palazzeschi, 3-18: la chiacchiera annunziava chele donne avrebbero portato le calze rosse:
peduncolati, le antenne lunghissime, le chele assenti; vive sulle coste rocciose (
richezza. bembo, 1-148: lasciamo stare chele minori di loro [delle gioie]
(per lo più una castagna secca) chele filatrici tengono in bocca per avere un'
romania, fra per diligenza del sanmi- chele in fortificarla e bastionarla, ed il valore
bu- giardon! quella de ton de chele, / che stava quinavalle, al
accompagnano. 3. ant. le chele (del granchio, dello scorpione);
detto perciò volgarmente melograno), con chele grandi e appiattite, zampe brevi (
. nievo, 136: la pezzuola chele sventolava scomposta sul petto s'apriva a
da ricovero f. bonaiuti e da chele f. iacopi da valechie u podere con
ricovero f. bonaiuti e da chele f. iacopi da valechie un podere
pungiglione, e nelle due forbici o chele, che son di color più sudicio,
[s. v.]: 'chele ', le * forbici 'dello
sfere arrugginite [dell'orologio] eran le chele / del vecchio scorpione / che avrei
curve e raggiate, e digrignavano le chele, e sporgevano gli occhi senza sguardo
le otto che son ne le chele, e le nove che sono circa lui
agg. zool. che è munito di chele. tramater [s. v
di orsanmi- una chiesa collegiata. chele, 2-14: siano tenuti...
vallisneri, iii-7: que'valenti uomini pensarono chele fonti e i fiumi tutti riconoscessero le
e sonvi / stelle non assai molte delle chele. b. galiani, 1-369:
zampe curve e raggiate, e digrignavano le chele, e sporgevano gli occhi senza sguardo
quelle del primo paio terminano spesso con chele più o meno robuste), inserite
zampe curve e raggiate, e digrignavano le chele, e sporgevano gli occhi senza sguardo
ultimo paio di pereopodi è provvisto di chele e rivolto verso il dorso.
di colore bruno con punta nera delle chele e con peli sparsi sul corpo e
[del gambero] terminate in * chele ', o 'branche ', o
nelle due forbici. -popol. le chele dello scorpione, del granchio, del
di media lun ghezza, chele lunghe e sottili, zampe del quinto
antenne lunghe e sottili, due grosse chele portate dal primo paio di zampe; il
n'ebe cristo- fano giolare, di chele diece. ritmo di s. alessio,
zampe curve e raggiate, e digrignavano le chele -granchio di fiume o di acqua dolce
convesso, occhi peduncolari molto mobili, chele robuste; vive in acqua dolce sotto
di colore scuro con le punte delle chele bianche; porta frequentemente una spugna attaccata
di 3 m fra le punte delle chele divaricate. -granchio leone: v. leone
: assai grosso e tozzo, con chele alte e compresse e con macchie rosse
scorpio): triangolare, tubercolato con chele e zampe sottili. -granchio ripario (
(fino a 20 cm), con chele piccole deggiante o quadrangolare, più largo che
/ e al livido abbrancar che con le chele / fa lo scorpione, poiché son
specie di falsari: quelli, cioè, chele levano del peso, e sono detti
, ferire con aculei, pungiglioni, chele (con riferimento a insetti o crostacei
un crostaceo forniti di aculeo o di chele. maestro alberto, 67: il
giudici e nomòsi la compagnia di sami- chele. sanudo, lviii-575: la fusta era
e conchiglie e, anche, con chele di gambero poste ai lati della fronte)
hanno antenne lunghe e sottili e due chele portate dal primo paio di zampe;
di spine, nonché dall'uguaglianza delle chele e dei piedi della seconda, terza
un piccolo rostro; possono essere muniti di chele in tutti i pereopodi oppure soltanto in
a burcio l'altro podere che tenea chele: dene dare l'anno libre xl e
il terzo paio di zampe munito di chele. = voce dotta, lat
agg. fornito di robuste pinze o chele (un granchio). montale
: oh bugiardon! quella de ton de chele, / che stava quinavalle al poderàccio
crostacei decapodi che hanno capotorace ovale, chele molto sviluppate e addome ridotto; è
macruri; hanno torace quasi quadrato, le chele ovali o triangolari, e le ultime
, studioso e procurante il ben tuo, chele calende di genaio t'eran prefinite,
gli scorpioni, i pedipalpi muniti di chele, ma, a differenza di essi,
oh, bugiardon! quella de ton de chele, / che stava quinavalle, al
le enormi zampe ragnesche e le goffe chele. cavacchioli, 169: ma vede
e il primo paio di pereopodi fornito di chele. = voce dotta, lat.
piccolo e snello dell'aragosta, con chele lunghe, spinulose, a sezione quadrangolare;
decapodi palinuridei con corpo tozzo privo di chele, e antenne corte e appiattite; sono
creator, sappi se dorme / e di'chele suo torme / son tutte scompigliate e sanza
e fortemente scomposto, somministrate un nutrimento chele piante possono appropriarsi immediatamente. stampaperiodica milanese,
suff. dimin., per riferimento alle chele dell'animale. scorpionatòrio (scarpionatòrio)
aculeo con sbocco di ghiandole velenifere e chele ricurve per catturare la preda; alcuni sono
. famiglia di aracnidi scorpioni, con chele velenifere. = voce dotta, lat
semoventi: dico secondo i motori, perciò chele spiritali fanno il moto dallo spirito rinchiuso e
sì la morte uccider può le cose / chele annichili affatto; ella discioglie / solo il
misura di capacità per aridi. nea chele: dène dare l'anno libre xl e
la gente che le sta contro, impedire chele diano lo sfratto. codice di procedura civile
guicciardini, 2-1-3: non è vero semplicemente chele colonie mandate per sgravare e'paesi di abitatori
mezzogiorno si sarebbe dovuto pagare la signorina chele, la siringala, la monaca di
/ l'inane / delle sue smaglianti chele. -ricoperto di erba verde,
il corso de'destini, / e trovo chele pillole di gera / fanno cantare i grilli
artigli intorno alla preda; serrare le chele. burchiello, 95: il nibbio
invertebrati (più comunemente dette pinze o chele). g. vialardi, 1-285
assume un atteggiamento 'terrifico', alzando le chele che vengono allargate e rinchiuse rumorosamente,
periodica e le costrinse alla clausuradelpostribolo'libero'chele lasciavanelle reti poliziesche e sociali come prima