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vol. XVII Pag.25 - Da RODOFANE a RODOPIDI (41 risultati)

immense distese di arbusti bassi e folti che scricchiolavano sotto il loro passo: i corimbi

in certi luoghi una certa forza ascosta che fa produrne certi [alberi] contro

lat. scient., e rhododéndros 'oleandro'che sono dal gr. po$ó- sevspov,

, il quale porta bellissimi fiori rosei che hanno l'apparenza delle rose. =

, fra le alghe, sono quelle che raggiungono le massime profondità.

bot. famiglia di funghi basidiomiceti imenomiceti che comprende molte specie col gambo inserito centralmente

filiina, sf. chim. composto chimico che si ottiene riscaldando la clorofillina con soluzione

. m. -ci). bot. che ha per oggetto lo studio scientifico delle

rodòleon, sm. ant. olio balsamico che si ottiene dall'essenza di rose.

, cioè olio rosato, a rodon che vuol dire rose. = voce dotta

medicamentoso con proprietà emollienti e lenitive che si ottiene mescolando miele raffinato con estratto

rodomel, cioè mele rosato a rodon che vuol dire rose e zacchera. tansillo,

. dal lat. rhodomèli, indecl. che è dal gr. (k)

biol. sostanza rossa con proprietà antibiotiche che si ottiene da colture di streptomyces purpurescens

cantanti fossero di cartello, sono persuaso che la protesta di paisiello non sarebbe rodomontana

salva, e non ad altro tende che a saper rodomontare senza pericolo. =

re gli disse forte... che, quando avesse tolto al turco bagdad ed

10 me ne risi, perché so che fu una delle rodomontate del re abbas

anzi per raffrenar le furiose / voglie, che da giunon son biasimate ». siri

diedero a credere alcuni fin d'allora che queste rodomontade del parlamento fossero per risolversi

vi-243: chi se'tu, così temerario che (seben dannato) ardisci di sfiondar

: non facciamo fanciullaggini, rodomontate, che questa non ne è l'ora. moretti

», disse per prima cosa e aspettò che questa rodomontata facesse un certo effetto,

. girolamo leopardi, 2-62: talun che già fu riputato saggio, / ora qui

cn e'si vede qui tale abbacchiato / che 'l mondo un rodomonte lo rimembra.

barbiere in portogallo ve n'ha tanti che il numero de'dappochi e de'fuggifatica

marchese stanislao, ch'era quel rodomonte che ognun sa. d'annunzio, iv-2-303

sull'asinità e l'avidità dei dottori che facevano morire gli infermi per prendere dal

, non gli montate la testa, che un giorno o l'altro non si metta

... s'accoda alla prima fanfara che passa. -in un'interiezione.

, 8-226: al corpo di rodomonte, che io ti facevo ben saper di mascare

: aggredii gli scribacchiatoli risibili e stolti che si dilettano nell'avvilire i giovani ingegni.

austria rodomonteggia. ed è una cosa che mi fa insanire l'udire « times »

» ed anche giornali nostri gridare ai lombardi che hanno un magnifico campo, un glorioso

ii-1041: una dichiarazione di ro- magnolità che aveva alcunché di solenne 0 anche di minaccioso

. curva piana descritta da un punto che si muove di moto oscillatorio armonico sopra

di moto oscillatorio armonico sopra una retta che ruota in modo uniforme intorno al centro

. rodòpeo, agg. letter. che si riferisce al ro- dope, sistema

-per anton. rodopeo cantore: orfeo, che, afflitto per la perdita di euridice

monte. boccaccio, vii-86: allor che 'l regno d'etiopia sente / il

amor parlava in me con tai ragioni / che dal nero tiran la bianca figlia /

vol. XVII Pag.26 - Da RODOPINA a ROGARE (43 risultati)

cristoforo armeno, 1-256: l'erba, che era peggiore assai del genere rhodope

rodope). di quella che dall'altra parte si ritrovava, era tutta

era intiera e sana. gruppo carotenoidi che viene prodotto da batteri. - morso con

plastidio delle alghe ro- destrieri, che, strascinando il freno, piu che mordente

, che, strascinando il freno, piu che mordente roduto, al dibattimento delle zampe

, al dibattimento delle zampe inquiete parea che so doficee che presenta colorazione

inquiete parea che so doficee che presenta colorazione rossa per la pre

3-iii-157: qual la famosa nave vittoria che, se ben scrosciata, scassinata e da'

.. ballarono dei bastoncelli della retina che ha la proprietà di una roegarze, con

pure un quarto pigmento detto rodoposina, che serve alla ciate; cascame della

guancia ond'è più leno, / per che si purga e risolve la roffia na

(v.). / che pria turbava, sì che 'l ciel ne

/ che pria turbava, sì che 'l ciel ne ride / con le bellezze

(rodòsporo), agg. bot. che presenta sucidume che s'appicca alle cose per

, agg. bot. che presenta sucidume che s'appicca alle cose per maneggiarle (ruffa

, rappresentato da specie del che arma dal petto in giù, usato da'

foglie coriacee, paro di cuoio che spinose e persistenti e con fiori piccoli

dron ferrugineum. comi piegato alla sgherra che gli copriva appena un terzo = voce

. v.]: 'roga': nome che alcuni autori del basso rodoxantina,

. volg. * roga 'richiesta, pagamento'che di carbonio, con colorazione rosso-azzurra

. w. 7360 a. piante che assumono colorazione rossastra du rogadìa

rodozacchera, cioè zucchero rosato a rodon che vuol dire rosa e zacchera, che

rodon che vuol dire rosa e zacchera, che anche perché a partire dal 1276

v.). mercio marittimo, imponendo che al suo posto si rodrigóne, sm

= dallo spagn. rodrigón 'domestico anziano che ac = voce ven., lat

. mediev. rogadia (976), che è dal class. compagna le signore'

pres. di rogare1), agg. che presenta una richiesta. - anche sostant

aztechi di due testimoni. 2. che roga un atto, che redige un documento

2. che roga un atto, che redige un documento ufficiale (il pubblico

. sm. in diplomatica, la parte che richiede a un notaio (o ad

pres. di rogare2), agg. che rin- ghia. pratesi

. pratesi, 5-13: giudicarono che nella parte di balocco o di

antonio da ferrara, 141: poscia che troia dal vigor de grezia / fo

cencinotto, e lo provava dalle botte che aveva dato quando gli avevano fatto roganza

. pregare qualcuno di qualcosa; chiedergli che compia un'azione, che agisca in

; chiedergli che compia un'azione, che agisca in un dato modo. -per

subord. iacopone, 57-33: che porge [il papa] la mano rogo

quanto più puoi, la roga / che gli occhi verso me pietosi levi. vespucci

messaggero con lettera di sua reai corona che mi rogava che io venissi a lisbona a

di sua reai corona che mi rogava che io venissi a lisbona a parlare con sua

vespucci, 1-175: resto rogando dio che vi accresca e'dì della vita.

i'parlava ne la sinagoga, / que'che mi vidder e nrudir ne roga.

abilitato) di redigere un atto pubblico che consacri per scritto un contratto, un

vol. XVII Pag.320 - Da SACRAMENTO a SACRAMENTO (5 risultati)

ricusò ostinatamente di uscire, e fece sacramento che non avrebbe mai più riveduta la campagna

tessi a venegia, al sagramento mio, che vi farrei metter tutti in galea.

modo più appropriato; con tutto ciò che richiede la situazione; come si deve

le forinole debite, non ci sia che ridire: 'fatto con tutti i sacramenti'.

, tuo figlio è una creatura speciale che vale la pena di presentare con tutti i

vol. XVII Pag.321 - Da SACRAMESTOLO a SACRARE (42 risultati)

idealistica dell'arte e dei metodi critici che ne dipendono entro il campo dell'archeologia

: mi fecie tanti sagramenti e giuri che non ti aveva mai ingannato in conto

fare sacramento di qualcosa: essere sicuro che tale cosa accadrà, darla per certa

. sacraméstolo, inter. esclamazione che esprime forte disappunto, collera (ed

, inter. region. esclamazione blasfema che esprime stupore, fastidio, disappunto,

», proruppe il tonno. « che fiori mi vai infiorando? ».

la chiesa, non si può dare più che un anno di perdono. b

l'angelo di dio stare sopra l'altare che il padre barnaba avea fatto e sacrato

disse, già è più tempo, che tu dovevi accrescere il numero degli dei

dovevi accrescere il numero degli dei e che in questo luogo si doveva fare e sacrare

degno sacerdote benedetta e sacrata la pietra che prima di tutte si vuol gettare,

, i-39: questi candidi augei, che latte e neve / vincon di puritate e

questo picciolo e disutile servitor tuo, che con tanto ardore quanto tu vedi brama

gloria asperse / le piagne sian, che in guerreggiar sofferse. 3.

più dura e lagrimevole risposta: / « che si sacrasse allora e poscia ogn'anno

donna a la sdegnata dea, / che 'l terzo lustro empiesse ed oltre al quarto

io, se potessi sperare dal fango che ci ricopre, dalla inerzia, dall'avarizia

inerzia, dall'avarizia, dalla viltà, che (tra noi italiani possiamo dirlo)

evo, anime indomite, forti, che rispondessero al concetto ideale, che non

forti, che rispondessero al concetto ideale, che non esitassero a sacrarsi tutte alle patrie

4. consacrare con rito solenne (che culmina nell'unzione col sacro crisma)

. anonimo romano, 1-87: vedenno che dello re non era figlio maschio,

mandato dal cielo, e più diligentemente che lui potete lo mescolò con lo cresma appare-

, v-1-199: egli non è dubbio che gli imperadori e i re non sieno

adorano come figure ritratte da l'imagine che di lui si può conietturare, avendo

fu la festa e la venerazione con che tutti l'accolsero. 5.

'l cericato. passavanti, 87: conviene che sia prete sagro e ordinato secondo il

e quando l'arcivescovo si sacra, che tutti i vescovi della provincia vi debbino

le vostre simonie quando accettate le monache che venghino a star ne'vostri monasteri,

sacrarti sposa / a dio potrai, che desiato hai tanto! d. bartoli,

il core / d'alta speranza, ciò che al volgo piace / disdegnando e schifando

cor men fece / dono la bella dea che tu sacrasti / qui su l'amo

sacrai. tansillo, 1-220: da che mia servitù volsi sacrarvi, / oltra

, / oltra a due lustri credo che si conte, / sempre ho cercato

aggradarvi. de'sommi, 88: ecco che il cor vi sacro, a cui

, a cui men grave è servir voi che d'altra esser sinore. c.

oh per me fortunato / quel dì che ti sacrai l'animo casto, / cinzia

mie, voi mi piacete tanto, / che per voi non so quello che farei

/ che per voi non so quello che farei: / vi loderò, v'innalzerò

io tiranno / fui chiamato, io che tutti ognor sacrai / alla patria,

, 55-4: chi 'ntenae, intenda ciò che 'n carta impetro / che 'l ben

intenda ciò che 'n carta impetro / che 'l ben d'amor mi piace, e

vol. XVII Pag.322 - Da SACRARE a SACRARIO (43 risultati)

de la vergogna né dramma del timore che mi occupa mentre pur vi sacro cotal

. tasso, i-94: è ben degno che i purgati inchiostri / sacrino a voi

, or queste carte / prendi, che a te consacro, umìl ti dono:

.. / le sacro a te, che puoi l'ingegno e l'arte / darme

il pensier volgo, / non isdegnar che... /... /

: mi terrò contento se l'amicizia che hai sacrata allo sgricci non estinguerà del

del tutto nel tuo petto l'amore che pur credeva d'aver da te meritato

, cavando dall'uomo questa ragione, che il corpo robusto, forte e ben quadrato

: ne'simboli d'egitto, allor che alcuna / non usavasi ancor lettera o segno

riconoscere. giamboni, 8-ii-251: poi che la diversità delle lingue venne sopra gli

, 33-97: diasi gloria al signor, che in oliveto, / di bella cortesia

fuoco inconsumabile, nutrito dalle nobili vergini che le sacravano il fior degli anni. forteguerri

ai lor parenti il buon desire / che han di sacrare a volontaria asprezza /

aretino, v-1-437: o beato uomo che per dono celeste vi è dato a

attendendo a riposarsi e a dare ancora opera che i cardinali riformassero di buon pastore la

, la quale allora vacava; avvenne che, essendo il sopradetto arrigo, il

chiesa la messa, in quella ora che il prete sacrava il corpo di cristo

ii-400: il quarto articolo fu, che nella comunione si sagrasse ancora il vino

li sacra e ne fa tal governo / che vi si pon veder tutti in eterno

dovesse dire per qual virtù principalmente pensasse che quella donna... dovesse all'eternità

. ariosto, 1-iv-408: -meglio sarà che mi mandi invisibile. / -trovar bisognarebbe

15-ii-441: dicono di lei [elitropia] che, sacrandola con certe parole ed imprimendo

imprimendo in lei certi caratteri, secondo che insegnano i magici, ch'ella impedisce talmente

ella impedisce talmente la vista d'altrui che chi la ha addosso va invisibile e senza

simulacri delle divinità protettrici della famiglia e che coincideva per lo piu con la parte

albergo di vesta e degli altri dei che ivi abbiamo ricevuti. -archivio annesso

uomini, faceano le memorie di tutto ciò che avveniva ciascuno anno, e le riponeano

lavature de'vasi, panni o simili che servono immediatamente al sacrifizio.

l'altra è un bastone... che chiamano di gesù. pacichelli, 5-300

in viso al lettore, nel punto che si vuol farlo assistere a un'esplosione

vedendomi andare verso la porta mi ammonisce che non si può. mi accontento di

si può. mi accontento di guardare che mai ci sia nel sacrario dallo spiraglio

di un uscio e vedo un monaco che aiutato da due chierichetti è occupato a

chierichetti è occupato a riporre gli indumenti che indossavano i monaci e i chierici stamane

, ministre mie, nel sacrario, che quivi vi dirò un felicissimo augurio, di

. foscolo, xvtii-215: i poeti che declamano versi volati dal sacrario dell'elicona

dal sacrario dell'elicona e i dotti che chiosano solennemente tutte le feste le immortali

scendevano fino a otto o dieci giovinotti che remo faceva entrare nel sacrario delle camicie e

appartenuti a una persona estinta; locale che con i suoi arredi ricorda un'età

scienza e la libertà. -località che conserva un'alta tradizione culturale o artistica

. repertorio degli elementi o delle produzioni che meglio caratterizzano un linguaggio o una tradizione

queste cose sono tanto pubbliche nella corte che non pretendo far torto ad alcuno a riferirle

ambiente di uso esclusivo di una persona che vi coltiva con dedizione i propri interessi

vol. XVII Pag.323 - Da SACRATAMENTE a SACRATO (44 risultati)

baci. cicognani, v-1-424: io che ero presente (ero ammesso anch'io m

custodi, un voto udite, / che dal sacrario del mio petto innalzo.

guerrazzi, 1-396: non sai che tutta giustizia e tutto diritto stanno nel

me... io avrei veramente bisogno che tu stessi con me sempre e tu

quelle domestiche carità, quelle soavi virtù che abbellivano insieme e nobilitavano la sua vita

presto vide il nuto dilla sacraria monitrice che dal mun- dissimo pavimento, sencia voce

: esso, personalmente volendo sacrificare acciò che il suo andare prosperamente si dirigesse verso

: allor diana a sei silvani impose / che menassero il cervio; ed ei menollo

1-180: gli epidauri pregamo gli ateniesi che concedessero loro di tagliare nelroliveto a pal-

haia un amenissimo bosco,... che par proprio uno di quegli che li

. che par proprio uno di quegli che li antichi poeti chiamavano boschi sagrati.

., 84-21: sacrilegio è molto peggiore che furto, perciò che colui commette sacrilegio

è molto peggiore che furto, perciò che colui commette sacrilegio die fura cosa sacrata

peccato in chiesa ovvero in altro luogo sagrato che in altro luogo. elucidano volgar.

da massa marittima, 46: poi che fui stabilita / da'miei parenti nel sacrato

solennità è detta sagra, in ciò che questo die nvelato fue da l'angelo

die nvelato fue da l'angelo michele che 'l detto luogo nel monte gargano era sagrato

4-28 (ii-828): molti preti, che erano in chiesa, corsero al romore

e stranamente da quelli sacerdoti percosso, che fosse stato ardito a mettere mano a

prega innanzi a la cappella, / che a la vergine è sacrata, /

appaia diman l'alba novella / vuo'che l'oste s'invii leggiera e presta,

benedetto. -in partic.: che immette in un luogo per varie ragioni

caste colombe e tortoli gementi, / che 'n mesto suon sfogan l'amare doglie

attendi e pensa ancora, anima, che, intra tutti i raccordamenti della dolcissima

avere degnamente in memoria quel suo convito che fece da sezzo nella sua sacratissima cena

sangue fuor ne fece uscire, / che rende il mondo san, ch'era

maddalena de'pazzi, ii-324: doppo vedeva che iesu gettava certi lampi da 'l suo

...: i pii uomini, che, ripartiti in uffizi e positure diverse

quella strada ove alla verginella ebrea, che nel suo sacrato grembo la salute umana

duodo, lii-15-126: tutti i teologi che là si fanno giurano solennemente..

: al corpo de la sagrata nostra, che se tu hai più tanto ardir di

ch'io vi renda? -il mio ragazzo che s'è fuggito in casa tua.

: ma dio sagrato, mi dici quel che è successo de'fogli miei su'calibi

figliuoli, cristo sacrato, nove figliuoli che mi piangono per il pane.

altre sopradette e per molte e infinite che da quelle possano e veggonsi verisimilmente procedere

156: sagratissimo imperadore, quello dragone che è ne la fossa, d'allora in

la fossa, d'allora in qua che tu ricevesti la fede, ha morti ogni

pieni di maiestà, e convenevol cosa è che noi quasi come un nume li onoriamo

volgar., 1190: maurizio è detto che fu capitano ne la sagratissima schiera la

lucenti / di non mortali ingegni, che tentaro / l'arduo sentier del vero,

ovidio volgar., 6-423: poi che ti averràno e doni del posto bacco

e doni del posto bacco e poi che la femina verrà in parte del compagnevole

. lli sacrati idii de la notte che comandino che 'vini non nocciano al tuo

sacrati idii de la notte che comandino che 'vini non nocciano al tuo capo

vol. XVII Pag.324 - Da SACRATO a SACRAZIONE (43 risultati)

monti, x-2-294: dolce almeno ti sia che su l'avaro / di quell'ossa

i primi voti. 4. che ha ricevuto il sacramento dell'ordine o è

è stato investito di dignità ecclesiastiche; che ha pronunciato i voti monacali. -

è onesto, anco è sozza cosa che le monache sacrate, che sono spose di

sozza cosa che le monache sacrate, che sono spose di cristo, siano tolte

flavio volgar., ii-25: ragunato che egli ebbono un tribo di quelli sagrati,

ebbono un tribo di quelli sagrati, che si chiamava el tnbo eniochim, trasson per

questo è un principe pieno di bontà, che non saprebbe né anco intorbidare l'acqua

piccarda narra come ella era vergine sacrata e che fu tratta dal chiostro.

seneca volgar., 3-309: que'che sono sacrati solamente sanno i secreti de'

una chiesa uno cavallo o altra cosa che non sia sagrata. dice l'una

di corrompere e di sforzare una femmina che di spogliare uno altare ed involare e portare

, 808: o genti indiavolate, che avete tolte le cose sagrate a dio e

sacrato o una patena d'un luogo che non fusse sacro e fusse accusato di sacrilegio

. idem, 3-168: la domenica, che fu l'ottava di pasqua di resurrezione

la sacratissima povertà in tutte le cose che a te s'appartengono, abbi asprezza,

. cesarino, 1-79: quelle rote che si soleno collocare in le ecclesie per

ecclesie per sonare a le messe nel tempo che il sacerdote dimonstra la sacrata ostia e

barezzi, 1-73: la buona dottrina, che a questo proposito egli mi disse,

, viii-1-37: vollono [i sacerdoti] che, di lungi da ogni plebeio o

, i-23-19: l non esperta man che guida il ferro / talora offende il

.. i serpenti come sacrati, mentre che non pareva che facessero nocumento a persona

come sacrati, mentre che non pareva che facessero nocumento a persona, e gli stimavano

punto nel mezzo dell'india, e che questo monticello da loro abitato è quasi

mezo del bosco v'erano alberi sacrati, che nella maniera delle foglie ritraevano molto a'

146: negro è 'l sacrato augel che negli artigli / porta il folgore ardente

sacrati allori / e del- l'amor che in mente mi ragiona, / cantando già

varano, 1-285: come vuoi / che la sacrata a lui vittima io tolga

culto religioso (un giorno); che consiste in tali celebrazioni (una festa

). anonimo genovese, 1-1-184: che lo sabo, dì sagrao / chi

gar., 6-226: né non passare che non resti dove è dipinto il pianto

sozzini, 192: alli 23 detto, che fu il giorno sacratissimo della passione del

sì puro è 1 cielo / che forza è pur ch'io m'allontani alquanto

/ da l'odioso tetto: oltre che questo / giorno sacrato a pan debbesi solo

sagrata epistola s'ordina il maggiore tribuno che di tutta toste è signore. boccaccio,

voi fuggite..., empi, che fate / a le sacrate leggi ingiuria:

niun riguardo alle sacratissime leggi della prescrizione che io allegava. gramsci, 4-195: il

mie carte in lieta fronte accogli, / che quasi in voto a te sacrate i'

. garibaldi, 1-431: dentro roma che faceva cucchi con tutti i patrioti romani

tal arte / fauni, folletti ed incubi che 'l vodo / cerchio tra 'l

anche al parlar nobile). dicono che quel 'sacra'è detto per antifrasi.

... e benedissono iddio del cielo che gli aveva fatti vittoriosi. e festeggiarono

uno epitaffio di marmo sopra la porta che va in sagrestia queste parole. =

vol. XVII Pag.325 - Da SACRESTANO a SACRIFICARE (60 risultati)

. sacrificàbile, agg. che può essere sacrificato. 2.

sacrificabóndo, agg. letter. ant. che è intento a compiere un sacrificio.

ecc. sacrificale, agg. che è proprio, che si riferisce,

sacrificale, agg. che è proprio, che si riferisce, che è usato per

è proprio, che si riferisce, che è usato per un sacrificio. d

, per le aule scoperchiate, ricordando che qui i nostri archeologi scavarono suppellettili insigni

come esigenza inespressa. 2. che è proprio del rito liturgico della messa.

sacrificale della messa. 3. che comporta la morte di una o più persone

sydrac, 123: sono in una provincia che fanno al loro sacrificaménto uno tavoliere di

alto di tre passa, sì grande che vi cappia cento uomini o più. b

celebravasi una certa magnifica solennità pubblica, che facevano i ro- diani al sole,

, fatto a li loro altari, che questo [di muzio scevola].

pres. di sacrificare), agg. che compie un sacrificio, che offre una

agg. che compie un sacrificio, che offre una vittima o un dono votivo

d'i- sacco poi, voi vedete che lo fa figura di cristo, che è

vedete che lo fa figura di cristo, che è l'i- stesso sacrificio: però

di cerere e proserpina, e ciascheduno che greco sia si potè iniziare, cioè mtrare

il suo rito. 2. che partecipa al rito eucaristico. corazzini,

fra due dita pure, / ostia che si spezzò prima d'avere / tocche le

cuore ove giacere. 3. che costringe a privazioni, disagi o rinunce.

una tendenza di concentrazione... che mi pareva anche a me sacrificante, ma

mi pareva anche a me sacrificante, ma che, per ora, mi si imponeva

domestico secondo un rituale complesso e rigoroso che ha scopo propiziatorio, espiatorio, gratulatorio

, i-257: di poi el giorno seguente che era sabbato, essendosi ragunati li giudei

alligato al braccio e iubilava e saltava che parea impazzato e ad ogni sei passi

e le teste de'buoi, però che, sacrificando gli antichi i tori, adoperavano

, acceso i lumi, / non voler che nel duolo io mi consumi. alfieri

egli domanda di poter sacrificare, però che avanti a tutte le cose vuole i voti

niuna ribalderia e scelleratezza esser rimasa indietro che non si facessi e molti più essere gli

essere gli stupri tra i maschi medesimi che quei che tra le femmine si commettevano

stupri tra i maschi medesimi che quei che tra le femmine si commettevano. e

isaac suo figliuolo per l'aiuto divino che gliele veto. dolce, 7-45: essi

1-65: tornando a casa, la prima che lo incontrò fu una unigenita figliuola vergine

1-1-302: erano quelle due vittime innocenti che dovevano sacrificarsi alla dea per una barbara

d'eleggere le più cattive biade o che avessero le spighe vote o che fossero per

biade o che avessero le spighe vote o che fossero per altro accidente guaste, e

in terra: sagrificar il più caro che noi abbiamo a chi è unico signore e

poggibonsi, cxxxi-148: lo sacrifizio fanno che pigliano uno pane e del mezzo levano una

sacrificar gloriosamente la vita in servizio di colui che non ricusò di sottoporsi a vergognosa morte

perduta l'ultima speranza di rapir te che l'anima a me rapisti, t'avrei

mio padre e con noi altri suoi figli che, per tenerla in vita, non

, per tenerla in vita, non che consumate le facoltà, averemmo tutti di

con piacere. montano, 1-259: che parli tu di morire? pensavo, non

sei già come morto? l'esistenza che vorresti offrirle non è piu tua da sacrificare

differenze esteriori: s'egli non era che un cantoniere, io non ero che

che un cantoniere, io non ero che uno scribacchino: e se io avevo accettato

non esser egli sì attaccato alla roba che stenti a privarsene aha voce di dio

modo ch'io non so dirti. possibile che non si trovino due o tre uomini

non si trovino due o tre uomini che sacrifichino qualche somma un po'forte?

cercandovi don luca la più grossa gallina che sacrificò all'ospite con lautezza superiore aha

casa dove era nato il figlio e che il marito aveva lasciata per lei non

. m. bonini, 1-ii-108: coloro che si guadagnarono l'o- inione d'ottimi

di vostra eccedenza, ogni nuovo cenno farà che 10 sacrifichi qualunque mio riguardo domestico.

e 1 propri talenti, le due cose che più malvolentieri gli uomini sacrificano al comodo

uomini pronti a sacrificar tutto, uomini che vivono e muoiono nell'energia deha loro volontà

non l'era mai venuta l'idea che lo amasse abbastanza per sacrificargli tutto.

ad ogni estremo più violento, prima che sagrificare la quiete mia ah'altrui volontà.

, la morbidezza dehe carni sono lacci che prendono gli animi di coloro che hanno

lacci che prendono gli animi di coloro che hanno sagrificato i loro desideri al senso e

hanno sagrificato i loro desideri al senso e che idolatrano la voluttà e '1 piacere

vol. XVII Pag.326 - Da SACRIFICARE a SACRIFICARE (49 risultati)

tanto che vilmente sagrificarono al proprio timore e all'altrui

e circondano di pompa orientale il non molto che di veramente nuovo e forte è nei

[crusca]: ciò è a dire che fosse sacrificato e morto da noi ogni

ingegno è scarsissimo e, per grande che sia qualunque ingegno, non giova mai

ad ora. soffici, vi-48: credo che ora tu sia convinto della tua idoneità

ove si tratta più di dipingere o muovere che d'istruire. mazzini, 53-299:

sua reputazione nascente per aver detto fanciullescamente che non invano la nostra sostanza fu presa

e sono la vera significazione dell'egoismo che sagrifica a viste private gl'interessi della

ne passa per costì il signor n. che s'incamina verso roma per sagrificare alla

1-iv-41: son veramente grandi i vantaggi che si ritraggono dall'aver guasta la macchina

letto. scalvini, 1-85: domando che non si voglia tosto sagrificare i miei giorni

cuore au'incostanza. si sa, che la donna in un baleno si muta

il cuore. 6. lasciare che uno spazio naturale vada perduto per sottoporlo

. pontano, 192: noi cognoscimo che, perdendosi quilli lochi, tutto el

dentro l'anima, vergendomi innanzi la vittima che doveva sacrificarsi a'pregiudizi ed all'interesse

24 (420): stizzita dal pensare che il signor don abbondio, dopo aver

io sagrinchi alla vostra vendetta il popolo che più seppe, negli slanci meravigliosi del suo

..., salvandosi solamente tamburini che il pubblico capisce essere sacrificato.

mio padre di troppo mite nel contentarsi che la vita d'un solo si sa-

precetto o di filosofia o di morale che comandi che si sacrifichino quaranta mila francesi

di filosofia o di morale che comandi che si sacrifichino quaranta mila francesi contro il

a sacrificare con feroce stolidità i cittadini che non ponno salvarsi superando la velocità delle

la dote. ghislanzoni, 7-71: che vuol dir quella smorfia?.. /

. scongiurava il babbo e la mamma che non volessero sacrificarla. -assoggettare una

goldoni, ix-144: non basta a lor che abbia la prima figlia / sacrificata all'

/... /... che la regina spesso / m'ascolta e che

che la regina spesso / m'ascolta e che potria sacrificare / a'miei giusti consigli

a'miei giusti consigli un vii vassallo / che si scorda il suo stato. solaro

tra. lloro in questa concordia, che dovessero andare con loro sacrifici a sacrificare il

forese / vadano ad sacrificare / ridoli che fece fare. boccaccio, iv-175:

demoni hanno a tanto condotto gli uomini che s'hanno fatto adorare e sagrificare, siccome

amore e rispetto con tutti gli eletti che adorano dio e il vero, soffrono

vostra passione e prevenirvi: son io che doveva sagriti - carmi per voi,

- carmi per voi, per voi che siete sì mesto, sì solo, sì

un momento, come sacrificandosi, nonostante che ella lo pregasse di fare ciò che gli

che ella lo pregasse di fare ciò che gli piaceva per non vedergli sempre quell'

sono sacrificata, ma ora ho capito che devo farmi valere secondo i miei meriti.

, 9-2-207: chi è di voi altri che vivete al giorno d'oggi il quale

, 17-100: a mio padre dirai che il solo paese dove io possa sacrificarmi

sì, remo è proprio il tipo che la domenica si sacrifica a stare in bottega

625: per la veritade, imperciò che quelle cose le quali avevi promesso per li

adempiesti; e per la mansuetudine, imperò che come pecora s'è sacrificato per la

40-80: più generoso di quei deci che per lo comune di roma nel più

gloria. pallavicino, 1-439: che diremo della gloria?... tra

. tra l'infinita moltitudine di coloro che hanno a lei sacrificati se stessi in

mondo, a quanti pochi è riuscito che rimanga di lor pur nominanza?

. mazzini, iv-2-120: prego dio che mi tolga da questa terra dov'io non

a sagrificarsi agl'iddii penati, comandò che nessuno il seguisse. delfico, ii-158:

al mio prelato, / me li ho che sacrificare.

vol. XVII Pag.327 - Da SACRIFICATO a SACRIFICIO (53 risultati)

. bar etti, 6-79: il poeta che sacrifica all'altare della lussuria o all'

all'idolo dell'empietà è un furfante che la società ha interesse di sterminare, come

religioni di questo nostro mondo moderno, che preferiscono sacrificare alla virtù piuttosto che alla

, che preferiscono sacrificare alla virtù piuttosto che alla natura, e speriamo sia un

. fra giordano, 2-237: a che vale questo sacrificare e questo comunicarsi?

volgar., 164: -com è zo che illi vixitano sovenza fiada logi santi,

molte elemoxene? -tuto zo fan per intendimento che deo le guarda e acresca le soe

non era vóto ancora del suo petto che elli conobbe che esso litare, cioè sacrificare

ancora del suo petto che elli conobbe che esso litare, cioè sacrificare, cioè

parole alto come l'altro ufizio, sì che tutta la gente l'oda. panigarola

sacerdote, voi non potete far meglio che procurare d'aver persone che orino per

far meglio che procurare d'aver persone che orino per voi, che digiunino, che

aver persone che orino per voi, che digiunino, che sacrifichino, che facciano

che orino per voi, che digiunino, che sacrifichino, che facciano peregrinaggi. duodo

, che digiunino, che sacrifichino, che facciano peregrinaggi. duodo, lii-6-348: è

suoi sacrificanti secondo il suo rito: il che apportò gran dispiacere a'cavalieri poloni,

pace si può sacrificar tutto [fuori che la coscienza. tommaseo]. =

fr. colonna, 3-381: quasi sospicavasi che... il sacrili - cario

iunone perduto, e di avenire quello che ad egina vene. = deriv

giustifica il suo assassinio del marito col dir che lo fece in vendetta della figlia ifigenia

.. una monografia sull'alfieri, che è stata assai lodata, ma che a

, che è stata assai lodata, ma che a me sembra esempio tipico della storia

del giudice, 2-145: gli sembrò che ciò che chiamavano forza nucleare o forza

giudice, 2-145: gli sembrò che ciò che chiamavano forza nucleare o forza gravitazionale non

forza nucleare o forza gravitazionale non fosse che un senso, come l'udito o

molto più chiara e obbiettiva di quella che potevo averne io. -diminuito, ridotto

? non credete, leonardo, non credete che la sua giovinezza sia stata troppo lungamente

della vita? sbarbaro, 2-65: padre che muori tutti i giorni un poco,

disprezzo c'hai portato / a tutto ciò che è piccolo e meschino, i.

tutti badano a quelle, e finisce che veggono quelle soltanto. come succede a

fenoglio, 1-i-1948: aveva già visto che era [la libreria] quasi vuota

: si tenta di scolpar dio osservando che i dolori degli animali sono mimmi;

i dolori degli animali sono mimmi; che forse l'uomo, creatura misera e sacrificata

il giorno; non vedo mai di che colore è il cielo. moravia, iv-o

, iv-o: è un vero peccato che una bella bambina come te sia così sacrificata

portata delle sue conquiste, occorreva proprio che la sua morte iungesse traendo, come

in cosenza hanno insegnato a noi tutti che l'uomo deve vivere e morire per le

imperiali del iii sec., cristiano che per sfuggire alla minaccia di supplizi aveva

. (femm. -tricé). che compie un rito sacrificale, che immola

). che compie un rito sacrificale, che immola una vittima umana o animale.

dato è lo risponso a calcas sagrificatore che criseis fosse renduta al padre e la

già dell'ordine di que'celebri sagrificatori, che fu dai gran lama, non sono

madre, diedero il sangue della vittima umana che cadde senza grido, percossa la dove

boine, iv-80: la vittima sacrificata che lecca le mani al sacrificatore. 2

: in età romana, originariamente colui che riuniva in sé l'autorità politica e

popolo di un re sagrificatore: conobbe che i romani, stanchi ai avere un re

necessario nell'altare. 3. che sottopone altri a pericoli e disagi per il

del popolo lombardo. 4. che rinuncia a una prerogativa, a un bene

hanno a tanto condotto gli uomini che s'hanno fatto adorare e sagrificare siccome si

sacrifìciale, agg. ant. che viene cantato durante un sacrificio (un

inni sacrinciali... mostrato abbiamo che si cantavano mentre il sacrificio si facea dinanzi

di una vittima, animale o umana, che viene immolata dall'officiante e il cui

più rar., di entrambi, che ne comporta la consumazione da parte del

vol. XVII Pag.328 - Da SACRIFICIO a SACRIFICIO (49 risultati)

dell'of- ficiante e dei sacrificanti che rappresenta il pre supposto indispensabile

dei riti sacri e delle feste che in particolari circostanze la accom

] sì satanasso in sua podestà che non solamente li facea peccare...

lo mondo in suo periclo / che la bella ciprigna il folle amore / rag

giasse...; / per che... a lei faceano onore /

me nato per sorte acciò che facesse sacrificio a nettuno, oc-

becco: per la qual cosa noè conobbe che il diluvio era cessato, e

137: quisto cetrobo fo lu primo omo che fecesse sacrifizi alli idoli sacrificando lu

tratto / il capo a sorte, che perir dovesse / nel tempio orrendo ch'orontea

a ristorarsi mangiando e bevendo il più che e'potevano. tasso, n-iii-712:

. tasso, n-iii-712: i cibi che si toglievan da'sacrifici degli idoli non

199: tenete in vita tanti giovinastri che tutta in offesa vostra la spendono,

spendono, e il sant'abelle, che primo vi offerì sagrificio, lo consegnate

. menzini, 5-118: ahimè, che importa far de'sacrifizzi, / zuppa agli

andar precinto, / e un viso aver che l'antimonio schizzi? algarotti, 1-viii-252

terzultimo verso dell'inno intendo alma adorea che è in orazio..., focaccia

orazio..., focaccia di farro che si usava nei sacrifizi trionfali. d'

sì tosto per cossone i raggi solari che di quell'acqua si accese una chiarissima

3-139: dio non vuole quei sacrifici che vengono prodotti dalla terra, resa esacrabile

tra. lloro in questa concordia, che dovessero andare con loro sacrifici a sacrificare il

razionale, cioè dell'uomo, conveniva che si trovasse un uomo il quale fusse

oste mise inanzi la religione, dicendo che pria non uccidesse il sacrificio ch'elli

. rinaldeschi, 1-137: questo sacrificio che si faceva all'ora di vespro figurava

all'ora di vespro figurava il sacrificio che cristo fece di se medesimo...

stringono intorno ragazzi piu grandi di noi che san già guadagnare e ascoltan la stona

, 1-17: siamo insegnati e certificati che l'anime del purgatorio si possono stare

sacrifizio? tasso, n-15: poi che celebrò gli alti misteri / del puro

padiglione s'aprivano per concedere a chi che si fosse la veduta dell'incruento sacrifizio

si fosse la veduta dell'incruento sacrifizio che quivi per l'anima del granduca continuamente

voi non vi scordate di mamma in quello che potete, e specialmente nel sacrifizio della

6-i-449: non v'ha uomo sì povero che non conviti colla famiglia o coltamico,

non conviti colla famiglia o coltamico, che non si apparecchi una mensa, che

che non si apparecchi una mensa, che non senta la solennità di quell'ora casta

1-iv-51): le divine cose, clienti che elle si fossero, o a'sacrifici

le vite contemplative: l'una de'sacerdoti che attendono a'sacrifici e al culto de

-piccola forma di pane o ostia che anticamente i fedeli, che intendevano comunicarsi

o ostia che anticamente i fedeli, che intendevano comunicarsi, consegnavano al sacerdote au'

volta erano chiamate 'oblate'le suddette ostie che il popolo offeriva all'altare, e portavano

mi rechi quel corpo di cristo, / che nel communicar pigliate »;..

memoria del sangue del figliuolo di dio che corse con animo virile a fare sagrifizio del

. gozzi, i-16-226: uno di coloro che avea fuggita la morte disse al giovane

avea fuggita la morte disse al giovane che amaramente piangea: « amico, io

esempi. cesari, 1-1-225: un apostolo che si crede dover morire per gesù cristo

dover morire per gesù cristo è impaziente che venga l'ora del suo sacrifizio.

pure (e non è poco) che quell'uomo fosse disposto a dar la sua

colle illusioni, e non è un minchione che le volia in sé in tempi di

fosse il mio amore e quanto il male che tu mi hai fatto, te lo

, te lo dica il tremendo sacrifizio che io a quest'ora avrò compiuto.

spettacolo del sacrifizio dei nostri militi, che, avendo marciato con impeto, secondo il

vol. XVII Pag.329 - Da SACRIFICO a SACRIFICO (54 risultati)

g. ferrari, i-312: a che... tante declamazioni sul destino

parola, il bilancio dello spaventevole sacrificio che si attua di continuo nel vasto oceano della

a me stesso per qualcuno. / che sacrificio orrendo questa compensazione. 5.

religiosa) da parte del credente, che comporta la rinuncia all'affermazione della propria

: l'una è quella / di che si fa; l'altr'è la convenenza

: prego io il dolce nostro salvatore che egli ci guidi a sbranare e a macellare

. savonarola, i-17: 0 voi che avete le case vostre piene di vanità e

.. « misericordia, signore, che io non perisca »... con

pentito, impetrò egli tanto favore del cielo che per l'awemre perseverò col fratello con

magalotti, 9-2-91: questo sacrifizio materiale che quei barbari fanno colle mani non è altro

quei barbari fanno colle mani non è altro che la figura del sacrifizio spirituale che noi

altro che la figura del sacrifizio spirituale che noi... facciamo col cuore.

rimane... all'uomo peccatore che il sacrificio interno, la ricognizione della

, 276: sacrifizio, nel senso che si usa comunemente: per esempio « ho

... meno strano di tanti altri che ha la lingua nostra. leopardi,

se la virtù non è il sacrifìcio, che cos'è? ho guardato a tutte

, 1-65: se v'ha cosa che conforti in mezzo alle crisi ed alle

virtù del sacrificio e della fatica quel posto che l'odiema civiltà non s'attenta più

sua porta e la povera cristina, che lo aveva servito con tanta cara fedeltà e

nella sua condizione media, è così fatta che non bisogna porla a troppo difficile prova

, 645: pensavo ai sacrifici che mio padre doveva aver fatto per mandarmi

. -in relazione con un compì, che specifica la cosa a cui si rinuncia

: mai no: tutto riducesi a parole che vi è ancor forza comperarvi a prezzo

ella sentiva d'amarlo immensamente più ora che le costava il sagrifizio della sua reputazione e

: io finii col rinunziare ai domini che non erano più miei da un pezzo,

voi quello di riceverla, vi giuro che accetterei questo rimedio con gioia. moretti

morire cioè quando sono ancora in vita coloro che lo conobbero e più conobbero, e

stritola nel niente. solo la fede che il sacrifizio sarà contato a minor danno

le pubbliche miseramente perire, di quello che col sacrifizio d'una parte delle sue

: ve drete voi pur che, dopo tanti / sacrifizi...

46-10: oggi per gl'italiani non esiste che una sola virtù: il sagrificio di

. praga, 4-179: non vorrei che la riverenza o l'affezione che quel buon

non vorrei che la riverenza o l'affezione che quel buon ragazzo mi porta reprimesse,

le vere inclinazioni del suo spirito, che egli mi facesse l'inutile e deplorevole

5-68: quel giovane s'era accorto che agata aveva amato la sorella d'un

me non poterne mangiare'(per tema che mi faccia male, o per debito d'

hai date anche delle altre? fa'che lo sappia io e vedrai che rimedio

? fa'che lo sappia io e vedrai che rimedio io, in modo che tu

vedrai che rimedio io, in modo che tu non faccia sacrifizi. piovene,

cessione a un altro stato di una nazione che viene sacrificata a interessi diplomatici più potenti

ne verrà concessa, non ci resterà che per piangere le nostre sciagure e la

sa nulla di positivo. se non che, purtroppo, predomina la congettura del sacrifizio

primo, anzi 'l più gradito sacrificio che s'offerisca in terra, nella persona

occorrendo, è sacrificio dovuto al patrone che si serve. -dono, regalo.

: in vendita esponea raro brillante, / che amor donato in sacrifizio avea, /

. cavour, vii-124: io penso che, mentre siamo costretti a chiedere sacrifizi

13. sport. nel judo, proiezione che comporta anche la caduta dell'attaccante.

hussein, fra due ali di guerrieri persiani che si daranno gran picchi in faccia colla

il sacrificio, una pasta tanto difficile che la stampa costa di molto e si

durante la quale spero non vorrà vietarmi che venga a passar con loro qualche momento

. domenichi, 10-ii-22: per ciò che queste cose né raccontare né udir si

se i santi avvocati di roma ancor che con vano conforto volendo la lor divinità

.. amore per ordinario non entra che in quell'anime che all'ozio offeriscono

per ordinario non entra che in quell'anime che all'ozio offeriscono sagrifìci.

vol. XVII Pag.330 - Da SACRIFICOLO a SACRILEGO (51 risultati)

aretino, iv-6-251: quella lode con che si puote celebrare in lingua umana un

dei sacrificali, re sacrificolo: sacerdote che nell'antica roma presiedeva a determinati sacrifici

e si tratta di un'istituzione che rappresenta il relitto storico della primitiva monarchia

dei v'era il re de'sacrificuli, che così si dimandava il maestro delle cerimonie

, 4-ii-339: scrivono gl'isto- rici che, doppo che furono scacciati i re,

scrivono gl'isto- rici che, doppo che furono scacciati i re, fu in loco

dalla repubnca ordinato il re sacrificulo, acciò che facesse il sacrificio che si aspettava ai

sacrificulo, acciò che facesse il sacrificio che si aspettava ai re e non ad altri

a tutti li santi del cielo, che tratto tratto maladiva così sacrilegamente che, rizzatosi

, che tratto tratto maladiva così sacrilegamente che, rizzatosi dal tavolino uno degli altri

p. levi, 2-19: pare che andasse [susanna] addirittura sacrilegamente a

rispondendo alle accuse del marito, diceva che egli si partiva dalla verità.

loro fantastiche divinità, adoprano quelle macchine che loro vengono suggerite dal demonio per sacrilegamente

., 84-19: sacrilegio è molto peggiore che furto, perciò che colui commette

molto peggiore che furto, perciò che colui commette sacrilegio che fura cosa sacrata

furto, perciò che colui commette sacrilegio che fura cosa sacrata di luogo sacrato.

ov'è oggi la città di rieti, che per lo suo nome poi fu reata

sacrilegio è di persone consacrate o pur che l'una sia consecrata. giov. cavalcanti

e l'omicidio uscì per fa porta che era stata aperta al sacrilegio. de mar

imparato in quei giorni da arabella, che accesa di carità non voleva che ferruccio per

, che accesa di carità non voleva che ferruccio per ignoranza commettesse qualche sacrilegio.

contro l'angelo del paradiso. -persona che compie un sacrilegio o che tiene un

. -persona che compie un sacrilegio o che tiene un comportamento sacrilego. giovan

2. per estens. azione o comportamento che offende gravemente la divinità; violazione di

davante al viso, sì come molti pensavano che boezio adorasse i domonì...

si levò elli parlando alla filosofia, che disse: « mentirò che pensaro ch'io

alla filosofia, che disse: « mentirò che pensaro ch'io sozzasse la mia coscienza

egizi mangiare colli ebrei, e pensano che sia sacrilegio questo medesimo convito. floro volgar

non volse le insegne indietro, infino che egli non vide, non sanza paura

vi furono ancora certi i quali consigliavano che si dovesse rinovare un modo di sacrificio.

saturno. questo sacrilegio, più tosto che sacrificio, avendolo avuto i cartaginesi dadoro

i cartaginesi dadoro primi autori, dicesi che l'osservarono fino alfultimo sterminio della città

, io ho l'anima così inorridita che la lingua paventa di proferire quei parricidi

imiterei il sacrilegio di san giustino martire che nomina il vangelo col titolo del libro

eterna non poteva imporre l'ineguaglianza mostruosa che risulta dalla proprietà; la proprietà diventa

. conversando con quelle generazioni di banditi che sono per la maggior parte inventori di mille

. davila, 290: è cosa certa che molti vagabondi e che non sanno far

è cosa certa che molti vagabondi e che non sanno far altro che del male si

vagabondi e che non sanno far altro che del male si solleveranno al solito sotto

.: atto, gesto, affermazione che denota mancanza di rispetto verso persone,

più da schifare all'animo liberamente istituito che la ingratitudine, quando potrò io, senza

io, senza sommo sacrilegio commettere, che del continuo non rumini nel cuor mio

, 3-3-134: saria stato poco meno che sacrilegio l'affaticare e molestare con discorsi

esame sottoporle e non ubbidirle sotto pretesto che non siano conformi alla ragione. monti,

foscolo, xiv-397: mi si dice che vi sieno gran feste: io non ne

a lamentarsi con una nenia tanto accorata che il sacrestano dovette prenderla sotto il braccio

bambina, i miei genitori mi dicevano che il pane è sacro, che è un

dicevano che il pane è sacro, che è un sacrilegio buttarlo via o sprecarlo

(plur. m. -ght). che ha compiuto o compie un sacrilegio

viii-573: acceso nell'animo, comandò che fusse preso an dronico,

30: non sai, / sacrilega, che sei di starvi indegna? /

vol. XVII Pag.331 - Da SACRIMA a SACRIMA (50 risultati)

al santo abbate uno schiaffo sì forte che incontanente se gli vide gonfiare la guancia

labbro appena sciolse / gl'irati accenti che per l'aria scese /...

, 115: liberali si chiamavano quelli che, dopo aver applaudito a pio ix

, / sacrilega, tremando, / che ha spogliato la vergine e l'altare

piede alla gitana? 2. che costituisce sacrilegio (un atto, un comportamento

per sacrilega crudeltade è tolto loro ciò che li ministri e dispensatori (non già di

da parte dell'uomo ed il grave sfregio che si fa a dio. leoni,

sacrilego. -nato da un rapporto che presenta i caratteri del sacrilegio (un

verso la divinità o la religione; che ha violato un precetto religioso fondamentale.

religioso fondamentale. -in partic.: che non segue e disprezza le credenze,

panigarola, 1-41: ebbero per fermo che essi, fabricando altro altare che quello

fermo che essi, fabricando altro altare che quello del tabernacolo, fossero sacrileghi e

angelica iezabel formò l'imago, / che di sangue innocente aprendo un lago,

, ribaldi destinati all'inferno: voi, che vi pren- ete gioco pure della sventura

e d'empi il suol fecondo / che sì spesso ritorni al fiero gioco?

sua sacrilega penna scrisse [angelica] che per lo peccato di èva iddio aveva decretato

per lo peccato di èva iddio aveva decretato che s'incarnasse lo spirito santo, il

tempera la crudelitai de li diti longibardi, che non permete che li lor sacerdoti sacrilegi

li diti longibardi, che non permete che li lor sacerdoti sacrilegi perseguitem la fé de

leti, 4-10: fino a tanto che non se ne allontanò con la salita

ebbe in luogo più di legittima moglie che di sacrilega concubina. f

occasione di notabile santità di vita, che altro potrà il pittore giudicare che dissegno

vita, che altro potrà il pittore giudicare che dissegno nefario e sacrilego? sarpi,

mondo, / cui nume è sol ciò che v'è ignoto e occulto, /

.. i l'esecrabil colpa / che a tanta pena il cattivel conduce: /

: né dimentica la irreligione di corso che violentò sua sorella a nozze sacrileghe.

contesti iperb. e con uso enfatico: che ha tenuto o mantiene un atteggiamento o

: cessato... ogni timore che le altre comunità della marca dovessero appoggiare

. bisaccioni, 1-144: quell'empio, che ose le mani sacrileghe nel sangue di

rancia, sostenne con tanto cuore i tormenti che gli furono giudicati che diede a tutto

cuore i tormenti che gli furono giudicati che diede a tutto parigi stupore. goldoni,

212: qual sarà mai il figliuolo che abbia visto insultare la propria madre,

della casa,... e che, non ostante, apra le braccia

, con sacrilega mano, profanato tutto quel che c'era di più puro in fondo

legge d'amore, la quale vuole che ogni amante riamarsi debba. speranza,

ai furori de'suo'capricci un petto che era tutto cuore per amarti. cartolari

essaudire chi merita esser inchinata, non che ubbidita? 6. maledico,

6-621: 'lingue sacrileghe', cioè lingue che con mal dire invulano pregio e lode ad

il mio credere era incapace di persuasione che accuse così sacrileghe trovassero credito nell'animo

non si è fatto altro in sostanza che manifestare quanto si aveva lo spirito occupato

colpevole già ai frequenti scandali, e che quel ridere sacrilego era diretto sull'augusta

e d'indipendenza, quelle tre giornate che per opera di pochi scellerati hanno sporcato i

, 2-136: laocoonte ti sembrerà uno che stiri le membra nel risvegliarsi...

è qui il luogo a discutere cotesta che ai signori romantici dèe parere una bestemmia

i-5-185: cosi il primo impulso, che vi fece schiudere la bocca alla notizia

suo regnava una devozione per il capitano che le avrebbe fatto considerare come una cosa

sacrilega concedere qualcosa di suo ad altri che al benefattore e signore. -scherz.

al benefattore e signore. -scherz. che offende il gusto estetico, danneggiando la

giù la sacrilega recisione: ricordo quei ricciolini che contornavano così graziosamente la tenue fronte.

rivase, più periucunda ad me et carissima che... ad dion- ysio la

vol. XVII Pag.332 - Da SACRIO a SACRO (50 risultati)

chia mano sacrio, fuori che il fulvo che il chiamano svaltemico.

mano sacrio, fuori che il fulvo che il chiamano svaltemico. = etimo incerto

, 4-195: il buon mantovano, che salendo avea fatto del sacripante, pareva

: quel becco fottuto d'un professore che t'ha bocciato a luglio non deve mica

comune e quasi proverbiale, d'uomo che prende aspetto di fiero e minaccia; ma

fradicio! barilli, 8-64: arrivati che fummo alla scena del filtro, mi

al suo nuovo scudiero carmine lappone, che era un sacripante alto due metri, membruto

. e la colpa è tutta mia, che sono un sacripante e un don chisciotte

senile e borghese mania della considerazione, che cosa gli resterà? poco veramente..

decaduti, non basta più il genio che sopravvive... a trattenere i

farisei, gli incoscienti, i sacripanti, che ingannano il pubblico nel nome dell'autore

bricconcello. 5. inter. esclamazione che esprime stupore, sorpresa, meraviglia o

mamma? e come fu quella disgrazia? che s'è messo a fare il barcaiolo

suo mestiere, dice il proverbio antico che non falla. l'avvocato fa le cause

quel ponte vi era uno dei sacrista che portava el corpo de cristo a cavalo in

: tornando alla mia puerizia, devo dire che quel curato prese a ben volermi:

.. ho dato ordine al sacrista che venga a svegliarci alle cinque. nievo,

sagrista e mezzo scrivano del cancelliere, che era nel castello in odore di spia.

era quasi vuota, illuminata dai ceri che i sacristi non avevano ancora spento intorno

15-163: prega il dotto aruspice toscano / che 'l futuro destin gli faccia piano

e di santi templi sacri / ministri, che da oracolo divino / i vaticini mostrano

. sacrista2, inter. esclamazione che esprime stupore, sorpresa, meraviglia o

gelatina... ah, sacrista! che bel bestione! che maraviglia!

, sacrista! che bel bestione! che maraviglia! = forma parallela a

. sacristi, inter. esclamazione che esprime stupore, sorpresa, meraviglia o

, i-223]: è sacra quella cosa che se ne va alr aria appena le

, sacèrrimo). re- lig. che appartiene alla sfera religiosa; che ha attinenza

lig. che appartiene alla sfera religiosa; che ha attinenza con la religione o con

attinenza con la religione o con ciò che a essa per- tiene; che è

ciò che a essa per- tiene; che è connesso con la presenza o con le

rapporti di dio con l'umanità; che si riferisce alla percezione del divino da

latini, lxv-241: a voi, che fate in villa il carnevale / lontan dal

la pescagione cosa nobile, onde non vuole che si peschi in -ti né in sacri

gozzi, i-11-103: io lo so che mal posso ragionare di quello che un sagro

lo so che mal posso ragionare di quello che un sagro e profondo velo mi tiene

tiene celato. leopardi, iii-321: colui che disse che la vita dell'uomo è

leopardi, iii-321: colui che disse che la vita dell'uomo è una guerra disse

dolore folle aveva qualche cosa di sacro che gli s'impose. barilli, 5-31:

-sostanti segneri, ii-433: avviene che talora fin giungano ad aver care le

fin giungano ad aver care le dissensioni che accadano alla giornata tra cristo e cesare

. algarotti, 1-ix-201: quella mescolanza che fece il trissino del profano col sacro

e tal confusione di sacro e profano che non può sussistere altro che col defunto assolutismo

e profano che non può sussistere altro che col defunto assolutismo. b.

sublime egli vide qualcosa di analogico, che può avvicinare a intendere il 'sacro'

sia nel senso del nero o del terrore che nel senso del rosa o dell'edificante

, 10-i-104: col quale argomento sa ella che i sagri dottori provano esser impossibile il

l'appetito delle menti razionali con altro che con l'aspetto di dio.

storia sagra circa questo importantissimo punto: che 'l popolo ebreo non fu già ella

critici sagri alleggiar possono il tanto travaglio che si dànno ove osservano con infinita diversità

: lasciando... da parte ciò che riguarda le prime età del mondo,

vol. XVII Pag.333 - Da SACRO a SACRO (52 risultati)

2. in partic.: che è proprio, che appartiene, che

in partic.: che è proprio, che appartiene, che si riferisce a dio

: che è proprio, che appartiene, che si riferisce a dio, a cristo

15-64: perché 'l sacro amore, in che io veglio / con perpetua vista e

io veglio / con perpetua vista e che m'asseta / di dolce disiar,

il cuore cerca... i punti che gli sono più cari e più sacri

la gloria degli angeli. 3. che proviene, che deriva, che è causato

angeli. 3. che proviene, che deriva, che è causato direttamente da

3. che proviene, che deriva, che è causato direttamente da dio; che

che è causato direttamente da dio; che risale per via diretta a dio;

risale per via diretta a dio; che è espressione della volontà divina (anche con

eterna potenza e ciascun nume, / che 'l loro sacro lume / fusse al

spigoli di quella regge sacra, / che di metallo son sonanti e forti,

, purg., 31-1: o tu che se'di là dal fiume sacro,

pensar puoi d'alte e sagre segge / che 'l ciel per costei elegge /

par., 32-21: secondo lo sguardo che fée / la fede in cristo,

cristo, queste sono il muro / a che si parton le sacre scalee.

la fama el ver rimbomba, / che la figlia di leda, o sacro achille

, o sacro achille, / poi che 'l corpo lasciasti intro la tomba, /

. grazzini, 4-16: ecco appunt'or che colla sua presenza / la nostra sagra

boschi. -che è proprio o che si riferisce a una divinità pagana.

di soperchio giusto, / s'è ver che a muno amato amar perdona, /

. varano, 1-354: o tu, che in dafne, / tua sacra sede

termine: dedicato a una divinità; che ne costituisce la dimora o è la

un luogo, una città); che ne è un attributo essenziale o è intimamente

filosofi, ma per significare la terra attica che ne abbonda. foscolo, i-787:

araldi adorni in ricche vesti, / che parean tante spose da marito, / con

, i-130: considera come alcuni si persuadono che, quando pure i santi abbiano a

abbiano tra essi a temer piu quei che dimorano colle genti, predicando, confessando,

, confessando, consigliando, insegnando, che non quei che dimorano in solitudine traile

consigliando, insegnando, che non quei che dimorano in solitudine traile braccia sol d'

l'odore / 0 tura, che ne'sacri / placa gl'irati dei,

i sacri di lieo, / lascia che a lui questa vendetta tocchi.

, quelli di eleusina. 6. che serve per l'uso liturgico; usato nelle

intelligenza, 65: una cappella v'ha che si uffizia, / molte reliquie sante

... aveva frate cipolla comandato che ben guardasse che alcuna persona non toccasse le

aveva frate cipolla comandato che ben guardasse che alcuna persona non toccasse le cose sue

e spezialmente le sue bisacce, per ciò che in quehe erano le cose sacre.

2-30: lasciando star un grandissimo denaro che vi si rivolge in vendere e in comperare

, l-ii-197: una cosa si dice sacra che è levata dal commune uso del popolo

sprazzi d'acqua d'un lor vasello che portano e dispostone qua e là certe non

amara. cesari, 1-1-83: vedete che non pure per la attuai donazione,

dagli stranieri sono molto onorati, b che per mio aviso è causato da questo

per mio aviso è causato da questo che facendosi il fatto d'arme, ebi separati

bacchelli, 1-ii-381: la voce, che fu celebre per bellezza sonora e morbida

volgar., i-252: essi dicevano che, se lo edificatore avessi voluto che ella

dicevano che, se lo edificatore avessi voluto che ella fussi appartenuta ahi giudei, non

. poerio, 3-658: semplicetta fanciulla: che tu credi / che il sacro asilo

semplicetta fanciulla: che tu credi / che il sacro asilo ti potesse adunque / tutelar

'l rio scintilla e tremula di luci / che ripercosse su le sacre moli / sembrano

dante, par., 12-62: poi che le sponsahzie fuor compiute / al sacro

, /... / la donna che per

vol. XVII Pag.334 - Da SACRO a SACRO (53 risultati)

varano, iii-429: benedico quel dio, che ne sottrasse / dalle tenebre antiche,

nova elezione pontificia, quale dio voglia che, venendo doppo questi dui eclissi de

doppo questi dui eclissi de questo anno che minaciano la sacra sede apostolica, sia

m. cerrono, 314: so che in questa scienzia, come anco ne

artifizio martino lutero ha persuaso a molti che la libertà cristiana consiste in aver la conscienza

nipote / imitator fedel / di lui, che a l'antenorea / greggia dischiuder puote

da fano, lxii-2-i-46: saputa la nuova che il padre giuseppe d'ascoli era per

in sacre assistenze. 9. che si è o è stato consacrato a dio

toglie via ogni voto di religione, sì che vuol che tutti li preti e religiosi

ogni voto di religione, sì che vuol che tutti li preti e religiosi di qualunque

, ii-408: quelli stessi... che domane volevano mandare il bando, oggi

, 1-ii-7: altri finalmente sono feudi che si posseggono dalle chiese, da'monasteri

carrer, vt-204: gara sorella, / che vuo'tu mai? / rientra in

. allievo anziano di un seminario, che ha già ricevuto gli ordini sacri a eccezione

moretti, iii-792: sapeva la madre che il prefetto di camerata non è che

che il prefetto di camerata non è che un seminarista più grande, un sacro o

mezzano, o anche un mezzanello, che ha sotto di sé una quindicina di

di santi templi sacri / ministri, che da oracolo divino / i vaticini mostrano.

sacri a quella. 10. che contiene ed espone i princìpi teorici e

savonarola, iv-27: narra el sacro evangelio che 'l salvatore, avendo a venire a

oliveto. sansovino, 2-34: dopo che fu distrutta spagna da mori, esso

esso [alfonso] fu il primo che cominciò a redificar chiese, monasteri e

par., 25-1: se mai continga che 'l poema sacro / al quale ha

... i vinca la crudeltà che fuor mi serra / del bello ovile ov'

un sasso ove sonò grido dubbioso / che del poema sacro / primamente pensoso / traesse

opera o di un quadro); che ha argomento o soggetto religioso (un'opera

letteraria, artistica, musicale); che si occupa della produzione di opere o

vergine col bambino giesù avanti alcuni angioletti che ballano. magalotti, 4-xliv: l'

. magalotti, 4-xliv: l'assunto che ho preso è stato di ridurre in un

, per così dire, le materie che sono incentive de'medesimi sensi. muratori,

all'italia... intendiamo quegli che si possono comprendere sotto il generai nome

giordani, vi-62: è molto da notare che niun'altra composizione profana abbiamo di questo

botticelli... è il primo che comincia a trasportare la pittura dai soggetti

: opera poetica di alessandro manzoni, che secondo il progetto originario doveva comprendere dodici

gridato: è più sacra questa strofa che non tutti gl'inni sacn del manzoni.

agli argomenti divini e al sagro dicitore, che, dall'alto ragionando, è maestro

non altro fu il peccato di superbia che gli scrittori sacri rimproverano ai nostri primi padri

fera. martini, 4-26: fatto sta che la caccia di ogni forma e maniera

. sui venti anni addirittura manìa; basti che mi fece perfino oratore sacro.

dante, purg., 22-40: per che non reggi tu, o sacra fame

troppo acro, / ch'io non vorrei che 'l suo onore e prode; /

de iennaro, 119: quel segnor che ad exaudir non dorme / volontà giusta,

pensieri, iù santi amorosi desiri / che mai nodriti furo dentro una ella anima

, un numero magico. 14. che non può essere legalmente sottoposto a sanzioni

, 1-32 (i-396): perciò che, sacra reina, 10 mal volentieri metto

stanze circondata da numero grande d'eretici, che, poste le mani adosso alla sacra

teme proprietà sono:... che elleno [i monarchi] sieno riverite

monarchi] sieno riverite come persone sagre che non riconoscano altro superiore che dio.

persone sagre che non riconoscano altro superiore che dio. cacherano di bricherasio, i-lx:

. cacherano di bricherasio, i-lx: dopo che fu dichiarata sagra la persona dell'imperatore

'sacra maestà'ed è aggiunto di titolo che si dà all'imperatore ed al re

imperatore ed al re, come persona che hanno ricevuto o che si presume abbiano

re, come persona che hanno ricevuto o che si presume abbiano ricevuto la sacra unzione

vol. XVII Pag.335 - Da SACRO a SACRO (49 risultati)

, n. 7. 15. che deve essere oggetto di rispetto assoluto;

deve essere oggetto di rispetto assoluto; che non può essere offeso o contaminato con

il significato morale e il valore etico che ha o può assumere in particolari contesti

: i figli sono il vincolo sacro che annoda eternamente due anime innamorate. tarchetti

/ vivere al tempo sacro del risveglio / che al tempo nostro mite e sonnolento!

solchi, il seme è sacro ora che in voi / s'accolse, il seme

, il seme è sacro, poi che un giorno / sarà spiga. alvaro,

dallo stelvio al mare ognuno ha compreso che il nemico non deve assolutamente passare;

assolutamente passare; ciascuno dei nostri bravi che difendono il grappa ha sentito che ogni

bravi che difendono il grappa ha sentito che ogni palmo dello storico monte è sacro

gridando: -sta'su, misero; che fai? serdini, 1-49: ove so'

colli, e voi sacre mine, / che 'l nome sol di roma ancor tenete

sol di roma ancor tenete, / ahi che reliquie miserande avete / di tante anime

non si deve violare o trasgredire; che deve essere rigorosamente osservato e rispettato (

: è sagro ed inviolabile tutto quello che viene dalle mani o dal volere d'alessandro

prometti con sagra fede silenzio, sappi che senza veruna difficoltà io ti dirò una

effetti son della giurata fede, / che tante volte e tante promettesti? f.

estremi partiti della filosofia: lo stoico che imponeva per legge sacra ad ogni cittadino

della sua patria; e l'epicureo che riponeva la beatitudine possibile in questa misera

. nievo, 306: il segreto che ti si rivela per caso è piu sacro

per caso è piu sacro di quello che ottieni in deposito dalla fiducia altrui.

dalla fiducia altrui. -scherz. che non deve essere corteggiato perché già impegnato

. moravia, vti-228: dal momento che era diventata la fidanzata di attilio,

me era sacra. 16. che è oggetto di particolare rispetto e affetto;

sulla collina di vicenza, nella casetta che mi è tanto sacra e tanto cara

diventò sacro. montale, 15-245: sabbia che non nutre / gli alberi sacri della

albergo u'so'le sacre membra / che 'n questa morta vita ebbeno onore, /

que'sacri lumi, / e ciò che vidi dopo lor mi spiacque. molza,

nuovo mille volte belli / e più che belli ancor ben mille volte / sacri

memorarlo o fonti. 17. che costituisce il simbolo dell'attività o della

svelò a lei [la ragione], che ne godè, / del social provido

fregi anima ornata, / quando io ripenso che alle sagre muse / dissi più volte

le teorie platoniche, dei poeti, che si riteneva di origine divina; estro

. pananti, iii-89: se ne incontrano che, nella ubriachezza della loro estasi atroce

saltano, si gettano spumanti su quelli che incontrano, gli mordono, gli lacerano

è inutile, senza quel sacro fuoco che agita ed incende gl'ingegni destinati a trionfare

cetra d'orazio. 18. che suscita un sentimento di stupore, di meraviglia

bellezza o per il senso di mistero che produce (uno spettacolo naturale, un

una corona d'altissime e fronzute querce che vagamente distribuite all'intorno conciliano un'ombra

l'ombra il suon d'una cascata / che grave nel silenzio sacro geme / con

parapetto, battuta dai raggi del sole che dominava la valle nella regalità del tramonto,

i caccianti: e in eccellenza quelli / che caccian pel cammin del mar tirreno /

grande. idem, v-3-4-11: dicono che quel 'sacra'è detto per antifrasi.

.., ma io credo più verisimile che quel 'sacra'voglia dire grande e solenne

cose sacre sono. io. che nasce da un moto profondo e intenso o

sdegno, io non so di scrittore vivente che agguagli guerrazzi. rovani, ii-850:

. spallanzani, i-350: siate più che sicuro di un sacro silenzio su la

il suo organismo considera sacro al germe che porta nel grembo. gatto, 2-95:

a voi sacro fec'io, / che mille piaghe ha già per voi sofferto.

vol. XVII Pag.336 - Da SACRO a SACROILIACO (47 risultati)

sacre. serpetro, 232: dicono che la salvia col suo suffumigio stagna il

mestruo, mangiata dalle donne gravide fa che contengano il concetto e si facci vitabile.

nella calamita questa è cosa maravigliosa: che ella ha virtù di tutte le parti del

infirmità e fu per perire di quello morbo che sacro da medici si appella. g

-77: allora subito fa di mestiere che nello stesso liquore dei nervi si crei

: il piacere di venere, come quello che offende principalmente la rocca degli spiriti,

d'asburgo rinunciò al titolo imperiale, che già dopo i trattati di vestfalia, nel

, indi all'impero di germania, che ne fu successore. -sacra lega

in queste co- niunzioni, pronosticai periodi che qualcheduno de detta lega non se disligasse

loro sacro di farh mantenere: cosa che non fanno poi mai durante la vita

impari, simmetrico, di forma piramidale che presenta una curvatura con concavità anteriore,

papa, 6-ii-166: farmi eziandio verisimile che... sia prodotto e si conservi

dolore dei fianchi e dell'osso sacro, che ora l'affligge. r. cocchi

]: 'sacro': dicesi di ogni cosa che appartiene o è relativa al sacro,

de'lombi, e le due laterali, che sono rami dell'ipogastrica, dell'ileo-lombare

gluzia; 'canale sacro', cavità triangolare che traversa il sacro e termina il canale vertebrale

de'quattro primi nervi sacri, non che da un grosso cordone che discende dal plesso

, non che da un grosso cordone che discende dal plesso lombare; 'fori

fori sacri', in numero di quattro, che traversano da parte a parte il sacro

: di me... non aspettin che io dica altro, né delle azioni

altro, né delle azioni mie, ancora che io abbia avuto una legazione di quaranta

-via sacra: strada della roma antica che univa nell'europa orientale e nell'asia

volgar., 6-275: tu potrai dire che quelle cose ti al girfalco, ma trovansene

dico... primieramente del sagro, che tanta preda borghi, bene che tu

, che tanta preda borghi, bene che tu l'abbie comperate in via sagra di

di prende il suo signore con lui, che gli può bastare, e alli roma

strozzi, 1-54: -usate voi la casa che solevi? / -suoi amici può d'essa

forti no, gli è gran tempo che ho case mutato. / io sto in

sacra, / maggior trionfo d'altro, che via sacra / con carro che sono bastardi

altro, che via sacra / con carro che sono bastardi però che nascono di falconi gentili

sacra / con carro che sono bastardi però che nascono di falconi gentili laiaurato in campidoglio

ritrovare / un di queforti, / che 'l duro assedio orna di piaghe e smacra

parma hanno condotto quattro pezzi di artiglierie che sono da campagna, cioè due mezze

vasari, iv-196: oranges, veduto che un sagro che tirava dal campanile di s

: oranges, veduto che un sagro che tirava dal campanile di s. miniato,

moiane sono pezzi piccioli d'artigliaria, che si chiamano anco sagri. brusoni,

, 6-324: egli corre presentissimo pericolo che i sagri, dirompendosi m pezzi,

quale si divide in vena fendibile. dicesi che i corpi morti, li quali si

. m. -gì). ant. che divora, che consuma le cose sacre

). ant. che divora, che consuma le cose sacre, le offerte votive

, ma una greca e latina mescolate, che importa 'divorator di cose sacre'.

. sacrofemorale, agg. anat. che si riferisce all'osso sacro e al

da chaus- sier al muscolo gluteo maggiore che si estende dal sacro al femore.

. m. -ci). anat. che si ri ferisce all'osso

all'ileo. -articolazione sacroiliaca: anfiartrosi che unisce l'osso iliaco al sacro,

s. v.]: 'sacroiliaco': che è relativo al sacro ed alle ossa

in particolare dell'articolazione o sinfisi che unisce insieme gli ossi sacro e cossale,

vol. XVII Pag.337 - Da SACROILIACOTROCANTERICO a SACROSANTO (58 risultati)

m. -ci). anat. che riguarda l'osso iliaco e il trocantere del

sacroilitrocanteriano), agg. anat. che concerne la zona fra l'osso iliaco,

. sacrosciatico. -legamento sacroischiatico: quello che si unisce all'apofisi dell'osso sacro

'sacroischiatico': aggiunto di due legamenti membraniformi che raffermano l'articolazione sacroiliaca e che si

membraniformi che raffermano l'articolazione sacroiliaca e che si distinguono in due: 'maggiore'o 'posteriore'

in due: 'maggiore'o 'posteriore', che si estende dall'estremità posteriore della cresta

dell'ischio; 'minore'od 'anteriore', che si porta dai lembi del sacro e del

{ sacrolombale), agg. anat. che si riferisce all'osso sacro e al

, suddiviso in numerose lacinie carnose, che si estende dalla nuca al sacro,

'sacrolombare': muscolo pari e allungato, che si estende dalla faccia posteriore del sacro e

disus. parte superficiale dei muscoli spinali che si estende dalla zona scapolare a quella

'sacrolùmbio': nell'anatomia, un muscolo che nasce carnoso dalla parte superiore dell'osso

. sacroperineale, agg. anat. che riguarda l'osso sacro e il perineo

la liquidazione a 25 mila lire: il che prova che almeno questa seconda cifra,

25 mila lire: il che prova che almeno questa seconda cifra, se non una

/ « o sacrosanto messaggier del cielo / che mai non abbandoni i tuoi romani,

: o gesù dolce misericordioso, / che insanguinasti il sacrosanto legno / del tuo

occhi a due giovani, pietoso, / che speran rivederti nel tuo regno. chiaorera

tuo regno. chiaorera, 1-u-272: ah che la croce riportar sublime / dobbiam pur

cioè dell'aquila; ecco la fine che mi muove a parlare d'esso sengno

e con esso tante vittorie acquistate, che tutto lo mondo quasi sì fatto sengno à

3-1-389: ogni cosa mi piace, fuor che l'aver mescolati luoghi della sacra scrittura

, 22-187: intanto si avvicinava l'ora che doveva creare il punto nel quale era

nostro, / di cristo mai intenzion fu che le chiavi / fosson contra 'cristian

mondo, ché io non voglio altro che la santa povertà del mio sacrosanto istituto e

l'ecclesiastico, si dèe da chi che sia portar sempre un rispetto sovrano.

, degna, alma scrittura, / che fa l'uom divo, più che giove

/ che fa l'uom divo, più che giove o marte, / mal può

la sacrosanta effigie de la diva, / che già dal cielo in quelle parti scese

, 2-46 (ii-150): i poveri che nostro signore iddio non ponno d'incenso

genitrice del figliuolo di dio, volle che al sacrosanto tempio ne fusse eretta memoria

coe- lorum'verrà dato a noi / che umilmente, giù per l'alpe oscura

/ n'è l'autore costui, che ardisce altero / cignersi al crine il sacrosanto

mascardi, 41: plutarco si duole che il giorno sacrosanto delle calende e del

gherardi, cxiv-20-113: le commedie pubbliche che, secondo lo stile della pietà bolognese,

. leoni, 206: i croati che a iamblico diedero a'cavalli l'ostia

questo rimproverati. 2. che è ispirato da reverenza e timore di dio

amore, / dico quella verace / che duo voler un face, / nel mondo

perché cicerone ne le 'paradoxe'non vuole che si parli in volgare del sacrosanto matrimonio

, 7-ii-153: son quattro mesi oramai che io, tuo marito, che ho

mesi oramai che io, tuo marito, che ho su te dritti sacrosanti innanzi a

concordia, e vennesi in queste condizioni: che la plebe avesse i suoi magistrati sacrosanti

podestà di porgerle aiuto contra i consoli e che a niuno patrizio fusse lecito avere quel

pago il quale soleva aver cura di quel che ciascheduno ateniese faceva e di che guadagno

quel che ciascheduno ateniese faceva e di che guadagno egli si sostentava, che gli

e di che guadagno egli si sostentava, che gli uomini fussero onesti e che si

, che gli uomini fussero onesti e che si ricordassero che avevano a render ragione

gli uomini fussero onesti e che si ricordassero che avevano a render ragione della lor vita

cappello di difendersi appresso quei cittadini padovani che risedevano in magistrato, pretendendo la sua

, pretendendo la sua legazione e dicendo che gli ambasciatori erano sacrosanti e rispettati in

chiabrera, 1-iii-188: inclita gente, che, divota appieno / della tua legge

tridentino] sacrosanti decreti in quella parte che riguardava la riformazione della disciplina ecclesiastica.

fulminate contro agli adulteri dalle sacrosante leggi che dell'onestà sono tutelari. alfieri,

profondo e ragionato aborrimento per un popolo che, colle ribalde e servili sue opere,

questo è mio marito ». bisogna che il curato senta, che i testimoni

». bisogna che il curato senta, che i testimoni sentano; e il matrimonio

fatto il papa. 4. che non deve essere mai violato o fatto oggetto

sempre vostro con quella ingenuità e amore che mi vi consagrai fin da principio della

vol. XVII Pag.338 - Da SACROSCIATICA a SADDUCEO (57 risultati)

schernitrice della più sacrosanta delle passioni, che è l'amore: insomma vi credetti il

e del dubbio rispetto ai più sacrosanti doveri che ciascheduno ha colla pubblica morale. carducci

ancora all'albergo, il portiere le annuncia che la sua camera è già stata impegnata

sua camera è già stata impegnata e che altre stanze non ci sono..

stanze non ci sono... che lezione, che sacrosanta lezione.

sono... che lezione, che sacrosanta lezione. -adatto, adeguato

di mirar proprio quelle sacrosante parole, che gli parevano dover esser il suo aiuto.

il primo è un fortissimo fascetto fibroso che si estende dalla spina posteriore e superiore

. il secondo è un fascetto di fibre che si attacca da una parte alla spina

sacrotuberóso, agg. anat. che si riferisce afla zona del bacino situata

lucini, 4-327: tutte le volte che voi verrete a battaglia per la nobiltà e

pirandello, 8-1140: amore? ma che amore! sciocchezze! dovere. obbligo sacrosanto

uomini, giovandoli tanto come gli giovi, che tanto li fai vivere che si fanno

giovi, che tanto li fai vivere che si fanno sì ragionevoli per la lunga età

fanno sì ragionevoli per la lunga età, che con la ragione si liberano dagli amari

del senso, nemico della ragione, che è propria dell'uomo. 5

, perché l'amore e il rispetto che il padre esige dal figlio è sempre

gozzano, lf-348: o tu, che d'odio sacrosanto avvampi, / i confini

cancella! /... / tu che combatti per l'italia bella, /.

uso neutro. pavese, 8-76: che la vita sia una lotta per la vita

, dove... è sacrosanto che si rifiuti l'altro se non dà il

, 3-190: io ho il sacrosanto terrore che voi, più giovani e quindi più

, 3-99: quella roba... che tu nascondi non è roba rubata.

rubata..., non è altro che una piccola anticipazione di tutto quello che

che una piccola anticipazione di tutto quello che ci è dovuto sacrosanto da quelle canaglie

sacrosanto da quelle canaglie di signori, che tengono il superfluo e che non lavorano.

di signori, che tengono il superfluo e che non lavorano. fidati di me,

avete tolto i beni di mio padre che erano miei sacrosanti. pavese, i-98:

è preso un cicchetto sacrosanto dal maggiore che comanda il corso perché non porta il nastrino

. buzzati, 6-168: fin troppo chiaro che lei è una di quelle e che

che lei è una di quelle e che la storia del lavoro... non

storia del lavoro... non è che un alibi puerile. subito, difatti

. subito, difatti, quando lei avverte che... si 6.

, 13-42: tutte affermazioni sacrosante ma che lasciavano desolato e perplesso il povero esule

ella non conosce per ombra, ma che, mediante le divine e sacrosante informazioni datele

collo speziale e con altri di quelli che avevano un poy di tempo per chiacchierare

poy di tempo per chiacchierare delringiustizia sacrosanta che ci è a questo mondo in ogni

, 797: lo sai anche da te che il turno è sacrosanto, se non

. m. -ci). anat. che si riferisce all'osso sacro e all'

nome dato a due legamenti membraniformi, che concorrono a tener ferma l'articolazione sacro-iliaca

sacrospinale, agg. anat. che concerne la colonna vertebrale nel tratto sacrale

del bacino, divisa in tre fasci che formano i muscoli ileocostale, lunghissimo del

nome dato da chaussier a vari muscoli che oggi si distinguono coi nomi di sacro

basso, più largo in alto, che occupa lo spazio compreso fra la parte

sacrospinóso, agg. anat. che riguarda l'osso sacro e la spina

sacrouterino, agg. anat. che si riferisce afl'u- tero e all'

-legamento sacrouterino: insieme di fasci fibrosi che uniscono la parte posteriore del collo uterino

sacrovertebrale, agg. anat. che appartiene all'osso sacro e afle vertebre

-legamento sacrovertebrale: insieme di fasci fibrosi che uniscono la parte anteriore dell'apofisi dell'

1285: 'sacrovertebrale': in anatomia, ciò che appartiene al sacro e alle vertebre.

. 'ligamento sacrovertebrale': fascetto di ligamento che dalla parte inferiore anteriore dell'apofisi trasversa

s. v.]: 'sacrovertebrale': che appartiene al sacro ed alle vertebre.

. onde dicesi articolazione sacrovertebrale, quella che congiunge l'osso sacro all'ultima vertebra

; angolo o promontorio sacrovertebrale, quello che il sacro forma anteriormente con l'ultima

, 44: èwi una gemma sada, che si truova / in caldeia ed ha

i-1-459: se l'ucello na una ammalatia che si chiama sadana - il segnio de

atteggiamento liberale e in certo modo scettico che portava a dare rilievo alla libertà umana

vol. XVII Pag.339 - Da SADI a SADOMASO (7 risultati)

i sa- ducei, i quali dicono che non è resurrezione. ottimo, i-593:

le quali sono queste: primo giudei che sono interpetratori confessori; secondo farisei cioè

col corpo. non hanno altra observazione che la legge. catzelu [guevara],

sbirri. 2. agg. che si ispira alla dottrina e ai princìpi di

prendi del fegato d'uno uccello, che ha nome sadi, e lascialo una

si fonda sulla reticenza come figura retorica che dice ciò che nega. f

reticenza come figura retorica che dice ciò che nega. f f