non me n'ordo, / però che tu mi mostri ogni ora avanti /
g. varano, lvi-393: penna che fa versar d'inchiostro un rio /
o intrighi deve badare bene a quello che dice. antonio da ferrara, 167
di ordire), agg. tess. che ha subito l'operazione dell'orditura (
. zendrini, iii-15: la trama che tu [tessitore] metti / nella tela
tu [tessitore] metti / nella tela che a te porgono ordita, / di
malatesti, 38: tina, quel panno che tu m'hai tessuto / è floscio
di tanta arte adorno, / a tal che aracne troppo arebbe scorno, / dove
intreccio, / fulvo come i ginepri che sul lito / morde il libeccio.
di terra lotosa e di bitume / che di mattoni e che di calce orditi.
e di bitume / che di mattoni e che di calce orditi. baldinucci, 9-xvii-127
.. era ordito di certi piani che facevan telaio per lo ritto. mascheroni,
organizzato. di breme, 2-558: che l'amministrazione del 'conciliatore 'e
, conv., lv-xvin-6: ultimamente dice che quello ch'è detto...
, cioè ordito e apparecchiato a quello che per innanzi s'intende. idem,
lasc'io e 'l suo gran successore / che superbia condusse a bestiai vita? a
. manetti, 137: per quello che v'è fatto [nel palazzo della parte
della parte guelfa] e per quello che v'è ordito di drento e di fuori
chi ha buon gusto, giudicare la bellezza che v'aveva a essere. nardi,
io esser una mutazion di fortuna, che... accaschi al contrario di quello
... accaschi al contrario di quello che dalle cose ordite aspettar si potesse.
con lettere così ben ordite e gustevoli che, grandemente godendone, il papa risolse
que'difetti di capacità e di talento che renderebbe senza dubbio intollerabili ad un par
di quella età, se tanto viverò che io riempia le ordite. panciatichi,
cielo. niccolini, i-317: dille che i nodi dalla colpa orditi / necessità re
ghirardacci, 3-252: divolgato il trattato che era contro il signor giovanni de'malvezzi
del suo male con maniera così pietosa che l'intenerì a compassione. ordito2,
. tess. riunione di fili paralleli che forma la sezione longitudinale di un tessuto
costituisce la parte iniziale della tessitura, che viene poi completata con la trama o ripieno
daniello, 462: quello instrumento che spuola e navicella si chiama, con
. piccolomini, 10-318: quell'instromento che usano li tessitori in riempir l'ordito
lor l'attenta schena, / fa che 'l liccio e l'ordito or sale or
ordito or sale or scende / e che la trama misera incatena. cantini, 1-11-356
trama misera incatena. cantini, 1-11-356: che in l'avvenire i rasi ricchi e
per lo lungo due ordini di filamenti che si chiama l'ordito, e attraverso
ci si conduce un altro filo, che si chiama il ripieno. fagiuoli, iv-147
li abbassava [gli occhi] sulla spola che allora cominciava a correre più agile e
la tela passa / col filo a che s'appicca e, poi ch'è giunto
le calcole è venuto / o dal pettin che or non è più stretto / com'
e con duolo avrete udito, / che su queste la parca il tempo arruota,
un ordito di creazioni stupende. il genio che presiede alla formazione dei paesaggi mai aveva
.. infilava quell'ordito di viuzze che era compreso fra via garibaldi e la via
ed il ripieno di quella tela mirabile che la divina provvidenza lavora...
.. non consiste in altro alla fine che nelle cose prospere e nelle avverse.
vita fatta a pezzi, / quella che rompe dal suo insopportabile / ordito.
nio ruppe un disegno e ordito grande che si era fatto. caro, 12-i-201
non si può continuare, perché truovo che se n'è tronco l'ordito. g
in quell'ordito [del poema] / che senza imitazione e senza ingegno / in
l'ordito del corpo umano, è certo che la materia che vi è vien poi
umano, è certo che la materia che vi è vien poi. foscolo, ix-1-465
, i-117: io inclino a pensare che l'unione federativa sia il governo migliore,
migliore,... come quello che più si conforma all'ordito e al corpo
si rifugiano e sopravvivono (in frammenti che si riorganizzano con l'ordito che trovano
frammenti che si riorganizzano con l'ordito che trovano ma che anche svolgono un'influenza
riorganizzano con l'ordito che trovano ma che anche svolgono un'influenza su tale ordito
guadagnali, 1-i-6: se vi par che il libro acquistar credito / possa più
acquistar credito / possa più dal ripien che dall'ordito, / [posso] darvi
, 1-5-91: tenne sì all'ordito che al ripieno / di quella tela imbozzimata
sorprenderlo. palazzeschi, 1-66: sapevano che volesse dire tenersi buona la moglie
avvolti i fili, da un dispositivo che li raccoglie e li dispone parallelamente l'
l'uno lo spieghi, e spiegato che l'ha lo riordisca in sull'altro
girando sopra de'pioli tutti i fili che s'hanno in mano, e si
; chi lavora all'orditoio; operaio che in un'industria tessile è addetto all'
seta, 74: s'egli è pelo che sia dalle 60 braccia in giù,
1-4-385: quanto all'orditrice... che ordissino le paiuole di manco di fila
1-304: 'orditora ': donna che appresta l'ordito riducendo i faldelli in rocchetti
. 3. edil. operaio che esegue e pone in opera armature di
-per avvertirti / d'un tradimento, che t'è ordito addosso. / -oh io
, a dirvi il vero, / che voi non siate l'orditora. comanini,
questi su le voci diffuse per roma che 'l duca fosse stato orditore e istigatore
procida, orditore della più sapiente congiura che mai ingegno umano abbia condotto a fine
socialista. 6. agg. che compone versi. bruni, 99:
: musa orditrice e pallade canora, / che muti l'ago in penna, i
orditura, sf. tess. operazione che consiste nel disporre in bande parallele e
di radicandoli, 172: ordinato è che neuno de la detta arte [della lana
lana, cioè ne l'orditura, cioè che sia ordita di lana e d'accia
: trama è la tessitura de la tela che si tesse nell'orditura e compie la
cordoni. pallavicino, 1-141: il che non sarebbe punto miglior consiglio che lo
il che non sarebbe punto miglior consiglio che lo schiantare l'orditura d'un prezioso
quella lor seta non potrà mai servire che per tramare, essendo della natura stessa che
che per tramare, essendo della natura stessa che le sete della morea e della sicilia
morea e della sicilia; onde è chiaro che, quanta più trama avranno d'altrove
di quelle piume e queste, / che più che tela altrui sembra pittura.
piume e queste, / che più che tela altrui sembra pittura. -abito
sì ricca e serica orditura / fia pur che cinto il seno altri se'n porte
malpighi, v-170: parmi poter vedere che la cicatrice descritta dal signor lorenzini sia
descritta dal signor lorenzini sia quella stessa che si osserva nei polli il primo giorno
nei polli il primo giorno, e che quella zona sia l'orditura delle vertebre
4-ii-42: ho... veduto che a quel modo che più pezzi [di
... veduto che a quel modo che più pezzi [di pomice] hanno
de'corpi è tale da farci credere che deva esser sottratta e velata sempre a'
dell'esser questo un incomodo di salute che ha avuto i suoi primi princìpi congiunti
l'ora del nascere non è quella che dovrebbe osservarsi per far le natività,
si contiene, per quella virtuosa orditura che poi di mano in mano si spiega
turchino / et ogn'altro colorino / che giovasse all'orditura / e testura /
rada ed in un ripieno assai più fine che non è quello del ghiaccio ordinario.
, 2-208: né meno un fisico che sa esaminare le acque fattizie con varie
, dall'orditura del gelo s'accorgerebbe che non sono acqua comune.
di questi vecchi di casa nostra volete che ancora esse participino delle qualità delli dei
molto doppia orditura, e mi credeva che vi bastasse che le servissono per uno effetto
, e mi credeva che vi bastasse che le servissono per uno effetto solo,
cui toccasse non lasciar mai passar cosa che lo potesse rèndere odioso a dio. siri
dire, secondo il vostro parere, che debban seguire due parentadi...?
.? -al disegno e all'orditura che io veggo. cattaneo, iii-4-113:
di un accordo (e le trattative che la precedono). siri, vii-901
orditura di quella negoziazione con la celerità che desideravasi. p. venier, li-2-
ci giudicavano novelli affatto nella vita, che ne avevamo già fornita tutta l'orditura.
sanctis, i-33: nasce quel non so che di scucito che si sente nell'orditura
: nasce quel non so che di scucito che si sente nell'orditura del racconto.
similitudine mostrare tutta la fabbrica della composizione che scrivere
natura, questo si vede chiaramente, però che non si prova che abbia in noi
chiaramente, però che non si prova che abbia in noi principio di nascimento,
, né non s'ingenera di materia che si appartenga a partecipamento dell'anima e
vivere. campanella, i-77: si vede che [la beltà] sia cosa divina
natura al fuoco somigliante; non di materia che s'appartenga al participamènto di fuoco.
264: non possa fare né permecta che sia fatto o debbia alcuna compagnia,
participamènto neuno, per fare o permetta che sia facto con veruna persona che non
permetta che sia facto con veruna persona che non avesse giurato ai detti ordinamenti.
. (ant. participante). che partecipa con altri a un'azione collettiva
con altri a un'azione collettiva, che vi presta la propria opera; che
che vi presta la propria opera; che interviene personalmente a una riunione, a
dalle celle, 4-2-41: è da dire che se quella familiarità è quella della quale
questo ritmo s'incatenano le cantilene, che i partecipanti accompagnano e ribadiscono con formidabili
vicenza, mantova. 2. che riceve un vantaggio, che ne fruisce (
2. che riceve un vantaggio, che ne fruisce (o fruisce di un
altinmagine e. ssomilglianza di dio, affine che fosse prendevole e participante della beatitudine sanza
vera ed eterna, / non vuol che io, che son participante / della natura
, / non vuol che io, che son participante / della natura sua,
a'partecipanti secondo gliordini.. che condivide o approva, sostenitore.
e quindi... ottiene dei resultati che, meravigliosi e sorprendenti per tutti i
un contratto di partecipazione, socio; che ha diritto a parte degli utili di
subite dall'impresa. 5. che presenta una o più caratteristiche determinate,
presenta una o più caratteristiche determinate, che ne è fornito; che contiene un
determinate, che ne è fornito; che contiene un determinato elemento. domenico
di virtù participante s'acquista dottrina, non che d'altro, ma delli proverbi rusticani
'. galileo, 3-1-478: voglio che determiniamo la quantità dell'aria participante di
princìpi materiali, et anassagora solo volendo che l'intelletto sia immisto e non partecipante in
con la materia. piccolomini, 10-269: che veramente li nomi e li verbi soli
ci dimostra. leopardi, i-985: quelli che hanno preso cura, scrivendo paratamente dei
servono alla filosofia. 6. che denota compiacenza o arrendevolezza. c.
. ber ni, 342: vorrei che mi mandaste una copia di tutte le
l. bellini, ii-124: par che nella figliolanza / si richieda una tal
fattezze e di quelle maniere, / che 'l padre e la madre sogliono avere.
mamiani, 10-ii-232: occorre... che il congiungimento con l'assoluto e la
formava e s'indirizzava su princivalle ciò che crea la più sicura popolarità: pietà
. -anche: la stessa associazione agraria che raccoglie gli aventi diritto a una tale
la propria spettanza di un bene economico che viene suddiviso in parti o di una
cotali meno partecipano del nome del filosofo che alcuna altra gente. giov. cavalcanti
re] in preda alla plebe, acciò che, partici- pando della robba dei re
degli ossequi e delle fatiche di coloro che gli sono divoti. cesarotti, 1-xxvii-37
natura perviene a participare del sommo bene che è idio più altamente che le creature
sommo bene che è idio più altamente che le creature inferiori. musso, 113:
aere purissimo le nostre passioni del pari che il nostro sangue. -usare,
dei cibi, non vi leverà già ella che voi non gustiate quei piaceri che l'
ella che voi non gustiate quei piaceri che l'anime gentili cibano. -mettere
da longiano, iv-83: abbia avedimento che alla sua donna non fidi la robba,
26: i consoli vedevano ben quel che dal senato era stato loro commesso: ma
stato loro commesso: ma non già che alcuni di coloro, i quali dentro a'
dal feto al corpo della madre, che... senza dubbio risente il danno
dubbio risente il danno delle grandi mutazioni che ad essa succedono e partecipa fino d'alcune
fenomeno. galileo, 3-2-396: secondo che essi tratti di mare saranno più brevi
casaregi, 2-167: richiesti... che saranno stati i compagni dal padrone una
tiepolo, lii-5-212: la regina ava, che fu sorella dell'imperator carlo, governava
salvando il re di navarra e forse altri che avevano ne'consigli de'prìncipi partecipato.
i-io-102: secondo questa idea, tutto quello che compone l'uomo dee concorrere alla fine
v-563: questi italiani 'di mondo 'che così pensano e operano sono la più
più gran parte, anzi tutti quelli che partecipano di quella poca vita che in italia
quelli che partecipano di quella poca vita che in italia si trova. verdinois,
trova. verdinois, 20: calderoni, che in quell'anno partecipava alle corse,
da san miniato!)... che partecipa al movimento di paoli.
. savonarola, i-221: io, che non partecipo delle tue ne- micizie ed
, veggo meglio in questo caso el vero che non fai tu. aretino, v-1-231
beveraggi e molti inganni, / tanto che ognun dal sonno fu assalito, / se
né all'ammirazione di aulo gellio, che come i buoni vecchi pedanti amava le
, 10-245: mi sentivo umiliato scoprendo che al mio concetto intorno a lei non partecipava
.], 6-16: l'uomo, che partecipa nell'essere colle pietre, nel
felice chi è di ingegno più positivo che questi intelletti elevati, perché...
l'uno partecipa più di animale bruto che di uomo, l'altro trascende il
e più participiamo de 'l suo essere che nessuna altra. mazzini, 21-362: l'
portogallo o nati in ueste parti; che se sono nati qua di donne indiane,
giacomini, 2-16: qual uomo, che partecipi di sapienza, non si conoscerà
possono del volere participare, conciosia cosa che nella potenza appetitiva, la qual chiamiamo
cesarotti, 1-xxix-150: se l'innocente, che resta vittima d'una vera virtù,
fra giordano, 2-179: dicono i savi che la cosa che sta in mezzo participa
2-179: dicono i savi che la cosa che sta in mezzo participa delle stremitadi.
e il lazio e la campania, e che partecipa del piano e del monte.
verona posta in lombardia a piè de'monti che dividono la italia dalla magna, in
la italia dalla magna, in modo tale che la participa di quelli e del piano
quale [filosofo] non volle intendere che così la retorica con quelle due facoltà
alberto poi egli chiama mezzo quella cosa che participa tanto de la proprietà de la
, xvii-157: l'affanno di petto che partecipa dell'asma. michelstaedter, 69
intenerito / d'oltre il muretto basso che ti cinta, / piccolo cimitero di
tenga de l'oro o no prima che la si cuoca nel fornello, così la
de nobili bagni d'italia, poi che, partecipando di ferro e allume con
[agricola], 357: pirite che di rame partecipi. 8. essere
, viii-2-140: dice alì... che, qualunque ora nella natività d'alcuno
questa cotale participazione a concedere a colui che nasce una disposizione atta agl'innamoramenti e
ineffabile consolazione in una brieve visione, che io ò per singolare grazia da dio
): un piacer e una contentezza, che l'amante abbia e non sappia a
, non dà la metà di gioia che reca quello che con l'amico si partecipa
la metà di gioia che reca quello che con l'amico si partecipa. ulloa
ulloa [guevara], ii-176: dopo che tra il marito e la moglie è
dui così poca giuridizzione sopra di sé che sarebbe specie di latrocinio egli ad un'
patto, né da voi altro pretenda che i vostri guai, mentre a voi
, mentre a voi non altro partecipa che i suoi giubili? d. contarini,
, vivendo il soldato con il paesano che le partecipa volon- tieri ciò che si
paesano che le partecipa volon- tieri ciò che si trova avere. foscolo, vi-248:
: i cittadini de'liberi comuni non ebbero che disprezzi e onte [per il popolo
concentriamo tutti in noi stessi, temendo che la nostra ventura possa, partecipandosi,
maggior quiete alle membra participare di quella che avea nel cuore. brusoni, 1-31:
miratolo con fiero sguardo, gli disse che se gli togliesse dinnanzi. -installare
. con l'amore e lo zelo che pietro thouar partecipava a chi fosse degno della
parte veduto, tanto di dolcezza presi che troppo sarei avaro se con voi, o
. la ex. zia v. a che me li abia per sua lettera così
: per fare più certi i viniziani che il re avesse questa mente, partecipò
anche partecipare al preside tutti i delitti che si commettessero nella sua comunità. ahevo
, benché don alessandro mi abbia partecipato che voi siete sano. pellico, 2-2:
, 2-2: ho partecipato a papà che sono stato malato per giustificarmi del mio
, partecipando al padre e alla sorella che gli avevano offerto un posto di redattore nell'
ei rilasciò copia in italia a persona che ce l'ha partecipata. guerrazzi,
e della marina, partecipavano certo dispaccio che in breve chiariva volere i francesi entrare
: niuna cosa umana è più bella che l'amistà, perché allegrezza della vita è
l'amistà, perché allegrezza della vita è che tu abbi a cui tu apra il
li tuoi segreti, allogandoli in colui che fedele t'è. marini, i-48
meglio covarsi in seno i dolori suoi che allegerirsene col participarli. loredano, 1-117
a uno mio grandissimo secreto, acciò che, presapendo tu avanti la cosa,
grazie divine sono a somiglianza del sole che partecipa il suo calore e 'l suo lume
e 'l suo lume ancora con coloro che lo disprezzano. milizia, iv-118: ecco
: ecco l'acqua in vapori bollenti che, precipitando da'sassi, giunta ai
guerrazzi, 2-243: gli fu risposto che la pietra ca- tochite...
tochite... correre antica credenza che attaccata sotto il ginocchio sinistro partecipasse in
ottimo, ii-351: è servo quelli che, maggiore di venti anni, sappiendo
. leone ebreo, 134: dicono che non nacque [marte] del seme di
sarpi, vii-147: è ancor certo che tutti quelli che partecipano i doni divini non
: è ancor certo che tutti quelli che partecipano i doni divini non pervengono al
: l'umana [adozione] fa che l'addottato partecipi l'eredità del padre
ruscelli, 2-329: da questo partecipar che fanno dal verbo la significazione e il reggimento
dal sole, possono pero participar tanto calor che baste. crescenzio, 2-3-289: il
luna la notte, con la luce che dal sole partecipa, essendo più propinqua
, i-2-79: delle cose del mondo, che altrove sono in tanto movimento, noi
nel suo sedio in paradiso, acciò che in quelle luogora fossero gloriosi e beati
dante, conv., iii-xi-7: però che l'es- senziali passioni sono comuni a
non intende perciò cercar d'altro bene che di quello che dall'uomo può essere in
cercar d'altro bene che di quello che dall'uomo può essere in questa vita
è l'intendimento. questo è ciò che lo rende simile a dio, capace
gloria, atto a partecipar tutto ciò che possiede iddio nella sua sublime natura.
ficino, 6-13: benché sieno altre essenzie che partecipano intelletto, nientedimeno lo intelletto loro
della nostra origine, all'eccellenza della natura che partecipiamo e alla grandezza del nostro fine
galileo, 3-1-193: replico... che quelli che fanno la terra mobile rispondono
3-1-193: replico... che quelli che fanno la terra mobile rispondono che l'
quelli che fanno la terra mobile rispondono che l'artiglieria e la palla che vi
mobile rispondono che l'artiglieria e la palla che vi è dentro partecipano il medesimo moto
vi è dentro partecipano il medesimo moto che ha la terra. guelielmini, 245
ultimo del bene e della felicità speculativa che da un sol uomo o da pochi
lettera con un indrizzo stravagante: guardate che non vi sia cosa ch'io non debbia
. filiterno guardatala sorrise dicendo: apritela che non v'è niente di rispetto.
non posso partecipare le illusioni di quelli che promettono il pareggio con l'aumento delle
. sinisgalli, 7-29: dicono i discepoli che fosse lo spirito santo, disceso in
e n'era fatto avaro, / poi che dovea con lei parteciparsi, / la
, sf. mus. disus. musica che comporta sia diatonismo sia cromatismo.
partecipativo (participativo), agg. che deriva da un rapporto di partecipazione con
una o più entità. -anche: che serve o è atto a instaurare tale
savonarola, 5-i-255: dicevano e'platonici che sono tre esseri: uno formale,
e1 primo è el causale, che è causa delli altri; formale che
che è causa delli altri; formale che è proprio; l'altro che non è
formale che è proprio; l'altro che non è proprio ma per partecipazione.
. bruno, 3-298: tutto quel che è (cominciando da l'ente summo e
dante, conv., iii-11-5: non che la divina natura sia divisa e comunicata
quelle è partecipata per lo modo quasi che la natura del sole è partecipata ne
adunque diotirna in uesta sua favola che l'intelletto possibile è participato e
] risplende partecipata e temperata di sorte che i loro [degli uccelli notturni]
.. la bellezza non è altro che l'arte de l'artefice partecipata diffusa-
23-299: se vita non è altro che moto, la chiamo vita medesima, e
galileo, 3-1-135: quel movimento, che per participa zione vien comunicato a qualche
diverso dal partecipato, è egli necessario che risegga in qualche suggetto per se stesso
careri, 2-ii-121: v'eran di quei che sosteneano potere nelle acque andar mescolato un
soggiungo avermi detto il signor cardinal carpegna che il disturbo intorno la reliquia era nato
nato da un di quei frati, che avea presupposto al popolo che, partecipata
frati, che avea presupposto al popolo che, partecipata a v. a.,
: è cosa... de deplorarsi che, non essendo uno stato fornito di
militare, partecipata ai popoli il più che si può, sia quello esposto ad
artificiali e non partecipate dal paese, che le battezzò col nome di consorterie. carducci
dal socio tarlazzi. 6. che esprime appassionato consenso. pratolini, 9-732
con tutto ciò la raffigurazione serbasse un che di troppo veduto e non abbastanza partecipato
e partecipata. 7. mus. che si fonda congiuntamente sulla diatonia e sul
, agg. e sm. che dà la propria opera a un'impresa,
un'impresa, anche rischiosa, che vi partecipa personalmente; che interviene
rischiosa, che vi partecipa personalmente; che interviene in manifestazioni della vita asso
ora ^, 2-120: molti pensano che, sapendo il principe l'ingiustizie e rapacità
parte- cipatore. 2. che ha parte di un vantaggio o di un
volgar., 1-9-117: « quelli che feciono li altri meritando ricordatori e participatori
participatori di sé », cioè quelli che meritarono per li altri e li feciono ricordatori
loro per lo merito. 3. che rivela o manifesta un segreto, che comunica
. che rivela o manifesta un segreto, che comunica una notizia. gigli,
il quale è detto supremo, come quello che con partecipazione di s. m.
di mena, era indizio molto chiaro che gli spagnuoli volessero introdursi a far la
10-201: quel complesso logico e morale che costituisce la personale partecipazione alla realtà spiritual-
. cecchi, 13-213: dichiararsi! parola che spiomba, / quando uno sa,
quando uno sa, un poco, che cosa significhi. / ma significa pensionare
uomini di stato italiani nei dieci mesi che corsero tra lo scoppio della guerra e
più gravosa per fatica e per orario che nel lavoro 'sommerso '.
di vita l'ammiraglio; ma prima lasciò che le nozze s'effettuassero, e poi
publicare un perdono universale, eccettuati quelli che avessero predicate false dottrine e fossero stati
magistrato costituita una specie di reggimento, che, sotto nome di governo popolare,
molte parti più alla potenza di pochi che a partecipazione universale. sarpi, vi-1-4
parlamenti o di altre adunanze, siché che l'imperio sia più ristretto. mazzini,
ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e
suoi dì a ciò prefissi: e più che con null'altro, colla partecipazione de'
è tutto in potere del vescovo, senza che il capitolo vi abbia partecipazione alcuna.
constantemente da tutti li canonisti e casisti che ogni patto in materia beneficiale è simoniaco
guicciardini, i-56: tirati dall'amicizia che avevano grande con ascanio...
premi, e molto più per dispiacere che 'l primo luogo con alfonso e più
per il padre confessoro... intese che '1 signore voleva che e'patissi
. intese che '1 signore voleva che e'patissi per darli poi in paradiso la
come vostri fratelli e come cari sudditi che ci sono, con participazione di tutte
participazione di tutte quelle abilità ed esenzioni che godete voi medesimi. s. maffei
impegno di acquistare titoli di nuova emissione che rimanessero invenduti; la partecipazione di collocamento
e anche la partecipazione di speculazione, che mira ad approfittare di variazioni di prezzo
risultati utili; la posizione giuridica vantaggiosa che ne deriva. de luca, 1-5-4-7
participazione del guadagno a favore di quello che dia il denaro in una certa somma.
194: a coloro i quali non avevano che un assegno o una partecipazione ai
, 1-333: dovrebbe essere chiaramente detto che il divieto di una partecipazione dello stato
non riguarda quella tale partecipazione ai profitti che è conosciuta col nome di imposta di
1-i-869: l'osservazione di marx, che il belgio è il paradiso dei capitalisti,
. comisso, 7-64: doveva assicurarsi che le ordinazioni fossero incessanti e sempre maggiori
c'era, non v'era dubbio che la falciatura non sarebbe finita mai. e
denaro, il bracciante agricolo, può dirsi che non
sul raccolto. -compenso percentuale che un tempo spettava agli ufficiali addetti alla
1622) [rezasco], 573: che nell'avvenire tanto l'offizio quanto l'
. la complessiva posizione di un soggetto che è socio di una società (e
a determinati obblighi di contribuzione finanziaria (che sono diversi a seconda che la società
finanziaria (che sono diversi a seconda che la società sia a responsabilità limitata o
.: la posizione di un soggetto che, senza essere socio di un'impresa,
sulla base di un conferimento finanziario) che gli dà diritto di concorrere alla ripartizione
affari: la posizione di un soggetto che possiede una parte apprezzabile delle quote
o azioni di una società di capitali e che prende attivamente parte allo svolgimento della vita
comando, quando ne possiede una minoranza che gli consente però il controllo della società;
minoranza, quando ne possiede una minoranza che non gli consente tale controllo; la
madonna di siena, 1-33: ordeniamo che, se alcuno de'fratelli avesse alcuno
paresse al priore e al suo consilglio che fusse da cacciare..., di
, 193: statuto e ordinato è che qualunque persona vuole entrare a l'arte de
nella ditta 'tampieri e dall'osso', che fabbricava tortellini. codice civile, 2361
partecipazioni, per lo più totalitarie, che le singole amministrazioni pubbliche hanno in società
. -anche: la complessiva organizzazione pubblica che presiede all'ammi nistrazione di
essenzialmente dal ministero delle partecipazioni statali che coordina, dirige e controlla gli
possessione. boterò, 9-88: sendo che la felicità umana altro non è che una
sendo che la felicità umana altro non è che una partecipazione, benché picciola, della
, 3-1- 135: a colui che passeggia per la nave suo moto proprio
è quello del passeggio e per participazione quello che lo conduce in porto, dove egli
tutti gli accidenti, né men corruttibile che sia quel de'bruti, ne seguita che
che sia quel de'bruti, ne seguita che si debba dare un corpo che fra
seguita che si debba dare un corpo che fra 'l celeste e quel de'bruti
savonarola, 5-i-255: dicevano e'platonici che sono tre esseri: uno formale,
e1 primo è el causale, che è causa delli altri; formale che
che è causa delli altri; formale che è proprio; che non è proprio ma
altri; formale che è proprio; che non è proprio ma per partecipazione.
: quanto all'esser, diceva platone che le cose particolari, come, per essempio
come, per essempio, gli uomini che si producono al mondo, non possono essere
veramente uomini se non per la participazione che hanno di quel tipo dell'uomo che è
che hanno di quel tipo dell'uomo che è posto nella mente di dio.
conto e si giudicano le differenze e liti che hanno alcuna participazione con il fisco.
cotesta partecipazione di dolore in quello stesso che ha di esaltazione mentale è sublimemente vera
grande pazzo di poesia e d'amore che si chiama dante piange. b. croce
nome della mamma, per la partecipazione che prendi al nostro dolore. -il
: non vogliate portare giogo con coloro che non son fedeli, imperò che la partecipazione
coloro che non son fedeli, imperò che la partecipazione della giustizia non sta con
, xiv-161: era la prima volta che baba la vedeva parlare tanto e con una
uguale assenza di partecipazione su tutto quel che nel cortile si muoveva. 15.
, del suo destinatario o del soggetto che ha diritto di averne conoscenza; l'
leti, 4-18: cesare borgia, che... trattenevasi nello studio di
: lettera, foglio o cartoncino stampato che contiene il breve annuncio di un fatto
come zendrini, se non è vero che novantanove su cento volte l'erminia altro
cento volte l'erminia altro non fa che verseggiare e rimpan- nucciare d'ovatta gonfiante
rimpan- nucciare d'ovatta gonfiante certe cose che non si direbbero né meno in una
di pianeti. -anche: influsso astrale che ne deriverebbe. boccaccio, viii-2-140:
alì nel comento del 'quadripartito 'che, qualunque ora nella natività d'alcuno
questa cotale participazione a concedere a colui che nasce una disposizione atta agl'innamoramenti e
del sistema diatonico con quello cromatico, che determina il pareggiamento degli intervalli; temperamento
. zarlino, 1-2-152: credo veramente che tal temperamento o participazione sia stata introdotta
, cioè un pareggiamento d'intervalli, che consiste in un virtuale scompartimento d'uno
virtuale scompartimento d'uno di quei comuni che, aggiunti ai tuoni minori, gli
polit. ciascuna delle varie teorie che sostengono una determinata forma di partecipazione
di una delle varie teorie o orientamenti che sostengono una determinata forma di partecipazione.
di partecipazione. -in partic.: che è favorevole alla partecipazione del proprio partito
si chiama quella frazione di un partito che è favorevole alla partecipazione al governo (
(1919). 2. che attiene all'istituto delle partecipazioni statali;
attiene all'istituto delle partecipazioni statali; che interviene nella vita economica mediante tali partecipazioni
più fiducioso nella smi- thiana mano invisibile che avrebbe regolato il processo dello sviluppo economico
regolato il processo dello sviluppo economico, che nelle manipolazioni dello stato partecipazionista.
(plur. ni. -ci). che si riferisce, che è proprio del
-ci). che si riferisce, che è proprio del partecipazionismo. einaudi,
(ant. partìcipe), agg. che possiede, dispone, fruisce o subisce
subisce qualcosa in comune con altri, che ne ha parte (per lo più con
v'olgar., viii-577: quello che avea lasciati molti non sepulti esso sanza
, 1-10: esso dio mente, comandò che l'uomo, partecipe della mente,
corporea, il chiama divino, però che in questo solo gli uomini sono participi
come mbblico; oltraché anco come particolare che vede ontano, so che sarei partecipe
come particolare che vede ontano, so che sarei partecipe anch'io degl'incomodi pubblici
. pallavicino, 10-i-88: vorrei pregarla che, quando ella torna dalla villa nella
più eccelsa se le può far dono che di una perfetta e salda bontà. m'
m'azzini, 9-350: 1 paesaggi che si stendono sulla riva del lago sono
lago sono tali per bellezza e calma che, se formo desiderio, è quello
: alla laide piacque molto tutto ciò che in qualche modo la innestava, come
una determinata qualità insieme con altro; che ha proprietà comuni con altro. citolini
211: platone ne '1 timeo dice che ogni cosa partecipe di vita si può
partecipe del trattato, ma come quegli che volentieri ascoltava i giovani che vituperavano e
come quegli che volentieri ascoltava i giovani che vituperavano e biasimavano il re. brusoni
, 1-6-151: ogni volta... che il marito non sia conscio e partecipe
emanuele ii] decorosamente ripulsa la scomunica che a questi dì pio ix scagliò contro
fa'participi noi dei sacri cibi / che nutriscon tua inclita memoria / con versi che
che nutriscon tua inclita memoria / con versi che ogn'uom dotto aprezza e brama.
vi vo'far partecipe d'una novella che occorse questa quadragesima passata. p.
gualdo priorato, 10-ix-58: rispose il duca che egli non teneva alcun commerzio con gli
teneva alcun commerzio con gli spagnuoli, che da questi non gli era stato fatto
non gli era stato fatto alcun partito e che, se alcuna cosa succedesse, gli
voi con tanta cordialità. pochi sono quelli che, come voi, facciano partecipi gli
loro, acciocché prendano regola in quel che fanno. ferd. martini, 1-iv-371
grave angustia: tanto più grave in quanto che stimo inopportuno di farne partecipe chicchessia.
d'un segreto. 4. che condivide con altri o per solidarietà e
un destino, una condizione esistenziale; che vi è sentimentalmente o intellettualmente coinvolto.
sarebbe / da scemar nostro duol, che 'nfin qui crebbe, / o del mio
de l'infelicità e de l'infortuni che de l'ingiustizia. sàivini, 48-97
fa scorgere, con mio sommo rammarico, che tu non puoi nutrire la benché minima
cuore facendo partecipe del tuo destino la fanciulla che ami. d'annunzio, iv-1-17:
suo positivismo naturalista. 5. che è membro di un nucleo sociale, di
un organo collegiale, ecc.; che partecipa al governo dello stato o a
attività politiche o amministrative. -anche: che prende parte a un raggruppamento occasionale,
azioni giuste e quali ingiuste, quelle che parranno sì fatte a coloro che son
quelle che parranno sì fatte a coloro che son partecipi del governo, o pur
3-19: instantemente lo cominciai a pregare che volesse essere contento ch'io ne fossi partecipe
state tassate... fino a tanto che in vari tempi sono state partecipi fatte
croce, iii-27-307: poiché quell'ascensione importa che cresca il numero dei cittadini partecipi e
di signoria o di cattiva gente, che lui non osserva quello che a compagni
cattiva gente, che lui non osserva quello che a compagni promesso averà, e per
medesimo modo..., intanto che... chi è governato da lui
letto con febre terzana, la novella che il signor valenza raccontò, essendo da
sceleratezza quanta avete commessa, con questo che tu, pietro, adesso sposi per
duo mila ducati di dote, e che voi altri dui participevoli del delitto gli
ma tanto puoté di lei la malizia che... peccò e fece il marito
partecipevole dello errore. 3. che partecipa al governo dello stato o a
-ce). ant. e dial. che, insieme con altri, ha parte
uno stato, anche negativo); che ne gode; partecipe. giamboni
tutta la legge; e è mistieri che. ssi osservi chi del regno
., x-320: servano a coloro che son fedeli, operatori del bene e partefici
di niuno bene né di niuno merito che acquisti la santa chiesa. varchi,
alcuna né sì bassa né sì vile che non sia partefice della sua grazia.
guisa partefice. 2. che è in grado di comprendere e di recepire
guardi e salvi d'ogni tempo, acciò che sempre possiamo esser partefici della tua dottrina
-istruito, informato. -anche: che è al corrente di qualcosa, consapevole
, conscio. arrighetto, 236: che hai tu a fare colle lagrime? la
5-11: alcuni de'piccoli figliuoli del re che non era partefice al patricidio feciono re
siena, i-439: ne'dicreti dice che chi dà la cagione del male è
partefici della sua colpa. 4. che ha parte nel governo di uno stato.
andrea da barberino, 1-130: costui che è morto non sarà mai partefice alla
morto non sarà mai partefice alla singnoria che almonte crede guadangnare. 5
crede guadangnare. 5. che è socio di una compagnia commerciale;
è socio di una compagnia commerciale; che partecipa agli utili di essa. libri
e d'essere tenuti di tutto quelo che la detta conpagnia dè ricievere e dè
fuori di firenze. 6. che ha rapporti di amicizia, familiarità,
20-646: tu sai, signor mio, che io mai non disiderai uomo e ho
co'lascivi e non fu'partefice con quelli che sono lievi. -per simil
avea tanto l'animo infiammato contro a cesare che continovo si levava in consiglio a dire
rosso, 1-416-13: qual questa pianta, che 'l tosicco scor5e / fra li vicini
tosicco scor5e / fra li vicini e che l'amor torbeda, / extirpa en
/ cessando le partifice molestie, / che non seresti servi de le bestie.
, e però soggiugne ciacco: come che tu dante, che sarai cacciato con
soggiugne ciacco: come che tu dante, che sarai cacciato con questi partefici, pianghi
furono dolenti li altri partefici ghibellini e bianchi che li vergiolesi diedono lo castello a'pistoresi
, meglio s'intende dalla più parte che se tu dica, vicenome, partefice
, 45: quelli non è fedele amico che non parteficia teco le tue avversitadi.
sarcasmi vani, spero... che sussisteranno parti e parteggiamenti tali e tanti
sussisteranno parti e parteggiamenti tali e tanti che bastino a dare affidamento. = nome
. (partigiante). che esprime, con le parole o con i
altri; sostenitore, fautore. -anche: che si lascia facilmente coinvolgere nelle contese,
non si passa per conceduto se non quello che si vince per argomenti. papi,
[gesuiti] foste quei buoni padri che pretendete di essere, occupati solo del
delle anime,... credete forse che i parteggianti politici si occuperebbero di voi
viventi una tale e tanta vita, che da sé espresse, e si sublimò
alleanza militare, ecc. in una situazione che li pone in conflitto più o meno
., i-267: eravi a chi pareva che cestio dovessi andare con l'esercito nella
o veramente confermare la fede di coloro che parteggiassino pe'romani. d. bartoli,
suoi nemici non pochi de'suoi uffiziali che parteggiavano per caterina e lui odiavano a
stolidi di quella terra e non parteggiando che per me solo, n'ebbi onore
-noi n'avemmo licenza / da belzebù che è il principe dei dèmoni / e
botta, 6-ii-549: il più manifesto segno che s'indebolisce la forza e si perde
b. croce, ii-5-274: a taluno che ai giorni nostri ripropone tale questione e
dei pittori, è ora agevole rispondere che la critica della pittura, essendo critica e
, 520: la monarchia non può nascere che sulla libertà sfrenata de'popoli, alla
.. richiamano tutta a sé coloro che, col parteggiare la popolar libertà,
mala usanza delle parti ed a fare che gli uomini perdonino e steano insieme in pace
e un marcel diventa / ogne villan che parteggiando viene. alamanni, 7-i-243:
d'altro di virtù s'alluma, / che parteggiando a cesare s'agguaglia, /
di valore perì anche l'istesso elton, che pur parteggiava tra 'persiani e sperava
, ii-71: ornai tempo pa- rea che l'asia, / finor dal nostro parteggiar
, le contese, e quel parteggiare che fu creduto naturale alla nostra indole.
nostra indole. pisacane, i-80: che cosa fu, se non un continuo
lo suo parteggiar [del papa], che quel d'egitto / se- curo vive
: tante altre ambascerie udirono i padri che, per essere stracchi e parteggiare ne'favori
parteggiare ne'favori, commisero a'consoli che, veduto le ragioni di ciascuno,
a far divieto e metter leggi / che né in fatto né in detto alcun
-ritenere valide le ragioni di qualcuno che è coinvolto in una discussione, in
, in una causa giudiziaria, o che motivi di carattere personale mettono in contrasto
romanzo, qual è, il lettore che non sia italiano vorrà piuttosto parteggiare pe'
sia italiano vorrà piuttosto parteggiare pe'francesi che pe'fiorentini. cicognani, v-1-443: parteggiavo
contrastanti. landolfi, 9-30: ciò che importa è che, assurdamente o no
landolfi, 9-30: ciò che importa è che, assurdamente o no, per essi
lingua perpetuò le guerre civili di penna che mai non vennero a tregua; e
parlamenti. bonghi, 1-95: so che incontrerò l'ire di parecchi quando avrò
cucina romana e cucina milanese. quelle che non parlavano... parteggiavano mentalmente
una discussione scientifica, una tesi piuttosto che un'altra. - anche sostant.
poesie di vincenzo monti trar fuora più che abbozzata... l'imagine e del
prima cognizione, ecco tantosto la volontà che mette in movimento la riflessione sopra di
darti una notizia lieta a me e che credo sarà pur lietissima a te, se
pur lietissima a te, se è vero che tu parteggi di tutti i miei contenti
hanno patria, loro patria è il mondo che si parteggiano. 2. dividere
oro, e non già gli stemmi, che parteggia le nazioni. 3
, iv-1-827: la donna, anzi, che ama, la donna appassionata è più
, da minerva, per sanare il servo che caduto era dal grande edificio che si
servo che caduto era dal grande edificio che si faceva, è molto atta a saldare
), sm. marin. marinaio che, distintosi per meriti intrinseci o per
crescenzio, 2-1-139: i marinari che fanno la guardia ad alto sopra il
ad alto sopra il calcese della maestra, che dicono marinari di parte e meza (
. pantera, 1-123: i marinai che si dicono parte e meza sono così chiamati
così chiamati per la porzione di vivere che hanno, la quale è una razione
. j: 'partemmèzza ': colui che toccava mezza razione di più, oltre la
: 'parte e mezza ': marinai che ricevevano una razione e mezza di viveri,
riferisce alla razione di viveri: significa che il marinaio ha per paga una quota
aleandro,... movendogli sospetto che le deliberazioni partenenti alla difesa della fede
. cesari, 6-8: s'accorse che talora in parlando non istava così sull'
in parlando non istava così sull'avviso che qualche parola non gli venisse detta men
tuppo, 508: guardate e sapie che quisto tresoro partène allo re.
veggendosi né chiamare né richiedere a cosa che a suo mestier partenesse...,
., almeno ora e'si conviene che tu sia tale che per nessuno tempo alcuna
e'si conviene che tu sia tale che per nessuno tempo alcuna dimenticanza non faccia
pensieri, malamente potrà adunare i concetti che a tal materia partengono. temanza,
a spesa e fatica per ritrovare notizie che lor partenes- sero e adatte fossero al
xiv-1- 110: è cosa chiarissima che, le cassine essendo vostre e il
principio a credere questa proposizione, cioè che la plenaria disposizione di tutti li benefici ecclesiastici
reverenzia intorno alle cose divine e alle limosine che in quella si partenevano!
c., 93: tutte le ricchezze che si partengono al cotidiano uso e adornamento
parole mettendo e nominando alcuna certa persona che non si possa partire e che propiamente e
persona che non si possa partire e che propiamente e determinatamente si partenga alle civili
cose verrà l'ira di dio intra coloro che non son fedeli. adunque non vi
: sarebbono partene- voli del peccato coloro che debbono avere cura della sanitade.
pena alli patroni [delle navi] che partissero in detto tempo di ducati cinquecento,
di ducati cinquecento, e alli parcenevoli che li facessero partire di ducati mille.
anche in forza di sustantivo per colui che ha parte nell'armamento dei navigli, specialmente
, si chiama... colui che entra a parte col proprietario d'una nave
. segni, 1-63: le leggiadrie, che risultan dalle figure, son manifestissime,
dal d. e. i. (che l'attesta nel sec. xix)
, molto diffuso nella grecia arcaica, che veniva cantato da un coro di vergini
coro ai vergini si cantarono quelle poesie che dal nome delle cantatrici furono dette parteni
specie del terzo genere di poemi, che comprende gli dei e gli uomini,
o cantici composti per cori di vergini e che si cantavano in grecia in certe feste
1 seni / delle vergini intatte / che cantano il canto partènio! -per estens
, il tibìcine / dei pomari, che ha violetti j gli occhi come il fiore
matricaria e da chi amarella, nel che riserba in parte l'antico suo nome d'
sale, ha tutte quelle medesime virtù che ha il lamio e in quel medesimo
partenio ancora l'elsine, cioè quella che volgarmente chiamiamo noi parietaria per nascere nelle
e latini tutti mercuriale... dicesi che il maschio fa ingenerare e'maschi e
, 480: s'ingannano assai coloro che pensano che sia il partenio la cotula fetida
: s'ingannano assai coloro che pensano che sia il partenio la cotula fetida, come
né ha in sé quella tanta amaritudine che ha la matricaria overo partenio di dioscoride
bianchi e gialli nel mezo; ha odore che empie et è alla bocca amara.
erbe o frutici dell'america equatoriale, che hanno l'aspetto della camomilla, foglie
: * partenióne ': nome della pianta che minerva additò a pericle, per guarire
per cui si forma un frutto senza che sia avvenuta la fecondazione degli ovuli contenuti
(plur. m. -ci). che concerne la partenocarpia. -anche: che
che concerne la partenocarpia. -anche: che avviene per partenocarpia (la produzione di
un frutto). 2. che si produce mediante partenocarpia (un frutto
sf. biol. tipo di partenogenesi che presenta la rifusione del secondo globulo polare
del secondo globulo polare con l'uovo che lo ha emesso, permettendo il ripristino
iv-492: 'partenogenesi ': fenomeno che consiste nel riprodursi di certi animali per
non c'e partenogenesi, cioè lingua che produce altra lingua, ma c'è
così indispensabile all'allevamento dell'uomo amministrativo che nelle pubbliche amministrazioni suole generarsi automaticamente e
automaticamente e parteno- geneticamente per la virtù che hanno i controlli di perfezionarsi moltiplicandosi.
, caratteristico della partenogenesi. -anche: che avviene per partenogenesi (un fenomeno di
o vegetale). 2. che si riproduce o nasce e si sviluppa mediante
-in partic. uova partenogenetiche: quelle che si sviluppano senza essere fecondate. partenogonìa
unica specie, la parthenope horrida, che vive nelle acque oceaniche. =
partenopèio), agg. letter. che è nato o vive a napoli o negli
frugoni, i-12-215: ninfe partenopee, che mergillina, / cara a sincero,
, x-1109: sostengo e sosterrò / che il tasso è bergamasco / e non
ha abbandonato silenziosamente lo stadio già prima che casarin fischiasse la fine. 2
fischiasse la fine. 2. che è proprio, che riguarda la città di
. 2. che è proprio, che riguarda la città di napoli, il
la loro attività artistica o artigianale o che è tipico della loro mentalità, del
alcune allocuzioni vivacemente partenopee della signora decaduta che mi affittava una camera. e. cecchi
insulare prospiciente al golfo di napoli, che comprende capri, ischia, vivara e
giacobina instaurato a napoli il 22-1-1799 dopo che le truppe francesi al comando del gen
di 'repubblica partenopea ', dalla smania che avevano i novatori di rinfrancescar le anticaglie
, aveva anche lui smaltito il timore che aveva generato il fulmineo gol siglato dai
della famiglia degli ossirrinchi; non contiene che una sola specie, il 'parthenope horrida
antico nome della città, dalla sirena che, secondo la leggenda, vi sarebbe
di un ovulo in tegumento seminale senza che avvenga lo sviluppo dell'embrione, a
partenospòra, sf. bot. cellula che in casi eccezionali si sviluppa da sola
. di partire?), agg. che si accinge a partire, a mettersi
con un mezzo di trasporto. -anche: che è in atto di partire, che
che è in atto di partire, che è in partenza (una persona).
partenti ancor piangea la selva, che forse lì mai più non si rinselva.
rinselva. pirandello, 7-927: che qualcuno dei partenti doveva per carità conse
, iv-2-728: quell'amara im- azienza che gli aveva suggerito parole di scherno sul
una competizione sportiva, ciascuno dei corridori che sono presenti al momento del via (
,... comandò a la vulpe che essa partisse la preda.
recessi, delle cavità e delle fenditure che si aprono nei fondali marini. maestro
parla il detto apostolo: io so bene che dopo la partenza mia entreranno tra voi
ingrato amante /... / che a me la tua sì subita partenza,
a l'aban- donata turturella, / che sempre posa in arboro caduto, /
quando un è bello e morto innamorato / che venghi un altro e mandilo in turchia
citolini, 63: manifestamente si vede che 'l giorno e la notte e la
e 'l verno da altro non son cagionati che da la venuta e partenza e da
addii, di mal frenati pianti, / che la tradotta in partenza affollava?
-come avviso impartito in una stazione ferroviaria che un dato treno sta per partire,
, / aè omo antivedere / ciò che poria seguire / di quello che comenza,
ciò che poria seguire / di quello che comenza, / ch'aia bella partenza
materialmente il 'point de départ ', che nel francese dice il punto da cui
di dire 'punto di partenza ', che di quando in quando ingemma il discorso
(non crediamo), è locuzione che mi rincresce all'anima. ho letto
'? ». e noi aggiungiamo che si potrebbe dire con più garbo: '
tempo stesso, la riprovazione solidale, che valga a purificarne, di questa ingiustissima tra
questa ingiustissima tra le ingiustizie sociali, che ha per punto di partenza (non
. petrarca, 276-2: poi che la vista angelica serena / per subita
non aspettate, moglie mia dilettissima, che io vi comandi cosa alcuna in questa mia
alla morte come può. wagner pensò che è bello partire di quaggiù sorretto dagli
ghislanzoni, 12-59: un 'puffista 'che si rispetta non deve trovarsi mai in
ai pericoli della sua professione. bisogna che egli abbia sempre nelle tasche il denaro
, nella partenza l'aut- tore scopre che questo maraviglioso inno fu cantato da tre
tre santi ebrei, mentre, senza che la fiamma potesse pur consumar le vestimenta
.. ha apparecchiato... che non stieno [i morti] oziosi dopo
la partenza di questo corpo, e che elli sentano alcuna cosa. 10
fa lo cesne quando muore, / che la sua vita termina in cantando. bonagiunta
cantando. bonagiunta, lxiii-49: avegna che partensa / meo cor faccia sentire /
cosi soave, / con un spirito dolce che conforta / l'anima mia ched è
conforta / l'anima mia ched è quasi che morta, / tanto l'è stata
onor m'è tanto caro, / che mi sforzo con prudenza / sopportar la
/ sopportar la tua partenza, / che m'è al cuor grave ferita.
/ vidi ver'me gicchita preferenza / che mi distenne tutto al suo comanno,
decoro, / verso le navi, dove che comprende / per la partenza maggior il
. -bandiera di partenza: quella che viene inalberata a poppa allorché occorre avvisare
bandiera di partenza ': è quella che s'inalbera a poppa per avvertire l'
inalbera a poppa per avvertire l'equipaggio che si trovi a bordo per prepararsi alla
-colpo, tiro di partenza: quello che si fa col cannone della nave per
della nave per far sapere ai ritardatari che bisogna salpare urgentemente. brusoni,
con l'ordine su- detto, fuor che la capitana di napoli, che restò di
, fuor che la capitana di napoli, che restò di retroguardia. lessona, 1084
'colpo di partenza': è la cannonata che si tira per avvertire i ritardatari che si
cannonata che si tira per avvertire i ritardatari che si sta per salpare. dizionario di
di far vela, per avvertire quelli che sono in terra di portarsi a bordo.
secondo il quale si schierano le vetture che prendono parte a una corsa automobilistica (
italiani, in particolare ferraresi e romani, che si disputano con questa gara il titolo
di seta bianca o di altro materiale che è collocata a delimitare il punto da
punto da cui partono i cavalli e che al segnale del 'via 'si solleva
partenza). -maniera o tecnica che i concorrenti adottano, insieme o singolarmente
irregolare o falsa, quando avviene prima che sia stato dato il debito segnale;
petto ffed è usato nei diversi stili tranne che in quello a dorso).
(con valore di agg.): che è in procinto di partire (una
: eo non sono innamorato tale / che eo da voi mai faccia partenza.
gioia di 'a far partenza ', che è una sdolcinatura del francese 'a
giardinieri una divisione livellata di terreno, che per lo più guarda la più bella
francese e dicesi di quel piano dei giardini che rappresenta opera rabescata e che è tramezzata
dei giardini che rappresenta opera rabescata e che è tramezzata da fiori. gherardini [
[s. v.]: notisi che il dottore ottaviano tar- gioni tozzetti nella
'a 'parterre '; il che fa supporre che anco in toscana la
'parterre '; il che fa supporre che anco in toscana la voce 'parterre
c'è un luogo di passeggio, che chiamasi da tutti con questo nome.
porta san gallo, e per ciò che la voce non è francese? ojetti,
siepaglie con listoni o parterri di vigne che quivi sono assai basse. targioni tozzetti
statue di zucchero o di simili decorazioni che si dispongono in bell'ordine su una
raro / il felice sannazaro, / che secondo e nuovo padre / fu de
lo più fornita di posti a sedere che nei teatri, nei cinematografi, nelle aule
anche: l'insieme di spettatori o uditori che vi prende posto. goldoni,
/ coi palchetti e il parter, che sembra loro / discorrere e ballar coll'
ti sembra essere in coro di frati che intonato il primo versetto seguono il salmo
pozzetti, 12-8-482: uno spazio ovato, che era l'arena o parterre dell'anfiteatro
: de zenba tanto odo dir / che l'è de tuti ben guarnia, /
l'è de tuti ben guarnia, / che volunter voreiva oyr / de lo so
con direzione opposta le acque del mare che entrano col flusso per due diversi porti
paludo, il quale forma quasi un partiacqua che devia la marea pei due grandi canali
idraulico veneziano: quel rilevamento di terreno che disgiunge gli specchi contigui di più lagune
flusso di ciascuna si confina, senza che le acque di questa entrino troppo nell'
tasso, n-iii- 973: basti sapere che l'uomo è di natura doppia e com
altro. galileo, 3-2-312: conviene anco che confessiate il tempo della sua caduta [
dare questo nome a quelle proprietà che hanno certi peri carpi di
poterono muovere la cassa infino a tanto che non ve ne lasciarono alcuna particella di
in ogni parte del corpo, in modo che, quando s'accosta una di quelle
viscose. pellico, 2-72: credi che da questo miscuglio nessuna congiura umana potrà
sua banda a darvi dentro in tal modo che n'ebbe mangiata la metà quando la
: non essendo altro il vapore semplice che acqua rarefatta o, più propriamente, che
che acqua rarefatta o, più propriamente, che particelle d'acqua minime e disunite,
d'acqua minime e disunite, è facile che ogni moto dell'aria le porti alla
benefizi dall'acqua, comunque si credesse che fossero fatte le particelle di essa.
si voglia minimo vermicello, co- noscerassi che nissuna particella... o figura è
è da sé sola una face con che amore è possente a scaldar un ghiaccio.
., i-460: tito aufidio, conciofossecosa che avesse una molto piccola particella della gabella
2-7: era niccolò povero cittadino, intanto che, per far monache le sue figliuole
gozzi, i-13-59: s'egli mai avviene che alcuno innesti nella sua orazione qualche particella
altrui, tosto ne viene vituperato peggio che uomo il quale avesse rubato danari. guerrazzi
le rendite delle sedi vacanti; vietare che nessuna particella se ne mandasse fuori di
conosceremo avere a render grazie a dio che toscani, più tosto che di molte altre
grazie a dio che toscani, più tosto che di molte altre nazioni, esser ci
alcuna particella di gloria aggiugnere a quegli che d'esse sono provinciali. zanobi da
è ora in gloria a tanta gloria che non è uomo che ne possa dire pure
a tanta gloria che non è uomo che ne possa dire pure una piccola particella
faccia stima di una minima particella di onore che di qual si voglia cosa del mondo
ve n * è né pure uno che abbia reso una minima parti- cella di
minima parti- cella di quei tanti serviggi che sono stati resi da're cristianissimi alla
chiesa. muratori, 4-172: dio, che è intelligenza infinita, nel formar noi
cattaneo, v-3-137: in tutto ciò che ha vita, anche nel minimo insetto,
deve pur contenere una particella di verità che si tratta di scoprire.
. cavalcanti, 178: non ostante che la moltitudine sia, per lungo consueto,
pur v'era una parte di cittadini che meritavano pregio ed onore (io dico
, 11-90: uscita la balìa, che durò insino a dì 15, si
15, si vinse per e'consigli che gli artefici avessino el quarto solo di
... riconsegnai il catalogo della libreria che sempre è stato in mia mano.
. ciascuno degli elementi fisici o chimici che, in svariate combinazioni, formano la materia
corpi sensibili. -anche: quantità minima che conserva tutte le proprietà di una sostanza
. agostino volgar., 1-3-162: disse che ogni cosa era fatta della materia infinita
le particelle de l'acqua penetrar la terra che le articole di questa penetrar quella.
la virtù attiva com poste che si riceve nel generamento della cosa. malpighi
in fino di capelli, ogni volta che, sgorgando una o più particelle di diverse
così, la mano ad altre simili che di là passano. campailla, 1-129:
. giannone, i-348: anassagora dicea che il tutto si componeva di particelle insensibili
suoi profondissimi seni un'infinità di pesci che trovano maggiore e più pingue alimento nelle
fisici quelle minime porzioni dei corpi inorganici che serbano ancora tutti i caratteri della sostanza
da cui vennero se- arate, ma che non potrebbero dividersi più senza perita di
teorie dei fisici sull'immortalità delle particelle che componevano il mio essere mi facevano ancor
-in relazione con un agg. che ne specifica la natura chimica o le
assai secche, nelle assai umide quelle che meno diseccano. redi, 16-ix-100: i
7. componente infinitesima di un'entità che è o appare immensa. landino
landino, 360: conchiude... che l'universo cosi visibile come invisibile è
come invisibile è instituito con tanto ordine che nessuna minima particella d'epso può declinare
. castelvetro, 8-1-89: è cosa manifesta che i versi misurati sono particelle de'numeri
dell'umanità trionfante, troveranno quella pace che la natura promette ad ogni sua particella
oligarchia, aristocrazia e monarchia per modo che 'l superiore e quel che determina o sarà
per modo che 'l superiore e quel che determina o sarà una particella di questi
1-119: fa... muzio che i chierici et i letterati, che sono
muzio che i chierici et i letterati, che sono particelle della città, siano iscusati
230: la divina provvidenza ha voluto che io divenissi umile particella dell'ordine più
novellino, 1-115: non vorrei però che voi credessi che [giovanni] fosse
1-115: non vorrei però che voi credessi che [giovanni] fosse gravato per modo
[giovanni] fosse gravato per modo che alcuna volta egli non andasse fuora alcuna
a. cattaneo, ii-132: guarda bene che non passi oziosa nemmeno una particella di
raffinarci maggiormente e pulirci l'animo, che indegnità è questa, il fare contr'
modo questa piccola particella sopra la quale pare che abbia signoria. boccaccio, viii-2-125:
iebusilli, il quale tutti tutti gli amalati che egli visitava faceva sani. galileo,
viani, 4-153: erano i tempi che noi nudi e bruchi, per avere occupato
in questa particella si contengono le risposte che si dànno alle ragioni le quali furono addotte
e ventesimaterza della 'poetica 'par che l'origine della comedia riferisce al poema
origine della comedia riferisce al poema maledico che fu composto co 'l verso iambo.
. carducci, iii-10-261: ne quello che di sì fatto argomento toccò il balbo
fatto argomento toccò il balbo è più che una particella dell'opera sua condotta con
dell'opera sua condotta con altri intendimenti che puramente letterari. -strofe,
[gli antichi curiali]... che i fedecommessi sono una perenne sorgente di
1-2: questa particella mi deliba giovare che quanto più mi senti rio, tanto più
seconda particella si dimostra chi costui fosse che apparito gli era. gesualdo, lxx-432:
da quella particella * nullo ', che tanto vale quanto * non alcuno '
. minturno, 225: né anche niego che talvolta maestrevolmente a studio far non possiamo
goti o longobardi o franchi usar particelle che disegnavano qualche determinata cosa, e dire
de'versi e degli essempi risolversi, fin che poi si publicheranno i dialogi dove tutta
. galileo, 3-4-178: assai son quelli che sanno pochissimo di filosofia...
di filosofia...; pochissimi quelli che ne sanno ualche particella. muratori,
eru- izione tutta, lo stesso avviene che nel trattarne una sola particella. cattaneo
, 2-1- 222: egli è che noi restringiamo sempre l'istruzione a una
di mostrare l'immanenza del tutto (che è lo spirito) in quella stessa
: di tutte le particelle e cattività che il ditto frate bonzera fece sare'lungo dire
., 5-7 (1-iv-495): acciò che io ogni particella non racconti,
il tempo non si racconciò prima che essi [giovani] l'ultime dilettazioni d'
a volere tutti quei ensieri contare che dal proposito del dipartire senza ne
senza ne risorsero. et acciò che non ne racconti ogni parti- cella
racconti ogni parti- cella, fin che non si consumorono tutti, da quegli non
continua di terreno o in un fabbricato che siano situati in un medesimo comune,
'particelle del catasto ': distinzioni che servono alla distribuzione delle imposte. panzini
subatomiche o subnucleari', ciascuno degli elementi che compongono l'atomo, individuati con lo
piccoli, di quelle 'particelle 'atomiche che egli studiava. t. regge [
una nuova particella nucleare... che i fisici hanno battezzato w +.
generalmente invariabile, breve o monosillabica, che ha la funzione di legare e collegare
o di modificare una parola, o che ha valore esornativo e pleonastico (e
come ci, vi, ne) che nella lettura si appoggia alla parola seguente
188: non è ben certo il bembo che tutte e tre queste particelle 'di
poiché alcuni secondo lui mostra senza dubbio che sieno piuttosto proponimenti. piccolomini ^ ii-45
: sarà facilmente alcuno il qual desideri che de'pronomi e degli articoli o altre simili
e più ancora le particelle; e basta che chiunque scrive consideri i diversi accidenti della
come per esempio: 'non so quel che mi faccio; non sapeva che cosa
quel che mi faccio; non sapeva che cosa si dire'. carducci, iii-16-198:
. -in relazione con un agg. che ne specifica la funzione. castelvetro
assai, anzi mi pare esser certo che questo sopraporre gli accenti a queste parti-
non ammendare la contaminata, conciosia cosa che 'a 'proposizione e 'o
scompagnativa sieno voci disaccentate, cioè tali che si sostengono dall'accento della voce a
. piccolomini, 10-159: le cose che s'interpongono dentro ad un periodo son con
ita ', 'non aliter ', che suol esser vizio de'principianti per la
esser vizio de'principianti per la difficoltà che trovano in partorir motti astratti ed equivochi
'. -particella nobiliare: quella che congiunge il cognome con il luogo di
sappiamo vagamente di essere circondati, ma che possiamo congetturare, o cogliere a piccoli
a me confesso d'invi- diarla anzi che in questa pretendo di averci qualche particella
degli agazzari, 5: tutti e'dimoni che tu hai veduti, ciascuno per le
questa speranza posti, ora facciamo quello che seguita, e siamo anche noi per
. particellare, agg. fis. che è proprio, che si riferisce alle
agg. fis. che è proprio, che si riferisce alle particelle, alla loro
particella catastale. -catasto particellare: quello che si fonda sulla individuazione delle particelle catastali
, 1-690: il maggiore dei difetti che conteneva quel sistema [di
catasto] è quello appunto che fece dargli il nome di 'parcellaire
il nome di 'parcellaire ', che noi potremmo forse tradurre per particellare.
particellare. 3. ant. che ha la rilevanza minore nell'ambito di
come particellare, vi è la scusa che ne fa, come era andato troppo
stima d'una minima particina di grazie che l'altre anime d'una grande grazia
vero è il non ricusare certe particine che paion da poco, ma egli,
de pisis, 3-90: una particina in che opera? aveva una cuffietta bianca in
, 2-418: sono già due mesi che non gli riesce di entrare in un film
di convertire in regola del mondo quella che è la nostra parte o particina nel
(participale), agg. gramm. che è proprio, che si riferisce
gramm. che è proprio, che si riferisce al participio, dal punto
: quegli antichi citati da prisciano, che non risguardavano il participio come una parte
sm. modo nominale del verbo, che partecipa sia della natura verbale, potendo
'ortus est ': e così simili che si declinano per li participi del tempo
ha dato 'l tema / al fantolin, che inanzi a lui attento, / non
verbo e 'l participio, / tanto che del latino il fa contento. delminio,
, ii-20: se la voce, che va innanzi al genitivo fosse participio, potendosi
. egli perciò si chiama partecipio, che partecipa col nome e col verbo.
, lidio, di quella regola, che ieri vi lessi, di quelli duo participi
(l'orazione declinabile per casi e tempi che, formandosi da alcun verbo, accenna
forma verbale, propria della lingua latina, che contiene il concetto della necessità: amandus
il concetto della necessità: amandus = che deve essere amato. in italiano,
2. ant. grado intermedio, che partecipa di due gradi estremi.
da materia o forma fo produtto, / che fanno onne terrestro a sé mancipio;
. ant. anché -ce). che è proprio, che si riferisce ai parti
-ce). che è proprio, che si riferisce ai parti o al loro
filostrato parlare obscuro delle cavalle partice, che l'ave- dute donne non ne ridessono
come famigliarmente intervenisse alla cena del centurione che nelle battaglie partiche s'era arricchito dell'
stor. epiteto attribuito agli imperatori romani che vinsero i parti. fausto da longiano
particola della vera imitazione di quella cosa che con precisione si deve far simigliante.
scelte per tirarne diverse in una, come che la turca contenga in sé alcuna particola
deno. monti, xii-7-81: speriamo che per obbligo di giustizia ogni discreto lettore
propostav una particola di quel benigno compatimento che i nostri avversari con tanta tenerezza concedono
1-i-183: la particula di divina aura che spirò nel grembo della mia mamma era
si attaccasse qualche particola, non è che un acutissimo istinto degli impulsi e dell'
particelle de l'acqua penetrar la terra che le particole di questa penetrar quella.
discendono sino a quelle particole di terra che la intorbidano. montanari, i-493:
: mi piace assai il concetto di quelli che dicono non esser la fiamma altro che
che dicono non esser la fiamma altro che una somma fermentazione
che nasce dal concorso di particole salse e
in loro fossero particole di solida materia che al sapone si unisse. f. gualdo
: sul suolo un andirivieni di formiche che portavano tra le mandibole delle particole bianche
tumore. 2. ostia consacrata che viene somministrata ai fedeli nella comunione (
essere eventualmente divisa, o dei minuzzoli che ne restano nella pisside o sulla patena
sotto un numero di particole innumerabili fin che non si distraggano affatto le loro spezie sagramentali
occhiate spaurite l'altare, guarda il prete che s'avvicina, la particola che con
prete che s'avvicina, la particola che con due dita egli alza dal pisside.
. palazzeschi, ii- 159: che momento per loro! / il sole posa
tiene una particola di quei piccioli pani benedetti che si distribuiscono al popolo.
/ secondo '1 suo parere, / che fosse antica possession d'avere / con
fu di più lieve savere, / che tal detto rivolse, / e l'ultima
poiché finite sono le storie, avanti che fine si faccia a questa quarta particula
i-80: concludendo questa particola, dico che se l'anima vive bene...
l'anima vive bene... sì che si salvi, che quello consiglio non
... sì che si salvi, che quello consiglio non è da biasimare.
nella poetica d'ari- stotile primeramente quel che egli scrive de'convizi e del iambo
minaccia aperta. birago, 289: essendo che nella parti- cola nel testamento del re
messere talano degli adimari propose una particola che diceva così: -ed obbliga la fede
particola, / e'be'costumi di che siete medico / lasciargli ad altri.
. machiavelli, i-viil-184: vogliono alcuni che a ciascuna lingua dia termine la particula
particole affisse, con ciò sia cosa che queste arricchiscano spesso le pure parole d'
quattro talora. segneri, 1-618: è che disse egli 'ex quo ',
, anna e cristina, nel pregiudizio che due sieno le varietà della specie umana,
dal mare è coperta di arena vetrosa, che, alla lente considerata, scorgesi un
. (superi. particolarissimo). che è proprio, che si riferisce
particolarissimo). che è proprio, che si riferisce o concerne la parte
inerente soltanto a una parte degli elementi che compongono una determinata classe (un predicato
stolenze, fami e molti altri mali, che iddio ha permesso venire sopra gli uomini
quali è più vero e meno repugnanza, che per particulari, nelle quali di leggieri
... nell'uomo particulare addiviene che sedendosi e riposandosi prudentemente s'adopra,
riposandosi prudentemente s'adopra, è manifesto che la generazione umana nella sua quiete e
[la metafisica] è la scienza che ripartisce i propri soggetti o le particolari
storica, o altresì alle scienze filosofiche che egli chiama * particolari ', e che
che egli chiama * particolari ', e che abbassa e trascura dicendole 'empiriche '
particolare..., io non ho che farci, perché si nega i primi
, fece una scom- munica e vietò che nessun prete, di qual condizione si
, 50: potrebbe forse alcuno dire che 'l cristiano senza particolare rivelazione non può
: ritornato... il messo che già fu inviato alla corte, portò una
valerio chimentelli, in alcune particolari sessioni che vi abbiamo fatte. leti, 5-i-53:
carico di rappresentante publico a certi sogetti che non erano né meno propri a solcar
di questo misero e dolente mondo, conoscendo che ella è poca, lieve, particolare
passavanti, 109: la terza cosa che 'l discreto confessore dè osservare si è
'l discreto confessore dè osservare si è che, domandando de'peccati e spezialmente de'carnali
ii-239: l'autore rispuose per modo che innestò in questa materia li perversi e particulari
, secondo li luoghi di tutte le cittadi che sono dalla fonte onde esce arno infino
mare. castiglione, 100: vorrei che il gioco di questa sera fusse tale
il gioco di questa sera fusse tale che si elegesse uno della compagnia ed a questo
esplicando tutte le condicioni e particular qualità che si richieggono a chi merita questo nome.
le lettere con tanta varietà di tempi che non è maraviglia che dopo qualche giorno
tanta varietà di tempi che non è maraviglia che dopo qualche giorno io non possi riconoscere
, iii-i: dicesi del famoso fceusi che, avendo egli avanti agli occhi le più
. gemelli careri, 1-iv-145: giudicai che non sia già un puro zelo che le
che non sia già un puro zelo che le muove a fare quella vita religiosa
[voglie] presero motivo di credere che le madri avessero desiderato fragole, pruni
preciso. boccaccio, v-204: avvisai che ciò che scritto m'avea, niun'
boccaccio, v-204: avvisai che ciò che scritto m'avea, niun'altra cosa
da te, nobile e generoso giovanni, che io mi dovessi affaticare in darti particular
, sono state operate dalle genti, che qui sono, poche cose da doverne esser
è occorso di far menzione della guerra che allora bolliva... ora però all'
situazione assurda. 5. che si distingue, che differisce dal normale.
5. che si distingue, che differisce dal normale. - anche:
e la cagione, o apollonio, che tu non usi quel medesimo modo di
non usi quel medesimo modo di vestire che usan gli altri, ma che tu n'
di vestire che usan gli altri, ma che tu n'hai trovato un particolare e
quale proporzione potrà servire per ciascuna femina che solamente abbia da mostrare eccellente bellezza e
overo le matrone et altre femine gravi che tengono del grosso, sì come l'altre
è come una di quelle croci patriarcali che hanno tre tresse o traverse: una
un turbamento leggiero, quel placido accoramento che si mostra di quand'in quando sul volto
del borgo, con quella piazza così erta che pare in procinto di rotolare a valle
cinerino, aveva quella particolare inimitabile eleganza che sol può dare il lignaggio. landolfi,
particolare, sai; o come vuoi che si possano attuare codeste idee storte?
cosa). metastasio, 1-i-65: che poesia curiosa! / ella è particolare
in questo numero afico l'inclinazione particolare che sua maestà avesse alla guerra, b
nostro profitto si ralle- grèranno gli angeli che sono in cielo e tutti i buoni che
che sono in cielo e tutti i buoni che sono in terra: e io,
sono in terra: e io, che vi amo singolarmente, avrò di questo
. bellori, i-187: è al certo che il barocci ebbe un particolar genio a
dotata dalla natura di una particolare bellezza che la rese amabile anco ne'primi giorni
pallavicino, 1-235: in quella guisa che non sarebbe meno improbabile il predir che
che non sarebbe meno improbabile il predir che in due dadi fossero per comparir due
fossero per comparir due sei, punto che nulla di particolare rilieva al giuoco.
pecchi, 11-78: non so quel che sia successo di particolare nei contrasti tra
padre e figli. 7. che è proprio, che si riferisce o pertiene
7. che è proprio, che si riferisce o pertiene a un singolo
privato. cavalca, 20-22: quegli che ha lasciato alcuno suo podere e ricchezza
caterina da siena, 1-86: guarda che non sia tanta la tua sciagura che
che non sia tanta la tua sciagura che tu pigli conversazione particolare né di religioso
, in: non crediate a costoro che predicano sì efficacemente la libertà, perché
quasi tutti, anzi non è forse nessuno che non abbia l'obietto agli interessi particolari
: erano tanto poco avidi della propria gloria che si compiacevano che le particolari fatiche sotto
avidi della propria gloria che si compiacevano che le particolari fatiche sotto il nome universale
odiano tra loro, né altro vogliono che il beneficio presente e particolare. algarotti
è gran tempo, del gran detrimento che ne veniva all'arte dall'essere sotto
dettatura e quasi tirannia di un direttore che in pochi anni avea diffuso la particolar sua
, 22 (375): volle che si stimasse a quanto poteva ascendere il
quello della sua servitù; e dettogli che seicento scudi... diede ordine che
che seicento scudi... diede ordine che tanto se ne contasse ogni anno dalla
: le sono gratissimo degli amorevoli inviti che v. s. mi fa di recarmi
bella e dotta città. ma in che cosa consisterebbe la mia infelicità particolare (
nessuno va esente, e molto meno io che sono nato per pascermene) s'io
particolare, io non isfuggivo alle interrogazioni che di tratto in tratto mi sorgevano dentro
misteriosi. -stato particolare: quello che ha governo personale, essendo retto da
. b. segni, 34: che se erano stati [i nobili] amici
più saggi in mantenere quello stato particolare che non è questo popolo in mantenere questo
genova. della casa, ii-151: giudicai che niun altro avesse più particolar servitù con
avesse più particolar servitù con esso lei che il signor duca di somma.
particolare di alberto. -ant. che ha per oggetto un individuo singolo (
veramente stupendo. 8. che appartiene o si riferisce a un privato
si riferisce a un privato cittadino; che fa parte d'una proprietà privata.
gli ambascia- tori a scipione, piacquegli che si domandasse i questori di quelle cose
i questori di quelle cose del comune che fossono state nelle navi, e delle
le tere particolari, non ci è città che non ab bia molti che
che non ab bia molti che chiamano agrimensori. goldoni, viii-390:
ii-195: niuna particolare istruzione sia data che sotto l'occhio della legge. botta,
fra gli americani il quale non veda che, accettati i termini dall'inghilterra proferiti,
esclusivo in casa particolare. 9. che è proprio o si riferisce esclusivamente a
. giambullari, 5-212: bastici solo che le lettere di sì fatte medaglie,
forma de'loro caratteri, ci fanno fede che gli etruschi avevano lettere proprie e particolari
particolari. malvezzi, 8-130: dimostraremo che ogni città avrebbe caro di esser sottoposta
esser sottoposta ad un principe particolare e che v'abitasse. f. negri,
ginocchio. il lor particolar costume, che in questo tengono, forse ciò facilita,
-li ho pregati io quei due cavalieri che favorissero mia moglie... -oh,
del dialetto, insieme alla cultura particolare che esso esprimeva..., è
particolar virtù, vari sono gli effetti che qua giù producono, percioché la virtù
largo in questo luogo e tiene di particolare che l'acqua è sempre fresca e chiara
di gravità di due corpi è nella retta che congiunge i loro centri particolari. belloni
era il silenzio particolare dell'inverno, che par chiuso torno torno dal sonno. cicognani
-ant. abito particolare: quello che contraddistingue un ordine religioso. f
vestire d'abito particolare. 11. che ha esistenza, forma o valore distinto,
valore distinto, a sé stante; che può essere considerato singolarmente; singolo,
distanzia diminuisce tanto le parti- culari membra che non ne apparisce se none la maggiore
maometto usate narrare, ave- rebbe troppo che fare, essendo innoverabili. piccolomini,
, 1-173: bisogna... che l'uomo sia prima buon geografo,
è bibliologo o erudito, per dotto che sia, il quale conosca le opere tutte
ferroviere. papini, ii-61: non farete che imitare il signor werden, creazione geniale
e per giudicarla. tortora, ii-16: che negli altri tribunali si dessero loro giudici
altri tribunali si dessero loro giudici particolari che conoscessero e giudicassero le loro liti sopra la
, stati, uffici e dignità a coloro che ne godevano avanti li vintiquattro di agosto
. -legge, legislazione particolare: quella che ha un ambito d'applicazione specifico e
quella parte del mondo cristiano più civile che tra esso comunica,... cioè
cioè le particolari di ogni nazione, che riguardavano le successioni, i contratti, le
pene de'delitti e simili altri punti che, come aveano creduto il meglio,
, legatario. -legato particolare: quello che concerne solo singoli beni di un'eredità
universale ed altro il particolare, cioè che particolare sia quello il quale sia istituito
1-9-3-61: l'altra differenza suole occorrere che li legati particolari sogliono essere molti e
essere molti e di diversa natura, cioè che alcuni siano pii e altri profani.
qualche distinzione di mio e tuo e che alcune robe o ragioni da uno si possedano
robe o ragioni da uno si possedano senza che l'altro ne partecipi.
, viene conosciuto et adorato quel dio che l'ha favorita et edificata. pallavicino
fis. disus. fisica particolare: quella che studiava le proprietà specifiche di determinati
lungo tempo quella parte della scienza naturale che tratta delle proprietà per cui si distinguono
si distinguono i corpi fra loro o che non sono comuni a tutti i corpi.
dicevasi allora 'fisica generale 'quella che si trattava delle proprietà comuni a tutti
'moto particolare 'nei corpi quello che ha luogo nella loro minime parti,
luogo nella loro minime parti, senza che l'insieme di queste muti situazione nello
. aggettivo particolare: aggettivo indefinito, che indica un determinato individuo o un oggetto
, uncotale. -soggetto particolare: quello che indica l'appartenenza a una categoria o
ciascuno degli elementi di un insieme che soddisfano a determinate condizioni, formando un
. ant. paralitico particolare: quello che è colpito in una sola parte del corpo
19. ant. e letter. che è privo di cariche pubbliche (un