e d'ag- geggiato e di scialato che fa sentire, in luogo d'invenzione,
casa con un palmo di lingua fuore, che pareva un cane scialato. scialatóre
v.]: 'scialatóre': chi o che sciala. = nome d'agente
chiarore tenue, smorto (una mento, che incise profondamente sulle superfici pittorilente: giallo
ne crea la suggestione fonte luminosa). che già alterate dal salnitro e dalle scialbature e
, scialbamente do la luce elettrica che scialbava appena per le pareti. 1970]
un'attribuzione - questa ad agnolo gaddi - che stralunato, com'è poi sempre
, l'attuale restauro in corso che, togliendo dalla superficie scialbaménto, sm
nell'ombra. brutto impiastricciamento moderno che maschera le pitumana. 8
lanzi pochi anni montale, 1-53: ciò che di me sapeste / non fu che la
ciò che di me sapeste / non fu che la bacchetti, 19-272: l'
avanti lo scialbaménto, la cosa più stupenda che per quescialbatura, / la tonaca che
che per quescialbatura, / la tonaca che riveste / la nostra umana ven
artistiche e culturali legate all'etnia. che va schiarendo, che si fa bianco (
all'etnia. che va schiarendo, che si fa bianco (il cielo).
ampiezza e settentrionali, gli inglesi sono coloro che praticano con intonacare o anche verniciare
la nota 'scialbatura'inglese. non dimentichiamo che scialbata e quale è il buono
hanno una radice comune. colui che non avrà acqua, si dèe far fare
far fare la citema di quella grandezza che a lui diletta e che gli basti;
quella grandezza che a lui diletta e che gli basti;... e dèesi
una sua propria gomma o vernice, che chiamano cié...: di questa
la nave e la casa: il che dà una vaghissima vista, oltre che quella
il che dà una vaghissima vista, oltre che quella vernice, senza punto esser brunita
una pelle liscia e invetriata, più che i marmi col pulimento. ranieri,
cominciò a scialbarsi il viso col minio che qualche anno dopo. pratesi, 5-118
apparenze i lor mancamenti, a guisa che fa lo 'ntonico al muro).
sugli zigomi, dava rilievo alla peluria che le scialbava il labbro. 4
fenoglio, 1-i-1479: la luce 6. che ha perduto vivezza, precisione, intensitàelettrica,
vecchi, cari, scialbati ricordi, che sciamavano da re di un nuovo lucore
sciamavano da re di un nuovo lucore che scialbava in ponente il grigiore ogni mobile rimosso
cielo porticina della casa comunale, che colla sua recente scialcominciava a scialbarsi.
stella, rimane / sol unica quella / che spare soltanto nel s. macchioni [«
4-87: grezzi o scialbati i muri che solo in estate il sole raggiunge. volponi
mattoni scoperti, tranne le quattro colonne che erano scialbate con la calcina bianca.
(secondo la metafora evangelica dell'ipocrisia che nasconde vizi e colpe).
guai a voi, scribi e farisei ipocriti che siete simili a'sepolcri scialbati che di
ipocriti che siete simili a'sepolcri scialbati che di fuora paiono belli agli uomini e
potrebbe esser detto a noi quella parola che disse cristo benedetto de'giudei: «
« costoro sono simili a'sepolcri, che di fuore sono belli e scialbati e dentro
. gigli, 3-97: vorrei farvi veder che son scialbati / sepolcri, adorni e
insegne e di caratteri onorati, / che sanno di virtude a chi s'accosta
quanti denti meno e quante stomacate dentro che non si vedranno di qui a qualche mese
maestra / esser madonna scoccalfuso alora / che fea le scimiarìe dalla finestra / che
che fea le scimiarìe dalla finestra / che civettando mille volte l'ora / vi salutava
col viso scialbato, / giocava a che l'è dentro, a che l'è
giocava a che l'è dentro, a che l'è fuora. ronconi, 1-5-26
barricati contro tutto il continente puritano, che s'appaga d'un caffè languido,
bella è di là dal muretto / che rinchiude in un occaso scialbato.
auella lamina di marmo, e mi assicurai che la si schiariva di meglio in meglio
, di sopra gli occhiali, la figura che a tanta distanza di anni s'era
scialbire), agg. letter. che ha perso le sue attrattive a causa del
ne figuravi, e scialbita nelle attrattive che te la rendevano cara. 2
onofri, 13-37: solamente un pensiero che baleni / fra iltuo chiaro sorriso, offusca
, per metonimia, la persona); che ha colorito malato, biancastro, terreo
vermiglio, che ne'be'visi sempre si cerca. abati
in volto scialbo / per una malattia che il tenne in letto / molti dì
all'alba. de marchi, ii-204: che pietà gli facevano quei poveri bambini dei
pelle. -con valore attivo: che provoca pallore (una malattia).
/ tumida idropisia. 2. che ha fogliame verde pallido, argenteo (l'
j ^ rado perdere la verdura per insino che divengono scial 3. sbiadito
roberto. -con valore attivo: che attenua i colori, che confonde le
valore attivo: che attenua i colori, che confonde le forme (la nebbia)
impalpabile e scialba, / tu fumo che ancora rampolli, / su l'alba
pisello. chiaves, 144: chi sa che brividi giùper le scale, / lungo le
soffuso. - in partic.: che ha toni bianchi e argentei (la luce
ungaretti, xi-228: c'è la luna che spira e c'è un sole scialbo
c'è un sole scialbo. sembra che l'universo si sia fermato. buzzati,
di un inchiostro più scialbo e patetico che mai. bacchetti, n-311: vecchi e
di chi l'offerse, di lei / che ha l'anima più pallida e appassita
, fu ingiunto al tipografo di torino che stampava il volume di mandare le bozze
sciatte. manzini, 8-82: dire- che a spiegare una movenza dell'anima, in
della mia vicina e il tortiglione dorato che reggeva le lampade del palchetto può essere vero
se non so ritrovare il colore trascendente che senza dubbio questa persuasione ebbe allora.
, 278: pietosi accenti sono, che non hanno né avranno mai nulla di eroico
avvilente snervante. 8. che ha aspetto anonimo ed è privo di spiccata
attrattive, incapace di suscitare desiderio; che non ha vigore fisico e intellettuale;
antichi, o caronte, ti ricordi che omaccioni erano! tutti robusti, pieni
malcolm x e, qualcuno, oltre a che guevara, camillo torres e lo scialbo
plinio], 23-1: que'vini, che sono scialbi, invecciando diventano mal sani
stanza ove non v'è altro mobile che una gabbia vuota appesa al muro dal
agli impasti e alle caldarelle degli scialbi che i muratori preparavano. -a scialbo
rimasta a scialbo, don pietro volle che campeggiasse un quadro di don luys de
scialbóso, agg. letter. che manda luce fioca, debole (il
. m. -ghi). ant. che riguarda o concerne il comune di
pare unomercato scialèngo. 2. che abita ad asciano. - anche sostant.
poca gratitudine a quei pionien... che lassù ad presso ad san gregorio, ché
lenza accademica, ragionando di ciò che ci agita e ci appassiona. gobetti
. croce, iii-9-258: poveri critici coloro che questi pensieri,... in
.. in costoro che amano quelli che ei puniscono ed avviliscono quelli che acclamano?
quelli che ei puniscono ed avviliscono quelli che acclamano? muratori, 6-68: il
. cattaneo, ii-39: questo giovane, che voi vedete di bell'aspetto e di
puntualmente per terra; ma, giunti che sarete al mare per imbarcarvi, egli
per imbarcarvi, egli è sì delicato che patisce sconvolgimenti e non potrà servirvi.
. cocchi, 1-93: giacché è possibile che in molte e diverse sconce positure ei
sm. (femm. -trice). che sconvolge un ordine, una situazione;
sconvolge un ordine, una situazione; che genera caos, anarchia, disordine,
gloria star dalla banda deglisconvolgitori dell'universo piuttosto che arrotarsi tra quei che tanto bene lo
dell'universo piuttosto che arrotarsi tra quei che tanto bene lo riducono a legge con dargli
pensare, norcino di una nuova invenzione che fa perdere all'uomo la virilità,
bilancia del commercio. 2. che è causa di grandi distruzioni e danni (
, sconvolgitore di campagne. 3. che provoca turbamento, che suscita forti emozioni
. 3. che provoca turbamento, che suscita forti emozioni. tuneggia in
io in maniera gli occhi e 'l cervello che, guatando ellaa terra, vedrà le stelle
alterato nelle facoltà e nei sentimenti; che è in preda a una profonda emozione.
/ coscienza - scienza - dislisa sconvolta / che drittura - si tura - e mess'è
un cervello sconvolto non si possono attendere che delle mostruosità. lanzi, ii-45: questo
ne trovo tanto sconvolto in tutte le viscere che temo di non uscirmene in tutta la
su le verdi acque sconvolte, / che dietro a lor, dall'elica travolte
, su, sangue del mondo! par che stiate facendo la barba alla vigna!
alzavano / tra i vagoni sventrati / che ghignavan coi lividi denti / di legno,
, 7 e i binari sconvolti che ghignavano / con i denti di ferro.
apre libero campo alle torbide immaginazioni che lo sconvolto sentire e la bassa cupidità fanno
sconvolte e disperate, a lei, che mi ha offerto una vita nuova di poesia
giuseppe degli aromatari, 284: è vero che è più sconvolto ed intricato della coda
, per disordinargli. 2. che si trova o è caratterizzato da una grave
brusoni, 1003: stato d'europa più che mai agitato e sconvolto dalle vicende sempre
d'america... è un fatto che tutte le altre del continente americano sono
,... dalla bocca d'uno che può considerarsi pintellettuale per eccellenza, quanto
eccellenza, quanto sia ragionevole l'opinione che il mondo oggi sia sconvolto non perché
assai, etalmente rimarrebbe sconvolta la presente legge che sarebbe molto dubbio se il ministero potesse
nello interesse del pubblico erario acconsentire a che venisse sostituita all'attuale sistema.
.. è accosciata, immobile così che sembra oppressa dal sonno o escita del senso
e 'pruni e gli sconvolti bronchi, che, a non lasciarti la via,
rompimenti di quelle furiose tempeste, in che mettono uno sventurato cuore le sue medesime
obligato a star sotto i piedi? che sconcerto cagionerebbe una sì abbomi- nevole sconvoltura
, non ragionano più con quella ragione che durante l'inverno erano riusciti a solidificare.
in quel suo corpo e di membra che si complicano, che collà entro sien torscoordinato
e di membra che si complicano, che collà entro sien torscoordinato. me di
sui centri di addestramento per le ragazze che funestano alcune trasmissioni. = ingl
neol. atteggiamento tipico di un giornalista che inten de fornire a tutti
. -i). neol. giornalista che è continuamente alla ricerca, anche con
non facciamo gli 'scoopparoli'» « che cosa significa, scusi? » « che
che cosa significa, scusi? » « che ci atteniamo a un'informazione non d'
a trasformarsi in taro contro i mali che avvelenano fiumi e torrenti.
... osservato il vistoso aggreggio cromato che decorava il lato sinistro dello scooter,
sinistro dello scooter, ci si sarebbe accorti che esso, invece che ad attenuare gli
si sarebbe accorti che esso, invece che ad attenuare gli scoppi del motore, serviva
li mettiamo? e sì dura e nodosa che di quella si fanno ottimi nappi,
, 27-xi-1991], 91: « a che cosa si descooterìstico [skuterìstico],
calvino, 20-185: mi pare che tra i gettoni-testimonianzaquesto sia molto utile e atteso
gettoni-testimonianzaquesto sia molto utile e atteso, ancor che ottieri sia scrittore di carne triste.
scrittore di carne triste. vuol dire che accanto a lui il davi ci darà
del mondo industriale. 2. che è proprio, che riguarda l'industria o
2. che è proprio, che riguarda l'industria o gli aspetti tecnici
di coltura, giacché comunemente si ritiene che non possa vivere e crescere che in
ritiene che non possa vivere e crescere che in terra di scopa od in terriccio di
, con poco pane; né bruciano che stoppia e scopa. giuliani, i-432
2-261: francesco per quelle ville e ecclesie che eranonel circuito e contado de asisi, annunziando
asisi, annunziando e predicando alli omini che facessero penitenzia, e portava con sieco
userebbe metafora quando... dicessimo che con la scopa si radono leimmondizie della casa
strofini assai più cari / le son che in ricchi lini arie e ricami. p
; e brasi camauro,... che dava l'ultimo colpo di scopa nel
scopa? quell'irta pipaccia di veterano, che di mandava chi mai fosse
lordura. deledda, iv-766: bisogna che l'inverno passi qui con la sua scopa
per purificare il luogo. -evento che causa numerose morti, in partic.
; ha spazzato via certi soggetti, che, figliuoli miei, non ce ne liberavamo
pulci, 28-7: a molti par che si debba squartarlo; / altri dicea
vi- 449: questa schiava, che voi menate dove la menate, merita
1-2-465: e un bambino: / che e's'abbia a usar la scopa per
g. bargagli, 1-180: sentì che il podestà lo condannò ad essere scopato
podestà lo condannò ad essere scopato e che commisse che l'ufficio dello scoparlo fosse fatto
condannò ad essere scopato e che commisse che l'ufficio dello scoparlo fosse fatto da
tal era già in africa cartagine, / che, pertema ciascuna de la sua scopa,
ma anche con le carte francesi, che in numero di quaranta vengono distribuite,
mano quattro vengono messe sul tavolo) che, da due a quattro, giocano singolarmente
carte, dove chiha carte compagne alle carte che sono in tavola, le piglia;
scorta al treno, un quartetto fisso che, viaggiando su accelerati, faceva la
tutte le carte in tavola, salvo che fra di esse ci sia un altro
tratti di scopa, delle meraviglie industriali che si sarebbero vedute... i due
, a nuo- voli, 7 piuttosto che lodar sciocchi e svenevoli. -avere
brusoni, 9-264: è certamente peccato che si veggano uomini inetti e sciocchi proveduti
di portar dietro le scope, e che voi che siete così gentile ed amoroso
dietro le scope, e che voi che siete così gentile ed amoroso vi stiate
insino vivente il padre, che so ben io ch'e'se ne dolse
favori possibili contra francesi, sperando un dì che cec- cone salti per sdegno la scopa
neglette e abbondanza di asparagi così grossi che io stimo possano stare a paragonedei più coltivati
mi meravigliai e a prima vista pensai che fossero scopetti. moravia, vi-222: tra
scopàbile, agg. letter. che è da cacciare via in modo obbrobrioso
, trecconacci, carivendoli, scopagogne, che l'usavano di appaltare. = comp
da come manovrava le bretelline del reggipetto che tendevano a scendere dalla spalla rotonda, spinte
malora sia) poteano scampare uno, che gisse alla giustizia, facendoglisi incontra con
), della famiglia sil- vidi, che frequentano prevalentemente zone cespugliose e coperte di
, sm. invar. ant. uomo che frequenta abitualmente i bordelli; donnaiolo.
abbattono... in questi scopachiassi che non stanno mai contenti a una sola
sola,... ti so dire che le stanno fresche. = comp.
freddo, il quale bolliva col medesimo impeto che i caldi ma non fumava. un
molti altri farinai, saponari e scopali, che confinano con la piazza del filato.
della beccaccia (scolopax rusticola), che frequentano prevalentemente zone cespugliose e coperte di
'scopaiola', termine ornitologico: specied'anatra querquedula che è una varietà dell'arzavola. =
da scopaio \ scopaiòlo, agg. che vive prevalentemente nelle macchie d'arbusti (
chiamò a'giorni passati un negro, che per questo rispetto di non entrare un
entrare un palmo fra terra gli domandò 'battiplajas'che vuole dire scopaliti. =
, sm. marin. ciascuna delle vele che, in condizioni di tempo e di
coltellacci. sono vele lunghe e strette che si possono spiegare ai due lati di ciascuna
. scopamari diconsi più precisamente quelle vele che s'aggiuntono alle vele basse di maestra
aggiunte si fanno per mezzo de''buttafuori'che si connettono ai pennoni nella loro stessa
estrema del pennone) del trinchetto, che hanno il nome pomposo di 'scopa-mare'
, medica- stra, s'accorgerà agevolmente che 'l male è finto e, quel
zazzera di capelli fulvi, irti, che l'aveva fatto soprannominare 'el sco- vin
. persona di umile condizione, che esercita un misero mestiere. =
. dal verga, 3-123: tanto più che adesso i mariti sono scarsi, bergantini
adesso i mariti sono scarsi, bergantini che la attesta in a. f. doni
. doni. con questa leva del diavolo che si scopa via tutti i giova
1-123: scobe significa prope ogni minuto pulvere che se... scopa fora de
come alcuni di perversa natura fanno, che i nobili scopino la casa e le
quanti vi sono oggidì ne'monasteri, che scopano, cucinano, leggono, cantano,
volontà propria? pavese, 4-104: fin che ci fu il ragazzo, stefano li
, stefano li guardò in silenzio: lei che scopava, lui che teneva la paletta
silenzio: lei che scopava, lui che teneva la paletta. -per simil
di dentro e di fuori con tal proporzione che le sue artiglierie possano scopare da destra
conarchi e balestroni a canto agli argini / che scopano del fiume i nudi margini.
incominciamento agli approcci a causa del cannone che d'ogn'intomo scoppava la soggetta pianura
soletto quella casa senza neppure una serva che scopasse i ragnateli. arbasino, 17
userebbe metafora quando... dicessimo che con la scopa si radono le immondizie della
maggior parte di tela ragni edi tanta polvere che m'ebbi affogare. de'mori, 1-175
in affettazione odiosa e ispiacevole, per che il vedreste lisciato, con le profumerie
, i-287: accade all'anima ciò che si pratica da chi si mette un vestito
tutto l'attuale teatro giovane italiano, che ha giustamente scopato via il teatro verista e
rebora, 3-i-201: posso scoparmi via senza che nessunagranata mi reclami. 4.
un luogo, privandolo di tutto ciò che contiene. - anche di animali.
(con partic. riferimento al supplizio che nel passato veniva inflitto, per lo
acqua, e iscoparolo luca, che hai avuto figliuoli del compare tuo e stai
versi esopi, / sicché con- vien che 'l mastro il cui ti scopi, /
, tirandolo col canapello a riscorsoio in modo che con grandissima fatica poteva respirare, dicendogli
abbia a scoparlo, e non però che moia. agostino giustiniani, 134: non
se fosse nato alcun grado più giù che non nacque, sarebbe stato scopato per
di verdun la mannaia credo anch'io che fu troppo, ma oh che santo
anch'io che fu troppo, ma oh che santo scoparle a dorso d'asino per
questa vostra predica. lancellotti, 3-133: che 'n quanto alboccaccio, ancorché già fosse tenuto
tenuto per idolo della lingua, pare che quasi se ne ridano gl'ingegni de'nostri
11-121: me ne fotto io di quel che faceva, io so che quello ha
di quel che faceva, io so che quello ha una valanga di milioni, che
che quello ha una valanga di milioni, che ha da fare con prìncipi di sangue
da fare con prìncipi di sangue reale, che si scopa le più belle donne di
a pranzo conun altro magari con quel conte che il diavolo se lo porti, quello
diavolo se lo porti, quello là che le fa sentire i dischi di bach prima
: norma è una statua di canova che perde la testa per un trasteverino senza spina
e bugiardissimo,... uno che cerca di scopare a destra e a
la mano-, immediatamente, in men che non si dice. ferrati [in
la strada: bighellonare. roma, che m'hai isviato questo mio figliolo. colombini
d'asso su per lo terreno e possessioni che io già misera guardie ti
mente v'era ine una colonna, che vi si ponea quelli che fiore
una colonna, che vi si ponea quelli che fiore gettino odore.
.. mi fece scopare tutti i che tu se', io ti farò levare li
: 'scoparina': principio sudorifico e diuretico che si estrae dalla 'genista scoparia'. è giallo
scópa: v. scopa), che indica alcune specie di ginestre da cui
giorno appiccai coll'aquilina una furiosa battaglia che non passò senza lagrime e senza strepiti
. berni, 289: se quelli che ministrano la giustizia faces- sino il debito
giustizia faces- sino il debito loro, che è che è, voi trovereste in ponte
sino il debito loro, che è che è, voi trovereste in ponte un
mi voltai col dirle tanto male / che non n'udì mai tanto uomo scopato /
. monti, xii-3-257: a coloro che amerebbero di veder rispettati e dolcemente ripresi
, per togliere ogni rimasuglio di polvere che potesse esser caduto nel caricarlo.
sm. (femm. -trice). che ripulisce un'abitazione o i pavimenti con
stini, li quali non diano a divedere che vorrebbeno an diatessaron volgar.
tornerom- ch'eglino, come quelli che frequentano le case di voi altri
rimase in casa un vecchio scopatore, che colle porte aperte sendo fuori il padrone scopava
organizzati e sindacalizzati..., che lasciano sporche le vie della città.
ed anche un chenchino, / di que'che in chiesa servono alle monache. periodici
popolari, i-444: voi dite: che cosa è il contadino in faccia al mondo
reina, 1-8: i venti, che servono come di scopatori in questa gran
. lancellotti, 3-192: vogliamo mo'che i pari di vostra signoria (se
ritratto] fra quelli di molti letterati che hai raccolti, di farvi scrivere sotto le
di tela edi questi servendosi, bisognerà avvertire che la canna del pezzo sia ben nettata
cazg. bargagli, 1-103: stimandomi che non siate di questi ze,
narrasi dal generale torre di un artigliere che difese il suo cannone con la sciabola;
battaglia. 3. per estens. che possiede carnalmente; che dà prova di
. per estens. che possiede carnalmente; che dà prova di non comuni capacità amatorie
e digiunava e disciplinavasi, e bucinavasi che egli era degli scopatori. cronichetta d'incerto
e dio il sa da chi, che non sono altro che gabbadei. lami
sa da chi, che non sono altro che gabbadei. lami, 1-2-619: la
un ambiente o di una strada, che si compie per mezzo di una scopa.
della bagliva di galatina, 251: item che nulla persona ausa gectare o fare gectare
, viene talora a palesare quelle immondizie che il gatto padre... cercò nascondere
dire, se nonche altro non vi voleva che il cervello di giovanni, che per
vi voleva che il cervello di giovanni, che per cavarsi il capriccio di fare un
rezasco, 1028: 'scopazzato': soprannome fazioso che presero i militi o nobili di reggio
1199, all'incontro de'popolari o pedoni che si nominarono mazzaperlini. =
egli chiama scope; ma non credo anco che questi, quando si pungono, ballino
limitate (da 2 a 15 cm) che, in rapporto con le abitudini abissali
solo ma anche dallo sviluppo loro, che è mesodermico esclusivamente, restando affatto estraneo
fert fert scritto tomo tomo, parola che vuol dire due o tre cose e
cose e non si sa bene ancora che cosa voglia dire; insomma una specie
coltivazione; la var. bàite irsute / che la sizza scoperchia, / al sommo della
. moretti, ii-50: è il turbine che s. cavanna [« la
romba, mugghia, ulula, mugola, che sradica gli ed altri pesci ancora
conwtunis), della famiglia silvidi, che frequenta abitualmente zone cespugliose e coperte di
si riscosse / quel ch'era drento che parea transito. boccaccio, dee.,
, 1-8: scoperchiarono lo stagno, che seco nella tovaglia involto avevano arrecato,
, scoperchia la bara, ed ecco che salta fuori la mia vittoria, risplendente come
bacchelli, 1-ii-602: « guardate voi che cosa c'è in pentola! »
montale, 15-646: c'è qualcosa che squassa / che scoperchia e distrugge.
15-646: c'è qualcosa che squassa / che scoperchia e distrugge. un punto perso
/ s'affaccia a l'alpi reti- che / lo spettro di capeto e al soglio
e, in senso generico, di ciò che serve a coprirla, a rivestirla,
da firenze [tommaseo]: sono molti che, quandol'animale ha magagnato il guidalesco sì
, quandol'animale ha magagnato il guidalesco sì che bisogna tagliare, che loro non fendono
il guidalesco sì che bisogna tagliare, che loro non fendono la pelle, ma iscoperchianlo
la pelle, ma iscoperchianlo, cioè che tagliano la pelle intorno intorno e gittanla via
, 793: principiò a scoperchiare il muro che divide pea, 3-263:
ritornando a casa da una strada deserta che rasenta uno degli edifìci più grandi che era
che rasenta uno degli edifìci più grandi che era statosuo, vide gli operai che scoperchiavano
grandi che era statosuo, vide gli operai che scoperchiavano i tetti dei capannoni.
gesta di cristoforo co no che mi possa capitare, e può darsi ch'
estens., della parte superiore di ciò che serve a coprire, a rivestire o
questa, infino al mento: / credo che s'erain ginocchie levata. dino da firenze
stuparich, i-285: del villaggio, che rivedo dopo un mese, son rimaste in
. montale, 12-349: il ceccardo che ho visto io portava intesta una paglietta scoperchiata
femm. -trice). letter. che svela segreti, vicende ignorate. savinio
scoperchiare. scoperéccio, agg. che ha finalità erotiche, che riguarda i
, agg. che ha finalità erotiche, che riguarda i rapporti sessuali; ispirato a
fra velàsquez e goya e pannini e 'senso'che reclama non già un marivauaage scopereccio ma
); ritrovamento di chi o di ciò che non è mai stato visto o raggiunto
è mai stato visto o raggiunto o che è stato tenuto nascosto, di cui
torre sopra per scoperta de'vascelli cristiani che ivi s'aguatano. galileo, 1-1-279
tortora, i-163: al primo avviso che arrivò agli ugonotti della scoperta di quelle
della scoperta di quelle genti, non credettono che fossero in tanto numero, quant'erano
la scoperta di qualche cassa d'armi che vi fa in oggi proscrittori inquieti.
3-119: era una giovane signora straniera che conoscevo e viaggiava alla scoperta della sicilia.
o reparto militare man dio che lo potessero vedere gli occhi di quella ragione
con l'aiuto di queste scoverte, che a lei bisognavano, questa scienza,
, 18-41: alcuni filosofi hanno asserito che la scoperta di tutte le verità nuove è
osservazioni più importanti, tutte le scoverte che alla giornata si vanno facendo sull'agricoltura
è avvertito da un divino torrente di gioia che gli invade d'improvviso tutto l'essere
malati, bensì di due scoperte scientifiche che lo tenevano in giro, -e me con
applicazione del vapore, tutte le scoperte che diedero un nuovo impulso allo spirito
gli ultimi cento anni contengono più avvenimenti che non l'intera storia di cinquemila anni,
quella voce gattesca tra naso e gola che è il virile ornamento delle americane più fragili
virile ornamento delle americane più fragili e che gl'inventori americani hanno fedelmente trasfusa nel
4: s'è fatta la gran scoperta che l'italiano idioma è poverissimo, che
che l'italiano idioma è poverissimo, che convien porre a contribuzione oltremontani, oltramarini
, 22 (378): l'avvertì che usasse più riguardo nel far tante carezze
se supponesse, il buon uomo, che federigo non avesse senso abbastanza per fare
dirgli ironicamente: « bella scoperta! che scoperte! ». carducci, ii-10-
, ii-10- 123: io credo che la vita sia una cosa da pigliarsi come
, sa scoprire nei cabaret di montmartre che « la femme est le plus beau
: sento già qualcuno esclamare: « che bella scoperta! l'amore sadomasochista!
3. milit. perlustrazione o ricognizione che ha lo scopo di accertare la presenza
siri, iii-387: fu preso concerto che l'essercito non si movesse prima che
che l'essercito non si movesse prima che 'l valetta non avesse fatta la scoperta del
... caro d'essere io quello che con gli scrit -
cortine del fiore e il meriggio aspettare che gli si faccia la scoperta dall'aurora
tecnica mineraria, asportazione dello strato superficiale che ricopre i giacimenti. 5. gioc
. tiro di dadi (e il punteggio che ne risulta). galileo,
i-244: voi mi scrivete di quel veronese che in non so quale opera su la
del san giovanni, tempio tanto antico che ci è cni dice già esser
giamboni, 8-ii-286: tu dèi molto guardare che tu nondichi né l'un né l'altro
un né l'altro, in tal maniera che sia discoverta- mente contra la volontà degli
contra la volontà degli auditori o contra quelli che lo amano, anzi siasi iscovertamente ch'
ch'ellino stessi non si adirino e che tu dilunghi i loro cuori da ciò ch'
il frate per la diversità delle opinioni che si tenevano delle profezie di quello guicciardini
, 2-1-158: chi si vendica in modo che lo offeso non si accorga che il
modo che lo offeso non si accorga che il male proceda da lui non si
più generoso è farlo scopertamente e in modo che ognuno sappia d'onde nasca. b
basilica lateranense... fu la prima che scopertamente a cristo si edificasse. f
e con maniere così candide e onorate che teneva ognuno... ch'egli fosse
. cesari, 6-161: io so che voi ponete la vostra gloria nel professare
non ritrovomo uno in città sì grande che lo volesse alloggiare in sua casa,
. strafiarola, iii-241: certo che è bellissimo [il crocefisso],
dissero le suore « ne dispiace assai, che voi non avete provisto che sì scopertamente
assai, che voi non avete provisto che sì scopertamente non si vedesse quel fastidio
sì scopertamente non si vedesse quel fastidio che dinanzi tiene, perciò che tal cosa potrebbe
quel fastidio che dinanzi tiene, perciò che tal cosa potrebbe partorire non picciolo scanaolo
: quale è l'orno tanto crudo / che te non piange, o filgliol
oh, venite a vedere il nostro padre che è ubriaco, stamazato in terra e
ancora, lasciando scoperta solamente quella parte che non impedisca toccar loro il polso.
senza qualche parte di lascivia e manco che oneste, come sarebbe...
sepoltura fu portata scoperta, a tutti che concorseno per vederla mosse grande copia di
: sono questi venti, respetto agli altri che sisentono, freddi e secchi in maniera che
che sisentono, freddi e secchi in maniera che a chi dorme scoperto, come si
parti, la mattina sull'alba, che cominciano a tirare, par buona una
le quai cose dovranno esser fatte contanta diligenza che non gli sopragiunga il giorno prima ch'
vero alla punta della spalla stanca, che gli paressi che voi stessi scoperto, avete
della spalla stanca, che gli paressi che voi stessi scoperto, avete a..
fiorentina, 1-694: quanto alle lectere che vengono da roma, che si faccia
quanto alle lectere che vengono da roma, che si faccia quello si può per intractenersi
3. edificato senza tetto o altra struttura che dia riparo o che ne è rimasto
o altra struttura che dia riparo o che ne è rimasto privo (una costruzione)
è una vergogna a la vostra città che elleno stieno come elle stanno scuperte e
altre scoperte, ma dalla eminenzia, che gli altri tetti sopra avanza, hanno
... ancora per le loggie che si fanno scoperte senza tetto: resiste al-
tetto: resiste al- l'acque, che non possino penetrare sotto le loro volte.
. buzzati, 6-157: ci teneva che la laide trovasse la macchina scoperta,
diede molta maraviglia. 4. che non presenta ostacoli o ripari naturali;
dèe l'uomo, secondo che comporta il sito della sua città, di
abitare in luogo rilevato e scoperto da'monti che de'fiorentini, [il papa] stimolò
g. bentivoglio, 4-199: l'artiglieria che... s'opponesse con tarmi al
19 (323): quantunque dovesse aspettarsi che, a un sito loro. leopardi
calvino, 6-177: 1 comandanti, giudicando che dopo lascoperte. levata del
altezze quando il sole non è scoperto e che non causa l'ombre. porcacchi,
, 9-1-118: amo son tre giorni che non corre; e a gran pena il
a gran pena il sole d'oggi, che è stato scoperto, ha potuto aprire
piazza del mercato, ove si dice che il concorso del popolo è stato immenso,
popolo è stato immenso, non ostante che si bruciasse al sole scoverto. pratesi,
in grecia, in roma, un tempo che il vizio iva scoperto, / usar
una scoverta parzialità. sbarbaro, 4-46: che ci lega a una creatura, è
a una creatura, è la consuetudine, che strazia nel suo p. f.
, mossa dal calpestio grande di quelli che erano passati il giorno innanzi, portata
, avendo il lor fondo più basso che il fosso della fortezza, in breve tempo
tempo calerà l'acqua in tanta bassezza che lascerà scoperti tutti i pali o altra
bicchierai, 138: omette d'avvertire che in quel cratere, appunto per il felice
senza prudenzia alcuna, ado- vardo, che lo sapeva,... se ne
molto è meglio d'aliquanti averli aiscoperti nemici che averli ad amici perché si mostran dolci
druso, nimico già scoperto e sbuffante che, dov'era il figliuolo, si chiamasse
aiuto. bisaccioni, 1-6: cesare, che fu pietoso con chi gli impediva i
impediva i viveri,... mostrò che sono termini differenti il gastigare un inimico
gastigare un inimico scoperto e farsen'uno che vuole star occulto e si può con uno
290): gli tornavano in mente certestorie che aveva sentite raccontare; di fuggitivi colti e
ammiraglio si vide scoperto e intese dapiù parti che 'l nemico marciava alla volta sua in forma
non siete in commercio, non stupitevi che non manchino nella non facile impresa i così
da fare i conti di tutto il tempo che io la servo, perché sono io
gli ho dato tanto danaro del mio che sono scoperto di più di mille ducati.
4-6-279: vuole il berardi... che in questo contrappunto si possino fare la
buzzati, 6-44: sarà una settimana che lui si è accorto: c'è uno
, scoperto di cassa: a seconda che riguardi i rapporti all'intemo delle partite
garanzie, in base alla sola fiducia che il cliente ispira. -massimo scoperto:
., 1515: rammaricandosi un frate che di molti pensieri che avea vi pericolava entro
rammaricandosi un frate che di molti pensieri che avea vi pericolava entro, l'abbate
- con valore aggett.: che si svolge all'aperto. carducci,
] sono spezie di spiee delle più onorevoli che si dieno, percioché vanno a riconoscere
mai. - senza ostacoli che si frappongano alla vista; dal mio nonno
mio nonno vale a qualche cosa, intendo che sia usato con visione diretta.
. in questa occasione, in guisa che ella non rimanga intetrattato del ben vivere
e non in particularità e non tacevo nulla che fusse da dire. sermini, 391
reame ed agnolino e tutti gli altri che v'erano, più non potendo tenere,
tenere, alla scuperta rideano sì forte che le tempie a ciascuno forte doheno.
lippomano, lii-6-297: avendo alcun proposto che i giudici fossero eletti non con quel
di soppiatto dietro alraltre, in modo che la mente non s'accorgesse d'averla ricevuta
ricevuta, se non dopo qualche tempo che la c'era. -con valore
perocché quando venta forte, se avviene che spiri vento che adduca alcuno contrario,
forte, se avviene che spiri vento che adduca alcuno contrario, più agevolmente si
busca, 165: fa di bisogno che l'artiglieria resti allo scoperto, se il
di cretonne. evidentemente la padrona calcolava che si facesse l'amore allo scoperto.
di non adoperare in questa espugnazione che le mine. ojetti, i-776: si
, 223: ti raccontano del capitano che piangeva a dover ubbidire all'ordine di
. boccaccio, i-128: non voglio che tu... meni molti colpi,
allo scoperto. bacchetti, 1-iii-198: che fosse spia della finanza, si diceva,
. scamozzi, 2-342-3: vitruvio vuole che le impalcature allo scoperto si facciano con
-privo di copertura finanziaria. -anche: che non è ancora rientrato in possesso di
. giusti, i-14: se quel poco che mi fu lasciato -a scoperta:
di libero con tanta libertà di disonestade che a onore suo furono cultivati li membri
carducci, ii-7-33: ai così fatti, che hanno la vigliaccheria sì di tradir l'
menomo urto bastano a provocare quella catastrofe che oggi vi ha tanto spaventato.
. roseo, iii-144: quel tagliar che avrà fatto del secco e del marcio
bene dell'empiastro..., acciò che il sole non percuota allo scoperto in
1-6-178: l'ha tirata su in modo che non vuol vedere aria scoperta.
, portare allo scoperto: privare di ciò che ricopre o ripara. stampa periodica
stampa periodica milanese, i-495: ucciso che fu l'animale e levata la pelle
. varchi, 23-266: tutto quello che può farci o migliori o beati fu
, i-528: si onorino al contrario costoro che, superando qualunque disgusto, non furono
di collegamento tra grosse forze di malcontento che sono arrivate fino al congresso nazionale,
arrivate fino al congresso nazionale, forze che si possono collegare solo se le posizioni
scopertura, sf. il rendere visibile ciò che era nascosto o protetto; il privare
rilevò una sassata così fiera in testa che, ammaccando tarmi, gli feceuna ferita con
. caro, 3-3-189: per supplicarla che sia contenta d'adoperarsi a dispor sua
contenta d'adoperarsi a dispor sua maestà che resti servita di non astringer il duca
crescenzi volgar., 1-5: colui che elegge luoghi abitabilidèe conoscer la terra della città
d'altro luogo da abitare ed in che modo giace la sua disposizione secondo l'
: l'ipotesi di una scopertura assicurativa che si collochi oltre il decennio non è
), agg. eccles. disus. che obbedisce alla regola di s. agostino
). vasari, ii-384: il che fu cagione ch'egli facesse poi compagnia
bolognese, persona molto più pratica neltarte che eccellente, e che lavorassino in compagnia in
più pratica neltarte che eccellente, e che lavorassino in compagnia in s.
odore degli scopeti bruciati nei forni, che fanno profumato il pane. =
far torte, migliacci et erbolati / che la scopetta a napoli e la stregghia
stregghia. pasqualigo, 1-56: quanti sono che fan lo don diego 7 a mezzo
mezzo inverno con spada e capetta, / che in casa non han manco una scopetta
ha dei maestri, de'fattoretti e deimanovali che in tutta la settimana non toccan acqua,
fondo, levato il braciere, quella che stillò o che si attaccò a'lati con
il braciere, quella che stillò o che si attaccò a'lati con una mestola
si mette al fuoco; et infocato che sia, in acqua fredda si spe-
dimandando l'ambasciatore fiorentino al duca a che serviva quel fante negro, rispose chescopettava quella
gennaio 1985], 12: è incredibile che non si possano più leggere i 'livres
sagesse'di charron, con il pretesto che sono una scopazzatura dogmatica di montaigne. g
scopiazzatore. buzzati, i-619: che figura ci avrei fatto, ammesso ancheche l'
[lepre] in uno scopiccio, che gonfiava ritta ritta, fo per calar il
fede alcuni pezzotti di cose ben gravi che, cadendo da la fornace nel vaso dove
fr. cnopine (nel 1100), che è dal medio basso ted. schòpen
la scopinatura. 2. operaia che in passato eseguiva manualmente la scopinatura.
calvino, 3-89: ordina ai famigli che con uno scopino glispazzolino la tovaglia.
entrato nel camerino della alvari non restavano che i nudi stecchi... signora
. filanda]: 'struse': i filamenti che si attac
degli scopini e anche di due guardie che erano buone. bemari, 7-64:
(plur. m. -ci). che concerne il gioco della scopa.
della buona vita... e subito che fu coronato, mostrò gran mutazione di
vita, e dopo di quella ancora operare che la resti per molti secoli viva nella
secoli viva nella memoria degli uomini, che è lo scopo e 'l fine degli animi
noi stessi, non ad altro scuopo che per acquistare una buona morale. manzoni
un luogo de'suoi versi dimostra evidentissimamente che il suo amore era come quello di tanti
9-82: ginetta non sorrise e ribattè che, se lo scopo del matrimonio era la
alle oscillazioni della borsa un'importanza più che non hanno, ma per illustrare con
possono disporre. barilli, ii-28: sembra che gli austriaci facessero uno spreco colossale di
località perfettamente deserte allo scopo d'impedire che venissero occupate. sbarbaro, 5-135:
5-135: qui, si vede il giovinetto che, buttato ai piedi del confessore,
bersaglio. musso, ii-22: quelli che tirano al bersaglio, non potendo o
colpi. galileo, 3-1-199: i tiri che sono aggiustati secondo la detta tangente allo
. cattaneo, ii-291: faccio quel che fanno i cacciatori, i quali,
il dardo, prendon di mira lo scopo che voglion colpire. -falso scopo
. i. frugoni, i-9-53: giurò che di satirici / della belladonna. e.
forza il ragno a lavorare a zig-zag invece che in logna ed ospite di casa sua
una precipitosa povertà. conti, 86: che la solanacee. fortuna mi persegua e
ne lo scopo: / lascia un po'che vi pensi! naturalista trentino g. a
le per idrolisi blanda della scopolamina. che si fa scorrere sull'asta graduata. =
dal d. e. i. (che grandi, 276: piantato sopra detto
e... con ciò pero, che gli scomeglio, di cartoncino o di
né siano minori di tre anni, e che non sia più perla biffa e sul
tale scopamento dopo spirato linea nera che debba servir di mira al livellatore. il
'sbrancamento', tratto da scupè 'potare', che è comp. dal pref. lat.
te uccello martello a causa della testa che, essendo 2. bot.
sue piume. non si distingue dalle cicogne che pel becco scopone tornare in un salcio arrendevole
la base, e mala e forte condizione che tu avevi, meritamente ti fu di
una cresta parallela alla posto nome scopone e che mai di niente ti piegavi. testa
ha l'occipite ciuffuto. pa che consiste nel giocare in quattro distribuen =
sessuali altrui. parere che si volessero scannare. fanzini, iii-321:
. scopòfìlo, agg. medie. che è affetto da scopofia. tabucchi,
, distribuendole invece fra i giocatori (che in vare scene erotiche o atti sessuali
consiste in alcune mani di scopone scientifico che si fan e cpófiog 'paura'
. alcaloide contenuto le reciproche recriminazioni che infiorano, quasi di ne
non si seppe mai donde) il papia che chiedeva l'elemosina, tutto lacero e
nievo, 105: « furfantello! scapestrato che sei! non la farai la seconda
; il più si erano le scoppate che l'accompagnavano. = comp.
farvi ancor deggio altri commenti, / che di quei tribunal birri e bargelli, /
di quei tribunal birri e bargelli, / che altrove si dirian guardie o sergenti,
: l'appellativo ha origine dal fatto che i gesuiti erano accusati di aver fatto assassinare
scoppietto. scoppiàbile, agg. che può scoppiare, lacerarsi, squarciarsi.
lor posta come i ranocchi, fin che crepassero come rospi: e benché non
: - così farò, se mi assicurate che il marcolino non pigli la copia delle
mie chiacchiere stampandole. -sarebbe un dare che rodere ai pedanti... -dio il
pedanti... -dio il volesse che s'imprimessero a loro scoppiacuore!
scoppio. montanari, 5-20: che tale scoppiaménto dalla cagionesopraccennata provenga, ben può
ben può restar palese a chi considera che, posto un vetro così infocato nell'aria
esser circondate dall'aria per tre lati) che quelle versoil centro d non fanno. magalotti
una sottil crosta di ghiaccio, secondo che l'acqua era venuta fuora né spintavi
era venuta fuora né spintavi da quella che s'era rarefatta dentro al vaso nelcongelarsi.
al vaso nelcongelarsi. né si può dire che tale scoppiaménto potesse procedere non altrimenti dal
pres. di scoppiare1), agg. che si lacera all'improvviso e rumorosamente,
talché, operandole, o elle scoppia- che esplode o viene sparato con fragore (una
il cannonamento, ma e dal lampo che si vedeva di notte e dal rombo
c'era da domandarsi chi e a che scopo sparasse quei colpiscoppianti nel grigio cielo senza
aperte le luci alle scoppianti folgori che fissarle negli affetti. 2
2. per estens. che si rivela con luci o tinte intensamente
fiaba è come trovarsi in non so che solatio e stupefatto paese da mille e una
di vento, 7 scoppianti azzurri, che dal grigio spento / saranno fiori,
mai abbastanza verdi, veeeeeer- diiiiiisssssimi, che striiiiiidono; i gialli non mai abbastanza
; 1 gialli-zafferano. 3. che si manifesta ah'improwiso e in modo
alvaro, 19-108: era un'umanità che andava formando i suoi nuclei, mutamenti di
apparizione dei santi. 4. che mostra con grande evidenza una condizione fisica
non critico un don marzio goldoniano, che fa ridere a scoppiapètto l'udienza, perché
compagni, 3-15: tal cittadino vi fu che per fame patitamangiò tanto ch'egli scoppiò.
attesa per altro la disuguaglianza delle grossezze che per natura sogliono portare le figure di
. g. bassani, 4-75: sembrava che leggenda di lazzaro, marta e
azione da scoppiarex. muta da un seme che ha aperto una ferita giallastra e netta
gli stoppini e la polvere e altre mesture che vi sono tagliandosi l'accia,
: / e d'uopo è or che questa boccia scoppi. baretti, i-261:
farà fracasso sicuramente e fracasso sì grande che ne tremeranno i denti in bocca al
misero uccello non ne fu per modo ferito che non potesse volare qualche dieci passi verso
tasso, 12-44: in quel modo che fulmine o bombarda / co 'l lampeggiar
crepitare (il fuoco, la materia che brucia, i cibi che vengono arrostiti)
la materia che brucia, i cibi che vengono arrostiti). marco polo volgar
, 2-98: camillo... comandò che fosse messo fuoco nella siepe dello steccato
del verde legname spaventò sì gl'inimici che i romani con meno di forza e di
, i-450: era un falò enorme che riempiva il buio e, nei momenti che
che riempiva il buio e, nei momenti che la gente stava zitta, si sentiva
, / ha sferza nella man, che scoppia e fiede. stigliani, 2-118:
bora. bettini, 31: so che la terra ignora cosa le nasce in grembo
7asso, 12-44: in quel modo che fulmine o bombarda /
: così pensa egli anche de'tuoni, che gherardi, cxiv-20-43: io, che ho
, che gherardi, cxiv-20-43: io, che ho per cinque e più mesi dice
da lontano. casti, 21-117: fulmin che scoptutta confidenza con esso lei, amicissimo
: giunto alla porta, don giovanni, che quasi sta faville. d'
. delle fiammate scoppiavano così improvvisi, che per non svevo, 6-145: « peccato
per non svevo, 6-145: « peccato che tutto questo non posso mu
johnny: « e i nostri grandi capi che vogliono candescenza della fiamma (un
, 1-193: per la quale visione che 1'abbatteva ad ogni scoppiar di primavera.
la primavera] scoppia gran despiecto che la tenea scoppao a piangere multo for /
ugo arrivò alle tre, do che sempre gli fuste amico e compagno? l
sì gran cordoglio prese e dolor tanto / che generosità o di temperanza, prima di andare
curiosi / non mi scoppiate a come paura che a un tratto la voce / rauca scoppi
, 79: giardino fornito d'acque e che scoppiano parini, mat. [
freno in van col quivi e che vi son condotte d'altronde. magalotti,
un loghetto il più ameno di che scoppian da'precordi. cesarotti, 1-viii-286:
de'ominciarono a scoppiar tali polle che con una spesa due specialmente,
solito ed a furia di gran gente, che lavorava tacci tesi e allargati,
potè eseguirsi. un gran 'sei'che n'era scoppiato fuori in quel momento,
iv-2-197: le acclamazioni a leonora / che mai scoppiasse in sen d'erba o s'
semi o le marze del663: terminata che fu la dizione di un gruppo di terzine
grado, fino al pare che nel seme che scoppia, nella piantolina,
al pare che nel seme che scoppia, nella piantolina, che si
nel seme che scoppia, nella piantolina, che si lo spasimo, un'emozione
arrampica alla frasca, nella bocca del fiore che si apre, abbia messo una predica
un compì, di causa). che amorosamente ne studia lo sviluppo, suscita in
frange, quando scocpensieri tali ed affetti che sermono di prete non potrebbe ca / da
lassa! ah me isventurata! / che quella è stella; per dolore
/ un salto. che farà tornare el secol d'auro. rettori
volto sozzissime e orribili a vedere, tal che appunto panon sapea più spiccarsi da lei
più spiccarsi da lei, e menicuccio, che ogni cosareva scoppiato da una quercia. salvini
d'altronde venuti si stimavano mie nuove sono che io vivo qui mezzo disperato; anzi non
nacque di quello un altro poi, / che la prima paura -con uso enfatico: spezzarsi
la possa / far a me cosa che mi scoppi 'l cuore. niccolò del
soscoppiata. fagiuoli, xii-127: certo che scoppierò, se non prabbondò che la natura
: certo che scoppierò, se non prabbondò che la natura noi potè sostenere, anzi le
morando, 73: un cuore servile par che debba scopiare se non esalla con discoprir
gozzi, i-23-127: ho tanta gioia che mi scoppia il petto. verga,
, 7-20: dovunque, / col cuore che mi scoppiava, / non scorsi la
ed egli... fece scoppiare quello che da gran tempo avea chiuso nel petto
in questo foro, è d'uopo / che intero scoppi e il tuo dolore immenso
avveduto il quale chiaramente non s'accorgesse che la animosità delle fazioni si doveva finalmente
doveva finalmente terminare con l'armi e che altro non mancava a fare scoppiare l'impeto
. g. bentivoglio, 4-1057: quello che notabilmente accrebbe i disordini fu che scoppiarono
quello che notabilmente accrebbe i disordini fu che scoppiarono in particolare quasi ad un tratto
via de'loroambasciamoli prima del prossimo verno, che li concedeva11 modo di comparire questi suoi consigli
sì e piango, nonper la grande minaccia che sta per iscoppiarci sopra, ma per
le scintille del genio e del bongusto che avvampano tutta la nazione. de sanctis
scoppia dalla tragedia antica con tanta forza che non te ne puoi difendere e senti
vana indagine, scoppia irrefrenabile la verità che la filosofia della storia non ha niente
. pasolini, 10-99: è qui che è scoppiata, stavolta sinceramente, la
vita: essere in ottime un renaio che mena dalla riva del mare a casa sua
, ogni tanto guardando in giù nella speranza che an- gustina fosse scoppiato. invece angustina
vecchio augel troppo in amar nonporre, / che dagli sforzi per l'età sua troppi,
sua troppi, / dal far più che non può sovente occorre / che affiochisca,
più che non può sovente occorre / che affiochisca, ingnillisca, crepi, scoppi
piano: « io sono come quei cavalli che scoppiano sultraguardo ». -essere indolenzito
: io dietro, con la milza che mi scoppiava, senza capircene niente.
compagni, 3-15: tal cittadino vi fu che per fame patita gar.,
eurialo, / e son satollo sì che quasi scoppio. g. m. cecchi
scoppiavo! moravia, ix-25: vedrai che ci faranno mangiare fino a scoppiare.
getti, iii-48: io ti so dire che ella lo torrà o io la caccerò
146: non vi accorgete / che per pascere i vermi v'ingrassate:
quando fate conto di morire? - dopo che sarete scoppiato voi d'un gran pezzo
. tozzi, vii-119: questo contadinaccio che da cinque giorni aveva una febbre da
a quel vecchio garbato e bello, che possa scoppiare. idem, 1-1-261: che
che possa scoppiare. idem, 1-1-261: che tu possa scoppiare! -con
ch'io mi trovo, fatevi certo che in brevissimo io scoppierò, se di frate
giovedì grasso, mi scoppiò quest'occhio che era il meglio: l'altro mi rimase
meglio: l'altro mi rimase quasi che spento. 22. tr.
i-iv- 293: il regolo, che era di bell'umore, scoppiando per le
coppia. 2. strumento musicale futurista che riproducesi raddoppi, / poi ciascun pigli
to di questo apparecchio o strumento (che porta il nome speciale di 'scoppiatore')
delle pappar ma meglio era che io non mi accoppiassi con seco, dovendomi
dal d. e. i. (che l'attesta nel xix sec.).
, perché fanno sì grande scoppiata, che tutti li leoni e orsi e altre bestie
g. gozzi, i-15-37: aggiungi che, traendo fuori le vesciche per lavare la
. giuliani, ii-364: quindi è che per bella metafora dicesisbozzolata la rosa, allorché
profumi di mammole appena scoppiate, desideri che non furono cantati mai! 2
regione del cielo. -figur. che si è manifestato con grande violenza e
sì zotica e sì scoppiata di scoglio che risista invincibile e non s'arrenda a la
, di scoppiare?), agg. che non è in coppia; singolo,
getti, iv-36: - ella vuol che voi andiate di dì, ma vestito
-oh, non ci era egli altro modo che questo? - noi non abbiam saputo
paruto in modo alcuno, non anelando quei che stanno nella regola, se non a
. c. scalini, 1-28: -e che cose hanno ad essere quelle, padrone
sì furioso? -neol. scherz. che non ha una relazione sentimentale stabile.
: l'età virile ha tutti quei beni che nella giovinezza e nella vecchiezza stanno scoppiati
stanno scoppiati. scoppiatóre, sm. che fa esplodere, deflagrare una situazione di
del futurismo [294]: il pacifismo che combatte la guerra è vano o catastroficamente
repubblica », 29-iv-1986], 27: che la roma si sia lanciata in velocità
scoppiare1. scoppieréccio, agg. che è in piena fioritura. terésah
ii-375: hanno openione [i contadini] che sia cosa da stolti maravigliarsi di queste
accendere e gittare il fuoco in più parti che sono i baleni. = nome
. di scoppiettare), agg. che crepita, che produce un rumore secco e
), agg. che crepita, che produce un rumore secco e ripetuto,
secco e ripetuto, proprio del legno che brucia, della fiamma stessa.
umido e ammaccato d'una candela, che presentato alla fiamma d'una gran torcia
faville. montale, 1-34: il fuoco che scoppietta / nel caminetto verdeggia.
. moravia, i-147: poiché la corriera che li portava alla stazione ebbe disceso scoppiettando
sono tutte aisavvenentezze, assurdi e orrori che ci posson mettere infino alla stessa grazia
6-240: nel ballare sì le donne che gli uomini scoppiettano tanto bene e tanto
giovio, i-162: si dice che al guazzare del basso fiume bagradas gli
, 1-vi-190: e1commissario di cascina scrive che quelli poveri scoppiettieri... amazorono
segretario varie squadre di scoppettieri, ma che non si stendono fino alla ultima schiera
cavallo turco veloce... un giorno che alcuni scoppiettieri tedeschi fecero un poco di
, prodotta in partic. dal legno che brucia o dalla fiamma stessa.
tratto hanno un lieve scop- iettio che fa vacillare appena la lunga fiamma gialla.
. pascoli, 154: quei balestrucci che strisciano intorno perl'aria coi loro scoppiettìi rapidi
uno scoppiettio veloce / di balestrucci, che nel cielo intorno / gettan ombre di
vettura a fianco d'una bella comica che aveva paura dei ladri e che mi si
comica che aveva paura dei ladri e che mi si stringeva da canto ad ogni
] e dàtogli passo, non sopportava che alcuno facesse, smorfioso, boccuccia.
, 1-60: mi sentiva più legni addosso che non ha bosco...
. piccolo scoppio (e il rumore che produce). -anche: rumore secco di
o frantume di legno o di bragia, che con impeto e strepito sia lanciato fuori
intelligenzia delle antedette poivari è da intendere che la polvere delli passa- volanti, archibusi
tempo per ordine de l'offizio de'caporiuni che rege- vano, fo fornita la ciptà
14-ii-331: avevono onorato uno suo uomo che mandò là per scoppietti, oltre al
» g. bentivoglio, 4-420: scaricata che ebbero i raitri la prima grandine de'
: fuggimmo col nostro schifo, senza che i marinai mi permettessero di pigliarmi nemmeno
giornali annunziano oggi uno di quei disastri che accadono troppo di sovente sulle c
come stelle, topimatti ec., che fanno strepito nell'esplosione. 4
quale si inserivano frecce o anche sassi che venivano scagliati per mezzo di una molla,
, intra li quali v'erano di quelli che gettavano dar- detti, con ferri mortali
leonardo, 2-166: ora li obbietti che sono opposti a li occhi fanno co'razzi
trarre per uno buso d'uno scoppietto, che quelloche si troverà infra li arcieri per linia
non se ne trovando da comperare, fuforza che un mio innamorato mandassi a mazzame una
documenti della milizia italiana, i-258: vorrei che ogniconestabile per capituli fussi obligato a tenere de
perché tale accidente venisse, se non che, per lo spesseggiamento delle sì preste
preste cadute e subitanee morti, si conobbe che quegli uomini erano di scoppietti percossi e
quegli uomini erano di scoppietti percossi e che le palle del ferroe sì gli acciarosi ferri
egli ebbe d'uno iscopietto nel tallone, che gli bisognò uscire di campo, arebbe
), sm. crepitio o schiocco che si produce per l'umidità nella legna
si produce per l'umidità nella legna che arde. -botto di una bottiglia
liam per adesso / soltanto del carbon, che col sonoro / scoppio almeno mi dà
macchine a vapore (e il rumore che produce). cantù, 3-332:
cave, chiedeva una misera pensionuccia, che la società gli negava. stampa peacque
: entrò un giovinetto in calzoncini corti perdire che gente accorreva sul monte vicino dove erano
ritardato (con valore aggett.): che esplode dopo un certo tempo dalla percussione
bomba). -anche al figur.: che avviene o ha effetto in ritardo rispetto
o ha effetto in ritardo rispetto a ciò che l'ha provocato (una reazione,
folla di fantasmi possibili, virtuali, che non evocavo per non ridestare ombre non sempre
ridestare ombre non sempre grate, ma che tuttavia affioravano talvolta alla superficie della coscienza
. 2. ciascuna delle esplosioni che avvengono nei cilindri del motore a scoppio
fosse anzi osservato il vistoso aggeggio cromato che decorava il lato sinistro dello scooter,
sinistro dello scooter, ci si sarebbe accorti che esso, invece che ad attenuare gli
si sarebbe accorti che esso, invece che ad attenuare gli scoppi del motore, serviva
più adatti a rispondere all'inquieta mano adolescente che scattava ogni momento a suscitarli.
alle infuocate orme, / ma avvegna che la luce avanzi il scoppo, / paion
tuono è uno scoppio solo, e che quello strascico non è altro che l'
, e che quello strascico non è altro che l'arrivo successivo al nostro orecchio delle
dell'aria collisa da quella tal cosa che produce il tuono, secondo che la
cosa che produce il tuono, secondo che la breccia è più lunga e elvelle ci
gozzi, 1-180: tante sono le paure che non sipuò noverarle. fra gli altri paurosi
altri paurosi, non pochi sono quelli che all'udire lo strepito di un'archibusata si
orecchi, e più ancora gli altri che non possono sentire per l'aria lo
de'tuoni e queu'amphamento di fracasso che vanno facendo per un pezzo di tempo.
mi risponde con una vocina molto mansueta che a tutto questo mio collerico dire e'
questo mio collerico dire e'non ha sillaba che apporre. pascoli, 591: truce
si fece nera, e la campagna che attraversavamo desolata e vivida. fummo investiti
/ nella casa improvvisamente buia, / che rimanesti tutto il temporale / trasalendo alle
urli e di contumelie coprì le provvedimenti, che immediatamente condurranno alla parole del filosofo
con uno scop1- 1-121: falso è che la pratica, sì strettamente condotta,
scoppio del vespro. accanto non so che piante profumavano l'oscuntà. giù in piovene
udivano gli scoppi della sua voce acuta che rispondeva ai rimbrotti del conte.
frugoni, 3-i-34: lode a dio, che con scoppio così sonoro di applausi,
sì pari, così impareggiabile, pria che si consumasse, nacque, e perciò tutta
e perciò tutta celibe, la concordia che, accordando due cuori sì ben temprati,
pianto. aretino, 26-357: subito che il diavolo fu venuto a le sue
padre, ch'io sono il fistolo, che ti ci ho pur colto ».
. jovine, 11: il vento, che pareva cessato dopo quei due scoppi irosi
6. il prodursi di eventi che hanno gravi conseguenze o di fenomeni di
spie. balbo, ii-191: so che il moto italiano si ridusse a scoppi e
furiose e spinti fino a quel sublime obblio che è così vicino al comico. nievo
di me pesano i secoli, sono qualcosa che è oltre la vita. soldati,
vederlo alzo le voci: « oimè, che son disfatta »; ed egli:
; ed egli: « non dubitare, che se credessi rimanere ignudo, vò che
che se credessi rimanere ignudo, vò che tu te ne senta tanto, quanto io
, quanto io di questo scoppio che fo con le dita ». grisone,
succhiano le labra e li mostacci, il che chiamano la seconda bevuta. non dico
seconda bevuta. non dico dello scoppio che fanno alcuni, ché questi sono costumi
si stima valoroso d'appio / quel che i cavalli sa guidare a doppio, /
arma da fuoco; detonazione, deflagrazione che lo accompagna. boccamazza, i-1-373:
, e perché in questi tempi pare che non se ne trovano come alle volte
stato per li archibusi s'usano che così con la morte come con il scopio
questa si udì uno scoppio di cannonate che salutavano la città, ed io vedeva a
bronzo in cave forme spande, / che liquefatto ha la fornace accesa; / bùgia
, chi grande / il vaso forma, che più e meno pesa: / e
fatte da conto alcuno, eccetto che quelli di drento cercano tuttavia con artiglierie
il signor trasse fuori un picciolo scoppio che a lato teneva e avea cinque bocche,
al predicante « ho detto », che, levatosi bruscamente e recatosi in mano
in camino passò lungo quel fiume, che giaceva un tratto di scoppio lontano dalla
sibili tra le vesti delle donne che passavano. 12. scalpore suscitato
svolvo dal tenace visco, / mentre che l'un coll'altro vero accoppio, /
e 'l sermon prisco, / che, paventosamente a dirlo ardisco, /
concistorio: / e piaccia a dio che venga senza stroppio. siri, 1-vii-99
'l duca et il residente affinché procurasse che non facesse maggiore scoppio. salvini,
prima vista palese, né fare quello scoppio che fa una sfolgorante bellezza.
sdegno, dispetto e tanto scoppio / che e'ne seguì poi tante e tante risse
seguì poi tante e tante risse / che e'fu per molti alfin pestifero oppio,
seme di malvagio frutto, / tanto che il mondo andrà sozzopra tutto. l
: questo è il dolore e lo scoppio che io ho. guicciardini, vl-79:
è un dolore a vedere i nostri citrini che piagnucolano e vogliono pane pane, e
caverebbe de'denti per darglielo; ma che si fa, quando non se n'ha
udire la messa, sentendo un gran scoppio che fece la muraglia, per il che
che fece la muraglia, per il che a un tratto tutte si partirono.
-rumore netto e secco prodotto da un osso che si spezza. landino [plinio
vuole sentire lo scoppio dell'osso, che si rompe prima che lasci.
scoppio dell'osso, che si rompe prima che lasci. -clangore di armi.
romore e. llo scuoppio delle aste, che par- ze che aoi montagne se urtassino
scuoppio delle aste, che par- ze che aoi montagne se urtassino insiemmora. n.
scoppio. -scroscio di un liquido che cade con violenza. g. averani
bevitori, rovesciando quel po'di vino che restato era nel fondo del bicchiere dopo
e scagliandolo sul pavimento con tal maestria che facesse scoppio e romore. 15.
scoppio del carro. la colombina bianca che farà scoppiare i mortaretti canonici. montale
. michelangelo, 1-i-18: de'denari che tu mi scrivi che giovan simone vole
1-i-18: de'denari che tu mi scrivi che giovan simone vole porre in sur una
sur una boctega, a me parrebbe che gl'indugiassi ancora quatro mesi e fare lo
tracto. -sentir prima lo scoppio che si vegga il baleno: v.
. scloppus o stloppus, propr. 'rumore che fanno le guance gonfiate quando si percuotono'
1-142: quella benedetta carabina non so che difetto interno avesse, ma so bene
di darmi una terribile scopola ogni volta che la sparavo. molineri, 1-55:
, 22v- 1961]: bartali disse che non era venuta per nuocere, la
coppa campioni subendo una scoppola più vistosa che mentata. 4. nel linguaggio
alto od in basso, o violenta oscillazione che riceve l'apparecchio in volo a causa
a voltare per catanzaro senz'altro saluto che un cenno della mano alla scop- poletta
rattoppati e una scoppolétta con la visiera, che sfodera già il cartone.
scoppola. scopribile, agg. che si può scoprire. muratori,
elli è questo essercizio così fatto, che chi 'l fa, die riprendare l'uditore
riprendare l'uditore in tutte quelle cose che elli sente lui essare involto di peccato.
chiama la predica di scuopremacagne, però che tu non udisti mai più tagli magagne scuprire
o una parte del corpo dagli che deliberazione, dalla quale ne potesse succeder qual
indumenti o dalle coperte. che scandalo per santa chiesa. bisaccioni, 1-97
vergognosi. lomazzi, 4-ii-311: il che non può riuscire senza mostrar di gambe
forza. s. maffei, 10-i-128: che avrebbe detto, se fossero allora stati
uso i balli con donne nel modo che si sono introdotti poi? qualche volta
i loro scoprimenti, i loro atteggiamenti, che partecipano alcun poco del mimico, fanno
lo strato di colore o di intonaco che lo ricopriva. carducci, ii-8-47:
. carducci, ii-8-47: il pochissimo che resta dell'opera [l'affresco]
l'affresco]... non merita che si spenda tempo e lavoro a fare
a milton ho fatto un breve discorso che, se non mi sbaglio, è piaciuto
. scoprimento giovare, con ciò sia che per scoprire più di quella muraglia che
che per scoprire più di quella muraglia che vien dentro il fosso non ne segue che
che vien dentro il fosso non ne segue che le batterie s'abbiano da fare all'
vero / la domandaè di te, ma che poss'io, / s'egli osta inviolabile
». boccalini, iii-178: gli dissero che, essendo ella in contrapeso di quella
contrapeso di quella bilancia della pace universale che la potenza spagnuola tanto si affatica di far
cecchi, 5-183: analogamente, poteva dirsi che le nostre puerili avventure e scoperte topografiche
degli avversari. -individuazione di persone che svolgono attività clandestine. fatto non
fatto non mi volendo avere altra parte che d'un certo scoprimento di sua intenzione
l'essere giunto a conoscenza di ciò che prima si ignorava, in partic. di
, 1-1-226: io spero in dio benedetto che, siccome sandrini mandò in asia
, 5-26: allegro ricciardo di intendere che lisetta non gli avesse mancato di fede,
de'loro amori, rispose ad armidoro che a lui rimetteva intieramente l'indirizzo di
non ho veramente volsuto avvisare in risposta che noi non abbiamo detto codice, avendo
non abbiamo detto codice, avendo pensate che detto scoprimento di verità potesse portarci pregiudizio
. de filiis, i-45: come che si scorga esser a lui [galileo]
gli occhi della mente tutta quella scienza che d'essi aver si puote. c.
, 4-160: non lascerò di notare che, dove fa menzione del canocchiale e
. teti, 53: non so a che mi possa questo coprimento o raviglioso.
: già una somigliante obbiezione, subito che fu pubblicato10 scoprimento de'vermi spermatici fu fatta
con assottigliare i negozi in guisa tale che si roversaranno come colpe gravi sopra questi
dello scopripignatte, l'ora della minestra che bolle. = comp. dall'imp
. ell'è tanto modesta / che tutta mai non si scoprì la testa.
, 3-67: ha lo scudo mortai che, come pria / si scopre, il
vista tolle e tanto occupa i sensi / che come morto rimaner conviensi. vasari,
178: cogliesi del moro al tempo che si mietono le biade, scoprendo prima
1-96: il mare cala in tal maniera che scuopre più di due miglia di spiaggia
miglia di spiaggia e non si vede altro che pantano. porcacchi, i-375: il
suo seno, e scopriva le terre che poco dianzi sotto profondi pelaghi aveva sommerse
giunsero sotto la rupe, videro che era tutta circondata da banchi rocciosi, semisommer
del corpo proprio o altrui degli indumenti che la rivestono, rendendola visibile; spostare
pensanno ch'eo male avene, / che non me moresse tutta tremava; / era
compagni: « siete voi accorti / che quel di retro move ciò ch'el tocca
aspetta la cura del medico è bisogno che si scuopra la ferita. boccaccio, dee
entrando dentro e, scoprendola, trovò che era femmina. cellini, 2-41 (375
): questo siera un velo sottilissimo, che io avevo messo con bella grazia addosso
1559 in valladolid. quella meretrice che, per coprire uno sfregio che avea sul
quella meretrice che, per coprire uno sfregio che avea sul 3. figur.
priuli, lii-4-423: patisce della testa talmente che conviene andar sempre raso: dal che
che conviene andar sempre raso: dal che nasce che porta sempre la testa coperta
conviene andar sempre raso: dal che nasce che porta sempre la testa coperta, la
. 2. togliere ciò che ricopre qualcosa, in partic. il
di quello potevano, combattendo con quelli che vi volevano entrare, la entrata della
la entrata della prigione difendevano, di modo che il popolo a questo romore fatto uno
rude. boccaccio, iii-5-35: febea, che chiara ancor lu- cea, / co'
, 187: e1 gran pianeta, che di giorno scopre / ciò che la terra
, che di giorno scopre / ciò che la terra, el cielo e 'l
non offende, / se advien che a qualche nube el sia di sopre.
e le case disseminate lungo il pendio che scendeva al fiume. fenoglio, 5-ii-278:
fenoglio, 5-ii-278: la prima cosa che quella luce feroce scopriva erano le canne
lo strato di colore o di intonaco che lo ricopriva. giordani, vi-23:
nuvole, non riscalda con quella forza che quando scuopre visibilmente i suoi raggi.
di san demetrio, con un sorriso che le scovrì i denti ingialliti. moravia,
denti bellissimi, bianchi e regolari, che era un piacere guardarli. arpino, 13-3
i denti in un sorriso, ecco che poteva incutere paura. -di animali
: questa nuova moda di fazzoletto, che scuopre alcun poco di seno delle donne,
a fare sparire i fazzoletti 'en chemise'che durarono per tanto tempo. d'annunzio
piegata a quadretti ordinari, sì corta che scuopra il tapeto da piè due dita
spiegherà l'altra con tutte quelle foggie che piacerà a lui, scoprendo l'altra da
e lo dimostra all'occhio, sembrando che la luce et i raggi siano verdi.
per iscoprire la statua. vola il panno che la copre. ojetti, i-87:
di cenere, e nessuno la scopre. che se ne siano dimenticati? la più
punteggio ottenuto voltando sul tavolo le carte che si hanno in mano. boterò
il giuoco, esso piegò le carte che ne facevano un migliore a lui. fenoglio
. galileo, 4-4-294: il punto che si compone dai tre numeri, due
per con seguir il detto effetto, che s'allontanino molto l'uno dall'altro
allontanino molto l'uno dall'altro e che scoprano il fianco a quelle truppe della luna
il fianco a quelle truppe della luna che restano intatte. guglielmotti [s. v
, / ch'ad ogni moto, che le braccia spande, / dell'ampio corpo
funzioni la posizione del sovrano in modo che questi risulti responsabile di propri atti,
cade il modo 'scoprire la corona', che usano nei governi da statuto: intendendo che
che usano nei governi da statuto: intendendo che i ministri del re coprono della propria
responsabilità di alcun atto su quel potere che, secondo i criteri di detta costituzione
del re o del presidente di repubblica che 'regna e non governa'è la formula
e non governa'è la formula giuridica che esprime questa funzione di arbitrato, la
ricerche. -in partic.: rinvenire ciò che costituisce un elemento di interesse generale per
. cavalli, lil-3-99: accade poi che per morte d'alcuno ovvero perché di
pananti, i-149: chi lo sa che qualche altra miniera / in qualche altro
si scopra? mazzini, 28-167: dicono che a firenze si sia scoperto il manoscritto
infine scoprirono il morto: uno degli alpini che al momento dell'attacco stava sul camion
, alla conquista, alle esplorazioni. che io amo più che la luce degli occhi
alle esplorazioni. che io amo più che la luce degli occhi miei, ampiamente
l'una si chiama nuova spagna, che fu scoperta al tempo del re ferrando
ai re cattolici e lor successori tutto quel che si ritrovasse sotto ponente e mezzogiorno di
confermando l'opinione d'alcuni cosmografi, che tutta la terra si congiunga insieme da
serdini, 1-124: vidi quel dio che sol di lei s'imbella, /
125): la striscia di luce, che uscì d'improvviso per quella apertura e
, di rimpicciolirsi, tra la folla che assediava il banco. tremava al pensiero
i-579: don ambrogio li ha scoperti che si baciavano alla finestra. -avvistare
meza. tortora, iii-115: arrivati che furono a sandionigi, ancorché fossero dalle
così tosto i francesi scoversero il nemico che veniva, che principiarono a fulminare coi
francesi scoversero il nemico che veniva, che principiarono a fulminare coi cannoni. bollettini
di miseria e di servitudine, fiù che essendo in istato di dignitade. giannone,
, 1-iii-191: modi... che prescrisse di procedere contro gli eretici e le
io. figur. giungere a conoscere qualcosa che si ignorava, casualmente o in seguito
di un'azione o di un fatto che si volevano tenere celati; acquisire nozioni
.. i... / oh che non sete læ, / o'scroven
guato e comandarono sotto pena della vita che nullo uscisse fuori della città. a
cent., 77-26: piacque a dio che si scoprisse il guato. a.
al duca e agli altri potentati d'italia che l'avea fatto pigliare perché avea scoverto
l'avea fatto pigliare perché avea scoverto che faceva gran machine contici di lui.
egli promosso quell'armamento per lo dritto che aveva sopra co- macchio e per avere
, 7-ii-287: finora non ho potuto scoprire che i vescovi di padova, come in
gozzi, i-16-210: gli diede ordine che scoprisse col mezzo dell'arte sua in
di perpetua, per iscoprire a prima vista che gli era accaduto qualche cosa di straordinario
3-212: s'interponevano le ragazze per timore che si scoprissero le loro magagne. viani
fa il pascoli, ma scoprire quello che è in noi. ungaretti, xi-156:
: quanto tu eri amaro, uomo che a lungo eri stato sul mare, scoprendo
a lungo eri stato sul mare, scoprendo che solo il pensiero è immortale. pecchi
contatti, interferenze tra il fattore, che fin allora era apparso scrupolosissimo, e
nell'articolo un piccolo errore, ma che pure non è privo d'importanza.
carrà, 621: ad ogni nuovo particolare che si scopre l'anima si sente rapire
tuo essere quel movimento abituale della fiera che indietreggia e si contrae per balzare e
bugiarda. sbarbaro, 2-55: ogni mattino che mi sveglio scopro 7 il tuo
, 13-93: cosa sarete voi / oggetti che sapevate il caldo della mia mano?
11. acquisire nozioni nuove che costituiscono un elemento di notevole progresso per
fisico, determinando i princìpi e le leggi che lo regolano. -anche in relazione con
poi scoperto nel corso di qualche anni che tal forma non adeguava i ritorni del
prova della dottrina etnisca ci si conta che essi avevano scoperto dodici specie di fulmini,
come nessuna novità? con tutto quello che abbiamo visto e scoperto questa notte?
proemi e ti prenderanno giravolte di periodi che ti apporteranno uno spasso mirabile al cuore
e me, con molto mio piacere, che lo scuopro gentiluomo molto sensato. baldi
117: se ti parerà, poi, che troppo audace / ei ti scopra,
pea, 7-640: la ragazza, ora che si è avvicinata, la scopro appena
unito con un compì, di limitazione che indica l'azione colpevole. nardi,
veder così belle merci, pregò i guardiani che entrar lo lasciassero [il mercante]
scagliar a proposito questo colpo, tutto che temesse ogni momento ai essere scoverto e de
si scoprivano le loro fedite, però che ignudi combattono. guido delle colonne volgar.
diverse altre turni multo altesseme... che omne luo- co e paise lontano da
chiaro e palese / tutto a colui che l'universo scopre. berni, 48-19 (
lontano mar, quei monti azzurri / che di qua scopro. n. ginzburg,
certe finestre di due casette vicine, che riuscivano in su l'orto loro e
fortificazioni il monte di san miniato, che soprastà alla terra e scuopre intorno il
1-212: guadagnarono gli austriaci una collina che scopriva tutta la valle. metastasio,
consesso in cima a un colle che l'aperto grembo / scopre del mar,
ronzino, li aveva sì fattamente ammaestrati che dietro, senza aspettare altro ordine, comandamento
tasso, 1-74: il capitan, che da'nemici aguati / le schiere sue d'
più l'ò scoperta, ò trovato che meglio è venuta. cellini, 690:
. cellini, 690: da poi che uno si sia satisfatto nel sopradetto modello,
sua statua... di poi che uno ha disegnato la veduta prin cipale
sottili. salvini, 39-iii-19: a volere che la mano del prode scultore obbedendo all'
ha formata, s'ha di mestieri che con maestrevoli colpi tolga via quelle scaglie
quelle scaglie e quella inutile massa e soverchia che le sta sopra, e che,
soverchia che le sta sopra, e che, così a poco a poco scoprendola,
disasconda. 17. rivelare ciò che è segreto, misterioso, non pienamente
a persona del mondo scoprire l'animo tuo che più utile ti fosse di me.
prendere compagnia, se non di quelli che creda esser malcontenti; e subito che a
quelli che creda esser malcontenti; e subito che a uno malcontento tu hai scoperto l'
: la donna molto modestamente il pregò che le volesse scoprire la cagione de la
. f. giambullari, 433: poi che tu mi hai scoperte le insidie,
ov'egli sia. garopoli, 18-81: che rinaldo io son scoprirti io voglio.
. alfieri, xv-88: clitennestra teme che elettra non scopra il loro amore al
, lii-13-458: scendo a mano a mano che le circostanze me ne scuopro
mostrarsi discortese e duro e per scoprire che non in vile e sozzo, ma
buone, essendo sole e senza paragone, che per com- perazione d'altre paiono brutte
altre paiono brutte e ree, conciosia cosa che nulla scopra più il bene o il
scopra più il bene o il male di che che sia che il paragone. fiamma
più il bene o il male di che che sia che il paragone. fiamma,
bene o il male di che che sia che il paragone. fiamma, 1-552:
baldi, 4-2-158: gli effetti scopersero che ad altro fine v'uscivano di bocca quelle
li verniciassero, un mal odore scopriva che cosa fus- sero. brusoni, 1-53
tua solitudine m'accusano e scoprono troppochiaramente quello che tanto procuri di nascondermi e di tacermi
, 1-98: un simbolismo, infine, che narri la eterna e tragica istoria dell'
e tragica istoria dell'anima umana e che nei fatti sparsi scovra le verità supreme
e scopre / nel nome suo che mai non si perscrive. tasso,
: come scoprirò del suo valore / quel che spesso fra me ragiono e sento /
io nascondo o celo, / s'ella che vede com'io tremo e gelo /
tumulti e gli empeti carnale, / che la rascion taupina se 'nchina a quisti male
accenna: / or cerca ingegno altrui che te lo scopra! -insegnare un'
. alberti, 5-233: amor, che a nostra barca porgi i venti, /
hanno posto su questa gravezza nuova, che si scoperse a dì 20. g
il cortese volgar., 278: come che, per celarsi, s'avesse ravvolto
capo, sì bene noi seppe far che elianor suo compagno alla grande statura noi riconoscesse
. ettor... il priega che esso ad alcuno altro per alcuna avventura
re, gli venne scappata tal espressione che lo manifestò egli stesso partigiano de'francesi
, i-26-81: non sai tu quello che lasciò scritto aristofane, che que'nuvoloni
tu quello che lasciò scritto aristofane, che que'nuvoloni che paiono ora una cosa,
lasciò scritto aristofane, che que'nuvoloni che paiono ora una cosa, ora un'altra
società si sono tanto avvezzi alla menzogna che di rado s'alterano se li scoprite ingannatori
vecchia della nobiltà della sua prosapia, cosa che non meno della sua pronunzia me lo
abenne a li troiani uno tale scruntro che scoverzero una nave a vela lontana da
: venuto il giorno, fu scoperto unpinco che veleggiava prosperamente. botta, 6-ii-164: erasi
giugno e condottosi nel golfo di biscaia, che scopriva in poca lontananza due navi grosse
volendo schifare questaseria..., fa'che scuovri questa ponta che a l'albero con
.., fa'che scuovri questa ponta che a l'albero con la ponta de
fuora e scovrendola dal molo e, scoverta che hai, metti la proda al molo
in breve s'accorse [il re] che vìllars aveva preveduto il danno che ne
] che vìllars aveva preveduto il danno che ne poteva ricevere ed apparecchiato il rimedio
si scoprivano le loro fedite, però che ignudi combattono e hanno li corpi grandi e
grandi e candidi, sì come quelli che mai, se non per battaglia, non
v.]: 'scoprirsi': della persona che si eva da tutto il corpo o
il corpo o da una parte, quel che soleva coprirla, sia coperta, sia
vi-917: arrivano gli ufficiali di marina che accompagnano il morto... mi scopro