il più superbo che mai fosse in terra, / facile all'
agnellino. pananti, i-5: un vate che tre giuli non accozza / non trova
non accozza / non trova una befana che lo voglia, / e in vece di
in vece di aspettare una carrozza / che lo trasporti sull'aurata soglia, /
volte tutta e intendendola maravigliosamente in modo che dava fatica al precettore nelle disputazioni,
, sat., 6-131: vorrei che a mio figliuolo un precettore / trovassi meno
in lesti vizi involto, / che ne la propria lingua de l'autore /
/ aw i insegnasse d'intender ciò che ulisse / sofferse a troia e poi
suo precettore e custode anneo seneca, che di già era stato fatto senatore.
sarpi, 1-i-73: mi par gran cosa che il re [enrico rv] non
ebbe se non per li primi rudimenti che apprese da'pedagoghi, mantenuti espressamente in
12: gradirei... moltissimo che fossero in roma le due prime statue
relazione con un compì, di specificazione che delimita il campo dell'istruzione offerta.
esporvi tutte le sollecitudini e fatiche vostre, che a'vostri non mancassero e'ricordi e
gioventù. alamanni, 6-6-77: fanciul che fuor di tempo scherza, / e
né virtù né buoni costumi ad altri che devono istruire. f. m. zanotti
/ il precettor del tenero idioma / che da la senna, de le grazie madre
professore. carducci, iii-16-133: vorrebbe che i precettori di grammatica insistessero sulla proprietà
14-95: fu affidato ad un precettore che teneva una specie di collegio non lontano dalla
de'costumi, aristotele, ci conforta che dobbiamo, per difen dere
opinioni. campofregoso, iii-12: poi che il mio preceptóre ebbe finito / il
fra 'suoi canoni poetici esser verisimile che succedano di tempo in tempo degl'inve-
è dimostrato nel 'discorso secondo 'che noi, tenendoci per precettori di tutta l'
tanto bisogno la cristianità di ordini militari che la difendano, quanto aveva la nascente
stessa, commettono a certi precet- toruzzi che, vivendo nelle case de'grandi, non
8-5-16: non metteva conto... che si adirasse o si amareggiasse il sangue
di cattar tal grazia con gli audienti che, postulando la pretura e il guberno di
(preceptòrio), agg. ant. che ha valore di comando, di obbligo
, volendo evitare li scandali, desidererebbe che vostra excellenzia proibisse questo campo: e
proibisse questo campo: e per ciò che vorrebbe che la potesse escu- sarsi de
questo campo: e per ciò che vorrebbe che la potesse escu- sarsi de la promessa
confortarla de levarse, l'altro preceptorio, che comanda sotto pene, scomuniche e censure
o abbazia, spediva subito una precettoria che non si procedesse all'elezione senza sua
, 'opere '. togli della prima che è la precessione... e
venti pesi gravi. idem, v-325: che cosa è precezióne? é uno comandamento
, ogni domenica anunzino al po- pulo che si comunichino almeno una volta l'anno.
precezióne2, sf. filos. conoscenza che precede l'atto; precognizione.
gioberti, 4-2-600: la 'precezióne 'che vi ha in dio del passato
. prechelleano, agg. paleont. che precede il chelleano (un aspetto culturale
elli quasi solo per senno ed eloquenzia più che tutti l'altri greci operòe.
sm. (femm. -a). che è proprio o concerne la cittadina di
preci, in provincia di perugia; che vi è nato, vi abita o ne
i chirurghi, residenti a preci, che introdussero la pratica corrente della litotomia e
'vittime precidanee 'si dicevano quelle che s'immolavano la vigilia delle solennità. così
. così 'porca precidanea 'quella che s'immolava a cerere prima della messe
e sputolla in faccia di quella meretrice che lui impudicamente baciava; e per questo modo
tanto era con la moglie in colera che, per vendicarsi e gravemente ingiuriarla, li
cantar preciso; / ma or convien che mio seguir desista / più dietro a sua
luogo precisa la via: onde conviene che taccia cosa d'essere collocata tra le
lieto e sicuro, / senza temenza che barbara spada / gli precida la strada
tasso, 4-86: vedendo [armida] che fortuna arriso / al gran principio di
principio di sue frodi avea, / prima che 'l suo pensier le sia preciso,
. idem, 8-36: non temer che nel paese estrano / ti sia il
e'mi duol molto più l'onor, che tu / hai stimato sì poco (
(oimè), tenendo / la vita che tu hai, non punto degna /
, non punto degna / d'uomo che faccia profession di nobile. guazzo, 1-138
1-138: abbiamo ad avvertire i magistrati che facciano professione, quanto al loro ufficio
e d'ogni cosa mondana anche prima che pigliasse l'abito di san francesco. i
: in corte bisogna far professione di più che ordinaria politezza. giuglaris, 28:
: nella moravia si formò una setta che somiglia ai quaccheri cristiani... fanno
[il foscolo] tanto amico a ciò che aveva sembianza di verità che per fame
a ciò che aveva sembianza di verità che per fame professione più aperta abbandonò la
alla mia professione d'aver idee piuttosto che partito, sia ringraziata anche quella professione.
f. vettori, 86: delle cose che ordinavano i tedeschi poco s'intendeva,
libertà. boterò, 1-3-83: veggiamo che ipopoli che non usano arme difensive nella
boterò, 1-3-83: veggiamo che ipopoli che non usano arme difensive nella guerra fanno
, alla maestà sua indubi- tamente più che a qualunque altro toccarne l'impresa..
ma- crobio] le favole, dice che in alcune di loro il poeta..
casion di ruina e di disordine piu che s'ella facesse publica professione d'impudicizia
ottimo, 1-8: qui palesa virgilio quello che era, quello che già fu,
palesa virgilio quello che era, quello che già fu, onde fu, al cui
, quale fu la sua professione, che fece. libumio, 5: ercolano.
altri studianti. castiglione, 109: estimo che la principale e vera professione del cortegiano
a. gallo, i-2-211: voglio inferire che se ben questa professione [la falconeria
però delle piu gentili e delle più oneste che convengono ad ogni ben creato uomo.
. sarpi, i-1-122: le maraviglie che si scuoprono con quest'artificio [il cannocchiale
, 1-303: molte sono le professioni che aiutano la natura della guerra, come
. sarà per certo un cruscante, che nelle osservazioni della lingua esercita la solita
santità, prudentissimo e liberalissimo prelato, e che sostiene sì alta professione con somma autorità
una [ninfa] vi avea, che sfavasi / alla fallace professione attenta /
fossa per viti non equivale a ciò che il podere esige ogni anno di nuove piantate
fesione. guicciardini, 2-2-90: ancora che poco sia mia professione parlare di cose
,... a me non pare che il modo del governo di roma fussi
bandello, 1-16 (i-183): poi che da lei sono astretto a novellare,
lei sono astretto a novellare, ancor che mia professione non sia, io pure
sonetti e canzone: / sappiam ben che la vostra professione / è menar più la
professione / è menar più la lingua che le mani. f. m. zanotti
m. zanotti, 1-9-131: ella sa che la profession dei filosofi si è il
sé fare professione della arte amatoria più che di alcuna altra. machiavelli, i-vi-308
i-iv-387: è pur gran confidenza, / che mastro lachelino ha in se medesimo,
lachelino ha in se medesimo, / che, leggere sapendo a pena e scrivere
mattioli [dioscoride], 88: parmi che egli [il naturalista p. belon
... uomo più di corte che di studi, non ha fatto mai professione
ha fatto mai professione d'altre lettere che di quelle del suo padrone. mini,
dante, in quel suo non men severo che maraviglioso poema,... professione
. lomazzi, 4-1-274: tutti quelli che facevan professione delle matematiche erano altresì intelligentissimi
. boterò, 5: iezit, che successe a moavia nel califato de'saracini,
nel califato de'saracini, fu prencipe che gran professione faceva di versi e di poesia
agli affari d'italia appartenenti furono in sostanza che al duca di nivers, umiliandosi all'
alcuni] tanto studio nella ca- pigliara che si scordano il resto; altri fan professione
robba, se tu ne avessi ben più che non portano quattro somari: ché questo
non è cosa peggiore in un prencipe che 'l far professione d'accumular denari senza
lubrano, 2-207: il mondo, che da cinque mila anni non ha fatto altra
cinque mila anni non ha fatto altra professione che d'ingannare, promette una beatitudine di
d'ingannare, promette una beatitudine di apparenze che non passa la superficie degli occhi.
stampa periodica milanese, i-53: coloro che fanno di questa censura la loro jrofessione
, della giustizia e delle convenienze, che si debbe evitare d'aver qualche cosa di
ci sono in ogni società alcuni curiosi che fan professione di scoprire e che vanno
alcuni curiosi che fan professione di scoprire e che vanno su le vestigia degli amori altrui
modestia, questo andamento di versi, che... sono sollevati senza essere
lo stile mezzano di questa canzone, che s'adatta alla profession pastorale. g
boccaccio, vhi-1-116: rade volta avviene che l'uomo contro alla sua professione favelli
; ma ebbe troppo del cortesano, che non si conviene a tal professione.
. servendo costui di sua arte gli edili che te- neano i comizi e vedendosi eleggere
gittò di presente la tavola incerata e giurò che più non avrebbe esercitato cotal professione.
questo uomo da bene non faceva altra professione che di legar gioie. boterò, 6-102
, 6-102: era in valenza una donna che faceva professione di strega, con la
. casaicchio, 226: se intendono che si guadagna molto nel far la professione
librai le opere degli autori viventi! che stampa! quante scorrezioni! che ignoranza
viventi! che stampa! quante scorrezioni! che ignoranza della professione congionta ad una sordida
della professione congionta ad una sordida avidità, che disonora tanto la letteraria repubblica! manzoni
ch'esercita e secondo le parti del corpo che in esso mestiere più s'adqprano o
cinigia, una femmina del volgo, che faceva professione di magia e di medicina
alla valigia e mi chiese: « che fai, il commesso viaggiatore? ».
viaggiatore? ». bisognava sentire con che tono lo disse; quasi fosse la
collettivi o indeterminati: insieme delle mansioni che partengono a un dato settore economico o
, i-90: molto meglio mi pare che voi, i quali fate la professione della
. algarotti, i-iv-335: gl'inglesi, che per terra e per mare si servono
si servono di armi propne, ben mostrano che sulla professione del traffico innestar si può
-in partic.: attività intellettuale che si esercita dopo un regolare corso di
, medico lombardo? è un iovine che stimo assai capace nella sua professione. de
l'avvocato d'aloè, con quella finezza che gli fa tanto onore nell'esercizio della
attività. -disus. ordine di persone che svolgono la stessa attività; corporazione.
arti o professioni et altre adunanze, che per ordinario hanno le loro regole e
in meglio sì per conto delle cose che delle persone, bisogna badar all'interna polizia
veder... i più di coloro che n'hanno finora scritto di professione.
per professione (con uso aggetti): che esercita un'arte o un mestiere,
così poco curante dell'o- nor suo che sposasse per moglie teodora, figlia d'un
a'miei dì è un certo naldo che fu già calzolaio di professione e al presente
non v'ha cosa più nociva alla libertà che il soldato per professione. manzoni,
polemici di professione, osserverò soltanto che durante l'ottavo e nono secolo non
nono secolo non si ha notizia alcuna che sussistesse un luogo fortificato...
sussistesse un luogo fortificato... che portasse il nome di san marino.
una parte, ma ce mebbe tanta che per un letterato di professione sarebbe bastato
. -che manifesta una qualità o che mantiene un comportamento, per lo più
giorni tollerarsi cingani in qualche paese, che pur si sa esser ladri di professione.
a quei canzonati ^ di professione / che tesoretto, che consolazione! manzoni,
^ di professione / che tesoretto, che consolazione! manzoni, pr. sp
aveva mai parlato in vita sua, ma che gli era cordiale nemico, e al
passo strascinato una giovine sullo sfiorire ma che, al contrario delle zitelle di professione
, pure ho tra mano una professioncella che impoverisce i ricchi. = voce dotta
aristocratico, tanto meglio per il paese che essa ha l'ufficio di guidare.
la fa benissimo (gusto del mestiere che si è scelto, professionismo specializzato indipendentemente
alvaro, n-199: una società, che si è liberata dei suoi vecchi vincoli
dalle forze costituite, dal professionismo locale, che, spesso proveniente dal popolo, è
noi professionisti siamo pagati più, riflettete che, per educarci, dovremmo impiegare un capitale
al proletario o salariato. vero è che in questo secondo caso gioverebbe sostituirlo con
altri e diversi caratteri, per modo che si finisca, come si suole, con
nel linguaggio dello sport indica l'atleta che concorre alle gare... a scopo
altre occupazioni (come la politica) che di solito non sono considerate lavorative (e
croce, ii-1-153: è curioso un pregiudizio che appare nei filologi e professionisti di letteratura
, vi-198: può essere... che il lavoro d'uno non irofessionista del
quelle due case c'erano otto professioniste che quel giorno e nei giorni successivi fecero
7-161: poveri intirizziti, striminziti, / che valete perché ne avete tanti altri uguali
(plur. m. -ci). che costi tuisce una forma di
nel lavoro o nello sport); che ne rappresenta uno degli aspetti, anche
2-118]: 'professionistica': brutto neologismo che io adopero qui, proprio, per indicare
l'aspetto peggiore della preparazione professionale, che si ritiene tanto preminente da sganciarsi dalla scienza
come svago. profèsso1, agg. che, a conclusione del periodo del noviziato
. bencivenni, 4-98: quelli che sono in religione hanno a dio promesso
giammai non si possono maritare, poi che sono professi. frottola di tre suore
24: signore idio, tu sai che tu mi mettesti ne la mente che
sai che tu mi mettesti ne la mente che io venissi a servirti in questa santa
servirti in questa santa religione: ora vedi che per lo difetto de la mia natura
, io non ci potrei perseverare però che questi cibi e vivande grosse 10 non
donna, dispensandola de la religione, ancor che buon tempo fusse stata professa. agostino
ruggero, e dispensò con lei ancor che fussi professa, e la diede per
2-92: sapeva [il farmacista] che, per entrare monaca professa al sacro cuore
con gli altri professi si dia ad intendere che, se fuori del detto ordine ovvero
una veneranda professa. -titolo che è dato a coloro che occupano la
-titolo che è dato a coloro che occupano la sesta classe, la più
de luca, 1-14-1-305: anzi che in questa [religione] il procuratore
è professo del quarto voto, sì che a comparazione de professi in un certo modo
direzione di un preposito, i membri che hanno già fatto la professione dei voti
, in particolare quelle de'gesuiti, che ne hanno tre, ciò è noviziato,
ne hanno tre, ciò è noviziato, che la chiamano inoltre nostra signora del rosario
: si sbarrarono i capi della strada che va fra il palagio ai s.
più convenevole a uomo savio e buono che alcun'altra, sanz'aver in odio
obedienza somma paternale. x. che dimostra, in un qualsiasi ambito di studi
machiavelli, 1-i-62: la prima cagione che ti fa perdere quello [lo stato
la guerra]; e la cagione che te la fa acquistare è lo essere professo
galanteria vi facevano capo regolarmente ogni volta che passavano dalla capitale. -sostant.
costo, 1-404: fu un certo professo che, conoscendosi più atto a diventar un
più atto a diventar un buon procuratore che un mediocre avvocato, non curandosi di
perché aveva più l'occhio al guadagno che alla riputazione, si diede alla procura
calzoni. -sono donne e cosa volete che ce ne aspettiamo? sono anzi le prime
aspettiamo? sono anzi le prime a gridare che siamo troppe, che non c'è
prime a gridare che siamo troppe, che non c'è più posto da respirare,
non c'è più posto da respirare, che così non si può tirare avanti,
può tirare avanti, ma questo non significa che le novizie non si stringano ai panni
pass, (con valore sia attivo che passivo) di profitéri 'dichiarare, riconoscere
(disus. professoriale), agg. che è proprio, che si riferisce,
, agg. che è proprio, che si riferisce, che è tipico dei professori
è proprio, che si riferisce, che è tipico dei professori (un atteggiamento
rovina del galileo, non con altro fine che di sfogare la sua invidia professoriale.
: quello spirito professorale e pedantesco, che in germania forse più che altrove si
pedantesco, che in germania forse più che altrove si ciba della parola 'scienza '
. soffici, iv-352: le idee che matisse andava esprimendo e il modo con
professorale. -che è proprio, che si riferisce o è di proprietà di
proprietà di un docente di materie mediche che esercita la professione o anche di un
si sapeva qual era. il pigolante che tutti portavano in tasche o taschini era sommerso
nulla: se voi vedeste i monti che ne ha in casa, voi direste forse
ne ha in casa, voi direste forse che i cinquanta soldi professoriali non possono bastare
eppoi un altro ed un altro, che, ingoffiti da un grembiulone bianco,
, iii-9-279: le dottrine del marx, che in germania avevano trovato fede cieca presso
di critica revisione. 2. che è distintivo dei professori o che è loro
2. che è distintivo dei professori o che è loro scherzosamente attribuito (un aspetto
generazioni procedenti, si lascia carezzare all'auretta che move dai ventagli delle signore e da'
bisi, libero docente di psichiatria, che... si dava un gran da
professorale altre volte. 3. che ha il comportamento o l'atteggiamento proprio
l'atteggiamento proprio dei professori (o che è loro tradizionalmente attribuito).
pedanti, degli accademici, dei professorali, che vengono dalle città a parlarvi di coraggio
parlarvi di coraggio. 4. che è o che sembra scritto o pronunciato da
. 4. che è o che sembra scritto o pronunciato da un professore
ii-577: vi rattrista vedere... che vien su qualcuno a interrompere il coro
. -anche: l'insieme di coloro che vengono accusati di tale atteggiamento.
il movimento futurista antiscuola, anti-accademia, che doveva sgomberare l'italia dal passatismo ruderomane
del gotti, uscita nel 1075, che risente assai della impotabile professionalità ottocentesca ma
voglio... creare impicci al direttore che se la passa appunto in mezzo a
: io temo, mia dolcissima amica, che questo affare del professorato voglia andare come
carducci, ii-2-282: del mio professorato che dirti? se non avessi famiglia,
bacchelli, 2-50: sono i privilegiati che... inventano tanti altri privilegi
xv-510: il tempo stringe: ogni giorno che passa mi pare per me giorno d'
piu ispirate in una sinfonia, era che valeva di più l'unghia di una di
di cui il vagnuzzi si faceva beffa che lui tutt'intero con la sua scienza
; disus. - óra). che professa una determinata religione o fede;
professa una determinata religione o fede; che tiene una determinata condotta di vita o,
gelli, 15-i-498: non è dubbio alcuno che questa ca- gion sola dell'esser quello
fede informata di carità la quale fa che l'uomo ama sempre sopra a ogni
: andato in germania fama della severità che in francia si usava, li tre lettori
ambasciatori al re a pregarlo di comandare che fosse proceduto con pietà cristiana verso li
intelligente degli altri,... che il suo sapere fosse una filosofia di
caffè], 103: non sara permesso che di burlarsi del pedantismo, ma non
possono essere compresi nel numero degli uomini che hanno una particolare pazzia. bacchelli,
accademico o niente. 2. che esercita una determinata professione, arte o
una scienza, di una disciplina; che è ritenuto un dotto in un campo
crusca]: colui è professore nella scienza che è di quella approbatore. testamento di
. achillini, 103: credo che guardando / a quel ch'io dico ogni
professore di mercanzia: la quale è che, in xxx anni che negozia nel rialto
la quale è che, in xxx anni che negozia nel rialto, mai non ha
nacque forse il dire, di quei che mangiano senza bere, che macinino a secco
di quei che mangiano senza bere, che macinino a secco. vasari, ii-265
, come professor delle nostre arti, che di lui si faccia memoria. de mori
. corsini, 33: tu, che raro professore / sei dell'arte rodiana,
codesto professor di cerimonie, / secondo che l'azzecca, / mi diverte talor,
dossi, 1-ii-676: molte donne, che dicono di aver studiato, fanno le professore
è molto controversa e riceve diverse dichiarazioni che però, come cosa la quale consiste
converrà ricorrere ai professori e a quel che se ne discorre nel teatro.
teatro. -in partic.: che esercita la professione medica. assedio di
muraglia, a dire al signor giordano che, se li facea bisogno di cerusici e
per parte del signor giordano... che non facea bi sogno
missure, con felice successo: del che ne sono fedelissimi testimoni l'eccellente e
consulti con tal previdenza, dottrina e saviezza che ne riceveva sempre la loro intera approvazione
aggiunte notizie del professore curante indicano abbastanza che l'idea del male possa concepirsi per
], merita particolare riflessione il vedere che tanto la parte montuosa quanto la parte più
sopra questo passo consigliarsi più con aristosseno che con plinio, per arrivare all'opinione
e sentenza di pittagora, la quale è che le sinfonie dalla terra al zodiaco siano
violino landoni. -per estens. che parla una determinata lingua e la conosce
dire dell'università [di colonia] che si stima fondata nel 1222..
; i dottori legisti o professori, che hanno mediocre stipendio..., berretta
inibito di parlare ne'libri, quasi che i decreti d'imperadori e di papi
. leopardi, iii-175: manderò la copia che mi dite al professor montani. carducci
volta sur una panca concionando -e ora che abbiamo dato una lezione al professor carducci,
le conseguenze di.. -non capii che cosa; ma ho ancora negli orecchi e
un di essi affermò... che codesta teoria è sofistica, perché lo spirito
teoria è sofistica, perché lo spirito, che è uno, può far una sintesi
professore. carducci, ii-3-127: voglio che né pure nel 'sommario 'non sia
primario di un reparto ospedaliero) che ha anche un titolo o un incarico
comu ne: medico specialistico che gode di particolare prestigio professionale.
professionale. pirandello, 8-17: che hanno da insegnare a me, che li
: che hanno da insegnare a me, che li fascio e li sfascio tutti quanti
tutti i professori e ì professorelli che leggono filosofia nella ca pitale
a insegnare e celebrare un sistema che chiamano eclettico. carducci, ii-1-173: vi
ii-1-173: vi fu chi disse che era rimasto 'spaventato 'dalle mie cita
appetto ai ragionamenti bisogna ficcarsi in capo che gli ignoranti son come i bambini;
come si tira » e afferrò la carabina che li veniva tesa dall'inserviente.
carducci, ii-7-323: non creda che io, aristocratico in fondo, faccia
e degli articolisti prostemantisi a ogni malcreato che ci ruzzoli giù dal- l'alpi per
fra poco da lei se posso sperare che questo maledetto mio generalato si cambi in
alla corrente di sinistra della democrazia cristiana che si formò nell'immediato dopoguerra intorno alla
2. il periodo di tempo che intercorre fra il noviziato e il sacerdozio
]: 'professorio ': il tempo che corre tra il noviziato e il sacerdozio
profesti son così detti dalla parola prò, che in questo caso è privativa,
anche -e o invar.). persona che, in virtù di una speciale
: nel inguaggio biblico, persona che, in nome di dio, parla
spesso di loro scritti personali, e che secondo un puro criterio materiale o quantitativo
di un dono divino speciale o carisma che lo abilita e induce a dare testimonianza
della schiatta di david, e comandò che fosse morta, abbiendo credenza ne'santi
invidia, come se ancora dovesse essere che del seme di david dovesse nascere chi
giordano, 3-65: dice santo paolo che iddio dà le grazie a misura..
. francesco da barberino, i-339: ciò che volete a voi agli altri fate,
dante, conv., ii-v-i: awegna che quello popolo d'israel fosse in parte
, 1-4: altrettante fanno alli profete, che furono di- nanti voi, e poiché
voi, e poiché quelli sofferirono persecuzione, che non aveano esemplo, bene la dovete
esemplo, bene la dovete voi sofferire, che avete esemplo. vangeli volgar.,
[s. giovanni battista] più che profeta, dice così: « quale de'
. pulci, 18-82: -color che paion sì giusti e discreti / co'libri
libri in man, sai tu quel che si sia? /... -saranno
/... -saranno i profeti / che predisson l'annunzio di maria. marsilio
: annunziò dio pe'suoi profeti 7 che in que'sì tor- bid'anni uscir
, 4-1-192: queste, e molt'altre che non so ridirvi, sono le parole
? -con metonimia: ciascuno degli scritti che nell'antico testamento sono attribuiti a tali
, il messaggio, l'esempio morale che essi comunicano.
, par., 24-136: la verità che quinci piove / per moisè, per
/ per l'evangelio e per voi che scriveste / poi che l'ardente spirto vi
e per voi che scriveste / poi che l'ardente spirto vi fe almi. mazzei
: non può essere scettro da re quello che nonna un occhio in cima; né
ioatan e di acaz e di ezechia, che furono re di giudea. rinaldeschi,
del pesce, gridò tanto a dio che né 'l pesce né 'l mare il poterono
i-201: dio fece predire per jeremia profeta che, dopo e settanta anni della cattività
insieme il gran profeta elia, / che non han rista ancor l'ultima sera
: con amor non conservo, / che fé fallir dariso, / lo profeta piacente
vedere si può in quello canto del profeta che dice che, ne l'uscita del
può in quello canto del profeta che dice che, ne l'uscita del popolo d'
s. domenico] di riva vertute / che, ne la madre, lei fece
la ria sua per confortare le genti che si disponessono a ricevere la salute nostra e
: credendo essi popoli esser vero quello che lui predicava, che niuno nella fede
esser vero quello che lui predicava, che niuno nella fede maomettana potesse goder la vita
viene per linea retta da alì, genero che fu di maometto profeta. massaia,
il gran tempio della kàaba, medina, che conserva il sepolcro del profeta, è
mussulmani. carducci, iii-4-200: pria che 'l falcato ferro de l'arabo /
-tl figlio del profeta: titolo che si attribuiva il sultano turco di costantinopoli
, 119-5: venut'è al campo segnor che lo sporta, / ché lo profeta
profetezzato, io già nollo arei creduto che già mai abbandonata voi avessi la vostra isotta
e maestro, e niun altro v'ebbe che nel sapere tutti 1 versi saliari gli
quali si fa menzione da altra persona che dalla persona del poeta narratore, cioè
un uomo giudicato sì mirabile nell'indorinare che, non sapendosi come degnamente cognominarlo,
se fosse un libro stampato, e che vede tutti i pensieri, come se avessero
necessario d'es- ser profeti per prevedere che il fatto di costituirsi superiori al re
rispetto ai profeti, agirono in modo che la profezia si avverasse. d'annunzio,
si può dire. -divinità pagana che si assume il compito di preannunciare il
ch'io parta voglio esser profeta e dirvi che, se dio mi dà grazia di
dà grazia di ritornare, io vi troverò che sarete maritata con colui che v'ha
vi troverò che sarete maritata con colui che v'ha servita de l'acqua mortifera.
se io vi sono stato buon profeta affermandovi che anche in questo genere di scrittura vi
milanese, 1-359: 1 profeti, che mai non mancano, avevano ricantato le
e ruggiero. gramsci, n-271: ora che la camera ha... approvato
disoccupazione, non siamo cattivi profeti dicendo che la crisi continuerà a rendersi più acuta
legge e dell'avvenire, non lasciate che il timore vi soggiochi: seminate,
inutili. faldella, 9-264: o che venite, avvocato mazzini, profeta abacucco
man] è,... più che poeta nel senso moderno, un 'vates
bacchelli, 1-ii-423: mazzini, non che esule, straniato a londra, non senza
, pontificava, antipapa e profeta iu che mai. savinio, 22-89: in fatto
lawrence... era più profeta che scrittore. -persona assai acuta e
fui profeta e vero scrisse: / che amarrò senza mesura / gentil donna de
, 1-2-162: egli è ben il vero che / le rovine non vengono mai sole
non vengono mai sole. / vedi che fui profeta a mio malgrado! campanella
tilezza dello spirito movibile e sagace, che subito sente le cause e subito scorge
b. croce, iii-10-230: avevo preveduto che la tesi del salza intorno alla stampa
il furor poetico e profeta / parme che ci prometta alte e leggiadre / cose.
. gtovio, ii-75: dio voglia che aramondo abia più felice successo nelle prattì-
aramondo abia più felice successo nelle prattì- che che non ebbe il monluch, del quale
abia più felice successo nelle prattì- che che non ebbe il monluch, del quale il
. 4. figur. fenomeno che ha valore di presagio. giov.
più sentita morte. -evento che costituisce la prima avvisaglia, la premessa
. 5. ant. persona che riferisce la volontà di un altro;
te; quegli favellerà a faraone, che lasci li figliuoli d'israel della terra
introdurre una serie di previsioni pessimistiche o che potrebbero urtare l'interlocutore). p
sopra la chiarezza de la bontade, sì che la fanno parere men chiara e men
men valente. e questo è quello per che ciascunoprofeta è meno onorato ne la sua
/ non contar l'autore: / per che matteo discrive a ventidua: / '
carrà, 458: s'intende che la spagna, signora pigra quanto l'italia
è pur sempre vero il detto antico che nessuno è profeta in patria. -il
bibbiena, 2-17: -laudabile è quel che è buono e onesto. te annunzio
tipo francese di pensiero rappresentati dai moralisti che ai profeti metafisici di casa sua.
. amari, 1-ii-334: motenebbi, che suona il 'profetastro ', chiamato
, agg. ant. e letter. che è proprio, che si riferisce ai
. e letter. che è proprio, che si riferisce ai profeti biblici; costituito
de'profeti. -che contiene, che esprime profezie. varchi, 8-1-208:
pres. da profetare), agg. che possiede virtù profetiche; che emette profezie
agg. che possiede virtù profetiche; che emette profezie, oracoli.
orciroe, sua figliuola profetante, predetto che esso ancora disidererebbe d'essér mortale,
ancora disidererebbe d'essér mortale, avvenne che... gli cadde sopra il piè
brodo. -con riferimento all'aquila che, nel mondo classico, era considerato
isaac volgar., 1-74: così parrebbe che io fossi barbaro in queste cose,
cose, secondo la parola dell'apostolo, che egli dice del profetante. s.
è errore dello scrittore, è da credere che per divino spirito vollono dire alcuna cosa
. 2. per simil. che si esprime in modo oscuro, involuto
scortecciare e frugare il foro romano, piuttosto che quando infermo e profetante era asceso a
. 3. per estens. che auspica eventi, processi, sviluppi storici
esso (con riferimento a una persona che si considera ispirata da un dio o che
che si considera ispirata da un dio o che comunque fa ricorso a pratiche di magia
di cristo nella vergine, per quello che comprender si possa, sentì [virgilio]
[virgilio] alcuna cosa, come che santo augustmo, in un sermone '
castellani, xxxiv-363: adempiuto è quel che fu profetato / della mia morte e
iii-46: io m'aweggo, signore, che nella salute di ninive ho profetato la
[o maometto]: profetasti / cose che poi seguissero? d'annunzio, v-1-695
un suplizio molto più atroce di quello che gli fu profetato da alessio, ha
quello anno, profetò [caifa] che jesù dovea morire e non solamente per
per la gente, ma eziandio acciò che gli figliuoli di dio, ch'e-
, 89: la sibilla avea profetato che quando rampollasse fontana d'olio, allora
il salvatore. aretino, 9-305: profetò che giesù devea morire per la salute di
. prevedere, prospettare, preannunciare ciò che si ritiene, in base a determinati
, 7-121: avvenne al conte ugolino quello che di poco dinanzi gli avea
lombardo. mazzei, i-176: penso che guido arà profetato il vostro bene quando ne
però fu profetata dalli nunzi francesi, che vennero a spira, con un'orazione fatta
dieta. sar-pi, i-1-58: quel che seguirà non posso profetarlo, ma forse
forse quel ch'avea a seguire / e che il torcere il collo necessario / sarebbe
alla mente i contrasti singolarissimi tra ciò che fu ideato, preparato, aspettato, profetato
preparato, aspettato, profetato e ciò che avvenne. capuana, 1-ii-274: « lo
il figliuolo per consiglio del maestro, che profetava in lui un celebre avvocato o
essendo a brescia, quasi profetando / che la sua stanza non era il migliore.
figiovanni perché n'elegga uno, profetandogli che eleggerà quello che era pieno di terra,
elegga uno, profetandogli che eleggerà quello che era pieno di terra, sì come
guardandosi dall'imitare quei vani bardi profetanti che la signoria del mondo dovea passar ne'
. d'annunzio, 1-564: profetando che il secolo venturo non sarà se non
momento della storia, io ben voglio profetare che quando sarà quietato e composto,.
e perciò caldamente e dolcemente in quel tempo che in altro far la sua musica.
: joel profeta... disse che negli novissimi dì lo signore verserebbe del
mostrare / isaia, eliseo o daniello / che legger non sapria il donadello. malatesta
sentenzie o canoni di uomini, ancora che prelati supremi e suoi veri ministri.
ministri. musso, iv-133: non sapete che cavavano [i maghi] i cadaveri
santo], non si può dir che riceva lo spirito santo semplicemente, ma lo
lanti suppongono che inni loro lo spirito di dio e
profetando. giannone, i-223: come che questo impiego era lor propria professione donde
fra gli argivi profetando or cianci / che dalle frecce sue febo gl'impiaga,
fa di profetare del signore e non che dio profeti di lui. tutt'i profeti
punto; e molti han profetato, / che si credean di favellare a caso:
con ventà di pronosticamento, quando dissi che l'ira di dio, quantunque provocata da
se la miseria soprafacesse talmente i gastigati che all'esilio aggiungesse o copia di lagrime o
. sannazaro, iv-220: quella man che 'n me fu tanto ardita, / perch'
fu tanto ardita, / perch'è cagion che t mondo oggi m'incolpe,
. campanella, 1056: gli altri che profetano delli regni e cose lontanissime non
ancora nell'aria, è stoltizia pensare che sia profezia naturale. rebora, 3-i-555:
non l'omonimo scrittore del xvm), che tanto - troppo - profetò dell'umanità
,... quando si accorgono che veruno li bada, allora profetano. leoni
-mostrare nella propria opera elementi anticipatori che avranno pieno sviluppo anche a notevole distanza
dramma romantico, di cui dante, che indovinò cinque secoli e compendiò, profetando,
da un profeta, da un oracolo; che è oggetto di una profezia, di
guidotto da bologna, 1-78: profetato era che troia vincere non si potea senza le
.. quel tempio, nel quale dicono che, entrando maria con gesù, caddero
gesù, caddero e spezzaronsi tutti gl'idoli che v'e- rano, secondoché le predette
tempo, del luogo: del dono che è la salute del mondo, del tempo
è la salute del mondo, del tempo che era la plenitudine di tutti i tempi
fatale profetato dalla voce infaticabile di colei che ora là, alla vostra ombra, tace
/ inanzi si vedranno assai miracoli, / che iesù de la morte sie disfatto /
però, se credi, tu se'più che matto, / poter falsar li profetati
la divinazione delle cose quasi terrene e che appartengono a questa vita mortale: la qual
basandosi sul proprio personale intuito, ciò che avverrà. catzelu [guevara]
: questa voce non è di profeti che annunziano sventura: è ai quelli che
profeti che annunziano sventura: è ai quelli che non profeteggiano se non solo e sempre
, 2-iii-399: la voce degli angeli, che comanda inviare in terra de'franchi novella
, i-81: introdusse cristo a profeteggiare che nascerebbe sul fiume a lui natio poeta che
che nascerebbe sul fiume a lui natio poeta che scriverebbe la sua vita e la sua
il mio vecchio oste,... che è di razza d'indovini e che
che è di razza d'indovini e che profeteggiò innanzi tratto come sarebbe andata la
piccioni. tommaseo, 14-97: pare che profeteggi che la crudeltà consigliata dal caraffa
tommaseo, 14-97: pare che profeteggi che la crudeltà consigliata dal caraffa sugli ungheri
berni, 30-67 (iii-62): mentre che siam qui, disse, io son
i-42: i cani leccarebbono, secondo che innanzi gli aveva profeteggiato elia, il
specioso per cui si dimostra a priori che la cosa non poteva accadere altrimenti.
, 1-3-21: io mi fo a creder che quella santa reina, a miglior regno
di questa pace miracolosa e delle nozze che la crearono fra sé parlasse e profeteggiasse.
/ possa profeterìa / non fate, che rpensieri son come navi. =
ma quei del re maggiore, / ancora che venissero dal vino, / hanno del
.: nel linguaggio biblico, donna che, ispirata da dio, si fa tramite
quella femmina jezebel, la quale dice che è profetessa, insegnare e conducere i servi
: anna profetissa,... poi che le morì il marito suo, sempre
7-i-189: maria, sorella di moyses, che stava a vedere, la quale fu
faraone:... « vuoi tu che io vada a chiamarti una donna ebrea
io vada a chiamarti una donna ebrea che possa allattare questo fanciullo? ». d
di sedici anni ebbe un sogno, che qual si fosse, ella il seppe
qual si fosse, ella il seppe che ne restò gravida: e subito fatta madre
granduchessa sposa... dichiarò liberamente che voleva ritornare in francia,...
concetto di santa donna e profetessa, che 1'assicurava del felice esito dell'intrapresa risoluzione
e riconduce su ». -sacerdotessa che, invasata da una divinità, pronuncia
profetesse in questo coro / e quel che vide dir ciascuna vuole. caro, 6-382
. patrizi, 1-ii-17: già sappiamo che tutte le sibille, con l'essere
poema greco intitolato dalla profetessa cassandra, che al tempo della guerra troiana...
più e non gridava più al dio che veniva a visitarla, perché molte generazioni
profetessa. -per estens. donna che prevede il futuro facendo uso di pratiche
, i quali elleno (per quello che elle dicono) hanno tratti dall'arte dell'
moretti, ii-858: era ormai evidente che la volgare profetessa aveva gettato là il
gettato là il primo nome di città che le s'era affacciato alla mente.
alla mente. 2. donna che si trova a esprimere, oralmente o
che ha fatto previsioni azzeccate. -profetessa di
per simil. oggetto, fatto, circostanza che pare presentare elementi anticipatori. di
in rispondere per la metafora del pingere che vostra signoria usa nel suo divinissimo sonetto
vostra signoria usa nel suo divinissimo sonetto che mi ha dato e mi dà la
se ne'lor detti appariscono alcune cose che paiono bugie, è da intendere che e'
cose che paiono bugie, è da intendere che e'dissono figuralmente ovvero profeticamente. musso
: né mi saprò mai dare ad intendere che avesse a nascere un principe, signore
una larga nazione e profeticamente disegnato, che con le armi sue dovesse cacciare di
feroce sospetto dei chierici... che spegnessero con gli argomenti dei roghi ogni voce
nievo, 116: mio pensiero è che la fortuna nostra sia scritta profeticamente nell'
hanno questo o quel valore, e che dai propri modi di essere giudica la vita
(plur. m. -ci). che è proprio, che si riferisce a
. -ci). che è proprio, che si riferisce a un profeta, a
, viii2- 264: certa cosa e che dante non avea spirito profetico per lo
1-2-291: mandò a ioanni servo di dio che stava nelì'eremo d'egitto, il
5-270: dimandasi qual cagione è quella che tanto tempo tiene i giudei in foro
musso, ii-87: la pianeta, che è una e intera e pure è divisa
l'altra in dietro, non vi pare che rappresenti la chiesa antica e la moderna
2-48: disse essere stato poco quello che platone avea de'divini furori lasciato scritto
de'divini furori lasciato scritto, poscia che di soli quattro avea fatto menzione:
amoroso. segneri, 1-318: considera che in questo breve detto profetico tu vi
/ del mondo i lumi, allora che di tua sorte / le profetiche trombe
vieni a me negata, / sì che potessi almeno partir colla lusinga / che
sì che potessi almeno partir colla lusinga / che non sia questa volta l'ultima ch'
. monti, 1-95: per quella, che dono era d'apollo, / profetica
leopardi, v-620: moltissimo [importa] che la traduzione conservi la semplicità, la
testo). -libri profetici: termine che nell'esegesi biblica cristiana indica comunemente l'
. ottimo, i-58: credono alcuni che, quando elli [platone] andò
[platone] andò in egitto, che elli udì jeremia profeta o lesse scritture
, al par di quelli profetici, che si avevano a consultare e leggere e interpretare
interpretare continuamente dagli uomini e dai popoli che volessero diventare e conservarsi civili.
profezie. fiamma, 1-577: o che visione! non è ^ egno, è
. papini, iv-196: ogni volta che un genio ha voluto ridestare la dormigliosa
13-120: retro bemardone aveva fatto sapere che lui non vietava tenessero simili discorsi profetici
ma solo fra loro, e senza che ne trapelasse nulla fuori del fondaco.
-che ha il privilegio della profezia; che parla in nome di una divinità;
parla in nome di una divinità; che profetizza, che predice il futuro (
nome di una divinità; che profetizza, che predice il futuro (una persona)
il profetico spirto di merlino, 7 che visitar e sue reliquie sante / dovevi
foscolo, ix-1-693: pare a me che dante riunisse in sé la mania d'un
rinunziare alle larve profetiche e ai morti che risuscitano. d'annunzio, ii-78:
profetica mano! -per estens. che ricorda la fisionomia senile, maestosa e
lucini, 4-34: non mi rimane che accostarmi alla tua comunissima assennatezza ed abbassare
, si riaddormentò. 2. che nasce da una percezione lucida ed esatta
, sotto alla ditta arme, subito che la fu scoperta, fece questi quattro versi
era forse pieno di spirito profetico, da che le opere sue, poiché egli è
sue, poiché egli è morto, pare che servano più al mercimonio che al traffico
, pare che servano più al mercimonio che al traffico. mazzini, 75-220: pel
forse dei presentimenti d'un vasto avvenire che fremono inconsci dell'anima d'ogni uomo
, 125: dei mali e dolori di che sarà forse cas'one questo intervento,
annunzio, iv-1-475: « chi sa che io non ti muoia 'presto '!
aveva detto, con un accento singolare che avrebbe potuto essere profetico. gramsci,
. -che ha carattere premonitore; che lascia presagire un determinato corso di avvenimenti
presagire un determinato corso di avvenimenti; che pare destinato ad avere importanti conseguenze o
sublimi d'anima e d'intelletto, che l'annunziano in tutta la sua primitiva
per profetico caso detta dei morti, che sale attraversando a destra il paese fino al
affetto in questo giorno profetico del bene che in noi non morirà. alvaro, 7-45
panigarola, 301: si vede chiaro che dio rifiuta i sacrifici legali e che
che dio rifiuta i sacrifici legali e che, parlando alla profetica con il tempo presente
, perche al tempo a venire, che è ora, il suo santo nome non
ii-220: udite il santo giobbe, che parla alla profetica mirabilmente bene: 'ossa
concezione o, anche, atteggiamento mentale che presume di capire o indicare in anticipo
in anticipo, più sulla base di intuizioni che su premesse logiche, sviluppi storici o
a questi e a quelle l'ufficio che è proprio delle categorie, corrompendo filosofia
, agg. (profittante). che pronuncia vaticini; che si esprime per
(profittante). che pronuncia vaticini; che si esprime per mezzo di profezie.
'. 2. per estens. che agisce con chiaroveggenza. gioacchino da s
anatolia, lxii-2-i-147: si puoi dire che, prima ch'arrivasse in lhasa, i
arrivò qua del 'ió, di marzo, che le lettere in quell'anno non potevano
iacopone, 93-66: ora sento 'l coltello che fo profitizato. cione, 1-97-n:
moscoli, vii-630 (85-1): tu che 'l ivin profetizzi giudizio /..
avesse profetezzato, io già nollo arei creduto che già mai abbandonata voi avessi la vostra
non si compiè il terzo circuito del sole che quello addivenne che egli qui vuol mostrare
terzo circuito del sole che quello addivenne che egli qui vuol mostrare di profetezzare, il
qui vuol mostrare di profetezzare, il che appare esser vero. lapidano estense, 160
. grillo, 534: così era debito che cristo mandasse avanti a lui quasi processionalmente
certo profeta, chiamato agabo: quel medesimo che già in antiochia avea profetizzato la fame
già in antiochia avea profetizzato la fame che avvenne nell'impero di claudio. grafi
s'intraprende o si lascia, altrimenti che esaminati prima i punti che corrono, secondo
, altrimenti che esaminati prima i punti che corrono, secondo il dir che ne
punti che corrono, secondo il dir che ne han fatto al principio dell'anno gli
osservatori del re, creduti niente meno che se ne parlassero di veduta o i
di veduta o i buoni e rei effetti che profetizzano gli antivedessero nelle loro cagioni.
è ancora tanto indigesta e tanti i concorrenti che poco si può profetizzare. foscolo,
deledda, i-1080: sentiva per istinto che le cose non andavano bene, intorno a
gli prestando fede, cadde nella pena che gli profetizzò il pasciuto pappagallo. g
loro ornamenti, profetizzando con fanatico verso che la detta dea alli romani e alla
mi profetizza, e fowene protesto, / che mala fin convien che cu no'sia
protesto, / che mala fin convien che cu no'sia. mannelli, 47:
pasquinate romane, 227: io profetizo che serrà farnese. g. gozzi, i-p-60
a cangrande, ghibellino di professione e che poi de'ghibellini lombardi fu capo fatto,
sarebbe signore di quella parte d'italia che da monte- feltro insino a feltre nella
massaia, ix-213: spirò profetizzando che l'etiopia sarebbe ritornata alla vera fede
la cafiria, 1-38: e nini che profetizza: tutte le signore condannate ai lavori
, casacche di ruvido panno, con assuntina che dà ordini a mamma nelle cucine del
iii-86: dicieno: profetizza chi è quello che t'ha percosso? cavalca, 20-365
profetizza, cristo, chi è colui che ti ha percosso? -contenere la
profetezzòe e diede diritta sentenzia, imperò che la punta della spada gli rimase nella testa
nel mezzo di te si leverà persona che profetizzi. g. capodilista, 187:
uando risola (rischia vi mostrai, / che già profetizzando etto avea / merlino
allegri, 121: immaginomi... che quando ovidio, famoso componitor, poetò
. martini, 2-1-38: samuele, unto che ebbe col sagro crisma saulle in re
città, incontrerete una schiera di profeti, che scenderanno dal luogo eminente profetizzando e tenendo
, siccome avea profetizzato il berkley, che più d'ogni altro ha forse considerato
ed ha verificato l'esperienza in alcuni che, curati da cataratte nate con essi,
ne potean recar giudizio alcuno, prima che il tatto venisse loro in soccorso.
29-55: v'hanno uomini di genio che profetizzano, altri che riassumono: e
uomini di genio che profetizzano, altri che riassumono: e machiavelli appartiene a questi ultimi
della sua da me non men che da lei desiderata e profetizzata esaltazione.
3-1-123: responsi degli oracoli de'gentili, che non s'intendono se non dopo gli
fati e profetizzato dai loro santi imams che i loro paesi debbono essere un giorno
europei anteporranno tesser vassalli dell'autocrate russo che farsi detronizzare dai repubblicani. moretti,
repubblicani. moretti, ii-859: mi pareva che affrontare la povertà per non affrontare la
moriva e s'uccideva ad arme tanta che male ventura era. = agg.
me tengo per contento, / profettare zo che dè. = denom. da profetto1
profettìzio, agg. dir. rom. che deriva da una concessione in amministrazione fatta
, il quale abbraccia solamente quel che nel figlio sia pervenuto dal padre
, ebbero una sola spezie di peculio, che fu il profettizio. f. d
. d. vasco, 543: vediamo che gli stessi romani, a misura che
che gli stessi romani, a misura che la nazione fece progressi nelle scienze e nel-
intiero usufrutto. 2. ant. che viene fornito dal padre o da altro
dei beni profettizi dal demanio, di modo che senza ingiustizia non potrebbero esserne ora spogliati
, / e tutto sì aramorti ciò che pò contradire. fra giordano, 2-43
dove alloggiata sta tua melodia, / tal che de taltre degne in armonia, /
demonio sterminatore, il quale t'ammonisce che sotto spezie d'utilità degli uditori manifesti
uditori manifesti le tue virtù, però che non è profetto neuno all'uomo,
: e1 se puoi dir in verità che questa sancta donna observava perfectamente li tre
più sempre teme i non fare cosa che offenda il signore iddio. 2
avarà in vostra guerra tante di genti che noi, che semo una pugnata di gente
guerra tante di genti che noi, che semo una pugnata di gente, non faremo
entrò nel capo non dover potere essere che essi dovessero così lietamente vivere aella lor
povertà, ma s'avisò, per ciò che udito aveva cha astuti uomini erano,
udito aveva cha astuti uomini erano, che d'alcuna altra parte non saputa dagli
, contingenti e non prevedibili naturalmente, che deriva dall'ispirazione divina, in partic
ca en te so compiute / onne profezia che de te è ditta. cavalca,
vera quella profezia di geremia... che non è dolore come il suo dolore
, l'ebbero a conghiettura, anzi che a profezia... a questa del
. e di poi anche il raccontar che molti colà venuti dall'india facevano delle
venuti dall'india facevano delle stupende maraviglie che il santo v'avea operate, il
medesimi concetti del nostro morire, e che a'reprobi non altri castighi eran minacciati
non vo'preterire un cenno (da che la materia mel dà) della profezia che
che la materia mel dà) della profezia che di questa rapida e immensa moltiplicazione della
è la predizione certa degli eventi futuri che non possono prevedersi dagli uomini nelle cause
già fece una statura d'oro / colui che mi [roma] nomò e sposò
per li miracoli de muchemet mu- stafà che la benedizion e salute de dio son sopra
, cii-ii-83: avevano nei loro libri profezie che dicevano che a questo porto doveano venire
avevano nei loro libri profezie che dicevano che a questo porto doveano venire cristiani. patrizi
da divinità sia proceduta, si è quella che si chiamò 'cresmi ', che
che si chiamò 'cresmi ', che sono oracoli o profezie. m. adriani
oracoli s'intendono. monti, 16-69: che dicesti, o patroclo? in
la profezia dell'ombra di creusa, profezia che renderebbe inutile e falso tutto il libro
falso tutto il libro iii se si pensa che dovesse rimanere. -presagio ricavato dal
acquistò il bel nome di api, che suona 'forte ': e tutti gl'
menti di questo stupido animale divennero profezie che si pagarono con grosse oblazioni.
canta ne la ecclesia di due infermi che fuor curati. ne la pistola, overo
, si fa menzione d'un prencipe che fu sanato miracolosamente per virtù di dio
si fa menzione come cristo sanò uno che iera infermo e paralitico. ramusio, cii-ii-
furono posti quelli beati corpi nella desia che giosaffatte aveva edificata. 2.
future. anguillara, 3-137: poi che fu giunta [liriope], dimandollo
, dimandollo [l'indovino] / che per virtù de la sua profetìa / al
. campanella, 1056: la profezia che dona dio agli uomini non comincia dallo
dono di profezia, si può credere che il presentimento sia un forte sentire,
di cuma] divenne rifugio di cristiani che, nei cantucci delle cisterne e nelle latebre
in muratori, cxiv-6-328]: mi risponde che in questa settimana mi compiacerà..
; motto allusivo interpretabile con difficoltà, che sembra anticipare un fatto futuro; vaticinio
a pochi die non po- teano credere che. cciò fosse vero, sì perké la
compagni, 2-3: tanta paura li misono che venne, fuori da pistoia, per
e in questo venne l'esecuzione della profezia che 'l conte tegrimo il vecchio disse
, vili 1: tutte le pazzie che io dico, costì per mia disgrazia
una profecia trovamo in carte, / che in fine, al lungo andare o in
, / e disse: « tu che sai di profezia, / sappimi dir dov'
pur cose strane / e burgos, che ne fé la profezia, / gli ha
nostradamo in un tacuino, / autor che mai non disse la bugia, /
/ del reverendo abbate gioachino, / che quando una bestiaccia da molino / parlar
annoverano certe profezie d'un abate gioachimo che scrisse nel xii secolo. deamicis, i-971
e sopra tutto della loro fine, che ad alcuni di essi già pendeva sul
/ per il vecchio della fara / che ci fa la profezia. b. croce
bene a te., e vedrai che un giorno ti pianta ». fui colpita
cristo trovasse a vendere, non dubito punto che da matino a sera alcuni di questi
o uccisi o fatti prigioni, ai modo che fu quasi adempiuta la profezia di sua
salute. monti, i-422: duoimi che va a verificarsi la profezia che feci
duoimi che va a verificarsi la profezia che feci a cristina, che sarebbesi trovata imbrogliata
la profezia che feci a cristina, che sarebbesi trovata imbrogliata pel mantenimento in roma
don ferrante pronosticò, senza esitazione, che quest'opera avrebbe rovinata l'autorità dell'
posteri: profezia, dice l'anonimo, che ognun può vedere come si sia avverata
ii-163: io esco da una generazione che della scienza aveva fatto addirittura il sinonimo
e accettava estatica la profezia di berthelot che il trionfo universale della scienza avrebbe assicurato
profezia di questo anguanno / di quel che dè venir sopra la terra: /
, 22-313: come prevedere... che la nostra profezia si sarebbe avverata così
profezia si sarebbe avverata così grandiosamente e che a soli quattro mesi di distanza la
vanagloria nelli sogni dimostrano profezie, però che, essendo molto astuti, comprendono le
essendo molto astuti, comprendono le cose che debbon venire e sì le fanno venire
sogno ch'era profezia di quelle cose che doveano essere di lui. -allegoria
ci hanno tramandato gli antichi, mostra che, sotto certi aspetti, il figlio di
servizio, l'aiuto, la prestazione che si intende offrire o compiere. compagni
le maliziose parole poterono più in lui che le vere, perché li parve maggior segno
dire « guarda come tu vai » che le prof erte. francesco da barberino,
, 23-52: io era come quei che si risente / di visione oblita e che
che si risente / di visione oblita e che s'ingegna / indarno di ridurlasi a
proferta, degna / di tanto grato che mai non si stingue / del libro che
che mai non si stingue / del libro che 'l preterito rassegna. g.
con lei lasciò la moglie e le disse che da mangiare guivi facesse venire. l
proferte fattegli, delle quali disse sperare che non fosse per occorrere il bisogno.
. gozzi, 1-79: il topolino, che povero era, pensando di avere in
di cotogni mandatemi e della proferta, che mi fate, dell'altra vostra buona
a far credere il contrario gli umili uffici che fa fare il duca, la profferta
io voglio intanto rendervi grazie della profferta che mi fate di andar voi stesso ad
, 12-101: saria buono, avanti che facessimo la proferta, intendere parti
colarmente la origine del loro parentado, acciò che in tal fatto fussimo liberi da ogni
d'essere maggiormente desiderata era nel fatto che in pochi mesi aveva rifiutato quattro o
antonio da ferrara, 33: vo'che sappi ch'io [la madonna]
soe zanze e de le sue proferte / che mia pietà per lui più non se
di dar l'allarme e l'effetto fu che una nuova libecciata di profferte lo raggiunse
tu certa / di figliuol maschio aver che ancor noi sai? / iscandol nascerà di
nostri tempi radissimamente vediamo alcuno gran soldato che sansale non sia di sceleragini, pauroso,
più ghiotto e più leccardo di lui, che non solo in casa, ma ancora
, 10- vn-87: le proferte, che cu voi mi fate, ricevo io volentieri
figliuoli e d'ogni suo avere fece che far la maggiore era impossibile. g
udite erano come dei fuochi d'artìfizio che dopo dei momentanei accecanti splendori lasciano l'
ghislanzoni, 16-151: volle farmi supporre che qualche altro la perseguitasse di omaggi o
anni, respingendo [catullo] le profferte che l'am- maliatrice gli faceva per due
falsi e interessati e mandandole a dire che non contasse più sul suo amore,
così accorata e con espressioni così carezzevoli che si vede quanto egli dovesse aver sofferto
degli allusivi e maliziosissimi adescamenti delle ballerine che penetravano nel profondo. moravia, v-12
: finalmente mi disse [la mamma] che dovevo stare attenta, forse quel pittore
guardano e non sorridono: ma sembra / che la profferta delle belle membra / renda
le profferte furono tanto libere e graziose che di presente impetrò grazia d'essere ribandito
loro dal demo. 2. che si è proposto come sposo. 3-52
, e papa alessandro con ogni proferta che dalla parte essere volesse sollecitando lodovico dubitante
proposta in una trattativa contrattuale; prezzo che si offre in una vendita all'asta.
asta. capponi, 2-350: parendoci che pisa fusse mal fornita di gente atta
a tener pratica con loro e richiesonsi che si mettessono a scalare la città di pisa
no, pure furono tante le parole pungenti che furono loro dette e le proferte grandi
furono loro dette e le proferte grandi che si missono a farlo. giov.
concedere e dare... per quello che a loro parrà che si convenga a
.. per quello che a loro parrà che si convenga a chi migliorerà le profferte
9-xii-196: allora il religioso o altri che si fusse, faceva la sua prof
del carducci. ma, per ricco che l'ordine fosse e per qualunque proferta mi
altro giornale mi ha fatto larghe profferte che io declinai per l'impegno preso con
sottosuolo. parise, 5-296: sentivo che non avevo più molto tempo nonostante le
rimprovero, povero amico, devo dirti che diedi retta alle profferte del palle- strini
^ ritratto ', perché dovete intendere che essi si limitano a sollecitare profferte dalla
profferte dalla vanità effigistica dei parvenus, che abbondano. 5. prov.
amici di proferte assai si trova, poi che ora veggo in me verificare. proverbi
animo savio diliberò di stare, considerando che molto valea meglio di rimanere al profferto
, fingendo il suo mal talento, infino che fortuna la ritornasse nel pristino stato.
nel pristino stato. urbano, 12: che il tributo e le altre ricche e
rimesse. segneri, i-143: considera che finalmente disse il signore: 'non bibam
illum ', per continuare la metafora che avea tolta dal calice a lui proferto
le parole, sarebbono sì villanescamente proferte che nel mio libro non starebbono acconciamente
8-1-206: ancora si raccoglie dalla diffinizione che la favola debba essere una, cioè
alora in testa un certo grilo, / che 'l fece veramente star in forsi
. bontemfii, 2-1- 152: che non si sappia qual fosse la musica degli
sentenza proferta ed espressa solamente da quelli che si sono allontanati da qualsivoglia greca letteratura
ricevimento. rallegrami del tuo prof erto più che del mio ricevimento. -promessa
egidio romano volgar., i-2-7: quelli che è in altezza di re e di
re e di prenze, elli conviene che sia sottile e ingegnioso, acciò che
che sia sottile e ingegnioso, acciò che elli sappia trovare da sé ei beni utili
iii-2-23: la terza [condizione], che le leggi debbono esser praticabili ed utili
iacopone, 1-27-49: nant'ène la scriptum che onne stu- diante / sì. cce
animale passando allo stato razionale, acciò che dal razionale passando allo spirituale tractando,
allo spirituale tractando, piaccia a dio che, prendendo e migliorando, in prima
e migliorando, in prima dobbiamo sapere che la sapienzia, sì come nel suo
nel suo libro si legge, innanzi che sia chiamata viene a coloro che la
, innanzi che sia chiamata viene a coloro che la desiderano. s. maria maddalena
]: 'profìciat ': voce latina che anco chi non sa di latino
profìciènte, agg. teol. che progredisce verso la perfezione morale, facendo
religiosa o ascetica. -in partic.: che è nel secondo grado del perfezionamento spirituale
fuoco », è da rispondere così: che questo si dè intendere ne'proficienti e
intendere ne'proficienti e imperfetti, imperciò che l'ardore dell'amore non abbonda ancora
a ubidire. i primi sono quegli che cominciano a fare bene, che si
sono quegli che cominciano a fare bene, che si chiamano incipienti; gli altri sono
chiamano incipienti; gli altri sono quegli che già ànno fatto e operato bene e
migliorare. buommattei, 4-44: diciamo che il prelato le chiama tre volte per accennare
accennare i tre stati di coloro, che servono a dio: incipienti, proficienti
, lxii-2-iii-137: il secondo grado, che è per li proficienti, insegna il modo
. 2. per simil. che procede nella propria formazione intellettuale e culturale
... vergognoso per la nostra italia che si ti ranneggi la bella
: di virtù in virtù proficiscendo tanto che perverremo al regno di dio godendo.
« proficiscere, anima christiana », che significa: vattene, anima cristiana. dizionario
sia pratico sia spirituale o morale; che apporta giovamento o corrisponde alle necessità,
del paradiso, 498: alcuna fiata quelli che sono relati, per via di reverenzia
: la simplicità è migliore e più proficua che la sapienzia umana. cafiriano, 1-6
riuscita più proficua in una città provinciale che nella capitale, dove tutto è ad alto
, 549: le astratte generalità, che si trovano nei libri e che sono
generalità, che si trovano nei libri e che sono inutili, non le notizie speciali
, non le notizie speciali e proficue, che si attingono dai fatti. borsi,
cocchi, 4-2-106: non pare credibile che l'aumento della mucosità nell'orma fosse
latte, mostrando piuttosto l'esperienza generale che... il latte è proficuo rimedio
suo unguento pei calli molto proficuo, che vendesi a milano. -propizio a un'
e disutile. 2. che comporta un largo guadagno o produce ricchezza
: proficua, soprattutto, in modo che gli aveva fruttato un magnifico appartamento in
vedute tutte sue, segrete fino a che non le svelava la riuscita, di
felice e proficua. 3. che opera per il benessere collettivo, a beneficio
qualche matrimonio, tractato per el dominio, che a la illustrissima signoria farà reuscir qualche
di molti e grandissimi filosofi, uomini che nella loro età erano tenuti per molto
età erano tenuti per molto savi, che ci erano molti mondi, leucippo, democrito
1-5-46: ella ha un viso sì bel che par di stucco, / come quelli
par di stucco, / come quelli che vengono da lucca; / è de'sudditi
* profi- dioso '. « nunistante che ci fussen certi profidiosi che un mi
. « nunistante che ci fussen certi profidiosi che un mi volevino ammette »: testardi
, essa è sempre finita in quel grado che essa si trova, ancorché in lunga
suoi termini. e non manca per questo che non si veda un finito fumoso e
nomogramma o grafico di un terreno montuoso che riproduce il fascio delle curve di uguale
21-23: se tu riguardi a'segni / che questi porta e che l'angel
segni / che questi porta e che l'angel profila, / ben vedrai che
che l'angel profila, / ben vedrai che coi buon con- vien ch'e'
, 2-498: poni cura de li segni che uesti, cioè dante, porta
ne la fronte... 'e che l'angel pro la '
. celimi, 709: veduto quell'ombra che esso [giovane] faceva nel muro
: sarà buona figura [pittorica] iesu che poppa, iesu che dorme in grembo
pittorica] iesu che poppa, iesu che dorme in grembo della madre; iesu le
ornati simbolici, l'altezza del corpo principale che pirami- deggi sui fianchi, terminato da
alquanto più di forza al colore, che solo pareva mancasse alla perfezzione dell'opera
con i ceselletti fondo in quei puttini che avevo proffilati da ritto. -far
la profilano e la lisciano, più che non fanno i valletti di stalla le
e figura di corpi a que'corpi che ora non sono altro che linee, quante
que'corpi che ora non sono altro che linee, quante sol ne bisognano a
v'ha fantasia più stralunata di quella che si mette a lograr gli spiriti dellln-
gli spiriti dellln- telletto nelle bugiarde follie che a guisa di lucciole lampeggianti profila.
, 9-100: in questa larghezza umana che diede poi a giovanni ruffini la lucidità
in debito per coscienza, ma vedrai che presto pagherò il mio debito 'profilandoti '
rotto il silenzio, grato tanto più che avevo anch'io lo stesso tuo pensiero:
con le figure nitide nella luce rossa che profilava gli oggetti lasciando nero lo sfondo.
. nievo, 467: io, che non ardiva penetrare in quella casa,
si profilava una proda di fango rossastro che riverberava sul viottolo un'ombra di tramonto
nazismo, vi fu un uomo politico italiano che procurò di fare intendere ai suoi amici
un disperato, per sfuggire a quella che mi pareva una vergogna. g. bassani
italia si è profilata (ma pare che poi non abbia avuto l'animo di comparire
di sinistra ', democratici o comunisti che dicono di essere, disposti a servire
si profilasse. gozzano, ii-28s: che sia, come va fatto / il dono
sia, come va fatto / il dono che vorresti [una poesiaf, / ti
di piero maroncelli (1795-1846), che denota superficialità e cura
legata a tempi o nazioni, dirò che quasi tutta la letteratura biblica è letteratura cor-
e si distingue la profilassi diretta, che accerta il caso epidemico per circoscriverlo,
di metodi idonei, da quella indiretta che opera sull'ambiente fisico e sociale per
e di allontanare il ritorno di quelle che sonosi già sofferte; profilassi. cattaneo,
fa le più mortifere, ne deriva che debbe crescere il numero dei soggetti a
2. per simil. misura o provvedimento che ha lo scopo di evitare un danno
il linguaggio medico. ce n'è una che vale per cento: la 'profilassi
coscienza per l'amore della mia conservazione, che mi è costato assai. ma la
riguardi al viso di costui, alli p che vi sono profilati per lo angelo della
guardia,... tu vedrai che questi non è dannato. leonardo, 2-219
di basso rilievo et un'altra parte che erano solamente proffilati. vasari, i-
benissimo profilate tutte le figure e quello che è nel cartone sopra la tavola. d
mio, per degradar cimabue dal posto che gode nelle storie degl'imparziali. -figur
dissomiglianza del vecchio e del nuovo testamento: che in quello ogni cosa era sbozzamento e
i cui significati non era d'ogni occhio che le vedeva l'intenderli; dove nel
le figure sono perfette, per modo che il solamente proffilato in quello in questo
chiamo inutili solamente quelle [parole] che non servono a lumeggiare ed ombreggiare di qualche
mai non si va a visitar chi che sia quasi a maniera di sorpresa,
di bianco. 3. che ha lineamenti netti e precisi; armoniosamente
bella gente e più gentile di costumi che abbiamo trovata in navigazione. éxcedano a
. nelli, ii-7 (30): che vale un nasettin longo e sottile, /
vale un nasettin longo e sottile, / che la gente 'l battezza profilato, /
feminile? lupis, 3-221: un capello che tirava al castagno, gli occhi che
che tirava al castagno, gli occhi che rilucevano con la nerezza degli ebani, una
fronte profilata nelle grazie e due labbra che vezzeggiavano con gli ostri. c.
una testa capelluta e profilata così dolcemente che ricordava le fisionomia del perugino. deledda
e colla pelle del volto così assottigliata che pare trasparente. ranieri, 2-24:
chinata ed esile, di colore bianco che volge al pallido, di testa grossa,
: la zia nunziadina, una nanina che reggevasi su due piccole gruccie, alta
manine profilate e nude. 4. che ha una determinata sezione o forma.
iii-189: questo è l'alone che talora fa alla luna corona ben luccicante
per la pregnezza dell'aere, sì veramente che il lume non si spanda sfumando d'
ritenga u suo contorno ben proffilato, che allora ha forma di vera corona.
ordinariamente era prete. 5. che si presenta o è visibile di fianco.
sconosciute del mediterraneo. 6. che si staglia su uno sfondo e si distingue
sul cielo azzurro, con la tuba che straluccicava. lucini, 54: nella pausa
svettar dell'ombre profilate sul disco bianco che proiettava la finestra illuminata dalla luna e dalla
metallo o anche di materia plastica, che ha forma di barra rettilinea con sezione
e si distinguono i profilati normali, che hanno dimensioni prestabilite e unificate, da
una ragazza, con un carico di profilati che sporgeva un poco. -per estens
, 6-ii-430: que'ceselli piani, che servono per profilare le figure, 1 fogliami
sm. (femm. -trice). che traccia il contorno di una figura;
assai una abbozzatura grossolana d'un valentuomo che tutta la miniatura compiuta d'un profilator
profilatore 'orientale, è più chiaro a che gran distanza occorra riporlo dal fratello giovanni
gran distanza occorra riporlo dal fratello giovanni che fu uno dei grandi poeti d'italia
per produrre profilati in processi continui, che si avvalgono di cilindri di acciaio girevoli
. m. -ci). medie. che si riferisce, che è proprio o
. medie. che si riferisce, che è proprio o riguarda la profilassi; che
che è proprio o riguarda la profilassi; che ha lo scopo di evitare l'insorgere
delle malattie infettive. -in senso generico: che serve a prevenire le malattie, a
. bassani, 3-273: l'unica cosa che ti raccomando è di non trascurare mai
. 2. per simil. che ha lo scopo di evitare il deterioramento
, contro allo invecchiarsi e alle infermità che lo possono affliggere. -che ha
savinio, 12-8: il pericolo, che la musica costituisce per l'uomo,
da parte dell'uomo alcune cognizioni profilattiche che l'uomo non mostra di possedere.
mostra di possedere. -scherz. che vale come scongiuro; scaramantico, apotropaico
mano e fanno quel gesto profilattico efficacissimo che son le coma. atto triviale,
. montani, 34: si notò anche che la sua foglia [del tabacco]
, ed aggravandola sopra con altri fogli che non siano umidi, si strofina in maniera
non siano umidi, si strofina in maniera che quella che è fresca lascia su l'
, si strofina in maniera che quella che è fresca lascia su l'asse la tinta
: un'altra bestiuola trovasi nel brasile, che mi sembra stupendo epilogo di tutti gli
finissime paghe a fiorami tanto ingegnosamente intessute che superavano, con eccesso, gli umbratti
sono accettate nelle arti sì del tempo che dello spazio, e l'una o
meraviglia quel genere [di poesia] che tocca e non s'interna, che disegna
] che tocca e non s'interna, che disegna e non incarna: eleggendo la
autore di poesia leggera e superficiale, che si limita alla bellezza della forma senza
. m. -et). letter. che pre cede la lavorazione dì
funzionale alla ripresa di esso; che appartiene alla fase preparato- ria di
(proffilo), sm. linea esterna che delimita una figura disegnata (e
una figura disegnata (e il segno lineare che la rap presenta, tracciato
termini delle tue figure d'altro colore che del proprio campo con che esse figure
d'altro colore che del proprio campo con che esse figure terminano, cioè che non
con che esse figure terminano, cioè che non faccia profili oscuri infra il campo
tua figura. cellini, 526: messo che l'uomo arà tutti quei primi e
: quegli [disegni]... che hanno le prime linee intorno intorno sono
tondo così pari di sesto e ai profilo che fu cosa maravigliosa. imperiali, 4-609
tratteggiate, i profili vuoti o campiti, che sarebbero diventati piastre e lamine e spicchi
di non avere fra tante imagini distinto che l'altre hanno disegno d'ambizione,
cuce. firenzuola, 582: oh che bel vedere è l'imbusto senza un
do- biamo dare le pelle e velluto che va sotto le pelle e l'oro
va sotto le pelle e l'oro che va ne'promi de le pelle. biringuccio
superficie. spallanzani, iii-18: godo che vi sieno giunti i modelli in carta
. contorno visibile di un elemento paesistico che si staglia e risalta su uno sfondo o
nitidezza di linee e un vigore di colori che si potrebbero contare, punta per punta
tutte le guglie, tutti i cipressi che coronano le alture dal capo del serraglio
quella voluta leggera; con quel profilo che pare fugace ed e fermo, come il
aria lo gonfia. luzi, 1-21: che luoghi / mi s'aprono improvvisi alle
l'ultima volta il profilo della fortezza che contro lo scenario di nembi e folgori
. gozzano, ii-158: al modo che un lampo nel fosco / disegna il
minimi intrichi dei rami. -linea che separa la luce dall'ombra. marino
marino, 2-i-190: la tua man, che tra noi sì ben dipinse, /
a ciascun'altra scorno / quella emulò che da la notte il giorno / col profil
ii-272: la morte è l'ultima tagliata che ci divide da tutto, è l'
luce indivisibile, dice il matematico, che divide la luce dall'ombra.
: quella dal mercatale,... che tutto prato meritamente la giudicò bellissima,
piuttosto magra, per dir il vero, che altrimenti: bel profilo di volto,
sul ponticello / esiguo, sopra il gorgo che stride: / il tuo profilo s'
alle membra. rosmini, xxv-129: che cosa è il limite del mio corpo?
, se ne prendo il solo profilo, che rientra ed esce in vari seni e
delle tue parole, profumo e armonia che rispondono arcanamente al profilo delle linee e
l'alba: con quel riverbero dorato che resuscitava dall'ombra il profilo del seno
-disegno, ritratto, calco o fotografia che riproduce l'immagine del volto di lato
aguzzi il tondo ha sì confuso / che l'arte e libri e sé e 'l
, posta una immagine di cera, / che, a le fattezze, al bel
molle ed a la chioma, / che avea un mar di profumi in sé raccolto
/ l'im- magin era di colui che in roma / tanto le muse amò,
l'idea della gita prossima a torino che mi distrae ad ogni secondo e mi fa
, 14-198: con il profilo regolare che le illustrazioni neoclassiche attribuiscono agli eroi della
naso e il mento e l'altra che congiunge i meati uditivi passando per gli
per gli zigomi e il naso, che servono a determinare 1 due indici facciali
di responsabilità, alla sfera di autonomia che comporta, al grado di mobilità ed ai
corrispondenti a quelle del primo inquadramento, che sarà preceduto dal- l'inserimento dei profili
dice proprio così: « agostino bertani che pur meritò un invidiabile profilo di giosuè carducci
e le più sperticate lodi sui brillantissimi profili che io andavo pubblicando nel « corriere letterario
profili e biografie, ed è da augurare che ci sia chi si accinga a quest'
scrittura fra ideologia e rappresentazione ', che... rappresenta il primo profilo storico
... rappresenta il primo profilo storico che sia stato tracciato dell'epigrafia italiana dal
ragionamento. genovesi, 2-199: coloro che non capivano il metodo di questo sì
e sì esatto ragionatore [platone] o che non avevano forza di vedere il profilo
vedere il profilo de'suoi discorsi o che il leggevano a squarci ebbero la disgrazia di
con prospetto diverso e con quel profilo che vogliono dargli le passioni private. romagnosi
da cui è colpita quella di questi signori che si limitano ad un sol profilo della
? -spicco più o meno rilevante che una persona assume neltesercizio delle proprie funzioni
o anche di una linea fortificata, che si ricava da una sezione verticale nel
bonissimo architetto, non può tirar prospettiva che buona sia, perché la pianta e 'l
. galileo, 4-1-161: quel disegno che ci rappresenta le lunghezze con le larghezze
larghezze dimandarsi pianta; e l'altro che ha le larghezze con le altezze esser
dell'edificio sopra la sua pianta, che e una delle tre parti fatte dall'
prese sopra le differenti linee sì trasversali che longitudinali del complesso dell'edificio o dell'
plastica, ecc.), sezione trasversale che si mantiene costante per tutta la lunghezza
una sua sezione, cioè la sagoma che risulta tagliando l'ala con un piano verticale
: diagramma in cui compare una grandezza che si propaga per onde, in un
propagazione. -profilo di una riga: curva che rap- resenta l'intensità di una riga
curva ecb, ritrovare l'altra figura che aver debbe la base orizzontale per ottenere
, 81: tiratone un profilo, vedrassi che, inanti che 'l po di figarolo
un profilo, vedrassi che, inanti che 'l po di figarolo sia tant'alto che
che 'l po di figarolo sia tant'alto che stia in pari al letto dell'alveo
stia in pari al letto dell'alveo che era del po dal reno a ferrara.
reno a ferrara..., conviene che s'alzi sopra la maggior bassezza sua
af ascendo dalla bocca ffsia fgh, e che da fa g vi sia miglia 4
. guglielmini, 2-116: non sussiste che la caduta di tal nuova inalveazione dovesse elevarsi
d'acqua naturale, linea del fondo che si determina quando la velocità di deflusso è
. organo dell'aratro a trazione animale che regola la profondità di lavoro col variare in
il bure a regola del profilo (che è una parte dell'aratro, la
caraucci, iii-26-42: il signor rota, che per 4 tentare un'impresa di suo
essere tutta la figura tonda, è forza che in faccia, in profilo e di
da uno occhio, e fu il primo che trovò la maniera di nascondere i difetti
lo dipinse in profilo, accioché questo, che mancava al corpo, piu tosto paresse
mancava al corpo, piu tosto paresse che mancasse alla pittura, e mostrò solo
teneva fisso lo sguardo all'ombra di regina che sui gradini
: le medesime inegualità del confine, che nella quadratura, per esser vedute in faccia
. brusoni, 9-100: filitemo, che, sedendo di profilo ad orestilla,
. frugoni, 3-ii-217: non posso spiegarvi che di profilo la di lui [di
. apparecchio analogo al pro- filometro, che registra su carta le variazioni presentate dal
da un palpatore con punta di diamante che striscia sulla superficie con moto di traslazione
2. nell'industria della carta, apparecchio che determina la grammatura o lo spessore del
da un asse di legno, che collega la bure col ceppo del
nel coltro machet una vite... che par destinata a tener sempre più
profi me... che deve non solamente tagliare la terra in direzione
in sua balia, prese suo consiglio quello che n'avesse a fare. alla proffine
come ghiri. / il men pensier che gli hanno è lo studiare. / -
porfido. ceresa, 1-2415: che vai s'io me dileguo a puoco a
ognor più atroce e rigescente sete / che prophyrite e salamandra freda? dolce,
agostino volgar., 1-6-120: tutti quelli che si gloriano d'essere chiamati cristiani e
, iii-i-4: io deliberai e vidi che, d'amor parlando, più bello
bello né più profittabile sermone non era che quello nel quale si commendava la persona
quello nel quale si commendava la persona che s'amava. bencivenni, 4-4:
la più bella e la più profittabile che sia. libro di sentenze, 1-11:
. ttolto per la leggie, però che in quella è altressì come perfettamente ditermmato
ottimi e profittabili per li nostri fiorentini che ci dànno i loro tesori. giordani,
guidotto da bologna, 1-15: coloro che vogliono sapere ornatamente e piacevolmente favellare
profittare), agg. disus. che svolge attività economicamente redditizia. botta,
botta, 6-i-30: un secolo dopo che le colonie inglesi e francesi state erano
, sterili e scarsamente abitate, mentre che quelle e fertili e ricche e piene di
quelle marchesine e tanti di que'cicisbei che non era più possibile fare un passo senza
centosessantaquattro lire. il presidente, che è un giovane democristiano candidamente convinto
è un giovane democristiano candidamente convinto che tutto ciò che fanfani dice contro
democristiano candidamente convinto che tutto ciò che fanfani dice contro le cricche e
cominciare ad attuarlo a regalpetra, mi dice che avrebbero diritto all'assistenza tremilacentotrentacinque
. è da essere comparato a uno avaro che tiene e sua tesori occulti nella casa
meglio alle umane disgrazie, sentendole meno che sia possibile, ed anzi profittando di esse