abbiano che fare co'forestieri, pur che delradulterio e della ribalderia loro si faccian
piangere olivo, ringrazio il sommo iddio che lo ha chiamato lontano da tante ribalderie
, 54: il trovarsi a una comedia che sia innocente o istruttiva non è peccato
peccato; ma il sentirne trecento, che dal prologo fino all'epilogo son ripiene di
riboccano tutti senza eccettuazione di tante ribalderie che la più sfacciata femminaccia, non che
che la più sfacciata femminaccia, non che una illibatissima fanciulla qual tu sei,
testo, non bello: si sa che brecht, come molti altri, funziona
molti altri, funziona meglio nella ribalderia che nella santificazione. -espressione offensiva e
collo e con corona di carta inorpellata che significava che egli era il re
con corona di carta inorpellata che significava che egli era il re delle ribalderie
tosto proceduto all'ultimo fine della giustizia che per non gli parere trovare qualità di morte
, 1-22: questo castigo fu causa che gli spagnuoli cominciarono ad avere in odio
di giacomo, ii-751: dalle novelle che narrano le ribalderie dei briganti si potrebbe
, perocché continuamente parlano insieme delle ribalderie che colà facevano. tolomei, 2-118:
sceleratezza, per la malvagità di coloro che l'operano, ha pochi rimedi..
, città popolatissima e feroce, patì che poco più di trecento mascalzoni s'arrischiassero a
domenichi, 5-273: lo strepito della moltitudine che si sollevava udiva bene il pescara,
udiva bene il pescara, né credeva però che i soldati fossero per fare gran ribalderia
di questo processo è una ribalderia più che evidente. 3. con valore
facilmente trovare altro patrone, pensando ognuno che per qualche segnalata sua ribaldarla sia stato
pidocchiosa rubalderìa. egli dice ai servitori che si acconciano seco: voi proverete un mese
per me. contile, 5-3-45: sappi che tu sei un furfantello, ma ti
. veniero, 33: ben s'accorge che 'l trent'un vien via / per
, 291: credeva vedere gli inganni che sono usati loro, e che loro [
gli inganni che sono usati loro, e che loro [puttane] usano agli altri
, marioleria. aretino, v-i-ioo: che crudeli notti, che fieri giorni si
aretino, v-i-ioo: che crudeli notti, che fieri giorni si trapassano, bontà de
imposture e ribalderie. monti, vi-80: che il furia, il zannoni, il
pregarti e supplicarti di darmi le più che puoi esatte notizie del fani e dei suoi
burchiello] altro non provano se non che vi fu sempre un impeto di prurito in
di prurito in gran parte oggi scemato che stimolò gli uomini a voler esser toscani antichi
antichi per forza. sarebbe ornai tempo che più non si rileggessero in italia tante
mattina la nuova de'trentuno cardinali, che è numero assai sufficiente: la ribalderia
/ maligno: però crepi, o che ci stia. muratori, 10-ii-143: abbiam
10-ii-143: abbiam le pruove dia mano che tanti e tanti vagabondi conducono con esso
si presume (e con ragione) che in loro non manchi. d. mainardi
d. mainardi, lv-345: ciò che ancor più irrita un cuor ben fatto è
danaro, al quale di podestà non era che... il titolo e tanto
, 3-66 (ii-598): a ciò che voi conosciate la malignità e ribalderia di
vittovaglia, né potevano sopportare i soldati che per loro privata ribalderia la salute publica vituperosamente
pegno in mano. oh brutta cosa che gli uomini confessino così pubblicamente la dappocaggine
corsini, 2-288: dicevano non senza lacrime che la sua [di montezuma] ribalderia
gatto, 2-93: quale codice può prevedere che... un monello per ribalderia
, e a me non toccava altro che là in su la sera un poco di
. soderini, i-504: ogni volta che tu riempi questa botte, osserva questa
altra ribalderia. -elemento o materiale che rende un terreno inadatto alla coltivazione (
, 2-9-23: -che cosa avete in bocca che masticate così? -mastici sono. -che
. f. loredano, 9-51: a che effetto mettervi quella ribaldaria su la faccia
compromesso con gli ambienti della malavita, che viveva di espedienti e praticava professionalmente il
guerra entrando a far parte di bande che si univano ai militari di professione, per
. bencivenni, 4-72: ciò a dire che tu non doni limosina ai malvagi per
loro malva- gitade, come fanno quelli che donano ai ribaldi, a'buffoni,
1-226: non era sì tristo ribaldo che non avessi destriero e palafreno ambiante. annotazioni
doché io avviso, non importa quegli che conducono dietro all'essercito le vettovaglie e
le vettovaglie e gli arnesi, ma quegli che vanno principalmente per predare e mettere a
predare e mettere a sacco e quegli che ribaldi si dicevano ancora. pisacane, ii-101
armi da getto. i pedoni non erano che gente raccogliticcia che seguivano resercito, atta
i pedoni non erano che gente raccogliticcia che seguivano resercito, atta a bottinare non
egli odio e non vuole male al ribaldo che lo 'mpicca, però che sa
ribaldo che lo 'mpicca, però che sa che noi fa per odio e fallo
lo 'mpicca, però che sa che noi fa per odio e fallo non volentieri
contro il malfattore, e poi comandi che si metta ad esecuzione per gli castaidi e
. persona priva di un'occupazione stabile, che vive di espedienti o di elemosina;
i-20-131: quello re d'onni re, che discese di cielo in terra e di
e là si trovavano sempre più ribaldi che in niun'altra terra. pietro da bascape
vita sua sarìa più gioiosa, / che non rubaldo a l'uscita del verno
.., tornandosi addietro, comandò che la camera fosse serrata e domandò coloro
la camera fosse serrata e domandò coloro che appresso lui erano se alcuno conoscesse quel
lui erano se alcuno conoscesse quel ribaldo che arrimpetto all'uscio della sua camera sedea
3. per estens. persona che conduce vita dissipata e viziosa, impiegando
. seneca volgar., 3-312: coloro che sono oziosi in riposo e in diletti
e ha più tosto cagione di turbarsene che di gloriarsene: come fanno i ribaldi
gloriarsene: come fanno i ribaldi, che hanno giucato ciò ch'egli hanno,
: trova il diavolo sì valenti cavalieri che, avvegnaché per servirgli siano scherniti non solamente
: spesse volte si conducono a tanto che l'uno e l'altra esce della santa
ho messo qua il crucifixo e dicoti che nessuno mai contradice a questa fede che non
che nessuno mai contradice a questa fede che non sia uno ribaldo e uno tristo
il tumulto e interrogato dai magistrati per che causa avesse offesi gli arminiani, rispose
de'suoi medesimi: « non vi pare che questi ribaldi siano degni del fuoco e
fuoco e d'ogni supplicio, poiché vogliono che dio sia l'autore de'nostri peccati
corvi di veste e di coscienza / che il suol di cristo di zizanie empite
. non ragionavano affatto male, credendo che paolo, cui vedeano così perseguitato dalla giustizia
., ii-202: quel tempio, che li imperador romani avevano sempre ornato et
lo disonorava e spogliavalo anco delli doni che avevano fatto li forestieri. savonarola,
in aver più cura della conservazione del capo che di se stessa. casoni, 3-2-419
e della mia impotenza, non sapendo che fare per ricognizione d'un tanto dono.
cotesta celebre ragugnanza le mie discolpe piuttosto che i miei ringraziamenti, assicurandola per mia parte
i miei ringraziamenti, assicurandola per mia parte che la lentezza del renderli qualifica la grazia
la lentezza del renderli qualifica la grazia che m'ha fatta e non debilita la
ha fatta e non debilita la ricognizione che io le professo. c. gozzi,
: lungo sarebbe il dire il ricco trattamento che si fece al mio padrone, e
mio padrone, e basta il sapere che alla sua partenza lasciò due gran segni
rinaldeschi, 1-171: non è da credere che questa invocazione sia per alcuna ricognizione che
che questa invocazione sia per alcuna ricognizione che sia in essi corbicini in verso iddio
alla sua perfezione; e cosi si dice che invocano iddio in quanto da lui ricevono
a dio quella ricognizione di gratitudine a che un sì grande accrescimento di gloria al
.. quelle recognizioni deboli e sgarbate che in molte... si sono vedute
. caro, 12-iii-90: il favore che le signorie vostre mi fanno a richiedervi
faceste senza rispetto e senz'altra ricognizione che de la vostra benivolenza. f. f
della terra e non tenesse altro di che campare, si morrebbe di fame.
promesso una giusta ricognizione per lo stordimento che mi presi in servirlo. la ricognizione fu
la laude. questo è il senso che vi richiede, questa è la recognizione
vi richiede, questa è la recognizione che desidera delle sue imprese tant'onorate.
recognizione... secondo le fatiche che avrà durato. g. moro
. stefano, 1-86: ogni volta che occorrerà mandare ambascia- dori per conto della
dori per conto della religione, vogliamo che a ciascuno si dia...
si dia... quella recognizione che al consiglio parrà opportuna. buonarroti il
. dare qualche ricognizione ai giovani medici che saranno stati dilienti nelle visite degli infermi
: tutte le perizie, tutti i passi che farete pei signori montisti, fuori di
pei signori montisti, fuori di quelli che vi sono stati prescritti nell'i- stramento
soderini; lo stesso conviensi al notaro che stende tistramento. -tassa di ammissione.
luca, 1-5-1-104: in proposito del pegno che da quello non si possa prendere utile
a prestarmi, per leggere, i libri che sarò a dimandargli, colla ricognizione di
5. nel linguaggio militare, operazione che ha per scopo di accertare la conformazione
si dà questo nome a quella operazione che ha per iscopo di esaminare il teatro della
. pisacane, vi-162: una ricognizione che si eseguisse respingendo con tutto l'esercito
, il più antico modello di nave portaerei che si conosca. una meraviglia, per
crede, potrei uscire in ricognizione prima che venga l'alba. -esame della propria
le fotografie della madre morta da poco che la meditazione di barthes aveva preso le
, i-vi-255: tu credi, filogono, che così dal cielo ordinato era; che
che così dal cielo ordinato era; che per altro che per questa via non era
cielo ordinato era; che per altro che per questa via non era possibile che
che per questa via non era possibile che del mio garino io avessi mai ricognizione né
, 70: e'poteva molto bene stare che egli a monna ermellina sua si fusse
ermellina sua si fusse dato a cognoscere e che la ricognizione con gli altri fusse artifiziosa
dare ad un tanto fratello quelli abbracci che sarebbono stati invidiati da tutti gli uomini
uomini del mondo...: passate che furono con tanto giubilo queste ricognizioni,
z. valeresso, xxx-6-273: -disse che il suo nome / cominciava per k,
alcuna persona vi si includa e quella che con greco vocabolo si dice peripezia. algarotti
è... creazione di oggetti che prima non esistevano, non è linguaggio o
è linguaggio razionale: mentre la critica, che ha per suo strumento il linguaggio,
suo strumento il linguaggio, non è che ricognizione di oggetti già fatti.
argomento si sena contra simon mago, che pure, come fa ora calvino,
, 2-315: il parlare oscuro et enigmatico che sia ben formato diletta per la medesima
d'interno diletto, simile a quello che scorre dalle scienze e dalla
recognizione d'una verità in noi nascosta, che poi esponiamo a vista dell'intelletto.
riflessa si può dire anzi una ricognizione che una cognizione. bacchelli, 19-171:
di ricognizione': quello compilato dalla commissione che ha eseguito la ricognizione.
. p. neri, 1-vii-134: che si facesse ripetere dal sig. bru-
sasorzi l'assaggio da esso fatto e che intanto si dovesse devenire alla ricognizione e
. documenti diplomatici milanesi, iii-570: che 'genera- liter'de nessuna cosa passata non
fatte in sul luogo... che non puote la cupola nei vicini tempi aver
privata. siri, x-235: toralto sosteneva che allo scacciavento, giudice universale delle loro
viene stimata necessaria la recognizione per certificarsi che la scrittura si sia fatta da quello il
di una cosa, invita la persona che deve eseguirla a fame la descrizione e
descrivere la persona indicando tutti i particolari che ricorda. 9. dir.
recognizione della verità, col prevenire quel che farebbe il giudice per sfuggire le liti.
al pagamento della sorte, se non che nel caso di sospeso pagamento dell'interesse e
coll'esibizione del documento primitivo non dimostrano che vi è stato errore o eccesso nella ricognizione
dimostra, producendo quest'ultimo, che vi è stato errore nella ricognizione o nella
specie: angoma di tumultuanti pensieri che, toltole dagli occhi il una
le quali si dicono profane overo temporali e che si -di animali. pagano
rate più da un'ira disperata che dalla fede nelf avvenire...
censo in fu ruggito di leone che si ricolca. ricognizione del dominio
]: 'ricognizione in dominum': dei livellari che figur. tramontare (il sole).
ma quelle sole / ricole - che son bone. guglielmotti, 730
. levi, 2-75: il metodo analitico che seguivo non era 11. topogr.
croce, i-2-318: la difesa meglio compiuta che noi dere (v.).
la coniug.: cfr. voltazione che concerne la logica così con la precedente che
che concerne la logica così con la precedente che gere). coinvolgere, implicare di
. tratta dell'estetica come con la seguente che ha a suo = comp. dal
poi si taglia per cavarne l'anello che s'adatta sul novello silvano: se combaciano
zei, potè ricollegare i pezzi in guisa che oggi 2. fondere di nuovo
8: averebbono voluto... fare che la città si scoria del ferro e
da collegare (v.). che infocato si batte in su l'incudine e
sparire nell'intelletto del critico come oggetti di che io mi ricolichi; dolente sono, ché
poi ncolare e licare; io ti prego che tu sia cheta, se tu non vuoi
io feci porre al posto nel '58 e che fu abbattuta dall'austria. r.
della protezione dello spirito tutelare: protezione che non si riacquisterebbe se non quando il
un esame della parte postica della vasca, che, esile com'è, non deve
salvini, 39-iv-223: nello stesso tempo che furono coltivate le lingue furono rimesse le
ugualmente lieti e imprevisti diventavano gli incontri che potevo fare rincasando, mentre già mi
, 12-322: poi certi frammenti orchestrali, che non riusciamo a ricollocare nel corpo dell'
, a tenerla con sé anche nell'eventualità che dovesse, lei, vedova, ricollocarsi
educatamente, ma francamente infastidito da quella che gli sembra una sottovalutazione del percorso compiuto
anche della iniziativa politica di un partito che, nel giro di pochi mesi, ha
le ricolmò di polvere sì fatta / che, accesa, awien che ogni gran torre
sì fatta / che, accesa, awien che ogni gran torre abbatta. batacchi,
, 16-90: ben io / t'affermo che costoro avrìan, fuggendo, / de
il ver) / ho più sete che fame.. / ricolmami il bicchier.
, i-463: sono incalcolabili i vantaggi che nella sua qualità d'alimento può quest'amido
quel bel sen sparso di latte, / che idolatro, [il cielo] ricolmò
spallette e parapetti, tanto de'ponti che sulla ripa d'arno. lorenzi,
, / e sparisce, nel mezzo che ricolma / ogni solco e si chiude sul
stato talmente ricolmo di graziosità e favori che, quantunque le ne abbia in persona
di sì grandi / beni ci avea ricolmi che noi paghi / sorridevamo di riconoscenza /
un segreto accenna- mento ad avo, che dentro quella settimana presentereb- bono amplissime oblazioni
bono amplissime oblazioni a'francesi: il che ricolmò di tanta gioia il cuore di
tanta gioia il cuore di questo ministro che non puoté rattemperarsi dal bacciarlo. forteguerri
il vostro lutto? / dritto è che resti, abbandonando il canto, / da'
sacro fonte asciutto; / dritto è che tomi poi col largo pianto / de'
tozzetti, 11-i- 257: credè che non ci volesse minor tempo di cent'anni
elei, d'una verdura così cupa che quasi pareva nera, protendevano su la fontana
in piedi di soprassalto il maschietto, che la maggiore spintona verso il banco col
d annunzio, v-1-589: il contadino che un giorno mi consentì di lavorare al
ghiaia e di rena ed altra materia grossa che si porta dal fondo del fiume.
laboratorio chimico, ricolmi di polvere silicea che luccicava come sale, dozzine e dozzine di
nei giardini, tra le vasche ricolme / che traboccano, / questa vita di tutti
.. il quale si faccia a credere che sarebbe pacifica la morte di un prelato
alla crocevia, a guardare la casa che rimaneva deserta, accanto alla buca ricolma
canestri natanti. -per simil. che offre ogni sorta di comodità o di
cipressi e piantate rade di ulivi, dicoti che ho trovato il sofista giuliano ancora dormente
[i figli], dal giorno / che le alleviare il dilicato fianco, /
sguardo fisso davanti a sé, in modo che esso sfiori reni che i mari ed i
sé, in modo che esso sfiori reni che i mari ed i fiumi lasciano sulle rive
con equanime uniformità la schiuma delle onde che si dalle medesime. in molti casi gli
). pallavicino, 1-331: quasi che allo stesso modo né potesse chiamarsi potente
di fortuna / ricolmi e lieti, a che tante fatiche / di studi e d'
. vico, 4-i-948: altrove osservammo che tutte le leggi tribunizie overo plebisciti sono
1-iii-48: arricchita da un'inaspettata eredità che somministravami i modi di godere tutti i divertimenti
, 1-24-4: non sarà vizio alcuno che non abbia il suo peculiare tormento. ivi
dio si vantaggia tanto sopra l'antica che di grazia è ricolma e trabocca, sicché
vecchio mi venne d'avante, / che si prese di me pensiero e cura:
ritorno. batacchi, 11-68: so ben che l'ira onde hai ricolmo il petto
degli equinozi. causa è di questo che altoperar che fanno la luna e il
equinozi. causa è di questo che altoperar che fanno la luna e il sole.
il sole... si aggiunge ancora che il ricolmo d'acqua muove per un
. 6. riporto di terra che è prodotto sulle spiagge dalle onde e
: sono le terre ed i fanghi che il mare getta sulle rive e che alla
fanghi che il mare getta sulle rive e che alla lunga formano i banchi, i
in seguito come piccole dighe o argini che si oppongono alle piccole onde del mare.
ricolorì il volto d'un secondo rossore innanzi che il zinie tardive, aure e stente
. fantoni, ii-106: cred'io che sollevasse il capo / dal ricolmétto mal velato
1975 (o se si vuole nei decenni che segnarono la lunga guerra contro la riconolizzazione
iscrizioni mortuarie / slavate dalla pioggia / che si ricolorano ad ogni primavera. =
hegeliano ricolorato dal materialismo storico, scrisse che la storia è 'signora di noi uomini'
storia è 'signora di noi uomini'e che 'noi siamo come vissuti dalla storia'.
. colorare di nuovo; colorare ciò che è già stato colorato; ricolorare.
colori, ma non s'è curata che vi sia rimasa pur la forma del primo
altro, in materia di poetica, che un confuso e scolorito vestigio di pittura antica
pindemonte, ii-144: dietro torme, che stampasti eterne, / i da te [
. carducci, ii-7-172: una lettera che ti rende e rappresenta tutta e che
che ti rende e rappresenta tutta e che io riscaldo e ricolorisco con i toni della
pronom. nievo, 349: voglio che la giovinezza rifiorisca sul mio volto,
la giovinezza rifiorisca sul mio volto, che le allegre immagini si ricoloriscano alla mente.
segneri, iii-1-190: fra tutti i nunzi che recarono a giobbe la dolorosa novella delle
sue calcate sciagure, niuno vi fu che dicesse: « l'ha fatte dio »
1-34: li grani e onne legume che fuoro seminati fuoro perduti, perché se
mugello e migliori e più fruttiferi terreni che sieno nel nostro contado, dove vedrai
sempre è stata sailda toppenione, 7 che tapparienza spesso spesso inganna. / il
, quando il loglio / si lagnerà che l'arca li sia tolta. d.
buon seme della divina parola né mai era che lor fallisse, dove più e dove
e dove meno, parte di buon terreno che rispondeva alla ricolta. brusoni, 5-98
* medici, 4-ii-154: desiderando sommamente che la muraglia del corridore sia finita in più
corridore sia finita in più breve tempo che sia possibile, abbiamo considerato che sia necessario
tempo che sia possibile, abbiamo considerato che sia necessario fare uno sforzo, avanti
sia necessario fare uno sforzo, avanti che venga la ricolta e le faccende de'
epistole], 136: voi dite che di qui a ricolta sono ancora quattro mesi
alzate gli occhi vostri e vedete le campagne che son già bianche da mietere. soderini
coprirsi d'erba, / avviso egli è che 'l tempo di sementa / tutto avea
landino [plinio], 230: quegli che sono diligenti lasciano alle pecchie la duodecima
.. rattennero il furore, mostrando che l'imperio non si sostenterebbe, scemandogli gli
dio] a'suoi amati le sustenze che hanno; rilascia libere a'reprobi le
messe. giamboni, 4-138: o che 'l verno va secco o la primavera
. getti, 7-105: è tanto sterile che ella non produce mai se non sterilissime
premio de le loro fatiche a quei che la lavorano. galileo, 3-1-347:
mi par di vedere quell'infelice agricoltore che, dopo tessergli state battute e destrutte
languida e china raggranellando reliquie così tenui che non son per bastargli a nutrir né
se mai rimiri la ricolta bionda / che sopra il non tuo piano i campi inonda
feste e letizie mondane né di luoghi che si faccia ricolta di gente, sanza
storie pistoiesi, 1-365: se non fosse che la ricolta loro fue presso, molti
avea d'intorno a se tanta canaglia / che per forza ranaldo fu costretto / ritrarsi
potere stare sanza lei, dimora infino che tu abi fatta una buona ricolta e
comunicarli. boiardo, cvi-541: forsi che la turba quale ascolta / crede ch'
. caro, 12-i-278: io vi ricordo che voi faceste già ricolta di molti proverbi
de 26 d'agosto di costantinopoli dicano che non è aqua per macinare questa tregua,
17-35: dubetome de la recolta, / che dal deveto non sia sciolta, /
/ si non pagasti ben la colta / che 'l segnor t'avea comandato.
e suo pagatore / de tutto quello che t'era obbligato ». s. caterina
il dolce e buono gesù, ragguardando che egli ci ha tratti di prigione e
di prigione e della servitudine del dimonio che ci possedeva come suoi; e egli
al signore o vero al camarlengo che 'l debbia trarre di ricolta, ch'el
di montagutolo, 5: statuimo et ordiniamo che qualunque fusse ricolta d'alcuno principale,
madonna] so'la loro recolta / che se volgliono pentere. -per estens
.. e ha speso il resto, che l'ha venduto, per la 'nfermità
e appiè degli altari, le calunnie politiche che certi vostri uomini di stato, offerentisi
ionta con gran folminare, / tal che m'à in tutto ogni speranza tolta
. detta porta, 1-11-144: pensi che sia alcuna ricolta dal fango e non
anzi falba, / sovra gli occhi che accese la febbre del tramonto.
, 2-ii-248: tante buone cose l'insegnava che lemmo tutto s'apicò a dirli i
certe pozze, simili a quelle buche che vengono fatte in alcuni luoghi da'fornaciai
lume ch'è ricolto / negli occhi che beltà si raccongiunse. 4.
dolor sarà scorto / con l'anima che sen girà sì trista; / e sempre
questi versi ricolti da poeti antiqui, che mi paion belli. -sm.
s'el recolto se perde, / che me par dubio asai, / ch'el
pascere e non molto / da spender, che alle bolle è già ubligato / del
buona prova ivi fanno i gelsi, che promettono ricchissimi ricolti di seta. cattaneo
cattaneo, ii-2-215: si può ben credere che il ricolto dell'oro nelle sterminate lande
de la dieta caxa... che serave per anno de la dieta caxa.
gente dalla carnagione impolpa..., che umiliata zappava, potava, sarchiava.
volgar., ix-481: non dicete voi che di qui a ri colto
vostri e vedete le contrade, che già sono bianche da mie
agricola; mietitura (e il tempo che vi corrisponde). -anche in un contesto
suprema di- ligenzia e con maggior spesa che non si conveniva alla (acuità mia
foscolo, xv-563: fortuna che domenico mio ara diritto e fa
di rìcombacìare), agg. che corrisponde perfettamente. onofri, 15-34
3-7: dovette intervenire il medico per tema che si avessero a strappare i punti,
, il dottore, ricombaciato lo sgarro che quel vituperio di bimba, nel nascere
quando combattette collo re arture primiere vegendo che 'l re arture perdea la battallia, temendo
re arture perdea la battallia, temendo che dire non se potesse che 'l re arture
, temendo che dire non se potesse che 'l re arture non fosse alora bene
. siri, vii-1333: con rischio che, invasati tutti gli alemani dalla disperazione
ricomincia a smaniare per il suo pezzo che s'è ammutolito. vuol ritornare al
. fra giordano, 7-40: incontanente che. ttu se'lavato e mondo dal
peccato, non ti dèi però confidare, che incontanente ti ncombatte il demonio.
sento più grave il martire, / e che più 'l duol mi ricombatte e '
. biol. dna ricombinante: gene che codifica la sintesi di determinanti antigenici,
di agenti infettivi e di proteine, che può essere inserito in cellule di batteri
con il difficile termine di dna ricombinante, che permette di tagliare e ricucire il dna
galileo, 5-133: quelli che saranno in età di dismettere tali attillature
in età di dismettere tali attillature conosceranno che non franca la spesa che altri s'
tali attillature conosceranno che non franca la spesa che altri s'affatichin tanto in compassar sei
(imitatori del della casa), che prolungavano la rimeria cinquecentesca e ricombinavano parole
oggetto in diversi sistemi di forme significanti che costituiscono l'opera. 2.
chimicamente h? 0, l'acqua che si riottiene è, per modo di dire
diversa. -in senso concreto: opera che risulta dalla disposizione mutata o dalla giustapposizione
. croce, ii-8-360: quanto alle falsificazioni che sono variazioni o ricombinazioni delle opere originali
ricombinazioni delle opere originali, il dilemma che sorge è di natura affatto estetica: cioè
siano investite e animate da un nuovo motivo che ne faccia nuove opere belle, o
si separarono delle cellule del midollo osseo che vennero poi infettate con retrovirus contenente il
il loro dna è contenuto, oltre che nel cromosoma, anche in alcuni plasmidi,
ricombustióne, sf. tecnol. combustione che avviene in una corrente fluida depauperata
(e differisce dalla postcombustione, che utilizza i resi dui di
2-14-8-578: il variarsi e il mutarsi che altro si è egli salvo che terminazioni e
mutarsi che altro si è egli salvo che terminazioni e ricominciamenti continui? mazzini,
. di ricominciare), agg. che riprende dopo un'interruzione. rebora
sieno ferme e rate: sì veramente che niuna provazione sopra esse sia data, se
20: per maggiore allegrezza in ogni venuta che voi farete con le vivande di cucina
alla lombarda dien dentro, sonando insino che l'avrete servite e poste in tavola
. serao, i-936: ogni volta che la direttrice apriva la bocca trasalivano;
parole, come se fosse una obbiezione che il direttore subito ribatteva, ricominciando la
senti allora, / se pure ti ripetono che puoi / fermarti a mezza via o
mezza via o in alto mare, / che non c'è sosta per noi, /
strada, ancora strada, / e che il cammino e sempre da ricominciare.
felice da massa marittima, 51: sin che l'angel venisse a sua mansione /
testi sangimignanesi, 86: fate ragione che a questi tenpi non ci possano venire
tenpi non ci possano venire sangimignanesi, che poi che serae pagato sie si ricumincirae
non ci possano venire sangimignanesi, che poi che serae pagato sie si ricumincirae da capo
8-67: chi non sente il perenne ricominciare che vivifica un'esistenza normale e coniugata è
e coniugata è in fondo uno sciocco che, quantunque dica, non sente nemmeno un
se l'om ti faccia liberamente ciò che 'l tuo dir priega, / spirito incarcerato
assise in capo di tavola in quel luogo che voto era rimaso per lei; e
egli sorrise mestamente; e poiché s'accorse che la mia voce infiochiva e i miei
dante, inf., 13-35: da che fatto fu poi di sangue brano,
poiché amore ebbe finito di cantare e che la sua nuvola, traversando il cielo,
a salire fin tanto ch'ella disparve e che il toro, sopra di cui era
53-102: malrado la taccia di codardi che gli stranieri ricominciano a arci, non
arci, non s'è potuto ottenere che 25 giovani escano da una città a
. cercavo di farmi coraggio. ma che vuole, a volte mi cascavano le
braccia. borgese, 1-80: alla madre che, accompagnandolo alla diligenza, gli chiedeva
: dolce color d'oriental zaffiro, / che s'accoglieva nel sereno aspetto / del
uscì fuor de l'aura morta / che m'avea contristati li occhi e 'l
natura della giovinezza, usava ai dire che bisognava che un giovane fosse matto almeno
della giovinezza, usava ai dire che bisognava che un giovane fosse matto almeno sette anni
settenario facesse qualche cosa da savio, che conveniva che ne ricominciasse un altro nel
qualche cosa da savio, che conveniva che ne ricominciasse un altro nel quale si portasse
, par., 16-12: dal 'voi'che prima a roma s'offerie, /
a roma s'offerie, / in che la sua famiglia men persevra, / ricominciaron
. mazzini, 40-222: è necessario che un dì o l'altro il nostro moto
, e di lorena il sole, / che al regio stuolo è precursore e scorta
agg. ripreso dopo un'interruzione; che ha avuto un nuovo inizio dopo essere
quest'anno ricominciata, simile a quella che principio ebbe nel 1348 infino nel 1350
un modo spaventoso. cresce a segno che se come pare che il freddo ricominciato
cresce a segno che se come pare che il freddo ricominciato or ora minacci il
, 164: odio ricominciato, è peggio che prima. ricominciatura, sf
nelle scavature di due gran tavole, che, ricommesse, ne formano una come
bibbia volgar. [tommaseo]: colui che ammaestra il pazzo fae come colui che
che ammaestra il pazzo fae come colui che ricommette il testo rotto. cennini,
finito tutti li pezzi della forma di che tu voi vestire tal cavallo, e
li taglia in ogni interratura, acciò che, quando sie finita la forma, che
che, quando sie finita la forma, che tu la possi cavare e poi ricommettere
due padelle] così bene e nettamente che si ricommetteranno e scommetteranno mille volte il
gli ricommetterai [i magliuoli] sì che il legno e gli occhi si confrontino
tal modo le fabricavano [le barche] che, scommettendole, si potevan portar su'
gittar l'ancore per ricommettere una tavola che si era sconfitta. = comp
tanto percossa dalla memoria della colpa passata che ella è presa da quella molto più gravemente
è presa da quella molto più gravemente che prima a ricommetterla da capo. oliva,
a obbligati riposi, obbligate cadenze, che continuamente lo ricommisurano alla metafora iniziale.
loro si venissero in quel corpo, che ella [l'anatomia] in esse scompose
. di ricomparire), agg. che si ripresenta a distanza di tempo.
10 ricomparisca nella borgata!., che io rappresenti la parte del morto redivivo
i-388: i giuocatori non osavano ricomparire che quando avevano di nuovo denaro. gozzano,
si aprì e ricomparve l'impiegato, che poco prima era uscito, in compagnia
la stampa: ma osiam ben dire che persio è ricomparso in monti.
, ma quest'anno di guerra, che costano le manifatture, son ricomparse le gramole
le lodi dei vecchi panni e tele che duravano tutta la vita. 5
la 'muta di portici'... che, portata per la prima volta dieci
: l'« italia del popolo », che da un pezzo non esce, ricomparirà
cadano sotto questa materia d'acque pare che siano quelle tra vicini, sopra l'uso
: manca ha parlato di una riorganizzazione che deve prendere forma a partire dalla riscoperta
di elementi. arbasino, 19-98: che l'uomo già 'spezzettato'nei suoi ruoli
la spenta natura, / in quella che tèrrea ti veste / tua propria morente
! / in lei ricompendia la luce / che in esseri tanto diversi / l'unanime
di un'azione o di un comportamento che si esprime attribuendo premi o meriti (morali
iv-177: giunone volendosi vendicare dello strupo che avea commesso con giove la trasmutò in orsa
/ vostra inclita virtù, dite, che giova?!... / mostratemi
. / mostratemi una sola cortesia / che mai costei v'usasse, o vecchia o
e convenienti. tasso, n-iv-190: forse che potete aspettare alcuna ricompensa dalla vostra città
dalla vostra città? sì certo, che vi dia l'ufficio sovra il mattonar delle
, in ricompensa de'miei continui pensieri che sempre in voi si fermano, d'un
: la ricompensa..., che al conte fu promessa, fu il governo
. m. casaregi, 2-166: presa che sia una nave da'nemici,.
quello o quelli cui spettano a colui che l'avrà ritolta sarà data convenevole ricompensa
poco a poco s'introdusse l'usanza che, dopo la prima notte della loro unione
umiliarsi, o esecrare l'indiscreto benefattore che, ostentando il suo beneficio, esige
chi avrebbe detto allora... che dopo poche settimane io non ti avrei reso
ti avrei reso a ricompensa dell'amore che tu mi avevi caramente largito se non
? fanzini, i-319: era giusto che domandasse per ricompensa [per aver recitato
fronte, una voce troppo austera dichiarò che con quella pubblica lettera augusto benso la
valore. -con riferimento alla beatitudine che dio elargisce all'animo come premio dei
più la ricompensa dei cieli. non saremo che poveri uomini che nascono e muoiono.
cieli. non saremo che poveri uomini che nascono e muoiono. -del merito e
cerco come un matto; / ma poi che de l'annel si ricordava, /
quello atto / ingrato e discortese, che renduto / in ricompensa gli era del
inchiostro e pianto sparso / tanto per te che trei fame un rio, /
tasso }, 36: io son colui che, avendola amata [lavinia] per
dell'amor mio non ho ricevuto altro che ripulse, dispregi e un continuo no.
l'oggetto alla sua crudeltà, comandò che fosse data la morte all'infelice eunuco
. frugoni, v-616: la ricompensa fu che mi sbandirono, sotto spezie d'onore
: -questa è la ricompensa per il bene che ti voglio! -allora la giovinetta si
, psicologica o sentimentale) o persona che costituisce la compensazione di una situazione o
esservi concessa da veruno imperadore: però che il cerchio nel qual rinchiudete la sacra
la sacra persona è di più spazio che il campo de la luna. caro
necessario per ricompensa de la gran perdita che ho fatta di lui. tasso,
morte; ma bramar non deggio / cosa che turbi il bel lume sereno / a
petto. zeno, lx-3-38: a che badi, clodoveo? eccoti vulpiana che,
a che badi, clodoveo? eccoti vulpiana che, riconoscitrice de'dolori, ti porge
sospetta. savinio, 221: credeva che i figli sono la consolazione dei padri e
ad un'eccessiva impetuosità e ad impazienze che interrompono, con strappi aspri e crudi
costruttivo e tonale viene raggiunto la sensazione che affiora è copiosa di ricompense. 3
della corte... e sultanati, che s'intendono esser governi delle province.
. ramusio, lii-15-348: gli schiavi che si prendono sono del re, il quale
il quale dà in ricompensa a quelli che li hanno presi trenta ducati per ogni schiavo
'resurrezione', tanto stimata d'anmbal caracci che in essa sola volle scrivere il suo
così poco da chi la fece fare che, per ricompensa, non gli diede altro
, per ricompensa, non gli diede altro che una soma di grano e una castellata
/ e l'altro replicò: -quel che volete! botta, 6-ii-405: offeriva quan-
. zannoni, 5-42: f so che non il solo amore della virtù muove gli
un elmo d'argento... che la signoria di firenze donò al conte d'
289: l'imperatore vorrebbe... che lo stato del signor marcantonio restasse alla
dismettesse la fortificazione, et esser sicuro che 1'papa fusse neutro, ovvero che
che 1'papa fusse neutro, ovvero che lo stato si rendesse a marcantonio e si
termini altre volte trattati... che non poteva la serenità vostra condiscender alla
nascere degl'inconvenienti gravi, quindi seguì che urbano ottavo stimò espediente di togliere questa
la refezzione del danno e dell'interesse che da'giuristi si dice il simplo, si
dio eterno. -sentimento di dolore che compensa i peccati commessi, servendo da
mi ha così fattamente intepidita la speranza che, se la misericordia tua non è
la misericordia tua non è quella o che trascuri 'l mio peccato con la ricompensa
ch'un servizio faran con un garbaccio / che chiede in ricompensa una ceffata. tramater
altro da dire a vostra signoria, che le cose di questi negri son negre
sole] sia tanto più lontano dalla terra che non è la luna, egli è
egli è tuttavia in ricompensa tanto più grande che non dèe stare ozioso nelle maree.
. ricompensàbile, agg. che si può o si deve ricompensare o
o si deve ricompensare o contraccambiare; che merita di essere ricompensato.
s. v.]: 'ricompensabile': che deve essere ri- compensato, che può
: che deve essere ri- compensato, che può essere più o meno adeguatamente ricompensato
la vernitade e le gravezza del maritaggio che tutte l'allegrezze questa vita riputava
beicari, 6-104: in questo tempo che ci è donato, è a noi
picciolo signore o di sì basso animo che la città di napoli possa dargli premio
pietà vostra, e assai / vi sia che v'amin essi quant'io v'amo
1-4- 224: è da dire che un altro mondo ci aspetti più comodo e
con usura le cortesie ed i favori che lor s'impartono. foscolo, xiv-232
perché io non so come ricompensare l'amore che tu mi hai mostrato, io desidero
. pascarella, 2-99: -portami, che la madonna ti ricompenserà!.. -e
: vedi campodonico? se sì digli che mi faccia continuare il servizio e io lo
, 1-409: gli amici virtuosi, conoscendo che nell'amare e nel ben voler si
. birago, 420: adesso vedo che il troppo ben servire tal volta è
è la rovina di chi ben serve e che il più delle volte i gran meriti
, iii-309: de'miei portamenti, che son tali quali non si raccontano
, in quest'età mia, di persona che fosse al mondo, mi ricompensano con
ostinatamente di aiutarmi a conseguire quello medesimo che mi dimostrano e prescrivono per necessario.
!... / de la commodità che qui m'è data, / io,
, ricompensarvi / d'altro non posso che d'ognior lodarvi. -ripagare adeguatamente
cecchi, 9-361: non v'ha dubbio che entreranno [le conclusioni dello scritto di
composte, infine, in una prosa che, al primo incontro, può richiedere
: se si considera la grandezza de'premi che a'suoi benemeriti conferisce, la tardità
. non crede [l'infermo] che con una penitenza sì breve si sia
quando anneriranno tutte, è migliore e quello che si farà dell'ulive serotine ricompenserà la
ricevere le vostre lettere mi ricompensa il dispiacere che mi teneva oppresso per non aver mai
per non aver mai saputo di voi da che vi trasferiste in algieri. della casa
fosse un male più grave di qualsivoglia bene che il ricompensi, come potrebbe la santissima
-con riferimento ai conforti terreni che dio elargisce in proporzione ai meriti e
(76): piace alli iddìi che li affaticati s'allegrino per ricompensazione della
., iii-11-4: o signor mio, che darò io a te per ricompensazione di
e per ricompensasione di loro sono contento che la casa mia in sussiduo della tua
, i-109: questi [pluto], che volle avolterare il regno di dio,
prego se sapessi in ferrara fusse persona che mi volesse servire di fiorini iii cento o
cento almeno, per ricompensasione del danno che hai ricevuto e perche io me ne
non riceve dispensazione né ricompensazione, però che non riceve riconciliazione. -mezzo
guiniforto, 250: per questa dimora che abbiamo a fare, trova alcuna ricompensazione
sanudo, lui-17: l'anderà parte che, per autorità di questo conseio,
milizia italiana, i-468: noi desideriamo che codesti nostri scritti, respetto al poco recompenso
nostri scritti, respetto al poco recompenso che traggono della fatica et incommodi ricevono dello
oro in ricompenso ricevuta. possiede e che non possederebbe, per avviso di s.
peccato? cesarotti, i-xxi-276: quel che ci resta di dione ci ricompensa largamente d'
cento giorni ricompensa nei popoli la fede che i re non sono nemmeno uomini e
i re non sono nemmeno uomini e che il popolo solo è persona.
, 12-9-8: sembra ovvia la conseguenza che da questi monti ne sia stata tratta quella
stata tratta quella immensa quantità di metalli che perlomeno ricompensasse la spesa dell 'escavazioni
danno rio, / oltr'alle spoglie che ne diede, prese / in parte e
giannone, 170: pregava sua maestà che, sicome il consiglio valevasi de'diritti
simile a la moneta di cuoio, che si spende a'tempi de la
morte con morte, uccisero così quelli che accettarono da altri come quelli che tradirono
quelli che accettarono da altri come quelli che tradirono in mano d'altri. 3
si dànno per relazione de'ministri, che per il più consigliano secondo le proprie
tempo la vorrebbe e come ricompenserebbe il signore che curasse l'edizione. pratolini, 9-272
nello stesso tempo, chiedo quella libertà che il signor batignani, da anni, non
della concorrenza. ma certo. è questo che mi aspetto da te, ti saprò
penale. pirandello, 0-939: ecco a che s'era ridotto! e sempre umiliazioni
tempo quasi ricompensato da due chiarissimi inglesi che non temettero dargli quella lode che gli
inglesi che non temettero dargli quella lode che gli si conviene. -per estens
come potrei ricompensarvi mai / del mal che in voi del mio fallir dimora?
... fu acceso [giuda] che il verace iddio... vendè
a titolo di compenso o di indennizzo; che procura un profitto o un indennizzo
de luca, 1-4-1-77: quindi s'inferisce che il loro prezzo si dice anche
prezzo si dice anche fruttifero e che produce quegl'interessi o frutti,
non le voglio dir più, se non che se ne troverà largamente ricompensato da
vizio e ricompensata la virtù (che in vero lo veggiam di rado),
non è per questo da conchiudersi che sia stolida o impotente o ingiusta la na
periodica milanese, i-216: se il fatto che io sono per narrarvi tornerà di
questa repubblica è così perfetta in questi tempi che si può aire restino ricompensati li
ricompensatòrio, agg. disus. che serve a ricompensare il tempo impegnato in
: non sono... queste prestazioni che una mercede ricompensatoria del tempo che si
prestazioni che una mercede ricompensatoria del tempo che si consuma da persone, le quali
plutarco volgar. [crusca]: cercava che onoranza e che questo negozio per terra
[crusca]: cercava che onoranza e che questo negozio per terra, di già
a v. s. illuuficio e che signoria gli potesson dare in ricompensazione strissima
ricompensare gli ugozione del beneficio e misericordia che tu ricevesti da me, notti,
defidato del patrocinio suo, né anco persuaso che la me incirca e gl'interessi decorsi
gl'interessi decorsi a favore de'montisti, che voglia abandonare in tuto, ma più tosto
bene fosse per perder la sali altri che li è piaciuto mandarmi: vorrei saper cosa
li è piaciuto mandarmi: vorrei saper cosa che li francesi, pensava di ricompensarsi occupando
ricompensazione, ma solo per dimostrar che riconosco li favori ricevuti. pallavicino
ma senza alcun -con riferimento alla beatitudine che dio elarbisogno, s'è poi usato
elarbisogno, s'è poi usato, che quando è creato un nuovo cardinale,
il primo più in vita. ricco che vaca, gli è dato per ricompensarlo;
], 12-3: a un altro che vien poi. algarotti, i-iv-278: al
riconoscenza umana. savonarola, 10-117: che ricompenso renderò io al signore per tanti
renderò io al signore per tanti benefici che me ha fatti e fa ogni giorno?
, « io vi dimando giustizia e pregovi che non vogliate sofferire che '1 consiglier vostro
giustizia e pregovi che non vogliate sofferire che '1 consiglier vostro, di cui io sono
sì segnalata ingiuria mi abbia a fare che, in ricompenso delle molte virtù ch'
landino, 162: dicono le favole che, accorgendosi iu- none che questa calisto
le favole che, accorgendosi iu- none che questa calisto, nimpha d'arcadia, era
ha aver in ricompenso dell'oltraggio / che fatto gli ha fazio? b. cavalcanti
quello, qualche ricompenso, qualche bene che di tal male prudentemente usandolo si possa
potessero per qualche fessura la virtù, che hanno lasciata, vedere e conoscessero di
bontà da doversi acquistare da loro) che questi non fussero tormenti e rifiuterebbero l'
disprezza queste cose. la sa quello che già il ricco vestito di porpora non
..; è ben vero che per ricompenso le tonde sono meno salde ed
co'svetesi la cour per insinuar loro che adesso era più che mai giusto di dare
per insinuar loro che adesso era più che mai giusto di dare a divedere agli
la corrispondenza delle due corone, ma che chi voleva ricompiacenza bisognava che la restituisse
, ma che chi voleva ricompiacenza bisognava che la restituisse: comportarsi con più franchezza
cassiano volgar., xvii-29-223: awegnadio che noi da quinci innanzi fossimo poco solleciti
è maggiore la battaglia, pensa allora che cristo è appresso a te per darti
per darti aiuto e conforto a ricompire quello che tu non potresti da te. mazzini
la mano ravvicinarsi, ricompiere quei gesti che ormai sapeva fino a che punto avrebbero osato
quei gesti che ormai sapeva fino a che punto avrebbero osato spingersi.
con la fatica corporale tu ricompi il tempo che tì avevi posto in core.
la vergine maria e disse a santo ippolito che ciò che mancasse al guarire sì li
maria e disse a santo ippolito che ciò che mancasse al guarire sì li ricompiesse.
. -rifare daccapo o emendare ciò che si ritiene mal fatto o erroneo.
, ii-217: saziano gli eletti 'l desiderio che hanno gli angeli in vedere che loro
desiderio che hanno gli angeli in vedere che loro andranno a riempiere quelle loro sedie
quelle loro sedie vote, quale tanto bramano che presto sieno reintegrate e sia ricompito 'l
crescenzi volgar., 1-7: quello che la casa non chiude si ricompia la
] per ricompiere 1 santi lasciati, però che noi abbiamo lasciati molti santi de'quali
, 7-131: il purgatorio è per quelli che muoiono in istato di grazia, 1
tepidezza in ben far messo, / questi che vive... / vuole andar
. / vuole andar sù, pur che 'l sol ne riluca. -alleviare
codice teodosiano... altro non è che una ricom- ilazione di ordini degli
ricompiménto, sm. ant. ciò che integra, che completa un tutto o
sm. ant. ciò che integra, che completa un tutto o le sue parti
con precisione. manzini, 18-18: che dolcezza, anche a ricordarli, questi
ero fermato perché m'era stato detto che già erano troppi. = comp.
turbamento, di disagio, di affanno che si aggiunge ad altri già esistenti.
precedenti provoca una pioggia di nuovi avvenimenti che complicano la situazione peggio di prima e che
che complicano la situazione peggio di prima e che dovrò cercare di cancellare a loro volta
). ricomponìbile, agg. che può essere rimesso insieme. calvino
). rimettere insieme i pezzi separati che costituivano un insieme unitario; ricostruire,
urtato, lottando, il cane di porcellana che è andato in pezzi come un salvadenaro
ch'io seppi nella breve stanza / che la mano soave ricompose! -rassettare
a cuvier nel discoprire e ricomporre i quegli che, portatele contra l'armi, se bene
di poi, restano come dire tanti torchi che, accesi in gono. -riscrivere
, cvi-47: è più tempo fa che persi el libretto lì a mantova, il
molto bene stabilito nelle ragioni dell'opera che non gli permetteva allontanarsi da quello che aveva
che non gli permetteva allontanarsi da quello che aveva ritrovato con la diligenza di
vezzose / ricomponete i lini, / che forse amor scompose, / amor de'
. dannunzio, 8-163: « oh, che mostro! » ella esclamò, ricomponendo
capellino nero. albertazzi, 172: accortasi che le si snodava una treccia, si
pompa, qual antica pianta, / che (poiché l'austro e l'aquilon le
posizione. bettini, 76: prima che rigida / salma diventi, / ricomponetene
gli hanno messo tra le labbra la sigaretta che stava fumando. bianciardi, 4-43:
tua figlia e ricomporre / le ossa che a cena orrenda il padre tuo /
tramortimento, simile nell'aspetto a quelle anime che, per rispondere nel dì novissimo,
. bartoli, 4-3-284: ben trovò assai che fare in ricompor un sogno, senza
mamiani, 3-338: volendo la fortuna che il nome mio avesse in quei giorni
sentendola divenuta padre di famiglia non dubito che le prudenti assidue sue cure..
ministero da riadattare o addirittura ricomporre ma che per intanto governa e amministra.
proprie condizioni nei diversi suoi stati più che a ricomporsi in nazione. -riorganizzare
, cix-i-444: ora rispondo alle care vostre che vanno fino al dì 26 di gennaio
la colloco a sedere presso la finestra che dà su'l muto orto solingo.
singolare evidenza nel mio ricordo la scena che si svolgeva intorno a noi.
attraverso le lame delle persiane avvolgibili, che triturino i suoi incongrui quinterni, le frasi
'dolorosa'ma necessaria e transitoria allo stadio che 'ricompone in senso unitario i lavori par-
maniere, e niuno dubitò di ciò che il mio cuore avesse sofferto. nievo,
presto. volponi, 8-83: credo che lì soddisfi in fretta il suo piacere
fretta il suo piacere sessuale, e che subito restituisca la ragazza, appena ricompostasi
: di qua a fontebranda, c'è che andare, signore; la è smarrito
rizògeno, agg. bot. che permette, determina la formazione e la
in botanica, quello strato di cellule che nella radice dà origine alle radicelle.
. rizoidale, agg. bot. che, nell'aspetto, è simile al
aspetto, è simile al rizoide; che si riferisce, che riguarda il rizoide.
al rizoide; che si riferisce, che riguarda il rizoide. rizoide, sm
presente nei muschi e in alcuni funghi che fissa la pianta al terreno e permette
134: 'rizoidi': in botanica, nome che si dà ai corpi radiciformi delle caracee
principale. consistono in lunghi tubi ialini che si accrescono obliquamente verso il basso e
verso il basso e non si allungano che pel vertice. = voce dotta
carnoso perenne proprio di molte piante erbacee che, capace di dar vita a una
di foglie. -rizoma indeterminato: quello che si prolunga indefinitamente sottoterra per opera della
sottoterra per opera della gemma terminale e che manda fuori terra solo i germogli laterali
si sviluppa ogni anno fuori terra e che si prolunga sottoterra in virtù di una
. m. -ci). bot. che si riferisce al rizoma.
. m. -ci). medie. che interessa le congiunzioni degli arti.
rizomicète, sm. bot. fungo che, vivendo in simbiosi con le radici
i semi di sapore aromatico e caldo che anticamente adoperavasi quale eccitante e carminativo.
da ife di funghi parassiti o saprofiti che ne consente l'espansione e ne garantisce
esempio l'agarico dell'ulivo e quello che tappezza le miniere, detto 'rizomorfa sotterranea'
le miniere, detto 'rizomorfa sotterranea', che appariscono luminosi di notte come fa spesso
rizonèrvo, sm. medie. cellula che costituisce la radice di un filamento nervoso
chim. acido rizonico: composto chimico che si ottiene dal rhizocarpon geographicum e dall'
. acido rizoninico: com- fosto chimico che si ottiene riscaldando con barite acido
rizopatìa, sf. medie. malattia che colpisce le radici elei nervi spinali;
. in alcuni protozoi flagellati formazione fibrillare che collega il centriolo con il belfaroplasto.
bomhicci porta, 1-337: oggidì pare accertato che la struttura della roccia, attribuita dai
di rizopodi, a colossali foraminifere, che sarebbero state le primissime manifestazioni della vita
sul globo..., non è che il portato, puramente fisico-molecolare, del
delle radici di molte piante, e che fanno in essi l'ufficio di bocca
si trovò il rizzotomo bartolomeo ficozzi, che stava aspettandoci. targioni tozzetti, 12-10-254
12-10-254: la parte d'alpe nuda, che resta compresa nel territorio di pontremoli,
.. è di due spezie: una che per essere simile al rafano, si
59: la maggior parte dei serbi che nelle forme rizotoniche hanno l'accento xonico
di funghi deuteromiceti comprendente alcune specie che provocano malattie e marciume alle radici e al
napoli, volendo mostrare al suo seguace che li pensieri non li riuscivano in seguir lei
un cardo intorno, con certe lettere che diceano 'fiorisce invano', cioè ch'el cardo
: 'rizza': ciascuna di quelle corde che servono a tener sollevato o fermo al posto
, 1-v-1990j, 17: 1 66 camion che trasportava il traghetto sono stati liberati'dalle
di entrata in porto. un'operazione che avrebbe provocato lo spostamento di alcuni tir,
rottura di altre 'rizze'(i ferri che legano gli automezzi pesanti alla nave)
di formiche appartenenti al genere crematogaster che, per spruzzare il veleno a scopo difensivo
1-3-65: le formiche, e specialmente quelle che vulvarmente si appellano puzzole o rizzaculi,
per quella sera; ma ormai convinta che il gallo lì non era più sicuro,
lì non era più sicuro, e che colei per bizza in qualche modo glielo avrebbe
; avrà l'una in fuori più che l'altra, tanto la rizzaffe- ranno
tanto la rizzaffe- ranno con bambagia, che proporzionate si mostreranno con giusta forma.
. re-, con valore intens. o che indica movimento inverso, e da zaffare
pretore] ha dato loro ragione sostenendo che sono di esclusiva competenza dei lavoratori portuali
re per la canuta chioma, / che gli basciava i piedi, e su rizzollo
: pigliavano la prudenzia per quella potenzia che ha dio di infonder lo spirito in tutte
create, e però io farei il medesimo che soffiassi et inspirassi la vita in le
vita. -come invocazione a dio, che risollevi a sé l'uomo.
, 128: rizzami su a te, che son caduto, / dell'universo re
fra giordano, 2-143: dicono questi maestri che torreb- bono a fare tanti tagli e
bono a fare tanti tagli e tante funi che rizzerebbono eziandio e collerebbono uno sasso come
. laude, vt22- 176: poi che l'àvero bem chiavato / la croce em
262: aman, vedendo di nuovo che mardocheo non l'onorava, fece rizare una
nicolò de'conti, 167: quelli che abitano piu adentro nell'india si vestono el
i ladroni e gli assassini, tanto che fu reputata cosa meravigliosa. cellini, 2-76
tavole e altri tappeti e pannacci, che mi riparavan dall'acqua. vasari, 1-3-
sandro, ma tremare tutta la casa che non era più gagliarda di muraglia che
che non era più gagliarda di muraglia che si bisognasse. b. davanzati, 1i-166
molte medicine de'medici, pregò alessandro che gli facesse rizzare una catasta, e
. magri, 1-119: si deve notare che li longobardi eran soliti rizzar sopra la
frasca. pratolini, 3-206: pare che presto incominceraiino a ricostruire, hanno già
rizzare le tende, e i soldati pareva che non avessere capito nulla.
capitana, e intorno le disegnerei uno quadro che avesse ogni faccia discosto da lei cinquanta
: quella contesa ebbe questo fine: che le terre del cui possesso si stava
: « olà, mastro, tu vorrai che 10 facci quistion teco al sangue
ii-634: lui aveva un sanaalino turchino che si chiamava fram; e ci aveva
anco per comodità de'poveri infermi, che quivi saranno ricevuti. b. pulci
armenia era la guerra nel più bel che mai fosse. groto, 1-92: per
di legnami commessi con artificio tale, che lavorati prima con disegno e misura tutti
con disegno e misura tutti li materiali che vi vanno, si può in dua giorni
proprie per correr dietro alle altrui, che quando l'esercito de'lacedemoni stava accampato
g. bianchetti, 1-171: platone volle che fosse alle grazie rizzato un perpetuo altare
due isole, e massime la sicilia che più le premea; rizzare un castello,
: dopo la siesta, parte il corriere che porta le nostre lettere a agordat,
montagutolo, 60: statimo et ordiniamo che chiunque del decto comune avesse alcuno campo
via acconciare e fare en tal modo che coloro che ne passano ne siano contenti
e fare en tal modo che coloro che ne passano ne siano contenti.
606: rizza la testa. e'par che vogli piangere. / sta'ritto,
. gozzi, i-i- 227: di che sua signoria si gonfiava tutto, rizzava il
rizzava il capo, e sospirando parea che avesse compassione al sesso femminile travagliato per
egli fu fuori della selva, eccoti che gli si presenta un'aperta e larga
de amicis, ii-685: ecco ora che [il cane] rizza il capo e
o a pochi metn, una foca che si lascia dondolare sull'onda come in un'
pene. boccaccio: anche dite voi che vi sforzerete: e di che? di
dite voi che vi sforzerete: e di che? di farla in tre pace e
. aretino, 20-157: non è niuno che non tocchi il ciel col dito,
il ciel col dito, quando l'amica che si ama, mentre ti dà la
tre volte te lo rizza, e ritto che te lo ha, gli dà una
occhi dello su * disdegno / si feramente che distrugge 'l core. cavalca, 20-342
cade dalle nuvole perché è la prima volta che vede l'onorevole che l'ama tanto
la prima volta che vede l'onorevole che l'ama tanto. -volgere altinsù i
di libera fu il nome pervenuto, / che rizzando ambo i fori de l'udito
fori de l'udito / par bracco che scoperto ha quaglia al fiuto,..
cielo, attendea 'spettare qualche amichevole uccello che li fussi a tal desiderio mezzano.
. 7. raddrizzare ciò che è storto. egidio romano volgar.
: con mec'ho io / una pietra che è molto preziosa, / la qual
terra è capitato / un valent'uom che rizza i muri torti: / chi vuol
1-xx-98: or noi prendemmo messene innanzi che il perso si fesse signore dell'asia,
il perso si fesse signore dell'asia, che si rizzassero molte molte e molte delle
in piazza di mercato una società, che filantropica si chiamava, aveva a cielo
a mancester, per attirare avventori affisse che radeva per io centemisi. radula,
ben profonde all'edificio d'oggi, certo che, avendo da rizzare machina così grande
conosco nell'età nostra in italia uomini che siano professati nemici alle credenze cattoliche e
siano professati nemici alle credenze cattoliche e che abbiano dato segno... di
, ah'arme / contra di te che ottenebrare osasti / l'alto splendor de'
uno stato può solo provenire dal mobilitarsi che faccia l'umano consorzio che vive nell'unione
dal mobilitarsi che faccia l'umano consorzio che vive nell'unione politica e dal rizzare
, hai buttato all'aria tutto quello che m'ero affannato cu rizzare.
. de'sommi, 56: quello che in persona del poeta favella ha da
: segnori, udite strano malificio / che fa il barbuto l'anno di ricolta:
verso l'aia rizza tal dificio / che tra'sì ritto che non falla volta.
rizza tal dificio / che tra'sì ritto che non falla volta. 13.
maggior perseguitare, / trenta galee, che aveva del principato, / disse che si
, che aveva del principato, / disse che si volean rinfrescare, / ed andarsene
ben diversamente vizza, / e quel che par quand'un poco si rizza, /
fra giordano, 91: questo corpo parve che si volesse rizzare, che 'l faceva
corpo parve che si volesse rizzare, che 'l faceva il dimomo per farli paura.
porre danari, none aspettomo i cittadini che avesse finito che si rizorono e dissono che
none aspettomo i cittadini che avesse finito che si rizorono e dissono che, s'egli
che avesse finito che si rizorono e dissono che, s'egli poneva loro nulla,
parole. allora rizatosi michelangelo, disse che al papa si baciava i piedi e
al papa si baciava i piedi e che agli angeli si baciava le gote. è
rizò e sguardatola con benignissimi occhi, disse che così si facesse, non potendo il
si facesse, non potendo il popolo, che i loro volti e gesti notava,
, 7-1015: 1 contadini, che attendevano curvi a lavorare la terra, udendo
animali (anche mitologici), sia che si alzino da una posizione giacente sia
si alzino da una posizione giacente sia che si impennino. a. f.
: l'aquila, guardando questo bacherozzolo che s'era rizato in punta di piedi,
cadde la cavalla del calonaco in modo che non potè rizzarsi più. g. gozzi
alberti, i-351: ben sapevo io che 'l mio rizzarmi, scoprirmi, ovviarli
ch'io sia proprio qualche perdigiorno / da che tu non ti rizzi e non m'
iacopone, 24-29: si mamma arvenesse, che recontasse / le pene che trasse en
arvenesse, che recontasse / le pene che trasse en mio nutrire! / la notte
nutrire! / la notte ha besogno che se rizasse / e me lattasse con frigo
sbarrava gli occhi in faccia / a quei che lo vegliavano, / dimenava le braccia
muta, sì 'l mandano via e dicono che nonn. è onesto, e non
6-588: sa- lax è una erba che fa rizare la verga. crescenzi volgar.
corregge. aretino, 20-308: a che fine sprolungarla? io il misi in volontà
a dosso, e dammene una, che se gli poteva dir 'arcivoi', non pur
medici-gonzaga, i-28: dico et affermo che all * altezza serenissima si rizza il membro
mettere innanzi eccitamenti, e altro ci bisogna che esortazioni: senza che la poesia è
altro ci bisogna che esortazioni: senza che la poesia è come quella cosa bizzarra che
che la poesia è come quella cosa bizzarra che bisogna star con lei, che
che bisogna star con lei, che si rizza a sua posta e leva e
una casa alta, squallida, isolata, che sembra guardarla stupefatta come un poveruomo di
, 3-194: socchiuse la finestra in modo che nell'aria buia un raggio di luna
ma, pettinandosi, tolse l'umidità che teneva uniti i capelli, di modo
teneva uniti i capelli, di modo che, più ribelli che mai, si rizzarono
, di modo che, più ribelli che mai, si rizzarono come gli aculei di
aiuti / in tal luogo siàn caduti / che niun non si rizerà. machiavelli,
. iacopone, 1-35-34: null'è che cure en mea vedovanza. / presonzione
domenico da montecchiello, 2-92: poi che l'affetto lungamente destandosi, pensando e
lungamente destandosi, pensando e meditando secondo che qui si dice, diligentemente si rizzerà
. doni, 4-81: il leone, che era tritto, non se gli potette
). martello, 60: amerò che de'carmi il tuon si rizzi / o
: la [lingua] provenzale altresì, che trecento anni addietro di tutti i volgari
, 27-484: non potevo mai fare quel che l'istinto, il desiderio, il
era goffa pretensione quella di certi signori che, non a pena venuti fra noi,
: quando furon quei musici avvertiti / che giunse che ci vede con quattr'occhi,
furon quei musici avvertiti / che giunse che ci vede con quattr'occhi, / si
con ch'egli dei cor fa quel che vuole, 7 che se me l'
fa quel che vuole, 7 che se me l'ho ben fitte nella memoria
] avresti, come tutti gli altri che qui pervengono, scambiata la pelle;
schermi, i portelli e tutto ciò che può essere scosso nel rullio e
pass, di rizzare1), agg. che si trova in posizione eretta,
si trova in posizione eretta, che sta in piedi (anche di
. boiardo, cvi-514: vedi che è rizzato e noi riguarda. tassoni
di fresco a'quali non è necessario che per nutrirsi stieno rizzati in piedi, come
e ancora la terza; finat- tanto che fummo avvisati di doverci avanzare, per metterci
2. piantato, messo o che si trova in posizione verticale.
hanno spellato e fatto invecchiare quest'ontaneto che doveva essere così vergine e delicato in
buono, parte agiuntovi lor fantasie, che rizzate con le muraglie avevano un'altra
lago, piene di quelle arti che traggono • terreni materia, le braccia
e su rizzati, non dicessero chiaro che anche pergentina... ap
. cattaneo, i-1-39: la figura che non ha riscontro in alfieri,
, buoni a catturare sia i piccoli pesci che quelli mastini di passo nelle correnti.
uncini legata a una catena di ferro che veniva usata per arrembare le navi nemiche;
con quattro o sei branche uncinate, che, legato ad una catena di ferro,
esbannita la povertate, / nullo è che cure si no 'n degnetate; / li
di s. caterina, 145: allora che ro paresse suficiente, el priore quel
cristo, 167: andò en un orto che il chiamavan cedron, dua spesse fiade
roadìa, sf. antico ordinamento sardo che regolava il dovere dei contadini di lavorare
interesse le sementi ai poveri; ordino che gli agricultori concorressero nei giorni festivi alle
ancora viva con significati leggermente diversi, che continua il lat. del linguaggio amministrativo
(disus. rovano), agg. che è di colore bianco o chiaro picchiettato
così detto forse per esser rossano, che sincopato resta il nome roano, e
roano, e massime peccando più nel rosso che nel bianco. tassoni, 9-40:
incontrò sovr'un destrier roano / un cavalier che, gravido di duolo, / in
. moravia, 25-17: ho notato subito che erano bestie molto belle, due bianchi
, da cui ebbe un rovano pezzato, che è ora il destro della pariglia di
prati vedeva i solidungoli d'achille, che, là, nelle stragi, pigiavano ad
marrone, rosso. cerco nella memoria che colore sia questo colore fatto di tanti
. 2. per estens. che è di colore bruno rossastro, talvolta
colore bruno rossastro, talvolta con sfumature che vanno da un colore dorato intenso al
1-19: molte vesti sono dette ferruginee, che noi diremo rovane. n. franco
lauro, 2-65: il color meggiano, che è quasi giallo e verdeggiante o rovano
, si genera di trasparente terminato, che è sopra sparso ad un spesso fumoso
capo tutto avvolto in uno zen- daletto che palpita al soffio veemente. -sm.
valdés], 177: di qui avviene che pensano alcuni, perché borbottano un monte
leonato, di berettino e di naranciato, che niuna altra cosa loro manchi per esser
la barba rosseta e li capelli negri che traze al rovan e curii. =
= dallo spagn. ant. roàn, che risale a un lat. * ravidànus
ròarrr e roàrrr, inter. voce che imita il ruggito del leone o di
altre belve. 2. suono che riproduce il rumore fragoroso del motore di
0 il frastuono assordante di un'automobile che corre a forte velocità. = voce
panfilo volgar., 37: enpergò che lo omo che à seno e savere
., 37: enpergò che lo omo che à seno e savere, de pauca
decalogo, 54: al'nostri padri, che n'à inzenerati, / li nostri
à inzenerati, / li nostri madri che in corpo n'à portati, / asè
. colombini, 32: noi vi diciamo che, se voi volete possedere dio nell'
curando lei sangue né robba, mostrò che molto il giovin le piacesse. boiardo
: gli uomini stimano più la roba che gli onori. guicciardini, 2-1-158: parrà
vera: sono più e'cattivi uomini che e'buoni, massime dove va interesse
, 42: è oppinion di molti che quei ministri, i quali non hanno roba
se non piccolissima parte di quelle roboe che son miserabilissimo avanzo de la fortuna ai
potessi viver senza esse in quel modo che mi par convenevole, perch'al- tramente
vergine sforzata. giuglaris, 42: pur che potessi far robba, non ti curasti
il di lei stordimento, allorché seppe che non a lei, ma alla sua robba
acuto, ma più intento a far roba che a governare. borsieri, 258:
nipoti, né parenti; non aveva altro che la sua roba. uando uno è
uando uno è fatto così, vuol dire che è fatto per la roba. e
mugello e migliori e più fruttiferi terreni che sieno nel nostro contado, dove vedrai
(del grano) c'era due che contrattavano della saggina. cantoni, 706:
raccolta 'novelle rusticane'(1883), che racconta la vicenda di un contadino che
che racconta la vicenda di un contadino che dedica tutta le propria vita alla conquista
dèe l'uomo esere vestito di robe che no sieno tropo calde, sì come di
iv-xxvn-13: ahi malestrui e malnati, che disertate vedove e pupilli,...
e dinanzi al petto con lettere d'oro che diceano: « è quello che idio
oro che diceano: « è quello che idio vuole », e nelle spalle di
e nelle spalle di dietro simili lettere che diceano: « e sì sarà quello che
che diceano: « e sì sarà quello che idio vorrà ». boccaccio, dee
a una che quando, fuor di casa, l'avesse
a un altro fatto scuotere il pelliccione che riuscito ne fosse una bella roba. fioravate
dona una manica d'una sua roba che fioravante la porti per suo amore alla battaglia
questa roba vermiglia ci significa il sangue che noi dobbiamo spandere per lo nostro signore
parcittadino una robba reale delle più adorne che lo re avesse, con tanti bottoni
tanti bottoni di perle e pietre preziose che, senza le pugna e'calci ch'
di perle e d'oro lavorata, / che simile non era allora a quella.
son perdute / e quelle robbe guamute che se usaro, / con trance allo collaro
sua grande di velluto nero col bracato tirato che pareva una maestà. porzio, 3-190
ha vestito sei staffieri onoratissimamente, il che gli importerà, per i prezzi delle
per i prezzi delle robe da vestire che corrono in quel paese, poco meno di
io non ho né ronzino ne amico che mi porti in cocchio, né ciamarra,
da state, né camicie, né cosa che mi bisogni in alcuna stagione. siri
-roba corta: abito tipico di persone che rivestivano cariche pubbliche in settori, come
). giovio, ii-129: dicono che è galantuomo e di robba corta.
roseo, v-45: questi officii e stati che appartengono allo essercizio della guerra, come
castellananze et altri uffici di robba corta che dà il re, sarebbono assai meglio
. ramusio, lii-15-328: gli altri che entrano nella sommaria, sono sei presidenti dottori
sì buon'o-. pera, / che in esse ha fatto un profitto mirabile.
e le persone togate) con tale autorità che, secondo gli instituti franzesi, arebbe
sono poi gli uomini di roba lunga, che sono 32 consiglieri del gran consiglio con
simil gente... hanno tanto oro che non sanno che fame d'esso.
.. hanno tanto oro che non sanno che fame d'esso. boccalini, ii-317
, giusta la differenza delle cause, che denno giudicare e de'giorni festivi e
roba così fina / e pur forte così che giorno e notte / le potessi portar
questo discorso rassomiglia a quello d'uno che ti dicesse: « senti; tu hai
ma il taglio è goffo ». che te ne pare? pratesi, s-404:
intendere, per mezzo dell'interprete, che in quella cassetta si chiudeva robba sacra e
bagaglio. machiavelli, i-iii-76: comandiamo che li riceviate con tutta la loro famiglia
morta mamma, / non ha più di che campare; / resta solo con la
non contento alla roba e prede e crudeltà che vi fece, ne menò in servitù
nuove gabelle sopra loro legni e galee che adducessono roba di franchi o portassono,
mercanti vendon le lor robbe a'primi che le pagano a ragione. sansovino, 2-57
: costui riscuote le gabelle delle robe che vengono nella città dalla parte di terra
. donato, lii-6-430: d'italia dicesi che in fiandra erano annualmente condotte robe per
pagare una tal somma per le robbe che entrano nello stato o che di quello
per le robbe che entrano nello stato o che di quello escono. are. lamberti
. lamberti, 186: le robe, che sogliono i turchi recare da costantinopoli in
bandini, 2-i-147: vorrebbe il compratore che la roba fosse a vii prezzo per ottenerne
, ii-624: è un gran difetto che abbiam noi italiani... di volere
, iii- 1-608: madonna, ecco che viene il mercatante / con le sue
entrare? einaudi, 297: supponiamo che i 13 miliardi di lire del 1935 acquistassero
: da napoli in giù, ognuno che tenga negozio, che sta dietro un banco
giù, ognuno che tenga negozio, che sta dietro un banco, che abbia
negozio, che sta dietro un banco, che abbia roba da vendere, a meno
abbia roba da vendere, a meno che non provenga da una vecchia tradizione mercantile
.. considera voi compratore poco meno che un bisognoso, un pover'uomo che è
meno che un bisognoso, un pover'uomo che è costretto a comperare e che compera
uomo che è costretto a comperare e che compera il bene altrui. -eufem
la spagna, 30-37: l'vò che guidi mille some / di robba da mangiare
poni 'nnanzi su la mensa? / che se tu fussi un animai lupigno, /
a casa di savia: facendole sapere che ogni cosa diligentemente cucinasse, ché all'
io aveva desinato; e io, che avevo dato l'occhietto alla robba che v'
che avevo dato l'occhietto alla robba che v'era, rispondo subito che no
robba che v'era, rispondo subito che no. de'sommi, 1-14: questo
1-14: questo ladrone uccella alla robba che ha veduto in cucina. g. gozzi
/ olio e butirro v'è sì, che v'avanza / roba per mille seti
(359): state allegra, che or ora verrà da mangiare; e io
or ora verrà da mangiare; e io che capisco., nella maniera che v'
io che capisco., nella maniera che v'ha parlato, ci sarà della roba
indice della mano sinistra. dio, che roba nauseante, è un beverone da cavallo
sciorinò la lista delle molte robe buone che aveva da darci. barilli, 5-31
alvaro, 5-130: egli scherzava sul vitto che passavano là dentro, roba cucinata dalle
dentro, roba cucinata dalle monache, che piano piano lo avrebbero rammollito.
giovanotto in abito di velluto alla cacciatora che traversa la via. è il primo uomo
la via. è il primo uomo che vedo, qui, e porta in spalla
per indicare un'opera letteraria o teatrale che riproponga temi o situazioni stereotipe, non
rosetti, i-50: pigliate un'ampollino tanto che tenghi un'oncia di robba, et
de'enti, gemono una certa roba che par simile alla colla strutta o più
feci. bernari, 3-152: « che vuol dire? » chiese andrea a salvatore
e questi ridendo: « vuol dire che quando va a gabinetto quella roba gli
solo rossa, ma con la gradazione che vuoi ottenere ». 7.
era per me da fare altra fine che impazzire o spiritare: e così buttato là
scorsa, quanto bastava a chiarirmi di che roba si trattasse, ed il buttai
ii-604: ora domanderà qual- cuno in che maniera il barbieri, che è ancor giovane
cuno in che maniera il barbieri, che è ancor giovane, abbia avuto il
questo zodiaco è invece di quella roba che ogni editore ti pubblica purché tu gli
, 8-65: la solita domanda, che mi pongo ogni volta metta nero,
. corrà, 568: ad ogni 'numero'che veniva posto sul cavalletto illuminato da un
tele su tele, ma una roba che perfino i tubetti strizzati sul tavolo sembravano
tratta di promessi sposi... / che fa il nesci, eccellenza? o
prima, e il pubblico poi diranno che ho gonfiato il libro di roba inutile.
1-586: sono i pensieri de'quattrini, che mi rodono; e non poco,
inglesi, altrettanto falsa in rapporto a giotto che a paoli il trattore. calvino,
rabbia, e tanta roba disse, / che turpin per paura non lo scrisse.
sorpresa, il mio giubilo, scorgendo che in loco suo stava ad udirmi giacob
: come se non bastassero le tirannie che gli hanno fatte ieri: a un signore
un signore di quella sorte! oh che birboni! e la roba che dicevano contro
! oh che birboni! e la roba che dicevano contro di lui! tutte invenzioni
sulla spalla del marito. « e che accidente ti piglia! » fece questi
, disse poi all'indirizzo del maestro che dirigeva il concertino, « suonate roba allegra
concertino, « suonate roba allegra, che la signora si sente romantica. »
mal senso). 'quella è roba che non bisogna averci che fare'. ghislanzoni
. 'quella è roba che non bisogna averci che fare'. ghislanzoni, 17-164: un
fare'. ghislanzoni, 17-164: un uomo che ha potuto innamorarsi sul serio di una
, non aveva di meglio a fare che buttarsi nell'acqua! palazzeschi, i-447:
, 26: « quest'altro.. che roba? ». arbasino, 3-188
con la sua moglie [del padrone] che, da tesser un poco ruvida dal
in- sino a'piedi, e giuro che sotto il grave della toga ricopre molte
hanno sa puto che siamo viaggiatori venuti apposta dal continente per
loro: ospiti. -persona che ha le caratteristiche tipiche del luogo d'
l'erano intesi, roba di gioventù che vien su insieme. tornasi di lampedusa,
guido lo raggiunse e lo trovò umiliato che si lamentava di essersi comportato come uno studente
], 7: la stronza dice che preferisco la 'roba'a lei. s.
ella e non cessando molestarlo, egli che si sentiva crescer roba a dosso, si
tre volte. -ora che ha fatto la roba, fa la persona
[s. v.]: ora che ha fatto la roba, fa la persona
sgradevole. leoni, 730: oh che orrendo disinganno. la signora orsolina era
fa male e volergli prescrivere il soggetto che deve trattare, è roba da matti.
male più, anche se la vita che facciamo mi tiene indisposto un po'sempre.
-roba da ridere: fatto o oggetto che suscita ilarità o derisione (anche in
e e -bella roba, che roba: come esclamazione, a denotare
s. v. l: non pensano che a mangiare, bere e divertirsi.
il quale è scontentissimo, e non sa che fare. per rientrare, esigono che
che fare. per rientrare, esigono che egli scriva all'ambasciatore sardo di qui
sardo di qui, etc. oh che roba! g. raimondi, 4-27:
4-27: signora ernesta, ma sente che roba! questi ragazzi, questa '
talmente radicata negli animi l'ingordigia, che non si pensava ad altro, che a
che non si pensava ad altro, che a far roba, senza riguardo,
aveva lasciato passare un minuto della sua vita che non fosse stato impiegato a fare della
con le loro monache, i suoi agilulfi che tondono que'che dormono, i suoi
, i suoi agilulfi che tondono que'che dormono, i suoi calandrini con le loro
, 18 (316): supponete che, a rimini, il padre cristoforo faccia
bocca l'acquolina: / per dio, che fior di roba e sapienti / curve
di roba e sapienti / curve, che tette! oh pelle incarnatina!
ch'era la gente di roba, che aveva paura e che spargeva spaventi.
di roba, che aveva paura e che spargeva spaventi. -non desiderare la
del decimo comandamento del decalogo mosaico, che vieta di aspirare al possesso di beni
poiché commandò nel settimo precetto del decalogo che non si dovesse toccare e robbare la robba
le inghiotti... non sai che commetti peccato mortale? tra i comandamenti
preziose. bocchelli, 2-xi-366: luca domandò che gli levassero una curiosità: come avesse
. bocchelli, 1-i-49: avevo degli amici che non mi lasciavano mancar di nulla:
costo, 2-35: imparino le donne, che sti- man l'onore a conservarlosi,
ibidem, 109: fatto un certo che, la roba si fa da sé.
le gambe. la roba va secondo che la viene. ibidem, 146: giovane
è trad. dell'ingl. stuff che vale 'roba'e 'droga'. roba2,
. /... / bada, che il buono, che da lor si
. / bada, che il buono, che da lor si spaccia, / non
papà disprezza la roba nuova, dice che nei nostri tempi non se ne sa
tempi non se ne sa fare, che è tutta robaccia. ma io di roba
nero. pazzo disgraziato, per la paura che gli sequestrassero qualche chilo di robaccia.
di residui vegetali in via di putrefazione che, incorporati nel terreno, servono come
vi si spruzzi sopra dell'acqua piuttosto che s'adacqui. b. davanzati, ii-511
simili robbaccie, ma so per altro che non ne risente sconcerto notabile di sanità
ii-2-312: alla bambina, se vuoi che non le dolga il corpo, non le
dove la mettevano tutta quella robaccia indigesta che egli doveva far cucinare dalla massaia?
2-343: i piatti eran così sudici che con tutto l'appetito del mondo si provava
a mandar giù quel po'di robaccia che c'era dentro. 3.
un vero scherzo. con tutta quella robaccia che aveva fatto passare per capolavori, quelle
, quelle insensate farraggini, quelle farneticazioni che lei aveva cresimato. -dottrina politica considerata
bechi, 1-325: peggio per gli operai che andavano dietro a quella robaccia dei socialisti
una sortita: / e svenevole è sì che non ripara. / ór non è
a cento conti,... che non pensano mai ad altro che a farsi
.. che non pensano mai ad altro che a farsi ben incipriare le parrucche,
: io te ne darò una stracca che ti stia bene, robaccia da sepoltura.