farle, ma per noi gente ordinaria, che non sappiamo bene come si devon fare
devon fare... n'è vero che son cose che non valgono? pascoli
. n'è vero che son cose che non valgono? pascoli, 2-306: il
occasione la visita d'un gran personaggio, che è il ardinale arcivescovo. era
sua scienza; e non gli esce detto che un 'si figuri'. pavese, 6-117
pavese, 6-117: pensavo a oreste che studiava da medico. « ecco un
da medico. « ecco un contadino che vive in città », dissi a pieretto
: / ché si vede il leone / che sua potenza pone / e sua grande
: non piaccia a dio... che 'l nostro beato giobbe, uomo ripieno
esser morto abbortivo, cioè prima morto che nato. rinaldeschi, 1-108: la
di questo secolo prudentemente conversare, sì che, astenendosi, da niuna ini- quitade
ol dì de la sentenzia / che vo sie denanz al nostro seniore.
farìa gran cauno- scenza, / da che m'ha così preso, / no mi
ama male, / ni mette in che no ama operazione. lamb. frescobaldi,
al vostro core è giunta, / poi che d'er- ror cotal mi fate giunta
proveduto ha mia intenzione / a ciò che mi narrasti per tua scienza: /
, 1-183: abbiamo discorso dell'utilità che 'l capitano riceve dalla scienza del sito.
la facoltà di appellare dentro dieci giorni che se ne sia avuta la scienza.
, 3-72: quello..., che potrebbe essere ordinato più chiusamente ed essere
del ferro e dell'aguato non volse che ti fosse nascoso, poiché 'l pensò di
. ariosto, 1-iv-184: - dicono / che 'l barro è in casa
s. stefano, 1-101: ordiniamo che, in quelli anni che non si celebra
1-101: ordiniamo che, in quelli anni che non si celebra il generai capitolo,
prescrisse [il duca di firenze] che le sentenze capitali non potessero senza sua
n-127: io non la conosco che per averla veduta il giorno del
de * tempi nostri non sanno medicare altro che e'mali -di propria iniziativa.
iniziativa. ordinari, e il più che si distende la scienza loro è insino a
. condivi, 2-83: opera stupenda e che come pe fa la spesa. «
« gioco cento lire contro un soldo che è andata dal setti- mino del villaio
10-ix-483: io so per vera scienza che la giustizia tutta è con lui. piccolomini
vere, per la fedee per la credenza che diamo a chi ce le riferisce o narra
moriva come mosche. si sapeva di certascienza che la macchina per buttare il veleno era già
scienza sparlato contra l'onore di qual che sia. 5. per estens
la mano per tonderlo, acciò che non ci avvegna questo, che essendo alcune
acciò che non ci avvegna questo, che essendo alcune delle pecore introdutte sanza scienzia
benci, 1-63: l'anima, che non ha scienza de la natura delle cose
, ii-311: sappi, o uomo, che sei polvere: uesta scienza l'abbiam
): tremava anche per quel pudore che non nasce dalla tristescienza del male, per
dalla tristescienza del male, per quel pudore che ignora se stesso, somigliante alla paura
, somigliante alla paura del fanciullo, che trema nelle tenebre, senza saper di
trema nelle tenebre, senza saper di che. nievo, 648: hanno perduto ogniscienza
verga, 1-323: se avessi saputo che la scienza della vita dovea costarmi tante e
temere ch'ella abbia perduta quella soggezione che le inspirava la sua creduta viltà e
le inspirava la sua creduta viltà e che la scienza del proprio essere l'invanisca a
, 10-ii-220: quanto poi all'uomo che è detto microcosmo ed è sì gran parte
tu, ché in veritade ti dico che qualunque dì tu n'averai mangiato- di
, 32-46]: è ragionevole cosa che l'albero della scienzia sia altissimo, però
l'albero della scienzia sia altissimo, però che essa rocede di grado in grado
ai progenitori di tutta l'umana stirpe che non gustassero del frutto dell'albero della
tutta volta è lo stendimento dello sponitore che queste parole sopra 'l dittare altressì come
come sopra 'l dire siano, advegna che tal puote bene sapere dittare che non
advegna che tal puote bene sapere dittare che non hae ardimento o scienzia di profferere le
si guarda l'acutezza dell'ingegno al saggio che ne diede il tempo che la sua
al saggio che ne diede il tempo che la sua patria era strettamente da'romani
romani assediata, forzati saremo a dire che non abbia mai avuto il secolo fra
originale, è dipinta con una scienza che i nostri pittori di oggi non si sognano
uno dei sette doni dello spirito santo che consiste nell'intendere le cose naturali nel loro
no la santo], secondo che li distingue isaia profeta, sono sette,
secolo negli stati uniti d'america, che ritiene che la preghiera possa debellare ogni
stati uniti d'america, che ritiene che la preghiera possa debellare ogni male fìsico
è meglio el confessore di buona cuscienza che quello ch'è di grande iscenza.
il libro è già lungo e temo che non paia per questa cotale cagione vogliamo
cotale cagione vogliamo mostrare più tosto vanamente che utilmente la nostra scienziuòla. =
superi, scienziatissimo). disus. che è proprio, che si riferisce, che
. disus. che è proprio, che si riferisce, che riguarda la scienza
che è proprio, che si riferisce, che riguarda la scienza, lo studio scientifico
fu. degli albizzi, 1-69: quel che la nobile natura / ti dà,
natura / ti dà, ti priego che ne ricondisca / altrui, chi vuol per
2. di argomento scientifico; che si basa su ragionamenti o su princìpi
et i naturali et i scienziali et artificiali che puono nascere da quelli. patrizi,
scientifico; dunque, secondo quei medesimi che negano la scienza ed apprension di verità
di socrate platone scrisseil libro delle 'leggi, che fu come la 'repubblica'diviso dal suo
la 'repubblica'diviso dal suo discepolo, che ebbe nome filosofo, in tredici libri.
, da porle più tosto in pratica che in teoria, ancora che vi abbia per
in pratica che in teoria, ancora che vi abbia per dentro sparse di molte
lusinghe. svevo, 6-46: io che in principio non voleva nem
filosofia morale, da me meno credere che un uomo scienziato che ha tutto quan
me meno credere che un uomo scienziato che ha tutto quan veduta in
grandezza della misura. nota scienzialmente imperò che se le cose intergiacenti secondo il tutto
dell'opinione vostra, la qual pare che inchini alla solitudine, per rispondervi non
per rispondervi non già scienzialmente ma secondo che mi sarà aperta la strada dal poco lume
nominate almeno in tutti i suoni isolati che entrano come nomi a costituire il discorso
1-i-14: certa cosa... è che filone ebreo, dottissimo scrittore e antico
dottissimo scrittore e antico assai, narra che la figliuola di faraone, che di
narra che la figliuola di faraone, che di nilo raccolse mosè bambino, il fé
al suo marziale... dice che niuna rima dèe essere trisillaba. 2
. (superi, scienziatissimo). che ha acquisito con lo studio vaste conoscenze
/ da povero savere, / credo che tra vulgar ti passerai, / riparandoli
la mortalità e assicurati alquanto i cittadini che aveano a governare il comune di firenze
consiglio il comune provvide e mise in opera che in firenze fosse generale studio di catuna
e degli altri uomini scienziati, peggio che uomini morti. ser giovanni, 3-452:
consiglio dintorno a'miei ragionamenti, perciò che io avea inteso che egli era scienziatissimo
ragionamenti, perciò che io avea inteso che egli era scienziatissimo., guarini, 2-109
troppo bene e han per male non men che i prencipi (che prencipi anch'essi
male non men che i prencipi (che prencipi anch'essi sono nel lor sapere)
prencipi anch'essi sono nel lor sapere) che altri vogliaaffrontargli, riputandoli vaghi di quel solletico
altri vogliaaffrontargli, riputandoli vaghi di quel solletico che è cosa da uomo vano. tasso
e non erano instituite le ragunanzedegli uomini scienziati che son detti collegi, i quali concedessero
scienziata di catania nel 1603 credeva favoloso ciò che si narrava di questo monte [l'
). campanella, 1-176: quel che l'anima vede e conosce uscita dal
conosce uscita dal corpo, contra quelli che nel corpo la fanno più scienziata.
tenne occupato affannosamente, dovendo io parlare dicose che non erano del mio territorio dinanzi a tanta
di un determinato campo del sapere; che ne ha una specifica preparazione; che
che ne ha una specifica preparazione; che ha lunga esperienza e perfetto dominio di
ampliò molto. ottimo, 1-8: dice che fu poeta, cioè scienziato della scienza
fu il primo dipintore [apelle] che nelle lettere fosse scienziato, e particolarmente
va cercando confessori meno esperti e scienziati che non sanno conoscer il male né applicarvi
. è. croce, iii-32-298: che, in questo tempo di travaglio,
innegabile. 3. per estens. che è proprio, che si riferisce o ha
. per estens. che è proprio, che si riferisce o ha per oggetto lo
castelvetro, 8-2-343: non può essere che la tragedia non = deriv. da scienzia
alla maniera delle persone intendentee scienziata assai più che non è l'epopea. t. m
, il quale era sciene vago, che dalla penna di lui sembra dipinto appunto
, 41-10: se dalla stessa barbarie, che colla distruzione deh'imperio l'antica purità
volere le superi? 4. che ha conoscenze puramente teoriche. 5.
aprovato de lo esercizio. 5. che è a conoscenza o è consapevole di qualgalileo
3-1-268: son sicuro ch'ei direbbe che non si sarebbe né anco potuto immaginare
. (femm. -a). studioso che si dedica alla ricerca scientifica, allo
scrittura con la lingua del popolo, che già e morta, se vi sia confacevole
loro laboratori. leopardi, iii-390: so che i ministri esteri che sono in questa
iii-390: so che i ministri esteri che sono in questa corte fanno qualche ricerca di
fisico o il matematico, non vede che il suo mondo particolare: tutto ciò che
che il suo mondo particolare: tutto ciò che non ha una relazione immediata con questo
interessa. carducci, iii-5-5: chiabrera che si tira dietro la nobile schiera dei
istituto egiziano, fondato da napoleone e che nunisce scienziati insigni d'ogni paese e
scienziutàccio, sm. disus. persona che millanta di possedere grande dottrina e cultura
). baretti, 6-198: vedete che begli elementi di rettorica son questi,
imparare dalla mamma e dalla balia, anzi che da'solenni maestri nelle pubbliche e regie
dialogo, emi raccomandarono di leggerlo attentamente, che l'avrei trovato un capo d'opera
, ii-18: noi stiamo secchi, poi che la botega è fallita e, se
sparo. / ma era un tuono, che rimbombò secco. mar secche,
, paonazzo, da inquietarsi, aguardarlo, che non prendesse un tiro secco. fenoglio,
vanne a cecco, / a quel che giù dimora a la badia: / digli
giù dimora a la badia: / digli che fortarrigo è mezzo secco. pavese
replicava il genero con un tono equidistante che lo lasciava secco. 29.
sua musica quel distacco marcato delle note che si sente sovratutto nel pianoforte..
sovratutto nel pianoforte...; pareva che, per un portentoincredibile di esecuzione, egli
fragorosa della nota per non far udire che un'armonia tutta composta delle ultime vibrazioni
, 1-244: sentii quello scricchiolio secco che fa il cane del fucile emendo viene inarcato
voce secca e vibrata che usciva da una porta socchiusa. cantoni
7-212: lui ha un riso secco, che subito affonda, e frettolosamente mormora qualcosa
ii-13: il baio,... che lo guardava di mal'occhio per certe
guardava di mal'occhio per certe perticate che se l'era legate al dito, come
dito, come lo vide spensierato, che si chinava ad affibbiargli il sottopancia canterellando
a pugni secchi percoteva un altro marinaio che gli stava sotto. moravia, iv-6
punisco secco. 31. che non lascia spazio ad altri moti dell'animo
sentire un rumore diverso, e quello sì che miha fatto venire paura senza più nessun quasi
nessun quasi, paura secca, tanto che io mi sono messo le scarpe e ho
scarpe e ho fatto per andarefuori a vedere che cosa c'era. arpino, 7-80:
. monti, ii-277: è verissimo che esiste una carta che confessa un mio
ii-277: è verissimo che esiste una carta che confessa un mio debito secco di scudi
i signori marni non l'ignorano, che questa somma è stata loro defalcata nel
stata loro defalcata nel pagamento dei frutti che mi dovevano per tanti decorsi e non
adagno secco, una sua vigna giovane e che prometteva. di caro [« l'
[guevara], iv-65: colui che fece giuramento solenne dinon giuocare danari secchi,
acqua per giuocare. 34. che non dà più profitti; improduttivo (un
2-399: ancora una voltata secca, che fece sussultare dino. 36.
fece sussultare dino. 36. che impone sul proprio territorio il divieto di
: quella praticata sopra sostanze solide, che contengono idrocarburi, a temperature elevate,
della torba]. 38. che risponde immediatamente al comando (un congegno
cambio (cioè con cambiali), che dissimulava un mutuo con interessi. sacchetti
risponde a'mercanti, i quali se meravigliano che i cambi reali s'approvino e siano
cambi secchi et i depositi, perciò che fra questi e quelli dicono costoro che
perciò che fra questi e quelli dicono costoro che non si vede differenza; anzi il
non ve n'è di reali altro che due, il cambio diventa finto; e
lettera di cambio per godere delle prerogative che a queste carte obbligatorie ha conceduto la
abbor- riva un cambio chiamato 'secco', che consiste quando il negoziante per suo bisogno
in ogni collegio viene eletto il candidato che riporta il maggiore numero di voti,
l'uninominale 196: è tanto che s'aspetta una passatina d'acqua, ma
grande secco, ché stette mesi v che non piovve. testi fiorentini, 99
nel decto tempo in francia fue sì grandissimosecco che tucti i fiumi e poggi e fontane si
cavalcanti, i-xlv-6: dimmi se 'l frutto che la terra mena / nasce di secco
umido, per li vapori de la terra che continua- mente salgono: lo quale mezzo
, transmuta la immagine de la stella che viene per esso, per la grossezza
è stato quest'anno sì gran secco / che molte aringhe son morte di sete.
tutto unanno non vi piové mai, sì che il lago rimase senza gocciola d'acqua
un titolo al puro valore di capitale che esclude l'interesse maturato dalla scadenza dell'
ultima cedola. -cedolare secca: imposta che colpisce i dividendi e generalmente i redditi
secco! serao, i-119: tutti quelli che avevano giuocato un grosso terno secco cominciavano
cominciò una tormenta in mare tanto forzosa che ci fece amainare del tucto nostre vele
... agliasmatici, cioè a coloro che hanno secca tossa, e agli etici e
rimasto uno strascico di tosse secca, che sparirà coi bagni, spero.
le incisioni su rame; la tecnica che lo usa, l'incisione ottenuta.
i lombrichi e voltolarsi nel fango, che è a questo bestiame gratissimo. jahier
mio tempo dissi », non avertendo che il mondo è stato sempre come oggi,
costitutivi dell'universo); il temperamento che ne deriva (razionale, energico,
quattro etadi. la prima è adolescenza che s'appropria al caldo e a tumido;
; la seconda si è gioventute, che s'appropria al caldo e al secco
secco; la terza si è senettute, che s'appropria al freddo e alsecco. s
terreste ritiene tumido e tumido acquoso, che si trova trail secco, la fa ristrignere
et avendo essi la materia del cervello che pende nel secco, l'imaginativa non
con tanto impeto e con tanta prestezza che, a piedi asciutti calcando leonde, afferrò
salvo. panigarola, 1-9: ecco che 'l signore, con un vento veemente
, con un vento veemente et abbrusciante che soffiò tutta notte, seccò di modo
mare e le acque di lui partì talmente che, entrati i figli d'israelle per
frutto. giuliani, ii-418: più che le castagne son appassite e meglio riescono
riescono le bruciate; non bisogna però che sian troppopasse, altrimenti dànno nel secco e
giuliani, ii-324: di verno, che i padroni non mettonl'opra...
la vendemia / da un mioparente, acciò che adoperandola / per tino, le facessi
: oh quegli antichi favi, / che per sorte trovammo al primo arrivo, /
di leoneo raspante...; vino che sa di secco, cioè che ha preso
; vino che sa di secco, cioè che ha preso odore scolpito con grande pulizia,
, e appiè d'un muro a secco che cingea come se il mondo venuto
la beltà de le donne amate, poi che nel secco de le lor speranze venuti
scontrosità. aretino, 20-200: fa'che tu dica « voi » a ogni uomo
inculcare ad un tempo la umanità a coloro che sono i ministri delle vendette dei re
sfumato giorgione suo primo precettore, parendogli che le cose di liberale, buone per altro
: difficilissima è... altrettanto che importantissima questa particolarità del mettere in carta
cosa l'allontanarsi da quella maniera, che col primo latte s'è appresa, specialmente
se questa ha del secco, siccome sappiamo che accadde altresì al divin raffaello da urbino
: ritiene alquantodel secco in parecchie tavole, che forse furono delle prime, poiché in
avanti: quelle fughe e quei fugati che al musicista a secco di ispirazione sono
64. fondale poco profondo del mare che rende difficile la navigazione; secca.
nel secco, coverta tanto da le unde che per sulla riva per scostarsene.
secco'o 'si vede secco', vuol dire che vi è poco fondo; 'siamo in
7-70: un matto, dimandato quel che gli paressi d'un muro a careggi,
ultima... è murata tutta, che questa non si muove. gli scaglioni
questa non si muove. gli scaglioni che ci van sopra gli ho fatti metter
colonna avente ad un estremo il biossido che costituisce il polo positivo, e all'altro
positivo, e all'altro lo stagno che costituisce il polo negativo. p levi,
pavese, i-40: domani mandiamo il primo che passa in conducete al secco
, 2-114: ci sono piloti prudenti, che calcolano perranno aiutargli a metterlo in secco
4-61: certe mattine stefano s'accorgeva che grosse barche da pesca, a secco sulla
dicristo, fatta con tanta fatica e diligenza che in una capannache vi è si potrebbono annoverar
. lomazzi, 4-ii-169: la caligine che molto si usa per lavorarein secco sopra il
baldinucci, 9-iii-108: fra le lodi che dagl'intendenti si dànno a quest'artefice,
dànno a quest'artefice, una fu che lavorò con tanta diligenza l'opere suea fresco
lavorò con tanta diligenza l'opere suea fresco che non punto bisogno di ritoccarle a secco.
, cavalli e selvatiche campagne con uccelli che stormeggiano o solitari se ne stanno fra
nome di verdi; ed i ghibellini, che per la gran rotta avean perduto l'
targioni pozzetti, 12-8-308: chi sa che tacque rattenutee stagnanti nella parte superiore della val
di far bere tutto a uno solo, che sopporta male il vino, o di
, o di lasciare a secco proprio quello che si sa amarlo di più.
rovinati / ch'altro non ci è rimasto che
soldati / e non han altro taglia che 'l forame, / e doggeva servirli per
secco il dìdella gran festa, / dopo che ho speso un monte di zecchini / in
d'occhio e tentennando il capo, che quello era il momento di sgranchirsi e
vorrei, come quando io era piccino, che 'lconfessoro mi domandava de'miei peccati e mi
già di avergli mezzi detti, così che ci fusse qualche domanda vostra, alla
in un'altra con più facilità, che dire così a secco e da sé i
: non fecero a tempo ad alzarsi che sboccò nel pulito un grosso cinghiale:
. v. rota, 20: che garbo eh? dopo tanta fedeltà e segretezza
, 1-ii-151: non si conosce l'irrigazione che lungo i fiumi e scarsamente. di
fiumi e scarsamente. di qui è derivato che le campagne nostre o sono inondate da
sono a secco quando si possono vedere dopo che il mare si è ritirato. garibaldi
finalmente alla spiaggia esterna e deserta, che, fuori dei murazzi, è a
generico di tutti quei mulini da biade che, non potendo girare per forza d'acqua
.. questo aveva per eccellenza buono, che la parte presente sempre la chiamava per
il dì e la notte ad altro che a cotesta golaccia, ti tracannerai il vin
, 5-7: io conosco un certo signore che con la dote si pasce assai bene
ora una pensione, e quegli altri, che servirono molt'anni, se ne rimangono
, 12 (215): coloro che rimanevano a denti secchi erano senza paragone i
scalini, 1-43: il povero coriolano, che si stimava... restano in
. restano in secco, non avendo che fare né con gli stecchi né
ser rinuccio senza fallo goderà, avanti che sia domattina, dell'amor suo;
le risa e immantinente feci ragione, che o costui per lo sollione anfanasse a secco
sollione anfanasse a secco, o che l'aria di vinegia... gli
segni fatti nella presenza del crudo prencipe, che oltre al loro volere nella provincia d'
principio di tutti i princìpi... che lo mondo, per li peccati degli
per diluvio sì sanasti e purificasti e che passare facesti lo tuo popolo e seme
è da trapassare con piede secco ciò che si dice in 'tempo aspettare'.
, 2-88: la mia superbia di ragazzo che riusciva, a occhi secchi, a
tutte le lacrime, è una forza che non mi appartiene più. -attaccare
l'aveva secca pel fastidio di immaginare che volessero ridurre l'italia ad armeggiare con
, io ». « proprio quelli che non ce l'hanno, cascano secchi
sai come ella rimane a secco? che quando l'acqua scema e tirasi a sé
e non potevano cavalcare uno capo, che faceva la baia quasi in fine, per
per voler venire a noi, sì che li era forsa a dare in seco.
, cii-ii-59: mancando l'acqua, che di sei ore in sei ore cresce e
: a questi fuggì mitridate nel tempo che claudio regnava, a'quali disse essere confini
e formò in principio una crosta andante, che ricopriva quasi tutta la superficie donde si
essere recapitato. caro, 12-i-308: che iddio vel perdoni, se viene da voi
, ché pur mi giova di credere che m'abbiate scritto e che le lettere
giova di credere che m'abbiate scritto e che le lettere sieno restate in secco in
bonsanti, 3-i-271: tu non sei una che resteresti a secco, se ti piantasse
ah, ah, ah! e par che voghiate e non che cavalchiate.
ah! e par che voghiate e non che cavalchiate. -anche io, quando
in secco. -non sapere più che dire; non avere più nulla da
avea copiato tutto quel poco di buono che erasi di mio veduto, e che questa
buono che erasi di mio veduto, e che questa venuta al fine, io era
dirò solamente essere sventura grande d'italia che un intelletto sì acuto e maravigliosamente fecondo
dizione, con tale tranquillità bizzarra, che non ho trovato l'uguale nei più
. fenoglio, 5-ii-232: molti pensarono che era forse meglio che i partigiani non
: molti pensarono che era forse meglio che i partigiani non l'avessero date tanto secche
date in risposta a un suo ragazzo che il governava, toccò il premio de le
5-191: come diavolo andare a persuadersi che goffredo avesse mosso un esercito di quella
domandatogli così di secco in secco che animale sia quello che dorme accanto al
secco in secco che animale sia quello che dorme accanto al leone: « un orsacchino
stracci per fare lo sgombero, quando, che è che non è, il babbo
lo sgombero, quando, che è che non è, il babbo vien a casa
e ci annunzia di secco in secco che bisogna fuggire. guerrazzi, 10-413:
il titolo di vicario), credete che mi sento proprio trafiggere ilcuore per la vostra
difetto è in te, un cieco vedrebbe che il difetto è in te. io
è in te. io ho tanta sostanza che tu avresti fatto tini e tini d'
moravia, 25-219: io, quello che mi ha ferito, l'ho fatto secco
tutt'etre. verrà bene una raffica fascista che vi faccia secchi tutt'e tre.
il portiere. nulla o senza quello che si aspetta. corriere dello sport [
di splendidezza, non passi nel vizio che l'è vicino, o di ridondanza o
.. /... / par che produca in terra / carestia sanza guerra
in partic. di foglie e di rami che costituiscono la parte disseccata di una pianta
deesi potare il seccume ed il fracidume che in esso [ciliegio] fosse.
sani... tagliar tutti i seccumi che hanno addosso. magazzini, 2-18:
magazzini, 2-18: quelli [olivi] che non ne hanno fatte [di olive
cercato e chiamato inutilmente le guardie, che poi si seppe essere assenti e lontane
torte patisce sopra la sabbia accecante e pare che si divincoli come minuzzame di serpi.
. c. ridolfi, i-516: da che sarete costretti ad alimentarlo con seccume guardatevi
: senesi dicono seccume anco a'frutti che si mangiano secchi, come pere,
per lo più di origine parassitaria, che provoca il disseccamento parziale o totale di
il ficodindia] e lo immagazzina in mucillaggine che gli ispessisce le lenticchie delle foglie e
sodomia. sicinio, 1-70: sapendo che vostra signoria e il signorottavio facevate l'amore
inutilmente. gualteruzzi, 95: accorgendomi che il parlarne più lungamente con sua reverenda
in tasca una pasticca per il cuore che gli aveva ordinato il cardiologo e la ingoiò
dei mulini nacqueforse il dire, di quei che mangiano senza bere, che macinano a
, di quei che mangiano senza bere, che macinano a secco. -tirare
, 9-70: per questa simigliante fortuna avemoconsiderato che i tiranni murano a secco, ché,
tiranni murano a secco, ché, bene che loro mura per altezza passino il cielo
pietra di sotto di quelle in su che è carica, l'altre senza niuno
e non vedevo, piùingenuo di tutti, che i miei compagni piangevano a secco.
li tutti gli aguati. / e dice che no 'l vuol lasciar, che
che no 'l vuol lasciar, che prima, / dell'asciolvere suo noi ponga
smesso di prestare ad usura per l'età che poteva star secco da un giorno all'
tutto a sfascio. aveva solo ottenuto che rosello gli facesse delle confidenze sull'andamento
data prima a lui... il che m'ha narrato con un grandissimo affanno
oltre a non conseguir quella entrata, che 'l fratello resti con quell'abito in
a questi giorni in secco, cioè che non ho potuto né passare innanzi, né
. de'mori, 1-70: vorrei che ciascheduna di noi, così donna come
, con parecchie idee buone e giuste che han da passare prima o poi nella
e un po'secchetto, con le scapole che un po'gli sporgevano, quasi del
fatica e al sole robusti e fermi più che questi nostri cresciuti nell'ozio e nella
lungo come sei, e con la forza che ti ritrovi, seccàccio merdoso, ti
orecchi / e i visi mesti più che non bisogna, / perc'hanno udito molti
grida a'suonatori ch'è secco, che non gli rompano la testa con suonate
. ricordati, 1-285: anco quando che piove di soverchio ovvero vanno gran seccori
: non vi è cosa alcuna di che più tema la palma, quanto che del
di che più tema la palma, quanto che del seccore che la dannifica e la
tema la palma, quanto che del seccore che la dannifica e la strugge. targioni
e se vadi seccore, adacquarlo tanto che s'appigli. 2. carenza
guardia sul rettifilo neive-castagnole, con ettore che aveva seceduto dalla sua squadra dilaniata in
i-29: se fossi un dantista, direi che questa è la città del mio sogno
è la città del mio sogno e che io m'illudo, del secentenàrio, di
1931 (roma, tu- minelli) che dava conto delle onoranze fatte a ravenna,
). secentènne, agg. che dura da seicento anni, che si
. che dura da seicento anni, che si verifica ogni seicento anni.
s. v.]: 'secentenne': che ritorna dopo se- cent'anni. secentenne
vista tutti quegliorpelli e gemme di vetro di che s'adornavano i poeti arabi di sicilia
cxxi-i-171: con una seicenterìa di queste che voi avete un po'inutilmente raccolto (
buoni!)... ma dico che canzonette e seicentene non sono arte,
: la contraddizione creatrice è appuntoqui invece: che tutto deve proseguire e valere 'come se
-chi). del secolo xvii; che risale al seicento. -in partic.:
risale al seicento. -in partic.: che ha i caratteri propri dell'arte e
, la crosta del violento affresco secentesco che ha fatto tanto per soffocare e confondere inun
italiana non sia da considerare, più che decadenza, un primo tentativo di romanticismo
: la bellissima, calda 'mezza figuradi giovine'che si suppone autoritratto di salvator rosa, è
, agg. numer. ord. che in una successione ordinata occupa il posto
d'archibugiate e di moschettate in modo che... la moltitudine de'feriti fu
. la moltitudine de'feriti fu così grande che ne restò sanguinosa tutta la strada oltra
calabria o nel centro della sicilia, che non detesti, che non condanni, che
della sicilia, che non detesti, che non condanni, che non derida questa
che non detesti, che non condanni, che non derida questa peste che si chiama
condanni, che non derida questa peste che si chiama fra noi secentismo. monti
: 1 francesi, a dir breve, che ci credono ancora infetti di secentismo,
e lucia, 12: quella maniera, che dominava in tutta la letteratura italiana e
celebrità sotto il nome di secentismo e che consisteva principalmente in uno sforzo per trovare
del seicento e quel vizio d'affettazione che appunto si chiama da noi 'seicentismo',
chiama da noi 'seicentismo', senza notare che esso fu, per vero dire,
vero dire, delle lettere italiane più che delle straniere contemporanee, in generale;
straniere contemporanee, in generale; ma che nemmeno queste non ne andarono scevre.
le assottigliano, specie di seicentismo prematuro che spunta nella stessa culla della poesia italiana
esempio del brutto connubio del secentismo, che minacciava deformare insieme colla letteratura e colle
sette- centismo, ma invece per quel che essa ha di essenzialmente plastico. e
, per es., della 'monaca che veglia'. 2. espressione,
tista, scrittore del sec. xvii, che costituisce un tiico esponente del gusto artistico
somari ho scritto in una lista, / che pretendono saper di poesia, / e
dante chi sia, / dicon che dante gli era un secentista. rezzonico
rezzonico, 339: i secentisti medesimi, che latinamente composero, non giunsero..
, si dovrebbe pensare piùa far bene, che a star bene: e così si finirebbe
uno splendore 2. agg. che risale al seicento; che ha i caratteri
. agg. che risale al seicento; che ha i caratteri propri dell'arte e
libro di lettura. 3. che presenta gli aspetti eccessivi, enfatici, ridondanti
altri secentisti paragoni tra grandi e piccoli, che il signor gennaro ha cacciati ne'due
abbandona alle delizie della campagna, teme che lo chiamino arcade; se un altro si
1-244: di un gruppo di educande, che cantanoin una cappella, dirà seicentisticamente che esso
, che cantanoin una cappella, dirà seicentisticamente che esso 'tricotaitavec des voix en aiguilles la laine
(plur. m. -et). che è proprio del secentismo negli aspetti eccessivi
: carattere proprio della letteratura italiana era che, mentre cadeva il vuoto formalismo arcadico
, risorgeva un contenuto patriottico e civile che doveva ridare sanità e vita. carducci
alla volta dalla tradizione paesana quel meglio che restasse dello spirito lombardo incolume dalla soffocazione
da mille scuole. 2. che tende a una rivalutazione dell'arte figurativa
orecchianti, la turba fanatizzata e burlesca che oggi irrompe in nome di caravaggio, di
del guercino, del greco o del diavolo che li porti. = voce dotta,
pres. di secernere), agg. che se- ceme (una ghiandola).
informali, in pectore, dalla consapevolezza che quel buon saraccini fosse affatto sprovvisto di
xxv-164: donné..., osservando che la pelle se- ceme un umore acido
un umore acido, quando le membrane mucose che corrono l'interno del corpo dalla bocca
elettriche fra una membrana e l'altra, che verrebbero così a formare i due poli
si credeva secemesse dai reni il 'tyncurium'che poi invidiava agli uomini. savinio, 2-182
. levi, 1-66: ti rassomiglio più che tu non creda, / condannata a
capacitàd'isolarsi e chiudersi e profondare, quella che le seppie impaurite attuano espellendo una nuvola
secure o 'l malleo a la secespita che se la chiamassero, con che ammazzavano
la secespita che se la chiamassero, con che ammazzavano le vittime. s. maffei
antichi sapeano dare al rame tal tempera che se ne potean servire come del ferro.
: essi non erano ancora sì inanimati che volessero spandere il sangue de'loro cittadini,
quelli i quali stimavano più il vivere che il viver libero. stuparich, 9-77:
presto, e in forma di secessioni che dissanguarono il partito. piovene, 7-452
sicura, più esperimentata dal tempo di quella che fra i tumulti e l'anarchia,
cambiamento. ma il fatto curioso fu che di tal cambiamento non tutti si accorsero.
'defunta', accennò dunque alle tre giovani che liliana balducci aveva accolte in luogo di figliole
e poi dimesse: e ai vari motivi che man mano avevano determinato la secessione,
popolo..., per quel tanto che gli era rimasto di vita, fece
e più originale, in molte parti, che non la nazionale, incomincia dal cinquecento
-originato dalla separazione di una parte del che il 'fogliame'americano io l'ho letto e
col mio maestro d'inglese, un italiano che... territorio di uno stato (
del gusto e dello stile in modi che preannunciano l'avanguardia novecentesca; i principali
porte da tempioquelle targhe esagonali od ovali con che verso il 1905 o il 1910 la
sue reliquie. non erano precisamente quel che si dice delle opere d'arte: incerte
e in austria alla fine dell'ottocento che propugnava il drastico distacco dalla tradizione accademica
(plur. m. -1). che partecipa a una secessione politica, religiosa
religiosa, territoriale, ecc.; che la promuove o la favorisce; scissionista,
: è... implicitamente ammesso che i legni non corsari, quantunque appartenenti
politica, territoriale, ecc.; che è volto a promuoverla; secessionistico.
nazioni secessioniste. -per estens. che ha cessato la frequentazione di un dato
davano la mano. -figur. che ha un atteggiamento di rottura e di
], 18: in un saggio che avrebbe allora pubblicato, fachinelli poneva in
in evidenza, o almeno mi parve, che quei gruppi di adolescenti vivevano se medesimi
difesa della propria purezza. 2. che partecipa al movimento artistico della secessione.
, 662: lascio da parte ipreraffaelliti, che pure avevano avuto una quindicinad'anni prima il
(plur. m. -ci). che è proprio del secessionismo o dei secessionisti
proprio del secessionismo o dei secessionisti; che mira alla secessione da un organismo socio-politico
10-x-1957], 2: l'importante è che non ci siano più velleità secessionistiche.
secessivo, agg. letter. che separa, che isola. bacchelli
, agg. letter. che separa, che isola. bacchelli, 2-xxiii-467:
di roma di questi due anni ultimi, che io non le abbia con molto mio
stato questo presente sultano amurat, più che tutti gli altri che stati siano,
sultano amurat, più che tutti gli altri che stati siano, ritirato, accusandolo il
secesso e l'indisposizione del mal caduco che patisce. menzini, iii- 77
: per li forastieri, e massimamente perquelli che hanno del gentile, egli c'è una
egli c'è una certa quiete villereccia che non si trova in molti luoghi; finalmente
, i-xliv: per le vacanze, che là all'agosto si soglion dare,
e con lettere pregandovi e supplicandovi, che vi sia entrato nell'animo giammai di
io quanto so e posso per apprendere quello che ne'penetrali, ne'più secreti secessi
giudicio fu percosso, con ciò sia che, andando al secesso, gittasse fuori le
nell'uomo, non può maculare, imperò che non entra nel suo cuore, ma
.. il corpo stitico, però che l'umidità che dovea gire ali intestini
corpo stitico, però che l'umidità che dovea gire ali intestini son menate,
le quali dipendono da materie putride-biliose, che si debbono separare pelle vie del secesso
iv-151: in vece di digestione sembravasi che si operasse una fermentazione, la quale
animale..., se si accorge che qualchecane overo altra fiera se li vogliono accostare
seccesso una ventosità così puzzolente e pestilenziale che quelle povere bestie hanno che fare a strofinarsi
e pestilenziale che quelle povere bestie hanno che fare a strofinarsi 'l naso e nella
rappresentato dall'unica specie sechium edule, che ha fusti erbacei rampicanti, con viticci
monadel- fia, famiglia delle cucurbitacee, che si distingue pe'fiori maschi col calice
roma, i nostri amici antifascisti, che vennero fuori da nove mesi di seclusióne,
da noi incontrate e superate, pensarono che tutto fosse da rifare radicalmente e rapidamente.
senza l'intelligenza..., il che i filosofi chiamano seclusa, cioè rimota
aspetto tantosecluso e mitemente selvatico da far pensare che essa nonpotesse e non dovesse figurare in nessunissima
nascosamente, / ché mi diven com'orno che camina, / che cela l'or
diven com'orno che camina, / che cela l'or a tal che seco mina
/ che cela l'or a tal che seco mina. giamboni, 10-72: venne
deo sì fa molto gran romure, / che sia preso el malfatture, siane fatta
dèe curare il monaco e ogniservo di dio che non può portare seco al cielo. latini
invitato a mangiar seco un nipote suo, che era restato capo di tutti, con
ambra, 4-105: ma chi e quel che viensene / inqua col fardel seco? erbolario
muratori, cxiv- 32-58: poiché odo che lo stampator milanese non ha pe- ranche
2-10 (1iv- 221): avvenne che, essendo il caldo grande, a messer
xliii-160: tutti quanti ora vi prego / che del miopadre preghiate per l'alma, /
del miopadre preghiate per l'alma, / che di perdono dio non faccianego / ma levili
1-10: questa spiritata ch'egli dice, che ovunqueva con seco mena, anco conosco:
: di più porti con secoqualche libro nuovo che io non conosca. -seguito dai
. spallanzani, i-14: basta solamente che rechi secolei quei libri che sono necessari
basta solamente che rechi secolei quei libri che sono necessari per richiamare ad esame il
richiamare ad esame il punto di vista che si avrà per le mani. carducci,
savoia e piemonte, razza italiana, che gridava la libertà, spronava il senato
: quale è... esto bono che senpre omoseco porta e che non perdere può
. esto bono che senpre omoseco porta e che non perdere può alcuno già se nnon vole
: de sé non se retene, che non te voglia dare / parte, perché
unire: / porrai donqua soffrire a lui che non te rendi / e lui tutto
altra cosa no ragiona / lo mio intelletto che del suo amore; / e perch'
, / lo core ha seco, che le sta davanti / e no le fina
e di formarsi mediante el notrica- mento che dalla femmina prende. -nel proprio
: costui [il primo mobile], che tutto quanto rape / l'altro universo
universo seco, corrisponde / al cerchio che più ama e che più sape. marchetti
/ al cerchio che più ama e che più sape. marchetti, 5-15: son
. i venti un invisibil corpo / che la terra, che 'l mar, che
un invisibil corpo / che la terra, che 'l mar, che 'l ciel profondo
che la terra, che 'l mar, che 'l ciel profondo / trae seco a
alleanza. machiavelli, 1-i-40: quelli che lui aveva offesi erano, infra li
/ igual seco è tenuto / colui che finge di non ricordarsi. dante, vita
: sua bieltate è di tanta vertute / che nulla gli parla per forma che, per
vertute / che nulla gli parla per forma che, per ricogliere il senso, dèe legger
, / e seco lacci, / che porta seco lor mala natura: / ond'
la propria dabbenaggine, lo confondevano / che mai rebelìi'on l'anima santa / non
sempre seco tiene la giovinezza congiunto e che, se via si volesse torre, converrebbe
, se via si volesse torre, converrebbe che via sitogliesse la giovanezza. castelvetro, 8-2-184
si può compensare con molti altri beni che reca con seco, li quali possono ristorare
seco, li quali possono ristorare il danno che esso pareva poter dare. gioberti,
: costui fu padre di cavalleria, che senza fallo né seco né prima fu
, conciosiaché la cosa ridicolosa non sia altro che un certo errore e peccato e una
e peccato e una bruttezza, insomma, che non rechi seco dolor acerbo né corruttivo
un editto così pestifero e così venenoso che seco ha portate tutte le calamità che
venenoso che seco ha portate tutte le calamità che dappoi sono avvenute. brusoni, 654
conte nicolò di sdri- no, che pur seco concorreva alla dignità stessa. forteguerri
ghiande / e ritominseco i candidi costumi / che faccian siepe all'opere nefande. manzoni
, 17-58: questo è divino spirito, che ne la / via da ir sù
: ben lo sanno li miseri mercatanti che per lo mondo vanno, che le foglie
mercatanti che per lo mondo vanno, che le foglie che 'l vento fa menare
per lo mondo vanno, che le foglie che 'l vento fa menare, li fa
[ai saracini], pregava- gli che il menassero nel diserto con seco, per
nobile né far alcuno altro atto seco che tu non sia da molti veduta, per
compagnia e di servitori e d'aderenti che menano seco costoro. bonarelli, 1-229
gastaldi di telese e di boiano, che osarono ritentar la fortuna delle armi; trassero
seco a parole. forsennata che la portassero seco. 2.
, 1-4 (1-iv-60): pensandoseco stesso che questa potrebbe esser tal femina o figliuoladi tale
., 7-5 (1-iv-616): ancora che eglinon fosse molto chiaro il dì e egli
fare * ché io gli darò quello che egli va cercando ». felice da
se unqua amai, tanto mi dole / che stato fos'eo quel die en tracia
sacia / d'essere sego al punto che sòie, / che tornare mai ne la
sego al punto che sòie, / che tornare mai ne la soa grada.
famigliare questa parola ricolse, e come che molte ne ri- cogliesse camminando tutto il
dispiacere il focoso ser benvenuto cellini, che secolui per ispasso era venuto in venezia
nievo, 1-vi-20: tutti i tre giorni che rimasi a ferrara io fui a pranzo
ti lice / parlar con seco, di'che forte temo. -nella forma intens.
seco. castelvetro, 8-1-409: poi che l'ebbe riconosciuto, e secondo che
che l'ebbe riconosciuto, e secondo che ci dobbiamo imaginare prima che spirasse, come
e secondo che ci dobbiamo imaginare prima che spirasse, come era ulisse suo padre
il contento di trattenermi con più frequenza che mi sarà possibile. -con
: certe volte vedendo una bestiola / che lecca una bestiola e gioca seco,
, 2-1-60: non concordo giàseco in quello che dice, che sempre nel mondo fu tanto
non concordo giàseco in quello che dice, che sempre nel mondo fu tanto del buono
, e di cose gravi e leggiere, che avrebbe fatto con un suo pari.
, i-305: costrinse il giovane, che per se stesso v'era svolto, a
ii-314: se si voleva riguardare ciò che fosse l'accordo ch'egli era per
..., si dovea considerare che l'accordarsi ora seco era con vantaggio grande
diè più pace, proponendo seco, acciò che più simil caso non avvenisse, di
mai più altroincommodo, vedendo la poca fortuna che secolei incontro. c. gozzi,
la prima sera, si congratulò secolui che il bene dettogli di lui fosse un
lui fosse un nulla in confronto a quello che egli stesso ne avrebbe dovuto dire in
baretti, ii-107: aspetta ad avvertirmi che è un ladro notorio, dopo d'aver
d'una puttana di padrona di casa, che tutti e due volevano avere privatamente?
figliuola e amoe amerò sempre, per ciò che degna la reputo del mio amore;
; e se io seco fui meno che onestamente..., quel peccato
tanta familiarità a pigliare in pochi dì che non dopo molto, non avendo riguardo
, non avendo riguardo al signor loro che in arme e in guerra era, fecero
né far alcuno altro atto seco, che tu non sia da molti veduta,
compagnia e di servitori e d'aderenti che menano seco costoro. gir. soranzo,
acqua fa la urina bianca, però che penetra senza padirse a le vie de la
cosce seco stesse / s'appiccar sì che 'n poco la giuntura / non facea segno
la giuntura / non facea segno alcun che si paresse. -fra di loro
seco medesimo cominciarono a ragionare. « che farem noi » diceva l'uno all'
6-10 (i-iv- 567): ancora che molto fossero suoi amici e di sua brigata
. secodónte, agg. zool. che ha la corona compressa e terminante in
'lucertola'. secolare1, agg. che si celebra ogni cento anni (un
instituito [il giubileo] da principioda'pontefici che si celebrasse... ogni cento anni
... fu poi in- stituito che si celebrasse ogni cinquanta anni e, in
fecero al suo tempo quelle feste famose che si dimandavano secolari. minturno, 170
fanciulli... uel coro che ne'giuochi detti secolari le lode di apollo
secolare a mazzini. 2. che esiste o che dura da uno o più
. 2. che esiste o che dura da uno o più secoli.
: quanto ai ghiacci, alpini o marini che siano, la storia ha già registrato
secolare dorme! -che vige, che persiste o che si tramanda da secoli
-che vige, che persiste o che si tramanda da secoli (una prassi
qui osservo poi all'onorevole signor michelini che cadde in gravissimo errore storico quando disse
cadde in gravissimo errore storico quando disse che il sistema della nomina negli uffizi siasi praticato
in tutte le assemblee, poiché quelle che hanno una pratica secolare mai pensarono a
i mietitori s'erano rizzati stupiti, quasi che il movimento individuale di una rivolta fosse
qui esposte si nota una incisività calligrafica che dal punto di vista pittorico ha per
comune dei contadini. tutt'altro che lieti di vivere in quel fango e li
facoltà del suo popolo e la necessità che fatalmente lo spinge a dare uno sfogo soltanto
arrivo di ospiti. 3. che si verifica rarissimamente in un secolo.
ch'ella s'abbia riguardo inquesto inverno, che qui è considerato come straordinario e secolare
1805, diede la prima grande opera che vedesse in questo secolo l'italia;
passi appartenenti alla più autorevole tradizione esegetica che a tale opera si riferisce.
secolare-, equazione algebrica di grado 'n'che si ottiene uguagliando a zero un determinante
ordine 'n'. 8. ant. che concerne un periodo storico e ne riporta
ari era anche una spezie di strumenti publici che servivano di riprova alla loro istoria.
. cronol. anno secolare-, l'anno che chiude un secolo. manfredi,
secolo. manfredi, 3-334: confessa che la maggior parte di questi errori si
dell'epatte fosse stato regolato nella maniera che aveva proposta aloisio lilio, che nella
maniera che aveva proposta aloisio lilio, che nella sostanza è bensì la medesima che quella
, che nella sostanza è bensì la medesima che quella che si è adoperata ne'canoni
sostanza è bensì la medesima che quella che si è adoperata ne'canoni del calendario,
è diversa nelle equazioni dell'epatte, che si fanno negli anni secolari.
femm. ant. anche -a). che non ha ricevuto gli ordini religiosi,
non ha ricevuto gli ordini religiosi, che non appartiene al clero; laico.
quale sia contra la sua professione, che non è mducere a quello medesimo peccato una
con un motto non meno da ridere che da commendare. rinaldo degli albizzi,
i solitiabbigliamenti, più de la monaca teneva che di donna secolare. p. tiepolo
acquistare novi poteri: era invece ciò che facevano i primati secolari e ecclesiastici:
19-121: era usanza di monasteri che, quando li monici andavano fuori o per
essi erano er rispondere agli secolari, che non mangiassero e non eessero fuori
, iv-118: voglio... che tu fugga la conversazione de'secolari e secolare
conversazione de'secolari e secolare al più che tu puoi, acciò che tu non cadessi
al più che tu puoi, acciò che tu non cadessi in cosa che 'l
acciò che tu non cadessi in cosa che 'l sposo tuo si pertisse da te.
monastero qualche un anno inanci che ci stetti secolara, e poi messi
il prete decretava la strage, ma voleva che chi s'imbrodolava nel sangue fosse il
due secolari, rossi come gallinacci, che urlavano e smanacciavano gesticolando come anime dannate
e profonde, ma intendonle bene quelli che studiano in ciò. queste cose sono
provate per le persone secolari e grosse che hanno in ciò grosso intendimento. cavalca
incolpare, ch'erano secolari e uomini che non sapeano quello ch'e'titoli de'
de'giudici portassono. 2. che è proprio o che riguarda il mondo,
2. che è proprio o che riguarda il mondo, la vita terrena
156: crocifisso e cristo bestemmia quegli che colle opere secolari porta l'abito della religione
16- 69: noi dobbiamo sapere che qualunque desidera d'aver prosperità in questo
onori, a colui si può dire certamente che le sollecitudini secolari e gli affanni mondani
gli affanni mondani sieno per diletto e che il suo riposo sia nelle fatiche di questi
giocolati / non toccan quella mente, che è spogliata / del mondo reo con
gli spiriti con que'più onesti piaceri che la qualità e il decoro delle persone richiede
... io t'apersi tutto ciò che a me di me medesimo dispiacea;
sua eccellenza s'è chiaramente meco espressa che godrà più di vedermi in abito secolare
. ppiù sequlare niuno di pilato, che presente a nostro sin- secolan cominciando dal tempo
presente a nostro sin- secolan cominciando dal tempo che io era stato in ferragnore fu a
. landino, 122: è da notare che e'crira. baldi, 489:
pagnia e confratemità di santa croce, che sono trenta avete voi letto, o dilettissimi
ottimo, iii-609: nota è quella che si dà al canto o sia ecclesiastico
agostino volgar., 1-5-188: dicono che la dilezione sempre si dèe pigliare in
in male. e così è certissima cosa che hanno parlato anche gli autori delle scritture
oro e perle. 3. che pertiene all'ambito politico e giuridico laicale
un ufficio, ecc.); che fa parte dell'organizzazione statale e non di
michele, 39: in su il processo che lessono quanto gli die- dono alla signoria
ecclesiastico e quali del secolare, si distingue che altre sono le cause intrinsecamente del foro
quale ancora è casa profana ovvero secolare, che sia... in perpetuo governato
l'imperio comprende tre sorte di stati che concorrono alle deliberazioni delle diete: stati
e forte, ma... conobbe che questa italia risiede essenzialmente nel ceto medio
n. 16. 4. che non appartiene a un ordine o a una
quello costituito dai membri della gerarchia ecclesiastica che vivono in tale condizione, denominato,
avran da deo maior grazia... che no avran li altri. statuto dello
tenuti e deggano providere et avere cura che li preti secolari, li quali dimorarano
. l'altro fu un prete secolare che era stato uomo reo e superbo.
di molti religiosi e de la poca cura che vi si mette a corregger i loro
dei preti secolari come regolari od almeno che deverebbero esser regolari. testi, 2-082
: fu supplicata sua altezza a contentarsi che le monache di carpi fossero levate dal governo
ardimento del clero secolare e regolare facevano che la finanza, solamente sostenuta da poche terre
cittadino bolognesi domanda la parola. dice che un sacerdote secolare o regolare non può
al clero regolare e se colare che aveva inneggiato alla repubblica, succedeva un
inneggiato alla repubblica, succedeva un clero che la vituperava. -sostant.
azione da secolareggiare. 2. che non fa parte del clero, laico.
cittadino. -per estens. che ha atteggiamenti e'comporta- menti simili a
lo stato. no designati quelli che per opinioni e costumi si accostavano alla
laici; secondo una visione della vita che pone al centro i beni mondani.
la conversazione de'secolari e di coloro che vivono secola- rescamente si fa amico.
lo disprezzamento de'mondani e di coloro che vivono secolaresca- mente si può fare in
(plur. m. -chi). che è proprio o che si riferisce al
-chi). che è proprio o che si riferisce al mondo, alla vita terrena
to di religione e di vita spirituale, che chi è chiamato e posto in
corona de'monaci, 70: niuno che serva a dio non si inviluppi ne'
, e special- mente la commozione zelantissima che provava e mostrava bene spesso contro quelli
provava e mostrava bene spesso contro quelli che primi introducevano maniere nuove e secolaresche di
e là qualcosa distudiato o di negletto, che annunziava una monaca singolare: la vita
pontificia, con tutt'i suoi peccati più che secolareschi, anzi forse per questi,
gli crebbe estrinse sì forte... che..., non potendo resistere,
al tutto e panni suoi secolareschi, che per niuno partito ci potea più stare.
stati suoi compagnial mondo, il pervertirono tanto che, fermandosi di tornare al secolo,
ci fa più nobil mostra nell'animo che una roba secolaresca eli maggior valuta.
. e. gherardi, cxiv-20-408: vorrebbe che il signor abbate no ancora tutti i
-che ha per oggetto argomenti profani; che è di soggetto profano. -ant
umiltà faentina, 5: pregava e confortava che e'dovesse la sua vita mutare di
come uomo secolaresco e mondano le rispose che le dette cose si levasse dal cuore.
levasse dal cuore. 3. che pertiene all'ambito civile (un ufficio)
2. condizione propria degli ecclesiastici che appartengono al clero secolare o anche dei
al clero secolare o anche dei laici che svolgono attività religiose. 3.
ma. ppiù sequlare niuno di pilato, che presente a nostro singnore fu a giudicare
: nel fatto della religione rammaricavasi avo che li svetesi trattassero la francia e che promettessero
avo che li svetesi trattassero la francia e che promettessero a'protestanti d'alemagna di far
, 1-5-10: quei prìncipi secolari, che perdevano i loro possedimenti sulla riva sinistra di
39- e convertita in commenda, che servì poscia lungamente vi-112: niuno
di appannaggio a'prelati veneti. che le buone lettere, quantunque da'savi padri
minestra, un giovine... che fu chierico e prefetto al collegioquest'anno.
prefetto al collegioquest'anno. vedete bel frutto che colse dal secolarizzarsi! 5.
non cangerà le cose: cosa volete che faccia? può dare un'amnistia parziale
di tal natura era la maggior parte che doppoi si sono andate secolarizando.
9. diventare profano da religioso che era (un argomento letterario).
prete. abba, 401: chi sa che quel frate non fosse il padre anacleto
sm. (femm. -tricé). che diffonde princìpi e concezioni laiche, non
siri, vii-1120: addimandavano... che s'obligasse fim- peradore a far sì
s'obligasse fim- peradore a far sì che l'elettore di brandeburg cedesse alla svezia
alla svezia i diritti della pomerania e che gli stati d'imperio prestassero i loro
la mutazione de'tempi e de'costumi che quest'uso non fosse spediente, quindi
spediente, quindi seguì a poco a poco che si cominciasse l'uso delle secolarizzazioni delle
ma di riparto alle povere famiglie agricole, che facemmo e non rimasero lettera morta se
l'intervento francese, furono più arditi che non gli atti del governo provvisorio del
secolare. tali sono le sedi vescovili che prima erano abbazie. x.
e la secolarizzazione di tutti gl'individui che la compone 4.
bandini, 162: prevedendo... che, quando gl'inserza dell'autorità ecclesiastica
il culto della grande idea romana, che incamossi nell'azione di cola di rienzo,
1 rapporti chiesa-mondo sono più difficili oggi che venti anni fa. nei paesi ricchi
], 3: vattimo ha ragionedi affermare che « la positività della secolarizzazione sembra riconducibile
della secolarizzazione sembra riconducibile proprio alla densità che deriva dalle sueorigini religiose » proprio in quanto
di quell'oscuro e sterminato moto sociale, che ha portato il contadino russo al possesso
sono quelli della cattaneo, iii-3-94: bisogna che i popoli non siano più scienza,
in sette teocratiche,... bisogna che si legoria già ecclesiastica si secolarizza.
, 4-405: fu convenuto... che ilguttemberg inventava i tipi, fu applaudita la
buzelin otterrebbe la secolarizzazione chiesta. dustria che in aiuto veniva delle scienze e delle arti
. ant. secondo una concezione della vita che si fonda sui valori mondani.
o d'anatemati, tanto di parole che di lettere, tuoni e folgore ne'fedeli
e. lloro carnali o tenporali, quanto che giustamente rifiutando, donare? =
punto solo m'è maggior letargo / che venticinque secoli a la 'mpresa / che fé
che venticinque secoli a la 'mpresa / che fé nettuno ammirar l'ombra di argo
... non hanno minor proporzione quelli che questi ala eternità. fagiuoli, vi-180:
su gli eventi di pochi secoli: che sono eglino nell'immenso spazio del tempo
.. insegnò quel saggio [pitagora] che vedeva dappertutto il numero; ma a tanta
tardi: guardo intorno e non vedo che i loro vestigi. solaro della margarita,
xv, deve trovare, del resto, che è un divino libro. stampa periodica
svolgimento è opera del secolo decimonono, che... è stato bendenominato il 'secolo
, così chiamato per la supremazia linguistica che gli fu attribuita dal cinquecento in avanti
e maniere, delle quali mi pare che molto fossero guardinghi que'vostri valentuomini,
(con valore aggett.): che presenta i caratteri propri di tale periodo
105: questa lettera..., che abbiamo nelle mani, è un orto
in questo paragrafo, poiché la latinità, che l'autore vanta tersa e di buon
: noi desideriamo al traduttore di petronio che in tutti i tempi sia per appartenere
lingua e della cultura soprattutto letteraria), che coincise con il regno di luigi xiv
dimostrativo). foscolo, i-98: che stai? già il secol l'orma ultima
li fascia. moretti, 15-123: che bellezza! che bellezza! è l'alba
moretti, 15-123: che bellezza! che bellezza! è l'alba del secolo
1866 a milano, di tendenze democratiche, che ebbe larga diffusione; sostenne l'interventismo
compiacerà di accogliere nel suo giornale questo che ho scritto dopo la lettura del «
7-381: passava la voce lamentevole di quel che vendeva i giornali: « 'secolo'!
il 'secolo'! » come una malinconia che cresceva. pascoli, 1-837: il mio
mio lavoro non sta in quelle quisquiglie che il « secolo » può avere stampate di
in un orecchio, ti dico chei giornali che più dispiacerebbero al direttore sono la «
v.]: 'uomo del secolo', che sta col secolo, che affetta di
secolo', che sta col secolo, che affetta di attenersi più alle opinioni e consuetudini
attenersi più alle opinioni e consuetudini correnti che non alle antiche. certuni son uomini del
; altri son uomini del duemila e uno che presentono il lontano avvenire e lo preparano
uomini troppo già preparati e ritardano quello che bramerebbero accelerare. ghislanzoni, 4-114: decisamente
io non sono nato per questa futile letteratura che ha illustrato i nomi di balzac,
secolo (con valore aggett.): che appare il risultato più tipico e più
con uso iperb.: lasso di tempo che soggettivamente appare lunghissimo, interminabile.
. chiabrera, 3-143: è un secolo che vostra signoria mi chiedete il disegno:
lo accomodai, ma per li sirocchi che regnavano non si potè navigare finotra le feste
lx-1-146: contavo gl'istantidella vostra venuta, che mi sembravano secoli. f. argelati,
perdona la mia pigrizia. è un secolo che non ti scrivo. fogazzaro,
: dio!.. era un secolo che non mangiavo bene così.
. -con meton.: le persone che vivono in tale periodo. dante,
., 16-135: qual gherardo è quel che tu per saggio / di'ciré rimaso
1-iv-536): è il vero che, qual si sia la cagione, o
malvagità del nostro ingegno o'inimicizia singulare che a'nostri secoli sia portata da'cieli
vie torte! / avventurato secol, che di ghiande / contento sol, non già
tra 'greci nel primo secol loro, che durò centot- tantacinque anni, tutti i
: voi siete tale al ver dire, che tutto lo mondo si miraviglia di vostro
petrarca, 24-6: se l'onorata fronde che prescrive / l'ira del ciel,
non m'avesse disdetta la corona / che suole ornar chi poetando scrive, /
abandona. bellincioni, i-90: tu, che se'd'elicona un dolce rivo /
purg., 22-70: facesti come quei che va di notte, / che porta
quei che va di notte, / che porta il lume dietro e sé non giova
tempo in cui vive e opera o che esemplarmente incarna le idee in esso correnti
. benvoglienti, cxiv-6-109: non penso che da alcuno mi si negherà che la
penso che da alcuno mi si negherà che la disciplina ecclesiastica non tenghi in gran
, alcuni monumenti de'secoli bassi, che notai in diversi luoghi della città
età del mondo, singolarmente dai poeti, che le distinguono in secolo d'oro,
., 42-7: un altro savio dice che filosofia è onestade di vita, studio
e quanto posso inn. onni guiza, che piacci'a noi de fatto seculo longiare
7-ii- 340: come credete voi che possino venire alla perfezione del sacerdozio,
: avendoegli quell'arte ritornata in luce, che molti secoli sotto gli error d'alcuni
: or guarda, lettore, quello che noi potremo credere ai nostri antichi,
antichi, i quali hanno voluto difinire che cosa sia anima e vita, cose
e vita, cose improvabili, quando quelle che con ispe- rienzia agnora si possano chiaramente
secoli stare in quella opinione: il che non si vede in un principe. g
prudentissima e valorosissima donna, e tale che si può dire che per molti secoli il
, e tale che si può dire che per molti secoli il mondo non abbia
: è ben per questo, vedete, che ormai tutte le cose ci stanno sopra
d'essere, il senso, il valore che da secoli e secoli gli uomini hanno
... le case erano torri che volevano sfidare i secoli. e.
n. 2. -in espressioni che riprendono quella biblica in saecula saeculorum,
talor sia / nel secol de'secol, che fatto hai. giuliani, i-276:
. giuliani, i-276: quelli de'castagni che si tagliano fra due terre, pareggiati
due terre, pareggiati a terra, rimettono che bastano eterno, in secolo de'secoli
io (167): continuò dicendo che, quand'anche., caso mai.
quand'anche., caso mai., che avesseavuto prima qualche intenzione di collocarla nel secolo
vocazione. papim, x-1-36: dal giorno che abbandonai mentalmente il secolo non vi fu
moto dell'animo, sospiro e pensiero che non fossero a lui dedicati.
serpente a sonagli'di edoardo anton, che per molti è una ripresa, per noi
per molti è una ripresa, per noi che viviamo così poco nel secolo era una
): già lei sa meglio di me che soggetto fosse al secolo, le cosette
soggetto fosse al secolo, le cosette che ha fatte in gioventù. serao,
., ero, nel secolo, quella che voi dite. -al secolo:
ha... una figlia, che dovrebbe essere il prototipo della diciottenne d'oggi
: molte volte avviene all'uomo, che vive in questo secolo vestito di questa
e triun- fal corona / acquistar quei che per eterna fama / son fatti illustri
abandona. -al secolo-, che sia possibile, che si dia al mondo
-al secolo-, che sia possibile, che si dia al mondo. ser giovanni
: considerino bene questo luogo tutti coloro che, avendo dato tutta la settimana al
secolo (con uso aggett.): che sragiona, fuori di senno.
/ di sé un gran miraculo, / che fu forte consultata. cavalca, 20-55
20-55: avvegnaché siano da commendare quelli che, stando nel secolo, intendono all'opera
iv-6-14: nonn. era lecito a donna che fosse al secolo sì santa reliquia tenere
sue gioie mondane, ma si convenìa che fosse in parte ove fosse venerata a dio
dire ii-324: a te dico, che m'odi, / che quatro son li
te dico, che m'odi, / che quatro son li modi / che
, / che quatro son li modi / che del secul, quando / credea
letale, / tu, colui che governa / lo secolo in eterna / mise
oramai vecchie leggende di cui il pubblico che cammina col secolo si ride; ora
boccaccio, 1-i-289: caramente ti priego che con sì fatte lettere tunon solleciti più l'
ingegno il si pensi: egli fu quasi che passato agl'immortali secoli, appena vita
6-30: egli non l'avea salutato prima che del secolo passasse. scroffa, 1-13
, nuovo, santo secolo). vedere che, se continuo a darti retta, lascierò
bartoli, 1-3-79: tanti eran quegli che, rimorsi da coscienzad'imbrattarsi all'animalesca con
vincere le tentazioni del mondo. che il più fragile sesso, cioè la femmina
, 6-289: or conviene ben credere che questo nostro secoletto, che fu aggirato e
ben credere che questo nostro secoletto, che fu aggirato e sedotto con sì belle
ignoranza. rajberti, 4-45: oh! che va mai a diventarmi questo schifiltoso ed
te mastro di virtudeoblia / il secoletto vii che cristianeggia. -peggior. secolettàccio.
perfette l'una dopo l'altra; tal che il medesimo sentimento dell'audito nostro l'
spesso ama una seconda o settima, che in sé è dissonanzia asperaed intollerabile. g
, veniva dagli antichi così diviso, che uno era maggiore e l'altro minore.
dove io debbo andare, compagno mio, che io non li mangiai! ».
è stata la mia vita, poscia / che la mia donna andò nel secol novo
nel secol novo, / lingua non è che dicer lo sapesse. idem, inf
idem, inf, 2-15: tu dici che di silvio il parente, / corruttibile
(19-59): poi, com'uom che d'altro secol riede, / vii
, com'i miei meriti richieggono, che di qua fossi così tormentato come sono
qua fossi così tormentato come sono e che ne l'altro secolo a peggior partito
dello spirito e del senso, ahimè che vita, ahimè che morte sarìa stata
del senso, ahimè che vita, ahimè che morte sarìa stata questa mia! gir
x-5-378: ornai l'ora è vicina / che indivisi ne chiama, e che,
/ che indivisi ne chiama, e che, spirata / la generosa vita, a
l'albero fatale / piega vèr noi che peccatori e tristi / teco aspiriamo al
cominciata la detta torre vii anni apresso che fu il diluvio nel mmcccliiii anni dal cominciamento
dì provasti ilpianto: / né dì verrà che d'obblianza il copra: / anco ogni
dal secolo. -non sapere in che secolo si sia: essere fuori di
fuori di sé, non sapere in che mondo si vive. anonimo, i-557
tolomei, 83: doisè / che non sa 'l segol do'se', /
stesso. periodici popolari, i-517: che cosa vuol dire questo procedere? accenna
a massime retrograde, illiberali, intolleranti che muovano il nostro clero, a volontà di
cui il suono fondamentale dissona da quello che si trova al disopra di lui, a
di lui, a differenza della nona che produce l'effetto contrario. la seconda
o tiro) di seconda: quella che è assegnata per falli di ostruzione e che
che è assegnata per falli di ostruzione e che dà origine a una rete valida soltanto
inviando obbligatoriamente il pallone a un compagno che può così tirarlo contro la rete avversaria.
pagni al mondo, il pervertirono tanto che, fermandosi di rientrare di quelli. verga
a sputare contro di lei gli stessi improperi che secolareschi. g. p maffei,
stava aveva diretto al fratello: una banderuola che girava a seconda ne.
il divino platone egli meditò in unasapienza riposta che regolasse l'uomo a seconda delle massime
regolasse l'uomo a seconda delle massime che egli ha apprese dalla sapienza volgare della
: quel ramo del lago di como, che
anno, soprattutto per pagare l'imposta, che varia a seconda dei luoghi.
. -a seconda che-, secondo che. 6. locuz. -a seconda
] ti parrà soave / tanto, che su andar ti fia leggero / com'a
l'imperio del soldano, volendo prima che partisse d'egitto andare a visitare alessandria,
, 1-548: m'imbarcai sopra una giunca che scendeva aseconda. cantoni, 246: tu
sai trovare le parole, ma mivorresti dire che i fiumi si navigano meglio quando si va
'junone secunda', cioè favorevole e che non si oppone, donde è tratta
rimosse, a seconda d'arte, che fossero disposti in ordine e riparati lontani dalle
vede un gran ponte e un gigante che guarda. f. f. frugoni,
mi prometteva molto lunga la toleranza, che perciò facendo un fastello delle mie vesti
seconda (con uso aggett.): che occupa una osizione di secondo grado o
marin. comandante in seconda: ufficiale che, sulle navi da guerra, ricopre
l'essere ubidente né il seguirlo in ciò che per me s'è conosciuto alla seconda
. savonarola, 1-127: molte fiate adiviene che la secunda da può il parto non
: per cui retenuta, la donna che parturito ha, apresso il male suo
dannosi. 2. a seconda che, secondo che (e introduce una
2. a seconda che, secondo che (e introduce una prop. condizionale
giammai nessuno ornamento, se non secondamente che ella fusse consegliata dal suo confessore.
= comp. da secondamente e che * (v.).
un grande regni l'amore verso taluno che forse meno lo merita e lo procura
placenta e delle membrane fetali dopo che il feto condo1), in
secondàio, agg. ant. che viene dopo il primo, lombari
azione da secondare2. primaia, basta che ella è secondala o terzaia. patrizi,
: niuno poema fu da lor fatto mai che in versi non fosse scritto. e
più in particolarità dimanda chi sono alcuni che son ivi con la chierica in capo.
: secondamente diremo della confusione e differenze che fra le nazioni forestiere circa la precedenza
se a modana fosse giunta la nuova funesta che arrivò a reggio dell'improvvisa morte di
dell'improvvisa morte di mia persona (che dio non volesse e non voglia mai)
dove secondamente si risega / lo monte che salendo altruidismala. 3. in
bene principalmente; poi secondamente da quello che l'adopera. foscolo, vi-491:
di429: egli disse così per avvertire quegli che lo seguitava a creatura /
dèe essere la previdenza in far sì che da la sua parte rimanga l'utilitade
l'onestade... e far sì che a lo ricevitore vada l'utilitade de
la liberali- tade. secondamente, però che la vertù dèe muovere le cose sempre
. di secondo1. secondamenteché { secondamente che), cong. così come,
come, in base o relativamente a ciò che, nello stesso modo in cui (
uomo, se non quando egli pensa che miseria gli sia, perché ogni venturaè a
quest'occhio per la discrezione, secondamente che tenebroso di tutto il corpo, fu
24-9: un dì, sull'ora che 'l sole tramonta, / e lascia l'
lascia l'universo intenebrato, / secondamente che l'autor mi conta, / ghione a
] a servirla tre mesi infino a tanto che giovanni nascesse: lo quale ella levò
terra con le sue mani, secondamente che si legge nel libro de'giusti.
zilioli, ii-60: trovarono queste lettere, che col mezo delle stampe furono divulgate per
pres. di secondare1), agg. che si adegua o si adatta a una
quelle volute, secondanti e libere, che lo sbaraglio dell'emozione mi faceva ritenere perdute
, purg., 16-33: o creatura che ti mondi / per tornar bella a
mondi / per tornar bella a colui che ti fece, / meraviglia udirai se mi
reputato da più del suo compagno girone, che il secondava; e poi la dama
, 8-1- no, a fine che non si discostassero mai, ma sempre lo
. tasso, 17-16: secondan quei che posti invèr l'aurora / ne la costa
ternate. magalotti, 4-163: oh che lieti clamori, oh che festose / voci
4-163: oh che lieti clamori, oh che festose / voci in seguir la timidetta
sparsa turba e la corrente schiera / che quei seconda, e perle piagge erbose /
partito nel secondarli et impedirli al procedere che e vi parrà più utile e salutifero
i veri morti / con questa vera carne che 'l seconda. 2.
seguire qualcuno, succedendogli temporalmente in ciò che stava compiendo o conformandosi al suo modello
uale il re aveva imposto che secondasse, disse: « amorose
». venuti, lxxxviii-ii-723: poi che nel saggio petto adunque alberga / tal
pochi secondar ponno ed è ben giusto / che mecenate tal ti doni aita. chiabrera
chiabrera, 1-i-191: certo è ver che secondar buon duce, / bene imitando,
scaramuccia, 208: d'un giovine, che veramente sia dispirito generoso nella professione della pittura
sia dispirito generoso nella professione della pittura e che in essa si trovi aver grande abilità
, e si opporrà a quel fine, che pure ha la tragedia, di ammaestrar
lo più cogli adminicoli e cau- telle che dimostra l'istesso diritto civile. s.
, 1-268: io mi credei / che pietà verso me fosse del cielo / leminacce
offender lui col secondar la legge / che mi dettò natura in mia difesa. chiari
ci voleva sì poco tempo e sintanto che fosse spirato mi conveniva vivere più ritirata
fosse spirato mi conveniva vivere più ritirata che potevo onde secondare i dettami dell'umana
far servire la natura a se stesso che secondandola. -cogliere l'occasione favorevole,
, / io rendo grazie a dio che mi concede / di seder oggi in così
alcuna anima monda / sentesi, sì che surga o che si mova / per salir
monda / sentesi, sì che surga o che si mova / per salir su;
come si fonda / tesser beato ne tatto che vede, / non in quel ch'
, / non in quel ch'ama, che poscia seconda. marino, 1-11-6:
scintilla verrà secondata da fiamma grandissima, che, accesa una volta, arderà di
stufa, onde un odore / surge che quel delle stinche seconda, / e dire'
aguzza vèr me l'occhio, / sì che la faccia mia ben ti risponda.
e sitibonda, / congiunta a pinabel che, d'ogni cosa / dove sia da
seconda. grazzini, 4-51: secondo che noi facciamo, secondateci maestrevolmente. bracciolini
, se voi volete innamorarla, / che sappiate con arte secondarla. botta,
6-i-197: molti fra di quelli stessi che li secondavano parvero ripugnar molto e quasi
: difficile diventava per lui trovare assistenti che lo secondassero nel suo lavoro. stuparich
mitis sulla buona strada; s'era accorta che quel giovane si perdeva e che lei
accorta che quel giovane si perdeva e che lei aveva fatto male prima a secondarlo
lo schiarir di lucidi liquori, / che rendon nostra vista più iucunda, /
e il ciel secunda / costei, che vuol che 'l mondo se inamori. gualdo
ciel secunda / costei, che vuol che 'l mondo se inamori. gualdo priorato,
deltarmi dell'imperatore carlo quinto, allora che la fortuna maggiormente lo secondava. lemene,
beato / sia fregiato / del bel fior che pur or le foglieaprì. alfieri, 7-48
. alfieri, 7-48: desidero e spero che la salute anco la secondi e che
che la salute anco la secondi e che abbia, come merita, ogni sorta di
repubblica fiorentina, 1-564: considerano bene che chi ha animo di malignare contro alla
partito de'francesi malcontenti e nemicidi mazarino, che forse sarebbe stato secondato dalle persone di
in cospetto di tutta tarmata repubblicana, che veniva via a vele gonfie per secondare
a vele gonfie per secondare i suoi che già combattevano. -aiutare la crescita
vegetale. giuliani, ii-323: adesso che la stagione da un pezzo inqua li seconda
compare, / un bon gnaton, che sa ben secondare, / e lui far
così la poesia epica parlava della lirica, che viveva condando i vendemmiatori.
. sacchetti, vi-60: agnola bella che già mai non duole / per tempo che
che già mai non duole / per tempo che secondi o per errori / che 'l
tempo che secondi o per errori / che 'l mondo muova, ma come smeraldo
. iacopo del pecora, lxxviii-iii-56: che fai, che pure in terra guati?
pecora, lxxviii-iii-56: che fai, che pure in terra guati? / forse
pure in terra guati? / forse che 'l domandar mio non secondi / colla tostana
secondar gliumori de'viziosi, né di coloro che gli abusi per legge si prendono.
di caterina perché oramai non aveva più dubbi che ella ne secondasse le voglie. d'
, v-2-96: amava il fiume parendogli che secondasse il suo desiderio e gli promettesse
questa serenissima repubblica, io veramente credo che sia ottimo, perché ha molto ben
secondinole stelle. cesarotti, 1-viii-288: lascia che i greci da bevanda ed esca /
tutte le grandi opere di pubblica utilità che erano state incominciate in tempo di prosperità finanziaria
. /... / o che al giogo inchinandoti contento / l'agil opra
. betteioni, i-295: fra due che amor soli e vicini asside, / tu
842: facevo confronti fra il benessere economico che la francia ha saputo, se non
di secondare la dominante mia passione, che è quella di osservare e imparar cose
cure... talora fanno presumere che l'attitudine di immaginare sia mal secondata
g. bianchetti, 1-307: credevo che gli scrittori italiani non dovessero trascurare questa
. fazio, v-14-46: il maroso che quivi seconda, / truova ilgorgone e i
se egli è morto, non safare altro che secondarla all'ingiù. martello, 312:
46: pazzo è u nocchier che non seconda il vento. manzoni,
fino a sfiorare i fianchi della goletta, che si agitava ancora nel suo solco pieno
degli dante, inf, 16-117: convien che novità risponda /... al
il vario vento. novo cenno, / che 'l maestro con l'occhio sì seconda.
lileo, 3-1-197: bisogna... che quel moto, benché lento, che
. che quel moto, benché lento, che che è favorevole (il vento
quel moto, benché lento, che che è favorevole (il vento, la
uccello, si comunichi alla palla ancora e che in essa si d'acqua)
: secondimi bel vento, / or che a'lidi lontani / tra 'golfi
bandinelle col consiglio di giuliano di far che quell'opera andasse fuor di squadra,
la muraglia,... avvenne che gli bisognò fare tutte le pietre con le
dove più e dove meno, conformeallo spazio che lasciano i monti che secondano tutta la
meno, conformeallo spazio che lasciano i monti che secondano tutta la costa d'india tra
, essendo collocato sull'orlo dell'altipiano che sovrasta alla vallata della dora baltea,
. nievo, 1-109: la strada, che corre dal pian d'erba a canzo
/ e co'molli contorni / delle forme che facile / bisso seconda, e intanto
[s. v.]: vestito che seconda le mosse della persona e le
una stola unica, nera, sottile, che seconda tuttii finimenti del plasma muliebre e ne
cavallo] ferrato con ferro leggiero e che vadi secondando pugne, largo et agiato
ogni lato il forte d'altissimi tuoni che uscivano dalle artiglierie, né mancando con lietissimevoci
: riguardando intorno, assaissimi si vedono che col piede, colla mano o col cenno
interna melodia,... e che vada l'altra a metter d'accordo
fronte. / all'altro giro, che vieppiù circonda, / va poi chi
/ va poi chi prega la guida che 'l mene, / e dietro a'passi
246: qua è uno in mia compagnia che fue già molto mondano, e perché
, ne fue tanto nell'animo dolente che ne infermò e aggravòe malamente della persona.
molto gli è mestiero fra sé pensare in che modo, accadendo, e'sofferisca l'
, purg, 1-105: null'altra pianta che facesse fronda / o indurasse, vi puote
primo e partecipa di quella sovrana indipendenza che è comune a ogni principio e ad
, secunnàrió), agg. popol che pascendo / sta a capo basso ed ara
va di (superi, secondarissimo). che riveste un'importanquà e di là,
perché non l'urti il primo e che s'acquisti / un qualche sterpo alla sua
cavità dell'utero e dalla vagina, il che serve a dar compimento al parto.
e, secundariamente, prenumptiando de le cose che de- vevano venire depo loro nella religione
. ottimo, iii-211: così è che 'l sommo artefice della natura, iddio,
, signore, prima per l'amore che ragionevolmente portare ti debbo, secondariamente che
che ragionevolmente portare ti debbo, secondariamente che tu sai abbreviare o prolungare le vite
co 'l quale la dichiarava reggente, e che a lei primieramente si dovesse l'ubbidienza
, 10-i-195: secondariamente è da dire che anche la limosina è un mezzo di grande
, 2 (26): si racconta che il principe di condé dormì profondamente la
le disposizioni necessarie, e stabilito ciò che dovesse fare, la mattina. saba,
, la mattina. saba, 1-31: che in brasile (prendo l'esempio più
non cederlo a buon mercato ai paesi che non ne producono, non è, 'alla
. solo secondariamente (perchél'uomo è quello che è) diventa di spettanza degli economisti.
, quando si referisce a quelle cose che dio muove per questo modo e dispone
orsi, cxiv-32-59: nell'involto, che mi favorisce di portare a vostra signoria
cosa offenderlo. secondariamente, quella notte che precedente fu al dì che aristone lui giovanetto
quella notte che precedente fu al dì che aristone lui giovanetto menò a socrate,