. d'annunzio, iv-2-16: mi chiamava il 'ricciutino'. una sera di sabato
ma un secretario suo, che si chiamava medina, lo ricettò et informò de
annunzio, iv-1-205: qualcuno... chiamava ed era ascoltato, pregava ed era
venne in uno luogo lo quale si chiamava addirà; ma li uomini di quella
del fiore, la signoria di firenze lo chiamava a soprintendere alle costruzioni del comune.
sul lecto: quivi cun abundanti suspiri chiamava il suo dilecto e da lei amato
. davanzali, i-403: salieno clemente il chiamava nimico, parricida; e tutti i
nome di quel tuo zio? -si chiamava messer lodovico. -ogni cosa rincontra.
di gio- vambatista gondi, che si chiamava il campaio, uomo spi- golistro,
rappa nella cocca / del pannello, e chiamava curre! curre! / poi,
il padrone, dal cortile, la chiamava con un ringhio animalesco. soldati,
: un giornalaccio ringhioso d'al- lora chiamava la nostra una società di mutuo incensamento.
cambiamento totale o parziale della composixvi chiamava riforma e il secolo xix rivoluzione sono in
un altro papa, il quale si chiamava papa benedetto; e venne per fare
sorga, quel suo, com'ei lo chiamava, parnaso transalpino. ivi avea rinvenuto
quando l'alma fu rinvigorita, / chiamava il cor gridando: « or se'tu
la sua teoria sulle parole ch'egli chiamava parasite, cioè su quella specie d'
, la qual città così ripopolata si chiamava poi colonia romana. 2.
scoterlo dal sogno d'oro / la campanella chiamava rauca / i frati al coro.
tutte quelle speranze alle quali giustamente il chiamava l'indole nobile dell'estinto figliuolo.
moretti, vii-842: la signorina si chiamava, in realtà, sveva del vescovo
che fu in firenze un che si chiamava maestro giovanni de'cani, medico e
b. adriani, 1-ii-231: il re chiamava il consiglio sopra la difesa dei luoghi
e bagnandola del suo pianto, si chiamava indegna del di lei perdono. svevo,
, 5-203: la voce della donna che chiamava il figlio aveva una rispondenza nel suo
, 11-795: con quello cui egli chiamava primo de'suoi amici e che m
d'ordine e di pace, che si chiamava la ristorazione. carducci, ii-19-26:
, ossiano 'schietti', come li chiamava il principe. così ei soppresse le
, 2-82: il magistrato il quale si chiamava presidente degli imprestiti, u qual nome
: fu il fanciullo, che paolo si chiamava, fatto prigione da un tedesco.
19-211: in quel monte, che si chiamava monte argentalo, fu un uomo santissimo
, udito il segno della tromba che lo chiamava a ritratta, sospese il colpo ed
robone da camera della madre nobile, chiamava da lontano, con voce infreddata, i
rappa nella cocca / del pannello, e chiamava curre! curre! / poi,
]: alla fine dell'ottocento si chiamava rolò una tavoletta semicilindrica di cioccolata.
1-7: il remolino appresso gli antichi si chiamava circhiello, che son certi peli ritorti
in europa. allora ogni popolo si chiamava romano, ed ogni dialetto d'ogni
ed ogni dialetto d'ogni provincia si chiamava romanzo o lingua romanza. cattaneo,
: poi lo stagnaio.. come si chiamava quello strumento rombante con una livida lingua
con i fautori dell'indipendenza che egli chiamava fanciulli. fogazzaro, vi-119: le
ingiuriosi pel re di francia: il chiamava violator di fede, rompitore dei trattati,
gelli, 15-ii-264: il roncare si chiamava, dice benvenuto da imola, in
gli fece dare un ferramento che si chiamava il ronciglio, acciocché egli tagliasse spini di
stato in toledo e l'admirante il chiamava di tempo in tempo e dicevali:
è forse la malvetta rosata, si chiamava in spagna al tempo d'ibn-'awwàm malva
mi rispose un pistolotto, in cui chiamava me aquila e rusignolo quel povero zendrini che
. verga, i-187: malpelo si chiamava così perché aveva i capelli rossi; ed
rotazioni di quel sistema universale che si chiamava la cristianità. ghislanzoni, 190:
frezelana, vecchi rotoli insegnano che si chiamava in latino forum juliani. carducci, iii-8-157
così mi ha detto ora lisetta, che chiamava i servitori a ciel rotto.
la campanella squillante di sant'agata che chiamava aiuto, usci e finestre che sbattevano,
scheraggio si avea una postierla che si chiamava porta peruza: e poi di là seguivano
era già venuto al luogo che si chiamava la ruga di cipri, quelli che tar-
quaglie, sotto una rugiada che si chiamava la manna ed era bianca come la neve
in romore e che parte de'cittadini chiamava gli etoli e parte chiamava 1 romani.
de'cittadini chiamava gli etoli e parte chiamava 1 romani. giusti, ii-402:
al tempo della commedia dell'arte si chiamava maschera. l'illustrazione italiana [17-iii-1912
e popolo... ^ rurale'si chiamava l'altro che era posseduto dagli abitatori
tullio, che in vece di rozzo chiamava orrido lo stile di tuberone, noi
vecchio d'egitto, il quale si chiamava davit. essendo costui richiesto un dì
gamma ascendente per sapere come si chiamava un gruppetto di due o tre di
: un altro gran barone, che si chiamava core, perché mormorò contra aaron sommo
e doppo, sonando quella zucchetta, chiamava la gente per congregarsi ivi, perché voleva
tribo di quelli sagrati, che si chiamava el tnbo eniochim, trasson per sorte el
., 1 (20): questo chiamava un comprarsi gl'impicci a contanti,
/ surge! »: e caìiopè chiamava alquanto, / al sonno tutto spanto
pezzo di erta salita senz'ombra che si chiamava la conquista del pane e del companatico
in che il profeta / reo si chiamava. tommaseo, 2-iii-109: salmeggia,
baschi, in una contrada che si chiamava bengodi, nella quale si legano le vigne
volle... salvare quella che si chiamava lunità del partito': nel congresso di
: era sempre vestita di nero e li chiamava a nottate sane. moravia, vii-386
pieni di santini, come essa chiamava le illustrazioni, si dava a
'fratti di terra', come egli li chiamava. -con riferimento a persone.
aleardi, i-xiii: melas, ch'egli chiamava con le sardoniche canzoni del suo tempo
e dal suo più vistoso rappresentante si chiamava alla byron. -carattere intrinsecamente perverso.
et per proficuo et efficace remedio el chiamava indefesso. sàucio, agg.
un certo giocator d'armi che si chiamava cola. pasquinate romane, 812: o
sbandire dal foro l'eloquenza che appio chiamava canina. -rimuovere ogni principio morale e
, la campanella squillante di sant'agata che chiamava aiuto, usci e finestre che sbattevano
al laccio, un cardellino. si chiamava filipazzi: corto, nero; riformato,
in aria scinta e scapigliata / e chiamava tessaglia e macedona. bibbia volgar.
e si richiedeva la 'lascivia', come la chiamava e l'elogiava il marino, una
dalla moglie di bernabò visconti che si chiamava regina della scala, figlia di mastino
animosità letterarie e politiche del padre, che chiamava carducci demagogo scalmanato. -sostant
, banchetta e banco, onde si chiamava remo scaloccio, di o a scaloccio
uno scarpellino e statuario, il qual si chiamava ato..., quando ei
io vi dico, / sì si chiamava madonna aquilina, / che scampò quel
figlia. pavese, 1-54: la vecchia chiamava i bambini come volesse scannarli.
, lo scannatorio (allora lo si chiamava anche così), con immenso letto matrimoniale
tutte le volte che il maestro mi chiamava all'appello, dai banchi della scolaresca
e libero amore le scardafelle, come le chiamava l'illuminata, o bachere nere.
], 25: quando il re chiamava, i ministri scarpinatoli lo andavano a
ferrovia scarrozzasse il suo 'protettore'(lo chiamava così), non aveva nemmeno lo svago
, 20-70: questo suo marito si chiamava il 'conte'per non so che bicocca
. guglielmotti, 794: 'scarto'si chiamava quella nave o galea che, per
aria virtuosa. soldati, io7: si chiamava beby. una 'cocotte', si capisce
piero scheràggio... così si chiamava per uno fossato, overo fogna, che
andava in amo, cne. ssi chiamava lo scheràggio. manetto da filicaia,
19-213: un altro gobbo reale si chiamava saulle:... le braccia lunghe
. verga, 3-145: don franco chiamava la gente apposta per schiamazzare sull'avventura.
/ voglia dal cuor cne mercé pur chiamava / (deh quanta doglia fu la tua
bravi. bacchetti, 16-49: lo chiamava anche, scherzosamente, schiericato.
a firenze un mio amico che si chiamava nando e alla faccia non gli avreste
1- xni: melas, ch'egli chiamava con le sardoniche canzoni del suo tempo
agg. 414: il gran re ci chiamava spesso a combattere genti tose. malconcio
beveva, ad ogni immagine che ci chiamava il sorriso, qualcuno dentro ci avvertiva
dall'altro verso, e tacendo del primo chiamava il terzo 'napoléon le petit'. alvaro
abbigliamento femminile. borgese, 1-295: chiamava a testimone e perito il colonnello.
, ove il naturale ardente desìo il chiamava. -ant. milit. capitano
de marchi, iii-2-401: la gente lo chiamava un buono anulla, un sciupapenne, un
. arpino, 7-106: francesco mi chiamava dal cortile ogni volta che aveva una
orti; / ma egli ha chiamava e dicea supplicando: / « rimira in
cavallo per ogni fila scorrendo, ciascheduno chiamava per nome, incoraggiva, esortava. manzoni
la scelta della madrina. così si chiamava una dama, la quale, pregata
una barbieria. il principale scorticatore si chiamava ber- tocchi. 3.
e l'anima li manca, / chiamava orlando e con parole scorte / sospirando
lo scotto, / don ficaie sandrini si chiamava. nievo, 4-90: un nostro
: coi signori, tutta gente scribacchina, chiamava 'penna'la frusta e il 'calamaio'
3-172: lucia era sulla terrazza, ora chiamava i colombi che sullo scrimolo del tetto
.]: 'scrittorùcolo': diminutivo di scrittore chiamava cani, ma, se vissi a mo'
381: quando lo nominava lo chiamava padrone di merda e gli augurava una
, che la parte presente sempre la chiamava per quel cognome: e se due
quattrocento [inera seco seco; e si chiamava dottor seco. fanfani, 3-136:
spieghi la vela i-802: si chiamava maddalena. era come una seconda
/ le lagrime e le strida a te chiamava. d. morosini, lii-6-74:
. varchi, 18-1-166: niuno si chiamava aver lo stato... l'avolo
da avolio et ebano, la vescovo si chiamava 'episcopus s. ioannis'ed era quello
seggiolone dove l'avevano issata e imprigionata chiamava disperatamente la mamma senza poterne scendere.
p. tiepolo, lii-5-22: si chiamava già crociata quella indulgenza de'peccati che
lei fosse opposita, così fatta, e chiamava quella an- ticthona. idem, inf
scrisse in uno suo libro che si chiamava timeo, che la terra col mare
chiamò un dì questo maestro, che si chiamava lorenzo e sì gli disse: «
aveva un suo marito lo quale si chiamava i're austero, e bene gli
almeno da principio, queste canzoni, si chiamava satur- nius, quanto a dire nato
il 50 per 100, che si chiamava l'usura 'hemiolia'o semitotale. =
sanminiatelli, 11-43: questo prefetto si chiamava manni ed era un prete biondastro,
, senato... se egli chiamava democrazia semplice quel governo, nel quale
volgar., 1-28: legge si chiamava li ordini fatti da tutti i consigli
morselli, 5-197: negli articoli si chiamava in causa albertus magnus sotto il duplice
serpente nella ganba, il quale si chiamava sepes. mattioli [dioscoride],
che noi veggiamo, nascere. e questo chiamava 'odio', in da nimico,
ri, 5-34: « come si chiamava il padre di quella giovanet- il
giovani combattevano, il qual combattimento si chiamava epitaffico, cioè sepulcrale. ghislanzoni,
d'altre interrogazioni: e come si chiamava mio padre, se la famiglia abitava
del tesoro sequestratole: quello che lei chiamava già ti gioielli mia der matrimonio', il
sergentàccio, dìù morto che vivo, chiamava soccorso. bacchelli, 1-i-501: li comandavano
il fieno, / che dai fossi chiamava acqua la rana. cesareo, 461:
in queste parti, il quale si chiamava polifiammia. bandella, 1-41 (i-481)
serapione per somigliar tutto uno che si chiamava così, che era persona servile.
. che quel vigliacco, come lo chiamava dentro di sé, dello schiavetto, lo
. ferd. martini, 4-2: si chiamava tommaso cogo; e da un villaggio
, nel linguaggio della setta, si chiamava appunto matrimonio nichilista. -con meton
di ladroni, una delle quali si chiamava de solimi, e l'altra de'
, o per quella che ra- detzki chiamava, con settecentesco rispetto, la s.
ta di sette giorni. chiamava vittorio, un compagno affettuoso e imaginoso,
., 1 (20): questo chiamava un comprarsi gli impicci a contanti,
era la vigilia di natale efortunato -così si chiamava il poveruomo -stava sulla porta di casa
si entra in quella cosa che si chiamava la sfera pratica, o addirittura la
soldati, 2-275: la piccolina si chiamava corinna... aveva uno slip
condonava il resto del castigo e mi chiamava a ripetere la lezione, risposi di no
più tenebroso [della grotta], ci chiamava... la sua voce ci giungeva
di edipo, che un mostro che si chiamava sfinga, colla faccia umana e con
, 'termini scelti', come lui li chiamava. g. bassani, 3-84: si
e gioiosamente a quella che un giorno si chiamava la cucina dei giornali: articolar dispacci
se non suggellata, e perciò si chiamava sfragide. = voce dotta,
. d'annunzio, iv-1-990: mentre chiamava il morto, le sfuggivano dalla bocca
moravia, xi-117: la ragazza si chiamava adalgisa ed era conosciuta in tutto il
da sgomento. tansillo, 7-154: chiamava in testimon de le tre fughe, /
sgridata forte, un gran rabbuffo, si chiamava polpetta e polpettone. bartolini, 29
, delle idee rigide del pupillo che chiamava un utopista. de marchi, ii-
più radi. ungaretti, i-29: si chiamava / moammed sceab. montale, 1-123
sibilò di non gridare, a quelmodo li chiamava su loro. 14. pronunciare
] s'introducessero que'medicastri ch'ella chiamava impuni sicari e carnefici urbani, reati nell'
da longiano, iv-75: egli istesso lo chiamava,
appresso siena di tebaide e prima si chiamava pirro- pecilio. i re usarono far
, iii-563: il rettore del collegio si chiamava mosca. era anche lui abate:
e poi la sigillava: questo si chiamava sorridere. -stringere con forza
la prua di una nave: lui lo chiamava, in siastica per ministrare gli suoi
l'aver tratto e franzesi, e quali chiamava barbari, d'italia era cosa santa
magistrato supremo della repubblica, che si chiamava dei signori, e per lasciar un'
siena, 4-14: primieramente il porto si chiamava / per tutta gente il porto di
verso il mare signoreggiato dalla dea che lyde chiamava afrodite. -conquistato e controllato
fiore, la signoria di firenze lo chiamava a soprintendere alle costruzioni del comune e
perciò il nonno talvolta scherzando, lo chiamava: il signorino. pirandello, 8-134:
mezza celebrità danzante. la silfide si chiamava tity! barilli, 8-130: ammutinamenti
maschio una certa moneta che si chiamava siliqua, e alla femmina due. beicari
» fenoglio, 5-i- 463: si chiamava grisenthwaite, johnny dovette farselo ripetere ed
g. bianchetti, 1-382: platone chiamava la natura una poesia enigmatica, e montaigne
del gran simpatico, ed egli lo chiamava 'il simpaticissimo'. -simpatico piccolo:
, o 'ferro', come per sincope lo chiamava il maestro. -per simil
amiche. soffici, ii-125: si chiamava elena, e, a rigore, avrebbe
). algarotti, 1-viii-9: uno chiamava gli autori del cinquecento autori sinonimi.
eventuale quadru vanile'come la chiamava curcio. pede, n'era
dopo alcuni di che il re non lo chiamava a interpretar le parole de la lastra
portici d'occidente, / non mi chiamava il sole con infocati gridi.
aretino, 20-60: questo suo marito si chiamava 'il conte', per non so che
: zìrolum, per sua disgrazia, si chiamava tutta la narrazione si snoda a
: lui era sazio di quella commedia che chiamava -frivolezza. = nome d'azione
ve n'era suo marito li chiamava smorfie borghesi e diceva che basta
monocola e aveva il labbro leporino, si chiamava aspasia. -con riferimento a
sorga, quel suo, com'ei lo chiamava, parnaso transalpino. pascoli, 302
tratto a credere che ciò che egli chiamava la sua pazzia non fosse realmente che
, 10-94: andonne ad uno che si chiamava che vivamente sentiva la forza dell'amore
/ era costui, e si chiamava il mena. / la mano sua ell'
aria sciuta e scapigliata, / e chiamava tessaglia e macedonia, / gridando somigliava
era uno zovene ve- nezian: si chiamava marco antonio d'angello. g. f
membri disonesti, sicché il vulgo li chiamava 'campestrati'quelli che sono così sopraccinti.
quella sopraclasse, che un tempo si chiamava 'respublica literaria'. = comp. da
in villeggiatura,... lo chiamava, ridendo, 'la sopraddote della moglie'.
. pirandello, 7-427: si chiamava annetta; lavorava d'astucci e
, all'irredentismo umano eterno che li chiamava dalle triesti e dai piavi invisibili.
benvoglienti, cxiv-6-83: questo vescovo si chiamava immone e rinfredo nome e sopra nome.
da fiato..., ch'egli chiamava la sordellina, che faceva 54 voci
si beveva, ad ogni immagine che ci chiamava il sorriso, qualcuno dentro ci avvertiva
, e nel latino d'allora si chiamava una 'sorte', cioè una tratta di dadi
carezza. fenoglio, 5-i-1169: la chiamava nonna, del tutto seriamente, e sorvegliava
levarli. fenoglio, 5-iii-541: lo chiamava invariabilmente il supremo e quando lo chiamava
chiamava invariabilmente il supremo e quando lo chiamava alzava appena gli occhi perché sapeva di
tutta l'eloquenza di crasso, che cicerone chiamava il romano demostene, perché la sustituzione
mazzini, 77-50: ciò ch'altri chiamava teorica di machiavelli non era per me che
, 477: leone xiii... chiamava in roma all'ufficio di sotto- bibliotecario
con un pubblico editto, nel quale chiamava il duca d'arcos già viceré, sottopose
quelli i quali si sono sottoscritti, si chiamava una quantità di scudi che in piccola
la vita e la morte di queste che chiamava 'ideologie'e riportandole a un sottostrato economico
.. quella che quasi ironicamente si chiamava la sottostazione ('sottostazione all'aperto con
e gioiosamente a quella che un giorno si chiamava la cucina dei giornali: articolar dispacci
, anzi il teresotto sotto questo rispetto lo chiamava un uomo di straccio, che si
notati in una compagnia, che si chiamava delle quattriarti, cioè sellali, guainari e
papini, 27-515: appena il tamburo chiamava la tribù alla festa io mi spalmavo
veste fatta a onde, che si chiamava toga regia, la quale solea usare servio
, perciocché era molto spavaldo, si chiamava il cavriuolo. giordani, vi-96:
comincio dal mio bisavolo. egli si chiamava karl, come me, era barone di
essendosi fuggito in un luogo che si chiamava oflan e quivi nascostosi umilmente, nondimeno
porta del tempio, la quale si chiamava speciosa, trovarono uno zoppo e sciancato
eguale temperatura, la mireparto sperimentazione si chiamava così e era un po'il cuore stura
affinatore d'ariento, fiorentino, si chiamava il nero cambi, uomo astuto e
estetici avevano piantati e coltivati, cioè chiamava, quelle stupidità, giardini.
quel po'di sorriso ch'essa vi chiamava. soldati, x-177: voleva spiare sul
con un mezzo spicciativo, che si chiamava la guerra. soldati, 6-280: mi
sue relazioni in uno stato che si chiamava pontificio, quell'abito era la via
della sua gaglioffa e spilorcia vita si chiamava e si chiama il vescovo della fame
d'ama- zonia e com'ella baiando chiamava quella di latea, e sì corno
gli fece dare un ferramento che si chiamava il ronciglio, acciocché egli tagliasse spini di
intravvedeva l''idealismo', come lo chiamava nel senso originario dell'uso polemico di questa
'golfo mistico', come il maestro lo chiamava. d'annunzio, v-1-115: è
, che la parte presente sempre la chiamava per quel cognome: e se due
tribunale criminale... mi vi chiamava a spron battuto nella qualità d'fimputato'.
: quella crociata di strade che si chiamava il carrobio di porta nuova. calandra,
la fine o indicava un pericolo o chiamava alla mobilitazione i cittadini.
per uno consiglio più particulare che si chiamava lo squittino; e il modo e l'
uno consiglio più particulare, che si chiamava lo squittino. dizionario politico, 688:
la sua teoria sulle parole ch'egli chiamava parasite, cioè su quella specie d'
trovò un fabbro, che maestro manno si chiamava, il quale sotto 'l braccio vinti
712: portavano quell'abito che si chiamava la stambulina, una specie di tight
; e il cavaliere dello spirito santo chiamava invano a soccorso contro la duplice stecconaia
seneca, se ben mi ricorda, chiamava pane inferigno que'benefizi i quali stentatamente
gran tempo addietro la corte di savoia chiamava ai propri stipendi artisti italiani.
, che veniva da trapani e si chiamava cenerutolo antonio. -che è in
sentir parlare degli schlegel, e li chiamava 'i due stomi'. -sconcertato,
nocchi, / che a ogni passo chiamava un rompicollo. nievo, 4-109
che un idiotismo dell'arte molto acconciamente chiamava strapazzare. giusti, i-170: questi
, streb- de sanctis, ii-15-528: chiamava [ferdinando ii] gli uomini di
. d'annunzio, iv- 1-205: chiamava ed era ascoltato, pregava ed era esaudito
a quel rombo (ché così si chiamava in quei tempi quel romore) che fanno
a un arnese di legno che si chiamava forca. -sostant. faldella
quello smalto potesse levare. e sì si chiamava siciton, ed è sì forte di
degli istrumenti più chiassosi e stridenti si chiamava, umoristicamente, 'socra e no- cra'
dicendole le sue solite gonfie stupidezze, la chiamava contessa. -espressione o aspetto
aver lasciata la canna (com'egli chiamava alla subalpina la mazza) in un caffè
creatura angelica del direttore spirituale che ci chiamava al confessionale una volta al mese avrebbe udito
segretezza. ungaretti, i-20: si chiamava / moammed sceab / discendente / di emiri
lei dalle vitali aure del giorno / chiamava a'cori dell'eliso, a giove
stavano due femmine: l'una si chiamava ignoranza, l'altra si chiamava sospezione.
si chiamava ignoranza, l'altra si chiamava sospezione. bruno, 3-566: son
assai limitata, in quella che orazio chiamava aurea mediocrità, bastavano però alla sua [
. non era una sciocchezza ma si chiamava bomba atomica. -reso più complesso
era una volta a roma un tagliamacchieche si chiamava giuanni. un giorno mentre tagliava un ramo
via via che coloro i quali essa chiamava 'i miei mici'dall'alcova passavano al
superficie. fenoglio, 5-i-862: la chiamava [la maestrina] tamburellando le nocche
tozzotto e tangoccio,... si chiamava, da chi voleva o ingiuriarlo o
dentro? pavese, i-29: amalia mi chiamava signore e intimidiva in mia presenza,
. baldinucci, 9-iv-138: beato si chiamava chi poteva, anche senz'aver con
che il volgo, benché impropriamente, chiamava 'imbalsamatore') era una figura irrinunciabile.
mesi 16;... si chiamava tavola di lombardi. -tavola dell'
, regina! » don mattia per chiasso chiamava davvero i cani. 2
usciva. bilenchi, 14-4: si chiamava ugo mazzari, ea era fascista e
'telo', il prefetto del quale si chiamava 'telarca'. = voce dotta,
ritrovato telefilo. la mia droga si chiamava julie, adesso mi tiro su a
], 300: il vino allora si chiamava temeto: onde è detta temulenzia,
non udì lo stridulo battolìo della temprila che chiamava le religiose al coro.
visconti venosta, ii-1-293: quel giovane si chiamava guido susani,... col
elle sapevano di vino, il quale si chiamava allora temeto: onde anco l'ubbriachezza
... [verga] lo chiamava il tenebroso, il cospiratore.
dalla terribilità di quella voce che lo chiamava per la salvazione eterna. moravia,
2-86: quella domenica lo scampanio che chiamava i devoti alla messa era insolitamente squillante
nel territorio di una città che si chiamava laurenzia. cobelli, 175: subitamente
apparia alla coscia uno infiato: si chiamava tincóne. tommaso di silvestro, 82:
e più plebea, la quale si chiamava far 'ti ti', in questo modo:
3-207: giulio tollerava male quelli che chiamava capricci dipendenti da una interpretazione sbagliata dei
un tal topo di bisca che adele chiamava 'il gentiluomo veneziano', sebbene fosse manifestamente
muso quando leggeva il giornale e lo chiamava irreligioso ed ateo. pea, 7-248:
gente gli dava del tu e lo chiamava compagno. -stravolgere, alterare l'espressione
tozzotto e tangoccio,... si chiamava, da chi voleva o ingiuriarlo o
. arbasino, 23-446: sai chi chiamava 'tramelogedia'una sua zeitoepr? il conte alfieri
cittadino d'una città la quale si chiamava patera, e 'l suo nascimento trasse da
in maniche di camicia di quelli che lui chiamava i 'cianciatorelli fiorentineschi'. -superficialità
appunto del 'trasformismo', che egli chiamava 'il grande nuovo partito nazionale'. bacchelli
. d'annunzio, v-3-228: si chiamava adolphe bermond, nato su la garonna
retrobottega, nel laboratorio, come lo chiamava il vecchio e suo padre venne al
affanno, ch'egli [leopardi] chiamava asma nervoso, e, finalmente,
tribo di quelli sagrati, che si chiamava el tribo eniochim, trasson per sorte
il vecchio fauno irsuto / del palatino lo chiamava a nome, / alto piangendo,
e considerata da ognuno, allora si chiamava tutto il popolo, e si metteva la
che una somma lautizia di convito si chiamava tripatino, cioè di tre patine,
, che un convito di grandissima magnificenzia si chiamava tripatino, cioè di tre patine,
, poverina, un'altra che si chiamava marisa anche lei; lui una certa gigliola
, 2-27: proserpina, impaurita, chiamava con voce dolente / la madre e
del contado di siena, che si chiamava poggio santa cecilia, per fare guerra a'
la turma, il quale anticamente si chiamava menarca, cioè preposto al governo d'una
muratori, 7-i-350: questa tutela si chiamava 'mundium'dalla voce sassonica 'mund'; e
, 9-23: queiraltro, che si chiamava biagio, ogni tanto urlava una nota,
ora sapete con qual altro nome si chiamava la dea de'pastori, che inspirava
così semplici e miti usanze festive? si chiamava la 'dea roma'. 3
anzi il suo primo veridico interprete e si chiamava maestro pastoso. -espresso, pronunciato
con quello di coloro che il giornale chiamava vecchi arnesi di prigione. pascoli, i-71
che era vantaggiato lavoratore che alligrino si chiamava. macinghi strozzi, 1-475: avendo
e storiche, che quella che egli chiamava, e si suol chiamare, 'fantasia',
generazione, abbiamo avuto un vaticinatóre che chiamava le ombre dei sogni a stendersi angosciosamente sulle
lei il maestro di musica che si chiamava d. pollastrone ed era un napoletano
1-iii-90: il modesto r curci, che chiamava clemente 'sacrilego e parricida', si
. quasimodo, 6-159: ermes cillenio chiamava a sé,... fuori dal
paradiso una spaia affocata, la quale si chiamava versatile, cioè a dire che si
bacchetti, 1-ii-300: 'versuro'si chiamava la misura di terra, circa 30
teneramente. panzini, i-701: lui la chiamava 'pupattola, bambolina mia', come
gemmina a volte, per vezzo, lo chiamava il balotta, suo padre.
francesca fontana (egli in latino la chiamava vezzosamente fontanina) lo ritenevano in ferrara
. in una contrada, che si chiamava bengodi, nella quale si legano le
e pastorale e eseguire lo spirito che lo chiamava a cose maggiori. salvini, 6-103
il luogo dove si erano accampati si chiamava insubrio: per quel soprannome degl'insubri
vestito. pratolini, 10-321: si chiamava arenella, aveva due mani enormi e delle
vincea ciascuno; e però il signore il chiamava orlando. -estirpare, sradicare una
. d'annunzio, v-3-228: si chiamava adolphe bermond, nato su la garonna
che pur lo avevano onorato, li chiamava 'automati di stupidità e vipere nella malignità':
e negligenza sua. verga, 8-359: chiamava in aiuto grazia, come un bambino
, 1-164: celestina le tuniche che chiamava 'sacerdotali'le riservava per 'la festa della
e viziosi! soldati, 107: si chiamava beby. una 'cocotte', si capisce
lacopone, 2-54: quann'esso te chiamava -e mate te vocava, / co non
innumerabile esercito, ciascuno per nome vocitando chiamava. -emettere un verso sonoro (
i suoi signorini (che così appunto gli chiamava) gli servivano poi a popolargli le
in voile nero con un filtro che si chiamava cucaracha o marimba e lei si abbandonava
, i-29: era quel che si chiamava 'thè flying market', il mercato volante.
elvira! e la povera mamma sempre chiamava lei, voleva sempre lei. pascoli,
le viste di sospirare per amore. si chiamava francesco, di nome, e petrarca
, 3-21: questo portico propriamente si chiamava xisto. li xisti si facevano che tra
chioccia; e crocitando anch'ella / chiamava i figli a ricca mensa. manzoni,
, 22 (375): scudo si chiamava allora quella mo poi detta
in soria a una cittade, che si chiamava dissia, nella quale terra è la
, era accollata, ossuta, e si chiamava elvira. -con uso aggett.
, 5-i-198: quello che il borghese chiamava spirito santo è variamente denominato dagli antintellettualisti
di crearsi 'pori del lavoro'(come marx chiamava i piccolissimi margini di autonomia verso il
delle miniere del congo quando ancora si chiamava zaire, « veniva sfruttato anche prima
], 5: la vittima si chiamava dione wells. aveva poco più di 20
commercio fabulatorio con quelli ch'egli chiamava i suoi 'dissimili'. = agg
può pensare a quelli che edmund wilson chiamava i 'poeti dell'assassinio in pillole',
livello di un genere che nel passato si chiamava pochade. 2. per
: una pittura possiede dunque quelli che peirce chiamava elementi 'qualisegnici': la stessa testura del
del sistema operativo, che in origine si chiamava windows 97, precede, nei programmi
22-v-1997], 205: una volta si chiamava kitsch e aveva i suoi fedeli cultori
lascia, 1-143: saverio, così si chiamava quel selvatico seduto di lato a me
sevenivamonsignore, sevenivail sindaco, la sentinella chiamava dal cancello il drappelletto dal posto di guardia
. savinio, 11-225: gagà si chiamava con argotica voce il vecchio impotente e
, la hollywood sul gange, si chiamava familiarmente bollywood). limes [aprile
il porco era 'bel gras', si chiamava il norcino specializzato nel trasformare il maiale in
la più frequente era quella che si chiamava per celia 'circumlacustre'. = voce
percorremmo di corsa le stradine dove solitamente chiamava a raccolta i suoi comparielli, e rispondemmo
dallo zimbabwe e dell'uomo che mi chiamava dottore da roma – e, cosa
. com [2003]: ma si chiamava ancora... spaghetti splatter.
liberarsi da quella che il dottor imbriani chiamava eterodipendenza, cioè la schiavitù dai propri fantasmi
23-x-1981]: la linea a cavalli si chiamava ippovia. r ipseità (ipsità
dell'opera aperta come ciò che riegl chiamava kunstwollen e che erwin panofskydefiniscemeglio...
. la gamma dellenegrigure era grande. chiamava 'una negrigura'portare, nelle gite in montagna
labriola, 1-iii-758: agli scolari (che chiamava 'pisciasotti'). = voce di
come ladro, ogni tanto il maestro mi chiamava al suo scrittoro per intonare precante sull'
dirigeva allora un periodico pseudo-musicale che si chiamava 'orfeo'. pseudonaturalézza, sf. finta
soppresse alle donne venderecce il libretto che le chiamava 'meretrici'e le sottopose alla visita
3-vi-1988], 13: l'ucciso si chiamava eliezer shlesinger, 18 anni di età