, saggio e forte appare, / che di sé prova contra turchi feo / e
carducci, iii-9-170: non può credere che ella debba aver perfido il cuore e maligno
, 8-161: affermo con piena coscienza che mio figlio osvaldo è una serpe, anche
, 20-275: ella ardeva di sorte che senza altro rispetto, non pur si
, 209: né per questo si lasciò che i giorni seguenti non corressero i perfidi
donato degli albanzani, ii-201: elio temeva che, come elio fosse partito, non
alfieri, 7-119: perdo una cosa che non si trova mai più: un
contro la spagna, per il fatto che l'inghilterra a cui sempre furono cari i
fango e sassi su quei perfidi, sì che cascassero nel fango fatto tutto un intriso
, 5-415: il prefetto indovina subito che la perfida servente è andata a s.
cuore, doppi come le cipolle, che ti fanno il bello e bellino sul
... pieno di perfide lingue che truovan e cantano spesse volte cose che paian
lingue che truovan e cantano spesse volte cose che paian verissime più che 'l vangelo.
spesse volte cose che paian verissime più che 'l vangelo. p. foglietta, 171
, xiii-226: ascoltando la voce perfida che gli descriveva il suo stato d'animo
4. compiuto con animo perverso; che denota un'intenzione maligna (un atto
. maffei, 5-2-474: allora fu che,... si prese a non
non far plauso se non a ciò che straniero fosse e si diede luogo a quel
luogo a quel perfido spirito d'invidia che sopra ogni altro nell'italia s'inviscerò
e instillò di servire a tutti più tosto che veder sovrastare un de'suoi, onde
respirando a pieni polmoni le folate violente che entravano da tutti e due i finestrini.
viso / con quel perfido sorriso / che veder fa tutto fuore / un amabil traditore
. sinisgalli, 2-44: il gatto che bianchina s'era scelto, magro e dagli
'n sul fervore abbandonollo, / sì che la fuga in sua vece gli valse.
non bugia, / lasciando le sentenze che son scure, / per tema de la
: parve a tutti molto di strano che enrico, ottavo di questo nome re inglese
, ottavo di questo nome re inglese, che era stato sì grande e continovo difensore
e continovo difensore de la chiesa e che così catolicamente contra la perfidissima eresia di
ad adescarlo, a irretirlo con certe arti che veramente solo per un inesperto possono esser
un museo antropologico inventato da paolo mantegazza che insegnava quella perigliosa materia in firenze;
forze ancorché fosse netto dj febbre, che faceva molto di sua salute dubitare a'
molto di sua salute dubitare a'medici che 'l consigliavano a ritornare all'aria di
verso quell'epoca. 7. che provoca danno, rovina, per lo più
e improvvisa. zena, 3-178: che avverrà, che avverrà se la carena /
zena, 3-178: che avverrà, che avverrà se la carena / mordono i
ingiurie? gosellino, 1-251: o in che fiorita etate, in che bel corso
o in che fiorita etate, in che bel corso / e tra quante vittorie,
in agguato sotto le acque, aspettano che le navi, travolte dal turbine, urtino
d'annunzio, iv-1-268: quel magico vino che prima lo aveva inebriato ora gli pareva
ricominciò a bere un whisky perfido, che lo stomaco accettava con disgustata avidità.
rispettivo toscaneggiamento tanto di ca'del diavolo che, se ti hai quel gusto di lingua
di quelle loro parole. 12. che ha un aspetto sinistro. comisso,
piuttosto perfide. 13. che presenta numerosi errori e imperfezioni; pessimo
più perfida ed amara / è quella che ora porto sul mio sangue, / inchiodata
qui del malabar, è da avvertire che, ancora che sieno negri perfidi di colore
, è da avvertire che, ancora che sieno negri perfidi di colore serratissimo,
fogazzaro, 5-280: il professore, che aveva ottenuto il perdono della capricciosetta
. perfidus, comp. da per (che indica deviazione) e fxdus (
'limiti della sua tolleranza, che s'era perfissa per qualunque eccesso
volgar. [crusca]: quelli che si gloriano esser chiamati cristiani e vivon
principio e senza fine. -e dice che era d'oro, perfigurando l'onore grandissimo
un altro un tal bisfatto / pittor che perfilato al fin si rese.
dante, xxxv-n-723: solo guardi che. ssia la matera / tal
. ssia la matera / tal che per fine non siegua dolore. lancia,
non aver mai scritto a firenza che egli avesse a rivelare trattato alcuno, e
/ io non ho, demifonte, che far nulla. nievo, 1-258: alla
le mascelle a un sorrisone così bestiale che scoppiò dappertutto un urlo di risa e
2. nella locuz. congiuntiva perfine che introduce una prop. temporale.
, ch'i'porterò per fine / che di queste mortai membra mi spogli.
, 289: ben potrebbe esser dice che ciò alcuno avesse tentato di far per sua
tentato di far per sua follia, ma che per valor l'abbia perfinito, a
] ànno guadagnato 568 ducati: che toccarà per uno? sozzini, 52:
: sua signoria reverendissima si contentò che il detto cesare fusse fatto consapevole
cesare fusse fatto consapevole di tutto quello che perfino a quel giorno si era
, perfino al termine del contratto che spira a giugno nell'81, l'interesse
vasari, ii-574: un bel piano, che, andando lungo il tevere perfino a
banda e dall'altra una largura di prati che si estendeva quasi fino alla porta di
3. nelle locuz. congiuntive perfino a che, perfino a tanto che introduce una
perfino a che, perfino a tanto che introduce una prop. temporale. bonagiunta
questo passagio -in tal manera, / che falcon di rivera / appena credo ch'
credo ch'avanti mi gisse / per fin che 'l meo viagio si compisse. bibbia
volgar., i-198: io soffereroe quello che tu vuoli, se tu darai a
a me lo pegno, per fino a che mi mandi uello che tu mi prometti
per fino a che mi mandi uello che tu mi prometti. francesco di vannozzo,
: siamo ubbidienti alle leggi eziandio meno che buone, per fino che il comune.
eziandio meno che buone, per fino che il comune... non le abbia
maria maddalena de'pazzi, v-165: perfino che la madre priora non gli dà qualche
]: di caunoscenza non è dubitato / che nasce perfin senno, ed è provato
sensato / di forma in forma fin che si perfizia. = voce dotta,
. perfluènte, agg. ant. che scorre o sgorga. cesariano, 1-131
a metter quieti, conoscendolo e sapendo che a prenderlo di petto si faceva peggio.
peggio. pavese, 5-125: andò che il sor matteo prese di petto quell'arturo
. rastrelli, 16: due, che l'avean presa più di petto, /
ho qui drento la santa religione / che dice: aspetta. bocchelli, 1-iii-438:
aspetta. bocchelli, 1-iii-438: orbino sentì che non era il momento di affrontar la
braccia mi prese; / e poi che tutto su mi s'ebbe al petto,
sepolcri, voi ricchi e giovani, che andate col petto teso. -a petto
un kos di salita a petto, lo che ci sfornì di forze. giuliani,
bernabò: « questi due matti vedi che si vogliono a petto a petto e alle
forza o perché due sono i petti che combattono. de nicola, 228: quello
combattono. de nicola, 228: quello che vidi sul ponte fu un attacco a
fu un attacco a petto a petto che i civici ci ebbero colle truppe del
chi venga; e così la lettera che io scripsi iarsera l'ho ancora in petto
, ii-26: qualunque sieno gli sdegni che avete in petto. bocchelli, 1-i-513:
per adesso ci conviene star a vedere che cosa ha in petto questo papa.
... quelli tra i suoi devoti che più aveva in petto.
, / ché gran cosa mi par che viver possa, / avendo il spirto
già del petto fora, / sappi che sol di me perdi queste ossa.
40: chi non ha petto di tigre che s'inasprisce al dolce suono della musica
/ nel petto al mio segnor, che fuor rimase / e rivolsesi a me
, servi fedei, possiam ben dire / che l'uscio ci è percosso pello petto
colse in petto la povera donna, che si scorò. -con le lacrime
fabbricato; mentre, varcato l'androne che lo traversava da petto a rene, ci
, iii-68: guàrdati da coloro / che lemosine loro / fanno palesemente / o digiuno
/ picchiansi 'l petto forte, / mostran che chegian morte. dante, purg.
, quanto la morte tua mi cuoce, che più tosto vorre'i'morire che tu
, che più tosto vorre'i'morire che tu! bemi, 41-13 (iii-313)
pel carattere italiano: uomini evidentemente scettici che vanno in chiesa e si picchiano il
fluido in ragione della superficie del corpo che vi penetra, se al duplo o al
. jahier, 2-64: uno che espone il petto / prende il tuo
12-83: e 'l mio buon duca, che già li er'al petto, /
con grande festa, perché non trovava persona che se gli facesse a petto. settembrini
essere difficile, non ci essendo nessuno che faccia petto e ributti l'assalto.
(con valore aggett.): espressione che deriva dalla formula con cui il
stato cardinalizio; tuttavia, dopo che il papa avrà pubblicato i loro nomi,
, 23-179: egli non si può dire che io sia men forte e valoroso,
musso, 37: ohimè, cristiani, che non è uomo di noi che si
cristiani, che non è uomo di noi che si metta la mano al petto e
mano al petto e dica: misero, che ho fatt'io? ghirardacci, 3-376
, 3-376: sappi, o bartolomeo, che tu hai un bel tacere, e
vi anderete rammemorando ed esaminando lo studio che avete fatto intorno a queste matematiche scienze
6-37: il cuore il martellava così forte che parea noi potesse tenere in petto.
colletta, 2-ii-164: so... che il desiderio dei miei vantaggi non restò
più audace, col più bello / modo che seppe, a palesarle il petto,
petto, scrisse al duca, dicendo che cervia usò di dar sempre il sale
dar sempre il sale alla lombardia e che non intendeva ch'egli intricasse il suo
prencipe, non una statua: vogliamo che si prenda a petto il ben commune.
longiano, iv-81: se tutte le cose che le donne fanno e dicono vogliono pigliar
e dicono vogliono pigliar a petto, sappiano che giamai non gli troveranno fine. zeno
signor con grandissima instanzia gli aveva commesso che 'l parlasse a] re in nome
per ciò trovo ragionevole, scusa, che tu te la pigli così di petto.
padri e di gran parte del popolo, che si recò a petto la ingiuria contra
a porgere i suffragi fino a tanto che alcun uom da bene pigliasse la prottezione di
doni, 1-66: è sì sofficiente soldato che i zingani con seco non possono stare
dottrina potessero stare a petto di quelle che uscivano da oltramonti. capuana, 14-100
, per quello ne pare a me e che io ho potuto intendere, si sono
venne il papa sorpreso da così fiero accidente che si dubitò della sua vita: per
si dubitò della sua vita: per lo che prese egli risoluzione di dichiarare i quattro
egli risoluzione di dichiarare i quattro cardinali che si aveva l'anno addietro riservati in
, i-2107: tu sia ben apreso / che, se ti fosse ofeso / di
come t'ho decto, a piero che farò ciò che vorrà, ma tenga questo
decto, a piero che farò ciò che vorrà, ma tenga questo secreto nel
-e chi mandasse un petto? -ammonirebbe che colui dovesse stare ardito a sostenere qualunque
a sostenere qualunque cosa, perciocché quelli che arditi e forti sono non volgono mai
, il suo alto valore / mostrando più che mai quella mattina. 25
in là i figliuoli o cittadini loro che e'siano poi necessitati a incrudelire così
mai nessuno si tagierà il naso, che non s'insanguini il petto, come si
tutta gambe e magra ma con un pettone che mi scende fin quasi alla vita,
ve'que'pettibianchi / com'e'par che bene aspettino, / né sospettino, /
, grulli e stanchi! / fate pur che 'l frugniuol arda. = comp
pettoccio fresco e que'poccioni, / che paion duo ceston propio altrimenti.
fatto la pettola e i fasuli », che a fondi vuol dire la pasta e
sono informato della bagianeria di molti altri che la desolazione in cui ritrovasi la lor
distaccarli dalle vanità; e nel mentre che fuggono dalla tirannia del più gran re d'
-ci). scherz. ant. che studia, che ha come oggetto deue proprie
scherz. ant. che studia, che ha come oggetto deue proprie ricerche il
? è fisonomica o pettonomica la scienza che lo c'insegna? = deriv.
. pectorale, petoralé), agg. che fa parte del torace; che lo
. che fa parte del torace; che lo costituisce. buti, 1-649
pettorale il torace. 2. che serve ad adomare il petto, che è
. che serve ad adomare il petto, che è posto sul torace (un ornamento
artefice. -che giunge, che fluisce fino al petto fla barba).
disse, errai: mi ritratto, oh che bel becco! 3. che
che bel becco! 3. che colpisce il petto, gli organi di cui
dotta ed accurata scrittura trasmessa mi pare che descriva al vivo una minaccia o,
languido e afflitto sommamente. 4. che giova, che produce effetti benefici neua
sommamente. 4. che giova, che produce effetti benefici neua cura defle affezioni
e, in genere, neue malattie che interessano l'apparato respiratorio (un medicamento
un medicamento). -in partic.: che ha una funzione espettorante. roseo
. sestini, 119: b frutto che produce [l'eleagno] è come una
] è come una giuggiola e, secco che sia, è molto pettorale in medicina
, con apice nella cavità ascellare, che funge da elevatore delle costole e da
: si doveva temere altresì... che l'enfiagione si propagasse ai muscoli pettorali
di quei grossi e forti muscoli pettorali che lo ricuoprono. spallanzani, iii-79:
lo ricuoprono. spallanzani, iii-79: che penserem noi del pipistrello, che per l'
: che penserem noi del pipistrello, che per l'ali e pe'muscoli pettorali
). -giudice pettorale: giudice laico che emette verdetti per lo più in base
. segni, 4-53: non è bene che e'vi dien giudizi pettorali, ma
vi dien giudizi pettorali, ma giudizi che sieno scritti e dalle leggi ordinati.
8. sm. striscia di cuoio imbottita che, nei finimenti dei cavalli o di
corpo in neuna parte magagnato, se non che era ignuda e la lingua avea un
avea un poco cambiata. e il cavallo che la portava, spezzato il pettorale e
amore] in equo bianco disfrenato, / che à pettoral di cuori uman vermigli.
c'erano i finimenti da tiro appesi, che non mi stancavo mai di rimirare:
interno della gabbia all'altro capo, che le lasciava gioco per tutta l'ampiezza della
9. parte di un abito che ricopre il petto (e può essere
7-59: mi sapreste dire voi (che sete sarto) quante braccia a panne
: in testa impettito procedeva il sergente / che teneva nella destra il cartoccio del nostro
). -anche: gioiello, spilla che serviva a fermare il mantello sul petto (
'pectorale': vien così chiamata quella gemma che porta il vescovo avanti il petto ove si
s'ergono sforzando i pettorali di gemme che le comprimono in forma di coppe riverse
11. armatura o parte della corazza che copre e difende il torace. -in
adriani, 3-3-433: tengono per infami quelli che, fuggendo dalla retta, gittano il
, gittano il pavese, e non quelli che lasciano la celata e il pettorale.
nemico. lapis, 365: diceva che, nel vedere i pettorali, le
picche, i rostri e gli arieti che guemivano quel bellicoso teatro, si sentisse
una mina da buttar a terra certa piegatura che faceva come fianco al fosso, ma
profilato metallico posto su due guide, che costituisce, insieme col portafili, il
degli albizzi, 24: tu hai pettoral che tiene assai; / e s'io
non vuoi, a uso / del buco che tu adopri, manco fuso.
, manco fuso. 15. spranga che in un uscio è posta orizzontalmente a
meglio lasciare andare questi savi, acciò che gli uomini si assuefacesseno a giudicare pettoralmente
fu creato il magistrato de'sei mercatanti che li dicidessero pettoralmente d'equità e verità
torto speditamente e come dicesi pettoralmente, che di ottenere la ragione dopo qualche quinterno di
de nicola, 650: si ordinò che la notte stassero alla vedetta sul lastrico
di queste fu per l'appunto che, postasi sulla pettorata, ivi si
pettorato, agg. letter. che tiene il petto eretto e sporgente in
: sì forte col petto l'urtò che fatto il credette avere cadere; ma egli
non si pettoreggiano, se non quelli che vanno per una medesima via.
ragguagliaro ad uno perdimento, perché quello che la piena non potté minare, istando
istando molle si minò; e quello che trovò il corso dell'acqua, pettoreggiandolo,
. gioberti, n-i-37: il nemico che già domina in francia...
il piede in italia; e quelli che dovrebbero stargli a fronte e pettoreggiarlo e
stettero i detti signori poco insieme, che incominciò a pettorezzare l'uno verso l'altro
. franco, 7-275: s'alcuno è che a salutarle e a riverirle si metta
cavità. questo fenomeno succede negli etici che hanno vani ulcerosi nel polmone. lessona
1121: 'pettoriloquia': fenomeno di ascoltazione che presentano certi tisici, quando l'orecchio,
pettorìloquo, agg. medie. che presenta, all'ascoltazione, il fenomeno
rinforzato con stecche di vario materiale, che veniva posto sotto la scollatura degli abiti
pezzo triangolare impuntito e fortemente orlato, che colla punta all'in giù ponesi sul
giungere, cioè quando lascia un intervallo che appunto è coperto dalla pettorina. d'
marinara, la patta triangolare di tessuto che ricopre il petto sotto lo scollo della
come si fa colla pettorina della marinara che s'in goffa al colletto come se nascondesse
di pizzo. -parte del grembiule che ricopre il petto. cicognani, 3-82
due coste del naviglio verso poppa, che poggiano sulla ruota, si aprono dolcemente
cetorino [caro] 'carne del petto', che è alla base del fr. poitrine
sm. parte di un abito che ricopre il petto; pettino. -in partic
illustrissima avrà riso giustamente di noi, che, mentre facevamo pettorutamente i correttori delle
i correttori delle stampe, mostrammo evidentemente che non sapevamo né meno leggere.
pettoruto. pettoruto, agg. che tiene il petto eretto e sporgente,
cittadini universalmente questa boria in capo, che vogliono essere tenuti i primi de la
vanità così 'mpetrite e pettorute che quasi non conoscevo quelle medesime colle quali
., 7 (112): che gloria per quel padre! come sarà tornato
, n-168: ci ha uomini abbietti che vanno per le vie pettoruti e si drizzano
e possono essi stirarsi quanto vogliono, che saranno sempre piccoli. verga, 8-166:
angelina tornò così pettoruta al suo cantuccio che pareva un tacchino. svevo, 8-271:
amavano. papini, 27-471: tu che giravi pettoruto col tuo ventre infuori e
orazione. cebà, 13-172: l'augel che l'alba annunzia e gli occhi desta
leva sì superbo alor la cresta / che 'l cinge intorno il popol suo minuto
, 7-67: non creder, filena, che il ricco tuo amante sia punto miglior
era platonica l'accademia, benché molti che la formavano, se pur non la
, 6-184: d più gran filosofante che viva sa tanto poco che gli è proprio
gran filosofante che viva sa tanto poco che gli è proprio vergogna vada tronfio e
essi, e dei più pettoruti, che mi consigliava e portava egli stesso la
arcadico', del quale anzi mi par che costoro vadano più pettoruti che mai. nievo
mi par che costoro vadano più pettoruti che mai. nievo, 1-297: immaginatevi
, tutti i grandi e i saziati che laggiù ci respinsero senza pietà. -sostant
intimò con parole sconce... che desistesse dall'andar attorno per corinto.
andar attorno per corinto. 3. che manifesta, che è dettato da superbia,
corinto. 3. che manifesta, che è dettato da superbia, alterigia,
. gozzi, 4-142: scorgea / che il rimedio più bel perch'ei stia
. baretti, 6-195: quel poco che scrivono, sia in prosa sia in
manifestazione più pettoruta e più ingombrante, che era... il poema eroico.
il poema eroico. 5. che ha (o vuole mostrare d'avere)
e beato sul gazzettino delle dame gentili, che amano solo le figure patite e sentimentali
pettorute e con certe dimensioni spropositate, che rivelano l'impero austro-ungarico. de pisis
nemici. arma più tosto di assassini che di soldati. dicevano padrinale, pedrionale e
fr. pétrinal (nel 1590), che è dallo spagn. pedemal 'pietra
inalczandose fora de l'acqua. e1 che fanno anche li pectunculi ad modo de
dal d. e. i., che le attesta nel sec. xvii e
agg. (superi, petulantissimo). che si comporta in modo fastidiosamente insistente e
in modo fastidiosamente insistente e indiscreto; che interviene continuamente, intromettendosi con sfacciata e
più sono malcreati e petulanti que'tutti che sorgono da un vile principio, come
si osserva negli scarafaggi e nei taffani, che nascono dai più vili escrementi e perciò
quella, dirò pur così, verecondia, che anche gli animi più zotici e più
più petulanti provano davanti ad una superiorità che hanno già riconosciuta. tarchetti, 6-i-262:
nulla è sacro a quegli illustri viziosi che la ricchezza rende petulanti, e già
-dunque è vero, eh, che l'avete presa una bella cotta per
? -forse, ma in caso non già che li inventi: li propongo. -
- per proporli devi inventarli. - che petulante. -che insiste con ostentata
petulanti nell'errore o nella ignoranza, che si deri deano stoltamente a vicenda ed
non sarei stato capace della diaccia efferatezza che si vide in costui. 2
impudico. -in par- tic.: che indulge alla rappresentazione di episodi, di
o modi di dire abbiamo da schifare che già dall'uso sono stati tirati a significato
a significato osceno, ma quella ancora che da petulanti ingegni potrebbono facilmente ricevere impudica
ii-141: i romani s'indispettirono al punto che, trasandando le norme della ragione e
fugare quei barbari petulanti. 5. che si adopera costantemente, per lo più in
garriti di letizia. 7. che è autore di opere superficiali, frivole.
. foscolo, vi-277: que'preti che posero rimpetto a catullo questo petulante e
petulante e scipito verseggiatore ben mostrano a che stato era la sì vantata letteratura italiana di
quella età. 8. che si muove in continuazione, anche causando
combattono fra loro. 9. che manifesta o deriva da petulanza, da
. lomazzi, 4-ii-135: vediamo quelli che prendono piacere e diletto della pratica e
. boterò, 357: i vescovi, che la vedevano con la testa scoverta e
/ quel nome e quelle forme / che petulante indizio / son di misfatto enorme
e nelle mosse de'fanciulli stessi, che giocavan per la strada, si vedeva
strada, si vedeva un non so che di petulante e di provocativo.
la filosofia quella meretrice garrula e petulante che nelle blandizie e nelle lascive apparescenze attrae
false le voci dell'altro dramma finto, che al paragone immediato stancava e nauseava come
pungente, si leva più rumore e scandalo che coi libracci elaborati al lume della tisica
sorrise della mia petulante spiegazione, dicendo che l'arguto e l'ingegnoso e il prudente
dalle petulanti e superbe dimande di uomini che parevano ubbriachi. e. cecchi,
coteste attestazioni, è anche facile cogliere un che di bigotto o petulante: talvolta un
feudatari, vescovi. 12. che dimostra improntitudine e mancanza di riguardo;
.., ordinò al suo sergente maggiore che, quando non avesse il console per
più, dei tentennanti, dei misurati, che nell'abbondare della mesata s'accumunava ai
baldorie degli altri. 13. che istiga al vizio, a comportamenti disonesti,
ed impolverita perché soffiante contra il vizio che si leva contro come a nemica espressa
. 14. per estens. che richiede attenzioni eccessive e noiose.
papini, i-927: ho quel tanto che mi basta per mantenere in vita questo
. prominente, di notevoli dimensioni, che si impone all'attenzione, che non si
, che si impone all'attenzione, che non si può fare a meno di
, la risata chiassosa, la parlantina che scorreva stridendo a guisa di carrucola.
popolareschi e sguaiati, il naso petulante che terminava in patatina, il moto delle
in patatina, il moto delle labbra, che si aprivano di tanto in tanto a
un suono, un rumore; ciò che lo produce). d'annunzio,
la sinfonia un mi squillante e petulante che avventava all'aria cinque o sei furiosi rintocchi
furiosi rintocchi. moretti, 4-47: che cara melodia, / petulante, argentina /
, argentina / ha quella campanina / che manda tutti via! palazzeschi, 1-66:
festosi e illuminarono violentemente tutta la folla che rideva e applaudiva. -vivace
colori vivi, schietti, petulanti, che 'saltano all'occhio'e che fanno il solecchio
petulanti, che 'saltano all'occhio'e che fanno il solecchio. bigiaretti, 11-8
un colore petulante. 17. che spira con insistenza, che penetra nelle
17. che spira con insistenza, che penetra nelle membra (il vento)
ghislanzoni, 15-142: una petulante brezzolina che spira dalla valle ha spazzato via gli
.. sotto 1'incalzare della pioggia che ora lenta e ora petulante investiva minutolo
sue carni trasparenza cristallina. 18. che non si può pettinare; ribelle (la
capelli petulanti si raddrizzavano tantosto più ruvidi che mai. 19. dimin.
con pena quel biondo petulantello poldino, che, entrato di furia dov'ella si stava
[s. v.]: cose che in guerra giusta uomini dabbene fanno con
, guardandosi bene dal dirlo alla gavazzi che petulantemente gii suggeriva, per l'appunto
dal non conversare la petulanza, peccato che spesse volte suol regnare nei giovani.
oltre promossa la confidente sua petulanza, che finalmente non si è peritato di osar
porta. sbarbaro, 1-176: le cose che dicono sono talmente previste! ma esse
1-210: né curando né disprezzando le cose che gli si davano, benché dilicatissime,
inaspettato pensiero la petulanza di emilio, che tingeva altrui del proprio fallo. canaldo,
, portarà nel tuo petto quel castigo che ben merita la tua petulanza. lupis,
829: aveva ancora ima lontana lusinga che quei suoi mali diportamenti provenissero da un
una smania eccessiva di contraddizione, e che se ne sarebbe forse allontanato prima che
che se ne sarebbe forse allontanato prima che, batti e ribatti, le petulanze diventassero
pirandello, 7-714: è bene avvertire che alcuni personaggi, in queste udienze, balzano
e falso giovane eterno [papini], che aveva esaurito a diciott'anni tutte le
detto) meraviglia, ma ben vorrei che alcuni con più modestia e con minor petulanzia
perché di tratto in tratto ha bisognato che con qualche capellata io rintuzzi la petulanza
udivano eziandio le voci distinte de'soldati che, conforme all'uso e petulanza m illi
, ih-42: talvolta il fuoco non è che prestezza di composizione e di esecuzione
incredibile e di un tale impeto di carattere che non mi lasciava, se non se
vasi da notte dell'opinion pubblica, che il suo giornale trasporta. tarchetti, 6-h-214
: ecco la fallacia di quei giudizi che la petulanza degli uomini suole formolare con
di questo assolutismo di convinzioni... che spesso avete accettate servilmente. landolfi,
avete accettate servilmente. landolfi, 9-81: che fastidiosa orgia di petulanza intellettuale.
... superba di tali geste, che chi le imprese avrebbe voluto non farle
voluto non farle, qualora avesse saputo che dovevano essere argomento di petulanza, anziché di
. monti, i-291: mi figuro che la mia giovenil petulanza non la stimeranno
: tutto sarebbe niente, se solo dicesse che tal è la sua opinione: dice
tal è la sua opinione: dice che è un articolo della fede cattolica,
è un articolo della fede cattolica, che è eretico chi non sente così; e
così; e questo con tanta petulanzia che non vi si può aggiongere.
. agostino volgar., 1-9-210: ora che esso amore di tante cose vane e
contrastar alla petulanzia carnale e cagion è che vadia con la barba squallida e faccia
petulanza, / fé sì brutto costui che al paragone / samuele bernardi era un
ix-64: d male allagava talmente la città che n'erano infetti non solo i soldati
, 143: alla contumacia tua vo'che tu rifletta, o peccator mio, alla
per superatilo di buon naturale, immaginando che, come bello, ei fosse caro e
caro e meritevole in tutto della felicità che lo aspettava. -frivolezza.
bisaccioni, 3-419: è da credere che il bannier... stimasse..
e orientale, di quella plebe mescolata, che aveva disgustato diocleziano. 7
bizzarria. rajberti, 3-58: stramberie che erano lecite al palletta sarebbero riguardate
, con quel loro canto del pomeriggio che non ha la gloriosa petulanza del saluto
la petulanza delle mosche, si lamentava che i suoi colleghi del gruppo parlamentare l'
, 0-68: la voce più insistente che s'oda nella pace autunnale è la
]: quel brusìo di plebe minuta che stava sotto e petulava prima di andare a
, 3-70: l'hanno arrestato, quello che mi vendeva i physique pictorial a milano
me ne tira fuori un po'dei suoi che non avevo ancora visti, presi a
visti, presi a londra l'ultima volta che c'è stato. -parlare
: indispensabile sborsare una tangente a qualcuno che s'intromette e petùla.
la risposta. sempre intorno alle cose che vuoi sfuggire. = deriv.
). ant. e letter. che assale e cozza con le coma, irrequieto
sordido e bisulco / fui, pria che mi traesser le coltella. / deh come
fondamento debole, bellezza di donna, che non altrimenti passa che onda non ritornante
di donna, che non altrimenti passa che onda non ritornante al fonte, forza è
del fabro murario. 3. che ha un temperamento riottoso e indocile o
ora eliogabalo odia palesemente questo nuovo precettore che esercita una sua autorità e un suo
ottenuta una serie numerosissima di varietà ibride che molto frequentemente sono coltivate come annuali per
carena, 1-61: 'petunia': pianta arrampicante che fa fiori a campanella. lessema,
delle solanacee, tribù delle nicozianacee, che contiene erbe un po'vischiose, a foglie
guarda le viole tricolori di cardella, che son nere con una piccola pupilla gialla
, 890: compagna delle antiche caravelle / che solcarono mari blu petunia!..
268: 'petuntzè': varietà di feldspato, che trovasi in massa informe, lamelloso nella
massa informe, lamelloso nella frattura, e che è piuttosto ima roccia composta di feldspato
feldspato e di un poco di quarzo che non una pietra omogenea. si adopera come
cina ad una roccia feldspatica bianca compatta, che accompagna il kaolino. = dal
e in partic. dell'imperatoria, che cristallizza in aghi di sapore amaro.
striato e fistoloso e foglie picciolate, che ha proprietà toniche e stimolanti. -in
6-88: il peucedano è un'erba che per altro nome s'appella finocchio porcino
e si compone di circa 20 specie che crescono nei climi temperati dell'emisfero boreale
na il 'peucedanum altissimum'dal fiori gialli, che cresce nei prati umidi.
ci andate volentieri? -peuh! piuttosto che marcire di noia in questi luoghi.
liberazione di un popolo? peuh! che mal di pancia! pirandello, 8-808:
: quest'altra col bambino in braccio che ora cava dal busto...
... ah, peuh, che pallancica. soffici, v-2-651: ministri,
male: / star troppo a sceglier che vale? / peuh! quella che viene
sceglier che vale? / peuh! quella che viene, viene!
erudito konrad peutinger (1465-1547), che rappresenta in modo deformato il mondo conosciuto
quantunque rozze, delle tavole peutìngeriane, che secondo il cellario, nella sua prefazione
: volendo fare un vino puro naturale che non sia intricato con i raspi, bolla
uva con le mani sopra la pevera che sia messa sopra la botte, dentrovi
sopra la botte, dentrovi quel liquor che n'esce tanto che la s'empia.
dentrovi quel liquor che n'esce tanto che la s'empia. a. politi,
il dì e la notte ad altro che a cotesta golaccia, ti tracannerai 11
: del vin s'ha da pigliar, che ce ne avanzi / per non patirne
per ber la pevera, / voglio che scommetiam chi più s'abbevera. p
. doni, 1-19: vostra signoria sa che più volte le ho squitemato, non
pevere, / voi mostrate pur ben che santa chiesa / non può dar nulla e
: i'arei bisogno, tina, or che s'imbotta / questo poco di vin
s'imbotta / questo poco di vin che s'è raccolto, / perché 'l mio
. gozzi, 1-265: ci sono genti che fanno della gola una pevera e berrebbero
dietro tal verità adopera saviamente quel novelliero che... impianta i suoi personaggi al
fine di luglio, e non iscompare che al sopravvenire dell'inverno. gli autori
questo fungo; ma è un fatto che si mangia frequentemente. = acer
d. e. i. (che l'attesta nel sec. xex).
tal voce ebbe origine da pepe, che dagli antichi era chiamato pevere. note
pane abbrusticato, un poco di zaffarano che con colori, spezie e fegati triti
si conferma questa mia opinione, cioè che peverada non significhi altro che pepe polverizzato.
, cioè che peverada non significhi altro che pepe polverizzato. -polvere di tabacco
. f. doni, 1-22: so che vi sa d'un certo ambracane impastato
sì tosto dagli impacci di tali intrighi che in ciò la perderia seco il presto
g. m. cecchi, 1-ii-219: che peverada è questa? di'su, e
acconciala, / ser ben le sai, che la mi paia vera. 6.
strada / e grida forti: « che voli ire si vada, / ché sirà
. lamenti storici, iii-285: poi che eben dato fin / e misso la
: / davane per un patacco / quel che valeva dexe: / spagnoli e milanexi
nelle girelle del zodiaco, anzi più che un tolomeo, et è una bestia da
. d ambra, 28: fa'conto che questa debb'essere una medesima peverada.
allegri, 5-31: persuadendosi forse costui che sieno l'accademia della crusca e la città
peverada? carrer, 2-223: sai bene che il marito di lei e il principe
vi-n-187 (8-4): di luglio vo'che sia cotal brigata / in arestano
.. pesta noci mondate quante ti parrà che bastino e meschiavi un poco d'
il pevere longo è come quelle gattelle che fanno le nizzole quando è l'inverno.
. lamberti, 186: le robe, che sogliono i turchi recare da costantinopoli in
alla senseria privativa di tale droga, che erano anziani marinai non più atti alla
la signoria nostra lo officio ower elimosina che è deputada ai poveri del pevere.
gli antichi si è il pevero, che... è un intingolo fatto di
guazzabuglio. lambertucci, 41: poi che fortuna v'è tanto lunatica / che
che fortuna v'è tanto lunatica / che v'ha condocto con fortuna al pevero /
domatica, / ma di que'savi che dell'acqua bevero. 5.
. con un barile e mezzo di questo che vi sieno bolliti dentro i raverusti o
mosto] e si metta al cocchiume, che non isfiati, la sua canna col
: i'arei bisogno, tina, or che s'imbotta / questo poco di vin
s'imbotta / questo poco di vin che s'è raccolto, / perché 'l mio
...; peverino minimo, che nasce sopra le foglie di gramigna mezza
: 'pevero':... lo stesso che pevera. = var. masch.
dal d. e. i. (che l'attesta nel 1769).
di pollo magretto e ho detto al sottocuoco che m'aspetti, ché la voglio
cuocere io stesso in su la graticola, che con savore di peveróne e con
mano, con un pevete di odori che ardeva secondo l'uso di quei paesi:
xxxvii-135: nota ancora questa doctrina / che ogni pianta pezenina / pigliarà più voluntera
pianta pezenina / pigliarà più voluntera / che non fa quella grosera / e durarà più
corazza, di spada e di lancia, che costituivano la falange; al tempo di
non là, nell'aria, / quella che in mezzo del brocchier vi brilla,
sono ancora nel numero de'funghi quelli che i greci chiamano pezici, i quali
peziolare, agg. bot. che si riferisce, che è proprio del
agg. bot. che si riferisce, che è proprio del picciolo. peziolato
]: ^ eziolato': dicesi di foglie che hanno il gambo o peziolo,
la foglia... altro non è che il peziolo dilatato in forma di lamina
, iii-47: egli è assolutamente falso che alcuna parte della sensitiva (mimosa pudica
2. entom. parte anteriore del peduncolo che congiunge il torace con l'addome di
fomite di ricettacolo concavo e carnoso, che crescono sul terreno e sul legno putrefatto.
elvelloidee, della famiglia de'funghi sarcomici che ha per tipo il genere peziza.
òfìta, sf. bot. organismo vegetale che vive sulla terra emersa.
, 135: or si vene uno zomo che 10 visconte si stava in caxia
documenti visconti-sforza, ii-385: che i contraenti si prendano in consegna tute
prede, e columbare et ogni altro edificio che dovranno consegnare migliorate et non pezorate.
, sm. bot. organismo saprofita che si sviluppa in ambiente asciutto. =
de roma, xxviii-409: lo carbonaro che fece fare scipio era cupo xxx piedi e
ho un padre sì compressionato, / che. ss'e'gollasse pur pezze bagnate
lettere, le quali raccontavano tutto ciò che tereo fatto l'avea, e mandolle a
fatto bollire in due libbre d'acqua tanto che tomi ad una. s. bernardino
m. savonarola, 1-137: mi pare che più conveniente sia quello ponere drieto tal
, con breve sforczo agrappa ciascuno più tosto che 'l piglia, in manera che li
tosto che 'l piglia, in manera che li altri no 'l sentano, pigliandolo
fece segno, non potendo parlare, che se li chiudessi la ferita, la
lorenzo con pezze stracciate, al meglio che puoté, chiusa e stagnatoli il sangue,
, benché molte fieno / zambracche, che non han tal discrezione. citolini, 445
... a le cose di casa che si fanno de le piante, elle
su quel cappuccio o pezza o cocolla che egli porta al collo. -pezzuola
, 557: imbrattandosi le mani poco meno che fino al gomito, conciano in guisa
al gomito, conciano in guisa le tovagliuole che le pezze degli agiamenti sono più nette
'pezza': dicesi anche quel pannolino che usasi nel luogo comodo.
dodici pezze ancor sufficienti a quegli usi lunari che è bello il tacere. p.
provenienza orientale, impregnato di cosmetici, che nel xvi secolo era usato per lisciare
rosse, biacche e similati, / che non han gli speziali. beolco, 1097
sola memoria del suo stupendo artificio, che prometteste mandarmi, non sia comparsa ancora
da ferrara, 97: sian maladette pezze che ascaldarono / e'primi panni che me
pezze che ascaldarono / e'primi panni che me furon fatti, / che come
primi panni che me furon fatti, / che come fiamme non me divamparono! sigoli
essendo sola, come dovea fare, / che non ha pezze, fasce né gonnella
dura! papini, x-2-654: si sente che di là c'è la francesca,
la francesca, serva e moglie, che lava le pezze dei bambini.
asciugare. -striscia di tessuto di cotone che in passato si portava avvolta al piede
, 1-i-54: ci sono pezze da piedi che, anche quando si conservassero in colonia
coscritto giovanino con le pezze da piedi che ricascavano fuori delle scarpe basse e con
in soggezione anche loro davanti al vecchio che, infatti, li trattava come pezze
li trattava come pezze da piedi: pensai che fossero suoi impiegati o dipendenti. cassola
. cassola, 2-433: -è un pezzo che non mi puoi più vedere,
piedi. -figur. persona che non conta nulla, di infima condizione
3. tessuto morbido o anche straccio, che è usato in partic. nella confezione
sono fatte a modo di pesci (che così le chiamano) strette da poppa e
, iv-11-218: un fantoccio di pezza, che ha perduto la segatura della quale era
tosto di pezze di rappezzare un basto che di coperte per i libri. a.
cattaneo, iii-44: non ha altro vestito che una tonaca ricamata a pezze, che
che una tonaca ricamata a pezze, che ebbe pazienza di non marcirgli indosso per
noi, ma era ragioniere e diceva che la politica non lo interessava: perciò continuava
nera, usata per coprire l'occhio che ha perso la funzionalità, per lo
i cavalli pezzati non entrano nel ragionare che abbiamo fatto ora, e d'essi non
altramente, rimettendomi al giudicio del cavaliere, che dalle cose sopradette faccia argomento dei colori
amica inoltre una cavalla / le mostra, che castagna avea la pezza. manzoni,
lo comune dell'arte, al più che possono ricusare. libro del dare e dell'
prociesso una pe ^ a di panno bigio che vestano e frati. documenti diplomatici milanesi
vellutato cremesile e rosso del più bello che se trova. a. gritti, lii-14-15
la sola provincia di nanchin per quel che se ne trae di dazi contribuisce..
ii-99: giungevano questi panni in torselli, che erano balle involtate con feltro e tela
una fanciullina basta a regolare 2 telai, che in una settimana producono 809 pezze di
diventato ricco vendendo al minuto le stoffe che aveva comprato all'ingrosso. -in
e nere, tuttora in pezza, che la màlia si sarebbe fatta fare, quando
tintori tignere delle suddette corde ad altri che alla detta arte, sotto pena di
tacer più d'una buona pezza, / che spesso spesso danno de'bottoni. goldoni
il regalo d'una pezza d'india, che è un schiavo. 8
, i-261: sien gli occhi teco / che netto tegna davanti a cui servi /
: le pezze della vitella di latte, che erano tese per lo desco, furono
egli misero lo 'nfermo perché non mangia più che quel che può cuocere e perch'e'
'nfermo perché non mangia più che quel che può cuocere e perch'e'non si vede
truovano uno sanese più gagliardo di parole che di fatti, el quale mercatava una
... per due pegpe di terra che no'conperamo da. lloro. libri
fisico le sopra scritte pesse di terra che sono vi. libro d'amministrazione delle terre
pezie di terra de private persone, che sono intra lo circuito d'esso zardino.
paese troppo trinciati i campi, di maniera che poderi vi saranno che avranno più e
, di maniera che poderi vi saranno che avranno più e più pezze di terreno
'pezza': misura romanesca di superficie, che fa la settima parte del nibbio, e
terra per gran pezza lontano da colui che lo trasse. patrizi, 3-363:
seccano per una pezza per le caverne che gli assorbano. boterò, 340: doppo
chiesa campestre, vi trovarono un sacerdote che uno ispiritato senza profitto scongiurava. siri
di così gran regno non ne restava che un piccolo squarcio pe 'l delfino.
il signor cesare fregoso, nel principio che andò in francia, per uno de'suoi
, per uno de'suoi figliuoli, che il maggiore non aveva sei anni, il
vescovado di aghiens con due altre pezze che rendono ogni anno diecimila scudi. siri
caro, 3-3-54: mi parrebbe opportunissimo che si desse al datario una pezza di
porcacchi, i-335: la zuffa di coloro che or cacciavano e or fuggivano gli elefanti
(in relazione con un agg. che ne specifica l'estensione di solito notevole
: se voi avete quell'animo, che già è gran pezza avete voluto ch'io
console fu sì smarrito di questa sùbita novità che di gran pezza non potè dire cosa
del sole. bembo, 9-2-68: altro che piagnere non si fece per buona pezza
1-23 (i-302): l'amante, che oltra misura era di lei invaghito e
, xxv-2-252: -io vi so render certo che il vostro flamminio ha le labra ancora
tinte di latte né sa quello che sia amor di donna. -né mi curo
amor di donna. -né mi curo anco che egli sappia di qui a gran pezza
: buona pezza è, signor, che in sé raggira / un non so che
che in sé raggira / un non so che d'insolito e d'audace / la
perché le mie galline buona pezza è che si sono appollaiate. gigli, 2-157:
l2-78: egli è già lunga pezza che ti seguo e sono stato sempre teco
. istorietta troiana, xliii-384: poi che paris si fue partito, istettero gli
piaciuti i costumi d'una povera giovinetta che d'una villa vicina a casa sua era
era. sacchetti, 188-104: converrà che la maggiore parte del suo si paghi alla
senza sole, nuli ameno si è osservato che le frutta quivi anticipano la maturità.
): diede in un dirotto pianto, che durò un pezzo dopo che fu andato
pianto, che durò un pezzo dopo che fu andato via il curato. [ediz
): diede in un gran pianto, che continuò a scorrere qualche pezza dopo che
che continuò a scorrere qualche pezza dopo che il curato fu partito]. verga,
dominici, 4-105: dice frate ieronimo che comperò, de'denari gli desti,
ha saccheggiato la dispensa, nel tempo che suo padre era fuggiasco...,
sassetti, 7-451: al cardinale illustrissimo, che mi specificò le cose ch'egli desiderava
fortezze loro si facea di legname, che non sarebbon durate contra un sol colpo
un sol colpo della minima pezza con che si batte le fortezze al tempo nostro
testi, 3-64: la croce è impossibile che si sia ridotta alla sua prima perfezione
ma certo egli è un peccato che così bella pezza sia stata così trascurata
della machina. 21. documento che serve a comprovare un'affermazione o a
pezza, massime propria per le cose che controvertevano nel tempo dell'interdetto. siri
dell'interdetto. siri, viii-679: riputavasi che un salvocondotto, non essendo una pezza
privata e di poca autorità, consentisse che si abbracciassero temperamenti senza lesione della dignità
: -per essere sincero, debbo riconoscere che ho letto, sì, più d'un
acquistato uno solo. -questa dichiarazione, che le fa molto onore, è la
. silone, 9-149: ci pare che l'autocompiacimento dell'uomo...
di ordinario ritirato in una grande pezza che teneva per sé deputata nel grande tempio di
grande tempio di vitzilipuztli, ove dicevano che li communicava molte cose il suo idolo
corteccia alquanto ampia e fornita di gemma che, nell'innesto detto a pezza,
s'infilza la pezza e, fasciata che sia, s'abbandona a venire.
figure più antiche introdotte nei blasoni, che si distinguono in pezze onorevoli di i°
. v borghini, 6-iii-96: a quella che si dice pezza gagliarda ne soprapposero una
]: pezza onorevole di primo ordine che ha la somiglianza di una v capovolta,
. sono sopra le pezze d'arzento che ivi vien affinade. p. mocenigo,
: uno scudo coronato di quei tempi, che oggi 'filippo'o 'pezza da otto'si
colbert nelle pezze da quattro si errò talmente che ragguagliate con lo scudo aveano un quinto
ne ride la fortuna / nel veder che ad una ad una / le mie
come sempre, pesanti fasci di legna che vendeva per mezza pezza, cioè venticinque
baldini, 10-85: pensa il guida che l'immagine possa essere stata suggerita al
suggerita al romanziere dalle 'pezze'del bucato che le contadine di quelle parti, come d'
condizione miserabile. oddi, 1-54: che garbo di mastro di casa! so che
che garbo di mastro di casa! so che la buona memoria di mio marito l'
vostre lettere mi giungono sempre così care che niuna più né a gran pezza tanto.
sarpi, vi-2-123: alle chiese, che eccedono la parte sua di gran pezza
ritirato a scrivere, donde non cred'io che fia per isbrigarsi per questa pezza.
il barattiere, e non riposò mai che egli ebbe ritrovato biondello, al quale
pezza, se un caso avvenuto non fosse che lor chiaro chi fosse stato l'ucciso
così fatto a pezza, se non era che il concorso cessò. -in
la grande sparsione e il fiero male che ora vincendo hanno qui ricevuto a ravenna.
a perpetua gloria nei marmi, che non vagliono a pezza il padre jouvency
un sole con qualcuno: per indicare che la parentela o la familiarità da esso
un sole: si dice di quei che si fanno parenti, e non ci attengono
pezza (con valore aggett.): che è di elevata condizione sociale o di
mantello del colore, colle calze solate, che e'comincia a gonfiare, parendogli essere
forteguerri, 7-74: io giunsi a tal che rinnegai fin cristo. / oh questa
la cessione dei due filari inferiori, che facevano pezza con un loro campo.
fatto pezza da calzari, / guarda che t'ho fra i vivi celebrato.
prometter l'onguento e le pezze: che è fatigar per altri e spendervi di
commissione senatoria,... trovando che il censo io non l'ho a gran
e de'serafini, e poco manco che non dissi dei tibaldei, poi che
manco che non dissi dei tibaldei, poi che m'avete pur avisato che il vostro
, poi che m'avete pur avisato che il vostro ritorno in benevento sarà fra
i-589: giudicava [l'africano] che le sue proprie opere erano alluminate per lo
ne fu tagliato a pezza / li primi che fen la filtrata. i
nell'antico comune di firenze, artigiano che fabbricava e vendeva cuoio tagliato in pezzi
dunque? -sai poco di economia. che farebbero tanti artisti, stampatori, librai
bene spianato, tolgono una pietra morta che chiamano il mattone e lo fanno rovente
spugna immollano; mettonci poi sopra il panno che vogliono spianare. = comp
frantumazione di materiale lapideo o laterizio, che può essere usato nella costruzione di muri,
meno e dove più in fuori secondo che hanno a stare le figure, e tra
di mattoni o di tufi, a cagione che le punte o capi di quegli tengano
soderini, i-194: quelle [pietre] che s'adoprano per l'uso del murare
1-448: c'era un motore a vaprore che faceva girare un ventilatore il cui fiato
forno a stimolare il carbone ardente, che struggeva i pezzami di metallo.
. 3. assortimento di stracci che servono per la pulizia di macchine e
pezza. pezzamifìcio, sm. ditta che produce e smer cia stracci
da un pallore esangue, dalle occhiaie che gli prezzavano le orbite come due ombre
in mezzo a uno starnazzare di ali che quasi pezzavano di nero e di grigio
. pessato, pezato), agg. che presenta il pelame, il mantello,
razza bovina, originaria della svizzera, che ha il mantello con ampie macchie di
giov. cavalcanti, 1-113: si leggie che, quando isau si divise da iacob
si divise da iacob, fecono patto che tutte le pecore che nascessono pezzate fussono
iacob, fecono patto che tutte le pecore che nascessono pezzate fussono di isau, e
: un altro [cane] n'aveva che di par vampo / di due arcate
, biacca da. llato, / che parete can pessati. varthema, 161:
altro pezzato prego la m. v. che racordi spesso a cadetto che gli abia
v. che racordi spesso a cadetto che gli abia bona cura e che 'l si
a cadetto che gli abia bona cura e che 'l si governi bene. mattioli [
ella si chinava verso la famosa meg che non aveva ancor finito di leccare i
pezzati e biancheggianti. 2. che ha alterazioni nel colorito normale (il
boterò, i-302: in isparta quei che, fuggendo, s'erano salvati.
in virtù di nuove e varie modificazioni che, valicando per esso, ricevono i
esso, ricevono i globetti di luce che sono ribalzati da'corpi. e.
14-53: gloria a dio p>er le cose che ha spruzzate: / i cieli bicolori
diligentissimo boile, più velocemente nella nera che nella bianca parte si riscalda. s
: mai non si va a visitar chi che sia, quasi a maniera di soipresa
incastri di ritagli e di bocconi, che fanno il lavoro prezzato e non imito.
tempro talmente pezzata e sparsa d'italirismi che il famoso arrigo stefano non si proté
non levarsi contro a quel morbo epidemico che, passate le alpi, s'era diffuso
. 3. zona del suolo che ha diverso colore. montale, 7-216
montale, 7-216: il mare, che ha lasciato in secco ampie prezzature di
, minerali metallici, ecc.) che mediante vagliatura può essere reso abbastanza uniforme
indigente. - in partic.: che è costretto a chiedere l'elemosina,
è costretto a chiedere l'elemosina, che esercita l'accattonaggio; mendicante.
. lippi, 4-39: mio padre, che 'l bisogno ne lo scanna, /
. cesarotti, 1-xxiv-181: quindi è che alcuni di costoro di pezzenti ed oscuri
, essendo composta di individui macchiati quasi che tutti, facinorosi e pezzenti. foscolo
, spesso pezzente ma sempre fastosa e che preferiva soffrire la fame in casa pur
/ avendo preso un abito sì rozzo 1 che il giureresti un povero pezzente, /
(115): quel falso pezzente che s'era inoltrato a quel modo nella
nella povera casetta, non era altro che il griso. fogazzaro, 7-154:
per tutto, anche per l'ilota / che mi propina consigli di partecipazione, /
l'elemosina, / dolore per il demente che presiede il consiglio / d'amministrazione.
lo guarda, / esitando al pensiero che un uomo lavori / sulla strada, seduto
fanno i pezzenti. 2. che ha gli abiti laceri e rattoppati; mal
povera e semispogliata la filosofia, quella che, se ben porge, accioché non si
d'una vecchia curva e pezzente, che pregava con gran fervore davanti a quel san
le toppe sopra i buchi, così che... la famiglia andava in giro
. con uso enfatico e spreg.: che è di bassa condizione sociale o non
ingiuria. foscolo, xv-56: so che i corpi sogliono riguardare i depositi come
un poveramente vestito o poverissimo, anco che del vestire non apparisca: o
nell'agiatezza ogni vanto. a certuni que'che non sono del loro ceto son tutti
? de roberto, 410: credi che mio nipote sia un pezzente, da non
grande straccioneria di breddin, di simaw che agita l'impero, il quale tosto
noi più non siamo mercatanti ignavi / che in ogni rada gettino i grippini; /
pascarella, 2-267: tu non immagini che valore abbia ciascun pezzente che dall'italia
non immagini che valore abbia ciascun pezzente che dall'italia sbarca qui!...
. è lui, quel pezzente, che ha fatto salire il prezzo delle terre da
6. plur. stor. nobili fiamminghi che, capeggiati da guglielmo d'orange,
di tanto spregio / copriste il dì, che a san quintin, di sangue /
(1842-1898) sulla ribellione fiamminga, che fu rappresentato nel 1871. scarfoglio
frugoni, v-608: coi rifferiti eloquenti, che tutti eran sirene da muover i cieli
entrar molti ranocchi: già m'intendi che vo'dire scartocchianti, pezzentucci, repetitorelli
tasca nascosta. savinio, 12-42: colui che tante storie stupide e crudeli ha trasformato
hai fatto acquisto di quella vecchia prosodia che allora ti dissi? = voce
fé d'enea, gran cavaliere, / che qua non siamo per pezzenteria. genovesi
me. bocchelli, 1-iii-107: ecco che le toccava d'andarsi a disdire e a
intorno al vestire era piuttosto negligente anzi che no, ma non dava nell'estremo,
non dava nell'estremo, di modo che gli piacesse la troppa viltà, pezzenteria e
sordidezza, anzi godeva di star pulito più che poteva. 2. in senso
sulle 140, e non ha voluto ribassare che una pezzenteria. verga, 3-24:
3. atto o comportamento meschino, che denota grettezza d'animo o sordida avarizia
]: 'pezzenteria'...: atto che dimostra la miseria deu'animo più che
che dimostra la miseria deu'animo più che la povertà dello stato. fanno più
stato. fanno più pezzenterie certi conti che i contadini. 4. gruppo
8-v-1984], 1: « il massimo che si riesce a produrre sono iniziative che
che si riesce a produrre sono iniziative che confermano solo il nostro pezzentismo culturale »
mettetelo in una pezzetta di panno di lino che sia nuova e chiara. soderini,
giustizia; il quale, ognuno può pensare che sentimenti avesse per le sollevazioni e per
; e io guardavo quelle mani scarne che lo avevano salvato e che ora avviluppavano
mani scarne che lo avevano salvato e che ora avviluppavano delicatamente il cordone ombelicale in
delle strisce di stoffa di colori vivaci che un tempo costituivano la bardatura dei cavalli
. panno di bambagia di provenienza orientale che, impregnato di cosmetici, era usato dalle
stillate in compagnia / altro non è che un ricercar la via / di anzi
non vi faresti punto maraviglia di quel che ho detto, se voi sapessi quante
la mia padrona in tali congiunture, che la rifanno in poche settimane. carena
pezzette nere quasi mosche o nei, che alcune pongono a campeggiare quasi sulla faccia
faccia per lo più bianchissima, pare che abbia del vano, quanto non si può
. svevo, 5-50: meno male che il suo interlocutore a quest'osservazione dell'
cartone a mano, panno di lana che veniva usato per insaponare il foglio.
raddoppiato con cui, ben bene insaponato che sia, s'insapona il cartone.
chi avvisa i paladini con staffette / che vanno come avesser le pezzette.
, xv-339: non mi ricordo bene ciò che tu mi hai dato: so che
che tu mi hai dato: so che vi era una sovrana, una mezza sovrana
, sm. ciascuna delle piccole parti che derivano dalla divisione o dalla frantumazione di
. il molto grasso, puro, e che ha certi pezzetti che biancheggiano. torricelli
, puro, e che ha certi pezzetti che biancheggiano. torricelli, ii-3-260: piglio
nel capoluogo era frantumata in pezzetti, che si consegnavano ad inviati. di giacomo
le brune, e quelle brasare sifattamente che qualche pezzetti rimanesse per mostra aziò che
che qualche pezzetti rimanesse per mostra aziò che li iudici credessero, per li panni,
mezzo, dalla quale pendea il suggello che si è perduto. -foglietto esiguo
... né parendo loro possibile che un puro uomo potesse umanamente arrivare colla
arrostito. foscolo, xiv-375: ecco ambrogio che mi reca la tua lettera, e
mi reca la tua lettera, e che mi trova masticando per forza un pezzetto
2-xviii-274: non ho veduto né credo che siavi paese alcuno in cui le terre
'l mio libro. ma, poi che il tardo giornale della provincia di pisa lo
sopra il fuoco per un pezzetto, che comincierà a pigliare il colore rosso leonato
. martini, i-48: era un pezzetto che desideravo rammentarmi a lei. e.
alquanto. aretino, 1-32: cenato che aveva, accostatosi al fuoco, favoleggiavagli
. chiabrera, 5-131: è ventura che, dovendo io morire, pare che
che, dovendo io morire, pare che mi debba durare tuttavia un pezzetto di vita
dorme, non riposa. perché? che cosa fa? che cosa vuol fare?
. perché? che cosa fa? che cosa vuol fare? egli vuol rappresentare
: fortunatamente la cara pazza pittrice, che ogni giorno butta via munificamente un pezzetto
a pezzetti, a pezzettini, piuttosto che... io. dimin.
cicerone. pratesi, 5-157: paurosi che cecilia non levasse loro di bocca un
carducci, ii-2-314: i tre visacci che le presentano dalla chimica non adulatrice riportati
: grosso panno, lino o lano, che si mette sulla parte di dietro del
vado pezzendo da porta in porta, fino che eo possa tornare a casa mia.
tener grasso e pulito / il meglio che poteva il suo figliuolo; / fi qual
mena pezendo, / e meglio assai che 'l padre ei va querendo. d.
3-180: è noto qui un falegname che abbandonò l'arte, perché il pezzire gli
otto a dieci carlini il giorno, dove che l'arte non ne gli dava per
= dal napol. pèzzi, che continua il lat. volg. * petire
picea o abies excelsa) e il legname che se ne ricava. testi
. quanto alla materia sono tanto simili che bene spesso l'uno per l'altro si
pezzo simile all'abete, di modo che spesso ingannano togliendosi l'uno per l'
probabilmente da una forma [lam}pezzo, che è dal lat. làpidéus (v.
, certo diresti questa calamita è quella pietra che fa stare suso il ferro. roseo
di grosse pietre o pezzi di legni che non si possan serrar per gran pezza,
una insolita grandine di smisurata grossezza, che uccide animali assai, e ne furono trovati
, e ne furono trovati alcuni pezzi che pesarono libre 7. sassetti, 375:
d'agate e dell'altre pietre dei coppi che io mandai l'anno passato a vostra
uno dei pezzi di ferro, di che è composta la zavorra, per la
sentiva rabbrividire al pensiero di una fiamma che brucia, di un pezzo di piombo
brucia, di un pezzo di piombo che spezza la tempia e perfora il cervello
di radicandoli, 174: fermato è che i pettinatori, che pettinano a pezzo,
: fermato è che i pettinatori, che pettinano a pezzo, che loro lavorìo
i pettinatori, che pettinano a pezzo, che loro lavorìo debbiano gittare inanzi e non
si sgamaiata tanto sopra di quel graticcio che sia tutta disfatta e si tenghi tutta
poi se ne fanno certe falde grandi che i mastri chiamano pezzi, i quali si
dal vento. -documento ufficiale o che attesta un contratto. g. michiel
regno,... senza dar altro che un pezzo di carta, che era
altro che un pezzo di carta, che era una semplice patente perché fossero riconosciuti
don nini rubiera, figlio di famiglia, che non aveva un baiocco di suo,
550: quei pezzi di carta che si chiamano diplomi di laurea, certificati
-accordo, anche di carattere intemazionale, che può essere cinicamente violato (ed è calco
4 agosto 1914 all'ambasciatore inglese goschen che ne riferì, con allusione ai trattati
, ogni disegno di legge non sono che pezzi di carta per i padroni, la
più disposte a rompersi in pezzi che ad esser spianate. panigarola, 2-90
... venuto loro sì a vile che mi stimano a pena come un vii
da visita e tutte le altre carte che potessero farlo riconoscere. -scheggia.
bomba in un fianco con tanta violenza che gli sparse le viscere a terra.
catzelu [guevara], i-145: in che modo farà a niuno limosina colui che
che modo farà a niuno limosina colui che, per non spendere un quattrino, si
i-i 1-216: essa, se vede che cominci a volere andar carpone, legagli
: passò nella legge delle xn tavole che 'l debitore fallito vivo si segasse in
ho di quello un pezzo tale / che far bastasse ad ogni fica onore, /
egli non fu sì tosto tocco, che spinse fuora un pezzo di giannettone che
, che spinse fuora un pezzo di giannettone che toglieva il vanto a quel di bivilacqua
pezzi di sangue e sette denti, / che non potè più masticar le fave.
e quelle ne mandò a casa comandando che, fine che durano, ogni dì
ne mandò a casa comandando che, fine che durano, ogni dì se ne cuoca
iv-68: distribuì el signore a coloro che mangiavano, e multiplicava il pane e
, dove siano molti pezzi de carne che bogliano, li congiongerà insieme. oddi
carta, un pezzo di carne sanguinante che era andato a comprare allora allora.
del realismo e del naturalismo; opera che riproduce fedelmente uno spaccato della società (
rispetto, ma infine, si domanda, che cosa sono, se non una intensa
se non una intensa rappresentazione di quel che si disse, con vocabolo da macello
annodò a tomo e strinse sì forte che da se stessa si suffocò. a.
acqua? ». d torniamo, che vi si trovò a cicaleccio, rispose loro
immediate: « in certi vivai di pesci che son là sotto; e come s'
un pezzo di rete si comprò un dio che di pescatore lo fece prencipe. a
il diavolo in forma d'un alfiere che sventolava una bandiera che era tutta fatta
forma d'un alfiere che sventolava una bandiera che era tutta fatta di pezzi. socchi
diletto in riguardando ravviserò la intera figura che di quelle sue membra si compone.
pezzi de'calzoni dalla parte superiore davanti e che forma la tasca. -con
camicia, gonna, ecc.) che costituiscono un capo di vestiario, detto
un sol pezzo, piuttosto largo, che le lasciava nuda la schiena. pavese,
a vanni e a manino fratelli figliuoli che fuoro ramo da vico da calende novenbre
20 d'oro soldi 21 denari 4 che costò imo pezzo di corte per crescerlo.
bestiame. verga, 8-184: ogni villano che vuole il suo pezzo di terra!
ecco dunque la casetta d'un pescatore che forse ha capanno da pesca in canale e
esser stato in maggior travaglio e pericolo che al presente, andandosi alla via..
un quadro incassato -nella profonda spaccatura geografica che rompe la rodesia in due pezzi.
137: sono quell'acqua di nube / che oggi rispecchia nei fossi / più azzurro
effetto. pensaci un po', cosa vuoi che me ne faccia di vedere un pezzo
poi quella in nove pezzi o tavole che il re francesco primo fece far con tanta
cammin nostro, le loro eccellenze, che ne facevano tenere la posta, vollero
di far un nuovo taglio, io dico che s'egli s'ha da fare e
. bizoni, 30: con ordine che i pedoni, alternatamente e un pezzo per
, felice di quel pezzo di strada che l'aspettava. pratolini, 3-206:
pezzo di tempo in contrasto tra quelli che per cortesia lo voleano far sedere ultimo
lo voleano far sedere ultimo e colui che per umiltà volea seder il primo.
-in relazione con un agg. che indica la durata. cavalca, 19-99
ignudo e gittossi dentro. e poi che vi si fu voltolato un gran pezzo,
pensiero, per lo quale parve al popolo che contemplasse un buono pezzo. a.
., 1-1 (1-iv-43): poi che ser ciappelletto piagnendo ebbe un grandissimo pezzo
.. crede vi starà buon pezzo innanzi che truovi compagnia. ariosto, 496:
compagnia. ariosto, 496: non aspettate che ritorni cinzio, / che già
aspettate che ritorni cinzio, / che già buon pezzo è con la sua lavinia
, sedete un poco su quella colonna che scuopre la marina, per amor mio;
): la barba bianca e lunga, che gli copriva le guance e il mento
, aveva assai più aggiunto di gravità che tolto d'espressione. praga, 4-53:
praga, 4-53: è un affare che s'agita da un gran pezzo.
andrea attese un buon pezzo nel salotto, che l'amico ritornasse a chiamarlo. moravia
a chiamarlo. moravia, ix-23: dopo che fu finito e lui si era allontanato
la spada, ma trovandola in guisa legata che sfoderare non la poteva, prese uno
, 7-213: lor signori avranno di che leggere a spese mie per un pezzo,
. candolfi, 2-76: la fanciulla, che aveva mangiato la foglia da un pezzo
, 98: pezzi di paradiso sono quelli che vi ho descritto, e non altrimente
saba, 474: dietro gli occhiali che un tuo gesto raro / squilibria, questo
nicki serlupi, un pezzo di passato che ritorna. -settore, ambito,
mintumo, 287: di qui avviene che 'l dire del verso sì breve e
breve e stretto più tosto fatto di pezzi che di membri sarebbe e gli mancarebbe quella
quella rotonda e piena e leggiadra composizione che maestà e bellezza all'opera apporta.
apporta. cancogni, 94: non udivo che pezzi di frase, parole isolate,
dai delicati, e non s'awedono che questi pezzi grandi messi al suo luogo
: qual meraviglia se non si avvidero che certe parolette puramente fiorentine e del contadiname
no: noi andremo pigliando tutto quello che s'è detto in pezzi e vedremolo
fosse di pezzi, è si ben cucito che la costura non appare, se non
non appare, se non a quelli occhi che truovano il pelo sull'uovo, come
aspettazione appena uscì alla luce del mondo che alcuni, con lividi occhi riguardandola
iii-854: quei pezzi son tratti da libri che si trovano da per tutto, e
al principio e al fine di ciascheduno che non si potrà sbagliare. carducci,
partic.: saggio pubblicitario di un film che deve essere proiettato nei giorni successivi in
di mia fantasia, fo come colui che ha lungamente adoperato il coltello e lo
mie carte, come a dire molte lettere che potevano servire alla stampa dell'epistolario ed
mai di ammirare soverchiamente l'aymerillot, che è uno dei soliti pezzi di bravura lavorati
'teatro antico'e conterrebbe i pezzi drammatici che segnano il passaggio dall'ecloga alla favola
). -pezzo di colore: quello che non si limita alla cronaca obiettiva di un
benevola ironia. -pezzo di costume: che riguarda il modo di vivere o di
, la mia esperienza personale m'insegna che queste scritture molto vive, sono anche le
lì davanti con un fotoreporter e pippo che è suo amico. idem, 1-400:
cento pezzi, voi non ne troverete che dieci scritti in modo minore, mentre
nel prim'atto. giusti, 4-ii-361: che vuol ella, eccellenza, il pezzo
tempesta sul pianoforte tutti i 'pezzi d'opera'che aveva sentito nell'ultima stagione. moravia
di quei ch'ora si fanno, che scotesse l'uditore con botte di fuoco e
soldo allora cadeva, a patto però che se n'andasse e la smettesse subito
andasse e la smettesse subito con quello che chiamava un 'pezzo concertato'.
: quello particolarmente difficile nell'esecuzione e che richiede una perizia eccezionale.
: dappoi la partita mia da parigi, che fu senza punto di dilazione subito avuto
. arrivato a lione, in quei giorni che mi vi fermai, intesi..
, intesi... la dimostrazione che piacque al re di fare verso di
farmi vedere quelle medaglie e que'pezzi che egli sapeva essere più singolari. biffi
meno quando si tratta di un pezzo che loro piace. de roberto, 10-106
d cavaliere dàvila, un gentiluomo napoletano che aveva forme gigantesche e maniere quasi feminee
se ne vedono sgattaiolare ogni tanto di quelle che da noi sarebbero diventate da gran tempo
sanminiatelli, n-197: l'unico quadro che rimaneva, e formava il pezzo importante
, 152: que'pezzi d'antichità, che michele vedeva in verona sua patria,
io trovo in bologna del nostro architetto che il sopradetto pezzo. a. verri
case [di londra] forma un tutto che vai più di qualche bel pezzo d'
galleria per tenerci lo studio suo, che è d'ottomila pezzi di libri. belli
quel pubblico deposito di codici, / che si dovean raccorre ad ogni costo /
letterata. -documento o oggetto materiale che serve per sostenere un'accusa. -in
. -ant. ciascuna delle armi che formavano l'equipaggiamento completo di un guerriero
gota; / o dove e'par che bruttura cognosca, / sempre col pezzo ne
zerbin di questo tal vergogna sente / che non pur tinge di rossor la guancia,
levaron da dosso quei pezzi d'arme che gli potessero impedire di andar leggiermente.
, 1-5: per ima minima vite che manchi o una molla staccata o altro,
una molla staccata o altro, nasce che quel pezzo d'arme non si può mettere
ancella fé tanto con suoi vezzi / che lo indusse a pagar due mila pezzi.
voluto, coll'occasione di questa guerra, che tutti i nobili di francia si venissero
ella... non si trovava indosso che la collana datale col suo ritratto da
zecchini, è divenuta un pezzo d'argento che in milano non arriva a tre denari
19. ciascuno degli elementi diversificati che, opportunamente combinati, imiti o montati
un ponte a pezzi, con tant'arte che l'un pezzo con l'altro si
essempio, le colonne del marmo, che sono smisurate, nel portico della ritonda o
tempio edificato da marco agrippa, avegna che sieno di più pezzi ciascuna di marmo,
pezzi vi sono in guisa commessi insieme che niuno le giudicherebbe essere d'altro che
che niuno le giudicherebbe essere d'altro che d'un pezzo solo ciascuna. annotazioni
: non intendendo la voce doga, che pur è notissima e vuole dire una lista
a cunei rtmn... in maniera che i suoi pezzi non possano sdrucciolare un
di montaggio, tanto agli stati uniti che nei diversi capoluoghi d'esportazione. pratolini
nulla di intero, eseguiamo dei pezzi che poi vanno montati. -pezzo
-pezzo di ricambio: parte di una macchina che può essere sostituita a quella rotta,
trattore. -ciascuna delle parti metalliche che compongono il fondo e il coperchio della
(e si dicono pezzi duplicati quelle che si trovano in entrambi, pezzi unici
carena, 1-97: pezzi duplicati diconsi quelli che sono ugualmente nel coperchio e nel fondo
, 1-98: pezzi unici chiamano quelli che non si trovano se non in una
, di legno o di ferro, che forma l'ossatura di una nave (e
parte di legname o di ferro, che serve a comporre l'ossatura del bastimento
: quell'abete, asta, verga che serve a formare alberi, antenne,
quella qualità di legname o di ferro che serve solamente a chiudere il vuoto,
membro. 'pezzo di storiarne': quello che naturalmente dal bosco viene incurvato, come
anteriori delle incinte d'una nave, che si uniscono nella scanalatura della ruota di
20. ciascuno degli elementi singoli che formano una serie o che possono essere
elementi singoli che formano una serie o che possono essere prodotti industrialmente e in modo
: diventa il triste meccanico sedentario / che nasce a sensibilità soltanto la sera /
cavalcanti, no: il nostro ruspoli, che 'de facto'fu da'medesimi pedanti ravvisato
prima lascerebbono il mangiare e il dormire che alcune feste senza vigilia. g. gozzi
quel pezzo di giovanotto, gli disse che aveva il difetto di esser piantato come
piantato come un pilastro su quei piedacci che sembravano pale di ficodindia. a.
ha un pezzo di figliuola grande e rotonda che è 1'ammirazione del vicinato. moravia
lucia, 487: aveva predicato ieri che si avessero a scannare tutti i signori
capuana, 3-283: pezzo di ubbriacone che non siete altro! pirandello, 8-349:
d'imbecille! -scattò paolino lovico. -e che ti figuri adesso? che ti figuri
. -e che ti figuri adesso? che ti figuri che io voglia da te?
ti figuri adesso? che ti figuri che io voglia da te? per chi m'
22. pezzo grosso: persona che occupa un grado elevato nella società,
politica; persona importante e influente, che conta in un ambiente determinato.
gran personaggio e il maneggio vostro di altro che di frati. e perché la qualità
signoria illustrissima non la può prendere, che è un pezzo molto più grosso di lui
ciascuna delle parti di una figura, che sono contate nel blasonarla. 24.
una batteria, quello determinato topograficamente e che funge da guida nel tiro. ghirardacci
troppo piccola, perché non fa effetto che mediocre. busca, 2-28: all'artiglierie
, 2-28: all'artiglierie è necessario che sieno assistenti gli artiglieri... con
con le proprie mani dava fuoco a'pezzi che battevano le mura. montecuccoli, i-120
perde una parte della sua forza prima che dal cannone sia uscita. foscolo, vi-666
denominazione. pigafetta, 132: innanzi che arrivassemo a la riva con li battelli
ottenga da quella, sopra il numero che si ha, venti pezzi di cannoni con
anco le fronti di essi baluardi, bisognarebbe che arrivasse a canne centotré: che non
bisognarebbe che arrivasse a canne centotré: che non si potranno difendere se non con
lxxx-3-511: alcuni pezzi piccioli come moschetti, che pareno esser di legno, posti sopra
sassetti, 244: castelli e torri che levano e'60 e 70 pezzi di bronzo
'pezzo'...: lo stesso che cannone, del quale assume anche le
mettevano in batteria tre pezzi leggieri, che non bastarono, non che a far breccia
pezzi leggieri, che non bastarono, non che a far breccia nelle mura alte e
. -pezzo camerato, incamerato: che è più stretto vicino alla culatta.
tommaseo]: pezzi camerati sono quelli che hanno camera al loro fondo, come
, come sono cannoni petrieri e pezzi che si fanno per le navi e le
anzi è più stretta verso la culatta che verso la bocca. -pezzo da
importanza era ch'i nimeghesi scacciassero quei che si erano fatti forti dentro la casa,
squadroni..., servono i pezzi che si dicono da campagna. algarotti,
azione di un nostro pezzo da campagna, che sparacchiò nel pomeriggio contro non so che
che sparacchiò nel pomeriggio contro non so che cosa. -pezzo da montagna: v
, reale: di calibro notevole, che era usato negli assedi per aprire brecce
più né meno, e questo convien che sia perché gh inventori vi hanno ordinato il
il pezzo reale per difesa, considerando che quello è molt'atto a levar via
, scale et ogn'altro impedimento, che s'accostasse aha muragha. galileo, 4-1-166
si dimandano corpi di difesa reali quelli che non si possono difendere se non con
in su; e gh altri, che portano meno di otto libbre di palla,
dall'uffizio suo, il grosso cannone, che serve alle batterie contro le piazze forti
di queste piazze stesse, dal leggiero che si adopera nelle battaglie.
battaglie. -pezzo liscio: che ha l'anima cilindrica. pantera,
denominazione speciale di quel pezzo d'artiglieria che nelle fortificazioni reali si poneva ne'fianchi
poneva ne'fianchi ritirati del bastione e che, coperto, dall'orecchione e da
nobile / fosse come ella dice, pur che povero / non fusse in tutto,
, o villano, di grazia / avrei che fusse sua moghe. giulio de'medici
de'medici, 13-ii-74: non mi pare che, non faccendo altro che sedici moggia
mi pare che, non faccendo altro che sedici moggia di grano, quattro di biade
fondamenti, perché ha le gambe sottili che non corrispondono ad un pezzo ah'altezza sua
tale quale saria bisogno nel carico che sostiene. magalotti, 9-1-191: a
sente a un gran pezzo quell'acido invelenito che si sentiva in quell'acqua. salvini
la lasciano bollire [la pignatta] fin che viene lo riso duro come pane;
disperser così l'inique teste, / che di sotto ai pesanti aspri macigni /
. giuliani, ii-185: a volere che il massello sia bastevole (durevole),
sia bastevole (durevole), bisogna che sia intonacato, che il freddo non l'
), bisogna che sia intonacato, che il freddo non l'arrivi. se
arriva, l'incuoce e lo risolve, che vien giù a pezzi. carducci,
a pezzi almeno un regalo al pubblico che da lungo tempo desidera di vedere tradotto
pubblicato a pezzi in un periodico tedesco che s'intitolava 'il mondo elegante'.
incompleto. guicciardini, 2-2-90: ancora che poco sia mia professione parlare di cose
,... a me non pare che il modo del governo di roma fussi
. loredano, 2-278: il mastro che si prende l'assonto di levar le
, 1-106: io veramente non percossi lui che nella visiera senza fargli male alcuno.
sale, 2-178: in pezzi andrà ciò che nel ventre ha iole. gemelli careri
ma troppo fesso, lasciatelo dire tu che gli sei figlio. -subire numerose
mi precipitai fuori della stanza col cuore che mi andava a pezzi. -corrompersi
forse a tener le lagrime, quando che vi ricordi che anco un origene,.
le lagrime, quando che vi ricordi che anco un origene,... macinato
cavalca, 20-450: comandò all'abate che gli recasse la carta,..
dove tu se', fin a tanto che vi marciscili e ne venghi giù a
sul fianco, sul mare in burrasca che lo demolisce pezzo per pezzo.
[guevara], ii157: colui che a pezzi a pezzi dona, a pezzi
quelli ammiravano il venire del ghiaccio, che poi si fa cristallo a pezzi a pezzi
, improntata della diffidenza arcigna dei contadini che le avevano dato il sangue delle vene
, pezzo per pezzo, l'analisi che il dami s'ingegna di fare della
patrone et amico, aveva auto a dire che io non disegniassi uscire di quella prigione
pur iersera / e stamani ha raffermo che e'non erano / per venirci di
s'interessava di me! mi figuro che pezzi di paradiso avranno detto!
è curioso, vuol fare da omo che il piede gli si leva da terra,
pezzo. fracchia, 396: parve che la sua alta persona, piegandosi tutta
,... non possono immaginare che cose sconnesse. -con uso aggett.
biringuccio, 2-84: innestare tanti pezzi che per mezzo di commissioni, di chiavarde
chiavarde e colle e cerchi di ferro, che sia forte in ogni parte come se
-che ha scarsa agilità nei movimenti, che manca di scioltezza. barilli
pezzo e d'un corpo intiero, che constava d'un grosso numero di soldati
gli s'attaccò tanto quel male, che la credetti morta. gli occhi l'avea
, 3-261: muovono lo stomaco quegli attilatini che stanno sulle lindure, e si rimpasticciano
, coerente e incapace di adattamenti; che rifiuta i compromessi; che non muta
adattamenti; che rifiuta i compromessi; che non muta opinione, che non ha mai
compromessi; che non muta opinione, che non ha mai cedimenti o debolezze.
: e un uomo di un pezzo, che non si piega ad intrighi. carducci