con manico perpendicolare, che serviva ad attingere i liquidi in un
scariosa, della foglia delle graminacee, che, avvolgendo il caule o la guaina della
questo nome ad un prolungamento membranaceo bianco che si osserva alla base delle foglie delle graminacee
, lunghi fino a 6o cm, che allo stato immaturo vivono parassiti in pesci
'e la 'ligula cingulum ', che si trovano nell'addomine di certi uccelli
. ligulare, agg. bot. che è proprio della ligula fogliare, che
che è proprio della ligula fogliare, che ha natura o forma di ligula.
e spesso palmate; capolini grandi, che portano fiori per lo più gialli;
. ligulato, agg. bot. che è provvisto di ligula. -fiore
, col sufi. chim. -ina, che indica animine o composti analoghi; voce
, col sufi. med. -osi, che indica stato morboso. liguorino (
dal b. alfonso di liguori. meglio che 'liguorista'. b. croce,
liguorista'. b. croce, iii-26-111: che iddio illumini i liguoristi o redentoristi e
. figuro), agg. geogr. che appartiene, si riferisce, si trova
nel territorio della liguria. -anche: che dipendeva dalla repubblica di genova.
lo stesso senso delle alpi liguri, solo che sono più gracili e solitarie nella pianura
figure contro il piemonte, ginguené voleva impedire che egli si difendesse da lei. tramater
'repubblica ligure ': stato italiano che fu formato nel 1797; nel 1803
repubblica di genova. 2. che è nato, vive, abita in liguria
abita in liguria. -stor.: che faceva parte della popolazione, bellicosa e
oratori. 3. per estens. che è costituito dagli abitanti della liguria;
è costituito dagli abitanti della liguria; che è caratteristica o opera loro; che
che è caratteristica o opera loro; che appartiene ad essi. tasso, 5-86
/ è quest'audacia tenace figure, / che posa nel giusto, ed a l'
non farebbe supporre la varietà delle regioni che gravano sopra una striscia così esigua di
terra. 4. ling. che si parla in liguria e anche in
una pietra dura dalle tonalità rosa, che meglio si chiamarebbe da qui, dove
. m. -ghi). ant. che ha una tonalità simile a quella del
. pietra preziosa di colore rosso, che si riteneva prodotta dall'orma di lince solidificata
giamboni, 8-i-261: dicono quelli che fi hanno veduti [certi lupi]
hanno veduti [certi lupi], che del suo piscio nasce una pietra preziosa
del suo piscio nasce una pietra preziosa che si chiama ligures. libro di sydrac,
: évi figorio, pietra preziosa, / che nasce d'un orina d'animale;
costri- gneci la pertinacia de gli autori che dopo l'ambra s'abbia a dire
maria, 86: trovò ancora uno che, dormendo con la bocca aperta,
dante, 1-196: fingie l'altore che, stando egli, vedesse venire un serpentello
. liguròide, agg. letter. che ha caratteristiche simili a quelle dei liguri
, 450: il lucchese, liguròide più che etrusco,... non è
geogr. ant. e letter. che fa parte o appartiene al territorio ligure
fremisce / co'denti in guisa che non è chi presso / osi affrontarlo,
cecchi, 1-1-540: sai tu quel che t'ho a dir, siba? e'
man salva e non ad altro tende che a saper rodomontare senza pericolo. monti,
: troppo si assicuravano a fingere ciò che veniva lor bene, credendo di poterlo fare
man salva; e forse non pensavano costoro che molto importasse a'lettori se un vescovo
i tiranni... si stimano che per essi non vi sia giustizia, e
1-3-34: -questo mi è parso pure che uomo di garbo, eh! hai
; e più per questo, certo, che per nostro amore, non sapeva tollerare
per nostro amore, non sapeva tollerare che quell'uomo ci rubasse così, a
, 14-195: a tangasi casati trovò che il capitano havasc montasser aveva dimesso anche
forza da mansare e resistere a quelli che facevano rivolte. = da ammansare
aviamo serrata la bocca per lo silenzio che ne imponesti e non parliamo, così
secolo a certi cannoncini di campagna, che traevano palla xvii di
conte di mansfeld (1580-1626), che ne sarebbe stato l'inventore. mansionare
apparecchia ec. a questo mansionare fa quello che l'autore dice infra, capitolo xxx
: 'in quel gran seggio a che tu gli occhi tieni 'ec.
e sm. eccles. ecclesiastico minore che (per lo più col titolo di
temporali di essa. -anche: laico che svolgeva funzioni analoghe a quelle del sacrestano
. -nel- tordinamento ecclesiastico attuale, religioso che gode di un beneficio minore e che
che gode di un beneficio minore e che nei capitoli cattedrali e collegiali presta il
, nella quale era un sant'uomo che avea nome costanzio, ed era mansionario,
. si debbono confessare a quelli confessori che concedono loro i vescovi, o sieno cappellani
6-iv- 367: se tali erano che lo meritassero o lo potessero, dopo
dopo que'primi gradi di custodi, che mansionari si dicevano, e di portinai
che non m'ama. tramater [s.
d'accordo gli scrittori. pensano alcuni che l'uffizio del mansionario fosse lo stesso che
che l'uffizio del mansionario fosse lo stesso che quello dell'ostiario, cioè custode della
cioè custode della chiesa. altri credono che il ministero di lui fosse di aver cura
candele. l'opinione più comune è che fosse come appo noi il cappellano,
appo noi il cappellano, ovvero colui che ufìcia la chiesa, che assiste alla chiesa
ovvero colui che ufìcia la chiesa, che assiste alla chiesa e l'ha in
ottantenne, il quale non viveva più che della paura di morire. pirandello,
alla immagine di quel giudeo per modo che ogni somiglianza con lui fosse cancellata.
= deriv. dal lat. mansionarìus 'che si riferisce alla dimora, alla stazione
e cariche ragguardevoli. 2. che staziona in uno stesso paese, che non
. che staziona in uno stesso paese, che non è migratore (un volatile)
perché ve ne sono anche de'mansionari che stanno di continuo, sparsi per la
, 12-5-252: pesci mansionari sono quelli che non abbandonano mai l'acqua dolce, per
stor. in età medievale, tributo che il vassallo versava al signore, quando
antichi barbari suoi degni progenitori; se non che in vece di trovar, com'essi
, 9 7: monache di monisteri, che sono sug- gette a'vescovi, si
, si debbono confessare a quelli confessori che concedono loro i vescovi, o sieno cappellani
, a'quali spezialmente commettano i vescovi che le possano udire. mansióne,
b. davanzali, ii-584: io credo che [le stazioni di roma] fussin
da quelle stazioni o vero mansioni, che fece il popolo d'israel caminando dall'egitto
maffei, 5-2-349: s'impara dall'itinerario che una mansione era in questo distretto a
presidi e gl'imperadori stessi e quelli che viaggiavano con diploma. 2. disus
(anche con riferimento al mondo ultraterreno che accoglie le anime dei beati);
a fuoco. buti, 3-798: figura che le mansioni de'beati in vita eterna
li altri giusti figli / d'adàm, che fuor nel mondo suo divote, /
madruccio... fe'significare al pontefice che non si prometteva sicura quella mansione
: cert'altri... stimano che i nuraghes non fossero altrimenti mansioni di
avendo tre figliuoli,... comandò che facesse un'arca molto grande che fosse
comandò che facesse un'arca molto grande che fosse alta trenta gomiti e lunga trecento
gomiti e lunga trecento gomiti, e che vi facesse molte mansioni, sì che vi
e che vi facesse molte mansioni, sì che vi capesse elli e la moglie e'
di tutte le specie di animali, che non nascessono di corruzione di terra,
la costruzione di legno posta sul palco che rappresentava il luogo in cui si svolgeva
loro figure o caratteri de gli spazi in che dividono il zodiaco, forse in riguardo
il zodiaco, forse in riguardo alle ventotto che chiamano mansioni della luna.
-anche: il foglio o la scritta che indicano l'indirizzo o il recapito.
qualche errore. monti, v-196: spero che la presente, colla mansione della casa
: se spedisci il telegramma in ora che possa arrivare a bologna prima delle 4
dicitura. sanudo, xxii-288: avanti che volesseno parlar, apresentarono la letera de
gerente del cajero » con tanta superbia che non si poria iudicar. sansovino, 201
non sono di minore importanza di quello che si siano le soprascritte mansioni, conciosiaché
1-i-119: subito mi presagì il core che quella fosse la risposta del palatino,
perocché avvertito l'aveva nella mia lettera che la mansione della sua fosse fatta a
affidino cento altre mansioni e, solo che scrolli il capo o mormori in un
cui lo chiamavano la prontezza e l'abilità che aveva dimostrate a parigi e la competenza
acquistando. moretti, ii-247: ricordo che la principale mansione di questo ventenne era
la baia, dove fosse giunto naviglio che issava lo stendardo reale, e dove
, avesse brillato un barlume di quella che suole chiamarsi la luce della civiltà.
, fatto pan celebre e salutare per coloro che non indegni lo ricevono e trasustanziato in
trasustanziato in vera carne inco- rottibile, che d'uomini fa dèi coloro che la mangiano
rottibile, che d'uomini fa dèi coloro che la mangiano, anzi fa l'istesso
nel linguaggio ascetico esprime l'intima unione che si stabilisce fra dio e f'anima
caterina de'ricci, 271: quelli che con gratitudine ricevono li nunzi sua e
vostre paternità me vogliano dare la mansionaria che avea epso don baptista. gir.
: di'a quel prete... che 'l debbi impiar el cesendello dinanzi l'
e, perché l'è pur assai che 'l non ha impiato, che 'l debbia
pur assai che 'l non ha impiato, che 'l debbia dir certo numero di messe
istituita una mansioneria / perpetua nel piovan che aveva al lato / e in quello che
che aveva al lato / e in quello che in 'prò tempore'faria. carducci
tutta sua schiatta, per lo tempo che dovea seguire, di dilettevole patria d'
e proterve / sovra le cime avante che sien pranse, / tacite a l'ombra
, / tacite a l'ombra, mentre che 'l sol ferve, / guardate dal
ferve, / guardate dal pastor, che 'n su la verga, poggiato s'
mule sono più pacifiche e più manse che non i muli, e men viziose e
il puledro sì raumiliato e manso, che senza niun contrasto, allora e dipoi sempre
biondi, 1-ii-154: non ha del verisimile che ad ima giovane reina, vedova,
nel portamento e nel parlare sì manso che sembrava ogni altr'uomo che lui. a
sì manso che sembrava ogni altr'uomo che lui. a. cattaneo, iii-
e viva trionfali, senza punto ricordarmi che ho un'altra fiera assai peggiore da
l'arte. guerrazzi, iv-84: accadde che il presidente goffredo, fattosi del tutto
con un dottor barbuto e manso, che dopo una breve visita decreta una iniezione
di morfina. 3. figur. che non ispira sospetto, rassicurante. plutarco
plutarco volgar., 182: dubitando che egli [dione] non levasse dionisio
li cittadini sotto altro titolo più manso che il titolo della tirannia. 4
si chiama manso. 5. che non punge, liscio. soderini,
podere di circa 12 iugeri d'estensione, che poteva essere lavorato dai componenti di una
fata una imposizione per le cose turchesche, che tutti queli hanno mansi, ch'è
con sue case, terre e vigne, che le erano intorno...;
vicino (ché cotal nome risponde a quel che allora diceano manso) a cellole.
, detti manesi nell'antico volgare, che sono fondi e podere. lami,
preda, questo uso è cosa moderna, che gli antichi non gli aveano mansuefatti,
, se ardente e dominatore come quelli che errano nel deserto laziale, lo avrebbe
e gemme d'ogni sorte; / sì che il superbo cor mansuefece. buonarroti il
feroce, / far le voleva peggio che paura, / ma guidon s'interpose e
ma guidon s'interpose e tanto fece / che 'l superbo suo cor mansuefece. pallavicino
e coraggio, ma non era perciò che ei non fosse ben di sovente rissoso
propria sorte. ranieri, 1-i-70: pare che l'aspetto del commessario avesse intenerito di
, per la sinagoga? si risponde che abbisogna una religione per il popolo,
pazienza longanime e sorridente, meglio e più che di padre, ebbe il signor pietro
anche per molti dei collaboratori dell'antologia che spesso, per incoraggiarli o mansuefarli,
obbligo ai buccheri. sono 25 anni che io fo'la guerra offensiva alla barbarie
, 667: non credeva... che così si potessero mansuefare con una legge
quei volghi rustici, quelle plebi cittadine che s'armavano infino allora soltanto per batter
ed isola e scetro / lascio; che molto io amo, che sa quest'opera
lascio; che molto io amo, che sa quest'opera, accorto, /
marini. salvini, 13-26: cimodoce, che nel bruno mare / i fiati de'
sì le mansuefà [le rime] che volontarie] van dietro a lui,
e più gradisco / mansuefarmi avvinto / che per natio furore / senza alcun freno
/ non men contro me stesso / che contro l'altre fiere. chiari, i-iii-
neri come olive al forno, parevano gente che si fa sull'uscio a guardare;
. daniello, 1-40: bisogna prima che voi ottimamente intendiate che cosa gli affetti
: bisogna prima che voi ottimamente intendiate che cosa gli affetti siano... e
cerbero si mansuefece, e lasciò intendere che coi danari si accomodava tutto. moretti,
periodo di quasi irruenza, soddisfatta ormai che la paga veramente corresse, mostra, sia
egro suo cor dopo il martire / che rinovare in lui parea sclerena, / a
, i-116: cessò poi, a quel che pare, la spogliazione disordinata de'miseri
tutto il povero barcone, egli pareva che il lago irato alquanto si placasse ed
cavea ', in cui dice plinio che augusto fece vedere una tigre mansuefatta.
di pitagora non era altro... che un assuefare i discenti e i principianti
testi fiorentini, 52: ordiniamo e fermiamo che i cacciati
iacopone, 1-629: quell'amoroso sposo, che 'n ciel regna, star deggia in
, 5-5 (53): conoscendo che giannòle, cui preso tenea, figliuolo
né costoro procedevano più mansuetamente di quel che si facessero gli altri di qua dal fiume
facile, e gli sarà tanto grave che mansuetamente si farà cavalcare. -delicatamente
ii-108: qual cuore sì bravo si truova che non mansueti se stesso quando e'sente
agg. (superi, mansuetissimo). che non è di natura feroce e aggressiva
e mansuete gregge / s'annidan sì che sempre il miglior geme. crescenzi volgar.
il quale è più spedito, cioè che si prenda il bue non domato e si
domato e si giunga con un altro che sia forte e mansueto, il quale insegnandogli
era il dromedario e la camelia, / che collo scrigno, mansueta e doma,
, giuoco così usitato nelle filippine, che vi. si consumano gli averi delle intere
, affinché per lo naturai rancore, che eglino fra di loro serbano, più
e piange. scalvini, 1-334: vorrei che fra l'agna e il mansueto /
: di cristo, profetando, isaia dice che era come agnello mansueto, il quale
. 2. per estens. che è o dimostra di essere, negli
di cedere all'ira, alla violenza; che si sottopone con pazienza e con umiltà
mansueto, sì si adira di quello che dee, e con cui, e quanto
: mansueto suona paziente, ma più che paziente. cavalca, 672-48: ecco
paziente. cavalca, 672-48: ecco che moisé, lo quale era mansueto delle ingiurie
quale era mansueto delle ingiurie proprie più che niuno uomo che fosse in terra, come
delle ingiurie proprie più che niuno uomo che fosse in terra, come grande vendetta
uomo sì fiero e sì sce- lerato che in balia della giustizia non diventi mansueto
dilettando gli uomini con quella tenera compassione che move in loro, gli fa più
. montale, 9-152: o mansueta rebecca che non ho mai incontrata! / appena
, anzi una fiamma di carità, che i generosi animi vostri portavano a questa
già superbo e folle / cuore, or che 'l sangue e 'l fier desio non
onesto, quell'indole mansueta ed innocua che nel corso della sua vita non lo
48: onda di rivo placido, / che trasparente e cheta / striscia su l'
20: ben m'è saver de re che vizi scusa / e casto e mansueto
: mansuete mie donne, per quel che mi paia, questo dì d'oggi è
li quali disiate onestà, per quello che mi paia vedere, questa giornata serà molto
tebaldeo, son., 277-2: tu che superba vai de tua beltade, /
e de esser mansueta impara, / che spenta è qui quella bellezza rara / che
che spenta è qui quella bellezza rara / che non vedrà né mai vide altra etade
e raunò in uno luogo quelli uomini che allora erano sparti per le campora e
e mansueti dalla fierezza e dalla crudeltà che aveano... feceli umili e
si può dire maggior amorevolezza e bontà che comunicar insino alle mogli con gli altri
quali vivono così mansueti e piacevoli, che mai non vengono tra loro a contesa o
. negri, 1-79: già narrai che i lapponi sono umili e mansueti. g
: quasi beffava e stava mansueta / che l'averi'tenuta un fil liccio. g
mansueta, / se fosse ben più feroce che un mostro. -cauto,
a dio: deh! fammi lieta / che vegga l'alma virgo parturire, /
. pascoli, ii-700: posso ripetere che, usando della libertà concessa ai mistici
aperte ai mansueti. 3. che esprime o muove da mitezza, bontà,
, dolcezza d'animo, di sentimenti; che deriva da animo equilibrato, alieno da
eccessi d'ira, di violenza; che denota remissività, arrendevolezza (un atto
. petrarca, 17-5: vero è che 'l dolce mansueto riso / pur acqueta
o d'un risolin discreto, / che per or mi tien contento. tebaldeo,
mansueto e chino, / un viso più che 'l sol lucente e chiaro. ammirato
disprezzatori degli onori e grandezze del mondo che molti, giudicandoli da questo per uomini di
uomini di basso cuore, per poco che per indegni dei grandi onori li reputano.
, dagli occhietti cenili mansueti, credo che s'incipriasse. gozzano, i-1307:
: o re giusto, ecco colui che mi diede l'essere; ecco israel,
9-28-116: d'un lione guerriero, che prima era, il fece un agnello
, e la morale mansueta raro è che vadano ornate d'un linguaggio dignitoso e piacente
mezzo degli amici e dello speziale, che gli fece credere il tutto essere stato
i propri costumi, professando un mestiero che rende tristissimi i tristi. -improntato
. muratori, 7-i-426: altresì avviene che, trovando i vincitori un'aria migliore
questo disegno e dimostrato al pontefice a che fini tendessino le mansuete parole e prieghi
m. adriani, ii-91: comandò che dicessero alto e chiaro la cagione di
, / chi le belle ferite / che infino al cor gli vanno / 'l dolce
1-xxix-377: giova special- mente ai poveri che le leggi siano dolci e mansuete il
leggi siano dolci e mansuete il più che si può. botta, 5-473: assuefatti
alfieri, iii-i-ioi: da ciò proviene che in questo mansuetissimo secolo cotanto si è
velate e varie e saldissime basi che, non eccedendo i tiranni o rarissimamente
medesimi... e poscia coloro che... alle loro parole dàn
22-18: ora la voce di colui, che ci ammonisce, è mansueta; ma
mansueta; ma la giustizia del giudice, che dee venire, sarà distretta e rigida
dise: fiol mio, / te prego che me dagi una coltreta, / che
che me dagi una coltreta, / che la note me coprisca, per l'amor
-disse lei, con la voce mansueta che si usa verso gli esaltati di cui
quando appunto abbiamo incominciato a muovere; il che fanno talora nei dolci e mansueti autunni
tonde immote / e mansueto il mar che poco o molto / in te scintilla di
monte. 5. ant. che sta nel giusto mezzo (la statura
fortuna si dee dolere di te più che di nullo sire di questo reame, imperocché
abbia a tradurre. -ant. che dona la pace, la quiete.
8. astrol. ant. che influisce positivamente sul destino degli uomini,
emispero, / e mansueto più giove che marte. gosellino, 1-325: di due
mansuetùdine, sf. disposizione dell'animo che induce alla mitezza, alla bontà, alla
[crusca]: mansuetudine è cosa che sostiene ogni awersitade ed ingiuria, non rendendo
. ci modera nell'ira, sì che l'appetito del vendicarsi o del punire non
, con la quale iddio ci dimostra che con la pena de pochi molti s'
e femminei, ma di animi forti che giungono a frenare anche le loro tendenze
sopra tutto debbon portarne il peso questi che erano nella privazione e mansuetudine, e
privazione e mansuetudine, e non desiderano più che la salute? moretti, ii-24:
sua mansuetudine il frustatore di ragazzi prima che la cosa abbia seguito. -come
della mansuetudine siede languida in una mossa che mostra l'abbattimento dell'animo, abbandona
animo, abbandona negligentemente le mani, che vanno a riunirlesi in grembo, ed abbassa
fu tanta benigna mansuetudine nei nostri avversari che a biagio volevano porgere l'ottimo rimedio
: non ostante la benignità e mansuetudine che usava il presente governo verso li suoi
troppa mansuetudine, pietà e clemenza, che esser troppo osservatore rigido de la giustizia
troppo osservatore rigido de la giustizia, che assai spesso ci fa cadere in crudeltà
delegati ad offerire la città a buonaparte, che si trovava alle stanze di lodi,
francesi. giordani, xii-17: quello che alle cose tue convenga tu lo saprai
più conforme alla natura degli antichi tiranni che di ministri ecclesiastici fece orribile e spaventoso
italia, e fu egli di tal qualità che quello che per gli inglesi era stato
e fu egli di tal qualità che quello che per gli inglesi era stato commesso in
gli animi de'cittadini e ad accertargli che sarebbono soddisfatti delle cose che gli avevano
ad accertargli che sarebbono soddisfatti delle cose che gli avevano mandato a domandare. sbarbaro,
, 1-103: lo sguardo a intruso che accolse la mia intromissione essendosi tuttavia spuntato
del mio, potei spiegare a nello che quel tizio partiva il dì dopo per
dimostrava ben pic- ciola alterazione; non che 'l facesse con discorso e per mansuetudine
della mia devota amicizia per tutti quelli che governano con saviezza e con nobile mansuetudine
l'ho trovata sì dolce e discreta che mi sono tenuto in dovere di rispondergli
le antiche atrocità e la moderna mansuetudine che l'europa, immemore del beneficio e
il mondo incivilito, da un vizio che, avendo rispetto alla mansuetudine dei costumi
grande essemplo, quando gli animali, che non hanno ragione,... s'
iii-113: non è altro il lor letto che o un lenzuolo in parte tessuta,
castagneda], ii-237: l'ingegno, che allora trovò, fu minar il baloardo
, con la quale si coprissero quelli che minassero. 2. indumento,
zool. pesce dell'ordine raiformi, che può raggiungere 6 m in larghezza e 15
225-36: dice agnolo: -io non so che tu ti fai; tu mi lievi
lievi il copertoio da dosso, e di'che aggiacci; io credo che tu sogni
e di'che aggiacci; io credo che tu sogni; a me non fa freddo
alla fabbrica d'un fabbro ferraio, che mantacando avviva in fiamma i carboni.
: qual sarebbe per avventura quel fabbro che giurasse essere pienamente contento dell'arte sua
in un polmon pieno di vento, / che, mantacando, articoli parole / e
val di dora con tan- t'afa che i polmoni dei torinesi mantacavano affollati.
, avvolto in un mantarro di quel colore che sogliono essere le grue.
: li diede una bella cintura, / che era lavorata d'oro e d'ariento
albero, a passa 12 l'uno, che montano passa 48. inventario di alfonso
: 'mante 'è un grosso cavo che serve ad issare i pennoni delle gabbie
per un de'capi ad un oggetto che vuoisi alzare, mentre all'altro è
melosio, 1-181: ora, più che l'ingegno, oprate il naso, /
il naso, / e quello voi dirà che sol desio / d'olio e manteca
mille d'intorno a lui volano odori / che a le varie manteche ama rapire /
beccaria, ii-888: sia tranquilla, che sarai contenta... per la manteca
. arricciati da un ferro rovente, che, veri o finti, adornano il
estens. composto di sostanze omogenee, che presenta la consistenza di un impiastro.
d'aromi, compreso il pasticcio di tordi che prima di esser disfatti in una manteca
ed acque ad arte fatte, / che metton nelle reni della furia. 4
. buonarroti il giovane, i-241: che questo e quel sensal vienti all'orecchio
burri e de'caci, ond'è che si debbono ancora per questo mandar fuori
tipico della puglia e della basilicata, che contiene nel centro un piccologlobo di burro.
grasse in modo da ottenere un preparato che abbia la consistenza di una manteca.
: ecco tutto preparato. non vi è che mantecarlo [il sorbetto], e
sua zazzera mantecata. 2. che ha consistenza cremosa, pastosa. gozzano
. mi sono avvezzo agli strani frutti che si spaccano offrendo una polpa gelida, mantecata
, di consistenza molle e cremosa, che si serve in coppa o in bicchiere
migliaio di più di giarre di sorbetto che dicesi 'mantecato '. panzini,
11-79: questo è il tipo di camambert che facciamo noi... -ma non
mantecato di merluzzo: specie di crema che si ottiene sbattendo con forza il baccalà
(plur. m. -chi). che è proprio o si riferisce al pittore
il suo viso è oggi più patetico che mai: un viso da maria accostato
sarà cresciuta nel gusto archeologico e umanistico che fu proprio della tradizione mantovana e mantegnesca
di verità, e come e'lusinghieri che cuoprono loro mantellamenti per bella cera di
e ministri della santa chiesa, però che non tocca a voi punirli, ma al
vizi e a levarsi d'attorno tutti coloro che i suoi artifìci arrivavano, lasciava che
che i suoi artifìci arrivavano, lasciava che... saccheggiata fusse da gli
servendo spesso a mantellare e giustificare ciò che v'ha di più avverso al genio
. guerrazzi, 1-650: la paura, che invano presumerono mantellare di costanza romana,
[in gigli, 4-78]: tosto che di noi egli s'avvide, /
te vivente, gli fai non men ladri che faccia l'abate il monaco suo,
324: non c'è la peggio che quando uno nel far del male si può
mantellare2, agg. biol. che è proprio, che si riferisce al
agg. biol. che è proprio, che si riferisce al mantello. -cavità mantellare
avvolto in un mantello. -anche: che indossa, che porta un man
mantello. -anche: che indossa, che porta un man tello.
frati terziari di s. francesco, che sono mantellati e cordonati,...
fuggire luoghi o creature, nel tempo che hanno bisogno, [l'uomo] lassasse
, hanno lassato essa cecità e ignoranzia che tenevono mantellata sotto virtù di umiltà.
mantellate dalla finzione. 3. che ha il mantello di un determinato tipo
. -di scudo diviso da due linee che, partendo dal centro della linea del capo
d'una bella fanciulla s'innamorò, che fioretta si chiamava, d'età di dicesette
anni, figliuola d'una loro mantellata che monna terozia aveva nome. gigli,
e dell'altre mantellate donzelle nostre, che a misser dello spedale vivono soggette.
. in roma, carcere giudiziario femminile che aveva sede in un ex convento di
era di subditi di la signoria e che si manteliza tal ladri. 2
provargli [gli amici], a fine che il mancamento loro non apporti danno,
leggiadrissima, avviluppata in una ricca mantelletta che le scendeva fino alla caviglia, si
lunghi cappucci attaccati ad una mantelletta triangolare che protegge le spalle, come si vede
cima alla testa e la corta mantelletta che accentuava l'arco delle sue gambe da
per estens.: la dignità ecclesiastica che comporta l'uso di tale sopravveste.
: la mantelletta si può dire veramente che mi sia stata offerta; e questo dal
, 3-492: quegli altri, poi, che nuovi e inesperti convengono a roma per
... celebrava monsignor brasile, che per ottenere tanto onore a preferenza d'
pellegrinaggio -quelli, s'intende, che erano come lui monsignori di mantelletta in
. 3. mantello molto corto, che copre solo le spalle e il petto
... con un suo piccolo mantelletto che appena mezzo il copriva e con un
acciocché ne'primi anni riescano que'letterati che possono. cantù, 497: ii
, 497: ii più limpido sole che possa vedersi in lombardia...
ii-80: mefistofele salutò lo scarso pubblico, che non gli badava, e scese adagio
scaletta col mantelletto ad ali di pipistrello che gli sventolava dietro. d'annunzio,
mantelletto spagnuolo, con un'aria spavalda che aveva però un non so che di elegante
aria spavalda che aveva però un non so che di elegante e di signorile. pirandello
lo re melidonio... ordinò che 'l castello si combattesse e fé ordinare molti
demo ordine a fare delle scale, che niuna ce n'era, mantelletti e cavalletti
antiche e rote. nardi, 74: che dirò io delle torri, mantelletti,
veduta del nimico percontro alle mulina, che nel medesimo tempo fu fabbricato e difeso
, coperto di lamiera o di terra, che i paiamoli ed i minatori si spingono
quel riparo di tavoloni orizzontali e puntelli che si mettono per sostener le pareti del
4 mantelletto ': quella capanna di tavole che si mette sopra l'affusto e sul
di voltare dentro dopo piegato il bastardo che sono pezze 27. dizionario marittimo militare
mantelletti 'diconsi inoltre pezzi di canevacci che si mettono alle vele dove si lega l'
mantelletti 'sono ancora quelle corde intrecciate che si mettono sotto alle funi che ormeggiano
intrecciate che si mettono sotto alle funi che ormeggiano la galea, acciocché non si
mantello femminile alquanto corto e ridotto, che copre le spalle e giunge solo al gomito
, tanto appunto, quanto stecchi dicea che dovea fare. ser giovanni, 11-88:
ramusio, iii-366: trovai una donna che portava un vestimento come ima mantellina,
portava un vestimento come ima mantellina, che le pigliava dalla cintura fino in terra
di queste quattro spagnuole sono sfoggiati anzi che no, e tanto la vecchia quanto
assicurato a cintola. — cappa corta che copre appena le spalle, di solito
generali, ne'quali tanto s'affaticò che s'addusse da loro un articolo circa
mantelline e fogge di più colori, che anch'esso compra e vende e ride di
, 1-149: solo adesso m'accorsi che soffici non fumava più la 4 sigaretta
bionda ', ma il toscano; e che lo avviluppava una mantellina da trincea.
': muramento fatto a sdrucciolo, che riveste il muro sovrastante ad una tettoia,
. edema a mantellina: esteso edema che si forma nelle parti superiori del corpo
8. zool. l'insieme delle penne che cingono il collo del gallo.
92-67: la cappa di cielo tornò che non arebbe coperto un ciel d'un piccolo
da barons si convertì in un mantellino, che parea un saltamindosso. storia di fra
pentervi... e fowi assapere che sono fatte le mitre co'mantellini,
maravigliavano [i negri] del mio abito che della mia bianchezza: il qual abito
broccato d'oro. pindemonte, 224: che mantellini
era liberato di un leggero mantellino, che gli copriva le spalle. -mantelletta
sul davanti, talvolta con cappuccio, che si indossa sopra gli altri abiti uscendo
ed è ora assai meno in uso che nel passato). -per estens.:
. xxx per uno mantello con pelli che ili vendei per seie. francesco da barberino
storia di stefano, 15-15: avene che '1 padre n'avea pui mantelo
dua bordoni con dua mantègli di quegli che portano gl'lbemi, e uscirono di cologna
de'medici, ii-161: -colui chi è che ha sì rosse gote? / e'
e d'or vestito, / tanto che tu dirai: non è più quelo.
perché le sciolgano il fermaglio del mantello che le comprime di troppo il seno.
è perché in casa m'han detto che pareva un disperato. carducci, ii-8-73
brutta covata d'uomini in paletot nuovo che parete tacchini e di femmine in mantello
parete tacchini e di femmine in mantello che assomigliate le oche! zena, 3-240
oche! zena, 3-240: son colei che per te, chiusa nel bianco /
ancora negli occhi lo scintillìo del mantello che aveva addosso la moglie. palazzeschi,
, e buona e tiepida, tanto che io posso uscire senza il mantello.
non ti nascondo il mio rincrescimento / che tu voglia venire tutta nuda / sotto
ai dossi ravvolto è un mantello / che striscia un lembo vicino / al biancor
nel bel sonno, la terra, / che all'assente s'è volta con delirio
/ q piange, essendo madre, / che di lui e di sé non resti
, copertura (e anche la persona che si presta a coprire azioni o comportamenti
genti, non fa ricoperta di colui che non sa ben dire. fra giordano,
giotto, i-350: sassi sì coprire / che 'l piggior lupo par migliore agnello,
, 206: io voglio... che 'l dimonio, col mantello della virtù
: da ispigolistri, picchiapetti, ipocriti, che si cuoprono col mantello del religioso,
1-34: amante, ben m'avedo / che sei di lupo diventato agnelo; /
. cavalcanti, 335: si scrive che la cortesia è mantello che ricopre assai
si scrive che la cortesia è mantello che ricopre assai abbominevoli vizi. guicciardini,
col mantello della civiltà coprire più presto che scoprire la loro grandezza. gelli, 17-224
col nome degne d'onore quelle cose che non meritano altro che biasimo e dispregio!
onore quelle cose che non meritano altro che biasimo e dispregio! cellini, 1-15
: ben doveva lor bastare le ruberie che loro mi avevano usate sotto il mantello della
, 2-30: non era per comportare che sotto il mantello della parentela si facesse.
l'autorità de'grandi è un mantello che cuopre ogni mancamento. davila, 271
di mantello e di riparo a coloro che cercavano di estirpare e di distruggere la sua
: gli uomini di senno pratico, che vedevano la volpe sotto il mantello del
sotto il mantello del filosofo e sapevano che nel mondo non si vive di astrazioni
apparenze, e ridevano di una dottrina che non bastava ai buoni e giovava tanto
sbuffi di sterile pietà, non fu che il maggior mantello della tua cupidigia di
in cerchio, col loro mantello ferrigno che cominciava a screziarsi dei riflessi del fuoco
fanno / tragedie a'nostri dì, che da la scena / a far mantelli al
altri alberi. imperoché sapendo la natura che sarebbe spessissime volte spogliato, lo providde
di doppio mantello. -elemento costruttivo che ne incorpora un altro. fr
di camino] è facendo una bandiera che per i venti si volti alla parte
guicciardini, 13-v-206: parmi in proposito che con buono modo e sanza rompere diciate
modo e sanza rompere diciate a lionello che male si possono coprire sotto el mantello
insieme delle fibre esterne del fuso mitotico che si estendono dai centromeri dei cromosomi ai
costituita da una piastra di ferro, che serviva a proteggere il petto e talvolta
. nella pesca, ognuna delle due reti che avvolge la redina. 15.
(anche semplicemente mantello): panneggio che si trova davanti al sipario e ne
tecnol. elemento o dispositivo di macchina che ne copre o contiene un altro. -mantello
col diametro maggiore rivolto verso prora, che avvolge l'elica e serve ad aumentarne
corpo dei molluschi, lo strato esterno che secerne la conchiglia. -rivestimento dei tunicati
l'insieme dei peli e dei crini che ricoprono la superficie del corpo di un
colore, le varietà e le particolarità che vi si possono rilevare; pelame.
o ternario a seconda del numero di colori che lo compone). -mantello pezzato
lo compone). -mantello pezzato: che comporta placche bianche più o meno estese
mantel bianco / in prima eleggi, ma che sia pomato. lorenzo de'medici,
. lorenzo de'medici, i-58: mantello che sia grato agli occhi con qualche buon
. firenzuola, 372: a che far avemo noi messo in vendita questo asi-
di moro, sauri scuri e simili, che tutti sono buoni e approvati mantelli.
abbondevol numero e bertoni. / -di che sorte mantelli? alfieri, i-57:
... non è più la sola che s'incontri nelle nostre stalle; ma
a mantello scuro originaria della svizzera, che tutti hanno veduto essere maggiormente idonea alla
sullo stoino sollevando a strappo gli zampini che, guantati di bianco, nobilitavano il mantello
4-iii-497: il tempo della muta, che seguì in giugno, vestì [i
per tutti que'paesi, / che vadi, come me, senza mantello.
non mi conoscendo per quel galantuomo, che i'voglio esser tenuto... e
e i figli, / come fia ver che tu senti divello? lamenti dei secoli
xiv e xv, 75: intese che gilippone / borromè voltò mantello, / per
ieronimo moroni milanese, uomo astutissimo e che più volte aveva mutato mantello. guicciardini
giacché tutti voltato avean mantello, / comandò che baciasse il chiavistello. -
di pietro fu quel niccolò fratello, / che 11 fiero trace in gran timor teneva
mantel di giulio. / e sappiatemi dir che scusa trovavi / a questo e che
che scusa trovavi / a questo e che danar vi chiede. salviati, 19-65:
: non so immaginarmi la cagione / che se lo muove a volere in questo
non di quei da due mantelli, e che un segreto vi marcirà piuttosto in corpo
un segreto vi marcirà piuttosto in corpo che darlo fuora, voglio dire uomo sensato
12-9: non istima persona, / ancor che è la coltre dello sciamito,
è la coltre dello sciamito, in che si porti il corpo tuo? faccia
? faccia el sergieri a colui / che può portar miglior mantel ecco uno
miglior mantel ecco uno man teliuccio che appena vale quattro denari...
libertà..., siete tanto ringrandito che l'arciallora a casa in un mantelluzzo
abito nostro era un mantellùccio tessuto in casa che appresso a cesare della grazia di andrea
di l'altavela. quell'arte / che ad ogni acqua rivolgono mantello. citolini
col mantello rivolto disonorevolmente c'intendi confortare che il nostro re addomandi pace. brusoni,
tutti e dir le cose in modo che possan servire per mantello da tutte tacque
viva ragione. galileo, 3-4-144: credo che si contenterà d'andar col mio libro
si pongono in dosso quel mantello di virtù che pur vestir vogliono, o a fine
bruttura, di un altro mantello, che sanno per altro non essere virtuoso,
). ibidem, 94: più che il mantello dura l'inchiostro. (dicesi
cappelli tutti rosi dalla vecchiezza, per ciò che migliori non v'erano, cominciarono a
insegna porta un mantellaccio / e vuol che tutta gente sprezzi onore. grazzini, 2-209
mantellone. pascarella, 1-283: un sardo che mi sta vicino, impettito nel
- per estens. persona che indossa un lungo mantello. goldoni
monsignore, un cameriere segreto, che scendeva le scale e si toglieva
volgar. [crusca]: la cosa che l'uomo apprende per uso,
uso, è tarda e diversa; quella che è naturata, è iguale ed
poi 'n discaunoscenza / tornato è amor, che fu lor mantenenza. =
. tenere). fare in modo che qualcosa duri a lungo; conservare qualcosanello stato
è sagio, / per grande alteze che ventura prende, / ma tuttora mantegna
, 1-243: molti e molte sono che mantengono bene virginitade di corpo, che
che mantengono bene virginitade di corpo, che mai non sono corrotti, ma pur l'
, moto e lume / ogni natura che la spera ammanta / mantegnon, e
v-187: or non sai tu, che per far noia e dispiacere ad altrui non
, 17 (45): son certa che medici e medicine e tutto quello che
che medici e medicine e tutto quello che è stato possibile di fare per la salute
potuti fare, si sono fatti, e che nulla s'è lasciato indrieto per mantenergli
mondo e bon- tade infinita, / che tutto il mondo mantieni e governi.
., 4-9: ancora da sapere è che la natura delle viti dall'aria e
1-9: amore è una sola essenzia che informa, regge e mantiene l'universo
in gabia. trinci, 2-38: dirò che questa sorta di viti è ordinariamente di
, 298: ricordo ben a voi che non vi lasciate vincere d'altro pensiero
non vi lasciate vincere d'altro pensiero che dell'esser continovamente meco, sì come
come io con altro non mi mantengo che con la speranza di presto dover esser
, se non guarisco le freddure prima che i freddi vengano. fagiuoli, 1-1-249:
siete molto ben mantenuta, da poi che non v'ho veduta. -mi son mantenuta
perfetta vista: dèi usar quella recetta che la mantiene. nannini [ammiano],
hanno duo cavalli per cavaliere, acciò che la mutazione mantenga le forze loro, con
g. gozzi, 1-1-89: dicono che la maschera è necessaria in queste viuzze
i corpi infilzati da'venti, e che l'hanno ordinata i medici per mantener
perché ancora / poter non v'ha che la fugace e frale / gioventù serbi
: la croce è quasi un ceppo che questo fuoco [d'amore] continuamente nutrica
, overo faciesse movitiva alcuna d'inportanzia, che detto giovan batista sia obrigato mantenerlo anni
nostro è fatto da dio tale / che due potenzie in sé chiude e mantiene.
castelli, 1-53: quelle vene, che in tempo asciutto mantengono il pozzo,
s'applicava impiastro di cinque farine, che si trovò cosa ottima, perché manteneva
repubblica cristiana si fusse mantenuta, secondo che dal datore d'essa ne fu ordinato,
1-492: era loro battaglia tanto pericolosa che ciascuno convenia che morisse, se più aves-
loro battaglia tanto pericolosa che ciascuno convenia che morisse, se più aves- sono mantenuta
ad aspra battaglia e tanto la mantennono che ne furon amenduni fediti a morte.
volgar., 9-10: a colui che comincia a cadere dello stato della prosperità
è meno di vergogna astenersi delle spese che, per mantenerle, del tutto cadere
del tutto cadere. machiavelli, 11-3-377: che io fussi contento scrivere per l'avvenire
fussi contento scrivere per l'avvenire in modo che la pace avesse a mantenersi, e
: ora cominciate le spese gagliarde, che vi bisogna mantenere el guadagno, el
libano è il più alto e sì ombroso che a maraviglia in tanti ardori mantiene la
, lvii-107: fammi la brace, che il calor mantiene, / fammi agli
70: questa [corda], che vien tesa dal peso, mantenerà sempre
mantenerà sempre un medesimo suono, dove che l'altra lo variarà, facendolo ora
ora più acuto or più grave, conforme che si stenderà 0 rallenterà dalla maggiore o
: le leggi,... tutto che talvolta percuotano molti individui inumanamente, servono
quell'uomo la sostenne, come dicono che certe febbri mantengono la vita. e.
.. nell'educato e preoccupato riserbo che si sforzava di mantenere, era fin
vista / mantienti, anima trista: / che sai s'a miglior tempo anco ritorni
. ritmo nenciale, 1-136: par che non sappi che ne vengon gli anni,
, 1-136: par che non sappi che ne vengon gli anni, / che se
sappi che ne vengon gli anni, / che se ne vanno e portansi ogni bene
ancora; / e sono pochi giorni che nel tempio / uno infelice peregrin non mora
. miche- lagnolo, con tanta diligenza che merita non piccola lode; e massimamente
e massimamente per essersi così ben mantenuto che par fatto pur ieri. zonca,
28-321: i governi non si mantengono che in una continua guerra; perdono forze
tanta bellezza manten lo voluntà e saludai lui che manzava digandoli: « dio vi suo
/ con sì lucente chiarità innaurato, / che la sua mantenghi e salvi ». giusto
sofsanta croce di prato, 8: che ciascheduno debbia pagare fersi, / ch'io
. la santa voluptà qui me mantiene / che de'mortai'è chiaro davanzati, 16-2
: dio ti / da quella gioia che 'n vita mi mantene, / e gire
gentil donna valente, / è el contadin che se n'è ito. g. b
, o maestro! venne / che vivo e lieto ardendo mi mantenne? alberti
dubio se firenze avesse avuto tanta felicità che poi che la si liberò, dallo
firenze avesse avuto tanta felicità che poi che la si liberò, dallo imperio,
, ella avesse preso forma di governo che l'avesse mantenuta unita. varchi, 18-3-151
quasi vago e purpureo giacinto, / che 'n verde prato, in piaggia aprica e
ai raggi del più bel pianeta, / che lo mantien degli onor suoi dipinto,
la città messer adam boschetto, / che di quel gregge avea solenne cura /
le palle erano d'una certa gomma che balzava altissimo e dimoltissimo, mantenendola lungo
i-14-103: si trova in venezia persona che dispensa acque e belletti singolari e nobili per
. priuli, i-225: io credo che mai per alcuno tempo, dipoi che la
che mai per alcuno tempo, dipoi che la cità veneta se mantiene in signoria
, i-3: procurava con ogni studio che le cose d'italia... bilanciate
di mantenersi vivi in loro, dappoi che e'non possono mantenersi in se stessi
confesso, figliuola,... che sarebbe cosa santissima e buona, quando
quando potesse essere, il mantenerci, da che noi nasciamo fin che moriamo, senza
mantenerci, da che noi nasciamo fin che moriamo, senza un peccato e senza una
piaceri, la restituì al marito, che la ricevette nel primo posto di benevolenza
le cose dell'arte, sa in che modo la creta si mantenga molle. m'
a lui più presto per una certa urbanità che
556): si disse... che monatti e apparitori lasciassero cadere apposta dai
64-259: uomini di nostra fede furono quei che capitanarono il moto e lo mantennero con
amali e mantiegli quanto puoi, acciò che chi l'udisse non diventi verso te crudele
mai modo, perché quello omicciuolo il meglio che potea la governava e mantenevasi la sua
, e prima ave- rebbe venduto sé che quella. storia di tobia e di tobiolo
dono ai signori coi quali cenò, che le dessero licenzia, perché voleva andare
perché voleva andare a dormire con colui che la manteneva. caro, 12-ii-242:
: non intendo di rimproverarvi facendovi riflettere che, dacché vostra moglie mi feci fino
per procurarmi altrove un mezzo di sussistenza che mi togliesse da questa disperazione. g
nonno] una gran bella canaglia, che non amava i figliuoli (eccetto mio
amava i figliuoli (eccetto mio padre che mantenne all'università). imbriani, 2-39
quasi giovane come lui, un fannullone che vuole farsi mantenere. soldati, 2-436:
era un poco di buono, pare che si facesse mantenere dalle donne e.
e generosi, mentre ogn'uno sa che queste portano grande spesa e diligenza,
cor nato è un disio, / che d'amoroso piacer si mantiene; / ogn'
i-929: faceva cose per guadagnare, che e'non arebbe forse guardate, se avesse
mantenersi. galileo, 1-1-342: mi pare che si possa proporre a s. m
possa proporre a s. m. che resti servita di accettare un mio figliuolo
... con assegnarli quello stipendio che sarà conveniente e necessario per condursi là
natura umana è fatta in guisa / che si mantien di lagrime e di risa.
, avrà bisogno di cercare un lavoro che non disconvenga a'suoi studi. gozzano
., 8-9 (320): forse che la cavalleria mi starà così male,
ma per sustentamento della famiglia vostra, che viva cristianamente. chiari, 1-iii-98:
assai maggiore cavalleria e gente potea mantenere che al presente. capitoli della compagnia della
tanto s'affaccendò e invigila quella natura che sospira i suoi germi divelti dal suo
ridolfi, ii-467: per opera dei giovani che stettero come apprendisti alla pratica scuola da
dei giovani usciti da quell'istituto agrario, che io vi mantenni durante il decennio meglio
falconi, 1-12: non manca mai che fare a tale maestranza per mantenere,
si tralascia affatto il considerar la spesa che dovrebbe farsi in questo grandissimo fosso e
farsi in questo grandissimo fosso e quella che anderebbe nel mantenerlo. s.
il nuovo canale: egli è però chiaro che non per questo sarebbe da effettuarsi prima
effettuarsi prima d'esaminare, se fatto che fosse, potesse poi mantenersi e conservarsi,
il danubio] sessanta fiumi sì grandi che navi vi possono andare, tanto che si
grandi che navi vi possono andare, tanto che si parte in sette fiumi ed entra
onde li quattro v'entrano sì rapinosamente che le loro acque mantegnono dolcezza ben venti
acque mantegnono dolcezza ben venti leghe anzi che si mescolino con acque di mare.
chi voi mantener pregio / guardi ben che dispregio / d'alcuna mala parte / en
... non attendeano a altro che a corrompere i signori de'luoghi con
i quali traevano da'miseri cittadini, che per mantenere libertà se li lasciavano tórre
nardi, i-467: tutte queste nazioni che vi intervennero, combatterono valorosamente: gli
, 432: io vorrei... che si ragionasse un poco come debba lo
b. segni, 11-315: niuno è che mai eleggesse di vivere con mantenere per
rallegrandosi di quelle cose onde si stima che i fanciugli si dilettino assai. a.
più tosto per la via dell'accordo che della guerra. b. galiani, 1-289
io l'ascolti. ai pensieri / che mi nascono allora, al cuor che batte
/ che mi nascono allora, al cuor che batte / dentro, all'intensità del
,... è d'uopo che lavori come uno schiavo di galea per mantenere
mio regno, / colonna a mantenerlo che non caggi / coll'aver, con la
tasso, 13-66: dunque stima costui che nulla importe / che n'andiam noi,
dunque stima costui che nulla importe / che n'andiam noi, turba negletta,
dottrina teologica e morale... vuole che, avendo dio dato un stato in
,..., tutte quelle leggi che sono necessarie per mantenerlo.
: molti certamente furono fra'greci i tiranni che si mantennero perché, prescindendo dall'occupazione
di quell'armi e di quella facoltà che posso per mantenermi sul seggio reale.
... lo persuasi... che gli era bene mantenersela. berni,
/ se in qualche modo io fo che vada via, / far sì che a
fo che vada via, / far sì che a casa ne portiam l'onore,
il giorno vigesimosecondo di luglio, conoscendo che non potevano più tenerla, chiesero di
, con tanta perdita delle sue genti che, disperatisi i vivi di potervisi mantenere,
. g. bentivoglio, 4-941: ordinò che in ogni modo i soldati, che
che in ogni modo i soldati, che vi eran dentro [alle barche],
5: paruto al duca di nivers che l'uscire spontaneamente dalla possessione di quelli
, sei anni sono, al petacchio, che partì per la nuova spagna, dopo
l'istruzione d'insinuare al detto frate che deponga ogni pensiero d'affari che potesse
frate che deponga ogni pensiero d'affari che potesse avere avviati nel paese da cui
nel paese da cui deve partire, e che non vi mantenga corrispondenze. cantù,
, la terza opinione,... che il re di navarra si dovesse dichiarare
tale servirlo e sostentarlo, ma con sicurezza che egli si mutasse di religione e che
che egli si mutasse di religione e che abbracciasse e mantenesse la fede cattolica romana
. gemelli careri, 1-i-329: coloro che in età adulta si fanno maomettani son portati
rivolta verso il cuore, per dimostrare che a costo della vita voglion mantenere la nuova
., xii-1-37: la ragione vuole che l'amico sia guardato e mantenuto, e
2-7: amerei innanzi di morire / che di no dir, faccendone spiacere, /
. rosaio della vita, 58: poi che l'abbiamo trovato buono [l'amico
saprei più minutamente parlarti de la maniera che ha da tener una gentildonna per mantenersi
, 2-91: di nessuna cosa parve che giulio maggior cura avesse che di mantenersi
cosa parve che giulio maggior cura avesse che di mantenersi quest'uomo [michelangelo]
la sagacità del suo ingegno saputo mantenersi molti che 'l seguitavano. magalotti, 15-396:
in mal punto dicesti... che rosana era tua; ora ti si converrà
sarò, signor mio, se non che a tua signoria mi raccomando, sì
a tua signoria mi raccomando, sì che quella mi mantenga in questa mia felicissima a
boccaccio, iv-196: li cavalli suoi, che tiravano il carro, spaventati per gran
si ruppe il meditullo, cioè quello che mantene le rote, e cadendo il
ossatura, e quali mantengono tutto il nòcciolo che non si può muovere.
, volendo mantenere il cassone, chiamando che aiutato loro fosse, sentendo quella voce nel
un tratto il lassano andare, temendo che dentro non vi fussero mali spiriti.
: mai non volere mantenere il fallo che fai che non sia fallo, ché ne
non volere mantenere il fallo che fai che non sia fallo, ché ne saresti tenuto
va', di'loro da parte nostra che venghino via, che noi stiamo paratissimi soli
da parte nostra che venghino via, che noi stiamo paratissimi soli, senza altro
, a difendere la verità e mantenerli quel che si è detto sin qui. varchi
detto, e poi voluto mantenere, che 'panno tessuto a vergato 'fosse ben
detto. gualterotti, i-19: soggiugnendo che se fussi tale, quale 11 mio
, o la malvagità di colui che voleve mantenermi colei per vergine, che
che voleve mantenermi colei per vergine, che non solo era violata, ma ch'era
donne essere agli uomini necessaria, non che per sentire l'interezza della vita,
iii-20-410: mi sarà permesso di dire che la favola dei * promessi sposi '
non ha un'importanza nazionale o sociale che possa renderli d'interesse europeo, e come
: io parlo di giovani coi quali ebbi che fare, che si dedicavano alla letteratura
di giovani coi quali ebbi che fare, che si dedicavano alla letteratura, alla storia
arte e cose siffatte. e mantengo che, in queste discipline, meglio d'
.. richiese il comune di firenze che fosse mallevadore per lui, a'signori
, di diecimila marchi d'argento, che manterrebbe a'cortonesi buona e leale pace'
da siena, v-123: spesse volte vediamo che questi cotali mantengono la giustizia solo ne'
ne'grandi no, cioè di quelli che possono alcuna cosa. boiardo, 1-12-65:
boiardo, 1-12-65: per mantenirte quel che te ho giurato, / perdo la vita
già molt'anni, / di quattro che giurato hanno al castello / la legge
v-1-139: certamente potreste far peggior male che di non mantenermi la parola. varchi
ad altri prìncipi amici col consueto pretesto che era forzato di tornare au'armi, non
con una grave civetteria: « ricordati che mi hai promesso di scrivere un racconto
(107): « promettetemi almeno che questa sarà l'ultima ». « ve
superfluo. carducci, ii-2-267: bisogna che ti avverta che quello stefani è un gran
, ii-2-267: bisogna che ti avverta che quello stefani è un gran farabutto;
: di tanto ti conforto, / che se t'è fatto torto, / arditamente
. petrarca, 149-12: s'aven che 'l volto in quella parte giri / per
paolo da certaldo, 84: guarda bene che mai, per moneta né per minacce
su 'l campo contro al marchese lamberto che e'non diceva la verità varchi
prudente e giudiziosamente n'ammaestrò aristotile, che da coloro i quali scrivono per mantenere
. caro, 5-1: non è persona che fino a un certo che non si
è persona che fino a un certo che non si metta da l'un canto a
ii-1-343: poco spesso avvenne altre volte che parlamento d'alcun tribuno, quantunque mantenesse
di tal cavalier, come girone, che a torto viene biasimato. p. zambeccari
ch'el no caschi in errore; / che di pecca'mortali i'temo tanto.
si svegli a tanta potenzia, e che nui, il cristianissimo re, e la
favorite e mantenute le parti di coloro che avevano sempre fatta professione di persecutori della
hanno propagata la religione più con la spada che con le ragioni, onde a'seguaci
ghedin non è ancora di tanto valore che a lui si convenisse di mantenere reame.
tavola ritonda, 1-269: voi dovete sapere che questa contrada, tanto diserta, non
dopo qualche resistenza fu ammesso da coloro che lo guardavano con protestazione che quella terra
da coloro che lo guardavano con protestazione che quella terra dovesse essere mantenuta colla libertà
colla libertà e con quei privilegi medesimi che la roccella godeva. brasavola, lvi-345
, n-119: pensa oramai qual fu colui che degno / collega fu a mantener la
o andrò a domandargli questo falcone, che è, per quel che io oda,
questo falcone, che è, per quel che io oda, il migliore che mai
quel che io oda, il migliore che mai volasse, e oltre a ciò il
: tuttavia fu tenuto buono uomo quello che bene si mantenea contra alli dolori. sansovino
l'industria vincono la terra di maniera che in niuno luogo vengono più copiosi ricolti,
valere; / ma mester falli allora / che nel contrar dimora, / per mantenersi
il su'amoroso core / in ciò che vole onore e tutto bene. fiore,
saviamente mantenere con ogni maniera di gente che quasi il comune di vinegia gli voleva bene
, 55-1: vita mi piace d'om che si mantene / cortesemente ne la via
disse... /... che con nuova gente ei s'offeriva / di
per dire, a tutti se occorra, che non è possibile mantenersi nei limiti della
cagatori. quasi poco stimando. sì che non poteano tanto romper che la matina
. sì che non poteano tanto romper che la matina non fusse trovà riconzato.
, 139: arrigo di sassonia, che fu il primo duca in tutta germania che
che fu il primo duca in tutta germania che avesse potestà libera, avendo lungamente guerreggiato
suoi vicini, gli aveva recati a quello che non potevano più mantenersi, né difendersi
, ii-228: il prencipe di macedonia, che conosceva di non poter lungo tempo mantenersi
in grande spavento, il presidio, che teneva poca speranza di mantenersi, a'primi
ricevere più tosto le condizioni dell'accordo che di sperimentare i pericoli della difesa.
di tempo, e se taluna delle manifestazioni che aspetto ha luogo, noi, mentre
. tasso, n-ii-375: i frutti, che facilmente son soggetti alla putrefazione, s'
putrefazione, s'acerbetti son colti anzi che no, lunga stagione nell'aceto sogliono mantenersi
pasolini, 1-199: i tre ragazzini che avevano smicciato il padre di lontano,
(ant. manutenìbile), agg. che può essere mantenuto, che si può
agg. che può essere mantenuto, che si può conservare senza provocare alterazioni o
conservare senza provocare alterazioni o cambiamenti; che può essere tenuto in una determinata condizione
consumati incessantemente. 2. dir. che può essere legittimamente conservato e mantenuto.
. sopra la prova del possesso tale che sia manutenibile. grandi, 323: il
e filosofica, altro essere non può che un atto esterno moralmente e legalmente imputabile,
almeno provvisoriamente manutenibile. 3. che è oggetto di manutenzione. guglielmini,
proposto per mantenerla. 4. che può o deve essere osservato, rispettato,
natura ci ha dato questi sensi, che non sono necessari al mantenimento della vita
messer niccolò spinelli circa al mantenimento, che desidera, del possesso di quelle sue
appiccatavi sopra piglia gran mantenimento dalla polvere che vi si sollieva. galileo, 8-vii-463:
[la natura]... che le cognizioni de'sensi e deltintelletto..
ottimi vini; non aprendo i salotti che quel tanto ch'era indispensabile al mantenimento
sue relazioni sociali. -figur. persona che costituisce la garanzia della conservazione di un
albertano volgar., ii-125: sappi che a buono mantenimento dello studio non dobbiamo
già ne'secoli migliori opinione dei savi che, per lo mantenimento di una ben ordinata
molti muli. giovio, i-97: fate che li putti attendino a studiare e questo
a studiare e questo saràli più utili che altro. io non mancherò mai a
mantenimento, né in lasciargli quello poco che ho. serdonati, 9-167: gli
, dando ordine a'tesorieri e governatori che somministrassero loro tutte le cose largamente per
. g. gozzi, i-16-119: vorrei che il marito con un piano vero ed
ed esatto consegnasse alla moglie tutto quello che serve al mantenimento della famiglia e che la
che serve al mantenimento della famiglia e che la moglie sapesse e vedesse quello che
che la moglie sapesse e vedesse quello che si ha e quello che si può.
e vedesse quello che si ha e quello che si può. nievo, 739:
e tanto rimase selvatico, quanto può fare che gli uomini non gli comandino liberamente.
per il mantenimento di un animale bovino che non produca latte, che non debba
un animale bovino che non produca latte, che non debba ingrassare, che non fatichi
latte, che non debba ingrassare, che non fatichi, che sia già arrivato
debba ingrassare, che non fatichi, che sia già arrivato allo stato adulto,
]. -in senso concreto: ciò che serve al sostentamento di una persona.
verso di me caritatevole, per i benefizi che da lui ricevo del continuo, anzi
grassumi mescolati di vari animali. di che avveniva che tossa d'essi bambini indurivansi
di vari animali. di che avveniva che tossa d'essi bambini indurivansi in guisa
tossa d'essi bambini indurivansi in guisa che non crescevano più, ma rimanevano piccolini,
., 22 (374): volle che si stimasse a quanto poteva ascendere il
se è difficile procacciar mantenimento a uno che possa fare, che sarà procacciarlo a
procacciar mantenimento a uno che possa fare, che sarà procacciarlo a chi, per cagione
zena, 1-201: la bricicca pensava che in fine dei conti non doveva sborsare un
benzoni, 1-96: in quanto agli mantenimenti che per questo mare vengono a panama,
render grazie a dio dell'abbondante mantenimento che somministra a voi sopra tanti altri che
che somministra a voi sopra tanti altri che non hanno pane, allora i discorsi osceni
mantenimento? i fiumi, mi direte, che mai non cessano di sgorgare in esso
la ordinata ragionevole libertà di commercio, che da tanto tempo sospirano. massaia,
, dalle quali si possono cavar tacque che parte al mantenimento di lui e parte
spese e ridurle solo a quella rispettiva tenuità che potesse annualmente occorrere per lo semplice mantenimento
steccaie, gore, stanze o muraglie che per caso fortuito o senza alcuna
osservazione e mantenimento de'non manco begli che utili e necessari ordini di questa virtuosa
morando, 551: ben fu stupore che il giovanetto armi- doro avesse petto di
in nome di tutte le potenze, che dimanda delle garanzie pel mantenimento della religione
mancare d'avvertirvi di quanto io conosco che faccia a gloria ed a mantenimento d'esso
è ferma, chiara, resoluta openione che tutte le piante, così domestiche come selvatiche
le spezie di qual si vogli ben che minimo individuo. g. b.
5-32: sperate nella tirannide altrui, che sarà mantenitrice della libertà d'italia e del
ministri per mantenitori della guerra, come che non volessero vestirsi d'un pretesto per succiare
sustanza de'popoli. 2. che provvede al mantenimento di qualcuno, che
che provvede al mantenimento di qualcuno, che sostenta, che mantiene. -anche: nutritore
mantenimento di qualcuno, che sostenta, che mantiene. -anche: nutritore. -in
: nutritore. -in partic.: che mantiene una donna tenendola come amante.
: egli era più amico di filosafi che accrescitore e mantenitore d'idoli, quantunque
iv-432: non trapassò gran tempo, che avendo l'effetto stesso fatto riconoscere al
stesso fatto riconoscere al popolo ateniese, che avea fatto morire il guardiano e 'l
distruggitore delle false deità, replicava: che giovano a me gl'incensi arsi al vero
cristo tale un panegirico e sì magnifico che più e meglio non ne dissero de'
sollecito e mantenitore ostinato. — che pratica ostinatamente costumi disonesti; che fomenta
— che pratica ostinatamente costumi disonesti; che fomenta risse e discordie. baldi,
tenitore del tutto, in particolare premettevasi che il duca assentirebbe volentieri. baldinucci,
. baldinucci, 9-ii-159: può essere che [il nome proprio guarente] abbia sua
origine dal francese 'garante ', che vale lo stesso che mantenitore.
'garante ', che vale lo stesso che mantenitore. 6. che adempie
stesso che mantenitore. 6. che adempie, che rispetta, che osserva
. 6. che adempie, che rispetta, che osserva (una promessa
6. che adempie, che rispetta, che osserva (una promessa, la parola
alfieri, 1-6: assai più largo mantenitore che non promettitore fui sempre. carducci,
ne istruì processo: il duca alfonso che era ed amava apparire mantenitor severissimo delle
severissimo delle leggi, lasciò questa volta che la giustizia tacesse e si ristette.
. 7. ant. cavaliere che, dopo aver lanciato la sfida,
quante voleano ditti contrari, fin che ne rompesseno una ne telmo.
tenuta come amante da un uomo che provvede al mantenimento e alle necessità
lucini, 3-211: comandano i signori che son la sciccheria; / han moglie
linda. ma quando rinasce dobbiamo spiegargli che è meglio far la mantenuta che la
spiegargli che è meglio far la mantenuta che la cagna. -figur.
chi mi darà torto se io dichiaro che roma è stata sempre, intellettuale parlando,
amatore: un milanese, un industriale, che nell'appartamento voleva metterci una sua mantenuteli
per mantenimento delle loro opinioni. 5. che protegge, che tutela; difensore, custode
loro opinioni. 5. che protegge, che tutela; difensore, custode. citolini,
mantenuta nella narie e madere, vascelli che loro chiamano caravelle, con mandate ardita mente
chiamano caravelle, con mandate ardita mente quello che più v'è in piacere. sopradetta [
sm. (femm. -trice). che fa durare, che noi,
. -trice). che fa durare, che noi, ultimi abitatori della terra
avvezzi a mantiene nell'essere, che assicura e garantisce bertà, ci
, vii-517: basta dar occhio a quei che ti corlati tanti errori, dagli uomini
siena, 1-68: preghiamo e rettori, che a tempo saranno, sacrilego, protettor nefasto
la disuguaglianza di territorio, mantenuta ad che diligentemente osservino questo capitolo, sicura cosa tatore
arte fra stato e stati, è siffatta che non è possibile svimantenitrice e accrescitrice della
e 'l cor proponi: / fa che dell'ordin sia el mantenitore. con complici
stava in piedi dietro la cattedra, che era l'unico mobile mantenuto al suo posto
di lettere. 2. che conserva, nonostante l'età matura o
delle persone d'una certa età, che hanno tuttavia un'aria di freschezza e
freschezza e sanità. 3. che vive in virtù del mantenimento e del
in virtù del mantenimento e del sostentamento che gli è provveduto da altri; che
che gli è provveduto da altri; che riceve da altri, in varie forme,
propria sussistenza. -in partic.: che vive di scrocco, che si fa mantenere
.: che vive di scrocco, che si fa mantenere; parassita. -
p. veni, 2-i-2-5: dico che ti venderesti, perché, non portando
, non portando tu in questo contratto che il tuo nome e la tua persona,
un parassita, un passivo. un mezzano che ruba al venditore e truffa il compratore
venditore e truffa il compratore un mantenuto che, portato a desinare, spelluzzica gli
il sostanzioso midollo. -sm. uomo che vive a spese della donna di cui
pratolini, 6-70: ella capì soltanto che gli occorrevano cento lire, appoggiò la
chiesa, può ben sgannarsi, vedendo che non si tratta di chiesa, ma di
m. villani, 2-27: alquanto più che 'l consueto s'in- namicarono con loro
, praticata soprattutto nell'antichità, che aveva per fine la conoscenza del futuro e
la spagna, 14-41: il libro dice che la fonte è quadra / e si
martel d'acciaio, picchiando tanto / che selvatica fiera non vi andava / a ber
il cui singolare è 'mantichio 'che appunto si legge nella 'fabbrica delle
l'altra e fornite di manici, che, azionate ritmicamente, consentono di aspirare
cilindro in cui è azionato uno stantuffo che consente all'aria, aspirata da una
dieta aqua in vetro. i quali dicono che fare se de'una fomaxe rotunda,
. leonardo, 2-310: l'aria che si sommerse insieme colla caduta dell'acqua,
la fa saltare per tale aumento molto più che non richiedea sua natura. ariosto,
, / come a vicenda i mantici che dànno, / or l'uno or
quali, oltre al vedere d'averli che sieno morbidi e ìicchi di panno,
quali io avevo fatto accendere in mentre che la mia opera era loro addosso. tasso
piè a'cavalli, / essendo maliscalco che ferrava. lippi, 8-35: èwi un
, 89: il mantice: strumento che per una parte attrae l'aria nell'essere
muovere i suoi estremi; serve agli artefici che maneggiano fuoco e particolarmente a quei che
che maneggiano fuoco e particolarmente a quei che fondono metalli e lavoran ferro, ma
ma vale ancora per tutte quelle macchine che per via d'aria fanno loro operazioni,
come se le avessero sempre il mantaco sotto che le gonfiasse. graf, 5-570:
baruffaldi, i-142: qui in ver ciò che altrove s'amplifica / si modifica /
a tenor della varia struttura, / che misura / ciò che il mantice del petto
struttura, / che misura / ciò che il mantice del petto / or fa
di casa, il lascio a soffiare, che starà le quattro e le cinque ore
petto un certo alzar e abbassar, che par ch'io abbia nel corpo 1
. frugoni, iv-462: un organo che più rimbombi ha bensì 'l mantice più
più concertato. magalotti, 20-34: che varrebbe a produr suono una massa d'
si piglia in mano la fisarmonica, che pare chiunque debba saperla suonare. sì
di grazia; se non ci è uno che meni li mantici di dietro, come
li mantici di dietro, come vuoi che sonino l'organi dinanzi? 4
1-6-417: questa sarà una nuova moda, che i mariti ci siano sì, ma
mantici de'calessi e de'frulloni, che sono un impaccio superfluo, ma però
di dietro e per tutta la strada che era di tre buone miglia mi divertiva
corridoio flessibile in forma di soffietto, che serve di passaggio e collegamento fra due
in una macchina fotografica, soffietto pieghevole che consente alla camera di rientrare completamente in
anditi di sasso e ponti di ferro che si allungano come mantici di macchina fotografica
. disus. mantice respiratorio: apparecchiatura che serviva a facilitare o a riattivare la
stimolo, istigazione. -anche: ciò che costituisce un incentivo, un incitamento,
/ e le voci dolenti, / che 'l mantaco d'amor soffiando spiri. dominici
da siena, iii-284: se ami colui che te odia, fabbricherai uno amore verso
odia, fabbricherai uno amore verso di colui che te odia; un mantaco d'amore
te odia; un mantaco d'amore che ti soffia a farti ardere d'amore
sospiri; / il pianto poi è rumor che 'l fa magiore. garisendi, xxxviii-303
b. davanzati, i-42: que'che tra benevoli son legami d'amore,
8-9: or vuol [gorgoleone] che con i mantici de'vantamene e delle
cristallo e mura e travi, / che con lusso superbo, ov'altri miri,
1-7: questa favilla della sapienza divina, che in noi risplende ed ingegno o lume
9-27-2-98: cuori tanto indurati nel male che tutto il fuoco deu'mfemo e tutti i
perché non rifiutasse anche quel partito, che era il quarto che le s'offriva
anche quel partito, che era il quarto che le s'offriva e il migliore di
seno / da fabricar sospir, con che tu m'ardi. imperiali, 3-147
imperiali, 3-147: fu opinione universale che la perdita della nave catalana fusse mantice
mantice al fuoco de'loro danni, che si rinforzava con l'acqua delle lagrime.
or questi due amori sono due mantici che accendono fortemente la gelosia, ogni volta
accendono fortemente la gelosia, ogni volta che incontri rivalità. muratori, 4-176:
ha la fantasia nostra in eccitarla, talmente che... si può essa appellare
sé la vanità angosciosa di quella speranza che è mantice agli affanni del timore. farini
fuoco, il diavolo è il mantice che sempre soffia, ond'è facile che
mantice che sempre soffia, ond'è facile che ne segua l'incendio d'amore.
d'amore. oliva, i-1-670: or che faremo, se già da molto tempo
più atto a divenire mantice di discordie che iride di pace? pallavicino, ii-504
nel fuoco de'malcontenti del governo, che non sono mai pochi. goldoni,
ix-1162: tu fosti il crudel mantice che in sen le accese il fuoco. casti
di guerra, / per qualche anima rea che andria punita, / oh quante alme
204: si trovano delle anime vili che per pochi soldi vendono il loro nome
, e di più quel mantice di cursay che soffiava sopra le fiamme. -con
era di solito affidato a una persona che non era l'esecutore, l'espressione
riso tutti i circostanti, sapendo essi che quel servitore ad altro non serviva che
che quel servitore ad altro non serviva che ad alzare i mantici dell'organo. f
cattaneo, i-io: il giovane, che non peccava di umiltà, s'immaginò
non peccava di umiltà, s'immaginò che il filosofo andasse in casa a prender libri
era, non mancò di dir alcuna parola che non era la prima volta che dava
parola che non era la prima volta che dava da pensare anche a'maestri come
però nell'esercizio dell'alzare de'mantici, che non richiede perizia e non ha niente
non richiede perizia e non ha niente che fare coll'armonica scienza. tarchetti,
, 7-1 io: pensati di esser colui che mena i mantici per accender il foco
danni. fagiuoli, x-13: or che farai colle tue laudi e cantici, /
/ se del poeta più mi par che contici / quel ribaldon che sa più alzare
mi par che contici / quel ribaldon che sa più alzare i mantici? -ansare
è orazio, si sente subito: respira che pare un mantice. carducci, ii-15-229
le 11 eravamo in cima, ma che salita! io soffiavo come un mantice,
c. arrighi, 3-67: ti rammenti che poco tempo fa tu sostenevi che per
rammenti che poco tempo fa tu sostenevi che per la brava gente, come noi,
i-214: -come se non si sapesse, che chi vi tira i mantici in consiglio
, a chi non sa bene ciò che vuole. 14. dimin. manticétto
manticétto. sacchetti, 225-21: cenato che ebbono, fu dato la camera ad
soffiando dentro pian piano per quelle vesciche che farà, si discerni la sua malizia
la sua malizia, alla diversità di colori che v'apparino di rame. messisburgo,
manticétto in mano, il quale, subito che tu cavi l'opera del fornello,
introduce per via d'un mantachetto o soffietto che egli va premendo col braccio destro mentre
cellini, 523: ora abbi avvertenza che, quando tu ti risolvi di saldare
tu ti risolvi di saldare, cioè che la tua saldatura scorra, avendo messo
poco di vento di mantacuzzo, secondo che ti si mostrerà il bisogno. bresciani
manticetti, e v'ha i mantacuzzi, che hanno il cannoncino sottilissimo per ispingere il
. m. -ci). letter. che è proprio, che si riferisce alla
. letter. che è proprio, che si riferisce alla mantica; divinatorio.
], 158: nàscevi ancora, secondo che ctesia scrive, uno animale detto manticòra
simile allo squillo di una tromba, che egli imita colle modulazioni dell'aria nella sua
di punte, si difende da coloro che gli si avvicinano, e la lancia puranco
la lancia puranco da lunghi contro quelli che lo inseguono. finalmente pretendevano i citati
. finalmente pretendevano i citati naturalisti antichi che quest'animale fosse tanto agile, che
che quest'animale fosse tanto agile, che correndo saltava come se
quadrupede, dice non esser altro che una tigre. = voce dotta
de'carnivori terrestri, stabilito da fabricio, che ha per tipo la * manticora maxillosa
ha per tipo la * manticora maxillosa 'che trovasi nel capo di buona speranza.
l'elitri in carene sui lati e che abbracciano l'addomine e si retrocedono in
vedersi un atteggiamento di preghiera nel fatto che le zampe sono ripiegate e tenute accostate
e indichino le cose. per lo che, dice latreille, nelle province meridionali
simile / alla verde mantide religiosa / che si nasconde fra le piante.
con doppio bavero o cappuccio, che ricopriva le spalle e scendeva fino alla
, di lana, di seta, che ricade sulle spalle e sul petto (
ed è indumento tipico delle donne spagnole che lo portano sostenuto sul capo da un
l'armi ricopre / color gentil, che pur dinota amore, / in foggia di
mandiglia o di guarnacca, / che con bottoni di rubin s'attacca.
noi manto. fagiuoli, 1-5-458: dice che le vuol donare una gioia, un
francese / vedi in quelle boriose feminelle / che le mode del gallico paese, /
con bella manierina / mio marito a guardar che strada piglia. cattaneo, vi-3-253:
. cattaneo, vi-3-253: già coi prezzi che corrono non è più possibile che una
prezzi che corrono non è più possibile che una signora faccia una mantiglia di raso
. giusti, 4-i-258: « taddeo, che dici? mi vesto di nero?
a fisciù: quella con una scollatura che termina a punta sul petto. cicognani
cuoio a modo di mantile: credo certo che 'l grasso, che vi era suso
mantile: credo certo che 'l grasso, che vi era suso, averebbe condito un
davanti e da dietro, e quella che tengono da dietro, quando vogliono mangiare,
tovagliolo, ponendovi di sopra il cibo che devono mangiare. bersezio, 199:
. moretti, iii-264: si capiva che aveva indossato quell'abito con lo stesso
pariva. angiolieri, 141-12: sette siem che mangiam per iscodella. / e non
; e finse avanti uno di loro che, avendo bevuto, nell'udire le parole
postovi sopra, alto un palmo, che non l'offenda, sin che s'
palmo, che non l'offenda, sin che s'asciughino. a. cattaneo,
. a. cattaneo, i-445: richiesto che desse segno di esser in luogo di
salvazione, sopra un mantile piegato, che stava sopra un forziere, segnò col dito
lunga e distesa la croce nella cesta che stava sotto. guerrazzi, 2-408:
figur. iacopone, 70-5: anima che ammantase questo nobel mantile, / pose
colore bianco, di forma rettangolare, che nellttalia meridionale le donne portano sul capo
amianto] e, bruciatevi le sozzure che vi erano, esserne stati essi cavati
essi cavati molto più netti e politi che se si fossero con acqua lavati.
mantenente -fui in vostro podere, / che altra donna mai non voglio avere.
ch'e'noi trova sì brutto, / che per lui non si adorni a mantinente
mezzo il capo sì grande il colpo, che in mantenente lo gittò per terra morto
dolorò priamo ed ecuba; costoro parea che mantanente dovessono morire di duolo. storia
ulloa [barros], 2-66: ciò che si dee notare è che quasi tutti
2-66: ciò che si dee notare è che quasi tutti i morti e feriti della
deno alleggere la podestà in nome di colui che dona tutti onori e tutti beni.
, e queste stoffe si riducono presso che quasi dappertutto ai soli mantini. guerrazzi,
. pirandello, 5-49: le pareva che quel lume riparato dal mantino verde fosse
poco, troppo poco contro l'ombra che invadeva la casa. = dimin
.: numero positivo minore dell'unità che, aggiunto alla caratteristica, dà il
funzione mantissa: particolare tipo di funzione che permette di ottenere la mantissa della variabile
di leggiadria, ch'è bella tanto / che fa degno di manto / imperiai colui
ch'i'sia ti cal cotanto, / che tu abbi però la ripa corsa,
. caterina da siena, v-10: quello che voi faceste con timore per placare il
pietro a missere di santo pietro, che voi l'avevate eletto papa. rappresentazione
3-156: li nipoti e i parenti che son tanti / prima hanno a ber;
/ prima hanno a ber; poi quei che lo aiu- taro / a vestirsi il
e su le spalle un manto imperiale / che solea portar quand'era festa. delfino
onore ne'giocosi canti, / ora confesso che cantando errai / nell'onte fatte a'
date un manto nero / a quella che giamaio non cura / de bel drapo
piombo, e gravi tanto, / che federigo le mettea di paglia. / oh
i manti loro i palafreni, / sì che due bestie van sott'una pelle.
l'usato e bruno annodati / manto, che tutto involgere / d'atro color suol
sempre: il manto, per esempio, che avvolgeva una volta la donna siciliana nell'
, assolate, si può credere benissimo che la sua personcina linda, ancora dritta e
, purg., 13-47: allora più che prima li occhi apersi; / guarda'
com'più riguardo l'onesta bellezza / che sotto nero manto chiara luce, /
manto chiara luce, / più sento amor che nella mente adduce / gaia novella gioia
: s'io fossi costretto a dir quel che sia la bellezza, direi che fosse
quel che sia la bellezza, direi che fosse una bella ad olimpia somigliante, la
di tal foco so raciso, / che mai non me ne consuma. petrarca
. petrarca, 102-10: così aven che l'animo ciascuna / sua passion sotto
casa truova il principale nemico suo, che 'l vuole offendere, cioè la propria