lice dimorar più teco / e so che l'indugiar te fia ben caro.
1-30 (i-386): non sai tu che non lece a la moglie, senza
la tana e 'l francesco, / che col belluzzo tu non stia in brigata.
lasciati assai nomi di quelli, / che per dir breve contar non mi lece,
mi lece, / perché non dichi che io lungo favelli. boccaccio, iii-6-39:
boccaccio, iii-6-39: eravi ancor ciò che per erse fece; / e altre opere
: gli manifestò il desiderio di wolkie che venisse unta una seconda volta in parte
venisse unta una seconda volta in parte che non lice nominare. saba, 269:
saba, 269: tutto il dolor che ho sofferto non lice / dirlo, '
. vogliamo imitar dio nella migliore maniera che è a noi permesso e divenire,
deriva da più tenue umor ancora, che non fanno amendue gli sudetti mali. domenichi
da ogni parte molte cose, ancora che già molte n'abbiam insegnate. lancellotti,
senza pericolo della vita, ma però tale che gli uomini le averebbono anteposta la morte
'lichene': specie di malattia erpetica, che si presenta sotto la forma di una
, aspra, secca, pruriginosa, che si disquama alla maniera di polvere forforacea.
); comprende 15. 000 specie, che possono svilupparsi sul terreno (lichene terricolo
: la lichene... è quella che chiamano gli speziali epatica e chiamaronla i
un gambo piccolo e con foglie lunghe che pendono da esso. targioni pozzetti,
, a cagione di certi minutissimi licheni che vi nascono sopra. lustri, iii-20
mantengono alla superficie della pianta un'umidità che la fa imputridire e vi richiama una
: regalò... a paolo che aveva la tosse di notte delle pastiglie
. pascoli, 94: la scabra vite che il lichene ingromma / come di gialla
.]: 'lichene canino': pianta che ha le espansioni fogliacee, piane, lobate
* lichene pulmonare ': pianta perenne che cresce su tutti i tronchi degli alberi,
]: * lichene roccella ': lichene che fornisce alla tintura una sostanza conosciuta sotto
. m. -ci). bot. che appartiene o si riferisce ai licheni.
cute, con prurito e altri fenomeni che rientrano nel quadro clinico del lichen.
licheniformis, col sufi, -ina, che indica ammina o prodotti analoghi.
polisaccaride, molto simile alle idrocellulose, che si trova nei licheni e in alcune
sostanza speciale, d'indole amidacea, che si estrae dai licheni. = »
, col sufi. chim. -ina, che indica animine o composti analoghi.
. lichenòide2, agg. medie. che ha aspetto di lichen. =
lichenologia. lichenomòrfo, agg. che ha la forma e l'aspetto
'. lichenóso, agg. che è costituito o ricoperto da licheni;
è costituito o ricoperto da licheni; che riguarda, si riferisce o appartiene al
dorature lichenose, accenna ad un intenerimento che chiama e prelude la vegetazione. slataper
m. cecchi, i-367: ben sai che noialtri non possiamo / star sulle lichesine
ha l'aspetto di una massa grassa che si cristallizza lentamente e ha sapore alquanto
), col sufi, -ico, che denota gli acidi. lichina,
. genere di licheni pireno- carpi, che si sviluppa sulle rupi marittime formando rivestimenti
, della famiglia delle alghe linneane, che ha per tipo il * fucus pygmaeus
... è detto lichino da questo che le comove il vigor della luce,
comove il vigor della luce, come che fosse una lucerna. = cfr
lato; / per ch'io m'accorsi che 'l passo era lici. boccaccio,
tutti con diligenzia troverete, / e acciò che non sien forse mendici / d'onor
e altre di questa maniera sono voci semplici che servono a luogo, e a queste
lici, / quand'io m'accorsi che 'l monte era scemo, / a guisa
monte era scemo, / a guisa che i vallon li sceman quici.
e le severiane e le tiraniane, che son nate di queste e sono differenti per
livio volgar., 5-240: che cosa fu quella la quale eccitò che
che cosa fu quella la quale eccitò che si facesse la legge licinia de'cinquecento iugeri
le male cupidità medesimamente sono nate prima che le leggi che le raffrenino. che
medesimamente sono nate prima che le leggi che le raffrenino. che fu quello che mosse
che le leggi che le raffrenino. che fu quello che mosse a fare la
leggi che le raffrenino. che fu quello che mosse a fare la legge licinia,
alla plebe, una delle quali statuiva che, de'due consoli, uno sarebbe
crasso, la prima delle quali ordinava che tutti gli italiani venissero inscritti sulle liste
, licinio stolone fece passare la legge che proibiva ad ogni cittadino...
legge licinia raggiunse egregiamente il suo scopo, che era quello di mantenere l'eguaglianza fra
è colle scene malinconiche di quegli alberi che sono d'un fogliame verde cupo,
(ant. lìzio), agg. che appartiene o si riferisce alla licia (
antica regione dell'anatolia sud-occidentale); che vi è nato o vi abita.
alto guarnimento, / e un turcasso, che nobilemente / lavorato era, di gran
49: il lizio è uno albero che fa la spina con messe lunghe due braccia
. sassetti, 415: scrisse dioscoride che il licio valeva contro al morso
sata dai combattenti (e anche cintura che serviva come distintivo degli agenti addetti al
il licio... altro non era che una veste di tela variamente intralciata.
, con poca poca fatica farebbe sì che il latrar delle licische si fornirebbe in
sembianza di cane ritiene un non so che di lupo, il quale è detto licisca
e sm. dir. disus. che partecipa a una licitazione. boccardo,
utilità non meno del debitore... che del creditore istesso, col maggior prezzo
del creditore istesso, col maggior prezzo che si ricava dal l'effetto
emulazione dei licitanti quel valore delle cose che altrimenti non si potrebbe conseguire.
solo le persone ritenute particolarmente idonee, che vi sono state appositamente invitate.
preceduti da pubblici incanti, a meno che, per particolari ragioni, delle quali
genere di piante della famiglia cariofillacee, che comprende varie specie erbacee, annue o
, 200: seguono poi quell'erbe che per i fiori loro sono apprezzate,.
. idem, 25-10: ècci una erba che si chiama antirino overo anarrino overo
1-12-83: questa è d'un erba che talor germoglia / d'arida sabbia in
, quando ti ha sposato, sapeva bene che tu non eri una mammalucca e che
che tu non eri una mammalucca e che potevi essere sua figliuola. pirandello,
, 11-193: o mammalucco, / quel che a camilla hai fatto, oggi ti
ti è reso. goldoni, x-445: che pretendi, o mamalucco? pananti,
? pananti, ii-70: tu amor, che ad aspettar presto ti stucchi, /
i morganti, i mamaluchi, gl'incostanti che vogliono squartar gli elementi e si lascian
più d'un gonzo mammalucco, / che riforma le leggi. c. i.
c. i. frugoni, i-6-162: che fai, che pensi, ingrata infida
frugoni, i-6-162: che fai, che pensi, ingrata infida checca, / che
che pensi, ingrata infida checca, / che sempre a canto stai del frate lucca
canto stai del frate lucca, / che co'suoi versi tutto il mondo secca
... per la vita mammalucca che vede bene di farci. 7
. luca pulci, 1-5-2: credo che in cielo il rubicondo marte / di
lasciàngli andar, ché non si dica / che noi siam mamalucchi o luterani.
. comunemente nel senso di quei versi che si leggono nel giusti. 4
, ci daranno dei mammalucchi a noi che ce lo siamo lasciato scappare.
voce dell'uso. lo stesso che 4 quietino, ipocritino'. pananti, ii-8
. pananti, ii-8: quelle che non san le furberie / onde si prendon
chelli, 2-221: -carlo, -disse olimpia che vittoriosa faceva ora la mammamia,
, di paura. palazzeschi, 5-295: che caldo -davvero -si bolle -si crepa
-non se ne può più -speriamo che piova. stuparich, 1-223: la voce
mammana, / una donna anziana, che una notte, / andando a piedegrotte
parto dalle viscere con affanno sì grande che cominciò l'agonia, nello orrore del
maria, iii-124: caldamente li supplicai che ciascuno nella propria diocesi facesse chiamare le
chi deve osservarlo? la madre, che addolorata non pensa ad altro che a
, che addolorata non pensa ad altro che a sgravarsi? la mammana che affacendata
ad altro che a sgravarsi? la mammana che affacendata sta tutta intesa a raccoglier il
di bambini e a molte madri, che periscono miseramente o si guastano per colpa
ed ignare d'ogni studio dell'arte che pur tanto importa quanto la vita e
la mammana ebbe pronunziato la fatai sentenza che il neonato era una femmina, padre e
: la « mammana » era quella che popolarmente si diceva, e si dice ancora
2. donna di età avanzata che si prende cura delle giovinette o delle
ma e'sono alquanti i quali vogliono dire che tal maniera di 4 menzogna 'non
delle mammane (cioè di quelle femmine, che sono poste al giudicio ovvero al governo
, / e '1 pazzo mondo, che s'inganna ognora, / già n'attendea
giumenta / e del puledrino già cresciuto / che lui stesso ha visto nascere, il
. rea, 6-84: « che vai dicendo », gli rispose il vecchio
gli rispose il vecchio mammanóne, che dove arrivava portava la festa. =
di fasce avvinto, / siccome uom che arda d'amorose fiamme, / il volto
, guarda le mamme; / mostra che '1 vago occhio patir non possa /
'1 vago occhio patir non possa / che altri vi giaccia, altri le sugga e
e mam- mare come i vostri / che si mettono a dormire buoni buoni /
mamma. mammàrio, agg. che appartiene o si riferisce alla mammella;
appartiene o si riferisce alla mammella; che si trova nella regione mammellare. -ghiandola
]: * glandule mammarie': quelle che stanno dentro alle mammelle delle donne e
. mammaròlo, agg. dial. che è sempre attaccato alle gonne della madre
morante, 3-83: beato il ragazzo mammarolo che tu cacci via di casa allo sbaraglio
assai. sacchetti, 165-29: carmignano, che sapea la madre di colui esser cattiva
20-165: ti prego, figliuola mia, che non eschi da la favella che ti
, che non eschi da la favella che ti insegnò mammata, lasciandolo « in
, 6-230: « ti pare egli che possano riconoscermi? ». « né
testi fiorentini, 187: sapiate che i latte ch'ai fanciullo si dee
fanciullo si dee donare, e quello che meglio e più valle, sì è quello
sì è quello della madre, perciò che di quello medesimo dentro al ventre della
ventre della madre è nodritto: perciò che naturalmente, poi ch'egli
dante, inf., 20-52: quella che ricuopre le mammelle, / che tu
quella che ricuopre le mammelle, / che tu non vedi, con le treccie
] non macula specchio / la donna che il soverchio suo divide: / l'
alla mammilla / per le due vene che di ciò son guide, / e
. cicerchia, xliii-390: come 'l fantin che corre a la mamilla / più tosto
la mamilla / più tosto si levò, che nulla 'l tenne. s.
... -beato sia quel ventre che t'ha portato e le mamille che
che t'ha portato e le mamille che ti déro il latte loro. pataffio,
è pertugiato volte più di mille, / che l'un dall'altro niente si smaga
giù da le mammelle, / le parti che solea coprir la stola, / fur
è come sempre fu l'abito persiano, che 10 sogliono portare spesso presso del petto
10 sogliono portare spesso presso del petto, che, tenendolo scoperto, mostrano le mammelle
, e le mammelle / e tutto ciò che più la vista alletti / mostrò,
uscire vide, accanto alla porta, che quasi v'inciampava, sdraiate in terra più
v'inciampava, sdraiate in terra più che sedute, due donne, una attempata,
più giovane, con un bambino, che, dopo aver succhiato invano l'ima
. ferrari, 524: beato quel che ti torrà in isposa, / che ti
quel che ti torrà in isposa, / che ti sciorrà dal busto le mammelle.
, 26: mamma, 11 tempo che fugge / cure con cure alterna; ma
, diedi due lire a una sudanese, che aveva, fuor del baracano color isabella
fuori dal corpetto la mammella intera, che era bella e rotonda e gonfia,
trasparenza della pelle e quella bianchezza chiara che di solito stanno a indicare che la
chiara che di solito stanno a indicare che la donna è madre e allatta. pavese
delfino e il vitello marino, che foca peraventura fu detto da gli antichi,
poi, dalle mammelle estratte, / che gravide mi porge agna feconda, / sotto
quel liquore tanto da lui commendato, che degli antichi uomini, come in volgar
sarà lo sciame diviso, non aver dubbio che ci sono e parecchi capi e tuttora
ragione dovrà l'agricoltura essere accarezzata, che è la prima; quella che la natura
accarezzata, che è la prima; quella che la natura ha dato agli uomini per
uomini per l'unico mezzo di sussistenza, che è fonte di ogni ricchezza, la
gente ha da pensare a vivere altrimenti che mungendo le flosce mammelle della amministrazione coloniale
. era la grande mammella nutritizia, che abbeverava la capitale coi prodotti delle vittime
. ciò da cui si attingono i valori che alimentano e sostentano la vita dello spirito
, adesso benedite la madonna, tutti che sperate nel nome santo suo. allegratevi
. allegratevi con gaudio grande, voi che la magnificate e glorificate; imperò che
che la magnificate e glorificate; imperò che sarete saziati dalle mammille di sua consolazione
da siena, ii-57: all'obediente che non ha volontà, la fadiga gli
nostro individuo dipende molto spesso dal latte che abbiamo succhiato, è naturale che il
latte che abbiamo succhiato, è naturale che il popolo italiano, nutrito alla mammella dei
il sentimento / di due mammelle, che da'lati sono. 7.
-carcinoma o scirro delle mammelle: tumore che ha per lo più origine da squilibri ormonici
: ingorgo fisiologico della secrezione lattea, che si manifesta, in genere, fra
mammelle: alterazione di natura benigna, che consiste nella comparsa di nodi fibrosi e
- ragadi delle mammelle: ulcerazioni cutanee che si formano alla base o all'apice del
due porzioni dello zoccolo del cavallo, che si trovano fra la punta e i
due parti laterali del ferro da cavallo che vengono dopo la punta. 9.
: ha già tre ragazzini, il primo che sgambetta come una gru, e l'
e perfetto / solo conoscerai / allor che un bamboletto / alla mammella avrai.
pur a quel ch'io ricordo, che d'un fante / che bagni ancor
io ricordo, che d'un fante / che bagni ancor la lingua a la mammella
molti morti, molti padri di famiglia che al tempo della mia intendenza pendevano dalla
arrighetto, 224: o iddio volesse che quel dì m'avesse in altro trasmutato
. starsi fra ricchissimi panni un bambino che parea nato di fresco. lo raccolsi tosto
mammella,... parve veramente che volesse impazzire dalla gioia. -fin dalle
ariosto, 7-58: è questo quel che l'osservate stelle /... /
chiuso in fosca cella, / dal dì che la mamella / lasciai, finché si
slattare. tasso, 1-59: pria che fusse / tolto quasi il bambin da
bandello, 1-27 (i-337): che dirò... de l'alabastrino
gomma, riimmettesse in quei mammellotti, che altrimenti tendevano a sgonfiarsi, l'aria
mammellonare, agg. geol. che ha una superficie costituita da protuberanze tondeggianti
] il quadro delle ossa fossili, che appartengono a generi non conosciuti, tra
: 'mamellóne': non credere, lettore, che sia un mammellone né un mellone;
voce 1 geologi indicano, sai tu che cosa? la 4 protuberanza '
mentre quella è sonora: e, quel che è più, inintelligibile, e però
il 4 mammellonato '(mamelonné) che ne deriva, si leggono talvolta presso
vederla [la collina] altissima, che immobilmente ondava sulla casa coi suoi mastodontici
mammella '. mammelluto, agg. che ha grandi e turgidemammelle (anche in senso
, iii-486: è una zitella inacidita che ogni notte lima le punte delle griglie
butta dal meato puzzolento grappoli di carne che per terra si ritorcono, poi si levano
comisso, vii-92: allora si scoperse che... quelle mam- mellute e
latte le poppe. 2. che presenta protuberanze simili a mammelle. savinio
. plur. zool. classe di vertebrati che comprende un numero svariato di specie;
è la presenza di ghiandole mammarie, che nelle femmine secernono il latte per la
varia, è solitamente rivestito di peli che sono di natura cheratinosa, come le
lente d'ingrandimento, si capiva invece che era un vegetabile, concimato e potato
è altra regione in tutto il mondo che sia così vicina al polo, ed
definitori quelli desunti da pseudoconcetti, asserendosi che « il triangolo si pensa, ma
ma non ha esistenza », o che « il genere mammifero si pensa,
: donna di elevato ceto sociale, che conduce una vita brillante e mondana.
3. agg. letter. che ha un seno molto sviluppato. savinio
1801). mammifórme, agg. che ha la forma di una mammella.
s. v.]: 'mammifórme': che ha la forma di mammella.
mamiliare, mammellare), agg. che concerne, che è proprio della mammella.
), agg. che concerne, che è proprio della mammella. c
mei, 29: il latte d'animali che cibansi di vegetabili, null'altro si
. rosmini, 2-272: barthez osserva che gli organi dotati della facoltà di operare
laringe. 2. per simil. che ha forma tondeggiante. d'annunzio,
di elementi nervosi allungati e sottili, che hanno sede fra le cellule epiteliali,
affrontarono i corpuscoli odorosi in quell'osso che fe'il caso tutto di perforamenti ripieno a
su gli odori ed il senso distinguerli che ciò non sapea. f. montani,
in quei due slungamenti mamillari del cerebro che vanno a terminare nell'osso spugnoso e
baruffaldi, iii- 243: il viaggio che fa il tabacco per ascendere ad incensare
, coperto da linee spirali di mammelloni che hanno sulla cima un piccolo spazio lanoso
: i pezzi [di ferro], che ne raccogliemmo, sono mammillosi lucenti,
. fascio mammillo-tegmentale: fascio di nervi che unisce il corpo mammillare col nucleo rosso
narici, vanno a ferire in alcune mammillule che sono lo strumento dell'odorato. tommaseo-rigutini
molti morti, molti padri di famiglia che al tempo della mia intendenza pendevano dalla mammella
dalla mammella, e molte belle mammine che io avea fatto saltare sulle ginocchia.
. svevo, 6-70: hai detto che dinanzi a me non si può parlare di
sibillanti, strombettanti, rintronanti ed assordanti che le care mammine comprano ai loro mocciosi
faccia? io sono contenta, voglio che sia contenta anche tu ».
mamma, poi della moglie o dell'amante che lo coccolano. = deriv.
(plur. m. -ci). che è proprio del mammismo e dei mammisti
e mammisti credono di avere qualcosa a che fare con il marxismo e di poter
redi, è nata da mammola, che vuol dir fanciulla verginella, perché cotai
la sponda di un bacino disseccato, che era forse un antico vivaio, quasi interamente
. bandello, ii-840: ne la stagioii che 'l ghiaccio cede al sole / e
nostra madre il mondo rinovella, / che di verdi erbe e mammole viole / tutta
cacciatore appariranno al corso tra le fanciulle che ti vorrebbero per marito. e.
: richiesta la benedetta mammola, rispose che non piacesse al suo creatore dio che altro
rispose che non piacesse al suo creatore dio che altro sposo che iesù cristo benedetto volesse
al suo creatore dio che altro sposo che iesù cristo benedetto volesse. ser giovanni,
, 1-532: san più le mammol che le maritate / delle tristizie che si
mammol che le maritate / delle tristizie che si fanno al mondo, / e son
fondo. raffaello, 34: sapia che, se francesco buffa ha delli partiti
se francesco buffa ha delli partiti, che ancor io ne ho, ch'io trovo
di bonissima fama lei e li loro, che mi vói dare tre mila scudi d'
oro in docta. carducci, iii-3-209: che importa a me de gli aliti /
l'alzana, si reversò tanto bestialmente che più dir non si poi; e di
i-224: le mammole o comari fanno che le creature non abbino la nuca, e
le tengono coricate nelle cune di tal modo che non se gli cresca, perché si
. uva mammola: varietà di uva che ha il colore e il profumo della viola
della metà d'agosto e, perfezionata che sia, diventa di un color così
, diventa di un color così pieno che partecipa del violetto; ne fa ragionevolmente
italia... intenderanno facilmente di che uve parli il signor trinci, quando
quantità spira un alito di poesia semplice, che annunzia, se non le mammole,
: come spiacevoleggia / l'età che mammoleggia, / veggendo sua figura in l'
: la rugiada di rubino, / che in valdarno i colli onora, / tanto
onora, / tanto odora, / che per lei suo pregio perde / la brunetta
]: elesse una generazione di serpenti che hanno el volto a modo d'una
, 3-9: questa è una vecchia / che è maestra di lisci, di belletti
di un bel bambino si dice: « che bel mammolino! ». es.
ed erano la più bella coppia di figliuoli che fussino in tutta roma. eneide volgar
insula ce sono mercanti de tal sorte, che non fanno alla mercanzia se non de
: quanti e quanti ve ne sono che rendono ai padri la mercede delle fatiche
di bastonate, ancora quando son vecchi, che do- verriano accarezzargli e fargli gli servizi
io sia mamolo? son più costante che mai, e dili se milanesi non si
, sarano batuti volendo tuor questa terra che * immediate 'aspeta a la illustrissima
: quelle sono le madri dei mamoletti che voi avete fatti venire per farli svernare
usanza in questo paese salutare il mammolo che poco fa è nato, dicendo:
/ o dolce mamolello, / nulla di che coprire / avea la tua altezza!
enol. vitigno diffuso in toscana, che produce l'uva mammola, da cui si
spiaggie fanno bene tutte quelle [viti] che producono il ceppo basso...
, come il moscadello e 'l mammolo, che, innestato in su la sancolombana,
a bevere / l'altera porpora, / che in monterappoli / da'neri grappoli /
maritino / col dolce mammolo, / che colà imbottasi. idem, 16-i-196:
avvertenza di non vi piantare se non che viti di buona qualità, cioè lacrima,
: 60 % sangiovese (o sangioveto che dir si voglia...);
, sm. enol. varietà di uva che produce chicchi più grossi del mammolo comune
alli poveri servi di dio, acciò che, quando verrete a meno, quelli vi
mammone, cioè alle ricchezze, perciò che appresso a'gentili in lingua siria mammone
1-1-43: se vollono più tosto essere tormentati che manifestare la ricchezza e la mammona della
non vi voliate fare amici di mammona, che è pieno d'iniquità; che se
, che è pieno d'iniquità; che se voi farete le iniquità anco voi,
un diavolo a cui egli serve, che è appellato mammone, e niuno puote servire
.. cum tanta cellerità e destreza che non solo a omeni o a simie
, v-1-389: salve, dico, poi che la fortuna ancora ne le bestie tien
; / e tutto quel vi fa, che gli bisogna, / il mammon,
valle, 1-i-445: gli animali vivi che ho veduti poi in cairo sono stati
tal copia, e così compagnevoli, che li avevano perfino ammaestrati a servire come
delle bertucce giovinette e dei mammoni decrepiti che m'inibiscono l'immortalità.
. - animale mostruoso che fa paura ai bambini. genovesi,
catello, sotadico e mammoncèllo impudente, che, quanto più salti, mostri tanto
e femminili brevi e longistili, che matura in autunno. = acer
. m. -ci). letter. che si prefigge come scopo il lucro
papini, vi-295: temono... che il rito giubilare... si
vi sono tempi nei quali par che tutto sia forza e politica, tutto
astratti. mammóso, agg. che ha mammelle molto sviluppate.
le mammose schiere / gravi di latte, che soave e puro / recavan liete a
2-269: se lo stigliano ignora che gli eunuchi dopo la castratura comincino tosto
mammoso [incenso], ciò è quello che ha la poppa, e questo intraviene
= voce dotta, lat. mammòsus 1 che ha grandi mammelle ', da mamma
voglie, ha voluto più tosto starsi che far certe coselline deboli e grette, come
-?... -sarebbe a dire che è questione di mammura? cesare crollò
pavese, 4-202: giocavamo a immaginarci che in quella conca sul sentiero del pino,
. 2. figur. individuo che si dà molta importanza; persona presuntuosa
.]: 4 mammùt ': persona che si dà importanza: « i principali
sm. nel teatro ottocentesco, personaggio che fa la parte di giovane ingenuo e
copia di sete sottili, bianche, che i mercadanti chiamano mamodee. tramater
: a napoli ci volevano bene, sapevano che eravamo buona gente e sudditi fedeli;
caratterizzato da piumaggio denso e morbido, che presenta nei maschi vivaci contrasti di nero,
manico '. manageriale, agg. che è proprio, che concerne il dirigente
manageriale, agg. che è proprio, che concerne il dirigente industriale; imprenditoriale.
fatte come si dirà: pigliansi scope, che abbiano dai loro pedali un po'di
. manuarius 'fatto con le mani, che si può prendere con le mani '
, 1-353: 'manale': striscia di pelle che fascia la palma e il dorso della
: nell'antica religione romana, masso che chiudeva l'orco per impedire ai mani
credeva di poter per lei impetrar da giove che alla secca terra manassero acque dal cielo
mattare), agg. ant. che sgorga, che scorre, che fluisce.
agg. ant. che sgorga, che scorre, che fluisce. capriata
. che sgorga, che scorre, che fluisce. capriata, 1-22:
innocente sangue have manato in tanta abbondanza che tutti semo saziati. cravaliz [gómara
], i-84: vuole dire mexico cosa che mana o scaturisce. musso, iv-66
basico idrato di magnesio e alluminio, che si presenta sotto forma di cristalli esagonali
manata, sf. quantità di qualsiasi cosa che possa essere contenuta nella palma della mano
mano o nel pugno chiuso o che possa essere afferrata e stretta con le
manciata. giamboni, 8-i-161: sappiate che 'l buturo di quello lago è sì
lago è sì tenente e sì appiccaticcio, che se l'uomo ne prendesse una manata
, 200: anticamente quello medesimo dì che 'l papa era creato, gli era portato
pennecchio si è quella manata di lana che si fila a rocca. birago, 534
una buona manata di fango, con che, levatosi alla sprovista, impiastrò di
impiastrò di tal maniera gli occhi al portoghese che il pover uomo lo perse di vista
e l'altro con una potente fiancata che diede nella porta per la maledetta furia del
manata di carte logore e unte, che incominciò a far scorrere con le dita
, il tedesco, di cacciare quella mano che scrisse il 4 natan 'la 4
artistico, e afferrano, invece dell'arte che s'è già involata, una manata
, una manata di fatti e fatterelli, che non sono arte ma vita pratica.
riceviamo. mariani, 2-214: diagol che lor, che fanno i cittadini, /
mariani, 2-214: diagol che lor, che fanno i cittadini, / mancasser di
24: una manata di giovini, che la nostra 4 cronaca 'conosce assai
tornò, portando la ricca spada, che il padrone si cinse; la cappa,
il padrone si cinse; la cappa, che si buttò sulle spalle; il cappello
spalle; il cappello a gran penne, che mise e inchiodò, con una manata
buttata in terra da una manata di colui che, veggendo ridere ognuno, si girò
schioccanti manate e le inani prese, che spesso scomponevano la sua difesa e davan
uscire e lui allora, nel momento che passavo, mi diede con la palma aperta
un bambino, per ischerzo: -bada che ti do una 4 manata 'o uno
: fuori s'inobelisca il polverone villanzone che schiaffeggia con manate irte di spazzole vetro
de le buone, e han potuto conoscere che dio è con esso noi, e
dio è con esso noi, e che ingiustamente venivano assassinarci.
5. strato di colore o di vernice che si stende a colpi di pennello;
aveva lanciato attorno manate di luce, che s'erano impiastrate contro gli sporti delle
. -a manate: secondo la quantità che può essere contenuta in una mano.
della mano del gigante suppone il poeta che sien moltissimi per volta. c. ridolfi
per maggior diligenza di mandare avanti all'uomo che semina a manate il riso nell'acqua
, 5-326: c'era tanta gente là che buttava a manate oro e argento.
: non era permesso, a quel che affermavano, dir brutto ai brutti, e
manate, le faccie pallide e flaccide che non dovrebbero mostrarsi alla luce del sole
. pecchi, viii-14: il bimbo, che era andato avanti alla capra per tirarla
tollesi l'orzo ancora non sì maturo che alcuna cosa non sia verde, e segasi
colpo, il fendente, l'urto che è possibile procurare con un oggetto:
sirenidi (vi appartiene il lamantino), che comprende animali di grandi dimensioni, con
, ii-29: manati è un pesce che non c'è nel mare del nostro emisperio
le sue quattro dita non si conoscono che per le quattro unghie; è senza
manavanti, sm. invar. atto che consiste nel protendere le mani come per
alle avvertenze e manavanti e preferisco lasciare che il lettore se la cavi.
manifeste e sì da molti confessate, che, s'alcuna potrà noiarsi per manca di
vero, questa sarà più nello scemamento che nell'accrescimento delle lodi. =
con intagli sì notabili / in alabastro, che non fian mancabili. =
1-42: mi diceva ben il cuore che questa mancazióne voleva significare qualche cosa.
delle nozze, non lo pregò importunamente che vi provvedesse, ma disse: * vinum
: e'sum arivà a tal porto che e'poso rezever grandeza e onor de
porre ne'sogni alcuna fede, per ciò che o per soperchio di cibo o per
: conoscendo e mancamenti delle patrie, che ogni cosa non nasce in uno medesimo
, comperando, vendendo, e vedesi chiaro che la marcatanzia è lecita. benvenuto da
da doler del bene intendere le cose che del mancamento delle parole colle quali io
d'acqua. e tutto giorno riscontrai carri che ne portavano a'luoghi dove n'era
: la speranza il mancamento sempre di che che sia presuppone. boterò, 9-16:
la speranza il mancamento sempre di che che sia presuppone. boterò, 9-16: arbe
: si trattengono oziosamente nella quiete in che li tiene il mancamento della industria.
. morando, 295: una mattina che, per mancamento di ristoro, per
di buona salute di maniera impotenti, che né meno poterò poi fare il servizio
differenza, imperocché a ciascuno basta quello che gli è dato. leggenda della beata
strano pensiero ha la nostra badessa, che par la vogli indovinare carestia, e
tasso, n-ii-133: ciò ripugna a quello che pochi inanzi diceste, che l'emulazione
a quello che pochi inanzi diceste, che l'emulazione sia dolore per la presenza
380: impose all'aiutante di camera che si portassero provvigioni di vitto alla casetta
non provasse quei mancamenti e quei disagi che le avrebbero renduti increscevoli i primi momenti
, 1-103 (240): di poi che voi avessi trovato mancamento, allora voi
. borghini, 6-iii-334: altri han creduto che le monete pisane si adoperassono per tutto
, come comuni, per patto, che non è punto vero; sebben quelle,
dire la state, ha tanto poca acqua che a gran pena è bastevole a dar
rifuggirono dentro alla città; avvegna dio che quivi ogni mancamento meglio e più agevole
persone (singole o in gruppo) che si fa sentire con conseguenze di vario genere
gente dovere essere dovizia di tutte le cose che la terra produce, e in contradio
, ii-112: supplissi di quelle genti, che erano venute con lui, al mancamento
lui, al mancamento di quelle quattro legioni che vespasiano aveva mandato con muoiano in italia
di tuo legnaggio, e arai reda che non sarà nato di te. guicciardini,
ed il mancamento de'sacerdoti fu cagione che il numero non fu maggiore.
coraggio di abbandonare la spezia, ora che il colera ci infuria, a principio d'
i-404: fu progenitor di quei re che, succeduto il mancamento della schiatta valesia
. maestro alberto, in: imperciò che ogni cosa ch'è detta imperfetta,
superiori agl'inferiori dice mancamento, però che nessuna creatura è sommamente perfetta. aretino,
, 389: governatevi da prudente e fate che la vostra diligenza giovi al mancamento della
. tasso, n-ii-132: mi pare che dove sia la giustizia non sia mancamento
da questo mancamento d'amor comune viene che niuno ama se non se stesso. g
1-335: la perdita del bene più che il mancamento del bene ci fa scontenti.
. palmerini, lx-2-159: siate certa che non per mancamento d'appetito ne vivo
chiesa, la quale è stata maggiore che tutte l'altre,... fu
vorremmo in alcuno modo procedere a cosa che indigniazione n'avesse a nascere o alcuno
samminiato [petrarca], i-379: a che bisogna che dica il mancamento dei buoni
], i-379: a che bisogna che dica il mancamento dei buoni costumi ed
il perdimento della umanità e bontade, che suole intervenire a tempo di pace?
68: col mancamento dell'arme, che nella città era sì grande, fallivano
mortali, ricordandosi del proprio mancamento, quello che era uno divise in parti e fece
questi mancamenti, si aveva buona speranza che l'esercito solo di howe fosse abile
: quando dal reo si nieghi quel che si dimandi o che si alleghi dall'attore
si nieghi quel che si dimandi o che si alleghi dall'attore, in tal caso
. fra giordano, 160: ciò che iddio fa, tutto fa per bene
della seta, 63: sono colori che rade volte iscaggiano. e anche non mi
, e similmente a racconciarli; imperò che i medesimi mancamenti e 'l medesimo rimedio
e 'l medesimo rimedio ha questo colore che 'l tanè. s. bernardino da
i-i- 278: in una pietra che io ò di già facta tagliare m'è
certi mancamenti, di verso el poggio, che non si potevono indovinare, in modo
non si potevono indovinare, in modo che due colonne, che io vi volevo
indovinare, in modo che due colonne, che io vi volevo fare, non mi
pruove così maravigliose, è da pensare che una che manchi d'ogni errore e
così maravigliose, è da pensare che una che manchi d'ogni errore e sia in
tanto rozzo e di sì grosso intelletto che, non tenendo conto alcuno dell'anima,
: le tragedie, lasciando da canto che così poche se ne leggono che non
da canto che così poche se ne leggono che non abbiano importantissimi e inescusabili mancamenti,
il veleno di quella falsa dottrina, che l'ingiuria indichi vizio e mancamento in
altro mancamento in lui, se non che le sue statue erano un poco corte.
. muratori 5-iii-19: confesso ben io che, per mancamento ancora di chi non
[di bramante], e massimamente che, disfacendo egli san piero vecchio,
coltivarsi, più per mancamento de'portoghesi che per impedimento che li dessero le scorrerie
per mancamento de'portoghesi che per impedimento che li dessero le scorrerie de'castigliani.
obbligato, se si bagna per acqua, che faccia il piano, cioè carena della
due anni di seguito) e ho imparato che è doloroso non ricevere lettere (ma
possi con quello supplir a qualche mancamento che io avessi usato nel volermi esprimere. targioni
molti passati naturalisti, cioè di credere che gl'insetti fossero animali imperfetti, o
un orecchio minor dell'altro, o che abbia un'anca minor che l'altra,
altro, o che abbia un'anca minor che l'altra, cioè più corta,
animo come ancora del corpo; il che si vede dei ciechi, zoppi,
se stesso. piccolomini, 160: che vuol far per questo una giovine bella de
3 (47): permette però che, per occasione di trovarsi alcuno calvo,
: sono sì da temperare i digiuni che non sia mestiero che per stemperamento d'
da temperare i digiuni che non sia mestiero che per stemperamento d'astinenza, laonde sia
inappetenza. galileo, 3-3-191: prego che sia servita di accettare la mia scusa
, 41-106: quella malvagia età, che con tacito piede non aspettata sopraggiugnendo colla
mancarà, è cattivo segno, et aspetterai che lo infermo arà mancamento di mente.
e mancamenti di quando in quando, che non mi piacciono. monelli, 2-494
piacciono. monelli, 2-494: dissi che non stavo bene da qualche tempo,
s'era ormai sui quindici anni, avanti che io venissi in villa da lei,
, iii-140: non vi è dubio alcuno che, nel tempo della ribellione delli sensi
, /... / e dì che disamar la cosa amata / è mancamento
stati mai partecipi di niuna colpa, che abbiamo insegnato peccare agli altri. macinghi
mi se n'è doluto più volte che le sono state aperte [le lettere]
'cum 'veritade facto mancamento tale che 'l meritasse simel condennazione, essendo molto
e mancamenti de'prelati e de'signori che il vulgo comprende e intende. albergati
con molta ragion dolere della grandissima disuguaglianza che tra il marito e la moglie si
adulterio: non potendo le donne quietarsi che gli uomini maritati talmente se ne stimassero
uomini maritati talmente se ne stimassero liberi che nemmeno la pena della vergogna, che
che nemmeno la pena della vergogna, che agli uomini onorati suol essere di tanto
di memoria e di vigilanza per quelli che restano. brusoni, 44: se avessero
dio conosce i miei mancamenti, e quello che ne conosco anch'io, basta a
imbizzarriva di essere corretto, e piuttosto che confessare un mancamento si sarebbe lasciato pestar
sarpi, i-2-11: non è ridicolo che il popolo parli così liberamente éd apertamente
di notabili mancamenti e, in particolare, che, prendendosi per i suoi rispetti particolari
me n'avete fatto avanti, che sovrabbondando avete i termini trapassati. pulci
quale effetto possa esser nato, lascerò che voi stesso lo specifichiate poi nella vostra
, iv-1-244: acerbamente sentiva la svezia che con ragione potesse il re di dania
non per colpa mia. ma spero che avrà mandato, supplendo col suo giudizio
. siri, iv-1-469: [propose] che 'l papa e la lega s'obligassero
ii-16: sentendo gridare alcuni de'capitani che si voltasse faccia per riordinarli, [i
, [i soldati] avevano interpretato che fosse comandamento di ritirarsi e di fuggire
. siri, vii-1096: non credeva che la svezia né gli olandesi, scorgendo la
[gómara], i-14: cortes intese che era un mancamento di acqua che intrava
intese che era un mancamento di acqua che intrava nella nave. sansovino, 2-187
, anzi si provede ad ogni mancamento che possa avenir nelle case, prima che avenga
che possa avenir nelle case, prima che avenga. loria, 1-161: là
eran tanto acute fuor della pelle, che al primo mancamento in un punto logoro
sole, osserva luna e stelle, / che son del cielo i lucidi ornamenti.
alzare e nello abbassare del sole, che muta e varia li tempi dell'anno
nelli accrescimenti e mancamenti della luna, che certe generazioni di cose crescono e mancano.
. sassetti, 7-361: come che il sole sia appresso a loro più
il sole sia appresso a loro più che non fa a noi in questo parallelo,
veggendo se il mancamento delle stelle avesse che fare in questo caso. -mancamento
(verbo o nome difettivo), che manchi di una o più forme morfologiche
verbi della seconda classe non hanno con che supplire al lor mancamento, onde non si
, si serviamo perciò dell'apostrofo, che così chiamasi quel piccolo * c 'volto
piccolo * c 'volto a ritroso, che scriver si suole accanto alla prima o
creporono dodici cavalli per quelle montagne, che fecero grandissimo mancamento. g.
(i-127): non voglia iddio che tanto mancamento / si faccia a cavalier
angioletto, ii-67: si consigliò del modo che si dovesse tenere nell'alloggiare e nel
aver mancamento di alcuna di quelle cose che fussero necessarie e possibili.
per mancamento di meglio thuillerie, conoscendo che ogni sua insistenza per serbare tutte le
sicuramente. rinaldeschi, 1-122: quello che dio vede, cioè di noi essere
, privo, sfornito di qualcosa; che manca di parti, di proprietà,
, 11-296: coloro... che di queste tai cose hanno più degli
cose hanno più degli altri son quei che vanno gratificando a'loro desideri e
somma a tutta la parte dell'anima che di ragione è mancante. baldi, 558
reali chiamo io quelli [appartamenti] che hanno la sala di condecente grandezza,
altre comodità: quegli, insomma, che non sono mancanti di parte nessuna che
, che non sono mancanti di parte nessuna che si ricerchi al decoro e all'uso
di mori, perché i contadini, che non ne debbono avere il frutto,
: ella [l'analogia] è che insegna a supplire le iscrizioni mancanti,
mancanti di parole. 2. che manca, non esiste, non si trova
trovava mancante qualche cosa, nel momento che ne avrebbe avuto bisogno. leopardi,
immenso volume manoscritto, o scartafaccio, che mi ricordo di averle mostrato a milano.
: questi cervi fuggenti, questi levrieri che li inseguono, queste inquiete pantere, ed
veggono le toscane voci miglior suono avere che non hanno le viniziane;...
.. né elle tronche si vede che siano e mancanti, come si può di
pur sembrar contrario all'indole della costituzione che i membri mancanti del consiglio si rinnovino
maggiore adunanza. 3. che viene meno (la forza, la vita
(la forza, la vita); che è avviato ah'esaurimento del ciclo vitale
: la loro è sì antica schiatta che erano prima disfatti e mancanti, che tutti
che erano prima disfatti e mancanti, che tutti questi altri quasi, che sono
, che tutti questi altri quasi, che sono stati poi grandi e possenti nella
... scoppia il cuore, che non ci sia toccato ad assistere nella tua
non mi porgesti. 4. che diminuisce di tono e di intensità; che
che diminuisce di tono e di intensità; che si fa flebile e fioca (la
. -che si va spegnendo, che si va estinguendo, che emana una
spegnendo, che si va estinguendo, che emana una luce scarsa e incerta (un
: non erano questi piccioli soccorsi: che quasi stille d'oglio che, cadendo sovra
soccorsi: che quasi stille d'oglio che, cadendo sovra un lume mancante,
lume mancante, non servono ad altro che a fare più scintillanti gli ultimi scopi
fare più scintillanti gli ultimi scopi allora che rimane estinto. tarchetti, 6-1-
: io sto bene; e mi dispiace che le molte mie brighe e la sempre
spesso con voi. 5. che ha dimensione ridotta rispetto al normale;
segni, 11-25: diciamo del sufficiente, che egli è quello che senza altra compagnia
del sufficiente, che egli è quello che senza altra compagnia fa la vita desiderabile
marea. zucchetti, 369: posto che fu il vascello alla carica, mandò
carica, mandò il capitanio ad avvisarmi che, stando egli già allestito alla partenza
a convertirsi negl'intervalli prossimi e immediati, che sono al di sotto. 12
linea secondo o terzogenita mascolina, e che poi questa finisca, non si ritorna
), sf. assenza di cose che siano abitualmente o occasionalmente utili, convenienti
bastanza...; e poi che quivi sono adunate, in loco di saziamento
godimento e ad ogni speranza, non vivo che per patire, e non invoco che
che per patire, e non invoco che il riposo del sepolcro. e. cecchi
io dovessi portarlo in alessandria, e che io ne feci ricevuta, ma che fu
che io ne feci ricevuta, ma che fu nel tempo stesso passato nelle mani
: volendo far come loro, / che per vergogna celan lor mancanza, / di
4-i-52: don camillo... considerò che, per la mancanza del terreno,
tenuto a'danni, siccome della roba perduta che era descritta nel cartolario. metastasio,
in ricchezza ed in virtude, / che potran compensar la sua mancanza. [
mancanza: / l'ambiguità importa fin che è vivo l'ambiguo. -decesso
, 515: dell'istesso augusto si legge che, quando ebbe perduto un paio di
: per aggiunta a queste perdite (e che perdite oh dio!), ha
, di valori intellettuali o morali, che rivestono, per lo più, una
, di circostanze, di situazioni, che si fa sentire in modo più o
rilevante. guittone, i-18-39: dico che contratto non fu già fatto che per
dico che contratto non fu già fatto che per mancansa di fede o de memoria.
delitto commesso piuttosto per mancanza di giudicio che per malignità. piccolomini, 1-258:
vengono a farsi timidi, quasi dubitino che abbia loro a mancare onde abbiano a sostentarsi
alla mancanza delle leggi e ai dubbi che di loro nascessero, che comportare l'
ai dubbi che di loro nascessero, che comportare l'immortalità delle liti, la libertà
ii-181: altri nondimeno sono di parere che pussino, non per mancanza di genio
di conoscerla f per non essersi conosciuto che la schiavitù è la sorgente de'più
la mancanza di filosofia non poteva partorire che frutti difettosi. pananti, ii-229: naturalezza
, i-189: la noia non è altro che una mancanza del piacere, che è
altro che una mancanza del piacere, che è l'elemento della nostra esistenza.
6-i-372: dopo avergli letto il verbale che lo dichiarava assolto per mancanza di prove,
. cercavo di farmi coraggio. ma che vuole, a volte mi cascavano le
e produce quello che l'oscurantismo produce: insincerità, aridità
e costumi di quella, e quello che inverrete, raccontarete a me sanza niuna mancanza
abusi delle franchiggie, volle... che si eseguisse la sentenza di morte contro
la sentenza di morte contro un giovinetto che, essendosi in onta dell'editto già
può trovare in voi mancanza; / che vi vede mai nom sente rancura, /
corsini, 10-45: temer degg'io che possa il nobil petto, / siccome è
aver ricetto? / ah no: che troppo a cavalier pregiato / si disconviene
e con in viso una certa dilicata bellezza che assai di rado nel suo sesso ritrovasi
si scorgeva in esso la menoma mancanza che desse una qualche imperfezione al complesso delle
mia mancanza è quella di non capire ciò che s'arresta e di voler condurre tutto
dei liquidi, parmi... che sieno procedute... le mancanze,
': è parola d'uso moderno che non trovasi nei classici. pratolini, 3-22
ritrovò le parole per dire alla sorella che una subita mancanza di forze l'aveva fatta
,... dando intendere al popolo che il grande veniva meno per mancanza di
tutte le forze della nostra letteratura, che 'lo spettatore italiano non era
presente sanza mancanza avere osservato, eccetto che una volta risposi alla sedia predetta,
in tale maniera intorno a ciò, che mai di lei non fu detto nulla
mancanza si toglie loro un garì, che sono 3000 rupie, o meno,
sa alcuno. vi avea chi sospettava che, essendo egli fattore, temesse de'
incapace di ogni mancanza: resta il dire che uscisse di cervello. paoletti, 1-1-339
cervello. paoletti, 1-1-339: il contadino che lasci di farle [le puliture alle
commette una delle più gravi mancanze, che si meriterebbe un'immediata licenza. monti
. monti, iii-407: volesse il cielo che il povero cagnoni non avesse commesso veruna
ma egli viene accusato di gravi mancanze che percuotono il suo onore. deledda,
: lo guardò come un suo dipendente che avesse fatto qualche grossa mancanza. moretti,
, quattordici anni, erano tali insomma che si continuava a punirli di qualche mancanza
monti, iii-340: di'ad arici che non tardi più la sua risposta a
mancanza. pellico, 2-362: spero che correggerà questa mancanza e che si ricorderà
: spero che correggerà questa mancanza e che si ricorderà di avere più di tre amici
la mancanza non mia ma della fortuna, che a me professore e lavorante infaticabile pur
con allegria,... piuttosto che una mancanza di rispetto, è stato
crede lui, senza mancanza, / che 'l cavalier se stia lì per guardarla;
colpe... non sono di quelle che recano infamia all'individuo.
. boccaccio, 1-i-434: manifesto è che quanto più nel fuoco si soffia più s'
. crescenzi volgar., 9-81: colui che pescina vorrà, prima dee eleggere il
: questo amore sarà de le cose che mancano e non si posseggono, al
desiderio. ariosto, 324: colui che l'averà per moglie, guadagnerà più
averà per moglie, guadagnerà più dote che non si pensa: un paio almeno,
benigno padre, né li lasciava mancare cosa che li fusse di utile, d'onore
'l nodo, / veggio secure vie che tu vietarmi / il morir non potresti,
birago, 319: mancando il denaro, che è il nervo della guerra, malamente
: eh!... quando penso che stavate così bene; cosa vi mancava
: nessuna / magìa mi renderà quel che mi manca. fanzini, ii-76: si
, volendo levarsi di letto, vidde che le perle e ranella gli mancavano,
, avendo perduto ogni speranza, gli pregava che non gli mancassi la sepoltura. piccolomini
la sepoltura. piccolomini, 1-533: faremo che mai in casa non manchi abondanza di
non manchi abondanza di tutto quel vitto che lor si convenga. guarini, 92:
potrei / a te darne di quelle che son forse / più saporite e belle
carducci, iii14- 348: è vero che nel torrismondo le sentenze e le
manca, / di sua nobiltà convien che caggia. idem, 33-142: a
igualmente è mossa, / l'amor che move il sole e l'atre stelle.
ma non siam già sì stanchi / che la forza ci manchi / di cacciar con
i sospir; né credo intanto / che sia sordo il mio ben, se
troveremmo che niun tempo mancarono spettacoli per recare diletto
popolo. cesari, 6-351: pilato, che conosce innocente gesù, vorrebbe salvarlo:
da resistere ai gridori del popolo, che lo vuol crocifisso. foscolo, iv-309:
, 1 (16): non già che mancassero leggi e pene contro le violenze
italia... manca la coscienza che l'ardire ha sempre un numero di proseliti
degno di beffa non sono anch'io che dico ad un popolo ignorante: specola!
. ungaretti, i-64: di tanti / che mi corrispondevano / non è rimasto /
amor] voi ben sofficiente, / che, non mancando, fornir potè ogni omo
per certo di sì gran valenza / che già non manca in lei cosa da bene
8-ii-53: egli è nondimeno da credere che non mancasse né pure a coloro l'
ingegno atto a filosofare, ma sì bene che avessero estrema penuria di buon gusto.
deledda, i-170: chi ti ha detto che devi morire? quelle bestie lassù?
momento del bisogno, come un abbandono che comporta disordine o complicazioni o difficoltà)
petrarca, 299-13: ov'è colei che mia vita ebbe in mano? /
e quanto manca / agli occhi miei che mai non fien asciutti. luca pulci,
mancherà poi molta, / aspetta pur che da basso giù smonte. dolce,
qual vergogna si recò talmente a male che se ne andò in nulla e per
il nuovo pontefice, e non prima che la notte della vigilia di pasqua del
ricerche di tommaso, / s'avvider che mancava anche zelmira. foscolo, xviii-125:
mancanza più o meno doloroso; quel che i latini dicevano 'desiderio', i francesi
cattivi, quando muoiono non si sente che manchino, anzi finiscono di mancare.
campagne, ed è fatto certo e avverato che mancano anche oggi le braccia in quasi
tutte le nostre pro- vincie ai tanti che chiedono d'impiegarle. -sottrarsi, allontanarsi
tutta impaurita per la moltitudine de'servi che di giorno in giorno cresceva in infinito
, 1-91: non mancarono di molti che dissero che re giaimo si partì
: non mancarono di molti che dissero che re giaimo si partì più tosto
partì più tosto per la pietà fraterna, che per giudicare le cose di re federico
i-5: non mancarono a martino discepoli che, uscendo di lamagna, andarono a
agostino, non mancavano falsari ed impostori che per amicizia distribuivano alla troppo credula gente
con una gamba così lesta, / che quasi par che un turbine ti porti,
gamba così lesta, / che quasi par che un turbine ti porti, / non
(457): non mancavan poi curiosi che volessero saper da bartolo il perché quel
concorrenti. cassola, 2-342: lo immaginavo che non fosse a roma...
il corso della luna e, per che ciascuno mese la luna non compie trenta dì
il primo atto. non mi mancava più che il finale. foscolo, v-334:
abbellì la poesia italiana dell'unica corona che le mancava. -essere necessario alla
, 22: rimise tra i senatori quelli che mancavano al numero solito e perfetto.
moglie, incominciò con bel modo a pregargli che per quella sera gli dessero albergo,
gran campion, passati giorni venti / che già le liete feste eran mancate, /
dicono que'versi di virgilio: 'che poi che questa oscura ultima notte /
que'versi di virgilio: 'che poi che questa oscura ultima notte / tra le
immote e rubiconde a sera, / par che piangano il dì che va mancando.
, / par che piangano il dì che va mancando. graf, 5-775: il
28-207: ho avuto tante visite oggi che non v'è stato verso di cominciare
ma ella è fondata sopra tale pietra che non può mancare. r. borghini,
me stesso e mia vaghezza intendo, / che mi fa vaneggiar sol del penserò,
ninfe ch'alberga l'onorata valle, che al tirren manca e d'appennin si parte
cresce e rallarga; ancor similemente / dice che manca, quando a sé lo tira
acqua in corso e n'abbandono / fin che nel primo suo letto si giacque;
manca e discresce / e, secondo che manca, il terren cresce. crescenzio,
congiunzione della luna sono tacque piene più che mai e durano in quel crescimento fino al
settimo tornano a mancare: di modo che nell'ottavo sono tacque più basse che
che nell'ottavo sono tacque più basse che mai. marino, iii-24: i più
nocivo. carducci, ii-4-37: felice te che custodisci sempre limpida e copiosa quella vena
i'sol me n'accorgo / e quella che guardando il cor mi strugge. livio
e nella giovinezza tanto mancava nelle fatiche che non poteva sostenere se medesimo. sannazaro
si consuma. firenzuola, 769: o che dolcezza, o che gaudio e guidardone
769: o che dolcezza, o che gaudio e guidardone delle mie lunghe peregrinazioni
a poco, / e più dell'ombra che di sé gl'incresce. nannini [
[epistole], 306: non hanno che mangiare: e se io gli lascio
a sostenere in quel giorno que'poverini che mancavano sulla strada, la provvidenza aveva
mia; e perch'io veggio / che sopra a tossa appena si sostiene, /
, 80: eo v'amo tanto, che mille fiate / in un'or mi
un'or mi s'arranca / lo spirito che manca, / pensando, donna,
per voi la vita piagne, / che vien mancando, e 'l fine ha da
fierezza, o mio destino, / che sì da voi pietà parta e scompagne
i candidi giorni del vivere, / fin che le giovani forze non mancano, /
giovani forze non mancano, / fin che, cinte di rose, / le chiome
, 199: non vuoi, paolina? che di te un ricordo / serbi,
/ serbi, sì dolce sì dolce, che il cuore / mi manchi pure nel
ricordo, e sia / l'ultimo fiore che tra i vivi io colga? palazzeschi
petrarca, 53-78: passato è già più che 'l millesimo anno, / che 'n
più che 'l millesimo anno, / che 'n lei [roma] mancar quell'anime
roma] mancar quell'anime leggiadre / che locata l'avean là dov'ell'era.
. sannazaro, iv-145: questi, che è de virtù qui solo esempio, /
, per la quale in firenze più che novantaseimila anime mancarono. c. campana
clemente non arrivò agli ottanta giorni dopo che si mise a letto e mancò di
egli si rifugiò nell'america; e dopo che mancò di vita l'addolorata mia genitrice
... e punito dal maggior martiro che il cielo serbar poteagli, mancando di
di veder lieta e forte quella sicilia che straziata lo maledisse. saba, 363
. fratelli, 3-240: non sapevo che orio sarebbe mancato all'improvviso sul fare
mancare 'una parola più comune e che generalmente significa quello che spezialmente e propriamente
più comune e che generalmente significa quello che spezialmente e propriamente significa 'spegnere '.
/ da una poca lucerna son rotte / che già stride, vicina a mancar.
o tre volte soavissimamente, e sì che a pena si intese il nome di flam-
, 1-9: pietà me tanto / mosse che balbettò la lingua, e strise;
fatto l'orecchio a un remoto fragore che cresceva e mancava collo spirare del vento
quattro ore continue il combattimento infino a che, mancato loro il vento e col vento
ciascuno di dire una sua novelletta, che il sole fia declinato e il caldo
le case di parnaso, / po'che morte n'ha tolto ogni valore. refrigerio
cosa creata sotto el cielo / convien che manchi. savonarola, 7-i-94: questo che
che manchi. savonarola, 7-i-94: questo che io ti dico o è da
. ariosto, 20-29: conobbero poi che 'l proprio danno / procaccierian, se
, se non mutavan stile: / che se di lor propagine non fanno,
154: né tempo o morte potrà far che manchi / de l'opre vostre la
222: quel principe invitto, / che fea tremar la terra, / or se
. bartoli, 9-27-1-104: né beatitudine che può mancare è beatitudine, né in se
quali poi durano o mancano, secondo che sono dalla consuetudine ammessi o reprobati. gelli
italia, per essere nata questa volgare, che tutti imbeviamo co 'l latte.
/ e se 'l vostro coragio / savesse che m'or- goglia, / e io
orgoglio. dante, xxxviii-5: però che 'l suo valor sì pur avanza, /
più m'arde alor lo 'namorato fuoco / che vaga fami la vista gioiosa: /
897: la gente agguerrita allora combatte meglio che le manca ogni speranza di salute.
di fiorenza s'accrescea, tanto parea che fiesole mancasse. fatti di alessandro volgar
d'alessandro cresce e la nostra par che manchi. giustino volgar., 65:
non siate tanto disconoscente; e preghianvi che per voi non manchi la buona usanza
] se n'accresce la fede cristiana, che mancherebbe forte, se le dipinture,
perdendo di secolo in secolo in tanto che ora, non che poeti si truovino che
secolo in tanto che ora, non che poeti si truovino che scrivano provenzalmente,
che ora, non che poeti si truovino che scrivano provenzalmente, ma la lingua medesima
ma la lingua medesima è poco meno che sparita e dileguata della contrada. canti
1-553: noi abbiam scelto un mestiere / che non è mai per mancare; /
la pittura... spesso manca inanzi che 'l proprio artefice si muoia. g
tessitor da genova / la comperò, che l'era putta piccola, / da non
putta piccola, / da non so che corsali, ed allevossela / come figliuola;
davila, 222: sebbene ognuno s'accorgeva che senza il nome d'un principe del
nella meteora), difficilissima cosa è che passino molte migliaia d'anni insieme con
sono turbati da una battaglia di carne, che mai non manca. sacchetti, 198-101
manca. sacchetti, 198-101: però che tu sai che, come si sapesse
sacchetti, 198-101: però che tu sai che, come si sapesse che io avesse
tu sai che, come si sapesse che io avesse questi danari, tutte le limosine
avesse questi danari, tutte le limosine che mi sono date mancherebbono. storie pistoiesi,
morto vitellio, mancò più tosto la guerra che cominciasse la pace. s. carlo
, procurato di svegliarvi e infiammarvi a quel che si doveva in così fatta occasione.
, 86: le notizie... che oggi corrono sono allarmanti. si sentono
de roberto, 10-273: mi duole che la nostra corrispondenza abbia ora a mancare
, sire, volete mancare a ciò che prometteste? s. bernardo volgar.,
inganna. machiavelli, 249: quegli che consigliano un principe sono posti intra queste
principe sono posti intra queste angustie, che, se non consigliano le cose che
che, se non consigliano le cose che paiono loro utili o per la città
querelle andavano spargendo non essere da sopportarsi che la corte mancasse così manifestamente alle promesse
fedeltà e a'voti di verginale perseveranza che avevo fatti con voi. manzoni,
gl'iddii in peccato, ché altro che per ignoranza non manco. masuccio,
la particularità de'suoi minoristi, affirma che quelli fra'minori, quali osservanti vonno
in le più alte e importante cose che per lo serafico francesco fussero ordenate.
e delizioso. boterò, 9-77: nel che i romani sommamente mancarono, conciosia che
che i romani sommamente mancarono, conciosia che tra loro la turba forense era tanto
turba forense era tanto bisognosa e mendica che prestava l'opera e i suffragi in
e i suffragi in piazza, non che altrove, a chiunque aveva il modo
disse: « ho mancato; capisco che ho mancato; ma cosa dovevo fare,
fra giordano, 3-23: dovunque tu saetti che non sia nel segno, sì manchi
in questo mancò, perché le cose che si fingono di pietra, non possono
in agguato / per supplimento, in caso che tu manchi / in qualche cosa.
. fazio, iii-17-80: anceo, che era acerbo più di un orco,
baiardo in su'fianchi, / acciò che 'l suo disegno a colui manchi.
: quando io fui richiesto da lei che la confessassi, accettai questo ufficio con disegno
farmaco e mi punse, quando m'accorsi che il liquido era quasi tutto intromesso,
un'ira morbosa contro la donna affermando che l'iniezione era mancata e che bisognava
affermando che l'iniezione era mancata e che bisognava ricominciare. 15. riuscire
purg., 17-54: come al sol che nostra vista grava / e per soverchio
vi ringrazio e priego gl'immortali iddii che, là dove la mia possa al
mia possa al debito guiderdone mancasse, che essi con la loro benigna mente di
chi m'ha posto in dura sorte / che lo intelletto per se stesso manca.
mi son mosso a supplicarla... che si degni... supplire con
] entrano così necessariamente in scena, che il perché ne salta subito agli occhi
stavano bene, come altri pensava, però che cominciavono a mancare del credito. bisticci
arcivescovo mancare della autorità e averla uno che era stato suo famiglio, lo sopportava
io non volsi mancare di tutte quelle diligenzie che avevo imparato, acciò che non mi
quelle diligenzie che avevo imparato, acciò che non mi venissi fatto qualche errore.
b. davanzati, ii-268: non dico che delle immagini di marmo e bronzo si
arte straniera l'assemprerai né manterrai, che de'tuoi propri costumi. marini,
proprio sangue andar mancando di lena più che d'ardire, pren- deagliene strana pietà
... la ragion vuole allora che l'anima si guardi o si liberi da
d'uomini mancavano di truppe contro persone che sapevano resistere alle prime impressioni del terrore
botta, 5-170: né si può negare che i disegni dei capitani loro fossero bene
egli ha torto. sappia tu quello che farà costì, dove non rimarrà uomo
e cercai d'informarmi sulla loro storia che, ispecie lì sul posto, non manca
un ignobile mancar di far operazioni virtuose che ad uno nobile, il qual,
, / arà tutto d'amore, / che l'umel servo vince aspro signore.
6-35: in quel mentre le navi, che non mancavano di lentamente inviarsi verso il
galanti, 1-235: forse tempo verrà che il diritto naturale sarà conosciuto da tutti
volgare, 23: dicono gli rustici che ogni cosa umida cresce quando è la luna
m. villani, 2-51: trovando che avea consumato sanza acquisto grande tesoro,
: quest'asprezza delle grida era maggiore che deu'arme, per attrarre l'aiuto da
travaglio uguale a questo presente, quando che il suo unico protettore e benefattore carlo
tuo testamento; e se caso viene che vi vogli giugnere o mancare, sì
quali cinque comanderò, sotto saramento, che... lo breve suprascripto e li
, ma d'un valoroso re, quello che egli cavallerescamente operasse, in nulla mancando
, passato di qua con tanta gente che non si potea numerare,...
, / e vonne saramento e sicurtade / che tu non mancherai questo né quello.
1-155: avete da sapere... che tutte le cose che sono fatte da
... che tutte le cose che sono fatte da l'arte o produtte dalla
mondo, per altro non essere fatte che per il fin loro. e s'
loro. e s'alcuna ne fusse che per sorte el mancasse [il fine]
boccaccio, 1-379: con ciò sia cosa che voi, venendo, in grandissima quantità
festa multiplicaste, io vi voglio pregare che partendovi non la manchiate, ma qui
qui con noi questo giorno, in quello che cominciato avemo, infino alla sua ultima
, 37- 268: ho paura che siate malata. ci mancherebbe anche questa
. carducci, ii-13-121: mi assicuri subito che non si è perduto quello che spedii
subito che non si è perduto quello che spedii. dopo tanta fatica, ci
prezzi imposti di autorità da un'autorità che non ha autorità e che non ha fatto
un'autorità che non ha autorità e che non ha fatto altro che sabotare la
ha autorità e che non ha fatto altro che sabotare la guerra. -ci o
ci manca o mancherebbe altro o altro che: a esprimere il desiderio e la speranza
a esprimere il desiderio e la speranza che un evento increscioso, temuto e deprecato,
. caterina de'ricci, 1-38: penso che questa settimana sieno arrivate le nuove,
, e come la fa della vita: che non manca altro che li abbia male
della vita: che non manca altro che li abbia male, iddio l'adiuti.
. carducci, ii-15-122: non importa che ella si proponga un capolavoro. ci mancherebbe
pavese, 9-89: - si lamenta che gli costa troppo, -aggiunsi. -perché
questa! ': d'un'altra disgrazia che capita per soprappiù. alvaro, 17-150
: -che? desidera / trovarsi meco? che a pena veduto mi / ha?
? -che, non vi ha veduto? che domenica / mattina fece così lungo spazio
d'una pipita un fistolo. -e che cosa / faresti? -che so io?
vale. sanudo, lvi-460: cesare atende che le terre franche non li vogliano
. sennuccio del bene, 18: che pur mi cresce amore / e mancami
/ d'ambe le parti; a che nel primo intoppo / con tanto scorno,
lampredi, 4-2: pochi sarebber quelli che potrebbero farlo, senza mancare a se
piovene, 3-9: subito mi accorsi che anch'io mancavo a me stesso,
fare peccato e mancare con difetto da quello che l'uomo dee fare, si svia
tutti i corpi celestiali osservano l'uficio che hanno da dio e mai da ciò non
tutti uno prìncipe iustissimo. non dubitare che ti sia mancato di ragione, quando
abbia. caro, 12-iii-121: ora che voglia patire che mi sia mancato de le
, 12-iii-121: ora che voglia patire che mi sia mancato de le convenzioni fatte
suoi mesi il poverello: / il che vuol dir che il nono gli mancò,
poverello: / il che vuol dir che il nono gli mancò, / e per
-mancare poco, di o per poco che accada o si faccia qualcosa (oppure
dalle mosse e'barberi, mancò poco che non fussin fatti azuffare insieme gl'imbarbere-
loco. tasso, 19-98: poco mancò che preda lor non fossi, / pur
in qual esercizio adoperarmi, poco mancò che non mi gittasse allora allora nel mare.
in contraccambio, c'è mancato poco che non m'hai messo sottosopra l'osteria.
. baldini, 9-88: per poco che voi consideriate in trasparenza la prosa di
vi accorgerete di quanto poco ci manchi che non sia scritta in versi. -mancare
o non mancare da o per qualcuno che qualcosa avvenga o si compia', dipendere o
, 1-viii-220: né per lui mancò che lo stato de'medici non stessi, el
di furore è così matto, / che vuol, quando dagli altri tre non manche
e di scusarsi seco, con fargli intendere che ella era tutta sua e che perpetuamente
intendere che ella era tutta sua e che perpetuamente intendeva d'essere, se da lui
se da lui non mancava, pregandolo che egli volesse far il medesimo e disporsi
; né sarebbe certo mancato per lui che il poeta non fosse canonizzato.
machiavelli, 7-8-44: si può dire che, se egli è gagliardo, non
faccia o accada qualcosa: apparire presso che inevitabile. mazzini, 64-68: manca
a servir fedelmente la sua padrona, e che mai egli a lei non mancarebbe.
, aiutami tu sempre più, via via che rimango sempre più solo. non mi
di tal maniera si fece poderoso, che appo il re crebbe in grandissimo credito
l'obligo in cui mi porrà il bene che mi farete. brusoni, 122:
stesso; ma, da quel capitano pratico che egli era, tostamente sbrigatosi dall'armata
venir la conserva. -non mancare che o se non che, non mancare
-non mancare che o se non che, non mancare niente che: stare
se non che, non mancare niente che: stare per accadere, essere vicinissimo
alla villa tutto allegro e non mancò niente che egli non racontasse la sua ventura al
la cosa era ridotta a un termine che non mancava se non che egli volesse
un termine che non mancava se non che egli volesse quel che mostrava di desiderare.
mancava se non che egli volesse quel che mostrava di desiderare. b. davanzali,
davanzali, ii-411: non parea mancarci che far prigiona maria, prima che il
mancarci che far prigiona maria, prima che il popolo a lei corresse.
qualcosa a qualcuno: fare in modo che non ne resti defraudato o deluso;
: la natura de'servi è tale che, se di conveniente vitto a voglia lor
, di niente: avere tutto ciò che si può desiderare. bianconi, xxiii-218
di niente, ed una lettera, che lasciò scritta, dicea esser lui annoiato
vita. moravia, i-67: ogni volta che dalla sua ingiustificata miseria volgeva lo sguardo
nulla: esserci o trovarsi tutto ciò che può riuscire utile, conveniente, necessario.
132: perché e'garzoni e maestri che stavano a lavorare, che erano tutti
e maestri che stavano a lavorare, che erano tutti a loro spese, non perdessono
... ordinò [il brunelleschi] che vi fussi chi vendesse vino e chi
michelangelo, 1-i-223: io ò buona speranza che gli starà bene, e però non
però non vengo; e quando pure avenissi che egli ricascassi -che dio lui e noi
dio lui e noi ne guardi, -fa'che e'non gli manchi niente delle cose
^ una fisarmonica. -non poter mancare che: accadere, verificarsi necessariamente.
di santi, 3-54: non poteva mancare che [gesù] non morisse. guicciardini
consumandosi gli avversari, non poteva mancare che le cose non si conducessino a
bontà di nostro signore,... che non posso mancare di non dare questi
mancare d'awertirvi di quanto io conosco che faccia a gloria ed a mantenimento d'
esso. cesarotti, 1-v-102: il contrasto che ossian fa spesso tra il suo presente
la sua poesia una solenne aria patetica, che non può mancar di far impressione sopra
mancare di venire a consolarle, ancora che esse non mi abbiano in devozione.
piacenza - for mancare. -tanto manca che: è tanto lontano che, sono
-tanto manca che: è tanto lontano che, sono tanto lontane le condizioni che
che, sono tanto lontane le condizioni che. 0. rucellai, 2-1-6-161:
e'renda mobile e alterabile l'universo, che anzi gli reca impedimento, collegandolo quel
filosofo millantatore di se medesimo, entrato che fu nella casa del ricco).
b. croce, ii-14-149: il che non toglie naturalmente il merito ai lavori
con certe leggi, ma per cosa che fare sapessono, a questa volta non
non vi poterono porre rimedio, e convenne che a dio si lasciasse il corso e
tortora, i-80: l'ammiraglio, che si vedeva mancate le speranze che aveva nel
, che si vedeva mancate le speranze che aveva nel principio di questo governo concette
della vista mancato, gli fu ventura che quella galea ruppe a scoglio in foce
ii-41: par... verisimile che lattanzio fosse dal padre istruito; e che
che lattanzio fosse dal padre istruito; e che possa dubitarsi del magistero del bellini,
, sonante; poeti... che promettevano, mancati nel fior dell'età.
nel fior dell'età. 4. che non ha saputo esprimere la propria personalità
personalità in modo completo, autentico; che, per congenita incapacità o per colpevole
riuscito a compiere nulla di buono; che, in attività particolari o nella vita
non ha conseguito alcun risultato soddisfacente; che non è all'altezza dei compiti e
all'altezza dei compiti e delle responsabilità che gli competono. zena, 2-149:
fortuna alla virtù. 5. che non è riuscito a conseguire un fine o
non avesse invece fatto capire al mancato assassino che potevano divenire grandissimi amici e aiutarsi scambievolmente
defunta » accennò dunque alle tre giovani che liliana balducci aveva accolte in luogo di
e poi dimesse: e ai vari motivi che man mano avevano determinato la secessione,
delle tre pupille mancate. 6. che ha subito un dissesto finanziario, fallito.
obbligazione del fallito. 7. che ha fallito il bersaglio (un proiettile)
ruote un falco. 8. che non s'è verificato o non s'è
andato a vuoto. — anche: che non ha corrisposto alle aspettative; insufficiente
, un'istruzione mozza e imperfetta, che non s'integri nella cognizione di dio
convinsi, o meglio cercai di convincermi che la sua assenza fosse stata dovuta a
sua assenza fosse stata dovuta a motivi che niente avevano a che fare con i
stata dovuta a motivi che niente avevano a che fare con i nostri rapporti. piovene
nostri rapporti. piovene, 3-35: credo che portasse seco un'attrattiva sotterranea di liberarsi
di se stesso compiendo un'azione spregevole che lo perdesse senza scampo: quando l'
(botticelli). è una tristezza che autorizza tutti i sogni. in michelangelo,
nell'avere il colpevole compiuto tutto ciò che era necessario (cioè tutto ciò che
che era necessario (cioè tutto ciò che dipendeva dalla sua condotta) per compiere
, è termine de'criminalisti, e vale che, per circostanze fortuite e indipendenti dalla
agente, non ha avuto l'effetto che l'agente stesso si era proposto.
. -trice; region. -tóra). che manca in qualche cosa; che,
. che manca in qualche cosa; che, abitualmente o occasionalmente, trascura un
dovere, una norma, una legge; che con deplorevole leggerezza viene meno alla fiducia
lasciar l'elmo anche t'aggravi, / che render già gran tempo mi dovevi?
da me. guazzo, 1-132: quei che noi stimiamo mancatori di giustizia,
benigni. oddi, 2-8: commise che,... per esempio de'mancatori
memorabile, [il re] volle che i tedeschi mancatori della loro fede morissero tutti
iv-160: le disgrazie, per grandi che siano, non debbono esimerci dal soddisfare alle
contratte, ed è meglio accattar la limosina che esser mancatore, massimamente quando il mancare
signoria del cardinale aveva più volte detto che voi eravate mancatori. aretino, 20-261:
uomini, arme e cavalli, più che 'l bisogno. bisaccioni, iii-95:
, voglia per il publico bando comandare che chi è per la contraria parte debba
contumance e mancatore. 4. che fa male, che offende, che reca
4. che fa male, che offende, che reca danno o dolore
. che fa male, che offende, che reca danno o dolore sia ad altri
. chiari, 1-iii-93: se non che tratto tratto amareggiava la dolcezza del mio
cavaliere mio amante. 5. che non corrisponde alle attese; deludente,
agg. (plur. -ghi). che si riferisce alla mancia, che
che si riferisce alla mancia, che proviene dalla mancia. -per antonomasia.
borghese di dorè, ma con quelli che le hanno dati, precorrendo di non so
deriv. mancése, agg. che si riferisce, che è proprio della
mancése, agg. che si riferisce, che è proprio della manciuria; che si
, che è proprio della manciuria; che si trova o fa parte di tale
: io son più largo nelle donne, che non è non so io chi,
duo bolognini con quelle belle cristiane, che stanno dietro al palagio de'priori.
. da man [co] *, che * e sia (sul modello di purchessia
agg. (anche mancesteriano). che è proprio, che si riferisce alla
anche mancesteriano). che è proprio, che si riferisce alla città di manchester o
iii-27-250: il liberismo manchesteriano, che vi aveva celebrato [in in
. (superi. manchevolissimo). che manca di elementi, di parti,
prerogative più o meno importanti; che presenta deficienze e difetti, sia fisici sia
dia alla vita solitaria, ha confessato che senza la conversazione la vita nostra sarebbe
molte insieme, e le più difficili che far si potessero, e dove tutta l'
all'assalto, si apparecchiò un ponte che, per trovarsi alquanto manchevole, non
potrebbe render la cagione di molti effetti che si vedono, e il progresso e l'
reina, i-2: vidi tutte le cose che stanno racchiuse sotto questo cielo, e
tarlate da questo verme della vanità, che rende manichevoli e diffettuose e onninamente indegne
dell'etna] mi si discopriva, e che ora di adombrar mi apparecchio, quantunque
apparecchio, quantunque presentar non ne possa che una smorta manchevolissima immagine, non potendo
b. croce, ii-5-66: l'arte che usurpa presso i decadenti il titolo di
manchevole moralità nella vita onde nasce e che la circonda, si decompone come arte
, o non è egli da credere che fia anzi crudele micidiale del suo corpo,
fia anzi crudele micidiale del suo corpo, che provveditore della sua salute? a.
contarmi, li-7-372: ha corpo manchevole che li predice corta vita. -che
lomazzi, 2-99: temperamento è quello che leva le soprabbondanze, le quali possono
non sono sufficienti a generar gli accidenti che ne seguono. palazzo, 158:
in cambio dell'argento usare il piombo, che in tal guisa non solo arebbono manchevoli
anco fuorsennati gli stessi artéfici stimati, che dovendo dare in una, donano in
: se in un'opera rimangono parti che non si risolvono in quello, sono
, i-246: faceva, in ogni opera che intraprender doveva, fare diversi disegni a'
, di cui chi non era più che ceco la vedeva priva e forte manchevole,
vederlo inoltre manchevole di quella prudenza, che maggiormente l'età sua avanzata gli dovrebbe contribuire
. croce, ii-9- 35: color che, assumendo di narrare storie, si affannano
. lamberti, 51: la lunga dimora che [i colchi] fanno in queste
negozi, s'internano talmente nel mangiare, che non la finiscono mai.
finiscono mai. 3. che non raggiunge la quantità, la misura,
soverchie sillabe, al contrario dell'ultimo che n'aveva molti manchevoli. d
se non fusse la lontananza da voi, che fa sembrarmi amara ogni dolcezza, torbido
libri [di livio], è mestiero che si ricerchino altri scrittori, come dionisio
noi temuto in guisa di non cadere che in alcune parti avemo anzi eletto di lasciarle
anzi eletto di lasciarle difettose o manchevoli che d'emendarle o di riempierle senza i
5. destinato a un fine irrevocabile; che è di breve durata; caduco,
voluttà e i piaceri: l'uno, che passano presto; l'altro che,
uno, che passano presto; l'altro che, quando anco non passassero se non
i cieli stessi... hanno troppo che fare per difender se medesimi dagli avversari
iii-341: non è egli certo per fede che tu hai due vite, l'una
, 3-1-128: parmi... o che egli abbia manifestamente errato...
abbia manifestamente errato... ovvero che, se la rispondenza vi è, altrettanto
arguisce l'infedeltà di quel penitente manchevole che promise d'allontanarsi dal pericolo e poi
non si allontanò. 7. che presenta aspetti di falsità e di errore
g. fiorio, 1-2-6: questo, che fin qui abbiamo discorso, sarà stato
aresi, 50: questa ragione, che a monsignor panigarola par così gagliarda,
: gli scioli, o vogliam dire coloro che sono dotti per metà, veggono ancora
remotissimi tempi, manchevole. 8. che non raggiunge lo scopo prefisso o desiderato;
sua movenza qualche cosa di manchevole, che suscita un imagine vaga d'ali tarpate,