, 297: 1 battiti della vita sembra che uno sgomento li travolga come in
della ruota. 7. figur. che agisce in modo avventato, sconsiderato o
suoi costante. castiglione, 428: quelli che son troppo precipiti e si avventurano così
allo sdegno e sì precipiti all'ira che, se un catellino abbaia, rompiàno a
roma proceduto. 9. che ha fulminea prontezza di decisioni. poerio
strazio più fiero. io. che ha andamento rapidissimo, incalzante (un
precipite, di tutta la struttura spirituale che ci ha sostenuto e ci sostiene, che
che ci ha sostenuto e ci sostiene, che è il pernio della nostra vita.
una corrente, con quell'affluire precipitevole che vediamo presso le cateratte.
tempo ». 4. pericoloso; che può causare rovina (materiale o spirituale
d'ammonire i precipitevoli, cioè quelli che sono troppo correnti in voler far la
precipitevolissimevolmente. z. valeresso, xxx-6-234: che gli altri numi / v'arrestino da
/ v'arrestino da un'opra, / che condurrawi a l'ultima rovina / precipitevolissimevolmente
, introdotta nella poesia burlesca come voce che da sola costituisce un endecasillabo, comp
corro, e recoti / quanto fia che dall'alba a me rivelisi. foscolo,
sapete ch'io l'ho perduto e che precipitevolmente lo trascrissi quel giorno medesimo in
cavalli e correvano precipitosamente con tanto impeto che i paesani, attoniti dal non usato spettacolo
nella macchia e non avendo potuto senza che se ne accorgessero, gli furon precipitosamente
darmi risposta, diede di piglio alla penna che stava sul mio tavolino, e scrivendo
cento sole lire in regalo di quelle che gli esibivo io medesima. manzoni,
viene! madonna / francesca, ecco che viene dalla parte / del giardino. pirandello
precipitosamente, come quello d'un viaggiatore che ha fretta d'arrivare.
redi, i6-rv-67: raccontano alcuni altri che..., portate [le
di un certo pesce] addosso in maniera che tocchino la carne viva, ristagnano immediatamente
ogni più rovinoso flusso di sangue che da qualsivoglia vena o arteria precipitosamente trabocchi
, viene precipitosamente incontro al mio occhio che non si chiude. 2.
la luna si muovesse in un luogo che pieno fosse di materia senza spazietto alcuno
suo moto da occidente in oriente ritardata che, venendo ben tosto questo a languire
. g. gozzi, 1-342: icaro che precipitosamente rovina nel mare.
. / va su l'estremo margine, che sporge / l'orlo curvo e pendente
porcacchi, i-73: e 'l muro, che precipitosamente era fondato e sporgeva in mare
fondato e sporgeva in mare, toglieva che a piede non vi si poteva arrivare
dalla signoria di venezia questo beneficio, che con l'autorità sua si è pure
sua si è pure intrattenuto quel corso che lo tirava precipitosamente alla rovina. baldi
: la monarchia di francia, udita che ebbe novità tanto grande, per rimediare
grande, per rimediare alla immensa ruina che antivedeva precipitosamente correrle addosso, comparve subito
.. rallentare un momento quella macchina che, appena avviata, andava così precipitosamente
conceduto la quiete alla terra, cioè allora che gli animali, le pietre e i
, 1-3: se non fuss'io che con maturi consigli guido ogni giorno e
pasqualigo, 249: non è maraviglia che, com'io vi vidi così di
brusoni, 2-4: le afflizioni, che precipitosamente occuparono l'animo di lavinia,
animo di lavinia, furono di tal qualità che 'l pensiero medesimo non ha capacità per
stato un nuovo pensiero nato per timore che 'l re... non procedesse
, iv-2-146: anna, come seppe che l'abate cenna- mele era fuggito precipitosamente
cenna- mele era fuggito precipitosamente, pensò che i nemici della chiesa cu dio avessero
2-169: un giorno ricevetti un telegramma che mi chiamava precipitosamente a torino.
mia assenza dalla zona d'operazioni è che voglio evitare la goffaggine degli interventi di
agg. (superi, precipitosissimo). che procede molto velocemente, in gran fretta
procede molto velocemente, in gran fretta, che corre a precipizio. erasmo
genti sue precipitose e rotte, / che lo veggion fuggir, le corron dietro.
più de la sua vita, / poi che gli occhi rivolse ai rai divini /
pel campo, tuttosplendente come la stella che appare d'autunno. monti, 21-722
. monti, 21-722: oh! che penso? egli non puote / non veder
si muove in fretta, di scatto; che compie un gesto repentino. giulio
: quando più fortemente alcippo intende / che 'l sonno al lasso prigionier fa guerra,
la man precipitosa stende / alla chiave che 'l carcere disserra. chiari, 3-i-58
). guerrazzi, 2-531: pare che si trattasse di faccenda seria, perché
macchina precipitosa, che correva l'antica strada romana con un
con retrogrado piè precipitose. 2. che scorre velocemente e impetuosamente (un corso
acqua marzia per le coste del lazio, che, passando per canali di piombo sotto
limpido e precipitoso fiumicello sotto marcab, che ci ricreò assai. viani, 14-229:
, i-149: arrivò al fiume tigri, che dagli abitatori è detto pasitigri e nasce
, e le sue rive sono salvati che. -impetuoso, tempestoso (il
il vento e la tempesta tanto dirotta che né i marinai potevano comandare alla vela
schiatta d'utomo. 3. che è oltremodo celere (l'andatura, la
mia fortuna era in un giro così precipitoso che mi troncò sul meglio i miei più
cavalleria nemica, presero così precipitosa fuga che, disordinata la infanteria, la costrinsero an-
: ebbi la tua dal signor hawkes, che conobbi con vero piacere; ma duoimi
conobbi con vero piacere; ma duoimi che la sua partenza precipitosa mi toglie di
dei due volle confessare la vera ragione che l'aveva spinto a quella precipitosa partenza
chinandosi con un fare ingenuo e precipitoso che intendeva scuotere l'inerzia di lui.
barujfialdi, i-20: la varietà de'veicoli che... dai moderni s'adoprano
e l'altro. 4. che piomba dall'alto a capofitto o, comunque
giorno per lo palco e non vedendo che giunto era al fine, cadde precipitoso
1-62: un vomito di foco, / che per oblique e tortuose vie, /
bergo ed ora a tal condotte / che temon ir fra voi serpenti e lupi
lupi. serdonati, 9-506: un fiume che non aveva letto fermo e daltuna e
porticina segreta?... -badi che la scala è oscura, è precipitosa.
catena di monti deserti di sasso morto che prende vari nomi, principalmente di palatina
essa radeva il sommo d'una rupe che impendeva precipitosa sul lago. grafi 4-152
il cavallo già stanco su per la strada che si faceva ripida e incassata fra precipitosi
- 1-344: a chi non conosca che sia... il 'carretto '
0. rucéllai, 6-20: ond'è che sia sì fortemente innestato nella natura di
stimolo gagliardo de'sensi, quella concupiscenza che ne promette le voluttà estrema d'amore
: io veggio, mio cugino, che voi siete incamminato per una strada che altro
che voi siete incamminato per una strada che altro non vi promette che precipizi,
una strada che altro non vi promette che precipizi, con la vostra laurina. goldoni
. goldoni, xl-665: l'aria che spira nel bel contorno / qua ci promette
buona prova ivi fanno i gelsi, che promettono ricchissimi ricolti di seta. comoldi
caminer, 51: è pur troppo noto che talvolta una piccola e ridicola aggiunta può
può far ecclissare sull'istante una moda che prometteva un lungo dominio. botta,
navigante uccelli a schiera / prometton terra che vicina sia. carducci, iii-3-
8-196: canapai e seminati e pioppeti promettono che di là troverete chissà che aspetti,
pioppeti promettono che di là troverete chissà che aspetti, e invece è un campo appena
vista tornare a casa con un viso che non prometteva niente di buono. vittorini,
giovani prometteva molto di più di quello che, in seguito, non abbia mantenuto
di senso, era di media statura che non prometteva di slanciarsi e così tarchiato
era l'antico inganno / del giorno che tu sei, / della parola rubata alla
rubata alla sirena, / l'aurora che promette il fuoco. sinisgalli, 6-208:
piace andare a zonzo sotto la pioggia minuta che l'arcobaleno del mattino promette in quantità
boterò, 235: un giudeo, che faceva professione d'astro- logia, disse
disse a pietro, re di castiglia, che il suo oroscopo gli prometteva nuovi regni
. cellini, 581: io conoscevo che, con quella forma di bronzo che
che, con quella forma di bronzo che usava cardosso, l'opera era molto più
rappezzarla e saldarla, con quei pericoli che promette il fuoco. giuglaris, 175:
in voi si trove / quella pietà che mi promise amore / e ch'io già
/ perché non rendi poi / quel che prometti allor? -con riferimento a
del giornale tuo. il quale mi pare che vada assai bene e che meglio prometta
mi pare che vada assai bene e che meglio prometta. bacchetti, 1-iii-533: la
professionali. castiglione, 83: parve che [guid'ubaldo] di tutte le
a promettere tanto di sé quanto non parea che fusse licito sperare da uno uom mortale
: in morte di un giovane animoso che molto di sé prometteva,..
insieme è il tipo del giovane operista che 'promette bene '. -iron
! ': di ragazzina o ragazza che non promettono buona vita.? i
i campi di elide non meno arditamente che prosontuosamente. bembo, 10-vi- 247
sperare, ma ancora promettervi tutto quello che voi medesimo vorrete, se e studierete
... gran difficoltà mi pareva che mi fussin riposo: e questo veniva per
complessione tanto buona e ben proporzionata, che liberamente io mi prommettevo dispor di quella
mi prommettevo dispor di quella tutto quello che mi veniva in animo di fare. garimberto
3-247: tanta è la mia debolezza che di me stesso non posso promettere stabilità
da causare fra loro disordine e confusione che quella vittoria che arrogantemente si promettano.
fra loro disordine e confusione che quella vittoria che arrogantemente si promettano. d. bartoli
aspettativa e senza pericolo, una soddisfazione che non avrebbero potuta promettersi dalla più fortunata
il loro [degli austriaci] dominio e che s'awicinava una rivoluzione; anche quelli
s'awicinava una rivoluzione; anche quelli che non ne sapessero altro, prometteansi realizzerebbe
: è rientrata nel luogo sinistro prima che il sangue fosse lavato, meditando di
1-ii-273: al re piacque... che il principe... fosse rinchiuso
. parve questo caso grave, più che ad alcun altro, a massimiliano imperatore,
. -in partic.: attenderne azioni che costituiscano un vantaggio, un beneficio;
leonardo, 2-640: io ho uno che, per aversi di me promesse cose
aversi di me promesse cose assai men che debite, essendo rimaso ingannato del suo
. guicciardini, i-264: per la divozione che si portava al nome suo [massimiliano
ben promettersi di loro e di cesare che non faranno cosa alcuna senza maturità. brusoni
siamo ancora passati così avanti nell'amicizia che possa promettermi di lui altro che ofici di
amicizia che possa promettermi di lui altro che ofici di complimento. chiari, i-126
..., confortò il padre che di valente maestro gli provvedesse. settembrini,
se mi ami, se hai cuore e che debbo promettermi di te.
non tanto per promettersi più dello arbitrio che non si promettevano i fiorentini, quanto
rimetteva al domani le cure del pericolo che non si potea cansare. -in
l'aver occasione di far prova di coloro che si tengono per amici fa bene da
per amici fa bene da un lato, che l'uomo gli possa conoscere e sapere
die 15 di giungno 1344 per panni che pacino fece torre da. llui per
: v'erano de'poveri tanto poveri che non trovavano chi per loro volesse promettere.
a qualcuno di compiere qualcosa; dichiarare che è suo dovere farlo. castelvetro,
castelvetro, 8-1-409: ci possiamo imaginare che al- cmeone, essendogli stato promesso dal
cmeone, essendogli stato promesso dal padre anfiarao che dovesse fare la vendetta della morte sua
fare la vendetta della morte sua sopra erifile che l'aveva tradito e manifestato, non
fresca e parte si lavora secca, che così promette l'arte a chi vuole operare
celimi, 1-35 (99): vedeva che io facevo l'arte con quella avvertenza
io facevo l'arte con quella avvertenza che a tal cosa si promette.
studiato quella scritta o quel ricordo, che lo sa come l'avemaria e hacci
... chi tarda a dar quel che promette, del promesso si ripente.
volgar., 4-9: non prometta iddio che 'l mio cuore pensi tanta fellonia
fellonia. livio volgar., 4-336: che? se io morissi, sarebbe meco
possiate promettervi quei comodi e quella tranquillità che a tutti è cara ma per noi
baldi, 4-1-75: l'impresa a che egli era intento non gli prometteva di
animo altrove. loredano, 2-ii-25: che mi può più prommettere questa destra stancata tante
promettinéve, agg. invar. letter. che induce a prevedere una nevicata.
). promettitivo, agg. che fa ben sperare, promettente. gioberti
ama meglio di leggere qualche libercoletto moderno che comparisca sotto i titoli eleganti e promettitivi
sm. (femm. -tricé). che promette o è solito impegnarsi con promesse
scarlatti, lxxxviii-ii-540: sai tu di che l'uon si dèe guardare, / se
. machiavelli, 14-ii-240: né volsi che quelli tuoi signori credessino che 'l timore
né volsi che quelli tuoi signori credessino che 'l timore grande mi facessi essere largo
promettitore... molto più dà che non promette. brusoni, 2-109: non
di considerare quanto, per conseguire quel che desiderano, sieno larghi promettitori gli amanti
, 1-6: assai piu largo mantenitore che non promettitore fui sempre. botta,
, 8-1- 276: perché giove, che n'è il promettitore e afferma di
di formulare un programma si erano avveduti che o il programma diceva cose affatto generiche
preso impegni simili o identici a quelli che altri partiti, larghi promettitori, sogliono
74: era naturale, era fatale che in quei primi anni venissero alla ribalta
messianici rivolgimenti. -promettitore di parole: che è solito fare promesse vane, parolaio
gran promettitor di parole. 2. che promette conquiste, imprese gloriose. fed
promettitor di regni. 3. che dà per certo un beneficio futuro, che
che dà per certo un beneficio futuro, che lo annuncia con sicurezza. g
nello stato romano] al magnanimo pontefice che si fa promettitore di lieto avvenire a tutta
in esse trovi piuttosto momenti fuggitivi di maestà che inni sostenuti e completi. -profeta
agnello galileo. 4. che costituisce il fatto, la situazione, la
spera un beneficio o un miglioramento o che si pensa esserne il segno e il preannuncio
esserne il segno e il preannuncio o che pare la garanzia di un futuro vantaggio
idee. 5. ant. che presta garanzia a favore di altri;
appaia publico instromento, infino a tanto che il principale del detto debito si trovasse
-con riferimento a uno stato che svolge la funzione di garante in una
carte e promessioni. -per estens. che garantisce della condotta o delle virtù di
d. bartoli, 2-2-345: al toccarlo che iddio fece con una pericolosa infermità,
, io non posserò mai, / sin che con l'arte, inganni o con
il prodotto della germinazione delle clamidospore che costituisce il basidio. = voce
. bot. gruppo di funghi basidiomiceti che comprende uredmali e ustila- ginali, distinto
. cellula immatura della serie bianca mieloide che proviene dal mieloblasto e precede il mielocito
dal mieloblasto e precede il mielocito e che, presente normalmente nel midollo osseo,
prominènte (proeminènte), agg. che sporge da una superficie; che viene
. che sporge da una superficie; che viene in fuori rispetto all'oggetto,
soderini, i-232: 1 camini conviene che sien pronti e prominenti assai in fuori
cava il terreno, mercé del piede che fa forza in una prominente lastra pure di
del corpo o a un organo, che costituisce una protrusione del capo (e
proporzione del resto. sono prominenti, cioè che more di bocca avanzano. bisaccioni,
.. è di statura piuttosto grande che piccola, naso prominente, ciglia foltissime
, un po'forte, con l'ombelico che quasi non si vedeva tanto era sprofondato
nella carne; ma la mamma diceva che questa era una bellezza di più, perché
: sem- rava una bambina più che una ragazza. -con riferimento alle
vuole le donne piatte, o agli articoli che vengon di moda quando le vuol tondeggianti
vertebra prominente: la settima cervicale, che presenta un'evidente apofisi spinosa. 2
pittura delle scene... tutti quelli che vogliono rappresentare oggetti prominenti, gli esprimono
una efficacia diffusiva e propagatrice al segno che non siavi dubio sulla conversione alla civiltà
. de sanctis, iii-211: il savio che canta e vede sotto di sé la
del quinet, a battaglia vinta parve che non dovesse più interessare.
: nel loro stile trasfondono tutto quello che sentono. la loro anima sì nelle virtù
sentono. la loro anima sì nelle virtù che ne'vizi mostra fattezze prominenti e visibili
vizi mostra fattezze prominenti e visibili più che non tutta la turba delle anime umane
senza rivoluzioni i lineamenti delle grandi famiglie che si chiamano nazioni sarebbero più uniformi e
. -che attira l'attenzione, che si nota bene. e. cecchi
dicendo ogni sorta di cose su certe cambiali che 'dovrebbero essere pagate da te '
nel linguaggio dei lager nazisti, prigioniero che occupava una posizione di relativo rilievo.
. dei 'prominenti ', i prigionieri che avevano fatto carriera, ho parlato diffusamente
problema riduco la cagione alla scabrosità e porosità che comunemente... si ritrova nelle
o altro mezzo ambiente: di che segno evidente ce ne porge il sentir
sotto la mano destra era un'attaccatura che si univa con la mano per assicurarla quand'
avere prominenze e irregolarità assai sensibili e che si scoprono col microscopio. milizia,
'naso. prominenza di forma arrotondata che sporge dalla parte centrale del motore rotativo
donne amano più di comparire di notte anzi che colla luce del giorno. di giorno
sorta di avanzamento, allungamento ed elevazione che si osserva nella superficie d'una parte
la bellezza d'una donna bella senza che mi sfuggisse la calugine tra narici e labbro
ottuso. -metall. difetto di fusione che consiste in una convessità sulla superficie dell'
pianta nel mezzo di quelle vaghe pendici che intrecciano, con divariato interstizio di prominenze
con divariato interstizio di prominenze deliziose più che scoscese, al piè vagante non men
avviammo in fretta verso un chiarore lontano che, sorgendo dietro a una prominenza bruna
dei razzi e i lampi delle bombe che accendonsi in aria... su
.. su tutte le prominenze è gente che osserva con ansia febbrile.
. mamiani, i-253: convien dire che nella razza montani il
ministro di stato dovrebbe avere un promimstro che ne tenga le veci all'occorrenza.
cercano di ornare la religione con ornamenti che non le si convengono in alcun modo
confuso la rivoluzione francese, può parere che queste due cause abbiano operato in essa
: tutti gli autori piccoli e grandi, che precedono nel tempo riccardo strauss, facevano
. bar etti, 2-151: oh che incolta campagna, in cui nascono promiscuamente
-indiscernibilmente. maipighi, 1-164: che siano [esperienza e ragione] promiscuamente
in parte corrotti overo alterati per rispetto che gli scrittori, parlando secondo le varie
sia promiscua tra tutti; o pure che, senza distinzione de'contini o di
quanto sia difficile tenerle scisse dalle altre che vi s'aggiungono di origine burckhar- dtiana
buonarroti, 2-80: è molto probabile che tanto i greci quanto i latini osservassero
, 5i- ii: l'antico grido che fossero [gli etruschi] venuti di
targioni pozzetti, 6-93: uomini liberi, che impiegano la loro opera temporaria in lavorare
. carena, 1-75: certi vocaboli che sogliamo chiamare sinonimi tali non sono mai
. targioni tozzetti, 12-6-95: sentenzia che detti terreni siano promiscuamente e per indiviso
4. in modo, in condizioni che comportano la convivenza eccessivamente stretta fra i
zannoni, 5-1 ^: è congettura che ha un gran fondamento, vedendo 10
. tarchetti, 6-i-551: spesso ciò che noi crediamo un effetto è una causa
un effetto è una causa e ciò che noi chiamiamo una causa è un effetto:
ospitavano, in intricati quartieri, genti che vi si trovavan riunite da affinità di
ho da discorrere del più potente re che tiene tanto gravi ed importanti rispetti ed interessi
una perniciosa promiscuità sessuale, periodo breve che la donna supererà giungendo ad una maggiore coscienza
modeste o delle più mal fatte, che si vergognavano ai spogliarsi innanzi ade altre.
nella promiscuità fatale di un tal vicinato che arturo, il quale aveva allora sei anni
dei beghinaggi, si è sempre pensato che la promiscuità dei poveri sotto uno stesso
fu concessa anche ai derelitti l'indipendenza che rispetta la dignità umana. malaparte,
nel tufo, strane popolazioni cenciose, che in quel sotterraneo laberinto avevan trovato rifugio
promiscuità della vita familiare, nella suggestione che nasce dal continuo rapporto con gli animali
si dividono in due ordini: quelli che lo hanno accolto e se ne servono volentieri
anzi quasi compiacendosi della promiscuità delle classi che v'è inevitabile, e quelli che se
classi che v'è inevitabile, e quelli che se ne giovano perché non possono fame
. cecchi, 5-266: fuggivano la promiscuità che, imposta dall'utile, dal bisogno
qua esser rinforzata; e questo credo che sia per la commistione promiscua della gente
alle miserie non sa trovare altri rimedi che le lagrime. n. serani,
tutta questa società varia e promiscua, che faceva ressa nelle sue sale, insudiciava
affreschi di buona mano, se non che mezzo scancellati. -disordinato.
', come se fosse cosa intesa che sia tutt'uno. -usato o
non siano aggravati più de'secolari, ma che sia con la giusta misura a proporzione
un infedele, benché non sia da negare che sta forse bene a'poemi romanzeschi
pondo d'azze cadenti precipiti / opran sì che si stringa, si serri / un
circostanza di sentirsi intorno il fremito di quelli che sono privilegiati a promiscuo lavoro.
con essi anche molti poveri inglesi, che soccorreva se lo permettevano i mezzi.
, 2-xrc- 358: è vero che dalle accademie sono bandite le nuove etichette
rare queste unioni per trame quel profitto che protrebbe sperarsi se fossero più frequenti.
quel fatto. silone, 8-37: accadeva che le lettere pastorali dei vescovi ai fedeli
dello stesso tipo, con l'unica variante che in quelli mussulmani si hanno salotti separati
avrebbero avute le dimensioni delle cose di olga che ora andava a scuola...
mercé la selezione, sono ormai così apatici che coabitano, sorcini e sorcetti promiscui,
la fecondazione artificiale. 7. che comporta grande mutevolezza e pluralità di rapporti
esclusive. moravia, xii-293: pensai che un mondo fatto a somiglianza di cecilia
, ti piega e ti placa la fiducia che esse ti ispirano, assicurandoti d'amare
10. agric. coltura promiscua: quella che in uno stesso terreno comprende tanto piante
o sia de'cortili, le formalità che allungano i processi. amari, 1-iii-296:
la proprietà rurale dai vincoli e gravami che la inceppano (enfiteusi, canoni,
). 12. gramm. che designa indifferentemente maschi e femmine di una
'lepre ', sotto quel genere che i grammatici latini chiamano promiscuo. manni
. teatr. e cinem. attore caratterista che sostiene indifferentemente parti comiche e drammatiche.
attraverso un giuramento, da una persona che dichiara di essere disposta o intenzionata a
si farà meco el contratto, / che servo sì se deia confessare: / pensosse
essere deo rompenno 'l patto; / voglio che se deia umiliare / che fede me
/ voglio che se deia umiliare / che fede me prometta, e sirà adatto /
prometta, e sirà adatto / ad onnia che eo voglio commannare ». / «
« respunne, omo, e di'ciò che te
si fa l'opposito:... che pare non convenire a la promessione.
purg., 28-138: né credo che 'l mio dir ti siamen caro, /
: tanta stoltezza in terra crebbe / che, sanza prova d'alcun testimonio, /
be'frutti e de'più be'fior che v'erano, quegli occultamente fé presentare alla
il giardino da lei adomandato, acciò che per quel potesse lui amarla conoscere e ricordarsi
, confexo et in verità sì manefesto che la predita conpara de la predita pega
dopo questo ò mandato a. lloro che questa promisione. guiniforto, 428: per
ragioni, promissioni e persuasioni tanto fecero che si contentò di smontare in terra con tutto
parole e fece tante offerte e promissione che dieta chiurma con la galea andò liberamente
fa promissione / se alcun si trova che sia tanto ardito, / che a quella
trova che sia tanto ardito, / che a quella figlia del re gala- frone
frone / vada a levar l'annel che porta in dito, / re lo farà
: dai sopradetti esempi si può concluder che le promissioni del capitano all'esercito et
all'esercito et il mostrargli il frutto che sia per ricever dalla vittoria mettendolo in
argomenti di libri pieni di promissioni strane che non fanno agli uomini né bene né
fu- migi doveva avergli detto tutt'altro che la verità per spiegargli perché non avesse
perché non avesse avuto luogo la promissione di che gli aveva parlato. viani, 19-612
. -manifestazione o segno esteriore che consacra una promessa. p.
p. fortini, iii-307: vi ricordo che il bacio è segnio di pace e
medea... fecie giurare a ianson che, vinto e aùto il montone overo
di 4000 scudi all'anno: di che furono fatte le scritture, con promissione
, 7-i-60: poniamo per caso che uno sia innamorato d'una donna,
promissione del doge; e il documento che lo conteneva era detto carta di promissione
altre piazze dove si trovavano; e ancor che non fossero soddisfatti delle loro paghe,
stato inviato con nuove promessioni e sicurezze che, sbrigatosi il principe dall'assedio d'orbitello
renderle. ottimo, iii-65: però che 'l voto è promessione fatta a dio,
. fingendo avere facto promissione a dio che, se al paterno regno, come
'omi della festa tutte le promissioni che durante l'anno si gnno alla madonna
vediti non avere utilità spirituale, non lasciare che non ti parti e dividiti da quello
di rendere a dio in osservare quello che gli ha promesso, siccome sono le
ha promesso, siccome sono le promissioni che l'uomo gli fa nel battesimo.
: quelli si rallegrano più alla vanità che alla verità e certamente ch'essi
nostra fede nelle promissioni di cristo, che non può mentire; e ogni cosa
, sarebbe dileguata la cagione più vera che le solleva oggidì ciecamente e rabbiosamente,
oggidì ciecamente e rabbiosamente, e ciò è che più non conoscono ed anzi odiano e
della vita ch'e ora e di quella che dè venire. bibbia volgar.,
promessione della vita presente e di quella che dèe venire. 5. promessa
padri, e mise in opera ciò che predicò. bibbia volgar., x-29:
.. fu fatta ad abraam, che egli sarebbe padre di tutte le genti
sarebbe padre di tutte le genti e che nel suo seme, cioè in cristo,
commemorerò le troppo vecchie cose piu lungamente che non bisogna, parrò rivolgere che miracoli
lungamente che non bisogna, parrò rivolgere che miracoli sieno fatti a testificare le promissioni
a migliaia d'anni predisse ad abraam che nel seme suo tutte le genti arebbono
1-99: in figura... che gli chenci non si impacciassono...
cose spirituali, iddio comandò a moise che i levitici... non avessono sorte
signore a quelli ebrei: el patto che io ho fatto con esso voi quando io
, n-iii-1047: appresso gli ebrei si legge che dio si mostrò a mosè in forma
de promissione n'è promessa, / che 'n essa terra regnò l'om perfetto.
la terra de promessione, perché innanzi che la trovassimo pativamo gran fame. gemelli
di promissione, abondantissimo d'ogni bene che si pò desiderare in questo
temperata nelle sue qualità, ardirei dire che quella fosse una terra di promissione.
donato, lxxx-4-626: la porzione inferiore, che si distende in larghe pianure, è
imagini di ben seguendo false, / che nulla promession rendon intera. libumio,
. libumio, 2-12: m'assicuro che gl'incerti pensieri nostri nulla promessione rendono
far ascino a noi altri, mi par che diciate nela vostra lettera: 'io
fue promessione di dio, per lo dispregio che avea fatto contro alla fede di cristo
: presto sarà di dio promessione / che tutte l'opre mie saranno chiare.
: il tempo futuro mostra la cosa che sarà per lo advenire... questo
varchi, ii-1-58: dovemo ancora notare che, come alcuni vollero aggiu- gnere al
origine caesar ', così furono di quegli che all'imperativo volsero aggiugnere il pregativo.
pace, ma eziandio odiavano i cavalieri che non vi aveano colpa. de luca
promissòrio (promessório), agg. che comporta o esprime una promessa.
al nostro intento in tre specie, che sono di assertorio, di promissorio e di
impia- mente trahere senza alcuna clemenzia, che unquantulo in essi non era proma.
. promòbile, agg. ant. che può essere modificato o deviato dal suo
corso. ottimo, ii-77: non che la provvidenza sia promobile e rotta,
sarebbe ella franta, ché chiaro appare che per le orazioni s'alleviano le pene
orazioni s'alleviano le pene di coloro che sono in purgatorio; e non è
. citol. cellula della serie monocitica che rappresenta lo stadio intermedio fra monoblasto e
per lo più di altezza considerevole, che, dipartendosi dalla costa, si protende per
, 2-392: io trovo in alquanti annali che c. bobulco dittatore fu mandato ne'
bobulco dittatore fu mandato ne'salentini, e che cleo- nimo si partì d'italia prima
contrade ove è la regione marzia, che dal porto di utica al promontorio de la
in luogo assai remoto è un promontorio che quelli del paese appellano tenaro. soderini
] poco più di cinquanta miglia, che è quanto abbracciano quei due promontori,
l'uno per lo tempio di minerva che già vi fu e l'altro per la
in quel promontorio, così ben munita che sembrommi una pallade armata. baretti,
quel ramo del lago di como, che volge a mezzogiorno, tra due catene non
nell'altra villa, già sfondrati, che splendidamente incorona il magico promontorio di bellagio
cime remote, / lungh'essi i litorali che pura disegnati la forma / della patria
sospesi come le nubi in cielo e che la sera non debba scendere mai.
. boccaccio, viii-1-139: si presume che questa villa fosse propinqua a napoli e
e pozzuolo. boiardo, 1-215: mentre che tarmata navale intorno al promontorio di sunio
: consalvo... ebbe la nuova che 'l re aveva passato il promontorio di
aveva passato il promontorio di miseno e che ne veniva. saraceni, ii-364:
non v'è il minimo vestigio né cosa che interessar possa la curiosità del viaggiatore che
che interessar possa la curiosità del viaggiatore che la rimembranza della sua celebrità. foscolo
i-139): il promontorio reteo, che sporge sul bosforo tracio, è celebre
i-798: andò le tolte selve, che ombravano la casa di circe, ono
cui piedi, in fondo a un precipizio che incassano, scroscia un torrentaccio. fenoglio
nasco ste dietro un promontorio che gli è proprio un miracolo se ebbi
carducci, iii-5-30: non è patria quella che dal cenisio all'ultimo promontorio favella la
cenisio all'ultimo promontorio favella la lingua che io favello? 2. figur
mano verso il promontorio delle labbra che accennavano a rincagnarsi. -protuberanza
3. interesse o occupazione intellettuale che si distacca dall'ambito principale di attività
. meteor. stretta area di alta pressione che si diparte da un anticiclone incuneandosi profondamente
guerra di pirro dimostrò l'esperienzia che la promoscide loro [degli elefanti],
ii-422: queste sono le pure conseguenze che vengono dalla banda dell'indegno promosso fuor
di seconda classe, m ha narrato che grandi ricevette all'improvviso una lettera:
6-1-119: tali voci de'tedeschi pareva che dimezzassero l'onore al rossetti, quasi
assarino, 2-i-124: volò gran fama che gli ambasciadori promossi a'negoziati dell ^
giorni più belli. x. che viene spinto avanti, che è fatto avanzare
x. che viene spinto avanti, che è fatto avanzare. -anche al figur
. tiepolo, lii-5-57: né ha permesso che la pratica del matrimonio della principessa sua
voi già saprete probabilmente le belle cose che hanno luogo in toscana: settantasei arresti
sarebbe il mio, se io udissi che non abbia più ostacoli l'agricoltura, la
invenie del botta e del balbo, che la rivoluzione francese calò tra noi a
, promosse dagli ufficiali, di conseguire che la stessa [strada] sii di nuovo
: guardatevi dalle frutta e da'gelati che facilmente seducono e non vi abbandonate senza riguardo
tentò più certo avviso di quelle fiamme che bearla potevano con queste voci.
-trice, letter. -torà). che concepisce una risoluzione, che è ideatore
). che concepisce una risoluzione, che è ideatore di un'azione o la propone
intraprende per primo o fra i primi; che dà avvio a un'iniziativa, che
che dà avvio a un'iniziativa, che comincia a metterla in atto, a
vostra eccellenza acciocché ella possa esser certa che io sono stato promotore di questo affare
apportator di questa: il quale è quello che fu prima promotore di questo negozio.
lii-5-106: apertamente si diceva in corte che il duca di fiorenza era il promotore
siena, della quale dimostrano molto risentimento che gli fosse data. tasso, 1-66:
fosse data. tasso, 1-66: ancora che prima il canto fosse più distaccato perché
reazione, ambedue cominciatoli d'un decadimento che ritardarsi poteva non evitarsi. dossi, iii-318
: il governo [russo], che rappresentava il regime autoritario, si faceva
, 1-i-541: sapersi intanto per certo che il santo padre, benché amico dell'italia
amico dell'italia e promotore, non che di giuste e benigne e utili riforme,
, 6-11: i promotori del banchetto, che mi hanno riaccompagnato all'albergo, sono
nel giardino di fronte, era clerici che si precipitava a recuperarla. in ultimo finì
-che fomenta disordini, torbidi, congiure; che istiga a rivolte o alla violenza.
tirol... supplicarono quei popoli che fosse spianata dal re, il che non
che fosse spianata dal re, il che non volle egli udire a modo alcuno
ii-109: la risposta a tutti fuor che al duca di nivers soddisfece, il
principal promotore di questa sollevazione e quello che diede più animo al duca di guisa
, 8-ii-164: è da vedere ciò che... scrisse giovanni xxii, papa
ne fui pro- motor, 10 fui che, spinto / dall'amor di griselda,
rimettevano in libertà que'bergamaschi e bresciani che già dicemmo essere stati arrestati e incarcerati
del giudice, 2-121: « non sapevo che facessero i fuochi artificiali oggi ».
cittadinanza di ginevra ». « immagino che lei sia nel comitato promotore ».
-suscitatore. vittorini, 7-62: che cos'è la fantasia? fantasia come
quindi irrazionale) raggiunto attraverso esperienze passate che permette di profetizzare (ma nostalgicamente)
solo promotore): ciascuno di coloro che, con il sottoscrivere il relativo programma
, 2337: 'promotori sono promotori coloro che nella costituzione per pubblica sottoscrizione hanno firmato
articolo 2333. 2. che procura la diffusione, l'incremento, il
contenteremo d'un sol mecenate, anzi bramiamo che con ogni arte, preghiera ed argomento
del ben comune pensano più a se stessi che agli altri. buonafede, 2-vu-233:
. mi conoscete abbastanza per esser certo che niuno può esser più di me amatore,
di dante, egli poteva anche aggiungere che ciò per grandissima parte dovevasi a lui,
iii-32- 260: c'e chi risponde che, poiché è un fatto che molti razionalisti
chi risponde che, poiché è un fatto che molti razionalisti e idealisti stanno e operano
-che diffonde, propaga idee, princìpi; che predica un messaggio religioso. cesarotti
uscire del punto della vendetta senza notare che una delle principali ragioni del- l'esser
più antico promotore di questa opinione pare che sia stato girolamo fracastoro. foscolo,
non ho io di quello stile / che fa immortali rendere gli eroi, / per
l'impiego del seminario non l'occupa che nel solo dopo pranzo, talché gli restano
le mattinate ed 1 giorni di vacanza, che sono molti, nei quali pareva che
che sono molti, nei quali pareva che si fosse dovuto lasciar vedere nella laurenziana
. fagiuoli, iv-177: erato, che sen va cinta d'alloro, / la
la più galante e disinvolta suora / che rende vago il sacro aonio coro,
): associazione senza fine di lucro che si propone di favorire lo sviluppo di
quali con molta gentilezza mi fecero capire che dei quattrini ne avean pochi. faldella
società promotrice. 3. che provoca una reazione o un'emozione.
. berchet, 1-106: tutti sanno che l'allegoria perpetua, massime quando l'
quando l'allegorista non ne dà la chiave che a pochi suoi famigliali, anziché persuadere
f -che determina un effetto fisico, che ne è causa. targioni tozzetti
causa. targioni tozzetti, n-1-312: che il sole sia il principal promotore delle
e sotto il velame della favola, dissero che. pollo colle sue saette fulminava la
. sm. nelle antiche università, professore che, dopo un esame preliminare, presentava
così alla statura come al cognome, che coltellino diceasi. g. gimmo, i-l-tit
. 6. chim. sostanza che favorisce e prolunga l'azione di un
comunemente 'avvocato del diavolo ') che, di fronte al tribunale ecclesiastico,
in materia penale o in altre materie che toccano l'interesse pubblico (e,
il vincolo matrimoniale), il prelato che, di fronte al tribunale ecclesiastico,
in venezia chiamansi promotori della contrada coloro che in ciascuna contrada vegliano sopra i poveri
e sopra le cisterne pubbliche, più importanti che altrove in città fondata sulle acque.
promoter. promotoriale, agg. che è proprio, che si riferisce al
promotoriale, agg. che è proprio, che si riferisce al presidente di un'accademia
desiderio proseguir gli elogi a tutti coloro che sono stati nel ruolo degli spensierati nel
: in quello [decreto] si conteneva che, vacante una cattedrale, il metropolitano
ii-283: piangeva el santissimo arcivescovo acerbamente che il merito de'promovendi si misurasse coll'
), sm. complesso di iniziative che hanno per fine l'incremento, lo
visite dei monasteri, narrando ogni cosa che meglio servisse al promovimento degli studi.
410: ho luogo a lusingarmi che, cresciuto il numero de'nostri leggitori
di condursi concretamente in modo giusto, che vuol dire morale, cioè attuazione e promovimento
promovimento della maggiore libertà o creatività umana che sia possibile nelle condizioni date.
vita universale, ossia un impulso morale che si esercita nel cosiddetto mondo naturale.
legione così è da fare il promovimento che tutte le compagnie cerchi chi è promosso.
promovitóre, agg. e sm. che è ideatore di un'azione o la
per primo o fra i primi; che dà avvio a mriniziativa, che comincia
; che dà avvio a mriniziativa, che comincia a metterla in atto; promotore.
della confederazione italiana. 2. che procura l'incremento, il progresso, il
i-xvm-115: se il signor strafico non crede che il nostro guglielmini debba adorarsi come il
città di roma. 3. che ha una funzione organica fondamentale. cesarotti
promuovere. promozionale, agg. che eleva socialmente o che comporta vantaggi economici
, agg. che eleva socialmente o che comporta vantaggi economici, materiali. moravia
. moravia, 21-102: viola, che, come sapevo, accarezzava spesso scioccamente
speranze, senza dubbio si sarebbe augurata che emilio durante la fuga facesse l'amore
matrimonio. 2. scherz. che stimola una reazione fisica. cassieri,
corvo dev'essere di quei consumatori radiofonici che si affezionano a un'emittente per esigenze
si affezionano a un'emittente per esigenze che potremmo definire promozionali: sembrerebbe infatti che
che potremmo definire promozionali: sembrerebbe infatti che le notizie trasmesse ad ora fissa, specie
intestino. 3. commerc. che si riferisce, che è proprio del
3. commerc. che si riferisce, che è proprio del complesso di attività e
carra], oltre l'abbondante pubblicità che lo punteggia, è un gigantesco spot
in forma di maxishow, uno spot che dura finterò pomeriggio della domenica. l'
. villani, 11-20: talora aweniabene sovente che d'una vacazione d'uno grande vescovado
medesimo da altri in altro tempo, che noi posso, io non lo riputerei
m'è parso per sicuro di ricavare che egli riconosce la vostra massima e che
ricavare che egli riconosce la vostra massima e che la promozione del tarantino non incontrerà più
vuol bene assai e si conta per certo che egli debba essere eletto cardinale nella prima
promozioni di nestore costano meno a noi che alla signora elvira la quale per amore
di tale promozione alcuna allegrezza, eccetto che una, la quale è la speranza
l'arzivescovo di santo jacobo in campostella, che ambi sono in quelle bande. alla
promozione loro non serano difficultà, secondo che avemo de bon loco, e forse nel
. coltta, 2-ii-300: lx felicitazioni che mi fai sulla mia promozione militare non
ieri l'altro aveva avuto la promozione che gli mancava per esser felice; ma
per quanto fosse un evento tutt'altro che prossimo: infatti il giovane doveva prima
: ne segue, ci sembra, che il perno della vita collettiva al giappone
perno della vita collettiva al giappone piuttosto che la corsa al benessere è, ovviamente,
: negò [il granduca] la parte che si voleva addossarli nella promozione del matrimonio
, ma non conseguire quel sussistente onore che può dar loro [ai prìncipi] la
promptuàrio1, agg. letter. ant. che serve a racchiudere, a contenere,
. boccaccio, viii-2-93: poi che esso [il papa] avrà diliberato
esso [il papa] avrà diliberato che questa legge si palesi e promulgatala e per
, senza dubbio non può alcun dire che il non saperlo il debbia rendere scusato
el bene comune ed è una regola che induce li uomini al ben vivere.
uomini al ben vivere. e nota che la non si chiameria legge s'ella non
non fussi manifestata, e però dice che debbe essere promulgata dal principe. machiavelli
machiavelli, 1-i-242: e'non è bene che una republica sia in modo ordinata che
che una republica sia in modo ordinata che uno cittadino per promulgare una legge conforme
l'amministrazione regia quella di un padre che dirige gli interessi di sua famiglia,
dannosi 1 grandi appaltatori per le leggi che di riverbero sforzano a promulgare. foscolo
di raddoppiare quei vincoli d'indissolubile affetto che stringono all'itala nostra corona un popolo
stringono all'itala nostra corona un popolo che tante prove ci ha dato di fede,
. einaudi, i-xiii: è chiaro che il presidente della repubblica non è trattenuto
alcun limite specifico nell'uso della facoltà che l'articolo 74 gli dà di chiedere una
. priuli, lxxx-3-746: contra quelli che li [pirati] ricettassero, quali per
potevano negare di non averne, promulgò che si esse- quisse tal rigore di far
: / trasgredirlo è un gran delitto / che perdono aver non può. -con
23-399: non solamente i profeti, che avevano trovato fatta la legge, ma
la legge, ma l'istesso mosè che l'aveva promulgata, non la guarda
promulgata, non la guarda a dire che iddio susciterà loro la rivalità di un
susciterà loro la rivalità di un popolo che non si può dir popolo, e di
noto un nuovo ordine o editto, che chiamasi casna, un pubblico banditore,
. campanella, i-125: mercurio, che l'impresa assumi / di promulgar,
promulgar, qual pronto segretario, / quel che poi leggi nell'eterno armano / già
udendo da iona profeta... che dopo certi e pochi dì doveano essere
non molto presumere potessero di pregare iddio che cessasse e sospendesse quella sentenzia, la quale
sì asfrenati poteri, io farò una legge che cinque uomini siano eletti che facciano leggi
una legge che cinque uomini siano eletti che facciano leggi e determinino il potere de'
e con- ciossiaché i padri si dubitarono che in assenza de'consoli non fossero costretti
, q. fabio il prefetto comandò che venisse il senato. floro volgar.,
, 148: era già il dì che si doveva promulgare le leggi, e subito
ogni parte appareva tanta moltitudine d'uomini che pareva che, sopravenuti i nimici,
appareva tanta moltitudine d'uomini che pareva che, sopravenuti i nimici, roma fossi assediata
] avesse animo di promulgare una legge che ciascuno potesse prender quante mogli voleva.
: rincrudelì l'incendio nell'anno dugensessansei che spurio cassio promulgò la legge agraria seconda
trombe a promulgare di temistocle i fatti che tutti furono fatti per uesta patria disconoscente
, come non dèi esser cara a quegli che di lui in terra immagini sono?
, araldi di quella democrazia, trova che quasi ogni giorno promulgavano una vittoria contro
sua lingua due operette d'autori inglesi, che promulgarono quanto hanno potuto raccogliere sul proposito
giorno. cattaneo, iii-1-93: guglielmo promulgò che avrebbe dato stipendio e terre ad ogni
ebbe dal viceré di essa una ambasciata che si mandasse al re della cina da parte
[legge], fin da quel che insegna della creazione del mondo, gli abbiam
troppo. leopardi, i-163: non giova che il buon gusto sia promosso e promulgato
metafisici. baretti, 1-255: va bene che gli stampatori e i librai mantengano se
circostanza riferita qui addietro dal boccaccio, che i canti della 'commedia 'non
tutte le ragioni addotte contra la ipotesi che il poema fosse mai promulgato innanzi la
tratto tratto... certi omicroni che non sanno un'iota né un'omega,
omega, i quali, per accreditarsi che sappiano, promulgano e millantano di saper
la polanticida, le pro- mulgarei intoscanatamente che cotesto incarco m'è più blandiusculo e
incarco m'è più blandiusculo e leve che non è il suo a lo stellifero atlante
intenti / promulga anomalie di deliquenza / che scoscendono i suoli in spacchi ardenti /
. s'egli è quel gran filosofo che la fama il promulga, non altro insegnerà
fama il promulga, non altro insegnerà che l'amor onesto. zeno, iii-383:
zeno, iii-383: questo è tutto quello che ho fatto contro di lui, e
otto cavalieri della corte suoi congiurati, che, quando egli si promulgasse re, uccidereb-
pochi... intorno ne avete che, al pari di me amplificatori della
: per gravi memorie pare assai verisimile che pitagora fosse più giovine di zamobd e che
che pitagora fosse più giovine di zamobd e che questi fosse il primo, se non
un uditorio trattenuto da un unico fatto: che ognuno desidera... di salire
questa studiata disputazione è rivolta a mostrare che l'ateismo e il fatalismo di democrito
un signore temporale comanda e vuole che nel suo stato non si robbi, non
e non si biastemi, quelli, che contra fanno, peccano, non perché
e confiscazioni de'beni contro chi dicesse che l'imperatore fosse scommunicato o che le censure
dicesse che l'imperatore fosse scommunicato o che le censure del papa fossero valide.
nyj \ il cardinale d'aragona ebbe che fare lungamente a roma, perché non voleva
sul serio una ragione per poter credere che una legge promulgata da un re di
sul serio l'addurre l'osservazione generale che: £ i franchi che succedettero ai
osservazione generale che: £ i franchi che succedettero ai longobardi non sovvertirono il regime
succedettero ai longobardi non sovvertirono il regime che trovarono stabilito '. scalvini, 1-243
carlo iv nella dieta di norimberga, che stabilì la forma delle elezioni degli imperatori.
come vogliono alcuni,... che una osservanza d'una tacita legge,
muratori, 10-i-23: qui io vorrei che i lettori meco osservassero una verità di
, oggi in corso d'espiazione, che un fatto, anche ingiusto, deve
sm. (femm. -tricé). che emana un atto ufficiale, in partic
'nomotheta: vocabolo greco... che significa promulgatore della legge, officio riguardevole
, i-121: a ciuscuno è noto che zeleuco fu il primo promulgatore di leggi
norma morale. rosmini, xxi-532: che cosa involge l'idea di una ragione
legge morale? essa involge la supposizione che la legge morale preesista alla ragione umana
ragione umana, e questa non faccia che renderla nota all'uomo. -nell'
. -nell'antica roma repubblicana, che rendeva
della legge e contra la sua richiesta che amendue i consoli non avrebbero più fatto.
avrebbero più fatto. 2. che rende noto, che fa conoscere, divulga
2. che rende noto, che fa conoscere, divulga, diffonde.
e co'penitenti...? che se una vostra cittadina medesima [maria
sé il suffragio delle dame più letterate che in questa corte ne sono promulgatrici.
in cammino e guardiamo il nostro petrarca che senza esser divino fu sommo uomo nel
nuovo rito. 3. che proclama, che afferma un principio, una
. 3. che proclama, che afferma un principio, una dottrina.
, traendo a'lor perversi sensi ciò che il boccaccio ha per tutt'altro pronunziato,
dello stato verifica e dà ufficialmente atto che il parlamento ha approvato una determinata legge
più anche si parrà nelle due parti che rimangono da pubblicarsi. s. maffei,
varie azioni e gli atti legittimi, che furono unyaltra porzione del gius civile. bettinelli
corso in italia alla romana giurisprudenza più che alcun'altra città, ma ricorda uno
monelli, 2-128: un giorno, prima che julia fosse esiliata, augusto dalla tribuna
popolo l'imminente promulgazione di una legge che punisse severamente l'adulterio. costuzione della
religiosa. oliva, 1-2-167: il che essi [gli apostoli andrea e pietro]
ii-233: dalla stima di cristo assai più che dalla vita dipendeva la promulgazione della sua
martini, 2-2-115: dai marmi arundeliani rilevasi che fiorì omero 936 anni avanti la promulgazione
proclamazione. mazzini, ii-262: a che creare, colla promulgazione d'u- n'
, 7-49: per antica usanza è servato che dal primaio principe della legione sia promosso
primaio principe della legione sia promosso colui che è centurione della prima compagnia. dante
vescovo, e talora awenia bene sovente che d'una vocazione d'uno grande vescovado
promossi a'tribunali ed a'governi persone che non averanno l'occhio al servizio del prencipe
ma alla sodisfazione e grazia di colui che egli ha innalzati. g. bentivoglio,
per aver avuto ripulsa di molte giazie che gli ha dimandato il che gli riesce
molte giazie che gli ha dimandato il che gli riesce tanto più grave quanto più pretende
d. bartoli, 2-4-382: chi che sia che vi ci vegga entrare alcun
bartoli, 2-4-382: chi che sia che vi ci vegga entrare alcun d'essi
. redi, 16-vi-44: le scrissi che il sig. bastiano dottori aveva avuta la
anno scolastico fummo promossi, sì io che mio fratello, a più gravi cattedre
alcuni per ricompensa di servigi, non meno che per abilitarli a venir promossi al titolo
leggiera: combattè in quasi tutte le battaglie che la seguirono; fu promosso al grado
.. in presenza mia al ministro che si poteva ed era il meglio promuovere
un figlio del vecchio monticone. più che cinquantenne e ormai pensionato della fiat,
via pergolesi, posto di maggiore responsabilità che non quello di autista. -rifl
re. boine, i-37: dicono tutti che siamo stati dei 'pazzi '
economica. ammirato, 44: ritornato che fu e tocco l'anno 1133 a
non solo assettò le gare e nimistà che lungo tempo eran durate fra que'popoli,
. moretti, ii-1089: pareva che la guerra miracolosamente vinta promovesse milano a
ha in piedi una scuola privata con convitto che in poche parole sfruttando professori non di
. moretti, ii-698: seppi così che la mia cartella, ora riesumata da
essere meditativo, era stata abbinata nientemeno che a raffaellin del colle, un cavallo
, un cavallo, sì, un cavallo che mi promuoveva milionario, di netto.
un collegio professorale (un professore, che in certi casi svolgeva questo compito esclusivamente
le di lui funzioni non altre sono che di promuovere al grado del dottorato.
vannozzo, io: l'ucel dico, che per bianchezza / sopra di lui tuttora
quale si ragionò quanto io desiderava, che la promossi. c. campana, ii-3-
danni con una diligente attenzione e considerando che si potevano esattamente rimediare, perciò non
avere eglipromosso quell'armamento per lo dritto che aveva sopra comacchio. segneri, iii-1-255:
restituire un affronto maggiore ancora di quel che si ricevette, si troverebbe subito quanto
... d'attraversare tutto ciò che la favorita del delfino promoveva. botta
93: il 'propagatore 'annunzia che, all'oggetto di promuovere il miglioramento
.. non s'appagano di riforme che fruttano ricchezza o potenza all'individuo che
riforme che fruttano ricchezza o potenza all'individuo che le promove, bensì voglion riforme che
che le promove, bensì voglion riforme che fruttino tutto alla nazione e null'altro
fruttino tutto alla nazione e null'altro che amore a chi le propone. carducci,
. svevo, 5-23: bisogna sapere che al signor aghios era stato raccontato che
che al signor aghios era stato raccontato che il darwin riteneva che la roccia della
era stato raccontato che il darwin riteneva che la roccia della granbrettagna fosse stata convertita
ragazzo, una nuova 'rivoluzione 'che si concludesse in un bell'incendio degli uffici
un tumulto a cui nessuno dei magistrati che si erano posti in sella al bello
, 2-8: temo di questo moisè che non vi faccia mutar fede e non
l'argomento principale era quello delle dimostrazioni che si volevano promuovere con atti o con
o con scritti, prendendo ogni occasione che si presentasse opportuna. -proporre.
vti-192: a pavia si mandò un professore che nella prima visita d'etichetta mi promosse
legge per la quale si venne ad ordinare che l'assemblea della nuova-jork fosse proibita dal
proibita dal fare alcuna provvisione sino a che non avessero soddisfatto in ogni parte alla
medioevo, la parte epica del medioevo che è germanica, che è feudale, e
epica del medioevo che è germanica, che è feudale, e nello stesso tempo si
dà a promuovere l'umanesimo, il che è come dire che s'era gettato
l'umanesimo, il che è come dire che s'era gettato a capofitto in un'
da considerare come fin di negozio più che di studio ha finora promosse...
'dei delitti e delle pene ', che promosse non solo l'abolizion della tortura
popolare. vittorini, 5-362: accade che gli scrittori da 'commedia umana 'siano
almeno implicitamente, scrittori della libertà e che promuovono o incrementano il sentimento della libertà
promoverò, ti darò altra gente, che non è questa ribalda, a cui dominare
. mazzini, 53-191: pisacane, che ho promosso e sostenuto sino a farmi
vere né di stato, però che, quanto a lo stato, feci sì
feci sì nello scruttino del 1357 che vi rimase per priore, e così fia
speranza di dio, promovendo sempre in ciò che ò potuto. -sostenere un candidato
pallavicino, 6-1-225: non essere buona regola che la spagna promova al pontificato chi s'
uomini chiari per valore di lettere, che riceve con umanità singolare, guarentisce con
, pallido, fluttuante, ma idiota che 'promuove 'il marito con la sua
la ventura niuno promosse in tal modo che noi minacciasse d'altrettanto quanto gli avesse
il nome e 'l desiderio di padre che i figliuoli suoi piccioli sopressa con fascio
sua probazione gli sopraggiunse non meno insidiosa che inaspettata battaglia. gualdo priorato, 3-iii-165
di promovere non meno il bene spirituale che il temporale de'sudditi, ha,
affinché tu sii amico fedele, basta che tu prezzi gl'interessi dell'altro amico come
amico come i tuoi propri, e che come tali gli promovi e gli porti.
avrebbe impediti un legislatore e un governo che la lingua volgare avesse promosso efficacemente.
di cui pieno successo non poteva ritardarsi che dalla morte, guardaste meno agli affetti
dalla morte, guardaste meno agli affetti che al di lui animo. angiolim, 225
dalle miriadi di preti, monaci e frati che predicavano contro di lui, assalito fino
b. croce, iii-27- 72: che in questa azione estera ltnghilterra proteggesse e
delle volte nelle azioni umane promovere anzi che la giustizia l'iniquità. -procurare
frequenza della santa comunione non è dubio che per tutta l'italia dalle compagnie del
.. io a non creder giammai che iddio vi metta su'candelieri d'oro
sua chiesa perché vi pavoneggiate della luce che v'incorona..., ma perché
. cesari, 1-1-50: voi vedete che san pietro pone per principal prova ed
m. zane, lii-5-384: forse tenteranno che il pontefice lo elegga imperatore di tutta
ix- 192: otton fu quello / che promosse il ripudio, ed or si
è sempre un certo numero d'uomini che... propongono e promovono i più
consigli, soffian nel fuoco ogni volta che principia a illanguidire. mazzini, i-173
ho enunciate e promosse e le paure che la verità suscita sempre ne'tristi hanno
hanno creata una persecuzione contro di me che m'ha chiusa finora ogni via,
gli effetti riescono così meschini e ridicoli che primi a non contentarsene sono quelli che le
che primi a non contentarsene sono quelli che le promossero. -accrescere il prestigio,
i maestri, e tanto n'erano innamorati che, a promoveme l'onore e nel
m. zanotti, 1-5-191: par loro che, se io non lo spiego né
nome di forza attrattiva, altro non faccia che introdurre un nuovo vocabolo senza promover punto
vostro, providissimo e zelantissimo senatore, che, promovendo con così nobile ardore questo
incominciò a stabilire il buon gusto, che poi è stato sempre più promosso dagli
, i-iv-329: né minore era l'attività che mostrava nel chiamare a sé ogni sorta
arti: quella della seta specialmente, che, dalla cina trapiantata in persia,
perché sampiero, ch'era l'architetto che promoveva quella fabrica, rovinò, e con
vera e succinta notizia delle qualità di coloro che si vagliono dell'ingenuità, con che
che si vagliono dell'ingenuità, con che vostra signoria illustrissima si contenta d'udirgli
spallanzani, ii-343: a me sembra che più assai potreste promuovere le vostre ricerche
, / teme ogni cosa, non che gente grossa. vico, 4-i-949: i
naturale delle genti umane in quella distesa che 'l romano principe si diceva 'rector
quadri di ridolfo qualche figura così raffaellesca che nulla più; e in tutte appare una
dal vero e di migliorar con la idea che sembra avere avute massime assai conformi alle
assai conformi alle massime di raffaello. che poi non le promovesse gran fatto, è
a promover questa opinione l'aver supposto che longobardi e italiani fossero diventati un popolo
encomiare l'invitta armata francese, con che nelle attuali circostanze si veniva a vieppiù
piante del pino le promove in tanto che raddoppia la lor crescenza. segneri,
contadini, per fecondar le terre, che il letame, il quale col suo zolfo
omniscio 'dizionario 'non possono negare che il 'dizionario 'del bayle non
tutto serve, promuove ed aiuta il proponimento che ha dio di salvarli.
e allontanarsi sorridendo alle cieche forze fisiche che s'erano messe al servizio della morale
tutte le vendette; ma non può negarsi che grandemente non le promuova e non le
. bacchelli, 1-ii-140: i difetti, che erano di promover l'ozio e di
precauzioni oratone io dico... che nel mio sentimento la religione non solo
la ingiunge e promuove, bene intesa che sia. vittorini, 7-14: convivenze
secoli trapassati... ebbe a aire che la cagione immediata promovente la generazione degl'
insetti... non essere altra che la mano onnipotente di colui il saper del
... nell'azione delti elettricità che promuove l'evaporazione. pascoli, i-173:
dei martiri cristiani o quelle delle rivoluzioni che promossero il progresso della società moderna
: quanto a caterina, basterà dire che tiranneggiava l'uno e tialtro senza promuovere
orina. tronconi, 3-158: ho letto che si può guarire dall'idrofobia promovendo,
d'annunzio, iv-1-545: mi ripetè che bisognava anzi tutto promuovere e sostenere la
respirare l'aria finissima, felice di sentire che gli penetrava fino allo stomaco promovendo un
penetrava fino allo stomaco promovendo un appetito che sapeva di sostenere con sicurezza fino all'
voglio restar di dare quella maggior soddisfazione che al presente mi sarà conceduto alle domande
sarà conceduto alle domande e ai dubbi che mi vengono promossi sopra la pratica usuale
luca, 1-7-3-127: l'altro dubbio che si suol promuovere consiste nella illiquidità,
interrogarono, per quello spazio di tempo che parve a ciascuno convenevole, in quella parte
convenevole, in quella parte di giurisprudenza che insegnavano o in altra analoga proponendo e
sarpi, vt-3-262: è ancora favorevole che sia detto 'cui non est hactenus
derogatimi ', per tutte le pretensioni che si potesse promuovere sopra le longhe vacanze
ottenuto il patrocinio della nostra imperatrice, che ha dati diversi ordini al suo ministro
vt-376: non tei dissi, / che coteste sguaiate, / scelte per quelle
nei primi giorni terminò con la guerra che contro quel re svezzesi dùmproviso promoverono.
dell'enfiteusi ecclesiastiche, in ogni caso che la chiesa abbi preteso caducità, prelazione,
andare inanzi i suoi, e coloro che si cessano sollicita con la battitura della
sordinato e da carità diabolica è premosso colui che, se ben vede errar la sua
seneca pone 1 clssenpro dell'animale che fa il mele, che il loro re
dell'animale che fa il mele, che il loro re non porta l'aspra puntura
come gli altri. ad ammaestramento e che re non dèe essere simile a'sudditi
, 2-5-163: il cieco andatore, che porta lo illuminato, è la natura
savonarola, 1-40: è prima da solicitare che la dona cussi se prepari e promova
pa- ribus 'in gietar di quello che l'uomo. -convertire.
sua vivanda e mettelasi in bocca, però che quel becco è fornito di buono avorio
baldelli, 3-115: con quella materia che egli ha nel naso detta promùscide, abbraccia
e'ci bisogna trovar or qualcuno / che e'paia che il re per ti suoi
bisogna trovar or qualcuno / che e'paia che il re per ti suoi prieghi /
1-iii-256]: voi potete (fare licenzia che si paghi fiorini venzette, soldi xii
obrigati a voi per sodamento de'beni che voi comperasti da. llui in buona
[dio] generai ministro e duce / che promutasse a tempi li ben vani /
plica di leone lanbardi da castiglioni aretino, che chiesi a vostra eccellenza in voce la
il patto 20 volte l'anno. di che vi si puose su gabella fiorini due
: questa promutazione de'cardinali ha tenuto che non v'ho prima risposto. =
: schmidt dipinge una manata di campagnoli che tirano un carro carico di biancheria. ansano
ricettari medievali, dei trattati quasi alchimistici che espongono pronamente il modo delle misture e
dei procedimenti manovali, gli pare proprio che non vi sia un vacuo profondissimo incolmabile
vitruvio per indicare que'pilastri o parastadi che stavano negli angoli della cella o innanzi
questo grandioso rudere composto delle dieci colonne che formavano il pronao, di due tratti
non v'erano più da pronare; a che dunque gli sarebbe servita la spada
, disus., gran pronatore), che fa rotare il radio in dentro (
sul braccio; il pronatore quadrato, che fa analogamente rotare il radio in dentro
, anteriore e profonda dell'antibraccio e che si attacca al quarto inferiore della faccia
collocato nella parte anteriore dell'antibraccio, che si estende dalla tuberosità omerale interna e
si distinguono quattro specie di moto, che sono la flessione, l'estensione,
pronazione dolorosa: paresi dolorosa del braccio che compare nei bambini ed è dovuta a
presso gli stoici valeva lo stesso che 'anima del mondo '; presso i
. m. -t). anat. che si riferisce, che è relativo al
. anat. che si riferisce, che è relativo al pronefro. pronèfro
pronèfro, sm. embriol. organo transitorio che, nei vertebrati, costituisce il primo
e formando così un canale collettore (che, nello sviluppo successivo, formerà a sua
proneutròfilo, sm. biol. promielocito che si trasformerà in mielocito neutrofilo e i
radice il cui risultato è un numero che moltiplicato per se stesso e sommato alla
, ponci su la radici de 9, che è 3, fa 84. citolini
, se tradimento non è sott'acqua, che cesare pronepote voglia fare il simile.
speroni, 75: sappi, giove, che tu mi sei pronepote, perciò che
che tu mi sei pronepote, perciò che io generai il cielo, il quale
cielo, il quale fece saturno, che fu tuo padre. anguillara, 6-16:
ed ella ringraziata m'avea della cura che me ne ero addossata. carducci, iii-16-4
: a dio do grazie e voti / che 'l matnmon sia fausto e che vedere
/ che 'l matnmon sia fausto e che vedere / vi faccia cento illustri pronepoti.
tassoni, 3-10: musa, tu che scrivesti in un digesto / que'nomi
allotta, / dammene or copia acciò che nel mio canto / i pronepoti lor
fini eterni, le lente potenti manifestazioni che inanellano l'una coll'altra le generazioni
maurocordato, colocotroni. son nomi d'eroi che fanno dimenticare milziade, aristide, cimone
operai e deve questa risposta essere tale che il ricordo ne sia tramandato fino ai
). pròno, agg. che ha la parte anteriore del corpo rivolta
il volto / in guisa d'uom che pur là suso aspire. panigarola, 1-33
/ di là dah'ultima orma / che stampata avevi col piede / veloce. gozzano
proni, non volle [dio] che potessero inalzar gli occhi verso le stelle
calvino, 11: la fascia di pianura che stavano traversando era infatti cosparsa di carogne
. carducci, ii-8-246: v'hanno cose che non si possono scrivere: bisogna farle
chiome odorate, presso il tornito omero che chiama i baci. de amicis, i-759
sul lenzuolo, prone, così pallide che soltanto le vene azzurre le distinguevano dal
/ nel camminar io reggo la persona / che, se restasse, giù cadrebbe esangue
. 2. per simil. che si estende sotto il cielo, sotto
. carducci, iii-4-25: o tu che pasci i buoi presso mevania / caliginosa
mevania / caliginosa, / e tu che i proni colli ari a la sponda /
mensa, prona, che esalava verso cielo sedato e men fiero il
5-418: il cupo mar di crono / che ribollendo e sibilando il prono / e
, farà. buti, 3-252: che la lussuria abiti in cielo creder non
non può essere senza periculo, imperò che la natura è prona a tale vizio
è prona a tale vizio e credere che sia iadia in cielo non era se non
umana, prona al mal dir, che non meno vitupera la diligenzia che la negligenzia
dir, che non meno vitupera la diligenzia che la negligenzia. g. visconti
sendo gli uomini più proni al male che al bene, potrebbe il suo successore
potrebbe il suo successore usare ambiziosamente quella che virtuosamente da lui fusse stato usato.
il cuore di salvio, prono più che mai alla concordia. algarotti, 1-i-35:
addosso, / fu al fuggire più che gli altri prono. sacchetti, 360:
tebaldeo, xxx-7-63: guarda ornai che 'l sole / a l'ocean per
e più sublime impresa, / tal che cantare io possa di quel regno,
. umilmente sottomesso, docile, passivo; che accetta per viltà e servilismo le opinioni
a lor li salutai / nel modo che fra spirti se ragiona. refrigerio, xxxviii-130
refrigerio, xxxviii-130: gli altri due che glie seguono sì proni / l'uno è
sulla città del popolo, che serviva prono, abbacinato da tanto splendore
me nell'anima esulta / animosa canzon che crebbe occulta / che a te vola,
/ animosa canzon che crebbe occulta / che a te vola, animoso italo vate,
-che rende pigri, infingardi, vili o che è frutto di viltà e di infingardaggine
: 1 più di coloro che si sono occupati delle dottrine economiche del marx
quella mancanza di libertà e di originalità mentale che si osserva in tutta la loro letteratura
il sole, io sono / un pazzo che lo segue / e non concede tregue
della magnificenza e dell'orgoglio di quelli che li architettarono senza presagirne la dipoi sopravvenuta
. venuti, lxxxviii-ii-675: questo è sol che mal pò prender freno / la sensualità
e prona / a l'm- fluenzia che dà il ciel sereno. 6.
dà il ciel sereno. 6. che ha un'esistenza precaria, miserabile (
iii-23-207: chiama [tibullo] il ragazzo che gli mesca falerno a prona mano.
non desiderare il male, nel pregare che ci bastino per resistere alle tentazioni,
'davanti 'con il suff. -nus che si ritrova anche in internus, infernus
una mente ordinatrice di natura divina, che ogni cosa regge e conduce al suo
gramm. elemento variabile del discorso che consente di indicare, senza nominarli direttamente
caso posti co'verbi si trovano, salvo che li due primi, che talor col
, salvo che li due primi, che talor col sostantivo verbo s'accompagnano. p
quale significa la cosa più determinata- mente che il nome proprio, ma come dimostrata,
la relazione o ver riferimento alle cose che referiscono. buommattei, 162: pronome
è una parte declinabile dell'orazione, che coll'accennare alcun nome viene a significare
. benvoglienti, cxiv-6-192: è vero che i pronomi della lingua latina fanno in
non per questo ne viene in conseguenza che i nostri articoli venghmo da loro.
congettura... i pronomi, che sono le prime voci per significare l'idee
prime voci per significare l'idee umane che non sapevano ancora con voci convenute appellare.
zanotti, 1-7-10: pronome è una voce che sta in vece di qualche nome,
qualche nome, pigliandone la significazione, senza che niente significherebbe. sacchi, 3-8-69:
composta parola è un articolo o un pronome che si affiggano, conservasi l'accento della
, il lui, il lei sono pronomi che nell'uso consueto della vita e usati
carducci, iii-24-148: si direbbe anzi che ella [la gente] senta come
a osservazioni, idee e concetti, che certo valgono meglio del mio povero io,
gilda e epstein si parlavano, dato che quel pronome era una linea netta che
che quel pronome era una linea netta che escludeva molte possibilità. -disus. aggettivo
possessivo (anche nell'espressione pronome possessivo che, nell'uso odierno, indica generalmente
). boccaccio, vtii-2-236: poi che, tra tanta simplicità, tra tanta
, tanto il santo ordine si turbò che grandissima parte di quegli, li quali
. musso, ii-36: perché credete che alla seconda volta vi s'ag
4 noster ', se non per significarvi che la seconda persona è fatta peculiarmente nostra
'sta in luogo di4 loro, da che questo pronome in italiano grammaticalmente non s'
lessona, 1201: 1 pronomi possessivi, che segnano la ossessione delle persone o delle
e titolo di don e di donna, che tanto suona quanto signore e signora.
pronominale, agg. gramm. che ha natura o funzione di pronome;
atona del pronome personale e riflessivo, che si prepone o postpone al verbo.
affissi pronominali cne ha la lingua toscana e che possono usarsi di per sé e anche
ant. parte della scienza medica che studia i sintomi e i segni che preannunciano
che studia i sintomi e i segni che preannunciano l'insorgere di una malattia
con verità di pronosticamento, quando dissi che l'ira di dio, quantunque
se la miseria soprafacesse talmente i gastigati che all'esilio aggiungesse o copia di lagrime
di parto mise in colei tal tristezza che ne morì. 2. per
e provveduto e vorrà investigare delle mutazioni che sono state per gli tempi addietro in
le croniche assai potrà comprendere delle cose che sono passate a pronosticare delle future.
lo avea puoco estimato e pronosticatogli quello che non solamente a lui poteva intervenire,
poteva intervenire, ma a tutti quegli ancora che per buon viso della fortuna stimano se
.. potremo pronosticare molto di quello che abbia a succedere in questo nuovo modo
astretto, in luogo di pronosticare quello che poteva sperar la serenità vostra dalla congiunzione
i-1-240: io pronostico frutti megliori di quello che si poteva sperare, perché li mali
: ne restò sì afflitta quella città che parve esserle pronosticata allora quella declinazione di
esserle pronosticata allora quella declinazione di commercio che la guerra con diverse altre ingiuriose calamità
pronosticavano un governo più duro di quello che altri si credeva sul principio. michiel
algarotti, i-vm-99: avviene molte volte che altri prognostici con verità le marcie de'
deliberazioni de'gabinetti e non sappia ciò che mulini la moglie o la fante in casa
. monti, iv-115: le dirai ancora che nulla sì è ottenuto per la muzzarelli
14 (240): chi si rallegrava che la cosa fosse finita bene, e
annuncia la morte dell'economia libera senza sapere che così prognostica e prepara anche la morte
125: ma- raviglioso ingegno del poeta che, volendo dannare papa bonifacio della simonia
femo, perché ancora vivea, fa che questa anima pronostichi la sua venuta dimostrando
questa anima pronostichi la sua venuta dimostrando che l'opinione sua è stata ingannata in
opinione sua è stata ingannata in questo che lui sia morto prima alcuno anno che
che lui sia morto prima alcuno anno che non stimava. b. taccone, cvi-329
. b. taccone, cvi-329: quel che apollo m'avea pronosticato, / come
: grande sorte è quella degli astrologò che, se bene la loro è una vanità
. più fede gli dà una verità che pronosticano che non gli toglie cento falsità.
fede gli dà una verità che pronosticano che non gli toglie cento falsità. aretino
carri dei trionfi, rovinar quel tempio che, mentre roma il consacrava alla pace
il consacrava alla pace, fu pronosticato che nel partorir di una vergine rovinarebbe.
colonna, gli fu detto o pronosticato che dove- rebbe morire generale in milano.
: ebbero opinione alcuni amici di cesare che il vivere gli fusse venuto in fastidio
vivere gli fusse venuto in fastidio e che non molto si fusse curato di vivere o
non aver tenuto conto di quelle cose che dai cieli e dagli indovini gli erano
se si porrà attenzione a tutte le minacce che i profeti in nome di dio facevano
vizi; se si riflette a'mali che segli pronosticavano dovergli avvenire se non si
pronosticava ai romani un uomo destinato, che, quasi messia, oprerebbe prodigi e soffrirebbe
, 1050: ancorché s'awerasse quello che i diavoli indovini hanno pronosti
tuo parlar mi son tutto smarrito, / che de pronosticar so che hai l'arte
smarrito, / che de pronosticar so che hai l'arte, / s'egli è
arte, / s'egli è ver quel che da pastori ho udito. leopardi,
13: pronosticarono [gli dei] che questa tua testa sarebbe splendida e chiara
. giovio, i-291: gli prognosticai che gl'intervenerebbe come spesso a cesen- na
porta tartaruche o fungi pratesi; idest che l'imperatore gli farà dare il suo
difficile pronosticare, pur si dèe concludere che ella sia per durare, più per
sia per durare, più per necessità che per volontà. sarpi, i-1-29: il
al presente è così inclinato alla pace che, se io vedessi doi eserciti a
basse e fuoco alli archibugi, pronosticarei che dovessero ritirarsi ambidua a casa. redi,
, 16-vi-ioo: io le aveva pronosticato che tutto verno voleva crocchiare. forteguern,
debba divenire. bottari, 3-1-129: che altro si vuol dire de'vaticini di antioco
: ho inteso pronosticare da qualche pessimista, che il giornalismo italiano riuscirà a demolire tutte
politiche, militari, artistiche e letterarie che costituiscono la parte eletta della nazione.
, ii-14-256: prognosticano... che l'avvenire della storia letteraria sarà in
sensibilità. bacchelli, 1-ii-428: si sa che chi pronostica come sarebbe potuta andare,
davanzali, i-239: a gaio cesare, che ragionando si rideva di siila, pronosticò
a frugarla tutta, pronosticando sui fagotti che vi si trovano, con oggeti di
predice lo stato dell'infermo e la sanità che ancora ha venire. dalla croce,
accidenti, e predice over pronostica quello che sarà del morbo o in bene o in
malpighi, 1-177: la prova sensata che la medicina non sia coniecturale, ma
delle cose sue, sarà il pronosticar che di continuo fanno i medici. beltramelli,
sua complessione... e dopo che uno ha bene osservato tutte queste cose
simeoni, 1-121: mi ricordo aver letto che anassimandro filosofo pronosticò a'lacedemoni che fortificassero
letto che anassimandro filosofo pronosticò a'lacedemoni che fortificassero la città e le case loro
città e le case loro, però che tosto nascerebbe un tremuoto che manderebbe ogni
, però che tosto nascerebbe un tremuoto che manderebbe ogni cosa per terra: come gli
metallo. landino, vii: si legge che le ape portavano el mele nella bocca
ancora infantile giacea nella culla. il che pronosticò la futura suavità della sua eloquenzia
1-i-258 (tit.): innanzi che seguino i grandi accidenti in una città
città o in una provincia, vengono segni che gli pronosticono o uomini che gli predicano
vengono segni che gli pronosticono o uomini che gli predicano. fausto da longiano,
un grosso premio per chi avesse dimostrato che cosa pronosticava la cometa dell'ottanta.
, cioè di quelle grosse, il che pronostica abbondanza. -assol. amabile
spesso sono uditi fracassi di rombazzo in alto che pronosticano dover essere la primavera piena di
di tal risoluzione e li travagli e mali che pronosticava la successione d'un sacerdote vecchio
rimbarcai in quell'angustissimo legno, subito che da cabinda approdò al capo del patrone,
ogni occorrenza, altro non mi pronosticava che sfortune e naufragi. manzoni, pr
preminenza, tutto ciò... che può condurre gli uomini alle dignità ecclesiastiche,
brillavano rade e lucenti le stelle, che pronosticavano, pel domani, una bella
il consiglio al 'pungolo ', che molto mi piacquero e bene pronosticano della
{ prenosticativo), agg. ant. che contiene in sé il presentimento del futuro
il presentimento del futuro. -anche: che ha valore di presagio, di premonizione.
nostra patria e continua salute di quegli che nasceranno di noi. landino [plinio]
tutta la vita quelle [saette] che vengono prime a chi na constituito la sua
. pulci, 27-137: poi che carlo intorno a pampalona / più tempo
1-9: a questo replicava il giovenetto che per tale sogno non dovea dive- targli
targli lo andare a questa caccia, però che non di denti, ma di ferro
lii-4-366: preme grandemente ad essa regina che, essendo pronosticato al re non solo
natura inclinato alla francia o seguitasse (che iddio non lo voglia) la di
lui morte tanto pronosticata, non so quello che seguirebbe di quella piazza. passeroni,
rodermi di rabbia al fianco della pisana che fiutare in quel palazzo la futura aura
da mio padre. -letter. che è fatto oggetto di previsioni sul proprio
annunci indiscreti, delle bimbe ben prognosticate che tiran su le trecce, dei buoni
, dei buoni thè, delle signore che cadono male, delle saporose unioni,
delle saporose unioni, delle scandalose separazioni che ogni giorno s'operano tra questa gente
questa gente viva del buon centro, tu che ne sai? pronosticatóre (ant
sm. (femm. -trice). che predice ciò che avverrà o si manifesterà
femm. -trice). che predice ciò che avverrà o si manifesterà nel futuro;
avverrà o si manifesterà nel futuro; che esprime o avanza previsioni. -in partic
pronosticatrice e revelante delli pensieri e dubbi che avea l'autore. m. palmieri
opinioni della strologia e per le gran minaccie che ci fanno in roma i nostri pronosticatori
i nostri pronosticatori, siamo venuti più alto che noi abbiamo potuto a certificarci di queste
per tutto un numero innumerabile di pronosticatori che empion le strade e le piazze e
dar la briga di esaminare tutte le persone che ho praticate,... rileveranno
ho praticate,... rileveranno che la mia taciturnità e il mio sorpassare,
e simili. -per estens. che costituisce un'anticipazione o un presagio di
un'anticipazione o un presagio di ciò che si verificherà (un fatto, un
mostruosi nella nostra città non potemmo comprendere che fosse vestigio o pronosticatori d'alcuni accidenti,
l'empito delle costellazioni. 2. che ha valore di presagio; che induce a
2. che ha valore di presagio; che induce a prevedere determinati avvenimenti futuri.
piene di senso e di spirito, che fanno tali e tante degne operazioni?
degli auguri e dei prodigi, vietò che quella fiamma pronosticatrice della grandezza del fanciullo
parche per la mia penna pronosticato ciò che verisimilmente sara, essendo egli uscito di tale
4-i-386: queste pronosticazioni..., che al greco storico facilmente dato avranno in
crusca]: delle pronosticazioni e segnali che figuravano le fortezze d'alessandro. =
pronostichévole, agg. letter. che ispira previsioni, aspettative. bacchetti
meravigliosi ne'pronostichi sui: talché pare che per occulta virtù ei prevegga il suo
moglie... essere creato uno pontefice che sarebbe perniciosissimo a l'italia e a
guarini, 1-370: spero in dio che sì come noi siam venuti alla presenza vostra
l'entrate secondo i pronostici e i giudici che si fanno della carestia e dell'abbondanza
... fortemente cominciò a temere che fossero veri i prognostici della vicina morte
: si ricordi la signora forzona del pronostico che io le feci il primo giorno che
che io le feci il primo giorno che ebbi l'onore di visitarla. baretti,
: ho veduto di giorno in giorno che l'effetto non ha corrisposto a più di
più di un pronostico fatto da me innanzi che ci ponessimo in mare. carducci,
tanti anni avventiamo gli stessi pronostici, che ogni volta lasciano il tempo che trovano
, che ogni volta lasciano il tempo che trovano. capuana, 1-i-337: -è troppo
me li svesciavano magari per telefono prima che io lo chiedessi. c. carrà,
260: senza far pronostici prematuri, che falserebbero la nostra misura, cerchiamo dunque
misura, cerchiamo dunque di vedere quello che ribolle nella caldaia dell'arte. stuparich
ii-23: io faccio presuppositi... che cesare è cima d'uomo e niente
disegnare ma dura da colorire; e che sia di ottimo prognostico e che si
e che sia di ottimo prognostico e che si avveda il corpo ormai poco atto alle
, 1-318: egli è uno pronostico indovinato che i persiani passati in grecia disfaranno il
/ il pronostico bon del carrarese / che longhe gli parean ormai sì l'