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vol. X Pag.53 - Da MEMORIALESSA a MENA (60 risultati)

carandin, óffiziale al memoriale, dice che... ha auto m. zan

col terzo in verona, l'ufficiale che amministrava il memoriale o libro degl'istrumenti

-dazio o gabella del memoriale: tributo che veniva pagato a reggio emilia per ciascun

d'este [rezasco], 13: che si degni... far libero

episcopatus regii ', nella quale apparisce che questa gabella rappresentava l'odierno registro,

. segno (materiale o ideale) che suscita e alimenta il ricordo di una persona

, 5-44: ma tu, signor, che mai non vieni meno, / lo

di me; questo è quel memoriale che fa l'anima grata a dio, quando

accostatosi pietro al cugino e dicendogli forte che stesse di buona voglia perché era innocente

con uno stile d'oricalco si scrive ciò che si vuole. guazzo, 1-129:

ne i vasi di terra, acciò che, avendo ogni giorno innanzi a gli occhi

memoriale di ornarsi con tanta modestia, che abbiano più tosto a piacere a'mariti che

che abbiano più tosto a piacere a'mariti che ad ingelosirgli e ad essere stimate vane

e ad essere stimate vane, e sappiano che dentro un pomposo corpo si presume che

che dentro un pomposo corpo si presume che alberghi un animo vano e inutile

, viii-461: ordinarono [i romani] che fusse fatto loro [agli ambasciatori dei

agli ambasciatori dei giudei] risposta e che fusse scritto in tavole di metallo e mandato

metallo e mandato in ierusalem, acciò che quivi fusse memoriale di pace e di

memoriali le antiche loro feste. coloro che conoscono i riti che si praticavano nelle

loro feste. coloro che conoscono i riti che si praticavano nelle cronie, nelle feste

non potranno non vedere le commemorazioni che avevano per oggetto. tramater [s

. v.] ì 'memoriali': nome che portavano tutte le feste de'magi,

feste de'magi, le quali non erano che commemorazione de'grandi fenomeni della natura.

non vi è esempio scritto all'infuori che nello zibaldone di domenico batacchi.

memorialìstica, sf. settore della letteratura che comprende le opere dei memorialisti (auto-

(plur. m. -ci). che si riferisce, che è proprio di

-ci). che si riferisce, che è proprio di memorialista o $ella memorialistica

giamboni, 8-ii-107: vedete un maestro che vuole aver uno strumento per memoria,

. l. ghiberti, 7: memoriamo che questi non dalla industria dell'arte,

). ant. e letter. che è dotato di notevole capacità mnemonica;

è dotato di notevole capacità mnemonica; che ha buona memoria. petrarca volgar

lodo se altri ne'fatti tuoi sarà più che tu stesso curioso e memorioso. bembo

molto affetto e con parole così amorevoli che nel partir suo gli dicesti che egli medesimo

amorevoli che nel partir suo gli dicesti che egli medesimo, che pure è e

partir suo gli dicesti che egli medesimo, che pure è e memorioso ed eloquente,

lingue. lancellotti, 3-303: dato che ciro fosse, per così dire, memorioso

fatti in un convito, dove tu sai che i più memoriosi diventano smemorati. d'

voce dotta, lat. tardo memoriósus * che ha buona memoria '. memorista

arlia, 342: 'memorizzare'. « o che vuol dire questo 'memorizzare '

. per l'appunto. gli è vero che abbiamo 'memo rare '

della nostra infanzia non c'era in italia che un solo catechismo, quello detto di

. 2. inform. operazione che consiste nel registrare le informazioni in una

(17-45): la maraviglia è pur che dio sostiene / nostre spurcizie e mene

: molti si diedero tuttavia a credere che le mene della sultana, madre di mustafà

, vorranno pur avere il drudo, che rifaccia loro i danni dell'uniformità casalinga e

. non avevano potuto tanto operare, che gli americani facessero sembianza di volere all'

mene e alle fallite promesse dei moderati che s'agitavano fra torino e milano. garibaldi

, ii-5-240: dicevan... che avevo preso parte a mene mazziniane. ferd

d'intrighi dappertutto. losche mene, che sarebbero poi i discorsi di quelli che più

, che sarebbero poi i discorsi di quelli che più ti stanno a cuore. emanuelli

, / tracta di quelle mene / che si convien al proprio esser d'essi.

a casa, a vanni disse quello che da'ditti preti avea ricevuto di villania.

. nacchio, xvii-325-4: amico mio che m'invitasti a cena, / di

da cena, e chiaro molto / che valse più che tutta l'altra mena.

e chiaro molto / che valse più che tutta l'altra mena. calogierà,

, tanto a dir ci rimarrebbe, che non sarebbe sì facile uscirne presto di

pasticcio clamoroso e lontano, una cosa che a chieri importava ben poco.

per guastare; unde el montepulcianese vide che noi li eravamo indosso e guastavàlo,

, / per tutti i savi miei, che più han visto / de la legge

possessione del podere e allogai; di che vennono dietro a me e, vogliendo questionare

vol. X Pag.54 - Da MENA a MENADITO (36 risultati)

, sì forte, aguto, / che mi passao lo core e m'à 'ntamato

/ or sono in tali mene / che dico: « oi lasso mene, -com

, 1-45-66: accogliaratte en cammora, che no 'l senta vicina / quale ce

dante, inf., 17-39: acciò che tutta piena / esperienza d'esto giron

. cantari antichi, lxxxv-155: sape che in purgatorio è altre pene / molcto

si è serpenti e dragi incadenati / che sempre stano lì dentro afamati. sercambi

li suoi a mal partito e già più che la metà presi e li altri a

. n'è segnale /... che la fiera brighi e romoreggi. /

romoreggi. / -buon per noi, che non siamo in quelle mene.

alora febus, vegendo quella mena, / che per vaghezza a lui era contesa,

, e di sì diversa mena / che la memoria il sangue ancor mi scipa.

buona mena si concia in quello raglio che l'uomo vuole in su le piastre de

/ essendo terra fruttuosa e piana, / che l'abbondanza è quivi cosa vera.

certi no stretti / da cos'alcuna che doglia li dia, / vorran mostrar che

che doglia li dia, / vorran mostrar che sia / lor cor gravato d'angoscia

, / talor per una mena / che gente dica: quegli è ben om saggio

per li tempi, e di parte, che sarebbe troppa lunga mena a dire.

(235): le terre e reami che noi v'abbiamo contato sono pure quelle

pensi sia dal ferrante al baiardo / che con dante di motti tegni mene, /

con dante di motti tegni mene, / che di filosofia à tante vene?

; poi passa al tipografo impaginatore, che, servendosi del materiale di composizione,

. -anche: fascicolo o volume che presenta l'impostazione preliminare di una rivista

, sm. invar. meccan. congegnocircolare che, montato, per mezzo di un morsetto

]: 'menacanite': sostanza metallica, che si trova a menacan, luogo nella contea

culo), sm. ant. persona che cammina ancheggiando vistosamente (anche con

vanitoso, artefatto, superbo e presuntuoso che tale modo di camminare può indicare e

più aguzzo, et il più bel civettino che alzasse mai portiere o portasse piatti

ne le orecchie d'una disgraziata, che ella si scosse al fumo de le

delle seguaci del culto orgiastico di bacco, che durante le feste bacchiche, vestite di

. ariosto, 43-158: come s'ode che già a suon di corno / menade

altero; / e la menade insana, che scozzona / coi corimbi la lince,

donna di furor va matta, / che certo dell'inferno tutto quanto / più

menade vecchia si ravvisa in ogni donna che disputi con un uomo. c. e

lo nòmini invano... quello che ha appena finito di venir fuori di là

bestie pazze! ». -donna che aderisce in modo incondizionato, con cieco

... forse per il fatto che non era americano chi le descrisse, coteste

vol. X Pag.588 - Da MISURA a MISURA (24 risultati)

o no, poiché l'esperienza mostra che alcuno non s'inganna nelle misure che

che alcuno non s'inganna nelle misure che prende su i fenomeni, allora che queste

che prende su i fenomeni, allora che queste misure son prese secondo le verità

chi legga questo numero faccia misura delle passioni che agitavano quell'età. alvaro, 20-10

la bellezza], coi loro occhi che perdono ogni altra espressione all'infuori della

canone di giudizio. -anche: ciò che informa o conferisce un carattere peculiare o

dante, conv., iv-yiii-3: che non vuole altro dire, se non che

che non vuole altro dire, se non che arroganza e dissoluzione è se medesimo non

si fonda / tesser beato nell'atto che vede, / non in quel ch'ama

, / non in quel ch'ama, che poscia seconda; / e del vedere

e del vedere è misura mercede, / che grazia partorisce e buona voglia. palmieri

se pria non sono scripte le parole / che fan misura ad sua diricta canna.

de gl'interessi, variando questi secondo che portano anco li tempi,..

li tempi,... diremo che il presente imperatore porti non poco affetto

ha, in quanto tale, altra misura che la realtà di fatto che essa è

altra misura che la realtà di fatto che essa è stata valida a creare. palazzeschi

pratolini, 10-179: comincia col convincerti che ci hanno tradito tutti. ultimi i

hanno tradito tutti. ultimi i marxisti che ideologicamente, l'ho appurato, sono

, 410: in ciò biasimo amore / che non vi dà misura, / vedendo

, 8-ii-137: misura è una virtude che tutti i nostri ornamenti e tutto nostro

la mente in la vita primaia, / che con misura nullo spendio ferci. cecco

la qual fugge ogni troppo, / che tiene in mano el fren della misura,

misura, / fate, signore, che sia del vostro groppo / e 'n voi

mio, abie seno e mexura, / che tu non vegne a mi a questa

vol. X Pag.589 - Da MISURA a MISURA (49 risultati)

certa misura, anche ne'più grossi, che riesce a buon gusto e, messa

è... quella quiete beata che i tedeschi chiamano olimpica e attribuiscono a

chiamano olimpica e attribuiscono a goethe, che gli dà la misura e la temperanza,

... quella gradazione di tinte che rappresenta la stessa misura, si che

che rappresenta la stessa misura, si che non vi spinge alle lagrime, non

armonia di proporzione e di tono, che mentre li fa in sé belli, li

osservate, e maxime il palagio suo, che in questa età non s'è fatto

pittura sono] quella proporzione e misura che hanno fra sé le membra. campailla

bella... è l'andatura / che fa i passi con misura. antonio

130: guarda se dante par che ben tei dica / con modo sentenzioso

e con misura: / il libero voler che si affatica / nelle prime battaglie col

per figura, / i'prego apollo che sia il dir solenne / quanto esser può

cui natura / mise tutta misura / for che termin di morte corporale.

tetto, o illustri mura, / che ancor l'antica venustà vestite, / benché

della perspicacia comune dell'uomo, in quella che appellasi prima vista ed ordinaria attenzione per

/ dicole sì per trar da voi che posso. dante, conv., i-vn-9

20-52: in ogni caso... che si pertiene all'uso umano fa bisogno

distende alle spese grandi... e che, secondo la cosa e la quantità

è sempre un certo numero d'uomini che... fanno di tutto per ispingere

consigli, soffian nel fuoco ogni volta che principia a illanguidire: non è mai

è mai troppo per costoro; non vorrebbero che il tumulto avesse né fine né misura

si mette a giudicare de'pochi veri poeti che ora sono dee temer di scemare quella

sono dee temer di scemare quella religione che il merito loro, trascendente ogni volgare

arte esorbita dalla misura, per bisogno che ne abbia: conta invece sull'incalcolabile,

, xv-326: vide giotto nell'arte quello che gli altri non aggiunsono. arrecò l'

di toni, di rapporti, di misure che chiama « valori formali ».

a ogni modo, ed estremamente, che il mislei sappia delle ccse nostre più

il mislei sappia delle ccse nostre più che non dovrebbe. sii certo però che,

più che non dovrebbe. sii certo però che, quando egli veramente fosse tale da

bassani, 3-273: l'unica cosa che ti raccomando è di non trascurare mai

un piccolo segno, uno sgraffietto, quel che ti pare alla firma...

, secondo il volere e la speranza, che in battaglia, dove le misure non

e le misure furono così ben prese che, radolcite l'amareze dell'animo d'antonio

istillategli nel pensiero con quelle scaltre forme che sogliono esser inventate dalla necessità e dall'

gemelli careri, 1-i-292: fu di mestieri che io prendessi altre misure, essendo svanito

: ha anche detto [creonte] che bisognava assolutamente toglier di mezzo antigone come

, iii-306: piglia dunque quelle misure che credi e saranno ben prese.

imperiali, 4 -pref., dubiterei che l'osservare, con superstiziosa misura,

con misura ardente, / il raggio che negli occhi amor t'accende. quirini

essi quella misura d'operare o parlare che la giustizia o la carità esigereb- bono

vasco, 78: volano uccelli grossi, che sono corpi gravi, non per altro

sono corpi gravi, non per altro che perché hanno ali: tutto dunque consiste

un uomo. rosmini, 3-257: colui che ama grandemente un dato bene odia nella

misura, / se non à'le vangiele che mo ti dico: iura. /

uomini sono così fatti di loro natura che, ove nello sviluppo delle loro capacità abbiano

vigilate nell'etterno die, / sì che notte né sonno a voi non fura /

né sonno a voi non fura / passo che faccia il secol per sue vie;

mia risposta è con più cura / che m'intenda colui che di là piagne,

più cura / che m'intenda colui che di là piagne, / perché sia colpa

vol. X Pag.590 - Da MISURA a MISURA (51 risultati)

. panigarola, 172: restiamo sicuri che se [il peccatore] non ricade in

misura piove / la gloria di colui che tutto move? moniglia, 1-i-444:

, paolo quella della scienza. il che è da intendere di una misura speziale e

? faldella, 8-m: non facciamo che accrescere la misura dei doveri e dei

: dio assegna i castighi nella misura che meglio stima. bernari, 4-192: allargava

rose, l'altro di gigli, che misura avete di colori che sia sì bella

gigli, che misura avete di colori che sia sì bella? mazza, ii-50:

, ii-50: t'ammiro, conscio che m'inganni e a'vivi / colori ap-

criterio per cui le singole opere elementari che la compongono sono compensate con prezzi unitari

la compongono sono compensate con prezzi unitari che si applicano alle relative quantità eseguite secondo

quello degli incanti. se poi credete che questo sia necessario, ebbene, pronunziate

di misura 0 di peso: quello che esprime una valutazione specifica relativa a concetti

. matem. valore, grandezza, quantità che costituisce il comune termine di rapporto,

: questo schisare interviene quando e'numeri che rapresentono el rotto, hanno infra loro una

] discorre delle linee incommensurabili, cioè che non hanno tra di loro veruna misura comune

quando si possa trovare una terza quantità che sia misura comune di amendue, cioè

sia misura comune di amendue, cioè che, presa un numero di volte, ne

. vasari, i-704: fu il primo che tentasse di ridurre i versi volgari alla

5-3-178: l'istrione, se avviene che si muova fuor della misura pur un

arbitrio del dettatore, manifesta cosa è che comuni regole, in questa parte del

rinovano gli avversari un'altra opposizione: che il nostro verso, per la languideza del

153: mi diedi a quel verseggiare che chiamiamo sciolto, composto di misure miste

, 1-iv-75: ora egli è un grandissimo che, se la misura e l'armonia

a dispor le parole in quell'ordine che non è di tutti il più acconcio

il più naturale; ed è quasi che impossibile che del tutto non le sconvolga

naturale; ed è quasi che impossibile che del tutto non le sconvolga la necessità

7-245: quanto al verso, tutti sanno che le tradizionali misure si sono oggimài stemperate

una difformità di più libere clausole, che vanno... dal monosillabo alla

, 1-149: nella nostra lingua, poi che ella, molti anni sono, nacque

imperfezion di quella misura di tempo, che nelle nostre parole si trova, non si

tempo o lungo o breve delle sillabe, che quantità e misura vien chiamata. tommaseo

(nel- l'« orator ») che l'orazione non è libera e che ha

) che l'orazione non è libera e che ha pur essa numero, misura,

saranno pervenute alla fine della cantilena e che l'altre andranno ancora modulando, ricordarsi

misura poi è quella indicazione de'tempi che dal maestro della musica vien fatta a'cantori

cantori quasi battendo con le mani, che perciò battuta volgarmente s'appella. n

la * misura 'accenna a quella divisione che in musica, colla scorta della sua

scrittura per rappresentarla, cioè alle stanghette che dividono il pezzo in tante piccole caselle.

tai modi le governa e cura, / che 'n un le unisce e lega dolcemente

alle volubil danze umana cura, / che ubbidienti alla gentil misura / essi stampano

decameron han sopra i versi certi punti che segnavan forse la misura della melodia.

ed in loco pieno di populo, parmi che si gli convenga [al cortegiano]

; e benché si senta leggerissinlo e che abbia tempo e misura assai, non

giusta distanza fra i due avversari, che consente una vantaggiosa possibilità di attacco e

difensiva (nella scherma tale elemento, che, insieme col tempo e con la velocità

* doppia misura * è quella distanza che separa gli schermitori l'uno dall'altro,

preventivo) o al fine di impedire che venga modificata la situazione di fatto esistente

modificata la situazione di fatto esistente e che venga quindi vanificata la decisione definitiva

venga quindi vanificata la decisione definitiva che sarà presa (sequestro, apposizione di sigilli

, 6-i-372: dopo avergli letto il verbale che lo dichiarava assolto per mancanza di prove

questo momento: egli è da deplorarsi che la legge non abbia ancora trovato modo di

vol. X Pag.591 - Da MISURA a MISURA (29 risultati)

di ipotesi, la licenza agli internati che devono finire di scontare una misura di

moralità pubblica; si applicano a coloro che, pur mancando la prova che si siano

coloro che, pur mancando la prova che si siano resi colpevoli di reati non

, tengonoperaltro una condotta tale da far ritenere che siano abitualmente dediti ad attività delittuose

alle persone indicate nell'art. 1 che non abbiano cambiato condotta nonostante la diffida

, nel provvedimento sono determinate le prescrizioni che la persona sottoposta a tale misura deve

con la sentenza con cui si accerta che l'imputato ha commesso un fatto previsto

casi particolari, come quasi-reato) e che egli è, per presunzione di legge

la cura, e mettendolo comunque (fin che dura, secondo la valutazione del giudice

essere sottoposto a misure di sicurezza che non siano espressamente stabilite dalla legge e

indicarne la specie, il giudice dispone che si applichi la libertà vigilata, a

applichi la libertà vigilata, a meno che, trattandosi di un condannato per delitto

broggia, 40: fa mestieri però che tal genere di tributo sia posto col

, 22: la corsica non ci presentava che rovine, che monumenti di miseria e

corsica non ci presentava che rovine, che monumenti di miseria e d'ignoranza. l'

, perché il pontefice gli farà sapere che quel giorno è nefasto. manzoni,

presero in fretta e in furia quelle misure che parver loro migliori. pellico, conc

una delle prime misure riparatrici ogni volta che un governo s'incammina in ima via

buona misura, tormento e pena a coloro che fanno la superbia, cioè ch'adoperano

4-81: ohimè, sorella, non dire che le cose mi si dànno tutte a

tutte a peso e a misura, salvo che le mazzate. bellori, i-238:

la vogliono alla messura de ruberà, che è maggiore de la resana. domenichi [

iv-140: si era giunti al punto che [il grano] non vendevasi più

me n'vado / con quella libertà che sol mi lascia / la tua reina,

/... / ha fatto esperienza che s'apprezza. -in modo adeguato

quale pogna sopra la sua famiglia, che le dia cibo a misura, cioè a

l-11-297: nelle altre cose ancora, che essendo tutte sottordinate l'una a l'

ruote e i contrapesi di questo orologio, che perciò non caminerà né batterà più l'

conv., iv-xm-9: non più sapere che sapere si convegna, ma sapere a

vol. X Pag.592 - Da MISURA a MISURA (51 risultati)

provare come si potesse più autorevolmente chiarirci che il 'piè fermo 'nel linguaggio

/ l'ultimo giorno del mese, che detto / da giulio è luglio.

da giulio è luglio. -a misura che: a seconda che, in proporzione

. -a misura che: a seconda che, in proporzione che. baldinucci

: a seconda che, in proporzione che. baldinucci, 9-viii-110: alla misura

. baldinucci, 9-viii-110: alla misura che crescevano ad alessandro le occasioni d'operare

si regolava questo penoso ballo a misura che gli stromenti sonavano adagio o velocemente.

le tristizie sue cresce a misura / che noi reggiamo il naturale istinto. manfredi,

. manfredi, 2-111: a misura che queste sono di tre, quattro, cinque

pentagonici. mazzini, 62-5: a misura che i vostri sforzi tenderanno a un programma

. redi, 16-i-219: a misura che l'aria va beendosi di quello aceto

gemelli careri, i-v-ii: a misura che la nave va sempre acquistando meridiani più orientali

meridiani più orientali, i giorni, che va contando, sono minori di 24 ore

le quali divenivano più grandi a misura che avanzavano nello speco. manzoni, pr

, 23 (386): a misura che queste parole uscivan dal suo labbro,

sui marciapiedi, proiettando, a misura che si allontanavano, un'ombra sempre più lunga

uso antico di pronunciare discorsi e orazioni che non superassero il tempo segnato da una

io ti rendo a la misura / che misurasti a mi de pianti e lai.

informato de meriti di ciascheduno, sì che, mantenendosi ogn'uno in speranza d'

1-438: non avendo la natura voluto che a misura del patrimonio cresca lo stomaco

è diventata per loro un libero strumento che trattano a misura della loro abilità soggettiva

si restringe [al vecchio] il mondo che non bastava. compendiato in oggetti,

passi, ancor grande glielo mostra la vista che per mise ricordia gii scema

lei vedere, ne rimase così soddisfatta che saziar non poteva di riguardarlo; e se

stato l'impegno contratto ed il vantaggio che sperava di cavarne, sei sarebbe tenuto

d'un traffico a misura degli aventori che capitati fossero a bottega. b.

: o casa universal della ventura, / che di celeste hai più che di terreno

, / che di celeste hai più che di terreno, / chi ti può mai

x-2-713: l'uomo si rinchiude con- quelli che ama, crea un piccolo universo alla

versi né in tutto senza numero convién che sia. -a tale misura che

che sia. -a tale misura che, in tale misura che: a tal

-a tale misura che, in tale misura che: a tal punto che, fino

tale misura che: a tal punto che, fino a tal punto di.

. bernari, 4-224: la verità è che vogliono lavorare poco; oppure fanno due

armonia di cielo, batteva la misura, che la melodia di un bel giorno d'

. foglietta, 164: disgraziate donne, che... bisogna che camminino per

donne, che... bisogna che camminino per misura come le mulette quando hanno

: in biasimevole abuso è trapassato talora che... non si cogliano le ben

: temperanza se trova sol dipinta / che con misura l'acqua e il vin dimostra

, per avventura, del duca, che è debolissimo, succedesse la morte, egli

, armoniosamente. tansillo, 1-287: che fusse fatta con misura tutta, /

: non è picciola cosa a sapere che tu non sappia; appartiene all'uomo prudente

chi pur l'altrui cinguetta / più che non se gli aspetta, -a dir fra

sanguinosa andava. buommattei, i-52: dicendo che 'l poeta si fa uccellare in versi

237: si contentò più presto digiunare che confessare gli sessanta o settanta anni ch'

16-iii-232: l'altro canale bianco, che (a mio credere) appartiene al

di stretta misura contro un candidato radicale che pure spendeva meno di lui.

? / per dio, malgigi, fa che tu gli spacci, / perché e'

misura '. -ma il guaio si è che io non l'amo.

, 172: dice colombina aver giocato che la sua quartarola è di misura e che

che la sua quartarola è di misura e che, se

vol. X Pag.593 - Da MISURA a MISURA (48 risultati)

al suo marito, averà perso, cioè che gli entri infino al naso; così

8-i-124: se ciò è la veritade, che li cerchi della terra e gli altri

è vero, noi doviamo ben credere che li antichi filosofi, che sapeano arismetica e

ben credere che li antichi filosofi, che sapeano arismetica e geometria, cioè iscienza

ancora colma la tremenda misura dei patimenti che ce lo devono meritare. graf,

meritare. graf, 5-218: pria che dei giorni brevi / sia colma la misura

sia colma la misura / delle cose che devo amare e perdere. -essere

io ne ero certo, / che conosco, oramai tanti anni sono, /

anni sono, / fazio e so a che misura egli è tagliato / ben per

utile della casa col nostro lavoratore, che ci fa buona misura e dacci le

purg., 23-65: tutta està gente che piangendo canta / per seguitar la gola

in ciascun membro for misura, / che tutto è convertito già in natura, /

convertito già in natura, / sì che di contrastar non ho podere. petrarca,

altera, sì leggiadra e nova, / che mortai guardo in lei non s'assecura

d'ogni misura geloso di me, che io, per questo, altro che in

, che io, per questo, altro che in tribulazione e in mala ventura con

era oltre misura grosso, non altrimenti che fusse un fortissimo e serrato smalto. chiabrera

, 2-38: poffar, dicea, che bella creatura! / quell'ostessa davvero

! alfieri, iv-38: bisogna che il debole... si annichili,

debole... si annichili, e che il forte s'insuperbisca oltre ogni misura

francesco da barberino, 242: ver è che la sua magione è stretta, /

far sì bella creatura, / credo che lieto il doloroso regno / e'metterebbe in

era di glauco la bell'armatura, / che cento buoi a peso di staterà /

, / oimè, sento ben'io / che devoto il mio core / ansioso vorrebbe

grave cuore motore / come un degente che si sfascia mi son ritrovato / rifatto

croce, io: questo o quell'individuo che non fa professione di filosofo e che

che non fa professione di filosofo e che pure, come uomo, è anche

-in quale o cotale misura: secondo che, con uguale giudizio, alla stessa

(e l'espressione, per l'abuso che se ne è fatto da parte di

, 467: è legge fondamentale del romanzo che i personaggi hanno vitalità-e « verità »

7-iv-320: a riserva de'. milanesi, che talvolta non guardavano misure, diffìcilmente si

stizzito fuor di misura: -gli alberi che fan per voi, li piantano gli uomini

'pigliar la misura'è lo stesso che 'pigliar la mira ', perché colui

'pigliar la mira ', perché colui che vuol colpire in un segno misura coll'

o macone; già un lustro è che t'attendo / dal disio di vederti,

gozzi, i-27-79: non potrebbe anche darsi che la provvidenza, la quale ha prese

ammalare in casa mia anche que'pochi che mi restano di sani, e finalmente

me medesimo per un centinaio di ducati che potessi avere più del bisogno? -prendere

.. universal proprietà di questa vita che la maggiore o la minor dilettazione, la

nel male) a comparazione di ciò che avanti possedevamo. -prendere misura di

proverbia pseudoiacoponici, 107: in ogni cosa che fai prendi tempo e mesura.

pigliando male le misure, gli studi che fa vengono a costare a lui; e

bene, gli occhi!... che sto per rendervi la buona misura.

. renderà misura colma a coloro, che operano con superbia. -riempire,

aggiunta dell'estraneo dolore fu quella forse che colmò la misura; e morte, che

che colmò la misura; e morte, che in petto mi albergava pur sempre,

. « la vostra protezione! è meglio che abbiate parlato così, che abbiate fatta

è meglio che abbiate parlato così, che abbiate fatta a me una tale proposta.

vol. X Pag.594 - Da MISURABILE a MISURARE (58 risultati)

. cesari, 1-1-222: agrippa, veduto che la morte di san iacopo era stata

/ e la lege cristiana: / che ogni persona umana / degia amar senza

86: trieste, nova città, / che tiene d'una maschia adolescenza, /

tiene d'una maschia adolescenza, / che di tra il mare e i duri colli

d'annunzio, iv-1-29: io so che tu fosti mia, un giorno, tutta

misura. -con valore aggettivale: che risponde a determinati requisiti, a ben

note al malmantile, 1-242: le cose che si fanno a occhio, per lo

a numero e misura / del pensier che la suscita ed informa. -tornare

casa, xxvi-1-154: o fortunata, voi che la natura / fé con le seste

a peso e a misura, / che avete il viso bello e '1 capo

e un taglio solo ': proverbio che vale generalmente pensar prima bene alle cose

misura della veste: dio non permette che la sventura infierisca più di quanto si

. frugoni, i-14-254: il signor, che neve manda / a misura de la

trovare in questa banda / un barbier che da la mesta / palpitante, che sen

barbier che da la mesta / palpitante, che sen langue, / trasse pronto esperto

, frate min; perciò ti prego che in tutte cose abbi misura.

'. misuràbile, agg. che può essere misurato, che ha dimensione

agg. che può essere misurato, che ha dimensione definibile e descrivibile mediante termini

vorrei sapere da te onde tu cavi che el semidiametro della terra, o 'aggregato che

che el semidiametro della terra, o 'aggregato che tu voglia dire, sia di questa

perché a me pare sempre avere inteso che questa distanza sia più presto arbitrabile che

che questa distanza sia più presto arbitrabile che misurabile. varchi, 21-4: misurabili si

quelle quantità le quali hanno una misura che le misura. lorini, 117: fare

e sintetizza con un misurabile infinito, che sta sempre davanti alla mente; e

è lo spazio infinito o immisurato, che è forma determinativa, come abbian detto

, 40-95: il tempo non è che un frammento dell'eternità caduto, decaduto

dell'acqua nell'agghiacciarsi in quel luogo che riesce misero alla sua maggior mole, e

mole, e tra il fuoco, che di non misurabile forza si è, quando

perché è infinita. 2. che offre, che presenta condizioni di vita

. 2. che offre, che presenta condizioni di vita umana favorevoli,

sf. caratteristica o proprietà di ciò che è misurabile, che può essere sottoposto

proprietà di ciò che è misurabile, che può essere sottoposto a misurazione in termini

carena, 1-45: * coltellazione ', che anche chiamasi 'misuramento a canna piombata

la superficie a quella del piano orizzontale che gli serve di base. 2

, non sono uno se non quelle cose che hanno misura di lunghezza e di larghezza

e simigliantemente nel secondo modo, però che quella vicinità, o essere due cose

non puote essere se non in cose che abbiano misuramento. domenico da montecchiello,

pres. di misurare), agg. che misura; che serve o è usato

), agg. che misura; che serve o è usato per effettuare misurazioni;

o è usato per effettuare misurazioni; che vale come elemento metrico o come criterio

. p. neri, 1-vi-221: quel che pare un assurdo nelle misure della lunghezza

dalla loro sostanza misurante... quel che serve a rimborsar le spese della legalizzazione

[l'unità qualitativa] è ciò che si dice norma o misura misurante.

sm. ant. e letter. ciò che serve o è usato per misurare;

ii-427: accorgendosi gli uomini... che le cose non si possono agevolmente portar

tanta molestia convennero di elegger alcuna cosa che fusse comune misura del valor di tutte

] sapeva dai padri e dai dottori che è virtù 'direttiva ', è virtù

della ragione '. 3. persona che effettua misurazioni, che compie rilevamenti spaziali

3. persona che effettua misurazioni, che compie rilevamenti spaziali. c.

quando pure... se li concedesse che il misurante in c stesse in piedi

misurante in c stesse in piedi, sì che, nel traguardare il punto b,

da me tutta mesuranza; / però che picciolello me bastavi, / tenerte granne non

ni non guarda raxon ni mesuranza, / che faza bene a chi dovrìa danazo /

chi dovrìa danazo / e mai a qui che ben dorian avere. mocati o monaco

di cartagine, ficcati i pali terminali che la disegnavano, la notte da'lupi

, 33-134: qual è 'l geometra, che tutto s'affige / per misurar lo

. debbiano fare suggellare tutti i panni che trovaranno su le telaia, e fargli portare

vero legume del detto granaio, secondo che sarà bisogno a l'ospftale. s.

vol. X Pag.595 - Da MISURARE a MISURARE (59 risultati)

monti, per condotti si larghi e alti che di larghezza di canne quattro e d'

fiume, ovvero alveo dell'acqua, che si dee misurare. c. dati,

[geometria] non servisse ad altro che a misurar distanze ed altezze, a

esaminate [le pannine], ordinorono che sempre due de'detti marchiatori stiano a marchiare

, 3-i-56: misurare è lo stesso che far coincidere un dato esteso con un

di bracci da misurare, tanto della città che delle masse, due volte l'anno

confessore o qualche cameriere del boia che venisse a tondermi il capo o a

polso e capisco, anche senza misurarla, che è febbre a quaranta. pavese,

: tomai da nuto e lo trovai che misurava degli assi, sempre imbronciato.

tasso, n-ii-296: il tempo, che è mobile imagine de l'eternità,

moti del cielo e de le stelle, che a la luce del sole chiarissima facevano

bisticci, 3-301: aveva misurato quello che voleva ispendere. d'annunzio, iv-1-30

di misurare la forza e la velocità che stava per imprimere alla boccia.

consistere in qualche cosa similmente divisibile, che vale a dire in una quantità mediante

diedesi un prezzo di opinione a cose che per se stesse necessariamente non bisognavano,

, / al piè de l'alta ripa che pur sale, / misurerebbe in tre

disse: signore mio, io ti priego che l'anima di questo fanciullo ritorni nelle

ministro maggior de la natura, / che del valor del ciel lo mondo imprenta /

tempo ne misura, / con quella parte che su si rammenta / congiunto, si

, si girava per le spire / in che più tosto ognora s'appresenta. s

del tempo trascorso dalla più antica memoria che gli riman della sua infanzia fin al

piccolo teschio d'avorio dedicato a ippolita, che elena talvolta accostava all'orecchio con un

borghese, 1-29: dalla inconsueta solitudine, che forse sino a firenze nulla salvo la

misurerai la tua orazione? perché avanti che si comincia trattar la causa, mi

il sole. bruni, 106: colei che altera i miei sospir non cura,

cura, / mi porge un don che m'è rapina al core / e con

. gozzi, 1-8-8: richiede l'arte che una buona tragedia sia misurata da un

e metriche. berni, 272: che credete che vogli dire quel misurare li

. berni, 272: che credete che vogli dire quel misurare li versi a

dire quel misurare li versi a piedi che fanno [i poeti]? se non

fanno [i poeti]? se non che, come prima, sendo muratori,

misuravano li loro lavori con quella misura che li antichi chiamavano decempeda...,

... adoperorno il medesimo instrumento che avevano prima. piccolomini, 1-148: misuravano

i greci e ancora i latini, che seguiron le pedate di quelli, ciascheduna

suo. chiabrera, 520: ciò che misura le sillabe latine non bene misura

potrebbesi accozzare le sillabe nostre per modo che se ne creasse il verso esametro de'latini

con la cara gemella è sì connessa / che i ritmi apprende a misurar da lei

misurar da lei / e da lei, che le cede e le vien dietro,

, iv-320: poche le donne son che misurare / sappiano 1 versi e quelle

misurare / sappiano 1 versi e quelle che un sonetto / sappian comporre sono ancor

più rare. mascheroni, 8-407: dicon che il mio ventura / fa dei versi

il mio ventura / fa dei versi che passan la misura. / ma l'hanno

ma l'hanno giusta, dica ognun che vuole: / ch'ei sul suo orecchio

fu sorta di contumelie e di villanie che non si scagliassero contro il poema del

si scagliassero contro il poema del pari che contro l'autore; ogni più piccolo

quantità del tempo misurato e costretto per modo che essa quantità, esso metro, diveniva

potrà intra venire a me... che pensoso non abbia a misurare ad ogn'

. campana, i-1-10-113: dell'altre compagnie che vennero qua,... in

delle alpi. tasso, 15-30: fia che 'l più ardito allor di tutti i

usa oggi tra la cavalleria romanesca, che stanno a tutte l'ore nella strada

ora, il veloce pino quel tratto che divide monaco da vintimiglia. parini, v-101

. / portò si gran tesauro / che a pareggiare, non che a vincer,

gran tesauro / che a pareggiare, non che a vincer, basti / quel che

che a vincer, basti / quel che tu dall'eussino a noi recasti? cesari

io e la misurai a questa ragazza che la portò. tozzi, vii-42: ho

, 6-46: s'imbatté in un pellegrino che, scalzo, leggero ed irto come

. frugoni, i-12-115: quel dio, che d'un suo sguardo aprendo l'etra

van misurando i colpi loro in guisa / che senza danno grande il tardo sole /

: il colpo non fu misurato in maniera che non causasse una scena, la quale

vol. X Pag.596 - Da MISURARE a MISURARE (59 risultati)

sùbito conquistati dal senso di raccolta pace che spirava in quell'angolo nascosto del mondo

le spalle in solennissima maniera, aggiugnendo che nella sua osteria non voleva che si

aggiugnendo che nella sua osteria non voleva che si dicesse né bene, né male

, non meno le bagna di lagrime che d'inchiostro l'infelice amante alcuna volta

l'infelice amante alcuna volta, prima che egli una ora piacevole si guadagni?

benefica, ma gli misurarono il pane che sapeva di sale, e questo talor

nievo, 1-658: quella [famiglia] che s'era allogata nelle bassure doveva misurare

. panzini, i-220: un gentiluomo che non misura certo il danaro per la

simile faccenda con gli spagnuoli, conscio che gli sareb- bono state misurate le sillabe

e di poche parole, e quelle che diceva le misurava molto bene. chiabrera,

sp., 3 (49): che mi venite a rompere il capo con

di questi discorsi tra voi altri, che non sapete misurar le parole; e non

non venite a farli con un galantuomo che sa quanto valgono. l.

azione, e perciò essa è quella nozione che ci mostra e che ci misura ogni

è quella nozione che ci mostra e che ci misura ogni cosa, giacché noi non

l'attività degli agenti se non sapendo che sia l'azione, non possiamo misurare gli

gli esseri diversi se non sapendo che sia essere. -porre in evidenza

: volevo parlarvi anche dei piccoli grilli che scendono a migliaia pei campi mietuti e levano

pei campi mietuti e levano un coro che misura il silenzio della notte. montale,

. bassani, 3-61: bastava niente: che urtassi con la bicicletta nella parete,

. cavalca, vii-m: ingannati sono molti che misurano le virtù di alcun uomo per

alcun uomo per gli atti esteriori e che fuori appariscono. petrarca, 129-56: i

, i-i-426: uno capitano prudente, che avesse a andare ad una espugnazione d'

. brusoni, 2-124: conobbe giulia che la nipote,... essendo

essendo sorda ad ogni altro suono fuor che di quello dell'oro, misurava l'

metastasio, 1-2-306: -pensar dovresti / che per la patria tua poco vivesti. /

pratica- mente essere misurata o dai capitali che le si sacrificano o dai danni che

che le si sacrificano o dai danni che cagiona alla salute ed alla vita. leopardi

della tua borsa al nobile spessore / che particella ti può dar del core. misasi

misasi, 2-47: la spensieratezza, che era il fondo della sua indole, non

alcune delle sue reazioni, sapevo ugualmente che un linguaggio osceno, pieno di figurazioni

: misurano con assoluta lucidezza la distanza che li divide dalla morte. soldati,

s. c., 33-3-9: quelli che colla loro innocenzia misurano altrui reputano che

che colla loro innocenzia misurano altrui reputano che gli altri siano buoni. dante

dante, conv., i-xi-20: però che con quella misura che l'uomo misura

i-xi-20: però che con quella misura che l'uomo misura se medesimo, misura le

se medesimo, misura le sue cose, che sono quasi parte di se medesimo,

sono quasi parte di se medesimo, avviene che al magnanimo le sue cose sempre paiono

magnanimo le sue cose sempre paiono migliori che non sono, e l'altrui men

misura te, chi tu se'e di che condizione e di che natura; e

se'e di che condizione e di che natura; e appresso misura lo stato tuo

appresso misura lo stato tuo, quello che richiede e quello che può in quanto all'

tuo, quello che richiede e quello che può in quanto all'onore e alla

e con noi altri suoi figli, che per tenerla in vita, non che consumate

che per tenerla in vita, non che consumate le facoltà, averemmo tutti di

millesimo. pascoli, i-401: qui coloro che misurano il poeta con le dimensioni dei

piccolo. bigiaretti, 8-256: sentiamo che, per comprenderli, non bisogna misurarli

cavalca, vii-112: ingannati sono quelli che si misurano secondo le predette cose e

siena, i-223: con quella misura che egli misura ad altrui, sarà misurato

. dominici, 2-13: non quel che dài, ma con che dài risguarda

: non quel che dài, ma con che dài risguarda e misura idio. de

jennaro, 57: io te giuro che d'egual compasso / misurato sarai nel sagro

non hanno tra loro invidia, però che ciascuno aggiugne lo fine del suo desiderio,

7-41: la pena... che la croce porse / s'a la

è corto recettacolo a quel bene / che non ha fine e sé con sé

le forze con la voce e però pensando che e'dovesse esser una qualche strana bestia

e'dovesse esser una qualche strana bestia che fusse forse venuta per torli lo stato

forze loro con quelle d'alcuni altri che vollero mordere con qualche motto, furono

: la voce ammonitrice / della stagione che i rimorsi arreca, / ed il rimpianto

vol. X Pag.597 - Da MISURARE a MISURATAMENTE (59 risultati)

alcun principe mai e preso quel re che cosi inumanamente la nutrì per farvisi tiranno

farvisi tiranno. ma questo non basta che per lo presente. quello che resta

basta che per lo presente. quello che resta è levar i pericoli per l'avvenire

molti tanto di suo ingegno presuntuosi, che credqno col suo intelletto poter misurare tutte

tutte le cose, estimando tutto vero quello che a loro pare, falso quello che

che a loro pare, falso quello che a loro non pare. -constatare

ficino, xxxi-961: l'animo, mentre che è in questo terzo cielo, più

in questo terzo cielo, più 'apuncto che negli altri in uno certo modo misura

cono., ii-vm-15: questa dottrina dico che ne fa certi sopra tutte altre ragioni

fa certi sopra tutte altre ragioni, però che quello la n'hae data che la

però che quello la n'hae data che la nostra immortalitade vede e misura. gioia

schiavi, per far mostro agli umani che in ogni stato esser può divina virtù

effemeridi, ed è la terza sorte che ne considero, con cui quelle teste

... molto più allo scrivere che all'operare. -rappresentare, disegnare

accompagnate da una certa grazia nel movimento che le renda amabili. 16.

le leggi ineguali a selvaggia / gente che ammucchia, che dorme, che

a selvaggia / gente che ammucchia, che dorme, che mangia e che

/ gente che ammucchia, che dorme, che mangia e che non mi conosce

che dorme, che mangia e che non mi conosce. -ricondurre all'

galigai, 1-14: trova un numero che misuri 24 e 36,..

: quantità fra loro commensurabili son quelle che son multiplici d'un'altra o che

quelle che son multiplici d'un'altra o che ànno di comune una medesima parte aliquota

di comune una medesima parte aliquota, cioè che precisamente misura l'una e l'altra

quando si possa trovare una terza quantità che sia misura comune di amendue, cioè

sia misura comune di amendue, cioè che, presa un numero di volte, ne

alla valentia di tanti pur si confidava che iddio non mancherebbe al bisogno. idem

venirsi misurando con esse e notare in che dovea crescere per ragguagliarsi ad esse.

il vostro complice vi siete tanto abbassati che io non posso più misurarmi co'miei offensori

: i tiranni non perdonano all'uomo che, misuratosi da paro a paro con

il gran vittore; e questi stupidi che vogliono misurarsi al titano sono buffi. alvaro

misura. arici, iii-25: fa'pur che meco si misuri aminta. de sanctis

de sanctis, ii-15-228: faccia il cielo che noi presto ci possiamo misurare con l'

? misasi, 3-155: non vi nego che si tratta di un uomo assai pericoloso

di cardarelli ha mirato all'epico più che al lirico, misurandosi coi grandi temi.

suoi movimenti tanto nelle cose senz'anima che nelle umane, un assiduo misurarsi con lei

vive di genio, dànno la pena sottile che si prova nel vedere l'opera dell'

maestro di cappella. tu stessa dici che non è facile misurarsi con mozart.

taglimi legne addosso. se fusse pur quel che tu di', tu hai aùto male

: non avendo colui (come quegli che si misurava) voluto accettarla, per fuggire

185: gli uomini fanno questo errore, che non sanno porre termini alle speranze loro

non ch'io con cura / promisi che verresti a sequitarlo, / eri poco

[s. v.]: canale che misura tanti metri. mazzini, 22-386

rivoluzione è inevitabile, il terreno, che oggi è rapito ad essa dalla forza,

capi a c, stiratela fino a tanto che la sua lunghezza a c sia raddoppiata

tutti, là dove nei maggiori, e che hanno quell'intervallo piano di mezzo,

l. sdiviati, 8-1: guardate che non si dica che misuriate altrui col

, 8-1: guardate che non si dica che misuriate altrui col vostro passetto.

un sorbo e un querciuolo, / che parve stato un anno al legnaiuolo.

cosi aggiustatamente sulle spalle e sulle braccia che ai primi colpi cadde a terra coll'osso

e giusto mi misura ': proverbio che rammenta come nelle contrattazioni la determinazione del

, misura tutto il mondo': proverbio che vale: la conoscenza di sé abilita

si misura la dura ': proverbio che vale: chi si regola nello spendere non

volte e taglia una ': proverbio che vale lo stesso dell'altro: '

suo aspetto, di quel dritto zelo / che misuratamente in core avvampa. petrarca,

né puote aver più loco, / che mesuratamente il mio cor arda, /

il mio cor arda, / ma che sua parte abbi costei del foco. ottimo

... per osservar quella regola: che vuoisi odiar misuratamente, come se una

, 1-4-213: qual è l'uomo che voglia essere temperante e giusto e cortese e

ragionevolmente. panciatichi, 123: acciò che, come nata a obbedire e servire

vol. X Pag.598 - Da MISURATEZZA a MISURATO (46 risultati)

studiano a prevedere il bene e il male che può avvenire, o quegli i quali

408: un ragno chiedeva al geometra che gl'insegnassi a far misuratamente le sue

se volessi tor il luogo alla maestra che tu hai. g. gozzi, 1-155

non vogliamo oggidì più cose all'anticaccia che presentano un aspetto di tristezza da far

misuratezza. leopardi, v-147: fa che la tua propria temperanza e misuratezza sia

sia d'esempio agli altri, considerando che i costumi di tutta la città si rassomigliano

. labriola, ii-107: socrate stesso, che, senza farsi trascinare dall'attrattiva dei

sinonimi, riempiture, chevilles ec. che forma il comunissimo orpello de'nostri classici

melodico. manni, 2-139: tralascio che queste novelle ed istorie venissero dall'autore

la materia, col variare alcune cose men che verisimili. = deriv.

misurativo, agg. letter. che è atto o serve a misurare,

è atto o serve a misurare, che ha per fine l'acquisizione di dati

(superi, misuratissimo). che è o è stato sottoposto a rilevamento

pianeta] si parte / dal corso che li ho dato / a ciascun misurato.

(342): sappiate... che tutta quest'opera piccola è benissimo misurata

opera, verrà di questa medesima grazia che voi vedete. chiabrera, 3-100:

misurato. galileo, 4-2-20: dico che la scesa dell'acqua, misurata dalla

linea ga, ha la stessa proporzione che la base del solido gh alla superficie

tempo. manfredi, 2-65: quel numero che mostra quante volte replicato un piano ne

) è come una pianta rivescia, che ha le radici chiuse nel vaso rimboccato di

canale fra l'uno e l'altro che resta piano, come benissimo appare in molte

dante, conv., iv-vi-13: dissero che la nostra operazione sanza soperchio e sanza

ch'è virtù, era quel fine di che al presente si ragiona. pallavicino,

elezione, misurata con ogni altra canna che della maggior gloria divina. fagiuoli,

fu oppinione di pitagora e di altri filosofi che ciascun cielo, di questi otto,

divino artificio, di debiti tempi misurati, che, insieme concordando, facevano una soavissima

4-95: la tragedia o la favola, che si comprende per la vista e per

la proporzione... non è altro che un modo di comporre le cose in

modo di comporre le cose in guisa che l'una con l'altra convenga, e

predi- camento, secondo il fine a che la cosa si compone. gnoli,

ha cominciato a capire [il bambino] che il suo posto nel mondo è misurato

di dovere talvolta dargliene coscienza, sembra che voglia diminuirmi il rammarico. 3.

3-13: ti priego... / che faccia la mia mente esser copiosa /

io proponga una storia dilettosa, / tal che d'ogni altra storia passi il segno

, fa accorgere l'udito dell'ascoltatore che quel parlar sia misurato di misura certa

poco curanti, senza dirli l'obbligo che vi era e dimandatogli quale giudicava più

più bella, egli rispose la prima, che era quella misurata. pallavicino, 1-557

agi suoi. fiacchi, 170: persuaso che il sacrato umore / piena gli avea

a versi misurati anche il cantico del sole che è prosa. -base misurata

, i pesi e le misure ha voluto che siano fuor di quelle. g.

bisognava dunque cercare altrove il termine medio che permettesse al genere di giungere all'individuo

misurata lunghezza e di tanta altezza dicevole che la natura vi si mostra vinta da

vi oppongono quelle del buon tempo antico, che sembrano loro più misurate e d'una

i-15-27: ponga... e conceda che un giovanotto, con bella e misurata

tutto un sorriso, sorriso e cortesia che rasentavano l'unto, mentre la parola

il tonfo misurato di que'due remi, che tagliavano la superficie azzurra del lago,

vol. X Pag.599 - Da MISURATO a MISURATORE (51 risultati)

un colpo in modo misurato, / che balsamin non se lo truova sano.

in modo esatto e scrupoloso; tale che non eccede determinati limiti. fra giordano

, quel segreto occultissimo di natura, che è il contrapesarsi ab intrinseco, con

dal peso dell'argento vivo, per modo che la lor tensione non ne debba mai

sulle tavole dei battelli, è necessario che questa gente dai riposi misurati sia sempre

. banti, 6-32: il bifolco che menava il carro, a cavalcione sul

avaro. forteguerri, iv-51: dice che siete misurato troppo / in far le

affetto dell'amore, pur fa bisogno che l'opera della mente sia discreta e misurata

misurato dare governo di repubblica a colui che nella legge non è esperto; perocché

. firenzuola, 180: da poi che allo imperio romano fur tarpati i vanni

e modesta lode, alle tanto maggiori che sono avvezzi a udire, par loro

fra le villane alquante parole poco misurate che lo toccavano nell'onore, il povero

: io, mal avveduto, crederei che un re, a cui sfuggiva di

intenzione, non avrebbe potuto far altro che aver compassione di lei, quella compassione

paterno, una voce pausata, un che di paziente, di misurato in tutta la

. caro, 5-148: in quello che ambedue queste età [la giovinezza e

. i consigli male misurati di coloro che dominano. idem, iv-336: io

io ho bene sempre dubitato... che la nostra troppa cupidità e lo averci

noi fini male misurati non fusse causa che di vittoria tanto preclara e tanto grande

talora, è l'incertezza del concetto che non è misurato, e della frase resa

indica le beltà, può esser la face che illumina, non è il fuoco che

che illumina, non è il fuoco che scalda e vivifica. -conciso,

tornato muto addirittura. 12. che opera, agisce, si comporta con grande

, in maniera obiettiva ed equilibrata; che non si abbandona a giudizi avventati,

/ per vista rie credute, / che son poi misurate, / composte et

servio regnò quarantaquattro anni in tale maniera che ciascuno buono e misurato re avrebbe assai

ciascuno buono e misurato re avrebbe assai che fare di rassomigliargli. cesarotti, 1-xxx-354

le sono circospezioni di uomini misurati, che a sé e ad altri danno ad intendere

euh... » borbottò la governante che udì, entrando, questa spacconata d'

più, dei tentennanti, dei misurati, che nell'abbondare della mesata s'accumunava ai

baldorie degli altri. 13. che si muove o gestisce in modo estremamente

proceder loro non ponno andare tanto misurati che a qualche esteriore segno non mostrino lo

misurata e aerea come la voce puerile che solfeggia nella cantoria a mattutino.

misurato in questa vita a quella scienza che qui avere si può, e quello

e terminato in quanto a quella sapienza che la natura di ciascuno può apprendere. e

. e questa è la ragione per che li santi non hanno tra loro invidia,

non hanno tra loro invidia, però che ciascuno aggiugne lo fine del suo desiderio,

te cognosco la vita salvata, / però che dal gigante ero abbattuto; / ogni

, e la mia originalità so in che consiste. 17. ant.

, lxxxviii-11-298: « dimmi chi se', che da'mie'doppi danni / par misurata

). 19. sm. ciò che è misurato, ciò che è stato

sm. ciò che è misurato, ciò che è stato fatto oggetto di misurazione.

con la canna o col passo, che son di cose materiali, misurar le

di cose materiali, misurar le muse che non son corporee? b. davanzati,

ii-427: accorgendosi gli uomini... che le cose non si possono agevolmente portar

tanta molestia, convennero di elegger alcuna cosa che fusse comune misura del valor di tutte

(femm. -trice). persona che effettua misurazioni, che rileva misure fìsiche

-trice). persona che effettua misurazioni, che rileva misure fìsiche, di lunghezza,

terra di cartagine, ficcati i pali terminali che la disegnavano, la notte da'lupi

e io vendemo il podere d'arcetri che fu di vanni altapace a corsino amidei

ex meno j e mezo fior., che ssi dié a'sensali e al misuratore

vol. X Pag.600 - Da MISURATORIO a MISURAZIONE (61 risultati)

con l'aiuto dell'aritmetica arte noi veggiamo che ci è una regola a misurare monte

senza nullo toccàmento del monte, solo che il misuratore al diritto del monte si

al termino di essa, di maniera che non ve ne sia più, direte voi

non ve ne sia più, direte voi che egli sia giunto al fine di quella

del sole e della luna, / che da'colpi del fato e di fortuna /

cantini, 1-4-388: li misuratori, che di tempo in tempo saranno tratti,

vi è qualche discrepanza tra i misuratori che hanno misurato la distanza tra artimino e

, 10-130: non sia alcuno, che ardisca fare il misuratore alla piazza di

di terra misurati senza la dimostrazione, che risultar doveva dalle mappe. delfico,

gli uffici dei misuratori e pesatori, che, non più esercitati secondo la natura della

, con tanti e tanti misuratori allegri che davan via frumento, frumento, frumento

. dottori, 3-7: o sol, che volgi i secoli ed illustri / il

ant. soldato appartenente a un corpo che svolgeva compiti analoghi a quelli dei moderni

carani, 4-105: i mensori sono quegli che pigliano le misure de'fossi ed hanno

marittimo-militare [tommaseo]: misuratori erano quelli che nelle città le stanze compartivano e nella

conv., i-n-8: non è uomo che sia di sé vero e giusto misuratore

misurator di mondi [dante], / che disdegnoso di più breve lito / i

di critico giornalista (soprattutto teatrale) che, anzi che svolgere la sua attività

giornalista (soprattutto teatrale) che, anzi che svolgere la sua attività in base ai

entusiasmo del pubblico pur condannando il lavoro che suscitò queu'entusiasmo. 4

queu'entusiasmo. 4. strumento che serve a effettuare il rilevamento di una

: io ho tale misuratore del tempo che, se si fabbricassero quattro o sei di

(in confermazione della loro giustezza) che i tempi da quelli misurati e mostrati

camminano. marino, xiii-164: ciò che vasto pensier capir non potè, /

rote. viviani, 5-1-341: notizie che si hanno circa all'invenzione ed usi del

, 16-vi-51: non è stato possibile che pel procaccio ordinario di questa settimana io

52: perché il mare cresceva nel tempo che i misuratori si andavano accostando alla spiaggia

ridolfi, i-27: quello [strumento] che 10 mostro alla vostra attenzione è il

locale mostrava gran profusione di quelle macchine che con vari pretesti servono a togliere i soldi

. misuratore di campo magnetico: magnetometro che misura l'intensità, ma non la

e attraversato da una linea diagonale, che permette di stabilire le dimensioni ampliate o

). -misuratore a risalto: strumento che serve a misurare la portata dell'acqua

macromicrometro. -misuratore del gas: apparecchio che registra la quantità di gas che defluisce

apparecchio che registra la quantità di gas che defluisce nei becchi di combustione. carena

gas è misurato di mano in mano che passa ad ardersi nei becchi.

modo da misurare la quantità d'acqua che defluisce in un determinato periodo, di

romagnosi, 4-828: qual è la riflessione che si presenta qui al proposito dei misuratori

5. agg. e sm. che costituisce l'elemento in base al quale

, una valutazione, una stima o che costituisce un punto di riferimento, un

f. galiani, 3-80: resterebbe che io dicessi di que'[bisogni] della

del tempo misurato e costretto per modo che essa quantità, esso metro, diveniva

e sottile misuratore a sé stesso, che badava di non ismettere un vestito, prima

di non ismettere un vestito, prima che fosse logoro affatto. 7.

fosse logoro affatto. 7. che serve o ha per fine di disciplinare,

: io,... convinto perfettamente che la repubblica sta nelle leggi misuratrici dei

dei doveri e dei diritti, e che le leggi associano gli uomini tutti, io

tutti, io devo ritrattare delle parole che attentarono alla fratellanza. gioberti, xxvii

e regola misuratrice. 8. che esercita un'azione di predominio e di

, i-52: da metro nasce metropoli: che vuol dir la città dominante, che

che vuol dir la città dominante, che è quasi misuratrice di tutte l'altre

si inganna: / conosce e vede che tra buoni e rei / sarà misurator di

217: anne dato s. vj, che li pago per meie, misuratura del

pago per meie, misuratura del colto che conperai da boncanbio e da dona fiorita

il grano in magazzino a mano a mano che l'avrai comperato, si paga la

cierto prezo,... di che fecie carta ser maso lasgi dì..

termine della misurazione, ché era ordinato che ogniuno ne dovesse raccogliere in una quantità

spazi tra punto e punto, però che l'altezza da basso in su, la

galileo, 4-1-445: vedete... che pur vi sono de i segreti a

segnò per ordine del senato la pendenza, che era di once 38 bolognesi (m

buzzati, 3-279: tu hai detto che la misurazione con la stadia telemetrica non

misurazione con la stadia telemetrica non era che un pretesto delittuoso?

vol. X Pag.601 - Da MISURAZUCCHE a MITACISMO (35 risultati)

j. gali (1757-1828), che studia la conformazione del cranio allo scopo

un paio di misurelli d'olio (quello che spande d'intorno puzza e fumo)

misurétta, sf. ant. strumento che serve per misurare le dimensioni di un

'l principante non ricieve altra forma fuori che ila leggie e auttorità e disiderio di

bibbia volgar., v-682: quello che è misurevole in parole e in ciò

è misurevole in parole e in ciò che fa sarà tenuto savio. = deriv

e non puoi essere annoverato, però che se'misurevolmente senza misura.

, 1-ii-51: povera bestia! lo sai che ora la padrona non scenderà più a

entom. larva dei lepidotteri geometridi, che si distingue per il caratteristico modo di

targioni pozzetti, 11-2-497: ecco quello che ne dice columella: 'ubi vero

sorbire il misurino di « amara » che l'acquavitaio gli aveva mesciuto, poi

[s. v.]: bottegai che fanno il controfondo a'misurini. cicognani

ivi sormontato da un cerchietto perpendicolare metallico che serve di presa; il misurino imbocca

misurino. 7. popol. persona che si dà da fare per trovare sistemazioni

: 'misusare'dicevano gli antichi nostri quello che i latini 'abuti ', ciò

novelle (tanto puote il misuso, che lungo tempo è trascorso).

occhi e aprì la bocca, quasi che il cuore gli si fusse fesso per

poter menare colpi mortali; infino a che, forato nella gola, cadde e

; e il folle non si castigherà inanzi che misvenga. 3. aver cattivo

l'ultimo cavaliere, non per amore che alla donna portasse, ma, invidioso del

donna portasse, ma, invidioso del bene che all'altro vedeva apparecchiare, per isturbare

somministrar gli alimenti al popolo folto, che del corpo civile è il ventre. ci

dovea / affrontarmi con molta misventura / che mi mandò nettunno. mazza, ii-138:

nitate s'è vestita a bruno, / che la sua misventura ha già prevista /

. gioberti, 1-ii-175: non crediate che chi trasvia nella fede sia perciò un mostro

'misventura ', dice il lissoni, che significa 4 avversità '. or siccome

lasciar riposare anche 4 misventurato ', che pur non ha l'approvazione dei buoni

onde ne montò in tanta smania e dolore che, presa la corda dell'arco,

duo rimedi famigliarissimi e facilissimi non meno che sicuri per far rinvenire i misve- nuti

vedendo il giudeo, non meno spaurito che sparuto, far tali smorfie, gli si

del virtuoso, misvenuto in necessità, che quella d'aver bisogno d'un furbo,

ladroneccio. 3. figur. che ha perso di valore, di vigore,

ospitalità, oramai sì languente nel mondo che peregrina più de gli stessi peregrinanti non

de gli stessi peregrinanti non si rincontra che stanca e misvenuta in più parti,

, è così bella e grata al signore che gli piacque goderla in casa di abramo

vol. X Pag.602 - Da MITADIA a MITE (56 risultati)

malvezzi, 43: que'racconti che... affligendo e rimproverando accendono

mitazióne,... è necessario, che col cangiar de'costumi e delle azzioni

. ant. anche mite). che è o dimostra di essere, nel

risponder lei con viso temperato: / « che farem noi a chi mal ne disira

chi mal ne disira, / se quei che ci ama è per noi condannato?

già benigni al mondo e mansueti / tanto che a noi stàvate suggetti, / temendo

prencipe nuovo, per mitissimo e piacevolissimo che egli si fosse stato, per assicurarsi

di non ricevere i medesimi mali trattamenti che erano stati fatti al suo precessore,

la severità e tutti que'crudeli risentimenti che dagli austeri re di aragona riceverono quei

: un'anima simile a quella del pipistrello che si desta alla consapevolezza nell'oscurità,

di peccato accanto al suo mite amante che abbandona per andar a mormorare le sue

trasgressioni innocenti all'orecchio di un prete che si tende a lei dietro alla grata.

ma ha un carattere così fantastico e impressionabile che se voi le darete ascolto rimarrete vittima

. -nel linguaggio evangelico, che aborrisce dalla violenza (con riferimento a

. cavalca, iii-199: beati color che sono miti, cioè mansueti, perocché

il vangelo ha: « beati quelli che soffrono persecuzione per la giustizia »;

perseguitati. quello di dante abbiamo veduto che finisce coi mundicordi. -che

e per instituzione tanto mite e mansueto che non abbiamo da temere che in lui cada

e mansueto che non abbiamo da temere che in lui cada così strano e crudele

mio padre di troppo mite nel contentarsi che la vita d'un solo si sagrificasse alla

di guerra, / ha sprangato il beccaio che infiorava / di bacche il muso

, / la sagra dei miti carnefici che ancora ignorano il sangue / s'è tramutata

persona mansueta, bonaria, indulgente; che deriva, che è dettato o rivela

bonaria, indulgente; che deriva, che è dettato o rivela ed esprime mitezza

sentimenti, paziente e benevola umanità; che muove da animo pacato, equilibrato,

animo pacato, equilibrato, moderato; che denota carattere remissivo, arrendevole (l'

, umano, benigno, piacevole, che sempre pareva ridesse. liburnio, 3-50

pace, nobolissima philothea, e sappi che nel tuo sinciero e mite cuore gran parte

suon la voce era sì buono / che cor non era così crudo e immite

non era così crudo e immite / che col canto, col suon noi fesse mite

non per tanto sdegnato anch'egli replicò che, se bene gli avesse tolte le

: qual v'ha mite pensier, che in noi la cieca / indole affieni,

noi la cieca / indole affieni, che ci fa crudeli? poerio, 3-100:

parole più meticolose e più miti, che di velare il mio pensiero, allungare il

discorso e diminuire quel poco d'effetto che posso sperare di queste lettere. codèmo

indietro da chicchessia, a far cosa che il vostro animo retto paventava nel porre

mite deferenza. -che manifesta, che esprjme bontà d'animo, dolcezza di

e severo / leva ora il volto che giammai non rise. / -tu sol

carità. manzoni, ii-42: in che lande selvagge, oltre quai mari /

sì barbaro nome fior si coglie, / che non conosca de'tuoi miti altari /

: lui [il mistico agnello] che dièssi al popolo novello / mite olocausto

). sarpi, i-2-46: sappia che, quantunque abbiamo il giogo ecclesiastico assai

giogo ecclesiastico assai più mite in questo dominio che nel rimanente d'italia, in quella

rimanente d'italia, in quella parte nondimeno che tocca la stampa, è l'istesso

tocca la stampa, è l'istesso appunto che negli altri luoghi. biffi, xviii-3-398

la monarchia assoluta] e carlo x, che volle risuscitare il cadavere, non ebbe

al tempo sacro del risveglio, / che al tempo nostro mite e sonnolento!

vicenda degli affetti, e quelli soltanto che furono miti e volgari si spengono soventi

... son più clementi sì, che una coscienza colpevole, che una colpa

sì, che una coscienza colpevole, che una colpa tormentatrice. betteioni, i-29:

, io chieggo, è belva / che ti veda e con te mite non sia

morire come un bove con la semplice differenza che gli uomini mangiavano i bovi e questi

ancor ritieni questa folta spoglia, / che fu già manto di lanosa agnella? /

già fisso viaggio a coppet, pur che io m'abbia la pazienza di aspettare che

che io m'abbia la pazienza di aspettare che la stagione si faccia più mite.

stato non solamente mite, ma tale che non meritava nome d'inverno. mazzini

vol. X Pag.603 - Da MITEGGIARE a MITELLA (44 risultati)

à incominciato a farsi strada la persuasione che firenze è una città fredda. fino

sciolto / entro l'umore dell'occhio che rifrange nel suo / cristallo altri colori.

dell'aprile. -che emana, che procura un calore moderato, debole (

te ringrazio, o divo sol, che i miti / raggi su noi diffondi,

pascoli, 181: albero morto, che non curi il mite / soffio che

che non curi il mite / soffio che reca il polline, né il fischio /

polline, né il fischio / del nembo che flagella aspro la vite...

miti, innaffiano gli orti e i giardini che cingono la ubertosa nicastro. marotta,

morevoli e chiare, e la pendice / che d'amorose viti s'incorona / e

ad athora. 5. che è estremamente ameno e accogliente; che

che è estremamente ameno e accogliente; che suscita suggestioni di pace, di tranquillità,

oltre una mite valletta d'ulivi, che doveva solcare, a mezza costa.

lontani graduati con immaginosa risentitezza; altri che ondeggiano in minor distanza sparsi in tinte

minor distanza sparsi in tinte sì miti che sfumano e si perdono in certo

pensavo... al tuo bel viso che avrebbe ripreso del suo bell'incarnato e

: o falce di luna calante / che brilli su tacque deserte, / o falce

20-27: azzurro, mite e puro che i cieli dischiudi; / veste degli angeli

molle / il fuoco sotto, fin che stride invasa / dal calor mite,

mite fuo- cherello. 8. che ha tono debole, basso; tenue,

colombicidio,... gentile atto, che prepara agli esuli pennuti quieto il ritorno

gli orecchi al mite rumor degli zoccoli che veniva di là. gadda conti, 1-419

. tommaseo, 11-152: tempo verrà che i bei rami felici / l'arbore

ii-8-166: oggi a punto compie tanno da che ti vidi, e avrei voluto celebrare

due volte al giorno: vero è che si tratta di un caffè molto mite.

turchine e candide. 10. che non presenta caratteri di gravità; lieve

). tarchetti, 6-i-237: panni che questo sia un fallo assai mite.

un precetto, una legge); che non impone dure rinunce, privazioni, sacrifici

un poco più aspra e più dura che la verità e la natura non patisce.

d'un uomo con se stesso così severo che, romito nella città, andò molti

mai vino,... fin che sotto pena di perder la vita per li

l'apologià con i lettori, affermando che quello fu l'unico esempio d'inumanità e

quello fu l'unico esempio d'inumanità e che nel resto roma si poteva gloriare sopra

castigo della fanciullezza. 11. che si manifesta in forma non grave (una

in qualche parte quella più mite polmonia che chiamasi bronchiale. tarchetti, 6-11- 426

. tarchetti, 6-11- 426: sento che vi siete pressoché ristabilito e che i vostri

: sento che vi siete pressoché ristabilito e che i vostri accessi nervosi sono anche più

miti e più rari. 12. che agisce delicatamente, in modo poco energico

150: ciò non prova per altro che queste sostanze si possano introdurre nella pratica

smontava » a poco a poco coloro che avevano da proporgli una combinazione finanziaria,

/ senza maglia sul fiume, con che miti / membra, presso le pietre acri

benigno, / così alle poi nate par che sia: / ed io, miser

. massaia, xi-157: dicevasi che quell'oscurità fosse stata procurata apposta dai

croce, ii-2-67: gli uomini primitivi, che non conoscevano la cagione del fulmine e

il cielo come un vasto corpo animato, che,... urlando, brontolando

vol. X Pag.604 - Da MITELLA a MITICANO (34 risultati)

asconder l'altra / non osa già, che traspa o stolonifere, con

denominate dalla forma del loro frutto, che consiste in una casella ovale rotondata, aperta

ancora la speranza, favellare più mitemente che si potesse col papa, con palesare

, fanno poi loro questo bel privilegio, che, dacché non hanno danari, la

non hanno danari, la paghino più cara che non fan gli altri. carducci,

, iii-27-203: cotesto è il popolo che gesù di galilea allontanava da sé mitemente altiero

clemenza non altro ha per suo fine che giudicar delle colpe più mitemente e che moderarne

fine che giudicar delle colpe più mitemente e che moderarne le pene. svevo, 8-163

sanudo, xlix-134: si sta in speranza che le cose per l'advenire abbino a

miterazione, sf. ant. supplizio che consisteva nel porre la mitra in segno

2-3-96: siemi lecito dir questo motto, che tra'vizi rettorici niuna vergogna più condanni

, agg. ant. e letter. che merita biasimo, riprovazione, condanna,

romantici. carducci, iii-5-11: la descrizione che facea salvador rosa de la letteratura seicentistica

, innata o acquisita, che induce alla bontà, alla mansuetudine,

rajberti, 1-110: anime violente, che vi pascete di odio e di vendetta,

indurvi a sentimenti di mitezza verso coloro che aborrite, questa idea almeno vi confonda

, questa idea almeno vi confonda, che nello sfogo dei vostri brutali istinti siete

e di quella mitezza di mente, che informarono l'intera sua vita. pirandello,

signorina mortificata, con una vocina tenera che, pur nella lieve irritazione, esprimeva

, degli occhi, del volto, che denota bontà d'animo, carattere dolce

tutta la toscana, singolare anche più che la mitezza del governo e la bontà

la sentenza è di grande mitezza. temo che in italia si dica, o per

o per essere più esatto, si ripeta che s'è voluto fare il 'salvataggio

nuovo * restaurant '... che si era fatto raccomandare più volte dalla

, di serenità, di gioia, che spira da un paesaggioche gode di tali caratteristiche

tali caratteristiche, o la suggestione emotiva che ne deriva. tommaseo [s.

, la quiete del bosco aveva alcun che di pensoso e di solenne. d'annunzio

di mitezza nell'andamento aspro delle stagioni, che con la mollezza persuade e travia i

: dite ha una moglie, proserpina, che ha tre meschine, ciò sono le

tre furie, le quali mostrano il gorgon che impietra chi lo guarda.

scritta nell'italiano non-nazionale, l'italiano che serba viventi e allineate in una reale

vuole demistificarle e disoccultarle di tutto ciò che è stato miticamente accumulato su di esse

nuovi (a noi paiono nuovi) rapporti che miticamente chiamiamo effetti distinguendoli da quelli appariti

quelli appariti a noi come precedenti e che miticamente chiamiamo cause. pasolini, 7-71

vol. X Pag.605 - Da MITICARE a MITIGAMENTO (56 risultati)

peso d'oro, che in quel paese [mozambico] usano per

è attestato di popolarità, è evidente che è questo il frammento più popolare della

(plur. m. -ci). che è proprio, che si riferisce o

-ci). che è proprio, che si riferisce o si ricollega e si richiama

richiama al mito o alla mitologia; che contiene un mito o, anche,

una narrazione, un racconto); che costituisce o potrebbe costituire materia di mito

o potrebbe costituire materia di mito; che risale a tempi remoti, lontanissimi,

tempi mitici. carducci, ii-10-152: che vuoi ti dica del mio discorso intorno

fuori del mondo mitico agonistico e musicale che lo ha reso possibile. pavese, 2-210

attinge un valore assoluto di norma immobile che, proprio perché immobile, si rivela perennemente

non è mitico, se i fatti sovrannaturali che vi si raccontano sono veri e indubitati

veri e indubitati, esso basta a provare che il cristianesimo è divino, che cristo

provare che il cristianesimo è divino, che cristo è veramente figliuolo di dio.

stirpe di caino, / la stirpe che del mitico giardino / altro mai non

giardino / altro mai non gustò fuor che la pena. 3. che

che la pena. 3. che è considerato protagonista di imprese grandiose,

e di cielo. 4. che appartiene o sembra appartenere a un tempo

mitico, di colorare favolosamente tutto ciò che lo riguarda. 6. che

che lo riguarda. 6. che viene prospettato come una verità, un

, assoluto. gramsci, 4-108: che il cattaneo presentasse il federalismo come immanente

tutta la storia italiana non è altro che elemento ideologico, mitico, per rafforzare il

casi più felici. 7. che esula dalla razionalità; che non è giustificabile

7. che esula dalla razionalità; che non è giustificabile razionalmente; irrazionale,

empirico. -che si attua, che si esercita attraverso immagini mentali non ancora

complessità strutturale dell'organo di senso, che influisce potentemente sulla apprensione mitica del nostro

mitica del nostro cervello, è ragione che spinse gli antichi a immaginare degli individui

degli individui, dove non vi sono che relazioni in atto. -sm. ciò

relazioni in atto. -sm. ciò che d'irrazionale, d'immaginario, di

, 7-88: non solo è il represso che funziona come inconscio ma anche il vecchio

osservazione e di percezione assai sviluppate, che i cosiddetti primitivi o selvaggi avrebbero della

, esci dal nido / e, dicendo che in ciò gli sta il dovere /

, / e li scrivo a colei che ha buon mitidio / e che a tai

a colei che ha buon mitidio / e che a tai ciance forse non inclina.

, 1-5-67: rimettetevi in me, che ho del mitidio, / dice il baggiano

un brio, una parlantina, un'ebbrezza che chiunque ha in zucca un po'di

non diventerai mai uomo. ogni anno che passa ti scema il mitidio: n'avevi

, 12-9: è perciò da ultimo che siam tutti così magoghi e ci va via

ed alla spiattellata / il fava, che non c'era alcun mitidio, /

non c'era alcun mitidio, / che non voleva raccettare armata / dentro il suo

'. mitigàbile, agg. che può essere mitigato, attenuato, temperato

non mitigàbile a parole. 2. che ha o dimostra una natura indulgente,

carattere, qualità, condizione di ciò che è mitigàbile, attenuabile. =

serenità. - in senso concreto: ciò che è in grado di mitigare, di

unico truovano e'savi in questi affanni che non sono in potestà nostra: la sapienzia

può antevenire a quello mitigamento del dolore che finalmente fa il tempo. sannazaro, iv-102

7-115: erano tante le teme con che mi sopraprendeva amore ch'io, stordito

e succedenti assalti, come per quelli che maggiori parevano, sentiva quasi mitigamento a

cocchi, 4-2-7: è manifesto ancora che lo scopo della medicina non può dirigersi

). piccolomini, 1-294: avvenga che, per esser il mitigamento dell'ira

suo contrario, nondimeno alcune poche cose, che specialmente a tal mitigamento s'appartengono,

con molte repliche impetrar altro dal pontefice che mitigamento dell'acerbità dimostrata del suo animo

. ceffi, 1-23: credo fermamente che dimostrerete in questo arduo fatto la vostra

arduo fatto la vostra diligente giustizia, sì che fia piacere di dio e onore di

un pensiero, di un'intenzione, che si attua per lo più per mezzo

del mondo ', dando al mondo quello che è del mare e dandolo senza mitigamento

. b. croce, iii-22-294: che la nostra diplomazia tenti di velare la cosa

vol. X Pag.606 - Da MITIGANTE a MITIGARE (34 risultati)

pres. di mitigare), agg. che ha il potere di lenire, di

alleviare o calmare il dolore fisico; che reca sollievo (un medicamento).

la gloria celeste, già s'intendeva che uomini sì perduti non avean occhi per

altri sono mitiganti. 2. che attenua, che diminuisce la gravità di

. 2. che attenua, che diminuisce la gravità di una colpa o

vita individuale dell'uomo essere nuli'altro che amarezza e noia, e fango il

quasi per quello, non altra- menti che se dio spaventassono, si debba diminuire o

mio pensieri si è intorno ai martiri che in più modi si sostengono, i quali

. domenichi, 5-7: la infermità, che per una ostinata febre gli rodeva le

s'alza a sedere, e dice che 'l dolore / mitigato ha il favor de

. magalotti, 20-91: persuaso questo principe che l'ambra fosse lo specifico più appropriato

, proprio dolente di quel turbamento spasmodico che ti affligge e che non ti lascia

di quel turbamento spasmodico che ti affligge e che non ti lascia un po'di pace

di mitigarlo: non posso pensare a quel che tu soffri, senza soffrire io stesso

iii-239: silvio de le boe tiene che nulla ci sia di sì vigoroso per mitigare

, il luogo donde venne, i periodi che ha tenuti, i tempi nei quali

estinse o si mitigò, le stragi che ha fatte ed i rimedi che sono,

stragi che ha fatte ed i rimedi che sono, stati usati con frutto per

freddo sì contasta / a ogni foza che li fa ingiuria, / e mitiga la

mitigare alquanto il caldo / della terribil febre che l'affanna. d. bartoli,

porzione di chin-china, con la speranza che per mezzo di questo innocente febrifugo si

innocente febrifugo si potesser aver la fortuna che si sospendesse o si mitigasse non poco il

a. cocchi, 4-2-29: si crede che potrebbe giovare per mitigare la piccola febbre

, è però più tosto per accidente che per malignità e, medicate che sieno

accidente che per malignità e, medicate che sieno le mie piaghe, s'anderà mitigando

il dolore più per sangue de'nemici che per dolorosi pianti. iacopone, 1-57-65:

giovanni delle celle, xxi-199: pensai che il tuo dolore fosse sì grande che

pensai che il tuo dolore fosse sì grande che nullo sermone il potesse mitigare. boccaccio

creso e d'altri ascoltano, acciò che, per queli non sentendosi primi né

pro- sper soccorso e felice conforto / che senza effetto mitigan mia pena! a

prova di mitigarlo, cioè o che qualche cosa amena, dolce e piacevole addolcisca

dolce e piacevole addolcisca 11 dolore o che qualche pensiero grave ed importante 10 cacci

quale io mi nutrisca un pensiero, che mitighi in parte tanti miei affanni. della

dolce oro, / per mitigar il duol che nel cor serbo. tasso, aminta