popoli, e anche quelle cagioni qualunquesiano che produssero la loro immobilità. montanelli, 255
le cose europee sono ridotte a tale che c}ualunquesiasi concessione dia libertà da parte del
del re di napoli non può provenire altro che da paura, vale a dire da
non si pretende da più di quel che è, nessuno può levarglielo.
grazie a un programma fortemente reazionario, che gli procurò da molte parti l'accusa
epoca », i-xi-1945]: lo spettacolo che dà oggi l'italia attraverso il qualunquismo
ma protesta di una minoranza burocratica meridionale che il sistema emarginava. 2. per
, vuol dire militare in un'aristocrazia che insidia il qualunquismo contento e cerca di
qualsiasi, acquattandosi nella stessa indifferenza, che trovava proprio in quei giorni un nome
pasolini, 8-36: è molto probabile che il nuovo tipo di linguaggio-guida 'sia
tanto meno nel partito preso della vita, che è puro qualunquismo. arbasino, 7-10
quel... qualunquismo di sinistra che dà un colpo di qui e una botta
sciascia, 8-56: -e di politica lui che pensava? -pensava che il far politica
di politica lui che pensava? -pensava che il far politica senza tener conto dei princìpi
di cogliere... la forza vitale che li sottende. = dal
. m. -i). polit. che segue le idee del qualunquismo; aderente
sinistra, rivoluzionari o conservatori o reazionari che siano o pretendano di essere.
. 2. per estens. che assume o denota un atteggiamento di critica
10-475: sta a cuore dell'americano quella che vorrei chiamare una libertà qualunquista. poter
è qualunquista soprattutto perché c'è una letteratura che intrattiene e coltiva e attualizza le sue
dai sepolcri imbiancati si levano tanti caporali che urlano: « silenzio, qualunquisti!
con tutta la sua predicazione -non poteva che voler dire: « distingui nettamente tra
-in modo semplicistico, con una superficialità che annulla tutte le differenze ideologiche. pasolini
differenze ideologiche. pasolini, 16-20: che cos'è che io vedo (qualunquisticamente)
pasolini, 16-20: che cos'è che io vedo (qualunquisticamente) accomunare '
130: statuto et ordinato è che, qualunquòtta li rettori e li signori del
pa- dule rincheressero lo camarlengo loro che andasse co'loro a missere lo
la dolce mano e quella fede pura / che doveria mia vita far sicura. idem
qual volta leggo, qual volta scrivo cosa che a reggimento civile abbia rispetto! galileo
galileo, 5-29: nel primo, che è un lago di sangue detto flegetonte,
alme e l'inventor de partì / che la verga e la rete e quegli e
chiamo, mi vieni più tosto addosso che incontro, ed appianando serenamente le rughe
vezzi coi lanci e coi latrati, che sono le tue parole, mi fai
: qualvolta il vostro santo instituto permette che parco della religiosa austerità si rallenti,
convolvula- cee, di origine tropicale, che comprende alcune specie annuali come quamoclìt vulgaris
di colore scarlatto con cinque lobi triangolari che si schiudono nella tarda primavera e nell'
e gremito di foglioline piccole e sottili, che rassembrano uelle dei germogli deltiasparago. 0
quamoritto, rampichino cremisi: annuo, che sale con foglie sottilmente tagliate a penna e
il zono di mezzo avantaggiato, quasi che il giuoco sia per fornirsi senza sentirsi
, 5-104: un mio amico, / che fa del quamquam, ma non vale
fessi / a quel nuovo campion, che vile è tamquam / un coniglio ammalato,
quelle più trite e più comuni, che sono per lo più appunto ignorate da
lo più appunto ignorate da quegli uomini che più d'ogni altro fanno il quam-quam
d'ogni altro fanno il quam-quam e che più degli altri pretendono di sapere.
bussoli e venire al quanquam delle gazzette, che vogliono carpire con queste loro gentilissime e
(anche in relazione con la cong. che; e introduce una prop. concessiva
me poss'eu cognoscere, mai quamvisdè che la mea vose no me segua a
parte, ioanim magistre de gramaia, quamvisdè che indegno,
retomellato èe de sedexe versi, quamvisdeo che li quator- dexe primi versi siano propriamente
soneto. prose genovesi, 6: quamvisdè che per la paor de la pena tomo
parte, quamvisdio sia più da creder che altramente che la non sera di bixogno
quamvisdio sia più da creder che altramente che la non sera di bixogno. documenti visconti-sforza
ed è in relazione con la cong. che). panfilo volgar.,
panfilo volgar., 35: quamvisdomenedeo che lo omo sea descagado fora de la
istante. aretino, 1-86: da che qui in fiorenza si giuoca alla sfilata,
: nel petrarca averei fatto tanto profitto che i petrarchisti si potrebbero sfidare a fatto sapere
bemiesco / non è il più bel che si leggesse mai / sta dell'ingegno e
quanchi, schivi e snelli, / che dàn che fare agl'ignoranti assai.
, schivi e snelli, / che dàn che fare agl'ignoranti assai. =
.. sono sì numerose e tali che il volerle tutte descrivere mi riuscirebbe impossibile,
io mi trovassi esente da quegl'incommodi che non vanno mai disgiunti dalla vecchiezza, e
crescevano abitatori alle prigioni, di modo che ogni ordine separativo divenne impossibile.
in cui, mentre, appena che, allorché, ogniqualvolta (e indica
: quando mi rimembrava / del vostro amore che mi dava / sollazo e tutto bene
alcamo, 42: quante sono le schiantora che m'à mise a lo core,
. anonimo, i-497: così voglio che tu faccia, / ed averai molta gioia
prego per l'amore di cristo crocifisso che facciate virilmente e procuriate l'onore di
e quanto potete, consigliando e aiutando che li vizi siano spersi e le virtù siano
destra man fa caritade, / fa'che non vegga l'altra tua sinistra, /
. marini, i-427: brandilone, che, con pensiero di sfidar cal- loandro
co'raggi æl bel volto, amor, che tenti? foscolo, sep.,
posa il corpo di quel grande / che, temprando lo scettro a'regnatori,
iure pregne di vita e pe'lavacri / che da'suoi gioghi a te versa appennino
baretti, 2-191: 1 rabbini assicurano anzi che quello non era neppure il suo letto
o al momento in cui, dopo che, dacché (e stabilisce un rapporto di
atto o la circostanza espressi nella dipendente che introduce e quelli espressi nella principale)
così detto, dissi: dimmi, che è invidia? francesco da barberino, i-113
andando / e tanto più servando / che, quando avrai li rei passi cercati
mi volsi al suon del nome mio / che di necessità qui si registra / vidi
qui si registra / vidi la donna che prima m'appario / velata sotto l'
italia,... sarà più facile che si unisca o tutta o parte alle
o parte alle imprese di italia, che non è ora. castelnuovo, 35:
quando il signor filippo s'era mosso bisognava che tutti si movessero. jahier, 220
, perché, giacché, dal momento che. dante, lxxiv-12: dunque,
quando questa superba / convegno amar fin che la vita spira, / alquanto per
poco curò e quasi nulla, però che delle ingiurie si dilettava, quando egli
nel caso in cui, nell'eventualità che, se mai. boccaccio, viii-2-137
parrebbe di doverne tener questo modo: che qui non venisse gian- ciotto ad isposarla
. bargagli, 1-80: -io vorrei che 'l mio uccello beccasse nel tal fico.
nel tal fico. e la donna, che sente ricordare il suo fico
quando avesse da esser beccato, vorrei che più tosto vi beccasse il tale uccello.
pieno di barbarie, un voler tirannico, che, reputando tutti gli altri come pecore
tutti gli altri come pecore stolide, volesse che i suoi decreti fussero anteposti ai sensi
giustinian, li-2-138: vostra serenità sappi che il palazzo del re di spagna è una
di spagna è una voragine così ande che, quando si pagassero puntualmente tutti i sari
..., non basterebbe assolutamente quel che il re cava ogni anno dall'indie
io son reale... persona che dice come la sente. soffici, v-5-74
/ c'hai più faccia da boia che da duca! -questo si chiama parlar
per scrutinio è la più reale e che riesce con manco fraude. b.
polo, lil-5-149: la sua liberalità, che passa ogni termine anco di persona reale
reale, lo rende spaventevole al re, che si tien per fermo non sia per
abitatori di stinche, castello de'cavalcanti, che furono i primi che vi si carcerarono
de'cavalcanti, che furono i primi che vi si carcerarono, edificate lo anno 1296
singolarissimo affetto, con reale stipendio, che del continuo finché visse gli accrebbe,
studi di roma. 19. che è di grande intelligenza e capacità;
grande valore letterario o scientifico; che è prodotto di grande capacità e intelligenza.
intelletto. tolomei, 2-5: parebbe che non vi ricordaste di voi mede
simo e di quelle opere veramente reali che tutto il giorno si vedeno e s'
: gli abiti sian gioiellati e con ricami che fingan oro ed argento e tagliati per
8-0 (i-iv-747): qualora egli awien che noi insieme ci raccogliamo, e maravigliosa
ammobiliate alla reale, con una politezza che dà nell'eccesso. roberti, iv-329:
nella mia vita ebbi dei tempi in che quanto alla colezion mattutina mi trattai alla
pronto un rimedio ferale ai popoli, che era un ampio lavacro di sangue umano
medici, ii-278: stato m'è detto che tu mi dileggi, / ed io
. moretti, iii-570: si sa che tutti i comacchiesi sono grandissimi e incedono
priorato, io-x-140: capitato il vascello che portava 300 mille redi in fiandra nelle mani
mezzo reale dell'istesso peso e valore, che furono
correre berlinghe, reali e parpagliole, che, se avessero potuto parlare, avrebbero
tasche di qualche spettatore del tumulto, che tutt'intento a vedere come andassero gli
private. g. sacchi, i-214: che al re fosse assegnato per dimora il
pensione di ottanta milioni di reali; che alla regina, nel caso di vedovanza,
, iii-335: trovarono una punta d'oro che pesava tre o quattro reali. a
un boccale e mezzo d'acqua tanto che cali la metà. gemelli careri, i-vi-88
. gemelli careri, i-vi-88: come che la moneta vien nera, a cagion del
'los guardas 'e officiali, che riconoscono il legittimo peso di 67 reali
(superi, realissimo). dir. che attiene e, in partic.,
attiene e, in partic., che grava direttamente sui beni in proporzione al
, ii-76: tornando a parlare contra quelli che si spergiurano in servizio delli amici per
alcun danno reale o personale, dico che bene gli amano pazzamente e fuori del
e personali. ottimo, i-99: come che tu, dante che sarai cacciato con
i-99: come che tu, dante che sarai cacciato con questi partefici, piangili o
non soggiacere all'esecuzioni, tanto reali che personali, per le quali averebbe perduta
cattivissimo, perché il povero pagava egualmente che il ricco ed il peso reale si
dei diritti feudali tutti, tanto personali che reali. manzoni, pr. sp.
ogni carico reale e personale ai forestieri che venissero a abitare in quello stato. einaudi
con riferimento a situazioni giu- ridico-economiche attive che attengano diretta- mente a un bene.
dote. beccaria, ii-475: le sicurtà che si dànno non possono essere che bancarie
sicurtà che si dànno non possono essere che bancarie o personali, giacché le sicurtà
qual è... il criterio che propriamente distinguer deve la qualificazione di reale
? in allora dicesi personale, malgrado che la funzione immediata e materiale dell'acqua
specie reale, consistenti in terre incolte che i vincitori assegnavano ai popoli vinti per
;... l'altro, che riguarda le leggi... che io
, che riguarda le leggi... che io chiamerò reali, è di determinare
determinare la proprietà delle cose in modo che ciascheduno possa sapere ciò che gli appartiene
in modo che ciascheduno possa sapere ciò che gli appartiene ed assicurarne insieme al proprietario
. 2. dir. civ. che consiste in un rapporto diretto fra un
e sono diritti reali la proprietà, che è il paradigma di tale categoria di
sequestrare anche il vascello, fino a tanto che sieno pa- ati delle loro fatiche,
: l'azione personale non ha luogo che dopo l'azione reale. codice civile del
un immobile in forza di un titolo, che sia stato debitamente trascritto e che non
, che sia stato debitamente trascritto e che non sia nullo per difetto di forma,
-contratto a efficacia reale: quello che incide direttamente nella titolarità di un diritto
obbligatorio, o a efficacia obbligatoria, che fa solo sorgere l'obbligo di compiere
obbligo di compiere un successivo atto giuridico che trasferisca la titolarità di un diritto)
giuridico). -in partic.: che comporta la consegna di una cosa.
3. nel linguaggio della scienza, che ha consistenza fisica, che è un
scienza, che ha consistenza fisica, che è un corpo o una sostanza.
galileo, 3-4-260: è manifesto che, quando l'oggetto reale si fusse mosso
sento inclinato a credere... che tutto quello che ne'tempi trapassati [sulla
credere... che tutto quello che ne'tempi trapassati [sulla terra]
[sulla terra] è nato e che ora nascere in lei o da lei veggiamo
possono tramandare a'nostri occhi raggio alcuno che ce li faccia discemere. •
non impedirà mai all'occhio la cosa che fia dirieto al corpo che si move
la cosa che fia dirieto al corpo che si move, essendo vicino all'occhio e
vicino all'occhio e non troppo maggiore che esso occhio. -che viene avvertito
del freddo positivo opporre a questa sentenza che, se egli fosse una semplice privazione
nell'animale il tremore e quella passione che freddo da noi si chiama.
potenziali tutte le dimostrazioni reali, acciò che la cosa piu facile sia scala e
la causa efficiente] una di quella che concorreno alla reai cognizione de le cose
tutto il piano della macina è maggiore che la punta del fuso che la sostiene:
è maggiore che la punta del fuso che la sostiene: il che se sia possibile
punta del fuso che la sostiene: il che se sia possibile a porsi in opera
a porsi in opera, vegganlo colore che alcuna fiata si sono dati alle reali
reali, vale a dire delle conoscenze che ci rivelano l'esistenza di qualche cosa
stagira / troncano il falso e fan che 'l ver si mira. i..
la reai scienza ed arte, / che t'insegna partir dal falso il vero.
tra le prime scienzie reali... che ap prender debbono i fanciulli
prender debbono i fanciulli, apprese che hanno le lingue, si possono connumerar
degne tu non sei professore, lascia che altri spendino li talenti dell'ingegno suo
. piccolomini, io-proem.: quella che pone li precetti e le leggi retorica
e le leggi retorica insegnante e quella che se ne serve e pone quei precetti
-scuola reale: istituto di istruzione superiore che, oltre a un'educazione umanistica, fornisce
131: 'scuole reali ': nome che si dà in germania a quegli istituti
incirca alle nostre scuole tecniche se non che hanno di più il latino.
e realissima, imperoché tutte le cose che s'imprendono a persuadere o riguardano il
in senso non solo metaforico ma reale che della parola divina si pasce l'uomo
l'esenzione del dazio sì dell'oro che dell'argento all'entrare, sono questi
. alla prima classe appartiene tutto ciò che genera controsenso, imbarazzo, equivoco ed
tutte quelle osservazioni reali e di fatto che i signori professori o chi altri volesse loro
inviare. 6. filos. che esiste, che è di fatto; che
6. filos. che esiste, che è di fatto; che è presente
che esiste, che è di fatto; che è presente alla coscienza o che è
; che è presente alla coscienza o che è immediatamente conosciuto (e si oppone
dell'uomo o della pietra, non che esso uomo o essa pietra siano realmente
supposto del campanella e di molti teologi che il senso stia giacente dentro tutte le
le sostanze spirituali sono chimere; ciò che davvero è reale è la materia,
è reale è la materia, ciò che vedo, ciò che tocco. gentile,
materia, ciò che vedo, ciò che tocco. gentile, 1-98: reale,
, in modo positivo, è quel che esiste; e quel che esiste, esiste
, è quel che esiste; e quel che esiste, esiste nello spazio e nel
, ii-344: il reale è ciò che e dato dalla osservazione. questo reale è
natura. b. croce, ii-n-123: che... lo hegel stesso venisse
con rigore speculativo il suo grande pensiero che il reale è razionale e il razionale reale
giordani, ix-50: tenne [empedocle] che le sensazioni fossero reali, non immaginarie
anche l'appellativo di 'reali 'che si dànno ad alcune relazioni. questo
questo appellativo altro non può voler dire che relazioni che sono indipendenti dall'intendimento umano
appellativo altro non può voler dire che relazioni che sono indipendenti dall'intendimento umano. mamiani
: chiamiamo 'reale 'l'ordine che essa natura pone e conserva per mezzo
croce, ii-13-186: reale è l'opera che si attua e non già la psicologia
e non già la psicologia degli individui che ne sono volenti o nolenti gli strumenti
strumenti. -nella teologia cattolica, che si riferisce alla sostanza. savonarola
effettivamente esistenti, di natura semplice, che compongono il mondo fenomenico (ed e
linea. 7. per estens. che esiste, che c'è davvero; che
7. per estens. che esiste, che c'è davvero; che ha un'
che esiste, che c'è davvero; che ha un'effettiva esistenza o consistenza;
ha un'effettiva esistenza o consistenza; che ha i caratteri della realtà; non
.. non attrae più i greci, che sono più affacendati, appassionati, travagliati
c'è di reale solo il bene che mi viene dalla mia ragazza, i nostri
mia madre; il ricordo di quella che era stata quindici anni) rima,
-che è veramente esistito o accaduto, che si è effettivamente verificato. tarchetti
vere; era forse la prima volta che io raccontava una storia reale. d'
. c. carrà, 402: più che ricostruzione episodica di un fatto reale
sempre il vero reale, accade di necessità che, quando uno l'ha primamente colpito
uomo in qualsiasi condizione, a patto che riesca a creare un rapporto soddisfacente con
il miracolo della fusione, in uno stile che, anziché operare sul reale, opera
e quattro persone... una che ne gli manchi, perde la forma
nelle loro mani: e questo è che gli liberano dal timore di un nemico.
xviii-7-148: le arti utili sono quelle che somministrano ai nostri reali bisogni. pananti,
. pananti, i-342: i denari che io presto 'idest 'che io dono
i denari che io presto 'idest 'che io dono / servisser lor per bisogni
prospettiva. lomazzi, 4-ii-223: quelli che disegnano hanno principalmente da considerare o viste
misurazione. cattaneo, ii-1-162: supponiamo che il suo [della ferrovia] decorso
reali sia di 150 miglia italiche, che corrispondono a miglia metriche 277 3 / 4
. paoletti, 2-23: ognun fa che per ridurre un terreno a cultura vi
spese, sicché ogni primo coltivatore bisogna che incominci dal donare al terreno una parte
. galdi, ii-303: il cristianesimo, che niente di amabile e di reale offeriva
e di reale offeriva agli uomini, che si pasceva di metafisiche e chimeriche idee
commercio, campionereale: quello estratto dalla partita che è oggetto della compravendita. glossario
tipo. -peso reale: quello che indica l'esatta quantità di merce concordata
l'esatta quantità di merce concordata e che ne vincola la consegna. -tara
. -tara reale: quella effettiva che non è oggetto della compravendita.
sera », 18-viii-1986], 3: che cosa avrebbe detto pasolini della chiusura di
a questa fetta di 'paese reale 'che, protetto dall'anonimato telefonico, insulta
in mano, una provvisoria società ideale che ai non torinesi... sarebbe parsa
.. sarebbe parsa impensabile; ma che non era, per questo, meno reale
in casa del signore t.. che mi ama come figliuolo: mi lascio illudere
apparente dolcezza, non se ne escludono che le menzognere o le minori per dare una
reale e profonda. montano, 1-207: che i cuori esperti, frusti, indurati
, pare ovvio: tuttavia, quelle volte che una passione reale vi sorge, essa
raggiungono. -che è presente o che agisce effettivamente nello spirito di una persona
naturale e necessaria d'ogni letteratura, che, appartenendo, ad una nazione la
, iii-290: c'è anche bisogno che gli avvenimenti abbiano lasciato nella coscienza pubblica
tutto è reale e tutto è vero ciò che veramente vive nello spirito dell'artista.
dell'artista. 10. econ. che attiene all'intrinseco valore economico di un
mercato (in contrapposizione a nominale, che attiene al valore economico puramente legale o
ai beni creati dalla pratica commerciale, che hanno o si assume abbiano un valore
gli inglesi, s'intende la precauzione che molti di quei ch'aveano guadagnato il
alla retta concezione della realtà è colui che si compra un libro e senza leggerlo
reale, cioè in lire e centesimi, che è segnato in copertina.
il denaro, al reale di quelle che sono i beni veri e consumabili.
semplici osservazioni bastano a mostrare la differenza che corre tra ciò che gli economisti chiamano
mostrare la differenza che corre tra ciò che gli economisti chiamano salario nominale e ciò
gli economisti chiamano salario nominale e ciò che dicesi salario reale... il
, la somma di ricchezze godibili, che l'operaio può provvedersi mercé quella somma
einaudi, 1-381: può darsi persino che sia logica la condotta del datore di lavoro
o irrazionale. -radice reale: quella che ha per risultato un tale numero.
13. mus. fuga reale: quella che presenta un tema senza mutazione (e
-nota reale: in una melodia, quella che è parte costitutiva dell'accordo che l'
quella che è parte costitutiva dell'accordo che l'accompagna. -parte reale: in
in più parti, ciascuna di quelle che costituisce un elemento del discorso musicale (
: 'parte reale ': è quella che eseguisce una cantilena totale diversa dalle altre
ch'è scritta a molte parti vocali che cantano insieme diverse armonie.
'suoni reali ': così diconsi quelli che vengono prodotti mercé il registro del petto
realèllo, agg. disus. che è di dimensioni leggermente più piccole di
leoni non usarono con isabella quella riverenza che al sangue reale doveano e come in simili
ma più tosto risguardarono alla loro fame che alla realezza di lei, così che in
fame che alla realezza di lei, così che in un momento fu dai leoni fatta
. miner. disolfuro di arsenico naturale che cristallizza in prismi monoclini o in aggregati
in tutto l'istesso realgare con quello che si fa dall'oropi- mento cavato dalla
lave stesse della solfatara, vi dicono che l'attività di quel vulcano è tutt'altro
l'attività di quel vulcano è tutt'altro che spenta. arbasino, 9-271: una
= dallo spagn. rejalgar, che è dall'ar. ralig-al-ghàr 'polvere
, sm. region. una delle parti che, nella rete da pesca a strascico
della sciabica, quella parte di rete che segue immediatamente dopo la sbarra di legno
staggio '). le altre >arti che seguono la reale si chiamano 'realiello '
. realino, agg. che è di dimensioni leggermente più piccole di
renze assai sensibili nelle dimensioni, che ci consigliano a non determinare in
sm. disus. concezione ideologica che attribuisce alla monarchia la preminenza fun
ii-25: aveva dato [scipione] di che sospettare fino da quando gli fu
nel numero di que'valorosi campioni che atterrano il gran colosso del realismo
., non era più altro che un pretesto adoperato, finché durò la rivoluzione
dere dei rivali tutt'altro che realisti, e, per esempio, il
disputa medievale sugli universali, la dottrina che attribuisce realtà oggettiva al contenuto dei concetti
questi attributi all'uno, egli dice che quest'uno è dio stesso, e così
e così ricade nella classe di quelli che noi chiamiamo 'realisti ideologici ',
. xiii? -ciascuna delle dottrine che considerano le cose del mondo esterno come
una realtà propria, indipendente dal soggetto che le appercepisce e le conosce: si
a idealismo e non può configurarsi altrimenti che come un dualismo metafisico, antitetico al
dottrina opposta a quella da lui difesa, che considera lo spazio e il tempo indipendenti
dall'altro la dottrina sua propria, che ammette la realtà esterna delle cose,
realismo. questo realismo consiste nella realtà che si accorda insieme alla idea su di
noumeno 'kantiano. pare difficile escludere che la 'cosa in sé 'sia una
). 2. poetica letteraria che costituisce l'espressione più rappresentativa dell'ottocento
autore si trova con la società capitalista che conduce alla concezione della letteratura come giudizio
spicca dalla forma. non ci è che una cosa, il vivente. dal seno
verità, vuol dire ricerca di ciò che veramente succede, sia pur doloroso e
, 5-138: il realismo non è che l'uso, in arte, della *
oh le chiacchiere del prato! / che laconismo! / nessun ti chiede, là
occhioni / se vengono a sapere / che odii il mestiere d'imitar manzoni.
. martini, i-47: tutta questa gente che ci grida la croce addosso è persuasa
grida la croce addosso è persuasa come noi che questa del realismo è una questione vecchia
è una questione vecchia come l'arte: che tutti i grandi scrittori da dante,
grandi scrittori da dante, anzi da omero che voi citate a proposito, furono realisti
loro i gonzi, dànno ad intendere che i realisti d'oggi vogliono soltanto dipingere
il verismo. borgese, 6-9: che cos'è la poesia e ogni altra arte
: se era vero, come ero convinto che era vero, che un romanzo non
, come ero convinto che era vero, che un romanzo non può essere realistico,
essere realistico, il mio diario dimostrava che non c'erano limiti al realismo, che
che non c'erano limiti al realismo, che niente poteva essere escluso dalla realtà,
. pavese, 13-222: non è detto che la dolorante materia umana della povera italia
si può rilevare, come regola, che l'influenza letteraria risulta tanto più diretta,
realismo letterario, di fronte alla constatazione che la letteratura è l'irreale. -con
: bisogna... aver presente che, malgrado i tentativi dei suoi registi
classi popolari, ma piuttosto un movimento che nasce intorno a quella cultura che è
movimento che nasce intorno a quella cultura che è retaggio della classe dominante nel paese
un'invenzione fantastica, una velatura fiabesca che lo distinguono da tutti. -con riferimento
lov'èv, noto anche in italia, che come poeta precorse molti dei motivi del
13-222: qualcuno... aggiunge che la cosa ha ormai assunto la gravità di
possano accedere. secondo resempio dei sovietici che hanno inventato il 'realismo socialista '
montale, 18-463: non dobbiamo dimenticare che l'ombra del realismo sovietico di quel
è presente in tutto il balletto; e che quest'opera segna il ntomo del figliuol
la sua sconfessione di quell'intemazionalismo stilistico che aveva dato fama universale alla sua prima
3. tendenza delle arti figurative che si affermò in francia nella prima meta
1808-1857) per indicare genericamente un'arte che nascesse da un'attenta osservazione della realtà
elaborate le teorie del realismo figurativo, che ebbero sviluppi paralleli anche negli altri paesi
paralleli anche negli altri paesi europei e che, in quel particolare momento storico,
storico, proposero ridea di un'arte che rappresentasse con pienezza la verità sociale,
rapporto fra sé e la realtà, che si concreta nell'opera d'arte (
tempo per indicare sia le tendenze naturalistiche che limitano la funzione e il fine dell'
nelle sue manifestazioni fenomeniche, sia quelle che assegnano a una rappresentazione critica degli eventi
in estetica è il nome di una teoria che limita l'arte alla semplice riproduzione degli
90: dipinse [decamps] il porco che beve nel trogolo e compose la rotta
'realismo 'comincia dovunque nell'oggetto che si costruisce si dà veramente un'idea
v. tatlin (1885-1956), che nel settore delle arti figurative ebbe una più
una più ampia corrispondenza nell'architettura e che trovò espressione anche nella musica e nella
dal gruppo di tatlin dopo la scissione che portò alla pubblicazione del manifesto del realismo
e una ricerca propria delle correnti artistiche che si richiamano ai princìpi dell'astrattismo geometrico
bontempelli a partire dagli anni venti, che propugna un'arte il cui significato sta
) di una tendenza e dell'esposizione che le diede il nome (e che fu
che le diede il nome (e che fu anche detta 'nuova oggettività '
. f. hartlaub nel 1925, che si riconoscevano in una posizione nettamente contraria
nella scrittura o in una raffigurazione) che non cerca di attenuare gli aspetti sgradevoli o
aspetti sgradevoli o scabrosi della realtà (che talvolta, anzi, vengono sottolineati con
rappresentazione naturale della * femmina ', che non è più la 'donna '
po'romantico e un po'scapigliato, che trionfava in versi con lorenzo stecchetti, e
sbaglia addirittura realismo per trivialismo ed opina che tutta l'arte così definita non ha
l'arte così definita non ha altro scopo che... di accusare al massimo
realtà. piovene, 1-202: crede che il teschio scoperto [delle salme dei
, trattato con un realismo di modellatura che, insieme alla vivacità e naturalezza del
pratico o mentale o concezione della vita che mira a ottenere principalmente risultati e vantaggi
ottenere principalmente risultati e vantaggi concreti e che privilegia, rispetto alle istanze teoriche,
ora noi abbiamo conversato come due esseri che appartengano ad un mondo ideale, dimenticando
, di esercitare quella potenza di idealità che avrebbe potuto darti soddisfacimenti assai più pieni
darti soddisfacimenti assai più pieni di quelli che attingi da un arido realismo.
papini, 39-28: son uno che non può soffrire le parolone e le
come le dottrine di mazzini popolarizzate e che non parlavano che di 'missioni '
di mazzini popolarizzate e che non parlavano che di 'missioni ', di '
dello slataper, il suo realismo politico che rifuggiva da ogni sentimentalità e il triplicismo
ogni sentimentalità e il triplicismo aperto di lui che non si sentiva di fare il doppio
, / la loro stolta albagia: sì che il glio del più ricco /
le 'cose alte e ideali 'che pur vagheggiava. volponi, 2-207:
ho... una piccola condizione economica che non turberà certo il realismo manageriale del
overath: oltre ai cinque milioni voglio che mi sia pagata trimestralmente una quota del
insieme delle concezioni e degli orientamenti fìlosofico-giuridici che considerano il diritto come un oggetto di
p. verri, 2-iii-145: di longo che ne dici? egli, veramente,
francesi,... volevano poi che la francia de'tempi novi prendesse l'assunto
nel mezzodì. 3. che ha come scopo la difesa o la restaurazione
partito realista. 4. che sostiene la monarchia o un partito monarchico
idee monarchiche (un giornale); che esprime idee monarchiche (un'opera).
francesi né inglesi, non credo possibile che alcun di voi... si formi
carducci, ii-2-302: mi giunge nuovo che le 'realiste 'strofe della croce di
elaboratore o seguace o propugnatore della dottrina che, nella disputa medievale sugli universali,
del celebre abelardo..., sostenne che nulla vi ha di universale se non
nulla vi ha di universale se non che i soli termini. i suoi discepoli furono
i suoi avversari, i quali sostenevano che ci sono realmente delle cose universali, ricevettero
. rosmini, 1-234: ebbero di quelli che si fermarono all unum in multis '
fermarono all unum in multis 'e dissero che i reali hanno veramente in sé qualche
comune e di uno: onde fecero che l'uno appartenesse all'ordine della realità,
croce, i-2-38: i realisti affermano che i concetti sono reali, ossia rispondono a
a realtà; e i nominalisti, che essi sono semplici nomi per designare rappresentazioni
-elaboratore o seguace o propugnatore delle dottrine che considerano le cose del mondo esterno come
una realtà propria, indipendente dal soggetto che le apperce- pisce o le conosce (
b. spaventa, 1-3: potrebbe darsi che, senza cessar di essere ciò che
che, senza cessar di essere ciò che era, io fossi ora realista, positivista
naturalista, ma non a modo di coloro che si dicono tali. svevo, 8-646
leibnitz ed in realisti. 2. che applica o che elabora i princìpi e le
realisti. 2. che applica o che elabora i princìpi e le teorie del
. da lui sono usciti certi princìpi che, messi con giusta misura, han
inizio della scuola artistica realista, come tendenza che ancora ha bisogno di sviluppo. carducci
abbastanza mente nel giudicare balzac, cioè che egli era un grande 'poeta '
', quanto, e forse più, che un grande realista. ferd. martini
.. e persuasa... che tutti i grandi scrittori da dante, anzi
grandi scrittori da dante, anzi da omero che voi citate a proposito, furono realisti
loro i gonzi, dànno ad intendere che i realisti d'oggi vogliono soltanto dipingere
fiumi] caro ai poeti e critici che si chiamano 'realisti lirici '.
. piovene, 7-369: capisco perfino che molti scrittori ansiosi di captare un messaggio
, 1-216: la 'radia 'nome che noi futuristi diamo alle grandi manifestazioni delle
in libertà. 3. che elabora o applica i princìpi e le teorie
stile ad essi imposto dal sentimento grande che avevano di quel vero, sono realisti
. c. carrà, 68: dire che giotto non era mistico ma bensì naturalista
l'arte realista italiana. 4. che ha un atteggiamento pratico e mentale diretto
tendenziosa, e in fondo antistorica, che i giacobini furono dei realisti alla machiavelli e
. gobetti, 1-i-970: il realista sa che la storia è un riformismo, ma
storia è un riformismo, ma sa pure che il processo riformistico... è
voluto dilazionare lo scioglimento del ghetto, che per lui era un ottimo affare..
. credo s'intenda dire con questo che egli scrive da giornalista, senza affetto
la questione è mal posta. io credo che proprio quando dreiser mostra meno affetto per
una sintesi nel libro, una sintesi che è la poesia, per cui tutti i
parlano realisticamente, poiché è la realtà che deve esasperare e riafferrare babbitt, ma
e tanto, invece, pieno di poesia che, a togliere un momento la figura
. gentile, 3-14: il fatto che nessuna filosofia, per quanto realisticamente orientata
oggetto, può contestare è questo: che l'oggetto conosciuto y ad moaum cognoscentiscognoscitur '
con mentalità o con atteggiamento pragmatico, che mira principalmente a ottenere risultati concreti e
moravia, 22-202: paradossalmente, ciò che rende indiretto e mediato il rapporto con
ancora necessario del processo produttivo, ciò che distingue il lavoro sfruttato dal lavoro emancipato
, esercitano un tale potere d'attrazione che finiscono, in ultima analisi, *
traumatiche esperienze familiari si aggiungesse l'episodio che a pirandello fanciullo rivelò l'amore e
(plur. m. -ci). che rivela o presenta i caratteri del realismo
caratteristiche di un'opera o gli impulsi che ispirano un autore realista).
appartamenti imperiali,... ci avvertono che sotto il realista vi è una vulcanica
.. quell'atteggiamento un po'spavaldo che na trovato oggi nei 'trois poèmes de
, 13-51: tutti vi sapranno dire che il gran merito di lee masters è
tra minute particolarità tecniche, realìstiche, che descrivono gli usi del mare e della
-in unione con un altro aggettivo che indica un'ulteriore sfumatura semantica.
mi quotava così alto... che pubblicò due miei sohetti, riproducendoli dal
il decorso fatale di una passione, che ha come sbocco la morte. ed egli
ogni racconto e d'ogni mito, che toma ad affiorare nelle ricerche contemporanee.
. nencioni, 1-83: l'amante che inconscio uccide la donna amata [clorindàj
, la battezza con quella stessa mano che l'ha uccisa, è una delle
, è una delle scene più drammatiche che sia venuta in mente a un poeta
soprannaturale cristiano. 2. che è proprio o che si riferisce al realismo
2. che è proprio o che si riferisce al realismo figurativo, considerato
i princìpi e le teorie, agli impulsi che lo ispirano). c.
né naturalista né astrattista, nel senso che comunemente si dà oggi a queste terminologie
esistenza dei valori realistici e di quelli che vengono dah'immaginazione. a.
c. carrà, 425: talvolta sembra che gli impasti densi scoppino improvvisi sotto la
una nota di realismo in un quadro che realistico non doveva assolutamente essere.
c. carrà, 509: dal che si deduce che manolo è un realista,
carrà, 509: dal che si deduce che manolo è un realista, ma,
. -caratterizzato da artisti o da correnti che si ispirano al realismo figurativo (un
3-iii-1955], 7: pregiudizio formalistico che non riesce a valutare nella sua importanza
sua importanza il filone rivoluzionario delle opere che, dalla rivoluzione francese in poi,
artisti francesi, ma del rapporto fecondo che essi seppero stabilire con l'alto insegnamento
estranea, lontana. essa non ha fatto che schiacciarci, è stata rivolta contro di
b. croce, ii-4-20: per quel che riguarda la storia, io mi fermerei
denominazione di concezione realistica della storia, che segna le opposizioni a tutte le teologie
e storicistica del rinascimento. 4. che riguarda o si riferisce a una situazione
moretti, ii-613: carducci era quello che non ammetteva che uno scrittore in italia
: carducci era quello che non ammetteva che uno scrittore in italia vivesse della sua penna
per introdurre una nota realistica in qualche cosa che tiene ancora troppo del sogno che l'
cosa che tiene ancora troppo del sogno che l'ha originato,. pavese,
evento, assoluti e quindi simbolici, che costituisce l'agire mitico. una definizione non
fare una cosa una volta per tutte, che perciò si riempie di significati e sempre
18-124: semmai vorrei esprimere un voto: che lasciasse stare i sogni realistici e si
èva a quello di valéry, da che mondo è mondo, si presentarono in
parlare aspro e realistico, da persona che ha fatto la guerra. -che
parigina, nel modo più vicino al vero che gli è stato possibile...
mi gratifica aspers s endomi. che il profumo sia riuscito bene, cioè realistico
in dubbio. y filos. che si riferisce, che riguarda ciascuna delle
y filos. che si riferisce, che riguarda ciascuna delle dottrine che considerano le
riferisce, che riguarda ciascuna delle dottrine che considerano le cose del mondo esterno come
una realtà propria, indipendente dal soggetto che le appercepisce e le conosce (e
astratta, analogica o naturalizzante al campo che empiricamente si designa come 'spirituale '
chi conosca e ricordi le grandi conseguenze che la filosofia trae dalla risoluzione del concetto
di natura in quello idealistico di costruzione che lo spirito umano fa della realtà, atteggiandola
atteggiandola come natura. 6. che si riferisce, che riguarda una delle teorie
. 6. che si riferisce, che riguarda una delle teorie (pedagogiche,
43: partirà sua realità domatina e dicesi che non passarà barcelona. lamenti storici,
n'ebbe, furono così poveramente vestite che si trovarono prive di quel carattere di
: diede in risposta la camera alta che, quando non si volesse mettere la
busone da gubbio, 59: vogliamo che il deserto paese ricoveri...
88: aspetto due linee de resposta puoi che l'averà praticato, per vedere s'
tuttociò la virtù e realità sua fece che i medici seguitarono di adoperarlo senza sospetto
quella realità giova più presto a altri che a sé. = deriv. da
generico: carattere o condizione di ciò che è reale, effettivo, esistente, concreto
effettivo, esistente, concreto, o che si verifica o si manifesta nell'esperienza
. -in senso concreto: ciò che è reale, che ha un'effettiva
senso concreto: ciò che è reale, che ha un'effettiva esistenza, che è
, che ha un'effettiva esistenza, che è accaduto, accade o può accadere
ecclesiastica'... dove vedrà chiaramente che la chiesa catolica ha creduto sempre la
tuo fratello ». or se costui che parla com'essi mtendeno è una sostanza
sostanza intellettuale e ararma col suo dire che quell'uomo e lui convegnano nella realità
, stante qualsivoglia differenza formale, resta che gli filosofi abbiano un oraculo di questi
appare quivi come spirito di quel corpo che, secondo la realità del fatto e conforme
pure de'voluminosi nostri amorosi romanzi, che pur sono una allegoria o una immagine della
realità ideale è posta in questo, che le idee semplici, di cui si considera
corre per l'appunto la stessa differenza che passa tra la possibilità ideale d'una cosa
dobbiamo forse noi ai libri della finzione che ci distraggono dalla triste realità delle cose
: la potestà sociale non indagherà uel che uno pensi in segreto; ma non consentirà
pensi in segreto; ma non consentirà mai che pensiero dannoso si manifesti e pigli realità
realità in tanto è bella in quanto che, pienamente rappresentata, fa nascere il
: di quando in quando bisogna concedermi che io mi riposi in questi lavori di
riposi in questi lavori di cesello, che mi vi distragga dalla realità, la quale
per la realità quanto per la opinione che se ne ha in francia, conviene in
più intelligente degli altri,... che il suo sapere fosse una filosofia di
giuliani, xviii-3-693: non resta altra risorsa che la vendita delle realità, sulle quali
buonafede, 2-ii-242: è buono avvertire che in questo complesso di dottrine aritmetiche i
come simboli rivolti a significare altre cose che numeri. 3. carattere realistico
. cesarotti, i-x-1-360: osserverò inoltre che in vari dei caratteri del tasso si
trova espressa la realità di quel sentimento che più d'una volta è appena abbozzato in
algarotti, i-iv-374: né quelle raffinatezze, che si credono invenzione di questi ultimi tempi
, come si ha dalla vita di lui che viene comunemente attribuita a svetonio.
aretino, iv-3-75: non si dubita che dalle con ogni circostanzia di realità realissime
..., come cose da ignoranti che non hanno realità, svaniscono. gravina
discoste le immagini delle cose contrarie e che confutano la realità di quello che dal
e che confutano la realità di quello che dal poeta s'esprime. 6
realità; in geometria algebrica, quelle che riguardano le proprietà algebriche e topologiche (
vera e integra sorte di mercanzia, che consiste nel mandar roba da un regno all'
. da realea realizzàbile, agg. che si può attuare concretamente, tradurre in
tanto meno mi sembrano realizzabili in quanto che egli riconosce la vera ed intrinseca imperfezione
: la società manca affatto di cose che realizzino le illusioni per quanto sono realizzabili
quello di morire, il solo pensiero che se mi dicesse qualcosa di realizzabile potrebbe rianimarmi
anche una) in una qualunque città che non fosse trieste. r. longhi,
: l'età dell'oro, la felicità che gli occhi e le parole di oreste
di predirle, queste cose non credeva che le avrebbe viste mai, né che fossero
che le avrebbe viste mai, né che fossero realizzabili sulla terra. 2
realizzabili sulla terra. 2. che è in grado di funzionare regolarmente,
è in grado di funzionare regolarmente, che può essere gestito con profitto, efficacemente.
possibile. 3. econ. che si può convertire in denaro contante (
. 4. log. matem. che si può realizzare grazie all'esistenza di
calvino, 13-252: il lato dell'utopia che ha più cose da dirci è.
da dirci è... quello che volta le spalle alla realizzabilità.
mazzini, 4-12: tutti i popoli che tendono a ringiovanirsi si costituiranno in associazione
nazionale, la quale abbraccierà tutti coloro che, credendo ad un avvenire di libertà,
.. 'sente 'se stesso, che è quanto dire sente tutta la pienezza
[quella primitiva, del fanciullo] che non bisogna certamente cercare tra gli stessi
gli stessi bambini, poiché, quale che sia il mondo realizzato come soggettività,
, questo realizzamento implica un vigore spirituale che non è ancora in quella età.
agg. let ter. che riguarda il concretamento di un'idea.
algarotti, xvi-128: quanto vi ringrazio che abbiate realizzato la idea di addison e
dei tiranni in ogni città, tomaso che sorgeva col grande interregno imaginava la monarchia
col grande interregno imaginava la monarchia nazionale che carlo d'angiò stava per realizzare.
: l'idea di compilare un giornale che racconti quanto cu più notevole si fa e
si dice nel mondo è propriamente quella che in tutta la sua ampiezza ubbidisce alla
di soscrittori. beltramelli, i-515: proudhon che cosa chiede al proletariato? di avere
politica di pura neutralità: non vede che gli effetti economici della guerra e fa come
. rosmini, xxi-269: ogni azione che ha per fine di realizzare la verità
: la società manca affatto di cose che realizzano le illusioni per quanto sono realizzabili
essa consiste solo ne'rapporti: la giustizia che da tali rapporti risulta non si realizza
, 2-358: vi sono dei sogni che si realizzano. mazzini, 45-127: le
più tosto, altre realità avverranno, che idealizzarsi non devono. gentile, 1-1:
devono. gentile, 1-1: una realtà che, di fronte al pensiero, non
.. avrebbe dichiarato prima di tutto che il discorso del trono calmò molte inquietudini
giacché le parole d'un re, che ha coscienza, sono come fatti compiuti.
filosofo, d'anima virtuosa e sensibile, che volle realizzar le idee del suo spirito
del suo spirito, pensando al bello più che al credibile. c. carrà,
335: iniziando il lavoro, so bene che per realizzare ciò che ho nella mente
, so bene che per realizzare ciò che ho nella mente devo affidarmi più all'
nella mente devo affidarmi più all'immaginazione che al modello; e questo sia che dipinga
immaginazione che al modello; e questo sia che dipinga temi di paesaggio che composizioni di
questo sia che dipinga temi di paesaggio che composizioni di figura. e. cecchi,
paele ', il ritratto più solido che van eyck sia riuscito a realizzare in un
. potenza della forma! essa fa che l'uffiziale russo diventato strozzino non possa scambiarsi
giovanni episcopo ', perché sarebbe assurdo che un individuo si realizzasse più volte. r
suppellettile si realizza con quelle immancabili stigmate che solo caravaggio sa accentare riservatamente.
soffici, v-6-216: si compiaceva più che altro della presenza di quella figura grigia
10-75: la figura del babbo, che non avevo conosciuto, che le fotografie non
babbo, che non avevo conosciuto, che le fotografie non riuscivano a farmi realizzare
lode me la spiego in questo modo: che, essendo la mia povera madre tutta
è per la sicurezza del mondo civilizzato che l'inghilterra combatte. dopoché la forza
di realizzare in lui quell'ideale d'uomo che aveva portato fino allora nel cuore.
inglesi, s'intende la precauzione, che molti ai quei ch'aveano guadagnato il
correnti. foscolo, xv-20: spero che, realizzando in danaro i legumi secchi,
credo di non peccare domandando a te ciò che brami ch'io faccia di quei libri
ch'io faccia di quei libri. sappi che vi sarebbe forse il mezzo di realizzarli
stampa periodica milanese, i-457: quegli che impiega i suoi capitoli in commercio vuol
economici. cipriani, 1-ii-141: bastava che leonetto fosse subito ritornato a carson,
: mi ti raccomando per quei pochi che si potranno 'realizzare 'della vendita
soldati, 2-360: quel margine di guadagno che lui e roberti avrebbero realizzato sul capitale
dell'antifascismo perché c'è molta gente che vuole realizzare. soldati, xi-130: in
: in una stanza d'albergo, che era stato il loro ultimo domicilio,
ritrovati tutti i valori rubati. coltarini confessò che aveva l'intenzione, prima di partire
citasi una spedizione [di panni] che realizzò della perdita malgrado la bellezza
. zanotti, 1-5-275: alcuni si dolgono che i leibni- ziani realizzano gl'infinitesimi.
te si tratta di una categoria normale, che hai trovato, nascendo, già ben
di essersi capacitato di questa verità, che fio è reale in quanto si realizza
. possedere davvero questo concetto del reale che è filosofia significa realizzare in questo concetto
. bigiaretti, 8-294: sono convinto che tutti potrebbero fare di più, vivere
, 13-6: non è un caso che il giovane che più carlo levi ebbe caro
non è un caso che il giovane che più carlo levi ebbe caro e che più
giovane che più carlo levi ebbe caro e che più seppe imparare da lui, rocco
attenta, realizza ora il gesto del vecchio che apre i aue embi del mantello,
, rilevare. manzini, 18-99: che giro scoperto di stanze e di corridoi.
. realizzativo, agg. sport. che tende alla realizzazione di un gol o
gioia a mio padre e l'unica che sarebbe stata compenso supremo per lui sarebbe
quella di vedere la mia idea, quella che ci ha tenuto divisi, realizzata.
giudice, 2-67: come potrei spiegargli che io vedo le storie compiutamente? non spezzoni
si è pubblicato un foglio di notizie che ci fa sapere dieci cantoni svizzeri realizzati
ii-1-96: creda, creda, signore, che io sono un personaggio non 'realizzato
personaggio non 'realizzato 'drammaticamente; e che sto male, malissimo, in loro
meglio realizzati sul piano dell'estetica soggettiva che egli perseguì con tanta abnegazione.
tanta abnegazione. 3. che ha ottenuto (o ne è convinto)
: è un fosco ragazzino tutt'altro che 'realizzato ', pieno di mazzi
di chiavi e lucchetti per antine e sportelli che nascondono chissà quali 'segreti 'da
. jahier, 142: queste scarpe che non durano, che mal si possono
142: queste scarpe che non durano, che mal si possono riparare, fan scontar
, e il sillogismo è l'idea che si fa identica con la sua realtà.
pensiero di essa, non è altro che le idee stesse, ma con una sola
stesse, ma con una sola differenza: che le idee non sono reali; e
. croce, iii-9-106: si può dire che la filosofia non abbia fatto altro,
altro, da quando è al mondo, che battagliare contro i concetti empinci, i
sm. (femm. -tricé). che traduce in realtà, che attua concretamente
). che traduce in realtà, che attua concretamente o mette in atto o
una dottrina. -in partic.: che compie o ha compiuto o è in grado
, si può dire soltanto questo: che nelle cose economiche e sociali la scienza
del passato non servono a nulla; che ogni riformatore o realizzatore deve far lui
. vittorini, 5-370: egli sapeva che il tiranno anche più rozzo e ingenuo
insomma di farlo governare in un modo che fosse (a suo criterio) pertinente e
più possibile realizzatore. 2. che ha la capacità di ottenere risultati concreti
suoi giudizi paiono più acuti di ciò che realmente sono... il politico.
(e si era intuito anche prima) che questa seconda generazione non veniva realizzatrice;
; non atta nemmeno a conservare ciò che era stato creato prima. 3
segnare i nomi dei realizzatori man mano che passeranno sullo schermo. 4.
. 4. sport. giocatore che ha segnato uno o più punti o
ha segnato uno o più punti o che segna frequentemente punti per la propria squadra
.). 5. agg. che dà impulso o è atto a dare impulso
dote, una facoltà). -anche: che riguarda, che si riferisce alla creatività
). -anche: che riguarda, che si riferisce alla creatività artistica. gentile
. gentile, 3-33: anche pensando che senza un superiore soccorso, comunque concepito
cui possano sgorgare le verità e i beni che sono la luce e il calore della
gli uomini hanno in ogni tempo creduto che non si potesse loro negare una certa
se invece di 'star quatti quatti 'che è proprio un'espressione di pitocco diceste
giustifica nelr armonia creatrice gli elementi veristici che un osservatore comune potrebbe confondere con banali
piano di ragione e di capacità realizzatrice che il tiranno moderno (persona o gruppo
col lammenais alla mano, dite ad essi che le intenzioni nostre sono la realizzazione dei
5-157: rita avea trovato un cuore che rispondesse al suo. era la realizzazione
la realizzazione di uno di quegli ideali che la giovinetta si era creati nei sogni
pallido e biondo, degli occhi celesti, che spiravano la dolcezza. periodici popolari,
[marx], 168: fino a che la manifattura è la forma dominante del
, squattrinato,... l'altro che aveva il bernoccolo delle rapide e portentose
noi. rimandare a un lontano futuro ciò che nulla impedirebbe di attuare sulla terra ci
la realizzazione o lo sfumare d'una speranza che ho pel nostro paese.
la quale dipende dall'arbitrio dell'autore che realizza i corpi. 2.
e perfezione della realizzazione, nelle pitture che di lui contano. 3. personificazione
slataper, 2-434: io le scrissi che tu per me sei la realizzazione della
della mia fede e della mia volontà e che per te sono l'affermazione sicura e
scopre a un tratto la nota di colore che la lega tutta, una parola in
di gioventù d'oggi diversa da quella che propongono le solite cronache, ma che
che propongono le solite cronache, ma che forse rappresenta meglio tante cose a cui
stampa periodica milanese, i-457: pensò che il decadimento æl credito fondiario potesse attribuirsi
] attenzione solo alla realizzazione della verità che si fa mediante le azioni. gentile
un linguaggio formale e insiemi di strutture che dànno validità a tali espressioni, studiate
stesura scritta o esecuzione estemporanea degli accordi che costituiscono la struttura armonica della composizione musicale
realizzo, sm. commerc. somma che si ricava o che si ottiene come
commerc. somma che si ricava o che si ottiene come utile da un'operazione commerciale
l'influenza del linguaggio amministrativo è più che mai forte e più che mai osteggiato
è più che mai forte e più che mai osteggiato dai puristi: oltre alle coniazioni
; offerte le ferrovie italiane 3 % che scesero a 309 su realizzi. la repubblica
ribadire. menechini, cvi-98: ciò che tu me comandi affermo o niego,
. in modo proprio o degno o che si addice o è riservato a un sovrano
quale tanto bella e sì piacevol parea che meritatamente da tutti era commendata. ottimo,
più belli e più lassi erano che gli altri che realmente viveano. andrea da
più lassi erano che gli altri che realmente viveano. andrea da garberino,
u giovane, i-83: sciolto ogn'orror che t'adombrasse 'l lume, /
] 'l sembiante realmente altero, / che mi fa donna del celeste 'mpero
il rapporto di assoluta fedeltà e devozione che il credente deve avere con dio.
. caterina da siena, iii-238: voglio che per la strada battuta della virtù noi
, 1-262: ricompensata realmente la donna che sì fatto tradimento gli scoperse, ad uno
, ingessali e tienne tutti quelli modi che tieni a lavorare in tavola, di mettere
non rimane in alcun modo cosa alcuna che possa impedire la visione della somma beatitudine
la vena e di parte in parte predicendo che e quale terreno si troverebbe, e
: il delettabile,... innanzi che s'abbi realmente, il desiderio di
son da noi vedute e sentite, che quando si scrivono e si discorron con
discorso et in tale scrittura, poi che realmente non le potiamo aver dinanzi come
una agente estrinseco, cioè di uno che sia fuor di lei e la muova.
non sono in essenza e realissimamente altro che pezzuoli d'una linea sola. vendramin
21-119: si potrebbe tuttavia ancor dire che queste prime alterazioni procedano da mutazione intrinseca
: delle quali si può anche credere che in quell'istante comincino realmente a moversi
la moneta imaginaria... è quella che realmente non ha valore intrinseco, ma
. parini, 848: ci consta che le cose che quivi si narrano sono realmente
848: ci consta che le cose che quivi si narrano sono realmente seguite e
e nel modo e per le ragioni medesime che quello storico le narra. foscolo,
far realmente e in effetto, ciò che si dice in proverbio, di necessità virtù
dire e se avessero mai realmente investigato che cosa diventavano, in quei cervelli di
dell'uomo o della pietra, non che esso uomo o essa pietra siano realmente
fra gli altri platone, hanno creduto che queste idee e verità eterne ed immutabili
: noi vi abbiamo detto... che li sacramenti della chiesa sono sette e
li sacramenti della chiesa sono sette e che questo sacramento dell'altare è il principale
primitiva... teneva per certo che nell'eucarestia ci sia realmente il corpo e
della liturgia, sì della chiesa cattolica che di tutta la cristianità de'tempi più
possedessi la vera fede, quella fede che permetteva a santa teresa di vedere iddio 'realmente
. negri, 1-90: realmente può dirsi che la natura abbia fatto questi popoli per
cornoldi caminer, 261: questa moda che da gran tempo regnò a parigi e che
che da gran tempo regnò a parigi e che ritorna ora a seguirsi la dobbiamo realmente
al fr. 'réellement 'taluni che dicono 4 realmente cosi \ quando possono 4
turchini e dolci, la sola cosa che avesse realmente bella sul viso dilavato e magro
, sensibili, vivono poco, oltre che vivere male, perché sperperano troppa energia
e tu lo sceglierai fra hitti quello che ti piacerà più, perché se realmente
oltre quello regalato alla tua signora voglio che sia buono. 3. nel linguaggio
compagna, d'inquirere si fusse alcuno che avesse de le decte arme o vero
dà campo a introdurre la risposta, che risponde realmente alla proposta. = comp
realiter. realóne1, agg. che è di dimensioni leggermente maggiori di quelle
dugento diri- nove mila nonantauno reiz, che vengono ad essere di realoni o pataconi
. lla realtà aministrare, niente altra cosa che del detto prenze creazione perpetuamente difendere,
la servitumne. brusoni, 10-ii-48: che avrebbe potuto fare allora per sostenere una
sincerità di animo e realtà di maneggio che nella mia commissione con grand'espressione mi è
scolastica (in opposizione a idealità, che indica il modo di essere di ciò
indica il modo di essere di ciò che è nella mente e non è o non
, significa attualità o effettualità o ciò che si è attuato o effettuato e possiede
logica di hegel, in quanto essenza che si è attuata come esistenza o l'interno
si è attuata come esistenza o l'interno che si è manifestato effettivamente nell'esterno.
, 2-10- 8-233: il cartesio intende che ridea si conformi alla cosa di cui
ne rappresenti, quanto più la cosa che si rappresenta abbia di realtà in se
rappresentata dall'idea, perché tutto ciò che noi concepiamo essere negli oggetti delle idee
, divien vero di quella verità relativa che trascina seco i filosofi e i popoli,
(se si vuole, tempirismo) crede che tutta la realtà oggettiva stia in quello
tutta la realtà oggettiva stia in quello che il senso offre. b. croce,
2-i-74: c'è una realtà ideale, che non è nello spazio, ma nello
propna di dio, dalla realtà contingente che compete alle creature. 2. ciò
compete alle creature. 2. ciò che è reale, che ha un'effettiva esistenza
2. ciò che è reale, che ha un'effettiva esistenza, che è
, che ha un'effettiva esistenza, che è esistito o è accaduto'accade o accadrà
accade o accadrà o, anche, che è materiale, concreto, proprio dell'e-
naturale; e si contrappone a ciò che è irreale, fantastico, illusorio, apparente
metonomia: carattere o condizione di ciò che è reale, effettivo, consueto o che
che è reale, effettivo, consueto o che esiste o è esistito. sarpi
sono con titolo e nome più tosto che realtà di stipendiati, divisi in 4 compagnie
gli uccelli, ma gli stessi uomini che più sono dell'arte; non si sa
sicuro il piede per non restarvi ormai palmo che sodo sia. parini, 777:
sia. parini, 777: quindi è che, se ad alcuna di esse [
la pura verità, ma detto in modo che non gli era creduto, serviva ad
milanese, i-211: questa frase, che spesso ispira loro la moda, si
al costume, al metodo della vita che menano, di modo che quanto essi
metodo della vita che menano, di modo che quanto essi dicono per mera caricatura diviene
della vita, ove il godere, che è così scarso, anziché nel conseguimento,
i-4- 123: l'opposta sentenza, che la natura anch'essa sia formazione e
vita storica, va presa nell'altro significato che la realtà, tunica realtà (comprendente
gentile, 3-34: l'uomo, che non sarà libero e padrone di sé e
pasini, v-535: le sole verità che hanno un valore assoluto nella reaìta.
nella reaìta... son quelle che la vista carnale non vede e che
che la vista carnale non vede e che le mani di carne non potranno mai branciare
'non risponde alla realtà storica. che cos'è la realtà storica? e
storica? e poi, per quello che abbiamo capito noi, adelchi è un'anticipazione
bene. pecchi, 13-28: 1 compagni che per tutti gli altri erano, in
3-67: la realtà sono le cose che stanno intorno all'uomo; ed egli le
, ix-138: io ebbi l'impressione che lui i contadini li vedesse come non erano
lui, per i motivi suoi, che come erano davvero, nella realtà.
. piovene, 15-108: tutto ciò che si guarda passa oltre la realtà,
, gettato in uno di quei falsi esaltanti che solamente la natura può dare senza squilibrarsi
-risultato pratico, positivo o scopo preciso che si raggiunge o che si vuole raggiungere
o scopo preciso che si raggiunge o che si vuole raggiungere. mazzini, 86-311
raggiungere. mazzini, 86-311: ricordatevi che i morti per una fede si onorano
comune. -corrispondenza precisa e compiuta che un'opera storica, scientifica, letteraria
letteraria o un documento hanno con ciò che è effettivamente accaduto o è esistito o
, si vengono ad incontrare diversi oggetti che possono difficoltare il proprio essere e la dovuta
una parte di letteratura non può essere che un principio. stampa periodica milanese,
in corpo ogni individuo della società stessa che disgraziatamente colpito fosse dal danno che cagionano
stessa che disgraziatamente colpito fosse dal danno che cagionano gl'incendi e la grandine,.
. di tener conto esatto dei danni che accaddero nell'anno 1829...
, nominando i luoghi, è facile che conosciuta e riscontrata possa essere da chicchessia
la sua ragion d'essere così necessarie che la mano nell'artista rimane assolutamente invisibile.
rigor del termine, si può dire che la coscienza estetica di questi giovani pittori
.. non sa concretizzarsi, di maniera che la realtà viene giù faticosa, grezza
è un curioso effetto questa realtà montaliana (che, prima di questi dieci anni,
ella si alzò a tutte le elevazioni che gli si procurarono col mezzo di tubi.
d'annunzio, iii-1-1106: -così tu dici che la tua vita vera è la poesia
galileo, 3-1-480: non si può negare che il vostro discorso non sia ingegnoso e
fanali per questa state per la premura che fra tutti avete avuto di subirmi bene
avuto di subirmi bene tutte le difficoltà che ci avete volute ritrovare, benché in
, iv-1-72: diceva mentalmente tutto quello che poi le avrebbe detto in realtà, ne'
di mestieri ch'ei si rifaccia continuamente e che in realtà si dia quel risomministramento e
milioni d'anime, per quanto durò quella che chiamarono conquista, non essendo in realtà
, non essendo in realtà altra cosa che invasioni violente di crudeli tiranni. magalotti,
rientrato desiderio, ma anche per l'ombra che sentiva di essersi oramai sollevata fra lui
... scoprì dietro a lei che cosa fosse in realtà la giovinezza, i
aver contristato qual grande animo di pensatore che vive fuori dalla realtà della vita.
. ant. a venezia, campana che da s. giovanni di rialto, come
.]: 'realtina ': campana che si suonava a s. giovanni di
. cavalca, 6-2-115: molti sono che hanno in signoria li reami e le genti
reami e le genti, e pochi che abbiano signoria di sé. g. villani
2-8 (i-iv-186): per ciò che loro più alle dilicatezze atto che a quelle
ciò che loro più alle dilicatezze atto che a quelle fatiche parea, lui in
e alienate tante delle entrate della corona che si può dire ne possono aspettare pochi
intelligibili i fatti della storia favolosa, che finora han sembrato impossibili, ché narra
., quella del reame di napoli, che quaranta guiscardi eroi battono eserciti intieri di
infin là dove [virgilio] pare che stenda l'ampiezza del ^ suo parlare,
^ suo parlare, si converrà dire che egli intenda ancora di narrare il reame degli
danza / come fu in quella dia che si n'andao. latini, rettor.
giudicamento, come se orestres volesse dire che. 1tanimo il quale la madre avea contra
: nelle parti di grecia ebbe un signore che portava corona di re e avea grande
. cavalca, 20-434: addimanda ciò che tu vuoi e io ti giuro e
vuoi e io ti giuro e imprometto che, se tu m'addimandassi mezzo il mio
, 43: molto riguarda breus lo cavalieri che dentro lo letto iacea, e dice
letto iacea, e dice fra se medesmo che quelli fu morto; ché già è
morto; ché già è gran tempo che l'orno non fé sì grande scudo
reame e v'ho maggior numero di parenti che in altre parti. campiglia, 1-423
sarà tenuto alcuno essercizio d'altra religione che della detta apostolica romana nelle città e
gombili di puglia, overo reame, che sono fatti a posta per tenir acque odorifere
, temendo cne. sse elli vivesse che. nnol gli togliesse il reame.
. novellino, xxviii-805: leggesi di salamone che fece un altro dispiacere a dio,
sua volontà, parendogli esser da tanto che lo reamo per sua virtù gli fusse venuto
tesser re! la natura patisce tanto che io crepo con questo reame addosso.
a condur la guerra contro di perseo, che, ucciso sceleratemente il fratello, il
del reame e madre del nostro guiderdone, che disideri così il nostro salvamento? antonio
vera imperadrice / del reame del ciel che... i... i
par., 19-28: ben so io che, se 'n cielo altro reame /
la divina giustizia fa suo specchio, / che 'l vostro non l'apprende con velame
i... i dall'alto regno che a vulcan soggiace, / son io
siena, 74: priego l'altissimo idio che vi conceda di fare a sua laude
sua laude in questo mondo, acciò che poi possediate il reame della gloria di
], 3-58-10: guai a coloro che si disdegnano di abbassarsi spontaneamente a modo
/ cà lo mio core avisa / non che reame, dengno / vi sarebe imperiato
sydrac, 337: lo ricco ha ciò che egli è mestieri e può fare lo
totalità, insieme considerato per gli elementi che lo compongono. -in partic.: l'
bottari, 3-1-102: quanti minerali, che hanno dello stupendo, e quanti ammali
male e stiano in pace, acciò che per la pace il reame si possa abitare
calen di marzo / o rondine, che vieni / dai reami sereni d'oltremare /
alto uno stormo di fiamminghi rosati, che arrivano nella camargue, annunziando la primavera
o reialme (mod. royaume), che è dal lat. regimen 'governo
cavalca, 20-443: dappoi... che 'l beato giovanni... il dominio
dispuose... don uberto quello che male acquistato avea reamente dando, non
cuore per malignità d'umori così reamente disposti che non posson vedere altri star meglio che
che non posson vedere altri star meglio che essi non ne stiano peggio.
re d'inghilterra interpretata questa novità quasi che non per altro la vieville fosse cacciato
non per altro la vieville fosse cacciato che per la sua passione al maritaggio che in
cacciato che per la sua passione al maritaggio che in francia nullamente desideravasi.
], 36: sciocco son io, che vado calcinando li fatti altrui e non
chiamato reas, e non è altro che il nostro rosolaccio. = voce
e deriv. reatino1, agg. che è nato, vive, abita nella città
città di rieti o nel circondario; che ne è originario. -anche sostant
di bologna. 2. che si trova nella zona di rieti.
epsa aqua augumentano. 3. che raccoglie testi dialettali di rieti e dintorni.
.. sia nello spazio... che nel tempo (oltre alla moderna raccoltina
de gli uccelli; e 'l reatino, che tanto significa quanto picciolo re, ha
vedevisi [in egitto] parimente quell'uccelletto che reatino o forasiepe è chiamato.
d'uccelli '... diciamo che di tre sorti di reattini si trovano.
e le zampe tirano a rosso scuro che tende al nero; vedesi per il più
per il più con la coda (che è assai corta, stretta e picchiata come
... la seconda spezie è quella che si dice 'regaliolus 'e '
di pen- nine di color rancio, che, terminato da alcun'altre gialle e
.. segue la terza spezie, che per esser de gl'istessi colori che
che per esser de gl'istessi colori che il regaliolo o fiorrancio sopradetto, senza però
tra la stipa, a l'ora / che il viandante faticoso accora / pensier di
lucia, 260: quello ch'io vorrei che tu prendessi non è nessuno di questi
prendessi non è nessuno di questi uccellacci che hai no- jminati: è il più
jminati: è il più picciolo reatino che tu possa immaginare. solamente, e
solamente, e rimpiattato in una certa fratta che ci vorrà destrezza assai a cavamelo.
-in partic.: vincolo di responsabilità che assume di fronte a dio chi compie
: privilegiasti il cuor dell'uomo, che col solo pentirsi trovasse presso di te
noi cadiamo in peccato, fino a tanto che con atto contrario e co'mezzi opportuni
93: questi peccati, tenuto conto che in quelli d'inferno è il 'reato
inferno è il 'reato 'e che in quelli di purgatorio è la * macchia
, 9-2-205: passi anche questa: e che la corruttela e la superstizione abbiano privato
o angolo del mondo vi fosse chiesa che potesse dirsi vera chiesa. questa chiesa in
muratori, 6-250: buon per lui che un profeta, col fingere in altrui
cattaneo, vi-1-289: egli è certo che un tal magisterio penale, non rispondendo
. dir. pen. ogni comportamento umano che viola la legge penale e di cui
« di apologia dell'assassinio politico, che oberdank si era proposto di consumare »
nessuno può essere punito per un fatto che non sta espressamente preveduto come reato dalla
-in partic. reato comune: reato che può essere commesso da chiunque, perché
contrapposizione a reato speciale o proprio, che richiede nell'autore una particolare qualità personale
, giuridica o naturale); reato che può essere commesso sia da un civile
(in contrapposizione a reato militare, che può essere commesso solo da un militare
di minore entità si accompagnano particolari elementi che determinano il sorgere di un autonomo e
meglio sarebbe pubblicare un bando e avvertire che ai fuoriusciti tutti quanti il governo concede
capi, per i disertori e per coloro che abbiano commesso reati comuni. einaudi,
comuni. saba, 3-82: la grazia che quella giovinetta - forte quanto ignara -chiedeva
volta, sarà mill'anni, altro che mill'anni!, saranno anco dumila,
impedenza generalizzata di un circuito elettrico, che corrisponde al rapporto fra la componente della
, 12-154: qual è il tema centrale che ritorna nelle vostre variazioni e modulazioni?
6. te. cn. grandezza che definisce lo scostamento di un reattore nucleare
reattivo. reattivo, agg. che ha facoltà, capacità, disposizione a
, capacità, disposizione a reagire; che concerne, riguarda, si riferisce a
mazzini, 3-155: l'ateismo non fu che delirio di alcuni uomini dell'epoca '
condizioni dell'umanità. 3. che provoca una reazione psicologica o umorale (
). cassieri, n-130: « che aria tira a genova., che tempo
« che aria tira a genova., che tempo fa lassù? » propongo.
maledetto umido sul porto, da quel che vedo attraverso le tapparelle ». « aria
). 4. chim. che provoca una reazione chimica (una sostanza
psicanal. formazione reattiva: atteggiamento psicologico che ha senso contrario rispetto a un desiderio
7. sm. chim. sostanza che, provocando una reazione chimica, rivela
. 8. figur. elemento che, introdotto in una realtà o in
. lucini, 4-11: vi dirò che, per differenziarmi dalla palude borghese che
che, per differenziarmi dalla palude borghese che tenta invischiare tutta la vita italiana,
ha già perso i comuni e sente che il processo ascensivo della sinistra continuerà ancora
9. psicol. prova psicologica che consiste in un compito (verbale,
, manuale, logico, ecc.) che il soggetto deve svolgere in determinate condizioni
deve svolgere in determinate condizioni e che permette, mediante l'esame dei risultati,
cosi infatti hanno proceduto parecchi psicologi, che hanno parlato di 'reattivi ', '
reattóre, sm. tecn. propulsore che utilizza la reazione di masse per ottenere
, 5-195: è... fortuna che non è morto nessuno, nessuno si
scosse. 5. elettrotecn. circuito che offre una certa reattanza al passaggio della
6. psicol. reattore caldo: individuo che reagisce all'ansia con notevoli sbalzi della
freddo: individuo che non presenta particolari reazioni fisiologiche all'ansia
basato sulla scala termometrica di réaumur, che suddivide in ottanta gradi la differenza fra
era... assai minore di quello che tien vivo e fa cre
. pasolini, 10-248: non vorrei che, quando i progressisti italiani parlano di
ispirato o improntato alla reazione politica; che tende alla reazione come esperienza storica
, 7-367: capirete il motivo principale che ha guidato i miei giudizi. severo
dell'italia sotto l'aspetto dell'opposizione che qui incontrano i giovani talenti. carducci,
lucca. marinetti, 2-i-308: è assurdo che dicendo, per esempio, le parole
riassunto e il condensamento di tutto ciò che nega l'individualità, la poesia,
vuol dire tradire. 2. che esprime idee o compie azioni di reazione
12-46: i retrivi hanno molte idee che senza saperlo sono liberali, anche i
punti. periodici popolari, i-403: che cosa è dunque un reazionario? a
precisa spiegazione, lo chiameremo un crivello che vorrebbe far argine a un fiume irrompente.
iii-3-140: gli chouans furono i fieri reazionari che in una parte della francia occidentale si
... fa il reazionario per timore che gli tolgano le sue ricchezze. ferd
, 10-152: si sente lamentare spesso che il popolino, a roma, come a
venezia, sia reazionario e conservatore. è che nessuno esclude, teoricamente, di arrivare
iv-2-283: si ode ripetere in questi giorni che l'ufficio del liberalismo è ormai esaurito
l'ufficio del liberalismo è ormai esaurito e che presente e avvenire spettano al contrasto e
lasciar fare, lasciar passare ', che non è giustificato. gobetti, 1-i-341:
gobetti, 1-i-341: ai comunisti prima che ad ogni altro... interessa neutralizzare
reazionare), agg. elettron. che ha subito l'introduzione di una reazione
sf. situazione determinata, evento, fenomeno che si correla o si contrappone a
correla o si contrappone a un altro o che ne è provocato o stimolato direttamente
saranno in essere, allora sarà necessario che nel moto secondo la qualità si faccia resistenza
obbietti oltre l'e- steme, / che impresse in sé la mente ha sensazioni,
. cocchi, 5-1-no: è manifesto che per l'azione del bagno freddo e
finalmente si abbandona in balìa di colui che prima ne prende il governo. rosmini,
da una osservazione e ristretta a ciò che accade in alcuni fenomeni de'corpi. mamiani
ricevuta. mazzini, 37-271: quegli uomini che a forza d'abuso d'eccitamenti fisici
: per una di quelle reazioni improvvise che succedono spesso nelle nature sensibili e buone
2. situazione, evento, fenomeno che, all'interno di un sistema astratto
volte non fa reazione a que'princìpi che possono influire su d'una nazione per perfezionarla
del male; è talora la sola repressione che si possa opporre al vizio vittorioso.
tristi non ardiscono commettere tutti gli orrori che meditano per paura della reazione. i
cattaneo, vi-1-137: i congressi scientifici, che in germania e in italia son convegni
e quasi vendette delle intelligenze provinciali, che, non volendo andare a sommergersi nel
reazione e di protesta contro l'invadente materialismo che sopprime la volontà e fa l'anima
: la critica non è precisamente ciò che intende il b. con la formula «
: resta ancora un filo, quello che avevo cominciato a svolgere all'inizio: la
di una persona o di un animale che consegue a una stimolazione; risposta.
risposta. -tempo di reazione: quello che intercorre fra lo stimolo e la risposta
nel calcio, infrazione commessa dal giocatore che reagisce con una scorrettezza al fallo subito
8: a quel punto s'intuisce che il catanzaro non ha più chance.
caduta di napoleone), il movimento politico che si proponeva di ripristinare in tutti i
politico- sociali e ideologici l'antico regime che era stato abbattuto dalla rivoluzione francese.
nelle condizioni in cui si trovava prima che venisse modificata da un movimento riformatore o
collegate, in un movimento organizzato) che, in un determinato contesto storico- politico
manzoni, iv-447: l'assemblea, che aveva presente troppo bene di non aver
non aver dovuta quella vittoria così facile che alla sorpresa e alla irresolutezza del re,
papale, tra il dispotismo dello straniero che minaccia alle porte e l'aristocrazia d'un
ii-367: leggiamo i libercoli della vilissima reazione che oggi ancora scrive, vocifera, tradisce
einaudi, 582: il pericolo, che oggi si definisce delle 'forze oscure
trasformazione di una o più sostanze (che diventano così chimicamente diverse da quelle di
compì, o con un agg. che ne specifica la categoria). -anche
delle situazioni e dei fenomeni successivi che avvengono nel corso di una reazione chimica.
4. 13. meccan. forza che un punto materiale esercita su un altro
quello di riposo. così un cavallo che fa salire un peso di 100 chili,
di 100 chili, tirando una corda che passa sopra una puleggia, esercita uno sforzo
della puleggia) come se non facesse che sostenere il peso senza elevarlo. ciò
successive, dipendenti ciascuna dalla precedente, che, una volta innescata, si sviluppa
per non innescare una reazione a catena che potrebbe anche portare alla guerra civile.
ant. pezzo d'artiglieria di ferro che poteva sparare palle da una libbra fino
sto benissimo e peggio starò nell'invemo che qui [a brancaleone) dicono ventoso,
bastone lungo con due o tre rampi, che serve per rammontar la paglia e 'l
. -con il compì, diretto che indica il tipo di percossa o l'
tal botta e lo presi così in pieno che rimase lì a dire -ohi! ohi
. viani, 10-228: -gobbo malnato o che io sono zoppa! -e la zoppa
saccenti, 1-2-226: il conte, che si vede mal sicuro, / palesa
suo, ma intanto scende / una rebbiata che a traverso il chiappa.
scannato, quella vergola di nocciolo tutta nodi che serve ai tappezzieri per sbaraffare la lana
prose antiche [manuzzi]: lui rispuose che li so- naria d'ogni stomamento che
che li so- naria d'ogni stomamento che volesse, o tamburo, o tromba
fui assalita da due di quelle stregone, che, afferrandomi pe'capelli,..
sf. region. ant. opercolo calcareo che chiude l'apertura della conchiglia di alcune
, agg. (roboante). che risuona con forza, rimbombando ed echeggiando
fisarmonica. 2. figur. che ha tono elevato ma contenuto insignificante (
ii- ii-288: suppongo... che ella sia in condizioni di intendere come
roberto, 10-179: e chi sono costoro che si sollevano in nome dell'offesa morale
roboanti su siena. 3. che parla o scrive in tono molto retorico.
popolar, sordido, osceno, / che l'onestà delle sue orecchie offese?
reboando con quel rombo sonoro e profondo che riesce in un muglio di vento tempestoso.
assorto nel contemplare lo spettacolo dei fitti lampi che si accendevano nell'oscurità della serata,
poco, sotto la superficie del mare, che non resta mai dal suo reboare!
1-512: alla fine parlò, ma che dico parlò, roboò, strascicando le parole
luoghi cavernosi dànno reboato a la voce che percuote nell'aire vacuo. grossi, ii-17
si stende / ed è il metal che a 'l faticoso mondo / mesta la morte
tarli una pernice viva, in modo che lo uccello creda che sia reborita
viva, in modo che lo uccello creda che sia reborita, gridando nel gettarla
poco hai facta de me estima che hai avuto ardir mangi arte le
figliuolo, quella bianca tonica / che sopra el corpo tuo così rebrunica, /
sopra el corpo tuo così rebrunica, / che te fece herode; e'sirea
': inversione di alcuna manovra, che abitualmente si eseguisce altrimenti. garibaldi,
birago, i-2-502: aviene anco alcuna volta che i cani, per caso stravagante e
bene da sperare e desiderare, salvo che te sola polia precipua e valentissima medicina
idem, 140: l'è una rebunza che vale neanche lo sputo.
, sm. invar. enigm. gioco che consiste nelfidentificare e nel ricostruire una parola
interpretare; ne esistono numerose varianti, che utilizzano lettere dell'alfabeto, parole intere
antichi avevano i rebus ': se non che questi li allogavano su i vasi del
colloqui le soddisfazioni stesse d'amor proprio che nell'inter- pretar logogrifi, sciarade o
lui, uno almeno, l'ansioso bisogno che il nome dell'arciprete buganza comparisse immancabilmente
un elemento di coesione, un filo che mi teneva attaccato al mio genitore.
intricato, di difficile soluzione; situazione che presenta aspetti oscuri e misteriosi.
decifrato da un provvido amico straniero / che poi scomparve. lo aveva già visto
/ degli scacchisti. allora non sapevo / che non esistono rebus per il patròlogo /
ignote l'una alr altra, così che la metropoli diventa un rebus di mondi
bassani, 4-40: ricordo la sensazione curiosa che mi accompagnò durante tutta quella prima ora