Grande dizionario della lingua italiana

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vol. III Pag.1 - Da CERTAME a CERTEZZA (3 risultati)

avrà col suo dignissimo consorte, / chi di lor più le virtù prezzi et

virtù prezzi et ame, / e chi meglio apra a cortesia le porte.

certanamente a mia coscienza pare / chi non è amato, s'elli è amadore

vol. III Pag.2 - Da CERTIDUNI a CERTIFICATO (9 risultati)

sempre ribella. guicciardini, 169: chi fa questo giudicio, lo fa per

/ che si fugge tuttavia! / chi vuol esser lieto, sia: / di

chiarezza è questa: che ci è chi la vole per moglie. -e chi è

è chi la vole per moglie. -e chi è questo presuntuoso? -è un pedante

-è un pedante poltrone. -io so chi vói dire, adesso. i *

iesu so'la verace verità, e chi arà fede in me, sarà certificato di

riman per ultimo a certificar del contrario chi ha creduto e voluto far credere che

[s. v.]: certifica chi attesta la cosa essere o dover

certificatissimo il pro verbio: chi semina e non custode, assai tribola e

vol. III Pag.53 - Da CHIARISSIMITÀ a CHIARITO (5 risultati)

tu t'inganni. berni, 154: chi s'ha a chiarire / dell'immortalità

che abbiano fatto gran rumore non è chi ne faccia conto. credo che a

forte; per che ella il domandò chi el fosse. fioretti, xxi-968 (37

rucellai, 2-2-13-217: il mare, da chi gli occhi quinci vi sospinge, per

. g. cavalcanti, ii-427: chi è questa che vèn, ch'ogn'om

vol. III Pag.56 - Da CHIARO a CHIARO (10 risultati)

dante, conv., iii-m-13: chi guarda col viso contra una retta linea

suoi avvenimenti il domandai, acdò che chi mi fosse stato donato mi fosse chiaro

fare, subito si riconosca, onde chi voglia opporsi alla violenza abbia la legge

novanta e il novecento, e per chi la segue, c'è tutto un corredo

, cosi chiaro e scolpito che a chi gli udiva parean vicini a men di cinquanta

/ non già ben vede chiaro / chi se mette in poder tuo volontero:

.. / tant'è cocente, che chi 'l sente chiaro / trova radice d'

: mostrato è di sopra assai chiaro chi calandrin fosse. alberti, 93: e

vi vende lucciole per lanterne anche a chi vorrebbe vederci chiaro. verga, 3-82:

è roba mia, e posso darla a chi mi pare e piace. gli ho

vol. III Pag.57 - Da CHIARO a CHIARORE (1 risultato)

il re del ciel consente / a chi serva il confin fra 'l chiaro e l'

vol. III Pag.58 - Da CHIAROSCURALE a CHIASSARE (3 risultati)

ciro di pers., i-363: venga chi veder vuole entro un bel viso,

, agg. ant. e letter. chi è in parte chiaro e in parte

? dirlo chiarozo chiarozo, acciò che chi ode, ne vada contento e illuminato,

vol. III Pag.59 - Da CHIASSATA a CHIASSO (8 risultati)

e per prezzo danno lor stesse a chi ne vuole in preda? garzoni, 1-593

e s'io vo 'n chiasso, / chi tu ti sai, tu vuoi in

sdrucciolar in chiasso / al pazzo arbitrio di chi va e chi viene. -avere

al pazzo arbitrio di chi va e chi viene. -avere il chiasso all *

scappa, ricordàtivi, non come « chi ha mani ha dive *, ma che

, 5-60: oh che fracasso! e chi mai dormirebbe a questo chiasso? manzoni

al mondo d'aver ragione? oibò, chi ha ragione non fa tanto chiasso.

dunque lo volevano a qualunque patto; chi sa quanti birri erano in campo per

vol. III Pag.60 - Da CHIASSONE a CHIATTAIOLO (11 risultati)

, per chiasso. pavese, 5-108: chi invece buttava le mani sul piano solo

sm. (femm. -a). chi fa molto chiasso, chi manifesta rumorosamente

). chi fa molto chiasso, chi manifesta rumorosamente la propria allegria, la

dispetto serrata sulla brigata chiassosa, come chi dà e ritoglie, questo tuo chiuso

-figur. rajberti, 2-241: chi di voi, abituati da tant'anni a

lettera greca x (che si pronunzia chi), di cui si servivan gli antichi

della città. foscolo, v-150: chi sdegna o sospetta di passare al buio per

gente di mare; e c'è chi scarica dalla stiva i carboni e i cereali

carboni e i cereali; c'è chi conduce le chiatte da carico e quelle da

.). viani, 14-315: chi, qualche anno fa, voleva traghettare

(letter. chiattaiuòlo), sm. chi governa e conduce una chiatta.

vol. III Pag.61 - Da CHIATTO a CHIAVATO (5 risultati)

non i sediari. 2. chi ha in custodia le chiavi di un negozio

magazzino, ecc. - ant.: chi teneva o custodiva le chiavi dell'erario

a. pucci, ix-407: evvi chi vende taglieri e scodelle, /..

a questo regno / non salì mai chi non credette 'n cristo / né pria vel

l'agora e'coretti non può fare chi perde il vedere in partita. ariosto,

vol. III Pag.62 - Da CHIAVATO a CHIAVE (3 risultati)

ti debbia... in qual modo chi non è amato possa da sé partire

suo umero; egli aprirà e non sarà chi chiuda; e chiuderà, e non

chiuda; e chiuderà, e non sarà chi riapra. bandello, 2-36 (i-1028

vol. III Pag.63 - Da CHIAVE a CHIAVE (5 risultati)

e canzoni, 5-59: ver'è sire chi have / di se medesmo clave /

quasi come perderli tutti... chi ha questo ha la chiave del sistema.

talora deciferar di quaggiù qualche breve passo da chi sol se ne procura la chiave e

che tutto sta nel lasciarsi condurre a chi spetta, e poi sta'pur sicuro

, gli disse non conoscendolo: 'ma chi tu sii, dammi per chiave di

vol. III Pag.65 - Da CHIAVELLARE a CHIAVICA (1 risultato)

elli mi fu fatto scorta; e chi me la faceva, aveva grande sospetto e

vol. III Pag.66 - Da CHIAVICARE a CHIAZZA (1 risultato)

. chiavière, sm. ant. chi porta le chiavi. marsilio ficino [

vol. III Pag.67 - Da CHIAZZARE a CHICCHESSIA (11 risultati)

di sangue chiazzata, sarebbe paruta, a chi veduta l'avesse, la più brutta

. tozzi, iii-78: c'era chi vendeva certe chicche di tutti i colori,

bar etti, 2-48: a chi non è milanese si dà notizia che

(chicchesìa, chichessìa, chichesìa, chi che sia, chi si sia, chissisia

, chichesìa, chi che sia, chi si sia, chissisia, chi che si

sia, chi si sia, chissisia, chi che si sia, chi ne sia

chissisia, chi che si sia, chi ne sia), pron. indef.

che quando noi udiamo la confessione di chi si sia, o sano od infermo

ricordati che tu hai a confinare con chi che sia. marino, i-127: il

alcuna della quale più facilmente si possa da chi che sia recar censura, che questa

abbondanza; potete comparire al par di chi che sia. baretti, 1-184: mi

vol. III Pag.68 - Da CHICCHIEBICHIACCHI a CHIEDERE (10 risultati)

vergognarmi della mia professione in faccia a chi che sia. monti, i-333: le

suo buon gastigo. e dice: sia chi si sia, vili e plebei,

: secondo me, non è proibito a chi si sia scrivere e parlare nella sua

e che la morte di germanico non rovini chi che sia. tassoni, 310:

ver ch'in falsitade / non cede a chi ne sia? marino, i-262:

marino, i-262: or come può mai chi scrive sodisfare a tanti appetiti se non

: quand'io tornassi ci sarebbe chi che sia che c'impaccerebbe; e io

grembiule bianco e il chicchirichì dai capelli, chi la piglierà per una cameriera? »

come fanno gli scioperati e a chi avanza tempo; il che si dice

con salti di prenderla, mentre chi reggeva la canna la ritraeva oppor

vol. III Pag.69 - Da CHIEDERE a CHIEDERE (2 risultati)

ch'ei chiegga / non si nega a chi muor. tommaseo, i-435: chieggo

scritto su un taccuino il nome di chi ha chiesto di me. -chiedere

vol. III Pag.70 - Da CHIEDIBILE a CHIERICATO (12 risultati)

(femm. -trice). disus. chi chiede, supplica, prega. firenzuola

la grazia d'intradurlo al re, chi mai più si ardirebbe a intrammettersene chieditore?

a intrammettersene chieditore? 2. chi chiede favori, chi fa suppliche e domande

2. chi chiede favori, chi fa suppliche e domande per ottenere una

testinoni e prove. 3. chi rivolge domanda di matrimonio; pretendente,

(femm. -a). famil. chi ha l'abitudine di chiedere con insistenza

. e sm. letter. chi porta la chierica. dante,

sf. rasura tonda che si fa a chi si inizia al sacerdozio e agli ecclesiastici

una cella e la benedizione / a chi di mezzo mondo era padrone. /

stesse la parola dell'ateniese « conosci chi sei », da banda messa chierica

mercatando. 3. figur. chi fa parte del clero, sacerdote. -

papa indegnamente. savonarola, iii-260: chi è prete, viva bene, ché guai

vol. III Pag.71 - Da CHIERICHETTO a CHIERICO (6 risultati)

di dire male de'cherici. e chi dicea: egli è martire; chi:

e chi dicea: egli è martire; chi: egli è santo; chi il

; chi: egli è santo; chi il contrario. ariosto, 38-22: i

altra, restavano assenti dalla chiesa, chi per breve, chi per longo tempo,

assenti dalla chiesa, chi per breve, chi per longo tempo, non però tenendo

serve, senza toccar la parte di chi la dice. firenzuola, 460: ell'

vol. III Pag.72 - Da CHIERICUTO a CHIESA (3 risultati)

della chiesa anglicana, pose pena capitale a chi dicesse che il pontefice romano avesse alcuna

suoi pastori, tengono modi, che chi peggio fa loro, meglio n'ha.

tetto. algarotti, 1-193: e chi non sa che in italia ogni chiesa

vol. III Pag.73 - Da CHIESASTICO a CHIESTA (1 risultato)

, i-76: di me dir questo? chi lo crederebbe? / io certe bische

vol. III Pag.74 - Da CHIESTO a CHILIFERO (5 risultati)

e suol farsi con certa solennità da chi ha tempo da perdere. 5

santamente. mauro, xxvi-1-224: chi viver casto alla chietina vuole, /

'. chifel (chiffel; chi felle, chi fello), sm.

chifel (chiffel; chi felle, chi fello), sm. pa

ant. -che, -ce). chi era al comando di mille soldati o

vol. III Pag.75 - Da CHILIFICAMENTO a CHILOMETRO (1 risultato)

cinquantamila metri. panzini, iv-132: « chi logrammetro '. unità pratica

vol. III Pag.76 - Da CHILOMICRON a CHIMERA (1 risultato)

e farneticare. caro, 12-i-177: come chi non è risoluto d'una cosa suol

vol. III Pag.583 - Da CONSAPEVOLE a CONSCIO (2 risultati)

rivelano il perfetto dominio della coscienza in chi li compie. prati, i-197

consarcinatóre, sm. raro e letter. chi, insieme con altri, si adopera

vol. III Pag.584 - Da CONSCRIVERE a CONSEGNA (7 risultati)

verso di noi e sanno che costì è chi sa la intenzione loro e la loro

8-343: l'interesse di un'opera per chi la fa -e anche per chi

chi la fa -e anche per chi la capisce -è di vederla formarsi tra

me stesso, ma non lo dissi a chi che si fosse. monti, iv-341

non basta per renderlo bene accetto a chi vuole essere puro, e non fangoso scrittore

, le consegne: trasmettere, a chi succede in un ufficio, in un

svolgimento del compito; rimettere, a chi prende in affitto un locale, l'

vol. III Pag.585 - Da CONSEGNABILE a CONSEGNAZIONE (7 risultati)

trasferire il possesso di un bene a chi ne ha acquistato la proprietà; trasferire

e la fedele e gentile puntualità di chi dà. pascoli, 161: per due

da uno spettacolo qualsiasi nell'animo di chi ne subisce la forza suggestiva.

). consegnatàrio, sm. chi riceve una cosa perché la custodisca e

, agg. dato, rimesso a chi ne è il destinatario. buonarroti u

sm. (femm. -trice). chi è incaricato di consegnare una cosa.

: 'consegnazione del reggimento ': quando chi compie il governo d'una provincia,

vol. III Pag.586 - Da CONSEGRETARIO a CONSEGUENZA (1 risultato)

. consegretàrio, sm. chi esercita con altri la funzione di segretario

vol. III Pag.587 - Da CONSEGUENZIALE a CONSEGUIRE (5 risultati)

uno schiavo] è cosa mia, e chi lo scampa, lo scampa per me

69: e se mai, e chi 'l sa? usciti del nostro sopore,

disegni suoi. bembo, 1-38: chi non sa quanti pentimenti, quanti scorni,

fa esser veloce; / sì spesso vien chi vicenda consegue. 7.

, 1-3-154: grande consegue frutto / a chi piace l'udir, se parla rado

vol. III Pag.588 - Da CONSEGUITAMENTO a CONSENSO (3 risultati)

dinanzi al cospetto di dio; addimandando chi sono coloro che vivono nella chiesa militante

femm. -trice). ant. chi condivide opinioni, idee, concetti altrui;

gli uomini santissima, di non ingannare chi si fida, fusse levata via,

vol. III Pag.589 - Da CONSENSUALE a CONSENTIRE (3 risultati)

castiglione, 133: panni adunque che a chi voi fuggir ogni dubbio ed esser ben

averlo sempre per guida e scudo contra chi volesse riprendere. tasso, n-ii-30: rispondo

quello che da v. s. spera chi consente meco. carducci, i-715:

vol. III Pag.590 - Da CONSENTITAMENTE a CONSEQUENZIALITÀ (6 risultati)

seconda ne'secoli / la man di chi crea. 7. intr.

anima. albertano volgar., i-19: chi ama altrui consentendogli nel male, non

da caccia. 15. locuz. chi tace consente, consentire è tacere:

tace consente, consentire è tacere: chi non interviene esplicitamente con affermazioni contrarie,

dice il proverbio: - « chi tace, consente *. - / dunque

s. girolamo volgar., 1-20: chi non gastiga gli altrui peccati..

vol. III Pag.591 - Da CONSEQUENZIARIO a CONSERVA (2 risultati)

, agg. e sin. che o chi si preoccupa con troppa rigidità teorica di

ricolta, e ristrignere i granai a chi n'avea conserva. tasso, n-ii-374:

vol. III Pag.592 - Da CONSERVA a CONSERVARE (2 risultati)

. cavalcanti, 172: diceva che chi aveva vaghezza di conservare la vita, mai

parole e le sottopone al giudicio di chi legge e dà tempo di considerarle maturamente

vol. III Pag.593 - Da CONSERVARE a CONSERVATIVO (1 risultato)

questi due beni si comprendono, a chi ben mira, la giocondità, o

vol. III Pag.594 - Da CONSERVATO a CONSERVATORIO (4 risultati)

legge, con piena autorità contro a chi non ne osservassi. giov. cavalcanti,

disciolgano. leopardi, 888: a chi piace o a chi giova cotesta vita infelicissima

888: a chi piace o a chi giova cotesta vita infelicissima dell'universo,

, ai mutamenti politici e sociali; chi tende a mantenere e difendere l'ordine

vol. III Pag.595 - Da CONSERVATORIO a CONSESSUALE (4 risultati)

-a). disus. e letter. chi è a servizio con altri presso la

insieme. 2. figur. chi è con altri soggetto a un'autorità,

quegli insetti che sono sbadatamente schiacciati da chi passeggia. -in particolare: chi

chi passeggia. -in particolare: chi è con altri soggiogato dall'amore.

vol. III Pag.596 - Da CONSETTAIOLO a CONSIDERARE (7 risultati)

un cervello, di metter sulla buona strada chi n'aveva gran bisogno. bocchèlli,

aveva gran bisogno. bocchèlli, i-49: chi gli avesse poi detto che non si

di ricco, 1-37: ben è malvagio chi bon fatto ubria, / ma quello

/ ma quello è stramalvagio e scaunoscente / chi gran rispetto mette in obrianza: /

lodati disii guicciardini, 136: sappiate che chi governa a caso si ritruova alla fine

nuova. 24 (87): e chi volesse sottilmente considerare, quella beatrice chiamerebbe

si diletta dello ingegno e dottrina di chi scrive. bruno, 3-37: que'ciechi

vol. III Pag.597 - Da CONSIDERATAMENTE a CONSIDERATO (6 risultati)

consolazione: pensa quello che interviene a chi ha figliuoli pazzi, cattivi o sventurati

. svevo, 3-814: sosteneva che chi non ha un emolumento fisso non poteva

che esse da ogni lor parte sodisfacciano chi le riceve. 11. ant

consideratissimamente disposero un piano, acciò che chi era stracco,... avesse alquanto

non si può vedere, agli occhi di chi sa, e di chi intende,

agli occhi di chi sa, e di chi intende, cosa più vaga, più

vol. III Pag.598 - Da CONSIDERATORE a CONSIDERAZIONE (5 risultati)

312): senza avere alcuna considerazione a chi era colui che gliele dicea,.

tutta la corte, mettendo in considerazione chi le difficoltà ordinarie di tanta impresa,

le difficoltà ordinarie di tanta impresa, chi il pericolo della infedeltà degli italiani.

indivinamento non licito. vasari, iii-507: chi attende alle considerazioni dell'arte non è

5. ant. atteggiamento assorto, di chi è soprapensiero. vasari, ii-25:

vol. III Pag.599 - Da CONSIDEREVOLE a CONSIGLIARE (10 risultati)

omo attivo ed inquieto; altri di chi in ogni cosa mostri riposo e considerazione

equità, la considerazione che deve avere chi giudica uomini non bestie, era riputata dappocaggine

gli uomini. guittone, 232-10: chi se move ben, tardi se pente,

iv-xxvii-7: questo cotale prudente non attende chi li domandi < consigliami >, ma

così facilmente. -prov. a chi consiglia, il capo non gli duole:

buono a dar delle parole: / a chi consiglia, 11 capo non gli duole

siete quello che patite; / a chi consiglia il capo non gli duole.

guicciardini, 360: poco è creduto chi consiglia quello che dispiace quasi a tutti.

. d. bartoli, 38-45: ebbevi chi consigliò il santo ad appellare sopra quell'

col rendere una quantità di denaro a chi se ne era occupato. pavese,

vol. III Pag.600 - Da CONSIGLIARE a CONSIGLIERE (9 risultati)

non è, ch'infiammi o gqide / chi d'amar altamente si consiglia. boccaccio

non può il vero scorgere; / chi prende il cieco in guida, mal consigliasi

, 314: seco ben si consiglia / chi dio mai non offende: / ove

da barberino, i-190: quattro cose, chi vole / guardar a punto, son

nel signore. salvini, 39-iii-164: chi non chiamato consiglia,...

amore. 2. ant. chi è in procinto di deliberare. guidotto

. (femm. -a). chi dà un consiglio. -più spesso:

dà un consiglio. -più spesso: chi è abitualmente richiesto di consiglio.

amico / della faccia sull'esterno / a chi pensa nell'interno / farsi grato ower

vol. III Pag.601 - Da CONSIGLIERE a CONSIGLIO (12 risultati)

. 2. in particolare: chi assiste un sovrano o altro grande personaggio

altri principi e tiranni; e guardate chi a lato vi siede per consiglio, e

essere che quelli e non altri. chi vuoi che facciano? i pezzenti di

dir. ant. uomo di legge, chi esercita la professione di giureconsulto, avvocato

volta fece il re filippo, chiedendogli: chi gli paresse avere in maggior eccellenza le

suo son tutto quanto, / e chi non ha consiglio da suo core / non

il consiglio, mal volentieri ascoltato da chi ha più bisogno, cioè dagl'ignoranti.

: non puole essere superiore di consigli chi è inferiore di costumi. guarini, 44

. parini, xvi- 120: chi pudor sì bello / diede all'augusta autorità

faceva strada. ojetti, i-62: a chi gli avesse chiesto di guardar la vita

, amoroso giglio, / figlio, chi dà consiglio al cor mio angustiato?

dello animo e dello stato suo: e chi si cognosce non atto alla guerra,

vol. III Pag.602 - Da CONSIGLIO a CONSIGLIO (7 risultati)

il suo bene. muratori, 1-13: chi non ha interesse nelle cause, appena

ancor. foscolo, 1-166: pera chi osò primiero / discortese commettere a infedele

a. f. doni, 3-218: chi si lascia guidare dal proprio consiglio poche

, imprudenza. machiavelli, i-31: chi fa altrimenti o per timidità o per

disfare una così buona città? contro chi volete pugnare? contro a'vostri fratelli.

ognuno che cosa manca alla città, e chi offiziale è buono e chi è tristo

, e chi offiziale è buono e chi è tristo. davila, 390: nel

vol. III Pag.604 - Da CONSIGNATIVO a CONSILIGINE (3 risultati)

purg., 3-62: ecco di qua chi ne darà con siglio,

2-18: dio riduca a migliore consiglio chi cagione è di tanto male. -tenere

consiglio: è inutile dare consiglio a chi è fermo in una decisione.

vol. III Pag.605 - Da CONSIMIGLIANZA a CONSISTENZA (1 risultato)

di riflessione tanto necessarii alla consistenza per chi si trovi sbalzato dalla immobilità di una

vol. III Pag.606 - Da CONSISTERE a CONSOLANTE (5 risultati)

fa combatterono a perugia e fecero ridere chi gli vide. -e quali furon

finire. 2. sm. chi è ascritto a una società, a un'

consociare '. consòcio, sm. chi è socio con altri in una stessa

con altri in una stessa azienda; chi appartiene con altri a una stessa associazione

si può dire parole consolanti anco a chi non è addolorato né mesto, consolanti

vol. III Pag.607 - Da CONSOLANZA a CONSOLARE (4 risultati)

lo consolò con parole, volendo sapere chi e come era stato, quelli tali fece

: sai tu, vergine dea, chi la parola / modulata da te gusta od

dare de la preterita offensanza; / de chi gli ha tolta la speranza puoi la

ranocchio, tu rimeriti la bontà di chi ti ha raccolto, allevato, nutrito,

vol. III Pag.608 - Da CONSOLARMENTE a CONSOLATO (6 risultati)

. agg. e sm. titolo di chi aveva rivestito la carica di console.

dama, dico, di cui non è chi sia più degno in tutto il regno

degno in tutto il regno, non è chi sia più eroico tra'nobili, non

più eroico tra'nobili, non è chi sia più dotto tra'togati, non è

sia più dotto tra'togati, non è chi sia più saggio tra consiliari? gioia

. 6. sm. ant. chi regge il governo di una repubblica.

vol. III Pag.609 - Da CONSOLATO a CONSOLAZIONE (5 risultati)

pagare a * lor commettenti, levando chi un ottavo, chi tre quarti per mille

commettenti, levando chi un ottavo, chi tre quarti per mille, per conto

per l'uomo di avere tra gli dei chi lo protegga, chi pensi del continuo

avere tra gli dei chi lo protegga, chi pensi del continuo a'suoi bisogni,

pensi del continuo a'suoi bisogni, chi vegli per esso lui? alfieri,

vol. III Pag.610 - Da CONSOLAZIONE a CONSOLE (5 risultati)

: pensa quello che interviene a chi ha figliuoli pazzi, cattivi o sventurati.

consolazione dei dannati * si dice di chi sente qualche conforto nel non esser solo

11 premio minore che viene sorteggiato fra chi non ha vinto i premi maggiori.

giudiziario. -console di carriera: quando chi riveste la carica è un funzionario del

rappresentato. - console onorario: quando chi riveste la carica è un cittadino del paese

vol. III Pag.612 - Da CONSOLLE a CONSONANZA (3 risultati)

volto, e con lo sguardo di chi ha in bocca le tenaglie del cavadenti,

sp., 5 (86): chi, passando per una fiera, s'

volgar., 10-1 (206): chi vide mai ne'tempi passati tanti re

vol. III Pag.613 - Da CONSONARE a CONSORELLA (1 risultato)

di maddaloni, v-476-100: da poi chi lu frate o consora è trapassato de chesta

vol. III Pag.614 - Da CONSORTATO a CONSORTERIA (5 risultati)

sue cavalleresche volizioni. 3. chi appartiene a una stessa stirpe, a una

dante, inf., 19-32: « chi è colui, maestro, che si cruccia

pene, / come m'ha messo amar chi 'n cera tene / quello piacer

dolor sempre consorte? patini, xvi-118: chi sì benigno e forte / di temide

di temide impugnò putii flagello? / o chi pudor sì bello / diede all'augusta

vol. III Pag.615 - Da CONSORTILE a CONSPICERE (1 risultato)

, agg. e sm. raro. chi appartiene a una consorteria (in particolare

vol. III Pag.616 - Da CONSPICUO a CONSUETO (6 risultati)

caparbio con cui il naufrago rispondeva a chi sollecitava spiegazioni sull'accaduto, e la

consùddito, sm. disus. chi è suddito con altri dello stesso stato

più ragio nando piacere a chi essi obediano, così appreendevano quella

la qual cosa quanto sia difficile a chi è consueto vivere in tanta superbia e tante

mie circostanze. 5. sm. chi è avvezzo, chi ha contratto un'abitudine

5. sm. chi è avvezzo, chi ha contratto un'abitudine. boccaccio,

vol. III Pag.617 - Da CONSUETUDINARIAMENTE a CONSULENTE (5 risultati)

, tenaci. -anche sm.: chi opera secondo le consuetudini contratte, abitudinario

la ragione. bruno, 3-500: chi vuol perfettamente giudicare, come ho detto

nomati hanno certa parte del patrimonio, chi più e chi meno secondo le varie

parte del patrimonio, chi più e chi meno secondo le varie consuetudini e leggi

la buona. nievo, 22: chi ha conoscenza solo del volume [di diritto

vol. III Pag.618 - Da CONSULENZA a CONSULTARE (3 risultati)

possino deliberare. guicciardini, 273: chi nelle ringhiere, nelle consulte darà buono

trattare e'commodi suoi, ed a chi avendo la plebe ricorso, non era

tutta la corporatura; e non mancò chi lo persuadesse a consultare co'medici, ma

vol. III Pag.619 - Da CONSULTATIVO a CONSULTORE (5 risultati)

consultatóre, agg. e sm. chi consulta, compulsa, esamina.

miopi. 2. disus. chi consiglia, consultore. botta, 5-419

parere consultivo: non vincolante per chi lo richiede. -voto consultivo: quello con

muratori, 1-5: felice si reputa chi nelle malattie può avere al suo letto uno

2. membro di un'assemblea consultiva; chi fa parte di un organo consultivo.

vol. III Pag.620 - Da CONSULTORIAMENTE a CONSUMARE (5 risultati)

dalla provvidenza. passavanti, 258: chi volesse sapere, per lo prendere della

ha il compito di offrire, a chi vi si rivolge, consulenze tecniche intorno

potrebbe essere. aretino, iii-150: chi fu inventor de la tardanza si compiacque forte

nostri e'nostri soldati chiamati, per chi ogni mese davamo le paghe a messer

consumamento, ma gastigamento. pancia ti chi, 26: rusignoli, corvette, pas-

vol. III Pag.621 - Da CONSUMARE a CONSUMARE (6 risultati)

: anoiami... / uom ville chi voi esser meschiero, / et quel

voi esser meschiero, / et quel chi consume '1 suo in recon- dute.

24-49: sanza la qual [fama] chi sua vita consuma / cotal vestigio in

uccidere. latini, i-1492: ma chi 'l nasconde e fuge, / e consuma

di tiranni, / con cui non è chi contrastar presuma. / parlo del

dì più consumandosi, non ebbe mestieri di chi 1'avvisasse della vicina morte. magalotti

vol. III Pag.623 - Da CONSUMATO a CONSUMAZIONE (6 risultati)

giardino. pallavicino, 3-721: si condannava chi dicesse... che il matrimonio

tanto bella, che talvolta, per chi ora la considera, non par di mano

... ad ogni modo, chi non gli vada giù 'consumato'può sempre

e di grazia e di credito quando chi fece scrive, e la scrittura è

vocaboli. 2. econ. chi adopera a proprio uso i beni prodotti

autore della fede e consumatore, perché chi ora è autore in te della

vol. III Pag.624 - Da CONSUMÈ a CONSUNTO (1 risultato)

di tante sorte. fagiuoli, 3-4-133: chi giura che non bastagli l'entrata /

vol. III Pag.625 - Da CONSUNZIONE a CONTABILE (5 risultati)

parla, ma questo è consustanziale a chi lo genera. segneri, i-618: il

(in un gruppo di persone) chi deve compiere una determinata azione.

far la conta ', cioè vedere a chi tocca in sorte alcuna cosa: dirai

, sm. e f. invar. chi racconta abitualmente frottole, chi si ostina

invar. chi racconta abitualmente frottole, chi si ostina a vantarsi senza fondamento,

vol. III Pag.626 - Da CONTABILITÀ a CONTADINO (3 risultati)

de l'amica. varchi, ii-1-71: chi dicesse * scio quod tu verberabas '

forse un po'del contadinesco, ma chi lo porta ha abiti e maniere da gran

castelli. 2. proprio di chi vive nel contado; contadinesco; semplice

vol. III Pag.627 - Da CONTADINO a CONTADO (7 risultati)

sm. (femm. -a). chi abita il contado, chi vive in

-a). chi abita il contado, chi vive in campagna (contrapposto a cittadino

a cittadino). -più comunemente: chi lavora la terra (come proprietario del

il mutuo disprezzo, e spinse fuora / chi minor fu di sangue e di destino

, i-125: maladivano crudamente quirinio e chi aveva, la destinata già per mogliera

ha toccato de'musoni: e poi da chi? da un contadinaccio. nievo,

orecchie, e lo sguardo sorridente di chi ha la città in parecchia confidenza.

vol. III Pag.628 - Da CONTAFAVOLA a CONTAGIOSO (4 risultati)

. aretino, 2-119: chi non sa che una contafavola impiastrata del

che di tanto mal ministri siete, / chi pria vi fabricò maledireste, / schivi

delle carte, e siamo certe che chi ci desse a coloro che transiscono nel

nell'autunno. tommaseo, i-143: qual chi stende la mano, e di petecchia

vol. III Pag.629 - Da CONTAGIRI a CONTAMINARE (4 risultati)

vie dove crede / che la brami chi la vede. g. villani, 4-15

. agostino volgar., 1-4-56: or chi è tanto infelice e sventurato, che

/ oh stupido mirtillo! / a chi serbi tu fede? / non volea già

ideali. marino, 10-37: avvi chi crede che per esser tanto / cinzia vicina

vol. III Pag.630 - Da CONTAMINATO a CONTANTE (4 risultati)

i-355: oh misere membra contaminate, chi sa se la vita e il dolore serpeggino

de la preterita offensanza; / de chi gli ha tolta la speranza puoi la

. (femm. -trice). chi contamina, chi corrompe; perturbatore (dell'

. -trice). chi contamina, chi corrompe; perturbatore (dell'animo,

vol. III Pag.631 - Da CONTANZA a CONTARE (3 risultati)

/ lo domandai del nome, / e chi elli era, e come / si

numero. elegia giudeo-italiana, v-36-94: chi poe contare l'altri tormenti, /

, 792: non far come chi paga un debito che, conto ch'egli

vol. III Pag.632 - Da CONTARE a CONTARE (4 risultati)

mi fanno. boccaccio, i-342: chi potrebbe mai le iniquità di costui con parole

sospirando vo. marino, vii-242: chi non sa che gli antichi uomini tutti

qualcuno. pulci, 27-262: e chi voleva fuggir dalle poste, / con-

e digiuno / senza vergogna, / chi se lo sogna? verga, 3-74:

vol. III Pag.633 - Da CONTASECONDI a CONTATTO (7 risultati)

sm. (femm. -trice). chi conta; chi fa di conto;

. -trice). chi conta; chi fa di conto; chi fa calcoli,

conta; chi fa di conto; chi fa calcoli, calcolatore. giamboni,

pietro! 2. stor. chi dava, negli eserciti antichi, la

-contatore dell'arte della lana: chi nell'arte della lana, teneva il

che si taglieranno. 3. chi racconta, narratore. muratori, 7-i-489

mesta, pensosa, in atto di chi aspetta e sospira. allora mi pareva

vol. III Pag.634 - Da CONTATTORE a CONTEGGIATORE (2 risultati)

b. croce, iii-6-190: chi ripercorra i volumi della scuola veristica.

, * compagno, di viaggio ', chi accom pagnava i magistrati (

vol. III Pag.635 - Da CONTEGGIO a CONTEMPERAMENTO (4 risultati)

* conteggiare *. 2. chi fa conti, chi fa bene i propri

2. chi fa conti, chi fa bene i propri conti; calcolatore

mette un numero tondo in vantaggio di chi ha da avere. c. gozzi,

andata incontro a loro col contegno di chi si tenga pronto a lanciare una sfida.

vol. III Pag.636 - Da CONTEMPERANZA a CONTEMPLANTE (5 risultati)

eguale contemperanza. gioberti, 1-iv-235: chi vuole allargar di soverchio il potere non è

e fa cosa non manco pregiudiziale di chi allarga troppo l'arbitrio; giacché la

fuoco del tuo petto la contempri, chi dubita, signore, che con le

più per so sogetto, / s * chi, pensando a venire a l'onore

mio amore. tasso, 6-ii-261: chi dipinger desia / il bel con sue parole

vol. III Pag.637 - Da CONTEMPLANZA a CONTEMPLATIVO (9 risultati)

contemplanza, si. ant. stato di chi si dedica alla vita contemplativa.

/ ci mostra... / chi sia colui ch'ogn'or non la contempi

ascolta, e diventano acuto rimorso per chi le riceve. se queste però contemplano

templasse che l'interesse di chi delibererà sull'azione da farsi o

; che si riferisce all'esperienza di chi contempla (una qualità, una dottrina,

ha la condizione e l'atteggiamento di chi contempla (e può indicare lo stato morale

e può indicare lo stato morale di chi si appaga della sola visione o considerazione)

dall'azione. -anche sm.: chi vive assorto nella contemplazione mistica o intellettuale

non si dee però qui intendere, che chi è contemplativo, debba stare in ozio

vol. III Pag.638 - Da CONTEMPLATO a CONTEMPLAZIONE (10 risultati)

libri... solea dire che chi è solamente filosofo e solamente teologo,

di che hanno autorità, e commandarle a chi ragionevolmente ha da obedire, e nei

. (femm. -trice). chi contempla, chi osserva a lungo, con

. -trice). chi contempla, chi osserva a lungo, con attenzione;

osserva a lungo, con attenzione; chi si dedica alla meditazione delle cose divine

dire se non che meriti di essere laudato chi applica l'animo e consuma ancora qualche

. f. frugoni, xxiv-914: chi è vero letterato abbomina tutto ciò che

: ogni filosofìa riescirà sublime contemplazione a chi pensa, utile applicazione a chi può

a chi pensa, utile applicazione a chi può volgerla in prò de'mortali,

mortali, ma inintelligibile e ingiusta a chi sente le passioni che

vol. III Pag.639 - Da CONTEMPO a CONTENDERE (6 risultati)

la penna mancasse, né si trovasse chi le scrivesse, elle così giovevoli non

povero fanatico, stato molto naturale di chi è rimasto avvolto, senza possibilità di

che accade nello stesso tempo o di chi appartiene alla stessa età storica; simultaneità

opera egregia, e i contemporanei di chi la scrisse, posto che ella ottenga poi

questo modo. pindemonte, 232: evvi chi espone / con eloquenza, e chi

chi espone / con eloquenza, e chi su giusta lance / de'contendenti le

vol. III Pag.640 - Da CONTENDERE a CONTENDERE (4 risultati)

sannazaro, 9-149: mal fa chi con tra al ciel pugna o contende:

dimmi, gli disse, o cavalier chi sei? / di'per qual cortesìa sciocca

, ch'è mia pur tutta; a chi mi apporta / guerra mortai, dar

/ en dio fatta enfinita, non è chi te contenda. amico di dante

vol. III Pag.641 - Da CONTENDEVOLE a CONTENERE (9 risultati)

/ sciogli, e sappi da lui chi è tra i numi, / che ti

apparse solingo in sul mattino; / chi 'l mandasse fra noi nulla s'intende,

d. bartoli, 34-321: v'è chi contende ch'ella [pianta] si

che gli tiene 'n aventura. / e chi 'l contende, nel viso gli

/ ne la mente divina, e chi di questo / e d'altre cose seco

». della casa, 651: qual chi seco d'onor contenda e giostri,

da s. c., 144: chi è che non contenda di ricchezza e

sua. pindemonte, 141: chi fia cotanto bella, / che di beltà

femm. -trice). ant. chi contende, contrasta, disputa, litiga,

vol. III Pag.642 - Da CONTENERE a CONTENERE (4 risultati)

che dà conforto e piacer tuttavia / a chi mi guarda, s'el è di

. maestro alberto, 36: a chi dal suo muro e fortezza è contenuto

: 'da tal radice nasce / chi del mio mal si pasce'. machiavelli,

le lagrime. bruno, 3-847: chi potrà contenerli che non credano, affermino e

vol. III Pag.643 - Da CONTENIMENTO a CONTENTARE (6 risultati)

le cose secundu che aio decte et chi si contengu fra li soi termini interamente.

conterremo dentro a i segni prescrittici da chi più sa; e... con

la confessione del prezu et tutte le cose chi si contengu de la vendita tenere per

massime comuni, nelle quali colui con chi si ragiona vi convenga. = lat

prelato volervi chiamare: di ciò contenterebbesi chi contentabil fosse. tommaseo [s.

sovrana munificenza e per lo zelo di chi le procurò e diresse [le feste]

vol. III Pag.644 - Da CONTENTARE a CONTENTARE (3 risultati)

/ con facce rubiconde / per contentar chi 'nver loro s'invelve. boccaccio, dee

dispetto; conciossia cosa che diceva che chi aveva vaghezza di conservare la vita, mai

la prima vista, è però a chi dappresso la ragguarda tutta sugo, e tutta

vol. III Pag.645 - Da CONTENTATO a CONTENTEZZA (5 risultati)

poche avere avuto buon fine; perché chi coniura non può essere solo, né può

boccaccio, i-280: io non so chi tu sia, che con così dolci

essere contento; stato d'animo di chi è contento, condizione soddisfatta e lieta

ed avarissimo. chiabrera, 457: chi languisce bramando una cornetta / d'uomini

cornetta / d'uomini d'arme, chi sbandisce il sonno / desiando il toson

vol. III Pag.646 - Da CONTENTIBILE a CONTENTO (4 risultati)

abate isaac volgar., 1-56: chi avrebbe veduto un uomo risplendente i

): contento a lei servir sta chi con tene: / contar lo vi savria

. agostino volgar., 4-46: beato chi è prudente, perocché è felice e

da monumento. aggiungete le invidie di chi costituito in luogo ragguardevole si sente nel

vol. III Pag.647 - Da CONTENTO a CONTENTO (6 risultati)

? dirlo chiarozo chiarozo, acciò che chi ode, ne vada contento e illuminato,

dare colpo si misono alla fuga, chi dice per loro viltà, e chi dice

, chi dice per loro viltà, e chi dice perché il popolo di bologna il

solo perché le cose siano governate da chi ne è capace, ma ancora a

di dire ironico che si rivolge a chi, cocciutamente e senza dare retta agli

quel ch'io sento, / numi, chi mai provò? monti, x-3-45:

vol. III Pag.648 - Da CONTENTO a CONTENUTO (6 risultati)

il vero bevere: / ben è folle chi spera ricevere / senza nevi nel bere

plur. m. -t). chi aderisce ai canoni estetici del contenutismo (

, iv-100: 4 calligrafo ', non chi ha bella scrittura, ma chi scrive

non chi ha bella scrittura, ma chi scrive « bello *: opposto di 'contenutista'

non sarò giamai altro che nemico de chi a firmasse, che costoro sieno parte e

questo brieve trattato, in grazia di chi non sa la materia contenuta in esso,

vol. III Pag.649 - Da CONTENZA a CONTENZIOSAMENTE (4 risultati)

roma, come se'capitata male! chi ne è stata cagione? pure la mala

e l'ingegno, e molto lodava chi meglio avesse decto, per incenderci a

e tra loro vengono in contenzione, di chi esser debba. botta, 4-20:

merce, 'cinti erniari *, per chi è allentato. dunque sei avvisato.

vol. III Pag.650 - Da CONTENZIOSITÀ a CONTESA (3 risultati)

. cavalca, ii-152: chi vuole essere contenzioso, non venga fra

la parola di dio e la scrittura, chi la sta a udire. così ci

dardi cocenti, / oh dio, chi mi difende? galileo, 149: qui

vol. III Pag.651 - Da CONTESO a CONTESSERE (1 risultato)

con gli altri vizii far contesa / chi la sua ghiotta gola non raffrena. sacchetti

vol. III Pag.652 - Da CONTESSIMENTO a CONTESTO (4 risultati)

tasso, 6-iii-103: baldi, non è chi di te meglio insegni, / come

sm. (femm. -trice). chi contesta, contraddittore, oppositore.

d. bartoli, 32-88: chi v'avrà sì sofistico, o perfidioso,

. contèstimóne, sm. ant. chi rende testimonianza insieme con altri.

vol. III Pag.653 - Da CONTESTO a CONTEZZA (4 risultati)

, 921: qualche parola sconosciuta a chi la sente insieme con molte altre conosciute,

salda unione. cattaneo, ii-2-75: chi crede, accetta la cedola; chi

: chi crede, accetta la cedola; chi non crede, cerca l'ipoteca.

non crede, cerca l'ipoteca. ma chi stabilisce una reciproca contestura di cedole e

vol. III Pag.654 - Da CONTEZZA a CONTINENTALE (3 risultati)

navali. marino, vii-91: e chi non sa che gli è necessaria [al

o parte, cautamente 'ncominciò a domandare chi colui fosse e donde e che quivi facesse

, 335: ei seppe alfine / a chi virginia delle chiome affida / la solerte

vol. III Pag.655 - Da CONTINENTALITÀ a CONTINGENTE (1 risultato)

tutto lo stuolo; / ma in questo chi ha di noi più brutte note?

vol. III Pag.656 - Da CONTINGENTE a CONTINUAMENTE (2 risultati)

solo le sa dio e colui a chi lui le rivela. d. bartoli,

: vorrei però sapere... di chi sia mano una composizione, che vien

vol. III Pag.657 - Da CONTINUAMENTO a CONTINUARE (1 risultato)

mia, loro reverendissime signorie conoschino in chi ha a conrinovare la servitù di casa

vol. III Pag.658 - Da CONTINUATAMENTE a CONTINUITÀ (2 risultati)

re. d. battoli, 33-92: chi tiene altra via, e si dà

ben sciocco, anzi cieco, sarebbe chi ne smarrisse la traccia. d. bartoli

vol. III Pag.659 - Da CONTINUO a CONTINUO (6 risultati)

2-61: né ciò si potrà ignorare da chi osserverà la legge della continuità del moto

362: dell'altre [cose], chi è divisibile in un modo, e

è divisibile in un modo, e chi in dua, perché secondo il numero che

l'uomo di avere tra gli dei chi lo protegga, chi pensi del continuo

avere tra gli dei chi lo protegga, chi pensi del continuo a'suoi bisogni,

pensi del continuo a'suoi bisogni, chi vegli per esso lui? manzoni, pr

vol. III Pag.660 - Da CONTISTA a CONTO (4 risultati)

. m. -i). ant. chi tiene o rivede i conti.

conto acceso. giusti, iv-170: chi ha le scarpe pagate va più sicuro assai

scarpe pagate va più sicuro assai di chi si fa strascinare in tiro a quattro col

: che documenta le spese sostenute da chi ha ricevuto da un'impresa un incarico

vol. III Pag.661 - Da CONTO a CONTO (5 risultati)

: aperto dall'amministrazione delle poste a chi ne faccia richiesta, è alimentato dai

: disse rinaldo...: / chi non vuole star qui se ne può

quando alla sepoltura ei vien portato, / chi passa il guarda, e dice con

: né fa ben suoi conti / chi inerme e nudo in ozio vii si giace

perché poi io tenga tanto a sapere chi ha chiesto di me, e quasi con

vol. III Pag.662 - Da CONTO a CONTO (1 risultato)

e non matto più sovr'ogni conto chi nel banco di ragione, ove seder

vol. III Pag.663 - Da CONTO a CONTO (6 risultati)

ebbe tentazione di dire che aveva trovato chi gli aveva aggiustato il conto, ma

far pruova. guicciardini, 273: chi nelle ringhiere, nelle consulte darà buono

fare a sborsar venticinque coniati, e chi facessi loro il conto adosso gli spendano

avviarlo per le poste / l'error di chi fa i conti senza l'oste.

, 1-7-53: se però non si sa chi è quel che truffa, / non

, valutare. varchi, 23-6: chi dice d'aver perduto alcun benefizio,

vol. III Pag.664 - Da CONTO a CONTO (1 risultato)

di governarmi di tutto; tanto che a chi non lo conosce, sono tenuto di

vol. III Pag.665 - Da CONTO a CONTORNATO (1 risultato)

non siano lor malizie cónte / a chi gli guarda dalla scorza in fuore.

vol. III Pag.666 - Da CONTORNIATO a CONTORTO (3 risultati)

aggruppate ed in varie maniere abbozzate, chi contornato di carbone, chi disegnato di

abbozzate, chi contornato di carbone, chi disegnato di tratti, e chi sfumato.

carbone, chi disegnato di tratti, e chi sfumato. marino, vii-88: disegnò

vol. III Pag.667 - Da CONTOVALE a CONTRABBASSISTA (4 risultati)

sempre la istessa. tommaseo, ii-116: chi è ch'ha insegnato al monti distinguere

di contorte declamazioni che fan torto a chi le scrisse. beltramelli, iii-404: udiva

sm. (femm. -a). chi esercita il contrabbando. redi, 17-74

v'è contrabbando di sorta, ma chi è messo lì per frugare non la

vol. III Pag.668 - Da CONTRABBASSO a CONTRACCIFRA (6 risultati)

più bassa di uno strumento musicale; chi canta in tono di voce molto basso.

317: salvini, 39-iv-186: chi saria quegli, che di vederlo < contraccènto

[la bellezza] a cambio / con chi vi dà virtù, bontate e senno

tanti bambini nati. leopardi, iii-300: chi sa che una volta non possiamo.

suo marito. varchi, v-48: chi dice male d'uno, il quale abbia

, si danno le commissioni grosse a chi ti può rendere il contraccambio, e più

vol. III Pag.669 - Da CONTRACCOLONNA a CONTRADA (5 risultati)

ora deciferar di quaggiù qualche breve passo da chi sol se ne procura la chiave e

, e van gridando per le contrade: chi vuol stagnar padelle, paioli, caldare

grido del fortunato, le voci deluse di chi tornava alla cerca. 2

contrada, / sì che ne sa chi non vi fu ancora. boccaccio, dee

. ariosto, sat., 3-57: chi vuole andare a tomo, a tomo

vol. III Pag.670 - Da CONTRADAIOLO a CONTRADDIRE (7 risultati)

iregio] 4 paese situato di fronte a chi guarda '(deriv. da contri

). contradaiòlo, sm. chi abita un dato quartiere della città.

quartiere della città. -a siena: chi appartiene a ciascuna delle contrade che gareggiano

. disus. la seconda citazione inviata a chi non ha risposto alla prima.

agg. e sm. ant. chi contraddice, contraddittore. giamboni, 4-248

, ancora / ch'estranio sia, chi si diparte e dice, / addio per

non lece a qualunque persona, sia chi si voglia, far leggi né editti

vol. III Pag.671 - Da CONTRADDISTINGUERE a CONTRADDITTORIETÀ (17 risultati)

nulla; tutti gli altri animali contradicono, chi coll'unghie, chi co'denti,

animali contradicono, chi coll'unghie, chi co'denti, chi colle zampe; ma

coll'unghie, chi co'denti, chi colle zampe; ma la pecora,

. pulci, 11-56: ma carlo chi lo priega minacciava, / perché ostinato

muro che ti rovinerà adosso, perché chi contradice a questa opera, contradice a

l'altre umilmente seguire e ubbidire; e chi a questo contraddice, è in stato

., 1-90: con veruno si converrà chi contradirà a se stesso. guarini,

,... dicendo: io vedrò chi saranno coloro che mi contradiranno l'entrata

quali appaiono contradistinte. segneri, iv-252: chi ha mai più detto...

. (femm. -tricé). chi contraddice, chi muove obiezioni, chi

. -tricé). chi contraddice, chi muove obiezioni, chi critica (azioni

. chi contraddice, chi muove obiezioni, chi critica (azioni, detti altrui)

critica (azioni, detti altrui); chi confuta (opinioni di altri).

altri ricevesse quello che loro dava. chi conosceva l'intrinseco, ammirava l'arte;

l'intrinseco, ammirava l'arte; chi l'ignorava, la modestia. panzini,

, e molte altre ordinazioni, le quali chi volesse introdurre in questa republica, arebbe

altro. bruno, 3-500: chi vuol perfettamente giudicare... deve

vol. III Pag.672 - Da CONTRADDITTORIO a CONTRADDIZIONE (8 risultati)

vicenda. cavalca, vii-15: chi dunque non è caldo e fervente, non

si farà più paragone degli uomini; e chi sarà d'assai arà facilità di farsi

se non le persone di autorità o chi si sentirà bene ferrato. g

con diffidenza, forse in contraddittorio con chi sa che mascalzoni. 4. sm

, v-138: confesso che l'indizio per chi non udiva le discolpe era quasi ima

e quante contradizzioni, iddio buono? che chi stringe il mondo co'legami de gli

, sia stretto da funi; che chi incorona il sole di raggi, sia incoronato

, sia incoronato di spine; che chi veste le campagne di fiori, sia spogliato

vol. III Pag.673 - Da CONTRADDOTE a CONTRAFFARE (4 risultati)

libertà di qualche loro figliuola, a chi la figliuola non ha niuna inclinazione.

. marsilio ficino, 2-102: ora chi è quello, che contraffacendo tutto il giorno

passare per mezzo il zodiaco, ché chi contrafaceva il leone, quale lo scorpio,

-trice). ant. e letter. chi contrattò. m. adriani [

vol. III Pag.674 - Da CONTRAFFARE a CONTRAFFATTO (8 risultati)

fed. della valle, 147: chi cancella / la sua cruda sentenza?

, e demo balia a'rettori contro a chi facesse rissa o tumulto, e

piaza, per punire i malifattori e chi contrafacesse. cavalca, 11-68: chi promette

e chi contrafacesse. cavalca, 11-68: chi promette, o giura di fare alcun

/ edà one parte bona segurtade / chi contrafesse. giovanni dalle celle, 4-1-13

giovanni dalle celle, 4-1-13: e chi contraffacesse sono sospesi, sanza speranza di

di contraffarmi. manzoni, 190: chi crede che, facendo un giusto giudizio

stile, per contrafatto che sia, chi punto s'intenda del mestiere può con agevolezza

vol. III Pag.675 - Da CONTRAFFATTORE a CONTRAFFORTE (5 risultati)

e di sì divisato viso, che chi conosciutol non l'avesse, vedendol da

. bernardo volgar., 2-97: chi la consolerà quando vedrà venire contra di

nuova e così fuori della imaginazione di chi non l'ha veduta, che concetto malvolentieri

. (femm. -trice). chi imita voci, gesti d'una persona

nell'alterazione, ma di concerto con chi l'ha eseguita ovvero con un intermediario

vol. III Pag.676 - Da CONTRAFFORTINO a CONTRAMMAESTRO (1 risultato)

calco del gr. àvri8i8àoxaxo <; 'chi si presenta in una gara letteraria'.

vol. III Pag.678 - Da CONTRAPPESATO a CONTRAPPESO (1 risultato)

il quale fa sapere l'intenzione di chi parla, in parole brevi, soavi,

vol. III Pag.679 - Da CONTRAPPILASTRO a CONTRAPPOSIZIONE (2 risultati)

vivere netto, sanza mai contrapporsi a chi reggesse. pulci, 10-96: e'

caterina de'ricci, 251: stolto sarebbe chi volesse contrapporsi a quello il quale in

vol. III Pag.680 - Da CONTRAPPOSTO a CONTRAPPUNTO (2 risultati)

plur. m. - *). chi si dedica alla teoria o alla pratica

, 3-195: il contrappunto / rivede a chi compon cercavano fama per via opposta.

vol. III Pag.681 - Da CONTRAPUGNANZA a CONTRARIETÀ (4 risultati)

stato bastonato. boccaccio, i-174: chi sarà colui che ardito sia di biasimare

contrariarla? cantari cavallereschi, 143: chi vorrà la giustizia contrariare / di questo

sm. (femm. -trice). chi contraria; oppositore; contraddittore.

di virtù, 1-113: varo disse: chi a se medesimo contraria, molti troverà

vol. III Pag.682 - Da CONTRARIETÀ a CONTRARIO (3 risultati)

io con continui sollazzi e piaceri. e chi non la goderebbe, non avendo in

e ferma e muta; / e chi che cerchi o pruovi o argomenti,

non si può dire per verità cristiano chi è contenzioso e garrìtore; anzi è così

vol. III Pag.683 - Da CONTRARIO a CONTRARIO (4 risultati)

101: non è cosa più contraria a chi vuole che le sue congiure abbino felice

modo:... « chi t'è reo quando t'è amico,

d'alcuna cosa la coscienza, parli chi vuole in contrario. capellano volgar.

la via: anzi è bisogno che chi vuole vincere pugni a contrario, cioè per

vol. III Pag.684 - Da CONTRARIOSO a CONTRARRE (1 risultato)

/ al qual son già ricino, / chi contrasse già mai sì fier destino,

vol. III Pag.685 - Da CONTRARRLO a CONTRASSEGNO (1 risultato)

1 (7): non è chi, al primo vederlo [il resegone]

vol. III Pag.686 - Da CONTRASSEGNO a CONTRASTARE (5 risultati)

che al primo aspetto s'offerisce a chi contrasta ai vidi. belo, xxv-1-133

. tommaseo, ii- 248: a chi volesse passare in altr'ordine, apriva la

con esempio imitabile di prudenza generosa: a chi sciogliersi da ogni voto, contrastava per

tasso, 17-31: a cui non è chi di agguagliar si vante, / o

di tiranni, / con cui non è chi contrastar presuma. / parlo del tempo

vol. III Pag.687 - Da CONTRASTATO a CONTRASTO (6 risultati)

amore sia né esser osa. / e chi lo mi volesse contastare, / io

davanti. guittone, 63-13: donque chi '1 vede, in sé celar lo

celar lo dia / e contastallo a chi 'l volesse dire, / per star cortese

: così almeno avvien d'ordinario: che chi vuol mettere in luce una verità contrastata

di giubilo; qui sì che converrà a chi che sia de'contrastatori, seppellirsi ben

è a sostener minore; / dica chi vuole, il tutto vince amore,

vol. III Pag.688 - Da CONTRASTOMACO a CONTRATTARE (2 risultati)

/ e più quanto è più amato / chi a lui si contrapone, / e

: non è (visti quei colpi) chi gli faccia / contrasto più, 1-96:

vol. III Pag.690 - Da CONTRATTO a CONTRATTUALISMO (1 risultato)

quale viene costituito, da parte di chi vi abbia interesse, un diritto a

vol. III Pag.691 - Da CONTRATTUALMENTE a CONTRAZIONE (4 risultati)

. (femm. -tricé). chi contravviene (a leggi, comandi,

leggi, comandi, precetti); chi commette una contravvenzione (cfr. contravvenzione

autore. segneri, i-15: considera che chi pecca nel cristianesimo, non contravviene a

fu rinnovato, con minaccia, a chi contravvenisse, d'essere riposto in solitudine.

vol. III Pag.692 - Da CONTREMERE a CONTRIBUTO (4 risultati)

: un cipiglio complicato dalla contrazione di chi ha in bocca un sapore disgustoso.

e lo sguardo fuggire il suo come chi à una ruggine segreta. sbarbaro,

. di contribuire), sm. chi paga i tributi (imposte, tasse,

come il cane: s'affeziona a chi mangia la carne e gli lascia tosso

vol. III Pag.693 - Da CONTRIBUTORE a CONTRISTARE (3 risultati)

sm. (femm. -trice). chi contribuisce, contribuente. pallavicino,

mettere maggiormente in contribuzione la liberalità di chi me le compartisce, e obbligarla a

ne contrista. chiabrera, 60: chi vi contrista in sul partir sì forte?

vol. III Pag.694 - Da CONTRISTATO a CONTRO (5 risultati)

liberamente. scala del paradiso, 262: chi è quegli che vince il corpo?

qualunque ae il cuore contrito. e chi è che abbia il cuore contrito? quegli

. sannazaro, 9-149: mal fa chi contra al ciel pugna o contende: /

col fiero instinto delle fiere di opprimere chi meno può. tesauro, xxiv-97:

. tesauro, xxiv-97: se ben chi fa contra altrui sia un avversario, non

vol. III Pag.695 - Da CONTRO a CONTRO (4 risultati)

. capellano volgar., i-115: chi fosse ardito d'offendere amore, non può

non usare officio di uomo ingrato a chi, perdonemi egli, contra ogni dovere

e per prender questo figliuolo; e chi fa nascer tutte le difficoltà è un

che rivelano i tempi, e guai a chi va contro i tempi! collodi,

vol. III Pag.696 - Da CONTRO a CONTROBATTERE (5 risultati)

, contro cui non divien forte se non chi se ne ribella interamente.

, 346: io, contro a chi venivano queste cose, ero giovane privato e

momento in cui è fatto un pagamento chi lo riceve deve rilasciare ricevuta. cattaneo

contrabbattènte). che si ripercuote contro chi ha vibrato il colpo. salvini,

cioè contrabbattenti, poiché ribattono e ripercuotono chi le batte e percuote coll'im- pedire

vol. III Pag.697 - Da CONTROBATTERIA a CONTROCCHIO (1 risultato)

tali cose per notizia e regola di chi vi ha interesse. = comp

vol. III Pag.699 - Da CONTROFASE a CONTROLANDRA (1 risultato)

cassettone. i contraffondi si pongono affinché chi ha accesso a una delle cassette non l'

vol. III Pag.701 - Da CONTROLLORE a CONTROMINA (1 risultato)

di persona o oggetto che si trova fra chi osserva e la sorgente luminosa.

vol. III Pag.702 - Da CONTROMINARE a CONTROPELO (3 risultati)

, 3-3-288: voi sapete in mano a chi sono le cose del re, e

controminatóre (contramminatóre), sm. chi è addetto alle operazioni di contromina.

sm. viani, 14-377: chi sarà mai, pensavo, questo uomo

vol. III Pag.703 - Da CONTROPENDENZA a CONTROQUERELA (2 risultati)

, buonalana! avete la cera di chi ha preso il terno al lotto! »

piano o di un sporta da chi è querelato contro il querelante. progetto

vol. III Pag.704 - Da CONTROQUERELARE a CONTROSCRIVERE (4 risultati)

2. ora che la polizia stabilisce per chi è sottoposto a sorveglianza, al termine

nota, affinché sempre più si veda, chi ne volesse dubitare, quanto siano state

, agg. e sm. dir. chi presenta un controricorso. =

controrivoluzionàrio, agg. e sm. chi è fau tore di una

vol. III Pag.705 - Da CONTROSENSO a CONTROSTAMPO (1 risultato)

trovarsi controsole: fra il sole e chi guarda. -guardare un oggetto controsole:

vol. III Pag.707 - Da CONTROVENTO a CONTROVERTERE (3 risultati)

(plur. m. -i). chi è versato nella trattazione e discussione di

giuridiche. - per estens.: chi tratta questioni controverse in genere; polemista.

, sentite le parti, li rimetterebbe a chi fosse di dovere. c. e

vol. III Pag.708 - Da CONTROVERTIBILE a CONTUMACE (5 risultati)

. - anche scherz.: commilitone; chi abita o svolge un lavoro nella

, contumacissimo). dir. di chi, senza legittimo impedimento, non si

udienza d'apertura del processo; di chi si rifiuta od omette di presentarsi in

dispiace. albertano volgar., i-58: chi dili- catamente dalla fantilitade nutrica lo servo

capellano volgar., 1-77: non dee chi vuole essere degno amante lodare li rei

vol. III Pag.709 - Da CONTUMACE a CONTUMACIA (1 risultato)

come per dire fatto in assenza di chi lo porta, e cui il sarto

vol. III Pag.710 - Da CONTUMACIALE a CONTUMELIOSO (4 risultati)

roma, come se'capitata male! chi ne è stata cagione? pure la

si può al fine ribattere e ributtare da chi ricevala; ma la detrazione non si

. contumeliatóre, sm. ant. chi fa ingiuria, chi reca oltraggio.

. ant. chi fa ingiuria, chi reca oltraggio. s. giovanni

vol. III Pag.711 - Da CONTUNDENTE a CONTURBATO (3 risultati)

li denari da conturbare la italia? chi ha chiamata e condotta la spada in italia

medesimo. anonimo, ix- 429: chi nel mondo s'arresta / non si de'

: -figliuolo mio, voi partite; chi sa se, tornando, ritroverete vostra

vol. III Pag.712 - Da CONTURBATORE a CONVALESCENTE (1 risultato)

alza il velo. viani, 10-189: chi lo aveva chiamato si nascondeva tra la

vol. III Pag.713 - Da CONVALESCENZA a CONVEGNO (6 risultati)

pienamente le forze; chi s'awia verso la guarigione ma vive

convalescènza, sf. stato di chi va ricuperando le forze dopo una malattia

o meno lunga; delicata condizione di chi riacquista lentamente la salute.

ripigliava, rifioriva ogni giorno, come chi si rià di una lunga malattia..

(plur. m. -i). chi partecipa a un convegno.

significare * convenzione ': sbaglia dunque chi per 'convegno 'intende * adunanza,

vol. III Pag.714 - Da CONVELLERE a CONVENEVOLE (4 risultati)

di lui ti piangi, / sappiendo chi voi siete e la sua pecca,

breve manera. angiolieri, 46-12: chi mi riprende non sa 'l convenente, /

qual cosa è al postutto biasimevole a chi lo fae. ugurgieri, 1-112: tu

rendendo grazie per nome del patrone a chi mandato l'avea, con parole convenevoli

vol. III Pag.715 - Da CONVENEVOLE a CONVENIENTE (1 risultato)

le gravezze, e facciasi la somma di chi ha avuto meno che il convenevole quello

vol. III Pag.716 - Da CONVENIENTE a CONVENIENZA (2 risultati)

fatto li viene. monti, x-3-535: chi voce mi darà lena e pensieri /

dovute. segneri, iii- 1-210: chi adirasi, sempre crede d'aver ragione;

vol. III Pag.717 - Da CONVENIMENTO a CONVENIRE (6 risultati)

, amicizia. machiavelli, 282: chi è nato in uno luogo, non sia

i-991: non avere parenti o vicini con chi ella convenga ad alcuna vegghia o festa

io dimanderò ancor dell'aria, e chi n'empie i luoghi vuoti che pur

massime comuni, nelle quali colui con chi si ragiona vi convenga. cesarotti,

infine convenivano col bicchiere in mano, « chi sa quanti signori pagherebbero delle ricchezze per

. albertano volgar., i-124: chi si discorda con seco medesimo, non

vol. III Pag.719 - Da CONVENO a CONVENTICOLA (6 risultati)

o sbassare. goldoni, vii-ioii: chi vuol figurare nel mondo, convien che

conveniva tacere. carducci, i-15: chi voglia tornare su la vera via, conviene

di essa [calunnia], perché chi ha molta fuliggine addosso facilmente si appiatta

donna, se donna pur chiamar conviensi / chi di donna fra noi non ha sembianza

le mette / convien che fora paia / chi che periglio n'aia. dante,

qualunque parte del mondo, può convenire chi le aggrada. statuto della parte guelfa,

vol. III Pag.720 - Da CONVENTICOLO a CONVENTO (2 risultati)

in casa. bocchelli, 1-iii-751: chi continuava in quel frangente tragico a vagheggiare

essa soddisfa a malapena le esigenze di chi se ne serve). - di cotesto

vol. III Pag.721 - Da CONVENTUALE a CONVENZIONALIZZARE (3 risultati)

]: * reo convenuto ', chi è chiamato in giudizio, il cui avversario

, trattativa. segneri, iv-511: chi può ridir le promesse, i patti,

m. -i). chi è eccessivamente attaccato (nel modo di

vol. III Pag.722 - Da CONVENZIONALMENTE a CONVERGENZA (1 risultato)

d. bartoli, 33-94: volentieri udirei chi m'insegnasse la ragione, dell'uscir

vol. III Pag.723 - Da CONVERGERE a CONVERSAZIONE (9 risultati)

un punto. manfredi, 1-2: chi negasse tal convergenza, non potrebbe restare convinto

: beato è, o buon gesù, chi te uomo fra gli uomini conversante diligentemente

con le dimonia? castiglione, 235: chi conversa con ignoranti o mali è tenuto

ignorante o malo; e per contrario chi conversa con boni e savi e discreti

conversarvi. crudeli, 1-166: procuri chi vuol piacere alla sua donna, o

. d. bartoli, 36-31: per chi attende allo spirito v'è campo da

un conversare, che si fa con chi scrisse. 7. sostant.

sm. (femm. -trice). chi ha l'abitudine di conversare, chi

chi ha l'abitudine di conversare, chi sa conversare piacevolmente. guido

vol. III Pag.724 - Da CONVERSAZIONEVOLE a CONVERSIONE (9 risultati)

donne il ragionamento sopra amore; e chi disse una cosa, chi un'altra.

; e chi disse una cosa, chi un'altra. manzoni, pr. sp

; ché ne sdegna la conversazione, come chi si vergogni d'un passato ancor troppo

il suono della sincerità e dànno a chi le profferisce e a chi le ode il

dànno a chi le profferisce e a chi le ode il supremo diletto. comisso

poi la solitudine e nessuna conversazione con chi tu possa discrederti, dolerti e rallegrarti

, le viole odorose, i tulipani, chi di gennaio, chi di febbraio,

i tulipani, chi di gennaio, chi di febbraio, chi di marzo hanno la

di gennaio, chi di febbraio, chi di marzo hanno la loro fioritura,

vol. III Pag.725 - Da CONVERSIVO a CONVERSO (2 risultati)

gran conversione adesso vidi! / a chi questo miracolo si debbe? / chi

chi questo miracolo si debbe? / chi prima volea pormi sotto i piedi, /

vol. III Pag.726 - Da CONVERSO a CONVERTENZA (4 risultati)

sentisse amor, per lo qual è chi creda / più volte il mondo in

. boiardo, canz., 92: chi fia che ascolti el mio grave lamento

tornate nell'antica forma: / ed a chi ciò incontrasse ascolta in breve. vasari

io aprovo mia sentenza conversa / con chi tuto lo ver sa / di ciò,

vol. III Pag.727 - Da CONVERTIBILE a CONVERTIRE (5 risultati)

fiorito un bel giardin diverso; / onde chi mira i bei colori ed hallo /

. parini, giorno, ii-463: chi più industre / converte a suo piacer

ondoso abisso? pindemonte, 229: chi un nobil segno si propone, e tutti

or celo / questa viva figura, e chi la scerse / dalle cose terrene,

e gli darà tal morte, qual può chi sparge il stigio veleno. marchetti,

vol. III Pag.728 - Da CONVERTIRE a CONVERTIRE (4 risultati)

ch'arbore sei tutta! / ahi chi ti fece al mio desìo diversa? /

giorno, iv- 498: avvi chi altronde / con fortunato studio in novi

). cavalca, ii-io: chi fa convertire il peccatore dall'errore della

anch'esse al generale invito / di chi di convertirle ha gran premura. manzoni,

vol. III Pag.729 - Da CONVERTITO a CONVESSITÀ (3 risultati)

del regnare cagiona audacia nelle menti di chi governa. salvini, 41-158: che una

converse. aretino, 2-98: e chi non si stupirla, vedendo l'orecchia

sm. (femm. -trice). chi converte, che fa opera di

vol. III Pag.730 - Da CONVESSITUDINALE a CONVINCERE (2 risultati)

. alfieri, vi-37: ah! chi 'l potrebbe / convincer mai? fero

imbriani, 2-39: cosa convince irrefutabilmente chi ha stimato bene accrescere i mezzi propri con

vol. III Pag.731 - Da CONVINCERE a CONVINZIONE (4 risultati)

. gregorio magno volgar., 1-18: chi adunque, appressandosi il fine del mondo

xvii-243-22: di nullobene è prode / chi lo convince e lassa. dante, conv

30-2-57: è un gran piacere, a chi nella geografia studia, a vedere come

di roma. 2. di chi, per prove evidenti e inconfutabili,

vol. III Pag.732 - Da CONVITANTE a CONVITO (5 risultati)

confessione del reo. nievo, 116: chi falla nel giudizio deve o rimediarvi colla

, 16-i-224: i convitati si vantano chi d'una cosa e chi d'un'altra

convitati si vantano chi d'una cosa e chi d'un'altra, facendo, per

femm. -trice). letter. chi convita, chi dà un banchetto.

). letter. chi convita, chi dà un banchetto. bartolomeo da s

vol. III Pag.733 - Da CONVITTO a CONVIVENZA (4 risultati)

sm. (femm. -trice). chi vive in un convitto, per ragioni

deserto. 2. ant. chi convive con altri. s. bonaventura

. f. bertini, 2-137: e chi mai ha da metter in dubbio che

et seco portano optima medicina, che chi una volta le pruova, se già

vol. III Pag.734 - Da CONVIVERE a CONVOCATO (4 risultati)

: lasciate la lussuria di frasi a chi ha penuria d'idee; -forse m'inganno

[conviciatóre), sm. ant. chi ingiuria, rimbrotta. boccaccio,

ravigliare, né impazientemente portare, se trova chi la sua fama e le sue opere

quando è bisognato principi esterni contro a chi era per opprimere italia.

vol. III Pag.735 - Da CONVOCATORE a CONVOLGERE (3 risultati)

sm. (femm. -trice). chi convoca, indice (una riunione,

convogliatóre, sm. commerc. neol. chi convoglia, fa affluire (le merci

andate raccolto e quieto; fidatevi di chi vi vuol bene: andiamo *. e

vol. III Pag.736 - Da CONVOLTO a CONVULSIONE (2 risultati)

s. v.]: 'convulsionario', chi patisce di convulsioni. serao, i-1088

di lor setta. guerrazzi, ii-201: chi si trovò presente al caso non

vol. III Pag.740 - Da COORDINATOGRAFO a COPALE (1 risultato)

mila fanti. pascoli, 1238: chi le coorti de'chiomati galli, / alzando

vol. III Pag.741 - Da COPALITE a COPERCHIO (2 risultati)

dante, purg., 14-3: chi è costui che 'l nostro monte cerchia

e letto. marino, vii-402: chi non vede (se non è cieco)

vol. III Pag.742 - Da COPERCHIOLE a COPERTA (4 risultati)

sm. (plur. -i). chi segue o si ispira alle teorie scientifiche

. giacomo da lentini, ii-60: chi è temente fugge villania / e per

e vari colori, in modo che chi non ha l'occhio molto buono,

. bruno, 3-855: non è chi non loda l'età de l'oro,

vol. III Pag.743 - Da COPERTAIO a COPERTARE (1 risultato)

largo si estende sopra il capo di chi è posto al di sotto, come

vol. III Pag.744 - Da COPERTATO a COPERTO (1 risultato)

» diceva fra me « e per chi mai logoro penne, carta, inchiostro

vol. III Pag.745 - Da COPERTO a COPERTO (3 risultati)

pine sì copertissimo et brevessimo, che a chi ella non gustasse sarà come non decta

vostro inno, siccome ignoro del pari chi sia il censore coperto sotto il nome di

però non così curi o brami / chi possiede vieto coperto o loggia.

vol. III Pag.746 - Da COPERTOIA a COPERTURA (1 risultato)

can da rete. tosi, 1-17: chi fosse colto in atto d'andare a

vol. III Pag.747 - Da COPESE a COPIA (2 risultati)

largo si distende sopra il capo di chi spasseggia, infra le quali sono i palchi

perché non hanno copia d'uomini a chi commettere. tasso, iii-32: supplisca

vol. III Pag.749 - Da COPIATICCIO a COPIOSAMENTE (7 risultati)

, per impedirsi di copiare. denunciare chi copia non è considerato esoso, ma fa

loro ipotesi, altri, per abbattere chi soprastava. viviani, 1-15: il quale

sm. (femm. -trice). chi copia (una scrittura), chi

chi copia (una scrittura), chi riproduce fedelmente (un'opera d'arte

. 2. per estens. chi ripete i gesti, le parole di

assai di riputazione e, veramente, a chi dentro il riguarda, pare un copiatore

racconto principale. carducci, i-1211: chi dice che questo è un popolo di

vol. III Pag.750 - Da COPIOSITÀ a COPISTA (2 risultati)

(plur. m. -i). chi copia scritture (lettere, manoscritti,

professione; amanuense. — anche: chi eseguisce copie di quadri o sculture.

vol. III Pag.751 - Da COPISTERIA a COPPA (3 risultati)

sportive (spesso prende il nome di chi l'ha istituito o del luogo ove

gelo, / in guisa tal ch'a chi per ber s'appressa / tazza insieme

. fagiuoli, 1-i-377: pazza, chi dà fede alle carote che ficcano

vol. III Pag.753 - Da COPPIA a COPPIERE (2 risultati)

alcuna cosa, e non rispondere a chi ti domanda, o rispondere meno che non

rispondere meno che non si conviene a chi t'ha o punto o dimandato di alcuna

vol. III Pag.754 - Da COPPIETTA a COPRIFUOCO (1 risultato)

bocchelli, 1-iii-545: il coppo, chi non gustò l'opera delle massaie d'

vol. III Pag.755 - Da COPRIGIUNTO a COPRIRE (3 risultati)

. il coprifuoco impediva di muoversi; chi partiva avanti l'alba non chiese nemmeno

/ ignudo e sconosciuto giacerai, / né chi t'onori avrai, né chi ti

né chi t'onori avrai, né chi ti copra. marino. 19-407: poscia

vol. III Pag.756 - Da COPRIRE a COPRIRE (4 risultati)

. compagni, 1-14: conobbe giano chi lo tradiva, però che i congiurati non

il potea dire. guicciardini, 115: chi è in maneggi grandi o tende a

. verga, 3-134: « chi è? chi è che grida? »

3-134: « chi è? chi è che grida? » domandava 'ntoni,

vol. III Pag.757 - Da COPRISCANDALO a COPULA (5 risultati)

può vivere, se l'uomo non conosce chi sia il fabbro, chi il dipintore

non conosce chi sia il fabbro, chi il dipintore, e chi il copritore delle

il fabbro, chi il dipintore, e chi il copritore delle case. gavoni,

cuoio verde. 3. chi occupa (una cattedra), chi esercita

. chi occupa (una cattedra), chi esercita (una professione).

vol. III Pag.759 - Da CORABILE a CORAGGIO (5 risultati)

, / e destro e visto assai a chi 'l mirava. la spagna, ix-912

v'è industria e coraggio, e chi non teme il male d'altri, neanche

3465: il valore serve specialmente a chi deve combattere...; il coraggio

una idealità una forza un conforto; e chi non aveva il coraggio di soffrire cercando

noi: « vatti a far benedire da chi più t'aggrada! *. crusca

vol. III Pag.760 - Da CORAGGIOSAMENTE a CORALLIDI (5 risultati)

ben pien di furia suo coraggio / chi non paventa naturai dannaggio. trattato d'

sempre manca per lo timore; e chi è ben pronto e ardito dinanzi al

16 (286): indovinate ora chi arrivò all'improvviso. tutti i monsignori

. cor aliar 0), sm. chi fa lavori di corallo; chi fabbrica

. chi fa lavori di corallo; chi fabbrica o vende oggetti di corallo.

vol. III Pag.761 - Da CORALLIFERO a CORALLO (1 risultato)

non ha. metastasio, i-3-301: chi mai puote / mirar, senz'awampar,

vol. III Pag.762 - Da CORALLOACATE a CORATELLA (3 risultati)

sera'attendente. guinizelli, ii-420: chi vedesse a lucia un var cappuzzo /

con madonna? allegri, 195: chi spacciando il quamquam fa, come awien

/ se presto non mi < é'di chi sei prena; / ti taglierò la

vol. III Pag.763 - Da CORATO a CORAZZATA (5 risultati)

la giovinezza de'campioni alteri: / chi fregia, chi fa chiari / delle forti

campioni alteri: / chi fregia, chi fa chiari / delle forti corazze i

forti corazze i ricchi acciari, / chi sull'elmo dorato alza cimieri. tassoni

erano altri, colla corazza vuol dire come chi dicesse voi altre donne che avete il

'. corazzalo, sm. chi fabbrica corazze. ordinamenti di giustizia

vol. III Pag.764 - Da CORAZZATO a CORBELLARE (4 risultati)

ma resistono i nostri? ». « chi sa. a novi c'è stata

racconcia / la pulita bigoncia; / chi buon graticci appresta; / altri riponsi in

d'uve bianche e nere; / chi pigia, e cresce il vino / al

corbellàio, sm. ant. chi fabbrica o vende corbelli, ceste

vol. III Pag.765 - Da CORBELLATA a CORBELLO (6 risultati)

ed applaudire, sia grande sia piccolo, chi manomette o corbella il prossimo a proprio

talento ed abilità. giusti, 3-112: chi diceva che il ridolfi aveva preso a

sm. (femm. -trice). chi fa beffe, burlatore.

burlatore. baretti, 1-183: chi ha conosciuto personalmente quel decisivo monsù l'

e di dar a bere le corbellerie a chi non aveva denari.

di gavoccioli! guerrazzi, i-297: chi trionfò davvero fu il procuratore del re

vol. III Pag.766 - Da CORBELLO a CORBOLO (4 risultati)

a. casotti, 1-8-50: corbelli! chi v'ha detto ch'io son reo

un profondissimo altrove; ma facevi come chi ne aveva -di costei - già

in ciò ve ne mostro: / chi è sì preso, ciascun gli pare orbo

dal cor fanatico. tansillo, ix-605: chi vuol veder la piena d'occhi ed

vol. III Pag.767 - Da CORBONA a CORDA (2 risultati)

, credetelo, allora non v'è chi congiuri, e se trovate una mano di

verga, 3-54: al giorno d'oggi chi è galantuomo è gabbato, ché la

vol. III Pag.768 - Da CORDA a CORDA (7 risultati)

, in modo inopportuno e imbarazzante per chi ascolta. bocchelli, ii-46: «

parve una fante, / che, guardato chi è, / si chini a trar

è essa cotesta via del mezzo? chi l'ha a scoprire così appunto? chi

chi l'ha a scoprire così appunto? chi l'ha misurata? messa a corda

anticamente per estorcere confessioni o per punire chi contravveniva alle norme di pubblica sicurezza:

: consisteva nel legare le mani di chi doveva essere sottoposto al tormento dietro alla

catene e carceri. cantini, 1-2-256: chi porterà... spade e pugnali

vol. III Pag.769 - Da CORDA a CORDA (4 risultati)

la corda [il birro] stringe ben chi li piace, e mal chi egli

stringe ben chi li piace, e mal chi egli vuole; racconcia le braccia a

faenza, xxxv-1-455: non tocchi corda chi non sa le note. novellino, 13

, / acciò men sia noioso a chi l'ascolta. campanella, i-50:

vol. III Pag.770 - Da CORDA a CORDA (4 risultati)

di ciò che sta molto a cuore di chi ascolta; agitare sentimenti, idee;

detto, a risvegliare nell'animo di chi ascolta un sentimento, una sensazione;

, di madre e carico, di chi sa che altro ancora. tenta la corda

siano in tutta questa carriera; dove chi tocca non ha nessuno genere di rimedio

vol. III Pag.771 - Da CORDACE a CORDAITALI (7 risultati)

. 41. prov. - chi troppo tira la corda si strappa:

troppo tira la corda si strappa: chi troppo vuole nulla stringe. pananti,

, ma la pazienza scappa; / chi troppo tira la corda si strappa. bandi

proverbio, ma non lo diceva: chi troppo tira la corda si spezza; e

si percuote; / non tocchi corda chi non sa le note, / che non

note, / che non lavora dritto chi mal pionba. -dove è andato

ogni genere e tipo; in selleria, chi fa le corde di cuoio.

vol. III Pag.773 - Da CORDESCO a CORDIALITÀ (1 risultato)

pareva calore di fiamma lontana. a chi gli offeriva amicizia, lasciava intendere che

vol. III Pag.774 - Da CORDIALMENTE a CORDXNIERA (4 risultati)

piovano arlotto, 14: quando intese chi era e come per istinto naturale e

canta, non deve sembrare anche a chi l'ha intagliato, modellato, piallato,

o le monache francescane (o anche chi pratica particolari forme di devozione e di

cordiglio francescano, e quel paradiso dove chi non ha niente ha tutto.

vol. III Pag.775 - Da CORDINO a CORDONATA (5 risultati)

elegia giudeo-italiana, v-35-92: quista crudeli chi aodisse, / chi grandi cordoglio no li

: quista crudeli chi aodisse, / chi grandi cordoglio no li prindisse, / e

fore. passavanti, 11: non è chi faccia penitenza del peccato suo. or

qual vergogna, che non si truovi chi per amore della giustizia si guardi di

d'amor l'indegno orgoglio, / chi con gli omer già fece al ciel

vol. III Pag.776 - Da CORDONATA a CORDONE (5 risultati)

di pietra per rattenitivo dei piedi di chi vi sale e scende. codesta cordonata

selva di scompiglio è piena: / chi, teso l'arco, a saettar s'

arco, a saettar s'accinge, / chi la rete racconcia e la catena,

rete racconcia e la catena, / chi la fune rallenta e chi la stringe.

catena, / chi la fune rallenta e chi la stringe. / altri il can

vol. III Pag.777 - Da CORDONETTO a CORDOVANO (4 risultati)

lo allentamento de'cordoni, consultarle da chi avesse voglia di sciupare un paio di

un cordone anco lei. -ma già chi è che cerca giustizia per aver torto?

cordovanière, sm. ant. chi fabbrica o vende il cordovano.

18-9: oh che bel cordovano, / chi ti -portare il cordone alla berretta:

vol. III Pag.778 - Da CORDULO a CORETE (6 risultati)

coreggènte (correggènte), sm. chi regge insieme con altri.

che si conviene. 2. chi dirige il coro o ne cura la regia

. così dicendo faceva il gesto di chi apre e richiude presto una tenda per

coreografica. coreògrafo, sm. chi compone e dirige azioni danzate.

il titolo dei vescovi ausiliari e di chi regge importanti parrocchie. v.

sì come piccoli vescovi. e certo chi ben la considera, a come ci sono

vol. III Pag.779 - Da CORETTO a CORIARIA (2 risultati)

chiesa o una cappella, destinato a chi vuole assistere alle funzioni senza essere visto

pasta e mèle cotta con olio, e chi dice pasta fogliata con unto; comeché

vol. III Pag.780 - Da CORIARIACEE a CORICATO (6 risultati)

stuparich, 4-46: intanto i giovani rischiavano chi di finire nella cloaca massima del politicantismo

finire nella cloaca massima del politicantismo, chi di aspirare a una cattedra di psicologia

a una cattedra di psicologia empirica, chi infine, più genialmente degli altri,

erbette, / ch'invitano a posar chi s'appresenta; / la bella donna in

si corica, e buona notte a chi resta! ». faldella, 2-199:

saggi. maestro alberto, 158: chi non sa... /..

vol. III Pag.781 - Da CORICEO a CORIMBO (3 risultati)

nessuno. 2. sm. chi canta nel coro, corista. b

ecc. -anche in senso negativo: chi promuove azioni disoneste, chi è a

negativo: chi promuove azioni disoneste, chi è a capo di persone dedite a

vol. III Pag.782 - Da CORINA a CORIXIDI (6 risultati)

corinto. tasso, n-iii-903: o chi non la conosce ne l'azione di

corintie canalate. bertola, 233: chi avesse a caratterizzare le principali scene che apronsi

(plur. m. -i). chi canta nei cori; cantore che fa

un coro. guerrazzi, ii-306: chi di qua chi di là dal teatro erano

guerrazzi, ii-306: chi di qua chi di là dal teatro erano spulezzati tutti

e lo 'ncenso sia quel sere / di chi il corista fa tutta la storia.

vol. III Pag.783 - Da CORIZA a CORNACCHIO (4 risultati)

vuoto, senza senso. -anche: chi si compiace malignamente di fare previsioni catastrofiche

inteso. algarotti, 2-534: felice chi potéo scoprir le occulte / cagioni de

posto il ditto miche- lagniolo; e chi non la menassi, fussi ubbrigato a pagare

restava mai di dimandare la madre cornacchia chi gli aveva insegnato tanta malizia, tanta

vol. III Pag.784 - Da CORNACCIÀ a CORNEO (3 risultati)

sonare la cornamusa. alberti, 314: chi non conosce il suono della cornamusa non

o di turchino fondo, che faccia a chi non ben ben lo riguarda quasi mostra

, altri rotano la cornea e c'è chi si alza sulla punta dei piedi per

vol. III Pag.785 - Da CORNEOMA a CORNETTO (4 risultati)

savii ed onesti. cardarelli, 181: chi perciò intendesse « scherzarmi », come

. e che, del resto, per chi non 10 sapesse, corneto non viene

contento. /... / chi languisce bramando una cornetta / d'uomini

cornetta / d'uomini d'arme, chi sbandisce il sonno / desiando il toson del

vol. III Pag.786 - Da CORNIA a CORNICE (14 risultati)

sfiguravano in sonar diversi altr'instrumenti: chi l'arpa, propria de'gatti;

l'arpa, propria de'gatti; chi '1 monocordo, chi 'l trombone, chi

de'gatti; chi '1 monocordo, chi 'l trombone, chi la viola da

chi '1 monocordo, chi 'l trombone, chi la viola da gamba, chi 'l

, chi la viola da gamba, chi 'l violino, chi 'l flauto, chi

da gamba, chi 'l violino, chi 'l flauto, chi la tiorba, chi

chi 'l violino, chi 'l flauto, chi la tiorba, chi 'l cornetto

chi 'l flauto, chi la tiorba, chi 'l cornetto, chi la lira

tiorba, chi 'l cornetto, chi la lira, chi 'l liuto, chi

'l cornetto, chi la lira, chi 'l liuto, chi 'l clavicembalo,

chi la lira, chi 'l liuto, chi 'l clavicembalo, chi la cornamusa.

'l liuto, chi 'l clavicembalo, chi la cornamusa. magalotti, i-124: quell'

e 'l rasoio anche usare / per chi volessi i peli mandar via. garzoni,

maggio] a'bagni e stufe, chi ha pizzicore o caldezza di fegato o rogna

vol. III Pag.787 - Da CORNICELLO a CORNIFACIO (1 risultato)

ant. e scherz. proprio di chi commette adulterio. gamerra, 11-15

vol. III Pag.788 - Da CORNIFICARE a CORNO (3 risultati)

alzate un poco gli occhi, e guardate chi è stato posto per capo de la

de la vanguardia di segni celesti: chi è quello, che con la sua comipotente

. boiardo, canz., 66: chi tole il canto e penne al vago

vol. III Pag.789 - Da CORNO a CORNO (3 risultati)

. ariosto, 37-m: or venuto è chi gli ha spezzato il corno / di

incontra dio sovente, / ben folle è chi se n'arma, e non sen

roba mia, e posso darla a chi mi pare e piace. pirandello, 5-265

vol. III Pag.790 - Da CORNO a CORNO (6 risultati)

caccia, e come si fa correndo chi in qua chi in là, perché erano

come si fa correndo chi in qua chi in là, perché erano molti in

pulci, 1-6-22: dugento vele, chi di barberia / venuto, chi del corno

vele, chi di barberia / venuto, chi del corno egiziano. pulci, 16-8

fa la racchetta intorno, / e giocan chi di lor sceglier de'il loco.

corno del vangelo: a sinistra di chi entra nella chiesa. beicari, 3-3-187

vol. III Pag.791 - Da CORNO a CORNO (6 risultati)

raccomodi sulle spalle. prati, i-284: chi puttaneggia in ciondoli / col dado e

la fortuna; /... / chi strepita, chi rampica / dell'altro

/... / chi strepita, chi rampica / dell'altro sulla testa;

rampica / dell'altro sulla testa; / chi porta senza impaccio / cristo e barabba

barabba in braccio, / e coma a chi noi fa. pirandello, 7-98:

seno e mettersele in capo: di chi per sciocca leggerezza o per imprudenza rivela

vol. III Pag.792 - Da CORNO a CORNUCOPIA (5 risultati)

lucido intagliato: / « suoni chi vuol provar l'alta ventura *. d

silenzii. / il suon del corno chiama chi si sbanda / e chi s'

chiama chi si sbanda / e chi s'attarda e trae la lingua ed ansa

si sparsero per tutto il mondo, chi edificò città (et ancor ci resta un

di nome) come fu cometo, chi prese un paese come corno- vaglia.

vol. III Pag.793 - Da CORNUPETE a CORO (5 risultati)

studio ». pavese, 8-48: chi rivela a una donna l'essere potenziale

quello che è, è, e chi ci ripensa è un cornuto, si misero

subito a fare asso al banco, a chi dava la mano a sfilare, con

. fagiuoli, 3-4-301: sentite: chi trovò quell'invenzione / di fare il

fan gli atti e detti tutte a chi son nate; / di scena in scena

vol. III Pag.794 - Da CORO a CORO (1 risultato)

e fare stare in piede quella a chi tocca. vasari, ii-46: ewi

vol. III Pag.795 - Da CORO a COROLLA (4 risultati)

anno di bene per te e per chi vive con te. verga, 3-27:

mi dire; / e fo come chi canta e che non sa / le parole

. stor. nell'antica grecia, chi istruiva il coro, e in pratica dirigeva

alcuni paesi e città particolari; come chi disegnasse il paese intorno a roma o

vol. III Pag.797 - Da CORONA a CORONA (13 risultati)

me l'ha data; guai a chi la toccherà. prati, 11-66: vi

. cecco d'ascoli, 348: gema chi regna e chi porta corona. cronichetta

ascoli, 348: gema chi regna e chi porta corona. cronichetta pisana, v-406-12

santa corona. boiardo, 2-6-24: chi nod obedirà, sia chi si voglia,

, 2-6-24: chi nod obedirà, sia chi si voglia, / serà posto ribello

pericoli e rimorsi. foscolo, 1-99: chi ti strappò la tua corona? ajace

l'iniziativa di questa legge venisse da chi ha l'onore di rappresentare la corona

destinata, nell'antica roma, a chi aveva salvato la vita a un cittadino

-corona murale: che si dava a chi saliva per il primo sulle mura di una

. giacomo da lentini, ii-101: chi [giobbe] fu soffrente e no

la civica la dava il cittadino a chi l'aveva liberato dalla morte, e

campanella, 1093: nell'assalti, chi prima saglie il muro ha dopo in

applauso militare delle donne e fanciulli. chi aiuta il compagno ha la corona civica

vol. III Pag.798 - Da CORONA a CORONA (2 risultati)

scienza, sarebbero poco onorati; e chi ad essi somiglia, è nato troppo tardi

me l'ha data; guai a chi la toccherà: parole che servirono di motto

vol. III Pag.799 - Da CORONA a CORONAMENTO (2 risultati)

vede ornata di tredeci topacii lucenti, chi l'ha predestinata ad essere esternamente senza

. / e dopo averle detto: ve'chi t'ama, / le sfila tutta

vol. III Pag.800 - Da CORONANTE a CORONARIO (4 risultati)

dirò qui alcuna cosa, udita da chi v'è stato presente, e massime

a questa. boiardo, 1-4-70: chi me volesse del cel coronare / (

foscolo, gr., ii-305: sdegnan chi a'fasti di fortuna applaude / le

l'eterno / coronerà di scherno / chi ha prediletto il nome / d'iniquo e

vol. III Pag.801 - Da CORONARITE a CORONAZIONE (2 risultati)

di spine, in alto asceso, / chi per dar vita a te, dal

. boiardo, cani., 55: chi mai vide al matin nascer l'aurora

vol. III Pag.802 - Da CORONE a CORPETTO (2 risultati)

coronière, sm. disus. chi fabbrica corone. garzoni, 1-789

così a corpacciate; ché in ultimo chi più studia, manco studia. lippi

vol. III Pag.803 - Da CORPINO a CORPO (3 risultati)

a voi. latini, i-2829: chi mangia più sovente / che non fa

/ fan gli atti e detti tutte a chi son nate. d. bartoli,

segnore / in suo corpo acontenta / chi lui crede. testamento di beatrice da

vol. III Pag.804 - Da CORPO a CORPO (1 risultato)

inf., 32-58: se vuoi saper chi son cotesti due, / la valle

vol. III Pag.805 - Da CORPO a CORPO (1 risultato)

che confusi fra loro confondono l'ingegno di chi le vede. 29. la

vol. III Pag.806 - Da CORPO a CORPO (3 risultati)

che non si potesse avere né vedere chi fossono compagni della sua compagnia [ecc

.. dare una piena contezza di chi fosse confusio... e de'suoi

. alfieri, i-49: certamente, chi ricercasse poi in se stesso maturo le

vol. III Pag.807 - Da CORPO a CORPO (2 risultati)

grandissimo, quel primissimo de'doveri di chi sta in alto, il dar buon

alto, il dar buon esempio a chi sta in basso? tommaseo [s.

vol. III Pag.809 - Da CORPOLENTO a CORPORALE (5 risultati)

sopra corpo, e noli a rischio di chi gli dà loro a 50 per 100

crede alvaffamato: non compatisce alla miseria chi non la prova. bellincioni, 1-87

bellincioni, 1-87: dice un proverbio: chi ben cena a desco, / col

bibamus '... non si trova chi sia tornato dall'altra vita. morto

il corpo, tribola la scarsella: chi scialacqua troppo denaro, si riduce in povertà

vol. III Pag.811 - Da CORPORATO a CORPOREO (1 risultato)

d. bartoli, 34-193: or chi mai vide l'acqua nell'agge- larsi

vol. III Pag.812 - Da CORPORIZZARE a CORPUSDOMINI (2 risultati)

sue. papini, 8-245: sono come chi sta sospeso tra il cielo e la

ogni altra materia. segneri, iv-17: chi fe'questi corpuscoli,...

vol. III Pag.813 - Da CORPUTO a CORREDO (2 risultati)

novanta e il novecento, e per chi la segue, c'è tutto un

di un collegio, il militare, chi viaggia, e, in generale, chiunque

vol. III Pag.814 - Da CORREGGENTE a CORREGGERE (9 risultati)

tristo corredo che non mai si scompagna da chi va sotto algarotti, 2-236: si sta

gozzi, 3-1-340: spesso s'abbatte in chi gli racdonato. piovene, 5-64:

: mille uomin corregge uno; / ma chi -figur. corregge sé, più

e i pasmedici, 585: e chi vuol altri dagli error correggere, /

sua malizia. leone ebreo, 399: chi mai corlima e corregge, e fa

. domenichi, 1-772: il cedro guarisce chi è stato morso dallo scorpione..

e del discorso. filicaia, 2-1-155: chi a prò dell'egre infrante / ripe

fuore. marino, vii-498: convien chi buon destrier frena e corregge / ch'

e sanza padre, sospinto piuttosto da chi l'avea a correggere allo spendere che

vol. III Pag.815 - Da CORREGGIA a CORREGGIBILE (7 risultati)

arrolati per soldati a difenderlo, correggendo chi pecca. pananti, i-35: ma

gente sì fantastica? / a tante impertinenze chi ci regge? 10.

conv., i-ii-n: villania fa chi loda, o chi biasima dinanzi al viso

: villania fa chi loda, o chi biasima dinanzi al viso alcuno, perché

prova quello / martir ch'è dato a chi non si corregge. bibbia volgar.

ignoranzia. piovano arlotto, 275: chi non si corregge per altri, altri

correggereste giammai. giusti, i-314: chi confessa un errore ha già cominciato a

vol. III Pag.816 - Da CORREGGIDORE a CORRELAZIONE (4 risultati)

(femm. -trice). ant. chi corregge; chi rimprovera; correttore (

). ant. chi corregge; chi rimprovera; correttore (v.).

la verità e il valore, onde chi aveva più di questo, dovesse avere più

avere più di quella, o chi più di quella, più di questo.

vol. III Pag.817 - Da CORRELIGIONARIO a CORRENTE (2 risultati)

acque correnti. pindemonte, 209: chi le pietruzze inutili, che bagna /

francesco da barberino, i-62: e chi sua lingua agroppa / per lo corrente

vol. III Pag.818 - Da CORRENTE a CORRENTE (3 risultati)

bene. chiaro davanzali, v-296-11: ma chi si move bene, tardi si pente

da barberino, 74: a chi le parla rivolga la testa / soavemente in

di grandissimi progressi non sia tosto per fare chi negli studi che imprende, va,

vol. III Pag.819 - Da CORRENTE a CORRENTIA (1 risultato)

. stare a contare i correnti: di chi è costretto al letto e all'inattività

vol. III Pag.820 - Da CORRENTINA a CORRERE (10 risultati)

(plur. m. -i). chi ha un conto corrente aperto presso una

(femm. -a). dir. chi concorre, chi coopera con altri all'

). dir. chi concorre, chi coopera con altri all'esecuzione di un

veloce corra, / se non ha chi lui segua o chi 'l precorra. marino

se non ha chi lui segua o chi 'l precorra. marino, 20-

generale tenne dietro alla furiosa bufera; chi correva di là, chi di qua

furiosa bufera; chi correva di là, chi di qua in cerca d'un riparo

a caccia, e come si fa correndo chi in qua chi in là, perché

e come si fa correndo chi in qua chi in là, perché erano molti in

corrono a fare cerchio all'uscio di chi è prodigo. s. bernardino da

vol. III Pag.821 - Da CORRERE a CORRERE (3 risultati)

a. f. doni, 3-111: chi vuol che i poeti, gli storiografi

cosa senza dubbio difficile a credere a chi corre a giudicare gli accidenti di quei tempi

e abbracciarla. tesauro, xxiv-9: chi troppo corre al promettere, inciampa nello

vol. III Pag.822 - Da CORRERE a CORRERE (1 risultato)

per vergogna arrossò, non sappiendo ella / chi si fosser color. tasso, 14-60