capuana, pareva a tutti cosa inconveniente che 'l re stesse senza autorità alcuna.
da genoa, e sono creduti, che in spagna siino stati tutti li vascelli delli
tutti li vascelli delli stati: cosa che mi rende molto sospeso, avendo quel re
sei mesi innanzi, quando non volesse che perseverassero a navigare alle sue terre.
: io ò compassione della turba inperciò che già sono perseverati meco tre dì e non
perseverati meco tre dì e non ànno che mangiare. -mantenere una relazione amorosa
è una fama et una nominanza continuata che perseveri con loda. boccaccio, viii-1-130
di ogni nostra passione e perciò dice che in quella gli era perseverata la passione
ovidio volgar., 2-135: pare che nella nostra schiatta sia perseverata l'ira
tosto natura le concede atti d'amore che al maschio. leone ebreo, 6:
. leone ebreo, 6: innanzi che s'abbi [il marito], si
desidera e amasi insieme e, dipoi che s'è avuto, manca il desiderio e
/ perseverate dunque el buon effetto / che per innanzi fiorisca mie'detto. leggenda
e di tobiolo, 33: ti conforta che tu perseveri la vita che hai fatta
ti conforta che tu perseveri la vita che hai fatta infino a qui. guicciardini,
rota infuriata nel suo moto, poi che 'l suo motore l'abbandona, darà da
sopra detta velocità di moto, pare che essa perseverazione sia fatta da poca forza
ogni dì andava allargando la strettezza in che avea tenuto la regina e le mostrava
mostrava d'esserle obbligato per la fede che avea trovata in lei. ma contuttociò
in lei. ma contuttociò non voleva che fosse corteggiata e perseverava la guardia dell'
. ellori, iii-186: il che si può credere non per altra cagione
lì da presso / e l'ordine che prendi serva intiero, / e parla
il perseverare, non perciò credo io che si chiami perseverare nel peccato colui che,
io che si chiami perseverare nel peccato colui che, sempre peccando, sempre si pente
perseverativo, agg. ant. che preserva, difende. s
utolità [della confessione] si è che è de'peccati perseverativa. la confessione
leva tutti e peccati, e il nimico che è tentatore dell'anime, veggendoti parato
, 8-ii-230: l'uomo dee molto temere che per isperanza che dio promette di suo
uomo dee molto temere che per isperanza che dio promette di suo perdonamento egli non
alla fine, gli dà tanto lume che riconosca suo fallo. 2.
, 30-14: per la qual cosa pare che per la loro posa li altri dritti
ostinazione. machiavelli, 14-i-16: di che... ti se'facto beffe et
rota infuriata nel suo moto, poi che 'l suo motore l'abbandona, darà da
in sopradetta velocità di moto, pare che essa perseverazione sia fatta da poca forza
) da una parola a un'altra che nella frase la segue immediatamente o che
che nella frase la segue immediatamente o che a essa si riconnette. 5.
ripetizione di singoli temi o formule verbali che appesantiscono inutilmente il discorso. -perseverazione motoria
fine o di movimenti ritmici coordinati dopo che il loro scopo è stato raggiunto (
iacopo della lana, 11-88: ogni cosa che è variabile e mobile da se medesima
41: fortuna v'è tanto lunatica / che v'ha condocto con fortuna al pevero
a casa, mi si è detto che la ruga si lasciava vedere dinanzi alle mie
, / son telegrafi adesso diventate, / che additano agli amanti in lor linguaggio,
dato luogo a delle graziose persiane verdi che producevano il più bell'effetto su quella massa
il sole dei lungarni, quel sole che fa d'oro le pietre dei palazzi e
.). -per estens. serramento che chiude i vetri di una carrozza,
dal d. e. i. (che l'attesta nel sec. xix)
(ant. persiénnó), agg. che è proprio, che si riferisce,
, agg. che è proprio, che si riferisce, che è tipico della persia
è proprio, che si riferisce, che è tipico della persia, del popolo
è tipico della persia, del popolo che la abita, della sua cultura, della
sua cultura, della sua lingua; che proviene dalla persia, che è parlato
lingua; che proviene dalla persia, che è parlato in persia (con riferimento
ne l'armi essercitato. questo fu quel che prima, come narrano gli annali persiani
stato del persiano, il presente signore, che era in quelle bande, senza licenza
egitto, i cammelli non erano usati che per il traffico tra il nilo e il
dai greci contro le armate dei persi che avevano invaso il loro territorio; la
, 8-2-117: erodoto, narrando le cagioni che avevano ritenuto gelone, tiranno di siracusa
avevano ritenuto gelone, tiranno di siracusa, che non avesse dato aiuto a'greci in
persiana, seguitando le navi del nemico che fuggivano, arrestò con la destra mano
o argentate. 2. che è nato o abita in persia, che
che è nato o abita in persia, che proviene da tale regione (o dai
da tale regione (o dai territori che appartenevano anticamente alla persia). -in
suoi soldati certi persiani ignudi a fin che, vedendo essi che aveano le membra bianche
ignudi a fin che, vedendo essi che aveano le membra bianche e delicate,
delicate, non avessero occasione di temergli più che gente molle et effeminate. paolo contarini
larghissimi confini con il persiano, tanto che si accosta molto al mar caspio. g
6. archit. ant. cariatide maschile che si richiama allo stereotipo umano e ai
sono statue di schiavi vestiti alla persiana che si pongono in luogo di colonne per
capo. huxley ostenta di non trattare che con gatti siamesi e persiani. g.
.. il persiano si cava ne'monti che sono d'intorno a la città cherma
.. entrato dove lavora il pittore, che dagli schizzi di brun forma il cartone
quale tuttavia è più bello e fructiffero che fosse mai, cum le fosse intorno
poi dir 10 posso per pruova) che molto mi giovarebbe il gusto di quei
fa però men bene in questo terreno che si facciano le persiche e le ciriege
si facciano le persiche e le ciriege che ci furon portate tanto di lontano.
. chi avvezza gli scioperati a cosa che gli alletti, gli trova indiscreti nell'usarla
all'acque ferme o presso a quelle che corrono molto piano. = da persica
persica e noce1 (v.), che traduce il lat. nucispersicum (v
se irritata, / ritorcendo di par che minaccioso / istrice le chiomanti foglie,
la ringrazio de'conditi e de la persicata che mi ha mandata a donare. degli
è vero soltanto il vecchio detto baconiano che il 'sapere dà il potere', ma anche
dà il potere', ma anche quello che il 'potere dà sapere'. sinisgalli, 6-260
con minore nettezza. almeno per quel che ci dicono questi grafici bisogna concludere che
che ci dicono questi grafici bisogna concludere che la nostra conoscenza dell'universo è molto
poi e far giornata, è necessario che 'l capitano conosca e possieda molto bene
desiderio di evasione dal cerchio stretto di cose che ci circonda. 16.
perfettamente. pallavicino, 10-i-36: però che, possedendosi da noi le cose per
uno chiamato il prete rosso, quello che fu musico alla corte dell'elettore,
santanatolia, organista a san stefano, che si dannano a comporle villanelle e madrigali
ella possedeva altresì anche un altro segreto che serafino stentò molto a scoprire. b.
parli con la persuasione d'un uomo che possiede la realtà. vittorini, 5-358:
), e si ha una 'cultura depositata'che è la nemica più temibile della libertà
. bruno, 3-1012: sempre vede che quel tutto che possiede è cosa misurata
, 3-1012: sempre vede che quel tutto che possiede è cosa misurata, e però
iacopone, 14-25: l'avarizia, che ha 'l passaio, entra a posseder
1-xxxiii-108: ah mia vita, / ah che terror, che nuova smania è questa
vita, / ah che terror, che nuova smania è questa, / che invincibile
che nuova smania è questa, / che invincibile orror che mi possedè / tutto
smania è questa, / che invincibile orror che mi possedè / tutto il cor,
eroi / somma laude fu questa, allor che grave / li possedea corruccio, alle
, dell'anima mia, comprendereste ciò che ora non potete comprendere, le diverse
potete comprendere, le diverse emozioni profonde che mi possedettero quel giorno e mi possedono
e ci possiede interi. è proprio vero che la solitudine è per lo spirito quello
la solitudine è per lo spirito quello che la dieta per il corpo. serra
ma di pochi uomini si può dire che siano stati posseduti più interamente dalla poesia
qualche cosuccia del monti stampata in sua vita che prima non conoscevo,...
questa manìa deb'inedito e del raro che possiede oggi gli itahani, l'avrebbe fatto
1-3-103: quando si fanno iddìi quelb che neppure sono demoni, supplicando abi spiriti
spiriti immondi, sono posseduti da coloro che sono demoni e non iddb. pellico,
: egb narrò ad aicardo le profezie che aveano accompagnato la mia venuta nel mondo
quei riflessi profondi e fantastici degli specchi che ricevono l'ultima luce del giorno.
ne sentiva invaso come da uno spirito che assorbisse tutte le sue facoltà, che lo
spirito che assorbisse tutte le sue facoltà, che lo paralizzasse, che lo possedesse tutto
sue facoltà, che lo paralizzasse, che lo possedesse tutto senza lasciargli che l'impotente
, che lo possedesse tutto senza lasciargli che l'impotente intuizione del suo stato.
ch'è sì mortale, son certo che peggio / nom poria aver, ché
tal disordine daba malvagia condotta del marito che, non sapendosi possedere nell'affetto né
non sapendosi possedere nell'affetto né conoscendo che il nome di marito è nome più
di marito è nome più di dignità che di piacere, aba moglie si diede in
iacopone, 35-68: o amor caro, che tutto te dài / ed onnia trai
tuo possedire, / granne è l'onore che a deo fai, / quanno en
morte dal corpo defigge / l'alma, che nel mio cor per voi posseggio.
scala del paradiso, 41: quegli che in verità possiede memoria del giudicio e
giudicio e debi tormenti etemah e quegli che in verità porta in cuore la memoria deba
grillo, 670: niun dà quel che non possiede. = lat. possidére
). possedibile, agg. che, per legge, può essere oggetto
debe ricchezze molto più tormenta l'anima che non rifrigera per lo loro uso:
vacanti ad un altro beneficiato fin tanto che si trovava un soggetto idoneo; ma poi
quelb, per guarirti deba pazza intenzione che potessi avere intorno ad essi.
uditi invitare al possedimento di una terra che aveva le fontane di mele e le fiumane
greco mai o qual barbaro v'è che non sappia che i tebani poc'anzi,
qual barbaro v'è che non sappia che i tebani poc'anzi, e prima
, i-236: oh! levatevi di mente che i tedeschi oggi, nostri oppressori,
d'un vasto impero. ma vorrebbe che su tali possedimenti gb venisse riconosciuto un
del marchese monaldeschi, qualunque l'accusa che contro di lui portava l'offesa cristiana
lui portava l'offesa cristiana, certo è che neppure in isvezia, nel pieno possedimento
io nuba più domandassi aba sacra prelatura che mi ode fuori che l'eroico possedimento
aba sacra prelatura che mi ode fuori che l'eroico possedimento di una sola virtù debe
l'uomo giunge al possedimento di queba che le virtù morali assomma: deba giustizia
. gozzi, 1-451: il giovine, che di buona pasta era e pietoso dell'
nobbe donzeba, e si sdegna rammentando che un masnadiero aveva osato aspirare al possedimento
tarchetti, 6-ii-480: e la passione che si uccide col possedimento, ma l'amore
e la lascerei nel possedimento deb'autorità che gode da tanto tempo. -partecipazione
: e 'l foco deb'amor suo, che facevaia anelare smaniosamente al possedimento di dio
nostri possedimenti e gb stessi nostri confini, che ci erano stati promessi intangibbi quando si
posseditor, faccia più ricchi / di sé che se da pochi è posseduto? daniello
, 337: a lui pareva impossibile che un bene, in più parti diviso e
, facesse quelli di sé più ricchi che se fosse da pochi posseduto. maestro
in gal- lia non è niuno campo che a tanta moltitudine di gente possa assegnarsi
, i tesori, le signorie veggiamo che mutano posseditori spessissime fiate in un punto
punto, siccome alla fortuna piace, che gli ha in balìa. ariosto, 4-14
a morte. varchi, 18-1-143: vollero che i beni stabili, i quali però
si considerano sempre in rispetto di colui che le possedè, non si può prescriver
quali oggi sono seguiti e da que'che sono d'aspetto nobile e da que'che
che sono d'aspetto nobile e da que'che sono forti. g. b
e pure sono materialissime macchine della figura che rappresentano sul gran teatro del mondo:
così detto castello... non che li due palazzi delle nobili famiglie secco
. massaia, i-38: erano più anni che essa non pagava il suo tributo;
questa (borsetta], se non conteneva che pochi spiccioli, non era mai sguarnita
in compenso di qualche lettera o carta che, senza parere, dava il modo
. giov. cavalcanti, 149: che è a noi se la terra è pel
per discordia debole? quale è più forte che il cielo per la sua altezza e
superiori reami in tal modo avreti, che fia casone de la perpetua felicità vostra
per sacrilega crudeltade è tolto loro ciò che li ministri e dispensatori (non già di
. manso, 1-167: mi par che assai bene per questi soli conchiuder si
bene per questi soli conchiuder si possa che le belle donne per le molte e sagaci
, onde di continovo sono non altrimente che assediate, siano perpetua noia e gravissi
noia e gravissi mo pericolo a coloro che, amandole, ne sono infelicemente posseditori
posseditori. alfieri, 1-1255: sol che ti attenti / varcar le limpid'onde,
pasqualigo, 634: conobbi all'ora che la bellezza rende altiera la sua posseditrice.
aretino, iv-3-123: non è lecito che voi, posseditore delle infinite grazie di
voi, posseditore delle infinite grazie di che vi è suta sì liberale la cortesia
. gradenigo, 484: è impossibile che, amando voi sì efficacemente la virtù
profonda e mille altre nobili qualità, che sotto la crosta e la muffa della
nascoste e talora non conosciute da que'medesimi che n'erano i posseditori.
-con riferimento alle anime dei beati che fruiscono della grazia divina. musso
iv-365: i beati,... che già sono in paradiso, son dimandati
, voce formale di s. paolo, che tanto significa quanto posseditori, perché son
adimari, i-proleg.: a me che di tutto son bisognoso, perché di tutto
nell'ultimo punto del mortai corso, che già son presso a finire. f.
l'animo del suo posseditore in guisa che non gli lascia desiderio di più oltra
della valle, 380: è poco giusto che si passino gli eserciti per gli stati
partitamente parlare, alquanto di quelle dirò che a te non poterono essere note né
è beatissimo e sicuro posseditore del suo che san za sollicitudine asteria il domane.
paura. -con uso aggett. che occupa l'animo di una persona.
voler poi far casuale lor giudizio dell'opre che nascon dai detti artefici e dai posseditori
tenendo in conto la fatica e lo studio che si fa per acquistarle, ogni poco
si fa per acquistarle, ogni poco che tali opre paia lor che manchino dell'
, ogni poco che tali opre paia lor che manchino dell'esattissima perfezzione, non si
, non si astengon di riprender coloro che con tanta dottrina l'hanno fatte. d
5-3-82: un pittore, cioè colui che ha l'intera scienza della pittura, sa
tutte e così geloso osservatore di ciascheduna che egli... intende il fabbricar
e la qualità e stagionamento del legno che lo compone, qual sorta di tela richieda
: da questi cavalieri sono stato informato che, essendo l'altezza vostra intelligentissima delle
di più lingue,... intendo che talvolta si degna gettare qualche benignissimo sguardo
opere. g. gozzi, i-27-71: che vi manca per essere la gloria degli
saetta; nemico sfidato della prudenza, che infine è una maschera per trappolare il prossimo
lingua inglese; voi della francese, di che è buon testimonio la lettera vostra.
morta. 10. agg. che può vantare (illustri scrittori: una
: duro veramente è l'animo di colui che cerca tórre le sue degne lode a
. (ant. possedutto). che è tenuto in possesso, in proprietà.
posseditor, faccia più ricchi / di sé che se da pochi è posseduto? marsilio
non credo, dalle lettere in fuori, che troveranno molto nelle carte possedute dalla signora
preziose per la 'vita di foscolo'più che per la vostra edizione. carducci,
e, unitavi, la casa, che, posseduta nel secolo decimoquinto da due
signori e tiranni, comuni e popoli che non l'ubbidiscono, che piccolissima parte
comuni e popoli che non l'ubbidiscono, che piccolissima parte ne rimane alla sua suggestione
da sua maestà in africa mi basterà dire che dall'isole canarie, che sono fuori
basterà dire che dall'isole canarie, che sono fuori dello stretto, non cava alcun
utile. tasso, v-52: sapete che vi è un'arte regia, per la
quale l'uomo è molto più re che per le provincie possedute o per le
occasione della prova, per la differenza che ne ha introdotto il concilio di trento
e posseduta. 4. che è oggetto di particolari manifestazioni di affetto
: maledetta avarizia, e chi è quello che potrà mai descrivere gli danni che apporti
quello che potrà mai descrivere gli danni che apporti, hai apportato et apporterai sempre
di quel sommo filosofo... che morì nell'anno appunto in ch'io
ch'io nasceva, il quale crede che l'uomo sia posseduto dalla forza d'
forza d'inerzia ed inclinato più allo starei che al fare. [sostituito da]
ero posseduto da una specie di malefizio che aboliva in me ogni senso morale e
tanta unione, / non c'è divisione che te da lui retragga. -sorretto
: 33-23: non si può dire che abbia peso di virtù quella orazione che
che abbia peso di virtù quella orazione che non è posseduta dalla perseveranza dell'amore continuo
90): awegnadioché smisurata cosa sia che quelli sieno molto più gravemente e peggio
70): allora santo francesco, cognoscendo che questo leproso era posseduto dal maligno spirito
straniere di professione debilmente posseduta) penso che questi due nobilissimi ingegni [il petrarca
così felicemente posseduta, egli fece quello che volle. sinisgalli, 6-23: nell''
'aritmetica'di dio- fanto alessandrino, che racchiude la somma delle cognizioni possedute dai
scienza dei numeri, è detto chiaramente che le soluzioni di un'equazione non espresse
io ricevo dall'applauso e dal frutto che riportano le sante predicazioni di v. r
l'oggetto finale dell'intelletto umano: che però, posseduta, lo queta e beatifica
o almeno colla cognizione; imposseduto ciò che è e resta pienamente obbiettivo.
giardini, tra le vasche ricolme / che traboccano, / questa vita di tutti
i-1-362: d capo caccia deve, sempre che andarà in compagnia e trovarà così per
fiere overo se sanno dove ne praticano e che paese è possedutto e che è fresco
praticano e che paese è possedutto e che è fresco. possentadóre, sm
di dare gli alloggiamenti a tutti coloro che seguitano la corte. =
. (superi. possentissimo). che ha un grande potere per la posizione
un grande potere per la posizione sociale che occupa o per la ricchezza che possiede
sociale che occupa o per la ricchezza che possiede; che gode di una notevole autorità
o per la ricchezza che possiede; che gode di una notevole autorità, di
del rispetto altrui. -anche: che ha origini nobili. patecchio, xxxv-i-581
/ da l'amorosa usansa, / che dà al picciolo onore / in gran guisa
: la loro è sì antica schiatta che erano prima disfatti e mancanti che tutti
schiatta che erano prima disfatti e mancanti che tutti questi altri quasi, che sono stati
mancanti che tutti questi altri quasi, che sono stati poi grandi e possenti nella
sua... / moltipricaron sì che più di cento / uomini fùr, secondo
messer l'abate, voi dovete sapere che tesser gentile uomo e cacciato di casa
roma. sacchetti, 165-40: l'uomo che giucava era possente uomo di famiglia,
agostini, 1-58: poni am caso che questa tua legge rimediasse in qualche parte
controversie de'fatti; non perciò levaresti che gli uomini inclementi non potessero usare la
per affrica tutta è sì possente / che il sommo giove infìno la rispetta.
: nelle storie di bergamo si legge che l'accennato pezòlo de'gozzi fu uomo possente
. pananti, iii-148: la rassegnazione che attingono i mussulmani in un fatalismo religioso
mussulmani in un fatalismo religioso fa sì che il personaggio il più possente soffra senza
personaggio il più possente soffra senza rossore che il suo soprannome rappelli l'umil capanna
il suo soprannome rappelli l'umil capanna che il ride nascere e la bassa professione che
che il ride nascere e la bassa professione che esercitò e dal seno della quale s'
non rinnegheremo l'eredità di que'veneziani che vissero uomini privati e maggiori dei re,
galee e di provincie: italiani e più che europei, ricchi e industriosi, commercianti
. chiabrera, 3-150: impossibile è che in cotesta città non si trovi alcuna
, a lo ver dire, / che s'abandona inver'troppo possente. testi
ridiede e le cose fuori di misura che. lle genti usavano per li dilecti
bologna. arrighetto, 230: or so che di fatto la colpa sempre cade nel
, 321: uccise tutti i possenti che reggievano la terra. boccaccio, 1-i-581:
l'ignorante, gl'induce a conchiudere che le privazioni degli ultimi sono vizi mostruosi nell'
, iv-xxvii-13: ahi malestrui e malnati, che disertate vedove e pupilli, che rapite
, che disertate vedove e pupilli, che rapite a li men possenti, che
che rapite a li men possenti, che furate e occupate l'altrui ragioni. a
eran queste:... nona, che i men possenti i dì lavora- toi
viii-3-199: si truova ria e modo che il suo valore [della legge] diventa
potere incontrastato e ha vasti domini; che può contare su un'autorità assoluta,
de'regi può fare altrui possente? che è che no, quando la lor felicità
può fare altrui possente? che è che no, quando la lor felicità perpetualmente
[apollo] per lo detto risponso che, dopo molte fatiche di mare e
, 85: oh dario dolente! che sentenzia è questa che t'è sopra venuta
dario dolente! che sentenzia è questa che t'è sopra venuta, che tu
è questa che t'è sopra venuta, che tu eri e 'l più possente e
di genti, di terr'e di tesoro che sia né che mai fue. donato
di terr'e di tesoro che sia né che mai fue. donato degli albanzani,
67: fu di sì maravigliosa bellezza che, non avendola veduti giove, re di
uomo possente, mettendo agguati, dicono che per ruffi aneccio di parole di alcuno
ruffi aneccio di parole di alcuno avvenne che, sollazzandosi quella fanciulla, seguendo gli
lui nacque, il re possente, / che molto fu temuto dalla gente. a
tassoni, 11-24: l'almo liquor che i timidi rincora 7 puote assai più
i timidi rincora 7 puote assai più che la virtù nativa; / ben profetò
. g. gozzi, i-16-195: colui che pochi giorni prima era possente monarca non
quivi né suddito né amico né uomo che lo consoli, e fa una vita stentata
mandarini. alfieri, iii-1-194: credo che ad ogni letterato perdonare e concedere si
assai più largo nobile e legittimo dominio che noi sono dieci dei nostri moderni re
amore sia segnore stante, / o che sua forza aggia valimento: / ca.
cognosco e veggio puro e chiaro / che uno e duo sono in dio possente.
. agostini, 1-33: felice colui che si trova avere un così possente signore
poter la sua bontate espande, / che scorre e irriga, inessicabil fiume,
/ effondimelo della sua sostanza, / che in diffondersi sempre a sé presente / la
/ riede possente, e il bacio / che al libro or ora io dava /
volgar., 145: noi sappiamo che lo tuo idio aimon è molto possente e
lo tuo idio aimon è molto possente e che vinse per infino in india e molte
? s. maffei, 7-100: -vedi che bello strai; la punta ha d'
d annunzio, i-181: oh fa che una volta nel mondo il giovine viva
quella di coloro li quali, sé più che la natura possenti estimando, si credon
si credon quello con dimostrazioni favolose potere che essi non possono. -che domina
a cui sol vivo, / della donna che possente / siede in cima alla mia
alla mia mente. 2. che gode di grande stabilità politica, potenza
albanzani, ii-199: ancora era nominanza che egli stimolavano i germanici, perché la sua
divino giulio, re degli autori, che i galli furon già molto possenti, onde
possenti, onde ancora è da credere che passassero in germania. tasso, 15-10
tosto a gaza si trovò vicina / che fu porto di gaza anticamente, / ma
sì piacque a piero / ed a colei che 'l mar regge possente. bisaccioni
. bisaccioni, 1-7: bisogna considerare che sono molto dannosi i soccorsi che si ricevono
considerare che sono molto dannosi i soccorsi che si ricevono dai più possenti di se
non aveano le città inferiori di forze che di arrotarsi nel partito de'ghibellini. g
terra e in mar possente / città che atene e roma in un pareggi. galdi
anco sì mal avisato di conse- gliarlo che divida troppo il suo campo, temendosi di
campo, temendosi di qualche possente nemico che sia per venir a svegliarlo spesso con
regno, la maggior parte di quelli che lo possedevano se gli diedero, li quali
g. gozzi, i-17-200: ah, che la fama, / pervenuta fra noi
, 4-98: il numida, assicurato che giugurta ad ogni bisogno sarebbe pronto a
il comun nemico. 3. che esercita sull'animo un influsso potente e
son belle e di tanta vertute / che 'l possente segnore, / dico quel ch'
è più possente il dolce fuoco / che tien gioioso sempre il cuore umano.
quando 'l penser divien tanto possente / che mi comincia sua vertute a dire, /
su'nome chiamar ne la mente / che face li miei spiriti fuggire. petrarca
possente foco, / non è proprio valor che me ne scampi. idem, 196-13
cor d'un laccio sì possente / che morte sola fia ch'indi lo snodi.
: come... volete voi credere che non v'ami io? e perché
tuoi lacci il più gassente, / che non abbia né schermo né difesa, /
fu al mondo sì selvaggio e crudo / che non sentisse in parte / dell'amoroso
quel turbamento ornai troppo possente, / che mi passa nell'alma. bettola,
... senza quella disinvolta proporzione che qui hanno tra loro le pianure e
/ ai lugubri miei giorni, / pensier che innanzi a me sì spesso tomi.
togliere ai novelli vincoli possenti e soavi che lo trattenevano. d'annunzio, i-22
vita buona e esemplare, si può credere che da giusti e possenti rispetti fosse mosso
/ quei figurati armenti e il sol che nasce / su romita campagna, agli ozi
ozi miei / porser mille diletti allor che al fianco / m'era, parlando
massa marittima, 35: amor possente più che non è morte / e non è
io non sapea di meta / allor che mossi. un nomo di tra le are
152): chi è costui, / che vene a consolar la nostra mente,
, inf., 2-11: poeta che mi guidi, / guarda la mia virtù
. /..., / prego che provi tanto 'l tuo valore / ch'
me stata possente / inver questo signor che m'ha tenuto / sotto spera di
contende / il bel viso, la fronte che più splende / quanto meno è la
e con salda voce di lasciar queste membra che levarmi giammai da sì dolce e caro
. pascoli, i-343: livorno: che fu come l'eco possente di genova
di genova e del suo apostolo, che emulò bologna bagnando del sangue de'suoi
non scuoti il più cocente / strale che sdegno ti ministri, o giove, /
/ così verrà nel vizio ella possente / che, spargendo venen, farà tai prove
spargendo venen, farà tai prove / che per scampar da lei non saprà dove
il puro e l'innocente. che ha una pronta e piena rispondenza nell'
poi la vertude de la veritade, che ogni autoritade convince, ragionare intendo quanto
di sì possenti / note v'armasse mai che le profonde / acque rendeste tepide e
loda... modestamente quella parte che è in lei più lodevole. e,
lodevole. e, in verità, che altro mezzo si può trovare che più vivace
verità, che altro mezzo si può trovare che più vivace e più possente sia che
che più vivace e più possente sia che la lode? grato, 1-15: operò
, quando i possenti suoi preghi ottennero che risorgesse l'uomo spergiuro sovr'a cui
altra cosa: tuttavia non può negarsi che nude non sieno manco possenti e gagliarde
possenti e gagliarde, e di qui è che gli esempi, per essere quasi ragioni
molto più efficacemente ci muovono di quel che si faccia qualsivoglia acuta ed isquisita dimostrazione
... quel discorso... che subitamente si diedero delle mani indosso e
mani indosso e non passarono due settimane che, eretto un altissimo tempio, il dedicarono
cesarotti, 1-xxiii-123: gli abusi, che sostituiscono alla fatica il piacere, trovano
colpi e l'aventure vanno, bisogno è che lo più forte vinca e lo meno
è bello, di pelo bruno piuttosto che altro, molto grande, largo di petto
di spalle, e così possente e ardito che prometto a v. s. che
ardito che prometto a v. s. che io lo vidi giostrare alle nozze della
. gozzi, i-23-160: deh, che diresti or tu che vai vestito, /
i-23-160: deh, che diresti or tu che vai vestito, / se un dì
i quali eran sì sani e possenti / che con le braccia sode e nerborute /
mazza, ii-77: misera grecia, che ne'fieri ludi / mirasti lieta i
cessato il marzial feroce assalto, / che di sanguigna strage empì lo smalto. carducci
è [l'elefante] tanto clemente che malvolentieri per natura non noce ai men possenti
rattamente nell'estremità della ripa del fiume che, non potendolo dal corso ritenere,
: in questa caccia si ha da avertire che, quando vi fossero cervi come altre
. -che combatte con valore, che sprezza il pericolo; valoroso, ardito
possente, intrepid'al- ma, / che da benigne stelle / fu qui mandata a
, d'alcuni accidenti avuti poco innanzi, che fecero ognuno dubitare della sua vita,
essendosi esso riscosso, non si temea che morisse, attendevasi a ristorarlo. deledda,
sulle gambe possenti e una maglia gialliccia che gli disegna il petto grasso e il
[pietro bemardone] prese francesco, che non mutò viso né modo: lo
, fa per allontanare il cane, che si ribella, grande e robusto, feroce
; è impossibile separare specialmente certe anime che sono un profumo un bacio un delirio di
femminilità, acquistava nello incedere composto, che pur pareva slancio talvolta; una certa soave
fronte possente, segnata, benedetta! che tutti i germi della primavera s'aprano nei
possente mi gonfia il petto e sento che bisognerà difendersi dall'invidia dei colleghi.
invidia dei colleghi. 8. che ha dimensioni grandiose e struttura imponente;
suo greve e possente mausoleo ravennate, che la leggenda dice costruito dal re inquieto
allentava, si stendeva, spariva, poi che, segnandosi ognuno, tutti si prostravano
: ho sostato talvolta nelle grotte / che t'assecondano, vaste / o anguste,
. bocchelli, n-35: conviene aggiungere che bisogna aver veduta, oltre micene,
. roseo, v-36: una muraglia che si inchina a terra e minaccia rovina
, benché non sien molto forti, che pochi, ancora che quei pochi sien
sien molto forti, che pochi, ancora che quei pochi sien grossi e possenti.
. fracchia, 1016: le altissime colonne che, simili ad alberi di nave intagliati
vota e sgravida / del bell'umor che la ravviva ed anima. -che ha
lacci e nodi sì possenti e validi / che, s'io l'involgo, non
lato e da contrari venti, / che, sendo or questi or quelli più possenti
, lvi-463: qual forte quercia, che al possente e fiero / soffiar,
rebora, 3-i-15: dopo un turbine scapigliato che la natura ha espresso con strani amalgami
viani, 19-540: conobbe pur troppo che gli avevano adottate possenti soverchierie, perché
tecnica di viareggio. 10. che possiede un ricco sapore e un'elevata
e gagliardo, nero e tanto spesso che si potria quasi tagliare. soderini,
147: diofane... afferma che l'uve nere avranno più possente il
solo non ho paura di que'rimedi che tu dicevi dianzi che erano alquanto più agri
di que'rimedi che tu dicevi dianzi che erano alquanto più agri e possenti,
18: io son venuto a te che hai il nome reale, imperciò che 'l
che hai il nome reale, imperciò che 'l tuo cuore non si lievi in
tutto giorno avviene in tra gli uomini che uno bene possente d'avere e di terra
attoniti gli uomini e farti credere più che non sei possente e magnanimo? monti,
certo dolone infra 'troiani, / uom che di bronzo e d'oro era possente
sua natura l'uom dispone, / però che d'appetito e di ragione / e
3-112: neun uomo è tanto possente che si possa dirizzare per se medesimo.
di pensiero: e primi tra essi coloro che vestirono il pensiero d'imagini.
pensiero d'imagini. 13. che ha grandi doti intellettuali o artistiche,
intelletto / l'uomo non trova pace / che del femineo cor nel caldo affetto.
, di questo possente selvaggio atroce poeta che ha così melliflue labbra. -con
il giovane, i-7: io son colui che per quest'al- te rive, /
di tua man possente, / quel, che il genio creò, natura ha scolto
del grazioso. 14. che è capace, in grado, in condizione
lo suo parlar sì dolcemente sona / che l'anima ch'ascolta e che lo sente
sona / che l'anima ch'ascolta e che lo sente / dice: « oh
son io, / tu hai vedute cose che possente / se'fatto a sostener lo
giuda il grande nome de'romani e che loro erano potenti di forza e che
che loro erano potenti di forza e che loro acconsentono a tutto ciò che sono
forza e che loro acconsentono a tutto ciò che sono richiesti e che egli fanno compagnia
a tutto ciò che sono richiesti e che egli fanno compagnia e amistade a qualunque
, 18-82: sappi, signor, che mia sorella è questa, / nata di
buona e virtuosa gente, / ben che tenuta in vita disonesta / l'abbia
caro, 5-116: solo sono paurosi quelli che sono possenti di fare o gran pemizie
il fuoco d'amor serpe talmente / che quella istessa man, ch'in pria lo
negromanti son questi possenti, / due che vaglion per mille incantatori.
, iv-13: se voli, amico, che ti vaglia / vertute naturale od accidente
ofende, / perché ben non comprende / che è a dire 'amante': /
dire 'amante': / è quello che l'amore fa possante, / ch'è
cagione d'arrestare il popolo, sì che non si spargesse come al tempo de'
tante chiarissime imprese era il possente incentivo che ne'cuori di quegli egregi uomini sublimava
egregi uomini sublimava la fiamma divina, fintanto che con le loro virtù la fama e
spalle. rosmini, 5-1-391: il fatto che leggiamo ogni dì ne'pubblici fogli della
è un effetto naturale di quel diritto che... si manifesta però lucidamente
vita fo possente / de demostrar la gioia che sentia / quando me 'nnamoraste, donna
in alto over in qualunque altro luogo che si voglia ogni sorte di gran pesi
possente in noi ad infondere grazia tale che da tutte le malvagge inclinazioni ci desvii
/ a debellar l'essercito cornuto / che move a l'alma orribile tenzone.
uno spazio trenta volte minore di quel che prima occupava... non ristrigne una
altro minore spazio osservabile più di quel che richiede la sua naturai estensione. muratori,
par., 19-55: vostra veduta, che convene / essere alcun de'raggi de
alcun de'raggi de la mente / di che tutte le cose non ripiene, /
pò da sua natura esser possente / tanto che suo principio non discema / molto di
non discema / molto di là da quel che l'è parvente. idem, par
par., 23-87: o benigna vertù che sì li 'mprenti, / sù
largirmi loco / a li occhi lì che non t'eran possenti. idem, par
., 33-70: o somma luce che tanto ti levi / da'concetti mortali,
mente / ripresta un poco di quel che parevi, / e fa la lingua mia
occhi vivaci e nella vista sì possenti che insin oltra i sessanta anni de l'aiuto
] superiore sia più possente nel grado che sopra l'orizzonte sale in quella ora
sopra l'orizzonte sale in quella ora che alcun nasce, secondo quello cotal corpo
disporsi. 17. ant. che ha una possibilità determinata (una persona
deh, misero dolente, / po'che pur mezo vivi; / el megli'è
siena, 104: era costume de'iuderi che sempre le donne, che erano possenti
de'iuderi che sempre le donne, che erano possenti et adattate a ciò, andasseno
in mia balìa. 18. che può essere compiuto, possibile. -
becchin'amore, or veggio certamente / che tu non vuo'ched i'servir ti possa
servir ti possa, / da può'che tu mi comandi 'l non possente.
impara; l'orgoglio e la presunzione, che ne sono la conseguenza, è ciò
ne sono la conseguenza, è ciò che vuoisi; così possentemente i loro allievi
, 318: qui la figura di cristo che involge possentemente nella toga il braccio nascosto
, 6-297: sento il sig. edoardo che russa possentemente, e la mezza notte
baretti, 6-158: il signor edoardo, che è pieno di religione alla sua maniera
zenone vi argomentò in contrario sì possentemente che un aristotile non si recò a vergogna il
indarno strascinare al lor partito da quegli che portavano in concilio la domanda del calice
. giamboni, 10-14: vuol mammone che 'l figliuolo o l'erede manuchi e bea
, è più in moltiplicare le possessioni che in fervore d'orazione. marco polo volgar
è da desiderare da'buoni uomini, che senza danno d'alcuno vogliono vivere giustamente
, 215: n'à mesterò da quilli che è de fora avere testimonianza, et
, 16 (44): ho inteso che la caterina vende le possissioni, eccetto
andare a farlo a una loro possessione che si chiama in polverosa. capitoli della
... denunziasse alcuna persona o animali che avessero facto dampno... li
di strove una sola possessione assai bella che era di valuta di mille ducati, de
620: portatemi una pianta della posessione che s'è compra a castello, con
qual della venuta del padre portava aviso, che da veder sue possessioni ritornava. g
/ caro signor padrone, / saper che in men d'un anno / andò una
fratello d'un bel corpo intermedio, che, unito agli altri, mi formerebbe tre
]. tommaseo, 3-i-409: con che utilità, non dico del popolo, ma
del popolo, ma dell'erario (che è bene altra cosa), siano amministrate
siano amministrate le possessioni confiscate, a che prezzi vendute..., tutti dolorosamente
boschetto ceduo di quercioli e di faggi che il primo freddo aveva un poco sfrondati
donato degli albanzani, ii-659: è manifesto che elio fosse sollecito di sì fatte cose
fosse sollecito di sì fatte cose in tanto che una possessione edificata con grande spesa,
. -figur. cosa o persona che costituisce una fonte di guadagno (per
. -parte del corpo umano che secondo le credenze astrologiche sarebbe soggetta agli
dolce, tanto vangò e tanto lavorò che una infermità ne gli sopravvenne. ariosto,
et impotenzia / del sposo avendo, che cacciare il vomere / non può nel
, / volendo questa possession reducere / che si lavori. bandello, 2-53 (ii-195
g. forteguerri, 165: ogni volta che io parlo nella valle di cosceto,
in siena con un amico del vino che ha alla possessione, replica questi: ce
le leggi delle possessioni, avevano voluto che i poderi e le possessioni private si
amici, la roba e possessioni più che iddio, andrà bene. beicari, 6-136
[cristo] maggior perfezzione in lassar che in tenere le possessioni. s. girolamo
210: manifesto è... che. lla chiesa non. ilo potea ricievere
per modo di possesione. -ciò che è detenuto per prerogativa esclusiva, per
potrò essere eredità e possessione di colui che è cagione d'ogni mondizia.
nella persona del possessore, ogni volta che da la sua possessione si faccia il
fai segnore, e quest'è prova / che tu se'possession che sempre giova.
è prova / che tu se'possession che sempre giova. l. ghiberti, 41
ricordo della vita di piero a fine che la sia uno ispechio inanzi a tutti
sia uno ispechio inanzi a tutti quegli che voranno avere le virtù per loro ferma
i cui frutti hanno sapore e sugo che a noi non si confà. giusti,
confà. giusti, i-314: quelli che si danno cura di comunicarti il sapere ti
pisan, per sospetto e per temenza / che non ne dessero a lucca ragione,
con quattromila fiorini un pisano, / che riparasse a sì fatta sentenza. panigarola
, 8: tra tutti quei popoli che abbandonata la nativa lor terra si diedero
paesi altrui, niuno ve ne ha che di grandezza d'imperio, di proporzionata maniera
gabinetto di vienna, a cui più che altro incresceva il perdere le italiche sue possessioni
direttorio di spirar tanta confidenza ai municipali che credessero mandarsi le forze francesi per mantener
la gran bretagna]... che la moderazione è l'unico garante delle
cagion funesta di maggiori mali di quelli che si sarebbero dovuti temere dal comunicar con i
., iv-iv-3: con ciò sia cosa che l'animo umano in terminata possessione di
. storie pistoiesi, i-iii: avute che li pistoiesi ebbono le possessioni di tutte
tu... dire... che le città dell'asia, poi ch'
... d'altro non servirono che di ricever pacificamente la possessione de'forti in
: paruto al duca di ni- vers che l'uscire spontaneamente dalla possessione di quelli
coloro forse si oppongono più al vero che dicono gli ebrei non aver avuta mai propria
propria lingua, poiché, prima che non avessero la possessione della terra promessa
successo della giornata di magliani e dopo che pel fatto di cosseria era stato obbligato
il giorno della battaglia di novi, che dalla possessione dell'italia riduceva i francesi
a loro) in certo modo pareva che avessero abbandonato la possessione della repubblica.
negli occhi della mente gli irremunerati benefizi che negli opportuni tempi aveva dal suo guidotto
del mare, mobile e vacillante, che se non sarà perpetuamente custodito e guardato
abbia voluto per ogni via restar chiaro che la ragione, ch'io v'ho
: così la condizione delle cose è rivolta che 'l divino animale, per merito della
, 3-62 (ii-577): ora avvenne che un dì una donna vedova..
avendo tentate molte vie, fu consigliata che... si presentasse al re ed
opinioni, dar questa vera definizione, che 'l guadagno fusse ogni possessione di bene
con nessun sua spesa o con tal spesa che gli rendesse frutto maggiore della spesa.
xxvi- 369: la possessione della cosa che si mette a confronto colla possessione della
al villano e a'figliuoli di lui che poi furono cavalieri. buzzati, 6-137:
buzzati, 6-137: la grande città che fra poco si sveglierà cominciando ad ansimare a
infiniti, e impeti, e volontà che rompono, muscoli e scatti mentali,
secondo 'l suo parere, / che fosse antica possession d'avere / con
): le disse... che rivestir la voleva e rimetterla in arnese e
amante] cognoscere a tutte, acciò che per ignoranzia non vi fosse tolta la
vi fosse tolta la possessione, poi che così ve ne dovete adirare.
di molta cosa sola intenzione, / che di picciola gioia possessione. maestro alberto
a considerarlo dal lato di quei beni che gli convengono quanto alla vita sociale: a'
sta nella visione e godimento di dio che è vera pace e in una ferma poses-
quali in paradiso succedono tre premi: premi che sono la visione aperta, la possessione
, i-72: la magnanimità è un abito che nasce quasi per se medesimo dalla possessione
nelle lor parole per la poca possession che tengono della lor lingua,..
quadruplicate parentesi si vanno inviluppando in modo che impossibil è di trame sentenzia alcuna.
4-358: il gran duca di toscana, che, colla possessione del castello d'if
. totale invasamento demoniaco di una persona che secondo la teologia cattolica consiste, a
da parte di uno spirito maligno, che s'impadronisce delle membra e del sistema
le palle piene piene; e diciamo che si à una palla la quale sia
e spazze - rollo con la scopa che triterà, dice lo signore delli eserciti.
noi abbiamo saputo da certi santi uomini che per piccioli falli sono stati dati in
diedero in possessione di tanto buona voglia che più facilmente orava in greco che non
voglia che più facilmente orava in greco che non scriveva in latino. -entrare
: aveva già preso frate puccio quasi che la possessione di tutto quello stato.
stato. guicciardini, i-20: con tutto che * 1 duca dell'oreno, nato
pier antonio tinti da civitanova mi viene esposto che, avendo già alcuni beni in cometo
fausto suo figliuolo ne molestano i possessori, che ne sono entrati in possessione per negligenzia
al suo strano appetito, il quale tosto che vede uno senza veste, senza crianza
la possessione, signoreggia con tanta insolenzia che non pure il popolo minuto, ma
tutta via mi tormenta et il peggio è che, quanto più vengo in età,
in salute... del papagallo che mi mandasti, entrò in possessione subito
in possessione de le nostre pidocchiarie subito che aviamo un pane da mangiare.
la possessione del vescovado di santo ianni, che è il proprio e particulare vescovado del
lo strigne, intrando in possessione prima che vi sia. -essere in possessione:
presavi terra e toltala ad alcuni spagnuoli che ne erano in possessione, e fra loro
/ ed è en possessione de tutto quel che dio. cavalca, iii-119: abbiamo
, v-6: o iddio potentissimo, e che si è fatto dell'antica virtù francese
qua e di là dal mare, e che eran in possession già di assalire i
buono va dal suo mezzadro -una famiglia che è più di un secolo che è su
famiglia che è più di un secolo che è su la possessione, i vecchi dei
, 5-232: ultimamente, passato il termine che io non potei dinegare alla comunità,
signore l'ho messo in possessione del loco che desiderava. -rendere capace di
seneca volgar., 3-2: la natura che ci ha messi in possessione di questa
assorbire la « domenica letteraria » anzi che lasciarla passare, come pare, in possessione
botta, 5-141: chiaro appariva che dalle condizioni dell'italia, essendo già
poteva ancora accomodar l'animo al pensiero che i paesi bassi avessero a restar in
sentiva in possessione d'una spiritualissima forza che dichiarava tutte quelle impressioni cui il volto
di un uomo trasmettono in altri senza che questi sappia rendersene conto. -tenere
mazzei, ii-365]: io sono contento che diate la parola alla vendita d'una
picciol campo, lo sboscò dalle spine che l'ingrombavano, e, avuto un
calvino, 14-95: non resta che concludere che le tecniche mentali zen per
calvino, 14-95: non resta che concludere che le tecniche mentali zen per raggiungere l'
possessivo, agg. gramm. che all'interno di un sintagma definisce una
inerenza (una particella del discorso, che si considera aggettivo o pronome a seconda
si considera aggettivo o pronome a seconda che sia usata insieme con il sostantivo al
fu nominato per ispirazione divina domenico, che è nome possessivo che si deriva da
divina domenico, che è nome possessivo che si deriva da questo nome 'dominus'.
il possessivo. -che è proprio, che si riferisce a tale nome. castelvetro
azzione o l'azzioni, è da sapere che i titoli o si formano dalla persona
: v. genitivo2. 2. che esprime un desiderio violento e geloso (
e geloso (lo sguardo) o che denota una volontà di dominio esclusivo (
avviluppante e possessivo. 4. che ha per fine esclusivo il conseguimento di
. moravia, xii-260: il denaro che si dà alle prostitute ha un carattere
ben precise prestazioni. disus. che attesta il legittimo possesso. lanti,
ne'tribunali e molti atti possessivi, che servivano di titoli agli ultimi possessori.
direttamente o per mezzo di altro soggetto che lo detiene materialmente per conto del primo
giuridico fra di essi esistente), che si manifesta in un'attività o in un
dominio della cosa venduta, ma basta solo che la consegni al compratore e gli duoni
della giurisdizzione del dubbio e della disputa che le cose, che non hanno padrone
e della disputa che le cose, che non hanno padrone o perché non l'ebbero
trascurò il possesso, sono del primo che le toglie e che le difende dagli altri
sono del primo che le toglie e che le difende dagli altri. de luca
degne di riflessione: una, cioè, che non basti il semplice possesso, ma
non basti il semplice possesso, ma bisogna che apparisca che quello sia stato in ragion
semplice possesso, ma bisogna che apparisca che quello sia stato in ragion propria di servitù
, i-555: il possesso è di beni che ci appartengono come propri, e non
, 4-i-830: non può intendersi uomo che vada in povertà per altre che per
uomo che vada in povertà per altre che per queste cagioni: o che dilapidi le
altre che per queste cagioni: o che dilapidi le sue fortune, o che
o che dilapidi le sue fortune, o che le trascuri, sicché altri se ne
distretto della quale erano i beni, che diano al compratore il possesso. romagnosi,
il possesso. romagnosi, 4-1313: che cosa è il possesso? la detenzione effettiva
effettiva di una cosa qualunque (nel che si comprende anche un diritto) in
1-123: la natura non riconosce altro che il possesso, il quale non diventa proprietà
possesso 'il libero esercizio del dominio'e spiegasi che questo possesso o ubero esercizio quanto alla
era imputato di omicidio; è a credersi che furono condannati per il possesso deue armi
o il godimento di un diritto, che uno ha o per se stesso o per
lui. pirandello, 7-113: poi pensava che, a voler forzare don fiuppino a
il possesso è il potere sulla cosa che si manifesta in un'attività corrispondente all'
direttamente o per mezzo di altra persona che ha la detenzione della cosa. codice penale
da moltissimo tempo (e costituisce titolo che fa presumere la legittimità del corrispondente diritto
presumere la legittimità del corrispondente diritto o che fa acquistare il diritto stesso per usucapione
: quello esercitato dal legittimo proprietario (che ne resta nominalmente titolare, anche se
-possesso naturale: quello esercitato dal possessore che non sia anche legalmente proprietario. de
possesso'. -possesso derivativo: quello che si acquista da un precedente possessore (
(in contrapposizione al possesso primitivo, che si acquista con un atto o un'
). - possesso rappresentativo: quello che continua in capo all'erede o all'
romagnosi, 4-497: ognuno intende che qui si parla del possesso 'derivativo'
sentativo'vale a dire di quello che un successore sia particolare, sia
contratto, come il costituto possessorio, che la scia l'effettiva detenzione
scia l'effettiva detenzione del bene a colui che giuridicamente lo cede).
tener luogo di quella specie di possesso che è suscettibile di turnazione, ossia di
-disus. possesso legittimo: quello che gode della tutela della legge e,
della legge e, in partic., che può essere conservato, di fronte a
erano necessari; attualmente qualunque possesso, che non sia una mera detenzione per ragioni
di servizio o di ospitalità, cioè che non sia un possesso precario, è
di possesso annuale o ultra-annuale, cioè che duri da almeno o da oltre un
; possesso pacifico o non-violento, cioè che non sia stato acquistato o conservato con
; possesso pubblico o non-clandestino, cioè che non sia stato acquistato o conservato in
specifici fini, si richiede ancora, che si tratti di possesso di buona fede,
fede, cioè acquistato nell'onesta convinzione che esso riguardi cosa propria; in mancanza
il 'jus'(quando l'avesse avuto) che se li confermasse, essendo tale regola
figurare possesso turbabile, se non dopo che sarà stato tracciato il canale o almeno piantati
e francese non vizioso altro non è che una prescrizione 'incominciata'. tutti i
produttivi: nel linguaggio marxista, quello che, nel sistema capitalista, è detenuto
l'alienazione è il cancello di ferro che trattiene chi lavora. -stor. dir
giacomo soranzo, lii-6-159: siccome pare che s. m. acconsenta tacitamente che
che s. m. acconsenta tacitamente che il possesso della terra sia in mano
di v. s., così pretende che in ogni modo il territorio sia suo
di questo non essendo restato altro erede che la figliuola, mandò il re edoardo suo
lei, come soleva fare, alcune teriache che erano attossicate, le quali lo fecero
del mese di ottobre dell'istesso anno che si liberò dalla prigione, sì che
che si liberò dalla prigione, sì che visse intorno a quattro mesi nel possesso
5-44: giudice riconosce tutti i rescritti che vengono di roma o dalla santa sede
1-3-2-83: le dispute sono più di fatto che di legge, cioè da qual tempo
. leopardi, iii-833: adesso sì che vi posso chiamar canonico di cuore, perché
ma canonico di fatto. vi assicuro che la nuova del vostro possesso mi ha
in perpetua attesa dell'ululo della sirena che si ripeteva... sei volte.
pienamente riuscito, a render cioè impossibile quello che voleva stabilire. 3.
, 3-53: si accoda con li cittadini che essi gli diano settemila ducati, salve
solo stabilito il possesso di quella città che già aveva capitolato, ma conseguirono altri
savoia non ammetteva condizione alcuna di accordo che l'escludesse dal possesso del monferrato.
.. cioè il possesso legale, che doveva esserci dato dall'abegaz, governatore
soffici, v-6-65: mi sovvenni allora che difatti non lungi da lì dove eravamo
possessi. e ci veniva spesso? che tipo era? e. cecchi, 5-253
] non volessero lasciarsi staccare di lassù. che difendessero un possesso. come i falchi
difendessero un possesso. come i falchi che non si decidono mai a calare.
più di origine tradizionale o consuetudinario, che ha fondamento soltanto in una convalidata situazione
'teatro', cioè sopra un certo possesso che pretendono avere quattro provincie della francia,
pretendono avere quattro provincie della francia, che ad esse solamente spetti il celebrare il
possessi della sua chiesa contra tutti quei che si attentino d'inquietarli. gioannetti,
vero quanto avete poco fa asserito, che il governo cioè temporale fu dato al
.., così aspettarono il momento che l'armata pontificia stessa si movesse ostilmente
e insieme tanto folle desiderio di possesso che se ne sentiva arsa in tutte le
possesso. cicognani, 3-198: ora che gli era impedito il possesso carnale, sentiva
impedito il possesso carnale, sentiva bene che della velia non gli apparteneva nulla: non
parlava alla cara / sua donna, che, fanciulla ancor, sedeva / mano in
dolce cosa egli premendo in seno / che o nell'acuta voluttà vien meno /
di puramente fisico e distaccato da quello che avevo nutrito fino allora.
nella mente della signora genoveffa il sospetto che, in quel momento che essa era
genoveffa il sospetto che, in quel momento che essa era giù nel pollaio, fosse
voi mi parlate in maniera come se credeste che lo scopo dei miei pensieri fosse indirizzato
e gli fu ampliata con quella sola che ei si fosse scelta e glie ne fu
: il continuo possesso dell'amata cagiona che l'amante con maravigliosa metamorfosi cangia l'amore
la noia, meglio è non possedere che a lampi e quasi di rapina. pascoli
comunione perfetta non era possibile senza unione che egli aveva dichiarato di non voler contrarre
in lui l'amore, passione totale, che è desiderio di possesso.
del sepolcro, o figliuolo, colui che co 'l possesso della virtù sa di sopravivere
, come possesso di bene, convien che avanti di sé qualche bene ritrovi posto
mi conservi il possesso del prezioso luogo che da tanto tempo mi ha destinato nel
quell'altra vita non ci può esser riposta che nel possesso d'un bene sommo,
nel possesso d'un bene sommo, che riempia tutte le nostre facoltà appetitive e
libertà, ma lo sforzo verso di essa che decide il valore del bene e del
, egli è nondimeno immortale nell'opera che fu sua. lucini, 2-3: la
a partorire la felicità, come quella che nel possesso risiede. ù possesso suppone l'
una passione. govoni, 824: che non sia mai più di là / cosa
sia mai più di là / cosa alcuna che somigli / all'ossessione dell'amore.
cesarotti, 1-xxxviii-275: la vostra lettera che ebbi ier sera delude le mie speranze
: creda pure chi legge, tuttavia, che anche noi sentiamo quanto abbia del contenzioso
segneri, iii-1-262: mirate un astrologo che guarda il cielo e pronunzia con gran
e pronunzia con gran possesso: quella, che è là, è la casa della
il serpente. gigli, 3-34: che vivacità di stile! oh che tessitura
3-34: che vivacità di stile! oh che tessitura di erudizione! oh che possesso
oh che tessitura di erudizione! oh che possesso di autori! s. maffei,
: bizarro fu il pensier del bardo, che per dotto si debba intender lascivo.
trasparisce la sua erudidone nel grand'uso che fa de'poeti greci, nel possesso dell'
disegno di raffaello, veduto in quelle carte che ora nobilitano i gabinetti e, scevre
sergardi, 1-185: ecco un prence che guida, con possesso / di perito
di perito cocchier, frisi destrieri 7 che portano nei lumi il foco impresso.
tutte le cose. la stima non proviene che dalla rarità. 9. dominio
, potrai scrivermi a lungo, amerò sapere che vi sia di nuovo intorno alle sorti
nuovo intorno alle sorti dell'amico e che cosa pensi egli di fare. sbarbaro
2-1-130: signori, e'sarà buon che voi torniate / dentr'a brandizio senza
, segretamente pregandolo, al romano principe che lasciasse venir meerdate al paterno regno. g
maffei, 196: in corte, subito che s'intese come anseimo era di là
del governo del regno fin'a tanto che venisse sua maestà in lisbona. carducci
progenitori entrato al possesso d'una facoltà che non solo dava lumi all'oscurità dei
lui desiderio alla consecuzione di quei piaceri che molte volte si sospirano dai più grandi
, 2-ii-14: non mancò mi dicesse che u principe n. n. sarebbe andato
2-363: la mia sentenza è questa, che io procurerò ridurre in forma legale:
rischiò di morire tre volte. antonietta, che per l'occasione era tornata da termoli
12-i-234: gli pare molto strano ed insolito che v. s. abbia fatto
s. abbia fatto un bando che nessuno possa pigliar possesso de'benefici senza
dicembre dell'anno passato e fu opinione che il dispiacere di questa privazione gli accelerasse
accelerasse la morte, se ben per quello che si vide poi, non avendo nemurs
a pigliarne il possesso, forse giudicato che il re il facesse per pascerlo di speranze
una relazione, la più distinta e piena che sia possibile, intorno allo stato della
. ramusio, lii-15-312: vogliono alcuni che ruggero normanno... non lasciasse
spallanzani, 4-iii-386: è verissimo che qualche tratto i passeri all'arrivo dei
possesso, tra quelle mura dirute, che gli ricordavano le torri baronali al suo
un po'di moto sul ponte, che è... sgombro sì d'ogni
... sgombro sì d'ogni intoppo che uno può andare di qui sin là
5-1-77: fino a tanto... che si tratta che la mente nostra venga
a tanto... che si tratta che la mente nostra venga in possesso delle
/ perde ragione quel lume istesso / che al cor umano dal ciel si dà
volta preso tal possesso questo iniquo costume, che non solamente l'ignorante volgo, ma
conoscete quel ch'egli sia in fin che non lo vedete in una bottega a
. caro, 12-iii-246: è bene che v. s. sappia che noi fin
è bene che v. s. sappia che noi fin qui avemo chiarito le cose
qui avemo chiarito le cose per modo che si doverà tosto vedere chi di noi
. a. nani, lii-5-485: tengono che le scomuniche indebite non valgono, e
di doverne esser essi cognitori, e che, se gli ecclesiastici sono in possesso di
d'altezza da tutti in generale e che prima dell'andata del signor principe a
possesso di godere della detta dote senza che le rendite fossero sequestrate. romagnosi, 4-
i cuoi suoi in una corrente non navigabile che scorreva a lui dawicino.
arrabbiare, onde non vi paia strano che all'età mia non abbia cambiato costume.
non è la prima delle ingiustizie letterarie che il pubblico è in possesso di usare
', 'se bene ', fuor che, se si staccasse 'là su '
. chiari, 2-i-116: non altro trovammo che il testamento del bisavolo di mio padre
.., in cui si diceva che, mancando tra noi la linea maschile,
una e dell'altra famiglia, lo che non mi escludeva assolutamente dall'eredità di
, iv-340: è certamente difficile che un proprietario, che si ritrova in
certamente difficile che un proprietario, che si ritrova in possesso di un fondo
distruggerlo. pascoli, i-466: a che le piccole alleanze quando si è possesso
dolce mio ben, gran tempo avanti / che questi immaginati ultimi amanti / pur sentissero
benché quella commessione sia bastante a far che ne mettiate loro in possesso. vasari,
di dire, come richiedeva il contesto, che filippo non avrebbe messo i tebani in
vico, 4-i-830: non può intendersi uomo che vada in povertà per altre che per
uomo che vada in povertà per altre che per queste cagioni: o che dilapidi le
per altre che per queste cagioni: o che dilapidi le sue fortune; o che
che dilapidi le sue fortune; o che le trascuri, sicché altri se ne ponga
lasciando due figliuolini, e carlo, che già cominciava ad esser magno nell'ambizione,
'falsindovino'[luciano] dipinse un tristo che s'era messo in possesso d'oracoleggiare.
i-415: nel tempo stesso... che il signore di urbino ci rendeva lieti
« quanti anni, questa barba, che non la facevo ». come se io
esecuzione degli altri punti, venne accordato che fra due mesi sarebbe rimesso il duca di
alla memoria le ore di atroci torture che ella aveva sofferto come moglie, le pareva
persia li è una infinità de signor che hanno feudi possessi da suoi progenitori da 1500
in questa otto o nove isole, che sono in un gruppo, tutte possesse da
: questo devesi insegnare a'soldati, che, da loro appreso, si può sperare
, da loro appreso, si può sperare che con facilità e ardire eseguiscano quanto sarà
-a). dir. civ. che detiene o esercita il possesso di un
dannosa per due ragioni: l'una che è cagione di male, l'altra che
che è cagione di male, l'altra che è privazione di bene. cagione è
di bene. cagione è di male che fa, pur vegliando, lo possessore
3-7 (1-iv-29ì6): per ciò che essi conoscono quanti meno sono i possessori
ingegna di rimuovere altrui da quello a che esso di rimaner solo disidera. livio
1-1-44: erano più utili li tormenti che insegnavano ad amare lo incorruttibile bene che
che insegnavano ad amare lo incorruttibile bene che non erano quelli beni che senza niuno utile
incorruttibile bene che non erano quelli beni che senza niuno utile frutto tormentavano dello amore
pietade ripieni i poveri di quel bene che i possessori delle ricchezze non meritarono di
casa da se stesso edificata, perciò che questa ancora è pubblico ornamento. de luca
fisco è... di quelli che abbiano il loro legitimo padrone e possessore
cambiale protestata non può ritornare più lontano che dal luogo per dove la lettera è
: i feudatari non furono in origine che semplici possessori di fondi coll'obbligo della
possessori de'fondi sono come base in che riposa lo stato, giacché i beni
panzini, ii-95: mi hanno assicurato che l'arciprete della vicina parrocchia è possessore di
cantina del luogo. -legittimo possessore: che ha il possesso legittimo di un bene
cosa, avendola conseguita nell'onesta convinzione che essa gli appartenga o, rispettivamente,
appartenga o, rispettivamente, nella consapevolezza che essa non gli appartiene (o avendo
con colpa grave, di rendersi conto che non gli appartiene). -possessore precario
gli appartiene). -possessore precario: che possiede un bene a titolo precario,
guardar si deve come 'semplice possessore precario'che può a 'beneplacito'esser privato del godimento
anime. lacopone, 59-24: puoi che deo ha lo mio velie, / posses
iddio possessore, se non di coloro che egli innanzi possedè, cioè che pazientemente
coloro che egli innanzi possedè, cioè che pazientemente sanno portare iddio. bruno, 31102
. targioni tozzetti, ii-160: dio voglia che possessori e i contadini si persuadino dell'
: individuerò similmente altre [iscrizioni] che ho potuto vedere per l'antica etruria in
quali fui possessore, non tralascerò dirle che anche le poesie di eurialo furono nelle
, 435: l'atto magnanimo che segnalò questa prima visita dell'imperatore d'
, come possessore della camera, stimando che il letto prossimo al camminetto debba essere
camminetto debba essere più caldo, pretende che sia occupato dalla signora. -che
un'astuzia lo rese possessore di colei che non avea ardimento di rapire. -padrone
, 3-23: doi sono gli animali che disse il profeta aver più intelletto ch'il
chiesa nella quale siano li beni, che si dice la prediale, overo all'altra
chiesa nella quale vivono li possessori, che si dice la sacramentale. c.
, / la qual promette lui, che se le sue / bellezze a le
provenza. brusoni, 602: così sperava che fosse per mostrarsi altrettanto cortese in far
mostrarsi altrettanto cortese in far credere al re che a rischio della vita e delle sostanze
. galiani, 4-75: posto il caso che un principe, possessore d'uno stato
un principe, possessore d'uno stato che fa parte d'una lega di stati
foscolo, xvii-79: pare a me che non si guerreggierà, almen per gran tempo
occupando dall'altro immense vastità di terreni che né gli antichi né i nuovi possessori
stessi vi faranno forse la rivoluzione, che non potrà essere contraddetta dai possessori europei.
dai possessori europei. 5. che ha rapporti intimi con una persona, per
per lo più con una donna; che ne gode carnalmente; amante.
fosse il fare altrui possessor di quello che egli sommamente per sé disiderava, nondimen
giovane e di quelle in modo acceso che una ora li parea un anno di esserne
assai bello e molto gentile, di modo che in pochi giorni venne de la donna
: si vantava possessore di quel bello che aveva obligati all'adorazione anco quegli animi
aveva obligati all'adorazione anco quegli animi che non sapevano amare che se medesimi.
anco quegli animi che non sapevano amare che se medesimi. -che esercita
i bianchi hanno la loro madama. e che crede? che coteste madame curino la
loro madama. e che crede? che coteste madame curino la casa? in qualunque
quella di posseduto. 6. che ha in sé una virtù, una dote
amore, / dico quella verace / che duo voler un face, / nel mondo
non è... l'onore che muove realmente il vulgo a far cotanto capitale
frena, / è furor lungo, che 'l suo possessore / spesso a vergogna,
diletto et a giovamento degli uomini, che per la maggior parte son imperiti; ma
, 1-vti-3: io non posso fare che io non mi rallegri pur assai che non
fare che io non mi rallegri pur assai che non solo la filosofia ha in esso
: l'autore apparisce più inebriato amatore che non possessore dell'arte.
. idem, io-aw.: tra coloro che si son posti a questa impresa di
scientifiche e dottrinali, non solamente quegli che, o poco periti di tai materie
han più tosto in ciò perduto il tempo che gli abbian fatto opra degna d'esser
d'esser letta. 8. che domina il cuore, i sentimenti della
. colonna, 2-422: iusta cosa è che cusì corno io sono tutto suo et
. tasso, n-iii-755: l'amor che s'invecchia senza conseguir il suo fine
ordine inferiore. 9. che controlla e tempera le proprie passioni,
possessòrio, agg. dir. civ. che si riferisce al possesso. -costituto possessorio
n. 3. -in partic.: che attiene alla difesa (manutenzione o recupero
fu supplicato per il duca di savoia che si giudicasse lo stato della causa unitamente
non in petitorio, determinandosi sua santità che fusse alle parti reso il possesso pristino
litica il petitorio e 'l possessorio, par che sia soggetto ad un terremoto. g
insieme, non nella causa principale (che porterebbe seco troppa lunghezza) ma nel
) ma nel punto del possessorio, che si sarebbe potuto aggiustar brevemente. de
a voi) nel possessorio / credo che si osterà la centenaria, / bench'abbiamo
. 2. ant. che si riferisce a possedimenti terrieri e alla
essere bene fruttifere co. li animali che su s'usa tenere. 3
anche -e; superi, possibilissimo). che è ammissibile, concepibile, prevedibile possa
., iii-vn-16: con ciò sia cosa che... questa donna sia una
altri [miracoli], manifesto è che questa donna, col suo mirabile aspetto,
, 2-83: scienzia: notizia delle cose che sono possibile, presente e preterite.
. /... / et io che vivo ancor morendo viva / in me
compiangere la perdita delle produzioni de'valentuomini che non fecero mai e rimangono nel numero
le azioni di quelli, non è segno che almeno la coscienza pubblica è migliore della
coscienza pubblica è migliore della loro, e che v'è una vita possibile possibilissima,
, iii-8-261: o vero o imaginato che sia il personaggio ed il fatto, per
, uomini la cui virtù, non che dare in eccessi e in vizi, si
, 7-35: un erudito industrioso, che ben sappia ragionare, con centocinquanta segni
., ii-i-13: con ciò sia cosa che 'l dimostrare sia edificazione di scienza,
impossibile è a l'altre venire prima che a quella. ancora, posto che
che a quella. ancora, posto che possibile fosse, sarebbe inrazionale, cioè fuori
pensieri, li quali non è possibile che sempre sieno allegri. leonardo, 2-83:
: notizia delle cose ch'è possivine che possin venire. bandello, 1-2 (
sue maligne chimere ascolta, non è possibil che faccia cosa buona. caro, 5-153
. caro, 5-153: se è possibile che un uomo sia fatto sanov sarà anco
uomo sia fatto sanov sarà anco possibile che si sia ammalato. vico, 4-i-823
, 4-i-823: e possibile... che a'primi fulmini di giove non tutti
.. tenete questo per certo, che mai sarà possibile che il duca braschi mi
per certo, che mai sarà possibile che il duca braschi mi allontani dal suo
mi allontani dal suo fianco, e che io posso bensì soffrire delle persecuzioni,
meritarle. carducci, ii-4-157: possibile che non fosse musicata: ma la forma di
... dalla favola, dice che a darle forma che stea bene le si
favola, dice che a darle forma che stea bene le si richieggono otto cose
bene le si richieggono otto cose: che sia tutta; grande, una, possibile
rendere. pascarella, 2-406: certo che l'avere delle terre senza colpo ferire
pare un bene; ma se si considera che queste terre, una volta che noi
considera che queste terre, una volta che noi le avremo avute, dovremo poi
poi tenerci della gente, e dato che ne venga dell'altra a coltivarle,
possibili e probabili soprusi e angherie dei ras che il negus tiene qui.
folla di fantasmi possibili, virtuali, che non evocavo per non ridestare ombre non
condizione, in un particolare stato; che ha probabilità di diventare tale (una
la loro guerra, ma verrà il giorno che noi faremo la nostra!
giudicata sì mal sicura ancora per lui che non pareva possibile che finalmente non se n'
ancora per lui che non pareva possibile che finalmente non se n'avesse, considerato
, 1-60: non mi par possibile che in sì pochi anni gli avessero [i
, 11-ii-268: né possibile mi pare quel che si dice de'demoni: percioché,
, 6-75: è possibil... che non t'annoi / quest'empio ministero
quest'empio ministero or così forte / che la noia non basti e l'orror
e l'orror solo / a far che tu di qua te 'n fugga a volo
fieramente. giovannini, 5-15: possibile che un uomo di sì fatt'eccellenze avesse nella
casalicchio, 557: com'è possibile che di tante terre e città, di cui
costui ha il dominio, al partir che fa da questo mondo non li sia almeno
, per chi pensa più alla persona che a'suoi buoni consigli. manzoni, pr
dottore, spalancando gli occhi. « che pasticci mi fate? tant'è siete tutti
? tant'è siete tutti così: possibile che non sappiate dirle chiare le cose?
». mazzini, 5-458: possibile che non si trovino due o tre uomini che
che non si trovino due o tre uomini che sagrifichino qualche somma un po * forte
? ghislanzoni, 2-62: -la legge che proscrive il gentil sesso / abolita sarà.
. pirandello, 8-986: possibile che l'avvilimento per la scempiaggine e la
stato. pratolini, 10-40: possibile che già in quei tempi mi comportassi come
subisco un torto, l'ultima cosa che penso è di cercare conforto? -in
-con litote. non possibile: che non può verificarsi realmente; impossibile.
van m'avolgo. marino, vii-474: che 'l ver dio divenga uom vero,
cosa. 2. filos. che dal punto di vista logico non implica
contraddizione o non è necessariamente falso; che dal punto di vista ontologico è potenziale
. fra giordano, 3-260: che può iddio? può fare ciocch'è
. segni, 9-12: fa di necessità che l'entimema e l'esempio sia composto
da essere il più delle volte e che possino essere ancora altrimenti. bruno,
: l'uomo dice « possibile tutto ciò che non involge contraddizione », onde «
sinonime. idem, xi-52: l'essere che forma la base dell'ente possibile dicesi
: ne li agenti naturali vedemo manifestamente che, discendendo la loro virtù ne le pazienti
, voluti al mondo, piuttosto noi che l'innumerabile turba degli uomini solamente possibili
cavalcanti, i-214: ven da veduta forma che s'intende / che prende nel possibile
da veduta forma che s'intende / che prende nel possibile intelletto, / come in
, 6-13: benché sieno altre essenzie che participano intelletto, nientedimeno lo intelletto loro
.. diotima in questa sua favola che l'intelletto possibile è participato de l'
l'intelletto in agente e possibile. che può essere compiuto, attuato o conseguito;
l'aire, volendoci in ciò mostrare che in ogni nostra opera dobbiamo intendere a
3-654: quantunque molte cose sono possibili che non son giuste, niente però è giusto
non son giuste, niente però è giusto che non sia possibile. rosmini, xx-321
pirandello, 8-364: come non capisce che certe cose si possono fare solo di nascosto
son più possibili alla luce, con lei che sa, con tutta la gente che
che sa, con tutta la gente che ride? deledda, ii-149: sì,
1-1v-451): cominciò a pensare in che maniera potesse impedire che ciò non avesse effetto
a pensare in che maniera potesse impedire che ciò non avesse effetto, né alcuna
dimostrazioni di amore e di benevolenza, che 'ex omni latere'non ne abbian superato
appresa dall'intelletto con quella certezza ferma che si dovea, per sembrargli il rimedio tanto
, per sembrargli il rimedio tanto difficile che pare contenga dell'impossibile, perciò si è
. intrawedo tuttavia una possibile soluzione, che però poco mi soddisfa perché poco chiara
sia la tua mente attesa, / che tre cose convieni ancor dar cura: /
: per quella pace / ch'i'credo che per voi tutti s'aspetti, /
dove la montagna giace, / sì che possibil sia l'andare in suso. boccaccio
viso, biondissimo e pulito e più che altro ornatissimo, lui credere il troiano paris
di dire, o dolce amore, quel che ti fu possevole di fare. contrasto
veramente iudicare la grande streteza de danaro che ahora se atrovava in venezia. alessandri
luogo più alto di questa terra, veggo che non è possibile veder in qual tempo
, se a me tanto è possibile che l'italia conosca il prezzo del dono che
che l'italia conosca il prezzo del dono che ha ricevuto da voi. pascoli,
, iii-960: ho voluto farvi constatare che non è possibile giudicare in generale partendo
1-iv-936): vi priego... che di me vi ricordi; e,
; e, se possibile è, anzi che i nostri tempi finiscano, che voi
anzi che i nostri tempi finiscano, che voi... una volta almeno a
tutti, con ogni gente, quanto che dal vostro canto si può; e
e se pure discordia viene, fa'che non venga da te. castiglione,
questo stesso a paride si volta, / che per veder il fin di quel moscaio
una volta, / mena le man che e'pare un berrettaio. fagiuoli, 1-2-250
fra tutti trovare per lui qualche commerciante che volesse raccomandarlo a una casa inglese perché
occhi al primo amore, / sì che, guardando verso lui, penètri / quant'
con ragion riguardare, io mi credo che assai leggiermente potremo vedere gli antichi poeti
, vi rimase per tutto il tempo che durò il processo, per seguirne l'andamento
gozzano, ii-571: molti fiori s'awidero che il bacio / nella stessa corolla,
il bacio / nella stessa corolla, che lo stimma / fecondato dal polline fraterno
pennelletto di setole di porco delle più sottili che sia possibile. ruscelli, 2-350:
, 2-350: tuttavia, ove ci pare che possano gli studiosi cader in qual si
vogliamo restare di lasciarli sempre più risoluti che a noi sia possibile. castelvetro, 8-1
più odiosa e nella più dispettosa maniera che fosse possibile. c. campana, iii247
al conte carlo figlio di esso masfelt che giovasse a'collegati con quelle genti ch'erano
quelle genti ch'erano assembrate il più che fosse possibile. muratori, iii-192:
contratto il morbo, debbono il più presto che sia possibile le persone infette ricorrere all'
il signor principe sarà lui; più tardi che sia possibile, però. mazzini,
partecipazione nel moto. bisogna invece cercare che prorompa u più forte possibile. giuliani
sempre a voialtri: scrivetemi più presto che sia possibile. padula, 171:
: le sostanze spirituali sono chimere, ciò che davvero è reale è la materia,
è reale è la materia, ciò che vedo, ciò che tocco; e l'
la materia, ciò che vedo, ciò che tocco; e l'unico scopo di
bellissime, di alloggi belli, fuor che privati, non ve ne sono. d'
accada, si dispone / ogni rimedio che possibil sia. castelvetro, 8-1-130:
gioioso, potendo egli aver più bene che di fatto non ha e goder più gioia
di fatto non ha e goder più gioia che di fatto non gode, mentre non
esaurirono tutte le fasi possibili della dottrina che ha per base i diritti, per
nascondere con ogni possibile sforzo l'effetto che le notizie ricevute avevano cagionato nel suo
si dispera per l'assenza del suo principale che si trova all'estero e perché tutta
6. ant. e letter. che è in condizione di verificarsi, che
che è in condizione di verificarsi, che ne ha il modo (in relazione con
, uscì di casa sua per far quello che dalla sua donna gli era stato mandato
., ii-xxi-12: queste cose, che. nnoi avemo dette avenire essere possevoli,
quale sia possibile ad avenire e degna che se ne faccia memoria. piccolomini,
non ha da dir le cose secondo che sono state o sono, ma, guardando
all'universale, ha da dirle secondo che doverebbero essere state fatte o farsi,
. bruno, 3-412: non stimo che sia cosa assurda ed inconveniente, anzi
inconveniente, anzi convenientissima e naturale, che sieno transmutazion finite possibili ad accadere ad
loro vanità, più possibile a nuocere che a giovare,... così dissi
possenti al ritirarsi e attrarre a sé ciò che li violenta. -efficace (una
e periglioza / del tutto infermità so che convene; /... / e
. d. bartoli, 9-29-1-137: che sottili e dilicate madri e forme e
sottili e dilicate madri e forme e che perizia d'arte bisognarono a condur sì minuto
rena? -che ha la facoltà, che è capace di fare qualcosa (una
peccatori vivere e possibili a te conoscere che morti, senza speranza di redenzione.
ricevere, se per lungo dolore avviene che l'uomo si muoia, come io intendo
. 7. sm. ciò che può essere o che può avvenire.
. sm. ciò che può essere o che può avvenire. latini, rettor.
... conclude [cicerone] che noi dovemo studiare in rettorica, recando
. bambagiuoli, 37: a ciò che s'ode non si vuol dar fede,
, lxxxvtii-ii-326: o tu, che hai l'universal governo, / monarca
, / monarca sacratissimo invisibile, / che puoi dell'impossibil far possibile, /