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vol. XVI Pag.74 - Da RICETTIVAMENTE a RICETTO (40 risultati)

alla luce. 5. che può contenere, accogliere, ospitare un

(un luogo, un locale); che si riferisce alla capacità di accogliere persone

locale). 6. medie. che è sensibile all'azione di dati agenti

organismo). 7. ant. che è atto a ricevere il seme maschile

). ottimo, iii-216: quello che la circulare natura non fa, però

la circulare natura non fa, però che non è sua arte, fa la natura

membra dell'uomo. 8. che riceve luce, illuminato. buti,

, 3-26: questo spazio del cielo acceso che li parve vedere fu lo corpo della

se... il lume, che le [tele] penetra, trova gesso

, 8-1-479: la diafaneità non è altro che una qualità mediante la quale i corpi

ricettivi di lume. 9. che è atto a percepire immagini, suoni,

percepire immagini, suoni, odori; che consente tale percezione; percettivo (un organo

50: ogni specie de la cosa che si vede perviene allo occhio in figura piramidale

..., e però bisogna che questo buso sia stretto: chiamasi uvea

ad fare umido l'occhio, acciò che el mezo intrinseco sia receptivo delle specie

dell'acqua. 10. che accoglie, che è preposto a ricevere qualcuno

10. che accoglie, che è preposto a ricevere qualcuno. lomazzi

(recettìzio), agg. dir. che si riferisce alla ricezione, che consiste

. che si riferisce alla ricezione, che consiste o comporta una ricezione. —

un solo soggetto o da più soggetti che agiscono come un'unica parte) che

che agiscono come un'unica parte) che si perfeziona solo quando viene ricevuto dal

non ricettizio, come il testamento, che non ha uno specifico destinatario e non

), chiesa eretta in ente morale, che originariamente era posta sotto il patronato del

il patronato del comune o della famiglia che l'aveva fondata, officiata da un

, officiata da un collegio di sacerdoti che si rinnovava per cooptazione e svolgeva funzioni

e scalzo,... non sappiendo che farsi, veggendo già sopravenuta la notte

, dove la notte potesse stare, che non si morisse di freddo. seneca volgar

pian se vede un piccolletto ostello / che biancheggia di sopra un aspro corno /

. aretino, iv-5-267: laudo della cortesia che usate ai litterati, per il che

che usate ai litterati, per il che la casa vostra gli è rifugio, sussidio

cui dà lume un picciolo pertugio / che d'alto s'apre, assai grato

piazze di sopra de'belovardi è di necessità che vi sia un ricetto dove stieno i

sia un ricetto dove stieno i soldati che non sono di sentinella. brusoni,

brusoni, 8-253: sì l'ardor, che avea nel petto, / distruggeala a

distruggeala a poco a poco, / che, abborrendo ogni altro loco, / sol

l'orcio d'acqua e il pane, che la gente dei dintorni posava sulla bocca

del suo ricetto, in uello che era stato in antico un sepolcreto da secoli

con valore di sm.): persona che non ha dove ricoverarsi; senza tetto

. -unito con un compì, che indica la categoria di persone per la

stesso, con questo frizzante concetto, che la cattedra nella quale egli avea ad

vol. XVI Pag.75 - Da RICETTO a RICETTO (43 risultati)

rifuggiti molti delli nimici e che ella era un loro fortissimo ricetto e

cui ripe siede l'esclusa, e che, sboccando in mare, forma un

stanza della duchessa; e quella porta / che pone entro il ricetto interiore / vede

estens., con riferimento al mondo, che ospita l'uomo nella sua vita terrena

al regno dei cieli, quale luogo che accoglie i giusti dopo la morte.

nel cielo contempla el piatoso sire, / che lassò in terra i segni / c'

ardente, iddio, la verginità di colei che più che alta creatura fu pura e

iddio, la verginità di colei che più che alta creatura fu pura e che dovea

più che alta creatura fu pura e che dovea essere abitazione e ricetto del signore

e la forza d'aprendere / quello che puoi intendere. galileo, 3-2-46:

i moti vitali infino a tanto / che squassata e scommossa ogni materia / per ogni

proprio ricetto alfin la scaccia. -persona che è oggetto di sentimenti amorosi. lorenzo

, 10-ii-246: uno de'più forti stimoli che mi facea desiderare il fine della mia

. sarpi, viii-271: è ancora certo che la franchigia delle chiese per protezione degl'

li-5-175: non volendo [il re] che i chiostri sieno la scarica delle casate

: questo è proprio e nient'altro che un ricetto di poveri diavoli. -luogo

zambeccari, xxxvii-72: i'son un peccator che al tuo [della vergine] conspeto

x-i-iiii: i maschi crearono tutto ciò che al mondo parve bello e grande ma

musica, o forse in fondo alla musica che mi pareva non più correre lungo la

alamanni, 5-3-34: guarde il vendemmiator che l'alma vite / di porporino ammanto

d'oro / veste i suoi figli che maturi ha in grembo; / truove i

-con riferimento all'universo, quale spazio che accoglie in sé i corpi celesti.

universo immenso ed infinito è il composto che resulta da tal spacio e tanti compresi corpi

compresi corpi... -tanto che non son sfere di superficie concava e convessa

forme di 'pecorino'luccicanti di sale bagnato che stagionavano in quel ricetto fra mazzi d'

: hanno... tutte le comodità che possono avere le case, come terrazzi

, si montava assai comode le scale che da un ricetto portavano in una gran

infino a quel tempo nel suo animo che per lo tempo avvenire tutte le ricchezze del

. 7. figur. persona che possiede in alto grado una o più

altrui non mai s'aprio, / che fu di castità fido ricetto, /.

: il signor francesco porta, sì scienziato che da tutti è riputato ricetto di varie

di viltà fido ricetto, / di poi che a morte da te son sfidato,

f. frugoni, vii-701: un che sia intenzionalmente ed intensivamente vile anco è

. luogo, istituzione o periodo di tempo che presenta numerose caratteristiche o condizioni positive

17-128: tu vorrai pur darmi ad intendere che la vecchiezza, la quale è un

senza rimordimento di vergogna sì fattamente vive che non sa né può peggio. musso,

musso, iii-374: non vi pare che oggidì la cristianità sia fatta ricetto d'

dov'è sì giocondo / il ciel che di liguria il lido appare / a

bibbiena, 147: quel signore è contento che questo exer- cito sia tractato in ogni

benigno ricetto di quei della sua nazione che andassero a visitare i prencipi degli apostoli.

l'ambasciatore di spagna] al re che in virtù dell'ultimo trattato di pace i

o amor, ch'èi tempestato, / che en te non fai recetto, /

fortificate, tipiche del piemonte settentrionale, che nel medioevo servivano da rifugio agli abitanti

vol. XVI Pag.803 - Da RISERBATO a RISERBO (41 risultati)

albertazzi, 13: livia capì subito in che riserbatezza di modi dovrebbe comportarsi con l'

ma mutare di vecchio con novo, che queste non sono cose da esser cancellate,

pallavicino, 1-44: pur la dottrina che prepara l'animo alla fede non è

animo alla fede non è come quella che da'filosofi è chiamata specialmente sapienza,

, 4-i-224: non permise il foscarini che fossero tentate novità sovra quel territorio,

a lanciarsi per interessi temporali quelle folgori che parevano unicamente riserbate a vendicar le ingiurie

carducci, ii-2-53: il primo denaro che potrò mettere a parte, e spero

e. cecchi, 2-50: con autori che si servon della macchina, l'indiscrezione

appunto sotto queste maniere composte e riserbate che si nascondono gli ardori più intensi,

pratesi, 1-124: il suo viso, che già incominciava a sfiorire, perseverava a

., i-563: comandò [marcello] che fosse perdonato a la colui [d'

riti... acquistarono quella forma che ha quindi caratterizzati i misteri di tutti

bene, di fronte all'editore, che sia detto che io sub-appalto il lavoro.

fronte all'editore, che sia detto che io sub-appalto il lavoro. 7.

, questo è il luoco acerbo / che serà per un tempo tua magione; /

e impone. soderini, iv-21: mentre che gli agnelli stan così riserbati fra le

, diasi loro del fieno tristissimo, che quello che non averanno mangiato, al ritorno

loro del fieno tristissimo, che quello che non averanno mangiato, al ritorno delle

sm. (femm. -tricé). che conserva, che custodisce. getti

. -tricé). che conserva, che custodisce. getti, 15-i-155: imprimesti

ad essa porzione nostra divina, ciò che io vidi. tommaseo [s. v

: 'riserbatore e riservatore': chi o che riserba. = nome d'agente da

bartoli, 9-31-2- 11: quel che si dicano l'una all'altra [le

, 33: non credo... che, quando questo popolo...

versasi. leonardo, 2-67: sono alcuni che, per avere comodità d'un fiume

riserbo d'acqua. muratori, 10-i-240: che il cristiano tenga in riserbo qualche moderato

. pascoli, i-252: il riserbo, che dovete mantenere sempre avanti ai fanciulli vostri

avanti al gran pubblico, quella verecondia che abbellisce ogni bellezza. svevo, 6-284

marito, emerge irresistibile quel fondo giacobino, che si allea in francia tanto spesso a

resto scusabile, di cotesta prosa, che solleva a pena il velo per tosto abbassarlo

restringo... a dirti chiaro che so tutto, e che è molto inutil

dirti chiaro che so tutto, e che è molto inutil cosa cotesto tuo stare

per quali ragioni io sia uscito dal riserbo che m'ero imposto sin qui nelle mie

per riparo di questo a'tempi antichi ordinato che ciascuna provvisione dovessi, inanzi venissi al

cata certi dì; ma fu aggiunto che e'fussi in potestà della signoria fare

in potestà della signoria fare uno partito che la non avessi a stare publi- cata

non avessi a stare publi- cata; che tutte sono cose tiranniche, e ordinate con

. lancellotti, 1-226: a quello che toccossi: l'effetto deve attribuirsi alla

l'effetto e la cagion, di modo che l'affetto universale ha da attribuirsi più

ha da attribuirsi più all'adoperante universale che all'istromento od organo.

sempre col debito rispetto e riserbo de'buoni che pur ve ne sono, ma rari

vol. XVI Pag.804 - Da RISERENARE a RISERRARE (47 risultati)

maria], riserena / la memora, che m'accora e malmena. giovio,

. giovio, ii-37: la nova che mi dà v. s. rev.

. bruno, 3-1173: forse che in queste spiagge, dove / con

le nereidi sue questo torrente / si vede che cossi rapidamente / da basso in su

. dal pref. lat. re-, che indica movimento contrario, e da serpere

botteghe hanno partorito ozio, la libertà che ora avete ai negoci e alle mercanzie

solamente per loro, ma le ottenne ciò che seppe adimandare. oprò talmente che 'l

ciò che seppe adimandare. oprò talmente che 'l papa tutto placato diede a lui

diede a lui stesso la facoltà d'ordinare che quello riserramento fosse fatto con ogni piacevolezza

così putente, fu l'uscio riserrato, che bruno e buffalmacco furono ivi per udire

: essendo per tutta messina la voce che fenicia era morta, fece mes- ser

far una cassa, in quella, senza che nessuno se n'accorgesse, non volendo

, non volendo la madre di fenicia che nessuno se ne impacciasse, fece mettere

ne impacciasse, fece mettere non so che, e riserrò la cassa. varchi

chiave dalla vicina, e poi toma qui che ti ho da parlare.

sopportare con la vista del vegghiare ciò che sopportò con quella del dormire.

mettetegli subito nel gozzo dell'acqua tante volte che lo votate, cavategli solo le budella

4-554: la sventura non venne da altro che dalla noncuranza del gatta a guemire sufficientemente

a guemire sufficientemente di forze l'adito che si era aperto, e dalla vivacità dei

. a. briganti, 14: che l'aloè riserri li capitelli delle vene,

dirò insieme con giacopo de partibus, che lo fa applicato di fuori, ma

fuori, ma preso per di dentro dirò che apre le dette vene. 2

(243): in questo tempo che c'era 11 papa il castello non

il nioco per tormentarlo, si paresse che mugghiasse più tosto che fosse voce d'

, si paresse che mugghiasse più tosto che fosse voce d'uomo giudicata quella che fuori

che fosse voce d'uomo giudicata quella che fuori se n'udìa uscire. campiglia

attribuito a cino, iii-7-45: più che d'arco strai, ciascun venia,

m. florio, 540: teofrasto dice che una cosa simile avviene nel ponto in

simile avviene nel ponto in quei pesci che riserrati vengon dal ghiaccio. 3

corpo. baldelli, 5-1-10: poscia che dio ebbe creato l'uomo e che

che dio ebbe creato l'uomo e che dentro alla bocca gli ebbe la lingua riserrata

ad alcuno maraviglia d'onde sia proceduto che l'uomo abbia naturalmente tanta varietà di

da correggio, cvi-245: membre lizadre, che regesti in terra / la vita di

in terra / la vita di costei che morte ha spenta, / dove se

censore mio, quell'accrescimento di velocità che io ho conceduto nell'acque della chiana

pozzetti, 12-6-263: potrebbe darsi il caso che, in vece di porta, fosse

voler di morte certa, / pria che lassargli mai la strada aperta. tasso

i cristiani orribil fanno; / ma poscia che salendo ornai vicino / l'aiuto avean

un pezzo dell'abito vero e proprio che portava santa maria maddalena de'pazzi.

reale delle scienze'... viene concluso che tutte le pietre... sono

state fluide o almeno una pasta molle che si è seccata e indurita. per assicurarsene

, i-309: tu, santo amor, che nel mio sen riserri / l'alto

e chino, / un viso più che 'l sol lucente e chiaro, / ove

udite tempre, / fur le catene che già mi legàro. -accogliere di nuovo

non v'esce questa mattina sillaba non che parola fuor di bocca o sospiro che a

non che parola fuor di bocca o sospiro che a guisa di fin'oro io non

: nel sublime pensiero / oso entrar, che tua mente in sé riserra. fagiuoli

vol. XVI Pag.805 - Da RISERRATA a RISERVA (53 risultati)

di notte, e non si riserra che sabato a sera. 10.

due nicchi appicati a quel sasso, che s'aprono e riserrano? e quel monticel

una ostrica e nell'altro una talpa, che già furono uomini e greci. marino

riparo commesso e fitto in terra / che non sembra la tana aver due porte /

/ sonosi appena in lui precipitati, / che si riserra il diviso terreno.

terra. galileo, 4-2-417: voi credete che non solo le parti più grosse dell'

acqua si constipino e condensino, ma che molte dell'aeree si partino riserrandosi le porosità

... aveva consigliato... che il resto dello esercito si fermasse a

difesa di quella città, più popolata che forte, nel passare che fecero gli

più popolata che forte, nel passare che fecero gli alemanni, si scaramucciò per quattr'

chiamare il signor pietoso e presto; / che ci abbiam tutti a riserrar per questo

, perché il bronzo, di poi che gli è gittate, bisogna riserarlo con i

la faccia, quelle porte, dico, che sogliono stare fin a'plebei aperte,

i birbi ed i signorini coi veltri, che aveano il passo in punta e non

finiva dal gridare: attenti, ragazzi che in questa riserratina (campi- cello chiuso

(campi- cello chiuso) arrisica, che ci sia ai certo la lepre..

è riserrato. -privo di aperture che permettano il ricambio d'aria; non

deh'esalazioni di carboni, tanto fossili che artificiali, altresì di brace e di

riserrati in una rigione non men dura che strana. astolfi, 1-144: uno de'

riserrati talora per mesi e anni senza che mai si faccia loro la causa.

di ottobre; nondimeno son tanto domestiche che, tenendosi riserrate, s'ingrassano e durano

e tanto più agevolmente certo, quanto che tutto quello che hanno i nemici di forza

agevolmente certo, quanto che tutto quello che hanno i nemici di forza è in

. baldelli, 3-545: io istimo che gli sciti, i quali menano la

loro sopra carri, non siano meno riserrati che siamo noi, perché eglino si trovano

. sono stato sepellito in quella guisa che e a me e a ratroclo parimente fu

parimente fu giocondissimo, con- ciosia cosa che, mentre noi fummo ancor giovanetti,

d'oro amendue tien riserrati non altrimenti che se noi fussimo stati un solamente.

scudieri o paggi ammaestrati e ben creati che servino alle cose che alla tavola potessero

e ben creati che servino alle cose che alla tavola potessero in tanto mancare. questi

magalotti, 9-1-118: amo son tre giorni che non corre [per il gelo]

a gran pena il sole d'oggi, che è stato scoperto, ha potuto aprire

alla corrente; e domattina fo conto che sarà riserrato ogni cosa. -per

: solamente con coloro me aprodo / che sano usar misura temperata / e son discreti

andar in abandono. 4. che impedisce il regolare flusso del sangue (

e queta e ogni moto, ancor che lontano, di leggieri si sente, fu

dove era il romore e videro i malfattori che s'affaticavano gettar giù la porta.

). ammirato, 1-ii-321: di che nobile esempio è quello del capitano de'

, con presto partito comandò a'suoi che desser luogo a'nimici... finché

dah'impeto venissero esclusi da'suoi: il che fatto che ebbero, essendo i volsci

venissero esclusi da'suoi: il che fatto che ebbero, essendo i volsci riserrati insieme

: vespasiano fu il primo... che avanti a ogn'altro dedicò nei tempi

molte altre parti possono le voci avere che scemano loro grazia, perciò che e sciolte

avere che scemano loro grazia, perciò che e sciolte e languide possono talora essere

riservato al proprietario o al concessionario (che poteva anche essere un ente pubblico o

e tale istituto è stato abolito, salvo che per le riserve di caccia del presidente

della presente legge. gli immobili, che sono comunque in godimento della corona

comunque in godimento della corona o che in proprietà o in godimento appartengono al patrimonio

pesca a favore di un determinato soggetto (che può essere anche un ente pubblico,

delimitato e regolato da leggi dello stato che garantiscano alle popolazioni indigene la possibilità di

: ciascuno dei vari tipi di aree che presentano uno specifico interesse e valore ambientale

specifico interesse e valore ambientale per quel che riguarda flora e fauna, e per

da escludere da esse ogni intervento umano che possa modificare, alterare o comunque turbare

vol. XVI Pag.806 - Da RISERVA a RISERVA (49 risultati)

in libertà. scoste o occulte: quelle che non risultano nel bilan -luogo

in molti sociali, culturali ed economici che lo caratterizcasi imposta dalla legge) di

misere bidonville... sono riserve quelle che consistono in valori o in somme di dadi

certa quantità di materiali o di a quella che rappresenta il capitale sociale; si sud

di merci. -in senso concreto: ciò che viene già stabilito dalla legge)

borgese, 1-76: quelli... che avevano senza le riserve. einaudi, 1-260

ed il rialzo di prezzo, concludendo che non tutto il male viene contribuente avrebbe pagato

male viene contribuente avrebbe pagato imposta su ciò che mai egli g; r nuocere.

...; personali di grano che non consegnano all'ammasso. ci2)

un tempo, di oro e argento) che una banca -per estens. l'

banca d'italia siano disponibili coloro che svolgono abitual e la disciplina

sue emissioni mente certe mansioni o che rivestono per consue non fa

riserve non c'era più nulla da estera che la banca d'italia possiede per eventuali

o l'anziate, al di moneta metallica che gli istituti di credito sono obblitale,

alle quali si si dice da fonte competente che le imposte dimissioni dei attinge in circostanze

nali, ma dalla riserva in valuta estera che essi non voleuna nuova occasione di sfrenare

medesimo effetto. alvaro, 9-117: succede che, conta sono quelle sottratte dai tedeschi alla

di riserva: somma accantonata per desapere che un individuo fu tutt'altro da quello che

che un individuo fu tutt'altro da quello che appastinarla a uno scopo specifico.

un fondo di riserva, pre che disprezzava il suo prossimo; e un altro

; e un altro, aspro e che, cresciuto colle multe, forma la di

: come termine eli'anima, che io non avevo piu da un pezzo,

fino ai capelli nel vizio. che si mette e si tiene in serbo per

esercibembo, io-vii-19: bene arei caro che messer fabrizio tano la loro influenza sulla

di noi, è negli istinti atavici, che ogni tanto vengono a apportata

salvaguardare il nucleo condizioni e restrizioni che essa equivale a un ri

difrisorsa economica o la somma di denaro che viene ficoltà a rialzar l'anima della bestia

riserve! » d'annunzio, v-1-1050: che valgono le riserve e le restrizioni ingenerose

le riserve e le restrizioni ingenerose di coloro che chiamano indisciplina lo spirito di sacrificio e

l'impeto unanime verso un'idea di giustizia che qui rimane sola a illuminare il mondo

g. bassani, 5-51: comprendeva che appunto a quelle promesse a cui non

mentale della portata di un enunciato, che determina una discordanza fra quanto si dichiara

o donnicciuola a cui non sia noto che hawi in teologia una sorgente inesausta di

p. levi, 5-95: adesso che si veniva al dunque lui si rendeva conto

si veniva al dunque lui si rendeva conto che tutti quei discorsi li aveva fatti con

li aveva fatti con riserva mentale, e che di vedere i gladiatori proprio non ne

a favore di un determinato soggetto (che spesso è quello stesso che compie l'

soggetto (che spesso è quello stesso che compie l'atto) un diritto, un

lo stesso diritto, facoltà o potere che viene in tal modo ritenuto, conservato

, 6-v-271: non desidero più niuna cosa che la riserva nella miglior forma e più

riserva nella miglior forma e più ampia che si può. sarpi, vi-3-223:

con protestazione e reserve e altre clausule che si mandano attorno in sommario, non lo

per la loro validità e perfezione richiedono che in quel punto vi sia veramente il mandato

punto vi sia veramente il mandato, che tuttavia duri, come... nelle

sia perfetto e irretrattabile, ancorché poi quel che l'ha acquistato volontariamente se ne spogli

se ne spogli con riservarsi l'usufrutto che per prima vi avea, ciò non importerà

riserva di usufrutto diverso dal primo, il che importa molto per diversi effetti che ne

il che importa molto per diversi effetti che ne risultano. deliberazioni del consiglio maggiore

di impugnarla insieme con la successiva sentenza che definirà il giudizio. p

vol. XVI Pag.807 - Da RISERVA a RISERVA (49 risultati)

il proprietario di un bene immobile, che concedeva a un terzo un diritto reale

contenente il conferimento di un ufficio, che riservava i vantaggi dell'ufficio stesso a un

un soggetto, diverso dal titolare, che aveva pagato per l'acquisto; la

per l'acquisto; la posizione giuridica che veniva così, in ordine all'ufficio

al soggetto, diverso dal titolare, che aveva pagato per l'acquisto. de

, rende ufficialmente noto alle controparti contraenti che la propria sottoscrizione non impegna definitivamente lo

definitivamente lo stato da lui rappresentato, che resterà impegnato solo in seguito all'eventuale

per metonimia, alla fonte di diritto che a esso fa capo. -anche:

), di convenzione pubblica o intemazionale che stabilisce tale situazione giuridica. -dir.

-dir. canon. ciascuno dei poteri che, nell'ambito dell'ordinamento della chiesa

sat., 2-130: sai ben che 'l vecchio, la riserva avendo, /

avendo, / inteso di un costì che la sua morte / bramava, e di

questo senato son preposti e ordinati coloro che sono eletti a vescovadi, agli arcivescovadi,

si suole anco distendere a certi monasteri che si trovano tassati nei libri della camera.

il cuore tenere, con una città che si governi dal populo, una pratica che

che si governi dal populo, una pratica che lui voglia che sia occulta. f

populo, una pratica che lui voglia che sia occulta. f. soranzo, li-1-50

la sua fuga, entrati in sospetto che se ne fosse andata volontariamente col conte.

camera: solo ho detto in un palco che tu mi avevi scritto, ma né

un piccolo segno, uno sgraffietto, quel che ti pare alla firma., per

comportamento improntato a un certo distacco, che può essere anche freddezza nei rapporti con

col tenersene separati, l'opinione rispettosa che si ha di loro. soldati, v-437

11. autom. quantità minima di carburante che rimane nel serbatoio quando si accende la

accende la spia luminosa di emergenza e che consente a un veicolo a motore una

da competizione o sugli aerei, serbatoio che entra in funzione dopo l'esaurimento del

1-100: 'serbatoio supplementare': piccolo serbatoio che contiene una riserva di carburante per alimentare

della produzione annuale di un'azienda vinicola che, per i pregi organolettici, viene

: qualificazione generale di tutti quegli attrezzi che si tengono in serbo sulle navi,

serbo sulle navi, per sostituirli a quelli che venissero a perdersi o a guastarsi.

ad investire e chi il secondo, che suole cominciarsi dagli estremi, seguendo gli

, subintrano i squadroni di riserva, che senza dubbio sono quelli che dànno vinto il

riserva, che senza dubbio sono quelli che dànno vinto il giuoco. g.

squadroni, a due de'quali, che erano i più grossi e che si chiamavano

, che erano i più grossi e che si chiamavano riserva come riservati a maggiori

prima sia la più forte, come quella che ha da fare e sostenere il forte

gli sostennero e rimisero con tanta bravura che si videro 1 francesi obligati a ritirarsi

maniera di combattere un nemico... che ti sia superiore di forze è ordinar

corpo di riserva e del blocco dopo che fu per due mesi governatore di bologna.

o il personale in congedo dell'esercito che può essere richiamato alle armi in caso

, provenienti dal servizio permanente effettivo, che sono tenuti al servizio militare solo in

tale categoria. -anche: le forze che uno stato mantiene potenzialmente disponibili in tempo

potenzialmente disponibili in tempo di pace e che mobilita in caso di guerra allo scopo

il deputato iosti] intende le persone che hanno già fatto parte dell'esercito,

è stato richiamato sotto le bandiere enrico che era nella riserva della coscrizione. dannunzio

, v-3-24: secondo, una legge che metta nella riserva tutti quegli ufficiali, anche

. -ospedale di riserva: ospedale che, in tempo di guerra, svolge

di riserva: nave della marina militare che, armata e col personale al completo,

negli sport di squadra, il giocatore che sostituisce il titolare in caso di assenza o

di alcune parti di lastra o pellicola che non vengono sottoposte all'operazione dell'incisione

vol. XVI Pag.808 - Da RISERVAMENTO a RISERVARE (54 risultati)

di: a eccezione di, salvo che, tranne. boccamazza, i-1-353:

). manzoni, vi-1-30: ciò che, senza tergiversazione né riserva, nega

, e quindi tende necessariamente all'ordine che nell'essere si trova. sbarbaro,

. sbarbaro, 1-82: fu allora che, nel loggione accanto a me, un

: il portamento era quello del giovane che, sentendo incipiente la dignità virile, già

. v.]: non bello quello che dicono 'tenersi alla riserva del letto,

per preservare la propria salute da male che si patisce o si teme.

, iii-720: rispondendo [il papa] che 'l cardinal da este, già in

lui posseduta due anni prima, sì che in questa parte non avea ricevuta nuova

parte non avea ricevuta nuova dispensazione; che, quanto apparteneva al riservamento de'frutti

, 1-i-342: non è per questo che io giudichi che non si debba adoperare tarmi

non è per questo che io giudichi che non si debba adoperare tarmi e le

, lii-1-71: il medico prudente, che, dove dalli forti rimedi si può temer

futura tanto per certa... che, potendo, sanza guastare il vostro

spesso tanto fuora dalle opinioni comuni, che la esperienza mostra essere stata prudenza a fare

reservati. baldelli, 3-270: mi disse che egli non si avea giamai tagliato i

si avea giamai tagliato i capelli, ma che egli gli aveva riservati senza toccargli già

: una caxa di turchi a crespin, che sono ci- tadini feraresi, et era

): questa è la ca- xum che, poa che dee ave menao lo povo

è la ca- xum che, poa che dee ave menao lo povo de israel a

vàge li filistei e li canenei, ago che in lor proase lo so povo corno

1-122: venendo il diluvio dell'acque che coperse li monti più alti quindici gomiti,

i-234: mandò me innanzi iddio, acciò che voi siate reservati sopra la terra e

voi siate reservati sopra la terra e che voi possiate avere esca da vivere.

suo ritorno. panigarola, 1-22: di che ebbe sdegno moisè e gli riprese perche

a'maschi, amazzate anche i fanciulli che sono restati; ma di più amazzate

non vergini ritrovate, non riservando altre che le non maritate e vergini. siri

, 261: costei seguon quelle due che vedi, / cioè modesta e la contenenza

ai bisogno riserva / e chiude ciò che non avrir conviene. laude cortonesi,

, i-6-28: l'un suo pensier volea che riservata / castità fusse, e temuta

tutti i suoi beni, e si sforzò che questa donazione stesse più segreta che possibile

sforzò che questa donazione stesse più segreta che possibile, non si avendo riservato se

se non l'usufrutto dei suoi beni fin che viveva. ghirardacci, 3-222:

... porto ercole e orbetello, che soli si riservò del senese dato al

93: l'altra prerogativa consiste in caso che vacasse il beneficio per morte di un

un vero familiare del cardinale, atteso che col presupposto della vera presenza nella curia,

proprietà del villino di rocca di papa, che poteva rendere anche duemila all'anno,

l'usufrutto, perché voleva ritirarsi lì ora che restava solo e in pensione.

, i-i-io: io..., che non seggio a la beata mensa,

del vulgo, a'piedi di coloro che seggiono ricolgo di quello che da loro cade

di coloro che seggiono ricolgo di quello che da loro cade, e conosco la

e conosco la misera vita di quelli che dietro m'ho lasciati, per la

per la dolcezza ch'io sento in quello che a poco a poco ricolgo, misericordievolmente

.], 9-31: si può dire che ben ricevessono [gli antichi padri]

noi. panigarola, 2-91: deh, che abondanza di dolcezza è quella che tu

, che abondanza di dolcezza è quella che tu riservi per dare a'tuoi eletti

'l di ch'io nacqui, / che reservato m'hanno a tanto bene. boccaccio

: al macel si riserva / bue che non porti giogo. nardi, 29:

io sappia, prima ch'io consenta che tu mi abbracci, s'io sono venuta

nel tuo campo o vero madre, poi che a questo m'ha reservato la mia

lor miseria e infelicità, si afferma che assaissimi ovvero ostinatamente s'accordavano colle donne

: quancfio vi guardo, conosco benissimo che la figliuola del sole è riservata a voi

. bonsanti, 4-24: l'accoglienza che l'architetto gli riservava era in realtà

. bassani, 3-204: l'accoglienza che ci fu riservata non fu delle migliori.

vol. XVI Pag.809 - Da RISERVATA a RISERVATO (54 risultati)

le mostrai il mio passaporto e dissi che avevo riservato per telegramma. -tenere a

quali non si ammettono se non quelli che provano la loro nobiltà, così per

dante, conv., ii-viii-2: dico che prima si conviene dire de la parte

l'altro, per questa ragione, che sempre quello che massimamente dire intende lo

, per questa ragione, che sempre quello che massimamente dire intende lo dicitore sì dèe

30-72: continuò [beatrice] come colui che dice / e 'l più caldo parlar

, parendo il voto dubbio, si dice che quelli che approvano la proposizione fatta vadino

voto dubbio, si dice che quelli che approvano la proposizione fatta vadino in tal parte

fatta vadino in tal parte e quelli che non la vogliono stiano alli luoghi loro,

si presenta al re l'ultimo giorno che ha a terminare esso parlamento, nel quale

ragionamento, da muovere i ricchi, che possono, a voler dare alla carità de'

è riservata nella visione aperta di dio, che sarà nella vita futura, quando l'

, iii-20-393: 11 d'ovidio vorrebbe che il manzoni fosse riservato ai due ultimi

nel gioco del poker, per indicare che si chiede un periodo di tempo per esaminare

venne il papa sorpreso da così fiero accidente che si dubitò della sua vita: per

dubitò della sua vita: per lo che prese egli risoluzione di dichiarare i quattro

egli risoluzione di dichiarare i quattro cardinali che si aveva l'anno addietro riservati in

riserva / l'ira del figliol tuo, che sopra noi / vedi quanto è pestifera

tanto grand'odio in verso di me che era inistimabile. 11. industr

ho potuto sinora avere tutta quella informazione che è necessaria, mi riservo a scriverne a

dettata per timore, riguardo o considerazione che potesse avere per la repubblica di s

s. marino, ma per la verità che si riservava di rivelare, al tempo

: i graticci, le reti fisse, che servivano a chiudere i bacini della pesca

per la qual cosa a bruno rispose che fermamente maraviglia non era se lieti andavano,

si temperò in riservarsi di richiederlo che essere il vi facesse. 13

accusandolo un calunniatore molto gravemente e affermando che egli era incantatore e ripieno d'arti

villani, iv-5-20: così fu fatto, che. lla detta costanzia fosse riservata da

, comp. dal pref. re-, che indica movimento inverso, e servare (

m. barbaro, lii-12-312: quello che rusta-pascià lasciò di facoltà,..

quindici milioni d'oro, per uello che dicono quelli che parlano anco riservatamente.

oro, per uello che dicono quelli che parlano anco riservatamente.. priuli,

un piccolo segno, uno sgraffietto quel che ti pare alla firma., per.

, ed in tutte procedono più riservatamente che non si conviene. m.

francesi si levomo in una grandissima speranza che il duca ercole suo figliuolo..

dismesso oggi questo uso o pure come che la troppa dolcezza e così spessa ne

bene ficiario di un diritto che gli spetta in forza di un'

. riservatézza, sf. discrezione, che nasce da profonda convinzione morale o dall'

in una austera riservatezza, non consente che le donne maritate escano, senza essere

cameroni, 1-179: per me reputo che metà parte delle escandescenze contro il realismo

tipo britannico e una riservatezza di maniere che talvolta rasentava l'eccentrico e misterioso.

g. bassani, 5-235: ciò che li persuadeva maggiormente all'indulgenza nei riguardi

: la sua riservatezza, il palese impegno che egli aveva sempre messo, e continuava

monti, ii-463: dite a benjamin che, in grazia del suo rammarico del

elosa e quasi monacale riservatezza, si sa che per un uon 'reporter'ogni uscio ha

: né ho bisogno di dire a voi che si tratta di un caso della massima

devono essere intromissioni da parte di terzi che non siano autorizzate dall'interessato (come

sempre più ampiamente tutelato dalla legge, che altri (siano essi privati soggetti,

sulla riservatezza secondo nuovi princìpi fondamentali, che sono sostanzialmente: il dovere di notifica (

diritto d'accesso (del singolo ai dati che lo riguardano per poter richiedere la correzione

l'istituzione di una 'magistratura dell'informatica'che reciprocamente garantisca le contrapposte esigenze risolvendo i

riservativo (reservativo), agg. che stabilisce in senso restrittivo o ampliativo,

da loro giudicata molto capziosa, mentre che così nel decreto del concederlo, come

un determinato gruppo o categoria di persone che è loro esclusivo; che riguarda o

di persone che è loro esclusivo; che riguarda o si rivolge a un unico

vol. XVI Pag.810 - Da RISERVATO a RISERVATO (61 risultati)

goldoni, xi-38: il trionfo / maggior che a bellarosa è riservato / è saracca

fantasticherie piacciono ai superficiali ma niente hanno che vedere con la visione poetica delle cose,

due o tre persone in gara fra loro che mi offrono indirizzi di negozi riservatissimi,

la quale non conclude altro, salvo che la reservazione delli vacanti in curia,

reservazione delli vacanti in curia, dicendo che la collazione di quelli per antica consuetudine

questa consuetudine egli l'approva e vuole che sia osservata. -caccia, pesca

. -caccia, pesca riservata: che può essere esercitata solo dal proprietario del

le povere e di bassa condizione, che non hanno altro che cipolla e pane da

bassa condizione, che non hanno altro che cipolla e pane da mangiare, non

in certi casi riservati. 2. che può essere occupato solo da determinate persone

verga, 7-515: le signore, che dovevano alla sua galanteria i posti riservati dell'

iv-12-280: stabiliva [la convenzione] che fosse riconosciuto il diritto di uso della

stato da me dimostrato; e credo che la dimostrazione sia riservata in mano dell'

ii-328: restoronvi alquanti sciagurati vecchi, che si stavano a sedere appresso alla cenere

con nuova e non più immaginata non che udita maniera di crudeltà, perché de'figliuoli

maniera di crudeltà, perché de'figliuoli, che essi industriosamente lasciano nascere dei prigioni,

, banchettano e guazzano né più né meno che se fusser vitelli. -predestinato da

e disposto a tutte le cose buone, che par riservato da dio per rovinar l'

questo regno. 4. segreto, che non deve essere divulgato (un documento

oi-6-50: nel qual tempo a 105 lettere che mi trovo aver scritte, altre dall'

dall'eccellenze vostre non ne ho ricevute che solo 5, nelle quali, per esser

. -lettera, corrispondenza riservata: che deve essere aperta e letta dal solo

carena, 2-155: 'lettera riservata', che alcuni dicono anche 'confidenziale', chiamasi quella

alcuni dicono anche 'confidenziale', chiamasi quella che l'intenzione espressa o implicita dello scrivente

vedo dal primo fascicolo della vostra rivista che è stata pubblicata, non so se

o in parte, una lettera riservata, che non avevo destinato alla stampa. pea

, 7-275: se gli avesse domandato che cosa contenesse la lettera riservata...

e l'asperga di sale / più che le riservate sul nostro personale. imbriani,

ma ordinò una 'riservatissima'e 'pressante', che l'intendente firmò senza chiederne l'argomento

-proprietà letteraria riservata: formula indicante che un'opera letteraria è protetta dalla legge

, raccontare di dame ospiti nostre amiche che si erano offerte facendosi trovare la mattina

loro parti riservate. 5. che si tiene sulle sue ed è poco espansivo

gli hanno insegnato ogni cosa, solo che è molto riservato. baldini, 9-209

riservata, d'umore piuttosto cupo; che detestava di tutto cuore il gentil sesso

scontrosa; e se poteva fare in modo che non la vedessero nemmeno, per lei

. col mio discorso di farle comprendere che una giovine comica maritata coll'assenza del

suo modo di fare era talmente riservato che non sapevo mai se gli facevo piacere o

so'guardata, / derisse altro de quel che tu non cride. pasqualigo, 323

ad un mio amico, la quale avisava che alcuni galantuomini s'erano partiti da urbino

da urbino e venivano ad ammazzarmi e che perciò io mi guardassi. io andai così

mi guardassi. io andai così riservata che se non mi vedeste non fu maraviglia.

pubblico. guicciardini, 2-1-152: il fare che gli amici si accorghino che tu stai

il fare che gli amici si accorghino che tu stai riservato con loro è la

con loro è la via a fare che anche loro faccino il medesimo teco.

. carducci, ii-11-157: con quello che non conosco, se bene mi facciano

e riservata... si crede che farebbe buona riuscita. -prudente,

andar riservato, risguardando più a quello che dèe che a quello che puote. caro

, risguardando più a quello che dèe che a quello che puote. caro, 3-1-213

a quello che dèe che a quello che puote. caro, 3-1-213: non

caro, 3-1-213: non mi pare che la relazion mia sia falsa, perché in

tempi può essere ed è stato con effetto che 'l papa mostrasse di contentarsene, e

'l papa mostrasse di contentarsene, e che di poi si rilevasse dalla sua prima

sua prima disposizione, come voi sapete che soleva andar riservato in tutte le sue

bragaccia, 1-563: sono ben altri che vanno più riservati nell'intraprese, ma non

, lii-5-117: in tutte le cose che importano disborso di denari, b. m

di francia contra i viniziani, secondo che a loro espose l'araldo. ma

riservata nel core, a me pare che non sia stata opera regia il mostrarsi così

r. longhi, 1-i-1-112: obbiettare poi che lo stile di caravaggio era qualcosa di

vittorini, 5-10: ma è certo che verga abbia potuto influire, con la

. boccaccio, viii-1-193: quivi mostran che istimino, dall'abbondanza dei tesori riservati

l'impossibilità di rompere l'ordinanza francese che di mano in mano veniva dall'esperienza

vol. XVI Pag.811 - Da RISERVATORE a RISERVO (51 risultati)

partic. riservato in petto: ecclesiastico che il papa intende nominare cardinale, riservando

passavanti, 93: si guardi il confessore che per piacevolezza o per indiscreta cortesia non

non prosciolga la persona di que'peccati che non puote: e non sia presuntuoso,

il signor cardinal ubaldini al mio carico qua che 10 avessi ottenuta in voce dalla santità

libro di quel padre gesuita di venezia che ha scritto de'casi riservati e tra

, 470: perché po- tria accadere che in diete cave non se potria trovare tanta

se potria trovare tanta quantitate de pombio che fusse sufficiente a fondere dieta vena,

ch'el lo compra fuora del dominio e che non lo toglia ne le citade de

al modo de calicut, reservati li mori che viveno alla maometana. capitoli della bagliva

111-166: nel qual tumulto quella parte che si dice la cittadella, separata dal

di potere nel ducato di bar, che chiamano barleduc, esercitare il pieno dominio e

parigi. -nella locuz. congiuntiva riservato che, riservato dove, per introdurre una

della milizia italiana, i-204: in casu che al cuni de li soldati

maniera alienare e impegnare alcuno insino ad tanto che alla età d'anni trenta compiuti

.. ri servato nondimeno che dove bisognasse di pagare la dote

la dote d'alcuna loro sirocchia che maritassono, allora voglio che possano

alcuna loro sirocchia che maritassono, allora voglio che possano con l'autorità de'lor

bito di questi si è che alcuni vanno in camisa et alcuni

camisa et alcuni nudi, reservato che portano un panno circa pudibunda.

sm. (femm. -trice). che ri serva. tommaseo

v.]: 'riservatóre': chi o che riserva. = nome d'agente da

(reservatòrio), agg. ant. che stabilisce una riserva, una salvaguardia:

: non ho volsuto entrare nella clausola che in esso non possino edificare, perché avrebbe

clausola riservato- ria venirli ad accordare tacitamente che il resto, cioè la palanka,

può indovinare l'altezza dell'acqua ha che è nel reservatorio hi dal vedere solamente

: niuna offesa feci io mai all'amore che 10 vi porto, sallo idio,

porto, sallo idio, né alle leggi che sono e essere debbono tra noi,

: delle reservazioni mentali passò a dire che erano fraudi e puri latrocini.

, con reve- renzia multo ve prego che francamente senza nulla reservazione de mio onore

della reservazione, sendo comandato da moises che nullo ne raccogliesse uno dì per l'altro

giuridica; l'atto o la clausola che la esprime. marsilio da padova volgar

à punto abdicé di tenporale tutto ciò che abdicer è possibole. bembo, 9-2-

, 9-2- 219: mi richiedete che io rinunzi la commenda con riservazion di

]: sia concesso a ditti sopracomiti che possino esser tolti ad ogni cosa..

la quale non conclude altro, salvo che la reservazione delli vacanti in curia.

decreto per cui il papa, innanzi che un beneficio vachi, si dichiara che

che un beneficio vachi, si dichiara che, quando vacherà, nessuno lo possa conferire

pallavicino, ii-325: non bastava per avventura che tal riservazióne di casi al sommo pontefice

gneri, iv-630: quel salubre medicamento che la chiesa ha preteso d'istituire nella

riservetta. bontempelli, 7-203: tullia vide che altri soldati stavano scavando una gran buca

, ii-61: in amici m'abatto / che m'aman pur a patto / a

riservi. sassetti, 224: hacci qualcuno che lo fa per incetta, per non

). milit. soldato in congedo che è richiamato alle armi in caso di guerra

1905], iv-418: 'riservista': soldato che forma parte della riserva (dal francese

nella guerra ». gli dico quello che so. 2. chi svolga

ancorché tardi, a le lettere che m'avete scritto. né voglio entrar in

esservi amico dome stico e che ci abbiamo a servire l'uno l'altro

, anche, nel- intraprendere un'attività che comporti rischi. guicciardini, 2-2-333

diligenza ai tenersi lontano dal terreno, che andava costeggiando, l'o- bligò a

. nelli, 32: egli è certo che, ne'siti di fondo stabile,

riservo, giacché tempo ha da venire che, per esser sepolto nel terreno,

vol. XVI Pag.812 - Da RISETTARE a RISFORZARE (39 risultati)

ed al consiglio di quei valentuomini, che molto più di me sono intelligenti,

e valorosi. 2. condizione che limita la portata di un'azione o

limita la portata di un'azione o che viene posta all'accettazione di qualcosa; eccezione

la nostra libertà, la quale più che la vita c'è cara. e per

sei fave della signoria, e così che le sei fave possino ogni cosa, e

admunire e fare parlamento con questo riservo, che quelli che fussino condemnati dalle sei fave

parlamento con questo riservo, che quelli che fussino condemnati dalle sei fave abbino uno appello

: ho pensato talor da me a me che sia ben non fidarsi mai di persona

per caro et amato ch'el sia, che senza riservo l'om gli comunichi tutti

9-3-103: bisognando, sua signoria conoscerà che non ho riservo a servirla. magalotti

magalotti, 23-261: io veramente confesso che un simil concetto, ben cautelato con tutti

, nel quale mi trovo sempre, che io m'ho a figurar la materia

di essere servito, ha amici antichi che lo aiutano. f. corsini, 2-597

consistente nell'oro e in altre rarità che egli aveva di riservo in tlascàla.

: formavano i loro battaglioni più ammassando che ordinando la gente, e lasciavano alcune

, e lasciavano alcune truppe di riservo che soccorressero quegli che pericolavano. salvini,

alcune truppe di riservo che soccorressero quegli che pericolavano. salvini, 41-261: ornai

è tempo di venire a quell'accusa che, come stimata più forte, qual corpo

o di una facoltà (e la clausola che la contiene). -anche: attribuzione

ch'egli t'abia veduta, quasi che di ciò ti vergogni, con un

vergogni, con un modesto risetto voglio che te ne fugga. lemene, i-38

sue poccie, e con un risetto che teneva di soghigno diceva: fsete voi

fo l'occhio amoroso, / sembra che voli, par che vada in estasi.

, / sembra che voli, par che vada in estasi. tommaseo, n-n:

mimica di compianto e di rimpianto e par che dicano: era tanto bella la fede

presidente, tutto vago cominciò ad attendere quello che la signora buona gli rispondesse, quando

il capo risevolmente, come da quegli che vogliono minacciare veggiamo farsi: « temprate

voi della composizione, coipo del cristo che, anch'esso, tende a porger 1

/ il ricordo del perduto attrito / che infiammava il mio sangue. = comp

. dai pref. lat. re-, che indica movimento inverso, s- con valore

con meteore in sorsi risfatate, / che la terra in suo gurgite ringoia.

risfavillare). letter. agg. che risplenae riflettendo bagliori (gli occhi).

occhi felini dei giovani tenenti di vascello che divorano la minestra grossa, mentre nella

.. / murmure lene., sembra che tu preghi.. / ma gli

: colsi a volo la lucida scintilla / che scatta in fondo a un ciglio,

. d'annunzio, iii-1-406: convien che armato io viva / e sotto le

. onofri, 12-87: colori, che dormivano, tradotti / in massicci di

sei l'amore in misura compiuta / che risfolgora ai nostri occhi scarsi.

esattezza, con una così appassionata cura che la lor lettera ne risfolgora viva e

vol. XVI Pag.813 - Da RISFORZO a RISGUARDARE (47 risultati)

avea, d'un urto così strano / che lo fece piegare a poggia e ad

. bruno, 3-192: vedransi questi che, qual appannata talpa, non sì

, non sì tosto sentiranno l'aria discoperto che di bel nuovo, risfossiccando la terra

, e dal napol. sfussecare, che è da un lat. volg. *

. dal pref. lat. re-, che indica movimento inverso, e da sfuggire

pentola. bartolini, 18-49: aggiunge che, se quella pignatta venisse posta al

. dai pref. lat. re-, che indica movimento inverso, s-con valore negativo

: la risonante voce dei pianeti, / che ricolmano docili animali / risfumandone istinti in

resuscita armonie d'acque stagnanti / e nubi che rigròndano ristoro / sulle radici sofferenti sete

volponi, 2-114: son anch'io convinto che molti di questi aspettano che dal seno

io convinto che molti di questi aspettano che dal seno della mamma risgorghi il latte.

onofri, 15-178: così tu fai che dal mio sangue anelo / risgorghi la

la serafica sorgiva / del verbo tuo, che crebbe terra e cielo. =

io più sm. (re§guardante). che vede o assiste a un evento o

, non fu mai veruno de'risguardanti che potesse dire mai parola. fausto da

a certe donne attempate e brutte, che quanto più si sforzano... di

.. si prolungò tanto al tardo che poteva con facilità stancare ogni persona curiosa

/ facean ritorte e pampinose viti, / che sem- bravan con fuve e gialle e

coverte di specchi, sicché pare a'risguardanti che si prolunghi all'infinito il duplice intercolunnio

estens., con riferimento a dio, che guarda provvidenzialmente gli uomini. chiose

gubema- zione. 2. che considera le azioni altrui o le caratteristiche

è tra 'mortali auttorità tanto assoluta che non abbi sopra di sé gli dii

di sé gli dii giudici di quello che pensano e gli uomini per risguardanti di

e gli uomini per risguardanti di quello che fanno. risguardare1 { resguardare,

/ li suo'occhi piagenti, / che mi donavon riso / quando mi risguardava /

/ vostre belleze, angellica figura, / che nesunora me posso partire. pietro di

baleno. aretino, 22-97: tosto che la prudente vergine, soave nel parlare,

la vaga fronte / pende ornai sì che par narciso al fonte. marino, 1-14-31

. marino, 1-14-31: il ianciul che non sa ciò che nasconde / di vero

: il ianciul che non sa ciò che nasconde / di vero e di viril

il subitano colpo / scosse patroclo, che sull'asta inchino / stava in sembiante

, n- 103: ben fa colui che, di notte in galleria di pitture e

con un risolino timido e johnny capì che li disturbava gravemente. -in relazione con

gli occhi, i'ebbi risguardato / che 'nver di me veniva il gran cupido.

e come finate / de piagner tanto che 'l lume perdate? / perduto avete la

, 35: ponévase sopra la montangna, che oggi è apellata el pianale, e

iii-360: fingono i poeti... che negli oscuri abissi tra le schiere sconsolate

chericato padre e capitano, / risguarda noi che per piccola offesa 7 siam collocati

e spandi le tue mani e soccorrimi che moro. -intr. girone il

525: volto a quel de'quattro che di migliore aspetto era, gli dice:

. lancia, 3-23: la madre, che questo [che il figlio era vivo

: la madre, che questo [che il figlio era vivo] risguardò, n'

vivo] risguardò, n'ebbe tale allegrezza che cadde morta. s. bonaventura volgar

risguarda el suo creatore e, venga che vuole, non si conturba. ochino,

miei casi, poiché lassuso non par che vi sia niuno che risguardi i torti con

lassuso non par che vi sia niuno che risguardi i torti con dritta ragione?

risguarda più volentieri i difetti del compagno che i suoi propri. buonarroti il giovane

vol. XVI Pag.814 - Da RISGUARDARE a RISGUARDATO (84 risultati)

ho pur sentito, / che si risguarda il cuor di quel che dona

/ che si risguarda il cuor di quel che dona / non il dono, se

continuar lo stesso travaglio sopra l'altre che restano, che cedono di merito alle precedenti

travaglio sopra l'altre che restano, che cedono di merito alle precedenti. alfieri

, / né per me veggo altro che affanni e stenti. stampa periodica milanese,

la quale si approssima a quel punto che ci fa le cose di quaggiù risguardare con

, iv-269: risguarda come un fiore, che oggi è verde, / in breve

: giugurta, uomo scelleratissimo oltra tutti che sostiene la terra, sprezzato l'imperio

cino, iii-44-43: i'sto com'om che ascolta e pur disia / d'udir

/ de l'umil serva tua, che mai raffrena / né trova giorno o notte

a quelle invittissima maestà... che avendo sempre risguardato a questa cesarea repubblica

maddalena de'pazzi, ii-70: intesi che essa gloriosa vergine teneva un conto particulare

un conto particulare di tutte noi e che ci amava tanto, e molto più

versificatore ha risguardo a tutte quelle cose che si debbano risguardare nei versi, perché,

catrou il ritratto d'un buon epicureo che, contentandosi del poco, risguardava il

esso loro; e male soffriran sempre che gli stranieri vogliano inframmettersi nel loro regno

stranieri vogliano inframmettersi nel loro regno, che i profani vogliano por bocca in cielo

cesarotti, 1-ii-53: sembra assai verisimile che i caledoni risguardessero il sole e la luna

, così individuo colla ragione umana, che non si potrebbe risguardarli come due fatti

del potere, bensì come un cittadino che rientra in famiglia meglio educato e più

testo); essere riferito a ciò che è indicato dal compì, ogg.

quando l'uomo pecca d'altro peccato che di superbia, lo fa perché vorria qualche

superbia, lo fa perché vorria qualche cosa che gli è delettabile:...

... ma la superbia è quella che risguarda e appetisce la proprietà divina,

lo essere superiore in ogni cosa, il che è proprietà divina. b. segni

segni, 4-3: in queste faccende, che risguardano l'azzioni et 1 particolari,

, molto più ne sono periti coloro che resperimentano di quegli che solamente ne posson

sono periti coloro che resperimentano di quegli che solamente ne posson fare con la mente

più intenta e sollecita, quanto quelli che risguardano le azioni turchesche. sarpi,

vi-2-50: l'autorità ecclesiastica non risguarda altro che la salute eterna, né li è

marco foscarini, lxxx-4-696: 1 negozi che vi si potrebbono accumulare sono di natura

di natura più presto da recar fastidio che non vantaggio all'imperadore, o risguar-

1-iii-4: la alterazione della struttura, che succede negli anfibi, risguarda il cuore

inospitabilità, ella risguarda i signori piuttosto che il popolo. manzoni, iv-215: questo

oscurità dell'epoca longobardica per tutto ciò che risguarda gl'indigeni conquistati. rosmini,

uomini qualche seme della cognizione di quello che s'appartiene a dispor ben l'animo della

... e di quello ancora che risguarda alla bellezza del parlare. d

d. òartoli, 2-4-56: nell'udir che il cieco fece le prime verità che

che il cieco fece le prime verità che risguardano a dio, rammezzò le parole al

al padre e a'suoi discepoli ordinò che tutti uscissero di quella stanza e lui

. siri, vii-71: non ostante che leggi non risguardino che il futuro retrotraessero

vii-71: non ostante che leggi non risguardino che il futuro retrotraessero, nondimeno la bolla

bella giubba, la qual da indizio che il personaggio, sotto d'essa comparso

. p. giustiniani, 264: bisogna che noi risguar- diamo te, che sei

bisogna che noi risguar- diamo te, che sei generai di tutto l'essercito.

novellino, 6-174: era un fabbro che tutto tempo lavorava di sua arte,

: « malaugurati e cattivi d'inferno, che vi sete lasciati vincere per uno garzone

dell'onor mio, io vi governerei sì che trista vi farei. n.

] in quella parte del mare oceano che il vento di libeccio e di ponente

. è allora simile alla luna, che risguarda il fratello suo per diametro dalla purpurea

arimino un monte alto con due gioghi che due coma paiono dalla parte che egli

gioghi che due coma paiono dalla parte che egli risguarda il mare. nannini [

, 30: nella guascogna... che risguarda i monti pirenei e quella parte

monti pirenei e quella parte dell'oceano che s'appartiene alla spagna, la prima

città. soderini, i-354: alcuni vogliono che le viti risguardino aquilone et i tralci

in due stanze... pulitamente mobiliate che risguardano la strada. amari, 1-1-398

aragona] sul colle di panicas, che risguarda da un canto il golfo di roses

/ sta posta a la marina / che con l'altiera fronte / risguarda a l'

pose nella parte opposta delle mura, che risguarda verso vicenza. 9.

9. ant. provvedere, procurare che qualcosa avvenga (in relazione con una

bibbia volgar., ix-289: imperò che il signore mi ha fatto questo nelli

: nell'animo mio mi son turbato / che 'l fatto mio non possa a fin

te fo grato quel primo ave / che dal ciel venne in questi bassi lochi,

della pace, e con quello occhio medesimo che si risguar- deranno quando sarà passata ogni

,... son sicurissimo e certo che colui che ha promesso e fatto il

.. son sicurissimo e certo che colui che ha promesso e fatto il patto non

: ahi lassa me! o nume, che per noi altre donne non spira mai

, se alla noia si risguardi, che in niun tempo da esso noi non si

scopo. ochino, 156: sanno che per cristo già il paradiso è loro:

della giustizia particulare e degli ordini, che risguardano a far buono un solo uomo

molti utili, a cui è bene che si risguardi. 12. porre

risguardo alla nobiltà, alle ricchezze di quelli che donavano. botta, 5-233: assisteva

più se risguardava dei meriti di david che non facea dah'armatura dei filistei.

vergogna per questo: ch'essendo certo che, facendosi signoreggiare una parte a un'altra

15. locuz. -a quel che risguardo: secondo il mio parere.

. -in, per ciò o quel che risguarda: relativamente a. pallavicino,

. pallavicino, 10-iii-214: in ciò che risguarda alla seconda opposizione, sento ch'

punti. sagredo, li-4-539: per ciò che risguarda la milizia non vi è paese

garbatissimo cava liere per quel che risguarda l'affabilita, la gentilezza, la

cortesia. cesarotti, 1-xxiii-147: per ciò che risguarda la bellezza dell'espressione latina e

suol brillare il discorso, io credo che il gustarle sia cosa veramente gentile e

/ di sì dolce ferita / che 'nae cresce gioia e vita. =

1-xl-2-37: egli avrebbe allora chiaramente compreso che la natura è inesausta, che l'infinita

chiaramente compreso che la natura è inesausta, che l'infinita diversità degli oggetti, risguardata

vol. XVI Pag.815 - Da RISGUARDATORE a RISGUARDO (51 risultati)

universa] riverenza sì per la dottrina che per l'integrità della vita e la filosofia

femm. -tricé). ant. che fissa lo sguardo, che osserva e contempla

ant. che fissa lo sguardo, che osserva e contempla. leonardo, 7-i-17

suoi risguardato ri. 2. che considera con attenzione; conoscitore. bibbia

senza regola e più risguardatori del presente che del passato... trionfano del

. trionfano del vagabondo e delle turbe che si strascinano a dietro. 3

iddio, risguardatóre delle avversità di coloro che, armati di pazienzia e di sapere,

sapere, gli contrastano contra con fidanza che le sue misericordie non gli abandonino,

misericordie non gli abandonino, non comporta che periscano nella infelicità dei fastidi.

, xil-1026: il pontefice si ricercherebbe che il soggetto da nominarsi fosse risguardevole e

pallavicino, 1-285: non tutto ciò che per la rarità è più risguardevole altresì per

nella virtù militare. bastine uno risguardevole che abbiamo davanti agli occhi. -notevole

risguardevole di convocati. 3. che si nota e risalta in modo particolare,

bembo, 10-vti-196: a me pare che le rime vostre non abbiano di mio ne

causa. manso, 1-5: tutto che gio. battista fia così grand'amico

raffermo, non mi par egli però che debba esser buon testimonio delle occulte virtù

risguardi) sono cinque, antichi fin da che la cina ha memoria di se stessa

e altri lochi... sub nomine che soy baglivi, non avendo altro resguardo

, non avendo altro resguardo in manera che li dampni se fanno per loro so'

convenienti e debiti resguardi a li signori che sonno nostri amici. brevio, 70

s'averete risguardo al legame dell'amicizia che insieme ne stringe, non solo mi

de * soldati in acquistarsi la preda che, rompendo gli armari, non ebbero

sia / ragion e amor, più che risguardo o tema / di te, forte

/ di te, forte signor, che sempre udisti / facile e dolce le voci

cosa malagevole e rara a trovar persona che ami di amor puro e netto per solo

da ponente e garbin e sapi che à una seca dentro. muzio, 7-17

. muzio, 7-17: chi non sa che la liberalità non ha risguardo dell'

il versificatore ha risguardo a tutte quelle cose che si bano risguardare nei versi,

avere molto risguardo d'eleggere il sito che cammini per la lunghezza sua da tramontana

il filosofo civile dèe aver risguardo a quel che si conviene e a quel che s'

quel che si conviene e a quel che s'usa in que'tempi ne'quali egli

m. zanotti, 1-7-m: io, che non ho tanta arte e debbo pure

biasimò il poco risguardo del figliuolo, che così trabocchevolmente si fosse lasciato dalla giovinezza

andare con molto risguardo, né prima che il tempo fusse ben chiaro e il

fiede nel regno, i polachi istessi dicono che farà di queste eggi quello che

che farà di queste eggi quello che vorrà. tasso, 19-10: incontra si

9. scrupolo, remora, timore che rallenta o impedisce un'azione o una

[dei] lusinghieri... che, senza risguardo di vero o di falso

mettono in parlare a compiacenza di coloro con che conversano. dolce, xxv-2-208: la

allevato senza tanto sussiego e permette la madre che senza risguardo di stagioni si lasci vedere

reali balconi. alfieri, iii-1-153: conchiudo che tanto più l'animo, il pensiero

. bini, 1-291: yorick non sentiva che una impressione..., e

: è necessario se vogliamo rectamente contemplare che la mente tranquilla e vacua d'ogni perturbazione

. pasolini, 17-444: avrei voluto che arbasino avesse tenuto fede con maggior decisione

, xiii-227: non dice [petrarca] che 'l parlare alle piaghe mortali dell'

mortali dell'italia sia indarno, ma che indarno è il parlare all'italia a risguardo

all'italia a risguardo delle piaghe mortali che vede nel suo bel corpo. marco foscarini

turchi. spallanzani, iii-93: le ragioni che voi adducete er risguardo al sito dove

disse per tanto, in nsguardo delle cose che appaion nel tempo, la virtù creatrice

. frugoni, iv-469: dei notar qui che 'l salamansiglia più di venti anni reggea

stata rispettata e osservata per risguardo agli scrittori che poteano saggiamente e utilmente valersene, no

vol. XVI Pag.816 - Da RISGUSCIARE a RISICATO (70 risultati)

, iii-121: osservate nel principio della carta che vi sta, come dicono, di

. resìbile, risìbelé), agg. che fa ridere (o sorridere) a

sorridere) a suo malgrado; ridicolo, che suscita scherno e derisione. -rer estens

scherno e derisione. -rer estens.: che è di poco valore, insulso,

pittore] ha desiderio di vedere bellezze che lo innamorino, egli è signore di

generarle, e se vuol vedere cose mostruose che spaventino o che sieno buffonesche e risibili

vuol vedere cose mostruose che spaventino o che sieno buffonesche e risibili o veramente compassionevoli,

non posso se non maravigliarmi sommamente per che cagione gli antichi mettessero tra il numero

semplicemente a 'monsieur baretti'senza superlativi, che qui sono sempre risibili. alfieri,

imparato come alle volte si stima l'uomo che ci danneggia, massime se è dotato

far parere generosi e tremendi gli affetti che in altri paiono colpevoli insieme e risibili

uom di povero stato e membra inferme / che sia deì- valma generoso ed alto,

esser risibili e dispregiabili anche certe anime che forse non eran nate plebee. pafiini,

signori non avrebbero avuto difficoltà a capire che con quel nome non si può andar sulle

e gelosia, la più saturnina passione, che dà a chi ne soffre accessi di

nostra mente sbarca / i fatti più importanti che ci occorsero / e imbarca i più

2. ant. e letter. che ha la facoltà di ridere (con

(con fartic. riferimento all'attitudine che distingue uomo dagli altri animali).

dico anche di lui [amore] che ridea, e anche che parlava, le

amore] che ridea, e anche che parlava, le quali cose paiono essere

le cose dette di sopra, cioè che conviene a una spezie sola ed a tutti

. gonzaga, ii-54: -nota tu che sei un animale. -è veris

, xvi-284: proprio dell'uomo diremo che sia il piangere perché il suo è veramente

perché il suo è veramente pianto, che tale non si può forse chiamare quello

non pianga con la medesima facilità con che ride. leopardi, 961: pensarono alcuni

. leopardi, 961: pensarono alcuni che, siccome l'uomo è definito per animale

definito per animale risibile, parendo loro che il riso non fosse meno proprio e

fosse meno proprio e particolare all'uomo che la ragione. carducci, iii-26-84:

concetti avrebbon dato materia ad esercitare quella che è la più pronta facoltà dell'uomo

grand'obbligo a dio del temperamento risibile che m'ha concesso. borsi, 1-220:

molto più ne tesser faceto e risibile che nel resto. bracciolini, 1-3-4: consentiranno

: consentiranno gli uomini discreti / che risibili ancor siano i poeti. =

di farsi sublimi, perché la mercede che da esso ritraggono necessariamente da ogni vera

g. manganelli, 10-127: ammette che parte del suo cruccio non dipende da

risicar prima un capresto... / che restar quivi a menarsi l'agresto.

voglie / calmate, o padre, o che altrimenti io risico / di resto venir

e più deducibile non è ella questa? che a pigliar parte alle sommosse l'uomo

è maggiore ivi l'uomo risica, di che è grande esempio il tabacco. papini

30-286: son gente di fegato e che sanno tirare: c'è il caso che

che sanno tirare: c'è il caso che si rendano utili davvero, nelle imprese

g g o non è altro che ciò che tutti sanno, o risica molto

g o non è altro che ciò che tutti sanno, o risica molto d'esser

, sparirebbe gran numero di false bellezze che inondano i romanzi volri. carducci,

, degne di fondare un impero, che risicano di mandare per terra chi non vi

portar guerra e quindi annidarvisi, risica che ci sia meno miscuglio di sangui e

ci sia meno miscuglio di sangui e che si conservino più pure le schiatte antiche come

io credo ciò essere più di sì che di no; se ciò non tocca la

. idem, v-2-2-8: 'risico', che è vocabolo pretto fiorentino, vocabolo umilissimo

vocabolo umilissimo, ha una non so che forza e proprietà precisa, che non

so che forza e proprietà precisa, che non ha 'rischio'e 'risco'in poesia,

non ha 'rischio'e 'risco'in poesia, che sono voci più scelte, più cappate

più nobili. esempio ne sia ciò che imparai da un villano che, interrogato se

sia ciò che imparai da un villano che, interrogato se quell'anno fosse per

dicono i contadini, cioè è facile che sia come voi dite. 3

deposto il pensiero ai pubblicare, quando che sia, anch'egli, il suo

anch'egli, il suo testo: che, s'è lecito giudicarne dal saggio dato

5. arrischiare, compiere un'azione che si teme sgradita o è ritenuta sconveniente

pratolini, 9-1221: è come questa che vende sedani, cavoli, mele e

lo sparano tutto nel vociare il fiato che gli rimane. 6. intr

casti, i-1-362: la musa mia, che tutta è per la fisica / e

tutta è per la fisica / e che s'occupa sol della materia, / ama

ha fatto giocar tante suste e argani che finalmente ha indotto il mentovato stampatore,

finalmente ha indotto il mentovato stampatore, che non ne voleva sapere, ad incominciarne

fondando le concepute speranze sul comune proverbio che 'chi non risega no rosega'. de roberto

rosica'. pratolini, 3-103: vuoi dire che comunque gino avrebbe fatto il passo più

. (dial. risegado). che sfida il rischio in imprese pericolose;

, come abbiamo lasciate le pianure, che dovessimo smontar e caminar, come fatto

, ch'è il dì più crudele che nascesse mai sulla francia. bocchelli,

risicata e spavalda consueta a certi figuri che, trangugiati liquori di seconda qualità,

. caro, 12-i-327: vedete in che risicata deliberazione era ultimamente caduta.

vol. XVI Pag.817 - Da RISICATORE a RISICOSO (61 risultati)

risicatóre, agg. letter. che ama il rischio, temerario, spericolato

, i-390: parendo a'dieci della badia che quella stanza fosse risichevole,..

... mi scrissero... che io mi partissi e andassi in luogo

un bosco con gran risico, / però che tanti v'ha mostri e serpenti /

: il detto reverendissimo tumone non volse che [giovan maria] andasse seco, ma

gerato il risico di qualche grave scandalo che potea ciò artorire nel regno. lippi

è un vaso di andora, / che versa affronti, risichi e tracolli, /

pietà de'fanciulli era il sollecito andare che facevano in caccia degl'idoli, e

: s'ella è bella, oimè che risico! / chi s'imbroglia in questa

tribolato. salvini, v-2-2-8: 'risico', che è vocabolo pretto fiorentino, vocàbolo umilissimo

, vocàbolo umilissimo, ha una non so che forza e proprietà precisa, che non

so che forza e proprietà precisa, che non ha 'rischio'e 'risco'in poesia

ha 'rischio'e 'risco'in poesia, che sono voci più scelte, più cappate e

tutto un popolo prenda piede una operazione che porta seco un qualche risico, ci vuole

e scoppio: né lo scopoli / che in gioventù fu addottorato fisico / dov'escu-

provveduta alla meglio di viveri la città che pativa di caro, se ne va a

risico, s'e'non toma presto, che firenze tutta desideri d'essere più tosto

cavate di dove elle sono con più barbe che si può, si pongano nelle fosse

e nzzare senza risico di rompersi, che le grandissime per ogni sinistro accidente aneleranno

mi par forestiero e salvatico / anzi che no, ché e'parla poco: ditemi

securo d'avermi li xxix giuli, che secondo il vostro conto mi vernano venduti

ii-431: la provvisione è quel premio che si dà al mercante che fa le

quel premio che si dà al mercante che fa le faccende tue per la sua fatica

del mandatario riferire all'interesse e risico che ha uno sopra la mercanzia. a

: ho qui monaca una nostra nipote che ne ha necessità di pigliarlo [l'acciaio

stillato], e i medici dicono che in dargniene dell'ordinario c'è qualche

dell'ordinario c'è qualche risico e che lo stillato è molto più sicuro.

. 4. con metonimia: donna che per la propria bellezza e il proprio

va dicendo, a tutti predica / che l'amabile aurisbe è un dolce risico.

modo di quel d'altri: il che usa con risico di rimanerne, se ciasuno

spaccarsi il cranio. -nonostante la possibilità che il proprio comportamento posso provocare danni o

risico di passar per entusiasta vò dire che un consiglio di educazione sarebbe il più insigne

educazione sarebbe il più insigne e benefico che aspettar potessero le nazioni. bandi,

a. boito, 1-1075: giustizia vuole che chi è stato cortese coll'immeritata sfortuna

. varchi, 18-2-164: correvano più che manifestissimo risico di dovere perdere..

siri, ii-768: grande è il risico che si correrebbe, quando seriamente s'inoltrassero

quand'anche potesse mai darsi il caso che voi dite, questo farebbe in ogni

questo farebbe in ogni modo un risico che bisognerebbe correrlo. i. neri,

quanto a l'altra gente, secundo che zascuno de. lloro avea faticato e se-

. lloro avea faticato e se- cundo che piu se avea puosto a risico de la

a disporlo a volerle fare, come quello che, essendo giovanetto, non voleva per

: gli rispose con pronto e notabile avvedimento che il più sicuro sarebbe stato il proccurare

tentandolo armata mano s'esponeva al risico che ammazzassero gli schiavi, ed egli rimanere

. casti, 169: no, che non voglio al risico / pormi di mille

, 4-36: chi vuol far bene bisogna che abbia il coraggio di porsi tal volta

dell'ira e del desiderio della vendetta fanno che sia quasi impossibile su la vittoria della

percioché alle volte ne diventano così ingordi che curano poco di mettere a risico la propria

or fa da fisico, / trippa, che fu speziai, fa l'avvocato:

mi? - sì, er voi che amo più dell'anima mia; per voi

amo più dell'anima mia; per voi che siete unico oggetto de'miei pensieri.

venti anni e trecentomila lire. a che prò faticarvi e mettere a risico i

a volte, si dà certi casi che, in verità, anche a esser cristiani

s. cavalli, lii-4-333: era dubbio che, per sospetto che la congiura fosse

lii-4-333: era dubbio che, per sospetto che la congiura fosse totalmente scoperta, non

rischio. risìcolo, agg. che concerne la coltivazione e la produzione del

], 3: molti risicoltori pensano che il 'trapianto'sia un ritrovato dei tempi

nelle province irrigue del trebbiatoio a riso che rende ora sì segnalati servigi alla risicoltura.

0. rucellai, 2-3-12-21: que'tali che tol gono la giustizia dal

dio, rivoltando sossopra quella comunicazione universale che la sua altissima provvidenza ha ordinato per

, costrinsero i portoghesi alla ritirata, che fu assai risicosa. magalotti, 7-83

: in quanto alla piccola vite d'acciaio che serve a fermare il cannello nella cassa

vol. XVI Pag.818 - Da RISIDUO a RISIPOLARE (33 risultati)

rumore..., io, che sono stato sempre risicoso e curioso di

tutto, volendo vedere chi erano quelli che schiamazzavano, di lassù fo capolino dalla

pres. di risiedere), agg. che vive stabilmente in un luogo; residente

si sente stridor di denti, oltre che di lingua. = denv.

professioni. risièro, agg. che si riferisce alla produzione del riso.

(plur. -ci). ant. che provoca ilarità. l.

non l'ho. e'bisogna ora che voi sappiate di più, ch'io non

. risifórme, agg. medie. che ha l'aspetto di un grano di

, 3-51: giallo è un color giallo che si chiama risalgallo. questo colore è

di male carni, orbo e vizioso / che primo pezzo il tuo buon prò ti

a chi giù il caccia, / poi che 'l nome coll'opre hai a ritroso.

pulci, 25-112: pensa, lettor, che il traditor rassetti / tutte sue bagattelle

un vaso de cristallo, / penso che vi era dentro solimato, / che

penso che vi era dentro solimato, / che non è men mortai che 'l risagallo

, / che non è men mortai che 'l risagallo. ricettario fiorentino, ii-34

. aretino, 25-78: i confetti che dopo il pasto si usano di giocare

. muratori, cxlv-14-376: voce corre che con sigilli contrafatti si aprissero e risigillassero

urto di sangue / nella figura d'uomo che ti salva. = comp.

. risimovènte, agg. letter. che suscita il riso. l

e frantumi, per distinguerlo dal 'risone', che ha 1 granelli grossi più di quelli

varda, su, finisci quei risini che ti son rimasti nel piatto. =

: non hanno mai altro da loro che talvolta, e ben di rado, un

con un agg. o un compì, che rivela lo stato d'animo o chiarisce

risino, disse: « e'bisognia che voi mi perdoniate, perché io non

molesta salvo il torto fattogli da colui che, senza punto rizzarsi, continuamente risiede

da una risipila e da una febbre che mi durò 60 ore. b

308: delle noci si fa olio che si usa molto in italia; si

rossore, da cui trassero argomento i medici che fosse resipilla. idem, iv-2-373:

. idem, iv-2-373: si conobbe ancora che l'enfiag- gione della parte sinistra delle

sopragionse un così terribile mal d'occhi che mi è convenuto repplicare la cavata del

era stato il foriere d'una risipola che gli si manifestò in una gamba, e

si manifestò in una gamba, e che si spera essere una crisi. de amicis

risipolare2 (re$ipolare), agg. che ha le caratte ristiche dell'

vol. XVI Pag.819 - Da RISIPOLATO a RISO (40 risultati)

sottomettere anche le proprie massime, concedendo che le scompigli e le risistemi con una

arbasino, 19-189: in un 'numero'che è diventato quasi rituale, la settimana

. risivo, agg. letter. che ha la capacità di ridere; incline

quale è dato al vivo, / che una sciocchezza insolita discema, / sfogar

quattrocento risme di carta, suplico vostra excellenzia che sia contenta di comettere che per le

vostra excellenzia che sia contenta di comettere che per le sue terre possa essere condutta

potè dissimularmi il tedio e la noia che l'era data per questo affare, dicendomi

l'era data per questo affare, dicendomi che l'a- vean caricato di tanti volumi

tanti volumi di scritture concernenti al medesimo che non ci bastarebbero più mesi interi per leggergli

e spezialmente i voti de'reggenti così diffusi che quello solo del reggente perlongo occupava una

, 28-39: un diavolo è qua dietro che n'accisma / sì crudelmente, al

. bisticci, 1-ii-231: dice nicolaio che sono tanti gli errori che fanno questi

dice nicolaio che sono tanti gli errori che fanno questi dello stato ogni dì che non

che fanno questi dello stato ogni dì che non gli basterebbe una risima di fogli

ho tanto imparato a le mie spese / che predicar potrei cento quaresme / dell'esser

sì scortese / e empirne, non che i fogli, ma le resme. segneri

perché diceva: « meschino me, che ho consumate più di cento risme di carta

sofferenti avranno le cause e gli effetti che mi condussero grado grado ad empiere non

. vi studierete di rendere verisimile ciò che forse e pur troppo non sarà mai

1-iv-592: ho una risma di lettere che esigono risposta. nievo, 1-vi-81: guai

altra carta! te ne conterei tante che ti verrebbe l'uggia e mi manderesti al

no, no ho sbagliato: spero che al diavolo non mi manderai, se

mazzo con la infelice risma degli uomini che non imparano mai nulla. carducci,

le corde insaponate di quella gran cuccagna che si chiama la gloria. verga, 8-437

quella risma se ne vanno a quell'osteria che c'è sotto san lazzero: lì

, come fu detto ad un lombardo che così faceva a firenze, che era un

un lombardo che così faceva a firenze, che era un lupo: poiché, cominciando

davvero. -di buona risma: che ha un comportamento rispettabile, onesto.

: era uso, a que'tempi, che anco le persone di buona risma avessero

risma avessero in cotali donne maggior tede che non s'aggiustasse al confessore.

conoscenti i quali amano tanto la libertà che la vogliono tutta per sé. s.

eravamo della stessa risma di patriotti italiani, che sono stati in questi ultimi anni in

/ ne per curso né per risme / che lo vero non sia appaiato. s

f. cetti, 1-i-106: a misura che i campi si rismaltano di fiori,

a. manetti, 2-77: e1 modo che era ritornato pel mezzo di carlo si

lo quarto fo machiladas tanto saputo / che ancora al mondo el vien aricordato. /

e sì ben rismirare guardando l'uno, che l'altro non se n'corga,

né per curso né per rismi, / che lo vero non sia appaiato. g

in minor mezzo si pone, / che pruova necessario sanza rismo; / da ciò

cariosside elissoidale ricoperta da glumette e glume che aderiscono strettamente; la specie più comunemente

vol. XVI Pag.820 - Da RISO a RISO (32 risultati)

il frutto commestibile di tale pianta, che dopo la lavorazione si presenta come un

erbette, verze, verzotti e cappucci che somigliano a quelli che vengono in vinegia

verzotti e cappucci che somigliano a quelli che vengono in vinegia, rape e carote

tenendo tante terre quasi inutili, ancora che non si disdica il seminarvi grani e

. piovene, 7-331: la camargue, che e il delta del rodano, nel

il riso italiano (ma il riso che ho mangiato assomiglia al wild rice,

): il 23 di novembre, grida che sequestra, agli ordini del vicario e

qui, e lo dicon tuttora) che ognuno possegga. -in espressioni comparative

ciera, / ch'è bianca più che riso, / feristimi a la mente.

: del rizo può uxare, avenga che sia uno poco abstersivo. pigafetta,

essi del mangiar del pane, pur che abbino dell'acqua e del riso. viaggio

una gente infetta d'elefanzìa, infingarda, che passava la vita fumando l'oppio,

un agg. o in una locuz. che indica il modo di preparazione.

96: i risi alla veneziana, che ti piacciono tanto, non mancheranno.

di tempo 'ntoni aveva pescato un camerata che sapeva di lettere, e si sfogava a

'nso e piselli', nome dialettale di minestra che è speciale della cucina veneziana.

, non la polvere di riso, che tra noi in poesia usano molto anche

un diritto e di un rovescio, che imita la forma dei granelli di riso.

, procedimento di decorazione della ceramica, che viene lavorata a piccoli buchi successivamente smaltati

persiana (cfr. afgano urize), che propriamente indica il frutto e non la

conceduto: alcun altro animale non è che rida. s. antonino, 4-182:

risi e i parlari lasciate fare a quelli che si hanno eletto questo mondo in loro

il riso, convulsione di corpo, che è rispetto all'anima una specie di

nemici: / la comedia son io, che riso e gioia / apporto meco,

. -in relazione con un agg. che rivela e chiarisce lo stato d'animo

riso sardonico fra sé e sé, confessandosi che lo scrupolo non gli era stato causato

riso amarissimo persiste, / un riso che mi torce senza tregua / la bocca

ride, ma è riso del tassinari'(che bolle e non cuoce).

-riso giallo: risata ironica e beffarda, che esprime derisione e sarcasmo. deledda

con riferimento all'immagine tradizionale della morte che ghermisce sogghignando l'uomo).

. espressione del volto o dello sguardo che manifesta gioia, allegria, euforia.

, dal letto, dice di si, che muore di questa pena; ma negli

vol. XVI Pag.821 - Da RISO a RISO (1 risultato)

aretino, 20-106: dopo alcune risa, che non andavano troppo in giuso, rimase