ii-1057: la fabbrica non è di casale che nella apparente rusticità dell'intonaco: nel
l'insieme degli elementi articolati e interdipendenti che costituiscono un meccanismo; intelaiatura, ossatura
tutto farsi una idea precisa di quelli che sono i legami delle membrature, stabilire le
sintassi delle macchine. -trave centinata che serve da sostegno o rinforzo alla parte
disegnare e disporre le membra del corpo che si vuol rappresentare.
essere bon membrificatore nell'attitudine e gesti che far si possono per li nudi,
leonardo, 2-514: tu, che vogli con parole dimostrare la figura dell'
t'avverrai in cosa più difficoltosa, essendo che l'ardue finezze si devono superare e
. leonardo, 2-475: delli fondamenti che han le membri- ficazioni componitrici delli templi
per diciennove bracia di menbrino di parigi che noi conperamo da llui per monna deca per
ciascuna delle appendici deputate alla locomozione, che si distinguonoin membri pari, presenti in tutti
vicenda, essendo giovani, rendono quello che da'padri, essendo parvoli, ricevettono
. boccaccio, v-237: questi fisici dicono che quello membro il quale l'animale bruto
infilzate. stigliani, i-5: tu sai che chi zerbin [un cagnolino] donotti
mostrocci le sanne; / non avea membro che tenesse fermo. idem, purg.
. 2. ciascuna delle parti che costituiscono il corpo umano, considerate,
la gola f... f mostran che l'autre membra / vaglian piò.
membro trase frutto, / da poi che priso ha tanto di possanza. iacopone,
corpo sì li fa mortai firita, / che da onne membro i tolle, escarporescene
d'avere sana la testa, però che quando lo capo è malato tutti li membri
membra rende uno piacere non so di che armonia mirabile, e la buona disposizione
., 20-42: vedi tiresia, che mutò sembiante / quando di maschio femmina
., 30-53: la grave idropesì, che sì dispaia / le membra con l'
dispaia / le membra con l'omor che mal converte, / che 'l viso non
con l'omor che mal converte, / che 'l viso non risponde a la ventraia
... di tutti li membri che si movan per moto volontario, questa
, 7-53: vi si vede anco, che ciascun che ascende / comincia a inasinir
: vi si vede anco, che ciascun che ascende / comincia a inasinir le prime
membre, / e resta umano quel che a dietro pende. castiglione, 114:
dietro pende. castiglione, 114: pare che nello andare, nello stare ed in
atto siano tanto teneri e languidi, che le membra siano per staccarsi loro l'
del vecchio, lo cominciò a sollecitare che desse effetto al desiderio suo. tassoni,
medicina volgare, 23: perché li omini che usano con le donne mestruose doventano fiochi
re di tutto l'altro, la capsula che lo contiene, li polmoni, il
mediastino, la vena cava grande, che ascende detta chilis, l'arteria magna
/ tra le mie menbra e vita / che pur accresco pondo. re enzo,
enzo, 219: ecco pena dogliosa / che 'nfra 'l meo cor abonda / e
saria dell'alma la salute, / che quasi giace infra le membra, morta
membra, morta / di due saette che fan tre ferute. dante, conv.
stato venuti, torna a dio, colui che non ha mestiere de le membra corporali
come 'l sol conforta / le fredde membra che la notte aggrava. idem, purg
ch'io / rinchiusa fui, e che so''n terra sparte. bibbia volgar.
/ ove le belle membra / pose colei che sola a me par donna. boccaccio
voi sì crudi e dispietati, / che vogliate seguir sì aspro ludo / d'ucci-
tormentate e nude / da spiriti frustati, che la faccia / mostravan dolce e l'
i pié di sangue e scalzi, / che ben parean d'angelica colomba / per
membra sento indebilite e strutte, / tal che per manco mal la morte bramo.
ora descritta, delle due torri o minaré che son fuori,... si
indietro delle palme e una città turca, che per tale si mostra ai minaretti che
che per tale si mostra ai minaretti che fiancheggiano la cupola di una moschea.
x-5-367: in questa attesa, / ecco che alfin rimano, il melanconico / dell'
melanconico / dell'ore banditor, quella che tanto / fu desiata in rauca voce annunzia
] volentieri in cima dei minareti? che ti pare della festa dei bairam?
figur. posizione eminente, situazione privilegiata che permette di imporre e diffondere idee,
da quella stessa 'domenica letteraria ', che secondo voi, lettori maligni, è
i battifredi, all'ingiù -io le dico che ella è uno sconsigliato, un dissennato
. solfato acido idrato di vanadio, che si trova in natura sotto forma di
costituito da efflorescenze di cristalli sottilissimi che formano aggregati granulari o protuberanzetondeggianti. =
ha nell'altra parte di levante, che ha la fortezza che fece alzar l'impera
di levante, che ha la fortezza che fece alzar l'impera tor per batter
città, e l'altra in mezzo, che poi fece assambassà, ed il fosso
fosso minato con un viale sotto terra, che conduce alla detta fortezza d'assam.
dalla strada, un passante mi grida che lì tutto è minato. soldati, no
è minato [il terreno] dalle polle che per le viscere del monte penetrano.
... dove noi non vediamo che la mole indifferente d'una pietra, a
, a questo essere apparirebbe una massa che lievita e fermenta, qualcosa come un
! solo più chiazze / e lastroni che suonan vuoto al passo: già incavernati
rievocammo quei tempi, egli minato dal male che lo portò dopo lunghi atroci strazi alla
tommaso cresceva il risentimento della sua classe che si sentiva tradita, che vedeva offesi
sua classe che si sentiva tradita, che vedeva offesi i suoi princìpi, trasgredite le
. croce, i-3-217: sono come gente che danza inconsapevole sopra un suolo minato:
nello stato d'animo d'un minatore che avesse dato fuoco ad una mina non
], ii-29: 'minatore': soldato che costruisce le mine e le difende. dicesi
scavo e di estrazione dei minerali, che si compiono nelle miniere. algarotti
mina, colò tanto mercurio... che i mina- tqri, non avendo tanti
dice: morii sotterra, / pria che morto, sepolto. ojetti, i-740:
5-96: eccoti fuor dal buio / che ti teneva, padre, erto ai barbagli
scialle e berretto, al sordo fremito / che annunciava nell'alba / chiatte di minatori
la mina di quei corrotti criminali appetiti che bene spesso non la perdonano all'istesso
si possano così poco gustare fra noi, che non solo non si facciano i più
chiari segni ed indizi di soffrir volentieri che si lascino manomettere. noi crediamo in
lascino manomettere. noi crediamo in vece che sia da maravigliare come infino a questo
darvi tracollo e ruina. 4. che indaga, studia, analizza a fondo.
lastri, iv-127: il verme, che alcuni chiamano 'minatore \...
, per lo più di lepidotteri, che scavano gallerie nel tessuto parenchimatico delle foglie
al minatore, quei di dentro, che si accorsero della mina, furono cosi
, furono cosi diligenti nel rimedio, che, nel darle fuoco da gli spagnuoli
, perché era terrapianata: per lo che ordinò subito le galerie per applicare il
signoria fiorentina]... e che, per avere presentito che im palazo
. e che, per avere presentito che im palazo molto minatoriamente si parlava contro
minatoriox. minatòrio1, agg. che ha tono e contenuto minaccioso,
, 23-113: a noi parrebbe utile che con parole dolci ed umane si facesse
ed umane si facesse dipartenza, più tosto che con parole aspre o minatorie. di
spenderen l'aver con aguaglianza, / che '1 perder con chi avanza / fé vana
imperatoria / a tutti minatoria, / que'che cercasson gloria contra'buoni. s.
: -io te giuro per l'anima mia che, se intenderà che mai più gli
l'anima mia che, se intenderà che mai più gli apri l'uscio [al
più trista figliuola del mondo, ribaldella che tu sei! -dicendole molte altre simile parole
pontefice... iudicava quasi che veneziani ne fosenno cagione de far che madama
che veneziani ne fosenno cagione de far che madama se tenisse dura et obstinata
con grave disgusto del papa, che tuttavia portò la cosa in pazienza,
minatòrio2, agg. raro. che è proprio, che si riferisce
agg. raro. che è proprio, che si riferisce, che riguarda il
proprio, che si riferisce, che riguarda il lavoro dei minatori e
boccardo, 2-274: indi è che si vedono, nei paesi ove
senza oppugnar d'un cenno, / che tu se'tutto minchia, fava e
ficcando / la morbidezza sua penetrativa / che l'umor, giù per la minchia anfanando
'per effetto del solito traslato spregiativo che avviene dei nomi indicanti gli organi della
redi, 16-iii-368: tra quei pesci che ho osservati, ho rinvenuto averla [
diritto al naso, e nell'ora che più ti piacerà, un teschio che ride
ora che più ti piacerà, un teschio che ride, ride di te, sopra
ingiurioso. brancati, 4-223: che cosa ridi, faccia di minchia?
e un altro di diciassette! « che bella fraternità che è questa! ».
di diciassette! « che bella fraternità che è questa! »...
ministri o almeno sottosegretari dei poveri diavoli che non sanno fare nulla, magari
uno, mi hanno detto, che è proprio minchiarillo, ma il re dice
minchiarillo, ma il re dice che è un buon guaglione e un suddito devoto
ho sì gran voglia di rivederti, che verrei costì per isvisarti alle minchiate, a
germini / fassi per bizzarria da quei che giocano / che 1'diavol per carta
fassi per bizzarria da quei che giocano / che 1'diavol per carta si determini /
carta si determini / e l'altre, che vicine si collocano, / con questi
questi fra di loro espressi termini, / che per nullo accidente si revocano, /
per nullo accidente si revocano, / che più di tutti la carta sia buona
ventotto, / non è fralle minori che vi sieno. baretti, 3-214: il
a. casotti, 1-2-25: par che sia della razza delle fate / e
al malmantile, 2-667: si può dire che, come coloro che giuocano alle minchiate
si può dire che, come coloro che giuocano alle minchiate si domandano 'min-
'min- chiatisti ', così quelli che giuocano a'sei tocchi, si dicano
come assivuoli. guidiccioni, 4-53: che vogliano ora mandar un minchiatarro fra questi
per minchionaggine del sig. antonio, che tralasciò di farne l'indirizzo al mio
alla quale, per minchionaggine anche più che per viltà, si sono adattati i
fa sdrucciolare nella bara così dolcemente, che beata la scienza se avesse un oppio
furberia per aver dimostrato di comprendere ciò che di solito la cara minchio
, agg. chi inganna, che raggira, che truffa, abu
agg. chi inganna, che raggira, che truffa, abu sando della
chionante, seguirò l'opinione di quei che dicono migliaia. minchionare, tr
. marino, v-55: il porco che vivacchia alla carlona / non se le
il re ci vuol bene e quel che sa far per noi. ditegli che scacci
quel che sa far per noi. ditegli che scacci via il por tu- ghese e
non dichiararli tutti cittadini, fin dal dì che li ha minchionati in via di risarcimento
sentivo... un non so che di sarcastico come se quel tocci volesse
: questo mondo si divide in gente che minchiona e gente che si fa minchionare
divide in gente che minchiona e gente che si fa minchionare. -recipr.
-sostant. soldani, 1-5: che importa il minchionar..., /
la nave arrivata? rosa, 1-52: che dolce minchionare, / aver pari l'
fatene capitale e siate buona, / che così piacerete in sempiterno / al marito fedel
così piacerete in sempiterno / al marito fedel che vi minchiona. 2.
dall'essere stato minchionato da lei e che ho rifritto anch'io a dire quel
ho rifritto anch'io a dire quel che io ho detto, sebbene che io non
dire quel che io ho detto, sebbene che io non ci ho messo sale.
20-95: la boccia era la medesima che ci aveva minchionato l'altra sera con una
un bel boccone nella bocca più modesta che se lo aspettava meno. 4
: come apostrofe rivolta a una persona che si vuole convincere della validità e della
della validità e della credibilità di ciò che si afferma. crusca [s.
'dicesi scherzevolmente, rispondendo ad alcuno che racconti o descriva qualche cosa di straordinario
non entri a quelle tante / corbellature che fin qui m'hai date, /
è solita mettervisi, forse da coloro che, non avendo voglia di comprare,
/ e 10 lascia, quel lì che non minchiona, / sospirare e tossire
, uno di quelli virtuosi latini che non minchionano, essendo desideroso d'aver
: o quanti a'tempi bui, / che si piccon di belli, / servendo
minchionante, seguirò l'opinione di quei che dicono migliaia. pavese, 1-13: mi
. (femm. -trice). che inganna, che raggira, che trae in
. -trice). che inganna, che raggira, che trae in errore;
. che inganna, che raggira, che trae in errore; che deride,
raggira, che trae in errore; che deride, che canzona, che prende in
trae in errore; che deride, che canzona, che prende in giro,
; che deride, che canzona, che prende in giro, abusando della buona
161: dell'essere questi buffoni, che macchi s'appellano, scopritori per lo più
rammemorano: uno pomposo e studiato, che è tutto serio, tutto severo;
l'altro mordace, tagliante e minchionatore, che è tutto giullaresco e ridicolo.
salvini, vii-538: io mi penso che... si debba pronunciare la
2-35: un risolino così specifico minchionatorio che mi penetrò fino al cuore. c.
quel riso minchionatorio e accortomi della figura che facevo, un po'troppo estetica, mossi
col volto più minchionatorio dell'altro, che si fronteggiavano a debita distanza. dossi,
ci veggo più delle minchionature per me, che della lode. filicaia, 2-2-307:
della lode. filicaia, 2-2-307: che ne dite di questa minchionatura? fagiuoli
... dichiarando il gran desiderio che aveva di rimediare al mal fatto,
i-65: se c'è bisogno d'uno che digerisca in pratica tutti i luoghi topici
1-27: il menchióne, tenendo per certo che la martire si fusse vendicata delle bestemmie
beccaccio del marito o padre o fratello che li sia la serra a chiavistello. o
li sia la serra a chiavistello. o che minchione!, che crede per questo
a chiavistello. o che minchione!, che crede per questo ella non faccia a
a più potere e se lo becca che mai meglio. a. f. doni
, il quale, come minchione (che la maggior parte son così), non
creduto, gli è un pezzo / che non ci mettevate piede in casa.
io son pure il bel minchione a credere che le ranocchie abbiano i denti. g
, 23-414: non si dic'egli comunemente che in oggi l'ingannar colla bugia è
ingannar colla bugia è mestier da minchioni e che gli uomini di giudizio proccurano d'ingannar
[grida a smeraldina]... che, se doveva risuscitare una minchiona,
doveva risuscitare una minchiona, era meglio che se ne restasse un carbone. m
montanelli, ii-19-13: ora tutti mi dicono che sono stato un minchione, perché,
detto, ma ci vogliono i minghioni che se la bevano. betteioni, i-343
.. mi ripetevano giorno e notte che avremmo trovato acqua salata. -agg.
poi sì tondo e sì minchione / che se le beve tutte e a ognun dà
: io sono un certo ambasciator minchione / che non seppi espor bene il lor desio
molte costumanze apparate, certa cosa è che, se partiti fossero dalle patrie loro
avevano riconcentrato in sé soli quella felicità che dicevano di dare ai popoli stessi,
in grazia della zecca fiorentina, / che vi pianta a sedere in un ruspone
. ghirardi, 16: -ohimè, che mi dite è fornito in casa,
minchioni) / a far la vita che già femmo, trista. monti,
né in fronte porterete altre corone / che di mirti e di rose? o re
così di tuo padre. sai bene che è stato disgraziato e che è fallito per
sai bene che è stato disgraziato e che è fallito per troppa onestà. -bravo
vattene al diavolo, progressista minchione, che non sai ciò che tu dici.
progressista minchione, che non sai ciò che tu dici. misasi, 4-83: già
il vero colpevole sono io, io che in fretta e in furia conchiusi il tuo
. -e non sai, minchione, che dove vedo caccia, sparo? g.
6-6: la carta è una grande minchiona che accoglie tutto, non si rivolta e
2. persona ingenua, sprovveduta o che vive in disparte, senza sapere nulla
a quindici anni immaginava anch'io / che un uomo onesto, un povero minchione,
. chiesa, 5-28: devi sapere che sono una povera minchiona anch'io.
io. 3. agg. che è proprio di chi si comporta da
carducci, ii-2-285: ora può darsi che la sua pazzia, fra burbanzosa e
di più scempio, di più minchione che questi temperamenti combustibili, nati per gli
. carducci, iii-25-255: dire poi che il ministero coppino s'intromettesse nella elezione
s'intromettesse nella elezione del manzoni e che giuseppe chiarini abbia potenza e grand'aura
, d'ignoranze fa ribrezzo a pensar che procede da giovani. -fondato su
è una incomparabile compagna di viaggio fin che teniamo la buona strada, ma per poco
la buona strada, ma per poco che se ne esca, non è già minchiona
il matto, / se ne scantona, che non par suo fatto. note al
ripetizione fa benissimo, per dimostrar uno che faccia lo sbalordito. [sostituito da]
bassi,... uscì, senza che nessuno gli dicesse nulla. [ediz
. verga, ii-324: -o tu che credi d'arrivare papa? -gli diceva
salviati, 19-30: -tu sai ben tu che, in quanto al lasciarla, /
muni- stero. -minchioni! ma in che / disegni tu in fatti in questa
monti, 5-312: ma come vide che il divin somaro / avea fatta la sua
giusti, 5-1-31: la sarebbe minchiona / che un nobile, uno ricco come me
furbaccio di campana di legno sapeva pure che la 'provvidenza 'se la mangiavano
suoi guai, il mondo dice: badate che egli v'inganna e voi, commovendovi
minchione; ed io vi dico: che importa a me ch'egli m'inganni?
melosio, 1-30: molti vogliono dir che la mia nina, / perché castra
: 'minchione 'qui vuol dire uno che non fa meno di quello che fanno
uno che non fa meno di quello che fanno gli altri. verbi grazia: se
li conosce i suoi polli: à paura che sia tutt'un trucco, e di
ingenuo. fucini, 550: ma che proprio m'hai preso per un minchione
hai preso per un minchione come quelli che sono andati via e quegli altri che
che sono andati via e quegli altri che aspettano in anticamera? branca i, ii-313
, quando credeva di essere pagano, che nella seconda. -restare, rimanere
soldani, 1-4: ma il mal è che ci son certe persone / al mondo
son certe persone / al mondo, che si mangian le caparre; / e chi
minchione. fagiuoli, i-142: io, che era il suo signor dottore, /
. baretti, 6-79: il poeta che non diletta e che non istruisce insieme
6-79: il poeta che non diletta e che non istruisce insieme va degradando subito e
de la mangiatoia: e si disse che l'oste, per guadagnare i panni,
minchione. -meglio avere del minchione che del birbone: è preferibile farsi considerare
è preferibile farsi considerare uno sciocco piuttosto che un malfattore. emiliani-giudici, 1-53:
è vero! meglio avere del minchione che del birbone. -minchione chi non
una vacca, secondo il proverbio fiorentino che dice: « minchione chi non sa
p. fortini, iii-291: parti che livia e lavinia si sien provviste,
mi sto a denti sechi, aspettando che altri mi provega. saccenti, 1-1-221:
buio, e danno in quello / che si reggon col brachiere. pecchi,
minchionciotto ': si dice, più che altro, di un giovane inesperto che si
più che altro, di un giovane inesperto che si lascia facilmente aggirare da chi è
più accorto e malizioso. 'ora che ha trovato quel minchionciotto, figuratevi se lo
minchionacci, /... / o che v'impicchin tutti caldi caldi. folengo
la menchionarìa de i milanesi, diciamo che le bevande del monte di brianza fanno
di brianza fanno travedere altrui o vero che qua la gente è tanto sottile che
che qua la gente è tanto sottile che sa ordinar baie di cotal fatta. berni
, ché altro non vuol dir tarocco che ignocco, sciocco, balocco, degno
, o a trionfi e a sminchiate che si sia: che ad ogni modo tutto
trionfi e a sminchiate che si sia: che ad ogni modo tutto importa minchioneria e
ha dato alla prima / dieci scudi che ardono e perché? / perch'io me
sciocchi. nievo, 65: certi musi che odoravano di minchioneria lontano un miglio mi
ritrarre a tempo il piede dallo sdrucciolo che scivola alla minchioneria. beltramelli, ii-
cerotti, empiastri, pecette e flemmagòghi che offre alla attenta e maligna minchioneria del
un rognoso, merita più sode staffilate che quello al quale vien la rogna per
portato dalla desperazione, ha commesso l'eccesso che v. s. sentirà,
l'altre sue minchionerie con questa, che sarà forse l'ultima che sia mai per
con questa, che sarà forse l'ultima che sia mai per fare a suoi dì
qui dicono la bella minchioneria molti pescatori che credono che le anguille sieno partorite da
la bella minchioneria molti pescatori che credono che le anguille sieno partorite da polpi.
: da incolparsi era giovan villani / che incronacò questa minchioneria. fagiuoli, vi-195
le vie / di colonia, son certo che direste / in buon volgar quattro minchionerie
al doge, e ha detto: che idea è venuta a que'signori rettori
1827 (304): ha detto, che cosa era questa minchioneria?].
,... per dar prova che i pronipoti non sono dammeno dei trisarcavoli,
3-169: era una minchioneria di credere che il colèra lo buttassero per le strade e
. — anche: lavoro o attività che implica poca fatica, scarsa partecipazione.
francesco di ser jacopo o altri, che le son menchionerie. buonarroti il giovane,
... /... pensi che sia, / rispetto a questo,
mentre, per una sol minchioneria / che s'assaggiasse, anche a un povero ignudo
quattro o cinque donne del vicinato, che giornalmente vengono in casa, se la
. de sanctis, ii-19-17: crederesti che ho perduto tutto questo tempo in mille minchionerie
tutto questo tempo in mille minchionerie e che non so ancora che cosa dovrò dire?
mille minchionerie e che non so ancora che cosa dovrò dire? ghislanzoni, 16-73
: andiamo andiamo, date qua, che firmi... egli non ha
firmi... egli non ha che delle minchionerie. fogazzaro, 12-x-153: credevo
delle minchionerie. fogazzaro, 12-x-153: credevo che lei [signor curato] fosse in
bel soffiarmi nell'orecchio tutte le minchionerie che può soffiare un procuratore di circondario.
riempire in qualche modo questa minchioneria massima che chiamiamo vita, per darle una certa
un po'di sale, fa conto che ogni cosa è buona. forteguerri, 5-100
scioglie la lingua alle più stravaganti minchionerie che lo rendono ludibrio di chi l'ascolta.
minchio- nevolezza rinvolto dal tosco aggiratore, che il fabbricar di bozze si giudica ancora
mincio, agg. disus. che ha scarsa intelligenza, apertura mentale molto
, li spruzzan di cenere a cagione che non s'appiccichino al forno.
. marin. maschio a sezione quadrata che sporge dall'estremità inferiore di un albero
estremità inferiore del dritto di poppa, che si incastra nella chiglia.
, sagomata a forma di dente, che si incastra in un corrispondente foro praticato nella
mindeliano, agg. geol. che è proprio, che si riferisce al
agg. geol. che è proprio, che si riferisce al secondo periodo di glaciazione
, anzi d'un minello di farina, che sui mulini era la misura più piccola
, popolana di condizione alquanto agiata, che vestiva per lo più in modo appariscente
una di quelle vive statue di giunone che in roma domandano minenti. faldella,
panzini, iii-478: quella, invece, che rappresenta roma non ha nulla in testa
di alessandria non è per il caravaggio che una bella « minente ».
dalla zona glomerulare delle ghiandole corticosurrenali, che concorrono alla regolazione del ricambio idrominerale.
). minerale1, agg. che è proprio, che si riferisce,
minerale1, agg. che è proprio, che si riferisce, che è tipico,
è proprio, che si riferisce, che è tipico, che riguarda gli elementi o
si riferisce, che è tipico, che riguarda gli elementi o i composti che
che riguarda gli elementi o i composti che costituiscono la litosfera, le loro proprietà
estrazione, il loro sfruttamento e impiego; che ne contiene uno o alcuni, che
che ne contiene uno o alcuni, che ne è costituito, che ne deriva
alcuni, che ne è costituito, che ne deriva. biringuccio, i-14:
minerale e, secondo le demo- strazioni che fanno del più e del meno, così
io non dubiterò gran fatto d'affermare che tutte le medicine decantate di qualsivoglia virtù
] minerali è certo per l'esperienza che il fuoco della cucina le fa anzi perdere
, ii-13: vi sono delle piante che si appropriano dei princìpi minerali, dei
respirar quei corpi metallici, minerali, che eran necessari alla composizione delle loro statue
statue. -che è proprio, che riguarda i processi chimici negli organismi viventi
slataper, 2-185: in generale si dice che la vita comincia quando il cuore del
, in semicerchio tutt'intorno la baia che a quest'ora è di un azzurro
targioni pozzetti, 12-3-353: penso che lo zolfo a crostoni si generi dalla
e per l'acido minerale volatile, che si sprigiona colla soluzione o abrasione.
di determinate quantità di sali inorganici, che la rendono adatta a particolari scopi dietetici
degli altri sono come tacque minerali, che prendono la qualità per dove passano.
2-i-282: si dicono acque minerali quelle che escono dal seno della terra sature d'
scaturisce acqua ricca di sali inorganici, che per lo più ha proprietà terapeutiche.
bicchierai, 36: non può cader dubbio che l'effetto di essa [terra pesante
basi. 2. scherz. che ha un gusto sgradevole, poco genuino
aspri e minerali, / bestiali, / che assa- liscono, / che imbestialiscono,
, / che assa- liscono, / che imbestialiscono, / che vi conquassano.
liscono, / che imbestialiscono, / che vi conquassano. 3. figur
quei santi, imperatori e angeli di mosaico che aspettano da secoli,...
di sant'apol- linare, un canto che li sciolga da quell'incanto sacro e
-che non si esplica attivamente, che è privo di slancio, di forza
una facoltà, ecc.); che trascorre nell'inerzia, in modo inoperoso
, sentirai sopravvivere in te la potenza che s'era celata in struttura di membra e
, di paesaggio incorruttibile e casto, che sottopone i nostri pensieri a una rigida
elementi o dei composti o delle miscele che costituiscono la litosfera, di origine prevalentemente
, di origine prevalentemente inorganica, e che si trovano localizzati o in ammassi
sia sotto forma di inclusione, senza che siano combinate chimicamente, ma che ne
senza che siano combinate chimicamente, ma che ne modificano alquanto le proprietà fisiche)
pietre, come la tuzia e metalli che a la medicina s'aspettano. mattioli
portano questo nome tutti i corpi inorganici che esistono naturalmente nella terra e alla sua
terra in cui fondevasi il minerale informe che gli artefici... attingevano con una
dello zolfo. cassola, 6-167: -guarda che po'po'di lavoro: sembra che
che po'po'di lavoro: sembra che ci sia passato il fuoco...
vi dire... quel tanto che pratticando ho compreso de mezzi minerali,
. varchi, 7-430: molti di quegli che si chiamano con voce arabica minerali e
. 5. -minerale coltivabile: quello che si presenta in un giacimento in quantità
lavorato. -minerale mercantile: che possiede una notevole concentrazione di elementi utilizzabili
.. come una immensa correntìa silenziosa che traesse nel suo « miro gurge »
il favellar di dio è un'arte che non si prattica bene se non da chi
unito con dio. colori non ha che smorti quella eloquenza che non li prende
. colori non ha che smorti quella eloquenza che non li prende dal minerale del crocefisso
li prende dal minerale del crocefisso; che non si procaccia i cinabri dalle vene
. manzoni, vi-1-234: le cose che sono la sostanza della questione, è
di ricorrere all'oro, per qualificarla, che ad un mineralista, o ad uno
sali minerali (in contrapposizione agli umisti che sostenevano l'insostituibilità dei concimi animali)
targioni tozzetti, 12-6-396: verisimile che il ferro non vi si sia potuto
, di mineralizzare), agg. che ha subito il processo di mineralizzazione o
uno di quegli animali d'una specie scomparsa che la natura inghiotte e cristallizza in mostri
. combinato chimicamente con altri elementi, che fanno parte di un composto o di
roccioso particolarmente ricco di sali minerali, che presenta una superficie disgregata rispetto alla
mineralizzatóre, agg. e sm. che ha la proprietà di favorire o di
. l'acqua e i gas, che favoriscono i processi di cristallizzazione degli strati
239: 'mineralizzatori 'diconsi quelle sostanze che colla loro combinazione intima colle materie metalliche
con cui si vuole indicare tutte quelle materie che spesso entrano ne'minerali e segnano in
in certa maniera la natura de'metalli che formano la base d'una miniera.
minerale o di un aggregato minerale, che avviene in seguito all'azione di elementi mineralizzatori
o dissetante, / non abbracciò deluso che sé stesso. 4. bot
mineralogìa, sf. scienza naturale che studia 1 minerali: si divide in
la quale comprende la mineralogia morfologica, che studia i caratteri esterni dei minerali;
dei minerali; la mineralogia fisica, che ne studia le proprietà fisiche; la
proprietà fisiche; la mineralogia chimica, che si occupa della loro composizione e del
di comportarsi ai reagenti; la parte che ne studia la giacitura in relazione con
dottrinalmente sopra questa materia se non uno che fosse stato prima addottrinato nella scienza de'
ecc.]. -come disciplina che costituisce oggetto di insegnamento universitario.
il silicio, il calcio e il magnesio che aveva imparati a riconoscere al corso di
. plur. -ci), agg. che è proprio, che riguarda, che
, agg. che è proprio, che riguarda, che si riferisce alla mineralogia.
che è proprio, che riguarda, che si riferisce alla mineralogia. santi,
volte. -che è proprio, che si riferisce alle caratteristiche e alle proprietà
. gadda, 6-286: 'quella mineralogica virtù che per mentiti squilli ed ammicchi è trombettata
marna pietrosa, più appartiene a'mineralogisti che agli agronomi. ghislan zoni
zoni, 4-16: l'astronomo non vede che pianeti, il mineralogista non vede che
che pianeti, il mineralogista non vede che sassi. stoppani, 1-483: i mineralogisti
hanno già classificato a centinaia i minerali che il vesuvio e gli altri vulcani producono
. e. gadda, 524: oltre che appassionato filatelico era un dilettante mineralogista:
di oro e d'argento nativo, che trovasi in alcune miniere. mazzini, 20-8
mazzini, 20-8: vedo con piacere che il mineràlogo pareto si sia distinto al congresso
contratto non suolsi verificare in modo generale che nei paesi dove l'industria mineralurgica è
siderurgico. mineràrio, agg. che è proprio, che si riferisce,
mineràrio, agg. che è proprio, che si riferisce, che riguarda le miniere
è proprio, che si riferisce, che riguarda le miniere, l'attività estrattiva,
, le norme o i princìpi giuridici che regolano tale attività. -anche:
regolano tale attività. -anche: che si riferisce a una regione ricca di
certi punti, scivolavano sotterra come serpi che rintanano, in altri punti rigavano la'
si stabilì in africa con il marito, che vi ha qualche interesse, credo nel
alcuni minerari e gente di servizio, che andavano per la campagna lavorando nelle stanze
zarate], 220: i mineri, che cavavano oro in carabaia et altri fiumi
(plur. m. -ci). che si riferisce, che riguarda la minerogenesi
-ci). che si riferisce, che riguarda la minerogenesi. minerò gènico
sincope. minerògeno, agg. che si riferisce a un minerale, a
operazioni, di carattere fisico e chimico, che permettono la produzione artificiale in laboratorio
dea greca atena tanto nell'iconografia (che per lo più, secondo il modello
dante, purg., 30-68: tutto che 'l vel che le scendea di testa
., 30-68: tutto che 'l vel che le scendea di testa, / cerchiato
atto ancor proterva / continuò come colui che dice / e 'l più caldo parlar
/ palla-minerva agli abitanti irata, / che il suol fecondo e le promiscue nozze
l'eleganza materna aggiunse al segno / che si tien gran miraeoi di natura.
. l'olio (con riferimento all'olivo che la dea atena, secondo il mito
posidone per il possesso dell'attica e che era diventato il simbolo di lei)
già manchi l'esca, / s'è che nuova minerva altri le mesca.
giòve, fermentar nel capo molte minerve che vogliono uscire alla luce. 5
designato il ministero della pubblica istruzione, che aveva sede in un edificio di piazza
. minervale1, agg. letter. che si riferisce, che riguarda,
agg. letter. che si riferisce, che riguarda, che è dedicato alla
si riferisce, che riguarda, che è dedicato alla dea minerva.
minèrvo, agg. ant. che riguarda, che si riferisce a minerva
, agg. ant. che riguarda, che si riferisce a minerva (considerata come
cucinate in una determinata quantità d'acqua che, condita e arricchita coi vari ingredienti,
donzela da la morgana fada, / che tutavia li portavano la ma- nestra,
è -dice -che si lassa / alcun, che fatta sia dopo la morte. fasciculo
: sei sarò tanto infermo e debile che non possa mangiare,... può
cellini, 2-4 (310): che venga il canchero ai peccati! ché questo
canchero ai peccati! ché questo male che io ho, fu solo per il peccato
d'un po'di minestra di carne che io mangiai ieri, non avendo altro che
che io mangiai ieri, non avendo altro che desinare. soderini, ii-141: le
descritto... si è quello che consiste in minestre di brodo di carne e
del desco: e i fiaschi di vino che v'erano da ogni lato prometteano di
borgese, 1-149: -e, di', che cosa hai mangiato a colazione? -minestra
scodella da * ciorba de pui ', che è una minestra di pollo.
le redini, parve un abate impastato, che scaricasse le minestre del ventre, dando
è liquore nazionale, e del meglio che si possa trovare; gustatelo e poi me
ne proruppe una maniera di minestra mora che levò nel locale un flagello di schiuma
in cento laberinti, / oh signor che pasticcio, oh che minestra! botta,
/ oh signor che pasticcio, oh che minestra! botta, 7-200: gl'italiani
scherzevoli, l'hanno ripudiato; da che ne sono nate quelle belle minestre che vediamo
da che ne sono nate quelle belle minestre che vediamo. -ideologia, dottrina,
materia astratta, una minestra, / che non la può capire ogni scodella.
scodella. galileo, 5-141: avvertisco che si comincia a metter mano aila scatola
: signore stigliani, abbiate pazienza, che io non vi voglio fare una minestra
v-1-21: noi perdoniam all'ambinzion- cella che spera vendere come 'restaurazione filosofica '
del viaggio... non è che una rifrittura di vecchie leggende classiche e
prìncipi delle sessanta minestre: magistrati lucchesi che in epoca comunale rimanevano in carica due
principi delle sessanta minestre ': que'che governavano la repubblica per due mesi.
del paese, dagli uomini sposati, che vogliono cambiare minestra, quando è sempre
m'ha fatto un riso, / che volpe è questa viziata e maestra; /
possono andare sole e sarebbe una sciocchezza che anche all'esposizione il marito digerisse 1
cerca di troncare il legame del scrupolo che carubina, insolita a mangiar più d'una
, o ai becchi mezzo uomini, che gli è tutta una minestra.
canna con la mano destra, / che pe'cristiani fu trista minestra.
figure grande l'è un'altra minestra che 'l farle piccoline. a. f.
nelle girelle del zodiaco, anzi più che un tolomeo, et è una bestia
n. franco, 4-30: affermiamo pure che i potenti sieno li dei terreni.
, xxvi-1-270: la valorosa marmarona, / che fu già una minestra senza sale,
di furti o d'imbolare, o vero che ogni cosa si chiama guadagno; e
: se tu fossi un de'quei che fan minestra, / saresti favorito in
amministra giustizia, da chi comanda, che è celidora, ritornata padrona di malmantile
le feste]; stà mò a quello che fa le minestre il concederle. l
, i-52: il nostro chiaro, che faceva allora le minestre,...
colpa. malatesti, 63: voglio che 'l padron me solo incolpe / s'
gli fo recer la minestra [alla volpe che ha mangiato un pollo]; /
si mettea nella man destra, / tal che gli fece smaltir la minestra [al
la minestra [al saracino]; / che gli appiccò in sul capo una sorba
in sul capo una sorba, / che come e'fussi una noce lo schiaccia.
, perché quel benedetto « quasi » che appicchi all'« irrepugnabile » guasta la
: fargliela in barba, ingannarlo senza che se ne avveda. soldati,
bocchelli, 1-i-497: ecco qua: mettiamo che colui, c'intendiamo, l'amico
la stessa minestra; trova una donnetta che gli piace di più; son cose
e si capisce: con la vita che fanno, anche se girano soltanto la
, 1-2-525: sapete come dice? / che poi non ebbe minestra, con questi
questi / ministri nuovi e posticci, che possono / finir l'uffizio ogni giorno,
e dar nel buono. -non sapere che minestra sia: non sapere di che
che minestra sia: non sapere di che si tratti. zena, 1-120:
: le comiche e le ballerine non sapeva che minestra fossero, ma per levarsi dalla
se avessimo uno papa a proposito, che quello asino del baroccio pagherebbe forse la
mostrò quel galantuom d'aver cervello, / che per una minestra di civaie / mandò
la spia. viani, 10-165: che si sia messo a soffiare nella minestra?
messo a soffiare nella minestra? (che in lingua di gergo vorrebbe dire: che
che in lingua di gergo vorrebbe dire: che si sia messo a far la spia
terrei sull'in- tese; / vedrei che piega pigliano / le cose del paese:
da un di questi contadini, tanto che vi si faccia sopra una bella minestróna
una bella minestróna grassa di cavol bianco e che vi satolliate una volta.
). ant. e letter. che cucina o distribuisce la minestra. bronzino
2. ghiotto di minestra; che mangia molta minestra. pananti,
infantile e di quella avanzata, oltre che in quelle delle persone debilitate e convalescenti
minestrina. aretino, vi-18: tosto che sei riscaldato, il desinare è in ordine
peverada di pollo per desinare, mangiata che l'ebbe, subitamente lacrimando la rimandò
, mangiando la mattina fra otto persone che siamo quattro libbre di carne di vacca,
cui scrivo è una mollezza di puntina che pare quella pastina da minestrina che si
puntina che pare quella pastina da minestrina che si chiama semina. borgese, 1-295
a pie- tanzine da malati stucchi, che la padrona stessa cucinava per lei,
... e allora, chissà che divertimento, senza tutte le loro minestrine
: -or mangiate, frate guglielmo, che prò ve fazza. castiglione, iii-153:
così detto cominciò a sorbire quel brodo che gli era avanzato. g. f.
, a cena non vi è altro che uno poco di cavoli. -gli studenti
è il vivere / in casa sua che è una cosa incredibile. /..
mangiano / sempre carni di quei buoi che tirarono / le pietre a fabricar le mura
levando frattanto con minestro forato l'immondezze che vengono a galla dell'acqua bollente.
10-166: cucina sobria ma saporita, che rievoca un'antica età dell'oro: minestrone
bucini, 7-453: è da tre mesi che mi snervate colla marcia reale, l'
dentro fra'minestrone. varchi, 8-2-95: che diremo di 'capocchio, capone '
capone '... e tanti altri che hanno la fine loro in 'one
ci son poi certi dotti in lingua toscana che non direbbon mai: ei maccherone,
. minestróso, agg. letter. che ha o esprime idee confuse, disordinatamente
mingere), agg. letter. che minge, che orina. -per estens.
agg. letter. che minge, che orina. -per estens. che versa
minge, che orina. -per estens. che versa acqua. c.
savinio, 97: un vecchio più che mangiare sembrava che mingesse con dolore.
: un vecchio più che mangiare sembrava che mingesse con dolore. cassieri, 191
, di vivacità, di vitalità); che ha una complessione gracile, una
, smunto. di natura. ma creda che ho un'anima piuttosto mingher
era scarso della persona e anzi mingherlino che no. passeroni, 7-198: chi vuoi
. passeroni, 7-198: chi vuoi mai che te aver brami, / se tu
/ se tu sei sì mingherlina, / che non basta una dozzina / perché un
badare, come fanno certi ignoranti, che sia così mingherlino, con una vocina fessa
ridicolo; e tale proprio da pretendere che l'antica sultana de'mari si nicchi in
poveraccia: più pallida e più mingherlina, che a napoli, è, di certo
ne'magri e piccoli è provato / che il sentimento è più riconcentrato. petrucceili
capelluto, ricciuto, col naso in su che si tirava dietro anche il labbro.
misero, striminzito (un oggetto); che ha uno sviluppo stentato, precario (
era venuto con due salami mingherlini, che fecero nell'antipasto la loro magra figura
sorridenti / sui dolci cimiteri mingherlini / che sulla spiaggia fanno dei bambini / con fiori
il quale, se altri non avesse avuto che... michelangiolo raffaello tiziano,
lode al bertocci. 5. che ha capacità e attitudini modeste; intellettualmente
, così alla brava, quei metri che occupano tante miglia di paese e fanno
. minghèrlo, agg. letter. che non ha sufficiente energia espressiva o efficacia
marco minghétti (1818- 1886), che fu presidente del consiglio e ministro delle
e, in partic., abito che ha lunghezza minore rispetto alla norma e
, per influsso dell'ingl. mini (che è abbreviazione di miniature).
9-112: il bruciaticcio, il grumo / che resta sui polpastrelli / è meno dello
prima, se vuoi miniare, conviene che con piombino... disegni figure
figure, fogliami, lettere o quello che tu vuoi, in carta, cioè
, cioè in libri; poi conviene che con penna sottilmente raffermi ciò che hai
conviene che con penna sottilmente raffermi ciò che hai disegnato. bisticci, 3-303: avendo
. baldinucci, 9-iv-202: il consigliò che, dappoiché non poteva più faticar col martello
li verniciassero: un mal odore scopriva che cosa fussero. 3. per
6-ii-589: quel mio amico da genova che s'incaricò di farmi miniare la tua
oggidì non ne va una in fallo / che non si mini o si lustri le
6-30: è proprio delle femmine, che idolatrano uno specchio per mascherare e miniare
acconcia e specchia; / di giovane, che sei, ben presto vecchia / e
). giuglaris, 3-126: colui che all'udire un motto men che onestissimo
colui che all'udire un motto men che onestissimo si miniava subito il viso di virginale
viso di virginale rossore è l'istesso che già non sa parlare che di laidezze?
è l'istesso che già non sa parlare che di laidezze? -abbellire, illegiadrire
vetro. assai più prezza / santa onestà che femminil bellezza. -iron.
aretino, vi-236: — è possibile che tu mi raffiguri? -ringraziane il fregio
tu mi raffiguri? -ringraziane il fregio che ti minia la faccia. -figur.
,... imitando quei pittori che, negletta la rassomiglianza, sono tutto
. marino, xxx-5-9: veggio ornai che 'l sol, pittore eterno, /
cielo; / ed ecco già, che intinto / il pennel de la luce /
canto degli augelli appar l'aurora / che minia le campagne e i monti indora
pennelli per fare il vermiglio dell'iride, che per miniare alle conchiglie indiane la spoglia
, una luce giovine di prima primavera che miniava ogni profilo di monti e paesi.
le nature altrui con la vivacità con che il mirabile tiziano ritrae questo e quel
patria senza titolo di grande uomo, che, non giovando ad alcuno, con fama
, 1-170: replicate tante e tante che, accompagnate con tant'altre belle cose
, accompagnate con tant'altre belle cose che vi sono, vengono a finire di miniare
bellezza di tutto quel bel ritratto che voi fate di così bel poema.
elle han così parlato, / non che dipinto, elle ci hanno miniato. pallavicino
miniando talmente i connotati e i particolari che l'amico finì per chiedergli:
eran vaghe queste considerazioni e 'l colore che le miniava aveva gran forza d'ingannar
improsperi successi vengono miniati con tali colori che si rappresentano a gli occhi loro col
voluttuosamente questa vittoriosa fantasia pur rendendosi conto che mai sarebbe stato capace di tanto.
: vano giovan lascivo, / giovan che 'l fren d'ogni licenza hai sciolto /
divo, / de l'aureo crin, che fan mirre odoroso, / fregi le
alla pro duzione del minio che si ricava dai minerali piombiferi.
ragione di brevità overo guadagno dimostra che sotto il minio si ponga il
, talora, da enti locali (che ne garantiscono la copertura) per
gli dette ad intendere [al papa] che gli era il meglio fare presente all'
! -come sta miniata bene, e che titolo nuovo è questo. d. bartoli
ventaglio (delizia molto usata fra'giapponesi) che nel mezzo avea miniato di bei colori
muratori, 7-i-402: s'intende ancora che il libri ms. ti erano gioie
, con su scritto in eleganti caratteri che a primo levi, di razza ebraica,
miniato. bùgnole sale, 3-105: datemi che l'uomo si conosca e creda in
creda in verità di altro non essere che un pugno di vii creta ben miniata.
12 tamburi battenti e l'aste, che portavano in spalla, colorite de'colori del
e nel saio, con non so che ferro d'oro al collo, uccellatore di
e salaci, / sopra le pagine che vi fan vivere, / intensamente,
esce fuor dalle fragole quel seme / che ha di generazione e sta attaccato / alle
testi, ii-91: non è ver che la divina faccia, / benché d'
tornite, finite, come io vorrei che fosse sempre la imaginosa e giovenil prosa
: il re restava grandemente meravigliato che, trovandosi nel suo parlamento tanti soggetti
prudenza e d'avvedutezza, non conoscessero che la richiesta d'allontanar il cardinale non era
richiesta d'allontanar il cardinale non era che un spezioso e miniato pretesto.
a le lor danze, or pare / che balli al suon de le lor note
293: sai, quel buon compagno / che, quand'e'fa alle commedie il
.. par miniata un garzonetto, / che mai il più bello. baldinucci,
a rappresentare al vivo così isquisite minutezze che noi usiamo dire, per modo di proverbio
imitato eccellentemente: egli è tanto simile che e'par miniato o, come più volgarmente
a capello... io credo che sia parola corrotta da 4 miniato '
il vero eroe del poema è tancredi, che è il tasso stesso miniato. de
. (femm. -tricé). artista che pratica l'arte della miniatura o,
l'arte della miniatura o, anche, che esegue dipinti o disegni, per lo
aombrare di colori e di pezzuole secondo che i miniatori adoperano: temperati e'colori
acatava tanto che di poi poteva soperire. leonardo, 2-673
serva all'ultimo dell'ombre le figure che appariranno nello scrittoio di gherardo miniatore a
in casa di uno miniatore bolognese, che si chiamava scipione cavalletti. vasari,
, con tale squisitezza di disegno, che l'istesso cuper o altro più famoso
, pel modo come dipinge, pare che sia precisamente un miniatore. -con
far quel volto in tal perfezione / che perla orientai proprio parea. = nome
da miniare. miniatòrio, agg. che è proprio, si riferisce,
arte della miniatura e della particolare tecnica che essa richiede. r. longhi
r. longhi, 259: sinoti che persino le bulinature e i graffiti dei
. rimasto stupido nel vedere la miniatura che la diligenza del saper vostro e l'amor
la diligenza del saper vostro e l'amor che mi portate m'han fatto. caro
perciocché chi faceva la spesa dello scrivere, che era grandissima, gli voleva ancora poi
grandissima, gli voleva ancora poi ornati più che si poteva di miniature. garzoni,
trattando attorno a una bella miniatura, che regalar volleva ad alessandro vii. zanon
vii. zanon, 2-xviii-184: altri, che non possono sperare di vedere i loro
almeno di vederli provveduti di una carica che per uso 0 per abuso porti il
del dottorato, quantunque sieno quasi sicuri che mai non guadagneranno neppure quanto spesero nelle
1 primi loro discepoli eruditi in pisa par che fossero alcuni anonimi, de'quali si
, xiv-285: tutto il rimanente vorrei che fosse copiato dalla sgraziata miniatura ch'io
, legatura e miniatura ed il serrarne che è d'ariento di peso d.
per abbellire i salteri ed i codici che servivano per le orazioni della chiesa.
, tanto gentili, morbide e delicate che appena le miniature più fine possono fare
assai una abbozzatura grossolana d'un valentuomo che tutta la miniatura compiuta d'un profilator
... per un occhio difettoso che dànno a quel tale di cui fanno il
: van der goes, il solo fiammingo che abbia gusti e tormenti spirituali di primitivo
gusti e tormenti spirituali di primitivo e che sogni il cielo, artista dalle deformazioni
bartoli, 10-255: con la diversa refrazion che [la luce e le specie visive
pupilla nell'occhio] patiscono nel passar che fanno per tre diversi umori, incrociate
. luogo, paese o gruppo sociale che riflette la struttura, l'ordinamento, gli
governare e compiere le rivoluzioni son quei che stanno interpreti delle generazioni contemporanee, miniatura
contemporanee, miniatura del loro secolo, che riassumono in sé i voti segreti, le
, i-2-33: tutti dovemmo certamente credere che da tale pittura, o anzi miniatura,
; ha in piccole proporzioni tutto ciò che è proprio delle grandi capitali. dossi,
miniatura sua. -sintomo o indizio che permette di supporre o riconoscere con una
, di qualunque spezie, non sono che miniature e passi verso una pestilenza, la
uscita mi delibero di non far altro che veder donne. entro dove sento nomare le
. credendo il somigliante, non veggo altro che cerussa, vernice, sbiacca, grana
o dalla miniatura, ma è tale che non fa venire nausea prima di essersi
particolari. cantù, 2-56: peccato che la poesia non possa esprimere tutto:
non possa esprimere tutto: ma noi che invece del pennello storico adopriamo le miniature
scuola fiamminga col particolareggiare altri dolori, che saran detti frivoli soltanto da chi non
loro laghetti fra il grigio della creta che verrà cotta: una miniatura: un
miniatura: un vero presepio colle pecore che ora passano. 7. persona
eruditi] ve ne vogliono come quelle che alla occasione rischiarano la storia e le
. dal ringraziarvi moltissimo per la pena che vi siete data nel farmi, dirò così
di ripresa. 11. agg. che ha dimensioni estremamente ridotte (ed è
mente a due ritratti in miniatura / che la meschina in ogni tempo avea /
car ducci, ii-n-192: che cosa vuoi che ti porti da roma?
ducci, ii-n-192: che cosa vuoi che ti porti da roma? un pio
dimensioni molto più piccole dell'originale; che ricorda o rassomiglia in piccolo a un
ampio ed a tinte molto vivaci, che ci mostra, ricostruito, come suol dirsi
dei loggiati d'olimpia, quale si presume che fosse all'epoca del suo massimo splendore
: assunto ardito infatti se si considera che chénier non voleva limitarsi a trarre in
m. -i). artista che pratica l'arte della miniatura o, anche
l'arte della miniatura o, anche, che esegue dipinti o disegni, per lo
farnese. moretti, i-508: e che? un restauratore di francobolli doveva esser
eyck si libera lentamente dalle sue origini che sono nel mestiere del miniaturista e dell'illustratore
2. per simil. scrittore che tende a dare la preminenza alle descrizioni
miniaturista. 3. cinem. che esegue miniature cinematografiche. 4. agg
miniature cinematografiche. 4. agg. che ha caratteristiche e mimiche (un gesto
(plur. m. -ci). che è proprio, che si riferisce alla
-ci). che è proprio, che si riferisce alla tecnica della miniatura,
. minièo, agg. letter. che è proprio, che si riferisce,
agg. letter. che è proprio, che si riferisce, che appartiene ai minii
è proprio, che si riferisce, che appartiene ai minii o a minia,
minio, dei minii '(popolo che abitava l'antica città greca di orcomeno)
negli strati superficiali della crosta terrestre, che vengono penetrati fino a profondità pocosuperiori al migliaio
.. perciocché, per lo gran caldo che giacimenti è regolato da leggi diverse da
consistente in una serie di gradini concentrici che procedono a imbuto in larghezza e in
, 2-593: diremo... che la mutazion del mare, stata sopra
adietro i suoi uomini alcuni nostri, che nelle alpi a trarre della terra l'argento
oro, se fosse più il guadagno che il dispendio a cavarle. campiglia, 1-297
un aggrumamento e incrostatura di zolfo, che si forma in tratto successivo di tempo
il quale fuggiva dal raggio di sole che penetrava nella sua camera d'ammalato, perché
,... e dice esso michele che, andando veggendo la cava de'marmi
con baldo e con un tedesco, che trovorno scoperto questo filone di questo saggio
d'africa altro sale non si truova che quello che si cava delle minere nelle
altro sale non si truova che quello che si cava delle minere nelle grotte,
delle minere nelle grotte, non altrimente che s'ei fosse marmo o gesso
, 37: colori di miniera diconsi quelli che o si trovano nelle cave o
veduto dal rame in fuore metallo alcuno che della cava senza miniera sia stato tratto
erbe venenose sono al mond che, sapendo usarle, son buone a guarire
, 5-1-204: i corpi fossili vetrificati o che in altra guisa dimostrano aver sofferta la
fondamento a quella bella e ragionevole coniettura che anticamente vi fossero de'vulcani che or
coniettura che anticamente vi fossero de'vulcani che or sono spenti ed ove or nemmeno
essere di poca miniera e, fuori che nel calore, simili all'acqua pura.
. s. foscarini, li-2-586: che la fabbrica sia imperfetta, non buoni
quale non vi è esempio scritto all'infuori che nello zibaldone di domenico batacchi. crusca
d'emozioni intraducibili per la mia fantasia che s'apriva allora avidissima alla vita.
, ma fecondissime, miniere d'oro che aveva firenze. ghislanzoni, 14-47:
, una vera miniera. -ciò che costituisce la causa della formazione di gruppi
non passa un mese, un anno, che ne saltano fuori altri e poi altri
perché si era creata in seno la miniera che gli produceva colle leggi dell'educazione pubblica
d'amici. 6. ciò che è considerato la fonte da cui si
per ogni verso spirano i venti, secondo che trovano la miniera di vapori che per
secondo che trovano la miniera di vapori che per ogni verso cerca spazio e da
. dalla croce, v-52: vedendo che la minerà di questo male era crassa
dànno a credere al medico poco cauto che si vada minorando la miniera della febre.
qualità di ciascheduno di detti uffici, che vi servano... per minerà,
servano... per minerà, che non vien meno mai, da trarre ogni
meno mai, da trarre ogni concetto, che vi bisogni. pallavicino, 1-16:
gloria... non si ammettono che quelle opere degne di essere impresse non
alla italia lasciano costoro quella laude, che togliere in niuna maniera non se le
più ricca miniera degli antichi esempi che nella ricerca del bello ideale possono agevolar
. e. cecchi, 8-137: che miniera questi antichi (perfino i poveri
e peregrina dottrina, il prevosto dimostrava che poche o pochissime famiglie avrebbero potuto legittimare
: l'astuto e sottilissimo buffone, / che d'acume e d'ingegno fu miniera
miniera, / non potè creder mai che il suo padrone / dar gli volesse acerba
. metastasio, 1-iii-204: la dissertazione che l'accompagna esce da miniera così
l'avv. cagnassi. tutto ciò che si vuole, dicasi: ma è un
o bocca eolia di celesti venti, / che sveller ponno i radicati affetti; /
. dante, li-7: io, che trafitto sono in ogni poro / del
sono in ogni poro / del prun che con sospir'si medicina, / pur trovo
chese, mala spina, / in guisa che, versando il sangue, i'moro
, i'moro. -ciò che è considerato come il deposito ideale in
). tasso, ii-195: prima che sia cavato [il metallo] da
le miniere del mio sterile ingegno, prima che sia battuto e stampato con l'imagine
oro. segneri, iii-1-58: confido che nel mio cuore si truovi questa preziosa
disprezzevole sofferenza dissipare quei neri fumi, che da una maligna miniera esalavano per denigrar
miniera di menzogne e di frodi, che si chiama 'commercio', un miserabile granello
, un miserabile granello d'oro, che depone tanta scoria... tanta feccia
gigli e quelle rose ardenti, / che spieghi al viso alter, tue primavere;
or sono semplicemente turchinastre o bigioscure, che i minierai riguardano come le più
] di boemia non sono stimati buoni che per guastatori, ma in questo sono
mìnima, sf. mus. nota che ha durata equivalente a 2 / 4
, sottintendendo 'temperatura ') quelli che serbano l'indicazione del grado più elevato
elevato o del più basso della temperatura che ebbe luogo durante un certo intervallo di
* termometro a minima 'dicesi quello che indica in una maniera durevole la temperatura
minimo. minimale, agg. che indica, che si riferisce al limite
minimale, agg. che indica, che si riferisce al limite minimo, alla
, sm. atteggiamento psicologico e pratico che, nell'ambito di una determinata concezione
massimalistiche, estremistiche, integralistiche; movimento che si ispira a tale atteggiamento o
si ispira a tale atteggiamento o che deriva da esso. -per estens.:
: menscevico. 2. agg. che è proprio, che si riferisce, che
2. agg. che è proprio, che si riferisce, che riguarda il minimalismo
che è proprio, che si riferisce, che riguarda il minimalismo. =
(plur. m. -ci). che è proprio, che si riferisce,
-ci). che è proprio, che si riferisce, che riguarda, che è
è proprio, che si riferisce, che riguarda, che è relativo al minimalismo
, che si riferisce, che riguarda, che è relativo al minimalismo o ai minimalisti
nella teoria della ricor- sività, procedimento che sfrutta il concetto di minimo di una
. -operatore di minimalizzazióne: l'operatore che consente tale procedimento (ed è detto
più ridicolo, di broglio; che io... stimo tanto minimamente
io... stimo tanto minimamente che se lo sapessero i ministeriali guai a me
si voltava a guardarle con tali occhi, che subito la voce moriva loro sulle labbra
attuare tutta la nostra personalità... che noi lo siamo minimamente.
sul fragile congegno complicato degli orologi, che in quello stesso momento, altrove, per
mio cuore la notizia di una sventura che le fosse occorsa non mi avrebbe,
., v-10 (58): secondo che tutti i vizi sono generati per lo
fatto, la cui compagnia nobilissima non che solamente ti debbe minimare la forza del
desidero / la buona vecchia, che il padron, lusingomi, / avrà trovato
saliremo d'uno slancio gl'infiniti gradini che tengono lontana la nostra minimezza dalla tua
, iii-5-178: questa è la ragion potissima che porta il secoletto contro a chi
. di minimizzare), agg. che minimizza; che riduce l'importanza,
), agg. che minimizza; che riduce l'importanza, il rilievo,
landolfi, 11-47: in tale conclusione, che era la minima cui potessi giungere,
il discorso del giorno: « o'vedi che tempo che fa? » fece.
giorno: « o'vedi che tempo che fa? » fece... dall'
: non v'è stella sì minima che non sia di grandezza più che tutto el
minima che non sia di grandezza più che tutto el corpo della terra. leonardo
parte del corpo e ogni minima particula che si truova avere alquanto di rilievo,
alquanto di rilievo, io ti ricordo che guardi a darli i principati de l'ombre
non assoluti, ma relativi, sì che la medesima cosa, paragonata a diverse,
chiamarsi immensa e talora insensibile, non che piccola. pallavicino, 6-1-28: la.
, raccolti in un candido velo, senza che ne apparisse intorno al suo vezzosetto volto
arterie dentro alle cellule della sostanza cellulosa che da per tutto circonda le medesime arterie
per tutto circonda le medesime arterie e che veste tutte le viscere e tutte le pareti
, lo seguo [un aeroplano] che vola in trasparenza, minima macchia scura
vola in trasparenza, minima macchia scura che si sposta con velocità e finalmente scompare
-superi. galileo, 4-2-461: che occorreva ridursi a questi minimissimi corpicelli?
sangue giù per quella canna, che così fieramente si risente ad ogni minimissima stilla
risente ad ogni minimissima stilla di liquore che dentro di essa s'introduce?
nel grembo d'abraam, il priega che intinga il dito minimo nell'acqua e,
umano. -in partic.: che costituisce il componente più elementare a cui
, 1-86: leucippo... disse che i princìpi delli elementi erano certi corpicelli
delli elementi erano certi corpicelli così minimi che fuggivano la vista e il tatto.
. peccadiglio veniale o degno di scusa che uno dell'età e della professione che
che uno dell'età e della professione che voi fin qui avete voluto mostrare al
libro così pomposo conoscere gli articoli, che sono la prima, la minima e poi
minima e poi la più importante cosa che abbia la nostra lingua? b. segni
, egli è mestiero / dir poi che tutti d'infinite parti / composti sian
e di possibile. 2. che è in quantità assai ridotta; esiguo,
ciascuno sarà riputato talento eziandio quello poco che ha ricevuto, quantunque sia minimo.
, 148 -tit.: fa sì, che essendosi per porre molte gravezze, d'
[petrarca] pur una minima particella che non paia più bella e più degna
bella e più degna delle prose, che qualunque altra nel medesimo significato in tutto
, 1-i-406: nella divisione delle mercedi che spettano a ciascuno de'tanti moltiplici elementi
moltiplici elementi del lavoro, la parte che spetta all'uomo, al nudo manuale
nel cuore umano non vediamo del pari che degli effetti; la loro causa è quella
causa è quella minima porzione di dio che è in noi. d'annunzio, iv-1-829
iv-1-829: l'imagine dell'alabastro, che a un lume interno s'indori,
per necessità, si ha da concludere che la terra che va mista con quelli sia
si ha da concludere che la terra che va mista con quelli sia una parte
, ii-5-232: son giunto al punto che mi pesa durare la minimissima fatica materiale
poco, quella minimissima parte dello spirito nostro che pareva dovesse serrarci per l'eternità.
è numerata a sé. -un minimo che: v. minimoché.
. minimoché. 3. che è di durata assai esigua; brevissimo.
ben vede ch'ogni minimo soggiorno / che faccia d'aiutarlo è suo disnore. betussi
dopo minima pausa. 4. che implica o comprende un tratto di spazio
, ché mai di questo, non che opera, ma una minima parola non ne
appresso a ciascuno iudice e magistrato, che ogni iustizia. aretino, iv-5.
si trovò in breve chiuso di maniera che non poteva più... servirsi di
liuba al distacco! 6. che ha come oggetto strutture e organi estremamente
un canto. 7. che raggiunge il grado, la misura o il
dimensione). -in partic.: che ha ampiezza molto ridotta (un movimento
molto ridotta (un movimento); che si configura come il più lento,
più lento, come il meno accelerato; che è il meno ampio. galileo
apportatoci moltissime volte minore anco del minimo che so- gliano avere nelle nostre carni,
iterandosi. pascoli, 1-786: il che poi mi dispiace sino a un certo punto
mèta. insomma avevo rinunciato a credere che a londra ci fosse realmente il tamigi
6-31: tale, se il funependolo, che scende / da verga sottilissima, è
'di così poco suono, e che dice il minimo urto che si potesse far
suono, e che dice il minimo urto che si potesse far sopra l'erbe.
-superi. galileo, 3-1-182: bisogna che questo allontanamento sul principio sia piccolo,
, 50: la luce minima è quella che non si può dividere in numero di
estreme, / de lo spirto vital che morte fura, / va ricogliendo con le
solito loro) non danno minimo indizio che nulla manchi, entrano (vedi salto
minime azioni e di minime reazioni istantanee che fremevano in infinite ripercussioni incalcolabili. pirandello
cuore, cominciò a tremare sì fortemente che apparia ne li menimi polsi orribilmente.
polsi orribilmente. 9. che occupa il posto più basso e meno
o in una graduatoria di merito; che ha scarso pregio nella considerazione altrui;
, 11 meno importante. -anche: che appartiene a un ceto particolarmente basso,
appartiene a un ceto particolarmente basso, che è di infimo rango. giamboni
santo nullo, insino al minimo, che non mandi della sua vertù e del
molto m'allegro di voi di ciò che quello per l'avventura, per sola libertà
cristiani, il riceveste con tanta ammirazione, che, se io non m'inganno,
m'inganno, voi l'adempiete assai meglio che noi non diciamo. s. bernardo
non m'allontano però tanto... che, per minimo ch'io sia di
, e forse meglio di voi, che in questo genere volete parere una catedra.
andar la notte sopra 'l primo saccone che trovava, posava come se fusse il
quasimodo, 3-37: uomo del nord, che mi vuoi / minimo o morto per
sé tanta sapienzia e tanta gloria, che più rappresenta iddio uno angelo solo, il
uno angelo solo, il più minimo che v'è, che intra tutte l'altre
il più minimo che v'è, che intra tutte l'altre creature. papi,
, o adam, se pensi / che d'ambo i lati milioni insienie / d'
i-418: il minimo di questi signori dice che può mettere in campo diecimila uomini da
, ma qualunque ministro, per minimo che fusse, che venisse da quel re.
ministro, per minimo che fusse, che venisse da quel re. -che
ed a me, minimo servitor suo, che sia utile. b. cappello,
: e'mi sarà / favor sempre che vostra signoria / si degnerà di comandarmi,
a suo vassallo minimo. 10. che ha scarsissima qualità, capacità, abilità;
scarsissima qualità, capacità, abilità; che è il meno dotato di ingegno, che
che è il meno dotato di ingegno, che ha gravi manchevolezze; molto mediocre;
». 11. ant. che è il più giovane d'età; ultimo-
vi partite di qui insino a tanto che non ci verrà, lo vostro fratello minimo
la volpa, / del minimo figliuol che non à colpa. bandello, 1-52 (
dentro il tempio. 12. che è o appare o si considera di scarsa
, del tutto irrilevante, insignificante; che non è oggetto di alcuna considerazione o
o stima o non ne è degno; che ha pregio o valore molto limitato.
nostra anima per modo quasi piramidale, che 'l minimo [bene] li cuopre prima
quasi punta de l'ultimo desiderabile, che è dio, quasi base di tutti
, iv-43: attendete a quelle cose che dovete fare, che è di dovere.
a quelle cose che dovete fare, che è di dovere... credetemi,
.. credetemi, carissimo padre, che, se fusse altrimenti, io non ve
ne pregherei, perch'io non vorrei che d'uno minimo atto voi trapassasse l'
3-223: infino a ogni minima cosa volle che apparisse nel suo testamento. pulci,
, 109: la fama d'un gentilom che porti l'arme, se una volta
119: è difficile l'ingannar quelli che già sono entrati in sospetto e che stanno
che già sono entrati in sospetto e che stanno intenti ad osservare ogni minimo accidente
particolari. jahier, 139: giorni / che la minima buona azione / vale la
baretti, 6-290: la minima gamba che uno di que'due muli si fosse
i particolari del minimo mondo paesano, che finisce, in almeno tre o quattro
ii-273: consultandosi per i senatori quello che in tanto caso fosse da fare, rimaneva
tanto a i sentimenti di sua maestà che non gli lasciava prender una minima ombra
sufficiente ad esprimere il minimo de'piaceri che dio ci ha co'cieli nascosti.
reminiscenza d'averlo mai letto, non che composto. casti, 417: tutto
mazzini, 83-163: voi mi domandate che io vi manifesti la mia opinione intorno
la minima illusione, elisabetta. sapeva che colui non la avrebbe sposata. e
una bevanda bella chiara gentile... che opera senza nausea e senza travaglio veruno
se avete una minima parte di quella umiltà che si conviene alla professione cristiana, vi
conviene alla professione cristiana, vi prometto che non entrareste in così aspro furore.
impellente. rosselli, 77: quelli che hanno conosciuto il cavaliere alamanno de'medici
basso di probabilità. -anche: ciò che manca alla probabilità massima per essere certezza
probabilità minima: quella piccolissima probabilità, che manca alla massima per certezza.
giovane [ercole] s'innamorò tante, che, come umile sug- getto, e
. fra giordano, 1-2io: dico che la minor pena di nin- ferno,
ogni minimo suo pericolo più temere, che sollicitudine aver di tor via i
solamente tal volta udirgli piangere, non che averne pure una minima briga. astolfi
: si tenta di scolpar dio osservando che i dolori degli animali sono minimi;
i dolori degli animali sono minimi; che forse l'uomo, creatura misera e sacrificata
, 8-740: sul serio hanno pensato che il belgio neutrale potesse lasciarsi invadere quietamente
del mondo, lui anzi restò stupito che una modella come lei fosse così facile
fra giordano, 5-7: io ti dico che s'ella [l'anima] avessi
si potè mai trovare una minima macoluza che sonasse peccato. b. corsini,
con estreme pene punirono i penitenti romiti che, atterrito da tanti eccessi, non esclamassi
. magalotti, 21-15: ogni minimo errore che venga fatto nel lavargli è abile a
parole della romanza in così dolce concordia che al minimo errore di suono o ritardo
e tale da non potersi suddividere senza che ciò risulti negativo dal punto di vista
.. non deve farsi luogo a frazionamenti che non rispettino la minima unità colturale.
paolan francesco io parlo e dico / che a somma carità mosse l'affetto.
la produzione. -redditi minimi: quelli che non sono soggetti a imposte dirette.
ragion sufficiente all'azione della provvidenza, che risulta il meglio secondo un criterio di
xxiii-104: il principio della ragion sufficiente che dirige l'operare del sapiente, se s'
del minimo mezzo 'è lo stesso che quello della ragione sufficiente applicato alla provvidenza
o 'menomo possibile 'è quello che si deve assegnare alla spiegazione de'fatti.
determinato luogo. 21. matem. che rappresenta il valore relativamente più basso in
a noi si alza e abbassa tanto che dalla massima alla minima altezza vi corre circa
il sole e la terra, dice che è di noi semidiametri di questa.
2-28: di tutte le rette, che da questo punto possono tirarsi fino alla
circolo, la massima è a b, che passa per lo centro del circolo c
, e la minima è a d, che è in diritto della massima a b
riccati, 1-205: è cosa notissima che i pianeti, girando incessantemente per le
. possono essere fatti di tanti piani che non tocchino la superficie di qualunque interna
si conducano dal centro le due ordinate che contengono un angolo minimo. agnesi,
comune multiplo: il più piccolo numero che è divisibile per due o più numeri
: il numero di effettivi più ridotto che un'unità dell'esercito può avere.
preso dal contagio di quel torpore intellettuale che dà la vita all'aria libera dall'
più piccolo del minore o diminuito per quelli che ammettono questo grado di più, non
24. polit. programma minimo: che prevede un limitato numero di obiettivi da
più un programma; nemmeno i socialisti, che si vantano di averne due, il
di campo: la più bassa intensità che deve avere un segnale radio per stabilire
categoria, nel pugilato, di atleti che comprende ragazzi di pesofra 45, 500 e
, magnificando li signori di firenze, che ebbono la terra ne le mani dopo
piccola; il grado più basso; ciò che è stretta- mente indispensabile. dante
di quantità. mamiani, 10-ii-246: ciò che la mente considera come semplice in un
sistema di cose riducesi a questo, che sia là dentro in modo correspettivo il
quanto. pascoli, i-602: crediamo che convenga assegnare un minimo di lavoro per
. cecchi, 7-22: è gente che di poco ha bisogno, e vive di
... faticano per quel minimo che occorre di mettere in corpo. baldini,
resistenza, qual tanto sufficiente a provare che cedeva solamente alla forza. soldati, 2-89
microscopio di tal perfezione... che, per così dire, centuplicasse i
ostinato a non concedere al gargiolli altro che mutamento di residenza,... e
senza avanzamento... può darsi che nella disgrazia dell'amico ci sia un peccato
. galileo, 3-4-337: l'affezione che noi chiamiamo caldo, grato o molesto
velocità minore 0 maggiore di essi minimi che ci vanno pungendo e penetrando. michelini
, perché quella moltitudine di minimi, che scenderà per la linea distesa dal centro del
. del papa, 3-119: a voler che 1 minimi del fuoco s'infilzino ne'
d'un corpo liquido, fa di mestiere che le stesse molecole sien prive quasi affatto
mamiani, 10-i-449: è follia pensare che la metafisica pigli le mosse dal minimo
pensiero non sono altro... che sensazioni. b. croce, ii-1-4:
dell'inesprimibile: proust non può nascere che in francia. le pazzie francesi hanno sempre
. sacchetti, 5-49: sono molti che... fanno del gagliardo..
in questa forma, e con tra che minimi o pecorelle sempre sono fieri.
cerca... innanzi morire che trapassare il giogo dell'obedienzia, ma sempre
, ma sempre è suddito non tanto che al prelato, ma al più minimo
al prelato, ma al più minimo che n'è. bonfadini, 60: fatime
iv-6-191: bascio le mani, non che alle persone sudette e a voi, ma
, ma a quelle de i minimi che vi servano ancora. g. b.
secondi del pari per la prammatica repubblicana che tendeva a rialzar gli ultimi. papini,
] apparire come uno dei « minimi » che stendono la mano alle porte e che
che stendono la mano alle porte e che i grandi hanno a schifo.
: l'umile fedele di cristo (che si contrappone alla superbia, al potere
). cavalca, 6-2-51: quel che voi faceste o che non faceste ad
, 6-2-51: quel che voi faceste o che non faceste ad uno delli miei minimi
: chiunque scandalizzerà uno di questi minimi che credono in me, meglio sarebbe che
minimi che credono in me, meglio sarebbe che con una macina al collo fosse gittato
mare. sacchetti, v-20: quello che non faceste a uno de'miei menimi
, ii-226: io rido poi di que'che accusano dante d'aver qui ed altrove
tutto meno in italia; se non che pure ad essa nocque la disgregazione, e
la disgregazione, e forse, pili che le iattanze dei mediocri e la ciarlataneria dei
8-ii-36: come poss'io liberare israel, che sono d'una famiglia infima di manasse
', sottintendendo 'temperatura ') quelli che ser bano l'indicazione del
o del più basso della temperatura, che ebbe luogo durante un certo intervallo di
. agric. legge del minimo: principio che regola la nutrizione delle piante, per
e la produzione dipendono dall'elemento fondamentale che è presente nel terreno nella più scarsa
della pena: la pena meno grave che è prevista per un determinato reato;
in un insieme ordinato, l'elemento che risulta inferiore o uguale a qualsiasi altro
una funzione: il valore più piccolo che assume una funzione in un dato intorno
-minimi meteorologici: i fattori atmosferici che sono strettamente necessari alla sicurezza del decollo
quelle [vostre opere belle] / che non cred'io lingua mortai s'affronti
capire come tu non ti renda conto che certe cose, come minimo, sono di
piedi dinanzi alla porta. sa ciò che è suo dovere. due sberle, il
patrizi. 2-44: egli non volea che vi potesse né cadere né generarsi colera
non hanno la minima idea di quel che significasse a vivere nella atmosfera ancora balenante
si trovava a suo agio fra persone che del selvaggiume della madre e della taccagneria
di chi non vuol badare a cose che prende o finge di prendere per minuzie
'. minimoché (mìnimo che), sm. (usato solo al
varchi, 3-103: quando alcuno vuole che tutto quello che egli ha detto vada
: quando alcuno vuole che tutto quello che egli ha detto vada innanzi, senza levarne
levarne uno iota o un minimo che, si dice: e'vuole che la
minimo che, si dice: e'vuole che la sua sia parola di re.
scoperto una figura e conosciutovi un minimo che d'errore, la lasciava stare e
401: ci dimentichiamo... che colà su è dio che vede e
... che colà su è dio che vede e governa minutissimamente il tutto,
, e pure non penetriamo un minimo che dei suoi profondissimi pensieri. c.
qualsivoglia trascurala od errore, un minimo che s'oscurasse. l. bellini,
. bellini, 5-2-131: una corda che ciondoli attraverso un dito e noi serri
. non ci dà né pure un minimo che di tormento. salvini, 39-v-127:
procelle dell'aspro verno, né il sollione che rugge... il vostro studioso
: per magrezza era tanto assotigliato, che la pelle, con tutte e tre le
cotalché, assoti- gliandosi anche un minimo che, ella era lacerata e perduta.
m. -ci). letter. che ha per oggetto di studio e di osservazione
oggetto di studio e di osservazione ciò che è estremamente piccolo e minuto.
l'imposta prediale negli stati d'italia che sono sotto l'austria, è ragguagliata a
2 lire austriache e 23 centesimi, che è il minimum, alle lire 4,
dal loro profilo ellittico o parellittico, che offre, credo, un minimum di
credo, un minimum di resistenza, che segna un optimum della forma natante.
: per coppola questo è il minimum che noi dovremo esigere anche a costo di
cennini, 40: rosso è un colore che si chiama minio, el quale è
bollire el minio con l'olio tanto che doventi negro e poi vi metti el populeon
un vecchio al duca occorre, / che 'l manto ha rosso e bianca la gonnella
rosso e bianca la gonnella, / che l'un può al latte e l'altro
e minio per dar rilievo alle cose che paiono di bronzo. anguillara, 5-123
borghini, i-246: quel minio, che oggi comunemente si trova agli speziali e
oggi comunemente si trova agli speziali e che adoperano i pittori, è fatto di piombo
. croce, 2-21: al ritrar che mi fe'quell'eccellente, / non pose
nella spruzzaglia dalle pompe dei verniciatori, che gli dànno una prima mano di minio.
pezzi di terra, chiamata antrace, avanti che maneggiandosi diventi minio. esce da esso
, vi-20: quel minio, poi, che si fa di solfo e di argento
: gli indoratori, per ovviare al male che dal maneggiar questo semplice procede, sogliono
, un pezzo d'oro in bocca, che poi cavato resta asperso d'argento vivo
cava, rosseggiano per il minio, che è quasi un escremento delle sue miniere