., 7-32: u'la natura, che dal suo fattore / s'era allungata
: sabellio..., non credendo che fusse se non uno iddio, appresso
non uno iddio, appresso non credette che in esso fusse se non una persona
ii-127: cristo è una persona divina che ha due nature, cioè divina e umana
verbo. massaia, i-117: confessa che gesù cristo è vero dio e vero
: 'don alisander', né meno io che sono la fede non ci capisco nulla
. faldella, i-5-182: non dite che scagliandomi contro la destra io voglia ammazzare
morta, rifà la gatta di masino, che chiudeva gli occhi quando i topi passavano
, come vanno bene in sulla persona che paiono una maestà a vedere.
, 644: si fece in detto consiglio che chi uccide sia morto e che l'
consiglio che chi uccide sia morto e che l'avere non gli campi la persona.
94): prendete me a marito, che non ho donna, e campatemi la
dimani in privato stringeremo quel vincolo indissolubile che ci unirà per sempre colla persona quanto
dar persona ad alcuna idea bella serena che l'anima scuota senza irritarla.
(con valore aggett.): che ha una corporatura esile, minuta (una
dignità sua e maggior facilità dell'effetto che ivi fosse riveduto il concilio in que'
comandato né disdetto ad alcuno del popolo che ti faccia o non faccia offesa nella persona
sopportar pazientemente le ingiurie e i torti che gli vengon fatti senza render mal per
male o far niuna resistenza a coloro che gli han tolto il suo o fatto violenza
perdonatore degli arnesi e della vita a coloro che poco prima lui nello stato e nella
. badalucchi, 9: io credo che poco manco che dell'altre tu mi faresti
9: io credo che poco manco che dell'altre tu mi faresti persona sopra
compagna, d'inquirere si fusse alcuno che avesse de le decte arme o vero
compagna del mio amore, / tu, che sempre in persona / rasoni con quel
personale. giamboni, 10-18: vogliendo che l'uomo in pace lo portasse.
volea nella persona sua dimostrare per figura che a dover recare a virtù un uomo
, i-195: offende iddio in persona colui che 'l rinega, dispetta e bestemmia.
tempi. faldella, i-4-293: molti, che non lo conoscevano di persona e lo
qual sogno parlò di sua persona quello che parlò ad agamemmone, e non di persona
e apprestamento ad introdurre altri a ragionare che altra cosa. -con valore
., 25 (428): pareva che la prepotenza in persona si fosse umiliata
6 dita su la finestra. altro che ambascieria dell'inverno: è l'inverno in
, venne a me con essa pregandomi che io volessi impetrar quel beneficio in persona
per indicare, con particolare enfasi, che un determinato incarico, ufficio o,
sua persona quel bene e quel male che noi facciamo alli suoi fedeli servi.
..., e tanto la predicò che ella in persona di sé nel suo
[cristo] fece come la baglia che piglia la medicina in persona del figliuolo
conv., i-vn-5: le canzoni, che sono in persona di comandatore, sono
meglio è sostenere la vergogna degli uomini che quella di dio, recandoci a mente
di dio, recandoci a mente quello che dice la scrittura nel libro della sapienzia
della sapienzia, parlando in persona di coloro che furono derisori, cioè scemitori de'giusti
suo giovanetto, si ragiona de'modi che si debbono tenere o schifare nella comune
di madonna. -secondo lo stile che è caratteristico di un determinato autore.
, 1-694: quando son tanti manzieri / che in persona vanno e in petto,
firenzuola, 17: a me pare che senza far cosa del mondo egli [
in persona, a ridersi di coloro che credono che e'fusse trovato per iscrivere
persona, a ridersi di coloro che credono che e'fusse trovato per iscrivere le 'calendi'
iscrivere le 'calendi'. carducci, ii-4-183: che belle cornette! che bei mustacchi!
, ii-4-183: che belle cornette! che bei mustacchi! che bel becco! che
belle cornette! che bei mustacchi! che bel becco! che begli occhi!
che bei mustacchi! che bel becco! che begli occhi! e come ei se
bella e buona / quell'avere un ronzin che, dissellato, / aspetti, e
12-i-78: non l'arebbe per aventura detto che gli rinunziò l'abbazie per metterle in
monna filippa tre fratelli: paolo, che no n'è persona. -pagare
un bagno penale, dove c'è gente che, in queste faccende, almeno ha
iv-xiii-ii: quanta paura è quella di colui che appo sé sente ricchezza...
2-ii-346: izotta era malata di una malattia che avea uno ranocchio in corpo..
se caduto non fossi, vivi sicuro che, come prima adormentato ti fossi,
quel vembro in due once, / che le parole disse tanto isconce. -uccidersi
da siena, 798: certi uomini furono che volevano adomandarli una grazia; volevangli adomandare
si veste l'auttore la persona d'uno che nella sua prima età abbia cercato di
, i-49: spiaceva forte a periandro che gli vietasse dalla malattia l'ire ad incontrarla
e son fatti simili a quei vili capitani che nel tempo della giornata spendono la loro
giornata spendono la loro persona a comandar che gli altri vadino animosamente avanti e loro senza
. agostino volgar., 1-1-80: coloro che tengono persona di pubblica podestà secondo le
personcèlla. colombini, 90: posto che in alcune buone personcelle siano alcune virtù
, 3-136]: costui era una personeta che atendeva a giocare; e arebe giocato
tua poca personùzza, / onde di'che deriva il desiuzzo / il qual ti fa
soffocato, con tutta quella sua personona che sussultava come un terremoto.
, 6-5: la promessa (per quel che ne vediamo) have un personone sì
scontrafatto e fuora de la giusta proporzione che inganna tutti i sartori. faldella, i-2-160
e spalla destra e de la testa / che via sbalzare, e 'l busto
anche in senso grammaticale e teologico), che risale probabilmente al gr. tipc
senso concreto: personaggio teatrale o letterario che rappresenta, per mezzo del suo aspetto
elevato rango sociale, per il potere che detiene, per l'importanza della funzione
detiene, per l'importanza della funzione che ricopre (anche in relazione con un
con un attributo o con un compì, che ne specifica l'attività svolta o l'
le ha concesso iddio un personàgio in consorte che anco se vantariano le regine. guicciardini
personaggio e il maneggio vostro di altro che di frati. caro, 12-iii-151: è
del regno. tassoni, 2-8: che 'l vostro reggimento abbia mandati / due
alfieri, 7-205: sta qui quel pittore che fece il mio ritratto in siena,
4-54: arrivai al municipio così stranito che, all'autorevole personaggio che spazientendosi me
così stranito che, all'autorevole personaggio che spazientendosi me lo chiedeva, non riuscivo
mio nome. 2. persona che ha acquistato fama, notorietà, considerazione
. lippi, 4-13: il personaggio / che ciò racconta è il franco vicerosa,
il luminoso delle glorie di cotanti personaggi che, bramando volare con i vanni del proprio
innanzi a quei grandi personaggi, che abbracciavano tutto lo scibile coll'estensione del
coll'estensione del loro sapere, e che la natura suol lasciare nel loro secolo
secolo senza competitore, in quella guisa che tolse lucrezio dal mondo nel giorno in cui
bruno, 3-664: questi personaggi pii che fanno tanto poco stima de l'opere
, 16-iv-241: mentovai di sopra tre personaggi che furono feriti dalle saette d'èrcole,
: pareva uno di quei personaggi finti che si vedono ne'gabinetti di figure in cera
-per estens. persona nota, conosciuta, che gode di popolarità (anche nell'espressione
spregiare in qualche modo il personaggio pubblico che così si chiamava. bacchetti, 1-iii-315:
bienenfeld viene con tarda pietà ad avvertirmi che, il pranzo essendo dato in onor
ne vada. -figur. congegno che riveste particolare importanza in un determinato ambito
. caro, 12-i-173: ora aspetto che voi vegniate a rincontrare
magrolino, delicato e un viso così dolce che la rassomigliava a non so qual vergine
degli animali più o meno antropomorfizzati) che agiscono o sono presenti nella finzione di
. cecchi, 241: i comici / che non pescon affatto pei rigagnoli, /
rappresentar la mutola parte di que'personaggi che fan corte agli imperadori delle tragedie..
scarso di parte, gliene aggiungerà subito che ne venga richiesto o dal virtuoso o dal
qui è necessario tutto l'amore, che portiamo alla verità, per farci proseguire fedelmente
quel libro, dai nomi dei personaggi che giuliana amava. pirandello, ii-1-53 (tit
. -in relazione con un attributo che ne indica l'autore, soprattutto per
velluto rosso, screziato di nero, che ha in sé qualche cosa di diabolico e
: soltanto molti anni dopo, seppi che la prosperosa contadinotta, indispettita forse del
. b. davanzati, ii-21: che personaggio io mi faccia qui, compagni
lungamente avevano fatto il personaggio di principe che non era lor proprio. segneri,
. segneri, iii-i-iio: sappiate che due personaggi sostiene un cristiano che sta
sappiate che due personaggi sostiene un cristiano che sta presente alla messa: l'uno è
offerente. metastasio, 1-iv-534: ciò che egli mi richiede io non posso eseguirlo
comportamento tipico dell'individuo o del carattere che si impersona. marini, ii-81:
, così ben seppe mentire il personaggio che fu creduto desso. siri, ix-1146
saviamente seppe rappresentar il personaggio di pazzo che passò di poi al governo della provincia
si suol dare il caso... che l'istesso venditore faccia due personaggi,
8. per estens. persona che si distingue per il singolare e originale
tanto da suscitare curiosità e interesse o che acquista rilievo per chi parla o scrive
tanto coraggio / da soffrire un personaggio / che non ha garbo né grazia. nievo
de amicis, i-829: il personaggio che m'è rimasto impresso è un ragazzo sotto
è un ragazzo sotto i dieci, che si chiamava clemente. landolfi, 8-159:
8-159: ammirevoli personaggi, quei tali che tiran su un romanzo in quattro volumi
esempio la maggiore delle due sorelle (che ha alcuni anni più di me) con
una storia truce. -tipo di persona che costituisce una figura caratteristica, identificata dalla
una figura caratteristica, identificata dalla funzione che svolge. alfieri, iii-1-37:
politica del presente. -persona che, per il carattere, il comportamento,
il comportamento, il tipo di vita che conduce, ricorda o rievoca una determinata
. manzini, 11-47: un volatile che è un bizzarro personaggio: gufo africano
17-232: eobe per un momento l'idea che ella non intendesse parlare a lui,
parlare a lui, ma a un personaggio che aveva nella memoria e nel cuore.
si attribuisce particolare importanza per i vantaggi che è in grado di procurare. buzzati
e personaggi, / e tanti suoni intorno che e'parea / che tutto il mondo
tanti suoni intorno che e'parea / che tutto il mondo rovinassi. ariosto, 44-34
.. sia aggionto... che li personaggi, coloneli e governatori che
. che li personaggi, coloneli e governatori che s'attrovano al stipendio nostro possano portar
furono in tutto i portoghesi di rispetto che in quell'azione ebbero personaggio. -fare
veder mancar in un subito un principe che attualmente nella scena del mondo faceva gran
non potè succedere senza risvegliare in chi che sia motivi di stupore. -essere
in quel convito, a tal segno che con la sua prosopopeal sostenutezza ne sembrava
, 4-87: se togli nel ridolfi un che di personaggino, egli è uno degli
egli è uno degli uomini più a garbo che conti la toscana. =
riferimento a un agente diplomatico o consolare che deve avere e conservare tale qualità agli
straniera comunica all'altra potenza interessata che il suo rappresentante è, o è diventato
agg. (superi, personalissimo). che è proprio, che riguarda una persona
personalissimo). che è proprio, che riguarda una persona, un singolo e
, un singolo e determinato individuo; che si riferisce al suo modo di vita
segneri, 5-119: gli esposi i vantaggi che poteva il re cavare più tosto dalla
cavare più tosto dalla principessa di toscana che da
limitatissima sfera della personale esistenza, ma che estende un semplice sguardo su quelle condizioni
estende un semplice sguardo su quelle condizioni che formano lo stato civile potrà facilmente ravvisare
formano lo stato civile potrà facilmente ravvisare che le stesse umane società partecipano in qualche
partecipano in qualche modo a quelle forze che sono le leggi eterne del sistema dell'
. borgese, 1-235: si capisce che è traviato da dottrine assurde, ma è
uomini, senza ricorrere ad altra autorità che a quella che gli viene dalla sua
senza ricorrere ad altra autorità che a quella che gli viene dalla sua superiorità personale.
superiorità personale. -che si basa, che si riferisce alle caratteristiche specifiche e individuali
insaporita una poesia..., che in ultima analisi è tra le personalissime del
più antichi secoli. 2. che appartiene a un individuo, che viene
2. che appartiene a un individuo, che viene usato esclusivamente da lui (un
o servizio a una sola persona; che si occupa esclusivamente di essa.
. g. bassani, 5-78: che cosa rappresentava la stessa gemma, nella sua
quartiere popolare la conseguenza d'un amore che doveva restare dov'era nato: tra
delle spese personali. 3. che può essere usato unicamente dalla persona a
.). -assegno personale: quello che viene corrisposto a una persona come integrazione
personale'emanava qualcosa di patetico e di sincero che andava ben al di là del problema
: io amerei piuttosto la critica ideale che la personale. foscolo, xvii-391: a
: gli scrissi, e d'affare che mi premeva tuttoché non mi concernesse, e
risposto. balbo, 5-309: io vorrei che mi si dicesse come abbia a fare
cause della sua infelicità furono ben altro che una cattiva commedia da lui fatta divenire una
da questa condotta inaspettata sembra potersi arguire che la persecuzione usata a martino fosse più
persecuzione usata a martino fosse più personale che altro, e nata piuttosto da sospetti
, e nata piuttosto da sospetti tirannici che da pertinacia dogmatica. mazzini, 7-322
quell'opposizione personale, frazionaria e materialista che abbiamo altre volte indicata. 5
altre volte indicata. 5. che si riferisce, che riguarda gli aspetti più
. 5. che si riferisce, che riguarda gli aspetti più intimi di una
, come per uno sfogo personale, che in questo momento ci sono uomini che stanno
che in questo momento ci sono uomini che stanno a testa all'ingiù e pure
e pure non precipitano nel cielo per ragioni che ogni cristiano che non sia più creta
nel cielo per ragioni che ogni cristiano che non sia più creta della creta, cretaccia
,... non è di quelle che, sia pur dopo molti anni,
loro rivista 'realtà'. 6. che comporta la presenza fìsica delle persone interessate
del chiostro. -per estens. che deriva dal contatto diretto, immediato con
esperienza ed andare a vedere quelle cose che potessero darmi qualche soddisfazione e qualche fama
la posterità. 8. che si riferisce a una persona in quanto
una persona in quanto individuo privato; che non riguarda la sua figura, la
sarpi, vi-3-144: avvertono anco alcuni che quel concilio quarto, chiamato 'palmare'
fu congregato per metter fine alle imputazioni che erano date a papa simmaco, le
e sono la vera significazione dell'egoismo che sagrifica a viste private gl'interessi della
piemonte. 9. dir. che attiene direttamente alla persona fisica del soggetto
000 e più uomini di grecia, che dicono 'achingi', esenti per l'ordinario
la propria persona... e che nella materia de'regali si esplicano col
abolitiva dei dritti feudali tutti, tanto personali che reali, non essendo rimasto agli ex
, non essendo rimasto agli ex baroni che i soli terreni esenti dal peso di
però è di tre specie, cioè che altre sono meramente reali, fisse e
altre meramente personali et altre miste, che si pagano dalle robbe per causa delle
carico reale e personale ai forestieri che venissero a abitare in quello stato.
scorso anno abbiamo stabilito alcune tasse dirette che colpiscono tutti i cittadini, qualunque sia
i cittadini, qualunque sia la professione che essi esercitano, purché godano di un
pena, compresa quella di morte, che si applica direttamente alla persona fìsica del
: superate tutte queste difficoltà, sì che non resti da far altro che venire
sì che non resti da far altro che venire all'esecuzione del giudicato, questa è
foglietta, 143: dèi però sapere che ancora per via della marcantia o cambi tu
filosofia... si può veramente dire che povera e nuda vada per il regno
povera e semispogliata la filosofia, quella che, se ben porge, accioché non si
. zanotti, 1-7-95: la botanica, che della naturale istoria così gran parte occupa
immortale. 2. relig. che ha fatto voto di povertà. -per
attributo del nome di molte congregazioni religiose che professano il voto di povertà (fra
piuttosto alla sensazione soggettiva di bisogno, che designa (in testi di carattere filosofico
1-50: non solamente colui è povero che ha poco, ma colui che saziar
è povero che ha poco, ma colui che saziar non si può. leonardo,
non son povero: povero è quel che assai cose desidera. bruno, 3-346
bruno, 3-346: non invidio a quei che son servi nella libertà, han pena
non ho preso dalla tua cucina altro che fumo ». francesco da barberino, i-207
par., 12-89: a la sedia che fu già benigna / più a'poveri
non per lei, / ma per colui che siede, che traligna, /.
, / ma per colui che siede, che traligna, /... /
, 30: cristo... dice che il regno del cielo è de'povari
: vendi le biade quando vagliono quello che basta, ma no quando gli povari
pe a di panno bigio che. ssi rivestano. savonarola, 13-4:
era in quella casa una regola generale, che a tutti i ricchi si dava indifferentemente
c. croce, 2-19: non vò che ricchi venghin nel mio tetto, /
ricchi venghin nel mio tetto, / che non sta bene, e parmi aver
più pericolosi allo stato i poveri di quel che siano i benestanti, perciocché la necessità
un buon processo addosso a tutti quelli che hanno commesso di quelle bricconerie..
bricconerie... e ordinare a'dottori che stiano a sentire i poveri e parlino
., 24 (419): bisognerebbe che tutti i preti fossero come vossignoria,
tutti i preti fossero come vossignoria, che tenessero un po'dalla parte de'poveri
ed è l'eguale / del povero che offre / tutto che strappa alla fatica
eguale / del povero che offre / tutto che strappa alla fatica dura / e il
abondanza / per solo amore dell'amor che soffre: / quivi è l'iddio
dei poveri'è crollato e proprio nella parte che tutti i tecnici... avevano
dichiarato agibile. -avvocato dei poveri: che esercita il gratuito patrocinio.
hanno etiam uno ovvero due avvocati pubblici, che difendono le cause de'poveri e de'
. mazzini, 20-298: figuratevi che per la sola tassa dei poveri io
5. povero di spirito: che ha spirito di povertà, che è
: che ha spirito di povertà, che è distaccato dai beni materiali o, secondo
i poveri per ispiriti), perciò che loro è il regno di cielo. cavalca
: beati li poveri per spirito, imperò che di loro è il regno del cielo
del cielo. savonarola, 8-ii-418: quelli che sono stati poveri volontari, cioè poveri
spirito e così ignaro di vita sociale che forse ti sfugge scioccamente perché io non
ti sfugge scioccamente perché io non creda che vorrebbe amoreggiarti. bocchelli, 13-491:
espressione evangelica nel significato profano e impertinente che la volge a sinonimo di povero d'intelletto
tutti serviva. leonardo, 2-652: vole che a le sue exequie siano sexanta torchie
. bandini, 2-i-228: quindi è che pochi di costoro sogliono invecchiare, pochi
pochi di costoro sogliono invecchiare, pochi che arrivino ad accasarsi, meno che s'
, pochi che arrivino ad accasarsi, meno che s'allevino nel buon costume, e
, di ladroncelli, di poveri volontari che consumano il pane che mangiar dovrebbero i
di poveri volontari che consumano il pane che mangiar dovrebbero i veri necessitosi. pascoli,
: vien per la strada un povero che il lento / passo tra foghe stridule
con l'occhio triste, il povero che non chiedeva nulla e aveva la faccia
scialle nero, pezzato di gore, che le avvolgeva il capo, usciva un
. stor. nome di alcune sette cristiane che, anche in polemica con la gerarchia
quando si staccarono da quelli italiani (che, per distinguersi, si chiamarono poveri
, n. 2. 8. che denota povertà (l'abito, le suppellettili
idem, purg., 29-117: non che roma di carro così bello / rallegrasse
palagi e le morbide camere più volentieri che le povere capanne abiti. ariosto, 44-1
aggiungon d'amicizia i petti, / che fra ricchezze invidiose et agi / de le
: non può trovarsi vitto più povero che 'l pane e l'acqua. fagiuoli,
... la catenina di povero argento che aveva al collo. alvaro, 8-27
cattaneo, 4-1: debbesi per tanto fare che tutte le fabriche, corrispondendo alla grandezza
città, pendino sempre più nel magnifico che nel povero, avvertendo però di non
, trova la occasione di rimunerare i servigi che le son fatti, ed essendo costume
le son fatti, ed essendo costume che cadaun cavaliero ne ritenga una sola [
sola [commenda], occorre quasi sempre che con la vacanza d'una, sei
. ed ecco la sorgente del gran danno che costituisce povero il commercio e bisognosi i
sarà stato per... impedire che il messico fosse costretto a rovesciare sul
culto della tecnologia più sofisticata), che polemicamente ricorre a materiali di scarto o
ma ha tuttavia un suo nucleo, che si articola nei seguenti punti fondamentali,
si articola nei seguenti punti fondamentali, che varrebbero a caratterizzare 'l'arte povera':
economica. -cucina povera: che si avvale di ingredienti di costo alquanto
preparazione dei pasti e ridurre il tempo che essa richiede. g. afeltra
semplice ricerca di praticità e risparmio) che si ispira, nelle fogge e nei tessuti
seguito da un compì, di privazione: che scarseggia, che difetta di qualche cosa
, di privazione: che scarseggia, che difetta di qualche cosa (che peraltro
scarseggia, che difetta di qualche cosa (che peraltro rii dovrebbe competere).
.. 'sapienzia tacita'quella di coloro che non dànno insegnamento per parole ma per
e dice 'povera di parole'per coloro che 'l lor senno non sanno addomar di
sì pover di grammatica / medici stolti, che sol non sapresti, / non ch'
d'intelletto, non so far altro che pregar cristo che vi conservi la vita.
non so far altro che pregar cristo che vi conservi la vita. firenzuola, 2-96
. firenzuola, 2-96: egli, che non era mica povero di parole, con
mezzogiorno è più povero di stelle assai che non è dalla nostra. boterò, 9-48
debba chiamar povero di gente, essendo che è de'meglio abitati, de'più traffichevoli
terzo principio dell'oscurità delle favole, che è quello della loro sconcezza, nata
moderna è di questo povera in modo che fa spavento. mazzini, 9-14:
con fatica immensa esprimere certi pensieri (che pure ne ho) in questa materia
la lingua e lo stile, di che in prosa specialmente teoretica io sono poverissimo.
un povero sole ricoperto di bende sudicie che si è aggirato intorno al corpo durante
, una governante e un cane. vidi che giulio, nella sua astrattezza apparente,
entrambi, con un unico scopo, che non si movessero troppo e non facessero
4-103: sei povera del sole / che non ti scalda. -essere povero della
, il qual di ciò, ancora che della sua grazia fosse poverissimo, si dolfe
-in partic. povero d'acqua: che ha esiguaportata (un corso d'acqua)
di castro, 3-428: certo è che il ramo [del po] di ferrara
, nominano raggio quel filo d'acqua che hanno certi rigagnoletti poveri ma sempre scorrenti
sterpi, una di quelle terre povere che sono fatte per essere più disperatamente amate.
varietà di cose e di tante ricchezze che gli altri elementi poveri e sterili in
64: si ritrova metallo di argento che non si può ridurre a perfezzione col fuogo
. broggia, 300: dato che il falsario imiti il conio, è più
moltissime ragioni a conoscersi tal moneta di lega che non è quella di tutto argento.
non è quella di tutto argento. oltre che toma sempre più conto a chi falsifica
falsifica arrischiarsi più per le monete grosse che per le picciole e più per le ricche
per le picciole e più per le ricche che per le povere. giuliani, i-389
. tolomei, 3-144: non so che conto abbino fatto coloro che dicono questa
non so che conto abbino fatto coloro che dicono questa esser povera lingua. da'quali
lingua si chiami povera o ricca e che numero di vocabuli si ricerchi per poter un
: questa diversità..., che si trova nel boccaccio, nell'esprimere
è per imitare, ma per mostrare che la lingua nostra non è così povera
la lingua nostra non è così povera che non possa dire felicemente in molti modi una
, ella è affatto povera e poco meno che infelice nello spiegarsi intorno alle scienze.
: sommamente povera... vogliono che sia la lingua ebraica: povera,
: s'è fatta la gran scoperta che l'italiano idioma è poverissimo, che
scoperta che l'italiano idioma è poverissimo, che convien porre a contribuzione oltremontani, oltramarini
cesari, ii-23: beate quelle lingue che alla immaginazion poetica porgono vocaboli e forme
così nobili e gentili fattezze! il che prova nella franzese sì povera non poter
6-31: essa aveva bisogno di parole più che di respiro. le infilò a caso
d'un verde povero, si animava talmente che ombre e luci, lavorandolo fitto fitto
povera come da noi: son diamanti che a milioni si disciolgono e precipitano,
pavese, 10-172: come buoni nemici / che non s'odiano più / noi abbiamo
povra. -agric. concime povero: che contiene in bassa percentuale le sostanze fertilizzanti
secco. così per esempio noi vediamo che per il concio normale di stalla l'analisi
ne è stata fatta sopra un campione che conteneva 0, 79 d'acqua e 0
, senza verificare l'umidità di quello che si volesse impiegare, sarebbe possibile che
che si volesse impiegare, sarebbe possibile che fosse molto più ricco o molto più
-chim. gas povero: gas combustibile, che si ottiene insufflando aria attraverso coke incandescente
aria è in eccedenza rispetto a quella che sarebbe sufficiente per ottenere la combustione totale
nome in lingua povera secondo il movimento che fanno fare all'osso che muovono,
il movimento che fanno fare all'osso che muovono, come v. g. se
frateili, 5-24: diteci con parole povere che cosa volete. e. cecchi,
cecchi, 5-551: diciamo in parole povere che col suo infallibile istinto [il gatto
infallibile istinto [il gatto] ha capito che oggi c'è meno pericolo d'esser
letterale estremamente concreto. 16. che difetta di efficacia, di originalità, di
è facchino, perché non fa altro che affasciar notizie straniere; è povero, perché
i più moderni lavori senza disgusto. che improprie e non naturali positure, che atteggiar
che improprie e non naturali positure, che atteggiar povero, quai stiramenti di membra
cavallina stoma.. 'io non so che cosa ci sia di incantato in queste
alla testa, piangendo e chiedendo quel che solo un miracolo potrebbe dare; tutto questo
di cantilena infantile. 17. che difetta di elaborazione logica, di approfondimento
raccolto, sì per le fasi dialettali che ancora durano e sì per quelle che
dialettali che ancora durano e sì per quelle che hanno loro precorso, deve dirsi molto
, ove si consideri la infinita quantità che ancora ne giace negletta.
pensi, a modo d'esempio, che il nulla fa piazza netta d'ogni cosa
hegeliani al contrario l'ente puro, che rimarrebbesi poverissimo e sterile per la eternità
sposandosi al nulla, vedemmo poc'anzi che mutasi nel diventare. 18.
qualche parte necessaria all'armonia compositiva; che dà un'impressione di incompiutezza (un
ciascun termine messo a piedi una mensola che posava a rovescio in su que'quattro
lomazzi, 4-i-296: temperamento è quello che leva le soprabondanze, le quali possono
cono., hi-v-22: o ineffabile sapienza che così ordinasti, quanto è povera la
di povera mente sarebbe chi, quello che dite, diliberatamente volesse dire. machiavelli
, daranno almeno la via ad alcuno che con più virtù, più discorso e iudizio
? carducci, ni-25-337: le volgari cose che ella dice a me...
me... sono non sensi, che io condono e perdono alla povera mente
d'amor non varga; / come che di compianti fan tal tono! cecco dascoli
misero e povero, perciocché non vorrebbe che dio desse né che l'uomo ricevesse
perciocché non vorrebbe che dio desse né che l'uomo ricevesse bene. boccaccio,
di povero core, 10 vi ricordo che in me è il contrario e che l'
ricordo che in me è il contrario e che l'animo assai più grande e pieno
più grande e pieno più d'ambizione che forse a me non si converrebbe.
, 23-70: chiamiamo parco così uno che sfugge le spese soverchie, come uno che
che sfugge le spese soverchie, come uno che sia d'animo vile e povero.
le nemicizie delle quali avengono per cose che non sono di molto peso. loredano
ho perduta tutta mia baldanza, / che si movea d'amoroso tesoro, / ond'
ond'io pover dimoro / in guisa che di dir mi ven dottanza.
di pietà e commiserazione per l'infelicità che deriva sia dalla povertà sia (quando
: sempre ci è mano adiutrice / che soviene a le pover'bisognose. guicciardini,
bisognose. guicciardini, 2-2-43: quello che lui fece per sé, non seppe o
molti furono serviti de'danari del commune, che uscivano del sangue e delle ossa de'
delle ossa de'poveri cittadini, anzi che erano le dote delle sventurate fanciulle. di
terrazzani, ch'ai mezo del combattere gridavano che volevano rendersi, non furo intesi.
vita. lippi, 2-79: mentre che or di punta ed or di taglio /
di lunghe strisce, / più presto che non va strale a berzaglio, /
passare un povero padre di famiglia, che porta da mangiare a cinque figliuoli.
penò alquanto a distinguere gli spaventosi oggetti che la circondavano, a raccogliere i suoi pensieri
sembrava quasi un malaugurio; non sapeva che inventare per tranquillarla. graf, 5-124
è l'amor; di novo a che sussulti? d'annunzio, v-1-352: non
: non v'è nulla al mondo che sia più triste di questa piccola riva
paio di scarpine scollate, il solo / che avessi con te, troppo fragile per
. / la sera., la folla che imbruna.. / rivedo la povera
la povera cosa, / la povera cosa che m'ama: / la tanto simile
[la bambola] come viva / e che la ricambiasse s'era illusa, /
occhiali né antenne, / povero insetto che ali / avevi solo nella fantasia, /
e ora è tisico, e pare che stia per morire. pratolini, 2-tit.
cino, iii-165-5: lo dolor grande che me corre sovra / da ciascun canto
forza, sovra; / e sì che quella sconsolata povra / sen va dogliendo che
che quella sconsolata povra / sen va dogliendo che nessun l'aita. rovani, 5-168
così fu saldata e ribadita la catena che doveva legare, eternamente, quel povero
eternamente, quel povero di maurizio, che non l'aveva né voluta né bramata
76: povera italia, o pecore, che eleggono / che i barbari emuli abitino
, o pecore, che eleggono / che i barbari emuli abitino etruria! aretino,
! aretino, 1-110: -quando sarà che il mondo la specifichi perpetua pace di
fiorentini pasciuta di parole e priva di soldati che ti difendano. alfieri, 1-15:
, in paludosa terra, / sai che far fronte al mio poter si attenta.
di condizione per un povero popolo, che geme da secoli nella miseria. codemo,
cosa importa?.. io ho fede che così non abbiano ad andare le faccende
i-97: s'allontanò brontolando: -o che gente! oh che gente! povero
brontolando: -o che gente! oh che gente! povero esercito! povera italia
faccia nel grembiule, si sentiva il cuore che gli sbatteva e gli voleva scappare dal
dal petto, come quelle povere bestie che teneva in mano. pascoli, 222:
tutti a'quali non resta altro conforto che di amare la virtù e di compiangerla
tanto bene a quello zoppo... che stavano quasi sempre insieme: erano amici
cuore, celioni tutti e due, che davano gusto a sentirli. carducci,
/ a sparecchiare la mensa. / lascia che vengano i morti, / i buoni
: lo sciacquìo contro il pontile, che ascoltavamo vegliando il nostro povero compagno,
senza convinzione ascoltando i soliti discorsi: che la sua povera moglie era certamente in paradiso
se non l'aveva meritato lei, che era tanto buona, che non aveva
meritato lei, che era tanto buona, che non aveva fatto male a nessuno,
sparsi per lo mare infiniti poveri, che mentre si sforzavano d'arrivar in terra
avea con tanta furia battuti nel porto che pareano tante ova che tutte si rompessero
furia battuti nel porto che pareano tante ova che tutte si rompessero: era pieno tutto
il rumore più forte era il martellar che faceva il povero cuore di lucia.
/ le tremule mani e la testa / che avevano solo di vivo / quel povero
/ voce d'una accorsa anelante / che ai poveri labbri si tocca / per dir
come per cacciar via quella specie di ottusità che la fasciava. fracchia, 142:
, 6-i-213: il fragore cresceva per modo che le mie povere orecchie ne erano letteralmente
: qui chieggo scusa a que'pratici che, maltrattando la povera quarta, la vogliono
in aiuto dei poveri spiriti animali, che malgrado il diritto di prescrizione si trovano
ogni tanto, usciva dalla bottega qualcheduno che portava un pezzo di cassone o di
, io son pronto a dare quel che posso dei miei poveri risparmi. pascoli
risparmi. pascoli, 1-613: voglio che saverio riabbia i suoi poveri soldi!
poveri soldi! sudati e pericolati! voglio che li riabbia. 27. che
che li riabbia. 27. che ha scarso valore, scarsa importanza (ed
amare omo e servire tal persona / che, se l'acquista, à povero
nuova, 33-1 (137): poi che detto ei questo sonetto, pensandomi chi
dare quasi come per lui fatto, vidi che povero mi parea lo servigio e nudo
cercerò, con tutti quelli poveri mezzi che potrò, di meritare una particella di
diventai giornalista. le povere cose, che, segnate del nome mio, per lo
dell'animo. carducci, ii-10-45: che tu abomini que'miei poveri versi,
, voi lo sapete, non è che una povera cosa: si va innanzi per
creatura. gozzano, ii-335: mi pare che soltanto al cimitero, / protetti dalle
; e vedremo perfette le azioni illustri che fino ad oggi, mentre noi le stavamo
e... non diresti « che bello! », ma altre povere cose
bello! », ma altre povere cose che a me non importano. landolfi,
miserrima carne, / sanie e delitto, che si moltiplica a fronte i cieli.
sperdute, / vanità di un'offerta / che nessuno raccoglie! / primavera di foglie
via diserta! / poveri ritornelli / che passano e ripassano / e sono come uccelli
voi [letterati italiani] non esprimete che la 'vostra'povera vita. il popolo non
. bonghi, 1-108: l'ira che suscita in me la povera condizione della nostra
e le donne. 30. che suscita affettuoso compatimento, bonaria canzonatura (
; poi prese quella delle due stradette che conduceva a casa sua, mettendo innanzi
a stento una gamba dopo l'altra, che parevano aggranchiate. idem, pr.
untorello... non sarai tu quello che spianti milano. proverbi toscani, 210
per mostrare al volgo de'leggiucchiatoli, che si dichiarava annoiato delle sua lungaggini,
sposerei ben meglio un umile artigiano / che il duca di sassonia -oimè -così lontano
perpetua, siamo amici; ditemi quel che sapete, aiutate un povero figliuolo. mazzini
individuo, vi affermo sull'anima mia che voi sarete prima di morire 'uomini'ed
il depositario, figliolo mio, con che cuore la riverserei su voi tutta quanta
« ma non è colpa mia; pareva che stesse meglio; era come contento;
gioie furono semplici, / semplici così, che se io dovessi confessarle a te arrossirei
condizione ideale del poeta, come colui che manca di tutto e tutto attende dagli
condizione analoga a quella di totale dipendenza che si verifica nell'infanzia. pascoli
e giovane e felice, ebbene vuol dire che se è ricco lui, è 'pauperculus'
ricco lui, è 'pauperculus'però il fanciullino che è in lui; cioè si è
strada, e prenderla con me! che c'entro io? leopardi, 382:
lo merito, infelicissimo non ho altro che questo povero cuore. p. leopardi,
, ii-384: povera a me, che ci aveva fatto il mio assegnamento su
platone! -lo dice lei,.. che filosofia e ragione politica costituivano il fondo
, iv-1-614: povero vecchio! sai tu che viene quasi tutte le sere? ma
gozzano, ii-145: « ah! che vergogna! povera signora! / ah!
, 4314: perché questa fortuna, / che l'uomo virtuoso pover vive, /
vive, / e subito si sparge ciò che aduna, / e vedo gente senza
/ spogliate di virtuti intellettive, / che tutte le ricchezze a lor son date?
povro visse e poi morì di veleno che gli fu dato. 36.
non si può dire a un peggio che dirgli povero. idem, 143: chi
bocchelli, 1-iii-391: meglio poveri del suo che ricchi di quel d'altri.
modeste condizioni (o, anche, che assume atteggiamenti di superbia eccessiva rispetto alle
mondo ti turbi e ti lamenti, che poco tempo posson durare. iacopone,
al mondo con questo giudiciò: / che suo tesauro sia la poertà. novellino,
37: la femena no sapia quelo che tu ài, e no salpa la toa
38-5-5: povertà è una menatrice nella via che va a cielo. fiori di filosofi
e foci e liti dal vento secco che vapora la dolorosa povertade. idem, purg
/ con povertà volesti anzi virtute / che gran ricchezza posseder con vizio. petrarca,
molto maggior miseria pieno: per ciò che essi, il più o da speranza o
amorevolmente, mi pasco di quel cibo che 'solum'è mio e che io nacqui per
di quel cibo che 'solum'è mio e che io nacqui per lui; dove io
a disporlo fu cosa leggiera, / che desse lor la figlia in potestade, /
piacesse lor potesson trarla, / poi che promesso avean di ben trattarla. michelangelo
vergogna e la servitù è minore male che la morte, perché alli uomini è
nessun altro refugio è stato reputato migliore che gli amici. piccolomini, 1-56: chi
piccolomini, 1-56: chi sarà quello che giudichi mai felice colui il quale, quantunque
lo diceva benigno e non dappoco: povertade che non macchia gentileza loda essere, non
modo. lippomano, lii-6-291: certi che si chiamano cosacchi...,
fuoco il paese nemico; e quelli che non possono per povertà mantener cavalli,
miseria. bruno, 3-677: appresso voglio che sia grande colui che ne la povertà
: appresso voglio che sia grande colui che ne la povertà è ricco, perché si
; e sia vile e servo colui che ne le ricchezze è povero, perché
: per saziare l'ingordigia di coloro che mi rapivano il mio co 'l promettermi quello
fatto scherno dell'avidità di quegli empi che odiano cotanto la povertà che non la
di quegli empi che odiano cotanto la povertà che non la possono né anco sofferire negli
la pungente / e sconcia povertà sembra che lungi / sian dalla dolce incommutabil vita
mal della fame presente / non sa che farsi e se ne sta tapino.
frugoni, i-13-292: fin d'allor parea che amasse / il buon dio la povertà
il buon dio la povertà: / povertà che per decreti / immutabili ed immoti /
ed immoti / fa passaggio ne'poeti / che d'apollo son devoti. baretti,
povertà consiste nell'avere de'bisogni anzi che nel non avere de'danari.
ricchezze. monti, x-3-447: povertà che al misero / chiude le fonti d'
idea gentil. cesari, 15-233: or che diresti di colui che, caduto da
15-233: or che diresti di colui che, caduto da una vita agiata in povertà
pari, e la sua nemica fortuna che lo costrinse a combattere con la povertà
mancare delle cose necessarie; la povertà che non può più sostentarsi colle sue braccia
povertà', cioè fra la situazione dell'uomo che manca del superfluo e quella dell'uomo
manca del superfluo e quella dell'uomo che manca dell'essenziale. giocosa e illica
/ diventa il triste meccanico sedentario / che nasce a sensibilità soltanto la sera /
faranno chiamare fachir; ma il senso che stasera vorrei dare al vocabolo è quello
stasera vorrei dare al vocabolo è quello che gli viene dal deserto, che vuole la
quello che gli viene dal deserto, che vuole la povertà, origine della vita
una facoltà mistica ma involontaria, e che gli viene anche da un libro che sa
e che gli viene anche da un libro che sa tutto sul sorgere, sulla vocazione
vocazione e sul destino di quei popoli che dall'indo all'atlantico, attraverso il nilo
loro gusti s'intendevano profondamente: a che servono le ricchezze se non dànno la
, 7-94: la loro povertà / dimentica che è il freddo inverno. le gambe
avila! tansillo, 1-184: forse che mai s'incontrò porte chiuse / la
si provvede di tale gente d'arme che non curi di mettersi l'avere e li
ricchezza per pagare il prezzo delle cose che le abbisognano. beccaria, i-18:
: non quell'altiera disprezzatrice delle ricchezze che fu il palladio della libertà di sparta
e di roma, ma bensì quell'infingarda che produce la miseria e l'avvilimento delle
sangue sopra campi ed erbe, / parrà che il cielo la vendetta chiame.
in senso concreto; insieme delle persone che vivono in grave indigenza. g.
, iv-656: e pure, tanti ricchi che fanno?
spendono in lussi... ciò che si dovrebbe a'poveri per mercede.
nella quale infinite persone vivevano delle carità che essa alle medesime compartiva. bandini,
gli effetti di questo regolamento si conoscerà che, siccome appunto il sangue non si
si cava né dallo stomaco né dal palato che ebbero il piacere di saziarsi, così
quale aprendo utile asilo alla povertà vera che di tratto v'entrò, fece la gran
morale cattolica, distacco dai beni terreni che porta a ottenere un alto grado di
prima povertà delle cose del mondo, che tu dici, ti fa spedito e
fu un frate di santo agostino, che si segnalò molto nella persia con la
6-149: cristo celebrò la povertà, che è quanto dire la rinunzia a tutte le
pascoli, ii-649: eppure, se intendiamo che la povertà in ispirito sia umiltà e
, di riformatori, e non lo vedi che in masolino da panicale o in un
povertà, fu incontanente pieno di tanta letizia che non si potrebbe dire. buti,
sposo': cioè a santo francesco, che era fatto sposo della povertà. anonimo
composizione si ha da osservare questo, che si fugga la soprabondanza delle parti et
più grata nel maneggio della scena la copia che la povertà delle persone. bisaccioni,
la povertà nondimeno e il poco numero che ciascheduna republica aveva di soldati era cagione
ciascheduna republica aveva di soldati era cagione che non applicavano l'animo a grandi e
di scrittori non si vorrebbe scrupoleggiare più che tanto. 5. scarso valore
: io so, o signor mio, che solo coloro che confessano la loro povertade
o signor mio, che solo coloro che confessano la loro povertade saranno da te arricchiti
dio e dello spirito. eleggete quello che vi piacerà. giuglaris, 58
. giuglaris, 58: or che già stanchi si accorgono d'esser dalla povertà
per povertà d'intelletto molto di quello che è vero di lei [la donna
[la donna gentile], e che quasi ne la mia mente raggia, la
discrezione è cagione di tutto lo male che si fa. aretino, v-1-918: la
v-1-918: la povertà del giudizio, che è tanto poco in me che non sa
giudizio, che è tanto poco in me che non sa ciò che io mi sia
poco in me che non sa ciò che io mi sia, è suta cagione,
, è suta cagione, onorato fratello, che il miracolo che porta in sé la
, onorato fratello, che il miracolo che porta in sé la vostra nobile tragedia non
... obligatissimo alla sua liberalità che ha voluto supplire nell'addobarlo (1'*
errori, di tutte le stolide congetture che le polizie, per sistema, e molti
subito l'assenso di pochi o molti, che indussero dal saggio di quell'orazione o
mantova si proferì al senato, dicendo che, se egli gli rendea il primiero luogo
adoperarebbe per lui. panigarola, 56: che dirà qua calvino? che dirà?
56: che dirà qua calvino? che dirà? fuggirà, infrascherà, s'andarà
e con tante e con sì vergognose retirate che da voi stessi conoscerete una povertà de'
. cavalcanti, 52: chi crede forse che quello che egli ha conceduto sia fatto
, 52: chi crede forse che quello che egli ha conceduto sia fatto per povertà
per povertà di non conoscere i pericoli che porta questa materia? p. f.
e temeraria ignoranza de'lor dottori, ma che avesse compassione alla povertà di questa patria
roma, dove il libro più importante che si pubblichi dentro l'anno è quello che
che si pubblichi dentro l'anno è quello che noi chiamiamo il 'cracas'.
e hanno ragione. bada un po'che differenza ci corre dal loro discorrere in
caso; quanta proprietà nel secondo! che ricchezza d'immagini, che abbondanza di
nel secondo! che ricchezza d'immagini, che abbondanza di locuzioni, che certezza di
immagini, che abbondanza di locuzioni, che certezza di colorito nel secondo caso;
certezza di colorito nel secondo caso; che povertà d'immagini, che miseria di locuzioni
caso; che povertà d'immagini, che miseria di locuzioni stentate, ambigue per
, ambigue per chi le sente, che indeterminazione di tinte nel primo! pascarella
guardare alla povertà del movimento oratorio (che trapassa da un periodo all'altro con
pochi... e -per strano che sembri -in una varietà davvero unica di
buona e malvagia... avvenga che elleno, per povertà di lingue,
parlari convenuti, si spiegarono coi corpi che devono essere stati prima naturali, poi
, 1-iv-415: conviene la prima cosa che uno scrittore, innanzi di nulla avventurare
e il valore, acciocché le novità, che introdur vi volesse, non venissero piuttosto
piuttosto a mostrar la propria sua ignoranza che la povertà della lingua. romagnosi, 17-228
tommaseo, 3-i-169: ognuno può credere che tanto in quest'isole quanto in dalmazia il
.. è mondo di locuzioni straniere che imbarbariscono in italia la dicitura fin d'uomini
, i-212: apparecchisi dinnanzi alla fame che dè avvenire di sette anni, la quale
la rimandò con questa studiosissima critica, che, atteso il non cavare io altro da
. -certificato di povertà: quello che veniva rilasciato dal comune per attestare il
). -libretto di povertà: quello che veniva rilasciato dal comune per attestare che
che veniva rilasciato dal comune per attestare che il titolare, riconosciuto in stato di povertà
, era iscritto nelle liste di coloro che avevano diritto a particolari prestazioni assistenziali
san benedetto e san bernardo: eccetto che nella chiesa militante questi santi eran privati
per non si vergognare a dire quello che non si ha vergogna a fare; non
tutti i tempi tutte le sorte di vivande che aggradano... son tutte cose
ritenere, non ostante la povertà religiosa, che sono gli amici: e questo patrimonio
fra le altre una singoiar prerogativa, che può comunicarsi altrui senza perderlo per sé
religioso a dire: per me, che ho voto di povertà, non è intimato
umano faccia d'uopo un'immensa ricchezza, che vuole in ultimo significare un'immensa vittoria
in prefettura, sarebbe bene fargli presente che io, facendo il voto di povertà,
vel potius obrui': non è virtù che povertà non guasti. idem, 354:
, non toglie gentilezza: nulla impedisce che una persona di modeste condizioni si comporti
. poveruòmini e poveròmini). uomo che ispira compassione o commiserazione per le sue
/ ca per ventura à bene, / che monta ad ave assai di valimento.
come l'avanzamento / del pover uomo che disia aquistare / poco per sua speranza.
, io li raccomando a vostra magnificenzia che faccia il signore star contento de le
capricciose, corrispondendo con sommissioni a quelle che venissero da un'intenzione più seria e
: vo'parlare di quell'abborrimento profondo che ogni pover uomo, malato per eccesso di
se qualche povero uomo accoglie seriamente quello che legge e vi vuol conformare le sue
testa romanzesca, un sentimentale, e che so io. padula, 370: introduciamo
giorni festivi; e non si riflette che un poveruomo che ha le reni rotte per
e non si riflette che un poveruomo che ha le reni rotte per un lavoro
di està ha ben altro a volere che le nozioni di geografia e di storia patria
di un ortolano, un pover'uomo che aveva in affitto un pezzettino di terra sulla
9-44: m'intrufolai anch'io nelle assemblee che in quel tempo si svolgevano nel cortile
cortile di un antico convento francescano, che a suo tempo era stato fondato dallo
della morale, questo principio non varrebbe che per iddio: e l'uomo, il
proverbio toscano. o panciuti zoliani, che ora vi credete demolire vittor hugo,
restare ai propri occhi il pover'uomo che è. bocchelli, 2-275: «
di decisione. 4. uomo che spende tempo ed energie in un'attività
-anche: artista o letterato meno valente che attivo. carducci, iii-8-90: qui
, ossia del verdi in progresso e che può quello che vuole; del verdi
del verdi in progresso e che può quello che vuole; del verdi soggetto all'artifìcio
boito. 5. uomo che ha subito una disgrazia, una sventura
, una sventura, un lutto o che si trova in una situazione di angoscia
batacchi, 2-113: non vi crediate già che per capriccio / mio figlio non si
. carducci, iii-3-281: intesi allora che i cipressi e il sole / una gentil
e il vento ce lo disse / che rapisce de gli uomini i sospir, /
dentro al tuo petto eterne risse / ardon che tu né sai né puoi lenir »
il poveruomo tentò liberarsi da questi pensieri che gli facevan girar il capo. g.
essere l'ancona lavorata d'un legname che si chiama arbero o vero povolare che
legname che si chiama arbero o vero povolare che sia ben gentile, o tiglio o
molibdato di calcio, camo04, che si trova in alcune zone della rus
, ma una pozione di mandragora, che fa dormire... profondamente. ariosto
mondo tutto non si ritrovava, perciò che, oltre molte virtù che in lei sono
, perciò che, oltre molte virtù che in lei sono, le quai lungo
a ramemorare, niuna cosa può ritrovarsi che più possa di questa il fegato dell'uomo
vi è il thè,... che mi pare essere ima pozione galenica per
, 1183: 'pozione': medicamento liquido che si amministra generalmente a cucchiaiate; è
, astringenti, secondo il principio medicamentoso che in esse prevale. nievo, 683:
, 683: succedeva non di rado che, dopo le visite più noiose ed
di pancia sarà la prima cosa che potrai sentire, e ti faranno
dopo la prima, affinché dalla reazione che ne consegue si produca acido carbonico nello
maniera ch'egli è meglio da bere che nullo altro vino. idem, 108
con formento, orzo e luppoli, che gli sono portati di fiandra, messi insieme
dal senso, sicome è la sete, che sono appetiti del cibo e della pozione
l'aria gialla, le orme fangose che lasciavano i passanti, le facce senza
, le facce senza sguardo dei camerieri che portavano le pozioni agli avventori come zuppe
di sue incantazioni sì mattamente m'addolcioe che per uno anno intero non ebbi potenza di
da fare odiare...: che altro è quello ch'io bevvi, se
a riosto, 32-89: tristano, ancor che lei molto non prezze, / né
ami vuol né ch'accarezze / la pozion che già incantata bebbe), /
, perché vendicarsi de l'asprezze / che clodion gli ha usate si vorrebbe: /
mi pania » gli disse / « che tal bellezza del suo albergo uscisse »
: quando poi capitava qualcuno o qualcuna che avesse tinta di teoretico filosofante, a
teoretico filosofante, a propinargli i concetti che la sua 'logica'e la sua 'pratica'
altro soggetto). -in partic.: che gode di preferenza rispetto ad altri (
si fanno tanti lunghi apparati e discussioni che si usano in altri tribunali d'altri principati
o poziori, per le dilazioni e calunnie che si dànno da'posteriori o collusivamente dal
2. statist. valore poziore: valore che, moltiplicato per le volte che compare
valore che, moltiplicato per le volte che compare in una seriazione, determina un
sig. eredi tavelli, la poziorità che dalle leggi o statuti di brescia viene
sono passati ad ordinare, perfino, che colle opere e con una limitata servitù del
magalotti, 23-86: io non credo che voi restiate con un credito così liquido
un credito così liquido contro di me che io non abbia a poter esser udito
a poter esser udito sopra la domanda che io fo per ora: che resti
domanda che io fo per ora: che resti approvata, se non la poziorità,
, non per poziorità di merito, e che stimano esser lui superato da'latini,
col suo ambiguo barcheggiare e colla poziorità che vuol avere in ogni cosa, che
che vuol avere in ogni cosa, che neppure la sua cara e fedelissima spagna
spagna, retta ancora da quelle tenere mani che la reggeano nel 1849, può muovere
quale e delegazione molto più de oblectamento che la poziuncula offerentise mi se praestava.
una piscina ovvero fonte o pozza, che in luogo di rivo succeda. lorenzo
me ne voglio andare, / or che le pecorelle voglion bere / a quella pozza
mi porrò a sedere, / tanto che vi ti veggia valicare. leone africano,
: vediamo ogni estate dentro a firenze che le pozze delle strade, ripiene d'acqua
api, uccelliere di volatili acquatici, che godono gli stagni e le pozze. manzoni
del bello a levarne i piedi, non che le scarpe. verga, 8-96
d'acqua sono uno specchio in frantumi che disperde un cielo di tumer. cicognani,
pozze d'acquamorta, / nei fossi che declinano / dai balzi d'appennino alla
riva una volta portava dell'acqua, che d'estate faceva pozza. -a
certe pozze, simili a quelle buche che vengono fatte in alcuni luoghi da'fornaciai
altre delle case rovinarono fin nella lima che s'ingorgò, che sembrava un lago infuriato
fin nella lima che s'ingorgò, che sembrava un lago infuriato: sbalzava de'
sperdi col fischio i sapidi fumi / che salgono dalle pozze di merda.
, 9-114: il raggio di sole, che, penetrando dalle stecche della persiana,
, fra le pozze di calce, che mi abbarbagliavano e mi attiravano. pavese
scorre l'acqua, e puliscono l'argento che era tramezzo al sasso: l'acqua
il sasso, l'argento no, che è più peso. questo è lavaggio a
o a scossa, ma il verno che l'acqua non resta mai, la roba
un altro lavaggio sottoposto (al primo) che la risceglie. 4.
risceglie. 4. fossetta che si nota sulla superficie esterna del collo
-la vela è su. -da'volta, che si'sano! / -ado'le fonde
. cesareo, 1-18: non altro scemea che sterpi, / macigni, fisse pozzacchie
parapetto del pozzo. -anche: coperchio che chiude l'apertura del pozzo.
di soldati. moretti, 52: poi che ridendo dell'amanuense / che narra una
: poi che ridendo dell'amanuense / che narra una sua storia senza sugo,
, / voi non vantate qui a lugo che lugo / e la sua rocca col
estensione di 36 quadrati infestato dall'acque che da alcuni pozzali o fori scaturivano spontaneamente
un tratto veduto una gran pozzanchera d'acqua che era rimasta per una grande piova che
che era rimasta per una grande piova che era stata il dì davanti. domenichi
domenichi, 2-23: mostrolle una pozzanghera che faceva il letame su la corte d'
da ogni suo gemitìo, così della piovana che ella non nuoca ai campi, come
essa e da quelle delle vene di sottoterra che non appariscono all'aere, e dare
pozzanghera... particolarmente nella strada che contiene acqua. targioni tozzetti, 11-1-53:
, 11-1-53: si accorda ben volentieri che non tutta quanta l'acqua avanzata alle
torba. genovesi, 410: par che vi faccian pietà quelle carni crude,
bello a levarne i piedi, non che le scarpe. [ediz. 1827 (
una bellissima luna, una di quelle lune che non si conoscono in mantova, in
, 1220: non è la nebbia che per la piana / via le pozzanghere
sotto questo tetto, in questa casa che sta solitaria e taciturna sotto questo cielo
fra il verde squallido delle tamerici, che si specchiano nelle pozzanghere! de roberto,
. d'annunzio, v-1-591: ecco che vedo non so qual figura informe e
cortiletto in pendìo, e la catapecchia che sorgeva in fondo sembrava disabitata. beltramelli
, per me, amo le strade che riescono agli erbosi / fossi dove in pozzanghere
vile pozzanghera, non pone pure, che io sappia, il nome. soffici
di losanna] infastidisce, questo lago che rousseau amava e che amava quella sua
, questo lago che rousseau amava e che amava quella sua ripugnante madama di varens
funerale. e. cecchi, 7-83: che fiume è quello? il pilota diceva
scomposto è l'alto monturato di sanità che succia laggiù un 'virginia'. gli occhi
... li salvaguarda dietro spessi vetri che dàn loro l'aspetto di pozzanghere.
incavati, proprio pozzanghere di un'acqua che svampisce, erano proprio occhi fissi e
più basse, s'allagava tutta, che si sarebbe potuto andarci in barca. [
, sassosa, solcata da rotaie profonde che dopo una pioggia divenivano rigagnoli, inondata
tutta e ridotta a pozzanghera e presso che impraticabile.]. verga, 8-143
ridotto la strada una pozzanghera e presso che impraticabile]. verga, 8-143: quella
pozzanghera, quantunque secca e asciutta, che, essendovi razzolato, non vi si
baretti, 3-361: un altro male che la società riceve dal loro [dei
] essere in troppo gran numero è quello che la loro poca imbrigliata umanità cagiona ai
privato delle dottrine assai diverse da quelle che spacciano in pubblico. ma, perché il
nella più vasta e più profonda pozzanghera che l'italia s'abbia. de sanctis,
un agente teatrale. quali orrori! che schifo!... egli così!
attingere alla tradizione popolare, questa, che nei racconti della vecchia contadina è fiume
9. maestro di scarso valore, che ripete, rendendola banale, la materia
pocciànghera. pozzangheróso, agg. che vive nel fango (un animale)
bocca del pozzo, sostiene una corda che scorre sulla traversa ed a cui è
traversa ed a cui è confidato il paniere che il pozzaro deve riempire.
ne'pozzi e ne'fossi, in maniera che non si conosca dove siano, sì
non si conosca dove siano, sì che sono cogniti solamente alli padroni e alli
acqua a pozzatellì: per indicare che il cielo coperto di nuvole a forma
con tanto tuono e con tanto spavento che si credette che quel punto fosse fratei
e con tanto spavento che si credette che quel punto fosse fratei bastardo del dì
pozzeruòlo, agg. ant. che è proprio, che si riferisce al
agg. ant. che è proprio, che si riferisce al pozzo. -fata pozzeruola
riferisce al pozzo. -fata pozzeruola: che vive nel pozzo. aretino
[al pozzo] tutte quelle che si aveano a maritare, pregando la fata
a maritare, pregando la fata pozzeruola che gli desse buona ventura. =
... è sorta come un diamante che si scopra in una pozzetta di fango
convergenti, va a raccogliersi l'unto che stilla dall'arrosto, sopra cui di
immollarci lo spazzatolo. 3. cavità che si pratica in una massa di materia
]: 'pozzetta': anche qualsivoglia incavo che si fa in un pezzo di materia solida
pezzo di materia solida per contenervi alcun che di liquido. 4. lieve
liquido. 4. lieve infossatura che si forma sulle guance di alcune persone
depressione al centro del mento; fossetta che si produce nelle mani paffute, presso le
crine, or dentro le pozzette / che forma un dolce riso in bella guancia
lumi gira, / e s'awien che ridente il guardo ruote, / forma vaghe
sul vario disordine del letto, / che imeneo, non amor turbato avea.
de le pozzette in sen cadendo / che dei nodi al confin v'impresse amore.
il dossi, e s'avrebbe detto che facesse una luce maggiore intorno a sé
la circondasse di una gioiosa aureola, che è luce appunto e delle più lucenti
ogni sorriso di risposta a ogni sguardo che le fosse rivolto le scopriva le pozzette
per sotterranee sorgive sempre bagnato, e che dopo averlo scavato, atto era a
: dentro alla sdrucciolevole gratella di ferro che faceva da pavimento alla cripta, e
: 'pozzetto d'ispezione': piccolo edifizio che nella fognatura si forma là dove concorrono
rotto uno per cagion d'un fanciullo che, essendovi caduto dentro, facilmente vi
5-351: torniamo a cerveteri. è noto che costì, come in altre necropoli,
varia, usata per fare defluire l'acqua che, infiltrandosi, allaga il fondo di
, nel quale è collocato un idrometro che serve per determinare, nel modo più
di ferro il tappo fatto a cono che tura il foro del pozzetto contenente il bagno
lasciare passare il tubo aspirante della pompa che pesca nell'acqua; il pozzo tubolare
: muretto di protezione o pietra anulare che, per lo più in passato, si
v'è lippo e cantino, / che non temon che lor botte si spanda,
e cantino, / che non temon che lor botte si spanda, / ché,
pecore] in uno pozzo saltare per una che dentro vi saltò, forse credendo saltare
piene d'acqua di puzzolente mota, che non si sgombrò in sei mesi;
guido da pisa, 1-26: giunto che fu ad una cittade, che è sul
: giunto che fu ad una cittade, che è sul mare rosso, riposossi fuora
la femina: tu non hai con che attingere dell'acqua e il pozzo è molto
hai acqua viva? or se'tu maggiore che il padre nostro iacob, il quale
al pozzo; et egli era ordinato che, come ella tocasse la gallina, ogni
trovò le figliuole di ietro, sacerdote, che erano venute al pozzo per attignere acqua
. belo, 7: io non credo che voi siate meglio delli altri, che
che voi siate meglio delli altri, che la magior parte quando prendono piacere con
cisterne d'acque piovane dentro a la città che in caso d'assedio possino supplire ai
possino supplire ai bisogni necessari, però che, sempre che la città assediata serà privata
bisogni necessari, però che, sempre che la città assediata serà privata dell'acqua
degli acquedutti,... perché dicono che sono acque costrette e che lungo tempo
perché dicono che sono acque costrette e che lungo tempo ritengono la terrestrità inchiusa,
inchiusa, onde dicono non poter essere che in esse non sia qualche putrefazzione.
l'acque... dei pozzi che scaturiscono dai sassi, pullulando frequentemente,
pazzino de'pazzi v'era una pazza che lavava le pezze. venne messer pazzino
verificare anche negli edilìzi privati, cioè che il vicino abbia la servitù del passo
quella dell'altro vicino, o pure che nel pozzo o fontana del vicino possa mettere
acqua resta imbevuta dalla siccità della terra che l'attrae anche molto da lontano:
d'acqua fresca / un orcio empia che avea dal pozzo attinta. lastri, 1-3-124
. lastri, 1-3-124: i pozzi che sono nelle pianure e luoghi più bassi e
toscano, iv-389: i getti di acqua che alimentano i pozzi trivellati si riscontrano ordinariamente
presso certi pozzi non segnati nella carta e che pare si chiamino mai mohabar. pascoli
tabernacolo; e comandò a'servi suoi che cavassero lo pozzo. ibidem, i-238
, è interpretata 'puteus satians'cioè uno pozzo che sazia. questo è il pozzo della
primo inventato dagli israeliti, allo scoprire che fece iddio a mosè un pozzo miracoloso alla
stazione dopo il passaggio dell'amon, che si cantava con l'ordine di questo
. -pozzo filtrante o freatico: quello che consente 11 prelievo dell'acqua da una
non si può bere!... che gioia dopo aver bevuto tanta acquaccia di
pozzi salsi, onde cavano copiose acque coloro che il sale ne fanno.
la verga, e 'l primo infermo che gl'intrava era liberado d'ogne infermitade
il pozzo comune doveva esser la gora che gira le mura del recinto, bassa,
, 20-240: quale è più gran vituperio che scorgere una meschina che ha solamente la
più gran vituperio che scorgere una meschina che ha solamente la ricchezza d'una botta
sue proprie mura poste in luogo comodo che sia alquanto posto col fondo più basso
sia alquanto posto col fondo più basso che la citema. -cavità di muratura
può assimigliare alla puza de'pozzi; che vedi il pozzo che pute da la
puza de'pozzi; che vedi il pozzo che pute da la boca sua; così
]: 'pozzo murato': dicesi quello che non dà esito alle acque e alle immondizie
smaltitoio o smaltitoio, assorbente: cavità che raccoglie le acque sudice e i rifiuti
soderini, i-379: la prima cosa che ha a fare un valente agricoltore,
]: 'pozzo smaltitoio'si dice quello che dà esito alle acque superflue o all'immondizie
si hanno anche pozzi di tal fatta che servono e da pozzi comuni e da pozzi
. -pozzo del palmento: cavità che, nel palmento, è destinata a
3. serbatoio sotterraneo o interrato, che serve per riporvi derrate alimentari, in
mazzei, ii-24: tra la bottega che volge il viso alla via d'andare
andare all'abergo e due pozzi da olio che s'appigionano, se n'ha fiorini
mi disse il pigionale calzolaio ieri, che è mio amico. roseo, iii-17:
olio chiaro, lucente e bello, senza che pigli di rancido o di altri cattivi
e sapori, egli è da sapersi che è necessario metterlo subito fatto ne'pozzi o
o nelle pile o coppi ben puliti che siano, in stanze calde esposte
principali di estrazione e di accesso, che contengono in una sezione le gabbie per i
di ventilatori, una corrente d'aria che garantisca la purificazione dell'ambiente di lavoro
dai gas e dai detriti di polvere che si sviluppano in miniera; pozzi di
pozzi di comunicazione e di sicurezza, che servono a mettere in comunicazione fra loro
si vedono, restano dietro. guarda che po'po'di lavoro: sembra che ci
che po'po'di lavoro: sembra che ci sia passato il fuoco...
ad imitazione dei contadini del parmigiano, che tirano molto profitto dai pozzi d'olio
idea di scheletri d'ombrelli, piuttosto che far pensare alla nafta ed al fuoco
redi, 16-iv-120: dopo aver raccontato che nella provincia di xansì si trovano certi
maniera di vivanda, e, quel che più importa, si è che quel benedetto
, quel che più importa, si è che quel benedetto fuoco non arde e non
giamboni, 8-i-114: se fosse cosa possibile che l'uomo potesse cavare la terra e
potesse cavare la terra e fare un pozzo che andasse dall'uno lato della terra all'
o altra cosa grave, io dico che quella pietra non andrebbe oltre, anzi si
forza in un sasso e viensi a modo che in un pozzo. galileo, 3-1-250
sino al centro tal impeto di velocità che, trapassato il centro, la spignerebbe insù
di color ferrigno, / come la cerchia che dintorno il volge. / nel dritto
idem, inf., 31-32: pria che noi siam più avanti, / acciò
noi siam più avanti, / acciò che 'l fatto men ti paia strano, /
fatto men ti paia strano, / sappi che non son torri, ma giganti,
« guarda come passi: / va'sì che tu non calchi con le piante /
, lo chiamo pozzo, perché conviene che sia profundo essendo nel centro e stretto essendo
dal fondo di questa conca (poi che così la chiama l'auctore) insino
una parte sola? - no, che v'è troppe cose: la valle di
giganti. cesari, i-457: quello che non mi lascia di questa spiegazione affatto
di questa spiegazione affatto contento si è che io non so dov'egli s'abbia
s'abbia trovato in dante questo venir abbassandosi che facciano gli argini, come più s'
di virgilio, e se non era che lo 'scarco'delle pietre faceva un rialzo nel
un rialzo nel fondo della bolgia e che l'argine al quale saliva era più basso
malebolge pende verso il bassissimo pozzo, sì che il tratto da salire era ivi più
papini, iii-233: notabile l'attrazione che hanno sull'alighieri i giganti: siano
: buca, anche molto ampia, che si forma in rocce e terreni calcarei;
glaciale: buca naturale di profondità variabile che si origina in un ghiacciaio per fusione
; secondo la leggenda questa caverna, che immetteva negli inferi, fu indicata da
patrizio': il pozzo nella leggenda irlandese che conduceva al purgatorio. -opera fatta
, percorse anticamente da animali da soma che andavano ad attingere l'acqua; le
da antonio da sangallo nel cinquecento, che attinge l'acqua in fondo a una
fondo a una doppia scala a chiocciola che trapana il tufo. -figur.
. magalotti, 9-1-137: voi direte che io sono il pozzo di s.
patrizio ^ ': dicesi di una cosa che mai non si riempie o si sazia
si riempie o si sazia. e probabile che un tal dettato abbia avuto origine dal
quel santo. -persona o istituzione che ha illimitate possibilità economiche (per lo
cantoni, 104: io ti ripeto che ti voglio dare un tanto, e
già il pozzo di san patrizio, che mai non ti credessi. de marchi,
indicare l'abbondanza di una risorsa materiale che pare non finisca mai. fanfani,
: si dice di cosa tanto abbondante che mai non viene a fine.
estrarre soltanto dei 'trifles', delle inezie, che figura farei? cassieri, n-139:
una delle poche volte, dopo mesi, che ho chiuso gli occhi senza dover scamosciare
pozzo di san patrizio. -persona che tiene i piedi in più staffe.
[morene] di natura tanto duplice che per cognome è chiamato il pozzo di
ha già donato a un forestieri, / che si può dir che venne in casa
un forestieri, / che si può dir che venne in casa ieri, / un
un tenitore. / e di me che per lui sempre lavoro, / che gli
me che per lui sempre lavoro, / che gli son stato schiavo e mulatieri,
, lii-2 49: bisogna che [il re] tenga diverse fortezze.
re] tenga diverse fortezze... che gli costano un pozzo d'oro.
20-90: un volta infra le altre che mi volse riprendere, gli misi le mani
tutto lo pelai, con quella crudeltà che usa chi gli ha dato un pozzo
vorrei una viva sorgente nel cuore, che me ne desse non torrenti, ma fiumi
parole, spalleggiato da persone di autorità che si stimavano di buon gusto e intelligenti,
. gozzi, 1-542: ti ricordo solo che, se tu manchi di parola,
. bigiaretti, 11-141: gina mi disse che i due erano i guamieri, i
sete un pozzo di scienza tanto cupo che non basterebbono cento braccia di fune per aggiunger
[s. v.]: uomo che è un pozzo di dottrina. viani
sapienza: il temperamento del sofo, che aveva sortito dalla sua progenie, lì
un pozzo dal quale non si sa che cosa stia per venire alla luce.
però segno con lo astratto de la attenzione che il vaso del suo ingegno era per
in ciascun pozzo profondo. -persona che presenta in grande quantità caratteristiche e doti
diceva: -lasciarmi morir così! io che t'amai tanto! levami di questo pozzo
questo pozzo., toglimi queste tarantole che mi strisciano sul viso. ungaretti, i-41
tanfo di pesce marcio e di catrame che la circondava lo tiravano pericolosamente in giù
dalle cattiverie patite, veniva su una forza che mai lui avrebbe osato sperare.
sua anima, acque ancora chiare; che però già s'increspavano al riflesso di
era già la voce di pugliese quella che gli parlava nella coscienza, come dall'
per nascondere la verità. e tempo che la verità esca dal pozzo e che il
tempo che la verità esca dal pozzo e che il popolo, il quale crea i
guardarla, subito la cuopriva del velo che sua moglie gli aveva dato, dicendogli
sua moglie gli aveva dato, dicendogli che quella lettera era una calunnia dei suoi nemici
pien di penombre e d'echi, / che si chiama passato. -profondità
la cupola del circo col grappolo dei trapezi che pende in mezzo. 14
prima relazione accennato come siffatte costruzioni, che voglionsi ora denominare pozzi funerari, nuove in
: si calcola ancora al giorno d'oggi che 30 mesi si richiederanno per fare la
, ragionando per analogia, non posso sperare che la galleria di valenza si faccia nell'
. -nel gioco dell'oca, casella che comporta, per il giocatore che vi
casella che comporta, per il giocatore che vi incappa, una penitenza e l'obbligo
arriva paga e vi stà sino a tanto che un altro lo cavi.
un livello a un altro l'acqua che, muovendosi tangenzialmente alle pareti, forma
capacità interna della nave, più profonda che larga, fatta da compartimenti rettangolari entro
entro la quale non vi ha altro accesso che dalla sua apertura superiore, e però
vi hanno parecchi di tali pozzi, che prendon nome dalle materie e dagli oggetti
prendon nome dalle materie e dagli oggetti che hanno a contenere. guglielmotti, 681:
tempo sulle imbarcazioni per contenere l'acqua che colava dalla sentina e le pompe idrauliche
colava dalla sentina e le pompe idrauliche che la risucchiavano fuori (anche nelle espressioni
danneggiate o disordinate dai movimenti degli effetti che trovansi nella stiva, e per poterle
stiva, e per poterle visitare sempre che occorra. carena, 2-353: '
le trombe di sentina di ogni nave e che si eleva fin sotto al i° ponte
: cassa di tavoloni calafatati ed impeciati che riveste ed abbraccia le pompe di sentina
di legno ben forti e ben calafatate, che si dispongono in alcune navi dell'indie
, per contenere la provvigione d'acqua che vi si conserva bene e meglio che nelle
acqua che vi si conserva bene e meglio che nelle botti. guglielmotti, 681:
e al quale sono collegati i tubi che la risucchiano. dizionario di marina [
pozzo dell'arena e delle pietre, che servono alle lavande dei ponti. -pozzo
, vi ha il pozzo dell'elica, che consiste in un'apertura quadrilatera tagliata nel
sul quale si legge ogni mutazione di livello che fa la marea nelle ventiquattro ore.
terra o in luogo riparato, che comunica alla libera per vie sotterranee coll'
si alza e si abbassa, secondo che cresce o cala la marea: e quivi
da un cilindro a pendolo, così che nelle 24 ore i segni orizzontali dànno il
cavità interna, fornita di saracinesca, che contiene il fango da scaricare al largo.
. 21. milit. scavo che scende in profondità, fatto per raggiungere
delle mura potrebbono minare non comportando ancora che fuor delle mura vi resti spazio da
busca, 122: contramina è ima provisione che si fa alle fortezze, le quali
di voler fare la mina e da che luogo sia di mestiero cominciarla, primieramente
, e questa si farà tanto profonda che, camminando poi sotterra verso il luogo
, camminando poi sotterra verso il luogo che s'intenda minare, s'abbia a camminare
per linea diritta dal pozzo al luogo che si vorrà minare. montecuccoli, i-215:
zapponi a lavorare sotto la placca, il che diede a credere che avesse il nemico
placca, il che diede a credere che avesse il nemico escavato qualche pozzo nella medesima
i quali sono come sfogatoi di quelle cave che il nemico vi può ordinar contro.
altro 'non è erba del tuo orto', che si dice quando altri dà per sua
quando altri dà per sua una cosa che non si creda sua. p. petrocchi
. bottari, 7-140: si racconta che il meschino da durazzo, osia il
. e perché la più parte di quelli che vi entravano non ritornavano mai più,
quando si smarrisce qualche cosa: bisogna che ella sia andata nel pozzo di s.
: dicesi di persona molto povera e che ha bisogno di troppo per esser soccorsa
famiglia così povera o così avida, che qualunque sussidio è tosto assorbito, e
-non avere pozzo in casa: per indicare che un matrimonio, combinato per una figlia
marita male una fanciulla, volendo inferire che sarebbe stato meglio affogarla. p.
esserci il fuoco nel pozzo: per indicare che non vi è nessun motivo di fretta
2-171: avrebbe aspettato, diamine!: che c'era il fuoco nel pozzo?
colpa è mia, e dovevo saperlo, che voler fare ragionare una donna è come
fuggire dalla forca: scegliere un male che si ritiene minore. foscolo, vi-50
veneti paesi; ma soltanto appo quelli che non conoscono in quale stato di violenza
pazzo getta una pietra nel pozzo, che poi ci voglion cento savi a cavarla fuori
, quasi sempre si dimentica la persona che l'ha reso. caro, 12-iii-195
satisfatti di me, e le promesse che mi fecero di pagarmi sempre aventi tempo
, si azzardano a bevere le acque che trovano in certi pozzacci della pianura,
dei tufi trachitici, parzialmente cementati, che, allo stato grezzo, si presentano
silice, in gran parte solubile, che consente a tali rocce, ridotte in
) e have grande copia di lignamme che nde carecammo la nave. filarete, 15
la nave. filarete, 15: pur che [la tevertina] stia ben coperta
detta pozolana, denominata da pozolo, che là se ne trae in grande quantità,
loci apresso a roma. descrive plinio che li romani questa rena per riparo delle
, peroché bagnata tanto dura si faceva che in breve tempo era come uno sasso
d'alabastro fino; / l'altro, che molto a quel non s'allontana,
luigi mocenigo, lii-10-34: una certa terra che chiamano pozzolana... fa una
. fa una presa così forte e tenace che piuttosto spezza il sasso di quel che
che piuttosto spezza il sasso di quel che lasci mai la congiuntura che fa.
di quel che lasci mai la congiuntura che fa. magi, 88: la pozzolana
fa. magi, 88: la pozzolana che si cava in campagna, intorno al
sopra terra ma nell'acqua stessa, che, mescolata due terzi con un terzo di
e di tante mesture mostrando l'esperienza che la sola ottima calcina coll'ottima arena
misto di sabbione, chiamato 'pozzolana', che si trasporta qui in molte navi dalle
4-ii-160: parlo della pozzolana... che, diligentemente esaminata, si scorge essere
tessuto di una terra detta 'puzzolana', che molto utilmente si impiega nella costruzione delle
'pozzolana'e 'pozzuolana': sostanza minerale, che alcuni riguardano come un prodotto vulcanico direttamente
vicinanze de'vulcani ardenti od in paesi che portano ancor l'impresa de'vulcani estinti
ma ve n'ha pure della bianca, che è una specie di pomice polverulenta.
v.]: 'puzzolana': prodotto vulcanico che possiede la proprietà di formare cemento idraulico
giorno preistorico in cui queste correnti, che ora ammiri solidificate, guizzavano nella pienezza
liquefazione, quando questa rossa pozzolana, che è cenere vulcanica, crepitava, crepitava
specie di pista nera di puzzolana, che, passando attraverso il prato, portava dalla
castiglione, 3-i-1-532: quanti hanno comportato che solamente per pigliar terra pozzolana si sieno
del cemento pozzolanico di assorbire la calce che si libera durante l'idratazione dei silicati
(plur. m. -ci). che è proprio, che si riferisce alla
-ci). che è proprio, che si riferisce alla pozzolana; che ne ha
, che si riferisce alla pozzolana; che ne ha le proprietà, che la
; che ne ha le proprietà, che la contiene. tommaseo [s
s. v.]: 'pozzolanico': che ha le proprietà della pozzolana, cioè
pozzolano (pozzuoliano), agg. che è proprio, che si riferisce alla
, agg. che è proprio, che si riferisce alla città, alla zona di
di pozzonero delle case dei signori, che si trattan bene, potrebbe pagarsi anche il
, ma quelli anche preziosissimi della signoria che vi va in villa. tecchi, 15-43
: vuotava i pozzi neri, ecco che cosa faceva nicastro; o le chiaviche
le feci umane contenute in tale serbatoio che, sottoposte a particolari trattamenti chimici,
e con quel fiato da pozzo nero che lo distingue... voleva ridergli una
grosse come sonagli da sparvieri, / che, lavandole il collo lordo e intriso,
fondi dalle io alle 12 braccia, che servono per tenervi l'acqua dolce. gozzano
bando e siali tenuto credenza. salvo che si possa lavare nei pozzuoli. statuto dell'
giovio, ii-125: così m'accorgo che 'l buon vecchio, metta pur,
con un cuscino al pozzuolo dello stomaco, che sia di rose profumato, dico che
che sia di rose profumato, dico che bisogna venire al vomito e al rovesciar
umore. -naso a pozzuolo: che ha narici molto grandi. r.
in dispetto del padre spirituale mio persecutore che fa lustrar la sua severità tra le