]: 'mue- sino': prete maomettano che invita dai minareti i fedeli alla preghiera
sera. -per simil. persona che grida con voce stridula e uniforme.
uniforme. vittorini, 8-13: pareva che in tutta la città vi fosse soltanto
ululo, dell'uomo dal nero scudiscio che gridava... non si udiva altro
... non si udiva altro suono che la rotta voce di quel muezzin,
adattamento dell'ar. muadhdhin 'colui che pronuncia l'invito alla preghiera (adhàn)
vedere e sentire le canzoni e musiche che facevano [i ricostruttori di mexico]
. formazione di fungili ficomiceti o ascomiceti che si sviluppano, con un micelio abbondante
volta cor i vari fiori, acciò che le mandorle non pigliassino odore di muffa.
'ch'esce dalla superficie delle cose che marciscono. g. gozzi, 3-2-293:
3-2-293: appena fu la cestellina aperta che non vede più pere, le -piali erano
sotterra. aretino, 20-207: sappi che le puzze, i mocci, gli
dei tuoi amici, son come il vino che ha la muffa, che chi ne
il vino che ha la muffa, che chi ne bee tre dì si scorda del
la nostra vita è come il vino, che quando è per mancar piglia di muffa
, 1-4-119: per sanare una botte che sappia di muffa vi vuole il fuoco.
piedi in un viluppo di erbacce umide che ad ogni passo ci mandava sul viso ora
sotto l'alta / albunea consulta, che grandissima / tra le boscaglie suona in
di vasche, ecc., o che si forma talvolta presso talune sorgenti termali
sotto l'acqua l'attuffa; / sì che dal viso e da le membra stolte
. delminio, i-94: un volume che comprenderà le sporchezze delle cose del mondo
muffa, / per l'alito di giù che vi s'appasta, / che con li
di giù che vi s'appasta, / che con li occhi e col naso facea
: interviene ne'luoghi umidi e chiusi che e vapori, e quali si levono da
i colori soprapposti o ritocchi a secco, che è cosa vilissima, perché vi si
a fresco, quando è secco, che non si conosca,... perciocché
fatte a secco o racconce, oltre a che si conoscono e fittano fuore la muffa
profonda e mille altre nobili qualità, che sotto la crosta e la muffa della
mi tacerò de'fiumi sanguinei e crocei che di quella a vicenda discendono, di bianca
muffa faldellati, talvolta non meno al naso che agli occhi dispiacevoli. f. scarlatti
dispiacevoli. f. scarlatti, lxxxviii-n-534: che credi fare, o svergognata troia /
gran muffa, / con tale odor che guai a chi lo sente! dalla
, 10-117: la memoria gli riportava quel che aveva visto alcune ore prima. gli
corruzione morale, decadimento spirituale; ciò che costituisce motivo di vergogna, di disonore
, par., 12-114: l'orbita che fe'la parte somma / di sua
cultura. -in senso concreto: ciò che è o appare privo di attualità,
sendo antichi, senton di muffa anzi che no e di vieto. mamiani, 9-127
dei classici. carducci, iii-19-221: che aria si respirasse dopo la reazione del
aggettivo. serra, i-361: i professori che son saliti alle cattedre nell'ultimo decennio
alle cattedre nell'ultimo decennio, e quelli che si preparano a salirvi domani, hanno
sulla fede del vocabolario, dedusse parole che a buon palato toscano hanno spesso.
dei fiori e dei frutticini allegati, che avvizziscono e non si sviluppano.
grappoli d'uva prossimi alla maturazione, che provoca una diminuzione degli acidi e un
dei pesci: costituita da funghi saprolegniacei che ricoprono con uno spesso feltro miceliare il
', per indicare il desiderio vivissimo che qualcosa cada definitivamente nell'oblio, nella
: per indicare la violenza di percosse che vi si abbattono sopra o che ne
percosse che vi si abbattono sopra o che ne vengono prodotte. luca pulci,
con la spada percuote, / tanto che all'arme cascherà la muffa. nomi
copia de servitori non giova ad altro che a cavare il pane di muffa.
gli détte al cimieri, / tanto che '1 colpo ne lieva la muffa. idem
porgimi / il sacro plettro eburneo, / che del buon fiacco i numeri / di
/ di render s'affannò: / quel che sul vago margine / d'amico rivo
ivi letizia, bel nome italico / che ornai sventura suona ne i secoli, /
eleonora. calvino, 8-81: vidi che mi veniva incontro dal vuoto dell'altrove
sera e considerata- mente esaminare le spese che nell'infermeria si fanno e col nome
, ii-19-293: né hai sbagliato, pensando che avrei dovuto passar tristo il giorno in
non è tanto valente, / par che donna non sia; / poi che fallì
par che donna non sia; / poi che fallì una via / a lo suo
, ii- 416: tentai mostrare che il nome di pelasgi, o primi
quivi ed in grecia attribuito alle genti che venivano dal mare. -con riferimento ad
latrando. verdinois, 20: calderoni, che in quell'anno partecipava alle corse,
, 1-59: statuto e ordinato è che i consiglieri della detta arte [de'vinattieri
/ sue radici traendo, in fato è che rampolli / nel tronco che in suon
fato è che rampolli / nel tronco che in suon graie ha d'este nome e
fondato da questo in pavia, e che porta ancora il nome del loro casato
se vivo. misasi, 6-1-173: che volete da me? che io tradisca mio
, 6-1-173: che volete da me? che io tradisca mio marito, che io
? che io tradisca mio marito, che io disonori il nome che porto? no
marito, che io disonori il nome che porto? no, mai, mai,
field, era ben quello del luogotenente generale che fu l'eroe della celebre difesa di
2-439: non vorrei per nulla al mondo che tu prendendo il mio nome rinunziassi neanche
in tutto comprenderti, anche in ciò che gli uomini al solito non capiscono. moravia
dotata dalla natura non men di bellezza che di vivace spirito e sublimità d'ingegno
: per ora egli non vuol essere che una specie d'indovinello, e si
e se il nome [di borgognone] che egli aveva può guidarci a qualche induzione
guidarci a qualche induzione, si può credere che fosse nato nel ducato o nella contea
era un suo nome di guerra, che vuol dire occhio di pietra, così
pietra, così detto da una macchia che egli aveva in una pupilla. manzoni
, donde prese il nome di guerra che gli è rimasto nella storia. guglielmotti,
di guerra ': era un soprannome personale che il soldato pigliava all'entrare nella milizia
candidato: né son poche le famiglie che, lasciatone ogni altro, hanno preso e
mio nome di guerra, faccia quel che la vuole: ma badi che oramai enotrio
faccia quel che la vuole: ma badi che oramai enotrio romano è più conosciuto e
enotrio romano è più conosciuto e simpatico che il nome di battesimo. crusca [
loro scritti ed articoli, e quello altresì che s'impongono artisti d'ogni sorta di
determinati ordini. 8. termine che designa, con una forte connotazione di
savonarola, i-46: tutte le cose che sono dentro da me, cioè la memoria
fanno. senza di loro mi chiedo che cosa sarebbero i giorni. che cosa
chiedo che cosa sarebbero i giorni. che cosa saremmo noi olimpici. ci chiamano
-eccles. nome di gesti: festività che, ispirata dalla devozione diffusa da san
-nome di maria: festività di devozione che ricorreva il 12 settembre (e fu
, quello e più ne 'ntese che da bernabò udito n'avea. velluti,
detto bonaccorso mio bisavolo soprascrivere le lettere che mandavano i lor fattori, 'bonaccorso
tempo chiamata. boterò, 9-90: che diremo dell'onoratissimo convento e chiesa di
, 2-221: herschel..., che n'era 10 scopritore [di un
georgium si- dus ': nome però che non piacque in germania, ove si
da cavalli marini, simbolizzante l'acqua che a questo edifizio [dei bagni] dà
, porta san dionigi: / nomi che la nostalgia mi diceva già con voce
tutti son fieri di appartenere ai battaglioni che portano i nomi delle valli e delle
nome del fiume terzo è tigris, che è contra gli assiri. ariosto, 13-59
assiri. ariosto, 13-59: la terra che sul menzo siede, / a cui
: tanta è l'iniquità de 'l clima che sassi ignudi, senza palmo di terra
istorico o cosmografo, non ho mai veduto che sia fatta menzione di città alcuna di
mille soldati del marchese, guazzato il fiume che dà il nome alla valle, si
botta, 5-274: si era data opera che la minor parte, che obbediva al
data opera che la minor parte, che obbediva al conte ruggiero di damas,
andasse ad occupare quei luoghi della toscana che portano il nome di presidi. barilli,
faccia all'isola dello stesso nome, che riposa bassa e stretta su un banco
.. io m'induco a credere che voglia essere scritto così actxt- 6l8 (
scritto così actxt- 6l8 (x e che sia nome formato da che viene a dire
(x e che sia nome formato da che viene a dire nella lingua nostra 'codardo'
strinati, 127: truovo per detto libro che si trova ch'io sono discieso di
sono discieso di xiv nomi di quegli di che s'ha lume: cioè il primo
amico ed affezzionato del nome suo, che se ne vien costà, detto il signor
madre, intatta e alma, / che serbi l'aragonio nome antiquo / per far
sangue barbaro vendetta, / non ti dispiaccia che quest'alma eletta / emende tanti error
obliquo. patrizi, 2-128: perciò che la speranza dello aiuto minore è nelle
è nelle femmine, o figliuole o sorelle che sieno, e perché passano co'maritaggi
amore verso di loro è molto minore che verso i maschi. della porta, i-3
ti vorrei più tosto precipitato nella voragine che adulato della plebe. quella potrebbe solamente
scorre ormai l'anno quar- todecimo da che il turco, nimico implacabile del nome
, a te [roma] questa, che tu di libere / genti facesti nome
campi cruenti / d'un volgo disperso che nome non ha. mazzini, 2-258:
firenze] nome casca, / se adivien che tal discordia nasca. guicciardini, ii-61
insegne in molte parti e nelle più lontane che alcun altro re del mondo. brusoni
ma non vi mancavano ancora di quelli che abbominassero (affezionati al turco) il
contro i francesi, e contro coloro che avevano o che parevano aver odore di
francesi, e contro coloro che avevano o che parevano aver odore di essi, si
volgar., i-1-85: un altro re che avea nome galliziano, udendo la fama
qualche nome, lasciando stare gli scogli che sono inclusi ne'confini del regno di napoli
d'un certo nome, né quelli che, già quasi eminenti in altri campi,
vittorie e il tutto eccelso nome, che eri tanto nominata e appresiata per tutta la
, 26-3: godi, fiorenza, poi che se'sì grande / che per mare
, poi che se'sì grande / che per mare e per terra batti l'ali
e. cecchi, 5-187: trovai nomi che l'erudizione ha inventato per artefici che
che l'erudizione ha inventato per artefici che, insomma, non lasciarono neppure un
natività di castello ': timidi ritardatari, che rieccheggiavano di tutto. -infamia
, 29: voi saper dovete / che per tutto il paese e dentro e fuora
ne parie laido male, / ben mostri che ti cale / di metterlo in mal
. bibbiena, 406: qui è nuova che a bologna li bentivoglio hanno tristo nome
di nome di avaro e non pareva che per ciò fosse molto grato ai tedeschi
quietarsi ed addormentarsi anch'egli, uscì nome che don agostino andava quell'anno in visita
. 16. letter. parola che indica un concetto privo di importanza o
indica un concetto privo di importanza o che non ha corrispondenza nella realtà, apparendo
l'amore u. nome, mentre che 'l viso vostro non m'avinse. maestro
errori, idol d'inganno, / quel che dal volgo insano / onor poscia fu
2-65: capirò / altro non esser che artifizio scaltro, / apparenze fallaci e nomi
la virtù presso i libertini non è che un nome, una maschera, un velo
. pascoli, i-55: i nomi che essi [i poeti] dicono e vantano
e non l'essere, perché ciò che ha essere ha loco; non avendo
: finché uno ha in petto affetti che lo predominino, sotto nome signorile egli è
.., dove si portò di maniera che in capo a poco tempo lo messano
con amerigo benci. -nome commerciale: che indica una ditta e si distingue da
19. milit. parola d'ordine che si scambiano i soldati per riconoscersi durante
e disse: signori, io priego che 'l nome sia questo: 'il cuore
ogni sera e fare l'altre cose che in simili guardie si usano, per
: gli dimandò, secondo il costume, che gli desse il nome che il dì
costume, che gli desse il nome che il dì le guardie avevano a usare;
, cherea allor gridò: piglialo, che gli è ben dato. crescenzio, 1-146
a l'ora solita; ma caso che per il mal tempo non si potesse,
si potesse, s'intenda il medesimo che si è preso sino adesso, che è
medesimo che si è preso sino adesso, che è il nome di 'gesù '.
chiuse le porte; mutarlo ogni volta che elle sono state aperte di notte o
elle sono state aperte di notte o che si dà l'allarme o che qualche
notte o che si dà l'allarme o che qualche soldato è fuggito; darlo alle
1817], ii-38: 'nome': parola che si dà alle guardie, alle ronde
la seconda d'una città, di modo che negli scontri una pattuglia od una guardia
delle scienze matematiche e fìsiche, segno che caratterizza grandezze suscettibili di assumere valori positivi
opposte elettriche, magnetiche) o che possono essere indicate con lettere, numeri
qui un giovine italiano per nome gallenga che scrive articoli di cose italiane sulle riviste
ingegno. moravia, i-252: gli parve che la più adatta fosse una ragazza a
le vostre possessioni grandi e ricche, che da voi comperai, vi voglio per
ad altri fondi, ma sarà sempre vero che il suo diritto e quindi la servitù
i-242: in nome della scienza, che proclama la necessità del riposo e del
ossigeno; in nome della famiglia, che chiede a voi un po'di serenità e
da vostra signoria, sopra ad quello che vi aveva fatto intendere in nome degli
onoratamente ragionano di voi, e ora che sanno che io vi scrivo, m'
ragionano di voi, e ora che sanno che io vi scrivo, m'impongono che
che io vi scrivo, m'impongono che io vi saluti diligentemente per nome loro
al detto presidente di thou, dicendoli che persevererò nella deliberazione scrittagli. manzoni,
: state zitta voi: già lo so che i parenti hanno sempre una risposta da
ed è formula legale usata per indicare che gli effetti giuridici di un certo atto
di quel più puro e migliore inchiostro che io potessi con lei. ariosto,
a nome æl pontefice da uno esattore che tiene sua santità continuo, solo per
nome del suo luogotenente, in quella maniera che a nome del re di spagna si
forse mille canzonette più sollazzevoli di parole che di canto maestrevoli avendo cantate, comandò
avendo cantate, comandò il re a neifile che una ne cantasse a suo nome
, un principe, uno scrittore, che compose a difesa della chiesa una storia
delicatezza del suo soggetto e degli interessi che difendeva da ammettere, da asserire in
sua consorte come in carmigniuola era uno che aveva infamato il fregoso a nome mio
: il signore e dio nostro comanda che si faccia così. -a richiesta
nome vostro alcuni brevi commentari delle qualità che debbe avere la moglie.
carducci, iii-9-158: voglio sia così, che voi mai più, né di notte
io non voglio negare a cotesti tali che la cosa non sia come la dicono.
livio volgar., 1-67: comandò che gli albani in nome di buona ventura
pisa, 1-248: lo primo edificio che fece fu uno tempio, lo quale fondò
oggidì anche si veggono i libbri vivi, che di ciascuno a nome per nome e
, / per ingegnare l'omo, / che l'effetto di lui crede amoroso!
nome questa isola, io gli diroe che si chiama l'isola sanza aventura.
capponi, 1-i-401: è da sapere che il padrone di quel contadino ha
, non sapete voi... che essa ha marito e che il marito ha
.. che essa ha marito e che il marito ha nome per molti luoghi
del volto è naturale, / però che di lisciarsi alquanto ha nome, / chiederei
di lisciarsi alquanto ha nome, / chiederei che così fusse la pelle / delle sue
donna. birago, 568: teme che quegli omacci... la prendano per
nome di feroci per la vita nomade che menano, ma in fondo non sono
ebbe nome d'aver rubato loro non so che mazzi di seta in quei trambusti.
vita e l'opere e pitture, che pur faceva qual cosa di buono,
tanto nome fra 'sanesi... che egli era tenuto appresso di molti grand'
. allora aveva nome soltanto dalle cipolle che produce in copia. b. croce,
degli altri più notevoli studiosi di letteratura che hanno ora nome in italia.
è in pregio di laudare / quello che sape ciascuno. -essere, esistere
mai scappar di bocca una parola men che aggiustata, né che ei lo cavasse
bocca una parola men che aggiustata, né che ei lo cavasse mai di nome.
: -ah non men bella, / che tiranna! -ma come? / mi cavate
paura / a gridarlo e dirgli altro che messere. / lo cavava di nome addirittura
magalotti, 1-18: il femminino, che tra gli uomini influisce sempre tanta stima
, iv-6: la città di agobbio, che da principio avea chiamato il nome di
i successi tanto prosperi, fece il medesimo che l'altre. -chiamfire un
per nome e per fama quasi niuno era che non sapesse chi fosse primasso. ariosto
m'ha messo a piedi, / fa'che per nome io lo conosca ancora.
: io non posso accettare le medaglie che m'offerite in dono da parte del signor
livio usa un termine notabile, dicendo che con diffìcultà si trovò in roma chi desse
. nardi, 37: fu comandato che chi voleva avere le terre [di una
nome per andare alla guerra, tanto che a placarlo bisognava in qualche parte soddisfargli
donde siamo, e obligheremo le nostre teste che combatteremo tutti il giorno della battaglia.
dar il nome per la milizia di fiandra che le compagnie, limitate a tredici sole
chi avrebbe dato un figlio, sì, che fosse veramente suo, e non si
... non lo aveva mai chiamato che 'zio oreste '. -dare mal
dar mal nome a torto et acconsentino / che possa stare. -dare nome, il
urbano, 23: subito dierono nome che in ponente per grossa e ricca mercatanzia
di spengnare il fuoco, dando nome che i luchesi ciò aveano facto. machiavelli
.. di poi, dando nome che curradino era morto, si fece re contro
f. doni, 2-82: finse papi che questo giovane s'ammalasse in villa e
, a poco a poco peggiorando, che egli morisse e diede il nome in roma
per tutti i secoli lo fanno più celebre che non lo fece alcuno trionfo ed alcuna
fece alcuno trionfo ed alcuna altra vittoria di che elli fu ornato quanto alcuno altro
a v. p. di un letterato che fu mio discepolo un anno di matematica
: altro capitano non ha in mare che sia di nome, e questa penuria fu
far cosa grata al re di spagna che per mezzo del suo ministro si era
in realtà perché non gli era nascosto che l'imperatore, finché teneva mantova,
; e, intanto, non sarebbe soggetta che di nome. -dire, nominare
le azioni loro non le fossero più che manifeste. -dire a qualcuno il
in nome di essere tutto soldato (di che fa gran professione) e tutto todesco
con gli ecclesiastici, e massime treveri, che era in nome di principale.
. monaldi, 430: fu nome che erano partiti di laterina nuova di valdarno
377): era un nome per parigi che in quel mio castello ab antico abitassi
sono così interessato nella riputazione dell'autore che non dovrei farle, come suol dirsi,
a cui non vo'far nome, che abitava in quelle parti. -farsi
. giusti, 4-i-173: pazzo, che almanaccò per farsi nome / con un libraccio
massaia, ix-170: un buon medico, che già si è fatto un nome e
, quante volte ti ha detto che dovevi ballare, che dovevi cantare,
volte ti ha detto che dovevi ballare, che dovevi cantare, che dovevi farti un
dovevi ballare, che dovevi cantare, che dovevi farti un nome? -acquistare
: entrando mallevadore o promettendo rispondere come che sia co'propri atti dell'esito d'
dello spirito santo: formula rituale cristiana che accompagna il segno della croce, la
ne 'l nome de 'l terzo che nome non ha, / quell'alma dolente
de'ricci, 415: ordinate a batista che ne'medesimi nomi li renda la pace
ha perso ducati 1700 di l'oficio che 'l comprò, qual mai ha voluto meterlo
gran segno di carità quella di colui che difende, onora e loda l'amico nel
onora e loda l'amico nel modo che, mentre la invidia, la pazzia e
farla male, non hanno a far altro che a mutarsi il nome e capitano in
/ e può doride incostante / dir che quella più non è. mazzini,
pseudonimo. firenzuola, 690: dice che costei si chiamava lucrezia e non angelica
chiamava lucrezia e non angelica; ma che questa vedova le mutò il nome,
mutò il nome, per non so che sua cervellaggine. g. m. cecchi
f. d'ambra, 4-94: -udite che vi nomina. / -nominerò ben lui
del ii comandamento del decalogo mosaico, che vieta di pronunciare il termine sacro di
a roliveto il lento moto, / monte che da l'olive il nome prende.
vivendo, faticava in avanzarsi: nel che prese nome di trafficar bene ed a
a mano a mano in tanto l'accrebbe che fra tutti i negozianti era celebre e
pisa, 1-21: poseli nome moise, che viene a dire campato dall'acqua.
, vili-124: iddio disse: fa'che tu poni lo nome a questo figliuolo,
tu poni lo nome a questo figliuolo, che t'è nato, iezrael. macinghi
, pose nome alla donna èva, che significa vita. -denominare. -anche
machiavelli, 1-iii-590: dissemi... che si era posto nome iulio secundo e
si era posto nome iulio secundo e che aveva spacciato e'cavallari. -prestare
commerciali) svolte da altre persone, che vogliono restare sconosciute. statuti dell'
famiglia e per lo più defunto: che dicesi anche più brevemente rifare il nonno
nefando. simintendi, 2-84: poi che con queste cose e con altre mille
sulle spalle del povero 'caruso 'che incamminavasi tristamente per la via dolorosa.
del re, gano gli avvisa / che navighi ruggier senza dimora. alfieri,
orléans, per mezzo degli infami raggiratori che per lui o sotto il di lui nome
serie degli storici fiorentini dalla * cronaca 'che va sotto il nome di ricordano malespini
. mazzini, 24-218: chi è che redige in genova un almanacco sotto il
di esso e di due seguenti, che sono 'mercurio xxx trimegisto 'e
trimegisto 'e 'mosè ', che dico di mandar fuori sotto nome del serenissimo
, pensavate voi ch'io avessi sopportato che sotto nome di ladro voi foste morto
li condusse sotto nome di triegua, che mandarono a parlare con castruccio, mostrando
quelle poche prediche [del savonarola] che in su l'indice de'libri proibiti
onore viene per l'educazione condotto: che ne nasce? -spendere il nome di
egli suole alle volte, per l'autorità che tien de'padroni, spendere il lor
-vendere il proprio nome: consentire a che altri lo adoperi a fini di lucro
sentenze, 1-38: meglio è buone nomo che molte ricchezze. luna [s.
imperadore; però è più mal mese settembro che non ei: come si ragiona,
poi vai a rubare ': proverbio che significa la necessità di acquistarsi buon credito
e piscia a letto, e'diranno che hai sudato. -il gran tempo
'nomuccio '. nomucci di scrittori mediocri che crescono coll'adulare le passioni di piazza
di non praticare la m. perché credi che ha nomuccio; e vale: *
-nomiciàttolo. imbriani, 2-121: o che avreste voluto, ch'egli si esponesse
cio. / a un uomo e che volete dir di peggio / che dirgli
uomo e che volete dir di peggio / che dirgli pisellone o pisellaccio? manzoni,
: stava come un ragazzo pauroso, che veda uno accarezzar con sicurezza un suo
non venner eglino pistori e fornai, che vi regalarono que'cornetti attorcigliati cui ruba
per questo modo montò tanto sua nomea che catuno si facea suo accomandato. a.
gagliardia e la grandezza della persona pare che n'apportino potenza; la bellezza e
papa i quali si trattenevano a lucca che, sollecitati da bartolommeo lanfredini...
/ d'avvocato e di notaio, / che t'importa la nomea, / se
nomea. né essi s'accorgono della differenza che passa fra nomea e gloria.
1 " elve- tichino ': caffè che, ai suoi tempi, ebbe una gran
. bartolini, 5-100: bisogna convenire che, come per fattori così per gli
2. reputazione negativa o equivoca che ha, a torto o a ragione
allora piuttosto ridicola, e per fare che il sangue dell'ucciso ricadesse tutto su di
sono una sigaraia. e con la nomea che abbiamo, noi sigaraie.
proprie noie, ma sapeva il danno che gli arrecava, anche in campo professionale,
bontempelli, 19-93: il dèmone burocratico, che corre a nomenclare ogni cosa appena spunta
nomenclatura. nomenclativo, agg. che si riferisce, che è proprio della
nomenclativo, agg. che si riferisce, che è proprio della nomenclatura o che la
, che è proprio della nomenclatura o che la costituisce; che riguarda i nomi
della nomenclatura o che la costituisce; che riguarda i nomi. bacchetti,
aggregati nomenclativi. idem, 1-xxi-71: che poi al mondo d'oggi voglian esercitarla [
aspetto dell'odierna 'crisi nomenclativa che infierisce non meno della crisi economica.
gli autori d'alessandro magno dicono che nel mare d'india si truovono [ostriche
gli chiamò tridacni, volendo dimostrare che sieno sì grandi che bisogni morderli
volendo dimostrare che sieno sì grandi che bisogni morderli tre volte. b. davanzati
, nomen clatori e vocabolari che li dichiarano. cesarotti, 1-
genio fisico della facoltà, quello che distingue il naturalista filosofo dal minuto
.. appare soprattutto il nomenclatore, colui che dà il nome ai suoi fratelli inferiori
fratelli inferiori. 2. repertorio che elenca sistematicamente i termini o i nomi
. -in par- tic.: vocabolario che registra a scopo didascalico le parole relative
lanzi, iv-36: non vi è nomenclatore che c'istruisca di pittori sì antichi.
gli antichi romani, schiavo o liberto che fungeva da segretario del padrone annunciandogli il
23-10: i quali, non altramente che i nomenclatori, cioè quegli che anticamente
altramente che i nomenclatori, cioè quegli che anticamente in roma, quando si creavano i
. adriani, iv-443: essendo una legge che a'domandanti alcun magistrato non istessero i
stesso di salutare e nominare i cittadini che incontrava. settembrini [luciano],
'. nomenclatorio, agg. che si riferisce o che riguarda la nomenclatura
nomenclatorio, agg. che si riferisce o che riguarda la nomenclatura o i nomi più
10-172: si tratta di due fenomeni che andreotti vede da un punto di vista
è commessa la custodia dell'urna fatale che contien il nomenclatorio, miscuglio di tutt'
morte, in quel funesto procinto bisogna che scendano le lor anime nude a questo paesed'
degli oggetti della conoscenza o dei concetti che appartengono a un ambito determinato. -anche
museo, fatte da abilissime penne, che si conformarono alla nostra e nella nomenclatura
, 1-209: quando il croce dice che la teoria del valore non è la
, hanno per nomenclatura e sistemazione di che occupare buona parte dell'anno venturo il
, 12-23: poiché ogni partito non è che una nomenclatura di classe, è evidente
una nomenclatura di classe, è evidente che, il partito che si propone di
classe, è evidente che, il partito che si propone di annullare la divisione in
- anche: sezione di un vocabolario che riporta tali termini, per lo più
essere di molto aiuto alla nomenclatura, che in tutte le lingue è la parte più
v-3-306: alla richiesta d'un vocabolo che ti fu fatta nella lettera suddetta, aggiungo
dominanti vi corrisponde un modo di pensare che si può dire 'corporativo ',
, economico, di categoria, e che del resto è stato registrato nella nomenclatura
de'morbi è in medicina quella parte che diffinisce la natura di essi. spallanzani,
quanto lo comporteranno le mie forze vorrei che questo catalogo fosse ragionato, veduto avendo che
che questo catalogo fosse ragionato, veduto avendo che la nuda nomenclatura de'prodotti naturali,
nomenclatura de'prodotti naturali, nel tempo che stanca infinitamente, poco o nulla nutrisce.
. nencioni, 2-181: il male è che la musica, la nomenclatura musicale,
avrebbe mai detto [al volta] che nei congressi scientifici per indicare una misura
l'onore di chiamarlo volt, e che infine, per esigenze di nomenclatura internazionale
internazionale, avrebbero mutato quel volt, che ancora si capisce, in un wolt
ancora si capisce, in un wolt che non si capisce più? -nomenclatura
con nomenclatura di vocaboli più da eremo che da corte. lanzi, v-426: gl'
. lanzi, v-426: gl'indici che formeranno il volume vi, l'uno della
, ii-1083: trattando dei grandi poeti che pur venerava, si riferisce [papini]
dei nomi regolamentari di tutti gli oggetti che costituiscono la dotazione di bordo, contrassegnati
sm. dir. vocabolo o locuzione che serve a designare e qualificare giuridicamente un
tal modo richiamando altresì il complessivo trattamento che a esso riserva il diritto (e
. -in par- tic.: designazione che la legge stessa dà a determinate categorie
gli antichi romani, schiavo o liberto che, al bisogno, ricordava al padrone
a rammentatore. nomentano, agg. che si riferisce o è proprio dell'antica
di mentana e della regione circostante; che vi si trova o vi ha sede.
essere visibili e lontano per un irradiamento che si prolunga dalle loro forme. c.
-via nomentana: antica strada romana che, partendo dalla porta collina, superava
. m. -chi). letter. che si riferisce, che è
. che si riferisce, che è proprio dell'antico nomo greco. -
qui in questo testo alcune parole secondo che io m'imagino, nelle quali si faceva
. m. -ci). letter. che si riferisce, che è proprio
letter. che si riferisce, che è proprio o caratteristico del nomo
sia come composizione musicale); che ha i modi e le strutture
di voci legate e ristrette, che versi nominiamo, qual è l'eroica;
della nomica, cioè di quella che conteneva le leggi. g. b.
/ bestemmiatori, / sterminatori, / che passavano il lor vivere / fra 'l chioccare
cinquecentesche l'istesso aretino ci conforta asserendo che colei che il volgo nomignolava * madrema
istesso aretino ci conforta asserendo che colei che il volgo nomignolava * madrema non vo''
buti, 1-178: dante risponde che non lo riconosce forse per la bruttura
si nomina per 10 nomignuolo e dice che fu chiamato ciacco e per lo vizio
mare, proprio all'opposto di quel che sembrava dal nomignolo. d'annunzio,
se un estraneo poteva parlare del neo che solo sua madre sapeva (e l'
. croce, ii-5-321: quest'esempio, che m'è venuto sotto la penna,
la penna, mi dà luogo ad osservare che, purtroppo, le vecchie distinzioni non
distinzioni non giovano più quasi ad altro che a designare con un nomignolo tradizionale certe
in realtà due distinti concetti giuridici che possono dare luogo a un unico atto compiuto
altre forme di individuazione della persona che deve ricoprire un determinato ufficio,
riesce mille volte più fatale al pubblico che la condanna d'un innocente. carducci
persona prescelta al governo italiano per assicurarsi che il medesimo non abbia ragioni di carattere
concorso conseguono la nomina in prova, che viene disposta con decreto del ministro,
disposta con decreto del ministro, salvo che la legge prescriva diversamente. la nomina
prescriva diversamente. la nomina dell'impiegato che per giustificato motivo assume servizio con ritardo
giorno in cui prende servizio. colui che ha conseguito la nomina e non assume servizio
la diceva poco anche col genero, che pure era un pezzo grosso al ministero (
grosso al ministero (era a lui che doveva la nomina a cavaliere).
. -ufficiale di prima nomina'. quello che compie il servizio suddetto (in contrapposizione
nomina a comandante del tenente colonnello trombi che s'imbarcherà il 3 di maggio.
, iii-603: bunsen mi scrive che il cardinale camarlengo, al quale
contraente: dichiarazione con cui il soggetto che ha stipulato un contratto per persona da
non di dargli mala nomina per quel che non v'ha fatto. arbasino, 217
dicesi anche una specie di biglietto stampato che serve d'invito ad una festa, ad
. spallanzani, iv-304: il soggetto che voi mi nominate è in nomina di
da nominare. nominàbile, agg. che può essere chiamato per nome o indicato
chiamato per nome o indicato esattamente; che si può nominare; che ha un
esattamente; che si può nominare; che ha un nome proprio. -con litote.
stigliani, 1-305: mal fecero forse coloro che a demo- gorgone dierono nome e nome
convenendo. salvini, 40-93: subito che il verbo iddio si fé visibile, si
, v-2- 548: mi sembrò che quella via non potesse condurre in alcun
qualche luogo d'astrazione. 2. che possiede i requisiti legali (o anche
. nominazione. nominale, agg. che si riferisce, che è proprio del
nominale, agg. che si riferisce, che è proprio del nome come parte del
del discorso e come forma grammaticale; che ne concerne la funzione nella frase,
ne concerne la funzione nella frase, che appartiene alla formazione di esso.
maravigliato come la volontaria mutazione della vocale che sta appresso alla consonante nominale abbia data
, varia, difficile, rara, che si raddoppia, s'intreccia, si propaga
salvini, 6-16: conciosiacosa... che la definizione nomi nale della
nale della satirica da ciò che detto è questa si cavi:
-forme nominali del verbo: i modi che possono essere sostantivati (come l'infinito
, n. 4. -disus. che porta l'indicazione del nome del suo
di lire cinquecento. 3. che esercita solo in teoria le prerogative indicate
. frugoni, 2-68: osservò la critica che volevano temerariamente fra questi intrudersi alcuni ch'
fra questi intrudersi alcuni ch'erano teologi che si puon dire meramente nominali. de sanctis
, 9-30: carlomagno è vieppiù imbecille che gano non sia sciocco: carlomagno,
padrona nominale della casa. 4. che esiste solo di nome e non nella realtà
gli altri coerentissimi ai nostri princìpi: che quelli, di cui conveniamo, sono
conveniamo, sono meramente princìpi 'nominali che i nostri princìpi reali sono o diversi
. comprano i terreni, e aspettando che venga quel momento sono disposti..
affitto nominale. 5. che deriva da un'opinione precostituita nei confronti
g. gozzi, i-15-221: quelli che sono pieni di prevenzione nominale del bayle
7. dir. ed econ. che ha natura puramente legale o convenzionale,
specialmente alla carta-moneta), quello invariabile che risulta dalla cifra su esso indicata dall'
dalla cifra su esso indicata dall'autorità che lo emette, a prescindere dall'effettivo
analoghi titoli convertibili in denaro, quello che risulta segnato su di esse e che indica
che risulta segnato su di esse e che indica la somma di denaro che alla
e che indica la somma di denaro che alla loro scadenza sarà pagata ai possessori
cietà, quello segnato su di esse e che indica, mediante una determinata somma
un'entità giuridica e contabile fissa che indica il valore iniziale dei beni
) fra le parti contraenti per contratti che presentano determinate caratteristiche (come vendita
materiali di cui gode il lavoratore e che gravano anch'essi sul datore di lavoro
einaudi, 1-381: può darsi persino che sia logica la condotta del datore di lavoro
di funzionamento. 9. filos. che si riferisce, che è proprio dell'individuo
9. filos. che si riferisce, che è proprio dell'individuo (e si
verbale (e non nella realtà); che ha natura esclusivamente verbale. rosmini
le idee sono segnate tutte egualmente e sembra che tutte esprimano essenze uguali, positive e
positive e piene,... il che però non è: e conviene attentamente
e concetti. -che si riferisce, che è proprio del nominalismo; nominalistico.
giudicarsi quanto saggiamente quegli acuti filosofi, che perciò appellaronsi nominali, ponessero la principal
filosofo nominale. gioberti, i-57: il che si faceva dai filosofi nominali.
celebre abelardo..., sostenne che nulla vi ha di universale se non
nulla vi ha di universale se non che i soli termini. i suoi discepoli furono
e d'altri nominali, i quali sostengono che gli astratti non sieno che vocaboli di
quali sostengono che gli astratti non sieno che vocaboli di cui si serve la mente per
: allorquando la setta dei nominali disse che le idee universali non erano niente altro che
che le idee universali non erano niente altro che un nome, non dissero con questo
un nome, non dissero con questo che i nomi creassero alcuna cosa, né
né fuori. 11. fis. che ha valore teorico o formale (e si
generi e specie), atteggiamento dottrinale che negava la realtà di questi, considerandoli
qualità, in contrapposizione alla soluzione realistica che ne sosteneva la realtà, o come trascendenti
(sec. xi), affermava che gli universali sarebbero astrazioni soggettive, semplici
xiii? -per estens. qualsiasi teoria che, oltre alle sostanze singolari, non
alle sostanze singolari, non riconosce altro che puri nomi, negando quindi la realtà
: atteggiamento di talune dottrine epistemologiche che considerano le leggi stabilite dalle scienze non
, per una certa sua parte, che il nominalismo elevato dalla parola alla frase
2. atteggiamento, teorico o pratico, che annette un'importanza eccessiva alle denominazioni;
nominale, n. 7), nonostante che il suo valore reale possa variare (
della 'imitazione 'è un solitario che ha vissuto, amato e sofferto e che
che ha vissuto, amato e sofferto e che ha sentito tutta l'amara vanità delle
provo una tale mortificazione di questo sapere che non sa far nulla. b. croce
propriamente logico. -per estens. che sostiene il valore teorico e convenzionale delle
solamente è dato uscire dal circolo vizioso che tanto travaglio ha recato ad alcuni logici
(plur. m. -ci). che si riferisce, che è proprio del
-ci). che si riferisce, che è proprio del nominalismo filosofico; che
che è proprio del nominalismo filosofico; che ne accoglie le tesi. -per estens.
accoglie le tesi. -per estens.: che ha valore puramente convenzionale o di comodo
, i giovani delle sam, i giovani che sequestrano persone e mettono bombe sui treni
il pagamento di una quantità di moneta che abbia corso legale e possegga un valore
possegga un valore nominale pari a quello che costituisce oggetto dell'obbligazione, anche se
mora e il risarcimento dell'ulteriore danno che egli dimostri di aver subito).
nominalità, sf. caratteristica di ciò che è nominale. - anche: nominatività
. monti, ii-114: ti scrissi che birago era da principio in gran predicamento
l. bellini, ii-136: quel che noi dichiam bizzarro / dir dovrebbesi bisbarro
nominando, agg. ant. che può o deve ancora essere oggetto di
aver non voi corale; / quello che dice voi tener celato. fra giordano
andiamo all'onore, alla nominanza, che potresti dire: 'hanne il nome e
il nome e la fama', dicoti che questo è ancora nulla. dante, purg
vostra nominanza è color d'erba, / che viene e va, e quei la
. firenzuola, 180: da poi che allo imperio romano fur tarpati i vanni delle
iii-8-140: lamentandosi in un certo sonetto che dante non lo avesse nominato fra gli
carezzare piuttosto le facili passioni del popolo che non a spingerlo verso un dovere arduo
x-1-212: la nostra nominanza non è che un fiato di vento sull'ombre dei
e di roma,... comandò che fosse assediata. parlamenti ed epistole,
vostra compia e perfeta sien- cia, che è sparsa per diverse parte del mondo,
un de'miei bei monti, / che in perpetuo fia la nominanza. donato
. guicciardini, 3-3: alcuni vogliono che tal nominanza di fiandra procceda dal gran
la facessero risonare. reina, i-7: che vuol dire questa tanta diversità di rappresentare
tanta diversità di rappresentare quelle grandi monarchie che a loro tempi ebbero tanta nominanza nel
forse un uso libertino, screanzato e tale che ne discapiti la nominanza dei nostri costumi
prima de'tempi dell'alidosi, senza che ne rimanga vestigio, era la torre
ossa. 2. reputazione che accompagna, presso i contemporanei o fra
alta nominanza. giamboni, 8-11-126: guadagno che viene con mala nominanza è rio:
nominanza è rio: amerei più iscapitare che laidamente guadagnare. catone volgar.,
., 4-76: l'onrata nominanza / che di lor suona sù ne la tua
vita, / grazia acquista in ciel che sì li avanza. g. villani,
uomini discreti amano meglio di tacere ammirando che non di pretendere alla nominanza un po'
del sole. 3. voce che si diffonde rapidamente; conoscenza di un
è vero per la voluntà de deo quello che la nominanza ve raportò. simintendi,
iv-153: per comfortarme venne nominanza / che 'l campo tucto se dovea levare.
. ché sono assai peggiori gli effetti che non è la nominanza. folengo,
carlo e duodeci baroni / sono (for che la stirpe di maganza) / scesi
vedere, quando ben fuste gentiluomo, che parti avete ch'accompagnino sì bel nome.
bel nome. quanti sono i gentiluomini che sotto questa nominanza nascondono mille furfantane!
pastor nell'arcadia alcun non porta, / che a mugner da fanciul le vacche pregne
quel sengnor, cui dài tal nominanza / che non credi nel mondo trovi pare
trovi pare, / credo ti porti più che senno eranza. aretino, iv-4-71:
. aretino, iv-4-71: certo le condizioni che mostravano darmi qualche poco di nominanza erano
30: come sarà in nominanza colui che abbandoni il padre? prati, 1-60:
ii-427: è fama e nominanza che alcuni de'predetti apostoli sieno stati tolti
ricchissime città alcuni i quali mettessono nominanza che filippo re avea apparecchiata molta moneta per
sua intenzione ad alcuno, messe nominanza che voleva andare a pigliare una terra fornita
1-112: meglio è la buona nominanza che grandi ricchezze. idem, 1-113: la
meglio avere buona nominanza e buona fama che none avere buone cose e odorifere e
/ già tutto il mondo quasi, si che giove, / mercurio e marte a
sarebbono li omini caduti in sì fatti errori che avessono nominato per iddii li pianeti et
questo a me non credi, / sappi che 'l mondo nomina le cose / non
della casa, iv-138: è di necessità che altri abbia o maestro o vocabolario che
che altri abbia o maestro o vocabolario che gl'insegni con quali voci hanno in
due linee poste nel medesimo piano, che in qualunque parte della loro estensione conservano
genere di studi sopra le antichità stimano che la maggior difficoltà di essi consista nel
scomunica per tutta la diocesi tolosana, che fosse scommunicato e maledetto da dio e
augusto nominò dal cor giocondo / quel dì che fu d'antonio vincitore. algarotti,
stina discepola del cartesio, che per amor della filosofia fece il gran
assai tempo governare da un altro momo, che così nominar poteasi quel suo bordelotto,
, vi-1-162: è manifesto del pari che anche i sostantivi che si applicano o
manifesto del pari che anche i sostantivi che si applicano o sembrano applicarsi ad un
si distende un'ampia / campagna, che del pianto è nominata. davila,
abitavano quel paese volto al settentrione, che tra la baviera e la sassonia si distende
distende lungo le rive del reno e che sino al presente franconia dal nome di
sole] con questa sola differenza, che l'italiano lo nominerà sole laddove l'
pananti, ii-430: l'avarizia, che dovrebbesi nominar piuttosto una saggia economia,
... io ho saputo compiere quello che gli uomini nominano dovere. 3
pacientemente amare / e soffrir la gran pena che al cor porti, / ché spero
/ ché spero ancora arai tanti conforti / che ti potrai felice nominare! ariosto,
nomina italica. pallavicino, 9-222: il che parve impresa tanto eccedente le sue forze
parve impresa tanto eccedente le sue forze che taluno in luogo di magnanimità la nominò
la nominò presunzione. muratori, 9-8: che questa sia voce e legge della natura
si può osservare anche fra tanti popoli che noi nominiamo barbari. manzoni, pr
s'aperse il core a questa guerra / che nominiam vita. 4. dire
20-497: perciocché di sopra abbiamo nominato che costui fosse simigliante a samuello, veggiamlo.
8-7 (1-iv-720): a queste farete che voi diciate bene e pienamente i disideri
pienamente i disideri vostri (e guardatevi che non vi venisse nominato un per un altro
tu la vedi atorniata da tutte le virtù che si possono nominare. antonio di meglio
: / « sia fatto a me secondo che tu nomini ». beicari, 3-2-116
ecco lite, perché altri non vuole che sia pace quando vera ingiuria non precedette
, iii-334: quello ch'io vi scrissi che l'iscrizione greca doveva esser opera d'
opera d'un latino, non escludeva che fosse venuto dalla cilicia, il che resta
escludeva che fosse venuto dalla cilicia, il che resta escluso per natura sua, senza
/... / quest'azzurro che riempie le pupille / dei miei bambini,
miei bambini, / quest'aria imbalsamata che respirano. 5. indicare o richiamare
rettor., 59-4: la causa dimostrativa che non si puote partire è quella nella
: molte genti alienigene, o firenze, che forse non ti sentirono mai nominare
sentirete fra i più degni eroi, / che nominar con laude m'apparecchio,
m'apparecchio, / ricordar quel ruggier, che fu di voi / e de
i-22: questo castigo fu causa che gli spagnuoli comin ciarono ad
d'essere pur nominate, non che meritino l'onore de'risentimenti d'
una parte di questo mondo, che, per degni rispetti, non nomino,
scapestrato, più amico delle femmine, che degli uomini dabbene. verdinois,
anco don peppino, storia vivente, che faceva rivivere i trenta cavalieri, seguiva
, ti leggerò sul viso i sogni che sognerai. forse mi nominerai, in sogno
. -con riferimento ai termini sacri che indicano dio o una divinità pagana.
.., devoto di una religione che soggioga la realtà del creato alle frenesie
del creato alle frenesie della ragione, che confonde il pensiero con l'atto e
ecc.; riferirvisi col nome comune che ne consente l'individuazione nell'ambito di
., iv-xxv-9: nullo atto è laido che non sia laido quello nominare: e
e nobile uomo mai non parla sì che ad una donna non fossero oneste le
discorso saria bisogno per dichiarare o diffinire che cosa sia bellezza, perché molti la
fava. lemene, i-23: rossina, che fai tanto la schifosa / che,
, che fai tanto la schifosa / che, se nomino il pan, tu dici
tu dici oibò? / io so che un dì dietro una siepe ombrosa / t'
noi nominiamo il nulla, noi non facciamo che escludere 1'esistenza di qualsiasi cosa con
rudimentale, giacché non si trattava generalmente che di parti del corpo umano, che
che di parti del corpo umano, che pure essendo usate di frequenza vengono nominate
, 1-64: colui giura in vano che senza cagione nomina... lo nome
nome del tuo signore invano, imperciò che non passerà senza punizione colui il quale
dimonio pessimo. baldelli, 3-107: che tu reputi questa bevanda vino si può
bevanda vino si può da ciò conoscere, che or ora gustandola vi nominasti giove e
vi nominasti giove e facesti que'preghi che usano di fare coloro che gustano i
que'preghi che usano di fare coloro che gustano i vini. s. maria maddalena
magalotti, 9-2-68: io non vorrei che ci trafelassino a cavar fuori e a spiegar
trafelassino a cavar fuori e a spiegar voci che in questo secolo non accaderà che un
voci che in questo secolo non accaderà che un uomo l'oda nominare una sola
agli interessati il nome di una persona che in un primo momento è stato tenuto
all'altro contraente il nome della persona che deve acquistare i diritti e assumere gli
traditore. di costanzo, 1-158: conosciuto che la regina veridicamente non era nominata né
davanzati, i-394: scevino, inteso che natale avea confessato, per pari fiacchezza
sarpi, vi-2-68: questa era causa che li scellerati diventavano più audaci, non
, meglio di me, potete sapere che cosa mi sia stato tolto, e
, iii-xi-4: quelli sette savi antichissimi che la gente ancora nomina per fama. cavalca
tu'ardir? dov'è la gagliardia / che ti iacea nel mondo nominare? c
, viene stampato da antonio zatta, che si fece già nominar molto per le
9-93: non possono ottenere altri magistrati che quelli che abbiamo nominati trattando del modo
non possono ottenere altri magistrati che quelli che abbiamo nominati trattando del modo della loro
lii-4-167: gli altri,... che sono da me stati di sopra nominati
maffei, 6-223: io so molto bene che manchevole parrebbe a taluno il catalogo degli
come io gli chiamai) di plauto, che egli nomina nel pseudoio da me tradotto
imperadore nelle sue monete, ma da che le scomuniche si affollarono sopra di
, noi abbiam fatto ogni insistenzia e facciamo che non sia nominato in alcun modo.
uscirem di quanto ci avete commesso, che per aderente sia nominato. buonaccorsi,
confederali. machiavelli, 1-iii-764: gli ricordai che, in ogni composizione e accordo che
che, in ogni composizione e accordo che avesse a seguire, di non derogare
sudditi e dependenti suoi e per quegli ancora che qualunque d'essi nominasse. botta,
, gravato di dura infirmitade, sofferse che a lui fossero nominati per ispesa trecento
in rezasco, 685]: ordinato è che per li signori nove sia electo uno
, quando piaccia a voi, consiglio che sia per voi eletto. bisticci, 3-258
della casa, 5-iii-133: la benignità che vostra maestà cristianissima si è degnata di usar
quanto all'elezione, così determinarono, che le corti nominassero quindeci personaggi, degni
forma allora introdotta ed ancora durante è che il re nomina un inquisitore generale per
. giannotti, 2-1-22: è forza che molti nominatori che venivano dopo i
, 2-1-22: è forza che molti nominatori che venivano dopo i primi trovassero nominati
venivano dopo i primi trovassero nominati quelli che essi nominavano. boterò, 9-28:
nominavano. boterò, 9-28: è necessario che alcuni elettori restino nella terza e quarta
riceventi. machiavelli, 260: essendo necessario che il dittatore fosse nominato da fabio,
toscana, e dubitando per essergli nimico che non volesse nominarlo, gli mandarono i
mandarono i senatori due ambasciadori a pregarlo che, posto da parte i privati odi
napoli. birago, 48: tutti quelli che si trovarono nella gran battaglia del campo
nelle faccende della guerra, fece ciò che il lettore s'immagina certamente: nominò
della repubblicapuò nominare senatori a vita cinque cittadini che hanno illustrato la patria per altissimi meriti
del difensore d'ufficio all'imputato, che non ne ha nominato uno di fiducia
/ prima sdegnò poi ringraziolli assai / che s'eran nominati. buti, 1-178:
si nomina per lo nomignuolo e dice che fu chiamato ciacco. ariosto, 23-10
, tradotte in prosa inglese da un autore che allora non volle nominarsi. cantxi,
ti vedo ». sotto gli occhi che mi guardano, mi nomino. dice
senza occhi e senza mente nominarsi, / che gli avesse il rivai così scherniti.
il vero nome suo è giovanni, che così lo dimandano il re de'romani e
senatori e massimamente intratteneva e accarezzava quelli che si nominavano delle genti minori. straparola
non saper come si nomini / né che sia ebreo, ché sare'forse scandolo.
d'angiò, tuttavia non hanno altro che il titolo e l'entrata, perché il
/ paradiso di terre e di marine / che si nomina italia. 14.
informi un poco... di ciò che quei più antichi filosofi affermavano. idem
a vinegia chiamati furono e ordinato loro che indi, se non finita la guerra
. della casa, iv-205: intendo che maladisse tutti i preti, cavandone il cardinal
madre e figlia, esigono da me che nominatamente io faccio seco le loro congratulazioni.
me nominatamente... tra quelli che indebitamente amplificano il merito di leopardi.
tommaso de'medici..., che facesse nominatamente assegnare in sul monte due
, i quali guadagnassero per loro infino a che elle si maritassero. d. bartoli
in una e chi in un'altra città che loro nominatamente si assegna.
: tutti questi nomi vogliono dire diritto che si paga di mercatanzia e di merce
mercatanzia e di merce e altre cose che l'uomo mette e trae e passa per
è a noi e a tutti, fuori che a dio, il numero de'predestinati
giannotti, 2-2-59: io credo che nominatamente non fusse stato tolto il poter
l'errore del signor colombo, in volere che uno, che ha tralasciato la vera
signor colombo, in volere che uno, che ha tralasciato la vera cagione di un
305: chiedevano [le arti] che s'annullassono ed ardessonsi tutte le borse
ed ardessonsi tutte le borse, in che erano imborsazioni fatte da'capitani di parte
. leopardi, i-157: credeva certo che i miei pochissimi amici, ma pur questi
(aggiungeva no minativamente) che sieno ugualmente arrestati una certa luisa molines
credito è indicato il nome del possessore che soltanto può negoziarlo e che più facilmente
del possessore che soltanto può negoziarlo e che più facilmente può essere individuato, allo
reddito. -anche: disposizione di legge che rende nominativi i titoli (e in partic
riguarda le azioni di tutte le società che hanno sede nel territorio italiano).
la legge della nominatività dei titoli, che il giolitti per ragioni di giustizia fiscale
da nominativo. nominativo, agg. che contiene o riporta i nomi di determinate
: dicono 'stato nominativo 'quadro che presenta una serie di notizie sotto la
delle persecuzioni fascistiche, a uno straniero che mi domandò se in italia ci fossero ancora
chiese di dargliene i nomi, io risposi che temevo, col divulgarne l'elenco nominativo
-marchio nominativo: marchio commerciale che riproduce il nome di una ditta.
una ditta. -che si riferisce, che è proprio o caratteristico di un nome
: antichissimamente però, ed in modo che grandissima parte delle loro radici nominative è
intestato obbligatoriamente al nome del proprietario, che solo può compiere determinate operazioni finanziarie o
le mutazioni? non si possono colpire che le rendite nominative, e sarebbe assolutamente
nominativa sono nelle mani del notaio volpiano che ne riscuoterà gl'interessi. cicognani,
pezzo di giornale vecchio, il libretto che costituiva il suo peculio segreto. codice
caso (detto anche retto o primo) che indica il soggetto dell'azione espressa dal
. doni, 3-170: dice il bernia che il burchiello, avendo fatto una stidionata
retto, cioè diritto, quella voce che si riguarda come primiera, che anche
quella voce che si riguarda come primiera, che anche nominativo le dicono generalmente: e
cioè cadute o cadenze, sì come quelle che mostra che caggiano dal predetto nominativo,
cadenze, sì come quelle che mostra che caggiano dal predetto nominativo, ovver retto
'. carducci, ii-2-78: ricordi che il soggetto va messo al nominativo e
collegato sintatticamente con il resto della frase che possiede un altro soggetto grammaticale.
cor della gente il timor preme / che per desio di fuga si trabocca / giù
parole, ed ha preso il relativo 'che 'per caso nominativo. bonghi,
periodo. 4. sm. nome che serve a individuare una persona o un'
sono anco con quii greco [omero] che detto è, si dé intendere,
è, si dé intendere, imperò che non c'è altro verbo dove si
nav. gruppo di lettere e di cifre che indica convenzionalmente una singola nave,
segnale ottico, radiotelegrafico o con bandiere che riproduce tale sigla e serve per riconoscimento
o di quattro) componenti il segnale e che variano a seconda del codice adoperato.
(53): con ciò sia cosa che li nomi seguitino le nominate cose sì
fiume. boccaccio, 1-i-65: poi che di quindi col piagato cuore partito mi fui
pur pensando alla valorosa donna, avvenne che.... la fortuna mi balenò
da loro nominate. boterò, 9-90: che diremo dell'onoratissimo convento e chiesa di
pianta, un fiore, un animale e che non abbia rapporto con un altro essere
stigliarli, 137: lasciamo gli accidenti che sono i nomi ed attendiamo alla sostanza
sono i nomi ed attendiamo alla sostanza che è il nominato, procedendo al diffinir
è il nominato, procedendo al diffinir che cosa la rima sia. -definito
una nave, nominata il san nicolò, che veleggiava verso negroponte. d'annunzio,
la quale è convivio nominata e vo'che sia. -imposto, usato (
i-200: in capo alli otto giorni che jesu fu nato gli fu posto il nome
tanta passione avere seguita, quanta concepe che legge le sopra nominate canzoni in me
montano, 415: la famosa inquietudine che diede il colore all'ultimo ottocento e al
de la propria fama è figura di quello che si conferma in altrui tosto che l'
quello che si conferma in altrui tosto che l'uomo nominato ci conrisponde con la
. dominici, 1-115: ancora dice che tu hai famiglia, la quale ti
è annoverato in primo luogo tra quelli che riformarono lo statuto. carducci, iii-9-218
savona. borgese, 1-405: pensava che ciò che aveva desiderato da bambino (
borgese, 1-405: pensava che ciò che aveva desiderato da bambino ('essere
la località in cui ci trovavamo e che infatti era nominata nel foglio.
. fazio, ii-12-69: vi prego che per voi qui ne sia chiaro,
ne sia chiaro, / a ciò che s'ello avien che già mai freghi /
, / a ciò che s'ello avien che già mai freghi / la penna,
, per trattar di questa tema, / che i nomi lor co'nominati leghi.
dei nominati nel libro, ai quali pareva che la natura promettesse lunghissima vita. alv
molti son quelli, oltra i nominati, che han comandato con titolo di generali,
non a eserciti di molta importanza, che saria luogo a recitarli. carducci,
xix-12: qual re ha auto gran piacere che la signoria nostra sia stà la prima
fortezze di firenze, 54: che... ciascheduno uomo della terra dovesse
esecuzione patibolare sul nominato franco mistrali, che è molto peggior cosa (incredibile,
quai più belli de'due nominati, che noi veggiamo co'nostri occhi? 6
. caro, 3-2-188: conoscendo chiaramente che il cardinal polo, nominato da lei
, nominato da lei, aveva quella parte che li bisognava... a riuscire
nella compagnia, e veramente mi pare che ciascuno sia di grandissimo merito e degno
nomina quella tal persona ch'a lui pare che egli possa soccedere meritamente, perché,
ungaretti, xi-72: il padre loro, che era stato ingegnere capo dei porti e
scoppio d'una macchina da lui inventata che stava provando. 8. che
che stava provando. 8. che gode di una vasta fama (o,
due figliuoli d'uno nominato mercatante, che avea nome ugolino benivieni. simintendi,
): vergogna! voi altri milanesi, che, per la bontà, siete nominati
sanctis, ii-6-51: è un indovinello, che cercarono di diciferare alcuni dei più nominati
loro sonetti di risposta, passatempi poetici anzi che poesie. landolfi, 2-9: voleva
ogni male nominatissimo, per questo modo che io vi dirò si convertì. fioretti
fiato e per natura secco, / virtù che passi animati non speme, / ma
animati non speme, / ma lede quel che lega gli animati, / e pone
per l'immensa copia di grosse anguille che nutre. beltramelli, iii-521: la
. cantù, 483: intese con che coraggio fosse egli, un'ora prima
, nominata e vista', per indicare che spesso basta pronunciare il nome di una
sm. (femm. -trice). che impone un nome individuale e specifico agli
nome individuale e specifico agli oggetti; che inventa o crea vocaboli, coniatore di
bellini, 5-1-112: quei buoni greci che furono i primi nominaton delle cose chiamarono
distinguere i primi nominatori delle cose da coloro che adoprano un nome già d'uso.
chiamate nominatori): quelli, poi, che sono stati nominati dagli elettori, si
nome a un'entità o a un oggetto che ne è privo; il dare un
]: usa d'uno colore rettorico, che si chiama nominazione, dicendo la dignitate
potente resistere alle sue onde, però che chiamato non fu alla sua nominazione con
soldati troiani e greci per la lunga stanza che era stata tra loro.
tale quantità di grano, ovvero altro biado che fusse, la quale quantità di biado
un paradosso, che gli accidenti abbiano retto dominio sopra le
sapessero aperte giammai a alcun profano, che tale nelle leggi di questa corte è
nominazione speciale di questo poema ovvero titolo che altri lo vogliono chiamare è: incominciasi
1-4-75: verissima cosa è al postutto che 'l cultivamento non è dovuto se non a
nominazioni chiamerem noi ancora inno quel poema che da alcun dio si è fatto o si
. l. salviati, 9-118: quei che trattano delle scienze e dell'altissime speculazioni
: in quanto alli valori, dico che, quando occorrerà far sorte alcuna di
essi denari. boccalini, ii-57: dette che ebbe il petrarca queste cose, da
queste cose, da un tacito sussurro che fu udito tra 'letterati di così
in chiara cognizione venne dell'universal gusto che ad ognuno aveva dato la nominazione di
375: veramente non è da credersi che regno torbido e inquieto, diviso in fazioni
alla bocca, e certe luci squaderna che paion due fanali di galea. -citazione
..., e quelli tali che si nomineranno, debbano... ratificare
guicciardini, ii-290: tanto era il desiderio che avevano i fiorentini di insignorirsene [di
di pisa], tanto il timore che da massimiliano, che aveva nella lega di
tanto il timore che da massimiliano, che aveva nella lega di cambrai nominato i
di uno altro anglico per il cardinal che sarà fatto. guicciardini, vi-137: di
sarà fatto. guicciardini, vi-137: di che nacque che le elezione cominciorono molto a
guicciardini, vi-137: di che nacque che le elezione cominciorono molto a piggiorare ed
collegiale. machiavelli, 1-i-503: il che fabio fece mosso dalla carità della patria
mosso dalla carità della patria, ancora che col tacere e con molti altri modi
e con molti altri modi facesse segno che tale nominazione gli premesse. g.
. l'antipo- sero a qualunque altro che a quella cattedra destinar si potesse.
potesse. biondi, 1-i-4: offesosi ricardo che le sue profusioni (da chi le
per autenticarle egli medesimo co 'l sigillo che gli restò in mano. siri,
... la nominazione de'deputati che mancavano a comporre il nuovo corpo legislativo
. guicciardini, iii-379: convennero ancora che il re avesse la nominazione de'benefici
il re avesse la nominazione de'benefici che prima apparteneva a'collegi e a'capitoli
circa le medesime convenzioni col pontefice romano che ha il re di francia nel suo
per la bellezza e per la nominazione che hanno, sono cose note e celebrate nell'
di detti luoghi per tutto il tempo che rimanessen darsi a nominazioni de'prìncipi uniti
: infatti la malattia, da quel che ho potuto capire, sta nel nomine
', parole iniziali della formula liturgica che accompagna il segno della croce e,
nomisempiternante, agg. letter. che concede fama eterna al nome della persona
eterna al nome della persona celebrata; che lo affida alla memoria dei posteri.
3-46: chiamo 'uso'nommeno il distruggimento che l'occupazione d'una cosa, la quale
d'una cosa, la quale impedisce che, mentre uno ne fa l'uso,
nomo, specie antichissima di poesia che si cantava..., certa sorte
..., certa sorte di canto che aveva un articolare 'melos '
revemente l'esprimeremo in nostra lingua dicendo che sia una sorte d'inno o
i cantici ed altrettali poesie, che allora si cantavan in teatro, ritene
vano una melodia simile a quella che regna oggidì ne'nostri teatri.
sm. stor. raccolta giuridica che nell'impero bizantino riuniva insieme leggi imperiali
di 14 titoli, attribuito a fozio che ne curò la pubblicazione nell'883 (
popoli, quali gli slavi orientali, che ricevettero da bisanzio il sistema giuridico o
. per estens. qualsiasi raccolta di leggi che contenga norme ecclesiastiche e civili.
ciascuno dei membri di una magistratura collegiale che aveva funzioni di controllo in ordine all'
efialte, con il compito di impedire che proposte illegali o inopportune venissero portate davanti
assemblea popolare; ma è più probabile che risalga all'inizio del secolo iv a.
chiama nomofilaci il collegio di magistrati superiori che dovrebbe avere il compito di controllare ed
-ciascuno dei membri della magistratura collegiale che a delfi presiedeva alle processioni e a
: 'nomofllaci nome pure de'magistrati che accompagnavano le teorie o processioni a delfo
(plur. m. -ci). che si riferisce alla funzione di assicurare l'
nomofillo, sm. bot. foglia che non ha subito alcuna metamorfosi (in
(1828-1920), parte dell'etica che si occupa della formazione e dell'evoluzione
scienza di osservazione. ad una scienza che si potrebbe chiamare la 'storia naturale
2. matem. studio dei procedimenti che insegnano a costruire e a usare opportune
. m. -ci). matem. che è proprio, che riguarda, che
. matem. che è proprio, che riguarda, che si riferisce alla nomografia
che è proprio, che riguarda, che si riferisce alla nomografia.
. 2. per estens. che prescrive, che stabilisce norme (con
2. per estens. che prescrive, che stabilisce norme (con riferimento a discipline
. matem. insieme di linee quotate che rappresentano graficamente una relazione tra una grandezza
con partic. riferimento a ogni riflessione che verta sulle leggi che regolano la realtà
a ogni riflessione che verta sulle leggi che regolano la realtà, in contrapposizione
ardigò (1828-1920), parte dell'etica che prende in considerazione, dal punto di
nomogonia). -in senso concreto: trattato che si occupa di tali leggi.
nel tempo delle idee o leggi morali che si potrebbe chiamare la 'nomologia 'positiva
2. bot. studio delle leggi che governano lo sviluppo delle piante.
: ciascuno dei membri delle varie commissioni che furono istituite ad atene, all'inizio
, eleggeva col consiglio dei pritani, che presiedevano in quel giorno i nomoteti.
; 'legge 'e òér ^ 'che dà, che stabilisce '. nomotètico
'e òér ^ 'che dà, che stabilisce '. nomotètico, agg.
. m. -ci). filos. che fornisce massime per l'unificazione delle leggi
. m. -ci). medie. che presenta una localizzazione normale (un fatto
di rpé7r
paginetta... spaccia più vongole che il peggio bugiardo di fiorenza o del regno
atone pronom. o avverb., che in tal caso vi si interpongono obbligatoriamente
vi si interpongono obbligatoriamente, a meno che si tratti dell'inf., del
federico ii o anonimo, 451: per che si converria / che tal gioia mi
, 451: per che si converria / che tal gioia mi desse, / che
che tal gioia mi desse, / che s'altri l'aprendesse, / dir noi
aprendesse, / dir noi potesse - che lo sofferia. ritmo di s. alessio
: non m'alegrai né risi / poi che lo core asisi / in voi,
lancia, 3-53: il giovane re conobbe che 'l vecchio li avea rispianato il
l vecchio li avea rispianato il sogno, che in tutto suo reame nolli era saputo
, donna e noi nego, / che la ragion, ch'ogni bona alma
e canella e altre spezie assai, che nonne vegnono i. nostra contrada. boccaccio
... con desiderio... che sempre viviate nel vero e santo timore
di dio, sì e per siffatto modo che voi none screziate il sangue di cristo
dinanzi a tutti e lesse il primo verso che li venne trovato. leonardo, 2-97
, / il danno se ne avià, che da qui inante / noi chiamerà fortuna
gran dono. tasso, 4-35: fa'che sappia chi sei, fa'ch'io
/ del sole, l'accecante occhio che tutto / vede, ma non discerne
, / né la lunga distanza / che è fra me e 'l sommo redentore.
. indef. davanti al sost. che nella prop. negativa ha valore di
inf., 6-24: non avea membro che tenesse fermo. boccaccio, dee.
, 23-1: studisi ognun giovare altrui, che rade / volte il ben far senza
di bastardi o vero... che e'non fussi degli strozzi. testi,
ii-144: non merta aita / alma che sdegnar può la propria vita. parini
urna. carducci, ii-io-131: vedo che non v'è ragione né gentilezza a
: se già iddio non provede, che i... magiori di buono cuore
20-405: madonna lisabetta comandò alle balie che '1 non toccassono. m. cavalli
mi deduca / nel fare a te ciò che tu far non vuo'mi. idem
così colà dove si puote / ciò che si vuole e più non dimandare.
ariosto, 7-61: deh non vietar che le più nobil alme, /..
. abbian corporee salme / dal ceppo che radice in te aver dee! / deh
: non temere, ma ricordati di quello che fece a faraone e a tutti gli
, 1-45: non domandarci la formula che mondi possa aprirti, / si qualche storta
, esprime l'augurio, la speranza che non accada qualcosa. ritmo cassinese,
falso testimonio. ibidem, ix-108: quel che dio ha congiunto, l'uomo non
, ii-io-io 1: non sia però che per deriso applauda / o la dura orenzen
b. croce, iv-12-103: potrà darsi che altri popoli (che il cielo non
: potrà darsi che altri popoli (che il cielo non permetta!) siano colti
dalle celle, 5-44: non vogli quello che tu se'piuttosto parere d'esserlo che
che tu se'piuttosto parere d'esserlo che esserlo. dominici, 1-48: pur
ecc., talvolta an che in costrutto ellittico, dà un notevole risalto
guittone, i-25-167: non dico già che riccore o terreno bene dispregi, ché tutti
le cose ridotte a così estremo partito che si dovessero lasciare condurre dal timore a tanta
1000: senti, copernico: tu sai che un tempo, quando voi altri filosofi
eravate appena nati, dico al tempo che la poesia teneva il campo, io sono
locuz. indef. di significato negativo, che per lo più segue il verbo,
donna amar non sono accorto, / che tanto si'amorosa né piacente; / non
., 5-4 (1-iv-474): che caldo fu egli? anzi non fu egli
348): sono una povera creatura che non v'ha fatto niente. c.
omo non si può guardare / da quei che vuole ingannar con amore. dante,
. sacchetti, 161-101: e'conviene che io sia coperto attorno attorno di stuoie,
coperto attorno attorno di stuoie, e che nessuna persona non mi veggia. f.
, lxxx- viii-11-587: va sì pian che niun can nogli abbaia, / con
fanciullo, fra cento e più mila che hanno ricevuto un'educazione gratuita in queste
. di tempo e dalla cong. che, che introduce una prop. temporale
tempo e dalla cong. che, che introduce una prop. temporale, indica
fu prima dentro il penser giunto / che i raggi, ov'io mi struggo,
abbattuto ebbe il gran cesto in terra che la cagione della morte de'due miseri
: lui non rima fu in milano che fece il contrario. ariosto, 1-43:
e dal suo ceppo verde, / che quanto avea dagli uomini e dal cielo
, 2-288: non fu notte appena che, fatto sembiante di grandissimo sonno,
segneri, ii-118: non andò molto che il giovinetto figliuolo incontrò artito sceltissimo di
amico, non appena eri nato, che già qualche cosa di triste velava continuamente
tuoi occhi. -con ellissi di che, per lo più quando è in
b. davanzati, ii-276: i forestieri che gli hanno sentiti nomare nelle lor terre
s'apparta e raccoglie, come quelle donne che allattavano, la sua espressione diventa sovrumanamente
1-6: io non aveva dette queste parole che i lucenti occhi della bella donna scintillando
divino, più chiaro appariva, / per che l'occhio dapresso noi sostenne, /
,... quanto perché e'temeva che per memoria del padre e'non venisse
armeno, 1-299: col secreto con che gli altri vedea senza esser da gli altri
galileo, 3-1-351: certissima cosa è che non la terra, ma più tosto il
. i. nelli, ii-281: credo che ciò proceda in ambidue, non da
in educarli, ma dalla pessima maniera che tenete in ciò fare. mazzini,
», gridai a lui / « qual che tu sii, od ombra od uomo
: noi ci mettemmo per un bosco / che da nessun sentiero era segnato. /
d'angiò, tuttavia non hanno altro che il titolo e l'entrata, perché
: non son colui, non son colui che credi. idem, par.,
non gonne contigiate, non cintura / che fosse a veder più
che la persona. boccaccio, dee.,
m. adriani, vi-253: l'affezione che gli dimostrarono i soldati sormonta ogni credenza
. metastasio, i-i-ii: dirai / che amoroso noi curo, / che noi
dirai / che amoroso noi curo, / che noi temo sdegnato. casti, i-2-279
solo oggi possiamo dirti, / ciò che * non 'siamo, ciò che *
ciò che * non 'siamo, ciò che * non 'vogliamo.
ti sono venuti cc fiorini d'oro che tu di'ch'hai di mercatan- zia
avoga- dare, e non, imperciò che non sai legge né dicretale.
a succeder saran facil le frodi, / che come spesso altri ingannato avea / la
« lo imbasciadore di spagna prega quella che si degni mangiar questi per suo amore
degni mangiar questi per suo amore e che quando vi sia commodo vi vorria dire
parole » e io ribuffandolo dico: « che imbasciadore o non imbasciadore? ».
dicendo a'marinari ed al patrone / che voi passare, o voglia il vento
, / non vedi tu la morte che 'l combatte? idem, purg.,
, 10-124: non \ 'accorgete voi che noi siam vermi / nati a formar
a formar l'angelica farfalla, / che vola alla giustizia senza schermi? bibbia
non avrebbe creduto, veggendol venire, che egli fosse stato attratto da dove- ro
? testi, ii-155: non ti par che sia / una parte del ciel caduta
». carducci, iii-2-194: quei che alberto spinsero a l'esiglio / e
segneri, ii-61: un san gregorio che gemiti non mettea sul trono, a
, del vaticano! un san bernardo che ruggiti non dava dagli orrori, a lui
v.]: le attenzioni che non gli ho fatte... le
gli ho fatte... le cose che non mi disse! nievo, 515
, ii-1-76: e le famose passeggiate che non si facevano! andavamo via, si
. esclamative ironiche, introdotte da sì che, forse che, ecc., serve
, introdotte da sì che, forse che, ecc., serve per affermare
serve per affermare con maggior forza ciò che è in apparenza negato. caro
, i-158: già non si sente altro che celebrare e pianger lui e detestare e
e la ferità vostra. e forse che non vi caricano la mano adosso. un
l. salviati, ii-1-72: forse che quelle loro novelle guise, che essi chiamano
forse che quelle loro novelle guise, che essi chiamano arricchimenti della volgar favella,
sono? guadagnoli, 1-ii-307: sì! che nel mondo non vi son parecchi /
nel mondo non vi son parecchi / che con spari di bombe e di mitraglia
membra rende uno piacere non so di che armonia mirabile. bartolomeo da s.
come il manifesto acconciamento, perocché pare che vi sia nascoso un non so chente male
, ligustri, / di cieca oblivion che 'scuri abissi! boccaccio, dee.,
, 26: cino del migliore, che fu così grande fattore della compagnia di messer
/ s'io lo vedrò mai più, che non so quando! firenzuola, 647
innanzi aver a fare non so i'che, ch'avervelo mai a dire. berni
, 148: non so più bel che star drento ad un muro / quieto,
sì mirabil tempre in un cor misti / che l'un per l'altro, e
saprete presto o tardi da qualche giornale che una circolare del vorort offre un premio
non so quanti luigi a quel tale che riuscisse ad arrestare quei pochi esuli di che
che riuscisse ad arrestare quei pochi esuli di che sapete. landolfi, 8-32: la
sciupata od opaca. -non so che: v. che2, n. 3
1, e nonsoché. -non so che cosa: v. che3, n.
n. 2. -un non so che, un certo non so che: v
so che, un certo non so che: v. che3, n. 1
detto da un corriere alli otto, che il turco... era stato veduto
in dì in ferrara e ora ha inteso che arrivò non iersera l'altra. g
altro o pili e in correlazione con che, afferma o mette in rilievo,
, / non d'altra foggia fatta che colei, / che fu da'piè di
d'altra foggia fatta che colei, / che fu da'piè di caton già soppressa
si fece coronare imperadore e non regnò che ventun mese. boccaccio, dee.
diavol non hanno [le gru] che una coscia e una gamba? poliziano,
poliziano, 2-91: iacopo salviati, che pareva che ad altro non fusse nato
2-91: iacopo salviati, che pareva che ad altro non fusse nato che ad
pareva che ad altro non fusse nato che ad acquistarsi gli animi delli uomini, faceva
, 13: non può stare altrove che da lei. b. davanzati, i-240
aveva con careze lascive indotto a cosa che non seppe sgabellarsene che con la morte.
indotto a cosa che non seppe sgabellarsene che con la morte. foscolo, iv-314
mai! -in verità non d'altro che di un amore incapace di un solo pensiero
come dovessero contenersi, perché la gente che veniva a ricoverarsi lassù non vedesse in
a ricoverarsi lassù non vedesse in loro che amici e difensori. leopardi, 883
, 883: non mi proposi altra cura che di tenermi lontano dai patimenti. pascoli
per le vie. non altro suono / che due gridi: / 'oggi
positiva, serve a formare un'espressione che indica condizione e stato di equidistanza o
purg., 7-12: qual è colui che cosa innanzi sé / sùbita vede ond'
sùbita vede ond'e'si maraviglia, / che crede e non, dicendo, «
: a siena è stato non so che, e in somma / egli ci è
lo più oggidì si dipinge per modo che tutto quello che si rappresenta dalle tele
oggidì si dipinge per modo che tutto quello che si rappresenta dalle tele sembra piuttosto tratto
tele sembra piuttosto tratto da que'nuvoloni che volano per l'aria la state, ne'
si vede e non si vede quello che mostrano: molta luce, molta oscurità
, molta oscurità, uomini e donne che sono e non sono. deledda,
vaporosità mattutina. -che è, che non è: v. che2, n
dipendenza da verbi, locuz. o espressioni che indicano timore, sospetto, dubbio,
anche con l'omissione della cong. che, calco diretto del lat. timeo
). guittone, i-14-61: o che temensa à ora il perogino no.
lli tolliate il lago? e bologna, che non talpe passiate? chiaro davanzati,
(1-iv-524): tutto di paura tremava che pietro alcun male non gli facesse.
udendo bussare l'uscio, subito sospettano che non fosse quello che era. giov.
, subito sospettano che non fosse quello che era. giov. cavalcanti,
, 1-iii-953: aveva udito... che non si accordassi con messer giovanni.
a pianterreno con me e si assicura che sia chiusa la porta del sotterraneo-laboratorio,
porta del sotterraneo-laboratorio, per il timore che il dannato profumo di limoncella non scappi
pavento: / non sia vertate ciò che proferete / d'amor sanza vallano intendimento
è un gran tratto: mal mi sa che non vengano. 15. con
in dipendenza da verbi o in espressioni che indicano riluttanza o ripulsa verso qualcosa o
tante /... / lascio che no. lle dica. bonagiunta, lxiii-67
nome della signoria, più per viltà che per piatà. cino, iii-104-34: ma
pietate / dell'anima mia trista, che non péra. romanzo di tristano,
): priegò caramente la buona femina che per l'amor di dio avesse misericordia
dio avesse misericordia della sua giovanezza e che alcun consiglio le desse per lo quale