febbraio 1989], 82: lo sciescursionista che si reca nella zona di livigno dovrà
nella zona di livigno dovrà tenere conto che il livello di fondovalle è sempre molto
onde fu ripreso aa tutti i cristiani che 'l sentirò, e ciascuno che 'l seppe
cristiani che 'l sentirò, e ciascuno che 'l seppe ne scificò e disse che
che 'l seppe ne scificò e disse che sarebbe con mala uscita sì abominevole peccato.
scififórme, agg. disus. che ha forma concava, simile a quella
plur. -i). zool. polipo che rappresenta una fase giovanile di alcune specie
il calice proprio di alcuni licheni, che nel suo concavo contiene le parti generanti di
la speciesciferare i sentimenti d'apollo. che ha invaso le nostre acque nel 1981 è
tiluca, una delle 250 specie di scifomeduse che popolano i mari del mondo.
, comprendente le meduse più grandi, che possono presentare nel ciclo biologico la sola
e uccisi mediante le cellule urticanti, che possono produrre fastidiose irritazioni cutanee anche all'
or bene, e dovepara tutto ciò, che sembra fuor di posto? » quaglino,
altro poi disse non scifrai: parea / che la sua mente ottenebrata, in preda
lucini, 8-21: io so per esperienza che esegesi di intenzioni non scifra intendimento,
intendimento, tanto più per questa operetta che l'autore vede ingigantita sia pel lungo cercare
sovrano nato a promover le lettere comandò che se ne formasse un copiosissimo gabinetto
. decifrare, interpretare, leggere ciò che è scritto in cifra o in codice
v'è scritto, / main certe cifre che né anche il diavolo: / « questo
l'abbreviatura] veramente di più altre che non però sono state intese, né per
2-iv-220: ricevo la tua gran cifra, che senza noia, anzi con ansietà,
qualche questione perché vi sono dei fenomeni che non sapreispiegare. mi rincresce di doverti obbligare
economia lo scifera in quella sola parte che entra nella sua sfera, e lo
. le disse in cifra il medesimo che gli auguri le sciferarono: « di te
o livia, nasceran figli e nipoti che reggeranno l'imperio di roma ».
ra le inviarò due o tre monete che al signor gherardi si riserbano per scifrarle
il caffè], 33: pare straordinario che un letterato scriva sopra un argomento così
le sfere, ma rari son quei che scifrar le sappiano, che li sappiano leggere
son quei che scifrar le sappiano, che li sappiano leggere. martello, 6-iii-622
, / come un tenebroso linguaggio / che nessun sapiente riesce a scifrare.
interpreti, questo adiviene sì rare volte che io non li ho punto d'invidia.
e traslazione del concilio, mi disse che cesare aveva li affari suoi privati nel guar-
il segretario], tra le penne che gira immobile, fa volare le carte ch'
insensibili son piene di sensi; stella che tra gl'inchiostri acquista lucedalrombre; intelligenza che
che tra gl'inchiostri acquista lucedalrombre; intelligenza che scifra gli arcani dell'alleanze nei simboli
qualche cosa... la menzione che vi si ritrova delle 'cordisto segreto,
= adattamento di una voce amarica, che vale propriamente 'ribelle'(cfr.
: 'scigrigna': dicesi comunemente quel segno che lascia sulla pelle una frustata o staffilata
una frusta e cominciai a dare, che il giorno dopo era tutto scigrigne.
« oh io non credea, agnolo, che tu fussigian di grana e che tu giostrassi
agnolo, che tu fussigian di grana e che tu giostrassi; almeno me l'avestù detto
quando tu accattasti el mio cavallo, che mel dèi aver guasto, però che
che mel dèi aver guasto, però che non era da giostra ». disse agnolo
: « guasto ha egli me, che mi par restìo: s'io avessi aùto
noi addosso improvvisi, trinciandoli con scigrignate che li scotennavano e rovesciavan le collottole sulla
(plur. m. -ci). che è proprio, che si riferisce,
. -ci). che è proprio, che si riferisce, che riguarda la pratica
è proprio, che si riferisce, che riguarda la pratica sportiva dello sci.
'gara sciistica': accanto a 'sciatorio', che è l'aggettivo di relazione normalmente riferito a
riferito a 'sciatore', troviamo 'sciistico', che corrisponde a uno '* sciista'inesistente
nel 1930, e a coloro che hanno pratica di alpinismo sciistico può dire
, da tendenze esoteriche e dall'affermazione che il governo della comunità dei credenti spetta
, donna, io ho inteso che un gallo basta assai bene a diece
437: or ch°ai moglie a lato e che i tuoi ammirato, 2-28: diogene
ul timo discendente di alì che esercitò il potere, la corrente
importante è quella degli sciiti duodecitnani, che attendono la ricomparsa escatologica del dodice
cugino e genero del seduttor maometto, che nel maomettismo è una specie di eresia
quale seguitano oggi tutti i persiani e che chiamano degli sciaiti. idem, 2-ii-83:
: quanta gente vi era; di che setta erano il re di hormùz et i
tal nome i partigiani di alì, che essi considerano come eretici. ibidem
'sciiti': setta maomettana dominante in persia, che riconosce per suo capo ali, genero
pontefice. ungaretti, xi-108: usanze sciite che ormai qui non sono nemmeno più storia
uso comune. gli diedi certe scilacche che non gli torna più voglia di far quelle
scrisse, in persona di un re che imponeva di riporre la spada nel fodero
di grande importanza, e dio voglia che non si facci una scilecca al papa
. il giugni sta tanto grave in prigione che si dubita che la febbre non lo
tanto grave in prigione che si dubita che la febbre non lo spacci prima che la
che la febbre non lo spacci prima che la sentenzia. = var. region
aveva de vedere la soa donna vedova che piagneva e sciliavase. 2. figur
prosciuga; non gli lascia sull'ossa che tendini e grinze... l'acredine
iacopone, 68-38: o trista mene, che vo recordanno! / la morte dura
il suo compimento. ma peggio è che ciò molte volte fa non senza grandissimi
'scilinguagnolo': estremità del legamento membranoso che si trova sotto la lingua. deledda,
. lancellotti, 2-35: vogliamo creder che questi fossero sì balordi e pazzi che non
che questi fossero sì balordi e pazzi che non s'accorgessero o della gobba
naso rosso,... cogli occhietti che gli scoppiettavano come un focherello di ginepro
scilinguagnolo! si vede proprio la femmina che ha parlato col diavolo... dimmi
trattava il console e 'l capitan generale che s'usavano eziandio co'privati, e
co'privati, e diceva ciascuno quel che sentiva a rotto scilinguagnolo. lancellotti,
l'oggidì va male, credo io che sia quella della carestia delle cose necessarie
e facilità. fagiuoli, iv-84: che giova sciolto aver lo scilinguagnolo / alle
o seco troppo dimenticarsi, perciò che, essendo com'era baldanzosa ed avendo
il silinguagno- lo, diceva tutto quel che in mente le cadeva. varchi, 3-60
. varchi, 3-60: d'uno che favella assai s'usa dire egli ha rotto
, il quale si chiama ancora filetto, che è quel muscolino che tagliano le più
ancora filetto, che è quel muscolino che tagliano le più volte le balie di sotto
inezie pomposissimamente dettemi dalle loro signorie, che avevano entrambe lo scilinguagnolo rotto assai bene
timidezza, remora o imbarazzo. che queste sue femine / t'abbiano così guasto
voglio rompere / lo scilinguagnolo e dire che malissima- / mente fai, più tenendo
ritrovò lo scilinguagnolo per dir loro quel che veramente si meritavano, per svergognarli degnamente
iii-430: madonna, e'mi giova molto che in sul vostro oggimai passi quella gragniuola
più dolore di gismon- do, poscia che ancor voi non ne sete risparmiata. ben
ben vi dico io, madonna, che egli ha oggi rotto lo scilinguagnio- lo
, 8-269: comprendeva finalmente i dispiaceri che aveva dato alla povera donna; se ne
, sorvegliando l'inferma e la gente che veniva a farle visita, imfjallidendo ogni
a farle visita, imfjallidendo ogni volta che la mamma tentava di snodare 0
per sciogliere lo scilinguagnolo nel mio inglese che le amiche trovano quasi elegante. pirandello
altra delle parole smozzicate e del balbettare che facean padre e madre co'loro bamboli,
lo scilinguagnolo, e 'l trastullo, che ne ricercano, del sentirlo risponder loro balbussan-
. nievo, 810: tre persone che avessi dinanzi più del solito bastavano per
sub 'sotto'e lingua 'lingua'), che è modellato su elinguis (v. elingue
scilinguare), agg. ant. che balbetta, che non ha ancora incominciato
agg. ant. che balbetta, che non ha ancora incominciato a parlare chiaramente
ond'è, dicea ca- rin, che 'n tua presenza / non so, nape
poi non parla, ma scilingua / tal che meglio amerei vivermi senza? chiabrera,
dopo molte ignominie e molti scorni / che gli fé questo mostro, e beffe
per esigenze espositive e di chiarimento concettuale che astrattamente parliamo di una primarietà e di
concezione della priorità di un campo piuttosto che di un altro è ammissibile finché si
finché si ragioni in termini meccanici presupponendo che il mondo fisico sia un mondo meccanico
némega, con una certa più triste che irosa ammissione di secondarietà. = deriv
: il primo si è quanto a quello che è essenziale in essa, cioè il
.., ovvero quanto a quello che è legato col sacramento e quasi secondario.
il supposto di essa fosse vero, che la correzione del delinquente fosse solo fine
la sua eloquenza non era per me che una qualità secondaria, né io la
qualità secondaria, né io la risguardava che come un poderoso strumento. foscolo,
conoscerlo. massaia, ii-45: le conversioni che non nascono da un intimo sentimento di
l'esplorazione continuò a zig-zag per strade che filippo giudicò secondarie. moretti, ii-147:
mamma e bambino verso quella strada secondaria che mi pareva di ritrovare d'anno in anno
commercio, con autorizzazione del ministero, che si dovesse innalzare in torino l'edificio della
edificio della 'stagionatura', dietro il sistema che si conosce sotto questo nome non solo
, ii-306: bastavano le particine di servitori che non parlano o dicono: « la
, o d'un personaggio altrettanto secondario che, putacaso, deve far sapere che
che, putacaso, deve far sapere che « ha lasciato il negozio nelle mani del
bisogno di lavorare. aveva fatto sapere che avrebbe accettato anche parti secondarie.
. croce, iv-11-313: si è deplorato che i socialisti nelle loro prime proposte,
in una successione temporale o logica, che viene dopo il primo o che è originato
logica, che viene dopo il primo o che è originato da una causa prima;
gratis data, secundaria è l'operazione che procede dalle potenziedell'anima, per le quali
dalle potenziedell'anima, per le quali bisogna che l'uomo si eserciti e per l'
bisogno dell'umanità e perciò tutto ciò che concorre a conservarla ed accrescerla e nelle leggi
., iv-xxix-9: un altro tutto è che non ha essenza comune con le parti
ma è la sua una essenza secondaria che resulta da molti grani, che vera
secondaria che resulta da molti grani, che vera e prima essenza in loro hanno.
, 7-56: il lume primario è quello che si causa dai raggi del corpo luminoso
e secondario. primario s'intende quello che percuote in quella parte del corpo colorito
percuote in quella parte del corpo colorito che sta opposto al corpo luminoso...
corpo luminoso... quello poi che d'intorno a questo lume primario nasce si
non possono ragionevolmente essere chiamati vini quegli che e'greci chiamano deuteri, cioè secondari
successivamente. cavalca, iii-58: innanzi che l'amore tomi in odio, passa
in odio, passa per questi gradi che prima comincia a conoscere e considerare i
sé, ma secondario e 'per accidens'che quel ramo ha soprafatto questa dependenza.
, xxi-1018: secondario, si richiede che si riposi [l'uomo] nella contemplazione
ma stesse ivi renchiuso; secunda- rio che s'el gli cadesse cosa alcuna in l'
chi o di un processo patologico che insorge successinon vuole udire el verbo di
, 13vii- 40: secundario vi dico che, se la constituzione del legato si
volentieri. 4. ant. che subentra ad altri. panigarola, 77
. panigarola, 77: fu ragione che partendosi lui [cristo] un secondario
altri di minor nazione... che diconsi secondari. sacchi, i-244: i
loro. 6. bot. che si è sviluppato da un altro organo
-cenosi secondaria: in fitogeografia, quella che ha avuto origine per intervento dell'uomo
7. chim. alcole secondario: quello che contiene il gruppo caratteristico choh.
caratteristico choh. -ammina secondaria: quella che contiene il radicale bivalente nh.
. -atomo secondario: atomo di carbonio che scambia due valenze con altri due atomi
da cationi. -reazione secondaria: quella che avviene contemporaneamente a un'altra reazione,
prime, dette primarie, e a quelle che hanno per oggetto i servizi, dette
prodotta nell'atmosfera dalla radiazione primaria che giunge dallo spazio. 12. geol
secondario dicesi del terzo terreno geologico, che succede alterreno paleozoico e precede il terziario.
primo. -composto secondario: parola che risulta dall'unione di due componenti di
secondaria, sf.): proposizione che dipende da un'altra con un rapporto
sintattico di subordinazione (e a seconda che dipenda direttamente dalla proposizione principale oppure da
: 'proposizione... principale'quella che nel periodo tiene il primo e più importante
luogo; 'incidentale'o 'secondaria'quella che dipende dalla principale. c. segre
d'arte e adottate in genere tutt'altro che con regolarità dagli scrittori italiani del duecento
manin. role polisillabiche, l'accento che cade sulla sillaba -appoggiato, spalleggiato in un'
principaun'impresa militare. le, che cade sulla sillaba tonica. siri, i-331
alcune vamente a un altro o che ne viene determinato. targioni tozzetti
tozzetti, 10-66: la febbre secondaria, che in certi vaiuoli epidemici di cattiva indole
volta, si vidde solamente in francesco, che fu il più gremito di vaiuolo.
in patologia, dicesi di quei fenomeni che sono susseguenti o subordinati ad altri.
quei disturbi del giudizio su base affettiva che sono da considerarsi come deliri secondari.
secondaria: limitata zona di bassa pressione che si manifesta talvolta ai margini di una
con la licenza di scuola media e che consente il passaggio agli studi universitari.
1-133: si può pensare a ciò che avverrebbe se nelle scuole primarie e secondarie
relativismo di einstein. -disus. che svolge la professione di insegnante nelle scuole
almeno in parte un poco eterogenei: che il guadagni è certofra i migliori insegnanti secondari
guadagni è certofra i migliori insegnanti secondari di che si possa giovare il paese. pascoli
convocò una ventina di professori secondari (che scandalo!) di latino, per ragionare
per ragionare e consultare.. di che, dio mio? di banchi, di
: io, secondato mirabilmente dalla damigella che ella visitava..., la pregai
un tratto, dell'impeto antico, che secondato e modificato da un'enfasi solenne,
sforzo principale doveva farsi da augereau, che, passato l'alpone sul ponte costrutto
. bianchetti, 1-90: è un fatto che i lettori di tutti i tempi e
e. cecchi, cxxi-ii-93: in modo che la parte polemicale quali coprono le secondine che
che la parte polemicale quali coprono le secondine che sono intorno al feto sia più perspicua
femm. -tricé). letter. che asseconda, che aiuta, che dà manforte
). letter. che asseconda, che aiuta, che dà manforte.
. che asseconda, che aiuta, che dà manforte. alfieri, 1-394
alfieri, 1-394: - mi duol che il fratei mio, / più merco iogloria
). spontone, 1-56: dubitando che la fortuna, sin ora statami secondevole
3-4-84: democrito ed epicuro furono di parere che il bambino nel ventre si nutrisse per
. l. bellini, 5-2-42: quei che si chiamano semi nelle piante sono per
, le quali sono le membrane con che sta involto il parto. castri, vi-241
vi-241: è un errore il credere che la scrofa sia portata a divorar la
la sua prole; convien però impedire che mangi la secondina, perché non si
. l'una è chiamata retina, che nasce dalle vene e dau'arterie ed
trova la terza parte, e quel che primieramente appare è la tunica crassa,
5-135: ciò non toglie... che l'atmosfera di manifestazione seconda2)
da secondino1, agg. ant. che, nel cavallo, cresce un corteo funebre
[s. v.]: fetto che faceva la città e poi avvicinato al palo
al palo fatale secondile': nome che romolo pose al mese d'aprile, cioè
diede ad un secondino il rimasuglio del zigaro che stava secondo dopo marzo, che era
zigaro che stava secondo dopo marzo, che era il primo mese dell'anno. fumando
alvaro, 14-24: pare che, dopo aver battuto il fascismo nessi
d'un albero, un secondino in panciolle che prova con l'unghia il taglio fresco
lo abbeveravano con acqua di nenufaro, che calma l'ardore dei sensi.
da secondo1. secondìpara, agg. che è al secondo parto. -anche sostant
. tutta la storia degli uomini non è che il terroredella secondità. = deriv.
, agg. numer. ord. che è posto o è considerato dopo il
o è considerato dopo il primo; che segue un altro elemento in una serie
in una catalogazione. - anche: che è stato citato o nominato dopo un altro
; / la seconna è iustizia, che essercita l'affetto. g. cavalcanti,
saria dell'alma la salute, / che quasi giace infra le membra, morta /
infra le membra, morta / didue saette che fan tre ferute: / la prima dà
disia la vertute / della gran gioia che la terza porta. dante, vita nuova
netto si divide in due parti; che ne la prima parte saluto e domando
domando risponsione, ne la seconda significo a che si dèe rispondere. la seconda parte
sì come furono quelli sette savi antichissimi, che la gente ancora nomina per fama:
: delle quali la prima, e quella che di piùetà era, pampinea chiameremo e la
uno intende da sé, l'altrodiscerne quello che altri intende, el terzo non intende né
el terzo inutile, conveniva pertanto di necessità che, se pandolfo non era nel primo
se pandolfo non era nel primo grado, che fussi nel secondo. guicciardini, 2-i-157
chi ha a conducere co'populi cose che abbino difficultà grande o contradizione avver- tisca
[parte], nella quale dice che pare a. llui d'eloquenzia. dante
si conviene per le sue parti principali che sono tre:... ne le
il filosofo, ed io, / ben che di me non parli, sono il
. la nutrice si accosta ad anna, che si copreil volto con le mani. pirandello
terzo libro delle 'confessioni'si sarà accorto che la virulenza della carnalità fu in lui,
. sassetti, 213: quel cinsero, che si vede da mezzogiorno con 60 gradi
3-14: una brigata più numerosadelle altre, che occupava buona parte della carrozzabile e cantava
: la guerra alla nobiltà non nasce che dall'invidia del secondo ceto; non la
e riconosce la superiorità di quella classe che signorilmente vivendo gli fornisce i mezzi di
ai suoi bisogni. 2. che è collocato, in una successione spaziale,
dove si allacciano le false retine e che in sé ritiene l'appoggio dell'im-
e questo del quale10 vi parlo ora, che si può chiamare occhio secondo quanto all'
: accenna al lettighiero e a don abbondio che lo seguano; entra in un primo
come campanelle, ascoltarono un negro anziano che cantava seduto con un cappello chiaro, accompagnandosi
della seconda. 3. che può in qualche modo paragonarsi a una
modo paragonarsi a una persona determinata o che le è pari (anche nell'espressione
ciò ch'io dissi suso, / quandonarrai che non ebbe 'l secondo / lo ben che
che non ebbe 'l secondo / lo ben che ne la quinta luce è chiuso.
verginesola al mondo, senza esempio, / che 'l ciel di tue bellezze innamorasti,
esser fatto secondo a nessuno di quelli che lui teneva della mia professione. b.
paralo e santippo suoi figliuoli in maniera che non furono secondi ad alcuno altro ne
navigli, specialmente da traffico, colui che viene dopo il capitano ed, occorrendo,
424: un vecchio ossuto e brontolone, che aveva giàavuto che dire col secondo e con
vecchio ossuto e brontolone, che aveva giàavuto che dire col secondo e con lo sguattero di
sulle navi mercantili, ufficiale di coperta che segue immediatamente in ordine di anzianità il
di seconda. carducci, iii-8-355: a che gioverebbe ne, primo, di fare
seconda parte': nel melodramma è l'attore che sostiene una parte non principale. sarebbe
, di deuteragonista alla comprimaria, siegue che la nostra seconda parte risponda all * antico
tritagonista. -secondo attore, che recita una parte meno importante di quella
pace venisse senza vizi, io confesso che ella sarebbe dono celeste e a nessun bene
.. quei di seconda classe son coloro che, non avendo persuaso ancora il pubblico
raggiunto livelli ragguardevoli (si può stimare che circa il 20 % del patrimonio abitativo
se, quasi a din « che pensi? », / quella onorata man
pensi? », / quella onorata man che second'amo. 5.
second'amo. 5. che viene dopo il primo nella successione temporale
dopo il primo nella successione temporale; che segue a distanza di tempo. bibbia
umanità o la freddezza del re, che non cercò la seconda vittoria, ma
diversi poeti composte, quando si disse che il petrarca era morto ne l'andare
improvvisoil cardinale d'este, prevenendomi in quello che sarìa toccato a me. tasso,
-introduce schematicamente il punto o l'argomento che segue il primo. f. scarlatti
mal fa: / primo si è che in tormento istà, / del ben che
che in tormento istà, / del ben che vede altrui e n'ha dolore;
ha dolore; / el sicondo è che non pensa al signore. savonarola,
: credi... e abbi fede che altrimenti non puoi salvarti, e coloro
altrimenti non puoi salvarti, e coloro che non credono sono già giudicati, primo
galileo, 4-2-497: secondo, voi dite che la gravità concorreall'operazione insieme con la figura
concorreall'operazione insieme con la figura, ma che la figura opera come principale. carducci
: al bertoldi io voglio far sentire che non gli perdono la mulesca presunzioavevo annunziato
14-115: il signor palomar ha deciso che d'ora in avanti raddoppierà la sua
, nel non lasciarsi sfuggire questi richiami che gli arrivano dalle cose; secondo, nell'
attribuire all'operazione dell'osservare l'importanza che essa merita. -con riferimento all'
-con riferimento all'edizione di un'opera che segue la prima, o alla nuova
, 286: ciò non è da spiegarsi che in rapporto con tutte le altre varianti
quella di masaccio. -figur. che presenta un prodotto in una composizione rinnovata
quantunque dal suo discorso mi sono avveduto che è già un liberale riveduto e corretto,
: ecco, signor generale, un frate che vuole essere una seconda edizione d'ugo
. tasso, 13-ii-378: alme, che ne le fiamme e ne'tormenti / purgate
: c'era anche la lista dei cibi che passavano per ogni pasto, e faceva
. da granella e da orto) che seguono quella principale dell'annata. -che
scelta di quella semenza di quella fava che nacque prima dell'altra, perché è molto
migliore; dico quella del primo fiore che quella del secondo, ed il secondo
del secondo, ed il secondo miglior che il terzo. garzoni, 1-507: fare
lasciò il contado ad alberto con obbligo che avesse a dar a orsola, seconda sua
e satanica e ribella la mia seconda, che sua madre chiama il ritratto mio!
l'erede secondo ed obliquo, cioè che il diretto e primo sia quello il quale
via del fedecommesso. 7. che in una successione dinastica o elettiva segue
luce de la gran costanza, / che del secondo vento di soave / generò 'l
lii-14-17: nel 1453 questa città, che fu il capo e metropoli dell'imperio d'
oriente, venne nella casa ottomana allora che macometh di questo nome secondo, padre
secondo azzo, / di cortesia più che di guerre amico. g. michiel,
anni / qual séte or voi, che qui temendo chiusi / vi state e non
ira o vergogna / contra lui che vi sgrida e vi rampogna, / e
è occorso di far menzione della guerra che allora bolliva, per la successione agli stati
vecchio re di razza. 8. che fa la stessa cosa già fatta in precedenza
1-66: lo re e'suoi reali, che nella sua schiera ch'era la siconda
171: io non ho al mio attivo che qualche salita, per lo più come
anno. carducci, iii-24-140: riconosco che è un fiorito indizio della cultura del
seconda / classe, t'han detto che la terra è tonda, / ma tu
credi. sbarbaro, 4-12: l'anno che nel passaggio alla seconda liceo fu consentito
greco e la matematica, i compagni che optarono per questa lessero sulla loro
secondo: immagine riflessa. linea, che addimandano trasversale, da zii, fratelli,
dante, par., 18-18: fin che 'l piacere etterno, che diretto primi
18-18: fin che 'l piacere etterno, che diretto primi e secondi e terzi e
in bocca e fornì di dare l'altre che a dare avea. venuti, lxxxviii-ii-682
e giocondo, / l'atto predar che in lei virtù produce, / gli occhi
vediamo formare in parecchi una seconda natura che ad ora ora soffoca la vera natura
gli velava la mente. turoso dì, che col secondo / favor de la divina alma
/ producesti l'esempio di beltate, / che di rara eccel- -per simil.
di rara eccel- -per simil. che imita nel comportamento o lenzia adorna il
rico o letterario, un modello; che vi assomiglia nei oblio, / cantate questo
per quanto si rilevò allora da terrazza- che consente una sicura navigazione (il mani,
un se re); che spira nella direzione desiderata (il vento)
acque con diritto solco verso impossibile che sorga in questa nostra patria un secondo
[l'altra figlia]... che sua leone accende / l'ombra
sf.): duplicato di una cambiale che reca le firriduciate, o duce;
le firriduciate, o duce; / che son l'aure seconde al gran viaggio.
propriamente è la seconda tratta o cambiale che si manda nel dubbio che la prima sia
o cambiale che si manda nel dubbio che la prima sia andata smarrita. per
e senso ironico o faceto, di fatto che si ripete. 11. dir
. 13. filos. che ha valore in quanto derivato da un
materia seconda esser quel la che si compone di un'altra. de luca
e d'atti secondi e cose simili, che nel loro esterno paiono idee o chimere
ii-399: 1 difetti, nelle opere che si fanno, tutti provengonodalle cagioni seconde.
, 34: dimi, fortuna, tu che regi el mondo, / onde avien
inimica crudel de ogni animante, / tal che percosso non mi avesse l'onda /
ragunò il re agramante tutti quelli / che seguìan le fortune sue seconde. giraldi
giunone. tasso, 1-1-31: or che sì aperti i passi e sì spediti,
i passi e sì spediti, / or che sì la fortuna abbiam seconda, /
e in seconda, però sono certissimo che, collo aiuto divino e vostra providenza
vostra providenza, arete richeze e robe tante che molti ammireranno. condivi, 2-28:
di giove ricevuto con benignoaspetto, prometteva quel che è poi seguito, che tal parto
, prometteva quel che è poi seguito, che tal parto dovesse essere di nobile ed
a chi quel lieto pondo / fa che dirizzi a dio la sua giornata, /
pindemonte, ii-92: pur quel cipresso, che non lungi, fersa, / dai
dai tetti tuoi piramidando sorge, / e che o ilvezzeggi auretta estiva, o l'aspra
mia sacra e singular fenice, / che fa lievi i martìr, soavi i danni
miomorir secondo; / ma 'l ciel, che a sdegno prende ogni mia gioia,
numero. -numero secondo; quello che ha divisori diversi da sé e dall'
comincia una anche 'primo', è quello che non è composto da alcun altro numero
, detto anche secondo, è quello che vien composto da altri numeri.
guglielmini, 203: immaginiamoci una fonte che dia il primo alimento ad un fiume
al minuto secondo iltempo della sua penitenza, che gli impediva di sposarla. e
angoli, sottomultiplo del minuto primo, che è pari alla 3óooa parte del grado
esser diviso in sessanta parti eguali, che si chiamano minuti primi, ed ogni
quando io vaverò tirato il roverscio e che il pomo della spada mi verrà a
verrà a canto all'orecchia, in che guardia sarò io allora? -nella seconda
giuntura del pollice della mano destra, che impugna l'arma, è vol tata
-seconda intenzione, nella scherma, azione che ha lo scopo di provocare l'iniziativa
: nella pallavolo, ufficiale di gara che si pone al lato opposto a quello del
: nella pallavolo: quell'ufficiale di gara che sanziona gli sconfinamenti della linea centrale e
6-ii-423: i nostri secondi convennero che ci fossimo battuti alla sciabola, come
.. sulla terza [corda] quel che appartiene due assistenti del pugile che
che appartiene due assistenti del pugile che possono stargli ac alla seconda
nel baseball, una delle cipale quello che ha la facoltà di far cessare il com
, è il diretto responsabile del pugile che rappresenta, ed ha la facoltà di
do grado': nell'alpinismo: l'ascensione che si definisce mediocremente (o mediamente o
in inghilterra, fu costituito, prima che in europa, dallo sbarco alleato in africa
di sequi (v. seguire) che vale propr. 'che segue, che viene
che vale propr. 'che segue, che viene dopo'. secóndo2 (ant.
magno 5-20: rector è quelli che 'nsegna questa scienzia secondo le regole e'
dante, conv., i-iv-4: però che alcuna oppenione fanno ne l'altrui fama
quale nela presenza si discorda lo imperfetto giudizio che non secondo ragione ma secondo senso giudica
secondo senso giudica solamente, quasimenzogna reputano ciò che prima udito hanno e dispregiano la persona
li-3-87: quando vi sono padrini, che loro chiama cipria: ma tanta preoccupazione
l'usanza di duelli con i secondi, che alle volte i secondi saranno amicissimi tra
. bibbia volgar., x-43: quelli che vanno secondo la carne, quelle cose
vanno secondo la carne, quelle cose che sono della carne sanno e sentono;
carne sanno e sentono; e quelli che vanno secondo il spirito, le cose dello
di mia persona, in tutto quel che vaglia, / fatene voi secondo il
, la natura me lo impedì; ringraziatelei che prevenne il colpo della mia dottrina. d'
volgar., 9-8: il cavallo che ha la groppa lunga e ampia e
e tanche lunghe e distese, e che sia più alto di dietro che dinanzi
e che sia più alto di dietro che dinanzi, si trova, secondo i più
suo intelletto, tanto dotata di virtù che ella impetrò d'essere radiata dallo splendore
el quale tu ti arai letto prima che sia intelligente e di perfetta vita.
, / ch'hai più catore che occupa tale posizione. dizionario dello
: 'secon cera di cazo che di duca. tasso, i-62: io
duca. tasso, i-62: io so che 'l modo dizionario dello sport e
nel pugilato gli assistenti del pugile (che è considerato servato da me in
questo poema, se bene, per quel che me il primo). possono
però in cose, secondo me, che non sono de 1'esistenza de l'unità
dire. carducci, ii-4-157: vero che la ballata di montecatini è come un'
chiaro davanzati, xiv-74: ben so che già 'n obrio / non mi terà lo
maggiore tormento si possiede la pecunia che non s'acquista. dante, conv.
reina e l'altre reali e donne che quine erano, e quelle fé stare
re d'italia..., secondo che scrivonogli antichi, fu iano. tavola ritonda
iano. tavola ritonda, 1-9: sicondo che si leggie, dello re appollo rimase
lo piu bello omo de lomundo, secundo che le foi dicto. fiore dei liberi,
ma si va aggiungendo alla giornata secondo che insegna l'esperienza. marino, i-ded
contadini, chese, 120: che. lle testrici e testori che ci trovassemo
120: che. lle testrici e testori che ci trovassemo in cago di divigione ciascuno
divigione ciascuno debbia avere segondo la parte che arà in della conpan ^ nia. boiardo
di s. caterina, ha osservato che il fetore dei cadaveri cresce secondo i
; vide passare per lo cammino gente che pareva assai nobile, secondo li arnesi
bargagli, 1-86: conviene... che sia giudicioso nel saper eleggere, secondo
nel saper eleggere, secondo l'occasione che se gli presenta, quel giuoco che
che se gli presenta, quel giuoco che grato e felicemente giucato sia per essere.
malgrado ogni loro studio, denno obbedire alcuore che detta sempre secondo gli affetti ch'ei prova
perché mio marito non ci sia, di che forte mi grava, io ti saprò
il più di loro, di statura men che mezzana, ma compressi e membruti.
andrea da grosseto, i-141: l'uomo che non può costrinche diede sé per noi
la prego, un vaglia postale; che, secondo il solito, ho bisogno di
questo fu fatto il dì ven- poi che ella era stata edificata, cinquecentoventi anni.
/ fan gli nimici capitali, eccetto / che potea il re partirli a suo diletto
il secolo decimottavo, ma nella forma che era solo possibile dopo la critica kantiana.
buccio di ranallo, v-577-137: or voglio che sacciate / per ferma ventate / che
che sacciate / per ferma ventate / che figlia fo de rege, / secundo corno
come gli venivano. -nel caso che, qualora (col verbo al congiunt.
-secondo dove la batte: per indicare che il proprio comportamento dipende strettamente dalle
e del mal, torre secondo quel che corre. ibidem, 159: secondo la
). secondoché (secondocché, secóndo che, secundo che, segóndo che,
(secondocché, secóndo che, secundo che, segóndo che, sicóndo che, sokóndo
secóndo che, secundo che, segóndo che, sicóndo che, sokóndo ke),
secundo che, segóndo che, sicóndo che, sokóndo ke), cong. come
, cong. come, nel modo che (introduce una prop. modale con
ha dolore / e già, secondo che ne par de fòre, / dovrebbe dentro
fagiuoli, xi-163: coteste son scene / che si mu- tan ognor, secondoché /
fanciulla si prostrò davanti alle sacre immagini che pendevano dalle pareti; e rivolgendosi, secondoché
la credenza del corpus domini si è che 'l pane e 'l vino che piglia 'l
è che 'l pane e 'l vino che piglia 'l prete nell'altare a la
barlaam e giosafatte, 29: secondo che l'uomo farà in terra o bene o
-in modo diverso se, a seconda che (per introdurre due o più possibilità
o dentro. roseo, v-37: secondo che vo- lean scaldare, mitigare e assicurar
... nell'istesso legno, secondo che è tagliato dal tronco o dal ramo
-a mano a mano, via via che (per indicare un'azione parallela a
di mortella, le quali, secondo che mi percotevano, così mi pareva che la
che mi percotevano, così mi pareva che la stizza mi scemassero. a.
barca, andava in giro e, secondo che egli vedeva nella fronte dell'anime scritto
. sacchi, i-225: ho proposto che anche il nome 'ut'fosse mobile, e
stabilmente tutte l'altre voci, secondo che vengono seguitando. tommaseo, n-118:
-con valore causale; in conseguenza di che. creazzo, xl-246: delle mercedi
di x-142: io, secondo che uomo, pugnai e combattetti colle
: questi -ant. per quel che (con valore limitativo). dante
inf., 4-25: quivi, secondo che per ascoltare / nonavea pianto mai che di
secondo che per ascoltare / nonavea pianto mai che di sospiri, / che paura ettema face-
nonavea pianto mai che di sospiri, / che paura ettema face- van tremare.
2. qualora, nel caso che (per introdurre una prop. condiz
dio non è pure a sapere quello che èe cristo iesu, ma a vivere secondoché
alla colonna / e bactuto secondo / che. ffuss'um ladro, e ciò mostra
bestie di efeso, che giova a me, se li morti non
m. secondogèniti e secondigèniti). che è nato per secondo fra più
g. villani, iv-13-99: figliuolo, che. ffu del prenze di taranto,
toi descendenti; e quanti filgli sono che da suo patre non averiano avuto niente o
. cavalli, lii-1-232: si dice che faramondo fusse il primo conditore della legge
legge gallica o salica, la quale vuole che né femmine né secondi geniti ereditino la
un miracolo. 3. che costituisce la conseguenza in seconda istanza di
da non pochi lodata, non sospettate che la modestia, in lui artista,
, in lui artista, non sia che la figliola secondogenita dell'orgoglio? =
sua grossaporzione? » mi dirai tu. che ne so io? forse una primogenitura;
manzoni, iv-593: s'era predisposto che, venendo a spegnersi la discendenza,
dei cap pelli, trattamento che ha lo scopo di aumentare la
(plur. m. -ghi). che stimola la secrezione ghiandolare. =
, bicloruro di mercurio e anidride arseniosa che viene applicata sul pelo nell'operazione di
è inumidire le pelli col secreto, che loro si dà con una spazzola, menata
, i-31: arrivato a un segno che il feltro è assodato, gli si dà
applica, animale o vegetale, che elaborano ed emettono so =
mucosa del duodeno e del digiuno, che ha la funzione di stimolare la secrezione
: ormone prodotto dalla mucosa intestinale, che stimola la secrezione esterna del pancreas.
sf. enzima presente nel sangue, che ha la capacità di eliminare la secretina.
inclinazioni al numero preciso di nove, che, con vocaboli da fare spiritare i
di dire organo delf'a- matività'quel che può dirsi organo dell'amore, e porre
e porre 'secretività'per secreto, che par piuttosto la facoltà delle secrezioni.
secretivo. secretivo, agg. che riguarda la secrezione di particolari sostanze;
riguarda la secrezione di particolari sostanze; che la provoca e si esplica con essa
veggo necessità di dire organo deiramatività'quel che può dirsi organo dell'amore, e
, e porre 'secretività'per secreto, che par piuttosto la facoltà delle secrezioni
(femm. -tricé). biol. che elabora ed emette determinate secrezioni (una
forma del secretòrio, agg. che si riferisce alla secrezione; che si
. che si riferisce alla secrezione; che si esplica mediante secrezione. a
secrezia de palermo. stanze specifiche (che possono essere direttamente usate dall'organismo stesso
. rosmini, xxv-226: egli è chiaro che tutte le molecole di cui un corpo
ordine organico'o 'vitale dei tessuti'(che si trova già allo stato di abbozzo negli
dalla loro sostanza le molecole interne, che secondo la loro natura sono respinte fuori
vegetale, animalizzato soltanto da quelle secrezioni che sieffettuano dal gozzo materno e paterno. soldati
agli angoli, da una secrezione biancastra che forse conteneva il segreto della sua tristezza
/ pomposielogi dell'eccelso sire. / parea che al mondo più non esistesse / idea
più non esistesse / idea di ciò che pria si fé, si disse; /
si fé, si disse; / e che d'ogni altro affar, d'ogni
nuovo re tutte assorbisse; / e che un esser sol fosse in natura / e
30-11: pensai... alla gioia che avrebbeprovato il freud se avesse potuto venire ad
, fastosi, follemente sproporzionati alle cose che li circondano. 4. ling
petrogr. aggregato minerale con struttura concentrica che si forma all'interno di una roccia
roma a uno dei sette alti dignitari che esercitavano gli 'officia palatina'presso il pontefice
e, in partic., a colui che seguiva immediatamente per grado il primicerio.
i sette officii della chiesa romana, che sono: primicerio, secondicerio, aliario
, cioè in qualche modo, per lo che vengono nominate cause aiutataci e concomitanti.
'secundum quid': termine scolastico, che significa che ciòche si predica d'un soggetto
secundum quid': termine scolastico, che significa che ciòche si predica d'un soggetto non gli
siano compacte con li subscudi esecuricli: talmente che la compactura abia la laxazione de dui
un frutto bislungo, schiacciato, membranoso che non si apre da per sé,
plinio], 395: è una erba che affoga e ceci e le
ve ne sono [di piante baccelline] che si coltivano o se ne tiene conto
sola specie securigera securidaca, annua infestante che cresce nelle regioni mediterranee, con frutti
, uniti nella base e cinque glandole che formano un orlo intorno il rudimento dell'
negare), nel signif. di 'pianta che si nega alla scure'(con allusione
suffruticosa, dotato di un'azione stricnosimile che ne rende frequente l'uso clinico nella
1983], 65: si può supporre che tra queste rientrino le alternative tra modelli
fr. sécuritaire (nel 1983), che è da sécurité (v.
e non 'secutare', perché in 'seguire'che viene indubitatamente da 'sequi', noi facciamo
modello spirituale. co, inperzò che ipso in tutte cose fece conplita e perfecta
a un marinaio appiedato,... che voleva vendergli un mazzetto di fiori,
un mazzetto di fiori, sciaa, che aveva provato vergogna a seguire il primo
dal signore della prima, però dico che vostra magnificenzia sara in continuo desiderio di
. villani, iv-13-58: fu fatto ordine che podestà né capitano né secutóre né altra
buona cura. ci siamo rallegrati assai che noi abbiamo tolto l'uffizio alli vostri
vostri secutori; perché benvenuto ci ha detto che, essendo questa la prima cattura sua
, non meritava birri di manco valore che noi ci siamo. = var.
(femm. -trice). ant. che segue una determinata condotta di vita.
/ o come quella stella matutina / che ad altrui mostra il dì ch'è
. e benavventu- rata fìa quella anima che in questa presente vita l'averà messo
disciplinati di pomarance, 15: ciò che si vincerà per iiii de lev parti in
. ordinamenti di giustizia, 2-381: che niuno debbia manicare o bere nel luogo
sette modi son ch'io viti, / che tutti se volon invischiare / e senga
e senga vischio mai non fare, / che 'l vento e l'aqua gli entrareve
/ circa alora infin de questo / che l'è in proxa a veder presto /
allora in su cara cosa, / che lo ò ditto e scritto in prosa /
de lo insedire / d'ogni alboro che sia da dire. = voce
/ che farà bem lo sedacino, / quello è
, vii-19: per rimuovere diversi liquori, che specialmente fluiscono dal capo alli occhi,
con costole fogliari piccole e corte, che vengono usate esclusivamente per la preparazione di
il 'sium'colle sue specie. lo stesso che gorgolestro. vocabolario di agricoltura [s
famiglia ombrellifere; il fusto, che nel primo anno si presenta ridotto e
: l'appio è quella pianta d'erba che dai volgari si chiama seiino e dai
pure la sedanina, la quale si disse che era una varietà, poiché ha anche le
, come volentieri egli canterebbe le cure che si devono a questi cantucci deliziosi della
costola fogliare commestibile di tale pianta, che entra nella composizione di numerosi piatti,
io avea già consegnato la bestia alla cuoca che ne cavasse la maggior quantità possibile di
-olio essenziale di sedano: liquido incolore che si estrae dai suoi semi e si
ricoprire la pianta del sedano via via che cresce e legare le foglie, ottengono che
che cresce e legare le foglie, ottengono che la radice si ingrossa quasi come una
del peucedanum officinale. restante quattrino più rotta che mai se ne ritornò al paese
campana, ii-79: guglielmo, ben che malamente fedito sì che non potea servirsi
guglielmo, ben che malamente fedito sì che non potea servirsi della lingua, scrisse
zion di lui talmente... che 'l furor popolare fu per allora sedato
spedì per sedarli i soldati nostri, che pietosi divisero il rancio cogli ammutinati al
, iv-383: la miglior cosa ella sarà che, mentommaseo [s. v.
.]: 'sedano di montagna': pianta che na purganti.
ne precipita tut angelo dicendo che dopo essersi sedata la guerra di sicilia
in contesa con civitella to ciò che vi ha di più grossolano sul fondo.
me volgare del 'ranunculus bulbosus'. l'oranges che sedò loro differenze, e quetaronsi quei ru
a. nani, lii-5-485: nei dispareri che nascono sphondilium'. piccola enciclopedia
, ii-210: 'selinum peucedanum': fominuto che le stimarono proporzionate a sedare le conteglie
. sedanino (v.). se che i plebei avevano co * nobili? tommaseo
. -sedanina (v.). anni che corsero dal 1849, pieni d'umiliazioni e
selìnum, per il class, selìnon, che a fossersi tutti spesi e da tutti nel
. forse non sarebbero al duro passo che sono. d'annunzio, alimentare
tribuito... a sedare lo scisma che per tanti anni avea tenuta divisa la
: da 'sedano'sannazaro, iv-40: poi che con la abondevole diversità si ebbero in
bartolini, 15-316: sono povere ragazze che non trovanose non uomini che si servono di
sono povere ragazze che non trovanose non uomini che si servono di loro per sedare l'oscura
sanguigna massa e la morbosa / quelle che si eccitar lotte intestine, / precipitan firn-
doppo la mundificazione del corpo e dopo che la materia sarà sedata, acioché si
del mondo platone, altro non è che un riunirsi che noi facciam con dio
platone, altro non è che un riunirsi che noi facciam con dio per lo mezo
e della concupiscenza per lo mor- tificamento che di loro avranno fatto le virtù e i
dell'asia produssero giammai quell'oppio benigno che valga a sedare i sensi irritati dallo
non è mai entrata altra immagine dominatrice che laura, sedate le passioni, si
terribile del collegio degli oblati. bastò che egli proferisse un nome, perché d'improvviso
. pascer la buone parole procurare che si quietasse et atutasse. metastasi,
sono adattatissimi ad esprimere le agitate passioni che s'imitano dagli attori in iscena;
iscena; ma non hanno quella melodia che si richiede ne'cori, i quali possono
sedatamente e con ogni loro vantaggio, che, con l'usare la forza delle armi
a farlo con tanta sedatezza e raccoglimento che niun segno traspariva in lui di mente
traspariva in lui di mente alienata da ciò che faceva o rapita dal pensiero delle
sedato. sedativo, agg. che ha l'effetto di mitigare il dolore
: così potessi soddisfare all'altra ricerca che mi si fa d'un qualche sedativo
passivo di malato. -figur. che comunica serenità, tranquillità, calma.
fatto cessare, do sedate, credo che vostra serenità starebbe in ottima represso (una
. soranzo, lxxx-3-698: gusterebbero in corte che = voce dotta, lat.
entrambi, con un unico scopo, che non si movessero troppo e non facessero
2. sm. preparato farmaceutico che, somministrato per via orale, parenterale
lessona, 1327: 'sedativo': medicamento che modera fazione accresciuta di un organo o
4. 3. figur. ciò che allevia un tormento spirituale, allenta la
efficace sedativo la: sua immaginazione, che dava uno sfogo alle ansietà delreale nelle divine
alquanto era sedata, / dirotti quel che di toi cani ho inteso. metastasi,
tuo valore, / a la ferocia tua che tanto eccede / ne farmi, io
bellezza. lancellotti, 2-370: altri, che agli occhi altrui nonmostrano alterazione alcuna e paiono
sedatissimo, bolliscono e fremono dentro più che tigri. g. b. nani,
li-5-56: non gli si manderà ambasciatore che non sia uomo di spiriti quieti e
tanta avvedutezza, e tra i sentimenti, che di essa son propri sceglier sol tanto
essa son propri sceglier sol tanto quelli che hanno in sé nobiltà, bellezza e
alberoni, interrogato dai ministri d'europa che si volesse, rispondeva ed affermava con
, rispondeva ed affermava con animo sedatissimo che non attenterebbe nulla contro le potenze cristiane
sostant. delminio, ii-107: segue che ancor le composizioni sue sieno varie e
ancor le composizioni sue sieno varie e che talor pianga, talor, in parte consolato
almeno abbia gran triegua con gli affanni che possa ragionare, il che non è di
gli affanni che possa ragionare, il che non è di piangente, ma di
più penetrante giudizio sentivano differentemente, cioè che l'italia fosse bensì di poca utilità all'
occhi rimangono fissi, senza brillan- tìo che valga sull'espressione sedata del viso proteso all'
xv-566: ier l'altro io ti scriveva che facea freddo poco propizio al viaggio,
debbo tranquillare gli animi coll'assi- curare che ora ogni sorta di pericolo è scomparso:
: il fuocoè interamente sedato; la polvere che ancora rimane, e che è la
; la polvere che ancora rimane, e che è la maggior parte di quella che
che è la maggior parte di quella che si trovava in quello stabilimento, è
acqua e, lesciatala posare, trovarono che il limo sedato più sedatamente dargli
sm. (femm. -tricé). che vale a rasserenare e quietare l'animo
sedatrici dell'esperienza; soltanto è quella che han fatto loro e che li ha
soltanto è quella che han fatto loro e che li ha condotti dove sono.
ha condotti dove sono. 2. che persegue una politica di pacificazione. baldi
siri, i v-i-571: considerava ancora che diversi compimenti mancassero per la conclusione e
stato di depressione del sistema nervoso centrale che determina nel paziente una condizione di calma
giorni e deve essere trattato con farmaci che non provochino eccessiva sedazione, per non
, 3-245: rodi si vide, / che già fu nostra sede, or vi
miri veleggiar tra le nubi, o che serena / dominatrice dell'etereo campo, /
è di dio: gradino tra gli infiniti che ci guidano al cielo, sede d'
. cesarotti, 1-xvii-252: quell'eroe che ricorda il nome di scipione nella sede
mascheroni, 8-138: chi fu che d'euro collocò la sede / in
] anzi lo toglie a quelle moli umide che lo vestono e via via le pigne
corrente il tempo a'prosperi annuali, / che m due cc lx e v procede
padre: al quale farete quelle reverenzie che richiede la sede apostolica e l'onore
nova elezione pontificia, quale dio voglia che, venendo doppo questi dui eclissi de
doppo questi dui eclissi de questo anno che minaciano la sacra sede apostolica, sia
il suo santo spirito nella condotta, che sono incontaminabili e impeccabili. muratori,
della santa sede, con quell'animo che si adegua e s'esprime nella forinola
e s'accostò alla sua opinione, che ha avuto tanti seguaci che si può
sua opinione, che ha avuto tanti seguaci che si può dir tutta germania alienata dalla
p tiepolo, lii-5-62: perseguita più che altro principe gli eretici e fa
: ove il nemico entri nella città che è sede del re, ben si può
del re, ben si può credere che ogni altra cosa resti a suo commando.
de dio e dello puopolo de roma, che. lli piacessi de venire a visitare
spalato a zara, per ragioni più politiche che ecclesiastiche. sede episcopale vacante. leoni
l'insieme degli organismi della curia romana che lo coadiuvano; lo stato pontificio, la
un vescovo capo di diocesi, a seconda che esso abbia un titolare o ne sia
de luca, 1-12-2-47: tutto ciò che si dispone in caso di sede vacante
». petrarca, 347-3: donna che lieta col principio nostro / ti stai,
roselli, lxxxviii-ii-416: questa è colei che mi fu sempre intorno / già cinque
/ volerla conservar fino a quel giorno / che l'alma torna alla sua prima sede
era la siede di zaffiro. or nota che ognuno tiene questo che dio è quello
. or nota che ognuno tiene questo che dio è quello che governa e è
ognuno tiene questo che dio è quello che governa e è sopra ogni cosa e
è sopra ogni cosa e nessuno crede che dio non sia governatore del tutto.
. gigli, 2-272: la donna, che dal mare il nome prende / e
preziosa, / all'alto amor, che per amor non posa, / l'eterna
sede de le santissime persone, / che in premio del tuo zel, di
santa religione. -l'animo umano che si apre alla grazia divina. tansillo
sede troverai qui dentro? / altro che 'l picciol cor non posso darte,
picciol cor non posso darte, / che incontro ai messi tuoi lieto risorge. rosmini
, xxvii-149: conviene... che il verbo sia ricevuto dalla nostra volontà
g. chiarini, 241: o voi che ne le fosse umide e nere / osotto
i-296: non ho difficoltà a provare che in francia le società anonime vennero sempre
esecutivo, salvo la banca di francia, che ha sede a parigi. idem,
parigi. idem, vii-98: è probabile che la città di torino, sede dei
una somma forse non minore di quella che era erogata a benefizio dell'albergo.
aal governo e diretto da jean vilar, che appare anche come attore, dovrebbe avere
in difficoltà anche le società d'assicurazione che erano un vanto di trieste e avevano sedi
. moretti, i-393: bisogna anche dire che laprincipale mansione di questo direttore uomo d'affari
in carriera. sperava... che gli toccasse un liceo non troppo
, non è necessario un commissario, salvo che si credesse che in queste succursali si
un commissario, salvo che si credesse che in queste succursali si commettesse qualche cosa
una società o di un'impresa (che può avere altrove i propri stabilimenti e
case la ricevuta della tassa, fidandosi che, forse impediti per il momento,
a porsi alla testa dell'altro esercito, che ingrossato erasi in ucrania, dove si
s'apre e s'orna il liceo, che di scienze / e di spiriti egregi
1-819: io non ho raccomandato quelli che ho raccomandati in altri tempi, e
altra sede, amareggiata da note caratteristiche che dicono e non dicono. -fuori
sede (con valore aggett.): che si trova fuori del luogo in cui
un funzionario, un impiegato); che ha la residenza in un luogo diverso
4-18: in anversa... pareva che l'europa sifosse eletta la sede del suo
pensiero di gratitudine per gli enti locali che conservarono questa sede di studi, predestinata
, cred'io, di primavera; / che dalla somma parte infino all'ima /
era. spallanzani, 4-ii-460: veggo che quasi tutti dipingono a tetri e
; un'agonia della mente; una vita che sfugge dalla sede delle idee. rosmini
bene e del mal morale non è che la volontà pascoli, ii-1507: roma
grado; e la questione religiosa, che vi ha la sua sede, è negli
in una legge apposita, ma temo che non vi sia più tempo per presentarla.
fuori dalla sede estetica e letteraria, che toccasse quelle scienze etniche, folcloristiche e
quelle scienze etniche, folcloristiche e diplomatiche che nella competenza dei dialettali della provincia occupano
. b. croce, iv-12-368: che cosa c'è di comune tra una
obbligo di non mai denunciarlo o (che vale lo stesso) di modificarlo solo con
buzzati, 6-73: non era escluso che in separata sede laide si desse anche
europa, ho avuto occasione di scrivere che noi forse saremmo entrati in una nuova
quando furono giù nell'atrio, l'uomo che non aveva tempo da perdere cambiava improvvisamente
ulteriore d'essi tumori è la sostanza cellulosa che tra la cute e muscoli in gran
, usasi tuttodì dai medici, quando dicono che nel tal viscere è la sede del
una di quelle sensazioni acute e profonde che si provan quasi soltanto negli inizi di
soltanto negli inizi di un amore e che non paion avere né una sede fisica
tocca non ha il cor sì forte / che non gli tremi dal'interne sedi.
bianciardi, 4-195: non è raro che le macchine invadano anche la sede pedonale
riesce nuovo a chi lesse gli esempi che ne abbiamo allegati quasi ad ogni pagina
modo da risultare ben visibile e tale che il celebrante appaia sempre come il presidente
tecn. sede di valvola: superficie anulare che delimita l'orifizio e sulla quale poggia
peruzzi, 490: fummo in concordia che io giotto faciessi conpiere la piazetta ch'era
mi fo portare / in bussola, che è una certa sede, / la qual
vivande piena / il suo caro tristan, che non volea, / sopra la stessa
, / allo stuol degli dei, che cinguettava / dell'imbastardimento della fede, /
piede, / non diè l'incanto: che a guisa di bracchi, / presero
'note'di domenico scarlatti, quelle che da tanti anni hanno preso sede nel
sedicesimo. boccaccio, i-5: avvenne che un giorno, la cui prima orasaturno avea
pieno di dolce melodia ascoltava l'uficio che in tale giorno si canta. buti,
lo primo imperatore fu iulio cesare, che tenne lo imperio anni 4;..
48: la mattina vegnente, che fu la sedecima giornata ch'erano giunti
6-64: 'sedene- go': il medesimo che ematite. 2. seme di
genovesi, 4-296: gl'infingardi, che si abbandonano all'ozio o a sedentanei
sedentanea mollezza. 2. che fissa la propria attività in una sede stabile
manzoni, v-3-307: m'ero immaginato che il tuo novo tenati previsto che potevano
immaginato che il tuo novo tenati previsto che potevano i mercatanti divenir col tem
classe d'uomini sedentanea. -caccia sedentaria: che si svolge attendendo la -
dovrebbero esserepianta, sarebbe stato proprio lui, che non aveva da rim d
stessa provincia. 3. che non è inquadrato in reparti combattenti;
non è inquadrato in reparti combattenti; che appartiene alla riserva. de nicola,
nicola, 130: oggi si è ordinato che quei che sono sono neanco portare
130: oggi si è ordinato che quei che sono sono neanco portare alcun'arma
dirò in altro sito di questo foglio ciò che si trova stabilitoer le truppe sedentanee, come
ala- ardieri. 4. che non comporta la partecipazione ad azioni belliche
grado e senza curare l'incarico sedentàneo che ora tiene, si spinse [il
anelli- di policheti, comprendente forme che vivono sul fondo marino, dove si
da sedentario. sedentàrio, agg. che non comporta attività, sforzo fisico;
non comporta attività, sforzo fisico; che richiede lunghe ore d'immobilità, di
lo svolgimento di un'attività); che non lascia spazio all'attività fisica (
, quando non è impedita da negozi che la necessitano alla vita sedentaria e alla
alla vita sedentaria e alla quiete, che s'applichi de tanto in tanto. redi
. gherardi, cxiv-20-412: non è maraviglia che in esso lui l'applicazione, il
il favorito ed unico loro esercizio, che suole smuoverli talora dalla vita sedentaria ed oziosa
specie di giavellotto di legno, in che essi riescono molto abili e destri. pilati
ordinariamente non arrolavano altra sorta ai gente che quella di campagna, e rigettavano tutti quelli
di campagna, e rigettavano tutti quelli che esercitavano mestieri sedentari. carducci, ii-11-94:
: mi nuoce questa vita troppo sedentaria che mi conviene fare. io avrei bisogno
. bacchetti, 2-ix-57: fatto sta che il nomignolo, che a lui pareva tanto
: fatto sta che il nomignolo, che a lui pareva tanto arguto, alla
vita nell'ozio o senza un'attività che lo impegni profondamente. moretti, ii-501
le lentezze prudenti. 2. che si può svolgere in casa, senza lasciare
sedentaria, dovrebbe convenire più alle donne che agli uomini. -che si deve
di caccia sedentaria. 3. che trascorre interamente in un luogo, o senza
interamente in un luogo, o senza che vi avvengano eventi memorabili o avventurosi (
2-135: la mia vita è tutt'altro che sedentaria; posso anzi dire di avere
sperimentata ». 4. che svolge un lavoro di prevalente applicazione intellettuale
da non comportare rilevante attività fisica; che non deve faticare fisica- mente per guadagnarsi
, di cui parla il bartoli, che corrono e sono pieni di voglia a muoversi
silfidi volanti di fiore in fiore, che dimostrano come l'ottocento sia stato il
5. che non ama allontanarsi dal suo ambiente ed
di luoghi e situazioni, preferendo quello che si può ricavare dalla letteratura. -anche
, 18-i-90: - si vede proprio che lei ha viaggiato poco! del resto,
venezia dogale, sedentaria, senile, che legge ogni giorno i rapportida aleppo, dalla
avverso in materia di gatti. è noto che sono animali decisamente chiusi e sedentari.
chiusi e sedentari. 6. che ha abbandonato la vita nomade e si è
di ca pogrossi. pittura che, se volessimo chiamare 'volante'uella di de
: 'sedentari': ufficiali o marinari, che stanno fermi in alcuna piazza o porto,
contro tali insorgenze non vale tanto unaspedizione militare che distrugga, quanto una forza sedentaria che
che distrugga, quanto una forza sedentaria che conservi. baldasseroni, 285: non passeremosotto
... questi non avevano ufficio che di guardare il copioso numero di torri
ai volatori. -servizi sedentari: che escludono la partecipazione ad azioni belliche e
faticose. grande veramente, / che fie figliuol di dio vivente, / a
egualmente partiti in due popoli: que'che credettero in cristo venturo e que'che in
que'che credettero in cristo venturo e que'che in cristo venuto, sedenti di qua
-che è in groppa a un animale, che monta una cavalcatura. tommaseo [
196. 750 a fronte de'frutti, che produrrà l'agro cacherano di bricherasio
cacherano di bricherasio, 1-358: che sarà mai un debito = denom
la repubblica - torino 7. che comporta abitudini e attività tipicamente stanziali (
. di sedere *), agg. che siede, -non migratorio.
. patrizi, 2-38: avenne un giorno che, sopragiungensarà esteso dal direttore di detti
disposizione e la leggiadria del portarla, che rappresenta staticamente gli oggetti (uno restato attonito
restato attonito, volle per tutti i modi che ella apprendese pittorico). se di
8: la maggior parte di quelli che si sono 'sedentarizzati', portandosi dietro moglie e
quadro, nel primo piano), che tiene appresso un turcasso pieno di strali
vi rimaneva una statua sedente di marmo che i fiorentini per monumento trionfale dello sterminio
gilio, 109: lo sancto, che di te fie nato, / filgluolo di
muto nembo l'aquile agitate, / che veggion nel lor regno angui, e
(un quadrupede). 3. che ha la propria sede in un luogo;
ha la propria sede in un luogo; che vi svolge le proprie mansioni.
meraviglie alli figliuoli delli uomini, per che saziato l'anima bisognosa e l'anima affamata
una gran luce. 4. che detiene una carica religiosa, in partic.
/ balia e nutrice d'assai più che quelli, / del tuo propinquo anticessor,
quelli, / del tuo propinquo anticessor, che parie / fu già sedente al loco
. -che ricopre una carica; che svolge una funzione politica; che esercita
; che svolge una funzione politica; che esercita il potere. g. bragaccia
parlare con amplificazione e con quei colori che insegna l'arte dell'eloquenza. periodici
. periodici popolari, i-771: queglino che arrogansi la missione di aiutare il progresso
ed eguaglianza! ', nell'atto che vogliano con enfatiche parole rivendicare i dritti
compagni del partito. 5. che fa parte di un organo collegiale; che
che fa parte di un organo collegiale; che è membro di un'assemblea.
, fatta più insigne dall'assentimento, che richiedesi a conferirla, degl'illustri signori
delle pon- teficie bolle a quel modo che da lei si desidera. senonché potrebbesi
lei si desidera. senonché potrebbesi dire che nell'indice non andava sedente il gran
parte. -sedente prò tribunali: che esercita funzioni giudiziarie, che amministra la
tribunali: che esercita funzioni giudiziarie, che amministra la giustizia, pur non essendo
le onde infiammate. -letter. che si stende in ridente posizione. carducci
piaggia. 7. ant. che è in armonia con le altre parti del
eran gli occhi lucenti / e più che stella scintillanti assai; / egli eran gravi
2. stor. l'insieme delle persone che compongono un organo giudiziario; autorità giudiziaria
possa per li sei predetti fare elezzione diuelli che mancano et eligere delli gentiluomini delle se-
sala là ov'era la fede, che sedea in su una sedia molto maravigliosa e
pedi boccaccio, viii-1-80: assai sono che, se ad agio non sedesserpentini.
udissero un mormorio, non potrebbono, non che -prendere un bagno locale, fare un semicupio
. in una votazione assembleare, restare che sèggiano nelle alte sedie con nobili autoritadi dodici
nobili autoritadi dodici seduto per indicare che si vota contro la proposta dèi
lii-14-154: gli altri siedono così stretti che do, levando e sedendo: alzandosi per
, lii-13-167: il luogo dove siede, che è alto un palmo e mezzo da
il poeta seder potesse su questa panca, che, se bene è lunga quanto è
signori invitti / approvare il parere / che, quando non si trova da sedere,
finestra delle colline, osservando le nuvole che passeggiavano per l'ampiezza del cielo. leopardi
sedere (con valore aggett.): che è rappresentato seduto. cellini,
sacchi, i-230: spesse volteil maestro, che sta al cembalo sedendo, esita insieme collo
: /... / però che la virtù porta corona, / la quale
di sogni torcono l'anima / piccoletta che accanto alla finestra / siede al riparo
i-204: san giovanni... dice che soprade la cittadella d'alessandria sulla riva sinistra
questo cavallo pallido vi sedeva la morte e che l'inferno re. d'azeglio, 6-9
ripida, formata dalla spina d'un colle che di qua e di là latine e
4-103: dietro al paesotto di xochimilco, che sie -ant. stare seduto
1042]: steasi alle dueparti de'consiglieri che ivi saranno, purché il partito si
fiorentina, 1-904: bernardo de'bardi dice che, levato il gonfaloniere da sedere,
datemi voi la commissione libera », e che li fu risposto di sì da chi
conv., iv-ix-6: perché noi volessimo che 'l silo- gismo con falsi princìpi conchiudesse
conchiudesse veritade dimostrando e perché noi volessimo che la casa sedesse così forte pendente come
mezzana misura e sia il fondo piano che possa sedere ad agio. -insistere
, 8-i-115: se ciò è vero, che l'acqua seggia in sulla terra,
sulla terra, dunque è ella più alta che la terra. -posarsi sul terreno
prego, a un core, / che diero a me tenero troppo i numi,
/ date di quella neve anco, che suole / seder su voi così ostinata
/ da fame scorno al sole, / che l'indora co'raggi e non la scalda
. sassetti, 398: il frutto che nasce quindi è una boccia non molto
di fior di cedro o di limone, che siede in un coppo siccome le ghiande
detta, ch'è tanto vetusta / che prima a la provincia il nome diede.
più felice scettro / la bella terra che siede sul fiume, / dovechiamò con lacrimoso
grembo siede / a quel vasto ocean che 'l sol, già stanco / da l'
serpendo affrettasi un ruscello / puro, che cade dall'alpina fonte. botta, 5-351
è la imagine d'un cane, che siede nel cancro e ha il suo luogo
, 1-5-249: non si dubita punto che la terra non segga nel piano dell'eclittica
errico, i-142: era nel tempo allor che in trono ardente / coronato di raggi
, mi dice un valoroso sdegno / che in mio cor siede armato di ragione
sieda / questa sovr'ogni cura, / che di fortuna amici / non crescano i
nel cuore o negli occhi della persona che ama). cino, iii-42-4:
alquanto, / i'ne ringrazio amor che, sua mercede, / faccendo cortesia
/ faccendo cortesia m'onora tanto / che dentro dal mio core alberga e siede.
mi sede. bandello, ii-1122: quella che mi siede / donna nel cor con
nel cor con quei vaghi sembianti / che sovente mi fan cangiar aspetto. l
alta immagin di voi sì viva siede / che 'l pensier vago se n'inganna e
vago se n'inganna e crede / che l'immagin di voi siate voi stessa.
in fra le altre quella dolce conferenza che femmo nel mio studioso ca- serino a
: amo in voi la beltà, che dentro siede, / che nulla ha di
beltà, che dentro siede, / che nulla ha di caduco o di mortale.
chiabrera, 1-ii-99: subito si vede / che le siede / sul belviso un bell'orgoglio
siede in volto, / un pailor che non è di questa terra.
, 54: pur veder altri che lei non ciliegio, / s'io dormo
, s'io cogliere in quel punto quasi che indivisibile, ove siede il ragiono o
schiena, e sol fu questi / che, greco, accompagnò l'arme latine.
quei successi con le macchinazioni sedendo, che non hanno potuto conseguire sin ora con
se creder mio non erra, / che senza pugne a guerreggiar s'intenda,
pugne a guerreggiar s'intenda, / che si vinca sedendo e che la terra /
intenda, / che si vinca sedendo e che la terra / con lenta e
medici, i-200: quelle vaghe dolcezze, che amor savonarola, i-7: o
en trono. idem, 88-188: puoi che le vertute onno venciuto, voi
/ con sì conceputo, / che 'n trono de lo 'mperio segga dia.
. malpigli, vaga bellezza / che face amante ciascun che la mira. /
vaga bellezza / che face amante ciascun che la mira. /... /
narchico... fu cosa strana che la mite enrichetta sedesse regina siede
in amabili conversari con un uomo che aveva scritto pa exilio sono
(l'impirandello, 8-326: quelli che, non per colpa loro, avevano
ancora, / là 've la pose quei che fu sua guida. risiedervi. -anche con
montemagno il vecchio, i-3-6: colei che 'n compagnia mundu bengo; / loco sejo
, / tutta roagli occhi miei: che, per lor fede, / degna mi
buonaccorsi, 173: lei se 'l sa che dentro al sedde non se passe due era
sia indarno / a le piaghe mortali / che nel bel corpo tuo sì spesse veggio
sì spesse veggio, / piacemi almen che 'miei sospir sian quali / spera
cantando siede /... / quella che a tutto 'l mondo fama tolle.
il fresco seggio / e 'l ventolin che sì soave spira. leopardi, 12-4
ogne fino amante ovunque sede, / che deggiano per me gridar mercede. boccaccio,
: né mi dicea, infedel, che in quell'istante, / ch'ella al
almo pastore; / ma tra 'l pianto che a noi scendea dai lumi / ritornava
cose più semplici o più degne o che possiamo imaginar esser state per la disposizion
poi collocheremo di grado in grado quelle che appresso sono seguite, talmente che nel
quelle che appresso sono seguite, talmente che nel settimo, cioè nell'ultimo grado
superiore, sederanno tutte le arti e facultà che cadono sotto precetti, non per ragion
, / e faccia mostra per avedimento che ciascun guardi chi siede in mio stato.
destino / simil d'aspetto a marmo in che l'idea / di femminile angoscia interminata
femminile angoscia interminata / l'artista indusse che scolpendo crea. 8.
. lucini, 5-99: beaumont impose che l'estremo viatico fuggissevelato e pudibondo dalle case
par., 33-124: o luce etterna che sola in te sidi, / sola
in relazione con il compì, predicativo che indica la carica ricoperta, la funzione
dio ti percoterà, parete sbianchizzata, però che, sedendo tu come giudice secondo la
esse lingue apparvero seggendo, a significare che lo spirito santo era necessario a coloro che
che lo spirito santo era necessario a coloro che seggiono per alcuna signoria. g.
ambizioso di sedere visir alla porta, che in fine il gran signore lo volle compiacere
il re ad eleggere uno di loro, che si chiama la giustizia maggiore, che
che si chiama la giustizia maggiore, che dura in vita e siede sopra il re
! quali in firenze sedevano algoverno della republica che, essendo la città loro ampliata molto
foscolo, xii-634: quando la aristocrazia, che occupava per lo più le magistrature,
ho una stima più alta degli uomini che seggono al potere e credo che essi
uomini che seggono al potere e credo che essi rigetteranno con disdegno questo genere di
ministero il nicotera tanto continuò a rimutare che di 69 provincie 4 sole ebbero conservati
: il giuoco de la virtù crebbe tanto che diventò reame, e questo carnovale vi
perché ogni settimana sedeva un re, che a l'ultimo avea da fare una
in la maiestae, zoè a dire che la umagnità se reposarà in la divinità
vi-182: v'udirà iddio, che in glorioso scanno / siede giudice giusto:
par., 12-90: a la sedia che fu già benigna / più a'poveri
non per lei, / ma per colui che siede, che traligna, / non
, / ma per colui che siede, che traligna, / non dispensare o due
, dei santi e del gran prete che siede a roma. -essere titolare
forse perreligione all'articolo x degli statuti, che imponeva all'accademia di 'sedere pubblicamente'.
ai nidi degli uccelli, assai prima che in rialto sedesseil doge, assai prima che
che in rialto sedesseil doge, assai prima che i patriarchi guidassero i fuggiaschi verso il
, 2-2-281: è necessario... che quel magistrato si diffonda in gran numero
sego, sono venuto qui a dire quello che loro hanno sopra questa cosa consultato.
, i-128: tiberio pregò i padri che facessero nerone, figliuol maggiore di germanico
ammettere nel gran consiglio se non quelli che v'avevano seduto. prati, 2-212
non seggo: / e bastan quelli che seder ci veggo. carducci, ii-19-
villan dispetto. / ma tu, tu che tra noi siedi nel colmo / del
, 346: colui... che fosse il mastro di quella facoltà che dicevamo
. che fosse il mastro di quella facoltà che dicevamo imperatrice e patrona di tutte l'
sotto il sole e la luna, che siede nella sieda ai smeraldo della cina
manda salute. algarotti, 1-iv-389: dopo che orazio ebbe sfiorito la lirica poesia de'
siccome sidisse, la maniera di lucilio, che solo fino allora sedeva principe nella satira
121-5: or vedi, amor, che giovenetta donna / tuo regno sprezza,
, i-62: non è cortesia questa, che un si siede / o corca,
, tanto ch'il papa gli dimandò che travaglio avesse. crudeli, 2-199: quel
alfieri, iii-1-192: questi onori, che mi paiono essere i soli veraci,
tale persona e sì grande... che ven? a stimato un onore appo
sedersele all'ombra e non muovere fin che si è pieni. -prendere posto
mesciuto e rinfrescatisi, lo preposto comandò che la brigata si viene che sedendosi
comandò che la brigata si viene che sedendosi e riposandosi prudentemente s'ado- pra
i. frugoni, i-4-120: leon, che il regai piede in adrialavi / e di
di guerrier ruggito empi ancor tonde, / che veggontante in mar famose navi / sedersi armate
. bottari, 4-11: cedreno racconta che... nel mare adriatico le
loro mancata sotto l'acqua, e che poi, tornata, vennero di nuovo a
. -da sedere!: richiesta che sia approntato o portato un sedile per
dei servi di ferrara, 217: quello che andoe de fora fia revocao in mego
sedere sopra le gambe, non sapendo altro che farsi, volea nascondere il coltello entro
diss'io. « è un muro che minaccia di sedere da sé ».
macchia e un proceder savio, tanto che la castità siede benissimo in un corpo
sen d'un testudineo tetto, / che di spazio e fermezza ogni altro eccede /
/ e 'l sedere e lo star, che spessoaltrui / posero in dubbio a cui /
sta mondo / se dali vigi per colui che reggie / e vai se tu ben segge
, ii-40: tuttor molti avemo fructi che non vedemo, / o ver d'onori
di vertuti fiori, / così dirai che quel parlar ben seggia. -collocarsi
7-84: il naso è dritto, che ben siede e posa. -essere
guittone, i-20-24: matto fora tenuto omo che sedesse a banco e cangiasse molto auro
c'have ricevute, / e 'l meglio che potè, seggendo a basso, /
. ordinamenti di giustizia, 2-383: che la podestà mandi de'iudici all'esecuzione
dasé la ragione separatamente. al primo, che è detto banco del re, siede
., i-i-7: oh beati quelli pochi che seggiono aquella mensa dove lo pane de li
. e io..., che non seggio a la beata mensa, ma
del vulgo, a'piedi di coloro che seggiono ricolgo di quello che da loro
di coloro che seggiono ricolgo di quello che da loro cade,... per
la dolcezza ch'io sento in quello che a poco a poco ricolgo, misericordievolmente
un poco a mensa, / però che 'l cibo rigido c'hai preso, /
: voi tucta, bona gente, / che piangete de costui, / senpremai vo
. ora aspetta veracemente avere offesa tu, che se'paridel sole e che siedi in cattedra
offesa tu, che se'paridel sole e che siedi in cattedra colli iddii del cielo »
. giuglaris, 180: ah, che a molti, che sedono ne'tribunali
180: ah, che a molti, che sedono ne'tribunali di cristo, li
di cristo, li potrà dire ciò che rinfacciava a riccardo sacerdote piero blessense nell'
i veri e i fintiamici a lato / che mostran tutti una medesma fede.
5-26: se franco non aveva di proprio che lamagra dote della madre... la
nel mestiere / ch'è galantuomo, che bisogna aiutarlo; / e con questo lo
, inf, 24-47: « ornai convien che tu così ti spol tre »
in piuma, / in fama to, che differenzia è qual parte di luogo tu premi
274: se tu hai fretta, che amor siede egualmente alle ricche mense de'grandi
prò tribunale, tribunalmente-. cioè de'mesi che hanno l'r. ibidem, 290:
r. ibidem, 290: più vuoto che adempiere l'ufficio di giudice, amministrare
giudice, amministrare la pieno, più caldo che freddo, più ritto che a sedere.
, più caldo che freddo, più ritto che a sedere. giustizia. -chi ben
buccio di ranallo, 1-375: poi che. lla gente vede, / mas-
: attendere, senza fare nulla, che il corso delle cose porti la vendetta
sedére2, sm. parte posteriore del corpo che corrisponde anatomicamente ai glutei, su cui
: tu lo dèi puraver veduto quel giovano che m'era a dosso, io ti prego
prego, odore del mio sedere, che tu mel dichi, però che io non
sedere, che tu mel dichi, però che io non vorrei morire sensa penetensa.
del mangiare. idem, vi-534: che cacaruola che gli verrà tosto che si avede
. idem, vi-534: che cacaruola che gli verrà tosto che si avede in che
: che cacaruola che gli verrà tosto che si avede in che rischio l'ha
che gli verrà tosto che si avede in che rischio l'ha confitto il non si
massare odorifere come la menta, di che sempre ulezzano i sederi de le contadinelle
. c. croce, 65: mentre che la regina interrogava bertoldo, una delle
leopardi, iii-603: il medico ed altri che hanno patito di questo medesimo male mi
patito di questo medesimo male mi dicono che la lentezza del guarire è una sua
più non usando certi rimedi forti, che il medico voleva porre in opera a
: il corpo d'una vecchia grassa, che mi voltavale spalle, presso il paraventino,
ascari del treno ei tiene allato / che al muletto sorreggono il sedere.
nessuno (o quasi). ma oltre che il sedere, pretendere anche di sentirsi
« ti amo »? qui pare che si esageri. -per estens.
-per estens. parte dei pantaloni che ricopre le natiche. einaudi,
truovano i loro sederi e bocche ordinate che ogni brutturava giù di sotto nel canale dove
certe volte gli affidavo la pignatta, che stava col sedere al caldo, mezza dentro
. c., 30-8-5: in meno che onorevole luogo posto ti cominciasti ad adirare
all'allogatore, ed eziandio a colui che t'era posto innanzi. o stol
innanzi. o stol to che va nel garbo, tutti pieni di spalliere
ne andò, ma non così in fretta che una squadra partigiana non guadasse il fiume
, 178: diffidate di chi dice che i discorsi non contano e conta solo la
non se ne va più. ma prima che quella rutta figura ci ripianti il sedere
non ci sarà una pietra, ma che dico una pietra, un foglio, una
foglio, una piuma, un pensiero che potrà inserirsi nella nuova armonia.
'sedere di pietra'o la consolante constatazione che la voglia di lavorare è più diffusa
l'al- tre cose vere, / che non manca mai sedia a chi ha il
sederone sul su'brocco, levò grinta che parea dicesse « cótica a te ».
bianciardi, 3-21: erano le stesse che incontravamo ogni mattina alla fermata del tram
sederini delle slitte, ov'eran cavalcioni quelli che guidavano i corsieri, eran di velluto
e sostenuta da due ferri, e che serve di sedile in alcune carrozze che hanno
che serve di sedile in alcune carrozze che hanno solamente i posti dalla parte di
di sedere2. sederuto, agg. che ha il sedere grosso e prominente.
. documenti visconti-sforza, ii-562: atteso che per essere p. sublevato
fantoni, 1-105: l'esametro, che ho preso ad imitare nell'ode ia
talvolta, provvisto di braccioli, oltre che di schienale (e assunse anche forme
ispirate a grande eleganza e gusto pittorico, che portarono all'uso di materiali pregiati)
a dondolo: montata su assi ricurve che permettono di dondolare. -sedia a sbalzo
sono applicati lo schienale e il sedile che, benché mancante di supporti posteriori,
a sbalzo. - sedia girevole, che ruota avvitandosi intorno a un asse.
boiardo, 2-13-19: quivi trovò la sedia che ranal- do / avea portata già sino
eminente [palco] erano due sedie, che, oltri li apoggi ordinari, ne
diveniva un inginocchiatoio scricchiolante sotto le ginocchia che sopportavano la violenza del corpo inarcato.