dissi la quantità de'danai, ma dissi che quello fosse possibile si farebbe. rispose
quello fosse possibile si farebbe. rispose che ci darebbe pratica- tori, e così
, ci domandarono quale era la quantità che 'l nostro comune volea donare. n
la mente sempre a. cquell'uomo che nel vulgo del popolo abbia migliore condizione
pratìccio ': terreno a prato, che in qualche vocabolario è detto anche 'pratizia
io sempre teco, zoppin mio, che molti, i quali tu hai di mille
, possibile, attuabile. -anche: che deve essere attuato, praticato.
ii-57: è soltanto per questa pratichevole via che la lingua del volgo toscano potrà crescere
, i-3-85: alcuni dicevano e ridicevano che ci volevano uomini pratici e competenti.
uomini pratici e competenti erano mancomale dessi che sentivano l'irrefrenabile desiderio di vedere finalmente
lingua tua, non gli distendere più che sia di bisogno, e altra pratichézza non
sm. atteggiamento o maniera di operare che privilegia l'attività pratica e l'operare
attività pratica e l'operare concreto o che si modella e si conforma sui dati
.]: 'pratichista ': colui che sta sulla pratica delle cose.
: aggettivo di 'praticismo ', che è usato dai filosofi e, rispetto a
b. croce, ii-14-158: le filosofie che ebbero presa sugli animi furono non già
volontà di potenza, e il marxismo, che, spregiando l'indugiarsi a conoscere il
sollecita a cangiarlo. 3. che ha valore esclusivamente pratico e non estetico
praticità, sf. caratteristica di ciò che è pratico o che è destinato alla
caratteristica di ciò che è pratico o che è destinato alla pratica; qualità di ciò
è destinato alla pratica; qualità di ciò che si rivolge alla realtà concreta. -in
b. croce, i-2-213: il pregiudizio che assegna una sorta di primato di praticità
alle scienze naturali nasce dall'idea volgare che la sola pratica della vita sia quella del
nuovo ho a dire in una questione che si dibatte da quattro giorni con tanta
con tanta praticità e dottrina dagli oratori che mi han preceduto. lisi, 2-15:
, 2-15: allora la volpe capì che non ce l'avrebbe fatta con quell'uccello
uccello da lei ritenuto un semplice ma che invece di praticità era persino sentenzioso.
palazzeschi, 1-601: corro da certe persone che so essere state a venezia di recente
.. ci fu... un che di eccessivo nella disciplina di sé e
. affatto nell'ordine regolare delle cose che nello stesso idealismo, succeduto al positivismo,
-ce; superi, praticissimo). che concerne l'esercizio della volontà nella
, disinteressate). -in partic. ^ che ricerca e formula regole generali atte a
rimo e l'altro dilettosissimo, awegna che quello del contemplare sia più. ottimo
più. ottimo, i-207: è manifesto che { { incontinenza è
intenderà. piccolomini, 1-62: giudico che la prattica overo attiva felicità dell'uomo
operar virtuosamente in vita perfetta, secondo che la ragion mostra, regolata dalla più
, regolata dalla più eccellente virtù prattica che si trovi, che è la pruden-
più eccellente virtù prattica che si trovi, che è la pruden- zia. calandri,
qualche scienza pratica può esser maggior bene che le scienze puramente specolative; e ciò
, 1-171: fra l'altre barbarie, che copiose si trassero dsdla lettura di quell'
1-4-41: le verità pratiche sono quelle che ci impongono di far qualche cosa.
invece di dire filosofia morale, volendo significare che i dettami di questa filosofia si riferivano
accolti articoli di scienza, ma tali, che della scienza espongano la parte pratica e
da intendersi senza molta difficoltà anche da coloro che o sono estranei a quelle dottrine o
nell'ammirabile riuscimento di quel puro pratico che i cinesi ne han rinvenuto, è fra
. croce, i-3-200: quest'affermazione, che nessuna industria di sofista può distruggere,
princìpi logici del diritto, ma su casi che possono più fre- uentemente presentarsi nell'esercizio
. -nella concezione estetica crociana, che presenta un interesse meramente contenutistico, storico
opera presa in esame, ciò vorrebbe dire che si ha da fare con una semplice
di copia o di combinazione meccanica, che ha qualità pratica, e non punto poetica
pratico: e non c'è pensiero che, essendo qualche cosa e non potendo non
: tornando a guido aretino, mi pare che gli deviamo molto, avendo egli in
essercitato più in quella maniera di musica che prattica si chiama. carducci, iii-9-311:
aggravò assai: per la qual cosa pareva che 'l servo di dio luca conoscesse che
che 'l servo di dio luca conoscesse che 'l fine sarebbe presto. castiglione,
ognuno non desiderava se non presta occasione che l'imperio cadesse in lui. marino,
, io vado, io parto. / che hai ben mio? che senti? /
parto. / che hai ben mio? che senti? / sarà presto il ritorno
a milano lo farà entrare in sospetto che questo fosse un nuovo indizio di presta
, iii-364: appena ebbe così detto perottino che degli occhi gli caddero alquante subite lagrime
): finito il desinare, acciò che il presto partirsi ricoprisse la sua disonesta venuta
del signore e antiveggendo la repentina rovina che soprastava al suo capo se presto riparo non
del soave fosse vera, la presta repulsa che 'l nunzio ricevette arebbe dovuto accrescergli il
: banchieri in mora e coscienze, che obbligano ad un presto salvataggio morale,
el soccorso de'franzesi, quale credo che il papa arà se lo dimanderà, e
/ se 'l tributo non era più che presto, / potevano pigliare l'oglio
importanza di questa facenda e la necessità che ho del presto favore. delfino, 1-434
, è assai più bella / di quella che s'acquista / con lungo tempo.
il quale, mandato là dal principe che della sua venuta aveva avuta presta notizia
di napoli, tanto presta e più che non era la opinione, sbigottì forte
del tutto chiusa la bocca dello stagno e che i soldati fossero prontamente pagati dei loro
, / ché quegli e detto saggio / che * n gio'per saver cape.
. sol- licita e presta / più che non crederebbe alcuno, intende / e
colpi di fortuna empia e molesta, / che sempre a'danni miei leggera e presta
e presti / a'danni miei, che van crescendo a schiere, / fuor
in mal pensare e creder presti, che che pensin pensate, e non leggero
mal pensare e creder presti, che che pensin pensate, e non leggero stimate
, 3-443: un uomo... che sia presto di udir paltrui calunnie non
protervi e così presti per il male che né con parole e lusinghe, né meno
presto, / ad ogne cosa è mobile che piace, / tosto che dal piacere
è mobile che piace, / tosto che dal piacere in atto è desto. idem
, par., 20-60: quelli che vedi qui furon modesti / a riconoscere sé
a riconoscere sé da la bontate / che li avea fatti a tanto intender presti.
giacco, 194: voi, che ben sapete le grandissime cose che nella di
voi, che ben sapete le grandissime cose che nella di lui [libro] brieve
giustamente comprenderle, mi stimerete presto anzi che no nell'usarvi sì difficile ufi- sostant
/ è un santo studio onesto, / che 'l commun ben con ogni ardor procura
, i-217-4: sì comanda [venere] che siaprest'al matino / il carro suo
fattesi venire erbe e radici velenose, poi che partito fu il padre, quelle stillò
, per presta averla se quello di che ella temeva avvenisse. leonardo, 2-72
o cacciator. bresciani, 6-x-9: visto che già i cavalli erano presti, diè
le tavole messe, fece dire all'abate che, qualora gli piacesse, il mangiare
: oggi il vivere è caro più che fosse mai: pur non vi mancherà cosa
, e un arrostin negato / fa'che per me sia presto in sul momento!
asti con tutta la brigata, e che a la giunta ch'io farò là,
richiede. cesari, i-95: aggiugnete che, avendo prestissimo l'uso della bellissima
le più proprie e spressive di ciò che scrivea. 15. che si accinge
ciò che scrivea. 15. che si accinge a un'azione, a un
proprio sacrificio; preparato. -anche: che si trova a disposizione di altri.
: aggiunsono uno con la medesima balìa che gli altri, il quale chiamo- rono
con la detta insegna o arme, che avessono a esser presti a ogni
. cavalca, 20-535: rispuosono i giovani che erano presti e apparecchiata a ogni.
: vattene ora in casa, acciò che quando bisogna che tu ne sia presto
ora in casa, acciò che quando bisogna che tu ne sia presto. varchi,
. sé offerse prestissima in tutto quello che a favore loro e in benefizio di
, 46-223: gli stessi uomini, che dovevano ordinarvi in forti nuclei presti all'
dante, inf, 2-117: poscia che m'ebbe ragionato questo, / li
li occhi lucenti lagrimando volse, / per che mi fece del venir più presto.
presto. cino, iii-42-8: io dico che [amor] per grazia mi concede
petrarca, 167-11: ma 'l suon che di dolcezza i sensi lega / col gran
perdono, / ma io non so di che, né di che fallo. molza
io non so di che, né di che fallo. molza, 1-282: quel
fallo. molza, 1-282: quel che diletta a te, quel che a te
: quel che diletta a te, quel che a te piace, / madonna,
ai casi improvvisi e soccorrere quella parte che inclinasse. faldella, i-4-14: dissero ai
ai soldati, presti a fucilarli, che non tirassero alla testa fatta ad immagine di
dei marchesi estensi,... che tengano a bada le pretensioni della chiesa
, signor, vi fo un protesto / che non badiate a quel ch'io scovo
al voler vostro è presto / tanto che quasi in me nulla n'avanza.
anni tenne quello stile né mai mancò che l'avemaria fallisse di dire, stando sempre
altro e prestissimi ad eseguire quel tanto che da'superiori loro era comandato. -per
loro era comandato. -per simil. che risponde bene alle manovre. donini,
: alle volte qualche benigno nume, che dal vulgo viene sovente chiamato fortuna,
, inf, 15-93: tanto vogl'io che vi sia manifesto, / pur che
che vi sia manifesto, / pur che mia coscienza non mi garra, / ch'
e sereno, a quel sii presto / che avvenir puote, e lascia il resto
attendo; e a me più dolce fia che stairni / al tuo cospetto.
cesare, guardate le catene e pensate che questa testa è presta a'ferri e
membri a spezzamento. 16. che è in ordine o abbigliato per uscire di
rispetto a un limite temporale determinato; che è all'inizio di un periodo di tempo
fortini, ii-219: dirò a la patrona che voi verrete passata mezanotte e le darò
mezanotte e le darò l'ora tarda aciò che per noi pigliamo la presta. mazzini
trovarlo di presta mattina. -prossimo, che sta per venire. fenoglio, 4-285
indigestione della mattina. 18. che si sviluppa, fiorisce o matura in anticipo
, di figura d'un turbine, che stanno in su 'l pero sino afi'in-
germinar le rose / al tuo cantar, che di dolcezza avanza / il fiato di
sempre tornar da capo l'orchestra pretendendo che tutte l'arie vadano più tarde o più
gli atti a stimolare e ad affrettare che le ne andasse a tempo e a battuta
prestissimo. -sostanti denominazione della didascalia che, apposta a un passaggio musicale,
. sacchi, 1-11-14: quando pensano che bisogni, sogliono altrui avvertire, ponendo
iii-53: 'presto ': voce che in capo ad un pezzo di musica indica
.]: 'presto ': parola che indica la quinta ed ultima fra le
graduazioni del movimento, di quello cioè che di tutti è il più veloce. e
marco foscarini, lxxx-4-669: conchiudevano dicendo che questo imperadore medesimo era stato mirabilmente assistito
presta ora stanato tutti quei pochi maestri che un piccol villaggio come praverde...
bene. magazzini, 19-137: è proverbio che una cosa che si fa presta e
, 19-137: è proverbio che una cosa che si fa presta e bene si fa
si fa due volte bene; ed una che si fa presta e male, si
si fa una sola volta; ed una che si fa adagio e bene, si
. prestétto. tasso, i-162: che a me la pittura non paia alquanto
fine del primo o nel secondo canto che in quel luogo. = voce
35-4-3: in una contrada è usanza che la nuora, il seguente dì ch'è
alla incontanente gliele niega, acciocché sappia che vero è il detto di terenzio, che
che vero è il detto di terenzio, che tutte le suocere odiano le nuore loro
: del timore dell'avaro dice seneca che, se vede lo potente e signore
vede lo potente e signore, teme che non si tolga il suo per forza.
; se vede l'amico, teme che non gli chieda in presto. g.
: il presto sta in quelle cose che sono in peso o in numero o in
adversa, perdette tutti li denari. il che despiacendoli non poco, per non sapere
non poco, per non sapere in che modo potesse comprare le legne né a
[petrarca], 393: ringrazia dio che tu non hai bisogno di torre in
o in presto o in affitto credo che non potrà riuscirmi nella guisa che si faceva
credo che non potrà riuscirmi nella guisa che si faceva con monte rufoli, poiché
monte rufoli, poiché son troppo i riquisiti che ci bisognano a contentarmi. a.
far cotal servigio / più a compimento che una stiava giovane? / e se
e se noi ve ne diamo una oggi che / sia tale, non doverete esserne
doverete esserne tutti / contenti? i'so che si torrè di grazia / di poterne
per sei mesi di neutralità con patti che l'elettore restituisse a cesare gli reggimenti
l'elettore restituisse a cesare gli reggimenti che n'aveva avuti in presto.
. -in senso concreto: ciò che è stato prestato. g. villani
.. e acquetato di tutto il presto che la chiesa avea fatto al padre e
l'altro. allora il santo, che quivi era presente, gli vietò di proseguire
v-proem.: se par... che sia la mia oppe- mone buona,
accettare... ma se awien che conosca non valer nulla, la può lasciare
giraldi cinzio, i-m: è parato che quelle rime siano ivi come forestiere e come
siano ivi come forestiere e come voci che non siano di quel componimento, ma paiono
16-i-134: 'gotto 'vale lo stesso che 'bicchiere ', ed è voce
né le vostre cognizioni sono dai libri, che per diporto si leggono, tolte in
genio e del carattere di quella lingua che fu madre della nostra, onde potere in
da quella qualche ornato, qualche cosetta che possa veramente aggiungere una vaghezza al tuo
: la vestimenta pignorate significano la robba che dio gli ha data, che non gliele
la robba che dio gli ha data, che non gliele ha data se non in
d'una cosa io rimango stupido, che, essendo di ragione la giustizia degltddii et
g. averani, i-89: la vita che noi viviamo non è nostra, ma
farsi. lippi, 3-3: talun, che si spaccia i milioni, / manda
questi più numerosi sono quei di dobas che han per legge di non potersi maritare,
= dal fr. ant. prestre, che è dal lat. presbyter (v.
una parte dello ordinario, cioè quello che è detto presto-danaio del re, si cava
57-21: è passata la stagione: prestòlo che me sia detto / ch'eo me
casile. scroffa, 1-11: so che, non prestolando altro suffragio, /
valori non solo preborghesi ma addirittura pre-storici che si dirige la carica eversiva esplicita o
preti secondo loro maniera e costume affine che. ppiù chiaramente possa apparere la differenza di
prestrepènte, agg. letter. ant. che produce strepito, molto rumoroso.
, 3-443: ah polia, pole essere che in te non si trovarebbe uno atomo
si trovarebbe uno atomo di pietoso spirito che tantula graziosa audizione cum intemunzie epistolette possi
: precedente persuasione, credenza prestata prima che altri persuada alla credenza. =
rispose andrea, dunque non sai / che presuccesso il caso ivi è supposto / al
ivi è supposto / al coniugio, che rato non fu mai / pel dirimente impedimento
. di pre [s] sulo, che traduce il lat. pressule.
ant. prèsolo), sm. ecclesiastico che riveste una dignità preminente, in partic
ffl-2-188: da vero ma da vero / che mavete ogni ragione / ecco il presule
, nella chiesa di dio, il pensare che i lumi de'presuli e de'prelati
e de'prelati siano talvolta men luci che quelli del gregge. buzzati, 4-211
. buzzati, 4-211: benché sapesse che non gli competeva, don valentino si
, vi cordella robba, in maniera che faccia parte di padre zione
massimo volgar., i-8o: conciofosse cosa che nelli giuochi popoleschi uno padre di famiglia
flaminio sotto la forca a tormentare prima che la moltitudine venisse alli giuochi, jove
a uno latino del popolo in sogno che dicesse al consolo che non li piacea nelli
popolo in sogno che dicesse al consolo che non li piacea nelli prossimi giuochi '
; superi, presumentìssimo). letter. che ha eccessiva stima di se stesso e
dette alli avversari della città di dio che appartengono a babilonia, presumenti della loro
barbassorelli d'acquistarsi credito con lo sforzo che fanno di screditar in vano l'uomo
trovava allora... pensatore più assai che non lo comaitasse quell'età e presumente
comaitasse quell'età e presumente anche più che ignorante. gacchelli, 17-221: vi stimiamo
vitalità nemmeno alla petulanza aggressiva polemica, che spesso rende inamabile la conversazione e la
di prosu- menza spocchiosa e ristretta, che si chiama provincialismo. = deriv.
: donna, deo mi dirà: « che presomisti? », / siando l'
la passata buona vita tua sapemo quello che noi presumiamo della tua seguente conversazione.
, 3-7 (i-iv-295): per quello che io pre- summa, egli se n'
. capellano volgar., i-239: che ad amore d'altri congiunta siate, questo
i-169: padre mio, io ti priego che tu non presuma muna cattiva cosa di
presuma muna cattiva cosa di me innanzi che tu m'ascolti, ma che tu
me innanzi che tu m'ascolti, ma che tu presti alla satisfazione mia gli orecchi
. brusoni, 1-172: a quello che io posso presumere, egli sarà a quest'
, 348: carrano mi rispose francamente che non ne sapeva nulla e non poteva
fucini, 1-17: un occhio, che si addestra da lunghi anni alla osservazione
punta, ond'ei s'awiae / che del presumer nostro il ciel si ride.
bartoli, 2-4-461: dove poi avveniva che, o dal poco sapere o
de luca, 1-13-1-25: la regola è che il padronato si presume ereditario più tosto
, i-709: qual dubbio v'è che qualunque uomo per santo che egli si
v'è che qualunque uomo per santo che egli si fosse potrebbe venir ne'giudizi presunto
di sanità stabilire questa massima costante, che con una contumacia, per brieve che sia
, che con una contumacia, per brieve che sia, sempre si hanno a presumere
, 726: io mi sono bene avisto che costei è una scioccherella e si presume
. doni, 6-59: non sapevo che, oltre il presumerti grande, la presunzione
credere d'esserci pur vivo, non che insignorirti degli uomini. lancellotti, 1-92:
10-42: il mio prete pregava / che potesse venir perdonata la temerità / della vedova
potesse venir perdonata la temerità / della vedova che, mentre il figlio studiava coi preti
di un partito o di uno stato che se ne presumano, poco importa se in
stando quieto senza niuno motto, presunse che quella imagine presentava la provincia di roma
impossibile persuaderla ancora agli uomini civili e che presumono non essere rozzi. lippi,
perche in dite andar presume) / che luoghi v'è, che gente, e
) / che luoghi v'è, che gente, e che loquela: / ed
luoghi v'è, che gente, e che loquela: / ed ei di tutto
. varano, 1-334: tu presumi / che acquistin presso me fede i tuoi detti
, iv-333: moltissimi de'nostri presumono che la libertà si possa comperare a danaro;
libertà si possa comperare a danaro; presumono che le nazioni straniere vengano per amore dell'
agli orecchi l'uno con l'altro, che è una macchina mossa da quel prepotente
. bassani, 5-33: non è che nella vita io presuma di aver combinato molto
francesco da barberino, ii-193: ciascun che sia buon si presumme / fin che 'l
che sia buon si presumme / fin che 'l contraro non si vede e prova
dante, conv., iv-xvm-3: soggiunge che più tosto è da presùmmere che l'
soggiunge che più tosto è da presùmmere che l'una [virtù] venire da l'
morelli, 105: egli è da prosumere che il detto ruggieri prima avesse età da
. ariosto, 130: una sol parte che non le somigli / fa ch'esser
roseo, v-168: è da presùmmere che, se a loro arriverà qualche soccorso
se a loro arriverà qualche soccorso dopo che sarà stata presa da'nostri e che sia
dopo che sarà stata presa da'nostri e che sia potente per gittarci fuori, quando
attributi di dio mal si presume / che sian distinti ed a l'essenza affissi
l'abitante in una città si deve presumere che sappia ciò che in quella notoriamente succede
città si deve presumere che sappia ciò che in quella notoriamente succede. manzoni, iv-342
quella notoriamente succede. manzoni, iv-342: che la nobiltà fosse per seguir subito l'
così minuziosa e improvvisa scienza strategica né che dovesse accendersi a quel modo.
mia vita non ho saputo far altro che presumere, volete ora che speri?
far altro che presumere, volete ora che speri? -con uso incidentale.
con gravità un volume / per provar che non sol flagel, disastro / guerra
, / ma ch'efl'è, che fu sempre essenzialmente / lo stato naturai d'
del quale dalla medesima legge si presume che non vi sia giudizio sufficiente al governo
la legge presume, in dubbio, che la moglie sia morta innanzi al marito,
nostro assunto quel fondamento e quell'evidenza che può talvolta presumere e convincere sin anche
., 2-2 (i-iv-106): poi che a apparir cominciò l'aurora, sì
sì come alla donna piacque levatisi, acciò che questa cosa non si potesse presùmmere per
fu solennemente in... consilio proveduto che neuno sottoposto al presente breve possa né
essarle venuta a le mani sue meno che debitamente o li- citamente, a la
così al barlume. / il conte, che 'l candor del suo non trova /
candor del suo non trova / e che di titta ciò mai non presume, /
mai non presume, / si scusa che non gli era cosa nova / de la
ritruovaro al fin sopra un bel fiume / che con silenzio al mar va declinando,
. foscolo, ix-1-378: il guerriero che, dopo d'avere assalita la potestà
com'io davanti vi ragionai, questi che noi veggiamo verso di noi venire con
occulta. ma tanto mi par bene che essi sono iniqua gente e ribelli alla
dioscoride], 555: parrà forse alcuno che più mi sia dilatato in questo ragionamento
mi sia dilatato in questo ragionamento di quello che vi si richieggia: il che non
quello che vi si richieggia: il che non per altro ho fatto io volentieri che
che non per altro ho fatto io volentieri che per difendere avicenna dall'ingiusta calunnia e
dire ingenuamente quello ch'io presumo di coloro che lacerano i buoni autori e massimamente arabici
ebbi riguardo a ciò fare più per altrui che per me stesso, presumendomi così l'
: dalla quale mia tristezza non so che altro presumere che malissimo segno della mia
quale mia tristezza non so che altro presumere che malissimo segno della mia salute, parendomi
ma non mi so risolvere a consentire che la stampiate... perché io non
sono d'animo tanto elevato... che è cosa molto difficile da credere,
e un bon destrier eletto, / sì che ponga ad effetto el suo disegno /
grande amico di quello, non perciò che il detto forestiere presumesse di usare colui
sudor dispersi. baretti, 2-1: che la pigrizia di mente non debba essere il
con un libro, è cosa tanto patente che non credo m'occorra provarlo non con
iv-v-9: oh stoltissime e vilissime bestiuole che a guisa d'uomo voi pascete,
a guisa d'uomo voi pascete, che presummete contra nostra fede parlare e volete
volete sapere, filando e zappando, ciò che iddio, che con tanta prudenza hae
e zappando, ciò che iddio, che con tanta prudenza hae ordinato! cavalca,
non pigliare ordine sacro; e sappi che qualunque giorno tu presumerai di pigliare ordine
l'uomo ignorante si presume sapere quel che non sa. roseo, v-ded.:
di pazzia, quando un uom, che in sé non ha altro ch'una
, quando io sapessi la metà di quello che il morino si presume di sapere.
martello, 6-i-239: di me almeno, che ho presumito di poter muovervi a riso
puri affetti e semplice costume; / che, cu sé pago e dell'avito
], iii-1-34: i filosofanti, che avevano la mente fuori del mondo e non
di dare leggi e consigli agli uomini che ormai ne sapevano più di loro.
della colonia è stato principalmente questo: che ha presunto governarla da roma chi non
: io combattei contro quegli allucinati allucinatoli che presumevano di risolvere 'tutti 'i problemi
caddero tutte le istituzioni e tutte le pragmatiche che presumevano regolar le arti e tenevano serva
. goldoni, xiii-529: clio, che l'istona favorir presume, / sorge
, 18-261: nelle contrade di valeria avvenne che un gentiluomo, il quale tenne a
entrare nella chiesa all'officio, credendo che il diavolo l'entrasse addosso s'egli
testi sangimignanesi, 132: ordiniamo che niuno giurato o vero sottoposto a l'
indietro al detto consolo alcuna cosa isconcia che sia contra l'ufficio e onore suo.
io non parlo, perché si sa che, amate, divengono furie d'avemo,
innalza la pazzia e le bugie di coloro che le amano. cesari, ii-59:
cesari, ii-59: ribadisce ora il chiodo che ogni cosa che dio vede e fa
ribadisce ora il chiodo che ogni cosa che dio vede e fa e non ci vuol
de fare quelle cose che no dè, o per parentà o per
viso per la luce ettema, / tanto che la veduta vi consunsi! boccaccio,
, 146: con quale autorità o da che presunzione te movi tu a portar arme
te movi tu a portar arme proibite, che niuno de questa cità, per nobile
niuno de questa cità, per nobile che sia, presumisse portarle? mini,
: come... è egli possibile che 1 maligni... presummessero di
, al quale... dispiaceva che altri si presumesse ingerirsi negli affari del suo
replicar presume; / è legge universal ciò che a lui piace. g. chiarini
[ammiano], 32: era manifestissimo che, se egli si fosse sforzato di
presumere l'insegnare dello imperio, bisognava che egli spendesse la somma di quel tesoro
presumevano. niccolò del rosso, 1-159-8: che 'l senno altrui vilipende e trufa
né gli parve meno valere, secondo che li suoi contemporanei rapportano, che el
secondo che li suoi contemporanei rapportano, che el valesse. bibbia volgar., iv-567
e della terra,... quelli che presumono di sé e confidansi di gloriarsi
., 5-38: d vecchio, allora che 'l desir lo spinge, / di
gran cose; / si sganna poi che al paragon si stringe. castiglione, 113
perché chi ha da far gran cose bisogna che abbia ardir di farle e confidenzia di
mostrando di presumer meno di se stesso che non fa, pur che quella presunzione
di se stesso che non fa, pur che quella presunzione non passi alla temerità.
temerità. guicciardini, 13-vii-44: desidero che bua santità sia chiara, che io conosco
: desidero che bua santità sia chiara, che io conosco quello che è vero,
sia chiara, che io conosco quello che è vero, né mi presumo di me
né mi presumo di me medesimo più che el debito. lippi, 1-69: perché
gemelli careri, i-iv-236: per molto che i cinesi presumano del loro ingegno,
volto, / ben ti si legge che di te presumi / oltre al dover non
scienza il presumere di se e non pensare che l'altrui fatiche possino avanzar di gran
tasso, 1-8: e 'l cor, che d'ir errando avea in costume /
investigazioni. fracchia, 1040: quello che mi lascio alle spalle, mentre il treno
qui stasera o domattina: con animo che, se l * è la sua figliuola
come lui si presume per lo indizio che n'ha, di ricomperarla ogni gran prezzo
volgar., iv-109: elli è giusto che idio renda quello che dèe; e
elli è giusto che idio renda quello che dèe; e certamente dèe et è tenuto
: di sola una cosa io temo: che i peccatori, mal presumendo, sperino
nostra faticosa e fanatica sofistica di scrittori che hanno troppo presunto della bellezza della parola
'. presumìbile, agg. che si può presumere; che può essere
, agg. che si può presumere; che può essere ragionevolmente ritenuto vero o probabile
sono rimasto in qualche modo deluso vedendo che la coppia non accennava a riapparire anche
foscolo, xù-691: non è presumibile che il cardinale mazarin... avrebbe
valore, se non nel caso rarissimo che sia presumibile d'umiliare con essa un
poi prova il ritrovatore di quel ritratto che quella dipintura derivar deve, com'è
gl'annunzio, iv-1-517: era presumibile che la malattia avesse resa sterile giuliana.
presumibilménte, aw. secondo quel che sieuò presumere, congetturare, prevedere; proba-
gentilizia, mediante blocchi di tufo, che spesso ancora si vedono presso
soldati, 2-195: si allontanò nel vialetto che scendeva verso via san massimo, da
di geni vili e presumidori bagiani, che pretendevano con arroganza sofistica d'entrar nella
, di particolare dialettale con linguaggio dialettale che fa naturalistico e soggettivo, portando l'attenzione
(ant. pre$ontivó), agg. che si può supporre o prevedere fondandosi su
successore della corona, dubitano con ragione che non potria essere se non di loro
. goldoni, v1ii-316: l'amicizia che dite d'avere per me...
. deriva... dall'amore che avete per mia figliuola, e il ciel
figliuola, e il ciel non voglia che non vi muova piuttosto la condizione di un'
: né io né tu comprendevamo bene che cosa fosse un affare simile ma un
cui son erede presuntivo. 2. che si basa su elementi di presunzione, su
3. medie. ant. che costituisce un segnale rivelatore di un probabile
pregnante le purgazioni fluiscono, impossibile è che 'l parto sia sano. = voce
vole né lo aquinate il con- ciede che per servar pudicizia sia concesso il proprio né
omicidio, e se ben ad altri pare che la legge delli adulteri gli conceda la
palescanolo, 151: è ben vero che non solo si truova nel mutuo spiegato
il qual sia un contratto impiegatamente, che chiamiamo mutuo finto o presunto. de
o degli oltraggi inferiti o delle levate che tuttavia si facevano di soldatesca nella città.
era dominata da un'innocente follia, che si esprimeva nella sconfinata considerazione di tutte
ucciso, per gelosia verso mio padre che è morto da ventisei anni, una
8-246: dopo, gli è parso che i miei presunti torti gli dessero diritto dì
, ai terroristi politici e agli evasori fiscali che anche quando sono rei confessi vengono definiti
-dir. civ. erede presunto: colui che sarebbe erede legittimo o testamentario di una
giorno a cui risalgono le ultime notizie che se ne hanno. -nel linguaggio comune
comune, in senso improprio: colui che, in base ai rapporti familiari, appare
pubblico ministero, può nominare un curatore che rappresenti la persona in giudizio. ibidem
competente, secondo l'articolo precedente, che ne sia dichiarata l'assenza.
assenza. 2. ant. che deriva da protervia, superbia, presunzione.
occhi el cor ne geme, / che pur compunto alquanto si risente / et
estate od autunno, giuro a dio che la sbaglia. presuntuosàggine, sf
, se forse non dimandasse presontuosamente quello che a lui non si conviene, né fosse
giusta vendetta, togliendo loro il tempo che superbamente usavano contro dio e che resuntuosamente
il tempo che superbamente usavano contro dio e che resuntuosamente speravano di lunga vita. s
., iv-26 (12): quello che de li iudici de deo no possamo
grande mia miseria. boccaccio, viii-1-148: che... diranno questi li quali
. livio salinato- re... che non combattesse presentuosamente,... livio
,... livio ri- spuose che combatterebbe come prima vedesse l'essercito eie'
bibbiena, 2-117: maraviglia non è che tu arrogantemente parli, se anche presuntuosamente
rispetti tutti mi moveno assai, tanto più che pur ancor non passa el tempo,
tempo, et io forsi presumptuosamente dirò che non dubito che 'l m'abia da mancar
io forsi presumptuosamente dirò che non dubito che 'l m'abia da mancar moglie. straparla
scoccai una rapida occhiata, e vidi che era invecchiato bene, senza deformarsi, anzi
guadagnata, questa coppa con questi frutti che dentro ci sono, i quali nel suo
, boria, arroganza, protervia; che nutre eccessiva o infondata fiducia nelle proprie
, iv-xv-12: sono molti tanto presuntuosi che si credono tutto sapere, e per questo
presontuoso, / e vuol vedere più che non si conviene. petrarca, 5-14:
tra 'quali furon de'sì presuntuosi che ardiron di dire sé averlo veduto morto
di disonesta vita, prosontuoso molto più che al suo essere non apparteneva. pulci
, / non guardo più i parenti che gli strani. b. taccone, cvi-309
taccone, cvi-309: gente prosumptuosa, che bisogna / pormi con lacci o con parole
, prosumptuoso core, / nel duol che esser ti fa peggio che morto, /
nel duol che esser ti fa peggio che morto, / e impara a spese
bon cortegiano. cellini, 560: arrivati che furono alla bottega mia i tre detti
è in firenze un certo animatene / che fa il poeta a vento e 'l
/ e studia poesia sur un libraccio / che compose una volta giambracone. / gli
goldoni, iv-928: guai a coloro che, prosontuosi e superbi, non degnano
filippo quaratesi, un altro tosoni, salvo che prosuntuosissimo: tale da credersi e
brachetta, onde le mani presuntuose più che quelle dei preti e dei frati volevano fare
non prenda la penna, e ciascuno che ha inteso una particola d'un libro
lingua mortale) / agnol custode fu che dai soprani / cori discese, e 'l
... vogliano pur sapere quello che non si può sapere. s. caterina
: io gastigherò in guisa questo prosontuoso che sarà agli altri esempio di non fare
in ogni tempo et in ogni luogo che sovente restino mortificati gli troppo arditi e
chi era stato quel presuntuoso ed ignorante che aveva imbrattati quei volti. mazzini,
, 215: vi pare forse che ci stia per mio gusto, in mezzo
non ti poteva soffrire ». « che diceva di me? » « che eri
« che diceva di me? » « che eri un presuntuoso ». -con riferimento
. -voi ci parete d'altra terra / che di questa. bacchetti, 18-ii-553:
questa. bacchetti, 18-ii-553: visto che interroghi me, io ti rispondo che
che interroghi me, io ti rispondo che ci dev'essere nella tua fede un qualche
. -con un complemento di specificazione: che nutre eccessiva fiducia in una propria determinata
sono molti tanto di suo ingegno presuntuosi che credono col suo intelletto poter misurare tutte
tutte le cose, estimando tutto vero quello che a loro pare, falso quello che
che a loro pare, falso quello che a loro non pare. solaro della margarita
aretino, 20-169: -chi volete voi che lo bandisca? -questa camera, quel
quella finestra colà, e questa mosca che mi si vuol manicare il naso (
a poco pigliono tanto ardire e presunzione che a fatica co 'l bastone si fanno
; e più sono presuntuosi i bianchi che i brizzolati. grillo, 976: le
palmipede, grosso come un piccione, che pareva un giocattolo di latta chiassosamente colorato
celsitudine / eh'è più presuntuosa assai che degna. bembo, io-vi-297: io voglio
. la qual mano non dubito che a questo dì guarita non sia della
questo dì guarita non sia della puntura che 'l presuntuoso coltellino le fece. firenzuola,
2-21: sotto ad uno ulivo, che vietava a'presuntuosi raggi del sole il
fa mosso più da un palese odio che da ragione, perciò ch'ei la chiama
dal traffico, con vecchie palazzine presuntuose che mostrano recinti di legno a protezione di
erbosi e inghiaiati. 2. che denota e rivela o deriva da presunzione,
conv., ii-xi-6: molte fiate avviene che l'ammonire pare presuntuoso. cavalca,
presuntuosa cosa è d'impacciarsi di quello che s'appartiene a solo dio, cioè
, 3-64 (ii-585): il dire che tutte le donne siano oneste e da
. rucellai, 6-66: dèe seguire o che muoiamo noi avanti o che innanzi a
seguire o che muoiamo noi avanti o che innanzi a noi altri si muoiano,
muoiano, imperocché sarìe presuntuoso ardimento voler che la morte tutti ne rapisse del pari
da quell'abito naturale di magistralità presuntuosa che ha il nostro intelletto di voler non
sicurezza, ma certo una pia speranza che iddio pietosissimo avrà loro perdonato o perdonerà i
, anzi in molti una fanatica sicurezza che la processione dovesse aver troncata la peste
di questa mia figliuola, avendo inteso che doveva venir ad alloggiare nelli ricchissimi penetrali
penetrali del bellissimo ingegno vostro, voleva che io la ricoprissi di fine drappo. a
cattaneo, i-io: il giovane, che non peccava di umiltà, s'immaginò che
che non peccava di umiltà, s'immaginò che il filosofo andasse in casa a prender
gli disse: « ecco qm un signore che si vanta che è sua la bell'
ecco qm un signore che si vanta che è sua la bell'ode, felice parto
tuosetta, doppia, spiatnee di quel che ognun fa. a. f. doni
.. vanno da qualche tempo gridando che il guaio più grosso dell'arte è
, 8-41: quel presuntuosàccio d'archimede, che poteva pesare forse, a un dipresso
70: la prova di queste audacie, che così si presunziano, è che voi
, che così si presunziano, è che voi in persona le loro terre, con
pin de speranza? / null'è che cure en mia vedovanza: / presonzione
rizato. giamboni, 10-47: i vizi che nascono di lei [dalla
boccaccio, viii-2-161: pareva uno stupore che alcun fosse di tanta presunzione che egli
uno stupore che alcun fosse di tanta presunzione che egli ardisse a violare una vergine vestale
la prima è quando alcuno presuma quello che gli altri non presumono, preferendo sé
sé alli antecessori suoi e a coloro che dinanzi da'loro iguali o migliori quello non
specie si è quando alcuno presumisce quello che non è da presumere; la terza specie
fu preso, e dalla predetta maestà diterminato che morisse; e disaminando di qual pi
, forse non meno per la prusinctióne che pella offesa, et il gran siniscaco
i- 262: fosse piaciuto a dio che flaminio solo col suo danno e nonne
io mi meravigli della tua temeraria prosumpzione che ti sia bastata la vista venirmi in
molta presonzione potremmo essere dannati, poscia che noi nelle lettere quello che i romani
, poscia che noi nelle lettere quello che i romani uomini hanno schifato seguitiamo. castiglione
la vostra, ma ne farete tante che un dì scoraerommi di esservi padre. goldoni
de sanctis, 9-294: l'amor proprio che si ribella, una certa superbietta che
che si ribella, una certa superbietta che spunta, la gelosia, la tristezza,
la presunzione cresce di grado in grado che nell'ordine degli studi si scende.
della poesia tornano fastidiosi non per altro che per il contrasto tra la loro apostolica
: la pertinacia de le mosche è tale che, ove più vede mandarsi via,
a poco pigliono tanto ardire e presunzione che a fatica co 'l bastone si fanno star
: è troppo grande presunzione a dire che alcun di loro non avrà tormento eternale.
: esser non può maggior prosunzione / che dir che l'alto dio abbi fallato,
non può maggior prosunzione / che dir che l'alto dio abbi fallato, / e
dell'uno in voler fare quell'arte che non sapeva. bizzarri, 52: che
che non sapeva. bizzarri, 52: che presonzione, che sfacciataggine è questa vostra
bizzarri, 52: che presonzione, che sfacciataggine è questa vostra a volere ìnterte-
proviamo a correggere qualche parte del disegno che il gregorio delineò, son or sessant'anni
umanistiche scienze, nelle quali ero più illustre che tutti li miei predecissori, entrai
tutto non può aver principio da altro che dal non avere inteso mai nulla.
indiziati: badere e lasciare tutti quelli che giungo a vedere. presonzione e opinione che
che giungo a vedere. presonzione e opinione che porta seco la nobiltà? sta la presunzione
pretesa di poter fare e pensare quello che si vuole o di essere comunque nella
, purg., 3-140: vero è che quale in contumacia more / di santa
pro- sonzione, una ingiustissima legge, che li par loro che 'l tradire le
una ingiustissima legge, che li par loro che 'l tradire le mogli non sia peccato
polve, a dispetto della presonzione di quei che chiaman vita quel che è un morir
presonzione di quei che chiaman vita quel che è un morir secondo. -ant
. -ant. possibilità o capacità che si presume di possedere. guittone
. guittone, i-39-14: dir potemo che la divina grazia n'àe allevati d'
comunque ottenere la salvezza dell'anima nonostante che durante la vita non si sia osservata
sono peccati in spirito santo inremissibili, non che non si possino remettere, ma perché
possino remettere, ma perché scacciano quello che eccita l'anima a penitenzia. agostini
presunzione. segneri, i-561: considera che diversa cosa e la speranza in dio
la presunzione. la presunzione è quella che nel considerare in dio trappassa i termini
da lui prescritte: la speranza e quella che gli ritiene. foscolo, xvii-80:
assiterà anche per l'avvenire, da che (senza presunzione di salvarsi senza merito)
, anche per compenso del tanto male che abbiamo patito. 3. congettura
poni. boccaccio, 1-i-168: acciò che alcuno non prendesse di questa opera men
alcuno non prendesse di questa opera men che buona presunzione, vergendolo più tosto recare
, vergendolo più tosto recare a biancifiore che ad alcuno altro scudiere o damigella,
scudiere o damigella, sì le dirai che a me e a tutti coloro i quali
ariosto, i-iv-340: come potete voi provar che erostrato / non sia costui, essendoci
ix-281: non vuole dire altro che dire che sanza testimoni, sanza pruove,
non vuole dire altro che dire che sanza testimoni, sanza pruove, danza segno
chiacchiere. romagnosi, 19-178: che cosa sarà... la presunzione
è determinato e fondato sulla presunzione più che sul fatto; poco o nulla è lasciato
ci curammo mai di informarci di lui: che fosse vecchio era semplice nostra presunzione.
per bellezza maravigliosa. -buona opinione che si presume di poter nutrire nei confronti
g. b. possevini, 105: che gioverà... ad un che sia
: che gioverà... ad un che sia cattivo tesser nato di buon padre
sulla diretta conoscenza e prova di fatti noti che, in base ai dati di comune
quando la contenzione è per alcuno fatto che sia apposto ad altrui,...
vasco, 444: egli e vero bensì che due testimoni sospetti non possono da sé
, 4-1163: molti codici hanno stabilito che, se per parte d'un attore sia
, è un sommo grado di probabilità che si misura da ciò che di consueto
grado di probabilità che si misura da ciò che di consueto avviene. codice civile,
2727: le presunzioni sono le conseguenze che la legge o il giudice trae da un
stabilita direttamente dalla legge (nel senso che, se risulta provato un certo fatto
provato un certo fatto, la legge stabilisce che si consideri senz'altro esistente un altro
esistente un altro fatto, senza necessità che quest'ultimo venga provato; e si distingue
in relativa e assoluta, a seconda che la legge ammetta o non ammetta che
che la legge ammetta o non ammetta che la controparte interessata fornisca la prova contraria
agli eredi del sangue, nondimeno fa prova che nasce dalla sola presunzione legale non basta
un guerreggi ante altra non può mai essere che la legale presunzione a tina impossibile imparzialità
costante o almento frequentissimo esempio di ciò che suole avvenire. codice civile, 2728
giudice, il quale non deve ammettere che presunzioni gravi, precise e concordati.
a torto se ne lagnerebbe quel sovrano che, col trattato stipulato, ha data
-con riferimento ai dati di comune esperienza che inducono il legislatore a stabilire una certa
: la legge si fonda in presunzione che l'erede ebbe più di quel che dice
che l'erede ebbe più di quel che dice. romagnosi, 19-179: altro
in se stessa ed altro l'uso che ne può venir fatto. questo vario uso
dato ordine di provvidenza. così presumendo che un minorenne sia incapace ad amministrare le
curatele sino alla maggiore età, benché sappia che parecchi giovani siano di fatto capaci.
di fatto capaci. così pure sapendo che un amministratore è tenuto di far prevalere il
amministratori delle cose altrui, benché sappia che parecchi sono >robi. queste ed altre
rovani, i-319: la notizia intanto che le presunzioni pel fatto di casa f
posson guardarsi da una certa presunzioncella, che poi van perdendo a misura che crescendo
, che poi van perdendo a misura che crescendo vanno negli anni. giusti, 3-37
cavalcanti, 70: la quale infamia posto che vera non sia, il verisimile d'
più la prova di queste audacie, che così si presunziano, è che voi in
, che così si presunziano, è che voi in persona le loro terre,
, cavalcaste, e per questo appare che per ogni verisimile sieno necessariamente colpevoli.
, 1-152: va con una presupea / che par che sia messer peppo friani.
: va con una presupea / che par che sia messer peppo friani. =
). presupponìbile, agg. che può essere presupposto. pasolini, 8-172
.. ipotetico sistema di segni visivi che il linguaggio cinematografico fonda la propria possibilità
possibilità o per la verità di ciò che segue; supporre. -spesso in relazione
lapo di castiglionchio, 13: pare presupporre che di vii padre non può uscire nobile
, 8-7 (i-rv-725): presupposto che io pur magnanimo fossi, non se'
gherardi, 2-iii-182: prosupognamo... che l'uomo sia più perfetto, com'
, com'elli dice; non è però che sia verso i figliuoli con più affezione
grasso legnaiuolo, 33: anche presuppogniamo che costui fussi uno degno uomo e che
che costui fussi uno degno uomo e che fussi piu ricco di te...
n'avessi. machiavelli, 14-ii-71: di che ci è parso darvi notizia a ciò
ci è parso darvi notizia a ciò che..., per aver creduto levare
pochi, anzi forse nessuno si troverebbe che facessi male dove non presupponessi suo utile
n. franco, 7-20: prosupposto che filena mai non mi fusse del suo amore
avertite ch'io presupongo... che la prosa anco sia sempre nel suo
sempre nel suo grado ai quella perfezzione che ha da esser il verso come verso
di castro, 3-448: io voglio presuponere che la pendenzia del po basso, per
, non sia niente di più di quello che è stato nel medesimo spazio dalla stellata
lomazzi, 4ii- 140: presupponer debbiamo che diversi fossero i dolenti e pietosi gesti
ii-156: sarà necessario,... che ci prosopo- niamo che in quel fonte
... che ci prosopo- niamo che in quel fonte di acqua detto disopra,
, ha voluto anzi presupporre ciò di che gli altri fanno quistione, e, senza
recarne ragion niuna darci ad intendere, che la felicità sia posta nel solo piacere
si contraddicono in guisa da far presupporre che un fatto innocente s'è tramutato in
, 3-111: temevo d'anna, che era di indole pronta ad ammettere il vero
e come cosa naturale, presupponeva tuttavia che un giorno l'avrebbe fatto.
se stesso e sì poco del compagno che non credo che simil concetto caschi in
e sì poco del compagno che non credo che simil concetto caschi in mente di persone
forma / e, conseguendo, convien che decline. savonarola, ii-339: colui che
che decline. savonarola, ii-339: colui che fa le scodella di terra presuppone la
le scodella di terra presuppone la terra che è la materia preexistente della quale lui
la città libera e deliberare liberamente presuppone che la determini da se medesima a posta sua
pare; lo usare la forza presuppone che la abbia a regolarsi m tutto ad
1-244: la parola placida, scandita, che interno ordine presuppone! 3
assenza mia a suo modo lacerare, voglio che al presente conosca io avermi presupposto nel
p. segni, 11-46: tutti quegli che tal fine non si presuppongono errano ai
umano proponimento, avvengono altramente di quello che l'uomo s'aveva presupposto. bonarelli,
l'opinion di coloro 1 quali vogliono che, presupposti alla volontà due beni, l'
ella non possa elegger se non quello che a lei s'appresenta per maggiore, seguirebbe
a lei s'appresenta per maggiore, seguirebbe che, essendole proposti due soggetti egualmente amabili
ché questa imaginazione è il maggior mal che sia. -in relazione con una
presuppositivo, agg. ant. che concerne o implica una supposizione o un'
suppositivo; voce registi-, dal bergantini che l'attesta in pamgarola. presuppósto
il primo presupposito è vero, cioè che 'l papa è stato circunvento e ingannato.
delr ordinanza, ma sempre supplir con quelli che sono più verso le bandiere a coloro
sono più verso le bandiere a coloro che mancano nella fronte. biringuccio, i-19
questo presuposito: esser quasi cosa impossibile che se tali monti contengono miniere fuor qualche
qua io faccio un altro presupposito, che pace non può succedere senza che cesare
, che pace non può succedere senza che cesare dia in fatto e non in parole
or fatto il presupposto e concesso / che 'l debito sia opra virtuosa, / le
comandanti... in questo parere, che si continuasse il cammino incominciato, fondati
il cammino incominciato, fondati sul presupposito che gli avvisi non fossero affatto certi.
favola di sopra narrata del minotauro, acciò che per questa presupposizione più leggiermente si comprenda
questa presupposizione più leggiermente si comprenda quello che di dimostrare intende. ottimo, ii-32:
. ottimo, ii-32: vero è che, siccome il detto tommaso pone nel preallegato
preallegato libro e tolle nel principio quello che dice santo matteo, vigesimo quinto:
da lasciar di dire come sia vero che il proprio presupponga la comunità ancora in
intendere e non sono stati dagli altri intesi che non n'hanno avuta notizia. bruno
petizione di principio e presupposizione di quello che deve provare. pallavicino, i1-52: se
hanno accordato i vincitori riconciliatori nella presupposizione che il graziato ribelle inalzato al grado di
le parti nello stipulare un contratto, che esse si inducono stipulare proprio per motivi
3-1: la diffinizione è un breve parlare che manifesta e interamente dichiara la cosa proposta
guarim, 1-iii-62: tomo a dirvi che bisogna provar co- testo vostro presupposto inconveniente
gran parte a quello spinto di mercanzia che l'arte della stampa ha introdotto nelle lettere
savonarola, 7-i-43: se tu dicessi che dio non è e negassimi questo presupposto,
proverei; e proporrei questo principio: che qualche cosa si muove; e direi
, 103: voi fate un presupposto che questo giovane a questo modo ordinato da
se il padre non avesse la comodità che si ricerca, come farebbe? sarpi,
come farebbe? sarpi, i-1-6: tengo che l'opera sua sarà di molto profitto
però ogni mia confidenza è con presupposto che piaccia a dio di svegliare li sonnolenti
e ragioni, ritenendo il già detto presopposto che sia legge valida e obbligatoria, perché
perché non vi sia vizio overo eccezione che li tolga il vigore. redi, 16-iii-83
della natura... ha affermato che le scienze fisiche e naturali sono il
-plur. dir. gli antecedenti, che non fanno parte di una certa fattispecie
prevista dalla legge ed elaborata dalla dottrina che l'ha applicata a vari istituti giuridici
di voler realmente quel poco di giudicio che mi ha dato la natura e l'accidente
sta male, ed è una cosa che apunto riesce al contrario del suo prosupposto
iii-8: poco gioverà, monsignor, che vi sappiate lamentar, se non fate
43: qua vi voglio voi, che peccate alla libera con presupposto di dovervene
in cui è avvento o la notizia che se ne è avuta). - anche
libera donna in veste onesta, / che fece della mia presura festa. g.
in silenzio contemplando, per l'ammirazione che gii parve della presura del papa. boccaccio
quasi per niente avesse quella presura: di che il giudice turbato, fattolo legare alla
dare con animo di fargli confessare ciò che color dicevano, per farlo poi appiccar per
i-290: ben dovei esser avizato dell'inganni che più volte in pisa sono stati ordinati
bisticci, 1-ii-41: veduta la vilipensione che gli era stata fatta come uomo publico
altra lunga contenente... quello che mi aveva parlato el duca. bandello
1-21 (i-250): il barone, che imprigionato si trovava, non avendo il
, soggiunse il camus, « io dichiaro che vi dipongo del grado vostro; che
che vi dipongo del grado vostro; che non siete più generale, e ordino la
molti, tutte le picciole squadre del nemico che fecero pruova di contrastargli il passo.
presura di niccolò, risolse voler esser quello che l'aiutasse. amari, 1-1-282:
lo zoppo. pascoli, ii-158: che l'arcivescovo avesse offeso e in gravissimo modo
di gerusalem e lo rifacimento del tempio, che lo dovea fare lo re cirro:
s'appartiene ed esponsi del popolo gentile che credeva nel vero iddio d'israel. machiavelli
, siamo fatti come consolati. -cauzione che si pagava alle autorità per ottenere la
modo giustificati de'casi di franzino che io non pagherò se non la presura
. cristoforo armeno, 28: poscia che [l'imperatrice] l'ebbe lungamente sopra
virtù dell'animale interrogato, gli fece intendere che, ove egli di venderlo ad essa
, di tanto avere il sarebbe padrone che più di andar ad uccellare non gli
l'avea compreso, e tutti quelli che erano con lui in quella presura che
quelli che erano con lui in quella presura che aveano fatta de'pesci. n.
ottimo, i-60: li pescatori diceano che aveano venduta la presura de'pesci.
da ivi a pochi die non poteano credere che. cciò fosse vero, sì perke
. boccaccio, viii-2-29: filocoro dice che egli (omero) fu a'tempi
in qua mi sono morti tanti amici cari che ciascun di loro, e per la
..., avvisandosi molto bene che gl'inglesi non si sarebbero rimasti alla
rimasti alla presura del forte, ma che, valicato il fiume,...
il rapimento, la presura, la seduzione che le hanno cagionato da zitella quelle meschine
animali, xxviii-300: come lo lupo che tolle la voce e lo vigore a l'
l'omo quando lo vede 'nansi che l'uomo lui vegga, così divene al
vegga, così divene al malvagio omo che non si guarda del diabole: che se
che non si guarda del diabole: che se 'l diavole li entra sopra colle
li tolle la paraula e lo vigore che non prende confessione né penitenzia del soi peccati
dioscoride], 240: non penso che mi sarà imputato se lodarò ancora io quello
] della mia [patria], che si fa in toscana in su u sanese
, prendeva pretesto delle differenze di clèves che pur valeva ad alimentare negli spagnuoli la
valeva ad alimentare negli spagnuoli la credenza che non fosse per far loro la guerra
esistere in forme ancora embrionali ma che prefigurano gli sviluppi futuri. gioberti
gioberti, 1-iii-285: vero è che anche il futuro presussiste implicato nel presente
presente è a mille doppi faccendiera più che i goffi tempi della pretaglia. =
. pretàio, agg. che frequenta abitualmente preti o che ama
. che frequenta abitualmente preti o che ama intrattenersi con loro. -in partic.
partic., al femm.: che è amante di un prete (una donna
io vi vuo'dire una bella risposta che fé una nostra colligiana a un'altra,
all'altra: ahi, ribalda pretaia che tì tieni il nostro prete!; ella
prete nissuno; ma se 'l mi tenessi che ne sarìa? lorenzo ae'medici,
prete? biunai, 301: di uomo che conversa piacevolmente coi preti, pretaio.
xiii-241: * pretaio ': uno che bazzica preti. = deriv. da
in potere del turco, e quelli che sono compresi nei contadi che obbediscono all'
e quelli che sono compresi nei contadi che obbediscono all'imperatore non godono in gran parte
il loro...: dal che nasce che niuno di condizione vuol pretare,
loro...: dal che nasce che niuno di condizione vuol pretare, essendo
toscana, 14-2-1-99: io mi maravigliava che ella non mi rispondessi all'avviso che
che ella non mi rispondessi all'avviso che le diedi di essermi pretato e di esser
ad l'ordene de preveàdego, sì voio che la mare de lo dito gane abia
tamutando il sacerdozio del pretàtico, bisogna che sia tramutamento della legge. cassiano volgar,
: s'allegrava di lui il beato panunzio che, conoscendolo eguale a sé di vita
stor. nell'età intermedia, tassa che gli ebrei dovevano pagare alla parrocchia nel
[era] l'antico 'pretàtico 'che papa clemente iv (1265-68) aveva
matrimoni, battesimi, messe ed altro che avrebbero potuto percepire dai cristiani.
xxxv-ii-308: prete talor predica / di quel che sé non medica. iacopone, 1-3-336
corpo ave- nante / e 'l sangue che è rscito del meo lato, / pane
vino, en sacramento stante, / che da lo preite sirà consecrato. bonvesin
uno suo [della donna] intenditore che l'andava guardando, andò àh'altare e
sevi molti danari, perché il preve che guardava non si turbasse. dante,
lo prete a lo 'mperadore, che ridea e scherma la laidezza del suo corpo
signore sia un priete fero, / che da nessun peccato vi dislazzi; / per
la croce faza, e quelle cose che ge serà ponue denanzi, e sì le
benedica. ibidem, v-410-25: ordenemo che tuti quilli del consorcio, una volta
. (i-iv-17): infinite volte avvenne che, andando due preti con una croce
sì com'è el vero abito. salvo che se fusse pretie o vero cherico che
che se fusse pretie o vero cherico che facesse continuamente l'ufficio della chiesa,
mundo, non tanto grande sia, che volentieri lo presvite a commetterlo non si
ch'un prevede ap- parado / quando che 'l vuol orar la maiestade / sé ninte
guardiani del corpo di san marco, che lasciassero tórre loro quello corpo e trasportarolo
dato più al servicio de le donne che a le debite ore gli divini offici
: fece visitare a papa nicola, che era allora soddiacono apostolico, san giovanni
soddiacono apostolico, san giovanni laterano, che era in mano di preti secolari. boiardo
aitar ci aspetta il prete, / che l'andiam a baciar, con la
in fretta corre. casini, 1-86: che fracasso, gep- pin, che precipizio
: che fracasso, gep- pin, che precipizio / stamattina hanno fatto questi preti,
stamattina hanno fatto questi preti, / che ad olmi son venuti a dir l'ufizio
buon grado, ubbidito ai parenti, che lo vollero prete. pascoli, 96:
, / salutando della mano / ciò che vede e ciò che sente. deledda,
della mano / ciò che vede e ciò che sente. deledda, i-901: era
giurato castità. gozzano, ii-132: forse che lamentarci / non ci sono a lamentare
non ci sono a lamentare? / forse che becchini e preti / non ci sono
un povero prete. / guardatemi. che pretendete / da me -che ne sapete
, il quale me ha dato tanta molestia che io ho facto seco quelle desinane.
il fuoco nel pagliericcio, di tal maniera che, svegliandosi per il gran fumo che
che, svegliandosi per il gran fumo che era nella cella, si fuggì fuori
a la fossalta ragionando. / quivi trovàr che 'l prete de la cura, /
9-58: troppo sarebbe larga la bigoncia / che ricevesse il sangue ferrarese, / e
pesasse a oncia a oncia, / che donerà questo prete cortese / per mostrarsi di
: io non so a chi dispiaccia più che a me la ambizione, la avarizia
, e ancora perché sono vizi sì contrari che non possono stare insieme se non in
mia morte, ma dubito, ancora che io vivessi molto, non ne vedere
, anch'egli prete, ma giovane tanto che non diceva ancor messa, solo era
causa minor 'trovò per via / che la condusse ai preti. / fu da'
le fé la notomia, / tanto che l'ammazzò. vedi il giornale. leopardi
iii-992: se dessi ascolto alla noia che mi fanno questi costumi rancidi e il
mazzini, 23-101: non è la religione che i preti vogliono servire, ma
di patrizio. carducci, iii-3-111: che m'importa di preti e di tiranni?
, i-792: voglio l'e- brezze che prostrano l'anima e i sensi, /
e i sensi, / gl'inni ribelli che fan tremare i preti. bacchelli,
, 2-220: ma se hai una lingua che non ti ritiri neanche davanti ai preti
nessuno finora ha fatto meglio di filalete che era un re tedesco, del tommaseo che
che era un re tedesco, del tommaseo che era un cattolico savonaroliano, dello scartazzini
alcuni loro monasteri di cavalieri preti, che nella spagna siano deputati al culto di dio
delpobbligo della loro religione e della vita che tener deve un cavafiero formato. -prete
donne e fanciulli, preti e religiosi, che fu tenuto gran cosa. sacchetti,
stanti / nel mondo i più e che predichin lede, / di simonia son
auguri e vati interpreti di sogni / che per vane arti dicono e segreti. sansovino
e i frati, con quella decenza che ha fatto aire la sfacciataggine nata in sagrestia
, rare e anche introvabili... che persino... gli stessi nemici
bacchelli, 1-i-395: -piuttosto sotto i turchi che sotto i preti, - era un
chiesa. carducci, iii-15-248: noto che il cordar a sbaglia l'anno:
anno: fu il 1726; e che il governo dei preti non volea donne su
8-1-425: il boccaccio... fa che il cappellano concede al marito che si
fa che il cappellano concede al marito che si vesta da prete e che in forma
al marito che si vesta da prete e che in forma di prete oda la confessione
, vi-232: tutto considerato, ben veggo che il patriarca me l'ha fatta da
sollevato nell'officio suo da un prete bianco che sta in roma, da un prete
sta in roma, da un prete rosso che sta in bologna e da molti preti
il colore dei capelli). -ecclesiastico che manifesta aperture a partiti e movimenti politici
, 4-vi-1978], 3: capovilla (che suoi critici di curia definirono 'notaio
. ma dovevamo pur ringraziare i sovietici che avevano per la prima volta votato a favore
lo vescovao. frezzi, iii-8-79: mentre che per questo io posi mente, /
senti fra battaglione e prete uberto / che gridan: s'ei non ha nemmeno
ziani ai modigliana, condiscepolo agli scolopi, che poi lo stampò come cosa sua.
: prete pero era un maestro, / che insegnava a smenticare, / goffo sì
. carducci, iii-24-159: può darsi che di latino io ne sappia) '
di nitria, comandò al discepolo suo che gli andasse un poco innanzi; lo
, scontrossi in un sacerdote degl'idoli che veniva molto correndo con un gran legno
e prese costui e tanto gli diede che lo lasciò per morto. simintendi, 2-161
laocon, prete menato per sorte acciò che facesse sacrificio a nettuno, occideva alli altari
pontefice grandissimo, con ciò fosse cosa che rostu- mio consolo, ch'era prete
del messico davano ad intendere a'popoli che alla fine di ciascun periodo, cioè
203: quel re letterato, che a sciogliere il nodo de'preti indiani
preti indiani si valse più della spada che della scienza, fece da savio.
persona il quale non ha altra riputazione che quella d'aveme avuto ai tempi di
, leggera, di forma oblunga, che regge lo scaldaletto sotto le coltri.
'suora ', come si diceva, che si elevano alti come catafalchi. moretti
. redi, 16-iii-369: tra quei pesci che ho trovati non aver tal vescica o
,... il pesce prete, che uranoscopo dagli scrittori si appella. cmelli
. le forme grottesche di certi pesci che marta non aveva mai visto, che non
pesci che marta non aveva mai visto, che non immaginava potessero esistere: il pesce
. stor. giudice dei preti: magistrato che a vicenza giudicava le cause concernenti i
gli otto de'preti mandarono un bando che, dal bando mandato a tre dì,
se si vuole tare prete, acciò che non siano mangiati dalli loro superiori col male
-guardare le cose al lume di prete peo che faceva buio: v. lume1,
ecclesiastica. chiesa, 5-125: pare che il tuo amico beniamino lo vogliano mandare
n. 12. -non essere cosa che il prete ne goda o un male
il prete ne goda o un male che prete canti: non costituire un malanno grave
, 20-9: -io ho più caro te che tutta la / roba del mondo.
del mondo. -e non è mal che 'l prete / ne goda. viani,
zio, cotesto tuo non è un male che prete canti; se n'è visti
dar beccare ai polli al prela sottana che fa il prete. non te l'ha
apertamente, per particolari riguardi, ciò che si ha in animo. poliziano
-e stava per chiederne a giorgio, che, impietrito e quasi assente, sedeva
giuba. -essere più i birri che i preti: per indicare che i
i birri che i preti: per indicare che i debiti superano i crediti.
.]: 'esser più i birri che i preti ': esser più i
preti ': esser più i debiti che i crediti. -fare come prete meo
crediti. -fare come prete meo, che di ventanni cantò messa e di trenta
chierico; fare come il prete peo che di prete diventò chierico: stentare o fallire
, 286: fare come prete meo, che di vent'anni cantò messa e di
.. far come il prete peo che di prete diventò cherico. -farsi
, 8-57: fu paride persona letterata / che già studiato avea più d'un salterò
., aver giucato / ben sai che sì: non sai ch'ai prete matto
silone, 8-126: c'è un proverbio che dice: bada a quello che il
proverbio che dice: bada a quello che il prete dice e non a quello che
che il prete dice e non a quello che il prete fa. -a popolo
n. 7. -è la sottana che fa il prete: per indicare che
sottana che fa il prete: per indicare che l'apparenza va tenuta da conto.
prete all'altare. inciampa un cavallo che ha quattro gambe. ognun piglia de'
granchi. malatesti, 1-161: tu sai che chi fa falla, e gli erra
barbassori e aiutato anco da quei pretacchiuoli che aveano o si pigliavano una qualche ingerenza
/ pietro aretin, profeta bestiale, / che vuol che '1 papa e ogni cardinale
aretin, profeta bestiale, / che vuol che '1 papa e ogni cardinale / da
: veduto lei essere bellissima e compreso che questo suo peccato che diceva non era necessario
bellissima e compreso che questo suo peccato che diceva non era necessario che 'l
questo suo peccato che diceva non era necessario che 'l vescovo vi s'impacciasse,
sotto il braccio da un pretarello tremebondo che gli fece traversare una grande piazza.
. lorenzo de'medici, 5-27: che vergogna è per uno pre- tazuolo /
chiedé per cramnero, pretazuol suo, che gli diceva la messa. segneri,
cheto, gli dissero, non ti avvedi che tu qui sei un piovanello ridicolo,
vestito, messer giovanni, e non che la vostra condizione, ma se voi fossi
103-53: il prete bestia volle dire che avea aiutato il nostro signore, come
stringerci al cuore un pretoccolo del friuli che non era profumato di rose. carducci
cattive, promosse qui da quel pretoccolo che tanto mi deve e che non ha
quel pretoccolo che tanto mi deve e che non ha fatto sin ora che mettersi alla
deve e che non ha fatto sin ora che mettersi alla testa, egli l'ingratissimo
. con una nasopia brignoccoluta a peperone che pareva il castigo di dio. cassieri,
giusti, ii-281: so di un pretùcolo che tira a farmi passare per il primo
messa stessa lui non la celebrava altro che la domenica,... ché non
.. ché non era di quei pretucoli che corrono dietro al tre tari della messa
messa. papim, vi-891: colui che fu per spregio -dai nemici della chiesa giustamente
'appare ormai uno de'più grandi papi che lo spirito santo abbia posto sulla sedia
impedirglielo? dissi a un pretùncolo gesuitante che desolavasi della perdita del dominio temporale.
pretuzzàgnolo, ad imitazione del pizzicagnolo, che non si comprende con qual fondamento pretenda
non ci aggiugni il danaio, di'che io non sia dessa. e infino ai
sia dessa. e infino ai pretacchioni che benediscano l'uova tolgano la rata loro.
così buona carne, li pareva mille anni che la sera venisse. bandi, 1-ii-403
improvviso quel mattacelo del pretacchióne ricci, che, piantandosi colle braccia incrocicchiate dinanzi al
20-101: vendei più volte la mia verginità che non vende un di questi pretacci la
- ah pretaccio ribaldo schericato, vedi vedi che 10 ti ci ho pur giunto,
quale sparpagliò le più pretesche spagnolissime parole che immaginar si possa. batacchi, 2-35:
mio perdon, pretaccio matto, / che a bella posta e senza soggezione /
quel capitano vittorioso [napoleone] di coloro che chiamava per isprezzo... pretacci
poi... l'arcadia monsignorile che la criticaccia di qualche pretaccio scagnozzo,
pretaccio scagnozzo, il quale, per asino che si professi, dimostra una bestialità troppo
.. si perderà con quelle nebbie che sono più amiche a lei di un'
per luoghi diserti verso tramontana, tanto che 'l preste giovanni non potea loro nuocere.
, 3-87: quando 'l preste giani intese che cinghi avea dimandata la figliuola, tenesselo
: questo è in sì forte luogo, che 'l prestre giovanni no gli potea venire
. tomé. moleti, 25: coloro che abitano nel paese del prete ianni.
io simile a'sacerdoti del pretegianni, che ballano e cantano in un tempo medesimo
da giovanni villani chiamato il prestogiovanni, che s'accosta più alla voce del paese prestegiani
danarosi, oltre le proprie; 11 che fa una fortuna così formidabile, che il
11 che fa una fortuna così formidabile, che il preteianm dell'etiopia e il cane
dissero, e'miei consorti si trovarono, che hanno a fare tanto con loro quanto
li-4-475: era amatissimo dal re, il che lo fece anco assai pretendente. gualdo
veder più volontieri lui in quel posto, che all'esperienza aveva congionte maniere dolci e
esperienza aveva congionte maniere dolci e soavi, che altri ministri forsi più aspri e pretendenti
(e, in genere, nobile) che rivendica una priorità dinastica (e,
un possesso territoriale, accampando un diritto che ritiene o dichiara legittimo. m.
lii-5-305: nel merito della causa sentiva che 'de jure 'fossero le sue
migliori di quelle degli altri pretendenti, ma che nell'ordine gli pareva che s.
, ma che nell'ordine gli pareva che s. m. fosse corsa un poco
, 1-384: si cominciava a dubitare che... [il navarra] dovesse
ch'oggimai / abbraccerebbe un uom prima che un orso, / e perché reda ell'
fatto, acciò nessun si lagni, / che in giostra chi la vuol se la
due pretendenti al vostro core / quel che trionferà sarà il fattore. ghislanzoni,
pretendenti, si avvicinava a quella età che suol essere per una fanciulla il principio del
tramonto. verga, 8-235: diceva che non voleva saperne più di colui.
bellissima, aveva due o tre pretendenti che ella non poteva soffrire e invece amava
sui quarant'anni,... che cercava una moglie con dote e aveva saputo
cercava una moglie con dote e aveva saputo che gavina era la più ricca fanciulla del
. oliva, i-1-46: può temersi che... ne'portici della corte si
che, salva l'amicizia nostra, le nostre
ii-694: tutto è così facile e semplice che nem suono di adulazioni e
quali non v'è di piu sublime altro che la corona reale. f. negri
esaminato rigorosamente ed approvato dai deputati, che sono i principali maestri in esse. fr
debiti contratti in occasione delle guerre passate, che ascendono a 40 milioni de fiorini,
croce, i-4-77: non si può disconoscere che innumerevoli storiografi o pretendenti a storiografi si
stato. ammirato, 209: il che recò a'fiorentini incredibil diletto,
.. disse i consentire a mitridate che tenesse la bitinia e la cap- padocia
, 1-14-40: non è gran tempo che per bando espresso / cipro intorno mandò
principalmente le cose della religione, e che li protestanti mandassero loro commissari o chi
nella pretendenza de'quattro milioni di risdalli e che si quitassero tutti i suoi debiti.
divisione dell'autorità fecero assai tosto conoscere che così grosso esercito era per disfarsi da se
lo stato comune mediocre di tutti, che leva ad ognuno la potestà e la pretendenza
>rincipale, atto più tosto ad essermi avo che marito, deudendo le pretendenze della innamorata
si prefissero e ci è occasione di credere che si prefiggessero e acquistarono: donde in
una gonfiezza estrema, una superbia più che satanica, una pretendenza indicibile che 'l
più che satanica, una pretendenza indicibile che 'l tutto derivò dalla lor prudenza.
o ostinazione, in forza di ragioni che si ritengono fondate. -anche in relazione
attico in catena furon menati a vitellio che non fece loro mal viso né cattive
viso né cattive parole, adirandosene quei che pretendevan ragione d'am- mazarli e chiedevano
un solo 'maravedis 'di quello che cava al presente dell'alcavala, ma
al presente dell'alcavala, ma pretende che la ricompensa abbia ad essere conforme a
ricompensa abbia ad essere conforme a quello che se ne caveria quanto ciascuno pagasse il giusto
posso pretendere io meschina, se non che lei mi usi misericordia? dio perdona tante
, 8-210: quando ero bambino pretendevo che non ci fossero sempre litigi, musi
. pavese, 6-127: il borghese che si sposa e pretende una vergine, vuole
madruccio e como; la terza di quelli che pretendono e che per parte di s
; la terza di quelli che pretendono e che per parte di s. m.
. davanzati, i-157: non essendo cosa che donna privatasi d'onestà non facesse,
capitale; / anzi talor, per poco che gli dài, / ti rende più
dài, / ti rende più sei volte che non vale. / ma non si deve
pretendere mai, / perch'ell'è cosa che starebbe male. -avere a disposizione
talmente obligati al culto di quella sovrana maestà che altra men che santa facenda non ne
di quella sovrana maestà che altra men che santa facenda non ne potesse pretendere alcuna
10-197: a quel tempo, sapevo soltanto che il verso libero non mi andava a
da lui fu veduto; ed intendendo che la vita clericale pre- tendea, accioché
o un privilegio, accampando un diritto che si ritiene?? o
guicciardini, 2-1-229: per il titulo ereditario che lui pretende in quello ducato, giudica
, 2-1-383: come il papa pretende che la cura spirituale sia tutta suo, così
xi] donato savona e le ragioni che sovra il dominio di genova pretendeva al duca
poco conto della sua autorità, pretendendo che la chiesa gallicana sia libera. c
sarpi, vl-2-95: pretendono gli ecclesiastici che nell'ufficio dell'inquisizione non possi intervenire
alterarono i prìncipi della casa di lorena, che aveano retesa per se medesimi l'elezione
il primo presidente di tener avviso, che si formasse un'altra assemblea nel convento
convento de'carmini alla piazza mobert, che pretendeva la qualità del terzo stato.
non è... da dubitare che i pontefici romani sopra queste nostre provincie non
guerra, domandava ai francesi quello a che sapeva che ei non potevano consentire, e
domandava ai francesi quello a che sapeva che ei non potevano consentire, e questo fu
ei non potevano consentire, e questo fu che sgombrassero da tutti gli stati pontifici,
continuamente... per indicar ciò che i papi pretendevano dai re longobardi,
cecchi, 5-118: il divorzio non è che lampo foriero. a ripudiare caterina e
fed. della valle, 210: che d'inghilterra erede i'mi pretenda,
i conventi del regno di murcia nelle spagne che si pretendevano soggetti alla provincia di san
di cui m'investe un pontefice francese che mal si pretende mio signore.
sposi e le loro mogli, volle che tutti solennemente a quanto mai potessero pretendere
1602... statuirono... che li monachi allora e per l'avvenire
regola generale... si stabilisce che da tutte le sentenze si dà l'appellazione
si dà l'appellazione, ogni volta che da quello, il quale pretenda che non
volta che da quello, il quale pretenda che non si debba dare, non si
detto male un altro pur assai grave, che da questo si origina; ed è
li lasciasse qualche bagatella, con espressione che sia per tutto quello che potessero pretendere
con espressione che sia per tutto quello che potessero pretendere per la legittima o suo
suo, specialmente avendo di più di quel che poteano pretendere per la sentenza.
tutta la città come egli partiva, però che se alcuno pretendesse o da lui o
sparate: vi siete abbattuto in uno che vi farà buono e vi so- disferà
disferà per lui d'ogni sorte di credito che seco pretendiate avere. 4
una dell'altra e contra quei prìncipi che pretendessero subiugarle. guicciardini, i-221:
i-221: avendogli riportato argentone vi- negia che il senato viniziano aveva risposto non pretendere
dopo l'occupazione di novara né per altro che per la difesa del duca,.
di opinione alcuni del consiglio... che si dovessero smantellare e abbandonar le fortezze
poiché non si può ottener il fine che si pretende. torricelli, ii-3-287: quel
torricelli, ii-3-287: quel gran fosso, che si pretende fare, eccettuati pochi mesi
meno un quattrino se non restituite quel che m'avete tolto. tocci, 2-70:
per quel fine ch'e'pretendeva, che era di guadagnarsi il cuore di quel
colla rabbia s'awanza oltre misura / che mi minaccia un ratto e di rubarmi giura
di questo, massenzio... dicesi che con mi- naccie e spaventi pretendesse di
pananti, ii-27: non preme da che spirito son mossi / cosa di far gli
pallido e con gli occhi così torbidi che, nel porgere alla gentil giovanetta larga
operò... corresse immantinente a dimandargli che pretendesse quella faccia così fuori del suo
altier, sì nel pensier superbo, / che da me corteggiato esser pretende. g
non mostra assai chiaramente da lui pretendersi che l'essere noi liberi o non liberi
pretendere poco giustamente quel grado di onore che noi scrupolosamente bramiamo di conferire al solo
quanto alla mia prudenza, vivi sicura che io ne userò quanta n'esige la
la tua tranquillità; ma non pretendere che io viva schiavo sacrificato dei nostri tiranni
la critica disapprovare l'ardimento d'uomo che bellezza non trova fuori che nella menzogna
d'uomo che bellezza non trova fuori che nella menzogna. carducci, iii-24-123:
6-128: è un po'come mussolini che pretendeva di far odiare inglesi e abissini
e abissini, gente mai vista, che vive al di là del mare.
inanimato. parini, 219: - che avvenne? / - ah da quel giorno
pretese. -aspettarsi da qualcuno ciò che non è in grado di dare o
grado di dare o di fare o che comunque è assurdo o fuor di luogo
abbiamo già noi a voi tanti oblighi che anzi di voi dolersi possiamo che, spacciandovici
oblighi che anzi di voi dolersi possiamo che, spacciandovici lume celeste, ci vogliate
le mie composizioni chiamare più tosto abborti che parti, ma però in alcune v'è
alcune v'è il merito dell'invenzione che non si può pretendere in una lettera.
, 282: in quanto alla giustizia che pretendete che io vi facci, è
282: in quanto alla giustizia che pretendete che io vi facci, è impossibile il
bisognerebbe gastigare il mondo, trovandosi rarissimi che corrispondano alle leggi della vera amicizia.
vera amicizia. goldoni, xiii-936: che pretendete mai, che mai sperate, /
, xiii-936: che pretendete mai, che mai sperate, / discreto amico, da
amico, da una vecchia musa / che le corde e le dita ha logorate?
: la fortuna flagella crudelmente le persone che mi sono più care, persone tutte deboli
[federigo borromeo] noi non pretendiamo che ogni cosa lo fosse ugualmente, perché
lo fosse ugualmente, perché non paia che abbiam voluto scrivere un'orazione funebre.
: aveva ella il diritto di retendere che ogni altra donna fosse come lei? essa
un povero prete. / guardatemi. che pretendete / da me -che ne sapete,
alla riferta fattami da mio figliolo, che l'eccellentis- simo barzizza siasi querelato con
sulle furie, l'impresario dell'odeon, che aveagli promesso di cedermi il teatro a
promesso di cedermi il teatro a patto che io gli lasciassi u 20 sull'introito
suo fratello e gli pagava un interesse che nemmeno un giudeo pretendereb6. affermare,
badoer, lxxx-3-37: vorran dimandare, morto che si l'imperadore, al re di
il contratto stabilito con sua maestà, che egli pretendeva invalido e nullo, aveva
: /... / ei, che nullo il processo pretendea, / fece
copiar le cento carte al sere, / che sol con cento versi empite avea.
rinascimento della pittura in firenze per cimabue, che fu tanto difesa e pretesa dal vasari
stesso non eri talmente entusiasta di saffo che pretendevi ravvisarne il ritratto nella più bella
ravvisarne il ritratto nella più bella donna che tu conoscessi, trattando da maligni e
, trattando da maligni e ignoranti coloro che la dipingono piccola, bruna e bruttina
dipingono piccola, bruna e bruttina anzi che no? rosmini, 5-2-70: uno