e storica, non fu mai altro che un ricalcatóre dello hegel deteriore. lucini
poeti; permane l'ossequio alla classe che paga e compra. l'illustrazione italiana
da troppo facili ricalcatoli di una storia che, non che facile, non è
facili ricalcatoli di una storia che, non che facile, non è verosimile ripetere,
ricalcamento. 3. attrezzo o dispositivo che serve per eseguire 11 ricalcamento.
. 4. milit. lunga spazzola che serve a premere ripetutamente e battere la
guglielmotti, 729: 'ricalcatóre': quel calcatore che ripete i colpi. 5
marsi del suo smascolinato signore, tanto che, se ricalcatura ci fosse, dovrebb'
164: berti odia giustamente quelle opere che, se non sono prette ristampe,
ricopri poy de terra siuta 7 che sia quasi minuta tuta. / e,
/ e recalciela ben tuta quanta / secundo che si usa e che si sole.
quanta / secundo che si usa e che si sole. girolamo da firenzuola, 38
in un forno da vetri a misura che se ne ha bisogno. = comp
. segneri, i-276: egli volea che quel timore divino... ne trapassasse
medesimi moti di ricalcitramento e di ribellione che sono a lui tanto propri. landolfi
, agg. (recalcitrante). che oppone resistenza a chi lo guida
gregorio magno volgar.], 5-2: che altra cosa... è la
, 3-iii-438: l'asino novello, che si sente solleticare il dorso dal nuovo
sente solleticare il dorso dal nuovo basto che non gli si aggiusta, suol diventare
natica da una cornata. 2. che contrasta, ostacola, si oppone (per
seux ed egli a me, senza che l'hesse a me si rivolgesse come
e. gadda, 7-15: certo è che un vate ottocentesco non avrebbe osato affrontare
- fecero gli agenti superando i colleghi che si trascinavano pagliuca recalcitrante.
monopolistico è condotto al massimo dalla potestà che la lega unica ed obbligatoria ha di
scontrosità. moravia, i-547: « che cosa leggi? » « niente. il
in tono recalcitrante. 3. che non si sottomette a un'autorità, a
un'autorità, a un ordinamento; che non si adatta a una situazione storico-
trova a essere sottoposto ad altri; che tende alla ribellione, alla rivolta.
ferrari, 3-410: questo è il tempo che l'imperatore perde dinanzi alle torri ribelli
le resistenze più tenaci. 4. che si oppone, che si ribella allo spirito
. 4. che si oppone, che si ribella allo spirito, alla ragione
se tanto accarezzano la loro carne, che pur è carne ricalcitrante e ribelle,.
... quanto era più convenevole che l'apprezzasse e l'accarezzasse gesù. magalotti
l'intelligenza assonnata, con le visioni che venivano incessantemente a turbarmi. 6
incessantemente a turbarmi. 6. che resiste alle terapie (un morbo).
opera ». 7. che non si riesce ad avviare (un motore
cavallo a fremì'e a recalcitrà'sì che ella montar non ge poca. ottimo
fin mai esser mozzo, / e che più volte v'ha cresciuta doglia?
a reccalcitrare et a non confessare subito che la vera chiesa di dio governata,
spirito santo, non dice mai cosa che non sia giusta et in somma non falla
staffilate non sono penetrate così al vivo che il medesimo non abbia ricalcitrato e con
(323): quantunque dovesse aspettarsi che, a un suggerimento così scoperto,
vorrei vivere, ma dovendo vivere, che giova ricalcitrare alla necessità? costei non si
: dove era ora la debole anima che recalcitrava dal destino per meditare dolorosamente sulla
: la terrete ferma sul letto, / che frema, che recalcitri, che strilli
sul letto, / che frema, che recalcitri, che strilli! / disprezzo la
/ che frema, che recalcitri, che strilli! / disprezzo la dolcezza: /
violenza. moravia, i-461: sentì che pregava la guardia di lasciarla, se la
è debito da questa vostra commissione, che m'imponete con sì dolce sermone, ricalcitrarmi
porre il freno a bologna, talmente che nelravvenire non più possi ricalcitrare. porcacchi,
dall'eufrate, in mezo a nemici che recalcitravano al nuovo imperio, e quivi
[il concilio] in trento: con che si levava anco l'occasione alla germania
disegni deh'imperadore cadeva... che lo spruzzare speranze della scarcerazione del re
recalcitrano ad ogni potere, non obedendo che quando gli piace e gli compie.
e sottomettere le ritrosie naturali della carne che ricalcitrava e volea cessar questo peso.
, 9-275: voi sentite il vostro cuore che batte, il vostro stomaco che trasalisce
cuore che batte, il vostro stomaco che trasalisce, si restringe, recalcitra o all'
93): quel gentiluomo disse a tutti che mi merrebbe dove e'volevano e che
che mi merrebbe dove e'volevano e che volentieri mi farebbe far pace: con
farebbe far pace: con questo, che non si dovessi né dall'una parte né
. varchi, 3-60: se avviene che alcuna cosa sia seguita o di fatti
o di fatti o di parole e che colui a chi tocca non vuole per
chi tocca non vuole per qualunque cagione che ella si ritratti e se ne favelli più
più, dice: io non voglio che ella si rimesti o rimeni o rimescoli
tanto onorevole udienza a pittagora da quelli che l'udivano, che quelle cose che
a pittagora da quelli che l'udivano, che quelle cose che da lui erano state
che l'udivano, che quelle cose che da lui erano state dette e affermate giudicavano
, comp. dal pref. re- (che indica moto contrario) da calcitrare (
corpo dell'aria, e quella parte che resta in corpo non potendosi ismaltire,
leonardo, 3-305: necessaria cosa è che la ricalcitra- zione, che fa il
cosa è che la ricalcitra- zione, che fa il vento contro alle correnti superficie,
artiglieri avevano più volte osservato con istupore che un carretto, il quale aveva sostenuto
cannone di calibro minore. paixhans provò che ciò proveniva appunto dal minor peso, accresciuto
studiosa ingegnosità perifrastica, ma dell'uomo che ha qualcosa da dire. g.
», 19-xii-1986], 1: quel che è accaduto a praga al nostro inviato
'50, la ripetizione di un copione che ormai nessuno scrive più. =
] debbe essere di ricalco, acciò che l'umido non lo variassi. testi spellani
questione se 'senni sono veri, perciò che alcuna fiata s'ingannano, ché se noi
s'ingannano, ché se noi credemo che ricalco sia oro sanza fallo s'inganna il
tuo promesso oro; / veggio ben che se'dotto in poesia / che a
veggio ben che se'dotto in poesia / che a finger tu ben menti l'alloro
, e anche per rispetto delle torri che crescono in fuori del diritto del muro inverso
inverso la città braccia otto, sì che bisognerà ricalcularé e di nuovo fare la
sf. fis. sviluppo di calore che avviene durante il raffreddamento di alcune sostanze
a calunnie. 'certi parteg- gianti, che pur si tengono onesti e più, credono
quel ragazzo..., bisogna che lo rivesta..., che lo
bisogna che lo rivesta..., che lo ricalzi. -rifl. rimettersi
. bartoli, 4-1-185: detto al padre che si ricalzasse (peroché in awicinarglisi,
era tratte le scarpe), gli ordinò che il conducesse per tutto e gli facesse
11-66: signor mio, non crederete voi che la signora madonna la fortuna abbi succinta
potrà recalzare la pignatta con quella bragia che sta spargiata per il forno perché allora la
il solito concime, ricalzandoli in modo che l'estremità resti scoperta per l'altezza
de feltro, qual se fa secondo che ha ordinato bernardino del l'ar- maria
apostolo rimettessi insieme quella servitù che parea che i dodici anni che siamo stati a
servitù che parea che i dodici anni che siamo stati a rivederci avessero dispersa, iddio
d'ottenerla la grazia del piccol beneficio che vi chiesi. -raccogliere; compilare
di puglia s'è scritto del tenore che vedrà ne l'inclusa copia, sarà contenta
, perché mi possa veder de'conti che sono specificati in essa, ché si
ii- 503: fendi il tralcio che tu propaggini, o il magliuolo che
tralcio che tu propaggini, o il magliuolo che tu poni, per
paese e riempì tutti i popoli, che con normandia confinano, di terrore.
, 1-109 (256): il meglio che io possetti rimissi la gamba insieme,
: il conte di varvicche montò su'legni che aveva in quel porto, e andò
porto, e andò a trovarla colle genti che gli erano rimaste, tutte mal affette
.. infervorò tanto i suoi cavalieri che rimise la battaglia. -rimettersi la
100: ogn'uomo per ordinario, avanti che creduto si sia moribondo, si trova
: rimetterci la penna (o lapis che sia) è guastarla. -rimettere
sebben ora è conchiusa la pace e che dovriano esser cessati gli odi poiché le
nel loro luogo: sistemare tutto ciò che è in disordine o in sospeso.
nel suo luogo, e non so che maggiore tesoro mostrare mi si poteva dal
, 3-414: « non è forse lui che si burla di noi? » scattò
rimise ora nelle mie mani per amore che tu mi portassi ma per racquistar quello che
che tu mi portassi ma per racquistar quello che tu perduto avevi, e per ciò
, e per ciò niuna cosa merita altro che maggior male. catzelu [guevara]
. badoer, lxxx-3-61: potria ancora essere che la maestà sua, più avanti
ma lo seppero anche così bene adoperare che loro aperse la via a scaricarsi delle
aperse la via a scaricarsi delle pretensioni che si avevano serbate gli inglesi sopra cales
guazzo, 1-61: mi pare impossibile che pieghi più al bene che al male
pare impossibile che pieghi più al bene che al male colui che ha uno di questi
più al bene che al male colui che ha uno di questi difetti, perché un
siano in lui, e si può dire che questi sono simili al peccadiglio dello spagnuolo
al padre elia da parte del re che uscisse egli e tre suoi compagni incontanente
tre suoi compagni incontanente da zulfa e che non ardisse rimet tervi piede
i-ii-m: pare a loro... che gl'italiani ci rimettano della loro riputazione
la posta. ha perduto, e bisogna che rimetta su. rimettiamo su.
su bottega': aprirla nuovamente, dopo che si era cessato dal traffico. ha rimesso
carducci, ii-12-57: spero ed auguro che, finite una volta le difficoltà e
. boterò, i-333: il dire che i crianizzari hanno alle volte rimesse su
raccomandandosi a loro, disse la cagione che l'aveva condotto a mal partito: onde
loro caverna e lo reficiarono con quelle confezioni che in quei tempi e in quei luoghi
così lo tennero in sua compagnia tanto che gli si riebbe e rimesse un bottino
, per mia difensione, / pria che abbia urania il calamo rimesso, / rispondere
rodrigo, il quale non avrebbe voluto che la questione andasse troppo avanti:
giudice imparziale. crudeli, 1-61: che importa adesso stare a tu per tu?
alcuna cosa, o vera o falsa che ella sia, e un altro, per
ricomperare altri dieci cavalli, in tempo che sua maestà avea comandato che si facesse
, in tempo che sua maestà avea comandato che si facesse la mostra del suo retrobando
, alla potestà della fortuna: lasciare che le cose vadano come vogliono, senza
merita di essere chiamato prudente così colui che, quando la natura delle cose lo ricerca
fatta ogni diligenzia, non si vede che altri abbi moglie a suo modo,
infra le greggi / schiatta non è che a perfezion non vada / se la
]: coll'in, dice più che coll'a. quindi, meglio che
che coll'a. quindi, meglio che 'nel caso', diremo rimettersi 'al caso',
. arpi, i-1-131: egli rispose che non era soggetto da sopportar tortura;
era soggetto da sopportar tortura; ma che facessero quel che piaceva loro, ché
sopportar tortura; ma che facessero quel che piaceva loro, ché si rimetteva alla
per questa improvisa novità si sparse voce che tutti 1 parigini, ch'erano della lega
, i-278: l'ammiraglio disse al re che non credeva che la cosa dovesse riuscire
ammiraglio disse al re che non credeva che la cosa dovesse riuscire di difficile investigazione,
non potendo esservi chi non tenesse per sicuro che quelle piagne gli venissero dal duca di
ch'ei si rimettesse a memoria ciò che egli gli aveva detto di costoro.
bembo, 10-ix-151: sommi scordato di scrivervi che io non veggo fine alcuno della cosa
sete rimesso dal giudicio per una parola che vi disse mes- ser santo.
casa: rientrare in patria da fuorusciti che si era. baldi, 4-1-191:
mazzini, 14-227: credo bene avvisarti che mi sono rimesso in contatto -extra politico
vostra del 27 marzo, e vedete che mi rimetto in corso per le risposte come
riposo. ero stanco; ma ora che mi sono rimesso in gambe, posso fare
epicurei e rimettersi in grazia loro col dire che i piaceri del corpo non son men
nuovamente. ammirato, 436: il che parte fu imputato alla guerra che si
: il che parte fu imputato alla guerra che si ruppe finalmente tra 1 fiorentini e
e i pisani, parte alla fortuna che ebbono a correre i fiorentini in quel tempo
potere de quali per le differenze, che erano nate tra bernabò visconti e la
della guerra bolognese, si contentava bemabo che bologna si rimettesse. -rimettersi nel
converrebbe ch'io m'arrestassi, qui che io rimettessi nel vostro discorso quanto in
noi grazia, e perdono a noi, che ci rimettiamo devotamente nelle sue santissime braccia
2-298: migliore rimedio non ci ha che rimettersi nelle braccia di colui che,
ha che rimettersi nelle braccia di colui che, vedendo il cuor nostro volto al
volta per sospetto di confidare de'buoni, che non è il rimettersi in mano de'
vasari [zibaldone], 5-67: farei che lorenzo a cavallo comandassi al suo exercito
valore iter., intens. o che indica movimento contrario, e da mittere
possiam comprendere l'autore volere altro sentire che quello che semplicemente suona la lettera,
l'autore volere altro sentire che quello che semplicemente suona la lettera, e così
suona la lettera, e così in ciò che seguita del rimettimento di questa lupa in
, vii-348: fu dal senato statuito che s'inviassero gli ordini necessari in candia per
informativo, ove saria stato pesato quello che più richiedesse il dovere d'un frugato
, xvii-23- (2i9): noi giudichiamo che non sia da seguire quella leggerezza del
del trabocchevole sa- ramento, così conosciamo che sia da seguire il rimetti
]: due sono gli atti della reverenza che si rende a dio, cioè lo
cioè lo inginocchiare e aggiugner le mani, che significano rimettimento dell'affezione e dell'opere
soderini, i-384: abbisi ancora cura che e'non v'abbi rimettiticci su per
cesari, iii-75: rampolli o rimettiticci che gittano al piè della pianta. bresciani
2. figur. ideologia o espressione letteraria che si presenta come un derivato di scarso
. rosmini, xi-7: le dispute che divisero il medio evo intorno agli universali
medio evo intorno agli universali non erano che una piccola parte della gran questione a
fatto maggior male nei rimettiticci o ringrani che dir si vogliano. =
femm. -torà o -trice). che ha il compito di consegnare un materiale per
pegolotti, i-197: costa uno fuoco, che se gli dà nella zecca del comune
2. per simil. che perdona le colpe degli uomini (ed
animo benignamente aggradisce e de'falli, che per difetto di vigor si commettono, è
3. nell'industria tessile, operaio che avvolge le pezze di tessuto o che
che avvolge le pezze di tessuto o che ripiega ordinatamente i capi e li introduce
; piegatore. cantini, 1-16-75: che li rimettitori o rimettitore non possino in
v.]: 'rimettitora': la maestra che rimette le tele. gargiolli, 149
o rimectiture o apuntature, in modo che per una piccola cosa lo accorda.
piccolo appartamento sito fra due piani maggiori che si riserva in una casa agli ospiti
lo riserrava rimiagolando e soffiava nella guisa che gatta talvolta tener si vede in bocca
tener si vede in bocca uccello o carne che altri se le accosta per torgliene.
(plur. m. -ci). che si riferisce o è proprio della rima
a peggiorare e quando a nmigliorare e che progresso abbia fatto. 2.
ritoccare e rimigliorare, mi par però che sempre vi si scorga dentro un po'
1-ii-5: come certe coppie d'uccelli, che rimigrando all'antica patria. =
sf. riarmo di uno stato, che aveva abolito o ridotto l'organizzazione militare
sollecitato l'occidente a fornir loro tecnologie che consentano un salto in avanti produttivo,
. riminése, agg. che è nato o risiede a rimini;
è nato o risiede a rimini; che è originario di rimini; che esercita la
; che è originario di rimini; che esercita la propria attività a rimini o
chiedendo gli consegnassero alcune famiglie rimi- nesi che eransi rifugiate nel paese. -sostant.
dintorni dell'adriatico dimostra il largo commercio che di tali materiali faceano per mare i rimi-
piatti alla riminese. 2. che è sito o si trova nel territorio di
et il riminese quando è nei luoghi che egli ama e desidera, come è
sinonimo di 'rapal- lizzare'; sono verbi che indicano l''assalto'del cemento armato
istoria è quasi istoria e un rimiraménto che altri fa con gli occhi propri. bergantini
pres. di rimirare1), agg. che guarda, che sta a guardare.
), agg. che guarda, che sta a guardare. - anche sostant.
da sbarrata antera adorno scorge, / che con guardo crudel, con rab- uffato
/ rimirante. 2. che assiste a uno spettacolo; spettatore. -anche
e, rimirato il cavaliere tanto turbato che a pena può la parola formare, risponde
risponde. ottimo, ii-559: convenne che per forza da quelle virtuti elli fosse
boiardo, 1-5-62: credi a me, che il ver te dico: quando /
avrai quel fier gigante a remirare, / che tanto è lungo e sì membruto e
membruto e grosso, / pel non avrai che non ti tremi adosso. caro,
rimiri pur per divenirne instrutto, / vo'che gli occhi e gli orecchi in me
/ e volse i languid'occhi / quel che l'avea baciata / rimirando chi fosse
, benché da lunge, / uscir monsiù che mi credea partito. -assol.
tasso, 13-ii-67: o voi, che rimirate in ciel le stelle / e
condizione e facoltà d'illuminar gli oggetti che per esso rimiriamo, non meno che
che per esso rimiriamo, non meno che ei ce gl'ingrandisca. -osservare
provvidenza] pensa e rimira le cose che sono presenti e dà il consiglio e vede
dà il consiglio e vede dinanzi ciò che ne può addivenire. panigarola, 1-9:
/ né avaro è di pietà giove, che è padre / comune agl'infelici.
sempronio, i-98: quelle, che in mezzo a spettatrice schiera / picciol
già de la più vasta fera / che ne'gran lidi suoi l'india rimiri.
dattorno, / al punto final tomo / che non è cosa terrena pensata / lecta
terrena pensata / lecta audita o trovata / che non sia sol affliction di mente.
e nell'abito episcopale rimira aa un libro che tiene in mano. -intr.
centro né vanno ad unirsi ad altro globo che questo. zucchelli, 298: cocodrili
questo. zucchelli, 298: cocodrili che, nella parte superiore del dorso che
che, nella parte superiore del dorso che rimira il cielo, sono di maniera impenetrabili
il cielo, sono di maniera impenetrabili che resistono fino ah'archibuggiate. -intr
accennata altezza della pergola, quel più che richiedeva l'elevazione del raggio visuale (
tangente gli archi delle pergole) di quelli che, stando nell'area di mezzo,
ed ogni cosa d'oro / par che divenga al suo uscir del monte).
ho una rocca, / la più bella che qua rimiri il sole, / quando
. frugoni, 5-21: la culla, che vien rimirata a perpendicolo da un ciel
affabile, risplende superior ad ogni altra che sia guardata di traverso da una costellazione retrograda
volse a retro a rimirar lo passo / che non lasciò già mai persona viva.
, 7-i-171: ecco la vostra antigone che muove / l'estremo passo e mira,
e ne, / care a me più che le pupille mie! magalotti, 4-215
mie! magalotti, 4-215: come colui che eia benigna stella / scorto a toccar
procella. goldoni, ii-407: non credevo che le donne italiane fossero così maliziose.
, se non fusse la presta / che fa a la mente questo senso caro,
bellori, 2-624: vedesi l'erculeo petto che si piega alquanto con la faccia in
diletto potrebbon darti tutte le cene di lucullo che vaglia la susseguente angoscia di rimirarti impoverito
compiacimento o curiosità la persona amata o che attrae per la bellezza, il fascino,
, c'a ciò mi pinge, / che, quando lei bene guardo e ramiro
, / formando tal criatura incarnata / che fa sparér quale vè. l- le
acchil- les rimirava tutta fiata la damigella che molto gli sembrava di gran beltà piena
quando te guardai / el primo zomo che te vidi, 7 i toi bei
i quali pescavano, e per saper che gente era quella e la loro abitazione,
tanto affetto volse a lei, / che 'miei di rimirar fé più ardenti.
alfin d'ogni mio danno, / acciò che il sospirar via più mi giove,
giove, / fèr lieti i miei, che giorno e notte altrove / già per
zibaldone], 5-312: una femmina che rimiri il cielo con la bocca aperta.
pien d'ogni antico valore, / che n'insegni gire per gloriosa via; /
: la tua figura bella / riluce più che stella: / quando la sguardo e
bianchezza. gozzano, tì-246: leda che si rimira / nell'acque con il reo
/ schiera de'cigni eletti, / che te rimira e addita / e sceglie
, purg., 2-53: la turba che rimase lì, selvaggia / parea del
del loco, rimirando intorno / come colui che nove cose assaggia. idem, purg
23-114: deh, frate, or fa che più non mi ti celi! /
non mi ti celi! / vedi che non pur io, ma questa gente /
cosa altra disiar non mi saprei / che rimirar nipoti, / i quai sul fin
alle anime beate e agli spiriti angelici che godono della vista di dio).
lui s'affissa e, rimirandolo, pare che già goda la beata visione. lemene
solo compreso e ignoto a noi, / che con gli eterni, immensi abissi tuoi
., 8-90: però ch'i'credo che l'alta letizia / che 'l
ch'i'credo che l'alta letizia / che 'l tuo parlar m'infonde,
riman di fuori assai contento, per ciò che potea la giostra rimirare, la quale
, io vado: ah non sia mai che vivo / la mia morte rimiri.
. loredano, 5-81: gli altri, che la tragedia rimiravano, / se ben
li nostri disiri / dal voler di colui che qui ne cerne, / che vedrai
colui che qui ne cerne, / che vedrai non capere che questi giri, /
cerne, / che vedrai non capere che questi giri, / s'essere in
bruscol, ma la trave, / che dentro agli occhi vostri voi portate, /
non rimirate già, ma aspettate / che per purgarvi vien chi ha 'n man
è durezza, è feritate / questo che 'l cieco volgo onore appella. baldi,
. baldi, 244: mira quel che già in altri io rimirai, / come
, 18-119: io prego la mente in che s'inizia / tuo moto e tua
/ tuo moto e tua virtute, che rimiri / ond'esce il fummo che
, che rimiri / ond'esce il fummo che 'l tuo raggio vizia. sacchetti
: o care donne, alquanto rimirate che vale il mondo sanza nostro lume. stigliani
pose e degli accenti, si rimiri che 'l verso non sia duro. 15
3-691: io [la fortuna], che getto tutti nella medesima urna della mutazione
remiro o non remiro alcuno particulare più che l'altro, vegno ad esser giustissima.
giovane, i-82: o dee, che tutte degne / di vincere e gioir
iii-1-189: la gloria è quella stima che il più degli uomini concepiscono a'un uomo
ch'egli ha loro procacciato; quelle laudi che il mondo glie ne tributa; quella
, i-xxv: si conviene distinguere i dritti che riguardano l'intrinseche e personali facultà,
la medesima nostra persona, e gli altri che rimirano oggetti posti fuori di noi,
rimirano oggetti posti fuori di noi, che chiameremo estrinseci dritti. 17
, 17: può il poeta, anzi che dèe, secondo il bisogno della poesia
figure poetiche, non già quelle sole che a render viva e frizzante la
, 1-297: non nego io già che ciascun di questi atti non rimirasse unitamente
spagna, 27-25: ad orlando tomiam, che niente tarda. / com'ha passato
/ e ch'usa più il furor che la ragione, / con sì gran colpi
gran colpi l'avversario assale, / che truova al suo desio la spada frale.
frale. piccolomini, 10-74: quelli che,... tanto alto non rimirando
e dello stato, possano ricorrere, che siano eguali o corrispondenti a lui, sono
xv, 35: priego il tuo valor che non rimiri / al mio fallire,
nati / ti sien raccomandati, / che inoscienti sono e senza colpa. a.
sostentar la sua vita e non bisogna che rimivrino in tali casi nei quali è
loro [delle stelle] e a che nne, per far che, rimirati dalla
] e a che nne, per far che, rimirati dalla terra, appariscano come
2. colpito dai raggi di un astro che gli è situato di fronte (e
giove o da lucifero, / che datori di vita questi sono, / similmente
con attenzione o anche con malizia; che assiste allo svolgersi di un evento.
vostro intelletto della grandezza di essa sapienzia che faceva e fa finire esso vostro intelletto
v.]: 'rimirazióne': lo stesso che rimiramento. = nome d'azione da
non vuol dire rimpetto, non so che significhi. = deriv. da rimirare
rivolto dalla donna amata), occhiata che esprime intensità di sentimenti o amore.
, 1-iii-44: ella m'à facto quel che in me non sono, / che
che in me non sono, / che per suo caro dono / del suo remiro
iii-71-2: donna, il beato punto che m'avenne / al vostro bel remiro,
, anche sintetica e sommaria, argomenti che dovrebbero essere considerati separatamente. fra
(237): di mano in mano che s'avanzava, le due folle rattenute
lunghi in messina i panni lani, che vi si portano a vendere:..
vendere:... bagnuolo, che vi si chiamano rimisi, canne 14 e
misurare; e perché i'non ho che solleciti che si rimisuri e accozzare le parti
e perché i'non ho che solleciti che si rimisuri e accozzare le parti, s'
essi sopra i beni di que'particolari che saranno ricorsi, e quelli rivedere, rimisurare
volta. siri, ix-266: fu deliberato che brun rimisurasse il camino di munster senza
volgar., 3-300: elle mangiano tanto che conviene loro rendere la vivanda fuori
. di smitizzare), agg. che intende idealizzare un'idea, un aspetto culturale
caratteristiche di universalità e di validità dopo che erano state demitizzate. 5
], 3: si potrebbe dire che un po'tutto il moderno è segnato,
carducci, iii-24-156: già, basta dire che ammirarono il civinini rimachiavellito e gustano del
sette mesi e più dal iorioso triduo che firenze indisse alla memoria di dante lighieri
lire... ci è una bibita che fa rimmattuccire. = voce di
zioni per lo più scure, che si applica con un appo
. rimmelensito]: rimmalensire... che varrebbe anco perdere della vivacità intellettuale.
ho tuttora un male di stomaco, che mi ha tenuto inquieto e rimmelensito per
: era tanta questa letizia e moltitudine che per lo scintillare si rinmillava più che 'l
che per lo scintillare si rinmillava più che 'l giuoco delli scacchi.
, 1-ii-273: di grazia, galantuom, che fiume è quello? d egli
: -è il tanto decantato lete, / che fa rimminchionir, come sapete. -fanfani
. v.]: io non so che faccenda sia di quel pietro: mi
cinematografia: uno specialista del 'vogliamoci bene'che a forza di spiccioli si è accumulato
sono due fanciulle, e forse due sorelle che si abbracciano, onde dovrebbe essere il
quei due demonietti si avvinghiano in modo che veliera e il muro rimminchioniscono al paragone
, agg. (rinminchionito). che ha perso lucidità intellettuale, capacità di
: ribadendo... la solita tesi che corimbo fosse ormai rimminchionito, egli [
dante con amore? i professori rimminchioniti che si fanno delle religioni di un qualche
morte della moglie, e il nuovo figlio che aveva messo a balia, dicevano l'
avessero cambiato: « la verità è che son rimminchionito » egli rispondeva. -sostant
testa bassa, aveva un'aria rimminchionita che lo rassicurò. moravia, xi-33: gli
il 'b-a-ba'. -per estens. che ha perso fervore e originalità creativa;
, mi trovava rinminchionito a tal segno che avrei ben potuto oramai aspirare all'erudito
ben potuto oramai aspirare all'erudito, che non è poi insomma altro che buona
, che non è poi insomma altro che buona memoria di suo e roba d'altri
là per non lasciarsi scappare qualche occhiata che lo tradisse. soltanto ne piantò una
piantò una lunga addosso a quel galantuomo che se ne andava rimminchionito. -incurvato
, ii-2-109: restò rimminchionito dal raccapriccio che canzone così oscena fosse passata nelle mani
sempre in canzone, con un certo modo che noi non si conosce? e'son
di vostro marito o del vostro fidanzato che vi sono venuti a prendere alla stazione
stazione. 3. figur. che appare fatiscente (un edificio).
linati, 16-25: si sarebbe detto che la città anelasse di mettersi a capo
bigio rimesso mai fu buono, però che la seta tinta bigia ha questa natura,
seta tinta bigia ha questa natura, che, tenendola un anno nell'acqua e torcendola
: pigliano di quella [terra] che possono avere, e di questa, prima
lontano, pongasi un panno lino molle che di quando in quando si rimmolli in
e tanta doglia e spasimo v'accolse / che questo granchio la vita gli tolse.
. papini, iii-852: michelangiolo, che aveva allora più di set- tant'anni
di rimodellare di sua mano la statuetta che gli porgeva un ragazzo straniero e ignoto.
dalla pubblicazione degli originali, mi pare che rivesta un'intenzione apprezzabilissima. 2
come scultore la creta, / la vita che mai non posa, / l'eterna
mai non posa, / l'eterna che inventa ed osa / operatrice inquieta,
v-1-277: penso all'arte di quel dio che, nel dì novissimo, rimodellerà i
della mia fatica pareva a me giusto che l'uomo si rimodellasse nel dio, che
che l'uomo si rimodellasse nel dio, che l'uomo divenisse veramente figlio somigliante del
straniera o antichissima, tanto da trasformarle che assumano le sembianze e le qualità confacenti
, ix-1-397: colpa di quella inquietudine che nelle menti vigorosissime agita affollatamente i pensieri
come le fisionomie ogni giorni prendessero un che di più angustamente semplice e, direi
dio francese ». è a questo punto che insorge il secondo dubbio: non
dispensa delle acque nella provincia cremonese e che servi nel 1782 alla nmodellazione generale delle
, con dolce zelo / e ditegli che 'l cielo / di chi servendo il va
sol vuole i cuori; / ditegli che rimoderi / quest'insano furore. =
. -trice). ant. che impone una regola, una norma; che
che impone una regola, una norma; che disciplina, anche correggendo gli errori o
s. v.]: 'rimoderatrice': che rimodera. = nome d'agente da
navi: l'insieme delle modifiche, che, mediante radicali lavori di trasformazione,
una pietà e censura sterili di ciò che è avvenuto. = nome d'azione
famiglia. sàntena era di suo padre che l'aveva trovata vetusta e cadente e
soffici, ii-184: voleva... che tutti cambiassero brache, camicia, maglie
criteri, teorie o tendenze moderne, che sono o si credono più progredite.
la tracotanza de'correttori... che, per rendere, al lor parere,
frugoni, vi-281: ho veduto alcune anticaglie che affettavano il rimodernarsi anche con l'essercizio
, di rimodernare), agg. che è stato oggetto di ristrutturazione, di rifacimento
. giovannini, 5-194: avvertite che questa casa, quantunque la veggiate et
però tolto via cosa di momento e che prima non vi fusse. pacichelli, 2-605
dove queir altra è or così rimodernata che più non la riconoscerebbe il tassoni.
pennina rossa in cima alla testa; sappi che la pennina rossa vien da un cappello
a genova nel 1903. 2. che è più evoluto rispetto a un periodo precedente
lanzi, 1-3-590: sospetto... che lo stato non avesse il solo dialetto
sm. (femm. -trice). che corregge o rivede ampiamente un testo antico
rimoder- natore. 2. che rinnova o modifica in modo conforme all'
come l'autore ha fatto, ne'saggi che
addetto a ruotare le bottiglie di spumante, che sono poste su cavalletti e inclinate verso
sua porta e sono accolti da lei, che ne rimodula le voci in poesia,
... ha in mente una rimodulazione che potrebbe colpire... i conti
viviani, 1-42: la corrente, che ha da percuotere o da strisciare quel
chiamano 'rimolle'quelle fitte armate di pesci che si affilano alla luce di una lanterna.
... si debbe chiamar quello che si genera dalla doppia multiplicazione di alcun
la radice cubica adunque non è altro, che esso numero cubico. idem, 7-80
stesso, e rimoltiplica di nuovo quel che te ne viene per il diametro di esso
esso otto faccie, e di quel che ultimamente te ne viene piglia la terza
di riverberazione, e chiamasi ecco, che è quel suono che rimul- tiplica,
e chiamasi ecco, che è quel suono che rimul- tiplica, se non tutta,
non tutta, almanco parte parte della voce che prima è stata mandata fuori.
rucellai, 2-2-9-71: quando non ci restasse che un seme specifico al mondo, in
3-97: in quindici anni, coi tempi che corrono, nessun convento della cristianità si
libri criminali lucchesi, 36: sossa puttana che tu se', che non à stalla
: sossa puttana che tu se', che non à stalla a lucca che tue non
, che non à stalla a lucca che tue non abbi cercata per farti rimonare
dottor ficicchia era servito meglio del barone che doveva pagare le giornate ai contadini nella
8-m: i fiorentini acconsentirò a'pistoiesi che rifermassono la terra, i quali in due
umano e di sangue porcino, convenne che in poco tempo si rimondasse e lavasse
tutta quella acqua si guastò in forma che il pozzo s'ebbe poi a rimondare
quali il nilo sgorga e trabocca, che, per essere state assai tempo senza rimondare
chi sa quanta roba può trovare, che nuovamente sia ai gusti delle mode presenti
mode presenti, e possa servire all'ufficio che si vuole, senza rattopparla e rimondarla
spiegato. arici, i-220: quei che pria di tosar la bianca lana / ne'
la sua greggia, / segua, rasa che l'abbia, a rimondarla. fanfani
nettare il rovescio di essi da quei bozzoletti che restano nel tessere e che gli rendono
quei bozzoletti che restano nel tessere e che gli rendono mal puliti e scabrosi, il
gli rendono mal puliti e scabrosi, il che si fa con un paio di mollettine
da seta dall'involucro filamentoso più esterno che non viene impiegato nella lavorazione del filato
spessi diventino. soderini, iii-438: desiderando che vadi [il ginepro] alto e
, 7-119: la pianta del lentisco, che per il solito cresce in cespo,
parte di mezzogiorno, tagliandone i rami che si spandono per quel verso solamente.
egli andava davanti a me coltindescrivibue incesso che hanno i sonnambuli, rimondando, sbadato
villa a rimondare dai rampicanti selvatici, che li stavano prendendo d'assalto, certi vecchi
. alamanni, 5-5-1007: ór più che in altro affar volga il pensiero /
orto, dove forse era abdolomino, che, scegliendo l'erbe sterili, l'andava
cavalca, 19-109: questo luogo, che il... goto dovea rimondare,
più luoghi allargare l'ombrone e drizzarlo più che si può e rimondarlo da'legnami
rimondarlo da'legnami ed altri impedimenti che vi sono. 4. spogliare
a lesso / da quel fervido umor che lo rimonda, / fugge lo sciagurato,
dio! quei crini aurati, / che ricoprivan tante piazze morte, / onde
anch'io ber saporito mi diletto / più che 'l servire a dame. oh amata
mai / ch'io mi rimondi o che dal core io tolga / la nota del
, anche, rivederlo sopprimendo quegli elementi che ne limitano la chiarezza, o la
rinsecchiti, scapitozzarla per benino, si sa che riuscisse più snella e presentabile.
carducci, iii-13-334: le sue ottave, che più veramente cantano, catullo ed orazio
fila- menta, da quelle escrescenze fungose che impediscono e soffocano più d'una volta
non fa buona prova l'uomo di stato che vada contro pelo alla fede degli uomini
troppo, del vano e del maligno che c'innestarono i preti. 11
sempre più dalla scortese, non meno che scorretta, svillaneggiare, preso un buon
, svillaneggiare, preso un buon bastone che tenea di rispetto, ben rimondato,
accioché nodoso non la maltrattasse a segno che mi fosse bisogno di pagar anco dopo quel
: aduna un giorno tutti i paladini / che per le vigne impiegati tenea, /
, e poi, rimondato il meglio che sia possibile, lo macineremo.
rimondatóre, agg. e sm. che rimonda, che ripulisce.
agg. e sm. che rimonda, che ripulisce. a. pucci
cacapensieri. 2. agric. che esegue con appositi utensili (coltello potatorio
condotte, pozzi (e il materiale che ne viene tirato fuori).
valle, e per la moltitudine degli altri che c'erano stati morti e gittati,
leggesi ne la detta 'pistola'di dionisio che una volta, rimondandosi la fossa e
per soa parte dele remondadure del savon che romase a mafio corado onga 1 d'
voglio qui far alcun caso dell'opinione che corre in firenze tra i nostri trattori di
persuasi da una ragione a lor modo che l'ovatta non sia altro che quella
modo che l'ovatta non sia altro che quella rimondatura di bozzoli, della quale anche
l'ultima tagliatura de'boschi da legname, che sono buone legne senza frasca da fascine
io fossi in paesi dove fossero persone che pigliassero il terreno degli uliveti per seminarlo a
rimonde e pulite da tutte le erbaccie che si generano nelle ripe.
la rimonda cassa. 3. che ha l'intestino libero da feci o purgato
una sottile verghetta rimonda dalle foglie eccetto che nella punta. fanfani, 1-78:
tozzetti, 12-7-335: gli alberi d'avomello che io veddi erano tutti rimondi, d'
le spalle in solennissima maniera, aggiugnendo che nella sua osteria non voleva che si
aggiugnendo che nella sua osteria non voleva che si dicesse né bene né male del granduca
di cavi bronzi triplicata fila, / che su ruote girevoli distesi / e di quercia
cui bianchi capelli svariano col verde dell'albero che lo ripara, l'ideale e altero
vecchio di mio padre, più rimondo che una zucca, più voto che una
rimondo che una zucca, più voto che una canna. giorgo dati, 2-1538:
.., passandogli sopra un'aquila che aveva tra gli unghioni una testuggine,
[capo] rimondo e rilucente e credendo che fosse una pietra, gli lasciò
mi parver queste, e, fuor che certi scanni, / stamberghe vote e
1-10$: vedut'ho per chiari indizi / che chi stat'è di lor [dei
magalotti, 5-333: i contrasti più che mai fieri tra baden e rabatta fanno
. bechi, 2-223: quel bucefalo che ha tutti i vizi d'un vecchio cavallo
'rimonta':... tempo consueto, che suol essere di autunno.
... si sono aumentati i prezzi che le rimonte pagano pei loro cavalli.
è ora al quinto posto. può essere che questa rimonta sia dovuta al fatto che
che questa rimonta sia dovuta al fatto che ha ripreso la parola in un contesto
(quello superiore è chiamato fornello) che permette il collegamento fra due livelli diversi
al tecnologo la mia supposizione, che nel mio cuore era ormai una certezza.
di fabbricazione le parti di un meccanismo che era stato smontato. -al figur.
civiltà. 2. enol. operazione che sostituisce la follatura e consiste nello spillare
braccia mi prese; / e poi che tutto su mi s'ebbe al petto,
, e su per le scalee / che n'avea fatto ibomi a scender pria,
turba / de'marinari o d'altri che l'aprica / terra cercando il mio
: erodato poi non dubitò di asserire che discendendo nel fondo del sotterraneo, si
tutto il giorno ancora scendiamo lemon- tagne che parevano piane, mentre moltiplicano gobbe e
piane, mentre moltiplicano gobbe e guadi che il troppo sceso a volte è perduto e
alghe sepolte / sotto le onde, che afferrano le gambe e le spalle:
1''elidano', altro battello a vapore che una società milanese fece entrare nel po
navigare verso la parte di una costa che è maggiormente sopravvento o verso quella che
che è maggiormente sopravvento o verso quella che è più interna. stratico, 1-i-391
fermai a rimirare l'effetto della marea che rimontava e, scontrandosi nel fiume
e, scontrandosi nel fiume, che discendeva. -con riferimento alla circolazione
, tramenendo colla mestola di legno fin che sia cotta la farina senza colorirsi.
; allora rimonterà sopra il butirro, che leverete. 2. risalire o risedersi
rimontarono. boiardo, 1-11-23: prima che agrican sia rimontato, / lui tra
per sorprendere quella gente imperiale smontata, che in quei contorni stava su i procinti
raffrenò l'impeto folle; / e fatto che di novo ei rimontasse, / drizzò
). alemanni, 5-2-475: poi che rimonta il sol tra i due germani
potrai - gli dice - in fin che 'l sol rimonte. -riprendere a
l'odore stanco, più di foglie che di fiori, di quei bocci che mettono
foglie che di fiori, di quei bocci che mettono i rosai d'autunno quando rimontano
, i-33: maladisse quella rabbia fatale, che rimontava non per ira dei soldati,
alamanni, 5-5-61: 1 nomi, che già fur molti anni ascosi, /
/ rimonteranno al ciel con tanta luce / che loro invidia avran troia e micene.
naturale tutti gli accidenti di quell'effetto che si prende a spiegare e da ciò
algarotti, i-rv-290: sosteneva il cartesio che il galilei, per non avere rimontato fino
i-79: non è... maraviglia che gli alfabeti dei popoli siano differenti secondo
bonghi, 1-201: il cesari, che mette tra'gallicismi 'analizzare le idee',
di persone, cioè tanti maestri di scuola che lo spiegarono, in vita sua povero
dozzina di secoli avanti cristo, per dirci che esistevano degli umbri, dei latini e
primi scrittori dei buoni secoli, troveremo che tutti scrissero come avrebbero parlato.
: sulle porte della cattedrale di verona che rimontano al decimo primo secolo sono effigiati
ferd. martini, i-iv-144: a che tempo rimontino que'ruderi... io
: secondo il piva sono anteriori di più che dieci secoli alla venuta di cristo.
culturale dei miei anni studenteschi di torino che rimontano anche più in là del 1912
lo si vede oggi ha l'aspetto che gli diede papa chiaramonti. 7.
del reale contemporaneo col reale umano, che è di tutti i tempi? »
gli svizzari abbandonaron monsignor di lantrech dopo che ridderò approssimarsi il termine del pagamento per
una classifica a punti rispetto ai concorrenti che erano in vantaggio. 10.
posto in valseriana inferiore, il primo che s'incontra da chi la rimonta dal
una dolce regina / di saba / che rimonti le silenziose scale / della sua fiaba
con un epigramma saliente, e vedrete che eruzioni vulcaniche di superbie, di odii
l. melzi, v-7: procurate che siano rimontati quei soldati che sono a
: procurate che siano rimontati quei soldati che sono a piedi. alvise contarmi, lxxx-3-972
quartieri e di rimontar la cavalleria, che per la maggior parte seguì la marcia
di una costruzione, ecc., che erano stati separati per effettuare una riparazione
esercizio. menelik in una notte fece ciò che non potemmo far noi; e al
di rimontare la ruota quando scorse piero che veniva su spingendo a mano la bicicletta
aveva lasciato andar giù la vecchia lambda che lui, don michele spina, gli
meccanico più valente per poter scovare la minuzia che l'avrebbe fatto impazzire. m.
legno a due piani, già comando austro-ungarico che forse aveva ospitato il maresciallo konrad e
con un poco di potassa, fino a che rivenga alla mostra, alla quale bisogna
rivenga alla mostra, alla quale bisogna che rassomigli: deve avere avuto tre bagni
. 15. rifornire di beni che si rendono necessari o che sono venuti
di beni che si rendono necessari o che sono venuti a mancare. nievo,
una bella pittura, un ritratto straordinario che faccia colpo. 17. ricostruire
origine fisica delle idee e delle parole che devono rappresentarle, non si vedrebbe ancora
operante in tutte le fasi della civiltà, che è il narrare, è stata tanto
da cui ci si trova distanziati o che è situato più avanti. montale,
della forma affusolata e dell'alta prua che pescava pochissimo; alla prima palata dei vogatori
diretto o delle squadre o degli atleti che avevano una classifica migliore. - anche
la scavalcarono e, facendo ritirar chi la che era in vantaggio (in una gara o
. per un pezzo inutile, sì che fu di bisogno di ricondurla a la stampa
pass, di rimontare), agg. che deriva dalla conoscenza di un argomento
, li-6-492: veramente di rado succede che egli si ritiri dalle interrogazioni usando cenni tronchi
tutto tu non ne metteresti nel baule che 3 paia di rimonto. = deverb
fatte di cera di man sua e che li torceva le membra a modo suo,
, se la trascina appresso, sia che quest'ultima fosse in condizione di non
avarie toccate nella sua alberatura, sia che fosse in istato di veleggiare, e
fosse in istato di veleggiare, e che si voglia soltanto accelerarne il cammino.
'rimorchiamento accoppiato'. il primo è quello che si esegue collocandosi il rimorchiatore innanzi alla
{ remorchiante, rimurchianté). disus. che rimorchia. -anche sostant.: persona
da venezia alle ventitré e mezzo; cosa che mi fa credere che la benedizione del
mezzo; cosa che mi fa credere che la benedizione del santo padre abbia dato
bambagia. guglielmotti, 740: 'rimorchiante': che rimurchia; ed in forza di sustantivo
in forza di sustantivo: persona o cosa che in atto rimurchia. rimorchiare
troppo lenta, agganciandola a un'altra che funge da rimorchiatore o, anche, specialmente
: fossemo acompagnati onorevolmente da tre galee che ne remorciomo longe de la cità circa tre
è l'opra e così lunga / che troppo ci vorrà pria che si giunga
così lunga / che troppo ci vorrà pria che si giunga. pantera, 1-14:
le navi onerarie cariche di vettovaglie, che lo seguivano. d. bartoli, 2-1-24
. bartoli, 2-1-24: v'è legge che non se ne distendano i filari meno
, affinché l'andar de gli uomini, che n- murchian le navi contr'acqua,
bisognasse tirarla piena, se i mercanti ordineranno che si lasci andare, si deve abbandonare
andare una nave trascinandola con un'altra che la precede, ed a cui è legata
cipriani, 1-ii-65: non c'era che un cattivo vapore che doveva rimorchiare delle
non c'era che un cattivo vapore che doveva rimorchiare delle chiatte senza tende,
anzi addirittura, in attesa della barca che doveva rimorchiare la 'filippa'all'ormeggio
.. un parsi... che ci faccia rimorchiare da una sua barca a
: così io trovai una [balena] che misurai, che fu rimurchiata ferita e
una [balena] che misurai, che fu rimurchiata ferita e morta sul lido.
cantù, 3-99: una locomotiva crampton, che rimorchia 12 carri, consuma 8 chilogrammi
fiume de iperbolice tirate, di sorte che baricello non puoté stare alle mosse,
, / servila, insomma fai quello che vuole. ghislanzoni, 18-109: così
.. rimorchiandosi dietro il genero burgio che tentava di trattenerlo per la manica della
. deledda, v-224: le sembrava che non vi fosse cosa più commiserevole e ridicola
ridicola d] un bel giovane elegante che si rimorchiava dietro una piccola moglie brutta
. butti, 81: rammentò con che malumore s'era messo a vestirsi per
secchia, alla ricerca di un amico che lo rimorchiasse. 3. gerg
una nuvola uscir di sartorelle, / che gaie, seducenti e disinvolte, / sgambettan
una tedeschina dal mento rosato, e che facilmente avevo rimorchiata in treno. pasolini
perché abbiamo nella nostra idea la stella che ci guida e che ci dà forza
idea la stella che ci guida e che ci dà forza. brignetti, 10-80:
l'esempio suo sia utile, conviene che sia facilmente imitabile e da molti,
sapeva ancora, con tanti essempli, che la grazia de'sovrani e scende e sale
scende e sale per essere un mare che ad ogni vento si turba, e che
che ad ogni vento si turba, e che ri- morchian la morte attaccata alla vita
morchian la morte attaccata alla vita coloro che senza il corredo di una rettezza innemmendabile
al momento del cambio, una carta che non fa parte di nessuna combinazione per
di nessuna combinazione per mascherare il gioco che si ha in mano. 7.
ad assumere o a tenere un comportamento che soddisfaccia le attese, i desideri,
, andava pure oltre in contegno, per che messer lo prete non ne poteva venire
dio] parole, quando disse all'uomo che per stolta paura s'era nascoso:
per ignoranzia, ma ammonendolo e rimorchiandolo che guardasse ove era, nel quale non
rimorchiare. caro, i-281: quelli che pigiavano, mirando la cloe sì bella
. cesari, ii-52: al rimorchiarle che catone avea fatto di negligenza, erano
la ottava 191, nella quale si dice che zefiro spirava nella armi di marte,
questo detto il frate, il pecorone, che di ciò si maravigliava molto, contrafacendosi
andrea aa barberino, 1-202: mentre che agolante con ulieno così si rimorchiava,
remulcdre (sec. vili), che è denom. da remùlcum (v.
remùlcum (v. rimorchio) e che ha continuatori nel provenz., catal.
rimorchiata della contrizione, e sono tali che ora ci par d'essere in cielo,
nemica. brusoni, 4-i-252: il che veduto dal capitano mocenigo, fece tagliare
galeazze, piombarono addosso ai nemici, che o furono rimessi o investirono a terra.
inglese] opportunamente di una leggier brezza che in quel momento era sorta, cessò
da navi inglesi: non era più che uno scheletro, scheletro di travi e d'
qualche nave con tutte le vele spiegate che non riuscivano a pigliar vento salpava lentamente
col capo a l'ingiù, par che s'involva precipitando nell'ali, o vero
s'involva precipitando nell'ali, o vero che, crun sacco uscito, se ne
l'ali rimorchiate, rappresenta un nottolone che un angelo con quell'atto goffo e
flottiglia di rimorchiate navi di ferro / che corsero su le volubili ruote come su
dosso. 3. figur. che fa parte del carteggio di un personaggio
e di famigliali, non si voglia che il papato passi nei rimorchiati, per non
ha dimensioni e forme diverse a seconda che debba agire sui fiumi e sui canali
vascello tanto a vela quanto a vapore che ne trascina appresso un altro, o
sembra resistere allo sforzo del rimorchiatore fumoso che trascina la lunga fila dei barconi carichi
i-425: seguivo il fischiettare d'un rimorchiatore che ilare con la gran pancia si faceva
squarciate da un vampo di solfo / fuori che il fischio del rimorchiatore / che dalle
fuori che il fischio del rimorchiatore / che dalle brume approda al golfo. moravia,
i-249: il rimorchiatore di un convoglio che tornava da parigi scoppiò presso mendon.
. agg. e sm. figur. che induce altri o che li incita e
sm. figur. che induce altri o che li incita e li sprona, con
la motrice e lo spazio passeggeri) che dipendono dal compartimento di firenze.
. -in senso concreto: la nave che effettua il traino (e in partic
ostile e con l'aiuto di un barcone che li traeva a rimorchio. comisso,
]: 'lasciare il rimorchio': manovra che si fa all'arrivo a destinazione e che
che si fa all'arrivo a destinazione e che consiste nel portare il rimorchiato quasi fermo
, l'unica in tutta la mattina, che andava verso la città, trascinata a
o meccanica; il rimorchio semiportato, che ha due ruote gommate (quelli di
: nelle tonnare, piccole maone, che, nell'operazione della mattanza, vengono
quadrilatero mancante di un lato, in attesa che il rais, avanzandosi nel ricupero del
dalle spalle un remurchio, cioè un peso che, stando attaccato al vascello e rastellando
di cui è fornita ogni nave e che deve essere usato in caso di traino (
gomena, gomenetta, gherlino o tonneggio che un bastimento assicura con una cima alla sua
ritirata, vien porta ad un altro bastimento che debb'esser trascinato, il quale,
gancio a scocco ai cavi di rimorchio che passano per le bocche di rancio.
perché l'esempio suo sia utile conviene che sia facilmente imitabile e da molti, sicché
delle menti elevate. è più di peso che di aiuto al rimorchio; e lasciato
. gioc. nel poker, la carta che pur non facendo parte di nessuna combinazione
cambiare per mascherare il tipo di gioco che si ha in mano. 6
. sport. nella pallacanestro, il giocatore che segue da vicino un compagno in possesso
controiede pomario, condotto sia da cook che da daye, e un uon uso
poi così non osservarono la clausura, che prima una, poi due, all'ultimo
/ vo'contare / e narrare / quello che ricordare / potrà la mente, /
ricordare / potrà la mente, / che sente / primieramente / rimorchi, /
figli] né discostarli da te, che tu non abbi el ramorchio. n.
della contagione dello stigliano, conosce benissimo che più leggiadramente si profferisce per cinque che
che più leggiadramente si profferisce per cinque che per quattro sillabe. e quando anco
esser cortese ai una sillaba. il che vediamo soventi volte esser da loro usato,
volte esser da loro usato, senza che alcuno gliene faccia rimorchio. 9.
, la mancanza di carbone per i locomotori che trascinavano il legname, lunghi treni di
rimorchio della compagnia, in un albergo, che... si schiudeva ultimo rifugio
. g. bassani, 4-61: che ridere, a vederle, le coppie che
che ridere, a vederle, le coppie che si presentavano! normalmente erano tipi di
di campagna, a rimorchio di 'puttanacce'che li avevano pescati in piazza. -a
passa in mare con la sagola della lenza che gli sega le mani e le spalle
politica intemazionale attuale dell'italia non è che politica di rimorchio. -essere preso a
. barilli, 5-84: t'accorgi che è proprio te che invitano: un
5-84: t'accorgi che è proprio te che invitano: un lieve rallentare, un
sostanza, una formula sprezzativa, quasi che i cattolici (quindici milioni, su una
) non riescano, al massimo, che a farsi trascinare faticosamente a rimorchio della
rimorchio di qualcuno: seguirlo subito dopo che si è mosso; andargli dietro.
, iv-245: vi fu un secondo gruppo che si mosse, in cinque o sei
, per potervi lasciare il glorioso certificato che mi avete divertito. sbarbaro, 5-21:
mente sordo e riluttante. non vidi più che la ridicolaggine del suo gestire [dell'
remùrculum, per il classico remùlcum, che è prestito dal gr. ojiaouxxo'<;
novella. 2. figur. che provoca il rimorso. leggenda aurea volgar
, da la manca h demoni sanza novero che ti tireranno al tormento, dentro la
, aminta, 447: un'ape ingegnosa che cogliendo / su 'n giva il mèl
per la nuova medicina, è certo che le gemme loro perdono la forza pel
le forze loro con quelle d'aicuni altri che vollero mordere con qualche motto, furono
3. cancellare (con riferimento a vegetazione che ricopre orme e passaggi).
roma, e la consciengia sua rimordendoli forte che. lla sua electione non era di
mai da voi, / né honne coscienza che rimorda ». boccaccio, dee.
, iv-n- 26: l'esercito che ora vien formando il re è buon asilo
pavidi del presente e dell'avvenire, che vi sono ammessi sul giuramento che prestano
avvenire, che vi sono ammessi sul giuramento che prestano di fedeltà al re.
. savonarola, 13-17: alma, che fai? or questa or quellacorda / soavemente
quellacorda / soavemente dentro al cor resona / che mi conforta et al camin mi sprona
et al camin mi sprona, / ben che l'andato tempo mi rimorda. tasso
tasso, 7-40: colpo alcun de'suoi che tanto o quanto / impiagasse il nemico
a rispondere al mio 'tu'con un 'lei'che spariva solo in speciali momenti d'intimità
persistente. ugurgieri, 12: poi che questa cura ti rimorde, io ti parlo
alcuna giamai memoria grata / di me, che non potrai porre in oblio,
in oblio, / dolcemente averrà che ti rimorda, / de le mie
. montale, 1-123: nel guscio esiguo che sciaborda, / abbandonati i remi agli
abbandonati i remi agli scalmi, / fa'che ricordo non ti rimorda / che torbi
fa'che ricordo non ti rimorda / che torbi questi meriggi calmi. 6
il re, come d'un farnetico che delira, se ne rise, benché altresì
e il voleva rimordere, se non che il saverio il tranquillò. -satireggiare
tenete secreti i nostri discorsi e fate che non venghino a l'orecchie di quelli ch'
quelli ch'abbiamo rimorduti, a fin che non s'adirino contra di noi.
/ insana speme del mortale audace / che per giuno si sface.
. pagliaresi, xliii-m: a ciò che netta ti renda mia alma, /
l'idolàtria perpetrata seco, / da poi che nel mio mal sempre è sì ingordo
trinci alla cieca, / del livor che l'accieca / e lo strugge e lo
delle piantagioni americane... invece che per ballare, sembra siano state messe
. re-, con valore iter, o che indica movimento inverso, e da mordere
rimordiménto, sm. rimorso di coscienza, che costituisce per l'animo un continuo e
prima [maniera dell'orazione] pare che si appartiene più spezialmente ai novizi, i
o da rimordiménto di coscienzia si proccedesse che 'l popolo di pisa facesse la grandissima
d'una mente religiosa, se avviene che si accorga d'aver tralasciato per trascuratezza o
rimor- dimento di vergogna sì fattamente vive che non sa né può peggio. d
gran rimordiménto di coscienza per lo mal passaggio che intendeva di fare da così vicino al
paola fino alranno 1732 con quella tranquillità che le potea permettere... il
potea permettere... il rimordiménto che di tanto in tanto la infestava d'
quel brivido, -o anche del rimordiménto che proviamo per non aver fatto quello che
che proviamo per non aver fatto quello che ora crediamo che potevamo fare..
per non aver fatto quello che ora crediamo che potevamo fare... -ci serviamo
.). del mio cuore, che il concorso in un teatro non decideva
), intr. (n- che le opere sceniche sue [del goldoni]
mormorare di rimando, produ che io m'impegnava di cagionar maggior concorso delle
lorenzo de'medici, i-26: in quelli che prima non la ri dove
non aver conosciuto sì bella cosa prima che ne fussino al volge le prore
.. guardati ancora di darli carne di che abbia rimordiménto, se in prima non
passato tale rimordiménto, gli è sì caro che buon per chi la verità gli riporta
anonimo fiorentino, iii-424: è da sapere che quello che mosse l'auttore a voler
, iii-424: è da sapere che quello che mosse l'auttore a voler trattare de'
storici, i-118: dui fra 'menori che dal papa sancto / eran mandati per
/ de furore prendisti tal remordo / che non gli valse de francisco el manto:
pari. pres. di rimorire). che sfiorisce e muore un'altra volta.
molti sono risuscitati in questa quaresima, che ora in questi dì della primavera rimorranno.
, i-436: i suoi figliuoli non voleva che stassero a rimorire in un cantuccio;
peggio, ha due rosette rosse, / che non le ha fatte il fuoco che
che non le ha fatte il fuoco che rimuore. -svanire nell'oblio (
: non togliete al poeta morto la vita che egli a tanti morti restituì. non
non lasciate rimorire con lui i tanti che egli evocò dai sepolcri! sereni, 4-82
tempo dieci anni, nemmeno / prima che rimuoia in me mio padre / (
parlare a sufficienza d'ognuno dei giorni che nascono e muoiono per rinascere e rimorire
, / e pare una donna / che muova la gonna / col passo divino.
mi posso ricordare del mio paese, che non mi rimormori in cuore una mia vecchia
... secondo una cadenza enfatica che fin da bambino, nelle mie letture
, usavo segnare, rimormorando le frasi che più mi ossessionavano. -riecheggiare.
r. longhi, 249: non che s'interrompa la vecchia solfa. può
la vecchia solfa. può non sorprendere che la rimormori il cecchini (1932)
rebora, 3-i-129: la giornata milanese che tonio passò con me fu così 'naturale'
tonio passò con me fu così 'naturale'che, mentre toccavamo delicatissime intimità, pareva
dei panni e anche per quei panni che sono senza verso, di pelo, cioè
sono senza verso, di pelo, cioè che non hanno né diritto né rovescio.
? e quello principalmente contra ceciliano, che riprendeva in uno epigramma di lui la
rimorsioni del loro bestialmente aver gittato quello che dovea, quanto la lor vita durasse
da non volere osservare e conobbe che, dove e'credeva riprendere il maestro,
comandamenti di cristo; ma per non parere che noi gli
rimorsivo, agg. letter. ant. che tormenta con il ricordo del male compiuto
con soave / sussurro mormorò non so che versi. -con riferimento al muscolo
dovere cadere, se di quello, che già in tal colpa ha commesso, non
speroni, 1-4-398: non sarà sì insensato che noi senta, /...
, voglio lasciar pensare a voi di che paura restasse presa. montale, 1-130:
. era pure questo l'ambizioso programma che nella sua rimorsa coscienza gli serviva di scusa
marino, 1-18-106: la bella dea, che si distrugge invano / da mille acute
angoscia, di rovello, di costrizione, che deriva dalla conoscenza e dalla presente consapevolezza
e di sì dura e callosa coscienza, che possono fare che male che vogliono sfacciatamente
e callosa coscienza, che possono fare che male che vogliono sfacciatamente, senza vergogna e
coscienza, che possono fare che male che vogliono sfacciatamente, senza vergogna e rimorso
pe'demoni intendere e rimorsi della consciencia che sempre affannano chi è maculato di tale
, per cagione di quelle immoderate voglie che noi ci lasciamo nutrire a l'appetito:
rimorso ae la conscienza per il bene che non abbiam fatto. vico, 4-i-922
rimorso è il processo onde indaghiamo ciò che abbiamo fatto e stimoliamo noi stessi a fare
confortarmi con questa deliziosa bevanda, senza che verun tacito rimorso me la venga ad
. marraai, 340: del tepore che m'awolge io sento / quasi rimorso
mio danaro tutto disposto ad altri fini che voglio come preferibili, e, a dispetto
. leopardi, iii-16: veggo bene che io usurpo momenti che dovrebbono esser sacri
: veggo bene che io usurpo momenti che dovrebbono esser sacri a tutta la repubblica delle
carducci, ii-10-3: credo... che la mancanza di un associato non sarà
fosse mi ritenga pure per associato, che sarebbe un male sempre minore del rimorso
agg. due volte morto, più che morto (in contesti enfatici, con riferimento
purg., 24-4: l'ombre, che parean cose rimorte, / per le
: egli volta le spalle agli elmetti che si confondono con i pentolini della sbirraglia
senza più vita o valore (o che sembra tale). carducci, iii-23-372
iii-23-372: praticando così con quella poesia che altri tratta come cosa rimorta, il ferrari
sentì ch'ell'era viva, e di che vita! pascoli, 886: ma la
pavese, 10-165: c'è un vento che ti giunge. / cose secche e
sentiva quanto tempo era passato, e che mentre lei pativa di tante cose risorte,
cosi fediti come savamo, di modo che ci volto- rono le spalle e comincionno
. dal pref. lat. re-, che indica movimento contrario, e da mossa1
buona limosina, come io credo, che voi n'aitiate una a maritare.
, agg. ant. e letter. che presenta fessure, screpolato.
: schivai però la disdegnosa fossa, / che vien di casentin dritto a mia foce
. latini, i-120: al tempo che fiorenza / fiorio e fece frutto,
la donna di toscana, / ancora che lontana / ne fosse l'una parte /
. maria maddalena, xxxiv-254: dipoi che l'alma dal corpo è rimossa / al
7-8: quegli della parte di settentrione, che sono popoli più dal sole rimossi,
campi più ovvero meno rimossi, secondo che maggiormente o meno del vino ovvero del
in gran numero de'partefici; e pare che sappia più del latino che del vulgare
e pare che sappia più del latino che del vulgare, sì come, senza dubbio
, vi sono alcune cose tanto importanti che, poste, la pongono, e,
breve spazio di tempo, appariva manifesto che dovesse avervi luogo in quella sera qualche
è rimosso, ma soffro tutto quello che si può soffrire in una infermità complicata
attribuito a petrarca, xlvti-248: or che tante grazie son rimosse, / qual
radestchi con suo proclama 14 agosto risponde che per nulla vuol rimossi gli offerti patti di
deiminio, ii-36: se fosse alcuno che non sapesse che cosa fosse l'aquila
ii-36: se fosse alcuno che non sapesse che cosa fosse l'aquila e ch'io
frumento è misurato, / a fin che conservar saldo lo possa / né da tignuola
debbano eleggere del mese d'agosto proximo che viene per la maggior parte dell'arte
disparte si stian pur quegli alteri, / che presumono i seggi / inseparabil proprietà natia
misero turbamento di consolati e di consoli che la pazzia di caio facea e disfacea a
popolo mio. 16. che è fuori di sé per lo stupore.
il mio stato! e tutte le cose che io vinsi ora mi vincono, e
paganino bonafè, xxxvii-121: al tempo che tu li voi piantare / si vogliano
poi metergli suso la terra remossa / sì che possano ben radicare, / ben crescere
sinisgalli, 6-76: è estremamente improbabile che una spiga spunti se la zolla non
apertamente con la divinità una simbologia sessuale che non aveva nessun bisogno di rimozione.
rimostrante (ant. remostrante). che fa rimostranze o protesta. - anche
ii-359: non gli mancheriano i rimostranti che questa ubbidienza si deve al pontefice.
dei calvinisti seguaci di j. arminius che nel 1610 presentarono una loro 'rimostranza'agli
belle rimostranze, com'essi dicono, che furono fatte, restavano del tutto inutili e
: la nonna era infastidita della polvere che entrava nella casa, delle canzoni, del
sopra una legge, fatta da lui, che nessuno obbligato a milizia o carico pubblico
giorni si vedono delle libere petizioni e rimostranze che ciascuno cittadino può presentare al supremo magistrato
del bufi aveva pur detto chiaro al frullone che 'rogna'nell'esempio di dante non
cutaneo', ma male interno dell'anima che è rosa dalle rimostranze della coscienza,
a niumarchet. manzoni, iv-403: ordinava che vi si registrasse in sua presenza qualche
monarchia francese chiamavansi rimostranze le umili richieste che i parlamenti presentavano al re per giustificare
intendo più di pagare per una rendita che è tutt'altro che certa.
pagare per una rendita che è tutt'altro che certa. 3. petizione,
. 3. petizione, documento che contiene una presa di posizione politica.
quale ogni fraterna benivolepza ai catolici, pur che volessino, neltintraprese che avevano per le
catolici, pur che volessino, neltintraprese che avevano per le mani, con esso
. siri, ii-1315: alla rimonstranza che gli venne fatta di non potersi acconsentire
ha da esser dalla veracità manudutta, che con le face non spumeggiante della notizia
23-163: io tratterò voi con più cortesia che voi non trattereste me in un caso
redi, 16-v-79: le do nuova che esso signor don ciccio è qui stato
stato sentito con gusto dal serenissimo padrone, che gli hanno fatte particolari rimostranze di onore
costà, faretevi rimostrare que'fatti, sì che gli abbiate bene alle mani. caro
, 3-3-295: la sustanza di quel che s'ha da scrivere, secondo noi,
di rimostrar a sua maestà il diservigio che ne può venire alle sue cose. boterò
ampia, non lasciò di rimostrarli il torto che faceva a dio, alla patria,
una cieca rassegnazione, altro non desiderando che il suo maggior gusto, senza stare a
marsili, 1-i-83: rimostrai il danno che recava al servizio dell'uno e altro imperio
dell'uno e altro imperio queste dilazioni che dalla parte sola de'turchi provenivano e
doveri, risponde: « colpa tua che non sai interessarmi e farmi stare seduta
guerra contra la republica informando delle ragioni che dovevano muovere a farlo, per la
riputazione di sua maestà, remostrando appresso che si farebbe acquisto del dominio dell'adriatico
bene di cristianità et ai pericoli del turco che la pace fosse universale. manzoni,
e lucia, 506: le rimostrava che quando anche un nuovo dovere può far
in una forma risentita, rimostrando lungamente che si trovasse maltrattata da sua santità.
santità. foscolo, xvi-263: gli rimostrai che non si poteva con onesta scusa partire
f. corsini, 2-701: pensiero che, partecipato ai suoi capitani insieme coi
macchie... potrà anco sostenere che il sole rivolgendosi in sé stesso le porti
le maniere la battaglia, onde rimostrava che l'ingresso nella piazza di forze considerabili non
orsi, cxiv-32-14: bramo sopra tutto che v. s. mi dia co'suoi
a rimostrarle in fatti la viva impressione che hanno in me lasciata il suo merito
cielo et appariscono le nugole chiazzite e che fanno certe aperture e si vede manifestamente
da queste rimo- strazioni, mi disse che per la parte d'un matto (intendendo
. rimotivo1, agg. ant. che è capace di rimuovere, di eliminare
sanità; e per conseguente si può dire che le operazioni fatte a tempo e luogo
, agg. (removènte). che rimuove, elimina un ostacolo. -anche
4-2-78: dal veder simili falde quietare, che poi raccolte si muovono, potrò con
chi l'impediva. 2. che distoglie dal raggiungimento di uno scopo.
rimovìbile (removìbile), agg. che si può rimuovere, spostare. -al
. galileo, 1-2-78: quello che al fatto sin qui posso aggiungere sarà
sarà il tentare di rimuovere quelle difncultà che po- trebber esser proposte a quei signori
sono quasi case vuote in ordine, che aspettano gli inquilini, e non hanno
, e non hanno quasi più che la desolazine d'essere disabitate; ci si
: non si è voluto vedere il senso che la particola supposta attualmente infima (non
un sistema di giustificazioni attualmente noto e che questo termine è removibile, col deformarsi
. giov. cavalcanti, 171: che giova pur voler cozzare in monte murello
pur voler cozzare in monte murello? che è uno spezzarsi il capo, senza rimovimento
: si dèe prender guardia in ciò, che gli arbori non sieno troppo spessi né
62: al removimento di un dubio che possa rissorgere e da sapere che l'
dubio che possa rissorgere e da sapere che l'arte de l'alchimia piglia un altro
dalla croce, v-10: galeno diceva che la cura del male è la distruzzione
rallentamento o il rimovimento di una causa che impedisce che un'altra causa produca un
il rimovimento di una causa che impedisce che un'altra causa produca un dato effetto
di lemmo di balduccio, 68: ciò che essi consoli e proveditori a esso rettore
: già ci sono avvisi nella provincia che sua santità manda altro presidente. questi
rimovitivo (removitivo), agg. che indica allontanamento. p.
s. v.]: 'removitivo': che accenna allontanamento. = agg. verb
(fem. -trice). ant. che rimuove o elimina errori o mali fisici
. cavalcanti, 357: niccolò conosceva che con la sollecitudine si domano le grandissime
sollecitudine si domano le grandissime potenze e che niuna cosa è tanto rimovitrice dell'ire
visdomini, 95: kemovicion de refuxura che se deva del savon. = nome
anonimo fiorentino, i1i-15: si segue che, per vicinità, lo suono dè
, 6-ii-158: non posso non approvare che, quando si riproduca di nuovo l'
. chigi, lx-53: corre voce che in seguito di nuovi casi di colera
montecchiello, 2-43: sette sono le cose che ella [la sposa] addomanda,
fra cherubino, 3-103: la terza cosa che debbe fare la persona innanziché si vada
oppressori bensì soltanto la rimozione dell'oppressione che e motivo di disperazione così per gli
, il-xvn-ii: è a. ssapere che. lle ellezzioni o di persone al santo
altri offizi e benefizi o cariche e dignità che di loro natura o per antica usanza
sogliano levarsi senza gran demerito, in maniera che la remozione cagioni pregiudizio notabile alla riputazione
ii-io: il cinco si rendeva conto che il motivo principale della sua rimozione da
giudice tutelare può rimuovere dall'ufficio il tutore che si sia reso colpevole di negligenza o
consistente nel cambiare la collocazione delle pietre che segnano il confine fra il proprio e
cacherano di bricherasio, 1-257: stimo che la siepe possa essere di moltissimo vantaggio
di moltissimo vantaggio...: toglie che [il bestiame] possa uscire dal
ordinarie delle querele de'contadini per i danni che ricevono vicendevolmente ne'campi dagli animali o
elemento (cosa o persona) intermedio che ha collocazione giuridicamente rilevante fra due altri
mediati, per la remozione di quello che era di mezzo, diventano immediati.
a un bene di consumo o durevole che si ritiene gravato da tasse in misura
saba, 1-180: occuparsi di pensieri che non possono essere capiti che in futuro
di pensieri che non possono essere capiti che in futuro è come occuparsi di antiquaria;
: questa forma particolare di difesa, che freud chiama 'rimozione'('verdràngung'), si
testa si è fatto un vuoto ambiguo che potrebbe essere egualmente dovuto sia al trauma
egualmente dovuto sia al trauma di ciò che è avvenuto sia alla rimozione di ciò
è avvenuto sia alla rimozione di ciò che sta per avvenire; e non riesco a
nostra vita perfino dalla memoria di tanti che li hanno attraversati e sofferti?
questi primi passi naturalmente portavano ad altri che in conclusione dovevano finire non solo al
ci sono le solite teste contente di coloro che quando anno mangiato una costoletta e tengono
. massaia, x-56: dolendomi assai che quei tre europei vivessero in disaccordo su
. giusti, v-13: ho piacere che siate rimpaciati col caro ceccottino.
. rimpagliatóre, sm. artigiano che provvede a sostituire l'impagliatura delle sedie
rimpagliare una sedia (e la spesa che comporta). tommaseo [s
queste seggiole è fatta bene. seggiolaio che fa spender poco di rimpagliatura.
dentro, la manda giù, giù, che non si vede fondo. = comp
altri responsabilità, compiti, ecc., che toccherebbero a sé.
li nmpalla al sindaco in un gioco che dura da anni. 2. riflettere
di pettine verso lo specchio medesimo, che glielo rimpalla a contromensola, il narcisista
. dal pref. lat. re-, che indica moto contrario, e da impallare
strettamente un panno intorno al capo sì che risulti completamente fasciato e assuma raspetto di
è rimasto negli occhi del taciturno, che adesso ha la testa rimpallata in uno
biliardo, ritorno della pallina su quella che l'ha colpita per prima. giusti
decorso s'è inserito un altro moto che ha fatto come i rimpalli sul biliardo
ritorno della palla avversaria su la palla che l'ha colpita. jahier, 77:
gli voglio bene. e ai rimpalli, che lampo d'intelligenza al suo autore,
lampo d'intelligenza al suo autore, che cenno ai attesa, rassicuratore!
, rannicchiato. giannini-nieri, 53: che ci fai lì tutto rimpallonito? lesto,
le rimpalma. menzini, iii-157: nave che si frange o si rimpalma.
ma è noto, / però, che i vecchi infraciditi e smossi / furon
sventura ci rende quasi legno rimpalmato, che baldo ritorna a sfidar le bufere.
solo alcune, ag- guisa de'torrentacci che, nella loro furia maggiore, non
furia maggiore, non sottomettono altro più che qualche vallato, ed ivi in poco
/ e del sano intelletto tanto alleviansi / che, cer cando fugir,
azeglio, 7-ii-266: è proprio vero che il signore manda il freddo secondo li panni
egli sa, da quell'uomo di giudizio che è, che a tener due case
da quell'uomo di giudizio che è, che a tener due case ci vonno soldi
famiglia d'ufficiali borbonici, tanto numerosa che le spietate ruberie del padre non avevan potuto
colombi, 2-243: l'unica uscita che le si era presentata era stata la domanda
, pieno d'acciacchi, tabaccoso, che aveva bisogno della sua dote, per
figli. bacchetti, 2-xxui-425: napoleone che fece la campagna di italia con un esercito
fuori di prigione, / con isperanza che tu tolga moglie / e di ripanucciarmi colla
rimpannucciarsi. pananti, i-97: può darsi che co'miei capitalucci / io mi rialzi
miei capitalucci / io mi rialzi e che mi nmpannucci. amari, 1-iii-43:
goda la figliola d'un droghiere fallito che s'è rimpannucciato spacciando l'acqua delle
cento volte l'erminia altro non fa che verseggiare e rimpannucciare d'ovatta gonfiante certe
e rimpannucciare d'ovatta gonfiante certe cose che non si direbbero né meno in una
festa. 2. figur. che ha migliorato la propria condizione sociale ed
. (-femm. -tricé). che da à tutti la stessa divisa.
. rimpastando, agg. scherz. che sta per essere estromesso dalla compagine governativa
del forno e allineateci i dischetti, che avrete completato con gli altri ottenuti rimpastando
ogni vena et ogni arteria, / pur che sia, per qualche articolo, /
una sostanza. lubrano, 1-265: che penapruova... un medico che,
: che penapruova... un medico che, manipolata la composizione di un remedio
dell'osservare si perfezionò la chimica, che arriva a risolvere i corpi ne'princìpi
stolida e insensata la sapienza d'ogn'uomo che muore, non solamente uccidete, ma
per rifarne il cadavero d'una madre che non fu mai viva. -ricoprire
superficie porosa, ne risulta una 'epidermide'levigata che sembra respirare. -percuotere brutalmente,
i-174]: i cinquecento futuristi improvvisati che sentimmo ad un tratto intorno a noi,
a noi, quella sera, e che ci aiutarono a sgangherare e a rimpastare un
e non già colmo di varie imperfezioni che esso ha nell'ossa né mai potrà
potrà deporle, se non venisse alcuno che lo rimpastasse un'altra volta..
questo veramente è uno di quegli uomini che bisognerebbe poter rimpastare, e certo una
con suo figlio... -dice che lui e suo padre non sono più italiani
/ restò 'n mano al libraio, che gli voleva / rimpastar l''eunuco',
fine nulla più costa agli innovatori di quello che costasse ai primi trovatori. buonafede,
quanto di essere rimpastato da voi, che avete tutto il suo spirito con molte
croniche troncandole qua e là, anzi che rimpastare i fatti nel proprio stile, ci
aveva rimpastato con tutti i luoghi comuni che mai fossero stati applicati all'innocente penitente
con quella logica, con quella lingua che vi rimpastate, avete il coraggio di pronunziare
ha costruite di nuove con gli elementi che erano in tutti i prodotti della fantasia
, ii-7-65: l'altro [discorso] che mi occorre per chiudere quel mio compendio
prefazione del 'poliziano'e da quel che lessi nell'ateneo di firenze. capuana,
uscirono poco più di cento copie numerate che oggi non si trovano più in commercio
bisogno, provvisione e massa, talmente che si venisse a rimpastare e a riconiare
, con tutta l'unità d'italia che si rimpastasse in pensiero, era molto tenero
., si troverà a guai più grossi che nel passato. 7. ricomporre nella
, né più la cerca altronde / che da quel che ne bea celeste ardore
più la cerca altronde / che da quel che ne bea celeste ardore: / stempra
fondo, / con quattro motupropri, / che si rimpasta il mondo?
22-111-1986], 8: un governo che rimpasta è sempre lo stésso governo.
una persona. carducci, ii-4-269: che vuoi? puoi urlare a tua posta:
, / se potete rimpastarmi / quel poeta che già fui. 10. far
dicesi per avere, trattandosi di cosa che altri abbia in grande abbondanza, o
altri abbia in grande abbondanza, o che abbia grandissima sulla persona. es.:
. es.: con la miseria che si rimpasta pretende di passar per signore.
rimpasta pretende di passar per signore. guarda che naso si rimpasta! che po'po'
. guarda che naso si rimpasta! che po'po'di falda che si rimpasta!
si rimpasta! che po'po'di falda che si rimpasta! è di uso comune
in senso ironico. fucini, 894: che fami mi rimpasto, dio bonino!
fannelo [il bevitore] andar, / che quell'anima vassene in fumo, /
alvaro, n-102: in calabria accade pure che uno fugga nella condizione popolare, che
che uno fugga nella condizione popolare, che si rimpasti col popolo. = comp
sono dietro a ricopiare la prolusione: che, rimpastata di diversi elementi, è riescita