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vol. XIII Pag.49 - Da PERIURETRALE a PERIZIA (53 risultati)

periuretrale, agg. medie. che circonda l'uretra, localizzato intorno a

sf. medie. flogosi dei tessuti che circondano l'uretra. = voce dotta

, ovvero più tosto periurgi, però che tutte quell'arti sono più degne di

pestilentissimo è causa di tutti li mali che se commettono al mondo, de'furti

. a riosto, 9-52: io dubito che poi che m'avrà in gabbia /

riosto, 9-52: io dubito che poi che m'avrà in gabbia / e fatto

e pien di tanta rabbia, / che di me sola uccider non si sazi.

585: si dovrebbe impetrar dal papa che adoprasse censure ecclesiastiche contra braganza e contra

periuterino, agg. anat. che circonda l'utero. lessona,

lessona, 1112: 'penuterino': ciò che sta attorno all'ute ro

perivaginale, agg. anat. che si trova intorno alla vagina.

periva§ale, agg. anat. che circonda i vasi sanguigni.

perivascolare, agg. medie. che è proprio o si riferisce ai

proprio o si riferisce ai tessuti che circondano i vasi sangui gni

della tunica awentiziale e dei tessuti che circondano i vasi sanguigni.

perivescicale, agg. anat. che circonda la vescica.

periviscerale, agg. anat. che si riferisce, che è proprio

agg. anat. che si riferisce, che è proprio del tessuto contiguo a

flogosi acuta o cro nica che colpisce la capsula connettivale e il

. perivitellino, agg. biol. che circonda la membrana vitellina, che si

. che circonda la membrana vitellina, che si trova fra questa e l'ooplasma

plur. m. -ci). che concerne le manifestazioni secondarie del vulcanismo;

le manifestazioni secondarie del vulcanismo; che si verifica ai margini di una zona vulcanica

m. -ci). bot. che ha disposizione concentrica con la porzione legnosa

, 4-ii-335: mi rallegro seco dell'opera che ha fatto per nostra signoria e che

che ha fatto per nostra signoria e che la perizia e sufficienza sua l'impieghi

socchi, 123-105: la perizia di quegli che accordano i cembali e construiscono gli organi

e construiscono gli organi in questo consiste, che sappiano tenere più giusta la tensione delle

sappiano tenere più giusta la tensione delle corde che sono di maggior uso. massaia,

; ma io ci avevo altro da fare che ammirare la sua perizia.

tolse via questo dispregio e mostrò ai cartaginesi che i romani aveano capitani, cavalieri,

esercizio con la perizia del cavalcare quel che desiderava. guicciardini, i-259: nella quale

da ciascuna delle parti... che per la grandezza degli eserciti. giorgio

giorgio dati, 1-22: la retroguardia, che era delle genti ausiliarie, essendo tornata

maraviglioso artifizio di quel sommo ingegno, che non si lascia tratto da mostrar sua

ammirato, r-ii-48: nasce da questa perizia che come la grandezza del principe dappoco non

poco abile agli onori, tiranneggiata più che l'altre dagli affetti, non è per

4-1-97: ho detto... ciò che lo zelo per la salute della medesima

questa all'arte, sono tutte quelle che battono e percuotano co'martelli ed altri

d'oro / la perizia dell'arte / che a tal materia il suo lavor comparte

dei rimedi. -attività o lavoro che richiede particolari conoscenze e abilità.

alla cognizione dell'altre. e quel principe che manca di questa perizia manca della prima

manca di questa perizia manca della prima parte che vuole avere uno capitano. ramusio,

cesari, i-io: certo la gran perizia che ha il mio dottore nel petrarca dee

potere spargere molto di lume alle cose che noi diremo. montano, 402: si

perizia intorno a diversi punti non meno interessanti che delicati. -in partic.:

avessi assai buona notizia, pregò meser guglielmo che fussi contento aconciarlo col cardinale niceno per

concreta. -anche: la relazione scritta che riferisce le operazioni compiute ed enuncia il

desume questa [rendita] dalla stima che resultava o dall'istrumento di compra..

compra... o dalla perizia che ordinavasene agli stimatori della lega o ad

d'un fondo o altro oggetto, convien che sia preceduto dallo stabilimento di molti dati

numeriche se ne forma un sol resultato che ne è la stima o perizia. pascoli

prese... una monografia sul pittore che aveva dipinto il quadro di cui doveva

vol. XIII Pag.50 - Da PERIZIALE a PERLA (57 risultati)

, i-150: creda, onorevole martini, che, prima di cedere per codesta ragione

: se dovessi discorrere del panormita, che scelgo perché l'opera di lui è

concreta. -anche: la relazione scritta che riferisce sulle operazioni svolte ed enuncia il

, v-3-282: perizia è la dichiarazione che fanno intorno ad una cosa certi uomini nei

314: qualora sia necessaria un'indagine che richieda particolari cognizioni di determinate scienze o

. periziale, agg. che si riferisce, che è proprio di

periziale, agg. che si riferisce, che è proprio di una perizia; che

che è proprio di una perizia; che concerne l'esame tecnico di un perito

perito. periziando, agg. che è (o deve essere) sottoposto

giudicare. sciascia, 10-147: una volta che il professore l'ha nelle mani [

di cristallino: ma il capitano non volle che la barattasse, affinché in questo principio

barattasse, affinché in questo principio sapessero che periziavamo più la nostra mercanzia che lo

sapessero che periziavamo più la nostra mercanzia che lo suo oro. 2.

superficie come parallela alla superficie più alta che si abbia presentemente e sollevata sopra questa della

e questa sarà la perizione degli argini che debbono contenere quest'acque. =

. rinaldeschi, 1-28: poi che adam peccò, e'si confondeva,

a disagio sotto lo sguardo dei giovani che, in costume adamitico anch'essi,

, piccolo e muscoloso in un perizoma esiguo che pareva renderlo ancor più atticciato.

vita da un elastico o da una fettuccia che si congiunge alla sua estremità inferiore;

inferiore; tanga. -disus. fasciatura che protegge il bacino; cinto erniario.

...: anche benda o fascia che serve ad avvolgere le fratture, le

2. per simil. ciò che impedisce la vista di una persona dalla

proporzione eran l'altre ossa; / sì che la ripa, ch'era perizoma /

ne mostrava ben tanto / di sovra che di giugnere a la chioma / tre frison

mal vanto. buti, 1-791: 'sì che la ripa, ch'era perizoma':

, ch'era perizoma': è vestimento che cuopre le parti vergognose del corpo,

le parti vergognose del corpo, sì che vuol dire che la ripa copria le parti

del corpo, sì che vuol dire che la ripa copria le parti vergognose di

]: perkinismo': maniera di curare che consiste nel far passare molte volte sopra

pèrle, pirla), sf. prodotto che si forma nel mantello di alcuni molluschi

queste gocciole della rugiada, ciascuna secondo che le sono, non tanto ch'ella sia

cochille elle indurano, e queste sono quelle che l'uomo chiama perle. iacopone,

del cielo a uno uomo mercatante, che cerca buone perle. e trovata ch'ebbe

una grillanda di penne con perle, che viene fiorini ottanta; e l'acconciatura

, e'sono duo trecce di perle, che viene fiorini sessanta o più. landino

aria e con l'aria hanno più propinquità che col mare; e dall'aria pigliano

43-176: purpurea seta la copria, che d'oro / e di gran perle avea

altieri. celimi, 539: diavol che anche ei dicessero che la perla si

, 539: diavol che anche ei dicessero che la perla si mettesse fra le gioie

gioie! la quale ei si sa evidentemente che l'è un osso di pesce.

e altre no... dicesi che quando tuona, le ostriche le vomitano,

le perle: ma tanto oscure e rosseggianti che non servivano a cosa alcuna. lubrano

/ dilette foglie, al terso crin, che spira / celesti odori. parini,

california estrema. olivi, 297: tennero che la perla sia una porzione di materia

iii-3 254: le perle che lunge a i duri umani / nudre anfitrite

la pinzetta afferra una perla, cangiante che par che palpiti, e la colloca tra

afferra una perla, cangiante che par che palpiti, e la colloca tra le lx>cche

tutte in quella lucentezza calda e rosata che i gioiellieri definiscono oriente. -in

espressioni (in parte disus.) che ne specificano la qualità, le caratteristiche,

conchiglia (e ne è origine il fatto che il corpo estraneo, in questo caso

: qual perla orientale in eccellenza / che si leghi con or fino e sincero.

spagna. fagiuoli, ii-166: oh che perle di numero, oh che cresta

: oh che perle di numero, oh che cresta, / o che broccati!

, oh che cresta, / o che broccati! d'alberti [s. v

. v. algiofra]: aggiunto che si dà alle perle della maggior perfezione.

, 2-21: 'perla viva': quella che rifrange profondamente e riflette vivamente una bella

-con sineddoche: gioiello, ornamento che ne è guarnito.

vol. XIII Pag.559 - Da PISANTE a PISCHELLO (24 risultati)

. piscatoriano, agg. letter. che è proprio o si richiama all'

(pescatòrio), agg. letter. che concerne o si occupa della pesca.

cari inganni e i diversi ordigni, / che 'n questo mar sì dolce,

prendà, il pescatore adopra, / poi che de la sua preda a parte io

dall'istoria que'favorevoli esempi di nobiltà che abbiamo nella vita pastorale. cattaneo,

, i-326: dieci delli più potenti che fussino tra li tiberiensi scesono subitamente giù da

da lui. et egli, ricevuto che gli ebbe in una navicella piscatoria e

: a dieppe molti giungono in un treno che li porta quasi dentro ai battelli diretti

. moretti, ii-508: sappiamo benissimo che domani, nell'album d'una zitella

celebre villaggio. 2. che tratta dell'arte della pesca e dell'ambiente

sua perfezione. carducci, iii-16-39: che al parini principiante piacesse anche la poesia

mutati, genti e costumi d'un mondo che lo scozzese ornò di una tristezza di

gadda, 16-52: la rete, che voleva pigliare li pesci, fu presa

affetto la regìa di margherita wallmann, che mai avevamo visto alle prese con una

prese con una tragedia, piscatoria fin che si vuole, ma modernissima nelle intenzioni

affermando tanta grazia di poetare nel sannazzaro che le dee della poesia lascino l'antico

, 1-118: il tuo saper, che quel d'ogn'altro esclude, / il

accende contro te per il timore / che non giunghi a l'anello piscatorio. de

cardinalizio. 4. figur. che ha lo scopo di fare proseliti.

piscétta, sf. scherz. bevanda che si è riscaldata alla temperatura dell'ambiente

temperatura dell'ambiente, perdendo la freschezza che l'avrebbe resa più apprezzabile.

pischèllo bastardo e deforme, / non è che il brutto rovescio degradato / del mestesso

. pasolini, 1-1: il riccetto che doveva farsi la prima comunione e la

grigi e la camicetta bianca, piuttosto che un comunicando o un

vol. XIII Pag.560 - Da PISCHERA E PISCHIERA a PISCIARE (68 risultati)

. guar dando i pischelletti che giocavano al pallone. = voce

, ove tra foglia e piscia / vien che la mandra ognor rumini e cache.

rettori, gli ingegneri. costruir cessi che lasciano scolar la piscia sullo scalone.

reumi, uricemia, piscia rossa, salvo che dalla bruma e dalla migragna.

monti, iv-33: mi giunge nuovo che sia necessaria la testimonianza del suo stato

. 3. prov. donna che si liscia vuol far altro che la

. donna che si liscia vuol far altro che la piscia: se la donna si

adorno, / balestro attorno. donna che si liscia, / vuol far altro che

che si liscia, / vuol far altro che la piscia. fanfani, 3-238:

alle donne strebbiatrici e salamistre: 'donna che si liscia, vuol far altro che la

'donna che si liscia, vuol far altro che la piscia'. ed è vero:

era indovino! non disse non so che di tempesta? o vedete che s'

so che di tempesta? o vedete che s'è risolta in pioggia, che la

che s'è risolta in pioggia, che la signora solinga va a far la

acqua munita di un tubo di cuoio che serviva a innaffiare le strade nel periodo

fiorentino, ii-26: bisogna avere avvertenza che e'non si pigli in cambio dell'ipocistide

in cambio dell'ipocistide un'altra pianta che gli s'assomiglia, ma fa il fusto

: quella specie [di orobanche] che chiamano 'ramosa', piccola, di fior

turchino, e la quale dice il micheli che non ad altro è dannosa che alle

micheli che non ad altro è dannosa che alle gramigne, ai pisciacani e simili

soderini, ii-146: le vescie, che hanno forma di tartufo che nascono nei

vescie, che hanno forma di tartufo che nascono nei prati, nelle macchie e negli

pericolose, e le galigarie e quei che si chiamano pisciacani più saporiti di tutti

caro amico, se cotesti sono fiori, che saranno i pisciacani? = voce

saranno i pisciacani? = voce che ha numerosi continuatori nei dialetti ital.,

etimologia popol., per la credenza che alcune nascano dall'orina dei cani (cfr

cfr. piemont. pisacàn 'fungo velenoso che si crede nasca dall'orina dei cani'

). raineri, 2-2-16: che cianci, che rimprotti tu, pisciacca

raineri, 2-2-16: che cianci, che rimprotti tu, pisciacca ra

orina. sacchetti. 163-56: che accezione e che pisgiagione? questa

sacchetti. 163-56: che accezione e che pisgiagione? questa cosa si ridderà

/ partorìgli una bella piscialletto, / che fusti tu, poi detta celidora. note

femmina, niuna di quelle donne, che sono attorno alla partoriente, le vuol

partoriente, le vuol dare la nuova, che ella sia femmina; ma perché pure

iii-302: com'è, dico, che quel due-soldi di cacio, quel piscialetto

della medesima spezie quella [pianta] che chiama teofrasto... afaca, e

. qualità d'uva con gli acini che si rompono facilmente; produce vino leggero

qualità d'uva nera, con buccia che scoppia facilmente. = forma femm.

ricco è lo scarlatti, / vo'che il bevan le persone / che non san

/ vo'che il bevan le persone / che non san fare i lor fatti.

pisciàncio: è una sorta di vino che a roma si chiama pisciarello; e colà

di san miniato al tedesco. credo che sia così detto per esser vino piccolo

piccolo, gentile, di poco colore e che facilmente si piscia. lastri, 1-5-91

pres. di pisciare), agg. che orina. 2. aquilino

naso, con riferimento all'espressione naso che piscia in bocca: cfr. naso,

testi fiorentini, 65. ài truova che in certe terre, dove l'

, v-218: egli è così vero che tutte [le cose buone] son femmine

. sacchetti, 83-60: l'orinale mostra che sia rotto; istanotte, orinandovi entro

, 154: calculus è una petra che nasce in la verga et in le rene

rene. et ha questa vertude, che, sendo in la verga, ella induse

alla quale e cani pisciano, svelta che non sia tocca da ferro, presto

'nfranti. del tufypo, 479: mentre che omne persona se nde andava a.

sequitasse el xanto suo patrone, accadìo che lo xanto andava pissando e caminava.

voler far bene, bisogneria avere de'fanciulletti che vi pisciassino sopra tanto che la tua

de'fanciulletti che vi pisciassino sopra tanto che la tua opera fussi ricoperta: di

p. fortini, i-449: quando che monsignore vidde che una donna pisciava così

fortini, i-449: quando che monsignore vidde che una donna pisciava così sottilmente, li

pisciava così sottilmente, li pareva una cosa che non devesse essare (cotanto netta vedeva

orina per la cruna), considerando che tutte pisciano sparpagliato, facendo mille zampilli

in preda ai venti / la pira che cangiavasi in carbone, / quanto meglio poteo

fucini, 105: il barbiere, che viene tutte le mattine a lavarsi il viso

accidenti al cane della signora giuseppa, che appena aprono va abitualmente a pisciargli sull'

, 5-215: non ho più saputo che tra le cirimonie degl'incantesimi c'intervenga

orinatoi e non si può pisciare in città che in certi punti rimoti. -in

altri è bellissimo uno di detti putti che piscia in un fiume e si vede nell'

: qual cagion fa (diss'io) che tanto spiaccia / che tal parola all'

diss'io) che tanto spiaccia / che tal parola all'uom sia più molesta /

tal parola all'uom sia più molesta / che se li fosse pisciato in faccia?

vol. XIII Pag.561 - Da PISCIARELLA a PISCIARELLO (50 risultati)

sopra'. (così dicono che cane della scala, fanciullo, sopra

govoni, 6-58: i serpenti di gomma che degli uomini / con una riga nel

pisciato e saturno tanto s'è recapricciato che l'amo pien di ghiaccio e li piani

guarda, papà, quelle nubi più nere che camminano sul mare... -le

sul mare... -le nuvole che pisciano, signorino -gli dice mio padre

fantessella è polcella per questo modo, che, chi lava la petra in acqua e

se le olive sieno inghiottite verdi inanzi che sien conciate, fanno uscir la pietra

menstrui più delle altre medicine e quelli che la usano tropo pissa el sangue.

un bove medicare / di palatina o che sangue pisciasse. l. bellini, 6-76

né c'è chi 'l guardi, non che ci 'l conduca / a fiutar quel

la testa un velen piscia, / che farìa ingrossare un muro. 6

. c. gozzi, 1-1183: so che, quand'esci dal teatro fuori,

boine, iv-312: papini è un uomo che vuol essere ciò che non è;

è un uomo che vuol essere ciò che non è; si agita invece di raccogliersi

mala pasqua, ché tanto s'indugiano che poi vanno pisciando li figliuoli qua e

ospedale. marino, 2-i-213: dicon che fui pisciato da un ciclopo / e che

che fui pisciato da un ciclopo / e che scappando ruppi l'orinale. cicognini,

, xxx-11-45: e'pare un dì che per mia moglie presi / la betta di

mengoccio di pispino; / eppur bisogna che sien nove mesi, / dacché lei

libri criminali lucchesi, 27: quesi denari che me chiei saranno i mali denari per

saranno i mali denari per te, che fìstola abia chi te pisciò. ibidem

te pisciò. ibidem, 58: che fistol vegna alla potta che ti pisciò.

, 58: che fistol vegna alla potta che ti pisciò. 8. indovinare

. rovani, 4-i-15: si capisce che hai pisciato in ben poca neve,

equamente; ma un uomo come lui, che crede di pisciar perle, vuol essere

. aretino, 20-44: dico che mi paiono tanto veri i tuoi ragionamenti

paiono tanto veri i tuoi ragionamenti, che mi hai fatto pisciare sanza che io abbia

ragionamenti, che mi hai fatto pisciare sanza che io abbia gustato né tartufo, né

alla luce di domattina, persino a quelli che piscia al parete. -pisciare

c. arrighi, 4-217: peccato che il viso [di romea] fosse.

.. guastato da un moccolo, che si spingeva troppo in fuori e che

che si spingeva troppo in fuori e che pisciava un tantino in bocca. -pisciare

bruno, 2-34: ben dimostrano che essi son quelli soli a'quai saturno

oggi piscia inchiostro nero / e vuol che contra 'l proprio mio volere / lodando scortesia

, 1-vtii-47: ehimè! io ho paura che questo forestiero non si pisci sotto.

, 2-140: il prete, mentre che costui diceva queste parole, pisciandosi sotto

stroppiato, ucciso e morto. farò che si piscino sotto, veggendo il fuoco

si piscino sotto, veggendo il fuoco che m'esce dagli occhi e le fiamme

3-231: si levarono sì fatte le risa che ve ne fu più d'una che

che ve ne fu più d'una che si pisciò sotto. lalli, 5-48:

contano: erano visioni proprio da ragazzino che si piscia sotto. -poter pisciare nel

. -poter pisciare nel letto e dire che si è sudato: trovarsi in una

presentare le cose a modo proprio senza che nessuno osi avanzare dubbi. aretino

può egli pisciare nel letto e dire che è sudato? a. politi, 1-505

: di chi ha autorità di far quel che vuole. moneti, 339: sei

puoi / pisciare in letto e dir che sei sudato. passeroni, iii-261: de'

suco né rimedio altro sì fatto / che gli è un scopar dov'ha pisciato

: chi piscia sotto la neve forza è che si discopra. monosini, 334:

.]: 'a'tempi de'nostri antichi che pisciavan da'bellichi': per canzonare chi

sano, / e il mio detto vo'che approvi / ne'suoi dotti scartabelli /

vol. XIII Pag.562 - Da PISCIAROTTA a PISCINA (31 risultati)

era qualche buon cervello a caso / che pubblicasse una colta scrittura, / i

nome popolare di alcune malattie del bestiame che provocano ematuria, e in partic. della

al corpo del pissasangue, io voglio che l'andiamo a beccar su, e faremo

. sergardi, 1-92: sta'a veder che farà, viso di cazzo, /

pisciata / la puzza al ciel, che fai tanto schiamazzo. forteguerri, 6-arg.

una pisciata / smorzano un foco grande che acceso era. a. verri, xxiii-141

opini, iv-602: il professore è colui che... su tutte le cose

più moderno, sontuoso, monumentale pisciatoio che si potesse immaginare. pasolini, 3-158

: i gabinetti sotterranei erano così pieni che ci si muoveva appena. bisognava fare un

le ditte storie andavano tanto poste basse che le venivano troppo inferiore alla vista e che

che le venivano troppo inferiore alla vista e che le sarebbono un pisciatoi'da cani e

di imbuto terminato da un piccolo tubo che s'introduce negli ombrinali della i batteria

a roma non ha saputo far altro che rizzare in piazza venezia quel pasticcio classico

vittorio, questo enorme pisciatoio di lusso che abbraccia dentro i suoi colonnati bianchi un

. 3. figur. giornale che accoglie scritti di infimo livello.

vivo cuoio, / e la massara appresso che vi servi, / porgendovi la notte

pisciatoio una ghirlanda di foglie di cavoli che parea che fossero stati un mese nella

ghirlanda di foglie di cavoli che parea che fossero stati un mese nella testa a

: 'accostarsi'... è lo stesso che 'rem habere cum aliqua': lo che

che 'rem habere cum aliqua': lo che diceva parafrasando un devoto e faceto uomo

chiesa... i napolitani dicono che è come s. pietro di roma.

però sarei tentato di bestemmiare e sostenere che il tutto entra nel pisciatóre degli svizzeri

ii-268: voi potete giurare... che né in quel tempo né dopo né

). piscìcolo2, agg. che concerne, riguarda la piscicoltura.

di pesci (e tale pratica, che risale nelle forme più semplici all'antichità,

diffuse nell'america tropicale: sono alberi che producono un legume lungo e grosso con

: venne così chiamato per la proprietà che ha il legno delle sue specie di ubbriacare

piscifórme { pescifórme), agg. che ha forma o figura simile a quella

veniva l'acqua per un aquedotto così calda che non vi si poteva tener la mano

questa acqua nasceva bollendo in un monte che era quivi presso. altrettanta acqua fresca

pesci. e dipoi venne una usanza che tutti i luochi dove li uomini potevano

vol. XIII Pag.563 - Da PISCINARIO a PISCIO (56 risultati)

fosse della città. lami, i-i-lxxxviii: che... le piscine fossero e

in cinque parti. nella principale, che sta di fronte al peristilio, facciamo una

, 7-64: quella sera mi disse che aveva paura di averci colpa nel malanno

cranio spezzato da un colpo di pistola che ancor teneva nella destra, le cervella sparse

camarlengo del comune de la decta arte che sarà per innanzi sia tenuto per saramento

arte, e di provedere se l'acqua che trabucca di fonte branda vane in le

di siena, 311: statuimo e ordiniamo che neuno cuoio si possa vendare a le

in pescine né in calcinaio, a neuno che non sia de li astretti de l'

anonimo [agricola], 217: che de le cave sotterranee questo umore esca

quadre si sparga e diffunda o pure che da queste piscine si mandi altrove,

dove si tengono a purgare le pelli che hanno avuto la calcina per dipelarle.

egli affoga. libumio, 2-21: che cosa veramente giova la stirpe chiara di

come tant'altre, una povera creatura che diguazzava in una piscina di sensazioni squallide

, in quell'occasione, il primo malato che vi si tuffasse ne usciva sanato da

un uomo paralitico da trentotto anni, che stava sul bordo della vasca senza potersi

gesù con la parola (e si ritiene che in tale fatto sia simbolizzata la gratuità

, nella quale si lavavano le pecore che si doveano offerere, la quale aveva

de l'anno turbandola, il primo che. cci entrava era sanato da ogne infermitade

. cavalca, 20-349: gesù pareva che serbasse in quello cotale tempo a fare

: vedete se 'l far l'angiolo che descendessi nella probatica piscina e che gli

angiolo che descendessi nella probatica piscina e che gli apportava quella virtù di sanare gli

riferimento a persone, cose, entità che purificano o che sono purificate o che

, cose, entità che purificano o che sono purificate o che possono sanare infermità

entità che purificano o che sono purificate o che possono sanare infermità fisiche o spirituali.

promettono i medici, io potrò dire che i fanghi di san bartolommeo sieno stati la

signore. reina, i-126: alla piscina che scaturì dal santo crocifisso si trova il

al caldo mi rinfrancò come la dimostrazione che ancora per me erano possibili percorsi e

e conquiste, la veemenza di un ragionamento che potesse trasportarmi altrove, ma sempre con

, acciocché bagnassero le selve delle legna che germinassero. campofregoso, i-53: lamusio

, la qual chiamavan lama, / che 'n lingu'ancor lombarda così è detta

quelle [acque] poi delle piscine, che di ruscelli o pioggie e fonti si

si fanno, sono di quella maniera che tacque ond'esse si raccogliono e si generano

domandavi si vedeva alcune pescine di acqua che erano in quelle pianure. -immersione nell'

crescenzi volgar., 9-81: colui che pescina vorrà, prima dee eleggere

infinite, con abbondanzia tanta di pesci che pare cosa quasi incredibile. romoli, 242

. romoli, 242: vuole aristotele che i pesci che sono nelle piscine sieno di

242: vuole aristotele che i pesci che sono nelle piscine sieno di manco vita

sono nelle piscine sieno di manco vita che gli altri che hanno spacio di notare.

sieno di manco vita che gli altri che hanno spacio di notare. lauro,

terra si facciano, portandovi quei pesci che in acqua dolce sogliono vivere. poleni

: a quegli uomini ancora convien riflettere, che circondano con una specie di siepi alcune

tessute canne... in guisa tale che i pesci non possono scappare dall'acque

cavol con due pesci lessi, / che sapeva di mota e di pescina

in quello stato e in quella operazione che più si desidera o più s'awiene

] innanzi così storpiate. e tosto che la piscina si muove il manuzio darà

manuzio darà lor la pinta. voglio dire che non aspetta altro che la licenza di

. voglio dire che non aspetta altro che la licenza di poterlo fare, perché fino

a ora ha divieto di stampare altro che cose sacre. 10. prov

. proverbia pseudoiacoponici, 115: perciò che. it omo arradicha el descende del

cfr. lat. tardo piscina probatica che è dal gr. r, tcpo (

romani preoccupati più dei loro beni personali che delle sorti della repubblica. v

voleano incomodarsi per lei, e credevano che, perduta la repubblica, potessero esser

si guardino da piscio di topo, che non lo tocchi. soderini, ii-144:

cattivi [funghi] son tutti quelli che nascono appresso a fimi o pannacci fradici

esse corron co'figliuoli, / e ciò che trovan gettan dalle mura: / chi

da basso / di piscio e sterco, che pignatte rotte / sembravano. imbriani,

vol. XIII Pag.564 - Da PISCIOLIO a PISELLO (36 risultati)

amore [tasso], 140: queste che voi chiamate disgrazie, a rispetto dell'

2-i-292: pensa ora, lettor e voi che udite, quanto senno fu quello di

aristotile a esser condutto a una cavestrella che anco li sapea la camicia di piscio,

a quel lo dell'acqua che scroscia. p. petrocchi [

]: 'pisciolio': rumore come d'acqua che piscia. = voce di

, v-244: vidi un cane da caccia che beveva giù nel bacino di pietra da

. goldoni, x-562: guardate che piscióna! / è picciola, e

era messa a farmi confondere col dire che io non ero un maschio come parevo

pungolo alla memoria, e ci avvediamo che il bonito l'ha copiato di peso

piscione. 2. agg. che non riesce a trattenere l'orina.

canticchia nei prati secchi / una di quelle che seguitano di notte, / sul ciliegio

sebbene fosse un piscioso, siate certo che fino da quel tempo pensava a salire sul

, 1-40: stati in la mala ora che dio ti dia, mozonosa pissòtta che

che dio ti dia, mozonosa pissòtta che tu sei. aretino, 20-69: acuta

tanta maestà parlava in sul savio, che le duchesse al parangone sariano parse pisciotte.

, in sotto letti / convien talor che un uom grave e saputo / otto ore

quel pisciotta di leandro fu così sciocco che non seppe risolversi di accettar il partito.

piscìvoro (pescìvoro), agg. che si nutre prevalentemente o esclusivamente di pesce

vasari, iii-728: la prima opera che io facessi fu al signor ranuccio farnese

, la figlia dello piscopo di troia che si chiamoe calcas. = var.

lanzon e gli parla, e quel che gli parla intende, e camina molto destramente

superi, pisculentìssimó). ant. che sa di pesce; che ha odore di

ant. che sa di pesce; che ha odore di pesce. pagni,

è un minerale radioattivo, raro, che si presenta in aggregati lamellari fibrosi,

lo stesso, ma men comune, che 'pisellaio'. 2. locuz.

palladio volgar. [crusca): quelli che son di doppia semente, siccome piselli

[plinio], 392: e legumi che si seminano di novembre sono le lenti

ho, i'arò più rigoglio / che non ha entro al pesello el gorgoglio.

i''l farò tornar più debole / che non sono i pisei quando s'infrascano.

il pisello è di due sorte, uno che saghe in alto e l'altro che

che saghe in alto e l'altro che va terragnolo: quello ha di bisogno di

alcune bottiglie e parve, entrando, che ingombrasse tutta quanta la stanzuccia, con

con quell'abito di seta verde pisello, che frusciava come una fontana. e.

cecchi, 6-228: a me pareva che anche così [il paesaggio] andasse benone

il sole, un raggio corse sul prato che da verde pisello diventò verde smeraldo.

una copia sterminata di piselli calcarei, che hanno per nocciolo un ovo d'insetto.

vol. XIII Pag.565 - Da PISELLO a PISOLITE (46 risultati)

di dimensioni omogenee o armonicamente variate che, disposti per lo più regolarmente, spiccano

, 9-1-72: ti meriti tu, non che del pisello, del baccellaccio.

. -essere la frasca più debole che il pisello: v. frasca1,

nomaccio. / a un uomo e che volete dir di peggio / che dirgli

uomo e che volete dir di peggio / che dirgli pisellóne o pisellàccio? imbriani,

s. d. i.), che ne è la continuazione; socialdemocratico (

pavese, n-ii-275: ti pare proprio che valesse la pena di fare questo libro

franco, 2-13: non sì tosto giunti che il mio pesellone cominciò a dire:

2-6: si pensa il pisellóne / che la livia abbia male: io, che

che la livia abbia male: io, che d bado, / l'ho per

. saccenti, 1-1-211: al fin colui che avea l'animo inteso / a tutto

avea l'animo inteso / a tutto ciò che più diletta e giova / diventa un

'piselloni'son detti gli uomini semplici che sempre vivono impacciati. 2.

vivono impacciati. 2. agg. che denota stupidità; che ne deriva.

2. agg. che denota stupidità; che ne deriva. nomi, 1-93:

quarto osso della prima fila del carpo che si articola con il piramidale, sulla

osso della prima fila del carpo, che s'articola dietro coll'osso piramidale,

cervello. -in senso generico: che ha forma e dimensioni simili a quelle

s. v. j: 'pisiforme': che ha la forma di un pisello.

volta, vi picchio; pisignoni, che pisignan sempre! giannini-nieri, 51: 'pisignarsi

nieri, 3-151: 'pisigno': duro, che non cede, dispettoso, di natura

dispettoso, di natura aspra e acerba che di nulla si battibecca. giannini-nieri,

volta, vi picchio; pisignoni, che pisignan sempre! »: dispettoso che non

, che pisignan sempre! »: dispettoso che non cede e di nulla nulla si

sm. dial. disus. gabella fissa che nel regno di napoli veniva pagata per

le piastre, ecc.), che recavano incisa tale parola in quanto erano

saprei anch'io fare il signore, basterebbe che avessi del pisis! ». «

? ». da una moneta pisana che aveva da una parte scritto pisis.

per lo molto sisma / de quigli che vilipendono il crisma, / forcandosi cum lor

(da cui il sardo abismu) e che ha continuatoti nel sicil. ant.

, xl-223: vi dissi... che il numero de'pisnenti e 'repetini'ristretto

povero giornaliero, cioè quel villico miserabile che va a guadagnarsi il pane lavorando a

piso1, sm. ant. veleno che si otteneva probabilmente pestando nardo indico (

di quello un certo veleno mortifero, che non solamente bevuto, ma sparso solamente

lo ritrovarò, del piso negro, che credo averne al piobico. 2.

. bot. genere di crittogame tallofite che hanno il peridio alquanto piccolo e di

così denominate dalla figura del loro peridio che si presenta come un piccolo pisello e ne

bottega per dare il bicchierino agli ortolani che passano di là coi carri diretti al

. pirandello, 5-220: don diego che pisolava sul divano, svegliato dal battìo di

pisolare a fiore di quelle tepide onde che lo cullavano così dolcemente. = voce

sonno breve e leggero, sonnellino (che si fa in partic. dopo il pasto

all'orecchio della ragazza le stesse cose che le aveva dette bruno. cantoni,

.. e su qualche breve pisolino che la mia buona stella le ispirava di schiacciare

anche riuscito a schiacciare il pisolino digestivo che arrivava sempre a schiacciare in ufficio.

al tempo stesso in tali visioni ossessionanti che lo facevano ridestare di soprassalto immediatamente.

: 'insolite': certo ammassamento di pietruzzine che hanno la figura del pisello. ibidem

vol. XIII Pag.566 - Da PISOLITICO a PISPIGLIO (44 risultati)

che sono prodotti dalle acque cariche di materie disciolta

di sollevare continuamente i grani di sabbia che incontrano nel loro passaggio, ognuno di

accresce assumendo la forma sferoidale, fintanto che, divenuto troppo pesante, cade al

pisoliti viene da pisello per la forma che hanno. = voce dotta,

deposito di calcare di una struttura particolare che si trova nelle vicinanze di parigi,

una copia sterminata di piselli calcarei, che hanno per nocciolo un ovo d'insetto.

e breve; dormitina, sonnellino (che si fa in partic. dopo il pasto

oltre, perché c'è lo scritto che dice: 'non pis oltra', se tu

dall'espressione popol. pis oltra, che è adattamento del lat. plus ultra 'più

. genere di piante della famiglia nictaginacee che comprende 40 specie tropicali diffuse nelle isole

il frusciare della serica gonna di mamma che passava e ripassava. 2

mormorante, sussurrante. -al figur.: che stormisce lievemente, frusciante. d'

santa barbara protettrice, l'ultima volta che l'avea veduta se ne stava proprio

dante, purg., 11-111: colui che del cammin sì poco piglia / dinanzi

ne pispiglia': questo è uno parlare che non esce dalla bocca ed ha pochissimo

1-522: sieno gli orecchi tuoi tali che quello che odono si creda per tutti

: sieno gli orecchi tuoi tali che quello che odono si creda per tutti averlo udito

per tutti averlo udito: non sieno tali che in essi fittizziamente o simulatamente per cagione

il cappone in tavola, la matrigna, che guatava il figliastro in cagnesco, a

e dimando se ci è niuna suora che voglia comprare il libro del salmista.

necessarie, quando ti vedo gran gente che pispigliavano tra loro, affollate per modo

pispigliavano tra loro, affollate per modo che gli uni attaccavano le labbra agli orecchi degli

se il nostro vittorio non avesse fatto altro che affaticarsi attorno a ricalchi italiani d'opere

prati, 2-221: augellin di primavera / che mi trilli alla finestra, / augellin

quale non fosse impazzito, ben sapeva che... gli augelli volavano, ma

: il sole svegliava sui rami gli uccelli che si sentivano svolazzare e pispigliare in gran

re roteante delle rondini, alle nuvole che si trastullano nella luce.

il vento, le fronde, l'acqua che scorre). d'annunzio, i-832

singhiozzo naturale, fingerà il mio singhiozzo / che non mi riesce fuori.

» / disse 'l maestro, « che l'andare allenti? / che ti fa

, « che l'andare allenti? / che ti fa ciò che quivi si pispiglia

allenti? / che ti fa ciò che quivi si pispiglia? ». ottimo,

fazio, iii-12-57: io vidi, che mi parve maraviglia, / una gente che

che mi parve maraviglia, / una gente che niuno non la intende / né essi

/ avventurati sarem sette tanti / più che non fùmo i cavalieri erranti! -

più ruvidi e più burberi barbassori par che si sieno inteneriti, e già cominciano a

e già cominciano a pispigliar fra loro che per bagatella d'un po'di formaggio

bucinando e pispigliando nel buco delle orecchie che chi ama di durar fatica in questo

volgar. [manuzzi]: li paesani che se ne fuggivano alla città, misero

v-334: è da osservarsi in questo tempio che nella cupola il battimento di un orologio

fresco: udire i pispigli delle coppie che passano. comisso, i-180: ogni

di voci..., di richiami che si fondono ai pispigli degli insetti.

. rumore (di fronde, di acque che scorrono, di passi, ecc.

. -al figur.: fenomeno fisico che provoca un tale rumore. tesauro,

vol. XIII Pag.567 - Da PISPILLARE a PISPOLINO (26 risultati)

levarono da quelle medesime rive della duranza che poco prima brillavano di un pispiglio festoso

pispiglio, / sei donzellette più chiar che cristallo, / che sien di tempo

sei donzellette più chiar che cristallo, / che sien di tempo sol di quindici anni

pispiglio, / in una gran provincia che tenia. = deverb. da

pascoli, 124: o cipresso, che solo e nero stacchi / dal

pispillìo secreto, / come d'un nido che ti sogni in cuore.

incominciano a fare / di stomi in guisa che pigliato posto / allettan gli altri in

fagiuoli, ii-82: ora considerate / che pispilloria allora si formò. / fra

pispilloria di tutte le monache e fanciulle che si erano affollate sotto al portico.

13-89: invece delle allodole e dei cardellini che facciano pispilloria, si vedono svolazzare dei

a pispillorie: / cerca l'utile suo che tante storie. = deriv.

, 1-i-109: il credere... che non si possa esser chiaro se non

4-1: se vi sorgeranno presso tacque vive che vi si possino condurre, serà tanto

argento ch'eran più delle trenta: ù che fatto, da se medesimo ristagnerà.

verde, il pispissio di un rigagnoletto che si perdeva fra i sassi..

fra i sassi... pareva che aiutassero la sua meditazione. =

il solito son silenziose; ma subito che prendono il volo, incominciano a ripetere

branchetti di quattro o cinque; ma dopo che si sono in qualche luogo stanziate,

sente impastoiata e strilla cadendo: quelle che le vengono appresso dànno addietro. pascoli

fagiuoli, ii-82: ora considerate / che pisipilioria allora si formò. / fra

: ha preso al paretaio due pispoline che cantano veramente bene. idem [s.

fanciulla piacente. 'ha due figlie, che sono due belle pispoline'.

fagiuoli, 1-5-394: ci vuol ailtro che l'olio dello straccione per saildar questa

uccelli colla pispola. è mezz'ora che sta lì a pispolare e non si vede

mano colle servotte, pispolava alle ragazze che passavano. 4. prov.

precedente (calandrella minor minor), che in italia compare raramente. buonarroti

vol. XIII Pag.568 - Da PISPOLIO a PISSIPISSARE (42 risultati)

poggianti su palafitte. assisto i pispolini che giocano col mare. 2.

v.]: 'pispolino': lo stesso che pipì, del bimbo. =

'l calderino / e 'l monaco, che è tutto rosso e nero, / e

de'margini de'boschi, sotto gli alberi che sono in mezzo ai prati, i

son quasi tutti partiti e non ricompariscono che nell'aprile: allora si trattengono solo pochi

: caro bista, per certi uccellatori par che iddio li crei apposta i pispoloni.

ragazzo, giovane sciocco, stolto, che ha scarse capacità e attitudini. migliorini

: vocabolo milanese, non frequente, che significa 'giovinetto stupidello che non vai nulla'

non frequente, che significa 'giovinetto stupidello che non vai nulla'; è probabilmente una

probabilmente una deformazione eufemistica di 'pispola'che corrisponde al romanesco 'cazzetto'. diffuso dalla

dal d. e. i. (che l'attesta nel 1932).

frutto il qual essi chiamano pissan, che è molto buono e delicato e cresce in

. = dal fr. pissang, che è adattamento del malese pìsang 'banana'

territorio degli apolloniati, quantunque sieno alcuni che lo facciano artificiosamente, meschiando l'asfalto

certi fossi dell'abruzzo: potrà essere facilmente che fosse un pissapalto. anonimo [agricola

. pissàtile, agg. ant. che ha la forma o l'aspetto di

pisselèo (pisselèon), sm. medicamento che veniva usato anticamente per alcune malattie

anticamente per alcune malattie della pelle e che era costituito da pece mescolata con olio

con olio. -anche: sostanza liquida che rimane nell'acqua durante il processo di

la pece liquida e l'olio, che si chiama pisseleo, abbiamo insegnato come

1147: 'pisseleon': sostanza liquida che si separa dalla pece nera nell'acqua

pissidato, agg. bot. disus. che è di forma concava.

d'oro o d'argento dorato internamente, che per lo più ha forma di un

indarno essi riverire in quell'urna cristo, che quivi non risedeva. magri, 71

: meglio è adorarmi chiuso nelle pissidi che vedermi patente all'ingiurie. e.

i russi] in pissidi d'argento, che rassembrano colombe, il pan consecrato.

: come balocchi non ebbe mai altro che altarini, piccole pissidi e aspersori e ogni

il segno di cristo, di quelli che servono a coprire la pisside. tornasi

ojetti, ii-739: guarda il prete che s'awicina, la particola che con

prete che s'awicina, la particola che con due dita egli alza dal pisside,

alza dal pisside, il vassoio dorato che la guardia le pone a due dita dal

la parte superiore (detta opercolo) che si stacca in un solo pezzo, lasciando

al calice o non vi si attacca che per la sua metà inferiore: è fatto

di due valve; una superiore libera che cade alla maturità del frutto, l'altra

maturità del frutto, l'altra inferiore che rimane attaccata al ricettacolo. vocabolario di

: 'pisside': frutto secco, globuloso, che si apre (deiscente), per

con disegni ornamentali, o di avorio che, nell'antichità greca, etnisca e

noccia. d'annunzio, iii-2-134: che le sette sorelle cinte d'oro /

: 'pissidio'... specie di frutto che linneo indica sotto il nome di capsula

perché chi è discosto non sente altro che un suono come di chi non facesse se

pissi', cioè il suono della lettera s che è sibilante. de amicis, xiii-241

amicis, xiii-241: di verbi non cito che 'pissipissare'(per bisbigliare: registrato dalla

vol. XIII Pag.569 - Da PISSI PISSI a PISTA (54 risultati)

: 'pispissare': far pissi pissi, suono che si fa in favellando. dicesi propriamente

: conversazione a bassa voce (e ciò che viene detto o si vuole dire sottovoce

malpigli, xxxviii-33: la crudeltà che grida al tuo furore / farà ferire

plebei, di virtù nimici, / che studian nello specchio de'narcissi, /

ognun gan vedea / sempre con carlo che fa pissi pissi. castellani, xxxiv-271:

, 20-151: io somigliarò un confessore che riconcili la ciurma, cotanti pissi pissi

e tante pratiche / ch'i'veggio che qual cosa bolle in pentola. varchi,

in pentola. varchi, 3-58: quegli che favellano piano e di segreto l'un

e certi dimenamenti di bocca e insomma che fanno bao bao (come si dice)

10-340: volendo significar quel tacito ragionare che fanno due quasi sotto voce, noi

noi per quel suono di pisse pisse che pare che se ne senta uscire,

per quel suono di pisse pisse che pare che se ne senta uscire, lo domanderemo

. cecchi, 335: ma pensate che ci è carchera, / perché i'ho

! c. malespini, ii-45-159: di che avedutosi il cognato di certi pisi pisi

avedutosi il cognato di certi pisi pisi che punto non gli piacevano, non solamente

ella non andasse alle finestre, ma che anco non si lasciasse vedere a persona del

pissi pissi, in atto / d'un che aspetta primiera in su buon resto.

lungo pissi pissi dice: « e che s'ha a cuocere? e che s'

e che s'ha a cuocere? e che s'ha a fare? ».

fare? ». amenta, 4-4: che vuol dir quel pissi pissi che fan

4-4: che vuol dir quel pissi pissi che fan tuttodì insieme il padron giovane e

86: era già più di due ore che dormiva saporitamente, quando verso la mezzanotte

e da un pissi-pissi di vocine strane che gli parve di sentire nell'aia. capuana

di que'monti ch'io dissi / che 'l verde praticel cingono intorno / stava un

1-1-520: - andate voi, / che vivete di ruggine di ferro, / alla

: qualche monel per lo cammino, / che coi pissi ti chiama. verga,

per quelle donnacce di via pantano, che gli fanno pissi pissi dietro le persiane!

sarò l'ombra vagante e pandemia, / che scivola con passo pomografico, / per

v.]: 'pissite': sostanza minerale che, spezzandosi, è untuosa come la

sopra a quella secondo la forma di quegli che impecino, et è più dolce et

orma, traccia o insieme di tracce che permettono di raggiungere o di rintracciare

via di comunicazione, strada, cammino che si è venuto formando per il passaggio

della bagliva di galatina, 269: item che tucte quelle denunzie fossero facte..

passi. montale, 5-115: sei tu che brilli al buio? entro quel solco

molto addestrato poteva scorgere la minuscola pista che tra un intrico di foglie conduceva al

fu strano il turbamento di aurelia, che si sentì marcerare il cuore da quelle piste

f. frugoni, 3-iii-11: comparì dangulfo che, per le sue piste assai più

, 2-112: certi pastori le dissero che, sì, s'erano infatti imbattuti in

s'erano infatti imbattuti in un cervo che faceva sangue: eccone lì le piste per

odore di fritto diverso dagli infiniti altri che accompagnano il percorso del viandante. bemari,

era diventata una pista di fotografie spaventate che fuggivano a rotta di collo.

). cassola, 4-291: disse che lavorava alla costruzione della nuova strada:

alla costruzione della nuova strada: quella che avrebbe congiunto cecina alla pineta. sarebbe

, 78: io non volli / vederti che alle spalle, dietro i rami /

rincorro estenuato sulla pista / del giorno che ti rotola nel cerchio. 3

dementi. manzini, 12-28: « che gambe » si era lasciato sfuggire..

era una pista, e giovanotti e ragazze che pattinavano protetti da un'alta rete.

cosparso di ciottoli, mescolandosi alla gente che faceva ressa intorno alla pista delle automobili

d annunzio, \ -1-436: quella sera che sul campo di san nicolò non erano

recentemente rifatta sul fr. 'piste'(che a sua volta è di origine italiana

di terreno dell'aerodromo, adattato in modo che risulta inclinato in discesa...

agire, di essere o di pensare che può essere proposto come modello da seguire

, linea di comportamento o criterio informatore che viene imposto o che si sceglie di

o criterio informatore che viene imposto o che si sceglie di seguire (anche nelle

vol. XIII Pag.570 - Da PISTA a PISTACCHIO (41 risultati)

. bemari, 6-227: speravo sempre che il ragazzo trasgredisse alle mie esortazioni o

6. indizio o insieme di indizi che permettono di supporre o di riconoscere con

al veglione del teatro carcano, pensando che era quello il miglior modo per sviare

pratolini, 2-128: nanni è persuaso che il brigadiere segua una pista sbagliata,

lista, / e più l'un dì che l'altro andar al vario / di

dividere l'acque correnti per gl'infiniti usi che hanno nel far lavorare macine di molini

dolcezza di stime si passò ai beni che si chiamano di 'seconda stazione', cioè mulini

polveri, e la prova ne è che nell'anno scorso fu votato dal parlamento.

sistema delle piste, col quale basta che un pezzo di selce si trovi colla polvere

lo scoppio. -region. operazione che si compie per diric- ciare le castagne

compie per diric- ciare le castagne e che consiste nel batterle a lungo con bastoni

: i guidatori più pericolosi sono quelli che... hanno filato per chilometri

, 4-17: volevano sapere... che cosa facesse uscito dalla fabbrica e dove

in dieci sulle piste di pugliese, che terminato il lavoro si perdeva nella pianura

si valeva eziandio del magistero di coloro che seguivano i suoi vessilli reali.

amola ancora et ameraio forte, / perfin che dura la mia vita trista, e

fr. piste (nel 1579), che è a sua volta dall'italiano.

landino [plinio], 185: dicono che la torpedine, la pista e

= alter, del lat. psètta, che è dal gr. t «,

. frutto del pistacchio; il seme che vi è contenuto. sanudo, liv-70

ufficio anderebbe alquanto lungo, insieme con quelli che seco deveano andare per accompagnarlo a la

la salsiccia... è più sana che la sena, più necessaria che la

sana che la sena, più necessaria che la cassia, più cordiale che 'l zucchero

più necessaria che la cassia, più cordiale che 'l zucchero rosato, più ristorativa che

che 'l zucchero rosato, più ristorativa che 'l maniscristo o la pistacchiata. garzoni

lava. per lo più pezzi di terra che furono vigne rigogliosissime, pomari, pistacchiere

galanti, 1-ii-563: io sono certo che in questi paesi della puglia allignerebbero bene

mi conferma in questo avviso l'aver trovato che in molfetta alcuni pistacchieri di giardino hanno

maschili e quello di piante femminili (che è di 1 a 8);

colore verde rossastro con mesocarpo coriaceo, che contiene una mandorla verde ricoperta da una

di colore bruno porpora, usata oltre che per il consumo diretto, in pasticceria

pistacchi, frutti di paradiso e altri frutti che non son di qua. crescenzi volgar

in biscotto, e lo rigore è tale che aspetta aiuto dal scaldaletto sopra il quale

, 1-157: appresso vi sono gli alberi che fanno i pistacchi, il qual frutto

le quali ve n'hanno di tali che di simil bontà in italia non ne ho

pistacchi non inferiori in bontà a quelli che vengono di levante. monti, xii-7-97

, sparse di pistacchi, così profumate che davano alla bocca l'illusione d'un fiore

e li versa in un piattino, che fa uscire dall'altra e che posa sul

piattino, che fa uscire dall'altra e che posa sul nostro tavolo. piovene,

tavolo. piovene, 8-95: il frutto che ho trovato migliore [a damasco]

giallo, in grigio, in bruno, che dicesi color di noce, in verde

vol. XIII Pag.571 - Da PISTACCHIVENDOLO a PISTILIO (42 risultati)

-agg. (anche invar.). che è di colore verde chiaro, tenue

la figura né per il sapore ha che fare col pistacchio. i francesi lo

piano e come tagliato per la parte che si attacca al pericarpio fatto a forma di

di fiori bianchi. i noccioli, che si trovano dentro alle caselle vescicolari,

, come pure è purgante l'olio che da essi si esprime. 4

dicesi volgarmente 'pistacchio di terra'quella pianta che i botanici chiamano 'arachide'. giornale

di questa dalle gatte è sì gentile che per suo amore ti saranno perdonate quattro di

pulci, 5-49: colui non par che si curi un pistacchio / perché frusberta

valere un pistacchio: per indicare ciò che è di scarso rilievo e importanza,

, 89: torniamo al giubberello, / che vedendolo i birri e fallalbacchio, /

un ardimento più tosto da chiamarlo temerario che forte, dal quale erano condotti a non

poi o co le dita o con quello che gli pare mettinlo pure nel dritto e

poeti e il concestoro / di quei che si lambiccano 'l cervello / per far

non m'hai tu detto e ridetto che il 'canzoniere'di francesco petrarca è una

francesco petrarca è una insulsissima cosa; che non vi si trova per entro un

vi si trova per entro un sonetto che vaglia un pistacchio? foscolo, v-154:

? foscolo, v-154: m'accorsi che per sincerarsi del mio spirito quella dama non

la facilità con cui si schiaccia ciò che è fragile, tenero. pulci

un pistacchio alla porta, con tanta fame che mi mangiarci belli e vivi se fussen

ritroverò più al mondo una gentilissima dama che co'pistacchietti, pignoletti e ortolanini governi

i mezzi abiti da uomo non v'ha che il panno pulce o verde, dai

. leopardi, 44: mi pare che mi abbia detto che precisamente devono essere

44: mi pare che mi abbia detto che precisamente devono essere (i mantelli]

a quell'età, era il solo che sopravvivesse della sua generazione in paese. pratesi

quelli scozzesi / foggia non vi sarà che quadri loro, / avvezzi in que'

de'calzoni, ma non però qualsivoglia, che corrono lungo la cucitura esteriore di ciascun

giubbettine nere con due alette senza pistagne che non copriano appena la parte più nobile

3. figur. immagine, figura retorica che, in uno scritto, ha una

. j: 'pistagnina': striscia di panno che accompagna la tasca della sottoveste, calzoni

pistagnato, agg. letter. che indossa una divisa ornata con fregi (

pistaiòlo, sm. disus. corridore ciclista che partecipa a gare su pista.

traduzione del francese 'pistard'; lo stesso che velocista. pistana, sf. bot

477: e greci chiamano pistana quella che tra l'ulva noi chiamamo sagitta.

acque e dalle loro foglie tutte radicali che nuotano disposte in rosetta sulla superficie delle

. pistia, dal fr. pistie, che è dal gr. ttitfrós, agg

plur. bot. denominazione della tribù che, secondo alcuni studiosi, il genere pistia

d. e. i. (che l'attesta nel 1831). pìstica

20-235: a dire muschio in grana, che in sustanza viene ad essere lo stesso

pistico di s. lucia, scommetto che, se lo dite alla presenza di dieci

se lo dite alla presenza di dieci, che sappiano quel ch'egli è sette,

non toscani del trecento, 84: poi che cola de rienzi habbe li quattromila

hit.): d'un vento pistilenzevole che fu in italia e 'n francia.

vol. XIII Pag.572 - Da PISTILLATO a PISTOLA (56 risultati)

pistillato, agg. omit. disus. che presenta una sporgenza allungata e tondeggiante simile

nel loro centro un corpiciattolo subsferico, che è un turbinato subclavato o fatto a

pistillìfero, agg. bot. che porta solo pistilli (un fiore femminile

o feminei o fruttiferi... quelli che... mancano di stami ed

hanno il pistillo, come sono i fiori che poi passano in frutto. =

) ed è presente in un numero che può essere assai vario e che costituisce

numero che può essere assai vario e che costituisce il gineceo; la parte basale

funicoli; all'ovario segue lo stilo, che è una porzione filiforme, piena o

volta, con uno o più stimmi, che possono avere forme assai varie in relazione

taglini, 2-83: quella minutissima polvere, che sta sopra gli stami del fiore allorché

trova il pistillo,... che è la parte fecondabile dei vegetabili.

ricordate di quei fiori gialli di tussilaggine che lasciano nel cadere un globo di pistilli bianchi

pistillìdio), sm. bot. pistillo che non è giunto a uno sviluppo completo

dunque bastone da montagna. l'adattamento che alcuno tentò in 'alpistocco'o 'alpestocche'non

dall'uso: ed il pistocco / che noi portiamo / l'è il pagadebiti

strinati dal sole e dal gelo, che fan scattare il collo nel saluto in marcia

non appena dal comando del battaglione telefonano che un malintenzionato è già arrivato laggiù e

alpcnstock. pistoiése, agg. che è nato o vive a pistoia;

è nato o vive a pistoia; che esercita la propria attività a pistoia o nel

famiglie durante la state. 2. che è proprio o si riferisce a pistoia o

storiche e culturali, agli abitanti; che si parla a pistoia o nel territorio

4. territorio circostante a pistoia; area che geograficamente, culturalmente o economicamente fa

s'insegna questa arte quando si dimostra che. ssia da. ffare sopra la materia

scritto in una sua pistola, disperato che mai più s'avessino a governare bene

ha avuto a dire a l'ardinghello che le pistole latine scrittegli non sono sua

ch'io ho renunziato a'pedanti, che abbiano buona memoria per recitare in uno

pistole di tullio con tutte le chiose che vengono da la magna? m. adriani

imitar demostene, s'appigliano a quel che disse cicerone in una pistola, scrivendo

pistola, scrivendo a certi amici, che in alcuna parte delle orazioni dormigliò demostene

né canora come quella d'un trombetta che publica una grida o d'un grammatico

publica una grida o d'un grammatico che detta la pistola. gemelli careri,

gemelli careri, 2-i-26: voglio credere che, se non avete letta tutta intera

pistola o, per meglio dire, storia che vi scrissi egli è quattro giorni,

. calepio, 1-10: dalle memorie che ci restano, si scorge che allor procedevasi

memorie che ci restano, si scorge che allor procedevasi negli uffici civili con assai

maggiore semplicità, poco differente da quella che dalle pistole di cicerone, di seneca

la lettera è scritta; il plico che la contiene. cavalca, 19-305:

era apparito un giovane con una pistola che gli disse: « togli, togli,

quest'alpestri e solitarie selve, / che più volt'han risposto a'miei lamenti /

, de'quai salvato ho l'uno / che questa ti darà pistola in mano.

tanto per la pistola quanto per altro che avenne nel dare la pistola a pilade.

124: altri non vorranno parlar d'altro che del loro studiare et entraranno a dire

sono sempre infermicci per dispetto fino a tanto che sono giunti ad intendere le pistole di

quella lingua abbandonata da parte, tanto che in due anni non se ne ricordano

di pietro delle vigne. -scritto che si premette a un'opera letteraria per

estrema miserabile pistola mando / a te che sprezzi miseramente noi. luca pulci,

aresti vistola? / fucina mia, che mi fé spesso frangere, / ond'io

/ questa pistola, o donna, che leggete / e che vorrei non gisse in

o donna, che leggete / e che vorrei non gisse in altra mano,

/ perché certe vi son teste indiscrete / che si piccan trovare il pel ne l'

trovare il pel ne l'uovo / e che giammai contente non vedrete. parini,

il nome di quel tuo vile poeta che fece sue pistole o altro in endecasillabi

, 3: fra tutte le poesie latine che ho mai gustate a'miei giorni.

3. relig. scrittura ispirata, che fa parte del nuovo testamento, in

al parere delle genti via più sottani che gli altri ed uomini quasi pur della morte

dice chioza in la pistula 'ad romanos'che, come l'amore de dio è

vol. XIII Pag.573 - Da PISTOLA a PISTOLA (46 risultati)

5: dice san giacopo nella pistola sua che la natura di tutti gli animali del

troviamo / e di san pier, che fu primo pastore; / di san giovanni

, 8-1-206: dico... che dio padre universale di tutte le cose fece

le cose fece con tutte quelle condizioni che si richiedevano il suo testamento, nel

paolo non fa altro nelle sue pistole che argomentare la nostra resurrezione della resurrezione di

, dei santi, ecc.) che tratta di argomenti relativi alla fede e

ii-9-51: in questo tempo origenes visse / che sei milia volumi fece e piue,

e piue, / senza le molte pistole che scrisse. boccaccio, vtii-2-62: da

: da lui [socrate], secondo che girolamo scrive nella sua trentacinquesima pistola e

di podagra e di molestie sono premuto che la vita mia m'è una gravissima pena

4. liturg. parte della messa che precede il vangelo e consiste nella lettura

. giovanni dalle celle, 4-2-54: che sarà se il cherico dica la pistola

dice la pistola. allora debbi tu pensare che questi sono i messaggi e altri stromenti

questi sono i messaggi e altri stromenti che si fanno incontro al signore che viene

stromenti che si fanno incontro al signore che viene. g. rucellai il vecchio,

rucellai il vecchio, 71: si dice che sancto piero vi disse messa e che

che sancto piero vi disse messa e che sancto lorenzo cantò il vangelo e sancto

el subdiacono alla messa legge la pistola che è del testamento vecchio. capitoli della compagnia

-ordinato o parato a pistola: che ha ricevuto il suddiaconato e ha la

anch'egli prete, ma giovane tanto che non diceva ancor messa, solo era ordinato

e non d'un solo trattato, il che è chiarissimo per la pistola di giustiniano

per quella cosa sola ti scongiuro / che può la negativa averti tolta, /

uale in verità m'è parsa più admirabile che consolatoria. roto, 3-36: il

le pratiche / di trovar messi e mezi che le portino. -pistolòtto (v.

con i successivi perfezionamenti di lefaucheux, che permisero di caricare l'arma posteriormente con

alla pistola automatica o a ripetizione, che sfrutta l'azione dei gas dello scoppio

molta saldezza di animo, gli comandò che si quietasse e che tornasse in letto,

, gli comandò che si quietasse e che tornasse in letto, donde subito fatto

aspettare l'assalto, squadrare le lande che venivano loro innanzi e poi, allargando

stato conforme alla buona disciplina militare quello che alcune nazioni hanno fatto, cioè gettar

cioè gettar i cavalieri l'aste o lande che dir vogliamo, e prender in luogo

sotto, cioè daga e archibugietto, che quivi [in fiandra] chiamano pistola

, vampa, truono e piombo, / che di piaghe infernali i corpi ammorba.

bisaccioni, i-235: basti di sapere che la pistola è un'arme da vile,

ruota, ma tante più, quanto che si porta nella maniccia e nella sacoccia et

arcobugi a ruota con tanta prestezza o che ne portassimo più di uno, cioè

e corti, e particolarmente una pistola che avevamo a fucile, che non s'ha

una pistola che avevamo a fucile, che non s'ha da perder tempo a

scale. loredano, 2-169: prima che i nostri piantassero la batteria, uscì di

pazienti di ricevere una schioppettata senza dovere che ci consigliasse, senza gloria. foscolo,

entrambi intorno al capo una reticella verde, che cadeva sull'omero sinistro, terminata in

normale; è alimentata da un serbatoio che si inserisce nell'arma stessa, capace

e può essere munita di una levetta che consente il fuoco a raffica o a colpo

da'zaffi un gentil'uomo del nunzio che li cercarono addosso e gli trovarono una

e xvii era tarma di questa specie che avesse la canna di minor lunghezza.

pistole nel viso. -militare che ha in dotazione tale arma. d'

vol. XIII Pag.574 - Da PISTOLA a PISTOLENZA (41 risultati)

scacciacani. alvaro, 10-143: quello che gli dava importanza era un cinturone di

o un evento inatteso, improvviso, che lascia meravigliati, turbati, sconcertati.

figur. principio, comportamento, istituzione che costituisce strumento di difesa o di offesa.

ii-326: la legge è una pistola che difende chi la tiene bene nel pugno.

parecchio dài e dài, aveva ottenuto che gli mostrassi 'la pistola': la quale,

e gli appare in sogno un pistòla: che gli dice però gran bene della.

accensione con una scintilla elettrica, e che permise di prevedere la trasportabilità a distanza

circa un terzo di gas idrogeno, che si mesce con due terzi d'aria atmosferica

mesce con due terzi d'aria atmosferica, che rimangono nel vaso e serve a produrre

una detonazione elettrica, simile a quella che produce un colpo di pistola.

, anche, per l'azione meccanica che compie. -in partic.: aerografo

-pistola ad aria compressa: strumento che usa l'aria per mezzo di ventilatori e

le pistole corte: per indicare ciò che è assolutamente vietato. tommaseo [

einaudi, 586: quando mai si vide che il prezzo del ricatto fosse scritturato sui

é. gadda, 6-301: quela pistolaccia che manco s'insognava de sparà la teneva

pistole 'piccolo archibugio'(nel 1544), che è dal ted. pistole (intorno

di tale arma con i piccoli pugnali che venivano fabbricati nella città toscana: cfr

e d'incidenze. 2. che si riferisce all'epistola dedicatoria che si

2. che si riferisce all'epistola dedicatoria che si premette a un'opera letteraria.

: ho letta attentamente la prefazione pistolare che avete disegnato di porre in capo alle vostre

arbasino, 1-49: su una tela che può essere o no preparata o già

, magari come oggi con su due che si pistolano, i colori vengono versati direttamente

furono tirate delle fucilate contro certi insolenti che tirata avevano una pistolata alla pattu

. cavalca, 20-298: dissono che... di pistolènza, di fame

: per la grande mortalità e pistolenza che fu presso a quel luogo e di loro

, avevano avuto per augurio a delfo che elli edificassono nel paese di ponto una

cadute in mar, gittar tal morbo / che di sei tre e più di vita

, i-intr. (1-iv-15): poi che a montar cominciò la ferocità della pistolènza

presente inanzi ch'egli aggravasse per modo che gli convenisse giacere, se ne andò

. 2. figur. ciò che provoca conseguenze funeste, gravi danni,

crudeltà del tagliare i nasi alle donne che usciano della terra per fame (e

non perdonarono alla bellezza della città, che come villa disfatta rimase. lancia,

ma tante pistolenze allor seguirò, / che io ne ruppi l'omero e la spalla

tornare! e tutta questa pistolènzia parea che sopra il dolente uccello cadesse: la

e gli acquazzoni e l'altre pistolenzie che manda sopra i beni di terra.

verso la zona perusta, e secondo che recita lucano, egli ebbono di grandi

awersitadi, sì di pistolenzie di serpenti, che sono in quelle contrade, e sì

-con valore iperb.: ciò che causa molestia, disagio, fastidio.

alle lepri] maggiore pistolènza addosso, che quand'elle si coricavano nelle macchie la

latini volgar., i-70: salamone disse che giusto rei none arae già pistulènsia.

non mi posso partir dad amare / quella che m'odia e niente degnare / vuol

vol. XIII Pag.575 - Da PISTOLENZIOSO a PISTOLETTATA (49 risultati)

pistolenza, disse: tu hai dentro quello che tu domandi. boccaccio, v-108:

: certo è già passato gran tempo che tu dovresti essere condannato a morte per

per comandamento de'consoli in tal modo che la pistolenza che vai ordinando rimanesse sopra

consoli in tal modo che la pistolenza che vai ordinando rimanesse sopra la tua persona.

il quale è sempre molesto a queglino che in pace vivono, dalli non pensati

: deh! or non era bastevole che avevamo vinta tutta persia, se non

. vizio radicato e difficile da estirpare, che è causa di perversione e corruzione.

cioè l'anima e 'l corpo, acciò che tutto quello di che è composto l'

corpo, acciò che tutto quello di che è composto l'uomo dalla pistolenzia liberasse

., 1-21: beneawenturato è quegli che non andrà al consiglio de'felloni e non

malattia del lotto è una cotal pistolenza che a cui ella s'appicca guai a loro

i mali d'una eresia detestabile, che diverse membra della città nostra corrompeva e

-fenomeno culturale, considerato deteriore, che tende a diffondersi e a trovare imitatori e

di tenervi in quarantena le voci aretine che sono... la pistolenza del ben

senza le dette due cose, secondo che dicono i savi, è quella persona una

. villani, ii-9-53: il savio dice che niuna pistolenza è al nocimento più efficace

niuna pistolenza è al nocimento più efficace che il dimestico e famigliare nimico.

per la nostra città continuamente, poi che questo pistolenzioso tempo incominciò, si veggono

, 4-346: non era dovero al boccaccio che, raccontando le cose degne di misericordia

nel tempo della pistolenziosa mortalità, tacesse che persone trapassassero della presente vita senza avere

chi gli comunicasse. 2. che ha conseguenze funeste; rovinoso. benvenuto

volgar., ii-181: chi non sa che scipione nascica meritòe tanto di lode nella

di tiberio gracco? 3. che può provocare gravi danni (un fenomeno

. ai banditi, dei film avventurosi che trattano dell'epopea pionieristica americana, esperti

il pistolero onorato, mi fece osservare che nora è una giovane donna.

vano / fata menzion della pistolesata / che tien da fin sopra l'orecchia al mento

, pistorésé), agg. ant. che abita nella città di pistoia; che

che abita nella città di pistoia; che vi è nato, che ne è

di pistoia; che vi è nato, che ne è originario; pistoiese.

, 3-5 (1-iv-272): quello che a un cavalier pistoiese n'adivenisse,

volta. agostino giustiniani, 160: per che il podestà sopradetto era stato eletto per

samminiatesi. sercambi, 2-ii-262: nel tempo che pistoia vivea a comune in nel quale

ansiani, erano alcuni pistoresi sì presuntuosi che, essendo all'officio dell'ansianatico,

così andare la città e 'l contado e che, se non si prendea riparo,

pistoiese. -che si riferisce, che è proprio o tipico della città di

per la pistoiese ingratitudine, / più che non furo i lucchesi per certo, /

medesimo avviene de'meli dolci pistoiesi, che piantati a rovescio fanno i meli nani

. roseo, iii-42: è ben che [il potatore] porti con seco un

essare in luoco assai cuperto: dipoi che trovato l'aveva, messe mano a un

dà per le mani un tale arnese / che a lui certo pareva un pistoiese.

, con manico semplice e senza guardia, che si porta alle cacce o in viaggio

bandi, 2-ii-143: è egli vero che là verso san cresci fanno il diavolo

il diavolo a quattro? si tratta nientemeno che di un galantuomo spacciato a colpi di

pistolettaré), agg. letter. che esprime una bellicosità esteriore, superficiale,

poesie patriottiche e irreden tiste che non escono dalla comunalità pistolettante di un

, 4-135: nel duello tra la legge che vieta, juen, e l'istinto

vieta, juen, e l'istinto che impone, bonnot, vinse l'istinto.

ricevuta da lui una pistolettata nella mascella che gli fracassò quattro denti, egli,

6-71: di qui nascono que'frequenti suicidi che i poveri

vol. XIII Pag.576 - Da PISTOLETTATORE a PISTOLOTTO (43 risultati)

al povero ufficiale... parve che gli mancasse il terreno sotto i piedi a

così solo, in balìa di quell'uomo che lo schiacciava colla sua autorità e lo

colla sua autorità e lo assaliva di domande che gli arrivavano addosso come pistolettate. piovene

, paradossale, frase a effetto, che lascia il lettore (o l'ascoltatore)

una pistolettata di retorica francese, dico che paolo e francesca sebbene morti sono ancora

einaudi, 586: quando mai si vide che diffamatori ricattatori intimidatori pistolettatori non sapessero vestire

, sm. pistola con canna lunga, che i soldati di cavalleria nei sec.

i raitri,... sparati che ebbero i pistoletti, voltarono conforme all'

:... è peraltro da avvertirsi che questa voce, adoperata dagli scrittori italiani

lunga quanto le nostre ordinarie, ma che, per essere più corta assai delle pistole

un passaggio d'acqua e si riscaldò tanto che gli sparò contro un pistoletto.

canna di fucile chiuso a un'estremità, che si collocava, carico, sulle antiche

mine e veniva scaricato alcuni istanti prima che queste esplodessero, così che nessuno si

istanti prima che queste esplodessero, così che nessuno si avvicinasse a spegnere la miccia

pistoletti, per fare dei buchi nella roccia che si faranno poi scoppiare. d'

d'ossa, lavoro metodico e noioso che non consente nemmeno una requie, altrimenti

dal d. e. i. (che l'attesta nel xvii sec.)

cassieri, n-151: pensi... che andava in giro per i musei a

sul momento prendeva fiato perché si accorgeva che la virilità di quegli stupendi atleti non

, 217: oggi sono soltanto le licealine che invitano i loro pistolini compagni di scuola

nel quarto luogo pistolochia, più sottile che la detta di prossimo. ha folti capillamenti

: più presto son trascorso a suspicare che sia ella [taristolochia lunga] forse

suspizione per avere io veduto di quella che produce la radice lunga un palmo e grossa

altre parti tanto simile alla lunga commune che non vi si poteva notare altra differenza

], 361: altra pianta è quella che ne suoi volumi dipinge il fuchsio per

il fuchsio per la pistolochia, come che punto non si rassomigli alla pistolochia di cui

pistolochia di cui scrive plinio. questa che descrive il fuchsio è una pianta di

. ma non però si deve credere che questa sia la pistolochia scritta da plinio

pistologìa, sf. ramo della teologia che concerne in modo particolare la fede e

di archibugio o carabina con canna corta che i soldati di cavalleria del secolo scorso

comandare all'officio nostro dell'anno 1578 che facesse rifare et accomodare alla moderna certa

certa sorte di archibugi, chiamati 'pistoloni', che si trovano in munizione poco buoni et

di fucile corto della cavalleria; e quello che i carabinieri portano nascosto nella sella.

mostrò a dianella i due pistoloni napoletani che gli pendevano dalla cintola. e.

, già cavallerizza nel far west, e che al pistolone a tamburo ha sostituito l'

qui, ma di un vero pistolone che imbriani spara contro il suo avversario,

profonda, sostanziale, percettibile, percettibilissima che c'è tra la rettorica convenzionalmente rassegnata

b. davanzati, i-137: vedive'che pur ci ha chi sappia con l'

, chiudendo il pistolotto con una perorazione che somigliava al finale di una predica.

me aquila e rusignolo quel povero zendrini che non aveva tuono per gorgheggiare. -lettera

pistolotti d'amore? direte voi, che siete innamorato. a. f.

. bargagli, 1-118: mi credo io che operino più i ragionamenti d'amore che

che operino più i ragionamenti d'amore che i pistolotti amorosi non fanno, quanto

vol. XIII Pag.577 - Da PISTOLOTTO a PISTORE (40 risultati)

come e'vien via difilato, trombando che la traduzione è un tradimento. carducci

, 13-605: la cosa terribile è che, a un certo momento della vita,

certo momento della vita, ci si accorge che 'tutta la rettorica è vera'(quello

'tutta la rettorica è vera'(quello che dicono i vecchi, le loro massime

i-720: dopo aver toccato tutti i tasti che gl'importò di toccare e fatto in

oratore dal nome inverosimile papirio triglia, che vi tenne un pistolotto anticlericale, '

una roboante prosopopea moralistica o patriottica, che provoca l'applauso a scena aperta (

, enfatica amplificazione dell'antica 'morale', che le maschere della commedia dell'arte proponevano

motto arguto, più spesso declamatorio, che gli attori aggiungono di suo, in

alla parte scritta dall'autore. 'che fiasco! persino i pistolotti furono fischiati'.

non il favore del pubblico. e che avrebbe detto alla ribalta il mio cuore s'

eroica, un 'pistolotto'da primo attore, che mettesse in luce gloriosa la nobiltà del

caccie rumorose e principesche del barone nicola, che andava attorno sempre armato di pistolotto

sezione poco minore per effetto del fluido che riempie il foro stesso (come nell'

glisomiro gridasse di dare a lui le pistolle che aveva e di ritirarsi), trattasi

e livellatane una nella vita d'un soldato che già s'avanzava con un pistoncino alla

bemolle. -al plur.: bottoni che, nell'organo, richiamano uno o

del luogo suo, non per altra ragione che per non darsi il vuoto nel luogo

per non darsi il vuoto nel luogo che occupava la mazza o pestone dentro quella

parte mobile della tromba, quella cioè che entra nel tubo o corpo della tromba e

entra nel tubo o corpo della tromba e che pel suo moto vi fa montar l'

miniera. basta rimetterla sotto i pistoni, che lavorano per mezzo delle paimère (ali

lega leggera scorrevole entro il cilindro, che riceve la spinta esercitata dallo scoppio del

m'attaccavo più al battito dei pistoni che a quello del mio cuore. vittorini

un'arma automatica, elemento cilindrico mobile che, premuto dai gas provenienti dalla canna

. 2. mus. meccanismo che, adattato agli strumenti a fiato in

di tubi addizionali, le ritorte, che fanno corpo con lo strumento: esso

tasto e forato da due buchi trasversali, che corrispondono a due tubi di lunghezza diversa

lunghezza diversa, e, a seconda che sia abbassato o sollevato dalle dita dell'

. barilli, 8-41: bada veh, che io cavo di sotto al mio mantello

giuglaris, 64: tra cristiani come va che tutto giorno sentiamo adoprato per una parola

un canto all'altro dalla spada di glisomiro che potesse scaricare il pestone. b.

dal generale demandolx per mortificare i nemici che con le scimitarre s'awantagiavano sopra le spade

, perdo la calamita, / tremo che un malandrin con un pistone / mi assalga

bocca assai larga, schiacciata o tonda, che si carica con dadi, palline,

nome della cartilagine più lunga e resistente che sostiene lo scheletro della lingua dei ciclostomi

pedone. -in partic.: servitore che accompagna a piedi il proprio padrone a

salvini, v-2-1-16: a roma quegli che non vanno in carrozza son chiamati

), 1, 39]: pedoni che vanno a piedi, i servitori

co del paese e qual tu credi che possa essere il caso suo,

vol. XIII Pag.578 - Da PISTOREGIO a PITA (38 risultati)

il greco rispuose: -messere io vi dico che voi foste figliuolo d'uno pistore.

i-206: veggendo lo maestro de'panattieri, che sommamente lo sogno avea disciolto, disse

era più alto, portare tutti li cibi che si fanno per l'arte de'pistori

: la stanga deg... fa che detta stanga k calchi a tempo la

lorena non venner eglino pistori e fornai, che vi regalarono que'cornetti attorcigliati cui ruba

pane di 5 centesimi; e mettiamo che il guadagno netto del pistore sia il mezzo

plinio], 390: atteo capitone afferma che solevano cuocere il pane arrostito a'più

più dilicati, e chiamavano pistori quegli che pinsendo, ciò è pestando, sgusciavano

. fumarius (v. fornaio), che è dal lat. pistor -óris,

femm. - *). ant. che si riferisce o appartiene al fornaio.

libbre xvii e soldi xv, / che. nn'avemmo pane e. sstanghe pistoregi

da prima dovette certamente chiamarsi 'pistorino', che di poi la moda del forestierame infrancesò

. = var. di bistorino, che è dimin. di bisturi (v.

pistri e balene e nomi mille, / che nel fondo del mar stanno secreti.

in sul meriggio estivo, / allor che pasce i favolosi armenti / proteo ne

[plinio], 9-13: quegli animali che son vestiti di pelo partoriscono animali e

, ch'erano minori delle lunghe, che si chiamavano celoci, curcuri, acazi,

, a simiglianza della quale si disse che argo fabbricò la nave pistra. alcuni la

, / d'una pistrice immane, che simili / a'delfini ha le code,

. pistrìcio, agg. ant. che è proprio, che si riferisce o

agg. ant. che è proprio, che si riferisce o ricorda l'aspetto mostruoso

garzoni, 7-550: se vi fossero ragioni che valessero a por questo mestiero in cielo

botta, 4-673: il senato ordinò che le botteghe de'pistinai, intorno alle

dei cereali, in cui l'asse che muove la macina è spinto da un

bentivoglio, i-5: i'spero in dio che vi vedrò amendui / co i ferri

per li secchi tempi occorsi, ordina che sia fatto un pistrino per ciascuna parochia

differente dal pistrino. -impianto (che funziona ad acqua, con l'aiuto

diverse sorti di cose bisognose per quelli maestri che acconciano le pelli e corami e per

le pelli e corami e per quelli altri che pestano le semenze de lino per cavarne

pestrìn da masena': pistrino, nome che da noi si dà a quella specie di

a mille scempietà, non meno compassionevoli che ridicolose. peregrini, 3-212: spesso

della casa, iv-162: arei desiderato che quel nostro amico avesse avuto migliore occasione

modo. gioberti, 1-ii-329: vedete in che prunaia vi siete intricato e in che

che prunaia vi siete intricato e in che pistrino vi siete messo! -impegno

perché, se ben io scrivo più che mai, non però sono attaccato a la

salvatiche ed i frantumi delle domestiche, che son detti 'pistura'in alcuni luoghi,

famiglia amarillidacee. -anche: fibra tessile che si ottiene dai filamenti, rigidi e

indie occidentali di cui fabbricano quel filo che non solo quivi, ma in europa

vol. XIII Pag.579 - Da PITA a PITAGORICO (17 risultati)

), di una certa erba come maghei che essi coltivano. santi, ii-no:

orgogliose ed altissime le agavi americane, che il volgo chiama aloe e nel paese

chiama aloe e nel paese pitte e che con i spunzoni delle loro foglie tengon

e còcca2 (v.), che è molto frequente nella denominazione di piccoli

dal d. e. i. (che l'attesta nel 1915, negli scritti

di rienzo, 18: non era altri che desso che sapesse leggere gli antichi pitaffi

, 18: non era altri che desso che sapesse leggere gli antichi pitaffi; tutte

pitaffio, squadrò l'urna e tenne / che lì fosse da fame una solenne.

9-vii-102: terminata la statua, subito che il nostro artefice ebbe appagato se stesso

rappresentare il ratto delle sabine, volle che la stessa arte sua a se medesima

se medesima servisse d'un ben aperto pitaffio che più chiaramente dichiarasse il significato dell'opera

sub solo: / qui giace un uom che con inchiostri e penne, / con

della marritta, accennava quell'appariscente pitaffio che e's'aveva appiccato con gli spilletti

fanno le gride, devono aver piacere che s'ubbidisca: che è anche un

, devono aver piacere che s'ubbidisca: che è anche un disprezzo, un pitaffio

12-i-26: avemo dappoi veduto i gran pitaffi che voi stesso ne scrivete, i nomi

i disegni, i conquisti e l'albagie che vi son su, e ci siamo