-con riferimento a dio. chiabrera, 1-iv-148: né è da maravigliare di
le forme spogliate da ogni materia. chiabrera, 540: quando ripenso al verso volgare
in quel da lei segnato calle. chiabrera, 1-iii-58: il sole in aria
con grande impegno e passione. chiabrera, 1-ii-380: questo era tempo da stancar
d'amorose dee stanza e ricetto. chiabrera, 1-iii-168: la bella donna,
1-iv-307): ben possa star faziuolo! chiabrera, 1-ii-415: io ti saluto;
alle cose, disporle in ordine. chiabrera, 1-ii-394: sommo poter, dare alle
, ma steccata in alcune parti. chiabrera, 1-iv-67: allor traendo per furor
di un astro). chiabrera, 1-i-155: febo sul carro adorno,
, un astro). chiabrera, 1-iii-81: quando colassù vedrai / fuor
ornare con metallo prezioso e lucente. chiabrera, 2-1-38: a gran balena il più
di stelle (una costellazione). chiabrera, 1-iii-336: nella stagione che già s'
lucenti o con pietre preziose. chiabrera, 1-13-44: era il manico avorio e
in fronte (un cavallo). chiabrera, 2-5-69: con bianca macchia è stelleggiato
occhi lucenti, ridenti e maliziosi. chiabrera, 1-ii-154: se per li rai lucenti
una discussione, ecc.). chiabrera, 1-i-452: ei corse in rodi,
stende, / ride la verde erbetta. chiabrera, 1-iii-319: ella al volto del
e gli occhi dona al sonno. chiabrera, 1-iii-135: sé stendendo in sulla bella
un ramo asperso / sovra gli scosse. chiabrera, 1-iii-23: ritornando a riveder le
/ bramano indarno i lor vitali umori. chiabrera, 1-iii-139: allor col bianco velo
una goccia per volta o poche gocce chiabrera, 1-i-326: ecco il roman campion dalltstro
o trascriverli in forma erronea. chiabrera, 581: questa composizione di voci né
strada per gl'italiani s'aperse il chiabrera, solo veramente pindarico. c. carrà
nelle membra (un'arma). chiabrera, 1-iv-99: il dardo fende / l'
; non conveniente, non appropriato. chiabrera, 1-iii-102: sprezzan del verno i duri
scritti, con mille vituperi gli straziano. chiabrera, 3-66: del lodarmele [le
longo strazio e dal crudel tormento. chiabrera, 375: amore ama far strazio degli
questi non si stringhi tanto che recida. chiabrera, 1-i-58: strinse il mietitor le
paulo e barnaba contradissero loro vigorosamente. chiabrera, 559: d'avvantag- gio non
fulmine). - anche sostant. chiabrera, 5-37: l'apparire di vostra signoria
lirica greca e latina). chiabrera, 5-120: queste mi paion belle strofi
girne marzia molto e gline 'nchina. chiabrera, 370: meco stessa studiava i vezzi
. riunito in grande quantità. chiabrera, 1-ii-352: in questa angusta terra,
niceno a trovar sua cugina isabella. chiabrera, 1-ii-203: perché cotanta angoscia, /
in relazione con un numerale). chiabrera, i-i-xii: prese moglie su'cinquant'anni
/ quelli che la sublimano col sangue. chiabrera, 4-23-4: inclito eroe, per
esempio de costumi e de beltade. chiabrera, 570: nel mondo sono tutti gli
della nobiltà ricevuta dagliavi. chiabrera, 1-i-15: vii fra gli uomini è
e cacciassino auelli che erano dolci. chiabrera, 1-iv-234: io vo'che seminando /
anche in una rappresentazione pittorica. chiabrera, 3-101: la cosa ama l'abito
tosco io sugga, or mele. chiabrera, 1-ii-351: l'età giovane, ch'
suo tembo-. al momento opportuno. chiabrera, 3-287: solleciti... a
uno stato d'animo). chiabrera, 1-iii-250: né valse d'alcun scettro
sciolta / nuda salisti nei superni chiostri. chiabrera, 1-i-334: chi potria giammai,
; in modo assai magniloquente. chiabrera, 535: non è egli basso dire
, e per man lo prendea. chiabrera, 1-iii-137: e tu, supremo adunator
tutte, supreme e quasi iperboliche. chiabrera, 1-iii-48: indi al paterno lito /
vendette più crude e più supreme. chiabrera, 1-ii-269: tra perigli supremi alza
pace. -stanare la selvaggina. chiabrera, 3-92: uomini con instrumento da suscitare
lieve cagione sucitò novità in romagna. chiabrera, 3-18 ^: se i presenti movimenti
carducci, iii-23-461: le tensioni pindariche del chiabrera, isussieghi oraziani del testi e le spavalderie
dalle valige, dai bagagii- chiabrera, 3-298: qui svaligiando la mia robba
riportare alla memoria o alla considerazione. chiabrera, 1-iii-49: a che teco svegliar la
provocate dalle saette di amore. chiabrera, 1-iii-115: or tu gentil che tempri
atterrato e strozzato fu e subitamente sventrato. chiabrera, i-iv-ioi: disperato alfin s'avventa
vento, e faccino pieghe e svolazzi. chiabrera, 3-101: la casa ama l'
tabi venti, e venti d'ormesino. chiabrera, 1-18-8: pitani sulle navi
estime / il suo merto perfetto. chiabrera, 1-iii-236: dalla fronte al piede /
lunar lume con la falce aena. chiabrera, 1-iii-64: tal volta chiama dagli
celebrato, non cantato dai poeti. chiabrera, 1-i-69: taciuto valor quasi è viltate
il collo all'uva: vendemmiare. chiabrera, 3-80: io di questa settimana ventura
esercito sconfitto, tagliato e scacciato. chiabrera, 1-iv-156: avea quel cavaliere sotto lo
scaricato ogni lor veleno in quei tali. chiabrera, 1-iv-261: nerino, sospettando /
quello normale (una stagione). chiabrera, 1-ii-308: parmi, caro pizzardo,
le ossa (una malattia). chiabrera, 1-ii-383: a questo è mosso un
l'ire lor la gran tempesta acqueta. chiabrera, 1-ii-113: corre talor tempesta d'
mezzo, si raffreddano e disordinano. chiabrera, 3-157: io presi un poco di
-per estens. mescere. chiabrera, 1-ii-318: moviti, clori, e
e si riposa, e dorme. chiabrera, 1-iv-346: con lunga vigilia / ho
o a guazzo o a oglio. chiabrera, 1-i-440: che temi tu, che
era proposto a temprare l'ore. chiabrera, 1-iii-61: dunque del valor vostro ornai
non apprenda la verità delle cose. chiabrera, 1-ii-412: chi tenebrar fiamma la lascia
quel fummo ch'ivi ci coperse. chiabrera, 1-iii-67: poscia muove il cancro /
a noi certi, chiari e manifesti. chiabrera, r-iv-35: a che tien per
-tenere le labbra mute: tacere. chiabrera, 1-i-128: io tenea di stupor le
s'ancor venir la bella donna sente. chiabrera, 1-i-229: le figlie d'anfitrite
, quegli domandavano al capitano la battaglia. chiabrera, i-i-ii: in quegli anni lo
il re della città di napoli. chiabrera, 1-iv-148: seco tenne un breve
nel suon che ne la spada. chiabrera, 1-ii-104: rotto... il
put ^ in treccia e 'n gonna. chiabrera, 5-45: non solamente questo mio
subitamente / senza saputa di nessuna gente. chiabrera, 1-iv-90: e fece absirto trasvolar
da quello i mali della tirannide. chiabrera, 3-147: viene per tentare un suo
le corde di tua bella cetra. chiabrera, 1-i-70: volea, che tra '
freddo; 'tepidezza'e 'tepidamente'. chiabrera, 1-iii-139: allor col bianco velo /
al principio dell'uscita dell'egitto. chiabrera, 1-iv-87: nel così dir l'abbraccia
e di disegno e di colorito? chiabrera, 1-ii-182: fino a quale termine,
loro ignoranza che grazie per lo sapere. chiabrera, 1-iii-63: il più vicin che
una distesa d'acqua). chiabrera, 1-iii-169: in belle onde terse /
e tersa più che altra stella. chiabrera, 1-iii-65: sovra lor di quelle terse
queste terzanelle, che sono una frasca. chiabrera, 1-i-13: non mai stette in
che la terzina o l'ottava rima. chiabrera, 549: le terzine non hanno
in un luogo a cigli tesi. chiabrera, 1-iii-4: vibra il [destriero]
e le ninfe e le sirene. chiabrera, 1-i-266: alme donzelle...
che s'intersecano, s'incrociano. chiabrera, 1-i-274: lieto, qual nuovo sposo
un uccello, un insetto). chiabrera, 1-iii-81: la rondinella, se d'
intestato per atto le- gale. chiabrera, 5-45: ha messi alcuni migliai di
qualcuno: rimproverarlo, criticarlo. chiabrera, 5-51: omero fa, che giove
e nipoti parimente della testatrice. chiabrera, 5-63: chiuderò questa mia col
con la sua invitta inclita spada. chiabrera, 1-i-7: marte, invincibil marte,
manifestazione dello stato fisico o emotivo. chiabrera, 3-70: ho tornato a ridere del
riferimento a una potenza straniera prevaricatrice. chiabrera, 1-i-452: ei corse in rodi e
se n'andò senza essere offesa. chiabrera, 1-iv-117: dalla banda sinistra del palco
tocca, men se move a valere. chiabrera, 1-i-76: or dolce il cor
, rifinire. - anche assol. chiabrera, 3-286: la canzone del signor piero
ditta isola per intender qualche nova. chiabrera, 3-135: poiché il temporale mi tolse
dal luogo in cui si trova. chiabrera, 375: togli dagli occhi / questi
in mano al duca di bavera. chiabrera, 1-i-252: torransi i figli amati
occupando, mi toglieva di me medesima. chiabrera, 3-145: ora ieri io ebbi
dal parer dei più mi tolgo. chiabrera, 3-180: il suo discorso a me
metti in opra il mio consiglio. chiabrera, 555: ponete mente ch'era in
/ così cadéo lo spaventoso argante. chiabrera, 2-1-123: guarda il gran dio
reboanti invettive o aspri rimproveri. chiabrera, 1-iii-355: ei [s. giovanni
/ sedeva con la sua squadra regale. chiabrera, 1-i-281: poi se de'bronzi
edificio). - anche sostant. chiabrera, 1-iii-101: tondeggia di colonne un doppio
per influsso di stelle o di destino. chiabrera, 1-ii-279: a noi che vai
notte germoglia tre volte serpi bianche. chiabrera, 1-iv-117: non sì tosto ebbe venere
un gran gaudio toma in guai. chiabrera, 1-iu-90: ogni cosa fia froda
ant. munito di torri. chiabrera, 3-92: fatte le muraglie torreggiate a
pronunciare una parola con accento toscano. chiabrera, 577: la voce 'a provo'quivi
d'animo, emozioni, ecc. chiabrera, 1-ii-161: or solo assenzio e fiele
o adulterino, che ne deriva. chiabrera, 1-iv-281: l'oscuro della notte mi
astratti). - anche assol. chiabrera, 1-i-447: già mille volte in mille
. -interrompere un'attività. chiabrera, 519: per grazia, facciamo saldo
empedocle, 'tramontare della vita'. chiabrera, 1-i-80: guerreggiando il violato impero
tacquero i venti e tranquillossi il fiume. chiabrera, 1-iv-125: in subito tornando i
l'aria per molti giorni si tranquillò. chiabrera, i-iii- 273: come se,
molte ferite, l'abbandonarono quivi. chiabrera, 3-92: farei pertanto alessandro,
e foco / di celeste beltà piagato. chiabrera, i-i- 71: il taro
, e di valore, per visitarmi. chiabrera, 3-105: versi io non ho
un termine inadatto al contesto. chiabrera, 576: chi traponesse un vocabolo lombardo
di spine casa facevano di belle sdravizze. chiabrera, 3-280: io vi prego fact'
di dolor, secondo il tu'parlare. chiabrera, 1-iii-281: sì parla, e
che noi faremo una linea lunga. chiabrera, 1-i-127: né mai tratto pennel,
ora in qua e in là trascorreva. chiabrera, 1-iv-287: chiariscimi ornai / i
e fiamme ardenti trascorrer per il cielo. chiabrera, i-iii- 52: quinci appar
pericolosi ravvolgimenti di loro in mare. chiabrera, 1-i-422: ecco trascor-, re
di cielo (un uccello). chiabrera, 1-iii-113: esse [le colombe]
il terreno (la pioggia). chiabrera, 1-iii-79: orrida pioggia / trascorrerà le
allor la nostra patria e madre. chiabrera, 1-i-98: sotto orion cruda tempesta /
istoria di tarquino bruto e di lucrezia. chiabrera, 3-95: ho trascorso l'istoria
trascorrendo: in modo rapido e somma- chiabrera, 535: ciò che voi mostrato in
, ecc.); scorso. chiabrera, 1-ii-436: nella trascorsa settimana allora,
un passato più o meno lontano. chiabrera, 1-20-4: né mai rifulse nel trascorso
da un astro sulla volta celeste. chiabrera, 1-i-206: nuvolo orrido e scuro,
veder presso que'che lunge io sento. chiabrera, 1-iii-161: torniti a mente,
quale traportò molti autori nella latina. chiabrera, 520: tirava il nostro verseggiare
segno si trova del suo cammino. chiabrera, 1-i-107: fama per monti trasvolando
intraprendere, iniziare un nuovo cammino. chiabrera, 1-i-239: su questo scoglio / spesso
lascio e più de lui non tratto. chiabrera, 3-155: io veggo bene che
giorni per miei negozi di molta importanza. chiabrera, 3-211: a casale di monferrato
imitazion de'poeti grechi e de'latini. chiabrera, 1-i-12: udì le lezioni di
or lo rivome or lo raffonda. chiabrera, 1-i-63: sol torri abbattute in sull'
partic.: provocato a battaglia. chiabrera, 1-i-116: qual fuor degli antri suoi
l'olio e arrostiscono i lombrichi. chiabrera, 3-272: può essere che trovi occasione
battaglia e, sfuggito, lo travagliava. chiabrera, 1-i-10: vinse aulide, atene
alcuno tempo no era stata tagliata. chiabrera, 1-i-280: ama di folle speme
tra dotti gli ebbe. chiabrera, 1-iv-174: egli alcasto invitò, che
venti mi travol- lono nella riva. chiabrera, 1-ii-57: lo travolga, lo disperga
-deviare il corso di un fiume. chiabrera, 1-i-91: in valle profonda / chiama
o facendo ruotare vorticosamente. chiabrera, 1-i-82: quand'ecco strai tremendo /
, riputandomi ciò per singular favore. chiabrera, 1-i-320: già del bel parnaso /
de la terra o don celeste? chiabrera, 1-iii-380: ivi candide lane ha
(come epiteto di nettuno). chiabrera, 373: su quell'ora triton,
la morte, l'oblio). chiabrera, 1-i-220: certo per l'oriente /
il fato e trionfar del tempo. chiabrera, 1-i-235: qual sulla cetera, /
non secondo fussi iudicato a proposito. chiabrera, 556: avete così tritati i
(un piede). chiabrera, 562: quando poi su le sillabe
ii-15-33: la vaga strofe che il chiabrera chiama trocaica,... egli la
siila, neron, caio et antonio. chiabrera, 3-ii-4: costui, così nemico
troncar della vita il filo è presta. chiabrera, 1-iv-94: in questa notte ha
contento della nuova che tu mi porti. chiabrera, 1-iv-64: ornai l'anno secondo
essercitata con gran lode da esopo. chiabrera, 544: certa cosa è che i
comporre fuochi artificiosi ad ogni incendio. chiabrera, 1-i-8: turbare nembi il ciel
nell'aere sono e in terra discendono. chiabrera, 1-iv-135: si videro d'improvviso
scontro armato. e e chiabrera, 1-i-18: sol ne'turbini funesti /
prop. subord.). chiabrera, 2-3-51: per lo petto e per
col fiero suon de la fiamma omicidia. chiabrera, 1-i-95: oh come risuonar forti
/ questa fu la sua reggia. chiabrera, 1-iii-359: chi potrà celebrar le rimembranze
con valore rafforzativo o enfatico. chiabrera, 2-1-10: e quale al mondo il
né mai fosti in guerra stanco. chiabrera, 2-1-132: per la reggia non sentito
alveo, letto di un fiume. chiabrera, 1-i-72: poscia udendo gli onori /
al solito, come d'abitudine. chiabrera, 5-20: del rimanente vivo all'usanza
che usano. -intr. chiabrera, 1-ii-392: usai di quelle esordia,
il ciel di non usati accenti. chiabrera, 3-312: verso noi furono pieni di
fuora strida e urli e lamenti. chiabrera, 1-iv-116: si udì risuonare per
nugoletta, sarà indizio di serenità. chiabrera, 1-ii-89: da quel cielo uscirà fuora
chi pigliava donna di persona ribelle. chiabrera, 549: ciò fare non ebbe a
: vocabolo alto, rotondo, armonioso. chiabrera, 585: di donde sorge la
erano più usi per la soria. chiabrera, 1-i-457: io solitario, e fin
e lontani daly'uso degl'idioti. chiabrera, 3-217: il titolo a me par
priva di scritte o caratteri tipografici. chiabrera, 3-270: ho alcune canzonette non più
campi e la marina a vagheggiare. chiabrera, 3-196: il paesetto si fa ogni
che tutte altre parrian mostrose larve. chiabrera, i-ul-46: alle vaghezze di gentil donzella
riuscire a ottenere un risultato. chiabrera, 1-ii-300: io valsi a fornir la
se tu se'in peccato mortale? chiabrera, 1-ii-279: a noi che vai,
sanza contrizione e sanza amore di dio. chiabrera, 1-iv-3: benché la sacra mano
anche: ottenendo appagamento, soddisfazione. chiabrera, 1-iv-168: aretusa, gli strali,
-con riferimento al manifestarsi del vento. chiabrera, 1-ii-250: dove borea i vanni /
mangiare divora indarno li sottili venti. chiabrera, 1-i-15& io l'uso dir, né
: così molt'anni ho già varcato. chiabrera, 1-iv-73: e poco dianzi egli
fauna (un ambiente naturale). chiabrera, 3-1 io: perché il fatto seguì
un sentiero, una strada). chiabrera, 1-iii-87: dal vario calle, e
vecchiezza si caccia e si percuote. chiabrera, 1-i-50: quante, o quante vecchiezze
solitario (un animale). chiabrera, 375: io gli farò lasciar l'
v.). -vedovèllo. chiabrera, 3-15-13: con l'istesso furor spingono
'ntrare de un fulto e orrido bosco. chiabrera, 1-iii-126: criso impon che il
mio di lui sperar fallace e scemo. chiabrera, 1-iii-223: pensa, / che
suavissimo nettare poetico dall'industria del nostro chiabrera mi avevano... inebbriata la mente
di questa causa prima che venga vecchio. chiabrera, 1-iii-267: ei vien tutto pallor
, deperire a vista d'occhio. chiabrera, 3-218: io fui percosso da una
guiderdon di ciò domandò per marito? chiabrera, 3-153: non volendo che si divulghino
lo mondo venne meno alla cercante. chiabrera, 1-ii-390: se t'incresce dar l'
lassate venture, e i presi guai. chiabrera, 3-192: io se mai potrò
appena sbocciato (un fiore). chiabrera, 1-i-4: invermiglia aprii vergini rose /
ingrato / la pietà e sempre pia. chiabrera, 1-i-154: gli avi di sangue
versan le tuo man e 'piei! chiabrera, 3-222: amedeo versava sangue da
-emettere sospiri, lamenti. chiabrera, 1-iv-74: tutto cosperso di pallore ei
che non andasse sopra di lei. chiabrera, 1-iii-193: inclite muse, che nel
ferma e dirizza le vestigia erranti. chiabrera, 1-ii-34: or lasciam questa sì rea
panciere; pulite e acconciate le lance. chiabrera, 1-iv-05: or vesti i panni
, onde poi sì ratto ti spogliasti. chiabrera, i-ii- 168: carne fragile
brina o anche la lava). chiabrera, 1-iii-56: se l'ombra notturna unqua
e vezzeggiata per tutto il camino. chiabrera, 1-iii-380: ivi candide lane ha per
hai amato me per servigio tuo. chiabrera, 5-26: io mi vezzeggio poco,
, riposo; trattarsi bene. chiabrera, 5-27: a fè ch'io son
concetto sdegno dissimulo e tenne celato. chiabrera, 555: dante, dico, maestro
intieri, / noi vi salvate. chiabrera, 1-ii-380: deh qual possanza mi ritorna
l'espressione del viso). chiabrera, 3-94: alessandro deve a piedi stare
ant. che mesce vino. chiabrera, 1-ii-354: discendi, callinice, /
viso e incomincia a le chiome. chiabrera, 1-iv-140: or ne'remi d'anfitrite
e abbracciavamo, e parlavagli d'amore. chiabrera, i-iv-225: or se'tu così
impedimenti e vincere la natura delle cose. chiabrera, 3-157: quanto all'amedeide;
prescrizioni, autorizzazioni o concessioni. chiabrera, 3-240: avendo in questo vincolo,
; trascorso bevendo abbondantemente vino. chiabrera, 1-ii-313: d'ederosi corimbi ogni uom
o, anche, una rabvole. chiabrera, 1-ii-305: umano ingegno non mai scorse
coniunse piedi degni d'omame trionfi. chiabrera, 1-iv-53: la tua gran musa
sentimenti d'indignazione, di riprovazione. chiabrera, 2-1-87: quivi di sdegno ambe le
viver fo, se 'l corpo more. chiabrera, 1-i-406: perché nell'ora,
, / e strinselo e baciollo. chiabrera, 1-iii-139: allor col bianco velo /
, repentino (un movimento). chiabrera, 3-111: perché l'affare era di
mi facci del tuo nome sazio. chiabrera, 1-i-125: vivo piropo le fiammeggia in
, benché sia figlia di spina; né chiabrera, 5-41: non innamorarsi di vino dolcissimo
o anche malsana l'aria. chiabrera, 5-102: ricordo a vs. aver
riferimento al mito di dedalo). chiabrera, 1-i-444: quando con fuga a metter
a roma / creden vogar van sia. chiabrera, 5-131: io spero bene,
qual fumo in aier ch'è volante. chiabrera, 1-iii-197: egli usato a disfidare
(un soffio di vento). chiabrera, 1-iv-124: e in sul fine di
che è nel collo del coperchio. chiabrera, 1-i-353: ecco che incensi e fumi
e non ci diletta il farlo. chiabrera, 1-i-96: sempre là dove il cielo
sia or sanator de le tue piage. chiabrera, 1-i-145: dalle porte ebume,
volgendo, è causa d'ogni movimento. chiabrera, 1-i-160: parmi, che quivi
toscana che già si volgevano altarmi. chiabrera, 3-qo: non so volgermi a pensare
da lei impara il dolce andar soave. chiabrera, i-ii- 312: bacco d'
. pindarico1, n. 2. chiabrera, 5-26: la disposizione dell'ode io
volo / portator di saluti al buon chiabrera. manzoni, pr. sp.,
... sono pianeti volubili. chiabrera, 1-iii-194: dall'aurea porta d'oriente
le fiamme, ecc.) chiabrera, 1-iii-51: or di quest'aria la
lamentosa vita, ed abitano in terra. chiabrera, 1-ii-162: alla ria partita /
durano quasi che un giorno solo. chiabrera, 1-ii-260: con lor piroo, che
poi rivota e fa il simile. chiabrera, 1-iv-233: or sì come volendo empiere
ai voti poi furo i successi. chiabrera, 372: se stati i voti miei
, tipico di un vulcano. chiabrera, 5-58: qui abbiamo caldi vulcanali.
lo battezzò 'discordia degli autori vulgari'. chiabrera, 567: quell'accozzamento sembrerà una
che si riferisce al poeta italiano gabriello chiabrera (1552-1638), alla sua opera
barocco. leopardi, i-37: chiabrera... ha qualche metafora non seicentesca
principalmente, io do il primo luogo al chiabrera. simpateticaménte, avv. in