vol. IX Pag.66 - Da LIGNAGGIO a LIGNAGGIO (45 risultati)

/ e curradin fu il primo; che 'l legnaggio / di soavia finì per

suo lignaggio. ariosto, 39-23: dudon che del danese fu lignaggio. bandello,

più tosto finire la vita con onore che vedere il lignagio di filippo spogliato del

fu il primo di questo terzo legnaggio che regnasse. g. gozzi, i-17-

una sol volta, e solamente quello che è il maggior de'fratelli, dal quale

. 3. gruppo di persone che discendono dal medesimo capostipite e sono legati

cui risiede sì la cervelliera, / che del legnaggio par di salinguerra. novellino

... non avea reda niuna che suo figliuolo fosse; bene avea gente

sua parte [del re] ti sfido che tu aspetti in persona la corona di

la corona di francia con tutto lo sforzo che può fare a morte e distruzione di

nomi provenzali], guercio per quello che da'latini era chiamato strabo..

4-4: non è cosa... che di sublimità possa stare al pari del

monti, 21-204: magnanimo pelide, a che mi chiedi / del mio lignaggio?

lignaggio ormai sul declino, aggiungeva un che di privilegiato e di stanco: quasi

, quanto per le rare e laudevoli qualità che sono in lui. 4

scelta governi; onde non sia / che lasciato il miglior, pigli il peggiore:

cinerino, aveva quella particolare inimitabile eleganza che sol può dare il lignaggio.

fortini, iii-40: quanti s'è veduti che si sonno innamorati di più alto ligniaggio

si sonno innamorati di più alto ligniaggio che non sono stati loro, e sono

amore. 5. gruppo di persone che hanno in comune le origini remote,

fatti di cesare, 205: credete voi che quelli numidieni... e quelli

un tedesco filologo, di quelli / che mostran che il legnaggio e l'idioma /

filologo, di quelli / che mostran che il legnaggio e l'idioma / tedesco

... / non c'è cor che non batta per te.

. 6. gruppo di persone che hanno in comune determinate prerogative. -in

più dato al patrizio lignaggio di quel che non ne ricevesse. leopardi, 2-191

tanto di su'lignaggio, / se non che 'nsetatura / ched è lui fatta

: tanto amator del sexo masculino, / che la sua propria madre aborre e fugge

parata, 4-1-73: quella suprema virtù che in noi è, onde siamo partecipi

lignaggio (con valore attributivo): che ottiene una dignità o un'autorità per

o un'autorità per diritto ereditario; che è nobile di nascita, di sentimenti

onorato (con valore attributivo): che è nato da nobile famiglia; che

: che è nato da nobile famiglia; che è di condizione sociale elevata; che

che è di condizione sociale elevata; che dimostra la nobiltà delle origini.

il codice della cavalleria allora vigente prescriveva che chi aveva salvato da pericolo certo la

fiacchi, 149: un tarlo, che venia d'alto legnaggio, / d'

d'un cane d'alto lignaggio che si trascinava dietro un tappeto.

piccolo (con valore attributivo): che è nato da famiglia modesta, di

di cicilia, con ciò fosse cosa che fosse di piccolo legnaggio, lussurioso, avaro

reale (con valore attributivo): che appartiene a una dinastia regnante; principe

reale. goldoni, ix-1177: so che tu sei nicotri, d'almo regai lignaggio

il ver, sarei più saggio / che, dicendo a voi, parer bugiardo:

... più sfrenata di un uomo che, o per lignaggio o per virtù

venti per conto / queste donne reali / che de le principali / son nate per

, disceso per lignaggio del primo priamo che venne in sicambra.

vol. IX Pag.67 - Da LIGNE a LIGULA (37 risultati)

della corona, dava motivo a considerare che non sarebbesi tollerata senza disdegno.

ligneo, agg. di legno; che è costruito in legno; che è

; che è costruito in legno; che è ricavato dal legno. sanudo,

fecero di legno [le statue] che di marmore, perché più facil cosa era

più facil cosa era intagliare il legno che 'l sasso; ma le lignee, siccome

. 2. per estens. che ha le caratteristiche del legno; duro

stomaco. sassetti, 399: la cannella che si spicca dalle piante del malabar non

con sé solo l'onorificenza e opinione che siano buoni, non ostante che se

opinione che siano buoni, non ostante che se gli ritrovi una durezza quasi lignea.

non meno / ligneo di te villano, che a gran forza / sudando t'abbattea

forza / sudando t'abbattea, sì che te 'n giaci / miserabile tronco in

popolari, ii-82: se vi è raggio che possa penetrare nelle anime più lignee e

e più chiuse, è quello appunto che viene da un lampo di fantasia o da

1-i-353: io non so proprio più che cosa fare, per persuadere questa lignea testa

per persuadere questa lignea testa di piemontese che l'unione di mangascià e di maconnen è

ella mi volesse indicare particolarmente que'luoghi che a lei sembrano lignei. salvadori,

sorta di stizza, perché si sente che ci sarebbe stato luogo pel bozzetto grazioso

. parte lignea di una pianta: parte che contiene i vasi conduttori della sostanza nutritiva

volgar., 2-4: talora non pare che [le piante] abbian midolla,

le tuniche lignee, per l'altre che dattorno le vestono, costringono la via

. sm. chim. disus. sostanza che risulta dal trattamento del legno o delle

delle fibre vegetali per mezzo di solventi che ne eliminano tutte le componenti minerali;

lingere. lignìcolo, agg. che vive nel legno (un in

lignificare), agg. bot. che produce o favorisce il processo della lignificazione

lignificare), agg. bot. che ha subito il processo di lignificazione.

nelle proporzioni del 20-30 %), che conferiscono alle membrane maggiore resistenza e impermeabilità

fino alla morte completa della cellula, che continua tuttavia a esercitare quelle particolari funzioni

lignina, sf. chim. composto chimico che rappresenta l'elemento costitutivo più importante

bituminosa, la bruna o terrosa, che differiscono per il colore (variante dal

compatta, e per la composizione, che varia generalmente fra il 55-75 % di

: 'lignite ': combustibile composto, che sparge abbruciandosi un odor forte e spesso

medesima specie delle gioie ardenti è quella, che si chiama liegnite, detta così perché

plnr. -ci). di lignite; che si riferisce o è proprio della lignite

lignite. lignitlfero, agg. che è ricco di lignite (un terreno

produrre '. lignìvoro, agg. che si nutre di legno; xilofago.

dall'arneudo. lignòide, agg. che ha aspetto e consistenza simili a quelli

col suff. chim. -olo, che indica ossidrile alcolico o fenolico. lignòlo2

vol. IX Pag.715 - Da MANO a MANO (49 risultati)

a me, che, per essermi accorto che sei un gran maestro,..

i-109: finalmente se è la danza che dà una festa, la musica non

., 14 (243): bisogna che lui comandi a chi tocca,.

un buon processo addosso a tutti quelli che hanno commesso di quelle bricconerie,..

sì grande la rovina del primo giorno che non si potevano quasi più dar di mano

la guida, e tutti quegli altri che avevan prese le sue parti. «

! » disse: « ora vedo proprio che i galantuomini si danno la mano,

uno accusa un altro di un difetto che anch'egli ha, o simile.

, 1-2-338: il misticismo, che si svolse nella filosofia medievale dall'unilaterale

filosofia medievale dall'unilaterale realismo non meno che dall'unilaterale nominalismo, dà la mano

sorelle... / tutto ciò che è, / è un poco ciò che

che è, / è un poco ciò che fu, un poco ciò / che

che fu, un poco ciò / che sarà. -costituire un aiuto,

si veggono le cose lontane meglio talvolta che sopraluogo, e di dove si può

merti tuoi fede fra noi: / che meraviglia è poi, / s'io non

], trovò con sua gran maraviglia che... già l'aveva finita.

periodici popolari, i-566: non rimarrebber che pochi individui privilegiati, che da tante

non rimarrebber che pochi individui privilegiati, che da tante delicatezze in cui vivono,

. pur mano ai rimedi più efficaci che abbia la spezieria di pirrone. carducci,

ma non ho un picciolo a meno che non volessi mettere le mani ne'20

mano [ai cavalli]: / sì che in poche ore fur tutti montati.

quello delle bugie; non ho altro a che por mano. fiamma, 4-i-508:

. fiamma, 4-i-508: se non fosse che il rendervi grazie dell'oriuolo sarebbe un'

mano alla retorica e spender tutto ciò che di lei ho raccolto... in

sono così vago della dottrina dei proverbi che non posso ad ogni tratto non dar

mano ad alcuno d'essi, e ben che della plebe, pur anco sono buoni

ogni altro, date di mano, spero che non sarete per ricusare questa mia offerta

quando di questa sorta non avrò più che leggere, allora metterò mano ai libri

della lucchesia e sui monti di pisa che la interchiudono, dando la mano alle dirupate

dante, conv., iv-xxix-2: come che io mi sia, io reduco a

a memoria e rappresento li miei maggiori, che per loro nobilitade meritaro l'officio de

; non giugnerai la mano tua, acciò che allo prossimo dichi mala testimonianza. boccaccio

muoversi per questo effetto, non pare che ne stieno con molta paura; perché

con molta paura; perché non credeva che spagna ci mettessi le mani, e

spagna ci mettessi le mani, e che aveva bonissime lettere e ambasciate da quella

, v-1-730: ancora, o signore, che il mio por mano ne i versi

sia tanto di oltraggio a le muse che lo sopportano,... non mi

illustrissima non doverà mancare a tener mano che la consegna si faccia e quanto prima.

, posero armate di gran lunga maggiori che i greci, popoli alle bisogne marinaresche

. illustrissima il padre matematico, già che le sue qualità per sé stesse si

tiene mano nel governo di questa città che gli resta raccomandata. forteguerri, iv-417

conoscente o di suo sangue, / che desse mano al funerale. papi, 1-4-

quale comprendeva un centinaio e più di coloro che aveano fama di ardenti giacobini e perturbatori

1-i-170: quell'istesso arcivescovo di ravenna, che aveva prestato tanto gran mano alla chiamata

tutto alle cose fisiche o naturali, che cadono sotto i sensi. ghislanzoni,

, 18-46: battevano le quattro; occorreva che giannetta prestasse mano agli apparecchi pel pranzo

ci sarà certamente quella donna per strada / che, pregata, vorrebbe dar mano alla

). caro, 12-i-298: subito che sarà copiata [la commedia],

ve la manderò. con questo intento, che le mettiate le mani addosso dovunque n'

vol. IX Pag.716 - Da MANO a MANO (45 risultati)

piovene, 7-514: si dice spesso che le case francesi deperiscono per la tendenza dei

uom mano, / per veder quel che bella donna chiude: / bastin le

ebben tanto vigor nel mio conspetto / che ratto a questa penna la man porsi.

, come fu giunto, al crine / che sventolava biondo ne la fronte. tasso

. moretti, ii-693: si racconta che quando finiva i suoi romanzi il romanziere

corda della campana per avvertire il popolo che la grave fatica era compiuta. pavese,

quantunque renzo andasse tirando indietro perché voleva che il dottore vedesse e sapesse ch'egli portava

della casa pervenuti, la donna, che arrabbiava, datovi delle mani, il

a'quali folco potè por mani, che furon pochi. ariosto, 9-88: non

. bisaccioni, 1-198: avrei molto che dire delle rovine che nascono nella vita

: avrei molto che dire delle rovine che nascono nella vita civile per lo stender

in su le mani a'pubblicani, che non facciano maladire, per crudeltà nuove

. sacchetti, 1-35: non mi entrava che si potesse dar così una mano di

una mano sulla spalla e gli dice che stesse tranquillo perché quelli del prato pensavano

fissare i testimoni, gli avevano risposto che non era più la stagione.

. santa paulina, ii-2: osservarete però che, sempre che li cavalli falsificano,

ii-2: osservarete però che, sempre che li cavalli falsificano, nel progresso del moto

voi nel principio, anzi nel punto, che sentite che va a trattenersi, dateli

, anzi nel punto, che sentite che va a trattenersi, dateli quel pochettino di

trattenersi, dateli quel pochettino di mano che basti a farli tornare nella loro battuta.

coloro, come noi sogliamo dire, che sanno egualmente scuotere le acerbe e le

e'non è mai, per roba che ella vi porti, tenutone conto alcuno.

napee ecc. perché mo questo? forse che le escluse son ninfe di bassa mano

gusto d'altri, si può tuttavia impedire che quegli i quali scrivono per avidità di

. borghini, 6-i-263: vogliono costoro che di molto antica mano sia venuta questa voce

diedi posta al cocchiere... che serviva di lunga mano la mia famiglia.

cebà, ii-114: sarà primieramente necessario che [il cittadino]...

.. s'apparecchi di lunga mano e che, annoverandole ad una ad una fra

una ad una fra se medesimo, pensi che ciascuna di esse possa intervenirgli. papini

: nulladimeno io conosco da buon senno che la satira toscana non è giunta né men

-di mano (con valore aggettivale): che si compie o si esercita manualmente (

un lavoro, ecc.); che si costruisce o si fabbrica col lavoro

. fra giordano, 3-121: incontanente che aveano il fervore, ed e'correano

ed e'correano all'orazione; e incontanente che quella devozione era passata via, ed

d'altro. petrarca, 128-108: quel che 'n altrui pena / tempo si spende

301: considerando la mia avanzata età, che mal avrei potuto a cavallo passare il

stabilito il prezzo, convennero col galessiere che a sue spese dovesse da'portantini.

, 100: sapea fare di mano ciò che si volea. guadagnoli, 1-ii-116:

simili cose; ma, tra l'altre che più gli piacquero, dice fu un

qui scrivani di greco, fu bisogno che io copiassi l'opuscolo di mia mano,

lascia la difesa de la vecchia, / che di mia man secondo il merto péra

vettori. berni, 152: che se voi sete di tela e di legno

titta. -che è opera sua; che è il risultato del suo lavoro,

de l'arte de'mercatanti, quella che è di mano di lorenzo; l'

mano di cimabue nel chiostro allato alla porta che entra in chiesa in un cantone una

vol. IX Pag.717 - Da MANO a MANO (54 risultati)

porzio, 3-187: fratelli, la vivanda che io stasera vi ho apparecchiata è di

la più delicata e la più nobile che uomo mortale possa gustare. panigarola, 1-50

essercito c'hai teco. la vittoria che hai d'avere voglio che di mia mano

la vittoria che hai d'avere voglio che di mia mano sola sia riconosciuta.

sua man m'atfinse in modo / che l'amar mi fe'dolce e 'l

nel monasterio delle donne di faenza, che era dov'è oggi la cittadella del

di man propria e quadruplicata la mancia che a lui era data. tasso, 2-6

lor, di là rapita, / voglio che tu di propria man trasporte / e

all'orto, e gli ha detto che talino doveva uscire, perché lui vuole

. bracci, 2-138: non v'accorgete che, con codesto vostro affettare il greco

fate uccellare in toscano? ognun conosce che codesto greco sa di muffa, perch'egli

prima mano 'si dice di mercanzia che si prenda direttamente dal fabbricante.

mano (con valore aggettivale): che si viene a sapere, o ci giunge

non di seconda mano, da autori che vissero molto tempo dopo. carducci, iii-27-20

: voi non sapevate... che quelle lettere, da voi conosciute solo

critica ed erudizione di seconda mano, che inzuccherata di retorica va giù come rosolio

scarsa capacità. baldini, 9-201: che romanzo poteva scrivere un giovane di poco

poteva scrivere un giovane di poco più che vent'anni,... se due

annunzio? quel giovane non poteva scrivere che un piacere di seconda mano.

di colore; ma affa fine mi persuasi che tutto ciò mi veniva, in fondo

, 2-57: al re dei re, che schiavi ci conserva, / mantenga dio

di tre commendatori..., che rivedessero le bucce a chi aveva già di

mano. -di terza mano: che passa o è passato attraverso un primo

un primo e un secondo intermediario; che si svolge o si attua grazie a una

iii-530: qui mi sovvien al rimbalzo che il re dell'albione ricevette per terza mano

tempi famoso. carducci, iii-24-265: da che il monti e lo shelley rinnovarono così

, non pare anche al signor zendrini che sarebbe stato impudente e imprudente ed inutile

terza mano. -di millesima mano: che è passato attraverso una serie interminabile di

1-15: a deo signore non piaccia che l'anima de tale omo in podestà de

è capitata in questi pochi giorni / che non n'udisti, in man di più

bibbia volgar., v-307: avanti che il regno fosse nella mano di david

le rocche dello stato, eccetto quelle che gli restavano in mano. botta, 6-ii-510

importuose, e quei porti più comodi che vi sono, trovandosi in mano dei soldati

., i-ix-6: quelli [tesori] che sono a mano de l'avaro,

l'avaro, sono in più basso loco che non è la terra là ove il

all'altezza vostra a conto de'danari che di suo mi rimasero in mano.

al capitano, / e disse: che ti par che sia da fare? /

/ e disse: che ti par che sia da fare? / disse guglielmo:

, per lo vostro riposo e pace che avete, saremo difesi e sicurati, questo

renda a dio. e però dice salamone che la vita e la morte è in

: non ho niun pensiero sì fermo, che non sia in tua mano spezzarlo.

sta in man d'altri, e temo che a resistere / non sia bastante affa

paterna forza. algarotti, 1-i-49: quello che è in mano tua, è di

divisioni si procede, con ciò sia cosa che grande e alta opera sia per le

da li autori poco cercata, e che lungo convegna essere lo trattato e sottile

distrigare lo testo perfettamente secondo la sentenza che esso porta. de amicis, i-967

, i-967: c'era un piccolo cenacolo che nell'ore di ricreazione discorreva molto di

le mani di maritare una figliuola che passa mille scudi di dota.

cani. machiavelli, 743: mentre che l'una gente d'arme con l'altra

i loro cavilli. -avere a che fare, trattare, ragionare, discutere

d'intelletto, né così debile di discorso che [ecc.]. -essere

da siena, 501: e 'l sospetto che tu hai adopera tanto nella mente tua

tu hai adopera tanto nella mente tua che tutta volta ti pare essare alle mani

volta ti pare essare alle mani; che eziandio dormendo, se una gatta facesse

vol. IX Pag.718 - Da MANO a MANO (64 risultati)

: sercambi, 1-i-433: azzo, che vede tanta adornezza, le mani. mattio

n. franco, 45: perciò dico che gioanni agnese / dee -essere tutto

zotico del fratello maggiore di asinio pollione, che era faceto « di mano »,

-fare alle mani di qualcuno-, avere a che fare con lui. a.

l'ho voluto dire, perché conoschiate che alle mie mani sottosopra avete poi meglio

mie mani sottosopra avete poi meglio far che con gli altri. -fare a mano

bandini, xviii-3-917: io non nego che per nostra punizione non si siano alle

e reali... ma dico bene che la maggior parte [delle carestie]

. pascoli, ii-343: quasi tutti quelli che avuti avevan da lui quadri di fiori

d'animali, e vi prese tal mano che pareva che cominciato non avesse allora.

, e vi prese tal mano che pareva che cominciato non avesse allora. passeroni,

non avesse allora. passeroni, iv-285: che scriva in versi, non vi paia

io mi ritrovo, / mi par che ci abbia fatto un po'la mano

mano, per comune inganno dei patrizi che altramente. grazzini, 4-283: giannino

p. del rosso, 11: perciò che, nel nominare questo e quello in

in vano, veniva a dar sospetto che la non fusse cosa fatta a mano,

fatta a mano, non gli parendo che il suo disegno così bestiale e furioso fusse

furioso fusse per riuscirgli, si crede che egli lo avvelenasse. -congetturarlo, supporlo

certa novella, / ch'io credo che se l'abbia fatta a mano.

lucini, 4-34: non mi rimane che accostarmi alla tua comunissima assennatezza, ed

colà si dice, la mano a quelli che facevan la legge. giusti, iii-32

giusti, iii-32: il governo, o che quando si mosse non avesse un piano

piano ben certo e ben concepito, o che gli abbiano forzata la mano e fatte

cose a salti, a me pare che non sia proceduto come doveva procedere.

già non t'av quella che, a non impazzir nel lavoro che mi

quella che, a non impazzir nel lavoro che mi cresce tra curar poco del tuo dir

dir villano, / se l'hai biasmato che le mani, ho bisogno d'avere

al tuo ser quondam bardascion lucchese. che mi aiutino. -imbrogliare, frodare, truffare

giuocan oggi di man que'barattieri, / che chera / ed un gran cacastecchi

a. cattaneo, i-29: avarizia che giuoca di mano, che si dà attorno

i-29: avarizia che giuoca di mano, che si dà attorno -con valore aggettivale

dà attorno -con valore aggettivale: che è in fase di per tutto dove

raccontava, sghignaz fissi più che d'altro... ed aveane sempre

in casa, tra zando, che qua e là, giù di mano,

mane mie. ariosto, 9-36: io che sforzar così mi veggio, voglio,

. nardi, 169: quivi, mentre che ricercando tutti i luoghi del campo,

proviso coglier lo potevano, a ciò che non scappasse lor de le mani.

. cecchi, 25-14: -ma poco dopo che la nacque, i turchi / ce

/ uscisti voi lor delle mani, che / e'non ve l'accoccassino?

cristianità scappa loro di mano, portandosene più che mezza l'autorità e rendita della chiesa

morto e chi fatto mendico, / fan che di te non arei dato un fico

caterina de'ricci, 1-195: vorrei che, se michele viene costì in firenze,

, se michele viene costì in firenze, che voi gli sturassi bene gli orecchi

voi gli sturassi bene gli orecchi, e che voi lo sollecitassi del pagarvi quanto voi

lui vi esce delle mani, temo che voi non ne caverete nulla. fogazzaro,

vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra

terra c'è qualcosa di tuo, che anche quando non vi sei resta ad aspettarti

è facile starci tranquillo. da un anno che lo tengo d'occhio e quando posso

, 185: veduto il marchese governatore che gli fosse svanita dalle mani somigliante occasione

propria vita cadente a un'altra vita che sorge. bonghi, 1-190: vi vedrete

di mano tutta quella parte di sintassi, che ne'vostri stessi autori si trova nella

: la situazione politica... sembra che gli stia sfuggendo di mano.

, 70-42: tutte le cose, di che 'l mondo è adorno, / uscir

mani! sassetti, 365: i gentili che ci guidavano, si lasciomo andare in

era pronta a dar per quell'anima che le era cara, per quanto ignota,

un profondo sospiro: - credo davvero che tu sia impazzito. -giungere le

, un gran fiume, direte voi che si sian fermati... perché non

lasciar la briglia lenta a quei cavalli che non hanno alito né spirito da guadagnar la

giraud, 2-299: ti basti sapere che i cavalli / hanno tolta la mano al

/ di mondo sì viziato, / che mi pare il quissimile / d'un

: orazio, mio figliuolo, credo che m'abbia vinto la mano, perché io

abbia vinto la mano, perché io veggo che anch'egli ronza qua attorno, e

pigliano la mano, fanno di noi quel che ben loro torna. goldoni, vi-1268

loro torna. goldoni, vi-1268: io che comando liberamente al cantiniere, al cuoco

vol. IX Pag.719 - Da MANO a MANO (55 risultati)

da soffrire che venga ora costei a levarmi la mano.

.. acquistàrono doppia briglia di quella che loro egli avèa concessa, gli guadagnarono la

non vanno alla pari, di maniera che di ciascuna gli vince la mano alla sua

volta. carducci, ii-7-246: ti scrissi che stavo male, molto male, moralmente

mani a ciascuno e tenere bassi tutti quelli che gli paiano grandi o di troppo

a te, ti ringrazio di ciò che farai per lui. -in cattive

tosto riveder fiorio, prendeva quel conforto che ella poteva, tenendo sempre l'anima

funerali di roma, per l'amore che gli portavano le dorme di capua oscurò

, par., 6-86: ma ciò che 'l segno che parlar mi face /

, 6-86: ma ciò che 'l segno che parlar mi face / fatto avea prima

italiana è delle più ricche e armoniose che v'abbiano in europa. se ad alcuno

li ditti, al reverendissimo cardinal pixani che, avendone scritto a requi- sizion nostra

c. campana, ii-43: il che esso [il granmaestro] ricusò costantemente

santa croce di prato, 8: che ciascheduno debbia pagare in mano del camarlingo

, 1-ii-98: questa lettera mi commesse che io la dessi in propria mano di

m. adriani, li-io: la pregò che depositasse... da se stessa

in iscrittura. mazzini, 26-32: fa che la lettera a zwierkowski gli sia rimessa

311: ho venti anni, e calcolando che io muoia a sessanta, verrò a

verrò a darvi in tutto venti piastre, che ad industriarle mi si raddoppieranno in mano

. manetti, 25: vattene con questi che dicono essere tua fratelli, e vedi

, e vedi dove ti menano e quello che fanno di te: che può'tu

e quello che fanno di te: che può'tu perdere di questo? innanzi la

): lo lasci dire a me, che devo intendermi di ciò che conviene a

me, che devo intendermi di ciò che conviene a un cavaliere. oh,

. molineri, 2-200: le pareva che quel giornale le insozzasse le mani, che

che quel giornale le insozzasse le mani, che il tenerlo con sé equivalesse al commettere

azione. misasi, 6-i-141: avete impedito che mi insozzassi le mani con quel mascalzone

uscir di mano [la casa], che la pagherei de'danari s'hanno a

altrimenti si vezzeggiano [gli uomini] che se il tempo avanzassi loro; di poi

la commedia, io non desidero se non che voi la veggiate, perché spero di

rendevole alle voglie de gli amici, che dubito non ve la lasciate uscir di

la lasciate uscir di mano. il che mi sarebbe di grandissimo scandolo. -lasciarsi

ne lavai le mani, e dissi che ne facessero la loro volontà. savonarola,

firenze, io ti ho mostrato la spada che la viene, io ho fatto lo

: per l'amicizia e la stima che vi professo, tenterò il guado. ma

. (5): meno male, che il buon pensiero m'è venuto sul

perché rammenta pilato, il bravo governante che conosceva l'innocenza e la flagellava per

mani 'spesso dice noncuranza, più prudente che animosa, e confessione d'indegnità e

di farsi avanti in letteratura tra persone che si sono lavate le mani nella grammatica

non ti porrò inanzi un legnaiuolo, che tu non lo abbi ad aguagliare ad uomini

nelle altre scienze essercitatissimi: colui certo che lavora di mano serve per istrumento allo

forteguerri, 18-57: con mani armeggia sì che par che giostri; / per discoprirle

18-57: con mani armeggia sì che par che giostri; / per discoprirle il dilicato

... sei così pietoso, / che pigli i ladri, acciò mastro bastiano

dire rubare. qui scherza, dicendo che il maestro (cioè il boia),

mani e di privarsi spontaneamente de'modi che la fortuna offerisse per un grande allargamento del

ch'ei tolga da te la mano e che ti abbandoni nella tua rudità. redi

fu di mano / a quella scelerata che travolto / gli avea in mirto silvestre

ch'io vedessi se a te, che sei ingegnoso, dessi il cuore trar

brusoni, 72: si doleva però che la republica... avesse procurato

procurato di levargli di mano quello stato che, per la compra fatta e per

farla dare in custodia a voi, che sapreste tanto meglio educarla e divertirla. bocchelli

e divertirla. bocchelli, 1-i-520: che cosa aspetta l'austria a levar di mano

da le mani del suo vescovo, che cercava castigarlo d'un peccato di cui

loredano, 1-38: vantano i medici che la loro scienza sia ripiena di divinità

vol. IX Pag.720 - Da MANO a MANO (50 risultati)

199: non conoscendovi modo più certo che il levargli di mano lo scettro, convenne

convenne segretamente, co'principi sopradetti, che si mandasse in borgogna a ridolfo,

prestezza, levargli di mano quella grandezza, che tiziano con tante belle opere si aveva

: metello, punto d'invidia e dolente che, fornita da lui la guerra,

lui la guerra, quando altro non restava che pigliare la persona di jugurta, venisse

trionfo. davita, 281: avvenga che non vi sia più alcuno il qual

ed il quale non istia in timore che non gli sia rapita e levata di mano

. i. neri, 4-55: che mi vai nella virile etate, / (

aver porte e botteghe sconficcate / allor che il tempo era più crudo e strano?

alberghi, e mai, di cosa che abbiamo a fare, non ne caviamo le

da barberino, i-55: comandò el re che, a pena della vita, dovessono

il dorso, il ritoccamento fu tale che [ecc.]. achillini, ii-209

4-xxxix: se volete adesso i motivi che m'hanno fatto risolvere a levar le mani

daremo un savio consiglio,... che tu non levi le mani dalla guerra

mani dalla guerra ugualmente acerba, pria che tu abbi cacciato dentro all'inclite mura di

l'impunità o il perdono co'molti gentiluomini che avessero messo le mani nel sangue e

scapestrato, un senza-dio, un uomo che durante la così detta liberazione si era

raimondi, 1-144: credevano sul serio che io mi consegnassi, mani e piedi legati

papini, 148: saranno stati di coloro che mangiano, come bassamente si dice,

boccaccio, i-548: in tanta miseria viverai che 'l morire di grazia mille volte il

dimanderai, né ti sarà dato prima che le mani labbia tu per rabbia rose.

se ha animo di volersi, quando che sia, vendicare, stralunando o strabuzzando

da così grande sdegno contro di me che mi sarei morsicato le mani. pirandello,

vedere io, una uscita di vita che i santi in paradiso si dovrebbero mangiare

tante pugna e tanti calci le diede, che tutto il viso 1'ammaccò. pontano

secundo vicino al campo, non però che multi cavalli ligieri de li nostri non

questi animai [le donne], che son molto più umani, / corregger

4-1253: menarono le mani sì fattamente che uccisero o ferirono a morte tutti quei

. pavese, 7-123: com'era che avevano fatto i fascisti? menato le mani

menar le mani con le donne, acciò che quando si hanno per lungo spazio lambicato

darai mai tu ad intendere questo? che dove fa bisogno operare sia più utile chi

sedere e non fa nulla, che chi mena le mani? redi, viii-

, 22-90: immaginatevi... con che festa c'incamminammo a foraggiare quella volta

c'incamminammo a foraggiare quella volta, e che bel menar di mani che tutti facemmo

, e che bel menar di mani che tutti facemmo. fagiuoli, iii-153:

ma tutte queste cose lascerei a'sermonatori che parlano al popolo per acquistar lode.

fo far tombole e menar le mani che pare un pazzo. -menare le

, 10-53: mena le man, che e'pare un berrettaio / e da chius'

al malmantile, 2-776: qui intende che menava le mani con celerità come fanno

come fanno i berrettai e'cappellai, che nel feltrare i cappelli o berrette menano

. intendimento / e consiglio miglior, che da vicino / le mani mescolare.

: se forse la serenità vostra pensasse che il re di spagna questo tentamento facesse per

. s. essere mallevadore in ciò, che tanto appieno osservato vi sarà quanto egli

si presentò alla mente una critica, che non le venisse insieme una risposta trionfante

una risposta trionfante, di quelle risposte che, non dico risolvono le questioni,

, lvii-501: questi solicitano le 40 galie che ora si metono per mano, dicono

un odorino di noce moscata; e che botte di vino aveva messo a mano

: ti stragiuro per questi paternostri, che io mastico tuttavia, che fra xv dì

paternostri, che io mastico tuttavia, che fra xv dì a la più lunga ti

a noi non fussero noti i modi che tiene per insidiar la vita a ciascuno

vol. IX Pag.721 - Da MANO a MANO (43 risultati)

questo termine ci serve per esprimere uno che accusa un altro di qualche mancamento,

degl'innocenti, i quali si suppone che sieno tutti bastardi, in occasione di

contrastare con altri ragazzi, la prima ingiuria che dicano a quelli è: 'tu

diritta. arlia, 1-213: per significare che non siam ben risoluti nel dare il

cinelli, 11-203: in quei misteriosi malestri che avvengono coma da sé, che un

malestri che avvengono coma da sé, che un ufficiale non sa dove metter le

: i giovinetti di collegio usciti, / che ancor non san dove tener le mani

loro alcuna cosa della quale volessino mostrare che non tenevano conto nessuno, dicevano:

negozio per le mani de'consoli operò che non potè mai la moltitudine penetrare né

oppure 1000 fiorini? -avere a che fare con qualcuno. g. r

, 2-xiii-179: molto più lo farà allora che, avendo necessità di passare per la

mortali è piena di peccati, in modo che appena si possi trovare chi non penda

: il più delle volte i prencipi, che hanno avuto i loro maggiori per lunga

a mano: con riferimento all'atto che si compie per accompagnare, sostenere,

d'amorosa voglia, / e disse che donato m'avea 'l core. dante,

di queste donne, sì mi domandò che io avesse. cavalca, iv-119:

165): egli colla donna, che il fanciullin suo avea per mano, se

serratisi, sopra un lettuccio da sedere che in quella era, s'incominciarono a trastullare

bibbia volgar., i-274: io so che non vi lascerà lo re d'egitto

non vi lascerà lo re d'egitto che voi andiate, se non per mano forte

non arei saputo desiderar la metà del bene che io ho. tasso, 2-24:

veglia a dire le secrete / quel che spento fu in sacrato per le mani

narroto, io ti mando la rifiutagione che io ò facta per man di notaio

tolta moglie? ora piaccia a dio ciò che tu hai fatto, e sia la

16-ix-273: quei tanti e tanti medicamenti che dal principio della sua vita fino in 70

testacee di corno, le quali non sapevano che il miglior regalo che si possa fare

quali non sapevano che il miglior regalo che si possa fare a un autore è il

dante, inf., 3-19: poi che la sua mano a la mia puose

. guido da pisa, 1-334: giunti che fummo a lui e toccato quella

a lui e toccato quella mano che gittò a terra la città di troia

avere lor detto e persuaso: ma che essi desideravano udirle da gracco stesso,

di mani / si fer di poi che s'ebber conosciuto. g. m.

ella / starà a suo modo (che penso di sì), / dite ch'

in pellegrinaggio o per avere fatto voto innanzi che si accordasse. de amicis, i-1002

: egli domandò scusa al padre, che si lasciò stringere la mano brontolando; e

... non possono sperare salute che dall'accoglienza del pubblico. -porre

., 9-5 (366): di che bruno accortosi, per ciò che molto

di che bruno accortosi, per ciò che molto gli poneva mente alle mani,.

, pon su la mano: / che tu confermi quel che ho fatto, spero

mano: / che tu confermi quel che ho fatto, spero. -portare

., 3-9 (359): il che ella non crederà mai, se egli

quale gli porta in mano, e che ella ha udito ch'egli ama cotanto.

soggiogare. petrarca, 23-73: questa che sol mirar gli animi fura, /

vol. IX Pag.722 - Da MANO a MANO (45 risultati)

maffei, 10-i-237: tempo è ben finalmente che prendiamo per mano quella ricerca, che

che prendiamo per mano quella ricerca, che a quest'operetta il primo impulso diede

.. sarà uno dei primi oggetti che i maestri prenderanno per mano onde istruire

, l'una 0 di mano pronta: che agisce con grande rapidità e destrezza.

e destrezza. -in partic.: che maneggia abilmente le armi, che combatte

: che maneggia abilmente le armi, che combatte coraggiosamente. - anche: manesco

pronto di mano,... disse che chi pensava diversi partiti nessuno ne pigliava

sua spada è legge, / e ciò che brama quasi onesto elegge. ghislanzoni,

. edmondo è proprio a quel punto che avrebbe cominciato a sentirsi prudere le mani.

ma datemi la mano e la fede, che l'adultero non resterà senza la pena

dar la miglior... / nuova che voi avessi mai. / -miracoli!

. / -miracoli! / -di'su: che cosa c'è? carducci, ii-9-183

qua, lina, la mano: ora che tutti gli amici miei sono contro te

autonomo, ti chiedo perdono di quel che ti ho scritto. -recare,

, 289: -oh! sta certissima / che questo fia un po'di tientapergola;

. -oh! reggami / tanto tra mano che messer agabito / abbia agio a farne

di dire ch'e'mi piacesser più che andrea del sarto. r. m.

, 9-1-159: sono alcune poche settimane che ho rimesso mano alla stampa, che ha

che ho rimesso mano alla stampa, che ha dormito sedici mesi.

fattolo anco capace delle cose occulte, che sotto il nome della religione si macchinavano,

con orrore ha ritratto la mano, che altri voleva levata a benedire questa scel-

in conclusione '; altri dicono: 'che è, che non è ',

; altri dicono: 'che è, che non è ',...

131: poi, scappati la man (che venga il morbo / a questa sorta

lor più chiacchiera e schiamazza, / che non farebbe alla nunziata un orbo.

cristiane; ma scappali la mano, mandata che ha via la fanciulla, non pensa

sue forze, né a vittorie e quel che è peggio né anche a sua nipote

onoraron sopra mano / i danai, che veloci ànno puledri. -in modo

2-2-353: per ancora non ha voluto che gli ragioni delle nostre differenze; ma

ragioni delle nostre differenze; ma dice che ne parleremo a bell'agio, e sotto

cavallo. pratolini, 10-197: era lui che dirigeva il cammino spingendo a mano la

; ma usasi anche per lo stesso che chiedere l'elemosina. -stringere la mano

, ii-124: non è avaro ognun che mano stringe. boccaccio, v-181: né

le mani della sua grazia a voi, che abbia fatto a quelli che di sopra

voi, che abbia fatto a quelli che di sopra ho nominati. macinghi strozzi,

14-2-71: al dispensiero di casa ordinò che intanto il provvedesse ogni dì di vitto bastevole

questi, o gli paresse soperchio o che la cosa andasse oramai troppo a lungo,

mani: eseguire al pianoforte un brano che comporta la presenza di due interpreti.

: vorrei dunque una docile donzella / che... mi sonasse qualche cosarella,

: giugurta,... poiché seppe che scauro tenea mano a questo fatto,

in questa guisa bruno e buffalmacco, che tenevano mano al fatto, traevano de'fatti

carcere. carletti, 153: la mattina che seguì alla notte dello sbarco, saputosi

la nostra venuta, corse un bisbiglio che eramò venuti in quel luogo con centinaia di

giappone ritornare all'isole filippine, e che li gesuiti ne tenevano di mano e

li gesuiti ne tenevano di mano e che avevamo nel loro convento riposto il danaro.

vol. IX Pag.723 - Da MANO a MANO (65 risultati)

del preteso armatore, non supponendosi mai che esso [console] o la respettiva ammi-

): la vista di quelle monache che avevan tenuto di mano a tirarla là dentro

tuo padre... ah, che infamia! anche questo! anche questo!

. pavese, 7-159: mi raccontò che ai primi tempi lei gli aveva dato mano

pavese, 3-127: non hai detto che dèi e padroni si tengono la mano

una scenata... ha perfino detto che sono il disonore della famiglia.

sorvegliarlo. caro, 12-ii-164: intendo che giovanni battista, con tutta la vostra

securtà con gli studi. io desidero che li teniate le mani addosso, perché

.. tenere le mane al signore che non mandasse el diluvio delle tribulazioni.

goldoni, ii-836: -se volete che io vi ascolti tenete le mani a voi

dal loro parlatorio, avevano ottenuto cose che le più gran dame, nelle loro

città, e... sono causa che dio tira a sé la mano e

sacchetti, 213-46: io vi dico che 'l prigion vostro... son

: non ti ricorda, firenze, che non sono molti anni, come tu stavi

cose come eretica? non sai tu che t'ha fatto toccare la fede si può

, ma la prestava fede a quello che la toccava con mano esser vero.

ii-98: veggiamo e tocchiamo con mano che la sudetta fortuna, risoluta levarlo, alzarlo

apre i concetti suoi sì dolcemente / che ve gli par toccar proprio con mano

, 16-v-291: si tocca sempre con mano che coloro che veramente son uomini da bene

si tocca sempre con mano che coloro che veramente son uomini da bene non usano

delle umane politiche, quando voglion persuadere che che sia. manzoni, pr. sp

umane politiche, quando voglion persuadere che che sia. manzoni, pr. sp.

unse la mano, / come colui che sapeva il costume, / se n'andò

pone l'autore, sì come peccatore che usò man violenta nelle proprie cose, in

/ con dolci motti e piani, / che venire alle mani. andrea da barberino

: tieni a mente, bosolino, che voi non vi facessi male giugnendovi alle mani

venire alle mani e non sanno per niente che cosa sia arte di guerra. monti

risposto al monsignor reverendo di arimini: non che 10 me lo ricordi, ma so

10 me lo ricordi, ma so che mi vien forte da mano il far

. bembo, 8-103: 1° credo che voi v'accorgeste ieri d'avermi data

in mano con le vostre parole quello che le lettere d'ier mattina mi prometteano

248: niuna cosa, se non quello che darai, non promettere; imperocché la

volte la lingua bugiarda... quello che tu vuoi donare, dàllo senza speme

dàllo senza speme di riavere. né quello che l'aperta mano diede, l'oncinuta

più favole / e parole alle man che maggio foglie. g. c. croce

io metta il ben per la pace e che per forza o per amore io mi

è vero, bisogna baciar tal mano che si vorrebbe veder mozza: i proverbi

. machiavelli, 719: io so che la pasquina enterrà in arezzo; e

pasquina enterrà in arezzo; e inanzi che io mi parta da giuco, io potrò

mano: è inutile lamentarsi di ciò che è al di sopra delle proprie possibilità

. -giudicare, guardare più alle mani che agli occhi: badare più ai fatti

agli occhi: badare più ai fatti che alle apparenze. pulci, 28-45:

della vostra virtù e gentilezza, meno che degno di lei;... e

... e come ben dite che si debbe fare, ho sempre più guardato

, ho sempre più guardato alle mani che a gli occhi. -il buon

-la mano sinistra non sappia ciò che fa la destra: precetto evangelico che

che fa la destra: precetto evangelico che esorta a compiere le opere di carità

ascondito; e il padre eterno, che vede in ascondito, la ti renderà

comanda [la dottrina di cristo] che le orazioni, le elemosine e l'altre

... in secreto, tanto che la man sinistra non sappia della destra

corta mano. -miseri quei tempi che hanno le leggi nelle mani: sono

proverbi toscani, 155: miseri quei tempi che hanno le leggi nelle mani.

, mano per mano: a indicare che a un'offesa ricevuta si risponde con

mano, non significa... che le scelleratezze atroci sommamente si puniscano,

il viso: a sottolineare il vantaggio che si trae dall'aiutarsi reciprocamente.

, 4-22: or non è cosa ragionevole che sia bene servito da quelli per li

ringraziandolo della sua cortesia. « di che cosa? » diceva colui: « una

professa largamente la massima dell'» aiutami che t'aiuterò », e la dottrina che

che t'aiuterò », e la dottrina che una mano lava l'altra e tutte

, nelle quali è stabilito il principio che una mano lava l'altra. 49

. manèlla. bernari, 5-208: che bella inanella! e questa inanella chissà

! e questa inanella chissà quante porcheriole che fa? -manicèlla. s

con la maggior grazia possibile nella manòccia che si tende. -manétta.

finisci questa tua opera? e'si crede che tu nolla finirei mai ». monti

». monti, iv-286: quando considero che i canditi,

vol. IX Pag.724 - Da MANOALE a MANOMESSO (49 risultati)

giù per la bocca sento una dolcezza che mi va per la vita, e tutto

mróuccia stretta alla fodera della tasca, che le pareva di toccare le mani di

ficcando nella rete una manona così spropositata che pareva una pala da fornai, tirò fuori

assalito improvvisamente dal pensiero di due denti che gli mancavano. -manòne (sm

tra le mani uno pialletto, di che e'veniva racconciando el ferro, pigliandolo così

: il viso e'manoni dell'uomo, che scoperto si vide, doventarono come un

un altro prete, un parroco vigoroso che dimostrava gran familiarità con tutti e si

il grembiule sudicio, per fargli capire che era stanca di quella storia ogni santo giorno

piedi. con una di quelle manacce che potevano scaraventarmi al soffitto, si forbì

molti tentacoli all'apertura della bocca, che vive in aggregati fini e non

manufatto. -manodopera indiretta: quella che, per essere adibita alla fabbricazione e

ii-510: ho gran sospetto, cittadini, che nella intrecciata complicazione dei lavori della zecca

d'opera e nell'estesa dei rami tutti che compongono la riduzione monetaria, sienvi de'

mano d'opera per le fabbriche dimostrano che se in america il dollaro vale una

i-221: il resultato di questa faccenda, che si dice « imporre », si

questo coperto, parte da quella terra che l'aratro gli rovescia sopra nel cavare il

. quest'arte sorta più special- mente che altrove a parigi, esige piuttosto ingegno di

esige piuttosto ingegno di mano d'opera che ingegno di cervello. jahier, 236:

, 8-36: [un] giornale che devo far io... previa la

. carli, 2-xiv-396: nelle piccole sovranità che hanno poco territorio e grandi arti e

. bisognava stentare per venderlo a prezzi che non ripagavano nemmeno le spese di manodopera

come nel tempo primo dell'uomo innocente, che manoduce lo spirito e gli è ministro

della vita: è lo spirito quello che domina e salva il corpo stesso. periodici

.. vuole (almeno per quel che immagina) tutto quello che desidera: e

per quel che immagina) tutto quello che desidera: e se non ci fossero

gli altri, più esperti di lui, che gli assegnano un confine ai desideri e

impossibile,... ogni fanciullo che nasce ora ricomincerebbe da capo tutto il lungo

ricomincerebbe da capo tutto il lungo viaggio che il genere umano ha percorso nel cammino

storia. papini, v-904: egli sa che a certi uomini la bellezza è la

4 manu- ductio '. ma noi che bisogno abbiamo di coniar nuovi vocaboli di

i giovani una ben fatta istituzione, che serva di manu- duzione.

, di genova e di venezia, che ci servono, per dir così, di

universa creazione animale una serie progressiva, che dal ganglio capitale dell'insetto ascende manomano

prima volta, ché era un vino che sgangherava altrui le mascella. la seconda

note al malmantile, 1-175: pare che il poeta voglia intendere che floriano,

1-175: pare che il poeta voglia intendere che floriano, sebbene bevve acqua, ebbe

effetto gli dà la burla, dicendosi che bevve una manomessa nuova, cioè insolita,

insolita, non essendo solito né costume che si manometta il pozzo, se

-vino di manomessa: il primo che si spilla dalla botte (e si

manomessa '. ed i fiorentini, che sono di buon gusto o piuttosto ghiotti

, hanno caro di bere del primo che esce della botte. 2.

dir. rom. in roma antica, che aveva ottenuto la libertà a seguito di

della libertà... e volle che per qualche formola o parole, che

che per qualche formola o parole, che nelle chiese si facessero le manumissioni, s'

. carducci, iii-21-150: è notissimo che le donne davano ai loro manomessi il

caio giulio. 2. che si è cominciato a usare, a consumare

poveri infermi di pestilenza, tante volte che la botte di pochi giorni innanzi manomessa

manomessa del vino sino all'ultimo, che niente perderà. cantini, 1-25-220: dovrà

due le testate con un marchio particolare, che dalla dogana di firenze sarà trasmesso in

vol. IX Pag.725 - Da MANOMETRICO a MANOMETTERE (56 risultati)

dogane, in forma tale che sempre uno di detti bolli resti attaccato

x-166: un cert'abito avea, / che i punti non tenea / e andava

, iii-128: a imitazione di coloro che portano abiti manomessi e si vestono dal

quasi mai dal fuoco sì manomesse, che non conservino i caratteri sensibili delle rocce

di natura violentata, manomessa, abusata che prende anche il paesaggio in questi luoghi

. -con litote. non manomesso: che non ha subito manomissioni; integro,

volte, questa città [bratislava] che sorge pericolosamente nel punto d'incrocio e

d'azeglio, 4-i-528: le barbarie che [il veneto] sofferse...

secoli, non avanza oggimai altra gloria che quella della vendetta. d'annunzio, v-

o manomessi, urlando vendetta contro i forti che avevano fatto messe più ricca.

demoni intorno all'anima sua, sì che tutt'i monaci videro il suo corpo

sterminato. oliva, i-2-468: consecrato che l'ebbe [david], udì da

amorevoli della monarchia polacca, non meno che gli emuli e quei nemici che per

non meno che gli emuli e quei nemici che per gl'interessi loro privati non possono

raccogliendo dal suo ingegno subordinato e manomesso che la critica acerba degli invidiosi e le

lucini, 4-327: tutte le volte che voi verrete a battaglia per la nobiltà e

della scuola di mutuo insegnamento, istituzione che non sarà tenuta mai cara quanto si

metodi manomessa. -agg. f. che non è più vergine, deflorata (

al midollo, egli interverrà, sentendosi che tu sei manomessa, che molti vorranno

, sentendosi che tu sei manomessa, che molti vorranno esser dei primi serviti.

bisogna trovar fanciulla schiva, / che non facesse mai né mal né peggio,

, 4-199: i giuochi... che si facevano per passatempo e per piacere

passatempo e per piacere erano bellissimi, che sono oggi quasi tutti quanti perduti.

. m. -ci). fis. che si riferisce al manometro; sensibile a

-manometro a colonna di liquido: quello che serve per misurare la differenza di pressione

in un tubo foggiato a u, che può essere aperto { manometro a tubo

meccanismo di amplificazione, a un indice che scorre davanti a una scala graduata;

marinetti, 1-73: 'manometro benzina': manometro che indica la pressione a cui è sottoposto

la pressione a cui è sottoposto l'olio che lubrifica il motore. pavese, 1-36

la luce veri- fico. e vedrete che andrà come una sposa. bernari, 1-30

corpo gravissimo e di piccola mole, che vale a dimostrare la rarità maggiore o

variazioni di rapporto nel peso dei due corpi che essa sostiene. ora chiamasi * baroscopio

figur. fenomeno, evento, comportamento che permette di valutare le variazioni o i mutamenti

). dir. rom. disus. che concede (o ha concesso) la

liberi o libertini e del giuspatronato, che alli padroni manumittenti restava. salvini,

da lor posseduto, due altri romani, che erano il prenome e 'l cognome dell'

muratori, 7-i-244: necessaria cosa fu che i signori li manomettessero prima ed anzi

prima ed anzi rinunziassero al giuspatronato, che competeva ad ogni manomettente sopra i suoi liberti

i suoi liberti. 2. che manomette, modifica, altera qualche cosa

: come avrebbe saputo il dotto uomo che il cod. leggea 'rimunito ',

., con riferimento ad altre società che praticavano la schiavitù o con riferimento a

egli fece in campo a sutri, cioè che tutti quelli che si manomettessero e facessero

a sutri, cioè che tutti quelli che si manomettessero e facessero di servi liberi

e facessero di servi liberi, ovvero che tutti quelli che fossero liberi dalle comuni

servi liberi, ovvero che tutti quelli che fossero liberi dalle comuni gravezze ed imposte

di'il vero, non aspetti tu che io ti dica se quegli che ciò fece

aspetti tu che io ti dica se quegli che ciò fece fu manomesso e fatto libero

come sarebbe il dire a'nostri tempi che gli era conferito il nome e cognome

123: [san gregorio ordinò] che si manomettessero gli schiavi de'giudei.

si manometta per altri e io farò che voi n'avrete. pataffio, 7:

mele dinanzi ci mise / e vuoimi ricordar che l'arrostisse; / per far onore

1-21: galeotto malvoluto era tanto misero che fra le altre egli non manometteva mai

non si possi ripor dentro tutto il fieno che possi bastare, se ne facci fuori

gran vergogna nel vero, monsignor mio, che i monopoli sien entrati in parnaso e

i monopoli sien entrati in parnaso e che 'l signor interesse, monarca oggi del

mercatanzia dei beni temporali dell'uomo, che anche vuol manomettere gli spirituali. chiabrera

vol. IX Pag.726 - Da MANOMETTERE a MANOMETTERE (52 risultati)

i dolci furono, gustati con atti che esprimevano l'ammirazione. d'annunzio,

da maurizio pagliano per ungersi la faccia che già una volta gli s'era congelata

cicognani, 2-162: ogni fiasco voleva che lo portasser a lui, prima di

scoperta una figura e conosciutovi un minimo che d'errore, la lasciava stare e

all'uscio della vostra camera, / che bene aperto sia, ché s'ha

da scorgere / il letto grande, grande che per empiere / il sacco, dico

, suo cuoco, una gru, che arrosto la cuocesse, e stata essendo questa

in presenza di un commensale forestiero, che v'era, di averla così mancante

averla così mancante portata in tavola, rispose che le gru hanno un piè solo.

g. b. nelli, 45: che spese grandi si faccino in fabbricare di

acaduti, farei sette libri, non che un discorso. e chi aprirà gli

romolo gli cacciò di sì gran vigore che egli uccise il re loro e poscia manomise

consegnare quella città all'imperadore, sperando che i franzesi perciò avessero ad aver rispetto a

pure a don pietro indecenza troppo insopportabile che, mentre il duca vittorioso manomettea in

saccheggiando, manumisero tutto ciò sopra di che poterò mettervi le mani. a. verri

, 38-292: nessun popolo sopporta che una gente straniera, inferiore di numero

, i quadri, i * bibelots 'che valeva la pena di spedire a berlino

, colui disse: ohimè, piovano, che fate voi? e egli rispose:

egli rispose: perdonami; ché io credetti che fusse il mio. ghislanzoni, 4-51

si manomette e si insudicia la lettera che la madre lontana del fante scrive al

prieghi e con le mi- naccie, che non tentassero di manomettervi le cose sacre.

s. maffei, 5-3-293: quei che mutò bandiera, fu giuseppe, dopo

anche sì bisognoso e male intenzionato, che trarrebbe opportunità dalla vicinanza a manomettere tutto

quello luogo ammazzarlo; alcuni altri dicevano che egli era piuttosto d'assaltarlo. castellani

, dolce fìgliuol, sì manomesso, / che tu mi pari uscito dello inferno?

fu bene felice fortuna di questi congiurati che iacopo da diacceto non fusse manomesso coi

. guicciardini, 2-6-84: dissemi ancora che svizzeri avevono voluto manomettere le genti veniziane

contrade e per le piazze; non altro che carne umana si macellava, si bolliva

167: la cinzia sola era quella che non era stata manomessa co'ceffoni.

in quel tumulto così manomesso il censore che gli usciva il sangue dalle orecchie.

cattaneo, iii-4-143: i garzoni, che vendevano per le strade i giornali liberi

tuttavia, in quella paura, quelli che poterò in prima si raccolsero dentro dalle tende

vi-224: vennono avisi di avere ritratto che, non ostante la protezione del re

quando costoro vi vengono alle mani, che voi gli manimettiate a buon modo.

1-i-235: l'onipotente iddio non vuole che e'sua servi sieno tochi, per la

iscrissegli una invettiva contro a quello passo che dice 4 summum bonum ', che voleva

che dice 4 summum bonum ', che voleva dire che non istava bene,

4 summum bonum ', che voleva dire che non istava bene, e dice che

che non istava bene, e dice che voleva dire 4 bonum per se '.

, e di età, non ebbe pazienza che uno fanciullo lo manomettesse. manzoni,

. manzoni, v-1-12: un poema, che onora la nostra letteratura, merita di

foscolo, x-317: a'fiorentini pareva che il 4 deca- merone 'fosse straziato

più delicato, non sa accogliere ciò che trabocca dal cuore dell'amico, senza

per conoscerne il sapore. la donna che sia intelligente, con intelligenza di amore

compromettere. guicciardini, vii-194: poi che poche fave dànno lo scacco matto,

scacco matto, centocinquanta o dugento fave che si intendino insieme sono atte a spignersi

giorgio dati, 1-84: vedendo egli in che cattivo stato la repubblica si ritrovava,

manomettere sua madre, lo dimandò: che fate voi? e rispondendo nanni:

? e rispondendo nanni: oh, che so? io fo; disse gigi:

2-1480: ferono una legge... che niuna vergine nobile n'andasse a marito

. bocchelli, 2-148: ai primi che spinser la testa incuriosita fra lo stipato

infino a ora dir veramente non si può che per noi sia stato manomesso, dell'

vol. IX Pag.727 - Da MANOMETTITORE a MANOMORTA (43 risultati)

son contentati di manomettere le parole, che egli hanno anco voluto emendare i concetti

, quei villani editori manomettevano anche ciò che spettava al suo vero autore per palpare

di mano del boccaccio. è impossibile che egli, l'autore, manomettesse così

1-75: o pericolosa disavventura e oscura, che sì duramente ci hai manimessi per la

: se io non procedeva nel modo che si è fatto, la disperazione e la

notaio o s'abbia la dispensa, / che non gli sia la testa manimessa.

, 6-i-657: oh! la sfacciata impudenza che curva le ginocchia degli uomini all'aspetto

femm. -trice). letter. che manomette, altera o modifica arbitrariamente qualcosa

, altera o modifica arbitrariamente qualcosa; che reca disordine, danneggiatore.

giusti, ii-465: ella che ne ha il potere, finisca di

. buonarroti, 2-136: era consueto che i servi dopo la manumissione pigliassero il

luogo, per cognome, il nome che avevano prima d'esser messi in libertà

: per il diligente e fedel servizio che da'medesimi servi si prestava e per

benefizio della manumissione e della cittadinanza, che inserì nella gente del beneficante le famiglie

anche a quella parte dell'antica famiglia che erano gli schiavi, avendo gl'imperatori

., con riferimento ad altre società che praticavano la schiavitù, o con riferimento

2-2-40: l'assemblea nazionale ben conoscea che la manumissione degli schiavi sarebbe stata non

vedere come una setta d'uomini, che si chiamano 'pratici',... guasti

contamini con un linguaggio di servi che aspettano la manumissione dai padroni, anziché

, si intende, al governo usurpatore che prima aveva gabbato le popolazioni dell'isola

lo stato e la condizione di ciò che è stato manomesso); effrazione.

vi-329: cominciai ad osservare le sei lettere che avevo tra le mani. nessuna traccia

quali si chiede oggi licenza, non sono che il conseguente. cardarelli, 851:

. cardarelli, 851: tutto quel che si vede oggi sul teatro russo è

io prego... questi signori, che furono chiamati qui come propugnatori della libertà

, di assentire alla mia domanda, che tende a premunirla da una manomessione compiuta

a premunirla da una manomessione compiuta, che sarà immancabile, quando, privandola della

. ciascuno degli istituti di origine feudale che comportava, a favore degli appartenenti alla

immobiliare (e tale regime fondiario, che ebbe grande importanza durante l'età intermedia

pensatori... con vasta riforma che abbracciava i giudicii, le prigioni, le

morta, aspettava una decisione del consiglio che lo facesse padrone d'ogni bene d'

. -per estens. qualunque diritto che comporta un vincolo o un limite alla

primogenitura. moretti, i-206: « che cos'è la manomorta »? un'altra

trib. imposta di manomorta: quella che gli enti morali di qualsiasi natura,

materiale, o signori, sono dei terreni che, perché hanno un proprietario collettivo,

intelligente dell'interesse privato, dei beni che, nati dalla società, debbono ritornare

-per lo più al plur. bene che, essendo proprietà di un ente morale

cura particolare si deve avere per quelli che risguardano le manimorte, non tanto per

4-78: similmente sarà da pesare il pregiudicio che reca l'accumulazione delle proprietà inalienabili domandate

, dei vescovi e dei canonici, che da tanti secoli sono rimaste nelle sole loro

, in quanto proprietario di beni immobili che si trovano in tale regime economico-giuridico.

. vasco, 529: i corpi morali che intendiamo sotto nome di manimorte sono esseri

non hanno altra esistenza legale fuorché quella che vien loro accordata dal governo. scottoni

vol. IX Pag.728 - Da MANONERA a MANOSCRITTO (43 risultati)

beni stabili nelle manimorte, così laiche che ecclesiastiche. amari, 1-2-99: [

, 6-123: adolfo omodeo ha osservato che esiste una specie di « manomorta »

persona. periodici popolari, ii-234: che fanno poi essi mai questi ministri del

, chiamando a nuova vita le famiglie che la compongono? caracciolo forino, 136:

136: oserei dire esservi pochissime famiglie che non abbiano uno o più membri del

, iv-417: sono stati la manonera che sono stati. 2. stor

fra il 1873 e il 1883, che mirava essenzialmente all'espro- prio della terra

(a. 1873- 83), che avevano come programma lo sterminio dei ricchi

segreta terroristica, di ispirazione nazionalista, che operò in serbia fra il 1903 (

-i). parte delle antiche armature che proteggeva la mano e il primo tratto

nardi, ii-216: non tenevano altr'arme che la spada sola e una manopola.

manopola. roseo, i-125: penso io che tu non porti la lancia per combattere

una statuetta di pallade e una melagrana che porta sul gambo anche la sua foglia aguzza

, di lana o di cotone, che lascia indipendente per lo più il solo

io col piede,... sentii che mi mancava la scarpa al piede dritto

difeso da ima manopola di cuoio forte che lascia libero soltanto il pollice, egli tiene

egli tiene l'elsa della spada corta che già cadde dalla manca del vescovo abbattuto

. -parte del guantone da scherma che protegge il tratto iniziale dell'avambraccio.

parte dei guanti lunghi o a bracciale che si allarga dal polso verso il gomito.

si pose sotto il ginocchio un guanto che aveva la manopola ricamata. 3

. risvolto di tessuto o di pelliccia, che orna la parte terminale della manica di

con la mano. -anche: pomello che serve per comandare e regolare a mano gli

delle estremità del manubrio della motocicletta, che serve a regolare l'afflusso di combustibile

città c'è pure la macchina / che stritola i sogni... /.

lo più in forma di anello, che, applicata alle pareti o al tetto

6. medie. tipo di bendaggio che fìssa le fasciature delle dita.

di avorio, aperta e tesa, che costituiva la parte terminale di una sorta

di un tributo o censo annuo che in roma era detto appunto mano regia

, perché non è più ristretta ad uno che a un altro, non a febri

691: non capite... che i soldati tedeschi hanno mano regia dai

un corpo gravissimo e di piccola mole, che vale a dimostrare la rarità maggiore o

di rapporto nel peso dei due corpi che essa sostiene. ora chiamasi 4 baroscopio

amba- sciator del re davitte, / che mecenate nacque avanti giugno / due mesi

col mio, e, in caso che avessi alcuna pezza di più, la

nel rituale manoscritto di rara antichità, che si conserva dai monaci benedettini del celebre

ordine di ministrare i sacramenti ai malati che io ho dato alla luce. giordani

un dialogo di barbara e goffa latinità (che giace manoscritto nella vaticana) discorse quella

silvio pellico, né vi era alcuno che non sapesse recitarla a memoria. carducci,

parole manoscritte con fedeltà anzi con superstizione che puzzerà di pedantesco. fogazzaro, 13-151

con fregi in sul gusto di quelli che ridono nei messali d'attavante e di

alimentava di due o tre foglietti manoscritti che avevo in tasca. quando più tardi

di pergamena, scritto a mano, che contiene un singolo documento o un'intera

il manuscritto delle novelle del pecorone, che tante volte mi ha chiesto. pacichelli