cotesto non prova che un vuoto tra la scimmia e l'uomo
, sf. piccola scimmia. che abitava una villetta fuori della città in un
, mosse da un congegno a elettricità che il padrone del giuoco manovrava con un
: per dispregio anche di giovanetta, che non può averselo a male, perché ritrae
, xii-140: altissimo, con la fronte che p petrocchi [s. v
occhi celesti e iniettati di bino che rifà o ridice tutto quello che vede fare
bino che rifà o ridice tutto quello che vede fare. svevo, sangue
3-702: tentai un mio sistema che consisteva nel gridar specie di scimmione
. persona di scarsa levatura intellettuale, che tende a seguire acriticamente le mode e
forse, a certi scimmini grandicelli e grandotti che per novità intendono qualunque sincretismo ingegnoso (
qualunque sincretismo ingegnoso (e imbecille) che abbia la stampiglia del recentissimo.
messere lo scimio era favorevole, perciò che teneva parte a'suoi furti. seriman,
interrotta dall'arri- vo di uno scimio che pareva dover essere uno de'famigli della
sugrivo, il gran re degli scimi, che abita in cima a quella montagna tanto
questo ufficio sì proprio del poeta, che oltre che non è conceduto a niun
ufficio sì proprio del poeta, che oltre che non è conceduto a niun altro scrittore
non è conceduto a niun altro scrittore che al suo scimmio favolatore, egli è
scimmiologiasino a un certo segno, potrebbesi immaginare che gli enti diversi fossero dalle necessità della
alla scimmiologia e alla natura, alla natura che è, come la ragione e come
. m. -ci). spreg. che si riferisce alla teoria darwiniana della derivazione
della ipotesi scimmiologica mancherebbe quella parola appunto che sola potrebbe darle un comportabile significato.
darwin. tommaseo, 12-44: par che l'uomo ambisca d'intitolarsi scimmiologo imperiale
scimióne al mio entrare non mosse altro che gli occhi biechi e mi guardò come l'
zoo di barcellona esiste l'unico esemplare che si conosca al mondo di scimmione albino
: il maestro scimmione rideva sì squaccheratamente che tutti i denti gli si sareb- ber
bruno, 3-467: - volete che platone sia uno ignorante, aristotele sia
, aristotele sia un asino e quei che l'hanno seguitati sieno insensati, stupidi
e fanatici? -figol mio, non dico che questi sieno gli pulledri e quelli gli
suol nudrire altri scioperati scimmioni e parasiti che voi non siete. seriman, i-147:
in un gabinetto adorno ai tutto quello che di più raro desiderar si poteva.
. giacosa, 84: non v'era che uno scemo, un vecchio scimióne di
codesti scimmioni avevan messo su dei musei che rivaleggiavano con quelli di parigi e di roma
scimmione tipo mommsen salta su a dire che « all'italiano l'anima manca »,
: il medico scattò in piedi: « che dici, che vai anfanando, scimmione
in piedi: « che dici, che vai anfanando, scimmione ».
l'atrepsia (in quanto i bambini che ne sono colpiti assumono tratti scimmieschi)
tutt'i suoi goffi sapienti a ricantarci che i santuari cristiani, venerati sui monti
un'aria di scimmiottaménto francese a quello che do- vrebb'essere manifestazione spontanea italiana.
le solite esagerazioni degli italiani? quelli che si chiamavano una volta 'scimmiottamenti delle mode
scaltre / di scimiottar la-gente e far quel che fan l'altre: / mi basta
non sapete, damigella,... che massime gli 'illuminati'scimmiottarono in tutto la
giusti, i-396: il parigino, che arriva caldo caldo nelle nostre città e si
e si vede scimmiottare, son sicuro che ne ride di cuore. d'annunzio,
sangue, sono lacerate con un piglio che scimmiotta il grifo del vecchio cancelliere prussiano.
avere, non stima per una famiglia che scimmiottava i nobili di fuorivia, con
, in un brutto italiano, ciò che l'hugo fece da grande scrittore e il
: uno dice, per esempio, che dobbiamo amare e guardare a raffaello come a
maestro: l'ignorante e superficiale interpreta che si deve scimmiottare o rifare raffaello.
si udirono i remi d'una barca che veniva da porlezza, si udì un fagottoscimmiottar
faldella, 4-88: la camera, che al suo nascere ricevette da poeti e
lo stesso saltellino scimmiottato da ni- netto che è diventato un campione. scimmiottatore
ojetti, iii-503: questo giovane che mi dicono abbia ingegno, ma molto
piglio e nel volto al suocero, che è inimitabile... a monaco
.. a monaco questa scimmiottatura pare che abbia... suscitato ironici commenti
e, in verità, tentatrici, che s'imitava di lui perfino la calligrafia
autocratico ed anarchico che lenin e trotzki hanno ottenuto in russia
, senza nulla della leggerezza dei criticonzoli che sci- miotteggiano gli 'académiciens'e i 'feuilletonistes'
come uomo di coltura ci dà l'impressione che, con minore acume, scimmiotteggi prezzolini
scimmiotterie, le vergogne e tutte lealtre piaghe che ci travagliarono per tanto tempo.
stanno raccolte dieci persone, siate certi che se l'una sbadiglia, ride o piange
del quale corse alla porta del cortile che serviva di aia alle nostre bestie una
sfoggiarla, non erano corsi cinque minuti che la fleur s'era già tratto di
di quello sciagurato, e mi rispondono che, lasciando cadere un vaso dalla finestra
a tastoni l'uscita, mi accorgo che pioviggina... ed ecco un diavolone
quelle premure que'lezi da scimmiotto innamorato che uno sposino novello suol fare alla sposina
non finiva mai dal decantare la fortuna che liberava una povera donna dalle unghie di
il brutto scimmiotto era ancora demetrio, che l'aveva un giorno messa alla porta
, i-32: in francia il popolo, che non patisce certo di malinconia, ama
di malinconia, ama divertirsi più piangendo che ridendo; ed è maraviglia che gl'italiani
piangendo che ridendo; ed è maraviglia che gl'italiani, sci- miotti de'francesi
e dei loro scimmiotti, i potenti, che dalle case dei semplici ed oscuri privati
dovuto confezionare fegatini, mentre lo scimmiotto che aveva accanto accendeva della stoppia.
, fissato a un filo robusto, che si infila nella lenza per liberare gli
in un gabinetto adorno di tutto quello che di più raro desiderar si poteva.
comunemente noto con quello di pesce cane, che comprende le specie più piccole col corpo
buona, la pelle ottima per l'uso che ne fanno gli ebanisti. = voce
giovane scimpanzé in via d'addomesticamento, che dilettò moltissimo colle sue mosse barbare.
tàggine), sf. scarsa capacità intellettuale che comporta inettitudine nel ragionare, mancanza di
e la leggierezza e scimmunitàggine di coloro che correvano a prestar fede alle loro invenzioni.
pubblicazione. papini, i-881: credo che un tal genere di spirito non siacomune fra
atto o comportamento scriteriato, irrazionale, che rivela stupidità, superficialità; sciocchezza,
,... venner a'ferri talmente che mescolaron le masserizie di bottega, dond'
pazza. le sue scimunitaggini più tosto che follie eran tutte piacevoli. i.
lo vedete, lo vedete ora di che cosa sono cagione le scimunitaggini di flaminio?
io vi sgridi, o, anzi, che lasci stare di
i-9-118: la città ebbe sempre genti che si sono fatti segni, e per isperienza
città di firenze niuno si fece segno che non fosse saettato. -far stare
questa fa stare a segno, / tal che vorrebbe errar per lei non erra.
« hai tu veduto questo matto / che non c'è verso a farlo stare a
più tosto fare stare a segno e quello che i latini dicevano 'cogere in ordinem'.
di marte, / questa si vanti che con più bell'arte / lega le
il compagno. il maestro poi, che molto ne godeva, li voleva semprevedere per
i passi prese per tutto il viaggio / che dovien fare, e fégli stare a
segno. guicciardini, 13-ii-152: mi duole che in questi casi el perdere tempo può
, fatto venire a sé i soldati che stavano alla guardia di lione, fece
: giunse in quello fabrizio maramaldo, che del regno conduceva du- mila soldati veterani
stare a segno con lo scudiscio tremolante che gli arrestò la lingua tra i fremiti.
questo segnoì: per indicare con sgomento che una situazione sfavorevole è più grave di
un certo segno; la lussuria è quella che passa i termini. c. dati
non protegge un individuo, non lo assicura che fino a un certo segno. carducci
di andare ad incomodare un terzo, che del resto è mio amico fino a
quando in fondo tu devi esser convinta che la impazienza tua non ha ragion di
nongiungo di tant'opra al segno, / che non la sceme appena l'intelletto,
desir pregno. -giungere a segno che: arrivare a un punto tale che
che: arrivare a un punto tale che. p verri, i-403: le
in quel disgraziato tempo giunsero a segno che più di uno futormentato tant'oltre da morire
al segno del secolo, annunziando quelle cose che sono passate e quelle che sono a
quelle cose che sono passate e quelle che sono a venire, rivelando le ve-
leone este di tale usato, / che, quand'è airato -più felinamente, /
, iii-184: il giovane, in segno che fusse resuscitato, aperse gli occhi e
né a lignì fu imposta altra pena che, per segno di escluderlo dal favoreregio,
, toltagli la facoltà di dormire, secondo che era consueto nella camera del re,
di alzar il grido di guerra non seppero che gridare ed invocare il tuo nome in
di pentimento e di quel la pietà che imploravano. arici, iii-719: l'ettoreo
labbra in segno di dubbio: « temo che non possiate continuare il vostro viaggio »
m. villani, 5-19: come che la cosa si fosse e si spirasse,
e si spirasse, a tutti parve che così dovesse essere, e in segno di
re guiglielmo,... non immaginandosi che per questo adomandata fosse tal sicurtà,
, 1-187: tra gli altri uomini illustri che in quella battaglia perirno vi fu morto
: i gnidani hanno le donne loro che portano molte fascette e pezzi di pelliccia
fascette e pezzi di pelliccia in segno che con tanti uomini elle si sian giacciute.
quasi con ostilità. -in segno che: al punto che, tanto che.
-in segno che: al punto che, tanto che. antonio da ferrara
segno che: al punto che, tanto che. antonio da ferrara, 192:
da ferrara, 192: e'degna zascun che se conquisti / ne la vertù che
che se conquisti / ne la vertù che 'l quarto dir colora / sì ch'a
bellerime pò far zunta, / in segno che le stelle de li misti / amanti
: dove passa lascia il segno: gente che sputa i denti o dura una pena
. j: traslato, d'offesa memoranda che facnon dava più segno di conoscenza.
essere poco gentili. ma non direi che pungano e lascino il segno.
di quanto non sembri di tutto ciò che è irregolare. -mettere a buon
ricoprire quella ossatura, ed insomma quelle che danno bellezza al corpo. -mettere
il suo 'mettereil cervello a segno', malgrado che a firenze così non si dicesse,
, ii-1007: non è tutt'oro ciò che luce o splende, / vaghe fanciulle
, / vaghe fanciulle, però più che spesso / altro metal per oroquegli prende /
spesso / altro metal per oroquegli prende / che l'occhio a dritto segno non ha messo
dalla spiaggia, mentre perseguitavan le galee che si erano ritirate nel canale, fece
finoall'alba di questa mattina. ho speranza che prima di domani sera altri due li
. minacciò anche, nel * 95, che avrebbe chiamato i suoi fedeli sudditi a
, 2-213: sono menzogne temerarie il dire che, sfogata la passione, ti metterai
, par., 7-61: veramente però che a questo segno [della redenzione]
mano dinanzi alla fronte, come a dire che coloro non ci avevano più la testa
e una leggera commozione cerebrale: lui, che il cervello veramente non aveva avuto mai
n'è rimasto. -non lasciare che resti segno di qualcuno: sopprimerlo.
il mal concetto seme. / non lasciar che di lui ne resti segno: /
io mi ritorno alla narcisa bella, / che non può per letizia stare al segno
perch'io m'infiammassi del molto poetico che si può trarre da codesta lettura e
si può trarre da codesta lettura e che non potessi più stare a segno, s'
non dava sfogo a quell'invasa- mento che n'avea ricevuto. c. arrighi,
francesco da barberino, i-156: l'uom che tutti i segni / passa vantando e
e sol di sé parlando / è colui che cantando / va quando tutta l'altra
9-87: cominciato hanno così aspra giustizia che passano i segni per troppa rigidezza.
cittadini: e, quando ne manda uno che non riesca valente uomo, debbe cambiarlo
e, quando sia, tenerlocon le leggi che non passi el segno. l. martelli
viver loro è più volto all'utile che all'onesto: in ciò passano il segno
si concede miga per lui... che il poeta possa mescolarevoci strane di corpi e
beccuti, i-314: la tua carità, che passa 'lsegno, / m'apre la larga
e il funer degno / gli scrittor che venian coi libri in braccio, / de
la tronfia ignorante superbia di molti, che in questi legni stupendi si fanno portare,
v'abbiamo messo da parte; ora che siamo impotenti, accuseremo voi della nostra impotenza
della nostra impotenza », è cosa che comincia a passare i segni. carducci,
bicchieri di vino. ora le dico che la cosa passa il segno, e non
motivo di commedia le pareva lo scherzo che passa il segno, uno scherzo irriverente
passa il segno, uno scherzo irriverente che mescoli il sacro al profano.
i-28-101: quanto è migliore quel fanatismo che nasce dalla verità, dalla ragione e dal
, dalla ragione e dal sentimento e che produce un vero bene a noi, del
un vero bene a noi, del fanatismo che degenera in furore di quistioni e di
1-iv-23): io giudicherei ottimamente fatto che noi, sì come noi siamo,.
festa, quella allegrezza, quello piacere che noi potessimo, senza trapassare in alcuno attoil
segno di ragione, è gran mestizia / che mi circunda l'alma, il core
, 2-103: pochi storici si ritrovano che non abbino detto delle bugie e non
/ pensando deltuo cuor largo e benegno / che d'ogni cortesi'passava il segno.
segno per segno: giuglaris, 75: che tasti non ha toccato perché li risponin
. firenzuola, 2-280: la putta che aveva osservato ciò chevi si era fatto il
: lasciami riposare un poco e riaveregli spiriti che son smarriti, e ti diro ogni cosa
le imagini e guastando ogni altra cosa che rendessealcun segno della antichità. -restare
guicciardini, 13-v-17: né resterei altro qua che uno segno da taverna, el quale
. porzio, 3-199: egli fu che primieramente ridusse al segno d'ogni qualità
stabiliti così espressi e precisi... che, non restando più luogo per dar
a segno. -ridurre a segno che, da: correggere adeguata- mente.
essere in ogni lato ridotte a segno che non restava quasi più speranza di poter
morone, 142: qui vai sofronio, che se le tue piaghe / saldar non
ritornare al segno ed essere quel nicomaco che tu eri da uno anno indrieto
: 1 suoi soldati in dieci anni, che durò la guerra gallica, non mai
del capitano, quanto per l'autorità che egli si era acquistata con loro.
. pulci, 21-100: come falcon che s'è levato a giuoco / edha disposto
: or tornando al segno, dico che vi aspetto con maggiore e più intenso
aspetto con maggiore e più intenso desiderio che non aspettano i perfidi ostinati giudei la
guidiccioni, 4-36: le comunità hanno ottenuto che quei 30 ducati, che si davano
hanno ottenuto che quei 30 ducati, che si davano il mese per legna e paglia
e paglia, sinduchino a 20; fate che tornino al segno, perché è una
, i suoi ragionari non erano altro che vantamenti di favori ricevuti dalle signore.
lo dalfino gli condannò acrudele morte, cioè che fossono tutti saettati a segno.
quale fu tale e di tanta forza che in lei spense ogni segno di vita e
, 6-58: 1 padri, veggendolo che più non parlava né dava segni di vita
al legno. pea, 7-32: pareva che la bimba desse pochi segni di vita
mia compiacenza, poiché il medesimo emissario che ha portato alla posta 'la pubblica felicità'
dato segno di vita, di maniera che l'italia sarebbe potuta passare per un
, 1-6: ci fu del romor più che io non dico, / ma nondurò gran
. nieri, 2-148: vuoi scommettere che starebbero tutti al segno come i soldati
lanta e intra sé a cotale patto vennero che quegli che volesse essere dallo altro saettato
intra sé a cotale patto vennero che quegli che volesse essere dallo altro saettato avesse l'
giraud, 2-258: vi scuso, credendo che oggi il vostro capo non istia a
. montano, 1-54: 1 nervi, che si tendono nel palmo delle mani,
in mano con la carta graticulata, fino che si averà contornato quello che si vederà
, fino che si averà contornato quello che si vederà nello specchio. -tenere
/ (da motteggio o da ver che voi siate / regina) il rattener ciascuno
poscia esser divenuti così prodighi e dissoluti che si sono in pocotempo ridotti a vita vergognosa
loro, ma fuori di loro il contradittore che le tiene a segno. giuliani,
: le capre... basta solo che veggano le meglio erbe, un novelluccio
/ ancorché sieno in tanta quantità / che a saperli contare io non m'impegno
tiro teco a un segno, / che l'arme son de l'orno il primo
vantaggiosa. guicciardini, 2-2-122: ancora che la cosa in sé fussi utilissima sopra
ogni altra,... io dubito che, non tanto per la natura di
, sarebbe grandissima dimcultà tirarla a segno che riuscissi buona. zuccolo, 386: gli
spesso tirano meglio a segno gli affari loro che i più arrischiati e più generosi.
, 2-105: chi è quello che abbia i denti sì buoni da tirar a
tu hai tocco il segno, cosìscherzando, che dante volesse intenderle de'mali e de'
volesse intenderle de'mali e de'beni che hanno gli uomini sulla terra, e non
rimar non toca il segno / sì che al par del dolor possa dolersi. g
poerio, 3-358: l'amo quelli segnolini che grattasti colla aguciella, innanzi che par
quelli segnolini che grattasti colla aguciella, innanzi che par che si rallegri tutto / sotto
grattasti colla aguciella, innanzi che par che si rallegri tutto / sotto il bel giogo
]: 'segnolino': ponti / in che l'arte toccò l'ultimo segno. diminutivo
, cent., 68-56: priegovi voi che traiate ad un segno / col mio
or ch'io mi specchio e sento / che tanto ho di ragion varcato il segno
piangone tristo. -venire al segno che: giungere al punto che. patrizi
-venire al segno che: giungere al punto che. patrizi, 3-304: prevalendo la
più, è venuto lo inconveniente al segno che si vedecon apertura di bocca e con larghezza
di trattare, discorrere e risolvere ciò che sarà meglio sopra tal materia ben grave
venga a segno di cavarne quella risoluzione che parerà conveniente a negozio da tutti acclamato
di godersi con esso seco, ludovica, che se n'avi- de, la trovò
in casa, quando vengano al segno che vostra signoria ricorda. monosini
mento: un segnetto a forma di cuore che, un po'indistinto d'inverno,
primavera e prendeva l'aspetto di quel che era, cioè, una voglia di fragola
chiede alberico. e frika: « che domande! anche sui due piedi ».
barba. genovesi, 1-189: da che noi abbiamo delle cose mondane memoria,
pur piccolo segnuzzo da poter quel dire che tu dici. succhi, 3-2-62: i
hanno mai trovato un professore d'italiano che non abbia respinte, riempiendole di segnacci e
punti ammirativi, le pagine delle loro lezioni che i poveri alunni... abbiano
segnorina, sf. eufem. ragazza che, durante l'occupazione alleata dell'italia
migliorini, 6-155: quelle [fanciulle] che entrarono in meno virtuosi rapporti con le
marotta, 4-143: nell'arcaico tranvai, che partì fragorosamente, come se spezzasse una
], 16: certiricordi del dopoguerra, che le truppe americane significassero risse 'segnorine'pugni
alcuni animali, specialmente dei bovini, che, estratto per fusione, forma delle masse
fusione, forma delle masse solide bianco-giallastre che irrancidiscono facilmente e che vengono usate talora
solide bianco-giallastre che irrancidiscono facilmente e che vengono usate talora per scopi alimentari
, 1-10: prendasi di peceliquida quella quantità che piacerà torre e altrettanto di sugna o
acqua attaccata alla nave: segno di che anche il sevo con che ella si
: segno di che anche il sevo con che ella si spalma (e il sarsi
). loria, 1-108: ma che dormire, pezzo di sevo!
, niuno dà più maraviglia agli europei che quello del sevo = acer,
albero un olio grasso simile al sego, che adoprano per lecandele, ed un olio più
lecandele, ed un olio più fluido, che serve per le lucerne. 4
o non giusto. 'voleva levare il posto che toccava al suo compagno; ma l'
iomo è tanto da lavorar, / che unto l'a de qualche seo / chi
avea uno segolo ovvero pennato, con che si potano le vigne. landino [
pennato dicono i toscani a quello stromento che in lombardia ha nome segolo, il
, 1-610: senesi dicono segolo al velo che portano in capo coprendo la gola le
viti, sprone con due o tre gemme che ha la funzione di produrre il tralcio
bonafè, xxxvii-no: quel ch'è disopra che dè far frutto / tri ochi lassa
in tutto, / e quel co che roman per segongello / due ochi vole e
potare] si osservi la qualità delleviti, che essendo troppo scorsa e alta, vi si
] per ispuntare dietro a quella montagna che dalla sua forma è chiamata il resegone
segóso (sevóso), agg. che contiene sego o grasso animale; che
che contiene sego o grasso animale; che ne è costituito (un tessuto animale o
nervosa e solamente nella schiena a quegli che non hanno ossa: come sono e pesci
s. v.]: 'segoso': che ha del sego sopra di sé, impiastricciato
; vien bene ancora in buona terra e che siagrassa, purché non sia segosa, ma
ben stabbiata. 4. che ha la pelle untuosa. landolfi,
1906. segoviése, agg. che è tipico o proviene dalla città spagnola
proverbio, pettinar lana sardesca, con che gli italiani significano il perder l'opra
di segré nero, guardava il fuoco che faceva la batteria del carmine.
sua prigioniera!) appunto perché sapeva che il prezzo ne sarebbe stato esorbitante.
pres. di segregare), agg. che prevede o implica l'isolamento dell'individuo
vi-1-195: accertate così tutte le condizioni che raccomandano il regime segregante all'approvazione del
al sindacato medicale. 2. che ha la funzione o il risultato pratico di
. pascoli, i-212: non sai che quell'infante è destinato forse a non aver
, privato della sua libertà dagli uomini che gli negarono la sua educazione? cicognani,
. alfieri, n-112: olà! che fai? perché ti aggiri, o febo
usa in questa cosa del pane, dixe che il secregare e'contadini dalla città,
secregare e'contadini dalla città, e che per grano non ci avessino advenire, piace
(161): un anatema misterioso pareva che pesassesopra di lei, e la segregasse dalla
? è timore o disprezzo o superbia che mi segrega dagli uomini? capuana,
capuana, 19-99: quest'ultima disgrazia che quasi lo segrega dalla società, lo
bricherasio, 1-212: in un campo che sia incolto e lasciato a pascolo di animali
considerare e segregare il frutto presente e quello che potrebbe esservi di più. monti,
e segregandosi dagli altri, andaegli capì che anche quella ricchezza nuova, il modo nuorono
: tu, la quale mai non sostenesti che la ripudio, il che sarà, che
mai non sostenesti che la ripudio, il che sarà, che iddio non voglia, con
che la ripudio, il che sarà, che iddio non voglia, con utile estrenobiltà
percezione intellettiva di sé, non rimane che il sentimento primo e fondamentale, che
che il sentimento primo e fondamentale, che è l'oggetto della susseguente percezione e
è l'oggetto della susseguente percezione e che costituisce la pura sostanza delpanima.
2-404: chi è 'mediocremente contaminato', vuol che si rinchiuda e segreghi da tutto il
muratori, iii-317: è da credere che il religioso, non atterrito dalla paura del
ed apporterà men pericolo agli altri, che tosto si segregheranno da lui. g
muraglie ben grosse dalla vostra immahiesa nazionale che dal papato in fuori segua i dogmi e
d'azione. segregativo, agg. che prevede la segregazione, l'isolamento carcerario
scritto, a servigio di quei magistrati che, per loro officio avendo quotidiana ingerenza
sua camera; ma neanche una abitazione che i compagni di fede, segregati nei
circostanza di sentirsi intorno il fremito di quelli che so privilegiati a promiscuo lavoro.
segregata una così bella ragazza con la scusa che è squilibrata. intanto è perfettamente sana
di mente ». nere poi che un uomo pagano e istrano sia signore del
. per estens. isolato dalla società; che viene o è naba e paolo in
un'alleanza. siri, vii-985: che l'imperadore et il re di spagna impiegassero
di sorbi, destinato e riputato limite che debba segregar e distinguere li territori dell'
cizzava il nocchiuto in quella augusta preminenza che gli è propria, che è dell'
augusta preminenza che gli è propria, che è dell'alluce, e soltanto dell'alluce
al lavoro letterario, allora è ben difficile che parte intenda alla popolarità immediata.
moltitudini, le quali non posson patire che alcuno si segreghi da loro e
quindi entro il confine / i reni, che due son grandole ovali, / atte
martini, 1-iii-552: il signor guastalla, che è un brav'uomo ma che segrega
, che è un brav'uomo ma che segrega troppe idee simultaneamente, è venuto
il mondo è tanto maligno! esso nonammette che un uomo ed una donna possano, senza
marito s'era segregato, dal giorno che la nuora coi due nipotini aveva abbandonato
di nicosia. landolfi, 10-129: che cosa questa perdita dovè significare per il
dalla società, non essendo informatod'alcuna cosa che nel mondo accadea, era vissuto nelle
bassani, 5-324: non meno brutale che avaro, lui la teneva segregata come
le colombe, quelle sono più singolari che vivono segregate, simpatizzando solo con qualche
, simpatizzando solo con qualche d'una che porti gemmato il monile. -costretto all'
. irritati peltacito e continuo insulto della popolazione che li teneva così severamente segregati, reagivano
del corno più di quanto lo sia gesuina che vi abita da dodici anni ed è
come il gemito del legno, fu sicuro che era rita segregata nella sua stanza,
possibile, pensai, non può esser che qui, nel mezzo della società,
si avvicinò il preside. « ma che ci fai segregato dai tuoi compagni? sei
l'universal cognizione, a segno che la corte stessa di vien
, comp. dal pref. se- (che indica allontanamento) e da na
6, cfr. anche ministro che gli porti notizie sicure di quelli affari.
ostile a una proposta. segregata, che terminava a sinistra con una boscaglia dimichiel,
dimichiel, lxxx-4-210: più d'ognuno parve che ne giu pinete brune.
popolo e dalle vie strette degli artigiani che egli temeva. tornasi di lampedusa,
. e. scala, 16: vittoria che restituì all'impero le segregate sue dipendenze
. muratori, 11-235: quel solo, che potrebbe qui pretendere un epicureo, sarebbe
pretendere un epicureo, sarebbe d'inserire che, se l'anima abbisogna dei sensi
tarchetti, 6-i-239: io non vidi che i loro denti; e in questo stesso
momento in cui scrivo, quelle orribili rastrelliere che si digrignavano da sé, come segregate
luci vesperali..., sembrò che il sole volesse rilevarsi e risorgere..
potersi figurare con niun sembiante d'immagine che agli occhi la rappresenti. de sanctis
questa critica è effetto della scuola antica che considerava la forma segregata dallo spirito.
, 3-787: la virtù unita può quello che non può la virtù segregata.
vecchia a veder impensati tesori di pittura che nascosti quasi dir si ponno, mentre che
che nascosti quasi dir si ponno, mentre che, segregati dagli altri principali appartamenti,
di cose passate, forse per il segreto che sempreaveva regnato su quella camera, dove la
rimasta per molto tempo segregata e quella che irrompeva per la porta del corridoio o
stagnando negli angoli. 5. che evita rapporti con persone sgradite. manzoni
. manzoni, iv-317: un popolo che, anche inerme, sbrancato, spiato
essere per alieno reputato se non colui che è segregato dalconsorzio della santa unione di fedeli
ha da bastare... per convincerli che debbono rifugiarsi in seno d'essa chiesa
il suo santo spirito nella condotta, che sono incontaminabili e impeccabili. 7
più evidenti scopre le relazioni di verità che per molti secoli parvero segregate.
senso d'imminenza, simile alla promessa che, nel prato, fa presentirele primule di
dal rimanente del popolo... che virtù straordinaria e che santità consumata coveranno
popolo... che virtù straordinaria e che santità consumata coveranno avere per rispondere all'
agg. (femm. -trice). che ha lo scopo di isolare dalla società
segregatrice. 2. ant. che ha la funzione di secernere sostanze liquide
/ molte accoppian virtù trasformatrice, / che dànno ai chiusi umor novella essenza.
, 4-260: da informazioni sicure risulta che ha fatto notevoli provviste di generi commestibili
all'istituto della rigorosa segregazione femminile, che si gridava « fuori » alle recluse.
-figur. scissione fra due elementi che costituiscono un tutto. tarchetti,
di trenta giorni di segregazione assoluta, che io tornavo a iorre il piede
segregazione porta a un distacco dai sensi, che in alcuni può essere simile a una
infamie. la vostra demenza non merita che il bavaglio. la vostra furia non merita
il bavaglio. la vostra furia non merita che la segregazione. f. basaglia,
estraneo a quest'azione di esplicita segregazione che, sottola parvenza di una misura tecnico-terapeutica,
controllo rigoroso sulle donne e sui minori che giunge a impedire loro di uscire di
producevaquesti risultati, l'impossibilità di accostarle altro che di nascosto e con gravi rischi.
il fatto di non vedere intorno altro che macchia. -solitudine esistenziale dell'individuo
.. sottolinea il profondo conflitto morale che sorge dal dilemma posto ad ogni americano bianco
6-226: tieni... per certo che la tua segregazione dalla nostra fatica,
partic., nei confronti dei negri) che si concreta nella segregazione fisico-spaziale (per
(plur. m. -i). che propugna o pratica la segregazione razziale.
notte... l'azione, che non è stata rivendicata, viene fatta risalire
rivendicata, viene fatta risalire ai rapporti che la compagnia petrolifera 'shell'continua ad intrattenere
(plur. m. -et). che si riferisce alla segregazione razziale.
/ di fiorenza in sempiterno, / poi che 'l nostro re superno / han sbandito
: così bisogna fare a queste segrenne che ti hanno cura alle mani. buonarroti
quanto m'accenna. / intendete? -oh che segrenna! del casto, 1-185:
! del casto, 1-185: vorrei che adesso voi mi diceste... se
trarre comodamente si possa da seccheregno, che è, come secchereccio, derivativo di
segrenna, / co'piedi giuoca sì che si scalcagna. carducci, ii-6-94:
, adorar loro [verità e libertà] che qualche brutta segrenna paolotta.
, in cui venivano rinchiusi i prigionieri che dovevano essere custoditi con particolare cura e
sanudo, 3-47: 'corpi de santi che sono in venezia'...:
, poi di maglia d'acciaio, che si portava sotto l'elmo per proteggere il
lomantello e quella secreta overo lama de magia che portava sotto alla barrelta. citolini,
. montanini, 58: andianne in casa che messer ipolito mi presti il suo giaco
tomi della 'cosmografia'del blan... che contiene le carte generali e particolari di
di tutto il mondo: ho creduto che questi potessero esser molto propri per l'uso
molto propri per l'uso della secreta che se ne trova priva. g. grimani
sapersi, se non da que'soggetti che hanno l'accesso nella secreta per la
: nella secreta non trovo documento alcuno che lo stabilisca. -archivio del
delle entrate pubbliche e dei conti, che si conservò anche sotto il dominio di
: cieno i loro quore sagretamente che maladetta fosse quel canzone di
: non si dovrebbe mai vedere o senza che altri ne venga a conoscenza; di
ne venga a conoscenza; di permettere che i malfattori marcissero nelle carceri, e nascosto
, i-45: per farmisuo amico secreto, che il dì del torneamento li trammet-
innanzi alla consecrazio- ne tu t'awedi che l'ostia è corrotta, ovvero che non
awedi che l'ostia è corrotta, ovvero che non fosse di grano, levala e
bernardino da siena, 2-i-322: o tu che dici la segreta a l'altare,
la segreta a l'altare, pensa che ella è venuta del mezzo del cuore
ginocchioni veglia a dire le secrete / quel che spento fu in sacrato per le mani
sm. ant. persona fidata, che serba i segreti di cui viene messa a
1-iv-753): egli erano poche cose che messer guasparuolo da saliceto facesse...
messer guasparuolo da saliceto facesse... che egli nonme le mandasse a dire, perché
6-6: quivi secretamente indugiar volle / tanto che la novella avesse udita, / se
novella di quella lisabetta / da messina, che amava il giovinetto / pisano, e
quasi dime alcuna cosa, se non che con certi suoi ami al rectore
suaaltro stretto modo se fare se potrà, che quelli e ciascuno di nutrice, / interprete
secretamente amori. gozzano, i-103: allor che viene con novelle sue, /
, / la cittade, poi che 'francieschi n'erano così vicini. b
augurio pei giovani uomini e donne, che sono secretamente in rivolta contro il duro e
di novati, ch'io secretamente speravo che lo bollassero. 4. misteriosamente
agostino giustiniani, 205: una occasione che richiedeva taciturnità e secretanza.
sottoporre al vincolo del segreto atti processuali che per legge sarebbero pubblici.
private o presso studi professionali, impiegata che svolge mansioni esecutive, come tenere la
lettere e carte sotto la polvere senza che io sia in grado di farci nulla.
. -segretaria d'azienda: quella che ha conseguito il diploma di qualifica presso
redazione-, nelle case editrici, impiegata che prepara e controlla i calendari di lavorazione,
impiegata responsabile della parte organizzativa, che cura in partic. i rapporti con i
urbanistica. 2. donna che esegue compiti di fiducia, in par-
. ser giovanni, 3-14: sentito che 'l marito era cavalcato, subito subito
; hermir mi piace l'agile fantesca / che secretaria antica è ra noi due
. andretni, 1-245: la notte, che suol esser fida segretaria delle amorose cure
dante, conv., ii-v-5: per che manifesto è a noi quelle creature essere
creature essere in lunghissimo numero: per che la sua sposa e secretaria santa ecclesia
innumerabili. -agg. ant. che mantiene i segreti. sacchetti, v-160
v-160: le femmine non sono secretarle, che per la fragilità tosto dicono il segreto
segretanétta. bianciardi, 4-123: basta che una di queste segretariette, con le
di segretario1. segretariale, agg. che è proprio o si riferisce a un
: ha fatto sapere alla signora carmen che la signoria vostra aveva prenotato due poltronemascherandosi dietro
assai grazia per essere oservantissimo di quello che aparteneva all'uncio suo del segretariato.
da voi godute, migliori e più utili che qual si voglia ufficio di questa città
si voglia ufficio di questa città, che tra noi si dispensi * della croce
stato, annullò tutti i segretariati, che assorbivano molto contante, restituendo il danaro
contante, restituendo il danaro a quelli che gli avevano comprati secondo il prezzo della
ii-3-196: mandami i volgarizzamenti ciceroniani, che ho sempre tempo per cotesti; sebbene
(plur. m. -chi). che è proprio, si riferisce o è
tra que'lor nuovi termini cortigiani, che essi appellano segretarieschi e paion loro sì leggiadri
sì leggiadri, non n'ha muno che molto meglio, assai più propriamente..
punta loro è si acuta e pungente, che i soliti fiori segretarieschi la cuoprono a
un sovrano o di un principe, che svolgeva incarichi di alta responsabilità, come
vuol dimostrare [pier della vigna] che meritamente avea ogni altro tolto dal segreto
bandello, 1-45 (i-527): avvenne che messer filippo di nicuoli cremonese..
andrea borgo. boccalini, ii-249: che sopra tutte le cose ben aprisse gli occhia
aprisse gli occhia non ne far parte eccetto che a persone scelte, a'secretari e
un suo nipote intorno ad alcune qualità che debbe aver un buon segretario. benvenga
proteo segretario. -per estens. che assiste persone illetterate nel redigere la corrispondenza
da una maraviglia e da una sospensione che non davan luogo a contentezza, corse
di compilazione o repertorio di lettere, che serve come modello per la corrispondenza (
l'abbiamo in volgare. non è altro che una guida, un manuale, un
, un segretario universale in somma, che insegna i titoli da darsi alle persone diverse
private o presso studi professionali, impiegato che svolge mansioni esecutive quali il disbrigo di
quella torta in dono da un applicato che aspirava, colla sua mediazione, al
redazione, nelle case editrici, impiegato che prepara e controlla i calendari di lavorazione,
riviste, responsabile della parte organizzativa, che cura i rapporti con i collaboratori,
: organo ausiliare del pubblico ministero, che presso ogni ufficio del pubblico ministero svolge
ogni ripresa, quali sono i pezzi che la casa di sviluppo e stampa deve
produzione, assistente del direttore di produzione che prepara l'ordine del giorno e predispone
firma del direttore di produzione, provvede a che sul set, l'indomani, ci
, l'indomani, ci sia tutto ciò che occorre per le riprese. a tal
il lavoro della scenografia, si assicura che gli arredi siano pronti per l'ora prevista
lavorazione di un film, a tutto ciò che riguarda l'organizzazione scenografica. cura che
che riguarda l'organizzazione scenografica. cura che la scena sia pronta per l'orario
patrizi, 3-103: più giorni sono che il reverendissimo padre generale del giesù restituì
1819, iii: gli ufizi, che appartengono agli accademici residenti, sono d'
... elegge anche il segretario, che sta allato del presidente e non ha
[19-ii-1949], 1: dopo di che, credo superfluo commentare le risposte più
sudette tragedie... non pare che ci sia fondamento nessuno a ritenerle o siano
venne abolito nel 1888 con la legge che istituiva i sottosegretari di stato).
missione diplomatica di uno stato estero, che ha il compito di coadiuvare il capo della
stesse immunità ed incumbono gli stessi doveri che agli ambasciatori. d'annunzio, iv-1-44:
più alto funzionario dell'ordinamento burocratico comunale che soprintende agli uffici e ai servizi del
e ai servizi del comune e cura che gli atti dell'amministrazione siano conformi a
presentarono al... segretario comunale, che mi prese in disparte e mi disse
mi prese in disparte e mi disse che in municipio doveva esserci ancora la mia
, di loro nimici. -magistrato che presiedeva alla prima o alla seconda cancelleria
della guerra', io: « non credo che ad uno, che sia numerato tra
: « non credo che ad uno, che sia numerato tra i principi d'una
: ottimamente ha detto il segretario fiorentino che il principato facilmente diventa tirannico, gli
esperimentato in una certa piccola occorrenza, che nn ha ardito il segretario di
avevo fatto avvisare dal segretario di guerra che, quando non avessi avuto gli ordini
, i tre uccellini dalle piume arruffate che si trovano nel nido allungano ingordi il
, i-272: ordinava con alcuni segretari, che in quella selva erano alla guardia del
quella selva erano alla guardia del fanciullo, che, se saturno vi venisse e 'l
vi venisse e 'l fanciullo piangesse, che facessero certe grida a guisa di caccia
certe grida a guisa di caccia, che avanzassero il pianto del fanciullo. capellano
uom non so comprendere, / quel che de tuoi secreti è secretario. f.
c. i. frugoni, i-14-299: che mi abbruci il tafanario, / che
che mi abbruci il tafanario, / che mi porti belzebù, / se d'amore
natura o a moti dell'animo, che sembrano essere i solitari confidenti degli innamorati
amor mi manda quel dolce penserò / che secretario antico è fra noi due, /
/ e mi conforta, e dice che non fue / mai come or presto a
multicolorato da un bucara un segretarietto sardo che tenta amministrare la tua vedovanza.
gierezza del loro cervello e 'l poco sale che hanno in zucca, lo dimostrano col
lo dimostrano col vestire de'più sfacciati colori che si trovino. -segretariùccio.
prìncipi a chiamar segretari que'lor ministri che dovevano esercitar la carica delle lettere;
esercitar la carica delle lettere; bisognava che del lor segretario, cioè del luo
[parte delle chiese]... che ei chiamavano segretario posteriore del capo
ei chiamavano segretario posteriore del capo che fanno pensare alla penna e altri
93: erano in d'oca che un tempo gli scrivani usavano infilare
dal dietro l'orecchio. volgo, che perciò si chiamavano secretari. v
o sportelli e da un corpo superiore che consta di un piano ribaltabile, usato
. segretarìzio, agg. ant. che è proprio o si riferisce a un
indisposizione di stomaco e di capo, che m'ha tenuto da maggio in qua
vincolo del segreto (un atto processuale che per legge sarebbe pubblico).
, sottoposizione di atti processuali, che per legge non sarebbero più segreti,
emettendo il cosiddetto 'decreto di segretazione, che obbliga avvocati, imputati e giudici a
zione'degli atti, un gesto clamoroso ma che punta a sollecitare la confessione di chi
maria ne la segretella... fa'che tu ti inchinia questo nome per divozione.
sede di tale ufficio e gli impiegati che ne fanno parte). ruoti
non so se arabe o saracine, che oggi pur vanno per le penne di
pur vanno per le penne di quelli che nelle pubbliche segreterie barbaramente imbrattano carta.
ufficio diretto dal segretario di redazione, che si occupa della parte organizzativa, in
. segreteria telefonica: servizio pubblico telefonico che fornisce informazioni (per lo più registrate)
-dispositivo applicato all'apparecchio telefonico che risponde automaticamente alle chiamate e registra le
l. sturzo, cxix-154: tu, che allora eri al mio fianco quale direttore
sede di tale organismo e i funzionari che ne fanno parte). berni,
192: far estratto di tutto quello che nelli spacci vien communicabile e come si
lo generalato degli oceani. ella sa che la prima mesata dèe darsi alla segreteria
fosse provenuto più da inavertenza delle secretarle che da formalità importanti, furono senz'altro
, 673: finalmente, passato perfa segreteria che ha dall'un canto la cucina e dall'
marco foscarini, li-6-490: sono dieci anni che ha dismessa la segretaria.
preposto il cardinale segretario di stato e che si articola in tre sezioni che si
e che si articola in tre sezioni che si occupano rispettivamente degli affari straordinari,
sezione più importante essendo la prima, che tradizionalmente qualifica l'intero organismo come dicastero
dall'incomodar voi altri, argumenta- te che belle esperienze bisogna dire che io abbia della
argumenta- te che belle esperienze bisogna dire che io abbia della puntualità della segreteria ai
dalla quale non si può cavare niente che con sudori di sangue. orsi, cxiv-
nostro signore il bisogno di tutt'altro che di far carnevale. leopardi, iii-551
dispaccio della suprema segreteria di stato, che ella mi fa conoscere, mi dimostra
conoscere, mi dimostra con mia indicibile gioia che la generosa pietà del regnante sommo pontefice
bacchelli, 1-i-477: né molto andò che il prolegato e la segreteria di stato
di niccolo capponi, dettono loro cura che avvertissono con gran diligenza se e'trovassono
conserva nell'archivio e nella segreteria, che ella ha in custodia e sotto sua chiave
, la maggior parte degli oggetti vari che le sono colà entro tramandati da'cinque
, con cassette dall'alto al basso e che fassi di varie forme. arlia,
: segreterre è il 'secrétaire'francese, che in lingua italiana corrisponde anche a segreteria,
in lingua italiana corrisponde anche a segreteria, che significa cassetta o mobile, altrimente fatto
riporvi lettere, danari o altre cose che si vogliono tener custodite. verga,
compivano il mobile di quel salotto, che svelava delle abitudini al lusso e ad una
. letter. ant. donna riservata, che sa mantenere un segreto.
il passosu cui si fonda cotesta voce, che doveva segnarsi come antica e di pessimo
questo negozio per le mani de'consoli opero che non potè mai la moltitudine penetrare né
: negli affari politici tanto di guerra che di pace occorrono sovente delle materie che
che di pace occorrono sovente delle materie che esigono di essere trattate con gran cautela e
nei gesti, e specialmente nella voce, che, abbassandosi per confessare una impellente necessità
in segreto, di nascosto, senza che altri vengano a conoscenza di un fatto
, e prestissimi ad eseguire quel tanto che da'superiori loro era comandato. così poterono
d'ovidio avranno convinto ognuno di quello che si può attendere dagl'idioti volgarizzatori di quell'
e più dagli idioti copisti. onde che il 'magna'dato a 'se- gretessa'(
gretessa'(innestato capricciosamente nel testo) anzi che a ^ camere segrete'('penetralia') è
la segrete camere', è tal guazzabuglio che il non vederlo e alla cieca portarlo
tanto depravata lezione, senz'altra guida che quella del buon discorso, siaci conceduto il
buon discorso, siaci conceduto il sospettare che la voce 'segretessa'sia falsa.
... persuadere... che tutti i peccati... facilmente perdona
questi onoratissimi giudici, è anco noto che tra le molte imperfezioni degli stati elettivi la
imperfezioni degli stati elettivi la maggiore è che meno di qualsivoglia altro principato nei loro
, 2-ii-44: mi posi a dimostrarle che non meritava la segretezza sua chi pubblicava
di segretezza. -accorgimento o atteggiamento che ha lo scopo di celare fatti o
roseo, v-131: saputo dal generale che avean questi luoghi occupati, egli si
poggibonzi, con più segretezza e silenzio che si potesse muover gente armata, di là
avvocato pitò mi annuncia in tutta segretezza che la società coloniale licenzia il becherucci.
delicate o difficili le poco mancò che non facesse un infelice naufragio.
arcana e indecifrabile di una suo amico secreto che il dì del torneamento li trasmettesrealtà,
iv-325: non lo vedete voi dotti? che andate cerconviemmi menare una persona che sia
? che andate cerconviemmi menare una persona che sia molto segreta, e cando
4-1 (i-iv- tura del camaleonte, che sì facilmente prende ogni colo363):
2-i-128: chi sa, o cesare, che quei medesimi, a cui depositi la
de'negozi più gravi, non sianoquegli stessi che machinino precipizi alla tua grandezza? soffici
non volevo esser distratto da quei diletti che si godono maggiormente nella secretezza. d.
. bartoli, 28-597: è necessano che la solitudine, la segretezza, lasantità stessa
. chi è a conoscenza di questioni personali che riguardano il padrone o un amico;
/ di figliuol maschio aver, che ancor no'l'hai? » leggenda aurea
quando si levò, chiamò a sé due che gli portavano cicilia,..
molti doni e signoria, con uno pimaccio che a 2. stor. nella
, sì. ll'afogò. rio che faceva parte del consiglio di credenza o
re va più presso al re, che è tutta di cristiani che abitano in un
al re, che è tutta di cristiani che abitano in un certo consiglio segreto
ordina di 3. agg. che sa mantenere un segreto; estrema- bandire dall'
paziente, fedele, secretiere. 2. che non vuole essere visto o riconosciuto e
rimane perciò nascosto. -anche: che preferisce la secrétaire.
. segretino, sm. chiavistello che permette la boccaccio, ii-3-64:
donzello, il più secreto e caro che gli serviva in camera, e comandolli che
che gli serviva in camera, e comandolli che accompagnasse il giudeo e conducessolo sano e
): padre, io farò il tutto che voimi dite, e così ne le mani
avvertito il nome dell'ufi- zio, che non per altro si dice segretario che per
, che non per altro si dice segretario che per esser chi l'esercita partecipe de'
, possono comprender le eccellenze vostre con che segretezza passano li negozi amministrati e consultati
consiglio. algarotti, 1-i-31: ben so che i nostri amanti non sono de'più
e sogliono avere per insipidi que'piaceri che deposti non sieno nell'orecchio di dieci
con persona amica e segreta, confesso che sono entrato un poco in forse. cassola
servidore. -con riferimento alla notte che tutto nasconde. boccaccio, i-315:
-che svolge un servizio particolare, che ha una mansione specifica presso un signore
l. giustinian, 1-48: ad ciò che tu non sia / sentuta zepegare,
corti, alla presenza l'anima sua che, se lo compiaccio, mi sposerà;
se lo compiaccio, mi sposerà; e che poi miterrà segretissima. fagiuoli, vi-167:
(567): è un galantuomo, che, chi lo paga bene, tiensegreti gli
gli ammalati. soldati, 2-165: più che affetto, sembrava una forma di rispetto
nelle grazie di dio, sì 'l pregò che noi dicesse a paesi della barbanzia
mezzo, cospira all'intento della natura che ha d'uopo della esistenza di tutti
l. priuli, lli-4-447: si crede che sua altezza abbia qualche privato agente e
neutralità. -servizi segreti: l'organizzazione che, in ambito nazionale e internazionale,
condizione stessa di esistenza di un servizio che coordini le attività di servizi segreti in
, società segreta: gruppo di persone che tiene celata agli altri la propria identità
cernevano i caporioni delle società secrete, che serpeggiavano fin d'allora cupe e corrosive
« or piglia pian la tua salita / che tu non possi enfermare ». sercambi
manotto davamati, ciii-217: quante volte colei che 'l mondo onora / mi s'
luogo e fecero chiamar que'due signori che si trovavano assenti. c. pona,
date candidi giorni a leiche sola / da che più lieti mi fioriano gli anni / m'
. guicciardini, i-94: per assicurarsi che allora di vinegianon si partisse, gli posono
gli posono, se è stato vero quel che poi si divulgò, segretissime guardie.
delle leggi dei nostri padri era ordinato che assai più grave gastigo si desse al savio
desse al savio per leg- krezza publica che all'omicida secreto. lomazzi, 4-ii-112:
, i quali sono i cabalisti, che mosè sette volte passò per le sette saphirot
giamai passar la bini 4. che è all'oscuro di qualcosa, ignaro.
settembrini [luciano], iii-2-199: ecco che mi abbatto persona. 5. compiuto di
. 5. compiuto di nascosto, senza che altri sappianel portafiaccole, nel ierofante e
portafiaccole, nel ierofante e negli altri segretisti che -che non rivela la propria identità o il
frotta strascinano dinia in tribunale. compito, che non dichiara o non manifesta aperbisticci,
danari per riscuoter l'anello, acciò che la cosa andasse segreta. -darsi
, somme di denaro non dichiarate, che non appaiono in bilancio, per lo più
spese segrete, si appoggia sul dovere che incombe al governo di seguire una politica
, n. 1. -figur. che non è ancora apparso pienamente (il
un'onda riposata. -intimo, che si cela o si deve celare alla vista
... bernabò per cosa certa che ambrogiuolo aveva vedute le parti secrete del
della sua donna, ingannato credette ancora che si fosse carnalmente giaciuto con lei. g
del suo marito, ella stessa, che le forme apresso di sé ne ritenea,
, nel mettere il piede nella pianella, che, con l'una e l'altra
, 1-117: molte volte è accaduto che un infermo per isbaglio, non intendendo
la ricetta, prese una medicina per bocca che dovea entrare per luogo più segreto.
6. non dichiarato, non rivelato, che non si deve sapere (o si
chiaro davanzati, xli-67: so ben che conoscete / le mie voglie sagrete,
andrea da grosseto, i-152: quello che tu vuoli che sia secreto noi dire
grosseto, i-152: quello che tu vuoli che sia secreto noi dire ad alcuno.
sì 'l bascierai istrettamente, / pregando che la cosa sia sagreta, / sì che
che la cosa sia sagreta, / sì che no 'l senta mai nessuna gente.
/ un segreto messaggio gli mandaro, / che gli vo- lean parlare una stagione,
fratelli cardinali segretamente avranno per legge fermato che, sotto pena di scomunicazione, alcun
andranno o vi manderanno: direm noi che per questa ignoranza, che è ignoranza
direm noi che per questa ignoranza, che è ignoranza 'facti', questo cotal sia escomuni-
fatti della guerra non è più utile cosa che tener secreto ciò che l'uomo intende
più utile cosa che tener secreto ciò che l'uomo intende di voler fare. boterò
: m'assicurò egli su questo punto che non c'era pericolo e che quanto
punto che non c'era pericolo e che quanto al giardiniere, se fosse ancora più
siccome avea fatto qualche amico suo, che avea colà entro una amorosa segretissima corrispondenza
, cioè la storia segreta o aneddota, che poteva anche dirsi scandalosa. mazzini,
della segreta carboneria, dicendo apertamente ciò che volevamo, chiedendo a chi entrasse fra
alto come l'altro ufizio, sì che tutta la gente l'oda. massaia,
! idem, inf, 3-21: poi che la sua mano a la mia pose
vecchio testamento furon misti / mister secreti che, venendo il nuovo, / fùr per
, in quanto remoto dalpesperienza comune; che agisce in modo misterioso nell'animo.
calamita non volendo, ed obbedisce, però che è tratto dalla secreta virtù della natura
penetrativa, un certo affanno intollerabile, che io non ve lo saprei mai dire.
umani per quel fascino musicale e secreto che alletta le nostre orecchie. nievo,
. lancia, 3-36: nel tempo che il comandamento fue fatto che tutti li vecchi
nel tempo che il comandamento fue fatto che tutti li vecchi fossero morti, era
il quale nascose il suo padre, che vecchio era, in una sagreta cava.
in luoghi molto secreti e più intimi che vi fussino, e quivi per somma
, come a car figliuolo, / che le più volte lo secreto loco /
fenoglio, 5-1-813: quando i contadini riferiscono che un partigiano giaceva morto in un segreto
nella parte più profonda dell'animo; che riguarda o si svolge nell'intimo del cuore
. chiaro davanzati, lv-20: ma'che li dole la grande abondanza / de
gli affetti umani, / vide goffredo che scacciar desia / de la santa città gli
gli avversi numi e le secrete / cure che al viver tuo furon tempesta. manzoni
per gustare più intimamente il rivo di piacere che le saliva pel braccio e le si
invano il morso / secreto, il vento che nel cuore soffia. / la più
consiglio, diede loro per risposta quello che preso avea per partito. z.
segrete, ma di armi nuove, che, è lapalissiano, sono segrete fino a
chiesa e doman- dòe... che nelle secrete ore non lo costringessero d'uscire
scelto, i-124: io vi fo assapere che ac- chilles m'ha fatto parlare secreto
chilles m'ha fatto parlare secreto, che nullo noi sa fuor me e voi
mai niun non mi vuol sì segreto parlare che egli non voglia la sua parte udire
e uscì sì sagrato che non lo seppe annibaie. boiardo, 2-12-
, la dama ria; / e ciò che orlando a lei secreto dice / per
leopardi, 58: verrebbe a sapersi che io 'commercio'con te, e segreto,
nollo fac ranno quegli ostacoli che ritengono la libera espansione cia alla scoperta
deh'industria, né quel segreto che eccita lo spavento e dà neri di
realtà o mondo interiore e della coscienza che si vuole o si deve tenere nascosto
(20): allora mi confortai moltoassicurandomi che lo mio secreto non era comunicato lo
, 20-65: dio m'ha revelato che questo santo uomo, a cui noi andiamo
cui noi andiamo, ci vieneincontro, e che aprirà li secreti del cuore di ciascuno di
: in alcuno modo scema il segretodella coscienza che si loda, quante volte alcun, vantando
, né da lei essere tanto amato, che potesse sapere lo segreto dell'animo suo
104: usava dire il re alfonso che, si credessi che la camicia ch'
dire il re alfonso che, si credessi che la camicia ch'egli aveva indosso sapessi
lavoran cheto cheto, / e, quel che piace alle donnepiù assai, / tener sanno
commesso, operaio di una fabbrica, che avrà comunicato a stranieri o ad italiani
deisecreti. deledda, iv-810: chi vuole che un suo segreto si tenga deve cominciare
amico era lì in terzo, pensò che il mezzo più opportuno era di far ciò
il mezzo più opportuno era di far ciò che avrebbe fatto anche senza questo motivo,
segreto e qualcosa ne seppe car- letto che ghignava anche lui. -di segreto da
. cecchi, 1-ii-14: dissiti io poi che egli la tolse per donna pur di
.. di quella fede e diquello segreto che io ho conosciuto sempre essere in te.
2-1-6: il frutto del governo regio è che moltomeglio, con più ordine, con più
dependono dalla voluntà di uno solo, che quando sono nello arbitrio di più.
e lo vela non meno co 'l volto che con le parole. gruppo o
del tutto esplicata e chiarita nelle leggi che la regolano e, anzi, continuamente
cercare nella santa scrittura più i segreti che non possono comprendere, diventano per la
si rivolge e riguarda verso quella parte che per naturale secreto e virtù iddio gli ha
il punto morto del mondo, panello che non tiene. -nozione profonda e comprensibile
, inf, 13-61: io son colui che tenni ambo le chiavi / del cor
/ del cor di federigo, e che le volsi, / serrando e diserrando,
serrando e diserrando, sì soavi / che dal secreto suo quasi ogn'uom tolsi.
ed in nostro segreto / preghiamo il cielo che ci porga aiuto. cesarotti, 1-xxxiv-124
: di fatto fu creduto e scritto che il pontefice fosse in suo segreto disposto a
quanto e come bello adornamento è questo che ne l'ultimo di questa canzone si dà
alcun modo, avvien forse tal volta che, da oppinione ingannati, tale dinanzi
tale dinanzi alla sua maestà facciamo procuratore che da quella con eterno essilio è iscacciato
, 9-22: non stavo più a chiedermi che cosa doroavesse in mente, gli camminavo accanto
gli camminavo accanto, sorpreso e felice che avessimo ritrovato il segreto di tanti anni prima
e chi ten cheto: / ogni arbore che voi aledamare / ledame schietto mai non
cellini, 692: gli è di necessità che i maestri di quel tempo avessino un
sorte nel getto in que'tempi, che non si avevano i segreti che si
tempi, che non si avevano i segreti che si hanno oggi, che in termine
i segreti che si hanno oggi, che in termine di ventidue anni la condusse
ventidue anni la condusse a quella perfezione che si vede. garzoni, 7-532: alcuni
redi, 16-v-72: in queste ricette, che dalvolgo son chiamate segreti, si corre di
,... quelle qualità in somma che qualificano l'altissimo poeta, qualificano altresì
, iii-362: aggiunf; o solo che anche ne'poeti, / per frenar tira
asciugare. -pizzico di potassa che serve ad ammorbidire i ceci.
]: 'segreto': la presa di potassa che si mette in pentola perché vengan più
cristoforo armeno, 1-298: operando il secreto che facea idèmoni a'suoi servizi venire, licenziati
gusto straordinario riverimmo quel picciolo secreto, che tanto tempo custodito aveva le reliquie di sì
grazia e dielle unoanello del suo sagrato, che si cavò di dito, acciò ch'ellafosse
levati i guanti e il cappello, che clara sentì mettere il segreto e si
del forziere, girai le rotelle secondo11 segreto che sapevo a memoria. -a segreto
10. vano o cassetto di un mobile che non si vede dal di fuori;
mi serbai in certo luogo della casa che malagevolmente essi potevano trovare. documenti su
, 158: sa benissimo in coscienza che è impossibile che io sia stato quello che
sa benissimo in coscienza che è impossibile che io sia stato quello che le ha
che è impossibile che io sia stato quello che le ha prese [le 30 doppie
alla acciuga, benché più piccolo, che i naturalisti chiamano 'atherina', e i genovesi
rezasco], 102: negli squittinì quello che averi i due terzi de'voti favorevoli
: 'ufficiali del segreto'si dissero in firenzecoloro che avevano il carico del suddetto ricevimento e
15. stor. consiglio ristretto, che, in partic. a venezia e
. 16. stor. ufficiale straordinario che a siena e in altre città toscane
. sercambi, 2-ii-197: è bene che noi parliamo con certi secreti che ci
bene che noi parliamo con certi secreti che ci sono venuti da pisa e dichiamo loro
ci sono venuti da pisa e dichiamo loro che non potranno trovare in firensa né altro'
: notizia riservata concernente atti o documenti che non devono essere di dominio pubblico;
. foscolo, xviii-211: sono sicuro che quasi tutte le lettere s'aprono;
, ii-10-190: bisognerebbe supporre... che ilgoverno avesse violato il segreto delle poste.
-segreto effettivo: uso di un codice che permette lo svolgimento assolutamente riservato della comunicazione
nascosta a chiunque, dimostrò a bruto che la sua donna poteva conservare intatto il
dizionario politico, 639: l'aristocrazia che, o tory o wigh, è sempre
, qui su due piedi. vi basti che son segreti di stato ».
pochi. carcano, 254: pareva che non pochi de'nobili invitati fossero nel
di santa marta: occuparsi di questioni che riguardano altri o sono prive d'interesse
santa marta, né pigliarsi fastidio di quello che poco c'importa. -non
. bacchetti, 1-ii-435: schiavetto giurava che il mestiere non aveva piùsegreti per lazzarino.
rivelarlo mai ad alcuno, non permettere che qualcuno ne venga a conoscenza, persino
tarchetti, 6-i-532: qual è quell'uomo che non ha portato alla sua tomba un
vaglio l'acqua: rivelare tutto ciò che dovrebbe rimanere riservato. tramater [s
o il vaglio l'acqua': proverbio che dicesi di chi non sa serbare il
con ogni mio potere di queste miepoche entrate che mi ritrovo convertir il soldo in caren-
buon sapore con certe polveri ben piste che so comporre io. -vezzegg.
, rappresenta un vecchio e una vecchia che vanno accarezzando una giovine, non sappiamo
balbo, 1-386: sapete voi che sia o che fosse quel malanno di
, 1-386: sapete voi che sia o che fosse quel malanno di che tanto vi
sia o che fosse quel malanno di che tanto vi lagnate, delle società segrete?
, delle società segrete? non altro che segretume contro a segretume, segretumi popolari
segretumi,... poteva forse accadere che, in quell'età di poco giudizio
non importava, perché era cosa notoria che ferdinando aveva fatto de'quattrinelli mercanteggiando all'
, d'ogne setta e molto / più che non credi son le tombe carche.
... non avendo tecto, io che fabricai li cieli, né dove reclinare
capo, per monstrare alli mei sequaci che tucte le cose del mundo e lo mundo
., ora desidera l'anima mia che mutiate modo e che pigliateil soldo e la
desidera l'anima mia che mutiate modo e che pigliateil soldo e la croce di cristo crocifisso
i vostri seguaci e compagni, sì che siate una compagnia di cristo, ad
, ad andar contra a'cani infedeli che possiedono il nostro luogo santo. rappresentazione
questa grazia non ce la negare, / che al sepolcro mandi la tua gente /
a volerlo levare / e dichin poi che sia resuscitato. i. pitti, 2-52
d. battoli, 2-4-216: quell'indur che fate i vostri seguaci, in certe
a scarnarsi le spalle colle aspre battiture che gli sventurati si dànno, è divozion
una religione sono appresi con un atto che implica un senso che manca affatto in
con un atto che implica un senso che manca affatto in quelli che pur li guardano
un senso che manca affatto in quelli che pur li guardano. bacchetti, 14-51
sociale. -con particolare riferimento agli angeli che seguirono lucifero nella ribellione. giamboni
belzebùb e'lor seguaci, / veggendo che spezzar si dè lor cabbia. cronaca
li farò cacciare nei baratri come nel giorno che lucifero ed i suoi seguaci si ribellarono
questo mondo volse pittagora e lisuoi seguaci dicere che fosse una de le stelle e che un'
dicere che fosse una de le stelle e che un'altra a lei fosse opposita,
/ con epicuro tutti suoi seguaci, / che l'anima col corpo morta fanno.
: origene e ieronimo suo seguace vogliono che, quando la scrittura fa menzion di
platone e i suoi seguaci... che ogni cosa composta in qualunque specie ha
in qualunque specie ha la sua idea che infonde in lei virtù. fagiuoli,
suoi seguaci, a mio talento, / che saranno da cinque0 sei quaderni, / non
... / né pure un verso che lodasse il vento. algarotti, 1-vii-149
del- l'ugolino; / quegli altri che sen vanno a passi lenti / son
uanti seguaci ritroverà tale opinione, che dal burnet e al shuckford viene
allora, i seguaci del capponi, dicevano che era un'mercantuzzo fallito'. e. cecchi
: oggi [kandinski] è un valore che cresce in modo costante, fa scuola
si parla del- l'ataturk. dice che... ha autorità ed è crudele
raisone iniuriao li nuostri sequace, per che nui iustamente simo venuti ad invadire lo
etiam passò quaxi tutti li soi sequazi, che non rimaxe, olttra queli lassati in
. fiume, corso d'acqua secondario che confluisce in uno principale; affluente.
vuole amar, però son tanti / che follemente fanno su'dozione, / e son
volontate, / non dicemando lo mal che n'avene. bornio da sala,
seguace. straparola, ii-104: amore, che non abbandona gliseguaci suoi e castiga quelli che
che non abbandona gliseguaci suoi e castiga quelli che non attendono alle promesse, trovò il
attendono alle promesse, trovò il modo che rodolino si ritrovò con violante. belo
belo, xxv-1-118: non sai tu che amore fa i seguaci suoi ingeniosi e
scaltriti? fagiuoli, xi-148: or conosco che amor è in ver tiranno, /
: voleva l'antico [onore] che i suoi seguaci serbassero amore e fede
frachetta, 2-23: è da sapere che la fantasia, di cui sonoseguaci e figliuole
sónne serbatóri e guardiani! e poi che sono sì nel tuto strani / che
poi che sono sì nel tuto strani / che solo del tesauro n'ànno l'ugge
di lor seguasgi / e li vicin'che sono ne'loro asgi. 4
. agg. ant. e letter. che cammina dietro a qualcuno, che lo
. che cammina dietro a qualcuno, che lo segue o insegue. - anche sostant
. soffici, v-2-495: ho lasciato che la mia anima si riposasse, accarezzando
mescolare. -che segue attentamente; che presta estrema attenzione (la mente)
più pregno ». 5. che è sottomesso all'uomo (un animale)
, anzi seguaci? 6. che è la conseguenza di uno stato d'animo
tanto seguaci / a la passion di che ciascun si spicca, / che men seguon
passion di che ciascun si spicca, / che men seguon timore, sottentrarono la
improvvisa. l. adimari, 5: che i ben sparsi sudori abbian seguace /
del giorno agli studi della logica, giudico che l'altra parte si conceda alla retorica
è seguace di quella parte della logica che, dandosi il nome del genere alla
il primo preterito attivo e tutti quelli che sono seguaci suoi ('ho amato, aveva
, essere amato') altro non sono che questo participio, impiegato negli attivi col
metafisici, se è da credere alla teoria che vuole la natura seguace dell'arte.
seguace dell'arte. 7. che mira, tende, aspira a qualcosa.
è prodigo è infestato da un vizio che benissimo può stare colla passione dell'amore
gli arbuscegli nuovi e teneri, mentre che sono ancora sottili e seguaci, a ogni
365: appresso all'ulivo vuole che si pianti il fico in forma che
che si pianti il fico in forma che lo possi ben toccare il ramo dell'ulivo
9. ant. e letter. che si avvinghia fortemente al tronco degli alberi
l'edera seguace / co 'l verde che non muore / par che nel freddo
co 'l verde che non muore / par che nel freddo de la nuova pace /
nelle vie lastricate di mattoni, / che tagliano, seguaci a infossamenti e ascese,
morte con caronte e 'l suo passare, che secondola credenza pagana erano cose seguaci alla morte
baldini, i-45: veniva quasi da concludere che sulla nuda terra il corpo s'adagiasse
, sequèntó). successivo cronologicamente; che viene immediatamente dopo nel tempo.
fine gli dei presidenti alla terra persiana che donassero a questa impresa ottimo advemmento,
il territorio di lecco, non si parlava che di lei, dell'innominato, dell'
, per vivere, seguitarea spremere il cuore che pareva esausto. -vita seguente:
venuta del sequente corriero, per intender che vostra signoria sia risanata. -che
queste sequente pillole. 2. che segue (una parte di un testo rispetto
un testo rispetto alle altre); che è espresso, a voce o per scritto
sequenti versi, / in guisa tal che ben legger potersi: / « io servo
comodissimo pel quale si viene a quello che come ultimo fine tutte le nostre operazioni
uno segno prefisso, al quale ciò che si pruova si riduca come a una verità
, vel tres » etc., sì che si dichiarò apertamente che intendeva per chiesa
., sì che si dichiarò apertamente che intendeva per chiesa una congregazione di due
corressi le bozze; ma si vede che in macchina saltò via una linea.
lo mise anche lì. 3. che succede in una carica politica; successore
, par., 6-73: di quel che fé col bàiulo seguente / bruto con
2-25: seguente a lui sedea e sapea che ad esso 152: li consoli
ad esso 152: li consoli che verranno seguenti a loro sieno tenuti di
detta imposta. ammirato, 1-ii-263: che a'tempi poi de'seguenti imperadori vi fossero
, parlando non meno di aufidio rufo che di menenio. buonafede, 3-117:
. buonafede, 3-117: si conosce che quasi tutto quel gran numero gente
di spontanei uccisori di sé, che in gran parte abbiam raccontato ai tempi
lancia, i-757: in questo si manifesta che tu se'siroc- chia di love e
, / né dello sposo suo, che vii nat'era, / né lo sperar
.. /... ma quel che tu donasti / fu, sono
fu, sono fatti come montoni che non trovano pasture; et andarono senza
, 2-56: troviamo nelle pietre alcune virtù che nongli vengono da alcuno elemento, come cacciare
. è com- mune sentenzia de'savi che questa virtù è una seguente della specie
, 15-3-8: comandamento di pittagora fu che, seguente a dio è da venerare la
subito dopo. accostarsi a quella opinione che più piace ai santi teologi dinostra chiesa e
più piace ai santi teologi dinostra chiesa e che sequentemente è più vera. d. bartoli
ed alli soi seguenti. 4. che è posto o sta subito dopo; adiacente
alle due prime ghirlande m'induce a credere che ciò vedesse il poeta nel medesimo pianeta
togliendo a molti altri il nome, che per la detta costa dirui- nano:
nano: tra li quali quello altro, che è seguente a lui infino alla marina
pertinace. 6. ant. che non presenta soluzioni di continuità; non
seguente, continova et aguzza di modo che l'acqua potesse calare dal- l'una
chincherni, 15: diametro dell'anima che averà il pezzo in quel luoco: che
che averà il pezzo in quel luoco: che, se sarà eguale al diametro della
e di linee. 7. che è seguace, anche d'amore. -anche
sì forte seguente - ti parragio, / che farai accordanza / con lei di darmi
. grazzini, 4-555: l'affezione che meritamente portiamo e l'obbligo che dirittamente
affezione che meritamente portiamo e l'obbligo che dirittamente avemo a lorenzo scala...
molte ragioni o vuoli argomenti conclude tulio che ermagoras avea mal detto e poi,
/ con povertà volesti anzi virtute / che gran ricchezza posseder con vizio ».
: le occupazioni hanno questa natura, che molte insieme s'annodanole più volte puna con
più volte puna con l'altra in maniera che chi una ne crede pigliare pure ne
fiera o il fiuto d'un piccolo bracchetto che le va se- gugiando per fame preda
giamboni, 8-i-252: gli altri sono cani che sègui- ta la bestia infino alla fine
ta la bestia infino alla fine e che la cacciano, e chiamansi segugi.
'n costa; / più m'incalcia che segùscio la fera, / che 'n piano
m'incalcia che segùscio la fera, / che 'n piano non la dimette né 'n
il re dapoi mandò nella citate / che a lui ne vengan cacciatori e cani,
e fuggendo, e tanto lo molesta che lo fa montar su 'l primo arbore che
che lo fa montar su 'l primo arbore che in quel luogo si truovi, e
, e il detto tigre, per molestia che gli dà il detto cane, monta
collitorti è appunto d'inseguire que'pochi che sono as'usta ragione avuti dalla gente per
, prosecuzione. to così dal seguitar che e'fa lungamente la traccia delle stfwso
stfwso]: 'seùso': lo stesso che segugio, specie di bracco, det
ci sono in ogni società alcuni curiosi che fan professione di scoprire e chevanno su le
montale, 14-121: prega per floret che i segugi / sbranarono fra gli alberi
un cane segugio per spiar tutto ciò che si faceva. n. duez,
presso a poco dove bazzicano, ma dubbito che il padrone non voglia che si levino
ma dubbito che il padrone non voglia che si levino dal suo bosco.
uomo cacciato dai segugi del tiranno peggio che belva in bosco? garibaldi, 3-223
segugista, sm. venat. cacciatore che usa segugi; allevatore di tali cani
gisti, erano più simili ai lucemesi svizzeri che ai nostrani o ai tirolesi.
da segugio. seguìbile, agg. che può essere seguito con lo sguardo,
può essere seguito con lo sguardo, che può essere controllato a vista (il percorso
strada appariva di gran lunga piùvisibile e seguibile che di mattina. = agg.
cavalli, lasciando a diego dal magro che quanto più presto, con più gente chepotesse
mala cupidessa el'agio de le male opere che non erano neiente castigate tornano a periculo
è ordinato da la natura che debbiano seguir ciò che giova e fuggir ciò
natura che debbiano seguir ciò che giova e fuggir ciò che nuoce,
debbiano seguir ciò che giova e fuggir ciò che nuoce, ma anco fa germogliare in
resister con ogni sforzo a tutto quello che tal seguimento o fuga gli impedisce.
è quella necessità familiardei poeti in procurar sempre che, nel voler far succedere eseguire un'azzione
conseguenza. patrizi, 1-i-317: dicono che il metro è dal ritmo differente,
, una in seguimento dell'altra, che da vari canali sono distinte. -formando
in umore di ragiona / il cieco che lo segue chiotto chiotto. foscolo, iv-352
seguipersóna, sm. teatr. faretto che accompagna i movimenti di un personaggio sulla
luci e il cerchio nudo del seguipersóna che isolava la nera figura minacciosa.
? » cornoldi caminer, 96: donne che pagne del comune di pisa (
seguito). andare dietro a qualcuno che avanza per primo e che fa da
a qualcuno che avanza per primo e che fa da guida, indicando la strada;
lo tuo me'penso e discemo / che tu mi segui, e io sarò tua
., 11-47: le lor parole, che renderòa queste / che dette avea colui cu'
le lor parole, che renderòa queste / che dette avea colui cu'io seguiva, /
ser giovanni, 3-338: infra gli altri che sipartirono da troia fu elenus, figliuolo del
sua sorella e con andromaca, moglie che fu d'etorre,... e
,... e con più gente che gli sequirono, e'arivarono in grecia
punto / non me concese il ciel che lacrimando / sequito avesse suo fonereo letto?
dei predetti gentiluomini sono obbligati, sempre che sua maestà cavalca, di seguirla a
né amor de'figliuoli la puoter ritenere che non volesse seguirlo, e accompagnarlo al suo
occhiolino, quasi volesse dirmi: « che vi pare dello spirito di scolo
: accenna al lettighiero e a don abbondio che lo seguano; entra in un primo
quanto spazio bisognava per le tre galee che dovean seguirlo al soccorso, egli cominciò
colà nel suo pensier ben certo / che al suo primo apparir già vinti i
apparir già vinti i greci / pria che assaliti le difese e tarme / avrian tosto
una gran compagnia di mercatanti passando, che all'allogia- mento andava, fu da
udito, e il padron nostro, che fra loro si ritrovava, la misera mia
. vico, 4-i-981: le aquile che seguì romolo in prendere illuogo alla città,
seguì romolo in prendere illuogo alla città, che ne restarono i numi deltimperio romano,
essere pregno,... crede che una donna col toccamento d'un brieve lo
dell'università di bisceglie, 52: atteso che sono infiniti li danni che si fanno
: atteso che sono infiniti li danni che si fanno per li bovi in li seminati
contra quelli sequino detti bovi, si ordina che tutti quelli che sequino bovi, essendono
bovi, si ordina che tutti quelli che sequino bovi, essendono trovati danniggiare seminati
seminati..., questi tali che sequino detti bovi incorrano alla pena de
la lepre o 'l cervito, più tosto che alle pecore gli andranno dietro.
dante, xliii-27: fuggito è ogne augel che 'l caldo segue / del paese d'europa
caldo segue / del paese d'europa, che non perde / le sette stelle gelide
: i quali elio rimandò a roma dicendo che la guerra medesima si farebbe le spese
, taudaci imprese io canto, / che furo al tempo che passare i mori /
io canto, / che furo al tempo che passare i mori / d'africa il
giovenil furori / d'agramante lor re, che si diè vanto / di vendicar la
consiglio in ciò, colui non segua / che, l'usanza del mar posta in
tonde. boccalini, iii-260: si vede che i prencipi hanno grandissima penuria d'uomini
stato. machiavelli, 1-i-248: allegando che, subito che i soldatiche seguivano marc'antonio
machiavelli, 1-i-248: allegando che, subito che i soldatiche seguivano marc'antonio sentissero il nome
, i-105-2: dì, falsembiante: in che maniera puote / seguire idio chi à
la quale dà cagione, a quello che segue, di più amore. idem,
e l'altre parti elette / di roma che son state cimitero / a la milizia
son state cimitero / a la milizia che pietro seguette, / tosto libere fien
superbo / predicò cristo e li altri che 'l seguire. felice da massa marittima,
cortonesi, 1-ii-249: ben è rasgione che sia laudato / sancto pietro, lo beato
/ sancto pietro, lo beato, / che da cristo fo chiamato: /.
gioan- na non piaceva, ritrovò alcuni che per lo vero baldoino il raccolsero e
altra [battaglia] fatta dapoi tra quelli che seguirono le parti, e la navale
: dolevasi talvolta teneramente con dio, che poco di patrimonio conceduto le avesse,
ad onta delle paterne ricchezze, da che poco e non molto le era convenuto di
dottor pietro maestri, antico repubblicano, che esercitava molta influenza tra gli emigrati,
. berto, 13-1-59: così io, che ero stato il primo a seguirti,
li. sono il reietto, colui che poi ti tradì. 6. scegliere
per essere rari ancora i gran maestri, che sien seguiti per la propria gentilezza.
punto degli stati pontifici: come vuoi che seguano noi e i nostri princìpi quando né
: « andiamo e seguiamo altri dii che tu non conosci, serviamo a quelli
di fra paolo sarpi e dell'anonimo che lo segue da più di due secoli
? gozzano, ii-138: un bel romanzo che non fu vissuto / da me,
, ch'io vidi vivere da quello / che mi seguì, dal mio fratello muto
venire alcostume delle genti, tutto opposto, che ci restò, che i figliuoli nati
, tutto opposto, che ci restò, che i figliuoli nati da nozze seguono la
seguita anni petrarca, 316-8: or conven che col penser la segua. f. m
io con rimebello aurato crine ne risplendea / che mi legò con mille all'incontro e più
/ abiti suoi servili / nascondermi sì ben che tra pastori / potessi per pastore esser
« non nego », rispose alcibiade « che da numeroso stuolo d'amanti non sia
deggio infelice / (ah pena in ver che mi consuma e strugge) / chi mi
coraggio / la pena e lo travaglio che mi face, / dicendo ch'io
dante, inf, 26-37: colui che si vengiò con li orsi / vide
cavalli al cielo erti levorsi, / che noi potea sì con li occhi seguire,
seguire, / ch'el vedesse altro che la fiamma sola, / sì come nuvoletta
cielo il loro valore e domanda prima che spariscano la loro benedizione. ghislanzoni,
occhio, ed io so bene / quel che tu pensi; io sono un indovino
., 3-124: la vista mia, che tanto lei seguìo / quanto possibil fu
seguìo / quanto possibil fu, poi che la perse, / volsesi al segno di
suoi sembianti, / e seguì fin che 'l mezzo, per lo molto, /
ad un beato esiglio: / bella, che nel passar l'aure fa pure,
aure fa pure, / rapida sì che non la segue il ciglio. pascoli,
un animale in volo o la pioggia che cade. gozzano, ii-175: le
nave. -guardare con attenzione ciò che sta accadendo. moretti, i-345:
volsero insieme verso il loro piccolo munì, che aveva seguito con enorme interesse la scena
seguiva sul viso delunerale il succedersi delle emozioni che andavano affol- fandosi sino a quel parossismo della
, nel testo greco,... che l'altro a seguire dante nel suo
, no? dunque è il lavoro che rende allegri. del giudice, 2-87:
: poi, parlando, gli sembrò che gilda avesse una sua particolare duttilità:
scientifiche, da lui svolte onde provare che il nuovo ordinamento degli studii di marina
marina non è ben inteso, e che questi studi sono insufficienti. -trovarsi