porta,... a rispondere al chiacchierio vuoto dei conoscenti che passando accanto a
bettolio, sm. parlottio, chiacchierio confuso di più persone (come in
si chiama proprio il vero spontaneo brioso chiacchierio non ho mai potuto farmelo venire in
si chiama proprio il vero spontaneo brioso chiacchierio non ho mai potuto farmelo venire in
anche, di colpo, il fitto chiacchierio dietro le porte e finestre. ma
questi erano gli argomenti di tutto il chiacchierio: or va e parla di queste cose
questi erano gli argomenti di tutto il chiacchierio. prati, i-55: e sotto
e veniva verso il suo monte. sul chiacchierio merenda o con il desinare:
= v. chiacchierino1. chiacchierio, sm. il rumore sommesso, continuo
questi erano gli argomenti di tutto il chiacchierio. verga, 3-28: le vicine avevano
viani, 13-114: attendeva tra un chiacchierio di nidi sul portichetto dalla parte
204: la pisana mi svagava col suo chiacchierio, e mi rampognava del mio umore
svevo, 3-665: volli interrompere il chiacchierio di guido che mi co
. silone, 5-81: l'ininterrotto chiacchierio della padrona di casa acquistò presto all'
voce onomatopeica. ciangottìo, sm. chiacchierio confuso. tommaseo [s. v
. cianio, sm. tose. chiacchierio fastidioso e pettegolo, ciancia sciocca.
sm. cicaleccio di molte persone, chiacchierio. oriani, x-19-22: sul sussurro
ciarlìa, sf. ant. chiacchierio insulso e pro lungato.
di un gran numero di persone; chiacchierio pettegolo. giusti, 2-115
il cicalare di più persone insieme; chiacchierio frivolo, insulso; pettegolezzo; discorso
e continuo. -per estens.: un chiacchierio ozioso e fastidioso, un cianciare molesto
. 2. per estens. chiacchierio sommesso e prolungato di persone; un
e giovinetti / son tutti un fresco chiacchierio di foglie. 3. personificazione di
favellìo, sm. letter. mormorio, chiacchierio; cicaleccio prolungato e confuso; brusio
lavoro delle forbici. -al figur.: chiacchierio, brusio, chiasso.
lat. tardo garritus -ùs 'loquacità, chiacchierio ': deriv. da garrire '
di queste parole rapide in mezzo al chiacchierio lieto-vagante. = comp. da lieto
teodora le empiva gli orecchi del suo chiacchierio di femmina maldicente e petulante. bacchelli
subito, dietro e intorno a quel chiacchierio, che pareva esile, ecco il mareggiare
. 6. fitto (un chiacchierio, una conversazione); insistente (
di novello. novellio, sm. chiacchierio; parlottio; cicaleccio. tommaseo [
e con la boccuccia aperta seguiva il chiacchierio fitto, volubile della pa- droncina malata
udiva, spiccato, cristallino, il chiacchierio della fonte castalia. a un'ombra
le querce alte, c'era un chiacchierio sommesso d'uomini. 2.
cipresso. 2. figur. chiacchierio fitto e molesto, cicaleccio assordante (
2. figur. vocìo, chiacchierio forte e molesto di molte persone.
del suo chiacchierio di femmina maldicente e petulante. po
som messo e confuso; chiacchierio frivolo, pettegolo (e può avere
). rebora, 3-i-26: un chiacchierio grullo di brindisi postìcci rintrona il nostro
di frasi brevi e sommesse (un chiacchierio). savinio, 12-245: certi
sommersi nel pissi pissi diffuso, nel chiacchierio pulviscolare dei nostri vicini che si comunicavano
giornata. rebora, 3-i-26: un chiacchierio gnillo di brindisi posticci rintrona il nostro
vibrata in aria gheggio del loro chiacchierio e lo schiocchio delle risate in
udiva, spiccato, cristallino, il chiacchierio della fonte castalia. -intenso, penetrante
contemporaneamente. 2. sm. chiacchierio insistente; discorso inutile e inconcludente.
incoerente, limitato ad argomenti insignificanti; chiacchierio, cicaleccio. nievo, 1-232:
? ciangottaménto, sm. letter. chiacchierio confuso, ciarla. p.