vol. IX Pag.64 - Da LIEVITO a LIGIARE (41 risultati)

residuo e col sedimento dell'anterior cibo che si ritrova nello stomaco, trasportano unitamente

rivoluzionario. cattaneo, v-1-416: il lievito che fa fermentare le idee non si svolge

fatti, hanno naturalmente la giusta funzione che loro spetta. sbarbaro, 1-260: le

perdutamente, la confidenza affettuosa e carnale che veniva ora a grado a grado sciogliendolo

vecchiaia di paragone. -persona che, in un determinato ambiente 0 in

da quel lievito della nostra letteratura moderna che è l'anima di giovanni papini,

i-328: la nuova gente sono i forestieri che ebbero la fiorentina cittadinanza: e questi

mescugli soglion riuscire ad un bastardume, che come lievito guasta la massa. mazzini

il lievito torbido, orientale-giudeo-islamico, che rende feroci le razze europee e le

. siri, 1-i-728: inferiva castille che la detta collegazione non ristagnerebbe nella persona

se ne servirebbono per dilatarla a segno che dall'inghilterra sino a venezia vi fosse un

lievito dello stomaco 'dicesi degli umori che concorrono alla digestione. = voce dotta

bencivenni, 1-7: il pane che è ben cotto e ben lievito

chi fa miglior pane, o una che abbi sollecitudine, o una che non vi

una che abbi sollecitudine, o una che non vi pensi? chi ha sollecitudine

chi ha sollecitudine... colei che non v'ha sollecitudine, quando è

semolella. lastri, ii-30: si distinguerà che il pane è lievito dall'unitezza della

pane è lievito dall'unitezza della superficie, che respinge la mano che lo preme senza

della superficie, che respinge la mano che lo preme senza che si rompa.

respinge la mano che lo preme senza che si rompa. 2. per

il ventre di concetti furibondi, / che ti possa sbarbare il mal de'pondi /

barberino, i-128: [folle] colui che fa lievo / di quel che no

colui che fa lievo / di quel che no li piace e chi s'affretta /

piace e chi s'affretta / e colui che fa electa / di quelle cose che

che fa electa / di quelle cose che vegnon comuni. -riceverlo, subirlo

uno mortai colpo / ch'altro che lo contrar guerir noi pò. / e

farà di cotal colpo lievo, / dico che fia per lui tardi il rilievo

veneto, un giorno leggemmo: « che la di lui istanza per lievo

capimmo quel benedetto * lievo 'che volesse dire: rileggemmo, e nulla.

a taluno, e ci disse che significava lo * svincolo 'di un

'di un sequestro, ossia che fosse tolto il gravamento o sequestro

decreto o sentenza del tribunale civile, che dichiarava * levata 'o * tolta la

ei ne verranno dietro più crudeli / che 'l cane a quella lievre ch'egli

. sport. nel tennis, movimento rotatorio che la palla assume quando viene colpita di

ligamentare, agg. anat. ant. che appartiene o si riferisce ai legamenti.

ai ligamenti e ai muscoli, avviene che... le parti liga-

su una struttura meno resistente o che, co munque, non

può fare mag gior cose che piategli e coppe. citolini, 174:

ale d'ape morta / alla formicola che la trascina. = comp.

a buttargli pezzi di carne e vedrete che vengono a ligiarvi le gambe colla coda

/ e 'l colmo è dello staio che a quel s'appropia, / e fia

vol. IX Pag.65 - Da LIGIARE a LIGNAGGIO (47 risultati)

ligiatura, sf. tess. operazione che consiste nel ripiegare un panno a pieghe

hai e ponlo in su quell'altra falda che tu hai tirata giù, e con

: l'azione del ligiare; e non che del panno in gualchiera o altrove,

del feudo (un vassallo); che ha fatto giuramento di fedeltà assoluta al

giuramento di fedeltà assoluta al sovrano; che è stretta- mente tenuto a osservare gli

ligio in alcun modo, se non che da lungi s'era messo a seguitarla

bonifacio, il marchese di monferrato, che non avea potuto conseguire l'imperio,

dall'imperatore ottone terzo la franchigia, sì che non fosse più ligio de're francesi

fosse più ligio de're francesi, ma che solo riconoscesse ltmperio. forteguerri, 26-5

coraggio e tanto ardire, i che gano stesso si mise a fuggire. manzoni

ligi » o « legati », che dovevano riconoscere amici e nemici tutti gli

loro signore. -per estens. che appartiene, che si riferisce, che

-per estens. che appartiene, che si riferisce, che concerne l'istituto

che appartiene, che si riferisce, che concerne l'istituto del leudo e i rapporti

son fatti ligi / de gli amor, che nell'acque anco gli attizzano. alfieri

papi, 2-3-138: non esser giusto che l'assemblea, rappresentatrice della intera francia

angiolieri, 68-10: però non pensi donna che sia nata, / che l'ami

pensi donna che sia nata, / che l'ami ligio com'i'veggio molti,

la sua vita verso l'ordine, che gli dié gli istitutori, quei legami

quei legami di consuetudine e quella riverenza che in persona d'animo schietto e non

agonia potrà paragonarsi a quella del vedere che non è stimata più nulla. f.

magalotti, 23-200: potete voi negarmi che questo non arguisca una spezie di necessità

la libertà venezia. 4. che si attiene rigorosamente a determinate leggi,

determinate leggi, norme o obbligazioni; che è rigidamente attaccato a un'idea,

una convinzione, a un sistema; che è totalmente consacrato a una causa,

una causa, a un ideale; che osserva con scrupolo e rispetto, spesso

. frugoni, iii-350: non può acconsentire che 'l vizio abbia lega in uno spirito

'l vizio abbia lega in uno spirito che ha da esser ligio della virtù.

moglie esemplare, spirito emancipato e ribelle che si mostra poi ligio a quanto credeva pregiudizio

di montagne: ligio al dovere: che è tutto, tutto. montale,

dell'umanità, dagli adoratori del ciò che è e dai ligi in genere,

borgogna. marino, xii-578: io, che rifiutato or qui mi lagno, /

lagno, / l'aiuto indugierò, fin che sia fatto / e ligio e prigioniero

atto / et in penser, poi che fatto era uom ligio / di lei

: così soggietto e ligio le divenni / che d'arbitrio rimasi nudo e privo.

: farà... di mestieri che diveniate ligio di cotal sorte di gente

la carta ligia: presentare un documento che attesta particolari privilegi; avanzare pretese.

pitti, 1-128: comandò al suo canceliere che in su lo suo ligistro ne faciesse

non tanto assennate. è una frase che si ode spesso, ed è nata

spesso, ed è nata dal fatto che nelle famiglie dove c'è stato qualcuno

strano od anche matto, spesso si vede che ci torna chi lo somiglia. cfr

, i-12: ponendo mente al bene / che fate per usagio, / e da

, rettor., 125-9: ben dico che catellina è estratto d'alto lignaggio ed

qualche onorato prencipio alla casa mia, che se io fussi nato di gran ligniaggio

.. io m'ero fitto in capo che fosse un nobile, un del carretto

. bruni, 358: questo, che va di regio incarco altero, /

di regio incarco altero, / più che di regio e barbaro ornamento, / ch'

vol. IX Pag.698 - Da MANIPOLÌO a MANIPOLO (37 risultati)

del forte] con le mannocchie, che sono manipoli di scopa, overo frasche sottili

e avvoltati con la sua cima, sì che legati faccino mazocchia. lubrano, 2-417

, 6-ii-78: si incontrò in una vecchia che andava razzolando alcuni manipoli di rami secchi

. 2. per estens. quantità che può essere contenuta in una mano.

sono affogati da quei manipoli di raggi che si affollano di entrare. rovani,

erano seppellite sotto il manipolo di carte che vi aveva cacciato all'ultimo momento.

, v-1-173: mano mano... che le raccolte osservazioni si vanno ordinando in

carducci, iii8- 242: alle ballate che « ricavai dai memoriali bolognesi i quali

serva di casa, e i contadini che vi capitavano nelle feste; e pubblicai

nel dialogo il 4 lei '(che c'eravamo infatti scambiato) in un sorprendente

a dispiccare l'ultimo manipolo dell'uva che ci ha portato papà.

(ed era contraddistinta da un'insegna che alle origini consisteva in una manciata di

sotto uno padiglione, aveano uno capitano che si chiamava decano; e queste cotali compagnie

la battaglia in questo modo, io dirò che le file devono esser sempre in dieci

in dieci uomini d'altezza, e che la coorte, o manipolo di una legione

algarotti, 1-v-161: credono i più che la ordinanza de'romani sia stata sempre

584: percorrendo in treno il canale alpino che va da trento a bolzano, ci

fianco dell'ungara mole, e siccome quella che era spartita in manipoli, tra l'

. gregorio magno volgar., 4-152: che manipuli d'anime presenteremo noi al suo

deci- nove o venti manipoli di gente che battezzassimo, di molto buona aspettazione.

: questo contatto con la natura fece che il lega svestisse l'antica buccia e passasse

... fervono a far sentire che questo manipolo di artisti non ha i

favolosa eleganza e al tempo stesso con un che di popolare, che applausi quando sbucava

stesso con un che di popolare, che applausi quando sbucava all'ultima curva, dinanzi

stoffa dello stesso colore della pianeta, che era portato sull'avambraccio sinistro dal vescovo

, 13-141: ancora lascio e voglio che una imaginetta di nostra donna d'alabastro

teste. lorini, 134: sì che facendo girare esse due ruote per li razzi

due ruote per li razzi o manipoli che avanzano fuori della sua circonferenza, si tiri

braccia col mezo de'cavicchi over manipoli, che saranno d'intorno alla sua circonferenza,

il bufolo colcato nel suo luogo, che si stropicciava il manipolo, aspettando di far

pende una funicella sudicia e un manipolo che proietta un'ombra su un cartello bianco

milan una gran zente; ma avanti che escano, basano il manipulo. bibbiena,

449: non fia alcuno cardinale nuovo che non baci benignamente il manipulo; etiam

debito. redi, 16-vi-193: bisognerà che ella lo confessi a suo marcio dispettaccio

lo confessi a suo marcio dispettaccio e che, come la corte torna a firenze,

non ho tante monete, / non che d'andare a quella santa casa, /

mano solo un manipolétto di ricerche storiche, che abbiamo visto come sia composto. viani

vol. IX Pag.699 - Da MANIROSO a MANNA (44 risultati)

beccaria, ii-538: tutti gli altri che in avvenire,... volessero

(plur. -chi). artigiano che forgia i ferri e attende alla ferratura dei

il quale disse a un suo discepolo che per le tenaglie andasse alla sua stazzone

e'fu smontato, e uno maniscalco, che stava dirimpetto all'albergo, lo domandò

39- 54: per quella via che maniscalco atterra / cavallo o bue,

maniscalco del re dovrebbe... badare che i ferri de'muli reali non si

. periodici popolari, i-315: non vedete che con confidenza noi cittadini ciabattini o legnaiuoli

questi scaglioni nascono troppo lunghi, intanto che danno troppo impedimento al cavallo al roder

cadde sotto e 'l maniscalco / dice che l'ha il cimurro. oliva,

3. alto dignitario delle corti antiche, che rivestiva spesso la carica militare di comandante

'l papa e fucci fatto tanto onore che parevamo i cardenagli noi. lamenti storici,

tra questi... quello ufficiale che essi grande maniscalco chiamano. castiglione,

5. locuz. -essere buon maniscalco che subito trova vinchiodatura: possedere un fine

, 1-25: quel berto... che quei paesi li aveva girati e si

maniscalco, tirava a ficcargli in testa che adesso stesse tranquillo, visto ch'era

religioni. 2. teoria storico-religiosa che fa risalire le origini della religione al

(plur. m. -ci). che si riferisce, che è proprio del

-ci). che si riferisce, che è proprio del manismo. manitèngolo,

supremo o forza imper sonale che, secondo alcune popolazioni indigene dell'america

. manitou, da una voce algonchina che significa * spirito '. manicare e

). settembrini, iv-8: vorrei che mi mandassi altra biancheria...

, sf. ant. lato, parte che sta a sinistra. marino

di fior di farina misto con miele, che scendeva durante la notte e fondeva al

in pianti, / e vedea, che parean pioggia di manna, / li angeli

parean pioggia di manna, / li angeli che tornavan suso in cielo. cavalca,

cipolle ». groto, 1-99: rammentandosi che la manna, serbata per i giorni

legge e la manna, acciò s'intenda che nel custodire la legge di dio vi

il giorno due soli di quei pani che aveva trovati su le sue orme come

tutto coperto di quaglie, sotto una rugiada che si chiamava la manna ed era bianca

', del vero cibo dell'anima che è la doctrina teologica. sacchetti, vi-55

/ di quella pura vergine maria / che figlia fu di giovacchino e d'anna,

fontana, / piange la fortuna ria / che t'à tolta tua dolce mana,

in pensare di esservi in modo caro che le parole vostre in ragionar di me

vostre in ragionar di me fusser cagione che io, oltra il diventare altero,

altero, gustassi la manna di quelle consolazioni che i veri affetti de la benivolenzia premano

ed altre comunicazioni dalla divina bontà, che le crebbero forza e coraggio: tanto

le crebbero forza e coraggio: tanto che cominciò a sentir piacere de'patimenti, i

p. querini, ii-148: lui poi che m'ebbe dato da mangiar de'suoi

mangiar de'suoi pani di segala, che mi parveno manna, e da bere

vieta e danna: / e poi che lo gustò, liquor divino / gli par

, liquor divino / gli par, miglior che 'l nettare o la manna. g

22-5: io vi so dire / che 'l biscotto muffato era una manna. michiele

agli ovili, agli armenti, / che di terrene manne / ricche pur fan

/ alla manna preziosa / semelea, che allegra i cuori. algarotti, 1-ix-135:

vol. IX Pag.700 - Da MANNA a MANNAGGIA (68 risultati)

pananti, i-149: moltissimi ci dissero che v'era / da far benon nel valdarno

; si forma per indurimento del succo che sgorga da incisioni trasversali praticate nel tronco

come blando purgante; anticamente si riteneva che questa sostanza piovesse dal cielo sui rami

in cannoli o in lacrime: quella che si presenta in pezzi cilindrici o in

. -per estens.: secrezione succherina che si forma su altre piante. -manna

vicini. -manna del madagascar: quella che si forma su alcune piante della famiglia

le punture di un insetto, e che contiene dulcite. — manna di alhagi o

nella medicina persiana e ottenuta dal liquido che sgorga recidendo rametti dell 'alhagi maurorum,

di larice: escrezione contenente malezitosio, che si forma in piccole quantità sui rami

rami e le foglie del larice e che si usa come lassativo. -manna gum o

australia. -manna in sorte: quella che si forma sui cladodi del fico d'

. caterina da siena, ii-238: pregatela che mi perdoni, che io dimenticai la

ii-238: pregatela che mi perdoni, che io dimenticai la manna, che io le

, che io dimenticai la manna, che io le promisi. m. savonarola,

alquanto il caldo / della terribil febre che l'affanna; / date qua il

certa rugiada, overo liquore soave, che casca la notte dall'aria sopra le fiondi

manna, / non come quella già che nel deserto / cadde agli ebrei,

nel deserto / cadde agli ebrei, che noi (se non s'inganna / la

di tanto merto; / ma manna che su gli alberi s'appanna / dopo

, la quale si è creduta già tempo che cadesse dal cielo, altro non è

dal cielo, altro non è se non che il sugo uscito fuora da'canali rotti

dolce manna per luoghi diversi, / di che poi vive e onde acquista onore.

, i-6-149: frutto [il fico] che tutto imbalsama il palato, / tenero

/ raccoglierà una manna sì soave / che mai non fu sì dolce mele in ibla

notturna rugiada. -ant. essudato che si forma su talune reliquie e che

che si forma su talune reliquie e che era ritenuto fornito di proprietà medicamentose.

troverrite nulla citate in tutto lo mundo che appresso ad essa ad una iornata aia

essa ad una iornata aia tre apuostole che iettano manna, santo matteo de saliemo

arrecammo una ampolla piena di quella manna che esce del suo corpo. porzio, 3-260

corpo del gloriosissimo apostolo santo andrea, che butta fuori un liquore giovevole ah'infermità

fuori un liquore giovevole ah'infermità, che chiamano manna. tasso, ii-255:

, ii-255: benché io abbia ferma fede che ne la manna che n'esce del

abbia ferma fede che ne la manna che n'esce del corpo di sant'andrea sia

corpo di sant'andrea sia quella virtù che vostra signoria illustrissima mi scrive. giuseppe

. montale, 5-10: il lampo che candisce / alberi e muri e li

scolpita / porti per tua condanna e che ti lega / più che l'amore a

tua condanna e che ti lega / più che l'amore a me. -come

. quella è tenuta la migliore, che è bianca, netta, granellosa di piccole

la buona manna dello incenso è quella che è bianca, pura e granellosa. ha

indicano gli adulti degli insetti efemerotteri, che, cadendo nell'acqua in gran numero

pulci, 14-68: vedevasi la manna che giù casca / e 'l pesce per

4-8: dall'avere i pescatori osservato che i pesci sono avidissimi di queste farfallette

145: manna: spècie di farfalle che d'estate càdono a nùvoli su firenze

su firenze. 7. che manna! è una manna o una vera

cade o piove la manna!: espressioni che indicano soddisfazione e sorpresa per un fatto

. arrighi, 3-67: -ma che gran manna! - sciamò il più giovine

.. -per uno straccio di carta che infila quattro « tediose », voi

8. locuz. -aspettare la manna, che la manna venga dal cielo o che

che la manna venga dal cielo o che portino la manna: attendere passivamente che

che portino la manna: attendere passivamente che un problema si risolva, che un

passivamente che un problema si risolva, che un avvenimento si verifichi. francesco

ii-191: non ti dormir a fidanza che dio / ti porti al nido per cibo

al nido per cibo la manna, / che tal pensiero inganna / molti che poi

/ che tal pensiero inganna / molti che poi negligenza disface. l.

. p. fortini, iii-292: che ho io da aspettare che la manna venga'

iii-292: che ho io da aspettare che la manna venga'dal cielo? mazzini

tranquilli ad aspettar la manna: vero è che questa manna deve scendere l'otto novembre

, iii-85: son cose da dir altro che messere, / piove la manna in

: dare o dire a ciascuno ciò che vuole o si aspetta. nievo,

. monti, 5-264: dunoè, che nulla se n'affanna, / la sua

destra una tal manna / piove di colpi che le teste introna. =

, / o drago fischiator, che dal suo covo, / ricetto di velen

pascoli, 528: 11 contadino vostro che miete, /... lega manne

papini, i-172: non c'è zoppo che non t'offra manne di violette dall'

551: hàvence de cane de ppresa, che vòle dire cazzia de puorce? oh

), inter. region. esclamazione che esprime rabbia, stizza, dispetto o anche

. perrucci, 67: mannaggia, che burrasca s'è levata? graf,

è levata? graf, 5-890: che vino è questo? assaggia! / poh

vol. IX Pag.701 - Da MANNAIA a MANNARO (51 risultati)

. grossa scure con lama ben per voi che giovane, che per aventura sete

con lama ben per voi che giovane, che per aventura sete non meritate

più scuote gli uomini lo spavento della mannaia che che anticamente era usata anche come

uomini lo spavento della mannaia che che anticamente era usata anche come arma

alla decapitazione). -anche: in or che di frodi armata / condanni a le mannaie

: demo balia a'rettori... che mettessero il pascoli, i-222: se gli

dovevi morire... si potrebbe lasciare che il delitto fosse pena a se stesso,

romagnoli di e con fanti addosso, che per forza il teneano, e 'l giusti

2. figur. grave pericolo, minaccia che in -rimenate costui al signore

notazione di ap87: vedendo il dimonio che non la poteva vincere [la prensione)

1-131: i grandi della porta, che non hanno nara e le fece

de la né appoggi né ricchezze che siano loro proprie, non posgamba.

. tommaseo col roverso della manara, che gli fa diventar sfilati, come [s

, quello era sì duro ed agghiacciato, che né con 5-415: conoscevo l'

chiliini, 163: crateo perché si dice che non vogliono farsi più decollazioni in in

ad ogni colpo un sente publico a cagione che videsi il popolo molto commosso. morte

5-33: tal era il terror delle mannaie che i più prepo ceppo e

un palco tutto co- a mannaia: che ha un meccanismo simile perto di panno

pianerottolo è gliati rozzamente colla mannaia, che sono appunto gl'idoli serrato di dentro da

da un semplice ferretto a mannaia, che que'miseri adorano. alfieri, 1-813:

. alfieri, 1-813: alla mannaia / che impunta su un secondo ferretto posto di traverso

carne di per veder la mannaia che gli doveva tagliar il collo. vaccina,

per bene il fucile la 2-104: oh che gaudio ti desta ne'più remoti nascondigli

due mani, sulle loro mannaie, che fa paura; / tocca il soffitto /

, 1006: il popolo -ecco laro, che fu il primo a correre gridando e scotendo

, / dai quattro venti, il popolo che la mannaia delle vitelle, quasi inciampò nel

e le gambiere, / hanno pierone, che disteso attraverso alla strada mandava l'ul11

lingua, quelle scure o mannaie che portano, più dimostrino segno l'

maledici della dignità dell'ufficio tuo che della signoria o forza. e

] narrasti le atrocità zione della pena che veniva effettuata con tale di siila

(ii-538): merita il vecchio [che sposa v. ceppo, n. 21

le catene e i ceppi, e quasi che non dissi -non mescolare le lance

lancia1, n. 19. vane che straccherebbe dieci valorosi giovini. guidiccioni, -procedere

e mannare. parabosco, 2-12: bisogna che la ojetti, ii-156: prima di toccare

.. gli si facciamo netta, che non dessimo nelle reti loro: io già

titubando e abboznon dico per me, che ad ogni modo io ho da fare o

monaco fu preso alla primaia, / che nelle stinche morì con dolore; / un

. ognuno è libero di far quel che vuole. (si dicono anche proverbialmente

(si dicono anche proverbialmente all'ammonito che non accetta il consiglio).

). sanudo, xlvi-295: quelli che erano venuti a minar li ponti,

.. non portaro altri istrumenti da minarli che li manarini. citolini, 406:

come bisogna a chi confida più nei piedi che nelle mani, e un manerino.

palladio volgar., 1-41: i ferramenti che bisognano sono questi,...

manarétta ad onor di santo olavo, che l'aveva per sua divisa sopra la sua

ti legano ben bene ad un asse, che si abbassa; lesto lesto ti fan

gomma, distinti in mannani semplici, che per idrolisi danno il mannosio, e

da manna1, col sufi, -ano, che indica gli idrocarburi saturi. mannara

scure o roncola a doppio taglio, che serve per lo piùper potare gli alberi.

, v-3-158: gianni colonna, credendo che i suoi partigiani sopraggiunti movessero quel romore

). mannaro, agg. che ha la facoltà d'assumere forme

landolfi, 2-67: era stato notato che gurù se l'intendeva colle capre in

vol. IX Pag.702 - Da MANNECHINO a MANO (48 risultati)

eludeva che ella era -secondo l'espressione della vecchia -

di questo grano, e pareva a lui che 'l suo inanello stesse ritto e gli

della seta in firenze, 63: impantinata che l'hai di seta, ne fai

seta, ne fai mannelle grosse a modo che da cuocere, e così la impantina

nella forma suddetta e talmente spinata che ognuno la prenderebbe per lino. térésah

salta in casa, accanto al compagno che ha ai piedi un enorme mannello di quel

consecutivi, facendogli quindi vedere la stanza che aveva occupato,... e dandogli

lambruschini, 5-29: se non fosse che alla rete cedevole mal si possono appoggiare

mannellóne. lambruschini, 5-183: raccomando che qualunque modo si tenga [nel fare

: io giuro affé di gran mangiatore, che io non possa mai più mangiare tordi

quei degni e superbi mannerini, / che di manna soppannano le quoia. p.

e avean pieno il corpo, non che 'l becco, / cotto nel forno

un conticino: / né altro ebbe che pane e capra lessa, / che fitta

ebbe che pane e capra lessa, / che fitta anche gli fu per mannerino.

': specie di agnelli castrati, che nella nostra toscana è ottima nel territorio

carne squisita; al contrario della capra, che è la peggiore che si mangi,

della capra, che è la peggiore che si mangi, ed in particolare cotta a

, in attaccare i denti, / sentendo che la carne non è a tiro,

appelli costui, santo e divino, / che fa 'l povero padre un mannerino.

al fianco. -figur. persona che vive in castità. giovio, ii-89

3. persona di bassa condizione sociale, che si prestava a svolgere mansioni e incarichi

mannerino d'un signor di lombardia, che rivelò già un tradimento. p.

il mannerino a gaio caligola, mentre che egli aurigava (cioè guidava una carretta

intermediario. machiavelli, 6-2-371: andati che furono gli oratori a venezia,.

e con lusinghe e con minacce, che il compromesso si fece, e poi,

manicatore. mannìcolo, agg. che è proprio, che concerne la coltivazione

mannìcolo, agg. che è proprio, che concerne la coltivazione dei frassini da manna

-ide. marmìfero, agg. che produce manna (un frassino, un

molto dolce, estratto dalla manna, che si scioglie facilmente in acqua; è

dal sufi. chim. -ina (che indica animine o composti analoghi) e triosio

(plur. m. -ci). che è proprio, che si riferisce alla

-ci). che è proprio, che si riferisce alla mannite. 2

, col sufi. chim. -olo, che indica la presenza di un

. mannocchiatrice, sf. operaia che raccoglie in mazzetti le foglie essiccate di

sterpi, legati insieme con vimini, che veniva usato per costruire ripari,

quali non voleno essere di più grossezza che uno brazzo e voleno essere ben torte

terzo, farla con le mannocchie, che sono manipoli di scopa, overo frasche

mannosaccarico: ossiacido alifatico monocarbossilico, che si ottiene mediante ossidazione del gruppo aldeidico

], col sufi, -ano, che indica la classe degli idrocarburi saturi.

. mannoside, agg. chim. che contiene il mannosio (un glicoside)

sufi. chim. -osio, che indica un carboidrato. mannotetròsio,

ronico: ossiacido aldeidico alifatico, che si ricava dal mannosio mediante ossidazione del

per ogni dito a esclusione del pollice che ne ha due): il palmo è

l'eminenza tenare, comprendente i muscoli che consentono il movimento del pollice; l'

l'eminenza ipotenare, comprendente i muscoli che muovono il mignolo; il palmo vero

prendere per mano, ecc., che indicano azioni in cui si ricorre all'

, 55-17: in questo punto non pare che ssi disvegna a la fiata levare la

): io rimasi in tanta tristizia, che alcuna lagrima talora bagnava la mia faccia

vol. IX Pag.703 - Da MANO a MANO (37 risultati)

e bianche, / le longhe dita che l'anel mio cinse, / quando

mane, / e involtale in un drappo che sia netto, / e innanzi al

/ ma a tener quel corpo più che umano, / e farmi lieto, oimè

ancora... certe spade lunghe, che maneggiavano a due mani all'uso de'

]. ghislanzoni, 1-84: io voglio che le tue mani conservino la freschezza delle

, di peso doppio della baionetta, che possa a questa surrogarsi, se essa si

e frodolenti; sarà di leggieri avvenuto che di cotal sorta barattieri, e forse

, 5-341: quando fu giudicato dai confederati che il guasto fatto dalle artiglierie..

è modo di darle queilo sfilacciato etc. che deve aver la copertina, se l'

). mazzini, 20-394: vorrei che daste per me una stretta di mano

una stretta di mano insolita ad andrea che fu costante a noi come voi a

antica origine: pare fosse a dimostrazione che la mano non era armata (inerme)

breve spazio corrispondente all'incirca alla distanza che può raggiungere un oggettoscagliato con la mano.

di firenze, 18-34: noi sentiamo che avete afforzato uno palagio, il quale

da'cavalli un buon tratto di mano prima che si -mano della bacchetta, della

grisone, 1-19: in quel tempo che state fermo, per un pezzo accarezzatelo

. canti carnascialeschi, 1-231: quella che tien quel gran pestello in mano,

, /... spiana un pan che dio vel dica,... /

952: a far per casa, o che man benedette! / e va che

che man benedette! / e va che pare una mula restia, / corre

cecchi, 18-n: non sa'tu che in casa di padri / tutte son sante

le mani / benedette? ma tosto che le n'escano, / la santità

si fugge. arlia, 1-214: dicesi che una donna ha le * mani

mani d'oro 'quando si vuol significare che sa far tutto. es.:

(talvolta con un dito in più, che rappresenta il sesto senso), cui

mano armata di quell'asta di ferro che ha quattro anelli, ne'quali s'

quella formata da fluido o ectoplasma e che sarebbe effetto di materializzazione ottenuto dal medium

: atamante divenne tanto insano, / che, veggendo la moglie con due figli /

antichi, mano si chiamava tutto quello che è dalla punta della spalla sino all'estremità

gole caninamente latra / sovra la gente che quivi è sommersa. / li occhi ha

, i-502: tutti quelli [animali] che vanno colle mani, cioè che hanno

] che vanno colle mani, cioè che hanno li piedi dinanzi come mani,

granchio:... quelle due che volgarmente si domandano bocche, sono due

i-73: gettato indietro sul dorso (che è la sua posizione di battaglia)

alitano e beono e fiutano con quella che meritamente si chiama mano. 4

4. per metonimia: quantità di ciò che può essere contenuto in un pugno;

, il muc- chietto di quattro noccioli che i ragazzi tengono in pugno (cfr

vol. IX Pag.704 - Da MANO a MANO (74 risultati)

l'abito de l'arte ha man che trema. cennini, 32: ancor ci

32: ancor ci è una cagione, che, usandola, può alleggerire tanto

usandola, può alleggerire tanto la mano, che andrà... volando assai

... volando assai più che non fa la foglia al vento. g

di cui mano fossero i quattro satiri che erano nella scuola di ottavia. vasari,

preso la mano di masaccio, sì che le cose sue in modo simili a

in modo simili a quella faceva, che molti dicevano lo spirito di masaccio essere

guardare ancora non commettere mai tali inconvenienti che sogliono alcuni commettere, appoggiandosi alla debole

la sua ragion d'essere così necessarie, che la mano nell'artista rimane assolutamente invisibile

quella loro gravità nelle piccole cose, che a volte ha del giuoco, a volte

manìa. soldati, 2-128: non è che avesse, per le bocce, molto

si combina nulla: c'è quell'impiegato che porta male. io vado a provare

né ardisca scrivere ne'detti libri altri che 'l detto notaio, a ciò ch'e'

francia e costì. ariosto, 23-114: che voglia alcun così infamare il nome /

ch'i'non sappia benissimo / ritrar, che scritta da quel proprio paia. varchi

forse più facile assai contraffare una mano che lo stile. redi, 16-viii-6:

.. / nel veder questo foglio che vi scrivo, / a riconoscer s'ell'

mano mia. giusti, i-337: che inchiostro!... che bella

i-337: che inchiostro!... che bella mano di scritto che mi fa

.. che bella mano di scritto che mi fa avere! rovani, ii-746:

iii-8-136: la copia di mano moderna che serbavasi in casa ghisilieri nel secolo passato

propria. carducci, iii-25-62: ma che io * non ho paura', potrete argomentare

di mano assai scorretta e, anzi che no, moderna. -l'attività pratica

tua fu sempre, / drance, allor che di mani è più bisogno, /

. giuglaris, 1-43: non è già che un buon prencipe abbia solamente tributari gl'

une e delle altre, si vede che le prime son opere più dello spirito

le prime son opere più dello spirito che della mano e che le seconde sono,

più dello spirito che della mano e che le seconde sono, all'opposto,

all'opposto, più opere della mano che dello spirito. algarotti, i-v-

re di svezia valeva più con la mano che col senno. romagnosi, 18-257:

'scuole ', e noi vorremmo che fossero anche 'esercizi ': cioè vi

e il cuore 'e noi vorremmo che vi si esercitasse anche la 'mano'. bacchelli

comando e uomini da mano, soldati che si trasportano a'presidi delle forteze,

a'presidi delle forteze, ufficiali regi che passano a'governi di quelle provincie.

una sicurezza e facilità di mano maggiori che nelle altre cose tue. -leggero

, 440: dua baccini d'argento, che non vagliono / men di cento cinquanta

far vedere in man mia: credo che massimo / vorrà uno scritto di mano

fa rilevare la sua discrezione. vorrei che tutti avessero la sua mano, e

non accadesse di vedermi adoperato per dimostrare che ormai tra fascisti e patrioti c'è parità

: fa'con temperata mano, acciò che questa cotal pelle tu la possi spiccare dalla

meglio con la man dolce si raffrena / che con forza il cavallo, e meglio

meglio i cani / le lusinghe fan tuoi che la catena. c. bartoli,

mano. tasso, 14-543: tal che 'l nemico affronta e con maestra / mano

vii- 882: ambivano gli scozzesi che la francia professasse loro grande obligazione se

ordina, per gloria della sua provvidenza, che ciascuno s'impieghi in aiutarli e sollevarli

le belle anche, / e netto più che specchio il ventre piano, / pareano

più stando di costà in mani forti e che non sono use a perdere. tasso

giovane, 9-528: la medesma / voce che tomi graziosa a dirti: / «

1-53: la bellezza finalmente è quella che muove a riverenza e a timore le

gozzi, i-23-19: la non esperta man che guida il ferro / talora offende il

in dar grazia e bellezza all'opere che si lavorano. gualdo priorato, 3-ii-3

priorato, 3-ii-3: bene poteva esser che il danaro per sostentamento del pressidio venisse

egli non lo conosceva da altre mani che da quelle delle imperatrici sua zia e sorella

sarto] dipinse a olio innumerabili quadri, che son passati, col tempo, d'

vi resterà il suo utile, senza che niuna vi discapiti. carducci, iii-28-352

tutt'e due mi furono prima concubine che mogli; tutt'e due vennero a me

filatura delle lane più mani di quello che non faccia. 9. sapienza

mani / la gelosia confondi, / anzi che tanto abondi, -e viva amore.

amore. dante, xlviii-5: signor, che tu di tal piacere i svaghi:

con la tua dritta man, cioè, che paghi / chi la giustizia uccide e

ch'elli ha già sparto e vuol che 'l mondo allaghi. idem, conv.

16-85: esce di mano a lui che la vagheggia / prima che sia, a

a lui che la vagheggia / prima che sia, a guisa di fanciulla /

sia, a guisa di fanciulla / che piangendo e ridendo pargoleggia, / l'anima

ridendo pargoleggia, / l'anima semplicetta che sa nulla. cavalca, 16-1-118: or

, 16-1-118: or non credete voi che la mano di dio possa multiplicare questo poco

possa multiplicare questo poco di pane, che è rimasto in queste sporte? bibbia volgar

, 70-42: tutte le cose di che 'l mondo è adorno / uscir buone di

al berzaglio, / e macon priego che le man ci metta. savonarola, 11-477

. savonarola, 11-477: è chiaro che se non fusse stata la man<£ di dio

noi di qua siamo tutti nel travaglio che potete pensare, di questa guerra.

. segneri, iii-1-127: tutto quello che ci avviene di prospero o di penoso

.. la suprema mano, ognora che contemplo l'ordine con cui 11 tutto

accanto a lui la mano della provvidenza che premia pur una volta il merito,

vol. IX Pag.705 - Da MANO a MANO (45 risultati)

mani in capo qui e al pontelagoscuro, che non faccia qualche sproposito. pavese,

. -anche al figur.: quello che ci vuole in runa situazione complicata o

buon prete morto potesse da questo cielo che si ostina a piovere e a far

questi [uomini disonesti], ho che la man di dio saria / tratto di

fresco sugo di bastone, / che in piena dose preparato sia, / tra

fattane un'unzione! -persona che si rivela particolarmente utile e provvidenziale in

). -anche: la persona stessa che è oggetto di tale richiesta, di

. cecchi, 1-ii-184: io quella son che fo che l'uomo / per poco

, 1-ii-184: io quella son che fo che l'uomo / per poco oro /

a genova. nievo, 660: voleva che sospirasse almeno un anno la mano del

tarchetti, 6-ii-104: fedele al giuramento che aveva fatto,... egli

. pirandello, 8-547: le dicevo che le tue intenzioni erano state oneste,

state oneste, sempre, tanto vero che le avevi prima chiesto la mia mano

avevi prima chiesto la mia mano, che la nostra fuga da torino era avvenuta

matrimonio morganatico (con riferimento alla sinistra che il signore porgeva alla sposa, di

così buon'opinione del signor francesco redi che voglio credere ch'ei lo serva [il

] in qualità mera di galante, ma che non abbia fatto la cascata di sposarlo

orrato e prò è fatto, / che mei sa di baratto, / treccando e

mano. compagni, 2-11: colui, che le parole lusinghevoli da una mano usava

non si butti sur una mano più che su l'altra. forteguerri, iv-363

: evitando di venir coinvolto in movimenti che l'avrebbero condotto dalla mano opposta a

avrebbero condotto dalla mano opposta a quella che gli conveniva tenere, ecco che capitò finalmente

quella che gli conveniva tenere, ecco che capitò finalmente vicino a dove era diretto

dove era diretto. -lato della via che si deve obbligatoriamente percorrere in base alle

ai poveri mostri, voluminosi, barcollanti, che, avendo ancora la verde luce del

ucciso come? la solita macchina, che non teneva la sua mano. moravia,

ercule segnò li suoi riguardi / acciò che l'uom più oltre non si metta:

[di luce] da una finestra / che sporgea in un pertugio da man destra

, iv-289: fuori la porta di lugo che va a faenza, a man destra

gadda, 6-334: dopo un po'più che due chilometri sulla strada anziate bisognò piegare

: sono ammirabili veramente que'quadretti, che io già vidi con mio diletto grandissimo

le viuzze sono gremite di bambini arabi che si disputano il visitatore per condurlo al

anche semplicemente mano): lato destro che si cede in segno di rispetto a

: oggi tu staresti male al mondo, che bisogna dar la man dritta, bisogna

venezia i procuratori di san marco, che tengono il primo luogo d'onorevolezza e

non v'è sotto sevo o cera che s'abbi per el caldo a liquefarsi ed

perché tenga meglio quella mano di terra che s'è data di sotto. caro,

. vasari, i-162: su'muri che siano secchi, si dà una o

1-580: per contentare i fiorentini bisognerebbe che il passaglia desse una mano di verderame alle

mirabili porte. i fiorentini non sanno che il vecchio d'ora fu nuovo una

mia con la quale vi feci sapere che costei non v'amava; non vi ricordate

costei non v'amava; non vi ricordate che, quando explicava plauto, io vi

.. di tutto il neo-realismo: credere che la lettura politica dello storico-sociale potesse bastare

volevo cominciare a finire la testa, che di già gli avevo dato un poco

per toglierne via la scaglia, si dice che si dirozza. -ultima mano:

vol. IX Pag.706 - Da MANO a MANO (58 risultati)

edizione prima ch'ella uscisse può mostrare che l'opera, quando uscì, aveva

meglio il pittore delle opere sue, che riescano conformi agli avertimenti già detti,

farà rivedendole con interposti tempi, innanzi che vi ponga l'estrema mano. tasso,

. tasso, ii-556: da poi che io le avrò data l'ultima mano,

dò l'ultima mano a'miei dialoghi, che pur han trovata molta grazia innanzi agli

il petrarca, incontentabile nelle correzzioni, che tornava sopra le cose sue,..

e negligenza qua e là fanno pensare che a più d'una pagina sia mancata

bonini, 1-ii-70: pizzicarebbe di fellonìa colui che conducesse a partito l'amico e poi

ancora terminato di dar l'ultima mano, che furono avvertite ch'era in tavola.

-ciascuna delle azioni o dei movimenti che si compiono, con diversi strumenti,

incominciano tanto più larghe in bocca, che a quella bassezza, dove hanno da

lasciare una banchetta per parte, sì che non si restringa il terminato cavamento e

non si restringa il terminato cavamento e che la terra si possa anco poi buttare per

c'è una mano di tiranni, che fanno proprio al rovescio de'dieci comandamenti,

e vanno a cercar la gente quieta, che non pensa a loro, per farle

; il simulacro, i cimicioni, / che pria scaramucciar per ogni verso, /

scaramucciar per ogni verso, / ecco che, in nuova foggia di saioni /

allegri, 117: no'siam poco men che tutti quanti una bella mana di scoccolati

d'una mano di zucche secche, che non voglion che sia lecito dir cosa non

di zucche secche, che non voglion che sia lecito dir cosa non detta da lui

: siate una mano di poltroni, che andate fugendo la fatiga. fr. morelli

: portano sicure notizie di vienna, che fu sorpresa da quel governo una mano

: abbiamo laggiù una mano di scapestrati che... ne dicon di tutti i

e vietò, a pena della vita, che non si facesse violenza né ingiuria alcuna

violenza né ingiuria alcuna ai cittadini, sì che il sacco durò solo quattro ore.

, ch'io vi mando, voi vedrete che qui s'è mutato registro dal burlare

vero, e dal dire aspettate pur che si venga al fare. balbi, lxii-4-133

, lxii-4-133: ha la miglior fortezza che portoghesi possedano in quei paesi ed è

e questo sarà il dottor cacciaguerra, che farebbe dar bando al morto per sua

comodamente bene, non con altra medicina che l'essattezza del vivere e l'ozio del

magalotti, 26-210: è entrata la donna che teneva il bambino in braccio nel mezzo

fiuti, / piano, piano, / che una mano / di starnuti, /

anche in presenza de'nemici, ecco che io vi fornirò d'una mano di

d'una mano di maniere, parte che mi si presentano alla memoria e parte

mi si presentano alla memoria e parte che ne ho fatto canova in certi miei zibaldoni

, xxv-1-265: non ti potrei dire / che voglia m'è venuto in cima a

s. pietro: -o pietro, o che non ci vai a far ceppo coi

duoimi... fino a l'anima che quella man di lettere sia mal capitata

scrivere più mani di lettere a gratz, che gl'uscochi fossero contenuti tra li debiti

machiavelli, 1-iii-297: se non fussi che noi stimiamo salve almeno una mano di

-donna estremamente attraente e desiderabile, che stimola o che è incline all'erotismo.

attraente e desiderabile, che stimola o che è incline all'erotismo. 17.

, 09 (492): io dissi che e'non ci poteva mettere d'accordo

non ci poteva mettere d'accordo altri che li signiori consiglieri e che in questa

d'accordo altri che li signiori consiglieri e che in questa mana di consiglieri lo sbietta

v'arà un federigo de'ricci, che per un presente di dua cavretti grassi,

18-2-414: la volontà di clemente era che per più tempo, ad ogni mano d'

terzo, nel quale ogni comunità manda uno che rappresenta tutto il comune, può esser

parlantina allo stessissimo buco; questa, che già iscorgeva in prospetto le sguizzasele vetrine

scutiscio e dico da me stesso: / che diavol di riposo è in questa tana

: voglionsi i magliuoli da porre scegliere che non sieno di vite troppo infima e

autorità de'prelati della santa chiesa, che tengono il luogo degli appostoli. fioretto di

. / cui il sillogismo è strai che al segno attinge, / l'autorità è

inclinazione del favorito e la poca mano che ha il nuncio. alfieri, iii-

di quella stessa tirannica mano d'augusto, che, sanguinosa ancora e fumante del sangue

vera potenza; uomini già necessitosi, e che adesso mantengono giornali e spendono in modo

sopra di sé la mano della società che gli diceva: « mentisci...

arlia, 1-214: 'lunga mano'dicesi colui che serve di copertina o di mezzo a

vol. IX Pag.707 - Da MANO a MANO (49 risultati)

polemica tu credi forse che la sostiene il sassi? -o chi

'lunga mano ': detto di persona che è segreto agente o uomo di fiducia

concordia mandarono per lo loro consorto, che già s'avea messo a entrata la

. pulci, 22-109: da poi che voi ci avete... /.

s. maffei, 6-335: diasi primieramente che onesto cittadino abbia, come pure avviene

rimedio può qui sperarsi, se non che vi si adoperi la sovrana mano e

xxxiv-28: bel un sae / omo ricco che strae / la mano sua d'onne

, non vedeste colui [amore] / che 'n su lo core mi tenea la

dante, xx-8: lasso, però che dolorosamente / sento contro mia voglia / raccoglier

del sezza'sospiro / entro 'n quel cor che i belli occhi ferirò / quando li

sue mani / per conducermi al tempo che mi sface. petrarca, 53-83:

intende. guicciardini, 13-iii-31: credo che senza la mano di vostra signoria reverendissima

. tansillo, 1-339: per quel che ho visto in quattro mesi, / voi

è l'allontanar da noi quella mano che la natura ci porge per sollevarci dalle

[l'equilibrio] stabilmente, voi sapete che mi è sempre caro di stendervela.

il giovin core? frateiti, 1-45: che sa lui del passato di alina?

uomo? non vuole pensarlo. solo che lo pensi, una mano gli

tni face il velo / e la man che sì spesso s'atraversa / fra 'l

atrofia dei muscoli dell'eminenza tenare, che rende possibile la prensione solo flettendo le

estensione dorsale. -mano torta: deformazione che si manifesta con la posizione scorretta che

che si manifesta con la posizione scorretta che la mano assume permanentemente nei confronti dell'

, 242: chi potria descrivere il timore che ha uno, quando si truova un

ha la mano e ogni cosa, che un altro non gli faccia [ecc.

il giovane, i-151: or voi, che avete già le carte in mano,

note al malmantile, 2-590: colui che è il primo a tirare, si

cui scappò detto alla camera per avvertire che a lui spettava la parola: signor presidente

alto, robusto, giovane, più che lanciare la boccia sembrava che la portasse e

, più che lanciare la boccia sembrava che la portasse e la deponèsse dove voleva

solenne baro e giucatore / di man che viva. magalotti, 9-2-267: andatomene l'

le carte d'un mazzo, vi dice che ne pensiate una, e lui poi

di mano... vi dice che ne pensiate una]. -gioco di

abilità manuale oppure con strumenti ingegnosi, che miri a ottenere effetti strabilianti e spettacolari

illumina sensibilmente i luoghi circonvicini. ora che risponderete voi a questa esperienza? -io

a questa esperienza? -io ho paura che qui non entri qualche giuoco di mano.

e tre 'nsieme baldanzose e snelle / che parean le tre parche / (volsi dir

e bagattelle. assarino, 3-73: che questa machina terrena sia un verde tavoliere

16-iv-28: perché vi erano alcuni ponentini che assertivamente dicevano d'aver veduto riuscire quest'

magalotti, 9-2-272: vedendosi, da quel che racconta il medesimo mosè de'maghi di

il medesimo mosè de'maghi di faraone, che le traveggole e i giuochi di mano

moda in corte, si può ben dubitare che anche in tempi remotissimi ne vivesse la

un amore serrato serrato. ho paura che 'l nostro paraninfo non se la perda

e più sicura, se claudio, che non si guarda..., vincessono

piano; / ma quel demonio, che va sempre in ronda, / gli sente

non è pace, ma vince quello che è il primo a tirare. per esempio

il punto è uguale, vinco 10 che sono stato il primo a tirare; e

'vincer della mano ', perché colui che è il primo a tirare, si

calcio, fallo compiuto da un giocatore che tocchi di proposito o inavvertitamente la palla

, 1-iii-334: sul cairoli grava più che altro la disgrazia di aver trovata la forinola

possibile determinare 11 verso della forza ponderomotrice che agisce sull'elemento di reoforo collocato in

vol. IX Pag.708 - Da MANO a MANO (49 risultati)

insieme delle caratteristiche di un tessuto, che risultano evidenti al tatto. bracciolini,

semplice- mente mano): segno grafico che rappresenta una mano con l'indice teso

una mano con l'indice teso, che serve a richiamare l'attenzione del lettore

dovuta alla parziale disgiunzione dei carpelli, che trasforma il frutto del cedro in un

... per la mano musicale che aveva in testa e per la ricca

e per il bello e gran lirone con che ella veniva sonando, fu agevolmente conosciuta

ferro: forcone con rebbi incurvati, che serve a tenere e a far passare

da guerra, simile all'arpagone, che serviva ad agganciare le navi nemiche per

, xviii-3-272: se la proprietà è tale che quel fondo cui si applica possa cangiar

tipo germanico, a base collettivistica, che concerne un unico rapporto in cui tutti

monti, i quali sembrano primitivi e che io pure per maggior chiarezza chiamo '

alle mani: seguitisi con effetto quello che più v'è nell'animo, purché

da principio, e con più brevità che sia possibile. vai, 5: itene

, principiare a fare o dire quello che si è accennato. es.: «

da alcibiade e buttato in mare, che benedette li sieno le mani!

moravia, 14-163: la legge prescriveva che gli esecutori... irrompessero nella

male. aretino, 20-170: accadendo che lo spiritato ne abbia qualche fumé, mano

prendiamo cocci tegoli, e tutto quello che ci si presenta. botta, 7-365:

, 5 (81): sarebbe bella che si dovesse dirgli: guarda che ti

bella che si dovesse dirgli: guarda che ti bastono: come si direbbe a un

quali al ferro ». fermiamo e ordiniamo che i capitani di questa compangnia procurino e

balestrone caricato con martinelli e leve, che a piegarlo a mano non basterebbe la

carte fatte a mano della compagnia, che non si stampano. lastri, 1-3-151

lastri, 1-3-151: si avverta però che vuol [l'orzo] gran diligenza nel

orzo] gran diligenza nel battersi, e che vuol esser battuto a covoni a mano

: comandai alli mia giovani e servitori che scavalcassino, menando li lor cavalli a

col quale sanno, per esperienza, che non si può vincerla, pure fanno

di tempo in tempo, qualche sgambetto, che scontan subito, con una buona tirata

annunzio, iv-1-115: altri cavalli che passavano portati a mano dai palafrenieri.

allegri, 6-15: debb'adunque saper che questo avviene, / che chi n'

adunque saper che questo avviene, / che chi n'ha poco [del terreno]

mano, non torna conto ne'piani, che sono piantati a viti; non toma

viti; non toma conto negli uliveti stessi che danno tanto largo prodotto, con tanto

. cinelli, 1-283: è vero che non avevano ancora trovato la famiglia per

farebbe il podere a mano padronale, visto che era vicino alla fattoria.

dov'è aperto, riparano per modo che la sepoltura abbia alle spalle, massimamente

mandati x talenti; e quelli comandò che fussero dati al re alla mano. pea

i-ciii: si vinse... che in detto tempo si avessino a fare i

gonfalonieri di giustizia a mano per li accoppiatori che pe'tempi fussino. macinghi strozzi,

mare, mutato el modo di eleggergli, che erano per squittino, ed el numero

erano per squittino, ed el numero, che erano cinque, e l'autorità,

erano cinque, e l'autorità, che era ordinaria, ne fece fare a mano

mano, quegli avrà l'alto carico che saprà guadagnarselo da se medesimo.

, 6: sia maledetta la fortuna / che oggi, questo dì, ci viene

, avendolo a tenere a mano, che e'non inforzi, e basti sino

alzato al trono il fratello acmet, che al presente regna, i dotti co'libracci

[edizione] alla mano mi assicuro che la crusca avrebbe evitato l'errore. manzoni

come si suol dire, possiamo affermare che, se colui non aveva avuto parte

: riecco una mattina donna chisciotta, che... sale sul tran vai della

vol. IX Pag.709 - Da MANO a MANO (43 risultati)

galileo, 8-vi-337: io mi contento che, non con un semplice arco a

le cautele possibili restino prevenute le variazioni che si sono esperimentate nella bilancia a mano usatasi

era una lunga scala a mano, che alcuni portavano, per appoggiarla alla casa

quanto volete, avrete, per quello che è verità e audacia d'espressione, da

ecc. -che si compie, che si ottiene a forza di braccia,

molti canali a mano; per modo che non v'ha, si può dire

nelle mura] una sì grande rottura che gli cavalier di fuori v'entravano colli

più numerose e così più alla mano che le verità ignote, e i sofismi

le verità ignote, e i sofismi che le prove legittime. manzoni, pr.

. carducci, iii-10-47: fu bene che non fossero primi quei borghesi o mercanti a

mano, pareva di non trovarci nulla che non fosse già prima nel senso comune

alessandro di macedonia aver comandato a'capitani che facesser radere a'macedoni le barbe,

, 6-30: -tu fa intanto / che pamfila non sia così severa. / -lassa

/ -lassa pur fare a me: che io mi vanto / farla tutta alla man

): bisogna andar domattina da ferrer, che quelli è un galantuomo, un signore

spensierata, alla mano,... che passa e fa passare allegramente il tempo

lorenzo stecchetti] un poeta alla mano che fa sonetti per tutti, anche per

scrutatore implacabile alle prese col buon colombino che cercava di farsi perdonare le sue scappatelle

quella disputa] esser utile ad altro che ad accortar le mani al pontefice nel

e stretto ad ambo mano / ciò che sì tosto si rifà lontano.

la risposta ad ambo mani, / che vi si vada per sì fatto modo /

vi si vada per sì fatto modo / che finalmente i passi non sien vani.

, cent., 89-40: ordinar, che con ambo le mani / messer mastino

arcani e marini e goani; / che dio dia a'lor cambi e lor

miserie. -con valore aggettivale: che si può, che è da maneggiare

-con valore aggettivale: che si può, che è da maneggiare, da usare,

: ne la fucina i gran ciclopi / che fanno le saette orrende a giove,

, aggravare la mano sopra quel libro che inganna il mondo. carducci, iii-10-358:

alle nostre mani, e'bisogna dire che sono accadute di grandi cose buone e cattive

. segneri, ii-407: voleva dio che le medésime offerte, destinate al sostegno

immediatamente, ma prima al tempio; e che poi dal tempio passassero alle lor mani

passassero alle lor mani, perché apparisse che i sacerdoti non pigliavan dagli uomini, ma

donna] son talora certe / persone che non hanno altro che il cuore; /

certe / persone che non hanno altro che il cuore; / e questo porgon solo

. sacchetti, 4-104: la paura che 'l mugnaio ebbe, ciascuno il pensi;

padrona dell'asino di san giuseppe, vedendo che si ripigliava il negozio, andava riaccostandosi

grembiule, sciogliendo le fettucce a quello che aveva davanti. -figur. in

a stentare per forza, e credere che, trovandosi nel mezzo delle vivande e

il compimento, / ch'è quello che la sposa abbia la dote, / e

la sposa abbia la dote, / e che non vadia a marito a man vote

chi gli porta [i maschi] dicono che prenda / femine, se a baratto

/ potea, non volle; or che vorria, non puote. misasi, 5-116

uscire a mani vuote da quell'impresa che gli costava cinque anni d'intrighi, di

vol. IX Pag.710 - Da MANO a MANO (67 risultati)

tutte prove / e sua sorella par che si rinove / nel bel guardo d'apollo

91: i quali ammalati, saputo che quello maladetto medico s'era partito,

passa per un vago monticello / un'erta che è sì dolce che par piano.

/ un'erta che è sì dolce che par piano. epicuro, 64: avrei

mano in mano vi pagarò, talmente che la quetanza de l'ultima sodisfazion vostra durarà

affamato d'un piatto di fichi, che comincia a'più maturi, e poi va

di mano di mano, fino a che niuno ve ne resta. franceschi, xxvii-9-55

dicendo di mano a mano quello a che più che ad altro parrà che c'

di mano a mano quello a che più che ad altro parrà che c'invitino,

a che più che ad altro parrà che c'invitino, ci verrà detto quello che

che c'invitino, ci verrà detto quello che di sopra abbiamo divisato. testi,

v. a. di tutto quello che andrà succedendo. algarotti, 1-vii-194:

algarotti, 1-vii-194: io m'accorgo che, ragionando così a mano a mano

man mano ': questa locuzione, che spiace ai puristi invece di 'a mano

', ha valore dall'uso, presso che comune. pirandello, 5-133: essendosi

. fra giordano, 1-42: pognamo che lo 'nfermo cheggia al medico cosa che

che lo 'nfermo cheggia al medico cosa che gli sia utile, o che si voglia

medico cosa che gli sia utile, o che si voglia medici- nare, dice il

mano a mano, ma dice: aspetta che sii purgato e facci la dieta e

sei chiude in bocca e, in men che non balena, /..

fra giordano, 1-37: santo paolo veggendo che ora era in cielo con gli angioli

ii-219: ricordossi a mano a mano / che gli avea a dar l'usura.

.: quell'io... / che, de'boschi uscendo, a mano

, creato governatore di ghelleri, et ordinò che altre genti lo seguissero di mano in

vano; / pènsate, folle, che a mano a mano / tu serai messo

90: aspetto a mano a mano / che, perch'io dica a suo modo

i'credo a mano a mano / che tu vorrai darmi ad intender che / egli

mano / che tu vorrai darmi ad intender che / egli abbia fatto bene? buonarroti

207-68: amor, i''l so, che 'l provo a le tue mani.

gridi a me medesmo iucresce, / che vo noiando e prossimi e lontani.

vostra, alle mani della dianora, che si può dire sia allevata come in

di cerusici. -a mano a mano che, di mano in mano che,

a mano che, di mano in mano che, man mano che: per introdurre

mano in mano che, man mano che: per introdurre una proposizione secondaria in

secondaria in cui si esprime un'azione che si svolge, per gradi, parallelamente all'

, perché, di mano in mano che tu verrai mettendo con tuo pennello,

gesso si viene a rappigliare di modo che si può poi mettere con una mestoletta di

mestoletta di legno fatta a proposito tanto che ei sia grosso un dito intero. brusoni

furtivamente e imbarcati di mano in mano che si andavano imbarcando i francesi col favore

era tutto sereno: di mano in mano che il sole s'alzava dietro il monte

lenta ed eguale, a mano a mano che l'entusiasmo del sogno mistico si andava

ingigantisce, va su, man mano che ci avviciniamo, sale ancora e c'inghiotte

sempre più vivo a mano a mano che ci allontanavamo da roma, il contatto del

gurù con aria di trionfo mano a mano che la posizione di quello si faceva più

faceva più disperata. -tosto che, appena che. a. pucci

. -tosto che, appena che. a. pucci, cent.

olmo; e a mano a mano che l'olmo fu toccato, fece fiori e

pucci, cent., 21-56: vo'che sappi che si fece a mano /

cent., 21-56: vo'che sappi che si fece a mano / del detto

del detto papa quel palazzo forte, / che di monte fiasconi ò 'l più sovrano

marotta, 4-62: un barbiere napoletano che si rispetti lavora a mano franca.

falconeria, senza la protezione del bracciale che serve per reggere il falco.

, / sicuro quant'ogn'altro uccel che voli, / da tenersel per festa

mandava un mazzuol d'agli freschi, che egli aveva i più belli della contrada

belli della contrada in un suo orto che egli lavorava a sue mani, e

bartoli, 9-32-160: ora niente più che signore d'un piccolo pode- retto,

far come fanno co'servidori i padroni che hanno giudizio, andargli un poco alla

mio, se tu puoi, / che tu sappi chi è lo sciagurato / venuto

in pensiero quello ch'era vero, cioè che le sue lettere e i messi fossono

mezzo alle man gli è venuto / colui che ti rubò già il tuo cavallo.

morir diece persone e diece, / che senza ordine alcun gli andaro in mano.

in mano. varchi, 23-224: che alcuni non dessero nelle mani a'corsali,

della più fine e più solenne circe / che mai servisse in corte a citerea.

marchese di gouvernet,... che non sa uscire delle montagne del suo

, 1-42: non passò guari di tempo che lo castello andò in mano del suo

10-75: benché da'cavallari e altri che vengono da milano si dica il ducato tutto

.. e più matto... che abbia l'italia venuta a man degl'

vol. IX Pag.711 - Da MANO a MANO (57 risultati)

2-22 (64): io ti priego che tu mi dia coteste tórtore, a

mi dia coteste tórtore, a ciò che uccelli così mansueti... non vengano

. non vengano alle mani de'crudeli che l'uccidano. -essere infastidito (

o anche di conoscere, di avere a che fare con una persona. francesco

qui mi viene alle mani alcuna giovinetta che mi piaccia, io lascio stare dall'

ecco; mi viene alle mani uno che, si vede, non vorrebbe altro

, si vede, non vorrebbe altro che cantare. -venire, cadere,

sabbione, per ima invidia di natura, che cotal pietra non vegna a mano d'

suo offizio, rendare rasgione di tucto quello che fusse pervenuto a le sue mani.

obedienti. sacchetti, 188-81: quello che visse, bontà della trota che gli

quello che visse, bontà della trota che gli venne per le mani, visse riccamente

veder s'io potessi far in modo / che questi suoi trecento scudi d'oro /

, la quale, per molte prove che si facessero per più e più giorni,

iii-i 1-296: gli editori non fecero che o produrre il primo codice spropositato che

che o produrre il primo codice spropositato che capitava loro alle mani o ricopiare una delle

le mando similmente qui inclusa una lettera che oggi mi è venuta in mani, voglio

voglio dire la copia d'una lettera che scrive bastiano coiaio a questi banditi del

data di sicilia, mi sono imaginato che questa vi possa trovare, o aspettare

possa trovare, o aspettare là tanto che vi venga a le mani. marino,

, 16-1-260: lessi in un libricciuolo, che mi venne a mano, l'infrascritta

rivolgendo le reliquie dei miei libri e scritti che da la preda che fecero i soldati

libri e scritti che da la preda che fecero i soldati spagnuoli ne la mia libraria

è venuta fra le mani, sarà bene che dichiariamo quel luogo di dante, ov'

i suggetti e il principio delle poesie che le dessero tra mano. gemelli careri

. gemelli careri, 2-i-284: io penso che il meursio, volendo trattar delle leggi

ben dovere, come buon cristiano, / che vi renda ragion de'miei lavori

. così a bastanza risposto a coloro che portassero opinione che così sottil distinzioni niente

bastanza risposto a coloro che portassero opinione che così sottil distinzioni niente facessero alla composizione

distinzioni niente facessero alla composizione, quasi che fosse lecito da un confuso tumulo di

poter prendere ad esprimere i nostri concetti che prima ci venissero alle mani. cesari

alti e divini concetti! è buono che egli venissero a mano di tal poeta.

portò egli tanto bene,... che le ingegnose e industriose fatiche sue lo

, 1-495: mi avete fatto ricordare che trattandosi di dar moglie ad un signor

ricca. leopardi, v-192: quasi che l'uomo cercasse o potesse cercare in

o potesse cercare in sua vita altro che il diletto. o quasi che il

altro che il diletto. o quasi che il diletto gli desse tra mani così ad

di v. s., uscite che sono da lei, non sogliono andar per

. tasso, n-ii-250: né io desidero che [il dialogo] si divolghi per

eloquenza di cicerone fatto dal rollin, che allora andava per le mani di molti

del giardino, e ciò sarà meglio che andar per mano di gente che si lascia

sarà meglio che andar per mano di gente che si lascia reggere d'altrui.

ariosto, sat., 4-72: quel che in molti anni acquistar gli avi e

sparga. marino, 4-105: vo'che de'petti lor l'avare fam /

magalotti, 13-77: quei poveri, che si lamentano di non trovar da lavorare

se fossero due randelli, si dice che costui 'arrandeila le mani '.

, 14-103: come ladron di via, che a salva mano / crede spogliar l'

a qualcuno: prestare attenzione, badare che non rubi e che non provochi danni

attenzione, badare che non rubi e che non provochi danni. g.

così bisogna fare a queste segrenne, che ti hanno cura alle mani. -avere

felice: riuscire particolarmente bene in ciò che si intraprende: avere predisposizione o attitudine

tutto tutto [l'orto], / che a quest'arte ho buona mano.

, xxv-2-197: pure proverrò, oggi che io ho buona mano a far parentadi.

avessi in questo amore / miglior mano che quella mona sucida, / io ne potrei

e miracoloso!... che dottrina, che sapienza regna in costui!

... che dottrina, che sapienza regna in costui!...

. quirini, xlix-82: omo non fu che più libere mani / avesse mai,

. cavalca, vii-67: i medici che hanno la mano lieve sono più amati