sm. lampo: improvvisa luminosità che solca il cielo, prodotta dall'elettricità del
venne un grandissimo tuono e baleno intanto che tutti isbalordiro. ottimo, ii-389:
, ii-389: baleno non è altro che il vapore, che per lo calore del
baleno non è altro che il vapore, che per lo calore del sole sta raccolto
iddio manda talvolta cotali predicatori, innanzi che elli vi mandi quello che egli vi vuole
, innanzi che elli vi mandi quello che egli vi vuole mandare. hai tu
vuole mandare. hai tu posto mente che prima viene il baleno agli occhi nostri
viene il baleno agli occhi nostri, che e'non viene il tuono?..
criov. cavalcanti, 307: mai sì che i signori ebbono tra loro certo ragionamento
cosimo: ma, non sapete voi che spesse volte è avvenuto tuoni e baleni
al mare arrendere, / ché non credea che 'l ciel lo possi offendere. idem
2-6-13: or non vi è luce fuor che di baleni, / né se ode
baleni, / né se ode altro che troni e venti fieri, / e la
nero appuntato ch'ei pare proprio colui che dà l'ambio ai baleni.
, [la natura] ha voluto che si veda da coloro che riguardano in alto
ha voluto che si veda da coloro che riguardano in alto... li difetti
aspetto, / qual le nubi un balen che passi e vole. idem, n-iii-586
siano lontane le nuvole, e in che distanza da terra si creino i tuoni
creino i tuoni, misurando i tempi da che si vede il baleno a che quegli
da che si vede il baleno a che quegli si sentono. casti, 13-73:
, 13-73: levasi un vento allor che fa paura, / spessissimi baleni empion la
: amore è un fuoco, / che dal bel volto tuo vola al mio seno
intendo nulla, ma so di certo che a vederla ogni qual tratto così serena e
ne traeva come un senso di riposo che mi faceva bene, e che ora
riposo che mi faceva bene, e che ora invece, per quanto essa possa ritornare
quel baleno di orgasmo e di passione che i suoi grandi occhi fatali mi saettavano
distanze, una dozzina di passeggeri, che la covavan con gli occhi, e
una vibrazione allucinante. idem, v-1-517: che è la coscienza?...
. deledda, iii-932: ma più che di sogno era un senso fisico di
vertigine, come un baleno sanguigno, che più tardi ella si spiegò col crederlo
/... inasprendo la brama che non dorme / col baleno degli occhi e
litri da ogni parte, baleni d'oro che spariscono in breve. alvaro, 9-170
mandava baleni tra gli occhi del sole che penetravano nei rami degli alberi. manzini
appena vinta dal baleno d'un sorriso che di attimo in attimo si rinnovava. montale
acqua chiusa, sonno delle paludi / che in larghe lamine maceri veleni, /
tante vivande in un baleno, / che mai convito si fe'più solenne. idem
disparì co'suoi compagni via, / che parve proprio un baleno sparissi / e
parve proprio un baleno sparissi / e che la terra di sotto s'aprissi. boiardo
via, / sparir degli occhi in men che in un baleno. machiavelli, 807
sol ritrovare angelica gli resta, / che gli appar e dispar come baleno. michelangelo
al vischio, a'lacci, di che 'l mondo è pieno, / non è
in un baleno / arder nel primo foco che s'intoppa. firenzuola, 757:
; ma in quel baleno, più che in dieci anni di meditazioni e di
2-135: volava addirittura sull'erbe, che pareva non sfiorasse neppure coi quattro zoccoli,
punto, non sono riuscito a scorgere che un lembo della sua gonna scantonare in un
stanchezza dei batticuori provati tutte le volte che ci chiedevamo. pratolini, 2-292:
altro sole stampa; e quindi avvien che il popolo rimiri / l'arco ch'ei
scoppiò il tuono; vale a dire che, una bella mattina, si sentì che
che, una bella mattina, si sentì che il padre cristoforo era partito dal convento
. -sentir prima lo scoppio, che si vegga il baleno: « trovar
io vo'darle stasera l'anello; acciò che fuora si senta prima lo scoppio,
fuora si senta prima lo scoppio, che si vegga il baleno. -vedere
per una dell'angelico, mi sopraggiunse addosso che è morto. così in un medesimo
mancia le domanda una... / che non sia cara, o strana.
si suole anche riconnettere a balena, che in ant. si considerava come un fantasma
'. balenòttera, sf. cetaceo che si distingue dalla balena perché provvisto di
») e munita di una corda che si tende per scoccare il proiettile (dardi
posta 'se di dimensioni più grandi che obbligavano a fissarla stabilmente nelle mura delle
del balestriere; balestra a staffa, che veniva tesa col piede per mezzo di
le balestre a tornio e a staffa, che il tuono del romore piuttosto cresceano,
il tuono del romore piuttosto cresceano, che facessono danno. crescenzi volgar.,
crescenzi volgar., 10-28: quelli che con balestra o arco vuol saettare,
dirittamente vuol saettare: ed è di necessità che abbia balestro o arco ottimo e saette
balestrieri per costa poneva, non istimando che l'acqua negava loro il tendere le
balestre, e che nullo favore per noi dalle saette poteva
132: diceva el duca lodovico sforza che una medesima regola serve a fare conoscere
o no, si conosce dalle freccie che tira; così el valore de'prìncipi
molti dì, vivendo di bestie selvagge, che il servidore, con una balestra che
che il servidore, con una balestra che recata aveva, ammazzava. vasari,
per andare egli imitando la natura il più che e'poteva, fece in uno di
, fece in uno di que'saettatori, che, appoggiatasi la balestra al petto,
terra per caricarla, tutta quella forza che può porre un forte di braccia in caricare
/ armati di balestre a martinelle / che facevano colpi aspri e mortali / e
a perdigone, / fratei di bosio, che 'l destrier gli uccise, / tirò
. cattaneo, iii-1-93: guglielmo promulgò che avrebbe dato stipendio e terre ad ogni
e terre ad ogni uomo forte, che da qualsiasi paese venisse a servirlo della
immagine di lui più genuina di quella che ci dànno le sue pitture e le
creatura, da tre o quattro ballerini, che, mentre ella parlava, stavano in
non colpevoli, e più si sforzavano offenderli che gli altri, e con balestra attorno
armata, in parte la fecero andare che del legnetto niuna persona, se saettato
gli pistoiesi e gli terrazzani, vedendo che gente non era dentro da poterla difendere,
, e quale era strazato, / ben che sian gente al navicar maestre; /
e fatto levare in piedi el preite, che per sorte allora avea discaricata la balestra
come al cane, il quale dopo che ha scaricata la balestra non può tirar lo
il baciava e lo stringeva sì teneramente che a baccio, che già carica avea
lo stringeva sì teneramente che a baccio, che già carica avea la balestra, venne
1-iii-2-149: credete forse, accademici, che armato nella lingua di giocose punture,
palle di terra secca, nella guisa che si fa delle frecce; e serve
sì vilmente morir, scannaminestre? / che vi sia dato il pan con le
frase qui usata dal lippi può significare che perione se dava qualche cosa a'poveri
, la dava però con tali strapazzi, che il benefizio era di disgusto a chi
2-70: o servacela briccona, / che mi sia dato il pan colla balestra
finestra. giusti, ii-4: chi è che s'adatti a sfamarsi da chi tira
destinato a dare la spinta alla nave che si vuol varare. 11. tipogr
arte di por s. pietro e fabbricanti che devono pagare la matricola..
cor ch'è pudico; / la man che me fere non posso vedere: /
del mondo non vi lascerei vivere tanto che il sole si coricasse ». margon ancora
si coricasse ». margon ancora lo priega che gli tenga infino all'altro dì a
questo baste per finale resposta a coloro che di certo con avvenenati teli me balestra-
e la cornice spira fiato in suso / che la riflette e via da lei sequestra
., 25- 112]: mostra che su questo girone la ripa, ciò è
ringraziando gl'iddii, non sappiendo in che parte la fortuna li avesse balestrati.
atta divenni a potere essere presa; per che, non altramente il fuoco se stesso
una parte in un'altra balestra, che una luce, per un raggio sottilissimo trascorrendo
187-70: ma piacque alla fortuna, che balestra spesso'dove si conviene. s
, 15-i-208: poco può indugiare, che sarò balestrato in qualch'altro paese;
era più soda; / e sempre che ferir potea d'appresso, / balestrava col
né tuguri né pane a tanti italiani che la rivoluzione ha balestrati fuori del cielo natio
balestrò là una frotta di scolari, che gli s'affollarono d'intorno. aleardi
qual novella! sono tre uomini virtuosi che dall'amore sono balestrati ad un tratto
facendo schioccare come fruste que'po'di cenci che avevano addosso. pascoli, 1217:
il crin, batteva il petto, / che di duol si distruggea. marino,
, dei loro miracoli, in modo che le donnicciole che lo sentivano si battevano il
miracoli, in modo che le donnicciole che lo sentivano si battevano il petto devotamente
lor presa e lor vantaggio, / prima che sien tra lor battuti e punti.
mezzo il pio buglion non vuole / che la forte cittade in van si batta
van si batta. lippi, 4-29: che se fame gli caccia, e'son
il 30 e il 31, e pare che si battano tuttavia, e sempre con
sonoi sempre battuto in condizioni così sfavorevoli che desidererei farlo alla pari. baldini, i-204
: ho bene... udito dire che in inghilterra tutti i galli generalmente abbiano
di memoria col coraggio di un giovane che si accinge a battersi con colui che gli
che si accinge a battersi con colui che gli ha insegnato l'arte della scherma
a chi gli toccasse questo amico del cuore che non aveva alcun rapporto con la cultura
4-30: lì sopra, due uomini che battevano sulla lamiera, ininterrottamente, con
lamiera, ininterrottamente, con due martelli che alzavano due diversi suoni: taan-ta,
, 9-8: perseverando quegli nel picchiare, che gli fusse aperto; il fratello disse
il fratello disse: chi sei tu, che pur batti. capellano volgar.,
ciascuno e di non aprire a ciascuno che batte alla porta d'amore. sicché
riceverò. firenzuola, 214: picchiato che io ebbi un pezzo, e'comparì
vote, disse: -chi è colui che ha tante volte battuto questa nostra porta?
nell'ultima lotta colla morte, e ciò che cava le lagrime si è la rassegnazione
fiumi di parole, non parlan più che a monosillabi; battete alla porta del loro
: cercate voi forse il luogo della reflessione che fa lo specchio? -signor sì.
quanto lo specchio, e chiara poco meno che se vi battesse il sole direttamente.
del solito perché veggo un bel sole che batte le mie finestre. [sostituito da
e batte estrema / luce sul pino che ricorda il mare. jovine, 3-53:
ad un prato, con la luna che gli batteva a perpendicolo sulla testa.
cercando gli uomini come una grossa mano che frugasse. -per estens.:
ariosto, 16-88: qual è colui che prima oda il tumulto, / e
galileo, 882: per ogni percossa che dia la corda grave su 'l timpano
, l'acuta ne dà due, tal che amendue vanno a ferire unitamente in una
delle vibrazioni della corda acuta, sì che di tutto 'l numero delle percosse la
in cui si sente / il giorno che declina / e il riposo imminente.
alto del camion sullo stradone / bianco che varca i monti. 19.
mare contro la spiaggia, il vento che soffia per le fronde o sulle case
11-71: quei della palude pingue, / che mena il vento, e che batte
/ che mena il vento, e che batte la pioggia, / e che s'
e che batte la pioggia, / e che s'incontran con sì aspre lingue.
preghi miei l'onda marina, / che in van batte e ribatte in uno scoglio
gocce come dei salici i gattini) / che batte contro i vetri allegri: /
mente al riparo dalle tempeste che avrebbero battuto l'europa. moravia
con la pioggia calda di maggio che ci batte sopra. pavese, 45:
. pavese, 45: sento il mare che batte e ribatte spossato alla riva
ponendoti la mano al petto, trovo che il cuore ti batte fortemente, veggio che
che il cuore ti batte fortemente, veggio che hai male di paura. intelligenza,
... conoscesi in ciò, che le nari del naso fanno gran..
zelosia gli batte il core, / che non è vivo, e di doglia non
vasari, ii-148: e nel vero che l'altre pitture, pitture nominare si
polso batte nell'istesso modo ne'dormienti che ne i vegghianti. foscolo, v-43:
momenti, 11 suo cuore non batteva che per l'omicidio, la sua mente
, la sua mente non era occupata che a fantasticare un tradimento. leopardi,
e mentre io non contendo, / che dicevi, o mio cor, che si
/ che dicevi, o mio cor, che si partia / quella per che penando
, che si partia / quella per che penando ivi e battendo? collodi, 183
? collodi, 183. si accorse che il suo babbo, il quale gli stava
/ insaziabilmente / batte al mio cuor che trema di vertigine. alvaro, 9-56:
. alvaro, 9-56: ed ecco che il cuore si metteva a battere disordinatamente,
è pietà, non è più / che un gioco del sangue dove la morte /
. magalotti, 20-51: pensiamo ora che lo zampillo, che vien diretto dal canale
: pensiamo ora che lo zampillo, che vien diretto dal canale di piombo.
. parini, 672: spesse volte accade che la fune si spezza, e gli
fune si spezza, e gli sventurati che raccomandati vi sono, allorché son più
in certi giorni ha infilato un soprabito che gli batte alle calcagna.
: batti, picchia, martella, mentre che stavamo tagliando le zampe alle vitelle e
fare a me a persuaderli; basta che promettiate e manteniate il patto di batter
duole più a me di seccarti, che a te d'essere seccato; e
d'essere seccato; e tu sai che questo battere e ribattere ripugna alla mia
battere sullo stesso argomento, ed io che mi ricordavo di quel maledetto strigliare, cominciavo
quel maledetto strigliare, cominciavo a capire che aveva ragione. v. bellini, 138
bellini, 138: già è destino che noi dobbiamo avere de'dispiaceri per altri;
mentre ti ho detto e t'ho pregato che non ne voglio più saper di nessuno
, finalmente essa gli raccontò tutto quello che era passato fra lei e le fate.
sodo, perché serrando gli occhi indovinava che avrebbe fatto star troppo allegra la famiglia
volpe vecchia, parlando col dovuto rispetto, che farebbe perder la traccia a chi si
a destra, si può esser sicuri che batterà a sinistra: ond'è che nessuno
sicuri che batterà a sinistra: ond'è che nessuno può mai vantarsi di conoscere i
instanza di questo filosofo batte qua, che, sia quel principio, per il
terra. segneri, ii-174: cert'è che qui comunemente feriva la sua intenzione,
ma vi do un avviso, / che bisogna durar; qui batte il tutto.
il mio ragionamento, cioè a quel che voi avete detto nel primo vostro dialogo
primo vostro dialogo in biasimo di coloro che prendonsi la cura di nobilitare la nostra
giovane, i-471: sentenziando agevolmente awenia che il vero ed il giusto battesse e si
. galileo, 3-1-200: or voglio che per nostro gusto facciamo così alla grossa
un poco di calcolo,... che ci servirà anco, se il computo
cosa, allegarne ragioni almeno probabili e che possano reggere... al martello
al martello; e in somma dir cose che battano, se non nel vero,
ora un bicchiere di quella tenuta, che giudica sufficiente il medico che assiste;
tenuta, che giudica sufficiente il medico che assiste; che suol battere intorno alle sei
giudica sufficiente il medico che assiste; che suol battere intorno alle sei once,
, 26-2: godi, fiorenza, poi che se'sì grande, / che per
poi che se'sì grande, / che per mare e per terra batti l'ali
/ quanto son difettivi sillogismi / quei che ti fanno in basso batter l'ali!
un bel giannetto era salito, / che non correva, anzi batte le penne.
nel suo volare, in modo tale che esso si leva in alto. ariosto,
aria battendo le piume, / fin che presso alla ripa del fiume empio / trovano
: questa vaga e cara vita, / che a fuggir sì batte l'ali,
galileo, 200: gli venne osservato che le vespe, le zanzare e i mosconi
. f. doni, ii-32: oh che bel perdere il tempo dell'uomo dietro
uomo dietro a un ricamo! oh che ore gettate via a far aghi da
7-214: istintivamente ne hanno scelto uno che ha l'aria d'un vecchio veliero
l'aria d'un vecchio veliero e che reca un nome napoletano tra le lettere di
ottone a poppa, e non quegli altri che battono bandiera d'ogni parte del mondo
, 421: questi san tutte le cose che occorrono / di fuor; ma quelle
occorrono / di fuor; ma quelle che lor più appertengono, / che fan
ma quelle che lor più appertengono, / che fan le mogli, che fan l'
, / che fan le mogli, che fan l'altre femine / di casa,
breccia. carducci, i-446: fortuna che venne il quarantotto, e che cotesto
fortuna che venne il quarantotto, e che cotesto idealismo falsamente poetico è oramai battuto
patriarcale », senza sospettare il sovvertimento che n'avrebber dovuto ricevere i principii morali
, 2-248: tant'è chi ruba che chi tiene il sacco: / dunque fu
il sacco: / dunque fu detto che battesse il tacco. palazzeschi, 3-196:
mia praticità consiste in questo: nel sapere che a battere la testa contro il
proprio tu mi hai detto e ripetuto che al punto in cui siamo, avremo molto
io più d'uno ch'era più impicciato che un pulcin nella stoppa, e non
confratelli europei, onde precorrerli nella carriera che tutti battono, o per lo meno non
). giusti, iii-38: dicono che non vi sia marito più geloso d'
vi sia marito più geloso d'uno che abbia battuto la cavallina del libertino.
, e a quella del buon roverella che pur batte lo stesso chiodo. manzoni
manzoni, 933: si può esser certi che anche a coloro che hanno più battuto
si può esser certi che anche a coloro che hanno più battuto e ribattuto quel chiodo
ansioso del barone e di tutti gli altri che aspettavano, tornò a battere sul chiodo
di avvertire un'altra persona, senza che nessuno se ne accorga).
dove io potei leggere il segreto terrore che le ispirava il povero infermo pericolante su
un istante di abbandono del quale sentivi bene che lippi, 3-70: ma quando presso
aveva in mano le guide, e che un batter di ciglio poteva / fa
, 319-3: i dì miei più leggier che nessun cervo / fuggir come ombra,
. scala del paradiso, 423: quegli che è infermo di lunga infermità, non
4-2 (ii-630): ogni volta che voleva, in uno batter di occhio sapeva
così mastramente trasformar le fattezze del volto che uomo del mondo non ci era che
che uomo del mondo non ci era che lo conoscesse. firenzuola, 712:
, ili-io: e la francia, che per la soverchia ambizione di molti per più
accento di natura e di verità, che in un batter d'occhio sbaragliò tutti
dico: piglia piglia; tutto ciò che c'era buono a qualcosa, fu preso
la vastità di quelle arcane influenze, che colla rapidità della luce scorrono in un
rapidissimo nella sua camera, facendo vedere che non soltanto sapeva scendere, ma risalire
contra il fòro adrasto assiso, / che par ch'occhio non batta, e che
che par ch'occhio non batta, e che non spiri, / tanto da lei
oscurità veramente! non si vede chiaro che sta ad adorarvi, che non batte
si vede chiaro che sta ad adorarvi, che non batte occhio, che muore lì
adorarvi, che non batte occhio, che muore lì, muore? foscolo, iv-314
palpebra; non s'accorgeva della gente che gli passava accosto. sembrava incantato nella preghiera
turbato esce il leon della foresta, / che se vergogna di mostrar timore, /
arresta: / tale è agricane, che convien fuggire, / ma ancor fuggendo
, dove la notte potesse stare, che non si morisse di freddo. idem,
suon d'un batter di denti, che egli faceva per troppo freddo, sì spessa
troppo freddo, sì spessa e ratta, che mai simile veduta non aveano. pulci
forte battea dente con dente, / che di lontan il gran romor se odiva
741: un altro giorno era lo sciallo che le mancava; e me ne accorgeva
: poi ci sono gli avventizi: quelli che trascinano fin qui la loro miseria spietata
punto da agganciarli alla vita così fortemente che non riescono a scavalcare le spallette dell'
madre, intronata dai colpi di martello che io battevo a braccio sciolto sopra la cassa
sei battine due *. e parodiava quelli che interrogavano le tavole. -battere
, par., 24-102: la prova che 'l ver mi dischiude / son l'
/ son l'opere seguite, a che natura / non scaldò ferro mai né
. sannazaro, 12-198: e se non che io temo che forse troppo spavento prenderesti
: e se non che io temo che forse troppo spavento prenderesti, io ti farei
galileo, 290: d'un ferro che si lima, gran parte se ne
se ne consuma, e assaissimo maggiore che quando ei si batte col martello,
martello, nulladimeno non più si scalda limando che battendo. d. bartoli, xxix-1-21
bartoli, xxix-1-21: osservato il rispondersi che facevano a note di perfettissima consonanza, tre
facevano a note di perfettissima consonanza, tre che battevano un ferro, ne pose in
346: tosto allor s'accorgean, che trasformarsi [il metallo] / liquefatto
il contadino ha bisogno del fabbro, che gli batte il ferro del suo aratro.
si dice, batti il ferro, mentre che gli è caldo. guarini, 311
monti, ii-266: battete il ferro fin che è caldo, proponetegli apertamente il bene
proponetegli apertamente il bene da farsi e che si può fare a codesta disgraziata comune
): mandò a dire a gertrude che venisse da lui; e aspettandola,
del fabbro, dicesi efficacemente per significare che il miglior modo per riuscire in qualche impresa
, i-892: ci gridava in ogni momento che eravamo dei mostri d'ingratitudine a battere
cicognani, 6-47: ci sono di quelli che si son dati malati per batter la
insegnar un lavoro il più piacevole / che far si possa, di menar le
, e pregava un altro a prezzo che gliele battesse. -battere il fuoco
. grazzini, 4-277: tosto che noi fummo giunte, la sandra batté
fiamma gentile, / selce io son, che 'l dolore / stillo la notte e
ragione sarebbe ripreso da chi gli opponesse che, concorrendo a tale operazione, oltre alla
fuoco? o dove batté il focile che fece scintillar tante stelle? -battere
in su l'aia alquanta biada, che egli avea segata per batterla,..
dee., 8-7 (292): che allato alle lor case tutti le lor
guicciardini, v-214: aveva atteso, mentre che loro perdevano tempo, a fare battere
trovare driante; e, trovatolo, che era con la nape in su l'
tanto il grano è già tagliato. basta che torniamo per batterlo. -battere macchia
gran lamento, con un pietoso lacrimare che quivi entro si faceva, con batter di
a un tempo / dafne veggiam, che battea palma a palma. goldoni,
sentito tre o quattro paia di mani che battevano. parini, 266: e
le mani. carducci, ii-1-71: che te ne pare? batti le mani!
te ne pare? batti le mani! che, non perché sia mio, ma
, ma forse il progetto è il migliore che sia mai uscito in italia. de
come un uccello sul ramo; non che nessuno lo stesse a sentire o gli
9-105: l'artista è il solo che possa dire di sé senza pericolo, il
dire di sé senza pericolo, il solo che possa manifestare tutto quello che ha dentro
il solo che possa manifestare tutto quello che ha dentro, e tutti gli battono
ammazzato, senza l'intervento di cleofe che lo calmava battendogli dolcemente il palmo della
mi batté la mano sulla spalla e disse che me lo avrebbe fatto.
buio, pesa su quegli intavolati, più che campi dell'arte, ruffiani dei vizi
torme di lupe dalla voce ràuca, che il dopopranzo battèrono i marciapiedi infranciosando i
marciapiede. pavese, 7-144: raccontava che in russia... le donne battevano
villani, 4-1: brivilegiò i lucchesi che potessero battere moneta d'oro. machiavelli,
, 426: in tanta insolenzia venne che batté una moneta falsa del conio fiorentino
moneta falsa del conio fiorentino, sanza che alcuno opporsegli ardisse. castiglione, 272
, 272: l'altro modo è, che si dia ordine che sùbito in pistoia
altro modo è, che si dia ordine che sùbito in pistoia e prato s'aprino
si faccia altro, giorno e notte, che batter denari. vasari, i-399
fine, tanto piaciuto al mondo, che ogn'un poscia volle fiorini battere e nominare
bartoli, 25-8: principi d'assoluto dominio che possono batter moneta. muratori, 7-ii-274
in ogni baronia, o per diritto che si voglia o per abuso, si coniava
spendor della chiesa, avevano almeno di che farlo, e non accattavano ad usura
; e vescovi battevano moneta, non che riceverla dalla man de'tiranni, e
mutata in una ditta senza scrupoli, che batterebbe moneta falsa per far strada ai
3-170: adiuro vos, barcaroli londrioti, che con gli vostri remi battete tonde del
celebrata e spaciosa sepoltura di palinuro, che per nostri danari ne guidate al porto.
primi navigatori, spinti più dal timor che dal vento: bastavan legni rozzi ma saldi
del giorno, trattenuta dalla cenere, che densa e bruna dirottamente pioveva molte miglia
: re del cielo! esclamai nell'udire che al- l'oriuolo della città batteano le
del giorno, trattenuta dalla cenere, che, densa e bruna, dirottamente pioveva
i tocchi d'un orologio: m'immagino che dovesse esser quello di trezzo..
grigia / di due orologi illuminati / che batton tore / una nave bianca / ti
cemento e piombo / con l'orologio che batte di notte / le cifre dei
male proprio degli oppilati ed oppilate, che hanno il viso verde anzi che no
, che hanno il viso verde anzi che no. -battere il passo:
il muro della cella, di modo che 'l vivo di sopra della colonna batte
non andassi a veder chi fosse quello che mi batteva la porta, e gita
, e gita a la gelosia, veggo che è un monsignoretto. campana, 240
. cattaneo, ii-1-116: è vero che qui si tratta d'una strada che
che qui si tratta d'una strada che conduca velocemente da milano a venezia e
a venezia e non d'una strada che vada a battere alle porte di tutte
li batte tutti d'accordo insieme, che come è il più semplice, così il
più semplice, così il più facile andar che sia. berchet, 7: remiganti
qualche volta il tuo remo, / che va la notte e il giorno / battendo
; questa è simile alla commedia, che col socco batte la scena. -battere
da una parte il misero, / che disse quattro pria d'averla in saccolo;
attione, e somiglianti altre voci, che si vogliono battere con due t,
battere semplicissimi i suoni delle lettere, che per quest'aspetto si dovettero dire «
« dico, proferisco, e sentenzio che questo è l'olivares dei vini..
la faccia tutta luminosa e commossa, che quasi era bello, batté lente queste parole
attuali sono le più solenni e terribili che l'italia abbia vissuto! ».
). giusti, iii-323: cicale che sferzate dal sole, durano un giorno
un giorno intero a battere una zolfa che è sempre la stessa. bocchelli,
, dopo essi a stento un vecchio, che avea il cerebro incallito e duro per
diligenza batterono la lana, a ciò che il marito ritornando avesse da fare de
malinconico. goldoni, iii-879: che vuol dire che mi parete confuso?
goldoni, iii-879: che vuol dire che mi parete confuso? -per dirle
poco la luna. -che cosa avete che vi disturba? - non vedo lettere di
ré tutti i luoghi sopra la mosa, che potevano dar comodità di passarla, perciò
, perciò l'avila spinse i corridori che bisognavano a batter l'opposta ripa per
immergendomi ad ogni passo nella nebbia gelata che copre perpetuamente la città. cattaneo,
amicis, ii-753: ecco un monello che ha marinato la scuola, e che viene
che ha marinato la scuola, e che viene ad aspettare un altro poco di
. silone, 173: si racconta che mio nonno, quando batteva la montagna,
vittorini, 5-184: i cani sanguinari che ancora battono le vie di milano, in
il nostro dante fu il primo, che... non si contentò di battere
passati. goldoni, v-688: permettetemi che con voi mi confessi; ho avuto
. monti, ii-400: dio faccia che l'amor della patria non mi tiri a
a troppa libertà di pensieri, e che io rispetti l'eroe senza tradire il
sentito dire dal ministro del signore, che è assolto, si trova come ristabilito
. palazzeschi, 4-31: accadde però che l'unico figlio del campagnolo integerrimo e laborioso
. g. bentivoglio, 2-175: quel che importa è il batter tamburo, ed
in quanto è per durare l'ecclissi che di poi non avviene. moniglia,
avviene. moniglia, 1-3-329: sentendo che da voi / fu la guerra
: non sapeva far altro sopra la terra che battere il tamburo, e suonare due
e la misura, / non altrimenti che voi vi facciate / in sulle feste.
numeri / vostri dispersi, come api che al rauco / suon del percosso rame ronzando
raccolgono. faldella, iii-87: mi avvidi che avevo presso di me la mia alfonsina
me la mia alfonsina con un ufficialetto daccanto che le sussurrava delle fatuità imparate a memoria
. pascoli, 965: io, che picchiando sulla sponda un giglio, /
destra, ove c'è tatuata una ballerinetta che batte la sestina. -battere
. galileo, 482: benissimo intendo che una sola esperienza o concludente dimostrazione
una sola esperienza o concludente dimostrazione che si avesse in contrario, basta a
taglio. goldoni, vi-1026: intesi che mio marito ronfava, ed io senza disturbarlo
ho battuta. pananti, i-12: seguì che il vate della compagnia /..
tommaseo- rigutini, 1815: battersela, che è comunemente usato, dice andarsene più
comunemente usato, dice andarsene più prestamente che nobilmente, non per fuggire soltanto,
anco senza viltà, ma sempre con cautela che non è né carità né coraggio.
. lo dice anche il si congiuntovi, che confessa troppa cura di sé.
essa capitava al caffè per aspettare il maestro che doveva portare la risposta, se la
389: il duca, più morto che vivo, avrebbe voluto andarsene sul pizzo
303: credo dunque al signor tortora, che le palle di ferro covertate di piombo
di corbel facesser poco effetto, e che di loro si ritrovasser l'anime di
. bartoli, 40-ii-115: il muro che intornia questa seconda città, è condotto a
da noi veduti un assai bel molo, che forma il porto di revel con sopra
due altre batterie a fior d'acqua che assicurano da'nemici la bocca di esso
. bertola, 253: le sette montagne che la guardano [la fortezza] ne
concordi nel determinare il numero dei cannoni che debbono comporre una batteria, alcuni vorrebbero
debbono comporre una batteria, alcuni vorrebbero che fossero sei, altri otto...
addotte da napoleone dimostrano chiaramente i vantaggi che si hanno componendo la batteria di otto
volata. pascoli, 778: quelli che, leggendo l'inno al puro di sangue
prego lei, allora, d'ordinare che l'artiglieria apra il fuoco...
35: un rotolamento ferrato e lontano indicava che, su buona strada, con treno
non pigliassero in prestanza le batterie, che adoperano. de sanctis, 1-119: io
se al mondo non ci fossi altro che io. dossi, 212: ma qui
formidabili, cominciò a bersagliare le punte che ci stavano d'intorno, e un vero
tardi... o di avere a che fare con un politicone raffinato..
nella speranza d'intimorire col rumore quelli che non poteva ferire colla mitraglia. baldini,
carmine, il quale altro non è che ima batteria di mare e che per la
non è che ima batteria di mare e che per la via di terra non si
colletta, i-265: sapeva il governo che molti vascelli della repubblica navigavano il tirreno
sulle vaporiere del lago di garda, che i bravi litorani avevano già prese, costeggiarono
4. ant. l'attività che si faceva scaricando le batterie sulle posizioni
continovo si riparava per l'assidue batterie che da quei di fuori si facevano.
fiera un giorno fra gli altri, che ne creparono alcuni pezzi, ed il rivellino
. ricordati, 1-272: l'amore che portò costei alla verginità fu eccessivo,
. 6. meccanismo dell'orologio che fa battere le ore. 7
a essere pezzi da museo. ma che si scherza, la paletta, le molle
. (plur. -i). che ha la proprietà di distruggere i batteri
specie quelli patogeni): una sostanza (che è detta anche germicida).
, unicellulare, provvisto di membrana, che si riproduce rapidamente per scissione secondo
af fini alle virus-proteine) che hanno la proprietà, se posti
anticorpo (prodotto nel sangue) che opera nella batteriolisi. batteriologia,
era forse ancor più profondo in batteriologia che nell'esegesi dell'etica ciceroniana.
-ci). relativo alla batteriologia; che si ispira ai princìpi di questa scienza
(plur. m. -ci). che si riferisce alla batteriòstasi.
battesimale, nella quale entrano tutti coloro che sono battezzati del battesimo di jesu cristo
e non poche de'vecchi e infermi, che appena mondi colla sua acqua, morivano
però spiegare degnamente la gran mutazione, che cagiona questa grazia battesimale nelle anime.
scure e la clava irta di punte, che chiamavano 'stella- mattina'. giusti,
. d'annunzio, ii-472: però che la sorgente / dell'eternità sia / il
... con non altro ornamento che la cordicella sacra simbolo battesimale dell'alta
battesmo, / ch'è parte della fede che tu credi. idem, par.
tre donne li fur per battesmo / che tu vedesti dalla destra rota, / dinanzi
): richiese i chierici di là entro che ad abraam dovessero dare il battesimo.
parole con tanta forza di vertude, che 'l corpo tocca e 'l cuore monda.
è la innovazione della mente, acciò che l'uomo, che per lo peccato era
mente, acciò che l'uomo, che per lo peccato era invecchiato, per
impruneta, 8: saputo avemo, che volendo le persone della detta contrada e
piscina significa l'acqua del battesimo, che sì come quella sanava il corpo,
quella sanava il corpo, volse idio che li uomini credino che questa del battesimo
, volse idio che li uomini credino che questa del battesimo sani l'anima.
et ebbe cura... / che fosse un luogo riccamente adorno, /
i quali tenevano del simpli- ciotto anzi che no, perché il prete dando loro il
, farebbe comandata in modo tale, che non offuscarebbe, ma illustrarebbe il suo gran
, acciò t'eccitasse e inducesse a ricordarti che sei lavato col sangue di cristo e
sei lavato col sangue di cristo e che sei morto al mondo e renato a
, dove egli fece cristo nel giordano che aspetta s. giovanni, il quale
io 'l voglio, il cuore. / che fai? par che rineghi anche il
cuore. / che fai? par che rineghi anche il battesmo. tasso, 12-66
sarpi, i-281: nella considerazione in che maniera il peccato originale sia rimesso,
sia rimesso, furono concordi in dire che per il battesmo viene scancellato, e
morte di questo valentuomo, le mogli che menò, la figliuolanza che lasciò,
le mogli che menò, la figliuolanza che lasciò, e altre simili erudizioni. manzoni
... a passare per i sacramenti che riconciliano a dio, cioè la penitenza
proposito di nova vita e il battesimo che negli adulti esige le stesse disposizioni.
, ii-175: notiamo come quell'allighieri che con tanto amore fa cenno del suo bel
cenno del suo bel san giovanni, che sul fonte del suo battesimo s'augura di
.. era tanto innanzi condotto, che doveva parere edifizio memorando. carducci,
di riverenza per la religione... che sosteneva sulla via della pazienza e della
ecco appunto di qua la mia comare, che mi terrà tutta la mattina a bada
raccolta di versi] a nessuno fuori che a bista, compare che mi tiene
a nessuno fuori che a bista, compare che mi tiene al battesimo anco gli aborti
aborti, tanto vuol bene al babbo che gli mette al mondo. verga, 3-17
tenuto a battesimo su queste braccia, direi che don giammaria gli ha messo in bocca
di fuoco, di desiderio: quello che si desidera consapevolmente (la carità è
(la carità è come un fuoco che purifica dalla colpa). -battesimo di
io ebbi nome a battesimo ghieremia, che fu profeta. manzoni, pr.
altro degli uzeda ammattito, il bastardo che a dispetto della fede di battesimo si
-battesimo del fuoco: la prima volta che uno partecipa a un combattimento. -
giusti, iii-48: liberali... che rimangono inchiodati nell'anno del loro battesimo
, ideati o immaginati. si vede che sono passati per l'immaginazione dell'artista
è ancora una voce del problema estetico, che chiede la sua soluzione:..
.. bandisce una nuova scienza, che si presenta in completo assetto scolastico; dà
« estetica », con un nome che resterà. bacchelli, 6-32: aveva allora
il mio dolce edmondo, / sì che scendesse il pianto mio, gentile /
/ romane, a san giovanni, che sbiancavano lente / l'orizzonte, ed
arso e succhiato / da un polline che stride come il fuoco / e ha
l'oro,... sarà quella che si chiama battesimo, e poscia volgarmente
ceracchini, 1-2-243: non talmente però, che se non vi fossero stati de'novelli
e quello ch'io dissi di colui che riceve, intendi anche del battezzante. v
iacopone, 44-5: la prima orazione, che a deo l'om dega fare,
deo l'om dega fare, / che lo nome suo ch'è santo 'n nui
'n cristo simo batti- zati, / che siamo purificati co la vita emmaculata.
tre donne li fur per battesmo / che tu vedesti dalla destra rota, / dinanzi
il quale l'angelo gli mandava, che il battezzasse, ma disse: sta suso
. morelli, 177: il primo frutto che pagolo morelli acquistò della sua donna fu
gente e folle, / e quel che de'seguire intenderai, / e da lui
se non vi è quivi il sacerdote che battezzi, basta che vi è cristo
è quivi il sacerdote che battezzi, basta che vi è cristo che dà la virtù
battezzi, basta che vi è cristo che dà la virtù a quella acqua, ma
la virtù a quella acqua, ma nota che se 'l vi è uno uomo,
in casa una nutrice, con quello amore che se loro figliuolo fusse, lo nutrirono
battizolla. ochino, 165: credevano che come basta battezzarsi una volta sola,
battezzarsi una volta sola, così pensavano che bastasse a confessarsi, come s'el
non fusse necessario a relevarsi ogni volta che si casca. aretino, iii-56: io
, 12-36: io ti comando / ciò che la madre sua primier t'impose,
madre sua primier t'impose, / che battezzi l'infante. garzoni, 3-42:
tanto lacerato e scorticato per tutto, che a fatica ebbe tanta vita che si
, che a fatica ebbe tanta vita che si potesse battezarlo. pallavicino, 3-239:
parimente il pronunziare:... 'che niuno debba esser battezzato se non o
malagevole fosse stato il vincere la volontà che il convincere l'intelletto, egli avrebbe avuti
: e però ordinò... / che la campana sì si benedica, /
(il padre o la madre, che fa battezzare il proprio figlio); tenere
xxv-1-15: mentre che savio te intituli, matto ti battezzi
matto ti battezzi perché tu pur sai che non è maggior pazzia che tentare quello
tu pur sai che non è maggior pazzia che tentare quello che non può ottenersi.
non è maggior pazzia che tentare quello che non può ottenersi. cellini, 1-59 (
: ed io pure dicevo le cause che credevo che fussi. caro, 2-2-295:
io pure dicevo le cause che credevo che fussi. caro, 2-2-295: al
se ben voleste anco padrone; pur che sia suo, battezzatemi come vuole.
depose l'animo di poter rinvenir cosa che fosse a proposito e sicura. manzoni,
, 776: potreb- b'esser benissimo che quella caterina avesse parlato d'una penna
in una mente la qual non vedeva che unzioni, una penna doveva avere una
e più stretta con un vasetto, che con un calamaio. leopardi, ii-923:
si oppose un sistema affatto opposto, che si battezzò per « romanticismo ». idem
la battezzò febbre pericolosa, di quelle che è meglio mandare pel prete addirittura.
una provincia, era l'italia intera che salutava i suoi nuovi battaglioni, che
che salutava i suoi nuovi battaglioni, che battezzava il suo nuovo corpo di difensori,
battezzava il suo nuovo corpo di difensori, che consacrava il principio della sua storia.
mai accolta con entusiasmo, nemmeno da coloro che la storia battezza col nome di eroi
e battezzò quella pretesa storia della natura, che l'evoluzionismo costruiva e che gli storici
natura, che l'evoluzionismo costruiva e che gli storici avevano troppo storditamente accettata e
non nasceva ombra di un uomo ad asis che non fosse battezzato repubblicano e non dovesse
sterco suo, ed è più tapino che mai. baldini, i-9: cogli schizzi
baldini, i-9: cogli schizzi di broda che spillano dalle scatolette forate battezziamo le nostre
scatolette forate battezziamo le nostre divise grigioverdi che ancora hanno l'odore e le grosse pieghe
consacrare. giusti, i-542: so che amo il popolo vero e che mi
: so che amo il popolo vero e che mi tengo a onore di battezzare nell'
a onore di battezzare nell'inchiostro i modi che gli nascono vivacissimi sulle labbra. bacchetti
, 14-238: naso e pesetto raccontò inoltre che lui si era scaltrito da ragazzo là
condotto un cieco, un demonio incarnato, che lo teneva a catena come un cane
è vero, di battezzare i barili che portano; e le fermate loro alle fontane
alle fontane della campagna non direi veramente che sempre fossero soltanto per abbeverare i cavalli
suoi. panzini, i-474: gli ortolani che vogliono battezzare loro il latte, e
loro il latte, e i bagarini che dicono che tocca a loro.
il latte, e i bagarini che dicono che tocca a loro. 8.
), agg. e sm. che ha ricevuto il battesimo; cristiano.
èglie opporto forza con mastrìa, / che contra lo nemico sia armato, /
contra lo nemico sia armato, / che possa stare en sua cavallarìa ». dante
non fu nostra intenzion... / che le chiavi, che mi fuor concesse
.. / che le chiavi, che mi fuor concesse / divenisser signaculo in vessillo
concesse / divenisser signaculo in vessillo / che contra battezzati combattesse. giovanni dalle celle,
risponde: tra 'l battezzato e colui che lo riceve. item, tra 'l
, tra 'l battezzato e'figliuoli di colui che lo riceve. pulci, v-15
più tosto disti- nato al turbante, che al cappuccio. boiardo, 1-7-31:
voi, dappoi ch'io sento / che siate cristian veri e battezzati. ariosto,
, 29-34: il passar quindi vuol che costi caro / a guerrieri o pagani o
me solo abitata, / a me, che le fui servo, e con sincera
. cattaneo, ii-1-207: si ordinò che tutti i non battezzati subissero la confisca d'
, ii-14: non fai un passo che non ti dicano: qui era la villa
era la villa di cicerone. credo che da roma a tutta la sicilia di battezzato
sicilia di battezzato vi siano più sassi che uomini. nievo, 544: una
battezzato con vagresto: gran bevitore, che ha l'abitudine inveterata di bere.
campagna battezzati coll'agresto, il men che si consumi è il guanciale di casa.
non mi parean men ampi né maggiori / che que'che son nel mio bel san
men ampi né maggiori / che que'che son nel mio bel san giovanni, /
anni, / rupp'io per un che dentro v'annegava: / e questo sia
, ii-310: nemico giurato dei ciceroni, che non sono altro che battezzatori di sassi
dei ciceroni, che non sono altro che battezzatori di sassi, ho girondolato [per
'99, il battezzatóre dei giovani eroi che dovevano cangiare il vagito in ruggito, gli
signor rettore, per una ramaiola d'acqua che le versai sulla testa? vedete che
che le versai sulla testa? vedete che ci si guadagna a fare le cose
le cose senza convinzione. oh! che battezzatóre maldestro sono stato io. c
il nome in latino, sembra quasi proferire che la persona e l'anima individua è
,... rimbrottava i peccatori che accorrevano a lui e li tuffava nell'acqua
della grandezza di questi fori a quella che sono in certi battezzatori nella sua chiesa
(plur. di battezzatóre, il prete che battezza); cfr. battezzatóre.
battezzatóre. battezzière, sm. sacerdote che somministra il battesimo; battezzatóre.
, battezziere del vino, il rivenditore che vi mesce l'acqua. =
fiorentino, e sull'altra san giovanni che battezza. varchi, 18-2-82:
... questi hanno un san giovambatista che battezza gesù cristo, e vagliono trentasette
e chi da poppa) e il bollire che vi fa, d'inverno, la
de'martelli e de'cianfrini pneumatici, che veniva, di su, d'addosso le
un battibaleno -come una palla di ferro che tonfi in negra acqua scompare. beltramelli,
macchia di roveri, udirono una voce che gridava: « alt... chi
. cicognani, 1-160: come succede che il pubblico fa presto a credere alla sua
un battibaleno di bocca in bocca quello che appena era un timido: « ma che
che appena era un timido: « ma che sia... », s'
con più coraggio: « non può essere che... ». soffici,
giubba, la mise in braccio alla vecchia che urlava con gli altri dietro le spalle
con grazia la cara commedia dei due che si amano e sempre si cercano per
iii-122: mi duole oltremodo questo battibecco che sorge tra giornale e giornale, gattigliando da
: al battibecco si divertivano anche coloro che non gliene importava nulla. cantoni,
s'era aperta, e diversi curiosi, che il battibecco, durante il quale le
bartolini, 4-210: ma dovetti attendere che il mio amico e l'altra commessa avessero
delle scale, si sentì la porta che si riapriva sbattendo. = comp
.). battìbile, agg. che può esser battuto, sopraffatto, vinto
rissa. goldoni, vi-706: dopo che don anseimo ebbe con voi quel certo
battibùglio rissoso. baretti, 1-376: ecco che nasce un battibùglio tra i commensali da
. falda del vestito o altro che camminando batte sui fianchi. calvino,
un tratto. avevano visto lo spadino che gli pendeva dietro. -lo vedete cosa
, srn. stor. parte dell'armatura che proteggeva i fianchi e le natiche.
le parti di dietro, nel moto che fa colui che l'ha indosso batte in
dietro, nel moto che fa colui che l'ha indosso batte in quella parte.
della corazza dell'uomo d'arme, che gli copriva e gli difendeva le parti
l'abito stesso. 3. colpo che si riceve battendo a terra col sedere
terra. 4. marin. spinta che si fa per mezzo di paranchi per
per avviare il movimento d'una nave che si vara. 5. ant.
aretino, i-21: hanno ben caro che facci gli amori / colle montagne di
/ colle montagne di quei milioni, / che danno a'preti tanti batticori. grazzini
batticori. grazzini, 4-164: ohimei! che mi è venuto in un tratto il
mento, alle mani con persona alcuna, che voi abbiate avutone gran batticuore dormendo?
io tengo ch'il più degli uomini che s'inviano a viver nelle corti,
, i batticuori e gli infiniti mali che quivi fa di mestieri di veder e di
fra gli altri della pigione di casa, che può farci scorgere pubblicamente; si tratta
farci scorgere pubblicamente; si tratta di dire che il padrone ci vuol mandare i birri
lo stomaco lavorava con sì buona voglia che mi pareva impossibile dopo l'affannoso batticuore
a non andarci mi sarei immaginato subito che dovesse accadere chi sa che, sarei
immaginato subito che dovesse accadere chi sa che, sarei stato sempre col batticuore. de
una voce nella mia vita, / che avverto nel punto che muore; / voce
vita, / che avverto nel punto che muore; / voce stanca, voce
va in fretta con quel campanellino / che pare il batticuor del pettirosso.
46: la infertà [= infermità] che si chiama in greco cardemia ovvero cardiaca
. batticuoróso, agg. letter. che provoca il batticuore, che è accompagnato
letter. che provoca il batticuore, che è accompagnato dal batticuore. baldini,
altro non m'è rimasto nella zucca che una splendida confusione, e uno sgomento assiduo
parete (assito o stanza), che nelle scuderie serve a separare un cavallo
un cavallo dall'altro senza impedire che si guardino. pirandello, 7-437:
de'pisani; e sì forte combatterò che per forza d'arme colle spade in
, pigliando e uccidendo quasi tutti quelli che dentro v'erano. muratori,
per tenere in freno i folli, che non si ribellassero o non nocessero.
di gualchiera è quello originario o quello che in seguito è prevalso: cfr.
biliardo: il nome deriva dal fatto che ciascun giocatore tiene banco, di cui
tempo un vecchio moro, / un che spesso divinava, / salì un alto battifrédo
per fossati; e questi monti, / che il signor fabbricò, son le sue
inquieti battifredi. idem, 1046: tu che nel battifrédo del convento / suoni compieta
. d'annunzio, ii-855: quei che fece al buglione il battifrédo / onde
della spiaggia battuta dall'onda del mare (che vi si smorza e smuove spandendosi e
medievale del commercio, 45: è disposto che li fattori d'arte di lana tenghino
. f. doni, i-42: fa che due fuorusciti, nobili e letterati,
gran giudizio e fondamento, tanto più che c'è lavate di capo a'nostri,
c'è lavate di capo a'nostri, che furon già battilani, che ne va
nostri, che furon già battilani, che ne va la spalla. g. c
nelle cicalate, e che a voi paiono enimmi o logogrifi,
, ii-496: battilano, quegli che scamata, che divetta, che batte la
battilano, quegli che scamata, che divetta, che batte la lana sul
quegli che scamata, che divetta, che batte la lana sul graticcio.
. = formazione suggerita dal picchiare che fa l'uccello col becco nella
stor. cuffia alla francese (che ricadeva sugli occhi). cfr. battiloglio
, sf). stor. cuffia che ricadeva sugli occhi (secondo la moda
'. battilòro, sm. artigiano che lavora i metalli preziosi, battendoli per
glossario medievale del commercio, 45: che non si possa comprare tale oro e argento
argento filato se non da quelli battilori che tengano bottega residente, e che fanno
quelli battilori che tengano bottega residente, e che fanno l'esercizio del battiloro. garzoni
di martello, e fassi più sottile che la carta, da colui che battiloro propriamente
sottile che la carta, da colui che battiloro propriamente è nominato. lippi,
carena, ii-176: battilòro, artefice che riduce l'oro in foglia sottilissima, passando
non cucito, fatto di pellicina, che è una membrana sottilissima, e pur forte
battiloro era arrivato alla foglia più duttile, che s'increspava ad un fiato.
di beato riposo. in questo gigante che dorme, non è ombra di travaglio
rassegnazione sostengono i pescatori di arselle, che vanno sulla battima con il rastrello pesante
dove di lui parla solo la battima che non raggiunge la barca. alvaro,
9-135: ma fra due argini umani che credono di avere raggiunto la verità e
stessa / di sempre, il mare che ti univa ai miei / lidi da prima
ti univa ai miei / lidi da prima che io avessi l'ali, / non
battimano1 (battimani), sm. applauso che si tributa battendo le mani.
le passioni sono più disingannate dall'avversità che spente dall'età; si ride de'
: poi proruppero in un applauso improvviso, che mi sconcertò. il battimani,
battimento de denti e de gambe, che non se possea in pede tenere.
gran copia del perduto sangue egli stimasse che poca e debolissima vita in quello albergasse.
il suo battimento di cuore col miglior viso che può, e con le carte in
di giacomo, i-447: mio marito dice che [la musica] è stata lodatissima
non era difficile vederli la sera che si accapigliavano per due soldi, che giocavano
sera che si accapigliavano per due soldi, che giocavano a battimuro. pratolini,
cacciare gigi lucatelli e giordano cecchi che giocavano a battimuro coi diecioni di re umberto
baldinucci, ii-18: l'artefice che lavora di conio monete o medaglie
imperiale. pirandello, 5-220: don diego che piso lava sul divano,
:... una bugia che pareva un battipalle col cerchiello di
leggera ma robusta, fatta di giunco, che in cima ha forma di spatola (
sono ciechi a quei discreti toni argentei che la polvere sa mettere tra le pieghe
marin. ant. parte della tenda che copre le spalle di poppa. =
di casa ad aspettare. e toccato che lui ebbe il battiporta, la portinaia
battirame, sm. invar. artigiano che lavora 11 rame.
; certi suoni parevano d'un battirame che non finisse di bullonare una grande caldaia
nella forma baptisécula spiegata come * erba che batte (sdenta) la falce *
), sf. paura, spavento che dà gran battimento di cuore, affannosa palpitazione
: m'hai dato sì fatta battisoffia che io non sarò mai lieto, e forse
ed egli rincalzava con maggior calore, tanto che a poco a poco gli si raggrupparono
per prendersi spasso di quella battisóffiola morbosa, che la notte calante aggravava. bocchelli,
., 13-143: i'fui della città che nel battista / mutò il primo padrone
dei « battisti del settimo giorno », che fanno il riposo domenicale in sabato e
par sì fatta di tela batista, / che non avendo di che me lo fare
tela batista, / che non avendo di che me lo fare, / la terre'
collare. monti, i-146: desidero che [le camicie] non siano molto sottili
e coi manichetti e scamiciate di tela che chiamano battista, ma buona. verga,
egli potesse sostenere,... che non possano i piovani nelle loro pievi
manzoni, 374: la sentenza che fu in favore del primo [vescovo]
, non parla d'altro appunto, che d'ordinazioni e di cresime, di
, la tiara del battistero così lieve che pareva fosse per involarsi gonfia di echeggiamenti
, il nostro maggiore scultore romanico, che si scorgono nella cattedrale e nel battistero
guizzi d'onda sopra il genietto pagano che cavalca un delfino sulla vasca di marmo
e tu non hai nocchiero, / che dia a costor per amo un dì la
battistrada, sm. invar. inserviente che un tempo precedeva a cavallo la carrozza
la carrozza del suo signore; staffiere che nelle parate va avanti al cocchio dei
avanti al cocchio dei sovrani; milite che apre la via a un corteo di
del signore, a differenza del lacchè, che correva a piedi. collodi, 443
2-179: il battistrada sonava un suo corno che a distanza di miglia squarciava i timpani
parente -dico io -quel gran cammelliere lucchese che vedo là a battistrada alla sua carovana
saba, 532: la banda militare che affollava / vie più il corso la sera
, 13 (235): renzo, che, facendo un po'da battistrada,
di quelle due frontiere di benevoli, che facevano, nello stesso tempo, ala alla
da una rimessa / un bassotto festoso che latrava. marotta, 1-269: il
4. atleta, cavallo, macchina che nelle corse podistiche, equestri e motoristiche
-chi). nastro sottile e basso che si cuce all'orlo interno dei pantaloni,
2. agg. paglia battitìccia: che rimane sull'aia, anch'essa residuo
spingevo apposta col piede le foglie secche che coprivano il suolo, per nascondergli il
. svevo, 5-366: sentii subito che il cuore non occupato più dal travaglio
mi parve così estraneo da farmi pensare che le mani non m'appartenessero. brancoli
all'insuccesso aveva generato in loro un'amarezza che piano piano li andava intormentendo fino a
battiti del cuore. pavese, 4-249: che una chiesa, un convento, fossero
vela, balzi d'un cuore / che un flutto di sangue riempia. idem,
era rifiorita l'anima del fanciullo e pareva che ascoltasse ancora il battito della maretta che
che ascoltasse ancora il battito della maretta che frangesse le mie parole. gozzano,
: l'orologio, questo compagno cittadino che dal taschino del panciotto unisce il suo battito
non avrei saputo dire perché m'aspettavo che nel frattempo il suo battito [deltoriolo
caminetto e... il colpo secco che ferma il tempo sullo stupore d'una
battito lento e faticoso delle ruote comprese che il treno avanzava in salita.
(e del suo corrispondente stipite) che viene a combaciare con l'altra nel
: battitoio, quella parte dell'animella che col sollevarsi separandosi dalla femmina, od
la soglia dell'apertura, dal battervi che fa sopra di essa la cateratta,
mia porta, mi venne in capo che le cose vedute per curiosità sono lasciate
preso collera fra bartolommeo con i legnaiuoli che gli facevano alle tavole e quadri gli
corpicello, il pinchino e 'l culetto, che pare se lo voglia succiare nel modo
pare se lo voglia succiare nel modo che egli le sugge il latte.
il latte. 4. macchina che esegue la battitura dei fiocchi nella filatura
vite cilindrica, a spire finissime, che attraversa il porta- battitoio nella sua grossezza
con ella [trave] il muro che rovinar si doveva: il nome del quale
compassionevoli di vederlo stanco sul battitoio, che la di lui famiglia era uscita e andata
minaccia- tore, e battitore de'rettori che non ti serviano nelle tue questioni,
l'offesa essere stata così violenta, che non si possa senza crudeltà rendere al
noi siam battitor di castagne, / che cerchiam guadagnare, / non sendo più
lo scampo. 4. giocatore che dà il primo colpo (nel gioco
pelota, ecc.); il giocatore che lancia il pallone col bracciale (o
, si godeva assai meglio il giuoco che non dalle gallerie nostre che stavangli di
il giuoco che non dalle gallerie nostre che stavangli di fianco. panzini, iv-63:
nel classico gioco del pallone, colui che batte, cioè lancia col bracciale,
. sinisgalli, 6-142: ho notato che generalmente gli scrittori di romanzi..
, si trovano imbarazzati tutte le volte che devono descrivere un mobile, anche una
, si levò una gente minuta, che non aveano neente, ed erano da
glossario medievale del commercio, 45: che neuno dell'arte possa, overo debbia
. 9. disus. operaio che nelle antiche cartiere era addetto alla spianatura
fogli sotto il maglio); lavorante che spalmava d'inchiostro le forme nella tipografia
(e le sue mosse e le vie che tenta). montecuccoli, 1-169:
122: battitore di strada, nome che davasi un secolo fa ai soldati a
secolo fa ai soldati a cavallo, che si mandavano a battere le strade per
della trebbiatrice, a tamburo rotante, che fa espellere i chicchi dalle spighe.
giordano, 5-447: allora fa al modo che fa il padre al suo figliuolo ch'
racconciare con martelli; così l'anime, che sono vasella spirituali, non si debbono
suo au'ingiuria del battente, a ciò che per la battitura del corpo non si
tacitamente. sacchetti, 85-44: credo che, se 'l marito che avesti
credo che, se 'l marito che avesti t'avessi gastigata di quello che ora
che avesti t'avessi gastigata di quello che ora t'ho gastigat'io queste battiture
so'migliori le battiture e corregimenti di colui che t'ama, che non sono i
corregimenti di colui che t'ama, che non sono i baci di colui che t'
, che non sono i baci di colui che t'ha in odio. masuccio,
masuccio, 88: ultre le fiere battiture che a fra partenopeo furono date,.
bembo, 1-112: così quello, che né battitura di maestro né minaccie di padre
non so come potresti sopportar le minaccia che ti fariano e forse le battiture che
che ti fariano e forse le battiture che ti sarebbero dai tuoi date per intender la
sani. caro, i-239: degli strazi che ha fatti della mia persona, per
rinovellando ne'servi la memoria de le battiture che sotto 11 giogo de la servitù avevan
fredda, imparziale non è più necessario che sia, anzi non dev'essere, una
suoi occhi restano cerchiati di un rosso che pare battitura. stuparich, 5-145: ogni
villani, 11-2: istimate, fiorentini, che queste tante minacce di dio e battiture
fortuna, strabocchevole con crudeli battiture, che è ciò che tu, importuna aguatatrice
con crudeli battiture, che è ciò che tu, importuna aguatatrice, affliggi la
quel terrore e quella paura negli uomini che vi avevano messo nel pigliarlo; avendo
; avendo in quel tempo battuti quelli che avevano, secondo quel modo del vivere
: questa conclusion fu la secure / che 'l capo a un colpo gli levò dal
gli levò dal collo, / poi che d'innumerabil battiture, / si vide il
diletto ricevute, saranno quelle coppie di suoni che verranno a percuotere con qualche ordine sopra
il qual ordine ricerca, prima, che le percosse fatte dentro all'istesso tempo
tempo siano commensurabili di numero, acciò che la cartilagine del timpano non abbia a star
. quasi mandre di fiamme animali, che vidi spingere innanzi dai resinieri con le
.. battiture di tappeti, il treno che sbuca dal monte sotto le case.
insin del mese d'agosto, tanto che compiuto sia la necessità della battitura.
della paglia e del grano nella battitura che in un pulviscolo d'oro veniva eseguita
armato con molti remi. = più che derivare direttamente dalla base dell'ingl.
bàttola, sf. legno dei mulini, che segue il girare della macina, alzandosi
e le continue scosse di questa fanno che il grano cada a poco a poco dalla
settimana santa al posto della campana (che è legata e non può suonare).
è fatta... rara l'usanza che il sagrestano mandi i ragazzi per il
raganelle e le battole, cogli istrumenti che annunciano gli uffici sacri durante i tre
un pezzo di legno con ferri girevoli che produce agitato un rumore stridente (per
veneto battola vale non solo la persona che parla troppo, ma il vizio di parlare
veneto battola vale non solo la persona che parla troppo, ma il vizio di
stri dulo battolìo della tempella che chiamava le religiose al coro.
meritereste mo'voi, padre luciano, che con una delle mie solite cacofonie o battologie
bricconeria? manzoni, 370: non credo che in tutte le leggi longobardiche si troverebbe
. -ci) letter. prolisso, che ha il difetto dell'inutile ripetersi.
battolona, può parlare anco di cose che non facciano male a persona, se
= deriv. del sardo bàttoro, che rappresenta il lat. quattuor 'quattro
cinque le dolci armoniose battute dell'orologio che si dilatano sonore. ed ecco un
della macchina da scrivere; ciascuna lettera che viene battuta. 7. misura
anche misura, compreso tra due sbarre che attraversano verticalmente il rigo musicale (il
battuta si compone di due movimenti, che sono la posizione e elevazione della mano,
nelli quali si trova lo slargamento, che sono due movimenti contrari. l.
, vedete, egli è un cenno che da un solo a tutti in un tempo
un solo a tutti in un tempo, che è quello che noi chiamiamo la battuta
in un tempo, che è quello che noi chiamiamo la battuta, e secondo l'
la battuta, e secondo l'attenzione che ognuno deve avere ad essa egli intende quel
ognuno deve avere ad essa egli intende quel che deve fare ad un determinato tempo e
tempo e non in altro e quel che ei lo deve fare lo legge nell'intavolatura
: si vede per esperienza tuttodì addivenire che un musico per esempio, il quale
l'altra una pastorella di grandezza naturale che, standosi a sedere sotto ad un
383: il mio sentimento poi è che il compositore sente della meccanica, ma non
ma non ha una scintilla di ciò che si chiama invenzione. se ogni maestro
ii-597: musica e architettura: ciò che è più intimo e più labile,
intimo e più labile, tanto fugace che non riesce nemmeno a diventare parola,
scrupoloso della battuta segnata da una mano che s'alza e s'abbassa, e il
e divino, d'un fiume di millenni che scorre sotto la volta azzurra dell'eternità
è la giusta battuta d'amore / che accompagna il motivo dei succhi / respiranti
-al figur.: azione o momento che vuol far guadagnare tempo (battuta d'
un atto non risolutivo, un'azione che tenda a guadagnar tempo e star a
guadagnar tempo e star a vedere quel che accade senza impegnarsi. -a
menzini, ii-218: né sembrerà d'uom che a battuta canti / l'oda che
che a battuta canti / l'oda che scrivi. g. gozzi, 1-155:
gli atti a stimolare e ad affrettare che la ne andasse a tempo e a battuta
di battaglia, ora di ballo, che piacciono a bacco ed a venere.
fatto suo ed era rispettato come quelli che in paese portano la battuta.
, xv-317: quando i poeti leggono lettere che credono d'uomini assennati devono anche credere
credono d'uomini assennati devono anche credere che non bisogni rispondere ad ogni battuta:
pericolo, ogni battuta, col volto che le conviene. serra, ii-349: si
pensa ai dialoghi col vecchio prete, che ormai pensa per sé, con l'
c. e. gadda, 274: che cos'era il discorso? il signore
da non arrivar a decifrare quelle battute che cadevan loro così arcanamente di bocca,
esso sudicio ». sono poche battute che danno il senso dell'ambiente. calvino
comisso, 7-9: verrebbe da credere che ridessero per la stupidità della battuta,
tomba dedicata alla caccia del cinghiale, che noi chiamiamo « cacciarella », con
, ii-76: quando il suo compagno, che era ottimo alla battuta, e con
14. ciascuna percossa del piede che batte a terra nelle andature (del
: io non vo qui dietro a quel che dicono i legisti, che il basso
a quel che dicono i legisti, che il basso di una strada, servendo per
chiami il cammino; ma io dico che col nome di strada s'intende il
per la battuta, dietro a coloro che pregiando molto più l'altrui lingua che la
coloro che pregiando molto più l'altrui lingua che la lor propria, non credevano per
lor propria, non credevano per avventura che, [ecc.]. g
). 17. azione dello schermitore che tende ad allontanare il ferro dell'avversario
: onde a i franchi impedir ciò che dispensa / lor di materia il bosco
il bosco egli procura; / tal che contra sion battuta e scossa / torre
, 334: negar non posso già che per tant'anni / da barbarici assalti
: era poi un rigido censore degli uomini che non si regolavan come lui, quando
partito battuto grida diversamente; e piuttosto che essere solo a andare per le terre
, vorrebbe qua i tedeschi: vedi che amore di patria! zanella, viii-502:
un latino autore... par che derivi l'ultima rappresentazione d'amore,
arresa. cassola, 2-21: il silenzio che seguì fu interrotto da un colpo battuto
di sole, piena di monellucci liberi che facevano baccano sulla terra battuta, li
battuto. linati, 8-55: sulla strada che, ampia, battuta, snodavasi com'
... batterie di panterini cannoni che montavano alla « posizione », [ecc
battuto della città! si lavora senza che nessuno vi possa seminare. 3
, 5-2-223: qui preghi il ciel; che del suo fiato mande / per poter
771: e prima mi sono assicurato che la virtù e forza della pietra non
agumenta punto per essere armata, per ciò che né attrae da maggior distanza, né
lago, dovrà essere distesa tanto sottile che un boccale solo d'acqua venga sparso
braccia riquadre di superficie: sottigliezza tale che bisognerà che sia molto minore di una
di superficie: sottigliezza tale che bisognerà che sia molto minore di una sfoglia d'
minore di quel velo d'acqua, che circonda le bollicine della stessa acqua.
tue inquietudini e dei tuoi languori, tu che ti sei fatta una volontà di tempra
: quando sarò ricco non farò altro che comprare bellissime cose: mobili antichi, soprattutto
sia più sottile sminuzza tore del tempo che non è il suono de'quarti battuti dall'
: isoletta ch'è non la miniera che gli dia sol la materia informe, ma
sol la materia informe, ma la zecca che gli dà battute le monete, che
che gli dà battute le monete, che sole si spendono nel suo regno.
freyberg... sono le più ricche che sieno presentemente in europa, dopo perdute
di spagna e della grecia. assicurano che se ne ricavi ogni anno di netto
a tre o quattro assalti saria impossibile che reggessero se non per miracolo, secondo
reggessero se non per miracolo, secondo che i più savi in questa materia hanno discorso
gli osservatori nemici non saltava un passerotto che non potessero vedere, si giungeva lì
vedere, si giungeva lì senz'altro affanno che lo strozzare dello zaino, e la
uno spettacolo solito, quello di uomini che superavano la zona battuta per raggiungere la
rientrai nella villa e salii dalla nonna, che riposava in poltrona, tenendo però gli
occhi aperti nella luce verde e tranquilla che permettevano le imposte, simile a quella
battute da uomini grandi, e quelli che sono stati eccellentissimi imitare. castiglione,
per la via battuta, basteranno quelle che si sono usate insino a questo giorno.
ii-271: è affatto sbandito tutto ciò che non fa
e cader morto, e tutto ciò che non esce della secca anticaglia dei classici e
malpighi, i-505: parmi si possa argomentare che la natura si serve del follicolo membranoso
del follicolo membranoso come d'organo, e che questa sia una strada sempre battuta da
[gli abitanti] ed anche leali più che non prometterebbe un paese sì di continuo
le vie battute, i tappeti / che ovattano il passo, le facili, /
. soffici, 1-344: e la strada che percorrevano era una delle solite di quella
sassi puliti. palazzeschi, 3-7: che cosa a quell'età potesse rappresentare la
pioverle, 1-153: vi ho forse detto che un sentiero poco battuto conduce dalla casa
boiardo, 2-30-58: l'un più che l'altro a gran fretta venia / a
adunarno a poco a poco, / che ormai non è battaglia in altro loco.
la stringa de'calzoni; / tal che a battuti sproni / io fui costretto
da molfetta, sette miglia lontano, che recava d'uno sbarco che si tentava
lontano, che recava d'uno sbarco che si tentava colà. battuto2, sm
colà. battuto2, sm. pavimentazione che si fa battendo e rassodando il terreno
fiume una torricella disabitata, se non che per cotali scale di castagnuoli che vi sono
non che per cotali scale di castagnuoli che vi sono, salgono alcuna volta i
alcuna volta i pastori sopra un battuto che v'è, a guardar di lor
con l'accetta. hai un viso che ci si farebbe sopra un battuto di lardo
/ e accortamente schiuma / la pentola che bolle, / la pignatta che fuma.
pentola che bolle, / la pignatta che fuma. moravia, vii-30: pelavo
il segno da portare a processione, che è molto bello, nella parte dinanzi
non ci voleva molto acume a capire che per lungo tempo il mestier dell'arme
l. salviati, 19-61: e che sì, e che sì che, s'
, 19-61: e che sì, e che sì che, s'io ti metto /
: e che sì, e che sì che, s'io ti metto / le
alla croce. 3. moneta toscana che valeva otto denari. lippi, 12-41
estens. (e sempre di cose che dònno il senso della morbidezza).
, non sa capacitarsi delle fiere percosse che ne riporta un animo alto e gentile.
: camminando nel parco, m'accorsi che il terreno era cosparso di batuffoli di bambagia
erano i pappi lanosi dei pioppi, che si staccano e cadono appunto in giugno
fra loro in enormi batuffoli di bambagia candida che sembra ricordarci la neve non lontana.
sulle stanghe del trofeo era un giovanottone che con l'aria d'essere di casa prendeva
giro fazzoletti e batuffoli di bambagia, che poi strofinava sulle piaghe del cristo e restituiva
1-270: le batté due buffetti, che erano quasi carezze, sulle manine batufoli.
1-59: ci sono ancora gli animali che mi fanno sorridere: i batuffoli di
di sei soldi, compreso l'elastico che li fa volare. marotta, 92:
un batufolétto di seta del pioppo, che s'estendeva tutt'intomo in lenti filamenti argentei
batuffoletti quasi invisibili di quella peluria, che mi bastava soffiar via con un leggerissimo
. bau, sm. voce che imita il latrato del cane.
lentamente: accompagnata da un bracco, che festosamente scodinzolava e faceva bau bau,
spauracchi da bambini,... che cosa son'eglino? pananti, i-406
siete buoni, / ecco il bau che vi mangia in due bocconi. panzini,
maggiordomo. non ci credi? ma tu che hai visto, bimbo? hai visto
schiera] lo mette turpino, / acciò che ignun non mi ponga al baùcco
ignun non mi ponga al baùcco, / che mi sia riprovato un bruscolino,
sia riprovato un bruscolino, / che il popol ne fa poi suo badalucco.
secondo il sistema d'aratura, che tende ad ammassare verso la zona
e lucida questa pelle [di foca] che supera quella del più bel cavallo:
iii-17: ora mi preme il dirvi, che le copie meco portate sono state tutte
, iii-666: il governatore mi scrive che aspetta di esser traslocato in breve, e
aspetta di esser traslocato in breve, e che avrà piacere se scriverò in casa mia
dato un baule in cambio di quello che egli diede a me. cattaneo, ii-
e scaricava i bauli e i fagotti che stavan sopra la diligenza. palazzeschi,
,... e le merci che c'erano dentro stivate davano loro la forma
più grande ella nascondeva, di chiacchiere che in barba a tutte le gabelle e
. fagiuoli, 1-5-124: è impossibile che io possa fare i bauli questa sera
perché i padroni si servono di molte cose che vi vanno dentro. monti, ii-203
, ii-352: fammi scrivere... che fate i bauli per venire in toscana
per venire in toscana. se volete che venga io a darvi una mano,
: ma c'era tanta di quella roba che più ne nascondeva e più ne veniva
: quando uno è stato in un paese che probabilmente non vedrà più, e non
gli occhi e l'intelletto, è naturale che cotesto paese gli tomi alla memoria.
, senz'avere nessun sospetto dei luoghi che attraversò. ha viaggiato come un baule,
di cassetta, valigia o tamburo, che facilmente si possa adattare in su la groppa
, ecc. qui intende quell'involto che portano i soldati sopra le reni per
dei cassetti ci tenevano a mente il viaggio che dovevamo intraprendere. verga, ii-98:
gramsci, 69: ho ricevuto i libri che avevo al carcere di milano e ho
al carcere di milano e ho constatato che il tuo bauletto inglese ha fatto miracoli
baiul (mod. bahut), che risale al sec. xii o xiii:
insieme col librazzo de'dissegni, secondo che vi scrissi. fil. ugolini,
, e il bausette della polizia, che... lo mise ai confini.
formata da bau e un secondo elemento che non s'intende bene. bausìa
feminarum, xxxv-1-535: e femena che vendese corno mercaandia / no pò unca
di merletto) con un cappuccio (che in cima portava il tricorno nero)
in cima portava il tricorno nero) che lasciava libero il viso, sul quale
vien qualcheduno a trovarmi, non voglio che nessun possa dire che io non sono
trovarmi, non voglio che nessun possa dire che io non sono di buon gusto.
ingegno ed arte / per celarsi animai che va in bautta, / v'è
orecchio o zampa o collo o parte / che sporge e che non può celarsi tutta
collo o parte / che sporge e che non può celarsi tutta. cattaneo, i-1-367
, l'orrore della morte. è perciò che si compiace di rivestirne i colori,
l'acqua è rossa per la baussite che si scava da queste parti e che vengono
baussite che si scava da queste parti e che vengono a caricar su questa riva sopra
spumoso (più denso della saliva) che viene fuori dalla bocca di alcuni animali
rabbia, a un attacco epilettico, o che soffra di nausea, ecc. è
barba gli cadea la bava, / che colava di bocca e del gran naso,
terribile satanasso il suo bentone cacciadiavoli, che buffa fuoco in cambio di bava.
. f. doni, i-113: colui che 'l primo fu che 'l messe fuora
, i-113: colui che 'l primo fu che 'l messe fuora / per usanza a
, 405: il mettere una bimba che nacque ieri a rasciugare la bava a
a un vecchio cascatoio, potete immaginarvi che consolazione ella ne piglierà. tasso,
[i cavalli] / esalan fiati che sulfurei e foschi / corrompon l'aure e
ne i corpi animati, e con che apparato morboso di viscere si filtrino, con
apparato morboso di viscere si filtrino, con che grado di calore si volatizzino cotesti spiriti
raggruppa. foscolo, vii-215: è vero che i giornalisti nostri fratelli...
comune, poi in cucina sotto il pretesto che, mangiando, faceva la bava,
bocca di traverso, dalla quale non uscivano che parole imbrogliate, suoni confusi, e
, e ogni tanto un filo di bava che gli colava sul mento mal raso.
della chiocciola] estatica / è, più che un'urna, un'ala che ti
più che un'urna, un'ala che ti trasporta, / il tuo regno una
, / il tuo regno una foglia / che tu sporchi di bava. -figur
baretti, 2-305: non par egli che, sotto il pretesto di maltrattarmi,
di cui ha la gozzaia sì piena che ne scoppia? sbarbaro, 1-100:
un risolino come un filo di bava; che straripava, via di lì, in
, e noia forte. -lingua che lascia la bava: maligna, velenosa.
il suo vizio, e perciò la gente che non amava sentirsela cantare, l'accusava
una lingua d'inferno, di quelle che lasciavano la bava. 3.
e arrivavano fino alla casetta, tanto che le donne chiusero la porta per salvarsi
: mi sentirei ben da scommettere, che ella non sia altro che una rimondatura di
scommettere, che ella non sia altro che una rimondatura di quelle bave, che
che una rimondatura di quelle bave, che hanno intorno i bozzoli da seta, distinte
seta, distinte da quel filo andante che forma il bozzolo. dossi, 651:
senza sostanza come la bonne société, che basterebbe a parare otto donne, ma
mezzodì, si lasciano ventilare dalla bava che là sotto increspa l'onda. govoni,
era una foglia secca di lunaria / che a muoverla bastava una bava d'aria
2-133: a ogni bava di vento che tralucesse in tremito sul pel dell'acqua,
era sgombro di nubi e non pareva che il tempo dovesse rompersi, ma certe
lunghe striscie di vento, bave bianche, che parevano la colata che si vede di
bave bianche, che parevano la colata che si vede di notte nel buio dietro le
chiari, rigati da bave di biacca, che sembrano già raggiunti, durante il giorno
lunare. 7. appendice sottile che si produce sui getti metallici in corrispondenza
, i-138: e tagliati i pezzi secondo che sono i cavi addosso all'anima che
che sono i cavi addosso all'anima che già di terra s'è fatta, gli
delle superfluità de'cavi, conducendola il più che si può a quella finita bontà e
si può a quella finita bontà e perfezione che si desidera che abbia il getto.
finita bontà e perfezione che si desidera che abbia il getto. baldinucci, ii-10:
scultori e'gettatori di metalli, quelle superfluità che hanno i loro getti, cavati che
che hanno i loro getti, cavati che sono dalla forma. rigatini [in
; e significa quella parte del metallo che risalta in fuori dalla forma in che è
che risalta in fuori dalla forma in che è stato gettato, detta anche sbavatura