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vol. XIII Pag.89 - Da PERSECUTORIO a PERSECUZIONE (51 risultati)

diavolo... credette che come quasi uomo puro morisse, alla

persecutori. -per estens. che esercita il proprio potere in modo intimidatorio

d'italia né l'intima energia della razza che prima la popolò. papini, 27-457

vaso di elezzione. -figur. che costituisce una costante minaccia alla vita e

bisogni, in continuo conflitto colli elementi che il solo progresso delle industrie può trasformare

ed amici. 2. che nega la validità di un principio generale;

la validità di un principio generale; che disprezza, viola o tende ad annullare

la verità, tanto ne incontra quelli che di vero cuore la professa. ma

la storia ci può istruire, mostrandoci che la famiglia la più infesta allo stato

insistente. -anche, con attenuazione: che fa oggetto qualcuno di attenzioni continue,

accontentato il persecutore usuraio, avevano tanto che bastasse ad intraprendere il lungo e tentatore

di america. 3. che si comporta in modo da danneggiare consapevolmente

un fratello. -tu hai perduto colui che forse sarebbe stato (sì come abbiamo

le cose molto più scandalose di quel che può credere vostra altezza, ordinarono i

sguardi delle ragazze si rivolsero su paolina, che si sentì trafitta nell'anima, ma

ma li sostenne con quella schietta impassibilità che sapeva attingere dalla coscienza del suo abbonimento

vendicò, rigidissimo persecutore divenne di ciascuno che contro allo onore della sua corona alcuna cosa

, 1-1-187: volse [tadeo pepoli] che l'ufficio del bargello fosse chiamato il

mio persecutore, ch'era l'oracolo che per le altrui bocche parlava, mi venne

di campanella, e si può dire che i lettori si sono divisi in due campi

lionora... e cosa miraculosa fu che da tutti li persequutori illeso campasse.

assai più danno per la lor caccia che quei che si ritirano per la lor

più danno per la lor caccia che quei che si ritirano per la lor ritirata.

lor ritirata. piccolomini, 10-387: intendasi che ettor fusse il perseguitato e l'incalciato

, la ludovisia, la bellissima, quella che là entro dormiva come le sue sorelle

scampo, per salvare più la sua roba che la sua persona (che non correva

sua roba che la sua persona (che non correva serio pericolo), si rivolse

-che insegue tenacemente un fine; che vi tende con tutte le sue forze

monarca, unico persequtor della natura, più che umano. 6. che manifesta

più che umano. 6. che manifesta l'intenzione di perseguitare, che

che manifesta l'intenzione di perseguitare, che ne deriva; persecutorio; dettato da fanatismo

della patria inumana / l'odio persecutor che ti circonda. d'annunzio, v-1-164

ma nessuna vendetta adegua forse il tormento che egli sa infliggere e nel quale si

artiglieria usato nel sec. xvi, che lanciava fino a 750 passi un proietto di

chi perseguita o intende perseguitare; che esprime e manifesta volontà di persecuzione.

fanatismo crudele e a quello spirito persecutorio che anima spesso i forti contro i deboli

infurierebbe! 3. dir. che si riferisce all'attività di perseguire giudizialmente

dir. giudizio persecutorio: il giudizio civile che traeva origine dalla cognitio extra ordinem dell'

faceva perno sul concetto di persecutio, che superava la classica distinzione fra azione personale

palesavano cristiani per la tema delle persecuzioni che gl'imperadori di roma e de'loro

, per iscampare dinanzi a quelli persecutori che voleano fare loro vergogna, per andarne

avisò il p. manoele ai cristiani che ricogliessero le imagini dentro delle case e

giannone, ii-304: nell'ultima persecuzione che i cristiani soffrirono, quando si videro depredate

, i-2-287: questo fu l'appicco che prese nerone per muovere la prima persecuzione

io non possa muovere un passo senza che l'universo lo sappia. ferd. martini

del suo ingegno, accennò alle persecuzioni politiche che lo avevano costretto ad emigrare. b

cattolici tedeschi è stata riportata al pericolo che egli scorgeva in quelli. piovene,

viva, non solamente in parole, che basti d'ogni tempo, cioè nell'

le galee di saona e degli usciti che signoreggiavano il mare. s. bernardino

le persecuzioni e da tutti li scandoli che ti potrebbero venire. 2.

venire. 2. comportamento ostile che si concreta in atti palesi o occulti

vol. XIII Pag.90 - Da PERSEGARE a PERSEGUIRE (52 risultati)

delle azioni ostili e vessatorie che vengono compiute). -anche: ostilità

... concepe tanto amore in sé che in tutto egli vuole seguitare in pena

quanto fussi grande e maligna la persecuzione che io sopportai in quel tempo e dalla

questo caso e de la persecuzione insopportabile che da quest'uomo [castelvetro] e

non fosse stato armato d'una più che netta conscienza, sarebbe restato sommerso nel

con quella persecuzione pertinace, inesorabile, che accompagna la sua vittima per tutta la

sua vittima per tutta la vita, che è presente alla sua agonia e siede sulla

tomba, detta persecuzione 'pretina', ma che sa lavorar bene anche chi non è

io ho enunciate e promosse e le paure che la verità suscita sempre ne'tristi hanno

hanno creata una persecuzione contro di me che m'ha chiusa finora ogni via, non

via, non dirò di quiete, che non la esigo, ma di poter reggere

11-8-253: il destino vuol così: vuole che la sola donna ch'io abbia amato

forze oscure e da persone note o ignote che gli toglierebbero la libertà di azione e

, 3 (41): lucia sperava che le sue nozze avrebber troncata, sul

, convenendomi perfettamente..., pensai che, attesa la provenienza, l'ora

. cavalca, vii-206: l'uomo che si vede tentare dee avere grande speranza

si vede tentare dee avere grande speranza che egli non è in mano del nimico

mondo e della carne. -malasorte che particolari disposizioni astrologiche riserverebbero agli uomini;

dovea andare ormanno, non so più che dirmene: troppe persecuzioni sono queste.

trasformarsi in voi: e ciò faccendo vedrà che verun male v'ha fatto il lasciar

, 12-i-245: ella conosce molto bene che cosa sia la fragilità e la

de la vita. sa i continui affanni che noi di qua sopportiamo, la perpetua

di qua sopportiamo, la perpetua quiete che di là ci si promette, vede

ingegno, circa le persecuzioni dei medici, che vorrebbon che voi andaste in filza con

le persecuzioni dei medici, che vorrebbon che voi andaste in filza con il canonico del

.. vo'dire da'sollecitatori di ciò che chiamano poesie d'occasione. alvaro,

occasione. alvaro, 7-217: gli replicai che sarebbe assai più imbarazzato se si trovasse

iii-20-17: si vien propagando nella letteratura che diviene a poco a poco moderna la persecuzione

moderna la persecuzione di quella inesorabile noia che fa il fondo della vita umana da

il fondo della vita umana da poi che l'uomo ha perduto il gusto di dio

, ma questa è una persecuzione morta che rarissime volte fa effetto. falier, lii-3-11

si lasciò traboccare nelle cose amorose talmente che, avvezzo all'ozio, permise l'

persecuzione. piccolomini, 10-387: il che aristotele con l'essempio della persecuzione et

ix-255: publicò [il viceré] che averebbe mandato li suoi galeoni solo essendo

xviii-105: niuno de'greci avrebbe mai dubitato che [la sensitiva] non fosse una

-tensione a impossessarsi di qualcosa; ciò che si mette in atto per averla.

persecuzione e la fuga sta non altrimenti che nella mente l'affermazione e la negazione

altamente di sé, e quella persecuzioncella che avrebbe dovuto farlo sorridere gli rigonfiava l'

della patria e devoto alla dinastia, che può importare di persecuzioncelle letterarie in questo

. perseguace, agg. ant. che incalza da presso, che insegue.

ant. che incalza da presso, che insegue. ugurgieri, 271:

. di perseguire), agg. che insegue, che incalza. -anche sostanti:

), agg. che insegue, che incalza. -anche sostanti: inseguitore.

invocazioni di nettuno passarono il mare, che si divise innanzi alli loro piedi e

perseguìbile, agg. dir. pen. che, essendo vietato aalla legge penale,

persona offesa. viani, 10-89: che non ci sia alla vostra pazzia tramescolata

vostra pazzia tramescolata della birbanteria. badate che incorrete nei reato della simulazione perseguibile.

in sé, dunque, non più perseguibile che le novelle di dioneo nel 'decamerone'.

il sorriso / fulgidissimo e crudele / che il divino _ leonardo / perseguì ne

tele. calvino, 5-42: è segno che una beatitudine esiste?...

cerva persegue la sua brama / fin che dinanzi a sé non trovi il fosco 7

forma / e, conseguendo, convien che decline. 2. continuare,

vol. XIII Pag.960 - Da PORTARE a PORTARE (36 risultati)

-con riferimento a stemmi o insegne araldiche che competono a una determinata persona o famiglia

una determinata persona o famiglia o anche che indicano una determinata funzione o posizione (

dante, par., 16-127: ciascun che de la bella insegna porta / del

/ sarà la cortesia del gran lombardo / che 'n su la scala porta il

: -ehi, -diceva una -non ti pare che avrebbero fatto meglio a vestirlo di rosso

i cannelloni ripieni? e un piatto che si porta oggi, e anche nelle migliori

dire per mostrar, oltre alle favole che si dicono delle cose gallice, ch'

i francesi non usavano la chioma, avegna che si legga in molte croniche che clodio

avegna che si legga in molte croniche che clodio cornato ordinò ch'i francesi in

due doppi d'ambra fornita d'oro, che rende soave odore. ma quella che

che rende soave odore. ma quella che più del resto, per quanto pare

lodò ed imitò, avean per costume che le donne maritate portassero il viso coperto e

no. girolamo leopardi, 2-102: vo'che il ciuffo più non porti, /

. i loro caschi? avevano creste che si movevano al passo. gozzano, ii-312

. ser giovanni, 3-323: avenne che, portata la elezione a l'eletto

: e non essendogli aperto, disse che gran cosa portava e atroce. tasso

è suo officio di portare gli ordini che di darli. tortora, iii-300: questa

venier, lxxx-3-845: mi fu nel principio che capitai a ratisbona portato da più parti

ratisbona portato da più parti... che si disegnasse introdur meco negozio di grand'

introdur meco negozio di grand'importanza e che averei avuto da roder ossi molto duri

procinto d'una delle più belle vittorie che s'avessero potuto conseguire sovra l'orgoglio turchesco

. -sicuramente: bisogna portarla in guisa che don giusto non creda. misasi,

questa, tanto per chi la porta che per chi la manda. b.

sforza, avendo ricevuto notizie da roma che gli portavano che l'abdicazione del re

ricevuto notizie da roma che gli portavano che l'abdicazione del re e del principe

io lo mio consiglio e darollo eziandio che non mi sia chesto, e de la

. franco, 3-90: non è dubbio che l'anima non sia quella che conosca

dubbio che l'anima non sia quella che conosca, giudichi e senta tutte le bellezze

dante, par., 19-8: quel che mi convien ritrar testeso, / non

.. ve ne porto una, che andando un topo per un campo, cascò

g. gozzi, i-27-183: mi consolo che l'eccellentissima procuratessa stia bene. segua

. cesarotti, 1-xxxii-165: o libricciuol che al mio signor ten vai, /

favella, sempre patiranno il medesimo pregiudicio che patiscono da i lor traduttori.

gli elefanti]. appena si accorgono che non mandano avanti più nulla e che sono

accorgono che non mandano avanti più nulla e che sono di peso, tac, subito

con ispirazione. pure dianzi non voleva che le parole di mia madre arrivassero al

vol. XIII Pag.961 - Da PORTARE a PORTARE (75 risultati)

io? ma io capisco tanto che la cosa sto portandola per come tu

cosa sto portandola per come tu, che dici di essere cattolica, dovresti afferrarla.

per il verso mio: e ti dico che sei ignorante col palmo e con la

ignorante col palmo e con la giunta e che questa è una storia da far ridere

computano per l'altra colonna le diecine che costituiscono le somme parziali. al dieci

: queste parti... sono quelle che si portano co 'l compasso e s'

animale e parmi scontrafatto / assai via più che non porta la fama. boccaccio,

aveva già fineo saputa la cagione per che costui era menato a morire, sì

disse ridendo: -li matti vagliano più che 'savi, che in uno dì m'

matti vagliano più che 'savi, che in uno dì m'ha dato di

dì m'ha dato di guadagno quello che tutti li notari di siena non m'hanno

; e pensò sottigliarsi in nelle quistioni che ser martino li portasse dinanti. pontano,

e farli etiam intendere quando cosa, che de importanzia sia, da altri me

e farsi credere innocente, portò un decreto che il consiglio dell'areopago esaminasse l'affare

consiglio dell'areopago esaminasse l'affare e quelli che da esso fossero trovati colpevoli, ne

. idem, 1-xxvii-302: le cose che furono una volta giudicate sia per sindacato

, gitteranno in terra tutte le altre che fossero portate di qua, per molte che

che fossero portate di qua, per molte che potessero essere. chiabrera, 538:

al vostro dire: dico non pertanto che si potrebbe all'incontra portare alcuna ragione

btignole sale, 2-375: è vero che non avete rintuzzato l'avversa; ma

l'avversa; ma ben'è vero che avete trionfato della adulatrice fortuna. delle

a portar argomenti contro l'eloquenza d'uno che con bellissime ragioni negava il moto,

, porta il detto di simonide, che la pittura è una poesia muta. gigli

, 2-27: il nostro cittadini pretende che possiamo dire ugualmente bene * longo '

ec..., portando assai autori che ciò praticarono per rispondere a quelli che

che ciò praticarono per rispondere a quelli che intorno a questo noi altri sanesi riprendono.

i-506: ed ecco un di que'passi che mostra (secondo ragione e natura)

alcune naturali ellissi, cioè alcune parole che da sé si intendono senza dirle:

porta fatti e documenti, e mostra che anche la disciplina va a capo rotto e

anche la disciplina va a capo rotto e che quei reverendi ed eminestissimi abusano e violano

conv., iv-ii-18: così termina ciò che proemialmente per tre membri porta lo testo

. tasso, iii-69: perché non so che portino le lettere della signora marchesa della

vorrei quanto prima intender verificato un presagio che portano le lettere di venezia intorno alla

: alcuni grammatici senza malizia, trovando che il componimento portava in fronte il nome

vi-77: ultime lettere di firenze portano che in toscana cominciano a scoppiare le scintille

o vero con quel metodo; fin che rinnovò, come portan le croniche, i

ii-664: « rendete dunque a cesare quel che è di cesare e a dio quel

è di cesare e a dio quel che è di dio ». tre vangeli su

, 2-104: be', zi'pietri, che porta questa volta il lunario?.

era dilicato, poiché portavano le leggi che le porte del lago del pianto fossero irrevocabilmente

. monti, ii-154: i decreti portavano che il cittadino fouché, avendo presentato le

imbriani, 6-195: la sentenza portava inoltre che della lisciosa e del carico, confiscati

questa ultima edizione (rarissima) par che non abbia data, e in un esemplare

non abbia data, e in un esemplare che io posseggo porta, fatta a mano

gesto, urtò il portabiglietti d'argento, che cadde sul tappeto. andrea lo raccolse

. montale, 3-24: la musica che lei ha bruscamente congedato era lei:

la sinfonia dell'opera comica di suppé che porta questo titolo. ma a me

la vita amorosa / di l'oseletto che cantar no fina, / la mia gravosa

, 385: tant'è l'affanno che porta 'l meo core. iacopone, 3-6

pene stando nel mondo, non vo'che ve ne crucciate né vi lamentiate di me

titurio sabino rispose... dicendo: che non era da considerare chi desse il

consiglio fosse dato...; che i germanici nel passare del reno e

romani hanno fatto un concetto di vergogna che non si possa purgare; che niuno ha

vergogna che non si possa purgare; che niuno ha in animo di portare la

in animo di portare la servitù; che finalmente non gli pareva che senza grande

la servitù; che finalmente non gli pareva che senza grande cagione ambiorige dia questo consiglio

99: fu domandato uno filosofo che vivere è con le femmine; rispose

; rispose: « cattivo, però che, s'ella è ricca, è tormentosa

schiavo de bare me inparao, / che sette anni portao. na boffetta /

quando, gridando, alcun non hai che l'oda: / ahi, crude sorte

mora: / né so, poi che la carne fia sotterra, / se lo

lungo silenzio, né posso far di meno che io con voi non me ne doglia

. guicciardini, 2-2-252: a quegli che sessanta anni continui aranno portato il basto

pietosamente si porta con gli stomachi vacui che coi pieni di umori cattivi. baldi

... de la donna / che brama vita fortunata e lieta / è tesser

portar pazientemente il gobbo è ben virtù che la necessità rende comune, ma quel

la terrena vesta / lacera ornai, che in tanta noia io porto. leopardi,

leopardi, i-170: osservate ancora in che diverso modo dante ed ovidio sentissero e

contro di lei nell'ira di dio: che mi rassegno a portare io tutto il

dovrai portare tutte le conseguenze di quel che fai. alvaro, 7-62: la

o cavalieri, più lungo tempo portare che questo popolo indegno signoreggi coloro da'quali

: la rebecca, non portando in pace che quel terribil nemico si partisse colla vendetta

sua coscienza di quel più e manco carico che gli paresse di poter portare e pagando

portare e pagando con tal prontezza e ardore che era cosa maravigliosa. gemelli careri,

; perocché il popolo si è quello che, portando la maggior parte del peso,

vol. XIII Pag.962 - Da PORTARE a PORTARE (88 risultati)

: se voi siete buoni, mentre che siete in questa vita, portate pazientemente i

catone protestava sempre e prediceva a pompeo che cesare s'armava contro di lui e ch'

. c., 39-3-5: io so che molti non con quelle medesime arti domandano

porta la persona del padrone o del re che chi porta quella di uno servo;

la sua parte': dicesi de'commedianti che rappresentano a dovere la persona che sostengono

commedianti che rappresentano a dovere la persona che sostengono nell'azione comica. -reggere

, 3-5-23: portava più quantità di vino che il fratello. tronconi, 2-187:

, plenitudine, perché, notate bene che la medina, la quale, trovando lazzaro

ancor più ubbriaca di lui, solo che essendo botte ben stagionata 'portava'meglio il

notte e con quelle medesime guide, che erano venute da jocio, mandò nel

corte e quei pochi non istringono tanto che non possano portare qualche dilazione.

ed onoratamente, ed una sola botta che ancor facesse li dava il gioco vinto,

ancor facesse li dava il gioco vinto, che dodici botte erano quel giorno a li

b. corsini, 11-8: ecco che pure alla mia dea fia noto / (

onde i ricoglitori ne portavano più ferite che danari. 24. provare un sentimento

la lor malaria / portano in core che 'n vista non pare. frate ubertino,

le tue voglie piene / ten porti che son nate in questa spera, / procedere

vergogna porto / de la mia vita che testé non more, / ch'è peggio

testé non more, / ch'è peggio che 'l dolore / nel qual d'amar

e per altro non resta / se non che me conforta / speranza che 'l cor

se non che me conforta / speranza che 'l cor porta / che tosto vega soa

conforta / speranza che 'l cor porta / che tosto vega soa cera amorosa. petrarca

vecchio di questa vita passò: di che essi pari compassione, sì come di comun

cuore suo. gherardi, 2-ii-105: dapoi che l'antico rustico ebbe parlato con infinite

piatosissimi circustanti, pregando con grande efficacia che piaccia loro il salutifero consiglio pigliare e

tanta infilice e generosa pulcella, i giovani che queste cose udieno, e i lamenti

lxxviii-ii-383: ero dall'altra pare, che non meno / acciesa amava di perfecto

sanza accorgermi punto, ahimè lasso, / che benché el nome tuo porti nel core

/ porterò la memoria del favore / che voi mi feste. molineri, 2-209:

suoni e canti, un non so che di dolce e di solenne, di tenero

riscuoterla dal peso di questo ozio e noia che tutti i giorni mi vince.

aver mi par d'amore) / che d'ogni parte m'aduce conforto. monte

(94): io farò ciò che tu mi comandanti, tanto è l'amore

pietoso gesù, qual fia quell'anima che divozione ti porti..., che

che divozione ti porti..., che si possa tenere di piagnere? considerazioni

: alcuni portarono invidia al grazioso stato che costoro avevano ne la corte de lo

e grande, viene dal grande amore che porti a dio che tu hai offeso.

dal grande amore che porti a dio che tu hai offeso. poliziano, orfeo,

mio padre portava, / sia certo che non molto fruir possa / il piacer ch'

.. a'savi portano più reverenza che amore. bandello, 1-3 (i-45)

quanto era sfrenata di lingua e mordace e che a nessuno portava rispetto. castelvetro,

del popolo. caro, 12-i-338: accertatevi che io vi porti un benone grandone,

verso l'imperatore... potremo dire che il re gli porta più rispetto per

porta più rispetto per esser suo suocero che amore per buona volontà. marino,

giorni il tuo ritratto / e scorsi che il pittor ti porta affetto: /

ti porta affetto: / volle più che potè farti perfetto, / ma, in

: porta invidia al semplice villano / che con il curvo aratro il terren fende.

alfieri, 1-203: per quell'amor che a me portasti, ond'io /

io / oggi indegna non son, che più te 'n priego / per la vita

24): io ho sempre veduto che, a chi sa mostrare i denti e

fetida ipocrisia chiama una colpa questo amore che ti porto, mentre io..

tolto. trissino, 1-8: guardate che l'amore, che voi alle vostre opinioni

1-8: guardate che l'amore, che voi alle vostre opinioni portate, talmente

opinioni portate, talmente non v'inganni che non vogliate poi niuna ragione, che

che non vogliate poi niuna ragione, che sia contraria a quelle, accettare. molza

invidia ti porto, altero fiume, / che sì cupidamente il mio tesoro / accogli

persona era il testimonio de l'amore che portava a la milizia, ricamandosi le

le braccia e il busto con i segni che stampavano tarmi. erizzo, 3-138:

agli occhi le pie ed oneste lagrime che voi vedete. pallavicino, 10-i-90: l'

vedete. pallavicino, 10-i-90: l'affetto che tutti porteranno alla causa. g.

sempre invasato. botta, 6-ii-461: affermò che i francesi, quando viene loro il

, sarebbe il vederlo indosso a uno che ardisse di venirmi a fare la spia in

leopardi, 23-107: o greggia mia che posi, oh te beata, / che

che posi, oh te beata, / che la miseria tua, credo, non

savonarola, iii-106: il mio comandamento è che vi amiate insieme; quasi dica:

me. aretino, v-1-809: da che io intesi per bocca de la fama,

la fama, la quale ancor afferma che voi avete vinto i denari che la infedele

ancor afferma che voi avete vinto i denari che la infedele natura d'ambrogio, aiutata

: l'un è proceduto dal torto che in ciò si dice che mi faceste,

dal torto che in ciò si dice che mi faceste, e l'altro è

l'altro è causato da l'amore che ci siam portato lungo tempo. caro,

tempo. caro, 12-iii-112: resta che ciascuno di noi metta in atto l'affezione

di noi metta in atto l'affezione che ci portiamo l'uno a l'altro,

ne farò vedere gli effetti ogni volta che me ne darete occasione. d.

d. bartoli, 1-2-82: giunti che sarete in un luogo, v'informerete

un luogo, v'informerete di quegli che sono fra sé discordi e si portano

talamo coniugale e frutto dell'amore scambievole che si portano insieme marito e moglie.

. cattaneo, v-2-358: anche quegli che ascolta è costretto a fare un'analisi

conv., iv-ii-9: parve a me che fosse d'aspettare tempo, lo quale

polo volgar., 3-308: priego catuno che faccia più che suo potere non porta

, 3-308: priego catuno che faccia più che suo potere non porta, sì che

che suo potere non porta, sì che noi vinciamo la battaglia. leone ebreo

. leone ebreo, 387: ancora che l'amore porti seco afflizione e tormento

, ansietà e affanno e molt'altre pene che saria longo a dirle, non sono

ma più presto il soave diletto, che è contrario di queste. guicciardini,

guicciardini, 9-49: né credo possiamo sperare che, per conducere le cose sue con

attenda prima a battere e'viniziani, cosa che porta tempo. aretino, 1-207:

mezzo e or nel fine, e che il giuocare alla marzocca porta duo vantaggi,

vol. XIII Pag.963 - Da PORTARE a PORTARE (72 risultati)

ritrosia di soldati e la grande spesa che si portava dietro una guerra così fatta

una guerra così fatta e i pericoli che si temevano non meno de'capitani che

che si temevano non meno de'capitani che de'nimici stessi fecero deliberare coloro che

capitani che de'nimici stessi fecero deliberare coloro che governavano la republica a volere la pace

la chiesa, perché a tutti sta meglio che la si mantenga nella sua grandezza,

la si mantenga nella sua grandezza, che la sua depressione aggiunga potenza a qualche

, lxxx-3-966: porta l'uso di germania che nelle ambasciate grandi... il

un dottore, per ordinario legista, che supplisca alle fonzioni della lingua e della

esser più abbondante nel mangiare e bere che in altri. muratori, 7-i-425: questa

: questa dissomiglianza esteriore non è quella che porti essenzial differenza fra i popoli.

al muratori,... imparò che portasse stuzzicare il bar etti. cicognani

: lo sito di ciascuna valle porta / che l'una costa surge e l'altra

: i tempi e i bisogni portavano che non si potesse far più che tanto.

bisogni portavano che non si potesse far più che tanto. vassalli, lx-3-160: portò

vassalli, lx-3-160: portò il caso che il conte una mattina s'introdusse in

caltanissetta, 244: portò il caso che, venendo detto dom giovanni a visitarci,

193: portò giusto il caso che, standosi in chiesa, li venisse

così porta la natura delle cose, che non la lingua degli scrittori cambi quella

primitiva semplicità ed economica dell'amministrazione portava che u giudice fosse incaricato di ogni altra

signoria è, come porta il dovere, che ditte procuratie siano satisfatte. della casa

ii-135: le raccomando assai il negozio che si tratta, pregandola che lo pigli a

il negozio che si tratta, pregandola che lo pigli a favorire, se così

a favorire, se così le pare che porti il dovere. stigliani, 13:

né però è la sua nobiltà così netta che non sia intorbidata la chiarezza del sangue

impudicamente allevata, non d'altro conoscitrice che del gioco della vita. f. pona

ricca di poderi né di quei beni che sono l'ammirazione degli uomini. manzoni

venne esprimendosi forse meglio e più stringato che non portava la dimanda. bandi,

lei un altro ufficio: un dovere che le sembrava d'una specie più alta

a... viver con più splendidezza che le proprie sostanze non portano. giuliani

al diritto di giudicare), se non che l'accusa fosse confermata dalla fama

degli uomini sono sempre acconci a quel che porta l'uso presente.

seco gran parte della mattina, sì che, apresso alcun soave e lento spasseggio

anonimo, i-555: un punto, ciò che gira, / non ò detto d'

137-57: -me'faremo attendere a'fatti che portano più. -dice l'altro: -chi

, delle sei cose, pigliatene una che porti: e così tagliate. rinaldi degli

pur ch'io faccia i fatti mei, che mi porta questo? -giovare.

4-127: o frate, andar in su che porta? pascoli, 59: -al

io non verrò: l'andare in su che porta? / lungi è la gloria

. f. goti, 5: ciò che porta alla bontà ed alla perfezione de'

pericoloso [un errore] a coloro che in esso stanno, ma eziandio a

, ma eziandio a li altri, che lui riprendano, porta dolore e danno

una verrebbe della rotta fede, / che porta più di mal ch'altri non crede

s'intendeva della guerra e delle cose che portasse di nuovo ogni dì seco la fortuna

s'incontre / in dure genti alpestri, che, correndo / animose a morir,

8-211: speranza cominciò a sgridare suo marito che aveva legata la mula alla casa del

si ostina ad impiegare un metro invece che un doppio decimetro (e ne avanza

. moravia, vii-141: tutti lo sanno che porta male con quella sua faccia storta

, 362: ben m'è dispiaciuto che quelle parole, che sono state scritte da

m'è dispiaciuto che quelle parole, che sono state scritte da me per arrecarvi

, ix-1152: portava stupore al cardinale che la regina di svezia prorompesse in continove

inteso ardore. calandra, 6-32: penso che questa mia lontananza ti porta grandissima pena

, 5-271: inoltre io sopra t'insegnai che molto / ergon anche d'umor l'

/ spargonlo in ogni parte, allor che in terra / piove e che seco

, allor che in terra / piove e che seco il vento i nembi porta.

g. gozzi, i-23-70: oimè, che intanto l'importuno spirto / di borea

ed un torbido vento si levò / che porta pioggia. carducci, iii-15-154:

, ma se ne spiccano, rondine che non fa primavera, il baretti,

, il baretti, e, aquila che porta tempesta, l'alfieri. montale,

il freddo eterno / e le nevi che portano il mattino. -con riferimento

di sangue, amor di lode, / che, de le piaghe sue non sano

sue non sano ancora, / brama che 'l sesto dì porti l'aurora.

eh'impetuosamente trascorresse, / volò come saetta che da parto / o da cidone avvelenata

. roseo, iii-121: le ficare che portano i fichi piccioli han da esser

'tabaco'da un'isola di tal denominazione che ne porta assai, come pure assai ne

stare, disse il padre: sappiate che, quest'anno, la farà più

quest'anno, la farà più noci che foglie. [ediz. 1827 (50

: quest'anno la porterà più noci che foglie.]. -dare origine (

, pieni di vari frutti, secondo che la stagion portava. bandello, ^ -30

una cosa ed ora un'altra, secondo che la stagione portava. 31

lentini, 39: non mi porta -amor che porta / e tira ogne frino.

davanzati, 41-1: io porto ciò che porta me pensando, / e tegno chi

e ciascuna / con istinto a lei dato che la porti. bencivenni, 4-29:

vol. XIII Pag.964 - Da PORTARE a PORTARE (57 risultati)

aveva anco cocco un'altra taccarella, che volentieri andava in zoccoli per l'asciutto

vives e di giovan francesco pico, che negano agli storici ogni credenza, e

menzini, i-286: vaga cervetta, che d'iniqua sorte / punto non teme e

la volontà e gli appetiti innati, che dovrebbero sempre portarci al bene, ma

dovrebbero sempre portarci al bene, ma che... ci portano anche al male

provocatori, i soverchiatori, tutti coloro che, in qualunque modo, fanno torto

, sono rei, non solo del male che commettono, ma del pervertimento ancora a

. tarchetti, 6-ii-169: l'educazione che avevano ricevuta, la loro indole, la

de roberto, 3-68: io lo so che non è colpa tua, ma dei

è colpa tua, ma dei compagni che ti portano alla cattiva strada. jahier

morirebbero per quella nappina o per mostrare che non ha paura l'alpino. proprio per

la vita. ma non voglio; voglio che sappiano che è per una grande cosa

. ma non voglio; voglio che sappiano che è per una grande cosa. o

raggiungere di nuovo la sensazione di pienezza che prima l'aveva portato al sonno.

vi porterà a leggere alcuna delle lettere che sarò per mandarvi in presenza di que'

presenza di que'gran maestri di color che sanno, di cui tante volte ci

siamo ordinariamente portati ad esaltare quelle qualità che in noi si ritrovano e a disprezzare

pascoli, i-115: tutto porta a credere che questo secolo sia nella storia dell'umanità

questo secolo sia nella storia dell'umanità quello che è il circolo polare nel nostro globo

col principio. svevo, 6-254: che cosa ci ho io nella mia figura di

pose lui nel paradiso della dilettanza, acciò che quello operasse e custodisse quello.

è pure il caso di 'bilancino', che indica una coppia di carte uguali accompagnata

un tris 'di partenza'), che è buon punto, contando di intimorire

ugualmente un valido punto con le due che chiederà. 34. marin. far

il timone, i bracci e le manovre che le vele vieppiù si gonfino e più

comando al timoniere di governare in modo che le vele piglino tutte bene il vento;

vele piglino tutte bene il vento; e che si guardi dalle orzate.

: le vele vengono disposte in modo che ima parte di esse riceva il vento nel

locuz. portare il vento in corsia indicava che la velocità era raggiunta con minacce e

'portar la voce': è lo stesso che cantar di portamento. tommaseo [s.

, senza staccarla, vale a dire senza che la gola faccia movimenti troppo sensibili;

patrizi, 2-38: a venne un giorno che sopragiungendola egli sedente al fuoco e cantante

restato attonito, volle per tutti i modi che ella apprendesse di cantare con arte.

portando la voce e sostentandola di maniera che, quando sentono che vuol fare qualche

e sostentandola di maniera che, quando sentono che vuol fare qualche cattivo effetto, la

-polche, valzeri, contradanze - nunziata che si dimenava con bel garbo e gli faceva

, tira al più breve / sentier che porta alla funebre valle. r. zeno

triste, strette, sassose et erte che quasi riescono intransitabili, e li ponti

intransitabili, e li ponti frequenti, che vi sono da portar... anco

tosto dava opera al compire l'impresa che alla virtù sua era stata commessa. la

per venire dal tirolo in italia è quella che da bolzano per trento e roveredo porta

, 11-194: imboccammo la via sterrata che portava alla campagna. 37.

spedali. seriman, i-473: era tempo che noi ci portassimo per la città ad

riverenza e l'addio a'suoi amici che l'avevano accompagnato, poi si portò

è concetto quasi universale degli uomini che i fiumi richiedano della caduta, acciò

, acciò tacque possano correre, cioè che sia necessario che il fondo del fiume

tacque possano correre, cioè che sia necessario che il fondo del fiume sia inclinato all'

tirannide niuno è più esecrabile di colui che vi si porta con le sceleraggini e

di atrocità dall'altra, a mostrare a che estremi opposti portinsi gli uomini.

. crudeli, 1-146: fu allora che distese il suo pensiero per l'ampiezza

, 1-62: quegli si porta saviamente che nelle prosperevoli cose pensa dinanzi come la

. jacopone, 37-21: alma, che vai a marito de castetate ornata, /

. monte, 1-50-5: son molti che si sanno mal portare: / fa-lgli correnti

guarda et actendi, / nel veder che tu fai, / come ti porterai.

, parendo loro male stare e veggendo che messer malatesta, nostro capitano, non

del consueto, dandoli più crudeli parlari che per avanti, intendendo questa austerità non venire

. ser giovanni, 3-103: avenne che un giovane, il quale aveva nome

vol. XIII Pag.965 - Da PORTARE a PORTARE (83 risultati)

, 1-ii-471: notino qui le vedove, che rimangono giovane, di portarsi in modo

rimangono giovane, di portarsi in modo che le sieno la salute delle case loro

, 1-183: lorenzo si portò in modo che acquistò l'amore di tutta la corte

portare con vostra santità, in caso che venga personalmente in italia o stabilisca

1-104 (242): il papa, che era valentissimo e maraviglioso uomo, ma

, e'rispose al ditto nunzio del re che sua maestà non si curasse di me

e bastoni hanno chiuso costoro dentro talmente che non possono più né uscire né offendere

paride si portò da valentuomo / allor che le tre dee giudice il fero / sovra

non si può escusare la sua reverenza che in questo ella non si sia portata

cui sono, / dove sto, ciò che fo, ciò che ragiono. f.

dove sto, ciò che fo, ciò che ragiono. f. pona, 4-15

picciolissime facoltà, seppi nondimento così portarmi che in poco tempo accumulai gran tesori.

: mi porterò seco in maniera / che alcun de'falli suoi a me non celi

falli suoi a me non celi / e che del suo fallir mercé mi chieda.

ti sei portata egregiamente: tutto sta che la tua povera fantasia ti lasci perseverare

lamenti tu dello stato tuo e di'che natura e fortuna si son mal portate di

fine. spallanzani, ii-108: godo che i vostri lumaconimignatte si portino bene,

bene, il pastore alla fine pensò che quello non era più un nemico,

davanzati, xxv-34: ahimè, fiorenza, che è rimembrare / lo grande stato e

co. llo. rio portare / che, per non perdonare / l'un l'

talché per vederli non si cognioscevano più sanesi che firentini fusseno. martello, 6-ii-325:

della persona / non palesa in quel capo che un genio alla corona. poerio,

-in relazione con la prep. di che indica nei confronti di quale persona si

il buono arciere a la battaglia / che sa di guerra ben venire a porto,

di guerra ben venire a porto, / che trage l'arco e mostra che gli

/ che trage l'arco e mostra che gli caglia / di tal ferir che non

mostra che gli caglia / di tal ferir che non gli sta consorto, / e

e poi fere in travaglia / a tal che de l'arciere non è accorto;

, 20-234: quando trovava alcuno uomo che fosse crudele e portassesi male de'propri

! bene m'è peccato di te che sento che tuo marito molto male di

bene m'è peccato di te che sento che tuo marito molto male di te si

porta, ché più vale una tua unghia che tutto quello che lui potesse fare.

vale una tua unghia che tutto quello che lui potesse fare. -assumere un

sardi overo secondo alcuni sardo è pietra che si porta con le tavole di legno come

accosta sì fortemente alle tavole delle navi che non si può cavare da quelle, non

: il re mi ha concessa grazia che in assenza mia la mia pensione sia qui

corte ogni due anni una volta. il che io penso di far volentieri, se

, come si porta? / -chi è che porta? -vuol dire: come sta

, unite alla relazione a voce, che milord si portava assai meglio e che

che milord si portava assai meglio e che fra due giorni sperava d'uscire di casa

gucci, 2-301: sono alti catuno tanto che nullo balestro, sendo da piede,

s. v.]: schioppo che porta poco lontano, molto lontano; che

che porta poco lontano, molto lontano; che porta bene. 40.

, agire. 41. inter. che il diavolo ti porti: v. diavolo

42. locuz. avere qualcuno un diavolo che lo porta: un autorevolissimo protettore.

, 89: 'se non abbiam un diavol che ci porti': cioè aver qualcheduno che

che ci porti': cioè aver qualcheduno che ci protegga, ci favorisca.

piglio risoluto, lasciamo stare queste corbellerie che non portano a nulla! carducci,

scuola o il formulario dell'ultimo libro che avete letto... non giova a

ogni sabato i suoi ventotto franchi snocciolati, che non gli manca mai un solo centesimo

quelle cose, o giuste o ingiuste che elle si sieno, che li portano danari

giuste o ingiuste che elle si sieno, che li portano danari a casa.

-portare acqua al mulino: per indicare che un'operazione, un'attività è assolutamente

29). buzzati, 6-116: che laide sia stata già là? che il

: che laide sia stata già là? che il suo amico la conosca da un

baldi, ii-115: un pezzo è che sediamo, il tempo vola / e

col tempo i mesi e gli anni / che per mille dolor portanmi a morte.

nell'età di ventisette anni, che poco mancò non lo portasse al sepolcro

b. croce, ii-5-342: ognuno che sia uomo conosce questa storia di travaglio

dallo sforzo di portare a luce tale domanda che sia insieme risposta. -portare armi

tristano, ora sappiate per lo certo che voi sì prenderete la segnoria dela petitta brettagna

la segnoria dela petitta brettagna, imperciò che oggimai non si conviene più a me in

volgar., 38: sappiate di vero che già ha gran tempo che arme non

di vero che già ha gran tempo che arme non portai: e di ciò che

che arme non portai: e di ciò che così armato mi vedete, grande è

armato mi vedete, grande è il bisogno che 'l mi face fare. bandi lucchesi

, 1-14: franciesco fu tenuto per molti che fosse de'pitti, perché portò l'

arme con nostro padre per una briga che avemo co'machiavelli. castiglione, 109:

stato, così la fama d'un gentiìom che porti l'arme, se una volta

26: in tra altre ordinazioni, che ho fatte per pubblici bandi, ho proibito

: ammazzavano con eguale ferità e coloro che abili erano a portar le armi e

mette nell'impossibilità di pensare ad altro che a portare avanti alla meglio il mio gabinetto

. bianciardi, 4-55: sanno benissimo che se mi tengono a contatto con gli

moderni 'portando avanti'la tradizionale polemica nord-sud che da sempre ci accompagna, e che

nord-sud che da sempre ci accompagna, e che ha raggiunto, pare, oltre seimila

come ve ne sono di saint-just, che 'portano avanti'(e non solo in un

del resto, non è da dire che li porti male, i suoi annetti »

porto fermissima opinione per quelle essere avenuto che io non sia morto. sacchetti,

sacchetti, 4: i'porto openion che e'non nacque / cotal figlia di

la bugia, mostrando di portare opinione che per lui e per l'essercito sia

per l'essercito sia meglio l'andarsene che lo stare, e nondimeno tutte le

stare, e nondimeno tutte le ragioni che adduce pruovano il contrario, cioè che è

ragioni che adduce pruovano il contrario, cioè che è

vol. XIII Pag.966 - Da PORTARE a PORTARECA (55 risultati)

per lui e per l'essercito lo stare che l'andare. redi, 16-iii-83:

, 16-iii-83: io volentierissimo porto credenza che non solo da'cadaveri umani non nascano

né anguille..., ma che né anche s'ingenerino in essi spontaneamente

, 1-21-5: io porto ferma credenza che tu della buona voglia tollereresti ogni travaglio

di novità in piemonte, principalmente quelli che, volendo due repubbliche in italia,

due repubbliche in italia, portavano opinione che il piemonte dovesse essere unito colla francia

e monti, non trovandovisi altre acque che il lago d'ufente da voltarvi:

mai ho sentito a parlarne da persone che porti la spesa di metter in considerazione

delle femmine, non intendiam però di quelle che son disposte per picciol prezzo a compiacer

medesima abbominevole, non porta il pregio che noi favelliamo. algarotti, 1-iv-161:

opinioni, delle quali s'imbevono coloro che si dànno unicamente alle lettere, non

lettere, non tiene l'ultimo luogo quella che le sole nazioni, i cui fatti

a parigi; non portar la spesa che si facessero ammazzare quarantamila francesi per loro

portamonete nella scarsella. non c'eran che poche lire; non porta il pregio di

barberino, ii-124: non è avaro ognun che mano stringe / né largo ognun ch'

al dolce assalto, un gran rumor che suona / dal vicin bosco gl'intruona

gl'intruona l'orecchia, / sì che mal grado l'impresa abbandona / e si

la maligna cura, / penso al tempo che nel gelido risucchio del suo fosco volo

odore di castagne al fuoco e non era che un filo, si portava lontano l'

: una donna è più vecchia degli anni che porta. -portare vasi a

, inf., 13-129: in quel che s'appiattò miser [le cagne]

giamboni, 8-ii-212: orazio dice: quelli che dinanzi al suo signore si tace di

tace di sua povertà, ne porta più che quelli che dimanda sempre.

povertà, ne porta più che quelli che dimanda sempre. -estinguere, consumare

a una carica, a una mansione che spetterebbe o sarebbe spettata a un'altra

di costui l'ettemo / per una lagrimetta che 'l mi toglie ». boccaccio,

gente di quella se ne portò, senza che grandissima parte del rimaso per paura in

altre contrade se ne fuggirono, di che il paese tutto pareva abandonato. sercambi,

molte volte. firenzuola, 762: che cosa è quella ch'i'veggio? il

è portato di peso da non so che canaglia. gli è desso certo: e'

, iv-36: fu eziandio tanta pestilenza che i corpi morti si portavano con le maggiori

leggi di sepelire e delle sepolture e che a ciascuno fosse lecito fabricarsi sepolcri.

nostri figliuoli credi tu, mingòn, che ce fi portino via? -eh, la

? -eh, la madonna! prima che li chiamino sotto ce n'è del tempo

sotto ce n'è del tempo! vuole che non finisca prima! e poi ci

il cavalier piccardo di un colpo di artiglieria che gli portò via una coscia. gemelli

'l braccio col runciglio, / sì che, stracciando, ne portò un lacerto.

spalla manca, ma non sì invano che alcuna cosa non ne portasse.

7-526: tutta nuova è le havre, che gli ultimi bombardamenti avevano portato via.

sollazo e gioco e riso / più che nuli'altro cavalier che sia; / or

riso / più che nuli'altro cavalier che sia; / or n'è gita

, 23-39: a badar bene, tanto che s'arrivi una volta a ritrovarlo e

città poi alle spalle fa proprio ciò che tu conosci bene, / non perdona i

bene, / non perdona i sentimenti che portano via, / ma, ti ripeto

ma, ti ripeto, nulla piega ciò che sono le ragazze. -obnubilare

adesso mi ascoltava paziente e mi diceva che facevo bene a studiare, a volermi portare

per tali abusi e falsi documenti, che fanno tracollare il suo bello spirito che

, che fanno tracollare il suo bello spirito che vuol portarsi avanti, carlo awertisce che

che vuol portarsi avanti, carlo awertisce che non si calchi altra via che quella

awertisce che non si calchi altra via che quella da esso seguitata e che si riguardi

altra via che quella da esso seguitata e che si riguardi principalmente al sanzio.

pesare, n. 17. -nave che porta tuttor non diporta: l'utile non

piacevole. garzo, xxxv-ii-306: nave che porta / tuttor non diporta.

(anche plur. -chi). persona che porta lettere o comunicazioni e ne riporta

per farti udire spesso al portarèca / acciò che l'altru'

vol. XIII Pag.967 - Da PORTARECCIO a PORTASIGARI (30 risultati)

stare a fare il portarreca dell'imbasciate che vengono a lei e che non finiscon

portarreca dell'imbasciate che vengono a lei e che non finiscon mai. tommaseo [s

porta reca. cantini, 1-9-299: ordinomo che i mugnai... e lor

medesimo ordine si debbe osservare per le robe che fussino condotte al mulino dal mugnaio o

]: 'portareca': garzone del mugnaio che prende alle case le granaglie e le riporta

. cantini, 40-1-34: non vuole che e'mugnai vadino a'camarlinghi per le

licenzie per altri, ma sì bene che e'possino fare la portareca secondo il solito

portareca secondo il solito, ogni volta che chi vorrà fare macinare ne presenterà loro

portaréccio, agg. ant. che può essere facil mente trasportato

uscito, nella portaria dell'ospizio, disse che, se non fosse per rispetto dell'

bene. vi fosse qua il portaro che mi aprisse! ma eccolo. =

un portacapelli od un portaritratto di disegno che parrebbe moderno. p. petrocchi [

. astuccio per lo più metallico che contiene il rossetto. = comp

. portaròtolo, sm. supporto che regge il rotolo della carta igienica

: qualità pregiata di tale marmo, che fu usata per decorare la porta di san

. delle portesante e di tante altre sorti che il contarle sarebbe impresa difficile. lessona

qualità di marmo antico rosso e bianco che servì a decorare la porta di san

portascarógna, agg. invar. region. che porta sfortuna. c.

cesarotti, 1-xiv-315: taci, che nessun altro degli achei oda queste parole

altro degli achei oda queste parole, che nessun uomo si rimenerebbe per bocca,

, il qual sapesse dentro il suo cuore che sia parlar a dovere e fosse portascèttro

. portasciugamano, sm. supporto che ha la funzione di reggere uno

. portascopino, sm. supporto che regge e contiene uno scopino (

portascuriada, sf. dial. supporto che si trova accanto alla cassetta di una

sarà commendato il mestiero de portaseggiette, che nella città reggia di napoli metropoli d'

anche portaseme, sf.): pianta che viene lasciata sul terreno di coltivazione fino

produzione del seme. -anche: albero che, nel taglio di un bosco,

. -anche: scatola da tavolo che ha la funzione di contenere sigarette.

lo aprì di scatto, fece vedere che dentro era come foderato d'oro e

: 'portasigari'chiamano quella custodia o astuccio che i fumatori portano in tasca come altri

vol. XIII Pag.968 - Da PORTASPADA a PORTATA (34 risultati)

oggi per noi suppliziato sul monte selvaggio che ha nome da san michele portaspada,

[di dio] / colla veste luminosa che tu hai voluto restituire anche a noi

mercanti, tutti i grandi e i saziati che laggiù ci respinsero senza pietà.

-agg. corona portaspazzole: organo meccanico che regge le guaine nelle quali sono alloggiate le

... numero 1 'portaspese', che fa come da manovale o servitore de'

1-i-1-130: nessuno ci toglierebbe di mente che non ci sia un principio d'infezione

. riparo precario per ricoverare le navi che veniva anticamente costruito con sacchi di sabbia

: 'portassacco': quel porto estemporaneo, che gli antichi facevano per ricovero delle armate

molle ed empivano del cavatìccio cinquanta sacchi che a questo fine avevano a bordo.

di seguito, infino all'ultimo, che doveva provvedersi l'argine coi sacchi distesi sul

fine di nominare speditamente quel porto naturale che raccoglie a riparo un seno di acqua profonda

invar. equit. striscia di cuoio che regge le staffe. = comp.

equit. disus. supporto della sella che regge lo staffile. dizionario militare italiano

: 'sella':... arnese che si pone sopra la schiena del cavallo per

tiro costituita da una cinghia di cuoio che tiene ferme le stanghe del veicolo trainato

2-208: 'portastanghe': doppia cigna di cuoio che lega l'una all'altra le due

, talora un pezzo di fune, che dai capi agguanta le stanghe e viene

. portastendardo, sm. persona che ha l'incarico di portare uno stendardo

. portastudi, agg. invar. che serve a contenere e custodire gli studi

. invar. piccolo recipiente da tavola che ha la funzione di contenere gli stuzzicadenti

. portada), sf. massimo carico che può essere trasportato da una nave;

contarini, lii-4-235: nel mar oceano, che in francia si chiama marina di ponente

rota e rota e la sua larghezza maggiore che è nella seconda coperta. carletti,

contare la portata de'vascelli è questa, che quei di mercanzia si misurano per quanto

60 bastimenti maltesi, di differente portata, che fanno il commercio d'italia, di

i pesi mobili, nessuno escluso, che la nave può imbarcare. -portata netta

a fargli la spia d'un piccolo legno che nella scorsa notte è passato oltre incognito

minimo (portata minima) della grandezza che uno strumento può misurare. -in partic

stadera'è la maggior quantità di peso che essa può indicare da un lato solo

livello. algarotti, 1-iii-316: ciò che determina la lunghezza della platea, e

il giorno. pratesi, 5-94: visto che non erano quegli oggetti alla portata della

. pea, 8-28: il cavallo, che soffre di solletico, perduta la pazienza

e varia, come avveniva a quelli che potevano frequentare gli zoo delle grandi città

: massima distanza dalla quale un osservatore che si trova al livello del mare può scorgerne

vol. XIII Pag.969 - Da PORTATA a PORTATA (57 risultati)

e poi chiaramente, di mano in mano che la distanza diminuisce. 6.

vostra artigliarla e la distanzia della cosa che volete percuotere, per securarvi d'arrivarla.

in bianco, ed è quello spazio che la palla cammina per linea insensibilmente diretta

alcuna...; portata morta, che è la caduta della palla per linea

verso il centro del mondo, dopo che è cessata la violenza. algarotti,

. -disus. peso del proietto che può essere sparato. leonardo,

una bombarda di portata di 100 libre che non un passavolante, imperò che quella

libre che non un passavolante, imperò che quella, co'sua balzi, danneggia assai

altra artiglieria tutta fusse piuttosto di dieci che di quindici libbre di portata. basta

..: il peso della palla che un pezzo di artiglieria può tirare.

a far fare all'intelletto un passo che, come fuori della sua naturai portata,

, evitando al possibile di tentare lo che eccede la portata della propria capacità.

caro, 12-i-229: quanto a l'indirizzo che vorreste ch'io gli dessi con questi

portata. garzoni, 7-318: una volta che era alla presenza di un signor di

solennemente in tutte le sorti di buffonerie che quel signore poco mancò che per le

di buffonerie che quel signore poco mancò che per le risa non venisse meno.

meno. canoniero, 153: quelli che sono di bassa portata mostrano le lor

.. mi disse d'aver inteso che 'l papa e barberino abbiano scritto a lei

: soggetto di portata e di fede, che si trovò sul fatto, riferisce che

che si trovò sul fatto, riferisce che questo disordine nascesse dal trovarsi il prencipe

195: molto disdicevole riesce ad un pittore che sia di qualche portata l'andare ad

ad ogn'ora mendicando da altri quello che far da te stesso si potrebbe con un

d'applicazione. fagiuoli, ii-125: so che le donne d'una tal portata /

disegni ho io veduti di architettura, che superano di gran lunga la portata de'

morali, economici; e voi sapete che al giorno d'oggi per farsi leggere

ridicolo un forese e di bassa portata che studiasse. palazzeschi, 3-162: uomini

con l'essere tiranneggiato da quei signorotti che non sapevano godere il suo in pace

godere il suo in pace, bisognava che fusse di poca portata, anzi soggetto

: dopo tante parole io non dirò già che questo sia un sonetto di gran portata

, 1-iv-415: conviene la prima cosa che uno scrittore, innanzi di nulla avventurare

il valore, acciocché le novità, che introdur vi volesse, non venissero piuttosto

venissero piuttosto a mostrar la propria sua ignoranza che la povertà della lingua. bonghi,

. bonghi, 1-81: di più bisogna che... [il critico]

critico] accomodi al genio italiano quel tanto che c'è di buono nella critica francese

è superiore a quella del tema particolare che a pieno illustra, perché conferma che il

che a pieno illustra, perché conferma che il vico, se mancava talvolta della

idem, ii-iio: parole compromettenti, che, pur sapendo di averle dette,

saba, 1-113: appena dopo ho capito che la sua domanda era meno indiscreta e

e singolare del '500 ferrarese in ciò che aveva di più vivacemente pittorico. manzini

: vennero degli armeni: e uno che sapeva l'arte prese un globo di questa

targa... è di maggior portata che non è il brocchiere per essere di

per avere quei due canali di fuora che possono pigliar meglio e ritenere la spada

i-m: l'ordine... che chiunque possedesse beni ne facesse un pubblico

guicciardini, 13-i-240: disse lorenzo morelli che nello estimo del * 91, trovandosi nella

] la sua portata di tutti i beni che in qualunque modo se gli appartengono.

catasto delle possessioni per via di portate che ognuno facesse dei propri suoi beni.

veder tutte le portate de'tormenti, che intendo ce n'è gran copia.

. agostini, 1-127: volendo tu che ad uso di censo si facesse la pignorazione

viviersi, pendendo dalla vita del sala che sapete come sta, desidero che facciate

sala che sapete come sta, desidero che facciate diligenzia di trovar qualche altro partito

trovar qualche altro partito di qualche badìa che possa agguagliarla; e se fossero due

e se fossero due della medesima portata che è la chiesa, non ne farei

uso di coltura, e sono quelli che oggi nella puglia chiamansi 'terre da portata'

. 13. ciascuna delle vivande che vengono servite a tavola in tempi successivi

quanto fosse sontuosa et estraordinaria la tavola che n'era fatta,...

e famiglia e amici, come gente che ha mangiato una minestra squisita e veduto una

(egli solo aveva una specie di trono che gli uguagliava quasi le ginocchia al livello

vol. XIII Pag.970 - Da PORTATAMBURO a PORTATILE (47 risultati)

giornale agrario toscano, iii-329: nel caso che il numero di una portata fosse di

o dodici figli, non si permetterà che l'allattamento d'una porzione di tutti

il vitto / annuo colà di state, che la terra / reca dell'alma cerer

da iscrivere in una leva militare, che veniva consegnato ogni anno al magistrato competente

del contado e distrecto di firenze, ordinare che tucti i rectori de'popoli e sindichi

loro le listre di tucti gli uomini che àvitono nel popolo e comune loro,

di pietro...: è vero che... non potemmo aver quel

21. fis. volume di un fluido che attraversa una determinata sezione in un'unità

-portata di un elettromagnete: forza peso che può essere sostenuta da un elettromagnete quando

23. geofis. volume d'acqua che scorre in una sezione di un corso

di torrenti, sono ridotte ad un filo che cerca faticosamente la strada del mare,

: 'una portata di sangue al cervello', che anco si dice 'un trasporto di sangue'

anima di un modello di fonderia, che ha la funzione di determinare la posizione

cuscinetto: parte interna di un cuscinetto che, in assenza di lubrificante, si

27. tess. numero dei fili che formano la catena di un tessuto o

catena di un tessuto o dei trefoli che si intrecciano insieme per fabbricare una fune

(con valore aggett.): che può essere capito da tutti. baldini

ix-94: la giusta situazione della scala è che dal vestibolo sia subito veduta: sarebbe

andarne in traccia. ma non basta che sia a vista, bisogna anco che

che sia a vista, bisogna anco che sia a portata. manzoni, fermo e

argomenti, non sottili, non metafìsichi e che sono alla portata di qualsivoglia lettore.

8-386: delle quali operazioni sarà bene che ciascheduno dei bagnatoli si scelga una a

uomini e troppo poche le modificazioni di essa che sono a nostra notìzia o forse ancora

di qualunque zuccone, ma è probabile che il compagno, certamente un evoluto e

stabili. soldati, x-m: accadeva che il pacchetto richiesto non fosse alla sua

questi autori non si nominano per altro che per indicare teologi casuistì, i quali non

ben volentieri vi avrei fatto il prestito che mi chiedete, ma... non

modelli e del gusto della buona critica che la vera filosofia ha sparso in questo

due giovanette. nievo, 1-vi-715: che bella vigna per donna caterina se le

la donna altrui come si prende un frutto che è alla portata di mano. cicognani

c'era da scherzare. tanto è vero che essendo egli, un giorno, entrato

: prendo un cioccolatino da una scatola che tengo sempre a portata di mano.

pasolini, 7-126: oh ragazzi sfortunati, che avete visto a portata di mano /

portata di mano / una meravigliosa vittoria che non esisteva! -a disposizione

... non avrebbe altro compito che di trovarsi sempre a portata di mano

valore aggett.: facilmente disponibile; che viene subito a mente. buzzati,

la cognizione delle leggi. -fare sì che tutti possano parteciparvi. angiolini, xxiii-272

e qualità d'arnesi del soldato, che non fanno parte del suo armamento,

portatelài, sm. invar. supporto che serve a reggere i telai tolti dalle

cavaletto, ove si adagiano i piccoli telai che si tolgono dalle amie.

confuso di sassi e d'argilla, che in alcuni luoghi si forma per disfacimenti

plur. -ci). stor. tributo che in età medievale doveva essere pagato

dazi e gabelle e mille altre gravezze che si distìnguevano col nome di multe,

alto per la quale possa entrar colui che ha cura di essa con la sua

chiave e con la sua scala portatile che la possa portare e levare. c

collocare con tale industria il detto triangolo, che quando ti tornerà bene tu lo possa

sistemato su un carro] / vien quei che 'n deio e 'n delfo ha la

vol. XIII Pag.971 - Da PORTATILITÀ a PORTATO (49 risultati)

arecheira] per cielo de'loro palanchini che sono una maniera di sedie portatili e

1-vii-59: par più naturale a pensare che i migliori artefici riserbati venissero a dipinger

distrutte. massaia, iii-91: il forno che si usa in quelle parti è presso

parti è presso a poco come quello che noi chiamiamo forno di campagna, con

forno di campagna, con la differenza che il nostro è di rame ed il

da lì egli accomodava le sue faccende senza che i vicini gli badassero. c.

intendente biumi, vi è un lapis-lazuli che prima apparteneva al museo di pavia.

, ma ad imitar quelle antiche poesie inglesi che ella aveva nella sua biblioteca portatile.

. lanzi, 1-2-16: la lezione che do di ciascuna epigrafe è quella che

che do di ciascuna epigrafe è quella che ho tratta io medesimo da'monumenti; ve

dalle copie comunicatemi dagli amici. veggo che più sicuro metodo saria stato inciderle in

sistema di propulsione idropneumatica] dell'acqua che cade in forza portatile, e questo

, e questo farebbe pel nostro paese quello che hanno fatto le macchine a vapore per

sommità de'mirteti. 2. che può essere agevolmente trasportato (una macchina

parole / non chiedono di meglio / che l'imbroglio dei tasti / nell'olivetti

era una portatile italiana, una littoria, che mio padre mi aveva regalato qualche anno

averle sempre portatili. 4. che è in condizione di muoversi, di spostarsi

costantemente conservo per chi l'invia e che concepisco per quelli che son mandati e

l'invia e che concepisco per quelli che son mandati e commendati da lui; s'

riflettere. 5. figur. che può essere situato in contesti diversi,

: questo particolare 'greco'vuol esprimere quel che di oggettivo, di maneggevole, di

portatile i greci davano sia alle cose che costruivano con le mani, sia alle

con le mani, sia alle cose che costruivano col cervello, e che era

alle cose che costruivano col cervello, e che era un effetto del loro profondo sentimento

in un contesto limitato e specifico; che ha risonanza locale. e. cecchi

'corridos'e cantari e canzoni, oltre che per le celebrazioni d'armi ed amori,

d azeglio, 2-223: la salute merita che le si faccia qualche sacrifizio: con

nella mano del pianista, senza sinfonismi che scolano tra dito e dito, senza polifonismi

tra dito e dito, senza polifonismi che sbrodolano fuori del pugno, né peraltro occupare

portatirso, agg. invar. mitol. che porta il tirso (ed è

dioniso porta-tirso, / molto gioiosa, che cacciò le doglie / del gran parto.

, sm.): piccolo organo che si porta a tracolla. 3.

, 1-47: e necessario spogliarti la veste che intorno porti: che è vestimento d'

spogliarti la veste che intorno porti: che è vestimento d'ignoranzia, fondamento di

4. ant. atto a portare; che riguarda la capacità di portare.

piccolomini, ii-55: tra tutti li pesi che cornelio portar non può, essendo nel

boterò, 9-104: né si deve temere che, tirando il teverone sotto s.

. b. casaregi, 286: che vo'io, per alto mar portato /

, 2-1-56: essa [anna] fu che cominciò a lodare il signore, al

con riferimento alla dipartita da questo mondo che avviene con la morte).

fanno. lauro, 2-80: dicesi che [il corallo] portato al collo pendente

di taylor, guarentite tutte da me, che i creditori maligni vendettero o posero in

. tomielli, 482: qual calamita che subito nata / al caro polo si

s'accorse / d'aver lo passo che a dio sen corse. 7

de la pia madre del cervello avanti che escino fora del craneo, perché si

cruciazione e de la unione de essi acciò che abiano un logo comune, aciò che

che abiano un logo comune, aciò che la specie de uno receùta da'doi

un'ombra esperta, originale, misteriosa, che ti incanta e ti avvince e ti

e l'effetto delle teste d'angeli, che restano nell'ombra portata, sarà ripetuto

vol. XIII Pag.972 - Da PORTATO a PORTATOIO (48 risultati)

degne di riferirsi, basterà sol quella che inviò alla madre, e portata nel nostro

scuola, mi permette di fare le ricerche che credo e di servirmi a modo mio

si era spento d'un tratto nell'afa che andava crescendo, portata da nuvole scure

, lii-5-200: portato dal desiderio ordinario, che suol esser in tutti gli uomini,

rattestavano nella città, veggente il popolo, che quasi a una festa ora a questi

, portato dalla veemenzia dell'affetto, che, proponendo la difesa della libertà ecclesiastica

amore o dall'odio, hanno eletto quelle che sono state proposte dai re. buonarroti

re. buonarroti il giovane, 9-25: che nessun sia sì poco rispettoso / e

e tale l'obbedienza portata ai loro capi che dicono che non l'abbia tale il

l'obbedienza portata ai loro capi che dicono che non l'abbia tale il turco.

primamente accusati e dati al supplizio quelli che si scoprirono di tal setta: appresso

il qual, molto portato, adoperava che, non che il pane, ma

, molto portato, adoperava che, non che il pane, ma le radici dell'

e dal genio alle riprensioni di chi che sia. bellori, 2-434: era

in tal modo portato a nobilissimi componimenti che egli si eleggeva atti alli moti degli affetti

sarà portato per amare una francese che gli sembri pazza e spiritata. targioni

donne sono tanto portate adesso all'incognito che non vorrebbero mostrarsi a viso scoperto neppure

mostrarsi a viso scoperto neppure all'essere che le ha create. settembrini [luciano]

de la condamine è portatissimo a credere che questa confederazione di femmine indiane, lungi

si sentisse portata a contraccambiare la confidenza che gertrude le dimostrava, non le passò

18. mus. congiunto mediante un intervallo che passa per i gradi intermedi (una

sm.): colpo d'arco che si esegue facendo passare il suono fra

.]: 'note portate'si dicono quelle che sono né sciolte né legate, ma

all'atto giuridico e al relativo documento che la pone in essere o ne fornisce la

somma portata di un documento: quella che risulta da un titolo di credito o da

di credito o da altro documento negoziale che abilita l'avente diritto a riscuoterla.

20. tenuto in grembo (un feto che si sta sviluppando nel ventre della madre

ne la chiara fontana, / generò questa che m'è più lontana. idem,

della sustanzia di sua madre pura, / che vergin partorì tanto portato. ottonelli,

significato [vulva] è il medesimo che ventre o matrice, dove sta involto

13-1-7: oltre al difficile e pericoloso diporre che riesce alle madri novelle il lor primo

nella duchessa una particolar giunta di strettezze che le cagionavan dolori acerbissimi, senza però

. bacchelli, 13-247: la prima cosa che le vecchie, pratiche di segreti d'

ii-299: allorché quella povera antelope, che or cammina lenta pel peso de'suoi portati

come dire, un provento spontaneo, che nasce e prova non ostante l'incuria

guisa di quei preziosi portati del suolo che la natura vi semina a larga mano

a uno portato: ora non ho di che fare loro le spese. landino,

in firenze un grande e possente cittaddino che ebbe nome messer corso donati; e

nobili e 'potenti popolani di parte che guidavano la città, per invidia di

e di signoria, questo invidioso portato convenne che partorisse doloroso fine. lancellotti, 2-263

2-263: d'egual passo credo io che cammino per le menti di tutti gli uomini

idem, 11-iii-228: io m'immagino che tra una facoltà e i suoi portati,

. de sanctis, iii-6: ciò che presso le altre nazioni era il naturale

, 2-ii-715: la bellezza non è che un portato delle leggi della proporzione. c

arrighi, 3-57: s'è come capito che ormai i delitti, i suicidi,

finita: finita in letteratura, da che alessandro manzoni riprovò egli stesso il maggior

nel primo piano dei problemi politici quello che. in ragione della sua eminenza,

la facilità del commercio per mare fa che il portato da varie provincie straniere, e

vol. XIII Pag.973 - Da PORTATORE a PORTATORE (57 risultati)

-trice, ant. anche -torà). che porta, sposta, trasporta un carico

scale, mostrò di intoppare in non so che e lasciò andare il vaso con tal

lasciò andare il vaso con tal modo che, percotendolo al muro, ciò che

modo che, percotendolo al muro, ciò che dentro il vaso era spruzzò di sorte

dentro il vaso era spruzzò di sorte che stranamente dipinse gli abiti dei dui giovini

ma di tanto fu avveduto il portatore che ritenne sempre il vaso, ché, se

avesse lasciato andar giù, faceva altro che imbrattar i panni. pirandello, 5-65

portatori di ghirba. -ant. che regge, che sostiene su di sé.

. -ant. che regge, che sostiene su di sé. dominici,

stassi apennin frondoso. 2. che detiene e porta con sé (un'arma

bel, tu ài tanta bontade / che tu conosi asai se tuo marito / è

rossa piero d'orso, portatore, che era entrato per la mostra d'uberto

per amore del tesoro e del signore che vel mandasse voi non odiareste però el

odiareste però el portatore, non obstante che egli fusse stracciato e inmondo. s

soma del grano addosso, voi sapete pure che voi andate così un poco chinati,

sono robusti e forti sotto quel peso che portano tutto dì, ma sono però

delle gerle di pane]: quelli che, per loro disgrazia, si trovavano in

in collo, / primo, fuor che del nero. c. e. gadda

portatori accaparrati dal de jacobis con i muli che dovevamo cavalcare. casati, 2-134:

. ferd. martini, 1-ii-131: dicesi che dal baco... si diriga

bocchelli, 14-236: emin sapeva bene che ogni ufficiale e scritturale avrebbe preteso diecine

, verso san genisio e la sepoltura onorata che attende i soldati caduti per la patria

: stazione di karagatch sbattere degli sportelli che si aprono alle estremità dei vagoni medici

alto della torre. 7. che recapita lettere, biglietti, oggetti, pacchi

; latore, corriere. -anche: che reca una notizia, un messaggio,

son buon portatore / come l'augel che va e non rivene. boccaccio, viii-1-51

47: ve prego e prego che mandiate per lo presente portador lu resto

tal optima nova: per altre sue che scriverano, aviserà più copioso. ariosto

ferrara non mi ci trovò, però che più d'un mese son stato col duca

. strozzi, 1-86: è forza che errato / abbi la portatrice il nome e

; e però io dico alquanto tardi ciò che volea scriver subito, dopo mandata la

. arrivò ad ottenere... che io lo compiacessi. botta, 5-192:

, 5-192: d mio aiutante, che vi reca la presente, è portatore o

la portatrice, intima amica mia, che riunisce le migliori doti d'uomo alle migliori

illimitata fiducia, vi darà molti biglietti che leggerete e farete consegnare con documenti.

tasso, 18-52: questo il secreto fu che la scrittura / in barbariche note avea

prence la colomba; e quella, / che de'secreti fu rivelatrice, / come

einaudi, 550: quei pezzi di carta che si chiamano diplomi di laurea, certificati

giovane vale assai di più di quel che sta scritto sul pezzo di carta.

di carta. 8. che reca, apporta, conduce (con riferimento

); apportatore. - anche: che introduce e diffonde un uso, un

tue man polite / è quel sol bene che il mio cuor rifface. epicuro,

: crudel [speranza fallace], di che ti vale, / altro che d'

di che ti vale, / altro che d'ingannar, far mille torti, /

il patimento nella favola non è altro che azzione corruttiva e portatrice di morte o almeno

non vedi u reo gigante, / che a l'amor tuo fa guerra, /

ma crisi dei portatori di essa idea, che sono diventati 'natura'da dominare essi stessi

semi, dove allignano, / genti che cercano il sole, viluppi / ciechi

tronco. -che è cagione, che costituisce la causa di un fenomeno.

e sdrucciolente. -figur. che favorisce la produzione agricola. vico,

figli di lussuria. 9. che tollera, che sopporta. boccaccio,

. 9. che tollera, che sopporta. boccaccio, dee.,

non vengo nella tua presenza per vendetta che io attenda della ingiuria che m'è

per vendetta che io attenda della ingiuria che m'è stata fatta; ma in sodisfacimento

ma in sodisfacimento di quella ti priego che tu m'insegni come tu sofferi quelle le

tu sofferi quelle le quali io intendo che ti son fatte, acciò che, da

io intendo che ti son fatte, acciò che, da te apparando, io possa

vol. XIII Pag.974 - Da PORTATORPEDINE a PORTATURA (43 risultati)

lo portatore avea ripreso orfeo pregante e che indarno volea passare un'altra volta.

l'ombre portator vecchio caronte, / che del paro tragitti e i buoni e

. possessore di un titolo di credito che (in base alla legge che lo regola

di credito che (in base alla legge che lo regola e al modo in cui

monaco non accusa nessuno, ma sostiene che c'erano [diecimila lire] in tante

fu la legge della nominatività dei titoli, che il giolitti per ragioni di giustizia fiscale

giustizia fiscale aveva fatta votare, ma che aveva di contro l'interesse dei patrimoni ecclesiastici

contro l'interesse dei patrimoni ecclesiastici, che possedevano a preferenza titoli al portatore.

. 13. medie. individuo che ospita dei microrganismi patogeni senza presentare sintomatologie

è in incubazione; portatori convalescenti, che hanno superato da poco la malattia;

malattia; portatori sani o immuni, che presentano particolare resistenza alla malattia e nei

portatore di carica: ciascuno degli enti che determinano la conduzione elettrica in un corpo

munito di un manico di legno, che regge una ruota metallica su cui sono

busta o anello di vario materiale che serve per riporvi il tovagliolo,

attrézzi), agg. invar. che regge uno o più utensili trasmettendo loro

54: gli operai erano tutti uomini seri che andavano avanti bene e con calma.

nelle operazioni leggere e particolarmente in quelle che richiedono un costante e diretto controllo da

portare fare, la portatura, secondo che usato este, pagare debbiano. balducci

tutti gli porti di cicilia, d'onde che tu vogli trame grano, e il

liii-216: se 'l sarà cosa alcuna che mi para notanda, ancora che 'l si

alcuna che mi para notanda, ancora che 'l si convegna pagar la portadura de

: i conciatori chiamano sovvalli gli incerti che hanno dal mestiero, e consistono nelle portature

a predelline, apredellucce'dicesi di due che portano un ragazzo seduto sulle loro mani

cominciò a lasciare la portatura de'cappucci che prima quasi ognuno gli portava.

cappelli, cambiano di moda, oltre che patiscono l'unto, la pioggia e le

veggendo certi cittadini le donne portare ciò che elle voleano senza alcun freno...

di loro certi a'signori e dicono che l'officiale nuovo fa sì bene il

nuovo fa sì bene il suo officio che le donne non trascorsone mai nelle portature

agli abiti e portature delle donne e che vadino vestite con modi onesti e semplici

. -in senso concreto: ciò che si indossa o con cui si orna

palmieri, i-112: negli altri dì che non sono feriati i. gnuno modo

i. gnuno modo s'usi altro che portature comuni della città. varchi,

è una striscia doppia del medesimo panno che va infino in terra e si ripiega in

s'awolge al collo e, da coloro che vogliono essere più destri e più spediti

in abiti e portature il più riccamente che ciascuna secondo sua condizione potesse..

; acconciatura. - anche: ciò che si porta sul capo, per ripararlo o

, 2-1508: non contento della portatura che usavano in testa i re, [alessandro

da cuffie od altre portature da testa che si vedessero stese per bucato soventemente allo

, con quanta parsimonia di parole, con che elegante sobrietà, con che sugosa accortezza

, con che elegante sobrietà, con che sugosa accortezza sono distesi! vestiti per

-mente -per natura, / sì che 'n altura -cura -voi la gente.

mondo e la portatura di corpo secondo che materia richiede. lauda escorialense, 15

portatura, laudala [la donna] che sia sola in gentilezza. piccolomini, xlv-29

vol. XIII Pag.975 - Da PORTAUOVA a PORTAVOCE (45 risultati)

parlatemi ora de'movimenti, che voi dite esser la terza cosa che

che voi dite esser la terza cosa che s'appartiene al vestir bene, i quali

si scorge l'interiore dell'animo, che ne è dispotico regolatore. desideri,

i segni imponderabili di qualche tremenda rivelazione che covasse sotto il cuoio dei finimenti.

abbigliamento, fisionomia, caratteri somatici) che permette di stabilire l'appartenenza di qualcuno

, i-298: ciascuno, per la conoscenza che aveano dell'abito e della portatura di

dante, gridavano: aspettaci tu, che ne pari all'abito della nostra terra pessima

cavalcanti, 2-143: conciosia cosa che io pure conosca per persone nostre,

ebbe ancora alessandro una certa portatura di corpo che piegava il capo verso la spalla sinistra

il capo verso la spalla sinistra, parendo che sempre mirasse il cielo. d.

finire in incantesimi e magie, di che sono eccellenti maestri; in cerimonie e

in cerimonie e riti de'sacrifici, con che onorano i demoni; in formar sempre

d'antecristo, / di quel'ladron'che dice la scrittura / che fanno molto

di quel'ladron'che dice la scrittura / che fanno molto santa portatura, / e

prediceli [a dante] de l'iudicio che dè venire a fiorensa per la disonesta

v.]: 'portatura': il privilegio che ha ciascun uffiziale o ciascun marinaio di

; la quantità di peso o d'arrimaggio che posson portare o imbarcare i passaggieri sul

sagomate per preservare dalla rottura le uova che vi si ripongono; parte del frigorifero

vi si ripongono; parte del frigorifero che ha analoga funzione -anche, con uso

di calice o di scodellino, che serve per tener ritto un uovo,

delle nuove, numerose coppie di sposi che una forte ventata d'amore e d'

portavalóri, agg. invar. che contiene e custodisce preziosi e valori (

una cassetta, una valigia); che è specificamente predisposto per trasferirli (un

arbasino, 11-75: s'intrawede solo qualcuno che piange negli angoli, dietro un portavaso

di fibre prodotte dalle pettinatrici allo stiratoio che li rende confezionabili su bobina. =

sui quali si puntellano i vasi e che costituiscono il piano di scorrimento da cui

guglielmotti, 677: 'portavase': lunghe travi che si incastrano sui parati a fianco delle

macchine o impianti industriali, il condotto che porta l'aria necessaria a determinate funzioni

fucina. -anche: ciascuno dei somieri che nell'organo portano l'aria alle canne

, 677: 'portavènto': quel canale che porta il vento negli organi...

v. organo]: 'portavènto': canale che dai mantici porta l'aria alle canne

. porta a vetri di grandi dimensioni che mette in comunicazione con resterno, con

tallo o di altro materiale (che può anche consenti re l'

spesso fornito di chiusura ermetica, che si usa per trasportare i cibi. -anche

pasta e anche fiaschi e bottiglie che si ripongono in certi scompartimenti quadrati; e

v.]: 'portavoce': strumento che, posto alla bocca, raccoglie l'aria

imbuto per accrescere l'intensità della voce che si emette. pirandello, 8-272

tubo metallico fornito di boccagli alle estremità che serviva per trasmettere messaggi vocali fra due

un edificio. -anche: analogo strumento che veniva installato sulle carrozze per la comunicazione

8-187: « c'è un tedesco che sale, fate attenzione », disse il

dolci a soffiare nel portavoce con una smorfietta che non si sapeva se schiantasse o sorridesse

metallico fornito a ciascuna stremità di un boccaglio che serve per trasmettere ordini ecc. tra

le formule e stare a guardare soltanto ciò che l'artista fa nel mondo dell'arte

scendeva alla città del capricorno uomo politico che non lo avesse alle costole dalla mattina

di alcuni recenti avvenimenti sopra una situazione che i portavoce dei rivenditori come i portavoce

vol. XIII Pag.976 - Da PORTAZECCHINI a PORTELLO (21 risultati)

a celestino bianchi nel « nazionale » che sotto la sua direzione fu il portavoce

, di un ente o di un organo che svolgano un'attività d'importanza civile o

emanuele iii, continua a far sapere che questi vuol essere giudicato da tutto il popolo

guerra cino-giapponese. piovene, 10-474: direi che in america tutte le opinioni sono ammesse

e si possono esprimere. soltanto occorre che diventino almeno in piccola misura sociali,

fernando gutìérrez. d portavoce ha aggiunto che il re si è alzato questo pomeriggio e

documenti visconti-sforza, ii-475: ex eo che il delieto fusse incognito, e per

comisso, v-212: discese e disse che avrebbe proseguito a piedi, così l'

portella per ove si mettan li carboni che posano in detta craticola. scamozzi,

surelle. -ant. anta che chiude la cassa degli organi. scaramuccia

, 105: le portelle dell'organo, che sono anch'elleno preziose per la ben

la portella si serra, a fine che il tondo di nuovo possa attigner l'acqua

sime dimensioni. -anche: battente o anta che chiude tale apertura. saraceni,

, i-298: sì per la privata amicizia che tenevano con cassio, sì acciò

mano pronta a ricevere il rescritto regio, che sì frangitocco che io gli consegnammo.

il rescritto regio, che sì frangitocco che io gli consegnammo. g. g.

vetro di forte spessore e coperchio interno, che agisce anche da oscuratore.

iii-717: le done e putì, che ancor erano reservati, vedendo la furia

dal portello, / ché tosto vo'che la cena sia cotta. busca, 68

cena sia cotta. busca, 68: che i corpi di guardia delle porte si

la notte, né vi si entri che per un picciolo portello, avanti al quale