'la cinta di vanchiglia'ecc. -, che potrebbero rammentare il suo passaggio presso il
ma romanticamente, senza giungere ad alcun che di positivo. 3. in
fogazzaro, 5-69: questo professor gilardoni che viveva a casarico, da eremita,
-anche: le idee, il gusto che vi si esprimono. nicolini,
lxxxlx-ii-53: classici quei felici tempera- menti che, senza tanti 'arzigogoli'e tante 'romanticherie',
tante 'romanticherie', sanno a buoni conti che il bello sarà sempre bello. carducci,
meton.: la sensibilità, il gusto che vi si esprimono (anche con riferimento
è in quella stampa la romanticheria fantastica che bramante andrebbe in tal caso avvicinato piuttosto
dottore; « e poi non sembra che faccia lezione? ». pirandello,
da un certo benessere m'ero illusa che un musicista valesse più di un uomo
. quasi tutte risiedono nella matta romanticheria che empie con le più goffe e barbare
de'nostri boriosi saputelli, e conchiude che il pessimo gusto ha fra noi innalzato il
il suo stendardo;... che le novelle dottrine della romanticheria hanno annichilito
è l'intimo convincimento in cui sono, che tutti gli attacchi diretti contro il
, non m'arrischio analizzare gli elementi che la costituiscono. è lusso d'ipocrisia,
in italia e nel resto dell'europa, che ebbe la massima fioritura nei primi decenni
attenzione fu riservata alle classi subalterne, che si tradusse nella volontà di dare vita
volontà di dare vita a una letteratura che avesse il popolo tanto come argomento quanto
del cristianesimo e del mutamento di sensibilità che caratterizzò in seguito tutta la storia occidentale
un concetto di ragione quale forza infinita che domina il mondo e ne costituisce la
all'interno di un intenso rinnovamento tecnico-formale che interessa in particolare modo il timbro e
dresda. stampa periodica milanese, i-152: che che ne dicono gli antiromantici, il
. stampa periodica milanese, i-152: che che ne dicono gli antiromantici, il romanticismo
[carducci] non solo sul romanticismo che odiava... e schifiva come
ii-1-295: vi ha ancora un terzo romanticismo che non so perche venga tanto spesso passato
romanticismo filosofico. il quale consiste nel risalto che in alcuni sistemi filosofici si dà all'
alla fantasia in contrasto con quei sistemi che sembrano non conoscere altro organo del vero
sui primi del secolo decimo- nono, che fu per il popolo tedesco quello che due
, che fu per il popolo tedesco quello che due secoli prima fu il luteranesimo:
: un mezzo per rompere le catene che lo vincolavano allo spirito di altri popoli e
l'occasione si presta per ricordare che cosa il plutarco delle 'vite'rappresento nella rinascenza
r. longhi, 1-i-1-230: ci pare che, da un'analisi attenta, il
rise di se stessa, del romanticismo convenzionale che si assorbe nei libri e ci passa
. cameroni, 96: verga, che fa del romanticismo ad uso delle giovanette da
si tratta d'un libro aneddotico, che per tanto non si riassume. oso garantire
per tanto non si riassume. oso garantire che i più esigenti non resteranno delusi.
luciano rideva de'miei sospetti, soggiungendo che, se io lo tacciava di romanticismo,
degno e scusabile tesser romantici nei fatti che nei sospiri e nella capigliatura. faldella
per buona o trista / la nuova che ti do; ma sappi, amico,
; ma sappi, amico, / che divenuto i'son 'romanticista'. stampa periodica milanese
romanticismo, con quelt'ismo'terminativo, che può dirsi desinenza di degenerazione o di esagerazione
amore com'è detto; e però che salvare noi possono se non in quelli
noi possono se non in quelli subietti che sono sottoposti a la loro circuiamone, esso
circuiamone, esso transmutano di quella parte che è fuori di loro podestade in quella
è fuori di loro podestade in quella che v'è dentro, cioè de l'anima
vibrare il colpo non altro io dissi che: « iddio, assistimi, ché salvo
e solamente per la necessità di procurare che alcuni sotterfugi, da lm usati con
: io per me lodo quella educazione che, salvando i costumi, coltiva nelle
varchi, 18-2-159: dubitando di quello che avvenne, aveva comandato sotto pena della
, aveva comandato sotto pena della forca che si salvasse l'onore alle donne,
argomenti. aretino, 26-71: con che salvate ciò che avete detto, sapendolo?
aretino, 26-71: con che salvate ciò che avete detto, sapendolo? piccolomini,
quelle altre parole, dove egli dice che niente manco dilettano le tragedie dove ogni
tragedie dove ogni cosa è finta, che si facciano le fondate in persone note,
persone note, appaion tanto chiaramente dette che a sposizione non pos- sin dar luogo
a sposizione non pos- sin dar luogo che salvar possa l'opinione dell'altra parte.
mie, anco una impertinenza maggiore: che i calvinisti per salvare questa contradiz- zione
questa contradiz- zione sono sforzati a dire che calvino concede che i peccatori sono nella
zione sono sforzati a dire che calvino concede che i peccatori sono nella chiesa, ma
peccatori sono nella chiesa, ma nega che siano della chiesa. salvini, s-iii-340
e sono proprietà: l'uso è quello che salva tutti questi apparenti falli. campatila
mi son valuto della circumpulsione platonica piuttosto che del vacuo di epicuro, perché il vuoto
a salvar la necessità di quello spazio che devono lasciare gli atomi nel moversi.
poco di disgressione in mostrar quanto vaglia quello che ha scritto un moderno de'nostn tempi
scritto un moderno de'nostn tempi per salvare che l'acqua sia maggiore della terra.
ma 'vulgare'; ma com'egli salva che di là dal mille in publiche scritture si
o vero per due vie fu trovato che salvare si potesse questa apparenzia del sole.
i fenomeni, quando in tutto ciò che o diciamo o facciamo, della realtà
la variazione d'alcuna parte e questo è che tacque ch'entrano nel pelago sono sanza
a salvare'fra li giocatori ogni volta che, andando qualche buona posta, sopra la
tutti fermi con le quattro carte, uno che arà qualche buon punto in mano,
qualche buon punto in mano, e accortosi che alcuni de'compagni stiano a primiera,
de'compagni stiano a primiera, dubita che con essa non gli sia levato.
perdere quel bel punto, invita colui che pensa stare a primiera e domanda se
lo vuol salvare, cioè se, caso che la gli venga fatta e vincendo la
, si contenta di rendergli li denari che ha messo, offerendo a lui ancora il
a lui ancora il medesimo, cioè che, vincendo esso col suo punto,.
a lui di renderli indietro li denari che ha messo in tutte le poste.
si fa mai questo patto fra due, che l'uno non sia tenuto a fare
non sia tenuto a fare altaltro quel che vorrìa che fusse fatto a sé.
tenuto a fare altaltro quel che vorrìa che fusse fatto a sé. 15
considerino per adesso le ottave o quinte che si proibiscono una appresso l'altra per l'
o a piastrelle, tirano una linea che i giuocatori non debbono passare; e a
: giunto a san francesco e vedendo che le gambe non gli poteano più valere,
suo compagno e la perdita de'soldati che solevano esser con quello, comincio a
la morte stessa è da loro piutosto voluta che il salvarsi per simil verso. ghirardacci
ponte, lo rovino, e tutti quei che vi erano sopra si affogomo, eccetto
erano sopra si affogomo, eccetto 20 che si salvarono sopra un tronco di pilastro
. erbolario volgare, 1-30: quello che averà manzato basilicon e serà mortificato aa
, 5-68: uno dei due, che aveva una bella voce, gli dicono di
e sé gira col segno, / prima che possa tutta in sé mutarsi.
pier della vigna, 129: crudele, che punio senza penzare / la sublimata stella
si può salvare, se non colui che lo fugge ». alfieri, 7-194:
attendeva a dir sì e no, secondo che io vedeva procedere il suo parlare,
dei claustrali, 443: o anima, che hai tanto onore...,
tanto onore..., priegoti che ti salvi e guardi monda e pura.
bologna, 1-74: è uno altro ornamento che si appella rimutamento, ed ha luogo
altro è contrario, ma profferansi sì che l'uno si salvi per l'altro.
denuda de sio vigore in tale muodo che lo pelo non recipe la soa tentura.
è umida e ben mischiata insieme e che dimora in sua integrità e salvezza, non
i-1-397: si ha da guardare bene che li legnetti siano posti tanto sopra il
legnetti siano posti tanto sopra il male che si salve certa durezza la quale la
salvando ditta durezza con le stecche e che restassi con la orecchia, restaria ancora
f. bertini, 1-46: voi vedete che ottimamente si salva il vostro aver gran
imaginate di lasciarle troppo invecchire, perciò che nella mia terra non vi si salva
, iv-1-433: io ero come uno che... si accorga di portare ancóra
, 1-ii-357: 'salvisi chi può': segnale che suole indirizzare l'uffiziale che comanda un
: segnale che suole indirizzare l'uffiziale che comanda un convoglio, quando venisse aggredito
venisse aggredito dal nemico con forze tanto superiori che ne sarebbe certa la perdita, quindi
. c'è un parapiglia a uomini che arraffano armi, scarpe, coperte, che
che arraffano armi, scarpe, coperte, che inciampano in altri coricati. -per
san michele e paneperso, mancavano non che le braccia e il vigore per tentare
faldella, i-5-157: la destra confessava che desiderava soltanto la confusione e il «
87: tal pensa salvarsi a pasqua che è preso a mezza quaresima. ibidem
a salvaripa. dicesi lavoro a salvaripa quello che si fa ne'fiumi con gabbioni,
parecchie notti ascoso a vedere i furti che si facevano da la cucina, da
porpora, tanto minutamente li fece tagliare che di essi dodici mila uomini che con
tagliare che di essi dodici mila uomini che con lui andar doveano feceno le croci con
, allora vostra signoria reverendissima averà quello che è in salvaròba e non prima. vasari
i-143: don lorenzo... disse che non aveva trovato alcun tesoro che guardasse
disse che non aveva trovato alcun tesoro che guardasse, salvo dui for- cieri di
for- cieri di lattone, dove pareva che fosse stato il tesoro, i quali
[lo stomaco] è un salva roba che contien tutto l'alimento et un necessario
ruscelli, 1-189: non avete voluto che quel libro vostro come copiosissima salvaròbba d'
salvascrutini, agg. invar. che ha lo scopo di permettere gli scrutini
: serpilli e sermollini e selbastrella, / che piantati parien da diva mano / con
parien da diva mano / con più olor che spezi di cannella. g. f
morbide da signora », infine, che le sapeva il culo di mentuccia e
, ii-249: la pimpinella (o selbastrella che altrui si vogli dire)! ha
! ha le foglie intorno al torso, che non s'alza molto da terra.
vi tenga infuso della salvastrella o pimpinella che la chiamino, che dà buon gusto
salvastrella o pimpinella che la chiamino, che dà buon gusto al bere ed ha una
fumante di pingue vitella; / ma fo che ti piaccia il radicchio / non senza
rinforzo di metallo o di gomma che ha lo scopo di impedire il logoramento
. salvatàggio, sm. operazione che ha lo scopo di trarre in salvo
tutti / balzano in mare, da che vana è l'arte. -da
pascarella, 2-243: un cavo di metallo che il 'saturno'aveva porto all''aurora'
non bastasse una barca di ferro da salvataggio che s'era messa in mare s'è
, v-1-308: odo la voce del secondo che ordina di mettere nei due soli canotti
, 5-113: una lapide murata di fresco che reca in oro i versi di virgilio
sentenza è di grande mitezza. temo che in italia si dica o, per esser
per esser più esatto, si ripeta che s'è voluto fare il salvataggio del capitano
, si confondono le cose per modo che il detto pantalone crede di aver sbagliato
fegato o nella milza, trai della vena che è nella mano tra il dito mignolo
la salvatèlla di la mane dextra, che s'è la vena fra l'anulare digito
si chiama; la prima altro non è che un ramo della basilica sopradetta, la
: 'salvatella': in anatomia, vena che comincia sulla superficie dorsale delle dita e della
mano da un gran numero di venirne che si riuniscono resso il margine interno.
; da ciò è venuto il nome che porta di 'salvatella'. = voce
salvatèrra2, agg. ant. che suona per avvisare i cittadini di un
salvatèsta, sf. letter. atteggiamento che privilegia la fantasia e l'immaginazione,
. dossi, iv-100: vorrebbero che ogni artista facesse di salvatèsta.
. iacopone, 69-17: om che iogne a tale stato, / sì se
dante, inf, 4-63: vo'che sappi che, dinanzi ad essi,
, inf, 4-63: vo'che sappi che, dinanzi ad essi, / spiriti
paradiso debbono essere i fedeli salvati, che non saranno nell'infemo i fedeli dannati
i-2: per la misericordia di dio che è tanta grande, parte delli uomini
l'uomo, è pur gran cosa che dio lo rilievi a tanta gloria. giannone
: tengo ora per veri tutti i miracoli che si contano di tanti salvati, perché
papa spedì al salvato imperatore niente meno che un dente dì s. pietro. ora
biblico del passaggio del mar rosso, che sommerse gli egizi inseguitori, lasciando scampare
, narrando /... / che combattuta la salvata nave, / fur sovr'
guevara], i-57: tutte le lettere che marco antonio scrisse a cleopatra..
imperator augusto le trovò salvate, dopoi che marco antonio morì. -che non
e doi salvatoi e doi troie sue che disse che le amectarea. =
salvatoi e doi troie sue che disse che le amectarea. = voce umbra
-trice; ant. anche -torà). che ha salvato l'uomo riscattandolo dal peccato
nigi di doccio, vi-84: credo che tu sappi come la nostra reverendissima e
, 1-396: li più gloriosi titoli che porta dio, li prende da'soccorsi
porta dio, li prende da'soccorsi che porge alle umane miserie: salvatore, perché
. laude cortonesi, xxxv-ii-42: salvator che de la vergen nascesti, / del
del sarvatóre. boccaccio, vili-1-43: che altro suonano le parole del salvatore nello evangelio
adorava ogni giorno una imagine del salvatore che i padri gli diedero. solaro della
, il monastero di san salvatore, che fu poi detto di santa giulia, in
pietro fourier lorenese nel secolo xvii e che hanno in mira d'istruire la gioventù
di s. salvatore presso siena, dal che trassero il nome... 'ordine
: scrisse il medesimo orfeo un poema che nominò aco-r- ^ pia, soteria, quasi
e dovette essere fatto a giove, che portò cognome di awtrjp, o anco a
ne la sua beneficenza, quinci aviene che gli antichi drizzarono molti tempi e molti
pregoti per la salvatrice tua fecundità, fa'che mi sia conceduto venia dei peccati e
: 'virtù salvatrice, opere salvatrici': che, per la grazia, meritano l'eterna
l'eterna salute. 2. che giunge a salvare una persona in pericolo
la sottrae a una situazione insostenibile; che trae d'impaccio altri con un intervento risolutivo
in quel cadavere, in quel sangue, che ella aveva versato e che si confondeva
sangue, che ella aveva versato e che si confondeva col sangue del suo salvatore,
confondeva col sangue del suo salvatore, che ella aveva colpito. d'annunzio, iii-2-334
tornare al convento. -per estens. che consente di mettersi in salvo, di
con le palme rosse: / -non vedi che mi schianterà la tosse / se la
fiamma salvatrice langue? 3. che impedisce con le armi la conquista di una
un popolo dalfoppressione straniera; capo prestigioso che assume il potere in una situazione di
segneri, i-598: e altro ciò che un essere salvadóre qual fu un ottoniello
: sono là [i piemontesi], che ci mettono la pelle per salvar noi
al tuo popolo / reca tu ciò che consola! i... i protettore
! salvatore! / passa il fiume che rimbomba! / scendi, o padre
di una tradizione artistica o culturale; che ne impedisce la decadenza o la scomparsa
è il salvatore della pittura napolitana, che, per quel tempo, è quasi
-con metonimia: che serve a riconquistare la libertà.
il clero col solo silenzio facesse pur sospettare che la religione non benedice le armi salvatrici
indispensabile l'insurrezione di popolo, a che giova discutere e dividerci sulla questione?
capitalismo. 4. marin. che compie il salvataggio di naufraghi o il
. v.]: 'salvatore': colui che spontaneamente o per richiesta procede al ricupero
nel sec. xiii, collegio di magistrati che sovrintendeva al porto della città.
molo (di genova) ': magistrato che soprintendeva agli arenili del golfo, sostituito
rettili sauri, della famiglia dei varani, che forma una suddivisione del genere 'monitor'e
genere 'monitor'e comprende specie americane, che si distinguono per non avere una cresta
, per una coda compressa, e denti che si consumano coll'età. il salvatore
da salvare (v. salvare), che traduce il gr. ttoxrip. salvatòria
: scrisse il medesimo orfeo un poema che nominò cronr ^ ia, soteria, quasi
e dovette essere fatto a giove, che portò gnome di o-coxrip, o anco a
, e a lei faceano una festa che chiamavano aa>xr; pia, salvatòria,
acoxiqp. salvatori ano, agg. che si riferisce o appartiene al monastero bresciano
è in s. salvadore lorefici, che rassetta l'archivio 'historice, chronologice'.
'historice, chronologice'. 2. che appartiene alla congregazione religiosa, detta società
rivolta principalmente all'attività missionaria, o che riguarda il ramo femminile delle suore del
e l'istruzione scolastica. 3. che segue la regola monastica dei basiliani melchiti
luogo o parte di un edificio sacro che godeva del diritto di asilo.
fosse per avventura questa parte quella che san gregorio turonense chiama nella sua
sua stona 'salvatorio', parendomi da un canto che questa voce importi troppa larghezza e
questa voce importi troppa larghezza e vedendo che al cuni, fuggendo la
tiravano e vi stavano, cosà che a queste nostre sagrestie non converrebbe
non converrebbe e pur si vede che era una cotal parte della chiesa
2. elettr. apparecchiatura che si applica agli impianti elettrici per evitare
religione cristiana, condizione propria del fedele che, redento da cristo e santificato dalla
iacopone, 1-38-3: o anema fedele, che vóli salvazione, / guàrdate da lo
, / guàrdate da lo lupo, che ven corno latrone. pietro bascapè,
ma faccione oratoro e sagrestia: / credo che l'alma mia / porà aver
e sì gli metto in tal cagione / che tardi andranno a salvagióne. boccaccio,
ottimo, ii-285: mostra per atti che all'anime, che sono in stato di
mostra per atti che all'anime, che sono in stato di salvazione, molto dolga
conosce piu l'amor divino, / che noi, il tempo della salvazione. benzoni
, ed oh quanto è aria la via che conduce alla salvazione! rolo genovese,
26 (453): la grazia che chiedo per me al signore, la sola
la salvazion dell'anima, è, che mi faccia tornar con voi: e me
era affezionata... all'altare che aveva in cura, al confessore che la
altare che aveva in cura, al confessore che la guidava sul cammino della salvazione.
è dovunque in agguato: dovunque capisce che può perdere una creatura, che può
capisce che può perdere una creatura, che può strappare un'anima alla salvazione.
, mi consumo dal patimento. sente che lettera?... non sente che
che lettera?... non sente che parole? altro che c'è in
. non sente che parole? altro che c'è in salvazione quell'angelo! bazzero
più del marito, se non per consolarsi che, a conto di messe, era
umana compagnia, anzi giova molto a coloro che veramente non desiderano avere quelli vizi,
veramente non desiderano avere quelli vizi, però che ne sono più ripresi per l'usare
lamenti storici, i-176: cristo, che morto fo 'l venerdì santo / su la
., i-70: la prima sì èi che siamo avisate a defensione et a salvazione
persone. pulci, 15-13: vò che mi prometta ritornarsi, / finita la
di tutti i lor compagni, per il che fu giudicato che fussero morti per trama
compagni, per il che fu giudicato che fussero morti per trama di fiorentini. cellini
: l'anima entusiastica del cristiano voleva che questo fosse il nascimento del nilo, del
roma è la nostra arca di salvazione, che colla sua luce snebbia d'improvviso
raro giovine è la sola tavola di salvazione che in questo terribile naufragio potrà condurre in
longhi, 133: è un peccato che almeno uno di quegli affreschi, la
definitiva è obbligo tra i più importanti che sovrastino la soprintendenza alle opere del piemonte,
sardo, 223: priego iddio nostro signore che sia con salvamento del nostro signore duca
: chiaramente intenderemo e toccheremo con mano che vostre signorie trovino mezzo d'accordo,
medio evo abbiamo solamente ritenuto quel tanto che presto o tardi sarà il fondamento della
, iv-n-194: ho tratto il convincimento che il re, e il servitorame che lo
che il re, e il servitorame che lo circonda, pensano alla salvazione della
alla salvazione della monarchia mercé del sostegno che troverebbe nel grosso degli ex-fascisti.
bisogni hanno fatte ancora, non solamente che guardino verso la città, ma eziandio verso
einaudi, 3-139: per chi creda che nulla vi sia di più pestifero,
di più pestifero, di più corrompitore che lo sperare la propria salvazione dal di
. si volle... salvare quella che si chiamava lunità del partito': nel
anche alla salvazione di renzo e lucia che io (come tanta parte della critica)
piegava il capo, ella, comprendendo che neppur nell'amore avrebbe trovato la sua salvazione
bizzarra fatalità, poiché una incantagione sembrava che fosse stata gittata su tutta la sua
salvato: la contemplazione è la sola pratica che la scienza nuova possa dare; l'
fossi onnipresente nel mio futuro. io so che tu avrai un bambino che ti darà
io so che tu avrai un bambino che ti darà la certezza della tua salvazione.
: nell'amore, e particolarmente in quello che ispira margherita gautier, la pietà ha
in rapporto alla morte. -occasione che fa cessare l'angoscia d'annunzio,
si stabiliscono come regole precise, in guisa che di qua e di là non si
[croce e gentile] ad essere persuasi che non c'è salvazione fuori del razionalismo
giudizio. 2. agg. che tratta i modi della salvezza spirituale (
questo racconto non è la realtà, che, come conviene alle allucinazioni moralistiche e
- e te salvi, patron, quel che più brami. cinzio pierio, 1-94
e detto « salve » a lei, che in reverenti / accoglienze onorò l'inaspettata
beata ». gozzano, ii-348: tu che combatti per l'italia bella, /
latino 'saivere', forinola di saluto ospitale, che, rinnovando antica gentilezza, è scritta
, x-3-181: salve, o santa virtù che su la terra / pochi incensi fumar
di scelte / anime! o campo che non fu mai mosso! d'annunzio
o prima / luce della famosa età che sorge. -nelle invocazioni a maria
per voi alla vergine de'dolori, che vi salvi da male e vi dia sempre
salva1. salveminiano, agg. che si riferisce, che è proprio dello
salveminiano, agg. che si riferisce, che è proprio dello storico e politico gaetano
anche nella traduz. ital., che inizia con le stesse parole).
1'chieggio solo a tua gran fantasia / che al mandarmi non ti sia dolore /
le infrascripte orazione ad alta voce adciò che dio ne prestasse bon viagio. della
: saria pur meglio in questo mezzo che si fa la comedia il dire pater
come se gli animi nostri, mentre che son vestiti di terra, potessero a guisa
angeli contemplar continuamente senza ricrear li spiriti che sosten- gan la vita nostra. pantera
: dico una 'salve regina'alla madonna che ci provveda lei! oriani, x-21-27:
, ii-38: per niuna cagione si crede che quelle prime genti, che gli antichi
si crede che quelle prime genti, che gli antichi secoli viveano disperse e vagabonde,
loro selvgaggia licenza sotto alcuna civile usanza che per procurare salvezza e scampo alla vita
. brusoni, 4-i-36: replicò il vuert che non si dovesse con temeraria ostinazione giustificar
dovesse con temeraria ostinazione giustificar la barbarie che avesse potuto usare il nemico, ma bensì
il nemico, ma bensì tentare quello che si poteva per la salvezza di tante persone
vero di virtù e d'affetto, che morì per lui a forza di dolori
vendetta. sercambi, 2-iii-179: acciò che tu togli a te la morte e a
e a me la vergogna, prima che tu ti muovi, spoza per tua legittima
per tua legittima donna giovanna, acciò che, come questa notte è stata tua
stata tua, ella ti sia mentre che vivrai. in questa guiza tu puoi
.. mia intenzion di dirvi ciò che una giovinetta... quasi in un
i-178): ora, perché non crediate che io mi abbia quanto ho detto fatto
. montale, 1-120: il flutto che si scorge oltre le sbarre / come
io credo, e mary con me, che voi siate in questo momento indispensabile a
questo momento indispensabile a vostro marito e che fareste molto bene cercando di richiamarlo immediatamente
immediatamente presso di voi. non credo che vi dirà di no, né mi
dirà di no, né mi pare che abbia altra salvezza. il tempo potrà sanare
?.. / benedetto il sopore / che m'addormenterà. pavese, 3-198:
e schiacciati dal destino. -ciò che consente di evitare il fallimento di un'
periodica milanese, i-461: certe industrie, che sviluppavansi con lentezza o che soffrivano per
industrie, che sviluppavansi con lentezza o che soffrivano per mancanza di attività e di
di attività e di adeguate cognizioni in coloro che le dirigevano,... cercarono
assai crucciose / parlò a'suoi sì che lo 'nteser bene. rinaldo degli albizzi
boterò, 427: essendosi doluto lungamente che la republica la lega, fatta con tanta
volontà o sia elezione del ben pubblico che essi decemviri si proposero, che è
pubblico che essi decemviri si proposero, che è la salvezza della romana città. mazzini
uscì una voce di rimbrotto ad ammonire che la via della salvezza e dell'onore
. c. carrà, 592: quello che sappiamo con certezza è che i popoli
: quello che sappiamo con certezza è che i popoli sono stanchi di subire le conse
igi5-'i8, 592: nei giorni che più parvero minacciosi una sola fu
, grandi, roseo-violacei, accompagnati dabilità che incombevano sulla nostra generazione per la grandi brattee
. arbasino, 3-257: nelle epoche che impiegate nella fabbricazione di alcuni ver
bullirà ramerin e viuole / e che tu 'l contenti se desiderasse cosa che vergogna
che tu 'l contenti se desiderasse cosa che vergogna ti camamilla e salvia,
, fusse; ma ben dico che per scampo della vita sua tu accetti
salvi'e ramerin, per star che tu lo contenti di udirlo alquante parole
a uso di medicina verdi e che egli venisse qua da noi e intenderci con
ed è salvia dimestica e acciò che questo si possi fare con più salveza di
. sanudo, d'anghiari, che esso ser francesco venghi a voi.
una pianta ramosa, lunga con vergelle che fanno guerra immortale alla salvezza dell'uomo e
fanno guerra immortale alla salvezza dell'uomo e che quadrangolari e biancheggianti. c.
ii-57: non potete... negarmi che il riserbare la sime quando lo
?? anacea, / che il succo ne dovesse tracannare. 0.
principio opposto della salvezza individuale che osta alla via sono suffruticose e
proprietà. moretti, io: la suora che orti, dove fioriscono in principio
. la comune non è altro che la salvezza delle anime nella fede
, con stocratica, affermante che la salvezza eterna è un privile
leggiermente, il quale viene dall'olio volatile che -redenzione dell'umanità operata da gesù
dio, / ch'uom si farà, che fia speranza un teggere cesti di salvia e
in cui si trova, evitando la retrocessione che la dello, 8-1092: il
v. esercito, n. 7. che porta un elevato numero di fiori di colore
-con uso aggett.: che è di colore verde tenue chie;
con sfumature cinerine. - anche: che ha tonalità cune delle quali alquanto
densa spiga; le foglie ridico che prendeva nome dal giurista romano sal
romano sal vio giuliano (che, come pretore, lo introdusse percontengono un
. tova primo) e che consentiva al creditore a cui non
gliolo. prendere possesso dei beni che il fittavolo aveva fosse stato pagato
contemplarla, non mangiavi se non delle cose che man de luca, 1-2-47
debitore overo contro un terzo possessore che gli abbia dal saivieto con che
che gli abbia dal saivieto con che si aveva nettato la sua. candido,
aromatizsaccano una di porcellana da porcelli che stomaco, sopra zato con salvia.
salviettino ingrediente principale, con quelli che variano a se bianco verso
il medesimo ordine della tartara, eccetto che li porrai un gran bicchiero e mezo
obliata tico sembra un ex voto che la terra, da secoli, offra al
scheggio vallo dinanzi alla villa salviata che ora è tua. / che
che ora è tua. / che tutto intero va sopra le tane. idem
indica anche i fazzoletti di carta o / che farò ora presso più a dio? g
fortini, 1-254: sappi, signor, che io in roma furai a una cortigiana
: si va a tavola senza salviette, che bisogna sorbirsi le mani al collaro della
i denti, ché non è onesto che la sua porcizia vada in mano di uno
, nota il petrocchi. vero è che fuor di toscana è molto comune. del
viso. mia rosetta sana e salva, che era stato proprio un miracolo v
a stare a vedere la diligen- zia che ci usa, e poi che tre ore
zia che ci usa, e poi che tre ore ha durato con acqua e poi
bacino e il vaso dell'acqua, che son di peso di 12 marche di argento
frettolosa, quindi si asciugò con la salvietta che ormai mandava un odore sgradevole.
1328), deriv. da servir, che è dal lat. servire (v
san maximo, acostate a lo scoglio grando che strani e fantastichi maltrattati, in
dell'africa tropicale, eccetto la salvinia natans che nodo di romolo per la vita
nodo di romolo per la vita che aveva salva nel di lui asilo. è
donna del monte, alcuni uomini, che col crocifisso in mano imploravano di aver
mente massacrati. che, macrosporangi e microsporangi distinti;
(1-iv-47): per ciò, acciò che noi per con altre specie esotiche
salviòlo, sm. chim. chetone terpenico che ricava dall'olio essenziale della salvia
dal d. e. i., che l'attesta nel 1877. salvità
sono i prelati, son fatti però che servono a'loro minori e ministrino tutto
anno preso a giesù cristo, acciò che sieno di loro uttilità o profitti come di
agg. (superi, salvissimo). che e letter. salvifico. -grazia salvificante
ha evitato o superato un pericolo; che ne è illeso, incolume,
anche nell'espressione sano papini, vi-291: che bisogno ci sarebbe... di approfittare
. della straordinaria distribuzione di grazie salvificanti che trattato di pace, v-204-25:
trattato di pace, v-204-25: che tucti li pisani che ver
pace, v-204-25: che tucti li pisani che ver salve le persone.
salvifico). andare a fare che aldobrandino vi sia sano e salvo renduto.
pontefice approva / come dagli angel san- solo che siate giunto sano e salvo a cataro,
giunto sano e salvo a cataro, ma che il luogo cti propinato / allo aquinate
cti propinato / allo aquinate et ordina che nuova 7 solenvi sia piaciuto più
nuova 7 solenvi sia piaciuto più che non pensavate. ariosto, 39-69: così
: la funzione della vergine pubblica né privata che si tenesse salva, non vedendosi alnell'economia
redentore è stabitro per tutte le strade che armi e torce accese, che parea di
le strade che armi e torce accese, che parea di lita dal suo porsi come
me campion s'accresca. / s'ami che salva i'vano una loro compatta unità
cam 2. figur. che salva e libera dal male e dall'anpagna
, overo di notte tempo spogliano quei che incontrano goscia del mondo. nei luochi abitati
. nei luochi abitati, e quelli ancora che in mare depredano li montale,
ab ritruovano essere stati quei che, tra le risse della bestiai
felci -con i cocci salvi: che non ha riportato gravi idropteridali costituita dal
i cocci salviniano, agg. che è proprio, che si riferisce
salviniano, agg. che è proprio, che si riferisce salvi, ma con
-guarito. - in partic.: che è fuori pericolo possibile esito letale di una
un impegno noioso o considerato gravoso; che ha superato o evitato una situazione fastidiosa
; ma poi cacciò giù un gnocco che aveva in gola e soggiunse: « insomma
: « insomma, dio sia benedetto che ci ha voluto bene; e siamo salvi
un gran pericolo. mia moglie saprà che per ragioni forti, nascoste, stringentissime
gridato: « è più sacra questa strofa che non tutti gl'inni sacri del manzoni
sappiamo come. -per estens. che non corre il rischio di estinguersi (
turde- tania, tanto a noi nimica che, salva quella nazione, sa- gunto
non dèe già credersi felice quella città che così a caso è raccozzata da un
nazioni e di schiatte, ma quella che le famiglie principali ed originarie salve e fiorenti
egli ancora? 2. che ha ottenuto la salvezza eterna.?
l'anime de'quali non ignorano alcuna cosa che si faccia tra voi, perche sono
cosa. rinaldeschi, 1-122: quello che dio vede, cioè di noi essere salvi
gli fu attorno con le sue sante inspirazioni che alla fine a piedi d'un nostro
: ma chi crede ed opera secondo che crede indubitamente sarà salvo. -con
metà tutto il rimanente de'fedeli adulti che vanno salvi. fogazzaro, 7-285:
. fogazzaro, 7-285: si figurò che se uscisse del tutto dal mondo potrebbe
sanio sta 'cum'giovanni d'albora legnaiuolo che li consegnò a giovanni detto proprio che idio
che li consegnò a giovanni detto proprio che idio per tutto salvo lo faccia.
no. questo non può egli fare, che ti possa torre tutti i difetti che
che ti possa torre tutti i difetti che hai e che ti possa fare salvo di
torre tutti i difetti che hai e che ti possa fare salvo di tutti gli
i peggiori, / resistere al peggio che simula / il meglio vuol dire essere
dal solo habitat respirabile / da chi pretende che esistere / sia veramente possibile.
sia veramente possibile. x. che non ha subito o non subisce o non
subire guasti, danneggiamenti, alterazioni; che ha tutte le sue parti; intero
ad altea... concessero gli dii che tanto il suo figliuolo meleagro vivesse,
meccanismo delle batterie e disposto in modo che tutto è salvo dagli accidenti atmosferici.
accidenti atmosferici. pascoli, 1252: quello che al melograno / sboccia purpureo fiore,
la seminazione de'grani sino a que'campi che debbono restar salvi e sodi per produrre
tullio salvi lasciatigli aveano, se non che essi, occupati a rubare del patrimonio
repubblica potessero le fortune dei privati, che vi son dentro, esser salve.
: quando [l'asino selvatico] vede che nessuno figliuolo li nasca maschio, incontinente
/ dirai, ch'io fo come colui che vede / fra mare un legno in
puote / d'altro atar, ma che leva a dio la boce / con preghiere
, i-9-4: ben è folle il nocchier che non teme / di salvo porto mettersi
grandissima fortuna, della qual scampanio quegli che prevedendola a luoghi salvi si condussero.
di parlar con lei, andava imaginando che via egli potesse tenere per la quale l'
trattenermi seco, fino a quel segno però che fosse anco salva la dignità della signoria
... v'uniformerete alle istruzioni che riceverete dagli uomini dell'interno quanto all'azione
e l'aspra noia, / e par che l'alma pel pianger si schianti,
questa cosa piu salva venia, / e che re odo non ne fosse avisatu.
continova preghiera della tua dilezione mi sforza che per mie parole palesare ti debbia e
ti debbia e dimostrare per iscrittura per che modo lo stato d'amore intra gli amanti
questo s'ingannavano, ché non consideravano che, tra l'altre proprietà del luogo,
altre proprietà del luogo, è necessario che la cosa locata da lui possa restar divisa
locata da lui possa restar divisa, dove che la forma partita dalla materia salva non
. ant. denaro salvo in terra: che ha rimessa garantita in terraferma (con
lettera pisana, 34: io ti iscrisi che se tue avei piò denari che me
iscrisi che se tue avei piò denari che me li mandasi u per canbio salvi in
qui la via de la debita correzione, che essere non può sanza improperio del fallo
essere non può sanza improperio del fallo che correggere s'intende. statuto dell'arte
nessuna all'altezza vostra a conto de'danari che di suo mi rimasero in mano.
poterono. moravia, ix-336: pensavo che, dopo tutto, ce l'avevo
lo grano il numero minore di quelli che vanno in salvo. -
ricche gioie porre in salvo, ciò che avvenuto gli fosse infino a quel punto
: né minore fu 1 avvantaggio che ne trassero le soldatesche vittoriose, avendo
tirare in salvo i legnami dell'armatura che la corrente furiosa seguitava a scuotere
.. /... può darsi che taluno / ne cuno.
salvo l'avere e le persone, che fu fatto grazia a chi vi era dentro
. storie pistoiesi, 1-52: avuta che quelli della rocca ebbono la risposta,
firenze, possen- dosi partire tutti quelli che v'erano, salve le persone. ghirardacci
... la resa a condizione che gli assediati rimetterebbono a'francesi la città
i-583): tu il tuo caro fratello che già -avendo fatto o facendo eccezione
, salvo inpedimento de dio, acò che eo possa scomengar recoier suso la galia.
volle prendersi il gusto storico e giuridico che si sentissero tutti i testimoni, salvi
.. assiste al conduttore, cioè che sotto la locazione venga tutto quello che
cioè che sotto la locazione venga tutto quello che al locatore spetta in ragione di frutto
piangevi, ed appresso il tuo onore, che sul tavoliero stava a beneficio di fortuna
salvo, è necessaria cosa... che noi troviamo mezzo... di
per la suddetta strada giudiziaria, doppo che abbiano vinto la causa e che con le
doppo che abbiano vinto la causa e che con le decisioni e con le sentenze
ma non si conosce il raccolto sin a che non l'abbiamo in salvo..
di una banca, le raccolto che pareva sicuro. offerte di acquisto
giuglaris,, 43: credeva quell'ippocrita che la riputazione -salvo buon fine:
. 12. sua fosse in salvo e che con l'alzar gli occhi, torcer il
roma, promettendo tita di merce che deve viaggiare per mare su oro
e con simulate lettere di papa giovanni, che infra un'imbarcazione scelta dal venditore
a destina mezza delle cose che si trattavano, gli ambasciadori al tutto
crescenzio, 2-5-520: se gli are che possono perdere, se retirano a suo salvo
l'avversario, in un gioco, che chi vince non esiga la posta in palio
altro la posta messa nel giuoco, che quelli non perda nulla. -per salvo
salvo modo: in modo da essere certi che qualcosa non vada perduto. rinaldo
lettere a qualche uno de'nostri mercatanti che sono ivi, che per salvo modo ce
de'nostri mercatanti che sono ivi, che per salvo modo ce le mandino.
12-i-215: mandovi con questa certe scritture che mi lassò in romagna messer luca martini:
romagna messer luca martini: vi priego che glie ne inviate per salvo modo.
ira. pirandello, 7-133: ma che può volere da me un uomo come
avendo una sua sorocchia da marito, che, salvo il vero, ebbe nome madonna
altrove, e di vender quel poco che hanno al sole qui: una vignetta
questo modo. rocco, 179: al che rispondo (salvo ogni miglior giudizio,
queste mie fatiche sono puri esercizi) che queste tali osservazioni siano state allucinazioni,
liquor sostene inopia, / salvo di quel che lagri- mando stillo. marco polo volgar
: non aveva espedienti, salvo l'arsenico che illuminata, la sua vecchia serva
. -nella locuz. prepos. salvo che (anche nella forma unita salvo che
che (anche nella forma unita salvo che). latini, rettor.,
trovare giudicameli inn ogne constituzione, salvo che nella constituzione congetturale. novellino, xxviii-858
congetturale. novellino, xxviii-858: trovare che tutto era tornato alla terra, salvo
tutto era tornato alla terra, salvo che tossa e la lingua. m. villani
. villani, -29: ancora considerò che, stando egli a mantova, niuno
ignore o comune d'italia, salvo che i collegati, era venuto o avea
a finestre o andar fuori, salvo che il giorno delle feste a una messa sola
alcuna degna di esser notata, salvo che una brutta e mostruosa presenza, essendo
vent'anni, senza mai allontanarmene, salvo che per i viaggi della borsa nera.
2. nella locuz. congiuntiva salvo che (anche nella forma unita salvoché)
prop. limitativa o eccettuativa: a meno che, tranne che, eccetto che,
eccettuativa: a meno che, tranne che, eccetto che, purché non, a
meno che, tranne che, eccetto che, purché non, a parte il fatto
, purché non, a parte il fatto che, escluso il caso che.
il fatto che, escluso il caso che. chiaro davanzati, xxxviii-55: ben
/ quanto la fé in primero, / che 'l suo visaggio altero / sovr'ogne
novellino, xxviii-834: domanda, salvo che non domandi tua scampa. dante,
; e però le lascerò tutte, salvo che alcuna ne scriverò che pare che sia
tutte, salvo che alcuna ne scriverò che pare che sia loda di lei. idem
salvo che alcuna ne scriverò che pare che sia loda di lei. idem, inf
facevan quivi d'ogni parte, / salvo che 'l modo v'era più amaro.
, 16-89: esce di mano a lui che la vagheggia / prima che sia,
a lui che la vagheggia / prima che sia, a guisa di fanciulla / che
che sia, a guisa di fanciulla / che piangendo e ridendo pargoleggia, / l'
ridendo pargoleggia, / l'anima semplicetta che sa nulla, / salvo che, mossa
semplicetta che sa nulla, / salvo che, mossa da lieto fattore, / volentier
fattore, / volentier toma a ciò che la trastulla. boccaccio, dee.,
, 2-7 (1-iv-164): comandò che a alcuna persona mai manifestassero chi fossero
: il vestir di questa gente è che quasi tutti vanno nudi continuata- mente,
in forma d'una braga, con che si corpono le loro vergogne. firenzuola,
fanciullo bellissimo e tutto ignudo, salvo che con una veste puerile egli si ricopriva la
. cristoforo armeno, 1-207: lor disse che, essendo quell'arti piene d'inganno
quell'arti piene d'inganno, era duono che se le scordassero e che più non
era duono che se le scordassero e che più non l'avessero ad operaie. al
più non l'avessero ad operaie. al che avendo essi risposto che ad altro tempo
operaie. al che avendo essi risposto che ad altro tempo non l'operavano, salvo
in fronda o in riva, / salvo che, all'agitar delle ali aduste,
non venga dal cielo una qualche religione, che premetta alcun premio a chi la segue
, 1-213: voleva ritirarsi lì ora che restava solo e in pensione. « salvo
salvo », diceva alla figlia « che tu non mi trovi un posto a milano
irripetibile moschetto. -con l'ellissi di che. anonimo romano, 19: più
isolare un'onda, separandola dall'onda che immediatamente la segue e pare la sospinga
difficile, così come separarla dall'onda che la precede e che sembra trascinarsela dietro
come separarla dall'onda che la precede e che sembra trascinarsela dietro verso la riva,
., iii-xv-19: l'ultimo verso, che per tornata è posto, per la
può ridurre, salvo in tanto quanto dice che io sì chiamai questa donna 'fera e
volgar., i-1-92: li maestri che vogliono uccellare non uccellino molto ad oche
non uccellino molto ad oche, salvo che per necessitade. stampa periodica milanese,
e conservati [i capolavori] sì che la bellezza ne possa tuttora essere conosciuta
anche da chi non può vederli, salvo che imperfettamente per mezzo dell'intaglio.
intaglio. -con l'ellissi di che. cesari, iii-362: non so
questo pensiero di dante, salvo dicendo che esso è adeguato quasi (comeché negativamente
disbigottito e guardava la terra, salvo che talora li suoi occhi mi parea che
che talora li suoi occhi mi parea che si volgessero ad uno fiume bello e corrente
ch'essa è quella di vero, / che sempre laìdasti per cosa netta: /
come vostre signorie hanno advisato, salvo che il numero di morti si dice essere
cresciuto insieme col signor vispi, salvo che questi era diventato ricco padrone.
3. commerc. salvo venduto: condizione che rende un'offerta di vendita non vincolante
rende un'offerta di vendita non vincolante o che ha il potere di sciogliere un contratto
, di panni, venissero a dire che la gente non patisce più freddo né
augusteo, queste sono le quattro novità che roma non riuscirà mai a fare sue,
a invecchiare con dignità, a meno che non si trasformino, salvognuno, in
trasformino, salvognuno, in rovine, che è la grande risorsa di roma.
) i... i dirò che: è in qualsivoglia legge / che si
dirò che: è in qualsivoglia legge / che si trova grande abbondanza di fede e
, di odore penetrante e facilmente volatili che si ottenevano per distillazione e venivano usate
ruscelli, 1-84: intendendo voi che giudicio facesse il mondo...
e gli errori di molto maggior lega che il cassis di quel valentuomo, i
per tutto ve ne erano mostrati, pare che voi e qualch'altro a chi forse
(1-iv-678): il prete, veggendo che ella non era acconcia a far cosa
ella non era acconcia a far cosa che gli piacesse se non a 'salvum
« ecco, tu non mi credi che io te gli rechi; acciò che tu
credi che io te gli rechi; acciò che tu mi creda io ti lascerò pegno
m. cecchi, 1-ii-82: poi che voi volete ir meco a 'salvum me fac'
ben contentissimo / darti i danari, che a questo proposito / ho tolti dal cassier
. lifpi, 5-47: la ronda, che far lite non si cura / e
/ molto lontana e già in salvummeffac- che. tommaseo [s. v.]
lat. giurid. (ulpiano) che significa 'pegno, garanzia'. salza
deriv. dallo spagn. saman, che è di origine caribica. samanèo
'sra- mana'e dal palico 'samana', che suonano 'santo'. tramater [s.
v.]: 'samanei': filosofi indiani che abbracciarono la dottrina di butta.
4-i-203: li druidi si dero ad intendere che, bevendo dei lor sagrifiati tori,
, cioè a sei dilla luna che essi chiamano samante, tutte le cose
. bot. frutto indeiscente con pericarpo che può essere legnoso o iatto e sottile
. b. del bene, 1-262: che l'olmo atinio non porti sa- mera
, coriaceo-membranoso..., alato, che non si apre, come si può
ed è lateralmente prolungato in appendici sottili che formano una specie di ali membranose. ne
govoni, 660: non so ancora che dirò alla chiocciola / che allunga gli occhi
so ancora che dirò alla chiocciola / che allunga gli occhi chiari sulla foglia /
. m. -ci). chim. che deriva dal samario trivalente.
e peso atomico 150, 35, che appartiene alla serie di transizione interna dei
(plur. m. -chi). che rivela la tendenza all'altruismo, alla
la vivandiera di un gruppetto di contestatori che vogliono diventare rivoluzionari: una di uelle
. (femm. -a). che appartiene all'antica popolazione ebraica staccatasi dal
al pozzo e alla parabola del viandante che aiutò il giudeo ferito; al plur
, 307: noi dicemo noi bene, che tu se'samaritano e se'indemoniato?
., 21-3: la sete naturai che mai non sazia / se non con l'
, 1-15: sammaritani si può dire che rugumino, perocché in parte ricevono le
come mi dimandi tu bevere, conciosia cosa che sei giudeo e io sono femina samaritana
e io sono femina samaritana, imperò che gli iudei non s'intendono co'samaritani
, 242: si vedde per esperienzia che i piccolini, i ciechi, l'idioti
fuoco dal cielo sopra i samaritani, che avevano ricusato di dar ricetto a cristo
padri. -che è proprio, che si riferisce, che riguarda la lingua
-che è proprio, che si riferisce, che riguarda la lingua (parlata e scritta
ed ebrea, originate da quello stesso paese che l'etnisca, cioè di aram.
del pentateuco e di cui i samaritani, che sono settari giudei, si servono anche
il vecchio signore cortese dichiara al maresciallo che avrebbe con la propria macchina seguito l'
su » egli disse « sono momenti che vanno subiti. e io non sono qui
moretti, i-299: le avevano detto che in città s'era aperto da qualche
. samaróso, agg. chim. che contiene samario bivalente (un composto)
di non ben determinata composizione chimica, che però sembra analogo alla columbite, con
brasiliana, con una variante argentina, che ebbe diffusione alla fine del secolo scorso
xi-508: in un cerchio d'ammiratori che gli battevano le mani, lei e
fogliame, della specie chiamata 'samba', che ha un legno quasi bianco di eccezionale
nome, ciò è iasmen, ancora che nella lingua loro lo chiamano zambac overo sambac
.. errano alcuni... pensandosi che l'olio sambacino et il sambucino sieno
cucina, costituiti essenzialmente di conchiglie, che si tro vano lungo la fascia litoranea
il cervus mariannus, nelle filippine) che vengono riunite nel sottogenere rusa, caratterizzate
la testa armata di coma robuste, che spiccavano dei salti meravigliosi, scomparendo in
bot. region. varietà di pera che matura nella terza decade di agosto.
= dal nome di san bartolomeo, che subì il martirio dello scorticamento.
e remi, della grandezza della fregata, che porta da 14 a 22 cannoni.
li sambeniti sono una sorte d'uomini che hanno un... odio contro il
corona... questi sono quelli che discendono da persone condannate per l'officio
stor. tipo di mantellina di stoffa ruvida che veniva portata dai penitenti riconciliati dal tribunale
mariuoleria avevano talmente pregiudicato la povera giovanna che già si parlava di 'sambenito'e di 'camicia
senza artigli. -insegna o cartello che si esponeva nelle chiese con il nome
, levar i sambeniti dalle chiese (che sono le insegne di quelli che sono
chiese (che sono le insegne di quelli che sono stati castigati dall'officio dell'inquisizione
quali restano per eterna infamia di quelli che discendono da loro) e dar modo
e dar modo di potersi nobilitare a quelli che da loro discendono. priuli, li-1-361
volesse far grazia de'san beneti, che sono certe inscrizioni poste nelle chiese a
di quei marani e moreschi, di che io ho parlato, vivendo in pessima
parlato, vivendo in pessima soddisfazione quelli che si chiamano sambeniti...,
.., non si può dire che sia generalmente ed assolutamente buona la disposizione
nato. 2. agg. che è proprio, che si riferisce al genere
2. agg. che è proprio, che si riferisce al genere musicale della samba
arto lindsay, chitarrista ex new wave che, mezzo americano e mezzo brasiliano, si
. [tommaseo]: in quell'ora che voi udirete il suono della tromba,
o sambuche / sparate; e tu che l'hai di piume brollo, / va'
gianelli, iii-89: 'sambuca': stromento orientale che passò ai greci, inventato, secondo
dai caldei...; si crede che avesse quattro corde ed il suono fosse
suon de la sambuca, / con che 'nvita a lassar tumide erbette / e ritornar
pecore all'albergo / il fier pastor che lor venia da tergo. marino,
una scala o da un ponte volante che, portato da un traliccio triangolare e
trinchetto e di maestra di due navi che avanzavano appaiate. giamboni, 7-166
sono corde, così nelle travi, che per lungo allato alla torre si pongono,
, ii-40: marcello sì s'accostò che tentò di scalare la città ed appoggiarvi la
la città ed appoggiarvi la sambuca, che i soldati al par delle mura sollevava.
e ha più fortuna comunemente un ignorante che un dotto [tommaseo]. fagiuoli
, 8-116: stanno... proclamando che il maraschino e la sambuca sono molto
dal d. e. i. (che r attesta nel 1345) -
, de'quali ella faceva non altre corpacciate che facciano di fichi, di ciriege o
. becelli, 1-137: i lombardi che di gola han l'arte, / senza
fare sambuato, toi lacte de pecora che sia chiara, toi fiore de sam-
di fiori di sambuco. 2. che ha la tonalità delle foglie del sambuco
del fior di sambuchella; / ah che mi par dir poco, / i'dirò
la sambuchella odorosa, è un fiore che se ne fa una medicina a guarire
v.]: 'sambuchelle': lo stesso che sambuco ebbio. = dimin
), agg. ant. che è proprio, che si riferisce al sambuco
ant. che è proprio, che si riferisce al sambuco; aromatizzato o
colato e bollito. 2. che cresce vicino ai sambuchi (una varietà di
sambùcina, sf. letter. donna che accompagnava il canto con la sambuca durante
sambùcina, sf. chim. alcaloide che si ricava dal sambuco con analoghe proprietà
ricchi di lenticelle, midollo abbondante (che trova impiego come supporto di dissezioni e
lassativi, viene estratto un olio essenziale che serve come eccipiente per pillole e per
50 m; ha fiori bianchi, che emanano un odore sgradevole, e frutti
m'è ancora rimas'un podere i che frutta tanno il valer d'un sambuco!
due specie, delle quali n'è uno che cresce in albero, il quale sparge
cortice purgante è lenitivo, / tal che può di lui sol comporne a
sentieruolo fra due siepi di sambuchi in fiore che esalavano un profumo acuto e pur dolcissimo
. landò, 1-64: il primo che mangiasse fritelle di sambuco e di ra-
ra- marino fu giannotto da gorgonzola, che fu poi impeso per tradigione con duoi
goldoni, v-471: veder una vecchiaccia che fa da giovinetta, / è cosa
da giovinetta, / è cosa veramente che piace e che diletta; / vederla
/ è cosa veramente che piace e che diletta; / vederla disperata per causa
per causa dell'eunuco, / è cosa che da ridere farebbe ad un sambuco.
maggior presente di questa berretta... che nuovamente mi na mandato, non mi
mi vò mirar dietro in viso sin che 'l sambuco non averà fiorito.
. ramusio, cii-ii-667: nell'anno che l'admirante fu la seconda volta nell'
bassi tante navi e zambuchi di malabar che in quelli vi si annegomo dodicimilia indiani.
patene, vi prese dui zambucchi di mori che andavano dall'altra costa. p.
: avrei preso una di quelle barche che si chiamano sambùc, che son quasi
di quelle barche che si chiamano sambùc, che son quasi come una feluca napolitana.
'veniero'e occorrendo a noleggiare un sambuco che possa approssimarsi ad alcuni punti della costa
sambuk verdeazzurri, si ha la sensazione che nulla sia mutato nel tempo. 2
fr. colonna, 3-98: suspicai che ciascuna ampulla ha- vesse distincta aqua,
chim. glucoside cianogene tico che si ottiene dai frutti, dai fiori e
poppa, mettono da basso una veletta che rassembra una di quelle da taglio e
mettendola dall'una all'altra banda, secondo che viene il vento a soffiare.
. v.]: 'samideano': titolo che si dànno fra loro gli esperantisti.
samida). samiése, agg. che è nato o vive nell'isola di
aviso della volpe. 2. che aveva come sede tale isola. carducci
, agg. ant. e letter. che è nato o vive nell'isola ai
, li quali aveano ragionato prolissamente, che si erano scordati quello che detto aveano
prolissamente, che si erano scordati quello che detto aveano nel principio del ragionamento loro
detto aveano nel principio del ragionamento loro e che perciò non aveano poi potuto intendere le
ultime. tassoni, xvi-419: il che forse ha mossi alcuni moderni a rinnovare
niceta siracusano e d'aristarco samio, che la terra si muove. pantera,
sàmia, infondendole il ritmo col piede che sul perno sa la musica.
la musica. x. che è proprio o si riferisce all'antica civiltà
isola (con partic. riferimento ai vasi che vi erano prodotti e al tipo di
. v.]: 'samiolo': erba che gli antichi galli credevano ch'avesse grandi
. samiòta, sm. che è nato o vive a samo.
la guida esperta di una vecchia, che suonava il 'samisen'. = da una
, cii-vi-1124: la foggia delle vesti che usano questi samiuti è simile a quella che
che usano questi samiuti è simile a quella che i nostri pittori dànno e fingono agli
. -con riferimento scherz. a opere che in altri paesi non riescono a trovare
= adattamento di una voce russa, che significa propr. 'edizione in proprio'
. sostenitore della repubblica di venezia, che veniva detta comunemente repubblica di san marco
sammarinése (sanmarinése), agg. che è nato o che risiede nella repubblica
, agg. che è nato o che risiede nella repubblica di san marino; che
che risiede nella repubblica di san marino; che ne è originario. - anche sostant
: da roma costà è stato scritto che i sanmarinesi ànno presso del santo padre ritrovato
venne chiedendo gli consegnassero alcune famiglie riminesi che eransi rifugiate nel paese: alla quale richiesta
sammarinesi essere apparecchiati a morir tutti anzi che mancare alla fede e alfonore.
-che si riferisce, che è proprio della repubblica di san marino
idealista degli scrittori italiani; a quello che ha attinto la nozione o il sospetto
. sanmatteo. sammaurése, agg. che è nato o vive a san mauro
piacere di vederlo, ma si dice che non voglia farsi sciupare, esso iongianese',
(ant. saminiatése), agg. che è nato o vive a san miniato
34: non ci è dubbio alcuno che e'saminiatesi non avevono avere più paura di
non avevono avere più paura di questi che corsono. targioni pozzetti, 12-3-106: la
. prodotto della macerazione di fichi secchi che veniva importato dalla grecia e usato per
isole sporadi. samoano, agg. che si riferisce o è proprio dell'arcipelago
americani. samoièdo, agg. che appartiene alla popolazione premongolide che occupa un
agg. che appartiene alla popolazione premongolide che occupa un vasto territorio della russia artica
p. levi, 6-118: dov aggiunse che quella era la lotta dei samoiedi:
famiglie di samoiedi. sono i russi che li hanno chiamati così, perché credevano
li hanno chiamati così, perché credevano che mangiassero carne umana: « samo-jed » vuol
piace. -che è proprio, che si riferisce a tale popolazione; abitato
è una nave molto lunga e piatta che porta un solo albero; naviga sul reno
samosata, antica città dell'asia minore che si trovava nella zona dell'attuale samsat.
, secondo il scritto nome loro, che sulla schenna avevano, novato, cardinale
sulla schenna avevano, novato, cardinale che nella religione cristiana la prima scisma mosse
, 2-1-381: di paolo samosatèno leggiamo che nel secondo concilio d'antiochia circa l'
e canti davidici. 2. che è proprio, che si riferisce allo scrittore
2. che è proprio, che si riferisce allo scrittore greco luciano di
vescovo di antiochia nel iii secolo, che sparse alcuni errori intorno al mistero della trinità
xoo-a-: e'j!;, che è dal toponimo [xà] sajaóaaxa.
samosata. 2. letter. che si ispira o richiama lo stile satirico
: l'ottimismo di hegel, amico, che ha dato la spinta ad una umana
la pietra samia, né la obsidiana che si chiama anco samotracia da la pietra
samotracia, alsidena. 4. che si riferisce alla statua ellenistica della nike
trière samotracé / venir dèe verso me che senza pace / persèvero lo sforzo mio ventenne
, dal gr. £a|xo$pàxt&t;, che è dal toponimo sa|ao#pàxy].
, 3-46: si prese il tè, che fu versato dal 'samovar', un trabiccolo
), adattamento di una voce russa che significa propr. 'bollire da sé'.
pari'. sampdoriano, agg. che si riferisce, che riguarda la squadra
sampdoriano, agg. che si riferisce, che riguarda la squadra di calcio della sampdoria
con la società sportiva andrea doria); che gioca in tale squadra o ne è
, sm. denominazione della lettera aggiuntiva che, nel sistema numerale dell'alfabeto greco
. soldati, 6-418: domando che cosa pensi della lungamente progettata fusione tra
. sf. squadra di calcio di sampierdarena che, durante il periodo fascista, assunse
davanti al magistrato. -anche: autorizzazione che permetteva di entrare e uscire liberamente dalla
anche il documento su cui era scritta e che portava impressa l'effigie di san pietro
, 1010]: siccome ogni ragion vuole che gli eccellentissimi signori per i tempi abbino
di assecurare per i debiti civili quelli che deveno chiamare avanti di loro per materie
affari concernenti la loro giurisdizione, da che hanno avuto origine i san pierini, altrettanto
. san pierino': precetto... che serviva come salvocondotto a chi aveva pregiudizi
aveva pregiudizi dinanzi alla giustizia. dal che venne la frase di passare il san pierino
2. numism. moneta d'argento che venne fatta coniare dal senato romano per
romano per il giubileo del 1300 e che aveva impressa, sul dritto, l'effìgie
. region. tipo di vela aurica che viene issata sulle paranze nel mediterraneo in
776: 'sampiètra': nome di una vela che essi [pescatori] fanno in tempesta
preti, frati, monache e seminaristi che si stringe addosso a due sampietrini.
coniare da ro vi nel 1796, che aveva impressa sul dritto l'effigie di san
= adattamento di una voce sanscr. che significa propr. 'estensione, dissociazione'
divino) in una serie indefinita di esistenze che si attua in base alla legge del
ii-90: se l'uom vuol contemplare bisogna che viva e per vivere ha bisogno di
e per vivere ha bisogno di altre cose che non siano la contemplazione pura e
nel giappone ed in cina, e che si ottiene per la fermentazione del riso.
fino al sec. xi, soldato che apparteneva alla guardia del palazzo dell'imperatore
e influenzati particolarmente dal buddhismo zen, che prevedevano anche il suicidio, la vendetta
: faceva davvero pensare a quei samurai che si vedono nelle stampe giapponesi, in
dal verbo samurau (o saburau) che significa ^ essere al servizio di qualcuno'.
. sanàbile, agg. che si può risanare, che può guarire
, agg. che si può risanare, che può guarire o essere guarito (una
ariosto, 1-iv-374: vò veder, prima che crescere / più cominci la spesa,
, conoscendolo / senza rimedio (il che già presupponere / non voglio),
son morti per il sangue / uscito, che per altro eran sanabili. pallavicino,
londra il chirurgo ed il medico, che mi posero in calma, quando,
la coscia e 'l fianco lacero, che l'osso / scopre in minuzzi e
danno. 2. per estens. che può essere alleviato, affievolito o fatto
piccolomini, 1-450: chi dirà mai che uno infermo di gelosia ami altrui o
solo da un rimedio arcano, / che fuor d'aurisbe si ricerca in vano.
sanabile. -con valore attivo: che allevia la passione amorosa. ovidio
emendabile da una condizione di peccato; che può liberarsi o essere liberato da un'inclinazione
o difetti. musso, i-227: che bisognava che facesse quivi il signore?
. musso, i-227: che bisognava che facesse quivi il signore? bisognava usare
papini, i-65: l'anima vecchia che sperai sanabile / ritorna ancora, spettro insep-
al sole tiepido? 3. che può essere riscattato (una colpa).
albertano volgar., ii-4: guarda che per la ventura tu non ti deduca
lingua e cada nel cospetto di coloro che t'agguatano e sia la tua caduta non
, rimediabile (una situazione); che si può comporre, superare (un
: il padre maestro... giudicò che l'opera non si potesse stampare per
capi opposti dal padre maestro mi pare che siano sanabili. il pomo col porre
porre il nome; il secondo con far che qui l'opera si vegga: il
a tanto gli rispose anfimaco e disse che questo gli parea buono consiglio e sanabile
4-512: chi ha mai messo in dubbio che sia per colpa soltanto dell'uomo,
in fonte / e gli donò virtù che chiunque beve / di sì dolce acqua
alfieri, 7-46: con molto piacere vedo che lei, carissima signora madre, ha
svevo, 3-558: m'ero aspettato che il dottore studiandomi scoprisse il veleno che
che il dottore studiandomi scoprisse il veleno che inquinava il mio sangue. invece egli
e pepe. bandini, 2-i-272: vorrei che dove non vi sono case si provvedessero
, ma il tempo perduto fu causa che l'ultima parte del viaggio dovette compirsi
81: sanamente sapia la vostra benignità che tanto avemo fatto e ordinato col ditto comuno
avemo fatto e ordinato col ditto comuno che motti sono li melanesi a pietà verso di
3-4 (1-iv-267): tu dèi sapere che i santi dottori tengono che a chi
dèi sapere che i santi dottori tengono che a chi vuol divenire beato si convien fare
beato si convien fare la peni tenzia che tu udirai. ma intendi sanamente: io
ma intendi sanamente: io non dico che dopo la penitenzia tu non sii peccatore come
ti se', ma avverrà questo, che i peccati, che tu hai infino all'
ma avverrà questo, che i peccati, che tu hai infino all'ora della penitenzia
quella perdonati. gherardi, 1-ii-420: quello che è meno grave è la lussuria,
1-5: nota sanamente, marito mio, che, se tu non ti rimani di
ti rimani di questi tuoi modi, che mi darai materia che, risapendola,
questi tuoi modi, che mi darai materia che, risapendola, tu non sarai mai
mai lieto. castelvetro, 8-1-47: quello che è stato detto di sopra in generale
stato detto di sopra in generale, che la poesia quanto è alla materia sia
rassomiglianza dell'istoria e non quello stesso che è l'istoria, è da intendere sanamente
intendere maggiori filosofi sanamente, gioverà che prima accenniamo come quei filosofi non sempre
la eterna efficienza e la eterna mentalità che regge ed anima la natura tutta quanta.
/ c'agia tanta abon- danza / che sanamente eo nde possa cantare. bibbia volgar
. è amore eligente sanamente quelle cose che aiutano in dio da quelle che ne
quelle cose che aiutano in dio da quelle che ne impediscono. giuseppe flavio volgar.
tanto voi arete pazienzia et estimerete sanamente che non sia petronio quel che v'impugna,
estimerete sanamente che non sia petronio quel che v'impugna, ma colui da chi
la qual cosa è da attendere sanamente che. ll'umana generazione si può reggiere per
sommo prencipe'non è così da intendere che i minimi giudici di qualunque servo da
è caso degno / più tosto di pietà che di vendetta. frachetta, 409:
troveranno essere tutt'altra roba da quello che sono stati fin qui o che si hanno
da quello che sono stati fin qui o che si hanno immaginato di essere. carducci
notti non perdo la testa, è che il mio cervello è troppo sanamente e fortemente
letteratura, non tratti altro per scritto che questioni letterarie. -in modo veritiero
, oltre a quello, cioè, che eglino non raccontano, come mi pare,
, 1-7-246: tutti quelli... che nella chiesa ai cristo credono alcuna cosa
corrotta o prava, se essendo corretti che credano sana-e dirittamente, resistono contumacemente,
scrito questo de sovra e cusì voio che sia fato. s. bonaventura volgar.
, 8-1-147: dalle scienze e dagli studi che aiutano gli animi nostri per credere sanamente
di dover regolare sanamente tutti quei particolari che garantiscono il sano funzionamento di una casa
muratori, 8-i-276: siccome ora conosciamo che la scienza di questo mondo è atta
così allora potrem forse conoscere e sentire che quella che s'appoggia a dio sanamente
allora potrem forse conoscere e sentire che quella che s'appoggia a dio sanamente istruisce ed
sono tanto variati, e sono quelli che sempre e in ogni paese cagionano dolore
bisognevole per operar sanamente, dovevo temere che mi mancasse tutto ad un tratto senza mia
, l'aureola della persona ricca, che lavora e si sollazza sanamente spendendo bene i
volgar., 1485: sempre è questo che le tenebre vanno innanzi al lume,
molto minori, piu brevi e carnose, che si rassembrano al titimalo paralio o al
per questo conferisce a tutte le infermità che dagli umori sopradetti procedono. = spagn
uno più ignorante sanare quasi tutti quelli che e'cura. ariosto, 24-24: gli
sotterrarlo, / ch'i medici e che 'l letto per sanarlo. l. strozzi
1-148: son dottor in medicina, che è / pur bella cosa il poter con
6-75: sana tu pur argante, accio che poi / il tuo liberator sia spinto
. ghislanzoni, 17-98: io comprendo che tu vorresti esercitare la missione del chirurgo,
volgar., 239: udendo costui che gesù venisse di giudea in galilea, an-
, an- dossene a lui e pregavalo che discendesse e sanasse il fi
fi gliuolo suo, inperò che già cominciava a morire. g. cavalcanti
: alla cananea, / c'altro dio che. tte tenea, / la figliuola
sarebbe morto, se ei non fosse che, mediante l'orazione del servo d'iddio
voi abbiate posto ben mente al modo che tenne paolo in sanare questo infermo, cioè
paolo in sanare questo infermo, cioè, che prima volle orare per lui. cicognani
cicognani, iii-2-272: c'è stato uno che era innocente d'ogni peccato..
della successione dei re e delle prerogative che hanno d'ungersi, consecrarsi e coronarsi;
donarono quel vino a quel leproso, pensando che meglio gli fusse il morire che 'l
pensando che meglio gli fusse il morire che 'l vivere in tanta miseria. il
di., di quel tale, che feriva e sanava nello stesso punto!
raccoglie insieme e fa un lago, che è detto il lago dei leprosi percioché ha
: né mai sentii martiro / alcun che 'l corpo che è qui sepolto / non
sentii martiro / alcun che 'l corpo che è qui sepolto / non mi sanasse col
, reliquie e memorie de'martiri, che sono gli angeli commoventi l'acqua della
frattura. compagni, ii-222: medico che vuol pregio aver bono / disponga la
: quattro mortai ferite avevi, / che tre ne fur sanate da costui. b
a l'improviso una donzella appare, / che grida a lo scudieri « non fare
« non fare, aspetta, / che non potria la tua virtù sanare /
tra il naso e l'occhio destro, che fino qui, per rimedi che gli
destro, che fino qui, per rimedi che gli siano stati usati, non se
corsini, 14-49: l'altra, che brama sol, che sol agogna / farsi
: l'altra, che brama sol, che sol agogna / farsi grata a colei
sol agogna / farsi grata a colei che ravvalora, / mostra sentire insolito diletto /
ravvalora, / mostra sentire insolito diletto / che chi le sana il piè, le
.. senza la violenza di quei rimedi che rendono mille volte all'infermo desiderabile la
la noia e i dolori delle varici che mi si rigonfiarono nel collo dell'uretra e
mi si rigonfiarono nel collo dell'uretra e che ho guarito con le mignatte ed ora
guittone, i-20-62: cherete a dio che sani vostri occhi interiori, ché vizio
in /, 11-91: o sol che sani ogne vista turbata, / tu mi
contenti sì quando tu solvi, / che, non men che saver, dubbiar m'
tu solvi, / che, non men che saver, dubbiar m'ag- grata.
/ saravi mispre- scianza, / poi che potenza avete / in poca dimoranza / me
pos'vedere; / n'ò gran male che mi lanza; / fermami la grand'
partite, eo vi conosco tale / che poco, 'n voi, starete a la
, starete a la difesa, / che sanerete mi'colpo mortale. chiaro davanzati,
non posso guerire, / se quei che m'ha feruto / non mi sana com'
aggio a soffrir anco, / fin che mi sani 'l cor colei che 'l morse
fin che mi sani 'l cor colei che 'l morse. malpigli, xxxviii-
a cui è segno / ciaschedun cor gentil che s'innamora. / candida e bella
sannazaro, iv-226: stolto è quel che crede / sanar con doglia un'amorosa
44: non è pena maggiore / che 'n vecchie membra il pizzicor d'amore,
/ ché mal si può sanar quel che s'offende, / quanto più di sanarlo
matteo correggiato, 5: deh, che faranno gli occhi miei lontani, /
pulci, iv-92: i'non credetti mai che tanta forza / avesse amore, e
tempo è, begli occhi, ornai, che pur vi debbia / veder, e 'l
veder, e 'l fuoco senta / che dolcemente il cor mi sana e strugge.
n'arde di desio, / pur che 1 rubini tuoi sanin la piaga! carducci
! carducci, ii-8-199: se avvenisse che io fossi convinto che... tu
ii-8-199: se avvenisse che io fossi convinto che... tu hai mancato a
, 6-619: ora voi dire l'auttore che li suoi comandamenti non déno parere duri
, 1-412: io credo... che voi siate in questo momento indispensabile a
questo momento indispensabile a vostro marito e che fareste molto bene cercando di richiamarlo
immediatamente presso di voi. non credo che vi dirà di no, né mi pare
vi dirà di no, né mi pare che abbia altra salvezza. il tempo potrà
so i prelati iusti e fervente, / che la lor vita sanava la gente?
fra giordano, 2-51: ecco cristo, che non solamente ti chiama, che ti
, che non solamente ti chiama, che ti vuole curare e sanare e ogne debito
savonarola, 8-i-357: dio è quello che vivifica l'impio e chiamalo a penitenzia,
penitenzia, e perché questa è cosa che viene da dio, però chiedilo e
però chiedilo e cercarlo da dio, che ti può sanare in uno istante e in
perché fosse sanato. -medicina che sana: come epiteto della madonna,
sana: come epiteto della madonna, che intercede per i peccatori presso dio.
mente ch'è vana: / grande medicina che sana, / aiutan'per tua cortesia
volgar., 163: neuna cosa è che così costringa l'impeto de pira e
e sanano nel purgatorio la stessa colpa, che là è piaga mortale e qua piaga
là è piaga mortale e qua piaga che si ricuce. pea, 7-596: il
landino, 387: come qualche cibo amaro che si dà per conservare la sanità,
la sanità, essa sarà tale riprensione che correggerà e sanerà l'animo. del
possiamo i mesti spirti / del bon fileno che noi qua vedemo. bandello, 1-2
): or dàmmi un invidioso: che medicina troverai che possa sì pestifero umor
dàmmi un invidioso: che medicina troverai che possa sì pestifero umor purgare? se
lacrime. slataper, 2-92: tu sai che io son sicuro che mi sanerai.
: tu sai che io son sicuro che mi sanerai. quando mi dicevano: anna
sanato le loro piaghe, il tempo che ci risana di tutto. jahier, 2-129
, 1-iii-420: voi avete due piaghe, che se voi non le sanate vi faranno
guicciardini, 2-2-209: questo male, che è difficile a sanare, arebbe bisogno
... può giudicarsi il rimedio che resti per guarire le piaghe di quei
: l'ozio e le dissensioni provinciali, che ne'secoli scaduti c'interdissero gli studi
, sono piaghe palliate forse dalle leggi che armano la gioventù dello stato, ma non
mai se non quando alle molli passioni che le fomentavano sottentreranno passioni più nobili che
che le fomentavano sottentreranno passioni più nobili che interamente le sanino. mazzini, 62-156
le piaghe d'italia non possono sanarsi che lacerandoli. stampa periodica milanese, i-240
caldo in queste quistione, in forma che alfonso strozzi disse che, volendo sanare
quistione, in forma che alfonso strozzi disse che, volendo sanare la città, bisognava
in bologna è una specie d'anarchia che non vedo come possa sanarsi.
come t'è sofferto l'animo ferir colei che t'avea sanato della ferita della miseria
. i cessando tacque riposate e triste che hanno lor natura sì corrotta / qual fan
, 144: con ciò sia cosa che 'l padule d'orgia bisogni d'essere
torpidi, ben chiamati 'paludi rettilinee', poi che presto generarono più malaria che non le
, poi che presto generarono più malaria che non le paludi vive di prima.
un contagio. sanudo, i-1001: che non si dovesse far più mercadi, né
altramente corrotte, come si sana il vino che di quelle farassi. idem, 9-22
guarini, 1-ii-2-307: non altrimenti fanno coloro che, potendo discretamente correggere gli altrui scritti
vituperi gli straziano: e tanto è lontano che cerchino di sanargli, che anzi,
è lontano che cerchino di sanargli, che anzi, se potessero, anciderebbongli.
parole manoscritte con fedeltà anzi con superstizione che puzzerà di pedantesca. 15.
comportamenti previsti dalla legge, il vizio che al suo sorgere presenta un atto giuridico,
de luca, 1-15-1-68: per quello che appartiene alla prima parte dell'incompetenza,
nell'atto come nella potenza, e che li giuristi dicono totale overa- mente onnimoda
dicono totale overa- mente onnimoda, sì che neanche il consenso delle parti possa togliere
legalità, io non ho difficoltà a che s'inserisca nel bilancio una disposizione che
che s'inserisca nel bilancio una disposizione che sani l'illegalità che potrebbe essersi commessa
bilancio una disposizione che sani l'illegalità che potrebbe essersi commessa nello stipulare questo contratto
: non tutti i lettori ricorderanno in che modo il senatore andreotti salvò lo ior
i 1287 milioni di dollari di debiti ior che provocarono il crack ambrosiano. 17
quelle liti familiari dalle radici inestricabili, che è impossibile sanare perché nessuna delle due parti
. j: sanare per castrare non par che venga da 'sanies', la cui prima
altri ci vede un accenno cdl'opinione che a quella maniera gli uomini guarissero della
un principio confuso di vero in questo che le malattie cutanee e contagiose e attaccaticce
di sano, intero; e interpretare che cotesta sanatura è, come familiarmente dicono
sanare le porcelle significa castrarle, quelle che non si tengono a far razza, perché
quella terra sono la più calda gente che sia al mondo. 22.
, / e 'l malato sanar sì che non plora. fra giordano, 3-73:
uscendone fu bene dieci cotanti peggio poscia che prima. buccio di ranallo, 1-379:
. vespucci, 1-72: io, dipoi che venni, tengo dua quartane e spero
e parte, / com'egro suol, che 'n sua magion non sana. a
di bitume] e sanò di sorte che mai più lo vomitò. dalla croce,
. dalla croce, ii-37: quelli che averanno il cervello... commosso ed
106: col battesimo piacque al signore che la giovane, inferma di sì longo
. come l'unguento in su la piaga che vuol essere incesa col fuoco: perché
l'unguento senza incenderla, imputridisce piuttosto che non sana. g. manfredi,
: di tal dardo punt'ò, / che mai non sana, sì mortale è
correggio, 174: solo amor che col giaccio i suoi riscalda / di remedi
a sanarsi i fa sì acorti / che ov'è più dubio è alor la fè
iii-6-478: fu gran bene per la civiltà che l'europa sanasse da quella che un
civiltà che l'europa sanasse da quella che un potente ingegno chiamò la 'scrofola romantica'
della valle, i-42: io priego amor che le mie voci ascolti, / ch'
, / ch'il mal non sani, che l'ardor non cessi / e ch'i
alquanto tempo, la mia mente, che si argomentava di sanare, previde,
argomentava di sanare, previde, poi che né 'l mio né l'altrui consolare valea
altrui consolare valea, ritornare al modo che alcuno sconsolato avea tenuto a consolarsi.
l'omo ch'è malato, / poi che torna in sanare, / lo male
: per meo servir non vio / che gioì mi si n'acresca, / nanti
29. locuz. -l'ora che sana ogni sciagura: quella della morte
: trascinerò la vita insino all'ora / che sana ogni sciagura. -sanarsi
. -sanarsi col pelo del cane che ci ha morso: soddisfarsi con una
gretola, / d'ogni can, che m'ha morso, giuro al cielo,
esser alcuno in alto stato / per che si veda andar talora a gallo,
veda andar talora a gallo, / che 'l mondo fa cangiar di perso in giallo
: molte cose il tempo cura, che la ragione non sana. monosini,
cane si sana la morditura. [proverbio che può non suonare vendetta, ma intendasi
può non suonare vendetta, ma intendasi che nel male stesso talvolta si rinviene il
sanativo, agg. ant. che ha virtù di guarire; terapeutico,
col tossico ha tanto accompagnato di sanativo che può tenere un posto onorevolissimo nella composizion
potenza delle acque. 2. che riguarda il modo di mantenere e di ristabilire
alcuni di così buona temperatura e complessione che, stando sani in sommo grado senz'