. che in questa città troppo si chiacchiera. = voce dotta, comp
combattere. palazzeschi, 3-18: la chiacchiera annunziava chele donne avrebbero portato le calze
bacalaron vellutati, di magnifica presenza e chiacchiera arrogante. giordani, ii-84: e
un ingegno vivo, il fascino d'una chiacchiera non comune. panzini, ii-388:
bacalaron vellutati, di magnifica presenza e chiacchiera arrogante. = lat. mediev.
a bada il barone mèndola, dandogli chiacchiera e tabacco. de roberto, 434:
680: da una banda l'è chiacchiera da ridere, e sarebbe troppo lunga
. chiesa, 5-79: una chiacchiera tira l'altra. si comincia col
perché bergolo è quello che cicala e chiacchiera volentieri. = etimo oscuro.
15-32: bergolo è quello che cicala e chiacchiera volentieri... è da avvertire
: bergolo è quegli che cicala e chiacchiera volentieri. guarini, 316: ho dato
bis 4 due, doppio ') e chiacchiera (v.). bichiacco,
tenerlo in giorno, e raccapezza / la chiacchiera, la braca, il fattarello;
bracherìa, sf. scherz. ant. chiacchiera, inezia, ciarla. bini
in giorno, e raccapezza / la chiacchiera, la braca, il fattarello. idem
, assordante. -anche: persona che chiacchiera di continuo. fucini, 59:
una linguaccia / mormora al vento, chiacchiera e canzona, / mescolando in un mazzo
680: da una banda l'è chiacchiera da ridere, e sarebbe troppo lunga
d'ora più felice. la mia chiacchiera capricciosa fece divertire tutti. cicognani,
i-543: e ripiglio anch'io la chiacchiera casalinga, meno lisciata, ma più
figur. disus. cosa da nulla, chiacchiera vana. g. m. cecchi
: finalmente, dopo due ore di chiacchiera disse: a rivederci con più agio
in trono a esercitare la tirannia della chiacchiera... noi a scrivere e a
basta, non s'aggiunga più alla presente chiacchiera una parola. alfieri, i-209:
anche giovanni, che ha risaputo questa chiacchiera di questa trama,...
, 414: io vo'che quella chiacchiera, / ch'i'feci dir per un
ciarpa. giusti, 2-70: già della chiacchiera / l'estro s'infiamma; /
quarto d'ora più felice. la mia chiacchiera capricciosa fece divertire tutti. linati,
, dai bellissimi occhi ingenui e dalla chiacchiera scanzonata. comisso, 7-270: da
dei veneziani, prima fra tutte la chiacchiera, nel senso di riferire di ognuno
... dal settimo [verbo] chiacchiera, ché così si nominano coloro che
che sa'tu di queste cose, chiacchiera? 5. ant. cosa
di baionetta. -avere una gran chiacchiera: un'abbondante parlantina, una lingua
cosa un po'come se fossi a chiacchiera teco e come abbiamo fatto mille volte.
io mi stessi tutto il giorno a chiacchiera / su le pancacce, non arei un
non arei un picciolo. -tenere a chiacchiera: trattenere in discorsi oziosi, inconcludenti
, che mi terrebbe un'ora a chiacchiera / con le bravate sue. -volere
con le bravate sue. -volere la chiacchiera: voler scherzare. l. salviati
? / -granchio, tu vuoi la chiacchiera. 7. al plur. dolci
sm. ant. il chiacchierare; chiacchiera, discorso futile e ozioso. fra
sm. disus. luogo dove si chiacchiera; salotto. dossi, 637:
(femm. -trice). chi chiacchiera molto (e in modo fastidioso);
vergogna. chiacchierazióne, sf. chiacchiera. boine, ii-50: v'
(femm. -a). chi chiacchiera volentieri, chi non si stanca mai di
.]: * chiacchierino ', chi chiacchiera con più leggerezza che impertinenza. idem
(femm. -a). chi chiacchiera molto e volentieri, chi ha l'abitudine
... dal settimo [verbo] chiacchiera, che così si nominano coloro che
dal veneziano ciaccolare, per riflesso di chiacchiera. chiacènza, v. chiasenza
ciabare. ciaba3, sf. chiacchiera, ciarla. = deverb.
. dial. ciaccia, ciarla, chiacchiera insistente, continua. boriili, 6-113
ciaccolàio, sm. dial. ciarla, chiacchiera; gruppo di persone che cianciano.
ciaccollo, sm. dial. ciancia, chiacchiera con tinua, monotona,
prolisso, senza senso, inconcludente; chiacchiera pettegola e sciocca, ciarla, diceria
. il cianciare, il ciarlare; chiacchiera, ciancia. trattati antichi [crusca
piena di superbiaccia. 2. chiacchiera inutile, oziosa; fandonia. gli
sconosciuto. ciarla, sf. chiacchiera inutile, oziosa, fastidiosa, pettegola
a lungo, con fastidiosa insistenza; chiacchiera oziosa, pettegola, vana.
meno capace e ha più difetti, chiacchiera e si fa sentire più degli altri
cinguettìi. -per estens.: che chiacchiera a bassa voce, con insistenza;
cinguetterìa, sf. ant. ciarla, chiacchiera. esposizione di salmi [crusca
cinguettóso, agg. letter. che chiacchiera volentieri, che passa il tempo
5. scherz. riflessione, osservazione, chiacchiera intorno a qualche oggetto di scarsa
e parole, in genere malevolo; chiacchiera, pettegolezzo. machiavelli, 6-6-144:
attitudini dei veneziani, prima fra tutte la chiacchiera, nel senso di riferire di ognuno
-a). ant. persona che chiacchiera molto volentieri, chiacchierone. lippi,
in trono a esercitare la tirannia della chiacchiera. nieri, 258: tutti strillavano,
5. ragionamento prolisso, noioso; chiacchiera inconcludente. g. m.
ciarla (per lo più inutile); chiacchiera (per lo più maligna),
non favorevole a taluno; tra la chiacchiera e la ciarla e la maldicenza.
prenderlo e si dimenava per accompagnare una chiacchiera irruente e, al solito, spropositata.
dei veneziani, prima fra tutte la chiacchiera. moravia, viii-6: la mia
. giusti, 2-97: salgo, si chiacchiera / sul più, sul meno:
istampati. 7. diceria, chiacchiera, voce diffusa (spesso di cose
si ragiona, si discute, si chiacchiera: ma tutto questo, in fondo
-per estens. discorso, conversazione, chiacchiera. bibbia volgar., vi-27:
. -discorso lungo e noioso, chiacchiera, ciancia. carducci, ii-10-253:
quarto d'ora più felice. la mia chiacchiera capricciosa fece divertire tutti. bontempelli,
, / un'altra mezza, a chiacchiera / girando per l'uffizio. pirandello,
. giusti, 2-70: già della chiacchiera / l'estro s'infiamma; /
dal gr. xaaidfc 4 loquacità, chiacchiera '. ecolàlico, agg. (
sommamente. giusti, 4-i-106: già della chiacchiera / l'estro m'infiamma, /
, si ritrovano la superficialità e la chiacchiera a vuoto, e le esacerbazioni di
fu questa. svevo, 5-451: la chiacchiera che si componeva in gran parte di
cuore. giusti, 2-70: già della chiacchiera / l'estro s'infiamma; /
2. conversazione, diceria, chiacchiera; ciancia; menzogna, fandonia.
frottola, fandonia; ciancia, futile chiacchiera; sciocchezza, cose di nessun conto.
fermieri. passeroni, iii-6-72: colla sua chiacchiera la vinse, / e 'l nodo
anco avessi in corpo un filone di chiacchiera da stancare un orologio, il pensiero del
spàrgerlo per le vie, moltiplicando colla chiacchiera i morti e ingrossando i danni..
. 2. figur. che chiacchiera a vanvera, che ciancia. -
; ridondanza, fronzolo. -anche: chiacchiera vana, discorso inconcludente. coletta
michele pesenti. 3. figur. chiacchiera inconcludente, pettegolezzo; fandonia, bugia
vicendevolmente, con la terribile fustigazione della chiacchiera, a sentirsi travolti da un alto destino
vedresti subito che questa voce è una chiacchiera. d'annunzio, iv-2-334: teneva
quel suo garrito. 5. chiacchiera, ciancia; discorso futile. pisacane
. garrulità, sf. facilità alla chiacchiera, loquacità. buti,
gira / e volta e scrivi, e chiacchiera e connetti. -per indicare l'
la toscana ebbe da principio la inesauribile chiacchiera in terza rima del fagiuoli, il
5. discorso ozioso e inutile, chiacchiera superflua. berchet, conc.,
2. figur. fama; diceria, chiacchiera, pettegolezzo; notizia; opinione comune
. carducci, iii-16-214: tutta quella chiacchiera, novantanove su cento, è.
addosso lo spirito della taciturnità o della chiacchiera -penso che tu ed io si sarebbe
e anonimo dell'uomo, caratterizzato dalla chiacchiera, dalla curiosità e dall'equivoco,
nel modo usato; / e malamente chiacchiera e cinguetta, / perché, increspata
furbo ed arguto e così pronto nella chiacchiera che trovava quasi sempre il gonzo da
. palazzeschi, 4-105: non vi era chiacchiera, per insulsa o intrigante che
un leggio in corpo 'dicesi a chi chiacchiera troppo, a chi è troppo loquace
sazionali di questo, ma non superavano la chiacchiera di caffè, il pettegolezzo, i
una linguaccia / mormora al vento, chiacchiera e canzona, / mescolando in un mazzo
grandi, e ripiglio anch'io la chiacchiera casalinga, meno lisciata ma più evidente
ozio aborre, / ciascun saluta, chiacchiera, passeggia: / novelle fìnge,
maligno; insinuazione malevola; mormorazione, chiacchiera, pettegolezzo; critica aspra e spietata
serie, che non hanno mai avuto una chiacchiera... ma si vede che
sf. letter. discorso malizioso, chiacchiera maligna. cagna, 3-495: in
noiosa (per ottenere qualcosa); chiacchiera inconcludente. pasolini, 3-372: tommaso
comp. dall'imp. di mangiare1 e chiacchiera (v.). mangiabòtte1,
ferro, che mi terrebbe un'ora a chiacchiera / con le bravate sue da squartar
). / ognun di lor più chiacchiera e schiamazza, / che non farebbe alla
, i-767: ci vuol altro che qualche chiacchiera sciocca della servitù ignorante per martellare così
maza. batacchi, i-239: giunon chiacchiera ognor come una pazza, / ma trema
morir soffocata dal disprezzo concorde, la chiacchiera del demagogo, la menzogna ideologica traditrice
noi, come in vita sedevamo a chiacchiera / su l'uscio, a le fresche
la sua, manderà il giuoco in chiacchiera, col fare che un giovane vada
. lucini, 6-112: la loro chiacchiera naturale è purolento parlamentarismo, la loro
é é. chiacchiera inconcludente, lungaggine. andi, 68
percote? 2. diceria, chiacchiera, voce corrente (per lo più
gadda, 13-270: si mormora e si chiacchiera, ventilando tentativi di fuga, parlando
5. diceria, voce, chiacchiera. davila, 585: il re
9. voce, diceria; ciarla, chiacchiera. r. gualterotti, 2-242:
eprimere rammarico, disapprovazione, recriminazione; chiacchiera fastidiosa, querula, piagnucolosa.
cagna, 3-481: così, fra una chiacchiera e l'altra, veniva fuori e
superlativo il dono (chiamiamolo così) della chiacchiera. 3. dimin.
avevamo libertà di lettura e libertà di chiacchiera, e se c'era vietato di
4. discorso vano e inconcludente, chiacchiera oziosa, ciancia. m.
nugace, agg. letter. che chiacchiera a vanvera, per lo più di
2. in senso concreto: chiacchiera vana e avventata. rocco, 257
, che mi terrebbe un'ora a chiacchiera / con le bravate sue da squartar
-per estens. diceria, notizia, chiacchiera (per lo più infondata e maligna
figur. ciarlataneria intellettuale o letteraria; chiacchiera. baretti, 6-184: noi sappiamo
nuovo 'e xaxta 'cicaleccio, chiacchiera '. palìlie (ant.
, sf. ant. discorso scipito, chiacchiera futile e banale. panigarola
paparàccnia, sf. dial. ant. chiacchiera sconclusionata, sciocchezza. del tufo
, eloquenza. -anche: conversazione; chiacchiera, ciancia. liburnio,
furia il parlatorio.. ant. chiacchiera, futilità. ubrano, 1-276
, racconto privo di ogni credibilità; chiacchiera inconcludente, pettegolezzo. pulci, 7-34
era partita, e con la sua chiacchiera travolgeva tutti. 12. incerto
di conversazione, di discussione, di chiacchiera, o di insinuazioni, di maldicenze
io mi stessi tutto il giorno a chiacchiera / su le pancacce, non arei un
/ né me la passere'per una chiacchiera. gilio, l-11-74: chi misticamente
grandi, e ripiglio anch'io la chiacchiera casalinga, meno lisciata ma più
piàteràcchia (pataràcchia), sf. chiacchiera, pettegolezzo, fandonia, frottola.
patragna, sf. spagn. chiacchiera. vespucci, 27: sempre
pecoreccio. 4. figur. chiacchiera complicata, goffa, confusa, inconcludente
. perdiparòle, agg. che chiacchiera in continuazione, troppo loquace e ciarliero
da pettegolo. pettegolata, sf. chiacchiera oziosa, frivola e anche malevola.
?? a, sf. ant. chiacchiera oziosa, frivola, vana, malevola
comune pettegolézzo), sm. chiacchiera, ciarla, discorso fra più persone,
tutti i denti: onde la sua chiacchiera, divenuta ventosa e piovigginosa, faceva
-per estens. discorso calunnioso, chiacchiera pettegola e malevola. g
sciocca e pavida, che schiamazza o chiacchiera rumorosamente per nulla. -in partic.
di giovenale, lo scherzo e la chiacchiera da una parte, il sarcasmo e la
di mercato... o nella chiacchiera delle donnine borghesi la frollagine e l'
italiano] sa bene che tutta quella chiacchiera, novantanove su cento, è per
da potine 'scaldino intorno al quale si chiacchiera, si spettegola'. potire1,
1-153: da poi si manda in chiacchiera, il che noi in questo giuoco [
e di giovenale, lo scherzo e la chiacchiera da una parte, il sarcasmo e
che un sabato sera aveva inteso la chiacchiera, per amor della sorella, le faceva
importante o difficile di un discorso; chiacchiera elusiva; convenevole, imbonimento; sproloquio
, sfogo bilioso di artisti mancati, chiacchiera inutile, dogmatismo borioso in nome di autorità
espressione quattro gatti: v. anche chiacchiera, n. 0, gatto1, n
carducci, ii-2-92: vi prometto che a chiacchiera soffocherò perez e metterò in un calcetto
malfatto. nievo, i-vi-65: chiacchiera alla buona come faccio io,.
reportaggio. 2. scherz. chiacchiera pettegola. cagna, 3-446: chissà
quanto possa durare in vita una chiacchiera, in quanto e perché tale
-scioccamente inventato, inconsistente (una chiacchiera, una notizia). muratori,
della vecchia. 2. vuota chiacchiera, discorso inconcludente. bacchelli, 2-xxii-205
da rinfrescare e trattenere un poco a chiacchiera. viani, 13-19: spesse volte ci
un'albereta. -zittirsi (una chiacchiera, il suo brusio); tacere
. risoffiaménto, sm. letter. chiacchiera futile, oziosa; discorso vano.
il parentado, per non so che chiacchiera, / si fu per isgambare.
, ciurmandola di bilancia aiegra e di chiacchiera, dava ogni sodisfazione alla rubiconda ser-
e e 14. discussione, chiacchiera insistente e per lo più eccessiva e
. si prendeva una scalmana per ogni chiacchiera un po'salata che le riferissero.
i-321: attendendo l'ufficiale istruttore, si chiacchiera; molti si lagnano che questo nostro
ozio aborre, / ciascun saluta, chiacchiera, passeggia: / novelle fìnge, litiga
di questo, ma non superavano la chiacchiera di caffè, il pettegolezzo, i commenti
più volte rammentato, e la « chiacchiera » -di una satiricità, però,
nella strada sbadilando un fosso fra una chiacchiera ed un saluto, lieto nel sole
sbaiaffo2, sm. ant. chiacchiera. aretino, 26-227: ho
di questo, ma non superavamo la chiacchiera di caffè, il pettegolezzo, i commenti
stato uno scandalo. 4. chiacchiera, chiasso, clamore, risonanza pubblica
. -fare qualcuno scena: esporlo alla chiacchiera e allo scherno. forteguerri,
discorso lungo e pronunciato senza impaccio o chiacchiera pettegola, insolente o noiosa.
-i). region. sproloquio, chiacchiera. guerrazzi, iii-62: costui
gira / e volta e scrivi e chiacchiera e connetti / e sconnetti.
ilrusso che ha aperto il serrarne alla sua chiacchiera, mi distraggo in strani fantasticamenti.
che il parentado, per non so che chiacchiera, / si fu per isgambare;
/ son sirocchie. -vino e chiacchiera sono fratello e sirocchia: il vino
la nostra costuma; ché vino e chiacchiera son fratello e sirocchia. =
sizio, / un'altra mezza, a chiacchiera / girando per l'uffizio. s
basta. -solletico degli orecchi: chiacchiera inutile. parini, 693:
). sottoconversazióne, sf. chiacchiera su argomenti banali e di poca importanza
comp. dall'imp. di spandere e chiacchiera (v.). spandiconcime
rigira il peccato maggiore di priola è la chiacchiera: il piacere dello sperpero verbale.
spiata o, per lo meno, qualche chiacchiera calvino, 10-166: dovrei dirti di
mai il suo discorso si stemperi in chiacchiera. 21. moderarsi, diventare
infantili; vocio di chi si diverte o chiacchiera. erizzo, 3-55: riportando.
, 5-9: è un'ora che si chiacchiera e, stringi stringi, non v'
in fumo. nievo, 1-vi-65: chiacchiera alla buona come faccio io,..
, 5-9: è un'ora che si chiacchiera e, stringi stringi, non v'
terraferma non parlò. 2. chiacchiera, pettegolezzo, diceria; maldicenza.
basse. 2. dicerìa, chiacchiera, pettegolezzo; insinuazione malevola; calunnia
-per simil. parlantina, scilinguagnolo; chiacchiera. manzoni, pr. sp.
più. 3. figur. chiacchiera, ciancia. bresciani, 16-viii-223:
da tacca1. taccolerìa, sf. chiacchiera, ciarla; loquacità sconclusionata e senza
sto. 3. pettegolezzo, chiacchiera. casti, vi-444: andate via
scritto, componimento o, anche, chiacchiera prolissa, ripetitiva, inconcludente, sconclusionata,
sm. e f. tose. chi chiacchiera a lungo, in modo inconcludente,
, 5-9: è un'ora che si chiacchiera e, stringi stringi, non v'
iii-30-60: siamo stati due ore a chiacchiera... sull'affare dei libri da
8-39: ubriaco, eh? che chiacchiera a vanvera, che insolentisce, trascende,
vicendevolmente, con la terribile fustigazione della chiacchiera, a sentirsi travolti da un alto
), agg. che parla o chiacchiera con un tono di voce alto, squillante
2. ant. sciocchezza, baia, chiacchiera. -anche: discorso o affermazione falsa
trùffola, sf. ant. chiacchiera calunniosa. fiore [dante]
per isfondo, e con un velario di chiacchiera sofistica grigia a protezion dell'infamia.
gadda, 13-270: si mormora e si chiacchiera, ventilando tentativi di fuga, parlando
per liberarsi. 3. tose. chiacchiera, pettegolezzo. -anche: opinione,
comprimono. 8. figur. chiacchiera o discorso, affermazione inutile, azione
. lucini, 6-112: la loro chiacchiera naturale è purolento parlamentarismo, la loro
moventi, si ritrovano la superficialità e la chiacchiera a vuoto, e le esacerbazioni di
zianzare, sm. ant. ciancia, chiacchiera. ghirardi, 90: laudato sia
. 5. per estens. chiacchiera a vuoto; insinuazione, critica.
berliché. berlingata, sf. chiacchiera frivola, pettegolezzo. g.
. 2. pettegolezzo, chiacchiera oziosa fra comari. = voce di
empiàggine, sf. letter. chiacchiera molto sconveniente, sciocchezza, sproposito,
], sm. invar. pettegolezzo, chiacchiera, diceria maligna, in partic.
della sera [14-i-2001]: una terza chiacchiera... legherebbe la neo-ministra al
perdentismo e lo sconfittismo nella società della chiacchiera italiana contemporanea? = deriv.
r bàgola, sf. ciarla, chiacchiera. kuliscioff, cxlix-i-458: e tutta
molto piacere. bagolaménto, sm. chiacchiera futile e vacua. turati, clv-105
bar prometteva agli aficionados di scambiare qualche chiacchiera conle belle di giorno, di giorno,
dotata. 2. pettegolezzo, chiacchiera, per lo più generata da malcontento.
di pasta fritta tipico di carnevale, chiacchiera (ed è termine di uso piemont.
degli italiani. = comp. da chiacchiera e mania. chiaccolìo, sm.
. – anche: chi indulge alla chiacchiera, in partic. malevola, al
. cicaleggerìa, sf. letter. chiacchiera, pettegolezzo, maldicenza. baretti
. cinguettoso, agg. che chiacchiera allegramente e animatamente. palazzeschi,
ant. incline alla conversazione, alla chiacchiera.
falorchia, sf. fandonia, chiacchiera. m. mazzucco, 5-301
pettegolo. r pettegolata, sf. chiacchiera oziosa, frivola e anche malevola.
8-39: il podrecchismo, la lue della chiacchiera ha impestato anche gli uomini di scienza
. adesso vince il salottismo, la chiacchiera, e la futilità dell'incontro. il
perdentismo e lo sconfittismo nella società della chiacchiera italiana contemporanea? = deriv. da
priva di fondamento. – anche: chiacchiera, pettegolezzo. b. croce
slinguazzandomi il collo, mentre la gente chiacchiera e fuma, pomicia negli angoli, si