orchidee... così dette dalla glandola che circonda la base dello stilo del loro
. insieme delle modificazioni di tono muscolare che interessano le pareti dello stomaco facendole aderire
serie ora di denti, ora di cilii che attorniano l'orifìzio della cassida o tela
. 2. zool. spazio che circonda l'apertura boccale di taluni invertebrati
). bot. contiguo alle cellule che formano uno stoma. 2.
stoma. 2. zool. che si riferisce, che è proprio del
2. zool. che si riferisce, che è proprio del peristòma. peristòmio
: 'perìstrofe': figura od argomentazione ingegnosa che si fa quando volgiamo in nostro favore la
peristròmato, sm. ant. tappeto che ricopre interamente il pavimento di un ambiente
'stendo'. peritale, agg. che si riferisce, che è proprio di
peritale, agg. che si riferisce, che è proprio di una perizia, in
peritali, relazione peritale. -anche: che attiene alla persona o all'ufficio del perito
perizia e abilità tecnica; in modo che denota pratica e maestria.
peritamente fabbricati e composti... che veramente eccitano la maraviglia. lanzi,
sì la lege peritamente sera scripta, farà che ambi dui senza capzione l'uno
compiere o nell'intraprendere un'azione; che indugia per ritegno o per timidezza; titubante
: amore. 2. che rivela incertezza o imbarazzo; cauto.
,... è vero quel che si dice? -e la voce gli tremava
tremava peritante, come se l'atto che egli veniva a compiere, quasi d'inquisitore
peritanza ad introdurmi nella vita di coloro che ammiro. -in senso concreto:
. timore reverenziale, soggezione, imbarazzo che si prova nei riguardi di una persona.
e da me né pur sognata grazia che vuol farmi la grande regina di svezia
, i-n: di noi altri avviene / che al principio d'amor si pende incerti
della mano, poi insaponava tanto fino a che il viso del conte non sembrava di
, 6-x-307: l'eran tutte cose che alla buona lida aveano sparto e dissipato
que'suoi modi schietti, quella delicata peritanza che lumeggia sì bene in viso di cristiana
, iii-274: non son così ardito che agli scrittori di questo secolo mi anteponga
anteponga, né così preso da servii peritanza che io non creda di poter tra di
cavalca, 20-495: io ti priego che tu mi scrivi e non ti peritare
, 84-70: or vegno a dir quel che dice l'autore / di quelle avversità
dice l'autore / di quelle avversità, che nel preterito / i'ho veduto,
chi sarebbe quel da l'altra parte / che non si peritasse a comparire / a
sua madre? galileo, 4-2-354: bisogna che voi confessiate di esservi peritato a nominar
cagione ritrovata da voi, come quella che trapassa di troppo intervallo tutti gl'inverisinuli
perito e vergogno / di venirvi a pregar che orecchio grato / porger vi contentiate a
voi, mi furono apposti da tali che si peritavano di affrontarvi a visiera alzata
in piedi col bambino in collo, che ha da un lato la maddalena di profilo
sono... molti studiosi valenti che non si peritano, primo: di
di casa con quella [gonnella] che aveva addosso logora e rattoppata. s.
hanno fatto un tal traffico di tali uffici che un galantuomo deve peritarsi a intrattenersi in
tant'oltre promossa la confidente sua petulanza che finalmente non si è peritato di osar
peritano a dimostrarsi ostili a quel principe che ogni giorno ossequiano, manomettono i loro
. moravia, i-165: ogni volta che potevano non si peritavano di corteggiargli la
s. elisabetta si doleva infra sé che non aveva dimandata la vergine maria di
perocché si peritò per lo predetto difetto che commise. boccaccio, v-234: quantunque
pulci, 1-76: son più dì che licenzia arei chiesto, / benigno padre,
diteli, / diteli, bartol mio, che non si periti, / ché ciò
non si periti, / ché ciò che io ho è suo: piglilo, godilo
, 27 (463): d contadino che non sa scrivere e che avrebbe bisogno
d contadino che non sa scrivere e che avrebbe bisogno di scrivere... sceglie
pentolino in mano, e stefano capì che s'era peritata di trovarlo ancora a
: questo gentile uomo si osservava tanto che molte volte ei mi faceva peritare: e'
/ non ho parlato mai, né che tu sia / tardo o spedito ower che
che tu sia / tardo o spedito ower che tu ti periti; / quel che
che tu ti periti; / quel che tu fai, tutt'è tua cortesia.
un cotal modo / di caccia, che non offre alcun periglio, / a cui
, per avvantaggiarci... di ciò che è peritato in meno per ciò che
che è peritato in meno per ciò che è peritato in più. 2
. rajberti, 5-120: potrei soggiungere che la mia 'arte'l'ho scritta perché
v. j: 'peritecio': membrana controversa che circonda il talamo ossia specie di apotecio
, 1112: 'peritecio': sorta di invoglio che protegge i semi ossia le sporule di
tessuto costituito da cellule a disposizione perivascolare che si trova intorno alle arterie della pia
o cronica delle guaine e del connettivo che circonda i tendini. = voce
. anat. strato di connettivo lasso che avvolge la superficie del tendine. =
di sommergibili immersi, mediante l'eco che si ottiene con un proiettore ultrasonoro a
girevole intorno a un asse verticale e che un apposito operatore, incaricato dell'esplorazione,
peritéssa, sf. scherz. donna esperta che si arroga il diritto di giudicare e
e quegli altri periti, o peritesse, che a espedire la procedura vorrebbono traghettare ad
dal d. e. i. (che l'attesta nel 1865). perito1
agg. (superi, peritissimo). che ha grande esperienza e pratica di un'
, anche perché la esercita direttamente; che ha autorità riconosciuta per le proprie capacità
procedendo quelle tale infìrmità cussi le conseglio che chiamar debano il medico perito. landino,
in optimo ordine, confortò el vescovo che non pigliassi zuffa. ma el vescovo,
. ma el vescovo, più temerario che perito, vuole combattere, e fu ucciso
ucciso. guicciardini, 2-1-37: bisogna che il capitano sia perito e consideri bene
riconoscere da peritissimi ingegneri, e, trovato che quella rocca aveva di molte imperfezioni,
seta ho udito fare un computo, che un campo di ottocentoquaranta pertiche del valore
renderà almeno quaranta libbre di seta, che fanno ducati centoventi. praga, 3-57:
centoventi. praga, 3-57: i fior che adora il profumier perito. betteioni,
: poi c'era il dottor mantesi che anch'egli sapeva il suo conto, benché
relazione con un compì, di limitazione che specifica l'ambito o l'oggetto della competenza
era costui / di saetta del par che di battaglia / a piè fermo perito
settembrini [luciano], iii-3-78: questi che è valente meccanico e geometra, si
guicciardini, iii-236: una lapide grande, che a piè della scala sosteneva la macchina
guada il fiume vuol esser certo che il valico già sia tentato e ritentato dai
lanzi, ii-96: ho conosciuto qualche perito che dicea ravvisarsi il caratter di giulio agli
non s'occupano di altro, e credono che non ci si debba occupar d'altro
arte, 231: dice a pandolfo che dispensi a'poveri, fa chiamare ubaldo,
chiamare ubaldo, ordina a tutti due che trovino periti per sapere il suo male.
miracolosamente sanata d'una cangrena sì pestilente che a parer de'periti non avea cura
cose da osservarsi dal buon perito avanti che egli scriva le ricette. 2
dignissimi scrittori. delminio, i-252: poniamo che la nobilissima arte del disegno fusse per
da'più periti scultori e pittori talmente che nessuna parte dell'opera che volessero comporre
pittori talmente che nessuna parte dell'opera che volessero comporre avesse difetto alcuno.
, il perché si puliscono da quegli che ne sono periti. ramusio, i-281
, ii-781: fra le mani perite che tremavano / riveder seppe [dedalo]
prontissime e peritissime. 3. che conosce in modo approfondito una disciplina o
: uomo peritissimo, come qualunque altro che si trovasse in quella età, e
, 388: non mancano peritissimi semplicisti che vogliono che il pulegio del comune uso
: non mancano peritissimi semplicisti che vogliono che il pulegio del comune uso sia quello
di piombo (con riferimento alle frecce che cupido scagliava per suscitare nell'animo la
, / acceso in fiamma ancor più che non lice, / sentir la forza
/ e col dorato lui, di che or mi pento. v colonna, 1-46
amor; son altri strali / tastuzie mie che tuoi piombati o d'oro.
attribuito a iacopone, 1-ii-7: le sorte che mi dava / eran pietre piombate.
j: 'piombato': nome generico dei sali che forma l'acido piombico.
armati, che si appella la compagnia degli scudati,
la fece valeriano tanto battere con piombati che l'anima si partì dal corpo.
guiniforto, 538: non è solo costui che sia dannato a tal pena, perché
di pietra, col suo parapetto merlato, che corre loro intorno con le sue piombatoie
da alcuni stimate molto: racconta vegezio che due legioni romane..., esercitate
giambullari, ii-200: su da'piombatoi par che si getti / tante le pietre che
che si getti / tante le pietre che, a veder cadelle, / pareva
veder cadelle, / pareva proprio grandine che piova. nardi, ii-137: i quali
più lunga difesa del palagio, perciò che con le dette pietre grosse si sfondarono
bartoli, 1-82-25: nelle merlature, che sportano in fuora, sianovi piombatoi da'
gettino volticciuole a dicto effecto; di qualità che sopra dieta porta sia come una guardia
10-51: -riposatevi un poco. -sì, che ha corso il palio. -fra'mariano
abbreviatoli de parco minori, sollecitatori (che son chiamati giannizzeri), piombatoli e
, 271: ordinò 52 officiali, che chiamò piombatoli di bolle apostoliche.
7-58: questi sono i gravemente armati, che hanno cappello d'acciaio e catafratta
. 2. malattia dell'olivo che intacca la pagina inferiore delle foglie,
fino a farle seccare, e i frutti che appaiono cosparsi di macchie porporine infossate.
colla quale si stagna il ferro. sembra che questo prodotto duri più della latta comune
. m. -ci). chim. che contiene piombo tetravalente (un composto)
lessona, 1139: 'piombico': che concerne il piombo e i suoi composti
l'ossido color pulce del piombo, che è un acido. piombìfero,
agg. chim. ricco di piombo; che contiene piombo o minerali di piombo.
gli artefici castellani furono tra i primi che adoperarono in europa la nuova vernice piombifera,
, munita di piccoli pesi di piombo che la mantengono tesa verso terra.
mi piace più uccellare con questa rete che con la piombina, perciò che si uccella
rete che con la piombina, perciò che si uccella per lo fresco e con
sporchi e d'inesplebile voracità, come che ell'abbino per entro la vita il
budello diritto con una estrema calidità, che non prima inghiottito hanno smaltito, piombinando
a cui sarà più vicino pesa più che l'altro dell'altro capo.
piombinatóre, sm. disus. operaio che col piombino cerca il punto dove le
: 'piombinatori': ciascuno di quei marinari che sono assegnati specialmente allo scandaglio o che
che sono assegnati specialmente allo scandaglio o che attualmente eseguiscono lavoro di scandaglio.
. cavalcanti, 202: dopo più ore che durò la loro battaglia, quelli che
che durò la loro battaglia, quelli che venivano di verso i paesi lombardi tutta
in verso le piombinesche contrade volarono, che tutte le viste degli uomini li perderono
perderono. piombinése, agg. che è nato o vive a piombino,
o, un tempo, in quello che costituiva la signoria e il principato di
: intendiamo... circa l'amico che tu di'avere inteso del piombinese trovarsi
. territorio circostante a piombino; area che geograficamente e politicamente fa capo a piombino
a piombino. -anche: il territorio che costituiva la signoria e il principato di
bonificamento. ma intanto erano tolte le difficoltà che vi si sarebbero incontrate, se fossero
al muro forte. se tu vedi che la faccia di là pende tanto che ella
vedi che la faccia di là pende tanto che ella risponda a quella di qua,
iv-273: il perpendicolo è il piombino con che misura il muro il muratore con certo
con il qual filo si può fare che il detto stile sia dritto e perpendicolare
li piombini con le loro cordelle, che per avanti si collocorono nei regoloni. moleti
tenendo il filo in mano e facendo che il piombo tocchi la terra, l'
al palco e con un piombino, che pendesse da quello, lo lascerei liberamente
quello, lo lascerei liberamente distendere sino che arrivasse prossimo al pavimento. pantera,
viaggio di mano in mano, secondo che si muterà il camino. algarotti,
due di quegli accademici entrarono in pensiero che il piombino de'loro strumenti mattematici posto
mattematici posto a lato di una montagna che è quivi e si chiama chimbora ^
si marita in una semplicissima fanciulla, che la seconda notte al marito tagliò via il
. » « cazzo! credo anch'io che sia uomo, se pur non gli
piombini atti di peso quanto vi pare, che sforzino la galla vostra a ire al
, 2-223: faccio calare il caicco, che ci rimorchi fino alla spiaggia col piombino
, per lo più di piombo, che venivano messi al fondo delle vesti affinché
a'piè d'intorno, / sì che con tal trabacche / l'alta pianella e
, no, il crespone, / che la brezza lo sventola e i piombini /
il saione. -ciascuno dei pesi che, posti agli orli inferiori di una
una saltatoia, tanto meno una sciàbica che ha, come s'immaginerebbe fin dal nome
nome di piombino. -massa di piombo che, negli orologi a peso, è
scherzando con un legnetto di sambuco, che, mettendosi in terra dalla parte più leggiera
refe o altro per lavori femminili o che al telaio tiene tesi i fili da
quelle rive sono molti orti di erbaggi che si portano a venezia e molte scuole
a venezia e molte scuole di femmine che lavorano di merletti a piombino. a
magliuzze di trina per una mappa da altare che volea donare alle pieve del villaggio.
, 1-6: quella è la cassetta che mi serve per lavorarvi le fila. ecco
scola (spola) e il cannellino che ci va dentro... que'sono
spago o di un filo metallico, che, schiacciato con un'apposita tenaglia che
che, schiacciato con un'apposita tenaglia che vi imprime un marchio o una dicitura
]: 'piombino':... quelli che attaccano sulla merce sdoganata, coll'impronta
la quale era la più bella cosa che si trovasse in tutto il culattario dell'umana
, 20-19: meno mi par d'intendere che l'acciaio, nel levar l'ostruzioni
buone tasche avesse / e serra di calzon che le reggesse, / potrebbe allora /
: pezzo di ferro, grosso più che un braccio, lungo alcune spanne,
, lungo alcune spanne, rotolato, che in basso termina in punta ottusa, in
col suo peso cacci giù le materie che gli ostruissero. 8. ant
3-14: se alcuna volta t'awenisse trascorso che volessi tor via alcuno segno fatto per
la carta, e torrai via quello che vorrai. libumio, 2-21: io in
. costituito in prevalenza da piombo; che contiene prevalentemente piombo. imperato,
guemito / o di lamina piombina / che rinfresca e ammorbidisce / ciò che dentro
/ che rinfresca e ammorbidisce / ciò che dentro seppellisce. 2. grigio
2. grigio come il piombo; che ha il colore grigiastro del piombo.
costumi. montanari, 1-64: il soggiungere che, sì come sette sono i pianeti
, così sono sette i metalli, e che il color del sole ha dell'aureo
, accordandosi però il più, dal pigliar che fa de'pesci, a chiamarlo pescatore
fra i belli uccelli bellissimo è quello che noi chiamiamo piombino, da altri uccello
piombino, da altri uccello pescatore, però che, abitando dietro fiumi, fossi e
, vive di pescetti ed altri animaluzzi che ritrova nella sommità dell'acqua. bacchi
piombito, sm. chim. sale che deriva dal mo nossido di
più su ha, / nonn-è degno che dea prosedere. dante, in}.,
piombo, e gravi tanto, / che federigo le mettea di paglia. miracole
, per tutta gettava l'acqua a quelli che la voleano. cennini, 3-13:
e tienir. la in una confectione che sia d'onne mainera de metallo e
, 259: o fanciulli, o voi che sapete fare i ferlini, sapete che
che sapete fare i ferlini, sapete che voi avete le pietre dove so'le forme
, e quello piombo piglia la impronta che egli truova nella pietra. beicari,
cava copia grande e di tanta bontà che non si trovano de'simili in altra parte
. e dicono male delle acque massimamente che passano per condotti di piombo, perché
per condotti di piombo, perché dicono che non è possibile che non vi resti qualche
, perché dicono che non è possibile che non vi resti qualche mala qualità del
di poca bianchezza e molta lividezza, che non sta né a coppella, né
, né a cemento; molle, che verso ogni parte facilmente si stende e
metallo duttile, di un grigio livido, che esposto all'aria si oscura, privo
, privo di tenacità e di elasticità, che percosso non rende alcun suono, che
che percosso non rende alcun suono, che strofinato tramanda un odore disgustoso. foscolo
tua casa guardandomi attorno con tanta ansietà che s'io vedeva il cerbero o alcun
io vedeva il cerbero o alcun altro che mi desse sospetto, io gli lasciava
marinaio porta la segatura, e vede che i due saldatori la spargono sul coperchio
, pulsare di macchine; piombo fuso che il linotipista costringe a raggelarsi in parole.
: siccome il piombo cade più grave che la penna e il sasso che la paglia
grave che la penna e il sasso che la paglia, così più gravemente cade
colui il quale abbondòe ne'beni temporali che colui che nulla possedea. rinaldeschi,
quale abbondòe ne'beni temporali che colui che nulla possedea. rinaldeschi, 1-167:
è migliore e più cosa degna, che non è il piombo molto eletto e netto
sopra le provvisioni darebbe facultà a quelli che vogliono di farsi conoscere e li distingnerebbe
lo oro dal piombo, in modo che si vederebbe la sufficienza delli uomini per
, andava in giro e, secondo che egli vedeva nella fronte dell'anime scritto il
. d annunzio, i-30: par che ne le vene / mi scorra piombo
/ mi scorra piombo ardente; par che il cranio / mi scoppi ad ora ad
, invano il fabbro colò, però che le loro malizie non furono purgate e consunte
nella fornace della cattività babilonica, credendo che nel fuoco delle tribulazioni mi doventarebbe oro
di due frecce, una d'oro che genera l'amore e una di piombo che
che genera l'amore e una di piombo che genera podio. -con metonimia: lo
-con metonimia: lo strale di cupido che provoca l'odio. -al figur.:
di ch'io spero, / tal che l'usato amoroso pinsiero / s'aghiaccia
piombo, un altro d'oro, / che febo fé parer simplice e soro.
'l piombo e l'odio rio / che sempre aggrava e lima / quanto l'
marte il ferro..., affermando che acquistano tale complessione da gli sette
-piombo fuso: modo di divinazione che con siste nel fare raffreddare
piccola quantità di tale metallo fuso, che assu me forme bizzarre e
2-25: hai ritrovato / forse la strada che tentò un istante / il piombo fuso
cattiva qualità, oppure materia o argomentazione che non si presta a un'elaborazione letteraria
, 9-2-158: potete meglio spendere oro che non posso io piombo o più vile
non onesta: / come oggi avien, che all'impie cagion loro / molte appariscon
/ e al sì e al no che tu non vedi. 2.
arsenico. -azotidrato di piombo: composto che viene preparato per reazione di un sale
borato di piombo: sale dell'acido borico che si prepara trattando acido borico e idrato
esistono un carbonato neutro di piombo, che si presenta in natura come cerussite,
di piombo è un liquido oleoso giallo che si decompone a contatto dell'aria umida
in cristalli gialli, insolubili in acqua che vengono usati come pigmenti per vernici,
- idrato di piombo: precipitato bianco che si ottiene trattando la soluzione di un
. - naftenato di piombo: composto che si ottiene trattando la soluzione di naftenato
piombo. -nitrato di piombo: composto che si ottiene sciogliendo in acido nitrico tale
sale di tale elemento dell'acido oleico che si presenta come massa untuosa biancastra,
, quali il sottossido di piombo, che è una polvere nera ottenuta riscaldando l'
piombo. -persolfato di piombo: composto che si ottiene dall'acido persolforico e da
tale metallo. -piombo argentifero: quello che contiene argento in quantità superiore alla norma
piombo carbonato e solfato abbonda in sardegna che si lavora presso la spezia, ma
, quella massa di color bianco bigio che forma il cloruro di piombo, quando
chirurgo al servizio d'una società francese che aveva preso a scavare il piombo argentifero
iii-687: avevano detto all'ingegnere glaus che a mezza costa del monte largo c'
uso ellittico, l'insieme dei depositi che nei motori a scoppio si formano in
plinio], 73: timeo istorico scrive che di là da britania sei giornate di
gli snerva e corrompe di tal sorte che quasi gli converte in un'altra natura
piombo in fuore, il qual, ancora che l'alteri, non si vede che
che l'alteri, non si vede che in lui operi tanto, per aver con
proporzionata convenienzia di natura, per il che dall'alchimici è chiamato piombo bianco.
533: di poi si fa un piombo che sta come una pera, et il
parti e in quelle; / e che amor con pesante / piombo alle molle
seguisse. -ciascuna delle sfere di metallo che, attaccate a una corda, vengono
piombo per lei splende non meno / che 'l ferro vii di questa oscura etate.
» così disse peppino in uno sbadiglio che divorò tutto il suo ricordo di gennaro
-nelle gare ippiche, ciascuna delle piastre che vengono messe nelle tasche della sella per
in mano, fummo con tanto riguardo che venimmo a cert'isole maggiori dove il
, 7-405: la cosa fu sì fatta che noi vi ci ritrovammo sopra una sera
voltasse a pregare il capitano, fin che ve l'indusse a gittare il piombo
, la quale alcuni chiamano traversaria, che è composta di tre reti, che le
, che è composta di tre reti, che le due son grosse e rade e
l'onda: / il grave piombo, che da basso pesa, / la tira
, gravitando per quel filare di piombi che vi sono di tratto in tratto appiccati,
-pesca al piombo perso: sistema di pesca che si avvale di un peso assicurato alla
e flessibile con in fondo tale cilindretto che lo tiene teso (anche nell'espressione
e lasciolo scorrere giù per lo canapo che è lungo no braccia. leonardo
125: l'altra [donzella], che con la pertica disegna / e triangoli
così adattate l'un sopra l'altro che ciascuno de'superiori fosse nel medesimo piombo
zabaglia, 1-4: puntelli o code che tengono in piombo e ferma la capra
tanto alto, né acqua nessuna tanto profonda che il loro piombo passi 15000 cubiti.
chi ha misurato u suo piombo dice che e'non passa 20 stadi. idem.
ne verrà 5. " /, 6 che sono le braccia della altezza overo piombo
. tomtelli, 479: qual sparviere che il volo seconda, / con larghe
/ e quando d'essa non par che gli caglia, / con presto piombo sovr'
udir potessi ancor gli alti rimbombi / che fanno i cavi bronzi e i fusi
, cannoni del monte, / cannoni che il piombo / scagliate da sopra le
matteo alla fiamma incerta di una lucemetta che ardeva sull'orlo della cappa del camino
di chi perì di piombo austriaco non incontra che una vuota protesta e ubbidienza.
corona del figliuol di san luigi / quel che giacque sotto il piombo del comune di
1-i-260: a costoro stava bene l'avviso che c'era polvere e piombo. gobetti
, dei soldati nemici, degli assassini che uccidono usando armi da fuoco. leoni
madre il pianto apprese / delle madri che rese / furono, ahimè, per
. -la palla di tale metallo che veniva scagliata con la fionda dai frombolieri
mazzini, 2-206: le poche grida che potevano racchiudere la minaccia... stanno
... nelle pagine di taluni che hanno prostituita la loro potenza a calunniare
a piangere sulle rovine d'un'aristocrazia che fondava il suo potere sulle delazioni sulla corruttela
7. ciascuna delle lastre di tale metallo che rivestono il tetto di edifici, in
collettivo: l'insieme di tali lastre che costituiscono il rivestimento del tetto.
sanudo, lii-14-96: per veder queste feste che si facevan lì in costantinopoli, [
a'tetti di piombo, mi vien detto che dieci anni sono o poco più un
piombo (con valore aggett.): che ha il tetto coperto di tali lastre
a vincere la durezza del generalissimo. rispose che voleva che tutti i carcerati si liberassero
durezza del generalissimo. rispose che voleva che tutti i carcerati si liberassero, anche quei
verona, perché erano addetti a francia; che non voleva più piombi ed andrebbe egli
più piombi ed andrebbe egli a rompergli; che non voleva più inquisizione, barbarie dei
più inquisizione, barbarie dei tempi antichi; che le opinioni dovevano esser libere. pellico
e parecchie sale, arrivammo ad una scaletta che ci condusse sotto 'i piombi', famose
., iii-ix-8: quasi come specchio, che è vetro terminato con piombo. idem
., 2-90: s'elli è che questo raro non trapassi, / esser conviene
iii-77-4: amor che vene armato a doppio dardo / del più
doppio dardo / del più elevato monte che sia al mondo, / e de l'
: canzon, tu puoi sicuro dir che dante / fu piombo e vetro d'ogni
nobil vetro di tutti li altri vetri che oggi si faccino nelle fornace.
. algarotti, 1-ix-340: fiume talor che per romita vena / fra sassi e
rombo / sotto i castagni; ora convien che corra / chiusa nel piombo. quaglino
cui si armavano i vetri delle finestre o che legano fra di loro le formelle policrome
volte in casa dal mio marito, che gli aiuti a tirare e'piombi per
poi, dove i venti giuocano più che altrove, i fanali delle navi e
forti, perché ad ogni minimo adito che trovi il vento il lume è morto
in progresso attaccati i diversi piombi, che, dopo le visite ed ispezioni necessarie,
le visite ed ispezioni necessarie, attesteranno che la stoffa è di buona materia, della
carducci, iii-16-208: commessi di dogana che marchiano co'loro piombi i veli d'
'piombo', termine di magona: nome che si dà al filo di ferro dal numero
dal numero uno fino al nove, che è il più sottile. carena, 1-176
, 1-176: 'sorteria': nome collettivo che comprende le diverse specie di fili di ferro
. ant. sigillo impresso in tale metallo che, in partic. nella curia papale
ch'eglino l'avevano otenuto, mostrandogli quello che non era, et avevano già tratta
pombio e mandela questa sira via, che subito sia a zenova. sanudo, lii-543
. bembo, 10-ix-433: mi piace che abbiate condotte le bolle di torquato
, 1-56 (139): avvedutomi che sua santità non s'era poi mai più
più di ottocento scudi, di modo che se io te lo dessi, tu ti
tale colore. -anche: la pioggia che cade da un cielo plumbeo.
contrasto con il piombo duro del mare che ci accompagna e a ogni passo si
11-87: dalle feritoie di precida non vedevo che l'azzurro cupo o il grigio piombo
con essi, esibendo le nuove interpretazioni che ad un bisogno potevano aver sembianza di
apparivano attraverso un velo di sonno, che premeva sulle nostre palpebre ed empiva di piombo
pensieri leggeri sottili leggeri volanti leggeri, che leggo nell'aria dinanzi a me,
varie piante, caratterizzata dal colore plumbeo che assumono le foglie. 20. elettr
— piombo di palombaro: ciascuno dei pezzi che vengono fìssati sul petto e sul dorso
di prora: tubo di tale metallo che fodera la cubia delle navi. dizionario
di prora': tubo di piombo, che foderava a modo di boccola gli occhi
uso gli ormeggi di canapa, e che doveva impedire all'acqua che cadeva dagli
canapa, e che doveva impedire all'acqua che cadeva dagli stessi d'entrare nelle ossature
in telaio. -anche: la stampa che se ne ottiene. - correzione in
ben 10 vedete, non si ammettono che quelle opere degne di essere impresse non
scienze. lupis, 3-18: peripezie che per stampa meritano i piombi de'più
e in mano le pinzette, gli errori che, nel piombo disteso, stavano a
la curvità dell'altezza, di modo che sopra quella c aggi ano in piombo
cercare ancora quale sia quello spazio superficiale che, considerato in piombo, cioè pendente
il sedile stava sotto uno dei salici che gli cadeva sopra a piombo e quasi toccava
mani e lo tirò in fretta sino a che risentì sospesa e a piombo di nuovo
: quando si giunge sotto al sole che vibra a piombo i suoi raggi, gli
b. corsini, 7-30: ei che gongolava e che godea, / credendo
corsini, 7-30: ei che gongolava e che godea, / credendo aver ornai resa
fumelaccio, el quale cade da alto più che braccia 100 dalla vena donde nasce,
fuori, trova intoppo di certi scoglietti che, rompendola, le fanno far maggior
, st., 1-121: or poi che ad ale tese ivi pervenne, /
poi, volse il destriero, / che chiuse i vanni e venne a terra a
colla prestezza / di veloce sparvier, che, nella valle / visto un augello
annunzio, iv-2-928: un altro uomo, che volava nella nube, con un colpo
la lancia abbassa: / vede beltramo che venia a trovallo, / e con un
vedéva cascallo / disteso a piombo, che parve una massa, / addosso ad
cadere a piombo sulle punte de'piedi, che si risentirono alcun poco della percossa.
l'inerzia, vita del panneggio, che ricade a piombo, o s'inarca se
cinguettò poscia una gran prefazione, / che parve fra cipolla da certaldo, / poi
allargate le gambe a ercole, quasi che tuttavia si muova a piombo sopra il ponte
con un racconto della divina scrittura, che cade a piombo sull'argomento che ho
, che cade a piombo sull'argomento che ho per le mani. -profondamente.
loro scambievolmente uguali: ed essa linea che casca si chiama la linea a piombo
indecifrabile ed eterno dalla luce eguale e che stordisce. pancrazi, 1-52: al passo
dei letarghi profondi, di piombo, che sogliono seguire ai più forti accessi di
, 2-61: il mio pianto / sentirai che di piombo / è diventato in fondo
bonfadio, 1-130: io all'incontro dico che chi parla con v. s.
156: la natura dei grandi è tale che, se fai loro qualche servizio,
truffar la mollica di piombo / pane che conta a chili / perché solo a chili
. croce, 177: -questi animali, che mangiano il ferro, devono aver le
son laudate neanco le oche salate, che fanno cattivi umori in chi le mangia,
scolora fuori e dentro di me! che dolce color di piombo nel cielo!
montale, 1-113: discendi all'orizzonte che sovrasta / una tromba di piombo, alta
della porta, 5-125: vi ringrazio che, avendo ricevuto da me un piacer
oh il pesante gentiluomo vecchio cattolico. tutto che tocca egli lo fa piombo, piombo
famosi maestri o delle spezzature nelle pietre che sciolgono a poco a poco quella continuità
, / ché l'argento per piumbo par che lassi. -leggere in piombo:
, /... / tu, che ai seguaci tuoi tutto riveli, /
traditore? non da me, sciagurata, che sempre son vivuta col calzar del piombo
piccolomini, 7-63: fa di mestieri che il filo aggravato dal piombétto cadi appunto
. piomboargentìfero, agg. miner. che contiene minerali di piombo e di argento
1-8: il magnifico signor saturno piombone, che corteggiato da'suoi sette staffieri..
. 2. sm. persona che rifugge da ogni cambiamento e novità.
popolari, i-625: guardate quelle moltitudini che popolano le campagne, le borgate, le
se tutti la pensassero come certi piomboni che non si muovono di qui lì e che
che non si muovono di qui lì e che non guardano mai più là dell'orto
non guardano mai più là dell'orto che hanno dietro casa? = deriv
12-6-185: questo mistio altro non è che il tarso superiore di questa gran miniera e
e letter. ricco di piombo; che contiene piombo in gran quantità; piombifero
'pontica', quasi nera per lo luogo che ha a dar quel colore; 'altheana'
rombola, vola. 2. che ha un colore simile a quello del
xv) [fanfani]: dèi guardare che 'l pezzo dell'ariento abbia il
abbraccia il fianco al volterran formoso, / che dal pondo di lui sommosso e tratto
fiacca tossa.. figur. che ritarda, rallenta, impigrisce.
] puoi cogliere pomi d'oro, sol che il piomboso scirocco della pigrizia non li
]: 'piomboso': aggiunto... che, unito col nome generico di acido
;, positivi, negativi o neutri, che hanno spin nullo e interazione forte con
v.]: 'pione': lo stesso che mesone 7; (fermi, 'nuclear
al gioco o in altre circostanze, che determina perdita di denaro o mancati guadagni
1767, il giorno della fine dello stato che i padri gesuiti pionieri avevano fondato un
cercatori d'oro e anche avventurieri che si trasferirono nei territori occidentali (il
naturali, in una sorta di epopea nazionale che portò alla formazione di nuovi stati e
: ecco la compagnia burrascosa dei pionieri che viaggiano a valanga verso tarizona. gramsci,
ambrose bierce], per il semplice fatto che sono ambientati nella guerra civile e nella
gli altri nel calderone della leggenda americana che si andava formando. -con uso
. -con uso aggett.: che si riferisce, che è proprio dei
uso aggett.: che si riferisce, che è proprio dei colonizzatori bianchi dei territori
messico e nella presenza, per domestica che sia, dei superstiti indiani, la
spacconaggine pioniera si mantengono più a lungo che altrove. 2. figur. chi
pionieri ed i martiri, i soli che cerchino una via solitaria all'infuori di ogni
i nomi dei maestri cinesi o indiani che ricordano solo i curiosi, e i pionieri
] era durata venti minuti. ah, che pioniera. in una europa teatrale meno
, 2-288: c'erano poche probabilità che la censura permettesse una simile pubblicazione:
pioniere, eroico, del capitalismo, che mette capo ad uno stato perfetto eterno
dell'arma del genio costituita da reparti che, assegnati in organico alle grandi unità
e si dicono pionieri d'arresto quelli che hanno come compito l'approntamento e la
campi minati nelle zone dove si prevede che possano essere impiegati carri armati).
1180) 'fantaccino; pedone degli scacchi', che è dal lat. tardo pedo -ónis
inghilterra guadagna già tanto dalla naturale amicizia che le assicurano, in seno alla repubblica
lingua ed il peso, tutt'altro che inerte, d'antiche tradizioni del pionierismo
e infatti lo shuttle altro non è che una potenziale arma stellare dagli effetti micidiali.
così complessa, è finito l'orgoglio che era il fascino di milano, di lavorare
(plur. m. -ci). che si riferisce, che è caratteristico dei
-ci). che si riferisce, che è caratteristico dei pionieri; che denot
riferisce, che è caratteristico dei pionieri; che denot. irdimento, intraprendenza, capacità
reagan come una di quelle tragedie inevitabili che segnano ogni impresa pionieristica, come un
(plur. m. -chi). che si riferisce, che è proprio del
-chi). che si riferisce, che è proprio del pontefice pio ix (
pontefice pio ix (1846-1878); che riguarda la sua figura storica di papa
saggi più incisivi di interpretazione del fenomeno che chiameremo 'piononésco'per intenderci sulla straordinaria popolarità
chiameremo 'piononésco'per intenderci sulla straordinaria popolarità che accompagnò il pontefice. = deriv
quando la pioppa arricordar si sente, / che 'l capo abbassa e chiude l'occhiolino
vento, / quanti ènno e cavallier che quel gigante / fatto ha condur pregioni a
alta pioppa sotto la fresca ombra, / che 'n riva al fiume assai patente e
, 1-15: a te sol basta che le asciutte fauci / bagni [il torrente
, / veder gli parve, un che già vecchio al volto / sembrava. avea
e asprigna / mattinata di marzo, che vi vidi tremare, / così lievi
9-385: l'aria, sulle correnti che occhieggiano fra pioppaie e giuncheti e sterpeti
ma ora anche in collina, non che nelle valli, s'incontrano di belle pioppaie
della famiglia agaricacee (pholiota aegerita) che cresce, spesso in gruppi, al
posto dove deve porsi ogni pioppo (che deve ciascuno esser distante circa 608 braccia
lasciando il luogo per porvi il pioppo, che deve essere d'un braccio almeno.
, 1-263 not.: e regola generale che il campo lavorativo e pioppato si valuta
dei fondi rustici si limitano a segnare che il podere o l'appezzamento è lavorativo
. pioppìcolo, agg. che si riferisce alla coltivazione del pioppo.
per colera. -a pioppino: che ha la forma di tale fungo.
o romboidali, con un lungo picciuolo che le rende molto mobili al vento;
radici le grasse acque della corte trapassino che alle fosse discorrano, mirabilmente andranno innanzi
1-30 (i-385): io lodarei che, per fuggir il caldo che fa,
io lodarei che, per fuggir il caldo che fa, che noi ci ritirassimo nel
, per fuggir il caldo che fa, che noi ci ritirassimo nel boschetto di pioppi
venente da indi ci vedette l'apecelle che c'avean fatto il mele. tassoni,
tronco d'un antico pioppo, / che dinanzi a la porta di sua mano
crepuscolo autunnale, lungo la strada delle paludi che si lancia diritta tra due filari di
-in relazione con un agg. che ne indica la specie o con la
le quali è raccomandabile il pioppo angolato che cresce con una rapidità sorprendente. vocabolario
/ dalla bufera / nell'aria dilatata che non s'incrina, / l'inclinarsi
del pioppo / del canadà, tricuspide, che vibra / nel giardino a ogni strappo
popolo bianco ha le foglie di sopra che biancheggiano; è albero di sua natura
gelso] dove prospera il pioppo nero, che voi dite albero, ed il pioppo
dite albero, ed il pioppo bianco, che voi dite gattice. pascoli, i-885
) con rami eretti e ascendenti, che tendono ad avvicinarsi al tronco.
accavallare et avere il sole, sopra arbori che abbian le fronde né rare né spesse
2. legno ricavato da tali piante, che è tenero, leggero, di colore
, poi schiaffeggiò il pastone, / fin che fu cotto; e lo staccò bel
. landeschi, 1-179: ad effetto che possono aversi a suo tempo i pioppi
a suo tempo i pioppi, nome che comunemente parlando si dà a tutti gli
parlando si dà a tutti gli alberi che servono di sostegno alle viti, conviene
carpini, gatte ri, né alcuna pianta che nel verno ritenga le foglie.
1317: 'a pioppo': all'istesso modo che è fatto 5 fusto del pioppo
marinari per dinotare quella maniera di alberatura che si compone tutta da cima a fondo
/ e ritornar dove lassai colui / che di dattaro venne in tristo pioppo.
gioveni pioppelli per vedere l'incauto automobilista che si è infilato in quel labirinto senza
, 1-176: 'ora prò nobis', che non siamo scacciati via dai luoghi dove ho
pioppini o stucchi altre piante non sono che piccoli virgulti nati dalle barbe delle vecchie
). piòppo2, agg. che ha intelligenza molto tarda, scemo,
tato mio, / se tu muori (che ver sarà pur troppo) / s'
2-66: « questo prete pioppo era uno che avea poca amicizia con prisciano, e
consistente in cinque bagni e due case che servono di spogliatoi. = voce
servono di spogliatoi. = voce che alterna con chiappo (di area versiliese)
, dal d. e. i. che l'attesta nel sec. xviii
di umidità, stillante di pioggia o che reca goccioline d'acqua in sospensione (
piomo, / per l'altrui raggio che 'n sé si reflette, / di diversi
di diversi 'colori'per lo raggio del sole che in lui si riflette. adr.
o mucosa. -piorrea alveolare: malattia che colpisce il periodonto e che può presentarsi
: malattia che colpisce il periodonto e che può presentarsi sia come infiammazione purulenta con
v.]: 'piorrea': lo stesso che piorragia. bianciardi, 4-24: i
(plur. m. -ci). che si riferisce, che è proprio o
-ci). che si riferisce, che è proprio o caratteristico della piorrea,
piorrea, in partic. alveolare; che ne è affetto. piosalpinge [
la tua conversion, ma quella dote / che da te prese il primo ricco
cotai note, / o ira o coscienza che 'l mordesse, / forte spingava con
cominciasse, / bestiai pelo, e che le parti basse / fossero enormi, cosce
clemente, un tipo d'età indefinita che il parentado aveva sempre visto in casa
mahmùd pensò a un elefante, ma che schiacciasse sotto le sue piote il pagano.
180: odi? le pozze che in la melma affonda / con le gran
, quel rinoceronte / fan l'acqua borbottar che giù vi gronda, / ed è
., 17-13: o cara piota mia che sì t'insusi, / che,
mia che sì t'insusi, / che, come veggion le terrene menti / non
così vedi le cose contingenti / anzi che sieno in sé. ottimo, iii-391:
della quale 10 sono fronda, in che tu ti compiacesti. 2.
strato di terriccio trattenuto dalle radici, che si trapianta per inerbare terreni e per
e per formare rapidamente prati e giardini o che si interra per concimare. vasari
incamiciare la parte di fuori in maniera che possa difendere il tutto dalle pioggie.
di piote, le quali altro non sono che alcuni pezzi di terra erbosa cavati di
, i-207: le zolle o piote che si alzano dai pastori intorno ai giacci delle
aria lungo tempo, diventan più fertili che la terra del fondo del parco, la
14-94: le stesse piòte di creta che egli, con respiro affannoso, traeva a
sull'acqua le radici ed i rami, che, intralciandosi, avviticchiandosi insieme ed inviluppando
campo con una gran piota quel cavolo che si ha a serbare per seme e
si riscuote / per lo stran frastuonio che il cuor li fere / al calcar già
di merda diè per sì gran forsa che tutta la bocca il naso li occhi e
su 'l sodo solo, fatta una buca che le riceva quattro diti più sotto che
che le riceva quattro diti più sotto che prima non erano, meglio s'attaccano
uno e l'altro, non avverrà che occorrano se non raramente dei cigli piotati
v.]: 'piotina': un poltrone che fa tre passi su una lastra.
alfieri, 12-54: e voi, che sotto i tetti incantucciate / vo vo
latini, i-972: ristora lo danno / che l'egitto sostene, / che mai
/ che l'egitto sostene, / che mai piova non vene. giamboni, 45
sé e suo'gente, in luogo che, se i pistoiesi avessino voluto,
non mette cura de la sua semenza che la semina su la pietra dura,
santo sino ora ritenuto da molte piove che ci sono state. baldi, 102:
... non desiderava altro di meglio che vender bene i suoi erbaggi al mercato
frase larga, profonda, più triste che un giorno di piova. -con
udendo la fama d'una bella donna che avea nome danae e non potendola in
piova, / ch'era durata tanto che 'l mangiare / e 'l ber mancava a
e piglia qualche cosa secondo lo stomaco che hai: o un poco di pane
alcune terre diventano più secche nelle piove che nella seccità, il che avviene nel paese
nelle piove che nella seccità, il che avviene nel paese di nami, che
che avviene nel paese di nami, che nella seccità si fa fango e nelle piove
un taci, / e l'altro di'che si fa d'esta piova [delle
piova di stracci addosso, non ha anima che le dia un buon consiglio e la
per larghezza di grazie divine, / che sì alti vapori hanno a lor piova,
alti vapori hanno a lor piova, / che nostre viste là non van vicine,
6-300: di quel sole erano tre dì che non n'avevo sentita la forza,
, i dì piovaiuoli; e venuti che sono, bisogna che ella si colchi seco
; e venuti che sono, bisogna che ella si colchi seco e seco stia
piovale1, agg. ant. che deriva dalla pioggia, piovano (
piovano (l'acqua). -anche che provoca piogge e precipitazioni atmosferiche.
signore, mandando acque piovali dalle nubi, che non solo umettino le montagne, ma
l'indolenza e l'ignoranza... che fanno tenere mal livellati i prati non
d. e. i. (che l'attesta nel 1830).
ricurvo, piumaggio estivo bruno castano, che si trovano di passo nelle zone paludose
numerosi nella zona temperata e nella fredda che non nella calda: stan lungo le acque
872: questa è l'utima vèrta che lo dìo; / e 'ntendemola! 'un
ritondetta e con un paio d'occhi sgranati che diceano: mangiami -pispigliavano essere ella una
piovana, sf.): quella che, caduta sulla terra in forma di
privati citeme diligentissimamente sono da fare, che raccolgano tacque piovane che caggiono de'tetti
sono da fare, che raccolgano tacque piovane che caggiono de'tetti. libro della cura
ricetti d'acque sedative o piovane, che, per essere i lor fondi stagni e
diverse città di piano e infra mare che, per non avere acque vive che eschino
mare che, per non avere acque vive che eschino da'monti purificate, fa loro
d'ippocrate, leggerissime sono, perciò che il sole dell'acqua n'inalza e
o straordinariamente escrescenti, per le piovane che sopragiungono, sono torbide, pregne di
suolo fan continuo guasto con l'umidità che conservano nell'edifizio, ma le piovane
nell'edifizio, ma le piovane ancora che si rovesciano dal tetto scoperto in più
l'odore piovano giungendomi al cuore innanzi che altorecchia lo stroscio! -bagnato
vergine, / dolce come l'umidità / che si dilata lungo il muro.
a larghe tese pendenti sulle spalle, che i rematori di soccorso portano col mal
si passò dentro a continui piovaschi, che duravano ciascuno pochi istanti. gatto,
piovata e l'altra, col poco aiuto che mi davano i miei tre manovali imbranati
vino, se sarà bevuto dai tisici che hanno ulcerato il polmone e che sputano
tisici che hanno ulcerato il polmone e che sputano sangue, gli guarirà. =
solo piovego la sala del palazzo ducale che era la loro sede ed era anche
: sia tegnudo infra uno anno dapuo'che i le averà acquistade [le possessioni]
si porta il corpo in una sala che risponde quasi sul canal grande, chiamata
, chiamata con voce antica piovego, che vuol dire publico. 2.
nostra siano obbligate a tutti quei pioveghi che occorressero per conto ed interesse del feudo
pres. di piovere), agg. che cade sulla terra come pioggia; piovano
: per li quali solchi tacque pioventi, che vi discorrono, liberamente sanza impedimento a'
graniculi delle acque pioventi paian continuate fila che discendin de'lor nuvoli. aretino,
a le richieste delle mie preghiere / par che in suon di pioventi acque risponda /
imperiali, 4-390: da sottil cannoncel, che dal suo sommo / sporge in fuori
sulle acque. montale, 3-38: prima che le bombe pioventi dal cielo mettessero in
conducono in società. 3. che ricade verso il basso, che scende sulle
3. che ricade verso il basso, che scende sulle spaile (la chioma,
e l'ideale io non posso rappresentarmelo che co'tuoi bei ricci castagni irradianti del
collo. pratesi, 1-258: non badò che la testa di balestruccio dondolasse all'indietro
, movimentati. 4. che ha i rami ricadenti; pendulo.
cirri di vite.. che ha la parte superiore inclinata.
r ingegnere rusca. egli ha trovato che il piovente del noto muro comprova chiaramente
il piovente del noto muro comprova chiaramente che la proprietà di esso in origine era tutta
move / lo cor dell'om, che spesso si disforma / sì come taire face
come taire face quando piove, / che per contrario vento si riforma. francesco
in questo tempo fu il maggior secco che mai si ricordi: che sté xm mesi
maggior secco che mai si ricordi: che sté xm mesi che mai non piobbe,
mai si ricordi: che sté xm mesi che mai non piobbe, e però fu
roma, vedendo le maraviglie de lacterano che li era un tempio sì edificato che
che li era un tempio sì edificato che facìa tonare, balenare e piovare, se
, se costoro se ne maravigliavano, che dovi'fare io? frottole d'incerta
incerta attribuzione, xlvii-264: or sai che si vuol fare? / stare a
piovesto, e così cascai nel mare che niuno me vide. cesariano, 1-8:
/ spargonlo in ogni parte, allor che in terra / piove, e che seco
allor che in terra / piove, e che seco il vento i nembi porta.
tarchetti, 6-ii-328: ho avuto caro che oggi abbia piovuto. una volta la pioggia
precipitazione. sacchetti, 28-44: par che sia per piover più forte: non
crescenzi volgar., 7-1: l'acqua che d'aprile e di maggio piove sottile
e di maggio piove sottile e tutta quella che di state discende è buona. ghirardacci
ghirardacci, 3-41: sì disordinatamente piovve che pareva si volesse sommergere il mondo.
.. dicono 'piovere a vento'per significare che la pioggia, spinta dal vento,
: rimasi solo e chiusi la finestra. che cosa avveniva nel mio turbato spirito?
11): con grande stupore contempliamo che al suo [di dio] sapere sono
roseo, iii-14: avviene qualche volta che dal molto piovere la terra si è
fa restar secca nella superficie, ancora che di sotto resti umida. cinelli,
io le 'ntrai in casa, / trovai che li pioveva in ogni luogo. roseo
le mura molto sane ed i tetti che non piova. catzelu [guevara],
tetto era tutto coperto di piombo, acciò che non piovesse. vasari, 4-ii-558:
così averrà il corridore de'pitti, che piove in molti luoghi. faldella, i-2-232
non so dir altro, se non che mi rallegro con la città di bologna che
che mi rallegro con la città di bologna che abbi queste due cose così rare,
così rare, cioè un fiume di fango che corra sempre com'acqua et il cielo
corra sempre com'acqua et il cielo che piova a misura. menzini, i-143
/ ringrazia il vero onnipotente giove / che dopo i nembi, ond'aquilon si
tenuto parola il tempo di pisa, che non fa altro che piovere senza restar
tempo di pisa, che non fa altro che piovere senza restar mai. saba,
tuona. -con riferimento a giove che si trasformò in pioggia d'oro per
: egli (amore] non dee saper che 'l sommo giove, / per goder
115: sì fue patto... che la detta casa dovesse piovere colla gronda
ordinò (il cappellano]... che una doccia del tetto piovesse occultamente nella
... il piano grandissimo, bisogna che il tetto sia scompartito in più pendìi
la colmatura. scamozzi, 2-342-32: tetti che piovevano tutto all'intorno dell'edificio,
piovevano tutto all'intorno dell'edificio, che noi diciamo a quattro acque. galileo
, xxxviii-4: monte detto martellano, che da una parte piove nel rio chiamato
delle fabriche..., non so che cosa più contraria alla ragion naturale si
contraria alla ragion naturale si possa fare che spezzar quella parte che è finta difendere
si possa fare che spezzar quella parte che è finta difendere gli abitanti e quelli ch'
barbaro, 283: quello... che prima ne viene all'aspetto è il
117: piovendo una grande acqua mentre che la gente era ragunata, s'imbagnò
la terza spezie dei laghi è quella che, raccogliendo tacque che piovano e non
laghi è quella che, raccogliendo tacque che piovano e non avendo esito alcuno, non
gemiti. manfredi, 5-53: nelle osservazioni che si fanno della quantità dell'acqua che
che si fanno della quantità dell'acqua che piove, non si tiene né si
può tener conto se non di quello che ne'luoghi comunemente abitati dagli uomini va
è... conforme allo spazio che lasciano i monti che secondano tutta la costa
conforme allo spazio che lasciano i monti che secondano tutta la costa d'ìndia tra
le tue treccie piova, / malvagia che dal fiume e da le ghiande / per
: intra gli altri miracoli si conta che piovve carne la quale fu rapita e portata
piovute pietre nel monte albano, il che potendosi appena credere, furono mandati alcuni
molte pietre da cielo, non altrimenti che si venga a terra una folta gragnuola.
roma e da una donna fu interpretato che il sangue cruda guerra et il latte
della 'canziria', come le stelle che piovono in agosto. gru /,
violenti contro natura nell'infemo dantesco, che sono sottoposti a una pioggia di fuoco
sopra cocente arena, da continue fiamme che ivi piovono, sono afflitti i violenti
pensagione / li venne sì falluta / che fu tutt'abattuta / sua folle sorcudanza /
/ in sì gran malenanza, / che, s'io voglio 'l ver dire,
fùr dal cielo e strutti / color che piobbon con tanta malizia. vasari,
in chiesa cominciata e non finita, che è molto consumata dal tempo, nella
. cino, iii-17-5: il pianto che dagli occhi piove / e 'l continuo
/ ché male un gran dolor par che si copra. bemi, 64-25: vistolo
vistolo il giovanetto a quel partito / che gli pioveva il sangue nella testa, /
doni, 2-129: il tristo umor che da'vostr'occhi piove / faria stomaco a'
: il profluvio d'una lacrimazione, che di continuo ne piove, mi toglie il
67: ciascheduno si graffia il viso talmente che, piovendo sangue da per tutto,
morte sciolto, / trova maria, che con amico affetto / li sostiene la fronte
il volto. forteguerri, 2-12: morbi che fanno gonfiature brutte / e giù la
dal suolo l'alzai lorda del sangue / che le piovea dalla stridente piaga. nievo
di batista quelle gemme importune di sudore che piovevano dai loro volti arrossati. svevo
: un giorno per consolarla le dissi che per lui era meglio d'essere morto ed
ed essere liberata così da quelle bave che gli piovevano dalla bocca. brancati,
, 1-86: ivi un zampillo / che ignoto allor non prevedea la gloria /
mentre dalla candela piovevano goccie di cera che si congelavano come perle sulle monete d'oro
tanta e tanta copia era dei dardi / che con ferite dei compagni e morte /
cielo andrà a piover la palla al datore che gli è dietro. marino, 1-12-171
mura; le bombe e le carcasse, che piovevano in grandissima copia dentro la città
alla fine, le barricate, le tegole che piovevano dai tetti e quell'incessante sonare
fuoco lavorato piovevano su gli assalitori, che pur montavano e trucidavano, se non
pur montavano e trucidavano, se non che ricacciati dal numero cadevano a infrangersi al
ma i capelli seguitavano a piovere senza che però lei stesse peggio di salute.
. carducci, iii-8-114: gli armati che lo guardavano facevan piovere botte da orbi
botte da orbi su le spalle dei devoti che faceano pressa, e altri uccidevano,
: il sangue a rigagnoli e le legnate che piovevano come pere fradicie fin sotto il
. calandra, 3-59: ricordo i pugni che facevo piovere sul dorso del piccolo luciano
per attuire in quel modo i colpi che gli piovevano addosso. -essere rivolto
né l'impressione di tutte quelle occhiate che ci piovevano addosso. brancati, 4-250
d'inchiostro, con degli sprazzi di luce che piovevano improvvisi dagli squarci delle nuvole sulla
. brancati, ii-228: la luce, che pioveva dal soffitto di vetro, si
la faccia barbuta di angelo maliga, che si voltava a guardarlo per assicurarsi che
che si voltava a guardarlo per assicurarsi che li seguiva. -splendere, rifulgere
di marzo, infranto, / però che avea co'rami allegra lotta. buzzati
: piovonvi certi motti poi di bocca / che, quando alcuno io n'ho da
da voi udito, / io rido sì che il piscio mi trabocca. faldella,
faldella, ii-2-224: la contessa aspettava che dopo questo giudizio piovesse dalla bocca del
, un tanfo di muffa e di cantina che saliva dal pavimento istoriato col blasone,
mosso da un alito sottile e capriccioso che veniva forse di là dal mare.
faccia e per le chiome, / che le pioveano in sen torte in anella,
o due colpi di pettine ai capelli che gli piovevano selvaggiamente sul viso. landolfi
leva né poni, et hanno i capelli che piovono come i nostri.
veli; un'ostentazione di eleganze lugubri che piovevano da un corpicciuolo esausto e insieme
trova, per lo posare fatto, che il destro sia più alto del sinistro
non hanno scalata la rocca, bisogna che vi sian piovuti dal cielo.
del villaggio, agli uccelletti dei dintorni, che vi piovono dopo il tramonto. boriili
abbandonarono tutti, fuorché le mosche, che piovvero e rotolarono sul suo lenzuolo,
faci ad me di piover segno / che balenando me faci pedone, / da
moglie, scansando corpi di donne trasfigurate che ogni tanto gli piovevano tra le braccia
rubar questi danari a bartolo: / che gli avverrà, se non hanno ben
. ricchi, xxv-1-262: da poi che 'l mondo fu, fu pien di matti
matti. or tutti quanti / par che d'ogni paese piovin qui / per
preso fuoco / e par d'intorno che la gente piova. mazzini, 45-270
... piover lì uno scapato: che spianatura di grinze sulla fronte di tutti
, i-539: -mah! era destino che il compagno della mia vita mi piovesse di
. villani, 2-io: onde crediamo noi che di tanti e tanti poeti che giornalmente
noi che di tanti e tanti poeti che giornalmente ci piovono, così pochi sien quelli
ci piovono, così pochi sien quelli che fuori della mediocrità s'avanzano e che nome
che fuori della mediocrità s'avanzano e che nome di egregi s'acquistano, se
, se non alla sinistra e lieve cura che nello apprender quest'arte e nello esercitarla
peggio, di vesti e gioielli / che in abbondanza, oltre ogni sua credenza
ci fu perfino una di queste strenne che si fece simboleggiare sul frontispizio nel genio
simboleggiare sul frontispizio nel genio dell'italia che versa i suoi doni dal cornucopia e
versa i suoi doni dal cornucopia e che chiama a rassegna le muse. fortunata
parte per il sudetto, perché so che a voi piovano da molte parte e da
piovano da molte parte e da persone che hanno il cervello un poco più quieto che
che hanno il cervello un poco più quieto che non ho io. foscolo, xv-210
fece piovere in casa una dozzina di biglietti che o mi raccomandano difese o mi ricordano
mi raccomandano difese o mi ricordano quelle che io aveva promesse. breme, 2-444
, fetide, puzzolenti, pestilenzialissime traduzioni che ci piovono addosso, anzi, che ci
traduzioni che ci piovono addosso, anzi, che ci sono vomitate addosso dai torchi di
quando lo piacer mi stringe tanto / che lo sospir si mova, / par che
che lo sospir si mova, / par che nel cor mi piova / un dolce
'l meo cor piove / tanta paura che mi fa tremare. niccolò del rosso,
/ donna, un raggio d'amor, che chi lo sguarda /... /
: veggio dagli occhi piover dolcezza / tanta che me di me stesso divide. poliziano
tante vaghe dolcezze e così nuove / che, lor mirando, obblio nel cor
qual essere può 'l diletto, / che l'estremo piacer nel cor mi piove.
iv-269: tanto è il dolce piacer che ora in me piove, / di già
buon padre, / per esser parco più che egli non vuole. parini, xxi-84
conoscenza alcuna / della mestizia bruna / che non so donde piova in fondo al
. linati, 9-15: mi ricordai che una soavità piena di pianto e un
g. cavalcanti, i-182: allor par che ne la mente piova / una figura
/ una figura di donna pensosa / che vegna per veder morir lo core.
[filosofia] è una speculativa confusione che cinguetta in esempio e in oscurità,
fra giordano, 1-257: questo è quello che ne fa così piacevole a dio,
piove. gherardi, 1-ii-402: acciò che la grazia dello spirito santo più abondante
..., firenze, el contrario che tu hai fatto insino a qui,
fatto insino a qui, se tu vuoi che s'apra per te el cielo e
giù la rugiada delle buone illuminazioni e che in te si conduca quel tesoro e quella
te si conduca quel tesoro e quella luce che dio ha preparata per li suoi eletti
fonte 7 di tutto il ben che sulla terra piove, / commise i
vari tenerelli germi / d'ogni virtù che in uman petto infuse.
. tasso, n-ii-290: le virtù che piovono in lei dal cielo, onde,
tanta varietà di cose e di tante ricchezze che gli altri elementi poveri e sterili in
suo mese risponde / coi propri influssi che piovono in loro. buonarroti il giovane
: tosca lingua, tu se'quella / che puoi, messa al gran paraggio,
! nel rozzo mio linguaggio / fa'che piova e che penetre / un vivissimo
rozzo mio linguaggio / fa'che piova e che penetre / un vivissimo tuo raggio.
veggio piover per l'aere martìri / che struggon di dolor la mia persona. cino
: cessar dè la tempesta tetra / che sovra 'l genita! mio terren piove
piovono in me tristi e dolenti, / che son d'ogni speranza privo e nudo
a tutto quelle fiere, / intanto che la fine amara piova, / che vecchie
intanto che la fine amara piova, / che vecchie non si possa più vedere.
ho cento cose da fare in città che mi sono piovute addosso tutte in un
savio, e a godermi la fortuna che m'è piovuta, senza cercare se sia
dee., io-io (1-iv-954): che si potrà dir qui? se non
si potrà dir qui? se non che anche nelle povere case piovono dal cielo de'
divini spiriti, come nelle reali di quegli che sarien più degni dinguardar porci che d'
quegli che sarien più degni dinguardar porci che d'avere sopra uomini di signoria.
.. è uno di quei nostri beni che non è in noi riposto, ma
i tempi ogni maniera di essenze subito che l'attuazione loro è divenuta possibile.
ciel sereno, il nostro giove, / che i torrenti sotterra al cenno ha pronti
tommaseo, 2-iii-396: non mi sperava che il cielo piovesse in terra sangue, /
cielo piovesse in terra sangue, / né che le tue labbrina dicessero mal di me
cenere, in partic. a quella che nella bibbia (genesi 19, 24
scintille da tutte le parti e sembrava che il cielo le piovesse. verga, 7-335
l'asinelio, in mezzo al nuvolone che pioveva cenere. graf, 5-428: lo
, ed ebbono in fastidio la manna che dio piovea loro dal
; vada lo popolo e rauni quello che basti per ciascheduno dì. catzelu [guevara
occhio la risposta, / veggendo la cagion che 'l fiato piove. 19
: lo sdegno gli trasse le lagrime che piove l'ira nello indugio della vendetta
, 9-49: non si ricorda più da che parte si trovi la sua casa e
e 'l pensier son quegli amici / che non mi lascian mai, dovunque io vado
(ii-608): avendoli di modo percossi che le carni loro piovevano da capo a
flagellarsi con una catenella di ferro tanto aspramente che tutto pioveva sangue dalle spalle. grossi
sen profonda piaga gli vedea, / che orrendamente scavemata e scossa / dal convulso
, iii-362: voi [api], che dolce pioveste / ne la tenera bocca
d'una bella / vaccherella, / che fé padre il nuovo sposo, /
/ piovi ardita in sulla massa / che s'abbassa / nell'argento in cui
piobbèr quelle / il fatai sangue, che tempesta roggia / par di vivi carboni
certi spazi... coperti con tetti che piovono l'acqua da destra e da
dalla bocca bavosa un mozzicone di pipa spenta che gli piove cenere sulla giacchetta unta e
/ i troiani piovean di frecce acute / che d'irta selva gli [ad aiace
la spera del sole, pallida, che spargeva intorno a sé un barlume fioco e
ardevano nell'ombra / nella luce rosa che sulle nove di sera / piovevano gli
femori / ascoltando un dottore speciale / che rivolto al tribunale illustre / ghignava,
piovono addosso accuse di ambiziosi e di traditori che l'è una delizia.
questo cielo non ha altro dove / che la mente divina, in che s'accende
/ che la mente divina, in che s'accende / l'amor che 'l volge
, in che s'accende / l'amor che 'l volge e la virtù ch'ei
tutti. de mori, 49: che siate lo splendor del secol nostro, /
siate lo splendor del secol nostro, / che piova in voi tutte le grazie giove
potessi gustar del puro alquanto / nettar che 'l cielo in te distilla e piove
dove lascio di sassol la gente / che suol de l'uve far nettare a giove
la dà per alcuna sorta di obbligo che lo stringa, ma per sua carità
iddio sopra di lei tutte quelle benedizioni che io le prego tutti i giorni.
il colore / queste [comete] che in aria piovono la morte / e
1-i-133: il saturnino cielo, non che gli altri, pioveva amore il giorno
gli altri, pioveva amore il giorno che elli nacquero. venuti, lxxxviii-ii-693: la
sopra tale alcuna volta piove / tanta miseria che 'l viver gli spiace. nardi,
divenne il mondo, / secolo vien che del favor celeste / interamente è degno.
cassola, 163: tu ben lo sai che le comete orrende / dal crine infetto
, 11-246: non vedete le stelle che piovono veleno? -infliggere una serie
e divino. tansillo, 7-5: par che la lingua tua tal grazia piova /
la lingua tua tal grazia piova / che, nutrito d'amaro già molt'anni
di pers, 3-170: stelle, che dolce un tempo a me pioveste /
un cielo nell'aspetto di carlo, che generoso piove gl'influssi della clemenza e
bellezza / ho raggio sì vivace / che d'amor chiaro lume intorno piovo.
tanta letizia piovon [gli uccelli] che a lodarsi / da le fiere s'avrebbero
la mente mia / amor quelle bellezze che 'n voi vede, / e 'l
voi vede, / e 'l disio che vi siede / crescer martìri con la sua
petrarca, xlvii-254: un olmo v'è che 'n fronde sogni piove / da ciascun
fronde sogni piove / da ciascun canto e che confusamente / di vero e di menzogna
antonio piovano, 1-250: virtù, che 'n grembo al suo alto fattore / prese
villani, i-6-55: il mobile cervel, che virtù piove / onde mosse poi son
tutte le membra, / imita il ciel che tutti gli altri move. -esporre
picche) ordinati secondo la scala dei valori che hanno in determinati giochi. sereni
ripetizione dell'esistere. -credere che dovesse piovere, ma non diluviare:
cosa ad altra senza concludere, ovvero che tra l'una cosa e l'altra è
piovere sulla bionda testa le dichiarazioni liriche che nei lunghi anni il suo desiderio aveva
travi che dalle estremità della catena s'indentano e si
di po non portino via il terreno che sarà dentro et alto tanto il coperto
et alto tanto il coperto in piovere che il reno non lo cavalchi.
nostra città non vi resta altro impiego che il comprare degli stabili e se questi per
tre col vantaggio, come suol dirsi, che non vi piova sopra. tommaseo [
/ fatta di seta e lunga sì che arrivi / in fin del fosso, dove
vi stanno que'due miseri cattivi / che aspettan che dal ciel soccorso piova /
stanno que'due miseri cattivi / che aspettan che dal ciel soccorso piova / sopra di
e. cecchi, 8-124: credono alcuni che le grandi opere piovono anche dal cielo
quando la state il gallo beve, / che subito piova creder si deve. idem
si dice: acqua del mal villano, che par non piova e passa il gabbano
chi sta sotto la frasca ha quella che piove e quella che casca. giusti,
frasca ha quella che piove e quella che casca. giusti, 4-i-308: il
199: non si fece mai bucato che non piovesse. bacchetti, 1-ii-344:
drento. -non piove ogni volta che tuona: non sempre accadono i guai
tuona: non sempre accadono i guai che si annunciano minacciosa mente.
filene, il re, non è però che tema / che tanto mal debba
re, non è però che tema / che tanto mal debba avenirti, quanto
già non piove sempre / giove che tuona. so che ti ama uranio /
/ giove che tuona. so che ti ama uranio / affettuosamente.
. 2. -quando ha tonato bisogna che piova-, tanto tonò che piovve:
tonato bisogna che piova-, tanto tonò che piovve: è inevitabile che accadano fatti spiacevoli
tanto tonò che piovve: è inevitabile che accadano fatti spiacevoli o conflitti dopo un
: quando ha tonato e tonato, bisogna che piova. verga, 7-771: infine
verga, 7-771: infine tanto tuonò che piovve... ella cercò di
. piovévole, agg. ant. che cade, che scende dalle nubi come
, agg. ant. che cade, che scende dalle nubi come pioggia.
stanti, ovvero dopo la vendemmia più che non si conviene s'immollino, a
fiorentino per piovente. 2. che provoca o apporta precipitazioni. guido delle
: era una pioggerella diaccia e sottile che penetrava le ossa. pasolini, 1-97
'piovincolare': lo stesso ma meno usitato che piovigginare. linati, 17-150: alla dimane
piovìfero, agg. ant e letter. che apporta abbondanti precipitazioni; piovoso.
sf. pioggerella fine e noiosa, che dura a lungo. tommaseo [
. piovere adagio, con gocce minute che restano sospese neltaria. ugo di
è notte buia e pioveggina, e par che sia per piovere più forte: non
fra loro gli affetti, se non che i ministri gli affrettarono a spacciarsi,
gli affrettarono a spacciarsi, anche perciò che già quivi erano i capi della giustizia e
giovanni e alla moglie un cert'uomo che solea abitare di là non molto lontano
37 (647): mantenne ciò che aveva detto all'amico, di voler raccontargliene
per tutta la giornata; tanto più che, avendo sempre continuato a piovigginare,
dopo una furiata d'acquazzone, o dopo che sprizzina e pioviggina lemme lemme, è
gli adacquamenti a certi ortolani infingardi, che ad ogni piccolo piovegginare lasciano d'innaffiarla [
e il mio vivere altro non è che intirizzimento doloroso. 4. tr
mm e con bassa velocità di caduta, che spesso si accompagna a nebbia; acquerugiola
rubicone] era alora grande, perciò che ciò era nel tenpo di verno, e
piantare là ove l'aer è tiepido che là ove è freddo, e secco che
che là ove è freddo, e secco che là ov'è troppo acquoso o piovigginoso
discordanti i pareri. ma si conviene che, se la positura del cielo sia piovigginosa
'l campo grasso e campestre e pianura che senta d'umido, sia bene piantarle di
. leoni, 609: gran peccato che una densa nebbia piowiginosa abbia tolto a
x. per estens. che provoca noia o disagio indefinibile.
, i-1-439: ingegnio a disvezare lo ucello che non si pogna in l'arbore s'
nebbiosi, quando il cielo è fosco e che pioviscola. guerrazzi, 1-831: troppo
messo a pioviscolare: certe goccioline rade che se proprio non bagnavano cominciavano a dar
. per quell'istinto di conservazione mentale che ci fa scansare il pioviscolìo degli endecasillabi
sapiente. 2. figur. che provoca fastidio per la prolissità e la
, le spighe per terra patiscono tanto che le loro granella si corrompono o germogliano
... fue in patto tra noi che dovesse rimanere un terzo di braccio per
(femm. -trice). ant. che manda la pioggia, che la riversa
ant. che manda la pioggia, che la riversa sulla terra. -al figur.
sulla terra. -al figur.: che distribuisce o diffonde in abbondanza.
spesso e per molto tempo. ora che siamo di piovitura, non è possibile
. plovum (nel 1366), che è a sua volta da un anteriore *
piovómo, agg. letter. che apporta o minaccia pioggia; in cui
brume. -bagnato dalla pioggia, che appare sotto la pioggia. gozzano
? 2. per simil. che ricorda il rumore della pioggia.
di pioggia, misurata in mm, che cade annualmente in una località determinata.
piovosissimo). caratterizzato dalla pioggia; che ha un andamento climatico con precipitazioni atmosferiche
iacopone, 24-135: ecco lo verno, che vene piovuso, / deventa lotuso:
si vestì come una forese e, soggolato che s'ebbe, si misse paglia e
ariosto, 32-69: la donna, ancor che rabican ben trotte, / solecitar però
stagion ch'era piovosa alquanto, / che prima arrivi che la cieca notte / fatt'
piovosa alquanto, / che prima arrivi che la cieca notte / fatt'abbia oscuro
vassalli, lx-3-160: portò il caso che il conte una mattina s'introdusse in casa
abbiamo una giornata piovosa e fresca, che mi fa sperare un viaggio non troppo
una fiamma o ad altra cosa che dimostrasse il vestigio almeno de l'incendio,
piovoso come questo, con qualche sprazzo che sfugge tra i nuvoli, ho sempre
lampade ad arco. 2. che appare nel cielo in coincidenza con un
coincidenza con un periodo di piogge; che apporta piogge (un astro, una
: se 'l mare ora m'offende, che farà il verno, quando regnano le
ritegno. filicaia, 2-1-216: voi, che l'alta ineffabile bontate / pose a
de'suoi collaterali [venti] uno che mira verso l'occaso...,
a guisa di piovoso / nembo, che ricevuto in molle vello / strepito alcun né
. 5. per estens. che ha il suono della pioggia; che
che ha il suono della pioggia; che ne riproduce il picchiettio. pascoli,
di piovosi sistri. 6. che avviene, che è compiuto in un giorno
. 6. che avviene, che è compiuto in un giorno di pioggia
leggi e bandi, 15-9-2: ordinomo che nel lavoro piovoso, come caso fortuito
lavoro piovoso, come caso fortuito e che per li fornaciai o altri per lui
causidico farina, di cui si favoleggiò che riparasse con i suoi ombrelli tutti gli
a questa svolta. 8. che versa lacrime in abbondanza, piangente (
. a. cattaneo, ii-320: ma che vede? torbidi i vostri volti,
di quei piovosi pedanti affetti di psicosclerosi che vegetano nei cortili dei regolamenti.
. monti, x-2-539: ricordatevi che nel 25 piovoso siete stato il primo
ad offendermi mortalmente, vibrando un colpo che distruggeva la mia esistenza civile, che mi
colpo che distruggeva la mia esistenza civile, che mi rapiva una patria, né mi
rapiva una patria, né mi lasciava che il rifugio della disperazione. papi,
dodici mesi... ebbero nomi che in lingua italiana suonano così: vendemmiale,
, sf. polpo di dimensioni gigantesche che, secondo leggende marinare, aggredirebbe anche
ci introdussero nell'antro, e prima che finissero di lasciarci liberi, prima che
prima che finissero di lasciarci liberi, prima che la piovra potesse abbatter su noi le
savinio, 22-241: nonostante l'oro che gronda dai suoi palchi, il rosso
gronda dai suoi palchi, il rosso che domina nella sua sala e i lampadari a
, questo magnifico teatro ha non sappiamo che d'inattraente. 2. figur
2. figur. persona avida e cinica che domina un carattere debole per ottenere vantaggi
un carattere debole per ottenere vantaggi o che sfrutta fino all'esaurimento una situazione favorevole
bancarie del bene pubblico... che parlan di cinismo, grettezza, disconoscimento
: il nord concretamente era una 'piovra'che si arricchiva alle spese del sud.
-in partic.: donna insaziabile che manda in rovina i propri amanti.
3. idea, pensiero o teoria che provoca la rovina irreparabile di un individuo
/ ebbra di sangue e pianto, / che ci strugge la carne e ci calcina
12-399: perché non fare volontariamente quello che una volta ha fatto il caso?
, in origine forma dial. normanna che continua il lat. polypus (
nell'uso comune grazie all'immensa fortuna che ebbero i 'lavoratori del mare'di victor
fiorentino, 1-6: le medicine, che sono ordinate e si debbono fare con
dovendo io descrivere questa sera il mondo che brucia sotto a un piovuto incendio sterminatore,
biondi, e pendevano piuttosto nel crespo che nel piovuto.. irraggiato o riflesso
le porte / da ciel piovuti, che stizzosamente / dicean: « chi è costui
stizzosamente / dicean: « chi è costui che san za morte / va per lo
mezzo alla pallida filologia forse per ricordare che quell'essere strano che si chiama studentessa
forse per ricordare che quell'essere strano che si chiama studentessa di lettere può conservare
deledda, iii-737: si capiva benissimo che duecentocinquantamila lire, piovute in quella casa
ne la sirena angelica son tali / che vi fanno conoscer dai mortali. cesari
piovuta sopra questi gentili, chi era io che potessi presumere di contraddire a dio e
sua misericordia? 8. che si accumula addosso a una persona (una
il viaggio a genova e ad arenzano, che un tempo avrei amato fare per salutare
. il nuovo angel di dio, / che con voi me ne scampi. e
in cui l'eterno e 'l ver par che sfaville, / lo tolgan da
stabilito di favellare delle vostre lodi, che altro fo io fuorché commendare molti bellissimi
di solito terminante in un bocchino, che può essere diritto o curvo (e il
animale); nella fabbricazione, che di solito è artigianale, si usano
di tabacco preparato con una lunga concia che gli conferisce il profumo caratteristico.
cahuè e se ne fugì per una porticella che vide mez'aperta. f. f
dato a fumare il columet (pippa che sembra il caduceo di mercurio),
: e una grossa pipa di spuma, che comprai a zurigo. misasi, 135
teste di pipa, già affumicate, che consolavano. fracchia, 751: -chi?
, 5-147: -la città più settentrionale che io conosca è questa. -qui per noi
2. con metonimia. quantità di tabacco che può essere contenuta nel fornello di tale
essere contenuta nel fornello di tale oggetto e che serve per caricarlo. muratori,
amico potter. -fumo di tabacco che ne esala. alfieri, 9-66:
piede, / né profumi altri, che di pippa, trovi. guadagnoli, 1-i-164
, 1-i-164: ci è forse qualcheduno che l'aspetta? / no: ma il
pipa la molesta, / né vuol che l'entrin fumi per la testa. stuparich
-abitudine o vizio di fumare; il piacere che ne deriva. gioia, 2-ii-163
altri, obbligati a sorbir l'aria che uscì fetente dalla vostra bocca. leoni
mattina una brava fumata mi serve anco più che un mezzo pane e m'afforza al
4. in una struttura metallica, giunto che unisce alcune aste tubolari. marinetti
provvisorie, sostegno articolato della fune portante che è appeso alle mensole dei cavalletti.
militare, la mostrina delle giubbe militari che ha una sola punta. 7
maggiore] una pipa dal comandante della divisione che ci accoglie al varco dei reticolati,
un energumeno, il signor achard, che per conto di vigneau mi fa una lunga
a un qualche 'coeur simple'sottoflaubertiano che conosce la vita e l'eros attraverso
sepolto. bocchelli, 1-i-383: che dio gli perdoni le sue rime,
gli perdoni le sue rime, adesso che è andato a far terra da pipe!
pipa, avvocati non ne voglio, che a difendermi in ogni caso basto io.
. bene al mondo, tu. -altro che bene. lo darei tutto per una
rimanere? panzini, ii-695: uno che l'avesse saputo, avrebbe potuto comperare
costrutto ipotetico): rubare tutto ciò che capita; imporre balzelli esosi.
, 78: item lascio al signore / che tiene spesso in man la sua pipina
xvii, 'strumento per fumare', che è da una base lat. * pippa
. botte di legno di forma allungata che un tempo era usata nei traffici marittimi
fiandra una botticella lunghetta di fusto, in che puote aver dentro da libbre 200 in
ramusio, i-151: un truogolo d'acqua che portavano in nave, il quale dicevano
portavano in nave, il quale dicevano che portarebbe 607 pippe d'acqua, cioè
si vende settanta mila rais la pippa, che sono sette misure o brente lombarde,
botte bislunga, un poco panciuta, che serve a contenere vini e liquori.
dallo spagn. e portogh. pipa, che è dal fr. pipe (v.
anfibi anuri della guiana e del brasile che hanno corpo appiattito e lungo fino a
colore grigio; si riproducono con uova che, deposte, in numero di oltre cento
restano fino allo sviluppo completo dei piccoli che fuoriescono già metamorfosati. mascheroni
sprovveduti di lingua ('asterodactylus pipa'), che ha corpo tozzo, quasi quadrangolare,
disposta a cellette, con due filamenti che trovansi d'ambo i lati della mandibola
superiore, e un'appendice di simil natura che parte dall'angolo della bocca: le