scissile. 2. bot. che è facilmente divisibile in due lamine (
più intriganti e turbolenti, / lo che contrasti e scission produsse. stampa periodica
la menoma scissione, la menoma cosa che scemi la concordia degli animi, è
parti d'italia... io risposi che negli altri partiti (sempre chela cosa non
) tale distinzione è una infermità, che può condurre il partito alla scissione o alla
essa si sviluppa poi nella manifattura, che mutila il lavoratore al punto di ridurlo una
si compie infine nella grande industria, che fa della scienza una forza produttiva indi-
evoluzione, oggi sottentra la specializzazione. che se ha effetti, e in quanto li
e parere, tra finzione e realtà, che si verifica in ognirappresentazione teatrale. vi sarà
, 1317: 'scissiparità: modo di generazione che g. bizzozzero e a.
6-190: italo cosmo passa a spiegarmi che cosa sia la generazione o riproduzione agamica
la generazione o riproduzione agamica, quella che si compie senza la fecondazione di un
preesistenti o appositamente costituite; la procedura che porta a tale risultato. legge 26
segni di semituoni, di comme, discissioni che era una confusione impossibile ad apprendere e
(plur. m. -i). che dà origine o deriva da una scissione
la foga della voce: « scriva che prevediamo un rafforzamento della c. g
(plur. m. -ci). che si riferisce, che è proprio dello
-ci). che si riferisce, che è proprio dello scissionismo; che tende a
, che è proprio dello scissionismo; che tende a provocare una scissione politica o
[l'accordo intersind] una manovra che,... tende a concretizzare
'scissionistico'. mento naturale che ha il maggior peso atomico. a.
6. psicol. dissociazione mentale che investe il pensiero, la vita emotiva
attività della vita di coscienza, e che pur rimanendone esclusi agiscono tuttavia sopra la
in parecchi esseri distinti completi quanto quello che ha servito a formarli. l'essenza di
al conservatore, in diciannove specie principali. che la chiezza sia serrata con quietissima pace,
», 18-ii-1945], 972: cosa che al prezente sia scissa. anonimo [de
l'imperialismo è una forma di appetito che non si sazia, è una
si sazia, è una forma che si sviluppa con progressione geometrica proprio
proprio per la fatale meccanica di eventi che non sono mai fine a se
scissìparo, agg. biol. che si riproduce per scissione (un animale
senza fine; ovvero un corpo omogeneo, che si riproduce scindendo se stesso, ch'
. (ant. scisó). che presenta una o più fenditure; rotto,
braccia e dosso / tiraron, fin che l'hann'a terra tratta: / pesci
. pascoli, 490: sarà tempo, che di là, da quella / profondità
corpo per te scisso, / che le tenebre tue non han più scampo.
ed altri impuri. -ant. che si sfalda facilmente (una pietra).
purg., 6-123: o è preparazion che ne l'abisso / del tuo consiglio
abisso / dell'etterno statuto quel che chiedi, / che da ogni creata
dell'etterno statuto quel che chiedi, / che da ogni creata vista è scisso.
scisso. 2. figur. che presenta divisioni interne, scissioni, discordie
carducci, iii-24-381: la nuova poesia che venne su tra le guerre civili della cristianità
e la serenità dell'uomo intero, che lo distingue dall'infelicissimo giacomo leopardi,
9-149: un'immagine dell'uomo moderno, che non voglia discostarsi troppo dall'originale ed
suo totale adattamento a questo ordine sociale che vive sulla criminalizzazione e sul crimine.
e sul crimine. 3. che rifugge o è contrario o alieno da un
sbarbaro, 1-115: a questovostro fratre, che a voi con istupore vò comparando, tantom'
dar gli estri all'aura molle / che versarli ad una plebe / scissa d'
trattazione scissa della serie ritrattistica per artisti che, come tali, potrebbero pur aver
incrinatura per lo più lunga e sottile che si produce per corrosione, per erosione
li nostri muratori appellano peli, per che epse scissure a le volte sono subtile corno
, fu una scisura, d'arte che non era larga oltra cinque braccia,
ma durò più miglia di lungeza, che svelse quante querze, quanti olivi,
monte e agli squarci ed alle scissure che gli formavano i fulmini nelle viscere; e
voglia grande, non farà quella percossa che ella fa sparata in una muraglia in
di poche braccia, cioè di così poche che il breve sdrucito o vogliam dire scissura
campanella, 5-28: altri esempi manifestano che le cose patiscono vacuo, come le scissure
palle di bombarda e per gettate pietre, che si va dietro serrando.
di quel complesso indi- visibile di ferrovie che dovrebbe unificare il ticino e trarre per
: il conflitto o la situazione conflittuale che ne deriva. s. gregorio magno
riposo. dominici, 1-99: non che sia fra guelfi e ghibellini o greci contria'
greci contria'latini maggior scissura, se che quegli mordono in aperto perché ti possa
e questi di nascoso avendo prima avvelenato che te n'avvegghi. anonimo [de monarchia
151: come stesse il mondo da che questa tunica inconsutile, cioè non cuscita
. llo leggiere e dio il volesse che non lo vedessimo. bruno, 3-852:
lorodisegni col far nascere scissura nella corte prima che il relasciasse la minorità. siri, 1-v-197
ma non lo sostenne a causa della scissura che si sarebbe introdotta tra le leghe e
opinioni, è anche unagran moltiplicità di distinzioni che sopra ciò si sogliono dare. segneri
, 7-1-13: il poco d'esperienza che posso aver acquistato delle cose del mondo,
comitato,... un estraneo credettero che... potesse esporre quel che
che... potesse esporre quel che era il sentimento della maggioranza. fogazzaro
una scissura del partito non avrebbe giovato che ai clericali. de roberto, 596:
antico, che non avrebbe conosciuto la dolorosa scissura,
disagio o, anche, di angoscia che ne deriva). de sanctis,
1-iii-30: dal di là di ciò che la coscienza può afferrare e chiarire,
inevitabile, la dimidiazione eterna fra una che bramando d'aver tutto per sé l'animo
mezzo se l'alienava con quei rancori che appartenevano non alla madre, ma alla moglie
e alla donna. -istituzione che si è formata per separazione da un'
, 140: fin ad ora creduto avea che l'accademia de'filomati...
scissura tra il pensiero e l'azione che i moderni hanno portato fino all'umore:
come a noi nessuno è riuscito, in che modo rinasce l'oggetto, la passività
assai più degno. 3. solco che separa due circonvoluzioni cerebrali. -scissura calcarina
posteriore della faccia mediale dell'emisfero, che si dirige da dietro in avanti,
laterale, interlobulare o di silvio-, quella che ha origine nella faccia inferiore dell'emisfero
temporale. -scissura di rolando: quella che ha inizio nell'angolo formato dalla scissura
nelle occulte commissure di tutte le sostanze che a loro si fanno d'avanti, per
di quella vastissima mole di materia, che secondo il cartesio muove da occidente in
sole e dovrebbe sforzare tutti i corpi che nuotano dentro ad essa a rigirarsi per lo
, vegnendo giuso il reno, tantosto che entra nel po col suo gran colmo,
nella parte inferiore, di tal modo che tacque di panaro, che dopo poco
di tal modo che tacque di panaro, che dopo poco sopragiungono, sono sforzate inalzarsi
. se averanno le sponde così alte che siano sufficienti a sostenere l'acqua a quell'
a sostenere l'acqua a quell'altezza che è necessaria per spingersi al mare, al
ricongiungersi stante il perenne e violento ondeggiare che sforza il mare a ritirarsi.
l'aria molto distraibile e la forza che si sente fare alla boccia per innalzarsi grandissima
aria, ella si distrarrebbe in modo che non solamente solleverebbe la detta membrana,
, 2-120: il condotto cittadino, che solo s'interseca, si potrebbe voltare
tal mezzo si provvederebbe anco al timore che nelle rotte, le quali potessero succedere
innocente aspacciare la bugia; è un boccone che la sforza. 31. indurre
32. piegare una lingua a esigenze che le sono fondamentalmente estranee; subordinare la
grande differenzia dal comporre sonetti in modo che le rime sforzino la materia, a
sforzino la materia, a quello che la materia sforzi le rime. g.
spinelli pugliese... è più italianamentescritta che non le rime dei siciliani, i quali
suonaturale. buonafede, 2-vii-211: so certo che questi uomininon consentiranno a tanta empietà e,
e, se mai ingenua- mente dicessero che i loro maggiori nel caldo della contesa
nel caldo della contesa sforzarono troppo più che non conveniva quell'universale, diranno anche
conveniva quell'universale, diranno anche costantemente che ripugnarono alle conseguenze spinoziane in tutta la
dove non ha luogo, cioè nella coscienza che l'attività spirituale deve avere e ha
quando e li vi venir / per fazo che se covenia, / e comenzai de revenir
. capellano volgar., i-261: quello che a tale amore si contra un solo
ariosto, 30-34: se gli è ver che ad avere di quelle fiondi, il
'l vostro amor sia quello / che vi sforzate di mostrarmi ognora, /
. caro, i-228: -a me pare che cato, niun'altra cosa ne
cato, niun'altra cosa ne mostra che l'ardente disiderio avuto da lui.
volgar., viii-247: quel che non si può non s'abbia a volere
si può non s'abbia a volere e che uno accidente non si debbia ripigliar per
sion, abbi dolore e isforzati come quella che partorisce! capellano volgar., i-345
mi sforzerò di trovare la via che questi romaneschi sono molto schizzinosi. b.
sforzandosi tutti di non parer quei dessi che dianzi tanti oltraggi li dissero. tasso
., lottava con un contrafatto nano che si lasciava mal grado suo cadere e,
37-208: dio vi benedica per la cura che avete d'informarmi sempre e vi dia
faccio come 'l cecer certamente, / che si sforza a cantare / quando si sente
molto / corno possa campare, / che non perisca in mare. v.
in una specie di materia infiammata, che roma si sforza di foggiare a sua
mi sforzai carpando appresso lui, / tanto che 'l cinghio sotto i piè mi fue
la natura ci ha posto il viso inmodo che non possiamo, sanza sforzarci, guardarci se
e sforzatevi divivere, ché mi pare anzi che no che voi ci stiate a pigione,
divivere, ché mi pare anzi che no che voi ci stiate a pigione, sì
fondamentali coli di natura fisica o psicologica che le rendano difficili o ripugnanti.
spontanea; simulare a forza un sentimento che non si prova sinceramente o cercare in
di voler bena a giulio. intendo dire che, nell'affetto per mio figlio,
e piangendo e gridando a dio, che senza dubbio parea... ch'
la onesta e debita coniunctione, a zio che da dio sei benedecto, e sforzate
qual è il maggior segno d'ingiustizia che amare più l'amata che se stesso e
d'ingiustizia che amare più l'amata che se stesso e sforzarsi di tiranneggiar quegli
stesso e sforzarsi di tiranneggiar quegli affetti che, nati liberi, non sono sottoposti
, nati liberi, non sono sottoposti che ai propri arbitrii? -darsi animo
, pensando a le sueparole, mi parea che m'avesse parlato molto oscuramente; sì
, 3 (41): fu allora che mi sforzai,... fuallora che
che mi sforzai,... fuallora che feci la sfacciata, e che vi pregai
. fuallora che feci la sfacciata, e che vi pregai io che procuraste di far
la sfacciata, e che vi pregai io che procuraste di far presto, e di
presto, e di concludere prima del tempo che s'era stabilito. -imporsi
. leopardi, iii-86: se non che fo, e spesso sforzandomi espesso interrompendomi e
conseguire un risultato, superando gli ostacoli che si frappongono; tentare in ogni modo di
perdono. compagni, ii-218: barone che buon pregio vuol avere / sia sempre
quando elli era stato alquanto, pareami che disvegliasse questa che dormia; e tanto si
stato alquanto, pareami che disvegliasse questa che dormia; e tanto si sforzava persuo ingegno
dormia; e tanto si sforzava persuo ingegno che le facea mangiare questa cosa che in mano
persuo ingegno che le facea mangiare questa cosa che in mano li ardea, la quale
loro passate fatiche ma di consumare quegli che si trovavano presenti si sforzavano con ogni
. marsilio ficino, 6-43: ogni cosa che si riduce di potenzia in atto,
si riduce per la virtù d'un altro che è in atto: lo che se
altro che è in atto: lo che se altri in altro modo si sforzi di
. campofregoso, iii-23: quell'altro, che se tien de sangue degno, /
.. poterlo fare imitare a coloro che ai quella arte si dilettano, e comedipoi
sforzò. guicciardini, 2-1-167: ancora che desiderano più presto parere buoni che essere
ancora che desiderano più presto parere buoni che essere, bisogna che si sforzino di essere
presto parere buoni che essere, bisogna che si sforzino di essere; altrimenti alla
. tansillo, 1-108: persona, che del cielo s'innamora, / si sforza
d'amarlo. carducci, ii-1-220: quel che mi vò sforzar di provare col fatto
provare col fatto, è di far vedere che si posson trattare conle forme greche e latine
cristo volgar., iii-7-4: sappi che l'antico nimico si sforza d'impedire
], 4-10-1: il nemico, che ben sa grandissimo bene e rimedio fortissimo essere
. dondi, 260: dico ben che la mente me àn mossa / in odio
àn mossa / in odio e ira quolor che per dilecto / ognor si sforzan di
: per questa ragione si puote intendere che, quando uno signore è reio,
, quando uno signore è reio, che niuno gli dia più compagnia per la quale
ma- latesta signor di rimini, mentre che suo padre si sforza divoler disonestamente conoscerlo,
, 11-340: ora come potrà essere che per via di costoro uno divenga atto al
e a saper giudicare le buone? conciosia che né ancora li medici diventin buoni mediante
solamente le medicine, ma ancora in che modo si possin guarire gli infermi e
rissone, il vero melnati non sono quelli che tante commedie tra il serio e il
dimmi pur qualche cosa de la differenzia che è fra loro ne l'essere de le
loro ne l'essere de le idee, che tanto aristotile e li suoi si sforzarono
dante... si sforza di mostrare che 'l proprio parlare del paese di sicilia
paese di sicilia non è quel volgare che in italia è bellissimo. guicciardini,
l'estro non viene, / fa'quel che sai. mazzini, 7-374: l'
la francia erano ben consci di ciò che covava in fondo a quell'insurrezione di popolo
fondo a quell'insurrezione di popolo, che il « monitore » si sforzava di rappresentare
i tentativi dei vecchi critici ed estetici che si sforzavano a distinguere tra materie artistiche
: io mi sforzerò un tratto a dire che, se le mie lettere fossero tanti
., 7-135: erano sì male confinate che non si ardivano d'andare a torsi
: non mancorono li turchi, oscurata che fu la notte, di tentare la sorpresa
70: li vapor aerei o venti, che si generanone la concavità de la terra,
sforza sempre di produrlo; e prodotto che ella lo ha, si sforza sempre di
c. bartoli, 1-35-35: pensano che il pino sia della medesima spezie che
che il pino sia della medesima spezie che lo abeto, quanto allo sforzarsi contro al
fede di teofra- sto e di plinio che il legno della palma abbia la proprietà
mostro le pene e la doglia / che per amor patisco / temendo, eo veo
temendo, eo veo sonde pauroso / che 'nver di me non vi si sforzi voglia
se tu no m'aidi, / che per mi solo sostenir no posso.
fatti di spagna, 742: a rincontrare che fezeno, li cava- leri donasseno dui
donasseno dui colpi sì crudelli de le lanze che ambi dui li cavalli se inclinono in
velie cadeno in lo marre per tal modo che la nave arrivò apresso a l'isolla
, facendosi forza e sforciando l'apetito, che desiderava altro che menar de masella,
sforciando l'apetito, che desiderava altro che menar de masella, cominciò, per non
1-40 (i-470): la donna, che era sul fatto riscaldata, voleva pure
rivolgesse. forteguerri, iv-21: io penso che con mani e piedi / si sforzerà
per me danneggiare e darmi incomodo / che per desio di compiacere al giovane.
croce, 318: più sforza la natura che la consuetudine. p. foglietta,
: per ogni niente chi vuol dire che il primo che trovò lo adoperarci città,
niente chi vuol dire che il primo che trovò lo adoperarci città, in proporzione del
e le migliaia di simiglianti celibi sforzati, che si abbanmente. a. dandolo,
prole legittima. guerra, né credo che per elezione questo tempo di vita che
credo che per elezione questo tempo di vita che -reclutato con metodi coercitivi in un
, i'mi blasmo enver vui, / che toste si facesse, richiesono loro amistà d'
sforga tropo e travaglia, / e sapete che no è che li vaglia / tanto
, / e sapete che no è che li vaglia / tanto come consolarsi fra nui
arsimi sì el petto / d'un sol che or da lontan me lasso sforza,
sforza, / ch'io feci come vespa che alcun fore, / che pungendo altri
come vespa che alcun fore, / che pungendo altri non credendo more. varchi,
in questo luogo non vuol significare altro che 'priva di forze'e toglie la possibilità.
fece comandamento a tutti i suoi baroni che teneano con lui che si sforzas- sono
tutti i suoi baroni che teneano con lui che si sforzas- sono d'arme e di
. nardi, ii-116: ben s'accorgevano che per la durezzade'capitoli fatti non sarebbero mai
fatti non sarebbero mai osservati dal re e che egli procurerebbe sempre ad ogni modo di
molti storcimenti, a guisa di biscia che vada all'incanto, in certo servigio
. alfieri, 1-1004: verissimo è che merope, venendo sforzatamente alle nozze, col
, mostrando allegrezza e festa, quella che del tutto era di lungi da lui.
, si è impedita in un alessandrinismo barbogio che simula sforzatamente la libertà e la gioventù
, 152: voglia tanto m'abonda / che temo lun- giamente / no la posso
manera, / ca 'n me par che s'asconda / troppo isforzatamente. boccaccio,
, 97: rigittate tistanze de'boemi che tentavano d'escluderlo, superate con premii
deitate -ch'in lei posa, / sì che trasnaturò l'umanitate / che de beltate
/ sì che trasnaturò l'umanitate / che de beltate - è fatta sì forgosa.
catzelu [guevara], ii-135: volendo che noi compriamo toro, vuoi tu sforzatamente
noi compriamo toro, vuoi tu sforzatamente che sia oro fino? a. f.
1-282: la necessità, quando mostriamo che quanto sia seguito sia veramente stato fatto
lere: e questo viene dalla legge che han posto i vincitori cassiano volgar
è tanto la possanza di questa battaglia che quasi isforza l'anima o voglia ella o
quelle sforzato, / risposto a quel che la tua penna agogna. scala del paradiso
paradiso, 201: non è niuno che voglia peccare contra dio, quantunque tutti
, ii25- 47: ben mi piace che debbi mostrarli / che vadi a lei
: ben mi piace che debbi mostrarli / che vadi a lei sforzata ed improvvisa.
a persone incorrotte e buone, e che pregati e quasi sforzati gli accettino. s
, era parato di deponerle, tosto che li turchi sottoscrivino a 5-293: il
746: alisandro, quanti furono quelli che tu facesti stentare? quanti ne facesti
sono più utili alle guerre soldati volontari che sforzati. frachetta, 525: 1
martìri, / merto pietà non che perdon, se miri / il dritto ben
, si volse a pregare i contadini, che d'intorno gli stavano, che l'
, che d'intorno gli stavano, che l'aiutassero. g. bufalino, 9-22
2-123: in quei paesi si pensa che una ragazza che abbiaperduta la verginità, anche
in quei paesi si pensa che una ragazza che abbiaperduta la verginità, anche se sforzata e
/ femminili ululati e di compianti, / che ne va 'l suono al ciel:
suono al ciel: non altrimenti / che se tutta cartagine e l'antiqua /
mia e per essere sforzato dallo amore che ho portato alla vostra figliuola e portarò
la guadagnassinocol porre insidie e agguati a quelli che dormivano o negligentemente le robe loro guardavano
: questo è quel paolo medesimo? che al presente, in vece dell'odio,
da un amore verso gesù così cocente che lo consuma, né mai a nulla il
a nulla il lascia contento di ciò che opera e patisce per lui? bonghi,
è quando contra voglia si va, che si mostra di non guardare ne la
spallanzani, iii-308: la sforzata dimora che assai più del divisato ho dovuto fare
fare a kremnitz, per una terzana che mi ha preso,... è
re, quel suo foglio sforzato, da che un principe cristiano che ha vanto di
sforzato, da che un principe cristiano che ha vanto di religioso non calpesterebbe le solenni
e non trovo altro conforto a'miei dolori che 'l lamentarmi della sforzata lontananza. alvise
7-iii-169: potrò allora dire assai piùdi quello che concede la sforzata brevità d'una lettera.
, 2-159: dell'esecuzione non posso dir che bene;... solo
: quel polso ne lo sforzato trarre che fece l'angelo a lotto e a la
di sodoma. 6. che palesa un evidente sforzo di elaborazio- che
che palesa un evidente sforzo di elaborazio- che ha un carattere arbitrario, coercitivo e ne
un carattere arbitrario, coercitivo e ne; che appare artificioso e involuto, privo di
seneca volgar., 3-326: dice che 'l su parlare non è lun
volgar., 1-6: è ingiusta cosa che priego m'ami e 'l mio
medesimo. e sì ti stea a mente che gli sforzati co- me, parlate
da longiano, iv-132: non leggiamo che il sanguebiguo e incerto nelle parole. carducci
sforzati... alle volte si ricerca che vi si rappresentino altri che guardino e
si ricerca che vi si rappresentino altri che guardino e facciano segno e vi tengano
). passavanti, 2: anzi che venissero a tale etade che, di-
2: anzi che venissero a tale etade che, di- scemendo il bene dal male
xxxiv-146: qui 'l ver si conceda / che, de'cento e'novanta che a morire
conceda / che, de'cento e'novanta che a morire / van di morte sforzata per
. 4. per estens. che manca di naturalezza, di spontaneità;
verso il parlamento una sforzata pazienza, che l'obligava a fingersi tutta diversa nell'
apparenza da quel giusto e ragionevole rancore che nodriva nell'interno. g. gozzi,
, 3-101: l'interesse e il rispetto che era nella sua voce e nel suo
sforciata, misteriosa e difficile, acciò che per quella voi siate notato valente da chi
una mossa poco naturale. dirò che non vi sia ne'suoi versi qualche cosa
. galileo, 5-222: vorrei pur che voi sapessi che le favole e le
, 5-222: vorrei pur che voi sapessi che le favole e le finzioni poetiche devono
devono servire in maniera al senso allegorico che in esse non apparisca una minima ombra
come sotto due facce ha non so che dello sforzato ed è lontano dalla greca
: io appruovo più questo terzo intelletto che i due primi, parendomi che sia
terzo intelletto che i due primi, parendomi che sia cosa troppo sforzata il volere far
tante cose. giannone, i-176: che cosa... possono costoro portar
costoro portar in contrario, se non che cavilli, sforzate interpretazioni, contradizioni,
betteioni, iii-121: veramente bisogna intender che l'ima- gine scolpita in seno è
davanti; ma subito dopo, pensando che quel giorno avrebbe fatto cammino sforzato,
rombo di motore sforzato, nella strada che fiancheggia la rosìa, passò l'automobile postale
trevisan, 8-i-100: il peggionondimeno si è che l'occhio imperfetto di questo strano animale
suestupide orecchie sono abili a raccogliere altro suono che certo tumultuante e sforzato. goldoni,
sforzata a un tal grado di imperiosità che rasentò il falsetto. -mus.
rasentò il falsetto. -mus. che esegue una nota o un accordo con
contrabbasso. / bravi, bravi! oh che bel passo! -con valore avverb
, ii-227: sapiate, signor mio, che l'infermitàvostra non è a morte, perciò
l'infermitàvostra non è a morte, perciò che non è causata da fondamento fermo,
parte, è apunto il contrario a quello che ha detto del bosforo, percioché se
a sua natura? -artificiale, che è effetto esclusivo del trucco. beccuti
vostre sforzatissime bellezze, / tanto sforzate che, se non son vani / quei che
che, se non son vani / quei che divoi si fan ragionamenti, / vi fate
belle e sforzatissime l'attitudini di coloro che flagellano cristo, dimostrando così essi nei
levante tanto sforzato e tanto continuo, che andò a ripararsi in un paese non
avvegna idio, amantissimo pren- cipe, che. lla maestà reale la circunvenzione degli emuli
di tre paoli per ogni barile di vino che s'introducesse in roma.
, 2-295: 'vino sforzato': dicesi quello che si fa invaso fortemente chiuso, sì che
che si fa invaso fortemente chiuso, sì che ne siano rattenuti i prodotti aeriformi della
marin. ant. galera sforzata: quella che prevedeva l'impiego di forzati ai remi
capitano delle galee sforzate, si commise che stessero apparecchiatiad ogni nuovo ordine della signoria.
da tutti, in potere degli sforzati che, liberatisi, la condussero a'nimici
luca pulci, 1-66: tu sai che al mondo volgarmente suona / che la
sai che al mondo volgarmente suona / che la cosa sforzata non è buona. g
bondere. molza, 2-73: avendo tonde che in contrario corresseno e quasi restie,
ancora egli in quello stato... che diceva di esser ridotto paulo apostolo,
: feciono armare quanti cittadini ebbo- no che montare potessono a cavallo, tutti sforzati di
). ant. e letter. che commette violenze, abusi, soperchierie; che
che commette violenze, abusi, soperchierie; che costringe altri ad accettare le proprie imposizioni
..., non credea. che dio considerasse l'opere sue allora quando eglifaceva
l'opere sue allora quando eglifaceva ogni male che poteva senza esser punito. bibbia volgar
conte guido rangone... comandato che qui in pinaruolo un giovine molto prode
de la persona s'impiccasse, perciò che egli aveva sforzata violentemente una giovane, non
sforzata violentemente una giovane, non ostante che i parenti de la giovane avessero a lo
ingiuria e la giovane stessa si contentasse che da la giustizia fosse assoluto. castelvetro,
2. per estens. che s'impone sulla propria natura terrena e
carne desidera carne, quantunque noi, che siamo violentatori e sforzatori della natura e
3. industr. lamierista o ramaio che sottopone a sforzo una struttura o un
hanno dato alle scene i molti amieti che la storia del teatro ricorda: e le
romagnola e i lombardi e i meridionali che non volevano o non potevano assumere,
d'accatto, una pretesa lingua tipica che era essa stessa un dialetto. 2
per ottenere la massima produttività (e che, a lungo andare, produce effetti
(plur. m. -chi). che si riferisce agli sforza, casata italiana
si riferisce agli sforza, casata italiana che assurse a notorietà nel xv secolo con
attendolo detto lo sforza (1369-1424) e che tenne il ducato di milano, con
e il 1535. -per anton.: che si riferisce o appartiene al ducato di
[i veneziani], comeinterviene negli assalti che non si aspettono, tutto lo esercito
e. gadda, 21-266: l'abetina che dalle groane discendeva fino a porta giovia
tutto l'onor degli sforzeschi, / che fanno treonfar la santa lega, / perseguitando
sforza nel territorio del loro ducato e che più particolarmente contraddistingue quello, di vaste
sforzesca (con valore aggett.): che presenta la foggia tipica del tempo degli
il rupper con sì gran furore / che pochi ne scamparon e quel signor / ferito
cio. boccalini, i-190: comandò che raunassero tutti quei soldati che nella milizia
: comandò che raunassero tutti quei soldati che nella milizia sforzesca erano capitati male, i
di rapace condizione. -per estens. che impone la propria autorità; che coarta
. che impone la propria autorità; che coarta la volontà altrui. marsilio da
via o tornasse indietro, certo èmai sempre che gli bisogna la scienza e la libertà essendo
, ma temperata e naturale, seguita che il numero dell'uno e dell'altro figliuolo
. 2. per simil. che opera con forza irresistibile. boccaccio,
de'suoi felici casi contento, ben che a'suoi contrari alquanto la sforzevole entratrice
egli [agamennone] a te, che tu facci restituire la reina elena al suo
il quale serve a fare parecchie legature che esigono esattezza, come quelle delle griselle
, a due o tre fili, che serve per fare delle attaccature di corde ed
lunghissima e per reggerlo un gomitolo di spagosforzino che non ci stava nelle mani.
un agg. o con un compì, che indica la facoltà impiegata, o nelle
fare sforzo seguite da una prop. che indica il fine che si vuole conseguire.
una prop. che indica il fine che si vuole conseguire. statuto dell'
siena, 199: statuimo et ordiniamo che se alcuno sottoposto dell'arte de la
, e quindi dare sforzo e prove sì che sia condemnato. s. bonaventura volgar
389: alcuni altri per la tabulazione che sopravvenne e dissi pòe tutto lo sforzo loro
sopravvenne e dissi pòe tutto lo sforzo loro che aveano messo per fare alcuna cosa,
aveano messo per fare alcuna cosa, compresero che non era volontà di dio che quella
compresero che non era volontà di dio che quella cosa fosse fatta. marsilio ficino
3-245: il vero amore non è altro che un certo sforzo di volare a la
con tal dissimulazione della propria virtù, che non si conosca il valore in altro
non si conosca il valore in altro che negli effetti. g. gozzi, i-25-38
se userete ogni sforzoe vi adoprerete per modo che parole e fatti sieno lo stesso,
vigorose braccia il corpo del suo compagno che si trascinava, mentenendosi in vita con
uno sforzo supremo di volontà, ma che già anelava, rantolando come un moribondo.
energie fisiche nello svolgimento di un lavoro che si protrae oltre il manifestarsi della sensazione
il manifestarsi della sensazione di fatica e che, se è di particolare ampiezza e
1-16 (i-190): il giovine, che sempre la lagri- mente e dolente donna
braccia, né per sforzo e dimenare che si facesse mai l'aveva voluta lasciare
ma l'altro grida a lui: « che fai? che tente? / per isforzo
grida a lui: « che fai? che tente? / per isforzo di man
se dotta man robusto atleta finge, / che, stretto questa in lui discoprirsi
gesù] non sembra il più giovine ardimentoso che giorni fa aveva sbrattato, colla frusta
agivano separatamente, onde si può dire che il commercio genovese è il risultato di
1527: ho parola da un ragazzo che stamattina le porterà un abito completo.
completo... il ragazzo ha detto che farà uno sforzo, sono nullatenenti,
, sono nullatenenti, e si aspetta che lei lo paghi. -alto impegno
scienziati; scritto, saggio, opera che ne costituisce il frutto. torricelli,
d'un amico virtuoso, trovai uno sforzo che egli fa per mostrar l'origine della
... si diedero a creder che, facendo egli uno sforzo in quello in
, facendo egli uno sforzo in quello in che egli valeva molto, avrebbe lasciata in
fisica faticosa. -con uso aggett.: che sta compiendo tale attività.
-con uso iron. bello sforzo \ che sforzoì: di azione e impresa che
che sforzoì: di azione e impresa che non costituisce un merito per chi la
quale ci si costringe a compiere ciò che è spiacevole o contrario alla propria indole
e rimedieresti alla contrarietà e al raffreddamento che produsse in me il tuo primo rifiuto.
-anche con riferimento all'affaticamento del cuore che ne consegue. tarchetti, 6-i-400
cesarotti, 1-xviii-260: sappiamo da lui che una famiglia di sei persone, essendosi
le compagnie folte, tutte le prove che aveva superato. soprattutto gli sforzi di stomaco
: l'ale! si muoia, pur che morendo, / sogno mortale, /
, ecc. -meccan. azione resistente che si sviluppa in un solido sollecitato da
un agg. o con un compì, che ne specifica le caratteristiche).
, normale-. quello risultante da forze che agiscono lungo l'asse del solido.
e croci... di maniera tale che fortissimamente resistevano, che le colonne non
di maniera tale che fortissimamente resistevano, che le colonne non si potevano per nissun
universalissima [la proposizione]... che dovunque è scorrimento al contatto con isforzo
voglion... le regole universali, che insegnano a misurare gli sforzi degli archi
dato a questi spigoli una curvatura tale che permette alla piramide di resistere agli sforzi
non con isforzo di cinte larghe, che le donne francesi usano sotto a'panni
-elettr. sforzi elettrodinamici: forze meccaniche che si generano fra conduttori adiacenti percorsi da
-trasp. sforzo di trazione: forza che un veicolo può sviluppare, parallelamente alla
e delle resistenze opposte dal pneumatico, che bisognava ridurre le superimi di contatto.
.., michelin... opponeva che si dovessero adottare pneumatici con ampia superficie
si lascia con gran rovina di ciò che gli osta portare. -fuoriuscita impetuosa di
.. la virtù cresciti- va più che in altro tempo fa sforzo.
speranza di più lunga vita, ma che tosto si fé conoscere per una di
fé conoscere per una di quelle speranze che la natura bramosa di conservarsi ne dimostra
i-1-154: ricevo consolazione per la speranza che l'assalto datoli dalla colica debbi esser l'
non è altro, per mio senso, che uno sforzo di natura perconservar se medesima.
spingeano al di fuori quell'agghiacciato sudore che suol dinotare gli ultimi sforzi co'quali
di morte. -potenza creativa della natura che si manifesta in creature dalle doti eccezionali
del vostro ateismo, è appunto quello che vi discredita prima con essi che con
quello che vi discredita prima con essi che con gli altri. 5.
e i fatti s'accalcano, è raro che tutto possa condursi ad un punto d'
ad un punto d'unione, senza che trasparisca lo sforzo. carducci, iii-12-161
scheravano, come sempre, d'una pretensione che volea esser grandezza ed era tumidità.
ed è questa quasi una voce puerile che l'uomo adulto manda fuori con isforzo
, trattandosi con picasso di un artista che si potrebbe, facendo sforzo alla verità,
m. giustinian, lii-1-187: dirò che i contadini, sopra a'quali è il
angarie, sono molto poveri, di sorta che ogni aggravamento che gli desse di più
poveri, di sorta che ogni aggravamento che gli desse di più saria insopportabile. f
, 8-1-501: ha per materia le cose che sono prima avenute,...
tarquinio isforzata, volle più tosto morirne che prolungar più la vita dopo lo sforzo
, 3-66: permise a'suoi soldati che la città mettessero a sacco, ma
a sacco, ma loro comandò espressamente che da violare i tempi si astenessero e
buona fanteria del campo catolico, senza che temesse punto di sforzo, benchégrande, della
giovanni giustiniano, uomo di molto valore, che si tenne un tempo contra lo sforzo
contra lo sforzo de'nimici, di maniera che non sarebbe mai venuta in poter loro
da tutto questo, si può conoscere che buonaparte si era persuaso che lo sforzo
si può conoscere che buonaparte si era persuaso che lo sforzo dei tedeschi avesse a indirizzarsi
assalì utica con sommo sforzo, accio che elio occultasse quello ch'elio pensava. machiavelli
, 1-308: il piccinino, gionto che fu al ponte, con grandissimo sforzo entrò
è boce di lontan paese / dicendo che 'sengnore'è tal chiamato, / con grande
a eboli. tasso, 1-24: che gioverà l'aver d'europa accolto /
di navarra non fu sì tosto nel regnosuo che, saputo la assenzia del genero e desideroso
qual serrò la gola in modo che con difficultà grandissima mandava fuori la voce
fuori la voce: pur con quello sforzo che poteva cominciò la predica e a recitare
la predica e a recitare lo evangelio che correva, con una voce tutta rauca
spagnoli..., dicendo loro che de'lor cuori stessi si facessero fortezza.
si facessero fortezza... e che... dovessero essi nondimeno tenere lo
.. dovessero essi nondimeno tenere lo sforzo che sogliono in simili tempi i cuori generosi
ha di maniera lusingato gli investigatori, che non pochi han faticato di scriverla a
pretesti. 11. grandezza fisica che tende a modificare lo stato di quiete
una così gran cosa nel mondo, che se egli potesse star senza corpi e non
/ tant'à d'isforzo, che, cui vuol, disferà! niccolò del
14. sport. nella scherma, azione che si esegue da un legamento facendo scorrere
. sercambi, 2-ii-138: acciò che 'l mio padre isforzosa- mente non me
, e'serà di bizogno, poi che il vescovo di tolletta è morto, che
che il vescovo di tolletta è morto, che quelli calonaci facesseno elezione di me.
possanza d'impeto o trasportamento di moto che renda lei sforzosa, concitata e veemente
concitata e veemente. 3. che fa uso della forza; violento. -anche
salesforzoso, d'onde ne nascono le conseguenze che sai, che altre sieno sollevate assai
onde ne nascono le conseguenze che sai, che altre sieno sollevate assai, altre aggravatissime
vasari, 4-i-672: la signoria vostra scriva che mi sia dato xv staia di grano
oro modo... del che avvedutosi il viceré... spedì commissari
il viceré... spedì commissari che sequestrassero tutta la quantità di grani del regnoe
sequestrassero tutta la quantità di grani del regnoe che lo facevano sfossare. longano, xviii-5-396:
carena, 1-348: 'sfossare': operazione che comprende il cavar le cuoia dal mortaio
, se ne andò in una cella che ivi era vicina. 2. che
che ivi era vicina. 2. che presenta numerosi solchi (il pavimento di
sm. (femm. -tricé). che scava fosse. = nome
pres. di sfottere), agg. che denota insolenza, sfrontatezza; canzonatorio,
atteggiamento 'sfottente'di qualche nostro scetticuzzo che ne aiuterà la soluzione. buzzati,
terra e di mare. viganò non fece che dare ordini e proporre quesiti per sfottere
. gramsci, 12-123: appare chiaro che né in bandello e neanche ingiovanni vi fu
, nettamente, la bomba a mano che gli scoppiò a pochi metri, e che
che gli scoppiò a pochi metri, e che lui aveva preso a calci per un
caffè greco quando ha scritto l'articolo che sfotte via veneto e frequenta via veneto quando
via veneto quando ha scritto l'articolo che sfotte il caffè greco. 3.
capitanoche lo sfotteva e lo mandava più spesso che gli altri, la notte, di
quel momento gli premeva di far sentireai soldati che non era la paura del maggiore a spingerlo
loro tono badin (sfotticchiante), che appena sentirli badinare li fa uscir pazzi.
valeva la pena esserecosì vile, per ottenere che cosa? altri squarci, altra cancrena,
sm. (femm. -tricé). che ha il gusto e l'abitudine di
3-75: anche i grandi contrabbandieri, che facilmente vinsero la resistenza lefde, dovettero
veri bandi di strada e foresta, che infestavano le autostrade nazionali e che molte
, che infestavano le autostrade nazionali e che molte volte dimostrarono di essere piacevoli sfottitori
essere piacevoli sfottitori. - che ha il gusto delle beffe (un'età
del tutto svanita l'eco della voce che mi vidi a fianco il gigantesco infermiere con
5-214: quanta malinconia in questo 'sfottò'che allora mi divertì! bernari, 5-167:
tra sfottò e offese vengono fuori certe discussioni che nonfiniscono mai,... che ti
discussioni che nonfiniscono mai,... che ti fanno passare la mattinata in una
smarriscono sempre, e sfottuto dal colonello che non capisce quanta capacità d'eroismo,
sì lordo il culo né sì sfottuto che se tu glie ne dimandi, che non
che se tu glie ne dimandi, che non te lo sappia dire, e non
magalotti, 1-44: io non credo che occorra mettere in considerazione alla signora marchesa
occorra mettere in considerazione alla signora marchesa che folla, che urto- ni,.
considerazione alla signora marchesa che folla, che urto- ni,... che
che urto- ni,... che sfracassamento di cocci e soprattutto che miserabile
.. che sfracassamento di cocci e soprattutto che miserabile proporzione doveva aver l'acqua che
che miserabile proporzione doveva aver l'acqua che aveva l'onore d'andar giù per
. targioni pozzetti, 12-3-45: forse che è stato scompaginato e sfracassato questo globo
potessi così levarmi sette cinquine degli anni che mi sfracassono la schiena de la vita,
,... spiccarci altri scambietti che non ispiccò l'amico a l'ora
non ispiccò l'amico a l'ora che vidde ingiorniar di rosato la sua ipocresia.
di non iscampanare sin forte la lingua che sin costì in mantova non vi sfracassassi
avevano sfracassata assai, e ciascuno giudicò che stesse poco in piedi. 3
63: tal unico ho trovato, / che mi dàmortai ferita: / quando mi fa
qualche 34piede lui e la scala predecta adeo che tutto se sfracassò. = comp.
, ii-15: io rattoppo gratis le mezzine che versano, le padelle sfracassate, le
, le gonnelle strappate. 2. che ha le ossa spezzate e le carni lacerate
sfracassatòrio, agg. ant. che intende fracassare, fare a pezzi qualcosa
pezzi qualcosa. magalotti, 7-60: che ha detto quel marchese a quella fantasia
. savinio, 194: eravamo convinti che l'uomo precipitando dall'alto morisse per
precipitando dall'alto morisse per asfissia prima che per sfracella- mento, e la pratica
pò buttar da lato / e tristo quel che soi gran colpi aspetta: / ché
con quel baston grosso, / e par che l'aria si tinga e rabbruzzoli /
si tinga e rabbruzzoli / pe'colpi che sfracellan l'arme e l'osso.
ammiano], 100: le moli, che gittavano grandissimi sassi, sfracellavano la testa
colpo su l'elmo alla donzella / che, se la coglie, in pieno la
una puttana gli diede un pugno sulla nuca che l'ebbe a sfracellare. leopardi,
340: dàgli 'n sul capo via, che non losvella: / su, gli acciacca
, stando sotto il sasso perpigliar e'pesci che sotto a quello entravano, venne la piena
il giovane, 9-101: si sa che chi è sopra una torre, / se
iddio lo sfragellò conle rovine d'un muro che gli fé rompere addosso. carducci,
raccomandavo nei mali passi, quando pareva che la tempesta mi volesse sfragellare. 2
il mutar abitudini e jensieri, che non di rado si lascerebbe piuttosto straccifare
iii-3-16: egli [patroclo] respinseettore, che aveva sfracellate le porte e combatteva dentro
gli scaricherebbe nel mare o il vento che le stravolgesse, o la tempesta che
che le stravolgesse, o la tempesta che le profondasse, o gli scogli che,
tempesta che le profondasse, o gli scogli che, battendo allea'lor fianchi, le sfracellasse
mai sotto un rovescio di grandine, che fiacca e sfracella i tronchi e '
crocifisso: il turbine la sfracellò quella notte che lasciò fino ad oggi e mi lascierà
pagana / ha sfracellati e dato lor che asciolvere. nomi, 10-94: rispose a
perché adopereresti un altro verbo / a dir che temi d'esser sfracellato ». botta
botta, 5-161: 1 primi repubblicani che si affacciarono furono da una immensa grandine
proprio letto. locchi, 1-34: lascia che il tuo cannone / sfragelli il tuo
. cecchi, i-330: mi par sempre che qualche disgrazia / mi caschi addosso e
.. egli manifesta infine i propositi crudeli che nutre contro tutti noi italiani fedeli al
pasolini, 22-i-1888: la realtà è che vorrei sfracellare l'uovo / e tutti
fare il salto / ad una guardia che gli ebbe ferito. / caduto isfra-
cellossi in sullo smalto, / ch'ognun che 'l vide ne fu sbigottito. vasari
: a questo l'affannata doralice, / che sente le parole di vulcano, /
quelli / picchia e ripicchia, e par che si sflagelli. casti, 1-22-27:
gran tuffo e smorzò il colpo e impedì che tutto non isfracellasse. papini, 27-588
tante e così laide e puzzolenti immondezze che, se cadendo in terra si sfracellasse
iii-365: lodatissima è quella [pania] che si fadal cerro, leccio e castagno,
da quegli arbori certe granelle e coccole che si fanno bollire nell'acqua fintanto che
che si fanno bollire nell'acqua fintanto che le §i sfracellino. -dissolversi (
: geme la vecchia canna. è quello che sidice l'accordo? tuttavia è canna,
su braccia a lavandaie, su schiocchi che le si sfracellavano dentro da biancherie sbattute
sfraggellato; superi, sfracellatìssimo). che ha subito un urto o un colpo
poco è rinaldo da lui dilungato, / che [il grifone] gli cadde vicino
tutti sfracellatissimi, senza contare gli uomini che non giungevano a venti. verga,
sul binario vicino al ponte, sfracellato che pareva un mucchio di carname sanguinoso.
se passava un'automobile, era certo che rimaneva sfracellato. pratolini, 2-104: nella
. fenoglio, 5-i-1682: « ma che si aspetta ancora? » disse ilprimo.
a fini consolatori. ma nello sfracello che rischia di travolgere tutto e tutti,
da quella in fuori di ritirarsi senza che andasse a sfragèllo. -fare sfracelli
costo, 1-535: un dì che [il marito] veniva di fuori,
]: in quanto poi alle calzette che ella dice mandami io la ringrazio,
io la ringrazio, ma però consideri che io non sono né tanto zarbino né
sono né tanto zarbino né tanto sfragaro che abbia aver consumate quelle che poco tempo
né tanto sfragaro che abbia aver consumate quelle che poco tempo fa mi mandò.
: né son punto diverse da questo quelle che si chiamano sfragide, alle quali è
, considerata una branca della numismatica, che studia i sigilli e le impronte antiche
, iii-485: 'sfragistica': arte o scienza che versa intorno ai sigilli ed alle loro
(plur. m. -ci). che si riferisce, sfranaménto,
grandi, 307: l'esperienza ci dimostra che i fossi nuovamente escavati con tale pendenza
imbriani, 4-223: l'italiano, che si sfranca della chiesa cattolica, non
sogni or si sfranca / la vita che langue. 3. figur.
. palmieri, 2-19-30: o superbia, che non ti vedi stanca / in su levarti
ti vedi stanca / in su levarti più che non t'e dato, / non ti
liberare da usi, atteggia che è proprio della sfragistica. ta, rompeva
di sangue. giuliani, i-443: allora che avevo già svegliato l'organo, =
v.]: 'sfranciosare': lo stesso che disfranció- sare. tramater [s.
'sfranciosare': sanare, liberare dallalue venerea, che comunemente dicesi 'mal franzese'. = comp
aretino, 20-176: poverette poveracce, che non sanno il fine che nel principio
poveracce, che non sanno il fine che nel principio e nel mezzo si accorda con
. sfrangendole, stropicciandole et ammaccandole tanto che 'l seme vadi affondo. bontempelli,
, 15: sia la cultura cattolica che quella marxista ci avevano sfranto l'anima
avevano sfranto l'anima con l'ideologia che vuole il ricco malvagio per definizione.
tenere e bianchissime indivie e cicorie, che cadendo in terra si sfrangono.
sfrangendosi nei giuochi più svariati, tanto che pareva una fontana monumentale. onofri, 11-25
scogli d'azzurro e d'argento / che sembrano cielo, quaggiù. 4
4. figur. successione di brani musicali che sfumano l'uno sull'altro.
, skria- biniani, a brandelli, che attaccano e non legano e sbavano l'
, al bene eal male (!) che non si possono collocare, uno di qui
, perché a lei tremevan tanto le dita che l'avrebbe sfrangiata. -lacerare
4-90: il loro tessuto è così fatto che più si cerca di rattopparlo e più
. bufalino, 9-49: vi dirò che aveva capelli bruni,... spartiti
risultarne due bande morbide e lisce, che sulle tempie si sfrangiavano in anella di
ma resa per accenni di curve sferranti che agiscono totalmente con intensità perfetta, anche
da ognuna di esse occhieggia il colore che si sfrangia e si stria nella velocità.
ognuno pensa per conto suo tutto quello che ha da pensare, non restano più
oscillavano silenziosamente sullo sfondo delle tenebre quelli che si sarebbero detti cenci di bandiere,
. 2. per estens. che ha un contorno irregolare, con sporgenze
ancora riluttante alla quiete dell'invaso / che all'uscita dal girone s'incontra 7
, 2-130: era pieno di fiori passi che si riconoscevano ancora bene, le 'ciocche'
rossicci del trifoglio, certi altri fiorellini sfrangiati che ricesareo, 343: la notte /
: altro non mi viene in mente / che il mare fermo sotto il volo dei
pennelleggiare a vivi tratti sfarfallanti, sfrangiati, che fu detto ai suoi tempi 'frappatura'.
: avete messo una pezza suuna coalizione sfrangiata che continua a perdere tempo. sfrangiatura,
consumata o qualche altro minimo accidente, che l'oriolaio vi rimedia in un quarto d'
nelle mani aveva un bel garofano alpestre che rigirava lentamente sotto gli occhi, come se
suoi petali. -ciascuna delle alette che sormontano il frutto del nespolo.
, i-317: la nespola... che ha quattro noccioli dentro e quattro sfrangiature
da sfrangiare. sfrangiolato, agg. che presenta tracce o sbavature di colore.
era una meretrice appena allora ridestatasi e che ancora non si era lavato il volto cereo
iii-254: vide... la rosa che la sera la signora simetteva tra i capelli
san giacomo e dal palazzo lieto, che è dirimpetto quella via, partirono alcuni
, a cui fu risposto col cannone che sfrantumò un angolo del palazzo.
.. il campione stesso, basterebbe che rimanesse intatta un'oncia od anche un
ribollenti di un brulicame d'insetti, che si chiamano città... bruzzaglia
sfrantumato alle falde di quel colle, che era monumento di sua gloria.
giallo e grinzoso è dunque lo stesso che werther adorava; quella bocca con pochi denti
certe sere quando c'era ricevimento, che la cuoca mandava su un piatto tutto
?), agg. letter. che svolazza da una frasca all'altra, provocandovi
mio dolce smarrimento estivo, / néil pastore che passa il ponticello /... /
. / né la giovane contadina / che va e torna da messa /..
scesi a bere. 2. che stormisce, che fruscia (un bosco)
. 2. che stormisce, che fruscia (un bosco). gadda
agreste / satiretto piè di capra / che i cespugli sfraschi ed apra / con sue
fuora un pettin rado; / e me'che sa i suoi capelli sfrasca / e
contento di vedere che ella ha conservato la « [gazzetta]
soprattutto lo trovo savio. ma mi pare che tiri a sfrascare un po'troppo.
un po'troppo. -eliminare ciò che è superfluo. carducci, iii-25-262:
bisogna sbarbicare... nelle università che restano è necessario restino tutte le facoltà
assol. citolini, 438: poi che i filugelli sono maturati, è il porliin
243: allo sfrascar si vede quel che hanno fatto i bigatti. =
calzabigi, 147: come i veltri che son tenuti in laccio / da'cacciator
2-116: i cacciatori erano appena passati che la cerva, credendosi già sicura, cominciò
il pendio, noncuranti della sparsa fucileria che, allo sfrascare di qualche ramo nel buio
: per un pezzo non si udiron più che fruscìi d'erbe, sfrascheggiamenti furiosi in
/ sibilar, sussurrar placido fiato, / che, dolcemente rincrespando l'onde, /
ti potesse dar le spese, di modo che come egli ti avesse sfratato, e'
mio padre... con buoni libri che mi dava a leggere mi andava sfratando
di lor altri doi frati, / che per cardinalar si son sfratati, /.
mi voglio sfratare... sì che usciamo di questa spelonca, di questa sepoltura
uomo, montati in su dua cavalli, che quivi erano per noi, la notte
(ant. anche sfrattato). che ha abbandonato un ordine religioso o
.). aretino, vi-545: che ombra è quella ch'io veggo? oimè
quella ch'io veggo? oimè, che non m'entri adosso il suo spirito.
la corte e de'prelati 7 ciò che a lor piace e chiamin quei sfrattati
il ritornar nel secolo così sfratato, considerando che tutti mi averebbeno sbeffato e si sarebbeno
e lascerian le mogli parimente / quelli che l'hanno e frati si farebbero; /
ostinati. -con uso improprio: che ha rinnegato i voti religiosi (una
di romolo] è noto a tutti che fu una monaca sfratata. sfratazza,
tavoletta di legno, o panno umido che il muratore adopera per lisciare l'intonaco
terzo di braccio, colla sua intaccatura che serve di presa. si suole sfratazzare
, sm. invar. ant. persona che scappa continuamente. della porta,
llamo?... - potrebbe essere che fussi sfrattacampagna, perché spesso fuggi.
sfratta panelle. bernari, 7-27: mestiere che fai sfaticato che trovi; e ogni
, 7-27: mestiere che fai sfaticato che trovi; e ogni tanto lo sfrattapanelle è
e ogni tanto lo sfrattapanelle è quello che poi fa soffrire gli altri.
sfrattare in diversi tempi molte di queste donnette che quando venni quassù avevano aperto un mezzo
, di dar lo sfratto a umaltra che è la peggior di tutte. martello
. giannone, 1-v-47: alla concubina che, passato l'anno, durando nella
non lascia il concubinato, si vuole che i vescovi possano sfrattarla dalla terra o diocesi
e sfrattato perché somigliavo troppo a quelli che amavo. -abolire, abrogare.
napoli i reazionari si mostrarono più operosi che altrove, e perciò appena che quei
più operosi che altrove, e perciò appena che quei popoli s'ebbero la costituzione,
senonché furono tutti sfrattati dal parrucchiere dubois che, fattosi davvero primo ministro del reggente
. lippi, 5-13: gli prega che le dien qualche segreto / da far
, senz'altre guerre ovver contese, / che quelle genti sfrattino il paese. siri
tutto fresco, e feria tanto più forte che tutti gli credea sfrattare.
foro d'accordio con li francise, che fécino se non sfrattare da meza- notte
non sfrattare da meza- notte ditta, che àppino li galiote, per fine alle xx
ore a sfrattare dello ditto dì, che fo santa maria delli virgiene. intrichi
argento trovato nelle sue indie, e che co'suoi compagni quanto prima que
almeno, pure la caccia fu tale che, in poco tempo, il numero de'
suo fratello, per la sola ragione che era un bellissimo giovane, alto,
poi intimato a nome di sua santità che dovesse sfratar di roma e però gli
rezasco], 211: avendo presentito che... venti famiglie di arci
io mi risolvei... pregarlo che volesse soprassedere la detta sfrattazione. testi,
: il signor cardinal antonio gli fece dire che voleva la casa per gli sposi e
voleva la casa per gli sposi e che se ne dovesse uscire; e così
dovesse uscire; e così ha bisognato che sfrati pieno di rabbia e di veleno.
soldati, v-137: ma non pensi che tua moglie e le tue bambine sono sfrattate
alvaro, 10-32: i trecentocinquantamila individui che formano un cerchio di miseria intorno alla
zasco], 211: avendo presentito che... venti famiglie...
io mi risolvei... pregarle che volesse soprassedere la detta sfrattazione.
: forse tempo verrà... che sarà universalmente confessata e non controvertita più
diede in conseguenza lo sfratto ai rifugiati che, o per chiare prove, fossero riconosciuti
d'azeglio, 7-i-116: le ragioni che t'obbligavano a darmilo sfratto era la mia
, 5-182: se al ministro avessi detto che levando di casa olindo guerrini, s'
per moda, favorevole più ai mascalzoni che ai galantuomini; e di aspettare il
dare un soccorsoalla nana, calmare la gente che le sta contro, impedire chele diano lo
a. s., mi presuppongono che ad istanza di lei medesima avessero già dal
pallasfratto. -linea di sfratto-. linea che delimita il fondo del campo in cui si
tali altre parole, quando sapete pure che il vostro titolo non è riconosciuto.
asili, per farla svagare sì lassa che poscia si renda il morso di un cane
pres. di sfrecciare), agg. che passa velocissimamente, con la rapidità di
sua occhiata / guardando fuori la montagna che avvalla / e l'ultima ragazza in giù
sfreccianti come conigli. 2. che si dirama proteso verso l'alto (un
. manzini, 11-87: un olivo che, per farsi perdonare l'inesauribile argento
tenaci; e non v'è occhiata che impegni, o lasci pensoso chipassa, più
o lasci pensoso chipassa, più di quella che sfreccia, socchiudendo la persiana, la
, socchiudendo la persiana, la fanciulla che si ritrae. 5. figur
ciclisti d'oggi! è questo vento che li spinge, li aizza, li fa
e buono è del numero di quelli che tengono questo sfrecciato modo di parte guelfa
di parte guelfa. non dico però che li mezzani e gli altri non tenessero
tenessero però parte guelfa, ma più temperatamente che gli altri l'usavano.
sfreddati da una educazione preventiva ed avveduta che armi la ragione contro il continuo sforzo
. bele lo consumare e lo occidere che ilio facea de li grieci con quella
con quella soa spata forte e tagliente, che bonamente ilio sulo tutti li grieci sfredava
sfreddare, poi lavorarla sopra il marmo che sia ben pulito. 6. figur
. giacosa, 124: la memoria che mi dura più viva è quella dell'
più viva è quella dell'amore immenso che si portavano i miei parenti; unamore tenero
; unamore tenero e giovane di giovanetti, che non cambiò mai natura e non si
effetto, si sfreddò e mi disse che saremmo tornati a discuterne, ma solo
e tutti sfregaccio- 2. ant. che ha perso il vigore e l'audacia.
.. insieme con un grave sfreddimento che tuttavia mi tormenta, mi ha tenuto,
. goldoni, ii-260: -no saveu che chi va a letto senza cena,
ventura rosetti, i-118: come vorreti saper che 'l saponesia cotto gittatene una gioccia sopra di
: in questo arrotarsi e sfregacciarsi insieme che si chiama convivere e conversare, ha saputo
, 9-475: oh! non temo più che mi avvolga lo spirito delle tenebre,
tr. (sfreddisco, sfred-ture antiche e che intendeva ogni sfregàcciolo, ogni stracdiscì).
diventare freddo, raffreddare. ciato e ciò che era stato nella piena o ritocco o raso
o per idiotismo 'sferdiri: far divenirche disse che tal voce non era, come si credeva
va di zecca della latinità, ma che, innanzi che il petrarca nascessi ben
zecca della latinità, ma che, innanzi che il petrarca nascessi ben da vent'anni
favella. l. bellini, 5-2-26: che cosa vedeste voi mai più straniamente informe
, grigia e irrorata di vene granulose che, così scompostadalle energiche sfregagioni dei suoi salvatori
ottimo, ii-389: baleno non è altro che il vapore che perlo calore del sole sta
: baleno non è altro che il vapore che perlo calore del sole sta raccolto nella nuvola
, 127: facilmente si potrà credere che i sassi continuamente si disfacciano in arene,
e lo sfregamento aumenta la forza attrattiva che è ne'corpi o la fa manifestare in
e il fiato d'una che à passata la cinquantina, l'alito che
che à passata la cinquantina, l'alito che sa di bachi, e doveva sottrarsi
forza a uno sfregamento d'un corpo che si sentiva che era già mencio.
sfregamento d'un corpo che si sentiva che era già mencio. 2.
vedute da lontano fanno bellissimo effetto, che per lo contrario poi osservate d'appresso
freddo, sotto gli sfregamenti delle ventate che riempivano gli occhi di granelli di polvere.
zotico, selvaggio come gli uomini appunto che non furono politi dal frequente sfregamento sociale
sociale. carducci, iii-17-314: pare che la sua natura su quei princìpi si
9-13: non si raggiunge tale perfezione che col lungo sfregamento sociale cominciando all'uscir
5. medie. in semeiotica, rumore che si rileva all'auscultazione in corrispondenza delle
(pleura, pericardio, peritoneo) e che può essere più o meno aspro a
tubo di vetro si sfrega fino a tanto che acquisti del calore, egli attirerà de'
pelle apparecchiata per farne la pergamena, che debb'essere bagnata, e quindi spogliata
si pone in quest'acqua d'allume che avrà bollito un poco e si sfrega
, medesimo dico io di foggia, che qualche logico stomacoso non pigliasse nausea e
rame caldo, sfregandolo sopra alla cosa che vogliono saldare. calvino, 1-13:
sfregamento. guglielmini, 127: supponiamo che un sasso, sfregandosi con un altro
sfrega come il gatto e ci diciamo che noi due stavamo bene, troppo bene,
ammattonato. bacchelli, 1-i-3: si sa che dalle pietre sfregate e dai mortai dei
del macinare spiccano fra quelli e quelle che dàn carattere alle epoche e alle genti
s. v.]: superficie liscia che ha molte sfregature. nel posare il
in una botte di alcool, visto che il tirarsi un colpo di rivoltella o sfregiarsi
rifiutato di portarli. veramente nulla conosco che tanto sfregi il volto di un giovane
, così da bruttarne i lineamenti di un che di sordido, o anche di ipocrita
.., vi ha colpitoper l'angoscia che lo sfregiava. 2. deturpare
di sfregiarlo, non hanno certoonorato la causa che dicono di difendere. -riempire le pagine
acquisto diverse edizioni, con l'idea che quel libro debbo adoperarlo in molti modi
sciatteria e la bruttezza dei nuovi borghi che circondavano la città, le devastazioni dei
cadere, le enormi cave di pietra che sfregiavano le colline nei punti più solenni.
, iv-2-380: chi è quest'uomo che t'ha sfregiato? gramsci, 12-203:
? svevo, 3-886: sfregiai la casa che avevo fatta mia come meglio seppi.
seppi. tradii mia moglie ed è evidente che semi fosse riuscito avrei sedotta ada ed anche
gravemente. d'annunzio, iii-2-1100: che fate... oggi, per me
non mi sfregiate con l'insulto orrendo 7 che vi sibila in gola e che percuote
7 che vi sibila in gola e che percuote / d'un colpo solo il mio
vostro. fenoglio, 5-iii-679: son cose che dicono, per sfregiare ancor più il
tuoi fien bugiardi? / il dì che lasserai del mondo i fregi / e che
che lasserai del mondo i fregi / e che tu caggi al basso o morte sfregi
. aretino, 20-273: peggio che sfregiata, mozzole il naso, lasciata
svergognata, franciosata e mal concia più che si possa. pasquinate romane, 375:
darò tanto al volto e nel cervello / che ti farò, più che non sei
cervello / che ti farò, più che non sei, sfregiata. rocco, 1-71
non volendo trovarsi impicciati nella gente, che già accorreva, scantonarono dall'altra parte.
. bacchelli, 12-256: uno, che subito parve autorevole fra essi, si fece
pende / da miserabil legno / quel che per tutto stende / la gloria del suo
la faccia insanguinata. graf 5-536: che fai qua, tra la biada, /
/ così sfregiato e tristo? / che fai, povero cristo, / a fianco
18-i-540: - allora ricordati anche questo, che se allunga le mani, in tutta
meccanico, lui. 2. che ha subito evidenti guasti, deterioramenti,
sm. (femm. -tricé). che comf> ie uno sfregio, una deturpazione
vanda- ico. -per estens.: che lavora un materiale in modo rozzo e
: finiamola con gli sfregiatoli di marmi che ingombrano le piazze e profanano i cimiteri
i carabinieri sono sulle tracce dello sfregiatóre che mercoledì mattina..., ha
: si vede la moltitudine degli eunuchi che comincia ne'vecchi e finisce ne'fanciulli,
o ustione deturpante (e la cicatrice che ne rimane), inferta
berni, 11-4 (i-280): un che fra gli altri si terrà deriso, /
..., per coprire uno sfregio che avea sul volto, si tirò la
travaglio, / fatevi dare un taglio / che un'iccase vi faccia in mezzo al
verga, 7-512: indicò fieramente uno sfregio che le segnava la guancia, dall'occhio
parer più vago ad una sozza creatura che sola a lui par donna.
mai cosa il vostro fedele e caro amico che meritasse questo sfregio da voi. oliva
sfregio al 'convivio'di platone con dire che ciò che ivi e dell'amore e della
'convivio'di platone con dire che ciò che ivi e dell'amore e della venere celeste
parole si ragiona, era un'ambrosia che nascondeva il veleno, un manto nobile e
veleno, un manto nobile e signorile che copriva l'idolo dell'inganno. cesari,
moravia, i-364: era stata la ragazza che, quasi persfregio, aveva voluto disseminare,
. fenoglio, 5-1-1439: correva voce che i fanti al servizio, in odio e
me, n'avrai, / via più che fregio al crin, sfregio a la
: « dobbiamo noi permettere... che in unaquestione riguardante tutto il paese, fontamara
palpebre, e poi fece una faccia che nessuno avrebbe mai immaginato:...
immaginato:... la bocca che pareva uno sfregetto, con due labbradi carne
: 'sfregnare': sciupare, sfregiare. 'o che cizione unilaterale nel campo sessuale porta con
sfregni? 'sfrenamento 'romantico'che può essere aggravato dal =
segni grafici in modo brutali e bacchettoneria, che per lo più vanno insieme. frettoloso
. sercambi, 1-i-354: dicovi che, ogni volta ch'ella mi vede,
doppo desnare ella ha sì grande la rabia che non si fa se non isfregolare il
. verucci, 2-43: c'hai che pianzi, bertolina? respondi, no te
i'occhi: di', su, che t'è intravegnù? nievo, 4-67:
] vengon di sopra, è segno che si sfregolano. pasolini, 1-212: l'
su una superficie (e il rumore che ne deriva). arpino, 7-180
per due giorni, non ci fu modo che mi risentissi: ma poi che mi
modo che mi risentissi: ma poi che mi son risentito, dal dolore non aveo
lei, un giovanetto pietoso. che non devo né posso combattere a corpo a
.. il popolo, altro partitonon rimaneva che sceglier tra due mali, dispotismo fate-
e senga ferri e freno, / però che non amor mal servo isfrena. zanobi
lambruschini, 189: quella religione, che può, senza avvilirlo, dire all'
un altr'uomo, ma a iddio, che gli può dire, senza sfrenarlo:
regole, tradizioni e di tutto ciò che limita l'iniziativa e la creatività individuale
una passione, un istinto; fare sì che si manifesti liberamente, senza ritegno e
. bembo, iii-550: speme, che gli occhi nostri veli e fasci,
cure e di tormento / ministra, che quetar mai non ne lasci. guarini
. guarini, 205: secol rio, che velasti / co'tuoi sozzi diletti /
inutile e perniciosa costituzione... che, sfrenando l'arbitrio dell'erario,
te si giacque: / ma bavio che i gran versi urlando sfrena, /
2-56 (ii-224): è ben vero che un solo freno hanno queste donne di
freno hanno queste donne di stato, che è che, essendo negli occhi de
hanno queste donne di stato, che è che, essendo negli occhi de l'universale
loro è più manifesto e chiaro che de le donne di bassa condizione. ma
colpa... era di certivagoni francesi che hanno un sistema di frenatura antiquato e
morto arpalion forte crucciossi / paride, che cortese ospite l'ebbe / fra 'paflagoni
graf 5-621: giuliva aurora, tu che sfreni i blandi / zeffiri dietro alla volante
,... sfreni in tal modo che la tua mente è inghiottita dalla sensualità
da tali gotiche credenze, sapendo benissimo che si può durare un bel pezzo nella
4-96: il portamento era quello del giovane che, sentendo incipiente la dignità virile
da impeti di ilarità infantile per motivi che qualsiasi estraneo avrebbe giudicato sciocchi. bastava
di una parola, un oggetto domestico che improvvisamente ci sembravano bum. -infervorarsi
: tutta la scuola de'critici sentenzia che i princìpi o sieno proemi di oratori o
decreto hanno a pena finito di proemizare che subito si sfrenano in disgressioni o inefficaci
disarmonia tra i mezzi e gli intenti, che la nuova scuola lasciò in retaggio ai
delle calabrie, della lombardia centrale, che non saltino la sbarra deltarringo e ci trabocchino
dominici, 4-qo: se rivolgo l'abito che portate e a cui sfrenatamente,
impaziente amore solo si sfrena in quel che può e grida: « o figliuole dilettissime
piena / devastatrice e diventar furore / che in omicide voluttà sisfrena! bucini, 8-85
! bucini, 8-85: lascia, lascia che il gaudio or mai si sfreni /
all'avenire. linati, 17-128: che squillo di vita, di giovinezza si sfrenava
d'abissale pena soffoca; / ora che insopportabile il tormento / si sfrena tra i
di chagall... si sfrena più che nei suoi quadri. 14
, 8-144: una canna o un bastone che simboleggiassero rozzamente un'arma accendevano l'istinto
un'arma accendevano l'istinto bellico che è nei fanciulli; ma erano piuttosto duelli
è nei fanciulli; ma erano piuttosto duelli che combattimenti quelli in cui ci sfrenavamo.
aria un dolce venterei si sfrena / che lunge soffia i nugoletti in caccia.
vera sentenza ora v'arivo / di ciò che fa tomo alto e basso /
bella flaminia. segneri, ii-150: fate che dopo contumacissima infermità riportiam perfetta salute,
? 2. prodigalità eccessiva; ciò che ne è causa. nannini [petrarca
giamboni, 10-94: non si trovava neuno che alcun bene o alcuna virtù volesse
sfrenatamente. fiamma, 411: dolendosi che gli uomini si sieno dati a'piaceri del
contro le chiese e degli eccessi nella libertà che si pigliavano in tutto il resto sì
sfrenatamente gli eretici, parve al re che non fosse più azione d'arbitrio, ma
impunemente. ottimo, iii-161: acciò che questo male così isfrenatamente non si facesse
venuti, lxxxviii-ii-669: il cor, che già soleva stare allegro, / offeso
cademosto, 53: oltra molti strabocchevoli accidenti che in quello tutto dì veggiamo avvenire,
, questo è uno de'maggiori, che il più delle volte inchina i nostri cuori
accese tanto sfrenata- mente di quel fanciullo che gli teneva innanzi il turribile dello incenso
teneva innanzi il turribile dello incenso, che appena compiuto interamente il sacrifizio, egli
le grida de'soldati e della ciurma, che sfrenatamente godevano della non sperata salute,
l'affliggere il cuore d'una bella ragazza che sotto le sue apparenze di pace e
volponi, 8-103: gli era stato detto che egli mostrava diavere una vera e propria ossessione
iii- 187: non fa cristo che chi era adultero non pur sia casto,
mai donna lascivamente?... che chi bestemmiava sfrenata- mente iddio e i
licenza si conceda, non però tanta che non abbia modo né misura. nannini [
modeste, se vorremo paragonarle con quelle che furon versate sfrenatamente contro i padri che
che furon versate sfrenatamente contro i padri che fiorirono intorno ai princìpi del secondo secolo
166: questo carattere avventuroso ed aleatorio che ha il mezzo della cattura, ne rende
i-306: tale era l'autorità de'ministri che, opponendosi essi sfrenatamente,..
. franco, 3-114: non è termine che paia prescriversi a alla sfrenateza de'suoi
di quel freno si potria porre che si puote ai venti ove più
ann. romei, 3-468: si dubita che, cesarotti, 1-xxxii-17: empie
scorrendo in diversi luoghi, afflissero più che mai lo stato della chiesa.
e lasciolle venire, perché s'accorse che veniano molto sfrenatamente e con gran furore
. serpetro, 53: platone scrive che colosante, figlio di temistocle, correndo
orologio corre avanti sfrenatamente da poi che sono qui. = comp. di
trascorrendo e sfrena- tecando come sia possibile che quel giovane abbi da bologna potuto far
vero usò di questa libertà con tanta sfrenatezza che se ne levarono alte querele. nievo
, 82: né avrebbe mai figurato che quanto a lei sembrava sfrenatezza di lingua e
7-78: potea aver tippogrifo similmente, / che pres 1: sempre uguali
il buon poeta... fa che demea eziandio s'accordi a seguir la
ogni norma e ordine; estremismo politico che provoca anarchia sociale, licenza, scatenamento
sovversiva contro cose, persone, istituzioni che ne deriva). bettinelli, 3-104
tutto ogni lume di ragionevole vita, non che di lettere e di dottrine. papi
mansuetissimi dotati, non è a temersi che, ove una somma insania o una
isfrenatezze. nievo, 378: la santità che traluceva da tutto il suo aspetto commosse
fantasmagoriche,... si vede che egli si avvicina al croce nel nucleo più
tra quegli avveduti uomini del secolo dodicesimo che videro le sfrenatezze scolastiche e le palesarono
guidato dal ca valiere o che non gli è più avvezzo. -per estens
più avvezzo. -per estens.: che non è mai stato domato; selvaggio.
quello vigore e con quella gagliardia che va uno cavallo sfrenato. a. pucci
quale non fu mai domato in forma che verso il leone non traesse diversi calci.
/ quattro bianchi destrier tutti isfrenati, / che parieno ermellin veracemente. musso, iii-66
dama esservi su / e vede ben che [il cavallo] la bocca ha sfrenata
se pure / il desiderio vi strigne, che a guisa / di sfrenato cavai vi
, i-9-71: chi sa, chi sa che celere / abil destrier sfrenato / me
ventre a terra, non formavano più che un solo corpo, un mostro furioso
di dodici teste e di cento colori, che divorava la via. ojetti, ii-603
ojetti, ii-603: di questi fiumi poi che precipitano giù dai ghiacciai...
, 27-191: giorgio ricordò quella volta che trololò stava per essere travolto da un
7-2 (1-iv-597): in quella guisa che negliampi campi gli sfrenati cavalli e d'amor
, poeta cristiano e pio, dice che saturno insegnò agli italiani costumi molto laidi
mezzo treno sfrenato. 3. che corre a rompicollo; lanciato in corsa velocissima
). buti, 2-108: ecco che fa taltra similitudine, 'che scorre senza
forze e per tutte quelle cinque miglia che restavano fu una corsa sfrenata. marradi
panzini, ii-714: sento un carretto che viene su di corsa sfrenata dal cancello e
, 5-i-765: indicavano anche troppo chiaramente che non stavano abbattendo una difesa, ma rovente
le ali di carta degli angeli / che furono gli ultimi giornali. pratolini, 10-276
, in tempesta (le onde); che scorre veloce e vorticoso (un corso
le toe dolce tempre: / ed or che fìa di me, se tu [gesù
/ questo sfrenato e rapido torrente, / che orfossen tutte spente / soe voglie ingorde e
. frugoni, vii-370: scipalo, che non paventava le squadre spumose del sonante
le squadre spumose del sonante nerèo, che sormontava i cavalloni sfrenati del flottante palemone
pallidi, si compunse, né seppe che replicare per sua difesa. filicaia,
2-1-155: alle sfrenate piene / chi fu che forti oppose argini e inciampi? d'
... alle gravi / percosse che gli dava africo e gli altri / senza
or colmo di sdegno. 6. che non riconosce il valore delle leggi morali
morali e sprezza e viola i doveri che ne derivano, abbandonandosi senza freno ai
abbandonandosi senza freno ai piaceri materiali; che li persegue e ne cerca il soddisfacimento
sue femmene meno pudiche e più sfacciate che le femmene de sardenna... ma
sacchetti, 383: le sfacciate, che non han misura, / con dipinta figura
la beilessa di lei e udendo quello che spesse volte avea fatto, e',
spesse volte avea fatto, e', che aveduto se n'era, come giovano isfrenatoe
. /... / cleopatra, che tanto sfrenata / tra- scorrea drieto a
fu mai marcia puttana in bordello / che con tanta arte e con tanta magagna
loro, li vedrai come demoni e peggiori che quelli del secolo. betussi, xliv-95
se ne veggono i quali, prima che siano stati sottoposti ad amore, erano sfrenati
cervello, privi di giudicio ed indiscreti, che, messo il desiderio suo a seguire
, i-262: messalina, più sfrenata che mai, faceva in casale maschere de'vendemmiatori
... /... quei che son devoti, onesti e miti, /
13-223: « voi, pietro, che desiderate? » « che questi sfrenati siano
, pietro, che desiderate? » « che questi sfrenati siano ridotti alla ragione del
in tutti i generi col cardinale, che di tali riunioni si dilettava. ixannunzio
si trattava di un tipo sfrenato, che aveva già fatto girar la testa a
allora di collegio,... che non avea altro in capo che la buona
.. che non avea altro in capo che la buona volontà di sprofondarsi in tutti
una vecchiezza precoce. -figur. che si è lasciato andare all'adulazione e
, ii-5-1: già sento mormorar per parnaso che ilvecchio omero, stimolato dall'ira, ha
). temeresti in me una donna che ha conosciuto e sofferto graf 5-286: spiove
, luminosa, opima, / ciò che a te vieta forse il pudore. giù
tornando alla materia degli scrocchi, dico che credo che il diavolo, che aiuta
alla materia degli scrocchi, dico che credo che il diavolo, che aiuta i suoi
dico che credo che il diavolo, che aiuta i suoi, gli trovasse per fare
aiuta i suoi, gli trovasse per fare che alla scapigliatura non mancassero danari per ispendergli
per ispendergli,... ed acciò che la sfrenata gioventù trovasse modo a dissipare
rovina dei mariti. 9. che nutre un'esagerata, fanatica propensione per
volta, della caccia, non prendono parte che a quanto vi ha relazione. nievo
borgese, 1-251: non poteva nascondersi che dal groviglio della discussione sorgeva una vampa
discussione sorgeva una vampa di sfrenata gioventù che consumava le scorie. -accanito
erano risate da crepare tutte le volte che una coppia delle più sfrenate, presa dal
appresso a dio si chiama barbaro colui che non ha lingua cristiana, anzi l'ha
era sfrenata di lingua e mordace e che a nessuno portava rispetto. boterò, 323
-alterato nei lineamenti (il volto); che esprime esaltazione (lo sguardo).
vedere meglio il giovanotto e mi accorsi che non era simpatico per via di non so
non era simpatico per via di non so che di sfrenato, di volgare e di
sfrenato, di volgare e di violento che c'era nei suoi occhi cerulei.
forestieri. leopardi, i-1193: è certo che la più violenza (un sentimento
tuoi begli occhi vidi quel piacere, che poi a'tuoi disii mi legò il cuore
bere sangue umano... a che fine verrà la tua lunga posanza e latua
da siena, 440: oh, che matrimoni sono quelli che oggi si fanno
440: oh, che matrimoni sono quelli che oggi si fanno senza niuno ordine!
oggi si fanno senza niuno ordine! che non pare che in loro sia niuna
fanno senza niuno ordine! che non pare che in loro sia niuna moderanza, ma
l'abbon- anza de le cose che fa dissoluzione, la necessità inducente a
famiglie rarissime cadere in infelicità per altro che per solo sua poca prudenza e diligenza
; / tardi, ché più non fìa che inai me sfoglia. poliziano, orfeo
amò con sì sfrenato ardore / euridice che moglie fu di orfeo, / che,
euridice che moglie fu di orfeo, / che, seguendola un giorno per amore,
venne la fanciulla in tanto sfrenato amore che senza l'amante non posseva vivare. contile
, le ne nasce sì sfrenata voglia che se la cava o con inganno o con
. carrà, 628: l'animazione che vedevo per la via dava la sensazione di
entusiasmo. tan fuori; al capitano che vuol tenerli voltan le punte. poesia
assoluto capolavoro di sfrenata moltitudine, le leggi che sono poste da osser c
presuntuoso parlare, al cieco scrivere, però che appresso ad essi, cariche come
recomàndati a la glesia di roma, / che quando vuole, onni sfrenato doma.
francesco da barberino, 14: è scritto che il riso sta nella mazzini, 16-415:
dell'alma mia, caro consorte, / che vivrai dopo me qual- figlio della stessa età
stessa età, e sono tuttavia così sfrenati che, per ch'anno ancora, /
ch'anno ancora, / se vuoi che in pace e in quiete io mora,
tanto forte e sconcio e sfrenato, che somiglia un ragghiare di giumento. batacchi,
rompevano gli ascoltatori in risa tanto sfrenate che il baldinucci non dubita asserire taluno esserne
de'testimoni sfrenato. 13. che, più o meno consapevolmente, non riconosce
, 79: deh, non voler che 'l tuo sfrenato orgoglio / rompa la nave
di regnare e di arricchire, a che non ispignete voi gli animi ardenti di
sregolata e isfrenata, ma in quella che tempera e modera se stessa e intende ciò
nel sangue, / questi è il dio che vi regge e ispira a voi /
odipersonali e regionali. 14. che non riconosce alcuna autorità, che non
14. che non riconosce alcuna autorità, che non accetta né pratica alcuna forma di
accetta né pratica alcuna forma di legalità; che, per propria natura e inclinazione,
tende all'anarchia e alla ribellione; che si abbandona collettivamente a comportamenti irresponsabili ed
scomunicata infima plebe non ebbe prima fine che a luigi guicciardini fussero saccheggiate e arse
il giovane, roberto, / che struga la eresia dig lombardi, / sfrenata
adriani, i-104: parve nondimeno a'successori che questo picciol drappello di trenta fusse ancora
orecchio, e quali siano i limiti che dividono la saggia libertà della sfrenata licenza
, dalle facili ostinazioni, dalle contradizioni che hanno indotto più di uno, anche
sfrenato movimento vociano? -ant. che versa nel disordine (uno stato di cose
l'audacia della plebe era tanto sfrenata che né anco temevano gli ufficiali della città
non sottoposto a limiti o a disciplina o che non intende riconoscerli (l'esercizio o
. alvaro, 14-163: una scrittrice che dà consigli moralinei giornali settimanali è responsabile della
ulloa [guevara], iv-43: che dispiacere vi hanno fatto isanti...
dispiacere vi hanno fatto isanti... che con le vostre maladette e sfrenate bocche,
oltraggiate e lacerate? 16. che comporta la sospensione di ogni regola (
nuova milano. pascoli, i-122: che gioia è negli ululi dello sfrenato carnovale
parmi afermato: / avete per nemici que'che sanno! / ben mi parete nel
isfrenato / di seni e di saveri, che fuor voi stanno. petrarca, 48-13
fiso 'l guarda, / così 'l desio che seco non s'accorda, / ne