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vol. XVIII Pag.57 - Da SCIOGLIERE a SCIOGLIERE (13 risultati)

fine, porta all'uomo più nocumento che vantaggio, anzi solo nocumento. pea,

la facilità di mamut loro paesano e che non sapeva farsivalere, volevano di fatto porre

lxxx-4-390: i cesarei m'avevano protestato che non avanzarebbe campo per una seconda ispedizione

avanzarebbe campo per una seconda ispedizione e che nel mese di dicembre doveva o scioglersi

» / adalberto dicea: « colui che volge / di san pietro le chiavi

addosso e lo fecero acconsentire a chiedere che il matrimonio fosse sciolto. carducci,

... col 'soave decreto'che il marchesino potesse prendere un'altra moglie e

ilparentado. duodo, lii-6-344: il matrimonio che aveva procurato di sturbare non si poteva

: ardevagli tanto questa cura nel petto che, quando alcuni di loro per qualche accidente

una parte e l'altra, sin tanto che... si riconciliavano. tassoni,

. tassoni, 10-65: giura titta che questa è una nemica / fraude per

di pers, i-370: laccio, che fuor che morte altri non scioglie, /

, i-370: laccio, che fuor che morte altri non scioglie, / t'hai

vol. XVIII Pag.58 - Da SCIOGLIERE a SCIOGLIERE (54 risultati)

stato d'assedio. vittorini, 6-19: che hai tolto; / lidio, non

aveva ripagati sciorre o rompere que'legami che altrimenti il terrebbono del servizio sopprimendo la libertà

e di virtù, non di vizi, che non formano legame altro che in apparenza

vizi, che non formano legame altro che in apparenza, ma in effetto lo

la lega, cessaro gli ateniesi intendendo che la grecia perirebbe quando in tanto pericolo

condizioni più apparenti di questa pace furono: che il duca, sciolta la sua collegazione

il re di francia luigi assalitori che degli assediati. giannone, 1-v-22: pietro

nato delfino dato da dio a che sciogliesse l'assedio. botta, 6-ii-33:

botta, 4-904: non era oscuro che... solamente fabolizio-campi e a cerere

voti ne dei gravami volessero, o che più oltre procedendo inscioglie. foscolo,

di tratto in tratto fra sé di ciò che aveva sonaggio illustre. detto. barilli

ma di sciogliere la seduta, le spiegazioni che il ministero gratitudine; adempiere un impegno.

ariosto, 18-168: mi par che quando ancor questa anima accade qualche

ancor questa anima accade qualche volta che il senato si raduni soltanto per sciogliere

verso il ponente della russia. un paese che non ha milizia, non ha piazze

e una sola proposizione qualunque siasi, che non passi, scioglie una dieta per

assoluto padrone, volesse, coi mezzi che aveva e con un pretesto qualunque, sciogliere

non si pensa e non si parla che delle elezioni generali: forse nella entrante

col sciogliere le camere: sono documenti che bastano a comprovare una congiura e un tradimento

. deledda, i-153: tu sai che hanno sciolto il consiglio comunale, perché

1 matreros del rincón mi diedero notizie che juan de la cruz, alla testa

, battute altre partite nemiche, ma che poi, soperchiato dal numero, era

. ojetti, ii-351: è probabile che questa orchestra si debbasciogliere la settimana ventura.

. della porta, 1-ii-372: vorrei che mi comandaste, accioché io cominciassi a

cominciassi a scior un di quegli obblighi che vi tengo, ed ogni affanno che

che vi tengo, ed ogni affanno che patissi sarebbe ben impiegato per voi. goldoni

salvini, 13-142: or ti comando che tu venga a sciorre / i debiti e

fagiuoli, vii-12: gli obblighi sì, che, lor parendo molti, / stimeran

18. liberare un oggetto dalle corde che lo stringono o ne tengono insieme le

i fascicoli di un volume dalla rilegatura che li unisce; togliere una pietra preziosa

allora la regina murat soprastanti generali che stanno ne la città,...

, colle some o vero con altre cose che abbiano animo di tramele, le some

le some o vero altre cose. salvo che non le sciolga né le muti né

iancofiore,... tastate le botti che si credeva che piene d'olio fossero

.. tastate le botti che si credeva che piene d'olio fossero, trovò quelle

poi, sciogliendo le balle, tutte fuor che due, che panni erano, piene

le balle, tutte fuor che due, che panni erano, piene le trovò di

], 17: alcune volte è successo che, essendovi degli spagnuoli sopra, gli

subito sciorre, trovò traquelle trattare il testamento che il detto aveva fatto moltifiorni innanzi ch'ei

, mi fu comandato da sua altezza che io lo facessi raccomodare. però di suo

ordine lo detti a quel legatore romano che serve al palazzo, acciò lo sciogliesse,

e scaricava i bauli e i fagotti che stavan sopra la diligenza. -slegare

la diligenza. -slegare le campane che un tempo erano legate il giovedì santo

5-41: a te convene, / tosto che 'l sol nella stagione estiva i arderà

gomene. goldoni, ix-1104: più che non credi / la beltà di colei

il petto; / sallo il cuor mio che dal fatai momento / che dal lido

cuor mio che dal fatai momento / che dal lido african l'ancora ho sciolta,

veleggio / lontano dalle rive / della gente che vive. -intr. anche

ariosto, 1-iv-34: in quel punto che era per sciorsi, arrivò da negroponte

e parato / enea, per riposar pria che sciogliesse, / s'era a dormir

per la numerosa moltitudine d'ogni fatta gente che portano. g. gozzi, i-6-125

su la marina a rimirare i vascelli che fanno vela, scherziamo co'marinai,

con volto ridente diamo commiato a'passeggieri che sciolgono in alto mare. alfieri,

di portogallo incaricò il provveditore dell'armata che non lasciasse mancar un apice al padre

vol. XVIII Pag.633 - Da SENSIBILISTICO a SENSIBILIZZATO (49 risultati)

e interiorizzatore, lasciando fuori tutto ciò che ne costituisce invece la modernità specifica:

(plur. m. -ci). che si riferisce, che è proprio del

-ci). che si riferisce, che è proprio del sensibilismo o che ne deriva

, che è proprio del sensibilismo o che ne deriva. bacchelli, 2-xxiii-522:

insorse... contro le puliture integrali che pretendono di riportare il dipinto a ipotetiche

, in base alla teoria di comando che la patina sarebbe concezione romantica e sensibilistica

fisiologia umana, attività del sistema nervoso che consente di avvertire e analizzare gli stimoli

sensazione precisa, dalla sensibilità generale, che ha i recettori collocati in molti organi

del primo cielo, / ché ciò che sensibilità possedè / il loco circoscrive e gli

: voi, secondo sensibilitade, dite che 'l moto del cielo e le congiunzioni

le impressioni degli oggetti e nelle sensazioni che ne risultano. gioia, iii-7: se

dolore, la facoltà d'accorgerci delle impressioni che vengono fatte sulla nostra macchina', non

sulla nostra macchina', non si può dire che 'vivere sia sentire': infatti l'

... si può definire l'attitudine che ha l'animo nostro a ricevere in

carducci, iii-10-127: credo per altro che la sensibilità nervosa esaltata e la mobilità e

la mobilità e lucidità delle facoltà intellettuali che ne deriva conferiscano a formare i grandissimi

formare i grandissimi tra i poeti, quelli che sono oggettivi a un tempo e soggettivi

. galluppi, 1-i-148: la facoltà che ha lo spirito di percepire se stesso

, 5-50: l'esperienza ci insegna che vi sono due generi distinti di sensibili,

ammettere due sorte di sensibilità: l'una che apprende i sensibili esterni, e si

può chiamare sensibilità estrinseca; l'altra che percepisce i sensibili interni e si appella

suddetta sensibilità delle piante, non fia che vi rammenti i virgulti di tracia,

modo di divenire capaci di moti particolari che influiscono nell'esercizio e mantenimento della loro

, sia attiva, sia passiva, che è quanto dire l'essenza propria del soggetto

sensibile e sentito, non è altro che il limite della intelligibilità e della intelligenza

, della nostra sensibilità e degli stimoli che riceviamo dall'affetto e dalla tenerezza de'

,... accettare l'eccezione che gli venne proposta dall'onorevole senatore d'

tal acme di esaurimento e di sensibilità che il semplice non trovarsi d'un fiammifero

: disposizione dell'animo laquale al compositore fa che esprima la passione che ha per oggetto

laquale al compositore fa che esprima la passione che ha per oggetto la musica ed all'

. gobetti, i-124: bisogna credere che il distacco dal partito socialista, richiamandolo [

è tale per cui si vede chiaro che il suo capo non ha sensibilità e preparazione

tempo da avere quasi in sospetto ciò che noi siamo abituati a chiamare la sensibilità

fino ad allora, nemmeno uno degli episodi che lei racconta, banali e tuttavia capaci

la sensibilità di quel cantuccio era tale che bastava vi fosse sulla strada il più

fosse sulla strada il più tenue rumore che subito si udiva scatenarsi per tutta la

calvino, i-35: ogni settimana scopriva che alle conversazioni di coloro che magnificano la

settimana scopriva che alle conversazioni di coloro che magnificano la sensibilità d'un diaframma o

di sensibilizzare), agg. che sollecita l'attenzione o l'interesse per un

nel suo insieme. 2 che aumenta la sensibilità, in partic. cromatica

sostant. 3. medie. che provoca la sensibilizzazione di un organismo.

certi organi sicuricome per il movimento. ecco che il collo di cui certi tendini sono

malattia e non sa accompagnarsi alla testa che posa sul guanciale. -intr.

come si comporterà costui davanti a vibrazioni che non può utilizzare e che...

a vibrazioni che non può utilizzare e che... magari dànno un po'

sensibilità eccessive. manzini, 12-20: che io abbia oppresso e sensibilizzato il mio

3-120: gli ho spiegato... che noi intendiamosensibilizzare il dipendente, e nel nostro

, verso gli interessi del dirigente, che sono poi gli interessi dell'azienda.

commenti, frizzi, strafalcioni e parolacce che la tromba delle scale, nuovo orecchio

vol. XVIII Pag.634 - Da SENSIBILIZZATORE a SENSISTA (68 risultati)

de'cardinali dal reai consiglio. leo- che ha a bordo un comandante semplice più

ni, 17-120: la prima persona che mi venne incontro fu la dente

dente... si accorgeva pure che di questo segreto lavoro di parlando di

di navi e galere in armata, quella che non aveva signora felicita..

di guidone quadro zatori ottici i coloranti che stendono la sensibilità -intensamente, fortemente. che

che stendono la sensibilità -intensamente, fortemente. che issavano alla maestra le galere capitane e talvolta

], iii-48: alcuni dubitano intorno dove che le sensili quando pigliavano alcun comando. diziona

alcun comando. diziona stanze che potenziano la sensibilità generale).

si senta questa sete più sensibilmente e conchiudono che rio di marina [s. v.

stomaco, per esser membro nervoso e che con più lea di linea che non aveva

nervoso e che con più lea di linea che non aveva a bordo il capo di un

sensibilizzare. sarà sensibilmente tocco da quelle discordanze che resta anche sf.

sensibile a un determinato agente chimico o canapo che ha nel suo genere le dimensioni ordinarie:

sensi; dotato di sensigomena ordinaria, che si caluma dalla sinistra ed è mibilità.

averanno bisogno d'organi -àncora sensile: quella che viene unita alla goper sentire, poiché

: l''io'sensiente non è differente che si attacca alla detta gomena. attirandovi

inse = dallo spagn. sencillo, che è dal lat. * singellus, per

riconoscine, con tutte le minute particolarità che le imprimono un mento universale quanto

dei sen- sensìfero, agg. che provoca una sensazione; = nome

silli delle zampe con le tracce del ddt che... restano ade

. restano ade sensitivo, che funge da tramite nella percezione.

26-4 (118): non pur coloro che la sieme / creano i moti sensiferi,

la sieme / creano i moti sensiferi, che poscia / per l'aeree f>arole..

,... la seconda quello che le parole ne possono fare intendere. idem

è una manifesto e diterminato, secondo che per un'arte che si tanti ai sensi

e diterminato, secondo che per un'arte che si tanti ai sensi esterni, i quali

e sensibilfenomeni intieramente diversi, i fenomeni che si riferil'essere oggetto: ma l'

e un vivente è mente che in prima non si detti nella cancelleria del

domenico da montecchiello, 2-88: ziente e che noi chiamammo extra-soggettivi, ed i feno =

d'azione. prima è di necessità che quella cosa, alla quale io mi meni

quella cosa, alla quale io mi meni che... noi appellammo soggettivi: i

sensismo, sm. filos. dottrina gnoseologica che muovo con la immaginazione ad amare

innatismo e il razionalismo e forte che non vi sia per venire in animo di

causa del moto stesso. credere che i dolori effettivi, che tanto sensibilmente e

credere che i dolori effettivi, che tanto sensibilmente e nel sec. xviii

rosmini, xxxv-176: quelli che meno intesero questa dond'egli accaggia

meno intesero questa dond'egli accaggia che molti corpi appariscan sensibilall'ambito della percezione

si volle riconoscere l'esistenza deldealismo', che più veramente vuol chiamarsi 'sensismo'. me

. me prima sembrò ad aristotele, che sia stato eccellente la ragione, e negar

delle azioni e dei costumi in tal guisa che a'lettori sen = voce dotta,

sensificatóre, agg. ant. che infonde le capacità stato queirirrequieto iracondo

infonde le capacità stato queirirrequieto iracondo che fui e che sono: sto così

stato queirirrequieto iracondo che fui e che sono: sto così zionali di

s. v.]: 'sensificatóre': che sensifica, che dà sismo alla condillac si

.]: 'sensificatóre': che sensifica, che dà sismo alla condillac si mostrò affatto impotente

, inf., 2-15: tu dici che di silvio il parente, / cor =

sono gli strumenti de'sensi, a ciò che non s'intafisica fumigosa. gramsci,

di sentire. tenda che v'andasse spiritualmente. pascoli, ii-1208:

secolo. calvino, 17-63: m'accorgo che sto spiegando nel suo essere aperta consisteva

operazione del sentimento, genera la l'immagine che egli intende dare di se stesso come di

se stesso come di un la porta che era chiusa appunto perché era aperta? cessazione

castelvetro, 8-1-161: il che più sensibilmente conoscia suff.

piacevole. spavento, ma, poi che ne veggiamo morire le centinaia e sile,

l'uomo; ma remo piccolo che s'usava anticamente nelle galee quando rosmini,

comune, non acgioberti, 4-1-259: che cosa dice il sensista? che l'idea

4-1-259: che cosa dice il sensista? che l'idea non rando, di

idea non rando, di modo che in processo di molto tempo non è più

..: parlando del remo, quello che era è altro che il sensibile o

remo, quello che era è altro che il sensibile o una trasformazione del sensibile

medio evo, ciascuno di quei remi leggieri che si mettevatommaseo, 1-364: leggo.

. contarmi, lii-5-427: le ricchezze, che senza misura che giuoca solitario per ogni banco

lii-5-427: le ricchezze, che senza misura che giuoca solitario per ogni banco, spinto da

la cui parte incaso può essere causa che l'orizzonte divida la sfera in terna al

, durante 2. agg. che si riferisce, che è proprio del sensiparti

2. agg. che si riferisce, che è proprio del sensiparti sensibilissimamente diseguali.

larghezza, sicché ad ogni banco smo o che ne deriva. 1-vi-98: tutto il

di già sensibilmente prende posto un sol vogatore che voga in piedi con la c. carrà

. carrà, 162: ora vediamo a che seppe riuscire questa ferito dal decreto del

vol. XVIII Pag.635 - Da SENSISTICO a SENSITIVO (65 risultati)

. m. -ci). filos. che è prosolo, una notte, nel

l'estremo sopore. prio, che si riferisce alla dottrina gnoseologica del sensismo

riferisce alla dottrina gnoseologica del sensismo o che ne deriva. 2. capacità di reagire

per i cambiamenti di turgore dei cuscinetti che sostengono i picciuoli e le singole foglie

di erba sensitiva. magalotti, 20-154: che vi siano delle piante che sfuggono d'

20-154: che vi siano delle piante che sfuggono d'esser tocche, che investite coll'

delle piante che sfuggono d'esser tocche, che investite coll'estremità delle dita si ritirano

coll'estremità delle dita si ritirano e che, allargato l'assedio, si ridistendono

sue foglie. tarchetti, 6-ii-551: che vuoi! è la stessa irritabilità della sensitiva

! è la stessa irritabilità della sensitiva che soffre di ogni contatto, che si arriccia

sensitiva che soffre di ogni contatto, che si arriccia e si contorce. gozzano

fogazzaro, 7-154: al contatto della signora che aveva tanto fatto parlare di sé per

esile, logico, delicato, ragionevole, che alla confidenza degli altri si irritava e

2. figur. persona delicata o che ostenta pudicizia e ritrosia. bacchelli

quell'aria di innocentina e di sensitiva, che temperamento, che zenzero, che vizio

e di sensitiva, che temperamento, che zenzero, che vizio abbia quella brunetti

, che temperamento, che zenzero, che vizio abbia quella brunetti na.

di tale promozione alcuna allegrezza, eccetto che una, la quale è la speranza

piccolomini, 10-278: dovendo tutto quello che appartiene all'armonia e al ritmo della

render minori. 2. in modo che denota irritazione o sdegno; risentitamente.

leopardi, i-21: questo patetico è quello che i francesi chiamano 'sensibilité'e noi potremmo

sensitività e di quella mitezza di mente che informarono l'intera sua vita. faldella,

intera sua vita. faldella, i-2-43: che ambascia per domenico farini, così sofferente

. (superi, sensitivissimo). che riguarda l'attività dei sensi, la loro

la sensibilità propria degli esseri animati; che si avvale dei sensi to,

è la vita sensitiva degli animali, che sentono. dante, conv., iii-ii-13

puote, enon si truova in alcuna cosa che non viva; e questa sensitiva potenza

. passavanti, 62: avvegnaché sia detto che 'l doloree la tristizia, ch'è nella

anzi sì ogni virtù sensitiva le chiusero, che quasi morta nella braccia del figliuolo ricadde

i-188: l'anima ha alcune potenze che a lei appartengono in quanto è congiunta

di vita: la prima... che si chiama 'vegetativa'; l'altra,

, come fanno gli animali bruti, che per questo si chiama 'sensitiva'; la terza

chiama 'sensitiva'; la terza... che si chiama nazionale'. musso, 188

la sensitiva; l'intellettiva è quella che ti fa uomo. tasso, 11-ii-277:

uomo. tasso, 11-ii-277: io giudico che 'l cielo e lestelle non oprino ne le

anche in parte l'anima sensitiva, che ne le sue operazioni dipende dal corpo.

. leopardi, iii-270: oramai credo che tutto sia falso in questo mondo,

viene dissolto da cavalcanti in entità impalpabili che si spostano tra anima sensitiva e anima

del gustare, del toccare edell'odorare, che sono spesso falsi; e questo è la

-che interviene nel processo sensoriale; che percepisce lo stimolo (un organo)

di esperimenti di caterina sforsere straziata senza che vi sorga sensazione da noi avver

superficie del corpo. 2. che deriva dai sensi o attraverso i sensi si

instanza puote avere, ché nullo dubita che l'appetito razionale non sia più nobile

l'appetito razionale non sia più nobile che 'l sensuale, e però più amabile.

separata non rima ne quello amore che fu sensitivo, ma solo lo spirituale.

tempo- ral l'aver divizia / fece che l'appetito sensitivo / più nvin- citò

... il secondo, flercio che ha avuto la madre terrena, affermano che

che ha avuto la madre terrena, affermano che facci e operazioni sue nel nostro

nel nostro corpo... e vogliono che questasua operazione sia doppia, perciò che egli

vogliono che questasua operazione sia doppia, perciò che egli opera alcuna volta mosso da una

: i maccomettani s'ingegnano... che i sudditi siano ignoranti e si perdano

, affinché, inveschiati ciecamente dalle voluttà che riguardano il sensitivo appetito, lascino negletta

pascoli, ii-83: ora il talento che è? e quello che dante chiamò ancora

il talento che è? e quello che dante chiamò ancora 'libito'; è l'

appetito sensitivo; anzi, quella sua parte che è detta il concupiscibile.

'l patimento nella favola non è altro che azzione corruttiva e portatrice di morte o almeno

travaglio di animo, mentre vadomi dubitando che vostrareverenza non mi voglia più bene.

: percezione sensitiva è tatto del sentimento che riceve in sé una forza extra-soggettiva atta a

storione. desideri, lxii-2-vii-12: stimano che l'anime non solamente transmigrino negli animali

, 1-v-163: fra le piante sensitive e che sono un certo mezzo tra le piante

la mimosa o il genere dell'erbe che si chiamano sensitive. 5.

e nelle orecchie insino / soffiar, che non fé segno d'esser vivo. g

alla cima dei suoi capelli sensitivi, che si spandono come se quel sorriso medesimo li

sensitiva il velluto. -figur. che avverte più acutamente e con una reattività

sensitiva: non poteva digerir l'imperatore che li stati d'imperio, stimati da lui

vol. XVIII Pag.636 - Da SENSITOGRAMMA a SENSO (54 risultati)

'sensitiva'di torino. 7. che ha una sensibilità più viva rispetto alla

, eventi, sentimenti, persone, che abbiano in sé aspetti patetici, dolorosi

, 7-i-317: era molto sensitivo, il che era segno di buono ingegno, perché

varchi, 22-25: aggiugni a queste cose che tutti coloro che son felici, sono

aggiugni a queste cose che tutti coloro che son felici, sono ancora sensitivi. grillo

: se voi siete un di coloro che, per esser più intellettivi, sono

, sono anche più sensitivi, fate che questo privilegio non vi nuo- ca in

privilegio non vi nuo- ca in modo che non vi giovi a sapere che tanto è

in modo che non vi giovi a sapere che tanto è uomo senza costanza quanto donna

, ora così gentile e sensitivo, che non potete sentirvi passeggiar su pel viso una

molto sensitiva; e ci vuole uno che la conosca, e la sappia prendere per

e voglioso di slanciarsi, non è dubbio che la musica, s'io ne sentissi

, per qualche settimana del 1940, che l'inghilterra stesse per precipitare. cicognani,

-sostant. redi, 16-v-231: oh che nuova per me dolorosissima nelpiù sensitivo del cuore

rispetto dicono nel conspetto dei signori peggio che non direbben essi ne la presenza dei

alamanni, 6-21-111: così avvenne fra quei che 'l cavaliere, / che sdegnoso oltria

fra quei che 'l cavaliere, / che sdegnoso oltria modo e sensitivo, / sentendo

guerriero / le forze adopre, infin che sarà vivo; / ed io per fede

vasari, iii-634: la giustizia, che è una figura nuda sopra un panno

signoria pensi a'casi suoi e credami che ha preso briga con personaggio che,

e credami che ha preso briga con personaggio che, per beni di fortuna, per

la guancia alle percosse imbelle, / per che più si confonda un uomo ingrato.

al suo singolare affetto e alla bontà che ha per me. 8.

ch'abbiapotuto provocar l'amor suo, così che questo amore non fosse tanto sensitivo.

enrichetta, sensivissima vivace e sensitivo che non è quel dei fiaminghi.

armoniosa e sensitiva. 9. che può essere impressionato dalla luce per ottenere

questa concepì tanta invidia di quel dono che, non sapendo in qual maniera più sensitivaoffender

. (plur. -i). diagramma che rileva la sensibilità di un'emulsione fotografica

gonnelli, 1-172: 'sensitometrìa': scienza applicata che ha per oggetto lo studio della sensibilità

plur. m. -ci). che è proprio, che si riferisce alla

-ci). che è proprio, che si riferisce alla sensitometrìa. -scala sensitometrica,

sf. sensibilità dell'animo più acuta che nella media delle persone di fronte a fatti

di fronte a fatti o a situazioni che possono eccitare il patetico, suscitare emozioni

.. della sensività appena nata e che già cominciava a dar vibrazioni.

pensando, un forse tegno, / che la forza d'amor in te sensiva /

. riprendeva questa superstiziosa opinione e affermava che, sicome in quella cose che si

affermava che, sicome in quella cose che si approvano e confermano con la ragione,

arte poetica l'animare tutte quelle cose che non han senso. rosmini, xxi-73

intelletto pigliato come facoltà di conoscere, che intuisce le cose possibili. leopardi,

: mi è sempre parso assai strano che volgarmente venga insegnato che il polmone sia senza

parso assai strano che volgarmente venga insegnato che il polmone sia senza senso, poiché

, 65: vuole galeno... che la soppressione deh'orina tragga l'origine

senza mostrar un minimo senso delle bastonate che ricevevano. r. cocchi, 1-4

di tutti i piaceri di questa classe che l'uomo senta o pensi o voglia sentire

. d'un senso così squisito, che la fiammella d'una ed amantissima

capacità di avere sensazioni e la consapevolezza che se ne ha, l'intensità con cui

, 25-8 (114): noi vedemo che li poetehanno parlato a le cose inanimate,

, purg., 17-16: o imaginativa che ne rube / talvolta sì di fuor

, poi dietro ai sensi / vedi che la ragione ha corte l'ali. boccaccio

11-174: tre cose sono nell'anima nostra che si dicono esser padrone dell'operazioni e

. dalla croce, ii-75: le membra che constituiscono il dorso sono molto nervose,

il dorso sono molto nervose, e quelle che fabricano il torace contengono le mammelle e

nell'animale, ma uelle sole che arrivano a trasmutare esso spirito giudiceella cosa trasmutante

passione. marino, 2-i-25: costei, che, volto in fuga / da l'

vol. XVIII Pag.637 - Da SENSO a SENSO (90 risultati)

candela che gli asoli punto d'attomo sarà abile a

4-i-144: per tutto questo libro si mostrerà che quanto prima avevano sentito d'intorno alla

, 3-116: si dica col vico che i poeti sono il senso (non il

avvertire con animo perturbato e commosso', che tuttavia non è riflessione), e i

, 96 (i-127): dal dì che nozze e tribunali edare / dier alle umane

ed alle fere / i miserandi avanzi che natura / con veci eterne a sensi

messa - con plagensa, / c'ognun che i pensa - sens'à - per

con l'età né sì severo per natura che io non abbia assai fresca memoria e

nervosi sotto forma di un mutamento fisico-chimico che determina a sua volta il processo psichico

concezione tradizionale, fondata da aristotele, che riconosceva i cinque sensi (vista, udito

si è sostituita quella fondata sul criterio che la modalità della sensazione dipende dalla natura

ricettivo e non dello stimolo, e che distingue sensazioni visive, acustiche, olfattive

; sono contrapposti ai sensi specifici, che presentano differenze di substrato anatomico e di

e cinque 'sensi sono certi animali che avanzano lo senso dell'uomo. ché sanza

attenti / adisbramarsi la decenne sete, / che li altri sensi m'eran tutti

per insegnar quest'arte più tosto il tuono che da lui [giotto] fatte

da lui [giotto] fatte si truova che il visivo senso degli uo

vi prese errore, quello credendo esser vero che era l'innalzamento della voce e

innalzamento della voce e l'abbassamento di quella che dipinto. febus-el-forte, 5-18:

febus-el-forte, 5-18: o padre, po'che sì forte mi non è la

, 3-67: ha lo scudo mortai che, come pria / si scopre, il

vista tolle e tanto occupa i sensi / che come morto rimaner conviensi. b.

tatto ancora è l'uomo più perfetto che tutti gli animali bruti, anzi in

, i-5: senso del vedere, che per esser egli per sua natura subito

per esser egli per sua natura subito che è prodotto abituato e pronto all'ufficio suo

quell'accidente della bianchezza esser bianchezza cognoscerà che esser colore o qualità o altro genere

qualità o altro genere più confuso et imperfetto che la bianchezza non è. tasso,

noi abbiamo cognizione minore de l'intelligenze che del cavallo o dell'uomo, questo

232: credo di poter con sicurezza affermare che l'illuminare e il muover il senso

muover il senso della vista altro non sia che l'illuminare la pupilla dell'occhio,

i-333: fate cuore,... che lo sfinimento accadutovi non è pericoloso,

è l'ottima dipintrice delle immagini, che imprimono gli oggetti ne'sensi. delfico,

, ii-48: niuno dubita ormai più che i sensi non sieno i principali mezzi

, iii- 1-38: tra l'idea che si ha delle cose e le cose stesse

. romagnesi, 3-ii-713: col dire che tutte le nostre idee 'derivano'dai sensi

, niuno si sognò mai di affermare né che tutte le nostre idee siano 'sensibili',

le nostre idee siano 'sensibili', né che tutte siano coniate dai sensi. foscolo

del piacere era talmente depresso in lei che neppure il riflesso della bellezza arrivava ad eccitarlo

mano dellapubblicità disorganica, disordinata, scombinata, che non risponde alla loro necessità la quale

i passanti, verso la spasmodica persuasione che quello specchietto, quel liquore, quello spettacolo

resto vi agisce una nozione della cosa data che ci arriva in eredità dopo una lunga

navigatoria, ed il mezzo con che procede è ammirabile, servendosi de'movimenti

ed aspetti di stelle osservate con istrumento che tanto e tanto perfeziona il nostro più nobil

/ gli ras- sembrava un'arbor, che impedisse / il corso de'suoi cani

data la vicinanza, più coi sensi che con gli occhi, la bellezza snodata

snodata di quel corpo di donna, che la stessa mattina, per quanto regale

scender conviene esser tardo, / sì che s'aùsi un poco in prima il senso

d'ambrosia, con onde così misurate che davano al senso anche la voluttà del ritmo

« si mangia delicato il capretto, che fatto becco è fetidissimo; ma quelli che

che fatto becco è fetidissimo; ma quelli che a questi caproni attendono sono ribelli d'

, 1-273: quegli è il vero diletto che si accomoda al proprio genio, ma

genio, ma quelli è proprio dell'uomo che travaglia fuori de'sensi corporali, i

de'bruti, ma communi agli uomini che poco meritano il titolo dell'umanità.

buonafede, 2-i-178: se il logos, che è ildio medesimo degl'indiani, è corpo

? rosmini, xxl-176: era impossibile che un essere intelligente e morale per natura si

la quale, per la ragion conoscitiva che ne ha la mente o per la

ha la mente o per la persuasione che ne prendono i due sensi spirituali, l'

noti. saba, 1-57: sia che non potesse interrompere il filo deisuoi pensieri,

potesse interrompere il filo deisuoi pensieri, sia che avesse, in qualche maldestra investigazione dell'

. attribuito a iacopone, 1-ii-29: che 'l divino amor pio / sì 'l

/ sì 'l tragge tanto forte / che fa serrar le porte / di sensora

ebreo, 316: io ti feci conoscere che, de li cinque sensi esteriori,

quale si ricorda, benché assente, quello che il sensoesteriore ebbe capito. r. cocchi

esterni. gentile, 1-107: kant disse che lo spazio è forma delsenso esterno, laddove

malpighi, 1-173: piacesse a dio che io mentissi e che il signor dottore

: piacesse a dio che io mentissi e che il signor dottore mi sapesse insegnare congetture

dottore mi sapesse insegnare congetture sole non che evidenti demonstrazioni del modo con che si formano

non che evidenti demonstrazioni del modo con che si formano nel nostro corpo l'imaginazione

fede. guarini, 1-41: egli, che non ha senso interno,..

interno,... solo giudica quel che vede. pallavicino, 1-136: quelle

1-136: quelle potenze conoscitive interiori, che ritrovansi anche ne'bruti,..

si sappia determinatamente quale sia quella parte che opera mirabili azzioni de'sensi interni,

, potiamo non di meno congetturare qualisiano quelle che, offese, intorbidano et impediscono dettefunzioni.

dettefunzioni. delfico, i-55: tutti quelli che ci parlano d'un sesto senso,

convengono neppure fra se stessi dell'idea che si deve attaccare a questa parola,

appello al senso intimo, cioè alla consapevolezza che ciascuno ha dell'essere e de'sentimenti

atta a percepire per vie extranormali, che sarebbe propria di sensitivi e chiaroveggenti (

previsione. leoni, 413: sembra che l'uomo posto in quello stato di

, indovinai, presentii, fiutai, che la parola del rappresentante del governo stava per

, i-853: il sesto senso, che tiene della vista e dell'udito insieme

dell'udito insieme e di non so che altra sensibilità, mi fa vedere a

distanza, attraverso i muri, l'anima che attendo. stuparich, 5-514: «

stuparich, 5-514: « come sai che se ne sono andati? » « l'

a noi non ha più quella speciale vibrazione che aveva finora. si avverte insomma,

si avverte insomma, col sesto senso, che non ci sono più ». fenoglio

in catone ci è un sesto senso, che manca a tutti i dannati, il

i dannati, il sènso del divino, che illumina la sua faccia ed acqueta e

, 3-149: se domandate a questi savi che cosa è quello instinto non sapranno dir

è quello instinto non sapranno dir altro che instinto o qualche altra voce così indeterminata

indeterminata e sciocca come questo instinto, che significa principio istigativo, ch'è un nome

vol. XVIII Pag.638 - Da SENSO a SENSO (74 risultati)

fra se stessi dell'idea che si deve attaccare a questa parola,

: altri lo disse impropriamente'sesto senso', che pare lo abbassi troppo a quello degli organi

organi del corpo animale, sebbene confessi che anche questo è un istinto, una

isterici gravi da tardy de montravel, che lo descrisse nel 1795, fu studiato

facoltà sensitive esercitate anco in altra maniera che nella presente vita. e noi possiamo

anatomiche di natura non nervosa, tali che possano ricevere solo stimoli adeguati (occhio

più dolor con- viensi, / vieppiù che gli altri sensi / cominciate a mostrarvi,

le cose di fuori oche si veggono o che si odono o che si odorano o che

oche si veggono o che si odono o che si odorano o che dànnogusto o disgusto al

che si odono o che si odorano o che dànnogusto o disgusto al palato o che,

o che dànnogusto o disgusto al palato o che, toccate, si discernono l'una

. del papa, 3-35: a volere che un corpo divenga caldo, fa di

corpo divenga caldo, fa di mestiere che gl'ignicoli, scappando fuori di esso

funzione sensoriale; stato vigile degli organi che la svolgono. petrarca, 122-6:

ch'altri cangia il pelo / anzi che 'l vezzo, e per lentar i sensi

inistimabil chiarore tanto vinse il mio senso che, istupefatto per maraviglia, per grande

sensi, perché la materia è difficile, che istette a quello modo circa ore tre

turbasse, per compassion di lei, quello che moriva. tasso, 8-57: sorgea

, 2-466: passo in tanto stupor che temo molto / non mi rimanga un

i vagoni-bestiame erano stivati di soldati sonnolenti che, burattati dallo sconquassamento, si sentivano

cavallo sarà talmente leggiero e di senso che, come si sente battere sol da una

consapevole del proprio stato e di ciò che si fa. -privo di sensi: esanime

: retornorno ad arfrodisia li per la ragione che regola e governa il senso e lo conduce

futuro damno, de novo la buona strada che guida alla virtù. vasari, iii-325:

della vita e rimanere sanza senso, che sentire e gustare quel non essere atti alle

intellettuali e non poter avere la male che si presuppone esservi drento. della robbia,

vorre'ire intrepido alla morte con tanta fede che affogassiil senso. n. agostini, 5-14-50

/ seguì uno scoppio orribile ed immenso / che, stri- gnendo gli spirti e 'l

cornaro, 73: ho a credere che panima mia, che ha così buona

: ho a credere che panima mia, che ha così buona stanza nel mio corpo

nel mio corpo, non vi ritrovando altro che pace, amore e concordia, non

manto della dignità, l'ingerirsi nelle che si beve in quelle parti: e colui

si beve in quelle parti: e colui che, bevendo assai, non cose private o

sensualitàforteguerri, 23-20: crebbe tanto il duol che di repente / le d'imprudenza e d'

... è accosciata, immobile così che sembra oppressa dal sonno o escita del

fano ad fiate onore e utile a'medici che li sanno. citolini, 16:

sanno. citolini, 16: dice che da 'l senso ne nasce la memoria.

vii-12: nella schiuma del sapone manifesto è che trovasi uficio e natura. boccaccio

a matutin, si destò: e come che rotto fosse ann. romei,

al qual rimetto gli increduli, dico che la causa propinqua dell'atterazione di

rettamente parlarne. sbarbaro, 4-46: che ci lega a una creatura, è la

a una creatura, è la consuetudine; che strazia nel suo ricordo, un gesto

-non c'è niente nell'intelletto che non sia stato nel senso o nei

, come diceva la vecchia scuola, che innanzi non sia stato ne'sensi, l'

sensi, l'idea del giusto, che è un'idea complessa, dipenderà necessariamente

certi filosofi sentenziavano: 'niente nell'intelletto che non sia stato nel senso'; e altri

e altri rettamente rispondeva, 'fuor che lo stesso intelletto', intendevano appunto distinguere

intellettiva dalla sensitiva, nell'atto stesso che que'primi parevano intesi a confonderle.

della condizione umana (con le debolezze che vi sono connaturate). -dolore di senso-

26-115: o frati,... che per cento milia / perigli siete giunti

/ e 'l creator pareva creatura, / che di dolor di senso fusse oppressa.

oppressa. carducci, ii-9-31: cotesta imagine che ravvicina cielo e terra, cristianesimo e

desiderio rende forse la migliore imagine ai quel che è tutt'insieme la poesia petrarchesca.

contrapposizione alla ragione e all'intelletto, che ne rilevano la soggettività, la fallibilità

ragion alma segnoreggia / le passion sì che 'l senso coreggia / quel verace iudicio che

che 'l senso coreggia / quel verace iudicio che non erra, / l'anima sta

opere manuali, e quanto più pare che siano fatte da sottilissimi ingegni, tanto

ingegni, tanto più sono fatte da uomini che vivono maggiormente col senso che con l'

da uomini che vivono maggiormente col senso che con l'intelletto. n. secchi,

veggo ch'appo voi può più il senso che la ragione, e le mentite lusinghe

mentite lusinghe delle donne trovano più luogo che il vero testimonio di un vostro amico

, feste di questo popolo tutto senso che in pochi giorni volle gridare quanto aveva

chiedono di essere soddisfatti, nel piacere che deriva dalla loro soddisfazione; inclinazione ai

, sensualità (e il godimento fisico che ne deriva). gherardi, 2-i-54

pigli affanno, / e alle cose che turban mai non pensi, / e viva

sannazaro, iv-272: il signor, che subiuga i tristi amanti, / li

tali e tanti e sì diversi / pensier che li han dispersi i spirti e i

e i sensi. bandello, ii-1178: che vai l'imperio aver di tutto 'l

natura. piccolomini, 10-74: quelli che,... tanto alto non rimirando

lasciammo... per manifesto, che la felicità umana non poteva trovarsi ne'piaceri

saluzzo roero, 3-ii-234: lascia la salma che ti veste e serra, / spirito

terra, non trovava in altro piacere che in dio. mamiani, 10-ii-797: il

dell'empietà e della rappacità de'soldati che, per lo più nemici della cattolica nostra

cerretani, 2-18: non si può negare che quantoa'sensi non se li vedde mai un

vol. XVIII Pag.639 - Da SENSO a SENSO (66 risultati)

il professo tali chiacchiere, che i peccati di senso sien lieve male.

col drudo. fiacchi, 228: beltà che splende sempre, alfin s'adombra /

: l'amore, la più santa cosa che dio abbia dato all'uomo come promessa

immensi. sbarbaro, 2-62: adesso che placata è la lussuria, / io

mio senso bestiale alla corrente d'inferno che scorre fra le case dei vicoli di meretricio

chiusa, piuttosto la disperazione dell'animo che la brama dei sensi. -sensuosità

, iii-25-377: si afferma... che la meglio lirica italiana è del senso

altre storielle vane. 11. impressione che si riceve da un agente esterno.

sentire di una collettività, da ciò che è avvertito come improvviso, nuovo,

. zeno, vi-45: mi disse che... in due lettere scrittevi non

scrittevi non avea saputo dissimulare il senso che gli avea cagionato la lettura del vostro

questa miamutazione fa più senso agli occhi vostri che ai miei, sarà perché ne troverete

tornano a far rileggendoli lo stesso senso che mi faceano componendoli. giusti, i-415

senso e per esser forestiero e, quel che è peggio, per aver fatto l'

. impressione sgradevole, spiacevolmente inattesa, che offende la sensibilità psicologica e induce una

. al quale farà senso l'udire che il signor beretta debba ricorrere a noi

suo luttovedovile. cicognani, 6-220: curiosa che ella non avesse notato che aveva l'

: curiosa che ella non avesse notato che aveva l'unghie mangiate! ma la sera

aveva l'unghie mangiate! ma la sera che l'amico musicista ricondusse il giovanotto da

giovanotto da loro, eh! sì, che faceva senso a vederle. pea,

introdusse nella narice uno specillo di argento, che non potè spingere più oltre del principio

, seguita da un senso così molesto che la giovine non potè tollerare che si

molesto che la giovine non potè tollerare che si proseguisse l'esame. carducci, ii-6-290

carducci, ii-6-290: son dodici giorni che sto male, male, di testa.

. campana, i-2-11-35: si può credere che tale abboccamento fosse trattato e ridotto a

. testi, 2-603: ho subodorato che 'l granduca avesse senso che sua eccellenza

ho subodorato che 'l granduca avesse senso che sua eccellenza non fosse ancora stato a

come la fantasia; disposizione d'animo che fa nascere e sviluppare passioni e slanci

ch'era 'l mio paradiso, / che pur se ogni mio senso s'affannava,

vestite de lugubri penoni, a dimonstrazione che andavano a l'amorosa morte, dove

tenerezza e mollezza d'animo tutto quello di che ora siete lodato e commendato. molza

52: 0 luce amica, / che chiara splendi per lo ciel sereno, /

splendi per lo ciel sereno, / tu che talornella campagna aprica / teneri sensi mi destavi

! alfieri, 1-417: il tuo, che chiami / materno amore, effeminato senso

, 2-1-235: la scelta cadde sopra coloro che nu- drivano sensi più feroci d'

eccitare in noi [la musica], che non possiamo resitempo non ha più tempo

ove proprio guardare fuori della finestra per convincersi che e del viso pieno, così

e del viso pieno, così che toccarla faceva quasi senso. -dare

di cento metri non fa più senso che un muro di due. 13

relazione con un compì, di specificazione che indica in che cosa consiste);

compì, di specificazione che indica in che cosa consiste); fastidio fisico,

sensi, e di liberal così filiforme, che distogliere il capo basterebbe, pare, percarme

soldati, v-36: mi porse la mano che era straordicero i professori privati, educando

di giorno in giorno era un senso nuovo che cor, la rimembranza acerba.

alle grida festanti, ai suoni di plauso che rivelavano l'ebbrezza della vittoria nel popolo

.. un turbamento misterioso e pudibondo che provava il bisogno di nascondere a tutti.

, incalzata da un senso d'ira che non sapeva più dominare. fratetti, -

soldati, 7-76: non dico con che senso io ricevessi gli abbracci di mio

1-xxiii-116: io, forse già polvere / che senso altro non serba / fuor che

che senso altro non serba / fuor che di te, giacendomi / fra le pie

zolle e l'erba, / attenderò che dicami: / vale, passando, e

di sensi amorosi. -gli affetti che legano i vivi ai loro morti.

sentimenti. atanagi, xxxvi-182: o che leggiadri pensier, che sensiprofondi, / che

, xxxvi-182: o che leggiadri pensier, che sensiprofondi, / che bei concetti, che

che leggiadri pensier, che sensiprofondi, / che bei concetti, che rari detti i'odo

che sensiprofondi, / che bei concetti, che rari detti i'odo! vasari, ii-

sensi i più cordiali e i più riverenti che possa formar l'animo d'uno svisceratissimo

suo sovrano. colletta, ii-116: poi che i rappresentanti ebbero risposto sensi amichevoli ed

da trasferire neirinteriorità la realtà esterna, che una condizione psico-fisica o uno stato di cose

; vaga previsione o aspettativa di ciò che avverrà. marco foscarini, lxxx-4-688:

leopardi, iii-391: scrivimi più spesso che puoi, perché letue lettere mi recano sempre

lettere mi recano sempre un senso di vita che da parecchi anni io non soglio provare

silenzio, come / d'un core che più non batte, / un senso di

proibita, d'imbroglio, di minaccia che stregava la stanza? fenoglio, 5-ii-606:

non erano morti invano i novantamila giovani che nelle battaglie avevano cosperso dell'ultimo loro

e caparbio senso del suo merito, che si rivela anche nel fondamentale distacco dalle

vol. XVIII Pag.640 - Da SENSO a SENSO (47 risultati)

della sua morte fece diverse ordinazioni, idealistico che investe le sue visioni. e. cecchi

d'una plastica di riempimento, più che ad una l'anima. concreta

e dilatazione della forma, per mezzo di che s'illu -consapevolezza etica;

, 6-400: con quelli... che al senso delle ingiuriepiù teneri sono e che

che al senso delle ingiuriepiù teneri sono e che tutti ne vanno in fiamma non resterà

organizzazione e sulla gerar- chizzazione dei ruoli che deve garantirla, non si può parlare

si può parlare di una omogeneità interna che consenta una vita comunitaria capace di offrire

. ma proietta esternamente queirimproveri e quelle accuse che inconsciamente muove a se stesso. g

dell'insussistenza o dell'inconsistenza dei limiti che si oppongono al proprio agire.

si voglia raggiungere una finalità comune) che limita la loro autonomia e il senso

ambienti tanto diversi, col senso di responsabilità che -senso della misura: capacità di non eccedere

idea della tolnei comportamenti. leranza che,... sempre più fruttificava dentro

tenere le gnoli, 1-127: quel che fondò la casa e lasciò un senso /

d'annunzio, i-528: un non so che senso augusto / bianchi, 125: un

percezione razionale ed elaborazione dell'esperienza e che, relativamente a specifici ambiti dell'attività

fine o con un agg., che indicano in quale ambito tale consapevole capacità

per l'affinità del loro senso comico, che li faceva ridere delle stesse cose;

a un certo amaro senso della vita che la inteneriva fino alle lagrime talvolta per

amore hanno preciso e naturale dall'esperienza che fanno anche durante la puerizia. gozzano,

di perdere il senso dell'autocritica (che avevo un tempo assai fine) e di

uomo. -intuizione come modo di conoscenza che integra e supera i limiti della ragione

di là'e aumentato valore dell'individuo che vuole 'vivre sa vie'. sinisgalli, 8-5

, in mallarmé, in leopardi, che si reputa ormai come un dato insopportabile

ranzoni si sostanzia di quel senso della luce che vere di trarne tutte le logiche e pratiche

di trarne tutte le logiche e pratiche conseguenze che ebbe in bernardino luini e negli altri

e in un cerche bada, più che ai profondi significati, alle combinazioto modo

alle combinazioto modo cinico: qualche cosa che offendeva il suo senso ni dei particolari

trattato affari e uomini, aver ciò che si chiama senso pratico, esperienza.

di costituire la coscienza della sensazione (che non può essere prodotta da un singolo

, 2-157: il senso comune è quello che giudica le cose a lui date da

.. procedono per ignoranza delle cose che sono nell'uso e nel senso commune

di umane le fregiarono, come quelle che i naturali talenti dell'uomo perfezionano, e

medesimo si modellerà altrimenti in un poeta che in un istorico; di una materia in

comune! aveva ragione il serassi, che chiamavaio senso raro. gioia, 1-ii-8:

desiderio di ritornarsi gli impedì di conoscere che le difese eccellenti a scolparlo fra '

adagi del senso comune sono veri eterni che spaziano per sì dire tra il finito

: lì comun senso non è altro che il senno razionale travasato in istinto o dedotto

e di appagamento. -la qualità che deriva a un singolo atto o a

. monti, iii-377: divulgate particolarmente che la istanza fatta da ceccarelli a codesto

ti dal senso di raccolta pace che spirava in quell'angolo della margarita

nascosto del mondo. cassola, 2-335: che senso di respiro dinarie, la

natura o di un aspetto di essa. che la facoltà di sentire un piacere speciale dal

cibarsi si trattò lautamente ed in ciò che appartiene al bere ebbe tanto senso che non

ciò che appartiene al bere ebbe tanto senso che non solovolle sempre il miglior vino, ma

e faceva gesti sì nuovi e sì strani che egli medesimo, quasi che di se

sì strani che egli medesimo, quasi che di se stesso si vergognasse, aveva a

i-230: suggellerò, col petrarca, che questo dilicato senso delbello è pur dono di

vol. XVIII Pag.641 - Da SENSO a SENSO (73 risultati)

squisito del bello eterno, e non viviamo che per vagheggiarlo. cattaneo, i-1-245:

. cattaneo, i-1-245: ogni studioso, che appenaabbia senso di lettere, pone 1 *

il senso dell'arte toscana, sola che con la sua spiritualità e leggiadria e schiettezza

12-32: nell'unico poema ancora leggibile che ci ha lasciato byron, il 'don

non più innanzi usato dagli altri, che replicato piacesse, così una nuova battuta

il funi non è forse un pittore che conosce il valore della sfumatura, ma in

non potevano discostarsi molto da quei sensi che ne faceva apparire l'oranges, poiché erano

, 2-ii- 147: per far che que'ch'eran divoti di madama, cangiandosenso

cominciarono a disseminar con voci assai ricevute che... trattasse di maritare al delfino

, 4-241: quanto poi alla repubblica che tu rappresenti, brevemente ascolta i miei sensi

fuggenti lettere italiane e impetrerò da loro che non si spaventino alla barbarie che le

loro che non si spaventino alla barbarie che le minacciava di perpetuo esilio e otterrò

tanta grazia dal casto e nobile idioma che anche da me le genti e l'

cattaneo, iv-3-507: molti di quelli che ora nei giornali d'italia affettano disistima e

e bolliva ardentissimo il senso italiano, che in quegli altri era spento o dormiva

borgia, ma freddamente, come colui che non aveva pronto l'idioma latino e

intelletto, ca senso è che sarà né pace, né tregua, né

ma solo sospensione di arme, sin che il più potente sarà dove vorrà.

portata dalla fama su certi fogli curiosi che vanno attorno. g. bentivoglio,

era particolarmente l'arcivescovo di colonia, che, pieno di spiriti militari, s'era

tuoi / più sovente dissimula a coloro / che nocer vonno ed han fatai possanza.

di idee e di cultura o mentalità che ne deriva). petrarca, 366-100

del pane porsi alla bocca di coloro che ancora il latte suggano, in istile

si dipingeva con tre capi, quasi che volessero esprimere che il prudente debba essere

tre capi, quasi che volessero esprimere che il prudente debba essere diligente conoscitore ditutte e

confermano tutto ciò, per il mio cortese che legge, nella quale, dichiarando i sensi

ii, ultimo duca di bretagna, che fu uomo di poco senso, deboi

non attrovandosi, per mio quelle due verità che compiono tutta la dottrina icono- servatori parlar cosa

sogno privarsi di cosa tanto demica, che le genti latine conservarono con queste due voci

voci de'nipoti. tana, xxxii-1157: che biagina dica o poco o gna,

dica o poco o gna, credo che all'amante non convenga sognarsi con di 'educere'

'educare'. frisi, xviii-3-368: il caso che ne molto, / capito i di lei

b. croce, ii-14-21: il compito che io do a me stesso facevano quei due

singolarmente sarà di abbozzare la sistemazione che, a mio senso, discende logicamente

senso pubblico del piemonte circa la questione che trattiamo. -espressione di un parere

ha risposto con sensi molto liberi e moltoaperti che delle promesse di questi signori non bisogna

lxxx-3-1049: il sciavigni, accor- giendosi che oramai con sensi liberi contradir si poteva a'

quei del primo ministro, tali ragioni allegò che persuase gli altri a tentare più placidi

questi sensi sparsi a caso quel filo che potrà condurlo ad idee più sublimi.

g. michiel, lxxx-3-367: fu accordato che... ciascuno potesse credere e

fino alla determinazione di un concilio generale che fusse accettato da tutta la germania.

, una lettera al a coloro che, non avendo sensi abbastanza fini per discernere

, ricordi tu ancora / i giorni che più non sono? /...

nell'altro luogo di 'spettatori', conosco che io non ho avuto cattivo senso,

l'opre della mente e del senso che con incomparabile prudenza e previdenzasi rendea grato.

, 1-189: ogni volta... che avremmo un aggiustato stromento che possa mostrar

.. che avremmo un aggiustato stromento che possa mostrar all'occhio le differenze e

di senso verace / panda chiareza, che l'alma riforma. scala del paradiso

animale più sagace degli altri eha più senso che gli altri animali; ed i cani soli

li ocelleti è fatto umano / tanto che il nome tuo non se nasconde.

xxv-279: questo senso alimentare è quello che conduce 1'animale ammalato a de'cibi insoliti

de'quali son vomiti e diarree, che sturbano l'animale, ma che fi-

diarree, che sturbano l'animale, ma che fi- niscon poi col rimetterlo in sanità

gli animali hanno un senso del terremoto che sta per accadere, del tempo che

che sta per accadere, del tempo che muta. 24. senno,

sansovino, 6-23: veramente io credo che tu sia fuori del ragionevol senso o

senso o qualche ladro, percioché quel che tu dici verisimil- mente non mi pare

... molte cose, uomini che perdevano il senso, donne che perdevano il

uomini che perdevano il senso, donne che perdevano il ritegno, serve che entravano

donne che perdevano il ritegno, serve che entravano nel letto del padrone.

. bacchetti, 1-i-565: fortuna volle che a non una delle vittime rimanesse animo

vittime rimanesse animo e senso, non che da tentar dì fuggire, neppure da

loro espressione o manifestazione); scopo che ci si prefigge. anonimo,

faccende loho assoluto del venir qua, ancor che abbia detto contra il mio senso,

a sé da gliangelici splendori / gabriel, che ne'primi era secondo. panigarola,

: il senso di quel principe è non che non si portisemplicemente la spada, ma che

che non si portisemplicemente la spada, ma che non si porti per ammazzare. bianchi

con occhi di lince scorse eunice / (che amor non sempre è cieco) /

più reposti sensi / del tiranno parmi che a te sian noti / gl'intimi sensi

, 3-25: dico questo perch'ella conosca che io non ho per me medesimo alcun

/... / lesse ciò che avea scritto. c. gozzi, 1-577

: interviene... molte volte che quando altri sente qualche continua e non

si accomoda quella tale voce a quello che allora più inmagina, e, inmaginando,

vol. XVIII Pag.642 - Da SENSO a SENSO (68 risultati)

dandogli quel senso e faccendoli dire quello che più desidera. savonarola, i-39:

mio parlare, perciòch'alcune di voi cognosco che spesso ricevano alla riversa il senso

furono tirate a senso sospettoso, ripensarono che altri non avesse data questa copia all'

avesse data questa copia all'ambasciatore predetto che lei, come quella che avendostretta intelligenza col

all'ambasciatore predetto che lei, come quella che avendostretta intelligenza col re, gli avesse voluto

: si è da molto tempo detto che gli uomini nascono eguali, ed i

segno un luogocol lapis rosso, vuol dire che dev'essere raffrontato coll'originale perché io

generale non è erronea, si credeva che la prima banca di londra e del continente

. questa è una di quelle cose che non si possono impedire, e nello stretto

stretto senso non si può nemmeno dire che sia una immoralità. carducci, ii-3-187

qualunque facoltà. consistono in due scrittarelli che si chiamano pomposamente dissertazioni, l'una

ii-7-159: io son così ardito che certi che per mazzini erano di

ii-7-159: io son così ardito che certi che per mazzini erano di quei contrattempi

è deciso; e nessuno può dire ciò che avverrà. soffici, v-2-100: «

: « hai insomma un impegno qualunque che ti ritenga in questo paese? » «

/ pigli le fave pure: e che ne cava, / se non senso immodestoe

altro tempo... l'uomo che si muove dicesi che liberamente se

.. l'uomo che si muove dicesi che liberamente se stesso e non congiuntamente

]: 'senso composto': quel significato che nasce dal prendere il predicato d'una proposizione

predicato conviene al soggetto, non nel modo che quel soggetto è annunziato nella proposizione,

, ha un senso pel contesto, che è quel singolare, unico discorso che è

, che è quel singolare, unico discorso che è irripetibile. altieri biagi, 10-173

, 1-276: l'uso fa vedere che nel trapassare da un senso a unaltro non

senso a unaltro non v'ha quell'arditezza che presuppone lo stigliani. magalotti, 9-1-139

stigliani. magalotti, 9-1-139: sappi che 'pusignare * senz'altro non si piglia

non si piglia mai in altro senso che di mangiar dopo cena. filicaia,

abusato il senso della parola 'salace', che i latini adoperarono a significare uomini e animali

uso. carducci, ii-8-332: par che tu dica: « io non sono un

« io non sono un idolo soggettivo che lusingo illumino consolo, io sono il demone

(nelsenso greco, intendiamoci) soggettivo, che agito e muovo enon la requie ».

. montano, 477: e una pittura che non è moderna nel senso corrente e

informandoci degli usi, costumi, circostanze che diedero occasione ai vari vocaboli, ce ne

: l'ortografia... è quella che in tutte le lingue insegna quei posamenti

in tutte le lingue insegna quei posamenti che dobbiamo fare ragionando per dinotare o l'

ideologica). -senso letterale-, quello che non va oltre la semplice denotazione.

semplice denotazione. -senso allegorico: quello che svela l'allegoria nascosta. -senso morelle

sacra scrittura e in tutti gli scritti che partecipino dello spirito religioso; valore figurale

uno sichiama litterale, e questo è quello che non si stende più oltre che la

quello che non si stende più oltre che la lettera de le parole fittizie, sì

chiama allegorico, e questo è quello che si nasconde sotto 'l manto di queste favole

si chiama morale, e questo è quello che li lettori deono intentamente andare appostando per

ella non sa legger bene, ma indovina che si parla del diploma che non ha

ma indovina che si parla del diploma che non ha, e che ai sensi degli

del diploma che non ha, e che ai sensi degli articoli tali e tali.

delle altre, attribuendo a ciascuna il senso che risulta dal complesso dell'atto.

il contenuto di essi, i concetti che vi si esprimono). boccaccio,

nessuno è più proprio ufficio lo interpretare che di colui medesimo che ha scritto,

proprio ufficio lo interpretare che di colui medesimo che ha scritto, perché nessuno può meglio

efficaci e con gesti impetuosi e accesi che con ornato di parole, commossone tanto

, commossone tanto l'animo del re che... partì il medesimo dì

vaga maniera, propria di voi solo, che paion vostri. boccahni, i-90:

la scrittura di dio è così ordinata che ha senso litterale, allegorico, anagogico

e tropologico e non è altra scrittura che di questo si possa gloriare. della robbia

questo voglio io prima i precettori avvertire che di queste favole, che a prima vista

i precettori avvertire che di queste favole, che a prima vista par che dell'empio

favole, che a prima vista par che dell'empio alcuna cosa ritengano, debbano,

e mostrare il senso allegorico e morale che v'è dentro racchiuso. nannini [epistole

dell'apostolo si conosce quanto grandementes'ingannino coloro che non vogliono ammettere altri sensinella scrittura, eccetto

non vogliono ammettere altri sensinella scrittura, eccetto che il puro litterale, e si ridono de'

volontà? leopardi, iii-321: colui che disse che la vita dell'uomo è una

leopardi, iii-321: colui che disse che la vita dell'uomo è una guerra disse

teneva, pur col suo secolo, che alle rime volgari altra materia non convenisse che

che alle rime volgari altra materia non convenisse che amorosa. come dunque congiungerle alla speculazione

? lo rinvenne nel sistema simbolico, che... era dalla sinagoga passato

insomma con sensi stiracchiati o conrozzo stile ciò che più altamente altri ha pronunciato. cavour,

cavour, ii-163: dopo il senso che l'onorevole deputato dejretis ha dato alle

commentari, fa camera ben vede il significato che il paese potrebbe dare a questo voto

norme giuridiche o di contratti; scopo che attraverso esse, così come sono enunciate

vol. XVIII Pag.643 - Da SENSO a SENSO (42 risultati)

conclone che, partendosi alessi, infino i fiumi si

il sensopiù degno di anassagora, mentre quelle che altri gli prestano (le stelle essere

potrebbe interpretare non in questo senso, che bisogni esser virtuoso peresser onorato, ma in

peresser onorato, ma in contrario, cioè che sia stato onorato, perché è vertuoso

, 20- 207: mi domandate che vi dichiari il senso dei miei quadri.

imbarazzo! -interesse o validità di ciò che è detto o scritto; insegnamento,

una partita di 'ouisck'o in dialogo che non è mai vuoto di senso. tommaseo

compiuto (con valore aggett.): che esprime compiutamente e logicamente un concetto,

dei caffè. son reazioni senza senso che passeranno. rassicuratevi sul conto mio.

vorace n'abbia consumati i sensi o che le fiamme n'estinguessero le note nella notte

le fiamme n'estinguessero le note nella notte che caddero. gigli, 4-6: che

che caddero. gigli, 4-6: che lo scritto di questa lettera non fosse

stata distesa per man di una donna, che fu suor giovanna, compagna della santa

di un comportamento; importanza, configurazione che un evento o le azioni di altri assumono

considerazione della gente (e l'interpretazione che se ne dà). correr,

perdendo il senso profondo dell'arte, che è quella prima vivacità dello spirito che

che è quella prima vivacità dello spirito che formò il substrato su cui operano i

antichi. tozzi, vi-636: credeva che quella passeggiata gli facesse trovare definitivamente il

muove: una tregenda / d'uomini che non sa questo tuo incenso, /

è deciso; e nessuno può dire ciò che avverrà. -modalità.

. cavour, iv-370: io spero che l'onorevole preopinante, dopo essermi stato

di londra uno si smarrisca, non ha che da andare nel senso del primo treno

da andare nel senso del primo treno che vede passare sui tetti. d'annunzio,

colonna... esclude... che si possa marciare nella direzione opposta.

gruppo tedesco si sarebbe provvisto nel senso che la fiat lo anticipava. 34.

d'altri poi ne congiunge, e fa che tutte / cangin forma le cose,

« siamo molto generosi con gli antenati che fecero le crociate. non c'è

crociate. non c'è nessuna ragione che i posteri siano più severi verso di

pieno di senso. vittorini, 8-15: che senso avrebbe il nostro lavoro se non

riempirà le chiane e farà gli effetti medesimi che faadesso: quanto al senso, però,

quanto al senso, però, conosco bene che necessariamente ci sarà qualche diversità. targioni

agli onorevoli preopinanti senatori mosca e giulio, che quanto me e meglio di me conoscono

le circostanze topografiche di quella provincia, che essa ha un'inclinazione notabilissima nel senso

dopo aspra lotta a conquistare altredelle innumeri trincee che solcano in ogni senso l'aspro altipiano

si espandein senso solo espressivo-affettivo (un'espansione che mangia se stessa) senza più rinnovare

consentire a voi al di là di quel che potrei e di quel che voi stesso

là di quel che potrei e di quel che voi stesso forse credereste ch'io voglia

. -aprire i sensi: spiegare ciò che è oscuro. b. cerretani

2-5: vuole, narrando la mutazione, che replichino e sponghino tutto quello che par

, che replichino e sponghino tutto quello che par loro secondo la profezia di fra

cosa promessa da. lloro, s'offerano che tutto quello che vedranno in verificazione di

lloro, s'offerano che tutto quello che vedranno in verificazione di essa profezia liberamente

vol. XVIII Pag.644 - Da SENSO a SENSO (47 risultati)

questo luogo ci significherà cose intelligibili e che non possono cader sotto il senso,

i sensi / locar le cose, che porgan diletto / a chi prenderà in mano

il coraggio a due mani ecominciamo col dichiarare che noi, senza mirare all'assoluto d'

di dare un certo senso di quello che fu... la poesia di d'

senso alla scrittura, farla parlare e che gli orologi notino il tempo e l'uso

e per affermare di certo senso ciò che affermò indubitatamente quel re sfortunato.

. alfieri, xiv-2-145: non già che io mi tenga, né gli altri,

, a cui non doniamo luogo in altro che in cose sensibili, anco non senza

sempre statonell'istesso senso con loro, cioè che ogni eretico fosse escluso dalla successione del

non si espone se non a uno che sia separato da'sensi e dignissi- mo

'uomo tutto ne'sensi'può dire men che altamente dato alle cose sensibili; ma men

alle cose sensibili; ma men biasimo che se dicessesi 'tutto sensi'. -fare

ii-2-325: alla giulia, negli ultimi giorni che passasti interi con lei, fecero

vi è al mondo altra arte che così mi faccia perder le staffe, per

senso al cuno, però che nello star cheto.:, s'acquista

fu invaso da un impeto digioia così sovrumano che cadde fuor de'sensi sul tappeto.

, iii-459: nel mondo errante, però che giudica pure a senso.

leggere a ritmo non significa in sostanza che leggere a senso. tommaseo, 18-ii-1014:

astronomia o d'altra arte, conviene che si mortifichi ai sensi... quelli

si mortifichi ai sensi... quelli che di dio vuole alcuna cosa conoscere,

dio vuole alcuna cosa conoscere, conviene che sia mortificato ai sensi.

sistenza di quella vastissima mole di materia che, secondoil cartesio, muove da occidente in

presto la tua figliuola uno poco brunetta che pallida, perché nessuno la vorrìa per

vorrìa per moglie. io mi accorgo che sono pallidi, perché così come la

e spirito. -non avere sensi che per qualcosa: esserne totalmente preso,

fogazzaro, 13-115: massimo non aveva sensi che per ilsuo proprio intento. cassola, 4-186

e per un po'non ebbe sensi che per quello. -non avere senso:

, 8-1 io: notava con soddisfazione che aveva ben poco da fare, poiché questa

, non potendo sostener la soverchia allegrezza che gli occupò tosto i sensi.

senso: esprimere un'opinio1 tirsi, che ti par del tuo car sire? /

tragedia, secondolui, consiste in questo, che, avvezzandoci alla compassione ed al terrore

bisogna sfibbiarla prestamente: non vedete voi che ella ha perduto tutti i sensi?

si trovò presente al raccontodi zefiro ariinda, che, all'udire essere stato l'amante suo

ebreo, 175: non mi par già che 'l cogitabondo perda i sensi come quel

'l cogitabondo perda i sensi come quel che dorme. -prendere in cattivo,

'materia'e 'forma', 'fessura'e simili, che possono esser presi in cattivo senso.

voglia di lode sì m'impigli, / che quel dica di me, ch'io

v borghini, 4-ii-556: vi prego bene che certe parole chevi sono le pigliate a buon

l'ambasciatore e lo assicurò di nuovo che sarebbe sempre divoto e grato al re.

: era una grazia, la sua, che turbava, pungeva, richiamava i sensi

guerrazzi, 2-510: da un uomo che ricupera appena i sensi dopo quattr'ore

, iii-1-99: tanta era la mia fatica che, come misi le mani e le

fenoglio, 1-76: cinque minuti dopo che io avevo ripreso i sensi nell'osteria

, onde la guerra è piena, / che marte a'figlisuoi va procacciando, / di

prussiani vincessero definitivamente, non possiamo averne che danni, checché ne dica ilpartito avanzato prussofilo

, pace ferma e stabile, pace che passa e soprabbonda tutti i sensi,

: conosciuto questo, tireremo al nostrosenso quello che più farà per noi. -tirare

vol. XVIII Pag.645 - Da SENSODIVERSO a SENSUALE (54 risultati)

né voglio... scrivere parola che possa, non dico dispiacerle, ma essere

aprii gli occhi / e vidi un brigadier che mi teneva / per un braccio,

sì m'ancide il partir doloroso / che gioioso -avenir mai non penso; / manti

delminio, i-240: so ben che queste mie parole partoriafferenti che conducono gli

so ben che queste mie parole partoriafferenti che conducono gli impulsi dei vari tipi ranno

, impropriamente, sinonimo di trasduttore, che funziona secondo gli stessi princìpi, ma

funziona secondo gli stessi princìpi, ma che ha la funzione di trasmettere energia o

nel linguaggio militare, ciascuno degli apparecchi che servono per individuare nello spazio obiettivi fissi

attivano la memoria del complesso di operazioni che i robot di saldatura devono compiere su quella

materiali; è dotato di una membrana che, a seconda della sostanza che si

membrana che, a seconda della sostanza che si vuole individuare, può essere solida

di sensorio1. sensoriale, agg. che è proprio, che si riferisce,

sensoriale, agg. che è proprio, che si riferisce, che riguarda il complesso

è proprio, che si riferisce, che riguarda il complesso delle attività sensitive,

. gallaccini, 31: voglio inferir che la verità non può esser conculcata;

al mio fratello ingegnatevi di scriver manco che potete, anzi, scrivendovi, non

talora si lassa guidar dal senso più che da la ragione, cosa da giovane come

sensodivèrso, sm. ant. figura retorica che indica un'alternanza di significati di una

, agg. sinapsi sensomotoria: sinapsi che interessa funzioni motorie e sensitive. le

.). sensopercettivo, agg. che è proprio, che si riferisce alla

sensopercettivo, agg. che è proprio, che si riferisce alla capacità di percezione di

sensoppósto, sm. ant. figura retorica che indica una parola con valore semantico antitetico

il più 'sottostante'di tutti, è quello che riguarda la percezione sensoriale, che tu

quello che riguarda la percezione sensoriale, che tu demandi alla psicologia. cassieri,

, sorta in francia nel secondo dopoguerra, che propugna come principale aspirazione della vita

'sensorialismo': scuola filosofico-lette- raria francese, che proclama come ideale di vita l'obbedire

d'ingenua filosofia e di giochi amorosi che confinano con la pornografia. =

elementi integratori, di una organizzazione cioè che ci dica 'che cosa sia'nel suo

(spesso nell'espressione sensorio comune, che traduce il gr. xoivòv atofiritfiqiov)

e separati dal sensorio, ferò apparisce che li sensori del vedere, dell'udire e

diversi. galileo, 3-1-278: convien dire che il senso del tatto non senta il

. sacchi, 2-15-51: tutti i moti che dagli esternioggetti ne'differenti sensori degli uomini s'

, i-95: la vista è quel sensorio che ci arricchisced'idee più di quello che facciano

sensorio che ci arricchisced'idee più di quello che facciano tutti gli altri quattro insieme.

mamiani, 10-ii-539: bisogna per conseguimentodel fine che tutte quelle funzioni concordino perfettamente in fra

da certi anatomici alla parte del cervello che essi credono sia il centro comune delle

'sensorio comune'dicesi la parte dell'encefalo che 'sente', per distinguerla da quella che è

che 'sente', per distinguerla da quella che è la sede del pensiero e da

la sede del pensiero e da quella che è dotata di motricità. questa parte

sensitività. bacchetti, 2-xxiii-96: ciò che rimane riprodotto enon espresso, l'elemento meccanico

il sensorio a coglierele impressioni smorzate e crepuscolari che vi fluiscono..., tutto

. pallavicino, 1-205: è credibile che le immagini degli che l'effetto non

: è credibile che le immagini degli che l'effetto non venga al senso. c

. sensòrio2, agg. fisiol. che si riferisce, che è proprio,

agg. fisiol. che si riferisce, che è proprio, che riguarda gli organi

si riferisce, che è proprio, che riguarda gli organi dei sensi (o un

da senso. sensoriomotòrio, agg. che permette di riprodurre artificialmente in un elaboratore

elettronico). calvino, 22-181: che bisogno aveva lui, beiindo kid, diaccoltellare

sensoriomuscolare, agg. fisiol. che si riferisce a un'azione motoria riflessa

sensoriovasomotóre, agg. fisiol. che si riferi sce al riflesso

agg. (superi, sensualissimo). che si percepisce attraverso i sensi, con

, la prova di qualcosa); che è proprio, che si riferisce alla

di qualcosa); che è proprio, che si riferisce alla parte fisica, corporea

fisica, corporea dell'essere umano; che vi è legato; suscitato dai sensi o

vol. XVIII Pag.646 - Da SENSUALEGGIARE a SENSUALEGGIARE (61 risultati)

quando lo filosofo dice: « quello che pare a li più, impossibile è del

conv., iv-xxii-io: nullo ubita che l'appetito razionale non sia più nobile che

che l'appetito razionale non sia più nobile che 'l terra, dell'humus francese

avidamente spinto / da sen che a sensuale impero. boccaccio, viii-1-258:

seguitano 3. fortemente propenso ai piaceri materiali che quel segno che seco estimano dover vivendo

propenso ai piaceri materiali che quel segno che seco estimano dover vivendo aver seguito.

da ferrara, 41: né so conoscer che un gran piacere si e delle

, lascivo. suali: tu credi che sia in quello cne le conosce in modo

le bellezze spirimaddalena era tanto sensuale / che sempre stava in pom tuali

f. frugoni, ragionevoli dicono che non è bene vivere lungamente, e

aristotelica, la facoltà sensitiva dell'anima, che comprende la sensibilità e il movimento ed

così potemo dire delle tre potenzie, che la prima è vitale...,

., la seconda sensuale, cioè che sente sì come le bestie, la

seguita, abbattendo la ragione, è peggio che brutto animale. lorenzo de'medici,

si rimembra, / più bella, che detta è razionale. ulloa [guevara]

... volle dargli un padrino che la volontà amaestrasse a la futura battaglia

-colto dai sensi senza ausilio di strumenti che li potenzino (un fenomeno naturale)

sensuali dell'inimico. 2. che è proprio, che si riferisce alla sensualità

2. che è proprio, che si riferisce alla sensualità come esperienza dei

come esperienza dei godimenti e dei piaceri che derivano dai sensi. beicari,

guerra eterna: / innanzi hanno un ardor che 'l cordistrugge; / sospizion gli accompagna e

site sensuali delizie..., volle che la consuetudine di tali delizie apportasse scappamento

una colpa orribile la dilettazione sensuale, che aveva per fine se stessa. bernari

stessa. bernari, 8-205: mi accorgevo che... questo rifiutofaceva parte del tuo

questo rifiutofaceva parte del tuo progetto sensuale, che voleva realizzarmi con tutte le mie negazioni

l'inconsulto difetto del costume odierno, che espone e sommette... ogni sorta

storia, della lingua, della che come passa l'età di 65 anni,

e girovagi e furfanti, e non vuole che mangi chi nonlavora. e loro [i

me, francesco de lizo si rammaricava che un artista principe così magnificamente sensuale.

non troverete mai né sentirete mai dire che un sensuale si trovi contento in punto

bacchelli, 2-113: ti dico veramente che io temo che tu sia, senza

2-113: ti dico veramente che io temo che tu sia, senza volerlo, un

onestà delle donne, aveva osato sostenere che il soverchio pudore accusa infallibilmente un temperamento

-che avverte l'attrazione sessuale piuttosto che quella sentimentale. moretti, i-278:

il taglio di una parte della clitoride che si fa loro appena nate.

l'amore, il desiderio); che non ha implicazioni sentimentali, ma è

l'unione di due persone); che riguarda la sfera erotica, sessuale (

con predominio tiranno un sensuale apettito, che conculcava ogni legge più santa e si

, v-181: son diventato sì animale / che la acio e vezzeggio: ed ho

si contenta d'una bellezza di forme che facciano impressione ai sensi. carducci, iii-13-

308: ci sono certi amori sensuali che, anche quando l'oggetto loro è

: bastava guardarla in viso quella donnaper sapere che in-lei non c'era vita sensuale, e

in-lei non c'era vita sensuale, e che la sua dedizione era un tributo di

dedizione era un tributo di servitù all'uomo che amava. 5. che ha

uomo che amava. 5. che ha aspetto o forme sessualmente eccitanti,

, provocante (una persona); che denota un'intensa sensualità, che ha

; che denota un'intensa sensualità, che ha una forte carica erotica (l'

erotica (l'aspetto fisico); che esprime un forte richiamo sessuale, molto

: si sentì schiaffeggiata da quelle parole che sulle labbra di don jacopo e accompagnate

sensi. buzzati, 6-13: non che dorigo fosse un tipo molto sensuale e

. -che coinvolge profondamente i sensi o che suscita il desiderio; allusivo dell'intenzione

di colori sensuali. 6. che è interessato artisticamente agli aspetti materiali,

dell'esistenza, e ama rappresentarli; che esprime poeticamente l'amore fisico (un

139: 'haurire cupidinis ignes'è più sensuale che dante non voglia, e fa che

che dante non voglia, e fa che il cuore assorba quasi col suo proprio

frontoni di olimpia il loewy non sa vedere che sensuale immediatezza d'espressione e realismo.

italiani hanno alle loro spalle un caos, che rende sempre più indefinito e sensuale il

, 251: è il sapore non altro che un certo sensualedeputato al senso del gusto,

materiale dell'esistenza (e la rappresentazione che lo scrittore ne dà). carducci

], 13: manon è unagiovinetta, che quando comincia è ingenua e malizioset- ta

ta, quando va a convincere l'amato che ormai s'è appena fatto prete a

vol. XVIII Pag.647 - Da SENSUALEGGIATO a SENSUALMENTE (45 risultati)

, 3-i-73: son qui in un caffè che tumultua dimercanti e sensualeggia di quotidianità.

brusoni, 7-212: il cavalliere, che, tutto sensualeggiato dalla conversazione d'alberta

dalla conversazione d'alberta, non pensava che a mettere un saldo fondamento a'suoi

artistica, agli aspetti sensuali di ciò che è rappresentato; sensualità di una creazione

de sanctis, ii-13-183: non le resta che il sensualismo e l'emozione, i

sistema, la filosofia della sensazione, che può chiamare sensualismo; e tale,

francese supera il razionalismo e il sensualismo che è implicito nell'eredità degli enciclopedisti.

b. croce, i-1-520: è naturale che tutti i sensi siano accettati dai sensualisti

moderni di rettorica. 3. che attribuisce importanza fondamentale al piacere sensuale (

sue dottrine sensualiste. 4. che è manifestazione di sensualismo artistico. 9

. m. -ci). filos. che è proprio, che si riferisce

filos. che è proprio, che si riferisce al sensismo; sensistico.

discorsi non volgevano più so- vr'altro che sulla filosofia cristiana, e su paragoni di

meschinità della sensualistica. 2. che predilige la rappresentazione raffinata- mente sensuale della

conoscitivo si fa chiara quando si pensi che la tradizione coloristica... nasce

cercare per mezzo delle orecchie e della che si connettono con princìpi sensualistici; perché è

innanzi, subito infettano gli altri turale che tutti i sensi siano accettati dai sensualisti come

gl'iddìi mi sieno propizi e favorevoli, che mai la mia sensualità non pigliò disordinati

doe vertude: l'una è quela che fa vive lo corpo, che fi apelada

quela che fa vive lo corpo, che fi apelada animalitade on carnalitade on sensualitade

divise dall'anima... sono quelle che possiede separata dal corpo, come il

il volere, l'intendere; quelle che ha communi coi bruti, come sensualità,

poeti è stato favoleggiato di questa famosissima circe che 1 compagni d'ulisse fé in diverse

. e questo moralemente intendere si dèe che, secondo i vizi de'compagni d'

si trasformavano alla sensualità e seguitandoquella, imperò che, dove manca la somma ragione, si

di sensualità, come voi solevi innanzi che voi fussi illuminati e tirati alle cose spirituali

di voi la vostra ribelle sensualità, che, come un traditore domestico, si collega

di terra, non trovava in altro piacere che in dio. serao, i-1082:

: la sensualità mi accomuna alle cose che guardo, mi fa similealle cose che tocco

cose che guardo, mi fa similealle cose che tocco ed esamino, mi dà la veggenza

mi dà la veggenza di francesco cieco che vedeva le musiche. cicognani, 9-157:

una sensualità così delicata, così pronta che s'accendeva a ogni immagine appena procace

/ aprite ornai vostri occhi / prima che l'arco iscocchi / della sensualitate!

betussi, xliv-19: nella prima contemplazione che in noi nasce dalla cosa amabile, gli

ad altro. moravia, xli-180: ogniscoperta che facevo o credevo di fare su cecilia diventava

1-vi-199: vi mando queste poche trote adciò che la sensualità vi pasca. s. carlo

, essendo loro più detiti alla mortificazione che al gusto e sensovalità cella gola.

l'assumere atteggiamenti o il compiere gesti che suscitano attrazione fisica. pudore, di

dai sensi (e l'espressione piacevole che ne deriva). carducci, iii-7-394

i-92: la sensibilità del lirico, che spesso si fa sensualità vera e propria,

, 544: in un'altra circostanza scrissi che dalla pittura di modigliani traspare un'ardente

pittura di modigliani traspare un'ardente sensualità che ne riconferma il desolato idealismo.

con persona, perciò ch'io non voglio che si sappia, se pure non avverrà

, così la uantità non sarìa inconveniente che dalla sustanzia e alle cose quante fosse

pessimi vapori, come sensualmente si prova che quando egli viene a noi porta con

vol. XVIII Pag.648 - Da SENSUALOIDE a SENTENZA (30 risultati)

molto sé e le un udito finissimo; che sta all'erta, con orecchi tesi sentènsa

7-170: ancora quello ha l'uso trovato che questione importante, grave o, anche

luni, scostandosi dalla chiosa teologica, che il poeta ca la venuta

per dio, sì piano / che non ti senta il mal vecchio villano,

po'senaggettivo non più dell'uso, che significa 'di acuto sentire'. gradire e vale

'di acuto sentire'. gradire e vale / che fa compière / ongni volere, / e

piovene, 1-132: essa proclamò più tardi che anche il mio amore pei colli le

. proprio di una sensualità immatura, che non ha ancora individuato il proprio 2.

ii-8-18: diverso e opposto è l'ideale che il prosatore coltiva e che non va

l'ideale che il prosatore coltiva e che non va verso la sensuosità dell'immagine

. sensuóso, agg. letter. che esprime nella propria opera una diffusa sensualità

, sensuoso e astratto. 2. che impressiona e coinvolge profondamente i sensi (

iii-452: descrissi l'impressione ed i sentimentiprofondi che produsse in me la vista della mia terra

204: effusione e diffusione immaginosa, che vi trasogna per un verso rivelazioni ineffabili

una umana semplicità d'affetto amichevole, che per contrario diffuse negli adunati, immaginato

come un sordo invidia i sentacchi, che hanno l'udito da lepre.

udito da lepre. 2. che ha il sonno leggero, che si sveglia

2. che ha il sonno leggero, che si sveglia al minimo rumore (con

/ non me toccare / se tu voi che e't'ami. sanudo, ix-329

fé sentar a taola con lui, però che 'l disnava, e volse el disnasse

lui. castiglione, iii-104: parmi che abbiate rubbato questo passo allo evangelo, dove

basso'si dice quandosentencia de coloro, / che ti sarà, silvestro, gran doctrina.

gran doctrina. si commanda alla ciurma che sieda alla pedagna. diziolorenzo de'medici

ciardini, 2-1-52: non è maraviglia che chi non sapeva e'particulari delle cose

. anonimo genovese, 1-1-244: per che, doce amigo me, / daive

gn. e portogli, sentar), che presuppone un lat. volg. * seaentàre

del secchio: però io gli dirò che è tanta che quattro buoni compagni in

: però io gli dirò che è tanta che quattro buoni compagni in una sentata ne

più essere inginocchioni a recevere il capello che sentato in sedia a darlo. parabosco,

. m. membré, 21: quelli che sono piùonorati hano uno sombriero, cioè tenda