giorno, riconobbe il poeta e lo chiamò familiarmente giosuè. idem, 19-168:
semplice opposizione al classicismo, ma si chiamò critica romantica. carducci, iii-28-8: nei
nostro volgare idioma... si chiamò da alcuni 'romanzo', cioè romano. bettinelli
perché dal romano buono era nato sì si chiamò romanzo. -lingua di romanzo:
medesimi favori l'eroica poesia, ch'altri chiamò romanzi, prima si rabbellì e si
romano buono era nato, sì si chiamò romanzo, siccome i greci la lingua odierna
semplici e severi costumi dei provinciali, che chiamò 'rozzezze'. settembrini [luciano]
, il roffianeùo de la zia, chiamò il pedagogo. guazzo, 1-146: aggiungite
all'improviso e picchiò l'uscio e chiamò che si venga ad aprirlo. ma
. pavese, 9-28: dal buio gmio chiamò, guardando in su. mi sentii
. tesauro, 2-237: virgilio [chiamò] l'apro sabèllico per qualunque altro
dal giorno che la fellonia del conestabile chiamò al bottino i fanti del montefeltro:
vuotò il sacco degli improperi: mi chiamò carogna, bastardo. m. maccari,
prenderne un altro..., si chiamò fra cristoforo. -ricomprarsi dai sacchi
, il qual nella sua arabica lingua chiamò saccola di maggiore e di minore spezie.
arco et un coltello di legno e questa chiamò il giudice... quale dimorava
lxxxviii-i-246: poi [venere] chiamò cupido, quale snello / si
289): renzo colse l'occasione, chiamò l'oste con un cenno, li
e, ponendoli in su l'altare, chiamò san lorenzo divotamente, e 'l diacono
dice, al sale, cui platone chiamò corpo a dio caro, quelle faville marciscono
cerchi delle botti, e questa spezie chiamò marco catone salice greco; e nell'
tomo, lui sagliente su per le scale chiamò padre. bibbia volgar., i-144
di quel curio mal pettinato, come lo chiamò orazio; colonne volgar., i-127:
sp., 1 (22): chiamò subito: « perpetua! perpetua!
in frack. govoni, 1-229: chiamò nomi di pesci e di conchiglie /
forme che i legisti nominano salutari, chiamò per testimoni tutti i circostanti.
vicina l'ora della morte, li chiamò [i figli] attorno al letto per
mezzo alla ritornata barbarie antispeculativa che si chiamò positivismo. pea, 7-197: voi
era salda, le mani sicure. e chiamò un'amica; passò anche quella soglia
europa sanasse da quella che un potente ingegno chiamò la 'scrofola romantica'. -placarsi,
del nome sandaser, ché nicànore lo chiamò sandasèrio et alcuni altri sandasèro.
per cento. quinci è che seneca chiamò le centesime sanguinolente. -figur.
esposto la causa che il redentore si chiamò cristo, dinne ancora perché fu detto
mio santuario. savonarola, 5-i-254: chiamò quelli sei e disse: « ammazzate
saputa di spirito, alcune regole che chiamò addizioni. 4. stor. cavare
simil. tesauro, 2-274: alcun chiamò i denti 'le serracine de'secreti'.
. fanzini, ii-497: quel signore chiamò i satelliti delle porte e fece scacciare dal
che lo stesso marcantonio: crudeltà satolla chiamò seneca la clemenza ch'egli mostrò da ul
boccaccio nella novella settima della decima giornata chiamò suono quella canzone di mico da siena
gloria de'santi, avanti che sbasisse, chiamò il suo barba, e con gli
che era sull'uscio a sbirciare, chiamò il rapalli. onufrio, 68: ella
male maggiore stava nella sbirrocrazia, come la chiamò il montanelli, la quale formava una
giro delle critiche autorevoli: qualcuno lo chiamò 'la sbrigliatura definitiva incoraggiata dall'esempio francese'
l'ordine della nuova gravezza, che si chiamò la decima ovvero diecina con la scala
goffamente per via di quegli impacci. chiamò uno lassù; e con l'aiuto
... veggendo piovere sì sformatamente, chiamò un guardacaccia e messolo a cavallo,
di sette anni, la madre la chiamò dicendo: « caterina, va'alla tua
borgese, 1-74: « fredi! » chiamò con una voce imprevedibile, scaturita da
scavemando dal petto antico orribilissime voci, chiamò samuele. -figur. riportare alla luce
. calvino, 56: esai mi chiamò in disparte: « di'se sono scemi
certa scesa per la qual non vedea, chiamò un medico per sé curare. piovano
che siede sul fiume, / dove chiamò con lacrimoso plettro / febo il figliuol
i- 98: campanella... chiamò empio il machiavelli, ma propugnò le
detto il calceo ne le sue 'elegie'chiamò la poesia stiamazzo di calliope perché la poesia
specie di torre sciancata, che si chiamò fornace. 5. figur.
, v. siringa. la chiamò voce articolata, la qual si parte dalla
s'era al giudice raccolta / quando chiamò, per tutto quello assalto / punto non
e, finché lei sotterra / non chiamò cloto a riveder l'amante, / all'
mila fanti in tante squadre e gli chiamò franchi arcieri, come quegli ch'eranoliberi da
.]: 'scitalismo': così diodoro siculo chiamò il misfatto de'demagoghi d'argo,
se non fussi alcuno / che mi chiamò da parte e disse: « guarda »
. cicognani, 2-116: allora il maj chiamò imperiosamente il contino per nome. questi
], 1-i-296: nella milizia dell'artiglieriasi chiamò 'brigata'uno scompartimento di pezzi da campagna
, / de l'alata famiglia / chiamò le sparse schiere. parini, mez
pose a numerare il popolo con che chiamò sopra sé l'aste infocate del cielo
i portoghesi] di quello col quale li chiamò a'giorni passati un negro, che
desio porgime. délvuva, 44: si chiamò dolente e si represe / dell'ostinata
aveva fatta. bersezio, iii-17: agapito chiamò la nipote, perché lo scortasse fuori
cantari cavallereschi, 174: chiarice a sé chiamò bradiamonte / e sì chiamò la maare
a sé chiamò bradiamonte / e sì chiamò la maare di rinaldo / e mostrò
[tobia] didover morir fra poco, chiamò il figliuolo e... gli disse
italiano [1833], 1-iv-72: si chiamò pure 'scuffia'e 'cuffia'una specie
. di che ella... chiamò una delle compagne sue, chiese che ella
. bibbia volgar., i-24: chiamò iddio lo firmamento cielo; e fatto
taglia che puosono a'cittadini, che si chiamò la sega. e poneano..
il comune pose certo estimo che si chiamò sega, a pagare certi danari ogni
com'era tassato, la quale si chiamò la sega. bandi lucchesi, io:
. ojetti, iii-74: il depretis chiamò ministro e segretario generale (così allora si
. giovanni crisostomo volgar., 3-70: chiamò da parte gli tri secretari pero zuane
tina, quando si levò, chiamò a sé due che gli portavano
volgar., 4-155: il re chiamò a sé il suo donzello, il più
. bibbia volgar., i-290: chiamò faraone li savi eli incantatori e fecero
un gran toro, essendoli advicinato, lo chiamò ad cena. -perseguitare.
siano opportune. bisticci, 1-ii-190: chiamò un dì questo maestro, che si chiamava
stato pagato fiorini secento d'oro, si chiamò il secento: dal quale nacque quel
queste cose in generale aristotile primo le chiamò in greco 'selache'. landino [plinio]
ubbidire. fenoglio, 5-i-643: johnny chiamò il sergente, perché gli selezionasse gli uo
periodo, che nel gergo politico si chiamò di benevola attenzione o di cordiale aspettazione
elevato. tesauro, 2-247: chiamò egli [virgilio] 'tiranno'l'ottimo
moretti, 4-183: la padrona la chiamò: « rosetta, / vammi a comprare
gonnelli, 1-172: 'semplice': così si chiamò, nell'uso teatrale, un tipo
. g. villani, iv-1-26: chiamò cento, i migliori uomini della città
talento che è? e quello che dante chiamò ancora 'libito'; è l'appetito sensitivo
alture che ci separavano da gerusalemme, chiamò i suoi e si avviò a mezzogiorno
l'espressa disposizione del testatore, che chiamò li suoi figli e descendenti per linee separate
geli volgar., 26: chiamò lo sposo il siniscalco e disseli: «
avrà doglia maggior nella tempesta. chiamò il sergente di picchetto. =
guizzante come serpente, quello che hogarth chiamò 'linea serpentina'. marradi, 77
. fiori di filosafi, 210: chiamò una de le servente e premisele diece
(260): sul pianerottolo dellascala, chiamò [l'oste] l'ostessa, alla
., 289: li [gesù] chiamò a sé e disse:...
motore elettrico. pirandello, 7-852: chiamò dalla finestra nel giardino il 2. agg
la città. tommaseo, 19-49: chiamò a sé trecento de'maggiori cittadini,.
, 1-ii-186: 'settone': così salstonstall chiamò quel gas non respirabile dell'aria atmosferica,
gadaa conti, 2-225: il carrèga chiamò il nescio per farsi portare la sua
alfonso, della sua fortuna sfidatosi, chiamò a napoli ferdinando suo figliuolo. v.
.. veggendo piovere sì sformatamente, chiamò un guardacaccia e, messolo a cavallo,
ridolfo guarda costui e, sghignando, chiamò un suo famiglio. g. gherardi,
bandi, 2-i-40: rientrata in casa, chiamò frate puccio, dicendogli: « su
sercambi, i-143: il predicto ghirardo chiamò ser bene- decto da faensa, suo
soldi. bibbia volgar., ii-573: chiamò tosto il suo scudiero e sì gli
rantolo sibilante. precipitò nella camera e chiamò ad alta voce la signora. angioletti,
nettezza della città, la quale significatamente chiamò ortodossa. = comp. di significato
chiamata signorile, perd'aspetto signorile mi chiamò e mi dimandò di lui, e,
e ne provenne il regime che si chiamò 'silenziàrio', in cui la frequenza dei castighi
leone e dragone e lo stesso dante lo chiamò pellicano. c. l. musatti
sia della verità simbolizzativo, che perciò platone chiamò 'fi- liam vini veritas'. =
analogo significato. fiamma, 22: chiamò egli chaos quello stesso che gli ebrei
/ in auspicio di consolazione, / chiamò letizia; e questa similmente / il fato
. esopo volgar., 4-66: chiamò a sé la colomba, la quale era
. esofo volgar., 4-67: chiamò [lo sparviero] a sé la colomba
entrò nella stanza materna e tra i singulti chiamò colei che pronunciano prima i labbri dei
parole di quel vocabolario, che si chiamò sinicoeuropeo, il padre ricci per decreto
. vangeli volgar., 25: chiamò lo sposo il siniscalco e disseli: «
quella precedente il 1860 e l'unità, chiamò, questa precedente, 'sinistra storica'
degli undici giocatori... si chiamò 'metodo', in contrasto col nuovo schieramento
. gigli, 4-6: agnello smiraldato chiamò la santa il crocifisso,...
che non si smorza / per me si chiamò: ignoranza. 30.
facevano parte essenziale di quel che si chiamò dappertutto, con vocabolo inventato in inghilterra
il campo ghibellino. guicdardini, i-19: chiamò [giovanna ii regina di napoli]
: oltre a quello che ernst topitsch chiamò il modello sociomorfico dell'universo (l'interpretazione
soderineschi che a lutero, il medici si chiamò clemente. sodézza (ant.
gierusalemme soggetta? bettinelli, 1-i-92: chiamò a sé tutti i prìncipi, i
iv-1-3: la prima e maggiore parte si chiamò asia, la quale contiene quasi la
quasi cortigianesco. alvaro, 12-88: lo chiamò per nome e sillabò: « vorrei
. ramusio, cii-iii-319: per difendersi chiamò al suo soldo ogni sorte di gente
del moto superno, / che si chiamò equatore in alcun'arte, / e che
: per dare autorità alle sue parole, chiamò una zingara che passava a caso per
, i-274: lo signore iddio delli ebrei chiamò noi; anderemo nella via della solitudine
fece segno al genero di fermarsi; lo chiamò dinanzi al stiglione, 459: credono [
ad enea,... giunone chiamò eolo che mandasse li suoi venti a sommergere
da un pertugetto che v'era il chiamò. ovidio volgar., 6-128: giacciano
suonar de le lor conche / le nereidi chiamò. -squillare (un campanello
tra il soppalco e '1 tetto, chiamò a seguirlo giovan lillio. pellico,
che puosono a'cittadini, che si chiamò la sega. e poneano a'ghibellini e
tempi di seneca un planco ch'egli chiamò il sopramastro nella professione dell'adulare.
ed integro servitore. botta, 4-773: chiamò [il viceré] giuseppe de'medici
seduta allo scalino davanti la porta, lo chiamò perché piano piano, con un sorsellino
moderno, i quali dicono ch'ei la chiamò 'comedia'non tanto per quella similitudine generale
son sospesi, / e donna mi chiamò beata e bella. idem, inf.
dubbiosi disiri? buti, 1-170: chiamò il tempo de'dolci sospiri il tempo del
gran dolore: / i medici chiamò senza far sosta / che curassin di
non si smorza / per me si chiamò: ignoranza.
venendo a morte,... chiamò... quel frate e basciogli le
com'ei voleva / e per nome chiamò tutti gl'iddii / sottartarei, ch'appellansi
assenza. grimani, li-5-82: chiamò subito la maestà sua e ridusse seco
. martinori, 489: in austria si chiamò 'sovrana di fiandra'o 'sovrano',
nomi che mi sovvengono ora con che dante chiamò il sole figuratamente. galileo, 3-3-157
di spaccapéli e di affettanuvoli che si chiamò la scuola di tubinga-.
bruna hanno spacdìe a la camera tostamente chiamò, io gli vegio per lo spaciacature
.. veggendo piovere sì sformatamente, chiamò un gardacaccia e, messolo a cavallo,
, elli fu in quella battaglia che si chiamò la spagnata, e fu la più
mastro, vedendo rinovato l'attacco, chiamò i cittadini che antecedentemente fatta avevano una
stavano nella stanza attigua), ella chiamò sottovoce. buzzati, 3. locuz.
e per li prieghi de'frati, chiamò un dì a sparte il detto giovane
/ un caporal, vogliendogli spartire, / chiamò il re e dissegli da parte:
sguardo). caro, n-97: chiamò il suo barba, e con gli occhi
ornò atene di luoghi spassevoli e gli chiamò ameni. 2. che procura
davanzati, i-25: druso la dimane chiamò a parlamento: e così senz'arte,
bratteati, ii-304: « paolo! » chiamò una voce spaventata. fenoglio, 5-i-1455
anima, un droghiere: / bécero si chiamò di soprannome. capuana, 1-i-26:
de le lor conche / le nereidi chiamò. -spazio celeste oscurato dalla notte
in un tempo stesso ri chiamò i soldati dal lavoro, li fece armare
quello allora infruttuoso mestiere, che anzi ne chiamò n da goa ad essergli compagni due
cella, aprì la spia e mi chiamò. -nel sipario o nel velario
priorato, 3-i-55: sua maestà la chiamò in corte per fomentar col suo spirito
cercando di aiutarla « venne qui, ti chiamò. era allegro, eh? era
dando spirto alle sonore canne, / chiamò il suo gregge fuor delle capanne. firenzuola
. gualdo priorato, 3-i-4: si chiamò il papa grandemente sodisfatto del spiritoso suo
in questo luogo si nascose, si chiamò lazio; e sotto lui furo li splendienti
ogni animo mesto. panigarola, 1-171: chiamò giu- dith abra sua serva; e
. nievo, 417: mio padre mi chiamò nella sua camera, dicendo che aveva
e si costituì una propria fortezza che chiamò, per non dar luogo all'ingiusto
, la 'spolverina'come egli la chiamò. = femm. di spolverino1.
spregio. cavalca, 20-561: chiamò quello umile padre quelli suoi figliuoli e
. galileo, 4-2-442: quello che chiamò sprone la parte che sporge più innanzi
per la loro giacitura del sacrificio, chiamò il popolo a consiglio, il quale non
fosse, gravare ne'cavalli, gli chiamò, e benché repugnassero, sforzò loro a
nobiltà la permissione, che allora si chiamò grazia, di poter devenire a queste
di 'boni auri solidos lucanos'. si chiamò 'soldo d * oro stellato'('solides
armonia si andò stemperando, onde francesco chiamò suoi eredi due strani e omise il
il difeniletilene simmetrico,... lo chiamò, in realtà, stilbene (dal
: quel tempo... carlo botta chiamò lo stolido e scapestrato medio evo.
sdegno. sacchetti, 34-223: chiamò ferrantino da parte, e insieme li
armonia si andò stemperando, onde francesco chiamò suoi eredi due strani e omise il
corpo morto di presente, / e chiamò que'd'abisso strettamente. zanobi da strata
siam pronti alla morte / l'italia chiamò. loria, 1-197: 1 gendarmi
novellino, xxviii-826: quella battaglia che si chiamò la spagnata... fu la
la sinfonia e lo stromento. e chiamò uno de'servi e domandollo e disse:
tutta stupefatta si levò senza indugio e chiamò elorio e menilio. girone il cortese volgar
far male a sturbarla, la signora chiamò a sé una femminetta e la mandò pel
grebanin. lamenti storici, ii-271: chiamò [el turco] subitamente suo consiglio,
notte alle mura, diede un subbio, chiamò le guardie. = deverb
bacchetti, 1-li-149: il pizzicarino lo chiamò apocalisse, e il soprannome attecchì,
degli indivisibili di bonaventura cavalieri che galileo chiamò appunto 'alter archime- des') ogni esperienza
superna. l. adimari, 116: chiamò legame di servaggio acerbo / della grazia
], ii: questa idea, chedicke chiamò superradianza, si materializzò qualche anno più
popolari, i-561: una porzione che si chiamò eletta gavazzare del superfluo, ed insultare
): venuto pompeo a me, mi chiamò fuor di bottega e mi fece le
vivanda. bisticci, 1-ii-268: agnolo chiamò carlo e gianozzo e disse loro che
: lo 'mperadore... con ira chiamò il giustiziere, e comandò che al
volendo andare in pellegrinaggio alla lunge, chiamò tre servi suoi e diede loro de'
guanto desiderava. beltramelli, iii-476: chiamò tappezzieri alla città e si pose all'
7. germini, 62: girolama mi chiamò da bologna, / con ciaricorda la
aspetti del giacobino furono scissi e si chiamò giacobino l'uomo politico energico, risoluto
arte. lomazzi, 4-i-162: aristotele chiamò gli musici dedicati a questa parte dionisiaci
. pascoli, 464: il tempo chiamò dalla torre / lontana... che
il latte a fiordaura, che così chiamò la nipote. quindi tempo- riva,
temeto: onde anco l'ubbriachezza si chiamò temulenzia. targioni pozzetti, 2-259:
la madre / l'altissima maiestade / chiamò agustino e fecelo padre / di molti
terra che siede sul fiume, / dove chiamò con lacrimoso plettro / febo il figliuol
l'esito infelice de'suoi tentamenti, chiamò a raccolta. 6. impresa
tutti, compreso mazzini, che bacùnin chiamò prete e teòcrate della libertà borghese,
intanto / voce sentii, che mi chiamò per nome. savinio, 22-256: chi
papi, 1-6-72: dopo un lungo colloquio chiamò [napoleone] un suo segretario e
vii] due tasse... chiamò l'una reale, l'altra dativa.
e complicata caratteristica di quel che si chiamò nelparte italiana la 'terribilità'e che fu
di pierre, calma e rispettosa, chiamò per l'adunata, nel crocevia, sotto
si riposava, udendo queste voci, chiamò un nobile cavaliere. leonardo, 9-21
tesoreria. piovene, 7-496: lo chiamò 'l'uomo della roccia', benché fisicamente
puosono a'cittadini, che si chiamò la sega. e poneano a'ghibellini e
im- perador costantino gli [adulatori] chiamò... 'tignuole'della borsa.
v-1-46: mentre io parlavo, egli chiamò, iracondo, l'omino addetto alla retrostanza
ne tocca. sercambi, i-i-ii: chiamò questi iii suoi figliuoli, alli quali comandò
fanti in tante schiere, e gli chiamò franchi arcieri. 84. sfidare
. e la squadra di diecimila armati chiamò toman. = adattamento del turco tumàn
non solamente con orecchion tondeggiante, ch'ei chiamò anche corno, e con quadrato,
, 4-i-68: pitagora... chiamò tono lo spazio che dalla terra insino alla
de sanctis, 9-216: nella prefazione chiamò i suoi critici topolini rispetto a lui
te. boterò, 6-238: il padrone chiamò subito tocquixiro e gli or / e
che colui mi chiamasse animale, come chiamò vostra signoria, ma subito gli rispondeva
in ispalla. cantoni, 526: paola chiamò a sé l'angelina che aveva udito
son sospesi, / e donna mi chiamò beata e bella, / tal che di
lucia, 644: « lucia! » chiamò fermo con gran forza...
mura. periodici popolari, ii-548: si chiamò 'tradimento'il passaggio di soldati italiani tra
s. antonino, 2-132: chiamò dinanzi a sé i detti servi a renquel
anfitrione, il quale con disusata voce chiamò egli tragicomedia. castelvetro, 8-1-142: ma
bellezza altresì raggio, come altri la chiamò, di divinità. che se questo raggio
marinai,..., e la chiamò nel campo con intendimento di tramezzare la
, e più volte ad alta voce lo chiamò. cellini, 1-21 (61):
politecnico [1842], 179: herschel chiamò già questo fenomeno transcalescenza, che con
politecnico [1842], 179: herschel chiamò già questo fenomeno transcalescenza. =
politecnico [1842], 179: herschel chiamò già questo fenomeno transcalescenza, che con
vampo, / uno amò assai che si chiamò pompiglio, / che fu più bello
, imperciocché avevano tratto l'acqua, chiamò lo sposo il siniscalco, e disseli:
bartoli, 4-1-186: poi si chiamò vatandono, e detto al padre, che
trasandate genti del nostro esercito; e chiamò a sé tutti i capitani e conestabili,
: un passeggero d'aspetto signorile mi chiamò, e mi dimandò di lui: e
3-25: quando piacque al signor, chiamò l'abbate / nel suo celeste coro a
la quale ingiuria giustamente sdegnato il conte chiamò secretamente i mori della affrica, e con-
. a. cattaneo, i-416: chiamò [il faraone] i suoi incantatori,
pavese, i-12: una voce mi chiamò. mi volto e travedo l'operaio torinese
i-417: il pretore pomponio... chiamò il popolo a dov'era creato a
riflessi nelle acque brune, il lamarque chiamò gli ufficiali a rapporto.
parti onerano abitate [servio tullio] chiamò tribù, secondo che m'è avviso dal
randezza e appresso di noi un nomenculatore gli chiamò tri- acni volendo dimostrare che sieno
: non so chi che già le chiamò tridacne volendo che s'intendesse come elle erano
. volponi, 4-44: il tecnico non chiamò nessuno, pompò al massimo il commutatore
e stolta usanza ancora nome, la chiamò cirimonia, credo io, per istra-
fattosi replicare e treplicare tal detto, chiamò molti testimoni della gridata pace. -eseguire
[guevara], iii-124: virgilio chiamò 'senectus'l'età trista nella quale regnano le
tromba alla bocca con le mani, chiamò uno dei figliuoli del turchino.
esopo volgar., 6-11: zena chiamò esopo e mostralo al mercante. qual vivendo
volgar., viii-26: il trombetta chiamò valentemente: « a voi, popoli,
invadevan la casa, il signor podestà chiamò la serva che allestisse il bambino.
parlamento / nel decimo [giorno] chiamò le turbe achille: / che gli pose
: tutto sotto nome di terra il signore chiamò, perché la terra è meno mutabile
oliva, 25: david, quando chiamò dio, padre degli orfani e tutore de'
mani, egli ordinò un ufficiale che si chiamò il re dei sacrifici, per torre
: ufizio di cancelliere (come si chiamò poi) facea in quel tempo presso antonino
). cavalca, iii-187: cristo chiamò s. pietro satanas, che per
, con eguale mente e prego, chiamò al signore iddio; però che erano in
inconsapevolmente concorso a generare quello che si chiamò tultramon- tanismo'. = dal
amorosa contemplazione del 'dai- mio'travestito le chiamò su le labbra un riso così aperto che
si meticolosamente le unghie, la chiamò nello studio col suo fare più distratto
d'esse pesò 5 grammi, e si chiamò franco o lira italiana, e servì
s. jacomuzzi, 1-iii-329: la mercedes chiamò accanto a fan'o l'inglese moss
che mi fascia; / e 'et si chiamò poi: e ciò convene, /
ceci? tesauro, 2-260: alcun'altro chiamò le stelle usolieri di argento del nero
landino, no: e1 primo chiamò moneta usuale. e1 secondo pietre
per trovare modo al bestiale appetito, chiamò dedalo, sottilissimo e ingegnosissimo maestro:
dolce, 1-151: soviemmi che dante chiamò la pelle che fascia le carni,
giov. cavalcanti, 4: primieramente si chiamò la parte di cosimo medico perché la
poi... l'una parte si chiamò i buoni e l'altra i belli
belli; e ad altro tempo, si chiamò l'una parte valacchi, e l'
bibbia volgar., viii-26: il trombetta chiamò valentemente: « a voi, popoli
, e poiché s'accorse che vaneggiava chiamò la cameriera, e la posero a letto
spessa. sacchetti, vi-120: alessandra chiamò in quella vice, / e (
padre, venuto in fin di vita, chiamò a sé il figliuolo che era un
replicato l'accidente al padre francesco, si chiamò una mora, per fargli applicare le
: flagellarlo. cavalca, 20-397: chiamò [l'imperatore de'suoi servigiali, /
da s. c., 220: chiamò e ragunò i militi de'luoghi ove
virtù morale, che il nostro autore chiamò eutrapelia, o versabilità dell'ingegno negli umani
. volponi, 4-44: il tecnico non chiamò nessuno, pompò al massimo il commutatore
1-iv-560): uno adunque, che si chiamò fresco da celatico, aveva una sua
nel giudicio del popolo: nientedimeno egli chiamò i tribuni e non aiutando alcuno, il
acqua e di fronde, che si chiamò ida; / or è diserta come cosa
porta del popolo in sul monte, chiamò taddeo. 8.
: elesse li discepoli, li quali chiamò apostoli, vilmente nati, disonorati, e
di calma, alzò le due mani, chiamò silenziosamente a sé franco da una parte
, il mio padre, che vi chiamò con la virtù della passione di lì
fece nel luogo della visione, e che chiamò bethel, cioè casa del signore.
. e ad esempio de'voloni gli chiamò volontarii. piccola enciclopedia hoepli, 1-iii-4655:
f. frugoni, vii-464: quivi chiamò l'universo tutto a concistoro, pe-
si fosse quel poeta de'vostri il qual chiamò mero sempre fiorito, usò bella e
marini, i-ioi: saltò di letto, chiamò durillo, bussò la porta, ed
s. v. zigrinare]: si chiamò 'zigrinato'l'orlo delle monete di nichelio
-ma s'è ostinato; e mi chiamò a consiglio senza intenzione d'obbedire al consigliere
ad un determinato capitolo di spesa si chiamò budget. landolfi, i-520: che vuoi
pseudocognome attribuito a un sempliciotto. si chiamò così un personaggio che figurò in molti film
. periodici popolari, ii-264: chi chiamò il primo papa ed il papato col
col 'solitaire'. idem, v-156: mi chiamò in disparte in un canto di quella
calze azzurre,... indi la chiamò la dama dalle 'calze azzurre'.
/ e che l'universal cinologia / chiamò cani d'epiro o d'albania.
... il primo genere si chiamò dal medesimo [aristotele] esquisito, il
non è nuovo... si chiamò: gongorismo, eufuismo, marinismo.
un mammifero erbìvoro... si chiamò iguanodonte. na il, sm.
da assicurarsi alla cintura, e si chiamò con nome poetico e nostalgico: '
.. con brillante neologismo edmund wilson chiamò il 'prazzesco'. prazziano, agg.
3-i-208: taluni di coloro che il poeta chiamò 'riunti cristianelli', che sì male seppero