pranzo. deledda, iv-726: trovò antonio che disponendosi ad uscire si aggiustava la cravatta
pratolini, 3-7: nella stanza da pranzo che noi chiamavamo il salotto, c'era
offrirlo. trissino, 2-3-213: poi che la pace fu conchiusa, / dato
]: 'pranzóne ': più lungo che largo e più largo che liberale e
più lungo che largo e più largo che liberale e squisito. un pranzóne che non
largo che liberale e squisito. un pranzóne che non finiva mai; ma i brindisi
sm. chim. elemento chimico metallico che appartiene alle terre rare, con simbolo
, pràxino), agg. ant. che ha il colore verde chiaro caratteristico delle
, 44: évi una gemma sada, che si truova / in caldeia ed ha
sacchetti, v-265: sada e una gemma che si truova in caldea, ha colore
di una delle fazioni di au- righi che si contrapponevano nei giochi equestri della roma
, chiamandosi questi della fazione russata, che noi diremo vermiglia, quegli altri della prasina
veste coccinea così detta da cocco, che è la nostra grana; e la punicea
di color turchino e le rosee, che è l'incarnato nostro; ma da
incarnato nostro; ma da coloro solamente che facevano i giuochi circensi per distinguere le
'prasini ': quegli aurighi e coloro che parteggiavano per loro. ferd. martini
. bot. genere di piante labiate che comprende arboscelli con foglie verde cupo,
, tipo della tribù delle prasiee, che contiene arboscelli a foglie picchiolate, di
circa 2 m, glabro, ramosissimo, che cresce fra i cespugli, sui poggi
, come ha l'erba prassio, che è il marubio. 3.
estense, 164: prasio è una petra che ha collor de fuora de porro verde
ma più chiaro di quel del berillo, che imita il verde di un puro mare
cintura, la quale, oltre a che fa buona vista e diffende l'uomo dal
più, alcuna volta meno intenso) che si trova intorno al lido del mare adriatico
'prasio ': sottospecie di quarzo che differisce dal cristallo di rocca pel suo
agricola], 293: il prasio, che il chiama teo- frasto prasite, ha
san. buonaccorsi, i-vi-117: pregovi che, venendovi alle mani una plasma,
. ro nicolò orefice quella mia prasma che ormai deve esser legata. aretino,
539: le vere gioie non sono più che quattro... il grisopazio et
la varietà de'garbi di que'vasi che son parte di sar- doni, agate
sigilli della nostra repubblica. il primo che aveva improntato ercole in plasma di smeraldo
, scolpita in un plasma, dicesi che è giovevole alle malie e dà grazia ne'
imbriani, 4-30: foglietta d'argento che l'orafo sottopone ad un mediocre plasma di
i greci e i romani, e che recentemente si conobbe essere stata tratta da ma-
plinio], 800: freschi autori dicono che nasce [il topazio] ancora intorno
lingua non ha il nome di quello che i greci chiamano fico, perché alga è
larghe, di color verde, il che certi chiamano prason, altri zostera.
tertulliano 'adversus praxeam '), che sosteneva il monarchianismo modalista, affermando non
seguaci di prassea, il quale insegnava che vi era una sola persona divina,
sola persona divina, cioè il padre, che questi discese nella santa vergine, poi
noeziani ed ai sabelliani, ond'è che questi diversi eretici furono appellati monarchiani o
prassède, sf. letter. donna che, per innato autoritarismo unito con pochezza
prati. 2-107: con lindi spartachi / che in guanto giallo / l'ugna nascondono
cui non mi stancherò mai di insistere, che è il senso della realtà.
attività teorica. pascoli, i-945: che questa doppia misura sia come in uelle
aristotele e di tolomeo ma niente meno che l'assoluta verità delle scritture, cioè
. volponi, 2-238: a meno che non si voglia tornare, con rapido colpo
la norma o il complesso di norme che derivano da tale comportamento (e che
che derivano da tale comportamento (e che hanno natura di norme di correttezza costituzionale
ritorno alla prassi costituzionale di una maggioranza che governa e di una minoranza che conduce
maggioranza che governa e di una minoranza che conduce con metodo democratico l'opposizione,
metodo democratico l'opposizione, in attesa che il corso parlamentare inverta la minoranza in
uomo, come caratteristica del conoscere oltre che del fare (e tale concezione va
.: nel materialismo dialettico, attività che conduce a una radicale trasformazione del reale
teoria e della pratica non è ancora che ad una fase iniziale: rimangono ancora
22- 277: marx ha detto che la filosofia deve scendere dal cielo sulla
a lui. ora cosa è successo? che questa filosofia, diventata filosofia della prassi
come conseguenza della consapevole azione dell'uomo che reagisce alla struttura socio-economica. -nella
. -nella filosofia aristotelica, azione morale che si contrappone alla poiesi. 4
. stor. sacer doti che nell'antica atene celebravano i misteri di
bontempi, 1-1-23: egli è cosa manifesta che il seguitare a discorrere sopra gli altri
altri generi di versi e di poemi, che sono l'apopemtico,...
pentico, sarebbe un'opera non meno vana che temeraria. = voce dotta,
. m. -ci). filos. che riguarda gli avvenimenti, i fatti,
tramater]: è verde così come sugo che la fisica appella pràssine, cioè marrobbio
un asse verticale, con dodici specchi che riflettono le figure riportate su una striscia
letter. prassiteli- co. -anche: che richiama lo stile di prassitele per la
passi questa fantasia) vorrei raccomandare che ponesse nel bel mezzo e bene in
luce quel grazioso e snello bronzo praxiteleo, che è il near- cho dell'ode vigesima
ode vigesima del libro terzo; il nearcho che ha il ramo di palma sotto il
gadda, 18-184: non esiste ricamo che non sia ricamato su qualche canovaccio,
plur. m. -ci). che si riferisce, che è proprio dello
). che si riferisce, che è proprio dello scultore greco prassitele, attivo
sec. iv a. c.; che è opera della sua mano o della
ellenistica, poco importa. 2. che per la morbida grazia ricorda lo stile
allo specchio o si drappeggiano in veli che modellano le loro forme snelle. de
: rinaldo strinse baiardo corsieri, / che ognun gli faccia largo alla prataglia. boiardo
{ prataiuòlo, prataròlo), agg. che vive nei prati, che trova in
agg. che vive nei prati, che trova in essi l'ambiente favorevole alla
un altro cantò sopra quelle mosche prataiuole che di notte rilucono: 'lucciole mie,
di notte rilucono: 'lucciole mie, che d'or la groppa avete '.
miserella. 2. bot. che cresce nei prati, che vi alligna.
. bot. che cresce nei prati, che vi alligna. bergantini, 1-417:
agaricaceae, genere psalliota o agaricus, che comprende diverse specie mangerecce (campestris,
, 33: quei [funghi] che nascono nei prati l'aprile, detti prignoìi
avvertendoli di non punto pregiudicare a quello che si ritrovava conservato, ma che solo colorissero
quello che si ritrovava conservato, ma che solo colorissero i luoghi dove erane bisogno
i luoghi dove erane bisogno, e che si accompagnasse bene l'antico nella forma
l'antico nella forma del colore in guisa che non apparisse rinnovata cosa alcuna. f
valore, perderà talmente questa di o che, oltre d'essere rifiutata dai forastieri,
verità, perché odiata: pregiudicano quel che ignorano perché, conoscendolo, non lo
. anche preiudicativo), agg. che procura danno, che nuoce; dannoso,
, agg. che procura danno, che nuoce; dannoso, pregiudizievole.
da longiano, 1i- 14: pare che questo modo di dire sia pregiudicativo e
pregiudicare. pregiudicato, agg. che si forma a prescindere da una conoscenza
conoscenza diretta e completa dell'oggetto; che ostacola un giudizio equilibrato, sereno e corretto
mascardi, 440: so certo che è per sembrar paradosso quello ch'or
dubitando di tutto, di ciò ancora che più chiaro appariva, e andando sommamente
non ac- quetavasi se non a quello che recava con sé il più vivo lume
spettacoli anfiteatrali e del circo: il che, secondo la pregiudicata opinione del volgo,
quel gaudio del garbuglio e dell'anarchia che si alzava nel cuore buono, ma irritato
-che è frutto della fantasia, che non corrisponde alla realtà delle cose.
sospettarlo chimerico o pregiudicato. -letter. che dipende in qualche misura da giudizi precedenti
di quegli anteriori giudizi. 2. che nutre preconcetti, pregiudizi; che si è
2. che nutre preconcetti, pregiudizi; che si è formato un'opinione senza avere
stringerò a dire cogli spiriti meno pregiudicati che avvenir doveva così, se giungere volevo alla
enza di questa istoria il moralista non sarà che un rigorista pregiudicato, un pedante che
che un rigorista pregiudicato, un pedante che non saprà mai maneggiar panimo degli uomini
quali tu lo giudichi, o forse che tu sia un po'troppo pregiudicato su le
quelle sue idee, parzialmente fratesche, che d'altronde costituivano, e non per colpa
non ne sia lettore pregiudicato deve intendere che la definizione aborto morale non è rivolta
torre dalla testa dei pregiudicati alcuni errori che influiscono nell'impedire il progresso di quest'
questione abbia fatto giudizi anticipati, così che non possa ritenersi spassionato. -fermamente convinto
di quei tempi rivoluzionari... che tutti gli altri suoi odi dovevano
. condizionato in partenza da circostanze sfavorevoli che mettono in pericolo la possibilità di un
cavalcanti, 2-407: se il difensore conoscerà che la causa la quale e'difende paia
quella tal causa o d'altra condizione che gli procacci disfavore, sarà necessario che e'
che gli procacci disfavore, sarà necessario che e'tenti di mitigare questo male.
, 181: la confidenza e l'amicizia che passava uesto prencipe col cardinale di riscegliù
altro non viene a dire se non che furono queste opinioni insinuate malamente e quasi
siccome questo terzo non può sapere ciò che sia passato tra pietro e antonio,
pietro e antonio, non e perciò ragionevole che egli rimanga pregiudicato. -condizionato
edifizi antichi e meno pregiudicati di quel che sono oggidì. maironi da ponte, 1-ii-50
modo di metterle anche alla luce, senza che restino pregiudicate. -guastato,
vasto podere, ma pregiudicato dall'acque che vi marcivano sopra per mancanza di gore
vi marcivano sopra per mancanza di gore che dessero loro il corso. -che
il prezzo alle monete pregiudicate non sarebbe che una correzione di un errore di calcolo
. 6. dir. proc. che si riferisce a una questione o a
una decisione favorevole della causa o questione che da essa dipende, il termine da
. 7. dir. pen. che ha già riportato una o più sentenze
, nel linguaggio comune o burocratico: che ha già riportato più condanne per delitti
mormorare, e in piazza mi parve che gli sfaccendati e i pregiudicati mi salutassero
è in pugno di quattro ragazzetti, che hanno per capobanda il ras rollastnni guglielmo
, 2-xxiii-527: un paio di incensurati che abbiano estrinseche capacità come quelle della coppia
o chiara tromba della cristiana cavalleria, che generalmente tutti con dolce canto invitando alla
dolce canto invitando alla vita, coloro che a vita non suscitò, perché ubbidienti
progiudicatore), agg. e sm. che nuoce, che reca danno.
. e sm. che nuoce, che reca danno. crusca, iii impress
e pregiudicatore ':... che progiudica. = nome d'agente da
dir. proc. e pubbl. che si riferisce a una questione giudiziaria o
amministrativo). -questione pregiudiziale: quella che, in un pregiudizio (o per
merito). -eccezione pregiudiziale: eccezione che solleva tale questione. statuti di
tal caso quel giudice civile o criminale che sia, il quale abbia prevenuto,
quale abbia prevenuto, inibisce all'altro che non proceda, ma che aspetti l'
inibisce all'altro che non proceda, ma che aspetti l'esito della sua causa.
4-943: la prima conseguenza sì è che l'azione civile è essenzialmente 'pregiu-
'precedente discussione giudiziale ', ossia che deve essere preventivamente conosciuta, prima di
, i-27: io credo... che la camera prima di ogni altra cosa
punto: egli è in questo senso che io credo che il deputato ferraris ha proposto
è in questo senso che io credo che il deputato ferraris ha proposto la questione
21: autorità del giudicato che decide la questione pregiudiziale, civile o
cui decisione condiziona (o si vorrebbe che condizionasse) le decisioni di merito che
che condizionasse) le decisioni di merito che l'organo è chiamato a prendere;
chiamato a prendere; proposta o mozione che verte su un tale punto. -disus
con la sua in così stretto modo che entrambe divengono irriconoscibili e, come le acque
: 'pregiudiziale si dice di eccezione che precede il giudizio di merito o anche
parlamentare si dice... di eccezione che precede la discussione del merito. '
significa... opporre eccezioni tali che valgano a indurre il magistrato o l'
2. per estens. che fa dipendere la trattazione e la soluzione
aprire trattative. -clausola pregiudiziale: quella che, in un contratto o in una convenzione
in una convenzione, stabilisce un patto che condiziona l'intero contenuto dell'accordo.
e le più seguite tra l'interpretazioni che furono fatte con un tale intento.
: non potendo dire nulla contro nuccia che non conosceva, e neanche insinuare sotto
piero voleva sposarsi? così presto? che bisogno ne sentiva? brignetti, 12:
ne sentiva? brignetti, 12: che il passo sarebbe stato incontrastato era apparso evidente
la popolazione si rendesse conto senza diaframmi che la mole sorgeva all'insegna della comunicabilità
o atteggiamento pratico ispirato a princìpi fondamentali che condizionano la soluzione di problemi teoretici o
aggiungere a questa considerazione (o pregiudiziale che si dica) metodologica una ragione di
dica) metodologica una ragione di diffidenza che mi nasce dalle persone degli amatori e
papini, v-823: codesto metodo, che gli origenisti avevan spinto all'esagerazione, facendone
esclusa. 3. disus. che comporta conseguenze deleterie, compromettendo l'esito
, il perseguimento di un interesse; che pregiudica una condizione favorevole o peggiora una
pre'udicialissimi non meno alla propria quiete che all'aftrui • ne. siri,
, benché appresso spiriti volgari possa parere che riguardino solamente la corona di francia,
paese troppo trinciati i campi, di maniera che poderi vi faranno che avranno più e
, di maniera che poderi vi faranno che avranno più e più pezze di terreno
lettera d'avviso. -dir. che comporta svantaggi di natura giuri- dico-economica (
suddetto effetto pregiudiziale agli altri figli, che però si dice inofficiosa di robba overo d'
acremente si dolse di quella republica, che con uno sopramodo precipitoso giudi ciò, senza
con uno sopramodo precipitoso giudi ciò, senza che né egli né altri suoi amorevoli,
né egli né altri suoi amorevoli, che per la sua causa erano stati carcerati
duchessa..., benché paresse che la infelicità de'successi l'avesse collocata
lo sviluppo della personalità. -anche: che induce alla trasgressione di un dovere; che
che induce alla trasgressione di un dovere; che ostacola un comportamento retto e morale o
mi svellerei mille volte il cuore dal petto che lasciarlo giammai peccare in desideri pregiudiziali alla
frugoni, 3-i-254: mia madre, che itisberga ebbe nome, fu donna solo nel
effeminarmi all'ombra de'suoi affetti, che furono troppo teneri. s. maffei
: omero... trascorse a tanto che non curò di abbassare la maestà divina
lo volle, acciocché la gioventù, che doveasi in essa allevare, vaga naturalmente dei
alla divina natura decenti. 4. che nuoce a qualcuno riducendolo in una situazione
'il detto di sopra con quello che segue, è atto pregiudiziale al sig.
. a. cattaneo, ii-144: so che la mia morte sarà pregiudiziale ai miei
pur faccia dio. moscheni, 62: che le lunghezze e le spese delle liti
iv-483: ho paura... che i parenti lo tirino a qualche matrimonio awan-
, l'autorità, l'influenza; che lede la stabilità o la sicurezza di
o la sicurezza di uno stato, che ne limita la potenza o l'espansione
i cittadini e principali di maccao scopersero che quei spagnuoli delle filippine la principal cosa che
che quei spagnuoli delle filippine la principal cosa che pretendevano era venire con suoi navili a
a traficare nella rovincia di quantone, che sarebbe la rovina della città di laccao
... per questo scrissero ai padri che non si mettessero in questo negocio,
terra, come per non esser conveniente che venisse presente e imbasciata del re alla
imbasciata del re alla cina per altra via che per via di portogallo. gir.
: conobbero i prìncipi e quelle nazioni che il modo che si teneva in roma in
prìncipi e quelle nazioni che il modo che si teneva in roma in queste due
in queste due congregazioni non poteva essere che loro pregiudiziale e ruinoso. g.
delle manifatture di seta e le tele che vi si prowengono son rivendute ai forastieri
rivendute ai forastieri, onde tanto sopra questo che sopra gli altri riflessi è stato creduto
sopra gli altri riflessi è stato creduto che questo commercio in vece di esser pregiudiziale
e tanto inonorata. 5. che mina la salute, che è fonte o
5. che mina la salute, che è fonte o causa di malattie.
o causa di malattie. -anche: che nuoce al benessere di un animale.
a molti in que'tempi: il che non suol avvenire degli acidi, purché presi
flusso a cui sono soggette le api che pascolano... fiori d'olmi ed
fiori d'olmi ed altre specie pregiudiciali che allora fioriscono, specialmente nei luoghi caldi
delle semenze. fu il sessantesimo quinto che cominciò ad essere loro pregiudiciale.
di maggior impedimento alle velocità d'arno che l'averlo ne'tempi andati lasciato
, natura o qualità di ciò che è pregiudiziale (con riferimento a
.. con le dovute distinzioni, e che veramente si verifichi detta circostanza di
s. v.]: non paresse che, per l'assenza dell'altra parte
). dir. disus. che lede o mette in pericolo un diritto,
loro maggior comodo, abbandonando i tronchi che inutili restano sul suolo. papi,
stampa periodica milanese, i-41: credesi che il governo consentirà a stabilire una nuova
del regno d'ungheria, giacché quella che è in attività nelle altre province dell'impero
per essere ammessa. -polit. che lede o mette in pericolo gli interessi
gli altri, e da promuoversi piuttosto che da proibirsi o limitarsi. delfico, i-436
pietro vèrgoli '. 2. che arreca danno a un interesse di natura
ogni altra loro stortura e stranezza, che sarà l'ultima batteria che alzerò per
e stranezza, che sarà l'ultima batteria che alzerò per finir di gettare a terra
strada, per le ruberie de'viandanti che passano e pel continuo albergar gente che
che passano e pel continuo albergar gente che arriva, è pregiudizievole all'interesse.
.. o niun avanzamento del giovane che vien dietro e inevitabile conseguenza a questi
, ogni competenza nautica, non sapendo che farsene, coloro cui era affidata la
dei suggerimenti dei passeggeri. 3. che arreca discredito (un sentimento, uno
non immaginarti ammirabile per virtù una donna che tal non sia. allora egli è
non sia. allora egli è quel che chiamasi amore romanzesco, egli è un amore
, v-1-307: la falsità della teoria che lo informa conduce il suo autore a un'
cerca? forse di un vecchio documento che potesse in qualche modo esser pregiudizievole al
4. nocivo alla salute; che è causa di malattie; che mina
; che è causa di malattie; che mina il benessere fisico e psichico di una
, una presa di questa polvere, che potrà con un pronto starnuto far evaporare
produce que'cattivi effetti ne'bambini che si diè a credere dovessero venirne il sig
dovessero venirne il sig. mochard, che l'uso degli scozzesi e irlandesi de'giorni
distorta, fallace. -an che: visione del reale o di un dato
magalotti, 9-1-136: quest'ombrare che fa il mio intendimento nasce, come
, 39-iii-12: farebbe prima di mestieri che insieme coll'altre cose giudicate avanti di
altre cose giudicate avanti di conoscere, che da loro sogliono appellarsi pregiudizi o sentimenti
ch'ha fatto nelle scuole, non men che nelle chimiche fucine, un gran strepito
mente de'pregiudici. se fosse vero che in questa azzione le cavità del sai di
per l'esplosione, faria bisogno dire che ne'pori de'minuti suoi corpuscoli capissero
pregevole e di momento alla religione cristiana che di stabilir meglio la credenza dell'immortalità delle
è questo pre udizio / che più della virtute alletta il vizio. chiari
/ e sarebbero tredici con lei, / che il numero farebbe della morte; /
si applica a tutte le opinioni stabilite prima che la ragione le discuta e il giudizio
le confermi, a tutti i motivi che preparano la nostra credenza senza nascere dalle circostanze
: 1 pregiudizi sono associazioni d'idee che precedono ogni nostro proprio giudizio e vengono
giudizio altrui. gioberti, 4-1-58: che cosa è il pregiudizio? e un limite
innovatori, di situazioni o di eventi che esulano dalla convenzionalità. l.
postosi attentamente a considerare le maravigliose pitture che sparse sono per le chiese e l'
per le chiese e l'altre opere stupende che si vedono per i cortili, per
piazze, finì di conoscere i pregiudizzi che portati avea dal paese. leopardi, v-553
cagione di ciò è sicuramente in gran parte che gl'italiani misurando gli altri da se
conoscono e studiano di conoscerli cento volte meno che essi non fanno verso loro) attribuiscono
e malvolenza e invidia ogni parola men che vantaggiosa che sia profferita o scritta da
malvolenza e invidia ogni parola men che vantaggiosa che sia profferita o scritta da un estero
un pregiudizio politico della scuola civile, che volea foggiati i passati secoli e gli
un agg. o con un'espressione che indica favore o benevolenza, come calco
francia, dove si stimano più i nomi che le cose, io potessi, sconosciuto
e avrebbe potuto spesso chiamarsi nei tempi che la seguirono, la 'lingua 'del
'del pensiero altrui. vero e che, senz'essa, quel pensiero sarebbe
giovio, i-317: vi lascio pensare che squadre di visitanti e in milano e
volontario, sia da un fatto accidentale) che colpisce o minaccia un singolo o una
svantaggio. -anche: lo stesso evento che provoca o comporta pericolo di provocare tale
, e. mmi monta affanno, / che s'a morte lo spirto mi mancasse
a qui per me non s'è sentito che per lo paiese sia facta radunata in
lo paiese sia facta radunata in forma che potesse portare preiudicio di terra. castiglione
terra. castiglione, 69: mi confidai che l'ingegno e prudenzia di quella signora
come cosa divina, bastasse a rimediare che pregiudicio alcuno non mi venisse dall'aver
sua signoria reverendissima, piglierò qualche forma che, con manco preiudicio che si può del
qualche forma che, con manco preiudicio che si può del paese, sì satisfaccia
impio volto, protestando / non so che pregiudizi o che sue pene, /
, protestando / non so che pregiudizi o che sue pene, / con parole ampullose
i-255: quando ad testi signori lo'paresse che la spesa di noi fosse inutile,
inutile, desidereria el decniarassero ad tempo che non mi fosse preiudizio. g. michiel
loredano, 1-50: spiace all'amante più che ad ogn'altro la morte, perché
la morte, perché conosce il pregiudicio che apporta il capitare nelle mani d'una
capitare nelle mani d'una donna inesorabile che non ascolta né prieghi né lagrime.
fui... ammogliato nel modo che ho detto da delle voci che bramarono di
nel modo che ho detto da delle voci che bramarono di fare de'pregiudizi alla dama
vorrei per tua quiete... che in tuo padre si calmasse quella smania
in tuo padre si calmasse quella smania che gli è venuta di viaggiare, la quale
viaggiare, la quale non può recarvi che disturbo e pregiudizio. garibaldi, 2-103:
pregandome voglia recommandarlo alla illustrissima signoria vostra che faza scrivere littere oportune alo commissario
de parma... che... debiano suspendere fine in
debiano suspendere fine in questa primavera, che dito balzarino possa venir a defendere la
paruta, 2-2-421: si può anche credere che, circa il sospendere li monitori,
si possa ottenere alcuna cosa, salvo che facendosi ad un tempo stesso ogni rivocazione o
ingiuria; anzi questa accusa della reconciliazione che lo ingiuriato dovrebbe andare innanzi alla confessione,
dovrebbe andare innanzi alla confessione, sì che, reconciliato col prossimo e contrito della
nel mondo, tesser ricco, tesser potente che giova, se vi è il pregiudizio
grandissimo pregiudicio facevano i due inescusabili errori che nel maneggiar l'impresa del regno di
. pallavicino, 10-1-260: tutto quello che vostra eminenza riputerà di poter fare in
patria hanno bastantemente palesato non esservi molto che sperare da quella parte; non saranno
-anche: il fatto, l'evento stesso che provoca tale danno. a.
progiudicio. castiglione, 653: voi dite che non potete restare di lamentarvi di me
potete restare di lamentarvi di me, che, mostrando io di tenervi tanto per
tanto per amico, tratti una cosa che toma a tanto pregiudicio dell'onore vostro
cose altrui senza licenza dell'autore, non che l'attribuire le cose altrui a coloro
delle leggi e alla depressione de'cittadini che vogliono con pregiudicio della libertà pubblica farsi
sostenere i diritti vostri in quella maniera che giudicherete migliore. guerrazzi, 2-613:
migliore. guerrazzi, 2-613: dicono che dove vinca presto, gli abbia promesso
maresciallo di francia; ma dicono eziandio che senza pregiudizio della sua fede di gentiluomo
10-35: la sua confessione è di quelle che, per universale consenso, recano pregiudizio
una volta a capo della mala soddisfazione che si mostrava in cesare, senza far
: negli antichi secoli, non ostante che anche allora il valore impetratorio e propiziatorio
propiziatorio delle messe fosse, non men che oggi, riconosciuto nella chiesa di dio,
il tanto ricorrere all'aiuto de'sacrifizi che ne venisse pregiudizio al precetto e consiglio
disposizione. assarino, 5-130: già che i miei desideri ponno esser pregiudici alia
anni 35 compiti alli 21 d'aprile, che cominciano ad apparire sul volto con pregiudizio
i-120: egli era anche d'avviso che tutti i ragazzi indistintamente, dai quindici ai
i-168: solo l'amor d'erminia par che, in un certo modo, abbia
bellezza d'un palagio reale qualche sozzura che vi si trovi in un canto,
popolo? leopardi, iii-707: voglio dire che io, rileggendo colla più scrupolosa attenzione
tutta l'opera, cancellerò dall'esemplare che ne tengo ciascun esempio che, dopo
dall'esemplare che ne tengo ciascun esempio che, dopo un maturo esame, troverò che
che, dopo un maturo esame, troverò che si possa omettere senza verun pregiudizio:
, ii-421: motivo maggior nacque poi, che diede da pensar molto più al gransignore
lamentati gli spai et i giannizzeri che le monete venivano defraudate da'ministri della
così di peso come di lega, il che tornava in molto danno et in pregiudicio
organo; compromissione della salute, nocumento che le si arreca, pericolo al quale la
, ii-126: sappia vostra signoria reverendissima che in questa prigione tanto ho perduto de la
tanto ho perduto de la mia sanità che non sarei atto ad affaticarmi com'era prima
debilezza de la mia complessione e 'l pregiudizio che m'ho fatto nel regno di napoli
di là carlo non ha avanzato altro che lo spasso, anzi il pericolo d'un
secondo l'uso di quelle genti, che di salute a gran pregiudicio il condusse
purga reffrigerante. testi, 3-109: addesso che la stagione s'inasprisce sento notabilissimo pregiudicio
suggetto..., io non veggio che possa avvenire, e con più sicurezza
con più sicurezza e con più facilità, che ora col riposo per qualche aggiustato tempo
col diradare le consuete fatiche matrimoniali, che certamente possono portare pregiudizio, ed in
targioni tozzetti, 5-144: le persone che possono ricevere notabile pregiudizio dal medicamento dell'
targioni tozzetti, 6-54: pregiudizi e utilità che i fiumi cagionano alle pianure che mondano
utilità che i fiumi cagionano alle pianure che mondano. de marchi, i-731:
, condanna. machiavelli, 14-i-98: che non ti corra preiudizio addosso, come
di corte con una patente amplissima / che lo ribenedisca e che lo liberi /
patente amplissima / che lo ribenedisca e che lo liberi / com'innocente da ogni
. varchi, 18-1-109: il partito che tutti i ribelli e confinati da'medici per
, oltre ad altri proggiudizi, a quei che in qualche maniera gli favoriscono.
contro. monachi, 121: rispondiamo che noi non crediamo che statuto che sia
, 121: rispondiamo che noi non crediamo che statuto che sia approvato per lo nostro
rispondiamo che noi non crediamo che statuto che sia approvato per lo nostro comune possa essere
pasqualigo, 92: vorrei, signore, che mi scriveste quello che nel vostro ridutto
, signore, che mi scriveste quello che nel vostro ridutto si ragiona di me
compagni, ché so io per buona via che molte cose si dicono in pregiudizio dell'
una provincia. seriman, i-221: ognuno che passava per la strada era soggetto a
, ii-117: quando il demonio gli disse che, mettendosi con le ginocchia in terra
.): nocivo, dannoso; che ha effetti deleteri, che può creare una
dannoso; che ha effetti deleteri, che può creare una situazione svantaggiosa.
del recuperargli non era di tale preiudicio che per questo avessi a mancare allo onore
ché così fo ancor io, sperando che ci sarà di poco pregiudicio. c
brusont, 7-175: non posso credere che leonello machini cosa alcuna di nostro pregiudicio.
. -che costituisce un impedimento; che ostacola un'attività o rende difficoltoso il
e la vostra insolenza è sì grande che di troppo pregiudizio sarebbe, l'una
, 116: ogni palmo di terreno che guadagna di nuovo sarà sempre di grandissimo
-lesivo dell'onore, che compromette la reputazione. boccalini, ii-203
, ii-203: appresso poi disse a platone che di sommo pregiudicio era alla sua riputazione
di sommo pregiudicio era alla sua riputazione che '1 mondo tutto vedesse dalla sua scuola
ch'ei portava alla patria; amore che non nudrivasi di pregiudi- zietti o di
. v.]: pregiudiziacci del liberalume che fa il don chisciotte contro i pregiudizi
, agg. dannoso, pregiudizievole; che nuoce a qualcuno. b.
ottenne mai ne'luoghi stretti, perché che aspirava a quel grado non voleva fare una
, 367: dissi nella mia lettera che mai non dissi parole pregiudiciose a quei signori
a quei signori vostri amici, e che se voi gli avete detto altrimenti, gli
se non avrete ad accorgervi, dai patti che seguiranno, quanto pregiudizioso consiglio sia l'
piace sempre all'uomo, come quegli che di sua natura è vago di novità
tutt'uom apporvisi. -che ostacola, che contrasta una data condotta morale.
, l-ii-312: altri dicono... che troppa censura è il volere sindicare quello
troppa censura è il volere sindicare quello che per tanti secoli non è stato biasimato
nobile e giudiciosa. 2. che comporta conseguenze deleterie, compromettendo resito di
non pur vere ea utili, ma che il trascurarle tomi troppo pre- giudicioso alla
a se medesimo. 3. che nasce da un pregiudizio; falso, errato
g. acosta], 125: 'che l'opinione di coloro è falsa,
l'opinione di coloro è falsa, che tengono che gli indiani siano di poco giudi-
di coloro è falsa, che tengono che gli indiani siano di poco giudi- ciò
rimovere con meglio mezo, per quello che vedo, che con l'insegnare
meglio mezo, per quello che vedo, che con l'insegnare l'ordine e
insegnare l'ordine e il modo di procedere che tenevano [gli indiani] quando vivevano
viani, 19-202: fuori mi disse che il maresciallo era un pregiudizioso come la
'l galeon sovrano / ne la destra, che due veloci tigri, / al corso
chim. diolo presente nelle urine, che rappresenta la forma nella quale è eliminato
, sm. chim. idrocarburo tetraciclico che rappresenta la sostanza base di molti steroidi.
ibrida convertire e ibrida in ameto, che non fu rendere alla pregnante madre la
grandemente nuocere il tragittar lungi la pregnante che già si stava nichiando. c. giratami
passato già qualche mese... che una giovine pregnante fu al tempo del
tasso, 18-26: quercia gli appar che per se stessa incisa / apre feconda
, a le auguste parole, / che importa se torvo aspettante / il mondo or
/ sangue giocondo e lagrime soavi / che non peste versar l'uve pregnanti. bergantini
1-219: la cavitale / o capsula, che, agli stami de * fiori /
algarotti, 5-86: questa malattia, che dicesi gutta serena, fu la cagione della
quest'ultima stagione sarà agitata da cattive meteori che solleveranno nubi pregnanti di pioggia. lisi
ministri. tommaseo, i-102: questa che muove e sta, suona ed olezza,
pregnante a'amor, / è aura che da lunge, messaggera / d'ignote
159: sapevano benissimo... che con sì pregnanti parole, piene d ironie
onde il franzese 'besoin ', che non è 'bis ', ma una
non s'astenne l'ambasciatore di replicare che la parola 'ubidire 'era troppo pregnante
sarpi, ii-95: nel condennare quei che non confessano la reai presenza del corpo
signore, molti desideravano... che il canone fosse ingrassato e fatto più pregnante
ingrassato e fatto più pregnante con esplicare che nell'eucarestia vi è il corpo di
cura ad ermanno, disse glisomiro, che ha ricevute dal suocero lettere molto pregnanti
culti, i più austeri e pregnanti, che su quel monte fatidico celebrò la greca
, 15-16: è un vero peccato che i nostri autori non ci diano nulla di
.. nulla, per esempio, che si possa tradurre in immagini sceniche pregnanti
me stesso e averne coscienza, occorre che 10 mi percepisca nella mia differenza da
s. ferrari, 336: di che strani / pregnanti veri o torride bellezze
quel 'crai '? 4. che preannuncia o che provoca futuri o ulteriori
'? 4. che preannuncia o che provoca futuri o ulteriori sviluppi.
sarpi, i-1-33: per dirli qualche cosa che mi passa per mente intorno l'ambasciaria
la regina reggente... prega che si contentino che la detta dama cristina
... prega che si contentino che la detta dama cristina passi in inghilterra
passi in inghilterra quando toccherà la medesima età che avrà madama elisabetta sua sorella.
parenti. marino, 4-144: aspetta pur che del tuo ventre cresca, / come
, il peso in tutto. / lascia che venga con più stabil esca / di
frutto. mamiani, 10-ii-645: il fatto che meglio mi persuade e mi fa intendere
affresco raffigurante fimmortale fecondità della chiesa piuttosto che una distinta signora italiana. -in
e sì degli individui di qualunque fatta che indefinitamente si producono. 2. figur
fatto usanza? / -con un disio che ognor mi siegue forte. / -che parturisci
giusto de'conti, i-92: amor, che a forza a morte mi trasporta,
del tuo valor il cor sì pregno / che, quando 'l mio sia spento,
, tra l'altre infermi- tadi, che era quasi idropica, con pregnazióne mendosa che
che era quasi idropica, con pregnazióne mendosa che si chiama mola. =
: per la sozzura di quello sangue, che ha la femmina nella pregnezza ritenuto,
nella pregnezza ritenuto, si fa comandamento che la femina, che fa figliuolo maschio die
si fa comandamento che la femina, che fa figliuolo maschio die quaranta e se il
5-7- (i-rv-496): la giovane, che quanto più potuto aveva la sua pregnezza
nascosa, veggendo, per lo crescer che 'l corpo facea, più non poterla
li panni de la mastellara, in modo che epsa proprio parea e postose un guangiale
iii-325: farò sembiante di non vedere tanto che si scuopri la pregnieza di lavinia.
artificio dissimular la pregnezza, sin tanto che o la fortuna mi avesse dato soccorso per
. varchi, v-666: non niegano già che gli animali di diverse spezie si congiungano
de'raggi del sole e dall'umido che in essa abbondava. monti, 5-46
in ogni età fecondo / più figliuolanza uscì che in sua pregnezza / non diè numi
cesari, iii-189: questo è l'alone che talora fa alla luna corona ben luccicante
: è un pregnezza di lume di spirito che ha forza di dilatare e sollevare fin
né ', vi trovereste dentro quella forza che di sgiunge l'uno di
sono senza paragone più piacevoli a leggersi che non i nostri, eziandio quando cedono
canaan vedendosi barai sterile, confortò abraan che volessi seme della sua ancilla agar,
. bembo, io-ix-14: di marcella, che sia pre ia, mi
annunzio, ii-371: ècco, la madre che filò la nera / e bianca lana
buon colore, megliore assai di quello che è la gravida di femena. l
brutta puttanella / (e trasse lo pugnai che aveva allato), / con questo
venisse, cioè pregna di suo marito, che v. s. non sospettasse male
viso chiaro avea nel segno, / che fu sortito in cielo ai duo fratelli,
ventre pregno. lippi, 2-11: che pagheresti (disse lo stregone) /
, tu non hai altro male se non che tu se'pregno. delle colombe,
, mi parrebbe assai più da ridere che quellla di bruno e buffalmacco, che
che quellla di bruno e buffalmacco, che diedero a credere a calandrino che egli
, che diedero a credere a calandrino che egli fosse pregno. -con
pregno. -con riferimento a zeus che portò atena nel cranio che si fece
a zeus che portò atena nel cranio che si fece poi spaccare per generarla.
carducci, iii-1-297: era quel tempo che la pregna testa si fé giove spaccar
volgar., 1-63: dice lo conto che una volta, andando lo lupo per
messisi alla posta, tanto le andarono appresso che finalmente l'uccisero; e sventratala,
dentro e se tu la diguazzi pare che il ventre risuom. anonimo [agricola
fior zefiro e clori, / allor che l'anno è verdeggiante e pregno, /
e 'l sabbato al meriggio non andò / che 'l terren pregno a sorger cominciò.
molti provar del po la fonte, / che senza partorir d ^ acque fur pregni
ho lingua presta, / con tutto che mi veggi corpo pregno. equicola, 72
in capo e pur non partorisce solo che aborti. l. pascoli, i-9:
suoi precetti criticando. -con metonimia: che è in stato di erezione. caporali
caporali, ii-30: mira il barbuto dio che, gonfio e pregno, / sopra
orti. 4. figur. che ha e offre in abbondanza; ricco,
può, né sì ricco idioma / che, pregno a guisa di gioie co-
firenze pregna. caro, 10-138: che vai dunque / provocando con l'armi
casi e i movimenti vari, / di che n'è il mondo in ogni loco
politiche il corso di questi venticinque anni che dio solo potè guardarlo senza ingannarsi.
parti, non si può formare una tragedia che bene stea. cesarotti, i-rx-06:
il d'ovidio si dà a credere che esso sia nient'altro che una forinola di
a credere che esso sia nient'altro che una forinola di opposizione agli eccessi della
tu fai a punto come la lumaca / che sempre lassa ovonche passa il segno /
garisendi, xxavlii-319: io lessi già che i dèi mossi per sdegno / a
né sarebbe fuor di ragione il dire che gli stessi minimi del fuoco col penetrare
: nelle pieghe ampie e molli, che cascavan d'ogni parte pregne di ombre,
aretino, iv-4-288: mi risolvo a dirvi che il capretto del quale era pregno il
era pregno il mio appetito e degli amici che hannolo mangiato meco insieme...
. pea, 11-11: ho aspettato che la biscia ingorda tosse ben bene pregna fino
, di quel caldo dolce latte, che pure, a vederlo sciupare, mi passava
di sopra fece intento, / sì che 'l pregno aere in acqua si converse
quando l'aere è pregno, / sì che ritenga il fil che fa la zona
, / sì che ritenga il fil che fa la zona. a. pucci,
il nuvolo è sì pregno di vapori che non può più sostenere l'abbondanza delle
può più sostenere l'abbondanza delle acque che vi sono vaporate. ariosto, 11-35
pioggia e di tempesta pregna, / che più che cieca notte si distende /
e di tempesta pregna, / che più che cieca notte si distende / per tutto
/ per tutto * 1 mondo e par che 'l giorno spegna. v. colonna
ma spesso andava opponendolesi una pregna nube che lasciava per un pezzo gli uomini in
, senza tuono. -figur. che minaccia rovine e disastri. metastasio,
è nero: e pare ormai impossibile che possa dileguarsi senza ruine.
indarno sporte / son or le ripe che quand'esso pregno / dal suo fonte scendea
l'onda rompeva in uno di quelli che i marinai chiamavano scazzabu- relli..
cino, iii-160-66: e 'l grande lagrimar che mi distrugge, / quando mia vista
, purg., 14-31: ben è che 'l nome di tal valle péra;
, 1-169: dice... che dal principio d'arno, el quale nasce
tevero. cesari, ii-256: ma che è questo 'monte pregno '? credo
è questo 'monte pregno '? credo che voglia dire: dove le sua falde
basse sono irrigate dall'arno così gonfio che in pochi altri luoghi è così pieno
un vello di lana coperto a quel modo che detto è, se suderà tanto d'
è, se suderà tanto d'umore che l'altro dì versi fuori acqua quando si
acqua quando si premerà, darà testimonio che quel luogo sia d'acqua copioso e
19: è... d'avertire che non ogni [iride] illirica è
buona, ma quella solamente... che nasce in luoghi salva- tichi fra terra
pigro garzone o vergine infingarda, / che dagli abiti pregni di sudori / non scuotesse
pianto, / di benegna mercé par che se insegni. bembo, iii-363:
ariosto, 12-91: era bella sì che facea il loco / salvatico parere un
gli occhi pregni / di quel piacer che dal cor pieno inonda. -per
-uno di quei giorni d'autunno che fanno pensare ai grappoli che si scoprono
d'autunno che fanno pensare ai grappoli che si scoprono spogliando la vite: pregni di
/ vi è sempre nelle cose, che ne sono pregne, / ma non invano
. piovene, 3-100: le attrattive che mi si offrivano in casa di nonna maria
si isvapori in orinale di vetro, che rimarrà in fondo un sale bianchissimo quanto
si fanno sopra terre nuove ripassare, che si conosca l'acqua esser pregnissima di salnitro
. malpighi, 65: ogni volta che per la fermentazione o per altra causa
stranieri. bertola, 98: è noto che in più d'un luogo le arene
, 5-288: una certa terra, che in poco tempo (forse pregna d'arsenico
essicca i cadaveri, per non lasciarli che pelle ed ossa.. piovene,
perché pregne di sale, via via che si allontanano e sono vedute di scorcio
corpo di durezza pregno, / sente che a parte a parte agghiaccia e impetra.
agghiaccia e impetra. 11. che esprime con abbondanza una data modalità del
tra 'l papa e la corona / sì che ciascun di mal voler fu pregno
12-ii-169: quanto a la compo- sizion che mi comanda ch'io faccia, io son
io son già pregno di non so che, e in questa ritirata mi sforzerò di
a mirtillo, già pregno di sospetto, che ella vi vada per altro fine,
ottimamente... intorno alla sorte che destinate al partorito trattatine ed all'altro di
all'altro di cui siete pregno e che credo a suo tempo vedrò con sommo piacere
: queste tue pregne di purità lussuriosa, che, facendo l'amore con pitoccheria e
e pregno, / credè saper quel che non seppe mai. marchetti, 5-229:
, de doglia e de grave penserò / che per forza e mesterò / ch'i'
parlare. sacchetti, vi-125: trovato che ebbe l'infernale insegna / ghisola ridde
cieco, lxxxviii-ii-172: 0 spiriti poetici, che fate? / dormite sì di nigligenzia
mente in sonno / de le stranie rision che per ciprigna / e per suo filio
ma quando à partorito i peccati di che s'è tutta confessata, à allegrezza
credetti, o dolce mio consorte, / che pietà mai venisse in questo regno:
tanto fai cum arte e cum ingegno / che mi levi il dolor de che ho
/ che mi levi il dolor de che ho il cor pregno. lamenti dei secoli
di crudelissimi disgusti, non essendo possibile che non succeda qualche sborramento, dicevano politici
non succeda qualche sborramento, dicevano politici che la republica fiorentina con mirabil prudenza tra
. frugoni, 4-40: madama, or che sian soli, / ammiro il vostr'
/ ammiro il vostr'ingegno, / che sempre avete pregno / di concetti.
11 goffo capo d'assinesca fava, / che un tal ben chiaro e ben pulito
, disegna e dipinge un imeneo tale che parea dipinto fra i suoni e i canti
è riposto. -con valore attivo: che suscita un determinato sentimento. m
non dire migliori furono i passati tempi che sieno i presenti ». lamenti dei
più castella. -che manifesta, che lascia trasparire uno stato dell'animo,
li colonnelli, tanto maggiormente gli replicarono che non doveva smovere punto dal suo petto
: io aviso vostro parlar pregno, / che ancor spaventa di danno mazore / d'
, 1-40 (i-477): poi che domicilia ebbe di molte parole pregne dette
contra il famiglio, disse al marito che seco andasse ne la saletta. p.
: rileggo 1 aminta '. più che pagana pregna di anarchia sensuale. bonsanti,
viva, la quale è questa: che se 'uni 'ed 'une '
la quale è gravida e pregna e che del ragionante non viene detta, se den
cìtolini, 9: ben veggo che '1 più de le cose da me dette
pregni di tanta e così profonda dottrina che io per me porto fermissima oppenione che non
che io per me porto fermissima oppenione che non se ne truovino altrettanti in nessun
se nessuna altra, è pregnissima, che tanto se n'è fatto e tanto se
, 27-99: perché avrei dovuto sospettare che parole cosi ronde e pregne di amor
] prometteva con lettere scritte in corte che, senza quasi sfodrar la spada e
parlano di molti più uccelli di passaggio che il signor gaetti non n'annovera..
, 8-80: questa questione è tanto complicata che mi condurrebbe a discorso e frasi pregne
e frasi pregne. 15. che produce un effetto o esercita un'influenza
esercita un'influenza positiva o negativa, che svolge un'azione benefica o dannosa (
dal quale io riconosco / tutto, qual che si sia, il mio ingegno.
concorde e propizio era ogni segno / che 'l cel pareva di letizia pregno.
pregne di vita, e pe'lavacri / che da1 suoi gioghi a te versa apennino
7-338: forse non esiste un'erba che ai suoi [del pastore provenzale] occhi
-che conduce a futuri o ulteriori sviluppi, che provoca una grande quantità di conseguenze (
e sostegno, / gli fu men che non parve il ciel severo / e di
6-i-197: molti fra di quelli stessi che li secondavano parvero ripugnar molto e quasi
. mazzini, 33-92: dite al padre che s'abbia cura. e abbiatevi cura
. e abbiatevi cura anche voi, or che il tempo è pregno d'avvenimenti.
quei momenti tanto pregni di tragico fato storico che l'uomo sopporta di patirlo, non
figur. benzoni, 1-11: ancora che alcune indiane fossero pregne dagli stessi spagnuoli
conv., i-vin-16: dice seneca che « nulla cosa più cara si compera
« nulla cosa più cara si compera che quella dove i prieghi si spendono ».
, assai ten priego / e ripriego, che 'l priego vaglia mille, / che
che 'l priego vaglia mille, / che non mi facci de t attender niego.
pronta a quello in altrui virtuosamente operare che in se vorrebbe che fosse operato.
in altrui virtuosamente operare che in se vorrebbe che fosse operato. ser giovanni, 3-455
forza, ma quella autorità e reverenzia che ha ad avere il principe ne'subditi sua
: so ben anch'io / quel che nel cor di tenera fanciulla / possano i
all'addio, / a preghi e consigli che il pianto troncò. guerrazzi, 10-122
): dicesi per evidente miracolo, che, per li preghi cu questo santo papa
par., 20-53: ora conosce che 'l giudicio ettemo / non si trasmuta
ver- sne] porgo, e priego che non sieno scarsi. petrarca, 25-7:
cielo ambe le mani, / ringrazio lui che 'giusti preghi umani / benignamente,
il priego suo giusto e pietoso / che fu sanato per divin mistero. epicuro
prieghi alla benigna madre / damor, che voglia nel primiero stato / render le
, 1-4-77: se nume è lassù che l'innocenza / curi e prego devoto oda
7-1: ma nell'alta prigion ornai che pensa / la vergine elisea? che fa
ornai che pensa / la vergine elisea? che fa? che dice? i.
/ la vergine elisea? che fa? che dice? i... i
egli pocchioni, come aspettando un segno che l'umile e corale suo prego era
vergin custode di boscaglie e monti / che ascolti il prego triplice e le spose
(i-iv-32): non è da credere che per alcuno nostro merito [la grazia
mossa e da'prieghi di coloro impetrata che... ora con lui eterni son
al signore ambasatore et a voi altri che siti asemblati qui aloga, fazo prego ch'
] / ed a voi faccio prego / che lo ten- gmate caro / e che
che lo ten- gmate caro / e che ne siate avaro. fazio, ii-12-65:
guidiccioni, 5-118: vi porgo preghi che per li tempi avvenire voi non cerchiate di
) di far credere a voi medesimo che io vi sono amico. monti, x-4-
pregodènte, agg. letter. ant. che gode innanzi tempo. salvini,
. pregonar e portogli, pregoar), che è dal lat. crist. praeconàre
, il rigore di un tal pregone che leggesi in esso disposto in paragrafo che li
pregone che leggesi in esso disposto in paragrafo che li commessi de'negozianti e bastasci non
area sarda, dallo spagn. pregón, che è dal lat. praeconìum (v
gozzano (1883-1916). -anche: che ne preannuncia i temi, i toni stilistici
). -per estens. che non è in grado di riconoscere o
per l'uomo primitivo, o pregrammaticale che si dica, ossia nella spontaneità del parlare
sussistono parole staccate. 2. che sfugge alla norma linguistica o che è da
2. che sfugge alla norma linguistica o che è da considerare estraneo alla struttura grammaticale
. nella critica letteraria e stilistica, che presenta o che si serve di tali forme
letteraria e stilistica, che presenta o che si serve di tali forme o costruzioni
sforzo linguistico era un allargamento lessicale meglio che un mutamento stilistico. 3.
. l. pregrèsso, agg. che è avvenuto, che si è verificato
pregrèsso, agg. che è avvenuto, che si è verificato nel passato o in
medicamento, sintomo alcuno dinamico od organico che lasciasse sospettare la pregressa somministrazione di un
tutto della storia pregressa può raffigurarsi altrimenti che nella forma in cui si è irrigidito
o meglio predeterminato da una causalità immanente che fa tut- t'uno col suo stesso
: il problema grave della crisi industriale che minaccia la serrata in tutte le officine è
del preguerra, con la mentalità cioè che si possa continuare in una politica di compromessi
un pregustamento delle dolcezze preparate a coloro che, bene credendo, amano e si
: la vita contemplativa ragionevolmente è maggiore che l'attiva perocché per dilettoso sapore in
delle sacre porte la maestà di dante che è lì posto a discacciarne i profani.
è lì posto a discacciarne i profani. che dignitoso portamento! quanto è mai serena
insieme con me la clemenza di dio che circonda dei colori più splendidi il sole
circonda dei colori più splendidi il sole che tramonta! ringrazialo di farci pregustare in questo
libertà solare al corpo sfatto, / che già pregusta il cosmico riscatto.
2. godere nel pensiero di qualcosa che si presenta come piacevole o desiderabile;
/ e pregustando il veleno / del giorno che verrà dopo. = voce
. -in partic.: il servo che, nelle corti e nelle dimore signorili
assaggiare le vivande dinanzi ai commensali prima che fossero loro servite, per accertarsi della
v.]: 'pregustatore ': che pregusta. tommaseo [s. v
un'ombra fresca, una pregustazione / che scioglie in nostalgia l'anima e lascia /
10-172: la serie delle acqueforti tauromachi- che, che goya donò a carlo rv,
la serie delle acqueforti tauromachi- che, che goya donò a carlo rv, illustra l'
nell'arena, per una pregustazione di sangue che il pubblico gradiva molto, mute di
era usato di bere né di mangiare che primieramente non facesse assagare ad altrui:
non facesse assagare ad altrui: di che essendosi cleopatra avveduta, a rio chiaro
nappo, dove era quello... che ber si dovea: e, volendolo
stare in continua pace e allegrezza, che è un pregusto di paradiso. papini
alla banchina un mozzo ortonese mio stregato che soleva portarmi qualche 'frutto di mare '
l'offerta, fiutata la preda marina che già m'inebriava di salsedine e m'
di oro prezioso trito, in tanto che le prehense tutte di oro apparianq.
, aggrapparsi. caviceo, 1-148: che soccorso credi tu di potere dare ad
di quelle omelie [di romano guardini] che tanto successo nscossero nella germania prehitleriana.
. silicato di alluminio e calcio, che si presenta in cristalli per lo più
'prenite ': specie di pietra dura che ha qualche somiglianza colla stilbite, ma
chiamata dal nome del colonnello prehn, che la portò in europa dal capo di
van prehn (sec. xvm), che ne fu lo scopritore.
. m. -et). miner. che si riferisce, che è proprio della
. miner. che si riferisce, che è proprio della prehnite. = voce
(plur. m. -ci). che prescinde o che e sprovisto dei mezzi
. -ci). che prescinde o che e sprovisto dei mezzi ideologici e culturali
e sprovisto dei mezzi ideologici e culturali che consentono l'organizzazione dell'esperienza e la
. moravia, 22-261: tutto quello che dici può avere, ha senz'altro
due cose et ha preconosciuto la cosa che si ha da dire seconda, onde
da dire seconda, onde da quello che ha detto per congregazione è preillustrata la
re..., ma subito che uno incomincia dire, dimostrare agli auditori
uno incomincia dire, dimostrare agli auditori che segue alcun altro senso; così fatto dimostrare
preimaginale, agg. entom. che si riferisce all'insieme degli stadi della
mento impressionista. -anche: che prescinde dalle tecniche e dal gusto
dipinto con la pennellatina pre-impressionistica, che, con cura accade mica
ignaro lettore può domandare: « in che consiste la differenza fra l'incaricato e
suo bel giro di consultazioni, sente che aria tira e caso mai si mette
preindoeuropèo (preindeuropèo), agg. che risale a un'età anteriore alla manifestazione
vita mercantili e massificati. -anche: che si trova in tale fase di sviluppo
una nazione, una società); che condivide mentalità e aspetti culturali propri delle
, contrapponendosi ad esso nell'unico modo che pare possibile: ossia in qualità di
o prevalenza. -commissione preinserta: ordine che prevale su un altro precedente; contrordine
. preintellettuale, agg. letter. che precede o che prescinde dall'attività intellettuale
, agg. letter. che precede o che prescinde dall'attività intellettuale. vittorini
iccolo-borgnese... è un mitomane, che ha idealizzato nel- operaio i concetti di
: preinteso [l'arciduca] per camino che tutte le forze de'collegati si
avendo [federico 11] preinteso che in queste nostre provincie... era
, 4-ii-600: avendo preinteso di non so che nuovo breve, se gli è vero
meriti. di più: sempre preintende ciò che è ultimo ad eseguirsi; adunque la
preintésa, sf. intesa parziale e preliminare che prelude a un accordo definitivo.
in oltre deve osservare il cantore che a lui tocca il preintonare l'antifona a
preintonare l'antifona a quel cantante che l'ha da intonare. -assol
preipofisàrio, agg. medie. che si riferisce alla preiponsi.
il governatore contre- ras] dai francesi che lo preirono pel cammino della spiag- a
spiag- a, lo avvilupparono di maniera che pur ferito di punta o taglio l'
preimeriano, agg. stor. dir. che presenta i caratteri e i metodi della
sec. xii). -anche: che svolge la sua attività in tale periodo
del mondo musulmano. -anche: che risale, che si col
mondo musulmano. -anche: che risale, che si col loca in tale
si possono spigolare, per quel che valgono, degli aneddoti di storia preislamitica.
generale, europea nelle ameri che. calvino, 14-97: lo
delle civiltà prei spaniche, che gli racconta bellissime leggende di quetzal-
consiglio d'azienda della stessa einaudi, che deve valere come una 'preistanza 'a
del ferro, per una durata complessiva che risale, secondo i più antichi reperti
. 500. 000 anni fa, ma che, a seconda delle zone geografiche,
america del nord o l'australia, che non hanno conosciuto la scrittura prima della
, fer estens.: la disciplina che studia tale periodo o insieme delle conoscenze
studia tale periodo o insieme delle conoscenze che se ne possiedono; paletnologia.
e si odono filosofi... che delirano di razze e falsificano col razzismo
cecchi, 2-98: l'hudson rammenta che, trattandosi di cose della pampa, un
quella * deshumanización del arte 'che trent'anni fa ha trovato il suo
gasset: lo scultore di un mondo che aspira a rientrare nella preistoria, di una
rientrare nella preistoria, di una umanità che sa creare solo grandiosi simboli formali, sigle
coincidano a formare un'immagine della realtà che lo ^ scrivente 'non può nemmeno più
: « ricordi ancora i piani fantastici che allora progettavamo? » « a me
a me sembra » disse nunzio « che tu stia ricordando la preistoria ».
preistoria ». pratolini, 10-332: che senso avrebbe avuto parlare del desiderio di
processo di elaborazione, le fasi intermedie che conducono al compimento di un'opera.
come italia comincia cinquantanni sono. ciò che precedé quell'anno è la sua preistoria
critiche della poesia e dell'immaginativa, che ebbero forma classica nella 'repubblica platonica
'. piovene, 14-165: definì che cos'era per lui l'esposizione letteraria
.. coi quali di giacomo, che è del '6o, trova già formato il
del '6o, trova già formato il mondo che è della sua preistoria, mondo di
plur. m. -ci). che si riferisce, che appartiene alla preistoria
-ci). che si riferisce, che appartiene alla preistoria; collocabile nella preistoria
; collocabile nella preistoria. -anche: che si occupa, che tratta della preistoria
preistoria. -anche: che si occupa, che tratta della preistoria. tommaseo
, xii-19: in quei tempi, che io chiamerei preistorici, quella regione dovette
dovette popolarsi di diverse razze umane, che usiamo chiamare trogloditiche. lessona, suppi
preistorico ': aggiunto di tutto ciò che precede i tempi storici: arti,
piccole terracotte preistoriche, con la donna che allatta l'infante, le quali sembrano anticipare
: 'archeologia preistorica ': quella scienza che studia l'uomo quale era prima dei
, sopravvive in ognuno di noi (che, nei nostri strati profondi, rimaniamo
carducci, ii-9-202: senti. quel che possa esser intervenuto fra te e il
: erano seduti laggiù, sotto la tenda che il domestico aveva abbassato girando una manovella
agg. dir. proc. pen. che si riferisce alla preistruzione, proprio della
agg. dir. civ. disus. che si riferi sce al tipo
sce al tipo di fideiussione che comporta posizione di piena parità e solidarietà
berkeley], è ovvio... che la nostra mente non pensi tutto il
28 [scomunica] è contra coloro che sono chiamati a drizzare le monache nella elezzione
quaggiù da mille mali, / però che le prebende, i vescovati, 7 pievi
(plur. m. -chi). che si riferisce, che è proprio dei
-chi). che si riferisce, che è proprio dei dignitari ecclesiastici; esercitato
la fama il darmi una di quelle badie che in inghilterra si tolgano a la tirannide
, vi-377: mi sono imaginato un colpo che, se ci riesce, alzeremo il
prelaticidio, giacché non ho per impossibile che la vostra galanteria vi abbia fatto sposare
abbia fatto sposare così appassionatamente l'avversione che hanno tutte le dame di codesto paese
prelazione. baldasseroni, 207: al che si pervenne procacciando che la toscana assumesse
, 207: al che si pervenne procacciando che la toscana assumesse per un canone determinato
prelativo, agg. dir. che si riferisce, che è proprio della
agg. dir. che si riferisce, che è proprio della prelazione, che la
, che è proprio della prelazione, che la consente o la stabilisce.
il contratto. 2. che esprime una preferenza, una predilezione.
prelatizio1. prelatìzio1, agg. che si riferisce, che è proprio o
prelatìzio1, agg. che si riferisce, che è proprio o appartiene a un
o appartiene a un prelato; che compete agli ecclesia stici insigniti
. v. caudatario]: colui che ha l'ufficio di sostenere l'estremità o
perché c'è grande scarsezza di signori che si mettano in questa camera, e
camera, e il segretario di stato ama che certe cariche siano esercitate da nobili.
provincia e nello stato null'al- tro che abitudini servili sotto un governo prelatizio.
un governo prelatizio. 2. che ricorda caratteristiche esteriori (la grassezza,
. alvaro, 14-76: l'aria prelatizia che prendono i vecchi pederasti. manzini,
il governo austriaco... conobbe che il clero campagnuolo era costretto a far
, i-161: questa è la prima volta che cominciò a conoscere la cortigianeria, e
si vogliono mostrar amiche unicamente perché veggono che da qui innanzi sarò in istato di
prelatìzio2, agg. dir. che si riferisce alla prelazione. -creditore prelatizio
autorità. bonichi, 94: che scusa prendi tu che se'prelato? /
bonichi, 94: che scusa prendi tu che se'prelato? / se se'sforzato
sforzato da chi t'è maggiore / che colpa è del minore? cavalca,
prelato debbe avere cura grande di quelli che periscono, acciocché per la sua riprensione o
non hanno uso del ministero esteriore quelle che sono prelate. f. f. frugoni
quali quando dispongono agli altri soggetti quelli che hanno a fare, quasi signoreggiano loro a
mondo sensibile. -per estens. che ha la funzione di guidare a uno
si vuol piantar pulivo e cogliere, che 'l facciano i fanciulli vergini e mondi,
vuoisi l'ulivo, o córre, / che 'l facciano i fanciulli della terra /
ordinaria in foro esterno; a seconda che siano insigniti o no del carattere episcopale
vicari generali, superiori religiosi), che vestono un abito speciale, godono vari
, alla famiglia e alla cappella pontificia che ha tale titolo onorifico, senza la giurisdizione
paolo vi). -prelati nullius: quelli che governano, con poteri analoghi a quelli
della confermagione, cioè del cresimare, che fanno i maggiori prelati, si è che
che fanno i maggiori prelati, si è che lo spirito santo dato nel battesmo si
santo dato nel battesmo si confermi a colui che si cresma. iacopone, 53-43:
i prelati iusti e fervente, / che la lor vita sanava la gente? cavalca
ricchezze né pompa, e certa cosa era che i prelati erano i primi tormentati e
. buti, 3-534: lo fummo, che impaccia li raggi di love, esce
principalmente in loro, et appresso nei laici che pilliano esempio da loro di fare ogni
di tanto alto grado nella dignità sacerdotale che tutti gli altri sacerdoti avanzava in dignità
della casa, iv-150: vero è che, essendo io prete e prelato, quando
accortamente ai rompergli con promettere a'greci che si contentarebbe che il concilio si celebrasse in
con promettere a'greci che si contentarebbe che il concilio si celebrasse in costantinopoli,
elegante. -prelato domestico: che appartiene alla corte pontificia ed è nominato
di lunghi silenzi, trepidando ogni volta che l'uscio si chiudeva per dar passaggio
obedir al mio prelato, me li ho che sacrificare. bonichi, 181: mormora
alle volte più conto fa dio dell'ira che ha u prelato, che non fa
dell'ira che ha u prelato, che non fa del peccato che commise il suddito
u prelato, che non fa del peccato che commise il suddito. sarpi, vi-2-177
sarpi, vi-2-177: non si debbe dire che alcun usi sprezzo in nissuno de'tre
, 819: un buon prelato, che ama 1 suoi sudditi come figli, maggior
permesso cascassi in tal peccato / acciò che impari aver compassione / a ciaschedun che
che impari aver compassione / a ciaschedun che di colpa è piagato, / quel giudicando
(33): io non trovo omo che viva contento, / non giovane,
del prelatino, / e sì sol che si chiamò bardello. = voce dotta
: termine marinaresco. grossa tela impeciata che si pone ai luoghi coperti d'un
prelatteàle, agg. zool. che precede lo sviluppo dei denti di
il papa o piuttosto il prelatume, che si vede sfuggir dalle mani il potere
cavalca, vii-91: è pur gran cosa che infiniti e sacerdoti e prelati si ritrovino
ritrovino tanto di loro essere mal conoscenti che non pure non si vergognano di non sapere
sapere per loro stessi, ma (che è peggio) ardiscono sfacciatamente, di loro
usura e i malvagi guadagni, accio che, fatti restitutori di quegli, si possan
, 53: messere lo frate, che ben avea a tutto rimirato, de
corpo subito imagi- nosse, a ciò che con quello, sotto nome de reliquia,
ricordati, 1-66: la prima cosa che costui fece, assunto al sommo pontificato
assunto al sommo pontificato, si fu che ammonì arrigo quarto impe- radore che si
fu che ammonì arrigo quarto impe- radore che si guardasse dalle simonie ch'egli faceva,
, le dignità; per mezzo di che? per mezzo d'una donna. giannone
. con molta acerbità biasimavano federico, che a modo suo voleva disporre delle prelature del
4-361: seguitarono le condizioni... che il re dovesse nominare alle prelature persone
e dio mi scampi poi dalle prelature che mi vorrebbero gittar sul muso. nievo,
, li veggo tutti così sobriamente nodridi che non so se vivano perché non mangiano
prelature, e quindi ai magistrati civili, che sotto i deboli carolingi si fecero anch'
. f. doni, 10-433: vedete che [la mula] l'ha rasa la
. de luca, 1-15-3-45: conchiusa che sia legitimamente l'elezione del nuovo pontefice
l'elezione del nuovo pontefice e ricevuta che abbia l'adorazione in cappella dalli cardinali
. mamiani, 3-532: è bisogno che la presente prelatura romana si rimpasti e
[de monarchia], 156: però che, con ciò sia cosa che
che, con ciò sia cosa che. ll'onore sia premio di virtù e
: ogni prelazione essendo onore, seguita che orni prelazione è premio di virtù.
si è in tre modi, pero che angeli soprastano a li spiriti angelici,
provedenza e prelazione, ma elli mostra che 'l suo reame nonn. è punto
; e disputano in se medesimi e dicono che per onore di dio e utilitade della
in questo giardino della santa chiesa, che essi siano persone che cerchino dio e
della santa chiesa, che essi siano persone che cerchino dio e non prelazioni. f
: non per altro affettai la prelazione che per viver agiato, per regalarmi alla
agiato, per regalarmi alla grande, che per gozzovigliar alla splendida e per dar
, 4-6: velo di prelazione è quel che si dava già alla badessa nel consecrarla
imprimerti la prelazione degli oneri vecchi, che, come mete di gloria, stanno a
, questa prelazione è una pratica protesta che mio maggior bene è il piacere.
esser tale la consuetudine de'regni ben regolati che, qualora venga ammessa in corso la
importa la spesa nel battere, e che non si stimi nella medesima se non l'
affinché la moneta di quel tale dominio che porta l'impronta e l'autorità del proprio
dove-... fu presa parte che li sudetti monachi di praglia non possano
: tanti [quadri] gliesene commettevano che nasceva alle volte gara per la prelazione
ora, tornando al nostro proposito, che siano le possessioni in mano de'maschi o
volte vera l'opinione di molti, che riguardavano offuscate le di lei virtù dal
qualsiasi altro nella stipulazione di un contratto che un determinato altro soggetto intende stipulare (
., nell'acquisto ai un determinato bene che altro soggetto intende vendere). -prelazione
o, in mancanza, al confinante che sia coltivatore diretto) in ordine al
diretto) in ordine al fondo agrario che il proprietario intende vendere. -prelazione ereditaria
(di un'eredità ancora indivisa) che un altro coerede intende alienare.
barbaro di 'ius prothomiseos, cioè che, offerendo al compratore il medesimo prezzo
l'obbligo di vendere piuttosto all'uno che all'altro deve provare che questa prelazione
all'uno che all'altro deve provare che questa prelazione dell'uno o questa esclusione
codice civile, 732: il coerede, che vuole alienare a un estraneo la sua
castello io le accaparro per me; ricordati che ho diritto di prelazione e che nessuna
ricordati che ho diritto di prelazione e che nessuna sirena deve scavalcarmi. d annunzio
d annunzio, iv-2-1060: era non so che smania, non so che capriccio geloso
non so che smania, non so che capriccio geloso. bastava che qualcuno s'accostasse
non so che capriccio geloso. bastava che qualcuno s'accostasse a me, che
che qualcuno s'accostasse a me, che la più vaga delle simpatie si disegnasse,
cessino queste o altre simili circostanze e che li prelegati siano fatti a tutti e di
notabili e delle migliori, in maniera che quando non fus- seno comprese nel fidecommisso
come legatario la parte della cosa legata che gli devono i coeredi, e come erede
come erede la parte della cosa medesima che come tale dovrebbe a se stesso.
boni, 840: non c'è bisogno che questo prelessamento sia troppo spinto, basta
questo prelessamento sia troppo spinto, basta che le cipolline bollano per qualche minuto fino
, sm. invar. tecnico che preleva o prepara campioni di materie
nel- industria degli esplosivi, tecnico che determina le quantità in peso dei
de roberto, 782: di'che mi mandino uno scudo da parapetto:
il cipiglio d'un feroce ufficiale della sussistenza che concepisce la vita solo attraverso regolari buoni
, ix-214: « ma tu sta'zitto che anche tu partecipasti al prelevamento, eravamo
sua missione di produttore e perciò far che i frutti del lavoro vadano,
collaudavamo in laboratorio, per essere sicuri che i provini resistessero a tutti gli articoli
i provini resistessero a tutti gli articoli che le ho detto. calvino, 12-187
12-187: preleviamo un campione di parole che ricorrono una sola volta.
parti eguali. caraucci, ii-3-389: quel che avanzerai me lo invierai per un vaglia
monopolistico è condotto al massimo dalla potestà che la lega unica ed obbligatoria ha di
ammazzato mentre scappavano i tedeschi, rare che l'avessero prelevato per farsi indicare la
andare a prelevare un console della milizia che era ospite in una villa nella campagna
figlio diseredato? mi pare anzi che abbi avuto una prelevata sull'eredità patema.
gramsci, 7-94: non è avvenuto che nella distribuzione del reddito nazionale, attraverso
, una categoria di 'prelevatoli 'che non rappresenta nessuna funzione produttiva necessaria e
non occorre esser profondi ragionieri per intendere che nell'azienda bussini doveva esservi un'infinità
particolari aperti a quegli individui della famiglia che avevano un patrimonio proprio, o dei
della impor tante prelezione, che nel 1887 il mio maestro antonio la
scelia / la mente tua, però che 'n cielo è l'anima. / ch'
, ho gran disiderio: / digli che mi soccorri in questa prelia, / po'
soccorri in questa prelia, / po'che più ch'altra mvha fatta magnanima.
di capitani o difficultà di regioni, né che mai si arrendessino alla fortuna. s
preliare *, agg. ant. che si riferisce o attiene al combattimento,
, il qual vi ciba / sì, che la vostra voglia è sempre piena,
di dio questi preliba 7 di quel che cade de la vostra mensa, / prima
cade de la vostra mensa, / prima che morte tempo li prescriba, / ponete
, cioè antigusta di quella vivanda 'che cade della vostra mensa ', cioè della
della gloria vostra e della caritade prima che morte li venga, 'ponete mente '
trecento, lxxxiv-96: la fiera testa che d'uman si ciba / 'pennis auratis
banco, / dietro pensando a ciò che si preliba, / s'esser vuoi
/ s'esser vuoi lieto assai prima che stanco. buti, 3-312: dietro pensando
co la mente tua, a ciò che si preliba, cioè a la materia che
che si preliba, cioè a la materia che io òne messo inanti, che è
materia che io òne messo inanti, che è materia da essere pensata con diletto
297: mi si conceda di poter credere che, come io prelibai le delizie di
nuovo godeva dell'ammirazione di quel vizioso che prelibava la gioia del frutto.
tempo giacessero nelle carceri, e in che carceri, prima di vedere la faccia del
mi pare si dica in toscana) che narciso componeva insieme ai mughetti, o,
d'una stupenda sala veneziana, pensavamo che lì avrebbe potuto aver luogo il concerto,
. (superi. prelibatissimo). che appaga pienamente il senso del gusto per
aschi di vino più prelibato di quello che in lombardia si chiama vino della chiavetta
ella fatto delle 'pesche in guazzo 'che eran riuscite prelibatissime e di cui anch'
: cara, è pure mal fatto / che un boccon prelibato come il vostro /
sbarbati. / ma qui de'gusti disputar che vale? / te le accosta,
felice più ch'altro mortale, / che un bocconcino hai qui de'prelibati.
letterario; degno della massima lode o che ha un grande successo di pubblico.
mi è sovvenuto di quel cavaliere genovese che ci fece grazia di recitare quei suoi
quei tenebrosi e prelibati romanzi4 neri 'che si svolgevano sempre in italia.
rari e prelibati, facendo in tal modo che la lingua nazionale diventi forestiera.
8-102: mi convinsi... che soltanto 1 più umili e poveri possono cavarsi
violettoni carichi, gialli sparati, azzurri che vengono meno in un celeste estenuato;
campane prelibate. goldoni, x-831: oh che regno felice! oh che paese /
: oh che regno felice! oh che paese / gustoso e prelibato! / sempre
nostro farà sopra ciò più una terminacione che una altra, io sempre serò parato
s'imbatté all'osteria a giuocar tanto che il lume e il fuoco spariron via.
moantonio, fratello del prelibato iancola, che gli sia venuta voglia di conferir questa
un figliuolo da cui ne vennero due, che furono messi della ragione e pubblici ruffiani
il bisavo del sig. alessandro prelibatissimo, che divenne capitano de'birri a rubiera.
e così ben costumato in aver detto che i personaggi dell'4 adone 'erano
'erano podagrosi è da fame quella stima che si farenne d'uno che fusse idropico
quella stima che si farenne d'uno che fusse idropico nel cervello. f. f
: n'ho ben passati molti di quelli che non eran montanari né rustici, ma
lontano dall'avere quell'anima da formica che hai tu, fratei prelibato. bacchelli,
: poi come s'aweddon le persone / che l'aspettato sei non era un asso
vizio. loredano, 5-63: so che mal volentieri i miei soldati / prenderan
el prefato iacobo bagarotto... che il prefato signore meser con- stanzo in
occupa ferrara e sa benissimo... che l'oltraggio potrebbe in animi ardenti e
2. deflorazione della sposa prima che sia consegnata al marito, sia come
]: 4 prelibazione ': strano dritto che si arrogarono nel medio evo i signori
essi hanno affrettato e condensato un processo che nulla sostanzialmente distingue dall'azione onnipresente della
un de- fosito una parte di ciò che vi è stato collocato, o attingere
armeggio col rubinetto del prelievo, sento che il motore dell'agitatore cambia nota.
vittorini, 7-78: invece di microcosmo che si sostituisce al macrocosmo, la realtà
disponibilità. einaudi, 1-326: vedo che all'articolo 35 è detto che il
: vedo che all'articolo 35 è detto che il ministro del tesoro può introdurre in
, attribuita a ciascun paese richiedente, che può essere ritirata annualmente e deve essere
prelevare. preliminare, agg. che precede nel tempo un fatto, un'
in quanto necessario allo svolgimento successivo; che ha lo scopo di rendere possibili sviluppi
non si sa donde venuto, egli che viveva da selvaggio su per le spalle dei
natura. 2. dir. che precede o prepara il compimento di un
preliminari alvistruzione: preistruzione. -anche: che si riferisce a una questione che precede
-anche: che si riferisce a una questione che precede quella principale e condiziona la possibilità
lxxx-3-963: piaque finalmente al signor dio che... stabilito rimanesse tra li ministri
termini dell'art. 430. che serve da introduzione, da presentazione
poiché, trovando egli inevitabile il male che ad ora ad ora vi sieno prìncipi ingiusti
, trova ad un tempo perniciosi quegli scrittori che svelano le triste azioni anche con l'
i-954: una volta s'accorse perfino che una di queste riviste, cioè la
avvertenza preliminare 'continuazione e ne 'che impressionò il buon uomo. -che
lo studio d'altre discipline più gravi, che debbono fecondarla e dirigerla. delfico,
: considerò... la commissione che dalle scuole primarie o comunali a queste dei
al codice civile. 4. che deve essere risolto fin dall'inizio, in
in quanto non è possibile prescinderne; che ha precedenza assoluta, prioritario.
ha a poter trovare la soluzione (che nel sistema è supposta) del quesito preliminare
costituente è ovvio il trapasso a quello che si stima il problema capitale o
stima il problema capitale o preliminare che la costituente dovrà risolvere: se l'italia
abbandonerà la forma di monarchia costituzionale, che prese nel corso del risorgimento e adotterà
indicare i soccorsi preliminari da impiegarsi fintanto che l'ammalato venga confidato alle cure di
il dottore gio. crane... che in ham- burgh avea concluso i preliminari
italia] di sottrarsi, nel trattato che si concluse di alleanza difensiva, il primo
triplice del 20 maggio 1882, a impegni che le si volevano imporre di politica interna
sottoscritto l'indomani. ma cortis volle che si facesse almeno un preliminare, lì
seduta stante. 6. atto che prelude a una risoluzione o a un'azione
curiosità di riscontrare la verità del carattere che vi so di lui, fatemi per vita
dalla prima sera alla sontuosità delle bevande che si servono nel vostro liceo. puoti
1-6: sono a'preliminari d'ima cura che comincerò la ventura settimana. manzoni,
una rassomiglianza è un preliminare indispensabile non che opportuno a chiarire l'utilità, la
la conclusione di tutto il lavoro non seguirà che fra due anni. pirandello, 5-20
direttamente sulla conversazione riguardante il fumo, che costituiva un preliminare quasi indispensabile alla veglia
si avvicinò ancor più di quel che già non fosse a carla « accidenti
accidenti » pensava turbato ed eccitato, « che noia i preliminari ».
: con questi preliminari potremo ragionevolmente credere che, se gli uomini ebbero un progresso
interamente, nulla forse troverete ne'preliminari che non serva di base, o per un
o per un altro, a ciò che vien dopo. leopardi, iii-15: purtroppo
, il mio intervento presuppone e implica che., si sarà compreso che con
implica che., si sarà compreso che con tale intervento si intendeva alludere a.
a.. -frase generica o convenzionale che non affronta direttamente l'argomento; convenevole
né la tormentate con interrogazioni: a che servono questi preliminari, se non a
ghislanzoni, 16-167: io vedo a che tendono questi vostri preliminari, disse la marchesa
2-60: or questi sono i preliminari che, oltre le notizie istoriche e i
miei sensi come >reliminari d'una teorica che è capace di molto più pro- fungarsi
quella folla di movimenti molti- plici che agitano in ogni senso le fibre del cervello
, xl-488: sarebbe stato pur bene che il signor abate garducci avesse riflettuto a codesti
, prima di farsi a trattare d'argomento che richiede un ricco corredo d'imparziale filosofia
foscolo, viii-27: qui è da notare che una questione, la quale si para
stata preliminarmente discussa da quanti hanno creduto che il machiavelli scrivesse il suo libro direttamente
i-ii- 480: oltre i giuristi che preliminarmente apparavano la tradizione e l *
: occorre... dimostrare preliminarmente che tutti gli uomini sono 'filosofi '
7-69: come sistema è [l'arte che si impegna] destinata all'insignificanza,
mandò cartagine a far la disfatta / pace che avea, non potendo far melio.
lxxxviii-ii-177: non solo architofel, colui che dette / el doloroso consiglio agl'insennati
el doloroso consiglio agl'insennati, / che 'l figlio incontro al padre in prelio mette
non credevi mai esser volubile, / fin che l'oscure nubile / appropinquare io veggio
iv-538: 'prelittoriali ': istituto fascista che precede i littoriali e li prepara
prélo, sm. ant. trave che aziona un meccanismo a pressione (in
all'una e all'altra è necessario che ci sia altra fattura, come il
, come il torchio e quella trave che preme l'uva detta preio.
uovo caratterizzate dalla presenza di inclusi e che con lo sviluppo dànno origine ai vari
e chi loda di questo tenore pare che non sappia vedere. = voce dotta
, 7-v-370: sembra... che traspiri da ciò che, quantunque privilegi regali
sembra... che traspiri da ciò che, quantunque privilegi regali o cesarei non
peranche conferiti ài prelodato monistero, da che era esso nulladimeno un luogo sacro dove