ingl. shaman (nel 1698), che è dal tunguso (lingua uralo-altaica)
(plur. m. -ci). che si riferisce o è proprio degli sciamani
pres. di sciamare1), agg. che sciama, che vola in gruppo (
), agg. che sciama, che vola in gruppo (un insetto, in
insetto, in partic. le api che abbandonano l'alveare per andare a formare
: non furono i mucchi di maggengo / che la sera cambiava in alveari / di
suonar sui rami. 2. che si trasferisce da un luogo all'altro o
si trasferisce da un luogo all'altro o che si muove in un luogo o si
era così minuscolo ed anche talmente settorizzato che in esso i partigiani apparivano sciamanti e
esso i partigiani apparivano sciamanti e sì che assommava ad una quarantina l'organico di
dal cielo sciamante di stelle trapelava queldebole lucore che gli aveva permesso di orizzontarsi.
, 256: hanno le api un re che le governa, e ogni sciame ha
, 6-46: si stia avvertito alle pecchie che sciamano e s'abbia in ordine le
dicesi sciamare, e chiamasi sciame la colonia che parte. pascoli, 376: ecco
ronzio sonoro. / era uno sciame che sciamava in luglio. comisso, v-114:
238: sarà lo sciame e lo sciamare che fanno tapi. de roberto, 3-82
una bomba, volante in mille detriti, che, sciamando, si perde in una
foce. linati, 17-67: le barchette che, inutili e ravvolte, hanno svernato
1 vagoni-bestiame erano stivati di soldati sonnolenti che, burattati dallo sconquassamento, si sentivano
fanciulle, nell'orto 'bianco setti che si spostano a volo in una stessa direzione
. pea, 7-617: l'afrore che il tiglio emanava, lo apparento mò
emanava, lo apparento mò a quello che sciamava dalr'albero del pascià'...
scrive / la tua mano inesperta e fa che intorno / alla favola nuova i miei
per simil.: gruppo di persone che si muovono tutte insieme.
pass, di sciamare1), agg. che in massa si sposta o si è
fosse possibile capire qualcosa riguardo ai sistemi che regolano questo comportamento complesso e regolare.
traendo vidi una mirabile cosa, cioè che queste ape pendevano intorno a questi rami
i sami delle api fuggono i fummi che sono loro messi sotto. floro volgar.
api avevano predetto al furioso capitano la sconfìtta che doveva seguire. nardi, 442:
un subito, sì gran nugolo di grilli che ricoprivano con i loro sciami per tutto
scalini, 1-20: è dipinto quel fanciullino che con le suearmi proprie stuzzica per una fessura
entro una cava rupe accolto sciamo allor che dal pastore / d'amaro fumo è la
contano del suo meditare in quel tempo che, o fosse alienazione di mente tutta
sciame di zanzare e tafani, di che la prigione era piena, non si
con la mano a cacciarli, niente più che se non li sentisse. algarotti,
. algarotti, 1-viii-12: altri hanno preteso che i fuochi fatui fossero altrettanti sciami di
cavalcanti, 320: nella vostra repubblica, che sempre avete guerra di fuori e nimicizie
ghiori. transitto, 1-204: carretta che ha di temine uno sciame. buonarroti il
o di tali altri scherani, / che, sparsi per la fiera travisati, /
...; di mano in mano che l'esercito s'avanza, qualcheduno.
, 1-420: uno sciame di vele, che parevano ali,
. serafini, 403: quella notizia, che l'uomo acquista del suo peccato,
del suo peccato, è quel fumo amaro che, dall'anima salendo agli occhi,
, le lagrime, e quel fumo che fa snidar fuori del petto i neri sciami
, 130: né qui è da tacere che 'l concetto della famiglia, che sia
tacere che 'l concetto della famiglia, che sia come seminario della città e che di
, che sia come seminario della città e che di essa naschino sciami, è di
discendenti degli antichi cantabri, non sono che un piccolissimo sciame, reliquia forse dei camiti
sciame, reliquia forse dei camiti, che occuparono probabilmente una parte dell'europa australe
sismico: serie di scosse di terremoto che si ripetono con frequenza e sono rilevabili dagli
gran quantità di meteoriti vaganti nello spazio che, entrati nel campo d'attrazione della
conosciuta. landolfi, i-183: del che riprova indiretta vorrebb'essere cercata nel moto
cattiva, / e la gramigna, che riè cattiva. = voce tose.
. dal fr. ant. cheminée, che è dal lat. tardo caminata (
caminata). sciamintino, agg. che ha colore rosso amaranto. bresciani,
di fiori sciamintini, bianchi ed azzurri che si specchiavano in quello. =
da bologna, 1-96: come il giullare che si leva in piediper giuocare, perché ha
, 82 (139): comandò che, quando sua anima fosse partita dal
sua anima fosse partita dal corpo, che fosse arredata una ricca navicella coperta d'
de roma, xxviii-400: trovao fabritius che sedea in uno piato de erba,
duomo di santo giovanni: e ordinàro che si celebrasse la festa il dì della
della sua nativitade con solenni oblazioni e che si corresse uno palio di sciamito.
: / comestarà cotal canaglia fresca, / che armati son di sàmito e di tela
bembo, 10-vii-186: ho ricevuto lo sciamito che m'avete mandato, che è stato
lo sciamito che m'avete mandato, che è stato braccia venti. marino, 1-20-
380: l'abito del guerrier, che segue appresso, / è di scia-
innalza un padiglion nel corno manco / che d'auree frange al sol fulgido splende /
zendado, di velluto, di panno che bernardone importa dalle contrade più remote.
xamitum, sciamitum, sciammitum), che è dal gr. biz. é ^
a ricoprire. capuana, 8-309: che visione quel cristo coperto del candido sciamma!
avanti ruggiolìo crudele / di iene erranti che fiiggian la fiamma, 1 beveano l'idromele
lati i due vecchi padroni di casa, che gli sorreggevano i lembi dello sciamma.
famiglia graminacee { poa trivialis), che ha fusti sdraiati ricadenti ai nodi,
sciamòrta, sf. dial. pecora che ha più di un anno d'età
s. maffei, 192: - che dirò poi de'vini? non vedrà /
ecco apparire a mirco un vecchio indivisa gallonata che trascinava con una catenella due riluttanti cuccioli
... ed è un pretendere troppo che oretta con giolone di damasco giallo,
ieri, con quelle tre malignità, che abracciano colle branche, co lusinghe, sai
col rasoio sotto. guazzo, 1-37: che diremo noi di quei malvagi cani che
che diremo noi di quei malvagi cani che senza abbaiare vi mordono di nascosto?
questi ce ne sono di più sorti, che feriscono però tuttiin un bersaglio. alcuni io
, iv-13-114: il suo ascendente pare che fosse il segno dello scorpione. simintendi,
con lungo attomeamento e contra il cancro che piega le braccia altrementi? domenico da
acquario e 'l pesce / celan fin che 'l monton gli manda fuori. landino,
segno del zodiaco e chiamasiscorpione benché molti vogliono che la configurazione di questo animale occupi lo
, 7-167: gli scorpioni sono detti quegli che manubalestri sono oggi chiamati, e però
le maggiori catapulte e baliste e scorpioni che avessero per levare le difese. crescenzio,
, dandogli i nomi conforme lafierezza degli effetti che essi causavano. tassoni, xvi-861:
nelle macchine, poi, niuno dirà che non avanziamo di gran lunga gli antichi
avanziamo di gran lunga gli antichi poi che una sola delle nostre artiglierie vai più
li dardi dello scorpione erano tanto sottili che facevano ferita cieca. 6. antico
manico corto al quale erano attaccate catene che portavano attaccate all'estremità palle di ferro,
san lorenzo] ad aurelio suo officiale che lo fé prima battere co li scorpioni,
], 287: l'asia produce quello che chiamano tragon overo scorpione. è pruno
nasce il tragio anco in asia, che similmente si chiama scorpione; et è
scorpione; et è un pruno senza foglie che ha i grappoli
pasini, 27-794: fin da giovane seppi che il mondo era una badiale corba piena
, il quale sentiva di resia, che avesse apparato ne la scuola...
.. veggendo dunque il fanciullo santo che non era bene sicura cosa abitare con li
la sua casa per alloggiamento, come che questa fosse la pace dello scorpione,
, perciocché d'altra parte liberò il porras che erastato capo della ribellione. 10
locuz. -avere della scorpiona: di donna che sottomette a sé, fino a consumarne
tornando a casa la velia era raggiantedella passione che aveva acceso. e come ella era certa
d'averla accesa, così senza bisogno che qualcheduno glielo avesse insegnato, sapeva già
; e n'era eccitata la brama che è nell'istintivo fondo dell'amore sensuale
di ogni donna: ancora qualche cosa dellascorpiona che fa la passeggiata nuziale. -comportarsi
uno svantaggio, mettersi accanto una persona che arreca danno. verga, i-258:
verga, i-258: al padre giammaria, che era stato lui a ficcarsi quello scorpione
, 1-67: non ti fidare d'uomo che ti lodi di quello che non è
d'uomo che ti lodi di quello che non è da lodare, che così ti
quello che non è da lodare, che così ti biasimerebbe di quello che non
, che così ti biasimerebbe di quello che non sarebbe vero, dietro a te.
. cellini, 760: quello stimatore che dette gli otto, imbu- riassato da
agevole il guardarsi dal veleno de'draghi che di minuti scorpioncelli. -scorpioncino.
sete, l'antica sete di sapere che aveva a lungo scorpioneggiato nel loro ventre,
. m. -chi). letter. che ha aspetto minaccioso, maligno.
(plur. m. -i). che si mostra benevolo in faccia e maligno
in assenza burla e mette in ridicolo colui che ha lodato. voce dell'uso.
scorpite, sf. ant. gemma che ricorda lo scorpione per la forma o
landino¦ [plinio], 492: quello che chiamano 'tricocco'per altro nome è detto
tuoi figliuoli con troppi incarichi: considerato che di nicistà e's'hanno a scorporare pe'
ch'è molto maggiore fatica a fare che a dire. b. davanzati,
davanzati, i-150: gneo lentulo avvertì che, per essere silano nato d'altra
ogni mese e me le passerà finattanto che venga appareg- giato il conto delle lire
nella publica cassa cesarea, di sorte che quanto si è scorporato dalla monarchia di
nome si disegna un paese marittimo, che già facea parte dello stato senese e
di sangueda capo 'l bagnare) / po'che adosso tutta si gl'incorpora, /
tutta si gl'incorpora, / sì che spogliandol tutto lo straziare), / ch'
fatalismo. -smembrare le due parti che compongono un nome. viani,
il tempo vol- vere: / color che son parati in tanta porpora / hanno a
tassi nel senato a forza assolvere / che l'eternai salute già lo scorpora.
astrarre da un concetto le caratteristiche generali che lo rendono assimilabile ad altri.
. essa è la grande maga trasformatrice che scorpora e idealizza la vita.
avvolto dall'aria e daicolori della primavera, che alleggeriscono, sin quasi a scorporarla,
e subivano soave e colma violenza, che le alleggeriva, quasi scorporandole, in
; anzi, la cui carità è tanta che... ama il prossimo suo
.. ama il prossimo suo più che se medesimo, e anco contra lo co-
frugoni, 4-353: l'uomo interessato par che si scorpori mentre s'accinge tutto spirito
bagno. assolutamente impresentabili. non mica che fossero più brutte delle loro colleghe americane
brutte delle loro colleghe americane e non mica che si sforzassero da apparire provocatrici e indecenti
. on riusciamo cioè a capire che certi corpi conservino una plastica, una
non rimase di lui... che qualche edificio devastato,...
qualche edificio devastato,... che qualche podere scorporato, che qualche vivario
.. che qualche podere scorporato, che qualche vivario di piante rare che non
scorporato, che qualche vivario di piante rare che non poteron dar frutto. legge 22
2. nel linguaggio giornalistico, che ha ricevuto una sottrazione di voti per
. la vittima di quel famigerato marchingegno che va sotto il nome di scorporo.
a'condottieri. 4. che ha un'apparenza incorporea, leggera, lieve
, diagrammi vettoriali, fasci di rette che convergono, divergono, si rifrangono.
insufficenze del nuovo mezzo tecnico non permisero che di esse s'imbalsamasse più che un'
permisero che di esse s'imbalsamasse più che un'ombra. le voci ne uscivano stridule
scorporata, dove si possono tracciare linee che congiungono punti, proiezioni, forme astratte
.. perpetra un'arte critica, che palesa nel fatto il suo vizio e la
scorporato2, agg. ant. che è strettamente legato a un gruppo,
costantissimo, e ha fatto de li offici che non gli veggo far agli altri,
non gli veggo far agli altri, che vogliono essere tenuti scorporati. p.
. fortini, 1-39: il manenti, che molto scorporato era de'senesi,.
far lite o guerra: / vò che noi siamo amici scorporati / e vò seguirti
a. cattaneo, i-294: alcuni, che si spacciano per amici scorporati,
repubblica », 15-ix-1982], 7: che cosa accadrà ora alla rizzoli? quale
tommaso di silvestro, 155: se disse che lo potestà..., qua2.
era scorporato della parte ursina, se diciva che aviva che fanno parte di grandi
ursina, se diciva che aviva che fanno parte di grandi proprietà terriere al fine
al fine fatto fuggire quello corso che se deviva impiccare, perché di
attuata dalla cosiddetta legge tenete per fermo che sia quel che vi dico, perché quando
legge tenete per fermo che sia quel che vi dico, perché quando stralcio del 21
: alfredo è un ricco proprietario terriero, che oggi hauna sola afflizione: quella dello scorporo
bronte e alla ducea, non mi risulta che in questi anni la situazione sia sostanzialmente
sciascia, 10-60: venne il giorno che il signor blaser aveva destinatoa v, paese
.. / bramar dice una grazia e che in essa / non si tratta di
ben, due scudi / di più avrete che il vostro antecessore ». / «
il vostro antecessore ». / « che scorporo », ripresi, « che non
« che scorporo », ripresi, « che non sudi! » 4.
viali. immaginate gli scorrazzamenti dell'animale che aveva da rifarsi di quaranta giorni d'
figur. ragionamento o studio disordinato, che divaga da un argomento all'altro.
scorrazza qua e là. certi discorsi che pur vogliono parere ragionamenti sono scorrazzamenti.
. di scorrazzare), agg. che scorrazza, che corre liberamente da un luogo
), agg. che scorrazza, che corre liberamente da un luogo all'altro
strada. 2. figur. che si esprime liberamente senza sottoporsi a costrizioni
panorami d'idee, furiosamente ragionante, che gli era propria un tempo.
b. davanzali, i-391: dissesi che venne pensiero a subrio d'assalirlo quando
guardia. botta, 6-ii-25: le instruzioni che questi ebbe da burgoyne erano molto accomodate
: un dispaccio fu spedito dal governarono che lasciar per le mura e su le colonne
de'tagli di certe lor sacre spade, che, scorrazzando per le camere e urlando
, in atto d'infilzare gli spiriti che lor fuggono d'avanti. guerrazzi, 1-772
, / e sbalza e salta e fin che può scorrazza. padula, 268:
svolgere la loro azione; e si aspettava che quei capi fossero esuli italiani. periodici
: scorrazzava nella maremma una banda brigantesca che, scontratasi giorni innanzi e azzuffatasi con
; muoversi agevolmente in val'unica consolazione che io provavo a quando a quando era
marco e matteo abbia impedimenti per lui, che scorrazza così alla brava per quello di
, scorrazzatóre (scorazzatóre), sm. che compie x-23-157: nella scettica facilità dell'
321: il d'annunzio, che ha scorazzato dal ritmo di jaco- di ciò
la 'francesca', la 'figlia di jorio'e che so io. stuparich, 5-309:
libertà, né dentro noi, lasciando che l'appetito soverchi la ragione, né
vi scorrazza a suo talento, vuol dire che durante il giorno vi dorme dentro,
allegri, 95: argomento è di ciò che la canaglia / ne'palazzi de'più
graf, 5-1133: gli anni / che insiem passammo scorrazzando il mondo / sempre
ho in memoria. pascoli, 5-136: che farnetico è mai di questa gente!
: le villeggiature picaresche di tutte quante che dimenticano i bambini piccoli in mano alle
magari di farsi persino i poliziotti privati che le pedinano per incarico del marito.
purgasse il paese da pochi banditi, che lo tenevano in subbuglio. 5
colore di combattere certe bande di regii che scorrazzavano il paese. guerrazzi, 2-105
quale fu tolta giacomina; e forse altri che scorrazzavano i luoghi della riviera dalla parte
va l'ombra della nuvola / e che il vento scorrazza. = forma iter
. { scorrèdo). privare di ciò che è necessario o utile. -in partic
una nave degli attrezzi e delle parti che ne costituiscono il corredo. guglielmotti
cui sia stato tolto il corredo o che ne sia manchevole. scorrèggere1 (
vizio d'al- cuni di quei tali che hanno nelle stampe corrotti, non corretti
quei libri e fattili parlare nella lingua loro che gli scorreggevano. -alterare,
d'una elegia di solone per mostrar che 'l suo casato era anticamente stato scorretto
suo casato era anticamente stato scorretto. che se ciò non fosse (diss'egli)
malgoverno. sacchetti, 371: però che lo rettore sostiene e regge, / e
a. franceschi, 8: vi prego che me la leggiate [la lettera]
. a. politi, 1-640: dottor che spalleggia, soldato che sgambeggia e donna
1-640: dottor che spalleggia, soldato che sgambeggia e donna che sfiancheg- gia,
spalleggia, soldato che sgambeggia e donna che sfiancheg- gia, gente da scorreggia.
loro sul muso la più fragorosa scorreggia che mai echeggiasse, rimbombasse, risonasse sotto
cortonesi, 1-ii-147: o figliuolo, veggio che m'ài derelicta / e riga el
/ e farlo tanto a gano scorreggiare / che sia segnato dal capo a'talloni.
. ramusio, cii-ii-858: il capitanserrano, che non poteva far alcuna cosa senza lui,
a riprenderlo con parole aspre, cioè che, ancor che 'l suo signor magaglianes
con parole aspre, cioè che, ancor che 'l suo signor magaglianes fusse morto,
era però libero dalla servitù in modo che non fusse schiavo, e che patirebbe
in modo che non fusse schiavo, e che patirebbe
moltobene, se non facesse con piacevolezza quel che gli fusse comandato. busini, 1-237
pigliare per un sospetto di veleno, che ebbe per opera di quella de'mozzi
o della carne puzzolente et altre simil cose che fus- sero dannificate, non solamente erano
e'm'ha, non so in che modo, fatto mettere una sua favola in
sa fare altra difesa / quel poltron che scorreggiare 7 con grande impeto e ragghiare
, dicevano al capobanda: « poi che produci questi effetti, spetezza, scorreggia
scorreggia. arbasino, 3-61: silvana che scorreggia in letto. 2. manifestare
30 miliardi - stra redemptione, che, lo cavo, da le spine aguze
. sacchetti, 195-77: il dono che io voglio da voi è che
il dono che io voglio da voi è che mi facciate dare cinquanta o bastonate
buffone si istette quella notte il meglio che potè in quello lenzuolo infino alla mattina
giuoco vi era un nobile, donde che, disubidendo, subito lo fece alzare
e fecegli dare molte scoreggiate, in modo che piangendo a casa se n'andò.
fece poner in ciascuna nave uno scritto che comandava e proibiva, sotto pena di
di certe battiture, come dire scoreggiate, che nessuno non comprasse da persone cosa alcuna
20-47: fur tali e tante le scorreggiate che con la correggia del leggio mi diede
la correggia del leggio mi diede, che mi s'alzò la carne per le
guevara], i-203: io commando che nell'amfiteatro del foro vi siano date quaranta
quelle cinque scrarfa- gne arrovellate, / che tante scoreggiate / hanno date al 108
calze a brache non amavate meglio trastullarvi che andare alla scuola dell'abbiccì, non
vero? ed io. ma mi sovviene che 10 n'ebbi da contare per più
sine nomine, 26: per mia fé che gli è faceto da scoreggiate. c
scoreggiate. c. gozzi, 4-36: che gran faccenda a noi grandi saria /
per andar più drieto al ben proprio che a quello del suo re.
gazzetta urbana veneta, xl- 606: che abbiavi un uomo di tal umore che per
: che abbiavi un uomo di tal umore che per tanti anni, ogni stagione,
gia mobile, attaccata alla pertica, che va in volta. = comp.
pres. di scorrere), agg. che scorre negli appositi canali o che sgorga
. che scorre negli appositi canali o che sgorga all'esterno (un liquido organico
volgar., 5-1: se t'accorgerai che latosità, il segno di ciò è che
che latosità, il segno di ciò è che, quando lo ucello sta su la
potiamo dire delle machine del nostro corpo che sono la base della medicina, attesoché queste
verga, 8-531: la pompa dei fiori che sbocciavano sotto gli occhi di lei,
onde increspate e scorrenti. 2. che corre, che si muove in fretta (
scorrenti. 2. che corre, che si muove in fretta (i piedi)
dire i capitani. 3. che soffia, che spira lievemente (il vento
. 3. che soffia, che spira lievemente (il vento).
ferirne la cute. 4. che si muove per effetto del vento (la
e. cecchi, 9-143: accadde che, nelle sale prossime allasala del costa,
e troppo scorrente. 7. che trascorre (il tempo). ovidio
vostra delli io scorrente! 8. che si lascia andare a maldicenze (la lingua
lingua scorrente. 9. che procede senza incertezze, agevolmente e armoniosamente
mirabile. quanta difficoltà superata, e che bei versi, eleganti e scorrenti! idem
. marin. nodo scorrente-, nodo, che può essere semplice o doppio, usato
lavorazione delle lenze (il doppio) che per fissare l'amo al se- tale
significa e dimostra la cia e il piacere che ne prendono gli uomini gli fa tra le
. g. averani, iii-168: che vino doveva esser codesto, dirà alcuno
grassa, maalle volte così fluida e bianca che par simile alla midolla degli ossi degli
acqua. ramusio, cii-vi-399: credevamo che ci potesse avenirqualche pericolo, senza che noi
credevamo che ci potesse avenirqualche pericolo, senza che noi per la molta scorrènza potessimo vedere
noi per la molta scorrènza potessimo vedere che facevamo. e andando era tanta la
andando era tanta la corrente del fiume che in niuna maniera non ci lasciava arrivare
5-2-69: si è anco detto di più che per l'incorporarsi ella [l'acqua
. doni, 13-98: parole generali: che bisogna tantescorrenzie di teoriche? c. gozzi
a noi dier volta / come schiera che scorre senza freno. boccaccio, iii-8-m:
tutto, acciò le strade sappiano ancora che io sono la misera, che io
ancora che io sono la misera, che io sono l'infelice. brusoni, 879
crudeli, 2-158: ha un corpaccio / che scorre innanzi a lui come un foriere,
grigioverde s'era insinuato tra i colori che scorrevano per le strade e dominava su tutti
si lascino andar fuori dopo un'ora che 'l sole sia stato levato; e se
tempo tristo, rattenghinsi dentro sin a che schiariscili, purché orni giorno si lascino
: tutti gli altri animali, provveduto che hanno ai loro bisogni, amano di
velocemente (un proiettile, un oggetto che cade, un corpo luminoso).
in partealcuna, né meno il cavallo, che sboccatamente si pose in fuga, scorrendo
: il poveretto, entrato nella ostinazione diuno che si vuole riscattare nel giuoco, esce di
sartore con una pezza di ermisinoverde, acciò che, toltami la misura, me ne tagliasse
presenza del re araldo di quel modo che usano i finni..., quando
santa uliva, xxxiv-795: sarebbe buono che facessino due o tre atti di moresca,
escono fuori dell'albergo i padroni, che si fa un subito scorrere su e
entro andava scorrendo molto villanamente, sì che intervenne che uccise il figliuolo d'una
scorrendo molto villanamente, sì che intervenne che uccise il figliuolo d'una vedova.
sentono chiamarsi per nome dal capitano e che vedeno la persona sua scorrer in diverse
danaro, la gente e l'altre provvisioni che a tal effetto si richiedevano. b
diversi paesi, s'abbatté in colui che prima l'armaio comperato aveva. c.
opere sufficientemente forse venti comiche truppe, che scorrono per l'italia?
tolomei, 3-109: quella [lingua] che voi cercate scorre spesso per le città
7-95: l'aver sentito spesso damesser francesco che vostra signoria stava bene mi ha fatto
non fa l'anima co'suoi pensieri che scorrere per le cellette del proprio cervello
. carducci, ii-10-28: bada, che a me scorse l'occhio, essendoti
il governo de'regni in effetto di quel che si finge un filosofico cervello nella vanità
il viaggiar per l'oceano o per talpi che lo scorrervi sopra cogli occhi delle dipinte
in tal guisa e così dolcemente / che per torecchie i cor fura alla gente
. tornielli, 495: qual sonator, che su tutte le corde / scorre per
passo lento e tardo / uno scopersi che guardava in giù. mercante in persia
boterò, 1-2-6: ingolfandoci nell'oceano, che i marinari chiamano del sur, scorreremo
me pei mirabili e multipli paesaggi cangianti che costituiscono la mia coscienza.
la strada coperta deve essere tanto larga che vi sia luogo capace da scorrervi sette o
: alcuni scrittori di prospettiva diconoconcludente quella linea che tirata dalla sommità di uella dell'altezza
lo spazioso mare e si scoprono mille vaselli che scorrono innanzi e indietro sotto un medesimo
di fare diverse prede di legni mercantili che scorrevano per quei mari. pananti, iii-212
. jahier, 2-38: i treni che scorrono in mezzo / coi pennacchi orizzontali.
nelle tempeste meglio la nave con lo scorrere che col ostinatamente contender col vento.
fanciulli alla giovenil età, quando persentiro che di marmiato monaio e di gordiana figliuoli
, ma trovati in una cas- settina che giù per lo fiume scorreva. g.
fumo e tal fiamma ne cade / che, nel mar gocciolando, anche sull'acque
genti insino a vìgevano, si crede che se con tutto l'esercito fusse sollecitamente
/ scorre la militar turba feroce / che tutto accende e tutto squarcia e uccide
carli martelli di queste contrade contro i saraceni che dalloro alpestre nido di frassineto presso nizza scorrevano
intendo essere scorso tanto oltre, sì che ripigliar non possa la legge delle lingue
ueta. leopardi, 32-226: di che tratto innanzi, / se al mo-
potevano annunciare una città grandiosa le cose che mi scorrevano sotto gli occhi. comisso,
, inquieti per lorenzo nonostante le terre nuove che venivano scorrendo davanti a lui. gadda
isione fu di tesaglia e fu il primo che domò cavallo; e quando n'ebbe
volgar., 11-29: l'orto, che a temperata aria sogalla mia carne,
bagliva di galatina, 262: statuto è che nulla persona ausa gectare acque che possano
è che nulla persona ausa gectare acque che possano scorrere in la dieta piazza.
non si ricerca per questa opera altro che una certa continuazione di spesa e d'opera
le selvagge piante, / parmi uom veder che le vestigia sante / scopra di chi
le antiche nozioni geografiche, un fiume che con il suo corso circondava le terre
alto della terra, di natura liquido e che scorre naturalmente alle parti più basse,
orto sottoposto al luogo del letame sì che spontaneamente vi scorra il suo sugo.
, ii-136: un narratore, uno che dice '10', persona da cui sembra scorrere
guàrdati di non far come i fiumi che, quando abbondano, scorrono tosto gonfi
, accolto presso ai banchieri in tonfi, che essi andavano risciacquando con amorose mani.
.). salvtni, 41-220: che foltezza di sentimenti e che intreccio e
, 41-220: che foltezza di sentimenti e che intreccio e complicazione di frasi è questa
, dopo la quale, 'come torrente che alta vena preme, scorre con istrepito e
, la risata chiassosa, la parlantina che scorreva stridendo a guisa di carrucola.
ai sobbalzi e agli scoppi dello stile che scorre nella pagina. -sostant.
altre parti per cagione del poco calore che hanno, non potendo il sangue scorrer
. cesarotti, 1-xvii-348: stabilisce egli che la forza impressa nel sangue, il quale
nervi, i quali sono tutt'altro che tubi cavi o canali, per cui possa
trono, / solo del sangue, che di vena in vena / scorrendo va,
. boito, 82: mi disse che le scorreva... nelle arterie un
nordico. d'annunzio, i-30: par che ne le vene / miscorra piombo ardente.
discioglie da un nodo troppo serrato / che impediva allà sua vena di scorrere.
gesù] in tanta ansietade e angoscia che sudò sangue, il quale scorse infino
aurea volgar., 716: dicesi anche che portava sempre in seno uno sudario,
col quale si forbia spesso le lagrime che scorrevano de li occhi. straparola, 11-88
. crudeli, 2-75: ahimè, che larga vena / dall'impiagato busto /
larga vena / dall'impiagato busto / che tramortito langue / scorre di nobil sangue /
mi rasciugavi e rasciugavi le tue lagrime che tornavano a sgorgarti dagli occhi e scorrerti
è l'accenno al sangue del gran martire che scorrendo giù per il patibolo bagna la
scorrano. moravia, ix-355: vidi che il sangue aveva ripreso a scorrere e
. pascoli, 1-380: il sangue, che ad ora ad ora era scorso,
resta finalmente a dire di quelle pietre che i nostri hanno chiamato fluide o flussili,
altro. baretti, 6-285: trovò che le filacce non erano sull'incisione..
erano sull'incisione..., ma che erano scorse via e passate dalla parte
, giù rovescio sopra i guanciali, che le erano scorsi sotto le spalle. cassola
le vostre dita la cenere di colui che annunziò con tali segni il suo ritorno
le dita le ave marie della corona che teneva a cintola. carducci, iii-4-118:
a le cui man la face / verrà che scorse da le nostre, e voi
in tutte le parti, non altrimenti che rami da tronco d'arboro. bellori,
era attaccato un pesciolino al timone, che non lo lasciava scorrere. carletti, 145
corda fanno passare un pezzo di canna che scorre verso il collo per serrarlo.
unta, non si può filare, che sgusciano le dita: unta poco, scorre
era come la catena d'una secchia che scorre scorre e non trova più fondo.
1-2-86: io ho tale misuratore del tempo che, sesi fabbricassero quattro o sei di tali
(in confermazione della loro giustezza) che i tempi da quelli misurati e mostrati,
. cellini, 523: abbi avvertenza che, quando tu ti risolvi di saldare
tu ti risolvi di saldare, cioè che la tua saldatura scorra, avendo messo
una cosa dolcissima, staccata, / che scorre voluttuosa sopra l'erba. fenoglio,
2-55: a similitudine d'un ritrosito vento che scorra 'n una renosa e cavata valle
scorra 'n una renosa e cavata valle, che pel suo veloce corso scaccia al centro
corso scaccia al centro tutte quelle cose che s'oppongono al suo furioso corso,
.. il soffio caldo dell'aria che scorreva sui prati. fracchia, 756:
leonardo, 2-177: ombra dirivativa è quella che si spicca da'corpi ombrosi e scorre
. lomazzi, 4-ii-207: resta ora che delle superficie ancora in generale diciamo alcuna
diciamo alcuna cosa, cioè degli effetti che fa in esse il lume scorrendo per
. leoni, 276: attuar un'idea che serva a tale scopo espandersi (
fenomeno spirituale, in non è che un attimo quanto basta alla scintilla elettrica a
prolungarsi per una certa distanza; giungere virtù che scorre con tanta fierezza / ch'i'la
suo poter la sua bontate espande, / che scorre e irriga alpi, scorre
, apmetastasio, 1-ii-897: quella fonte che perenne e chiara / parecchiando il meglio
perenne e chiara / parecchiando il meglio che si potè e genti e arme e usando
dalla cagion d'ogni cagion deriva, / che di salùbre umor diligenza in
lungi in cui tutti / chia- subito che arrivarono le travi e le tavole di detti
dai tini in un certo fossato, che era dinanzi alle case della lutti / il
oblio scorrerà. città e scorreva tanto che entrava nel lago. brusoni, 112:
a guisa d'insetto piccante non s'arresta che il medesimo monte glaciale, scorrono fino
leggenda aurea volgar., 31: ecco che già settanta anninavagero, lii-12-35: scorre indi
zarate], 7: la terra ferma che si dice star per fronte a queste
piazza, restavano insieme padroni dello stretto che scorre fra esso e l'isola di elba
facciate intere per larghezza con le linee che scorressero da un capo all'altro della
oliva, 447: chi sarebbe sì pazzo che riputasse prosperato quel vigneto ove i tralci
soccorso, / ché il foco è tal che 'n ogni parte è scorso.
parveallora imbigire in un brusio smorto e uniforme che scorresse umilmente lungo i fianchi dell'animale
, iii-1-277: non ha rimedio il danno che fate al prossimo, perché le parole
v-196: non sì tosto cominciò a parlarnecicerone che sentì straniamente commuoversi e l'eloquenza sua
meraviglia trasportò oltre cesare, in tanto che se gli videro in faccia scorrere più
tremò tutto l'oriente per gli avvisi che scorrevano attorno. buonarroti il giovane,
belle cose e con parlar sì dolce / che 'l tempo scorse ch'io non me n'
. guicciardini, 13-xiii-53: de'fanti che ha el marchese non sento parlarepiù, non
el marchese non sento parlarepiù, non obstante che siano scorsi già molti dì della sue
foscolo, xi-1-219: 1 cento anni che scorsero fra la morte di petrarca e il
160): era già scorsol'anno da che la supplica era stata mandata; e gertrude
stata mandata; e gertrude fu avvertita che tra poco verrebbe levata dal monastero, e
folleggiar di gioia in gioia, / vò che scorra il viver mio / pei sentieri
rono mai, in quella piazza bianca che sembra un camposanto. pascoli, 61
di malavoglia e a mormorare, dicendo che il termine che aveva tolto atabalipa per
e a mormorare, dicendo che il termine che aveva tolto atabalipa per trovar la taglia
ne faccia gran torsa, / da poi che la ventura m'è sì scorsa /
il filo della trama / come quel tessitore che mi tesse / la mia veste immortale
, 39: non mi porta - amor che porta / e tira ogne frino; /
ogne frino; / e non corre -sì che scorre: / pur amore fino.
, 3-16: tutte le altre cose, che sono scorse e cadute, con ferme
filicaia, 2-2-137: credete a me, che scorso / tant'oltre son che già
, che scorso / tant'oltre son che già son presso a riva / del naturai
più senza provisione quello che è stà introduto da alcuni anni in
lascio scorrer le cose con solo desiderio che tutto sia a gloria di dio.
maestà et il signor arciduca è il freno che li contiene, onde nissuno di loro
buonafede, 2-iv-32: poiché niente si muove che non sia mosso da altri e il
, è forza arrestarsi in un primo motore che non mosso da niuno sia immobile.
me è bastato il dar loro personeecclesiastiche aggiunte che non lascino più scorrere le cose a
io prima più volte admonito ditti fratelli che facesseno la satisfazzione e vedendo che non
ditti fratelli che facesseno la satisfazzione e vedendo che non si curavano, anzi, imitando
dove ti fa venire il buon volere / che hanno quei cui dirittura agenza, /
hanno quei cui dirittura agenza, / che no gli lascia iscorrer né cadere / in
, i-134: era scorso in tanta crudeltà che non che riguardassi alcuno degli accusatori umanamente
era scorso in tanta crudeltà che non che riguardassi alcuno degli accusatori umanamente, ma
fiorentino, iii-569: soccorri agli mondani, che sono scorsi nel peccato, che sono
, che sono scorsi nel peccato, che sono in dubbio di perdersi. savonarola,
: l'esseme, per le difficoltà che s'incontrano nella pratica, totalmente all'oscuro
davanzati, 62-9: questo è il valor che lo valente prende: / ma non
bentivoglio, 4-752: fu dato ordine soprattutto che non fossero lasciati scorrere i francesi alle
la città povera e circumdata di inimici, che non li lasciava scorrere alle delizie e
, ponzio, nella favola introdutta, che scorre a ciò dire...,
..., vi può mostrare che fede si possa dare a'detti suoi.
: schifando di ragionar sopra le cose che occorrono, non è manco astretto né
né può scorrer a dire di quelle cose che dovriano esser taciute per servizio del suo
scorre / a dirch'adria non cura, che saliceto abborre / e che lor prezza
non cura, che saliceto abborre / e che lor prezza a fronte d'un forestier
queste due elegie, io scorrerei a supporre che fosse la pasifile de'cui amori rapitigli
tempo tanto scorso il modo dell'adulare che altra spezie o forma d'adulazione più
e lo sdegno snaturato in lui / che all'un di voi vita per vita è
. piccolomini, xlv-64: vi vò dire che già me nesento infiammare e scorrer per tutta
la donna sua, ad esso pare che il paradiso all'incontro se gli apra e
prima in lei gli occhi affissi / che per tossa un tremor freddo mi scorse
alfieri, iii-1-227: è questa quell'ira che in ognimidollo d'alessandro scorrea nel solo udir
, scorre un fremito di vita potente che tre secoli di tirannide sacerdotalee straniera non hanno
invano, cedevi a la febbre / che la carne scorreati ardendo. gozzano
figlio, o donna, mat'avverto / che gli scorre il delitto entro le vene!
animalescamente sentiva, la corrente di desiderio che scorreva dal cugino versol'intrusa.
2-43: cosìredi, 16-vii-183: può esser che sia scorso qualche errore rebbe iscorrere
di ortografia intorno a'testi franzesi che nelle annotazioni son citati. alfieri,
raimondo prima apostolo nelle cattedre di bologna che nelle reggie quirinali. muratori, 8-ii-81
. doni, 6-171: so bene che, scorrendo con la tetra memoria vostra
vostra e terso intelletto, vi capacitate che io non amo lus- surievolmente. cesarotti
costui o si fingea essere così semplice che mai ardì scorrer meco né anco di un
mia la sopravvegnente re / cosa veruna che me sia destra, / angi lo tempo
tempo fredo mi senestra, / sì che rimego non vi posso porre.
di siena, lxv-192: lassa me! che mi f ova o che mi vale
me! che mi f ova o che mi vale, / se voi che siete
o che mi vale, / se voi che siete dal lor sangue scorsi non mi
da un'altra o dal popolo intero che scorrono i diritti e i doveri del pensiero
. foscolo, vi-246: veggendo epicuro che questa noia ci facea scorrere di desiderio in
. petrarca, 29-45: benigne stelle che compagne fersi / al fortunato fianco /
per li frutti scorsi o pure per quelli che devono scorrere, si fa dare in
f. doni, 4-46: la moglie che rimaneva a casa era unacerta tracognotta soda e
quei tempi della vacazione, et ella che, non gli piaceva stare a denti secchi
scorrere a conto lungo le sue entrate tanto che alla buona anima gli venne il male
aurea volgar., 486: uno abate che
di fosche nubi e fosche bende / che raddoppiano tenebre a la notte / avolta il
le sue strade sono così mal lastricate che bisogna aver piedi di metallo perché non
dalla vertigine della terra, nel tempo che 'l sasso consuma nel suo cadere scorrerebbe
la forza centripeta non dèe esser altro che la massa molti- licata per quella
quale il corpo scorrereb- e quella lineetta che va a dirittura verso il centro.
africa e delpaese dei negri insino al promontorio che da tolemeo è chiamato etiopo.
ammiano], 86: fu comandato loro che scorressero il fiume con tal destrezza che
che scorressero il fiume con tal destrezza che gli nimici non si destassero per lo
i-3-283: scorrevam l'onda più ratto / che nella francia. spander l'
agitava a guisa di quei fuochi artificiali che, accesi, scorrono l'aria con volo
, accesi, scorrono l'aria con volo che sempre vacilla, né giamai tende a
tuo rubelle, / lungi da te, che su le sfere assiso / scorri il
). marino, 1-13-175: colui che 'l tutto vede, / scorrendo i
'l fondo, / può ben saver ciò che si fa nel mondo. bruni,
di miglia. algarotti, 5-71: che direte voi del licenzioso ovidio, se
voi del licenzioso ovidio, se non che troppo poetica è questa licenza sua, il
quando l'esatta astronomia non gli prescrive che la trentesima parte in circa d'un
p cattaneo, cxx-399: a quelli che con maturo discorsoconsidereranno la grandezza della terra e
e la diversità delle sue miniere, che per tutto è scorsa e lavata dall'acque
varietà degli arbori, piante e fiori, che tutti similmente son lavati aall'acque,
priuli, li-6-79: molti sono i fiumi che lo [il piemonte] scorrono.
piogge e delle nevi non s'insinua regolarmente che pochi piedi sotto la superficie della terra
credevo di udire il gorgoglìo dell'acqua che sudava dal tufo, inzuppava la volta
pavese, 10-74: questo sangue, che scorre le membra diritte / della giovane,
/ della giovane, è il sangue che gela nei vecchi. -sfiorare,
: l'ombra de la terra vieta / che 'l sol coi raggi suoi non la
non la succorre, / onde ella, che da sé raggionon scorre, / priva di
al sole il vivace scarlatto, pria che la lana imparato avesse dalle mani dell'arte
: la maggior parte de'mali deipoveri, che scorrono le città intiere,...
88: tu zefiretto alato, / che vai scorrendo il prato / agile giungerne sul
il signor volator, / vieni più che non suoli / a far leggiadri voli /
fino al marzo, recando in preda ciò che venne loro alle mani, scorrendo le
manzoni, iv-439: bande di malandrini che si erano formate... scorrevano la
e di spogliare le case di coloro che erano in voce di nemici della rivoluzione.
azeglio, 4-103: le bande de'venturieri che scorrevano il paese non avrebbero osato assalire
carducci, ii-4-137: per le poche pagine che ne ho scorse, parmi sia come
a chiedere trepidante quella lettera al postino che ne scorreva un fascio sbadigliando. d'
quel regno. boterò, 1-1-97: ora che abbiamo descritto a bastanza le provincie mediterranee
parte di europa, egli è necessario che noi scorriamo quella parte della terra che
che noi scorriamo quella parte della terra che vien bagnata dal destro lato del mare
e d'altre particu- larità il nairo che condusse lo elefante arà informato vostra signoria
col mio riverente riflesso l'ossequioso rispetto che professò senza pari alla reai sua madre
si può scorrere lememorie barbariche senza avvedersi tosto che l'autorità di giudicare era risguardata come
argomento, nostre e straniere, si direbbe che l''attri- buzionismo'non abbia mai
. luzi, 69: è un paese che scorro con la mente. -osservare,
, da me scorsa quella pittura. che vorreste di più? che io lodassi il
pittura. che vorreste di più? che io lodassi il pittore? perciò
: un liceo di due sacerdoti genovesi, che insegnavano a parecchi nobili e a parecchi
l'asilo in cui scorsi que'studi che può scorrere sino all'età di quattordici
. mazzei, ii-163: checco, che una volta ve la scorrerà, io
: volse in danno il rimedio, però che ilmolto grano messo in serbo, scorrendo i
, 1-14-6: ch'i'lo contempsi dico che s'avedi, / però che tutele
dico che s'avedi, / però che tutele tempo ho scorso. caro, 2-1283
. moro, lii-14-362: non pareai turchi che quegli infelici possano pensare ad altro che
turchi che quegli infelici possano pensare ad altro che a scorrere miseramente la vita. sassetti
303: ho giudicatomigliore scorrere ancor un anno che impiegar li danari in ogni modo in
li danari in ogni modo in cose che non dessero ^ usto a vostra altezza.
altezza. segneri, i-36: considera che gli anni passano presto; e chesia così
chesia così, voltati indietro e rimira quei che hai già scorsi. leopardi, i-90
scorro delle ore in un dolore indefinibile che né anche può dirsi dolore.
. gozzi, 1-21-223: intanto quella che da'petti sgombra / de'mortali ogni
bagni, restai di rispondere per timore che la mia, capitando in sua assenza,
niccolò del rosso, 1-238-39: dòlemi che tua vita quella prema / ch'à
essere impazzito. lippi, 4-18: che avrebbe caro esser tenuto / d'aver piuttosto
questo un colpo obliquo e coperto di quelli che non volevano dar materia di contestazione a'
prencipi. carducci, ii-3-371: attendi che il copiatore ha lasciato scorrere qualche errore
vita a proprio piacimento, fare ciò che si vuole. aretino, 20-68:
vuole. aretino, 20-68: dico che, potendo scorrere la campagnasenza rispetto niuno,
si ritenne il sucessore del cavaliere: che, col suo dente di lionfante,
di lionfante, la racconsolò di maniera che, posta da canto la vergogna,
g. forteguerri, 152: si risolvè che [il marito] becco diventasse;
gr., 145: allo scultore / che veste molle giovinezza ilmarmo, / docilissimo scorrerà
la penna a versar dramme, / che dovea a mala pena stillar grani. a
scorrere la penna di qual che disgressione. -scorrere liscio come l'
giuseppe flavio volgar., ii-126: poi che lui ebbe le scorrerie delli giudei così
e con tanto esercito, allora comandò che tutti li carriaggi di tre legioni e tutta
tutta l'altra moltitudine, eccetto quelli che erano posti alla guardia, passassino sanza
e la smania d'un fiume sì rispettoso che, en mostravan non essere amici
non essere amici, / per tanta crudeltà che nello stesso tempo, seppellisce caverne
, 1-i-376: atte- sono per più che quattrocento cinquanta anni a straccare i vicini
la storia terribile di quella scorreria soldatesca che dopo aver insozzato tutto il territorio s'era
2-53: mi trovavo in senato il giorno che il senatore scri- bonio libone presentò la
bonio libone presentò la proposta; disse che quei quattromila avevano il compito di porre
insieme più o meno numeroso di soldati che compiono tale azione. guerrazzi, 1-811
e con arsioni, facendo scorreria sopra quello che possedea lo re evandro. galanti,
sopra i comuni, sopra ogni persona che potesse averci il più indifferente rapporto e
temendo quando scalavo cauto i muri sconnessi che minacciavan rovina. bacchetti, 13-239: monaldo
lunghe scorrerie affin di coltivar i cristiani che quivi dimorano e di ridurre alla s.
ridurre alla s. fede i salvaggi che da essi non siano per anco illuminati.
. parise, i-328: fu verso sera che i gemiti si intensificarono confondendosi ai rumori
gambe una scorreria di certe bestioline, che per quanto fossero aristocratiche io non saprei
fossero aristocratiche io non saprei designare altrimenti che col nome di pulci. 3
riveggo le ghiaie desolanti del tagliamento, che segna con montagne di macigni il confine
4. figur. analisi, riflessione che si spinge a considerare un argomento,
nel campo deltempirismo e delle dottrine connesse che non lo trovi disposto alla fazione.
dall'aspettarsi e pur dal concepire quel che si preparava. -libera immaginazione della fantasia
forza di ascoltare e diconnettere cenni e racconti che se ne facevano a casa, era
, e di modificare quell'articolo u che ha reso possibile una forzatura di proporzioni
una forzatura di proporzioni così clamorosa, che fa dello ior un luogo dal quale
lupis, 357: un cavallarizzo, che paventi al saltellar di un destriere,
l'uno e l'altro trattato, avvertisca che questo secondo non sia stampato scorrettissimamente,
ramusio, cii-i-5: gli esemplari che mi son venuti alle 52:
cxiv-4-194: essendo morto ultimamente un giovine che a puntino trascriveva il mio carattere,
dar del capo se non in ragazzoni che scrivono scorrettamente. lanzi, 1-4-2:
-erroneamente; impropriamente. zione che già si è fatta dell'4aristodemo'e del
scorrettamente di anito in luogo ma sì scorretta che fa ribrezzo, specialmente nell'ultimo.
, e restituendogli le ma che il re (o chi porta un titolo
mazzini, 16-328: non importa che ci curiamo ora dellescorrettezze di lingua, delle
. faldella, ii-2- 374: che sublimità di cuore in quella semplicità di stile
la impediscono. 2. comportamento che è indice di cattiva educazione, di
ma essa stessa, alzandosi confusa, ammise che la vera scorrettezza era stata sua e
scorrettivo, agg. scherz. ant. che provoca alterazioni indesiderate in una sostanza.
: senza mescolanza veruna di quegli ingredienti che da'medici son chiamati correttivi, ma da
di scorrettizio o di furtivo: insomma, che il signor moglia abbia fatto trascrivere,
. summo, 1-iii-590: è immaginabile che di bocca di vera vergine e di donzella
. ma poi ci ha riflettuttoe ha detto che non gli pareva una scorrettezza grave.
una scorrettezza grave. 2. che presenta evidenti inesattezze e refusi (un
mani erano estremamente guasti e scorretti, cosa che averla sbigottito ogni forte e gagliardo intelletto
attribuite ad altri, ne diamo un fascetto che è per ora il più copioso.
boccamazza, i-1-293: perché son certo che in questo libro ve sonno molte cose
una matassa ravviluppata e scompigliata di sorte che la sibilla cumea ci gitterebbe gli occhiali nel
6-380: quelle melensaggini frammiste alle ribalderie che [il volgo] sente non ai rado
degno più de'cani, de'porci, che non degli uomini. foscolo, xi-1-209
anco adesso ha parlato tanto scorretto, che tutto deve essere il contrario di quello
tutto deve essere il contrario di quello che gli ha imposto il suo padrone. alfieri
pulito. slataper, 2-102: certo che io ti insegnerò l'italiano. ma -
. ma - sai? - dicono che io scrivo molto molto scorretto.
: 'parlare scorretto': licenzioso per quel che concerne il costume. -che non
(472): la prima si era che quel'ordine di coro era tutto scorretto
di prospettiva parevano dettati da una legge che in qualche modo aboliva altre leggi.
mocciose e ironiche. 3. che ha comportamenti in contrasto con le consuetudini
, della morale, della convenienza; che ha costumi dissoluti, viziosi. -
mio, quando io 'l considero, che, conoscendo i disonesti costumi di questa scorretta
denti. p. carafa, 1-359: che sfacciataggine per le vie, dove le
, 1-16: né voglio dire quello che meriterebbero que'temerari sacciuti, che sempre
quello che meriterebbero que'temerari sacciuti, che sempre si limbiccano il cervello in cercar
tutti i soldati e tutti i capitani che fossero scorretti nel regno nostro a voler accettar
novellieri e nel parlar scorretti, / buffoni che fan beffe e villan ridono. c
inver poetastri cattivi; / pur dicean che scrivean all'usanza. / l'usanza era
/ perché vedo milano / più scorretto che mai, più baldanzoso. f. f
capo, il trono sollieva l'orecchio, che perciò non sente chi sopra in cima
: il regno di lacedemoni (secondo che narra il divino platone) fu ad un
da vendere e faceva tafferugli sì sconosciuto che ne toccava anch'egli, e ne portò
viso segnato. 4. che non rispetta le regole di un gioco,
un gioco, di uno sport; che viene meno allo spirito sportivo; falloso
, una squadra). 5. che non si attiene alle regole di una lingua
attiene alle regole di una lingua; che commette errori grammaticali. -anche, in
v-834: parlate con rispetto d'un uomo che s'annovera / fraquei che della crusca il
d'un uomo che s'annovera / fraquei che della crusca il frullone ricovera; / d'
crusca il frullone ricovera; / d'uno che del buon secolo seguace zelantissimo, /
. scorrettàccio. lippi, 6-104: che sì, scorrettàccio, ch'io ti zombo
. arici, i-25: buono è che un argineflo intorno levi / del giovine
intorno levi / del giovine pedal, che, di bacile / in guisa, arresti
piogge. -per simil. che ha la proprietà di penetrare e diffondersi
papi, ii-34: quest'aere scorrevole che tutti / empie gli spazi e mollemente
succedono e collegano con tale naturalezza, che non lasciano trapelare checchessia della fatica o dello
trapelare checchessia della fatica o dello sforzo che abbia costato al compositore. de roberto,
quando egli [dante] volle, mostrò che ben sapea far i versi sonori,
liscia. carducci, iii-18-251: non però che il rossetti non accolga anche le novità
egli è di tutte le scuole, pur che la rima sia piena e fiorita e
elevate prestazioni sportive. natura selvatica che a lui / negava i versi un po'
quando, solo inteso / di chiudere alcun che dentro scorrevolezza della piscina romana e
, come meglio armonizzante con quelle idee che non hanno quasi niente di versificabile.
carducci, ii1-26-283: la scorrevolezza più che metastasiana di certi versi e insieme la trivialità
; e ne vengono allora quei riflessi che turbano un poco la chiarezza, anzi
noi piacciono, tutto sommato, questi film che sono di una scorrevolezza unica anche se
leggero e gradevole al gusto (una che iddio non veda quel che femmina fa dopo
(una che iddio non veda quel che femmina fa dopo compieta? favola. muzio
muzio, 1-122: se bene è opinione che gli impressi bevanda alcolica). da
birra, la morbida, frenon fa che per ciò non vi siano delle scorrezzioni.
. ii-533: oh! quanto mi dispiace che sia stata stampata la norama »
. -porta, sportello scorrevole-, che si apre e chiude con moto traslatorio
l'uscita. -sm. elemento che può scorrere lungo una superficie (un
.); cursore. 3. che funziona perfettamente in quanto ben costruito o
scrivo sopra una stretta lista di carta che contiene una riga. ho tra le dita
). 4. per estens. che si esprime con scioltezza e facondia;
si esprime con scioltezza e facondia; che procede con spontaneità, naturalezza e ricchezza
altre ragioni, eziandio per questa, che il corso delle parole, dove scorrevole e
tuo riso scorrevole. la copia che ve ne mando è fatta di sua mano
entro, è mistieri e di necessità che, sì come quelle corrono e mutansi continuamente
così malconci dal tempo e da'copiatori che si posson mettere tra 'disperati per
pronunziati. ruscelli, 1-141: vi dirò che per l'avenire avvertiate che questa voce
vi dirò che per l'avenire avvertiate che questa voce 'altrimente'non è della lingua
quelle... scorrezioni di favella, che nelle bocche del nostro popolo si sentono
187: quella [porta] dorica, che [il vignola] fece per la cancelleria
vignola] fece per la cancelleria e che non fu eseguita, ha un poco del
lanzi, iii-189: si direbbe che per tale bellezze gli si deon perdonare
. lessona, 2-144: vide rossini che le opere di questi grandi erano tutt'altro
le opere di questi grandi erano tutt'altro che nette delle scorrezioni, degli errori e
delle scorrezioni, degli errori e degli orrori che valevano a lui i più solenni rabbuffi
delle così dette sgrammaticature musicali lascia poi che se ne oc cupino.
d. carafa, 175: primo che te basta lo tuo e no averai
, parendo quasi taciti rimproveri quelle scorrezzioni che loro si palesano dai meglio avvisati e
loro si palesano dai meglio avvisati e che dagli zelanti si esagerano. -per
, 1-i-24: né altro oggi ci resta che... di vederesu per le piazze
ne traggo per conseguenza di essere più che mai fosse in sul salire, anzi pure
. goldoni, ii-94: questa mira che ho avuto nel dar le opere mie
le opere mie alla scena, so che vi ha innamorato e vi ha ricondotto
vi ha ricondotto al teatro, dopo che l'avevate compianto ed abbandonato per la
foglio e notate quelle poche scorrezion- celle che sono fuggite dalla diligente cura dello stampatore.
leopardi, iii-169: errori si può dire che non ce ne sono, salvo parecchie
maniera di scrivere di un letterato romano che ha emendato la stampa.
gran fatica e nulla cosa puotti trovare che me fosse grato a preda.
per simil. movimento tumultuoso di animali che si spostano velocemente in un luogo, si
, allo avvolgersi incessante, / diresti che fra loro [i pesci] abbian contesa
e lunghe, piene di lamenti di gatti che facevano scorribande amorose sui peridii dei tetti
fastidio erano, la notte, i topi che facevano tumultuose scorribande tra rintonaco celeste del
..., e sentirai la relazione che te ne sarà fatta. -signore,
, fantasioso com'è, pensar subito che anche lui potrebbe fare di quelle belle cose
, scorribande in automobile ed il resto che ciascuno indovina. lisi, 120:
nenia, s'internò tutto nel pensiero che già lo incitava a fare una scorribanda
negozi, questi esami affannosi di oggetti che mi erano proibiti, mi portavano mio
mio malgrado a riconoscere... che, senza soldi, poca felicità è
7-474: mi accorsi per la prima volta che la vita a parigi è monca senza
campagna. -continuo afflusso di persone che si recano in un luogo.
del carmine era una scorribanda di donnicciuole che andavano per pagare l'affitto in natura
, agg. e sm. letter. che conduce una vita disordinata, irrequieta,
var. \. mai non era dì che non facessero co'loro cavalli alcuna scorribàndola
luogo. bibbiena, 2-133: inanzi che i'faccia altro, vò dare una
scorribàndola per queste case e vedere quel che fanno quelle donne che vi sono invitate
e vedere quel che fanno quelle donne che vi sono invitate. 2.
argomento. busini, 1-33: credo che io ve lo scrivessi, pure do una
occhi correnti, noteremo quelle sole cose che a noi parranno degne di essere poste
sempre sì necessaria da'padri della chiesa che non credettero che fosse argine bastante a
da'padri della chiesa che non credettero che fosse argine bastante a trattenere le scorribandole
una scorribanda lirico-sentimentale di raffaele ottolenghi, che riferisce alcuni suoi ricordi di 'ebreo piemontese'
ancora i nomi dei pittori italiani, che mi accarezzarono o mi ferirono di più gli
calvino, 13-199: questo già garantisce che la prima lettura o scorribanda, in
, e l'ambizione d'una vita che organizzasse un turbine di lavoro spettacoloso,
jahier, 3-104: il reumatizzato che scorridoia a passettini così prudenti per non
non incrinarsi la vita, l'ho sentito che diceva: « finalmente, questa volta
del medioevo e del rinascimento), che fa parte dell'avanguardia, che va
, che fa parte dell'avanguardia, che va in avanscoperta con il compito di
c. campana, iii-5-1-10: da scorridori che si mandavano tuttavia innanzi per iscoprir il
innanzi per iscoprir il paese furono accertati che, veggendosi sparsa la cavalleria de'nemici
in più luoghi, era da credere che si fossero posti in diversi aguati.
scorridori che la cavalleria reale a tre miglia da silberitat
infiltrazione di scorridori subdoli e feroci, che scardinano la linea e cominciano la strage
fortis, xviii-7-354: il povero, che o per impeto di passione o permalvagità di
me... difeso un reo che un barbaro e crudele omicidio di un fanciullo
un fanciullo commise non per altra cagione che per ricevere la segnalata grazia di essere
inquisizione solo in un caso, crediamo: che godesse del privilegio di essere un familiare
niccolò da poggibonsi, cxxxi-35: ci rispuosono che nelmaggiore mare erano due galee armate eh *
* andavano scorrendo e rubando ogni nave che trovavano, sì che noi pi
e rubando ogni nave che trovavano, sì che noi pi gliamo via verso
gliamo via verso grecia, ad una città che si chiama mo- done, e vi
mo- done, e vi stemmo tanto che noi sapemo novelle come questi scorridori erano
ammirato, ii-3-345: fra gli altri mezzi che costoro duetenevano per conservare la loro grandezza e
in ogni canto. 5. che viaggia per terra o per mare indefessamente
mare indefessamente e in maniera avventurosa; che percorre grandi distanze esplorando luoghi selvaggi,
il primo alla più grande altezza polare che si conosca. tacciamo, per brevità
terzine di dante. bechi, 3-189: che altro gli restava, povero tremalaterra,
un momento. 6. figur. che si occupa non sistematicamente di un'attività
pensatori, aforistici arguti e liberi scorridori, che hanno rappresentato in ogni secolo l'esprit
'scorridore': ciascuno di quei piccoli bastimenti che armati scorrono la marina per sorvegliare le
fra gli altri raprezzato! / vò che noi siàn soldati di scorriera, / e
banti, 9-265: un omone rubizzo che si reggeva allo scorrimano salutò romeo.
firenze [crusca]: per lo che si moverrà subito scorrimento di ventre sì
pericoloso, con buoni umori o rei, che l'animale verrà meno.
possono legaresulle funi delle nocciuole, in modo che sia limitato lo scorrimento sulle carrucole.
di scorrimento, i quali non trasmettono che reazioni verticali. del giudice, 2-111
invece di quella del tipo a cerniera, che ha il vantaggio di occupare minore spazio
piano di galleggiamento, per eventualità che l'invasione del locale da una larga via
lo scorrimento temporale / era la stasi che vinceva il giuoco / era un'infinitudine popolata
della fama [della disfatta di antonio] che molti de'primi e de'magistrati ne
linguaggio, ogni scorrimento di frase men che scientifica. -ant. il protrarsi
richiedeno due cose, cioè l'una che raffreni lo scorrimento nel peccato e la
lo scorrimento nel peccato e la incitazione che muova a la virtù contraria. leggen
la virtù contraria. leggen ciò che li nimici, per subito scorrimento fuori,
le quali... la dimoranza che fece con circe... ed eziandio
, strada di scorrimento-, strada urbana che, grazie a particolari caratteristiche (corsie
nord. arbasino, 1-548: ripeto che mai più sarei disposto a farmi neanche
cui l'acqua forma un velo liquido che scorre dai punti più alti a quelli
carichi. 10. miner. deformazione che si può provocare da aurea volgar.
volgar., 163: neuna cosa è che così costringa l'im- oh, tu
come lo mare per lo scorriconfortavano alquanti che intorno alle mura di quella dore.
; può anche essere spontanea in cristalli che costituiscono rocce, in seguito a effetti
n'ho poco, / ond'io so che ci aremo a scorrubbiare, / e
scorrubbiare, / e di tal sorta che 'n men d'un baleno / l'uno
vi scorrubbiate tanto, monna nastasia: che volete voi ch'io faccia? alticozzi,
; e mi scorrùbbio / solo in pensar che spiaciongli i miei carmi. bresciani,
, 2-211: oh! non ricordi che si era scornibbiato seco e lo aveva cacciato
, 18-19: tu sei sì scorrubbiata: che sarà?
. guerrazzi, 1-21: a noi, che gli parliamo parole disperanza e gli diciamo:
scorrubbióso, agg. tose. che è facile al corruccio e al malumore
scorrubbioso? guerrazzi, iii-411: ora accadde che omobo- no, per essersi la sera
. di scorrucciare), agg. che lascia trasparire sdegno e ira. salvini
ovidio volgar., 6-579: per bene che mostrasseno di scu- rucciarsi, niente di
tirai i capei in cotal modo / che ancor nel cor ne godo, / pensandomi
finse scoro- zarsi col messo, dicendo che gli avea comesso me dicesse che ella
dicendo che gli avea comesso me dicesse che ella il voleva in persona d'uno omo
ella il voleva in persona d'uno omo che si lamentassi d'amore e di gelosia
agostino giustiniani, 229: ancor che si scorrucciassi assai per li dinari che la
ancor che si scorrucciassi assai per li dinari che la città aveva dato a ieronimo,
fargli scorucciare con i nemici, facendogli credere che essidicano parole ignominiose di loro. pasquinate romane
teatin, reverendissimo prelato, / forz'è che mi scorrucci alla bestiale: / non
basta, parla meglio, se non che io mi scoroccierò teco. tassoni,
vogliam quella secchia ad ogni patto, / che ci rubò la vostra gente audace,
, se ti si dice, / ben che nel buio tu sia, che io
ben che nel buio tu sia, che io ettore divo lo resi / morto al
xii-139: io sono una fanciulla / che presto si scorruccia e si bisticcia.
guerrazzi, 1-126: tu operi gravemente quello che il senatore gianni uccellando consigliava al granduca
le burle [ri- chelieu] disse che 'l nunzio, che soleva essere amico,
chelieu] disse che 'l nunzio, che soleva essere amico, da alcune settimane
colpa, conservo io però la memoria che debbo della nobilissima vostra persona.
-con riferimento a coppie di innamorati che hanno litigato. guerrazzi, iii-126
hanno litigato. guerrazzi, iii-126: che importa che io vi riferisca qualifossero le parole
. guerrazzi, iii-126: che importa che io vi riferisca qualifossero le parole che i
importa che io vi riferisca qualifossero le parole che i due amanti scorrucciati ricambia- ronsi sopra
seduti sul fosso. 2. che denota risentimento, sdegno; aggrondato,
disse: « io v'aveva fatto intendere che non veniste ». guerrazzi, 1-778
accomodò bene al maneggio: ma dipoi che fu finito, finse lo scorrucciato col
stizza; forte ri- sentimento, sdegno che si manifesta per lo più in atteggiamenti
. franco, 7-56: di necessità è che si dolga allora che il fino a
: di necessità è che si dolga allora che il fino a napoli, finora i
contrariato. sene all'abitazione del medesimo cardinale che vestito in fatti di spagna,
, disse feragù, « io m'acorzo che vui siti 'l rocchetto e mozzetta, incontrò
nel qual tempo i rucciato seco però che ella si era data in preda ad uno
scorruccio, né si dice mai parola che non si convenga. 2.
di una persona; afflizione, pena che produce sconforto. sassetti, 34:
per el signor mainetto, e si pensa che egli adotterà un de'suoi figliuoli.
volto non può significar maggiormente il dolore che riceve per il male dell'anima che
che riceve per il male dell'anima che co 'l vestirsi di nero; né l'
non vede lo scorruccio in quella faccia che piange la morte del cuore. fortis,
-periodo di lutto; complesso di usanze che si osserva in tale periodo.
cappa, acciò, succedendo una cosa più che un'altra, me ne possa far
botta, 6-i-81: tutte le navi che si trovavano in porto alzarono le bandiere
nuovamente allontanato dallo argomento colle riflessioni che fa il signor zanon... sullo
. sullo scorruccio o nero o bigio che fosse degli antichi romani. -paramento
. leti, 5-iii-498: stabilì decreto che li cardinali nelle proprie persone, carozze e
: a parigi non s'usa al presente che un soucì carico, un pompadour negreggiante
pompadour negreggiante e gli altri colori tutti che tirano al fosco ed allo scorùccio.
scorruccióso (scorozzóso), agg. ant che denota lutto; scuro, nero.
di lei, e con una mazza che avevo preso in cucina, come lei,
, signor avvocato, se nella scorsa che deste già per l'italia voi v'abbiate
biasimo / questa nuova parsimonia, / che così leva lo spasimo / di guardar,
giù per la calata d'un pendio che v'era andò a ferire con impeto
avanti e indietro, tanto a piede fermo che di scorsa. -figur.
altre tre dovranno essere sostenute da quella forza che impedisce lo scorrere per detto piano inclinato
su un oggetto o su un materiale che deve essere levigato. l. bellini
. vorrei pur darle una scorsa avanti che la pubblicassi. lancellotti, 1-259: in
suoi concetti al mondo, sarebbe necessarissimo che egli prima desse una veduta o scorsa
una veduta o scorsa almeno a tutti quelli che trattarono quella materia di cui pensò di
.. avrebbe voluto separare i libri che voleva leggersi per conto suo con tutta
per conto suo con tutta calma da quelli che si procurava solo per prestarli al brigante
con gli occhi alla faccia del cavaliere che si stava in atto né di acconsentire
. idem, iii-1-71: e interesse comune che estirpisi dal mondo un vizio [la
mi sono dal primo assunto con una che dir non devo le mie congetture
al concetto comprensisermini, 89: uno che per disordinati cibi da molta vo della
ebbe una fune con coraggio nella scorsa che avete fatta nella disastrosa prouno cappio iscursivo
vincia teologica. 2. che provoca o è caratterizzato da diarrea.
, per la scorsa di tre mesi, che m'imbevessi della di lui credenza adulterata
roma, le tre più luminose città che fiorirono nella scorsa di tutti i tempi e
successione. bacchelli, 2-xv-93: so che questo capitolo è una scorsa...
non sono in grado di mettere più che un generico legame e qualche riflessione generale
segretario ci dava una scorsettina e assicuratosi che la legge fosse salva,...
pei confinanti paesi e rapiva quelle cose che erano apportate al re. ulloa [bar-
la difesa... nonè già altro che confessare più poderoso il nostro nemico,
la natura de li canibali, dice che vano scorsizando tute queste provinzie e che
che vano scorsizando tute queste provinzie e che, come descendeno in terra, se fano
provocassono. cielo un angue / che l'universo del venen consumi / e col
tali sono... que'celebri marmi che sul principio dello scorso secolo furono ritrovati
: questa povera gente paga con quel che le avanza della raccolta: l'anno
. mazzini, 24-94: è verissimo che in londra nelle scorse settimane tutto il
altro. codemo, 195: ti accerto che nei giorni scorsi qua inriva al lago,
vienna in data dei 29 dello scorso che il marchese del gallo si dispone a
ov'iomi chiusi, ermi soggiorni / fanno che alla mia scorsa età fiorita / con
, chi però mai potrebbe, / quel che pur si dovrebbe, / desiar de'
scorsi nell'ozio. 4. che è avvenuto, che si è verificato in
4. che è avvenuto, che si è verificato in un tempo trascorso
cialdini, lx-1-163: questo è un luogo che v'assicuro che, mentre la memoria
questo è un luogo che v'assicuro che, mentre la memoria degl'infortuni scorsi non
. franco, 7-322: piacesse ad amore che il fine delle g. b. nelli
brevetti. 6. ant. che era in uso nel passato. g
qualeenaro vi è nove scudi e non so che lire di monete scorse. 7
mio dolorsoccorso / né rimedio ci trovo altro che 'l vostro. -dedito, impegnato
/ adargli maggior graffi e maggior morsa / che mai non fé leone a bestia parca
onore: / ma faccia sì ciascun che scorsa fretta / per nuovodanno non gravi suo
, non attribuì tanto alla sua virtù che non abbia ricercato tutti i mezzi che gli
virtù che non abbia ricercato tutti i mezzi che gli potevano essere di servizio.
né di memora mi sento sì scorso / che del vostro e del meo coruciamento /
larghe si raffermano. 12. che si abbandona alla corsa. ariosto,
cavallier giovene, ricco e bello, / che dietro un giorno a un suo falcone
sì nel primo occorso / gli piacque che nel cor portò il suggello.
[agricola], 229: poteva essere che questi pezzidi legno si fossero trovati casualmente attaccati
movimento dei piedi si muova ancora il capo che avviene nei passi scorsi, nelli intreggiati
gusto quando verranno naturali e inaspettate sì che paiono scorse con la penna senz'arte
senz'arte riflessa. 17. che percorre rapidamente le membra (una sensazione
] per tossa scorso / più di quelle che cinte han lievi foglie: / ché
scorso di perdere un intiero alloggiamento, operò che, fortificata questa parte ancora con la
e si vangano e nettano da'rimessiticci, che sono inutili, perché talvolta anco si
hanno a liberar le viti da'rimessiticci, che succiano l'umor della vite e non
di maniera. 22. che ha superato il grado migliore di maturazione
palladio volgar., 10-17: l'uve che volem serbare coglie- rem salde e non
vantaggio per cento del banchiere sul denaro che è arrischiato nel corso di tutto il
, volle onorarlo -nodo scorsoio: nodo che forma un laccio che alesemente. gioberti
-nodo scorsoio: nodo che forma un laccio che alesemente. gioberti, 3-166: i
: appena gli ho sciolto il nodo scorsoio che lo riarono, non emendarono gli
incauto, imprudente, sconsiderato. 5-89: che è mai una funicella a nodo scorsoio che
che è mai una funicella a nodo scorsoio che stringe la gola., e strozza
apparivano in lui, più di quel che si dovesse alla ragione o richiedesse lo
, perché tu lo chiami 'nemico': che fu uno scorso di eloquenza, assai
parola, recandoli a scorso degl'individui anzi che a vizio e a corruttela dell'ordine
signori miei, questo scorso all'amore che io porto allo studio, e studio intendo
libri solamente, ma di tutte le cose che forniscono gli uomini di sapere.
gli autori, non usurparsene egli la podestà che l'ufficio non gli dava. idem
pure un piccolo scorso di passione, tutto che fosse di natura focosa e dispostissima a
con alcun filo strettissimamente legavano: di che seguiva che la parte legata, non
filo strettissimamente legavano: di che seguiva che la parte legata, non potendo avere
bocca usciva tanto scorso d'acque abbondanti che parea che tutta la chiesa se ne
tanto scorso d'acque abbondanti che parea che tutta la chiesa se ne empiesse.
, ov'è centor- so, / che fuor que'che sellare pria cavallo; /
centor- so, / che fuor que'che sellare pria cavallo; / que'di finicevennervi
/ que'di finicevennervi al soccorso, / che 'l saver de la lettera trovarlo; /
scorzo2'3. scorsòio, agg. che scorre stringendosi (un cappio, un
tirandolo col canapello a scorsoio in modo che con grandissima fatica poteva respirare, dicendogli
210: presa la fune, con che egli era ammagliato da un canto, l'
canto, l'attaccai a un trevicello che sotto alla finestra assai bene al letto
reti della morte. 2. che esercita una soffocante costrizione (una norma
il sole il cerchio di merigge, / che qua e là, come li aspetti
domanda scorta; e in questo mostra che non sappia li cammini d'inferno,
, 2-1- 188: quella damigella che or v'esorta / non verrà vosco
io non vidi anche venir l'amico che tu avevi ordinato che facessi la scorta
anche venir l'amico che tu avevi ordinato che facessi la scorta a casa la dama
di barca per entrare nella sua abitazione, che non era lontana dal mare se non
purg., 1-21: lo bel pianeto che d'amar conforta / faceva tutto rider
cangon, tu hai tal scorta, / che non poresti errar la drittastrada, / e
nimici alle staffe armati efironti, / fortuna che fa scorta co'martiri. baldi, 239
occorsero. guicciardini, vi-62: accadde che paolo dal borgo, loro connestabole, passando
loro connestabole, passando da pietrasanta, che era de'genovesi, per scorta di alcuni
scorta di alcuni muli carichi di vettovaglie che andavano in campo, fu assaltato e
impetuoso assalto ad una porta: / che, mentre la crudel battaglia ardea,
sprovista forse esser credea / di guardia che bastasse alla sua scorta. nannini [
, accattoni o vagabondi, ammave / che vano discorendo non so dove. / non
iv-1987], 1: per i giudici che combattono la mafia non colò del rosso
più protezione: il prefetto ha disposto ieri che de signor lacco « parmi
signor lacco « parmi, sire, che a così cara cosa e così bramata
32: mandò... che con la scorta di tre mila fanti.
sotto buona scorta di cavalleria per i sospetti che si avevano che 'l duca non la
cavalleria per i sospetti che si avevano che 'l duca non la rapisse in campagna.
. stoppani, 1-249: la prima cosa che avevamo vista... era stato
.. gli fece... capire che bastava lei a fare la scorta alle
ho da voi già buone scorte / che mi difendan da queste brezzaglie. ciro
. ciro di pers, 3-122: quegli che non ha cor d'amar capace /
luce vuol sol d'una stella, / che se splende rubella / a le sue
e sicurtà, e priega la sua guida che cautamente consideri che non errino e non
priega la sua guida che cautamente consideri che non errino e non passino tra 'ladroni
di movere un passo, se non che dinanzi agli occhi mi vedea lo amato fiumi-
de famigli di stalla del re, che era proposto alla cura de'cameli. tasso
scorte per il cammino, molti più presto che andarvi si lasciavano levar la vita.
. maffei, 7-6: qual peregrin, che la sua scorta sente / meraviglie narrar
per istrada, conversando con la scorta che mi accompagnava. — punto di riferimento
accompagnava. — punto di riferimento luminoso che consente di stabilire la posizione o la
galileo, 3-1- 99: parmi che la luna imiti quella colonna di nugole e
quella colonna di nugole e di fuoco che fu scorta ai figliuoli di israele. buonarroti
la prima, avendo per 1 villaggi che brucciavano. salvini, 13-159: l'alba
vedevasi l'aria ingombra da densi vapori che mi toglievano anche il debile raggio delle
erano generalmente precedute da una meteora, che serviva loro di scorta e di lume nell'
: mira dal ciel disfavillare un raggio / che a'passi è scorta e i passeggier
. -con riferimento all'aurora che precede il sorgere del sole.
la scorta de'raggi febei, cioèl'aurora che precede il sole, già faceva segno al
di nubi velato, / aprìa colei che de la luce è scorta.
spesa bisogna... in fare che con iscorte ispeditamente vengano quile necessarie cose alla
4-1-167: udita il savello la via che doveva farsi, pose in considerazione la
la scorta esser più debole di quello che ricercasse il pericolo. siri, 1-vi-767
lento / verso la pace il carro che seguono mute le scorte / in arme
; / fuor ne venne tale scorta / che ci diè confusione. nannini [ammiano
albizzi, i-335: dice scrivere questasera costà che domattina ci fia mandata la scorta perché
doli abondantemente e pagando la scorta di che hanno bisogno per la predicazione. algarotti
segnò loro i passaporti e assegnò una scorta che dovea condurgli in ucrania. foscolo,
-scorta d'onore-, reparto militare che rende onore a un'autorità in occasione
grandi colle grembiate de'sassi, sciolto che fu, una grande scorta gli fecero,
grande scorta gli fecero, in forma che a monteantico colle spalle dalle granate scorticate
li farò con epsa tale scorta / che ei verrà meco il viso di bertuccia
compagnia. petrarca, 106-4: poi che senza compagna e senza scorta / mi vide
senza scorta / mi vide, un laccio che di seta ordiva / tese fra l'erba
meschini. graf, 5-80: ahimè che angoscia andare alla ventura / su questo mar
, in mezzo alla scorta di galanti che si affrettavano a metterle la pelliccia sulle
6-65: piaccia a dio ottimo massimo che sotto la tua scorta, invittissimo cesare
ciel risplende, e fortunata nave / che gloriosi eroi conducee porta, / e con
seguitare la scorta de'vecchi e assicurarsi che chi tiene la com- agnia de'savi
: invoco il favore della sapienza eterna, che offre ad altri sostegno morale o
di una materia o di un argomento, che consente la * 1 pregio e 'l
* 1 pregio e 'l vanto, / che mi siete il valor, la scorta e
8-ii-44: facciam... che, colla scorta di questa legge, si
e scorta / a ben più che gli antichi, e più i moderni,
filosofia hanno a chiamarsi non quelli che gittano sulla basterebbe la sua grande
un pensiero o una conghiettura, ma quelli che con quale egli ha fatto
castelvetro, 8-1-512: vuole [aristotele] che i poeti mo dimostrano in
di costoro, i quali potrebbono rispondere che la loro ri scevri della
ingiusta..., conciosia cosa che i poeti vato. cattaneo,
antichi non avessono avuto niuno avanti loro che avesse perveniva a concordi risultamenti.
dell'inferno per imitar la sua scorta, che in tal luogo la di concetti, fenomeni
piacque tanto del colorito di giorgione che se lo propose fausto da longiano
fausto da longiano, iv-161: posto che la sensualità peni per iscorta nell'
vera scorta degli uomini, mi detta che non m'affligga del novità
barbaro, lii-15-415: questo è quel tanto che i quali sanno ornare con di
: il sale o intellettuale; ciò che serve a rincorare, a sopientissimo iddio
servissero di scorta a conoscere gli infiniti oggetti che son fuori di lui, per
seguimento di un fine, o che sostiene nelle riconosciuto i moderni che
che sostiene nelle riconosciuto i moderni che il vino, narcotico esso altresì,
gli fortifica. o dote morale che ispira un comportamento o una alfieri, 4-85
nostre scorte. petrarca, 73-5: poi che mio destino / a nome e di perduto
dir mi sforza quell'accesa voglia / che m'ha sforzato a spiegarsi colla semplice scorta
di molti beni ed è la scorta che ci indrizza per la colare importanza, rilievo
1-304: se 'l giudizio passasse in modo che la orti aprici / rete tessea di
pruove illegittime e imperfette, stria, che è scorta agl'infelici, / in tal
sostegno del ver esser degno di tanta scusa che basti a preservarmi di mondo, /
tu sei! cesarotti, 1-xxvii-37: ciò che rende fiandra], più del solito contumace
], più del solito contumace, subito che gli si preciascheduno liberale e desta negli
zion di larghezze si è il pensare che nello stato popolare ancora ad aspirare a cose
di scorta vour, vii-102: io credo che colla scorta dei dati statistici si un'
, ispiratrice di una retta contiliano, che forse ripetono senocrate, parrasio...
dotta di nelle e garante come artista che raggiunse la perfezione nel disegno, e
iacopone, 36-5: anema, che desideri de gire a la gran 14.
precorte, / adornate ed acconciate, che deo t'apra le porte: / messa
principio informatore di un'attività (e ciò che forpenso che iddio ci farebbe buona scorta
un'attività (e ciò che forpenso che iddio ci farebbe buona scorta per la sua
tosservazion delle -appoggio, protezione, che un personaggio ildiocesi. algarotti, i-iv-m
cosa fuori di ogni dubbio e certissima, che i regni ossequio).
, previdente e quanto il benefizio che di ciò me ne verrà sarà maggiore.
nome di vostra eccel rizia che t'ho mandata. lenza illustrissima
/ de l'alma il senso, che sol ombra vede, / lasciando il vero
. tasso, 10-60: partimmo noi che fuor de l'urna a sorte /