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vol. XIV Pag.93 - Da PREDICATORESCO a PREDICAZIONE (54 risultati)

esclamò..., « grande smania che hanno que'signori d'adoprar la penna

qualcosa. bibbiena, 135: di che è stato molto commendato e li franzesi

con v. s. e si accerti che io son qui predicatore eterno del suo

eterno del suo merito. 5. che serve o contribuisce a rendere noto o a

di predicatore: attitudine speciale della mano che si presenta estesa sull'avambraccio, mentre

fomiti di due ciuffi di penne bianche che ricordano il collare usato da determinati ecclesiastici

nelle terre venete, predicatorello sì dappoco che non sapesse formare il periodo a cadenze,

... anzi piuttosto cantilene, ma che pure comprovano eletta tradizione ed istinto gentile

: io fo -diceva -come que'predicatorelli che dimostrano con paradigmi la bontà della provvidenza

a la comunità ragunata da le ceretanarie che a ognun che pagasse il baiocco mostreria

ragunata da le ceretanarie che a ognun che pagasse il baiocco mostreria il diavolo.

diavolo. predicatòrio, agg. che è proprio, che si riferisce alla

predicatòrio, agg. che è proprio, che si riferisce alla predicazione o, anche

oratoria pesantemente moralistica o di una letteratura che tende a imporre determinati comportamenti morali e

, iii-16-394: la solita allegoria del fico che non fa frutto, verseggiata con arcadica

trecento. d'annunzio, v-1-515: ecco che io sono di continuo minacciato dal sistema

appunti senza indulgere a quei toni predicatori che molti assumono quando le 'generazioni bruciate

antoine, dove sartre tiene pulpito. che la commedia abbia una sua suggestione

suggestione predicatoria, lo dimostra il disagio che lascia, la necessità che si prova di

il disagio che lascia, la necessità che si prova di ripensarla a fondo per

sia con l'esposizione dei princìpi morali che ne discendono, al fine di ammaestrare

e i precetti della chiesa presso coloro che non ne fanno parte, di celebrare

ella [la retorica] è la scienza che drizzò prima il mondo a ben fare

e diceva tanto sottile, tanto sottile che era una maraviglia. savonarola, ii-235

, ii-232: il pergamo è una catedra che cristo consecrò con la sua persona et

di visitar e istruir l'altre chiese che si andavano formando in varie e diverse parti

credere nella bontà essenziale di quelle generazioni che ci precedettero. esseri morali. razionalisti

nostri maggiori, propose, ne'libri che pubblicò con le stampe e nelle predicazioni

pubblicò con le stampe e nelle predicazioni che fece in molti luoghi della francia,

, son uscite e comparse quelle acqui che, promulgando la divina sapienza, diffondeno

il zelo, la predicazione salutifera, che si trovano nel campo de la prudenza e

. pallavicino, 1-591: questa dottrina che c'insegna d'amare gli stenti e i

la condizione e la cognizione della nostra carne che 'l figliuolo di dio..

come in plubica disse predicassione el frate che 'l confessòe, nullo trovòe in lui mortale

saremmo in peggiori errori e in più sozzure che i sa- racini. cavalca, iii-222

predicazioni siano l'altro vostro documento, che vi fermiate mediante la grazia di dio in

la grazia di dio in quelle cose che vi abbiamo dette e chiamatovi a penitenzia.

gli scismi. pascoli, 1-213: che cosa sono le massime dei vangeli, per

e grandi, pur non sempre chiare, che cosa è la buona novella del cristo

è la buona novella del cristo, che cosa sono le predicazioni degli apostoli e

apostoli e le epistole di paolo, che cosa sono le dichiarazioni dei padri e

rispetto a quell'oggetto continuo di meditazione che è tale semplice e orribile storia,

vera l'instituzione lasciata da caider e che per questa causa fossero contenti con un

. campana, h'555: ordinò che ferat, bascià di tunesi, procurasse per

tunesi, procurasse per tutte le vie che sopissero quelle scintille di guerre civili cagionate

delle interiori e contro gli altri disordini che sempre tripudiano sopra la terra. mazzini,

essa corrisponde a bisogni reali, a desideri che fermentano tacitamente da lungo tempo nell'anime

carducci, iii-13-337: non ci volle altro che la costanza del suo [del bembo

a quelle menti tutte inzuppate di latino che il toscano era una favella da servirsene

botta, 5-289: affermava... che in ogni parte si fomentavano sedizioni;

in ogni parte si fomentavano sedizioni; che in ogni parte con infiammative predicazioni si

delinquenti! -continuò il sindaco accalorandosi -e che divengono tanto più insolenti, quanto meno è

: queste sibille,... mentre che predicavano misteri divini, erano inspirate dalla

ai teologi. affermo solo questo: che lo spirito fatidico in

vol. XIV Pag.993 - Da PUNTO a PUNTO (16 risultati)

, 3-486: il conte guido novello, che allóra era in pisa vicario per lo

lorenzo de'medici, ii-218: credo che tu sappi a punto / che,

credo che tu sappi a punto / che, chi quando può non vuole, /

il mal animo, presto, sol che lor ne cadesse il punto, a metterlo

qual è quei [un sovrano] che il passato non separi violentemente e inesorabilmente

a bologna]. il perché seguì che uno giovanni bentivoglio, di franco animo e

preso e a certa discordia, consigliò che non era possibile la terra istesse in

più e più volte si rituffa in modo che rimane involto in molte coverte; dipoi

e sta alla dura infino a tanto che a un punto preso se gli ficca in

se non èi en questo ponto, che niente ente non sia, / tutto sì

sia, / tutto sì è falsìa che te par veritate. lamb. frescobaldi,

chi ben si compare / quegli èn, che de l'afanno / aiegra cera fanno

i-120: io so'a tal ponto venuto che, se amore mi distregne guari più

... per tale convenente: che se voi gli ciento mila bi- santi

santi non mi date infra un anno, che voi tornerete a me in altrettale punto

quante n'avete vedute pur voi, che siete così fanciulle, de'ai vostri,

vol. XIV Pag.994 - Da PUNTO a PUNTO (44 risultati)

per fortuna arrivato in africa e vedendo che la nave, ov'egli era, era

non a chi più merita: lo che ha ridotto le cose al punto che nessun

lo che ha ridotto le cose al punto che nessun pascià è uomo di guerra.

espressioni al punto da, di, che, per introdurre una prop. consecutiva

altissimo punto di perfezione e grandezza, che le siano nate e allargatesi da quel

nate e allargatesi da quel icciolo principio che si legge in plinio. buonafede, i-166

.. creda, bisogna tirarli al punto che s'innamorino. montano, 103:

, -disse alfredo. -mi pare che sia lo stesso punto di colore, -e

. o con un compì, di specificazione che indicano il fenomeno o l'ambito nel

). -anche: valore della grandezza che lo misura o che vi corrisponde,

valore della grandezza che lo misura o che vi corrisponde, in partic, la

. -econ. punto critico: quello che distingue fra fasi o livelli differenti dell'

. punto critico dell'inflazione: quello che segna l'inizio della diminuzione del valore

costi. -punto di svolta: quello che segna l'inizio di una fase di

quei gran filosofanti / d'ogni dottrina che toccaro il punto. vico, 4-i-864:

della romana felicità egli fu il tempo istesso che si compiè dentro la civile liberta.

vecchia basilica di vicenza, non ho trovato che niuno rilevi quello in che stava il

ho trovato che niuno rilevi quello in che stava il punto della difficoltà e per cui

giuliani, i-20: ved'ella queste, che non dànno più acqua? sono pelli

alle caldaie; ma si sta in cura che non s'infuri di troppo, perché

lo malanno. boterò, 9-14: che diremo dell'amenità del lago di garda,

... della riviera di salò, che non cede di un punto né a

punto ': c'è corso poco che questo non seguisse. radula, 249:

. pirandello, u-1-163: ma sai che per un punto non abbiamo guastata per sempre

, 109: la fama d'un gentilom che porti l'arme, se una volta

. fra giordano, 29: vedete che dicono i savi di questa terra.

i savi di questa terra. dicono che e uno punto a rispetto de'cieli,

de'cieli, pur di questo cielo che noi veggiamo. gherardi, 2-i-53: èrebo

la quantità fossi disgiunto / il corpo, che le parti ha sempre quante, /

stelle] immense, in guisa / che un punto a petto a lor son terra

punti, ma anche tutti gli aspetti che quindi nascono, i metalli, le piante

-per simil. oggetto, persona o costruzione che appare molto piccola a chi la osserva

punto di fuoco: il mozzicone di candela che era stato dimenticato. de pisis,

: il punto atono / del faro che baluginava sulla / roccia del tino, cenila

fatto, una persona o un elemento che si distinguono per la loro eccellenza.

luminoso, cioè dal dovere morale evidente che fla persona umana non dèe esser offesa

. ghislanzoni, 16-241: paganini, che in mezzo alle agitazioni ed ai trionfi

sistemata, ma sì deipunti luminosi, che brillano isolati e spesso fuori di riga

esseri esaminati [pesci e molluschi] che, come ad un paralellogrammo, convenga

punto nel mezzo del corpo, ma che sieno similmente posti (ossia sotto un angolo

essere stati dapprima assoggettati al meccanico, che si opera sfregandoli con grossa arena silicea,

rosa guardandosi le mani abbandonate sul lino che... era già segnato con la

della fisiologia... ci dice che una eccitazione in un punto dell'organismo

punti lagrimali ': gli orifizi dei canaletti che fanno capo al sacco lagrimale.

vol. XIV Pag.995 - Da PUNTO a PUNTO (44 risultati)

quando la pasta non è cotta e che detta pasta si rimettessi in altro correggiuolo,

di un danno futuro; difficoltà o difetto che vizia un insieme. p.

cecchi, 6-68: nulla fa ritenere che il nuovo atteggiamento britannico possa influire sulle

cosa brutta, la difficoltà in un insieme che altrimenti sarebbe favorevole. l'on.

'. pratolini, 10-175: è raro che tra noi si parli dei genitori:

longiano, iv-209: le è stato detto che ti appare molto la ferita della faccia

manda un peso di balsamo, acciò che non appaiano i punti di essa.

. 22. tacca, scanalatura che in uno strumento o in un meccanismo

ma sostenuta inferiormente su di un pernio che anche chiamano il bilico, girevole su

denti [del bancone del falegname], che vi s'incontrano e fermano i pezzi

dalle maraviglie di dio sopra li nascosti misteri che intendere non si possono, comprendono che

che intendere non si possono, comprendono che non sanno nulla: ma pesano tutte

noce ': due risalti o denti curvi che solcano trasversalmente la grosezza della noce sulla

o nell'altra di queste tacche, che anche chimansi 'punti ', imbocca lo

una o l'altra delle due posizioni che chiamansi rispettivamente di riposo e di scatto

,... avendo sempre awertenzia che quel segnato punto non si perda, dando

, dando spesso col medesimo punzone con che si era fatto il detto punto.

messa in carta, marca di colore che segna il passaggio di un filo di

di farnese medesimo è d'una saetta che dà in bersaglio. il motto sono parole

sono parole d'omero... che voglion dire: 'così ferisci ',

: 'così ferisci ', significando che si debba dare nel punto e, come

non licenziò mai freccia fuor d'arco che non toccasse 'l punto del destinato segno.

punto fermo ': tirare ad un segno che per essere immobile rende il colpo più

punto piano ', un abbassamento o segno che conviene ad un mentitore. nelle arme

quello vicino superiormente al centro dello scudo che divide la parte superiore in due porzioni

orizzonte, per poca o molta carica che si desse al pezzo, sì che la

carica che si desse al pezzo, sì che la palla andasse a cadere ora lontana

bianco, la quale è lo spazio che la palla misura in linea dritta senza

partirà a bi- gliardo, -disse uno che ogni giorno perdeva, da una settimana,

n-140: l'esperienza universale ha dimostrato che in questo campo la borghesia non riesce come

, d'oro: analoga unità metallica che si riferisce a regimi monetari aurei.

62 per ogni punto in ribasso (ciò che introduceva una disparità a danno dei datori

75 sia per i punti d'aumento che di diminuzione. -punti di contingenza

o di sconto, unità di conteggio che ordina o limita l'acquisto dei beni

terra per la costruzione di un arco, che utilizza un'asta con un filo a

d'intersezione della risultante delle resistenze parziali che l'acqua oppone agli elementi superficiali della

, onde vie 31 bissa fanno 362 bissa che sono 148 momenti che sono 24 punti

fanno 362 bissa che sono 148 momenti che sono 24 punti e 8 momenti che fanno

momenti che sono 24 punti e 8 momenti che fanno 6 ore e 8 momenti.

rinascimentale, sottomultiplo del modulo di base che fondava le proporzioni fra le parti.

predetta della sua persona hanno giudicato alcuni che ella abbia il piede sproporzionato, con

piede sproporzionato, con ciò sia cosa che non calci ella più di quattro punti

punti di scarpa sopra la calza, il che fa stupire ogni uno. -nel

arte, unità di misura di superficie che serve per la valutazione di una tela

vol. XIV Pag.996 - Da PUNTO a PUNTO (68 risultati)

è, né di tal arte / che dei fior d'elicona ornar si possa.

. garzoni, 1-103: l'ora che si divide in sessanta minuti; il minuto

si divide in sessanta minuti; il minuto che si divide, secondo gli astronomi,

astronomi, in sessanta secondi; il secondo che si divide in sessanta terzi e così

dopo l'ora pongono il punto, che contien dieci momenti; dopo il punto il

; dopo il punto il momento, che contiene dodeci oncie; dopo il momento

; dopo il momento l'uncia, che contien quaranta sette atomi; dopo l'uncia

è la più piccola figura o parte che si trovi nella scienzia del contrapunto. egli

del contrapunto. egli è un segno che accidentalmente ora si antepone, ora si pospone

durare la metà della nota o pausa che lo precede. -punto coronato:

). -nella notazione mensurale, segno che assolve diverse funzioni di distinzione di valore

due note eguali egli fa valere quella che precede, il doppio di quella che

che precede, il doppio di quella che segue. il punto di divisione si pone

di queste due brevi, di modo che ciascuna di queste brevi non vale più che

che ciascuna di queste brevi non vale più che due semibrevi in luogo di tre:

, segno di diversa forma e posizione che indicava una determinata inflessione nella letteratura intonata

'han sopra i versi certi punti che segnavan forse la misura della melodia.

di lettera deformata, non divulgato, che serviva a distinguere la zecca, remissione

oggetti e allo spazio delle immagini, tali che ogni raggio passante per uno di essi

essi da luogo a un raggio emergente che passa per il corrispondente. -punti

nei governi delle città italiane, nota che si prende nel controllo dell'operato di un

-anche: la multa, la sanzione che ne proviene. bandi lucchesi, 59

. punta della macchina per la stampa che serve a puntare i fogli. -anche:

: chiamansi così due punte di ago che sorgono a squadra nel mezzo di ciascun lato

del timpano per impuntarvi i fogli, che successivamente si stampano in bianca, e

due bande perfettamente si corrispondano, ciò che dicesi essere i fogli in registro.

le punte (fisse e mobili) che, nelle macchine da stampa e nel

il suo consiglio e disse loro il sogno che fatto aveva la notte. m.

. carducci, 11-10-15: pare impossibile che tu dimentichi te stessa fino a cotesto

? bernari, 3-245: « pensi forse che arrivata a questo punto io non sia

, i-130: chi può sapere sino a che punto arrivi l'amore nelle donne di

9-85: non si capiva fino a che punto il suo celibato fosse da attribuire

[il re] commandando a tristano che sotto pena del cuore non si partisse sanza

commiato. tanto ordinò il re marco che la reina ordinò e mandolli a dire

la reina ordinò e mandolli a dire che non si partisse. e così rimase tristano

lo core / e l'anima dolente che s'ancide, / che mor dvun colpo

anima dolente che s'ancide, / che mor dvun colpo che li diede amore /

s'ancide, / che mor dvun colpo che li diede amore / ed in quel

diede amore / ed in quel punto che madonna vide. dante, xxx-67: da

era pieno di sonno a quel punto / che la verace via abbandonai

parole in quel punto sì nove / che farian lagrimar chi le 'ntendesse. tavola ritonda

, 1- 106: lo die che loro amore [di tristano e isotta]

mi ci coricai io in quel punto che io non ho mai poscia potuto dormire

, ma dicesi, e puossi credere, che ancora si vede la fonte donde iesù

alla madre. cantari, 300: che non m'aiuti iddio, nostro signore,

, / schiavo per carta, fin che arò vita, / a ti voglio obligarme

. straparola, i-92: il demonio, che indi quetamente si posava, nulla in

al duca sì fattamente gonfiò la gola che quasi si sentì morire. bisaccioni,

titolo di formidabile, si perdé in maniera che mai più s'è udito cosa di

: da quel punto il male, che avea leggiere, fu irremediabilmente mortale, sì

avea leggiere, fu irremediabilmente mortale, sì che in pochi giorni finì. forteguerri,

caro, in questo punto, / che son l'undici un quarto, è capitato

, delle più invidiabili: di maniera che, se ve l'avessi a raccontare,

. bartoli, 2-1-185: quello in che tanto si affatica platone... i

opera, togliendo sì fattamente a'soldati ciò che li poteva rendere o arditi o possenti

arditi o possenti in distruzione del pubblico, che nondimeno ne abbiano l'utile della moltitudine

, bisognevole... dello star che tutti fan d'ogni tempo come in punto

o fiumi, o valli, o monti che sono sul punto d'attraversare, rannicchiatevi

e già tanto si erano condotti avanti che, aperta la breccia, stavano in

ma al punto di proferir le parole che dovevano decider quasi irrevocabilmente del suo destino

andrea si sentiva il cuore così gonfio che fu sul punto di abbandonarsi alla confidenza

né porpora né bisso vestire, però che quello ricco, che usava porpora e bisso

vestire, però che quello ricco, che usava porpora e bisso vestire, in

e gomorra e l'altre terre, che profondarono in un punto e morirono gli uomini

un punto e morirono gli uomini, che non ebbono i pistoiesi morendo in così aspre

: n'ebbe tanta allegrezza al cuore che incontanente le fallirò li spiriti e cadde morta

dante, 1-681: tutte le cose che iddio fecie, tutte le ferie in un

..., fu una vista che cambiò, in un punto, l'animo

vol. XIV Pag.997 - Da PUNTO a PUNTO (49 risultati)

deventato: / la mia enfenventate pete che 'n un ponto sia 'l curato

e suona un'altra nella viuola, con che ha superato tutti i musici e de'

et alle dita de'tasti: cosa che è tanto difficile che tiene quasi dell'impossibile

tasti: cosa che è tanto difficile che tiene quasi dell'impossibile. fed.

tutto 'l mal, tutto 'l danno / che può giunger, è giunto: /

questa è la somma dell'umane miserie, che in un solo punto...

il vico] in un punto, che fascio di verità presenta in una di quelle

dame e un paio di cavalieri, che si eran data la posta per alleviar

spegne. e come lo spegne? che non ce ne rimane. e quanto pena

11- ^ 09: pienamente intenderanno / color che saranno dei / passar per gli alti

lorenzo de'medici, ii-218: ctedo che tu sappi a punto / che,

ctedo che tu sappi a punto / che, chi quando può non vuole, /

intero s'è girato a punto, / che 'l mondo cadde del suo primo onore

chi volesse tenere un prigione in modo che non si fuggisse, bisognerebbe legarlo a'

: meglio pensa / su'tuoi quaderni e che 'l se trovi il conto / del

del fien, de la dispensa, / che s'intenda ogni cosa a ponto a

, no: eccoti la balena, che, di vista / ottusa affatto, ha

punto a punto, / come naviglio suol che 'l dubbio fondo / manda innazi a

, conv., iii-v-18: conviene anche che lo cerchio dove sono li garamanti,

vero a punto il contrario di quello che veramente stimar si dee. g

questo zoppo metro io veggo qui tanta venere che posso dar fede & poeti dove narrano

posso dar fede & poeti dove narrano che tal dea si sposasse a punto ad

ghirlande. /... / poi che 'l tripudio e l'altra festa grande

guicciardini, 13-ix-136: quelli [svizzeri] che ha seco capino non so'ancora a

. [tramater]: lo duro lamento che facesti allorché nel tuo partire, partendoti

tanto a punto ne le cose vostre che non è meraviglia se sempre avete che fare

vostre che non è meraviglia se sempre avete che fare così ne le vostre come ne

: al presente non è il tempo che io possa dire la cosa com'è

vento cominciarono a navigare. baldoino, che di punto i nmnto era del tutto

. cecchi, 1-1-486: sai forse / che io non mi tenevo di sapere /

: non siamo noi così sottili spigolisti che vogliamo sapere per punto quanti sia e che

che vogliamo sapere per punto quanti sia e che proporzione abbia con l'acqua il limo

proporzione abbia con l'acqua il limo che da essa è portato né se ella

ma d'un tratto, e senza che si capisca perché, 'si straccia '

tal modo al torno nella parte dentro che li maschi vi entrino di punto. f

ii-131: nell'imboccar la piazza maggiore, che dallo spartano era stata veduta di leva

atico, videsi nel mezo di essa che pullulava in ogni parte di affluente innondazione

cavalli, lii-1-261: provvide a parigi meglio che si puoté, ancorché lo facesse troppo

ariosto, 46-80: eran degli anni appresso che duo milia / che fu quel ricco

degli anni appresso che duo milia / che fu quel ricco padiglion trapunto. / una

, cii-v-231: l'indiano non fa altro che dare e slungare la corda di tutto

legno o cosa leggiera per segnale che stia sopra l'acqua. g. m

raccontato mi fu di tutto punto / che quelle monachine nel lor orto / non

vita di punto in punto e vedere che sempre faccia bene. landino, 436

landino, 436: ne è sanza cagione che di punto in punto la luce sua

straparla, i-26: il preside, che nel letto giaceva e non dormiva,

non dormiva, sentiva chiaramente tutto quello che faceva cassandri- no; e quantunque ne

gioco, aspettando di punto in punto che egli venisse a furarli il letto di sotto

bene s'adempié la profezia e revelazione che gli avea fatta il diavolo per via d'

vol. XIV Pag.998 - Da PUNTO a PUNTO (49 risultati)

egli a far punto altrimenti di quello che il generale gli proponeva. -fare punto

dissi in fede, or veggio, che vi spare. / ed io fo punto

., 32-140: perché 'l tempo fugge che t'assonna, / qui farem punto

farem punto, come buon sartore / che com'elli ha del panno fa la

gire. daniello, 1-118: sia buono che noi facciamo qui punto a'nostri ragionamenti

dimane. costo, 1-67: fu concluso che per quel dì si facesse punto al

sacchetti, v-48: disse a quelli che pregavano: « fate punto e state fermi

il movimento era continuazione naturale di quello che aveva preceduto e accompagnato la guerra 1914-1918

nella baldanza libertaria, tutta pseudo-euforia, che seguiva la guerra stessa, faceva punto

suo medesimo confessore e molti altri teologi che furono ricercati a dir il loro parere

coscienza a s. m., dicendo che per beneficio universale di tutta la cristianità

tutto questo ragionamento potrebbe forse farti credere che il trapassare in cotal modo tanta celebrazion di

cotal modo tanta celebrazion di bravura, che nel punto del duello vien fatta da'nostri

scrittori, provenisse dal non saper noi che l'arcano maggiore delle dottrine duellistiche consiste

, senza però potere indicar la qualità che faccia le parole essere italiane..

essere italiane... è sistema che, come tutti i sistemi arbitrari,

stesso del sistema, convien di necessità che dia in fuori o s'appiatti almeno in

o s'appiatti almeno in tutto ciò che dicono in punto di lingua italiana. bersezio

bersezio, 182: una buona donnina che faceva la sartora ed... in

. in punto di ricchezza non aveva che i suoi aghi. b. croce,

in punto, non sono riuscito a scorgere che un lembo della sua gonna scantonare in

. sbarbaro, 1-88: era detto che una volta dovessi giungere davanti allo studio

toscano, io mi ricordo aver sentito dire che il cavalier marini leggendo 1'* arianna

non avesse piuttosto detto 'misera ', che a lui pareva più nobile.

ditore avesse ditto il bando, che tutti i citadini furono in unto,

furono in unto, per modo volonterosi che 'l padre non aspettava il gliolo e

villani, 11-97: il primo che giunse al soccorso..., come

al soccorso..., come quelli che temendo sempre stava in punto, fu

non avendo in lucca brigate da cavallo salvo che lancie lxx di soldo di lucia e

, / in punto ben di ciò che fa mestieri. boiardo, i-17-

/ e peggio in ponto è quel che li governa. machiavelli, i-iii- 516

: si è ordinato al commissario di arezo che le abbi [le truppe] in

arresti d'ancona? era un mese che una banda di 150 uomini, comandata

343: re carlo, che avea in punto l'esercito per la impresa

). ariosto, 10-68: poi che ruggier fu d'ogni cosa in punto,

suso una strata, dove passava la garavana che andava a la meca; e li

le caravelle di portogallo i migliori navili che vadino sopra il mare di vele ed

essendo quelli bene in punto d'ogm cosa che gli fa di bisogno, esistimava non

di bisogno, esistimava non esser possibile che non potessero navigar per tutto. sansovino

e al consumo; predisposto per ciò che si deve fare, tenuto a disposizione;

s. antonino, 4-54: colui che ha disboscato il suo giardino e stirpato

punto la sementa sua buona: e innanzi che la semini, sì la vaglia e

e restiamente in punto / fu ciò che impose. g. p. maffei,

, ii-19-410: non vorrete già credere che il mio lavoro sia tutto in punto

spiana; questo è rifinirlo. guemito che sia, è in punto. calandra

amici e a lo stuolo dei parenti, che dovevano onorare conviti de le gran nozze

verso casa: dove arrivati, perciò che l'ora era tarda e la cena

in punto, e ho avuto paura che colui, colle sue chiacchiere, me la

; ma de la tua camera, che ho da far io? duodo, lii-15-115

vol. XIV Pag.999 - Da PUNTO a PUNTO (47 risultati)

sta sempre oculato... a quello che bisogna per tenere in punto il serraglio

in punto il serraglio di tutte le cose che alla giornata patiscono. -ben allevato (

infermità... imperocché, quando crederai che lo animale sia più in punto e

due ben grassi e ben in punto che quatro affamati e male fomiti. tanaglia

et a metterlo al punto, acciò che le bugie sue avessino qualche vera occasione

come io mi abbia a fare né che modo io mi abbia a tenere col diavolo

* metterlo al punto ', il che si dice ancora 'metterlo al curro

, ii-266: io già mi avveggo che voi vorreste con cotesta vostra dispettosa risposta

l'hanno voluta confessare ingenuamente e dirmi che quella versificazione cagionava loro noia, ma

non ho mai neppur trovato un solo che, messo al punto, m'abbia voluto

mancavi la 'costanza. e voglia iddio che questa mia severità di parlare vi metta

6-48: l'importanza del berle, oltre che nel forte rilievo storico delle sue illazioni

pensiero ch'ella si vendicherà di achille, che li suoi figliuoli le ha morti,

. baiaovini, 2-2-9: poco men che non mi mette in punto / di

senza indugiar, gli fu risposto / che... /... /

avrebbe posto / più cavallieri in punto che potea. ghirardacci, 3-118: raccolte le

le pose su l'adda, ordinando che giorno e notte bene guardassero il fiume.

campana, i-2: il senato deliberò che si mettesse in punto una grossa armata per

quello medesimo e camice e altre cose che mi pare sia di bisogno.

, lxl-65: didone, tosto che ella s'accorse come l'armata si metteva

fatte con suo grand'onore nella guerra che i genovesi ebbero co'pisani, armò

smontare al palazzo de'fo- scari, che gli era stato apparecchiato con quella grandezza

gli era stato apparecchiato con quella grandezza che ad un re di francia poteva la repubblica

gli ebbi messo in punto il podere che facea innamorare; proprio, a vederlo

su du'piedi, senza dir né che, né come, mi diede licenza.

monti, iv-156: giunto, quando che sia, il momento di rivederci,

il momento di rivederci, io spero che tu pure avrai portato a buon termine

disporsi. goldoni, iv-707: sperava che, vedendosi in mezzo a tanti onorati

ore e darotti la notola di quello che averai da fare. commedia di dieci

or non sentisti la tuba intonare / e che invitate siamo / al gran convito,

3-49: io per tutto il giorno ebbe che fare a mettermi in punto per il

. patrizi, 2-78: questo titolo che io vi odo dare di filosofia amorosa mi

di filosofia amorosa mi pone in isperanza che grande e nova cosa dovrà essere. là

fr. andreini, 11: sento che tutti questi miei spiriti si mettono in

boccalini, i-160: rispose il cortigiano che, quando avesse voluto ammetterlo al giuoco,

della persona, leggiadro molto e più pulito che una mosca, con sua cuffia in

1-227: l'agire poi della ragazza, che punto per punto dimostra quasi un eccesso

moravia, xiii-76: io ti dico che sarei proprio contenta che nostro figlio ti

io ti dico che sarei proprio contenta che nostro figlio ti rassomigliasse punto per punto

esclamazioni, per indicare in modo reciso che si pone fine a un discorso o

un discorso o a un'azione, che una durata o un processo si è

altre molte bestie in sembianza d'uomini che divoravano l'umanità, ma punto qui,

, 396: guarda un po'con che se ne vien fuori! punto fermo

giovio, ii-134: bisognerà, poi che non sono stato consolato di quello ch'

consolato di quello ch'io domandavo, che io ricorra da voi per avere certi

fame almeno uno elogio bravo nel libro che adesso ho per le mani, qual è

qualcosa, in tutti quei racconti, che forse somigliava lontanamente ai miei ricordi.

vol. XIV Pag.1000 - Da PUNTO a PUNTO (78 risultati)

(92): vedestù pianger lei, che tu non uoi / punto celar la

purg., 8-m: 'ombra che s'era al giudice raccolta / quando chiamò

tanta sosta entrò dello spesso veder costei che egli non lavorava punto. sacchetti, 192-67

sacchetti, 192-67: io fo quello che tu mi di'; io non so che

che tu mi di'; io non so che modo mi tenga teco; tu mi

mi tenga teco; tu mi dicesti che io non vi mettesse sale punto, e

, ancora con genti d'arme, non che alle difese francamente attendesse, ma spesse

colui, a chi importa il sapersi manco che a te, fa 11 medesimo.

faticoso camino, mercé de'bellissimi ragionamenti che si facevano, non punto mi noia-

francesi sopra tutto l'aiuto del papa, che non era cosa punto facile. panigarola

; / e a la turba volgare che si prostra / non badan punto. manzoni

frescobaldi, 1-98-13: il gilglio apasserà, che fia dispunto; / in guisa tal

fia dispunto; / in guisa tal che, quanto elgli à già, punto /

di molti cavalier leali e franchi, / che a servirlo neun punto manchi. refrigerio

, con quale autorità si spaccia ora che la magia era un'arte? stampa periodica

. aretino, vi-229: io, che non so notar punto punto, mi

ritrovo in un gran pelago, tal che se il vostro adiutorio non mi diventa

in questo paresse ad alcuno... che io l'abbia fatto per offendervi o

de la inavvertenza e smemoragine mia, che vi giuro che io non pensai punto punto

e smemoragine mia, che vi giuro che io non pensai punto punto al fatto vostro

infermità e per ìa moltitudine de'topi che gli facevano grandissima noia, punto del

109: ci sono di quelli che... han tentato di cacciarla [

ritirata del bisogno della rima, volendo che ella sia del verbo 'adunare '

ella sia del verbo 'adunare 'che è nostro e buono, ma di altro

riprensione di punto mossosene, si trovò che una notte in tal maniera fu battuto che

che una notte in tal maniera fu battuto che di quelle battiture non molto poi si

il padre perdere punto tempo, bene che il giovane n'aveva fatto l'abito,

aveva fatto l'abito, in modo che non pigliava piacere di nulla se non di

un corpo / pieno di tanto spirito / che non v'è punto corpo. manzoni

424): quella voce, annunziando che la volontà era mutata, non dava

era mutata, non dava punto indizio che fosse indebolita. calandra, 1-63: l'

vino avelenato e tiella ben serrata e chiusa che non esca punto, il veleno non

non sapesse punto, / fa quel che gli altri fanno e vi dà drento.

alta belleza toa tanto m'offende 7 che no'me lassa un punto riposare.

, el stupro e 'l furo / che far me vidi, qui ponto te dico

: io v'ho scritto per altra che la cosa era ridotta a un termine che

che la cosa era ridotta a un termine che non mancava se non che egli volesse

un termine che non mancava se non che egli volesse quel che mostrava di desiderare,

mancava se non che egli volesse quel che mostrava di desiderare, la qual cosa

18-prol.: molte / cose piacquero già che adesso punto / sodisfarieno. g.

con la cong. senza (e senza che). boccaccio, dee.,

1-7 (i-rv-73): « bergamino, che hai tu?... dimme

, lviii-434: li corsari, acquistata che ebbero tale preda, subito subito, senza

, 1-i-438: propriamente citarista fu colui che, senza punto far esercizio di cantare,

recreazione, in un subito (senza che punto se lo aspettassi) essa fu

, in quest'oceano di oggetti ondeggianti, che molti di essi eccellenti mi venivano intorno

... diedero ordine a ciò che si avesse da fare! 2

lacrime] mai tante né tali / che per merito lor punto si pieghi / fuor

e tanto fuoco d'amore ci mostrano che non è cuore tanto duro che, a

ci mostrano che non è cuore tanto duro che, a considerarli punto, non si

sua, infinite sono le grazie e doni che riceviamo da lui senza nostro addimandare.

come gli uomini di più qualità, che erano pieni di stracchezza e di desperazione,

punto facultà di respirare, non fu meraviglia che la memoria sì fresca di tanti mali

facessi per qualche tempo stare più uniti che non sarebbono stati. l. salviati,

prima di me non v'andrà egli, che, come e'rabbuia punto, io

, 246: non vi restava altri che fussero punto pratichi a maneggiare questi instrumenti

cale, vorremmo esser sotterra, anzi che aver dentro il rimprovero e 'n su la

nostro, considerati secondo l'ultimo fine che ci aspetta o nella beata o nella

gli affari della vita futura non men che la buona condotta della presente. manzoni

de'giovani, è disposto in maniera che ogni poco d'istanza basta a ottenerne ogni

poco d'istanza basta a ottenerne ogni cosa che abbia un'apparenza di bene e di

concedere le sue fragranze alla prim'aria che gli aliti punto d'intorno.

mio novello amante tutto il dì mi scrivea che ar- aea. forteguerri, iv-49:

, 483: se tu [la vedova che si risposa] meni i tuoi figliuoli

ellino travaranno il patregno; e sai che interviene? che se tu punto punto d'

patregno; e sai che interviene? che se tu punto punto d'amore più

tu punto punto d'amore più mostri che a lui non paia a questi figliuoli,

nuovo, e quivi lo lasciarono in maniera che, s'egli punto punto si luticava

tanti e si vari mali, oltre che troppo lunga e noiosa, pure a chi

punto sa il mondo, non è che troppo nota. soffici, v-5-364: per

. soffici, v-5-364: per uno che abbia punto punto il dono della coerenza,

è di grandissima stupefazione l'osservare quello che sta ancora accadendo. -con valore di

se punto me ne viene, mi contento che sia non di buono scrittore, ma

la più alta di queste tre scienze che sono state di teorica, cioè teologia,

sono state di teorica, cioè teologia, che trapassa il cielo e mostra le nature

il cielo e mostra le nature delle cose che non hanno punto di corpo. angiolieri

, / e non ho punto di quel che mi piace. amico di dante,

rossa o bruna, / in fino che io avrò punto del fiato. boccaccio,

vol. XIV Pag.1001 - Da PUNTO a PUNTOLINO (59 risultati)

aveva tutto 'l dì i raggi del sole che '1 riscaldavano. buti, 1-202:

: o quanto a mi me dole / che in ti non è puncto di mercede

io te acerto e sàzote ben dire / che a te bisogna vincere o morire.

del mondo, e montò in tanta colera che ^ uasi non vedeva punto di lume

de la vergogna né dramma del timore che mi occupa. soderini, i-444:

occhi delle viti ben ingrossati, prima che gittin punto di foglia, cava l'occhio

molto intero a scudetto di quel magliuolo che ha a restare per capo alla vite

, 0-47: pare a una donna, che piglia un marito non molto ricco,

s'ella gli dà punto di dote, che a lei s'appartenga il governo e

rete, mi rivolsi a un campagnuolo che era lì presso, e mi disse:

di questa benedetta anima da un certo che in qua che non abbiamo quasi punta di

anima da un certo che in qua che non abbiamo quasi punta di comodità di

1-203: aulo cesellio... interrogato che mai gli desse balìa a riprendere acerbo

, soggiunse pinocchio -tu sei veramente sicuro che in quel paese non ci sono punte

malizia punta. era quel tantino d'orgoglio che è comune ai figliuoli, i quali

febbre, masticando de'mozziconi di sigaro: che ce n'ha punti? p.

il fatto è, siamo franchi, che fino ad oggi sono pochissimi, per non

, per non dir punti, coloro che hanno realmente amato nella pittura quello che

che hanno realmente amato nella pittura quello che bisognava amare anzitutto: 'la pittura '

. 5. cong. punto che: appena che (anche con raddoppiamento

5. cong. punto che: appena che (anche con raddoppiamento enfatico).

man mi si dinocca, / mentre che nel cader mi raggavigno: / ché,

detta il fittone, perché punto punto che questo sia o tagliato o magagnato, non

28-192: le persone legali, punto punto che escano dai lor paragrafi, gli vedete

212): da una parte i magistrati che intimavan pene, dall'altra il popolo

intimavan pene, dall'altra il popolo che voleva esser servito, e, punto

esser servito, e, punto punto che qualche fornaio indugiasse, pressava e brontolava

sosso- pra per ogni nonnulla e punto che l'opera gli paresse abborracciata, e

opera gli paresse abborracciata, e punto che una donna si disistancasse, egli era

ed aldo manuzio il vecchio si dice che la riducessero a perfezione, e che il

dice che la riducessero a perfezione, e che il primo di loro inventasse il punto

sovrapposto a una virgola (;), che indica una pausa maggiore della virgola e

serve a staccare due o più frasi che, pur se sintatticamente compiute, fanno

ammirativo, abbiamo quattro distinzioni o tempi che sono la virgola, un punto e

, punte virgola ': segno che indica fra le parti di un discorso

dell'eloquenza e l'oratore... che farà? ve la fara uscire con

appuntata di virgole e punt'e virgole, che l'ideguc- cia sporca non si riconoscerà

di seguitare tuttavia, anzi rifarsi più vispi che mai. p. petrocchi [s

di richiamare la considerazione altrui su cosa che ci prema di esattamente determinare o stabilire

. -con uso aggett.: che si comporta in modo estremamente cortese e

un profondissimo inchino. - oh, che uomo in punto e virgola! -ribattè l'

considerata esterna al confine dello stato, che può accogliere merci estere in franchigia doganale

franco? meglio vantaggiare anche le merci che servono di scambio a que'prodotti e che

che servono di scambio a que'prodotti e che saran ricercate da chi caffè porti da

presso i posti dove si depositano le merci che godono franchigia. einaudi, 1-91:

fa'la temperatura grossa e sottile, secondo che vói o per disegnare o per iscrivere

: / son tutto cuore, onde che pur toccandomi / tanto di puntolina io

2. sporgenza, protuberanza minima che spicca rispetto alla superficie e le conferisce

. bellini, 5-2-282: tutte le parti che dopo l'intraversante solcatura rimangono della antedecente

a strisce e a puntolini, a coriandoli che tutti dicevano moderni. calvino, 5-39

concluse nel sinedrio delle signore: auello che non è nato poteva nascere, e quando

3. oggetto, persona o animale che appare piccolo a chi lo osserva di

velocemente l'arma verso un puntolino scuro che piombava dal cielo. buzzati, 4-369:

4-369: egli mirò al disco volante che era ormai un puntolino pallido in mezzo

non era la prima notte... che un rumore sconosciuto all'inizio lo turlupinasse

. dei grilli, lontanissimi però, quasi che del loro zir- nre si dovesse afferrare

e opaco. 4. segno che distingue la lettera i, posto sopra

il vostro sulla letteratura attuale italiana prima che alle idee d'un cer- t'ordine

dall'uso di sostituire con puntini il nome che si ignora o non si vuole citare

vol. XIV Pag.1002 - Da PUNTONATA a PUNTUALE (48 risultati)

appuntito per la manutenzione del fucile, che serviva per rimuovere i perni dell'arma

col punton dela spada, e « fa'che lavi, / quando se'dentro,

: tre o quattro rami d'albero che la piena aveva lasciati in secco tra i

anticamente le travi minori inclinate delle capriate che puntano nelle travi maggiori o arcali e

: la travetta corta di mezzo, che, passando fra gli detti puntoni,

, e li due corti legni, che puntano nel monaco e ne'puntoni, si

'l quale poggiavano e distendevansi travi orizzontali che sostentavano esse i solai ed i tetti

i solai ed i tetti: se non che nel secondo e terzo piano erano raddoppiate

-nelle antiche gru, la parte che sostiene la carrucola attraverso cui passa la

attraverso cui passa la catena di ferro che regge il peso da sollevare, costituita

spigolo di un baluardo quando le mura che lo compongono formano un angolo acuto.

fondamento [un fosso] del puntone che secondo il modello vi si debba fare

grandi, 231: quando ancora si provasse che il fiume anticamente avesse diverso corso,

suo vero letto, non dovendosi supporre che artifiziosamente sia stato fatto l'acquisto loro

6. agric. la parte del ramo che permane dopo la potatura, quando questa

1-1-196: pochi tra i potatori son quelli che badino a usare la diligenza necessaria per

le tagliature pulite e a scarpa e che non lascino e sul fusto e su'rami

b. davanzati, ii-161: essi, che pratichi soldati erano, si ristringono in

dei porti e delle darsene dal fango che vi si accumula in seguito ai movimenti

il colpo può più nuocere ai nemici che se l'uomo ferisse di ramata.

altro legname dell'acqua, con legname verde che possa germogliare e far macchia.

, 256: il sapore stittico e quel che ha puntore è di una medesima natura

perché il sapore stittico non è altro che sapor pontico debole. idem, 347:

: son buone delle ricette da far che, quando il vino comincia a pigliar del

tutte le cose, e così vuole che siano gli altri, che mai si

e così vuole che siano gli altri, che mai si muove dal suo passo per

sappia chyio son puntuale come sempre e che non farò cosa in suo disgusto per la

e poi nebbia, tutto il tempo che viverete. casti, 1-21-323: l'entrate

o una norma. -in partic.: che si presenta in perfetto orario a un

112: io per le molte occupazioni, che nelle missioni mi assediano, non sono

tanto puntuale in mantenerla a chi la dava che non s'impegnava mai a nuovi lavori

? monti, iv-204 mi fa specie ancora che non siate stato puntuale a pagare al

del 1814 alle debite scadenze, e che mi abbiate fatto fare con esso la

altre taccie ch'io non merito e che disprezzo e ch'io non degno di giustificazione

il rappresentante di westermann furono tanto puntuali che si trovarono insieme alla porta del caffè.

altra razza, purtroppo. sono di quelli che non sanno mangiare a sbafo; e

gran mole di negozi e di pensieri che nella puntuale osservanza del cerimoniale occupata,

il soggetto nel vergar questi fogli, che per debito di pontuale ubbidienza sottopongo alla

ubbidienza sottopongo alla publica grandezza, quanto che 11 colori sublimi della materia ne formano

libertà, la quale altro non è che l'esecuzione puntuale di leggi civili giuste

a cagione delle opere ree di coloro che si vantarono di darla. papini,

freddo, e nel mezzo puntuale è quello che puoi dire o caldo e freddo,

essere puntualissima, nel guardare gli oggetti che hanno rilievo disogna potere accostare e discostare

accostare e discostare il vetro, secondo che si guarda questa o quella parte.

del pilastro o foglia della finestra, che, per essere il sole vicino, il

via delle tavole de'seni io, che non duro fatica volentieri, ne provai

compasso riusciva puntualissima per la poca differenza che ha dalla costruzione vera. l.

cloro ma in riguardo al carbonio, che dell'uno s'accontenta ogni atomo con un

vol. XIV Pag.1003 - Da PUNTUALITÀ a PUNTUALITÀ (59 risultati)

26: questo avviso scontentò il senato, che, armate quindici galere, creato generale

: essendo già noto all'eccellenze vostre che da queste cinque teste viene governata la

, necessario riesce per il loro servizio che sappiano ancora il peso puntuale d'ognuna

mano, è stato per alcun riguardo che tuttora si dèe avere qualora di certe cose

la loro riverenza e per la religione che con esse è congiunta e per le persone

. giovio, ii-164: così dico che quella mi ha tutto consolato con questa

gratissimi. segneri, i-117: è vero che quello sarà un giudizio universale di tutti

individuo. gentile, 1-87: io che sono in quanto penso, non posso trascendere

. pananti, i-135: chi garantisce che il mio capitale / mi verrà sempre liscio

prima alcune piogge puntuali e composte, che avevano rovesciato tutti 1 fion e riaperto

sdegnando di trattar con servienti., come che non fusse suo pari. g.

conte di samo, cavaliere di puntuale coraggio che vi fece gagliarda testa, vi lasciò

e tali sono nel senso più letterale quei che, per seguire l'impulso dello spirito

per seguire l'impulso dello spirito santo che a ciò gli mosse, hanno abbracciata

: in tanta strettezza di severissima legge che ah'istorico la puntuale osservazione de'tempi prescrive

, è da udirsi un valente moderno che con giusta licenza libera da qualche angustia

naturalezza. scaramuccia, 18: quello che maggiormente li faceva stupire era (oltre il

tal modo in esso adoprato lo scalpello che più tosto in cera che in marmo poteva

lo scalpello che più tosto in cera che in marmo poteva credersi impiegato. g

povera giovane pensò di conservarsi nel modo che potea la cara immagine e,

carta:... per la sperienzia che fecero delle ore e segni celesti,

fecero delle ore e segni celesti, che loro tengono ventiquattro, non dubitano esser

trasporto o di comunicazione con puntualità; che non porta ritardo. e. cecchi

piroscafo, la prima volta e l'unica che fu puntuale, sbarcò il tripolino mohamed

, smaniante per le sue merci, che capitò in giuaia davanti a casati esterefatto.

4. pertinente, adatto al caso, che coglie esattamente gli aspetti, i tratti

] più puntuale, perché non crediate che ce ne sia scarsezza, perché ogni dì

linati, 30-69: il fogliame delle piante che lo fiancheggiano, puntuali e patrizie,

tal incendio di ocre e d'amaranti che la gente si ferma attonita a vedere.

simbolica. 5. ling. che ha la funzione di esprimere l'azione

durativo). 6. matem. che si riferisce al punto geometrico. piccolomini

. -che si riferisce al valore che assume una grandezza in un punto del

con me, di poi in cosa che non lo merita, anzi non lo comporta

lxxx-3-813: fin all'ora si sospettava che trattassero [i francesi] col duca

qualche passo in italia, per il che han proceduto sempre con gran ris- serva

eccellenza con ogni pontualità, non valendomi che di relazioni disinteressate e fedeli. brusoni

all'idee, ha ancor del verisimile che conoscesse bene che nel suono dei nomi

, ha ancor del verisimile che conoscesse bene che nel suono dei nomi era la vera

di far accomodare la palissata del fosso che il fornello nemico aveva rotta avan

aver mai dubitato né men per ombra, che voi potesse aver sospettato che io avessi

ombra, che voi potesse aver sospettato che io avessi mancato alle leggi del- l'

alla fatica. un ritmo di vita che si fonda severamente sul senso di tolleranza

senso di tolleranza e di interdipendenza, che abitua alla puntualità, al rigore,

alle persone alle quali s'indirizza, che, essendo persone pie e devote,

infermità nella quale presentemente si trova e che nella sua lettera da vostra reverenza con tanta

questa sciagura, fo io re- flessione che ella accadesse verso l'anno, come si

lascerò fuora in caso di stampa tutto quello che ho scritto su que'due argomenti;

; e così farò per nessun altro fine che per la sola tema di non parlarne

rallegro poi teco assai della tua abilità che si vede da questo lavoro esser grande

brusoni, 5-147: aggravossi stella oltremodo che il marchese avesse con tanta pontualità osservati

i rei, qual timore dèe ritenere che non ricorrano ai vostri piedi quei divoti

non ricorrano ai vostri piedi quei divoti che, tra quanti sudditi e parziali conta la

usano la dovuta puntualità nel pagare quello che devono. f. f. frugoni

le rappresentazioni della moneta altro non sono che le manifestazioni d'un debito..

del debitore e dalla veracità del segno che si ha in mano. giuseppe da rovato

si compiaccia di credermi e di accertarsi che la puntualità in qualunque impegno mi sta

non trovarsi sola all'arrivo del principe che, con la sua puntualità, avrebbe prevenuto

dei piu rinomati orologiai del mondo, sembra che la puntualità si fabbrichi qui borgese,

la cortesia dei re: ed ecco che alle sei precise vedemmo, affacciati alla

vol. XIV Pag.1004 - Da PUNTUALIZZARE a PUNTOARIO (58 risultati)

allora avevamo pilotato l'anonimo in guisa che i birilli degli occhi -sempre lì per sgusciare

in ogni orecchia un uriaccio; ciò che faceva con la puntualità del benefattore che

che faceva con la puntualità del benefattore che insinua in ogni tasca un soldo.

3. esattezza di ^ esecuzione (che può essere anche eccessiva fino alla pedanteria

: col medesimo canochiale delle periodiche perfezioni che si son divisate potrai tu per te medesimo

più specialmente sopra la sostanza del suggetto che sopra 'titoli di onore, peroché

assarino, 2-i-416: il feria, che di tutto ciò era con molta puntualitade avvisato

colà 2000 tedeschi, di que'primi che nello stato di milano erano comparsi.

e anco ad altri superiore sarà necessario che il buon maestro si dia a vedere nel

quella del disegno. nello stesso tempo che quest'ultimo si emancipava dalla puntualità calligrafica

alcune di queste puntualità in modo tale che avviluppino e molto meno interrompano il filo dell'

luochi... e la gelosia che, venendosi a maneggi sopra di ciò con

che'ostentavano di guerra, furono ragioni che persuasero il ministero cesareo di poter, senza

. gentile, 2-i-154: così è che si continua a scrivere grammatiche, poetiche e

si registrano tali minuzie, formiamo concetto che sia impos- sibil cosa che voi,

formiamo concetto che sia impos- sibil cosa che voi, che ne'vostri calcoli tenete conto

sia impos- sibil cosa che voi, che ne'vostri calcoli tenete conto d'un

spaventa, 1-56: non è verità quella che consiste nella puntualità immediata dell'oggetto;

puntualità immediata dell'oggetto; non è quella che consiste nella puntualità immediata dell'io;

puntualità immediata dell'io; non è quella che consiste nella puntualità immediata della coscienza stessa

f. molinari, 3-128: basti puntualizzare che il peccato più grosso dei teologi fu

dorfles, 7-94: è probabile che il più rapido avvicendamento odierno o la

sapevo perché non so così puntualmente ogni cosa che è in convento: perché sono deputati

in là. ruscelli, 2-471: prima che si venga a metter tai modi in

modi in regole e in ragioni, par che sia come necessario il dire se noi

si sanno particolarmente né puntualmente le vie che tenesse o i modi che usasse a

puntualmente le vie che tenesse o i modi che usasse a pervenire a questa uccisione.

313: doviamo pigliare la radice, che sarà radice di 7680000, che puntualmente per

, che sarà radice di 7680000, che puntualmente per numero non si truova,

stesso re pagare, per le robe che gli occorre di far transitare, quei

far transitare, quei medesimi diritti puntualmente che pagano tutti gli altri, senza eccezione

non fossero ammessi a giuochi de'prìncipi e che i prìncipi non giucassero che con li

prìncipi e che i prìncipi non giucassero che con li puntualmente a sé simili,

pochi o niun di essi saprebbe quel che sia giuoco. scaramuccia, 146:

giuda cascò allo 'nfemo ': il che dai cruscanti vien puntualmente eseguito. foscolo

puntualmente, servilmente, puerilmente gli scrittori che parevano eccellenti. leopardi, iii-531:

alcuna mutazione, eccetto negli errori tipografici che vi potessero essere. ojetti, ii-559

fibonacci volgar., 65: io penso che tu, lectore, debbi avere queste

informando il duca del giorno e della strada che aveva a far pierfranco. roseo,

ubbidito all'iniquità, non curando ciò che il dovere vi prescriveva. l'avete ubbidita

qualcuno anche una vera indignazione per questa che pare una 'commedia ', della camera

e dabbene, certo mastro titta, che aveva l'incarico di separare le teste dai

alcune volte adempirsi puntualmente si ha trovato che gli avari per la granae avarizia loro

busta dell'assicurata, così austeramente meticolosa che pareva un ammonimento. tozzi, v-392

puntualmente ci ho sempre provato un orgoglio che è forte come un piacere. e

. cecchi, 5-72: il gatto, che bisogno ha d'uscire? moralmente

1-i-73: ci han detto gli scettici che si sarebbe morti presto, rubando le

, 13-21: i grandi romanzi sembra che nascano puntualmente apposta per correggere le idolatrie

l'occhio critico e relativo dell'uomo che non si considera più il centro dell'universo

vi priego, padre mio buono, che così puntalmente d'ogni cosa mi domandiate come

, perché, se tutte le cose che le donne fanno e dicono vogliono pigliar a

dicono vogliono pigliar a petto, sappiano che giamai non gli troveranno fine. castelvetro,

: non è... cosa verisimile che altri, poiché scrive istoria in prosa

rammemorare, sia dotato di sì tenace memoria che puntalmente s'abbia potuto fermare nella mente

tutti gli atti fatti da loro, sì che dopo alcuni dì, e talora dopo

di beatrice e del sonetto e dell'amore che lo produsse sono circostanze notissime da cinque

el capo de le xi mila vergini, che è capo de questo stretto al mar

, 24-138: mi par già di intravedere che la tua prosa si è singolarmente schiarita

vol. XIV Pag.1005 - Da PUNTUATO a PUNTURA (63 risultati)

firenze [tommaseo]: alcuno è stato che n'ha fatto cadere il pelo e

panno tessuti con fili grossi e radi che si chiama canevà, ricamo in seta o

chiama canevà, ricamo in seta o lana che rappresenta fiori, bestie, vedute e

dove un giorno eran le barche dei fascicoli che 10 seppellivano, un gran cuscino ricamato

ferito (e anche la sensazione dolorosa che ne deriva). cavalca,

più sente un delicato una piccola pontura che un villano una spina che gli sia fitta

piccola pontura che un villano una spina che gli sia fitta nel piede. boccaccio

puote intervenire, in quanto colui, che ha il piggior del giuoco, è battuto

, iii-50: quando il medico vedrà che lo 'nfermo ch'egli à tra le

, i-117: hanno piacere, quando che sono piccole di età, di farsi

le punture, mise un muglio, che parve fussi uno spaventoso tono. musso,

p. del rosso, 186: voleva che a coloro che e'faceva ammazzare fussero

, 186: voleva che a coloro che e'faceva ammazzare fussero solamente date certe

quel suo precetto divulgato: feriscilo in modo che ci s'accorga di morire. marino

rannichiar il corpo, attende la seconda percossa che di vita lo tolga. gemelli careri

longiano, iv-272: e cosa certa che dalle fratte si ha da sperare spine,

trovati fra voi altri animali di que'che, per puntura di spine o d'altri

, lx-3-220: eccovi in testimonio gilidarte che, per passarsene alle più soavi delizie

giuliani, ii-385: -oh, che vuoi fare con cotesto pennato? -stipo questa

buchi). ma girano tanto i monelli che riescon a pertugiarla in tutte le maniere

maniere. vi si ficcano entro, che par impossibile; non devono manco sentire i

contano su i primi impacci di el-nar che già sanguina contro le spine robuste.

. ma basta la mia voce incitante che gli entra giù per la criniera. non

] nel dosso migliaia di zampilli, / che gettan sangue già per le punture,

, / ch'erano state d'altro che d'assilli. bembo, io-vi-297: la

io-vi-297: la qual mano non dubito che a questo dì guarita non sia della puntura

a questo dì guarita non sia della puntura che 'l presuntuoso coltellino le fece. grisone

1-54: cavalcandosi da- poi la mattina che segue per la doglia che ha in quelle

poi la mattina che segue per la doglia che ha in quelle parti delle punture non

in quelle parti delle punture non saldate che ebbe di prossimo, le quali allora

con le lividure delle forbici alle dita, che odori il mal sentore della cucina.

nella marcia del vaiuolo di qualche persona che ne abbia avuto di quello men pestifero

partic. una statua o un pupazzo che riproduce le fattezze della persona su cui

è dotato (e la sensazione dolorosa che ne consegue). garzo, xxxv-ii-311

sono velenosi come le serpi, se non che uccidono più lentamente: e in spazio

, 6-i-28: i mortiferi e funesti accidenti che soffrono alcuni uomini per la semplice puntura

un morso di una vipera altro non sono che effetti di una piccolissima e quasi invisibile

, ed... allora è che la lor puntura è molto pericolosa. baretti

.., mi trovai colla persona che pareva proprio un portogallo in compendio,

rimane la traccia, l'effetto tossico che ne consegue. fra giordano, 222

fra giordano, 222: trafitta che dà, se la dà buona, non

il morso dello scorpione fu di tanta amaritudine che per tutti que'medici riparo non si

tutti que'medici riparo non si potè trovare che la vita dalla puntura non fusse in

per la corrazion delle carogne dei cavalli, che a migliaia morivano da punture di tafani

parve sognando, nel conoscerla carnalmente, che ella avesse denti alla natura e molto

ricevere d'aspre punture in quella parte che con la natura della donna ha più

i gran morsi e le punture acerbe / che fanno i seroi, ascosi fra quell'

3. medie. pratica diagnostica o terapeutica che consiste nell'introdurre in un tessuto 0

braccio riebbe tanto la virtù del dolore che occorsero le punture di morfina per attutirlo

vi-1010: vorrei una puntura di morfina che mi placasse. comisso, 16-111: isabella

. g. bassani, 4-93: credo che lo zio abbia in mente di farmi

ma lo zio no, si può dire che non ordini altro. 4

, localizzata e ai breve durata, che è sintomo di varie malattie o consegue

piedi, noi le celiamo e diciamo che abbiamo sconci i talloni o che siamo

e diciamo che abbiamo sconci i talloni o che siamo molto affaticati. del carretto,

sento d'empia morte i messi / che a l'anima mi dànno un tristo

risecco il sangue e raffreddata la ferita che gli dava maggiore spasima, dicesi ch'

spasima, dicesi ch'egli prese a dire che, quantunque egli fosse riputato figliuolo di

vinta la natura, debilitato di maniera che sentiva molto più acute del consueto le

. da acutissimi dolori e punture, che acerbamente lo molestavano nelle mutazioni de'tempi

e dall'acutezza delle punture dolorose, pare che questo non sia ancor giunto al pessimo

. foscolo, xv-209: prega il cielo che il mio dito risani: non posso

33 (566): gli pareva che qualcheduno di loro, con le gomita o

vol. XIV Pag.1006 - Da PUNTURA a PUNTURA (76 risultati)

punture terribili. boine, i-44: che luccichii, che punture vive di gemme

. boine, i-44: che luccichii, che punture vive di gemme, tutt'intomo

prima, quando li disse: 'che per poco è, che teco non mi

disse: 'che per poco è, che teco non mi risso e poi porse

queste parole al marito tante aspre punture che gli andarono a ritrovare le radici del cuore

galileo, 1-2-17: non avrei voluto che egli [fromondo] fosse incorso in

[fromondo] fosse incorso in quello che a me veramente pare grave errore,

grave errore,... cioè che egli per confutare l'opinione del copernico

di scherno e di derisione verso quelli che la tengono vera. marino, i-232:

e nella fama, non curo altro riparo che la sofferenza. belli, 99:

pungere gli altri, non per istima che ne facciano maggiore che gl'insolenti e gli

non per istima che ne facciano maggiore che gl'insolenti e gli arditi, ma

punti essi, atteso l'estremo dolore che ricevono da ogni puntura. verga, 2-184

semifantastico... deh'impiegato malpagato che si vendica a punture ed a graffi

: dissi per via di riaevole puntura che le muse del caro dovevano essere di

i sali, le facezie e poco meno che io non dissi, infino le scurrilità

: insegnavano a'fanciulli parlare in guisa che avesse puntura mista con grazia e gran

, ii-28: gratissima nelle conversazioni è quella che con voce più latina che toscana s'

è quella che con voce più latina che toscana s'addimanda urbanità... e

e, per la discrezion delle punture che per esso si dànno, aristotile il

vostre punture [di molière] irritato più che corretto. cesari, iii-461: lascio

un de'lati il veleno delle parole che usa dante e le amare ironie e le

, 3-143: noi pregaremo il trissino qui che voglia questo proprio alfabeto interamente ordinare,

proprio alfabeto interamente ordinare, a ciò che queste loro [dei denigratori] amare punture

caro, 12-ii-51: perché io veggo che in una parte le vostre massime sono

le mie e ne l'altra io conosco che mi pungete per affezione, ricevo in

della sua protezzione, acciò da le saette che aumentano le lingue avvelenate e dall'accerbe

avvelenate e dall'accerbe ponture e morsi che vengono dalli denti de'mormoratori sia del

, correggendo spropositi con un sorriso, che è insieme una puntura o un dispetto a

. stimolo, impulso, slancio o incentivo che induce l'uomo a un'azione o

la nemica fortuna m'ha circundato, che non una volta ma mille in ogni

mai provate mi spronano, io credo che così contemplando, quasi gli ultimi termini

valerio massimo volgar., i-592: dicono che [temistocle], commosso da punture

passava la notte senza riposo, a coloro che 'l dimandaro che era quello che 'l

riposo, a coloro che 'l dimandaro che era quello che 'l travagliava, così in

coloro che 'l dimandaro che era quello che 'l travagliava, così in quello tempo rispose

in quello tempo rispose: « però che la vittoria di milziade mi sdormenta ».

incerta e scura: / e', che non sa come di vizi è netta,

sua voglia sì col freno stretta / che di penter non sente mai puntura.

182: s'arriva poi in sin, che significa spine, che voglion dir le

in sin, che significa spine, che voglion dir le punture delle tentazioni.

miro le gran pompe tue, / che tosto diverrien pompe pur mie, / negar

pompe pur mie, / negar non voglio che non senta il core / puntura di

de'loro pregi è quasi uno sprone che stimola con moleste punture la nostra dappocaggine

uomini così schivi, ritrosi e delicati che non patiscono più le punture d'una

alberto per una puntura di sincerità (che intramezzava la sua cupa e guardinga prudenza

una forte sensazione, emozione o sentimento che si manifesta come una fitta nell'animo

dell'uomo è la più delicata cosa che iddio creasse in tutto questo mondo: non

dilicata cosa, ed è sì dilicata cosa che sente le minime punture. cavalca,

ringrazia dio delle punture e de'morsi che sentiva nel mal fare. dante,

messer cavalcante, attendendo a questa parola che dante disse di guido,...

benivieni, 123: pure, mentre che l'uomo si veste ai questa carne

carne passibile, e'non può fare che non senta le punture del mondo.

fammi tutta un ghiaccio; / deh, che fiere punture / mi trafiggono il petto

scapolo era tutto scombussolato da quelle gonnelle che gli si aggiravano per casa, tentato,

sottili punture nel sangue e al cuore, che gli cocevano poi come un rimorso,

yyy. meglio la morte in campo che quell'inerzia snervante, quella sospensione

e anche il desiderio o lo stimolo che la suscita. boccaccio, iv-86:

. boccaccio, iv-86: io dico che, ancora che 'l mio panfilo non

, iv-86: io dico che, ancora che 'l mio panfilo non fosse presente per

patrona; / desìo per non so che crudel puntura. g. visconti, 1-42

qualche pontura d'amoroso flagello, istimo che tu, marchesana valorosissima...,

da fare nel procurar rimedio al proprio male che forse non disturberebbe e non porrebbe tanta

egli il matrimonio della figlia, dubitando che, come sono le donne facili a

al mondo sì selvaggio e crudo / che non sentisse in parte / dell'amoroso

1-8-18: il bel guardo gentil, che dolcemente / gira e in se stesso

poscia si raccoglie, / e le chiome che amor soavemente 7 stringe ora in

stesso lo pavente, / niun crederia quel che di me sovente / fanno e quante

contentissima, se non fussero le punture che le vengono date di costà. leti

avvenimenti di francia allegeri- vano le punture che agli spagnoli dava gustavo in germania.

. parabosco, 5-35: in effetto uno che sia dato in governo ad infelice stella

, mentre egli vive, per ventura che gli avenga, con ragione giamai chiamarsi

cosa alcuna aventuroso, perché tutte le cose che gli avengono con sembianza di bene,

per darli maggior crollo, o per che egli senta, per la paragone del

dà, c'ha seco una puntura / che più mortai non l'ha spiedo né

un modo più intenso. il cibo che ha puntura ingrossa l'umidità e disecca.

vol. XIV Pag.1007 - Da PUNTUSCOLO a PUNZECCHIARE (37 risultati)

oltre modo in quella sua periodica visita che mi faceva, si prese una puntura

, freddura o infred- dagione), che stetti male tre mesi, parea fossi direnato

incolse poi una punta (puntura) che mi portò in fin di vita.

1-364: da questo e dal discorso che tenne dietro nacquero mille scherzetti, mille

, 113: si crede... che anco tal volta colla longhezza del tempo

, 10-66: essa, per mostrar che disse il vero, / vibrò rabbiosa uno

/ del gentile orlandino nel cimiero, / che si fé in pezzi. milizia,

la caricatura: una scacchiera, e berecche che vi passeggia sopra con la gamba levata

da quattro o cinque fraticelli girolamiti, che ne ricevettero con molta umanità.

per gli sui panniculi, tanto accorta che le pontute et adunche ungule la molli-

. saba, 53: l'altro, che intentamente in lui l'acuto / sguardo

ira. jahier, 140: quelli che han confidato nella patria si sono sbagliati;

nella patria si sono sbagliati; uelli che confidano nel ciabattino han fatto bene. levano

su cui scivola l'acqua, suola che non sporge per farsi vedere, ma aderisce

ma aderisce alla tomaia con stretta fessura che un 'fià de grasso 'basta a

nelle scarpe sottili e puntute, le uniche che a quei tempi fabbricassero in serie.

piglio savo- narolesco sulla faccetta puntuta, che fece sbellicar tutti dal ridere. savinio

: il temolo e un pesce che rassomiglia alla trota, ha la testajùù puntuta

: portava a zazzera i capelli sì che da questo suo costume e dai piccoli occhi

era nato il nomignolo di marcón, che, in dialetto romagnolo, significa cornacchia.

spalla sotto il suo gomito puntuto, che a certe scosse gli scivolava sul collo

quale scendeva la criniera in ciocchette puntute che si dividevano sulla fronte fra i paraocchi.

: una pianta di fico con i rami che si curvavano fino a terra per rivoltarsi

3. per estens. che ha spigoli acuti, che presenta sporgenze

per estens. che ha spigoli acuti, che presenta sporgenze appuntite. lapidario estense

beato quel saggio d'a- tene / che, percotendo del capo canuto / un piccolo

fiumi americani, ampio, a meandri che lo rendono simile ad una successione di laghi

via l'ingombro. 5. che ha un carattere chiuso, un'indole spigolosa

persona, era secca come l'ambizione, che sei anni di fila l'aveva inchiodata

« non è regola di buon governo che tutti provvedano a tutti? ».

, puntuti, pieni d'una collera che ricordava il freddo furore dei serpenti irritati

freddo furore dei serpenti irritati, tanto che dopo un poco casati, infastidito,

dei martiri, scorge quattro occhi puntuti che lo spiano attraverso la porta socchiusa.

udito). pascoli, 720: che mai cela questa rupe? io venni /

, v-82: il suo amico riccardo, che non pareva fare alcuna differenza tra me

. di punzecchiare), agg. che punge (un insetto).

bianconi, più per un capriccio di resistenza che per un partito preso, fu tratto

vol. XIV Pag.1008 - Da PUNZECCHIATA a PUNZECCHIATORE (46 risultati)

non avea negli atti o nel volto nulla che mostrasse ira od impazienza. dossi,

colui fece smettere con un gesto i soldati che si divertivano a torli di mira e

divertivano a torli di mira e quelli che li punzecchiavano nelle reni con le baionette

fosse stata sola nel bosco e mi rispose che le sarebbe piaciuto punzecchiarlo con uno spillo

vede la mazza caduta, / il me'che può con la spada il punzecchia.

federigo picchiò la seconda volta: cu che gianni maravigliandosi punzechiò un poco la donna

tu quel ch'io? e'pare che l'uscio nostro sia tocco ». bandello

1-753): aperte le finestre e veggendo che giulietta non si moveva né faceva vista

punzecchia: / piano, figliuolo, che tu noi desti, / perché marco

andava ogni qual tratto punzecchiando. parve che la donna si lasciasse finalmente persuadere da

avvertii un bruciore per tutto il corpo che mi faceva dare in ismanie, e nel

fogliami nei bracciuoli e nella spalliera, che punzecchiano le mani e la schiena,

spropositate a colonne ed a timpani, che paiono monumenti sepolcrali. verga, 7-

, 7- 56: prese il ricamo che avea accanto, ma le mani le tremavano

ma le mani le tremavano ancora talmente che l'ago punzecchiava la stoffa. 2

case nomadi e instabili / come i desideri che vi punzecchiano. -stimolare l'

immaginazione perché creasse una qualsiasi storia che mi desse da vivere per qualche giorno

ch'ogn'ora i'te punzechi / tanto che forse i'te tono gli orecchi.

. martello, 6-i-587: cotesta cura che vi prendete di punzecchiar questo e quello

emiliani-giudici, i-95: avvenne un dì che guido cavalcanti, con tutta l'arguzia

fiorentina, lo punzecchiasse addebitandolo di non so che usurpazioni o plagi. de sanctis,

tra gli altri un tal fortunato, che aveva una grande riputazione nella compagnia e

sua aria di superiorità; e lui, che se n'era avvisto, mi punzecchiava

la punzecchiava, faceva allusioni alle preferenze che ella dimostrava per il figlio della tedesca

284: mario, lo punzecchiava sul fatto che era sposato e voleva restare fedele alla

tribolo tremava di paura e mi punzecchiava che io stessi cheto, acciò che loro non

punzecchiava che io stessi cheto, acciò che loro non ci racessino peggio. b

il tale e vedi il quale / che ti va innanzi con gente parecchia? algarotti

loro vedere e toccar con mano l'utile che dalle loro fatiche ritrarranno i nostri uomini

perdessi un momento. -punzecchiare il mastino che si è addormentato: provocare guai che

che si è addormentato: provocare guai che si sarebbero potuti evitare. verga

, peggio per loro punzecchiare il mastino che si è addormentato; noi avevamo altro da

addormentato; noi avevamo altro da fare che pensare ai giacobini, sono stati essi che

che pensare ai giacobini, sono stati essi che son venuti a cercarci.

= iter, di * punzare, che dal lat. punctiàre (v.

carducci, iii-6-157: quasi quasi giurerei che nel tumulto di borg'ognissanti una punzecchiata

il volto e le mani all'amido che si sollevava dalla stoffa punzecchiata dall'ago

cucire, scommetto. conosco delle ragazze che han le dita punzecchiate dal cucire.

colle baionette, mentre altri soldati, che ridevano oscenamente, avevan messe le mani

messe le mani addosso alle donne, che strillavano. 2. figur. stuzzicato

rajberti, 4-46: perché moltissimi di coloro che altre volte furono indifferenti ai colpi portati

tocca dalla mia polemica, a motivo che trovavansi punzecchiati essi medesimi, ed avevano

dei giornali monarchici inveleniti di una gloria che stentavano a comprendere. 3. esortato

alza, dal suo valor promettendo più che non sentia. faldella, i-2-45: giambattista

punzecchiatóre, agg. e sm. che infastidisce, che provoca con allusioni ironiche

. e sm. che infastidisce, che provoca con allusioni ironiche o canzonatorie.

vol. XIV Pag.1009 - Da PUNZECCHIATURA a PUNZONE (39 risultati)

di verde e anche d'un minio fresco che a toccarlo si stamperebbe sulle dita

tafanavano: ed egli pareva una belva che scodinzolasse per cessare le punzecchiature.

punzecchiature da tafano, certe attenzioni esagerate che si potrebbero definire aguzzinesche, riescono efficacissimi

riescono efficacissimi in questo campo non meno che nell'amore. bacchelli, 1-iii-412: antonio

inanità di stare a discutere con gente che gli appariva tutta superstiziosa e d'un altro

mille procaccini della fama a farci sapere che le punzecchiature di quel giornale possano venirci

dell'opinione, uno stato di cose che non è lotta e non è conciliazione.

questa piccola guerra a colpi di spillo che irrita e non colpisce. landolfi, 14-227

, a stella e a punzécchio, che rendono que'cavalieri tanto inferrucciati e difesi

rendono que'cavalieri tanto inferrucciati e difesi che né punta di picca, di stocco o

patiscono) in lato asciutto, nei coppi che abbiano tenuto l'olio o strofinati di

l'olio o strofinati di morchia quelli che s'hanno a mangiare.

non so chi 'l fianco / sento che a destra lieve mi punzelìa, / dicendo

si lasciò dar più di dui punzichioni prima che facesse vista d'essersi destata: poi

., 35: bisogna... che 'l medico sappia il dì del principio

, 3-27: lo ferro acuto più punge che l'ottuso, e però l'acume

l'acume, e cosi dimostra fautore che li venisse grande vollia, anco grandissima

3. turbamento e dolore morale che ha carattere momentaneo e non troppo intenso

troppo intenso. sacchetti, v-119: che cosa è compunzione? quando le potenze

hanno gli orari comandati, la macchinetta che punzona all'ingresso, oppure l'usciere

all'ingresso, oppure l'usciere apposito che segretamente marca e poi riferisce al capo

tornò a tamponarsi col fazzoletto il sudore che scendeva dalla nuca... « bene

operazioni di foratura e taglio di lamiere o che firocede a contrassegnare con numeri, lettere

3. nello sport, l'operazione che consiste nel- l'applicare piombini al telaio

, 9-8 (i-iv-829): in questo che filippo così si rodeva, e biondel

un gran punzone, / per modo che grinfranse insino all'osso. bandello, 2-42

assai ed in capo non le lasciò capello che ben le volesse. ricchi, xxv-1-265

, xxv-1-265: non ti potrei dire / che voglia m'è venuto in cima a

indietro otto o dieci passi un altro che gli correva incontro. rovani, 5-247:

in mare con un potente punzone il primo che gli si parò innanzi. r.

demeneto... mangiò del sacrificio che li arcadi soleano fare, ucciso il fanciullo

dicendo: se non fusse lorenzo, che io ho paura di voi, io farei

disse il butta: oh lorenzo, che ha sopportato che tu l'inganni ogni

butta: oh lorenzo, che ha sopportato che tu l'inganni ogni dì de'cavai

tu l'inganni ogni dì de'cavai che gli comperi, credi tu che non sopporti

de'cavai che gli comperi, credi tu che non sopporti che tu tocchi dieci punzoni

comperi, credi tu che non sopporti che tu tocchi dieci punzoni? -gomitata.

e dopo i punzoni mi disse: « che ti pare del messere? ».

perché veramente questi ferretti sono le madri che partoriscono quelle opere di figure...

vol. XIV Pag.1010 - Da PUNZONISTA a PUPATTOLA (40 risultati)

d'acciaio, e così l'altre parti che si commettono a quella. sassetti,

il ferruccio, con quella maggior sollecitezza che fusse possibile, attendeva a far coniare

ciò dell'opera di un orefice fiorentino che era nel suo esercito e di certi

quale s'intagliano di rilievo quelle cose che si vogliono scolpire in medaglie d'oro

88: considerandola, mi sembrò che col medesimo punzone fosse coniata la medaglia

punzone e il crogiuolo; o almeno pensava che fossi un manutengolo. -figur.

» tu dirai, « è la parola che tu non vuoi, perche, su

d'accordo ». la parola, che non è tra le più brutte uscite dal

della fabbrica in moto; ma come crediamo che il punzone tranci la striscia di ferro

n. franco, 61: quei che fanno l'aretin morire / sono i

carena, 1-96: 'intagliatore ', che anche chiamano 'punzonista ', è

'punzonista ', è l'artefice che forma i punzoni e i contrappunzoni,

t'allegri di becchina / o di quello che spesso sen rincoia, / consigliarne,

tu'parente / c'ha nome benci che pela le coia. = voce senese

= voce senese, affine a appaioso, che forse è da ricondurre al lat.

: bambola, fantoc- cino di cencio che fanno la fanciullette per passatempo. moretti

, vii-567: quella era la prima bambina che a quattro o cinque anni non chiedesse

sul suo busto stretto, / crede che le somiglia. -figur. chi

, ossia un 'bamboccio ', che il padre ne sbalza a suo capriccio ora

f dossi, iii-201: è che dov'era una bimba sta una fanciulla,

una bimba sta una fanciulla, è che donna eugenia non può vedere più in lei

: quando mi vedeva, ai tempi che rosetta era piccola, mi domandava sempre

« come sta la pupa?.. che fa la pupa? ». manifesti

, 6-190: sei il tipo dì pupa che mi va. io le fettone non

. vittorini, 9-94: « uuh che pupa! » disse uno dei soldati.

uscochi, preso il mancamento delle paghe che, se bene promessagli, tuttavia non correvano

in libertà e conni- vendo il capitano che senza paghe non poteva mantenerli in officio

savie medesime e virtuose non è possibile che non vi sieno di moltissime famiglie in cui

accumulati de'pregiudizi falsi e nocevoli, che trapassino ne'ragazzi quasi per contatto.

. pirandello, 8-502: avrebbe voluto che qualcuno per via esclamasse: « ma

fanzini, ii-661: pareva di quelle pupine che si ritagliano con la carta ricamata.

sottoposti alle medesime prove, tanto quelli che ritengono sempre la medesima forma come gli

sempre la medesima forma come gli altri che passano pe'tre stati di larva,

pupàrio, sm. entom. astuccio che ricopre e protegge le pupe degli insetti

, un forte giovane di forse trentanni, che di giorno fa il suo mestiere di

su lunghe panche per un trattenimento insolito che il cartellone annunziava. non 'guerino

di acamennoni re '. il puparo che passò in mezzo a noi per raggiungere

come quello delle bambole di gesso o che ha lineamenti gradevoli e regolari, ma

, già grigio, un po'annoiato, che per via tutti inchinano, non pare

tutti inchinano, non pare accorgersi della pupattola che ha al fianco, inguainata di velluto

vol. XIV Pag.1011 - Da PUPATTOLO a PUPILLA (26 risultati)

piccolo passo sicuro interrotto da paure dolorose che sono però curate dalla compagnia di

pareva una pupazza todesca, di quelle che si mettono all'altare, molto bella.

magalotti, 1-83: tutte queste medesime cose che, fabbricate nella debita proporzione, servono

ch'a tue sciocchezze attendi / e che metallo prezioso e fino / stimi l'

splendi, / se non fossero quei che il tamburino / di marzo i venerdì comprano

dossi, iii-363: la pupazza più bella che parigi avesse... era stata

te regala una pupazza, de quelle che movono rocchi, cor zinale rosa co li

corpi ignudi delle donne somigliano alle pupazze che si fanno con la pasta dolce, in

, (a rosina)... che pupazza. (da sé). stampa

. carducci, ii-7-239: il dispetto che mi rimase delle illusioni prime e il

per minacciare rappresaglie a qualche stato vicino che l'abbia rapita o che la nasconda.

qualche stato vicino che l'abbia rapita o che la nasconda. rivuole la pupazza!

dagli sfaccendati, si è formato il convincimento che essa costituisce la somma di ogni finezza

. pasolini, 16-96: i potenti, che si muovono 'dentro il palazzo '

vedersi presi in giro dall'aurora, che già li aveva chiamati chinesi e minacciava di

sene ogni tanto con spiritosaggini che turbavano la gravità dei nostri studi.

. fucini, 593: un amico che mi sedeva accanto, giovanni ratti papim

(plur. m. -ci). che è proprio, che si riferisce allo

-ci). che è proprio, che si riferisce allo stile approssimato e ordinario

parole fatte buffe o commoventi dai pupazzetti che riproduciamo. g. raimondi, 1-60:

fu ragione contro la poesia dell'abruzzese, che del resto i 'pupazzetti 'umoristici

ogni volta, mattina e sera, che attraversava la camera del bambino, la vista

: i soldati sul ponte non erano più che pupazzetti. 2. figur

figura disegnata, scolpita o variamente lavorata che riproduce, talvolta in modo approssimato,

altro l'avrebbe voluta egli [petrarca] che per giucare a pupacci con esso lei

7-62: confesso d'essermi annoiato. più che di marionette, si trattava di burattini