di organizzazione politica e di vita culturale che vi sono collegate (una società)
unità nell'idea fondamentale di una vita che riposa sulla persistenza e sull'operare degli uomini
, feudale, artigianesca. 2. che conserva le concezioni e le idee del
(plur. m. -chi). che precede il caravaggio (1573-1010);
precede il caravaggio (1573-1010); che si riferisce a una maniera pittorica che
che si riferisce a una maniera pittorica che non ha ancora raggiunto i risultati formali
formali propri della pittura del caravaggio o che accenna allo stile che sarà del caravaggio.
del caravaggio o che accenna allo stile che sarà del caravaggio. r
insieme dei tratti e dei modi pittorici che anticipano lo stile del caravaggio e che
che anticipano lo stile del caravaggio e che distinguono alcuni suoi precursori.
'san matteo 'del sa- voldo che proprio allora prendeva la via del museo di
. in un organismo, lo stadio che precede le manifestazioni di carenza di elementi
messer macario è molto ricco e so che si trova denari a censi, in banchi
vico, 4-i-534: ritornarono le precarie, che dovettero dapprima essere di terreni dati da'
nome di 'livello 'dalla supplica che si esibiva per impetrar l'uso dei
4-517: io credo inutile di spiegare che cosa fosse la >recaria acquisizione, denominata
.. le 'precarie ', che dovettero essere dapprima le terre date dai signori
aveano un padre di cui erano più che tuoi: appo te restavano a modo di
se non prova avere di maniera posseduto che non abbia posseduto né per forza né
, 4-213: è per sé manifesto che il servigio prestato da un acquedotto costituito
mai alcuno [tra gli incas] che siasi ritrovato nell'umiliante necessità d'implorare la
, sf. condizione o stato di ciò che è precario, (con particolare riferimento
di forme altamente democratiche il sistema, che abbiamo in altro luogo tracciato, della
: non è comune; ma temo che la lingua scritta ne avrà di bisogno per
'. fucini, 439: pare quasi che quelle povere piante abbiano capito la precarietà
capito la precarietà della loro esistenza e che facciano sforzi titanici per vivere molto in
dall'entità astratta 'terra ', che a lui paiono di peso infinitamente piccolo in
p p recarietà e una contemporaneità che finisce col guastare occhio.
. 3. dir. caratteristica che ha un possesso, quando è stato
. corsini, 2-134: non posso negare che la suprema autorità militare...
io mi sento d'animo così basso che mi contenti di comandargli con un'autorità
, ed i suoi re non avevano che una potenza precaria. bocalosi, ii-137
ii-137: io guardo come precari quegli stati che vivono affidati alle sole leggi civili e
secondo il meno o piu di commercio che le diverse provincie hanno fra loro;
11-213: vita precaria e controversa della memoria che si credeva munita di un potere unificante
: questa situazione precaria non mi prometteva che un avvenire miserabile, finché arrivai a
in borgo pignolo. mazzini, 77-243: che importa il godimento precario d'un diritto
: sono in condizioni di salute più che mai precarie. -soggetto a limitazioni
in siti dìù alti qualche tempo prima che vengano le inondazioni. questo indovinamelo però è
rondine comune, la qual si vuole che presagisca la pioggia. mazzini, 1-286:
le generazioni, sta più in su che non il vero precario, contingente e
de'fatti. montale, 12-462: credere che l'esperta soggettività, il dire '
dell'interesse proprio coll'utile generale, che è ilprincipio della beneficenza politica e delle
e delle virtù sociali. e allora che le virtù lasciano di esser precarie e
parlando, come in italia e più che in italia, una vita povera, stentata
sottrarsi a quella vita precaria e incerta che non è più per lui. onofn,
ciclo d'una grazia una e plenaria / che ci univa in un solo paradiso /
ci univa in un solo paradiso / prima che discendessimo a precaria / forma, che
che discendessimo a precaria / forma, che in suo sopore / nasce obliosa, e
ojetti, ii-351: questa angoscia del precario che oggi domina l'economia, la morale
. ma perciocché non mancarono di coloro che si abusarono di questa precaria signoria,
città si avvisarono di prendere due podestà che nel medesimo anno reggessero il comune.
... non verrebbe affidata ad uomini che formassero un'assemblea permanente...
illudevo di dare... alle erbe che essiccavo una immortalità (oh quanto precaria
si poteva più vedere coi compagni, che apparivano contenti del loro stato: contenti
interesse a istanbul si concentra sui monumenti, che rappresentano il perenne, mentre quello che
che rappresentano il perenne, mentre quello che sorge intorno, almeno fino a ieri
, xiii-294: egli è facile a rilevarsi che con una navigazione così attiva non può
dei suoi [di liverpool] abitanti che è sempre incerto e precario. brunacci
intieramente. -per estens. che si trova temporaneamente in un luogo non
, 8-1152: è quell'angoscia di rimpianto che, a chi passa precario per un
e precario..., si ripeteva che tanto quella non era la sua vita
era la sua vita,... che un giorno sarebbe tornato a casa.
tornato a casa. 3. che, nell'ambito del proprio lavoro, non
lavoro con a pubblica amministrazione): che è soggetto a un contratto di lavoro
dell'ussl 24 di collegno e grugliasco, che avrebbero dovuto cessare ogni attività ieri,
lavoro. 4. dir. che deriva da una concessione fatta a titolo
una concessione fatta a titolo provvisorio; che ha natura temporanea, provvisoria e revocabile
essere in potere della chiesa universale, sì che li religiosi ne abbiano solamente un uso
imposta precaria '. -per estens. che gode di tale tipo di concessione o
i feudatan col divenire proprietari, dove che oggi sono possessori 'utili ', cioè
. letter. supplichevole. - anche: che si ottiene con preghiere, con suppliche
chiederà, cum un sermon precario, / che dal camin mortifero nel varico, /
la pubblica amministrazione in ordine a beni che fanno parte del demanio o del patrimonio
del patrimonio indisponibile) caratterizzato dal fatto che esso è concesso senza stipulazione di alcun
suscet- tioile della tipica tutela possessoria) che ne deriva in capo al concessionario.
in doppio modo: l'un modo è che il donativo sia ristretto ad un solo
avvenire, a simiglianza di quel prestito che i giuristi chiaman precario. de luca,
dal commodato, se non per questo, che nel precario non è fissato tempo,
materia di acque... ognuno sa che il precario « altro non è che
che il precario « altro non è che una concessione libera dell'uso di un'acqua
concedente ». ognuno sa del pari che frequente è l'uso di siffatte concessioni.
collocare fra le servitù? è troppo noto che no. lessona, 1185: '
in diritto, vuol dire la possessione che si esercita a un titolo qualsiasi differente
sarpi, viii-41: tornando alli tempi che seguirono la linea di carlo magno in
immenso; e questo fu un contratto che si chiamò * precario '.
i secoli vii e vili nei territori che costituiranno l'impero carolingio e destinate aessere
divinità. -che si riferisce, che è caratterizzato da tale modo verbale.
). precauzionale, agg. che serve di precauzione, che costituisce una
agg. che serve di precauzione, che costituisce una precauzione; cautelare, preventivo.
. croce, iii-32-201: è naturale che gli uomini per eccellenza creatori, filosofi
ciò anche la non infrequente distruzione precauzionale che usano fare di lettere e altri documenti
minuto avevano fatto ritorno i due uomini che venivano a dormire in casa mia per
sventatamente le quattro solite facciate avviene spesso che i convenevoli vanno ad abitare nel sito
. di precauzionare), agg. che premunisce, che protegge. f
), agg. che premunisce, che protegge. f f
: una pietra detta 'mindan ', che ha la virtù di far fuggir le
ha bisogno... di gente che non si risparmi fatica per precauzionarsi dalle
di cautela; azione o misura preventiva che permette di scongiurare un danno o
sostenne, ma non gli giovò, che per regola di buon governo si dovevano
fanno gli esami con tante precauzioni e rigori che non vi è pericolo che o favore
e rigori che non vi è pericolo che o favore o protezione faccia sì che ne
pericolo che o favore o protezione faccia sì che ne venga ammesso alcuno che ne sia
faccia sì che ne venga ammesso alcuno che ne sia immeritevole. algarotti, i-v-
polvere di archibuso... pare veramente che non abbia apportato differenza alcuna essenziale nella
ii-498: abbiamo avuto un pranzo di laurea che venne fotografato: pare che la fotografia
di laurea che venne fotografato: pare che la fotografia del 'promotie- diner '
superi. probatissimo). ant. che ha dimostrato le proprie capacità, attitudini
capacità, attitudini e virtù; sperimentato; che ha dato prova di grandi qualità personali
furono simigliantemente sette altri robatissimi monaci che abitavano in quell'ermo che con-
robatissimi monaci che abitavano in quell'ermo che con- na co'saracini. cassiano
lone gli si parò innanzi, che era un vecchio probatissimo. buonaccorso da
ch'ei sieno degli eretici, acciò che 1 probati e i fedeli si manifestino.
tutte le religioni, come sapete, che non si riceve uomo alcuno all'abito e
dimostrare la verità di un fatto); che si riferisce alla prova. -mezzi probatori
onere, n. 8. -anche: che ha natura, valore, efficacia o
e così inviolabile ai mezzi tutti probatori che egli non si può intendere vivere in società
società né contrarre obbligo veruno verso chi che sia se non mediante la condizione che
che sia se non mediante la condizione che sia salvo ed illeso l'uso di tutti
. einaudi, 234: e ovvio che l'amministratore pubblico,... impotente
ciascuno dei cimenti o delle circostanze difficili che un fedele affronta per affinare le virtù
le virtù o per acquistare meriti e che costituiscono occasioni provvidenziali di elevazione spirituale.
la pazienza adopera probazione, cioè dimostra che l'uomo fa buona pruova nelle tribolazioni
: avemo allegrezza nelle tribulazioni, sapendo che la tabulazione adopera pazienza, la pazienza
.. ogni tentazione spesse volte credon che sia buona spirazione, e con la
di cristo volgar., i-16-1: pensa che forse così è il meglio per la
sua probazione gli sopraggiunse non meno insidiosa che inaspettata battaglia. segneri, i-58:
di tentazioni, per includere tanto quelle che si chiamano probazioni quanto quelle che si
quelle che si chiamano probazioni quanto quelle che si chiamano seduzioni. filangieri, ii-176
: essa [esperienza] è quella che mi fa vedere in isparta...
vedere in isparta... il fanciullo che spira sotto i colpi di probazione che
che spira sotto i colpi di probazione che riceve sull'ara di diana, senza
acciocché noi non determiniamo mattamente le cose che non sono bene esaminate, e acciocché noi
. conferma di un'affermazione; argomento che vale come prova o dimostrazione di un assunto
perdurabelemente e per l'auttorità de'santi che. ll'enterpetrano e spongono e d'altri
alcuna per la quale si potesse mostrare che gli antichi romani avessero avuto nelle loro
loro famiglie queste arme, cioè insegne, che comunemente avemo tutti, tanto nobili quanto
b. cavalcanti, 2-77: le cose che servono a fare fede e ad indurre
ad indurre l'auditore a credere quello che noi vogliamo persuadergli: le quali io per
chiamerò probazioni o persuasioni. -atto esemplare che attesta concretamente la veridicità di un'affermazione
e non aremmo da loro lo esemplo che abbiamo e le probazione della verità della
iii-361: fu trovato questa risoluzione: che il prelato religioso, finito l'anno
o due anni di probazione, ne avveniva che non lasciavano uscire i nuovi membri alla
dirà a pisa tra due giorni l'uomo che non m'inganna e per cui consiglio
e calcio, con simmetria monoclina, che si presenta in aggregati sferulitici incolori con
. ciascuno degli aggregati di molecole organiche che, secondo le attuali teorie, avrebbero
dal d. e. i. (che l'attesta nel xx sec.).
umana probitate; e questo vole / quei che la dà, perché da lui si
probi uomini le dignitadi siano concedute, che in loro altro piace che la probitade di
siano concedute, che in loro altro piace che la probitade di chi l'usa?
ugurgieri, 210: o figliuolo, vede che per l'aveni- mento di costui [
si è con probità riposarti in quello che con diletto tu ài preso e pigliato
tali segni di probità e di virtù che e'fussi insino a allora opinione che e
virtù che e'fussi insino a allora opinione che e * non avessi a essere inferiore
di senno, tanto più le pareva che il suo giudizio e il suo esempio togliesse
113: la probità d'un uomo che ragioni è fondata su de'princìpi;
princìpi; la probità d'un uomo che non ragioni è appoggiata ad una parola
una parola. romagnosi, 3-125: ciò che distingue la probità dalla virtù sta nell'
, 72: ignoranza de'princìpi, che dalla religione derivano, acceca molti:
questo tuo proposito giustissimo, com'è noto che tu sei un uomo di specchiata probità
intellettuale mi fecero avvertito delle molte differenze che sono tra noi e mi spinsero a
spinsero a contradirlo in cose fondamentali, il che non sminuì in me la stima pei
carrà, 89: conosco la ripugnanza che ho per le persone non domate, per
le persone non domate, per tutto ciò che nell'arte è indistinto, caotico,
informe. ma vi è un proverbio che dice essere giusto dir le ragioni anche
ragionato è assai sofficientemente sopra quella particola che 'l testo pone, mostrando quelle probitadi
'l testo pone, mostrando quelle probitadi che a la gioventute presta la nobile anima
loro manifatture e far stare a dovere quelli che inclinassero a falsificarle, i magistrati visitano
i magistrati visitano le pezze di panni che escono dal paese, facendole esaminare da persone
cercare e darmi le 15 mila lire che vi ho richieste e che in probità e
15 mila lire che vi ho richieste e che in probità e fraternità mi spettano.
chiamati a conciliare o decidere le controversie che nascono dal funzionamento pratico e dall'applicazione
(come quella dei rapporti commerciali) che richiedono particolari conoscenze tecniche e pratiche o
richiedono particolari conoscenze tecniche e pratiche o che riguardano determinate categorie sociali. -anche:
e da quelle dei datori di lavoro) che componevano collegi preposti alla risoluzione secondo
parte a nessuna dimostrazione tanto politica, che religiosa; ma solo alle elezioni dei collegi
probi-viri 'per la conciliazione delle controversie che per l'esercizio delle stesse industrie sorgano
associativo e preposto a dirimere le controversie che possono insorgere fra gli associati o fra
ed eventualmente a irrogare sanzioni disciplinari (che possono giungere fino all'espulsione) secondo
terzo, il proboviro del doglio, che cominciò proprio secondo il soffio con il quale
importanza e difficoltà; questione controversa, che può dare adito a soluzioni disparate;
ha davantaggio della proposizione in particolare, che ordina e insegna ad operare qualche effetto
guarini, 2-6: prima giudico necessario che 'l problema si replichi et alquanto più si
prima conchiusione del primo problema, cioè che il reno non atterra, la sua reverenza
se nella moglie da eleggersi è meglio che soprabondi la bellezza o l'ingegno o
immantinente / è il problema, fratei, che tu proponi. chiari, 2-i-82:
a nostro talento, ma esporci a pericolo che l'amicizia nostra ne risenta alcun danno
: trattasi sempre di sciogliere un'antinomia che presenta il pensare relativo, sia nell'
, 3-13: problema è ogni ostacolo che il pensiero deve superare per procedere oltre
e sì lo priega ch'egli ti enea che vuole dire la problema...
la problema... la problema che proponesti non mi vuoli isporre. del
d'alcuno fo posto quisto: in che tempo alli omini più aifficultà le intervenga.
di quattro versi composto all'antica, / che dicea: trista la parte suprema /
nemica; / e tristo quel leon che suda e trema / per far acquisto d'
3-37: né è gran fatto, non che impossibile, che alcuni accidenti repentini producano
gran fatto, non che impossibile, che alcuni accidenti repentini producano effetti maravi- gliosi
nella terza sezzione al ventisettesimo problema pare che ne renda la ragione naturalmente. buonarroti il
cuore. vico, 4-i-862: queste, che sono pure istorie certe romane, elleno
elleno sembran tutte essere favole più incredibili che le medesime greche... né
s. v.]: quello che dicono quasi figuratamente: 'è un problema
aspetto della realtà, evento, oggetto che suscita dubbi e interrogativi, poiché appare
ancora un problema. è un viso che ha due fisonomie. giorgini-broglio [s.
la mostra nel palazzo di cittanova, so che per me un violino non è più
. in matematica (e in altre discipline che di essa sono applicazioni o che ne
discipline che di essa sono applicazioni o che ne adottano metodi e procedimenti),
adottano metodi e procedimenti), ricerca che ha per scopo la determinazione di uno
numeri o funzioni o figure geometriche) che ottemperino a date condizioni fissate preliminarmente;
o assurdi, se dall'esame risulta che presumono un accordo tra elementi fra loro
loro incompatibili; irresolubili, nel caso che siano impossibili per cui sia dimostrata la
di soluzioni o, anche, nel caso che i mezzi matematici di cui si dispone
di ciascun d'essi problemi e teoremi che hanno fra di loro, talmente che
teoremi che hanno fra di loro, talmente che dalle cose antecedenti par che ne segua
, talmente che dalle cose antecedenti par che ne segua tutta la prova di quelle
ne segua tutta la prova di quelle che seguono. sarpi, vii-3: il modo
delle due corde tese all'unisono, che al suono dell'una l'altra si muova
': in matematica, è una questione che si vuol risolvere, o, come
, quella in cui non si fa uso che della riga e del compasso; analitica
riga e del compasso; analitica, quella che si dà per mezzo di numeri e
loro problemi, ma negli stessi teoremi che volgarmente si stimano cosa di mera contemplazione.
stessa invidia, se non maggiore, che provavo verso i più diligenti della classe
3. per estens. fattore che, nei più svariati ambiti della realtà
per essere affrontato e superato; ostacolo che altera e turba il desiderato corso degli
antico e prediletto governo, ma similmente che in essa sia felicemente adombrato un tipo
, 384: alcuni vi diranno che le prudenti generalità della repubblica [veneta
, tra i tanti altri gravi problemi che ci premono, del 4 problema dei giovani
. orbene, mi permetterete di dirvi che questo problema non esiste, perché la
5-339: 4 grosso modo 'potrebbe dirsi che la prosa poetica offre la soluzione romantica
roger avallava del suo assenso i pressapoco che sui più gravi problemi mondiali gli snocciolava
dispiaceva uscire dal sonno: quasi presentisse che abbandonava uno stato di
problema. -con metonimia: persona che è fonte di preoccupazioni, dispiaceri,
composizione di pezzi espressamente disposti in modo che in uno stabilito numero di mosse sia
sia possibile raggiungere un obiettivo prefissato, che è per lo più il conseguimento della
di problema diretto quando è il bianco, che a la mossa, a dare il
gli piscia. pavese, 8-18: che cosa importi una legge fantastica e dove
ungaretti, xi-292: tomo a pensare che questo popolo ha tanto il culto della
della logica e la spinge a tali estremi che arriva a dubitarne. e difatti,
su proble- moni del genere di quelli che d. ci ha indicato.
. -anche: il complesso delle tematiche che contraddistinguono in modo peculiare un autore,
anche lui a una acerbità di linguaggio che non gli è consueta. manzini, 17-75
12-97: senza farsi frastornare, lascia che le problematiche scorrano sulla sua calvizie,
di molti danari, è un unto che s'è disputato problematicamente. tesauro, 2-ii-
non difende alcuna delle metafisiche od ontologiche che sono state proposte, e solo problematicamente
caratterizzata dalla sua posizione antimetafisica. più che una dottrina organica, è uno stile
complessità o ambiguità di un fatto, che presenta aspetti contradditori e non dà luogo
... questa è la sola eccezione che patisce la regola universale della problematicità di
(plur. m. -ci). che costituisce un problema di non facile soluzione
un problema di non facile soluzione; che ha una natura complessa, controversa;
ha una natura complessa, controversa; che dà adito a discussioni e si presta
a interpretazioni anche opposte. -anche: che non ha ancora trovato una risposta o
23-45: tutti gli uomini savi convengono che u punto della più alta cognizione che
convengono che u punto della più alta cognizione che si acquisti collo studio e coll'esperienza
coll'esperienza è l'arrivare a intendere che tutte le cose di questo mondo, o
contra errori, abitudini, idee, che avessero qualche cosa d'importante, di problematico
de luca, 1-14-2-43: io mi dichiaro che non intendo in ciò decidere né fermare
alla verità e discorrendo alla problematica, pare che si dovrebbe caminare con la più volte
niuna cosa potersi sapere se non questa: che non si può saper nulla, mente
nulla, mente esser certo, se non che niente al mondo è certo.
in sé stessa; e quando siamo persuasi che sia tale, è un farle torto
di dubitazione. 2. che suscita forti dubbi circa l'effettiva esistenza,
rovani, 3-ii-15: quando sentiamo taluni che in fatto di musica passano per santi
per santi padri... a sentenziare che il 'barbiere di siviglia 'non
'barbiere di siviglia 'non è che un capolavoro di 'grazia 'e
'e di 'coquetterie, davvero che ci par molto problematica la loro profondità
considerevoli tanto da parer più probabile allora che ercole avesse bisogno dell'appoggio del poeta
bisogno dell'appoggio del poeta di quello che un ricco e potente gentiluomo avesse alcun
romanzieri russi? cicognani, v-2-128: che l'amico cecchino fosse un cacciatore di pri-
dilettante di pallone, era una cosa che non si discuteva; molto invece era
chi non sarà? forse un vicino che ha urgente bisogno di qualche cosa; forse
prima il marito. -tutt'altro che perfetto. cassola, 2-17: le
condotta morale, onestà, valore; che gode di bassa reputazione. petruccelli
; difficoltoso, precario. -anche: che non si può essere per nulla certi
non si può essere per nulla certi che ci sia o avvenga; che ha poche
nulla certi che ci sia o avvenga; che ha poche o nulle possibilità di concretarsi
chi? ». evidentemente del re, che la nominerebbe e la volgerebbe ai suoi
cosicché conterrebbe in sé istituzionalmente quel pericolo che è problematico, eventuale e riparabile nel
alr « illustrazione italiana », ho saputo che un tal luigi giovanda verrà a londra
problematica. moravia, xii-261: sapere che ogni volta che mi avesse visitato,
moravia, xii-261: sapere che ogni volta che mi avesse visitato, lei avrebbe ricevuto
tanta furberia e soprattutto tanta ostinazione, che riescono sempre a non aver torto.
e dare ordini. 4. che ha una personalità enigmatica, ambigua,
comprende come fossi colpito da quella coincidenza che ancora una volta legava il ricordo del
mulatore 'che addensava altra ombra sulla problematica personalità del
sproporzionate e inattese snodature. 5. che è solito porsi questioni su di sé e
su di sé e sugli altri; che è portato a individuare le difficoltà, le
di concetti, comportamenti, situazioni; che ha una visione complessa e articolata della
arbasino, 121: luciano, lo so che mi metto nelle tue mani, ma
-che introduce numerose questioni nuove; che propone quesiti e interrogativi ancora sconosciuti.
in mente le carte problematiche e programmatiche che han deliziato più volte la nostra vigilia
una generazione giovanile tirata su con l'idea che l'arte e la cultura siano spazi
dell'attributo col soggetto non è concepito che come semplicemente possibile (e nella classificazione
sicilia. essi sono inferiori al lias, che in generale segna il limite inferiore de'
. stamente operando, quella gloria che è allegrezza dell'a 7tpo
: problematismo tematico [dell'esistenzialismo] che non si traduce in problematismo formale, e
di durer], talora straziante, e che involge ad un tempo uomo e artista
problematizzazione 'generale e sistematica., che rende indirette e referenziali le cose più immediate
epoca di semiologia trionfante): « che cosa significa questo? che cosa vuol dire
: « che cosa significa questo? che cosa vuol dire? » = nome
dalle sfumature, ignora l'illu- sioni che presiedono ah'opere. g. giugni [
(plur. m. -i). che si riferisce o è
(plur. m. -ci). che rivela, che mette in luce puntigliosamente
. -ci). che rivela, che mette in luce puntigliosamente problemi, difficoltà,
gramsci, 7-107: la concezione che del 'partito politico 'esprime il
posto in una visione integrale della storia che si fa. 2. che
che si fa. 2. che si riferisce ai problemi del gioco degli
soggiacqui a così strane e problemose avventure che l'impressione me n'è rimasta come
quel consiglio per migliore ap- probo / che l'ha per meno [la sfera terrestre
probi uomini le dignitadi siano concedute, che in loro altro piace che la probitade
concedute, che in loro altro piace che la probitade di chi l'usa? bibbia
, iii-38: da ciò nacque, secondo che rapporta epifanio, che molti uomini probi
nacque, secondo che rapporta epifanio, che molti uomini probi si divisero dalla chiesa
: tante volte avevo pensato anch'io che ognuno, per quanto probo e onesto
mente, cioè fuori delle incidenze e coincidenze che dànno ad esse peso e valore,
: chi può senza cieca presunzione asserire che la sua vita è proba, proclamarsi
proba, proclamarsi senza peccato in una umanità che ne è tutta colma? e.
? e. cecchi, 0-88: compatriotti che girate il mondo a istruzione e diletto
di voi e della patria, con roba che, dalla vostra penna, in molte
più probo dei colori: il colore che è assenza di colori. =
(da un originario * probhos 'che nasce diritto, che cresce bene ',
* probhos 'che nasce diritto, che cresce bene ', detto delle messi)
pacis, locuz. lat. per annunciare che si rinuncia a difendere certe posizioni al
, almeno * prò bono pacis ', che è titolo sufficiente. panzini, iv-543
della visual simetria e non istamutano mai che non tuonino e non tempestino. faldella,
sgorbi lubrici o di quei nasi proboscidali che disegnano con il carbone i michelangioli bardassi
mole tronfa degli elefanti paffuti e proboscidati che nutrisce la tingitana della superbia ed ostenta
proboscidati 'dalla proboscide caratteristica degli animali che lo compongono. lessona, 1194: '
proboscidato. 2. per estens. che ha un'appendice che ricorda una proboscide
. per estens. che ha un'appendice che ricorda una proboscide. e.
la gente si rimette la maschera proboscidata che aveva servito sui campi di battaglia.
guerra di pirro si vide per esperienzia che la proboscide, cioè il muso loro [
mano, dati ai loro rettori, che li uccidessero. aprosio, 1-61: persona
. aprosio, 1-61: persona saccente, che pretende aver più letterume che non ha
saccente, che pretende aver più letterume che non ha proposcide un elefante. giuseppe
corteggio veniva un elefante riccamente adobbato, che fa- cea molta festa con la proboscide
quali non emergono che i quattro zoccoli enormi, le zanne
reflesso del metallo, / in guisa tal che l'ape sembra un drago / od
sembra un drago / od altra bestia che la libia mena. / indi potrai
più curiosi speculatori delle cose e fate che vi dicano l'anatomia, la natura,
delle formiche..., di che foggia sono i lor piedi, di
foggia sono i lor piedi, di che è quella picciola proboscide a guisa d'elefante
delle mosche, delle api e simili, che allungano e con cui succiano e raccolgono
sull'arco ancor dell'aspra bocca / che la regge e l'incocca / superba,
munita di una lunga tromba o proposcide che introduce nei fiori. fucini, 965
è munita d'una specie di proboscide che dove si appiccica lascia il male ed il
appiccica lascia il male ed il gonfiore che lascia il pungiglione delle nostre vespe. gozzano
tubolare estroflessibile per la presa del cibo che forma la regione orale o periorale di
/ dritta la sua proboscide tenea / che parea proprio un arbor da galea /
baldini, i-202: accade d'incontrare soldati che s'esercitano a portare il nuovo respiratore
di origine indeuropea) in quanto organo che serve a procacciare il cibo.
. vedesi ciò manifesto: potendo avvenir caso che il 'delibero prima '.
procaccévole, agg. ant. che è impegnato a procacciarsi beni; attivo
più industriosi e procaccevoli, possiamo credere che altrettanto o poco meno facessero a proporzione
lettere / di poi: se non che 'l procaccia, che ultima- / mente venne
: se non che 'l procaccia, che ultima- / mente venne, m'afferma
le strade sicure da fuorusciti e malandrini che l'aspettano alla macchia per svaligiarlo insieme
procaccia delle lettere ha portato la notizia che a palermo l'hanno già fatta.
5-208: per la provinciale non passava che il carretto del procaccia postale alle undici
. ricci, 2-iv-21: son una che le dice, e non le manda /
cosa per mezzo del procaccia ', che vale franchezza di parlare, senza usare
iacopone, 91-82: en quello che gli piace te ponere te piaccia:
, cent., 25-72: dissesi allor che 'ncambio di vernaccia / diecimila fiorin vennero
giorgio dati, 1-160: dicendo nerone che non aveva dibbisogno di tali procacciamenti d'
, segue il fermarne un altro: che l'amore ai qualsivoglia creatura il quale
concernenti la sicurezza dello stato: delitto che consiste nel procurarsi notizie che, nell'
: delitto che consiste nel procurarsi notizie che, nell'interesse della sicurezza dello stato
. di procacciare), agg. che si dedica con fervore a un'attività produttiva
2-2-511: lasciato addietro l'altro, che quivi era, più antico in quella
carducci, iii-15-53: e quel guidi che figura goffa dirimpetto al bizzarro animoso e procacciante
essi pagato rappresenta oggi molta più roba che per addietro; e dalle fila loro
escono, al presente, innumerevoli più che per lo passato i destri ed i
: non è... da dubitare che la semplicità de'costumi, una vita
necessarie per sostenerla. 2. che riesce, per lo più con astuzia,
: sofferse e tacque, e tollero che tutti i procaccianti, gli arrivisti, i
: era messaggero uno di quegli uomini che paion cresciuti su, come funghi, dall'
di fango; di quelli uomini bigi, che s'insinuano
per tutto, che si trovano per tutto ov'è un centesimo
, cui allora presiedeva quel sozzo uomo che chiamano giovanni senza terra, mentre tace che
che chiamano giovanni senza terra, mentre tace che odoardo i la respinse appena n'ebbe
. 4. sm. persona che procura una determinata merce; fornitore.
. un elbano di marciano marina, che si chiamava vittorio. procacciantismo, sm
il procacciantismo, il servilismo verso coloro che sono più degli altri è aggravare l'
procàccio). procurare, provvedere ciò che è necessario per vivere o per
riservò in roma nel campidoglio per provvedere che era da fare; grandi pensieri avea
vivere, non avendo altro al mondo che una picciola casetta. aretino, 20-55
quello di procacciarmi alcune qualità di pesci che non ho trovato a marsiglia. monti,
buon grado, ubbidito ai parenti, che lo vollero prete. per dir la verità
al quale si dedicava: procacciarsi di che vivere con qualche agio e mettersi in
, gli eran sembrate due ragioni più che sufficienti per una tale scelta. ferd.
, ché ella procaccia la state di che ella vive in verno. bartolomeo da s
vicenda, essendo giovani, rendono quello che da'padri, essendo parvoli, ncevettono.
fra giordano, 1-92: questi sono coloro che, essendo ricchi, non solamente non
libro italiano un documento curioso di ciò che gli uomini sono: due lettere scritte
sanissimo. botta, 5-482: ordinò che con denaro del pubblico si procacciassero gli
colla quale dee dividere il poco pane che gli procaccia la sua pensione di ritiro
musso, 46: alessandro macedone, che sì vanamente è dimandato il magno,
lo gramde bem e lo grande amor che vuy, benegno pare, avi inverso de
benegno pare, avi inverso de color che bem fam, no cha de inverso d'
utile procacciar, né maggior utile potete far che sano addietro redire. nardi, ii-254
, 11-180: la prudenza pare solo che sia massimamente quella onde uno procaccia il
b. casaregi, 170: quei che l'altrui delitto asconde e tace molte amicizie
. cesarotti, i-xxv-201: doveasi impedir che il presidente non assegnasse loro un posto negli
come un primato d'esempio, un primato che le sue doti personali sarebbero forse bastate
, 16-298: il conte smilza era ciò che nel mondo elegante suol chiamarsi un bel
simmetrica e suscettibile di quella distinzione artifiziale che i ricchi possono procacciarsi a buon prezzo
onesto e avrei guadagnato assai più di quello che frutta rono i miei borseggi
miei borseggi. calvino, 3-63: vorrei che in battaglia mi fosse dato il posto
vengono quasi in tutto dalla natura, che rade volte gli unisce e gli raccoglie
. g. gozzi, i-25-47: a che fine, di grazia, procacciare tanti
ciam noi, debbe procacciarsi quella interna felicità che non è privilegio delle alte posizioni sociali
opulenza. guglielminetti, 1-169: donna, che un po'di oia si procaccia /
3-36: io so bene, tuberone, che la tua intenzione è di non procacciare
è di non procacciare altro, se non che ligario non istia in roma. iacopone
, / speranza, per tenere colui che procacciava. anonimo pistoiese, xalx-40:
/ tal ben, non procacciare / che di sì poco sana, / amor non
oro. bencivenni, 4-52: alcuni sono che non guardano che la tentazione vegna e
4-52: alcuni sono che non guardano che la tentazione vegna e non attendono tanto,
viver curto, / se voi dir che sia furto, / sì ricca donna deve
caccia; / né per la rara più che per la folta, / la più
sé tolta, / lascia cura al destrier che { { a via faccia
8-2-175: il poeta tragico dee il più che può procacciare la maraviglia, e 'l
, e 'l poeta epopeico per l'agio che si ha la dee procacciare molto maggiore
ho voluto rinovar la memoria di quel favore che le piacque di farmi. giorgio dati
a procacciar con assai di travaglio ciò che l'intelletto disceme ottimamente non esser vero
amica procacciata, / o ver che. ttu la guardi a procacciare, /
la guerra esser aspra e lunga, arbitrò che a lui bisognava un franco capitano procacciare
fuori a tutte l'ore: / che non la amasse io scio che sei certano
: / che non la amasse io scio che sei certano, / però che tu
scio che sei certano, / però che tu sciai ben che cosa è amore.
, / però che tu sciai ben che cosa è amore. bibbiena, 2-120:
erano chiamati i suoi piscicoli; e mentre che e'si bagnava, voleva che essi
mentre che e'si bagnava, voleva che essi gli sguizzassero tra le gambe e
leccandolo. razzi, 6-32: io voglio che stamane tu gli dica che si procacci
io voglio che stamane tu gli dica che si procacci scolari per le sue camere.
: ho veduto molti, in procacciarsi amica che in loro produca sensi d'amore,
produca sensi d'amore, far gran capitale che s'intendesse di canto, ma di
/ procacciossi ben tosto una fanciulla / che suona di chitarra, e se n'accese
se n'accese / per modo tal che andavane perduto. goldoni, xiii-585:
, xiii-585: chi mai può dir che aviditade impegni / il gesuita a procacciar
sa più procacciarsi quella moltitudine di donne che manca in patria, il matrimonio diviene
palazzeschi, 1-578: tutti questi ipotetici amici che vi siete con tanta abilita saputo procacciare
ad altro non servono, probabilmente, che a fornirvi il coraggio e la
causare, determinare, provocare; far sì che qualcosa accada o sia ottenuto o raggiunto
vostra bonità grande demando in voi procacci che l'amor mio si'acolto in vostra grasia
ciò m'à mala-bocca procacciato, / che svegliò castitate e gelosia / sì tosto
. bencivenni, 4-49: quelli rispuose che venia d'una terra ov'elli avea ismosso
al no par esser demonstracione, / che asai se penten che 'l gioco rocazzia
esser demonstracione, / che asai se penten che 'l gioco rocazzia, / e che
che 'l gioco rocazzia, / e che la libertà perde et impazzia / si stesso
del sesso virile. / ma conobbero poi che 'l proprio danno / procaccierian, se
, / ma l'uom sibben, che a procacciarsi i guai / imparò d'adular
quel dolore, alla spina dorsale, che ancora mi fa sgradevole compagnia, nrimpedisce
bacchelli, 13-687: non si dicesse che aveva ruggine o malanimo contro un fratello a
bemardone s'era procacciata bastante e più che troppa odiosità. -con riferimento a
: non mi accade raccontarvi il credito che la propria modestia e la naturai sufficienza gli
procacciare. piccolomini, 10-369: quelle arti che qualche libero, ingenuo et onesto diletto
vostro cordoglio, né avete a temere che un tal caso resti ignorato o
ignorato o negletto e molto meno che vi procacci insulti o rimproveri. da
di un bravo e colto pittore italiano, che aveva due bellissime figlie? bertola,
figlie? bertola, 44: si vuole che le figure tondeggianti e le linee curve
e le linee curve procaccino maggior bellezza che non le angolose e le terminate da
professore consumato nell'arte, palma però che, se fecegli acquistare credito vero,
/ a chi giovi l'ardore, e che procacci / il verno co'suoi ghiacci
del 1848 avea tradito il concetto europeo che solo poteva procacciarle consecrazione e trionfo.
: mi spiace, gentilissima signora, che la mia venuta in questa casa debba
tempo, l'almerinda non godeva la tranquillità che le procacciarono queste determinazioni. pirandello,
6-374: saper vivere per qualche cosa che stia sopra alle nostre miserie quotidiane e
miserie quotidiane e a tutte le afflizioni che ci procaccia la vita! 9
quali non avendo mai avuto notizia fuor che dal nostro manoscritto, eravamo in dubbio se
qualcosa; impegnarsi in qualcosa; procurare che qualcosa avvenga. anonimo, i-497:
] di dire e di fare sì che l'uditore sia benivolo verso di lui.
si procacciavano di sapere di me quello che io volea del tutto celare ad altrui
, purg., 15-79: procaccia pur che tosto sieno spente, / come son
due, le cinque piaghe, / che si richiudon per esser dolente. tedaldi,
però consiglio ognuno lo può fare, / che se dia tempo, e stia allegro
dè dare per un fiorino d'oro che mi rimase a dare di tre ch'io
, con ogni sollecitudine dovrebbe ciascuno, che di lui non è conto e servitore,
tanto signore e essergli suggetto, poi che per lui si diviene virtuoso. paolo
ciare d'aver papa a suo modo e che fosse suo amico. boiardo, i-ii-io
a giovane da venticinque anni in là che abbia marito, che vita, che
venticinque anni in là che abbia marito, che vita, che contento sara il mio
che abbia marito, che vita, che contento sara il mio! tasso, 11-71
1ii- 907: all'opra io, che compirla in van procaccio, / ine-
: era la francia intentissima nel procacciare che l'olanda non ricevesse danno in quella
visconti, 179: le storie inglesi riferiscono che dopo il richiamo della dinastia stuarda si
'mpazza. giamboni, 8-i-49: poi che giulio cesare ebbe molte vittorie e molti
procacciato: / e aiolo sì conservato, che nulla ne po mustrare. chiaro davanzati
questi de'dieci talenti e procacciò sì che ne guadagnò altri dieci. dante, lxxx-24
, chi prò'caccia, / convien che bestia prenda. a. pucci, 5-12
preda ». boiardo, 1-1-50: poi che vede che indarno procaccia, / dal
boiardo, 1-1-50: poi che vede che indarno procaccia, / dal suo bastone ispicca
abbiam procacciato, compagne mie care, poi che sopra di noi cadono le costoro quistioni
/ non vai suo procacciare, / che pur sta in perdimento. -avere
però limitata secondo la diversità degli appalti che si fanno, ed in queste si
mostra di non vedere tanto severamente i disordini che passano, contentandosi il re di divertirli
passano, contentandosi il re di divertirli più che si può nelle condotte del pepe,
, e del resto dissimulando, lascia che tutti si procaccino. 13.
sta, / tanto intorno procazzale - fin che l'à in sua podestà.
gabbrigiane sono una razza di donne fiere che esercitano il procacciatico tra il vicino piano
però gli amici facevano festa... che niuna grandezza irocacciata per via di tristizia
segneri, ii-464: per quell'ombra mera che esse [le elemosine] ebbero,
sm. (femm. -tricé). che procura di ottenere qualcosa; che
che procura di ottenere qualcosa; che, a fini di lucro, ricerca
sentendolo ricco da trarre da lui quello che la loro avarizia prima si pensava.
mossi in francia una compagnia di procacciatori che al tempo della restaurazione comperava e demoliva
di voti di preferenza coincidono con quelle che dovrebbero essere proprie di un deputato alla
o corrispondenza o, an che, di riferire notizie; fattorino, corriere
gherardi, 2-iv-229: io voglio che sappi che 'l cavallina è, fuori
gherardi, 2-iv-229: io voglio che sappi che 'l cavallina è, fuori del procaccino
firenze. fagiuoli, 1-7-237: -o che fai, sermollina? / -son una
sermollina? / -son una procaccina / che questo piego v'ho a recapitare / in
ventuno zecchini ed il malanno ha fatto che sia stato assalito alla strada il procaccino
strada il procaccino tra pisa e livorno e che abbia perduto ogni cosa. bresciani,
tosto a voler di quello del compagno che del suo ad altri dare, e molto
gioberti, 1-ii-339: tal è l'arte che sogliono usare coloro che son maestri nell'
è l'arte che sogliono usare coloro che son maestri nell'iniquità; e tal è
i procaccini delle cause penali, quelli che si vedono, con l'aria tra l'
pratiche. bonsanti, 3-i-157: sicuro che fu del fatto suo, il cameriere
, 20-177: ti dico, figlia, che il tesoro che hanno trovato gli spagnuoli
ti dico, figlia, che il tesoro che hanno trovato gli spagnuoli procaccini nel mondo
agaria una puttana per brutta e disgraziata che ella sia. gresciani, ii-657:
sia. gresciani, ii-657: trovato che i sangui sono puri d'ogni macchia
verso la casata sua,... che la fanciulla è avvenente, costumata,
procaccina,... ciascuno attesta che quel matrimonio può tornare ben augurato e di
procaccina, procaccino ': donna, uomo che procaccia roba, industrioso. 'è
la grande e nobile chiesa de'marmi che v'è oggi a'nostri tempi troviamo che
che v'è oggi a'nostri tempi troviamo che fu... fatta per lo
uno de'grandi popolari di fiorenza, che, parlando contro di lui, fece pigliare
durata, e nondimeno sarà più tenace che se per sua industria o procaccio ricco
di libertà e pace, fu procurato che il papa rivocasse il sopra detto breve.
1-ii-146: l'affezione e gli onori che faceva il papa al duca di firenze
di cristianità, e facevano grandissimo procaccio che... non crescesse di grado
senatori... restarono ben soddisfatti che per moderazione di tiberio fosse loro premesso
siri, vii-1193: rappresentarono li francesi che circa gli affari generali dell'imperio il
ossa dei martiri e fino il piombo che i barbari infedeli avean loro versato in gola
boccalini, i-266: con leggi severe comandate che chi vuol fare il faticoso viaggio che
che chi vuol fare il faticoso viaggio che conduce gli uomini a conseguir i premi
com'orno, mentre avansa, / che cela lo procaccio e stanne muto. latini
/ aver per spender bene, / prego che rende ivaccio, / ché non è
: le ricchezze o vegnono da fortuna che è di ragione aiutata, sì come
nuovo estimo..., stimando ciò che ciascuno avea di stabile e di mobile
compagnia del crocione, 8: acciò che la nostra così ordinata vita non si
morale. guittone, 1-3-22: acciò che voi non me fugiate, schifando el
ch'è perta contante e matera gioiosa in che dolete. maestro torngiano, 316:
velen non caccio / de la buscìa che tanto si favella, / e ciò è
nuova. mazzei, i-127: vorrei che... non vi dimenticasse il procaccio
, per soprasello a una delle some che mandate a madonna santa ave. m.
e buon consiglierò non meno allo straniero che al cittadino, impiegando l'ozio suo
una baltresca / andava come un can che va in procaccio. tanaglia, 2-1094
[ai pulcini] el freno / che vaaino al procaccio di lor vita. firenzuola
[il leone] ad atto talora che in altro tempo avrebbe biasimato in altrui.
lassai / e bisogna tornare a provedere / che moglima im procaccio n'andarebbe / e
im procaccio n'andarebbe / e più fave che pan procaccia- rebbe. -procurare
stato da s. m. ordinato che egli gliene faccia procaccio. botta, 3-798
ancona di altro non aveva fatto procaccio che d'indulgenze. -importarlo. botta
ai ber farà sì gran procaccio / che convien ch'ai tornar un baril frode.
ognun di giaccio, / né fu, che il ver dicendo alcun volesse, /
malcontenti e di gagliardia di pari quello che il comune di pisa cercava, di
l. salviati, 1-1-224: alcuna volta che il riguardo della pronunzia, a cui
una dignità. sacchetti, 15: che 'l zaganè, il qual è entrato già
lui rivolgendo, te consumerà / tanto che ti farà / usar procaccio d'esser re
, procazo), sm. corriere che svolgeva servizio più o meno regolare di
in selva fante di procaccio, / che gusti il mezzo afanno o 'l mezzo
idem, li-138: vi scrivemo quello che ci occorse, e non essendo ancora
avesti il panno per le calze, che lo mandai pel procaccio. sassetti, 58
fiorillo, cv-552: in fretta convien che io ti parli, avendo dopo subito a
rosta, perché vi è gionto il procaccio che va in napoli, per sapere alcuni
1-11: qui s'incontrano i procacci che da roma a firenze con ottimi trattamenti
,... un buon diavolo che ad ore perse faceva anche di birro e
duoimi... fino a l'anima che quella man di lettere sia mal capitata
se farete diligenza di ricuperarle, spero che le ritroverete o nel procaccio o in
i luoghi delle province lontani dalla capitale, che non godono del beneficio del procaccio che
che non godono del beneficio del procaccio che una volta la settimana.
vi scaricherò in casa per quelli pochi giorni che vi starò. della porta, 1-208
quanto prima, e forse verran oggi che è giornata del procaccio. tasso,
, iii-334: col primo procaccio, che sarà quello de'30, la repubblica
tengo. manzoni, v-2-643: spero che, col procaccio di domani, riceverò una
superi, procacissimo). che si comporta o agisce con insolenza irrispettosa
fanno queste donne procace: -io so che tu se'stato meco -. castiglione,
: non è omo tanto procace ed insolente che non abbia riverenzia a quelle [donne
abbia riverenzia a quelle [donne] che sono estimate bone ed oneste. boterò
. caviceo, 1- 56: scio che comprendi che, vinto dal superchio ardore,
, 1- 56: scio che comprendi che, vinto dal superchio ardore, con
crudeli, 94: tu sei quel che alla tragedia / colla tua lingua procace /
tua lingua procace / togli un pianto che ci piace, / porgi un riso che
che ci piace, / porgi un riso che ci tedia. -impudico; libidinoso (
se ne entra a distrarmi una vecchierella procace che, in vece di consolarmi, mi
lui diviso era artapano audace, / che giugnea combattendo, ove s'atterra / l'
. parini, i-xxv-12: donna, che d'amanti osi gran pompa / spiegar
quest'impeto procace / trasporta l'uom che regger non si lassa, / a cui
preghiere in procaci affetti, conciosia cosa che in quelle radunanze della notte i fanciulli e
moderati e, lassando quella modestia temperata che tanto lor si conviene, usano certi
altare e dal pulpito. -letter. che esprime insolenza (un discorso).
cor di donna ell'è. / dille che, sorda agli usi / del secolo
scote il bel vergineo petto / e che ne 'l foco de 'l secreto affetto
tinge la gota! x. che ha movenze e atteggiamenti dotati di unhntensa
donne procaci mi vennero offerte dall'albergatore che non mi riconobbe. tecchi, 13-97
appunto per questo, chissà, quelle che di anno in anno passavano per il suo
lascivo, lussurioso (un uomo); che espone argomenti considerati sconvenienti. canteo
/ e osservatori e vagheggianti e femmine / che per mercede il letto dànno al popolo
/ oscenamente parlando col naso, / che dagli occhi, dal volto e fin dal
invece i giovani procaci / voglion ben altro che sorrisi e baci! d'annunzio,
era in ver di fanciulla, ma che in me vampa alcuna / non svegliò
alcuna / non svegliò freddo al pari che in mar raggio di luna. collodi,
fiammeggia. pratesi, 5-464: gli occhi che ella, per il solito, aveva
una perfezione forse eccessiva: si direbbe che avanzino per via a un passo di
gemmati sulla stessa linea retta, il che fa ondulare le anche con un ritmo
questo quadro è dedicato a tutti coloro che si ostinano a popolare i nostri palcoscenici di
falsavano la trasparente nudità rendendola tutt'altro che procace. de pisis, 1-184:
più procaci colori. 6. che esprime bramosia erotica (uno sguardo maschile
cantù, 21: il geloso sospetto che gli avevano desto i procaci sguardi di
voluttà e d'amore traluceva da tutta lei che si respirava d'intorno quasi un'aria
un pochino piu scandalosi. 7. che ha argomento 0 contenuto osceno (un
\ annunzio, i-46: il vento par che mormori / procace un inno fàllico.
1-iii-471: le donne... lasciavano che quegli altri in fondo alla stalla sfogassero
in fondo alla stalla sfogassero la mattana, che bofonchiavano, ridacchiavano, rompevano ogni tanto
e rude, bizzarra e ridibonda piuttosto che salace e pruriginosa. 8.
pruriginosa. 8. ant. che eccede i limiti consentiti. benivieni,
perché mi sono riuscite linguacciute e procacette anzi che no, scoprendo le cose de la
le cose de la padrona fino a quelle che sono sotto a'panni, e dicendole
ancora mentre si fanno e non dopo che son fatte, e forse che non mostrano
dopo che son fatte, e forse che non mostrano fino a la chiave con
consiglio con tutta subiezione d'umilitade, che non presumano procaciemente difendere quel che paresse
, che non presumano procaciemente difendere quel che paresse a loro. dominici, 4-212
far saltellare nei colori più procacemente ciò che un professore di rettorica chiamerebbe castamente l'
. romoli, 218: vogliono che [i colombi] si dieno con cose
f. frugoni, 3-iii-169: quelle scioperate che, essendosi consacrate a dio, per
per il più vittime dell'altrui volontà che del loro affetto, come le pernici di
, pazze veramente e degne dei cancelli che rodono, ardite contro se stesse e più
stesse e più sfrontate per la procacia che coperte dal velo contaminato, investono a
biana si volse al presidente con la procacia che partecipa il vino. carducci, iii-24-184
innocenzio xiii, della non men illustre che antica famiglia conti, il quale per
23: ahi misera aristippia, a che sorte te conduce amore, la intemperanzia de
la brama, per la singoiar procacità che il nudo feminile acquista afior quando è
e grave. -fascino, attrazione che un'attività, per lo più artistica
più artistica, irradia intorno alla persona che la esercita. albertazzi, 88:
della lussuria. -floridezza di forme che suscita il desiderio amoroso. pirandello
, non ricordava altro di quei tre mesi che gli spasimi della cocentissima attesa suscitati dalle
con le zampe di leone dorate, che ricordavano giuseppina e l'imperatore, erano
. procambiale, agg. biol. che è proprio, che si riferisce al
agg. biol. che è proprio, che si riferisce al procambio.
cellule allungate e disposte in cordoni, che nei vegetali dà origine alle prime cellule
bianco secco, di colore giallo paglierino, che se ne produce. -procànico giallo:
uve tradizionali: 60 % trebbiano toscano, che qui preferiscono chiamare procànico; 20 %
cosa. cassieri, 29: ad evitare che allo stato maggiore qualcuno osasse accusarlo di
. -anche sm.: l'organismo che presenta tale struttura cellulare.
. 7ipó prima 'e da cassiduloidea, che è dal nome del genere cassidulus,
: 4 procatalessi ': figura rettorica, che dicesi anche anticipazione. = voce
. m. -ci). metr. che presenta una pausa all'inizio (un
stufe. 2. figur. che predispone l'animo a un sentimento.
tale amore. 3. metr. che comincia con una sillaba lunga (un
purchiare, di area merid., che è da un lat. volgar. porculàre
., ii-xvii-8: io volglio mostrare che appresso il tenpo delli appostoli e de'primi
cierto è detto diritto da alquno però che del dintto primieramente detto elli è confermato
da giesù cristo; e di poi che in niuna istituzione altra, che. nnoi
di poi che in niuna istituzione altra, che. nnoi diciamo secondaria, e di
. llui date per giesù cristo, come che questo proccian detto sufficientemente sia dimostrato.
lì sia stato. 2. che è il più vicino nel tempo futuro (
-ci). medie. disus. che è condizione preesistente e predisponente al- l'
al- l'insorgere di una malattia; che ne è la prima manifestazione. dalla
omo ha pesanza / di suo dolor che porta, / poi ch'ave ben,
procian lo ben ch'io spero, / che mi poria del mio mal ristorare.
la cosa insieme e. ila rendita che. ll'altro tanto solamente.
(nel xii sec.), che è da un lat. * propeànus
. (ant. precedènte). che avanza camminando, che si muove in
precedènte). che avanza camminando, che si muove in avanti. - anche
tanto oltre l'edifizio della sua prepotenza che ormai più poco gli manca a mettere il
: valentino fu il simbolo della poesia nuova che sostituiva quello dell'altra poesia non più
della nona rima. -ant. che ha un certo andamento, una data
altri animali perfecti forno rivolti a ciò che per più longo spazio di tempo el cibo
e nelli budelli. 2. che è in corso (un'età, un
se la cetera dell'anima sua, anzi che agitarsi... al rumore solenne
procedenti, si lascia carezzare all'auretta che move dai ventagli delle signore e dai
guai al poeta! 3. che regola le proprie azioni o opera secondo
grandezza fissato. 4. che si sviluppa in un certo modo (un'
còsa visibile è tanto dilettevole all'occhio che non lo faccia stanco colla continuazione del
procedente ragguardare. 6. che sgorga, scorre fuori (l'acqua)
tre giovani. -per estens. che emana (un odore). 5
la sua sceleratezza. 7. che si diparte (l'appendice di un organismo
dal nascimento loro. 8. che ha origine, che deriva. torini
8. che ha origine, che deriva. torini, 234: questo
234: questo fa la natura, acciò che la virtù in formativa del
, iii-407: certissima cosa è che male alcuno la natura far non
la natura far non può e che solamente buone sono le cose dallei proce
denti. varchi, v-533: che poi delle bellezze angeliche? le
e il signor cardinale non vorrà dire che egli leva le censure come procedenti '
del papa, almeno dica tal parole che resti il senso indifferente alle censure invalide
indifferente alle censure invalide e alle valide, che così sarà serbata la riputazione di ambe
3-3- 223: quel lume, che in tal occasione può scorgersi in terra,
dee prestarsi fede ad eusebio, di comandare che fosse fatta inquisizione fra gli ebrei,
ebrei, se si trovassero superstiti quei che dicevano esser nati e procedenti dalla stirpe di
regia camera, ci testifica... che ciascuno potesse liberamente valersi delle sue saline
procedente da quelle. 9. che è conseguenza, effetto di una causa;
è conseguenza, effetto di una causa; che dipende da una condizione. boccaccio
anche il conte di montorio, pregandolo che, posta in oblivione la presente offesa procedente
104: né si deve temere che, tirando il teverone sotto s.
, benché lunga, suol più insegnar che 'oscurità procedente bene spesso da brevità
fu la caggione un fiero dolore di testa che di quando in quando mi tormenta procedente
troveremmo d'accordo, purché si convenga che quelle intrusioni sono pochissime e procedenti più
lettera del codice e della lingua antica che non da determinato proposito di alterare e
. 10. dir. che procede in sede giudiziale; che esercita
dir. che procede in sede giudiziale; che esercita un'azione e, in partic
procedente). 11. teol. che trae principio dalle altre due persone della
in dio solo tre persone ammanto, / che è padre e figlio e lo spirito
di proprietà, i padroni delle sorgenti che trovansi nei monti si potrebbero erigere in
popolare, i8q: l'uomo vi dirà che il suo 'io 'ha il
si vendica dei colpi di stato con catastrofi che paiono fatali e la cui traccia pirica
parve quando l'aere fende, / voce che giunse di contra dicendo: / '
un uomo è all'altro nient'altro che un impedimento a procedere. d'annunzio,
: uno..., corpulento, che segue il carro dappresso, procede a
, nude fin sopra il ginocchio, che venivano innanzi barcollando. [ediz. 1827
. saba, 162: greggia, tu che il sobborgo impolverato / traversi a sera
lasciavano di procedere innanzi, tenendo quasi che continuamente assediato chierasco e cossano, perché
procedere del barbaro nembo. era una fiumana che avanzava contro una scarsa diga di uomini
, i-32: nel proceder del trionfo che sentirete, essendogli tòcco di portar la coda
carducci, iii-3-83: versaglia, e allor che da un macchiato letto / ei procedeva
ed anco d'una sola; l'uomo che se ne serve è seduto comodamente e
un appoggio di cui non si giova che per girare. codèmo, 323: procedevano
boccaccio, iii-4-43: o luminoso iddio che tutto vedi, / il cielo e 'l
/ e con luce continua procedi / tal che tenèbra non t'è resistente, /
lo papiro suso, un color bruno / che non è nero ancora e 'l bianco
procede verso la luna, come noi diciamo che quella ascen de, color che sono
diciamo che quella ascen de, color che sono nella luna nostri anticefi diranno che
color che sono nella luna nostri anticefi diranno che descende. -evolversi stilisticamente (
per delle ragioni storiche... che non sono affatto le convenzionali del formalismo
soffio della sventura vi sia come vento che spegne le faci e riaccende gl'incendi.
si vede / chi procede / sì che vertute sia sua vera sposa. dante
: di questo ò fatto memoria acciò che sia manifesto con quanto caldo fervore e
. ammunì molte volte piero de'medici che, considerando quanto fusse stato opportuno a
stato opportuno a conservare la pace d'italia che lorenzo suo padre fusse proceduto come uomo
leggi] monche ed incomplete, non pensando che tali allora sapientemente si vollero, per
prometto, se tu proverai a me che lo esser vostro sia miglior del nostro
miglior del nostro, di pregar circe che faccia ancor me una di queste fiere
macchia e un proceder savio, tanto che la castità siede benissimo in un corpo
in tutto da rispetti umani, diceva che tali procederi avrebbe tenuto se fossero state
gozzi, i-9-123: egli non mi pare che sia conveniente alla bellezza deìl'animo così
. spaventa, 1-22: noi pensiamo che, sendo buone le leggi e le vere
anziché scemarlo, al governo, lasciando che la stampa sia la vigile scolta che
che la stampa sia la vigile scolta che impedisca ogni deviazione dalla rettitudine del savio
tra i cittadini si distribuiscono i magistrati che né anco due della medesima famiglia overo
., 7-1 io: la divina bontà che 'l mondo im- prenta, / di
non debbo io indurmi facilmente a credere che così proceda la natura in formare e
il procedere della sensibilità, osserveremo facilmente che nelle nostre sensazioni quello che è moto
osserveremo facilmente che nelle nostre sensazioni quello che è moto e per conseguenza fisico e
; e tanto sopra altro il prese che ella procedeva da moglie prima che fosse
il prese che ella procedeva da moglie prima che fosse. segneri, i-537: sono
e sì grave in tutti esti che parve bene erede dello spirito del gran re
furfanti. g. correr, lxxx-3-446: che per il più la si smentica d'
. ma sono stato occupatissimo, tanto che fra il lavoro, il caldo, e
mi bisogna procedere in un altro modo che non farei se ciò non fosse. caro
caro, 12-i-59: io mi pregio che m'abbiate per amico, e tanto più
procedesse da nimico >er li armeni, che furon sempre dell'imperio romano o igi
, vi-1-203: riputarono... che il re di spagna fosse ingannato dal papa
croce, ii-2-177: allo stesso modo che verso la plebe, durissimi procedevano gli
per tutte le cortesie et admonizioni fraterne che sia issibile. leopardi, iii-875:
carlo per viva forza, è un modo che nessuno potrà scusare. -sostant
mi è parso dire in trascorso, per che si conosca più chiaramente il sincero procedere
lettera tua mi apparisci sgombro da turbamenti che pare t'avesse dato il cattivo procedere
ticoli, procede in questo modo: che... dice che sovente e
questo modo: che... dice che sovente e molto ae pensato che effetto
dice che sovente e molto ae pensato che effetto proviene d'eloquenzia. dante,
inrigolari sono infiniti, con ciò sia che ciascuno angolo tagliato scopra la basa d'una
c'è un altro modo di procedere che fa parere che noi abbiamo oratoriamente argomentando
altro modo di procedere che fa parere che noi abbiamo oratoriamente argomentando conchiuso: e
sempre la persona loro, segno evidente che non vi sia imitazione. bontempi,
e come è ragionevole, e avegna che altra volta ne dicessimo parte, per altra
bologna, v-471-29: con 90 sia cosa che cotale cose fate, siano cose de
, plagave le predicte cose incherere secundum che vui sete tenui per forma de statuto
si debba procedere e servare, cioè che i detti consoli possano convocare il consiglio
1-56: qual occulato iurisconsulto prima iudica che procieda? nannini [am- miano]
punto si è ch'egli è falsissimo che secondo questo metodo giudicialmente procedasi, e
secondo questo metodo giudicialmente procedasi, e che questo è un inganno fattoci da'professori
v'ho detto, informatevi del procedere che avete a fare. tortora, i-28
orgia, n7: statuimo et ordiniamo che li signori e recton e camerlengo de la
la infrascritta pena proce- dare contra coloro che commettono e che non servano. statuto
proce- dare contra coloro che commettono e che non servano. statuto dell'arte della
, 166: statuto e ordinato è che i rectori de la detta arte, in
, in procedare e in punire coloro che faranno contra i loro comandamenti o alcuno
e stecchi, 11 quali avevan sentito che il giudice del podestà fieramente contro a
, 3-242: l'è parechi mesi che, avendo nui de regimento processo contra ad
regimento processo contra ad alcuni citadini qui che aveano portato le arme e condemnatoli,
,... vostra excellenzia volse che tale condemnacione bisserò nulle. machiavelli,
: tenea dalla corte degli ordini assai risoluti che alla prima nuova doglianza di quel distretto
: essendo mio, io non voglio che nessuno lo ristampi [il discorso] senza
nel caso diverso, mi varrò dei diritti che la legge mi concede procedendo contro il
girolamo savonarola, 75: hanno consigliato che si debba procedere con iustizia mixta con
, v-1-14: l'ira di dio, che voi procedere sopra i falli altrui,
in seguito a giudizio dibattimentale, risulta che il reato è estinto o che l'
risulta che il reato è estinto o che l'azione penale non sarebbe potuta essere
fuorché di privato diritto, vale a dire che nel caso di semplice via di fatto
., i quali, per dimostrare che 'l papa avria negato ah'imperadore le cose
, con patto ch'egli avanti giurasse che poi subito partirebbe di roma e non proce-
, lxxx-3-264: si era accorto l'imperatore che, non avendo modo da procedere contra
modo da procedere contra genova con altro che co 'l metterla in bando imperiale, veniva
con la forza... di far che fusse obedita la sua sentenzia. 7
'omnem viam disciplinae ', imperniò che qui si tratta di disciplinare sì chiunque vive
di disciplinare sì chiunque vive in prosperitade che le cose vili non reputi care, come
riputa per cose temporali perdute, pensando che le cose iguali a'meriti non procedano.
., 3-1 (i-iv-246): come che esso [ma- setto] assai monachin
, pur sì discretamente procedette la cosa che niente se ne sentì se non dopo la
dilettissimi in cristo iesù, come quella che è regolata dalla divina sapienzia, procedono
trovare maestro callimaco, e gli dite che la cosa è proceduta bene. guicciardini,
guicciardini, iii-63: parendo al pontefice che l'oppugnazione della mirandola procedesse lentamente,
. visconti venosta, 232: i duelli che avvenivano cogli ufficiali austriaci procedevano sempre colle
quantità di preziose tavolette di ceramica dipinta che raffiguravano facciate di case e palazzi cretesi
armonizzazione occidentale, sotto una linea melodica che rocede per quarti di tono e ha
voi proposto non dirittamente procede, imperciò che 'l cibo per saziare 'l corpo si
: ricciardo,... parendogli che 'l suo consiglio fosse stato buono e procedesse
dante, conv., iii-xi-18: poi che è veduto come la pri
zima, la reina impose alla fiammetta che procedesse con una [novella].
e non procedete più oltre, perciò che 'l nostro signor è qua dentro.
per gara d'ingegno intrapresa, io confesso che senza procedere più innanzi vorrei desistere affatto
, 6-27: procedendo ella avanti col supposto che da virtù solamente l'onor derivi,
deve coll'altezza degli esempi muovere i più che mediocri a procedere nel loro cammino,
ha dimostrato nelle tre comici alcuno che abbia veramente nociuto: teoricamente non ha
, poiché dall'antipurgatorio saliranno, quando che sia, al vero purgatorio alcuni,
sia, al vero purgatorio alcuni, che nocquero sì e uccisero. ma procediamo.
crescenzi volgar., 6-2: sappi che di tutte l'erbe ottima sementa è
... e spesse volte addiviene che non sia utile sementa che si fa,
volte addiviene che non sia utile sementa che si fa, quando avrà proceduto troppo
103: il qual uso tanto innanzi procedette che ancora in molte di quelle voci,
... è proceduta tanto oltre che, meritando più nome di licenza che
oltre che, meritando più nome di licenza che di libertà, adesso è convertita in
cristiane. algarotti, 1-iii-28: le ricchezze che abbondano nel regno di francia e il
nel regno di francia e il lusso che vi usa in ogni cosa il suo
coperchio sono la principal cagione senza dubbio che non sia ivi fabbrica, per così dire
per così dire, palazzo o giardino che non vada in istampa. e tanto innanzi
. e tanto innanzi procede la cosa che vi s'intagliano giornalmente in rame i fiorami
, 1-1-85: la fama de'miracoli che faceano gli apostoli e la fede defia
la fede defia gente procedette sì innanzi che i loro malati portavano in tettucci e
, / mostrando un'oca bianca più che burro. idem, 27-37: poi procedetter
io: pensa, lettor, se quel che qui s'inizia / non procedesse,
. m. zanotti, 1-4-210: resta che dichiariamo come egli [il desiderio della
ordine degli oblighi trapassare, dice aristotele che è difficilissima cosa a determinare. guarini
ragione etimologica si dichiara non esser altro che un atto di giustizia che procede fin
esser altro che un atto di giustizia che procede fin a quel segno che solo basti
giustizia che procede fin a quel segno che solo basti. -restare in vigore
le due nobili castella di desenzano, che fa ora coll'ampia comunità della riviera
maffei, 5-4-204: il muro scaligero, che procede sino al fiume, dovea con
primo della fisica, la natura vuole che ordinatamente si proceda ne la nostra conoscenza
. bruno, 3-858: voi, che siete già asini, studiate, procurate,
sempre da bene in meglio, a fin che perveniate a quel termine a quella dignità
quanto in esse siete innanzi proceduto senza che la vostra geometria se ne accorgesse.
tanto innanzi con dante nel nostro cammino che assai ne dèe rallegrare il voltarci indietro
esso: e avendo poi gli uomini veduto che non vi si procede, stanno sospesi
, stanno sospesi, e tanto più quanto che quelli, che si scopersero allora,
e tanto più quanto che quelli, che si scopersero allora, sono stati perseguitati da
per certe 'sètte di tempi 'che i... giureconsulti sovente appellano,
. tenca, 1-84: pare a noi che chi voglia giudicare della letteratura d'un
quelle tale infirmità, cussi le conseglio che chiamar debano il medico perito. 11
ambasciata tua procedi, / ma fa'che 'l tragghe prima da un lato. boccaccio
« messere, io ho ancora alcun peccato che io non v'ho detto ».
tre-quattrocentesco, ciii- 116: di che, non volendo perdire el nostro, noy
ch'io procurassi col reverendo signor governatore che lo assicurasse di non proceder a captura
: emanuele, re di portogallo, diceva che, penandosi tanto a far e a
i quali, come avvenne di quello che uscì in questo tempo, non erano osservati
erano osservati, se non da coloro che volontariamente si disponevano di ubbidirgli. g
procederà all'esecuzione su quei beni mobili che saranno indicati dal creditore, al quale
: -come state? -domandò il delegato che voleva procedere all'interrogatorio, vedendo che
che voleva procedere all'interrogatorio, vedendo che le forze le mancavano. gobetti, 1-i-698
dei documenti esistenti nel mio ufficio, che è anche mia abitazione. 12.
testo procede tulio a dimostrare ordinatamente ciò che elli avea promesso nella fine del prolago
, 1-485: è regola della medicina che s'incomincino a purgar quegli umori i
atteggiamento. sarfi, vi-1-63: ora che era proceduto alle manifeste ingiurie, non
manifeste ingiurie, non si sapeva più che altro fare, se prima il pontefice,
: del vedere è misura mercede, / che grazia partorisce e buona voglia: /
ca-bellano volgar., i-159: diceste che 'l merito desiderato da me non e
di tutti due lati aguzzo, acciò che in quello ferisca tutta la gente. dominici
sarà il punto donde procedono i raggi che vanno sopra di essa a cadere,
. sinisgalli, 6-15: ecco fino a che punto spinsero i greci la fiducia nell'
greci la fiducia nell'occhio. a credere che i raggi luminosi uscissero dalla pupilla,
a lo studio con tanta fervenzia di mente che una notte, tenendo con la manca
e con l'altra aperto il libro che egli interpretava, si vidde in modo
si vidde in modo astratto in ciò che, divenuto insensibile, non sentiva il
divenuto insensibile, non sentiva il lume che giunto al suo termine gli coceva fieramente
gli coceva fieramente quello uno dei diti che doppo al grosso procede. mattioli [
risonava certo grido confuso per la riverberazione che faceva la voce nelle rupi e balze,
non macula l'uomo; ma quel che procede della bocca, questo macula l'
, / quazi poi certo veggio / che non v'è solo meo, piacer,
tanto di voi in me procede / che degno in tanto sia meo cor non crede
si vede / maraviglia ne l'atto che procede / d'un'anima che 'nfin
l'atto che procede / d'un'anima che 'nfin qua su risplende. cavalca,
, 20-23: comandamento è da dio che con ogni sollecitudine guardiamo il cuore nosto,
. con le galle nelle gambe, che procedono dal padre o dalla madre che
che procedono dal padre o dalla madre che l'hanno. savonarola, 7-i-71: voi
da e'teologi, e ogni volta che la legge non concorda con la ragione
grazia di cristo, massime in quelle che concernono l'anima, non vale nulla.
vale nulla. ariosto, 41-43: che 'l consiglio che mi dài, proceda /
ariosto, 41-43: che 'l consiglio che mi dài, proceda / da ben che
che mi dài, proceda / da ben che m'hai voluto e vuommi ancora,
nobili e sopratutto piu vere le gioie che ci procedono da un'illusione. vittorini
distinguere, nella duplicità delle forme, che cosa proceda dall'oggetto osservato e che
che cosa proceda dall'oggetto osservato e che cosa invece rappresenti la sua variante, la
superna maiestà, da cui procede / ciò che nel mondo da ogni sustanza.
tuo mente tiene e crede / a modo che in effetto essuto fusse, / tant'
essuto fusse, / tant'è la grazia che da dio procede. lorenzo de'medici
medici, i-195: s'egli è ver che da dio proceda tutto / e senza
tal grazia in quel sol fa operazione / che a riceverla è volto e ben disposto
religione e timor di dio di quello che è nelli cristiani, ringraziando loro e
in qualunque cosa o prospera o avversa che occorra, e principiando cadauna loro operazione
. maffei, 202: considerando egli che l'essere già tante volte chiamato a
colombo], 2: alcuni volevano che io mi occupassi in dichiarare e dire
ammiraglio procedette di sangue illustre, ancora che i suoi padri per malvagità della fortuna fossero
domestico e salvatico, ma si tiene che il domestico sia dal sal- vatico proceduto
. castelvetro, io-x-143: io dico che 'dottare ', 'dottanza 'e
tanta claritate è 'l su'colore, / che procede del su'clero visaggio / che
che procede del su'clero visaggio / che non è luce ne sia mi- radore
ne sia mi- radore, / più che gli occhi del bambo al chiaro raggio.
ibidem, 290: la gran bieltà che procede del viso, / co li
spiegazione è ben dessa! e credo che inchiuda o proceda da quella antica e vera
, 1-23: la radice quadrata di quello che procederà da detta moltiplicazione sarà l'altezza
procederà da detta moltiplicazione sarà l'altezza che cerchiamo. -essere ricavato.
questo nobile consesso..., che si conosce perfettamente della lingua del lazio
gustar la dolcezza e intender l'utilità che deve procedere dal confronto di quella lingua
sua bieltate è di tanta vertute / che nulla invidia a l'altre ne procede
, conv., i-vn-4: ciascuna cosa che da perverso ordine procede è laboriosa,
.], 22-10: ogni peccato, che procede da infirmità, non perde la
da massa marittima, 61: onde procede che a me discenda / la madre del
me discenda / la madre del signor, che non ha termine? / qual anima
dissoro ed insegnarono che le battaglie della carne e le polluzioni
, italia, onde procede questo, / che un picciol gallo che l'altri ier
questo, / che un picciol gallo che l'altri ier qui venne / per ogni
duca d'albania intorno a siena procedette che i sanesi, per liberarsi dalle molestie dell'
, dettono amplissima autorità a quegli cittadini che erano confidenti al pontefice sopra l'ordinazione
82: io non so da ciò che proceda che voi non vi degnate più
: io non so da ciò che proceda che voi non vi degnate più di scrivermi
fiorenza genera gran numero di tisichi, che non procede da altro che da'troppi
tisichi, che non procede da altro che da'troppi pensieri che questi fiorentini si dànno
procede da altro che da'troppi pensieri che questi fiorentini si dànno de'fatti d'
sospettavano... i ministri spagnuoli che l'indugio del deputato francese procedesse dal
indugio del deputato francese procedesse dal fine che il re potesse avere di tenere oziose
tarchetti, 6-i-521: io vorrei sapere che cosa è il vino e d'onde procede
e d'onde procede questa elevazione morale che segue a una libazione. -con la
, 3-1-131: da questo o da altro che si proceda questo accrescimento d'amore,
, 21-7: vuole il nobilissimo nostro iddio che gli amici suoi siano di perfetta bontà
xiv, 29: io non credo che tal fallo mai, / stella gientil,
da te, / ma sol colui che mai non ebbe fé / con suoie enganne
tu vedi questo mio parente bello istato che egli pare avere, e non crede che
che egli pare avere, e non crede che gli possino intervenire de'casi che sono
crede che gli possino intervenire de'casi che sono intervenuti a me, ma tiene a
a mente, e vedrallo per experienzia che serà ancora caciato da firenze e procederà
, 3-i-68: l'è ben ancor vero che pochi messi sono venuti verso mantua:
: il re ordinò al duca d'angiò che mandasse una compagnia delle guardie del palazzo
l'alloggiamento dell'ammiraglio. alcuni dissero che ciò procedesse dal re medesimo. muratori,
cesarotti, i-xxxui-214: noi neghiam tutti che da noi proceda / la morte di
filosofi, 195: il savio uomo ciò che li aviene sì sofferrà con eguale animo
sofferrà con eguale animo, ché sa che ciò è avenuto per legge divina,
9-65: già noi non possiamo dire che quell'onnipotente iddio, il quale punisce
quale punisce bene il male, sostenga che sieno senza ordine eziandio i tormenti de'
da giustizia ch'io debbia amare colui che mi perseguita con odio capitale e che
che mi perseguita con odio capitale e che è stato ardito di combattere me e li
2166): non voglio io già che noi pensiamo che il fine di colasse,
non voglio io già che noi pensiamo che il fine di colasse, del quale ci
da flavio, siano preceduti da altro che dalla giustizia divina. botta, 6-i-109
: la tassazione non è parte dell'autorità che governa o di quella che fa le
dell'autorità che governa o di quella che fa le leggi, essendo le tasse doni
tasse doni volontari, concessioni gratuite, che solo dai comuni possono procedere.
. segni, 7-60: empedocle bene stimò che i moti non procedessino dall'anima,
istinti, i quali, se dirassi che facciansi senza alcun conoscimento, senza alcun
conoscimento, senza alcun conoscimento dirò io che facciansi l'altre operazioni brutali, credute
però la loro moralità deve essere una qualità che nasce loro dalla relazione che esse hanno
una qualità che nasce loro dalla relazione che esse hanno col principio intellettivo e volitivo
, 81: nel predetto libro egli vuole che si creda che egli sia il trovatore
predetto libro egli vuole che si creda che egli sia il trovatore di quella opinione,
egli sia il trovatore di quella opinione, che la tragedia non possa aver per soggetto
dall'ingegno del poeta, convenendogli di necessità che sia stata prima ricevuta dal popolo come
5-1-29: di tutte l'arte, che dall'eccellenza dell'ingegno umano procedono, sola
... oh mio amico, lascia che io mi illuda, che io mi
amico, lascia che io mi illuda, che io mi culli in una illusione che
che io mi culli in una illusione che mi rende incontrastabilmente felice.
non si vede / dunqu'elli meno, che da lei procede. cattaneo, v-3-208
dovesse cioè intendersi come gradazione di perfezione che va diminuendosi. 16. essere determinato
e mirabilmente vale contro all'asma, che da cagion fredde procede. cornar0, 84
quale [sangue] e dal caldo, che subbollì tutto il corpo nel trasportarlo di
trasportarlo di quella stagione, deve credere che procedesse poi la deformità ch'ella dice del
buono contra il male odore della bocca che procede dal petto. cacciata degli spagnoli
degli spagnoli, 482: fu giudicato che la morte sua fosse proceduta da veleno
febbre e, se ben giovami di credere che sia proceduta da materia catarrale..
sia un possente rimedio in quelle malattie che procedono da ostruzioni ne'minimi vasi del
intenzione di rimanersene. fontano, 62: che ve siate scordato de mi me recresceria
è contrario alla equalità del vivere populare che uno cittadino abbi più riputazione che uno
populare che uno cittadino abbi più riputazione che uno altro, pure che la proceda da
più riputazione che uno altro, pure che la proceda da amore o reverenzia universale
so donde proceda. non senti? che hai, camillo? marini, i-91:
addita esser voi presi d'amorosa malinconia: che proceda questa dal non amar voi scambievolmente
sapere di esso. leopardi, iii-401: che se a te non pare d'aveme
a te non pare d'aveme dato segni che bastino, ripeto che questa tua credenza
aveme dato segni che bastino, ripeto che questa tua credenza non può degnamente procedere
degnamente procedere se non da poca stima che tu faccia della nostra sagacità e prontezza
santo; e la teologia cattolica specifica che esso ha origine, per via di volizione
figlio, mentre la teologia ortodossa sostiene che la processione è soltanto dal padre)
la principale, e di più importanza, che volevano che 10 spirito santo procedesse dal
, e di più importanza, che volevano che 10 spirito santo procedesse dal padre e
, cedendo gli greci, m conchiuso che lo spirito santo... e dal
nella struttura dell'oriente europeo l'affermazione che lo spirito santo procede solo dal padre
, e in quella dell'occidente l'affermazione che esso procede dal padre e dal figlio
, secondo el suono della lettera, che dio abbia el braccio; ma lui non
'il braccio 'el suo figliuolo, che siede alla sua destra, el quale
ti face, / e purgherò la nebbia che ti lede. attribuito a cino,
. attribuito a cino, iii-3-44: credo che per soffrir l'om sia vincente /
l'om sia vincente / di tutto ciò che per soffrir procede. m. villani
più pizole de le nostre; e credo che eziamdio questo pro- cieda per el caldo