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vol. XIV Pag.11 - Da PRATICA a PRATICA (64 risultati)

: ciò è quess'arte maica, / che fai sci mala pradica. boiardo,

bevendo ed erano di tanta alta statura che ciascuno di loro era più alto, stando

era più alto, stando ginocchioni, che io ritto. f. d'ambra,

vien un po'qua: dimmi, che pratica / hai tu con alamanno, che

che pratica / hai tu con alamanno, che mai spiccasi / da te? che

che mai spiccasi / da te? che cose avete d'importanzia / a ragionar

insieme? oddi, 1-57: è possibile che tu sii tanto smemorato? dirai che

che tu sii tanto smemorato? dirai che s'è voluta fuggire e che n'ha

dirai che s'è voluta fuggire e che n'ha fatto pratica con un giovane

zanotti, 1-6-257: io non vorrei neanche che egli fosse gran maneggiator d'affari,

egli fosse gran maneggiator d'affari, né che conducesse a fine l'impresa sua per

pratiche e di raggiri, credendosi comunemente che la virtù di così fatti uomini sia

tuor via le contese e le pratti- che, le quali si cominciavano a fare da

le quali si cominciavano a fare da molti che ambivano questo luogo di consolato, parve

pratiche di chi cerca onori sono quelle che si fanno innanzi al tempo della domanda

divinissima filosofia, bisogna cautamente fuggire più che scilla e cariddi la pericolosa conversazione,.

amministrazioni delle repubbliche e quelle principali dignità che gli uomini ambiziosi vanno tutto dì con

a li 25 del mese di settembre, che fo palesata la morte; et in

in abuso questa necessaria pratica negli essercih che poche volte si vede un soldato inginocchioni

isbozzata, in cui non accadeva solo che profilar la figura con scavi contorni di

al confronto di questo, appare ora quello che adopera il direttore con altri simili,

adopera il direttore con altri simili, che dopo d'esso hanno scritto, quasi

scritto, quasi senz'altro prò, che di sconsigliar tante belle pratiche le quali

feccia de'donatisti luciferiam ed altri scismatici che in onta alle leggi vi tenevano pratiche

, più utili a chi le metteva su che decorose pel divin culto. colletta,

la sciagurata questione temporale nel popolo, che non sa distinguere, allontanò non solo

annunzio, iv-1-724: ella non altro faceva che seguire le pratiche della divozione, assopirsi

delle preghiere, soffrire le crudeli torture che le dava la sua golosità. pirandello

predica, alcune persone, più gentili che cristiani, cominciomo a tumultuare in chiesa

in chiesa, fugendo da quella con dire che stava per cadere. -rituale

era iperbolico, perché la pratica augurale insegna che bisogna augurare molto per ottenere poco.

salvo qualche pratica idolatrica o di stregoneccio che lui fingeva di ignorare.

andazzo. -anche: condotta o contegno che si deve tenere in una determinata cerchia

: queste sonno pratiche consuete in guerra che, partiti li capi, li fanti vanno

scansare e lasciar la pratica degli ignoranti, che se ne vanno dietro a una comune

, sollecitando, mirandomi, m'accorsi che costui era preso di me non poco.

in questo paese, onde a pena stimo che sia atto da sollecitare: ma spero

sia atto da sollecitare: ma spero che debba apprender tosto la pratica e che

che debba apprender tosto la pratica e che vorrà o potrà aiutarmi. bruno, 3-120

spirituali costumassimo... la prattica che nelle temporali s'adopra. vico,

sensi comuni del genere umano: primo, che vi sia prowedenza; secondo, che

che vi sia prowedenza; secondo, che si facciano certi figliuoli con certe donne

le quali sono essi nati; terzo, che si seppelliscano i morti. tarcioni tozzetti

accordo nelle massime. e questa credo che sia la pratica dei veri savi.

stampa periodica milanese, i-37: si suppone che mas- sena si servirà della nostra manovra

punto e abbatte il centro della armata che gli è opposta, per separar le due

tradimento, è di quel- l'arte che i moralisti gesuitanti chiamavano machiavellica, ed

quel francesco di filippo, con tutto che io fussi molto dedito a qualche piacere,

non può fare quella pratica nell'arte che si conviene; chi non vi fa la

vecchi. scamozzi, 1-66-25: sarà bene che l'architetto giovane s'eserciti nella pratica

14: veramente non v'ha dubbio che far la prattica (disse un giorno

di casa, dimostrandole con ragioni plausibili che egli non potrà mantenere la sua promessa

volto a dimostrare competenza e padronanza, che ciascun candidato deve superare al termine del

l'esame di conduzione di un autoveicolo che si deve sostenere, alla presenza di

professione; l'impegno continuativo e preminente che vi si dedica. -anche:

io seguitai la pratica loro fino a tanto che 1 novellini rampolli della mia famiglia,

domandò di poter presentarle suo figlio paolo che avrebbe potuto sostituirlo. -diagnosi e cura

2-189: dalle prime mie pratiche ho imparato che toglier l'irritazione è toglier il dolore

competenza. caro, 12-ii-78: oltre che la comedia sia uno de'più faticosi

comedia sia uno de'più faticosi poemi che si faccino, io mi sento così tardo

padroni e tanto alieno da questa pratica che non m'affido di condurla né così

dà per conseglio chi ne ha pratica che la stanza dove si mettono debba esser mattonata

stanza dove si mettono debba esser mattonata e che penda un poco, con farsi una

il vescovo di modena non devrebbe consentire che da la sua parte si restasse in

vol. XIV Pag.12 - Da PRATICA a PRATICA (77 risultati)

molto saggio terrebbe chi altrimenti facesse, perciò che ad esso non vedea mancar forza né

in voi e sapienza, / vo'che questa donzella medichiate. teonca> d#a s?

santità porse quasi universal piacere, ponendo che quel luogo fosse non meno debito alla

e alla pratica di v. signoria, che utile a tutta la corte. navagero

artiglierie, è riputato bonissimo soldato e che intende molto bene la guerra, diligentissimo,

sicuramente né bene, se non di poi che non l'averle operate più volte egli

ii-431: per la qual cosa coloro che non hanno la pratica [delle complicazioni

dare i lor danari a un banco che gli cambi per loro. chiabrera, 3-275

pietro mocinico fu riputato non meno grave che forte capitano per la pratica delle cose

. alvise contarmi, lxxx-3-1016: dissero che, dovendosi a munster e non altrove

plenipotenziari delle medesme provincie, come quelli che avevano già prattica dell'affare. bellori,

: non mancava certamente a lui altro che la pratica del marmo per essere ottimo

alloggio in casa di una donna di tempo che traficava il mestiere de'libri con tal

traficava il mestiere de'libri con tal pratica che in materia dell'edizioni e de'titoli

cognizione e pratica dell'antico corsivo, che è il carattere battezzato con tanti strani

aveva pratica dei paesi, lo sapeva che non bisognava dare appiglio alle chiacchiere.

pover di grammatica / medici stolti, che sol non sapresti, / non ch'altro

buone massime può dame a tutti, non che debba mendicarle da alcuno. giordani,

queste sono le radici di tutto quello che gli uomini sanno, la quale seccata

adeguatamente in un'opera concreta l'idea che ha concepito. -con connotazione spreg.

. cennini, 3-1 io: sappi che non vorrebbe essere men tempo a imparare

essere buono architetto;... quello che fanno, se pure alcuna cosa fanno

, è più per una loro pratica che per scienza di disegno o di lettere o

di disegno o di lettere o di misure che abbino. leonardo, 2-96: il

. leonardo, 2-96: il pittore, che ritrae per pratica e giudizio d'occhio

occhio sanza ragione, è come lo specchio che in sé imita tutte le a sé

idem, 2-421: dell'error di quelli che usano la pratica sanza scienzia. quelli

usano la pratica sanza scienzia. quelli che sunnamoran di pratica senza scienzia son come

senza scienzia son come 'l nocchieri, che entra i'navilio sanza timone o bussola

i'navilio sanza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada.

velluti o altri drappi di seta, ancora che la dependa da panni e veli detti

gli dipingon bene i fiamminghi in modo che gli fanno parer naturalissimi: tanto che

che gli fanno parer naturalissimi: tanto che i loro finti broccati o rasi ingannano l'

ci aplicano più l'ingegno e la pratica che gl'italiani non fanno, onde si

fanno, onde si dice in proverbio che gli hanno il cervello nelle mani.

di teorica. per prattica opera colui che senza saper il fondamento e la ragione di

il fondamento e la ragione di quello che fa ha solamente una certa facoltà, ch'

cui deriva la vera idea. laonde quelli che, senza conoscere la verità, il

caravaggio alla pittura, venuto in tempo che, non essendo molto in uso il naturale

e sodisfacevasi più al senso della vaghezza che della verità. l. pascoli,

colori, fece, in undici anni che vi stette, quella passata che gli

undici anni che vi stette, quella passata che gli ha sempre poi dato luogo,

'ha la pratica ', intenderebbesi che la teorica, i princìpi, il

: ora ho in casa una frasca, che discipa / la robba, senza cervel

lunga consuetudine; esperienza consumata e disincantata che è frutto di vasta frequentazione mondana;

gherardi, 1-ii-416: questa età è quella che è più perfetta universalmente in ogni cosa

è più perfetta universalmente in ogni cosa che altra, imperò che e'v'è

universalmente in ogni cosa che altra, imperò che e'v'è le forze del corpo

10-iii-144: dia fede a me, che ho qualche pratica del gener umano, e

chi f f non sa che cosa sia penitenza, né per pratica,

con un dolore superficiale ed apparente, che tutto si trattiene nella immaginazione e nei

nascosta qualche cosellina quando sono innamorati, che si manifesta poi con la pratica del

(327): parlo con un signore che non ha meno giustizia che pratica di

un signore che non ha meno giustizia che pratica di mondo. tommaseo, 15-263:

d'al- trove avrà notata la confusione che regna nella disposizione de'libri. moretti

, i-120: egli era anche d'avviso che tutti i ragazzi indistintamente, dai quindici

conti, 1-407: al savio antonio, che per l'età sua aveva molta pratica

vallombrosa pensò far la strada, / che trovar quivi il suo ruggier ha speme;

, la qual, per la pratica che avea di quella costa, si sforzava di

basta, iii-i: si averà persona che per la pratica del paese possi esplicare

a piacere. bandini, xviii-3-925: che s'obbligassero a dare quello che hanno

xviii-3-925: che s'obbligassero a dare quello che hanno, l'intendo grano, bestiami

chiuder alla fonte i canali, e voler che segua a contribuire più abbondanti le sue

poter andar in lungo. la poca pratica che s'ha della maremma rende incredibili questi

ricordo ancora. botta, 7-93: che la pratica di toscana sia cosa utilissima a

stette un po'dietro a germano, che non aveva molta pratica di macchia.

di una materia (e la familiarità che ne deriva). -anche: padronanza di

cose diminuiscono in modo e diventano sì piccole che pochi ne sarebbono capaci [di rappresentarlo

rappresentarlo]. -pochi forse di quelli che non avessino in pratica el texto e che

che non avessino in pratica el texto e che non ci avessino mai pensato. caro

studio, più pratica e più cervello che non avete voi. n. franco,

6-57: da la pratica del petrarca che m'arebbe potuto seguire altro ch'es-

dei versi altrui..., sempre che avessi fatto un sonetto? g.

toscane, nate e allevate in toscana e che non hanno origine forestiera, e queste

e la mutazione le hanno talmente trasformate che non si riconoscono. giovano però molto

di ', 'a, 'da', che altro che la pratica e la lezione

, 'a, 'da', che altro che la pratica e la lezione assidua de'

vol. XIV Pag.176 - Da PRENDERE a PRENDERE (34 risultati)

poema d'episodi, cioè di quelle cose che precedettero quella parte o le vennero dietro

i-159: cessi 'l òielo... che, in quef momento / che la scelta

.. che, in quef momento / che la scelta bevanda a sorbir prendi,

quale prendo a scrivere alcuni ragionamenti notabili che parte no uditi dalla sua propria bocca

periodica milanese, i-414: né può supporsi che la muffa venga in origine da poche

venga in origine da poche piante dipenicello, che rendan muffata la circostante superficie collo spandervi

i loro semi, giacché la superficie che s'ammuffa già tutta è coperta di

di un fitto intreccio di pianticelle, innanzi che alcuna di queste prenda a fruttificare.

positivo. fenoglio, 24: nel momento che si mossero, prese a piovere,

prese a piovere, una pioggia pesante che marcì la terra.

dal prendersi dall'amore di maggior uomo che ella non è. g. gozzi

idea, la speranza, quasi, che voi vi prendeste di lui. pavese,

passione per me e per qualche collega che amava discutere. -provare una forte

era preso pei solenni scrittori dell'antichità che insegnava doversi a tutti i loro dettati

dante, conv., iv-vi-16: però che la perfezione di questa moralitade per aristotile

demici si spense, e tutti quelli che a questa setta si presero peripatetici son

: se tu voy piantare olive / che ben se prendano e stiano vive, /

son sì meschinelli / ch'avrete, innanzi che sian da vedere, / la barba

: piantisi la vite o la pianta che si brama d'insetare e governisi bene

d'insetare e governisi bene, sin che abbi ben preso e fatte le radici gagliarde

bacchelli, ii-185: si può notare che il soprannome aveva preso così bene che l'

che il soprannome aveva preso così bene che l'adoperava ormai anche la moglie.

. bacchelli, 2-i-611: ciò sentì che la donna, respirando forte, sfregava

, respirando forte, sfregava dei cerini che non prendevano. tecchi, 10-

86: accese il sigaro, che questa volta prese benissimo. cassola,

si vedeva da un filo di fumo che usciva dalla griglia. -scoppiare (un

in negozio o licenziassero qualcuno, direi che è uno iettatore. 72.

capo prendere in un altro bicchiero voto, che stia alquanto più basso dell'altro bicchiere

. [crusca]: siccome il formento che per la sua forza fa aiverse cose

la calce / cui rassodaron gli anni che per colpo / non infrange di pillo

di maria, la quale è provato che cristo prese di lei. 75

_ 76. locuz. -non sapere che pesci prendere: v. pesce1,

iii-204: quelle cause prende a sua cura che sono a lui raccomandate da chi,

di corto tempo ci è da temere che non facciano violenti estorsioni e, mal governando

vol. XIV Pag.177 - Da PRENDETORE a PRENDEVOLE (44 risultati)

comune, là u'molto vi steo tanto che subito uno prudore grandissimo li venne.

mi prende alla gola. questo vento che imbocca monforte è il vento dei navigli interrati

, 5-2-349: s'impara dall'itinerario che una mansione era in questo distretto a

e gl'impera- dori stessi e quelli che viaggiavano con diploma. -prendere altezza:

disaminamento del nostro giudice non cercherà in che modo fu commossa la contenzione, ma

1-iii-23: vi sono mercanti così ricchi che da un solo de'loro fondachi può prendere

istintiva, e fu a questo punto che presi coscienza del nuovo problema da cui

baldini, 9-178: le volte poi che [pascoli] avesse ritegno di disporre

s. maffei, 4-no: ragion vuole che dal certo si prendano i lumi per

la mattina se- quente faceva due anni che la prese il santo abito. manzoni,

mani di quel suo cugino carlo, che una fama, già fin d'al-

: in questa parte dice lo conto che tanto dimorarono in cotale maniera ch'egline sì

dove, presa l'acqua alle mani, che da quel fratotto, che porta il

mani, che da quel fratotto, che porta il vin nelle sacca, data ci

. chiaro davanzati, xliii-53: quelli che 'mprima amò / dovria primer donare,

si dè adonare, / da poi che consentio. -prendere le difese di

-prendere 0 lasciare: per indicare che le condizioni offerte non possono essere modificate

chiamato un frate confessore, lo pregò che cercasse della vedova di cristoforo, le chiedesse

interessatissimo. né bada a mia madre che vorrebbe tagliar corto... «

. carducci, ii-3-235: rappresentano quel che v'è di più vano di più

di piu declamatorio fra le mediocrità italiane che la prendono a critici di prima forza.

le maraviglie sopra il vicario, dicendo che co'peccatori si vuol essere molto amorevole

tocci, 2-26: io, poi che me la son presa qui colle stampe,

stampe, 0 io sì m'aspetto che in questa operetta elle m'aggiustmo pel

con sommo mio piacere dalla lettera vostra che l'opera sotto gli auspici di cotesto

cotesto magnanimo principe va ad essere ridotta tale che addison, gravina, dacier e quanti

sono né anco presa con quell'ardore che pareva a molti che contro all'ardire degli

con quell'ardore che pareva a molti che contro all'ardire degli opponenti fusse bisognato

2-ii-109: io non sono di coloro che se la prendono ingiustamente contro de'loro rivali

di prendersela contro di quella donna infedele che vuole ingannare ad un tratto più amanti.

testa inquieta, conosciuto per tale, e che fa professione di prendersela coi cavalieri.

non disdegnava le rusticane vivande senza riflettere che bisogna accomodarsi a quel po'che si trova

riflettere che bisogna accomodarsi a quel po'che si trova; ed ora mi imputavi

pecchi, 2-175: il vento, che prima se la prendeva coi camini e

, iii-2-302: cerchi, è vero che si fa presto a dire, cerchi

: nulla, sarebbe meglio. ma dato che non sentir nulla è impossibile, cerchi

meno possibile, d'esser più egoista che può. pea, 11-63: non

firenza al signore paulo guinigi di luca che i loro corrieri fusseno lassati passare di

entrò in orgasmo per fare in modo che le due avversarie non s'incontrassero proprio nella

pensa sal varsi a pasqua che è preso a mezza quaresima. ibidem,

ibidem, 140: chi più che non deve prende, fila la corda che

che non deve prende, fila la corda che poi l'appende. ibidem,

prendévole, agg. ant. che è in grado di prendere, di

immagine e. ssomiglianza di dio, affine che fosse pren- devole e participante della beatitudine

vol. XIV Pag.178 - Da PRENDIBILE a PRENESTINO (54 risultati)

prenable. prendìbile, agg. che può essere preso; afferrabile, catturabile

a due suoi ritto- letti, quello che noi chiamiamo a firenze l'altalena e a

a mano della carta, l'operaio che raccoglie e sistema in file i fogli

2. tipogr. l'operaio alle macchine che raccoglie e sistema i fogli stampati;

, 1-i-379: quelle [cose] che sono delle diritta lotta, prendimenti ne'

v2- 142: le mani son quelle che intinsero il pane nel piatto dell'ultima

accettare la morte... sembra che manchi a ciascuna il dito della forza,

capellano volgar., i-113: quelle che seguono... sono quelle femmine

di tutti consentirono..., che, per lo disordinato concedimento di sé

pannuccio del bagno, 1-iii-2: vero che è stato son manta stagione / sensa

già più punito il trapassamelo del comandamento che 'l prendimento del cibo. pallavicino,

continuazione delle dilicate vivande interrompendo, farà che ti sembri più dolce il prendimento di esse

etimologia della penpate ipaton, non variando che nel prendimento del nome del tetracordo nel

prendingiro, agg. invar. che prende in giro, che burla.

invar. che prende in giro, che burla. pafini, ii-994: chi

. govoni, 9-11: ecco a che cosa io son ridotto: ad una /

d'un sol pezzo, piuttosto largo, che le lasciava nuda la schiena

. prenditivo, agg. ant. che è in grado di ricevere qualcosa.

(femm. -tricé). letter. che prende; che ottiene, acquisisce o

-tricé). letter. che prende; che ottiene, acquisisce o sceglie qualcosa.

prenditore pure è bene, in quanto colui che dà mostra almeno sé essere amico;

lungamente guardati dona e dispende, pure che i prenditori sieno. capellano volgar.

i-243: nessuno può con ragione dubitare che 'l prenditore della parte soprana è più da

prenditore della parte soprana è più da lodare che quello della parte sottana. castelvetro,

, 8-2-241: è da porre mente che le tre maniere d'errori [del poeta

2. dir. civ. che acquista il legittimo possesso di un titolo

, mercé del quale una persona, che dicesi 'traente ', ordina ad un'

-disus. prenditore a cambio marittimo: che concede un prestito con garanzia sulla nave

credito: nel linguaggio economi- co-finanziario, che ottiene un credito, in partic. da

). einaudi, 1-370: affermare che in queste associazioni esistano datori di lavoro

prenditori di lavoro. 3. che cattura, che si impadronisce di qualcuno

. 3. che cattura, che si impadronisce di qualcuno o di qualcosa

beni de'prigioni a'prenditori loro, che ne disponessero a lor fantasia.

rimanevano chiusi in pugno, di modo che, girandoli, ristringeva la legatura,

nelle fiandre. pascoli, 1524: stolto che sono! cerco un prenditore / di

vedi, narbona! -figur. che attira a sé, che conquista animo e

-figur. che attira a sé, che conquista animo e sentimenti di altri.

con cui si ponga in possesso di ciò che gfi fa di mestieri. -di animali

arte delli detti uccelli prendetori, imperò che molto si dilettava e molto li piacea

ogni sorte di persone giuoca a lotti che si fanno in stati alieni...

carena, 1-70: 'prenditore ', che più comunemente chiamano 'lavorante ',

lavorante ', è quello dei due lavoranti che stanno al tino e che, tuffata

due lavoranti che stanno al tino e che, tuffata in questo la forma, prende

per la stampa, il primo dei rulli che rowede alla raccolta dell'inchiostro per

': sono così detti i rulli che, nelle macchine a stampa, prendono.

baseball, il giocatore alla base principale che riceve le palle non respinte dal battitore

: in firenze si dice, meglio che altrove, 'ricevitoria '. giusti,

prenditorie, tanta era la calca di popolo che si affollava per giocare. =

'. prenestino, agg. che si riferisce, che proviene dall'antica

prenestino, agg. che si riferisce, che proviene dall'antica città di preneste;

proviene dall'antica città di preneste; che vi è nato, che vi risiede

di preneste; che vi è nato, che vi risiede. - anche sostant.

-via prenestina: l'antica via romana che conduceva a preneste. tramater [

]: 'via prenestina ': quella che da roma conduceva a preneste.

vol. XIV Pag.179 - Da PRENEWTONIANO a PRENOTAZIONE (37 risultati)

, x-2-285: v'era la rosa, che mandar primieri / di damasco i giardini

e di mileto; / quella rosa che poi nel fortunato / grembo translata dell'ausonia

di carmino. 2. che si riferisce, che proviene o che risiede

2. che si riferisce, che proviene o che risiede nella moderna città

. che si riferisce, che proviene o che risiede nella moderna città di palestrina.

di palestrina. 3. eccles. che si riferisce alla sede vescovile suburbana di

alla sede vescovile suburbana di preneste; che è titolare di tale sede (un

: batta ne 'l raggio degli occhi, che fiero corusca sì come / tra i

altre popolazioni antiche, il nome individuale che precedeva il gentilizio. v

scrivere abbreviati i loro primi nomi, che noi chiamiamo propri ed essi dicevano prenomi

. fioretti, 2-5-16: que'personaggi, che illustrano il nome loro di prenomi,

di titoli, sono più ragguardevoli e superiori che non sono gli altri. salvini,

lor posseduto, due altri romani, che erano il prenome e 'l cognome dell'affrancan-

da gellio, da sidonio, dal codice che contiene le sue opere e dalla famosa

e letteraria moderna, il nome individuale che precede il cognome; nome di battesimo

cognome della diletta madre del crispi, che lo aggiungeva al prenome paterno per distinguersi

paterno per distinguersi dai tre francesco crispi che allora vivevano.. ant.

, 1-59: statuto e ordinato è che i consiglieri della detta arte sieno dodici.

in carta bianca, / di tal ministri che son vivi al mondo.

da vedere due cose: l'una, che per questo vocabulo f nobilitade 's'

...; l'altra è per che vi sia da camminare a cercare la

volgar., i-55: ogni cosa che si muove e vive sarae a voi

comunità de rezo perde la rason sua che ha in l'acqua de li prenominati fiumi

supplicai alla serenità vostra... che niuna persona... ardisse..

. de stampar... né che potesse vender... ditta mia opera

la mità della qual pena fusse applicata a che piacesse a vostra sublimità, e l'

dell'albergo 'rension suisse 'dichiara che si è presentato, alle sette di

pres. di prenotare), agg. che prenota, che richiede o che è

), agg. che prenota, che richiede o che è titolare di una prenotazione

. che prenota, che richiede o che è titolare di una prenotazione. -

assicurarsi il possesso di un bene prima che venga posto in vendita, impegnandosi all'acquisto

verso l'eredità... tema che il suo diritto sia esposto a peri

dell'erede, può esigere... che sopra di essa [eredità] sia

.. illustrazione e intendimento di coloro che nella presente sposizione vorranno vacare ed attendere

195: ne'due prenotati difetti che non oso rinominare, è troppo sottile

stipulare tale contratto, di preferire coloro che si sono già impegnati, rispettandone inoltre

attestante il predetto impegno e le aspettative che da esso derivano a favore di chi

vol. XIV Pag.180 - Da PRENOTIZIA a PRENUNZIARE (49 risultati)

1984)], 277: se quegli che pretende competergli la proprietà d'una cosa

di recuperarla nei confronti dell'eventuale soggetto che risultasse obbligato (per es., nei

es., nei confronti dell'imputato che sia stato condannato o della controparte che

che sia stato condannato o della controparte che sia risultata soccombente, ecc.

: 'prenotizia ': lo stesso che prenozione. = voce dotta, comp

. prenotturno, agg. letter. che precede o che preannuncia la notte.

, agg. letter. che precede o che preannuncia la notte. caproni,

caproni, 2-97: nell'ombra / che prenottuma le copre oh la gialla /

, nel linguaggio della filosofia: conoscenza che precede il sapere scientifico o l'esperienza

posteriore, siccome la cognizione dell'antecedente che si ha avanti la nozione del conseguente.

'prenozione '... se non che [gli epicurei] non erano coerenti

all'istoria vera dell'uomo, vediano che codesta misteriosa prenozione dell'essere si risolve

ausi volgiere e prensere cose maggiori, che facile costui potrà le minori. =

attaccarsi a qualche cosa. è anche aggiunto che si dà alla coda degli animali che

che si dà alla coda degli animali che l'hanno muscolosa e flessibile nell'estremità

parlare della coda prensile; sentono dire che hanno quattro mani. pecchi, 13-45:

rannicchiato nel letto, con quel tipico gesto che aveva... di premere i

. jahier, 30: la donna che ispeziona, curvandosi sempre dalla parte dell'

: scovò in un dormitorio un giovane che s'appoggiava a una gruccia perché aveva

, e si aggrappava a un'assicella che tagliava la gruccia come la zampa di un

povere ossa delle mani quelle contrazioni prensili che hanno le dita delle scimmie golose alla

sesso ti fa pensare ad una sciabolata che abbia lasciato una ferita aperta...

, la piccola ventosa circolare e prensile che dieci anni fa mi stringeva con forza

ben essersene accorta, tant'è vero che attaccandosi alle mie spalle mi trascinò con

suo sesso umido e prensile sotto il mio che senza sbandamenti ne fu risucchiato come da

stazione. 3. figur. che attrae, che richiama a sé; avvincente

3. figur. che attrae, che richiama a sé; avvincente, accattivante

tutto ha qualche cosa di prensile, che mi attira verso la terra. savxnio

ma più penetrante, più misteriosamente prensile che nella donna più formosa, chiunque,

ritenere concetti, immagini, idee; che li coglie con distinzione e precisione (

militante e fa sfoggio di una cultura che sbalordisce chi non sappia che la consultazione

una cultura che sbalordisce chi non sappia che la consultazione di una decina di riviste

. jovine, 2-173: fu allora che antonietta pensò che sarebbe morta; i

2-173: fu allora che antonietta pensò che sarebbe morta; i suoi occhi,

allo spasimo la 1 nuova storia ', che gli si apriva come una miniera d'

scuna parte d'altri esili ramicelli alternanti che servono senza dubbio ad aiutar le braccia

compratori, ma senza prenumerazione: quei che vorranno esservi compresi daranno unicamente il nome

isborseranno denaro se non se alla consegna che si farà loro de'volumi impressi uno

o preannuncio o primo saggio di ciò che si svilupperà o si attuerà in seguito

posso in tanti luoghi cercare per exempli che io non truovi notabili pre- nunzie delle

, agg. letter. ant. che predice, che indica ciò che avverrà.

letter. ant. che predice, che indica ciò che avverrà.

ant. che predice, che indica ciò che avverrà. s. agostino

volgar., 1-6-190: l'altre cose che seguitano nelle parole del prenunziante iddio,

nelle parole del prenunziante iddio, niuno dubita che appartengano al popolo d'israel.

recarono al cuore maurizio, tanto più che un lume superno, raggiuntogli da dio

. letter. predire, prevedere ciò che accadrà; profetare. -anche con riferimento

le demonia... non è dubbio che, udendo muovere alcuna persona per venire

savonarola, i-184: io ti prenunziavo che verrebbe di molto male e molte tribulazioni

vol. XIV Pag.181 - Da PRENUNZIARE a PREOCCUPARE (69 risultati)

morte del quale fu prenonziata, secondo che voleno alcuni, da uno splenaissimo cometa.

.. in un tal altro barbassoro che prenunziava il venturo ma con vaticinio rovescio

, 1-1-100: avea pronunziato agli apostoli che anch'essi sarebbono maltrattati come il maestro

, né quindi anche pronunziarti infallibilmente quello che gli uomini sieno per fare e pensare verso

pallavicino, i-23: si poteva pronunciare che un tal uomo [martin lutero]

]: o vergin clara luce, / che dalla santa croce / avanti che sii

/ che dalla santa croce / avanti che sii nata / fusti prenunciata. leggenda

signore, da un eremita fu prenuziato che dovea nascere in questo modo. s.

agostino volgar., 1-7-184: or che è, se non che, innanzi che

1-7-184: or che è, se non che, innanzi che venisse qua, [

che è, se non che, innanzi che venisse qua, [cristo] fu

fatto la notte precedente, aggiongendosi pubblicamente che l'istesso avvenne tre mesi innanzi la

iii-240: venere nacque dalla spuma, che, tosto dileguandosi, prenunzia la brevità così

m mano in mano e sembravano pronunziarmi che la natura si preparava come a uno

.. ha ridestate quelle lotte scientifiche che pronunziano il risorgimento intellettuale di una nazione

[s. v.]: pare che ci prenunzi l'acqua. b.

.. gli elementi sentimentali e passionali che prenunziano la poesia di torquato tasso.

-dare un saggio di dati e di capacità che si manifesteranno pienamente in seguito.

i-196: quegli uomini singolari d'ingegno che nascono, quasi direi, deputati a far

noto prima, dare l'avviso di ciò che sta per verificarsi. cavalca,

, 20-24: lo speculatore di david, che stava in sulla rocca, prenunziava di

in sulla rocca, prenunziava di quello che vedea venire da lungi. idem,

lungi. idem, 1v-127: essendomi detto che i giudei intendevano di torlomi [paolo

te e ho prenunziato a'suoi accusatori che a te vengano. ugurgieri, 276:

f. frugoni, vii-777: diogene, che si vedea dalla di lui faccia tetricosa

ii-708: fu poi letto il secondo decreto che pronunciava la sessione pe'quattordici di maggio

noi non vogliamo prenunziar qui arditamente quello che, se è, dovrà apparire dall'esame

già compiute, non ci è dubbio che seguiranno ancora quelle poche che restano. s

è dubbio che seguiranno ancora quelle poche che restano. s. agostino volgar.

, si grande è la paura in che entrano gli abitatori di quella casa che tutti

in che entrano gli abitatori di quella casa che tutti via se ne fuggono. stampa

b. croce, i1-1-258: accade che, nel percorrere gli studi, i

(femm. -trice). letter. che predice o preannuncia ciò che avverrà.

letter. che predice o preannuncia ciò che avverrà. fra giordano, 167

tore del prodigio. 2. che diffonde una notizia prima dell'annuncio ufficiale

la città riempie. 3. che lascia intravedere motivi letterari destinati a svilupparsi

(prenuncio), agg. letter. che costituisce un segno premonitore, un presagio

un segno premonitore, un presagio; che è indizio di ciò che accadrà.

presagio; che è indizio di ciò che accadrà. zanobi da strata [

9-29-2-166: ove le stelle non fossero altro che puri segni, prenunzi o interpreti dell'

le pareva di allontanarla con l'illudersi che quelli che la incalzavano la incalzavano non fossero

di allontanarla con l'illudersi che quelli che la incalzavano la incalzavano non fossero i

prenunzi del parto. 2. che predice o preannuncia ciò che avverrà.

2. che predice o preannuncia ciò che avverrà. d. bartoli, 4-2-268

al giudizio degli osservanti dell'astrologia diranno che le comete sono i precursori e i prenunci

prenunciò portentoso le fiamme di quelle guerre che erano per seguitare appresso. botta

ed urlare per le contrade di messina che fu ordinato che si ammazzassero, terribili

le contrade di messina che fu ordinato che si ammazzassero, terribili prenunzi di qualche

precursore. carducci, iii-10-331: direste che fra'guido, come altri monaci del

. prenunzio1. prenuziale, agg. che precede le nozze, prematrimoniale. =

. (ant. preocupante). che occupa per primo (una posizione,

le varietà dell'opinione, tuttavia pare che la più vera e la più comunemente

e la più comunemente ricevuta sia quella che si dia luogo alla prevenzione, per

luogo alla prevenzione, per la regola che nelle cose comuni sia migliore la condizione

preocupante. 2. frances. che desta preoccupazione; inquietante, allarmante.

presto si cominciarono ad avvertire segni preoccupanti che non furono già lo stato d'assedio,

il divieto all'attività dei partiti -cose che bisognava accettare mentre si trattava per l'

preoccupare i luoghi a'nimici, per difficile che si sieno. c. malespini

lo vide, egli rimase più morto che vivo: e sentendosi cadere giuso per

busca, 104: ne'luoghi angusti e che possano essere occupati o serrati dau'mimico

notizia del movimento del nemico e avvedutosi che verso le colline s'inviava, conobbe,

assediate più ore innanzi l'alba da quei che volevano preoccupare il lato al confessionale.

caterina da siena, 228: sapendo che il vicario di corolon- gati era venuto

luogo; e non c'era pericolo che nessuno glielo prendesse: sarebbe stato come

1827 (511): e guai che nessuno andasse mai a preoccuparlo].

di ferara voi venir a ruigo è che dubita nostri non li vasta la campagna,

esse [le artiglierie] miglior rimedio che preoccuparle, non dando loro il tempo

, 17: muovendosi nel giro delle cose che fli fanno piacere, l'uomo si

piacere, l'uomo si gira sul pernio che dal dio gli dato...

vol. XIV Pag.182 - Da PREOCCUPATO a PREOCCUPATO (45 risultati)

. opporsi all'ambizione di alcuno cittadino che preoccupandogli quelle vie per le quali si

quelle vie per le quali si vede che esso cammina per arrivare al grado che disegna

vede che esso cammina per arrivare al grado che disegna. g. m.

cecchi, i-148: or si vede / che è stato voler del re del cielo

voler del re del cielo, / che voi preoccupassi ad esaù / la primogenitura

i consigli di don luigi d'haros, che quasi primo mobile gira e si tira

colmo della gloria sua conosciuto, o che le nicchie più riguardevoli dell'italiana poesia

, ottenne, con quella medesina persuasione che le schiudeva l'animo del marito tolomeo lago

non preoccupassi coi miei studi il campo che voi eleggete. carducci, ii-3-345: voglio

i non pennuti uccelli, per tema che da serpi o da pastori non gli siano

obsidione nelle terre. marino, xii-606: che in vita ed a bel dispetto del

grano, l'olio ed altre merci prima che il popolo ne comperasse, per ricavarne

il torto di avermi preoccupata questa donna che doveva esser tutta mia, e quasi

e quasi quasi comincio a sentire un che di nimicizia contro di lui.

determinata condizione prima del previsto o prima che ve ne siano le circostanze adatte o

: arrivato finalmente alla corte, trovò che gli orecchi del re e de'satrapi

magistrati. frachetta, 908: temendosi che non si scuopra una nuova vera, la

presenti preoccupato e corrotto ognuno di maniera che non si trovava orecchio in parte alcuna

poiché, pervenuto di notte e persuadendosi che egli dovesse essere di molto giovamento il

modo tale con alcune cameriere sue confidenti che la mattina seguente fu introdotto da esse

i-xxvi-344: pure è costui così sfacciato che, volendo preoccupare gli spiriti in suo favore

giudizio munirsi, osò dire nel parlamento che per voi, per amor vo

milano 'per opera d'un biografo che vi soggiorna. non è nostro intendimento

non consentivano il sospetto d'un amore che lo preoccupasse tutto. 4.

mente. alfieri, 1-1184: io fui che prima / intercettai l'oracolo: poi

deve essere preoccupato dalla disamina di ciò che l'autore abbia fatto o voluto

o in meno, più in un senso che in un altro, nelle grandi quistioni

in un altro, nelle grandi quistioni che agitarono e agitano il secolo nostro e

tutto s'attendeva a dar gli ordini che parevan più atti a preoccupare il giorno

è non meno contro natura e non durabile che il regresso. -trattare prima

. cavalcanti, 2-291: il preoccupare quello che ci potesse essere opposto. v.

obbliga a farlo tutto? facciamo quello che si può prontamente preoccupando quella parte che

che si può prontamente preoccupando quella parte che può essere esposta a tutti, riserbando

rime del petrarca in generale, no, che è troppo vasto argomento e non bisogna

, perché eterna, come quel dio che l'ha fondata; e non si affretta

si sente incalzata da esso, e sa che non può mancarle. -garantire

lo diciano a malincuore, nella crisi che preoccupa ancora oggidì tutte le menti,

il ministero aveva un obbligo da adempiere che non venne da esso abbastanza compreso.

esperienza a questo fine: tutto ciò, che già mi ha preoccupato, voglio per

classe. piovene, 15-11: non occorre che ti preoccupi se il denaro ti arriva

sui suoi amici e parenti preoccupati piuttosto che nemici. 2. già assunto

dei grandi, ne presi tanta ammirazione che da quel punto a questo il mio

vedere... essere verissimo quello che io poco anzi affermava, la storia

così bella e così splendida a chicchessia che fin da fanciulli noi lo sappiamo tutti e

vostra ragione] era in quel grado che poteva maggiormente desiderarsi per isperame una sentenza

vol. XIV Pag.183 - Da PREOCCUPATORE a PREORDINAMENTO (65 risultati)

malizia indurati ne'peccati, di maniera che per lievi medicine curare non si possono

e castigare più duramente, ma quelli che sono preoccupati, cioè che per infermità

, ma quelli che sono preoccupati, cioè che per infermità o ignoranza o per alcuna

connessione. 5. frances. che è in uno stato d'animo di ansia

con l'amico avrebbe desiderato ora più che mai d'entrare in discorso,.

, preoccupatissimo, volle distendere mara, che gemeva, sui cuscini. -che

preoccupata e'complice, ai un altro che disertando in licenza, s'era rifugiato

280: salito sopra un tram, che sbucava stridendo e scampanellando da una di

camerata ghersi aveva un viso preoccupato, tanto che broggini gli chiese se gli era accaduto

. -trice). di- sus. che accaparra, procaccia, procura per sé qualcosa

incredibile numero delle loro sceleratezze e ribalderie che venivano a proposito. 2.

venivano a proposito. 2. che impedisce che avvenga o si attui qualcosa.

proposito. 2. che impedisce che avvenga o si attui qualcosa. tommaseo

e, talvolta, secondo schemi prefissati, che può influire in modo determinante sul modo

. magalotti, 23-6: voglio dire che non bisogna che valutiate tanto la preoccupazione

23-6: voglio dire che non bisogna che valutiate tanto la preoccupazione della vostra ragione

preoccupazione della vostra ragione favorevole a dio che non valutiate per lo meno altrettanto la

l. bellini, v-258: io dubito che quest'uomo non aiuti l'occhio e

abbiano acquistata tanta signoria sopra l'animo nostro che lo fanno giudicare o bene o male

bene o male d'un uomo, secondo che lo veggono o bene o male fornito

di reità la fuga dell'imputato; che di lì non fossero condotti a intendere che

che di lì non fossero condotti a intendere che il non fuggire, e un tal

precedente occupazione. opinione favorevole o sfavorevole che altri ha intorno a checchessìa prima di

non può più giudicar rettamente di ciò che a tali idee si appartiene. termine

per la quale si fa precedere ciò che dovrebbe venir dopo. carducci, ii-18-204:

perciò in stato di participar de ^ vantaggi che esibiva loro il duca alfonso, il

trovate le più convenevoli riflessioni al progetto che in tanta preoccupazione né pur potean farsi

una denominazione a una determinata specie, che non può più essere usata per altre

l'autore compunzione dell'essere avaro, che ancora, come nelle seguenti parole apare

si fossero? », per ciò che qui usa l'autore una figura chiamata preoccupazione

, i passi innanzi, pone ciò che potrebbe dire lo adversario e risponde subito

dire lo adversario e risponde subito quello che le pare. 3. frances

, 24 (403): i bravi che incontrava vede- van bene al suo viso

se non aveva la preoccupazione dell'ignoto che fa tremare le giovani spose, aveva

cui doveva chiudersi il periodo della sua vita che era stato sì roseo, sì lieto

la sua pena. -segno esteriore che rivela o nasce da tali stati d'

. -con valore attenuato: pensiero che occupa interamente la mente; sollecitudine,

preoccupazione, guardava fisso il cielo: a che pensava essa, in quell'atto,

a un nato dalle sue viscere, che, forse poco prima, avea succhiato

prima, avea succhiato quel petto, che forse c'era spirito sopra? ascoli,

? ascoli, 30: rimane sempre che la differenza dipenda da questo doppio inciampo

siamo distratti dalla preoccupazione dell'effetto: che ne diranno? vincerò, con questo

di salvaguardare le scarpe e le occhiate che, come a scampo, lanciano al marciapiede

oggetti d'uso, nella capanna, che già esteriormente presentava una preoccupazione di architettura

architettura, non c'era un solo elemento che non fosse di rami e di tronchi

17-150: uno stato (governo), che abbia come cadenza la 'preoccupazione '

suddito ', lo sappiamo per esperienza che con questo presupposto nasconde molta sua immoralità

(plur. m. -ci). che è proprio, che riguarda le divinità

-ci). che è proprio, che riguarda le divinità e i miti antecedenti a

nazionali di valutare e scegliere gli atleti che parteciperanno ai giochi olimpici (una gara

preolimpioniche amsterdam ». 2. che è in predicato di partecipare ai giochi

(plur. m. -ci). che precede l'età di omero; che

che precede l'età di omero; che è proprio o riguarda la civiltà greca

terziario e probabilmente collaterali filogeneticamente alle forme che portano agli ominidi del pleistocene, nei

si può far rimontare agli australopiteci, che non sono uomini, ma preominidi;

altri. salvini, 10-3-165: vedi che, scorgendo alcuno preonorato o ingrandito.

). preoperatòrio, agg. che precede o è preliminare a un'operazione

. soldati, xi-39: finsi che mi fosse comunicata, al telefono,

, 1188: £ preopercolo ': nome che si dà, nei pesci, ad

quale l'opercolo; cioè la iastra che protegge le branchie, si articola col cranio

). preopinante, agg. che ha espresso la propria opinione prima di

vi-14: opina [il presidente] che si passi all'ordine del giorno sulla

come diceva l'onorevole senatore preopinante, che la marina mercantile e la marina guerriera

, sporgenza lamellare dell'involucro cartilagineo nasale che delimita esternamente la cavità orbitaria del neurocranio

a un determinato progetto o allo scopo che si vuole raggiungere.

vol. XIV Pag.184 - Da PREORDINANTE a PREPARAMENTO (42 risultati)

. di preordinare), agg. che preordina, che stabilisce in precedenza qualcosa

), agg. che preordina, che stabilisce in precedenza qualcosa in preparazione di

, 167: la fortuna non è altro che una temporale e successiva disposizione delle cose

addurre per esempio, nei quali vedrebbesi che, quantunque paiano occorrere casualmente ed a

, sono perché mi creasti; e che creare mi dovessi ab eterno tu preordinasti.

. segneri, i-143: hai da ricordarti che quel travaglio che il signore ti manda

: hai da ricordarti che quel travaglio che il signore ti manda fu da esso preordinato

, 1666-2: il legato pio, che qualche testatore preordinasse da soddisfarsi annualmente senza

è lecita l'interpretazione e l'opinione che non debba durare più di dieci anni.

! e segreti e terribili i mezzi che la sua sapienza ha preordinati per venire

felice... in quel modo che dice o fa chi tutto predice, cioè

esperienze. leopardi, i-1548: quegli che non ha preordinato né prevoluto le cause

. segneri, ii-508: ornai pare che... sia giunto quel tempo preordinato

d'un sistema preordinato ed inevitabile, che forma la costanza del saggio ben diversa

idee né le prepariamo come un orologio che fino alla morte eseguisca i movimenti preordinati

libertà a me par cosa più divina che umana, e l'ho veduta sì

26-76: ho sempre tenuto per massima che, quando le cose sono mature per

con sistema estetico preordinato, occupando più che un decennio, dal 1541 al 1554,

640: il carpaccio, lucido spettatore che non batte ciglio, non parteggia,

). baldi, 297: dicono che le dignità sono conferite a questi od

volere e la preordinazione di dio e che la minor parte v'ha la prudenza umana

segneri, i-571: ecco però ciò che ti vuole incaricar qui s. pietro.

s. pietro... vuole che tu concorra con le buone opere a render

è un'azione prima e creatrice, che invece di annullare la libertà, le

ma un'azione seconda e trasformatrice, che si confonde coll'operare secondario dell'animo

quest'opinione è riprovata per la ragione che anche li pazzi alle volte sogliono parlare al

tommaseo, 17-52: il certo si è che, il disegno supponendo la preordinazione de'

, iii-120: non è più possibile che in un solo atto immediato la coscienza

elementi qualsiasi, ne esiste un terzo che li segue entrambi. =

). preorganizzato, agg. che si trasmette o si sviluppa dalla nascita

, non si ha fondamento di credere che comincino a farsi manifesti nelle infusioni col

aria. non ho neppure contezza sensuale che il facciano per via di princìpi preorganizzati

. m. -ci). geol. che è proprio, che si riferisce,

. geol. che è proprio, che si riferisce, che riguarda l'era anteriore

è proprio, che si riferisce, che riguarda l'era anteriore al paleozoico,

riguarda l'era anteriore al paleozoico, che non presenta alcuna traccia di fossili.

confezionare, di costruire qualcosa in modo che possa essere usato o sia pronto per lo

per via di un'altra simile esperienza che senza tanti preparamenti si può fare da

... di così facile acquisto che molti di essi la natura ci somministra

. -in senso concreto: ciò che è preparato, costruito, allestito per

lasciate le scale e gli altri preparamenti che avevano portato seco. z. contarmi,

con un artificio mirabile, in modo che senza zocchi e altri preparamenti da portare

vol. XIV Pag.185 - Da PREPARANTE a PREPARARE (53 risultati)

cioè la batteria. -ciò che viene usato per preparare, per costruire,

, dei provvedimenti, delle azioni, che si compiono per raggiungere o in vista

consultassi e discutessi molto... in che modo ella [la cupola di s

umani nelle loro angustie, e non conoscono che quella tribulazione è la mano di dio

: bianca, matre di paulo, che cun gli occhi / vedeva quel credei

con più animo e con maggiori preparamenti che si siano fatti altra volta. vasari

si bandirono i festini e tarmi, che sono le tacite licenze delle mascare.

tacite licenze delle mascare. quei preparamenti che facevano i musici di capella sono stati

procuratori della chiesa, non volendo permettere che i loro musici servano di publico trattenimento

in salute, impiegò i sei mesi che si frapponevano alla destinata celebrazione del concilio

venirvi... e massimamente nel premere che i prìncipi vi concorressero. metastasio,

metastasio, i-iv-39: questo cangiamento, che annuncia la buona stagione, affretta i preparamenti

carducci, ii1-5- 326: questa che è quiete solenne, usiamola nelle virili meditazioni

scopo (e anche la condizione interiore che ne deriva). ottimo, ii-137

più preparamenti na da far per la morte che provigioni per vivere. d. bartoli

non sarà meno giovevole alla salute delle anime che la predicazione stessa e le confessioni.

, perocché, se non è sperabile che venga subito riconosciuta, può pure dare

luce. -in senso concreto: ciò che predispone psicologicamente e spiritualmente a qualcosa.

e di competenza in un determinato campo che ne deriva. muratori, 7-v-33:

i-xxvm-372: si accenna in quest'aringa che midia rimpro

sempre con istudio e preparamento: il che egli non nega, anzi afferma di ponderar

idem, ii-15-108: io posso affermare che egli ha tutte le qualità e le

castiglione, 3-i-1-573: dissemi esser avvisato che vostra excellen- zia iacea preparamento di cose

: da canto della magna non sentiamo che l'imperatore faccia ancora preparamento di armi

. gualdo priorato, 3-ii-98: era avvisato che venivano a'spagnuoli rinforzi di soldatesche d'

a'spagnuoli rinforzi di soldatesche d'italia, che gl'i- nemici si riunivano, facevano

... ti doverrebbano far crede che il flagello viene, massime essendo ora in

cosa manifesta, nello esercito di xerse che egli condusse in grecia, una cavalla

sì grande preparamento, perché costui, che aveva ricoperto il mare di legni e

fu costretto dalla paura, non altrimenti che fugace e timido animale, a ritornarsi nel

uomini per mille anime. -ciò che costituisce il presupposto indispensabile allo sviluppo di

pascoli, i- 151: confesso che non ne ho avuto sempre idea chiara:

sempre idea chiara: adesso mi pare che ella [la cultura] debba essere il

, e più, ogni seme ideale che sparga la scienza e l'arte.

nella sua 'rettori- ca 'vuole che alle orazioni più sode vada avanti un tal

pres. di preparare), agg. che prepara alle scelte e all'azione pratica

2. medie. disus. che contribuisce alla produzione di sani fluidi biologici

alteranti e simili si dicono i medicamenti che correggono le male qualità degli umori per

92: sono 'vasi preparanti 'quelli che, muovendosi da luoghi presso a'fianchi

li [vasi] preparanti sono quegli che descendono dagli luoghi predicti cioè li te-

; mettere a punto qualcosa in modo che possa essere usato o sia pronto per

, i-concl. (i-iv-87): acciò che quello che la reina nuova

. (i-iv-87): acciò che quello che la reina nuova dilibererà esser

, 1-155: finalmente ordino a milico che preparasse fasce da legar ferite e da fermare

: tu fa'dire al fi- gliol che mandi pure / a chiamare la sposa e

mandi pure / a chiamare la sposa e che prepari / le cose bisognevoli alle nozze

'alla latina contro l'uso toscano che le penultime allunga. stampa periodica milanese,

unga e non di raro difficile, che si vuole eseguire. -in partic.

'a preparare ': voce di comando che si dà, pochi minuti prima dell'ora

ii-29: è bene ancora terrazzare i campi che altrui vogli disporre alla sementa o acconciare

': si dice pure del letame che, messo acconciamente in mucchio e custodio

da molto tempo in qua non udita che l'anatomia non sia necessaria alla medicina;

necessaria alla medicina; et è probabile che questo asserto sia per piacere, poiché

vol. XIV Pag.186 - Da PREPARARE a PREPARARE (57 risultati)

scoride], 72: io so certamente che molti sono morti che hanno mangiata la

: io so certamente che molti sono morti che hanno mangiata la mirra misturata con l'

misturata con l'opocalpaso. per il che è da sapere che coloro che la preparano

. per il che è da sapere che coloro che la preparano vi mettono l'

il che è da sapere che coloro che la preparano vi mettono l'opocalpaso scientemente

industriano a far questo, percioché sanno che, messala così fatta ne'colliri, diventa

, 74: al presente diremo in che modo le medesime medicine si debbono seccare

: intorno di ciò si vuole sapere che tutto quanto la nobile natura prepara ne la

ordinato per provedimento di natura universale, che ordina la particulare sua perfezione. savonarola,

, i-26: vedi gli animali bruti che non hanno l'intelletto e la ragione

. forteguerri, ii-238: ecco quello che iddio a'suoi prepara, / albergo di

, / albergo di purissima allegrezza / che non mai turba cos'alcuna amara.

si può preparare una impresa sì grossa che non si vegga pubicamente infiniti segni e

movimenti. straparola, 2-4: avenne che nella città si preparava una solenne e magnifica

: luigi, accozzatosi con molti mercanti che erano in lione, fece una somma di

in pisa pel bisogno di quella guerra che andava preparando il ferruccio. tassoni,

di mezzo quel rigo, il gobbo, che aveva preparata la fuga e mi sorvegliava

: comporsi a quello più con artificio che con sincerità. 3.

. guidiccioni, 5-130: quanto all'occasione che ci ha preparata questa inopinata e miserabil

e 'l padre eterno ha preparato innanzi che noi siamo e'doni e le grazie che

che noi siamo e'doni e le grazie che esso ci vuol dare e quelle che

che esso ci vuol dare e quelle che di continuo ci dà. giov. soranzo

anco piovi dai lumi grazie tali / che fai la bella patria altrui feconda /

e preparò al duca di lorena le vittorie che dopo l'assedio di vienna preclusero per

. tiene il mezzo tra la diffidenza che cerca d'interrompere i progressi della specie

specie umana, e tra l'impazienza che vuol oltrepassare il tempo. in simil

pascoli, i-605: se questa gravità, che è il carattere generale della letteratura romana

parlando di rivoluzione francese, la parte che grecia e roma tenevano nelle ideologie che

che grecia e roma tenevano nelle ideologie che la prepararono, negli uomini che la

ideologie che la prepararono, negli uomini che la scatenarono, nell'epopea militare ch'essa

bacchetti, 2-39: ricordati del battista, che si nutrì di locuste nel deserto,

aperto, e poi rastrellarla, o chissà che altro fame. -intr. con

guicciardini, iii-2: nutrendosi nelle difficoltà che se gli preparavano con vane speranze,

preparavano con vane speranze, si persuadeva che 'l pontefice si movesse per sospetto dell'

. v.]: l'avvenire che si prepara, i giorni che si preparano

avvenire che si prepara, i giorni che si preparano. montale, 1-76:

. montale, 1-76: nel destino che si prepara / c'è forse per me

verso la riva, / nuvoletta rosata, che l'estiva / sera prepara. baldini

baldini, i-51: si vide ogni regione che pian piano andava preparando l'altra:

stampa periodica milanese, i-266: pare che si preparino belle giornate, ma fredde

(anna non risponde) -è il vento che fischia nei fòri delle muraglie e sotto

; convincere interiormente, fare in modo che accetti la situazione ineluttabile in cui si

cui si trova o in cui prevede che verrà a trovarsi o vi risponda in

iesù le suo giornate seguitava / infin che venne al battista giovanni; / li

prepara gli animi contro le infinite ciarle che il mussi, preso nel ticino, diffonderà

sbarcammo a cala doria, in modo che gerolamo avesse il tempo di avvertire i

pallavicino, 1-44: pur la dottrina che prepara l'animo alla fede non è

animo alla fede non è come quella che da'filosofi è chiamata specialmente sapienza,

bene quell'amabile e galante linguaggio che prepara le belle alla caduta.

prepara li organi a la vertù celestiale, che produce de la potenza del seme l'

così una generazione più virtuosa di quella che le diede la vita. parise,

da una trepida mamma, di quelle che si raccomandano a professori e ripetitori a mani

stato allora osservato in assais- sime pruove che con tali preservativi mirabilmente si preparavano e

cancellieri nostro: tu scriverrai a roma che io ho preparato uno altro papa.

: è di animo molto alto e pare che vorrebbe per marito o cesare o nulla

o cesare o nulla: perché di quello che si può credere che gli sia preparato

perché di quello che si può credere che gli sia preparato, qual è monsignor di

vol. XIV Pag.187 - Da PREPARATIVO a PREPARATO (60 risultati)

animo tuo maggior del regno, / che un alto esempio ai secoli prepara. cantù

milanese, i-183: è cosa insolita che si prepari un monumento, che sa di

insolita che si prepari un monumento, che sa di tomba, per chi ancor

. carducci, iii-n-291: dal che si ricava che anche nel * 57

carducci, iii-n-291: dal che si ricava che anche nel * 57...

e ordinava le rime volgari più giovanili; che ne preparava due copie, una per

dante, cono., ii-l-i: poi che proemialmente ragionando, me ministro, è

sopra i fatti de'più famosi uomini che avesser amministrata potenza in roma fin a

b. casaregi, 27: questi, che a lei mia mente inni prepara,

questa una questione puerile; poco importa che la legge fosse preparata dall'uno

preparò i fondamenti del sistema medicale, che poi i nostri contemporanei diedero come opera loro

quale succede quello dissonante, in modo che il suono superiore dell'accordo perfetto provochi

succede non per causa della parete, che prepara, percuote e risolve, ma per

risolve, ma per causa della parte che va a urtare contro la parte legata o

'è disponere i suoni in modo che, venendo i dissonanti, l'orecchio non

savonarola, 1-40: è prima da solicitare che la dona cussi se prepari e promova

ceteris pari- bus in gietar di quello che l'uomo. ariosto, 33-42: vedete

33-42: vedete poi l'esercito, che sotto / la ruota di fortuna era caduto

, / creato il novo re, che si prepara / de l'onta vendicar

faceva credibile in lui qualunque iniquità, che baiset, come intese il re di

vita. romoli, 261: è necessario che coloro che si esercitano prima si preparino

romoli, 261: è necessario che coloro che si esercitano prima si preparino con qualche

timore e di chiedere aiuto, innanzi che i nimici si rifacessero e, preso

solinas donghi, 2-86: quando seppe che mi preparavo alla prima comunione, mia

oh ineffabile e incomprensibile sapienza di dio che a una ora, per la tua venuta

, / né ti ponga pen- sier che si prepari / l'arida invidia a suscitar

a rallegrar la vista con uno spettacolo che lasci molto invidiare la primavera.

[il duca di ferrara] più che altro quello riscontro del muro rotto,

ulloa, 38: conoscendo don alvaro che per la commodità gl'inimici avevano animo

di polvere, passati con certe cordette che, lasciandogli e tirando la corda, bruciavano

preparativo1, agg. disus. che serve a preparare, a mettere a

a mettere a punto qualcosa in modo che sia pronto per lo scopo a cui

si sottotingono. 2. che serve o è adatto a preparare il corpo

evacuazioni intestinali copiose. 3. che serve a introdurre o a dare preventive

f piccolomini, 4-59: prima che si dia fine a questo libro secondo

aggiugnere alcune poche iarde intorno agli aspetti che li pianeti... ritengano fra di

discussioni preparative della nuova dottrina letteraria, che pellico compose la seconda delle sue tragedie

da messina '. 4. che prelude a qualcosa. considerazioni sulle stimmate

, sm. ciascun provvedimento o iniziativa che si prende o azione che si compie per

o iniziativa che si prende o azione che si compie per raggiungere un determinato

e mettere a punto qualcosa in modo che possa essere usato o sia pronto per

di monti, valli e recessi, più che il laberinto di creta. chi sarà

laberinto di creta. chi sarà quello che senza il filo ed altri preparativi vorrà

a lungo andare mantenersi libero da malore che piu l'assale quando è più ben disposto

di que'preparativi i quali possono vietare che troppo imìtuosamente non cresca e non avvalori

f. corsini, 2-427: rdinò che ne portassero subito trecento [lance],

.: preparativo nel quale ei preme più che in ogni altro. chiari, 1-iii-52

, delle canove de'viveri sopra tutto, che nel- l'invemo ha da fare il

. martini, 1-i-274: il residente aggiunge che nel semien non si fa alcun preparativo

non si fa alcun preparativo, di guisa che dovrebbe credersi il negus non abbia alcun

. disposizione o atteggiamento mentale e psicologico che si cerca di assumere e coltivare in

azione o in previsione di una situazione che dovrebbe venire a costituirsi. giuglaris,

fisiologiche. redi, 16-ix-83: dopo che per preparativo la signora si fosse fatta

o meno prolungata di un brano musicale che introduce la parte cantata. salvini,

, gli anni della maturità non giungeranno che ben tardi o mai. 6

. 6. ciascuna delle operazioni che una persona compie per acconciarsi, vestirsi

lei venne, puntuale; e notai che aveva fatto qualche preparativo, perché..

di consumare in ciancie quel breve tempo che sino alla notte ci avanzava; ma

ii-3-271: quella furia d'acqua, che nel medesimo tempo ogni volta che piove

, che nel medesimo tempo ogni volta che piove da molti fiumi, fossi ed altri

vol. XIV Pag.188 - Da PREPARATORE a PREPARATORE (49 risultati)

per l'indole loro, una volta che sieno sviluppate, le possano riuscire anche

e di conservazione di una parte anatomica che deve essere usata per scopi scientifici e

sarà il chilo, tutte le volte che questo necessario movimento verrà impedito o trattenuto

confidandosi in certi suoi rimedi secreti, che per il più dipendevano o da materie minerali

16- ix-182: io però confesso francamente che l'acciaio preparato con le mele appiè

: sde- gniam, miseri noi, che sia portato / senza pompa al sepolcro

al sepolcro e niun si sente / che cerchi dove altalma preparato / l'albergo

. cesari, iii-227: quello poi che ci resta a vedere del paradiso, il

gran dose di storditezza, ecco tutto quello che si richiede per comparire damerino francese.

io rinveniva di siffatto: e sì che delle terese ve ne raffrontai ben più che

che delle terese ve ne raffrontai ben più che sei e che dieci. di terese

ne raffrontai ben più che sei e che dieci. di terese matte due; ma

preparata placidezza cu gentileschi. 3. che è (o vi è stato indotto da

grasso legnaiuolo, 33: io vo'che tu intenda che queste non sono cose

33: io vo'che tu intenda che queste non sono cose nuove né a

il nostro signore nel suo evangelio, che dobbiamo stare preparati e camminare con la

retta de * suoi comandamenti, acciò che le tenebre de'peccati delle tribulazioni,

le tenebre de'peccati delle tribulazioni, che tuttavia sono propinque, non ci comprendeno.

. castiglione, 241: quella fama che par che nasca da molti giudici genera

, 241: quella fama che par che nasca da molti giudici genera una certa

genera una certa ferma credenza di valore, che poi, trovando gli animi così disposti

ai ritorno, tanto più è verisimile che macchino e siino per usare gran sforzi tutti

gran sforzi tutti insieme: per il che io giudico necessario star preparato, e

competente nel campo in cui opera; che ha un'adeguata preparazione scolastica, culturale

sia dimostrativa e degna di fede, ma che 'l dicitore e 'l determinatore siano

nel registrino particolare. 5. che si ritiene o è pronto o è addestrato

compito, a compiere un'azione; che ha provveduto tutto il necessario per un'

, 223: ho replicato... che... vada ad rebecco,

dove trovarà la gente preparata, imponendoli che mene da cavallo e da pede li

da cavallo e da pede li più che poterà e che non perda tempo per

e da pede li più che poterà e che non perda tempo per obviare ad la

carli, 375: io stavo preparato che, se il vascello avesse fatto scafa in

gli arresti d'ancona? era un mese che una banda di 150 uomini, comandata

tommaseo, 2-i-316: e lo mio damo che m'ha licenziato! / sta sera

i 100 franchi già preparati al giovine che partì poche ore sono. 7

preparata, sf.): vena che si origina dalle vene frontali e si

anatomia, e la vena frontale, che, presso l'angolo dell'occhio, prende

', poi quello di 'facciale 'che conserva fino al suo termine, sia

. paolucci, 1-1-8: la prima dissonanza che comparisce è una quarta preparata in terza

10. sm. chim. composto chimico che possiede proprietà farmacologiche o cosmetiche.

'preparati chimici ^ sono le sostanze pure che si ottengono coi mezzi insegnati dalla chimica

'sono quelle sostanze o quelle composizioni che specialmente sono adoperate nelle prescrizioni mediche.

niente è più utile di un preparato che dia ai denti di una bella signora

sulla botte, sempre inchiodato a quell'urna che versava, versava inesorabile e lenta il

presenza della trichina, il microscopico verme che infetta le carni del maiale e dell'orso

'preparati anatomici ', i pezzi che sono a bella posta condizionati in maniera da

9-123: tutti que'preparati anatomici, che fanno nausea e ribrezzo e pure affascinano.

. -trice; raro -torà). che è addetto o contribuisce alla preparazione,

di qualcosa. -in partic.: che ha l'incarico di manipolare i diversi

vol. XIV Pag.189 - Da PREPARATORIO a PREPARAZIONE (37 risultati)

gli quali il preparatore desideri sapere: imperciò che, avendo saputi i pesi, saprà

notizie di documenti, di lavori, che servano a un fine. commissione preparatrice

: 'preparatore ': dicesi colui che, nelle officine, nei laboratori e nelle

bucati. d'annunzio, i-987: tu che rendi soave il vii tortello, /

i preparatori di guerra ci furono uomini che raccomandavano una più seria politica. p

preparati microscopici. 2. che contribuisce allo sviluppo e alla diffusione di

tavole d'anatomia. 4. che costituisce il presupposto necessario o indispensabile a

savio, è troppo nociva; dice che è figliuola della negligenza, madre di

cagioni preparatnei de'fatti: di quelle che paiono straordinarie vicende. rebora, 3-i-

alla rivelazione cristiana. 5. che serve a preparare qualcuno culturalmente, spiritualmente

propedeutico. salvini, 41-133: conoscendo che quelle cose stare non potevano..

6. sm. biol. anticorpo complesso che per svolgere la sua azione necessita della

azione necessita della presenza del complemento e che ha la capacità di fissare da una

ginnastica, con un preparatore nuovo, che berto conosceva solo di fama.

. preparatòrio, agg. che serve a preparare, a mettere a

a mettere a punto qualcosa in modo che possa essere usato o pronto per lo

sparì dai tribunali la 'tortura preparatoria 'che martirizzava rii uomini per inviarli al

occuparsi se non in modo preparatorio degli affari che sono di competenza delle sue assemblee.

una riunione di carattere preparatorio e ufficioso, che ebbe luogo in roma, nel settembre

sono preparatorie al lavoro sì del lino che della stoppa, come rompitoi, battitoi

, x-122: pensai... che lo strano discorso di meris avesse soltanto

nuova trovata preparatoria. 2. che serve o contribuisce a preparare qualcuno (

sul commercio di quelle altre città 'che hanno più interessi d'industria e sopratutto

sopratutto di miniere, per deputarvi giovani che coll'ingegno e colle preparatorie cognizioni possano

): fino al 1938, le scuole che continuavano la scuola elementare con l'insegnamento

ob- bligo). 3. che serve a porre il corpo nelle condizioni

presa di punta. 4. che serve a introdurre, a spiegare o,

, come esempio, la tenerezza carissima che in me veniva destata dalla voce di maddalena

fasi, condizioni, ecc.; che ha una funzione di tramite, di

intermedi e preparatori. 5. che preannuncia un determinato evento. piovene,

., li soi pensieri siano altri che invadere e occupare le terre de'cristiani.

modo di preparare o confezionare qualcosa tanto che possa essere usato o sia pronto per

destinato. -in senso concreto: ciò che viene preparato o cucinato o confezionato;

.. e forse non vi si troverebbe che dire, se manipolassero queste preparazioni di

e quasi necessari alle fabbriche francesi prima che questa preparazione della seta fosse stata in

preparazione ': operazione di chimica farmaceutica che consiste nel disporre tutte le sostanze che

che consiste nel disporre tutte le sostanze che debbono essere adoperate. le preparazioni principali

vol. XIV Pag.190 - Da PREPARAZIONE a PREPARAZIONE (44 risultati)

a. cocchi, 4-1-121: si crede che possa molto contribuire una esatta e costante

da tutte quelle materie... che sono di troppo dura e tenace composizione per

scienza a parte. -insieme delle operazioni che si compiono per fissare e conservare un

, dei provvedimenti organizzativi, delle azioni che si compiono per raggiungere un determinato fine

116: chi vorrà attender alle gran preparazioni che si vedono già incominciarsi costì ed in

, senza dubbio sarà costretto a credere che ne debbia seguire qualche cosa molto rilevante

volle, per dar tempo alle preparazioni che si facevano per la solennità dell'entrata,

del trenta e quindi alle sconfinate pretensioni che seguitarono la vittoria. leopardi, 854

licito m'è, o sommo giove / che fosti in terra per noi crucifisso,

rivolti altrove? / o è preparazion che nelf abisso / del tuo consiglio fai

: intesi per questo angelo l'amore che dio manda a noi per preparazione della

thi- bet e vedesse le belle preparazioni che dio faceva per la propagazione della sua

la condizione spirituale, morale o psicologica che ne deriva. cavalca, 9-22

pazienzia sono piuttosto a preparazion di cuore che a operazione che si fa manifestamente.

a preparazion di cuore che a operazione che si fa manifestamente. della robbia,

fermità e conoscete il pericolo della vita, che per ogni modo vegghiate disporlo a tutti

sua, con quella preparazione e disposizione che si ricerca. segneri, 1-569:

seconda solitudine procede da lassezza: logorato che l'uomo abbia la forza sortita dalla

ci governano... ben sanno che la generosità giovanile è preparazione alla sapienza

così lontana dalla semplicità e dalla sincerità, che egli ricorreva per abitudine alla preparazione anche

. -in senso concreto: ciò che anticipa e predispone psicologicamente a qualcosa.

uomo privo di grammatica e di scienza che traversava gli ostacoli senza neanche guardarli,

piccoli problemi di preparazione, fa capire che con la juve si trovava meglio.

: / tanto ingolfato in simile passione / che andar dovendo in pulpito fra poco,

repertori [degli scrittori]... che per avventura sarebbe più compatito chi mette

da certi severi e indiscreti censori, che, non facendo mai cosa

sil ', sono fogli staccati e traduzioni che dovevano servirmi per un libro sul brasile

rossa. di diverso non c'è che la testa. -informazione, avvertimento

altra preparazione e non disogna altra notizia che delle cose predette, io credo che tu

che delle cose predette, io credo che tu possa a tua posta entrare nella

commedia] tante cose dentro tanto tematiche e che hanno bisogno di tante preparazioni che,

e che hanno bisogno di tante preparazioni che, non mi bastando l'animo di

. 7. insieme delle operazioni che una persona compie per acconciarsi, vestirsi

prima di tutto spediscono i ragazzini, che strillano eccitati e sbattono le porte, incolonnandosi

di genti, detti signori tenevano per fermo che fosse contra sultano selim. sarpi,

sultano selim. sarpi, i-2-49: dubito che il re abbi fermato le preparazioni potenti

per non rendersi sospetto piu agli amici che a'nemici. 11. filos

mortale l'intelletto possibile, come quello che secondo lui era una preparazione nella materia

contenute nel messale e nel breviario) che il sacerdote recitava prima dell'inizio di

del sacerdote prima della messa e la tabella che le registra. 14. milit.

preparazione d'artiglieria: azione di fuoco che si effettua con artiglieria pesante e leggera

effettua con artiglieria pesante e leggera e che ha lo scopo di annullare o guastare le

, attenuazione dell'effetto di una dissonanza che si ottiene facendo udire in precedenza l'

quale succede quello dissonante, in modo che il suono superiore dell'accordo perfetto provochi

vol. XIV Pag.191 - Da PREPARAZIONISMO a PREPONDERANTE (44 risultati)

, forma col suo movimento la dissonanza che chiamano 'percussione '. -preparazione

(con valore aggett.): che sta per essere condotto a termine, completato

a termine, completato, concluso; che non è ancora compiuto, ultimato.

v.]: 'in preparazione locuzione che incontrasi frequentemente in cataloghi librari ed editoriali

; dicesi di libri, di opere che si stanno progettando (preparando) fra

quotidianamente ad una gioia lontana poco sicura che involontariamente l'immaginazione butterà poi al di

è molto simile al preparazionismo militare tedesco che è crollato ora -fortunatamente -in una grande

: da mia parte, ho sempre detto che, in quel suo generale ufficio,

'preparucchiare ': verbo attivo ma che adoprasi piuttosto riflessivamente. 'preparucchiarsi ':

a. rosmini, condizione di ciò che è predisposto a subire o a

consegue l'atto nel principio, il che si dice una passività, ma veramente

/ pensa poi del fondare, / che quel è ben fondato / che tutto è

/ che quel è ben fondato / che tutto è prepensato. -con riferimento

prima si è a dimostrare come in che modo l'usura è peccato; la

la giornata, / non t'avedi / che tu siedi / a magion prepensata.

prepensata. prepensionàbile, agg. che consente di accedere al prepensionamento.

. pass, di prepensionare). che è stato collocato in prepensionamento. -anche

entrambi sono in pre-pensione. pesci congelati che si aggirano nel tricamere in attesa dell'

, sf. filos. funzione selettiva che l'attenzione intellettuale esercita sulla percezione sensibile

tirar addosso agli elefanti i pili prepilati, che vuol dir pili senza ferro.

. m. -ci). anat. che è posto anteriormente o precede il piloro

prepirandelliano, agg. letter. che precorre e anticipa i motivi propri dell'

maschere mortuarie di cui apocalisse storica, che è quel bruciante gioiello intitolato 'il pappagallo

preplacentare, agg. biol. che si verifica prima della formazione della placenta

si è proposto di sostituire l'altra che fa dell'espressione letteraria un grado '

(plur. m. -ci). che esula, che non ha nulla a

m. -ci). che esula, che non ha nulla a che vedere con

esula, che non ha nulla a che vedere con problemi politici, ideologici e

in più. 2. che si basa sulla tendenza a privilegiare l'attivismo

prepollènte, agg. letter. che ha maggior forza, valore, efficacia

venuto; e per innanzi ogni intelligenza che abbia avuto la divina investitura dell'ingegno

o assume importanza o rilievo notevole; che è maggiore o piu intenso rispetto ad altro

o piu intenso rispetto ad altro; che ha il sopravvento su altro; che va

che ha il sopravvento su altro; che va per la maggiore, che è

; che va per la maggiore, che è il più diffuso; predominante (un

, 1-252: in ciò la regola è che si debba attendere la parte preponderante,

regoli la natura del contratto, cioè che, se maggiore sarà la roba che il

cioè che, se maggiore sarà la roba che il denaro, sia permutazione, e

e vendita. segneri, iii-1-58: confido che nel mio cuore si truovi questa preziosa

: una sola di queste spine, che a centinaia coronano il tuo signore,

presente e dell'avvenire delle società, che gli stessi credono dominati o diretti da certe

, motrici del mondo. 2. che ha molta o la maggiore autorità, influenza

economico, politico o militare); che emerge, si segnala, si distingue.

corta nelle fortune individuali. il cittadino che tende veementemente ad aumentarle distrae l'opera

vol. XIV Pag.192 - Da PREPONDERANZA a PREPONIALE (58 risultati)

con una forza effettiva e talmente preponderante che col solo continuo minacciare facilmente contiene l'universale

. tenca, 1-246: federico ii, che aveva consumato la vita tentando di secolarizzare

con i reagenti chimici, io giudico che le sostanze da essa tenute in dissoluzione

intendo la dottrina d'alcuni valenti uomini che all'onestà d'un oggetto, oltre alla

il male ch'egli arreca, richiedono che ei sia degno della nobiltà umana, cioè

prezzare la moneta buona con quella distinzione che merita la sua preponderanza. delfico,

degli uomini nostri; pure, direi che le cose nostre migliorano, e che

che le cose nostre migliorano, e che questo è più che mai il tempo per

migliorano, e che questo è più che mai il tempo per noi di crescere

bartolini, 4-241: v'è da dire che non brillasse, negli occhi della anna

esclusiva. tarchetti, 6-ii-94: non che la fanciulla non lo amasse, ma

e non era il rango o la ricchezza che davano la preponderanza. galdi, ii-289

del loro genio né sostenersi nella preponderanza che hanno acquistata nei rapporti economico-politici del resto

italia può con nobile emulazione aspirare e che il nostro paese dee sforzarsi di meritare:

nostro paese dee sforzarsi di meritare: quella che dà l'ingegno, la civiltà,

nostre rivoluzioni la posterità ammirerà l'uomo che, sebbene posto nel secondo luogo,

resse come principe la somma delle cose, che ad onta della corruzione, delle brighe

ristorò in breve tempo la pubblica calamità, che s'attirò l'obbedienza de'suoi concittadini

rinaldo d'este]... che la francia perderebbe la sua preponderanza, che

che la francia perderebbe la sua preponderanza, che tutte le potenze si sarebbero collegate contro

potenze si sarebbero collegate contro di lei e che nissuna l'avrebbe aiutata. foscolo,

vili di confutare l'opinione del machiavelli che la preponderanza della religione cristiana e de'

l'età settima ed ultima, e che dura, delle preponderanze straniere. gioberti

. yannunzio, v-1-630: non giova che ci indugiamo a studiare il mappamondo per

. spallanzani, 4-iii-424: è riflessibile che la preponderanza del peso nelle quattro ricordate

e sì brutto mancare della parola sua che prepondera a ogni utilità che si tragga del

parola sua che prepondera a ogni utilità che si tragga del contrario. bandello,

bandello, 1-21 (i-250): voglio che il debito mio verso il re preponderi

2-401: una sola stilla di quel sangue che sudò cristo nell'orto, per virtù

principe fu necessitato a seguire l'opinione che preponderava. faldella, ii-2-326: lo

cuoco, 1-52: imaginate... che il re, invece di lasciar preponderare

uno stato con l'altro per modo che veruno preponderasse fra noi. -essere

. cattaneo, iii-21: questa sola donna che nasce equivale, anzi prepondera ai gran

popolari, ii-681: febee quella nazione che vedrà nel suo seno minorare gli oziosi e

tanto preponderava il nemico,... che già dupont, non essendo potente a

, come in e: è chiaro che la parte maggiore ae prepondererà. cailli,

ciò fatto distillisi l'ampolla in modo che il bquore, in cui è immersa

, entri liberamente nella medesima. si vedrà che l'ampolla prepondera scendendo al fondo del

de'momenti, ne veniva per necessaria conseguenza che l'altro dovesse preponderare, alterando il

: prepondererà la pressione in cd, che viene cagionata dall'aria che preme sopra l'

cd, che viene cagionata dall'aria che preme sopra l'orifizio ab. broggia

a misura di un peso maggiore, che è la cosa che si pesa, con

un peso maggiore, che è la cosa che si pesa, con un peso di

e caratterizza la giusta quantità di ogni cosa che si pesa. -esercitare una

perché non prepondera verso tal centro piuttosto che verso tale altro. 6.

, i-41: allorché l'esperienza mostra che la forza attrattiva supera la repellente, si

forza attrattiva supera la repellente, si dice che il piacere prepondera il dolore: quando

la repellente supera l'attrattiva, il che si conosce parimente per mezzo dell'esperienza

per mezzo dell'esperienza, si dice che il dolore prepondera il piacere. 8

muratori, n-271: già è stabilito che i lor maestri, i lor colleghi

l'attuffarlo più tosto nel proprio sangue che fargli perdere la verginale purezza, da

. del papa, 4-55: credendo eglino che l'ago della bilancia più o meno

preponènte, sm. dir. colui che prepone un certo soggetto a capo

nome e nell'interesse di colui che l'ha preposto. -in par-

.: il titolare di un'impresa commerciale che no mina un institore.

mina un institore. -anche: colui che dà un man dato,

dà un man dato, che conferisce una procura. codice civile

ant. preposizionale. -verbo preponiale: che ha per radice una preposizione.

vol. XIV Pag.193 - Da PREPONIBILE a PREPOSEO (18 risultati)

milanese, i-404: si annunzia finalmente che i frutti dell'arbusto detto dai botanici '

dai botanici 'ptelea trifoliata ', che vive bene in pienaria e adorna già i

della birra. se fosse vero, il che noi non possiam garantire, è manifesto

noi non possiam garantire, è manifesto che la semplice cultura d'un arboscello assai

., 10-5 (i-rv-882): che direm qui, amorevoli donne? preporremo

è mortale peccato a preponare il diletto che tu pigli a dio. alberti, i-273

non poco odorato quello [cipero] che nasce in toscana con le radici quasi

non è però da preporre a quello che si ci porta di soria, per esser

dei romani fossero in tanto maggior numero che i cavalieri seguirà per questo che essi

numero che i cavalieri seguirà per questo che essi tenessero maggior conto dei fanti,

, e non è forse / altra spada che debba a lei preporse. parini,

'sempre si prepone al verbo. 'che 'si prepone e pospone. bembo

nella terza voce di questo numero, secondo che essi o prepongono o pospongono la '

'n 'alla 'g ', che vi sono: 'pungi 'e

'. agostino giustiniani, 147: coloro che proferivano 'crava 'in luogo di

4-101: per compimento di quelle notizie che allo studio diplomatico ho creduto necessario di

parte anderò ricordando delle raccolte più considerabili che siano state in tal genere publicate.

, onorabili donne, reputar mi debbo che il nostro re me a tanta cosa