il suol candide e rosse. / far che 'l pavese un tavolier somigli / scaccheggiato
l'autore pone in questa spera tutti quelli che hanno combattuto per la fede: però
quale è molto bello: me dicono che io trovarò a bologna el danaio per el
. tasso, iii-179: 10 credo che * 1 signor francesco torre...
signor francesco torre... la pregasse che se 11 sig. ferrante pagano gli
due delli quartieri della mia provisione, che fosse contenta di mandarmeli. otto di
pratica, 13-iii-122: l'animo nostro è che voi rassegnate il detto guido a sua
: dall'antecedente mia già avrai veduto che non occorre mandare a capitolo il quartiere
non occorre mandare a capitolo il quartiere che gli scaderà in agosto prossimo, avendogli
importare del terzo dell'annuo reddito netto che gli ricava dal patrimonio della moglie da
'nteriora arse. ottimo, ii-436: venne che una maria, avendo un solo figliuolo
avendo un solo figliuolo e non avendo di che nutricare sé né lui, colui uccise
m. soriano, lii-4-115: è introdotto che il servizio del re si fa per
si avano la muta con tal ordine che a capo dell'anno veniva a servire
giuliani, i-13: il quartiere, che è la parte posteriore della scarpa,
due ampie e forti pezze di cuoio che pendono ai lati dell'arcione e su
cuoio di qua e di là dalla sella che impedisce al cavaliere di toccar col ginocchio
poppa. pantera, 1-67: il vascello che sarà, come lo chiamano, pianello
poppa 'è la parte della galea che è dalla dispensa alla poppa. '
quartiero di prora 'è laparte della galea che è dalfarbore maestro alla prora. tramater
.. quella parte del guscio della nave che è tra u sito del timoniere e
quartiere di prora o di prua, che fa poggiare l'imbarcazione, mentre quelle a
, costituiscono il quartiere di poppa, che la fa orzare. lessona, 1224
di poppa ': l'insieme delle vele che stanno a poppavia rispetto all'asse verticale
prora ': l'insieme delle vele che stanno a proravia dell'asse giratorio della
studio, alla mensa gli ufficiali, che meglio direbbesi quadrato. -ciascuna
': sono coperchi di tavole unite che servono a chiudere le bocca- porte di
si chiama 'gran quartiere 'quello che serve a chiudere la grande boccaporta davanti all'
-ant. ciascuna delle tavole dentate che, incastrate sulla sopracorsia, servivano a
.]: quartieri sono le tavole che cuoprono la corsia e si levano e
'quartieri ': i pezzi delle navi che si disfanno chiamansi con questo vocabolo.
, sopratutto sulle rade, poiché spesso avviene che le ancore delle navi s'incocciano nei
ne vengono logorate e frante dai crostacei che vi crescon vicino. -angolo
, asta, fumaiolo, ecc. che esse sono destinate a sostenere.
, tenere allargato, aumentare l'angolo che fanno le sartie di dritta con quelle
dritta con quelle di sinistra od altri cavi che agiscono ad angolo fra loro. dizionario
a talune manovre dormienti un'inclinazione tale che le componenti laterali delle forze ad esse
di riduzione, ma diversamente costruito e che rappresenta il quarto di un astrolabio o
meridiano, in vece de'cerchi concentrici che si vedono nel quartiere di riduzione.
: 4 quartiere di servigio ': quello che si fa in volta da quattro ufficiali
quartiere ': è un vento largo che soffia con una direzione intermedia tra la perpendicolare
e quella di vento in poppa o che batte sull'anca della nave. guglielmotti,
vento di quartiere ': quello che spira favorevole, da poppa, ma non
levalo. ed abbi questo a memoria, che quando levi il quartiere o altr'unghia
i fianchi o quartieri (quarti) che finiscono al didietro colle calcagna o sia
. locuz. -a quartieri: con linee che si incontrano ad angolo retto; in
. quartieràccio. moravia, vii-33: che può esserci di buono in quei quar-
e nel 1462 in quella militare), che è dal lat. quartarìus nel senso
2-i-1-164: quanto ai grani, ecco ciò che ha detto un mercante di grani.
cominciato col famoso atto di gratificazione che voi sapete. la gratificazione sono cinque scellini
: « il quarter è una misura che contiene otto bushel o staia inglesi, ed
, come sai, alloggiarci nella casa che occupa, ci aveva trovato un quartierino
gialli, ed entrarono nel nido, che era la camera più elegante del quartierino
e, ammobiliato di vecchi mobili siciliani che il padre inviava da catania con un
... figlio d'alessandro bazzicalvue, che nella guerra co'barberini sostenne con gran
cia- schedun altro quello spacio di terra che gli bisogna. montecuccoli, i-169:
o da qualche altra persona principale dell'esercito che sarà ita innanzi con una partita di
di nobile animo. -scherz. servitore che ha l'incarico di provvedere all'alloggiamento
11-86: 'quartiermastro ': colui che ne'reggimenti tiene i conti delle paghe
d'un reggimento. -funzionario civile che svolge funzioni di cassiere presso i comandi
: 'quartiermastro ': funzionario civile che ha l'ufficio di cassiere, nelle sedi
), il secondo ufficiale di manovra, che sovraintende a operazioni come il quarto di
': guardia di quartiere, soldato che si lasciava in quartiere per custodia della roba
'quartigliere ': ciascuno di quei soldati che, quando esce la truppa, restano
di caserma era così chiamato il soldato che è di guardia e pulisce la camerata
... nelle carceri il detenuto che, per buona condotta e attitudine, è
spagn. cuartelero (deriv da cuartel, che è da cuarto 'quarto 'attraverso
d'un grammo più o meno, che toma alla quarta parte del dinar omeiade
(1130-1140), modificate con la croce che divide l'area in quattro parti.
. era la sola moneta d'oro che si coniasse in italia in quel tempo e
rubà'ì 'quadri- partito '(che è da arba''quattro ').
la cina]... di quello che è necessario alla vita e di frutti
è necessario alla vita e di frutti che, sebene la moneta è così poco stimata
così poco stimata per la copia grande che se ne truova, poiché più vale un
gran secreto di dar un quartiglio, che alla nostra misura saria una foglietta,
di fior di naranci tepida, perch'oltre che provochi il vomito, ha virtù particolare
63: l'ordine più commune, che nel prender l'acqua della decozzione di detta
misidìa '(dal domandare la carta che fa quegli che è di mano),
dal domandare la carta che fa quegli che è di mano), ovvero
. quartile2, agg. astron. che si riferisce alla posizione di astri distanti
qualche distanza, si dice qui nondimeno che l'era giunto d'appresso, non generalmente
, corrispondente a ciascuno dei tre valori che dividono un insieme di n dati ordinati
= dall'ingl. quartile, che è dal lat. mediev. quartilis
saffica, alcaica, asclepia- dea) che può essere rimata o non rimata, dalla
nel donarvi oltra mi spinsi / tanto che di me ancor vi ho fatti eredi
muratori, 8-i-64: economia più tosto che avarizia parrebbe che dovesse essere il comunicare
: economia più tosto che avarizia parrebbe che dovesse essere il comunicare alla sola repubblica
volgar.], 10-q: diciamo che iddio è più alto che no è il
: diciamo che iddio è più alto che no è il cielo, perocché il suo
trapassa tutte le cose, e più lungo che la terra, perocché per lo duramento
d'ogni creatura; ed è più largo che 'l mare, perocché col suo reggimento
tale maniera fonde di queste cose temporali che esso le restri- gne tutte dentro dalla
: l'effemeride tutti gli avvenimenti racconta che possono dagli annali narrarsi, ma senza aggiu-
, ma senza aggiu- gnervi circostanza alcuna che il nudo fatto accompagni, come fa
, pilaae, sai l'alto misterio / che n'ha condotti in questa cruda terra
ha condotti in questa cruda terra / che 'l pelago di scizia attorno bagna,
sostenendolo a vantaggio alquanto, di modo che si viene a ristringere. b. segni
de termini suoi ch'è non par più che e'sia naso. porcacchi, i-245
nave, dove lasciano una buca, che per disopra rende il lume. galileo
tal conversione inacutendo e ristrignendo in modo che finalmente la sua quantità si annichili e
, 14-15: le prime oscillazioni visibili che fa una corda movendosi sono più estese
5-82: nell'ombra della magnolia / che sempre più si restringe, / a un
dante] 'conca 'dalla similitudine che hanno alcune conche alla forma essenziale dello
o fiumi, o valli, o monti che sono sul punto d'attraversare, rannicchiatevi
. ruscelli, 3-24: i meridiani che non vanno eguali fra loro, anzi
vengono restringendo a poco a poco tanto che si vengano a congiunger in un sol
a congiunger in un sol punto, che è quello dell'uno e quello dell'
. doni, 4-61: il greco mette che la scure era nel ceppo e l'
ceppo e l'aveva alquanto aperto e che la scimia salendogli sopra, cominciò a
sorte l'aveva una zampa in quell'apritura che si restrinse e gliela schiappò onde rimase
i due suoi antoli ravvicinati, tanto che non mi avanza fuori se non il capo
e molto duro e questo fo facto aciò che li musculi non stringesseno li membri naturali
come in tutti gli muscoli altro officio che quello della constrizione, non essendo la
musco- ari della vescica, il che fanno assai i muscoli cedendo al
9-275: voi sentite il vostro cuore che batte, il vostro stomaco che trasalisce
cuore che batte, il vostro stomaco che trasalisce, si restringe, recalcitra, o
quale tutta escie di quella gras- seza che poi al caldo ingialla e gira. l
possono anco condensare, come le terre che sono grasse, rare e molli,
superiore del mondo,... quella che è propinqua alle stelle, non si
se dominasse soltanto la forza attrattiva senza che niun'altra imbrigliata la tenesse, già non
altra imbrigliata la tenesse, già non pare che tra le parti della materia esser vi
, 1-18: perché il disonore è cosa che vien altronde, però gli spiriti dal
dal sangue a quella parte, che più lo ricerca, inviati sono, là
il viso si tigne di quel rossore che si vede. il contrario nei timidi,
si ristringe per soccorso di quella parte che teme la offensione. -calare,
sempre più restringendo ad imbuto a misura che si alzava. -affievolirsi (la
galileo, 3-1-470: tutta l'acqua, che dall'ampiezza dell'isola e dal golfo
quel ramo del lago di como, che volge a mezzogiorno, tra due catene non
20-331: martilla si ristrigneva e non sapeva che si dire e iscusare non la poteva
56: v'era alcuno frate cordelliere che, udendolo, si chiudeva la faccia
pose la zampa dentro della gola dell'orso che si ristringeva acciò che più in giù
gola dell'orso che si ristringeva acciò che più in giù la potesse ficcare. boccamazza
movere il capo o collo, sappi che l'ha alcuna malaria in testa.
scuole, non ri essendo il maestro, che tumulto fanno i descepoli, ma tornando
restrinsi per paura, / né corpo ridi che paresse accanto. deamicis, xii-294:
'ados- sarsi ': io credo che nel luogo di dante significhi appoggiarsi,
esprimere il poeta quel restrigniersi insieme che fanno le pecore. manzoni, pr
a sinistra, per chiedere agtmcomodi ricini che si ristringessero e si ntirassero un poco
le tende in faccia ai passeggieri, che si restringono nel mezzo, tutti in piedi
» urlò [riccio] ai soldati che gli si ristringevano addosso. « vado da
venni forte ristrignendo / verso del fior che. ssì forte m'ulìo. dante,
insieme dall'una parte e dall'altra che gli archibugi rimanevano quasi inutili.
agostino volgar., 4-39: tu che ti se'ristretto con domeneddio, poni freno
gli avanzi dell'esercito sconfitto, / che forti resisteano a pinabello. -prendere
b. davanzati, ii-161: essi, che pratichi soldati erano, si ristringono in
pistoiesi, 1-301: come gli quattro saracini che erano rimasi a cavallo vidono a terra
andava compiendo sotto gli occhi degli insorti che dalle mura vedevano addensarsi i francesi sulle
: andavano sempre cercando... che lo stato si ristrignesse e a minor
giuseppe raccontava a zaccheria tutte le cose che gli erano intervenute. m. villani,
lo nostro protectore sì discretamente e celatamente che chi fae la disciplina non sia cognosciuto
quella sotto un poco ai tetto, che ancora rimaso v'era, si ristrinsono
e ristrinsonsi con loro amici a consiglio che fosse da fare di questa contumelia, la
difendere. guicciardini, 13-iv-220: poi che el campo fu cominciato a partirsi,
i-372: a me parrebbe... che noi ci ristre- gniessimo con le nostre
insieme ristrettisi, consultarono tra loro quello che far si devesse. caro, 4-12
ma con pochi mi ristringo, parendomi che l'obbligo de la vera amistà sia
regii di fiandra, parve a proposito che il commissario disponesse il mercante a trasferirsi
ristringiamoci tra noi, caro giordani, che siamo ben pochi al mondo di buon
: giunse il missori e poi medici, che subito si ristrinse in colloquio col generale
s'appanna / d'un tratto il vocerio che c'è; / si chiude, ristringe
colla solita calma il cerchio di gente che s'era ristretta. -stringere accordi
dove è la volontà sua, sì che restringetevi a lui, in lui confidate
: io pronostico fatti migliori di quello che si poteva sperare, perché li mali modi
vi han voluto dar di orecchie, anzi che sempre più si van restringendo et unendosi
il re di navarra per contrappesare più che si potesse l'altro partito. -addivenire
22): martin... disse che in nixun modo intendea de insir de
castelvetro, 8-1: è ancora usanza che gli uomini secolari che abbandonano il mondo
: è ancora usanza che gli uomini secolari che abbandonano il mondo e le sue delicatezze
al bascià iafer in tauris fu rescritto che dovesse restringersi nel forte, procurando che
che dovesse restringersi nel forte, procurando che nell'altre piazze si facesse il medesimo,
giamai sortita alcuna finché vedesse il soccorso che presto gli fora mandato. buonarroti il giovane
dispongo a una necessaria tolleranza, prevedendo che una volta, per forza o per elezione
6-ii-253: dal medesimo ne nacque ancora che gl'inglesi, abbandonata augusta, si
, 55: qual persona è sì povero che il suo patrimonio non gli basta,
restrignersi e di risparmiare in tal modo che sia bastevole egli al suo patrimonio.
sercambi, 1-i-499: io ti prego che stasera tu non ti dimostri avaro,
avaro, acciò cne questi forestieri possano dire che se'largo, e poi fa'conto
avaro si ristrigne a sì corte spese che soggiace a futti i disagi della povertà
limosina, ch'è il miglior oratore che posiamo inviare a dio per ottenere tempi
, perché non abbia mai ad avvenire che il mio poco non mi sia assai.
bisogno e la madre si restrinse più che poteva nelle spese di casa.
o dire altro, non volere altro che una determinata cosa. -anche: attenersi
mi ristringo a veritate, / convien che tal disio servigio conti: / però che
che tal disio servigio conti: / però che, s'io procaccio di valere,
a mia priprietate / quanto a colei che m'ha in sua podestate. s.
i benefizi e far quelle maggiori dimostrazioni che far si sogliono verso gli amici medesimi
ricordarvi ch'io mi ristringo sempre a quel che ho veduto con gli occhi miei propri
anderò scrivendo tutto quello di man in mano che mi verrà in testa. l.
48: io mi ristringo a dire soltanto che un popolo che confessa le sue opere
mi ristringo a dire soltanto che un popolo che confessa le sue opere, parole e
salute, e perciò devo restringermi alle cose che non possono attirarmi nuove inquietudini. de
una ricerca la quale muova dal presupposto che un fatto storico... sia un
stesso con questo benigno testimonio della soddisfazione che possono aver ricevuto l'ee. w.
il signore abate goudar e gli altri che si sono adoperati a mio favore.
, 28-38: per certo io veggio / che a carlo converrammi esser sugetto, /
a carlo converrammi esser sugetto, / che ciò che per adietro signoreggio, /
converrammi esser sugetto, / che ciò che per adietro signoreggio, / città e
]: piangeva elisabet tanto fortemente, che non si potea restringere di lagrimare.
giordano, 5-309: chi predestinasse al ladro che dèe essere impiccato e dicessegli: tu
particolarmente era... così incerta che non aveva per regola che le opinioni
così incerta che non aveva per regola che le opinioni o il capriccio, e si
modi ed impoverire il linguaggio: il che a ciò che far dobbiamo dirittamente è contrario
il linguaggio: il che a ciò che far dobbiamo dirittamente è contrario, con-
dobbiamo dirittamente è contrario, con- ciossiecosa che né ristrignersi da per sé né allargarsi con-
mi ristngnerò così a punto a quello che è proprio di quest'arte, opporre ad
ogni rigorosa considerazione e riprensione l'utilità che a ciò mrha indotto. varchi,
varchi, 18-2-124: giudicò il gonfaloniere che fosse a prosito mandargli un ambasciadore pubblico
scrittori. muratori, 7-i-8: quei che diedero mano alla profana [erudizione],
signoreggiò. goldoni, iv-863: io che, per quanto posso, amo di
): qui l'anonimo ci avvisa che non fu questo il solo abboccamento di que'
solo argomento de'loro abboccamenti; ma che lui s'è ristretto a questo, per
ristringerò solamente alle donne e alla fortuna che voi forse credete che sia facile di
e alla fortuna che voi forse credete che sia facile di far con esse nelle città
del giudizio a quelle persone e cose che si possono criticare senza tema ai scemarne
mi restringo alle mie modeste attribuzioni, che non voglio né posso varcare.
marsilio ficino, xxxi-950: perché intendo che questa materia come fondamento per un certo
mente questa da quelle, e penso che questa si disperga nell'abisso o veramente in
... la mente spirituale (che è cuore di nostro cuore e anima di
aria, delle nebbie e de'gran caldi che in quelle si ristringono. r.
l'atroce doglia, / la doglia che s'accampa e si ristrigne, / con
guardo, / virtù dell'alma, or che l'eterno sole / sì da vicino
boccaccio, i-523: filocolo dimandò ilario in che la credenza perfetta di chi salvare si
dell'accordo si ristrinsero a questi: che fosse pienamente eseguita la pace di gante [
ristringe a'calli di due mani, che sempre o affondano remi nello stagno o
tutte tre fazioni contro quella di mazarino che si restringeva nella sola autorità del re
molti repubblicani era tanto più pericolosa quanto che si restringeva alle sole parole.
sceleratezza e empietà d'alcuni nostri cittadini che alla stoltizia o superbia del detto duca,
, 8-1-330: non intende [aristotele] che la ri- conoscenza di che parla,
aristotele] che la ri- conoscenza di che parla, si ristringa solamente a coloro li
3-33: parvi però ragione, ascoltatori che ad una picciola e mal nata provin-
enfiteusi dove la chiesa ha patto espresso che l'utile cada in lei. tassoni,
il solo monumento del fatto appalesa chiaramente che la dottrina di virgilio non si restringeva agli
nome, ed era enunziata per modo che dovea riuscir equivoca e mal sonante alle
, bellissime, si restringe l'attrattiva che questa opera può avere per un lettore
le quali per quantunque gran dolcezza, che si bea poi, non si risanano o
della specie dell'uomo, altro non è che una naturale amistade, la quale,
naturale amistade, la quale, secondo che essa o più o meno si ristrigne
. magalotti, 9-2-64: lodato iddio che mi si ristringono sempre più le speranze
e si dilata in ragione delle sensazioni che li nudriscono o li ammorzano. tarchetti
della nostra casa si era talmente ristretta che aveva fatto tacere in noi ogni istinto
franco, 7-389: o philena, già che la squallidezza de la staggione è del
le campagne, sendo ora il tempo che più si rinselvano e nelle grotte più interne
alla condizione di puro uomo, non permettendo che la dignità servisse all'ira. magri
antico suo vigore, ma si vede che ogn'ora più va restringendosi in ogni
respirare e dar libera uscita al fiato, che per la paura e per lo pericolo
g. paleotti, l-ii-332: tali cose che chiamamo indifferenti, redotte poi a'casi
3302: la proprietà ha generato l'egoismo che li [i nobili sentimenti] spense
restringe [al vecchio] il mondo che non bastava. compendiato in oggetti, ridotto
passi, ancor grande glielo mostra la vista che per misericordia gli scema. comisso,
gran favori, in ogni tempo ristretto che il dissimularne il debito sarebbe un meritarne
volgar., 41: molte volte avviene che l'animo acceso dalla passione dell'ira
mal corso e torto aringo / tal che per tema al cor me ne ristringo,
maddalena de'pazzi, ii-336: bisogna che ancora io mi ristringa nella mia infimità.
sempre di più quella coscienza di noi, che si può acquistare soltanto attraverso la coscienza
: e non smarrirsi nel mondo, che è coscienza muta e cieca; e
e non restringersi nel proprio io, che è autocoscienza vuota. montano, 1-157
emotiva. beccuti, i-220: or che licenza, da'suoi nodi sciolta, /
-restringere la piazza: fare in modo che vi siano pochi denari da cambiare.
di ricevere, il mio animo mostrarebbe quel che egli è e non ciò che ei
quel che egli è e non ciò che ei pare. or ristringendomi sotto i panni
la mano a vostra signoria illustrissima, che i ducati spenderò per le occorrenze mie,
, comp. dal pref. re- (che indica movimento inverso) e stringere (
stringere). restringibile, agg. che è soggetto a limitazioni, a restrizioni
certa e generale. 2. che può essere riassunto, sintetizzato, compendiato
b. croce, iii-9-199: l'organo che costruisce [il riess]..
fa specialmente de parti causate dall'umido che da ogni banda penetra la materia della
, l'utilità del quale ristrigniménto vedesi che è stata molto ben conosciuta per lo
. campania, 375: le ragioni che ella qui adduce son così valide che
che ella qui adduce son così valide che non può negarsi, alla tanto considerabile rarefazzione
newton nelle vene o zampilli dell'acqua, che esce per li fori de'vasi,
in esso per lo ristringimento delle linee che si dilungan dall'occhio, si fingono
e compiuta maturità ricevano, si conviene che l'ulive, colte dall'arbore,
da cibi o da stitichezza, anche prima che diventi contrazione morbosa. c. levi
. patrizi, 3-160: nel ristringimento che il cuore fa di sé, egli
si può... stabilire in generale che il cuore degli animali si spogli interamente
64: non me ne servivo ad altro che a stropicciarmi con esso li denti,
lacerba, ii-8: sei tu il virtuista che soffrendo di restringimento cerebrale hai fatto la
circolari. 3. atteggiamento ossequioso che consiste in gesti e comportamenti deferenti,
dello spendere e risparmio, è vizio che tutto 'l giorno si vede. m.
mento del digiuno col torsi quelle poche vivande che la domenica solevano imbandire la sua povera
10-276: questo niegan essi per l'error che pigliamo in restringere l'arte metrica al
ristnn- gimento del luogo. lo spettatore che vede il primo atto in alessandria non
. avesse tenuta altra maniera di narrare che non ha fatto nel narrare lo sdegno
2-19: erodoto senza restringimento nissuno dice che gli uomini colà non siano buoni, se
: più fermezza ha una sillaba lunga che non hanno due brievi, ancora che una
che non hanno due brievi, ancora che una lunga non sia altro che il
ancora che una lunga non sia altro che il ristringimento di due brievi insieme. idem
la vocale andante avanti ne'nomi, che finiscono in 'aio ', in '
, v-452: la paura non è altro che una contrazione o vero ristringimento dell'animo
animo per cagione d'alcuna cosa o che sia veramente o che ci paia cattiva.
alcuna cosa o che sia veramente o che ci paia cattiva. tasso, n-
sono ancora, se si risguarda quel che dispiace e che s'abborrisce, perché,
se si risguarda quel che dispiace e che s'abborrisce, perché, se l'oggetto
xvi-462: non essendo altro l'allegrezza che una dilatazione degli spiriti e la mestizia
una dilatazione degli spiriti e la mestizia che un restrignimento de'medesimi spiriti al cuore
cuore. leopardi, i-100: io osservo che questa tendenza al dilatamento nell'allegrezza e
altro ristrignimento di stato, imperocché feciono che questi 70 cittadini stessino a vita.
... in somma non è altro che un restringimento dell'autorità pontificia alla ragione
amici sua... in sospetto che... per assicurarsi non cercasse nuove
ristrignitivo, ristringitivo), agg. che tende, che serve a restringere.
), agg. che tende, che serve a restringere. tommaseo [s
v.]: * restringitivo ': che restringe, atto a restringere o che
che restringe, atto a restringere o che ha per fine il restringere.
restringere. 2. ant. che ha proprietà astringenti. marsilio ficino,
. ant. in firenze, ufficiale che aiutava il gonfaloniere delle compagnie del popolo
, agg. disus. anat. che provoca la contrazione di un'articolazione (un
ant. ristrettivi?), agg. che stabilisce o comporta una limitazione.
comporta una limitazione. -in partic.: che limita la portata di un concetto o
restrittiva, sf.): clausola che (in un testo normativo, in un
o patto. -interpretazione restrittiva: quella che, fra i vari significati possibili dal punto
punto di vista logico, sceglie quello che dà a una norma o precetto o
) una portata ridotta, limitata o che addirittura (in asserito ossequio al rispetto
prescrittivo una portata più ridotta di quella che risulterebbe dalla semplice applicazione di criteri puramente
dèe intender sempre non in altro linguaggio che in quello de'legati. nicolò erizzo,
vaticano come ostaggio politico. 2. che stabilisce restrizioni, limitazioni o condizioni all'
un provvedimento; seguito da un complemento che specifica la libertà o l'attività oggetto
ruggiero, riprovando terror d'andrea d'isemia che la reputo restrittiva della libertà de'matrimoni
la sua estensione il loro solito commercio e che l'unica legge restrittiva della lor libertà
l'annunzio dato dal « times » che i ministri hanno deciso di presentare alla
-in senso assoluto e con eufemismo: che limita la libertà; repressivo.
mancanza di figurazioni dell'individuo umano, che ha qualche cosa di restrittivo, specialmente di
territorio, patì una notabile restrizione, sì che resta più piccola dell'altra degli osservanti
novilunio ecclitico il dì 22 maggio, che è un'altra circostanza deu'awenimento.
restrizione della libertà del matrimonio, cioè che il figlio non può prender moglie senza il
più gravi e de'più solenni attentati che in questo genere si sia fatto e
in questo genere si sia fatto e che ancora da una gran parte dei politici governi
o talora anche dagli stranieri; nel che però aggiunsi tali condizioni, restrizioni, avvertenze
tali condizioni, restrizioni, avvertenze, che niuno può accusarmi di favorir il neologismo nostrale
prezzi in uno stato: cioè, quello che nasce dall'accrescimento del numerario e quello
nasce dall'accrescimento del numerario e quello che proviene dalle vere o dalle false carestie
più santo, al diritto più inviolabile che gli uomini conoscano, quello d''associarsi
. bacchetti, 2-v- 328: ritengo che la crisi sia prima di tutto una crisi
crisi di sfiducia, aggravata, permetta che lo dica, dalle restrizioni del credito
dica, dalle restrizioni del credito, che considero, francamente, poco patriottiche e
delle sanzioni economiche del 1935 ogni cosa che la guerra aveva scaraventato quassù tra il
una regola o di un qualunque enunciato che pure a voce si pretende di condividere
con quelle picciole restrizioni, però, che le facoltà limitate dell'uomo richiedono pur
.. l'accettò con una restrizione che lo riduceva quasi a nulla. rosmini,
lui, e consiste nella falsa restrizione che s'ha voluto dare al valore de'
restrizione. d'annunzio, v-1-1050: che valgono le riserve e le restrizioni ingenerose
riserve e le restrizioni ingenerose di coloro che chiamano indisciplina lo spirito di sacrificio e
impeto unanime verso un'idea di giustizia che qui rimane sola a illuminare il mondo
.. senza restrizioni e con un calore che par sincero. c. carrà,
voler dire tutto e dice solo quello che ti pare conveniente dire.
. -in partic.: clausola che comporta una limitazione o stabilisce una condizione
, a un potere o a un obbligo che derivino da un atto giuridico.
leggi divine ed ecclesiastiche ', restrizione che, a dir vero, non s'attagliava
poco di simulazione? bisogna pur confessare che un poco di restrizion mentale è uno
giustificata con un sofisma, per modo che abbia parvenza di verità. es. «
qui, in questa stanza », il che non contradice alla verità, benché nel
alla ipocrisia gesuitica. il vero è che non solo i seguaci di loiola fanno uso
uso di tali sofismi. osserva ciò che avviene nella nostra vita politica! la '
: l'aria e le parti, che si prendeno nelfeterea ragione, non hanno
: perché si trovano pietre di tanta porrosità che nuotano sopra acqua, come sono le
nuotano sopra acqua, come sono le pietre che gitta vulcano o mongibello.
ad ogni tormento / de ogni rason che li sia posto dentro; / ma
dentro; / ma più da restuto che da tosello / perché mal gli granisse
resubbiatrice, sf. tess. operaia che sorveglia il funzionamento della macchina per arrotolare
.. da assegnare a questi lavoratori che soli dodici scudi e mezzo per ciascheduno.
resummi e lassali tanto stare nella padella che exprimendo con uno panno de lino ne
, / resumme el canto, ben che mesta sia / in suoni ed armonia
ed armonia; / per tutto fa'che 'passi tuoi estenda. ariosto,
per altro modo e resumendo quel verso che dice: « i tuo'figliuoli sì
133: resumendo... quel che da principio si diciea, tre cose
.. in una parola tutto quello che di sopra ho detto, dico et affermo
: el contrario si fa nelle medicine che hanno a confortare lo stomaco accioché stieno
assai nello stomaco e così in quelle che hanno a resummere come nelli lactovari resumptivi
(resumptivo), agg. ant. che serve a ristabilire in salute (anche
: el contrario si fa nelle medicine che hanno a confortare lo stomaco accioché stieno
assai nello stomaco e così in quelle che hanno a resummere come nelli lactovari resumptivi e
l'infinita abon- danza delle medicine celesti che ha composto questo protomedico per nostra salute
. resunto, agg. ant. che si è rinnovato, che rivive.
. ant. che si è rinnovato, che rivive. scambrilla, lxxxviii-ii-468: verginissima
tu se'quel vivo lampo immaculato / che ci apristi del ciel la santa via,
gli uccelli beono succiando: ma quelli che hanno il collo lungo non pigliano a un
gli spicciò la testa / dal busto, che rimase ne la strada / resupinato su
sangue. 2. bot. che si sviluppa compiendo una rotazione di 1800
fare per te sapendo di non potere che esserti 'vicino 'nelle ore simili
'nelle ore simili alle corde, che legano e attorcigliano, e strozzando la reazione
risupina cadde in grembo a glorizia, che con lei miseramente piangeva. ovi
cela, cioè con dubiosi segni, acciò che alcuno non porga odiose orecchie siile parole
da porto, 1-353: a romeo, che già resupino caduto era, baciandolo spesso
bacia in bocca, balza / su lui che la possiede, beato e resupino.
volto amato. anguillara, 3-180: che s'io per dargli un bacio a
: quel di pale- strina, / che cardinal sedea, come uso fu, /
montanelli, 206: né ciò vuol dire che italia debba aspettare resupina che scendano a
vuol dire che italia debba aspettare resupina che scendano a liberarla i socialisti francesi e
e restare dall energiche dimostrazioni e pretendere che altri combatta per lei. =
: l'una delle due parte drento, che erano amendua guelfe, dovea assalire l'
, 250: è statuto et ordinato che... si debba lassare uopera ciascuna
a questo ottobre per fornire il viaggio che io incominciai alla pasqua di resuresso passata
dio padre, ibidem, 741: da che tu sarai morto e resurressito, noi
morto e resurressito, noi crederemo quello che tu dì. -in un contesto ipotetico
(risurretturo), agg. letter. che risorgerà, destinato alla risurrezione.
. retablo, deriv. da tabla, che è dal lat. tabula 'tavola
rete di forma quadrata o rettangolare, che porta agli orli numerosi pezzi di piombo
la presenza di pesci, in maniera che questi rimangano imprigionati tra il fondo stesso
duca ch'era allora di normandia, che non avea terra, la tolse per
morto il duca senza alcun'altra reda che questo marito della savia, e a lui
dante, conv., iv-xi-9: dico che più volte a li malvagi che a
dico che più volte a li malvagi che a li buoni pervegnono li retaggi, legati
uno suo nipote a tradigione per cagione che 'l detto re alberto gli occupava il
essere espressa legge il detto del provenzale, che cui non è erede della bontà,
tasso, 1-42: a questo, che retaggio era materno, / acquisti ei giunse
iii-147: il retaggio migliore, / che mi lasciò mio padre, è un picciol
a chi il retaggio? al ferro che meglio trapasserà, che meglio taglierà »
retaggio? al ferro che meglio trapasserà, che meglio taglierà ». dunque alla corta
i trionfi degli antichi abitatori delle terre che or sono nostro retaggio, se non
non fu liberato. il suo retaggio, che piangeva senza intermissione a lui tolto,
poco tempo apresso tutti i baroni pugliesi, che 'l re aveva presi alla battaglia,
retaggio, e tu non puoi / ritornar che mendico al patrio tetto. bestini,
qual diritto appropriarsi una mate ria che è il retaggio comune dell'umanità? ogni
signore, /... / sai che sòffero / vituperio per te. abbandonato
pianure così ubertose, e potreste credere che il cielo le abbia date in retaggio a
. bencivenni, 4-13: noi, che siamo cristiani nominati da gesù cristo,
morale, di cultura e tradizioni, che si tramanda di padre in figlio,
dopo lui fosse rimaso / lo giovinetto che retro a lui siede, / ben andava
valor di vaso in vaso, / che non si puote dir de l'altre rede
1-12: lo grande patrimonio e redàggio che l'uomo hae dal suo padre si è
suo padre si è gloria di virtù che ha adoperare. a. mannelli, 23
, agostino e lorenzo, a'quali parve che toccasse in glorioso retaggio la virtù e
fra gli uomini e l'erede, / che del padre inghiotte gli ori; /
: la giurisprudenza è il fatale retaggio che roma ci lasciò, ed i secoli ne
di nazione congiunti ai grandi problemi psicologici che si rinnovano nei secoli. pascoli, 960
la sazietà è il retaggio dell'uomo che più sale fra i suoi. palazzeschi,
incessante a questi due granai attributi, che dicemmo, di vero e di bene.
einaudi, 3-87: si era creduto che tutto questo retaggio di servitù medievali fosse
, svolti dal viluppo gli sparigliati retaggi che conteneva, ebbi materia larga su cui
. da [h] eriter, che è dal lat. hereditàre 'ereditare.
retaiòlo, sm. scherz. tennista che pratica abitualmente o preferisce il gioco sotto
.. e una lentezza di riflessi che ha permesso a gilbert, il classico retatolo
retama, dallo spagn. retama, che è dall'ar. retam. retamina
retamina, sf. chim. alcaloide che si estrae dalla corteccia della retama sphaerocarpa
passaggio infossato fra due proprietà contigue, che può servire anche al deflusso delle acque
retana 'con dei sarmenti ad impedire che i cani di là potessero penetrare nelle
cani di là potessero penetrare nelle vigne che dal ciglio delle due aie scendevano per
(di pesci o di uccelli) che può essere contenuta in una rete.
e comprate le retate de'pesci, comandava che li rigettassero in mare. salvini,
'prima giovinezza ', una fanciulla che scatta da una retata di fiori.
. cantù, 3-158: l'avvocato che abita sotto alla mia soffitta, per
metter il nero sul bianco, allora sì che retata! e'si fa pagare un
prendon tutti quanti / (o ve'che pesca!) e cavalieri e fanti.
fuggiti in montagna, ci informarono che a valle i tedeschi avevano fatto una
para di forbicine con loro guaina, che una tutta d'argento e l'altre
altre tre retate con rete d'argento, che una smaltata con una perla in fondo
. targioni tozzetti, 12-3-183: prosciugato che sia per alquanto tempo il carbone,
uno di questi corpicciuoli da'sei contigui che lo toccano. a. del riccio [
rigonfie. 2. bot. che presenta una reticolo di sottili linee sporgenti
quadrati tanto maggiori a proporzione quanto vogliono che sia l'opera, nel quadro da
così in ogni quadrato ritraggono quella parte che corrisponde nel retato esemplare, con gran
danno la stessa proporzione al tutto, che hanno i quadrati dell'esemplare con quelli della
rete con linee rette o curve che si rincontrano e tagliano tra loro.
...: detto di naviglio, che è fornito delle sue reti metalliche per
si possono distinguere reti da posta, che servono a recingere o sbarrare verticalmente uno
da imprigionare pesci, crostacei o molluschi che vi incappano (e possono essere fisse
, reti da circuizione 0 aggiramento, che servono a recingere compieta- mente uno spazio
un certo tempo con tutto il pesce che vi è rimasto impigliato, manovrando con
grande sacca; reti da traino, che constano generalmente di una parte centrale a
maglie più larghe; reti a strascico, che vengono trainate sul fondo, e reti
acqua, in modo da catturare i pesci che incontrano in questo movimento (e a
, reti da lancio, munite di piombi che, lanciate, si posano aperte sul
il basso; reti da caccia, che hanno svariate forme, a seconda che
, che hanno svariate forme, a seconda che siano destinate alla cattura di selvaggina di
strascino, portato a mano dai cacciatori che lo tendono mentre il cane posta la
la selvaggina, e il paretaio, che viene teso su bastoni infissi a
bologna, i-43: assai son certo che somenta in lidi / e pon lo suo
suo color senza vernice / qualunque crede che la calcatrice / prender si possa dentro
quella rete cuopra gli staggi oweri bastoni che alzan la rete, e sieno due reti
e il modo di quelle alzare è che appresso della casetta sia una forca con
forte e grande ripiena di terra, che con suo peso, quando vorrà, tirerà
l'onda: / il grave piombo, che a basso pesa, / la tira
. gozzano, i-121: immuni dalla gara che divampa / nel triste mondo, crescevano
ai rami cedui reti dilunganti / sul viale che discende / oltre lo sguardo: /
/ oltre lo sguardo: / reti stinte che asciuga il tocco tardo / e freddo
acciar, ma con tal arte, / che saria stata ogni fatica invano / per
, / lesbina e casimiro, e che farete? / forse così dogliosi e separati
quella in cui l'antiche carte / narran che colti fur venere e marte? vico
missione degli apostoli ai gesù cristo (che erano pescatori del lago di tiberiade)
di rete si comprò un dio, che di pescatore lo fece prencipe e, toltolo
gustai del maritale amore, / però che giovinetto a la sua reta / san rer
1-194: il miracolo è una rete con che tu se'preso, che ti piglia
rete con che tu se'preso, che ti piglia, che non puoi negare né
se'preso, che ti piglia, che non puoi negare né fuggire, e
. calogrosso, 33: è quel che intorno al cor mi sento avolto / col
cor mi sento avolto / col nodo che già mai non ruppe fede: / unde
extremo: / questa è la volta che io temo / d'ogni ben esser privata
legge sono una confusione, e ogni legge che si fa oggi è fatta rete da
! / ché già veggio la rete / che tu acconci; r voler coprire /
purg., 26-24: dinne com'è che fai di te parete / al sol
) capziosi, oscuri e fallaci, che inducono in errore o confondono la mente
a se stesso delle reti di sofismi che l'involgano nell'insubordinazione e nel mal fare
cui noi viviamo e ci muoviamo, e che c'importa conoscere. bernari, 3-354
, 21-76: ornai veggio la rete / che qui vi 'mpiglia e come si
scalappia, / perché ci trema e ai che congaudete. grafi 5-957: mi teneva
rete. palazzeschi, 6-14: quello che era stato l'asilo sicuro nell'ora
sospetti, di complicità anche criminose, che limitano la libertà di una persona;
situazione complicata, ambigua, pesante, che causa disagio, che blocca ogni spontaneo
ambigua, pesante, che causa disagio, che blocca ogni spontaneo moto interiore.
: voi vorreste e non osate perciò che tutta la persona e tutta la facoltà vi
serri una rete pallidissima ed invisibile più che quella di vulcano, il pregiudizio della
: è incredibile la rete di complicazioni che m'impedisce di fare con certezza,
non è la fanfara, l'inno, che si suona ai popoli. è una
cerca una maglia rotta nella rete / che ci stringe, tu balza fuori, fuggi
navetta su cui è avvolto il filo, che, per formare ogni maglia, viene
, di fioretti e di farfalle, / che sul più rado calle, / ove
tasca, anche del merletto medesimo, che serve a contenere il rosario. -tessuto
: aveva invidiato certe calze a rete larga che erano il suo ideale e che lei
larga che erano il suo ideale e che lei non poteva portare. bernari,
rete di giorni e di mesi, che ella con tanta sagacia aveva intessuta, ogni
gridare, a strappare con furia ciò che lei stessa aveva ordito. 7
.. io gli ho predicato del lume che bisogna avere, ciò del lume sopra
ciò del lume sopra naturale e di quello che e'fa; che le lascino le
naturale e di quello che e'fa; che le lascino le zachere e rete e
le zachere e rete e reticelle e ulivi che fanno d'oro e d'argento e
entro il massimo acciaro degli elmi, che fra le reti di seta o d'
/ e la rete ed il vel che dielle in dono / l'aurea venere.
fievole luce su tutti quei visi indecisi che emergevano fuori delle grandi ombre proiettate dagli
9. nel circo, quella molto elastica che viene tesa sotto i trapezi per proteggere
mandarini. -sacco con maglie sottili che serve a trasportare agevolmente i palloni di
dentro in reti molto ncche, adomi più che ponno di drappi di europa, inghirlandati
emme, con una innumerabile comitiva di uomini che anzano, tripudiano e festeggiano. zucchetti
da le reti rapisce un agnelletto / che da la madre sia belato invano.
barbarigo, lii-13-32: il gran signore, che era a una finestra a rete,
a rete,... avendo veduto che contendevano, mandò a dire che gli
veduto che contendevano, mandò a dire che gli facessero intender la causa di questo
acciaio zincato: rete metallica), che serve come recinzione, barriera, riparo
i frammenti di muro o di roccia che se ne possono distaccare). -rete moscaiola
e esce, e è sì ordinato che niuno pesce ne puote uscire; e àvi
erano ancora quelle reti metalliche di protezione che poi vi furono adattate. 15
, fissato a un telaio di ferro, che serve da sostegno al materasso; talvolta
talvolta il telaio è munito di gambe che lo tengono alzato da terra, in modo
tengono alzato da terra, in modo che la rete possa fungere direttamente da letto.
metallica (anticamente di corda), che veniva calata in mare da una nave
una intrecciatura di funi e simili, che si fa attorno al vascello, sostenuta
campo a dividerlo in due settori, che serve a definire l'altezza dei tiri
campo per intercettare i tiri troppo bassi che non sono validi. -nel gioco del
di lato a questa, in modo che sia ben tesa, in cui i
. bisteghi, xcii-ii-349: quello che non manderà la sua palla sopra la
al centro del giuoco, di modo che neppure di un sol pelo abbia toccata
sul campo,... controllando che tutto fosse in ordine, la rete a
l'hockey, ecc., il punto che si ottiene quando il pallone penetra nella
stato quest'anno sì gran secco / che molte aringhe son morte di sete, /
casa tua non ci si truova altro che reti di ragni. loredano, 1-93:
moscherino, e geme: / « che t'ho fatt'io, che di volar
/ « che t'ho fatt'io, che di volar mi vieti? » /
busecchie grosse. boiardo, 1-49: poi che hanno il porco sacrificato,..
fuoco. vasari, iii-259: quelli che cantavano al leggìo erano tordi cotti col
lxvi-2- 281: la vivanda più gustosa che si può fare delli tordi sarà farli
del coltello, la rete di grasso che era attorno al primo fegatello. 22
fegatello. 22. tracciato di linee che si intersecano. -in partic.:
, infra l'occhio tuo e lo nudo che ritrai; e que'medesimi quadri farai
di cera 'n una parte della rete che ti serva per una mira, la quale
cima a una canna, trasportandovi tutto quello che è nel piccolo disegno, ed accrescendo
se vuoi divisar la rete industre / che al vasto canocchia! la fronte ingombra,
tarchetti, 6-ii-544: la grossa glicinia, che veste tutto il muro morto da quella
ha tessuto sopra una rete così salda che gli fu impossibile aprirla. deamicis, xii-409
sol dietro la rete / d'una boscaglia che s'incendia. d'annunzio, iv-2-286
. guglielnnnetti, 2-47: voglio / che le mie dita sappiano la piega / de'
, 190: ora i capelli che ti fan raggiera / mi legano sul tuo
sottili vasi venosi (o arteriosi) che si dipartono da una vena (o da
vasi sanguigni, di fibre, di nervi che formano come una reticella. " rete
; dall'arteria ottalmica dell'orbita, che si riforma in un tronco comune prima
iniettata da così densa rete di capillari che, osservata senza il soccorso di viva
girolami, cxi-ii-481: il quale autore vuole che le ossa sieno composte di lamelle ossee
cervello elettronico, sofisticato tipo di circuito che richiama vagamente i circuiti cerebrali.
fibre legnose... le foglie, che cadono e anche le persistenti e che
che cadono e anche le persistenti e che lentamente si macerano dalle pioggie mostrano spesso
. -alga (hydrodictyum pentagonum) che presenta filamenti intrecciati. 0.
nella rete adriatica a bologna. credo che sia disposto a promuoverlo. tarchetti, 6-i-477
rete di strade strinse il mondo così che ogni suo moto vi si propagò colla
attorno perdendomi in una rete di viuzze: che meraviglia! einaudi, 149: conveniva
settentrionale ad intenso traffico intemazionale ed interno che non fare un tronco nuovo in un
). cassieri, n-21: temo che ora dovrò lasciarla, il direttore di
tv si parla di una legge awntitrust che ci costringerebbe a cedere una rete.
vorganizzazione stessa, l'intreccio di rapporti che comporta. faldella, i-4-243: essendo
: la rete delle macchine casalinghe, che si stende di casa in casa per
. calvino, 13-241: vero è che le coppie 'angeliche 'salvano la castità
strette reti d'immagini o analogie, che verranno lanciate nel mare misterioso dei fenomeni
fitte per lei, certe gocce melodiche che scivolavan via. montale, 21-42:
arte dev'essere... un tasto che deve, toccato, centuplicarsi in noi
con reti di risonanze e di echi, che rappresentano la 'sostanza 'dell'arte
, di cui il tasto non era che la 'forma '. arbasino, 3-141
rapidissimi, una rete d'associazioni lampeggianti che riusciranno fastidiose qualche volta, però illuminano
, e in certi luoghi tanto ampiamente che subissò in voragini. -attirare,
. onesto da bologna, i-54: che mai non fallai conosce e vede /
o d'ambizione, le due reti che sogliono prender anche gli uomini saggi e più
in una rete e trarre fuor della vita che muovevasi a tomo. -cadere,
. l. giustinian, 96: poi che nela rette / cadere el me convene
: « io ti prometto cn'i'tenevo che tu vi fussi per altro,
per altro, ch'i'ti so dire che farei concia a rete, sendo
angulo in angulo, infino a tanto che, escluso da tutti, o darà nella
nella propria rete: cadere nella trappola che si era ordita per altri.
petrarca, 105-47: forse ch'ogni uom che legge non s'intende; / e
; / e la rete tal tende che non piglia; / e chi troppo
conoscere questa prova della sua colpa, che l'avrebbe fatto soffrire: ma le
avrebbe fatto soffrire: ma le reti che egli gettava ai rimorsi tornavano sempre
1-3: di', signor, con che lacci da te presa / fu l'alta
più gioven figlio della etnisca leda, / che reti fumo ordite a tanta preda.
io, chi mai pensar potea / che fosser questi i fili a la fatale /
lo consuma. cesarotti, i-vu-316: ahi che l'infido nume / m'ordì sottile
, 181: s'awedeva ben ella che ad ogni momento andava tessendo ella stessa una
presso gli scrittori sacri e profani, che significano far una azione indarno. tali
alle sue amanti e ai suoi informatori che gli reggevano la rete nella quale ogni
fatto qualche isperienza, e voi sapete che rete nuova di rado piglia uccel vecchio.
]: 'retene ': idrocarburo solido che si estrae dal bitume del legno e
e dal fr. ant. tentir, che a sua volta è dal lat. volg
faccio retenza; / daramme la sentenza che io d'amor sia morto. idem,
retèo, agg. letter. che si riferisce a reteo, città e
. zool. disus. genere di briozoi che formano lamine calcaree traforate, con struttura
tante iroduzioni marine e piante petrose, che tutte tengo nelle foro serie distribuite,
foro serie distribuite, sono quell'esse che fra le pietre e le piante
. spallanzani, i-383: la retepora che è superbissima, il bisso che è in
retepora che è superbissima, il bisso che è in copia e il quarzo co'
dell'ordine degli zoantari: espansioni appiattite, che si compongono di rami per lo più
specie tipo è la retepora cellulosa, che si trova nel medi- terraneo e nell'
.. e appresso a'carni quegli che già furono detti taurisci, oggi norici
e vindelici... istimano molti che reti venissino di toscana con reto loro duca
.., parlando de'reti, che in oggi tirolesi e grigioni si appellano,
etruschi in quelle montagne rifugiatisi, dice che a suo tempo que'popoli, cambiati per
retìccio, sm. insieme di segni che si intrecciano fittamente su una superficie.
altri pescano con reticelle e raccolgono poco altro che pesce minuto. ghislanzoni, 18-136:
garbo della citara, sendo nella parte che si abbraccia con la mano ristretta,
con- tescono, simili alle più grosse che si mettono alla viola, per lungo
seta, arricchita di vari ornamenti, che anticamente le donne si ponevano in capo
capelli al capo, sopr'essi non so che viluppo di seta, il quale essa
. groto, 7-25: s'avien che reticella aurea circonde / le treccie vostre
gastighi mi si potessero dare, quello che smisuratamente mi addolorava, ed a segno di
reticella da notte in capo, assetto che nasconde quasi interamente i capelli. foscolo
il capo con un moto sì risoluto che i capelli, appena trattenuti da una
manzini, 12-30: sua madre, che viveva separata dal marito, tirava avanti
intorno al capo una reticella verde, che cadeva sull'omero sinistro,
deporto e spasso. berni, 57: che vi vogliono a tomo que'lavori,
è frangie, fettuccie e reticelle, / che gli fanno parer più lei di fuori
: cominciandole a parlare con una occasione che io presi di volere comperare di certe
presi di volere comperare di certe reticelle che lavora la figliuola, io feci tanto che
che lavora la figliuola, io feci tanto che io entrai con lei in casa.
sopravvesta non più d'ornamento, / che d'incantata difesa perfetta. -punto reticella
crescenzio, 3-2-23: essendo le linee, che fan la reticella o quadretti defi'
. entrarono di colpo due ragazze, che salutarono ridendo il mantovani... posarono
intorno a un oggetto, per evitare che venga rotto o danneggiato. g.
cibo del fuoco di dio, lo grasso che cuopre il ventre e che cuopre tutte
, lo grasso che cuopre il ventre e che cuopre tutte le interiora e i due
quale è sopra loro, che sta presso dal lato della punta delle
pasce di carne, ed è così vivace che, spogliato degli intenori, ancor si
10 spirito una reticella di nerviciolli sottili più che seta, la quale è tonda e
è tonda e in mezzo ha un pertuggio che si dice pupilla, nel quale finiscono
specialmente venosi, di piccolissimo diametro, che si anastomizzano di frequente fra se medesimi
laboratori e anche in cucina per evitare che, quando si devono riscaldare sostanze in
sbagliare, sa, -io non credo che sia necessario fare precedere il matrimonio da
periodo incendiario, come una reticella auer che prima bisogna bruciare. pirandello, 7-250:
spallanzani, ii-334: per gratificar quelli che mi prendono insetti e per provvedere alcuni
ramusio, cii-vi-353: ne'paesi caldi che sono vicini al mare, portano le
tutte due le reni e lo grasso che v'è sopra e offerirai lo incenso sopra
dalla croce, ii-85: quelle ferite che penetrano nel profondo si conoscono a quattro
reticella. reticènte, agg. che tace di proposito e a ragion veduta
e a ragion veduta notizie o circostanze che potrebbe dire o che sarebbe tenuto a
notizie o circostanze che potrebbe dire o che sarebbe tenuto a riferire. -testimone reticente:
a riferire. -testimone reticente: quello che tace il vero circa fatti su cui è
colpevole di falsa testimonianza. -anche: che manifesta un cauto riserbo nel pronunciarsi intorno
de roberto, 650: gli pareva che il narratore fosse stato reticente. pea
lucio è molto reticente, dice soltanto che il neonato tiene in angustie i familiari;
allora era reticente e misteriosa. diceva che lavorava in una sartoria, ma spesso
sulla faccenda delle armi? io credo che loro di armi ne abbiano e continuino a
l'altro nell'ordine prescelto dalle parti che li hanno indicati. prima che l'
parti che li hanno indicati. prima che l'esame abbia inizio, il presidente avverte
deu'obbligo di dire la verità. salvo che si tratti di persona minore degli anni
falsi o reticenti. -figur. che fornisce indicazioni parziali e insufficienti (un
comunque / inattendibili. 2. che non riporta o non esprime l'intera verità
presentare gli estremi della testimonianza reticente, che la legge considera come una forma di
come si duole [enrico nencioni] che all'altezza dell'intelletto e alla perfezione degli
da cui poteva indursi il fondato sospetto che la tragedia sul lago fosse stata un
dei discorsi recenti col travagliato elihu, che continuava a tacere in disparte, a capo
tono reticente [la donna] aggiunse che forse gli sfollati avrebbero potuto vendermi gualche
si fecero reticenti. 3. che non manifesta all'esterno quello che sente
3. che non manifesta all'esterno quello che sente o pensa o le intenzioni,
se avesse voluto sottrarmelo nel momento stesso che me lo porgeva. morante, 2-279:
, 25-163: ecco il rumore dell'ascensore che si ferma al piano; qualcuno ne
, per paura o per celare ciò che potrebbe essere di danno o di pregiudizio
sia particolarmente legati, notizie o circostanze che si potrebbero dire o che si sarebbe
o circostanze che si potrebbero dire o che si sarebbe tenuti a riferire (e tale
, omissione, voluta e non casuale, che si riscontra in un'esposizione o in
ai tale occupazione, avvenne ancora, che gli ingegni privi di libertà, divenuti perciò
. foscolo, xii-694: si vede che in lei del pari che nel comune
: si vede che in lei del pari che nel comune giudizio degli uomini di senno
degli uomini di senno d'allora fosse opinione che da un intrigo amoroso avesse origine la
stampa periodica milanese, i-471: colui che sapendo l'infortunio di una nave, perché
con quelle sue labbra sottili e violette che si stiravano nel discorrere, con quelle occhiate
, iii-2-1062: bisogna... che tu esca dall'occulto. non puoi
. croce, ii-2-317: il critico cattolico che era sorto intanto in napoli stessa contro
la reticenza sia di tale natura, che l'assicuratore non avrebbe dato il suo
raccontò, o meglio fece capire, che non solo era stata spesso, come
la vittima dell'ingordigia del vecchio, ma che, specie da un pezzo in quà
malinconico, con quei rigiri di frasi che non concludevano a nulla e davano soltanto
di reticenze, non dice un gran che. moravia, ii-191: ciò che
gran che. moravia, ii-191: ciò che soprattutto gli rendeva odioso il saro era
alle sue proteste, come a lasciare intendere che le cose di cui lo accusavano i
tempi, le nostre reticenze, gli argomenti che avevo imparato a evitare. nuovo codice
. mazzini, 75-17: è tempo che, non guardando a calcoli di riuscita
della interpretazione diciamo senza la minima reticenza che è stata ottima. c. levi,
. 3. atto o atteggiamento che vuole significare riserbo, intenzione di non
gli fa cessare quel sentimento di paragone che ordinariamente è doloroso, quando leggendo un
(detta anche aposio- pèsi), che consiste nell'interrompere improvvisamente un discorso prima
determinato dal lasciare in sospeso il concetto che si sta esprimendo, facendone, però
interrogazione... e il salimento che si suol fare d'una in altra cosa
ampliazione... o la reticenza, che, accennando la cosa e poi tacendola
reticenza e appunto in nota grave, che inasprisce e fa più severo il ragionamento
non voler dire, così non dice che è la propria spezie di reticenza di questa
. tesauro, 2-8: le reticenze, che parlano tacendo, come quella di demostene
proponimento di non parlare di lui, che se dicessi.. con queste reticenze figurate
, continuò, ed anzi, chi sa che fra poco.. fece una reticenza
: 'punti di reticenza ': punti che si mettono dove un discorso, un
più delle volte, le veci di parole che non si vogliono dire, che si
parole che non si vogliono dire, che si devono sottintendere da chi legge.
volte lento come una tartaruga, spiegò che sapeva che io ero in possesso del vaglia
come una tartaruga, spiegò che sapeva che io ero in possesso del vaglia postale
a cavare questi benedetti pesci che 'l bargiacca vi metteva di mano in mano
migliuola lì divorai con quella prestezza con che voi li fate dare nel reticino.
delle foglie più piccole e piu tenere, che fanno cesto, come la chiami?
, 23-288: rendere è dare a uno che sia per pi gliare,
alcune delle più principali dame vogliono che tacque de'fiori sieno stillate nelle
varietà di cianite, con struttura raggiata che, a causa di inclusioni carboniose pulverulenti
, f. ant. -ce). che è proprio, che si riferisce alla
-ce). che è proprio, che si riferisce alla rezia (corrispondente al-
, ai suoi abitanti e alle popolazioni che anticamente vi abitavano; tipico, specifico di
. dolce, 1-18: dicesi che oggidì i cosentini, fra i quali
.., chiamano le veste, che nei funerali porta l'uno e l'altro
toscana, dove i colori della gente che lavora nelle vigne sono il nero,
-alpi retiche: sezione delle alpi centrali, che si sviluppa in direzione da ovest a
e ansiosi interrogate il mur- mure / che giù per palpi giulie, che giù per
mure / che giù per palpi giulie, che giù per palpi retiche / da i
. -anche: prodotto con l'uva che ne è ricavata (un vino)
/ potrò lodarti mai retica tanto / che molto più di te non lodi ogn'ora
vite retica e vino retico ': che facevasi da'poggi del trentino a verona e
garda. 2. ling. che è proprio, che si riferisce alla lingua
2. ling. che è proprio, che si riferisce alla lingua estinta degli antichi
ladini ': abitanti indigeni delle alpi che si ha ragione di ritenere come discendenti
3. che è noto, vive, abita nel territorio
30-84: son questi i rudi montanari rètici che perfino da noi, nel comasco,
non [è] nessuno uomo tanto reo che insino alla morte non possa divenire buono
, con tutti i peccati del mondo che mai furono. l. giustinian, 133
ardenti / per quella donna c'amo e che desio / ed illa che da me
c'amo e che desio / ed illa che da me non cura nenti, /
tta. baruffaldi, iii-31: che nuova moda / van seminando / per
quella reticola finissima di fibnlle rosee, che danno tanta delicatezza. d'annunzio,
italiana [30-v-1909], 549: ritratti che costano settimane di pratiche per averli,
o meno male, senz'altra fatica che mettere davanti ad una grossa reticola la
cui è tracciato un reticolato regolare e che, sovrapposto all'area da misurare,
egli scoperse una specie di reticola amorosa che s'andava saldando fra quel giovine e la
l. bellini, 5-2-200: bisognerebb'egli che un mezzo sole così fatto non producesse
reticolare1. reticolare1, agg. che ha una forma più o meno
traverso le maniche fatte d'un tessuto reticolare che svaria come il collo dell'anatra selvatica
. targioni tozzetti, i-71: queste fibre che sono di una struttura filamentosa ed appariscono
propri. 3. costituito da tratti che si intersecano (un sistema di comunicazione
inghilterra. 4. biol. che si riferisce al sistema di cellule nervose,
loro e situate nella parte dell'encefalo che si trova fra il cervello e il midollo
un centro del cervello, e ai centri che controllano il sistema nervoso autonomo. m
di morazzi e magoun, del 1949, che ottenevano il risveglio dell'animale da esperimento
encefalo, neuroni appartenenti a una struttura che, per la sua organizzazione anatomica e per
costituito da una rete di fibrille, che avvolge singole cellule o gruppi cellulari di
reticolo tipico. -energia reticolare: quella che tiene legati fra loro i leptoni di un
della singola attività, specificata dal progetto che la rete raffigura, mentre i rami
attività, la parte di un progetto che si forma dal nodo in cui il
, 241: il profondo alberarne esile / che reticola il cielo. 2
solo - rispose il pazzo. -penso che gli uomini per arginare la pazzia han
stanze e di androni, e pensare che se dovessero fare un manicomio per la saviezza
tessuto a un particolare trattamento di rifinizione che ne determina la reticolazione. 5.
(ant. reticulato), agg. che si presenta come una rete, a
, si faccia a modo d'una casa che abbia il tetto e le pareti di
, fanelli e ogni generazion d'uccelli che cantino. boccone, 266: sono
boccone, 266: sono di parere che le zoofite abbiano la medesima origine che
che le zoofite abbiano la medesima origine che quella delle spongie marine,...
spongie marine,... atteso che le fibre sottilissime, complicate e quasi
dopo la resoluzione della crassezza e della untuosità che una volta era contenuta in esse zoofite
non tirino, basta un sottilissimo velo che si frapponga tra esse e 'l corpo
2. percorso da linee o da vene che si intersecano fra loro (un oggetto
, subdepresso alla base, con apertura che giunge fin sotto gli occhi..
occhi...; penne delle gote che si estendono fino al di sopra delle
stufa. 4. archit. che impiega blocchetti di pietra regolari, aventi
altra foggia, detta reticulata, è quella che per lo ri- quadramento delle pietre o
acqua il permetta, rimirare i due pezzi che rimangono della parete, distinta con molta
un muro antico di opera reticolata, che, sebbene poco profondo, si è
, i-650: questa sembra una costruzione che stia spuntando pari pari dal verde con
. santi, i-27: è verisimile che le abitazioni colle terme siano di un'epoca
[27-x-1912], 416: ciò che prima s'otteneva faticosamente col processo silografico
coll'impiego d'uno schermo reticolato, che, posto tra l'obiettivo fotografico e
chim. struttura reticolata: polimero o gel che ha subito una reticolazione. 9
9. tecn. cemento reticolato: quello che si ottiene ricoprendo di cemento una rete
, costituita da fili o da sbarre che si intersecano ad angolo retto in modo
. deledda, v-600: un giardinetto che sembrava un cestino di fiori, fiondi
vetri rinforzati di reticolati d'acciaio, che listano le principali arterie.
, 5-157: la campagna e il cielo che mi passavano davanti, le stazioni,
strade, vie, canali, ecc. che si intrecciano fittamente fra loro.
diverso è lo spettacolo offerto dagli adolescenti che rappresentano l'età successiva a quella dei bambini
fittissimo reticolato di mura bianche e grosse che determinano migliaia di celle riunite tra loro
spaziose, l'architettura è più convincente che non nelle parti nuove di mosca.
esaurire in tutte le sue facce il pensiero che lo ha dettato. 14
14. milit. ostacolo passivo che serve per trattenere le truppe attaccanti sotto
un intreccio di due o tre fili, che presenta lungo il suo sviluppo, alla
quasi man- dre di fiamme animali, che vidi spingere innanzi dai resimeli con le
. ojetti, i-254: rivedo i compagni che mi narrano il bombardamento notturno e m'
gelata a un candido muretto uguale uguale che ha l'ombra segnata col tiralinee.
incarico con la sottomessa prontezza dell'eroismo che non fa scalpore, era sempre esposto:
scappato passando attraverso le brecce dei reticolati che aveva aperto lui stesso, con un
c'erano marciapiedi; i pochi villini che vi sorgevano alternavano i loro giardini polverosi
dei paletti di ferro sporgenti in fuori che sostenevano un reticolato. p. levi
i più giovani di quei soldati, / che sono entrati per primi / oltre i
punto di resistenza di govoni, quello che gli ha permesso, per qualche anno
giro di una citazione di parlato, che interseca ossessivamente il tessuto del libro.
, 9-38: erica pensava: ci voleva che avesse da partire per essere buona,
2. fotogr. screpolatura reticolare, che si forma sulla gelatina di un'emulsione
, i-509: egli sono le fibre che 'l cervello compongono, così minute e spesse
è dilicata e la lor sostanza molle che, a volerle ben partire senza rischio di
. 2. chim. reazione che trasforma un polimero lineare in uno reticolato
si è trovato, per esempio, che l'invecchiamento è il risultato di alterazioni
vitali come il collagene (proteina fibrosa che da sola rappresenta il 40 per cento di
. 5. in topologia, operazione che consente di sostituire un complesso topologico a
., dall'ingestione di corpi estranei che possono ferire e perforare le pareti del
. struttura o anche disegno o immagine che ha forma più o meno simile a quella
, composta da una serie di elementi che sono o appaiono disposti come una serie
accostavo alla parete della prigione, quella che era con uno spiraglio larga a barre
basso della scrivania, inscritta nel reticolo che luce ed ombra giuoca- vano. calvino
, i-102: l'aria era così nitida che il ragazzo dagli occhiali verdi indovinava sulla
con nettezza il reticolo bruno delle siepi che recingevano i campi. -
di campezzo; l'altro pensiero rabbioso, che domani mi avessi a ripigliar la toga
vie, corridoi, ecc., che si intrecciano fittamente fra loro. calvino
qualsiasi altro posto, con diagonali nette che tenevano conto soltanto degli espropri, delle fattorie
con rara capacità di sintesi tutto ciò che sta dietro ai fatti. 4
4. intreccio di rapporti e di interessi che coinvolgono un settore dell'attività umana.
dei cristalli è il reticolo degli atomi che si ripete di continuo: era questo che
che si ripete di continuo: era questo che bug non voleva capire. p.
osservatore. -reticolo di diffrazione: apparecchio che consente di ottenere fenomeni di diffrazione;
coincidere un angolo piano di un poligono che apparisca in una sezione guardata al microscopio
. reticolocitàrio, agg. medie. che si riferisce, che è proprio dei
. medie. che si riferisce, che è proprio dei reticolociti. -crisi reticolocitaria:
l reticolocitògeno, agg. medie. che induce la formazione di reticolociti.
reticuloendoteliale), agg. medie. che si riferisce, che è proprio del retico-
. medie. che si riferisce, che è proprio del retico- loendotelio. -sistema
-sistema reticoloendoteliale: complesso di origine mesenchimale che comprende strutture intercellulari, costituite da fibre
reticoloistiocitàrio, agg. medie. che si riferi sce agli istiociti
reticolopatìa, sf. medie. processo morboso che interessa il sistema reticoloendoteliale.
del reticolo dei ruminanti e del peritoneo che lo avvolge, causata dalla perforazione del
entom. genere di insetti isotteri rinotermidi che vive nei paesi dal clima temperato;
italia è presente la specie reticulitermes lucifugus che nidifica nei vecchi tronchi già morti e
tronchi già morti e invade tutto ciò che è di legno nelle aoi- tazioni;
per la pesca a strascico oceanica, che e addetta alle reti. = deriv
ecc. retifórme, agg. che è costituito da un intreccio di vasi
alla trasformazione degli stimoli luminosi (che vi pervengono attraverso la pupilla e il cri
onnella: l'una è chiamata retina, che nasce dalle vene e altarterie,
ghiberti, 65: è retina che mena il nutrimento secondo la verità alle
. salvini, 39-ii-194: vi ebbe alcuno che gentilmente insieme e dottamente toccò la perfezione
più tenebrosa vedrà le immagini delle cose, che nella parete del'ultima tunica dell'occhio
si dipingono, portate quivi da'raggi che passano nel foro della pupilla. f
suoi raggi all'occhio, e quelli che s'incontrano nella pupilla, passando oltre
pingonsi capovolte immaginette / sulla retina allor che si diparte / raggio di luce da ciascuna
rosmini, xxv-113: non è vero che la luce porti i colori sulla retina e
incantata da un turbinìo di circoli rossi che le si producevano nella retina. ojetti
e non godo più del passo della persona che in quel momento passa sotto la mia
passa sotto la mia finestra; del sussurro che fa il gas ardendo nella retina,
, dello scricchiolio della penna sulla carta che è un atto così semplice e divino.
barili con la retina dentro, acciò che non si putrefaccino. = voce
di talune orchidee, corpo glan- duloso che seceme un liquido atto a fissare il polline
, resinoso, di varia forma, che nella famiglia delle orchidee termina nella massa
retinafta, sf. chim. idrocarburo liquido che si ottiene dalla colofonia o dalla
]: 'retinafta ': idrocarburo liquido che si estrae dalla distillazione secca della
. re tinaie, agg. che è proprio, che si riferisce alla
tinaie, agg. che è proprio, che si riferisce alla rètina, alla percezione
è anzi qui una tale indifferente acutezza che confina con una perspicacia puramente retinale.
sf. miner. sorta di serpentina che si estrae nella zona di fassa.
sostanza resinosa del genere de'bitumi, che differisce dall'asfalto pel colore. lessona
e di superficie diversa fra loro, che riproducono il chiaroscuro dell'originale.
. pigmento proteico di colore giallo, che si forma sulla rètina dell'occhio a
dal d. e. i. (che l'attesta nel 1938).
. retinèrvio, agg. bot. che ha la nervatura reticolata (una foglia
. m. -ci). anat. che si riferisce, che è proprio della
. anat. che si riferisce, che è proprio della rètina. d'
retinica un abisso oceanico, non so che gorgo d'oceano siderale dove m'ap
retinile, sm. chim. idrocarburo liquido che si ottiene dalla colofonia o dalla ragia
: 'retinafta ': idrocarburo liquido che si estrae dalla distillazione secca della colofonia
, congestione dei vasi della rètina che si osserva coll'ottalmoscopo, e che è
rètina che si osserva coll'ottalmoscopo, e che è accompagnata da fotofobia e da
simile al l'ambra, che si trova nella torba o nella lignite in
resina fossile molto analoga al succino che si presenta amorfa in pezzi rotondati
, idrogeno e ossigeno, così che è una specie di carburo.
, e solo imperfettamente concoide; nel che quella pietra distinguesi dalla ossidiana. essa
a un braccio più o meno lungo, che serve per catturare il pesce già preso
già preso all'amo, onde evitare che, con i suoi movimenti incomposti, possa
forteguerri, 14-90: don tempesta, che noi tiene a vile, / disse
la base costituita da un cerchio metallico che ne permette l'apertura e alla cui
farfalle parecchi fra le centinaia e centinaia che popolano la secchia e il panaro. de
tre teli da letto di panno lino che uno con retino e tela incarnata e li
e bottoni sieno della bontà e carati di che sopra. -tessuto a rete con
tutti i colori con effetto d'oro, che formeranno l'acconciamento da testa il più
, 5-206: dietro le imposte a retino che difendono dalle zanzare, si vedono a
lastra di cristallo, finemente reticolata, che, posta fra l'immagine da riprodurre
nel rotocalco. come? non sai che cos'è il rotocalco?..
blastoma, una forma maligna di cancro che colpisce un bambino ogni ventimila.
. retinocoroidèo, agg. anat. che si riferisce alla rètina e alla coroide
retinoidi ': eccipiente farmaceutico composto, che risulta dall'unione intima di resine pure e
, 1252: 'retinolati ': medicamenti che risultano dall'unione di una resina
. i retinolati diffenscono dai retinoidi in ciò che contengono soltanto una sola resina,
retinolo, sm. chim. idrocarburo liquido che si ottiene dalla colofonia o dalla ragia
: * retinafta ': idrocarburo liquido che si estrae dalla distillazione secca della colofonia
, corona- ropatia, angiopatia, neuropatia che se oggi già non è, potrebbe
retìpede, agg. orniti disus. che ha il tarso coperto da una pelle
aggiunto con cui s'indicano gli uccelli che hanno il tarso coperto di epidermide reticolare
felice de carlo sul cantone del reto che va ad santo apostolo.
di rete divisa in due parti, che si chiamano le ale e si riuniscono verso
] maggiore opra / ha fatto in me che mai facesse giove, / ché 'l
e muove. / voi sete seco quella che l'adopra / con celesti fattezze,
la verità, farebbe il medesimo errore che chi si contentasse delle probabilità ne'filosofi.
retori una solenne invettiva, siccome quelli che col solo esercizio della loro eloquenza,
non si servì e quelle arti trascurò che conciliar lo potevano alle prediche sue, di
cui s'appartiene il giudicar dello stile che è comune ad ogni linguaggio. cesarotti,
del suo compagno parrebbe anzi affettazione stoica che fortezza d'eroe e attinta da'luoghi comuni
da'luoghi comuni de'rettori, anzi che dalle viscere del cuore umano.
... un retore in zimarra direbbe che sono altrettante figure d'elissi. settembrini
egli avvezzò la mente a quella sobrietà che è pregio raro in un retore,
, rilevato e notevole, floro, che e forse tutt'uno con 10 storico
intarsio, attingendo in quella specie di memoria che i retori greci dissero topica o arte
, i-637: sappi, teresita, che due grandi poeti dell'antichità si sono
una zona malarica ed è qui appunto che egli parla di zanzare e di rane per
campo del retore più vicina, così che il più delle volte è noto a tutti
il più delle volte è noto a tutti che il retore dimostra contro questa stessa attualità
retore gentil, digli 11 latino / che tu imparasti in la notturna scuola. g
mazzini, 51-100: 1 retori che insegnano nelle scuole ai fanciulli ad ammirare il
lezione con grande schiamazzo degli scolari, che sapeano il perché. -per estens.
il perché. -per estens. persona che ha facilità di parola, un'eloquenza
manzoni, iv-430: è il vantaggio che hanno i retori sui diplomatici: s'
sua virtù e la sua dignità da che fu abbandonata dalla filosofia e manomessa dai
! misast, 5-204: io voglio che il popolo si educhi, io voglio che
che il popolo si educhi, io voglio che il sentimento patriottico non sia frase vuota
traccia su questa carta. il terribile retore che in me è sempre in guardia,
croce, il-io-m: un pensatore, che non soffra il suo problema e non viva
retore. soffici, v-2-54: coloro che dissertavano sulla letteratura erano meri declamatori,
cinì dello stile, bensì quelfarte che è fondata sulla mente e sul cuore
mente e sul cuore dell'uomo, che insegna a pensare e a sentire, a
e a sentire, a persuadere ciò che pensa, a dipingere ciò che si sente
persuadere ciò che pensa, a dipingere ciò che si sente; quelfarte senza cui non
della rettòrica e delle belle lettere più che mediocremente instrutta. nomi, 10-14:
g. gozzi, i-15-153: io so che uno studente di rettòrica, avendo voluto
, 2-391: leonardo da campoloro, che mi siede accanto, minore osservante come
, iii-1-353: mi fecero tanta impressione che mille e mille volte le ripetei e nelle
volte le ripetei e nelle fantastiche prose che leggevo a rettòrica e nei componimenti che
che leggevo a rettòrica e nei componimenti che feci in seguito. pratesi, 5-236:
(un pretino giovane e sdolcinato, che aveva fatto umanità e rettòrica dai gesuiti)
. e le facciano meritare il nome che io ambisco per lei quanto null'altro,
lei quanto null'altro, un nome che è umile come quello che nelle passate istituzioni
un nome che è umile come quello che nelle passate istituzioni scolastiche indicava una classe
di gran memoria, ma quella cotanta che aveano, quasi perderono. gherardi, iii-183
, iii-183: io non mi credea che. lle donne fiorentine fossono filosofe morali e
fossono filosofe morali e naturali, né che avessono la rettòrica e la loica così pronta
bembo, io-ix-56: io non credo che abbiate fatto con lui tutto quello che mi
che abbiate fatto con lui tutto quello che mi diceste voler fare. se così
trovare a posta ed usatevi tutta quella rettòrica che avete. ariosto, 1-iv-4q4: pensate
di rettòrica usa luoghi strani: / che gli pareva pur aver ragione. giuglaris,
mette tutta la sua rettòrica in raccontar ciò che pensa. siri, ix-915: tutta
ii-43: l'utile intendo, più che la rettòrica, / usar parlando a
pensiero e quegli esporrà con bella rettòrica ciò che ha udito e forse neppure capito.
e. cecchi, 9-105: è vero che, guardando una 'venere 'del
del tiziano... michelangelo avrebbe detto che: 'dio ha fatto bene quel
: 'dio ha fatto bene quel che ha fatto, perché se i veneziani avessero
e a volte della sua retorica, che servirsi efficacemente della frase stessa a dimostrare
servirsi efficacemente della frase stessa a dimostrare che tiziano mancava di disegno. vittorini,
. dobbiamo concludere [moneta] supponeva che casorin, bagnato da queste piog- gie
quali cose / darai per meta all'animo che duole? / la patria? dio
? dio? l'umanità? parole / che i retori t'han fatto nauseose.
è solo il patriottismo e il coraggio che commuove, ma quell'idea di far testamento
la pura e semplice verità, quella che sta sotto e da un senso a tutte
mondo. gobetti, 1-i-q59: s'intende che il nostro ritratto riguarda i più eletti
il parlare e lo scrivere secondo regole che, determinate per la prima volta dai
; nel seicento si sviluppò l'idea che l'oratore non doveva persuadere con il
l'artificiosità delle dottrine retoriche, riconoscendo che le figure, i tropi, ecc.
critica fu espressa dal romanticismo, che oppose al dualismo di forma e contenuto il
insegna dittare, e di questa, perciò che esso non ne trattò così del tutto
, 8-ii-253: retorica è una scienza che insegna dire bene pienamente le cose comuni
scienze, cioè grammatica, dialettica e rettòrica che neuno non si sarebbe trovato così perfetto
, né meno in quella apparve facondo che fosse alcun altro rettorico, quantunque famoso
.. / rettòrica la terza, che, per rima / parlando e 'n prosa
grati, 1-i-343: per la servitù che insieme avemmo con la felice recordazione
colore di retorica scrivendo, vi prego che, avendo a andare mastro donato,
siate contento fare o persuadere a lui che faccia relazioni del vero. b. cavalcanti
: sia la retorica facuità di vedere quello che è accomodato a persuadere in ciascuna cosa
in ogni spezie di cosa tutto quello che è possibile a persuadere. castelvetro, 8-1-
i-61: la retorica è una arte che trova, dispone e discorre con gesti accomodati
12-605: sentenza chiamo in questo luogo quella che da aristotele ne la 'poetica '
solamente fare una figura di rettòrica, quella che con siste nel prendere una
gli elementi sociali, sono cognizioni preliminari che possono servir di base ad un lavoro
, iii-vm-10: con ciò sia cosa che sei passioni siano proprie de l'anima umana
tullio nella prima 'rettòrica 'dice: che sempre si vuole interpretare le leggi a
, parlando del numero prosaico, dice che poco gli è dicevole lo spondeo o
poco il iambo, assai il pean, che è composto di tre sillabe brevi e
rettoriche, se volete, come a quelli che scavano la terra con gran fatica,
affin di scoprir l'oro delle miniere che altri poi prende e lavora. bonghi,
fonti. in primo luogo è parso che cicerone l'accennasse; e perciò si
agostini, 4-82: la retorica, che fu trovata per efficacemente persuadere gl'idioti
porrà mente, forse confesseranno i migliori che la materia non è peranché perfettamente trattata
. foscolo, xv-526: certo che quand'io fui scelto alla cattedra da
io intendeva di professare non la rettòrica che insegna le parti dell'orazione e i nomi
che una retorica in senso realistico riesca più intimidatrice
delle prime canzoni civili o il raziocinare prosastico che è un po'in molte altre o