il bon sentor quasi perduto, / ched' è 'n soffrire ispento e consumato, /
sue trecce. manzoni, 23: più ched' euterpe il furor santo, / e
pien di grande 'ngegno, / sì propensò ched' imagine fosse, / che presentasse roma
a colui che biasima il mercato / ched' e'fort'ama e che vorrebbe avere
co'la mia mente pura / ched' e'ti piaccia ricever in grato / in
grande 'ngegno, / si propenso ched' imagine fosse / che presentasse roma in
fatti di giuseppe ebreo, 83: parve ched' egli ravissolasse il suo spirito. p
rendendo, / ch'aviso gli era ched' egli afogava. detto d amor e [
cominciamento dell'anno si lamentarono al popolo ched' ordine del senato era guasto per malvagia
e il così averle sciolte, ad uomini ched' ogni ora stanno con l'arme a lato
una monna maria /... / ched' ogni danar sei fa tuttavia. -0
il destrier, senza commiato / e senza ched' alcun sentito fosse, / sopra vi salse
, ciascun ne fé stansa, / ched' è fallansa - scuriapposizione. -istigazione
tener non m'agrada, / ben ched' e'm'aggia la speranza tolta. bibbia