d'angiò. 9. che partecipa di una determinata caratteristica; che
che partecipa di una determinata caratteristica; che vi tende, che vi si avvicina per
determinata caratteristica; che vi tende, che vi si avvicina per caratteri, qualità
poste e più tosto pendenti verso il buono che verso il reo. s. maffei
pendente al malinconico. 10. che tende a un determinato colore, sfumatura
istante, figgendo nel fuoco li occhi che scintillarono come due topazi bruni, perocché
iride pendente in quel color tanè oscuro che, a sentenza dell'elegantissimo firenzuola,
metallici nell'ombra. 11. che incombe, che sovrasta (una rupe,
ombra. 11. che incombe, che sovrasta (una rupe, una foresta
vapor acre d'orrida tristizia, / che sale e 'fuma, e misto a l'
esso? de pisis, 1-45: che caldo che sete... sotto il
de pisis, 1-45: che caldo che sete... sotto il sole.
volo. 12. figur. che sta per verificarsi, imminente; che
che sta per verificarsi, imminente; che si approssima minacciosamente. di leo,
di leo, 185: le belle ninfe che 'l pendente danno / scorgono con accorta
su un determinato territorio o stato, che minaccia di impadronirsene. t. contarini
. contarini, lii-15-288: il granduca vede che il re sta pendente sopra il suo
della seconda del numero del più, che è questa 'amavate '. idem
pendente e del trapassato: ciò è che quel primo si accompagna con gli adverbi
manni, i-132: l'indicativo modo, che dimostrativo meglio si direbbe, ha presso
io amo ', il pendente, che accenna il principio, e non già il
. orazione pendente: tipo di discorso che presenta una sintassi estremamente complessa, ricca
] manifesta la differenza fra quella elocuzione che doveva esser scritta e quella che ricercava
elocuzione che doveva esser scritta e quella che ricercava l'aiuto de l'azione, chiamata
orazion pendente, vituperata dal nostro autore che la paragona alle ana- bole de'ditirambi
sm. gioiello, monile o pietra preziosa che pende da un orecchino, da una
lavorare di minuteria si è quell'arte che si fa con il cesello, la qual
una, con perle e gioie bellissime che pendono. marino, 9-49: di fin
i-3-234: ho veduto pendenti si lunghi che dondolavano fino alla metà della gola; di
alla metà della gola; di corti che a pena bastavano a coprire il forellino fatto
di una cintura o di un laccio che pendono dal nodo. m. ricci
. -ciascuna delle catenelle o delle cinghie che assicuravano alla cintura il fodero della spada
letti in tal guisa ordinati, / che 'l ciel di sopra e i lor pendenti
se si calano due pendenti uniti, che però si levano poco dopo. -
viani, 19-251: lì ho imparato che: il naso si chiama sparafumo.
21. figur. condizione di ciò che è in corso, che si svolge
di ciò che è in corso, che si svolge, che si protrae nel tempo
in corso, che si svolge, che si protrae nel tempo, che non
svolge, che si protrae nel tempo, che non è concluso o, anche,
non è concluso o, anche, che è oggetto di discussione o di dibattimento
sì simili l'uno all'altro, che qual fosse il vero non si sapeva
ancora questo fatto, venne caso che achille andò alla battaglia ed uccise
restate in pendente alla morte di suo padre che di propria inclinazione. galileo,
, non ho voluto, conforme che dissi alle serenissime altezze loro, usar
col re di ragona e dielli tutto ciò che vi tenea, eccetto ghippi e tragenda
tenea, eccetto ghippi e tragenda, che ricognobbe in censo da lui; e
. 22. condizione di ciò che è interrotto, sospeso, lasciato incompiuto
). grazzini, 4-422: udito che tu mi domandavi, lasciai il giuoco
avendola potuta terminare io per vari impicci che non me lo permessero, fu la parte
pendente, tirata a fine da un altro che non voglio nominare. -condizione
cose traposte in mezzo, ripete quello che aveva detto di sopra e lasciato in
in pendente e passare a quel punto che segue. f. corsini, 2-6:
chi legge a tornare sopra a quelli che lasciò in pendente o a tenere in un
23. superficie, luogo o oggetto che ha una pendenza più o meno accentuata
, più agevolmente nel fondo si sdrucciola che alla vetta non si sale. biringuccio,
2-102: ho voluto..., che secondo il pendente del fondo [del
di montagna, non in luogo che sia presso a costa alcuna. gualdo
altretante travette ritte in pendente verso quelle che son a l'incontro. -con valore
acque o a due acque: intendosi che se fanno a quattro acque, fare
dal lato di mezzo braccio, tanto che abbia il suo pendente. leonardo,
leonardo, 3-440: quell'acqua, che correrà con manco pendente, percuoterà la
[gli archetti] alquanto alzino, cioè che dal primo all'ultimo sia un terzo
molta durata, sì per il pendente grande che ha, sì per l'umidità del
ami meglio d'esser sempre in pendente che una volta cadere. 26
. boccaccio, 9-39: confesso spontaneamente che fui alquanto in pendente, lette le
, se ne stava in pendente di quello che si avesse a fare.
-voglio, compare, narrarvi / cosa che forse mai vi immaginaste. / -ditelo,
. 27. condizione di ciò che si presenta incerto, indeciso, precario
fanteria, rifatto testa tra certe macchie che vestivano qua e là la pianura, teneva
dev'essere a una di quelle feste che ho incontrato per la prima volta il
guiniforto, 273: per lo gran terremoto che fu per lo universo mondo, cascò
del numero del meno, di quelle che pendentemente si dicono: amava, valeva
, è venuto lo inconveniente al segno che si vede con apertura di bocca e con
ii-3- 301: deve ora sapersi che questa valle non ha quasi punto di
guglielmini, 2-131: egli è certo che gli alvei de'fiumi hanno una certa
pendenza, la quale tanto è loro propria che, perdendola, immediatamente la riacquistano colla
l'altro lato aveva una sì dirupata pendenza che io e il mio famigliare per la
1-ii-443: per una linea come quella che si tratta di costruire la velocità è
pendenza (con valore aggett.): che è più o meno fortemente inclinato.
un muretto con un parapetto in pendenza che dà sulla via delle mura di cinta.
volle iddio, ebbe senno e forza che bastassero ad aiutare il padre a torsi
, formata dalla spina d'un colle che di qua e di là s'avvalla per
i confini naturali, è pur indubitabile che delle alpi graie e pennine, le quali
di fiumi, maravigliosi sono gl'ingegni con che que'valenti uomini... gli
della prevenzione della causa, del terzo che venga in causa, degli attentati e pendenza
tutti i suoi affari in pendenza, che durò molto tempo. -situazione,
], iii-56: sarebbe grandissimo bene che si confederassero tutte le pendenzie de'particolari,
della valle, 3-238: non era ragionevole che i sudditi pigliassero denari da gente straniera
pendenze giurisdizionali, in caso dei delitti che occorrono nel luogo. redi, 16-vi-331
a v. a. s., che vertono tra '1 dottor moniglia e 'l
a quello fatto dal cornino, e che è stato a lei consegnato, prendo la
checco mio, ti ringrazio delle partecipazioni che mi fai sulla pendenza mazio-balestra.
: solamente oggi posso risponderle sulla pendenza che giustamente la interessa. -situazione
perniciosi effetti le tasse architettate in forma che tra l'amministrazione ed i contribuenti nasca
granduca ferdinando la liquidazione delle pendenze che si riferivano ai principati germanici. carducci,
al gargani succedente all'ultimo conto pare che le pendenze non sieno eguagliate. serra
eguagliate. serra, iii-30: digli che non ho potuto prima, perché non
basta! eccoti le ultime quattromila lire che ti devo: a regolazione delle nostre
ben risoluto com'avesse a intender questo che dice aristotele, d'esser omero stato
il convenevole, l'onesto, / che tutti ridirizzi, / moderator, nostre pendenze
di perfetta indifferenza per li sistemi diversi che corrono: perciocché una menoma pendenza per
pregiudizio a farne poco attendere a ciò che vi è di vero. roberti,
filosofano sulla pendenza innata verso il piacere che ha ogni uomo. papi, 1-3-157:
prime quasi indiscernibili pieghe della inclinazione, che si fa poi pendenza e poi proclività pericolosa
montagna pendono catene di ferro sì ordinate che li uomini vi possono montare suso.
9-2 (1-iv-794): gli usulieri che di qua e di là pendevano. palladio
a modo d'una poppa, sappi che tra loro è solamente un re. leggenda
dopo la morte sua, le lampane, che pendevano al suo venerabile
specchio eburneo pende / qual ha narciso, che si specchia al fonte / e di
una in quel tempo alzò il velo che su la fronte le pendeva ed alquanto
xxx-4- 296: con la sampogna che mi pende al collo. por cacchi,
arene / la rondinella viene, / che ha valicato il mar. / che,
/ che ha valicato il mar. / che, mentre il volo accelera, /
la de gasperis indossò una pelliccia nera che pendeva all'attaccapanni. -essere tenuto penzoloni
volgar., 9-64: larga giogaia e che caschi e penda insino alle ginocchia
alle ginocchia. ariosto, 1-iv-298: dice che vi puzzano / li piedi e le
/ li piedi e le ditella, sì che amorbano, /... e
amorbano, /... e che vi pende l'ernia. bandello, 3-46
, - rispose anteo, -quel giovine che ha la camiscia rivolta su le spalle
su le spalle? mirate, mirate che bravo tincone è quello che fra le
, mirate che bravo tincone è quello che fra le coscie gli pende. benzoni,
il quale ha la soma e vede che ella pende più dall'uno lato che dall'
vede che ella pende più dall'uno lato che dall'altro,... vi
messag- giera de'celesti numi, / che già di rose e d'amaranti adorna
panzini, i-557: alla luce ancor che pendeva nell'aria, a lungo cercai
essere tante cose dietro di me, che mi aspettano forse; pendono e ondeggiano nella
(13): dolése de quello che faito avea, ma non sì perfectamenti che
che faito avea, ma non sì perfectamenti che ne meritase misericordia. s. bonaventura
, carissimo, questo senza dubbio, che se tu non abnegherai te medesimo perfettamente
: se volete perfettamente amare, bisogna che vi risolviate di dar perpetuo bando alla
il mio cor perfettamente, / sì che e'si mondi del peccato rio.
distrigare lo testo perfettamente secondo la sentenza che esso porta. sentenze morali volgar.
rispose: non dicendo se non quello che tu perfettamente saprai. s. caterina da
la carità... è uno lume che tolle le tenebre della ignoranzia, col
scala del paradiso, 23: vi priego che mi perdoniate s'io non vi dichiaro
più delle volte la moltitudine, ancor che perfettamente non conosca, sente però per
perfettamente. bruno, 3-17: so che secondo l'ordinario, benché conosciamo le cose
cioè non perfettamente indovino, con tutto che fosse perfettamente indovino riguardando all'effetto.
leoni, 350: si verifica perfettamente ciò che più fiate dissi: la rivoluzione esser
, 4-142: in mente tua, / che l'invisibil nel visibil vede, /
. leopardi, v-751: fuwi chi pensò che gli ammoniti nel dio molock intendessero di
sole, mosso a ciò credere dal sapere che nella immagine del dio, secondo alcuni
mie abiezioni scendeva un qualche lume dalla donna che per amore di me e per opera
le quali, imitate essendo perfettamente, che è lo stesso che dire parendo vere
essendo perfettamente, che è lo stesso che dire parendo vere, dovessero dilettarne.
e 'l santo sene: « acciò che tu assommi / perfettamente », disse «
« il tuo cammino, / a che priego e amor santo mandommi, / vola
cavalca, 20-228: poiché così è che cristo reputa dato a sé quello che si
è che cristo reputa dato a sé quello che si dà al povero, disse:
natura è più laudabile e di maggior nutrimento che tutti gli altri frutti, ma genera
è dissimile al delettabile, perché dipoi che 'l delettabile s'è avuto perfettamente, non
guicciardini, 2-2-108: quelle [città] che sono use a essere bene governate,
quarantasei cannoni e tutti i trofei militari che si trovavano nel suddetto corpo perfettamente distrutto
ella mi ha creduto più ricco di quel che sono. cattaneo, iii-2-279: il
egli di lassù si rendeva perfettamente conto che quella zona era la foresta piana inframmezzata
inframmezzata di paludi ove illividiscono le acque che vanno senza fretta verso il baltico. sbarbaro
. leopardi, iii-503: io confido che la sua indisposizione sia dileguata perfettamente.
, 19-50: un essere attuale impotente ma che per la sua naturale costituzione e per
non perfetto ma perfettibile modo d'intendersi che si chiama lingua. rosmini, 7-121
leopardi, i-321: sostengono come indubitato che l'uomo è perfettibile. de roberto
egoismo, proprio lui, testimonia del fatto che non siamo perfettibili o completabili attraverso gli
proporzionate a'perfettibili, l'anima umana, che è perfezzione, debb'essere anch'ella
l'uomo fisico dotato delle potenze sensibili che lo rendono suscettibile di quella perfettibilità maggiore
provveduta la nostra anima d'alcune affezioni che la sollecitano a profittar di questo dono
di perfettibilità inerente alla specie umana, che sente d'essere capace di dare lo
mi ricordava di scrivere a colui, che, sull'orme della buona memoria di condorcet
popoli a impazzare e a non poter altro che ciarlare e servire. berchet, 1-122
,... non può altronde procedere che da un sistema che non crede alla
può altronde procedere che da un sistema che non crede alla verità. leopardi, i-562
. leopardi, i-562: e ridicolo che si pretenda la perfettibilità dell'uomo. gioberti
alla stessa imperfezione della natura umana, che agogna alla perfettibilità sociale. lucini,
. perfettivo, agg. letter. che tende, che è atto a perfezionare
, agg. letter. che tende, che è atto a perfezionare; che mira
, che è atto a perfezionare; che mira, che ha lo scopo di rendere
atto a perfezionare; che mira, che ha lo scopo di rendere assolutamente o
ma. lle cause di coloro secondo che sono ofici civili diterminati e ordinati nella
ix-285: ognuna... delle entità che costituiscono l'uno, secondo la ragione
in relazione e cogiunzione dell'uno stesso che ne risulta, si dice perfettiva dell'
dell'anima, si vede... che è qualcosa incorrottibile. campanella, 1056
de sanctis, ii-21-203: non sarebbe meglio che d fossero poche cattedre, le professionali
scuole perfettive speciali, sussidiando gli alunni che dopo il corso universitario volessero andare a
2. gramm. ant. che indica uno scopo, un fine (
perseguitarla apertamente con la forza, di modo che la poveretta è stata ridotta a fuggir
« dica un po'a quello lì che mi lasci stare. e tutta la mattina
mi lasci stare. e tutta la mattina che mi perseguita ». -fare
all'uovo, quindi accomiatandosi dai compagni che non cessavano dal perseguitarlo con mille celie
perseguiti. guido da pisa, 1-254: che caso ovvero fortuna per tanti pericoli te
. brusoni, 1-277: la disgrazia che mi perseguita nella patria mi sforza a
non si può dire quanti sono gli stecchi che costei ritrova per ficcarglieli nel cervello e
12-i-290: non si può dire se non che questa malatia vi perseguita molto ostinatamente.
perseguita un'ostinatissima debolezza de'nervi oculari che m'impedisce non solamente ogni lettura,
4. sottoporre alla sanzione, al castigo che sono ritenuti giusti o che sono stabiliti
al castigo che sono ritenuti giusti o che sono stabiliti per legge, alla vendetta
sono stabiliti per legge, alla vendetta che si ritiene appropriata; sottoporre al procedimento
nella classe de'delitti privati que'delitti che, senza la querela della parte offesa,
famiglia. carducci, iii-25-107: quegli che perseguita e punisce le colpe dei padri
corso: molto il perseguitavano i bordoni che eran popolani arditi e arroganti. b
345: non è maraviglia, dico, che chi così pungeva sia stato poi così
, /... / anzi più che mai predica / e più che mai
anzi più che mai predica / e più che mai perseguita / quei della setta ipocrita
volgar., 1-7-249: esso dolore, che nasce nel cuore delli fedeli li quali
. p. verri, 1-i-182: ottenuta che si ebbe la soggezione della chiesa milanese
aveva riempiuto l'acaia di dissensioni e che lui spogliava le città, fu cacciato quindi
morte sono le malinconie, come va che tutta via ci perseguitano? muratori,
, 4-121: io so di una persona che, per avere veduto mozzare il capo
può starsi con quello spirito d'intolleranza che perseguita gli uomini persuasi di altre religioni
? cesarotti, 1-xxxviii-270: le tragedie che mi perseguitano sino a selvaggiano mi rubano
impiego modesto, rinunciando a certe ambizioni che l'hanno perseguitato negli anni giovanili.
ogni giorno in palazzo, giurando e spergiurando che vuol pigliarmi la mula, over farmela
occhio vitreo, spento, spettrale, che ti perseguita, ti spia, ti uccide
di distretta considerazione la loro mala vita che essi si ricordano di aver tenuta.
eccessive, non richieste, sgradite o che, a lungo andare, diventano fastidiose
hanno scoperto [le donne inglesi] che mi piace l'uva, e mi perseguitano
uva in tutte le loro case ogni volta che ci vado. 8. inseguire
va innanzi quella parte tenta d'abbattere che prima ha passato, quando gli altri
per lo fiume sono sceverati, e colui che perseguita, affrettando la via, coloro
perseguita, affrettando la via, coloro che non poterò passare conturba. compagni,
al capitano e a'giovani cavalieri, che avevano bisogno di riposo, parve avere
): non altramente a fuggire cominciarono che se da centomilia diavoli fosser perseguitati.
bibbia volgare., i-180: conciosia cosa che fossero dispartiti, la paura del signore
, e non sono arditi di perseguitare coloro che se n'andavano. storie pistoiesi,
insieme. leone ebreo, 124: dicono che love s'innamorò di latona vergine e
love s'innamorò di latona vergine e che l'ingravidò. la qual cosa sufferendolo
perseguitare da pitone, serpente grandissimo, che d'ogni luogo la scacciava. roseo
serviranno... per perseguitare coloro che fossero in fuggita. spandugino,
169: vole la legge loro che persevitino più presto il sofì che ciascun
loro che persevitino più presto il sofì che ciascun altro di altra religione. c.
dalla spiaggia, mentre perseguitavan le galee che si erano ritirate nel canale, fece
botta, 5-87: due erano i modi che voleva usare per arrivare ai suoi fini
, 1-i-87: egli seguita a telegrafare che la banda di negussiè è piccola,
la banda di negussiè è piccola, che non ha importanza, che a perseguitarla senza
piccola, che non ha importanza, che a perseguitarla senza riuscire ad impadronirsene si
anni della vecchiaia, perché allora più che mai sta avanti la porta della casa
botta, 5-183: l'arciduca, che si era messo al fermo del voler
cunio, avendo ragunato dodicimila combattenti, che si chiamarono la compagnia di san giorgio
e le genti straniere calpestatici d'italia che ne cacciò via affatto ogni razza.
., 1348: veggendo i pastori che 'l leone ne portava uno fanciullo vivo,
, 2-123: del castoro si legge che quando è perseguitato conoscendo essere per la
perseguitare in pianura il lupo montano, che fé smacchiar dal covacchio opaco. menzini
cecchi, 5-241: come un animale che, allontanatisi quelli che lo perseguitavano, s'
come un animale che, allontanatisi quelli che lo perseguitavano, s'attenta a muoversi
aragne perseguitava nella sua vanagloria e dicea che non ne darebbe vanto di suo mestiere a
di dio. ottimo, i-127: poi che virgilio ha soddisfatto alla domanda dell'autore
improvisa acqua ingegnosa, astuta, / che, con strepito dolce e con piè
, di perseguitare), agg. che è o è stato oggetto o vittima di
, 38-102: questi utopisti, questi uomini che non intendono i fatti e che i
uomini che non intendono i fatti e che i fatti rinnegano, furono sempre i
dello scampo condotta / fui dal signore che vede, / perché presso il tuo
/ io perseguitata trovassi / la pietà che santifica il giorno. b. croce,
borboni e da costoro perseguitati, arditi ingegni che assai conferivano a irrobustire gli studi e
, lo spodestato e perseguitato da colui che sarebbe stato l'ultimo a chiedere alla
privarsi di quell'arbitrio dell'anima sua che le aveva conceduto il cielo, pensò
conceduto il cielo, pensò come inesperta che la sola fuga in altra parte potesse
per sottrarti a due condizioni sì barbare che qualche cosa di peggio? -afflitto costantemente
. patrizi, 2-62: quella fortuna che con continue e gravi disavventure mi ha
eccesso di difesa? o cattiva coscienza che sopraffaceva il sospetto coi lamenti e con le
: credo... di poter dire che nell'emporio del mondo...
sostanza più ricercata e insieme più perseguitata che la moneta. g. r. carli
5-14: potete fare parte de'soldati che portino acqua nelle celate...,
nelle celate..., e parte che fuggendo marcin verso il monte perseguitati da
perseguitato da uno stridulo scoppio di riso che inchiodò di gelido terrore lui e mitridate.
r. carli, 2-xiii-217: vero è che nella zecca vanno le paste; ma
e con l'utile de'cambia-valute, che sono genti perseguitate dalle leggi d'ogni
. non ragionavano affatto male, credendo che paolo, cui vedeano così perseguitato dalla giustizia
bibbia volgar., iv-643: pregovi che facciate scrivere incontanente lettere, nelle quali
nelle quali sia il contrario di quello che mandò aman, nemico de'giudei e loro
nemici perseguitatori. -per estens. che pone in pericolo l'incolumità, la
non era roderigo appena fornito di nascondersi che i suoi perseguitatori sopraggiunsono. m.
un cupieno perseguitatóre delle bianche stole ma che poi si contentava anche delle serve.
interviene alcun manifesto scandalo, e tal che con loro fraudolenti mantelli noi possano coprire,
. e ciò per... che gli persequitatori abbiano maior credito e fede
fede dei seculari. 4. che intende conseguire uno scopo. fioretti,
fra gidio [crusca]: conviene che 'l cristiano sofferi e le pene e
, 4-935: altri sentirono non poca ammirazione che gli alleati per tale guisa gli abbiano
abbiano dato comodità di ritirarsi, né che con più stretta e veloce perseguitazióne lo
riescono ad un esito contrario a quello che si propongono. -inseguimento.
chiabrera, 5-74: questo è negozio che ornai vede il porto.
, / ché tal lo pò sentire / che 'l male c'ha li fa tornare
versicolori / carte e ne trae navicelle che affida alla fanghiglia / mobile d'un rigagno
sii preveggente per lui, tu galantuomo che passi: / col tuo bastone raggiungi la
bastone raggiungi la delicata flottiglia, / che non si perda; guidala a un porticèllo
, fiumi e porti, / tanto che fur arrivati per vero / in guascogna,
f. rondinelli, 1-39: i primi che morirono di peste furono circa il principio
a s. maria nuova, quelli che stavano nel garbo e dal canto alla
pancrazio. 2. sm. ciò che si porta con sé; merce trasportata.
. -in partic.: il servizio che consiste nel portare qualcosa da un mittente
destinatario. -per estens.: corrispettivo che si paga per tale servizio; affrancatura.
dove era la vergine maria, innanzi che lei passasse di questa vita. documenti sulla
due altri appresso un non so chi, che io non vidi, mi lasciò in
casa quella lettera di v. s. che non si rinveniva, insieme con una
non pagherebbe tanto di porto una lettera che venisse di calicutte o dal perù.
porto over promessa di mille ducati a colui che così chiusa l'appresentasse. busca,
nerbo della fortezza. anzi possi dire che la muraglia facciasi principalmente per lo sostento
il porto costerà caro io non so che farci. magalotti, 7-121: un altro
quelle delle nuove conquiste, si pretende che tra i porti di lettere ed altri
: nel conto manca il porto della cioccolata che mi avete spedito quest'estate. vieusseux
corrispettivo per il trasporto di un bene che, posto dal mittente a carico del
fuori della propria abitazione, rispettivamente armi che è vietato in assoluto portare in tal
es., mazze ferrate) o armi che è vietato portare senza giustificato motivo (
uso e porto ed anche ornamento muliebre che, in occasione di disciolto matrimonio,
quelli addetti alla compagnia della misericordia, che trasportano i malati alla lettiga.
porto non si passano in altra maniera che co 'l mezo di questi, che sono
maniera che co 'l mezo di questi, che sono quasi mobili ponti. maironi da
d'italia chiamano una specie di chiatta che porta passeg- gieri e carri dall'una
monte della corrente, con lunghissimo cavo che lo rattiene, lasciandogli solamente libero il
aportate armi e a fare avedere coloro, che con perfetta fede i suoi detti ascoltavano
] rassomigliatore nelle particolarità e ne'mezzi che prende per riempiere e per rallargare i
fama. carducci, iii-6-107: non duole che le scritture di tal uomo quale fu
filo d'erba può scampare l'insetto che annega. 2. proferito,
inf., 17-88: qual è colui che sì presso ha 'l riprezzo / de
con gran discrezione. / al tempo che costui signoreggiao, / troia distrutta fu
fino a oporto; il particolare carattere che accomuna i prodotti di uve diverse deriva
armi). -anche: il documento che comprova l'avvenuta concessione di tale autorizzazione
: privilegio accordato dal governo ai cittadini che ne fanno richiesta regolare... le
fanno richiesta regolare... le armi che si possono nascondere agevolmente sotto le vestimenta
dialetto bergamasco, da far strabigliare gustavo che se ne intendeva; il genovese come un
bandini, 2-i-201: or io dico che, facendosi al grano ed ai bestiami
il regio erario altro non vi perderebbe che meno di tre mila scudi. tommaseo
assedio. abolì il porto-franco: il che sgomentò assai i veneziani. 3
.. dette a quello abate, che era portogalese, una abadia in portogallo.
se chiama cavo verde perché i primi che 'l trova', che sono portogallesi, forsi
perché i primi che 'l trova', che sono portogallesi, forsi uno anno avanti
trova'tuto verde de albori grandi, che continuamente stano verdi tuto el tempo de
aza con un brigantino per admonir andrea che si guardassi dall'armata portogalese. catzelu
guevara], i-61: d servigio, che gli fanno, è al stil di
e le altre due la serveno, sì che gli uomini portano in tavola il mangiare
sole, ma accompagnate, di maniera che le tre sopradette dànno da mangiare alla
mangiare alla imperatrice e la altre dànno assai che dire agli galanti. piacevole, e
e così i galanti gentil uomini, che perdeno la gravità, e la maestà sua
portugalesi, avendo assediata una certa terra che si vantava di esser fornita di vettovaglie
vettovaglie per diece anni, lor rispose che la avrebbe avuta nelle mani altundecimo.
di milano e teneva un poco anzi che no del portogallese, che ogni dieci passi
un poco anzi che no del portogallese, che ogni dieci passi, o fosse
europa; la voce è passata, oltre che al catalano (portogallo) e ai
(ant. portughése), agg. che è nato o vive in portogallo,
familiari, etniche, anche remote; che è suddito del re di portogallo.
una simia di forma diversissima da quelle che noi siamo usati di vedere, la
non parlerò delle donne... portoghesi che nell'assedio di diù salvarono la fortezza
borgese, 1-197: -e tu? che sono queste tre stelle come il buon
di tempo ebbero contenzioni coi portoghesi, che pretendevano che a loro spettassero; ma
ebbero contenzioni coi portoghesi, che pretendevano che a loro spettassero; ma papa eugenio
mal trattati da'portoghesi; di modo che son nate gran querele in francia contro
lungo le coste dell'africa, avanti che bartolomeo diaz doppiasse il capo di buona
di buona speranza. 2. che è proprio, che si riferisce al portogallo
. 2. che è proprio, che si riferisce al portogallo, alla popolazione
si riferisce al portogallo, alla popolazione che vi abita. giovanni soranzo, lii-5-88
giovanni soranzo, lii-5-88: molti sono che vogliono che,... non
, lii-5-88: molti sono che vogliono che,... non essendo egli spagnolo
ebrei, essi aspettano ancora un messia che è già venuto. di qui..
... quel fare da spaccamonti che si potrebbe dire guascone se non fosse
pigafetta, 256: in tutte le isole che avemo trovato in questo arcipelago regna lo
mal de san iop, e più quivi che in altro luogo, e lo
i capi di due bighe o alberetti che servono ne'porti o nelle navi a manovre
. non lo aggravate troppo, se non che la duchessa si amottinarà a la portughesa
: però alla portoghesa i gradi, che troviamo sotto il numero della casella ove
, infilategli nello spiedo più presto piano che quadro, spartite una cannuccia per metà,
rocchi ligatela forte con lo spago, che vi sia ben ferma... quando
mettavisi di sopra per tutto, ma guardate che non abbia troppo fuoco.
o di coriandoli o di caffè, che sono quelli che più si addicono. se
o di caffè, che sono quelli che più si addicono. se preferite quest'
; se aggradite l'odore de'coriandoli, che è grato quanto quello di vainiglia,
un pizzico e, tanto l'uno che gli altri, metteteli a bollire nel latte
gli altri, metteteli a bollire nel latte che poi passerete. se il latte non
/ bernadette, beccafi- chi! ora che tutto oscilla / come il latte alla portoghese
, entrò ne le nave e dissene che, sebbene li figliuoli del re di
. e f. moneta del portogallo, che valeva 15 ducati. sassetti,
del mare a vedere partire le navi che vengono qua; allo sciorre delle vele
borsa e trovatovi drento 6 portughesi, che sono circa a 90 ducati, mandò a
ducati, mandò a dire a casa che non l'aspettassino a desinare. p.
padre evora, detto il portoghesino, che abitava nel convento di ara-coeli, questi
al sec. xviii e allude al fatto che, in occasione di un avvenimento,
l'ho potuto sapere. suppongo però che vi fosse qualche cosa sotto di molto
aragonese delle province dell'italia meridionale, che, preposto all'ufficio del gran portolanato
ordini riguardanti porti, maremme e navi che frequentavano i mari territoriali.
una 'corte', detta impropriamente 'della portolania', che consiste nella cura de'luoghi pubblici e
denari io per salma di grano, che li grani 4 si dànno al maestro
1403) [rezasco], 184: che in lu consiglio de la prefata regina
incarcerazione del medesimo imperiale, un trattato che per il re di francia si teneva in
, 1-i-141: il portolano è colui che custodisce il porto ed i lidi, perché
portolani'esigono il 'jus salmarum'sulle vittovaglie che da una provincia si estraggono per trasportarsi
i dritti delle 'tratte sciolte'sui generi che liberamente si possono estrarre fuori stato.
ufficio di questo portolano è lo stesso che quello dell'edile presso i romani. fu
. 2. ant. pilota che guidava le navi dentro il porto.
discrive l'autore la velocitade della nave che quivi passa e del portulano e sua contenenza
reliquia forse di una letteratura spenta, che ci riporta da un lato ad alessandria e
e di martino santo (1320) che si trova nella biblioteca di parigi.
cos'è quel messale rilegato in cuoio che tu tieni così ben custodito sopra lo
non fossi marinaro d'acqua dolce sapresti che quello è il portolano che ogni navigante
acqua dolce sapresti che quello è il portolano che ogni navigante dell'oceano tien seco durante
delle tempeste e vi commenta altre cose che il tacere è bello. luzi,
luzi, i-185: se non fosse che tu dici fiandra / o nicea o altro
mi perderei arreso a quella forza / che replica la vita. -per simil
è l'altro difetto; siccome quegli che serve innanzi al papa, che gli conviene
quegli che serve innanzi al papa, che gli conviene digiunare molto; siccome altresì
molto; siccome altresì è del portolano, che non potrà mangiare a ora o a
e trasportarlo sui meriati di vendita senza che sia necessario interrompere la battuta di pesca
si trastullava in assenza degli uomini che restavano in mare e non recavano nep
barche, le 'portolate', che andavano laggiù a prendere il pesce.
ant. nelle galee, il rematore che impugnava il girone del remo; vogavanti.
, i-264: a'portolati da poppa, che sono uome- ni sei, date
di antichi rematori nelle galere; lo stesso che vogavanti. = etimo
altra gente sospetta, guardar le robbe che passano, usar gran diligenza intorno ai
pellico, 2-182: parlai al medico che aveva tuttodì sudato facendo tutti i possibili tentativi
è perito per incuria del portonaro, che invece di adoperare una buona corda si
fra le colpe del portonaro v'è anche che invece di tenere vicina al porto la
l'avea lasciata sull'altra riva. prima che questa barca sia venuta con gente,
[in rezasco, 834]: statuimo che la corte del signore debbia avere di
di portonàtico ovvero gabella da ciascuna persona che caccerà fuora della terra di stabbia robbe
il portoncino stinto imporrito fasciato di lutto, che così, mezzo chiuso e mezzo aperto
pareva la faccia rugosa di un vecchio che strizzasse un occhio per accennar furbescamente a
occhio per accennar furbescamente a tutti quelli che entravano, dopo l'ultima uscita -
cecchi, 5-152: m'immagino quello che ha finito allora d'ammazzare l'amante
da permettere il transito di veicoli, che, in partic., funge da
, l'intera facciata; i battenti che ne costituiscono la chiusura; portale.
così parlando gionsero al portone, / che era la uscita fuor di quella piaccia.
sarà bene. guicciardini, ii-9: battuto che ebbe a sufficienza, massime al portone
ebbe a sufficienza, massime al portone che è tra 'l borgo e la terra
antichi a canto l'uno all'altro, che quel del mezzo entra nella torre.
busca, 267: né altro impedimento pare che vi si scorga, che del maneggio
impedimento pare che vi si scorga, che del maneggio dell'artiglieria. alla quale
di là da quel grande e maestoso portone che voi vedete chiuso nel mezzo di essa
due pieni di quegli strumenti da occhio che vi dissi chiamarsi microscopi. algarotti,
bologna del nostro architetto [palladio] che il sopradetto pezzo. falsamente gli viene
attribuito un portone di opera rustica, che è a borbiano, villa de'padri gesuiti
, no, non sono un organetto / che suoni a ogni portone / dei soliti
andava alla finestra e vi restava tanto che non vedesse il cenno della sua dattilografa
casa patrizia dove viveva una famiglia che aveva carrozza e cavalli. pavese,
dell'immortalità (intendo quell'immortalità terrestre che può durare anche pochi secoli e interessare
la sbarbò di maniera insino da fondamenti che di lei non vi rimase reliquia. balbi
con parapetti, portoni e piramidi, che sembrava stabile e ordinario. loredano, 2-388
sfogano nell'adda inferiore con tanta violenza che assor dano collo strepito quelli
assor dano collo strepito quelli che vi stanno vicini. spettacolo della
. antoni, 702: vedo che quando si chiude una porta si apre
pagliaresi, xliii-97: al palagio venne un che parea / un mercatante e disse al
un mercatante e disse al portomeli / che favellare a giosafà volea, / però
lui-176: il principe di salerno, che è in questa terra, zentilissima creatura,
, agà dei gianizzeri, spailar agassi che è capo delli spai, introher bassi
è capo delli spai, introher bassi che è mastro di stalla maggiore, o almeno
stalla maggiore, o almeno capiggi bassi che è capo dei portonièri. =
di domani il condurre a modana detto signore che, se averà una notte uguale alla
ordine i portoli, né altro mi manca che la sedia. = cfr
quali fatiche si ridussero a raccogliere quello che il ramo, il cartesio e i
port-royal. portoricano, agg. che è originario dell'isola di puerto rico
di puerto rico (antìlle); che le è proprio, che vi si
antìlle); che le è proprio, che vi si riferisce. - anche sostant
di mario selis, il giovane pregiudicato che nel tardo pomeriggio del 26 novembre freddò
metropolitana [di new york] più che un mezzo di trasporto è uno spazio scenico
qui venivo fanciullo, d'altro ignaro / che non fosse quel mio vasto avvenire
sulle merci d'importazione o d'esportazione che passavano per punti determinati del territorio dello
di avere libera navigazione, sentenziò che la dimanda fosse reietta e che
, sentenziò che la dimanda fosse reietta e che veneziani ndh fossero turbati nella possessione
, 834]: aggiungono petizione che i porti del mare siano patenti
si dicono del portorio overo della scaricatura, che volgarmente diciamo della doana ed anche
porto e ripatici sono talmente diminuite che maggiore è l'aggravio, che..
talmente diminuite che maggiore è l'aggravio, che... an nualmente
nualmente si paga a'monaci cistercensi, che l'utile che si ritrae da
paga a'monaci cistercensi, che l'utile che si ritrae da questo regale del
. guglielmotti, 679: 'portòrio': pedaggio che si pagava nei porti per le
= deriv. da porta1, che traduce il lat. thyroron (vitruvia)
rio1. portòro, agg. che è nato o abita a portovenere.
giallo, talora con venature dorate, che si estrae nei pressi di portovenere.
'portor'o 'portovenere'come dolomite granellosa gialliccia che trovasi nel terreno giura-liassico del golfo della
barca... ecco scogliere nude, che dànno un marmo nero e giallo
cui era esatta una imposta sulle merci che vi sbarcavano o vi transitavano.
. -anche: l'imposta stessa che vi si pagava; i proventi che
che vi si pagava; i proventi che se ne ricavavano. g. f
da regno a regno chiamate portiséchi, che irremissibilmente si esigono. s. foscarini
'porto- venere'come dolomite granellosa gialliccia che trovasi nel terreno giura-liassico del golfo
portovenerése, agg. ant. che è nato o abita a portovenere.
e currolotti sono fatti nella forma che qui si vede per il portratto segnato con
se noi crede, eccogliene una pruova / che non ammette replica: è assai tempo
/ fra le più care cose. -o che vegg'io! / questo è il
portrait. portuale, agg. che è proprio, che si riferisce al
portuale, agg. che è proprio, che si riferisce al porto (in partic
porto (in partic. marittimo); che vi è attuato, svolto; che
che vi è attuato, svolto; che è prossimo, circostante il porto (un
o gruppi, aventi personalità giuridica, che raccolgono le maestranze addette al lavoro nei
. plur.): tutto il personale che, con diverse incombenze, opera nei
gialla, e il mare calmo, che batte leggermente contro i bordi dei vapori
vapori. dietro di lui il milite portuale che l'ha chiamato ha ripreso a passeggiare
. 1). 2. che risente profondamente l'influenza socio- culturale del
lenzuola? / dove son i portuali / che millantano da pola? / a covar
cecchi, 5-442: si ha l'impressione che il tempo non si sia mosso,
tribù dei robivecchi, e agli ebrei che lavorano nelle officine pel taglio dei diamanti
un milite portuario. ma sono sicuro che la lascerebbero entrare e le darebbero tutte
porto1. portuènse1, agg. che è proprio, che si riferisce all'
portuènse1, agg. che è proprio, che si riferisce all'antica città di porto
imperatore claudio alla foce del tevere, che fu, anche in seguito alle modifiche
impero. -via portuense: la via che, iniziando dalla porta portuense (ora
balconi. 2. eccles. che è proprio, che si riferisce alla
2. eccles. che è proprio, che si riferisce alla sede vescovile suburbana di
vescovi erano sette, cioè l'ostiense che usa il pallio, portuense,
). portuènse2, agg. che è proprio, che si riferisce alle
portuènse2, agg. che è proprio, che si riferisce alle due basiliche ravennati di
e s. maria in porto dentro; che costituisce il clero regolare di tali basiliche
specie d'involucro intorno ai fiori, che si aprono con la luce e si richiudono
con l'oscurità (e hanno due sepali che alla base formano un tubo, sei
. negli orti una sorte di domestica che produce il gambo tondo et elevato con
rosso resiste al catarro e alle distillazioni che scendono dalla testa, e applicato con
: dovunque negli interstizi del selciato, che dal cancello portava all'ingresso, le umili
portava all'ingresso, le umili portulacche che si lasciavano calpestare senza morire. =
chi entrava e usciva da un porto, che nel basso medioevo era accordato a chi
. pantera, 1-134: colui che ha cura dello schifo e deve condurlo
deve condurlo, tenerlo netto e procurar che sia acconciato,... si
.]: portunato è uno schiavo che guida lo schifo e ne ha cura.
in luogo di quella superba porta, che gli architetti non si stancavano di lodare,
, dal nome del genere portunus, che è dal class. portùnus (v.
, una costa). -anche: che bagna numerosi porti (un mare)
stratonis] portuosa e tranquilla, fabbricato che v'ebbe un porto maggiore che quello
fabbricato che v'ebbe un porto maggiore che quello delli ateniesi, chiamato pireo, e
, sono quasi tutte portuose, fuor che arbe che al mancamento dei porti supplisce
sono quasi tutte portuose, fuor che arbe che al mancamento dei porti supplisce con la
marina ha lito portuoso, si tene che la nostra armata entrerà dal capo di
. 2. per estens. che tocca molte città (una via di
, i-124: l'anima di mezo, che è la razionale, è chiamata col
. panigarola, 2-299: per persuaderti che non mi lasci morire con la porzione inferiore
la porzione inferiore, dico: e che sarà poi, signore, quando io sarò
1-301: posta una tal distinzione tra ciò che propiamente siam noi e tra il corpo
propiamente siam noi e tra il corpo che ne circonda, il quale pure è una
in tanto è bene amato da ciò che propiamente siam noi, cioè dall'animo
un opportuno istrumento a far quelle operazioni che ci son profittevoli. torricelli, ii-3-253
... i medesimi corpi, sì che l'acqua li copra del tutto,
con la porzione intellettuale non fa tutto quello che può, perché è inceppata in questa
malpighi, 1-193: ne'cadaveri di quei che hanno corrotti o laceri i polmoni s'
giallicia et ora tinta di rosso, che per lo più riempie la gran cavità del
d'uomini dabbene. pasquini, lvii-83: che cosa è il culo? e un
metta tutti gli averi a comune, tanto che ognuno ne abbia una ugual porzione.
camerieri ed accesero quella porzione di candele che tutt'ora erano spente. a
grandissimo per abbassare quella porzion di sedile che, corrispondendo alla entrata, sta rivolta
eccoti la tua porzione d'un regaluccio che mi sono trovato in casa. l'ho
in quanto a quella porzione de'versi che si riferisce al vivere moderno, questa noiosa
al vivere moderno, questa noiosa idea che le note sarebbero opportune non può, grazie
l'uomo e la donna non sono che due porzioni di un solo essere umano.
, 8-390: diodata badava a quel che c'era da fare, e lui
di sfera (e il valore numerico che assume). -anche: parte di
: piglierai questa porzione de'gradi che serbasti in prima, e farai un segnale
questo inferno, pare cosa molto ragionevole che distribuissi questo suo cammino per equali porzioni
suo cammino per equali porzioni, ciò è che cercassi di ciascuna d'esse dieci circuizioni
, eccentrica, spirale o involta: quella che con varie porzioni circolari sopra diversi centri
s'involge e termina in un punto, che si dice centro della involta linea.
, 28: il diametro d'essa, che non eccedeva l'estensione di un miglio
le varie azioni e gli atti legittimi, che furono un'altra porzione del gius civile
appresso porzione del catalogo di alcuni autori che vi sono citati per entro e alcuni
per entro e alcuni sommari di capitoli che sono in parte la contenenza dell'opera
493: io m'ero naturalmente risentito che le leggi razziali vietassero la comparsa della
comparsa della mia firma in italia. che bel destro si presentava ora di far
ii-1: finalmente l'abaco non fu più che una porzione del capitello.
lii-12-452: le donne volgarmente si dice che non entrino mai in moschea, come
entrino mai in moschea, come quelle che non hanno da entrar in paradiso, ma
bisogna ostinarsi a dire e a sostenere che tutta o quasi tutta la nostra lingua
di pazienza: anzi permettetemi di dirvi che un'ordinaria porzione non vi basterà per tutto
non vale per acquistare quella buona fortuna che tu di', senza almeno una porzione
, senza almeno una porzione di virtù che copra coll'oro suo quell'infinità magagna
quell'infinità magagna, come vuoi tu sostenere che il vizio sia cagione dell'essere fortunato
portato a cedere una porzione di libertà che intera non potrebbe conservare. monti, iii-408
aveva talmente attestata l'onestà di cagnoni che il trovarmi adesso smentito col fatto panni che
che il trovarmi adesso smentito col fatto panni che una porzione di questa ignominia sia ricaduta
facoltà di rendere a iddio il culto che più ci sembra conveniente è senza dubbio una
è indubitato, quant'è al fatto, che il primo uomo ricevette ravviamento a parlare
quella indipendenza di atti e di pensamenti che la civile libertà concede ad ogni uomo
ritagliarsi la sua porzione di bene, che resta chiusa fra poche strade. bonsanti,
, 4-385: credo... che, non essendo il brignetti un tipo
alla mia porzione di inquietudine. -parte che riflette le caratteristiche del tutto, emanazione
cose, e non è minimo corpusculo che non contegna cotal porzione in sé che
che non contegna cotal porzione in sé che non inanimi. f. pona, 4-9
. pona, 4-9: l'importanza è che dalla fiamma che mi avviva, nonché
: l'importanza è che dalla fiamma che mi avviva, nonché dall'anima che m'
fiamma che mi avviva, nonché dall'anima che m'informa, sono fatta divinatrice,
, essendo ella porzione di quel fuoco che risplende là su nel convesso de'cieli.
taziano... dice dell'uomo che è una porzione di dio. mamiani,
nel cuore umano non vediamo del pari che degli effetti; la loro causa è
causa è quella minima porzione di dio che è in noi. -sezione
militari, marinai, ecc.; cibo che serve per vivere. -per estens.
pasta, dolce, ecc.) che è comunemente ritenuta sufficiente per una persona
vivere in grazia mia, è necessario che ti adopri in modo che non sia soldato
è necessario che ti adopri in modo che non sia soldato sì ardito che prenda
in modo che non sia soldato sì ardito che prenda un sol pollastro che sia d'
sì ardito che prenda un sol pollastro che sia d'altrui,... anzi
anzi resti contento della porzion della vettovaglia che gli toccherà, ordinatagli dalla munizione.
munizione. ulloa, 44: i soldati che erano nelle galee aveano perduto un schifo
convito. pantera, 1-123: i marinari che si dicono parte e meza sono così
sono così chiamati per la porzione di vivere che hanno, la quale è una razione
francese era giunta a segno la carestia, che, cessata la provigione del pane,
pane, non si distribuiva alle soldatesche che una picciola porzione di riso tratto dalla cittadella
10-ii-203: una porzione di vitto, che regolatamente si vada somministrando, basterà a
si vada somministrando, basterà a fare che non incresca ai poveri capi di famiglia
, guardando sorpreso la montagna di valve che ha sul piatto. e riuscito a finire
, pareva pensare alla porzione d'appetito che le doveva sopravvivere. -mezza porzione
a far la guardia alle pustulette rosse che vi facevano un giardinetto, era impiegato
frazione) spettanti a ciascuno dei soggetti che insieme sono contitolari di una certa situazione
spese (denaro pagato o da pagare) che risulta dalla suddivisione materiale fra i vari
; parte di onere suddiviso, importo che ciascun partecipante ha pagato o deve pagare
signori di lombardia che ciascuno conferisse per pagamento della taglia quella
conferisse per pagamento della taglia quella porzione che gli piacesse. serdonati, 6-396:
in luoghi o porzioni, le quali vollono che fussero di cento lire l'una.
l'una. palescandolo, 130: dicono che i contratti pecuniali sono ben di molti
suddetti creditori non sarà sufficiente la porzione che ha in detta nave il padrone che
che ha in detta nave il padrone che ha fatto il debito, sono obbligate le
debito, sono obbligate le porzioni eziandio che spettano agli altri partecipi. g.
cantini, 22-19-3: per quelle porzioni che ciascuno vorrà mettere..., se
l'alleato l'aiutava troppo: voglio dire che, dopo aver presa la sua porzione
masnadiere, leggendosi appo leon d'ostia che il guiscardo una volta presentasse al monastero
il suo testamento) del patrimonio ereditario che spettano agli eredi. -porzione legittima:
deroga al suo testamento e alle donazioni che egli avesse fatto da vivo). -
delle quote (di eguale valore) che risultano dal tipo di suddivisione (detto
, riputato pazzo, di quella poca porzione che il padre gli ha lasciata. catzelu
il vantaggio della porzion mia, salvo che quando verrai nel regno tuo, percioché fuor
sostanze dividere in tanti capi, non altro che debolissime porzioni si potean fare. de
: il caso della questione si suppone che un testatore, istituendo eredi i suoi
voglio, intendo e comando assoluta- mente che le mie figlie femmine abbiano dupplicata la
padre, dàmmi la porzione della sostanza che mi tocca. c. e. gadda
legittimari con altri successibili, le porzioni che spetterebbero a questi ultimi si riducono proporzionalmente
28: egli è contento della porzione che dio gli ha dato e la gode come
carli, 2-xiv-264: si convenne in questo che fossero esenti tutti i beni acquistati dalle
prima dell'anno 1575, per ciò che spetta la porzione dominicale; ma per
, cioè per quella parte del prodotto che naturalmente al padrone appartiene; e l'altro
; e l'altro per quella tangente che si deve al signor sovrano, cioè la
sovrano, cioè la tassa territoriale, che è la più giusta o la sola naturalmente
. e mantenuta fino al xii, che destinava a tale scopo la quarta parte,
dagli emolumenti ricevuti per le esequie, che il rettore della chiesa funerante era tenuto per
defunto (ed era dovuta ogni volta che le esequie erano celebrate al di fuori
necessarie come tu di', donde viene che elle non si traducono in volgare,
avarizia de'preti e de'frati, che, non bastando loro quella porzione delle decime
non bastando loro quella porzione delle decime che aveva ordinato loro iddio per legge, a
porzioni e gli prestò diciottomila scudi, che mancavano alla prima somma. g. michiel
: l'ospitalità tutta toccava ai vescovo, che a spese della sua porzione era obligato
li chierici forestieri e spesare li poveri che di fuori venivano. ann. romei
libreria imo sacerdote con buona porzione, che avesse cura de'libri e ogni dì
povere, alle quali i vostri antecessori ordinarono che gli fusse data qualche porzione et intertenimento
data qualche porzione et intertenimento per travagli che passarono o per servizi che gli fanno:
per travagli che passarono o per servizi che gli fanno: avertite molto di non
armi, di navi, ecc., che deve essere fornito da ciascun partecipante a
tiepolo, lii-1-113: la porzion delle genti che s'ha da dare da ciascheduno dei
vorrà contribuir alla lega quel numero di galere che per sua porzione le toccherà. siri
: ciascuno dei soldati o mezzi bellici che concorrono a formare tale contingente. algarotti
, 1-vi-100: delle diciotto mila porzioni, che dovrebbero fornire insieme la lituania e la
conto di loro, e dicesi anche che in alcune fuste di quelli abbia porzione di
quelli abbia porzione di schiavi suoi propri che le vogano. 5. proporzione
rendendo la porzion d'ogni uomo solo / che avevan conservata già ab inizio, /
due parti orientale ed occidentale col meridiano che passa per ormuz e per la bocca del
. ristoro, 4-3: è ragione che tutte le spere e tutte le membra
: s'a voi, per il desio che a cose nuove mi tira, pare
ch'alcuna, tra tante ch'io so che v'amano, v'ami più di
confederati a giusto e ragionevole prezzo; e che per ciò si dovria fare un deposito
mez'oncia di canella, pestandola sin tanto che diverrà gonfia; ed a porzione cresciuta
foglio, vi porrai la composizione, ma che sia ben onta e la cucinarai nel
cavalli, lii-3-115: vostra serenità saprà che per le molte rapine e violenze, che
che per le molte rapine e violenze, che anticamente nell'impero si face, ano
impero si face, ano, fu forza che si costituisse un giudizio al quale ogni
e così elessero una rota di ventiquattro dottori che perpetuamente risedessero nella città di spira,
bene, ma da alcuni ho sentito opporgli che, nei contratti fatti per l'imperadore
: la porzion di questi stati è che carintia paga la metà di stiria, e
per la metà d'austria, di modo che austria è per quattro carintie. a
e della sua porzione de'negri, che è la quarta parte. sarpi, i-i-ioo
gesuiti, avemmo già pochi giorni nuova che in boemia li hanno condannati a contribuir
meglio la esazzione delle tasse, decretò che quelli i quali prontamente non pagassero la
case loro a tanto numero de soldati che bastasse a sodisfare. de luca,
muratori, 7-v-294: patto si faceva che il luogo sacro assegnasse a questo donatore
superiore di valuta de'propri beni e che anche di questi potesse godere l'usufrutto
a una, due o tre persone che affittano, si distrugge il guadagno di 50
di 50 e 100 porzioni consimili, che si eccitarebbono e verrebbono percepite da più
mantenimento di quella parte di famiglia reale che rimasta è a dresda. filangieri, i-298
, ch'è fra la loggia di che parliamo e la facciata delle stanze del
non le riuscì di far altro danno che di ferire 304 persone con sassi e massi
di terra e roversciare qualche porzione della palissata che cuopre la banchetta, qual fu prontamente
regolare di quella porzione della gran piazza che ivi si appella 'listone'. carradori,
mezzo, ripigliammo il nostro cammino, che era per piccole collinette ed elevazioni, con
calvino, 14-68: ora si direbbe che gli uccelli occupino soltanto quella porzione di
uccelli occupino soltanto quella porzione di cielo che è investita ancora dai raggi del sole
di terreni, e non ne accettò che una piccola porzione. algarotti, 1-vi-35
parlamento le ha divise in piccole porzioni, che furono assegnate in proprietà perpetua a chiunque
ai soldati. foscolo, vi-143: che niun cittadino romano possa possedere più d'
. venier, lxxx-4-359: può essere che quell'elettore abbi con tanta premura affettato
chiamar 'longobardia'quella porzione del ducato beneventano che ne'secoli x è xi occuparono ai prìncipi
la migliore e la maggiore quella parte che toccò a cesare. p. a.
targioni tozzetti, 6-4: mi accorsi che dal titolo non bene si adatta alla
: l'agro stesso picentino non fu che una porzione di questo stato, smembratone
popolate quelle porzioni de'loro vasti domini che sono meno frequentate. santi, i-188:
fiora fu già signoria e porzione dello stato che possedevano in sovranità i conti aldebrandeschi.
: fu posto, per li consieri, che sier zuan paulo gradenigo, qual è
possedit me'. spallanzani, iii-239: quello che non potrò compiere qui in pavia in
dodici porzioni di anno perfettamente uguali, che fossero equivalenti all'anno medesimo. buzzati
salviati, 9-81: se di nuovo replicherete che nel 'furioso', benché non occupino
di numero gli episodi e molto più vari che nel poema dell''ulissea', tornerò
riosto. -singola posizione di quelle che, in successione, compongono un movimento
sociale o economica, ecc.) che lo rende precisamente individuabile, o accomunato
chiunque più attentamente riguarderà all'etade in che noi viviamo bene si accorgerà senza fallo
propagazione. manzoni, vi-1-576: questo fa che, anche nelle parti di francia,
o men numerosa della popolazione non conosce che un 'patois', non intende o intende
o intende poco la lingua francese, quelli che scrivono, possano o voglian dir tutto
piccola porzione d'uomini prepotenti, dopo che ebbe per astuzia o per forza tolto
. montano, 1-13: una delle qualità che più tornano ad onore delle donne è
tutto rigidamente parziali, sicché un'opera che possa riescire spiacevole, o peggio urtante
, a quella sola porzione del pubblico che oggi importa è spacciata prima di venire in
bisaccioni, 3-269: questa cavalleria, saputo che l'homo andava a ritrovarlo, n'
dissipò. siri, ii-6: rimarcarono che porzione della fanteria guardava il parappetto delle
1-6: il rigore del freddo è tale che la neve ed il ghiaccio occupano tutta
qualche porzione e ne restano esenti non altri che luglio ed agosto. redi, 16-iv-41
scorrendo, deposita sempre qualche porzione, che, in processo di tempo aggregata ad
, ne guadagnavano la loro porzione. che se per avventura alcuna uccideva o offendeva o
. pascoli, ii-366: colla stessa facilità che lo riceveva spendendolo, non pensava a
gozzi, 1-182: il dipintore disse che sì, ma ch'egli avea bisogno di
ma ch'egli avea bisogno di danari e che gliene desse una porzione prima che si
e che gliene desse una porzione prima che si mettesse a lavorare. spallanzani,
avvertenza di prenderne sempre di quelli di che molto scarseggia o è privo affatto il
porzione dello scarso capitale da quei rami che non hanno d'uopo d'incoraggiamento. periodici
l'uomo povero cambia il suo lavoro, che è una potenza, con una porzione
. cocchi, 4-1-145: ho concepito sospetto che ella possa avere qualche straordinaria angustia nell'
216: tanto m'atterrì questa novità che io non volli vederne altro né andar
col ricercare, tenendo per cosa ferma che, se porzioni stabilite a formare il maschio
superiore del petto, quella porzione insomma che s'accosta al collo. 13.
e dandovi in mano alla provvidenza, che saprà dappertutto trovar ministri che vi dispensino
provvidenza, che saprà dappertutto trovar ministri che vi dispensino le sue beneficenze, come
questi non porgeva a voi, sennonciò che dio voleva che fosse di vostra porzione fralle
a voi, sennonciò che dio voleva che fosse di vostra porzione fralle sue creature
elettorali, cesarei ed altri raccoglievano i francesi che la svezia si poteva contentare della metà
pomerania con la ritenzione di stetino, che facea porzione dell'altra. -fare
re, dei conti e dei baroni che si spartivano l'europa fra loro,
la nuova divisione, v'è alcuni capitalisti che comprano le porzioncelle dei possidentucci, i
, e ne formano grosse possessioni, che godono per trenta anni. mazzini, 32-225
: io non posso accettare la strategia che mi proponete perché... può
libertà a ciascuno dei molti stati in che siamo divisi, non già a riunirli,
. nievo, 396: diranno poi che i gatti non hanno la loro porzioncèlla
, una esuberata porzioncina de'penetrali, quella che volgeva ad austro sue muffe, pensò
. mamiani, 10-ii-949: so bene che gli uomini... s'aiutano
fecesene querela a firenze per li porzionieri che quella ultimavano. fu biasimato tale atto
esperimento per quaranta e più anni, che l'aloè offende il fegato. coloro a'
, inf., 3-54: io, che riguardai, vidi una 'nsegna / che
che riguardai, vidi una 'nsegna / che girando correva tanto ratta, / che
che girando correva tanto ratta, / che d'ogne posa mi parea indegna. idem
nulla speranza li conforta mai, / non che di posa, ma di minor pena
cosa in questo mondo e nell'altro che non abbia posa, altro che l'anima
nell'altro che non abbia posa, altro che l'anima. la spagna, 38-18
opra scarco, / vie più di posa che di spighe avaro. grazzini, 4-291
alle cose del dominare e del reggere, che è una sete. tasso, 7-4
tasso, 7-4: ma 'l sonno, che de'miseri mortali / è co 'l suo
! / non sia voce importuna / che gli turbi il riposo, ov'ora giace
, ché ben folle è quegli / che a rischio de la vita onor si merca
cavalieri nei brevi intervalli di posa, che loro erano concessi da'continui trambusti guerreschi
e proterve / sovra le cime avante che sien pranse, / tacite a l'
/ tacite a l'ombra, mentre che 'l sol ferve, / guardate dal pastor
sol ferve, / guardate dal pastor, che 'n su la verga / poggiato
sale, 3-112: qual è il cavallo che non prenda posa dopo avere ottenuto il
voti farai riverenzia alli dei, perciò che a me è apparecchiata la posa. g
o morte pietosa, / morte gentil, che pace doni e posa: / largane
fu messa in lista / con quelle che già mai non trovan posa.
vedrai te somigliante a quella inferma / che non può trovar posa in su le
ugurgieri, 429: nel sonno, poi che la languida posa ha oppressi gli occhi
luogo di posa: e vuole ornai / che quella sia di suo dormir la stanza
latini, rettor., 30-13: pare che per la loro posa li altri dritti
la sua cara sposa / ingravidò, che n'avie gran desio, / d'un
l'hanno assaggiato [il piacere] che, scorgendone da lontano un altro e
lontano un altro e credendo fra sé che quivi sia la felicità, incontanente si
, 32 (551): si disse che polveri tali, sparse lungo la strada
alle danze, e udite. a lui che in terra / il mio regno assicura
già mai non vede posa, / infin che quella cosa / che lo fa tempestare
posa, / infin che quella cosa / che lo fa tempestare / non si parte
sempre gran tempesta, onde le navi che vi vanno tutte periscono, però che
che vi vanno tutte periscono, però che quello luogo non ha mai posa.
achillini, 1-87: 1 'giurerei che il sole, / per misurar talora
con belle pose il moto, / che ben supplir potrebbe / lo sconcerto del
. pallavicino, 1-514: i cieli, che hanno il sommo dell'eccellenza tra i
mondo non à posa: / ciò che ti dà ventura, ti ritoglie.
fortemente in ira, / questo dolente che per voi sospira / ne l'anima che
che per voi sospira / ne l'anima che sta nel cor dogliosa. m.
sì lo strinse a sé per tale virtù che tristano da lei non si potè partire
lo comincia a baciare, sì come quella che per lui non trovava luogo né posa
cose, donna, nasce un foco / che giorno e notte l'anima martira,
posa d'anima e di mente, che qui no gli par trovare. pulci,
è in modo infiammata delle virtù vostre che insino non vi vede non truova posa
non truova posa né loco o cosa che porti alcuno refrigerio a tanto suo fuoco.
. franco, 7-360: l'intoppo, che i cieli senza dubbio opposero ai miei
ai miei passi, fu giusta cagione che il vaneggiare ebbe posa, avenga che gli
cagione che il vaneggiare ebbe posa, avenga che gli affanni non si posassero. tasso
e parte / l'incerto animo suo che non ha posa, / sospese di
. marino, vti-487: or, che i sospetti in lui desta e rinova /
o diva notte, io non so già che sia / questo pensoso e presago diletto
trovo in te, qual pargoletto / che singhiozza e s'addorme de la pia /
gli occhi miei sì bella cosa / che dentro dal mio cor dipinta l'hanno
veder lei tuttor no stanno, / infin che non la trovan, non àn posa
consolazione per la tua carità, imperò che l'interiora delli santi ebbero posa per te
/... / è più sicura che altra che sia / d'andare en
.. / è più sicura che altra che sia / d'andare en paradiso,
alma sì d'andar desia, / che già pur del pensier tutto ne godo.
tanta posa e sì guemito di soavitade che sopr'a. uui non si muova un
li termini de li regni, sì che pace intra loro sia, ne la quale
sarai re co molta letizia / or fa'che reggi lo reame in posa. dell'
anzi n'è certo ornai, / che per farlo morir sien stati assai.
battaglia campale non deve curar le piazze che restano, ma levar i capi degli eserciti
i capi degli eserciti e non lasciar che prendano posa le reliquie. pellico, 3-298
alquanti versi aristofane, e sì pochi che ad un fiato si possano profferire. onde
onde da'greci è detta di nome che a noi significarebbe 'affogamento': perciocché si
e senza posa e tanto in fretta che chi gli pronunzia par che s'affoghi.
tanto in fretta che chi gli pronunzia par che s'affoghi. salvini, 41-210:
fare una piccola posa o fermata, che dà l'anima al verso con dolcemente sostenerlo
altra regolare. la prima non è altro che una prosa numerosa, intramessevi di quando
mintumo, 362: non è dubbio che, come si notano le pose della
plutarco del passeggio e moto e portamento che abbia anche gravità e fermezza e non sia
qual non truova dove si riposi prima che giunga alla sesta. buommattei, 61
comunemente preso si dice una certa posa che la voce fa sopr'una sillaba tra l'
v-3-3-12: fermandosi sulla quarta sede, che è una secondaria posa dell'endecasillabo nostro.
, 1-78: chiamasi accento la posa stessa che si fa, più in una sillaba
si fa, più in una sillaba che in sull'altre, nel pronunziare una parola
debole sorriso quasi contenta di quel male che interrompeva la noia della posa. d'
psicologia più delicata... di quella che aveva lasciato supporre, preoccupandosi forse troppo
fotografia. gioberti, 4-2-137: dante che è poeta scultorio rappresenta mirabilmente le pose
presentare i plebisciti, e vittorio pettoruto che li riceve colla dignità cavalleresca di sua casa
casa; e quei ministri e generali che gli stanno intorno con pose di luminosi
testa, assume la posa dell'alpinista arrivato che si fa fotografare dall'amico. e
, a occhi chiusi, in quella posa che le avevano prescritta e nella quale sentiva
, una 'posa'di figure determinate oltre che con elementi figurativi con una fraselogia 'applicata',
suoi ordini) si rivolse all'amico fotografo che pareva già pronto allo scatto: «
di non so quale giornale italiano, che viaggiava al seguito dei paladini dell'indipendenza
; tu eri / la bimba scarruffata che mi guarda / 'in posa'nell'ovale di
posa (con valore aggett.): che ha un'espressione forzata, artificiosa (
modo di gestire o di atteggiare il corpo che esprime un'intenzione o un'attitudine particolare
un'intenzione o un'attitudine particolare, che riveste una bellezza o una grazia singolare o
una bellezza o una grazia singolare o che rivela speciale affettazione e compiacimento. ghislanzoni
movenza o una posa o una espressione che nell'alcova avrebbe fatto fremere un amante
metà nero e metà bianco, / che suona col suo piede, / in una
conte gròsoli si desta / in una posa che non è ordinaria, / cioè coi
pietra, occupava, con una posa obliqua che rammentava un ubriaco, il mezzo dello
57: basse nubi mostruose / che narran sempre una nuova / storia di
miriadi di pose. -in posa: che ha un atteggiamento sussiegoso. moretti,
parete / e la mia stessa voce che ripete / nel desiderio di non so che
che ripete / nel desiderio di non so che cosa. 9. atteggiamento,
dib.., una vedovina elegante che malgrado i suoi quarant'anni non vuol
foggiarsi del letterato un cotal modello accademico che dovrebbe moversi tuttavia entro ima raggiera di
se ne dimostrò quasi pentita e paurosa che la si interpretasse per un artifizio oratorio
simile studio d'artificiosità continua è quello che volgarmente si chiama 'posa'ed è
'posa'ed è l'abito più antipatico che un giovane possa portare. e.
civile. bocchelli, 2-xix-204: quello che è d'impostazione eroica nei personaggi fogazzariani
di borghese raffinato, mentre si vede che viene dall'officina o dal piccolo artigianato.
era la posa di serietà, d'uomo che sa distinguere il momento dello scherzo da
simulazione. stuparich, 5-40: altro che malata di cuore! s'era inerpicata
questa aumenta ed aumenta, finché non lascia che un sottil tramite all'aqua, la
un figurante. - a posa: che prevede una determinata retribuzione per ogni giornata
costume di posa, sono nel ristorante che fa servizio all'interno dello stabilimento.
a pose, e cioè un contratto che stabilisce una certa cifra per ogni giorno
di posa la durata di tale esposizione che, in relazione con le caratteristiche della
: fra la posa dell'ultimo vetro -con che l'edificio si era concluso -e questo
versi o ver di piedi di versi che per la brevità e positura delle lor
davanzati, 57-5: io ripiglio me, che fui in posa / ed acquistai per
un vostro cittadin udit'ho cosa / che riderete se ascoltate in posa. m.
tu hai stamane motteggiato e ora veggiamo che quello che disse federigo è vero,
stamane motteggiato e ora veggiamo che quello che disse federigo è vero, che quando
quello che disse federigo è vero, che quando lo vedi hai sì grande la rabia
hai sì grande la rabia al culo che non puoi stare in posa. pellico,
2-424: milano è un turbine vorticoso che aggira gli uomini senza lasciarli in posa
pulci, 24-128: chi arebbe creduto che il vecchione / carlo tener non si
questa maniera tenne tanto il moravo in ponte che gli aiuti furon sì presso che non
ponte che gli aiuti furon sì presso che non ci era più da temere.
. biringuccio, i-18: son alcuni che molto laudano per segnale buono certi residui
molto laudano per segnale buono certi residui che fanno tacque dove le si fermano,
oggetto (un uccello o un insetto che ha interrotto il volo).
, cioè crudeli, è a modo che un mare tempestoso, che non può
è a modo che un mare tempestoso, che non può mai stare in posa.
posa nelle superbissime menti, per infino che continovando l'uno onore dopo l'altro
, st., 1-61: e gioven che restati nel bosco q q
penna posa: / ho fatto quel che mi fu comandato / da tal ch'i'
e inviluppato in un corpo terrestre, conoscendo che per cagione di questo ostacolo il cammino
vi degia dir lo convenente / di quei che di trovar non ànno posa. /
non si può riposare, sai, cotali che mai non hanno posa di dire e
[luciano], iii-1-239: diceva maia che neppur la notte ei rimaneva in cielo
io al gonnella tenga dietro, / che se ne va tirato per le braccia /
: sono due correnti umane inesauribili, che s'incontrano e si confondono senza posa
iv-1-441: tutti quei fiori degli olmi, che piovevano piovevano senza posa, tutti quei
giusti, 4-ii-657: con quel mesto desio che senza posa / vola d'un ben
cicognani, 9-176: « o che ci prova gusto a pigiarsi la fronte
: gli aveva domandato l'ottavia sorprendendolo che si premeva la fronte con lo spigolo
). posaiòlo, agg. che ostenta con studiata affettazione un atteggiamento,
nulla capirebbe sì della natura dell'uomo che della poesia d'amore chi volesse giudicare il
detta ossatura e quali mantengono tutto il nòcciolo che non si può muovere, e così
fare il suo posaménto delli detti ferri che avanzano. p. cattaneo, 1-7
cavinsi... i fondamenti tanto sotto che il posaménto loro si trovi sodo.
tengono, per posaménto d'un candelliere che tiene un lume, alcune tazze ovvero
: questa è una tromba c, che spinge l'acqua in un'altra b per
tutto la pianta, tanto in misura che in forma del loro posaménto.
legno] vuol esser tanto più longo che non ha da esser l'artigliaria, quando
posamenti della fronte fin su la terra con che s'inchinano agltddii. -punto di
li posamenti delle mani e li luoghi che si adoperano sul cavallo, si pone qui
nodelli o articolazioni o articoli o piegature che dir vogliamo, giacché con tutti questi nomi
si possa il mezo per la conclusione che cerchiamo. 2. pausa del
le virgole sono segni di quel posaménto che dobbiamo fare parlando per dinotare l'interruzione
5-222: questo [piede] è quello che si conviene alla fine, perché la
e quasi precipitosa la prelazione, dove che cominciando dalla brevità e terminando in più
più tosto di ritenimento di relazione che di precipitamento. gigli, 2-36: è
è quel segno 'accento] che nella scrittura si pone per avviso alla
più o meno si fermi, accadendo che da un maggiore o minor posaménto un
. panigarola, 3-ii-601: si vede che essa, mentre si novellava per posaménto
, vidi eravate tornato a porto: di che fui contento. -intervallo,
divisa in cinque atti da quattro posamenti che fanno gli istrioni nel lasciar in tutto il
a fra girolamo savonarola, 38: che bisogna dire della pace e posaménto della cictà
dire della pace e posaménto della cictà? che se non fussi stato lui non saremo
la quiete over posaménto non è altro che privazione del movimento in cose che sien atte
altro che privazione del movimento in cose che sien atte ad esser mosse in quel
ad esser mosse in quel tempo, che le riposano. 7. atteggiamento
dissi modestia e verecundia, e così sforzarsi che in niuno sia un medesimo gesto o
niuno sia un medesimo gesto o posaménto che nell'altro. vasari, iii-414:
veduto un posaménto sì dolce né grazia che tal cosa pareggi. condivi, 2-58
carena, 2-221: 'posamolle': arnese che da poco in qua usano alcuni di
: non facesti come saggio amante / che pone spene i. loco d'iguaglianza:
altura esser posante: / ragion'è che ne senti malenanza. -appoggiato,
tributi d'ossequio e d'umile riconoscimento che non può ricevere un re che mai
umile riconoscimento che non può ricevere un re che mai non s'affaccia in pubblico colla
appoggiato sopra un'altra voluta a chiocciola che s'innesta nell'orificio del vaso.
orificio del vaso. 3. che ostenta con studiata affettazione un atteggiamento,
di rot'à 'l mondo simigliansa / che non pozansa à mai, ma va vogliendo
posapéna, agg. letter. che dà sollievo agli affanni.
buonarroti il giovane, 9-336: di maestro che fu già nastagio, / il diciam
posapiano. bacchelli, 1-ii-354: pensò che certamente costui, quell'ipocrita posapiano,
lucignoli gelosi del sole, tutti i paperi che non ammettono i voli dei falchi,
un dio circonfuso da un'aurea nube che velava i suoi posapiano ed ella lo
ed ella lo ornava di tutte le doti che gli mancavano. 5. scrittura
con cautela. magalotti, 7-49: che miserabile stentatura è mai stata quella,
-per meton.: collo fragile che reca tale scrittura. l. bellini
/ allo strano galappio acchiappatoio, / che nuotando leggier per l'aere vano /
e il giorno di là, posso rispondere che aspettino a sfamarsi dopo che avran lavorato
posso rispondere che aspettino a sfamarsi dopo che avran lavorato le vostre macine posapiano?
9-573: quel circolo di studiosi equanimi, che dapprima si radunavano nel caffè fiorio in
di po, era stato l'anello che... aveva riavvicinato il principe di
principio né fine, senza mutazione più, che l'organismo oppone un centro insuperabile e
e ganglioso di sostanza e soltanto permette che lo si liberi dalle forme più servili
, quartiere o anche una sola camera, che si ha in città e alla campagna
toscana, diconlo anche posapiede, voce che rammenta il 'pied-à-terre'dei francesi.
posao. giamboni, 8-i-12: con tutto che egli [dio] il potesse fare
., iii-i-3: oh quante notti furono che li occhi de l'altre persone chiusi
l'altre persone chiusi dormendo si posavano, che li miei ne lo abitaculo del mio
a. pucci, 6-197: po'che le donne si furon posate / alquanti giorni
, ii-100: non ti posare mai tanto che ti lievi in tutto la stanchezza.
, sia fatte artificialmente con quelle cose che hanno ad infreddare e mollare. gucci
l'altro, domandamo: / « che lettera o imbasciata hai d'importanza? »
segneri, ii-247: di verno fanghi che v'impastoiano i passi; di state polvere
v'impastoiano i passi; di state polvere che vi soffocano il fiato; rupi
questa vellosa pelle / di cervier scorticato, che mi orna, è pur di quelle
orna, è pur di quelle / che, cacciando, ho recate nella spelonca
gli antichi padri e madre vostre, che di travaglio loro in sigurtà, in pacie
non molto lunge, / verso il rigagno che dal poggio scende, / trovai melampo
il cane / del bellissimo silvio, che la sete / quivi, come cred'io
leopardi, 23-105: o greggia mia che posi, oh te beata, / che
che posi, oh te beata, / che la miseria tua, credo, non
ove posa il corpo di quel grande / che, temprando lo scettro a'regnatori,
, ed alle genti svela / di che lagrime grondi e di che sangue.
svela / di che lagrime grondi e di che sangue. manzoni, ii-12: è
548): acconsentì... che la cassa, dov'eran rinchiuse le reliquie
berchet, 18: ecco il sol che la bella costiera / risaluta col primo
, / prego di tutto core / che non vi sia gravoso, / s'io
e's'ha, / dicane ciò che sa; / consigli mia gran pena,
; / consigli mia gran pena, / che la sostegno apena: / s'io
stracchereste / e non direste a me che mi posassi: / però meglio è che
che mi posassi: / però meglio è che qui cantando io lassi. oddi,
, 2-63: sono i più gravi prosciutti che io abbia rubati mai. s'io
ci rivedremo, tante... che tu stessa dovrai dire: basta, ora
oro ch'è sotto la luna / e che già fu, di quest'anime stanche
negli acti crudi e nelle gran percosse / che non lascian queste anime posare.
festa: la vigeia di natale. sentivo che tutto posava: ricordi speranze anch'io
iacopone, 1-7-42: petre rotunde véioce, che venner de fossato; / da quale
. sacchetti, 101-46: quando viene che, dette l'ore e mangiato un
735: atanto vene la sira, che ziascaduno andò a possare e tuti de
, 2-45 (128): imperò che tu se'affaticato e l'ora è tardi
ora è tardi, io ti priego che tu ti vada a posare. l.
venuta la notte e aspettata l'ora che tutti erano andati a posare, la reina
e da ridere occorso la notte medesima che egli neu'albergo della corona si posava.
notte era già fuora / del cerchio che divide africa e spagna; / e non
bere e al posare, queua cosa che tu hai odio e 'n dispetto.
vergognosa: / « spogliatevi, signor, che vi posiate, / prima che a
, che vi posiate, / prima che a noi le donne sian tornate ».
fessura deu'uscio per chiarirsi del torto che ricevea, ne fu gastigato dal nume
ricevea, ne fu gastigato dal nume che si posava con la moglie, perché accecò
guittone, i-14-220: mogliere vostre, che morbide sono e grave, che pozando
, che morbide sono e grave, che pozando e pasciendo bene doveano demorare in
2-53: di ozio poi è nemica tanto che non posa mai, per lunghissimo dì
non posa mai, per lunghissimo dì che sia, stando in continuo, anzi per
più ti manca, / extima pur che sia / grande ben quanto dia:
posare, ma io non so, sì che mi conviene parlare per imprendere. niccolò
cominciare vogliamo a usarle: e richieggiànvi che voi ci consigliate e pognate l'animo
e pognate l'animo, a guisa che la nostra città debba posare. dante
ne li termini de li regni, sì che pace intra loro sia, ne la
setta de'bianchi e neri, convenne che partorisse doloroso fine. storie pistoiesi, 1-354
non si contentavano, ma, per volere che la città posasse e non venisse in
: meglio è posare col poco male che cercare vendetta. bisticci, 1-i-513:
cosimo quello doveva venire e previdelo inanzi che né italia né la città di firenze
posare. guicciardini, 2-1-275: sperassi che le discordie e armi cominciate tra spagna e
inghilterra con francia avessino a essere causa che e franzesi avessino a lasciare posare italia
i lor crudeli uffici: / sì che la turba tormentata e fella / posò dagl'
. guicciardini, 2-2-325: fu opinione che... le cose nostre avessino a
, non v'è da temere gran fatto che altri voglia uscir fuori con un corso
: tanto frange a terra / tempesta che s'atterra; / ed eo così rinfrango
279: mi fa dubitare / amor che m'è disioso. / a ciò non
lui della parola udita, cioè, che non può posare insino che non la
, cioè, che non può posare insino che non la dice. arrighetto, 232
io non posserò mai, / sin che con l'arte, inganni o con
marino, iii-254: sol io meschin che più posar devrei, / posa né
foscolo, sep., 194: poi che nullo / vivente aspetto gli molcea la
in noi di cari inganni, / non che la speme, il desiderio è spento
, /... / che batte invano e che pur mai non posa
.. / che batte invano e che pur mai non posa, / non
indisturbato. bambagiuoli, 30: uomo che consiglio chiede / può dire: io
di gesù cristo, 49: tornati che furono in nazaret e credendosi posare in
, 1-566: io confido tanto tanto che in quegli ultimi momenti, anche ricordando