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vol. XVIII Pag.84 - Da SCIROS a SCISI (24 risultati)

che più belli e più sacri del generale che guida una tratta di innocenti a una

.. sono11 gendarme e il birro, che spiano al buio il ladro, lo sorprendono

]: 'scirroblefaronco': indurimento scirroso seme, che so'state per le tradite molestaziune de li

volte nce so'discorte e scirvicate, de che tanta = voce dotta, lat

de della palpebra. un'altra face che non suole, e credene colle losenghe toi

'scirroblefarosi': degenerazione scirrosafarene scirvicare, e consigline che lo re nuostro e tuo redella palpebra

scirrocèle, sm. medie. scirro che colpisce i testicoli. tramater

), sf. medie. scirro che colpisce gli occhi. tramater [s

v.]: 'scirroftalmìa': lo stesso che sclerottal- mia. idem [s.

v.]: 'scirrottalmìa': lo stesso che 'sclerottal- = voce dotta, lat

v.]: 'scirròma': lo stesso che scirrosi. = deriv. da scirro

da scirro. scirróso, agg. che si riferisce o è proprio di uno

o è proprio di uno scirro; che ne presenta i caratteri. a

per un effetto di quella melancolia ipocondriaca che, essendo inveterata,...

dalla croce, i-82: galeno vuole che i medicamenti che leniscono e risolvono le

, i-82: galeno vuole che i medicamenti che leniscono e risolvono le membra scirrose siano

nella loro complessione più calde di quello che è il corpo temperato, ma non

d'ambo i lati ossicini più piccoli, che portano dita rudimentali. nota specie ne

nella grecia antica, sacerdote di dioniso che accompagnava i riti con salti e danze.

peggiori di tutti sono certi zanzali minutissimi che li chiamano scisceni, e i quali

e ve ne sono alcuni di loro che passano la calza. = dallo

pasolini, 3-163: non era però che, con gli altri, questo biondo

interrogare'; voce registr. dal bergantini che l'attesta in delmimo. scisi

, e pestate insieme, e fate polvere che sia ben sottile. =

vol. XVIII Pag.85 - Da SCISMA a SCISMATICO (55 risultati)

interno nell'àmbito della chiesa cristiana che lentamente si venne a distinguere come negazione

, urbano vi e clemente vii, che trasferì la sede papale ad avignone, e

, inf, 28-35: tutti li altri che tu vedi qui, / semi- nator

: per la qual cosa i signori che ciò abbino im balìa, a tempo e

maconi, vi-73: prego la divina bontà che allumini sì e'cuori di loro e

e'cuori di loro e degli altri che la verità non sia oscurata ne'cuori

oscurare in quelli degli altri, acciò che fra 'cristiani non sia tanto scisma e

piacciati, o bon jhe- sù, che ornai sia tempo / levar di terra questo

, 9-53: è pernizioso a un pontefice che le nazioni non l'obedischino quando procede

i-1-229: mi dispiace ben sopramodo lo scismate che veggo nascere tra 'reformati; e,

..., così mi par che si doveva impedir anco ogn'altra privata.

per porre fine a quel turpe scandalo che fu il grande scisma. leoni, 182

. d'annunzio, iii-1-406: vedrai che la comnèna proporrà d'insediare un antipapa

, 30-vi-1988], 2: lo scisma che il vescovo marcel lefebvre si accinge a

spegnete, contaminando, con le sisme che per voi si levano. aretino,

van per la nona bolgia peccatori, / che qui scandali han mossi e scisme deste

impu no di quelli cani che vengono a metter scisma nella fede macomettana

anche il conflitto o la situazione conflittuale che ne deriva). cavalca, 20-427

: per la qual cosa si conveniva che giovanni si morisse, sicché il maestro rimanesse

/ superbi, sediziosi e temerari / che ardiscono insolenti alzar la testa / contro

. marsili, 1-ii-291: le dico che sarebbe del di lei servizio il fomentare l'

almeno mantenerli in scisma, insi- nattanto che fossero finiti questi limiti. algarotti, i-viii-

un grande scisma cagionato dal concetto in che si ha da tenere il color verde.

istruzione finoalle ultime classi. non sarebbe altro che disseminare tra esse germi di danni incalcolabili

e tanti disturbi tra mariti e mogli che sono causa d'una vitainquietissima. d.

. d. bartoli, 4-4-42: quel che in ciò gli venisse fatto sarebbe istoria

scoperte e scisme, con iscandalo, non che con istupore del popolo. leti,

ti... significano un non so che di privativo, di manchevole, di

9-72: le due tendenze formali, che chiamiamo, per brevità, lineare la

di pensiero o espressione artistica o culturale che si stacca da quella più validamente seguita

nota di vostra signoria reverendissima mandata, che si conserva et in cui restano notate le

contro lo stesso: oh, vegga che bel seismo faressimo! -diversità di linguaggio

viso di ragazzo, / le innocenze che fingo e l'isterismo / che celo nell'

innocenze che fingo e l'isterismo / che celo nell'eresia o lo scisma /

(plur. m. -ci). che promuove uno scisma o vi aderisce;

promuove uno scisma o vi aderisce; che è seguace di uno scisma; che professa

; che è seguace di uno scisma; che professa una confessione costituitasi in seguito a

ausurero publico... o fosse siscemàtico che ponessela casa in discordia o latrane, non

non lasseno intrare a lu luoco persine che non se menda. boccaccio, viii-2-180:

siena, vi-108: so di fermo che se egli avesse voluto tenere con l'antipapa

savonarola, 7-1i-7: non è vero quello che alcuni sacerdotiignoranti dicono che, se egli è

non è vero quello che alcuni sacerdotiignoranti dicono che, se egli è uno sacerdote eretico o

sacerdote eretico o scismatico o escomunicato, che non può consecrare. sanudo, xiii-77

1-304: entrisi..., quando che sia, lietamente e arditamente per noi

cattolici romani. gioberti, 9-i-209: quasi che... un principe italiano e

decoroso e sicuro per la libertàdella santa sede che non l'austria straniera e abbonita o

, 27-643: avrei potuto vendicarmi di tuttiquelli che mi avevan dispregiato e maleficato, cattolici o

dispregiato e maleficato, cattolici o scismatici che fossero. -sostant. g.

santa maria, iii-41: mi rispose che i scismatici stimano lecita lavenerazione anco delle imagini

di rilievo, quando sono così picciole che non può loro pigliarsi il naso colle dita

greco, i quali, oltre l'odio che portavano anch'essi ai grandi e al

professione. bacchetti, 1-i-538: sapete che cos'è un 'in pace'? è dove

come questo intruso scomunicato, framassone, che non crede in dio. -con riferimento

leone africano, cii-i-49: questo intravenne fin che giunsero in barberia gli scismatici, cioè

giunsero in barberia gli scismatici, cioè quelli che fuggirono dalli pontefici di bagaded. salvini

vol. XVIII Pag.86 - Da SCISMATICAMENTE a SCISSIPARITÀ (22 risultati)

per difendere il domma ortodosso dai duri colpi che gli traeano scismatici e razionalisti con le

a medina. -che è proprio, che si riferisce a una confessione costituitasi in

cristiana. e queste sono più tosto sette che religioni. giannone, 2-i-255: tutto

. giannone, 2-i-255: tutto ciò che abbatte la loro pretesa monarchia si chiama

sediziosi e scismatici essi intendono tutti coloro che non riconoscono il papa per supremo monarcanon meno

il papa per supremo monarcanon meno dello spirituale che del temporale. casti, iii-

142: la religione dei russi è quella che i preti romani dicono greca scismatica e

i preti romani dicono greca scismatica e che i preti greci chiamano cattolica ortodossa.

, per la scorsa di tre mesi, che rn imbevessi della di lui credenza,

e scismatica. -che è proprio, che si riferisce a uno scisma; che

che si riferisce a uno scisma; che contiene o rivela idee o princìpi propri di

le leggesse e tenesse, allegando per causa che in quellevi fossero molte cose temerarie, calunniose

nuova religione venne salvata potrebbe temer grandemente che da ciò seguissero effetti dall'idea di scissione

2. per estens. che promuove discordie e divisiomordiali dell'uomo,

oh tempi infelici, ma perl'ingratitudine scelerata che, qual pandora funesta, rove- spezzettamento

o intelletdel nostro secolo climaterico! ah che quest'athe scismatuale. -anche: specializzazione

: l'effetto di quel discorso fu che tre uomini tecnici, ma non politici,

le stranie leggi del politico reggimento, in che aa ogni altra nazione discorda. lubrano

tramezzata di due colori differenti, e che serviva d'ornamento e di contrassegno agli

). scìssile, agg. che si può suddividere in lamine, che

che si può suddividere in lamine, che tende a sfaldarsi (un minerale, una

metalliche la medesima opinione, fin tanto che l'eccellentissi mo

vol. XVIII Pag.903 - Da SFOGLIATO a SFOGO (42 risultati)

pianta sfogliata subito si riveste meglio che prima. g. gozzi, i-10-22:

le viti. de pisis, 1-30: che dolce colore su quello rossastro del

, sfogliati. -per estens. che si apre prima dell'apparire delle foglie

nelle mammelle della giovane gittare, avenne che una ben picciola fronduccia sopra la faccia

: non poteva indovinare tutte le stramberie che fermentavano in quelle teste matte;.

sapeva leggere nelle pedate fresche, nelle rosecanine che trovava sfogliate sul sentiero. d'annunzio,

sfogliata'... si può dire che sia la pasta fondamentale dell'arte dolciaria.

cura. detta porta, 1-ii-164: che le torte sfogliate sieno ben cotte e succose

ancora l'esterno del tortòno: ciò che permetterà alla pasta di rimanere morbida e

come si fa lafarina, e pigliate quello che è sfogliato e quello che non è

e pigliate quello che è sfogliato e quello che non è scagliato. anonimo [agricola

255: di quella maniera di gisso che s'è detto essere a laminette e come

curiosità odorolla e ne contrasse tal contracuore che quasi ne svenne. -formato da carne

sm. (femm. -tricé). che stacca le foglie dai rami, in

alimentare i bachi da seta); che sfoglia le pannocchie del granoturco.

: 'sfogliatore': denominazione di quel bracciante che, a prezzo, sfoglia per conto altrui

. tutte quelle inenarrabili e deliziose fanciullagini che vanno dalla sfogliatura infantile delle margherite,

pavese, 2-49: a una sfogliatura che poteva durare fin sotto l'alba,

l'alba, nino per poterci restare insistette che l'accompagnassi. cassola, 5-40:

3. caratteristica negativa di un formaggio che presenta stratificazioni interne della pasta per difetti

'sfogliazione': caduta naturale delle foglie, che comincia per solito nei primi giorni di autunno

, 1-114: non imaginiamoci... che foscolo, come un topo di biblioteca

un topo di biblioteca, non facesse che rodere libri, sfogliazzare volumi. rovani

sul quale si prende nota dei lavori che si commettono, delle raccomandazioni, norme e

dis orientalibus'del hide,... che io non ho tempo di sfogliettare,

3. nella lavorazione del legno, macchina che consente di staccare da un tronco in

. sfogliatrinciatrice, sf. macchina agricola che 2. pasta di sfoglio: pasta sfoglia

... perché le dette vene dimostreranno che il ferro sia senza groppi e senza

, essendo lor piùgrato... tacquatelle che i sfogli, le cappe che l'ostreghe

. tacquatelle che i sfogli, le cappe che l'ostreghe. g. gozzi,

gozzi, 1-233: vi era un altro che meco si lagnava / perché passata

sfoglia1. sfoglióso, agg. che si sfalda in strati o squame sottili

il ferro peggiore di tutti è quello che è sfoglioso e fragile e che tiene dell'

quello che è sfoglioso e fragile e che tiene dell'argento. m. garzoni,

del quarzo e del feldspatonon differisce dal granito che per la forma sfogliosa. g.

a varlungo, / lo mostra il primo che sfognasse d'èva. =

lat ex-, con valore intens. o che indica allontanamento, e da un denom

, di fumi o di vapori, che si riversano nell'atmosfera o, trattandosi

l'acqua per torie inparte la crudezza, che così sera più sana, faccinsi sopra

in amo per il fossodella serrezza, conviene che consumi lunghissimi tempi, et intanto tacque

acque non hanno più per lefogne quello sfogo che altre volte aveano. bacchetti, i-i-

pericolo degli angustiati a valle. -apertura che consente il passaggio di gas o liquidi

vol. XVIII Pag.904 - Da SFOIARE a SFOLGORANTE (49 risultati)

, si ricopre bep bene di pacciame, che la terra non passi dentro; e

di pelliccie, lasciando degli sfoghi, che svapori sin a mezza cottura. bacchelli,

nella costruzione navale, condotto con valvola che permette l'espulsione dell'aria dai serbatoi

d'aria': ciascuna dellee smaniare, secondo che n'arrà cagione, acciocché doppo valvole

. 395: il travaglio era grande, che mi necessitava, per sfoco manfredi,

paese, per raltarmi ad un crocifisso che pittato sta a'piedi di quella lentar

confidenzialmente un scrivere con minore oscurità che sia possibile questi emissari o sfoghi,

, mi rifarò da quelli dell'acque, che raccolte difuori si fanno strada per la pianura

, vii-15: la camera capirà facilmente che quando tutte le acque di uno stagno,

luogo a molti inconvenienti. -ventilazione che consenta al fuoco di ardere regolarmente senza

s'apre i cagnoli della rocchina (ifori che si praticano nella terra interposta fra que'pali

canute, tre sorelle in un appartamento che trovava sfogo nel cortile di un lattoniere

alle pendagliele (ai tralci delle viti che si mandano intrecciati da un albero o palo

com'egli non sente co'moderni artefici, che per lo più gli fabricano non solo

ii-8-154: tu non vuoi ancora intendere che io non aveva ancora amato nessuna come

vi fu un'orrendissima tempesta di quelle che nel parlar marinaresco si chiamano ora- gàn

parlar marinaresco si chiamano ora- gàn, che è uno sfogo di venti impetuosissimi. ungaretti

i vini francesi non avessero altri sfoghi che i mercati di nizza e del piemonte.

a queste mal ripartite ricchezze uno sfogo che ad un tempo circolare le faccia e

o violenta, di sentimenti o di impulsi che non si possono ulteriormente trattenere, in

di attenuarli o di alleviare la pena che ne deriva; discorso per lo più

, xlv-59: perché, secondo i casi che gli ac- cascano ne l'amore,

legittima, ma la canaglia fazionaria, che non serve alla giustizia che per isfogo

canaglia fazionaria, che non serve alla giustizia che per isfogo di crudeltà, contaminò la

, e dando sfuogo al mal umore che sentivo contro il governo francese, esposi

d'ira è giusto e sano, basta che dopo a ripensarci si arrossisca.

, anche epistolare, o componimento letterario che rivela un tale stato d'animo o impulso

3 carducci, ii-7-170: il rammarico che altri ami e la tristezza della gioventù

l'animo loro diuell'acre e freddo veleno che poi riversano sotto forma i sfogo morale

è suto tanto sfogo alla fortuna, che ancora il proprionome forza mi è suto cambiare

. agio, possibilità di fare; attività che appaga. fagiuoli, vii-46: or

appieno lodato. -esemplare perfetto, che può essere preso a modello di una

parti insieme e diciascheduna da sé sono presso che inimitabili. io. archi! altezza

. netti, 30: si disse che la centinatura, che diedero all'arco del

: si disse che la centinatura, che diedero all'arco del ponte a romito,

di scalee o di muricciuoli, tanto che quello sfogo lo faccia uscir di terra

ginocchio. -per simil. pruina che ricopre alcuni frutti. bertola, xxii-761

sfogarsi sessualmente. giovio, i-270: che cancaro venga a mehemet bassà col suo

21 d'agosto, perché forse è causa che non si sfoia questa lupa. aretino

. aretino, 20-308: sbizzarito e sfoiato che fu sopradi me, prese tanto dispiacere,

dispiacere, vedendomi ghignare per ciò, che mi si dilequò dinanzi in quella ora e

quella ora e in quel punto, che noi vidi mai più. beccuti, i-304

inteso ilfatto, comandò all'amante mio sfoiato che mettesse alcune monete sulla tavola.

qui ora! -o dio! sfoioncato! che vuol dire? -vuol dire scappato,

baldinucci, 9-xx-12: veggonsi talvolta alcuni che, sul primo romper dell'alba degli

fatto sfolgoramento tramandano fuori degli occhi, che appena vaglion le pupille più forti a

le pupille più forti a sostenerne non che la luce i riverberi. mamiani,

. (superi. sfolgorantissimo). che risplende diffondendo una luce particolarmente intensa (

sorgente luminosa, un astro); che splende, fulgido, brillante (la

vol. XVIII Pag.905 - Da SFOLGORANTEMENTE a SFOLGORARE (40 risultati)

: ferò fellonia sì crudele, / che se 'n dovrìa scavezzar lo cielo, /

de'colli l'odorifera vendemmia, / che versata in vapor spontaneo e in subiti /

, o sfolgori / di fosforiche spume che lambiscono / la riva fatta argentea. brancati

. convien però osservarla più nel tutto che nelle tinte locali o nelle parti delle

vi sono colori più intensi di notte che di giorno. così, quando cala il

], / merzé del fiero lume / che sfolgorando fa via ala morte. salvini,

: queste piccole fosse delle gote, che nello sfolgorar del riso fanno mostra graziosa.

l'europa cristiana sfolgora di tanta umanità che vi si abbonda di tutti i beni

vi si abbonda di tutti i beni che possano felicitare l'umana vita. g.

un raggio luminoso avvolse la giovane donna che sfolgorò in tutta la sua delicata e

. delfico, i-41: fu alle termopili che sfolgorò raggi, / e inefficaci

il sole sfolgorante / e il chiaro adige che corre. beltrametti, iii-975: quante

e le terse e sfolgoranti braccia / che sostengon lavor di cere ardenti, / onde

dell'etemo padre. 2. che riflette la luce; scintillante, luccicante.

altro secreto. -per estens. che indossa una divisa luccicante di decorazioni.

non ho io di quelle parole sfolgoranti che son di per se stesse oltrepossenti incantazioni?

vorrei? 4. figur. che preannuncia tempi felici o di grande progresso

o genti, / in una sfolgorante alba che viene, / con un suo grande

sue sirene. 5. che si impone all'ammirazione altrui; eccelso,

alpini non potevano traspiantarsi con più maestà che sopra la senna, a cui l'eri-

: è un sentimento d'indulgenza somma, che fa dimenticare i difetti, palliarli,

il mio processo è sfolgorante di logica, che abbaglia. la vostra difesa è,

cagna, 1-107: non sa lei che marsala è una sfolgorante pagina della nostra

opera magistrale: il verso libero, che è senza dubbio una delle più alte,

oh, pino, pino, io voglio che a venticin- qu'anni tu sia il

quella stima di giovane allegro e sfolgorante che gli avea conquistato il cuore della pisana

6-12: cercò di reprimere l'ammirazione che l'assunta destava in lui: un po'

centenari si vanno a dissotterrare de'morti che furono vivi così così; e degli sfolgoranti

il mondo, si sbaglia il giorno che nacquero. z) ^ roberto, 8-99

marito di adria. 7. che spicca per amenità, vastità o imponenza

, / su l'arduo giogo ascenderai che scuopre / la sfolgorante maestà del- l'

non hanno forza di digerire le mascoline verità che io pongo loro dinanzi. il mio

l'incantata luce dello scudo d'atlante, che toglie loro la vista e li fa

. uell'indiavolato e sfolgorante capolavoro, che è la 'vita'i benvenuto cellini.

i benvenuto cellini. 8. che colpisce alfimprovviso, con forza e precisione.

diquelle verità alle menti rapide e vaste e che sono anche imbevute di que'fisici e

imbevute di que'fisici e morali princìpi che sfolgorantemente le dimostrano. = comp

lume, ch'io scorgo da lontano e che non posso raggiungere mai. anzi mi

non posso raggiungere mai. anzi mi pare che s'io fossi contutto il corpo dentro la

da grandissima maraviglia siam presi in vedere che l'ambra strofinata e l'argento vivo

vol. XVIII Pag.906 - Da SFOLGORATA a SFOLGORIO (40 risultati)

. f. frugoni, 3-i-31: or che parigi d'impareggiabil di shelley, non

. carducci, ii-1-240: a voi che mi conoscete sia pena tiramia del prestarlo a

del prestarlo a leggere: ira immensa inaudita che sfolgorerà come l'ardore onde avvampano i

i-17-98: deh, come non vedesti / che mentre ella il marito / difendeva /

tuoi fieri / spessi colpi, / che sfolgorando contro a lui vibravi, / d'

gli si sfolgoravano novellamente per tal maniera che tra morti e feriti l'abbattuta fu in

fu in poco d'istante sì grande che i superstiti spaventati ed augereaumedesimo a tutta fretta

nemico. gioberti, i-94: narrasi che napoleone buonaparte, soggiogato l'egitto,

tremendo splendor contrasplendente / al lume, che le carni ne distrugge. bandi, 2-i-124

quegli occhi fatali, due turchesi / che sfolgorò sui miei nudi e indifesi.

spietata volontà e lo sofferse tiranno senza che osasse mai ribellarglisi e sfolgorarlo delsuo disprezzo.

li sfolgorò con tanta ardenza di collera che i riformatori del secolo decimose- sto crederono

no questa reai prencipessa, che v'ebbe 1 suoi gloriosi natali.

presentare delle galanterie dentro casse mortuarie peggio che deltavvenire o dentro cassettuccie. -con ostentata

. salvini, 39-i-60: si racconta che allora si veggano nel cielo le stelle

allora si veggano nel cielo le stelle che in tanto il giorno non compariscono,

averani, io: non sembra verisimile che [cesare], avendo abbeverato il

, mecco e baro di professione, che tenea gran vita in roma e sfolgorata di

villa adriana o tivoli dicono bene quel che ella era, la sfolgorata maestà e

mani alla varietà e al lepóre, che la tenevano in mezo tutta fiorita e vezzosa

, modesta e non rilassata, co'lembi che terminavano in punte d'oro, tutte

dispiegar ti udii / maschia eloquenza, che crollar fé tutto. -perspicuo, irrefutabile

uomo virtuoso. -per estens. che si accanisce contro una persona (la

dolor chral corsostegno, / di lagrime conviene che 'l viso adacqui. tinucci, 2-28

. sfolgoratóre, agg. letter. che scaglia fulmini e folgori (come epiteto

giorno avesse io mille marchid'oro, / che la dianuzza fia contessa diana, / e

ro de la sardigna quind'oltre, che costava cavatura quel sasso e tagliatura e

sfolgoreggiare), agg. letter. che scintilla, che risplende intensamente (una

agg. letter. che scintilla, che risplende intensamente (una luce, una

(una luce, una stella); che luccica, che ha intensa lucentezza (

, una stella); che luccica, che ha intensa lucentezza (una gemma)

. /... e del rubino che vermiglio lampeggia, deltopazio / sfolgoreggiante di dorato

sentirei volentieri qual ragione vogliam noi credere che dante s'avesse di dare a san giovanni

di luce sfolgoreggiante sopra gli altri lumi che avea sugli occhi. guerrazzi, 1-889

1-889: noi vediamo splendide ma indistinte lestelle che formano nel firmamento le miriadi delle vie

eterno. 2. figur. che brilla, fulgente (gli occhi).

sfolgoreggiano tante stelle quante sono le stille che da'fonti svenati del salvatore caderono.

[s. v.]: dame che sfolgoreggiavano di bellezza. 3. tr

: fra tutti singolarissimo è weiland, che sfolgoreggia parigi e la centromania francese con

registr. da d'alberti e damanuzzi, che l'attestano in chiabrera. sfolgorìo

vol. XVIII Pag.907 - Da SFOLGORO a SFOLTO (32 risultati)

così alternato per la difficoltà ed il tempo che richiederebbe uno sfollamento e riempimento dei pozzi

. sono stato a prendere la roba che avevo lasciato nel periodo dello sfollamento »

certo maledirà il tuo sfollamento. tu che vieni da torino. -per estens

. fenoglio, 5-i-2088: se penso che dopo più di due anni difamiglia.

siete rientrati a torino, vorrà pur dire che torino è sicura! 3

,... ma più volontaria che forzata. 4. in silvicoltura

da sfollare. sfollando, agg. che deve essere allontanato dal luogo di residenza

essere allontanato dal luogo di residenza; che si appressa a sfollare, in partic

. sfollare]: 'gli sfollandi': quelli che devono essere allontanati. fenoglio, 4-248

strade formicolavano di gente, povera gente che sfollava a dormire magarinei prati. parise,

carrozza e risalirono per via nazionale, che cominciava a sfollarsi. saba, 5-94:

con lei, lentamente, dalla chiesa che si sfollava. piovene, 7-426:

forbice, quel volto, / solonella memoria che si sfolla, / non far del grande

massaia, xii-127: il capitano volle che discendessi insieme con lui e, sfollato

. pea, 8-57: è una pioggerella che sfolla i curiosi. montale, 2-26

natale verrà e il giorno dell'anno / che sfolla le caserme e ti riporta / gli

: 'sfollare': mandar fuori dalle localitàabitate quelli che non vi debbono rimanere (per il pericolo

18: ha rimosso l'albero trapiantato - che bisogna sfollarlo al pedale -;.

vecchio e atticciato, rabbioso di vedere che il numero degli scolari aumentasse di giorno

nord. -in senso generico: che ha cambiato residenza in condizioni di notevole

: selezionare una produzione letteraria eliminando ciò che viene ritenuto scadente. calvino

a una cara persona; mi ricordavo che proprio in quei giorni s'era rifatta la

s'era rifatta la permanente, e che l'avevano un po'troppo sfoltita nei riccioli

dispazio..., ho l'impressione che, in diversi settori del museo,

bacchelli, 2-xxiii-853: è un pezzo che non vado al museodel lussemburgo a parigi,

finestra, tra le fronde degli alberi che si erano un po'sfoltite, guardai per

fitto, più rado. sfoltisce or che i bocci paonazzi / sono caduti.

i sassi di consunta arenaria, nel sentiero che attraversa lo sfoltito bosco. montale,

echi, / nel soffio di pruina / che discende sugli alberi sfoltiti / e ne

dai parrucchieri per sfoltire i capelli. che figure in forme tonde statuine. = nome

voce registr. dal 2. che si è trasferito dal proprio luogo di resid

cecchi, 5-346: non fa meraviglia sentire che, in gior

vol. XVIII Pag.908 - Da SFOLTO a SFONDARE (41 risultati)

di sfolce, propr. 'sturare', che è forma metaplasmatica di un lat. *

dai residui di terra e dalle schegge che vi sono depositate. carena,

, togliendone la terra e 'l tritume che vi si sono accumulati. =

fitte della ceccata, non potea immaginare che, usciti da tanti sfondacci e da tanta

sfondradestri, del medico e di ciò che peggio si truova al mondo.

v.); i dizionari storici che registrano tale voce la attestano in bandi antichi

michele non ci fece tutta l'impressione che avrebbe dovuto farci. 3.

3. in una prospettiva pittorica, ciò che viene rappresentato sullo sfondo, non in

emmenze di membri, è cosa certissima che è bisogno di tanta pazienza et intelligenza che

che è bisogno di tanta pazienza et intelligenza che quasi impossibile è a farlo, non

quasi impossibile è a farlo, non che difficile. 4. sport.

di sfondamento: nel calcio, attaccante che, per potenza atletica e velocità,

holding... era stata concepita daglispeculatori che credevano o speravano nello sfondamento (iella valuta

.. fecieno sìgrande timolto e romore, che parea che iddio tonasse, congrande uccisione di

fecieno sìgrande timolto e romore, che parea che iddio tonasse, congrande uccisione di gente e

pres. di sfondare1), agg. che rende paludoso il territorio circostante (un

davanzati, i-47: questo è un sentiero che lucio do- mizio fabbricò sopra larghe paludi

o fiumicelli sfondanti. 2. che preme con forza (la folla).

/... /... che vi si sfondi / tutte le torre e

3-3-57: l'onda diè tal tuffolo / che saltar fece l'acqua in su la

310: niun'altra è al mondo che meglio possa gastigare questo cianciatore, sfondargli

, son quasi tutte alte, acciò che le gravi e spesse nevi che vi si

, acciò che le gravi e spesse nevi che vi si ferman su sieno tanto più

tanto più presto sparpagliate da'venti, acciò che non isfondino le tetta. muratori,

, carponi, tra le biglie colorate che avevano sfondato il sacchetto spargendosi ovunque.

grido / messe, ch'io credo che sfondasse il tetto. -in senso

prontamente il suo effetto, nel caso che la nave si trovi in un pericolo pressantissimo

si trovi in un pericolo pressantissimo e che non si abbia avuto il tempo od il

di tirarla fuora nella superficie, il che accade quando si garza asciutto e s'impiegano

attraversa con l'allegrezza d'un saltatore che sfonda un cerchio di carta argentata.

s'era sentito dire fin da ragazzetto che badasse alle sue mani, perché dove le

, una finestra o, comunque, ciò che impedisce il passaggio. ricchi,

con fatica non picciola, fecero tanto che finalmente sfondarono quel gran masso che turava

tanto che finalmente sfondarono quel gran masso che turava lo spelonca. manzoni, pr

, 12 (217): quello poi che diceva di vedere, era un gran

di pietre, di ferri... che si faceva alla porta, per sfondarla

ménala fuori! -su, su, che sfondiamo la porta. fenoglio, 5-i-1536

rovella! / tant'è: quei che han tra loro odio e rancore / si

le budella. v rota, 71: che ti sfondino, ruffianacela. tommaseo [

, da cui non s'attende altro che gioia e gaudio. arpino, 5-88:

di un cibo grave si dice per enfasi che sfonda lo stomaco. -figur.

vol. XVIII Pag.909 - Da SFONDARE a SFONDATO (42 risultati)

]: bravi purganti, ma forti, che sfondinodavvero. 4. rompere totalmente

non coi pugni chiusi come quegli arditi che sfondarono ca'dei briganti al grappa.

la volta moltoschiacciata le lunette riescono tanto basse che non sono capaci se non di picciole

mezzo sotto esso filo, per modo che ella... mostrasse il difuori de

lontananze, ha da considerare il pittore che l'oggetto viene al nostro occhio per

. algarotti, 1-iii-190: non basta che il pittore sappia delineare le più scelte forme

più scelte forme,... che mediante i chiari e gli scuri faccia sfondare

graziose positure; conviene... che gli renda vivi e parlanti.

non sfondar gli orecchi / del doganier che sale: anzi è salito.

diabolicamente devoti e consapevoli, fanno ciò che vogliono, sfondano il mito e insieme

signor padre mi ha assicurato più volte che in sua gioventù con cento lire,

bene [le botti], vote che elle sono, sfondandole e nettandole subito

botti, le quali per gastigo del male che hanno commesso in lasciar guastar il vino

notano per difetto assai rilevato quella usanza che ha v s. di non le far

, intessendo insieme i legnami nella guisa che sono le grati, accioché ridotto all'

, 132: ci fu mostrata una nave che il giorno precedente, urtandosi con un'

i-1058: la moglie ha un trono / che non si sfonda, / a trebisonda

trebisonda! bartolini, 20-346: non curando che [la botte] si sfondi /

per una selva ove perdemmo la strada, che sfon dava per essere piovuto

c. bartoli, 1-48-31: coloro che vanno per le nevi su per o.

. p. maffei, 244: giunto che fu nel territorio di argentina, mentre

buonarroti il giovane, 9-433: né allor che fabio sfondò 'n quella memma.

essa una croce sopra il ventre, che sfonda insino all'intestini. -affondare

. leonardo, 7-ii-40: i panni che vestono le figure debbono avere le loro

loro pieghe... non con lineamenti che taglino lemembra, né con ombre che sfondino

lineamenti che taglino lemembra, né con ombre che sfondino più dentro che non è la

, né con ombre che sfondino più dentro che non è la superficie del corpo vestito

dei colori, ombre e lumi, apparirà che rilevi e sfondi. r. longhi

buonarroti il giovane, i-432: le pitture che la circondano intorno intorno [una sala

. nella luce deserta di un 'campo lungo'che 'sfonda'sui portici di piazza s. marco

mi ero trasferito a milano perché dicevano che lassù mi sarebbe stato più facile sfondare

collo scheggiale e dugento lire era la dota che sfondava. 19. locuz.

filosofi, ignoranti di storia, cadonoin errori che sono stati molte volte lamentati: sfondano

delle acque. vino si richiede che la vite abbia terreno asciutto, si ac-

esito nel fondo della fossa; lo che dicesi sfondare la fossa. =

. v.]: 'sfondastomaco': cosa che sfonda lostomaco. discorsi accademici che sono uno

: cosa che sfonda lostomaco. discorsi accademici che sono uno sfondastomaco. = comp.

: è da credere... che il maggior stimolo ai talenti che si occupano

.. che il maggior stimolo ai talenti che si occupano nella letteratura in francia derivi

letteratura in francia derivi da quei proventi che vengono in una nazione che spende sfondatamente intutte

quei proventi che vengono in una nazione che spende sfondatamente intutte le cose. =

sfondrato; superi, sfondatissimo). che ha il fondo o, anche

vol. XVIII Pag.910 - Da SFONDATO a SFONDATOIO (48 risultati)

pavese, 1-99: mi accorsi allora che quei muri erano vuoti, e neri

neri come una cicca bruciata, e che il tetto era mezzo sfondato. cassola

-che ha la base gravemente danneggiata o che ha ceduto più o meno completamente (

io trovo fondo alle mie budella, che sono tenute sfondate. -in senso

capo d'abbigliamento); scalcagnato o che ha la suola consumata (una calzatura

: le lettere sono come le ricchezze, che per qualche tempo si possono simolar d'

la forca sono il testimonio di que'che l'han volute aver non avendole.

. flaiano, 1-i-697: 1 bagnantiromani, che condividono con il cuculo la tendenza a sporcare

gigliana rabbia. 2. che presenta profonde buche, solchi o crepe

un luogo). attraversate da torrenti che v'ingrossano a dismisura e sfondate per

soli esempi de'ginetti di spagna, che, sfondati dal toro, si sono

. fenoglio, 5-i-1673: « io so che rigetterò tutta stanotte, » disse goti

una gota una cotal piattonata col pugnale che me la fé sentire. pasquinate romane,

: una persona vana, / uno che ciò che ha scialacqua e vende /

persona vana, / uno che ciò che ha scialacqua e vende / ed

.. trovare una tal vergine / che intatto il primo fior serbato

dieci anni son tutte sì sfondate / che credon fin puttane d'esser nate? c

chi è stato. 4. che ha subito lo sfondamento delle linee (un

la vittoria sulle ali e le manovre che la sfruttarono. cassola, 1-200: le

: uomo in quella corte non fu che d'industria o virtù gareggiasse; sola via

nel catalogo delle sfondrate, pone una vecchia che rapiva dal spiedo le carni le quali

tre apici, e del secondo singolarmente, che sciupò nelle stemperate cene l'immenso suo

. giordani, x-3: io stimo che gli antichissimi savi favolando simboleggiassero l'estremo

. fagiuoli, 1-5-199: voi, che siete ricco sfondato, che bisogno avevate

: voi, che siete ricco sfondato, che bisogno avevate voi di dar la vostra

, ncco sfondato, / non sipuole scordar che vile è nato. c. gozzi,

d'oro alle attrici con maggior facilità che in italia non si dona una pera.

camerini, gretto e sfondato riccone, che dal saccheggio finanziario dell'austria, specialmente

vorrà metter alcun colore, sarà tolerabile che le forme sfondate i suoi campi sian

sian di azurro come cosa trasparente e che si vegga l'aere. lomazzi, 4-i-328

scale. io, più ratto e cieco che talpa, cercando asconder- se, ne

due longhe quanto tutta la stanzia e larga che com- modamente sopra a cavallo star vi

tinelli. caro, 12-i-217: imaginatevi che siamo dentro una botte sfondata di sopra e

canto, dal cocchiume un su, e che quindi veggiamo il cielo come sarebbe per

in volta e in pareti o facciate che le vogliamo chiamare; la volta poi

: le co stole, che si partono dal tondo del mezzo di sopra

all'altra i quadri degli sfondati dei rosoni che a poco a poco diminuiscono. busca

. bartoli, 6-5-25: nel rappresentar che si fanno in piana tavola gli sfondati

: 'sfondato': una veduta di prospettiva che dimostri gran lontananzà l. pascoli,

. giovanni laterano] con diversi sfondati che in certo modo la rialzarono.

vasari, 4-i-648: arivai... che ero mezzo morto dal fango disotto, dagli

sfondati, di scaglie e cordoncini, che sembra un ricamo di grande studio,

de le mano? romei, 160: che sia maledetta quella sfondataccia di venere.

sfondatolo, sm. milit. strumento che serviva per pulire il focone delle artiglierie

delle artiglierie o per bucare il cartoccio che conteneva la carica di lancio onde facilitarne

: piccolo strumento di fil di ferro che s'introduce nel focone dell'artiglierie per ripulirle

, acciocché l'innescatura comunichi colla polvere che v'è dentro. 2.

. marin. disus. conio d'acciaio che serviva per aprire le cubie della catena

vol. XVIII Pag.911 - Da SFONDATORE a SFONDOLATO (31 risultati)

del calcio e del rugby, attaccante che, per velocità e destrezza, riesce facilmente

di questo vorresti mangiare? e che hai lo sfondèrio? 2.

el platano verdeggianti, ma minori, e che s'ac- costono a quelle dello sfondino

, nella cui sommità è rom- brella che dopo allo sfiorire dei bianchi fiori si carica

seme doppio, uguale al siler montano come che più largo, più bianco e piu

. la radice è simile alle nostre radici che si mangiano, le quali chiamano alcuni

buchi nei tacchi onde inserirvi i punti che uniscono gli strati della suola.

archi- tettoniche (e anche il dipinto che lo ricopre). sorte,

camera in castello, da quella banda che guarda verso il lago, fatta a

senza sfondi o rilievi. -dipinto che crea un'illusione prospettica; sfondato.

s. giovanni laterano diversi sfondi, che dimostrano inalzare a maraviglia la volta,

dimostrano inalzare a maraviglia la volta, che si ritrova per se stessa bassa, con

algarotti, 1-vii-280: la ragione dello sfondo che possono dare a'quadri i pittori e

floride. c. carrà, 371: che si tratti dello sfondo di una scena

roberto scandigli... abitava una casa che aveva un lato dalla parte di siena

e un altro lato sopra una strada che non ha sfondo. -figur.

sartoria, motivo formato da due pieghe che combaciano. c. cederna, i-62

c. cederna, i-62: con quel che avanza per lo sfondopiega, non le faccia

piatto da dove partono due sfondi piega che danno ampiezza alla gonna. 10

sfondo (con valore aggett.): che costituisce il secondo piano di un dipinto

maria; e gli operai del nonno, che per menon hanno volto né carattere. figure

1-92: battezzaron pippion due colombelle / che bolliron dell'ore ben diciotto. /.

ebbe una figlia, detta duralice, / che aveva un occhio che uccidea il cristiano

duralice, / che aveva un occhio che uccidea il cristiano; / ma quel che

che uccidea il cristiano; / ma quel che più tirava la brigata / è l'

, per far giustizia a tutti, / che l'ambra è... ricco

come inventori di essa, quando si sa che non ne conoscono l'uso, non

capi e sfondolare costole per volere quel che voleano l'uno a dispetto dell'altro,

con pio animo a giove e lo pregò che gli mandasse qualche cosa in suo aiuto

a sfondo- lare, / giusto è che tu pur leggere e accettare / debbi quei

pur leggere e accettare / debbi quei che ti mando, e netti e schietti.

vol. XVIII Pag.912 - Da SFONDONE a SFORARE (36 risultati)

: le pare, signor mio, che questa non sia una sfondolata ricchezza?

, 1-ii-38: volete voi... che la serenissima si metta in spese sì

del cielo azzurro. 4. che si concede a tutti (anche come epiteto

1986], 3: è un fatto che a chi nota sfondoni... viene

qualche balla, qualche sfondone di quelli che non possono stare..., si

.]: 'sfonfo': colpo dei razzi che vanno inaria. = voce onomat.

sforacchiamenti e pertusi nella sua coperta d'osso che chiude l'anima. =

non vi fossero, in quella guisa che non cresce un corpo denso, il

intanto tu non temi... ladrone che, superata la difesa di casa o

tanto isforacchiate gli ha le chiappe / che il sangue intorno gli facea le nappe.

mise tra loro per succiarsi il sangue che e'versavano, sì che, accecata dalla

il sangue che e'versavano, sì che, accecata dalla disordinatavoglia, non considerando il

lo dettono in preda al popolo, che ne facesse brani. redi, 16-iii-220:

banda collo spiedo non avrebbero fatto altro che diminuirmi il martirio della paura.

... quantunque vedessero per prova che la fine di siffatti uomini sonostate sempre le

leopardi, 831: ben è vero che io [la moda] non sono

e nasi, e stracciarli colle bazzecole che io v'appicco per li fori.

..., da ogni canto che tu cadrai, ti sforacchieranno in mille parti

(dial. ant. sfloregadó). che è bucato in più punti, che

che è bucato in più punti, che presenta numerosi fori (un tessuto, un

(sforàcchio, sforacpiù da crivello / che da mantello. verga, 5-426: vi

lorenzo, ma, non faccendo altro frutto che sfodue le manine perdute in un vecchio

teredini, mi spiegarono. 2. che presenta numerose fenditure, cavità e anfratti

7-130: fra vent'anni, quelli che sarebbero venuti dopo di lui, da

ticelle. piovene, 6-392: la strada che percorro... è listata diuna roccia

di materia dura e sforacchiata, fuor che 'l travertino, è ignobile.

, è ignobile. 3. che presenta finestre e balconi (una casa)

in fila per strade e strade, stupito che gli uomini non avessero inventato nient'altro

non avessero inventato nient'altro di meglio che quei ripari, coi buchi per respirare

d'acciaio sforacchiata dalle bombe, pensarono che fosse scoppiata un'altra guerra. -che

co'loro occhi qualche cosa di quello che avevan tanto sentito descrivere: vigne spogliate

sforacchiate le siepi. 4. che presenta ferite e lacerazioni procurate da armi

, 1-146: temo, anzi, che più d'uno, dei galanti ufficiali di

. calvino, 8-10: a vidi che si staccava da tutte le altre luci celesti

pesce durissime, sì artificiosamente connesse, che non vi ha colpo di lancia o

lancia o di spada,... che a segnarle o a sforac- ciarle

vol. XVIII Pag.913 - Da SFORATA a SFORBICIATORE (34 risultati)

collocate dietro le quinte (gli spettatori che siedono nelle prime file di poltrone,

in sala o per ferrata disposizione di ciò che sta dietro il palcoscenico).

p. gonnelli, 174: si dice che la macchina da presa 'sfora'quando l'

, strisciano, trai rami e sulle figure che si spezzano nella luce come cose che

che si spezzano nella luce come cose che sono, senza dar segno di sentimenti privati

è giusta la circolare del direttore generale che prevede di sfornare le trasmissioni quando sforano

della raccolta ki- ster... che non è più colantonio,...

nel lobo sferico del naso; la frangetta che tornerà nel probabile autoritratto di londra;

case con merli sforati di diverse maniere che facevano bellissima vista. gozzano, i-1023:

di un paesaggio o di una veduta che appare attraverso una fenditura. oratori

; taluni in abbandono e mezzo sbocconcellati, che contrappongono la cesellata galanteria delle loro architetture

7-124: meditava, pensando a chi sa che, seduto su un muretto, il

di libri, riviste, giornali, che la posta rovescia ogni giorno sui loro

[codice] 364della bongarsiana di berna, che ne possiede due, uno di aspetto

carattere patologico la barbarie di non so che lettore o usufruttuario, sforbiciandolo come con

per terra, sotto le raffiche rabbiose che sforbiciano l'erba. 2

. boine, cxxi-iii-812: nel machiavelli che t'ho mandato han sforbiciato quasi una

ma non si disturbava il 'galileo', che veniva celebrato. -spogliare un testo

. -spogliare un testo traendone ciò che particolarmente interessa. m. praz

tempo attese umilmente e gioiosamente a quella che un giorno si chiamava la cucina dei

spesa corrente, non sforbiciando gli investimenti che significano sviluppo. 3. aprire

corpi / negli uccelletti morti, / che una goccia di grandine o di piombo /

col becco vergognoso sotto le ali / che sforbiciarono instancabili / tanto turchino e tanto

, e cucendo e sforbiciando non faceva che parlare dei suoi 6. emettere

: davvero la sospirata governabilità è questione che si riduce all'abolizione del voto segreto

, rapido movimento di spinta delle gambe che accompagna il colpo di schiena.

pubblicità dell'olio: mano sulla transenna che separa il pubblico dagli avvocati, salto,

una gamba avanti e l'altra indietro che l'atleta assume nel momento in cui

loro scarpe infangate la sopraccoperta, ecco che c'è disteso sopra un pezzaccio di roba

[30-v-1909], 549: ritratti che costano settimane di pratiche per averli, appena

più o meno male, senz'altra fatica che mettere davanti ad una grossa reticola la

. fenoglio, 5-i-491: johnny vide che fred aveva un calzonedietro sforbiciato da una pallottola

sforbiciatóre, agg. e sm. che si dedica a sforbiciare capelli e abiti

vi: lo 'sfor- biciatore'folle, che sorprende le ragazzine e taglia loro le

vol. XVIII Pag.914 - Da SFORBICIATURA a SFORMARE (46 risultati)

e proporzioni nella lettiera e nella torba che solo il giardiniere conosce. =

. sforbito1, agg. disus. che non ha pretese di forbitezza, semplice

brente, 1-86: il maraviglioso effetto che le poesie ebraiche serbano tuttavia nella ingenua

tutti i precetti di orazio, ciò che basti all'essenziale dello stile. =

cne di voi si possa dire altro che tutto bene, sì in atti e anco

in fatti. e tiene a mente che, se tu isforgi, sai, egli

fallarà questo ch'io ti dirò, che in fine tu ne verrai in infamia o

, agg. region. ant. che costituisce sfoggio, lussuoso, appariscente (

livree sforgiate e belle / de'cavalier, che sotto l'arme armati / entran con

per lo sforgiato amoree per lo grande fervore che essa ha in sé. sfòrgio,

cioncio, di alcuno azzichetto, né che tu dica parole disoneste per crescergliene la

. sforlingato, agg. ant. che ha tralignato. proverbia pseudoiacoponici, 27

altro colore, e paurosa magrezza, che molto le sforma. algarotti, 9-13

1755]: avviene il più delle volte che, avendo uno a colorire quello che

che, avendo uno a colorire quello che ha disegnato un altro, i colori sieno

suo corpo., non vi dico che corpo, una colonna. fenoglio, 5-i-954

, in quel grembiule di donna incinta che mi sformava ancora di più. -disfare

piacervi, a formare ora l'istoria che voi mi chiedete... e la

... tende a guastare ciò che ha fatto hormuzd, a portar nel mondo

/ ma la mondana cera, / che a riceverle in sé non è possente,

ce loro, per mostrare agli uomini che essi digiunano. nievo, 1-361:

creatura lurida ed infermiccia, persuaderei ognuno che pura esanta compassione ci indusse a domandarle dell'

al periglioso guado dei paludi colla febbre che le sformava il viso. de roberto,

mia tutta rossa, / da la canaglia che nel ben è pegra. -devastare

regione. botta, 4-729: pare che la natura l'abbia fatto [il piemonte

. fallamonica, 202: le lingue che son state già divine / almondo nostro pur

alcun di loro santificarla / al tempo che s'aggiunse al corpo l'alma, /

potesse egli abbandonare quel vuoto fraseggiare, che guasta e sforma ogni più nobile concetto.

l. bellini, 6-174: intanto fia che il grido mio più monte, /

e fero / il reo calunniator fia che m'affronte? / ma che vai contro

fia che m'affronte? / ma che vai contro iddio sformarne il s.

sformano le faccon faccia e piglio tale che quella del bragana si sformò dalla paura

, cxxi-iii-367: le vesti e i legacci che tu gli avevi steso sopra si rompono

. mazzini, ii-304: cantilene nazionali che la tradizione e le madri serbano sì

. de sanctis, il-n-xii: diresti che,... quando s'è formata

rovani, 3-i-161: l'eloquenza sfrontata che dalla tribuna sforma la verità e la getta

e cade al suolo moribonda, appena che la punta deh'epigramma vengaa ferirla in mezzo

né pochi né piccioli sono gli errori che sformano qua e là le tavole del serbo

tuo non tenne / urania volto sì che le sorelle, / a cui sformato in

358: quel sì lungo episodio, che sforma per avventura alquanto il poema,

carducci, iii-18-363: è un'edizione che... formicola di veri e

. formicola di veri e propri errori che sformano le strofe i versi e fin la

sequenza musicale, altre ne possa creare che esprimono quanto vuole. -mutare l'

ostineremmo a volerlo rendere tale: e mettiamo che riuscissimo a farci intendere, di certo

sueragioni di fronte all'elenco di opere economiche che le ho inviato... tuttavia

buzzi, 222: quelle biancastre nubi, che sformano in cielo, / specchian la

vol. XVIII Pag.915 - Da SFORMARE a SFORMATO (45 risultati)

è un bel verbo, perché colui che si adira altera tanto o quanto le forme

i-203: il figliolo del re, che la vedeva dalla finestra, si divertiva a

, 2-x- 1961]: legger qualcuno che scrive secondo il loro dialetto natio li

d'arno crebbe isformata- mente per modo che... gran parte de la città

dì d'ottobre crebbe arno sì sformatamente che allagò gran parte della città e gran

donna gli portaincontro un fanciullino sformatamente gonfio, che mandava l'ultimo fiato. g.

così grossa, così sformatamente grossa, che perde persino la forma di municipio;

forma di municipio; quindi è naturale che si governi come uno stato.

vico, 170: egli è addivenuto che si condanna lo studio delle lingue greca

diventa idropica e non v'è memoria che valga a più contenerla. 3

] non ci abbiano ad abominare per colpevoli che a loro poi manchi ogni facoltà di

di sua persona, e colle bastonate che ulisse collo scettro gli scaglia sul gobbo

. bartoli, to un forestiere che fosse di costà passato, a vedere tutto

matissimo collo sì tutto dentro solido e massiccio che, distrettegli le vie della gola,

distrettegli le vie della gola, pare che ansi come affannato. l.

anni e così torpido hanno l'ingegno che sformata la persona. svevo, 8-217:

sotto a lui, coperta da quegli stracci che l'adornavano, ma che ricavavano ogni

quegli stracci che l'adornavano, ma che ricavavano ogni loro bellezza dal suo corpo

, 10-49: lo sa la ragazza, che attende, / e prepara se stessa

, 249: ameremo li umili più che l'altri; e dovremo prediligere li sformati

mato in viso da un'ira che pareva lo rinvigorisse, era così brutto

rinvigorisse, era così brutto da vedere che la donna si voltò da un'altra parte

carena, 2-15: 'scarpa sformata': quella che, prima di esser logora o rotta

.. fu di tanto sentimento nelle leggi che da 4. mutilato (una statua)

il cortese volgar., 305: mentre che a questo pratesi, 5-261: un simulacro

fioretti, 2-48 (136): quegli che tutto il ancora per un allegro tritone,

corrente. / guarda il mondo del fondo che si 5. travisato nell'ispirazione

attemperati e misti / son quei princìpi, che, sformati e resi / da trasognate

sistema delle mezze misure, tanto all'estero che all'interno, e [i liberali

, toltone i seguaci di quella politica sformata che tiene di proprio due sole qualità caratteristiche

timidità epresunzione. mazzini, 92-292: questi che voi oggi chiamate barbari rappresentano, sviata

. -che versa in decadenza, che è preda della corruzione (una comunità

maggiormente void'essere volentieri veduta da ciascuno, che così bella e dilicata sete, che

che così bella e dilicata sete, che non merito io, così sformato e vizzo

, 3-76: è opinione degli antichi, che hanno scritto della natura di questi animali

di questi animali [gli orsi], che essi nascono come pezzi di carne sformata

nel 4° 'de partibus animalium'fu di parere che i pesci o non avessero lingua o

memoria d'una sformata mutazione d'abito che. cci recaro di nuovo i franceschi

cci recaro di nuovo i franceschi, che vennero al duca in firenze. scrittura

il mille peggiorò la maniera discrivere: del che fan fede molti marmi e libri scritti a

penna con abbreviature e caratteri sformati, che senza ragione chiamiamo gotici.

isformata e sconcia cosa era a credere che nell'idole dell'oro o dell'oriento o

, 152-44: venutoli uno pensiero assaisformato, che se potesse trovare due belli asini, mandandogli

: mi fa ridere lo sformato travisamento che da'copisti patì questa voce: chi scrive

: ci dipinge maravigliosamente lasformata congerie di cognizioni che era la cultura del medio evo.

vol. XVIII Pag.916 - Da SFORMATO a SFORNARE (37 risultati)

, 'terrorizzare'e altri errori simili, che suonano nella lingua italiana come le stecche

. emiliani-giudici, ii-235: tu credi che ci sia poi tanta distanza dalla pazzia

quella di taluni degli odierni ciurmadori, che pescano quanto vi ha di lordo e

far portare, / di grandegga sìsformata / che. l farebbe consumare. vico, 4-i-527

pochi lustri s'accrebbe a sì sformata grandezza che gli antichi popoli guardanla, per istupiti

potetter, per grandissimi e sformatissimi donativi che fussero loro fat sformate spese

fussero loro fat sformate spese che gli dava l'ambizione delle sue concubine.

la troppa debilitade. 12. che si produce con inconsueta e inaudita violenza

luglio si mosse una sformata tempestadi vento, che tutti gli alberi pericolò de'loro frutti.

, si levò un così furioso sciloccolevante che ruppe la più sformata tempesta che il

sciloccolevante che ruppe la più sformata tempesta che il santo avesse per avanti provata né

di spinaci o patate, o altro che di simile, passato per istaccio e

sformatóre1, agg. e sm. ani che altera maliziosamente la realtà.

ma d'ogni cosa tua stravolgitore / ciò che ha a fare o non far t'

. papini, v-843: è certo che si può parlare, a questo momento,

tutto 'l membro, ma tale parte che genera isformazione, donde ne potesse essere

. sformévole, agg. ant. che sfigura, deturpante (una ferita)

le sue parole morbide come pasta, pasta che gambe sotto il rubinetto. attacca quasi

). sfornato la sua versione dei fatti che avrebbe fatto invidia a de amicis.

seguir pregio e contento, / guarda che fera seguitata avrai! / che l'orror

/ guarda che fera seguitata avrai! / che l'orror che in noi scorgi e

fera seguitata avrai! / che l'orror che in noi scorgi e lo spavento,

). estrarre dalla fornace il materiale che vi ha subito la cottura.

sfomacióne, sm. tose. fuoco che arde con vigore. p

. v.]: 'sfomacione': foco che sfomacia. = deriv. da sfornaciare2

). estrarre dal forno una vivanda che vi si è cotta (in partic.

filippo degli agazzari, 48: una donna che cosse 'l panela domenica, volendolo poi sfornare

1-2-4: a guisa d'un fornaio allor che sforna, / cava fuori una mezza

pane. vi provvide la filumena, che altro non possedeva e ripeteva di averlo

di continuo, per goder quella cuccagna fin che durava. bacchelli, 9-284: mi

], si suol bagnarecon l'acqua più che non si bagna quello che è di miglior

l'acqua più che non si bagna quello che è di miglior terra.

: una crostata di mandorle e viscide che... giacinta sfornava solo di natale

. bruno, 2-52: quelroro, che cerchi nelle borse, taresti con tua

carducci, iii-24-133: beato lei, che almeno si diverte! dica la verità

di trent'anni fa, in un tempo che sfornavo prosa a gran furia, un

città di provincia hanno qui la donna che scrive, come un'istituzione. in

vol. XVIII Pag.917 - Da SFORNATA a SFORNITO (52 risultati)

di firenze, e nella settimana spero che me le sforneranno. boine, cxxi-iii-277

. il costruttore italo argentino aveva promesso che la fabbrica avrebbe sfornato una settantina di

è più d'una putta sciagurata, / che sforna il parto e quello iniqua ancide

. fenoglio, 5-iii-526: venne fuori che matilde era pregna... chi diceva

matilde era pregna... chi diceva che avrebbe sfornato un nocciolo di ciliegia e

sfornato un nocciolo di ciliegia e chi diceva che avrebbe sfornato un topolino bianco.

[del bastone dei negromanti] / che all'alzarsi di quello ognuno sforna /

si scorna; / tal inforna / che non sforna. arpino, 9-113: non

sfornata, sf. insieme di cibi cotti che si estraggono in una volta sola e

v. bompiani, i-135]: pensavo che sarebbebene, dopo tale sfornata, combinare coi

distante e vomitò sulla strada un materiale che di umano aveva solo gli stracci che indossava

materiale che di umano aveva solo gli stracci che indossava... « con quest'

. sbarbaro, 1-112: a me parea che intimamente ella saver dovesse di casalingo pane

forno. - al fìgur.: che costituisce l'ultima novità, che è di

.: che costituisce l'ultima novità, che è di grande attualità.

, 15-64: tanto è antico il mattone che abbia servito alla fabbricazione della torre di

di nembrod quanto il quadrello di carta che io pesto adesso e che ha servito ad

quadrello di carta che io pesto adesso e che ha servito ad avviluppare una caramella sfornata

. sinisgalli, 6-112: si sa che i libri sfornati dalle tipografie sono mal

fornace caricando i laterizi su appositi carrelli che successivamente spinge all'esterno. =

di distillazione del carbon fossile, macchina che espelle il coke dal forno.

, sf. estrazione dal forno di ciò che ha completato la cottura. =

, 13-32: 1 trascurati del paese asserivano che l'uomo all'ingegno accoppiava anche la

all'ingegno accoppiava anche la modestia e che alla bolliva il latte abbrustoliva il

(una guerra, le perdite umane che determina). d'angelo [in

, impoverito il bilancio e, quel che è peggio, ha consumato gli entusiasmi ela

peggio, ha consumato gli entusiasmi ela fiducia che erano nella nostra gente. -rifl

sarebbe necessario sfornire più bot che sono ligati alla pedagna, perché siano pronti

. pantera, 1-218: vedasi che i remi che sono sottovento, siano

pantera, 1-218: vedasi che i remi che sono sottovento, siano sfomellati e lesti

conte scalore delli uberti di firenze, che v'era per capitano per lo re ruberto

, fatto rubello di don piero, che mandasse sua gente per la terra e

lo castello, il quale vi mandò quelli che potè, non isfornendo melazzo. sercambi

: vedendo il conte alberigo gran conistabile che biordo era acordato col comune di firenza

campo, ne potranno seguire delle cose che non vi piaceranno. b. cerretani

. cerretani, 1-209: così 200 lance che lo 'mpe- ratore richiese di nuovo a

pass, di sfornire), agg. che ha un di gente il piemonte

: gli spedì contro quella più gente che si potè adunare, eziandio sfornendone le

l'avemo pos- suto dare per copia che ne hanno li nimici e per non

un kos di salita a petto, lo che ci sfornì di forze. -scherz

hanno sforniti di due o tre esemplari che avevano in famiglia. -sbarazzare di

in famiglia. -sbarazzare di ciò che dà fastidio o dolore. g.

disavanzare dei biglietti... accadeva che le borse si serrassero ed i mercati

alm'ha sfornita / (furando 'l cor che fu già cosa dura, / e

sasso a trar più scarso / carne che ferro. 5. rifl.

., 5-155: ci ammonisce il savio che per niu- ne cagioni o per niune

di qui, ove non ho fat'altro che perdere molto nella salute e sfornirmi del

nella salute e sfornirmi del poco dennaro che avevo in avanzo. -intr.

di seminar quelle terre di nuovo, sperando che con questo modo si venissero a sfornire

de'razionalisti..., una ragione che si isola da se stessa e si

la città di bologna, non ostante che da messer giovanni da oleggio, loro

giovanni da oleggio, loro consorto, che allora la tenea, avessono avuto aiuto

vol. XVIII Pag.918 - Da SFORO a SFORTUNATO (45 risultati)

mandate due compagnie di fanti... che, passando per la fortezza, assaltassero

sfornita rocca conservarsi. 2. che manca dell'arredamento (una casa, una

, ii-114: è molto più verisimile che quelle navi sfiancate e malac- concie e

e di vittuarie e di molte altre cose che fanno di bisogno. machiavelli, 14-ii-162

machiavelli, 14-ii-162: queste artiglierie, che vitellozo sitruova nelle mani di nostro, c'

sfornite di europa. 3. che ha penuria di derrate alimentari. bibbia

, i-217: voi siete venuti a considerare che uesta terra fosse isfornita. paoletti,

impedire il trasporto de'grani delle provincie che ne abbondano in quelle che si trovano

delle provincie che ne abbondano in quelle che si trovano in miseria e ne sono

, pregherò il tesoriero di nostro signore che me gli voglia prestare. tortora, i-225

alterazione è stata nella lettera 'm', che per comododella stamperia sfornita di caratteri etruschi ho

venne per cercar fortuna e con quella idea che hanno parecchie altre truppe comiche francesi calate

privato della propria ragione di vita; che è all'oscuro di com'or disgiungi

di voi sfornito. 5. che non possiede cognizioni o risorse spirituali o

frachetta, 2-56: il commentatore averroè disse che uom sfornito di scienze non era degno

rosmini, xxi-142: il soggetto, che possiede t'intelligenza e che con essa concepiscee

soggetto, che possiede t'intelligenza e che con essa concepiscee contempla ogni entità, non

mazzini; 29-4: dante fu tale uomo che a nessuno italiano, comunque sfornito d'

magri et isfomiti. 10. che manca di parti essenziali, smontato (

. leggi e bandi, 3-58-37: che nessuna persona... ardisca..

giuoco istruttore. 6. che non esprime un determinato stato d'animo

bartoli, 16-1-31: voler di dio fu che in una casa mai bruschetti, 248

mancano di alcuna delle loro parti o che queste non sono debitamente congegnate a'loro

meda il 'canale del soccorso ^ per indicare che mediante alcuni sfori o finestroni 'scaricatori'praticati

vuoto fra due diversi elementi scenici, che, se raggiungibile dallo sguardo dello spettatore

palcoscenico o i macchinari o altri oggetti che dovrebbero invece rimanere celati per la buona

. bernari, 6-193: intuiva forse che tanto più l'avrei amata quanto più

leopardi, iii-260: mi par quasi impossibile che tu m'ami. a ogni modo

. nievo, 444: scopersi bel bello che egli era stato il sensale dello sposalizio

sensale dello sposalizio col cugino navagero e che la mia sfortuna io la doveva sopratutto a

5-ii-404: jano era come alle carte, che aveva sempre la sfortuna in favore,

in varie navi, e ciò col pensiero che in caso di sfortuna di mare non

buonarroti il giovane, 9-642: - che sfortunaménto / èstato questo? èvv'egli intervenuto

? -io credo pure, / che tu 'l ti possa immaginar: la pioggia

sopra un ampissimo e dottissimo comentario, che sfortunatamente perì coll'autore. c.

non volgari sono poche, a quel che pare. pirandello, 12-58: sfortunatamente

oggi non rende più nulla, altro che la fama e la fame.

. tuormi quella figliuola così sfortunatamente, che con tante tue fatiche m'allevasti e

agg. (superi, sfortunatissimo). che ha sfortuna o è segnato dalla sfortuna

ritenere le risa uando egli ode cosa che gli piace, così io, avendo tanto

: ippocrate... gli infermi consigliava che non si medicassero da medici sfortunati:

si medicassero da medici sfortunati: perciò che, secondo cheegli diceva, non può errar

si perdono tutto giorno, quelle però che vengono a me non sogliono smarrirsi. giuliani

smarrirsi. giuliani, i-509: davvero che è sfortunata quella buona donna! l'anno

sfortunati non vogliono esser veduti da quelli che altra volta sono stati lor competitori ne

vol. XVIII Pag.919 - Da SFORTUNATO a SFORZANA (44 risultati)

a scrivere di questi sfortunati e sgalerati che ho conosciuti in gioventù, mi commuovo

, 39-71: ah sfortunata plebe, / che dove del tiranno utile appare, /

di zebe! 3. che non incontra successo presso il pubblico (

: l'insuccesso teatrale è più grave qui che in italia. una commedia sfortunata da

, destino crudele, sorte cagnaccia, che sei cagione d'ogni mio male! piccolomini

! è questo... il frutto che tu raccogli tunato (v.).

). dai purissimi semi delle virtù che spargesti ne'campi del sfortunato2 (pari.

: una sfortunata tempesta di fin che, versando / da cento parti il sangue

terreno). - al figur.: che non otato dalla natura della capacità di

muratori, 6-81: alcuni si truovano che a volerli mettere per la via delle

e il tempo. in do che anderemo tutte in fracasso, tanta sfortunazione è

deriv. da sfortuna1. partorir che fé la sfortunata / fu dal padre scoperto

sfortul'avviso con profuse lagrime, volendo che gli onori, che nato, indarno

profuse lagrime, volendo che gli onori, che nato, indarno / ti scaldi e

perché carducci, iii-25-343: tutti che mi conoscono, e anzi tut

avegna iddio, amantissimo pren- cipe, che. lla maestà reale la circumvenzione degli emuli

vedenza scacci,... acciò che nelle vie de'suoi progenitori fermamente perseveranti

con ogni sua forza e sottigliezza cercava che i genovesi dessono loro favore a'pisani,

sforzamento o castigo. -impulso, stimolo che deriva da una passione simintendi, 2-47

l. bellini, 6-198: ciò che il ciel face e il fato è un

e il fato è un ordimento / che da sé fassi a caso, e fatto

e selvaggia e sanza amore, / che lasci i fior per abitar fra 'boschi

de'loro amanti sfortunati non altro alimentano che una perfida compiacenza. leopardi, 3-68

, 7-44: una macchina da presa sfortunata che vaga dappertutto, eccettuato là / dove

2. infausto, avverso, disastroso; che è segnato da sorte avversa, da

sorte avversa, da eventi sfavorevoli; che ha avuto uno svolgimento negativo e un

albergo e crudo, / e più che dir si possa empio soggiorno, / quell'

giorno. della casa, iv-331: rallegrami che v s. sia stata felice nel

felice nel suo viaggio e sentone tanto piacere che basta a temperare la memoria del mio

basta a temperare la memoria del mio, che fu sfortunato. buonarroti il giovane,

di nota d'imprudenza appo coloro / che esaminano 'l senno / di chi volge

avvenimenti ed anco in essi, tutto che sfortunati, chiamai venturoso il buon scudiere per

colonne volgar., i-142: se trova che iammai a lo mundo nullo exiercito descese

mundo nullo exiercito descese in terra de nemici che venesse per mare che avesse avuto tanto

terra de nemici che venesse per mare che avesse avuto tanto sfortùnio e tantodesastro quanto a

sfortunóso, agg. ant. che reca sfortuna; che preannuncia la mala

agg. ant. che reca sfortuna; che preannuncia la mala sorte (un pianeta

ugurgieri, 429: nel sonno, poi che la languida posa haoppressi gli occhi nella notte

staranno bene le greppie o le rastrelliere e che siano alte, a causa che,

e che siano alte, a causa che, dritti in piè, alzando il collo

tirannia, sforzamento e guastamente di ciò che incontravano. botta, 4-51: gli omicidi

essere falsi e tanto lontani dal vero che è vergogna parlarne. mamiani, 3-443:

, questo effetto non malo producono almeno: che intorno al feretro augusto s'adunano in

aria e con l'aiuto dei flauti, che sono dalla loro parte inferiore posti nell'

vol. XVIII Pag.920 - Da SFORZANDO a SFORZARE (68 risultati)

o sostituita dal segno a), che segnala la marcata accen tuazione

segnala la marcata accen tuazione che si richiede nell'esecuzione di una nota

: ciò fu chiaro dal primo sforzando che egli ottenne dagli ottoni.

pres. di sforzare1), agg. che esercita una forza o una pressione su

davanzali, 3-26: piccola forza è quella che pigne l'aria che si trova nel

forza è quella che pigne l'aria che si trova nel vaso messo sozopra nell'acqua

] sono così penetrevoli e sì sforzanti, che elle trapelano fra parte e parte d'

strettamente serrato corpo. 2. che costringe a un'azione; che impone un

2. che costringe a un'azione; che impone un comportamento. varchi,

necessario far così perché non ha meglio che voglia fare, esso necessita se medesimo

esso necessita se medesimo, onde quello di che non gli doverrei esser tenuto come a

si crede egli con esse di provare che scrivendo nella lingua del secolo passato non

3. ant. nel linguaggio evangelico, che dedica tutte le sue forze alla conquista

sforzanti pigliano quello. 4. che si cimenta in una prova di forza fisica

giuoco rovinarono sbilanciati con tanta furia, che corsero un gran pericolo. sforzare1 (

). costringere qualcuno a un comportamento che spontaneamente non terrebbe, soprattutto perché gravoso

. -anche in relazione con un compì, che indica a che cosa si è costretti

con un compì, che indica a che cosa si è costretti o con una prop

si è costretti o con una prop. che indica quale è il risultato che si

. che indica quale è il risultato che si vuole ottenere con la costrizione.

ci ha fatti liberi in tal modo che non vuole che noi siamo sforzati a nulla

liberi in tal modo che non vuole che noi siamo sforzati a nulla. fiori di

... domandava alli sanesi vergognasamente che lo dovessono aiutare a quella sua bisogna

amore ha posto nello albitrio dello amante che, quando è amato, ami se

predicazioni, none lo volé isforzare più che si volessi. collenuccio, 188: roggero

via d'accordo perché non s'intenda che lo abbi sforzato ad farli dare. p

e, se pur si trova alcuno che faccia resistenza, subito è sforzato dalla

subito è sforzato dalla moltitudine degli uomini che corrono al grido dell'esecutore. tasso

ben iosarò discortese ed importuno nel pregarvelo, che di sforzarlo già non mi darebbe il

poiché né pazienti avrian sofferto, / che suoni e voci inaudite indarno / gli

1-136: si volle sforzar la nazione, che solo si dovea invitare. l'imposizione

giordano, 158: ben potrebbe iddio fare che tu nonpotresti peccare, ma non vuole sforzare

peccare, ma non vuole sforzare l'albitrio che t'ha dato. savonarola, iii-75

, 1-vi-161: si volle la prima cosa che l'elton fosse immediatamente richiamato. la

richiamato. la compagnia di russia, che non potea sforzarlo, gli offerse una buona

siena, 54: com ciò sia cosa che non convenga che coloro li quali portano

com ciò sia cosa che non convenga che coloro li quali portano el nome e l'

religiose persone, noi statuimo et ordinamo che 'l rectore del detto ospitale...

sia tenuto di provedere, fare e curare che li frati del detto ospitale vivano onestamente

sacerdoti a battaglia. -pretendere che qualcuno attui un comportamento previsto da norme

, vi2- 98: è constituzione ecclesiastica che il vescovo possi sforzare li popoli a

sforzare li popoli a proveder alli preti che esercitano cura d'anime, se non

de'popoli, fece pubblicar un bando- che vietava a'giudici sotto asprissime pene l'accettar

pressanti lettere a'vescovi di quelle provincie che nelle loro chiese sforzassero i preti a

v'era fra l ^ ltre, che non so da cui né in che modo

, che non so da cui né in che modo sei sapesse ch'io sapeva

. aretino, v-1-444: sete sì fatto che solo co la reputazion del nome,

2-222: la carlotta è un genio che sforza all'ammirazione. d'annunzio, iv-2-487

mi salivano alle labbra quelle parole temerarie che possono d'improvviso aprire un cuor chiuso

sforzò un cortegiano del principe abubacr, che s'era fatto romito, adesser loro signore

. 3. essere la causa che induce ineluttabilmente a compiere un'azione,

sforzami la tua chiara favella, / che mi fa sovvenir del mondo antico.

amar l'ha preso amore, / che mi sforza voler lo su'volere, /

« non me ne avvidi », acciò che iddio non si corrucci teco. s

povertà è una difficile cosa, imperò che alcuna volta sforza gli uomini a bestemmiare

, cvi-216: questo è quel pomo che sforzò atalanta, 7 per sua richeza

natura sua, non ha causa alcuna che lo sforzi a fare altro che bene.

alcuna che lo sforzi a fare altro che bene. cellini, 2-104 (486)

levarmi in collo / una caraffa d'acqua che mi venne / in mano in casa

: la medicina ci sforza, non che persuade, d'osservare li giorni critici,

fussero pienamente compensate da quei segreti diletti che insieme co 'l suo enea, sforzandone

tempo alcuni popoli, assai più savi che imaginosi, a raffrenarla, spogliandola di

tacito, con quella espressione di benevolenza che fa animo agli irresoluti, e sforza

dispettosi a dire cose diverse da quelle che avevano pensate. leopardi, 17-29: tu

tarchetti, 6-ii-21: un non so che di magnetico e di inesplicabile che vi

non so che di magnetico e di inesplicabile che vi è in lui, e che

che vi è in lui, e che vi sforza quasi a guardarlo e a salutarlo

coraggio; ma è un'apparenza sì lusinghiera che sforza a crederlo un de'migliori imitatori

vol. XVIII Pag.921 - Da SFORZARE a SFORZARE (72 risultati)

con argomenti solidi e capaci che sforzano, colla loro evidenza meridiana,

e pregavano milizia e soldo. eran preghi che lo sforzavano: però furon ricevuti nel

-far innamorare. manco che può la donna vedova e giovane; e

insieme. tortora, iii-65: poi che 'l danaro e la roba erano venuti

poi diviso / non fui dagli ochi che sforzato m'hanno. 4.

errare meno ed avere la fortuna prospera che riscontra... con il suo modo

mercatura, della quale dilettandosi molto meno che delle lettere, tanto fece e disse ch'

la complession de'generantinon può in altro sforzarci che nella parte sensitiva, che è sottoposta

in altro sforzarci che nella parte sensitiva, che è sottoposta agli affetti, ma non

. bernardino da siena, 2-i-125: vedi che è possibile aresistere alle forze che le stelle

: vedi che è possibile aresistere alle forze che le stelle hanno sopra di noi: non

stelle hanno sopra di noi: non che esse ci sforzino, ma piccola cosa può

sforzino, ma piccola cosa può sforzare loro che non abino potenzia sopra dell'uomo.

potrà inclinar l'uomo a quelle operazioni che più gli piacerà secondo la diversa disposizione

i-516: la ferma inamoranza, / che stringe lo mio core, / mi sforza

verde foglia. petrarca, 73-3: poi che per mio destino / adir mi sforza quell'

/ adir mi sforza quell'accesa voglia / che m'ha sforzato a sospirar mai sempre

il voler degli uomini a volere, ancora che non vogliono, le donne, dubito

dubito se donna fosse mai sopportata, non che amata. scarpelli, 1-94: vanne

/ questa tema solo è quella / che mi sforza ad ubbidire. f.

m. zanotti, 1-4-54: è chiaro che questa maggiore inclinazione non toglie la libertà

1-ii-17: il fuoco immenso, / che cresce sempre più nel petto mio, /

, / mi sforza a prevenirti / che, se presto non trova alcun riparo,

non trova alcun riparo, / farà che poi sia tardo ogni conforto. alfieri,

, o lusinga, di giovare, quando che fosse, ai buoni e di nuocere

pietansa / con grande smisu- ransa / che non alungi me contr'al volere, /

alungi me contr'al volere, / più che sia del piacere / vostro. b

non conduca la nave in porto, che è il suo oggetto, per essere

, 1-i-495: levò via i presenti, che nonne volle acettare a ignuno, fussino

volle acettare a ignuno, fussino di che natura si volessino. s'egliera isforzato che

che natura si volessino. s'egliera isforzato che gli avessi acetati, di poi ghi ridonava

.. necessariamente disputar questa questione colui che intende all'intelletto sin dalle radici.

: esca di casa po fuor che nel delitto tu devi ben pensare che da

fuor che nel delitto tu devi ben pensare che da terribili ragioni fui sforzato a versare

.. / non troppo parli o che sia menzonero / o sforzi altrui per suo

con molto lagno, / sì prestamente che parve girfalco. testi fiorentini, 210:

210: non si ricorda ancora ciasquno che elli volle isforzare il sanato per iscanpare

milone, uno sergiento fiero e aspro, che portava uno bue tutto intero in collo

, grande né piccolo, / se non che far potre'de cocca sandolo. esopo

. esopo volgar., 6-71: quii che è piùforte ha, solo, le cose

è piùforte ha, solo, le cose che son commune, sforzando li inferiori.

beni altrui. si faceva ogni sforzo che li cervi non andassero al piano,

e possiamo intendere ciascuna mala persona che procura questi si armavano bene,

rumore la sua vicinanza, acciò che possa, con potenzia merli.

più generalmente, in a prima cosa che se puse in core fu che. lli

prima cosa che se puse in core fu che. lli tiranni resti tuissero

degni di compassione que'nostri buoni padri che per debolezza d'intelletto e di cuore

e di cuore non ardivano a consentire che si sforzasse il nome di un sì

la briglia e facciasi adietro, ma che vadi sospeso e non vi sforzi la mano

di corrompere e di sforzare una femmina che di spogliare uno altare ed involare e

dissfecero torri e palagli e tutte fortezze che 'guelfi aveano, ed altre cose fecero

. cavalca, 21-189: la scrittura narra che la mogliei quel signore di giuseppe, vedendolo

): andate con dio, se non che io griderò che voi mi vogliate sforzare

con dio, se non che io griderò che voi mi vogliate sforzare. ovidio volgar

. ovidio volgar., 6-74: quella che, potendo esser isforsata, si partì

non toccata, è trista, avegna che in volto mostri letisia. febe fu isforsata

, lii-327: non restarò già de dirvi che questi signori hanno fatto impicar pietro altoviti

una lampada, fu visto alcida- mente che scovriva una suonatrice e voleva sforzarla.

con la facilità di quelle femmine calde che i villani sforzano dietro le siepi,

e sforzare, azioni vilissime, da cani che han sciolto, la catena.

romori eudendo crescere le voci, dubitarono grandemente che la turba non gli sforzasse. b

: ammazato il centurione e que'soldati che, per esempio e per guida,

lii-4-289: poco, dico, mancò che... non andassero armati, sì

; ed egli, facilmente sforzati que'che rimaneano, saccheggiò, fé prigioni.

, / non possendo sforzare / color che 'ndegni usurpan mio bel sito.

: il fine della loro virtù è stato che italia è suta corsa da carlo,

i-50: andò la cosa tanto innanzi che le fanterie de'svizzeri, alloggiate dentro

la città, ma ancora a dubitare che, entrando in firenze, el popolo

, entrando in firenze, el popolo che era in sull'arme non gli facessi villania

, co'suoi, sforzò una barricata che era presso al revellino circa quindeci passi

1-ix-203: ettore intanto si fa più vivo che mai, rompe l'esercito de'greci

: avemmo notizia da alcuni disertori nemici che l'esercito russo... si disponeva

vol. XVIII Pag.922 - Da SFORZARE a SFORZARE (55 risultati)

lui, dare causa agli uomini di pensare che egli sfuggisse quel cammino perché si diffidasse

, la quale non poteva essere soccorsa che con lo sforzare il passaggio del milanese.

. serafini, 132: o ingiuria che si fa al paradiso! piazza colassi!

porta non gli sia sforzata: / vuol che muoian color che son di fuore.

sforzata: / vuol che muoian color che son di fuore. porzio, 3-74:

3-74: né molto da poi tardarono che una notte, andati a monte giordano,

empito la porta e le arrivai sopra prima che avesse tempo di riporre il ritratto.

. gozzi, 1-344: erano tre giorni che 'l principe curiososforzava uno scrittoio della principessa per

con accennare e comandare ad un musico che sonasse il canto spondeo, gli venne

cennini, 3-162: se volessi che la vernice asciugasse san- so,

lo so onore / e de la donna che prende ad amare; / è folle

litterato legista, non potendo isforzare quel che la natura ci inclinava, qual fé me

da longiano, iv-276: per certo che quel dì che dalla rocca delle tue

, iv-276: per certo che quel dì che dalla rocca delle tue finestre saettasti i

non ebbi io manco debolezza per difendermi che tu forza per isfor- zarmi. g

per natura orrenda, come / quella che sforza la natura nostra / che libera

/ quella che sforza la natura nostra / che libera fu fatta. t. contarmi

il suo destino? non è meglio lasciar che si sfoghi nella vanità delle apparenze,

si sfoghi nella vanità delle apparenze, che col volerla restri- gnere metterla in necessità

in necessità di praticar di nascosto quello che non sarà mai publicamente? monti, x-4-673

ostinata aspirazione a parere diverso da quello che era e a sforzare la propria natura

stato d'animo; simulare un sentimento che non si prova. c.

/ a luigia l'altera, / che mentir volle austera / il suo gentil costume

robbia, 1-290: vi è merito che voi sforziate l'intelletto e sottomet- tiatelo

tiatelo alla fede, ancora ch'io creda che presto non vi parrà sforzarlo.

e. cecchi, 2-135: gli dispiacerebbe che questo avvenisse in modo da confondere e

così aereo e insieme di così preciso che ti senti sforzare l'immaginazione, perdidi vista

guido, « a tutti i matti che si sforzano il cervello e che non sanno

matti che si sforzano il cervello e che non sanno quand'è tempo di smettere

. rime inedite, lxv-303: voi, che spendete in gli onorati e santi /

averne di tal venustà ed in tanta varietà che non vi ha alcun clima che ne

varietà che non vi ha alcun clima che ne produca d'uguali. algarotti, 1-vi-52

: è anche più comico quell'orgoglio che pone l'uomo nel centro dell'universo e

zanon, 2-xix-249: si parla della rovina che risulta dalle importazioni valutate a più di

donde si vede la causa dell'acqua che fa fare il danno e conoscere tal

: quando il legislatore faccia in modo cheuel che avanza allo stato di roba propria, e

: i cambi sarebbono sforzati per le rimessegrandiose che avrebbono a farsi pe 'l di fuori.

jahier, 179: somacal si rinfagotta, che non sa farsi la cravatta (perché

sforzar il collo chi vuol portare) che si mette il cappello torto (perché è

il cappello torto (perché è impossibile che sul suo cappello ci sia un fregio)

quando le mura sono arrivate al termine che le volte s'abbiano a voltare o di

l'armadura della volta in quel modo che si vuole con buonissimi puntelli fermare,

si vuole con buonissimi puntelli fermare, che la materia di sopra del peso non la

dove il bronzo si fonde e puntella sì che il bronzo non la sforzi.

giraldi cinzio, iii-1-44: qual fune, che sia al mangano rivolta / da chi

forse (comeaviene alcuna volta) / più che regger non può la tira e sforza

arici, i-297: il vampo struggitor, che l'ime tiene / viscere della terra

tiene / viscere della terra (allor che nuova / esca lo esalta e allargaad altre

, 3-1-1: convien per causa della ruggine che eglino [le parti mobili dello strumento

dello strumento] si stringano in maniera che bisogni sforzargli per fargli mover, overo che

che bisogni sforzargli per fargli mover, overo che restino tanto larghe che non sia possibile

mover, overo che restino tanto larghe che non sia possibile che conservino nel moto

restino tanto larghe che non sia possibile che conservino nel moto quel punto sopra che

che conservino nel moto quel punto sopra che sono stati messi. -aprire a

s'ergono sforzando i pettorali di gemme che le comprimono in forma di coppe riverse.