vol. XVII Pag.56 - Da ROMITESCO a ROMITO (68 risultati)

. m. -chi). ant. che riguarda la vita e il costume degli

la vita e il costume degli eremiti o che ne è proprio o tipico (anche

-ci). ant. e letter. che si riferisce, che riguarda la vita

e letter. che si riferisce, che riguarda la vita, il costume o la

: un pietro pescatore degli uomini, che, risarcite le reti dell'osservanza romitica

. baretti, £109: m'imagino che viva [la contessa] una vita

veruno d ^ ssi, né temere che m'abbiano per morto e sepolto.

alcuni giorni solo con roberto e costanza che fanno proprio vita romitica. = deriv

sanza la quale non si potea fare ciò che fece 'l savio uomo; e dice

; e dice sapienzia tacita quella di coloro che non dànno insegnamento per parole ma per

giordano, 5-17: or veggiamo di mondani che per avere una femmina vanno di notte

il mangiare, mettonsi a pericolo, che uno romito noi farebbe per dio.

sasso, / un romito trovai, che ne l'aspetto / per lunga età era

italia e nell': altre parti / che me'faresti a. ffarti romita. boccaccio

quilo trafico mani isso tenea, / che per suo amore romitu deventòne. pagliaresi,

paolo primo rimito, sì come testimonia geronimo che scrisse la sua vita, crescente la

2-36: non furon mai romiti rimoti / che gustassin per fede omori amari, /

gustassin per fede omori amari, / che noi avemo alli neri lunari, /

? -da un mio amante poveretto, che dell'altro dì si fece frate de zoccoli

su 'l giogo dell'apennino, luogo che oggi si chiama avema, dove,

man furiosa / verso di lei, che trema e s'ange e plora. c

.. diede il paolo al romito che, senza dir altro, si rimbucò

tabacco sulle spalle. è il romito che vive quassù'ed ha in custodia il

, lassù in cima, un romito che legge e prega. -in espressioni

/ per cui vivo / più pensivo / che per dio romita. guittone, i-26-19

consiglio de paulo servando e retenendo: che, come nente avessero, àn tutto avuto

mio benefi- ciotto, come un romito che sta nel deserto, sperando quando che

che sta nel deserto, sperando quando che sia di veder la faccia di dio.

] un viso lungo lungo rifinito / che pare uscito fuor dallo spedale; / ha

dallo spedale; / ha una barbuccia che pare un romito, / un codin come

quello del maiale, / un cappello che pare un spicchio d'aglio / e che

che pare un spicchio d'aglio / e che ripara l'acqua come un vaglio.

, 33 (581): sai che sono rimasto solo? solo! solo,

fanno loro orazioni e stanovi due romiti che servono a macometto. leone africano,

: uomo legato da voti privati, che vive nel mondo. aretino, 25-131

i suoi bisogni. -agg. che si riferisce alla vita, al costume,

cose sono quelle le quali io comando che osserviate voi, che siete costituiti in

quali io comando che osserviate voi, che siete costituiti in nella vita romita, perocché

romita (e può indicare sia una donna che abbandona il mondo per vivere in solitudine

in danza, / ma sto rinchiusa più che romita. francesco da barberino, 8

da barberino, 8: come quella che si rinchiude è detta romita e come

una santa e buona orazione e disse che provata l'avea più volte avanti che

che provata l'avea più volte avanti che romita fosse, e sempre l'era giovato

, dove erano tre giovene romite, che l'una era bellissima. berni,

detto, margarita, e ridico di nuovo che, se fosse possibile, sarebbe benissimo

asside. 2. agg. che conduce vita solitaria, appartata, ritirata

dei rapporti e delle consuetudini sociali; che si tiene in disparte. -anche: raccolto

. giraldi cinzio, 7-24: dapoi che si partì di casa nostra / agnoristo,

al mar. foscolo, viii-38: da che la letteratura s'è fatta arte di

romito / in mezzo delle fere, / che se pur son crudeli, / almen

san tradire. forteguerri, 8-32: concluse che così romita / voleva passare il resto

nella condanna di questo esilio, io che niente ho avuto né ho che fare con

, io che niente ho avuto né ho che fare con chicchessia e che vivo romito

né ho che fare con chicchessia e che vivo romito e straniero a tutte le fazioni

nondimeno pieno di voi e de'pochi che vi somigliano. nievo, 1-189:

4-57: io son la pace, / che i miei tesori or qui fra i

al cavalier la maraviglia, e come che tritamente esaminasse il contraffatto volto della romita

/ sentir d'ascosa vita, / che là dove tu lacrimi / bellissima romita

adesso il povero romito ci stava il meno che potesse. -di animali.

: anco la voce del romito grillo / che, tra l'erbette ascoso, /

de'bronzi scampanìo, quasi romita / aquila che gelate ebbe le penne, / t'

io, romito, / scesi la via che a borgofranco mena. -smarrito

cino, iii-165-7: lo dolor grande che me corre sovra / da ciascun canto

cor per forza sovra; / e sì che quella sconsolata povra / sen va dogliendo

mente romita, / non à ardimento che di ciò si scovra. -nascosto

romito / ed è sì alto, che 'l più di toscana / mi disegnò un

, / men noioso e piu bel che 'l vaticano, / scende, rigando un

, 8-29: servi siam di giesù, che 'l lusinghiero / mondo e 'l suo

vol. XVII Pag.57 - Da ROMITORIO a ROMITORIO (52 risultati)

/ quei figurati armenti, e il sol che nasce / su romita campagna, agli

. leopardi, 10-65: di fanciulla / che all'opre di sua man la notte

romiti / ci appariran vestiti della scorza che iddio, sarto giocondo, / destinò lor

carli, 2-xiii-64: è da osservarsi ancora che ciò che fecero e fanno le nazioni

: è da osservarsi ancora che ciò che fecero e fanno le nazioni solitarie e romite

lacrima romita / verserai sulla smarrita / che non puote ritornar. -sm.

luogo solitario, raccolto, tranquillo, che favorisce la concentrazione interiore, la riflessione

, / qualor vedovo augel vien, che si lagne, / vedova ancora la dea

nell'ombra romita / non s'ode che l'ago e l'anello: / ecco

se non ti miro, / ahi che tormento, / ahi che martiro / in

, / ahi che tormento, / ahi che martiro / in questa povertà romita e

romiti giorni / peggior del vecchio, che la tomba obblia, / che già s'

, che la tomba obblia, / che già s'apre per esso. mazzini,

storia popolare d'italia. y che rifugge dall'ostentazione, che è nutrito o

y che rifugge dall'ostentazione, che è nutrito o celato nel profondo dell'

se il fatai viaggio / forza è che farlo da me sol mi tocchi,

balìa della fortuna, / io pregherò che i tuoi romiti amori / non li abbia

romita, / e visse quella vita che non vissi. -che rivela una

tanti alto, a lui sarà risposto / che solo al ciel si va per via

è bascio da cortigiana. non voglio che tu ci metta la lingua. -far

, / piuttosto d'una vecchia / che diventar marito, / mi vorrei far romito

vivere e all'anima. / -che sì che il lupo si farà romito.

piacervi m'mgegno, e spezialmente guardando che voi prima che altro piaceste a un

, e spezialmente guardando che voi prima che altro piaceste a un romitèllo,

el quale non teneva a mente nulla che elli udisse a suo amaestramento. bandello

, pur ch'io sappia di far cosa che in piacer vi sia. g.

. bargagli, 1-226: oliamo quella romitelfa che metteva il diavolo nello inferno. lubrano

già fur di romitella rosa, / che, de l'amor divin vergine sposa,

. foscolo, xviii-215: i poeti che declamano versi volati dal sacrario dell'elicona

volati dal sacrario dell'elicona e i dotti che chiosano solennemente tutte le feste le immortali

dormi al fuoco son quelle, appunto, che sal- tan su col pizzicor del marito

firenzuola, 378: prendi questo asino, che hanno in casa questi romitonzoli, e

romitonzoli, e ammazzalo in qualche luogo, che tu non sia veduto.

/ peggior d'un tornitacelo passaggiere / che svisi co'cazzotti uno stradiere. forteguerri

di sembianza di schiere di cavalieri armati che cavalcassero a furore. statuto dello spedale

di passare el deserto tanto avanti / che d'alfanòs trovarà 'l territoro, /

scorson dalla lunga un romitoro, / che non facea mai festa sanza alloro.

titi... molte opere ha fatto che sono andate fuor di firenze..

serrato rum voglio a penetrar quel poco che bisognava, per non molto più di

eremo o romitorio o topinaia o conigliera che se la voglian chiamare. breme,

terra ferma, un romitorio più gotico che mai con una casina bene intonacata e

11-57: un'ala nuova della costruzione che fu già il romitorio de'celestini ospitava

ospitava adesso, come brefotrofio, ciò che vagisce a un tratto nella chiarità della

uno è un alto e scabroso monte che ha alla metà un ripiano con un magnifico

tenuto in somma venerazione da que'gentili, che a guisa di romiti sì uomini come

'l romitorio sia buono, non diremo noi che si confaccia a tutte le persone,

confaccia a tutte le persone, però che molti il provano che non solamente non

le persone, però che molti il provano che non solamente non fa loro frutto,

chiesina così bella e così bene ornata che potrebbe fare comparsa in qualunque città,

francesco da barberino, 172: lodo che [la vedova] faccia il romitorio

tosto in luogo dove gente sono, / che sollitari o di lunge da gente.

è fornito, e poi scriverò, che vostra signoria mi faccia fare il letto.

vol. XVII Pag.58 - Da ROMITOSO a ROMPERE (18 risultati)

. gozzi, i-26-107: considerando la bugia che la importuna curiosità di costoro potea finalmente

passi gravi; e con un'aria che parea uscita in quel punto da un

ovidio volgar., 6-228: secondo che le paurosissime colombe fugono da l'aguglie

... ne sono dei domestici che si seminano e neltaiuole degli orti vengono bene

rótto). spezzare in parti ciò che si presenta intero, compatto, continuo

. fra giordano, 5-447: colui che vuole dare la grande mazzata,..

leva alta, maggior colpo dà, tale che tutto rompe e fracassa. dante,

fiera con la coda aguzza, / che passa i monti e rompe i muri e

anni, / rupp'io per un che dentro v'annegava. fatti di alessandro

venir a romper li molini de risam che serve a caodistria. ariosto, 12-50

libia. caro, i-43: voi volete che le figure individue di dire vengano da

figure individue di dire vengano da forme che si rompano poi come quelle dell'ar-

andrea doria. leoni, 291: più che una metà delle palle cadono in acqua

, 69: tina, con quella grazia che tu suoli / ieri, nell'annaffiarmi

della divina indegnazione, quando gli è annunziato che 'i vento ruppe i canti della casa

lxiv-142: non è più dura cosa che lo scoglio, / che tempestando lo rompe

dura cosa che lo scoglio, / che tempestando lo rompe lo mare. savonarola

passarlo. lana, 59: pare che [l'aria] dovrebbe comprimere esso vaso

vol. XVII Pag.631 - Da SBALUGINARE a SBALZARE (3 risultati)

di far un gran salto e pretendere che il pubblico lo facesse dietro a noi.

farebbe per la sua condensazione tale resistenzia che la vescica, che dentro vi percotessi

sua condensazione tale resistenzia che la vescica, che dentro vi percotessi, isbalzerebbe indirieto.

vol. XVII Pag.632 - Da SBALZATO a SBALZELLONE (44 risultati)

.. la prima specie del ballo, che è l'onesto, in pacifico,

moderate e oneste; in guerriero, che chiamarono pirrico', il quale imita i

: sbalzò a sbarrarle l'uscita col corpo che gli fremeva tutto, cogli occhi che

che gli fremeva tutto, cogli occhi che non ci vedevano più.

cuore non meno i colpi delle pietre che quegli degli archibugi, sbalzò dalle piume

asceso e, accostatosi al cavallo, che da suoi staffieri era tenuto, vi

notte insonne, lunga, vuota, / che avea del giorno anche obbliato il nome

con certe ruote grandi del fiume, che la facevan sbalzare sopra il condotto che

che la facevan sbalzare sopra il condotto che andava per la città. galileo, 3-1-174

., se ruzzolando urtano in qualche intoppo che le faccia sbalzare in alto, si

piè scalza, / mostra la carne più che latte bianca. / il mar lascivo

scarpa fin alla scalmata, il mare che ivi batte, senza tormentarla, sfugge

in su e si sbalza, del modo che fa la palla dell'artegliaria nella cortina

6-ii-570: notturno in tempesta il mar che sbalza e spuma, / nero esso e

rendite in ragguaglio di una moneta, che perde la stima al di fuori e fa

, son piaghe tali per la nazione che invano si cerca antidoto per risanarle.

, e tirommi una coppia di calci, che se la coperta del letto non mi

porta, 5-95: con un pugno, che ti cacciarò nel capo, ti farò

non compatì la nostra caduta signoria? che, tutta in poter de'spagnuoli, o

tutta in poter de'spagnuoli, o conveniva che fra le vane apparenze tisica illanguidisse o

men pronto a riconoscere quelli degli altri che noi furono gli altri a celebrare i

: se mai fosse possibile, bisognerebbe che l'idea ne sbalzasse di testa come

dalle quali notizie sbalza fuori una considerazione che parci buona, ed è che gli uomini

considerazione che parci buona, ed è che gli uomini, invece di sbraciare alle

, invece di sbraciare alle donne virtù che non possiedono, farebbero molto bene a

, farebbero molto bene a rispettare quelle che hanno. -essere posto in particolare

de quel quadro è tanto fiera / che se vede a sbalzar quele figure, /

se vede a sbalzar quele figure, / che a prima vista no'le par piture

brandire la spada per uccidere un soldato che gli arancava inanzi, si ruppe la coreggia

, come le piccole sue scaglie, che, lavorandolo, sbalzano attorno, è

aria dalla monizione. 4. che si è alzato precipitosamente dal letto.

lavoro è di vivo sasso: anzi che per lo più la stessa rocca è pietra

mezzo alla corrente a contrastare coi vortici che lo tiravano in fondo, e con la

giuglaris, 2-610: né altrove in londra che nella camera bassa si fé la mina

paese, è come un albero svelto che lascia nel terreno molta parte delle sue

. carducci, ii-19-92: sai del torto che la mattia fece al casini, sbalzato

più riposo, i piani di piero, che sarebbe avvenuto quando nel tentativo di fusione

. e sm. letter. ant. che si muove agilmente (una persona)

panzini, iv-610: 'sbalzatore': operaio che fa lavori a sbalzo (in rilievo

...... « che volete che sia, cagoni! una sbalzatura

.... « che volete che sia, cagoni! una sbalzatura. una

giusti, v-172: sebbene il trabiccolo che mi ha travasato fino ai bagni sia

fino ai bagni sia uno di quelli che portano le nuove del lotto, sono

a dispetto d'una litania di sbalzelloni che ha durato quanto è durata la strada

vol. XVII Pag.633 - Da SBALZELLONI a SBALZO (40 risultati)

, precedendoci a sbalzellóni, mi raccontava che aveva fatto serbare un bel frusone maschio

prato, con tali e così goffi sbalzi che per il gran ridere rosa perdé ogni

. guerrazzi, 2-171: mi rincresce che gli sbalzi del bastimento non mi consentiranno

come accade nel gioco della palla, che dalli gran sbalzi bene spesso nascono i

fu sopra, mirò l'ampiezza delle onde che fremevano sotto entro gli scogli, rimanendo

più offertale dalla zia, senza considerare che tra volterra e san ginesio c'è

stata piuttosto minutina; ma mi pare che, di giorno in giorno, dimagri,

dimagri, s'assottigli. può darsi che sono questi sbalzi di temperatura che non le

darsi che sono questi sbalzi di temperatura che non le fanno bene. cassola,

cominciò a lamentarsi della stagione. disse che il caldo era venuto tutto insieme:

tutto insieme: « sono questi sbalzi che fanno male alla salute ». -brusco

dopo l'iniezione, rimprovviso sbalzo di tono che mi faceva pensare ad un pallone a

: gli industriali italiani del cotone, che dopo la guerra si erano messi al

uno slancio così vigoroso, potranno dirle che non ebbero a soffrire piccoli danni da questi

del martirio. nievo, 4-38: piuttosto che fare uno sbalzo di cronologia, voglio

stessa umana è un seguirsi di sbalzi che dagli uomini delle caverne hanno condotto ai

la magra, piccola, tenacissima piemontese che vent'anni, trenta, d'insegnamento

di tenerezza e d'affetto, che chi non se ne innamorava a starle insieme

io finisca un lavoro, isogna che mi ci riscaldi, e io non mi

ci riscaldi, e io non mi riscaldo che nello svolgimento artistico o storico d'un

tutte dall'animo e dall'ingegno mio che è tutto sbalzi e sprazzi. pratolini,

anno scolastico fummo promossi, sì io che mio fratello, a più gravi cattedre.

degli altri maestri di quel loco, che, per imaginari diritti, credevano di

sarebbero necessarie le scarpe di quel filosofo che avevano il piombo al fondo dei piedi per

vengo avvisato da persona informata dello sbalzo che la copia dell'iscrizione ha già fatto

, 2-ix-1945], 117: può darsi che nella pala di brera, piuttosto tarda

. bacchetti, 11-37: pare un simbolo che quei mirabili artefici dello sbalzo e del

le scanalature e gli sbalzi delle facciate che s'elevano sopra il lago, ma

arrugginita e i suoi tetti a sbalzo che rovesciano l'acqua tra le cole rotte.

]: potrebbe darsi... che qualcuno credesse fine del cubismo il giungere al

incisive, d'una espressività lineare, che di per sé, passionata, è tragica

. galeotti, l-ii-401: intendiamo noi che sia lecito a poeti e pittori di

dal fine proposto alle loro facoltà, che è principalmente di giovare, dilettando insieme

una fantasia di fuoco e così veloce che a sbalzi e a salti passava di

, soggiunsi piuttosto commosso da queste raccomandazioni che per essere espresse a sbalzi e con

a sbalzi e con un gergo più moresco che veneziano non erano meno generose. carducci

'l padrone, lagnavasi di non avere più che 150 lire e queste pagategli a sbalzi

. -con uso aggett.: che cambia di colpo e di frequente di

nella cortina in luoco opportuno obliquamente sì che di sbalzo la palla salti nel fianco

si dipartisce, se non alcune volte che la regina o il cardinal porto carrero

vol. XVII Pag.634 - Da SBALZONATO a SBANDAMENTO (29 risultati)

nuova fede che dormiva quieta nel mio cuore e si risvegliò

all'altro come la giunta che il macellaio dà per compiere il peso della

. sbalzóso, agg. letter. che presenta bruschi cambiamenti di tempo (una

inverni disordinati e sbalzosi, fa credere che ne rivedremo uno regolare.

'sbambagiare': di cotone mal torto, che si sfilaccia, che rizza un pelo per

mal torto, che si sfilaccia, che rizza un pelo per cui si può quasi

, attenta. ma è una attenzione che conta nel momento in cui si rarefà,

mare lucente, col pennacchio del vesuvio che si sbambagia nel cielo. =

piani, 19-671: eri mare che sotto le sbancacciate non riposavi e ondeggiavi

, per lo più alquanto esteso, che si compie per preparare le fondamenta di

mezzo di metri cubi di materiale: che li cavarono dalle golene del polcevera e

palio dal banco (o dal giocatore che lo tiene) nei giochi d'azzardo.

va mescolando le carte) -eh, che lo vogliamo sbancare questo signor tagliatore?

anche i vostri arabi? meglio un caffè che un pranzo ». 3

di cuore con voi, perché veggio che non vi siete contentato di studiar solamente

ne'quali avete fatto un profitto cotale che avete sbancato li beri- coccolai. mazzini

11-99: io credo, in principio, che, sapendo fare, nelle circostanze presenti

papini, ii-614: vedere fino a che punto è solida ed esatta la cultura

ed esatta la cultura letteraria di colui che vuole sbancare ogni estetica [gentile]

, 1089: prima... che i procedimenti fotomeccanici sbanchino litografia e incisione

guerrazzi, 1-79: ai dì nostri, che tengono bottega aperta di piaggeria e di

: un assalto massiccio di speculatori edilizi che con le ruspe sbancano aree sempre più

sm. (femm. -tricé). che vince l'intera somma messa in palio

. tronconi, 5-131: quelli che hanno altri dei non vogliono saperne del

un aereo rispetto alla verticale effettiva, che si ha quando il volo o le

sesso umido e prensile sotto il mio che senza sbandamenti ne fu risuc

. c. carrà, 310: che l'arte sia in relazione con l'ambiente

loro chiarezza i problemi e le soluzioni che interessano i lavoratori d'officina e dei

, abbastanza notevole, della burocrazia, che, fino a poco tempo fa,

vol. XVII Pag.635 - Da SBANDAMENTO a SBANDATO (51 risultati)

. bartoli, 1-2-34: accorsero a'marinai che avean condotto il santo e li domandarono

domandarono se ne sapevan novella. risposero che non altro, fuor solamente che si erano

risposero che non altro, fuor solamente che si erano sbandati a mezzo il canale

osteria] mi piloto, / nave che sbanda, al consueto porto. pavese

. pavese, 10-75: l'ubriaco che sbanda, si crede con donne.

nella neve indurita, e l'asciutto polverio che sollevavano mi riempiva d'un senso d'

salgono sperticate e si acconciano di guisa che quella di centro si adatti a commento

da riportare in mera superficie quello spazio che le croci laterali pretendevano di suggerir debolmente

debolmente: con un'allusione di convergenza che le figure dei due ladroni non riescono già

fr. morelli, 263: quelli che vivono secondo i princìpi della vostra fede

a sedici anni la sensibilità, più che la mente, è rapidissima nei movimenti

ebbe [melville] sempre il sospetto che qualcosa dell'uomo sarebbe rimasto corruzione. lo

quella ritornava sempre insistente come per impedire che francesco desse il bacio che giulia attendeva

per impedire che francesco desse il bacio che giulia attendeva con desiderio estremo. =

, 5-191: di quelli... che aveano messo a guasto pellene e fliunte

altrui discorrimento entrati in sospetto di quello che era, si gittarono qua e là

sbandandosi. ferrucci, 63: ha nuove che el campo si va isbandando per non

desiderosi di andar predando, temeva egli che l'inimico fosse in qualche luogo imboscato

carducci, ii-19-193: non è vero che i bianchi si sbandassero. tutti combatterono.

, 1-93: garlandi aveva il suo plotone che s'era sbandato allo scoppio, e

2-ii-127: un giorno volle la fatalità mia che mi sbandassi dagli altri dietro una lepre

sbandassi dagli altri dietro una lepre, che, fuggita sana e salva da una

13 (226): all'intimazioni che gli venivan fatte, di sbandarsi e

: una di esse vista la sciarpa che avevo attorno al collo mi si fece d'

ridendo e bor- ottando: « che bella sciarpa, che bella sciarpa! »

ottando: « che bella sciarpa, che bella sciarpa! ». pavese,

, 8 (132): il cane che scorta una mandra di porci, corre

, corre or qua or là a quei che si sbandano; ne addenta uno per

stupite e, per le strade / che già furono urbane, si desolano.

fracasso del balcone e tra le voci che gridavano: « guarda guarda », si

xiv-2-82: fuggendo misti cogli svizzeri, che anche per di là si sbandavano, furon

fantasia sbarazzina di renzo, ogni volta che si avvicinava l'ora di studiare, scappava

, generica, senza ombra di sottintesi che sbandino dalla linea della pura cordialità.

urta negli altri con sì gran furore / che tosto gli sbandare. b. cavalcanti

, 254: questi sanesi sono avvisati che 'l duca di firenze sbanda gl'italiani e

'l duca di firenze sbanda gl'italiani e che gli oltramontani si riducon tutti verso siena

ostinate, / sbandare la timida mandra che scirocco a tappe notturne tenta insinuare.

ventura, non fece come li altri che, per angustiare il popolo, si strinsero

, sennò m'ammalinconisco ed impocondrisco peggio che mai. 8. indurre in

si devono imporre, ma a me, che, lasciato pastore di questo ovile,

ovile, non seppi tener lontani i lupi che sbandarono quelle due pecorelle.

non s'è reso conto di ciò che aveva urtato: ha creduto, un paracarro

: rapido ritorno a casa, giornali che raccontano il perdono della signora elvira,

disordinatamente. roffia: 578: quelli che ebbono migliori gambe e che si salvorono

578: quelli che ebbono migliori gambe e che si salvorono, tutti alla sbandata si

di savoia, per guardia di quelli che facevano il ponte, messe alla riva del

, non così tosto cominciarono a tempestarlo che quei famosi dominatori del piemonte si misero

tanto scompiglio e dopo in tanta fuga che alla sbandata andarono correndo sino a s

. carena, 2-340: dicesi che una nave è sbandata quando il carico

non è distribuita egualmente, in maniera che una banda è più sott'acqua che l'

che una banda è più sott'acqua che l'altra. barilli,

vol. XVII Pag.636 - Da SBANDATO a SBANDEGGIARE (58 risultati)

rolla inerte sotto i colpi del mare che spazzano la coperta. comisso, iv-112:

in alto, in rapidi cerchi sbandati che subito si scomposero. -in posizione deviata

a produrre subito 1'immagine di un esterno che non corrisponde a nulla e però determina

e però determina posizioni del corpo, che, illuminate all'improvviso, apparirebbero un po'

di tanto in tanto a uno sforzo che gli riporta in linea l'occhio sbandato.

. a servir per scorta delle vettovaglie che verranno in campo e assicurar le strade con-

tra i ladroni di strada e gente sbandata che segue volentier un campo per far male

: mandò uccidere alcuni pochi di loro che andavano sbandati per l'isola. monti,

trecento e più mila coalizzati non rimangono che reliquie sbandate, avvilite e impotenti.

straziarono tanto una vecchia signora inferma più che centenaria rimasta sola in quella casa che

che centenaria rimasta sola in quella casa che ella ne morì di disperazione e di crepacuore

si popolarono di frotte di sbandati, che, presentandosi minacciosamente agli agricoltori, chiedevano

al coppello / qualche sbandato stuol d'api che sciama. arici, ii-287: come

giorno e meza la notte il suo padrone che mai non viene, in una sala

firenze,... onde sembra che fino allora firenze fosse città di qualche

per perse tutte le robe delle nave che per fortuna di mare danno a traverso o

diversi lochi sbandati. 4. che è in una posizione particolarmente scomposta e

frugoni, iv-436: tutti quegli scrofoni, che ti soggettano, colà prostesi, colla

carducci, iii-25-224: dopo tutti gli scapaccioni che lasciammo andare ai preti sbandati, voi

andare ai preti sbandati, voi credevate che non fossimo più quel popolo per eccellenza

fossimo più quel popolo per eccellenza cattolico che fummo sempre. -sregolato,

: il nostro ospite rimane sbandato. « che cosa? » chiede. « quello

cosa? » chiede. « quello che dicevate », mia madre gli risponde.

, mia madre gli risponde. « che un uomo abbia lavorato fino all'ultimo,

uomo abbia lavorato fino all'ultimo, e che quando finisce di lavorare abbia anche finito

». 7. spreg. che opera al di fuori di gruppi e scuole

al di fuori di gruppi e scuole che vantano tradizioni di serietà e rigore culturale

i-29: fare un volume di racconti che raccogliesse i tre di 'red pony'e

della facile contentatura. 8. che non ha un centro ideologico preciso.

, i quali, come una corrente che ha trovato un ostacolo, naffluiscono indietro

. va chiocciando per invitare qualche sbandatèllo che a quella chiamata accorre pigolando. pea

., 3-7 (1-iv-299): quello che a voi convien promettere e molto maggiormente

fare è questo: se mai avviene che tedaldo del suo lungo sbandeggiamento qui tomi

pogniate nel quale era avanti che voi scioccamente credeste al matto frate.

d'ira e di furore, però che viene a porre la terra in isban-

orazione lo dittatore cadde in terra, che fu augurio del suo sbandeggiamento e condannagione

. oliva, i-1-393: se si vedrà che dalla chiesa romana si procuri la concordia

.., niun sarà sì temerario che non confessi roma per capo. bresciani,

da altro processo più pericoloso del primo, che gli fu risoluto collo sbandeggiamento dagli stati

, iv-263: voi sete di tal natura che fate sbandeggiamento dell'amore e tesoro di

sbandeggiare1), agg. ant. che conduce un'esistenza ai margini della società

preserva tanto s'affaccendo e invigila quella natura che sospira i suoi germi divelti dal suo

compagni, 1-14: questo feciono, però che la congiura era fatta con falsi popolani

i-82: era continuamente moltiplicato il dispiacere che la città di firenze aveva da principio

firenze aveva da principio ricevuto aau'opposizione che si faceva al re, non tanto per

ii-339: dove [dante] pensare che per suo consiglio guido fu mandato in bando

suo consiglio guido fu mandato in bando; che se potè farlo rinvenire a firenze,

della malattia contratta nell « esilio; e che egli medesimo, chi glielo avrebbe detto

ciascuna mala femmina di pregio, / però che senpre mai dal lor collegio / me

ebbe per male il sommo principe iddio che l'uno e l'altro cacciò del cielo

sempremai fosti animoso e virile / più che il bisogno in ciascheduna parte, /

legge manifesto e scorto: / colui che face sempre al mondo onore / ella

/ ella insegna ad amar, non che sia morto, / né che troppo

, non che sia morto, / né che troppo costante al suo signore / sia

. firenzuola, 416: quel padre, che era in pericolo di perdere dui figliuoli

, barattandogli con la pessima moglie, che fu perpetuamente sbandeggiata, allor vivi e innocenti

gli riebbe, quando la fortuna pareva che morti e colpevoli gli volesse torre.

], i-22: la prima cosa che fece fu sbandeggiar del campo tutti gli uomini

vol. XVII Pag.637 - Da SBANDEGGIARE a SBANDIERATO (29 risultati)

, 4-138: se così dite, presso che negate la fede, credendo vi manchi

boterò, 8-68: un prencipe, che vuole la sua grandezza lungamente conservare e

, a niuna cosa deve maggiormente attendere che a moderar le pompe, a sbandeggiar

, scorgendo mal volontieri sofferire i cittadini che si facesse in publico, tenne altro sentiero

col sensuale e il primo sbandeggiando non meno che il secondo, privò la morale di

, barona, birbante e scrocca, che dal calcar il mondo erronea ed incerta

l'arme di roma, con ciò sia che, per l'ordine della terra,

o tristi forausciti sbandez- zati, / che saranno prigioni incatenati / e in napoli menati

popolo o sbandeggiati per sentenza del principe che incolparli di quella strage de'loro iddìi

, 6-i-98: esule e sbandeggiato, vuoi che passi ramingo i miei giorni in estrania

, questo effetto non malo producono almeno: che intorno al feretro augusto s'adunano in

e. cecchi, 8-137: che miniera questi antichi (perfino i poveri

cuore a sperarne vie più, fin che la santa legge di dio, sbandeggiata

senza chiavi: passar si vuole; che s'ha da fare? spezzare, mettere

sbandévole, agg. ant. che consiste in un provvedimento di esilio.

», 21-ii-1983], 5: prima che il tempo scadesse c'era un gol

rimangono impressionati dallo sbandieramento di droga leggera che c'è in olanda. = nome

in mano ad un bidello / che precedesse e che di quando in quando

un bidello / che precedesse e che di quando in quando / l'

.. a nino castellani ed a me che fosse tempo di far qualcosa di

di far qualcosa di più positivo che sbandierar e manifestare. g.

: pascasie è riuscita ad ottenere quello che voleva. dice infatti sbandierando il quaderno

sbandierando il quaderno: « non voleva che tu vedessi i suoi compiti, ha

vedessi i suoi compiti, ha paura che ci trovi degli errori ». pavese,

a fianco una barcata di giovanottoni allegri che vociarono i soliti auguri, lei si

forse gli avrà parlato chiaro quella bolletta che il vento mi sbandierava m mano.

fanfarone, perché non pensava ad altro che a sbandierare le proprie conoscenze d'anatomia

un gran pavese di biancheria al sole che al nostro passarvi sotto sbandierò al vento

, e soprattutto quelle sbandierate, di che insin l'aria sembra allegrarsi. periodici

vol. XVII Pag.638 - Da SBANDIERATORE a SBANDIRE (35 risultati)

sm. (femm. -trice). che fa sventolare o volteggiare vessilli e

scenografi. 2. figur. che esalta le proprie qualità e capacità con

: sono andato avanti con uno stendardo che finiva per rappresentare me stesso. sono stato

esilio, bando. -an che: la condizione di chi è stato esiliato

106: comandano elle [le leggi] che ai condannati cittadini non debba esser

esser tolta la vita, ma che debba loro essere conceduto lo sbandimento. maestro

pace. bresciani, 6-x-i8q: tu vedi che tutto il regno è in condizione di

ragione si è per la significazione, imperò che per questo tempo è significato lo sviamento

queste nostre communi allegrezze tutti li spassi che nascono dal senso e dalla carne e

nascono dal senso e dalla carne e che ripugnano allo spirito e alla ragione,

.. e sarà forza di confessare che mai dopo la creazione del mondo niuna

. 3. rifiuto della cultura che costituisce un atto di prevaricazione.

tanto più erranti, al corteggio 'che facean i giovanotti strebbiatelli a venere più

facean i giovanotti strebbiatelli a venere più che a pallade. = nome d'azione

: domandando lo sbandimento di quell'armata che per anco non era in piedi.

con una supplica al re, chiedendogli che sbandisse dal suo regno quehi che in

chiedendogli che sbandisse dal suo regno quehi che in esso erano venuti a predicare una

secolari a sbandire o punire gli eretici che trovavano. manzoni, fermo e lucia,

questa pena s'intenda essere caduto ciascuno che pasturasse o dànno desse in possessioni..

sbandita, / di paradiso, però che si torse / da via di verità e

sia sbandita e odiata, troppo avremo che dire. -per simil. allontanare

muheri. bisaccioni, lx-3-101: accordarono che la partenza di tibrino fosse il giorno

: son filiuol della tua figlia / che sbandita hai di qui fuor / col

isbandita. roseo, v-212: avvenendo che ottenesse con vittoria qualche città per forza

la potrebbe popolare di questi simili soldati che avesser finito di fai- questo essercizio e si

ascolani, io son mal disposto a credere che solo bastasse a respingere il vittorioso esercito

, lana o stame o altra cosa che appartenesse a la decta arte o in

le ragioni vere dell'uomo e quelle che non sono né filosofiche né cristiane sono inumane

sarebbe stato sbandito dalla congregazione di coloro che di cavalleria e di onore fanno professione.

. un'infrazione alle norme più sottili che non sono nei codici, ma si appartengono

costume, sono i costumati e i prudenti che si affrettano a sbandirlo dal loro consorzio

attività. muzio, 7-49: senza che se le donne non sono cacciate né

grazia e mi preparate una vita tanto infelice che poco saggio sarei s'io non volesse

così fatta impressione sull'animo del re che non volle poi a niun partito vedere

manderò. brami, 260: fu sbandito che più non si parlasse della rovina di

vol. XVII Pag.639 - Da SBANDIRE a SBANDITO (51 risultati)

al morirsi di fame, fu che la città aveva per nuova legge sbandito

la città aveva per nuova legge sbandito che e'non si portassi per i contadini né

diretta da un magistrato superiore... che tener dovea un registro di tutti i

.. sbandì et abbruciò molti libri che nocevano a'buon cristiani. i.

anticamente fu una pura idea di platone che sbandì dalla sua repubblica come scandalosi i poemi

, parmi dagli esempli aver provato abbastanza che quella filosofia, ch'io volentieri chiamerei

volentieri chiamerei la scienza dell'uomo e che è la prima parte e base d'ogni

. bonghi, 1-63: io credo che il lavoro che io diceva si deva

, 1-63: io credo che il lavoro che io diceva si deva fare e sia

farlo per surrogare la rettorica nuova, che ne uscirebbe, alla vecchia, il cui

, xliii-254: entrate ne la nave che è fornita: / la negligenza fra voi

debbon essere sbanditi e cacciati fuori di colui che ha le leggi a stabolire, cioè

il nome cristiano sarebbe celeste, sbandita che fosse l'avarizia. s.

i diversi ceti, è manifestamente impossibile che ella diventi o duri mai libera, se

, se da prima il lusso, che è il più feroce corruttore di essa,

: devesi sbandire dal foro l'eloquenza che appio chiamava canina. -rimuovere ogni principio

cebà, 1-76: né tanto avien che la barbarie ecceda / in chi sembra ogni

sembra ogni legge aver sbandita, / che con la forza mai né con la mano

: non è meraviglia... che, se l'uomo sbandisce la verità,

al campo eran tornati / tutti color che prima si fuggirò: / rinaldo gli

/ rinaldo gli avea in modo rinfrancati / che paura e viltà da lor sbandirò.

, 1-272: io da quel dì, che 'n voi le luci apersi, /

solo intanto / saper vi basti, che onorato io corro / a salvarvi. foscolo

sbandire un nome molto basso nella cina che abbiamo di bonzi, che è tra

basso nella cina che abbiamo di bonzi, che è tra noi come di alcuni frati

1-24: io... vi confesso che non s'ha in tutto né a

biasimare né a sbandire la solitudine, e che vi sono i tempi opportuni nei quali

vi recava due morti ad una volta che dovevano rattristarmi egualmente. potesse questa almeno

almeno recarvi altrettante allegrezze; ma credo che siano sbandite dalla mia vita avvenire.

leopardi, 31: io credo e spero che la felicità non sarà ancora sbandita per

mazzini, 23-133: quanto ad altre idee che potessero venirvi in testa, sbanditele come

minturno, 293: -trovandosi queste lettere che dimostrato avete all'alfabeto della nostra favella mancare

autorità di più antichi testi tanto fiorentini che sanesi e d'altra toscana nazione, la

comune si legano idee vecchie e false che non sono piu in voi.

ma divenne così buono imitatore della natura che sbandì affatto quella goffa maniera greca e

... assai naturale... che la rima si abbia a ritenere ne'

ai romantici, chi può rimanersi dal dire che delirano, allorché pretendono di sbandirla [

de'nazionali di baviera videsi mai tedesco che sì per tempo nel secolo sestodecimo,

. aretino, 20-256: vedrai pure che ritomarà l'usanza de la favella di

giorni di strenne, insomma delle costumanze che gli 'alberi'hanno distrutte e sbandite dalle

, i-398: una volta [taide] che si vinse e si specchiò, concepì

, concepì tant'odio contro quel cristallo che lo sbandì perpetuamente dagli occhi. g

2-168: lo altro [basilico] perciò che egli ha le foglie larghe e simili

. sarebbe da sbandirlo degli orti, però che i medici non se ne servono in

memoria la storiella di don giacomo certani, che la logica del racconto gli avea sbandita

mi ha immerso in quei sogni soavi che l'angoscia e la disperazione avevano quasi sbandito

pirandello, 7-69: ne'pochi giorni che occorsero per le pubblicazioni di rito,

nello scandalo. per prevenir le beffe che s'aspettava da tutti, prese ferocemente

volle... dimostrare a tutti che non s'era spretato per voglia di

giamboni, 4-182: comandò [alessandro] che fossero isbanditi tutti gli sbanditi d'ogne

d'alessandro re, nella quale comandò che fossero isbanditi tutti gli sbanditi d'ogne

vol. XVII Pag.640 - Da SBANDITO a SBANDONARE (39 risultati)

tuo morire spaventevole e orribile, sì che intendi come tu sei in questa valle

322: come dobbiam portarci noi che siamo ancor peccatori e sbanditi e con

entelletto en un quiito, / però che son ghiacciate tutte tacque: / de gloria

nelli, iii-328: io spero che... si abbia da vedere sbandito

7-50: qual può esser sì grande errore che con la prigionia di quindici mesi e

solo: solo e sbandito da tutto ciò che avevo dì più caro, ed errante

un cristallo, / caro signor, che non celasse il vero, / io

liburnio, 3-18: d'indi è che nella dottrina cristiana agostino gravemente accusa le

, 8-i-199: strana cosa dovrebbe parere che anche oggidì un valentuomo di gran riputazione

aquilano, xxx-10-15: rendimi prima il cor che tu m'hai tolto / e la

noi sbandita! papi, 3-ii-14: coloro che son privi di figli adottano spesso poveri

e donna ti vagheggia e mira, / che sì dolce il su'amor canta e

il su'amor canta e sospira / che fia 'l verno da te sempre sbandito.

bibbia. f. fona, 4-322: che la trasmigrazione dell'anime sia chimera de'

: né già siamo noi tanto severi che prescriviamo alla volontà degli studiosi solamente l'

si è rifuggito nel petto di pochi uomini che lo custodirono. f

poemi han qualità sì repugnanti fra loro che formare d'ambeduo non si possa la

, dalle quali era sbandita ogni composizione che odorasse della goffaggine goldoniana e deltamollosa frenesia

. de sanctis, i-272: certo è che immagine non solo non è sbandita dalla

, 5-172: bisogna dire... che, essendo in quel tempo il parlar

muratori, 7-iii-127: è fuor di dubbio che dante e alcuni pochi vecchi, i

oggidì sbandito dall'italia, altro non fecero che introdurre nel nostro linguaggio t'approcher'de'

] ha preso... quella lingua che era, per dir così, sbandita

così, sbandita dai calamai e non viveva che nelle bocche. tenca, 4-56:

non adoperare un'altra parola più vituperosa che vorrebbesi affatto sbandita da ogni linguaggio.

. ti giacque svigorita e frale, / che quanto in lei della scienza il dito

74: -nata una disgrazia / è, che duomila scudi, che portatoci / avea

/ è, che duomila scudi, che portatoci / avea... per questa

vuole s. a. s. che resti onninamente sbandita, e che quivi ciascheduno

. che resti onninamente sbandita, e che quivi ciascheduno per l'avvenire possa liberamente

xlix-73: amerò el mio prison che me s'è dato / et in

nemiche erano ridotte a molto minor numero che non erano da prima, considerate le

morti, gli sbandi ed i cattivi pagamenti che seguivano sovente in quel campo. siri

d'un esercito col disfare i corpi che lo formano e mandare i soldati alle

vi-300: comandano ancora alli detti stamaiuoli che, in su'mercati dove e'riscoteranno gli

sm. disus. strumento di pilotaggio che indicava l'angolo di sbandamento di un

drammoni, intendevo, il moro padrone che sbandona i putei negli orfanotrofi, che

che sbandona i putei negli orfanotrofi, che fa rinchiudere i consaguinei nei manicomi.

, 9-53 [tvoa]: ecco, che, o signore, abbiamo isbandonato ogni

vol. XVII Pag.641 - Da SBANDONATO a SBARAGLIATO (33 risultati)

ricchi, xxv-1-282: tristo a quel che si tniova in tal disgrazie / sbandonato

cingoli ritorna silenziosa e spopolata, ora che anche gli ultimi venditori sbaraccano in fretta.

non mi rimase per la tranquillità comune che sbaraccare. arpino, 19-233: sistemavano

legno verde con le piantine dei limoni che ornavano la piazza. con un soffio d'

occhi, sbaraccando nel contempo l'apparato che la scienza della letteratura ha edificato intorno

. -sbaraccare tutto: lasciar perdere ciò che si era intrapreso; interromperlo.

goria] il più presto possibile. credo che andrà avanti per un mese, un

. cattaneo, iii-1-253: la famiglia che ha il suo campo, gli olivi

tanto sbaragliamento negli eserciti italiani si mise che nessuna resistenza potevan più fare.

., i-368: uscito fuori con quelli che erano e'più forti, correva infino

letere fresche di viena... che 'l vaivoda in strigonia ha dato una

. tortora, i-117: avendo veduto che era stato assalito e alquanto sbarragliato lo

, i-8-196: oh la sarebbe da ridere che io, il quale disarmato ho sbaragliati

de roberto, 8-197: la storiella che il rossi subodorasse alla prima il capolavoro,

rossi subodorasse alla prima il capolavoro, che napoleonicamente ne decidesse la rappresentazione e sbaragliasse

le difficoltà da essi frapposte, conviene che sia recisamente negata. -per simil.

giorgio dati, 1-22: la retroguardia che era delle genti ausiliarie, essendo tornata

: sembr'egli impetuosa orribil piena, / che a sollevato corno urta e sbaraglia /

, argini e piante / e ciò che al suo furor si para avante.

. boiardo, 3-5-50: non par che piastra o scudo o maglia vaglia:

in pochi minuti operazioni di enorme complessità che avrebbero reso necessario il lavoro di dieci

e sbaragliò in maniera le cose del re che, mostruosamente formato un essercito di varie

la vista della grande e terribile città, che aveva lasciato trent'anni prima, aveva

vendetta e dipuosonsi: ma isbaragliati gli altri che presono mala via, si sbaragliarono questi

era un gran giocatore e prodigo, tal che sbaragliava quanto aver potea. milizia

sera del 16 maggio un proclama dichiarava che rimanevano completamente guarentite tutte le franchigie costituzionali

bocchelli, 2-xix-58: dicevo sopra che non vorremo buttarci sbaragliataménte all'endecasillabo

, ogn'ordinanza / col nemboso sabbion che intorno aggira, / fé sì che,

sabbion che intorno aggira, / fé sì che, sbaragliato in ogni banda / l'

ravvisò il portentoso achille e i troiani che sotto di lui, sbaragliati, si

. domenichi, 5-420: stimava anco che gli spagnuoli non potessero sostenere la prima

s'eglino sbaragliati e scorrendo combattessero, che potessero salvarsi sì che non fossero calpesti

scorrendo combattessero, che potessero salvarsi sì che non fossero calpesti dalla cavalleria.

vol. XVII Pag.642 - Da SBARAGLINO a SBARARE (45 risultati)

: maria è un nome così guerriero che, mentre s'invoca, fuggono sbaragliati i

1 nemici infesti. -per estens. che si trova in una condizione di disordine

6-203: antonio restò sbaragliato. la paura che lei se ne andasse sul serio e

bar etti, i-380: oh vedete che fascio di cose mi vengono nella mente

, ho sì gran voglia di rivederti che verrei costì per isvisarti alle minchiate, a

schioppi, io: giocheranno a quello giuoco che le tavole se poneno sopra e vanno

sopra e vanno sotto, secondo lo ponto che dànno li dadi. -se dice sbarraino

... è più lecito e lodevole che non è lo sbaraglino, perché questo

perché questo è girato più della sorte che dall'ingegno e quello è quasi tutto governato

... ritrovò queiraltro giuoco, che tavoliere overo sbaraglino comunemente vien domandato,

ed era entrato al popolo in concetto / che in cambio di dir vespro e maturino

, iii-653: dottor merlino e tarquinio, che giuocano a sbaraglino. guerrazzi, 9-i-85

tavole sopra a uno de'ventiquattro segni che sono nel tavoliere ed il poeta scherza con

questo 'addoppiar le girelle'con dire che 'battendogli il tavoliere in testa, gli

in testa, gli raddoppia le girelle che quivi avea'e così gli fa una

girelle in testa's'intende d'uno che giri col cervello. nomi, 12-35:

quelle volute, secondanti e libere, che lo sbaraglio dell'emozione mi faceva ritenere

trovata fera / non men co 'l dente che co 'l pié sbarraglio. -con

. f. frugoni, 1-370: confesso che, a fare il dovuto sbarraglio di

fare il dovuto sbarraglio di tanti comacchioni che nel nostro cielo s'aggirano a funestarlo

azione; impresa, evento, situazione che determina tale rischio. -andare allo sbaraglio

il colpo gli donò tal stordigione / che da l'oreccme uscia il sangue e di

bisaccioni, 1-79: quelli è buon capitano che più resiste alle tentazioni doppo le buone

un esercito; confusione fra le fila che si crea in tale situazione (in

sanudo, xix-305: questi fezeno tanta occision che tutti se meseno in sbaraio, e

], diede tanto spavento a'ribelli che senz'altro si volsero in sbaraglio e fuga

a sbarraglio, tanto è perciò vero che a mantener il cor in vigore si richieggon

sbaraglio, quella vita non fece male che a lui e la scontò puntualmente.

poveri turisti allo sbaraglio? » immagino che si siano chiesti i compilatori dell'ultima edizione

del touring. « e infine per vedere che cosa? » -grave rischio al

. modio, xlv-359: quante fiate avviene che, mettendo egli a sbaraglio così la

. tecchi, 10-327: d passo che piu lo aveva attirato nel vangelo era

era stato quello in cui e detto che chi getterà la propria anima allo sbaraglio

, 7-4: lodovico martelli si lamenta / che sian le spade con inganno ordite /

sian le spade con inganno ordite / che la sua, eletta avendola a sbaraglio

. -con valore aggetti: che si pone al di fuori delle convenzioni

-da sbaraglio (con valore aggetti): che si può usare senza troppa cura,

litigio, rissa, parapiglia; il trambusto che ne deriva. buonarroti il giovane

gli fan sospettosi, / né men che gli animosi avvezzi a risse, / pratichi

contese e risse rumorose e di poco decoro che non portan pericolo della vita, ma

educata'(e sono tra costoro anche quelli che si credono più educati degli altri)

. croce, ii-11-280: e naturale che... [l'animo liberale]

di oggetti in disordine; la confusione che ne risulta. nievo, 1-492:

per la quale necessitano tre dadi invece che due. 5. bernardino da siena

, / come sbaraglio e scacchi, che per loro / è già più d'un

vol. XVII Pag.643 - Da SBARATTARE a SBARAZZARE (49 risultati)

mente l'oste sua assalìo e l'oste che l'assediava isbarattò. armannino,

quella gente fa sì grande fracasso che non è uomo che aspettare lo

fa sì grande fracasso che non è uomo che aspettare lo voglia. in poco

in poco d'ora gli ha sì sbarattati che nullo vi si trova a campo

assaltò li inimici con tanta vertute che in uno amen li sbaratò con la furia

for marsi in una colonna che urta e sbaratta quanto incontra sul

con polvere e fuochi in cotale artifici disposti che, dovendo con impeto appicchiarsi neu'arrivare

quindi poco lontano, disegnava, abbattuto che e'fosse, di assalire colla cavalleria

riguardo il canneto, mosse cotesto rumore, che riuscì esiziale. idem, 10-221:

). guiniforto, 637: mentre che io tutto mi attacco in veder lui

delli doi regni a quel felice segno che oggi si veggono. -fare a

battaglia, e lo 'mperio di roma, che tanto è grande, sarà sparto e

/ ed hallo in ti maniera sbarattato / che ora da un canto, or da

6-412: tanta era la stretta del popolo che nello sbarattarsi che facevano...

la stretta del popolo che nello sbarattarsi che facevano... s'ebbe rotta una

contile, i-27: in certe bizarrie che spesso mi sbarrat- tano, se m'

tano, se m'abbatto in qualcun che non sia vivo, con lo sguardo

il vassello, sbarattarlo de'capi o altro che non impediscili l'artegliaria. -lasciare

esso lui ne va e portane quello che in questa vita acquistò. atti del primo

sbaratata, / né li pò dare aiuto che li vaglia. porcacchi, i-130:

proposito per metter in isbaratto le genti aversarie che ben pareva che meglio potesse metter la

isbaratto le genti aversarie che ben pareva che meglio potesse metter la speranza della vittoria

la speranza della vittoria in quella invenzione che ne'suoi soldati. bresciani, 6-xi-359

di fianco e traevo sopra certi croati che da una casa sparavano a rotta sopra

sbarazzaménto, sm. lavoro di ripulitura che si compie per predisporre il terreno a

un mobile, ecc., rimovendo ciò che tin- gombra, ne limita l'uso

buonarroti il giovane, 9-261: mentre che la dogana si sbarazza / per dar

, il lino et una specie di trifoglio che chiamano lupinella, et appena che un

trifoglio che chiamano lupinella, et appena che un campo è stato sbarazzato dagli strami

ho messo da parte opere e fascicoli che riguardano garibaldi... faccia il

aprire, e vi pervennero solamente dopo che borghini, compassionevole, gli ebbe sbarazzate

questa camera di quella donna, e che la vada a sdilinquire o a

ogni equivoco. -liberarsi di persone che costituiscono un intralcio in un'attività,

. di un bagaglio, di un pacco che regge in mano, del mantello che

che regge in mano, del mantello che indossa o che si è appena tolto

mano, del mantello che indossa o che si è appena tolto di dosso.

entrò, unicamente accompagnata dal marchese romani che la sbarazzò del mantello. moravia, i-19

. petruccelli della gattina, 4-136: che il signor conte mi sbarazzi della sua

, 137: non sono tanti giorni da che questa dolce stagione ci fu ridonata e

questa dolce stagione ci fu ridonata e che propriamente parlando trovasi ancora sviluppata dalle nubi

avanzo del corredo d'inverno: aspettiamo dunque che venga sbarazzata dai lacci che la

dunque che venga sbarazzata dai lacci che la tengono ancora avvinta, che abbia

lacci che la tengono ancora avvinta, che abbia liberamente agitata la sua testa coronata di

3-i-391: spero per una via decisiva o che mi sbarazzi al più presto.

, di manoscritti, di cose d'arte che un giorno furono il pensiero, le

, 7-455: la stessa polizia confessa che, se i due giovanotti si fossero sbarazzati

di un indumento, di un oggetto che si regge in mano deponendolo o porgendolo

sulla proprietà; poi, i denari che vi porterà vostra moglie e i vostri

dato occasione di sbarazzarmi di un peso che era appunto l'immoralità di avere un gabinetto

vol. XVII Pag.644 - Da SBARAZZATO a SBARBARE (36 risultati)

una lesta facilità di sbarazzarsi dell'eroismo vivente che è incomodo e importuno, imbalsamandolo in

questo ina- cerbimento di persecuzione deriva da che i governi, temendo la guerra e

allontanarlo. pirandello, 7-66: riflettendo che il fratello aveva forse acquistato quel podere

. pratolini, 2-360: egli pensò che la polizia non perseguiva gli uccisori di maciste

6. intr. andarsene da un luogo che deve essere lasciato sgombro; allontanarsi da

si travagliò fra le braccia delle perpetue che gli reggevano la fronte. gli solleticavano la

defecare. pea, 3-224: dopo che si sarà sbarazzato, questo delirio non

spessa e fumante. 2. che si è liberato di un indumento scomodo.

. magalotti, 28-155: ogni volta che abbiamo la mente sbarazzata di motivi d'

e d'adulazione, quel lume, che nell'amore soccumbe sempre alla violenza del cuore

riguardi, quando altro non vi fosse che il dolce spettacolo dell'amore dei sudditi

e il trovarsi sbarazzato da infinite cure che il soverchio rigore moltiplica tutti i giorni

tremante la pace. la quale non vorrei che fosse sbarazzatola della libertà italiana.

ragazzaccio, un disubbidiente e uno svogliato che, invece di andare a scuola,

c. arrighi, 3-130: capiva che, se avesse insistito nel rifiuto, sarebbe

e con un aspetto e un tono che egli presumeva dovessero incutere sbigottimento: «

affitto un quartierino ammobiliato, lo stesso che aveva già tenuto da scapolo, si rimise

: 'sbarazzino': uomo trivialmente audace, che provoca risse, che fa sgarbi e par

trivialmente audace, che provoca risse, che fa sgarbi e par che cerchi di

provoca risse, che fa sgarbi e par che cerchi di mettersi allo sbaraglio. cantù

giacomo, i-600: un giovanotto sbarazzino, che aveva un fazzoletto di seta rossa attorno

quadro del povero gigi. di gigi che era il più giovane, il più sbarazzino

più giovane, il più sbarazzino, e che noi credevamo, confessiamocelo, meno bravo

sorrise con una punta di gaiezza sbarazzina che don matteo non gli vedeva da molti

si era comprata un cerchietto d'oro che portava all'anulare della mano sinistra, e

degli angoli per le scale per ritirate che servono di sbarazzo alle camere.

no li garba, / sib- ben che lui garba bondato a lei; / viengo

bondato a lei; / viengo per dir che non è poi 'na sbarba / d'

cagna, 3-440: era dunque evidente che la signora vi gliani voleva

delle mule sui ciottoli di quel vicolo che il sole d'agosto infocava come un forno

d'agosto infocava come un forno e che accecava per gli sbarbagli della calce, tutte

pirandello, 8-463: io passo per pazzo che voglio vivere là, in quello che

che voglio vivere là, in quello che per voi è stato un momento, uno

. viani, 19-188: lei che ha una barba così sofistica dovrebbe adoperare

pigliono e colgono la sommità, acciò che l'erbe rinaschino un'altra volta per la

terra / come un olmo novel, che 'l vento sbarbi. caro, 3-63:

vol. XVII Pag.645 - Da SBARBARANO a SBARBARIRE (57 risultati)

sbarbava quanti arbori trovava, e alcuni che facevano per esser maggiori più resistenzia, con

/ un gruppo strano, e parie che s'abbassi / in atto di sbarbar

con violenza, / di terra, cosa che fa resistenza. jahier, 2-38:

uno sforzo capace di sbarbare, non che luerebo', il colosseo di roma.

tenuti stretti, non è manifesta cosa che lo sbarbarli da chi li stringe sarebbe assai

chi li stringe sarebbe assai più difficile che romperli? -sconficcare. l

... voi non passereste fin tanto che voi non aveste o rotti i ferrami

carrozza è ferma, sforzo maggiore bisogna che faccino i cavalli per sbarbarla, come

, come si dice, di quello che fanno poi nel conservarla in moto.

proprio dentro l'orecchio con un suono che gli passò il cervello come un ago:

ch'era in ver di fanciulla, ma che in me vampa alcuna / non svegliò

/ non svegliò, freddo al pari che in mar raggio ai luna.

alcuna volta, per il grande nocumento che viene tra denti, non vagliono le medicine

non offendano gli altri, noi consigliamo che si sbarbino prestamente. allegri, 175:

. bellini, 5-3-35: non credeste forse che il forte del suo sapere medicinale arrivasse

. bencivenni, 7-4: le medicine che purgano solvendo, tirano dalla parte di

: mi farei sbarbare gli occhi piuttosto che cucire la camicia a una di quelle.

il re. idem, vii-1079: supponevano che si sarebbe potuto sbarbare ancora qualche cosa

si divelle e si sbarbano le passioni che sono alleficate nel corpo e nell'anima

alleficate nel corpo e nell'anima, che non si ordinano e non si piantano le

siena, iii-336: la prima cosa che fa il digiuno a'perfetti è che ogni

cosa che fa il digiuno a'perfetti è che ogni vizio isbarba. leggenda aurea volgar

leggenda aurea volgar., 550: awegnadio che questo valoroso campione de la fede ne

2-25 (i-918): a me pare che quelli che tengono che amore senza gelosia

i-918): a me pare che quelli che tengono che amore senza gelosia non possa

a me pare che quelli che tengono che amore senza gelosia non possa essere, non

, non abbiano buona openione, anzi che grandemente errino ancor che cotal openione sia

buona openione, anzi che grandemente errino ancor che cotal openione sia nel petto di molti

openione sia nel petto di molti tanto radicata che a sbarbarla ci voglia la forza d'

de'viniziani gettarono sì alte e tenaci radici che penò lungamente il duca di modena per

potettero dalla biscaglia sbarbare quella lingua càntabra che tuttavia dura. gioberti, 5-282:

radicati nelle condizioni presenti del vivere sociale che l'uomo meglio disposto e più possente

: chi fonda uno stato stretto bisogna che... sbarbi gli ostaculi con più

con più violenza e con manco onestà che non è necessario usare nel conservargli, poiché

bembo, 10-v-64: èmmi rimaso un catarro che dalla testa mi scende alle reni,

già acquistato splendore. segneri, 1-188: che forze non vi sarebbero allor volute,

forze non vi sarebbero allor volute, che strappate, che scosse a far crollare

sarebbero allor volute, che strappate, che scosse a far crollare incontanente una rovere

incontanente una rovere tanto annosa, non che a sbarbarla dalla stima degli uomini,

la sbarbò di maniera insino da'fondamenti che di lei non vi rimase reliquia. nomi

e senza in gola masticarla, dice che, se al suo rege non si mette

104: eolo quassù vola sì franco / che non teme a sbarbar cammini e tetti

alte, dai cui fianchi pendono enormi macigni che la più piccola perturbazione del terreno può

. machiavelli, 14-ii-138: sopratutto fa'che non nasca scandolo, admunendo ogni uomo

non nasca scandolo, admunendo ogni uomo che se fussi facto loro alcuna villania noi

unico sarebbe lo spegnergli e sbarbargli in modo che di loro non restassi reliquia, ed

a questo ferro e veleno, secondo che venissi più commodo. ammirato, 335:

: il duca... stimò che, per mandar innanzi i suoi pensieri,

almeno sbarbar tanti capi di quella parte che gli altri per ispavento non osassero alzar

ti sbarbino, / siro crudele, che di qua mi cacci. 10

e verde e di grossezza immensa, / che fu nutrita su la riva d'arno

sterni di inestra o di sambuco che eran riusciti ad allignare fra la greccia

dir, sbarbando la conocchia, / che dimagra il poeta e non istrippa.

questo punto, in questo petto, che mi sento sbarbar fuori il lacerato cuore

amica di dio e della patria, che ritorse contro il papa lo stesso latino

). sbarbariano, agg. che si riferisce al poeta c. sbarbaro

sbarbaricare affatto e per sempre, credi che senza arricchire l'universale diverrai povero tu

vol. XVII Pag.646 - Da SBARBARIZZARE a SBARBICAMENTO (45 risultati)

reucn- niani; ma oramai son persuaso che va letto nel bel modo erasmiano,

, v-2-918: vi prego di mandarmi quando che sia per una qualche occasione il libro

comento dell'esercito militare e altre cose, che voglio restituirlo alla lingua italiana sbarbarizzandolo dal

non s'impacciarebbon mai con questi sbarbatelli, che 'l più de le volte dàn lor

porta, 8-112: -ella odia albinio più che la morte. -ben mostra l'animo

e con dar più credito di quel che merita al discorso d'uno sbarbatello.

cotesto ardito sbarbatello le faceva dichiarazioni, che lei indovinava focose dal gesto, dal

due nomi mescolati insieme a degli sbarbatelli che hanno preso la libera docenza l'altro

, vi vuol altro col vecchio aristarco che mostrarsi impronto e temerario per fargli mutar

, invece, sbarbatello! non voglio che tuo padre se la prenda con me.

1-170: considerate all'incontro il bell'onore che hanno le mogli grinze et isdentate de'

. f. frugoni, vii-160: dimmi che nome avesse achille, tra le donzelle

nostri certi ganimedi sbarbatelli... che immaginano fole in discapito di certe amabili

fole in discapito di certe amabili creature che non avran appena vedute due volte alla

non pensava al mal francese, / che la prima avventura è de'novelli /

aria di arroganza impertinente. -uomo che non porta la barba. fanzini,

vii-502: la figlia ci ha lo sbarbatello che ora passerà di qui. =

raggi, gravitava sbiadito nella tumida coltrice che sommergeva tutta la riviera.

sua vasta potenza. 2. che è ancora privo di barba o di peli

imberbe, glabro. -per estens.: che è giovane, adolescente o anche inesperto

donne, e di me particolarmente, che si mettono, com'ho fatto io,

porcacchi, i-260: dato il segno che fossero morti tutti i giovanetti sbarbati e

cui delicata faccia è non men lascivamente che quella delle donne riguardata. sergardi,

sbarbati. / ma qui de'gusti disputar che vale? carducci, iii-5-191: uscite

.. voi revisori spropositanti di classici che non conoscete, e voi spe- zialissimamente

, io li dipingerei il mento sì che paresse raso, con una capigliatura canuta

giovani, e la temerità non altri contamina che sbarbati. d'annunzio, iii-2-16:

cheri spiego in due parole al capitano che quei due mozzi erano del bel numero

dice questa letteratura sbarbata? 3. che è senza barba o non porta più la

e quattro sbarbati. dolce, l-i-190: che senso mistico si può cavare dallo aver

sbarbato, attillato, con le scarpette che scricchiolavano, le brache bianchissime. moravia

pasquinate romane, 906: può far dio che 'l tuo santo d'aquino / comandi

'l tuo santo d'aquino / comandi che per cambio di ragazzo / sia ne'

ne'vostri conventi ogni fratino / e che possiate aver da lui solazzo, /

abolire la lievissima ombra bluastra della sbarbatura che dà al volto una nota più virile.

.. e certi altri tratti che non sono stati in uso in questo paese

sbarbazato). ant. e letter. che è senza freni, remore, inibizioni

non pur libero ma sbarbazzato, considerando che era senza ipocrisia. sbarbazzata (

(153): beatissimo padre, io che cogniosco la terribil qualità di quel giovane

terribil qualità di quel giovane, datemi autorità che io glie ne possa dare una sbarbazzata

baretti, i-264: sarà però forse necessario che vediate prima come ho maneggiati i termini

maneggiati i termini intorno a quel signoraccio che mi fece quella sbarbazzata così fuor di

: un signore di mia conoscenza, che ha sempre la 'ramanzina'in bocca, potrebbe

santità... dixemi della sbarbazata che hanno avuto li franzesi nel levarsi da trevisi

i cavalli avevano patita la penultima sbarbazzata che, da ogni parte, intorno all'omnibus

vol. XVII Pag.647 - Da SBARBICARE a SBARCARE (53 risultati)

ozioso e negligente ritornò al giardino che avea abando- nato: levò le

issopo, ma vigoroso: tanto che nella medesima pietra, donde egli spunta,

insiem si sbarbichi / la mala pianta, che non se ne facciano / reti

1-32: la zaira dà una sgroppata che avrebbe sbarbicato un querciolo: crrrà

. segneri, 3-295: quelle pioggie che cadono a goccie à goccie son facilmente

ma la violenza del- l'acque, che unitamente diluviano, abbatte le campagne,

: non somiglia all'impeto d'un torrente che sbarbica una quercia! 2

. redi, 16-i-15: questo nappo, che sembra una pozzanghera, / colmo è

un vin sì forte e sì possente / che per ischerzo baldanzosamente / sbarbica i denti

chiarini, 361: ecco poi il ciarlatan che vi dà pillole, / vi cava

3. sollevare da terra qualcosa che vi è fissato saldamente per portarlo via

leonardi, 298: poveri noi mortali / che incontro al fato non abbiam valore.

masso, e noi ghermito / meglio che può con queste braccia frali, /

succede un 'a solo', una stanza staccata che canta l'onnipotenza del fato, paragonato

lì aveva le sue radici e sentiva che a sbarbicarlo di quel paese lo si avrebbe

con l'astuzia o l'insistenza ciò che si chiede o desidera. siri,

fra girolamo savonarola, 63: pure che la cosa seguiti e che nessuno si ritornassi

: pure che la cosa seguiti e che nessuno si ritornassi indrieto adoprare la potenza

il mancamento di fede è una pianta che, nata una volta, non si può

dal mondo verità così ben radicate, che i denti d'uno arrabbiato calvino. baretti

gagliardi d'opere e di parole, che diboschino questa selva selvaggia del secol nostro

forte realità e sbarbicò quel sentimentale petrarchismo che a me parve sempre una donchisciotteria lirica.

, o stelle mie, / innanzi che risusciti il di spento. / sbarbicatemi il

genovesi, 6-i-18: ci fu chi voleva che si sbarbicassero le donne di terra come

chi furono i compagni, a cagione che egli si sbarbichi fino a'fondamenti questa

monti, x-2-160: a quella guisa / che dell'alto gottardo i fragorosi / liquidi

. gangi, 303: dei quattro carrubi che davano il nome alla campagna, uno

stabile, permanente e diuturna, e che in una volta sola restassero recise e

ancora della occulta tirannide di quella oligarchia che in un provvido governo democratico di libertà

viani, 19-104: il padre, che, nell'attigua camera, era intento

e incipriati, visitammo tutta questa città che è delle più sconce che m'abbia ancora

questa città che è delle più sconce che m'abbia ancora viste in inghilterra.

milanese. sbarbatello, giovane della buona società che si dà da fare per farsi conoscere

usata qualche volto per 'sbarcatoio, e che rende lo spagnolo 'de- sembarcadero *.

1-140: qualunque ca valiere che s'ammalerà per causa della navigazione e sarà

con licenza dell'ammiraglio o di quello che comanda le galere e caverà fede

navigazione, in tal caso vogliamo che 'l viaggio interrotto e piu, se più

pres. di sbarcare1), agg. che sbarca, che scende da una nave

), agg. che sbarca, che scende da una nave. pellico,

furono condotte la notte a pergamo da quei che at- talo aveva mandato a rincontrarle

352: non v'è nulla al mondo che sia più triste di questa piccola riva

, sbarcano / quelli eroi sanguinosi, che l'infanzia / del mio cuore,

la vecchia chiese guardinga se, adesso che gli inglesi eran sbarcati, c'era

inglesi eran sbarcati, c'era pericolo che la guerra risalisse l'italia. -giungere

pescarella, 2-267: tu non immagini che valore abbia ciascun pezzente che dall'italia

non immagini che valore abbia ciascun pezzente che dall'italia sbarca qui [in argentina

.. è lui, quel pezzente, che ha fatto salire il prezzo delle terre

: 'sbarcare': si dice del personale che da bordo si reca a tema per restarvi

e un ragazzo di quindici anni, che aspetta, impazientito,... che

che aspetta, impazientito,... che russi o americani sbarchino sulla luna,

, tanta fu 'carità del natio loco'che quelle lampade elettriche, immote come lune morte

gli parvero più belle del sole puro che aveva lasciato a salerno. c. e

gadda, 20-16: due mattine dopo che maria luisa e i già ricordati personaggi