. e f. invar. consonante che occupa il quindicesimo posto nell'alfabeto (il
e dura; si trova (eccetto che nelle traslitterazioni da altre lingue, come
q non ammette mai raddoppiamento, eccetto che in soqquadro e nei suoi derivati.
; e in tanto più ancora maggiormente che egli, senza la u che 'l sostenga
maggiormente che egli, senza la u che 'l sostenga, non può aver luogo
. l. salviati, ii-i-145: che il q appo di noi s'adoperi di
non serve in questa lingua per altro che per c, né mai senza la u
la u appresso, con questa differenza che u dopo al q è sempre consonante,
cioè per la voce 'qui ', che, scrivendosi con 'c ', non
: se pure non volesse attendersi quello che gli fa fare il villani co 'l
stesso è dir 'quocere ', che 'guocere ', 'quoio 'che
che 'guocere ', 'quoio 'che 'guoio '; ma però non è
: quod erat demonstrandum (ciò che si doveva provare). fazio
, quinzio, quirino '. i deputati che vanno in campidoglio sanno benissimo che le
deputati che vanno in campidoglio sanno benissimo che le quattro maiuscole: s. p
per 4 quod erat demonstrandum, ciò che bisognava dimostrare: si usava come chiusa
. q: classe spettrale di stelle, che comprende stelle con spettro variabile, tipico
.: quasi stellar galaxi, sigla inglese che indica quasar senza radioemissione. -q
: quasi stellar object, sigla inglese che indica oggetti celesti con caratteristiche simili a
.: quasi stellar source, sigla inglese che indica oggetti celesti dall'aspetto ottico stellare
11. marin. q: bandiera gialla che, issata isolata- mente, significa immunità
era il segno di fabbrica per indicare quelle che uscivano dalla zecca di perpignano.
, 28-ii-1987], 3: il fatto che due uomini politici applichino questo metro di
di giudizio... fa presupporre che entrambi siano sicuri di avere un qi
. -quartica sghemba: curva dello spazio che ha la proprietà di essere incontrata da
le quartiche sghembe di prima specie, che sono intersezioni di due quadri- che e
, che sono intersezioni di due quadri- che e sono di genere 1, da quelle
seconda specie, di genere o, che sono ulteriori intersezioni di una quadrica e
506: andavano a roma per supplicare che le milizie fossero quartierate in altra
milizie fossero quartierate in altra parte che nella loro città. -stabilire l'
milizia quartierato in quella città; e da che vedo soldati, la più malandata e
. astorri, lx-36: delli nostri che stavano qui quartierati facevano la muta ogni giorno
quartierato2, agg. marin. che ha la poppa e la prua particolarmente
loro (vascelli] di vele quadre che sarà... ben quartierato, cioè
. galea]: galea quartierata è quella che ha larghi e grossi quartieri alla poppa
dell arte dei vinattieri, 1-55: che i detti consoli co'detti loro consiglieri
avaino, con la villa di tribonia, che fa sessanta foghi. cellini, 1-42
alla quale congregazione era ammesso allora ognuno che abitasse quel quartièro in casa onorata,
i quartieri suburbani coi loro villini civettuoli che raggiungono le pendici della montagna e si inseguono
vanno ai quartieri della rive gauche, che attraggono di più i turisti, bensì ai
-con metonimia: l'insieme dei cittadini che vi abitano. a. pucci
1-1-307: subito decretò [la convenzione] che i uartien di parigi avevano ben meritato
moschee minori ravvedano quei circoli o quartieri che le possedessero. gacchelli, 1-i-502:
gacchelli, 1-i-502: il quartiere mormorava che la bal- dracca, la scandalosa,
con la legge nazionale n. 278 che li crea... il consiglio comunale
per lo più di origine spontanea, che si propone di rappresentare e curare determinati
: organismo di base di ispirazione progressista che negli anni settanta sorse spontaneamente in singole
278). -quartieri alti: espressione che distingue, in molti centri urbani,
fu fatto osservare, e realmente osservai, che gli uomini dei quartieri bassi [di
chiamo col nome di signora la vittima che l'amico mio ha fatta nei quartieri
del quirinale, i vecchi romaneschi, che quasi tutti abitavano nella pianura tra il
dalla cornerà scesi appiè della lunga scalinata che portava ai quartieri alti del paese di
metropoli, con carattere esclusivamente abitativo, che non costituisce cioè per la maggior parte
cioè per la maggior parte di coloro che vi abitano la sede della propria attività
mandavano in rovina, / tal freddo fu che tutti quei quartieri / se n'andavano
da attendamenti e per lo più recintate, che sono adibite all'alloggiamento temporaneo di un
i quartieri nel campo, si ordinò che si alloggiassero. boterò, 0-94:
ma in sì poca distanza tra loro che potevano in un giorno raccozzarsi insieme.
ed i quartieri sono di tale ampiezza che castello più comodo e più terribile di
per plotoni guidati dai sottoufficiali di maniera che a fatica 1 loro capi giunsero a
soltanto facevansi dei prodigi; là soltanto capivasi che facevasi e trattavasi di tutto a tutto
era in grande moto tutta la truppa civica che si è riunita al quartiere e tenuta
attiva e sana, all'aria aperta, che rompe la sonnolenta monotonia delle istruzioni di
montecuccoli, i-169: s'egli si teme che l'inimico dia sul quartiere, si
35 (615): vedrai uno stecconato che divide questo da quel quartiere, ma
con sei legni, tre per parte, che tengono a posta preparati, e prima
la nostra fedeltà dura sin tanto / che durano i quartieri. / fra noi altri
altri guerrieri / quel si dice fedel che un solo foco / coltiva in seno nel
incursione di quei tanti o quanti soldati che erano rimasti a quartiere nel campo di
dalla militar licenza del marchese villa, che gli avesse portata in casa la guerra
in casa la guerra a solo pretesto che egli avesse negato quartiere alle sue truppe
gherardi, cxiv-20-113: sto a vedere che per non volersi scomodare i bolognesi,
maggiore o del generale): espressione che in origine indicava semplicemente la tenda o
ne è rimasto il significato, oltre che nel linguaggio comune, nell'ordinamento degli
hauptquartier). busca, 293: che i colonnelli e maestri del campo dei
d'armi per ordinano al quartier generale, che suole esser nel centro e dove si
: l'ordine generale di sua maestà è che non si ammettono volontari al quartier generale
i grandi quartieri generali sto leggendo, invece che storia e geografia, vite ai briganti
addetto al quartier generale del nugent, che restaurava in tutta italia gli antichi regnanti
545: mescolato al gruppo di punta che ha il suo quartiere generale a montmartre,
gli assignerà quartieri d'inverno, dopo che sarà terminata la campagna. brusoni,
altre del presente secolo si distinsero più che mai le campagne a'anno in anno,
algarotti, i-v-132: egli è oramai tempo che, dopo una così lunga campagna,
verno 'a milano; tutti van ripetendo che l'italia non è nata alla libertà
. v.]: e tre ore che è lì e non si move! ci
egli si terrà il calcolo di quello che costano ai paesi ne'foraggi, negli utensili
, a'quartieri di rinfresco: da che la caldissima stagione che corre ne chiama
di rinfresco: da che la caldissima stagione che corre ne chiama, più che ad
stagione che corre ne chiama, più che ad altra cosa, al riposo ed all'
abitazione estiva; parte di una casa che per l'ubicazione risulta adatta a trascorrere i
estivi. metastasio, i-iv-364: desidero che vi trovi insieme ristorato dalla vostra rusticazione
per esser rotti i quartieri, il che vuol dire che allora è lecito far quello
i quartieri, il che vuol dire che allora è lecito far quello che altri
vuol dire che allora è lecito far quello che altri vuol de'nemici presi, benché
furono fatti appiccare, intendendo il colonna che a questi come sudditi del re cattolico
volta per domandare quartiero per i prigioni che fossero fatti de'loro. cavazzi,
pochi si ricevono per ischiavi, atteso che la nerezza con cui si menano le mani
domandan quartieri: / ottengon facilmente ciò che vogliono /
onori e delle speranze di corte, che non lasciano mai respirare chi pon loro
c. campana, 2-73: coloro che in ambedue tarmate ave- van cura di
sì gravato di cure... che per dio non ho avuto tempo da respirare
zini, 45-127: è un secolo che non vi scrivo; ma sono occuato
: non o più tempo di respirare che per due ore la sera. ecco il
non piaceri ed allegrie, difficilmente persuaderà che non sieno corrotti i suoi costumi.
mi erano ostili e mi facevano capire che respiravo quell'aria per concessione.
parto conceputo. 2. figur. che calma e solleva il corpo e lo spirito
, leggieri, respirativo, confortativo, che ristori, ma non opprima. =
tutti i chimici ricono sciuto che l'aria respirata trovasi fuor d'equilibrio 0
volentieri. respiratore, sm. apparecchio che consente di respirare in condizioni ambientali non
per le gambe e condannarci alla bevuta che gli era destinata. volponi, 2-389:
di quegli apparecchi per la respirazione subacquea che consentono di respirare liberamente l'aria in
palombaro. 2. medie. apparecchio che favorisce o mantiene i movimenti respiratori in
maschera con filtri in metallo e in tessuto che scalda l'aria nell'inspirazione.
di vari strati di fili di argento, che si dispongono innanzi alla bocca. ha
3. agg. letter. che spira. onofn, 11-156: alla
/ respiratore d'isoìe beate, / che di sé fa palpabile un'estate /
respirare. respiratòrio, agg. che si riferisce, che concerne la funzione
respiratòrio, agg. che si riferisce, che concerne la funzione della respirazione.
a mantenere l'accordo tra i numerosi nervi che concorrono ai movimenti d'inspirazione e di
ai movimenti d'inspirazione e di espirazione e che debbono agire di concerto nelle respirazioni difficili
respirazioni difficili, in particolare negli atti che ne dipendono, come la tosse e lo
'respiratorio ': dicesi di tutto ciò che ha rapporto colla respirazione. 'alimenti
di carbonio e di idrogeno, e che si supponeva somministrassero la massima parte degli
. 'movimenti respiratori ', quelli che servono alla respirazione; differiscono nei vari
i canali e le cavità del corpo che servono a introdur l'aria nel respirare.
altra. -ginnastica respiratoria: quella che, regolando la frequenza e la profondità
. -bot. radice respiratoria: quella che in talune piante acquatiche emerge sull'acqua
punto biologico si distingue in respirazione esterna che si attua per diffusione attraverso la superficie
respirazione interna o cellulare o dei tessuti, che rappresenta l'insieme di reazioni nelle quali
. -anche: processo chimicamente analogo che si svolge nelle piante, opposto alla
varchi, 7-255: vuole ben galeno che lo aere ricevuto dentro da noi mediante
animali per via della respirazione esser cagione che egli avesser l'anima, però concniudevano di
l'anima, però concniudevano di necessità che l'anima fosse di simile spezie alle sue
. tassoni, xvi-296: l'aria che serve alla respirazione è quella che forma
l'aria che serve alla respirazione è quella che forma anco la voce negli altri animali
il modo... della respirazione, che per la machina del torace succede,
ringraiai per la dotta e sensata vostra dissertazione che mi favoriste intorno agli organi della respirazione
processo essenziale detto 'respirazione cellulare 'che porta alla produzione di atp o acido
, lii-3-429: il re, ogni poco che si affatica, ha bisogno di gran
come di poca lena e come quello che ha la respirazione assai difficile. dalla croce
i-li-63: vedemmo per istrada un cane che stava morendo per la sete, cagionatagli
sete, cagionatagli da un vento caldissimo che ivi spira e quasi toglie la respirazione
è tuttavia leggero ma più numeroso che nel passato. specialmente alle prime respirazioni
, gli oggetti parevano grigi agli occhi che si socchiudevano. come li riaprirono insieme,
di respirazione: la parte del respiratore che si applica sulla bocca o sul viso.
-respirazione artificiale: ventilazione forzata dei polmoni che si cerca di ottenere provocando e suscitando
'respirazione artificiale ': la respirazione che si pratica per soccorso a un naufrago,
: per la sua vita e delle cose che in quella si contengono e dar come
del gigante tifone,... par che siano in verità uno sgorgamento e colatura
il vasto sopore non pareva tenuto vivo che dalla lenta respirazione dell'estate trava- gliante
la stessa respirazione mutevole del tuo pensiero che ti farà trovare le giuste pause e
216: nel giugno del 1878 pareva che la respirazione politica si fosse dilatata;
non ripugnerai alla respirazione infino a tanto che tu possi venire alla
sono in questo respirar ricordato di quello che io le promisi. = voce
frequenza di respiro non da altro procede che dalla violenza del moto nostro nel correre
vi voglio abbracciare e stringer tanto / che perdiate il respiro, e da soavi
. goldoni, iii-681: convien dire che la stessa forte immaginazione,..
.. faccia sentir con violenza le pressioni che si formano alle parti vitali e impediscono
più libero all'ondeggiante seno di neve che si asciugò con un candido velo,
la gioia, l'improvvisa beatitudine, che provai tendendo la mano a toccare la
, sofferenza. cesari, i-525: che foga incalzata e quasi ammonticellata di sanguinosi
case aggiunte a case, le strade che sboccano nelle strade, pare che gli
strade che sboccano nelle strade, pare che gli levino il respiro. massaia, vi-87
gente, forzando a cambiar di posto quelli che già c'erano, e tutti insieme
... è un seguito d'avventure che non lasciano respiro al lettore nell'ansia
/ da un solo tacito respiro / e che velava l'universo. d'annunzio,
il respiro profondo e santo della madre che nutre i fili d'erba e i nostri
, se il gran fuoco di legna che scoppiettava presso i tamburi non avesse distrutto
i monti, in un respiro / che rassomiglia al mio. bacchelli, i-454:
, la poca dolcezza / della terra sventrata che esala all'inverno / il respiro del
, ii-314: arriviamo finalmente alla senna. che largo e sano respiro. linati,
croce, 27: il male si è che dentro il giro / di quattrocento metri
'... sono nient'altro che il respiro del nostro pensiero nel pensare
è per noi il moto assoluto, che si potrebbe chiamare il respiro o il palpito
. boine, i-172: l'ombra che si leva è come un alito di nera
seta, e comincia quel respiro delle cose che non si sanno dire. -funzione
prontezza e respiro per il bene è quello che propriamente si chiama divozione.
si chiama divozione. -attività che riveste un'importanza fondamentale per una persona
marradi, 33: chi sei tu che mi parli ove non s'ode /
proprio il respiro di una donna giovane che ogni notte, avidamente e facilmente, si
-in similitudini, per indicare un rumore che cessa e ricomincia. alvaro,
lunga e incessante vicenda dei carri, che è come il respiro e il battito di
a stare un po'più sulla vita, che faceva un tutt'altro vedere, mandò
un respiro di sollievo vidi i cavalli che un mozzo di scuderia si tirava dietro per
, ultimi respiri: quello o quelli che precedono la morte. -anche, per
, se il mio respiro estremo / fia che tu formi e te chiamando io muoia
mondo di anima estensa e corporea, sì che fosse anco organica, ponendo il sito
nel mare, dall'espiro vo- lea che procedesse il flusso e dal respiro il reflusso
; fiato. loredano, 115: che la terra non produca per me altro
la terra non produca per me altro che fiere, sterpi e veneni;..
, sterpi e veneni;... che l'aere finalmente, unendo tutte le
oliva, 587: chiede il vostro cuore che finalmente si dia qualche respiro a rosa
ha la testa squinternata, / io, che in cantar son fioco come l'orco
respiro, ricominciai. davo le poesiole che facevo a cari amici. pratolini, i-74
po'di respiro, vendi le armi che hai portato a casa dalla guerra.
è proprio andato!... sapete che l'è una gran cosa! un
prorogazione della tregua per altri tre giorni, che furono
della sorpresa e del fuoco furono tali che le batterie avverse tacquero, o infiacchirono
, 2-184: non vogliam noi, prima che venga ora di cena, prender alquanto
salubre. goldoni, iii-92: ora che il caldo chiama di nottetempo al respiro,
si distribuivano e quotizzavano sopra la somma che veniva accesa alla posta ai ciascun sopportante
datemi alquanto di respiro, e vi proverò che per ogni conto l'ipocrita siete voi
. v.]: que'pochi che avanzavo, me gli ha pagati a respiri
dò un respiro lungo, ma ricordatevi che voglio essere pagato puntualmente. montano,
aiuti. -respiro di cassa: dilazione che il venditore accorda al compratore per il
in un'afosa e torbida giornata estiva che il mare pareva tenere il respiro, alcuni
i-679: non c'era presso di noi che un uomo che getta dei piccoli sassi
c'era presso di noi che un uomo che getta dei piccoli sassi alle onde che
che getta dei piccoli sassi alle onde che si avanzavano e si ritraevano col solito
, e soltanto il respiro del mare che riempiva ormai la notte. 8
davano a manovrare la leva del mantice che soffiava sul fuoco cupi respiri di organo
, / ascolto il respiro sonante / che vien da lontana tastiera. 9
si divertiva a guardare le meduse bianche che col loro respiro navigavano a distanza uguale
: voltata un pochissimo la chiave con che si era chiuso il pallone e, datogli
quelle stanze. faldella, 13-174: che sia viva la grecia? e un respiro
parte dei libri... non sono che mazzetti o fastelli di pagine raccattate
è il critico, in quest'anno, che si fa più esperto e più vivo
12-225: questa libertà di effusione, che non è mancanza di freno, dà a
del bottino. -meato, fessura che consente il passaggio dell'aria. lorenzi
lorenzi, 1-63: opra la mina allor che non sia spenta / tra i respiri
. 16. mus. piccola pausa che fa un cantante o un sonatore di
lo più equivalente a una semicroma, che non interrompe la continuità melodica e ha
. -anche: il segno sul pentagramma che indica tale fermata. stigliani, 2-100
ad un qualche numero di note, che taglia le quattro linee parallele del canto
plutarco del passaggio e moto e portamento che... sia distinto di pose,
ammassate, non vi restando quei respiri che ne distacchino bene i differenti gruppi l'uno
esse mi veniranno respon- dive a quelle che da voi mi si mandaranno. =
quale avea nome carora, li disse che non era ora di sacrificare e di risponsa
(disus. risponsàbile), agg. che per la posizione o il grado occupati
sistema valutativo o normativo per il caso che venga tenuto un comportamento che offenda gli
il caso che venga tenuto un comportamento che offenda gli interessi tutelati dal sistema stesso
iartic., seguito da un complemento che specifica a situazione, il rapporto o
mi rispose [cromwell]... che farebbe rinnovare gli ordini e che si
. che farebbe rinnovare gli ordini e che si dichiarava egli stesso
sono responsabili al parlamento di tutto ciò che contro le leggi si operasse dalla corte
pubblica in mano, potevano, prima che l'uragano scoppiasse, scongiurar le nubi
cosa è il gerente? può egli darsi che una persona qualunque si faccia responsabile dei
sono penalmente e civilmente responsabili del danno che allo stato, al comune, alla corporazione
reggenza da noi proposta... che non tanto sono obiezioni quanto avvertimenti di
tanto sono obiezioni quanto avvertimenti di pericoli che accompagnano ogni azione e opera umana e
i quali non c'è altra difesa che l'intelligenza e la vigilanza e la risoluta
nell'esercizio delle sue funzioni, tranne che per alto tradimento o per attentato alla
nella sopra indicata sua sentenza, soggiungeva che i re erano delle azioni loro '
bordo le stesse attribuzioni disciplinari e amministrative che competono al comandante. è responsabile della
responsabile '. -responsabile morale: che, senza potere essere imputato di una
verificarsi di eventi censurabili o di condizioni che hanno determinato o agevolato la commissione di
è il responsabile morale di una casa che tutti ritengono come sua, ma sulla
quale altri comandano. 2. che ha il proprio patrimonio esposto all'esecuzione
propri debiti. -dir. civ.: che è tenuto a risarcire il danno derivante
due eroi onagri veramente sono quei medesimi che hanno il partito de'patrizi a sostenerli
1152: ognuno è responsabile del danno che ha cagionato non solamente per un fatto
imprudenza. pascoli, 1-322: pensa che io non sono in verità responsabile che
che io non sono in verità responsabile che di carta per 1500 copie e di quella
o delle persone soggette alla tutela, che abita con essi. 3.
3. dir. pen. che, avendo commesso un delitto (o
panni, 4-ii-362: i marinari, che sono disertori o che sono provvisti cu
: i marinari, che sono disertori o che sono provvisti cu passaporti e di sussidi
restituirli a'respettivi bastimenti o al console che li reclama, purché non siano rei di
, purché non siano rei di altri delitti che li rendano responsabili verso il magistrato del
4-ii-155: sono io responsabile di ciò che commisi in quella notte? pirandello, 8-1105
lanfranchi, le parti lese, dichiararono che essi avrebbero perdonato l'imputato, giacché si
, rilasciato sulristante. -responsabile civile: che, senza avere commesso né avere concorso
. 4. per estens. che si ritiene (o è ritenuto secondo
non sarà sfuggito all'attenzione dei lettori che tutte queste edizioni furon fatte dopo la
: la riflessione sopravvenuta gli ha dimostrato che le donne non sono responsabili delle loro
affogare in tutte queste volgarità della moglie, che per miracolo non lo vuole anche responsabile
al pessimismo più nero. 5. che è moralmente, civilmente e culturalmente consapevole
, rendendo l'operaio responsabile di quello che fa e di quello che non fa ed
di quello che fa e di quello che non fa ed assicurandogli una rimunerazione proporzionata
, ma si è fatti responsabili, e che ci fa responsabili è la società,
ci fa responsabili è la società, che impone certi tipi di azione. lucini,
responsabile, d'un esperto chirurgo, che non da un esercente comune del pubblico
opinioni responsabili, perché un costruttore americano che parte in guerra contro i grattacieli,
persona. cinelli, n-51: che cosa avessero fatto il mori e l'olga
responsabile dell'olga. 6. che è investito di poteri o mansioni di direzione
, 10-312: il secco e lungo, che poi era il responsabile della sezione giovanile
), 66]: io non dubito che voi... non abbiate nulla altro
non abbiate nulla altro piu a cuore che di soddisfare a quelle responsabilità che vi
a cuore che di soddisfare a quelle responsabilità che vi siete in vista del mondo addossata
mondo addossata, nell'osservar l'impegno che non poteva cadere in migliori mani. beccaria
si potrà più facilmente ottenere uella responsabilità che in niun modo si vorrebbe avere
sovranità, si trovarà non esser altro che un obbligo e, dirò anche, un
bilità potrebbe essa aver luogo su persone che egli non ha scelte? leggi,
160: trova questo consiglio di stabilire che in quel modo e con quei mezzi
in quel modo e con quei mezzi che saranno creduti opportuni debbano essere consegnati i
, vi-71: questo atto solenne, che colpisce con tutte le forme della giustizia de'
giudici prevaricatori... prova finalmente che non sorte sempre impune quel giudice oppressore
sorte sempre impune quel giudice oppressore e che non è vana nella gerarchia de'poteri
secondo disposizioni di legge, in modo che siano assicurati il buon andamento e l'
funzionari. -responsabilità giuridica: quella che risulta alla stregua dell'ordinamento giuridico e
risulta alla stregua dell'ordinamento giuridico e che, a seconda del settore dell'ordinamento
persone da noi dipendenti o da cose che ci appartengono. costituzione della repubblica italiana
responsabilità del debitore '. il debitore che non esegue esattamente la prestazione dovuta è
risarcimento del danno, se non prova che l'inadempimento o il ritardo è stato
cavour, i-64: ciò non toglie che la responsabilità politica di quell'atto debba
revel. -responsabilità politica: quella che risulta a carico dei titolari di pubblici
politici. -in partic.: quella che risulta a carico di un ministro per
si risolve in due parti: in che consistano le colpe costituzionali dei ministri e
. cavour, i-64: ciò non toglie che la responsabilità alitica di quell'atto
rispondono inoltre personalmente e solidamente i soci che hanno agito in nome e per conto della
limitata, responsabilità illimitata: la posizione che il singolo socio ha nei confronti delle
obbligazioni di una società, a seconda che risponda per esse soltanto con la [
maggior parte delle società cooperative) o che invece risponda personalmente per le obbligazioni sociali
procurare un mezzo di investita a quelli che amano prendere un interesse in un'impresa
. còdice civile, 2511: le imprese che hanno scopo mutualistico possono costituirsi come società
il merito o il demento altro non sono che il titolo per aver bene o male
; come la responsabilità altro non significa che la necessità giuridica di sottostare a qualche
responsabilità dei padroni pei casi d'infortunio, che ebbero nel 1886 sanzioni di legge.
giuridiche, morali, storiche, pratiche che ne derivano. bocalosi, ii-24:
. mazzini, a-374: la responsabilità che pesava sopra di me, responsabilità di
giudica e le vendica il padre, che ne è il capo naturale. e
temeva la responsabilità; un altro osservò che non era più il caso..
a lui, al signor felder, che non vuole responsabilità. fenoglio, 165:
. fenoglio, 165: non voglio che tu venga, io sono un uomo,
b. croce, iii-27-356: il che mostra quanto sia disperata la ricerca della
quell'oscuro senso dell'uomo sano, che veramente vi è una responsabilità della malattia
vi è una responsabilità della malattia: che alla base della malattia sta spesso il
la guarnizione]; gli ha anche detto che da quel momento era investito di ogni
, ma della scienza. delle conclusioni che gli scolari cavano da'miei insegnamenti positivi
le cose si erano messe in modo che ciascuna di esse sembrava avere riconosciuto come
di sé, il protestante, non dipendendo che dalla propria coscienza, ottiene tutti i
262: voleva dire, signora contessa, che appunto per la responsabilità che mi pesa
contessa, che appunto per la responsabilità che mi pesa addosso mi bisognerà camminare coi
al quale i suoi atti sono imputabili, che deve render conto della sua condotta.
odi, restituendoci alla responsabilità di uomini che non devono dimenticare, ma insegnare a
virtù moderna... delle madri che commettono le giovinette figlie alle contesse adultere
il su'babbo, quell'imbecille, che gliele dà tutte vinte. « e lasciala
xi-293: la strada era affollata di bimbi che non schiamazzavano, ma sembravano, già
titolo della committente arte della lana, che non l'avrebbero davvero affidato ad un orafo
totalmente gli uomini della vita non umana che conducono. g. glisenti [« il
», 10-ii-1965], 1: occorre che la classe politica -e per essa le
, 1-206]: le contraddizioni oggettive che il sindacato come tale trova in questa
trova in questa direzione, fanno sì che questo lavoro sia precario, non molto
maggio 1966],: mi sembra che tra i tanti aspetti della burocrazia.
], 2: c'è un aspetto che non va trascurato... una
.. una maggiore responsabilizzazione dell'uomo che troppo spesso e quello che spinge la
dell'uomo che troppo spesso e quello che spinge la donna a un uso completo
(disus. risponsale), agg. che è chiamato a rispondere del proprio operato
, ma non si può dire accertatamele che non vi sia alcun pericolo affatto nell'
. cavour, iii-315: io penso che una grande nazione che si regge a
iii-315: io penso che una grande nazione che si regge a libertà è fino ad
) [in rezasco, 95]: che ogni persona [forestiera] la quale
di maurizio di savoia] esequie, che un cadente e stupido oratore fosse publico
alla sua fama. 2. che è causa di un'azione; che è
. che è causa di un'azione; che è autore di un'affermazione.
e i guardafuochi, nsponsali della trascuranza che avrebbe cagionato la disgrazia.
f f 3. letter. che è in forma di risposta, che riferisce
. che è in forma di risposta, che riferisce (un discorso, uno scritto
scaturigine del discorso, evocativo o responsale che fosse. -che si riferisce a una
-che si riferisce a una predizione; che è sede di una maga.
della dogana, dove è notata la persona che ha spedito la merce, la qualità
merce, la qualità di essa e quello che ha pagato. -con signif.
tomo a dire fuor di canzoni che la vendemia è cattiva e la
un'altro, ma vi ho mandato quello che ho messo in cantina per me
. set giovanni, 4-333: avenne che, avendo responsio dallo idio marti,
, 10-11: risponsione alla prima cagione, che fu per la perdita de'beni della
: elo se coviene et è onore che debie dare responsione a quili
debie dare responsione a quili che te demanda. dante, vita nuova,
.. disse queste parole: « a che fine ami tu questa tua donna,
ami tu questa tua donna, poi che tu non puoi sostenere la sua presenza
sostenere la sua presenza? dilloci, che certo lo fine ai cotale amore conviene
certo lo fine ai cotale amore conviene che sia novissimo ». e poi che m'
che sia novissimo ». e poi che m'ebbe dette queste parole, non
alla sua domanda,... disse che lei lo dichiari se tal figliuolo è
quale si risponde alla diceria colle ragioni che l'altra parte ha opposte o potesse opponere
l'altra parte ha opposte o potesse opponere che al suo detto fosse contrario.
. e risponsione mi manda di ciò che senti. p. angiolieri, xvii-796-3:
] nom piacie faccia risponsione / a ciò che voi m'avete adimandato. chiaro davanzali
questo sonetto si divide in due parti; che ne la prima parte saluto e domando
risponsione, ne la seconda significo a che si dee rispondere. monachi, 96:
tommaso, lxxxviii-i-230: ben cognosco ancor che non riluce / in me el polito dir
dir, ma cose inconte, / che meritin da te risponsione. 2
commessione divina o per arte diabolica, che dardano dovesse andare a conquistare altri paesi
risponsione e ciertezza dagli dei di quello che volevano sapere. imitazione di cristo volgar
responsione della morte in noi medesimi, che non ci confidiamo di noi, ma abbiamo
risponsione, tuttavolta siamo inclinati a credere che 'ad intra 'certa omogeneità di
quali computi nella risponsione sua con quelli che spontaneamente sono offerti nella ecclesia della casa
io-v-13: assai gravi sono le responsioni che si pagano alla religione ie- rosolimitana.
gianni, xviii-3-1032: i preti, che godevano benefizi fondati in rendite pubbliche o
. balbi, lxii-4-121: vi pescano quelli che vogliono, purché paghino un tanto di
26: tutte quelle tasse e responsioni che diverse di nome e di misura.
: 'responsività ': è l'attitudine che ogni organismo ha di rispondere ',
reagire adeguata- mente a tutte le esigenze che gli sono imposte dall'ambiente in cui
responsivo (risponsivo), agg. che funge, che serve ai risposta (
risponsivo), agg. che funge, che serve ai risposta (una lettera,
fatto buono servigio con quattro lettere responsive che ci ha recate. documenti diplomatici milanesi
inderieto, fo preso da certi gibillini che stavano a le confine per spie e
: dalla carissima sua dei 5 veggo che ella non ha ricevuta la mia del
. carducci, iii-26-180: proibizione, che, se ce ne fosse bisogno,
, 2-108: circa l'anno 1381 sembra che il boccaccio avesse per successore nella sua
... questi per altro, secondo che in un sonetto responsivo del sacchetti,
carducci, iii-27-83: io non crederei che il sonetto 'la sacra fama '
deve essere il primo o dei primi che maestro andrea o muzio o stramazzo indirizzasse
della prima quartina e anche dal luogo che il responsivo del petrarca tiene nella antica
- per estens. che serve a ricambiare. baruffateli, i-92
2. ant. e letter. che vengono in risposta (le parole).
. girolamo da siena, i-61: che questo sia vero, appare ne le
parole di cristo. - che risponde (una persona). fr
novissima offerrvase risponsiva. 3. che controbatte una mossa deh'awersario nella lotta
una mossa deh'awersario nella lotta; che risponde a una battuta, a uno
ancora qualche volta alla scapestrata con quelli che tli davano d'un rovescio su 'l
responsiva. metastasio, i-iv-495: non sarà che qualche scherzo metaforico, responsivo ad alcun
4. gramm. ant. che viene proferita in risposta (un'interiezione
.. e ricor- dossi del risponso che apollo dato avea per le sue figlie,
évi fe- monoè, quella sibilla / che ridicea li risponsi d'appollo. fazio
il detto laio ebbe responso dalli dii che doveva partorire un figliuolo che lo dovea
dalli dii che doveva partorire un figliuolo che lo dovea uccidere. ottimo, iii-394:
prova di vaticini e responsi degli dei che in quello tempo m diverse parti del
romani come apollo e certi altri risponsi dicevano che quello anno si espugnerebbe la città de'
quello anno si espugnerebbe la città de'veienti che si derivassi il lago albano. de'
: vattene or ora in cantina, che io chiamandola a basso tìngerò l'incanto:
ansietà. getta in aria la moneta romana che ricade su la spoglia ferina; poi
qui, a piè del letto, che credetti di cader fulminato secondo il responso della
ove giace il tesoro, non faceva che acuirne la brama il timore di non
croce, ii-9-86: la buona gente crede che la storiografia possa fornire, in forma
fornire, in forma di responso, ciò che si crea unicamente nella spontaneità dell'azione
quali... erano lo stesso che di presente sono in roma le decisioni
con quanta parsimonia di parole, con che elegante sobrietà, con che sugosa accortezza
, con che elegante sobrietà, con che sugosa accortezza sono distesi! delfico, xviii-5-
faldella, i-4-79: oltre agli avvocati che intervennero alla sbarra, si presentarono i responsi
o d'un giure- consulto cittadino, che oblazione previa non abbia elicitato a responso
rapida. quando si alzò non ebbe che un gesto e non fu necessario che
che un gesto e non fu necessario che egli aprisse bocca perché tutti intendessero il responso
. cicognani, iii-2-237: tutti aspettavano che il dottore si mettesse sul serio,
il dottore si mettesse sul serio, che finalmente desse il responso. c
suo responso in quelle prescrizioni generiche, che potevano parere consenso alla speranza o per
e guardò il chirurgo con la speranza che avesse di riserva elementi per una diagnosi
, ii-524: dice [dante] che... tutta la gente venuta tra
il risponso, per dare a 'ntendere che non solo lo bene da noi si
alcun non abbia speranza sì vana / che, se perduto avesse alcuna cosa /
latrocinio o per altra via strana, / che recitando l'orazion graziosa / d'antonio
over responso almo e felice, / che non si manifesti, essendo ascosa. vasari
conosciuto hai ben del mio resposo / che troppo m'è al cor noios'e fella
antifonario. -anche: il volume che la contiene. magri, 1-383:
': era così nomato il libro che conteneva li responsori ordinati da adriano papa,
responsoriale *, agg. eccles. che ha carattere di responsorio (una preghiera
salmo responsoriale: nella messa, quello che segue la prima lettura. =
o preghiera liturgici alternati fra solista, che intona il versetto, e coro,
intona il versetto, e coro, che risponde con un ritornello. -anche:
baldelli, 5-5-299: sono ancora certi che chiamano il responsorio graduale, per questo
chiamano il responsorio graduale, per questo che appresso a'gradi de'pulpiti si suol
. /... / ognun che vuole aver grazie da dio, dica il
responsorio ': sorte ai canto ecclesiastico che si suole cantare dopo le lezzioni; questo
chiamasi responsorio lungo, a distinzione di quello che si canta dopo il capitolo detto responsorio
: era stato così nominato il libro, che conteneva li responsori, ordinato d'adriano
tra gli altri in frotta, / che intuonan supplicanti il responsorio. carducci, iii-6-
iv-2-848: sfudiva un coro di voci giovenili che cantavano un responsorio. silone, 5-85
prima... il bolognini guerriero che mento la ricompensa elei duca morì l'
gli intonaci] siano albati, aciò che la trullissazione testacea non respuano.
). bercambi, 2-ii-268: quelli che tal mestieri di cuoco fanno, con
tanto ghiotte che la loro bottega abbia gran ressa e guadagno
d'esser ingannato, / giurandogli io che no, me l'ha promessa.
-tant'è la pressa e la ressa che l'« edimburgh review » mi fa con
fecero tanta ressa e così cortese, che non potè non accettare di pranzar con
2. affollamento, assembramento di persone che premono, che spingono; calca.
, assembramento di persone che premono, che spingono; calca. d'alberti [
svevo, 8-155: il signor aghios, che per sfuggire alla ressa del corridoio s'
un odore di polenta andata a male che non avevo mai sentito neanche tra la
ancora per qualche secondo tra la folla che faceva ressa, poi faticosamente cercava di venirne
. bacchelli, 2-xxv-305: il passaggio: che ressa armoniosa di note, ordinate nella
di note, ordinate nella memoria dalla musica che le regge nella pagina. sinisgalli,
tre volte di pronunciare tutte le consonanti che fan ressa nel nome del celebre storico
ero stato preso e guardando al mondo che ho d'intorno e per il quale e
: ecco, han principio le storie che abbiamo narrato. sbarbaro, 1- 78
la bambina, la donna, il giardiniere che là in mezzo preparava il tappeto per
il ricevimento della primavera, una limosina che si arrestò a un passo molleggiando, mi
mi fecero intorno al cuore tale ressa che mi sentii soffocare. bacchelli, 3-162
dalla rice, sottrarti a quella ressa che il mondo incominciava a fare intorno a
papini, i-1075: riconobbe il padre che non sapeva esser padre per i suoi
esser padre per i suoi figli, che non sapeva comprendere né condurre i suoi
è una malavoglienza d'animo tra coloro che sono congiunti di sangue. -
fatto il pastor con tanta ressa / che niente segue del signor superno, / ma
tu mi falli qui della promessa / che mi facesti,... /.
/ e 'ncantarò demoni oscuri e bui / che dien caldezza, incendio e grevi resse
: tu mi pari una cagna / che vadia ingesta / e 'l tuo cui non
guardare al ricevuto male, / sì che fugiamo di fortuna sua ressa, /
, 286: non... permecterò che alcuno mercatante faccia alcuna rexa.
. si vede una rete simile a quella che nelle foglie degli arbori si osserva
sementa e nelle spigne lasciò poco altro che l'aride reste. cicerone volgar.
sottil paglia e le pungenti reste / che 'n su le verdi fronde il vento
all'opposto delle reste del frumento, che sono acute ma deboli. bergantini,
grano lungo, verdigno, sfibrato, che reclinava le reste e le spighe languendo
non è al mondo cosa più sottile che resta. magalotti, 21-m: s'agghiaccia
, voci rancide, voci disusate, voci che son ridicole a voi medesimi, e
per separarne la stoppia delle parti legnose che reste appelliamo senza alterare le sue qualità
, de castagne una resta / fa'che ce mandi. malatesti, 57: tu
buon fritto: del quale ai cani che ci latrano intorno... noi non
... noi non potremo dar che le reste, onde farli banchettare sul mondezzaio
trota. infine non rimasero sui piatti che le reste. -fila di covoni
le spighe all'insù, in maniera che s'incrocciano quelle di una manna con l'
detto. ippiatria, 162: al cavallo che avese portato lungo tempo omuri a le
ratto 'certe croste dure e squamose che sopravvengono alle piegature delle ginocchia e dei
(6-4): il maggio voglio che facciate in cagli / con una gente di
, infitta con le staffe, un'asse che regge pentoli, panieri e arnesi,
neri ha saccheggiato la dispensa, nel tempo che suo padre era fuggiasco...
al collo alcune reste di denti, che parevano denti di uomo. r. sacchetti
rinaldeschi, 131: guai a coloro che stendono i peccati come resta lunga!
a queste assicelle son attaccate alcune reste che in cima anno legate certe pietruzze e
strofinargli a una resta o corda tanto che vi restino attaccati i semi.
a strascico e per l'altra al palo che è a prua della barca e che
che è a prua della barca e che serve per manovrare la rete quando viene
, della lunghezza di circa 20 metri, che servono per caloma della rete nei bragozzi
]: tant'è puzzar d'un aglio che d'una resta. = lat
il corso; / spingon paste, che avevano in resta. -per estens.
un torneo sventolato e chiassone come quello che a rigor di logica avrebbe dovuto trovarlo
resta. tecchi, 2-122: ecco che l'irritazione la rivoltava a modo suo
vecchi inetti ai maritali offici, / che inabili a tener la lancia in resta /
s. agostino, un s. giorgio che con la lancia in resta libera la
serpente. carducci, iii-5-54: coloro che si erano scontrati sui campi delle stragi fraterne
festa / intorno a uno spirto sfavillare / che nel raggiar non facea mica resta.
4-9: tanto cavalcò el prò'palladino / che i. norbellanda arivò senza resta.
1268, v-376-37: somma e resta, che debo levare, parte del venti e
danari sono per resta di più posesioni che aveano asengnate a la detta compangnia da
abbassare secondo la varia larghezza del panno che è testo fra ambedue. la resta inferiore
'restabòvi specie di >ianta leguminosa erbacea che nasce ne'campi argillosi, e cui
el baronazo; / sì forte smarì che non se difende; / prexo fo co'
e velluto una sottana, / di quelle che alle feste portar soglio. inventario di
li conduttori a s. m., che la trovarono positivamente vestita dentro la seconda
piccolomini, i-50: non si potrà dire che [le cose] abbin testamento o
ibidem, ii-104: non cessando questo suono che fanno i corpi celesti, sì come
cessan giamai di muoversi, è forza che, da che nasciamo fin che dura la
muoversi, è forza che, da che nasciamo fin che dura la vita nostra,
forza che, da che nasciamo fin che dura la vita nostra, nissuno posamento
lieta brigata. -in men che non si dica. cantari, 38
sanza restamento. 2. ciò che avanza, resto, residuo. bibbia
pres. di restare1), agg. che continua ad esistere, che rimane,
agg. che continua ad esistere, che rimane, che perdura. chiose
continua ad esistere, che rimane, che perdura. chiose al 'de consolatane
volgar. [tommaseo]: conciossia cosa che esso manifestissimamente iscriva: noi, i
nello avvenimento del signore. 2. che si ferma, che non scorre via (
. 2. che si ferma, che non scorre via (l'acqua).
movea. 3. che avanza quando tutto il resto è finito,
nocchiere il restante quattrino, più ratta che mai se ne ritornò al paese dei viventi
paese dei viventi. 4. che, insieme a quello indicato, illustrato,
delle dighiere in delfinato, con ordine che prestassero credenza nel fatto e negli ordini
fatto e negli ordini della guerra a coloro che portassero le restanti parti dello scudo.
: quest'accettazione non pregiudica, senza che si faccia special menzione della legitima,
faccia special menzione della legitima, eccetto che si usasse una certa cautela, la
quale volgarmente si dice del soccino, cioè che il testatore dicesse destituire quell'erede in
eredità sotto questa legge e condizione, che tutta l'eredità... soggiaccia
. soggiaccia al peso del fedecommesso e che altrimente non s'intenda costituito che nella
e che altrimente non s'intenda costituito che nella sola legitima, siché resti privo
piccola porzione d'uomini prepotenti, dopo che ebbe per astuzia o per forza tolto
ogni istante, conosciamo tutta la storia che c'importa conoscere; e della restante
di coloritissime figure. 5. che deve ancora trascorrere prima che qualcosa giunga
5. che deve ancora trascorrere prima che qualcosa giunga al compimento, alla fine
tempo delli errori... e che dunque possa i restanti dì di voi starmi
più. restante3, sm. ciò che non è presentemente indicato, ciò che
che non è presentemente indicato, ciò che rimane fuori da un'enumerazione; ciò
rimane fuori da un'enumerazione; ciò che manca, ciò che ci vuole ancora perché
enumerazione; ciò che manca, ciò che ci vuole ancora perché qualcosa sia compiuto
restante, avendo a nutrire una numerosa famiglia che mi ritrovavo alle spalle. galileo,
il fontana... fece risoluzione che quaranta argani fossero bastanti a sollevare libbre
restante. pascoli, 1460: e sì che lodo in quell'i- stessa carta /
io conosciuto uno di cotesti tem- pioni che avea il capo grosso quanto tre capi ordinari
restante del corpo picciolo, e oltre che andava sempre traballando che pareva ubbriaco,
, e oltre che andava sempre traballando che pareva ubbriaco, era sì gocciolone che la
che pareva ubbriaco, era sì gocciolone che la moglie si separò da lui perché
. spallanzani, iii- 79: che penserem noi del pipistrello, che per l'
79: che penserem noi del pipistrello, che per l'ali, e pe'muscoli
benivieni, 133: el quarto disegno convenimo che abbracciassi tutto el restante di questo inferno
traditori, e la tomba di lucifero che fanno el nono e ultimo cerchio intorno al
christo benedetto al mondo, e pare che questa arte da questo re- o
. palladio, 1-22: si avvertirà che le stanze che saranno una dietro l'
, 1-22: si avvertirà che le stanze che saranno una dietro l'altra, tutte
o il pavimento uguale, di modo che né anco i sottolimitari delle porte
maggio 1620. 3. ciò che viene dopo, ciò che segue nel racconto
3. ciò che viene dopo, ciò che segue nel racconto, nell'esposizione,
nell'esposizione, nel resoconto; quello che si va a dire; quanto rimane
apprendere, da sapere. -anche: ciò che non si dice espressamente, cui,
/ state pur a udir questo restante / che forse forse voi l'arete caro.
nascimento ora de'figli basti. / che l'uomo intelligente anco da ueste
allegra, e chiamate il fratello dottore, che venga leggere il restante ch'è per
, 10-160: già son io d'opinione che le parentesi,... per
troncarla, e portare il restante al capoverso che segue. 4. le
. 4. le ore che mancano al compimento di un giorno o
certo momento in poi; i giorni che mancano al compiersi di un anno, ecc
di novo a salire per quella buca che dante descrive, prima che egli arri-
per quella buca che dante descrive, prima che egli arri- vasseno alla superficie dell'altro
, 31 (532): quello che già c'era stato disseminato da costoro.
1630. -la parte del tempo che rimane libera da determinate incombenze, occupazioni
altra cosa spendono il restante æl tempo fuor che in amori. -la durata della
eroi e dei personaggi grandi, voi vedrete che il restante della vita si riduce aa
5. il tratto di strada che si deve ancora percorrere per arrivare a
per arrivare a destinazione (e il tempo che si impiega a percorrerlo). -anche
a percorrerlo). -anche: lo spazio che, a partire da un punto determinato
consequentemente a toccare alla septima distanza, che son miglia settecento trenta e cinque ventiduesimi.
il carico d'oro] ancora questo restante che c'è di via, tanto che
che c'è di via, tanto che tu 'l porti all'albergo, ch'io
, di un gruppo di persone, che non si trova nella condizione indicata.
dovette esser fatta la legge del predicare che dice vitichindo: poi che nel restante
del predicare che dice vitichindo: poi che nel restante di questa gente non se ne
virtù dell'animo vostro compagna, come quella che di una certa ruvidezza spogliandole, accomuna
machiavelli, 1-i-247: a quegli cittadini che portavano invidia alla grandezza sua era molto
vie con le quali si faceva grande, che volere contrapporsegli acciocché con la rovina sua
un gruppo di oggetti inanimati o astratti che non è stata ancora presa, usata,
. firenzuola, 332: ma io che sapeva che i ladroni erano andati di
firenzuola, 332: ma io che sapeva che i ladroni erano andati di là per
incaminato col signor claudio trotti, gentiluomo che passava per costì,...
un poco di sale, e cotto che sarà, mettetelo in un piatto col
danari, non v'è altro modo che impegnar quel poco di restante di fondo
impegnar quel poco di restante di fondo che è deputato alle spese ordinarie. caro,
... detto la reniten- zia che fate di venire a far conto con lui
conto con lui e sodisfarlo del restante che gli dovete. ghirardacci, 3-100: dopo
. leopardi, iii-460: io credo che pagando 60 scudi, pagherei veramente l'
nel libretto intitolato alla signora elvira, che puoi ritirare dal mio cassetto. il restante
restangà), sf. ant. ciò che avanza, ri manenza,
di calimala, 2-229: aggiunsono che... apparisca... per
. guglielmini, 132: le alluvioni che si fanno sulle restare o
natura molto differente... da quelle che succedono dentro l'alveo. manfredi,
l'alveo. manfredi, 5-62: quelle che qui si chiamano golene diconsi ancora in
78): canzone, io so che tu girai parlando / a donne assai,
, inf, 10-24: o tosco che per la città del foco / vivo ten
per cammin gente non nota, / che si volgono ad essa e non restanno,
rubicone. petrarca, i-2-88: come uom che per terren du- bio cavalca, /
per terren du- bio cavalca, / che va restando ad ogni passo, e guarda
volgar, 6-226: né non passare che non resti dove è dipinto il pianto d'
lxxxiv-339: seguendo un me'sparver, che me menava / de bosco en bosco
più bella, / restiti ad una voce che cantava. miracoli della madonna, xxi-1092
e tale in vista / come quei che restar femo atalanta. leopardi, 16-89
[o luna] al drudo vii, che degli alberghi / va radendo le mura
molta gente, / e pochi so che vogliano restare. conti di antichi cavalieri,
boni cavalieri non se volsero partire quando che pompeio. anzi restectero poi molto a la
pagan fur rotti e pesti, / che tanta quantità fur li nemici / ch'orlando
volendosi partir, li sopravvenne la lettera che 'l restasse. b. segni, 192
costantinopoli. lippomano, lii-15-60: pare che ringiova nisca [la regina
. da ponte, 1-560: dèi, che ci mento è questo?
. borgese, 1-175: solo quando apprese che la ritirata era finita e si
peregrinazioni una di quelle carrozze chiuse che vedevo passare. -con la particella
cavalca, 20-16: per lo desiderio che avea di giugnere a paolo, non
fra via per alcuna prosperità o diletto che l'mondo ci volesse dare, né
: il piè non resta: / ciò che dee ristorarti è più lontano.
le mani legate di dietro. scrivesi che così faceva egli restare il cavallo dal corso
ch'ai più vicino ostello, / poi che se'stanco, a riposar ti resti
sarò partito / davvero, a me / che invece me ne resto qua, chi
il padre cristoforo della croce dominichino, che restasse seco a desinare. d. sestini
. borgese, 1-12: taramanna, che aveva fretta di giocare a 'poker
bramo forte: / prendete quel partito che vi piace, / poi che in vostro
quel partito che vi piace, / poi che in vostro voler tutta e la sorte
ignudo / lui, che di sangue sol si pasce e guerra.
sai, / tronco in pezzi così, che in una valle / restar le membra
] della proporzione di palmi cinque circa, che fu abbozzata in marmo greco cipolla,
suo figliuolo. leopardi, iii-300: so che i disegni che ho concepiti e gli
leopardi, iii-300: so che i disegni che ho concepiti e gli abbozzi che ho
disegni che ho concepiti e gli abbozzi che ho fatti in tanto tempo di solitudine
fine in italia, o coloriti e finiti che fossero, dovrebbero restare sul mio scrittoio
e ti prego di rimandarmi il paniere che restò costì e del quale mia madre ha
a furia, / per le sue tirannie che tante e tante / n'aveva fatte
, / in ciò sfrenato assai più che vergante, / e non sendo di lui
1-40 (no): mi disse che sola era restata viva quella mia sorella minore
lasciò il regno ad edoardo con condizione che se ei moriva senza figli, madama maria
morone, 60: ben creder si può che muora in tutto / chi non resta
perché fossero tutti premorti, in maniera che vi fossero li nepoti solamente, tuttavia
l'istess'ordine della rappresentazione, sì che tanto sarà la porzione di un nepote solo
detto torniamo / se avevi il viso che non può tornare? / ora, io
non può tornare? / ora, io che sono restato, / mi sento chiamare
pascoli, 125: o cipresso, che solo e nero stacchi / dal vitreo
corruzione. vasari, 1-3-471: veramente che di tutte le cose perpetue che si
veramente che di tutte le cose perpetue che si fanno con colori, nessuna più resta
alle percosse de'venti e dell'acque che il musaico. montanari, 2-219: le
. 4. interrompere momentaneamente ciò che si sta facendo, per riprendere in
di leggere per vedere la gran festa che il fanciullo faceva. corona de *
e tafani in grandissima quantità abbondanti, che ciascuna le pareva una puntura d'uno
una puntura d'uno spuntone: per che ella di menare le mani attorno non
alla porta fu giunto / un discepol, che di gridar non resta, / et
, 265: più beato è quelli che per tal modo aiuta gli altri a guadagnare
core; / piangete sempre, per fin che lasciate / li spinti affannati in gra
pace. nardi, ii-201: mentre che queste cose si facevano in fiorenza, non
si restava di adoperare tutti quei mezzi che si credevano essere utili a placare la
d'amarvi, signor tansillo, da che vi conobbi la prima volta. piccolomini,
crudel di se stessa e dispietata; / che in nulla guisa resta / gravar sua
gravar sua vita come disperata, / che non si cura d'altra cosa ornai
né prima si resta enea vincitore, che elli abbatte alla terra sette grandi coipi di
grandi coipi di cervi, acciò che lo numero d'essi aguagli co le navi
8-7 (i-iv-766): quivi, poi che di sudare furon restati, dalle schiave
volgar., 345: resta anzi che tu sie sazia; tu puoi manicare un
; tu puoi manicare un poco meno che tu disideri. anonimo romano, 1-58:
, scongiurandolo per parte di maometto, che gli dicesse il vero del suo figliuolo
di far bene, tieni per indubitato, che dovrai quanto prima trascorrere a far del
sarà simmilmente il restare d'onorare, che prima s'onorava. -con riferimento
cecchi, 1-2-95: tien per certo che quando la fortuna / comincia a batter
, disperata ombra, / erinni, che mi fa sempre alle spalle / fischiar l'
. piaccia a dio non resti! che sarebbe di gran danno, tanto per
ha interessi seco, come per il discredito che causerebbe alli altri banchi.
bugia, nella quale, per l'affezione che mi porta, egli e incorso.
): benvenuto, appicca meco ragionamento che paia d'inportanza, e non restar
, e non restar mai in sin che il marchese istà qui in questa camera.
. -come formula di commiato epistolare che precede la firma (anche nelle espressioni
22, 30 passati con altri dispacci che fra poco vi spediremo e che forse
dispacci che fra poco vi spediremo e che forse giungeranno prima di florestano. restiamo.
il carissimo signor padre del- fimportante servizio che si compiacciono di rendermi in questa occasione
415: egli ha credere, / prima che il uoco resti, che la fausta
/ prima che il uoco resti, che la fausta / non sia né vostra cosa
, né di iulio, / ma che ella sia qui sol per riscuotere / li
qui sol per riscuotere / li danari che già li dovea prospero. d'annunzio,
inf, 5-31: la bufera infemal, che mai non resta, / mena li
, / nel mio pensier dicea: 'che cosa è questa? \ m.
sformato senza aiuto d'alcuno spiramento, che il residuo de'grani e de'biadi in
dì e quaranta notti senza restare, che l'acqua fu alta sopra tutti monti
tenuto parola il tempo di pisa, che non fa altro che piovere senza restar
tempo di pisa, che non fa altro che piovere senza restar mai. carducci,
il vento s'era restato. così fu che gli uomini fecero le prime lor prove
io vorrei piuttosto purgarmi; e credo che i salassi mi fiaccheranno e mi condurranno al
grande abondanza il sangue dal naso e che si voglia restagnare, una delle eccellenti
restagnare, una delle eccellenti ricette è che si mettan fazzoletti bagnati in fortissimo aceto
volta nel collo, mutandosegli spesso, che quella frigidità ripercuote il flusso di quel
, e di venire al porto, / che di vera salute abbiam conforto. tebaldeo
di testa / gli occhi, quel di che fur sì intenti e pronti / mirar
sì intenti e pronti / mirar costei che gli ha conversi in fonti colmi d'
in fonti colmi d'un largo umor che mai non resta? -subire un
il traslato del muoversi delle piante, che rimettono a primavera. giuliani, i-50:
gelo ha fatto restare le viti, che erano già avviate. -arrestare il proprio
un sì dolce e vago riso, / che i monti avre'fatto ir, restare
fatto ir, restare il sole; / che ben parve s'aprissi un paradiso.
occhio, e non veduto, / che per lo tutto della terra e insieme
dante, par., 28-88: poi che le parole sue restaro, / non
, / non altrimenti ferro disfavilla / che bolle, come i cerchi sfavillare.
minio, l1i-14-74: è persona che studia, ma per questo non resta
liv-198: non voglio restar di scriver che in questa terra al presente è assà
suo. pasqualigo, 227: non voglio che per me restiate d'andar per le
soprastanti, ne parlai con molti altri, che tutti non solamente me lo lodarono,
solamente me lo lodarono, ma mi pregarono che non restassi di condurre a fine una
. croce, 300: l'uomo pigro che resta de arar nel freddo, mendicando
andar al vespro nella sonta tribuna ancora che non siano capelle solenni. segneri, iii-3-91
restar dalla comunione per riverenza; quasi che fare il contrario sia un addimesticarsi più
, e si cominciò a stimare, che non si resti da vendetta, che
che non si resti da vendetta, che per paura. pindemonte, iii-13: il
paura. pindemonte, iii-13: il cibo che a mensa restiam di mangiare giova più
mensa restiam di mangiare giova più del cibo che abbiam mangiato. d'azeglio, 5-i-80
campanile con un gran monte di terra per che gli imperiali dovettero restar dall'impresa.
. nievo, 873: quanti mesi che non aggiungo nulla a queste poche note del
quest'uomo, [il castelvetro] che s'imagina che 'l portarmi modestamente seco
, [il castelvetro] che s'imagina che 'l portarmi modestamente seco sia un restare
'. -non comportarsi nel modo che gli è proprio (un elemento)
2-202: la ragione è una tal facoltà che dèe accompagnare tutto quel che intendiamo di
tal facoltà che dèe accompagnare tutto quel che intendiamo di far bene; e dove
bene; e dove resta non è che buio, e si marcia a caso.
ch'io fbd eo annoilo siando altarta e che me restava a dar madona ladespina.
74: questo è quanto io credo che ci restassi a dire di queste sperette
riverentemente supplichiamo il serenissimo pren- cipe, che degni con il favore e l'autorità sua
con i mariti nostri, e far che da loro impetriamo pace. b. segni
giacomo soranzo, lii-3-72: è da sperare che dio non abbandonerà la buona mente di
resterà a concordare con la chiesa romana che l'obbedienza al papa, la quale
compartendo a'suoi amici quei lavori, che restavano a compiersi per le pubbliche opere sulla
in questo capitolo a mostrar quelle ragioni che fanno vedere perché la presenza ristringe per
le tentazioni della carne, ancor resta che egli eserciti la mente sua negli studi
umanità. caro, 12-iii-245: resta che si degni commandame senza riservo. b
b. davanzati, ii-611: resta ora che noi facciamo il viottolo di mezzo largo
grandezza veneziana assoluta- mente, resta ora che la consideriamo in comparazione de'prìncipi,
la consideriamo in comparazione de'prìncipi, che con esso lui confinano. muratori, 6-208
muratori, 6-208: resta ora, che discendiamo a riconoscere più d'appresso l'ordine
della valle e della pianura marazzosa, che li sta di fronte. carradori, 30
io mi scusi anche pel miserabile dono che sarà con questa presente. mazzini,
elemento colore non collabori alla decadenza pittorica che minaccia l'arte contemporanea.
bene, secondo la sua qualità e che a lui si richiede, più
mia vita ornai resta sì poco / che, mentre di se stessa ella s'o-
. straparola, ii-27: voi vedete che poco mi resta a fornire il tempo di
se non da magro per questi giorni che ci restano da grasso. leopardi, 13-22
starmene un po'contenta questi quattro giorni che mi restano di vita: uh non pensate
fai tu poi degli altri due cerchi che vi restano insino al fondo, e che
che vi restano insino al fondo, e che vengono con loro intervalli a occupare l'
intervalli a occupare l'altre due distanzie che restano? d'este, 51:
persuaso delle sue fatiche, ben conoscendo che restavagli assai dello stadio a percorrere,
, prima di avvicinarsi ai sommi ingegni che tanto hanno operato nell'arte. tommaseo [
pianse più tardi, pianse 11 giorno che gli dissi il lungo viaggio che restava e
11 giorno che gli dissi il lungo viaggio che restava e la discesa nell'avemo e
panigarola, 176: il savio ci insegna che con l'opra delle orazioni fra l'
, andiamo scancellando il debito della pena che ci resta. -dover ancora accadere
facemo per questa botte resta a levare, che l'altro vino levato è tutto scritto
: sì ben mangiarmelo / voglio, che tossa non credo ci restino. canti carnascialeschi
ancor fatto la luna / il dì, che camoval faceste voi; / onde non
noi. cellini, 577: di poi che tu vedrai che resti oro a bastanza
, 577: di poi che tu vedrai che resti oro a bastanza per poter congiungere
del campo. caporali, ii-109: altro che di sparmiar non cerca e pensa,
>ane, / cioè quei tozzi, che restan a mensa. baldi, 4-2-143:
altra più certa via per risorgere, che il procurar l'elezione di un pontefice,
il procurar l'elezione di un pontefice, che, fatto a sua devozione e dalle
pallavicino, 10-ii-206: tute le considerazioni che potevano farsi intorno alla nostra reintegrazione in
sì acconciatamele spiegate dalla sua penna, che non mi resta materia di nuovo discorso in
nomi, 10-104: era sì pesto / che in lui la forza a poco a
g. del papa, 5-133: che del resto quando ciò fosse abbastanza provato
per tutto / entrato è sì, che un angolo non resta / del mondo,
un poco d'aria, il solo ben che gli resta, il gentiluomo caduto a
a basso. foscolo, iv-352: or che mi resta? esclamavi; la guerra
tutti! leopardi, iii-232: vedi che non ci resta altro che la comunione de'
iii-232: vedi che non ci resta altro che la comunione de'nostri mali. sbarbaro
, essa ha troppo gusto per quel che capita nel vicinato da restargliene per quel
capita nel vicinato da restargliene per quel che accade nel mondo. -volerci per completezza
caro, 16-73: altro non so che reste / a far vostro del mondo
. leonardo, 2-99: ècci alcuni che altro che transito di
leonardo, 2-99: ècci alcuni che altro che transito di
opera si mette, perché di loro altro che pieni e destri non resta. dottori
spenti apena resta / il nome non che 'l lutto / ne la memoria d'ibrain
memoria vostra altro non resta, / che picciol segno in questa pietra oscura?
, sola volterra basterebbe per rammentarci a che alto grado fosse salita la civiltà degli etruschi
, / di tant'arte non resta / che un busto senza testa. d annunzio
, né più né meno di ciò che resta dentro la campana quando ha cessato
di battere. -rimanere dopo che si è esaurito un fenomeno fisico.
annunzio, v-1-290: sono come un'acqua che trema, uno di quei piccoli stagni
, uno di quei piccoli stagni salsi che restavano su la spiaggia sabbiosa davanti alla
signori, vi guarda e sae / che 'l male e 'l ben restae / di
334: mi resta desiderio di sapere che cosa è questa bellezza spirituale, che
che cosa è questa bellezza spirituale, che fa ognuno de l'incorporei bello. nardi
anco i più antichi, per l'odio che ancora restava nelle menti loro verso il
... volevano quasi più tosto che i dieci per loro medesimi rinunziassero al
per loro medesimi rinunziassero al magistrato, che... la plebe avesse occasione
iv-123: la carne... ancora che si gastighi con infermità e si secchi
, non perché voglia sottraermi dall'obbligo che tuttavia mi resterà, ma perché bramo
4-201: resta nulladi- meno speranza, che cessato il bollor dell'età, il seme
: la vostra opera ancora ignota e che non avete se non cominciato è di quelle
non avete se non cominciato è di quelle che resteranno. c. carrà, 405
a parte queste questioni, resta quello che veramente conta, cioè il valore pittorico ed
este, 178: credo... che in mancanza del monumento sepolcrale scolpito dal
; / trai delle somme e ve'che de'restare: / ogni ragion dentro a
quali sottratte di 380 miglia sue, che corre il po, ne restano 290.
.. ha sedici facce; / e che di quelle, quattro / vi sono
. piccolomini, 10-253: quelle cose che fuor della favola accadute si prendono e
accadute si prendono e alcune insiememente di quelle che dentro di questa accascano, comprendono spesse
viluppo e rannodamento. e tutto quello che resta di poi, s'intende esser
restano le camiche [alpi], che ci aprono due vie, l'una presso
sonzo mena a villacco, l'altra che, per il bosco di san gertrude
: avevamo perduto tanto dello stato nostro che non ci restava in terraferma altro che
nostro che non ci restava in terraferma altro che padova e trevigi. roseo, v-5
trevigi. roseo, v-5: tutto quel che è restato a noi era per cadere
, levasse all'imperatore quel poco di ungheria che gli resta, poco gli gioverà aver
le rocche dello stato, eccetto quelle che gli restavano in mano. buonarroti il
restò 'n mano al libraio, che gli voleva / rimpastar l'eunuco,
della restituzione della robba overo del reliquato che li resta in mano,...
non si dubita della regola generale, che qualunque amministratore sia tenuto rendere li conti
roba a una ragazza resta, / che non merita certo fortuna così bella.
voluto avere una buona somma, sì che non mi son restati se non tre
, un bracciante di sant'alberto, che non si sfamò certo mai in vita sua
vendere per una buona somma un cappello che gli restò del generale. -continuare
marito..., lo prega, che delle predette cose resti contento. mariotto
di meno tutto govemorono in modo, che con poco tempo restorono in laudabili condizioni
: signor castellano, io non credo che si possano trovare ragioni che vincan quelle
non credo che si possano trovare ragioni che vincan quelle che avete detto, le quali
si possano trovare ragioni che vincan quelle che avete detto, le quali sono sì
sono sì a la dimostrazione vicine, che io per me ne resto più che
, che io per me ne resto più che satisfatto. giovio, i-178: gli
gran paura. chiari, 2-36: pria che restaste incinta vi dieron qualche impaccio /
. d'este. 134: mi ricordo che mi trovai sdraiato in terra, colpito
trovai sdraiato in terra, colpito dal timore che il mio amico fosse restato vittima di
120: un malato non è più uno che soffre; è uno che resta indietro
più uno che soffre; è uno che resta indietro. landolfi, 8-24: la
quadro tanto mai fedele al vero, che, comparsa infine costei, dovetti restare
api] sia lontano / ogni bestia che a pascer fior s'appliche: /.
come restano ca- nonizate quelle massime, che detestiamo. sergardi, 324: supposto
uso novel resta fondato; / ne siegue che potrà senza paura / trattare il cavalier
stato di oppilazione e i vasi linfatici, che da tutti i visceri e parti esterne
alma mia sarà fra pene involta / fin che 'l mio cor non veggio e la
ebreo, 42: ancora questi dicono che, quando in tal modo il nostro intelletto
sano. b. segni, 11-37: che egli intenda qui del bene e del
intenda qui del bene e del male che interviene a'morti, in quanto e'
pretensione. casalicchio, 18: sono molti che credeno sapere assai e perciò, come
ebbe quei noiosi carmi, / sperava che prendessimo le trombe, / ma noi restammo
, mi conosce. gli altri è bene che restino nella loro ignoranza. se lo
la nostra fiducia bastano questi pochi artisti che seppero restare fedeli a se stessi in
2-50: quando una resta ragazza, sembra che le sia capitata chissà quale sciagura.
branco / era da tutta la vita che soffriva questo dolore / questo atroce dolore
a restarsi tuffate nell'acqua, senza che mai potessero venire alla superficie per respirare
, 10-371: per questo non è necessario che li vizi... nei servi
cosa, ma non può già fare che minuendola resti tutta intera. buonarroti il
quegli occhi! restarono aperti anche dopo che il povero vecchio era spirato. soffici
avevo deciso. d'altra parte urge che i miei dipinti partano per berlino.
xi-254: non s'intenda... che l'opera d'un artista è così
artista è così piena del suo vivere individuale che essa non potrà più ripetersi, che
che essa non potrà più ripetersi, che resterà per sempre unica. del giudice
di lui, si toglieva gli occhiali che restavano appesi alle cordicelle lungo il petto
15. permanere in una condizione che altri hanno già abbandonata; perseverare da
: zefiro era levato per lo sole che al ponente s'avicinava, quando il re
restano. bianchi, 105: amor che sol restavi / a sostener la vita entro
nel medesimo archivio. -essere quello che non ha ancora compiuto un gesto
gesto, l'ultimo di quelli che dovevano compierlo. d annunzio,
a niccolaio degli alessandri camarlingo alle prestanze che me ne acconciasse miei catasti e questa
404): delle mie opere, che certi salari ordinatimi da sua maestà per mio
alv. contarini, lii-4-270: quel che la serenità vostra resta avere dei 200
resta avere dei 200. 000 scudi che imprestò a quella corona, oltra gli scudi
83 333, cioè cinque rate delle 12 che io ho riscosso a tempo della
ii-2-204: io ti resterò a dare quel che pagherai alla tartaruga turpe per la rilegatura
. sarpi, ix-373: restarono insieme che l'ambasciator piglierebbe copia dell'inventario,
. calvino, 1-519: si restò intesi che quinto avrebbe parlato di tutto con la
segneri, 5-188: finalmente è restato, che se io posso con qualche predica pigliar
... (diavolo! a far che?) '(da sé)
, a cui però rimane una moglie che sa benissimo lavorare e che ha buona
rimane una moglie che sa benissimo lavorare e che ha buona testa. pirandello, 8-272
, d'inganno teso, di burla che a taluno sia fatta, di cosa da
, di cosa da non credere, che per semplicità egli si beva, diciamo e'
altrui mano, di morte sùbita o che paia sùbita, 'resto lì stecchito
, o quasi più. qui più proprio che 'rimase '. d annunzio,
giunga in tempo! il dottore ha detto che può restare da un momento all'altro
! e ci va: e speriamo che ci resti ». 19.
paolo zoppo, 1-61-7 ciascun pensamento, che come sta, / nel cor me
nuova... riman su la riva che resta tra 'l fiume e il monte
2-1-147: la guardia, o altri che scoprirà vascelli, subito nel miglior modo
scoprirà vascelli, subito nel miglior modo che potrà lo notificherà alla capitana, così il
capitana, così il numero come per che vento restino. birago, 713: il
albuquerque, villa grande e forte, che resta in quel distretto. scaramuccia, 59
d'occhio in oltre d * un quadretto che resta dietro del coro di piero faccini
nessuna parte del mondo; so bene che qui non si trova. 20
sospendere, smettere; non compiere ciò che si è intrapreso. buti, 3-683
: madonna orsina... vede che alessandro avea restato il cavalcare senza speroni
speroni. tommaseo, 19-84: quelli che assediavano il palagio, sull'alba,
carducci, iii-23-405: il bracciante, che vangava e trattava la carriòla, lascia
tutto resta: né più si sente che lontano un mormorio leggero, il raglio d'
buongiorno a chi resta: per indicare che non c'è proprio più nulla da fare
segneri, i-127: da poco è restato che ancor non vi abiti. -essere
ragazze, sotto il loro carico, che si reggono malamente sulle suole alte quattro
. ve ne avvedrete fra pochi dì che arà finito un altro par di foderette,
arà finito un altro par di foderette, che per dispetto d'esser tenuta infingarda da
consumarvi di seta. -non resta che, per questo che: ciò non toglie
-non resta che, per questo che: ciò non toglie. 2
per tale maniera, non restava però che monna ciandina, oltra l'uzare che con
però che monna ciandina, oltra l'uzare che con franceschetta facea, che con altri
l'uzare che con franceschetta facea, che con altri per mutare pasto talora si
1-ii-328: non resta però per questo che noi, e qualunque altro che come noi
questo che noi, e qualunque altro che come noi lo conosceva, non possiamo
: non dite questo, filippo,: che se ben dante fu esule, non
ben dante fu esule, non restò che non amasse sommamente e laudasse la patria
dice, egli amava tanto fiorenza, che per averla amata pativa ingiusto esilio. bandella
, 1-27 (i-332): ancor che tutto 'l dì accadino e si sappiano
sappiano simili essempi, non resta perciò che la gioventù dietro ai sensi sviata,
ioni, 10-85: non resta per questo che gli scritti nelle moderne carte non abbino
carte non abbino fatto alcuno piu famoso che i metalli e i marmi non hanno
arrivato alla vera cognizione, non restarà che almeno errando non impari. i. neri
paese, / ma non resta però che non gli dica / con maniera e con
la penna. -non restare che, altro che: non esserci altro da
. -non restare che, altro che: non esserci altro da fare;
via a disposizione; non mancare altro che. gemelli careri, 2-i-462: non
: non mi resta altro adunque, che raccomandarmi alla vostra buona grazia; pregandovi
potei; ma più non resta / fuor che con saldo cor nuove vicende / attendere
14- 279: non restava dunque che ricostruire minuziosamente la giornata di tre giorni
2-31: non restava dunque a giovancarlo che rimettersi a sedere al colmo della confusione
xxv-1-288: non restò già da me che noi dicessi, / che così potea armare
da me che noi dicessi, / che così potea armare un paracuore.
: tal è 'l disio c'ònde / che sì spesso mi conde / d'un
d'interpretazione, perché abbiamo da antifone che vietavasi, giusto o ingiusto che si
antifone che vietavasi, giusto o ingiusto che si fosse. -non restare per nulla
i denari]. -resta il fatto che: quanto finora detto non esclude,
esclude, cancella, risolve il fatto che. c. carrà, 602
carrà, 602: resta però il fatto che la disposizione che si aveva a riflettere
: resta però il fatto che la disposizione che si aveva a riflettere sulle sostanze dell'
. ci portò a riconoscere l'utilità che viene dagli esempi dei maestri.
f. giambullari, 12: ma trovando che gli rendeva sempre buon conto, anzi
iv-5-68: se io avessi mai dubitato, che la pa rola aurea di
. caro, i-169: son cose che non restano a martello.
landò, i-60: ancora non restiamo capaci che il stile suo non sia punto da
ho pensato diverse volte, e credo che se ne possino asseiare ragioni evidenti,
l. bellini, 5-1-96: bisogna che vi contentiate anche, che io vi aggiunga
: bisogna che vi contentiate anche, che io vi aggiunga quel tanto che è
anche, che io vi aggiunga quel tanto che è necessario, acciò restiate capaci di
, per qualcuno: dipendere da qualcuno che qualcosa avvenga o non avvenga. cieco
machiavelli, i-vm-29: -io l'ho pregato che ci dia la sua figliuola, e
ottenuto. -io son morto! -e che hai tu detto? -ho detto ch'
disposto [ruggiero]; ma che sorte / di morte voglia far, non
/ poi vede, se per lui resta che moglie / sia di leon, che
che moglie / sia di leon, che l'obligo non scioglie. nardi, 6-58
. donna maria... con patto che, da chi restasse di loro,
ogni cibo alfin, per delicato / che sia, stucca. -io la torrò
perché il padre di lei / (secondo che voi stesso m'accennasti) / ve
fingendo non restar per lui che i fiorentini non s'introducessero in pisa,
, credo, / resta or per lei che appien non sii tu lieta.
aver parte a qualche vantaggio o benefizio che altri abbiano conseguito. 'a tutti
parenti per inavertenza ne tralasci alcune, che debbano queste restar fuori, quando in
concorra tal ragion particolare di differenza, che verisimilmente il renunziante abbia voluto riservarsele.
. della casa, xxvi-i-iai: voi che per infornar piacete tanto, / che
che per infornar piacete tanto, / che gli altri servidor restano in bianco, /
mente] afferma il filosofo intervenire, che sempre una delle parti resti in colpa
con giovanni restiamo in danno, però che ci resta a dare molti denari.
ciascuna fossa n'ha da piantare due che sieno di un medesimo vitame, acciò che
che sieno di un medesimo vitame, acciò che fallendone uno resti l'altro in essere
. imperato, 1-15-4: perloché ordinò che se ne cuocesse gran quantità: ed
ch'apparecchiò nel maggio a dietro / che fusse albergo di radici e d'erbe /
fusse albergo di radici e d'erbe / che soglion contro al giel restare in piede
-vi hanno presi sul lavoro? - che lavoro? -nicola resta lì, e damiano
i-129: per restare nei fatti dirò che i cantanti furono assicurati dalla unanime benevolenza.
con somma obligazione ad messer andrea navigerii che me ha voluto tanto egregiamente onorare con
poi a questi vostri e miei amici, che v'abbiano guidato nella mia casa,
-restare per qualcosa: dipendere da qualcosa che alcunché non avvenga. grazzini, 4-304
grazzini, 4-304: e per denari resta che tanto ben non si faccia?
si faccia? -restare poco che qualcosa non avvenga: mancarci poco,
ariosto, 17-125: restò poco / che per punir l'estrema sua viltade /
gli facessi allora allora un gioco, / che non toccasse più lance né spade.
di questo tal vergogna sente, / che non pur tinge di rossor la guancia
sentimenti amorosi... con quelle moinerie che sa fare il redi, e darà
per esortare alla discrezione su una notizia che si comunica in via riservata. g
(ma resti in questo loco) che quella regina patisca del mal caduco.
mente quel volgarissimo proverbio de contadini, che 'non si vuole restar per gli
: dicono i contadini di val d'arno che né caldo né gelo restano mai in
corrisponde all'altro proverbio. 'quel che manca, manca in fondo '; vedesi
, comp. dal pref. re- (che indica movimento contrario) e stàre (
alessandro, e con grande stanzia adomandava che li facesse ragione, e fece tanto
li facesse ragione, e fece tanto che fece restare lo cavaliere. documenti visconti-sforza
restate; sicché nel suo profferere paia che incorpori la parola sua nell'animo delruditore
). novellino, vi-194: quelli che t'insegnò cotesta novella, non la
la spagna, 24-30: quella gente che fuori è assembrata, / saran con
metterci in impacci, / onde mi par che, sanza più restata, / la
pass, di restare1), agg. che si è venuto a trovare, che
che si è venuto a trovare, che rimane in una data condizione (espressa
in pendente alla morte di suo padre che di propria inclinazione.