che chiunque ricevea un gran torto sì l'andava
quando lo 'mperador vide l'oltraggio / che la figliuola avia ricevuto, / tre legioni
.., con loro non mostrando che di ciò che ricevuto aveva ingiustamente si
con loro non mostrando che di ciò che ricevuto aveva ingiustamente si curasse. sercambi
, 2-ii-296: a voi, omini che alle volte con altri in compagnia sete vilipendendo
! piccolomini, 1-271: delle ingiurie che gli occorra mai di ricevere si dimentica
di non ricevere i medesimi mali trattamenti che erano stati fatti al suo precessore,
la severità e tutti que'crudeli risentimenti che dagli austeri re di aragona riceverono quei
, troppo memore di qualche picciolo affronto che nella sua gioventù avea ricevuto in atene
pananti, iii-121: i viaggiatori, che hanno percorse le desolate rive dell'ioliba
desolate rive dell'ioliba, nel tempo che i caffr o gli stranieri ricevono trattamenti
sue dentro più spesse, / prima che la mattia da casalodi / da pinamonte
volgar., 253: ora mi credi che tu riceverai tal gotata che tutta alessandria
mi credi che tu riceverai tal gotata che tutta alessandria vi si ragunerà. guicciardini,
, 2-1-355: così gravemente offende quello che ricevendo le bastonate non ringrazia, come
le bastonate non ringrazia, come quello che non provocato se gli oppone. tortora
7-85: cara confidenza d'amico persuadervi che il vostro emolo debba colle mani giunte
., 12-23: qual è quel toro che si slaccia in quella / c'ha
del paradiso, 149: il cane che ha ricevuto morso dalla fiera diventa più
piaga. straparla, ii-131: avenne che 'l povero asino, tutto adirato sì
tutto adirato sì per le molte busse che ogni giorno riceve va, sì anco per
la rotta, mandarono a chiedere ciò che essi volevano. boterò, 9-2: 1
un vascello della sultana con tanta intrepidezza che non permesse che i suoi ricevessero offesa
della sultana con tanta intrepidezza che non permesse che i suoi ricevessero offesa imaginabile da'turchi
lo merito de lo martirio, poa che elio à la voluntae prunta a receivelo.
ritonda, 1-463: vedendo il nostro salvatore che noi eravamo morti a questo modo,
era dio e... fu bisogno che elli ricevesse passione e poi resuscitasse il
di san paulo fu in quel medesimo anno che cristo ricevette passione. -essere oggetto
malevoli. tarchetti, 6-ii-675: credi che l'ingratitudine è umiliante per chi la
una certa strada di mezzo: cioè, che non sia tanto piacevole che gli scellerati
cioè, che non sia tanto piacevole che gli scellerati non ricevano il debito gastigo,
tanto severa, parimente, e rigida che ne siano gastigati con pari pena chi
: un critico immaginò il vario trattamento che la storia di renzo e di lucia avrebbe
: riceverà nome d'istoria quella narrazione che, raccontando per esempio... una
prencipi cristiani o perché più l'uno che l'altro a prender l'armi. buonarroti
, i-494: dalle lettere per certo pare che la musica abbia ricevuto il nome de'
dipartimento riceve la sua denominazione dal fiume che ha ivi la sua sorgente e che
che ha ivi la sua sorgente e che lo attraversa. 8. essere sottoposto
milanese, i-432: il ferro, quando che sia ricoperto d'uno strato uniforme di
, 26-13: le creature ho create, che te degano servire; / e come
recevuto el piacire, / e de me che l'ho create, non te vole
cortese volgar., 85: giron dice che malvolontieri, per timor di lui che
che malvolontieri, per timor di lui che non ne ricevesse male, il vedrebbe
de l'altro. sassetti, 113: che diremo noi delle mercanzie che si mandano
113: che diremo noi delle mercanzie che si mandano in quei paesi e del danno
si mandano in quei paesi e del danno che se ne riceve? tasso, n-ii-46
, 1-215: tutti gl'inganni, che da tal guisa d'inferir si ricevono,
. doni, 4-31: fratello, ancor che io non abbi ricevuto mai da te
non abbi ricevuto mai da te altro che dispiacere, pur non posso fare ch'
. sassetti, 338: stimo che io arò tanta grazia che ella lo arà
338: stimo che io arò tanta grazia che ella lo arà trovato vivo: ché
: ché mi sarà di contento tanto grande che io non potrei riceverlo maggiore. g
, 5-ii-23: pisius mi disse ancora che del tumulto succeduto ultimamente nei grisoni era
causa il segretario veneto e mostrò insomma che in questa materia dei grisoni qui si riceva
. calvino, 12-156: nella soddisfazione che ricevi dal suo modo di leggerti,
tedio, la schifezza e il fastidio che si prova e si riceve nella gravidezza
cor già venir meno / gli spirti che da voi ricevon vita. c. carrà
scrutando con sempre maggiore acutezza le qualità che ci spingevano ad adorarli, ci accorgemmo un
un giorno di averne pompato il succo che contenevano e ci dichiarammo nella impossibilità di
dolci figliolo, / da gli giudere che vennero con gran stuolo: / pensate,
, quanto fo el suo duolo / che recevette maria adolorata. s. giovanni
1-80: fu veramente grande l'allegrezza che ricewé l'italia tutta della morte ai
la stessa noia di tali pompe disutili che un ospite affamato di veder portare sopra
5-282: si moltiplicava continuamente il dispiacere che riceveva il re dalle sommosse democratiche.
/ levata s'è da me, che nulla quasi / per me fatica, andando
letto venuto, ella altro non fece che rammancarsi e raggirarsi senza ricever mai riposo
a chi crede a'sembianti, / che riceve spesso inganno. -ricevere morte-
legge di molti, sì ti rispondo che almeno all'ora del martirio, quando aveano
: il castello era tanto forte / che chi vi s'appressava era fedito, /
del paradiso, 419: l'uomo che è sentenziato e va a ricevere la morte
degli spettacoli, cioè delle cose belle che pendono per la via. botta,
cagione della disposizione dello infermo, dico che essa è principalissima cagione della corruzione e
quali immoderatamente usano lo acto venereo e che mangiano troppo. romoli, 276
: l'arterie sono di quelle membra che, ferite, non ricevono consolidazione.
: a venezia fu tenuto quasi £>er certo che le controversie con roma non dovessero più
. bentivoglio, 5-i-174: non era dubbio che ricevevano ora grandissimo beneficio le cose temporali
di queste ricevere qualche rischiaramento, stabilito che fosse il tempo della guerra ed eccidio
1-195: alcuni si rappresentarono questo soggetto che soggiace uno e immutabile a tutte le
libro dello stile dal suo interprete latino che non ha ricevuta dal suo autore in
convenevoli le opere corinzie, come quella che per tenerezza, floridezza e leggiadria,
vari ornamenti di foglie e di volute che ricevono, portano come in fronte quello
ricevono, portano come in fronte quello che in ciascuna opera sopra ogni cosa si richiede
volta alla manna a ricevere un venticello che da quella parte veniva. brusoni, 9-443
le finestre per ricevere un venticello di ponente che aveva incominciato a rinfrescar l'aria infiammata
... la bella trinacria, che caliga / tra pachino e peloro, sopra
e peloro, sopra '1 golfo / che riceve da euro maggior briga. palladio volgar
10-iii-339: è alessia nel fiume drino, che a guado passar non si può,
guado passar non si può, isola che ha tre lati, con un di loro
lo scirocco e rifiuta la tramontana: cioè che il primo vi penetra, e l'
). viani, 19-583: credemmo che era necessario rinferire i due barili (
rese dal codice manoscritto di cencio camerario, che io { { o
{ { o pubblicato e che serviranno a meglio comprovare la potenza de'
quei riflessi >rofondi e fantastici degli specchi che ricevono l'ultima uce del giorno.
qui da ogne alterazione: / di quel che 4 ciel da sé in sé riceve
il quale, fatto accorto per uel che ha veduto avvenire al re, il riceve
28: da l'altra banda, che al primo apparire de'nimici subitamente fu
per voltarvi il rovescio, io voglio che colla vostra rotella voi andiate a ricevere
le sue arme; e nel ricevere che fate il colpo dell'avversario colla rotella.
avversario colla rotella... voglio che la gamba stanca si venga a piegare in
a mettere sul matarazzo del lettuccio di maniera che cocco per mostrarsi a la sua nardella
con un moto da viluppo di serpi che si snodi al tepore della primavera,
aria di essere oziosa, ma è innegabile che a contatto di essi il suo animo
fornelli, invio a lei alcune osservazioni che vi ha fatto sopra il mio auditore.
ne ricevè l'infausta novella, poco mancò che in lacrime non si stemperasse, dappoiché
riverenza e l'addio a'suoi amici che l'avevano accompagnato, poi si portò francamente
mazzini, 12-252: confesso il vero che mi sarebbe assai grato il ricevere anche
. ch'elli stesse colli greci infino che durasse il turbinio delle battaglie.
(un apparecchio ricevente o la persona che lo fa funzionare, in contrapposizione a
elettrodinamici od elettromagnetici delle correnti elettriche, che, amplificate da valvole termoioniche, azionano
e della tecnica, captare l'energia che proviene da una sorgente. -al figur
vittorini, 5-359: vi è un pubblico che sa soltanto ricevere. e vi è
ricevere. e vi è un pubblico che ritrasmette, trasformandolo, quello che riceve
pubblico che ritrasmette, trasformandolo, quello che riceve. calvino, 12-154: siete a
ricevete con le orecchie, tutti che abitate la terra. scala del paradiso,
l'orecchio della quiete riceve cose grandi, che trapassano le sensora. pallavicino, 1-291
cose, e più vivaci e più belli che a noi non gli pinge il fangoso
ricevere per gli orecchi quelle cose medesime che ha sotto gli occhi. -accogliere
altre gentilezze, perché le prime impressioni che ricevea nel cervello fossero buone, belle
. sacchi, 2-15-51: le immagini che nella fantasia si formano, come sono il
il termine e l'effetto de'moti che l'uomo ascoltando e vedendo in sé
la cagione ed il principio sono di quelli che egli operando fa. poerio, 3-621
calvino, 17-82: o immaginazione, che hai il potere d'importi alle nostre facoltà
, da dove provengono i messaggi visivi che tu ricevi, quando essi non sono formati
., iv-ii-8: le parole, che sono quasi seme d'operazione, si deono
mente...: è ben chiaro che l'ente sciagurato a cui fosse toccato
giamboni, 10-28: elle sono tanto cortesi che... ti riceveranno e taranti
omo ricco ma tanto misero e scarso che non che volesse altrui ricevere a cor-
ma tanto misero e scarso che non che volesse altrui ricevere a cor- tezia ma
propria famiglia e persona sì scarsava intanto che le più volte lui e. lla famiglia
.. diversi spedali dove i poveri che vanno mendicando sono con una gran carità
ad ottone a pregare con instanzia grandissima che e'non volesse riceverlo ne'suoi paesi né
sue amorevolezze, ossequi e grazie / che ne viene assediato e prigioniero. g
ragionevolmente e senza passione alcuna si risolverà che la felicità sua non abbia a essere
(487): io mi risolsi che eglino m'avessino dato innuno scodellino di
perché il silimato fa tutti uei mali che io vedevo d'avere. della casa,
della casa, iv-194: ommi risoluto che non è vero che io sia collerico,
: ommi risoluto che non è vero che io sia collerico, tanta pazienza ci
tentennino, messer silvio, ma risolvetevi che io non vi posso trattenere con lettere
, 1-45: in verità mi risolvo che questa prudenza umana è una fallace cosa
[tasso], 57: risolvasi ognuno che chi ha donna bella per moglie ha
due giorni a razzolar per la tradozion che mi chiedete de l'epistola di marco tullio
mi son risoluto di non averla, che me ne meraviglio e n'ho dispiacere perché
bambini, vengono su lesti e spediti, che non ancora smettono il latte, e
solvére 'sciogliere'. risolvìbile, agg. che può essere dissolto o distrutto o anche
p. carafa, 1-22: che follia è mai codesta, o mondani,
qualche cosa di vitale. 2. che può essere considerato analiticamente. citolini,
'libertina'del tempo. x. che si può superare tecnicamente (una difficoltà)
famiglie direttamente interessate. 5. che si può accomodare o appianare con mezzi
. v.]: 'contratto risolvibile': che può legittimamente in certi casi risolversi,
osservato in questo risolvimento, ed è che le perle mentre che si fondono scoppiano in
, ed è che le perle mentre che si fondono scoppiano in una o
suo chimico risolvimento e quei molti fluidi che per entro al core si separano dal
: la quarta specie dell'orazione dicemmo che è ringraziamento. e questa dice san bernardo
è ringraziamento. e questa dice san bernardo che è in memoria delli benefizi di dio
come più liberamente e più vivamente quello che s'era fatto nel suo destino. giuliani
. giuliani, ii-196: e tanto che s'aspetta una passatina d'acqua, ma
., 3-58: neun fine è migliore che quello, che si fa per risolvimento
neun fine è migliore che quello, che si fa per risolvimento di natura, non
con più allegrezza per la vita eterna che andava a godere che dolore della temporale
la vita eterna che andava a godere che dolore della temporale che sentiva mancarsi,
andava a godere che dolore della temporale che sentiva mancarsi, senza altra infermità che
che sentiva mancarsi, senza altra infermità che d'un naturale risolvimento, morì.
in un colore paradossale, non fu che un saggio d'interpretazione della nostra storia
: egli è cosa memorabile da osservarsi che per cagione del risolvimento delle cadenze sia
sm. (femm. -trice). che ha la proprietà di dissolvere una
. bellini, 5-2-323: di qui addiviene che ciascuna cosa abbia la sua acqua forte
ciascuna cosa abbia la sua acqua forte che la scomponga e la risolva nelle parti
la scomponga e la risolva nelle parti che la compongono, e che l'acqua forte
nelle parti che la compongono, e che l'acqua forte risolvi- trice d'una
voce registr. dal ber- gantini, che l'attesta in delminio. risomigli
(ant. resimiglianté). che è simile, che presenta ana
. resimiglianté). che è simile, che presenta ana logie con un
color più vago giallo resimigliante ah'oro che color che sia. marsilio da padova volgar
vago giallo resimigliante ah'oro che color che sia. marsilio da padova volgar.,
i-xvi- 24: l'uomo provava che. llo monarcia elletto con tutta sua
ppiù è profittevole tale instituzione, però che. ppiù è risomilglante all'unità del
mondo, il quale egli seguita il più che può di gran forza e mostrasi e
nerazione bene sta e optimamente quando, secondo che può, si risomiglia a dio.
. alemanni, 5-3-804: guardi ben che la figlia di latona / dipartendo dal
di gente e d'osti di niuno signore che mai fosse tra 'tartari. ser
egli e del piu vertu- dioso giovane che sia in siena, e 'l più compiuto
del paradiso, 346: conoscendo il signore che allo stato ed all'abito di fuori
a noi la via della umilità, però che all'opere si risomiglia l'anima e
e conformasi e figurasi a quelle cose che opera e fa. 3.
, 3-7 (1-iv-307): in verità che voi risomigliate, più che uomo che
in verità che voi risomigliate, più che uomo che noi vedessimo mai risomigliare un
che voi risomigliate, più che uomo che noi vedessimo mai risomigliare un altro,
... più risomigliaro la madre che 'l padre. leggenda aurea volgar.
strane maniere dell'usar civile, sì che in nulla risomigliasse se medesimo europeo.
assol. comanim, l-iii-252: come che tutte l'arti imitino secondo un non
l'arti imitino secondo un non so che, le sole però imitanti son quelle che
che, le sole però imitanti son quelle che imitano semplicemente, come quelle che imitano
quelle che imitano semplicemente, come quelle che imitano solamente per rappresentare e per risomigliare
. boccaccio, iii-5-35: febea, che chiara ancor lucea, / co'raggi
, 137: con ciò sia cosa che 'l cielo tutto si muova d'un moto
: è il riflesso vivo dell'acqua che gli penetra i pensien, ed essi risommano
. leonardo, 3-374: aria, che si trova inclusa fra le vessi- che
che si trova inclusa fra le vessi- che dell'acqua, la quale è risorta;
delfico, iv-27: maledetto l'uomo che volesse risommergere i suoi simili sotto le
la musa. papini, x-1-251: bisognava che anche la persona fosse annientata riconfusa e
. il rifornire l'organismo di ciò che è necessario alla vita. l
mestieri ch'ei si rifaccia continuatamente e che in realtà si dia quel tal risomministraménto e
, tr. ridare all'organismo ciò che ha consumato. l.
a'loro luoghi le parti medesime, che dalle cause consumatrici li vengon tolte e staccate
cavalieri e risonaménto d'arme, che si udìo ad antiochia ed a
ad antiochia ed a tolemaide, che le genti si rinchiusero dentro dalle
. resonante-, superi, risonantissimo). che si diffonde ampiamente (un suono
tu mestissima eco e risonante, / che gli ultimi miei detti apporti al vento
al vento, / prega i gran dèi che facciano vendetta. ghirardacci, 3-324:
da essi ordinariamente con voce alta, che in strada ed in ogni altro luogo dove
ogni altro luogo dove ragionano par sempre che gridino insieme. -sostant. caro
grazzini, 4-466: considerate il primo tratto che la commedia si chiama l''arzigogolo
e vario. -per estens. che impressiona profondamente l'ascoltatore; che rimane
. che impressiona profondamente l'ascoltatore; che rimane ben vivo nel ricordo (un
cacciare in camera. 2. che emette un suono o un rumore, in
in partic. con la percussione; che produce un frastuono o anche un mormorio
, 241: la tomba altri ammirò che mesta pose / nobil donna al consorte
a. verri, i-no: quegli intanto che era sceso sulle arene proseguiva lentamente il
], 683: dicono i maestri, che fanno le campane, che, mettendosene
maestri, che fanno le campane, che, mettendosene una certa quantità [di antimonio
amico di quiete. 3. che echeggia di suoni, di rumori, di
li riflette col fenomeno dell'eco; che ne costituisce lo spazio di diffusione (un
. pascoli, 702: non era che notte, risonante / di strida, ragghi
/ e già non altro si vedea, che i mostri / lambersi il fuoco con
e le stuoie / grondanti, giunco tu che le radici / con sé trascina,
soffocati. -per estens. che conserva la memoria di una tradizione poetica
di me stesso, non oblierò mai che nacqui da madre greca, che fui allattato
oblierò mai che nacqui da madre greca, che fui allattato da greca nutrice e che
che fui allattato da greca nutrice e che vidi il primo raggio di sole nella
zacinto', risuonante ancora de'versi con che omero e teocrito la celebravano.
la celebravano. -per simil. che ha la funzione di amplificare la voce
, 2-108: ripassò con sarad tutto quello che già sapeva delle onde gravitazionali, dato
già sapeva delle onde gravitazionali, dato che l'indiano aveva messo a punto il
platone, e, per quel poco che se ne sa, in pitagora, lo
mio debito ancor caro ed onesto / che d'alessandro e d'ottavio ragioni / con
aria l'armonia celeste, / tal che le tube de'sonori versi / fan rimbombar
figurati, con epiteti alti e risonanti, che fanno numero e piacevolezza al gusto accomodate
pari ancora molto meditata parola 'costituente', che merita di essere attentamente ripensata, perché è
e morale era animata dallo spirito medesimo che animava il naturalismo e il positivismo,
una di quelle allora più risonanti e che aveva il suo maggiore rappresentante in francia nello
i-96: in un altro loco, dicendo che « tratta una mitra lidia risonantemente variata
mitra lidia risonantemente variata », in che modo si può dire che una mitra
, in che modo si può dire che una mitra risuoni, se non si lascia
17. -corde di risonanza: quelle che in alcuni strumenti musicali vibrano in corrispondenza
battente separata e divisa dalla cosa battuta, che essa battuta cosa possi in sé pigliare
quella soavità, quella armonia, / che chiuse tebe e sforza il nostro ingegno
il nostro ingegno / in dir cosa che a tutti in piacer sia, / mi
tutti in piacer sia, / mi fa che nel presente a seguir vegno, /
sue vibrazioni per tutto il tempo almeno che da'nostri orecchi si sente durar la
armonia dell'altre parti, trattenendosi più che si può nelle corde grosse, toccando
a cui rispondevano altri rintocchi lontani, che avevano una strana risonanza, come l'eco
terminarsi con un certo suono continovato, talmente che non si può fuggire che in esso
, talmente che non si può fuggire che in esso non si conosca una certa
si conosca una certa catenatura e rissonanza che affettazione chiamar si potrebbe. atti del
'accento': risonanza e suono di voce che si fa così in allegrezza come in
risonanza nella voce / tu hai, che mi consola e mi contrista / come
, 2-277: questa reso- nanza, che noi cerchiamo, debbe bene essere sparsa per
: ma di quei versi soli s'intendeva che avevano maggior risonanza, cioè de gli
: non avevo più dubbi su quello che fossi. un poeta, di certo,
si trova in alcun corpo parte alcuna che non abbi la sua risuonanza con tutte le
. 4. reminiscenza o suggestione che rimane nell'animo e si rifà viva
con eventi o situazioni analoghi a quelli che ne determinarono la nascita. c
: esse hanno perduto anche quelle risonanze che i critici occhiuti avevano riconosciute e stabilite
e cercai d'informarmi sulla loro storia che, ispecie lì sul posto, non manca
sentito il tepore, con un'impressione che gli durava come una risonanza. buzzati,
. buzzati, 4-559: al cloc che fece il vetro dentro l'acqua, per
279: se rimasticavo l'ultima poesia che il risveglio mi aveva colto sulle labbra
aveva colto sulle labbra, mi accorgevo che era del tutto senza senso e che
che era del tutto senza senso e che il senso non era nelle parole ma in
un angolo buio dentro di me, che dava loro le risonanze suggestive. -elemento
dava loro le risonanze suggestive. -elemento che richiama in un'opera o in un
, morto nel '28, poco più che quarantenne, ha lasciato parecchi volumi di
risonanze orfico-cristiane. -traccia, che resta nel tempo, di un evento.
quella maligna rinomanza non mi dolgo, che fui avvezzo in terra a sorridere delle
. r. ponghi, 1-i-1-19: che gioia. ma già scriminata, per
longhi, 1-i-1-118: è ben certo anzi che la prima risonanza dell'opera in noi
conseguenza al più o meno lungo tempo che è necessario a ricondurre panimo in quello
ricondurre panimo in quello stato di equilibrio che esprime la condizione statica del temperamento.
arte dev'essere... un tasto che deve, toccato, centuplicarsi in noi
reti di risonanze e di echi, che rappresentano la 'sostanza'dell'arte stessa, di
, di cui il tasto non era che la 'forma'. -relig. enunciazione
fama di una persona o delle opere che la esaltano. 0. rucellai,
seno cortese aver diletto / altro maggior che in onorato stile / legger lodi e virtute
/ legger lodi e virtute e udir che lieta / risuonanza di carmi al ciel l'
piovene, 7-374: i film francesi che hanno più risonanza sono 'nous sommes tous
fis. tecnica spettrometrica basata sul fatto che un elettrone spaiato, quando si trovi in
magnetica nucleare: tecnica di indagine diagnostica che, per mezzo di campi elettro- magnetici
, attiva gli atomi dei tessuti, che si comportano così come sorgenti di energia
risonanza magnetica nucleare (kmn), che ha conosciuto importanti sviluppi nel settore bio-medico
con la percussione di un organo, che indica la presenza di cavità. -in
: 'risonanza': le fratture del cranio che succedono per contraccolpo furono chiamate fratture per
nessun corpo battuto possa resonare in mentre che la cosa che batte tocca esso corpo
possa resonare in mentre che la cosa che batte tocca esso corpo. ariosto, 17-10
incudi. groto, 1-19: o quel che avien nelle volte, dove le botti
7 dell'impietrata lava, / che sotto i passi al peregrin risona, i
e forte picchia pur sul vivo / sasso che gli risuona come argento! vittorini,
agitò le braccia, facendo risuonare i gingilli che portava al polso. -sostant
quali tutte a tre cose dice il poeta che facevano un risonare e un rimbombamento d'
costor fuor d'ascalona, / parve che 'l cielo e la terra tremasse, /
risuonano / chiare le argentee trombe / che spezzano le tombe / d'inconcusso granito
soavi sospiri e 'l dolce stile / che solea resonare in versi e 'n rime,
ariosto, 6-27: come ceppo talor, che le medolle / rare e vote abbia
e posto al fuoco sia, / poi che per gran calor uell'aria molle /
cose s'abbellivano allo splendore della luna che era tutta piena della luce infinita della
ingegnano quel colto e fiorito parlare, che la natura gli ha dinegato, con
segneri, ii-prefi: chi mai sarà che aspiri a pareggiar l'apostolo paolo,
e con si gran tempesta, / che 'nsino al ciel le voci risonaro.
/ ma già non te so dir ciò che ragiona. chiabrera, 1-iii-183: d'
nominavano, alzando le voci in modo che ne risonava il grido e ne rimbombava
. forteguerri, 25-14: nel mentre che in tal guisa egli ragiona, /
, con una tale differenza di tempo che risuonarono forse cento tocchi a segnare le
da longiano, iv-58: per gli editti che sono risonati nelle piazze odo che
che sono risonati nelle piazze odo che avete diterminato tre cose. nannini [pe
son volgate trite, dilettano mentre che elleno risuonano, ma subito che
che elleno risuonano, ma subito che vi si pon silenzio la paura ritorna.
... le parole e le forme che sentono più spesso risonare sulla bocca del
àrienti, 41: tu, filomena, che cantando fai / dell'empio tereo
. pananti, ii-275: il califfo che stava a mensa udì il suono di
suono di questi versi, e sorpreso che vi fosse un uomo sì ardito che
sorpreso che vi fosse un uomo sì ardito che avanti al palazzo del suo signore medesimo
. pascoli, nói: risuoni il nome che nessun profano / sapea qual fosse,
di fuori; ed essendo dolce quello che risuona negli orecchi, fanno debile la
spiccò un sì dal core e dall'anima che risuonò fortemente al mio orecchio e venne
dalla cupidigia del guardo e dallo stringermi che fece una mano. -rimbombare (un
zoccoli. montale, 2-100: il passo che risuona a lungo nell'oscuro / è
va solitario e altro non vede / che questo cadere di archi, di ombre e
6-i-568: né già è fuor di natura che d'armonia più s'abbia / tal
: l'agnello risona in lingua greca quel che noi diciamo pio e mansueto, percioché
, 6-i-227: ghignano a chi risponde che allor co'fianchi ignudi / d'argini
qua e là spargea paludi, / e che dal po fu detta l'onda per
/ cantando vanno i disiosi uccelli, / che fan la selva e 'i bosco risonare
ritonda, 1-43: per le strida che ella metteva, tutto quello diserto facia nsonare
3-153: tibaldo udiva i suoi talacimanni / che gridavan da certi torracchioni / come fanno
barbagianni, / e tutta la città par che risuoni. poliziano, st.,
l'estreme / parte di tramontana ode che 'l tuono / faccia il del rissonar,
alloggiati in un albergo assai simpatico, che risuona di voci impertinenti, come di
orecchia e lamentarsi molto del poco udito che hanno. -avere come soggetto o
sopra di me riposa; / io farò che di te, delle tue glorie /
scritti apostolici non risuonano quasi d'altro che di amare il nostro prossimo come noi
: segondo la vostra nobilitate e secondo che forma de tanti siete, in fare e
gliano risonar nella fama più di quello che in loro stesse siano, in quelle
quelle della china aviene tanto al contrario, che per molto che se ne dicesse,
tanto al contrario, che per molto che se ne dicesse, molto di più è
e più diversa impressione fa il vederle che 'l leggerle o udirle. brusoni,
voi si tolse / con bombii novella che risona / or per la reggia tutta /
: né i romori tanto detestabili, che d'ogni intorno risuonavano, di tradimenti,
: s'io il vero stimo, / che fama del secondo urban risona 7
risona 7 del gran concilio suo, che sì fervente / mosse al passaggio tutto
be'versi cotanto soavi / formi ora che 'l mondo gran meraviglia n'have, /
miglior concerto per servizio di santa chiesa che il cardinale fabio chigi, la di
, e risonava in somma la guerra più che la pace. -con uso impers
: il modo potrà essere quel medesimo che di arimino, per quello che risuona
medesimo che di arimino, per quello che risuona. guicciardini, 13-xiii-133: da ogni
, 13-xiii-133: da ogni banda risuona che el campo non tarderà a levarsi. n
lii-9-189: risuonava per lettere di ferdinando che il turco si era levato d'ungheria
. savonarola, 13-17: alma, che fai? or questa or quella corda
/ soavemente dentro al cor resona, / che mi conforta ed al camin mi sprona
ed al camin mi sprona, / ben che l'andato tempo mi rimorda. tasso
rimorda. tasso, n-lli-793: vorrei che le mie parole a guisa di trombe
ciascuno quella sentenza: « niuna cosa è che meriti maggior gloria del principe senza pena
canto; e tu, nanino, / che portavi fra i musici corona? lemene
giordani, vi-83: quell'armonia cara, che nella intenerita anima non fuggevolmente risuona,
è già, / e lindor fu che il piagò. nievo, 348: sarebbe
, 348: sarebbe morto colla fede che le sue parole a vendetta della sua sciagura
lungamente risonare e vi accendono una fiamma che 0 consuma l'esistenza, o dèe
bacchelli, 2-i-658: ciò sentì di nuovo che l'anima gli s'era fatta sorda
lomazzi, 4-ii-45: le tre faccie che sono dalla fontanella al pettignone risuonano alle
dalla fontanella al pettignone risuonano alle due che sono da qui al ginocchio in proporzione
spere un 'dio laudamo'/ ne la melode che là sù si canta. s.
note e figure, ma ben allora che dalla umana voce e dal canto vien
sorite conferma la nostra opinione... che i suoni de'nervi della testuggine risonassero
572: in guisa di pastor che al nuovo tempo / faccia zam- pognie
, ii-55: ho una zampogna, che formò di sette / ineguali cicute il buon
'fa'acuto me pare en parato / che 'l canto se pona; / e nel
. molza, 1-362: la fama, che spesso maggior suona / dopo la morte
: altri cigni ebrife- stosi, / che di lauro s'incoronino, / ne'lor
, ii-130: ciò non condensi allor che l'aure e i sassi / inviti
/ risonar seppi gli amorosi guai, / che 'l cor s'umiliasse aspro e feroce
sedotto? / noi so, so che clemenza risuona ogni suo motto.
fama l'alto sovran decreto, / che al primiero suo corso ritoghe il gran divieto
: la qual cosa è contraria a quel che tutto 'l giorno risuonano le parole peripatetiche
peripatetiche, le quali gridan d'accordo che il mondo e per l'innanzi sia perpetuo
della fede più dall'autorità si reggono che dalla ragione, che altro risuona l'
dall'autorità si reggono che dalla ragione, che altro risuona l'universal linguaggio de'padri
impazzire e si rese conto di ciò che avverrebbe se la vita trascorsa si potesse
g. frescobaldi, lxxxvhi-i-605: allora avien che francesco mucini / l'abracciò sì che
che francesco mucini / l'abracciò sì che pier quella [palla] aban- dona
bastone, ti faccio andar, ancor che tu non voglia. -che venga 'l
-che venga 'l morbo a me, che ne presi mai. come un non vuol
, comp. dal pref. re-, che indica movimento contrario, e sonare (
, il parto / nefando, il lume che l'altar recinse,..
, di forma sferica oppure cilindrica, che sfrutta il fenomeno della risonanza per studiare
hanno immunizzato: / uno sguardo erratico che viltà non può più trattenere / un risonatore
non può più trattenere / un risonatore che accoglie la sua sola nota. boine,
spirituali trovano in te come un 'risuonatore'che li accoglie e li propaga. sbarbaro
1 due allora... avveniva che... s'incontrassero con gli
con gli occhi,... risuonatori che vibrano alla stessa nota.
-per simil. cavità degli organi fonatori che amplifica la voce. montale,
su di lui, referti di medici che misurarono le sue corde vocali, i seni
2. elettrotecn. circuito elettrico che può oscillare per risonanza con un oscillatore
3. agg. letter. che echeggia a lungo di un suono,
echeggia a lungo di un suono, che lo diffonde o lo amplifica. onofri
/ risuonatori d'un volersi appieno, / che ne fa consapevoli sistemi / d'architetture
): il 23 di novembre, grida che sequestra, agli ordini del vicario e
qui, e lo dicon tuttora) che ognuno possegga. piccola enciclopedia hoepli, i-iii-
risonévole, agg. ant. che ripete i suoni e le parole.
.. non sae tacere a colui che parla e non apparò di parlare prima:
= agg. verb. da risonare, che traduce il lat. resonabìlis (in
gozzano, i-62: son nato ieri che mi sbigottisce / il carabo fuggente,
di trama miglior pubblio ed omero / convien che al paragon si risoppanni? =
. dal pref. lat. re-, che indica movimento inverso, da sopra e
uno sportello o con una saracinesca, che consente lo scarico delle acque di un
o del sostegno, egli è certo che, se stesse perpetuamente chiuso, e
come l'oca e vergognoso, come che avendo persa la coda, cerca di
il velen freddo, / lambendo quel che pria buttato avea / e cavato da'
: la giocondità fiera del tuo sguardo / che lascia trasparir l'intimo raggio / del
panni lunghi ricoperti. e s'avviene che forte vento... alzi i
risorbitóre, agg. e sm. che inghiotte l'acqua provocando gorghi e correnti
) -, dial. resorzènte). che risorge da morte, che ritorna in
). che risorge da morte, che ritorna in vita (gesù cristo).
: giudicate... per via risolutiva che gran misterio è questo di cristo risurgente
misterio è questo di cristo risurgente, poi che è fine della morte e dell'incarnazione
di quella vita, la quale, pero che è beata, si dèe sola chiamare
dèe sola chiamare vita. però certo che non potrebbono udire senza qualche vita e
maggior pianeto... la settima, che verrà al die iudicio, regnerà ta
regnerà ta luna. pongono l'ottava, che non si nomina a pianeto perocché fia
..., certa cosa è però che fassi sempre più piccolo il numero de'
numero de'risorgenti. 2. che viene ricostruito dopo la distruzione. b
. e molte altre cose, di che i vecchi si ricordavano, impossibili a
bellezza della città risurgente. 3. che zampilla in continuazione. sanudo, iv-99
sanudo, iv-99: è da saper che za è do mexi che in questa
è da saper che za è do mexi che in questa terra, per opera di
canaregio, longo passi 600; e par che mezo la caxa dii centon, tentor
tentor, hanno trovato una fontana resorzente che abonda de aqua assai, ben che salmastra
che abonda de aqua assai, ben che salmastra sia. -sf. sorgente
-sf. sorgente di tipo carsico che emette acque precedentemente inghiottite dal terreno calcareo
torre, a cui quel forte, / che gl'infelici a liberar discese, /
armi vittoriose intorno appese. 5. che sta per iniziare o rinnovarsi (un'età
di quel nuvolo folto, che s'inargentava all'albeggiar del dì risorgente
3-i-389: ho la tua lettera cara, che mi allieta per la pienezza della tua
del suo ambasciatore, e molto più quelli che facevano i deputati regi per superar le
poi si conosce da nuove risorgenti interruzioni che l'uditorio ha fatto capolino nell'aula colla
ha fatto capolino nell'aula colla speranza che l'oratore abbia finito. 6
oratore abbia finito. 6. che riprende un aspetto florido (il viso)
bel viso. 7. che riacquista splendore e fama dopo un periodo
dell'arte risorgente. 8. che riacquista dignità di nazione, che rinasce
8. che riacquista dignità di nazione, che rinasce a libertà. pascoli,
pascoli, i-561: il popolo, che l'italia risorgente non trovò sempre pronto
iii-20-157: insisto nel mio concetto: che la storia della nuova italia, come italia
fine del seicento. 9. che si manifesta nuovamente nell'animo (un
o nella mente (un'idea); che vi riprende intensità e forza, che
che vi riprende intensità e forza, che ritorna a manifestarsi di tempo in tempo
moravia, 23-159: nel momento stesso che si sottomette, docile come un cane,
, risorgente...: quello che nel principio è giacente o pendente,
del scuro limbo, scarcerando quegli / che degni ritrovò per giusta sorte. leonardo,
varano, 1-330: il dio, che qui si piange / morto e risorger dèe
risurgeran coi crini scemi / per ignoranza, che di questa pecca / toglie 'l penter
stremi! boccaccio, viii-3-144: quello che questo spirito dice è dirittamente contrario alla
cattolica, per la qual noi abbiamo che tutti resurgeremo e riprenderemo 1 nostri corpi
cotal dalla falsa apparenza, / la vista che an dentro prenderanno. savonarola,
resurga / o sante muse, poi che vostro sono. ottimo, ii-6: questa
'purgatorio'] resurga, cioè qui reviva: che è a dire, elli tratterà ora
viva, perciocché tende a quella vita che è eterna. -in senso generico
.. né sta poi grande spazio che ella..., come se morta
risorgere i cadaveri: non v'è dolore che possa impietosire le parche. g.
la morte e il dolore di quelli che se ne addoloravano. ma gli infiniti
le stesse stagioni, non risiede forse che in un morire e un risorgere:
in secco, certa cosa e però che fassi sempre più piccolo il numero de'risor-
ascolta il proprio metter ali, che tramuta crisalidi in farfalle, / e dal
'la sementa santa, di que'roman che vi rimaser': volendo qui mostrare li
battaglioni, quelle terribili rombe di artiglierie che fecero scoperchiar le tombe e risorgere tutti
18 mi sconsola perch'io m'accorgo che tu sei caduto in quella stessa malattia d'
caduto in quella stessa malattia d'animo che mi afflisse questi mesi passati, e dalla
risorto, ma tuttavia conosco e sento che si può risorgere. ghislanzoni, 17-84:
di giovanotto. carducci, ii-12-57: spero che gino starà meglio: i bambini presto
com'io risurgo e miro la ferita / che mi disfece quand'io fui percosso,
, o da istanti, d'incubi che non possono / ritrovare la luce dei tuoi
. mascheroni, 8-267: bella città, che a roma emula sorgi / e gran
, 25-iii-1945], 1062: penso che tutti siano d'accordo sulla necessità che,
penso che tutti siano d'accordo sulla necessità che, qualunque cosa accada, la scala
co'tuoi venti le triste vele, che al mio disio mi fanno lontana. ov'
ora la rabbia de'tuoi suggerii, che a'troiani levò gli alberi e i timoni
uomini e delle navi? kisurga, acciò che più non sia portata avanti. pascoli
fagiuoli, xii-76: qual peregrin, che nel più cupo orrore / di folto
subitamente, e chi piu l'assicura / che risorga a suo prò nuovo splendore?
: nulla è piu misterioso di quella voce che si ripete a distanze successive, si
onofri, io: risorge, dalla notte che dirada, / la prima voce d'
tranquilla. sinisgalli, 9-64: prima che spunti il verde dai rami / ogni anno
volgar., 455: giron, come che molto si maravigli di sua disusata caduta
subito in piedi, e vede l'altro che non così tosto né aitantemente risurge
nsorge. tasso, 20-108: poi che 'l soldan, che spesso in lunga guerra
20-108: poi che 'l soldan, che spesso in lunga guerra / quasi novello
, / entrando nella loggia, / che riguarda il giardino, / sdrucciolando cadei
cadei: / e appena fui risorta / che vidi un atro corvo / porsi a
onofri, 3-40: l'uomo, che già piegato ha nella vita / pure
non più per l'amor di dio, che mi volete far impazzire oggi con il
core, / vive sempre in timore / che non risurga (il che gli avviene
in timore / che non risurga (il che gli avviene e presto) / chi
parlata e a mostrare su i confini che le milizie cesaree vivono ancora nelle piazze,
milizie cesaree vivono ancora nelle piazze, temo che il danno o il colpo nella transilvania
qual poco, / sì come h sol che l'accende sor- tille. leggenda aurea
il guardo abbassa e come stella / che risorga dal mar fassi a vedere. pasolini
. leonardo, 2-292: l'acqua che da alto cade nell'altra acqua rinchiude
alto. caro, 5-255: menete, che di veste era gravato / e viapiù
pantera, i-90: la palla subito che entra sott'acqua, benché subito ne
bartoli, 1-3-141: immantenente la nave, che non avea se non pochi palmi di
cui risorgevano acque sì chiare e sì saporite che non pur i vivi, ma ancor
viso di condutto / dell'aigua, che tale fonte risurge. -tornare a
questa zarzapariglia alla riva d'un fiume che vien da'monti del perù, il qual
il qual risorge presso ad un luogo che si chiama chimbo. ann. romei,
d'acque. giuglaris, 1-409: fiumi che per un pezzo nascostisi tornano in altra
. benivieni, xxx-10-74: l'erbe che intorno vi risurgon pronte / son nudricate
rano ficcati, di nuovo risorgevano sì fattamente che non parevano rami che rinascessero, ma
risorgevano sì fattamente che non parevano rami che rinascessero, ma alberi nati dalle loro
, 1-13: chi averebbe mai pensato che da quelle radici restate nella terra avesse a
abondantissimi frutti e si rimase in maniera che gli animali tutti ricorsero sotto l'ombra
villani, iv-6-19: per le diverse parti che nacquono in italia per le discordie dalla
, 1-178: o tu chi se', che vói festuca torme / dell'occhio,
. birago, 61: risoluzione la peggiore che si potesse prendere: perché, mettendo
de'pretensori, facendo risorgere quelle ragioni che... giacevano sepolte nel silenzio.
). varchi, 18-2-428: pareva che volesse risurgere di nuovo la guerra de'
un dito a sua statura, / che deo non se n'advegga in lontananza?
sede troverai qui dentro? / altro che 'l picciol cor non posso darte,
picciol cor non posso darte, / che incontro ai messi tuoi lieto risorge. l
natura!) non è sì leggier peccato che gravissimo non mi paia e che,
peccato che gravissimo non mi paia e che, dal peso vinto, io non trabbocchi
vita. pascoli, ii-545: insegna qui che in vita abbiamo, per non cadere
principato di galba e col far sì che si credesse risurgere quella parte, fece per
non restargli altra più certa via per risorgere che il procurar l'elezione di un pontefice
il procurar l'elezione di un pontefice che, fatto a sua devozione e dalle
voluto [il cardinale di retz] che il papa lo costringesse [mazarino]
generalmente secondato l'imperatore, ai- ora che si vegga depresso; et abbandonato quando s'
alto intelletto e nelle carte? / che in parte vinto, a danno volse altrui
nemico e per tarrivo di molti soccorsi che da ogni parte andavano comparendo, era
requiem aetemam, non risorge più. / che mutazione orribile di scene! /.
selle. jovine, 417: tu sai che siamo caduti in miseria; la famiglia
. soriano, lii-4-111: sempre è occorso che allora quando pareva che quel regno fosse
sempre è occorso che allora quando pareva che quel regno fosse mezzo vinto, dopo rotte
duodo, lii-15-77: quando più si temeva che dovesse restar sommerso tra le tempestosissime onde
la forma del governo distrutto e quella che si vuole stabilire, tanto più incerte,
culturale. delfico, iv-14: parve che il regno risorgesse allora da una lunga
simile, mi chiedevo se accanto a popoli che decadono e popoli che risorgono, non
accanto a popoli che decadono e popoli che risorgono, non sieno popoli sostanzialmente immobili
la sua antica forma, ben parve che inspirata dal buonaroti volesse inalzarsi a gli
. zanotti, 1-8-61: jacopo, che lo stil de'miglior tempi / risorger fai
nostro / e t vago dir, che 1 più gran toschi han mostro, /
i-vti- 183: la sola speranza che [l'architettura] la possa risorgere,
architettura] la possa risorgere, quando che sia, è riposta in qualche buon libro
565: insorgendo contro l'inerzia mortifera che soffocava ogni più legittima aspirazione, esso
tu se'ricevuto da lui; e mentre che può ti aiuta, e diventi compagno
, e diventi compagno d'una fortuna che può resurgere. botta, 5-84:
ella non insuperbisca; e in quelli che sono sconfitti, si spegne, acciocché non
con parole / da far fermar, non che altro, in cielo el sole /
2-2-207: avete la vicinità della chiesa, che è troppo grande a comparazione vostra,
qualcuna delle sue ragioni è sì invecchiata che è quasi in oblivione, tornano poi
più fresco il suo diritto e più potente che mai. tolomei, xxxvi-47: ecco
parimente le loro; e quella virtù che in essi per sì inaspettata e sì
e sì fiera violenza è piuttosto istupidita che oppressa, tornerà più vigorosamente che mai
istupidita che oppressa, tornerà più vigorosamente che mai a risorgere. buonarroti il giovane
e franche: / e quel rigor, che sol vi tiene in vita, /
teocratici e corruttori, e basta pensare che ne vedemmo il risorgere nelle ideologie fasciste
e si forte seguente -ti parragio, / che farai accordanza / con lei di darmi
: non ò coverta a gronda, / che lo mal che m'è adutto /
coverta a gronda, / che lo mal che m'è adutto / covrir potesse,
memoria di me resurge mai, / prima che io tomi alla gran madre terra.
risorgi. martello, 6-iii-399: penso che ti ricorra in mente adesso / la
iscema, anzi risorge / in lui, che ornai dal velenoso tarlo / nel core
. foscolo, iv-356: odo una voce che mi chiama traditore; la voce di
un buon cavallo fu resurto, / che fresco dagli suoi condutto fora.
sorgere). risorgimentale, agg. che si riferisce, che è proprio o
risorgimentale, agg. che si riferisce, che è proprio o tipico del periodo storico
storico del risorgimento italiano, dei patrioti che vi presero parte. sbarbaro,
risorgimentali. risorgimentàrio, agg. che si riferisce, che è proprio æl
risorgimentàrio, agg. che si riferisce, che è proprio æl periodo storico del risorgimento
fatevi scorgere dall'angelo del sepulcro, che per non tirarle a lungo discorso, se
gioia de'beati non consiste in altro che in contemplare e fruire dio, ma in
in contemplare e fruire dio, ma in che modo ora ed in che modo dopo
ma in che modo ora ed in che modo dopo il risurgiménto e ripigliamento della
. giannone, ii-95: amobio, che fiorì nel 303, si ridea..
... de'pagani come uomini che pigliavano il risorgimento de'morti a rovescio
risorgimento de'morti a rovescio di quello che credevano i cristiani, i quali non
esprime il risorgimento d'un giovanetto, che si vede in grembo della madre giacere
ch'è tempo oggimai. -chi è che mi scuote / dal cupo sonno! ah
padre mio, tu fosti, / che due volte la vita m'hai donata!
santo, e l'altro la fiamma che distrugge i libri degli eretici e serba
novella inaspettata del risorgimento di milano fece che l'imperatore abbandonasse il papa e si rivolgesse
. fortis, 1-178: le fonti che gorgogliano per di sotto il mare sono
sotto il mare sono tanto considerabili, che ad un risorgimento di fiume sobbissato potrebbono
poco più in là del tempo in che da noi agitate vengono le meduse.
questi maneggi col risorgimento di quelle divisioni che s'andaranno di mano in mano descrivendo.
roma allagata di spirito santo sì fattamente che superò nel risorgimento alla grazia, sì nel
bacchelli, 2-xxv- 194: ma che cos'è la resurrezione, il 'risorgimento'del
ii-890: i ventimila scudi di dote, che mi ha portato in casa m tanti
, 193: oltre a'que'costumi che ho sopraccennati di bretagna e d'inghilterra,
la parte de'cattolici fu la tregua che si concluse tra cesare e il prencipe di
, xii- 7: credete voi che siavi ancora tanta vitalità nell'islamismo da
ora è suonata e guai per coloro che tenteranno di opporsi al risorgimento delle nazioni
gli rimane... altro commercio fuori che quello delle proprie perdite; e questo
cioè della universale caduta; e afferma che alla patria nostra, come voi sentiste,
delle arti e delle scienze: presso che d'ogni cosa ne'secoli bassi se ne
: il titolo del mio lavoro, che si limita alla pittura e all'epoca del
del suo risorgimento in italia, fa che io non sia molto sollecito di più antichi
. parini, 820: il primo insigne che ci si affaccia dopo il risorgimento della
risorgimento del teatro italiano, cordialmente spero che l'erudito cossa abbia a cogliere altri applausi
1-163: il risorgimento del 1000 non è che la conseguenza del vero risorgimento dell'800
del xvi, il progresso, da italiano che era..., diventò.
di quella felice rivoluzione intellettuale e civile, che oggi chiamasi risorgimento. de sanctis,
un mondo dell'arte e della natura, che succedeva alla barbarie del medio evo.
rivoluzione dell'89, altro non è che un continuo strisciare dietro lo splendore e
facciata quanto nei lati superiori; il portico che la fiancheggia nel migliore stile dell'epoca
della chiesa di san giacomo un monumento che non ha pari in bologna e ha
italiane dopo il mille, cioè il moto che portò ai comuni e al rinascimento.
da un vasto movimento di pensiero, che raggiunse lo scopo di liberare l'italia dal
vari stati regionali in una monarchia costituzionale che ebbe a capo la dinastia sabauda,
in cui si attuò tale processo (che si fa iniziare con l'età napoleonica e
i'i storia, che ora per la terza volta scrive nelle sue
alcuni asseriscono; coteste intrusioni non furono che dannose... il fragore di quella
: il sentimento,... che da codesta parte d'italia dovesse, potesse
deve dare sicuramente al grandissimo re, che seppe esser perno, raggio e risultante
, propriamente, non aveva mai avuto che una modesta scansia di libri, tutti per
l'unità d'azione e di opere, che il destino del popolo italiano, alla
balbo come portavoce della politica cavouriana, che cessò le pubblicazioni il 31 dicembre 1852
a roma come organo del partito liberale, che ebbe notevole importanza fino al 1948,
corsi d'acqua, specialmente alpini, che può alimentare a sua volta altri corsi
. -linea delle risorgive: zona che presenta un buon numero di tali sorgenti
concimato, e mi sta in mente che si possa tentare anche di irrigarlo,
pianura: dai fontanili dei livelli montani, che a un tratto e silentemente affioravano.
antica, amara, esasperata, sardonica, che fu petrolini. 4.
popolazione ed a tutte quelle vere risorgive che potrebbero rendere la provincia un magazzino inesausto
.). risorgivo, agg. che sgorga da una fonte, che affiora
agg. che sgorga da una fonte, che affiora in superficie (l'acqua sotterranea
da dentro. 2. figur. che si manifesta con rinnovata intensità.
riso. -nervo risorio: quello che porta a tale muscolo l'impulso che
che porta a tale muscolo l'impulso che determina le contrazioni. a. verri
sì fatta convulsione ne'nervi risori, che ridono sempre anche quando sono divorati nel
. di risorridere), agg. che sorride nuovamente. -al figur.: che
che sorride nuovamente. -al figur.: che presenta nuovamente un aspetto ameno, piacevole
carducci, iii-1-142: il prato, / che ci diè fiori a'pargoletti crini /
, 1-193: risposi col saluto di rispetto che m'aveva insegnato mia madre e che
che m'aveva insegnato mia madre e che mi risomse nuovo nuovo nella memoria:
galanti, 1-i-209: si potrebbe considerare che il nostro celibato trova una risorsa nel
avrebbe potuto prevederlo. la sola risorsa che avea lo sposo era di far assassinare l'
. chi più ne vuol sapere legga ciò che piacevoleggia il rigutini facendo il processo di
sola, l'ultima possibilità o soluzione che risulta praticabile in una situazione irrimediabilmente compromessa
mazzini, 37-174: l'unico grave pencolo che ci rimanga è quello del federalismo,
aveva con tono di pietoso rimpianto avvertiti che san miniato era luogo di 'poche
16-277: gran ventura pei mariti, che, in grazie del decalogo, voi
tedesco. -sostanza o rimedio che permette la conservazione o il ricupero della
capegli biondi erano talmente stimati dai germani che fra quei popoli quelli che ricevuto non
dai germani che fra quei popoli quelli che ricevuto non avevano dalla natura questo colore
i dati risultati. 2. vantaggio che deriva a una persona dall'età,
a quel capo dello stato... che non sa fare del suo popolo tanti
popolo tanti tipi perfetti di cretino, che invece di pensare a fruire di tutte
d'acqua, ed era l'unico compenso che potevo darmi. -possibilità, occasione che
che potevo darmi. -possibilità, occasione che si presenta all'uomo nel corso della
, 1-153: mi lasciavo fare, calcolando che la vita dell'uomo è piena di
e mette tutta la sua attenzione in ciò che non e che bagatella: legislatore della
la sua attenzione in ciò che non e che bagatella: legislatore della moda, tutta
di guadagno, occupazione da cui trae di che vivere una persona, una famiglia o
, iii-188: io celebrerei quell'uomo benefico che introdusse in italia questa gran nsorsa [
. manzoni, v-2-460: m'immagino che la risorsa, che si aspettava dalla
v-2-460: m'immagino che la risorsa, che si aspettava dalla vendita dei livelli,
più alla redenzione o non la vorranno che a condizioni inaccettabili. mazzini, 23-26:
essere accettato a collaboratore ordinario, ciò che sarebbe una vera risorsa, perché potrebbe
sostentamento non può bastar solo lo stipendio che ora ho dal governo in una città
il mio popolo possa ottener quella ricompensa che ha tanto giustamente meritata...
aveva con tono di pietoso rimpianto avvertiti che san miniato era luogo di poche risorse.
in lacerba, ii-179]: si disse che l'impresa sarebbe stata facile, che
che l'impresa sarebbe stata facile, che sarebbe costata poco, che il paese da
stata facile, che sarebbe costata poco, che il paese da prendere era pieno di
da prendere era pieno di risorse, che sarebbe potuto diventare una colonia di popolamento
il finire dell'ottocento. furono esse che misero in valore le sterminate risorse naturali
l'abbondanza dei grani e dei bestiami che fornisce la fertile provincia di misore.
c. carrà, 673: speravo che la vendita dei miei quadri alla mostra
al credito pubblico aggiungete il debito galleggiante che ascende circa a 300 milioni, in
300 milioni, in buona fede possiamo dire che sia raggiunto il pareggio?
gioia, 1-i-422: in generale sembra che la mobilità dello spirito, ossia la facilità
e. cecchi, 9-221: é possibile che il bargellini non sia lungi dal vero
lungi dal vero, prendendo a credere che l'invenzione delle allegorie si debba allo
credo, si divertiva alle risorse 'sceniche'che shakespeare gli prestava. -innovazione o
ma vedendo ch'egli si regola peggio che mai nel giorno istesso della sua
risorsa (con valore aggett.): che permette di superare una situazione difficile.
prontezza sopra il semplice giuramento della parte che pretende, sono di troppo vantaggio (
azeglio, 7-i-389: ho visto l'abate che sta così così, e m'ha
, deriv. dall'ant. resourdre, che è dal lat. resurgére (v
papini, 28-50: gli uomini, che la mattina uscivan di casa, tornavano a
capo in mezzo al fiume, « che panzata! ». -fuoriuscire da
... e mescola bene il cemento che si sarà fuso. incorporalo fino a
si sarà fuso. incorporalo fino a che la polvere si sarà ben amalgamata e
la polvere si sarà ben amalgamata e che non si veda cosa alcuna a risortire dal
i fondi sono bianchi, e difficile che, applicandovi del giallo e del fondo,
e si sparga sui fondi e sui corpi che debbono restare bianchi. 3
.]: 'risortire': uscire di nuovo che fanno i numeri al lotto o altra
, ne venne all'orecchio un gemito, che bestemmiava cristo. d'annunzio, i-759
emaciata. viani, 13-451: pare che anche nel 1833 fossero di moda i
supplizio, fu crivellato di tante ferite che tutti quanti lo riputarono morto...
un'altra risorta. 2. che si è rialzato dopo una caduta o si
amava quando / congiunto vi era, so che egli qui intorno / or vola.
bella donna e non aspettandosi altro salvo che si levasse l'eccellente dottore per darle
, spiegai il ritratto di dianea e riddi che tacque non l'avevano punto offeso.
di bianca spoglia. / e giuro che in quell'abito da morta / mi ravvivaste
suo risurto ascende. 3. che si è ripreso da una malattia, da
illudeva di sentirsi meglio. che è sorto, si è levato di nuovo
abitatori. -che è rifiorito, che ha riacquistato l'antico splendore (la
, in una maniera di scrivere, che potrebbe dirsi vernacolare e quasi gergale;
delle nuove signorie, con più ragione che non dalle risorte lettere greche, dèe
/ secol superbo e sciocco, / che il calle insino allora / dal risorto
innanti / abbandonasti. 5. che si è risollevato da una condizione di decadenza
le prische mine risorta, / più che mai bella, più rifarassi vaga!
perator ferdinando in modo risorta si trova che, umilia- tesegli le provincie ribellate.
fede ripresa dal banco di vienna, che stava interamente caduto ed ora si trova risorto
, i-374: dubbie ancor le vestigie awien che stampi / l'austriaca speme a tal
ragionare oramai di quella ereditaria tirannide, che da lunghi secoli in varie parti del
i suoi rigori. 6. che si è ripresentato (una difficoltà).
gozzano, ii-235: ed ecco il re che un'era nuova indice, / ecco
sentiva quanto tempo era passato, e che mentre lei pativa di tante cose risorte,
. bottari, 4-54: quello che dicono del fiume alfeo è ormai rimasto
de'poeti,... siccome anche che il nilo si seppellisca sotto la terrestre
, 3-156: alcune piccole terre, che sono a confini tra fiandra e hai-
: appena il re vi stese la mano che ecco scroccare non so qual risorto,
, e scoccare un nembo di saette che lo confissero. = dal fr
sospendere di nuovo un oggetto in modo che non tocchi terra. volponi, 4-127
nano] tutte e due le bottiglie che aveva aperto per rinforzare l'oca e prima
aveva aperto per rinforzare l'oca e prima che il saccone si ricongelasse di nuovo risospendendolo
risospese li loro animi in tal modo che, se della prima battaglia catilina fosse uscito
delle colonne volgar., i-291: poi che eo me era mosto in mare,
la morte d'anchisa e la fortuna che con la perdita d'alcuna nave il
, e non offeso / d'alcuna sì che fermi 'l corso ardito: / quando
: quel travagliato nocchiero, il quale più che studia e più che s'affatica d'
il quale più che studia e più che s'affatica d'arrivar al porto, più
fanciullo, e gli disse: « avanti che altro abbiate da me, desidero che
che altro abbiate da me, desidero che sodisfacciate ad alcuni altri miei curiosi pensieri
. bartoli, 2-2-38: venti contrari, che il risospi- gnevano alla foce in dietro
1-127: allor fortuna, che per poco arride / agl'infelici, ravvivò
/ zefiro occidental su ronde infide, / che risospinse la sbattuta nave / presso alle
il poco saggio e provvido / ardir, che i suoi pericoli / al fin tardi
alamanni, 19-97: sisifo infelice, che 'l fatale / sasso gravoso all'erto monte
tiva o impulsiva ed altre simili, che non si fanno senza contatto di dui
83: se la luna sia quella che con flusso e riflusso continuato spinge e
la corrente medesima, la quale similmente che nel ballo elettrico, risospinge i pen-
i pen- doletti da'luoghi, in che si è tuttora scagliata, ne'luoghi
impresa navale condotta da quel grandissimo marinaio che è oggi commissario per la marina mercantile
alcun segno di migliorare overo se la età che mi caccia inanzi mi risospegnesse indietro,
caccia inanzi mi risospegnesse indietro, ardirei dirvi che forse potrebbe venir tempo che per me
ardirei dirvi che forse potrebbe venir tempo che per me vi si pagarebbe parte di
vi si pagarebbe parte di quel debito che hanno con la discreta umanità vostra le
egli è vero, o filena, che amore ti risospinga in cotesti luoghi, ben
, 96-8: ma 'l bel viso leggiadro che depinto / porto nel petto e veggio
improverògli. n. franco, 3-14: che lor tutte [donne] ingordamente disiderino
, maraviglia non dè parerci, poi che la natura le risospinge a questo.
cose ai vostri concittadini. dite loro che la patria, uscita appena e a
. boccaccio, vii-103: non crediate che viltà di cuore / a questo punto
msaziabil, spinta / a voler quel che l'intelletto abbraccia, / dal tuo poter
movimento si trae così da quei luoghi che nell'impresa materia saranno da poter allettare
). aretino, 20-160: lombrichi che rientrano in se stessi e risospingansi in
. re-, con valore iter, o che indica movimento contrario, e da sospingere
vecchio alzò tasta e lanciolla / si che senza colpir languida e stanca / ferì
sparsi / del rotto legno e 'l flutto che rediva / le tennero impedite e risospinte
. della porta, 1-64: mi pensava che benigna fortuna m'avesse condotta in porto
di gelate nevi e ghiacci artoi, / che ripercossi dagli ardenti raggi / riflettono la
mortifere, o perché / tutto quel che l'incontra in qualche modo / pria
l'incontra in qualche modo / pria che le noccia risospinto a forza / indietro si
maria da gargnano, lxii-2-ii-156: si spera che i favori del cielo, da questi
nuovo, dolendosi e rammaricandosi, ciò che si è perduto. delfico, i-361
: procedendo nella vita noi tutto risospiriamo che era nella gioventù. b. croce
cattiva gioia per l'oppressione dei repubblicani che li avevano vinti nelle giornate di giugno
: co'levi cavai di palamoro, / che te- mea di boorte, era venuto
fu per allor soverchio aiuto, / però che in sì grand'urto entra fra loro
sì grand'urto entra fra loro / che 'l numero miglior resta abbattuto; /
qual taltrui spavento risostiene, / e che non fugga alcun minaccia e prega.
, con forse 35 in 40 prigioni; che ve n'è 25 in 30 del
con alquanti vivandieri e fanti aretini; che, poi che avevon condotto la vettovaglia d'
e fanti aretini; che, poi che avevon condotto la vettovaglia d'arezzo al
scrivasi nello spicchio con cinabro quelle lettere che ti piace, e poi racconcio,
d. bartoli, 9-31-1-172: a che prò... le tante veglie e
è un deserto di troppe città maleducate che si ostinano a man '
relativamente più tozzo del chicco tipo carolina, che ha forma allungata, quasi di fuso
-in relazione con un compì, che ne specifica l'ingrediente più caratteristico o
5. -risotto al salto: risotto che dopo la cottura consueta, quando è
. j: 'risotto': quantità di persone che interessatamente vanno intesi d'applaudire un'opera
verga, 7-771: infine tanto tuonò che piovve... ella cercò di
giogo di servitù il popolo romano, che pur allora dalla monarchia di cesare avea il
parole scientifiche fanno oggi pompa tutti coloro che risottomettono l'idea dell'amnistia ah'esame
... non è altro che il continuo risottomettersi al tutto, che lo
altro che il continuo risottomettersi al tutto, che lo spirito religiosamente disposto compie a ogni
presenta- t'arm come una buona molla che s'era lasciata inoperosa. = comp
l'immenso potere di que'romani, che vinsero tutto il mondo e furon vinti
appartamento, entrai in sospetto di ciò che era e mi disposi a godere una scena
era e mi disposi a godere una scena che imbarazzarmi potea. pellico, 4-5:
ii-9- 54: mandano aliti di profumo che m'inebrian più sempre, perché mi
amor di voi vi riso- vegna / che, s'eo mi moro, fate a
mi moro, fate a dio pregherà / che l'arma prenda e tegna a suo
mi fa del parpaglion risovenire, / che per clartà di foco va a morire
delle donne e delle pulcelle di roma che sono ora scapigliate e piangendo, pregando
e piangendo, pregando idio per noi che siamo in battaglie, che ne dea
idio per noi che siamo in battaglie, che ne dea la vettoria. bel gherardino
sua contrada. alamanni, 8-75: allor che 'n mezzo alla nemica gente / intra
, ii-80: di que'boschi, che abbellir solea / cefalo un tempo, e
e de la prima notte, / che passasti con lui, ti risovvenga. leopardi
rappresentarsi più al vero l'ingiurioso trattare che il mondo fa di coloro che vivono
trattare che il mondo fa di coloro che vivono al suo pane; a me non
fu la sollecitudine e l'afflizione in che posero il cuore del padre segura queste sì
per lo presto risovvenir che gli fece d'uno spediente che non parea
che gli fece d'uno spediente che non parea potersi desiderarne non che trovarne
spediente che non parea potersi desiderarne non che trovarne altro migliore. 3.
1-112: i'veggio il mio comun peggio che morto, / se 'l nostro redentor
maffei, 5-3-127: gli scrive il poeta che gli parea ancora di vedervelo continuamente e
: mi pare di trovare compenso pensando che tu, godendo della società di lord
alla prima chi è questo maga- lotti che vi scrive. manzoni, fermo e lucia
riconobbe la porta orientale; si risovvenne che al di fuori di quella era il
lazzaretto. borgese, 1-357: si risovvenne che quel treno andava dritto fino a milano
voi nella opinione di non esservi cosa che, particolarmente al nostro sesso, sia più
ma un poco matura; e so che poche volte sono appresso noi i benvenuti
volte sono appresso noi i benvenuti quelli che ce ne fanno risovvenire. cesarotti, i-xxv-
: voi, autorità costituite, risovvenitevi che, non essendo che agenti del popolo,
costituite, risovvenitevi che, non essendo che agenti del popolo, voi dovete a
dell'allighieri, quegli ancora si risovvenga che dante viene implicitamente a confessarsi un po'
intende la importanzia del caso: la prego che con
. dal pref. lat. re-, che indica movimento con trario,
). ridistribuire, diffondere nuovamente ciò che si è radunato. beccaria
delle leggi e dell'opinione, essi che possono far regnare la virtù e nspandere
commozione, estatici quasi ad ascoltar quell'armonia che rispandono nell'oscurità infinita che li circonda
quell'armonia che rispandono nell'oscurità infinita che li circonda! 3. intr
, e non si di gran vergogna, che si rispande e la colora in guisa
si rispande e la colora in guisa che troppo più vaga e riguardevole ne diviene
odore d'assai dolce bottino, / quasi che, per incanto o per destino,
fonte la nostra allegria della universale, che per tutta la città si rispande. delfico
chi mi dice: « falla suora, che, oltre che risparagnerai le tre parti
: « falla suora, che, oltre che risparagnerai le tre parti de la dote
gloria de la italia unica al mondo / che le lor civil man non resparagna!
beni né le persone di tutti quelli che daranno diretta- o indirettamente soccorso o assistenza
o indirettamente soccorso o assistenza a coloro che terranno mano a sostener la tirannide che
che terranno mano a sostener la tirannide che il medesimo cardinale essercita nella francia.
a tanta tenerezza / di me medesmo, che sommo guadagno / m'era spander fra
, 20-53: so bene il risparagno che si fa stando qui, e il gittar
. masuccio, 452: prima voglio che per niuno tempo dibbi presumere de persuadere
presumere de persuadere, pregare o forzare altrui che te debbia leggere, a tale che
che te debbia leggere, a tale che le longe e non saporose novelle..
e recrissi- mento; ma a colloro che voluntari a leggere te veneranno con piazevolezza
ente], mirando alla grande macchia rossa che gli stava ivorando la schiena.
. vico, 4-i-839: quel diritto che sia lecito uccidere il ladro di notte
risparse tal costume antichissimo di genti, che i soli nobili caricassero di penne i ci
la cosa sospesa un tempo in modo che non intendi quello che si voglia fare,
tempo in modo che non intendi quello che si voglia fare, e con sue rivolture
giamboni, 8-ii-37: parvifico si è colui che nelle cose grandi e maravigliose si sforza
spese e i soperchi onori, overo che egli è un'arte da usar temperatamente
il bagno di ceri- nano, che, per risparmiaménto di legne, non era
risparmiare), agg. ant. che risparmia accumulando risorse (con riferimento all'
città de'siciliani comandò tormento; e quello che venuto era d'italia risparmia. galileo
esemplari] per non offendere l'intaglio, che è gentilissimo, risparmiandolo per la stampa
, -diceva egli, -che il pnmo che io in chiesa vedrò con gli occhi
o mes sale o breviario che in mano averò. non risparmierò la
croce, non candelieri, né ciò che a le mani mi verrà. algarotti,
era splendido costui per li vizi egualmente che per le virtù, espertissimo nell'arte militare
amore non era ebbro o di vino, che nulla risparmiava per ire allo intento suo
metrica. passata una certa difficoltà, credo che li acquisterà la biblioteca. alvaro,
danari allunga le imprese, tanto più che ne risulta sanza comparazione maggiore spesa.
affari, non risparmiando i danari, che sono in tali occorrenze fruttuosamente impiegati.
marito e a'parenti et amici, che quelli fusse sovvenuto. ammirato, 11-6-173
il viver suo per risparmiare una somma che gli servisse a mandare ad effetto il suo
tu rispiarmi a chi male spende, né che si possa agevolmente vendere, impegnare o
di tempo!... sappi però che in un processo del genere io ho
bolle de'benefici, risparmiando tanti denari che vanno ogni anno a roma per questo
come fa di quelle di genova, in che verrà a risparmiare forse 100. 000
mezzo si risparmia una quantità di semente che basterebbe a nutrire tutti gli abitanti della
/ e non ha il mondo cavallier che manco / la vita sua per la virtù
visitar meglio la gran copia de'manuscritti che fortunatamente fra noi si conservano, risparmiando
ricevere per gli orecchi quelle cose medesime che ha sotto gli occhi. cesarotti,
: gli spartani accolsero volentieri questa novella che risparmiava ad elena l'infamia d'essersi
un po'per tutto. bisogna però che non fosse molto forte, giacché avrebbero
risparmiarselo, stando a casa loro, ora che i due grand'inciampi, don rodrigo
levati. guerrazzi, 2-692: spero che vi rammenterete non correre adesso tempo di
fuga e schiacciamento di tutti i ragni, che non s'aspettavano, intenti alle loro
. pascoli, 251: del dolore che quaggiù dispensa / la tua celeste provvidenza
/ a me risparmia il reo dolor che pensa. d'annunzio, iv-1-715: risparmiami
risparmiarci la vendita della casa, ma che è impossibile e non dipende dalla loro volontà
parini, 679: lascierebbonti piuttosto crepare che risparmiarti d ^ ingoiare una decozionaccia o
spurina volle costringergli, mancò ben poco che non ne peraé la persona: non nspiar-
traditore. galileo, 4-2-316: veramente che l'attributo di mago o di negromante non
di una parte non risparmiavano nissuna parola che fosse ingiuriosa contro la parte avversaria.
avversaria. ghislanzoni, 1-101: coloro che per pietà gli risparmiano il titolo di mentecatto
mi risparmiano, credo, qualche motto che non perdonerebbero ad un'altra importunità che
che non perdonerebbero ad un'altra importunità che non fosse la mia. -omettere la
doversi risparmiar od ommettere, affinché ogni cosa che nella 'nereidologia'si ragiona illuminato fosse,
, ii-7-130: vorrei dirle molte altre cose che le risparmio, perché sento con dolore
le risparmio, perché sento con dolore che ella è malata. tarchetti, 6-ii-667
la forma di giustizia, con prudenza che, non resistendo mai di fronte all'opposizione
, 11-175: tu puoi esser certo che noi non risparmieremo fatiche: daremo drammi
. orsi, cxiv-32-55: mi contento che v. s. eccellentissima lodi il
siccome meritamente l'hanno lodato tutti quelli che non l'hanno sentito: che vuol dire
tutti quelli che non l'hanno sentito: che vuol dire mezzo l'uditorio. perché
la sua venuta a bologna, voglio che risparmiamo la lettura di questa bagianata. muratori
in mio nome il nostro porri e dirgli che si lavora con gran sollecitudine per lui
dovrò trattarle distesamente nelle tre ultime lettere che seguiranno. baldini, i-100: mi
i-100: mi risparmio di dire con che filosofica salivazione mandassi giù questo boccone.
alto e di tela batista assai fine, che si ribassa sopra il colletto dell'abito
e siamo la primiera preda di coloro che nullo no rispiarmano. latini volgar.,
io vi priego, segnori cavalieri, che voi non facciate così, ma risparmiateli
risparmiateli come nostri cittadini: gli altri, che smetteranno e lanceranno quivi, non sia
, i-27-19: non saggio è quel che 'l nimico rispiarma / da poi che,
quel che 'l nimico rispiarma / da poi che, combattendo, in fuga il mette
e agitò le braccia. « vedi che i prigionieri bisognerebbe risparmiarli, tenerli per
tanto rovescio e di quel sangue, che sotto il regno della moderazione si posero le
4-737: voleva il principe risparmiare più che fosse possibile il sangue solito a spargersi negli
, 5-205: replicava giustiniani... che, poiché egli aveva sete di veneziano
dagli errori inconcepibili di gyu- lai più che dai calcoli del comando francese...
vorrebbe comparirvi colle mani macchiate di sangue che si fosse potuto risparmiare. -non sottoporre
, io ho gran paura del giudicio che io aspetto d'un gran peccato che
che io aspetto d'un gran peccato che io feci già ». quegli allora mi
feci già ». quegli allora mi domandò che peccato quel fosse. a cui io
dissi: « il peccato fu cotale, che 10 mai giaceva con una mia comare
... meuccio, avendo udito che di là niuna ragione si teneva delle comari
far beffe della sua sciocchezza, per ciò che già parecchie n'avea risparmiate. canti
dànno, / ch'han poco tempo e che 'l cor gentil hanno, / non
epperò a bassa voce pregava l'uomo che risparmiasse la giovane. -non
sa. « mentre in tre uomini che ora sono », continua, « e
. frugoni, vi-637: ho patrocinaci sacrilegi che saccheggiarono i templi dei numi, perché
la potenza di tutti gl'iddii, che tu giuochi come tu sai il meglio,
inviato per trombetta quel nostro gianmatteo nero che era stato risparmiato dal volare: il
risparmiare, nell'incendio di tebe, che la sola casa di pindaro. mazzini,
involati, né più risparmiati i sacri che i profani arredi. 9.
, se bisognassi fare più una cosa che un'altra. questi sono casi che non
cosa che un'altra. questi sono casi che non si vuole risparmiare persona. machiavelli
o per voi o per li amici vostri che saranno sempre miei. tortora, iii-387
potere alloggiare e risparmiar le genti, che non eccedevano il numero di cinquemila fanti e
iii-609: ella mi conservi la benevolenza che senza mio merito mi ha conceduta, e
la prego a non risparmiarmi in quel che posso, che mi farà sempre piacere.
non risparmiarmi in quel che posso, che mi farà sempre piacere. 10.
disarma. castelvetro, 8-1-166: veggendo che i buoni non sono risparmiati nel male
buoni non sono risparmiati nel male, che il simile non avenga a noi,
foco / ti rispiarmi le bell'ale / che t'ha fatto, / perch'a
lungo guardare, amore in abito tanto pietoso che me, il quale lungamente a mia
virtù ch'elli non si risparmia nullo che sia amato. -dedicare la propria
servigio quanto potrò, infino a tanto che si degnerà di comandarmi.
, 55: qual persona è sì povero che il suo patrimonio non gli basta,
restrignersi e di risparmiare in tal modo che sia bastevole egli al suo patrimonio.
casa per risparmiare e tener meno fantesche che poteva. costo, 2-342: l'avaro
, affinché un investimento si faccia, che vi sia stato prima qualcuno il quale
, 8-159: si tratta di turisti che naturalmente vogliono vedere, ma senza grandi
indulse. agostini, 76: come che se colle mie mani mi avessi a
evitando di rendere noti fatti o opinioni che possano nuocere alla propria reputazione o impedire
se stessa senza risparmiarsi: su quello che era stato il suo passato fin troppo
a me diretto a diversi cavalieri milanesi che qui si ritrovano; né risparmierò l'
si può riposare. sai, cotali che mai non hanno posa di dire e di
anima e 'l corpo. e non pensate che dio la risparmi, né gli sia
si crede... non c'è che la morte di giusto quaggiù: la
risparmiare al possibile i miei occhi, che patiscono miserabilmente per certe nebbie foltissime.
per certe nebbie foltissime... che abbiamo qui da un mezzo mese.
: né minor errore stimar si deve che commettino quelle donne le quali, accorgendosi
commettino quelle donne le quali, accorgendosi che i mariti per risparmiar quel di casa
corda, il signor cancelliere riferiva giurisdicente che quel tale... avea domandato
3-262: sia... bene inteso che il cuoco può risparmiarsi la fatica di
questo banchetto per me; a meno che voi, e tutto il vostro stato maggiore
capitate, / libero l'uom, che faccende ha, rimane / da tanti prostennossi
'l tuo non ti basta, fa'che, risparmiando, tu basti alle tue cose
, di risparmiare), agg. che non è stato speso per essere messo da
. nardi, ii-270: si credeva che anche le vergini consacrate nei munisteri a
tutta sterile, parte a cagione della neve che in alcuni luoghi o non battuti dal
, 6-842: non cadea nell'animo suo che il sartore, che il die tutto
nell'animo suo che il sartore, che il die tutto e le tre parte de
sm. (femm. -tricé). che riduce le spese e modera i consumi
. -in partic.: in economia, che impresta direttamente o indirettamente il denaro
2. figur. letter. che tende a limitare al minimo lo sforzo
risparmiatrice. 3. ant. che evita stragi e uccisioni. buonarroti il
. risparmiévole, agg. letter. che limita all'indispensabile la propria azione regolatrice
stesso di opposizione e di limite che alla coesione molecolare. = agg.
reddito netto. -in relazione con aggettivi che ne specificano la natura o la forma
lisciatrici, le mediche e i frugatoli, che loro piacciono, le fanno non cortesi
volgar., 3-2: io non credo che colui sia povero al quale basta quello
colui sia povero al quale basta quello che gli è rimaso, benché sia piccola
sia piccola cosa. tuttavia 10 amo più che tu guardi 11 tuo e cominci a
, 48: iscrissono a'consoli che adoperassino con ogni loro isforzo di farli
a questi: però provegga vostra eccellenza che si spenda tanto quanto fa di bisogno
, presidente di castiglia, in uello che tocca al governo dei figliuoli e al risparmio
le sue azzioni con quel ci- vanzo che glie ne riverrebbe se nella cittadella di mantova
agricoltori, perche la maggior parte di quelli che col risparmio e coll'industria arrivano a
? intendi ora? que'quattro, che quel poverino aveva messi da parte,
è la civiltà del risparmio, delle intraprese che hanno bisogno per vivere di un capitale
vi è il tesoriere dei risparmi, che ha 12. 000 franchi di provvisione
diventava fonte di ricchezza mercé i risparmi che gli emigranti inviavano in italia. pirandello
di mozziconi di lapis e pezzetti di spago che non ci decidiamo a gettare per un
del risparmio. sul rovescio delle lettere che il pubblico manda ai giornali, lettere
dello spendere e risparmio, è vizio che tutto 'i giorno si vede. domenichi,
2-137: a cui lo amante: che maledizzione è questa? donde è nato
e il suo mangiare sobrio; lo che fa non per risparmio, essendo nello
de'cavalli, si potrà dire certamente che il kaltenleitner,... meriti uno
periodica milanese, i- 136: che si tagli la penna al profano! sarà
a malincuore, come chi arrischia cosa che troppo gli preme. 3.
navigazione. -riduzione del tempo dedicato o che si deve dedicare a un'attività.
i-454: ognun vede il comodo sommo che questo nuovo trasporto celere recherebbe alle comunicazioni
centrale e le rive del lario, che, ottenendosi per tal modo il risparmio
di viaggi per l'incomodo de'geloni che mi sono sopravvenuti e che, finalmente,
de'geloni che mi sono sopravvenuti e che, finalmente, sono suppurati e aperti
in mano quello dei nostri fogli periodici che si pubblica più spesso degli altri.
capriata, 906: a noi, che giovarebbe in questi frangenti il perdono,
di mali molto maggiori sarebbe in concetto che avesse da noi la perdonanza estorta? fr
dolore. zeno, xxx-6-110: quel che a te pare / risparmio di dolor
risparmio di dolor, per lui, che t'ama, / fiero martir si fa
vaso] son quelle [donne] che furon fatte senza rispiarmo di materia, e
all'essercito già radunato tutte le truppe che militavano sotto nome de'prencipi e per