arbasino, 8-45: gli svenevoli, che si estasiano alle sillabazioni dei frati fulgenzi
solluccheri se (ragionando) si rendessero conto che il vero inventore di quell'oratoria è
carducci, ii-12-46: non le dirò che non vi sia ne'suoi versi qualche
: ella mi perdoni: ma io vorrei che questa legazion sua si sciogliesse e ritornaste
, già pronte, con il commissario che doveva intimare lo scioglietevi. 60
non sì tosto ebbe cominciato nuove preghiere che in un momento i duri nodi spontaneamente
, viii-3-91: 'qual è quel toro, che si slaccia', cioè sviluppa e scioglie
sviluppa e scioglie da'legami postigli da coloro che uccidere il vogliono o che ferito l'
da coloro che uccidere il vogliono o che ferito l'hanno. aretino, 26-97:
egli ci si ficcava dentro con tanta ostinazione che, tenendo uno sparviere in su la
nel porvi mente a caso, si avvide che si scioglieva col becco e, per
per non perder iota di tempo, sopportò che se ne volasse via. b.
null'altro manca alle disgrazie loro, avvenne che, essendosi rotto le redine e scioltosi
, urtò e gettò sotto sopra alcuni che in quel buio gli avevano dato di
alle tre magiche parole, come cavalli che nitriscono squassando le criniere immense, fantasmi
la cagione per cui permette il signore che il demonio si sciolga contro di te,
contro di te, cheti vengano travagli, che ti vengan tribulazioni. -staccarsi dal
. marino, 1-14-78: s'allor che più spedito corre / per l'olimpica
moto e vedesi scomporre / la gemina union che 'l sostener 64. liberarsi
però sopra un fondo di realistico equilibrio che mi permetteva molte negazioni, facendomi
molte negazioni, facendomi ben sentire che un giorno tutto il mio dramma si
maschera di polvere incollata di ciò che li preme, di ciò che via via
di ciò che li preme, di ciò che via via li distrae. -rendersi
). beicari, 4-91: ecco che presto ne verrà quel die / che
ecco che presto ne verrà quel die / che lucerà le tenebre serrate, / e
situazioni burrascose si scaricano del peso nero che le gonfiava e i dubbi si sciolgono.
sciogliersi il sangue per le venein un allarme che si espandeva con un formicolio sottile e
. papini, i-960: via via che il treno si lasciava dietro milano il mio
chiusa come in un nodo di rancore che si scioglieva solo nel nuovo romanzo a
sentiva sciogliersi dentro di sé una pena che improvvisamente le aveva fatto groppo alla go
schiller ti mostra prima raccolte quelle impressioni che poi vedi sciogliersi in varie gradazioni,
non evidente alla vista, sgretoloso e che si scioglie in sabbia. muratori,
. tutta questa sofistica declamazione a provare che si vanno sciogliendo o mutando varie particelle
10-70: solo, quan che l'uomo di gesso si sfasci, vada
, 1-66: ogni tela, per intrecciata che sia, quandosi trovi il primo filo maestro
è più lunga / del sentiero da capre che mi porta / dove ci scioglieremo come
molineri, 2-78: la nebbia, che l'aveva data vinta al buon ambrogio,
distendeva iscio, velato dalla nebbia che si scioglieva in fiocchi leggeri. sbarbaro
le vette escono dalla scorza di ghiaccio che si scioglie torbido e veloce per le rughe
e molle / scorso ministra, eccetto allor che il verno / si scioglie ed in
da qualche anno eran chiari i segni che l'inverno stentava a sciogliersi nella primavera
un fumo / caliginoso e nero, / che, raggomitolato in gruppi vari, /
, 335: o tra la lieve nebbia che si scioglie, / sole d'ottobre
scorse una nave avanzare con il fumo nero che si scioglieva presto nel cielo netto e
cucchiaino sospeso in aria, quello strano uomo che sul palcoscenico di un varietà attuava una
illusoria come un frutto molle e roscido che vi si sciogliesse. gatto, 2-165
donna, assai ti degg'io; pria che si scioglia / questo dever, si
io mi ti lego / d'obligo tal che non potrà mai sciorse ». crudeli
società); scindersi nelle varie nazionalità che lo compongono (un impero).
ferrari, i-364: la terza antitesi che la logica appone al sistema sociale consiste nella
un paesaggio di querce e d'olivi che si scioglieva nella soavità dell'ora quasi notturna
alto di queste ombre lascive, non fai che arrampicarti, sdrucciolare e saltare da un
. segni, n-213: come egli avvenga che nell'incontinente l'ignoranza si sciogga e
nell'incontinente l'ignoranza si sciogga e che di nuovo e'divenga sciente, per
è forse, arsenio, / nell'ora che si scioglie, il cenno d'
se l'aspetti. zannoni, 5-5: che viso vi par egli ch'i'abbia
vi par egli ch'i'abbia? che borbottate voi? non importa che mi
abbia? che borbottate voi? non importa che mi abbiate risposto fra 'denti e
aghetti: i'ho capito a maraviglia che avete detto di cinque men uno,
pratolini, 9-887: il solo pensiero che vi si individui, colnome sui giornali eh
sui giornali eh bencini? questo, più che qualche giorno alle murate, vi fa
lasciatisi sciogliere i calzoni, / permette che la donna se ne vesta, /.
.. giunse in altana trafelata tanto che non poteva sciogliere verbi e parlava a
, 9-128: figlia fu del secol, che sucsilenzio sono locuzioni topiche cavate dal luogo
g. chiarini, 169: la divezzò che non avea compiti / nove bocca, non
ficcarti quassù, gaudiosi, i-506: quella che, tutta vezzi o leggiadria, / o
firenze, mi pare... che pizzichi un po'di mattia o, per
mattia o, per dirla col popolo, che tu abbia sciolto pallino.
vano giovan lascivo, / gio- van che 'l fren d'ogni licenza hai sciolto.
vorrei di mia man scioglier il nodo / che a questo frale mio l'anima avvinse
. ceresa, 1-257: o stella che dal cielo oidi e'mei stridi, /
duolsi, in ciò mi godo, / che a piaggia di più dolcie aura t'
la bocca al sacco: dire quello che si tiene dentro, sfogarsi. aretino
sciorre il sacco, dicendoti tutto quel che aviamo sentito da chi ci tien con seco
sciolse la lingua e mandò fuori una voce che s'io dicesse dolce scemarci la dolcezza
stracdelle cose di dio in quel modo che noi possiamo. g. b.
/ purché queste dimore / sian tali che la flemma non si stracchi, /
qui m'abbandona, / e parmi che sdegnosa ella mi dica: / « a
scior la verginale zona / a vergine, che sol d'amore è amica, /
aspettar s'accorse in van que'regi / che semplicetti aveanrefisso il giorno / al lor breve
voi dimenticherete in questo recinto il momento che corre e le quotidiane agitazioni che fanno
momento che corre e le quotidiane agitazioni che fanno delirare le menti e che sciolgono
agitazioni che fanno delirare le menti e che sciolgono le lingue prima che siano formati
menti e che sciolgono le lingue prima che siano formati i pensieri. -articolare
1-167: noi, a guisa di fanciulli che a pena sanno sciogliere e snodar la
, 3-121: quantunque alcuni se ne trovino che par sieno da la natura e mirolla
da la natura e mirolla de la cosa che significano cavati fuore, come 'strepito',
regolato da una libera fantasia di coloro che primi posero cotal nomi o dal pazzo
nomi o dal pazzo reggimento del caso, che in queste voci così sciolse prima le
aretino, v-1-46: sciorrei tutte le lingue che son legate ala catena e farei squillare di
legate ala catena e farei squillare di modo che i ministri dei tesorireali se ne risentirebbero per
onde imparerie- no a mandar tosto ciò che il re dona subito. -riprendere
: sì, tuo padre. il demone che finora miimpediva di svelarti l'orrendo mistero ora
. pea, 7-591: benedetta la febbre che t'ha sciolto la lingua. zavattini
all'ombra diuna pianta, e, dopo che io ebbi mangiato, per consiglio dello
due o tre frutti freschi e acquosi, che mi sciolsero gradevolmente la lingua, riprendemmo
. che è compiuto dai senussi; che riguarda o che appartiene ai senussi.
compiuto dai senussi; che riguarda o che appartiene ai senussi. ungaretti
muhammad ibu ali al-sanusi (1787-1859), che propugnò il ritorno alla purezza delltslam e
costituì uno stato autonomo in cirenaica, che ebbe fine nel 1923 con l'occupazione
ad ioanni privazione o di mancanza, che esprime ciò di cui uo a. ssua
73-30: o se- sta, che senza differenzia alcuna significano una stessa
io credo di poter dire... che molto m'afferra, - che
che molto m'afferra, - che so errato de tua via! scampolo du
legge / mario aperse sì 'l fianco / che memoria dell'opra anco non langue.
/ sanza re- putazion, non par che imperi; / né puossi dir sia privata
privata 20: come spesso avvien che l'abondanza / seco in cor gio-
marte, esso insua altitudine, però dico che la vostra donna sarà personaaudace e sansa timore
timore. galileo, 3-1-51: io veggo che noi torniamo di nuovo a ingolfarci in
montagna? petrarca, 106-4: poi che senza compagna e senza scorta / mi vide
scorta / mi vide, un laccio che di seta ordiva / tese fra l'erba
sera, '106: io credo certo che non sarei viva, / se io
mese. tasso, 2-30: a che ne vieni, o misero innocente? /
senza te possente / a sostener ciò che d'un uom può tira? morone,
può tira? morone, 140: che chieder posso / se tutto 'l resto senza
di recitare a viva forza e dice / che senza lui non v'è scena che
che senza lui non v'è scena che piaccia. stampa periodica milanese, i-218
. stampa periodica milanese, i-218: che sarebbe del tuo vecchio genitore senza di te
: si rimase [bergamino] sperando che non senza sua futura utilità ciò dovesse
garzoni, lii-12-374: i viandanti, che sono in gran numero, come eramo noi
non senza sofferenza e drammi, comprendemmo che tunica alternativa al fascismo era costituita dagli
alternativa al fascismo era costituita dagli uomini che erano al con prese singolarmente
84: sola discolpa al fato, / che noi mortali in terra / pose a
cavalli, lii-12-285: fanno come quelli che vanno a cacciadi leoni, come dicono essi
cacciadi leoni, come dicono essi turchi, che gridando vorriano far paura a quelli,
lii-6-225: se si considera... che alla mestà sua vien portato più rispetto
sua vien portato più rispetto da lontano che nell'esercito, si potrà ragionevolmente credere
nell'esercito, si potrà ragionevolmente credere che siano per succedere i medesimi disordini con
volgar., v-665: le cose che sono fatte sanza consiglio ritornano spesso a male
nome bovitoro, l'altro bellucco, che, avendo desiderio di guadagnare sensa fatica,
/ di strofe belle e brutte / che vadano a diritto ed a sghimbescio,
n. 6. -senza fili: che avviene tramite radioonde (una trasmissione)
, / e venimmo ad anteo, che ben cinque alle, / sanza la testa
., i-299: pa- quegli che ne menarono i lucchesi. anonimo romano,
: cuvio... comandòe che la corte fosse chiusa, lasciate le
della francesca, 269: tre maestri che li doi senga il primo fanno una cosa
anni laico e sette anni da poi, che son vent'uno, senza gli altri
vent'uno, senza gli altri diece che l'amò morta. -esprime l'
34: avemo fata razone del grano che si ricolse al tenpo di bernardino di pio
xm staia di grano, sencia lo grano che riviene dal mulino. testi veneziani,
longo c e xxx pertege senga lo prato che è in mego lo qual no fo
prop. esclusiva con valore modale, che sottolinea il mancato verificarsi di una circostanza
, esplicita nella locuz. congiuntiva senza che con il verbo al congiuntivo (ed equivale
lavorando, / s'i'non avea che mia vita passando / potesse, sanza ch'
., 30-37: lo spirito mio, che già cotanto / tempo era stato ch'a
più conoscenza, / per occulta virtù che da lei mosse, / d'antico amor
gran potenza. petrarca, 95-11: poi che vostro vedere in me risplende / come
biade abbandonate erano, senza essere non che raccolte ma pur segate, come meglio
quando fue a l'altare prete bernardo, che sempre il calice empiea, prese la
paulo e in nel calice, sensa che s'acorgesse di niente, lo misse.
-ant. con ellissi delle cong. che. beicari, xxxiv-38: iddio gli
. -in unione con un infinito che acquista valore passivo. dante,
n. io. -premesso a sostantivi che esprimono azioni verbali. giamboni,
guardie all'entrata, acciò che alcuno non potesse entrare né uscire sanza
: invidio... i morti, che già riposano senza bisogno didonne. manzoni,
., 9 (158): rispondeva che, alla finde'conti, nessuno le poteva
, cessa di appartenermi: staccata al punto che posso senza rossore lodarla.
con verbi dichiarativi e con la cong. che introduce una proposizione aggiuntiva. cavour
. cavour, vii-135: senza negare che un ampio mercato. sia un elemento
di prosperità per l'industria, penso. che questo vantaggio sia largamente compensato da un
nelli, 12-2-3: la consolazione del senza che, dopoesser stato fatto eunuco, si rallegrava
odoni, 1-48: egli è vero quel che si suol dire che: 'senza
egli è vero quel che si suol dire che: 'senza 'l pane e senza
appunto degli 'schriftenlosen', dei senzacarte, il che comporta, assieme al diritto d'asilo
'senza soldi', grigie, intorpidite, che l'immigrazione alimenta. -senza sosta
finisco qui, non senza però dimandarti che cosa è avvenuto della prova fotografica e
avvenuto della prova fotografica e del ritratto che io non ho mai avuti. d'annunzio
magnifica villa della riviera, non senza che prima il buon conte avesse impegnato don
. della porta, 2-163: altri che un senzacervello non po trebbe
v.). senzaché (sanza che, senzacché, sènza che), avv
senzaché (sanza che, senzacché, sènza che), avv. in assenza
trascutato, smemorato e scostumato: senza che egli ha alcune altre teccherelle con queste,
che si taccion per lo migliore. vasari,
azzioni la virtù, si acquista altri tesori che l'ar ento e l'
temono mai niuna i quelle cose che in breve ora ne spogliano di queste
... non tutte le parole, che venir ci possono a uopo, nelle
, 5-30: la materia prima / voglion che mollesia, ma quel ch'è molle /
mille. /... / senza che, son nemiche in molti modi /
dalle lettere e dalle arti, senza che giacerebbero in un sonno oscuro, d'
lingua perpetuò le guerre civili di penna che mai non vennero a tregua. manzoni,
pezza, ogni cosa; e in quel che c'è, trovo tanta diversità,
c'è, trovo tanta diversità, che non so come risolvermi; senzaché,
risolvermi; senzaché, come esser sicuri che ciò che è in un libro, classico
senzaché, come esser sicuri che ciò che è in un libro, classico quanto
navilio andare. guicciardini, 2-2-190: che stati siano quegli ne'quali ha a regnare
e il sospetto, voi lo sapete sanza che io10 dica. baldinucci, 9-v-90: l'
. e sm. invar. aeron. che è privo di impennaggio orizzontale (un
diceva intanto nel crocchio dei sen- zacuore che il figliolo del morto che faceva il soldato
sen- zacuore che il figliolo del morto che faceva il soldato, anzi11 marinaio, a
scapestrato, un senza-dio, un uomo che durante la così detta liberazione si era lavato
. marin. disus. profondità marina che non può essere scandagliata. guglielmotti,
. un senzafóndo simile. il cervello che eri: e adesso è un fricandò »
senzagranèlli, sm. invar. che è privo degli attributi genitali maschili (
, iv-268: proprio così, un faunetto che entra di soppiatto in questo mondo di
e la sua 'irraggiungibile virilità? noi che lo si credeva il senzagranelli!) e
milioni 200 mila 'senzalavoro'a luglio ne, che dai figli si vedon contate l'ultime gocce
ordinario, senza ornamento o splendore alcuno, che lo = comp. da senza e pudore
candida legione di cuochi ai fornelli: vista che senzameno restituì a michelaccio tutto il suo
d'un prurito e d'un appetito che chiamavano virilità. arpino, 3-138:
persona di cui non si conosce o che non vuole far conoscere la propria identità
d'annunzio, v-1-437: tutti quelli che son morti per la patria e nella
, di politici e di scienziati, che fanno marciare tutti i senza patria del
o tra i più energumeni senzapatria, che voglia bene all'austria. g. morselli
pascoli, i-555: o giovani che io vedo già navigare sulle fulminee torpediniere
e fratello di filippo il bello, che ricevette solo nominalmente la corona e fallì
selva, gli aguati ai cittadini grassi che si lasciano spogliare. = comp
è quell'ora della metà dell'anno / che ilsenza tetto strascica i suoi cenci / sull'
). senziènte, agg. che è dotato di senso, di sensibilità
, iv-57: il medesimo accaderà dicendo che l'animale senta, cioè sia senziente.
insorge lucrezio epicureo mostrando col suo democrito che di cose non senzienti il senso nasca
né piangenti elementi si fan gli uomini che ridono. 0. rucellai, 2-191:
senso, o il moto, secondo che in quelle o in quell'altre parti si
necessità di rendersi conto, razionalmente, di che cosa possa averlo preparato. -sostant
percepisce una sensazione (e l'organo che la percepisce). l. ghiberti
quale comprende innanziuella, subito sentirà il senziente che quell'ora nel secon- o la
: e1 senziente non può sentire quelo che si sente se non incontrandosi el senso.
non incontrandosi el senso. 2. che è dotato di facoltà intellettive, di capacità
, trovandosene delle separabili e di quelle che non si possono separare, delle divisive
di meno al proponimento nostro bastano queste che si sono dette. simone della barba
: il quarto luogo è de le cose che si riferiscono al termino de la proposizione
si riferiscono al termino de la proposizione che è in disputa, come sono.
separabili o inseparabili. 5. che può essere sciolto (il vincolo matrimonia-
dannar coraggio. 6. che può essere percepito o considerato distintamente;
può essere percepito o considerato distintamente; che può essere riconosciuto come eterogeneo, come
p. levi, 2-82: non prevedevo che la mia interpretazionedella separabilità magnetica del nichel era
0. rucellai, 2-10-8-265: il credere che senza i sensi anticipati si possa giugnere
pervenuto un sottilissimo sussurro al papa, che i francesi avevano commession di partirsi e
vinezia... sentiva oltre a ciò che 'l fe- rier come persona sagace s'
mente lo chiediamo al signore, imperciò che per noi non lo possiamo fare con
bartoli, 7-1-38: questa volle il santo che fosse l'unione de'suoi, formando
compagnia in un corpo sì fattamente uno che non v'avesse niuna parte da sé:
: ch'è quanto dire niuna divisione che operi di qualunque sia genere separamento.
5. distacco di uno stato dagli altri che costituiscono una confederazione. siri,
affari. -barriera, ostacolo naturale che divide una regione da un'altra.
una immensa quantità di questo metallo povero, che era separamento e mondature dei buoni metalli
un seminarista liberale del '48: dice che la nostra letteratura ha bandito da un
ha bandito da un pezzo tutto ciò che sa di mitologico e di pagano: poverino
disertoredalla sinistra garibaldina! 3. che presiede alla sensibilità, che conferisce la
3. che presiede alla sensibilità, che conferisce la capacità di provare una sensazione
rosmini, xxvii-416: questo appuntosuccede in darsi che si fa la intelligenza al principio senziente,
principio senziente, perocché non è altro che un dargli a sentire l'ente,
rosmini, 1-72: ne'bruti il principio che produce le modificazioni e mutazioni spontanee ne'
ne'loro corpi è il senziente, che in essi acquista nome d'anima sensitiva
4. palpabile, sensibile, che pare avere una consistenza materiale.
di corrispondenza birichinesca. 5. che ha un determinato odore. fenoglio,
senzienti di umidità. 6. che comprende gli esseri viventi, dotati di
? è molto se in questa folla che va e che viene vi sono quattro uomini
se in questa folla che va e che viene vi sono quattro uomini coscienti e
cfr. penzig, 512), che risale al lat. tardo cepulla (v
[dioscoride], 233: il serpente che si dimanda sepa è lungodue gombiti e,
dell'ordine de'sauri (lucertole) che per la loro conformazione, somigliando il
(sepaiuòlo, siepaiuoló), agg. che vive fra le siepi (un uccello
così diconsi in molti luoghi gli uccelli che sogliono star fra le siepi. =
, e come fu fatto giorno, che l'una parte e l'altra si comminciarono
quelle armi rilucenti,... parea che 'l mondo balenasse. capitoli della bagliva
della bagliva di galatina, 263: che nulla persona ausa tagliare termiti berdi né
. bot. ciascuna delle foglie trasformate che costituiscono il calice di un fiore.
fogliuzze rintaniate, articolate, generalmente verdi, che costituiscono il calice dei fiori. il
98: erompe dai sèpali la forza / che modula il suofremito in corolle.
fr. sépdle (nel 1836), che a sua volta deriv. dal lat
trasformazione teratologica delle parti di un fiore che fa sì che queste assumano l'aspetto
parti di un fiore che fa sì che queste assumano l'aspetto di sepali.
). sepalóide, agg. che è simile a un sepalo.
). separàbile, agg. che si può separare da una totalità,
rimanente non già. 2. che si può far fuoriuscire da una determinata
la causa di maggior durezza altro non è che maggiore aridità causato da caldo più o
parte della materia. 3. che si può separare dal corpo (l'anima
. savonarola, iii-374: aristotile disse che, se si trovava che l'anima
aristotile disse che, se si trovava che l'anima avessi alcuna parte che operassi sanza
trovava che l'anima avessi alcuna parte che operassi sanza organodel corpo, che quella anima
alcuna parte che operassi sanza organodel corpo, che quella anima era separabile dal corno, e
informano ma governano i cieli in quella guisa che 'l nocchiero siede al governo de la
separabile dal corpo. 4. che non è connaturato con una determinata funzione
funzione o istituzione (una prerogativa); che non è radicato nel pensiero, nella
sua degna amica, perfezionandosi in quegli studi che non sono ormai più separabili dalla sua
. leopardi, iii-1005: l'affetto che già da più tempo mi stringe a
tempo mi stringe a filippo è tale che le nostre sorti non sono più separabili
stesso. -nel linguaggio aristotelico: che può appartenere o non appartenere a un
pres. di separare), agg. che divide fluidi o sostanze uniti o mescolati
separante dal commisto. 2. che seceme un umore organico. a.
tose, immensa, d'acqua che dorme. separano il canale dalle
boiardo, 1-83: le osse di coloro che perirno in questa battaglia sono state distinte
lo- rino': togli cocole d'alloro che sieno ben mature e fa'bollire in
piani erbosi solcar mugghiane bighe, / che la lunghezza lor stanca la vista, /
vescovo alle mie carte son come quelle che si fanno all'uve e all'ulive per
conosciutosi inevitabile. alfieri, lità che ha virtù d'unire insieme i corpi composti
stessa natura, e di separare quegli che sono composti di parti eterogenee.
). varano, 1-363: pria che nel cielo / apparisca l'aurora, a
maestoso e dabbene, certo mastro titta, che aveva l'incarico di separare le teste
egli [anassagora]... che 'l principio primo /... /
ogni corpo, / in guisa tal che il generar le cose / solamente consista in
pezzamento di appartenenza. alcuni di quegli che gli erano collegati contro, [i venezia
deliberazione il maggior negozio senz'alcun dubbio che si fosse gran tempo innanzi presentato da
quella casetta un picòolo cortile dinanzi, che la separava dalla strada, ed era cinto
: la collegiata, varcata la saracinesca che separa il piazzale dal sagrato, si presenta
: la luce vi è più trista che l'ombra della notte: fa vedere il
ombra della notte: fa vedere il vuoto che vi circonda e l'immensità che dalle
vuoto che vi circonda e l'immensità che dalle lontane terre vi separa. g.
cominciò ad inclinarsi sulle aspre alture che ci separavano da gerusalemme, chiamò i suoi
dal marciapiedi. ma quel fiume di soldati che le aveva rincorse fu sopra di loro
geometri tutto impegnato a separare il contadino che si era acciuffato con quello dell'ulivo.
: io sarò di oppenione... che quegli abitatori fosser mandati fuori ad abitar
e delle pene, 93: i comandanti che avranno ritenuta la loro armata o troppo
la parola e l'opera della scienza che consola e salva. della uale scienza
. tortora, ii-139: il tempo che fu interposto in questo maneggio diede ad
propri alleati. d'austria, temendo che in agitazione sì grave il re fosse
: l'opportunità di un orientamento politico che richiamasse l'unità della lotta di tutti
persone. sansovino, 2-150: quei che son prestanti e riguardevoliper bellezza e per buon
d'ingegno... vuolil principe separandoli che abbino appresso loro detti uomini, i
., essendo molto primastato accusato al pontefice che scandalosamente predicasse contro a'costumi del clero
come semplice censura, non è altro che separare il fedele dal corpo della chiesa
, 20-44: pur troppo il quadro che il padre fa della società attuale è
. caterina da siena, iii-226: fate che io vi vegga esenta tutti legati e conficcati
gesù, sì e per siffatto modo che né dimonia né creatura vi possa mai
., 4-6 (1-iv-398): acciò che niuna cagionemai, se non morte, potesse
tanto si trovarono i costumi loro esser conformi che una fratellanza e una amicizia sì grande
amicizia sì grande ne nacque tra loro che mai poi da altro caso che da morte
loro che mai poi da altro caso che da morte non fu separata. varchi
l'altfier lungialla via / un cardellin, che tra spinoso vepre / tre suoi bei
questa e quel vezzoso lepre, / che mi diè 'l buon egon, serbo alla
. brusoni, 7-132: non vorrei che la fortuna mettesse qualche disordine a campo
parini, 362: tienne lungo colei che i cor separa / furtiva entrando con sua
la nata di lei discordia amara, / che mesce al dir sue velenose bave.
tu facil, naturai, pronta, che sèpre / il bel fior da la vepre
la vepre: / nostre calamità prego che ammorte, / benigna e valorosa, optatamorte
l'uomo da tutte lecose del mondo più che non fa la morte. straparola, i-200
vuoti, / i vivi i morti tu che scindi e separi. -rendere qualcuno
valori spirituali. loredano, 1-79: che non fa l'uomo per esser amato?
se medesimo. ungaretti, xi-124: che vale prolungarsi e moltiplicarsi all'infinito le
10. distinguere concettualmente o praticamente ciò che è eterogeneo per natura o caratteristiche.
come di forma separate erano, da quelle che generalmente per gli uomini si abitavano;
marsilio ticino, 5òcxi-950: perché intendo che questa materia come fondamento per un certo
colla mente questa da quelle, e penso che questa si disperga nell'abisso o veramente
chi ha a conducere co'populi cose che abbino difficultà grande o contradizione, avvertisca.
. piccolomini, i-23: è da sapere che in due maniere è atto l'
nostro a separare et astrarrenel concetto le cose che in loro natura separate non sono.
da quelche sono: quando di due cose che sieno veramente congiunte insieme, egli apprenda
l'altra: non in maniera già che giudichi l'una stare al mondo per
mondo per se stessa separata dall'altra che gli è congiunta (in che sarebbe egli
dall'altra che gli è congiunta (in che sarebbe egli falso), ma solamente consideri
la morte del prencipe di spagna, che obbligò trautsmondorf a proceder molto più cauto
farsi la verità dalla millanteria, pare che epimenide, comeché abusasse per avventura delle
tarchetti, 6-ii-89: quali sono i rapporti che esistono tra questi due mondi [ideale
e reale]? quale è l'armonia che liregola? ove troveremo le cause della discordanza
troveremo le cause della discordanza perenne che li separa? e. cecchi, 9-91
: la stessa distinzione... separazione che la vittima si era separata dalla moglie (
novità e integrità, dalla rettorica, che si vale d'un materiale d'apporto
pallavicino, 1-604: confesso ben io che quest'acqua dispartimento, la qual separi del
gruppi o categorie diverse suoni o vocaboli che presentino una o più caratteristiche comuni.
: la regola intorno a questo si è che ivocaboli si vogliono separare in tre schiere:
la seconda schiera è di quelle parole che hanno ritenuto egualmente consorzio colla nobiltà e
sola plebe degli uomini e de'concetti che contaminerebbon le penne e i pensieri più
celesti comincierà a separare dagli altri quelli che sono suoi. 12.
: lo sposo è del tempo più signore che non se'tu, e te scusa
se'tu, e te scusa l'ubedienzia che forse non scuserebbe lui; poi si
ficino, 6-161: predisse cristo la passione che a lui s'appressava, nella quale
lui s'appressava, nella quale bisognava che da'suoi discepoli si separasse. cesarotti
poco tempo fa, potete immaginarvi con che amarezza reciproca. c. carrà, 410
solitario, si separò cheto cheto dall'amico che non10 incontrò se non a parigi. jahier
150: sei un uomo il giorno che ti separi pagandoti la vita.
xiv-321: separiamoci... sino che il delirio dell'amore ci lusinga di
signore di un paese vicino, e che avevo tanto amato, e per tanto tempo
roma, il papa fece intimare al re che avesse a ritornar la regina alla congiunzione
maestà non ha mai avuto figliuoli, tutto che sia stato con lei; ma dopo
di questa risposta l'ambasciatore e soggiunse che a grave rischio si sarebbe esposto il
nemici, e molto più grave il biasimo che si averebbe acquistato separandosi in quelle contingenze
sempre a'francesi quanto le cose che nascevano, dal loro principio, sì come
mazzini, 29-10: è chiaro che con siffatte credenze, consegnate da lui
credenze, consegnate da lui in libri che pochissimi fra gl'italiani leggono, intitolati
luogo. davila, 489: intanto che gli eserciti si trattengono scaramucciando a lan
lan, il signore di san polo, che da principio s'era con questa intenzione
le separa inanze l'ixola della standea che stai da tramontana de candia millia x.
g. ferrari, 364: senza che vi sia un sol protestante nellarepubblica, il
i ricchi separarsi da'consigli comuni, che furono molte volte per rompere il rispetto e
2-vi-11: fuori di pochi uomini singolari, che per alcuna privata bontà di princìpi e
io abbia per privilegio di poter di quel che più mi piace parlare, oggi io
[in cavour, vii-607]: ora che io ho avuto agio di esaminarne i
l'imbarazzo di separarmi da un quadrettino che per ora mi piace. -deporre
i-448: adesso non c'era più caso che mamminasi separasse un minuto dalle chiavi della cantina
. leonardo, 2-44: tutto l'olio che si separerà da quellatte verrà in questa ampolla
: èvvi ancora il sale naptico, che è nero per la napta che è in
, che è nero per la napta che è in quello: ma quando si
malpighi, 1-202: io son certo che tutto il sangue cavatodalle vene et arterie di
ed altri moltissimi, i quali credesi che si derivino tutti e si separino dal
struttura del corpo degli animali tutti, che, giunti a un certo grado di forza
nucleo nel suo complesso, cioè quello che io continuavo a considerare ancora un nucleo
, sebbene fosse stato un vortice di roba che si stava separando in due vortici distinti
... e di questa affermava che a caso, non secondo la diliberazione
animale, ogni pianta, ogni cosa che noi veggiamo, nascere. e questo chiamava
. calvino, 8-41: ero impaziente che la nostra terra si separasse dalla ruota di
], ii-128: se gli fosse possibile che l'amor si separasse da dio,
serdini, 1-70: or fusse tosto almen che l'impudico / corpo si separasse fra
, equivalente italiano dell'inglese 'break', che si è cercato di introdurre nell'uso
introdurre nell'uso in luogo del forestierismo che permane tuttavia di impiego generale.
comp. da se [d \, che indica privazione, e parare 'apprestare'(
dalle regioni a loro assegnate tanta entrata che posson mantenere dette genti e cavalli.
tutte le forze di mare e di terra che ha l'imperatore separatamente da tutti li
, n-ii-434: diremo... che il pontificato sia un ordine dotato di
, 1-119: fu ordinato... che non fosse più lecito al supremo magistrato
coperta da una delle parti della separazione, che possa racchiudere il gesso nel tempo di
ii-591: de la stampa non so quel che si faccia; ma vorrei che si
quel che si faccia; ma vorrei che si stampassero le rime e le prose separata-
edizioni del 'canzoniere': sono i comentatori che si potrebbero direscolastici. stampati da prima separatamente
nel mortaio, in modo facendosi nel pistarle che le amandole non facciano oglio. b
brevemente / diè l'invidia risposta, che farebbe. / gli suoi ministri ha
gli suoi ministri ha separatamente, / che ciascun sa per sé quel che far
, / che ciascun sa per sé quel che far debbe. -nelle singole
tutti i misti et dementati, vogliamo che abbia grado particolare. ruscelli, 1-266:
[i poeti e i filosofi] che il primo uomo fosse creato in potenza
in potenza maschio e femina, e che non separatamente fosser formati, ma dell'
: non è necessario... che la collazione si faccia unitamente dal vescovo
dal vescovo e dal capitolo, atteso che, essendo uguale la facoltà dell'uno
parini, 779: quelle belle arti che operano di loro natura sopra l'organo
è condizione di agricoltura toscana così vetusta che tira origine dai tempi che le città
così vetusta che tira origine dai tempi che le città si reggevano separatamente.
a ciascuna nazione separatamente secondo il tempo che per suo ordine gli era diputato. caro
tassoni, xvi-609: poniam caso che uno sia innamorato di due donne ugualmente
sia innamorato di due donne ugualmente e che ad un'ora determinata separatamente con ciascuna
con ciascuna di loro si possa ritrovare: che farà egli? goderle ambedue non potrà
serenità..., egli mostrò che gli fosse stato gratissimo e il presente
e di infidelità è il maggiore freno che si possa avere che nessuno de'collegati italiani
il maggiore freno che si possa avere che nessuno de'collegati italiani, per migliorare
p. ragazzoni, lii-6-475: dato ordine che i cristiani dovessero vivere separatamente dai mori
mori per schivare l'occasione delle risse che potessero succedere..., con
s'avrìa da temere d'alcuno di questi che confinano. 7. in modo
converrebbe una medesimacosa più volte ripetere, il che sarebbe tedioso e fatica superflua. leone
sollecitudine e del dolore, a me piace che noi mescolatamente e senza legge alquanto vaghiamo
tutte le intenzioni e tutte le proprietà che sono in quelle particolarmente. paleotti,
cercheremo di trattare di ciascuna più separatamente che si potrà, pigliando il principio talora
o l'identità o almeno la proporzionalità che hanno fra loro gli aggregati delle velocità
separatézza, sf. scelta di vita che comporta l'abbandono dei beni mondani.
conto delle sue contraddizioni... ciò che viene escluso è riconosciuto e dichiarato come
proprio dallo stesso atto di esclusione, che lo stacca da un'unità preesistente e ne
in tal modouna separatezza frutto di quegli ismi che non tengono conto dei rapporti, delle
256: l'autore è cosciente del fatto che la mediazione simbolica oltrepassa la separatezza metodo-
è successo, per dirla in breve, che man manoche il paese e la società diventavano
concreto: il movimento politico o ideologico che persegue tale fine. montanelli
roma. far molta stima, sapendo che separatamente non può dizionario politico, 602:
'separatismo'per un distacco dall'italia, che i più nobili spiriti siciliani respinsero con
di riconoscersi. perché ognuno raggiunga ciò che gli spetta è necessario invece che le
ciò che gli spetta è necessario invece che le affermazioni dal basso procedanoautonome, quasi secondo
di un gruppo da un'organizzazione generale che lo ingloba. cattaneo, vi-1-319
rivedo le lunghe barbe dei separatisti scozzesi che mi hanno tenuto almeno per quattro ore in
un compagno diverso, un taciturno separatista che leggeva i 'beati paoli'da cima a fondo
dei borboni, i partiti politici, che si contendevano il terreno, erano due
quattro o cinque quotidiani, compresi quelli che si pubblicavano allora nell'isola, e
[de gaulle] dice alla francia che è minacciata da un pericolo mortale e imminente
un pericolo mortale e imminente, e che solo de gaulle può salvarla dalla distruzione.
(plur. m. -ci). che persegue galileo, 3-1-41: non si può
si può dare il caso... che la parte un progetto politico di separazione
erano endemiche. 2. che tende a conseguire l'autonomia di un determinato
un calore / d'esseri eccelsi, che creando stelle / distaccarono sé dalla ribelle
separativo. separativo, agg. che indica disdegno, che mo
separativo, agg. che indica disdegno, che mo stra la volontà di
sospettevole, separativa. 2. che comporta un regime di completa segregazione (
centrata pena. 3. che mantiene distinte entità diverse. mamiani,
mamiani, 10-ii-74: non è concepibile che ogni qualunque diverso possa unificarsi con ogni
4. gramm. ant. che ha valore avversativo (una congiunzione)
: separative sono quelle [congiunzioni] che dividono il senso congiunto e unito, come
separativa corrispondente al 'sine'de'latini, che 'sanza'più frequentemente dicevasi dagli antichi
266: con ciò sia... che l'artefice che vien chiamata volgarmente i paesi
ciò sia... che l'artefice che vien chiamata volgarmente i paesi bassi, la
o una acquosa separata dall'altra acquosa o che molto di una specie sia con poco
separate e conservarle in quella unione sì che fussi nelle ferite e dislocazioni.
malatesta, 245: a quanto la allega che la lunacombusta si ritrova in eodem minuto cum
ritrova in eodem minuto cum sole, dico che a l'ora calculata per vostra signoria
calculata per vostra signoria... non che la sia unita, ma se ritrova
[besangon] da se stessa, sì che non s'impaccia in cosa alcuna cogli
venti miglia, provvista di tutte quelle cose che si appartengono alle difese.
. e così separato dalla strada maestra che, volendo tentare colà un abboccamento con
vicini franzesi, inglesi e tedeschi, che circondavano gli stati del re cattolico de'
di più la contea di borgogna, che è alquanto separata. -solitario,
in un luogo così separato dal mondo che non mi trovo in istato di conoscere alcuna
mul- titudine da luogo separato et alto che mescolandoci con loro. -diviso
già se erano insieme inamorati / nel tempo che fòr messi alla prigione, / né
l'altro il foco, / ben che sian stati in separato loco. grazzini,
cavalli, lii-3-111: li elettori, udita che hanno la propostadi uno delli tre sopra nominati
la propostadi uno delli tre sopra nominati, che hanno autorità dalla dieta imperiale, si
il distacco spirituale e affettivo); che conduce vita autonoma, lontana dal nucleo
: erano alcuni, li uali avvisavano che il viver moderatamente e il guar- arsi
(637): io ho veduto in che maniera voi due siete stati condotti ad
certo, se mai m'è parso che due fossero uniti da dio, voi eravate
conduce un'esistenza solitaria, appartata; che non partecipa o che è escluso dalla vita
, appartata; che non partecipa o che è escluso dalla vita sociale di una
chi tenta lo sviluppo di quei precetti che un dì predicava, di quei diritti che
che un dì predicava, di quei diritti che vivono nel cuore d'ogni uomo,
lo corpo parche dia / la ferita, che glie tolle / onne bona compagnia; /
d'esto monno l'ha iettato, / che privato fuor ne sia, 7 co se
se fa la malsanìa, / che dai sani è separato. g. gozzi
, i-i 1-218: la. fanciulla che, separata dagli altri per ordine del capitano
più acerbo dei peccati nostri il castigo che ne dài! » angiolini, 281:
si trovavano assediati. 5. che vive diviso dal proprio coniuge in seguito
aggiunse: « oh, ha una moglie che è molto più alta di lui!
! ecc. ecc. ma credo che ora vivano separati ». io la rassicurai
ventenne. -separati in casa: che continuano a convivere anche dopo la separazione
coniugi). -al figur.: che sono costretti a collaborare nonostante i contrasti
roché nell'anima separata non rimane quello amore che fu sensitivo, ma solo lo spirituale
, e ancora le anime separate, che bene di questa vita si dipartono,
. zanotti, 1-4-229: chi sa che questo divin maestro, svelandoci un nuovo
ai corpi loro per così fatta maniera che, essendo esse felici, lo fossero anche
l'alma seperato, - allor dirrei / che degli affanni miei - spesse fiate /
prìncipi d'europa. 8. che appartiene a un ambito puramente spirituale o
il sole nello specchio l'essenza divina che contiene e cagiona l'essenze di tutte le
piccolomini, 1-120: altre cose finalmente sono che, se ben non si possono ritrovar
dalla materia secondo l'essere, dice che quello è cosa che viene di fuora,
l'essere, dice che quello è cosa che viene di fuora, secondo la sua
sustanze separate, cioè da li angeli, che sono sanza grossezza di materia,.
cecco d'ascoli, 88: il principio che move queste rote / sono le intelligenzie
e del- l'altre separate intelligenzie quello che per umano ingegno qui se ne può
ovvero intelligenzie separate movitrici de'cieli, che son tante quante gli orbi che muoveno,
cieli, che son tante quante gli orbi che muoveno, e non più? fiamma
intendono per angeli le sostanze separate, che si chiamano anco intelligenzie. b.
nostri sensi ignari. 9. che non è legato a una fazione politica o
politica o a una setta religiosa; che non fa parte o non vuole entrare
nostra decisione d'agire ha fatto sì che in parigi s'è formata una unione degli
, vi-1-152: non mancarono chi credeva che fosse più secreta causa che movesse li
mancarono chi credeva che fosse più secreta causa che movesse li spagnoli a non veder volentieri
il duca in queste trattazioni, giudicando che potesse aver qualche pensieri separati dalli loro
rendendosi indipendente (uno stato); che gode di uno statuto di autonomia amministrativa
). caro, 12-ii-236: intendo che la comunità, anzi certi particolari di
anzi certi particolari di montefiascone, nonostante che sieno più volte stati chiariti che non
nonostante che sieno più volte stati chiariti che non hanno giurisdicione in quel loco né
.. disegnano di far non so che innovazione per pregiudicare a l'immunità di
esser separatidal territorio del principe laico, sì che costituiscano una specie di territorio separato.
. aver commerci con un popolo, che stia nell'attual possesso (ancorché illegittimo ed
atto di riconoscer resistenza separata è quel che rincresce ed offende l'antico loro sovrano
divelte dal ceppo della vera vita, che ambedue li produce. manzoni, fermo
da una attrice ardimentosa, di quelle che nei paesi separati dalla comunione cattolica facevano
. cavour, ii-406: io penso che quando la cassa degl'invalidiappartenenti alla marina mercantile
alla marina mercantile sarà separata assolutamente e che avrà esistenza propria, converrà modificare e
modificare \ suoi statuti. 11. che viene svolto indipendentemente da altri (un'
da altri (un'azione); che si presentano in forme reciprocamente autonome (
legazioni di una stessa comunità); che si occupa delle questioni specifiche di una
giovanni soranzo, lii-5-84: le corti, che sono come in germania le diete,
stesso usufrutto non si estenderà ai beni che i figli potranno acquistare con un lavoro
per effetto alla mensa di dio da quelli che la ricusano? il dice s.
è iddio medesimo. 2. che seziona organi o tessuti (uno strumento
carni e alle polpe. 3. che seceme un umore organico. g.
d'un sugo acido. 4. che provvede all'espulsione di sostanze organiche.
gassosa di particelle solide o di goccioline che essa porta con sé in sospensione.
circuiti o elementi di circuiti per impedire che si verifichino interazioni fra di essi.
separatòrio, agg. ant. che seceme un umore, una sostanza organica
, 16-ix-221: suppongo in primo luogo, che nel feto..., come
le glandule separatorie de'suddetti escrementi, che sono di nervi ricchissime, restano anch'
leonardo, 2-334: certo i'non credo che poi che gli elementi co'lor separazione
2-334: certo i'non credo che poi che gli elementi co'lor separazione disfeciono il
non ben... stimava empedocle che questa gran casa dell'universo per la concor-
imitazione di cose naturali e artificiali, che sieno o che possano essere: e perciò
naturali e artificiali, che sieno o che possano essere: e perciò non dèe
notata separazione, altro rappresentarci agli occhi che quelle cose che noi in una veduta
altro rappresentarci agli occhi che quelle cose che noi in una veduta possiamo vedere.
italia], 17: l'appellazionedalla sentenza che avrà dichiarato non farsi luogo al divorzio,
luogo al divorzio, non potrà riceversi che quando verrà interposta da entrambi i coniugi
voglio ve ne renda ammaestrate, acciò che... per eccellen- cronache dei
167: ecco vostra gentil posteritade, / che si fa strada cuni dirigenti uil
.. suole avere una persona seperata, che ènominata 'prolago', che, fatto l'argomento
una persona seperata, che ènominata 'prolago', che, fatto l'argomento della comedia,
queste cose principalmente considerò nelle battaglie, che abbiano un ufficiale separato per questo bisogno.
.. è più presto simile al delfino che a monsignor d'orléans, ma ben
delle pitture sproporzionate, per essere materia che ricerca discorso separato. 13
marsilio ficino, 6-13: è necessario che sia nelle cose che s'ingenerano moltitudine
6-13: è necessario che sia nelle cose che s'ingenerano moltitudine, acciò che tutta
cose che s'ingenerano moltitudine, acciò che tutta la potenzia della materia prima sotto
le quali ha queste particulari proprietà, che manifesta i medesimi sensi, con quasi
distinti e separati dal sensorio, però apparisce che li sensori del vedere, dell'udire
qualitadi attive prime della natura corporea, che il principio del calore è indivisibile,
, eterogeneo per natura e caratteristiche; che presenta rilevanti differenze. machiavelli, 1-ii-326
ne sono nate queste sinistre opinioni, che fanno odiare la milizia e fuggire
milizia e fuggire la conversazione di coloro che la esercitano. muzio, 1-12:
de'moderni toscani dalla lingua degli scrittori che non è quella degli altri italiani dalla
: la qual potestà del principe, che dicono 'maiestà'o 'sopranità', è separata
, è separata in tutto dal dominio che ha il privato. de luca,
maniera d'interposizione è quando la cosa che s'interpone, vi si pone in tutto
e separata dall'altre cose, senza che con particella congiuntiva alcuna si leghi e
i quali hanno solo la insegna separata, che siomanda guidone. capitoli del palio della balestra
, marciano. 14. che si distingue dagli altri per qualità morali
., 1-10 (1-iv-84): acciò che per voi non si possa quello proverbio
voi non si possa quello proverbio intendere che comunemente si dice per tutto, cioè
comunemente si dice per tutto, cioè che le temine in ogni cosa sempre pi
con la mente. 15. che mantiene il possesso dei propri beni;
mantiene il possesso dei propri beni; che non mette il proprio patrimonio in comune
acquistare a titolo gratuito od oneroso senza che il marito concorra all'atto, o presti
e separato volume empiere potrebbe più tosto che tutte in uno contenersi. leopardi,
contenersi. leopardi, iii-632: è certo che, anche ab bandonando l'
, dando in separate eaizioncelle le operette che io voleva riunire in un sol corpo.
essendovi l'espressa disposizione del testatore, che chiamò li suoi figli e descendenti per linee
separate, non vi è dottore alcuno che contradica a ciò. verbali del consiglio
. 17. non continuo, che risulta da una serie di quantità distinte
ulloa [guevara], iii-133: quelli che vogliono esser del popolo di dio,
esser del popolo di dio, bisogna che siano gente separata da'vizi e dagli
b. segni, 4-180: occorre qui che cotal cura in certi luoghi si dà
separati dal sacerdozio, come sono quei che fanno certi altri sacrifici e quei che guardano
quei che fanno certi altri sacrifici e quei che guardano il tempio e li camerlinghi dei
suo totale adattamento a questo ordine sociale che vive sulla criminalizzazione e sul crimine.
sm. (femm. -trice). che opera una separazione o una distinzione fra
una separazione o una distinzione fra ciò che è strettamente unito o confuso.
., 127: disse [democrito] che l'azione e passione si fa dal
azione e passione si fa dal simile e che la generazione si fa per la congregazione
tornino più separati e più sinceri, che altrimenti non farebbono, ch'egli importa
farebbono, ch'egli importa il tutto che tal separazione diligentemente, anzi scrupolosamente sia
delle stelle] così momentanei e veloci che, sieno congiunzioni, separazioni, occultazioni
, separate e conservarle in quella unione sì che fussi nelle ferite e dislocazioni. la
cuoio duo dita larga e di tal circonferenza che, dentro postavi la mano, secondo
. broggia, 475: fa mestieri che i lazzaretti... abbiano il
e termini di diverse giurisdizioni più presto che di separazione. lontananza da un
premurosamente consigliato a prevalervi delle giustissime scuse che vi somministra la vostra età, i vostri
ungaretti, xi-186: la separazione millenaria che la mòrte ha messo per noi,
mi potesse essere più amara di quello che sia ora questa separazione e divorzio di que'
que'cuori, i quali io credea che con indissolubile catena legati fossero. catzelu
pare il preludio di quella eterna separazione che ci aspetta. manzoni, pr.
ospedale e di città con un brio che voleva nascondere, per timido orgoglio,
il punto di separazione, nel traffico che rinasceva. -secessione di un reparto
rohan lasciò il principe in tanta debolezza che non potea sperar di far pur testa
anima e del corpo vostro. non dico che vi diate la morte perché voi vogliate
due coniugi { separazione personale) senza che venga a cessare il vincolo giuridico del
re ierone disse d'aver creduto sempre che, come suo marito putiva, così
putissero gli altri uomini tutti. oltre che questa è inclusa tra le cagioni della
lucchese], 1518: il coniuge, che ha ottenuto o il divorzio o la
autorizzazione di prendere domicili separati, autorizzazione che una sentenza può accordare ai coniugi dietro
natura èpiù forte e legata con più vinculi che la congiunzione della anima col corpo,
congiunzione della anima col corpo, il che si dimostra per vedere quan
: perché lasceremo noi di sperarein quella durata che comincierà dalla risurrezione, solamente perché vediamo
comincierà dalla risurrezione, solamente perché vediamo che la separazione dell'anima dal corpo mette
rosmini, xxi-243: la morte non è che una separazione dell'anima dal corpo.
maschi dalle femmine, tutti i poverelli che ora vanno o andrebbono mendicando da se
. p. levi, 2-65: che io fossi ebreo, il tenente mostrava di
poco ai dubbi), ma sembrava che non gliene importasse. sembrava anzi ualcosa
. sembrava anzi ualcosa di più: che la faccenda in qualche modo gli an-
modo gli an- asse a genio, che provasse un gusto acre e sottile nel
politica in qualsiasi forma. ma è qualcosa che sta forse alla più riposta radice di
noi, in quanto siccome per lo partire che la plebe fece per addietro, ci
lettera dei fraticelli, 17: poi che abbiamo provato che la nostra separazione è
, 17: poi che abbiamo provato che la nostra separazione è stata licita e debita
è stata licita e debita, sequita che per questo non semo né potemo essere scomunicati
essendo ora il parlamento di parigi, che altre volte ha sostentato più d'ogni
, li-io: alla fine domandava il gonzaga che, pure si venisse alla restituzione di
governatore di esse nell'atto della separazione che se ne facesse dalla corona di francia.
della savoia in isgravio di quella parte che era posta a carico dei comuni in
1060]: ordiniamo... che niuno di qual stato, grado o dignità
dicono di ridurla a toledo, e che quella chiesa, ad imitazione della gallicana
assoluta fra le classi medie e quelle che formano la moltitudine chiamata oggi ancora col
volgar., 1-8-133: dirò qui quello che si leggenel vangelo di matteo della separazione delli
cristo. 12. distinzione fra persone che svolgono funzioni diverse nell'ambito della stessa
e questa così fatta se- nobili donne, che ne viene con le academie d'oggi conperazione
persone. pagiunta, non è altro che una separazione da'pensieri scoli, i-815
querele, se le grida d'èva, che introduceva pietà anco separazione è netta.
burgagli, 1-134: dicono... che la conversazione delle caso che fra
. che la conversazione delle caso che fra i coniugi viga il regime di comunione
separazione dei poteri e del vivente essere che si suol chiamare la patria. -divisione
distribuzione del processo produttivo con operazioni parziali che ne impediscono la comfinalmente la separazione fra
, 527: il professor vailetta espone che il tribunale ha respinto le istanze della
tasso, 11-ii-21: quello... che si prova argomentando dela seperazion de la virtù
dissoluzione, si fa cospicua la separazione, che già durava segreta negli animi anche nell'
... piuttosto, appunto, che la sgrammaticalizzazione irrazionale e ingenua del pascoli
insieme. firenzuola, 540: bisognando che per la eccitazione della bellezza universale,
nella separazione sieno perfette; sarà mestieri che ell'abbiano il dovuto colore, cioè
: l'articolo è voce non significativa, che dimostra il principio del ragionamento col presupporre
voi e garibaldi: non so eia che derivi, ma è dannosa e bisogna cercare
n. ginzburg, ii-1308: le separazioni che si creanofra la gente, per motivi politici
3-90: le gelosie dinastiche furono la secondacagione che innalzarono un muro di separazione fra i cattolici
dalle azioni stesse, è appunto ciò che toma al tutto impossibile nel sistema ideologico
, 5-2-173: l'ammalato non sputi altrove che in della comunione. può altresì essere
preparato sarà il chilo, tutte le volte che questo ne tissime, l'
, l'assorbimento dei vasi non si riduceva che a poco e niente.
scoria. biringuccio, i-15: vorrei che mi dicessero questi nigro- manti perché anco
la purità de le separazion sue, che senza dubio avendo potenzia di far una
de le predette cose, si può creder che ancora abbino potenzia di far l'altra
: elementi muti... sono quelli che siformano con applicazione degli instrumenti de la voce
rapporti istituzionali fra stato e chiesa, che, storicamente propugnato dalle concezioni politiche e
qualsiasi vincolo e coordinamento giuridico (oltre che politico) fra i due enti (di
fra i due enti (di modo che, di fronte alla legge dello stato,
dal tribunale per tutelare la dote della moglie che poteva correre rischio di essere perduta.
dell'autorità giudiziaria nel dei beni e che particolari situazioni sopravvenute rendano tale regime dannoso
separazione de'beni non può domandarsi, che in giudizio dalla moglie, la quale
del marito dà luogo a temere, che i di lui beni non siano sufficienti per
: la separazione giudiziale deibeni non può pronunziarsi che in caso di cattiva amministrazione della comunione
erede: regime giuridico di distinzione (che altrimenti non vi sarebbe) fra i
creditori del defunto o di legatari e che consente ai creditori del defunto e ai
ai creditori del defunto e ai legatari che hanno proposto la domanda di soddisfarsi sui
azione anche rispetto ai beni del defunto che formano oggetto di legato) - diritto
'separazione di patrimonio': mezzo d'impedire che gli averi che compongono una eredità non
: mezzo d'impedire che gli averi che compongono una eredità non si confondano con
non si confondano con quelli dell'erede che l'ha avuta, e i creditori
dei creditori di lui e dei legatari che l'hanno esercitata a preferenza dei creditori dell'
separazione spetta anche ai creditori o legatari che hanno altre garanzie sui beni del defunto.
separazione non impedisce ai creditori e ai legatari che l'hanno esercitata, di soddisfarsi anche
per esigenze di maggiore speditezza, dispone che domande fino ad allora trattate in un
. sepimento). di operazioni che, mediante la divisione dei mitommaseo [
acqua, insolubile mellare membranoso, che separa in due parti un avorazione
una fresatrice delle parti della lastra che non van -seperagnola minore:
. matem. assioma di separazione-, assioma che seperóso, agg. ant. privo di
agg. ant. privo di travagli, che tragio scientifico, dimin. di sepia
(v. sepiola). numeri che comprendono fra loro a senza comperseguzione.
lat. ex-, con vanaturale, che cristallizza nel sistema rombico in lore negativo
la contemplazione di quelle diece sephi- roth che chiamiamo in nostra lingua membri ed indu
luna le neomenie, di sorte che non solamente uno, ma, ed oltre
(plur. m. -ci). che riguarda, una sola coppia di
. seppia), erronea che è proprio degli attributi divini (o sephiroti
(plur. m. -i). che si riferisce = voce dotta, comp
cose rutilante di livido tectorio et che la teorizzano o ai movimenti politici che la
che la teorizzano o ai movimenti politici che la sepire, tr. (sepisco
sepiàrio, agg. bot. che si riferisce alle piante adatte alla formazione
piante adatte alla formazione di siepi o che vivono nelle be fatto fortuna.
v. siepe). mente che, essendo il duca valentinois inamorato de la
potendo moravia, 15-163: scopriamo che il secondo piano è sta
: credono alla seplasia la quabiberoni tropicali che sorbivano da cannucce ripiegate. ste mattezza di
: le è una composizione d'unguenti, che con ogni fraude • =
4-485: la medicina separare), che non ha questo significato nella lingua presente che
che non ha questo significato nella lingua presente che ningua. trovò gli unguenti salubri per rinforzare
odoroso. lubrano, 1-288: oh che gentil mostra fanno inghirlansèpe1, v.
iii-i: queste sono come ulcera umida, che eteromeri melastomi simile alla sepiola.
eia- antenne è assai più lungo di quello che segue, il decimo cattaneo, iii-2-63:
di quella giovanet- il sepedóne, che va al contrario et è di color rosso
rieri assamesi, milizia salda che aveva fatto le sue prove sepeèri
cui = adattamento dell'ingl. sepoy, che è dal persiano sì =
: l'ho pregato di lasciarvi porre unariga che ci permettesse di scegliere la sua fossa lungi
(ant. sepulcrale), agg. che è proprio, che si riferisce,
, agg. che è proprio, che si riferisce, che riguarda un sepolcro o
è proprio, che si riferisce, che riguarda un sepolcro o i sepolcri;
le ceneri di un defunto); che costituisce un sepolcro o è usato come
nel mezzo... del quadro che dicevamo, da eccellenti architetti, e
innamorata giovane in suo cuore profondamente giurato che, com'ella era stata sua mentre ch'
egli era vissuto, così ella intendeva che né anima all'altro mondo volata,
terra. pensiamo al molle liquore di pace che sispremerà dall'albero, quando anche esso non
dall'albero, quando anche esso non debba che governare la nostra lampada sepolcrale. d'
. borgese, 1-161: per uno che cercasse una testa da madonna o, meglio
fu già una bellissima usanza in atene che tutti coloro che lusserò morti nella guerra
bellissima usanza in atene che tutti coloro che lusserò morti nella guerra per la patria
scenari notturni, misteriosi e spesso funerei, che fra la seconda metà del settecento e
, iii-503: la morte riguardò e disse che nessunpoeta sepolcrale la aveva trattata con tanta delicatezza
tanta delicatezza. -per estens. che si riferisce o è proprio della morte
il padre mio m'apparve allora, / che da l'ombre sul tacito confine /
virtù celata. 2. figur. che richiama o evoca pensieri o immagini di
remoto, così colorito e sepolcrale, pensare che a c. boito, iv-113
parco spazzato dal vento. che provoca uno stato di inquietudine, di
orror mi scuotono / e un sepolcralpensiero / che morte spira e duol. leopardi, i-159
183: nella religione vedesti il terrore più che l'amore;... nell'
nell'arte una pompa regale e sepolcrale più che una gioia dell'anima. alvaro,
sepolcrale delle cose, d'un popolo che intorno a sé non vedeva se non
boschi dei poemi epici e cavallereschi, che i poeti descrivono pieni di terrore non solo
ma anche perché sprigionano un gelo sepolcrale che fa sussultare i viandanti. -trascorso in
un luogo, un ambiente); che sa di chiuso, che fa rabbrividire,
); che sa di chiuso, che fa rabbrividire, freddo (l'aria
fa rabbrividire, freddo (l'aria che vi si respira). parini,
ossa! cattaneo, vi-1-410: non basta che molte delle carceri antiche,..
iii-25-201: un guardiano ai morti, che nell'aria sepolcrale degli offici della certosa
a precludermele, è l'aria sepolcrale che vi respiro: seanche il più illustre,
olio della lucerna. 4. che manifesta, esprime o infonde tristezza,
, di nero, con le rughe che apparivano, malgrado ogni sforzo, con
cavernoso, profondo (la voce); che ha un tale tipo di voce (
. riguardapolcro ambeduo chiuda: / poi che fia l'alma de le membra
strano giovinetto greco di pelo rosso, che recitava dante con rauca voce sepolcrale e
, mi fece ravvisare senza esitazioni colui che, morto anni fa a montevideo,
sepolcrale forgiatore di note sotto le righe che il teatro italiano abbia conosciuto: il
avvertito con una voce bassa, sepolcrale, che il 'signorino'guido... s'
.. davanti alla caserma, senza che questa perdesse una nuance di sepolcralità.
. sepolcréto, sm. luogo che accoglie un insieme di sepolcri per lo
senza arrossire la mano del gran poeta che vent'anni fa traeva dall'italia la
d'annunzio, i-1043: questo cuor, che fu della tremenda / e dolce roma
, 9-95: d'ogni civiltà quel che più dura sono sepolcri e sepolcreti.
aleggiar nel vuoto / sonno di ciò che fu! questa è la morte!
memoria di quel genere d'animali, che con tanta intelligenza non aveva saputo assettare
guittone, ii-xiv-41: ahi, che pessima eredità lassate loro! certo non
luce di ragione del tutto spenta, che reducere in vita colui che quattro dì
tutto spenta, che reducere in vita colui che quattro dì è stato nel sepulcro.
183: priego ciascuno disceso di pagolo che almeno il dì de'morti vada a
rupi. carducci, iii-3-174: tu che dormi là su la fiorita /
788: lasciate il sepolcro alla carie / che roda anche il nome a chi giace
/ velato da parietarie / non resti che.. pace. e. cecchi,
italiani dell'editto napoleonico di saint-cloud (che proibiva l'inumazione in tombe monumentali e
monumentali e nelle chiese e consentiva unicamente che si erigesse il monumento all'estinto appoggiandolo
casetta, come a suo sepolcro più che ad albergo. d'annunzio, iv-i-
quanto esala nelle parole tutto il male che il calunniatore ha dentro di sé.
bibbia volgar., v-155: perciò che nella loro [dei nemici] bocca
aperto. casalicchio, 316: forse direte che costui ha un dente canino, ha
ha una bocca puzzolente, una gola che pare un sepolcro pieno di cadaveri e in
, un mormoratore, un maligno, e che perciò si piglia gran sodisfazione che abbia
e che perciò si piglia gran sodisfazione che abbia gran gusto in dir male di
sepolcri cuoprono i corpi de'morti. e che dovemo noi intendere per lo nome de'
a un bel sepulcro ornato, / che per vaghezza assai diletto prende, / poi
sepolcro. beltramelli, iii-917: colui che vagheggia la mortecome un riposo, già è
sé e non porta sotto al sole che un sepolcro. -sepolcro imbiancato o
persone o ad atteggiamenti ipocriti e falsi che nascondono, al di là dell'accattivante
fanfani, 44: vedo in vece che osan chiamarsi cattolici... molti di
chiamarsi cattolici... molti di coloro che hanno sulle labbra parole melate e dimostrano
nievo, 1-vi-88: chi ci assicura che i cuori che noi veneriamo non siano tanti
: chi ci assicura che i cuori che noi veneriamo non siano tanti stagni ributtanti
1-iii-143: quei sepolcrisbiancati, i pilati ipocriti che dicono di lavarsene le mani, gli
di avere spogliato il papa, e vorrebbero che tacesse, che si mettesse nelle loro
papa, e vorrebbero che tacesse, che si mettesse nelle loro mani, vorrebbero che
che si mettesse nelle loro mani, vorrebbero che la vittima si dicesse contenta! buzzati
... udì un di coloro che, stanco di più lungamente penare in quel
. nievo, 450: « sapete che corre già la voce dell'abolizione di tutti
voce si avvererà. io stesso farò sì che di questi sepolcri di viventi non resti
, 1-236: di'a mio padre che venga a togliermi da questo sepolcro.
questo sepolcro..., digli che mi spaccherò la testa contro queste pareti
« o santo padre, o spirito che vedi / ciò che credesti sì che tu
padre, o spirito che vedi / ciò che credesti sì che tu vincesti / vèr
spirito che vedi / ciò che credesti sì che tu vincesti / vèr lo sepulcro più
., 1-9 (1-iv-81): avvenne che una gentil donna di guascogna in pellegrinaggio
s. ber vita, che in questa condizione è più tosto una morte
ad effetto per parte tua, fa'conto che mi rile lenzuolo altrui e
seppulcro ne lo quale si 6. persona che è causa della completa rovina
fermò quillo santissimo corpo al fine che egli vincitore de la morte e dello
l'arme pietose e'l capitano / che 'l gran sepolcro liberò di cristo.
: gli ebrei chiesero del preside pilato che si mandassero guardie per custodire il sepolcro.
sono vari [santuari]; ma quello che maggiormente incute riverenza ed attrae la venerazione
uno podere aveva a santo sepolcro, che valeva più che non gli aveano tolto.
a santo sepolcro, che valeva più che non gli aveano tolto. -nella
liturgia cattolica del giovedì santo, altare che custodisce le specie eucaristiche, esposte all'
cui è legata un'indulgenza specifica, che consiste nel visitare un certo numero di
si fece un bel sepolcro, di che restarono stupiti questi giaponesi; il re vi
resta solamente il sepolcro ». quello che considera come egli debbe essere nella morte
, è dato / il poter far che un vecchio padre amante, / sull'orlo
e ad ogni speranza, non vivo che per patire e non invoco che il
vivo che per patire e non invoco che il riposo del sepolcro. a. mario
e vostra signoria si caccia nella città, che è il sepolcro in questi tempi delle
ho ricevuto con sentimento le vostre discordie che, indebolendo la vita, alla vostra riputazione
iv-266: mi parete cortigiane romane, che siate in corte tarma de'vecchi, solazzi
patrimoniale era fittizia: una miniera in australia che figurava in piena attività ed era un
. bisaccioni, 1-254: io, che volontieri non conduco l'autore fra i
li ordinaai nuovo in battaglia. -edificio che contiene statue di apparenza funeraria. piovene
finì ne'primisecoli dopo cristo in quello scetticismo che è il sepolcro della stessa dialettica.
-nella lirica amorosa, il petto che contiene il cuore dell'innamorato deluso.
te non amai, ma quella diva / che già vita, or sepolcro, ha
non era però libero interamente dal male, che in quei mesi mi aveva condotto all'
di questo infelice vi furono molte cose che sarebbero state degne di nota; disgraziatamente
portò via con sé, nel sepolcro che troppo presto si schiuse. -sembrare
[s. v.]: voce che pare uscita o par che vengadal sepolcro:
]: voce che pare uscita o par che vengadal sepolcro: cavernosa. 10.
come suol dirsi a scotta dito, quanto che mangiassero un buon piatto di sepolini.
e let- ter. sepulto). che è stato seppellito, che giace nella
sepulto). che è stato seppellito, che giace nella tomba; inumato.
scritti versi significanti cni fosser quegli che dentro sepolti v'erano, e il
, esattamente collocato nella cassa di piombo che vidi suggellare con la fiamma sibilante.
pea, 14-20: benedetto il lucignolo che arde / in ricordanza degli eroi sepolti.
sepulto. leopardi, 3-27: veggiam che tanto e tale / è il clamor de'
/ è il clamor de'sepolti, e che gli eroi / dimenticati il suol quasi
pariete et un tronco di detta torre, che li fecepadiglione sotterandolo vivo. buonarroti il giovane
/ basciàe bellerbei. testi, i-248: che fia? sott'etna colto / prima
fia? sott'etna colto / prima che morto ivi riman sepolto. b. corsini
, restan sepulte / le genti pria che morte, in fra le scaglie / e
; ne franarono cinque o sei, che si vede dalle muriccie. taluni vi
restarono sepolti. -sotterrato (ciò che si vuole nascondere o custodire o,
sepolta e quello ammaestrò di quanto intendeva che facesse. stigliani, i-13: cessa il
s'imploravan da'magistrati que'provvedimenti, che alla moltitudine paion sempre, o almeno sono
pubblicata nel 1916. v-1-472: pareva che dal convento delle sepolte vive una pace
, ii-76: dietro la carrozza, che lacrimava nero, coperto, quasi sepolto da
f. marsili, 1-ii-421: spero altresì che la sua imperiaiclemenza compatirà me con tutta questa
in cui percossero. / le tre che ne l'arena eran sepolte / egli stesso
leoni, 304: vedendo il nemico che le bombe non colpivano che un solo
il nemico che le bombe non colpivano che un solo sestiere, fece fondere cannoni del
xv-104: dite ad un assassin, che fra ritorte / in oscura prigion posa le
refugio'. / meglio è il morir, che il vivere sepolto. chiari, 1-i-142
, 473: il povero sultano murad, che nessunomai più vide dopo il suo internamento,
un cielo di bassura pei sepolti vivi che facevano la guerra dal loro buco di
buco di trincea. quasimodo, 1-44: che urli almeno qualcuno nel silenzio, /
e dormendo per gli alberghi d'europa che avrei facilmente trovato un marito. più
marito. più facilmente ad ogni modo che stando sepolta al centauro. d'annunzio
e intellettuale (o di fede); che è preda dell'ozio o del vizio
corretta, sì cresce e multiplica sì che le spighe de la ragione, cioè la
per chiarir il mio dubioso ingegno, / che forsein ignoranzia sta sepolto, / dirotti il
si può e debba, è quello che mina la carità e la cristiana religione.
, 6-326: nissuno si deve maravigliare che la più parte degli uomini resti nelle tenebre
campanella, 1041: infelici noi veramente che non conoscemo altro senso che quello ottuso
noi veramente che non conoscemo altro senso che quello ottuso degli animali e delle piante
e sepolto, e non vogliamo riconoscere che ogni azione nostra e voglia e senso e
, iii-1-10: una donna disonesta, che sta sepolta nel fango delle sue laidezze.
ammirarsi la provvedenza divina in ciò di che arnoldo vinnio, sepolto dentro una eterna notte
in inferno, i quali, mentre che vivevano,... erano lodati per
lei. giuglaris, 41: voi, che faceste nel mondo tanto rumore, nelle
vicina morte sepolti, erano ridotti a tale che più non ubidivano a'padroni. rettori
di paura. arpino, 16-140: « che bisogno avevi di cercarmi? » gli
ancor aveva il primo foglio vólto / che già ciascun nel sonno era sepolto. bandella
2-24 (i-904): la cameriera, che era stata buona pezzavigilante,..
, / italia mia, non men serva che stolta. -sepolto nel vino:
espressione di un sentimento, il gesto che lo rivelerebbe). scapuccini, lxxxviii-ii-492
, lxxxviii-ii-492: gli omin bon convien che stieno occulti / e tengano sepulti / i
bandello, 1-9 (i-122): ciò che detto m'avete resterà sempre sepolto in
silenzio. putti, lxv-278: per far che sepolto eternamente / fosse il lor disonesto
: il fatto rimase sepolto in modo che non trapelò mai nulla a nessuno.
animo, nella memoria, persistendovi senza che si manifesti all'esterno o senza che
che si manifesti all'esterno o senza che sia avvertito con chiarezza dalla coscienza (
mostri lieto 'l volto / e par che spesso rida e stia 'n diletto, /
sepolti alcuni semi eterni di vero, che tratto tratto dalla fanciullezza si van coltivando
11-109: quest'alito d'aura divina che 'n me sente ed ama, sepolto giace
quante cose mire sonsepulte / al nostro ingegno che il ben abbandona / seguendo il mondo
birago, 61: risoluzione la peggiore che si potesse prendere, perché, mettendo la
de'pretensori, facendo risorgere quelle ragioni che... giacevano sepolte nel silenzio.
calandra, 3-130: non avrei creduto più che la lettura di poche frasi, da
egli quell'arte ritornata in luce, che molti secoli... era stata sepulta
: era ferma sentenzia di tutti i dotti che frate ambruogio e meser lionardo fussino quegli
frate ambruogio e meser lionardo fussino quegli che avessino rinnovata la lingua latina, ch'
era assai buon poeta secondo quei tempi che le buone lettere, ch'erano state tante
e qual varon con altri molti, / che 'l non saper nel buio tien
. mamiani, 6-24: noi pigliamo speranza che all'etàin cui viviamo toccherà il titolo di
e cortesia, fra noi sepolta, / che diun giovane illustre adorna il seno, /
verde tutta smaltata a nero per dimostrare che sotto torride ombre della mia bassa fortuna
questo subitaneo e concorde rinvivere di un che sepolto. -accolto immeritamente da un
, sepolta vivissima, la prima sera che presentò sulla scena a milano.
quasi un riflesso interno, come quello che appare di traverso, dentro le bottiglie di
sbarbaro, 1-119: non avea tal pensierecompiuto che suono mi giunse: remoto e come sepolto
calvino, 22-61: non si sente che il suo respiro e, lontano esepolto,
stuolo, in paludosa terra, / sai che far fronte al mio poter si attenta
e ascolta / la madre sua, che, con loquela intera, / disia poi
, i-51: meco sepolto / resti ciò che a te duolo, ame vergogna / sarìa
mia morte, ma fo saper loro che ho da passare gli 80 anni,.
. sepultuàrio), agg. disus. che è proprietario di una sepoltura o che
che è proprietario di una sepoltura o che ha diritto alla sepoltura in una cappella
. vasari, i-632: innanzi che si fussino riscossi i danari, secondo
si fussino riscossi i danari, secondo che erano tassati i sepultuari e chi ci aveva
, 5-5: precedendo la sacra insegnacome quella che è della chiesa ove questi prìncipi per
della caramella ch'ella eternamente succiava e che credo 2. sm. registro
costa nel sepoltuario sotto l'anno 1374 che si chiamasse de'visdomini. marini,
quando venne amorte non li se trovò tanto che. lli se potesse fare quello ch'
noi dimoriamo qui... non altrimenti che se esser volessimo o dovessimo testimonie di
mandò [il prete] a fornire ciò che bisognò per la selpultura. lorenzo de'
, sendo alla sepoltura / per guardar che da altri non sia tócca, / apparve
e pura. daniello, 254: quelli che muoiono non scomunicati... con
vico, 4-i-792: achille ad ettorre, che vuol patteggiar seco la sepoltura se sia
abbattimento ammazzato..., risponde che tra 'l debole e 'l forte non
la morte di qualche ministro o deputato che avesse avuto parte alla legge siccardi,
traviò sì fuor di campaldino, / che non si seppe mai tua sepultura? idem
le farà sì bella sepultura / la vipera che mela- nesi accampa, / com'avrìa
la sepoltura sua con lettere intagliate, che faceano testimonianza com'era il corpo d'
di ranallo, 1-395: or vollio che sacciate / per ferma veritate / ca de
/ secundo la scriptura / e per quilli che ci anda, / che ne escìo
per quilli che ci anda, / che ne escìo multa manna. leggenda di s
. torpè, 84: ciascun che nega la sua fede, / per leggie
, / per leggie si richiede / che d'ogni sepultula sia privato. boccaccio,
, 338: insino nella sipoltura portanolo idio che eglino hanno adorato! ser giovanni, 3-501
fu pregato [il conte giordano] che gli facesse onore alla selpoltura. anonimo romano
è un pilastro de marmore adorno, / che u del re bavardo sepultura,
alla maga subito fu mossa, / che la condusse a quella sepoltura / che
che la condusse a quella sepoltura / che chiudea di merlin l'anima e tossa.
col luttuoso / singulto i rai di che son pie le stelle / alle obbliate sepolture
sopra di questo, vi prometto / che ancora vi darò maggior tesoro, /
se guarderete, senza alcun difetto, / che non sia tolto dellasepoltura / el corpo chiuso
o luogo in cui va a finire ciò che viene buttato via. gozzano,
: qual male è peggio, un mal che uom ne languisce / fino a la
al rogo, / o un mal che uom qualche tempo ne guarisce? leopardi,
insino al fine; ed alla notte / che una determinata persona è l'ultima
dei la sepoltura. famiglia e che la sua morte estingue la casata.
già oscura e fonda / torà d'estate che tura': esser l'ultimo di
l'ultimo di quella famiglia. dall'uso che è ap tura di fuore
, iii-316: convien porre per base che io non potrò mai uscire di questa
mi voglio sfratare... sì che usciamo di questa spelonca, di questa sepoltura
, in par- tic., vizio che provoca l'annullamento, l'estinzione,
, 4-141: cari fratelli, sapete che cosa è ozio? questo si è una
è l'avarizia sepoltura de le virtù, che si sia la liberalità urna dei vizi
mio, la sepoltura sarà breve, poi che ho speranza certa (se al ciel
certa (se al ciel piace) che risurgerà domani col primo solepiù chiaro e più
domani col primo solepiù chiaro e più glorioso che mai. fr. andreini, 154:
pur apparecchiarti la sepoltura, va'purvia, che sei spacciato, non darei della tua vita
/ ch'ebbe qui sepoltura / dopo che fu martoriata? c. carrà,
per me ti prieghi, / né pensi che di vita abbi disio: / ho
morte, dàmmi l'angioletto biondo / che tu celasti nella terra oscura; /.
aretino, v-1-384: quel principe turco, che vi disse che altri dèe far ogni
: quel principe turco, che vi disse che altri dèe far ogni cosa per non
portare l'arme alla sepoltura: per indicare che nobile presso di noi che l'
indicare che nobile presso di noi che l'ultimo di famiglia nobile, e nel
io alla fé se fussi così scempia che lasciassi d'amare un giovane bello..
di stucco al vederlo così disfatto, che puzzava di sepoltura. -urtare
ali quella, per un folto sepone, che sopra mugnone torrente si era, fuggendo
.. sendo entrati tra due alpi, che l'una era presso all'altra uno
pensò di montare sopra una quercia, che era lì accanto a uno scepone. pratolini
(sepósto), agg. ant. che sta solitario, in disparte.
niccolò del rosso, 1-292-6: di che tangossa? à mai no me libba
mai no me libba, / però che ò tormento stando seposito.
v. seppia. -lascia che i morti seppelliscano i loro morti: fraseppelliménto
se evangelica (luca 9, 60) che impone il distacco un cadavere per
, ix-356: dissegli iesù: « lascia che gli leggenda di s. ieronimo
gliare in rame le stampe delle figure, che è comodità ve mio.
mio. gesù cristo risponde: « lascia che i morti seppelli ramente singularissima
podestà e sindaci del re che i morti seppelliscano i morti » rispondesti ad
funebre, tipico dell'età neolitica, che prevedeva una prima esposizione o deposizione delle
: boccioni ed io ci persuademmo subito che con l'esposizione a parigi si giocava la
sponsali e ai mortori, 2-441: che niuna persona per cagione de le sopradette,
.., non venga a lo corpo che sidebbia sepillire da casa o luogo dove è
vita. /... / poi che fu soppellito, di presente / l'
colui cui tengono per idio fu seppellito poi che da'giudei fu ucciso. laudario di
giugno e di luglio e d'agosto, che non si trovava chi li volesse sopellire
ardentemente,... scepolo che, avendo saputo che gli era morto il
. scepolo che, avendo saputo che gli era morto il padre, ti
, iv-36: fu eziandio tanta pestilenza che i corpi morti si portavano con le
suo zio proprio? e diedi sentenza che i padri fossero gittati a'leoni et i
i figliuoli sepelliti vivi, e quel che di loro nacque abbruciato in campo marzo
egli si sposò un'altra volta e che divorziò anche dalla seconda compagna, e
in lei si illustrasse il dire comune che aveva 'seppellito due mariti', giacché co-
sfendono i magliuoli in tutta quella parte che si dèe sepellire in terra, e con
della porta, 9-35: le fragole che mangiamo testate, sele desideriamo rinverno, quando
asciutto, si mettino nelli carboni, che il primo correggiuolo sia sepolto e la metà
gli usci, sepolto il fuoco, con che piacere siamo andati tutti a letto sotto
quei miscredenti nelle rovine di essi regni, che loro ambizione si minuisca punto. brusoni
giuglaris, 75: i terremoti, che per sei mesi resero inabitabile costantinopoli,
no nicomedia. idem, 1-61: altri che pazzi io mai non vidi stuzzicare i
io mai non vidi stuzzicare i leoni che li ponno sbranare, attaccar fuoco alla
ponno sbranare, attaccar fuoco alla mina che li dèe sepellire, tirarsi addosso una macina
dèe sepellire, tirarsi addosso una macina che li può stritolare. brusoni, 4-ii-237:
volare un fuoco par sepellire un zappone, che travagliava sotto la nostra galeria. leoni